ASA SERVIZI nasce il 1 giugno 2007, nell`ambito di uno scorporo

GALLERIAdellaLOCOMOZIONE STORICA
MuseodelleAutomobili
Un museo di automobili nel Canavese, una terra che gravita sull'automotive dal secolo scorso, dagli
albori dell'auto. Oggi automobile a Torino si dice FIAT, ma ieri molte marche, oggi scomparse,
esistevano sul territorio piemontese, alcune proprio in quest'area come la Temperino o la meno nota
Tre Spade di Forno Canavese, un'azienda ancora esistente... Che peró si é specializzata in macinini
per il caffé.
Da noi si mastica di meccanica fin da ragazzini... Molti scelgono le gare o altri ambiti, alcuni amici
hanno scelto la storia dell'auto e di sporcarsi le mani nel restauro dei vecchi rottami, da qui al museo
il passo é stato naturale: perché non condividere la passione con la propria città?
Il museo nasce nel dicembre 2007, Il comune di Rivarolo attraverso la sua partecipata: Rivarolo
Futura, mette a disposizione gli spazi, la GLS l'associazione dei proprietari le automobili, la
Fondazione CRT e i soci stessi quanto necessita a trasformare il vecchio capannone dell'ex
Cotonificio Valle Susa in un piccolo museo in provincia... Ma non "di provincia".
La GLS dal 2007 é cresciuta, oggi conta un centinaio di soci tra il Piemonte e la Liguria e almeno
altrettante automobili da esporre a rotazione. Le auto sono tutte di proprietà dei soci che le
concedono gratuitamente al museo e le rendono così visibili a chi altrettanto gratuitamente vuole
visitare la raccolta che ad oggi conta sempre da 38 a 48 vetture nella collezione permanente.
Tutto perfetto? No, Rivarolo Futura (49% ASA e 51% Cittá di Rivarolo) non esiste più, é stata
sciolta causa problemi dell'amministrazione della nostra città, ma la convenzione stipulata é in
essere e la GLS L' ha sempre rispettata: sono state fatte mostre, presentazioni, visite per le scuole,
collaborazioni con le altre associazioni di settore come il Vespa club Rivarolo o di diverse aree
culturali come i concerti con il Liceo Musicale di Rivarolo... Con ottime partecipazioni e buona
rassegna stampa (www.museodelleautomobili.it).
Oggi siamo ancora in piedi, non chiediamo altro, se non di poter continuare ad esistere e
condividere la nostra passione con chi la vuole apprezzare.
Abbiamo avuto modo di vedere le auto elettriche che Cofely, il nostro importante e disponibile
vicino di casa, utilizza per la mobilitá del personale a Milano e a Roma ed é nata l'idea di accostare
l'auspicabile futuro verso l'auto elettrica con alcuni esempi negativi (oggi, ma non ieri nel contesto
di origine) di auto della nostra collezione permanente: una super sportiva Ferrari, due vetture a due
tempi estremamente inquinanti: la Trabant della vecchia DDR e la Vespa-ACMA francese, una
delle auto più imponenti mai realizzate: la Cadillac Deville Convertible del '69 di 8.000 cc.
Una provocazione per parlare di energia e per invitare soprattutto gli studenti che ci verranno a
trovare a pensare alla limitazione degli sprechi e perchė no, a capire che l'energia si deve anche
creare oltre che consumare...
La visita alla Centrale di Rivarolo in collaborazione con Cofely, fa capire come e da che cosa si
produce quell'energia che spinge la Citroen Czero ma fa anche funzionare il nostro frigorifero.