Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano Comunicato

Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano
Comunicato
Appuntamenti 15-21 aprile 2013
Apre la settimana il concerto dell’ensemble congiunto Milano-Parigi, costituitosi
nell’ambito dei Festival SUONA FRANCESE e SUONA ITALIANO, che,
secondo un protocollo di collaborazione che lega i Conservatori di Milano e Parigi,
ha visto lavorare insieme allievi dei due Istituti.
Specificamente lunedì 15 aprile alle 21.00 l’ensemble si esibirà in Sala Puccini
all’interno del cartellone della rassegna Non mi hanno insegnato null’altro che la
musica, che il Conservatorio di Milano organizza per SUONA FRANCESE 2013.
Il programma propone le prime esecuzioni dei brani per ensemble scritti dai due
giovani compositori Maurizio Azzan e Denis Ramos, allievi di Alessandro Solbiati e
Frédéric Durieux, in rappresentanza delle classi di composizione dei Conservatori di
Milano e Parigi. A queste novità vengono significativamente affiancati due
capolavori per sei strumenti scritti negli anni ‘80 (Dérive I di Pierre Boulez e Arpège
di Franco Donatoni), divenuti ormai opere-simbolo della musica francese e italiana
per ensemble. Completano il programma due composizioni per due strumenti: Music
for Joan di Betsy Jolas (allieva ed “erede”, negli anni ’70, della classe di
composizione di Olivier Messiaen al Conservatorio di Parigi) e Due voci di Stefano
Gervasoni (ex studente del Conservatorio di Milano e attuale docente del CNSMDP).
Mauro Bonifacio – docente del Laboratorio di musica contemporanea del
Conservatorio di Milano – dirige l’ensemble formato da tre strumentisti francesi
(pianoforte, percussioni, violoncello) e tre italiani (flauto, clarinetto, violino): giovani
interpreti che hanno intrapreso in questi anni uno specifico percorso di
approfondimento e perfezionamento nel repertorio contemporaneo.
Durante la serata Paolo Brecciaroli, Presidente dell’Associazione Amici del
Conservatorio premierà Maurizio Azzan, vincitore del Premio ASSAMI di
composizione.
Mercoledì 17 aprile alle ore 18.30 in Sala Puccini e sabato 20 aprile alle ore 16.00
sempre in Sala Puccini proseguono le rassegne interne al Conservatorio:
Concertiamo! e Suonando (in pubblico) … s’impara, protagonisti in questo caso i
più giovani studenti del Conservatorio.
Sempre sabato 20 aprile alle ore 17.00 in Sala Verdi torna per il secondo anno
consecutivo l’appuntamento Centottoni in Concerto organizzato dal Laboratorio
Orchestrale per Fiati (Lab.OF) (docenti responsabili Sandro Satanassi e Gianmario
Bonino), in collaborazione con Associazione Brass Band 96 di Bergamo, che vede la
partecipazione della Brass Band del Conservatorio di Milano, della stessa
Associazione Brass Band 96, oltre che di docenti, ex allievi e amici del Conservatorio
di Milano. Un concerto che vuole essere anche occasione di incontro ed amicizia per
tutti gli appassionati di questa famiglia strumentale.
Fuori sede gli allievi del Conservatorio saranno protagonisti di altri appuntamenti
prestigiosi. Lunedì 15 aprile alle ore 20.30 al Teatro Verdi di via Pastrengo
prenderanno parte ad un nuovo appuntamento della rassegna Verdi Suite, dal titolo 50
violini per Verdi; martedì 16 aprile prenderanno parte al nuovo appuntamento in
collaborazione con Fai Giovani; giovedì 18 aprile saranno protagonisti del nuovo
concerto Violoncello e pianoforte in dialogo dall’‘800 mitteleuropeo alla Russia
post-rivoluzionaria, nell’ambito della rassegna I Giovedì al Museo del
Risorgimento.
Infine, per il settore Masterclass e Seminari, si segnala l’organizzazione della
Masterclass del sassofonista Jean-Marie Londeix.
Ringraziando per l’attenzione che potrete riservarci,
il nostro più cordiale saluto,
Gianni Possio, Delegato alla Comunicazione
Raffaella Valsecchi, Ufficio stampa
Appuntamenti in sede
Lunedì 15 aprile
Sala Puccini, ore 21.00
Nell’ambito di SUONAFRANCESE 2013
Il Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano
incontra
il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris
PARIGI – MILANO. Un atelier franco-italiano
Gemellaggio tra il Conservatorio di Milano e il Conservatorio di Parigi
Il progetto - promosso dai Conservatori di Milano e Parigi (CNSMDP) nell’ambito
delle manifestazioni “Suona Francese” e “Suona Italiano” - prevede la formazione di
un ensemble di alto profilo formato da tre strumentisti francesi (pianoforte,
percussioni, violoncello) e tre italiani (flauto, clarinetto, violino) per l’esecuzione di
un programma da concerto di musica del secondo Novecento e contemporanea. Il
programma propone due capolavori scritti negli anni ‘80 (Dérive I di Pierre Boulez e
Arpège di Franco Donatoni), divenuti ormai opere-simbolo della musica francese e
italiana per ensemble.
Vengono significativamente proposte, inoltre, le prime esecuzioni dei brani di due
giovani compositori, rappresentanti delle classi di Composizione del Conservatorio di
Milano e di Parigi.
Mauro Bonifacio, responsabile del Laboratorio di musica contemporanea del
Conservatorio di Milano, dirige l’ensemble e coordina il progetto.
Durante la serata conferimento del Premio ASSAMI di composizione a Maurizio
Azzan. Consegna il Premio l’Avvocato Paolo Brecciali, Presidente ASSAMI.
Ensemble PARIGI-MILANO
Francesco Tomezzoli flauto e ottavino
Paolo Casiraghi clarinetto e clarinetto basso
Antoine Alerini pianoforte
Rémi Durupt percussioni
Aldo Cicchini violino
Marie Ythier violoncello
MAURO BONIFACIO direttore
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Mercoledì 17 aprile
Sala Puccini, ore 18.30
Concertiamo! Edizione 2013
Musiche per flauto solo ed ensemble di compositori italiani del ’900, a cura della
Professoressa Simona Valsecchi
Musiche di F. Busoni, G.F. Ghedini, M. Castelnuovo-Tedesco, G. Petrassi, R.
Canetta, B. Maderna, L. Berio
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Sabato 20 aprile
Sala Puccini, ore 16.00
Suonando (in pubblico)… s’impara
A. Corelli, Sonata XI op. 5 in mi maggiore
Margherita Gimelli violino – Grana Dikanovic pianoforte
J.S. Bach, dal Concerto per violino in mi maggiore BWV 1042: Allegro – Adagio
Anna Pederielli violino – Grana Dikanovic pianoforte
J.S. Bach, dalla Seconda suite in re minore BWV 1008: Preludio – Sarabanda – Giga
F. Martino, dalla Sonata op. 1 n. 3 in sol maggiore: Allegro – Grave – Allegro –
Amoroso
Andrea Cavalazzi violoncello – Jacopo Gaggini pianoforte
H. Wieniawski, dalla Légende op. 17: Andante; dalla Polonaise brillante op. 21 in la
maggiore: Allegro moderato
Xiaoqing Yu violino – Juang Tian Ruei pianoforte
J. Mouquet, Cinque pezzi brevi op. 39 per flauto e pianoforte
Ginestra Spadari flauto – Giulio Pagano pianoforte
N. Rota, Cinque pezzi facili per flauto e pianoforte
Marco Pagano flauto – Giulio Pagano pianoforte
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il concerto sarà presentato in anteprima per il pubblico della Casa delle Note di via Hajech
giovedì 18 aprile alle ore 19.00.
Sabato 20 aprile
Sala Verdi, ore 17.00
Il Laboratorio Orchestrale per Fiati (Lab.OF)
(docenti responsabili Sandro Satanassi e Gianmario Bonino)
in collaborazione con Associazione Brass Band 96 di Bergamo
presenta CentOttoni in Concerto II edizione
W. Byrd, The Earle of Oxford March
G. Verdi, Marcia trionfale da Aida
G. Verdi, Tuba Mirum da Requiem
O. Respighi, Pini presso una catacomba e Pini della via Appia da Pini di Roma
M. Musorgskij, Quadri di un’esposizione
J. Williams, Superman (tema dal film)
A. Rinker, Tutti quanti voglion fare il Jazz (dal film Gli Aristogatti)
Flores-Puente-Valens, Latinoamericando
CentOttoni in Concerto
direttore Gianmario Bonino
con la partecipazione di:
Brass Band del Conservatorio di Milano, Associazione Brass Band 96 di Bergamo,
docenti, ex allievi e amici del Conservatorio di Milano
Il Concerto CentOttoni vuole essere un’occasione di incontro e di amicizia per tutti
gli appassionati di questa famiglia strumentale (senza dimenticare le percussioni!).
L’occasione nasce dalla collaborazione tra il Complesso “Brass Band 96” di Bergamo
e la Brass Band del Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano, in atto ormai da
alcuni anni nell'ambito del Laboratorio Orchestrale per Fiati.
Alla II edizione di CentOttoni in Concerto è abbinato il Convegno Fiato all'Alta
formazione ... ma prima? dedicato agli operatori delle scuole musicali bandistiche,
scuole medie e licei musicali in riferimento ai nuovi ordinamenti dei Conservatori.
Ingresso al concerto libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per partecipare al convegno:
[email protected]; [email protected]
Appuntamenti fuori sede
Lunedì 15 aprile
Teatro Verdi di via Pastrengo, ore 20.30
Nell’ambito della rassegna Verdi Suite
50 violini per Verdi
Musiche da Verdi a Bartók, Hindemith, Ligeti, Berio
Le classi di violino del Conservatorio di Milano con alcuni loro docenti giocano in
formazione di “duo” intorno al nome di Verdi, dalle trascrizioni d’opera dell'epoca a
rivisitazioni ed elaborazioni contemporanee da parte di giovani studenti dei corsi di
composizione, proseguendo con una suggestiva panoramica esecutiva che vuole
essere un omaggio alle musiche più belle scritte per questa formazione nel corso del
'900. Con una dedica particolare, nel decennale della scomparsa, al ruolo
fondamentale di Luciano Berio.
Ingresso: intero euro 10.00; ridotto euro 5.00.
Per maggiori informazioni: www.verdisuite.org.
Martedì 16 aprile
Fondazione Catella, via De Castillia, Milano, ore 20.00
Concerto in collaborazione con FAI Giovani
JAZZ VOICE PART II
Marta Del Grandi and friends
“Original sound”
New Born (R. Chiaberta, testo M. del Grandi)
Il Filo dell'Orizzonte (M. Giongrandi, testo M. del Grandi)
Coincidenze (M. del Grandi)
Winter Remembrance (M. Giongrandi, testo M. del Grandi)
Sguardo (P. Martinelli, testo M. del Grandi)
Bring me back (M. del Grandi)
Please Please Please (The Smiths, arr. M. Giongrandi, P. Martinelli)
Tremolio (M. Giongrandi, testo M. del Grandi)
Voce Marta Del Grandi
Chitarra Marco Giongrandi
Contrabbasso Pietro Martinelli
Batteria Riccardo Chiaberta
Prenotazione obbligatoria su www.faiprenotazioni.it
Informazioni: [email protected]
Giovedì 18 aprile
Museo del Risorgimento, Sala Conferenze, ore 18.30
I Giovedì al Museo del Risorgimento
Violoncello e pianoforte in dialogo dall’‘800 mitteleuropeo alla Russia postrivoluzionaria
Lezione-concerto a cura di Giulia Accornero
L. van Beethoven, Sonata in la maggiore op. 69 n. 3
D. Šostakovič, Sonata in re minore op. 40
Rustem Smagulov violoncello
Paolo Barbone pianoforte
Ingresso libero
previa prenotazione al n. 02.88454599
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Masterclass e Seminari
Mercoledì 17 e giovedì 18 aprile
JEAN-MARIE LONDEIX
Masterclass di sassofono
Concertista tra i più acclamati sulla scena internazionale, figura tra le più eclettiche del
panorama musicale, Jean-Marie Londeix da instancabile ricercatore è stato ed è ancor oggi un
artista a 360 gradi, sempre pronto a mettersi in discussione e a rischiare. Grande virtuoso ma
anche interprete riflessivo, per lui il rispetto della musica, del testo, dell’autore, sono prioritari.
Nato a Libourne, in Francia, nel 1932 da una famiglia di musicisti, Jean-Marie si dedica sin da
giovanissimo allo studio del sassofono. Allievo di Marcel Mule, nel 1953 ottiene il Premier Prix
e il Premio d'onore di sassofono al Conservatorio Superiore di Parigi.
Dal 1953 al 1970 insegna al Conservatorio di Dijon e dal 1971 al Conservatorio di Bordeaux.
Nel 1972 viene insignito del titolo di Cavaliere delle Arti e delle Lettere per l'importanza dei
servizi resi alla promozione e alla diffusione dei valori culturali; nel 1974 organizza il IV World
saxophone congress a Bordeaux; nel 1988 viene eletto presidente del IX Congresso mondiale
del Sassofono di Tokyo. Nel frattempo ha al suo attivo oltre 600 concerti come solista nei teatri
più importanti del mondo.
Vanta allo stesso modo una cospicua discografia (registrerà per le etichette EMI, Vox, Angel,
IME Pathe Marconi, Golden Crest,etc.). Fra le più importanti ricordiamo l’incisione della
Rapsodia di Debussy per sassofono e orchestra con l'Orchestre National de Paris.
Si produce quale solista con le maggiori orchestre del mondo; ricordiamo tra le più importanti
quelle di Bordeaux, Parigi, New York, Chicago, Los Angeles, Londra, Mosca, Madrid, Tokyo
(ben 130 le sue performance solistiche con l’orchestra); tra le formazioni da lui fondate il
Sextuor à vent de Lyon e l’Ensemble international de Saxophones (un’orchestra di soli
sassofoni dal basso al sopranino che farà diversi proseliti in tutto il mondo).
Uno dei suoi obiettivi primari era ed è quello di migliorare il repertorio. Il suo impegno totale
per l'innovazione del linguaggio e della tecnica strumentale, la sua curiosità e la continua
ricerca, hanno fornito le basi a numerosi compositori per scrivere sempre più e meglio per
sassofono. Londeix ristabilisce inoltre il rapporto fra compositore ed esecutore, fondamentale
per lo sviluppo e la crescita di ogni strumento. Molti saranno i compositori che sul suo impulso
e grazie a questo ritrovato feeling tra autore e interprete gli dedicheranno importanti opere. La
Sonata di E. Denisov, a lui dedicata nonché uno dei capisaldi della letteratura per sassofono, ne
è un chiaro esempio. Più di un centinaio le opere scritte per lui, oltre duecento saranno invece le
sue prime di nuove partiture.
Londeix ha inoltre al suo attivo più di 150 trascrizioni dal repertorio classico; le sue opere
dedicate alla didattica sono ancor oggi punti fermi nell'insegnamento dello strumento. Un
patrimonio enorme per numero e qualità da conservare e custodire gelosamente. Tra le case
editrici ricordiamo: Leduc, Lemoine, Roncorp, Berben, Blasmusikverlag.
Punto di riferimento costante, per la sua conoscenza, per la dedizione e l’onestà nel corso della
sua lunga e instancabile attività di pedagogo ha formato allievi provenienti da ogni parte del
mondo plasmando solisti ed insegnanti di valore assoluto.
Per informazioni e contatti riguardo agli appuntamenti concertistici sopra indicati:
Ufficio Produzione tel. 02.762110.206, [email protected]
Ufficio Stampa tel. 02.762110.218, [email protected]
Per informazioni e contatti riguardo alla Master Class del Maestro Londeix:
Ufficio Master Class tel. 02.762110.218, [email protected]
www.consmilano.it