Bologna, in città/12. È Banca di Bologna ad ospitare la

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Bologna, in città/12. È Banca di Bologna ad ospitare la
29 gennaio 2017 delle ore 02:07
Bologna, in città/12. È Banca di Bologna ad
ospitare la prima personale italiana dello scultore
Peter Buggenhout, con due opere inedite
Resta aperta fino al 19 febbraio 2017 la mostra
"The Blind Leading The Blind", promossa da
Banca di Bologna, ospitata a Palazzo De’ Toschi
(Piazza Minghetti 4/D) e curata Simone
Menegoi. Prima personale italiana dell’artista
belga Peter Buggenhout (1963, vive e lavora a
Ghent), l’esposizione presenta due opere
inedite entrambe appartenenti alla serie The
Blind Leading The Blind [La parabola dei
ciechi] inedite per l’Italia. Buggenhout scultore
che all’estero è nelle scuderie della Konrad
Fischer Galerie e Saatchi Gallery, e che ha
esposto al Museum M. Leuven in Belgio, al
CIAP, Ile de Vassivière in Francia e alla Barbara
Gladstone Gallery di New York, presenta in
Italia The Blind Leading The Blind # 65, 2014,
opera monumentale che misura circa 10 metri
di lunghezza per 6 di altezza. L’opera, realizzata
con materiali di recupero quali tubi di ferro,
pannelli di compensato, moquette, scarti
industriali, calcinacci suggerisce che qualcosa
è accaduto, forse un’esplosione. Di ciò non si
ha però notizia all’infuori di una tensione di
lamiere silenziose, bloccate sotto un disomogeneo
ammanto di polvere e detriti. Inserita al centro
del Salone al piano nobile, questa opera emerge
con ancora più prepotenza posta com’è sul
pregiato pavimento molato, in un forte stacco
stilistico. The Blind Leading The Blind # 25,
2008 è la seconda opera che Buggenhout
propone: di più modeste dimensioni e
presentata all’interno di una teca, richiama
stilisticamente la precedente pur suscitando un
effetto diverso, come di qualcosa che è rimasto
da custodire, una sorta di reperto archeologico.
Organizzata nell’ambito della 5a edizione di
ART CITY Bologna, questa iniziativa è
promossa dal Comune di Bologna e da
BolognaFiere col fine di istituire un programma
di eventi culturali di alto profilo in spazi
espositivi della città durante Arte Fiera. Inoltre
l’evento rinnova la collaborazione fra Banca di
Bologna e l’Accademia di Belle Arti cittadina,
avviata a gennaio 2016 con la collettiva "La
Camera. Sulla materialità della fotografia",
sempre a cura di Menegoi. Per tutta la durata
dell’esposizione gli studenti dell’Accademia
accoglieranno i visitatori e saranno a
disposizione per fornire informazioni sulle
opere di Buggenhout. (Paola Pluchino)
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