Proteggiamo la pelle dalle aggressioni di stagione

beauty
Pelle d’inverno
Le zone erronee
Proteggiamo la pelle dalle aggressioni di stagione
che minacciano idratazione e levigatezza
a cura di Nadia Tadioli
F
reddo, vento, pioggia…
l’inverno bussa alla porta e trascina con sé una
serie di tipici inestetismi:
arrossamenti e disidratazione tanto
per cominciare. Non è solo colpa del
tempo o di smog e polveri che si depositano sulla pelle, è piuttosto un
fenomeno naturale. Durante i mesi
invernali l’epidermide rallenta le
proprie attività, un po’ come fanno
le piante, a causa della vasocostrizione legata al freddo. E questo significa un minore ricambio cellulare
e l’accumularsi di cellule morte che
offuscano la luminosità dell’incarnato, ostruendo i pori e rallentan68
do ulteriormente il ricambio con la
conseguenza di una pelle asfittica,
spessa e opaca. È minore anche la
produzione di sebo che protegge e
idrata, togliendo tonicità ed elasticità. I bruschi cambi di umidità e
di temperatura, dal freddo esterno
agli ambienti interni secchi e riscaldati, completano l’opera con arrossamenti che colpiscono soprattutto
chi soffre di couperose.
La parola d’ordine in questo periodo è delicatezza, specie per la pelle
del viso. A cominciare dalla pulizia:
stop ai lavaggi troppo frequenti per
non asportare completamente il
manto lipidico, via libera invece ai
Di tutto il viso le labbra sono
l’area più delicata, è priva di
ghiandole sebacee e rivestita
da uno strato corneo molto
sottile, hanno quindi bisogno
di un’attenzione particolare.
Occorre proteggerle con un
burro cacao, da applicare più
volte al giorno, o con rossetti
nutrienti, che contengano burro
di karitè, per esempio, oppure
oli pregiati.
Vanno protette anche le mani,
certo i guanti aiutano molto ma
non bastano: prima di uscire
va sempre applicata una crema
molto nutriente. Se sono molto
screpolate, applicare uno strato
spesso di crema prima di andare
a dormire.
detergenti con un pH simile a quello
della pelle, un sapone anche assolutamente naturale è per sua natura
basico e quindi più aggressivo.
Per prevenire la disidratazione
bere può aiutare, ma è ancora più
importante impedire l’evaporazione
dell’acqua. Ecco perché in inverno
sono da privilegiare creme con texture ricche per nutrire la pelle, proteggerla e fare effetto barriera. Per
aiutare il rinnovamento cellulare
qualche peeling o scrub può essere
decisamente utile. Basta non esagerare e anche in questo caso è meglio
privilegiare trattamenti non troppo
aggressivi.
Midnight Recovery
Concentrate di Kiehl’s
Trattamento mani
ultra riparatore
di Barbara Poli
È un fluido concentrato naturale al
99%, non contiene parabeni
ed essendo senz’acqua richiede
pochi conservanti. È a base
dell’idratante Squalano
e di Enotera, ma contiene anche
Olio di Coriandolo e Olio di Semi di
Rosa Canina, che insieme forniscono
Omega 3, 6 e 9, ristrutturanti e
rinforzanti. Agisce proprio nelle
ore in cui la pelle è naturalmente
predisposta a un migliore
assorbimento degli attivi.
Il flacone da 30 ml costa 39 euro
È una crema che fa dell’estratto
di calendula, del ribes nigrum
e dell’allantoina i protagonisti
dell’efficacia, ma tutta la
formulazione contribuisce a riportare
le mani alla morbidezza: aloe e
pantenolo calmano le irritazioni.
burro di karité e gli insaponificabili
dell’olio di oliva leniscono e
ristrutturano. Insomma un alta
densità di principi attivi (il 22%)
associata all’assenza di profumazioni,
che riduce la possibilità di allergie,.
50ml a 12 euro e 250ml a 30 euro
Apelab Plus di Helan
È lo stick per labbra protettivo e
rigenerante che Helan dedica alle pelli
delicate e sensibili. È dotato di un filtro
solare fisico (il biossido di titanio) e
basa la sua azione nutriente, lenitiva
e idratante sull’aloe, la calendula e
l’escina. Cera d’api, olio di oliva e olio
di crusca di riso si occupano invece
dell’azione emolliente e protettiva.
La vitamina E infine svolge la sua
azione antiossidante proteggendo
dall’invecchiamento.
Costa 7 euro
Crema Corpo Ultra Ricca Burro
di Karitè di L’Occitane
È in edizione limitata questa crema che contiene il 25% burro
di karitè, un toccasana per la pelle secca e screpolata. È ricca di
estratti idratanti (semi di lino, malva di palude, mandorle dolci,
miele) e di olio di albicocca che aiuta ad ammorbidire la pelle.
È disponibile in tre fragranze: Vineyard Rose, Orange Honey,
Apricot Flower. Il barattolo da 100ml costa 19 euro
Detergente viso
e bagno doccia Fiori
di Osmanto di Nature’s
Body Spa Orange Feeling di Lavera
L’allegro aroma dell’arancia bio e tutta la protezione
dell’olio di olivello spinoso biologico nei tre prodotti
della linea Body SPA Orange Feeling (bagnodoccia,
crema corpo e crema mani), racchiusi in un cofanetto.
Se l’arancio è rilassante l’olivello spinoso è ricco di
antiossidanti e vitamine del gruppo B. I prodotti sono
certificati NaTrue.
Per ogni pezzo venduto, il prezzo del cofanetto è di
18 euro, Lavera destinerà 1 euro a Medica Mondiale,
che aiuta le donne in zone di guerra o di crisi
La fragranza di questa linea si rifà
ai fiori profumatissimi di Osmanto,
tipici della Cina. Oltre alla fragranza
però la formulazione del detergente
viso e mani può contare su
tensioattivi vegetali per una delicata
rimozione dello sporco e sul latte di
mandorle per un’azione emolliente
e idratante. Il bagno schiuma invece
sfrutta le proprietà del latte d’avena.
Il detergente costa 11 euro
per 250 ml, il bagnoschiuma
10 euro per 200ml
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