La Gazzetta di Modena 02/10/2014

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La Gazzetta di Modena 02/10/2014
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Vignola ❖ Castelfranco ❖ Valle Panaro
GIOVEDÌ 2 OTTOBRE 2014 GAZZETTA
savignano
23
castelfranco. l’assessore mazzoli
Torna la festa a Magazzino «Bilancio positivo per il Poesia Festival»
◗ SAVIGNANO
Il Comitato Tutela e Territorio
di Savignano ha organizzato
per domenica la sua quinta festa annuale. L’appuntamento
è in piazza a Magazzino. Si parte alle 12,30 con un pranzo
all’aperto a base di polenta
condita, gnocco fritto e tigelle
a cui seguirà un dibattito su
traguardi raggiunti e prospettive future. Sulla scia del successo dello scorso anno, alle 15,30
2˚ Trofeo Gimkana Bike. La gara consiste nel percorrere in bicicletta un tragitto nel minor
tempo possibile e senza penalità. Alle 16,30 secondo round
gastronomico.
(m.ped.)
◗ CASTELFRANCO
Bilancio positivo per le tappe
del Poesia Festival a Castelfranco. L’assessore alla Cultura Samantha Mazzoli ha curato preparazione e svolgimento degli
eventi. «È stata un'opportunità
per tutti - commenta l’assessore
- Quest'anno gli eventi che ospi-
tati sono stati cinque, quasi il
doppio rispetto agli anni scorsi,
divisi fra Castelfranco, Piumazzo e la Limonaia di Villa Sorra,
un luogo quest'ultimo che ha
ospitato per la prima volta il festival. Abbiamo voluto fortemente un evento a Villa Sorra
per un maggiore coinvolgimento del territorio. Quest'anno ho
provato, grazie anche ai miei
collaboratori e con l'aiuto di alcune associazioni del territorio
e dei commercianti, a creare situazioni collaterali agli eventi.
Ho coinvolto l'associazione Centro Vivo e abbiamo unito le forze
per pubblicizzare il festival. I risultati ci hanno dato ragione».
Guendalina Cantatore
«I volontari come angeli custodi»
Vignola. I cittadini entusiasti dell’attività della Protezione Civile: «Danno sempre il massimo»
Cure palliative
a domicilio
Domani convegno
“Cure palliative domiciliari: la
sfida dei prossimi decenni” è il
convegno organizzato dalla
delegazione Ant distretto di
Vignola in programma domani
alle 8.30 alla rocca di Vignola,
alla sala dei Contrari. Si
parlerà delle stime sulla
percentuale di anziani che nei
prossimi decenni supererà il
20% della popolazione
italiana con un conseguente
aumento delle necessità
sociali e sanitarie. La sessione
del mattino sarà di taglio
scientifico, la sessione
pomeridiana aprirà il
dibattito alle varie
componenti
politico-amministrative.
Samantha Mazzoli, assessore
Si ritrovano
tutti i vignolesi
classe ‘74
◗ VIGNOLA
◗ VIGNOLA
I volontari della Protezione Civile? Sono i “custodi” della porta accanto. Il campo formativo
organizzato
dal
gruppo
dell’Unione Terre di Castelli
ha lasciato una scia d’entusiasmo tra gli abitanti di Vignola e
del territorio. I cittadini hanno
dichiarato di apprezzarli per
l’impegno, non solo durante le
emergenze. «Sono di famiglia ha spiegato Chiara Barbieri con loro ci si sente più sicuri,
più protetti. Penso che manifestazioni come quelle dello
scorso weekend siano un modo per far vedere alla cittadinanza che la Protezione Civile
è attiva sul territorio e che i volontari sono vicini a noi». «Li
ho visti all’opera - ha aggiunto
Claudia Grandi, consigliere comunale di Vignola - mettono
tutte le loro energie. I volontari
della Protezione Civile danno
il mille per mille, se non di più.
Da quando sono stati inviati a
L’Aquila dopo il terremoto
hanno preso parte a tante
emergenze del nostro territorio. Quest’anno hanno partecipato agli aiuti per l’alluvione».
Sabato pomeriggio scorso il
corpo dell’Unione ha siglato
un gemellaggio con il gruppo
di Borghetto Vara, nato un anno dopo l’alluvione che colpito il paese spezzino. «L’amicizia è nata lì - ha ricordato Claudia - in occasione del soccorso
che hanno prestato in Liguria.
Finita la scuola, capita molto
spesso che quelli che erano
compagni di classe e amici si
perdano di vista, tanto più
quanto più passano gli anni. Alle volte capita però di reincontrarsi tutti insieme; esattamente
come capiterà nella sera del 4 ottobre. Sabato, dalle 20 al ristorante Old River di Vignola, si terrà la reunion dei vignolesi della
classe '74, un appuntamento
chiamato dagli organizzatori
“1974 siamo Forty”. «L'appuntamento - spiega il gruppo degli
organizzatori, che con una certa
ironia si è chiamato Il Comitato
- è aperto alla classe 1974, tanto
ai vignolesi, quanti a quelli che
per non essendo originari negli
anni della scuola hanno comunque bazzicato in città», un modo per riunire le classi d'un tempo, più di vent'anni dopo. «Ad
oggi - continuano - sono circa
un centinaio quelli che si sono
prenotati per la serata, e ci sono
dei posti liberi, basta presentarsi all'Old River sabato sera, fino
all'esaurimento posti». A far parte del Comitato il team composto da Brunella Balestri, Susanna Barbieri, Daniela Fini, Enrico
Giannasi, Lucia Guaitoli, Elena
Malavasi, Deborah Manfredini,
Fabio Muratori e Fiona Trenti,
Elena Malavasi, Deborah Manfredini, Lucia Guaitoli, Daniela
Fini, Susanna Barbieri, Fabio
Muratori, Enrico Giannasi e Fiona Trenti.
(an.min.)
Claudia Grandi
Luca Martinelli
F. Donini
Luca Tenuta
Hanno dato una mano alle
persone colpite dai tornado. A
San Felice, in occasione del
terremoto, hanno sviluppato
relazioni così profonde con gli
abitanti da essere stati invitati
per la Fiera. A Borghetto Vara
hanno intitolato una piazza ai
volontari. Li ho visti all’opera
anche a “Bambinopoli”: i piccoli facevano la fila per vedere
i giochi che facevano». Anche
volontari di altre associazioni
hanno condiviso giudizi positivi sul corpo di Protezione Civile basato a Savignano. «Siamo
vicini e collaboriamo - ha spie-
Un momento del campo formativo che si è tenuto nei giorni scorsi
gato Luca Martinelli, tesoriere
dell’Avis vignolese - ma senza
fare proselitismo. Chi fa il volontario per un’associazione
spesso lo fa anche per altre. Si
lavora meglio se si lavora insieme». «Dobbiamo portare un
aiuto alle persone - ha ribadito
Luca Tenuta, coordinatore della Protezione Civile dell’Unione Terre di Castelli - non è tanto importante la nostra divisa,
ma la nostra missione». «Iniziative come il campo formativo servono - ha rimarcato Federico Donini, presidente della Consulta del volontariato vi-
gnolese - le persone imparano
tanto attraverso il contatto diretto». Per gli intervistati la
scelta di mostrare come funziona il mondo del volontariato è quella giusta. «Teniamo
corsi di formazione nelle scuole - ha detto Federico - sia come Pubblica Assistenza che come Protezione Civile e Avis. I
ragazzi ci conoscono da quando sono piccoli. L’idea è di non
guardare al proprio orticello,
ma di sviluppare un discorso
complessivo. In fondo, dobbiamo tutti aiutare gli altri».
Gabriele Farina
castelvetro
castelfranco
nonantola
Adele Ramini
compie 100 anni
Auguri del sindaco
«L’ospedale sarà un cronicario»
Balsamico: vincono Ronchetti
Montanari e Darco Piccinini
Sabina Piccinini: «Decisioni prese altrove, popolazione inascoltata»
◗ CASTELFRANCO
Il sindaco e Adele Ramini centenaria
◗ CASTELVETRO
Ha compiuto 100 anni Adele
Ramini, nata Castelvetro il 30
settembre 1914 e ancor oggi residente in paese, in via XX Settembre 36. Grandi festeggiamenti nella sua abitazione e visita, con tanto di gradito
“presente” e pergamena, del
primo cittadino Fabio Franceschini. A lei sono andati gli auguri di tutta l’amministrazione castelvetrese.
(m.ped.)
«Chi vuole un cronicario al posto dell'ospedale di Castelfranco? I nostri amministratori si
sforzano, ma non convincono
nessuno e comunque l'ospedale non è ancora chiuso». A
dirlo è Sabina Piccinini, consigliere d’opposizione in Comune a San Cesario, bacino di riferimento per l’ospedale castelfranchese. «Molto più delle
richieste dei cittadini, hanno
potuto gli ordini di scuderia prosegue - L'ospedale di Castelfranco verrà trasformato in
un cronicario, niente pronto
soccorso, tutti motorizzati in
cerca di cure urgenti. E chi motorizzato non è, chiami pure la
Pubblica Assistenza. Migliaia
di cittadini, in passato, parteciparono a manifestazioni, sottoscrissero petizioni per salvare l'ospedale, per mantenere
la riabilitazione cardiologica,
un'ambulanza e un'auto medica, un Pronto Soccorso vero e
proprio, aperto anche di notte
Sabina Piccinini
con reparti potenziati ed efficienti alle spalle. I nostri amministratori non hanno ascoltato, in compenso però ci tengono ad informare attraverso cinque incontri pubblici per tutto
il mese di ottobre a Castelfranco. A San Cesario invece, silenzio profondo. Da segnalare unicamente l'invito al direttore
dell'Usl, al Consiglio del 29 settembre, per rispondere ad un'
interrogazione del centrodestra. Nient'altro. D'altronde, a
che servono gli incontri pubblici quando quel che conta
viene deciso altrove? Quando
ai nostri amministratori non
resta che l'ingrato compito di
convincere i propri elettori? Li
informano raccontando loro
che l'ospedale verrà riqualificato, a sentire l'assessore castelfranchese, Manni, il cronicario sarà addirittura un'importante opportunità progettuale che risponde alle esigenze reali di salute del territorio.
Ma chi lo vuole un cronicario
al posto dell'ospedale? Si sforzano, ma non convincono nessuno perchè ai nostri amministratori mancano gli argomenti e non sono nemmeno bravi
a cercarli: ci informano che 4
milioni di euro verranno spesi
per la messa a norma antincendio. Ma che bella notizia,
una struttura pubblica così importante come l'ospedale non
era a norma! C'è di che vantarsene. Dobbiamo perdere il servizio più importante per la nostra salute?».
I vincitori del concorso per il miglior aceto balsamico con il sindaco
◗ NONANTOLA
Domenica si è tenuta la festa “Sòghi, Saba e Savor”, una delle
manifestazioni più sentite a Nonantola. Prodotti di eccellenza
del comparto agroalimentare locale hanno invaso il centro. All'
interno della ricorrenza, alcune rassegne: la 16ima rassegna del
mosto cotto e la 18ima degli aceti balsamici tradizionali. Esposizioni e degustazioni la cui paternità va ai Cultori Nonantolani
dell'Aceto Balsamico. Evento realizzato grazie alla collaborazione della Partecipanza Agraria e al patrocinio del Comune. Sono
state 125 le famiglie che hanno consegnato l'aceto alla commissione giudicatrice, formata da otto maestri assaggiatori. Tre vincitori pari merito: Stefania Montanari, Bruno Ronchetti e Darco
Piccinini, premiati dal sindaco e da Roberto Vaccari.
(p.c.)