La Citopatologia Sanguigna ISET

La Citopatologia Sanguigna ISET®
La Citopatologia sanguigna ISET® si basa
su un semplice prelievo di sangue e fornisce
importanti informazioni per i pazienti affetti
da tumori solidi:
Per ulteriori informazioni:
www.isetbyrarecells.com
Questo metodo sensibile e predittivo
permette una gestione ottimizzata dei
trattamenti anti-tumorali (controllo
dell’efficacia del trattamento).
Le CCC sono delle “sentinelle” precoci
dell’invasione tumorale (per un trattamento
precoce e la prevenzione di metastasi).
Puoi accelerare le ricerche verso la diagnosi precoce dei tumori invasivi
e la loro validazione clinica facendo una donazione su:
www.safetestsforlife.org
La tecnologia ISET® è realizzata grazie a 30 parametri brevettati.
Rarecells® et ISET® sono marchi depositati da Rarecells SAS.
Rarecells SAS è una spin-off dell’Università Paris Descartes,
dell’INSERM e de l’Assistance Publique - Hôpitaux de Paris
LIFE
La tecnologia di riferimento per le
Cellule Cancerose Circolanti
© Rarecells Diagnostics
www.rarecells.com
* Battiamoci per una vita migliore
Il tumore, non lo si vede quasi mai arrivare. Ne apprendiamo talvolta
l’esistenza durante un esame di routine. E una volta che la diagnosi è stata
stabilita, la lotta comincia. Si, il tumore è una lotta e la tecnologia ISET® ci
aiuta a vincerla.
IL CANCRO E L’INVASIONE TUMORALE
Quando delle cellule proliferano in un organo in modo incontrollato formano
un cancro (o tumore). Le cellule tumorali possono successivamente
propargarsi dal tumore primitivo, attraverso il sangue, ed invadere altri
organi dove possono formare delle metastasi. Queste cellule si chiamano
Cellule Cancerose Circolanti (CCC). Le metastasi sono molto difficili da
trattare e sono la ragione principale che ci fa perdere la nostra lotta contro il
cancro. A partire dalla diffusione delle CCC, che ora possono essere
diagnosticate e contate grazie alla tecnologia ISET®, inizia una lotta contro il
tempo nei confronti della malattia. E’ possibie approfittare della presenza
precoce delle CCC, cosi’ identificate nel sangue molti anni prima della
formazione delle metastasi, per iniziare la terapia adatta il più rapidamente
possibile, in modo da aumentarne notevolmente l’efficacia.
LE CCC – UN POTENZIALE STRAORDINARIO
Poiché le CCC circolano nel sangue anni prima dello sviluppo delle
metastasi, esse costituiscono uno strumento straordinario per identificare i
pazienti che ne sono a rischio. La loro diagnosi precoce permette di iniziare
subito il trattamento, prevenire la formazione delle metastasi e controllare
l’efficacia del trattamento. Le CCC sono talmente rare e fragili, che il loro
isolamento e la loro diagnosi sono stati una sfida durata parecchi anni. La
tecnologia ISET® ha vinto questa sfida (come testimoniato da più di 42
pubblicazioni scientifiche indipendenti, si veda www.rarecells.com). Si tratta
di un successo in oncologia che migliorerà considerevolmente la vita dei
pazienti malati di tumore.
LA CITOPATOLOGIA SANGUIGNA ISET®
La citopatologia sanguigna ISET® è realizzata a partire da un semplice
prelievo di sangue ed è indolore per i pazienti. Una volta prelevato, il
sangue è trattato con un dispositivo speciale al fine di isolare le CCC. La
tecnologia ISET® è talmente sensibile che è capace di rilevare anche una
sola CCC in 10 mL di sangue (i.e. : mescolata ad alcuni miliardi di cellule
sanguigne). Le CCC sono diffuse da tutti i tipi di tumori solidi e la
Citopatologia sanguigna ISET® permette di isolare tutti i tipi di CCC.
Essa unisce le capacità eccezionali d’isolamento delle CCC senza perdita,
alla loro colorazione, la loro identificazione diagnostica ed il loro conteggio
grazie alla citopatologia con una specificità ed una sensibilità senza pari.
L’analisi ISET® si basa sulla citopatologia che è il solo metodo diagnostico
di riferimento in oncologia per l’identificazione delle cellule tumorali. La
citopatologia è validata ed utilizzata da più di 150 anni per diagnosticare il
cancro.
La citopatologia sanguigna ISET® effettuata su dei soggetti privi di
una diagnosi di cancro non indica l’organo di origine delle CCC, in
caso di risultato positivo, e non è in grado di predire l’intervallo di tempo
per l’identificazione del tumore tramite diagnostica per immagini. Un
eventuale risultato positivo indica la necessità che il paziente sia
sorvegliato tramite i metodi usuali (immagini, analisi del sangue,
endoscopia, etc...) Sono in corso sviluppi affinchè il test possa, in
futuro, indicare l’organo interessato.