Classe V sez - Liceo Artistico "Bruno Munari"

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Classe V sez - Liceo Artistico "Bruno Munari"
LICEO ARTISTICO STATALE
DI CREMA E CREMONA
Liceo Artistico Statale di Crema - Classe II sezione D
Anno Scolastico 2015-2016
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Arte romana:
 Dall’arte etrusca all’arte romana. La bronzistica etrusco-romana: Aringatore
del Trasimeno, Bruto Capitolino. Caratteri della civiltà e dell’arte romana: lo
spirito utilitario e il primato dell’arte del costruire. I vari tipi di opera. Archi,
volte, cupole.
 La città romana, la domus, l’insula, la villa. Tipologie di edifici: templi,
basiliche, teatri, anfiteatri (Anfiteatro Flavio). Il Foro Romano (Tempio di
Vesta, basiliche Giulia ed Emilia). I templi del Foro Boario (tempio Rotondo e
tempio della Fortuna Virile). La Maison Carrée a Nȋmes.
 La scultura in età repubblicana ed augustea: fregio dell’Ara di Domizio
Enobarbo, la ritrattistica (Statua Barberini), l’iconografia imperiale di Augusto
(Augusto di Prima Porta, Augusto pontefice massimo), l’Ara Pacis Augustae.
Glittica e cammei: la Gemma Augustea di Dioscuride. La Domus Aurea di
Nerone.
 Dall’età augustea all’età antonina : archi di trionfo di Augusto a Rimini e di
Tito a Roma, Foro Traiano e Colonna Traiana, Pantheon, Villa Adriana a
Tivoli, Mole Adriana, Tempio di Adriano a Efeso, Colonna Aureliana,
basamento della Colonna Antonina. La statua equestre di Marco Aurelio.
 La pittura romana, i quattro stili, la tecnica compendiaria, l’encausto. I dipinti
della Villa dei Misteri a Pompei.
 Dai Severi al Tardoantico: Leptis Magna, Arco di Settimio Severo, Terme di
Caracalla, Palazzo di Diocleziano a Spalato, Arco di Costantino. Ritratti
“erculei” di Commodo, testa colossale di Costantino.
Arte paleocristiana:
 Premessa storico-culturale: diffusione del Cristianesimo, ruolo di Costantino,
vicende di Roma e di Ravenna fra III e VI secolo.
 Catacombe, ipogei e relativa decorazione pittorica con cenni iconografici
(Buon Pastore, oranti, Giona e il mostro marino)
 Basiliche e relativa terminologia architettonica. I “martiria”. Esempi: le
basiliche costantiniane (San Pietro in Vaticano, San Giovanni in Laterano),
Santa Maria Maggiore, Santa Sabina, Santa Costanza. Caratteri delle chiese
battesimali. Basiliche costantiniane a Betlemme e a Gerusalemme (Anastasis).
 Scultura e mosaico: sarcofago di Giunio Basso, i mosaici dell’ambulacro di
Santa Costanza, del catino absidale delle chiese di Santa Pudenziana e dei
Santi Cosma e Damiano a Roma.
 Arte paleocristiana a Milano: Basilica di San Lorenzo, mosaici del sacello di
Sant’Aquilino, Basilica Martyrum e mosaici del Sacello di San Vittore in Ciel
d’oro.
 Arte ravennate: Mausoleo di Galla Placidia, Battistero degli Ortodossi,
Sant’Apollinare Nuovo, Battistero degli Ariani, San Vitale e Sant’Apollinare
in Classe, Mausoleo di Teodorico, con particolare riguardo alle forme
architettoniche e alla decorazione musiva. Il passaggio dal naturalismo classico
all’astrazione bizantina. Cenni ai principali temi iconografici (immagini
imperiali, etimasia, processioni offertoriali). La Cattedra di Massimiano.
L’età delle invasioni barbariche e le rinascenze carolingia e ottoniana:
 Cenni storici con particolare riguardo all’invasione longobarda, al regresso
civile-culturale, al ruolo della Chiesa e dell’ordine benedettino, alla Renovatio
Imperii carolingia, alla lotta per le immagini
 Aspetti dell’oreficeria longobarda: Evangelario di Teodolinda, Croce di
Adaloaldo, Corona ferrea. Cenni alle tecniche e ai materiali (smalti, cammei,
lavorazione delle gemme)
 Architettura in età longobarda: cripta di Sant’Eusebio a Pavia , San Salvatore a
Brescia, Santa Sofia a Benevento. Scultura, pittura e mosaico: Altare del duca
Ratchis a Cividale, affreschi di Santa Maria Foris Portas a Castelseprio.
 Abbazie carolinge e Cappella Palatina ad Aquisgrana. San Michele a
Hildesheim. Il risveglio dell’architettura in età ottoniana in Lombardia (Santa
Maria Maggiore a Lomello, Chiesa e Battistero di Galliano).
 Aspetti dell’oreficeria, della pittura, del mosaico e della miniatura fra età
carolingia e ottoniana: l’Altare d’oro di Sant’Ambrogio a Milano, le miniature
del Libro di Kells, del Registrum Gregorii di Trevirie dell’Evangelario di
Ottone III..
Il Romanico:
 Cenni storici alla nascita dell’età comunale, ai conflitti fra Impero e Papato,
all’avvento della casata di Svevia. Riflessioni sulla genesi del termine
“Romanico”
 Vicende storiche e caratteri architettonici di Sant’Ambrogio a Milano. Il
diffondersi del Romanico in Valle padana: San Michele a Pavia, il Duomo di
Modena e San Zeno a Verona. Le lastre scolpite con Storie della Genesi di
Wiligelmo a Modena.
 Diffusione del Romanico lungo la direttrice adriatica: San Ciriaco ad Ancona,
Duomo di Trani, Duomo di Bitonto, San Nicola a Bari (la Cattedra di Elia).
 Tradizione classica e arte romanica in Toscana: la Cattedrale, la Torre e il
Battistero di Pisa, il Battistero di San Giovanni e la basilica di San Miniato al
Monte a Firenze. Bonanno Pisano e la porta di San Ranieri per il Duomo di
Pisa, San Michele a Lucca.
 Influenze bizantine in Italia da Venezia alla Sicilia: la basilica di San Marco a
Venezia e i suoi mosaici. Monumenti normanni di Sicilia (Cappella Palatina di
Palermo, Duomo di Cefalù, Duomo di Monreale). Il rinnovamento dell’arte
musiva: i Pantocrator di Cefalù e Monreale.
Il Gotico:
 Significato e applicazioni del termine “gotico”. I tempi dell’arte gotica. La
nascita del Gotico nell’Île de France. L’abbazia di Saint Denis e l’abate Suger.
La Claritas. Notre Dame a Parigi. Cattedrali di Chartres e di Reims e loro
corredo scultoreo. L’arte delle vetrate. Il Gotico in Inghilterra (Cattedrale di
Canterbury). I Cistercensi dall’Italia alla Francia. La posizione di Bernardo di
Clairevaux sulla decorazione delle chiese. L’abbazia di Fossanova.
Sant’Andrea a Vercelli.
Nascita e diffusione degli Ordini mendicanti. La basilica di San Francesco ad
Assisi
Crema, 2 Giugno 2016
Il Docente:
I Rappresentanti:
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