“ Je suis un architecte qui fait du design ” Jean Nouvel

Transcript

“ Je suis un architecte qui fait du design ” Jean Nouvel
“Je suis
un architecte
qui fait
du design ”
Jean Nouvel
ph. copyright Gaston Bergeret
Less Less. Jean Nouvel Design.
Tip Ton, Barber-Osgerby Design.
HermanMiller Seating Dealer.
ID Road Show.
VitraHouse Tour - Luglio 2011.
Polo Culturale d’eccellenza a Cagli.
Uffici Sunstar a Etoy, Svizzera.
numero 06
Leggerezza e semplicità
la nuova serie Less Less
Jean Nouvel Design
Less Less, di Unifor, è il risultato di un percorso evolutivo di ricerca
progettuale e produttiva che rispetta essenzialità, forma ed eleganza
del progetto originario di Jean Nouvel. «Per il Less - osserva J.N. - si trattava
di trovare un’idea di mobile che fosse il più possibile vicino al “niente”,
quindi ho proposto un tavolo con una struttura “progressiva”, una lamiera
piegata che crea un profilo simile a quello di un aereo alla rovescia
e con una struttura rigorosamente invisibile. Si è sviluppato questo
tavolo con Unifor - una vera sinergia fra industriale e designer.
L’Ing. Piero Molteni (Unifor, ndr), in quest’occasione ha dimostrato
una forte volontà di collaborazione investigativa. Il prodotto in questo
modo credo si sia sviluppato in maniera molto naturale. Abbiamo trovato
tutti gli accostamenti, tutte le definizioni e la tecnica giusta (…).
A partire dalla scrivania abbiamo ricavato un’intera collezione
con un ottimo décor, che credo corrisponda anche alla cultura attuale.»
www.educational.rai.it/lezionididesign
ph. Mario Carrieri
ID Road Show
Tip Ton
Design: Edward Barber
& Jay Osgerby per Vitra
In collaborazione con Vitra e Unifor,
l’azienda Della Chiara organizza il training
ID CHAIR
CONCEPT
Una tipologia del tutto nuova:
Tip Ton è una sedia che ne vale due.
Integralmente in plastica ma solida.
Il suo nome allude a un duplice modo
dedicato alla nuova famiglia di poltrone
da lavoro ID Chair Concept, di produzione Vitra.
Il progetto ID Chair è nato in collaborazione
A UNIVERSE OF IDENTITIES
con Antonio Citterio e il Politecnico Federale di Zurigo.
Si tratta di un interessante sistema modulare
di stare seduti: da una posizione normale
per poi passare a una inclinazione
Developed by Vitra in Switzerland.
Design: Antonio Citterio
in avanti (9° circa) che raddrizza il bacino
di sedute che comprende circa 8000 possibili
configurazioni e personalizzazioni. Così che
ogni utente possa trovare la risposta alle proprie
e la schiena e migliora la circolazione
esigenze funzionali, estetiche e di prezzo.
dei muscoli addominali e dorsali.
L’innovazione risiede nella forma
Il training si svolgerà in primavera,
particolare dei pattini del basamento,
in data da definire, presso lo showroom
inclinati di 9° reciprocamente.
Office DC Della Chiara & Partners.
La funzionalità e l’estetica essenziale
Sarà a numero chiuso e occorrerà prenotarsi
la rendono adatta all’utilizzo per tavoli
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
da pranzo e home-office ma ancora
[email protected]
di più per spazi ristorante, sale riunioni,
strutture educative, scuole.
HermanMiller Seating Dealer
Della Chiara promossa Seating Dealer Autorizzato per le poltrone
Herman Miller, sinonimo di performance, design e comfort.
Questa la domanda che poniamo a tutti: è possibile cambiare
e migliorare la nostra efficienza sul lavoro semplicemente
partendo dalla poltrona da ufficio? Noi pensiamo di si.
La sedia Aeron, per esempio, si è rivelata un progetto pionieristico
che ha stabilito nuovi standard in termini di prestazioni ed ergonomia.
Col tempo poi ha ispirato diversi settori della comunicazione, della creatività
e della cultura, divenendo simbolo e icona di uno status sociale.
Promotion Video “Office Hockey” (by Herman Miller)
VitraHouse Tour, 7/8 Luglio 2011
Grazie a Vitra e a Unifor, l’azienda Della Chiara ha
Uffici Sunstar a Etoy, Svizzera
progetto Alhadeff Architects
organizzato una nuova esplorazione al magnifico flagship
Inaugurata la nuova sede di Sunstar a Etoy,
store della Vitra Home Collection, a Weil am Rhein.
Svizzera. Per gli arredi degli uffici operativi,
forniti dall’azienda Della Chiara, è stato scelto
La visita guidata alle collezioni storiche e contemporanee
un design e dei materiali che ben si armonizzano
degli arredi prodotti da Vitra ha suscitato, ancora una volta,
con l’essenzialità del progetto architettonico
grande entusiasmo negli architetti che hanno partecipato al tour.
globale che porta la firma di Giancarlo Alhadeff.
La scoperta di allestimenti elaborati, vivaci-espressivi o
Architetto poliedrico che parlando di sé dichiara:
semplicemente classici, l’accostamento sapiente di colori,
«Credo che quando cresci in tanti paesi, le diverse
materiali e arredi, ispirano idee sempre nuove e insolite
e danno infinite suggestioni. Della Chiara ringrazia
influenze culturali sono parte di te e ti rendono sempre
tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa.
più ricettivo. Grazie a questo bagaglio multiculturale
ho sviluppato un modo di ascoltare diverso. Specialmente nel lavoro di un architetto è importante
Polo Culturale d’eccellenza a Cagli
capire chi ti sta davanti e con un’esperienza
diversificata riesci ad interpretare meglio
Palazzo Mochi-Zamperoli, a Cagli, è la sede del nuovo Polo culturale.
le sue esigenze». Intervista a G. Alhadeff di O. Fincato,
L’intervento è stato fortemente portato avanti dal Comune di Cagli,
dal Sindaco Patrizio Catena, dall’Assessore ai Beni e Attività Culturali
in Oggi 7, 09/05/2010. Magazine di America Oggi.
e Turismo Alberto Mazzacchera. Al piano terra, in ambienti monumentali,
avvolti di stucchi e adorni di sculture, c’è la biblioteca: le quattro sale di lettura,
l’emeroteca, l’archivio. Il grande androne è adibito a zona d’accoglienza
ma potrà ospitare anche le varie iniziative cittadine. Il piano nobile è sede
di mostre temporanee mentre ilpiano attico ospita il Centro di Documentazione
della Scultura, dedicato a opere di artisti italiani del Novecento.
ph. Mjras
OFFICE DC | arredodesign
3
HermanMiller
Certified Seating Dealer
Poltrona Aeron
ph. Mario Carrieri
Less Less.
Jean Nouvel Design
per Unifor
Le postazioni di lavoro e i totem contenitore della
serie Less sono stati realizzati ad hoc per la Fondation Cartier da Jean Nouvel, nel 1994. Successivamente la serie è stata industrializzata e inserita
nella collezione arredi di Unifor. Jean Nouvel ha
cercato di coniugare la trasparenza e la dematerializzazione dell’architettura della Fondation Cartier,
con arredi di natura analoga, semplici ed eleganti.
«Per quanto riguarda il tavolo Less - spiega Jean
Nouvel - Il mio obiettivo era quello di progettare un
archetipo di tavolo, volevo che suscitasse domande
quali: come hanno fatto a fare questo? Come fa a
stare in piedi? è così bello da sembrare impossibile,
come un miracolo. Nel tempo questa gamma di
prodotti è diventata una pietra miliare nella storia
del design contemporaneo». Oggi Unifor ha integra-
ph. Mario Carrieri
OFFICE DC | arredodesign
to la serie storica del Less con il nuovo Less Less,
risultato di un percorso di evoluzione progettuale
e produttivo. Il connubio tra l’uso dell’alluminio
anodizzato naturale, la sapiente lavorazione industriale e l’utilizzo di nuovi particolari costruttivi,
rappresentano un coerente sviluppo del progetto
originario e propongono all’utente una concezione
evoluta e contemporanea dell’ambiente ufficio. Pur
mantenendo inalterate l’essenzialità del disegno e
la leggerezza formale che caratterizzano la serie, i
nuovi tavoli scrivania, con piano ausiliario e pannello strutturale di supporto monitor, e i nuovi totem
contenitore girevoli evidenziano un inedito percorso
di ricerca progettuale e produttiva e rappresentano
pezzi unici di industrial design, di raffinata eleganza.
www.unifor.it - www.jeannouvel.com
La poltrona Aeron in una scena del telefilm “Dr. House, M.D.”
Poltroncina Setu
Poltrona Mirra
Della Chiara continua il suo rapporto con Herman
Miller, azienda di riferimento per la ricerca e la
produzione di poltrone tecniche da lavoro. Con i
recenti accordi commerciali l’azienda Della Chiara
viene promossa Certified Seating Dealer.
Con il consolidamento di questa partnership si
dà continuità e nuovo slancio per lo sviluppo di
nuovi mercati. Comunicare lo spirito Herman
Miller e diffondere le sedute da lavoro attraverso
una struttura consolidata con servizio di vendita,
progettazione e assistenza all’altezza di questa
grande azienda, sono elementi chiave per la dif-
fusione di un marchio che è sinonimo di eccellenza. Dedichiamo questa pagina a un’azienda che,
resa forte da una lunga esperienza, attraverso la
curiosità, l’innovazione continua e le tecnologie,
combinate con l’ingegnosità di importanti designers internazionali continua a dettare le regole
del mercato globale nel settore delle poltrone da
lavoro ma anche della comunicazione. Avete mai
fatto caso a quante volte le sedute Herman Miller
sono apparse nei media, film, serie tv e pubblicità? Recentemente è nato anche un torneo
internazionale di Hockey su Aeron. Quante sono
le aziende al mondo che si sono ritrovate a ispi-
rare vari aspetti della cultura creativa e popolare?
Quante, continuano a stimolare l’immaginario
collettivo? Insomma concludiamo questa breve
apologia con l’invito, rivolto a tutti, a scoprire tra
le varie proposte, la sedia “più adatta a te”, una
sedia bella, comoda e tecnologicamente avanzata, perfetto connubio tra creatività e ingegneria.
www.hermanmiller.com
Poltrona Sayl, www.liveunframed.com
Poltrona Embody, www.lionhousecreative.com (campagna Embody per H.M.)
Poltrona Embody
La poltrona Aeron nell’episodio 14, Apocalisse o non Apocalisse, stag.16, I Simpson (Twentieth Century Fox Film Corporation)
5
STUDIO MJRAS
L’eteronegeità dei membri dello studio, Roberto Bua,
Silvia Cuppini, Alice Devecchi, Marco Fratini, Joan
Martos, si fonde in una professionalità multisfaccettata. La metodologia di un lavoro condiviso e
corale, la curiosità per la cultura contemporanea e
la reinterpretazione del classico sono tratti salienti
ed elementi di forza di questo gruppo di lavoro così
singolare. Mjras è impegnata nella cura e nell’allestimento di mostre, musei, eventi; si occupa di
interior design, grafica, ristrutturazioni e di edilizia.
www.mjras.it - www.robertobua.it
ph. Mjras
Il Polo Culturale di Cagli.
Regia e progetto di Mjras
Nelle splendide sale di Palazzo Mochi-Zamperoli,
sotto il bianco dei soffitti “a volta” decorati di
stucchi, c’è la biblioteca: lunghi tavoli illuminati
con luce diretta al piano (serie Naòs System di
Unifor) dànno all’ambiente un tocco di raffinata
modernità. Le sedute e le poltroncine (Vitra Collection) si armonizzano sia con i tavoli moderni
sia con gli antichi scaffali verde pastello e con i
mobili in legno, tutti restaurati. La scelta accurata
degli elementi di arredo e l’accostamento dei colori ben si armonizzano al contesto architettonico.
Affidiamo alle parole dei progettisti, una lettura
del progetto: «L’intero pianterreno di Palazzo
Berardi Mochi-Zamperoli ospita il polo culturale
di Cagli: il fondo antico, la biblioteca moderna e
l’archivio comunale sono confluiti nelle sale del
seicentesco palazzo per essere conservati e resi
consultabili. Il Polo culturale offre sale di consultazione e di lettura, internet point e spazi per
incontri e conferenze. Le sale sono state arredate
coniugando materiali di epoche e stili tra loro differenti, quasi si trattasse di un intarsio. Gli arredi
originari del fondo antico sono stati recuperati:
con una delicata tinta di verde pastello sono stati
rinfrescati gli scaffali dell’antica biblioteca e nella
sala destinata alla consultazione dei testi più rari
è stato riassemblato un prezioso mobile da sagrestia che compone una scura boiserie rendendo
l’ambiente caldo e accogliente. I tavoli Naòs di
Unifor si innestano con il loro design rigoroso e
funzionale e si accordano con il colore bianco del
piano in vetro con i calchi in gesso provenienti
dall’Istituto d’Arte, che completano le sale testimoniando la vocazione alla scultura della città
di Cagli. I gessi, calchi da sculture celebri, sono
disseminati negli spazi del Polo, nelle nicchie dei
mobili, sulle pareti, tra i libri. Il salone d’ingresso
è stato trasformato in una sorta di piazza interna,
luogo di incontro e di passaggio in cui sfogliare il
giornale, un libro o scambiare due chiacchiere.
Lo spazio è fortemente segnato dalla presenza di
un’antica carrozza che si presta ad introdurre il
tema della lettura come viaggio. Ogni volta che si
apre un libro si parte per un’ignota destinazione.
Su questo tema si è sviluppato l’intero arredo del
salone: il bancone-reception della biblioteca è stato disegnato reinterpretando le forme di un baule
da viaggio, gli scaffali dei libri per l’infanzia sono
su ruote e si dispongono come vagoni di un treno.»
ph. Hiro Kitagawa
Uffici
Sunstar
a Etoy,
Svizzera
progetto
Alhadeff
Architects
Sunstar è un’azienda multinazionale fondata nel
1932 da Kunio Kaneda a Osaka ed è il più grande
fornitore di corone per OEM e aftermarket al mondo. Dal 1946 produce dischi freno per tutte le principali aziende motociclistiche in Giappone, Europa
e U.S.A. Si annovera anche fra le aziende leader al
mondo nel settore dell’igiene orale essendo proprietaria dei marchi GUM® e BUTLER®. Il rapporto
di collaborazione tra Sunstar e Alhadeff Architects
continua da oltre vent’anni nel corso dei quali è di-
ventato un legame di conoscenza profonda, stima,
amicizia e familiarità. Una delle ultime collaborazioni con Sunstar da parte dello Studio Alhadeff è il
restyling della sede aziendale di Etoy in Svizzera. Si
trattava di un edificio esistente. All’esterno è stata
applicata una cover di pannelli di terracotta mentre
all’interno un profondo intervento di ristrutturazione ha portato a una nuova suddivisione degli spazi.
Le aree più importanti e più impegnative, sono state l’ingresso e gli uffici dirigenziali e di accoglienza,
che dovevano esprimere al meglio il loro ruolo di
rappresentanza. Il risultato finale é un luogo moderno ma che racchiude l’essenza della tradizione
giapponese: la scelta di materiali ed elementi naturali (il meraviglioso bonsai dell’entrata), le pareti
in essenza di ciliegio (albero caro alla cultura nipponica), e i complementi del design storico convivono con un progetto essenziale, armonizzandosi
in un unico equilibrio. La sezione dedicata agli uffici operativi, riprende il discorso di elegante contemporaneità: gli arredi forniti dall’azienda Della
Chiara sono stati scelti, sia per i materiali che per
il design, in sintonia con il progetto. Referente per
la committenza è stata Mayumi Kaneda, direttrice
della Sunstar Foundation: durante i primi incontri
per la definizione degli arredi, si è verificata la scoperta di una corrispondenza di gusti legati alla nostra cultura, in particolare la passione per la musica operistica. In occasione dell’edizione 2011 del
R.O.F. su invito della famiglia Della Chiara, Mayumi
è stata ospite a Pesaro per assistere alle rappresentazioni del Mosè in Egitto e de La scala di se-
ta: un’esperienza che l’ha coinvolta e appassionata tanto da voler ritornare per le prossime edizioni del Festival. Uno spunto, questo, per riflettere
sull’importanza delle attività culturali di qualità
nella città di Pesaro, che sempre più spesso diventano terreno fertile di incontri e di opportunità, con
riscontri positivi anche sulle imprese locali. Ricordandoci dunque che la cultura può essere un ponte di unione tra industria e internazionalizzazione.
Foyer Teatro Rossini - Mariapaola Della Chiara, Mayumi Kaneda
e Shi Yijie (tenore e interprete Aronne spettacolo Mosè in Egitto 14 Agosto 2011 al R.O.F.)
Arredi produzione
Della Chiara:
Tavoli Big Box
Sedute Aqua e Virage
Tavoli riunione Status
Contenitori, su progetto
ph. Mjras
Arredi di serie impiegati:
Tavoli biblioteca Naòs System, Unifor
Sedute biblioteca e sale lettura, Vitra
Sedute per conferenza e tavolini multiuso, Pedrali
Contenitori su ruote, Unifor
ph. Mjras
Giancarlo Alhadeff - Alhadeff Architects
L’architetto Giancarlo Alhadeff é nato nel 1950
ad Alessandria in Egitto, è cresciuto a Tokio e a
16 anni si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha
studiato all’Harvard College e alla Columbia University. Nel 1991 fonda Alhadeff Architects.
Lo studio ha realizzato progetti sia di interior
design che di architettura in U.S.A., Europa, Giappone, Medio ed Estremo Oriente, sempre facendo
tesoro della natura poliedrica e internazionale
del suo fondatore. I lavori spaziano in diversi
settori dell’architettura: dal restauro di strutture
esistenti alla realizzazione di nuovi edifici; fino a
interventi di interior design di alta visibilità come
boutique di alta moda, showroom, shopping center e abitazioni private.
www.alhadeff.com
ph. Mjras
OFFICE DC | arredodesign
ph. Mjras
7
XXII Premio
Compasso d’Oro,
ADI e Fondazione ADI
2011
OFFICE DC
Via Selvagrossa 14
Loc. Case Bruciate
61010 Tavullia PU - Italy
Tel. +39 0721 201366
Fax +39 0721 202483
[email protected]
www.officedc.it
COME RAGGIUNGERCI
Uscita casello Pesaro-Urbino. Alla prima
e seconda rotatoria proseguire in direzione
Urbino, di fronte all’azienda Pica svoltare
a destra, prendere Via degli Sminatori
e proseguire. Arrivati in strada Selvagrossa,
svoltare a sinistra, a 20 metri si trova
l’ingresso di OFFICE DC.
DELLA CHIARA & PARTNERS
se vuoi ricevere
il nostro magazine
in formato pdf
al tuo indirizzo
e-mail, fai una foto
con l’applicazione
“QR Code” del tuo
cellulare al codice
qui a fianco.
stampa 02/2012 Grafiche San Patrignano - progetto grafico Studio Sancisi
Unifor
premiata con il
Compasso d’Oro ADI
alla carriera.