Chi era chi? vol. III (anni 1830-1846)

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Chi era chi? vol. III (anni 1830-1846)
Claudio De Dominicis
CHI ERA CHI?
Uffici, cariche ed officiali della Roma pontificia
Vol. III (anni 1830-1846)
Edizione on line in AccademiaMoroniana.it
Roma 2014
Nel frontespizio:
BUSUTTIL Salvatore, Solenne processione vaticana del Corpus Domini,
Roma, Deodato Minelli editore, (1837-1839), tav. 28.
Cfr. La processione del Corpus Domini nelle tavole di Salvatore Busuttil
(1837-1839), a cura di Antonio Martini, catalogo della mostra, Fondazione
Marco Besso, Roma, 2008.
SOMMARIO
Introduzione
Ritratto di Pio VIII
Nomi di persona
Ritratto di Gregorio XVI
Uffici e cariche principali
Luoghi
3
5
6
212
213
263
2
INTRODUZIONE
Questo terzo volume copre un arco di tempo che va dal 1830 al
1846, nei pontificati di Pio VIII (Francesco Saverio Castiglioni, 1829-1830)
e di Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto, Mauro, Cappellari, 1831-1846).
Dai volumetti delle Notizie per l'anno, usati come fonte, sono state ricavate
tutte le informazioni riguardanti uffici e persone nell'ambito romano, con
l'esclusione di notizie di carattere extraurbano, come per esempio le diocesi
ed i rispettivi ordinari1. Qualche eccezione è stata fatta per completezza,
come per i patriarcati maggiori. Una novità è data dall'aver riportato, a titolo
di informazione, tutte le rubriche dell'annuario, anche quelle non
amministrative o quelle escluse dagli interessi di questo lavoro. Si ribadisce,
anche per questo volume, che, in assenza di una datazione precisa, le date
poste tra parentesi si riferiscono agli anni degli annuari che contengono la
specifica informazione, pertanto spesso le nomine erano state fatte nell'anno
precedente.
Nell'arco di tempo qui considerato manca il volume del 1831 perché
mai pubblicato forse a causa delle sommosse politiche avvenute in
quell'anno nello Stato della Chiesa o forse perché papa Gregorio XVI,
benché fosse stato eletto il 2 febbraio 1831, prese possesso, forse per lo
stesso motivo, solo il 31 maggio 1832. Sul retro di copertina delle Notizie
per l'anno è scritto, fino al 1843, che i volumetti si vendevano nel Gabinetto
Letterario in piazza di Sciarra 232, dal 1844 nella tipografia Cracas allo
stesso indirizzo e, dal 1834, è precisato che avveniva presso gli Ajani. Il
prezzo di vendita era di baiocchi 40 nel 1830, paoli 4 dal 1832 e paoli 5 dal
1841.
Il giorno di pubblicazione era di anno in anno sempre diverso.
Qualche volta è dichiarato nel frontespizio, altre volte lo si deduce dalle date
di alcune nomine riportate2: 1830 (dopo il 2 aprile), 1832 (dopo il 22
marzo), 1833 (dopo il 22 agosto), 1834 (9 giugno, ma una nomina è del 30
settembre), 1835 (10 marzo), 1836 (9 aprile), 1837 (4 marzo), 1838 (1
giugno), 1839 (12 giugno), 1840 (8 luglio), 1841 (dopo il 15 luglio), 1842
(25 giugno), 1843 (16 agosto), 1844 (2 settembre), 1845 (12 luglio), 1846
(maggio).
A parte il 1832 ed il 1844, quando subisce una lieve diminuzione, il
numero delle pagine che componevano l'annuario diventava sembre più alto.
Oltre alle 5 iniziali non numerate, dalle 314 del 1830 passò alle 458 del
1846: 1830 (314), 1832 (278), 1833 (352), 1834 (360), 1835 (370), 1836
(375), 1837 (392), 1838 (405), 1839 (408), 1840 (424), 1841 (440), 1842
(451), 1843 (464), 1844 (445), 1845 (452), 1846 (458).
Continuò l'uso della dedica ad un cardinale sempre diverso nel
frontespizio, senza una apparente logica di scelta: 1830 (Vincenzo Macchi),
1
Tali notizie, poi, sono per lo più quelle contenute in altre pubblicazioni: per le diocesi ed i
vescovi si consulti Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi (fondata da Conradum
Eubel, Padova, Edizioni Messaggero, 1913-); per i legati e governatori si veda WEBER
Christoph, Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, coll. “Pubblicazioni degli
Archivi di Stato. Sussidi”, Roma (Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Ufficio
centrale per i beni archivistici), 1994; mentre per i cardinali protettori ci si può servire di
DE DOMINICIS Claudio, Repertorio delle protettorie cardinalizie dal 1716 al 1964,
Fondazione Marco Besso, "Collana di Storia ed Arte" III, Roma, 2009.
2
In particolare si sono osservate quelle dei prelati referendari.
3
1832 (Giacomo Filippo Fransoni), 1833 (Tommaso Weld), 1834
(Antondomenico Gamberini), 1835 (Giuseppe Antonio Sala), 1836 (Luigi
Lambruschini), 1837 (Carlo Odescalchi), 1838 (Castruccio Castracane degli
Antelminelli), 1839 (Anton Francesco Orioli), 1840 (Antonio Tosti), 1841
(Mario Mattei), 1842 (Costantino Patrizi), 1843 (Tommaso Riario Sforza),
1844 (Ugo Pietro Spinola), 1845 (Lodovico Altieri), 1846 (Ugone Roberto
Giovanni Carlo del la Tour d'Auvergne Lauraguais).
Si è notato che il 1839 fu anno di grandi cambiamenti sia
nell'impostazione dell'annuario e sia nelle numerose nomine occorse,
proseguendo così anche negli anni seguenti.
Anche questo repertorio, come nei volumi precedenti, è diviso in tre
parti: la prima reperta i Nomi di persona, la seconda gli Uffici e le cariche
principali, la terza i Luoghi citati, comprese le strade romane.
4
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NOMI DI PERSONA
ABAD, Stefano Antonio - Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1843-1846).
ACCARISI, Filippo - Cavaliere. Nel 1830 era console generale di Napoli
in tutto il litorale del Mediterraneo (1830-1833).
ACCETTOLA, Sante - Dal 1838 fu bussolante partecipante sopranumero
(1838-1846).
ACTON, Carlo - Nato a Napoli nel 1803 (6 marzo). Nel 1830 (11 marzo)
fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Dal
1830 fu prelato domestico (1830-1837). Dal 1832 fu segretario della S.C.
della Disciplina Regolare (1832-1837), prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni (1832-1841), luogotenente supplente della
Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1836) e prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1841). Dal 1836 fu
prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1836). Dal 1837 fu
uditore generale della Rev. Camera Apostolica (1837-1841), membro del
Tribunale civile dell'A.C. (1837-1841) e del Tribunale Criminale (18371841), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18371841) ed assistente al Soglio (1837-1841). Creato cardinale riservato in
petto da Gregorio XVI nel 1839 (18 febbraio). Dal 1839 fu regolator
primario dell'Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1839-1841). Dal 1840 fu
membro della S.C. dei S. Riti (1840) e consultore della S.C. degli Affari
ecclesiastici straordinari (1840-1841). Dal 1841 fu consultore della S.C.
Romana ed Universale Inquisizione (1841) e di quella dei S. Riti (1841).
Pubblicato cardinale nel 1842 (24 gennaio), assunse il titolo di S. Maria
della Pace (1842-1846). Dal 1844 fu protettore dell'Accademia pontificia
dei Nobili ecclesiastici (1844-1846).
ADAMI, Giambattista - Nel 1830 era sostituto giubilato della Segreteria
dei Memoriali (1830-1836). Dal 1833 fu maestro (1830-1832) poi maestro
emerito delle cerimonie pontificie (1833-1836).
ADAMI, Pietro - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero di Sua
Santità (1842-1846).
ADDIEGO (d'), Vincenzo - Nel 1830 era preposito generale dei Chierici
regolari delle Scuole Pie (1830). Morto nel 1830 (1830).
ADINOLFI, Pietro - Nel 1830 era arciprete (1830-1834) e sotto segretario
della S.C. dei Vescovi e Regolari (1830-1836). Dal 1835 fu canonico (18351836).
ADORNO, Agostino - Marchese. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1836-1846).
ADRIANI, Vincenzo - Cavaliere. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1843-1846).
ADROVER, Tommaso - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1834).
AERTS, Pietro Giuseppe - Chiamato anche Aers (1843). Dal 1843 fu
cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846).
AGOSTINI, Francesco - Dal 1832 fu cappellano segreto di Sua Santità
(1832-1845). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846).
AGOSTINI, Luigi - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
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AGOSTINI, Piercelestino - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Silvestrini (1830).
AGOSTINO da Padova - Dei Minori Osservanti e Riformati di S.
Francesco. Dal 1833 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18331846).
AGOSTINO da Vignanello - Dell'ordine dei Minori Riformati. Nel 1839
fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1839).
AGRICOLA, Filippo - Cavaliere. Dal 1833 fu professore accademico di
merito residente e consigliere della classe di Pittura delle Scuole pubbliche
(1833-1846), dal 1837 fu coadiutore esercente con futura successione della
prima cattedra di Pittura (1837) e dal 1838 fu professore di Pittura (18381846). Dal 1838 fu sotto ispettore della Galleria Vaticana (1838-1842). Dal
1839 fu reggente triennale della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi
al Pantheon (1839-1840) e dal 1841 ne fu virtuoso (1841-1846). Dal 1841 fu
sotto ispettore della Galleria Capitolina (1841-1842). Dal 1843 fu ispettore
delle pitture pubbliche di Roma (1843-1846), consigliere della
Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli
acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche
e per le altre dipendenze di Belle Arti (1843-1846), ispettore della Galleria
Vaticana (1843-1846) e della Galleria Capitolina (1843-1846) e direttore
dello Studio del Musaico (1845-1846).
AHUMADA, Mattia - Dal 1844 fu segretario dell'ambasciata di Nuova
Granata nell'America Meridionale (1844-1846).
AIGUESVIVES De MALARET (d'), Paolo - Barone. Dal 1842 fu
aggregato o aggiunto dell'ambasciata di Francia (1842-1846).
AIRENTI, Vincenzo - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Dal
1835 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1835-1843).
AJELLO, Vincenzo - Dal 1844 fu maestro generale dell'ordine dei
Predicatori, detti Domenicani (1844-1846) e consultore della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione (1844-1846).
ALA, Raffaele - Chiamato anche Rafaele (1830-1845). Avvocato. Nel 1830
era procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e per la Comarca di Roma del
Tribunale del Governo (1830-1845). Dal 1839 fu professore sostituto in
Istituzioni criminali dell'Università Romana (1839-1843).
ALAMEDA et BREÀ (de), Cirillo - Chiamato anche solo de Alameda
(1830). Nato a Torrajon de Velasco nel 1781 (14 luglio). Dell'ordine dei
Minori Osservanti di S. Francesco. Nel 1830 era vicario generale dei Minori
Osservanti delle provincie Oltramontane (1830). Nel 1831 (30 settembre) fu
fatto arcivescovo di San Giacomo di Cuba, nelle Indie Occidentali di
Spagna (1832-1846). Dal 1843 fu prelato domestico (1843-1846).
ALBACINI, Filippo - Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal
1839 fu virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi
al Pantheon (1839-1846).
ALBANI, famiglia - Nel suo palazzo a Monte Cavallo ebbe sede la
segreteria della S.C. della Disciplina regolare (1833-1835).
ALBANI, Filippo - Dei principi Albani (1830-1839) e cavaliere (18301834). Nel 1830 era presidente delegato della Pia Casa d'Industria (18301834), deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1846), vice presidente
della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici e di beneficenza
(1830-1837) e presidente regionario di Polizia di Trevi, residente in piazza
7
di Monte d’Oro 138 (1830-1835). Dal 1835 fu principe (1835-1842) e vice
presidente dell'ospizio delle donne nell'ospizio della Madonna degli Angeli
alle Terme Diocleziane (1835-1836). Dal 1836 fu residente in palazzo
Altieri (1836-1842). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione X della
Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846).
ALBANI, Giuseppe - Nato a Roma nel 1750 (13 settembre). Nel 1801 (23
febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1830 era primo diacono di S.
Maria in Via Lata (1830-1835), segretario di Stato (1830), segretario dei
Brevi pontifici (1830-1835), prefetto della S.C. della Consulta (1830),
prefetto della S.C. Lauretana (1830), presidente della S.C. speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830), presidente della
Commissione dei Sussidi (1830), presidente del Consiglio economico
militare (1830), presidente della Pia Casa d'Industria (1830), visitatore
apostolico dell'Ospizio di S. Michele a Ripa Grande (1830-1835) e membro
della Famiglia pontificia (1830-1834). Nel 1832 era bibliotecario di S.R.C.
(1832-1835) e legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1832-1835). Morto a
Pesaro nel 1834 (3 dicembre), fu esposto in quella cattedrale, trasportato in
Urbino ed ivi sepolto nella sua cappella gentilizia di S. Pietro nel chiostro
dei Padri Minori Conventuali (1835).
ALBERGHINI, Giuseppe - Nato in diocesi di Bologna nel 1770 (13
settembre). Nel 1820 (20 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1835). Fu assessore della S.C. della S. Romana
ed Universale Inquisizione (1830-1835), avvocato concistoriale (18301835), bibliotecario dell'Università della Sapienza (1830-1835), primo
luogotenente civile del Tribunale dell'A.C. (1830), membro della S.C. dei S.
Riti (1830-1835), della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1830-1835) e del
Collegio dei signori avvocati concistoriali nell'Università Romana della
Sapienza (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1835) e prelato domestico (1830-1835). Creato cardinale
e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1834 (23 giugno). Fu pubblicato
nel 1835 (6 aprile) ed assunse il titolo di S. Prisca (1836-1846). Nel 1836 fu
fatto presidente della Congregazione di Revisione dei conti e degli affari di
pubblica amministrazione (1836-1840). Nel 1837 fu membro del Consiglio
supremo della R.C.A. (1837-1840). Dal 1841 scomparso dalle schede dei
cardinali.
ALBERGHINI, Ignazio - Nato in diocesi di Bologna nel 1789 (25
novembre). Nel 1836 fu eletto (1836) e poi fatto (25 novembre) prelato
uditore della S. Rota Romana (1837-1846). Dal 1836 fu prelato domestico
(1836-1846). Nel 1846 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A.
(1846).
ALBERICI - vedi Pandolfi Alberici.
ALBERTAZZI, Domenico - Conte e cavaliere. Dal 1844 fu cameriere
d’onore di spada e cappa (1844-1846).
ALBERTAZZI, Gioacchino - Dal 1836 fu membro della Camera primaria
di Commercio di Roma (1836-1846) e giudice commerciante nel Tribunale
di Commercio di Roma (1836-1838).
ALBERTAZZI, Giuseppe - Dal 1842 fu vice presidente della Camera
primaria di Commercio di Roma (1842-1844). Dal 1843 fu giudice
commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1843-1844). Nel 1844
fu vice presidente e presidente del tribunale di Commercio di Roma (1844).
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ALBERTI, Giuseppe Rosario - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati
dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1833-1846), membro del
Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846) e
professore pubblico in S. Teologia dell'Università Romana della Sapienza
(1833-1845) ed in S. Teologia Dogmatica (1846), assistito da G.B. Galleani
(1830-1835) e G. Boboni (1841-1845).
ALBERTI, Michele - Nel 1832 era vicario generale della Congregazione
dei Dottrinari (1832-1836).
ALBERTINI, Michele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1846).
ALBITES, Gaetano - Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in
Anatomia (1830-1846).
ALBORGHETTI, Andrea - Conte. Dal 1841 fu cameriere d’onore di
spada e cappa (1841-1846).
ALBORGHETTI, Giuseppe - Conte e cavaliere. Dal 1835 fu tesoriere
della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1845) e socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Nel
1837 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1837).
ALCANTARA RODRIGUEZ (de), Giuseppe Pietro - Dal 1833 fu
cameriere segreto sopranumerario (1833-1846).
ALDEGA, Giovanni - Dal 1843 fu guardiano presidente per gli organisti
della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di
Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1843-1846).
ALDOBRANDINI, Camillo - vedi Borghese Camillo.
ALEPSON, Paolo - Cavaliere. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1844-1846).
ALERTZ, ... - Dal 1845 fu allaccato alla legazione di Prussia (1845-1846).
ALESII de' CASTELLI, Giancarlo - Chiamato anche solo Alessi (18301834) o Alessii (1837-1838). Nel 1816 (28 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1845). Nel 1830 era
prelato abbreviatore del parco maggiore (1832-1845), votante della
Segnatura di Giustizia (1830-1834) ed assessore del Tribunale del Vicario
(1832-1839). Dal 1834 fu giudice della Visita Apostolica straordinaria
(1834-1838). Dal 1835 fu segretario della S.C. del Concilio (1835-1845) e
di quella della Residenza dei vescovi (1835-1845), Nel 1845 fu decano degli
abbreviatori del parco maggiore (1845).
ALESSANDRI, Aniceto - Dal 1833 fu sotto segretario ed archivista della
S.C. Lauretana (1833-1838).
ALESSANDRI, Giuseppe - vedi Lippi Alessandri.
ALESSANDRI, Pietro - Nel 1830 era sotto segretario ed archivista della
S.C. Lauretana (1830-1839) e revisore dei conti delle spedizioni della
Dateria apostolica (1830-1846).
ALESSANDRI, Tommaso - Nel 1830 era avvocato fiscale (1830-1840) e
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301840). Dal 1841 fu sotto segretario della S.C. della Consulta (1841-1846).
ALESSANDRO da Modena - Nel 1838 fu procuratore generale dei Frati
Minori Osservanti riformati (1838-1839).
ALESSANDRONI, Alessandro - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1839-1841).
ALESSANDRONI, Camillo - Dal 1835 fu scrittore e minutante aggiunto
della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1835-1846).
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ALESSI, ALESSII - vedi Alesii de' Castelli.
ALESSIO, Vittore - Chiamato anche Vittorio (1833). Cavaliere. Dal 1833
fu addetto alla legazione della Sardegna (1833-1837).
ALFIERI, Pietro - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
ALFONSO, Giovanni - Dal 1833 fu abate generale dei Canonici regolari
del SS. Salvatore Lateranensi (1833-1835).
ALIBRANDI, Lorenzo - Dal 1836 fu sostituto fiscale del Campidoglio
(1836-1846).
ALIBRANDI, Paolo - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero
(1830-1842) e dal 1843 fu bussolante partecipante (1843-1846).
ALIGIANI, Francesco - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
ALLEMAND, Giovanni - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice
(1830-1835).
ALLIATA, Rinaldo - Avvocato. Dal 1844 fu sostituto luogotenente del
Tribunale del Governo (1844-1846).
ALLOY, Luigi Sebastiano - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1832-1846).
ALLUÈ, Antonio - Nel 1821 (8 gennaio), già vescovo di Girona, fu fatto
patriarca delle Indie occidentali (1830-1842). Morto nel 1842 (1842).
ALMEIDA (de), Giovanni - Cavaliere. Nel 1832 fu aggregato
all'ambasciata di Portogallo (1832-1840).
ALMEIDA PORTUGAL (de), Antonio - Marchese de Lavradio. Nel 1832
era ambasciatore straordinario e ministro plenipotenziario di Portogallo ed
risiedeva in piazza delle Stimmate 26 (1832-1840).
ALTEMIR, Bartolomeo - Dal 1835 fu ministro generale dei Frati Minori
Osservanti delle provincie oltamontane (1835-1837).
ALTIERI, famiglia - Nel suo palazzo al Gesù ebbero sede la S.C. degli
Studi (1835-1836), la Presidenza regionaria di Trevi (1836-1839), la
rappresentanza diplomatica di Lucca (1836-1837), la rappresentanza
diplomatica di Sardegna (1836-1837) e la segreteria della Commissione dei
Lavori pubblici di beneficenza (1836).
ALTIERI, Clemente - Romano. Principe di Viano. Nel 1830 era tenente
generale e capitano del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1846).
ALTIERI, Lodovico - Nato a Roma nel 1805 (17 luglio). Nel 1830 fu fatto
coppiere e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1836). Nel 1835 divenne
segretario della S.C. degli Studi (1835-1836). Nel 1836 (11 luglio) venne
creato arcivescovo di Efeso in partibus e nunzio apostolico a Vienna (18371844). Dal 1837 fu qualificatore della S.C. della Sacra e Romana
Inquisizione (1837-1844). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio
XVI nel 1840 (14 dicembre) e pubblicato nel 1845 (21 aprile), assunse il
titolo di S. Maria in Portico (1846). Nel 1845 gli fu dedicato l'annuario e nel
1846 fu segretario dei Memoriali di Sua Santità e membro della Famiglia
pontificia (1846).
ALTIERI, Paluzzo - Nato a Roma nel 1760 (31 luglio). Principe. Nel 1830
era senatore di Roma, capo e presidente del tribunale civile e criminale di
Campidoglio (1830-1833), comandante generale del Comando Generale
Civico (1830-1833), assistente al Soglio pontificio (1830-1833) e presidente
dell'Accademia Tiberina (1830).
ALTISHOFFEN - vedi Pfyffer d'Altishoffen.
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ALUFFI, Felice - Conte. Nel 1830 era amministratore generale per la
R.C.A. dei Sali e Tabacchi (1830-1844). Dal 1837 fu deputato prefetto della
regione XII della Commissione dei Sussidi (1837-1844).
ALVARADO (de), Francesco Felice - Nel 1832 era cameriere segreto
sopranumerario (1832-1846).
ALVARÈS - vedi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva.
ALVAREZ, Michele - Di Roma. Cavaliere. Nel 1832 era esente col grado
di colonnello (1832-1843) e fu poi esente in pensione delle Guardie Nobili
Pontificie (1844-1846).
ALVAREZ y PERES, Gregorio - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1843-1846).
AMADORI PICCOLOMINI, Giacomo - vedi Piccolomini.
AMALBERTI, Pietro - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) ed
assistente alle congregazioni (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante
(1833-1843).
AMAT (de), Raffaele - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario
(1836-1846).
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi - Nato a Cagliari nel 1796 (21
giugno). Nel 1819 (20 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1837). Creato cardinale da Gregorio XVI nel
1837 (19 maggio), assunse il titolo di S. Maria in Via (1838-1846). Dal
1838 fu legato apostolico a Ravenna (1838-1843). Dal 1844 fu prefetto
dell'economia della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846) e presidente della
Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1844-1846).
AMATI, Girolamo - Abate. Nel 1830 era membro del Collegio Filologico
dell'Università Romana (1830-1833) e scrittore in lingua greca della
Biblioteca Vaticana (1830-1833).
AMATO, Eutichio - Nel 1841 fu visitatore generale dei Monaci Basiliani
(1841).
AMATORI, Alberico - Dal 1845 fu vice procuratore generale dei Monaci
Cistercensi (1845-1846).
AMBROGI, Gianvincenzo - Nel 1830 era medico della Famiglia pontificia
(1830).
AMBROSI (d'), Francesco - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830).
AMBROSINI, Michele - Canonico. Nel 1830 era minutante della
Segreteria dei Memoriali (1830-1846).
AMBROSIO (d'), Matteo - Nel 1830 era preposito generale della
Congregazione dei Pii Operai (1830) ed ancora dal 1840 (1840-1842).
AMBRYN, Giuseppe - Nel 1830 fu tenente della Guardia Svizzera (1830).
AMICI, Camillo - Nel 1836 (22 dicembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1841). Dal 1837 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1837) e prelato domestico (1837-1841). Nel
1838 fu votante della Segnatura di Giustizia (1838). Nel 1841 fu consultore
della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841), segretario della S.C. delle Acque
(1841) e membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1841).
AMICI, Domenico - Dal 1845 fu coadiutore del fiscale e commissario della
S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1845-1846).
AMICI, Francesco - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci
Olivetani (1832).
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AMICI, Giacinto - Nel 1832 era prefetto dell'uffizio del Concessum della
Dateria apostolica (1832-1836).
AMICI, Mauro - Della congregazione Benedettina Silvestrina. Nel 1830
era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1834). Abate (18331834).
AMICI, Pietro - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1846). Nel
1832 era fiscale della S.C. del Buon Governo (1832-1846).
AMICI degli ELCI, Filippo Maria - Chiamato anche solo Filippo (18301838) e solo Amici (1830-1838). Nel 1830 era notaro, cancelliere ed
archivista della S.C. dei S. Riti (1830-1843).
AMILCARI, Giuseppe - Nel 1830 era uno scrittore giubilato del tribunale
della Penitenzieria apostolica (1830).
AMORETTI, Saverio - Dal 1836 fu procuratore generale dei frati
dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1836-1839) e
membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza
(1836-1839).
ANACLETO - Nel 1832 era superiore generale dei Fratelli delle Scuole
Cristiane (1832-1838).
ANCAJANI, Carlo - Barone. Nel 1830 era generale di brigata (1830-1842)
e consigliere per la parte disciplinare del Consiglio superiore dell’arma dei
Carabinieri pontifici in Roma (1830-1832). Dal 1833 fu consigliere dello
stesso Consiglio (1833-1842). Nel 1839 fu commendatore (1839).
ANCAJANI, Lodovico - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1833).
ANCARANI, Angelo - Dal 1839 fu maestro generale dell'ordine dei
Predicatori, detti Domenicani (1839-1843) e consultore della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione (1839-1843).
ANCARANI, Tommaso - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti
Domenicani. Nel 1830 era vicario generale del suo ordine (1830) e
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830).
ANDREA da Arezzo - Dal 1843 fu procuratore generale dei Frati Minori
Cappuccini (1843-1845) e nel 1846 fu vicario generale (1846).
ANDREA (D'), Girolamo - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu
prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1834-1839). Dal 1835 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1835-1836). Dal 1836 fu
prelato abbreviatore del parco maggiore sopranumerario (1836-1846) e
secondo assessore del Tribunale criminale (1836-1838). Dal 1837 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1837-1846). Nel
1846 fu arcivescovo di Melitene in partibus (1846), segretario della S.C. del
Concilio (1846) e di quella della Residenza dei vescovi (1846).
ANDREIS (De), Giuseppe - Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli
Affari di Stato interni (1833-1838).
ANDREIS (De), Luigi - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa
(1832-1846).
ANESI, Pietro Paolo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
ANGELINI, Adriano - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia
pontificia (1830).
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ANGELINI, Antonio - Dal 1842 fu vice procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi (1842-1843).
ANGELINI, Gabriele - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero
(1842-1846).
ANGELINI, Giuseppe - Nel 1840 (6 agosto) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1841-1842) e prelato domestico (1841-1846).
Nel 1843 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1843) e secondo
assessore del Tribunale del Governo (1843). Dal 1844 fu segretario della
S.C. della Disciplina regolare (1844-1846). Nel 1846 fu prelato aggiunto per
ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1846).
ANGELINI, Loreto - Nel 1830 era regolatore della Dogana di terra (18301841).
ANGELIS (De) - vedi Deangelis.
ANGELIS (De), Angelo - Dal 1837 fu cappellano segreto d’onore (18371846).
ANGELIS (De), Filippo - Nato ad Ascoli nel 1792 (16 aprile). Nel 1824
(16 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1839). Dal 1835 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (18351839). Nel 1838 (15 febbraio) fu fatto vescovo di Montefiascone e Corneto,
traslato dall'arcivescovato di Cartagine in partibus (1838-1846). Creato
cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (13 settembre), fu
pubblicato nel 1839 (8 luglio) ed assunse il titolo di S. Bernardo alle Terme
Diocleziane (1840-1846).
ANGELIS (De), Giuseppe - Maggiore (1838-1839) e cavaliere (18381840). Dal 1838 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (18381840). Dal 1840 fu tenente colonnello (1840).
ANGELIS (de), Luigi - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cameriere extra partecipante (1830). Nel 1832 era
professore pubblico nella Veterinaria dell'Università Romana della Sapienza
(1832). Nel 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833).
ANGELIS (De), Niccola - Dal 1833 fu professore pubblico in Veterinaria
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). Nel 1846 fu cavaliere
(1846).
ANGELIS (De), Paolo - Dal 1845 fu custode del registro delle bolle della
Dateria apostolica (1845-1846).
ANGELO da Locara - Dal 1840 fu procuratore generale dei Frati Minori
Osservanti riformati (1840-1843).
ANGELUCCI, Filippo - Dal 1839 fu generale dei frati dell'ordine
eremitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1839-1846).
ANGIARAKIAN, Arsenio - Della congregazione dei monaci Armeni di S.
Antonio Abate. Dal 1840 fu procuratore generale del suo ordine, sedente
presso il Vaticano (1840-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la
Correzione dei libri della Chiesa orientale (1845-1846).
ANIVITTI, Francesco - Chiamato anche Annevitti (1832-1841). Nel 1832
era promotore fiscale per le materie ecclesiastiche del Tribunale del Vicario
(1832-1846). Dal 1844 fu canonico (1844-1846).
ANNEVITTI, Francesco - vedi Anivitti.
ANNIBALDI, Niccola - Chiamato per errore anche Tibaldi (1840).
Avvocato. Dal 1840 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di
prima istanza e di appello (1840-1842). Dal 1843 fu giudice aggiunto per le
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cause di appello dello stesso (1843-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C.
della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1845-1846).
ANNIBALE, Nicola - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (18331844).
ANNIBALI, Giovanni - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e bussolante partecipante sopranumero (1830-1837). Dal
1838 fu canonico (1838-1843) e bussolante partecipante (1838-1843).
ANSALONI, Tommaso - Dal 1834 fu presidente dei Monaci Cassinesi
(1834-1838).
ANSIDEI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era membro della Congregazione di
Revisione dei conti (1832).
ANTAMORI, Tommaso - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1841-1845).
ANTAMORO, Filippo - Conte. Nel 1830 era deputato nobile secolare della
Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840).
ANTAMORO, Tommaso Maria - Nel 1846 fu cameriere segreto
sopranumerario (1846).
ANTELMI - vedi Cremonesi Antelmi.
ANTELMINELLI - vedi Castracane degli Antelminelli.
ANTICI, Carlo - Marchese. Nel 1832 era deputato della Commissione dei
Sussidi (1832-1836) e deputato della Commissione amministrativa dei
Lavori pubblici di beneficenza (1832-1836). Nel 1833 fu consigliere della
Direzione generale del Debito pubblico (1833). Dal 1834 fu consigliere del
Consiglio di Finanze (1834-1846) e presidente dell'Accademia Tiberina
(1834).
ANTICI, Matteo - Marchese. Dal 1843 fu consigliere della Direzione
generale del Debito Pubblico (1843-1846) e deputato prefetto della regione
IX della Commissione dei Sussidi (1843-1846).
ANTICI MATTEI, Ruggero - Nel 1843 (13 luglio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Da quell'anno fu
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18431846) e prelato domestico (1843-1846). Dal 1844 fu prelato componente e
giudice della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844-1846). Nel 1846 fu
prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1846).
ANTINORI, Spinello - Nato a Gubbio nel 1802 (4 giugno). Nel 1839 (7
novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1840-1846). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (18401844) e prelato domestico (1840-1846). Nel 1844 (31 agosto) fu fatto
prelato uditore della S. Rota Romana (1845-1846).
ANTOGNETTI, Filippo - Nel 1830 era piombatore del tribunale della
Cancelleria Apostolica (1830-1836).
ANTOLINI VANNUCCI, Raffaele Maria - Dal 1833 fu cameriere
d’onore in abito paonazzo (1833-1846).
ANTOLINI, Antonio - vedi Antolini Tommaso.
ANTOLINI, Tommaso - Chiamato anche Antonio (1830). Dell'ordine
romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1830 era vicario generale del suo
ordine (1830), consultore della S.C. dei S. Riti (1830) e consultore della
S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830).
ANTONELLI, Bartolommeo - Dal 1841 fu vice console di Sardegna
(1841-1846).
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ANTONELLI, Giacomo - Nel 1830 (15 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato ponente
della S.C. della Consulta (1832-1833), prelato ponente della S.C. del Buon
Governo (1832-1834), luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia
dell'A.C. (1832-1834), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1832-1843) e prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu
decano della S.C. del Buon Governo (1833-1834). Nel 1835 fu secondo
assessore del Tribunale del Governo (1835). Dal 1841 fu sostituto della
Segreteria per gli Affari di Stato interni (1841-1844) e segretario del
Consiglio supremo della R.C.A. (1841-1844). Dal 1842 fu prelato
protonotaro apostolico (1842-1844). Nel 1844 fu sostituto della Segreteria
per gli Affari di Stato interni (1844) e cameriere segreto di Sua Santità
(1844). Dal 1845 fu tesoriere generale (1845-1846), prelato componente
della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1845-1846), membro della S.C.
Economica (1845-1846), membro della Congregazione speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1845-1846), membro della Rev.
Camera Apostolica (1845-1846), presidente della Congregazione Camerale
(1845-1846), presidente del Consiglio di Finanze (1845-1846), presidente
del Consiglio Fiscale (1845-1846), presidente della Commissione degli
Arretrati (1845-1846), presidente del Consiglio amministrativo
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1845-1846),
presidente del Consiglio direttivo delle ipoteche (1845-1846), presidente del
Consiglio dell'Amministrazione delle Poste (1845-1846), presidente
dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1845-1846), presidente del
Tribunale criminale della R.C.A. (1845-1846), presidente della
Congregazione del Censo (1845-1846), membro del Consiglio economico
militare (1845-1846), assistente al Soglio pontificio (1845-1846) e membro
del S. Monte di Pietà (1845-1846).
ANTONELLI, Giancarlo - Nel 1817 (8 novembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era
prelato della Segnatura di Grazia (1830-1846), prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1838) e prelato
domestico (1830-1846). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1834-1846). Dal 1839 fu prelato protonotaro apostolico (18391846). Dal 1842 fu sotto decano della S. Consulta (1842-1846) e membro
della Congregazione speciale Sanitaria (1842-1846).
ANTONELLI, Giovanni - Nel 1846 fu segretario dell'Accademia Tiberina
(1846).
ANTONI (degli), Alberto - Dell'ordine romitano di S. Agostino
(Agostiniani). Nel 1834 era ex assistente del suo ordine (1834-1837). Dal
1834 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1834-1837).
ANTONIACCI, ANTONIUCCI - vedi Falcinelli Antoniacci.
ANTONIIS (d'), Giuseppe - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
ANTONINI, Carlo Matteo - Nel 1830 era medico sopranumero della
Famiglia pontificia (1830).
ANTONINI, Giovanni Battista - Chiamato anche Giambattista . Nel 1814
(30 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1838). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le
relazioni della S.C. del Concilio (1830-1837), consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838) e prelato della Segnatura di Grazia
(1830-1838). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (183215
1838) giubilato (1838) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1832-1838).
ANTONINO della SS. Trinità - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati
Carmelitani scalzi (1841).
ANTONIO della Madre di Dio - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati
Trinitari del Riscatto riformati (1841) ed ancora dal 1843 (1843-1846).
ANTONIO del beato Michele dei Santi (de Sanctis) - Nel 1832 era
superiore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1832-1833) e dal
1835 fu ministro generale (1835-1840).
ANTONIO di S. Giacomo - Nel 1839 fu preposito generale della
Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1839) ed ancora dal 1841
(1841-1846).
ANTONIO di S. Giuseppe - Nel 1830 era preposito generale della
Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1830-1838) ed ancora nel
1840 (1840).
ANTONIO MARIA da Rignano - Chiamato anche solo Antonio (1846).
Dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1844 fu procuratore generale delle
provincie Cismonstane del suo ordine (1844-1846). Nel 1846 fu consultore
della S.C. dell'Indice (1846).
ANZÀ, Antonino - Nel 1841 fu vice procuratore generale dei Monaci
Basiliani (1841) e dal 1842 procuratore generale (1842-1845).
APARICI (de), Giuseppe Narciso - Cavaliere. Dal 1834 fu incaricato
d'affari dell'ambasciata di Spagna (1834-1836).
APOLLONI, Augusto - vedi Appolloni.
APOLLONI, Giulio Cesare - Avvocato. Dal 1833 fu giudice supplente
tanto nel singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di
prima istanza e di appello (1833-1839).
APOLLONJ, Filippo - Chiamato anche Appolloni (1840-1846). Nel 1830
era notaio della Dateria apostolica (1830-1846), segretario e cancelliere
della R.C.A. (1830-1846) e notaio della Presidenza dell’Annona e Grascia e
sua Deputazione (1830-1846). Dal 1836 fu segretario di Camera e notaro
delle Acque e Strade ( 1836-1846). Dal 1838 fu membro della Sezione degli
appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1838-1846).
APPOLLONI, Augusto - Chiamato anche Apolloni (1833-1834). Nel 1830
era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante
partecipante sopranumero (1833-1837) e dal 1838 bussolante partecipante
(1838-1846).
APPOLLONI, Filippo - vedi Apollonj.
ARANCI, Pietro - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
ARBORIO MELLA, Giuseppe - Nel 1840 (4 giugno) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1840 fu
prelato domestico (1840-1846). Dal 1844 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1844-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1846).
ARCANGELI, Vincenzo - Nel 1830 era archivista della Camera Capitolina
(1830-1840). Nel 1832 era cancelliere (1832-1841) poi detto notaro
amministratore della cancelleria criminale (1842-1843) nel Tribunale
criminale di Campidoglio.
ARCE (de), Emmanuele Maria - Nel 1830 era cameriere segreto
sopranumerario (1830-1846).
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ARCURI, Domenico - Nel 1830 era generale del Terz’Ordine di S.
Francesco (1830).
ARDIZZONE, Niccolò - Dal 1841 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Minori (1841-1846).
ARETUCCI, Antonio - Chiamato anche Feliciano (1830-1840). Nel 1830
era computista del S. Collegio (1830-1846).
ARETUCCI, Carlo - Nel 1830 era capo notaio e cancelliere della
Segnatura di Giustizia (1830).
ARETUCCI, Feliciano - vedi Aretucci Antonio.
AREZZO, Tommaso - Siciliano. Nato ad Orbetello nel 1756 (17
dicembre). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo
di S. Pietro in Vincoli. Nel 1830 era legato apostolico a Ferrara (1830). Nel
1820 (29 maggio) fu traslato al vescovato di Sabina (1830-1833). Fu vice
cancelliere e sommista e commendatario di S. Lorenzo in Damaso (18321833). Morto a Roma nel 1833 (3 febbraio) e fu esposto e speolto in S.
Lorenzo in Damaso (1833).
ARGENTEAU - vedi Mercy d'Argenteau.
ARGENTI, Angelo - Sacerdote. Dal 1833 fu consultore della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione, di cui fu capo notaio esercente con
futura successione (1833-1840) e poi capo notaio (1841-1846).
ARGENTI, Felice - Nel 1832 era segretario e cancelliere della R.C.A.
(1832-1846), notaio dell'Acqua Paola (1832) e membro del consiglio d'arte
nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1832). Dal
1836 fu segretario di Camera e notaro delle Acque e Strade (1836-1846).
Dal 1838 fu membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale
della R.C.A. (1838-1846).
ARGENTI, Giovanni - Nel 1830 era sostituto del sotto datario (18301838).
ARMELLINI, Carlo - Nel 1832 era avvocato concistoriale eletto (18321837). Dal 1838 fu avvocato concistoriale (1838-1846) e membro del
Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza
(1838-1846). Dal 1844 fu console di Svezia e Norvegia (1844-1846).
ARMELLINI, Luigi - Abate. Nel 1830 era minutante della Segreteria di
Stato (1830-1841).
ARMELLINI, Valentino - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830).
ARNALDI, Giovanni Battista - Nel 1832 era cappellano segreto di Sua
Santità (1832-1835). Nel 1835 (20 agosto) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Nel 1836 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1836). Dal 1837 fu prelato aggiunto per
ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1837-1846) e
secondo assessore del Tribunale del Governo (1837). Dal 1838 fu prelato
ponente della S.C. della Consulta (1838-1839) e deputato prefetto della
regione X della Commissione dei Sussidi (1838-1846). Dal 1839 fu prelato
abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1839-1846) e deputato
speciale del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (18391846). Dal 1840 fu votante della Segnatura di Giustizia (1840-1846) e
assessore del Tribunale del Vicario (1840-1846). Dal 1841 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1841-1846).
ARONNE, Eleonoro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1842). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari
17
(1841-1842). Dal 1843 fu vescovo di Listra in partibus (1843-1846) e
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846).
AROYE, AROYO - vedi Roman de Aroyo.
ARPI, Giuseppe - Nel 1832 era caudatario e cappellano segreto di Sua
Santità (1832-1846). Dal 1837 fu prefetto dell'uffizio del Concessum della
Dateria apostolica (1837-1846).
ARROGLÙ, Giacomo - Nel 1839 fu minutante aggiunto della S.C. di
Propaganda Fide (1839).
ARROYO, Giuseppe Miguel - Dal 1837 fu segretario della repubblica del
Messico (1837-1839).
ARTICO, Filippo - Nato a Ceneda nel 1798 (16 febbraio). Dal 1839 fu
cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Nel 1840 (14 dicembre) fu
fatto vescovo di Asti (1841-1846).
ASDNAZADRIAN (Der), Michele (Gregorio Pietro VIII) - Nel 1844 (25
gennaio) fu traslato da vescovo di Cesarea in partibus a patriarca di Cilicia
degli Armeni, col nome di Gregorio Pietro VIII (1844-1846).
ASDRUBALI, Francesco - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e professore
emerito nella Ostetricia (1830-1832).
ASINARI di San Marzano, Alessandro - Chiamato anche solo Alessandro
di S. Marzano (1837-1845). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846).
Nel 1836 (22 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu primo assessore del Tribunale del
Governo (1837-1839) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1837-1846). Dal 1844 fu prelato abbreviatore sopranumerario
del parco maggiore (1844-1846).
ASQUINI, Fabio Maria - Chiamato anche solo Fabio (1830-1841). Nato a
Fagagna (o Fagnano) nel Friuli, in diocesi di Udine, nel 1802 (14 agosto).
Fu prelato domestico (1830-1837). Nel 1830 (8 luglio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1844). Dal 1832 fu
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321844). Dal 1839 fu fatto arcivescovo di Tarso in partibus (1839-1843) e
segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1839-1844). Dal 1840 fu
esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1840-1844).
Dal 1841 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione
(1841-1844) e di quella dei S. Riti (1841-1844). Nel 1844 (22 gennaio) fu
creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fatto patriarca di
Costantinopoli in partibus (1844-1845). Dal 1844 fu presidente
dell'Accademia di Religione Cattolica (1844-1846). Pubblicato cardinale nel
1845 (21 aprile), assunse il ttiolo di S. Stefano al Monte Celio (1845-1846).
ASTALLI, famiglia - Nel suo palazzo in via dell'Aracoeli 1 ebbe sede la
segreteria della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846).
ASTOLFI, Mariano - Nel 1830 era cappellano cantore e segretario della
Cappella pontificia (1830).
ASTORG (d'), Carlo - Conte. Dal 1841 fu aggregato o aggiunto
dell'ambasciata di Francia (1841-1843).
ATTOLINI, Giovanni - Barone. Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1846).
AUCHER, Giovanni Battista - Nel 1846 fu vicario generale residente a
Venezia dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini
(1846).
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AUDA, Domenico - Dal 1837 fu computista della Congregazione speciale
per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846).
AUGERO (d'), Giovanni Battista - Dal 1834 fu console del principato di
Monaco in Roma e nei domini della Santa Sede (1834-1846). Dal 1840 fu
cavaliere.
AUGI, Domenico - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per
gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830).
AUGUSTONI, Giovanni - Nato a Fermo nel 1770 (13 settembre).
Dell’ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1829 (28 settembre)
fu fatto vescovo di Porfirio (1830-1837). Nel 1830 era sacrista di Sua
Santità (1830-1838), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1838),
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1837) e membro
del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838).
Nel 1838 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1838).
AUGUSTONI, Vincenzo - Nel 1832 era cappellano segreto d’onore (18321843).
AURELI, Carlo - Dal 1839 fu vice soprintendente (1839) e dal 1841
virtuoso scultore (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon.
AUSTRIA (arciduca di), Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri - Nato a
Firenze nel 1788 (8 gennaio). Nel 1819 (4 giugno) fu creato cardinale da Pio
VII. Ebbe il titolo di S. Pietro in Montorio. Nello stesso giorno fu fatto
arcivescovo di Olmutz in Moravia (1830-1832). Morto a Baden nel 1831
(23 luglio), fu esposto nella chiesa parrocchiale di corte degli Agostiniani di
Vienna e sepolto nelle tombe imperiali nella chiesa dei Cappuccini (1832).
AUVERGNE - vedi de la Tour d'Auvergne Lauraguais.
AVELLÀ y NAVARRO, Pietro Giuseppe - Nato a Barcellona nel 1775.
Nel 1831 (27 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (18321846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). Dal 1843 fu
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1843-1846). Dal 1844 fu reggente del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1844-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei
S. Riti (1846).
AVENTI, Idelfonso - Conte. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1843-1846).
AVERARDI, Lorenzo - Nel 1830 era sostituto della Segreteria dei
Memoriali (1830-1846). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1846).
AZEVEDO - vedi Cagiano de Azevedo.
AZNADOR, Cherubino - vedi Aznavor.
AZNAVOR, Cherubino - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci
Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini (1833-1837).
AZZOCCHI, Tommaso - Dal 1836 fu cappellano segreto di Sua Santità
(1836-1846).
AZZURRI, Gaspare - Nel 1830 era ispettore generale del S. Monte di
Pietà (1830).
AZZURRI, Giovanni - Dal 1833 fu accademico di merito della classe di
Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838), dove nel 1838 fu
coadiutore esercente con futura successione di P. Delicati come cattedratico
in Geometria, Prospettiva ed Ottica (1838), a cui nel 1839 successe (18391846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione
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dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846) e consigliere della Classe di
Architettura delle Scuole pubbliche (1839-1846). Dal 1842 fu cavaliere
(1842-1846).
AZZURRI, Giuseppe - Dal 1839 fu segretario generale del S. Monte di
Pietà (1839-1846).
BABBONI, Girolamo - vedi Boboni.
BABINI, Giuliano - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836).
Nel 1836 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1837-1839). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. del Buon
Governo (1837-1839) e prelato domestico (1837-1839). Dal 1838 fu prelato
votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838-1839) e prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1838-1839).
BABINI, Paolo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846).
BACCARI, Francesco - Nel 1830 fu visitatore della Congregazione dei
Missionari (1830-1835). Morto nel 1835 (1835).
BACCELLI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1832). Nel
1832 era membro (1832-1846) e segretario (1832-1833) del Collegio
Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza.
BACCELLI, Ignazio - Avvocato. Dal 1840 fu giudice uditore del secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1840-1842). Dal 1843 fu
presidente (1843, 1845) e giudice (1844, 1846) del Tribunale di Commercio
di Roma. Nel 1846 fu uditore della prefettura (1846).
BACCHI, Giuseppe - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846).
BACELLI, Antonio - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia
pontificia (1830).
BACHEHAUSEN - vedi Dachenhausen.
BADIA, Pasquale - Nel 1842 (17 febbraio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato domestico
(1842-1846). Nel 1844 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo
(1844). Dal 1845 fu assessore sostituto (1845) e primo assessore del
Tribunale criminale (1845-1846).
BADINI, Luigi - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem (1843-1846).
BAFFI, Domenico - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846).
BAFFI, Filippo - Nel 1830 era avvocato dei poveri nella Rev. Camera
apostolica (1830-1846) ed avvocato dei poveri del Tribunale del Governo
(1830-1846). Nel 1832 era eletto (1830) e poi avvocato concistoriale (18321846). Dal 1833 fu membro del Collegio degli avvocati concistoriali
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846), di cui fu segretario
(1833). Dal 1837 fu membro della Congregazione Camerale (1837-1846).
BAGGS, Carlo - Nel 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838).
Nel 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840). Dal 1841 fu
cameriere segreto sopranumerario (1841-1843). Nel 1844 (12 gennaio) fu
fatto vescovo di Pella in partibus (1844-1845) e vicario apostolico nel II
vicariato d'Inghilterra (distretto occidentale). Dal 1844 fu consultore della
S.C. dell'Indice (1844-1845).
BAGHINANTI, Gregorio - Nato ad Alcaziche, nella provincia della
Georgia, nel 1749. Nel 1815 (11 giugno) fu eletto arcivescovo di
Teodosiopoli nell'Armenia Maggiore (1830-1835). Nel 1830 era residente in
Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito armeno (1830-1835).
BAGLIONI ODDI, Giacomo - Chiamato anche Giancarlo (1839) e Oddi
Baglioni (1830-1841). Nato a Perugia nel 1797 (8 gennaio). Nel 1829 (10
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settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1843). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. della Consulta (18301841) e prelato domestico (1830-1843). Dal 1835 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1835-1843). Dal 1836 fu
prelato abbreviatore del parco maggiore (1836-1843). Dal 1839 fu sotto
decano della S. Consulta (1839-1841) e membro della Congregazione
speciale Sanitaria (1839-1841). Nel 1842 fu eletto e poi fatto (12 dicembre)
prelato uditore della S. Rota Romana (1842-1843). Morto nel 1843 (1843).
BAGLIONI ODDI, Marco Antonio (Marc'Antonio) - Conte. Nel 1830
era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846).
BAINI, Giuseppe - Nel 1830 era camerlengo direttore dei cappellani
cantori della Cappella pontificia (1830). Dal 1842 fu cameriere d’onore in
abito paonazzo (1842-1843).
BAJOLA, Luigi - Nel 1830 era scudiero sopranumero (1830) e segretario
della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza
(1830-1846). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (18331840). Dal 1835 fu avvocato (1835-1846) . Dal 1840 fu cavaliere (18401846). Dal 1841 fu bussolante partecipante (1841-1846). Nel 1843 fu
segretario dell'Accademia Tiberina (1843).
BALACHEFF - vedi de Balascheff.
BALASCHEFF (de), Alessandro - Dal 1845 fu attaccato alla legazione
imperiale di Russia e regno di Polonia (1845-1846).
BALBI, Francesco - Marchese. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1839-1846).
BALDARI, Domenico - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1837-1846).
BALDASSARRI, Pietro - Chiamato anche Baldassari. Nel 1830 era
accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune di
Sua Santità (1830-1835). Dal 1836 fu cappellano comune esentato (18361838) e cappellano comune giubilato di Sua Santità (1839-1845). Dal 1840
fu cappellano segreto d’onore (1840-1845).
BALDASSARRI, Stefano - Nel 1840 fu procuratore generale dei frati
dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1840) e membro del
Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1840).
BALDELLI, Pellegrino - Nel 1830 era sotto chierico sopranumerario della
Cappella pontificia (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830).
BALDESCHI, Giuseppe - Nel 1830 era chierico segreto di Sua Santità
(1830).
BALDI, Giuseppe - Canonico. Nel 1830 era secondo custode della
Biblioteca Vaticana (1830).
BALDINI, Antonio - Nel 1830 era arcivescovo di Neocesarea in partibus
(1830) e consultore della S.C. dell'Indice (1830).
BALDUCCI, Sante - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella
pontificia (1830).
BALESTRA, Camillo - Dal 1837 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1837-1846).
BALLANTI, Vincenzo - Dal 1838 fu socio (1838-1843) e dal 1844 socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1844-1846).
BALLAURI, Giuseppe - Nel 1832 era cappellano comune sopranumero di
Sua Santità (1832-1846). Dal 1837 fu canonico (1837-1846).
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BALLERATI, Gabriele - Dal 1836 fu scrittore (1836-1845), dal 1837
divisore delle materie ai segretari (1837-1845), dal 1840 cappellano (18401845) e nel 1846 un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica
(1846).
BALSAMO, Pasquale - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1837-1846).
BALUFFI, Gaetano - Nato ad Ancona nel 1788 (29 marzo). Nel 1833 (29
luglio) fu fatto vescovo di Bagnorea (1833-1841). Nel 1842 (27 gennaio) fu
traslato a vescovo di Camerino, con l'amministrazione perpetua di Treja
(1842-1844). Dal 1845 fu arcivescovo di Pirgi in partibus (1845-1846) e
segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846). Nel 1846 fu socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846).
BALZANI, Giovanni - Nel 1846 fu chierico segreto di Sua Santità (1846) e
cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1846).
BALZANO, Giacomo - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (18361840). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846).
BALZER, Giuseppe - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1837).
BAMBOZZI, Antonio - Chiamato anche Bambopi (1840-1842). Dal 1840
fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). Dal 1841 fu avvocato
fiscale e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1841-1846).
BARATTI, Francesco - Nel 1830 era segretario generale della
Amministrazione gen. camerale dei Sali e Tabacchi (1830).
BARBARO - veid Bencivenga Barbaro.
BARBAROTTA, Luigi - Nel 1830 era rettor generale dei Chierici regolari
della Madre di Dio (1830-1838).
BARBAROUX, Pietro Giuseppe - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto
di spada e cappa sopranumerario (1830-1846).
BARBERI, Andrea - Chiamato anche Barbèri. Avvocato. Nel 1830 era
secondo collaterale (1830) e giudice della Camera Capitolina e del
Tribunale del Campidoglio (1830). Nel 1832 era cavaliere (1832-1846),
primo collaterale di Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale civile
di Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale Civile collegiale di
prima istanza e di appello (1832-1846) e membro del Tribunale criminale di
Campidoglio (1832-1846).
BARBÈRI, Michelangiolo - Cavaliere. Dal 1841 fu pittore in musaico
(1841-1843) e dal 1844 vice segretario (1844-1846) della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
BARBÈRI, Pio - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18411842).
BARBERINI, Benedetto - Nato a Roma nel 1788 (22 ottobre). Nel 1826 (2
dicembre) fu creato cardinale e riservato in petto da Leone XII. Pubblicato
nel 1828 (15 dicembre), assunse il titolo di S. Maria sopra Minerva (18301832) per poi passare a quello di S. Maria in Trastevere (1833-1846). Fu
prefetto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1835-1846) ed arciprete
della patriarcale basilica Lateranense (1844-1846).
BARBERINI, Francesco - Nato a Roma. Principe di Palestrina. Nel 1830
era capitano comandante del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (18301846). Nel 1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti
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(1832-1846). Dal 1839 fu consigliere nella Commissione degli Arretrati
(1839-1846).
BARBETTI, Antonio - Dal 1833 fu ministro generale dei Frati Minori
Conventuali (1833-1838).
BARBIERI, Vincenzo - Cavaliere. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1838-1846).
BARBOLANI di Montauto, Alberto - Nel 1830 era segretario
d'ambasciata (1830-1836) e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1846).
Dal 1837 fu coppiere (1837-1845). Dal 1842 fu abbreviatore della dateria
apostolica (1842-1845). Nel 1844 (1 febbraio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu segretario della
S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1844-1845) e prelato domestico
(1844-1846). Nel 1846 fu segretario della S.C. Lauretana (1846) e sotto
datario (1846).
BARDANI, Alessandro - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani).
Nel 1830 era segretario della S.C. dell'Indice (1830-1832) ed esaminatore in
S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1832).
BARETTI, Michele - Religioso. Nel 1830 era membro del Collegio
Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830).
BARGAGNATI, Silvestro - Chiamato anche Silvio (1830-1833). Nel 1803
(17 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1836). Nel 1830 era chierico di Camera presidente degli Archivi
(1830-1836) e del regime ipotecario (1832-1834), membro della S.C.
dell'Immunità ecclesiastica (1830-1836), consultore della S.C. dei S. Riti
(1830-1836), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1830-1836) e prelato domestico (1830-1836). Dal 1833 fu prelato votante
nel primo turno della S.C. Lauretana (1833) e prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1836).
BARGAGNATI, Silvio - vedi Bargagnati Silvestro.
BARGELLINI, Carlo - Nel 1830 era facente funzione (poi facente veci) di
segretario dell'Accademia Filarmonica (1830-1833).
BARGHIGLIONI, Michele - Nel 1846 fu membro della Camera primaria
di Commercio di Roma (1846).
BARGHIGLIONI, Pietro Paolo - Nel 1832 era membro della Camera
primaria di Commercio di Roma (1832-1836). Nel 1834 fu giudice
supplente commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1834).
BARGIGLI, Giuseppe - Nel 1830 era scudiero partecipante giubilato
(1830).
BARILI, Lorenzo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846).
BARIONOVI, Pasquale - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1834-1846).
BARLOCCI, Saverio - Nel 1830 era segretario del Consiglio
amministrativo per gli Acquedotti di Roma (1830-1833), membro del
Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1844) e
professore pubblico di Fisica sperimentale dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1844). Dal 1834 fu sotto segretario della S.C. delle Acque
(1834-1845). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto Fisico dell'Università
Romana (1838-1844). Morto nel 1845 (1845).
BARLUZZI, Giulio - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Brevi
pontifici (1830-1842). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). Dal 1843 fu
23
minutante aggiunto (1843-1845) e nel 1846 minutante della Segreteria di
Stato (1846).
BARNABÒ, Alessandro - Chiamato anche Bernabò (1838-1845). Nel 1838
era canonico (1838), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846),
canonista (1838-1839) e sigillatore (1840-1846) del tribunale della
Penitenzieria apostolica, cameriere segreto sopranumerario (1838-1842).
Nel 1843 (13 luglio ) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1843-1846) e prelato domestico (18431846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (18441846), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1844-1846) e
luogotenente civile ed esaminatore apostolico del clero romano del
Tribunale del Vicario (1844-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della
S. Romana ed Universale Inquisizione (1845-1846).
BARÒLA, Paolo - Nel 1830 era pro custode generale dell’Accademia
dell’Arcadia (1830-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice
(1844-1846).
BARONCI, Giovanni - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
BARONI, Domenico - Nel 1830 era maestro ostiario proprietario di virga
rubea (1830).
BARONI, Paolo - Colonnello. Dal 1837 fu direttore generale della Sanità
militare (1837-1840) e consigliere della Congregazione speciale di Sanità
(1837-1846). Dal 1838 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846), di cui fu segretario
(1838). Dal 1841 fu consigliere per le materie sanitarie della Presidenza
delle Armi (1841-1846) e fu fatto cavaliere (1841-1846).
BARRÈRA, Andrea - Della congregazione dei Dottrinari. Dal 1843 fu
consultore della S.C. della Disciplina regolare (1843-1846) e procuratore
generale del suo ordine (1843-1846).
BARROS - vedi Monteiro de Barros.
BARSANTI, Benedetto - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BARTOLI, Giuseppe Luigi - Chiamato anche Giuseppe Maria (18341841). Nel 1830 era uditore della Prefettura (1830) e votante della
Segnatura di Giustizia (1830). Nel 1832 era avvocato fiscale della S.C. della
Rev. Fabbrica di S. Pietro (1832-1846), avvocato generale del Fisco e della
R.C.A. (1832-1846), membro del Tribunale del Governo (1832-1846),
avvocato concistoriale (1832-1846), eletto (1832-1833), con G.B. De
Dominicis Tosti come coadiutore (1841-1846), e membro della Tesoreria
generale della R.C.A. (1832-1846). Dal 1833 fu membro del Consiglio di
liquidazione del Debito pubblico (1833-1846). Dal 1834 fu vice presidente
del Consiglio Fiscale (1834-1846), membro della Congregazione del Censo
(1834-1846) e assessore speciale della legazione di Velletri (1834-1846).
Dal 1836 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale
della R.C.A. (1836-1846) e bibliotecario della Biblioteca Alessandrina
dell'Univ. della Sapienza (1836-1846). Dal 1837 fu membro con voto
consultivo Congregazione Camerale (1837-1846), membro con voto
consultivo della Congregazione di Revisione (1837-1846), membro con
voto consultivo del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1846),
commissario speciale del governo presso il Tribunale dell'A.C. (1837-1846),
membro del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846) e segretario del
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Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza
(1837). Dal 1839 fu membro del Consiglio di Finanze (1839-1841). Nel
1846 fu deputato della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua
comarca (1846).
BARTOLINI, Antonio - Dal 1844 fu cancelliere per le cause criminali del
Tribunale criminale dell'A.C. (1844-1846).
BARTOLINI, Domenico - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1838-1846). Dal 1844 fu socio sopranumero della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1844-1845). Nel 1846 fu socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846).
BARTOLINI, Paolino Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (18301839).
BARTOLOMEI, Guglielmo - Dell'ordine romitano di S. Agostino
(Agostiniani). Dal 1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame
dei vescovi (1840-1846) e teologo della Biblioteca Angelica (1840-1846).
BARTOLOMEO della SS. Annunziata - Dal 1839 fu procuratore generale
della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1839-1840).
BARTOLOMEO della SS. Concezione - Dal 1841 fu procuratore generale
della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1841-1846).
BASETTI, Pier Grisologo - Nato nella diocesi di Parma nel 1790.
Chiamato anche Pietro Grisologo (1833-1839). Dal 1833 fu prelato
domestico (1833-1841). Nel 1836 fu fatto vescovo di Sebaste in partibus
(1837-1843). Nel 1843 (19 giugno) fu traslato al vescovato di Borgo San
Donnino (1843-1846).
BASSANI, Giovanni - Nel 1830 era ingegnere in capo
dell'amministrazione dei lavori delle strade urbane (1830-1833).
BASSI, Luigi - Nel 1845 fu vice console di Lucca (1845).
BASSICH, Antonio - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1846).
BASSO, Luigi - Dal 1845 fu vice console onorario e reggente il consolato
generale di Sardegna (1845-1846).
BASTEROT (barone di), ... - Nel 1837 fu aggregato dell'ambasciata di
Francia (1837).
BATISTONI, Stanislao - Nel 1846 fu procuratore generale dei Monaci
Vallombrosani (1846).
BATTAGLIA CEDRI, Carlo - Chiamato anche solo Battaglia (18301843). Nel 1830 era notario segretario del tribunale della Cancelleria
Apostolica (1830-1846). Dal 1832 fu cavaliere (1832-1837). Dal 1838 fu
conte (1838-1846).
BATTAGLIA, Vincenzo Maria - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore
di spada e cappa (1832-1846).
BATTAGLINI, Angelo - Conte e canonico. Nel 1830 era secondo custode
giubilato della Biblioteca Vaticana (1830-1841). Dal 1835 fu socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1841).
BATTAZZI, Domenico - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero
(1839-1846).
BATTISTINI, Giovanni - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1841-1844). Dal 1845 fu prelato domestico (1845-1846).
BATTISTINI, Luigi - Nel 1830 era ministro generale dei Frati Minori
Conventuali (1830).
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BAUDI, Costanzo - Nel 1830 era vicario generale dei Chierici regolari
Somaschi (1830-1832).
BAUDI SELVE, Emilio - Nel 1838 fu preposito generale dei Chierici
regolari Somaschi (1838).
BEAGNOT, BEAUGNOT - vedi Beugnot.
BECQ, Giovanni - Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411844).
BECY, Giovanni - Nel 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840).
BEDINI, Gaetano - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (18431845). Nel 1846 fu prelato domestico (1846) ed internunzio apostolico ed
inviato straordinario a Rio de Janeiro (1846).
BEDINI, Niccola - Sacerdote (1839). Dal 1839 fu qualificatore della S.C.
della Santa e Romana Inquisizione (1839-1846). Dal 1841 fu cameriere
d’onore in abito paonazzo (1841-1846) ed esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1841-1846).
BEDONI, Carlo - Nel 1830 era ministro delle Cappelle Cardinalizie,
coadiutore del prete assistente (1830) e segretario della Elemosineria (o
Limosineria) Apostolica (1830-1846)). Dal 1834 fu segretario del S.
Collegio Cardinalizio (1834-1846). Dal 1837 fu residente in via dei
Lucchesi 21 (1837-1846).
BEDONI, Pietro - Parroco. Dal 1834 fu esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1834-1846).
BEGRÈ, Federico - Dal 1838 fu console generale provvisorio della
Confederazione Elvetica (1838-1844) e dal 1845 fu console generale (18451846).
BELÈT, Giovanni Pietro - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1842-1846).
BELGRADO, Carlo - Nel 1843 (14 settembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu prelato domestico
(1844-1846) e delegato di Benevento (1844). Dal 1845 fu delegato di
Perugia (1845-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1846).
BELLÀ, Tancredi - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846). Nel 1846 (23 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1846).
BELLENGHI, Albertino - Della congregazione Benedettina Camaldolese.
Nel 1830 era arcivescovo di Nicosia in partibus (1830-1838) e consultore
della S.C. dell'Indice (1830-1838) e di quella per gli Affari ecclesiastici
straordinari (1830-1838). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1835-1838) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835-1838).
BELLI, Andrea - Cavaliere. Nel 1830 era coadiutore del chirurgo sostituto
esercente sopranumero della Famiglia pontificia (1830).
BELLI, Antonio - Dal 1842 fu regolatore della Dogana di Ripetta (18421846).
BELLI, Filippo - Nel 1832 era uffiziale del Missis della Dateria apostolica
(1832-1833).
BELLI, Francesco - Avvocato. Dal 1844 fu sostituto luogotenente del
Tribunale del Governo (1844-1846).
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BELLI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BELLI, Giuseppe - Nel 1830 era decano presidente del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1841) e professore
emerito nella Medicina pratica dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1841).
BELLI, Giuseppe Gioacchino - Nel 1840 fu segretario dell'Accademia
Tiberina (1840).
BELLI, Pasquale - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833), architetto del Museo
Vaticano (1830-1833) e della Galleria Vaticana (1830-1833), consigliere
della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi,
per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e
pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1833) ed economo
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830-1833). Nel
1833 fu consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche
(1833).
BELLI, Silvestro - Nato ad Anagni nel 1781 (29 dicembre). Nel 1830 (15
luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321840). Nel 1830 era pro sigillatore del tribunale della Penitenzieria
apostolica (1830-1832), guardaroba (1830) e cameriere segreto di Sua
Santità (1830). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1840). Dal 1835 fu
sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1835-1838). Dal
1837 fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1837-1838) e
segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1838). Dal 1839 fu
assessore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1840) e
consultore della S.C. dei S. Riti (1839-1840). Nel 1840 fu esaminatore in S.
Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840). Nello stesso anno (14
dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu
pubblicato nel 1841 (12 luglio). Ebbe il titolo di S. Balbina (1841-1845).
Nel 1842 (24 gennaio) fu fatto vescovo di Jesi (1842-1845). Morto a Jesi nel
1844 (9 settembre) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1844).
BELLI, Tommaso - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente criminale del
Tribunale del Vicario (1830-1846).
BELLI, Vincenzo - Dal 1834 fu computista della S.C. delle Acque (18341844) e capo contabile del consiglio della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1834-1844).
BELLINI, Benedetto - Dal 1835 fu vicario generale dei Monaci Olivetani
(1835-1839) e nel 1840 fu generale (1840).
BELLINI, Ubaldo - Nel 1830 era prefetto dell’archivio secreto della
Dateria apostolica (1830).
BELLOCQ, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era primo segretario
dell'ambasciata di Francia (1830-1832).
BELLONI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nelle
Istituzioni Civili dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel
1832 era consigliere supplente nel secondo turno della Congregazione civile
dell'A.C. (1832-1834). Dal 1842 fu supplente ai giudici commercianti per la
parte legale (1842-1844). Nel 1846 fu giudice commerciante supplente nel
Tribunale di Commercio di Roma (1846).
BELLOTTI, Michele - Nel 1830 era segretario del Collegio dei prelati
Abbreviatori del parco maggiore (1830-1846).
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BELLOTTI, Pietro - Nel 1830 era capitano del Corpo dei Vigili detto dei
Pompieri (1830-1846). Dal 1836 fu cavaliere (1836-1846).
BELLUCCI, Costantino - Nel 1830 era officiale extra omnes del
Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1830-1840).
BENAGLIA, Filippo - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi dei
Concistori e delle Cappelle (1830).
BENAGLIA, Francesco - Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole
pubbliche (1833-1837), delle quali dal 1838 fu consigliere della classe della
Scultura (1838-1846). Dal 1839 fu uno dei direttori per la incisione delle
opere premiate in scultura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi
al Pantheon (1839-1840) e dal 1841 fu virtuoso scultore (1841-1846). Dal
1845 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1845-1846).
BENCIVENGA BARBARO, Teodoro - Nel 1830 era professore pubblico
nel Testo civile dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832).
BENEDETTI, Giovanni Battista - Dal 1839 fu virtuoso architetto della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
BENEDETTI, Lucantonio - Nel 1830 era procuratore di collegio (18301832).
BENEDETTO da Farnese - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S.
Francesco. Nel 1832 era bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (1832).
BENEDETTO da Tivoli - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S.
Francesco. Nel 1830 era bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (1830).
BENIGNI, Attone - Chiamato anche Ottone (1833). Nel 1801 (23 aprile) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel
1830 era prelato della S.C. Lauretana (1830-1832), sotto datario (18301835), membro della Famiglia pontificia (1830-1835), prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1835) e prelato
domestico (1830-1835). Dal 1833 fu segretario della S.C. Lauretana (18331835).
BENIGNI, Ottone - vedi Benigni Attone.
BENIGNI, Roderigo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1830-1846).
BENIGNI, Sisto - Della congregazione Benedettina Cistercense. Nel 1830
era ex presidente generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C.
delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1841). Dal 1832 fu presidente generale
del suo ordine (1832-1835).
BENIGNO da Vallebuona - Dell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati.
Dal 1843 fu definitore generale del suo ordine e consultore della S.C.
dell'Indice (1843-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda
Fide (1844-1846).
BENTIVEGNI, Luigi - Dell'ordine dei Servi di Maria (Serviti). Nel 1830
era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1841), con Gavino Secchi Murro
come coadiutore (1834-1841).
BENTIVOGLIO, Domenico - Conte e commendatore. Nel 1832 era
colonnello, comandante il primo Reggimento dei Carabinieri pontifici in
Roma (1832-1837) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario
(1832-1838). Nel 1838 fu generale di brigata onorario (1838) e comandante
del forte S. Angelo (1838). Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1839-1846). Nel 1846 fu generale di brigata (1846) e
consigliere della Presidenza delle Armi (1846).
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BENUCCI, Saverio - Nel 1830 era sotto direttore generale della Direzione
delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830-1832).
BENVENUTI, Giovanni Antonio - Nato a Belvedere, in diocesi di
Senigallia, nel 1765 (16 o 17 maggio). Nel 1826 (2 dicembre) fu creato
cardinale riservato in petto da Leone XII e pubblicato nel 1828 (15
dicembre). Contemporaneamente alla pubblicazione fu fatto vescovo di
Osimo e Cingoli (1830-1839). Ebbe il titolo dei Ss. Quirico e Giulitta
(1830-1839). Morì ad Osimo nel 1838 (14 novembre) e fu esposto e sepolto
in quella cattedrale (1839).
BENVENUTI, Pietro - Avvocato. Nel 1830 era coadiutore in esercizio del
giudice relatore della S.C. Lauretana (1830-1832) e luogotenente del
Tribunale del Governo (1830-1846). Dal 1833 fu uditore criminale della
S.C. Lauretana (1833-1846). Dal 1841 fu fatto cavaliere (1841-1846). Nel
1846 fu assessore generale della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1846).
BENZI, Camillo - Avvocato. Nel 1830 era consultore e giudice relatore
delle cause criminali profane della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1836) e luogotenente giubilato del Tribunale del
Governo (1830-1836).
BENZI, Francesco - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1846).
BERARDI, Giuseppe - Avvocato (1842-1844). Nel 1842 fu giudice uditore
della Congregazione civile dell'A.C. (1842) e nel 1843 giudice uditore del
secondo turno della stessa (1843-1844). Nel 1844 (28 novembre) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845
fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846), prelato
ponente della S.C. della Consulta (1845) e prelato domestico (1845-1846).
Nel 1846 fu luogotenente della Congregazione civile dell'A.C. (1846), di
quella prelatizia dell'A.C. (1846) e luogotenente e vice presidente del
Tribunale criminale (1846).
BERINI, Luigi - Nel 1830 era procuratore dei poveri del Tribunale del
Governo (1830-1846). Dal 1835 fu avvocato (1835-1846).
BERIOLI, Antonio - Chiamato anche Bertoli (1830). Nel 1830 era prelato
domestico (1830-1839).
BERISTAIN - vedi de Moral e Saravia Beristain.
BERNABÒ, Alessandro - vedi Barnabò.
BERNARDINI, Francesco - Nel 1830 era medico sopranumero della
Famiglia pontificia (1830) e professore pubblico nella Medicina PoliticoLegale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1844). Dal 1838 fu
membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della
Sapienza (1838-1845). Nel 1845 fu professore giubilato (1845).
BERNARDO da Mesoraca - Detto anche Bonaventura (1839) e da
Messoraca (1839) o Mesoraga (1840-1841). Dell'ordine dei Minori
riformati. Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1839-1846).
BERNET, Giuseppe - Nato a St. Flour nel 1770 (4 settembre). Nel 1827
(25 giugno) fu fatto vescovo di Rochelle (1830-1835). Nel 1836 (1 febbraio)
fu fatto arcivescovo di Aix (1836-1846). Nel 1846 (19 gennaio) fu creato
cardinale da Gregorio XVI (1846).
BERNETTI, Tommaso - Nato a Fermo nel 1779 (29 dicembre). Nel 1826
(2 ottobre) fu creato cardinale da Leone XII, diacono di S. Cesareo (18301846). Fu legato apostolico a Bologna (1830). Dal 1832 fu segretario di
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Stato e membro della Famiglia pontificia (1832-1835), prefetto della S.C.
della Consulta (1832) e della Lauretana (1832), presidente della
Congregazione speciale per la riedificazione della basilica di S. Paolo
(1832) e del Consiglio economico militare (1832-1833). Dal 1834 fu
comandante superiore del corpo dei Carabinieri pontifici in Roma (18341835) e capo del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1834-1835). Dal 1844
fu vice cancelliere e sommista di S.R.C. (1844-1846).
BERNINI, Francesco - Nato a Roma. Cavaliere. Nel 1830 era deputato
nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830) e tenente del Corpo delle
Guardie Nobili Pontificie (1830-1832). Dal 1833 fu tenente in pensione del
Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1841).
BERNINI, Prospero - Cavaliere. Dal 1836 fu membro della Congregazione
della Cassa d'Ammortizzazione (1836-1840).
BERSANI, Luigi - Dal 1834 fu bussolante partecipante sopranumero
(1834-1846).
BERTAZZOLI, Filippo - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia
(1830-1846) e floriere (1830-1846).
BERTAZZOLI, Francesco - Nato nella città di Lugo, in diocesi di Imola,
nel 1754 (1 maggio). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII.
Ebbe il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel 1828 (15 dicembre) passò al
vescovato di Palestrina (1830-1832). Nel 1830 era prefetto della S.C. degli
Studi (1830-1832). Morì a Roma nel 1830 (7 aprile) e fu esposto e sepolto
in S. Maria sopra Minerva, di cui era stato titolare.
BERTAZZOLI, Luigi - Nel 1830 era caudatario (1830) e cappellano
segreto di Sua Santità (1830-1846). Nel 1832 era crocifero di Sua Santità
(1832-1846).
BERTETTI, Giuseppe Maria - Dal 1841 fu consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1841-1846) e cameriere segreto sopranumerario (18411846).
BERTI, Andrea - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (18321837).
BERTINELLI, Raffaele - Avvocato. Dal 1833 fu vice rettore e membro
del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della
Sapienza (1833-1846).
BERTINELLI, Venanzio - Dal 1843 fu generale dei frati dell'ordine di S.
Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1843-1845).
BERTINI, Michele - Dal 1839 fu rettor generale dei Chierici regolari della
Madre di Dio (1839-1846).
BERTINI, Pietro - Avvocato. Dal 1830 fu sostituto luogotenente onorario
(1830), sostituto luogotenente (1832-1843), secondo luogotenente (18441846) e primo luogotenente (1846) del Tribunale del Governo.
BERTOLI, Antonio - vedi Berioli.
BERTOLINI, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1844 fu ispettore nel consiglio
d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed
ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (18441846).
BERTONE, Manfredo - Cavaliere. Nel 1837 fu segretario di legazione
della Sardegna (1837).
BERWANGER, ... - Dal 1839 fu cameriere d’onore extra Urbem (18391846).
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BETTI, Salvatore - Nel 1830 era pro segretario (1830) e segretario
perpetuo (1832-1846) dell'insigne e pontificia Accademia romana di S.
Luca. Nel 1832 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Storia, Mitologia
e Costumi (1832-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1835-1846). Nel 1846 fu segretario del Collegio
Filologico dell'Università Romana (1846).
BEUGNOT, Adolfo - Chiamato anche Beagnot o Beaugnot. Cavaliere. Nel
1830 era secondo segretario dell'ambasciata di Francia (1830-1834). Nel
1832 era barone (1832-1834).
BEUTÉNEFF - vedi Bouténeff.
BEVILACQUA VALLETTI, Vittorio - Dal 1837 fu procuratore generale
della Congregazione dei Dottrinari (1837-1842).
BEZZI CASTELLINI, Carlo - Nel 1846 fu cameriere segreto
sopranumerario (1846).
BIANCALANA, Pio - Dal 1839 fu coadiutore (1839-1840) e dal 1841 fu
officiale extra omnes del Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua
Santità (1841-1846).
BIANCHI, Ambrogio - Nato a Cremona nel 1771 (17 ottobre). Entrò nella
congregazione monastica Benedettina Camaldolese. Fu consultore della
S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1839). Dal 1832 fu
consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1839). Dal
1833 fu vicario generale dei Camaldolesi (1833-1836), consultore della S.C.
della Disciplina Regolare (1833-1839) e membro in S. Teologia della S.C.
per l'Esame dei Vescovi (1833-1839). Dal 1837 fu generale (o abate
generale) dei Camaldolesi (1837-1846). Creato cardinale e riservato in petto
da Gregorio XVI nel 1835 (6 aprile), fu pubblicato nel 1839 (8 luglio) ed
assunse il titolo dei Ss. Andrea e Gregorio al Monte Celio (1840-1846). Dal
1841 fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1841-1846).
BIANCHI, Angelo - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1841-1843). Dal 1844 fu maestro delle cerimonie
pontificie sopranumero (1844-1846).
BIANCHI, Giuseppe - Nel 1835 fu procuratore generale dei frati
dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1835).
BIANCHI, Vincenzo - Nel 1830 era sostituto segretario della S.C. della
Visita Apostolica ordinaria (1830-1837) e cameriere d’onore in abito
paonazzo (1830-1837).
BIANCHINI, Antonio - Nel 1832 fu procuratore generale dei Chierici
regolari della Madre di Dio (1832).
BIANCUCCI, Giuseppe - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito
paonazzo (1832-1846).
BIASI (De), Francesco - Chiamato anche Di Biasi. Dal 1836 fu cameriere
d’onore in abito paonazzo (1836-1846).
BICCHIERI, Giovanni - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1846). Morto nel 1846 (1846).
BIENAIMÉ, Luigi - Dal 1841 fu virtuoso scultore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842), dove nel 1843 fu
scultore appartenente al consiglio (1843). Dal 1844 fu consigliere
accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca
(1844-1846) ed uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in
scultura della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846). Dal 1845 fu
cavaliere (1845).
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BIGHI, Pio - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846),
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1846),
teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria
apostolica (1830-1837), esaminatore apostolico del clero romano nel
Tribunale del Vicario (1830-1846), membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e segretario generale
della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1830-1838). Dal 1838 fu teologo
esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18381846). Dal 1842 fu canonico (1842-1846).
BIGIOLI, Filippo - Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840) e dal 1844 fu
consigliere (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon.
BIGIOLI, Luigi - Dal 1841 fu vice soprintendente della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843).
BIGONI, Angelo - Dal 1839 fu ministro generale dei Frati Minori
Conventuali (1839-1844).
BILLI, Tobia - Nel 1830 era coadiutore esercente dell'avvocato dei poveri
di Campidoglio (1830). Nel 1832 era avvocato dei poveri (1832-1838) poi
detto procuratore dei poveri (1839-1845) del Tribunale criminale di
Campidoglio.
BIMA, Palemone Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1835).
BINDER KRIEGELSTEIN, Carlo - Barone. Dal 1833 fu nominato
(1833), dal 1834 consigliere d'ambasciata ed agente imperiale (1834-1838) e
dal 1839 consigliere aulico ed agente imperiale dell'impero d'Austria e di
Toscana (1839-1846).
BINDER, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BINI, Mauro - Dal 1838 fu presidente dei Monaci Cassinesi (1838-1840).
BINI, Telesforo - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846).
BINI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Cassinesi
(1830-1840).
BIONDI, Luigi - Marchese e commendatore. Dal 1833 fu socio ordinario e
presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1833-1839).
Dal 1838 fu membro (1838-1839) e segretario (1838) del Collegio
Filologico dell'Università Romana. Nel 1839 fu consigliere della
Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli
acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche
e per le altre dipendenze di Belle Arti (1839).
BISCHI, Settimio - Nato a Tivoli. Cavaliere. Nel 1832 era membro del
Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832-1846). Dal 1833 fu
membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331846).
BISCIA - vedi Del Drago Biscia Gentili.
BISENZO, Guido - Conte di Bisenzo. Nel 1830 era presidente regionario
di Polizia di Borgo, residente in via di Borgo nuovo 81 (1830-1834).
BIZZARRI, Andrea - Nel 1830 era archivista e scrittore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1830-1836) e cappellano segreto di Sua Santità
(1830). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1838). Dal
1837 fu sotto segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846). Dal
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1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1842). Dal 1840 fu
qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1840-1846). Dal
1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846).
BLASI, Giannantonio - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830).
BLONDEEL van CUILEBROECK, Edoardo - Dal 1836 fu incaricato
d'affari interino dell'ambasciata del Belgio (1836-1837).
BOATTI, Pier Filippo (Pierfilippo) - Nel 1830 era cameriere segreto
sopranumerario (1830), minutante nella Segreteria di Stato (1830) ed un
prefetto dell'Archivio Vaticano (1830-1846). Nel 1832 (10 febbraio) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832
era prelato domestico (1832-1846), minutante giubilato (1832-1846) e
segretario dei confini nella Segreteria di Stato (1832-1846).
BOBONI, Girolamo - Chiamato anche Babboni (1841-1842). Dell'ordine
dei Predicatori (Domenicani). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei S. Riti
(1841-1846), coadiutore del P. Placido Brocchetti (1841) e professore
pubblico di S. Teologia dell'Università Romana della Sapienza, sostituto di
P. Giuseppe Rosario Alberti (1841-1845).
BOCCABIANCA, Luca - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu
socio dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1844).
BOCCAVECCHIA, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
BOCCHI, Biagio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BOERI, Giovanni Domenico - Dell'ordine dei Predicatori, detti
Domenicani. Dal 1841 fu secondo bibliotecario della Biblioteca
Casanatense (1841-1843) e dal 1844 ne fu prefetto (1844-1846).
BOFONDI, Giuseppe - Nato a Forlì nel 1795 (24 ottobre). Nel 1822 (7
febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846) e, nello stesso anno (16 dicembre), fu fatto prelato uditore della S.
Rota Romana (1830-1846). Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti
(1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1836 fu membro della
S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1836). Dal 1837 fu membro del Consiglio
supremo della R.C.A. (1837-1846). Dal 1838 fu deputato prefetto della
regione IX della Commissione dei Sussidi (1838-1841). Dal 1842 fu decano
della S. Rota (1842-1846), consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1842-1846), prelato componente della S.C. della
Rev. Fabbrica di S. Pietro (1842-1846) e segretario della Commissione dei
Sussidi (1842-1846). Nel 1846 fu membro della Congregazione del Censo
(1846).
BOGUET, Desiderio - Cavaliere. Dal 1833 fu accademico di merito
paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana
di S. Luca (1833-1838).
BOIGUES, Emilio - Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di Francia
(1832).
BOLASCO, Antonio - Dal 1839 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1839-1840).
BOLASCO, Giuseppe - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1837).
BOLOGNETTI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza del Gesù ebbe sede
l'ambasciata di Portogallo (1832-1840).
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BOLOGNETTI, Salvatore - Dal 1838 fu cameriere segreto
sopranumerario (1838-1841).
BOLOGNETTI CENCI, A.C. - Nel 1830 era deputato nella Deputazione
dei Pubblici Spettacoli (1830).
BOLOGNETTI CENCI, Alessandro - Conte (1846), cavaliere (1846) e
colonnello (1846). Nel 1846 fu comandante del forte S. Angelo (1846).
BOLTRINI, Candido - Nel 1830 era aiutante di camera di Sua Santità
(1830-1841).
BOMBA, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era membro del
Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (18301836) e professore pubblico in Fisiologia (1830). Nel 1832 era professore
emerito (1832-1836).
BONACCI, Fausto - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1843-1846).
BONACCORSI, Bonaccorso - Chiamato anche Bonacorso Bonacorsi.
Conte e commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1846) e colonnello del primo Reggimento del
Comando Generale Civico (1830-1846). Dal 1844 fu maestro delle strade
(1844-1845).
BONALD (de), Lodovico Giacomo Maurizio - Nato a Milaud, in diocesi
di Rhodez, nel 1787 (30 novembre). Nel 1823 (10 marzo) fu fatto vescovo
di le Puy (1830-1840). Nel 1840 (27 aprile) fu fatto arcivescovo di Lione
(1841-1846). Nel 1841 (1 marzo) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed
assunse il titolo della SS. Trinità al Monte Pincio (1842-1846).
BONAVENTURA da Mesoraca - vedi Bernardo da Mesoraca.
BONCLERICI, Antonio - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1834). Nel 1834 (14 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1835-1843). Dal 1835 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1835-1838), prelato domestico (1835-1843) e socio
ordinario sopranumero (1835-1837) e poi socio ordinario (1838-1843) della
Pont. Accademia romana di Archeologia. Dal 1838 fu prelato aggiunto per
ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1838-1843),
decano dei prelati ponenti della S.C. del Buon Governo (1838), prelato
votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838-1843) e prelato
abbreviatore del parco maggiore (1838-1843). Nel 1839 fu primo assessore
del Tribunale criminale (1839). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1840-1843). Morì nel 1843 (1843).
BONCOMPAGNI, famiglia - Nel suo palazzo incontro a S. Marcello al
Corso ebbe sede la Commissione del Governo presso la Banca Romana
(1846).
BONCOMPAGNI LUDOVISI, ... - Principe di Piombino (compare solo
col titolo). Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e
sua Deputazione (1830-1840)
BONCOMPAGNI OTTOBONI, Alessandro - Duca di Fiano. Nel 1830
era presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1830).
BONELLI, Giambattista - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia
(1830-1840) e direttore della Computisteria del S.P.A. (1830-1840). Dal
1841 fu giubilato (1841-1846).
BONELLI, Leonardo - Della famiglia dei duchi (1836-1837). Nato a
Roma. Nel 1836 deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua
Deputazione (1830-1846), consigliere per l'amministrazione degli
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acquedotti di Roma (1830-1833), deputato nella Deputazione dei Pubblici
Spettacoli (1830-1846), presidente regionario di Polizia di Monti, abitante in
via Alessandrina 84 (1830-1832) ed esente delle Guardie Nobili Pontificie
col grado di colonnello (1830-1841), in ritiro nel 1830. Dal 1836 fu maestro
delle strade (1836-1841). Dal 1838 fu duca (1838-1846). Dal 1842 fu esente
in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1842-1846).
BONELLI, Luigi - Dal 1839 fu membro (1839-1840) e segretario (1839)
del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza.
BONFORS, Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
BONILLA - vedi Diez de Bonilla.
BONINI, Angelo - Dell'ordine dei Chierici regolari Teatini. Dal 1843 fu
consultore della S.C. della Disciplina regolare (1843-1846). Nel 1846 viene
detto ex generale del suo ordine (1846).
BONINI, Luigi - Nato a Roma nel 1801 (11 febbraio). Nel 1830 (8 luglio)
fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel
1832 era prelato domestico (1832-1846) e prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1832-1846). Nel 1838 fu eletto e nello
stesso anno (14 dicembre) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana
(1838-1846). Dal 1842 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica
(1842-1846).
BONINI, Pietro Paolo - Cavaliere. Nel 1830 era tenente colonnello (18301837) e membro e segretario del Consiglio economico militare (1830-1837).
BONOMI, Niccola - Nel 1830 era prefetto dell'uffizio del Concessum della
Dateria apostolica (1830).
BONOMI, Raffaele - Nel 1830 era professore pubblico in Logica e
Metafisica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833). Nel 1835 fu
professore senza insegnamento (1835).
BONTADOSI, Annibale - Avvocato. Dal 1835 fu giudice uditore nel
secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1840). Dal 1845
fu deputato prefetto della regione XII della Commissione dei Sussidi (18451846).
BONTADOSI, Girolamo - Chiamato anche Bontadossi. Nel 1830 era
uditore di Sua Santità (1830-1840), membro della Famiglia pontificia
(1830-1840), avvocato concistoriale (1830-1840), esaminatore in S. Canoni
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1840) e prelato domestico (18301840). Nel 1832 era rettore deputato dell'Università Romana (1832-1837).
Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1833-1840).
BORBONE - vedi Bourbon.
BOREA, Girolamo - Dal 1834 fu console generale di Sardegna (18341836) e dal 1838 anche console di Lucca (1838-1846).
BOREA d'Olmo, Michele Domenico - Marchese. Dal 1838 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846).
BORELLI, Salvatore - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
BORG OLIVIER - vedi Borgi Olivier.
BORGETTI, Tommaso Maria - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani).
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846).
BORGHESE, Camillo - Dei principi Borghese. Dal 1839 fu colonnello
onorario, direttore e comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri
(1839-1846). Dal 1840 fu principe Aldobrandini (1840-1846).
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BORGHESE, Francesco - Principe. Dal 1835 fu principe dell'Accademia
Filarmonica (1835-1835).
BORGHESE, Marc'Antonio - Principe. Nel 1846 fu socio ordinario e
presidente della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846).
BORGHESI, Luigi - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero
(1839-1846).
BORGHI, Francesco Saverio - Dal 1844 fu procuratore di collegio (18441846).
BORGHI, Giuseppe - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero
(1841-1846).
BORGI OLIVIER, Luigi - Chiamato anche Borg Olivier (1841-1845). Dal
1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1846).
BORGIA, Costantino - Nel 1846 fu membro della Famiglia pontificia
(1846).
BORRO, Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito
paonazzo (1832-1846).
BORRO, Niccola - Nel 1830 era professore sostituto in Gius naturale, delle
genti e canonico (1830-1832). Dal 1833 fu professore pubblico nelle
Istituzioni di Diritto pubblico ecclesiastico dell'Università Romana della
Sapienza (1833-1846).
BORROMEO, Edoardo - Dal 1845 fu membro della Famiglia pontificia
(1845-1846). Nel 1846 fu segretario d'ambasciata di Sua Santità (1846).
BORSI, Michelangelo - Nel 1830 era sostituto del sommistato del tribunale
della Cancelleria Apostolica (1830).
BOSCARINI, Niccola Maria - Nel 1830 era prelato domestico (18301839).
BOSCHI, Filippo - Marchese. Dal 1844 fu ispettore ordinario
dell'Amministrazione delle Poste (1844-1846).
BOSCHI, Giuseppe - Nel 1839 fu virtuoso scultore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839).
BOSCHI, Valerio - Marchese. Nel 1830 era ispettore (1830-1832) poi
intedente (1833-1840) del secondo circondario delle Poste. Dal 1837 fu
prelato domestico (1837-1846). Dal 1841 fu ispettore ordinario
dell'Amministrazione delle Poste (1841-1843).
BOSDARI, Annibale - Conte e commendatore. Dal 1842 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846).
BOSIO, Pietro - Dal 1837 fu architetto rincontro della Congregazione
speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846). Dal
1839 fu consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu economo della
Congregazione dei Virtuosi (1841-1843). Dal 1843 fu cavaliere (18431846). Dal 1844 fu un direttore per le incisioni delle opere premiate in
architettura (1844-1846).
BOTELHO - vedi de Souza Botelho.
BOTTAZZI, Pietro - Nato a Lacedonia nel 1800 (24 settembre). Dal 1836
fu cameriere d’onore extra Urbem (1836-1846). Nel 1845 (24 novembre) fu
fatto vescovo di Larino (1846).
BOTTIGLIA, Luigi - Della famiglia dei conti di Savoulx. Fu chiamato
anche Luigi Antonio. Nato a Cavour, in diocesi di Torino, nel 1752 (16
febbraio). Nel 1794 (13 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1834). Nel 1830 era arcivescovo di Pirgi (183036
1834), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1834), chierico decano di
Camera e presidente delle Zecche e degli uffici del Bollo, ori e argenti e
degli orefici ed argentieri dello Stato (1830-1834) e membro della S.C. del
Censo (1830-1834). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale da Gregorio
XVI. Ebbe il titolo di S. Silvestro in Capite (1835-1837). Dal 1835 fu
prefetto della Segnatura di Grazia (1835-1837). Morto a Roma nel 1836 (14
settembre), fu esposto e sepolto nel suo titolo (1837).
BOTTINO, Girolamo - Dal 1840 fu procuratore generale dei Monaci
Cistercensi (1840-1844).
BOURBON del Monte di S. Maria, Francesco Camillo - Chiamato anche
Borbone del Monte (1842-1845) e solo Francesco. Di Città di Castello.
Marchese. Dal 1842 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di
colonnello (1842-1846) e cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1842-1846).
BOURBON del Monte Santa Maria, Virgilio - Chiamato anche solo
Bourbon del Monte (1830). Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1830-1846).
BOURDON, Filiberto Maria - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1844-1846).
BOUTÉNEFF (de), ... - Chiamato anche de Beuténeff (1844-1845). Dal
1844 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero di
Russia e regno di Polonia (1844-1846).
BOUTOURLINE (di), ... - Conte. Nel 1830 era aggregato alla legazione
dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830).
BOVIERI, Giuseppe - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1843-1846).
BOVIERI, Pietro Paolo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BOYL - vedi Pilo Boyl.
BRACCESCHI - vedi Meniconi Bracceschi.
BRACCESCHI, Braccio - Commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto
di spada e cappa sopranumerario (1830).
BRACCI, Pietro - Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli
acquedotti di Roma (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei
Lavori idraulici camerali (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte
delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833) e consigliere della
Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838). Dal 1834 fu
ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1834), ispettore
membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1834-1838) e
ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed
Abbellimenti (1834-1838). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei
lavori delle strade urbane (1835-1839). Morto nel 1839 (1839).
BRANCADORO, Cesare - Nato a Fermo nel 1755 (28 agosto). Nel 1801
(23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1808 (11 luglio) fu fatto
arcivescovo di Fermo (1830-1838). Ebbe il titolo di S. Agostino (18301838). Dal 1833 fu cardinale primo prete (1833-1838). Morto a Fermo nel
1837 (9-10 settembre) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1838).
BRANCADORO, Francesco - Marchese e cavaliere. Nel 1830 era vice
console di Portogallo (1830). Nel 1832 era membro della Camera primaria
di Commercio di Roma (1832-1835) e giudice commerciante nel Tribunale
37
di Commercio di Roma (1832-1833). Dal 1834 fu vice presidente della
Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1835).
BRANCADORO, Giovanni Battista - Dal 1840 fu computista della
Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1840-1846).
BRANCADORO, Lodovico - Nel 1830 era sostituto segretario della S.C.
della Visita Apostolica ordinaria (1830-1846), coadiutore di Vincenzo
Bianchi (1830-1837) e maestro delle cerimonie pontificie sopranumero
(1830-1834). Dal 1835 fu maestro delle cerimonie pontificie (1835-1846).
BRANCALEONI - vedi Materozzi Brancaleoni, Ranghiasci Brancaleoni.
BRANDAO, Matteo - Monaco Benedettino Cassinese della congregazione
di Portogallo. Dal 1834 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18341837).
BRANDIMARTE, Antonio - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel
1830 era innografo della S.C. dei S. Riti (1830-1838). Morto nel 1838
(1838).
BRANDOLINI, Luigi - Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del
Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (18301832), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali
(1830-1846) ed ispettore del consiglio d'arte dell'amministrazione delle
Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830-1838). Dal 1833 fu ispettore
nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833-1834). Dal 1834 fu
ispettore facente le veci d'ingegnere in capo nell'amministrazione dei Lavori
delle strade urbane (1834-1841). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte
dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal 1841 fu fatto cavaliere
(1841-1846). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura
generale delle Acque e Strade (1842-1846).
BRASCHI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza di S. Pantaleo ebbe sede la
rappresentanza diplomatica dell'impero del Brasile (1843-1846).
BRASCHI ONESTI, Pio - Chiamato anche solo Braschi (1830-1846).
Duca di Nemi. Romano. Nel 1830 era deputato della Presidenza
dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). Nel 1832 era
capitano in sopravvivenza (1830) e poi capitano coadiutore (1832-1846) del
Corpo delle Guardie Nobili Pontificie.
BRAVI, Ugo - Dal 1843 fu generale dei Monaci Silvestrini (1843-1846).
BRAVO - vedi Gonzales Bravo.
BREÀ - vedi Alabeda et Breà.
BRENDA, Pietro - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1846). Dal
1833 fu sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei Conti
(1833-1846), sopranumero (1833-1834). Dal 1834 fu sostituto commissario
del Consiglio Fiscale (1834-1846). Dal 1835 fu procuratore fiscale generale
della S.C. e tribunale della Rev. Fabbrica (1835-1846), consultore legale
della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1835-1846), assessore
della Congregazione del Censo (1835-1837) e sostituto commissario della
Camera e vice fiscale delle Armi (1835-1846). Dal 1838 fu consultore
legale della Congregazione del Censo (1838-1846). Dal 1843 fu fiscale e
difensore della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica
di S. Paolo (1843-1846) e consultore difensore della presidenza per gli affari
civili della Presidenza degli Archivi (1843-1846).
BRENNER FELSACH (de), Adolfo - Dal 1836 fu commesso di
ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1836-1839). Nel 1837 fu
cavaliere (1837). Nel 1839 fu barone (1839).
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BRIGANTE COLONNA, Francesco - Dal 1834 fu cameriere d’onore in
abito paonazzo (1834-1838). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario
(1839-1844). Dal 1844 fu deputato prefetto della regione I della
Commissione dei Sussidi (1844-1846).
BRIGHENTI, Maurizio - Dal 1844 fu ispettore nel consiglio d'arte della
Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed ispettore membro
del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846).
BRIGNARDELLI, Clemente - Nel 1830 era generale dei Chierici regolari
Somaschi (1830-1832).
BRIGNOLE, Giacomo Luigi - Chiamato anche Giacomo Luigi Maria
(1825-1833) o solo Giacomo (1830-1833). Nato a Genova nel 1797 (8
maggio). Nel 1825 (10 marzo) fu eletto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura. Fu primo assessore del Tribunale del Governo (1830),
prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1830), prelato assessore del governatore ponente di Consulta
(1830), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830) e prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1833). Fu
poi arcivescovo di Nazianzo in partibus (1833). Dal 1833 fu tesoriere
generale della R.C.A. (1833) e del S. Monte di Pietà (1833), presidente della
S.C. Economica (1833), della Amministrazione generale dei Lavori idraulici
camerali (1833) e dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed
abbellimenti (1833), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S.
Pietro (1833), membro della Congregazione speciale per la Riedificazione
della basilica di S. Paolo (1833), del Tribunale della R.C.A. (1833), della
S.C. del Censo (1833) e del Consiglio economico militare (1833), deputato
della Commissione dei Sussidi (1833) ed assistente al Soglio (1830-1833).
Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1834 (20 gennaio), assunse il titolo di
S. Giovanni a Porta Latina (1835-1838) per poi passare a quello di S.
Cecilia (1839-1846), mantenendo il precedente in commenda. Dal 1841 fu
presidente (1841-1842) e pro presidente (1843-1846) della Commissione dei
Sussidi, presidente (1841) e pro presidente (1842-1846) della Commissione
amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza, presidente (1841-1842),
pro presidente (1843-1846) e protettore di ambedue le famiglie dell'Ospizio
della Madonna degli Angeli, presidente (1841) e pro presidente (1842-1846)
del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi. Dal 1842 fu
presidente della Congregazione di Revisione dei conti e affari di pubblica
amministrazione (1842-1846) e membro del Consiglio supremo della
R.C.A. (1842-1846).
BRIMONT - vedi Ruinart di Brimont.
BRINDLE, Tommaso - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario
(1844-1846).
BRITO - vedi Migueis de Carvalho de Brito.
BRITO FRANCA GALVAS (de), Gioacchino - Nel 1830 era prelato
domestico (1830-1846).
BRIZ, Gioacchino - Nel 1830 era generale sedente in Madrid dei Frati
dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani delle provincie cismontane
(1830).
BROCARD, Baldassarre - Dal 1836 fu bussolante partecipante
sopranumero (1836-1839).
BROCARD, Enrico - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero
(1830-1835).
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BROCARD, Pietro - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1830-1835) e dal 1836 fu maestro delle cerimonie pontificie
(1836-1843).
BROCCHETTI, Placido - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel
1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1841), con P. Girolamo
Babboni come coadiutore (1841).
BROGI, Antonio - Nel 1830 era promotore fiscale per le materie
ecclesiastiche del Tribunale del Vicario (1830).
BROGLIA di Mombello, Federico - Chiamato anche di Mombelli e
Filippo (1838). Conte. Nel 1830 era segretario di legazione (1830-1832) e
dal 1838 inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Sardegna
(1838-1846). Dal 1838 fu anche ministro plenipotenziario di Lucca (18381846).
BROGLIE (di), Alberto - Principe. Nel 1846 fu segretario dell'ambasciata
di Francia (1846).
BROGLIO, Gioacchino - Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1830 era
definitore perpetuo del suo ordine (1830) e consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1830).
BRONSTEDT, Pietro - Cavaliere. Nel 1830 era agente degli affari della
corte di Danimarca (1830-1833).
BROWN, Niccola - Nel 1846 fu console degli Stati Uniti d’America
(1846).
BRÜNDLER, Niccola - Dal 1836 fu sotto tenente della Guardia Svizzera
(1836-1846). Dal 1845 fu cavaliere (1845-1846).
BRUNELLI, Giovanni - Nel 1832 era sostituto della S.C. sopra l'Immunità
Ecclesiastica (1832-1833). Dal 1833 fu consultore della S.C. per gli Affari
ecclesiastici straordinari (1833-1846), di cui fu sotto segretario (1834-1837).
Dal 1834 fu professore pubblico di Testo canonico dell'Università Romana
della Sapienza (1834-1839). Dal 1838 fu segretario della S.C. per gli Affari
ecclesiastici straordinari (1838-1842) e cameriere d’onore in abito paonazzo
(1838). Dal 1839 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei
vescovi (1839-1840) e prelato domestico (1839-1846). Dal 1840 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1840-1846) e
professore emerito dell'Università Romana (1840-1846). Dal 1841 fu
segretario della S.C. per l'Esame dei vescovi (1841-1846). Dal 1843 fu
segretario della S.C. di Propaganda Fide (1843-1846) e consultore della S.C.
della S. Romana ed Universale Inquisizione (1843-1845). Dal 1844 fu
regolator primario della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1844-1846). Dal
1845 fu arcivescovo di Tessalonica in partibus (1845-1846) e segretario
della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa orientale (1845-1846).
BRUNI, Fedele - Chiamato anche Federico (1845). Cavaliere. Dal 1845 fu
accademico di merito delle Scuole pubbliche (1845-1846).
BRUNI, Federico - vedi Bruni Fedele.
BRUNI, Niccola - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale del
Governo (1830-1840). Dal 1837 fu consultore e giudice relatore delle cause
criminali profane della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1837-1846). Dal 1841 fu giudice relatore della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1841-1846) e luogotenente generale del Tribunale Criminale e
dell'Uditorato delle Simonie (1841-1846).
BRUNO, Raffaele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
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BRUNORI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore generale dei frati
dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1830-1835) e
membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1835).
BRUSCHELLI, Domenico - Dell’ordine dei Minori Conventuali. Dal 1840
fu consultore della S.C. dell'Indice (1840-1841).
BRUSCHETTI, Saverio - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1840-1846).
BRUSCHI, Secondiano - Nel 1839 fu cameriere segreto sopranumerario
(1839) e minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1839).
BRUTI, Domenico - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1837). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846).
Nel 1846 fu abbreviatore delle spedizioni per la via denominata de Curia
della Dateria apostolica (1846).
BRUTI, Filippo - Avvocato. Nel 1832 era consigliere supplente nel
secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834).
BRUTI, Liberato - Cavaliere (1840-1845) e maggiore (1840-1845). Dal
1840 fu aiutante di campo nel Comando generale della truppa di linea
(1840-1845).
BRUTI, Stefano - Nel 1839 (19 settembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1840 fu prelato ponente
della S.C. della Consulta (1840-1845) e prelato domestico (1840-1846). Dal
1845 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (18451846).
BUCCELLI, Ricciardo - Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa
(1841-1846).
BUCCI, Antonio - Dal 1834 fu membro (1834-1842) e segretario (18341837) del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della
Sapienza.
BUCCI, Francesco - Dal 1843 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846).
BUCCI, Valentino Baccio - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1840-1846).
BUCCIOSANTI, Biagio - Nel 1839 (26 giugno) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1839 fu
prelato domestico (1839-1846). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1840-1841). Dal 1842 fu secondo assessore (1842-1843) e
primo assessore del Tribunale del Governo (1843-1844).
BUCH (barone di), ... - Dal 1838 fu consigliere di legazione ed incaricato
d'affari (1838-1841) e dal 1842 ministro residente di Prussia (1842-1844).
BUDONI, Giacomo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
BUFALO (del), famiglia - Nel suo palazzo presso S. Andrea della Valle
ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1844).
BUFALO (del), Giacinto - Di Roma. Marchese. Dal 1839 fu esente in
pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1846).
BUFALO (del), Ottavio Paolo - Marchese. Nel 1830 era amministratore
generale dei Lotti (1830-1836) e deputato della Commissione dei Sussidi
(1830).
BUFALO della VALLE (del), Francesco - Marchese. Dal 1842 fu maestro
delle strade (1842-1844).
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BUFALO della VALLE (del), Stefano - Nel 1837 aggiunse il cognome
della Valle (1837). Nato a Roma nel 1800 (7 giugno). Nel 1823 (24 aprile)
fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1837). Nel
1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C.
del Concilio (1830-1837), prelato ponente della S.C. della Consulta (1830),
votante della Segnatura di Giustizia (1830-1836), prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato
domestico (1830-1837). Dal 1835 fu prelato votante nel secondo turno della
S.C. Lauretana (1835-1837). Nel 1837 fu eletto prelato uditore della S. Rota
Romana (1837).
BUFFA, Giuseppe Ignazio - Dell'ordine dei Predicatori (detti
Domenicani). Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (18301838).
BUGARINI, Vincenzo - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
BUGLIONI, Angelo - Nel 1830 era consultore ed avvocato dei rei della
S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1836), assessore
della Deputazione dei pubblici spettacoli (1830-1836) ed assessore della
Polizia (1830-1836). Dal 1835 fu consigliere della Congregazione Speciale
Sanitaria (1835-1836) ed assessore nella Direzione generale di Polizia
(1835-1836).
BUNSEN, Carlo - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere intimo di legazione e
ministro residente (1830-1834), dal 1835 fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario di Prussia (1835-1837), assente (1838).
BUONAFEDE, Camillo - Chiamato anche Bonafede. Nel 1830 era prelato
domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1832-1846).
BUONSIGNORI, Giuseppe - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1832-1835).
BURATTI, Clemente Maria - Chiamato anche solo Clemente (18321839). Nel 1832 era minutante aggiunto (1832-1837) e dal 1838 minutante
della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846).
BURUEGOS, Diego - Nel 1846 fu ministro generale residente in Murcia
dei frati Trinitari del Riscatto (1846).
BUSI, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era colonnello comandante il
secondo Reggimento dei Carabinieri pontifici in Pesaro (1830).
BUSSI - vedi Corboli Bussi, Muti Bussi.
BUSSI, ... - Cavaliere, brigadiere e balì. Nel 1830 era incaricato di affari
dell'Ordine Sacro Gerosolimitano (1830-1833).
BUSSI, Giambattista - Romano, nato a Viterbo nel 1755 (20 gennaio). Nel
1824 (3 maggio) fu creato cardinale da Leone XII ed arcivescovo di
Benevento (1830-1844). Ebbe il titolo di S. Pancrazio (1830-1844). Morto a
Benevento nel 1844 (31 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella
metropolitana (1844).
BUSSI UBALDINI, Crescentino - Nel 1833 (1 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1838). Dal 1833 fu
prelato domestico (1833-1838). Dal 1835 fu primo assessore del Tribunale
criminale (1835-1838).
BUTLER, Tommaso - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1834-1846).
BUTTAONI, Domenico - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti
Domenicani. Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1832) e
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compagno del maestro (1830-1832) e poi maestro del S. Palazzo apostolico
(1833-1846). Dal 1833 era assistente perpetuo della S.C. dell'Indice (18331846), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1833-1846) e di quelle dei S. Riti (1833-1846), della Disciplina regolare
(1833-1846) e delle Indulgenze e S. Reliquie (1833-1846), esaminatore in S.
Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846), membro della S.C.
sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1833-1846) e della
Famiglia pontificia (1833-1846), presidente del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846).
BUTTAONI, Luigi - Dal 1837 fu cappellano segreto d’onore (1837-1846).
BUTTI, Lodovico - Avvocato. Dal 1833 fu giudice supplente tanto nel
singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima
istanza e di appello (1833-1839).
BUZI - vedi Prosperi Buzi.
CABRERA, Francesco Ignazio - Dal 1837 fu cameriere segreto
sopranumerario (1837-1846).
CACCIA PIATTI, Giovanni - Nato a Novara nel 1751 (8 marzo). Nel
1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1830 era del titolo dei Ss.
Cosma e Damiano al Foro Romano e prefetto della Segnatura di Grazia
(1830-1834). Morto a Novara nel 1833 (15 settembre) e fu esposto e sepolto
in S. Eufemia (1834).
CACCIATORI, Pasquale - Nel 1830 era bussolante partecipante
sopranumero (1830).
CACURRI, Giuseppe - Dal 1845 fu alunno custode (1845) e custode
(1846) della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca.
CADET, Socrate - Dal 1841 fu professore pubblico sostituto nella
Medicina politico-legale dell'Università Romana della Sapienza (18411846).
CADOLINI, Antonio Maria - Nato ad Ancona nel 1771 (o 1775, 10
luglio). Entrò nella congregazione dei Chierici regolari di S. Paolo, detti
Barnabiti. Nel 1822 (19 aprile) fu fatto vescovo di Cesena (1830-1837). Fu
consultore della S.C. dell'Indice (1830-1843). Nel 1838 (12 febbraio) fu
fatto vescovo di Ancona (1838-1846). Nel 1843 (19 luglio) fu creato
cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Clemente (1843-1846).
CADOLINI, Ignazio Giovanni - Chiamato anche Giovanni Ignazio (18351837). Nato a Cremona nel 1794 (4 novembre). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto
vescovo Cervia (1830-1831). Nel 1831 (30 settembre) fu fatto vescovo di
Foligno (1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu fatto arcivescovo di Spoleto
(1833-1837). Nel 1838 fu fatto arcivescovo di Edessa in partibus (18381842). Dal 1838 fu segretario della S.C. di Propaganda Fide (1838-1842) e
consultore della S.C. Romana e Universale Inquisizione (1838-1842). Dal
1839 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (18391842). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed
assunse il titolo di S. Susanna (1843-1846). Nello stesso 1843 (30 gennaio)
fu fatto arcivescovo di Ferrara (1843-1846).
CAETANI, Michelangelo - Chiamato anche solo Michele (1834). Dei
principi Caetani (1834) e dei duchi di Sermoneta (1834-1843). Dal 1834 fu
deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1834-1836) e
colonnello, direttore e comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri
(1834-1846). Dal 1837 fu commendatore (1837-1846). Dal 1844 fu principe
di Teano (1844-1846).
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CAFFARELLI, famiglia - Nel suo palazzo al Campidoglio ebbe sede
l'ambasciata di Prussia (1830-1846).
CAFFARELLI, Baldassarre - Di Roma. Duca. Nel 1830 era esente col
grado di colonnello (1830-1832) e fu poi brigadiere generale e tenente del
Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1838).
CAFFARELLI, Raffaele - Nel 1830 era preposito generale dei Chierici
regolari Minori (1830) e nel 1832 procuratore generale (1832-1835).
CAGGIANO, Antonio Maria - vedi Cagiano de Azevedo.
CAGIANO de AZEVEDO, Antonio Maria - Chiamato anche solo
Caggiano (1830). Nato in diocesi di Aquino nel 1797 (11 dicembre). Nel
1830 (20 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1843). Nel 1830 era secondo assessore criminale del Tribunale civile
dell'A.C. (1830), secondo assessore del Tribunale del Governo (1830),
uditore civile del Tesorierato generale della R.C.A. (1830), prelato
domestico (1830-1843) ed avvocato concistoriale (1830-1843). Dal 1838 fu
prelato protonotaro apostolico (1838-1842), segretario della S.C. della
Consulta (1838-1842), vice presidente della Congregazione speciale
sanitaria (1838-1842), membro della S.C. di Propaganda Fide (1838-1842) e
rettore deputato dell'Università Romana della Sapienza (1838-1843). Dal
1842 fu regolator primario dell'Unione di ecclesiastici di S. Paolo (18421843). Nel 1843 fu uditore generale della R.C.A. (1843), prelato
componente della S.C. della rev. Fabbrica di S. Pietro (1843), capo del
Tribunale civile dell'A.C. (1843), capo del Tribunale Criminale (1843) ed
assistente al Soglio (1843). Nel 1844 (22 gennaio) fu creato cardinale da
Gregorio XVI, assunse il titolo di S. Croce in Gerusalemme (1844-1846) e
fu fatto vescovo di Sinigaglia (Senigallia) (1844-1846).
CAGLIESI, Niccola - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846).
CAGNUCCI, Vincenzo - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1838-1846). Dal 1840 fu segretario della prefettura dei SS. Palazzi
apostolici (1840-1846) e membro della Famiglia pontificia (1840-1846).
CAJANI, Bonifacio - Nato a Gualdo Tadino, in diocesi di Nocera, nel 1800
(1 maggio). Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1842).
Nel 1842 (22 luglio) fu fatto vescovo di Cagli e Pergola (1843-1846).
CALABRINI, Vincenzo - Marchese di Gradara. Nel 1830 era capo
dell’Amministrazione delle Saline di Corneto di pertinenza della R.C.A.
(1830-1832) e sopraintendente delle Allumiere per conto della medesima ed
amministratore dei Boschi e foreste (1830).
CALAMATA, Leopoldo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1835-1846).
CALAMATA, Luigi - Nel 1830 era procuratore generale dei frati
Carmelitani calzati (1830-1832) e membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Dal 1833 fu priore
generale (1833-1838).
CALANDRELLI, Ignazio - Dal 1839 fu professore sostituto (1839-1840) e
poi professore pubblico nell'Ottica e nell'Astronomia dell'Università
Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1841 fu membro del Collegio
Filosofico (1841-1846).
CALCAGNI, Giovanni Paolo - Conte. Dal 1833 fu cameriere d’onore di
spada e cappa (1833-1846).
44
CALDERARI, Luigi - Dal 1837 fu assistente per l'estrazione degli oggetti
di antichità e belle arti nel Commissariato delle antichità di Roma (18371842), con L. Caporozzi come coadiutore (1838-1842).
CALI, Giuseppe - vedi Cali Salvatore.
CALI, Salvatore - Chiamato anche Celi (1842-1843) e Giuseppe (1842).
Dell’ordine dei Minori Conventuali. Dal 1842 fu procuratore generale del
suo ordine (1842-1846), consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846) e
membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza
(1842-1846).
CALIENDI, Martino - Nato a Scavolino, in diocesi di Monte Feltre, nel
1787 (17 marzo). Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1841).
Nel 1842 (27 gennaio) fu fatto vescovo di Ripatransone (1842-1845). Nel
1845 (21 aprile) fu fatto vescovo di Montefeltre.
CALIENDI, Serafino - Dal 1842 fu cameriere d’onore extra Urbem (18421846).
CALLERI, Giovanni - Nel 1832 fu superiore della Congregazione
dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1832).
CALVA, Guglielmo - Dal 1844 fu segretario generale sostituto della
Tesoreria generale della R.C.A. (1844-1846).
CALVANI, Niccola - Dal 1835 fu sotto tenente (1835-1837) e poi tenente
(1838), aggiunto al comando superiore dei Carabinieri pontifici in Roma.
CALVARESI, Raimondo - Nel 1830 era bussolante partecipante
sopranumero (1830) e dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1841).
CALVI, Tommaso - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Nel
1832 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1832-1846).
CAMBIS (De), Enrico - Conte. Dal 1838 fu aggregato (1838-1840) o
attaccato (1841-1842) e secondo segretario (1843-1846) dell'ambasciata di
Francia.
CAMERA - vedi Husson de Camera.
CAMERUCCI, Romano - Dal 1840 fu procuratore generale dei Monaci
Vallombrosani (1840-1845).
CAMILLO MARIA da Roma - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal
1841 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1841-1846).
CAMPA, Paolo - Dal 1834 fu archivista della Segreteria di Stato (18341846).
CAMPANA, Giovanni Pietro (Giampietro) - Nel 1832 era ispettore
generale, poi detto direttore generale del S. Monte di Pietà (1832-1846). Dal
1841 fu cavaliere (1841-1845) e socio sopranumero della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1841-1843). Dal 1844 fu socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1844-1846). Dal 1845 fu consigliere
della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi,
per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e
pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1845-1846). Nel 1846 fu
commendatore (1846) e tesoriere della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1846).
CAMPANARI, Evangelista - Marchese. Dal 1844 fu cameriere d’onore di
spada e cappa (1844-1846).
CAMPANARI, Secondiano - Dal 1836 fu socio sopranumero (1836-1837)
e dal 1838 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1838-1845). Nel 1839 risulta avvocato (1839-1840) e nel 1841 marchese
(1841).
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CAMPANELLI - vedi Pergoli Campanelli.
CAMPION, Onofrio - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Toscana (1830), dal 1833 fu maggiore residente in
Camaldoli (1833-1839), nel 1840 fu di nuovo procuratore generale (1840) e
dal 1841 ancora maggiore (1841-1846).
CAMPODONICO, Ambrogio - Dal 1839 fu cameriere segreto
sopranumerario (1839-1840). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846).
CAMPOMANES - vedi Fernandes Campomanes.
CAMPORESE, Giulio - Chiamato anche Camporesi. Cavaliere. Nel 1830
era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1840), ex presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S.
Luca (1830) e cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura elementare
ed ornato (1830-1840). Dal 1833 fu consigliere della Classe di Architettura
delle Scuole pubbliche (1833-1838) e dal 1839 fu consigliere emerito
(1839-1840). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840).
CAMPORESE, Pietro - Chiamato anche Camporesi (1841-1845). Dal
1837 fu architetto rincontro della Congregazione speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846). Dal 1839 fu primo
aggiunto dei virtuosi di merito residenti della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e cavaliere (18391846). Dal 1841 fu accademico di merito della classe di Architettura delle
Scuole pubbliche (1841-1846) e reggente triennale della Congregazione dei
Virtuosi (1841-1843). Dal 1844 fu segretario del consiglio della
Congregazione dei Virtuosi (1844-1846).
CAMUCCINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era ispettore delle pitture
pubbliche di Roma e dello Stato Pontificio (1830-1842), consigliere della
Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli
acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche
e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1842) e direttore dello Studio
del Musaico (1830-1844). Nel 1832 era barone (1832-1842). Dal 1833 fu
professore accademico di merito residente e consigliere della classe di
Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1844). Dal 1835 fu socio ordinario
della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1844). Dal 1838 fu
ispettore della Galleria Vaticana (1838-1842). Dal 1839 fu virtuoso pittore
della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1844).
Dal 1841 fu ispettore della Galleria Capitolina (1841-1842). Dal 1843 fu
ispettore emerito della Galleria Vaticana (1843-1844) e della Galleria
Capitolina (1843-1844).
CANALE, Valentino - Di Terni. Conte. Dal 1838 fu esente col grado di
colonnello (1838-1844) e poi fu esente in pensione delle Guardie Nobili
Pontificie (1845-1846).
CANALI, Francesco - Nato a Perugia nel 1764 (19 ottobre). Nel 1830 era
arcivescovo di Larissa in partibus (1830-1834), segretario della S.C. dei
Vescovi e Regolari (1830-1834) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1830-1834), Nel 1831 (30 settembre) fu creato
cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1834 (23
giugno). Ebbe il titolo di S. Clemente (1835-1836). Morì a Roma nel 1835
(12 aprile), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Clemente (1836).
CANALI, Giovanni Giuseppe - Chiamato anche solo Giuseppe (18301840). Nato a Cesano, in diocesi di Porto, nel 1781 (21 giugno). Nel 1830
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era scrittore giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (18301840), segretario del tribunale del Vicario (1830-1841), cancelliere della
S.C. della Visita apostolica (1830-1840), esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1830-1840), deputato ecclesiastico della
Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840),
sostituto del concistoro nella Segreteria dell'Uditore di Sua Santità (18301840) e presidente della predica degli Ebrei (1830-1840). Dal 1842 fu
canonico (1832-1840). Dal 1839 fu teologo esaminatore sopranumero dei
concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1839-1840). Dal 1842 fu
arcivescovo di Colossi in partibus (1842-1846), consultore della S.C.
Romana ed Universale Inquisizione (1842-1846) e vicegerente del Vicario
(1842-1846). Dal 1844 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame
dei vescovi (1844-1846). Nel 1845 (24 aprile) fu fatto patriarca di
Costantinopoli (1845-1846).
CANDIDA, ... - Balio. Dal 1837 fu luogotenente del Magistero del Sagro
Militare Ordine Gerosolimitano (S.M.O.G.) (1837-1838).
CANESTRARI, Luigi - Dell'ordine dei Minimi di S. Francesco di Paola.
Nato nella terra delle Piaggie, in diocesi di Fano, nel 1774 (28 gennaio). Nel
1825 (19 dicembre) fu fatto vescovo di Montalto (1830-1846). Nel 1830 era
consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846).
CANINA, Luigi - Architetto e cavaliere. Dal 1834 fu accademico di merito
della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1834-1838). Dal 1835 fu
socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846).
Dal 1839 fu consigliere della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
(1839-1846), professore e consigliere della Classe di Architettura delle
Scuole pubbliche (1839-1846) e consigliere architetto e un direttore per la
incisione delle opere premiate in architettura della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu
aggregato al Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza
(1841-1846). Dal 1842 fu presidente (1842) e segretario del consiglio
(1843-1844) dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca.
CANITZ (de), Carlo - Barone. Dal 1843 fu segretario (1843-1844), nel
1845 incaricato d'affari (1845) e nel 1846 incaricato d'affari interino
dell'ambasciata di Prussia (1846).
CANNELLA, Giovanni Battista - Sacerdote (1841). Dal 1841 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1841-1846). Dal 1842 fu consultore della
S.C. dei Vescovi e Regolari (1842-1844, 1846) e cameriere d’onore in abito
paonazzo (1842). Nel 1843 (16 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una
e dell’altra Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato ponente della S.C.
della Consulta (1843), prelato domestico (1843-1846) e delegato apostolico
ad Orvieto (1843). Nel 1846 fu segretario del Consiglio supremo della
R.C.A. (1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1846), sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni
(1846) e cameriere segreto di Sua Santità (1846).
CANO y TORRENTE, Bonaventura - Il cognome Torrente è aggiunto dal
1835 (1835-1838). Entrò nell'ordine dei Mercedari della Redenzione degli
schiavi. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1838) e vicario generale in Italia e procuratore generale
dei Mercedari (1830-1838). Dal 1833 fu vescovo di Magida in partibus
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(1833-1838). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1835-1838).
CANOBI, Pietro - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per
gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830).
CANTONI, Cesare - Nel 1830 era contabile della Congregazione di
Revisione dei conti (1830).
CANTONI, Gaetano - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846).
CAPACCINI, Francesco - Nato a Roma nel 1784 (14 agosto). Nel 1830
era cameriere segreto sopranumerario (1830) e sostituto della Segreteria dei
Brevi pontifici (1830), Nel 1832 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1832-1844), sostituto della Segreteria di
Stato e segretario della Cifra (1832-1843), cameriere segreto di Sua Santità
(1832-1843) e prelato domestico (1832-1844). Nel 1837 fu segretario della
S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1837). Dal 1838 fu segretario
dell'Accademia Teologica dell'Università Romana della Sapienza (18381844). Nel 1844 fu uditore generale della R.C.A. (1844), prelato
componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844), membro del
Tribunale civile e di quello criminale dell'A.C. (1844) ed assistente al Soglio
pontificio (1844). Nello stesso anno (22 luglio) fu creato cardinale riservato
in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1845 (21 aprile). Morto a Roma
nel 1845 (15 giugno); "questo porporato, di cui si lamenta generalmente la
perdita, è stato esposto e sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Maria in
Aquiro" (1845-1846).
CAPALTI, Alessandro - Cavaliere. Dal 1841 fu accademico di merito
delle Scuole pubbliche (1841-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1846).
CAPALTI, Annibale - Dal 1838 fu professore sostituto di Testo canonico
dell'Università Romana della Sapienza (1838). Dal 1839 fu coadiutore
esercente con futura successione di Giovanni Brunelli a professore pubblico
di Testo canonico (1839-1841), poi succedutogli (1842-1846). Nel 1846 fu
segretario della S.C. degli Studi (1846) e cameriere segreto sopranumerario
(1846).
CAPANNA, Sante - Nel 1830 era minutante sopranumero (1830-1837) e
dal 1838 fu minutante della Segreteria dei Memoriali (1838-1846).
CAPELLETTI - vedi Cappelletti.
CAPELLI, Carlo - Dell'ordine dei Chierici regolari di S. Paolo (Barnabiti).
Dal 1838 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del
Vicario (1838-1846). Dal 1844 fu parroco (1844-1846).
CAPELLO, Agostino - Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1846).
CAPIALBI, Vito - Cavaliere. Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1841-1846).
CAPITONI - vedi Fabi Capitoni Montani.
CAPOBIANCHI, Giuseppe - Nel 1832 era segretario dell'Accademia
Filodrammatica Romana (1832-1837).
CAPOCCI, Fortunato - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1835).
CAPOGROSSI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico in
Istituzioni di Gius criminale dell'Università Romana della Sapienza (18301843). Nel 1832 era consigliere supplente nel secondo turno della
Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834). Dal 1844 fu professore emerito
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in Istituzioni di Gius criminale (1844-1846). Dal 1845 fu professore emerito
onorario in Logica e Metafisica e nel Gius canonico e civile giustinianeo
(1845-1846).
CAPORELLI, Antonio - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830). Dal 1833 fu giudice delle mercedi nel Tribunale civile di
Campidoglio (1833-1841) e bussolante partecipante sopranumero (1833).
Dal 1834 fu bussolante partecipante (1834-1846). Dal 1839 fu avvocato
(1839-1841).
CAPORELLI, Domenico - Nel 1830 era giudice delle mercedi del
Tribunale civile di Campidoglio (1830-1832) e residente in via della Scrofa
57 (1830-1832).
CAPOROZZI, Lorenzo - Dal 1838 fu coadiutore con futura successione
dell'assistente per l'estrazione degli oggetti di antichità e belle arti nel
Commissariato delle antichità di Roma (1838-1842) e gli successe dal 1843
(1843-1846).
CAPOZZI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano d’onore extra Urbem
(1830-1846).
CAPPABIANCA, Cesare - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1840-1846).
CAPPELLARI, Mauro - vedi Gregorio XVI papa.
CAPPELLETTI, Benedetto - Detto anche Capelletti (1830-1832). Nato a
Rieti nel 1764 (2 novembre). Nel 1802 (15 luglio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era
governatore di Roma, vice camerlengo e direttore generale Polizia (18301832), presidente della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1832),
membro del Consiglio economico militare (1830-1832), rappresentante il
comando superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (18301832), presidente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1832) e
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18301832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto e
pubblicato nel 1832 (2 luglio). Ebbe il titolo di S. Clemente. Nel 1832 fu
membro della Cappella pontificia (1832). Nel 1833 (29 luglio) fu fatto
vescovo di Rieti (1833-1834). Morì a Rieti nel 1834 (15 maggio) e fu
esposto e sepolto in quella cattedrale (1834).
CAPPELLO, Agostino - Dal 1836 fu consigliere della Congregazione
speciale di Sanità (1836-1846).
CAPPELLO, Scipione - Cavaliere. Dal 1833 fu minutante della Segreteria
per gli Affari di Stato interni (1833-1846).
CAPPONI, Giovanni - Nel 1817 (27 febbraio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1840). Nel 1830 era consultore della
S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1836).
CAPRANICA, Bartolommeo - Marchese. Nel 1830 era maggiore ispettore
della Milizia Urbana (1830-1832) e cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1846). Dal 1833 fu colonnello ispettore della Milizia
Urbana (1833-1842).
CAPRANO, Pietro - Nato a Roma nel 1759 (28 febbraio). Nel 1826 (2
ottobre) fu creato cardinale riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15
dicembre) fu pubblicato. Nel 1830 aveva il titolo dei Ss. Nereo ed Achilleo
ed era prefetto della S.C. dell'Indice (1830-1834). Morto a Roma nel 1834
(15 febbraio), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Ignazio "secondo la
sua testamentaria disposizione" (1834).
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CARABETTI, Giulio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
CARACCI, Pietro - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1842).
CARACCINI, Filippo - Dal 1838 fu camerlengo della Congregazione ed
Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione
di Santa Cecilia (1838-1842).
CARACCIOLO - vedi Giudice Caracciolo.
CARACCIOLO SANTOBONO, Gregorio - Chiamato anche Caracciolo
Sanobono (1843-1845). Nel 1830 (1 aprile) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1830 era prelato domestico
(1830-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (18321834) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante
(1832-1846). Dal 1839 fu votante della Segnatura di Giustizia (1839-1844).
Dal 1845 fu segretario della S.C. del Buon Governo (1845-1846) e membro
della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1845-1846).
CARAFA della Spina, Luigi - Dei duchi di Traetto. Nel 1830 era
segretario di legazione (1830) e nel 1832 incaricato d'affari (1832) di
Napoli. Nel 1832 fu commendatore.
CARAFA di Traietto (o Traetto, Trajetto), Domenico - Nato a Napoli nel
1805 (12 luglio). Nel 1830 (29 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1832-1843). Fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1843) e prelato domestico (1830-1843). Dal 1839 fu
chierico di Camera (1839-1843) e membro della Congregazione della
Revisione dei conti (1839-1843). Nel 1843 fu deputato prefetto della
regione VII nella Commissione dei Sussidi (1843). Nel 1844 (22 luglio) fu
creato cardinale da Gregorio XVI, del titolo di S. Maria degli Angeli (18441846), ed arcivescovo di Benevento (1844-1846).
CARASSAI, Agostino - Dell'ordine dei Romitani di S. Agostino, detti
Agostiniani. Nel 1832 era prefetto della Biblioteca Angelica (1832-1838).
CARASSAI, Pacifico - Nel 1830 era cappellano segreto di Sua Santità
(1830-1846).
CARAVITA di Sirignano, Tommaso - Chiamato anche Caravita di
Carignano (1834-1842) o di Sivignano (1843-1844). Dal 1834 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1846).
CARBONARO, Domenico - Dal 1836 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Minori (1836-1837).
CARBONE, Raffaele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
CARCANI, Filippo - Avvocato. Dal 1832 fu sostituto luogotenente (18321846) e secondo luogotenente (1846) del Tribunale del Governo.
CARCANI, Marco - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) . Dal 1833
fu bussolante partecipante (1833-1836).
CARCANI, Niccola - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero
(1830-1837) e dal 1838 fu bussolante partecipante (1838-1846).
CARCANI, Pietro - Nel 1830 era sostituto luogotenente del Tribunale del
Governo (1830).
CARCANI, Vincenzo - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830).
CARDELLI, Carlo - Conte. Nel 1832 era deputato nella Deputazione dei
Pubblici Spettacoli (1832-1846). Dal 1836 fu fabbriciere della Camera
Capitolina (1836-1846). Dal 1837 fu amministratore generale dei Lotti
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(1837-1846). Dal 1839 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica
Romana (1839-1840).
CARDELLI, Luigi Maria - Chiamato anche solo Luigi (1842-1846). Entrò
nell'ordine dei Minori Osservanti Riformati. Nel 1827 fu fatto arcivescovo
di Acrida in partibus (1830-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1836-1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione (1840-1846). Dal 1842 fu membro della
S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846).
CARDINALI, Luigi - Cavaliere. Dal 1835 fu socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1837 fu segretario del
Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846).
CARDONI, Giuseppe - Dal 1843 fu esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1843-1846). Nel 1846 fu consultore della
S.C. dell'Indice (1846), cameriere d’onore in abito paonazzo (1846) e vice
presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1846).
CARDOSO CASTRO, Francesco Maria - Dei Canonici regolari del SS.
Salvatore Lateranensi. Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (18421846).
CAREGA, Michele - Nel 1830 era scrittore giubilato in Lingua latina della
Biblioteca Vaticana (1830).
CARELLA, Daniele - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846).
CARENZI, Niccola - Nel 1830 era segretario generale della Comarca di
Roma (1830). Nel 1832 era minutante aggiunto (1832) e dal 1833 fu
minutante della Segreteria di Stato (1833-1846).
CARIBOLDI, Fiorenzo - Chiamato anche Caribaldi (1832-1834). Nel
1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1846).
CARIGNANO - vedi Caravita di Sirignano.
CARLESCHI, Francesco - Dal 1833 fu membro della Congregazione di
Revisione dei conti (1833-1846). Dal 1834 fu conte (1834-1846).
CARLETTI, Andrea - Dal 1836 fu capo d'ufficio della computisteria della
S.C. del Buon Governo (1836-1846).
CARLETTI, Terenzio - Nel 1838 (25 gennaio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Nel 1838 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1838).
CARLINA, Francesco Saverio - Dal 1835 fu cappellano d’onore extra
Urbem (1835-1846).
CARLUCCI, Carlo - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero
(1839-1840).
CARLUCCI, Paolo - Chiamato anche Paolino (1839-1843). Dal 1839 fu
cappellano segreto d’onore (1839-1842). Dal 1843 fu cameriere d’onore in
abito paonazzo (1843-1846).
CARMIGNANI, Luigi Maria - Nel 1830 era generale dei frati Fate-benefratelli (1830-1837).
CARNEVALI, Giambattista - Dal 1838 fu membro del Consiglio
amministrativo della Comarca di Roma (1838-1844).
CARNEVALINI, Angelo - Avvocato. Nel 1832 era segretario della
Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1846).
CARONES, Andrea - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero di Sua
Santità (1842-1846).
CARPEGNA (di), Filippo - Nel 1835 (4 giugno) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1844). Dal 1835 fu
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prelato domestico (1835-1844). Dal 1836 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1836-1844). Dal 1839 fu decano della S.C. del Buon
Governo (1839-1844).
CARPI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nella Mineralogia e
Storia naturale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel
1832 era membro del Collegio Medico-Chirurgico (1832-1846). Dal 1836
fu direttore del Museo Mineralogico (1836-1837) e dal 1838 del Gabinetto
di Mineralogia dell'Università Romana (1838-1846).
CARRADORI, Bernardo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1830-1832).
CARREGA, Giovanni Battista - Marchese. Nel 1836 fu segretario di
legazione della Sardegna (1836).
CARRETTO (del), Enrico - Marchese di Balestrino. Dal 1841 fu secondo
segretario di legazione della Sardegna (1841-1844).
CARRION - vedi de Heredia y Carrion.
CARSIDONI, Luigi - Dei conti Carsidoni. Nato a Camerino nel 1780 (22
aprile). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1832). Nel 1833 (29 luglio) fu
traslato da vescovo di Bagnorea a Fano.
CARTA, Natale - Cavaliere. Dal 1839 fu accademico di merito delle
Scuole pubbliche (1839-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
CARTENSTAT, Umberto Giacomo - Dal 1838 fu cameriere segreto
sopranumerario (1838-1846).
CARVALHO - vedi Migueis de Carvalho de Brito.
CARVALHO (de), Guglielmo Enrico - Chiamato anche Guglielmo
Henriques De Carvalho (1843-1846). Nato a Coimbra nel 1793 (10
febbraio). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto vescovo di Leiria (1844-1845). Nel
1845 (24 novembre) fu fatto patriarca di Lisbona (1846). Nel 1846 (19
gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1846).
CASABIANCA, Antonmaria - Nel 1818 (16 aprile) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846).
CASABIANCA, Quirico Antonio - Nel 1832 era cameriere d’onore in
abito paonazzo (1832-1846).
CASANELLI, Sante Raffaele - Nel 1832 era prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1844) e prelato
domestico (1832-1846).
CASAPINI, Pietro - Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1833-1846) e prelato domestico (18331846).
CASAS, Sigismondo - Chiamato anche Calsas (1840). Dal 1840 fu vice
procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto (1840-1846).
CASCIANI, Luigi - Dal 1838 fu segretario dell'Accademia Filodrammatica
Romana (1838-1843).
CASELLI, Saverio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830).
CASINI, Crispino - Chiamato anche Cassini (1833-1836). Nel 1830 era
procuratore di collegio (1830-1846). Nel 1846 fu decano dei procuratori di
collegio (1846).
CASINI, Raffaele - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella
pontificia (1830).
CASOGLIO - vedi Fulgenzi Casoglio.
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CASONI - vedi Vannicelli Casoni.
CASSANO - vedi Serra Cassano.
CASSELLA, Pompilio - Nel 1832 era preposito generale dei Chierici
regolari delle Scuole Pie (1832-1836).
CASSINI, Marco - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351846).
CASSIO, Giovanni - Nel 1830 era console di Svezia e Norvegia (18301842). Dal 1834 fu cavaliere (1834-1842).
CASTELLAMONTE, Giuseppe Maria - Dell'ordine dei Chierici regolari
Teatini. Nel 1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1832).
CASTELLANI, Andrea - Nel 1830 era generale dei padri della Penitenza,
detti degli Scalzetti (1830-1833).
CASTELLANI, Giovanni Battista - Professore. Dal 1843 fu minutante
della Segreteria dei Brevi pontifici (1843-1846).
CASTELLANI, Giuseppe Maria - Nato a Roma nel 1798 (18 febbraio).
Dell’ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1839 (8 o 9 luglio)
fu fatto vescovo di Porfirio (1839-1846) e sacrista di Sua Santità (18391846). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1840-1846) e membro del
Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1840-1846).
CASTELLI - vedi Alesii de' Castelli, Pirati Castelli.
CASTELLINI - vedi Bezzi Castellini.
CASTELLINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1846 fu scrittore in Lingua araba
della Biblioteca Vaticana (1846).
CASTIGLIONI, Francesco Saverio - vedi Pio VIII papa.
CASTIGLIONI, Luigi - Nel 1842 (7 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Da quell'anno fu prelato
domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1843-1846), prelato votante
nel secondo turno della S.C. Lauretana (1843-1846) e prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel 1846 fu
prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1846).
CASTRACANE degli ANTELMINELLI, Castruccio - Nato ad Urbino
nel 1779 (21 settembre). Fino al 1832 fu chiamato solo Castracane. Fu
nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1816 (18
luglio) (1830-1832). Nel 1830 divenne segretario della S.C. di Propaganda
Fide (1830-1832), membro della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1832), consultore della S.C. per gli Affari Ecclesiastici
Straordinari (1830-1832) e prelato domestico e membro della Famiglia
pontificia (1830-1832). Fu creato cardinale da Gregorio XVI nel 1833 (15
aprile) ed assunse il titolo di S. Pietro in Vincoli (1833-1843). Nel 1835 fu
nominato prefetto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1842), nel
1838 divenne anche pro segretario dei Memoriali (1838-1839) e nel 1840
penitenziere maggiore e presidente del Tribunale della Penitenzieria
apostolica (1846-1846). Nel 1844 (22 gennaio) passò alla sede vescovile di
Palestrina. Gli fu dedicato l'annuario del 1838.
CASTRIOTA - vedi Solazzi Castriota.
CASTRO - vedi Cardoso Castro.
CASTRODARDO, Michelangelo - Chiamato anche solo Michele (1839).
Della congregazione Benedettina Camaldolese. Dal 1835 fu cameriere
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segreto sopranumerario (1835-1843). Dal 1845 fu consultore della S.C.
della Disciplina regolare (1845-1846) e consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1845-1846).
CASTRUCCI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
CATALAN - vedi Marco y Catalan.
CATALDI, Camillo - Cavaliere (1841-1846). Dal 1841 fu ispettore
centrale (1841-1845), poi detto ispettore contabile (1846) della Presidenza
delle Armi.
CATALDI, Giuseppe - Dal 1839 fu priore generale dei frati Carmelitani
calzati (1839-1841).
CATANEO, Casimiro - Dal 1844 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1844-1846).
CATENACCI, Pietro - Nel 1830 era sotto custode dei libri della Cappella
pontificia (1830).
CATERINI, Prospero - Chiamato anche Pietro (1830-1839). Nel 1830 era
sostituto della S.C. Concistoriale e sollecitatore del S. Collegio (1830-1840).
Nel 1832 era canonico (1832-1838) e sostituto della Dateria apostolica
(1832-1838). Dal 1839 fu segretario della S.C. degli Studi (1839-1845) e
cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Dal 1840 fu consultore
della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1846). Nel 1841 (4 marzo) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Da
quell'anno fu uditore di Sua Santità e membro della Famiglia pontificia
(1841-1845), esaminatore in S. Canoni della S.C. dell'Esame dei vescovi
(1841-1845) e prelato domestico (1841-1846). Dal 1842 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1842) e
protonotaro apostolico (1843-1846). Dal 1843 fu membro (1843) e
consultore (1844-1846) della S.C. di Propaganda Fide. Nel 1846 fu
consultore ed assessore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1846) e consultore della S.C. dei S. Riti (1846).
CATRANI, Giuseppe - Da Città di Castello. Dal 1833 fu cavaliere (1833)
ed esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (18331838). Dal 1839 fu aiutante maggiore (1839-1844) e dal 1845 fu brigadiere
generale e tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1845-1846).
Nel 1846 fu commendatore (1846).
CATTAN, Ignazio - Nato ad Aleppo nel 1753. Nel 1817 (28 luglio) fu fatto
patriarca di Antiochia dei Greci Melchiti (1830-1832).
CATTANI, Angelo - Nel 1830 era contabile della Congregazione di
Revisione dei conti (1830).
CATTANI, Domenico - Chiamato anche Catani. Nel 1816 (28 marzo) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1838). Nel
1830 era chierico di Camera (1830), terzo luogotenente provvisorio del
Tribunale dell'A.C. (1830) e prelato domestico (1830-1838). Nel 1832 era
consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1838) e pro presidente della S.C. del
Censo (1832-1835). Dal 1833 fu presidente della Comarca di Roma (18331835). Dal 1836 fu consultore ed assessore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1836-1838) e prelato componente della S.C. della
Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1838). Nel 1838 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1838).
CATTANI, Giuseppe - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341838).
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CATUCCI, Giuseppe - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1832-1846).
CATUCCI, Lodovico - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
CAVALCANTI, Atanasio - Della congregazione Benedettina Cassinese.
Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846).
CAVALIERI, Prospero - Dei Canonici regolari del SS. Salvatore
Lateranensi. Nel 1830 era relatore della S.C. dell'Indice (1830-1833).
CAVALIERI di San Bertolo, Niccola - Chiamato anche solo Cavalieri
(fino al 1840). Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università
Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nell'Architettura
Statica ed Idraulica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel
1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833),
sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali
(1833) e sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello
Stato ed Abbellimenti (1833). Dal 1834 fu ispettore nel consiglio d'arte
degli acquedotti di Roma (1834), ispettore membro del consiglio d'arte dei
Lavori idraulici camerali (1834-1846) ed ispettore membro del consiglio
d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1834-1838). Dal 1835 fu
ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal
1838 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole
pubbliche (1838-1846). Dal 1841 fu un direttore per la incisione delle opere
premiate in architettura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1841-1843). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della
Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). Dal 1844 fu virtuoso
architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1844-1846).
CAVALLERI, Ferdinando - Cavaliere. Dal 1833 fu accademico di merito
delle Scuole pubbliche (1833-1835), dove dal 1836 fu professore e
consigliere nella classe della Pittura (1836-1846). Dal 1839 fu virtuoso
pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (18391846). Dal 1845 fu segretario del consiglio dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1845-1846) ed uno dei soprintendenti della
Galleria di S. Luca (1845-1846).
CAVALLETTI, Gaspare - Marchese o conte. Nel 1830 era deputato
nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua
comarca (1830-1836) e cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1836).
CAVALLETTI BELLONI, Ermete - Marchese (1837-1846) e conte
(1837). Dal 1837 fu deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei
pubblici pegni di Roma e sua comarca (1837-1840) e cameriere d’onore di
spada e cappa (1837). Dal 1838 fu commissario del Governo presso la
Società privilegiata delle Assicurazioni (1838-1846), cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1838-1846) e deputato della Commissione
amministrativa dei Lavori pubblici (1838), di cui fu poi membro (18391840).
CAVAZZI, Filippo - Nel 1832 era segretario generale della Direzione delle
Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1832-1846).
CAVAZZI, Vincenzo - Dal 1843 fu minutante della Segreteria dei Brevi
pontifici (1843-1846).
CAVIASSI, Giacomo - vedi Cuviassi.
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CECCACCI, Giacomo - Nel 1830 era segretario e capo d'ufficio della
Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). Dal 1844
fu procuratore di collegio (1844-1846).
CECCACCI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore di collegio (18301832).
CECCARELLI, Enrico - Avvocato. Dal 1842 fu sostituto luogotenente del
Tribunale criminale dell'A.C. (1842-1846).
CECCARELLI, Pietro Paolo - Nel 1830 era accolito ceroferario della
Cappella pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità
(1830-1840). Dal 1841 fu cappellano comune di Sua Santità (1841-1846).
CECCARINI, Carlo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e bussolante partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante
partecipante esentato (1833-1846).
CECCARINI, Mariano - Dal 1833 fu cappellano comune sopranumero di
Sua Santità (1833-1840).
CECCHI, Gaetano - vedi Cecchi Giovanni.
CECCHI, Giovanni - Chiamato anche Gaetano (1834). Dal 1834 fu
membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1835).
CECCHINI, Francesco - Dal 1845 fu archivista della Camera primaria di
Commercio di Roma (1845-1846).
CECCONI, Andrea - Nel 1830 era segretario dell'Accademia
Filodrammatica Romana (1830).
CECCONI, Felice - Avvocato. Dal 1841 fu giudice uditore nel secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1841-1842). Dal 1843 fu giudice
uditore nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1843-1846).
CECCONI, Luigi - Avvocato. Nel 1832 era giudice supplente tanto nel
singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima
istanza e di appello (1832). Dal 1833 fu giudice aggiunto titolare per le
cause di appello del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello
(1833-1842). Nel 1843 fu giudice dei mercenari nel Tribunale civile di
Campidoglio (1843).
CECCOPIERI, Felice - Conte. Nel 1830 era incaricato d'affari di Modena
(1830-1832).
CECILIA, Gianfrancesco - Nel 1830 era aggiunto al Comando superiore
dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1830-1833). Nel 1832 era
tenente colonnello (1832-1833).
CEDRI - vedi Battaglia Cedri.
CELANI, Giuseppe Antonio - Conte. Nel 1832 era vice presidente della
Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1833). Morto nel 1833
(1833).
CELESTINI, Orazio - Nato a Roma nel 1757 (19 marzo). Nel 1814 (24
novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1841). Nel 1827 (5 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota
Romana (1830). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1841). Nel 1832 era
prelato uditore emerito (1832-1835) e dal 1836 fu prelato uditore giubilato
(1836-1841) della S. Rota Romana.
CELI, Pietro Maria - Chiamato anche solo Pietro. Nel 1830 era professore
pubblico Istituzioni Patologiche generali e Semiotica dell'Università
Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era membro del Collegio
Medico-Chirurgico (1832-1846).
CELI, Salvatore - vedi Cali Salvatore.
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CELLOTTI, Pier Luigi - Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1836-1846).
CENCI - vedi Bolognetti Cenci.
CENTORE, Domenico - Dal 1845 fu procuratore generale della
Congregazione del SS. Redentore (1845-1846).
CENTRA, Gregorio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
CERBARA, Giuseppe - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito e
professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu virtuoso incisore in
acciaio e pietre dure della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1846).
CERBARA, Niccola - Dal 1840 fu membro (1840-1846), virtuoso incisore
in acciaio e pietre dure (1840-1846) e dal 1841 incisore in acciaio e pietre
dure (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon.
CERDA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda.
CERIONI, Pietro - Avvocato. Dal 1836 fu membro della Famiglia
pontificia (1836-1840) ed uditore civile del maggiordomo dei SS. Palazzi
Apostolici (1836-1840). Dal 1841 fu giubilato (1841-1846).
CERRUTA, Angelo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846).
CERRUTI, Giambattista - Dal 1846 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1836-1846).
CESAREI LEONI, Francesco - Nato a Perugia nel 1757 (1 gennaio). Nel
1816 (8 marzo) fu creato cardinale riservato in petto. Nel 1817 (28 luglio) fu
pubblicato cardinale. Ebbe il titolo di S. Maria del Popolo. Nel 1827 (28
luglio) fu fatto vescovo di Jesi (1830-1832). Morto a Jesi nel 1830 (25
luglio) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1832).
CESARI, Settimio - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846).
CESARI, Teobaldo - Della congregazione Benedettina Cistercense. Dal
1843 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846).
CESARINI, famiglia - Nel suo palazzo in via del Pavone 18 ebbe sede
l'Accademia Filodrammatica Romana (1830-1846). - vedi Sforza Cesarini.
CESARINI, Giuseppe - Nel 1830 era deputato della Commissione dei
Sussidi (1830-1836) e nel 1837 deputato prefetto della regione VII (1837).
CESARINI, Pacifico - Nel 1830 era superiore della Congregazione
dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1830), ancora dal 1833 (1833-1841) e dal
1845 (1845-1846).
CESARIS (De), Francesco - Canonico. Dal 1837 fu cappellano comune
sopranumero di Sua Santità (1837-1846).
CESARIS (De), Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore in
abito paonazzo (1832-1846).
CESARONI, Saverio - Dal 1841 fu notaro e cancelliere della S.C. della
Rev. Fabbrica di S. Pietro (1841-1846).
CEVA, Francesco - Di Roma. Marchese. Nel 1830 era esente delle Guardie
Nobili Pontificie col grado di colonnello (1830).
CHABOT - vedi Rohan Chabot.
CHARD (de), Stanislao - Nel 1830 era prefetto delle date della Dateria
apostolica (1830) e segretario dei prelati protonotari apostolici (1830-1846)
ed era abitante in via dei Prefetti 17 (1830-1844). Nel 1832 era revisore
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delle matrimoniali della Dateria apostolica (1832-1846). Dal 1845 era
abitante in via dei Prefetti 71 (1845-1846).
CHÂSTEL (Du), Luigi - Conte. Dal 1845 fu addetto alla regia legazione
dei Paesi Bassi (1845-1846).
CHAVAGNAC (De), ... - Dal 1841 fu aggregato dell'ambasciata di Francia
(1841-1842).
CHERUBINI, Alessandro - Dal 1836 fu notaro e cancelliere della S.C.
della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1840).
CHERUBINI, Giuseppe - Nel 1830 era prelato abbreviatore del parco
maggiore (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830) e decano dei Cursori apostolici per gl’intimi dei
Concistori e delle Cappelle (1830).
CHERUBINO da Arienzo - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti di S.
Francesco. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1836). Nel
1832 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1832-1836) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del
Vicario (1832-1836). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina
regolare (1833-1836) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame
dei vescovi (1833-1836).
CHERUBINO da Normanno - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati
Minori Cappuccini (1833-1835).
CHEVERÙS - vedi Lefebvre de Cheverus.
CHIASSI, Alessandro - Nel 1834 fu segretario generale della Pia Casa
d'Industria (1834).
CHIAVERI, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era console di Danimarca (18301833) e dal 1834 fu console generale (1834-1837).
CHIEREGHINI, Giuseppe Luigi - Dal 1834 fu procuratore generale dei
Chierici regolari della compagnia di Gsù, detti Gesuiti (1834-1846).
CHIGI, famiglia - Nel suo palazzo al Corso ebbero sede le ambasciate del
Belgio (1840-1841), di Lucca (1845-1846) e di Sardegna (1845-1846).
CHIGI, Agostino - Di Roma. Principe. Nel 1830 era presidente del
Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1846). Nel 1832 era
membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832-1846).
CHIGI, Augusto - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321837).
CHIGI, Giovanni - Dei principi Chigi. Dal 1840 fu presidente
dell'Accademia Filarmonica (1840-1842). Dal 1845 fu tenente colonnello
onorario, coadiutore con futura successione del colonnello direttore e
comandante del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1845-1846) e
presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1845-1846).
CHIGI, Sigismondo - Principe di Campagnano. Nel 1830 era deputato
della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846) e
tenente colonnello e capo dello stato maggiore (1830) e poi membro (18321844) del Comando generale Civico. Dal 1833 fu consigliere della
Direzione generale del Debito Pubblico (1833-1846). Dal 1836 fu membro
della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1836-1846). Dal 1841
fu ispettore generale dell'Amministrazione delle Poste (1841-1846). Dal
1843 fu facente funzione di direttore della Posta di Roma (1843-1846). Dal
1845 fu colonnello del quarto reggimento del Comando generale Civico
(1845-1846).
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CHIMENTI, Antonio - Dal 1833 fu professore pubblico negli Elementi di
Chimica dell'Università Romana della Sapienza (1833-1843). Dal 1838 fu
direttore del Gabinetto Chimico (1838-1843).
CHIOCCA, Giovanni Battista - Dal 1839 fu dell'Accademia Filarmonica
(1839-1843).
CHOISEUL PRASLIN (De), Edgar - Conte. Dal 1833 fu terzo segretario
(1833) e aggregato (1836-1840) dell'ambasciata di Francia.
CHOLMELEY, Ugone - Dal 1844 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1844-1846).
CHOLONIESKI, Stanislao - Chiamato anche Colonieski. Nel 1832 era
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846) e prelato domestico (1832-1846).
CIABABI, Basilio - Dal 1835 fu abate e vicario generale dei Monaci
Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano, poi detti Maroniti Alepini
di S. Antonio Abate (1835-1842).
CIABABI, Emmanuele - Dal 1839 fu generale sedente a Monte Libano dei
Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate (1839-1841).
CIABATTA, Filippo - Dal 1844 fu segretario dei chierici di Camera (18441846).
CIACCHI, Luigi - Nato a Pesaro nel 1788 (16 agosto). Nel 1825 (24
febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301837). Fu prelato domestico (1830-1837). Dal 1834 fu governatore di Roma
e vice camerlengo (1834-1837), presidente della Deputazione dei pubblici
spettacoli (1834-1837), direttore generale di Polizia (1834-1837), pro
comandante e rappresentante il Comando superiore del corpo dei
Carabinieri pontifici in Roma (1834-1837), membro del Consiglio
economico militare (1834-1837), presidente del corpo dei Vigili detto dei
Pompieri (1834-1837) ed assistente al Soglio pontificio (1834-1837). Nel
1838 (12 febbraio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S.
Angelo in Pescheria (1838-1846).
CIAMPI, famiglia - Nel suo palazzo in via del Governo Vecchio 3 ebbero
sede la rappresentanza diplomatica di Modena (1843-1846) e la segreteria
della S.C. Concistoriale (1844-1845).
CIAMPI, Angelo - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18351846).
CIAMPI, Baldassarre - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1841-1845).
CIAMPI, Tommaso - Nel 1830 era archivista della Segreteria di Stato
(1830-1832). Dal 1833 fu archivista della Segreteria per gli Affari di Stato
interni (1833-1846).
CIANCHELLI, Giovanni - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1835-1844).
CIANCHETTI, Bernardino - Nel 1830 era cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
CIANCIARELLI, Francesco - Dal 1839 guardiano presidente pei maestri
della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di
Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1839-1841).
CIANCIULLI, Paolo - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
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CIANI, Luigi - Nel 1830 era archivista della Segreteria di Stato (18301832). Dal 1833 fu archivista della Segreteria per gli Affari di Stato interni
(1833-1840).
CICCALOTTI, Basilio - Nel 1793 (12 settembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1840). Nel 1830 era
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18301840) e prelato domestico (1830-1840).
CICCOGNANI, Augusto - Dal 1842 fu bussolante partecipante
sopranumero (1842-1846).
CICCOGNANI, Felice - Chiamato anche Cicognani (1842-1846).
Avvocato. Nel 1830 era console degli Stati Uniti d’America (1830-1837).
Dal 1842 fu avvocato concistoriale eletto (1842-1843). Dal 1844 fu
avvocato concistoriale (1844-1846) e membro del Collegio degli avvocati
concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1844-1846).
CICCONI, Tito - Dal 1839 fu pro custode coadiutore dell'Accademia
dell'Arcadia (1839-1846). Dal 1840 fu socio sopranumero (1840-1841) e dal
1842 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (18421846).
CICOGNANI, Felice - vedi Ciccognani.
CICONI, Antonio - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
CIENFUEGOS y JOVE-LLANOS (de), Francesco Saverio - Nato ad
Oviedo nel 1766 (14 marzo). Nel 1824 (20 dicembre) fu fatto arcivescovo di
Siviglia (1830-1846). Nel 1826 (13 marzo) fu creato cardinale da Leone XII
(1830-1846) ed assunse il titolo di S. Maria del Popolo (1832-1846).
CIGALA FULGOSI, Giuseppe Benedetto - Della congregazione
Benedettina Cassinese. Nel 1832 era consultore della S.C. di Propaganda
Fide (1832-1846).
CINI, Clementino - Nato a Firenze. Entrò nell'ordine dei Minori
Osservanti. Nel 1832 era commissario generale di Curia del suo ordine delle
provincie Cismontane del convento di Aracoeli (1832-1837). Dal 1833 fu
consultore della S.C. di Propaganda Fide (1833-1838) e di quella delle
Indulgenze e S. Reliquie (1833-1838). Dal 1837 fu consultore della S.C.
della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1838) ed esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1837-1838). Nel
1838 fu procuratore generale degli Osservanti.
CINI, Vincenzo - Avvocato. Nel 1830 era procuratore di collegio (18301845). Nel 1832 era sostituto commissario della Congregazione di
Revisione dei conti (1832-1845). Dal 1834 fu uditore del senatore nel
Tribunale civile di Campidoglio (1834-1842), membro del Tribunale Civile
collegiale di prima istanza e di appello (1834-1842), membro supplente del
Tribunale criminale di Campidoglio (1834-1842) e sostituto commissario
del Consiglio Fiscale (1834-1845). Dal 1838 fu procuratore fiscale nella
Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1838-1845).
Dal 1841 fu primo sostituto commissario R.C.A. (1841-1845) e segretario
dell'Amministrazione delle Poste (1841-1845). Dal 1844 fu decano dei
procuratori di collegio (1844-1845). Morto nel 1845 (1845).
CINQUE (Del), Odoardo - Cavaliere. Nel 1830 era fabbriciere della
Camera Capitolina (1830-1834) e deputato nobile secolare della Depositeria
urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1834).
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CINQUE QUINTILI (Del), Ferdinando - Chiamato anche solo Del
Cinque (fino al 1835). Cavaliere. Nel 1830 era maestro delle strade (18301836). Nel 1832 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli
(1832-1846) e presidente regionario di Polizia di Pigna, residente in piazza
delle Stimmate 28 (1832). Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di
Colonna, residente in palazzo del Cinque a Monte Citorio (1833-1846). Dal
1836 fu deputato nobile secolare (1836-1845) e poi solo deputato (1846)
della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca. Dal
1845 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello
(1845-1846).
CIOCCHETTI, Niccola - Dell'ordine romitano di S. Agostino
(Agostiniani). Nel 1830 era teologo della Biblioteca Angelica (1830). Nel
1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1833).
CIOJA, Antonio - Dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia. Nel 1807
(13 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1846). Nel 1830 era commendatore di S. Spirito (1830-1843), prelato
componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846), prelato
abbreviatore del parco maggiore (1830-1843), votante già decano della
Segnatura di Giustizia (1830) e convisitatore apostolico degli Arciospedali
ed Ospedali (1830-1843). Dal 1844 fu commendatore emerito di S. Spirito
(1844-1846) e reggente del tribunale della Cancelleria Apostolica (18441846).
CIOJA, Francesco - Marchese. Nel 1830 era maestro delle strade (18301837). Dal 1835 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario
(1835-1846). Dal 1837 fu depositario generale del piombo del tribunale
della Cancelleria Apostolica (1837-1846). Dal 1843 fu commendatore
(1843-1846).
CIOJA, Giuseppe - Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Monti,
residente in via Alessandrina 7 (1833-1836). Morto nel 1836 (1836).
CIOLLI, Ferdinando - Dal 1838 fu aggiunto della Segreteria dei
Memoriali (1838-1846).
CIPOLLETTI, Tommaso Giacinto - Chiamato anche solo Giacinto (18351838) o solo Tommaso (1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. dell'Indice
(1833-1846). Dal 1835 fu maestro generale dell'ordine dei Predicatori, detti
Domenicani (1835-1838), consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1835-1838) e consultore della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1835-1846). Dal 1840 fu qualificatore (1840-1844), consultore e
primo compagno (1845) e consultore e pro commissario (1846) della S.C.
della S. Romana ed Universale Inquisizione.
CIPRANI, Giuseppe - Sacerdote. Dal 1843 fu consultore ed avvocato dei
rei della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1843-1846).
CIPRIANI, Ippolito - Marchese. Dal 1834 fu deputato della Commissione
dei Sussidi (1834-1835). Dal 1835 fu cavaliere (1835) e deputato nobile
secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca
(1835).
CIRINO, Francesco Maria - Chiamato anche solo Francesco (1843). Dei
Chierici regolari Teatini. Dal 1843 fu procuratore generale del suo ordine
(1843-1845) e consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846).
CITO, Luigi - Dei marchesi Cito. Nel 1846 fu aggiunto dell'ambasciata di
Napoli (1846).
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CIUFFA, Leandro - Avvocato. Nel 1830 era professore onorario di
Botanica pratica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e
direttore onorario dell'Orto Botanico (1830-1846). Nel 1846 (29 gennaio) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1846). Nel 1846 fu
prelato ponente della S.C. della Consulta (1846) e prelato abbreviatore del
parco maggiore (1846).
CLARELLI, Antonio - Marchese. Nel 1837 fu deputato prefetto della
regione IX della Commissione dei Sussidi (1837).
CLARELLI PARACCIANI, Niccola - Chiamato anche Paracciani Clarelli
(1830-1843). Nato a Rieti nel 1799 (12 aprile). Nel 1820 (13 luglio) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843),
prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1830-1843), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (18301843), economo e segretario (1830-1836) e prelato componente della S.C.
della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1843) e prelato domestico (18301843). Fu canonico di S. Pietro in Vaticano (1833-1843). Dal 1833 fu
diacono alle messe della Cappella pontificia (1833-1843). Dal 1837 fu
chierico di Camera e presidente degli Archivi (1837-1842). Dal 1838 fu
capo della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (18381842). Nel 1843 fu segretario della S.C. della Consulta (1843) e vice
presidente della Congregazione speciale sanitaria (1843). Nel 1844 (22
gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, assunse il titolo di S. Pietro
in Vincoli (1844-1846) e fu fatto vescovo di Montefiascone e Corneto
(1844-1846).
CLEMENTE da Ciccitella - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati
Minori Cappuccini (1832).
CLEMENTE da Farnese - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S.
Francesco. Dal 1833 fu bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (18331838).
CLEMENTE da S. Teresa - vedi Manzino Clemente.
CLEMENTI, Felice - Dal 1838 fu custode delle sacre reliquie nel
Tribunale del Vicario (1838-1846). Dal 1841 fu canonico (1841-1846). Dal
1842 fu visitatore dei sacri cemeteri nel Tribunale del Vicario (1842-1846).
CLEMENTI, Silvio - Cavaliere. Nel 1830 era chirurgo sopranumero della
Famiglia pontificia (1830) e professore pubblico sostituto in Ostetricia
dell'Università Romana della Sapienza (1830).
CLERMONT TONNERRE, Anna Antonio - Nato a Parigi nel 1747. Nel
1820 (28 agosto) fu fatto arcivescovo di Tolosa in Francia, mantenendo il
titolo di Narbonne (1830). Nel 1822 (2 dicembre) fu creato cardinale da Pio
VII. Ebbe il titolo della SS. Trinità al Monte Pincio. Morto a Tolosa nel
1830 (21 febbraio), esposto in quella metropolitana e sepolto nelle tombe
arcivescovili (1832).
COCCIA, Paolo - Dal 1834 fu procuratore generale dei frati Fate-benefratelli (1834-1837).
COCCIA, Pietro - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
COCLE, Celestino - Nel 1830 era superiore generale della Congregazione
del SS. Redentore (1830).
COCLE, Pasquale - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (18411844). Nel 1845 (29 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e
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dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu prelato domestico (18451846).
COGHETTI, Francesco - Dal 1835 fu accademico di merito delle Scuole
pubbliche (1835-1837), dove dal 1838 fu professore e consigliere nella
classe della Pittura (1838-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu
cavaliere (1841-1846).
COGORNO, Giovanni Battista - Nel 1832 era membro della Camera
primaria di Commercio di Roma (1832-1835) e giudice commerciante nel
Tribunale di Commercio di Roma (1832-1835). Dal 1833 fu cavaliere
(1833). Dal 1834 fu presidente della Camera primaria di Commercio di
Roma (1834-1835).
COLACICCHI, Francesco Saverio - Nel 1832 era cameriere d’onore di
spada e cappa (1832-1846).
COLASANTI, Giuseppe - Nel 1830 era tenente aggiunto (1830) e poi
capitano onorario aggiunto (1832) al Comando disciplinare dei Carabinieri
pontifici in Roma.
COLEIN, Francesco - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
COLETTI, Antonio - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1846).
COLETTI, Luigi - Barone. Dal 1837 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1837-1846).
COLETTI, Raffaele - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1841-1846).
COLIZZI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era membro della Famiglia
pontificia (1830-1835) ed uditore civile del maggiordomo (1830-1835).
COLLENEA, Gennaro - Chiamato anche Coll'Enea (1830-1839). Nel
1830 era prelato domestico (1830-1843). Nel 1832 era cameriere d’onore
extra Urbem (1832-1846). Nel 1839 (24 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1843). Dal 1840 fu
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18401843).
COLLICOLA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza della Fontana di Trevi
80 ebbe sede il Comando generale della truppa di linea (1837-1846).
COLLIO - vedi Servanzi Collio.
COLOMBO, Luigi - Fu anche chiamato Colombo a Cuccaro (1841). Nel
1841 (14 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846). Dal
1842 fu secondo assessore (1842) e poi (1843-1845) primo assessore del
Tribunale criminale. Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. della Consulta
(1845-1846).
COLONIESKI, Stanislao - vedi Cholonieski.
COLONNA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei Ss. XII Apostoli ebbe
sede l'ambasciata di Francia (1832-1846). - vedi Brigante Colonna.
COLONNA, Aspreno - Nel 1830 era principe assistente al Soglio
pontificio e membro della Cappella pontificia (1830-1846).
COLONNA, Michele - Dal 1834 fu segretario sostituto della S.C.
dell'Immunità ecclesiastica (1834-1846). Dal 1839 fu segretario generale
della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1839-1846). Abitò in piazza di S.
Chiara 49 (1845-1846).
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COLONNA, Vincenzo - Cavaliere (1830-1839). Nel 1830 era secondo
amministratore della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse
riunite (1830-1846) e deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1833).
Dal 1833 fu membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1833-1846). Dal 1835 fu presidente dell'archivio della Camera
Capitolina (1835-1846). Dal 1837 fu membro del Consiglio direttivo delle
ipoteche (1837-1846). Dal 1838 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1838-1839). Nel 1840 fu presidente della Camera
primaria di Commercio di Roma (1840).
COLONNA di Rignano - vedi Rignano.
COLONNA di Sciarra, Prospero - Principe di Roviano (1834-1844). Dal
1834 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1834-1846).
Dal 1836 fu consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1836-1846),
commissario straordinario delle congregazioni particolari sanitarie (18361844).
COMETTI, Francesco - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1830-1836) e poi dal 1837 fu maestro delle cerimonie
pontificie (1837-1843).
COMETTI, Gianfrancesco - Prelato. Dal 1843 fu deputato prefetto della
regione III della Commissione dei Sussidi (1843-1846).
COMI, Angelo - Cavaliere. Dal 1845 fu custode dell'Orto Botanico (18451846).
COMUCCI, Gioacchino - Nel 1830 era chierico sopranumerario della
Cappella pontificia (1830) ed archivista e segretario dell'uditore di Sua
Santità (1830-1835). Morto nel 1835 (1835).
CONCA, Giacomo - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840) e
dal 1841 fu soprintendente alle gallerie (1841-1843) della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
CONCINA (De), Giacomo - Conte. Dal 1834 fu cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1834-1837).
CONCIOLI, Onofrio - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846).
CONCIOLI, Secondo - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
CONFLENTI, Giuseppe - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1839).
CONSOLINI, Domenico - Nel 1832 (20 dicembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833-1834) e prelato
domestico (1833-1846). Nel 1834 fu prelato votante nel primo turno della
S.C. Lauretana (1834). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1836-1846). Dal 1843 fu uditore della
Segnatura di Giustizia (1843-1846). Dal 1844 fu assessore della S.C.
Lauretana (1844-1846).
CONSOLINI, Paolino - Dal 1842 fu cameriere d’onore di spada e cappa
(1842-1846). Dal 1843 fu marchese (1843-1846).
CONTESSI, Antonio - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
CONTESTABILI, Domenico - Nel 1830 era cameriere extra partecipante
(1830).
CONTI, famiglia - Nel suo palazzo alla Minerva ebbe sede l'ambasciata del
Belgio (1838-1839).
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CONTI, Andrea - Abate. Nel 1830 era presidente del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1839).
CONTI, Cosimo - Principe. Nel 1844 fu presidente dell'Accademia
Filodrammatica Romana (1844).
CONTI, Luigi - Dal 1836 fu generale dei frati Minimi (1836-1840).
CONTI, Vincenzo - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero
(1830) e dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1846). Dal 1843 fu
cavaliere (1843-1846). Dal 1844 fu secondo assistente alle congregazioni
(1844-1846).
CONTICELLI, Gabriele - Dal 1838 fu generale del Terz’Ordine di S.
Francesco (1838-1846).
CONTINI, Filippo - Cavaliere (1832-1845). Dal 1832 fu colonnello (18321833), segretario generale della Presidenza delle Armi (1832-1833) e
comandante della piazza di Roma (1832). Dal 1839 fu commendatore
(1839-1845), generale di brigata (1839-1845) e comandante del forte S.
Angelo (1839-1845).
CONTINI, Giuseppe - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1842-1845). Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846).
CONVENTATI, Lodovico - Chiamato anche Ludovico. Nel 1815 (25
novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1846). Nel 1830 era prelato componente della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1830-1846), votante della Segnatura di Giustizia
(1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1833 fu
prelato votante del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1846) e
membro della Congregazione del Censo (1833-1846). Dal 1844 fu decano
della Segnatura di Giustizia (1844-1846) e membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1844-1846).
CONVERSI, Settimio - Dal 1838 fu procuratore generale dei Monaci
Silvestrini (1838-1846).
COPOLA, Giuseppe - Chiamato anche Coppola (1830). Nel 1830 era
vicario generale dei Monaci Olivetani (1830), nel 1832 fu procuratore
generale ed ordinario di Monte Oliveto Maggiore (1832) e nel 1833 fu
generale e abate di Monte Oliveto Maggiore (1833).
COPPI, Antonio - Abate. socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835-1846).
COPPOLA, Giuseppe - vedi Copola.
CORACCHINI, Pietro - Chiamato anche Coraccini (1830-1834). Nel 1830
era cappellano comune onorario di Sua Santità sopranumero (1830-1841).
CORAZZA, Giovanni - Dal 1835 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1835-1846). Dal 1836 fu aggiunto provvisorio della
Segreteria dei Memoriali (1836-1837).
CORBOLI BUSSI, Giovanni - Nel 1841 (14 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841-1846) e di quella di
Propaganda Fide (1841-1846), prelato ponente della S.C. del Buon Governo
(1841-1843) e prelato domestico (1841-1846). Dal 1843 fu consultore della
S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1843-1846) e prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel
1846 fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1846).
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CORDELLI, Flavio - Sacerdote. Dal 1841 fu pro sostituto (1841-1845) e
sostituto della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1841-1846).
COREA, palazzo - In via dei Pontefici. Vi abitò il marchese Gioacchino
Origo (1838-1846).
CORNACCHIA, Giuseppe - Dal 1836 fu custode della Depositeria urbana
dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1836-1846).
CORNELIUS, Pietro - Cavaliere. Dal 1834 fu accademico di merito delle
Scuole pubbliche (1834-1835).
CORRADI, Pasquale - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846).
CORSI, Cosimo - Chiamato anche De Corsi (1830-1841). Nato a Firenze
nel 1796 (o 1798, 10 giugno). Nel 1818 (16 luglio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Nel 1819 (13
dicembre) fu fatto prelato uditore della S. Romana Rota (1830-1836). Fu
membro della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1830-1841), consultore
della S.C. dei S. Riti (1830-1841), segretario della Commissione dei Sussidi
(1830-1841) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1836 fu consultore della
S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1836-1841), prelato componente
della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1836-1841) e decano della S. Romana
Rota (1836-1841). Nel 1842 (24 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio
XVI ed assunse il titolo dei Ss. Giovanni e Paolo (1842-1846). Nel 1845 (20
gennaio) fu fatto vescovo di Jesi (1845-1846).
CORSI, Faustino - Avvocato. Dal 1833 fu minutante della Segreteria per
gli Affari di Stato interni (1833-1845).
CORSI, Olimpiade - Sacerdote. Dal 1840 fu sotto archivista della S.C. di
Propaganda Fide (1840-1846).
CORTESE MASDONI, Lanfranco - Nel 1830 era prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1834).
CORTESI, Vincenzo - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1838-1840). Nel 1839 fu giudice commerciante nel
Tribunale di Commercio di Roma (1839).
COSSA, Filippo - Dal 1833 fu aggiunto provvisorio della Segreteria dei
Memoriali (1833-1837).
COSTA, Antonio - Dal 1840 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1840-1842), supplente ai giudici commercianti (18401841) e giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1842).
COSTA, Cesare - Di Macerata. Marchese. Dal 1844 fu esente delle
Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1844-1846).
COSTA, Girolamo - Dal 1835 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1835-1836).
COSTA, Luigi - Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio
di Roma (1846).
COSTA, Paolo - Dal 1843 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1843-1846). Nel 1845 fu sindaco della stessa (1845).
Nel 1846 fu consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1846).
COSTA, Tommaso - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1841-1843).
COSTAGUTI, Vincenzo - Di Roma. Nel 1830 era cavaliere (1830) ed
aiutante maggiore del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1838).
Nel 1832 era commendatore (1832-1844). Dal 1839 fu sotto tenente (18391844) e dal 1845 esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di
colonnello in pensione (1845-1846).
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COSTANTIN, Alfonso Pietro Giuseppe - Dal 1843 fu cameriere segreto
sopranumerario (1843-1846).
COSTANTINI, Giuseppe - Nel 1846 fu professore pubblico sostituto nelle
Istituzioni chirurgiche e Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza
(1846).
COSTANTINI, Vincenzo - Nel 1830 era computista generale della
Amministrazione generale dei Lotti (1830-1835).
COSTANZI, Camillo - Avvocato. Nel 1830 era commerciante supplente
(1830), nel 1832 giurisprudente (1832-1833) e dal 1834 legale (1834-1841),
giudice legale (1842) e presidente (1835, 1837-1839, 1841) del Tribunale di
Commercio di Roma.
COUDRAY - vedi de Falloux de Coudray.
COURTINS (De), Florino - vedi De Curtins.
CRACAS, stamperia - Situata in piazza di Sciarra 232, presso gli Ajani
(dal 1835), vi si stampava l'annuario Notizie per l'anno.
CREDÈ, Bernardo - Dal 1845 fu sostituto consultore della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1845-1846).
CREDENNINI, Tommaso - Chiamato anche Credennino. Dell’ordine dei
Romitani di S. Agostino. Dal 1836 fu vicario generale del suo ordine (18361837). Dal 1837 fu consultore della S.C. dell'Indice (1837-1846). Nel 1838
fu generale del suo ordine (1838).
CREMADELLI, Francesco - Nel 1830 era ispettore generale di tutte le
visite della Limosineria apostolica (1830-1846).
CREMONESI, Luigi - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846).
CREMONESI ANTELMI, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era segretario
generale della Pia Casa d'Industria (1830-1833).
CRESCINI, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (18351838). Entrò nell'ordine dei Chierici regolari della congregazione della
Madre di Dio. Nel 1830 era procuratore generale del suo ordine (1830). Nel
1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1846). Dal 1833 fu di nuovo
procuratore generale del suo ordine (1833-1846). Dal 1835 fu consultore
della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846) ed esaminatore apostolico del
clero romano nel Tribunale del Vicario (1835-1841). Dal 1839 fu consultore
della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1846).
CRESCINI, Remigio - Nato a Piacenza nel 1757 (25 maggio). Entrò nella
congregazione Cassinense. Nel 1828 (23 giugno) fu fatto vescovo di Parma
(1830-1832). Nel 1829 (27 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII ed assunse
il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam. Morì a Montefiascone nel
1830 (21 luglio) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1832).
CRESPO, Pietro - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Trinitari del
Riscatto (1830-1839).
CRISAFULLI, Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel
1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846).
CRISENOY (de), Alberto - Conte. Dal 1844 fu aggiunto o aggregato
dell'ambasciata di Francia (1844-1846).
CRISTALDI, Belisario - Nato a Roma nel 1764 (11 luglio). Nel 1826 (2
ottobre) fu creato cardinale riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15
ottobre) fu pubblicato cardinale. Ebbe la diaconia di S. Maria in Portico e fu
abate commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa e di S. Salvatore
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Maggiore (1830-1832). Morto a Roma nel 1831 (25 febbraio), fu esposto al
Gesù e sepolto in S. Caterina da Siena a Strada Giulia (1832).
CRISTOFORI (de), Giuseppe - Chiamato anche De Cristofari (18391844). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario
(1834-1837, 1839-1846).
CROIX (De la), Agostino - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1838
fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1846).
CROSA di Vergagni, Nicola - Marchese. Nel 1830 era inviato
straordinario e ministro plenipotenziario di Sardegna (1830-1837). Dal 1835
fu anche ministro plenipotenziario di Lucca (1835-1837).
CROY DULMEN (dei principi di), Gustavo Massimiliano Giusto - Il
cognome Dulmen compare dal 1836. Nato nel castello di Hermitage, nella
parrocchia del Vecchio Condè in diocesi di Cambray, nel 1773 (12
settembre). Nel 1823 (17 novembre) fu fatto arcivescovo di Rouen, traslato
da Argentina (Strasburgo) in Francia (1830-1844). Nel 1825 (21 marzo) fu
creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Sabina (1830-1844).
Morto a Rouen nel 1844 (1 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella chiesa
metropolitana (1844).
CUCCARO - vedi Colombo Luigi.
CUCCURULLO, Paolo - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1841-1846).
CUCUCCIONI, Giovanni Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
CUGNONI, Valerio - Chiamato anche Valeriano. coadiutore (1830-1832) e
scrittore delle bolle di via secreta (1833-1846) della Dateria apostolica e
coadiutore (1830-1832) e poi scrittore delle spedizioni per la via denominata
de Curia (1833-1846) della stessa Dateria apostolica.
CUILEBROECK - vedi Blondeel van Cuilebroeck.
CULLEN, Paolo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18341846). Dal 1839 fu consultore della S.C. dell'Indice (1839-1846).
CUMBO, Stefano - Nel 1833 fu procuratore generale dei Chierici regolari
Teatini (1833).
CUNHA e MENEZE (De), Giuseppe - Cavaliere. Nel 1832 era aggregato
all'ambasciata di Portogallo (1832-1840). Dal 1839 fu conte (1839-1840).
CUPPIS (De), Giacomo - Nato a Fano nel 1776 (19 ottobre). Nel 1818 (28
maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301836). Nel 1829 (6 luglio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana
(1830-1836). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario
non partecipante (1830-1836) e prelato domestico (1830-1836).
CURJ, Giovanni - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1842 fu
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18421846).
CUROLI (de'), Filippo - Dei conti Curoli. Nato a Faenza nel 1796 (25
ottobre). Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1834). Nel
1834 (30 settembre) fu fatto vescovo di Rieti (1835-1846).
CURTI LEPRI, Carlo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1830, 1834-1840).
CURTINS (De), Florino - Chiamato anche Courtins (1843-1846) e
Giovanni Florino (1830-1837). Nel 1830 era cappellano e confessore della
Guardia Svizzera (1830-1846) e membro della Famiglia pontificia (1830).
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Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). Dal 1843 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846).
CURTINS (De), Giovanni Florino - vedi De Curtins Florino.
CUVIASSI, Giacomo - Chiamato anche Caviassi (1840-1844). Dal 1840 fu
cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846).
DACHENHAUSEN, Federico - Barone. Chiamato anche Bachehausen
(1842). Dal 1842 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1842-1846).
DAGRET, ... - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (1844-1846).
DANDINI, Ercole - Nato a Roma nel 1759 (25 luglio). Nel 1823 (10
marzo) fu creato cardinale da Pio VII (1830-1841). Ebbe il titolo di S.
Balbina (1830-1841). Dal 1830 fu prefetto della S.C. del Buon Governo
(1830-1841) e visitatore apostolico degli Arciospedali ed Ospedali (18301840). Morto a Roma nel 1840 (22 luglio) e fu esposto e sepolto in S.
Marcello (1841).
DANDINI de SILVA, Ferdinando - Chiamato anche Dandini de Sylva
(1844). Conte. Dal 1844 fu maestro delle strade (1844, 1846).
DARDANO, Pietro - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1846).
DATTI, Egidio - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (18321846). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1845). Nel 1846 fu commendatore
(1846).
DAVALLI, Paolo - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Dal
1846 fu consultore e primo compagno della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1846).
DAVIDOFF (di), Vladimiro - Dal 1835 fu era aggregato alla imperiale
ambasciata di Russia e regno di Polonia (1835-1837).
DÉAKY, Sigismondo - Chiamato anche Dèaky. Nel 1835 (7 aprile) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Dal 1836
fu prelato domestico (1836-1846).
DEANGELIS, Carlo - Dal 1844 fu decano e sostituto del reggente del
Collegio dei prelati Abbreviatori del parco maggiore (1844-1846).
DEFLY, Carlo - Dal 1844 fu cancelliere d'ambasciata di Francia (18441845) e nel 1846 fu console onorario (1846).
DEGENOVA, Paolo Saverio - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1846).
DEGOLA, Agostino od Antonino - vedi Degola Tommaso Antonino.
DEGOLA, Tommaso Antonino - Chiamato anche Agostino (1830) o solo
Antonino (1832). Nel 1830 era bibliotecario della Casanatense (1830-1832).
Nel 1832 era segretario sostituto con future successione (1832) e segretario
(1833-1846) della S.C. dell'Indice. Dal 1833 fu esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846).
DEGROSSI, Bernardo - Chiamato anche De Rossi (1840). Dal 1840 fu
procuratore generale dei Monaci Olivetani (1840-1841)
DEIDDA, Pietro Paolo - Dal 1843 fu procuratore generale dei frati Fatebene-fratelli (1843-1846).
DEJARDINIS, Felice Maria - Nel 1844 fu segretario dell'Accademia
Tiberina (1844).
DELEBTANI, Abbdalla - Dal 1843 fu vicario generale dei Maroniti
Alepini di S. Antonio Abate (1843-1844).
DELICATA - vedi Grech Delicata.
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DELICATI, Pietro - Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in
Geometria, Prospettiva ed Ottica (1830-1838).
DENTONI, Vincenzo Giuseppe - Chiamato anche Denton (1840-1844) e
solo Vincenzo (1840-1844). Cavaliere. Dal 1840 fu cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1840-1846).
DESANTIS - vedi De Sanctis.
DIALTI, Leonardo - Chiamato anche Lorenzo (1837-1839). Nel 1832 era
cameriere segreto sopranumerario (1832-1836). Nel 1837 (26 gennaio) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Da
quell'anno fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (18371846) e prelato domestico (1837-1846). Dal 1838 fu prelato aggiunto per
ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1838-1846) e
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1838). Dal 1839 fu
luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1839-1846)
e secondo assessore (1839) del Tribunale del Governo e poi (1840-1841)
primo assessore del Tribunale del Governo. Dal 1842 fu prelato ponente
della S.C. della Consulta (1842-1846). Dal 1844 fu deputato prefetto della
regione VII della Commissione dei Sussidi (1844-1846).
DIAMILLA, Gaetano - Nel 1830 era bussolante partecipante (1830-1846).
Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). Dal 1844 fu decano dei bussolanti
partecipanti (1844-1846).
DIEZ de BONILLA, Emmanuele - Dal 1837 fu inviato straordinario e
ministro plenipotenziario della repubblica del Messico (1837-1839).
DIOTALEVI, Giosuè - Chiamato anche Diotallevi. Dal 1834 fu generale
dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1834-1846).
DISSEL, Antonio - Nel 1830 era sostituto commissario della
Congregazione di Revisione dei conti (1830-1835), poi giubilato (18361840) e procuratore di Collegio (1830-1840).
DIVEK - vedi de Rudnay et Divek Uifalu.
DOMINICI, Feliciano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
DOMINICIS (De), Giacomo - Nel 1830 era professore pubblico nella
Lingua Greca dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Dal 1833
fu professore giubilato (1833-1845).
DOMINICIS TOSTI (De), Giovanni Battista - Chiamato anche solo De
Dominicis (1835-1840). Avvocato. Nel 1834 fu segretario dell'Accademia
Tiberina (1834). Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo turno della
Congregazione civile dell'A.C. (1835-1836). Dal 1837 fu giudice uditore nel
primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1837-1841). Dal 1841 fu
avvocato concistoriale coadiutore di mons. Bartoli (1841-1846). Dal 1842 fu
membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana
della Sapienza (1842-1846).
DONARELLI, Carlo - Avvocato. Nel 1830 era professore sostituto nelle
Istituzioni Botaniche dell'Università Romana della Sapienza (1830). Nel
1832 era professore pubblico in Fisiologia (1832-1845). Dal 1833 fu
professore pubblico in Botanica pratica (1833-1846) e direttore dell'Orto
Botanico (1833-1846).
DONATI, Antonio - Abate. Nel 1830 era vice rettore (1830-1832) e
membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana
della Sapienza (1830-1846) e dal 1833 fu giubilato (1833-1846).
70
DONAUDI, Stanislao - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341846).
DONAVAN, Geremia - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1838-1846).
DORASCENZI, Giambattista - Nel 1830 era professore pubblico
giubilato nella Istituzione civile dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1832).
DORIA, Benedetto - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) .
DORIA, Germano - Nel 1830 era computista della Depositeria urbana dei
pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1835).
DORIA, Luigi - Marchese. Dal 1838 fu segretario di legazione della
Sardegna (1838-1839).
DORIA, Placido - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
DORIA PAMPHILY, famiglia - Nel suo palazzo in piazza Navona 3 ebbe
sede l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832).
DORIA PAMPHILY, Domenico - Dei principi Doria Pamphily. Nel 1838
fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1838).
DORIA PAMPHILY, Giorgio - Nato a Roma nel 1772 (17 novembre).
Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale riservato in petto da Pio VII e
pubblicato nello stesso anno (22 luglio). Ebbe il titolo di S. Cecilia (18301838). Nel 1830 era gran priore in Roma dell’Ord. Gerosolimitano (18301838). Morto a Roma nel 1837 (16 novembre), fu esposto in S. Maria
Vallicella e sepolto "giusta la testamentaria sua disposizione, nella tomba
gentilizia di sua casa" in S. Agnese al Foro Agonale (1838).
DORSUN, Basilio - Chiamato anche Dursun. Nel 1830 era procuratore
generale dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate (1830-1836).
DOSVARIOS (de), Andrea - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati
Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna dimorante in Madrid
(1832-1838).
DRAGO (Del), Luigi - Chiamato anche Luigi Filippo (1830-1832). Nato a
Roma nel 1776 (20 giugno). Nel 1816 (29 novembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era
deputato ai monasteri nel Tribunale del Vicario (1830-1832), prefetto dei S.
Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1830-1832), membro
della Famiglia pontificia (1830-1832, 1840-1844) e prelato domestico
(1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto
da Gregorio XVI e pubblicato nel 1832 (2 luglio). Ebbe il titolo di S.
Lorenzo in Pane e Perna (1833-1846). Dal 1835 fu presidente della
Commissione dei Sussidi (1835-1836) e protettore dell'ospizio per gli
uomini e presidente dell'ospizio per le donne della Madonna degli Angeli
alle Terme Diocleziane (1835-1836). Nel 1836 fu prefetto dei pubblici
lavori di beneficienza (1836). Dal 1840 fu segretario dei Memoriali di Sua
Santità (1840-1846) ed arciprete della patriarcale basilica Liberiana (18401846). Morto a Roma nel 1845 (28 aprile), fu esposto in S. Marcello e
sepolto in S. Maria in Aracoeli, "nel sepolcro dei suoi illustri maggiori"
(1845-1846).
DRAGO (del), Stanislao - Marchese. Nel 1830 era presidente regionario di
Polizia di Campo Marzio, residente in via della Stelletta 23 (1830-1832).
DRAGO BISCIA GENTILI (Del), Urbano - Marchese (1830-1832). Nel
1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua
71
Deputazione (1830-1846), colonnello ed ispettore della Milizia Urbana
(1830-1832), amministratore generale camerale della Stamperia,
Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1833) e cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1838). Dal 1833 fu principe (1833-1846). Dal 1834
fu presidente del Consiglio di Liquidazione (1834-1846) e presidente (1834)
e direttore generale (1835-1846) della Direzione gen. del Debito Pubblico.
Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18391846).
DRAGO GENTILI (Del), famiglia - Nel suo palazzo a S. Nicola in
Arcione 71 ebbero sede le segreterie della S.C. del Concilio, di quella della
Residenza dei vescovi e di quella dell'Esame dei vescovi (1832-1834).
DRAMMOND, ... - Cavaliere. Dal 1836 fu incaricato d'affari interino
dell'impero del Brasile (1836-1837).
DRIGON, Achille Lodovico - Visconte de Magny. Dal 1844 fu cameriere
d’onore di spada e cappa (1844-1846).
DRIGON, Claudio - Conte de Magny (1842-1845). Dal 1842 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). Nel 1846 fu
marchese (1846).
DRUMMOND di Melfort, Carlo Odoardo - Chiamato anche Drummont
di Melfort. Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1839) e prelato domestico (1830-1839).
DUELLI, Prospero - Nel 1830 era ex generale dei Barnabiti (1830),
consultore della S.C. dei S. Riti (1830) ed esaminatore in S. Teologia della
S.C. per l'Esame dei vescovi (1830).
DULMEN - vedi di Croy Dulmen.
DURANTINI, Luigi - Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe
della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1838 fu economo
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1838-1846). Dal
1839 fu uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in pittura della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), nella
quale dal 1841 fu virtuoso pittore (1841-1846).
DURIO, Paolo - Nel 1838 (12 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una
e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato domestico (18391846). Nel 1840 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1840).
Dal 1842 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1842-1843). Dal 1843
fu secondo assessore del Tribunale criminale (1843-1844). Dal 1844 fu
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18441846). Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1845-1846).
DURSUN, Basilio - vedi Dorsun.
ECALA, Vincenzo - Nel 1830 era custode dei libri della Cappella
pontificia (1830).
ECHEVARRIA (de), Emmanuele - Dal 1839 fu prelato domestico (18391846).
EGIDI, Bernardino - Dal 1838 fu prelato domestico (1838-1846).
EGIDI, Edoardo - Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del parco
maggiore (1844-1846).
EGIDI, Gabriele - Nel 1830 era revisore delle suppliche (1830-1836) e poi
fu secondo revisore (1837) della Dateria apostolica.
ELCI - vedi Amici degli Elci.
EMALDI, Giuseppe - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario
(1833-1846).
72
EMILIANI, Vincenzo Ercole - Abate. Nel 1830 era segretario
dell'Accademia Tiberina (1830).
EMMANUELE della Passione - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1846).
EMMANUELI, Giovanni - Dal 1834 fu custode della Biblioteca
Alessandrina (1834-1846).
ENGLEFIELD, Enrico - Dal 1837 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1837-1843).
EPIFANI, Benigno - Cavaliere. Dal 1839 fu bussolante partecipante
sopranumero (1839-1846). Dal 1844 fu assistente sopranumero alle
congregazioni (1844-1846).
ERAMO (D'), Vincenzo - Nel 1830 era vice console di Sardegna (18301840).
ERASO - vedi Lopez de Eraso.
ERCOLANI, Francesco Maria - Chiamato anche solo Francesco (18331838) o Vincenzo (1839-1843). Dell'oratorio di S. Girolamo della Carità.
Dal 1833 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1833-1846).
ERCOLANI, Vincenzo - vedi Ercolani Francesco Maria.
ERCULEI, Antonio - Dal 1840 fu scrittore in Lingua greca della
Biblioteca Vaticana (1840-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la
Correzione dei libri della Chiesa orientale (1845-1846).
ESAJAN, Carlo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Armeni
Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini (1830).
ESCANDON, Pietro - Dal 1840 fu segretario della repubblica del Messico
(1840-1846).
ESTE (D'), Antonio - Cavaliere. Nel 1830 era direttore del Museo Vaticano
(1830-1837), consigliere della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
(1830-1837), vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di
S. Luca (1830) e direttore della Galleria Vaticana (1830-1837). Nel 1832 era
presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1832).
Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche
(1833-1837).
ESTE (d'), Giovanni - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830).
ESTE (D'), Giuseppe - Nel 1830 era sotto direttore del Museo Vaticano
(1830-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846).
ESTERHÀZY, Valentino Ladislao - Conte. Dal 1835 fu attaccato (18351836) o aggregato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1837).
ETIENNE, Giovanni Battista - Dal 1844 fu superiore generale residente in
Parigi della Congregazione dei Missionari (1844-1846).
EUGENIO da Rumelly - Chiamato anche da Rumelli. Nel 1837 fu
procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1837), nel 1838 vicario
generale (1838) e dal 1839 generale (1839-1842).
EUTIZI, Leopoldo - Dal 1841 fu assessore sostituto dell'Azienda generale
della Rev. Camera degli Spogli (1841-1846).
EVANGELISTI, Filippo - Canonico. Nel 1830 era regolatore della Dogana
delle Porte (1830-1841), accolito ceroferario (1830), cappellano comune
giubilato di Sua Santità (1830-1846) e cifrista nella Segreteria di Stato
(1830-1839). Dal 1840 fu cifrista giubilato nella Segreteria di Stato (1840-
73
1846). Dal 1842 fu regolatore della Dogana di Ripagrande (1842-1846) e
direttore generale di tutte le fiere dello Stato (1842).
EVANGELISTI, Giuseppe - Nel 1830 era cifrista della Segreteria di Stato
(1830-1846).
EVANGELISTI MOLLANI, Giovanni - Dal 1838 fu cameriere d’onore
extra Urbem (1838-1842).
EVERBROECK (van), Cornelio - Entrò nella compagnia di Gesù
(Gesuiti). Dal 1835 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18351846). Dal 1837 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1837-1846). Dal 1843 fu teologo del tribunale della
Penitenzieria apostolica, coadiutore di P. Domenico Zecchinelli (18431846).
EYRE - vedi Levris Eyre.
FABI CAPITONI MONTANI, Francesco - Chiamato anche solo Fabi
Montani (1839-1841). Dei conti Capitoni Montani. Cavaliere. Nel 1839 fu
segretario dell'Accademia Tiberina (1839). Dal 1840 fu cameriere d’onore
di spada e cappa (1840-1846). Nel 1841 fu di nuovo segretario
dell'Accademia Tiberina (1841).
FABIANI, Angelo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
FABIANI, Marcello - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1839).
FABRETTI, Livio - Dal 1845 fu presidente generale dei Monaci
Cistercensi (1845-1846).
FABRIS (De), Giuseppe - Chiamato anche Fabris (1830-1845). Scultore e
cavaliere. Nel 1830 era un soprintendente della Galleria di S. Luca (18301832). Nel 1832 era coadiutore con futura successione del direttore del
Museo Vaticano (1832-1837) e consigliere della Commissione generale per
la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità
ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1832-1845). Dal 1833 fu professore accademico di merito
residente e consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche
(1833-1846). Dal 1838 fu direttore del Museo Vaticano (1838-1845) e della
Galleria Vaticana (1838-1845). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva
della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e
reggente perpetuo e virtuoso di merito residente della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1844 fu direttore
del Museo Lateranense (1844-1846) e vice presidente dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1844-1846) . Nel 1846 fu
commendatore (1846) e direttore generale del Museo Vaticano (1846) e
della Galleria Vaticana (1846).
FABRIZI, Fabrizio - Conte. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1843-1846).
FABRIZI, Gregorio - Chiamato anche Fabrizj. Nel 1822 (11 luglio) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel
1830 era prelato domestico (1830-1838). Nel 1832 era prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1838). Dal 1833 fu
prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C.
Lauretana (1833-1838), chierico di Camera (1833-1838) e membro della
Congregazione di Revisione dei conti (1833-1837). Nel 1838 fu presidente
delle Armi (1838), membro del Consiglio economico militare (1838) e
74
consigliere nel Consiglio superiore dell’arma del Carabinieri pontifici in
Roma (1838).
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano - Chiamato anche Falcinelli
Antoniucci (1842-1843). Della congregazione Benedettina Cassinese. Dal
1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1846). Dal 1844 fu
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846).
FALCIONI, Giuseppe - Nel 1830 era professore giubilato nella Medicina
politico-legale (1830-1846). Nel 1846 fu membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1846).
FALCONIERI, Nicola - Di Roma. Nel 1832 era in pensione delle Guardie
Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832-1837). Dal 1836 fu cavaliere
(1836-1837).
FALCONIERI MELLINI, Chiarissimo - Nato a Roma nel 1794 (17
settembre). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto arcivescovo di Ravenna (18301836). Fu creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio) ed
assunse il titolo di S. Marcello (1838-1846).
FALLOUX de COUDRAY (de), Federico - Dal 1837 fu cameriere segreto
sopranumerario (1837-1838). Nel 1838 (12 luglio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1838 fu
prelato domestico (1838-1846). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1839-1846). Dal 1845 fu decano della S.C. del Buon
Governo (1845-1846).
FALZACAPPA, Giovanni Francesco - Chiamato anche Gianfrancesco.
Nato a Corneto nel 1767 (7 aprile). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale
da Pio VII (1830-1841). Ebbe il titolo di S. Maria in Trastevere (1830). Nel
1830 (5 luglio) fu fatto vescovo di Albano (1832-1839). Nel 1830 era
prefetto della Segnatura di Giustizia (1830-1841). Dal 1838 fu presidente
della S.C. del Censo (1838-1840). Nel 1839 (22 novembre) fu traslato a
vescovo di Porto, S. Rufina e Civitavecchia (1840-1841). Nello stesso anno
fu camerlengo del S. Collegio (1839) e nel 1840 ne fu sotto decano (18401841). Morto a Roma nel 1840 (18 novembre), fu esposto in S. Marcello e
sepolto "giusta la testamentaria sua disposizione" alla SS. Concezione dei
PP. Cappuccini (1841).
FALZACAPPA, Giovanni Vincenzo - Priore. Nel 1830 era deputato
ecclesiastico della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua
comarca (1830-1834).
FANELLI, Domenico - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1841-1846).
FANELLI, Giuseppe - Dal 1835 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1835-1846).
FANTAGUZZI, Girolamo - Dal 1836 fu cameriere segreto
sopranumerario (1836-1846).
FANTINI, Girolamo - Nel 1830 era computista della S.C. delle Acque
(1830-1833).
FANTINI, Luigi - Dal 1834 fu segretario generale della Direzione generale
del Debito Pubblico (1834-1841).
FANTINI, Vincenzo Maria - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1832-1846).
FANTUZZI - vedi Ginanni Fantuzzi.
FARFERI, Arcangelo - Nel 1830 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi
eremiti di Toscana (1830).
75
FARINACCI, Giovanni - Nel 1843 fu secondo maestro del Convitto ed
istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (1843) e dal 1844 unico maestro
(1844-1846).
FARINI, Pellegrino - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1834-1846).
FARNESI, Angelo - Nel 1830 era giudice del campo nella Presidenza
dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846).
FARRICELLI, Alessandro - Chiamato anche Carlo (1835). Nel 1830 era
membro della Presidenza degli Archivi e Direzione generale delle Ipoteche
(1830). Dal 1835 fu avvocato fiscale della S.C. della Disciplina regolare
(1835-1846). Dal 1837 fu segretario della Congregazione Camerale (18371846).
FARSETTI, Daniele - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
FASANI, Eleuterio - Avvocato. Dal 1842 fu giudice relatore nella sezione
di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1842-1846).
FATATI, Giuseppe Gaspare - Chiamato anche solo Gaspare (1833-1846).
Nel 1823 (5 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1846), segretario della
S.C. dei S. Riti (1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario
non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1833 fu
prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1833-1838). Dal
1835 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1846).
Dal 1839 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e
criminali della S.C. Lauretana (1839-1846).
FATIGATI, Cesareo - Nel 1830 era accolito ceroferario (1830) e
cappellano comune sopranumero (1830-1836). Nel 1832 era coadiutore
(1832) e poi (1833-1846) notaio dei processi dei promovendi alle Chiese
cattedrali della Dateria apostolica. Dal 1837 fu cappellano comune (18371846). Dal 1841 fu canonico (1841-1846).
FAUSTI, Lodovico - Dal 1844 fu sostituto sopranumerario (1844-1845) e
poi fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1846).
FAUSTI, Luigi - Dal 1843 fu difensore delle professioni religiose e dei
matrimoni nel Tribunale del Vicario (1843-1846).
FAVA, Antonio - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321841). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (18401841).
FAVA, Marcellino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830).
FAY de La TOUR MAUBOURG, Giusto - Chiamato anche Latour
Maubourg (1836-1837) o solo de La Tour Maubourg (1843) o Mauburg
(1844-1845). Dal 1836 fu aggregato (1836-1837) o attaccato (1843-1846)
dell'ambasciata di Francia. Dal 1843 fu marchese (1843-1846).
FAY de La TOUR MAUBOURG (de), Settimio - Chiamato anche solo de
La Tour Mauburg (1838-1839) e de Fay de La Tour Mauburg (1841-1843).
Conte. Dal 1838 fu nominato (1838) ambasciatore di Francia (1839-1844).
FEA, Carlo - Avvocato. Nel 1830 era commissario delle antichità di Roma
(1830-1835) e consigliere della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
76
(1830-1835). Nel 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835).
FEBURE - vedi Lefebvre de Cheverus.
FEDELI, Gioacchino - Canonico. Dal 1838 fu aggiunto della Segreteria
dei Memoriali (1838-1846).
FEDERICI, Gherardo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1838).
FELICE da Cantalice - Frate. Nel 1830 era cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
FELICE (De), Antonio - Nel 1830 era fiscale della Presidenza delle Strade
(1830), fiscale della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali
(1830) e procuratore di collegio (1830).
FELICIANGELI, Girolamo - Dal 1845 fu deputato prefetto della regione
della Commissione dei Sussidi (1845-1846). Nel 1846 fu prelato e cavaliere
(1846), deputato prefetto della regione V della Commissione dei Sussidi
(1846) e presidente dell'Accademia Tiberina (1846).
FELICIANGELI, Gregorio - Dal 1837 fu bussolante partecipante
sopranumero (1837-1846).
FELSACH - vedi de Brenner Felsach.
FEOLI, Agostino - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1834).
FERDINANDO da San Bartolomeo - Nel 1830 era procuratore generale
dei Frati Minori Osservanti riformati (1830). Nel 1832 era vicario generale
dei Frati Minori Osservanti delle provincie cismontane (1832).
FERLISI, Melchiade - Chiamato anche Ferlini (1830). Nel 1824 (9 luglio)
fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel
1830 era prelato assessore del Governatore ponente di Consulta (1830),
prelato assessore di Mons. A.C. ponente di Consulta (1830), prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1830), secondo assessore in criminale del
Tribunale civile dell'A.C. (1830), votante della Segnatura di Giustizia
(1830-1846), secondo assessore del Tribunale del Governo (1830) e prelato
domestico (1830-1846).
FERNANDES CAMPOMANES, Francesco - Dal 1833 fu cameriere
segreto sopranumerario (1833-1846).
FERRARA, Agostino Maria - Chiamato anche solo Agostino (18381843). Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1830 era esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846), membro
del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846)
e professore pubblico di Teologia morale dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1846). Dal 1838 fu consultore della S.C. della Disciplina
regolare (1838-1846). Dal 1841 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e
S. Reliquie (1841-1846). Dal 1843 fu priore generale del suo ordine (18431846) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1843-1846).
FERRARELLI, Niccola - Nel 1830 era avvocato (1830) e professore
pubblico di Testo canonico nella Università Romana della Sapienza (18301833). Dal 1833 fu vescovo di Marronea (o Maronea) in partibus (18331835), segretario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1833-1843) e
di quella della Visita Apostolica straordinaria (1833-1838) ed esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1833-1843). Dal
1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1843) e
professore giubilato di Testo canonico dell'Università (1835-1843). Dal
77
1836 fu arcivescovo di Mira in partibus (1836-1843), luogotenente civile
del Tribunale del Vicario (1836-1843), membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1836-1843) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1836-1843).
FERRARI (de), Giacinto - Dell’ordine dei Predicatori (Domenicani). Dal
1840 fu prefetto della Biblioteca Casanatense (1840-1846). Dal 1842 fu
socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1842-1844). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). Dal
1845 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1845-1846).
FERRARI, Clino - Marchese. Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1842-1846)
FERRARI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era commerciante del
Tribunale di Commercio di Roma (1830).
FERRARI, Giuseppe - Nel 1843 (13 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato domestico
(1843-1846). Dal 1845 fu votante della Segnatura di Giustizia (1845-1846)
e deputato assessore della Visita apostolica agli Arciospedali ed Ospedali
(1845). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1846).
FERRARI, Luigi - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1832-1843). Dal 1833 fu bussolante sopranumero di Sua
Santità (1833-1839) e membro della Famiglia pontificia (1833-1839). Dal
1840 fu archivista della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). Dal 1842 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1842-1846). Dal 1844 fu
maestro delle cerimonie pontificie (1844-1846). Nel 1846 fu sotto segretario
della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1846).
FERRARINI, Anton Luigi - Chiamato anche Antonmaria (1830-1840).
Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era membro del Collegio
Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), di cui fu
presidente (1841-1846).
FERRARIS - vedi Zichy Ferraris.
FERREIRA de SOUZA, Antonio Giuseppe - Nato a Tinbella, in diocesi
di Braganza, nel 1771 (15 gennaio). Nel 1824 (3 maggio) fu traslato da
arcivescovo di Lacedonia in partibus a patriarca suffraganeo di Lisbona
(1830-1838).
FERRERI, Gioacchino - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1841-1846).
FERRERI, Giuseppe - Dal 1839 fu preposito generale dei Chierici regolari
Somaschi (1839-1841) e dal 1842 fu vicario generale (1842-1843).
FERRERO della Marmora, Carlo (poi Teresio Maria Carlo Vittorio) Nato nel 1757 (15 ottobre) a Torino. Nel 1824 (27 settembre) fu creato
cardinale da Leone XII (1830-1832). Morto nel 1831 (30 dicembre) a
Torino e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1832).
FERRETTI - vedi Mastai Ferretti, Milesi Pironi Ferretti.
FERRETTI, Gabriele - Nato ad Ancona nel 1795 (31 gennaio). Nel 1827
(21 maggio) fu fatto vescovo di Rieti (1830-1832). Nel 1833 (29 luglio) fu
traslato ad arcivescovo di Seleucia in partibus e nunzio a Parigi (18331836). Nel 1837 fu fatto nunzio a Napoli (1837). Sempre nel 1837 (2
ottobre) fu fatto arcivescovo di Fermo, traslato da Montefiascone e Corneto
(1840-1841). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838
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(30 novembre) e pubblicato nel 1839 (8 luglio), assunse il titolo dei Ss.
Quirico e Giulitta (1840-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846).
FERRETTI, Sigismondo - Dal 1839 fu consigliere o virtuoso architetto
(1839-1846) ed economo (1839) della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon.
FERRI, Carlo - Nel 1825 (23 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una
e dell’altra Segnatura (1830-1833). Nel 1830 era prelato domestico (18301833).
FERRI, Giuseppe - Cavaliere (1832-1846). Nel 1832 era cameriere
d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1841 fu marchese (1841-1846).
FERRI, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
FERRIERI, Innocenzo - Dal 1838 fu cappellano comune sopranumero di
Sua Santità (1838-1846). Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1839-1846). Dal 1843 fu incaricato d'affari della S. Sede all'Aja (18431846).
FERRIGNO, Raffaele - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1841-1846).
FERRINI, Giovanni - Dal 1837 fu procuratore generale dei Frati Minori
Conventuali (1837-1841) e membro del Collegio Teologico dell'Università
Romana della Sapienza (1837-1841).
FERRONE (de), Filippo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
FERRONNAYS (de la), ... - Conte. Nel 1830 era ambasciatore di Francia
(1830).
FESCH, Giuseppe - Nato ad Ajaccio nel 1763 (3 gennaio). Nel 1802 (4
agosto) fu fatto arcivescovo di Lione (1830-1840). Nel 1803 (17 giugno) fu
creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Lorenzo in Lucina, tenendo
anche la commenda di S. Maria della Vittoria (1830-1840). Dal 1838 fu
cardinale primo prete (1838-1840). Morto a Roma nel 1839 (13 maggio), fu
esposto in S. Lorenzo in Lucina e sepolto nella chiesa delle monache
Passioniste di Corneto (1840).
FIANO, palazzo - Vi abitarono il marchese Giambattista Olgiati (18301836) ed il marchese Gioacchino Origo (1837). - vedi Boncompagni
Ottoboni.
FIASCHETTI, Luigi - Dal 1840 fu sostituto dei brevi d’indulgenze (18401844). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1844).
FIBBIETTI - vedi Santucci Fibbietti.
FIESCHI, Adriano - Nato a Genova nel 1788 (7 marzo). Nel 1816 (1
maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301838). Fu segretario della S.C. delle Acque (1830-1832), prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1838) e
prelato domestico (1830-1838). Dal 1833 fu maestro di camera (1833-1836)
e membro della Famiglia pontificia (1833-1838). Nel 1834 (23 giugno) fu
creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI. Dal 1837 fu prefetto dei
S. Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1837-1838) e membro
della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1837-1838). Fu pubblicato
cardinale nel 1838 (13 settembre), diacono di S. Maria in Portico (18391842) e poi di S. Maria ad Martyres (1843-1846).
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FIGUEIREDO (de), Josè Bernardo - Chiamato anche Giuseppe Bernardo
(1843-1846). Dal 1840 fu segretario di legazione dell'impero del Brasile
(1840-1846).
FILIASI, Giuseppe - Dei marchesi Filiasi. Cavaliere. Nel 1835 fu aggiunto
dell'ambasciata di Napoli (1835).
FILIPPI, Giovanni - Dal 1837 fu cancelliere per le cause criminali del
Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1840).
FILIPPO - Dal 1839 fu superiore generale della Congregazione dei Fratelli
delle Scuole Cristiane (1839-1844).
FILIPPONI, Tommaso - Conte. Dal 1841 fu avvocato concistoriale (18411846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università
Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1844 fu rettore deputato
dell'Università Romana (1844-1846).
FILONI, Giovanni - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
FINELLI, Carlo - Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846) ed uno
dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1833-1835). Dal 1845 fu
cavaliere (1845-1846).
FINOCCHI, Francesco - Nel 1836 fu cappellano comune di Sua Santità
(1836). Dal 1837 fu canonico (1837-1846) e cappellano comune
sopranumero di Sua Santità (1837-1846).
FINUCCI, Francesco - Sacerdote. Nel 1830 era consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1830-1846) e consultore della S.C. sopra la Correzione
dei libri della Chiesa orientale (1830-1846). Dal 1838 fu scrittore di Lingua
ebraica della Biblioteca Vaticana (1838-1846). Dal 1839 fu membro del
Collegio Filologico (1839-1846).
FIORAMONTI, Domenico - Canonico. Dal 1844 fu consultore della S.C.
per gli Affari ecclesiastici straordinari (1844-1846).
FIORANI, Francesco - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1832).
FIORANI, Luigi - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846).
FIORAVANTI, Francesco - Cavaliere. Nel 1830 era maestro delle strade
(1830-1835).
FIORELLI, Paolo - Nel 1830 era regolatore della Dogana di Ripetta
(1830-1841).
FIORI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale
Criminale del Tesorierato (1830-1836). Dal 1836 fu membro della Sezione
di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1836). Dal 1837 fu
giudice relatore della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della
R.C.A. (1837-1841).
FIORI, Leonardo - vedi Fiori Lorenzo.
FIORI, Lorenzo - Chiamato anche Leonardo (1836-1837). Nel 1830 era
uno scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1835) poi
giubilato (1836-1844).
FIORI, Stanislao - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1835).
FIORONI, Luigi - Dal 1838 fu assessore per la pittura nel Commissariato
delle antichità di Roma (1838-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), dal
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1841 ne fu vice segretario (1841-1843) e dal 1844 ne fu amministratore dei
concorsi (1844-1846).
FIRRAO, Giuseppe - Nato a Napoli nel 1736 (20 luglio). Nel 1801 (23
febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Eusebio e fu
primo cardinale prete. Morto a Napoli nel 1830 (24 gennaio) e fu sepolto nel
sepolcro degli arcivescovi (1832).
FISHER, Carlo - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (18371846).
FITENI, Leopoldo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846).
FLAJANI, Gaetano - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830) e custode del
Museo Anatomico in S. Spirito (1830).
FLORENZI, Giuseppe - Cavaliere (1832-1845). Nel 1832 era cameriere
d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1839 fu marchese (1839-1846).
FLORES, Sebastiano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
FOCARDI, Giuseppe - Nel 1830 era chierico sopranumerario della
Cappella pontificia (1830).
FOGLIETTI, Antonio - Dal 1834 fu cappellano segreto d’onore (18341841).
FOLCARI, Fabrizio - Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari
di Stato interni (1833-1835). Dal 1844 fu segretario generale della
Presidenza degli Archivi (1844-1846).
FOLCARI, Vincenzo - Nel 1830 era sotto segretario della S.C. Economica
(1830-1843).
FOLCHI, Antonio - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1842-1844) e sindaco supplente per i negozianti
(1842-1843), sindaco della camera (1843) e supplente (1844) ai giudici
commercianti nel Tribunale di Commercio di Roma.
FOLCHI, Clemente - Cavaliere. Nel 1830 era ingegnere sotto ispettore
della S.C. delle Acque (1830-1833). Nel 1832 era consigliere architetto ed
ingegnere della Commissione gen. per la conservazione dei monumenti
antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici
musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti, membro del
consiglio d'arte (1832-1846), sott'ispettore (1832-1833) ed ispettore (18341846). Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di
Roma (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori
idraulici camerali (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle
Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833) e consigliere della Classe di
Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Nel 1834 fu ispettore nel
consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1834), ispettore membro del
consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1834-1846), ispettore membro
del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1834-1838)
ed economo dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18341837). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade
urbane (1835-1841) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835-1837). Nel 1836 fu presidente dell'Accademia Tiberina
(1836). Dal 1838 fu vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia
romana di S. Luca (1838-1840) e socio ordinario della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1838-1846). Dal 1839 fu membro della Sezione
direttiva della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846)
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e consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu ingegnere aggregato al Collegio
Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846) e presidente
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1841-1843). Dal
1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1842-1846). Dal 1844 fu consigliere della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846).
FOLCHI, Giacomo - Nel 1830 era professore pubblico negli Elementi
d'igiene, Terapeutica generale e Materia medica dell'Università Romana
della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1835 fu
uno dei fisici addetti alla S. Consulta (1835-1844) e consigliere della
Congregazione speciale di Sanità (1835-1846). Dal 1838 fu direttore del
Gabinetto di Materia medica dell'Università Romana (1838-1846).
FOLCHI, Pio - Dal 1838 fu sostituto dell'amministratore generale delle
componende della Dateria apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto
sopranumerario di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846).
FOLICALDI, Giovanni Benedetto - Chiamato anche solo Giovanni
(1830-1840), Giovanni Felice (1830-1840) o Giovanni Battista (1834-1841).
Della famiglia dei conti. Nato a Bagnacavallo, in diocesi di Faenza, nel
1801 (17 marzo). Nel 1823 (17 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una
e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato abbreviatore
sopranumerario del parco maggiore (1830-1846), prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832) e prelato
domestico (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) fu fatto vescovo di Faenza. Dal
1834 fu consultore della S.C. dell'Indice (1834-1846). Dal 1836 fu
consultore della S.C. dei S. Riti (1836-1846).
FOLICALDI, Paolo - Conte. Dal 1837 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1837-1846).
FOLO, Giovanni - Dal 1833 fu accademico di merito incisore in rame della
classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca
(1833-1836).
FONTANA, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1846 fu membro della Camera
primaria di Commercio di Roma (1846).
FONTANA, Luigi - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
FONTANA, Pietro - Dal 1833 fu accademico di merito incisore in rame
della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S.
Luca (1833-1837).
FORCELLA, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1835 fu segretario di legazione di
Napoli (1835-1836). Dal 1837 è detto dei marchesi Forcella (1837-1846).
Dal 1842 fu commendatore (1842-1846).
FORMENTO, Giovanni - Nel 1846 fu vice procuratore generale dei
Monaci Basiliani (1846).
FORMIGLI, Tommaso - Dal 1841 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Toscana (1841-1843).
FORNARI, Raffaele - Nato a Roma nel 1787 (febbraio). Nel 1830 era
consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), teologo esaminatore
sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301838) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario
(1830-1846). Nel 1832 era canonista del tribunale della Penitenzieria
apostolica (1832-1834) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1838).
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Dal 1835 fu correttore del tribunale della Penitenzieria apostolica (18351839). Dal 1837 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1837-1841).
Dal 1839 fu teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria
apostolica (1839-1842) e prelato domestico (1839-1842). Nel 1842 (24
gennaio) fu fatto arcivescovo di Nicea in partibus (1842-1846) e nunzio a
Brusselles (1842). Dal 1842 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide
(1842-1846). Dal 1843 fu nunzio a Parigi (1843-1846).
FORTE, Raffaele - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361839).
FORTEMPS de Varrimont (de), Giovanni Niccola Giuseppe - Dal 1845
fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846).
FORTUNA, Vincenzo - Dal 1843 fu regolatore della Dogana di
Ripagrande e direttore gen. di tutte le fiere dello Stato (1843-1846).
FOSCHI, Antonio - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830).
FOSCOLO, Daulo Ugo - Nato a Venezia nel 1785 (7 ottobre). Nel 1830
(15 marzo) fu traslato da arcivescovo di Corfù a patriarca di Gerusalemme
in partibus (1830-1846)
FOSSA, Cristoforo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1846).
FOSSI, Francesco - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830).
FOY, ... - Conte. Dal 1838 fu secondo segretario dell'ambasciata di Francia
(1838-1841).
FRANCA - vedi de Brito Franca Galvas.
FRANCESCHI, Giovanni Battista - Dal 1833 fu computista della
Direzione gen. del Debito pubblico (1833-1846). Dal 1839 fu ispettore
generale nell'Ufficio del controllo della R.C.A. (1839-1846). Nel 1840 fu
computista della Direzione generale del Debito Pubblico (1840).
FRANCESCHINI, Gaetano - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1834-1846).
FRANCHI, Angelo - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1838-1839).
FRANCHI, Federico - Avvocato. Dal 1844 fu giudice supplente del
Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1844-1846).
FRANGIPANI, Giuseppe - Duca di Mirabello. Dal 1842 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). Dal 1843 fu
commendatore (1843-1846).
FRANSONI, Giacomo Filippo - Nato a Genova nel 1775 (10 dicembre),
venne creato cardinale da Leone XII nel 1826 (2 dicembre). Ebbe il titolo di
S. Maria in Aracoeli. Fu prefetto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica
(1832-1834) e della S.C. di Propaganda Fide (dal 1835). Gli venne dedicato
l'annuario del 1832.
FRASSINELLI, Filippo - Dal 1844 fu minutante aggiunto della Segreteria
di Stato (1844-1846).
FRASSINELLI, Paolo - Nel 1846 fu procuratore dei poveri nel Tribunale
criminale di Campidoglio (1846).
FRATELLINI, Domenico - Nel 1830 era un segretario del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1830-1845). Nel 1832 era canonico (1832-1845).
FRATELLINI, Giovanni - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1837-1841). Dal 1840 fu supplente ai giudici
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commercianti (1840-1841) e poi sindaco (1841) nel Tribunale di
Commercio di Roma.
FRATTINI, Andrea Maria - Nel 1830 era assessore e sotto promotore
della fede della S.C. dei S. Riti (1830-1837), consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1830-1837) e cameriere segreto sopranumerario
(1830-1837). Dal 1836 fu avvocato concistoriale (1836-1846) coadiutore di
mons. Pescetelli (1836-1839). Nel 1838 (7 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal 1838 fu
assessore, coadiutore e sotto promotore della fede della S.C. dei S. Riti
(1838-1839), consultore coadiutore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1838-1839), membro coadiutore della Congregazione Camerale (18381839) e prelato domestico (1838-1846). Dal 1840 fu consultore promotore
della fede della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore promotore della
fede della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1840-1846), membro della
Congregazione Camerale (1840-1846) ed assessore del Tribunale del
Vicario (1840-1846).
FREEBORN, Giovanni - Nel 1832 era agente consolare di S.M. Britannica
in Roma e nella linea del Mediterraneo sottoposta ai domini pontifici (18321846).
FREUDENSTEIN - vedi Gremp de Freudenstein.
FREZZA, Luigi - Nato a Civita Lavinia, in diocesi di Albano, nel 1773 (o
1783, 27 maggio). Nel 1830 era arcivescovo di Calcedonia in partibus
(1830-1836), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836),
consultore della S.C. dell'Indice (1830-1836) e segretario della S.C. per gli
Affari ecclesiastici straordinari (1830-1836). Nel 1832 era consultore della
S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1836), segretario della S.C.
Concistoriale e del S. Collegio (1832-1836) ed abbreviatore della Dateria
apostolica (1832-1836). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale riservato
in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1836 (11 luglio). Ebbe il titolo
di S. Onofrio (1837-1838). Morto a Roma nel 1837 (14-15 ottobre), fu
esposto in S. Marcello e sepolto in S. Onofrio (1838).
FROSI, Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia
(1830).
FROSINI, Antonio - Nato a Modena nel 1751 (8 settembre). Nel 1823 fu
creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di S. Maria in Cosmedin. Nel
1830 era prefetto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1835).
Morto a Roma nel 1834 (30 luglio), fu esposto in S. Andrea delle Fratte e
sepolto "giusta la testamentaria disposizione", in S. Bonaventura alla
Polveriera (1835).
FROSONI, Giovanni - Dal 1839 fu cancelliere del protocollo generale
delle cause degli assessori e degli affari economici (1839-1846).
FROSONI, Paolo - Nel 1830 era chirurgo sostituto esercente sopranumero
della Famiglia pontificia (1830).
FUCILE, Gennaro - Dal 1837 fu procuratore generale dei Chierici regolari
delle Scuole Pie (1837-1846).
FUHRMANN (de), ... - Chiamato anche de Fuhrman (1830). Nel 1830 era
primo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia
(1830-1834).
FULCOMARI, Luigi - Nel 1832 era chierico segreto di Sua Santità (18321845). Nel 1846 fu cappellano segreto di Sua Santità (1846).
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FULGENZI CASOGLIO, Filippo - Dal 1841 fu deputato economico
dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (18411846).
FULGOSI - vedi Cigala Fulgosi.
FUSCONI, Teodoro - Nel 1830 era avvocato fiscale della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1830), avvocato concistoriale (1830), avvocato
dell’inclito Popolo romano (1830) e giudice della Camera Capitolina e del
Tribunale del Campidoglio (1830).
FUSIGNANI, Stefano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1839-1846).
FUSO - vedi Pilo e Lo Fuso.
FUSTER, Tommaso - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori
riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna (1830).
GABRIELLI, Agostino - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1843-1846).
GABRIELLI, Giulio Cesare - Nel 1830 era parroco (1830-1837), teologo
esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301837), difensore delle professioni religiose e dei matrimoni del Tribunale
del Vicario (1830-1837) ed esaminatore apostolico del clero romano nel
Tribunale del Vicario (1830-1837). Nel 1832 era consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1832-1837).
GABRIELLI, Giuseppe - Nel 1830 era medico sopranumero della
Famiglia pontificia (1830).
GABRIELLI, Pompeo - Dei principi Gabrielli. Commendatore. Nel 1830
era deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836) e deputato della
Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (18301837). Dal 1833 fu generale di brigata onorario di Cavalleria (1833-1843) e
consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1846). Dal 1837 fu deputato
prefetto della regione VIII della Commissione dei Sussidi (1837-1841). Nel
1842 fu comandante generale del Comando Generale Civico (1842). Dal
1844 fu generale di brigata di Cavalleria (1844-1846).
GABRIELLI MUTI - vedi Muti Gabrielli.
GADDINI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Servi di
Maria, detti Serviti (1830-1835) e membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1835).
GAETANO da Castelbuono - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel
1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846).
GAETANO della SS. Annunziata - Dal 1833 fu procuratore generale della
Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1833-1838).
GAGARIN, ... - Principe. Nel 1830 era inviato straordinario e ministro
plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832).
GAGGIOTTI, Luigi - Dal 1844 fu coadiutore del sotto sommista del
tribunale della Cancelleria Apostolica (1844-1846).
GAGIATI, Francesco - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1836).
GAGLIARDI, Alessandro - Dal 1837 fu uno scrittore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1837-1846).
GAGLIARDI, Luigi - Avvocato. Dal 1845 fu giudice uditore nel secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1845-1846).
GAJONI, Eustachio - Avvocato. Dal 1839 fu sostituto luogotenente del
Tribunale del Governo (1839-1846).
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GALANI, Salvatore - Chiamato anche Gallani (1833-1835). Dal 1833 fu
prelato domestico (1833-1846).
GALANTI, Girolamo - Nel 1830 era segretario generale della Tesoreria
generale della R.C.A. (1830-1832). Nel 1833 (21 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1837). Dal 1833 fu
assessore del Tesorierato della R.C.A. (1833-1837), membro del consiglio
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1833-1837),
membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti
(1833-1837) e prelato domestico (1833-1837). Dal 1834 fu assessore del
tesorierato generale della R.C.A. (1834-1837).
GALASSI, Luigi - Dal 1843 fu professore pubblico sopranumero alla
cattedra di Fisiologia e Medicina teorico-pratica dell'Università Romana
della Sapienza (1843-1846).
GALASSI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era generale di brigata
pensionato, membro del Consiglio economico militare, aggiunto fino al
1835 (1830-1846) e consigliere dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma
(1830-1846). Nel 1832 era commendatore (1832-1846) e cameriere segreto
di spada e cappa sopranumerario (1832-1838). Dal 1834 fu generale,
ispettore in capo della forza armata della Direzione delle Dogane e Dazi di
consumo e Diritti uniti (1834-1846). Dal 1939 fu cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1839-1846).
GALDECKI, Giulio - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1839-1846).
GALEFFI, Giuseppe - vedi Galleffi.
GALILEI, Agostino - Dal 1837 fu cancelliere per le cause degli assessori e
degli affari economici del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1838).
GALIMBERTI, Antonio - Nel 1826 (23 novembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era
votante della Segnatura di Giustizia (1830-1836) e prelato domestico (18301836).
GALITZIN, Teodoro - Principe. Dal 1833 fu era aggregato alla imperiale
ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833-1841).
GALLA (la), Giovanni - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1841-1846).
GALLANI, Salvatore - vedi Galani.
GALLEANI, Giambattista - vedi Galleani Giovanni Battista.
GALLEANI, Giovanni Battista - Detto anche Giambattista (1830-1835).
Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1830 era professore pubblico
di Sacra Teologia dell'Università Romana della Sapienza in sostituzione del
P. Giuseppe Rosario Alberti (1830-1835). Nel 1832 era esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832-1844). Dal
1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846).
Dal 1843 fu parroco (1843-1844).
GALLEFFI, Giuseppe - Chiamato anche Galeffi (1844, 1846). Cavaliere.
Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18301846).
GALLEFFI, Pietro Francesco - Chiamato anche Pierfrancesco. Nato a
Cesena nel 1770 (27 ottobre). Nel 1803 fu creato cardinale da Pio VII. Nel
1820 (29 maggio) fu fatto vescovo di Albano, dimesso il titolo di S.
Bartolomeo all'Isola (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato alla sede
vescovile di Porto e S. Rufina e Civitavecchia (1832-1838). Nel 1830 era
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arciprete della patriarcale basilica Vaticana (1830-1838), abate
commendatario perpetuo ed ordinario dei Ss. Benedetto e Scolastica di
Subiaco (1830-1838), camerlengo di S.R.C. (1830-1838), arcicancelliere
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838), prefetto della S.C. della
Fabbrica di S. Pietro (1830-1838), prefetto della Depositeria urbana dei
pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1837), capo della
Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità (1830-1837) e
protettore della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1834).
Nel 1832 era sotto decano S. Collegio (1832-1838), Dal 1833 fu capo della
Camera di Commercio di Roma (1833-1837). Morto a Roma nel 1837 (18
giugno) e fu esposto e sepolto nella SS. Trinità dei Pellegrini (1838).
GALLETTI, Bartolomeo - Nel 1845 fu supplente ai giudici commercianti
nel Tribunale di Commercio di Roma (1845). Nel 1846 fu membro della
Camera primaria di Commercio di Roma (1846).
GALLETTI, Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
GALLETTI, Vincenzo - Dal 1844 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1844-1846) e supplente ai giudici commercianti
(1844), giudice commerciante (1845-1846) e presidente (1846) nel
Tribunale di Commercio di Roma.
GALLI, Angelo - Nel 1830 era computista generale della R.C.A. (18301846), membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed
Abbellimenti (1830-1838) e consulente per l’interesse dell’Erario del
Consiglio economico militare (1830-1846). Dal 1838 fu segretario del
Consiglio economico militare (1838-1846).
GALLI, Filippo - Dal 1839 fu computista del banco dei depositi del S.
Monte di Pietà (1839-1846)
GALLI, Telesforo - Nel 1830 era canonico (1830-1845) e consultore della
S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1845).
GALLIGARI, Giuseppe Maria - Nato a Foligno nel 1798 (12 gennaio).
Parroco (1834-1841). Dal 1834 fu esaminatore apostolico del clero romano
nel Tribunale del Vicario (1834-1842). Dal 1838 fu difensore delle
professioni religiose e dei matrimoni nel Tribunale del Vicario (1838-1842).
Nel 1842 (22 luglio) fu fatto vescovo di Narni.
GALLO, Francesco - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici
regolari Somaschi (1830-1833).
GALLO, Giacomo - Nel 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (1841).
Dal 1842 fu Nel 1842 (2 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1842-1846) e prelato domestico (1842-1846). Dal 1844
fu segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1844-1846) e prelato
votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1844-1846). Nel 1846 fu
prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1846).
GALLONI, Silvestro - Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani).
Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301845). Nel 1832 era teologo della Biblioteca Angelica (1832-1839).
GALVAS - vedi de Brito Franca Galvas.
GAMBAO, Pietro - Dal 1843 fu virtuoso architetto appartenente al
consiglio (1843-1846) e dal 1844 soprintendente alle cappelle e galleria
(1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
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GAMBARO, Giacomo - Chiamato anche Gambero (1840). Dal 1840 fu
sostituto segretario della S.C. degli Studi (1840-1843) e cameriere d’onore
in abito paonazzo (1840-1846).
GAMBERINI, Antondomenico - Nato ad Imola nel 1760 (31 ottobre), fu
fatto vescovo di Orvieto nel 1805 (19 dicembre), che tenne fino al 1832.
Creato cardinale da Leone XII nel 1828 (15 dicembre), prese il titolo di S.
Prassede e passò al vescovato di Sabina (18 febbraio 1839), mantenendo il
suo titolo in commenda. Fu segretario della S.C. per gli Affari di Stato
Interni (1833-1840), prefetto della S.C. della Consulta (1833-1840), prefetto
della S.C. Lauretana (1833-1840), presidente della Congregazione speciale
per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1840), membro della
Famiglia pontificia (1833-1840), presidente del Consiglio Economico
Militare (1834-1840), presidente della Congregazione speciale Sanitaria
(1835-1840), membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1840),
prefetto della Segnatura di Giustizia (1841). Morì a Roma nel 1841 (24-25
aprile), fu esposto in S. Marcello e sepolto nella sua commenda di S.
Prassede. Gli venne dedicato l'annuario del 1834.
GAMBERINI, Arcangelo - Fu cameriere d'onore in abito paonazzo (18451846).
GAMBERO, Giacomo - vedi Gambaro.
GANAY (di), Carlo - Conte. Nel 1830 era terzo segretario dell'ambasciata
di Francia (1830).
GARBARINI, Paolo Agostino - Nel 1832 era presidente dei Monaci
Cassinesi (1832-1833).
GARDINI, Pietro Giacomo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1835-1846).
GARIBALDI, Antonio - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario
(1835-1836). Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1846). Dal 1843 fu
chierico di Camera e presidente delle Zecche e uffici Bollo Ori e Argenti e
Orefici e Argentieri dello Stato (1843) e prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1843-1846).
GARINEI, Raffaele - Avvocato. Dal 1843 fu giudice uditore nel secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1843-1846).
GAROFALI, Vincenzo - Entrò nell'ordine dei Canonici regolari del SS.
Salvatore Lateranensi. Nel 1830 era procuratore generale ed ex generale dei
Canonici regolari (1830-1838), consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1830-1838), consultore della S.C. di Propaganda
Fide (1830-1838) e consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838). Nel 1832
era arcivescovo di Laodicea in partibus (1832-1838) e consultore della S.C.
dei S. Riti, dove ebbe per coadiutore il P. Pier Vincenzo Sauli (1832-1838).
GARRIGOS, Giuseppe - Nel 1830 era minutante aggiunto (1830) e
minutante (1830-1843) nella Segreteria di Stato. Dal 1842 fu cavaliere
(1842-1846). Dal 1844 fu colonnello (1844-1846) e consigliere della
Presidenza delle Armi (1844-1846).
GARRONI, Vincenzo - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1846).
GARZIA, Felice - Dal 1833 fu vicario generale residente in Madrid dei
frati Carmelitani calzati delle provincie cismontane (1833-1840).
GASPARINI - vedi Gasperini.
GASPARRI, Fabrizio - Nel 1830 era commissario generale della R.C.A.
(1830), membro del Consiglio amministrativo della Direzione centrale dei
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Lavori delle strade nazionali (1830), membro della Tesoreria generale della
R.C.A. (1830), membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed
Abbellimenti (1830) e segretario dei confini nella Segreteria di Stato (1830).
GASPARRI, Gabriele - Parroco. Nel 1830 era esaminatore apostolico del
clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1832).
GASPERINI, Gaspare - Chiamato anche Gasparini (1830) e Giuseppe
(1830). Nel 1830 era estensore delle risposte della S.C. del Concilio (1830),
segretario delle Lettere latine (1830), cameriere segreto di Sua Santità
(1830) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario
(1830-1846). Nel 1832 era segretario dei Brevi ai principi (1832-1846) e
prelato domestico (1832-1846). Nel 1838 fu segretario della Segreteria dei
Brevi pontifici (1838).
GATTI, Giambattista - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1835-1846).
GAÜS, Carlo Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (18331846).
GAYSRUCK, Carlo Gaetano - Nato a Clangenfurt, in diocesi di Gurk, nel
1769 (7 agosto). Fu creato arcivescovo di Milano nel 1818 (16 marzo)
(1830-1846). Nel 1824 (27 settembre) fu creato cardinale da Leone XII ed
assunse il titolo di S. Marco (1830-1846).
GAZENO, Giuseppe - Nel 1846 (19 gennaio) fu promosso da arcivescovo
di Damasco a patriarca di Antiochia dei Maroniti (1846).
GAZOLA - vedi Gazzola.
GAZÒLA, Carlo - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301834). Nel 1840 (25 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1840-1846). Nel 1841 fu presidente dell'Accademia
Tiberina (1841). Dal 1842 fu segretario della S.C. della Disciplina regolare
(1842-1843).
GAZZANI, Vincenzo - Dal 1841 fu verificatore dei conti (1841-1845) e
membro della Famiglia pontificia (1841-1845).
GAZZOLA, Bonaventura - Chiamato anche Gazola. Nato nel 1744 (21
aprile) a Piacenza. Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti Riformanti di S.
Francesco. Nel 1820 (21 febbraio) fu fatto vescovo di Monte Fiascone e
Corneto. Nel 1824 (3 maggio) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il
titolo di S. Bartolomeo all'Isola (1830-1832). Morto nel 1832 (29 gennaio) a
Montefiascone, fu esposto in quella cattedrale e sepolto nella chiesa del
Seminario (1832).
GAZZOLI, Carlo - Nel 1830 era sotto sommista del tribunale della
Cancelleria Apostolica (1830-1846).
GAZZOLI, Giulio - Conte. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1836-1846).
GAZZOLI, Lodovico - Nato a Terni nel 1774 (18 marzo). Nel 1802 (3
giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Fu presidente della Comarca di Roma (1830-1832) e prelato
domestico (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale
riservato in petto da Gregorio XVI, pubblicato nel 1832 (2 luglio) ed
assunse la diaconia di S. Eustachio (1833-1846). Nel 1833 fu camerlengo
del S. Collegio (1833). Dal 1834 fu prefetto della S.C. delle Acque (18341842) e prefetto generale della Prefettura gen. di Acque e Strade (18341842). Dal 1843 fu prefetto della S.C. del Buon Governo (1843-1846).
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GEBISTORF, Giacomo - Dal 1836 fu tenente della Guardia Svizzera
(1836-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846).
GELLI, Filippo - Canonico. Nel 1838 fu segretario dell'Accademia
Tiberina (1838).
GENGA SERMATTEI (della), Gabriele - Nato ad Assisi nel 1801 (4
dicembre). Dal 1832 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le
relazioni della S.C. del Concilio (1832-1834), prelato ponente della S.C.
della Consulta (1832-1833), assessore del Tribunale del Vicario (18321834) e prelato domestico (1832-1835). Inoltre, nel 1832 (22 marzo) fu
nominato prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1835).
Dal 1833 fu prelato del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1834)
e deputato ai monasteri del Tribunale del Vicario (1833-1834). Nel 1834 (23
giugno) fu fatto arcivescovo di Ferrara, traslato dal vescovato in partibus di
Berito (1836-1842). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1836 (1
febbraio), assunse il titolo di S. Girolamo degli Schiavoni (1837-1846). Dal
1843 fu legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1843-1846).
GENIS, Giovanni - Dell’ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1842 era
teologo Casanatense (1842-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C.
dell'Indice (1842-1846).
GENNARELLI, Achille - Dal 1842 fu socio sopranumero (1842-1845) e
nel 1846 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1846).
GENNARI, Basilio - Dal 1844 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi
eremiti di Monte Corona (1844-1846).
GENNOTTE MERKENFELD (de), ... - Barone. Nel 1830 era consigliere
aulico e di ambasciata ed agente imperiale dell'impero d'Austria e di
Toscana (1830-1832).
GENOVESI, Domenico - Arcivescovo di Mitilene in partibus. Nel 1834 fu
deputato della Commissione dei Sussidi (1834).
GENTILI, famiglia - Nel suo palazzo presso S. Nicola in Arcione ebbe
sede l'Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia,
Cartiera ecc. (1830-1832). - vedi Del Drago Biscia Gentili, Del Drago
Gentili.
GENTILI, Giovanni Carlo - Nato a San Severino nel 1794 (17 dicembre).
Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1845). Nel 1845 (21
aprile) fu fatto vescovo di Ripatransone (1845-1846).
GENTILINI, Francesco - Nato a Spoleto nel 1782 (21 ottobre). Nel 1833
(15 aprile) da vescovo di Amicla in partibus fu traslato a vescovo di Rimini
(1838-1844). Nel 1845 fu traslato ad arcivescovo di Tiana in partibus
(1845-1846) e fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1846) e segretario della S.C. della Visita apostolica (1846).
GENTILUCCI, Emidio - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1837-1846). Dal 1844 fu archivista aggiunto nella Segreteria di Stato
(1844-1846).
GENUINI, Luigi - Di Terni. Nel 1832 era esente in pensione delle Guardie
Nobili Pontificie (1832-1846).
GERAMB (de), Maria Giuseppe - Dal 1843 fu procuratore generale dei
Monaci Cistercensi della congregazione detta della Trappa (1843-1846).
GERARD, Paolo Maria - Chiamato anche solo Paolo (1835-1836). Dal
1835 fu dei Monaci Certosini, priore della Certosa di Roma e procuratore
generale (1835-1840).
90
GERMAIN, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere di ambasciata
ed incaricato interino di affari dei Paesi Bassi (1830).
GERVASI, palazzo ai Monti - Vi era la scuola pubblica elementare S.
Antonio di Padova (1830-1846).
GESCHWIND - vedi d'Ottenfels Geschwind.
GESUALDO, Carlo - Nel 1833 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Ministri degl’Infermi (1833).
GHEGA, Giovanni Battista - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1844-1846).
GHILARDI, Antonio - Nel 1832 era sostituto dei brevi d’indulgenze
(1832-1839).
GHILARDI, Benedetto - Nel 1830 era mazziere proprietario coadiutore
(1830).
GHILARDI, Giuseppe - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830).
GHIRELLI, Pio - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846).
GHISLIERI, Alessandro - Marchese e commendatore. Dal 1835 fu
consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1835-1837).
GIACINTO da Lodi - vedi Pier Giacinto da Lodi.
GIACOBBE - vedi d'Isaia di Giacobbe.
GIACOMO PIETRO VII - vedi Holas Giacomo.
GIAMBENE, Luigi - Nel 1830 era segretario dell' Amministrazione
generale delle Poste pontificie (1830-1840).
GIAMPÈ, Gaspare - Nel 1830 era generale ed ordinario di Monte Oliveto
Maggiore (Olivetani) (1830).
GIANGIACOMO, Francesco - Dal 1839 fu uno dei direttori delle
incisioni delle opere premiate in pittura (1839-1840 e 1844-1846) e dal 1841
fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1841-1843).
GIANGUALBERTO da Camaiore - Dal 1837 fu responsabile delle
Missioni suburbane ed era residente nel ritiro di S. Bonaventura (18371846).
GIANLUCA dell'Assunta - Nel 1830 era procuratore generale della
Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1830-1832).
GIANNATTASIO, Raffaele - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1846).
GIANNELLI, Pietro - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
GIANNOLI, Andrea - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1830).
GIANNOTTI, Giuseppe - Agostiniano. Nel 1830 era sotto sacrista di Sua
Santità (1830-1843).
GIANNUZZI, Francesco Maria - Nel 1829 (29 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830) e prelato domestico
(1830-1846). Nel 1832 fu secondo assessore (1832) e poi primo assessore
del Tribunale criminale (1833). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1834-1839). Dal 1840 fu uditore votante della Segnatura di
Giustizia (1840-1842). Dal 1841 fu deputato ai monasteri del Tribunale del
Vicario (1841-1846). Dal 1843 fu vice presidente (1843-1846) e
luogotenente del secondo turno (1843-1845) della Congregazione civile
dell'A.C., luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (184391
1845) e deputato ecclesiastico dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle
Terme Diocleziane (1843-1846). Nel 1844 fu luogotenente e vice presidente
del Tribunale criminale (1844). Nel 1846 fu luogotenente del primo turno
della Congregazione civile dell'A.C. (1846) e luogotenente e vice presidente
Congregazione prelatizia dell'A.C. (1846).
GIANSANTI, Angelo - Avvocato. Dal 1836 fu uffiziale per la collazione
dei transunti delle bolle e dei brevi della Dateria apostolica (1836-1846).
Nel 1846 fu eletto avvocato concistoriale (1846).
GIANSANTI, Vincenzo - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia
(1830).
GIARDONI, Francesco - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1837).
GIARVE, Ignazio Pietro - Nato ad Aleppo nel 1778 (28 maggio). Nel
1828 (28 gennaio) fu traslato da arcivescovo di Gerusalemme a patriarca di
Antiochia dei Siri (1830-1846), con l'amministrazione della chiesa
arcivescovile di Gerusalemme di rito Siro (dal 1832).
GIBSON, Giovanni - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846).
GIGLI, Domenico - Nel 1830 era sostituto innografo della S.C. dei S. Riti
(1830-1846). Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846).
GIGLIESI, Vincenzo - Dal 1841 fu professore onorario e guardiano
presidente pei cantanti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e
Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18411842).
GINANNI FANTUZZI, Marco - Conte. Dal 1837 fu cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1837-1846).
GINNASI, Annibale - Nel 1803 (15 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era prelato decano
della Segnatura di Grazia (1830-1843), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1843) e prelato domestico (18301843). Dal 1835 fu segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1835-1843). Morto nel 1843 (1843).
GINOCCHIETTI, Paolo - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci
Silvestrini (1832-1837).
GIOACCHINO da Boscomare - Dell'ordine dei Minori Riformati. Dal
1843 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846).
GIOACCHINO da Cipressa - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1839
fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18391846). Dal 1845 fu definitore generale del suo ordine (1845-1846) e
consultore della S.C. dei S. Riti (1845-1846). Nel 1846 fu teologo
esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1846).
GIOACCHINO da Velletri - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1830
era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838).
GIOACCHINO dei Santi - Nel 1834 fu superiore generale dei frati
Trinitari del Riscatto riformati (1834).
GIOACCHINO di Gesù - Dal 1840 fu regolatore e direttore della famiglia
degli uomini dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme
Diocleziane (1840-1846).
GIOARGI, Martino - Nel 1830 era abate e vicario generale dei Monaci
Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1830-1834).
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GIOAZZINI, Gaetano - Avvocato. Nel 1832 era sotto segretario della S.C.
delle Acque (1832-1833). Dal 1845 fu di nuovo sotto segretario della S.C.
delle Acque (1845-1846).
GIOAZZINI, Ignazio - Chiamato anche Giovazzini (1830-1832). Nel 1830
era primo maestro dell'Istituzione de' Muti e Sordi, poi Convitto ed
istituzione dei sordi-muti (1830-1838), nel 1839 fu maestro emerito ed
istitutore degli adulti nell'Università Romana (1839) e dal 1840 fu maestro
della scuola esterna (1840-1846).
GIONA, Giovanni Battista - Dal 1837 fu procuratore generale dei Monaci
Armeni di S. Antonio Abate (1837-1839), sedente presso il Vaticano (18381839).
GIORGI, Fabrizio - Chiamato anche Giorgio (1839). Dal 1839 fu virtuoso
architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1839-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846).
GIORGI, Filippo - Avvocato. Nel 1830 era sotto segretario della S.C. della
Consulta (1830-1840), poi giubilato (1841). Dal 1835 fu il facente veci di
segretario della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1840), poi giubilato
(1841).
GIORGI, Gaetano - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1846) e giudice supplente commerciante (18321834) e giudice commerciante (1835-1845) nel Tribunale di Commercio di
Roma. Dal 1836 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di
Roma (1836) e presidente del tribunale di Commercio (1836, 1842). Nel
1837 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1837).
Dal 1843 fu giudice del tribunale di Commercio (1843-1845).
GIORGI, Nicola - Conte. Nel 1835 fu commesso di ambasciata dell'impero
d'Austria e di Toscana (1835).
GIORGIERI, Gaetano - Nel 1830 era assessore delle antichità per la
scultura (1830-1846) e consigliere della Commissione generale per la
conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad
ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1830-1836).
GIOVAGNOLI, Romano - Nel 1830 era vicario generale dei Monaci
Silvestrini (1830) e nel 1832 era generale (1832-1837).
GIOVANNELLI, Federico - Conte. Dal 1842 fu cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1842-1846).
GIOVANNI da Capistrano - Dell'ordine dei Minori Osservanti e
Riformati. Nel 1830 ministro generale di tutto l'ordine (1830), consultore
della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836) ed esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1836).
GIOVANNI della Visitazione - Dal 1841 fu superiore generale e
commissario generale per la Spagna dei frati Trinitari del Riscatto riformati
(1841-1846) e commissario apostolico (1842-1846).
GIOVANNI BATTISTA della Concezione - Nel 1842 fu procuratore
generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1842).
GIOVANNI BATTISTA della Vergine Addolorata - procuratore e primo
definitore generale dei frati Agostiniani Scalzi (1832-1838) e dal 1839
vicario generale (1839-1842).
GIOVANNI VITO da S. Giuseppe - Dal 1843 fu vicario generale dei frati
Agostiniani Scalzi (1843-1846).
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GIOVANUCCI, Niccola - Dal 1837 fu cancelliere per le cause di
commercio del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1846).
GIOVAZZINI, Ignazio - vedi Gioazzini.
GIRAUD, Domenico - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario
(1833-1844). Nel 1845 (29 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1845-1846), prelato protonotaro apostolico (1845) e prelato
domestico (1845-1846). Nel 1846 fu primo assessore supplente del
Tribunale del Governo (1846) e prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1846).
GIRAUD, Pietro - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa
(1830-1843). Dal 1838 fu maestro delle strade (1838-1843).
GIROLAMI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente
presso il Tribunale civile dell'A.C. (1830). Nel 1832 era sostituto
luogotenente del Tribunale criminale (1832-1841).
GIROLAMO della SS. Concezione - Dal 1836 fu generale dei frati
Carmelitani scalzi (1836-1840).
GIROMETTI, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere accademico
di merito e professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu virtuoso
incisore in acciaio e pietre dure della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
GIUDICE CARACCIOLO, Filippo - Nato a Napoli nel 1785 (28 marzo).
Entrò nella congregazione dell'Oratorio. Nel 1820 (21 febbraio) fu fatto
vescovo di Molfetta (1830-1832). Nel 1833 (15 aprile) fu traslato ad
arcivescovo di Napoli (1833-1844). Nello stesso anno (29 luglio) fu creato
cardinale da Gregorio XVI. Dal 1835 ebbe il titolo di S. Agnese fuori le
Mura (1835-1844). Morto a Napoli nel 1844 (29 gennaio) e fu esposto e
sepolto in quella metropolitana (1844).
GIUDICE MATTEO, Pasquale - Dal 1843 fu preposito generale della
Congregazione dei Pii Operai (1843-1846).
GIULIANI, Luigi - Nel 1830 era chirurgo della Famiglia pontificia (1830).
GIULIO da S. Giovanni Battista - Nel 1830 era vicario generale dei frati
Agostiniani Scalzi (1830).
GIUNTOTARDI, Luigi Maria - Dal 1834 fu segretario generale emerito
della Tesoreria generale della R.C.A. (1834-1846) e segretario del Consiglio
di Finanze (1834-1843).
GIUSEPPE - Dal 1836 fu vicario generale dei Fratelli delle Scuole
Cristiane (1836-1846).
GIUSEPPE da Nemi - dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1833 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1833-1840). Dal 1839 fu bibliotecario
della Aracoelitana (1839-1840).
GIUSEPPE di S. Francesco - Nel 1832 era procuratore generale dei frati
Trinitari del Riscatto riformati (1832-1840).
GIUSEPPE MARIA da Alessandria - vedi Maniscalco Giuseppe Maria.
GIUSEPPE MARIA da Pescia - Entrò nell'ordine dei Minori Cappuccini.
Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1832) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1830-1832).
GIUSEPPE MARIA da Velletri - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal
1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846).
94
GIUSEPPE MARIA del Cuore di Gesù - Dal 1842 fu procuratore
generale dei frati Carmelitani scalzi (1842-1846).
GIUSTINIANI, famiglia - Nel suo palazzo ebbero sede l'adunanza
dell'Accademia Filarmonica (1830), la segreteria del Camerlengato (18391846) e la rappresentanza diplomatica di Russia e regno di Polonia (18441846).
GIUSTINIANI, Alessandro - Nato a Genova nel 1778 (3 gebbraio). Nel
1816 (18 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu fatto cardinale riservato in petto da
Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1832 (2 luglio). Dal 1835 ebbe il titolo di
S. Croce in Gerusalemme (1835-1844). Morto a Genova nel 1843 (14
ottobre) e fu esposto e speolto in S. Francesco in Albaro (1844).
GIUSTINIANI, Antonio - Di Roma. Cavaliere. Dal 1845 fu aiutante
maggiore delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (18451846).
GIUSTINIANI, Camillo - Dal 1839 fu segretario della Commissione degli
Arretrati (1839-1846). Dal 1844 fu segretario generale della Tesoreria
generale della R.C.A. (1844-1846) e segretario del Consiglio di Finanze
(1844-1846).
GIUSTINIANI, Francesco - Di Roma. Cavaliere. Dal 1845 fu esente delle
Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1845-1846).
GIUSTINIANI, Giacomo - Nato a Roma nel 1769 (29 dicembre). Nel 1826
(13 marzo) fu fatto vescovo di Imola, traslato dalla sede di Tiro in partibus
(1830) e poi ne fu arcivescovo vescovo (1832). Nel 1826 (2 dicembre) fu
creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo dei SS. Pietro e Marcellino
(1830-1839). Nel 1832 era pro segretario dei Memoriali (1832-1837) e
membro della Famiglia pontificia (1832-1837). Dal 1835 fu prefetto della
S.C. dell'Indice (1835-1842), Dal 1838 fu arciprete della patriarcale basilica
Vaticana (1838-1843), camerlengo di S.R.C. (1838-1843), arcicancelliere
dell'Università Romana della Sapienza (1838-1843), prefetto della S.C. della
Fabbrica di S. Pietro (1838-1842), soprintendente della Camera di
Commercio di Roma (1838-1842), prefetto della Depositeria urbana dei
pubblici pegni di Roma e sua comarca (1838-1842) e capo della
Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità (1838-1842). Nel 1839
(22 novembre) passò alla sede vescovile di Albano (1840-1843). Nel 1841
fu camerlengo S. Collegio (1841). Morto a Roma nel 1843 (24 febbraio), fu
esposto in S. Maria sopra Minerva, dove fu sepolto "nella tomba de' suoi
illustri maggiori" (1843).
GIUSTINIANI, Lorenzo - Di Roma. Dei principi Giustiniani. Cavaliere.
esente in ritiro (o in pensione) delle Guardie Nobili Pontificie col grado di
colonnello (1830-1842).
GIUSTO da Camerino - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1844 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1844-1846) e di quella di
Propaganda Fide (1844-1846).
GIZI, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore decano della Cappella
pontificia (1830).
GIZZI, Pasquale - Nato a Ceccano, diocesi di Ferentino, nel 1787 (22
settembre). Dal 1832 fu cameriere segreto sopranumerario (1832-1834). Dal
1835 fu prelato domestico (1835-1841). Nel 1841 (12 luglio) fu creato
cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1844 (22
95
gennaio), assunse il titolo di S. Pudenziana (1844-1846). Dal 1844 fu legato
Apostolico a Forlì (1844-1846).
GLAUDA, Pietro Silvestro - Entrò nell'ordine dei padri Dottrinari. Dal
1833 fu procuratore generale dei Dottrinari (1833-1836). Dal 1835 fu
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18351846) e di quella dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1837 fu vicario
generale dei Dottrinari (1837-1842). Dal 1839 fu esaminatore apostolico del
clero romano nel Tribunale del Vicario (1839-1846).
GNACCHERINI, Camillo - Chiamato anche Guaccherini (1836). Dal
1836 fu custode della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua
comarca (1836-1845).
GNACCHERINI, Filippo - Chiamato anche Gnaccarini (1840-1843). Dal
1839 fu membro (1839-1846), virtuoso scultore (1839), dal 1840 vice
amministratore (1840-1843) e dal 1844 consigliere (1844-1845) della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
GNECCO, Alberto - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1838).
GNECCO, Francesco - Nel 1840 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1840) e consigliere della Congregazione speciale di
Sanità (1840).
GNOLI, Tommaso - Conte. Nel 1830 era eletto (1830) e poi avvocato
concistoriale (1832-1846). Nel 1832 era decano degli avvocati concistoriale
(1832-1846) e decano del Collegio degli avvocati concistoriali
dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1834 fu avvocato
dell'inclito Popolo Romano (1834-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846)
e deputato prefetto della regione IX della Commissione dei Sussidi (1842).
Dal 1843 fu coadiutore dell'avvocato dei poveri nella Rev. Camera
apostolica (1843-1846) e coadiutore del governatore di Roma nel Tribunale
del Governo (1843-1846). Nel 1844 fu presidente dell'Accademia Tiberina
(1844).
GOLT, Giuseppe - vedi Golth.
GOLTH, Giuseppe - Chiamato anche Golt (1830-1833). Nel 1830 era
cifrista della Segreteria di Stato (1830-1846).
GOMEZ, Giovanni - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori
Osservanti delle provincie oltamontane (1832-1834).
GOMEZ LABRADOR, Pietro - Marchese. Nel 1830 era ambasciatore
(1830) e ambasciatore straordinario e ministro plenipotenziario di Spagna
(1832-1833). Nel 1832 era anche ministro plenipotenziario di Lucca (18321833).
GONÇALVES MACIEIRA, Gioacchino Antonio - Cavaliere. Nel 1846
fu attaccato dell'ambasciata di Portogallo (1846).
GONELLA, Matteo Eustachio - Nel 1842 (17 febbraio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Da quell'anno fu
prelato domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1843-1845) e prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Dal
1845 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (18451846).
GONZAGA - vedi Guerrieri Gonzaga, Nembrini Pironi Gonzaga.
GONZAGA, Celestino - Dal 1841 fu presidente dei Monaci Cassinesi
(1841-1844).
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GONZALES, Giuseppe Emmanuele - Dal 1833 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1846).
GONZALES BRAVO, Ambrogio - Cavaliere. Dal 1834 fu officiale
dell'ambasciata di Spagna (1834-1835).
GONZALO VILCHES, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era aggregato
dell'ambasciata di Spagna (1830).
GONZATTI, Giovanni - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario
(1837-1846).
GORDIANI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
GORI - vedi Merosi Gori.
GORIROSSI, Gioacchino - Nel 1830 era avvocato concistoriale eletto
(1830).
GOURIEFF (di), ... - Conte. Dal 1833 fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1833-1837).
GOZZI, Alessandro - Dal 1837 fu abate generale dei Canonici regolari del
SS. Salvatore Lateranensi (1837-1846).
GOZZI, Andrea - Dal 1841 fu archivista della Segreteria per gli Affari di
Stato interni (1841-1846).
GOZZI, Luigi - Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del Consiglio
della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830), ispettore
membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici
camerali (1830) ed ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte
dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830).
GRAFFAGNI, Francesco Sante - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra
Urbem (1833-1835). Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1836-1846).
GRAMPINI, Benedetto - Dal 1841 fu procuratore generale dei Chierici
regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1841-1846).
GRANDE (Del), Vincenzo - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente
della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830-1846). Nel
1832 era membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1846) e
giudice dei malefici e luogotenente criminale del Campidoglio (1832-1841).
Dal 1842 fu giudice singolare del Tribunale criminale di Campidoglio
(1842-1846).
GRANEL, Giovanni Battista - Dal 1833 fu ministro generale residente in
Madrid dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi
(1833-1834).
GRASSELLINI, Gaspare - Chiamato anche Gasparo (1846). Nel 1830 (17
giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1832-1846) e prelato domestico (1832-1846). Dal 1837 fu
chierico di Camera (1837-1846) e membro della Congregazione di
Revisione dei conti (1837-1838). Dal 1839 fu presidente della Prefettura
generale di Acque e Strade (1839-1846) e presidente del consiglio della
Prefettura generale delle Acque e Strade (1839-1846). Dal 1841 fu pro
presidente della Congregazione del Censo (1841-1846). Dal 1843 fu
membro della Congregazione Camerale (1843-1846). Dal 1845 fu
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1845-1846). Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont.
97
Accademia romana di Archeologia (1846) e decano dei chierici di Camera
(1846).
GRASSI, Gioacchino - Dal 1845 fu cameriere d’onore extra Urbem (18451846).
GRATI, Luigi - Entrò nell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1830 era vescovo
di Callinico in partibus (1830-1846) e consultore della S.C. dell'Indice
(1830-1839). Dal 1834 fu consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1834-1846) e prelato votante nel primo turno della
S.C. Lauretana (1834-1837). Dal 1835 fu esaminatore in S. Teologia della
S.C. dell'Esame dei vescovi (1835-1846) e vicario apostolico (1835) e poi
(1836-1840) priore generale dei Servi di Maria. Dal 1838 fu votante nel
turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1838-1846).
GRAVINA, Michele - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1844).
GRAVINA, Pietro - Nato nel 1749 (16 dicembre) a Monte Vago, "villaggio
spettante alla sua famiglia" in diocesi di Girgenti. Fu arcivescovo di Nicea
in partibus. Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo
di S. Lorenzo in Pane e Perna. Nello stesso anno (23 settembre) fu fatto
arcivescovo di Palermo in Sicilia (1830-1832). Morto nel 1830 (6 dicembre)
e fu esposto e sepolto nella sua metropolitana (1832).
GRAZIANI, Giovanni Giuseppe - Nel 1830 era console di Lucca (18301832).
GRAZIOLI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era presidente del Tribunale
di Commercio di Roma (1830). Nel 1832 era consigliere nel secondo turno
della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1846).
GRAZIOLI, Pio - Barone. Dal 1842 fu capitano onorario del Corpo dei
Vigili detto dei Pompieri (1842-1843).
GRAZIOLI, Vincenzo - Barone. Dal 1837 fu membro (1837-1841) e vice
presidente (1841) della Camera primaria di Commercio di Roma.
GRAZIOSI, Giovanni - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1838-1840).
GRAZIOSI, Giuseppe Maria - Sacerdote. Dal 1836 fu minutante della
S.C. di Propaganda Fide (1836-1846) e consultore della S.C. dell'Indice
(1836-1846). Dal 1839 fu membro (1839-1846) e segretario (1839-1842)
del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza. Dal 1841 fu
teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria
apostolica (1841-1846). Dal 1842 fu esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1842-1846). Dal 1844 fu canonico (18441846).
GRECH DELICATA, Lorenzo - Nel 1833 (28 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833-1834). Nel 1835 fu
secondo assessore del Tribunale criminale (1835). Dal 1836 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1846) ed
uditore del Camerlengato (1836-1846). Dal 1842 fu membro della
Congregazione speciale Sanitaria (1842), chierico di Camera (1842-1846),
amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di
Roma e sua comarca (1842) e presidente della Commissione generale per la
conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad
ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1842). Dal 1843 fu segretario della S.C. del Buon Governo
98
(1843-1844) e membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1843). Dal
1845 fu presidente delle Zecche e degli uffizi del Bollo Ori ed Argenti e
degli Orefici ed Argentieri dello Stato Pontificio (1845-1846).
GREENE, Giorgio W. - Dal 1838 fu console degli Stati Uniti d’America
(1838-1845).
GREGORIO XVI, papa (Mauro Cappellari) - Nato a Belluno nel 1765 (18
settembre), si fece monaco benedettino camaldolese. Nel 1825 (21 marzo)
fu creato cardinale e riservato in petto da Leone XII. Pubblicato nel 1826
(13 marzo), assunse il titolo di S. Calisto. Fu prefetto della S.C. di
Propaganda Fide (1830). Fu esaltato papa nel 1831 (2 febbraio), poi
coronato (6 febbraio) e prese possesso nel 1832 (31 maggio). Mantenne per
sé le prefetture della S. Romana ed Universale Inquisizione e delle S.C.
Concistoriale e della Visita Apostolica. Il suo ritratto in apertura degli
annuari del 1832-1846. Ogni due anni la insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon promuoveva un grande concorso di pittura, scultura ed
architettura che, da lui, prendeva nome di Gregoriano.
GREGORIO (Pietro VI) - Nel 1816 (8 marzo) fu traslato da vescovo di
Germanicia a patriarca di Cilicia degli Armeni, col nome di Pietro VI (18201841). Morto nel 1841 (1841).
GREGORIO (de), Emmanuele - Nato a Napoli nel 1758 (18 dicembre).
Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1829 (18 maggio) fu
fatto vescovo di Frascati (1830-1837), mantenendo in commenda S. Alessio
(1830-1840). Nel 1830 era penitenziere maggiore (1830-1840), prefetto
della S.C. del Concilio (1830-1834) ed archimandrita di Messina (18301840). Dal 1835 fu segretario dei Brevi pontifici (1835-1840) e membro
della Famiglia pontificia (1835-1839). Nel 1837 (2 ottobre) passò a vescovo
di Porto e S. Rufina e Civitavecchia e sotto decano del S. Collegio (18381840). Dal 1837 fu gran cancelliere dell'Ordine di S. Gregorio (1837-1840).
Nel 1838 fu camerlengo S. Collegio (1838). Morto a Roma nel 1839 (7
novembre), fu esposto in S. Andrea delle Fratte e sepolto "secondo la
testamentaria sua disposizione" in S. Giuseppe a Capo le Case delle
monache Teresiane (1840).
GREGORIO PIETRO VIII - vedi der Asdnazadtian.
GREGORIS (De), Vincenzo - Cavaliere (1845-1846) e maggiore (1845).
Dal 1845 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (1845-1846).
Nel 1846 fu tenente colonnello (1846).
GREMP de Freudenstein, ... - Barone. Dal 1833 fu consigliere di
legazione ed incaricato d'affari del Wurtemberg (1833-1845), sostituito
(1838-1841) in sua assenza (1842-1845) dal de Kolb.
GREPPI, Giuseppe - Commendatore. Nel 1842 fu attaccato all'ambasciata
dell'impero d'Austria e di Toscana (1842).
GRICE - vedi Hawks le Grice.
GRIFI, Luigi - Nel 1832 era segretario e consigliere aggiunto con voto
della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi,
per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e
pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1832-1846). Dal 1838 fu
cavaliere (1838-1846) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana
di Archeologia (1838). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della
Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1839-1846). Nel
99
1846 fu conservatore perpetuo dell'archivio della Pont. Accademia romana
di Archeologia (1846).
GRIMALDI, Niccola - Nato a Treja nel 1768 (19 luglio). Nel 1803 (15
luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301833). Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1830-1833), segretario della S.C. della Consulta (1830-1832), prelato della
S.C. Lauretana (1830-1832), governatore di Roma e vice camerlengo (18301833), direttore gen. Polizia (1830-1833), capo del Tribunale del Governo
(1830-1832) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1833). Nel 1833 era giudice della S.C. della Visita
Apostolica straordinaria (1833), membro del turno di appello per le cause
civili e criminali della S.C. Lauretana (1833), presidente della Deputazione
dei pubblici spettacoli (1833), rappresentante il Comando superiore
dell’Arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1833), presidente del corpo dei
Vigili detto dei Pompieri (1833) ed assistente al Soglio pontificio (1833).
Nel 1834 (20 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI. Ebbe la
diaconia di S. Nicola in Carcere (1835-1845). Dal 1838 fu legato apostolico
a Forlì (1838-1839). Morì a Roma nel 1845 (12 gennaio) e fu esposto e
sepolto in S. Salvatore in Lauro della Congr. Picena (1845).
GROOF, Giacomo - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
GROPPELLI, Francesco - Dal 1838 fu generale residente a Firenze dei
Monaci Vallombrosani (1838-1840).
GROPPELLI, Giuseppe - Nel 1801 (12 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1839). Nel 1830 era
chierico di Camera (1830-1839), uditore del Camerlengato (1830-1834),
amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di
Roma e sua comarca (1830-1834), canonico di S. Giovanni in Laterano e
prete assistente alle messe della Cappella pontificia (1830-1839), presidente
della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi,
per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e
pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1834). Dal 1835 fu
membro della Congregazione di Revisione dei conti (1835-1836). Dal 1837
fu presidente delle Zecche e uffici Bollo Ori e Argenti e Orefici e Argentieri
dello Stato (1837-1839) e membro della Congregazione Camerale (18371839).
GROSSI, Leopoldo - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1842).
GROSSI, Serafino - Nel 1824 (12 agosto) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1844). Nel 1830 era votante decano
della Segnatura di Giustizia (1830-1843), membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1830-1843), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832) e
prelato domestico (1830-1843). Dal 1833 fu prelato votante nel secondo
turno della S.C. Lauretana (1833-1844). Dal 1836 fu prelato componente
della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1844). Nel 1839 fu
presidente dell'Accademia Tiberina (1839). Morto nel 1843 (1843-1844).
GRUA (La), Antonio - Nel 1830 era aggiunto dell'ambasciata di Napoli
(1830-1832).
GRUA VALDINA y TALAMANCA (La), Francesco - Chiamato anche
solo La Grua (1830-1843) o La Grua Valdina (1833-1845). Nato a Stokolm
nel 1800 (8 giugno). Nel 1823 (30 gennaio) fu fatto prelato referendario
100
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato ponente
della S.C. della Consulta (1830-1838), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (18301846). Dal 1835 fu sotto decano della S. Consulta (1835-1838) e membro
della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1838). Dal 1839 fu votante
della Segnatura di Giustizia (1839-1845). Nel 1846 fu fu eletto prelato
uditore della S. Rota Romana (1846).
GSCHWIND - vedi d'Ottenfels Geschwind.
GUACCHERINI, Camillo - vedi Gnaccherini.
GUADAGNI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era presidente
dell'Accademia Latina (1830-1837). Nel 1832 era membro del Collegio
Filologico dell'Università Romana (1832-1837). Dal 1835 fu socio ordinario
della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1837).
GUADALUPI, Domenico - Nel 1842 (16 giugno) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu
prelato domestico (1842-1846).
GUALDI, Stanislao - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1841-1844).
GUALERNI, Giacinto - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1834 fu
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18341846). Dal 1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei
vescovi (1840-1846).
GUARDI, Camillo - Dei Chierici regolari Ministri degli Infermi. Dal 1838
fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18381846). Dal 1843 fu parroco (1843-1846).
GUARINI, Luigi - Dei Chierici regolari Teatini. Dal 1840 fu preposito
generale del suo ordine (1840-1842) e consultore della S.C. di Propaganda
Fide (1840-1846).
GUARINI, Vito - Nel 1837 fu procuratore generale della Congregazione
dei Missionari (1837), nel 1838 pro procuratore generale (1838) e dal 1839
di nuovo procuratore generale (1839-1843).
GUATTANI, Giuseppe Antonio - Nel 1830 era membro del Collegio
Filologico dell'Università Romana (1830), segretario perpetuo dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1830), cattedratico delle Scuole
pubbliche in Storia, Mitologia e Costumi (1830) e segretario perpetuo della
Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830).
GUEDES PINTO, Amaro - Nel 1838 fu aggregato alla legazione
dell'impero del Brasile (1838).
GUERENGHI, Lodovico - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada
e cappa (1832-1846). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846).
GUERRI, Salvatore - Dal 1838 fu procuratore generale del Terz’Ordine di
S. Francesco (1838-1842).
GUERRIERI, Placido - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
GUERRIERI GONZAGA, Cesare - Nato nel 1749 (2 marzo) a Mantova.
Nel 1819 (27 settembre) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di
S. Adriano al Foro Romano. Nel 1830 era presidente della S.C. del Censo
(1830-1832). Morto nel 1832 (6 febbraio) a Roma, fu esposto in S. Maria in
Trastevere e sepolto in S. Bonaventura alla Polveriera (1832).
GUGLIELMI, Giovanni Battista - Chiamato anche Giuseppe (18371842). Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma
101
(1832-1842). Dal 1839 fu marchese (1839-1842), vice presidente della
Camera di Commercio di Roma (1839), consigliere della Congregazione
speciale di Sanità (1839) e giudice commerciante del Tribunale di
Commercio di Roma (1839, 1842). Nel 1842 fu supplente per i negozianti
nel Tribunale di Commercio (1842).
GUGLIELMI, Giuseppe - vedi Guglielmi Giovanni Battista.
GUGLIELMI, Giuseppe Maria - Nel 1830 era procuratore di Collegio
(1830-1846).
GUGLIELMO - Nel 1830 era superiore generale dei Fratelli delle Scuole
Cristiane (1830).
GUIDI, Costantino - Marchese. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1838-1846).
GUIDI, Domenico - Dal 1833 fu aggiunto provvisorio della Segreteria dei
Memoriali (1833-1835). Dal 1842 fu minutante aggiunto (1842-1843) e dal
1844 minutante della Segreteria di Stato (1844-1846).
GUIDI, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18371846). Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846).
GUIDI, Pio - Dal 1837 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità
(1837-1846).
GUIDOTTI, Fabio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
GUIX, Giovanni - Nel 1839 fu procuratore generale dei frati Mercenari
(poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1839).
GUZZINI, Luigi - Dal 1844 fu cameriere d’onore extra Urbem (18441846).
HABAISCI, Giuseppe - Nel 1824 (3 maggio) fu traslato da vescovo di
Tripoli di Soria a patriarca di Antiochia dei Maroniti (1830-1845).
HALTMAYER, Celestino - Nel 1830 era prelato domestico (1830).
HAMBOURG, Eugenio - vedi Humbourg.
HAUSSONVILLE (d'), ... - Cavaliere. Nel 1835 fu secondo segretario
dell'ambasciata di Francia (1835).
HAWKS le GRICE, ... - Chiamato anche Hauks le Grice (1840-1841).
Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846).
HECH, Francesco - vedi Keck.
HENRIQUES de CARVALHO, Guglielmo Enrico - vedi de Carvalho.
HEREDIA y CARRION (de), Carlo - Nel 1832 era aggregato
dell'ambasciata di Spagna (1832-1834). Dal 1833 fu cavaliere (1833-1834).
HERZOCH, Pietro - Cavaliere. Dal 1839 fu vice segretario (1839-1840) e
dal 1841 virtuoso pittore (1841-1846) della insigne artistica Congregazione
dei Virtuosi al Pantheon.
HOEN, Luigi Bertrando - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
HOGAN, Giovanni - Chiamato anche Giuseppe (1840). Dal 1840 fu
virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1840-1846).
HOLAS, Giacomo (Giacomo Pietro VII) - Nel 1842 (27 gennaio) fu
traslato da arcivescovo di Amasia in partibus a patriarca di Cilicia degli
Armeni, col nome di Giacomo Pietro VII (1842).
HOLL, Pietro - Nel 1830 era architetto della Scuola dei principi del
disegno nella casa dei Fratelli delle Scuole Cristiane presso S. Salvatore in
Lauro (1830-1846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
102
HOOGHROST (d'), Vittore - Chiamato anche d'Hooghroorst (1840-1842).
Barone. Dal 1840 fu aggregato alla legazione del Belgio (1840-1844).
HORMEZ (d'), Giovanni - Nel 1830 (5 luglio) fu fatto patriarca di
Babilonia della Nazione Caldea nella Mesopotamia, con l'amministrazione
della sede arcivescovile di Mosul di rito Caldeo (1832-1839). Morto nel
1839 (1839).
HOTZ, Martino - Nel 1837 fu console generale provvisorio a Roma della
Confederazione Elvetica (1837).
HULME, Beniamino - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario
(1843-1846).
HUMBOURG, Eugenio - Chiamato anche Hambourg (1830-1842). Nel
1830 era maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (18301832), dal 1833 fu procuratore generale (1833-1838) e dal 1840 di nuovo
maggiore (1840-1843).
HURMUZ, Edoardo - Dal 1838 fu procuratore generale dei Monaci
Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini, sedente presso la
Propaganda (1838-1846).
HUSSON de CAMERA, Giorgio - Commendatore. Dal 1842 fu segretario
dell'ambasciata di Portogallo (1842-1846).
HUSSON de CAMERA, Giovanni - Colonnello e cavaliere. Dal 1844 fu
console generale di Portogallo (1844-1846).
IGLESIAS, Lodovico - Nel 1832 era ministro generale dei Frati Minori
Osservanti delle provincie oltamontane (1832-1834).
IGNAZIO da Rovereto - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1846 fu
procuratore generale del suo ordine (1846), consultore della S.C. dei S. Riti
(1846) e predicatore apostolico (1846).
IGNAZIO di S. Giuseppe - Nel 1830 era superiore generale dei frati
Trinitari del Riscatto riformati (1830).
ILLUMINATI, Pacifico - Canonico. Dal 1841 fu sostituto del Concistoro
nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1841-1846).
IMPACCIANTI, Giacomo - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del
Tribunale del Governo (1830).
IMPARATO, Pietro - Dal 1845 fu cameriere d’onore extra Urbem (18451846).
INCORONATI - vedi Pagani Planca Incoronati.
INGELHEIM - vedi Jngelheim.
INGHIRAMI, Giovanni - Dal 1845 fu preposito generale dei Chierici
regolari delle Scuole Pie (1845-1846).
INGOGLIA, Bonaventura - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati
Minori Conventuali (1833-1836) e membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1836).
INGRES, Giovanni Domenico Agostino - Cavaliere. Dal 1836 fu
accademico di merito delle Scuole pubbliche (1836-1840). Dal 1839 fu
virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1840).
INGUANZO e RIBERA (de), Pietro - Nato a Slanes, nel principato delle
Asturie, nel 1764 (29 dicembre). Nel 1824 (27 settembre) fu fatto
arcivescovo di Toledo, traslato da Zamora (1830-1836). Nello stesso anno
(20 dicembre) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S.
Tommaso in Parione (1832-1836). Morto a Toledo nel 1836 (30 gennaio) e
fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1836).
103
INNOCENZO da Vico - Nel 1834 era vicario del ritiro di S. Bonaventura
alla Polveriera e missionario apostolico (1834-1846) e consultore della S.C.
delle Indulgenze e S. Reliquie (1834-1846). Dal 1837 fu direttore della Pia
Casa di Esercizi spirituali per i camerali in S. Bonaventura (1837-1846).
INNOCENZO di S. Alberto - Dal 1839 fu procuratore generale dei frati
Agostiniani Scalzi (1839-1846).
INVERNIZZI, Filippo - Nel 1830 era avvocato fiscale e della R.C.A.
(1830), membro del Tribunale del Governo (1830), decano degli avvocati
concistoriali (1830), membro della Tesoreria generale della R.C.A. (1830) e
decano del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana
della Sapienza (1830).
ISAIA di Giacobbe (d'). Niccola - Dal 1839 successe per coadiutoria a
patriarca di Babilonia della Nazione Caldea nella Mesopotamia (18391846).
ISOARD (d'), Gioacchino Giansaverio - Nato ad Aix nel 1766 (23
ottobre). Nel 1827 (25 giugno) fu creato cardinale da Leone XII. Nel 1828
(15 dicembre) fu fatto arcivescovo di Auch, in Francia (1830-1840). Ebbe il
titolo di S. Pietro in Vincoli (1830-1832). Dal 1833 passò al titolo della SS.
Trinità al Monte Pincio (1833-1840). Morto a Parigi nel 1839 (7 ottobre), fu
esposto nella chiesa dell'Assunzione, trasportato e sepolto "giusta la
testamentaria sua disposizione nelle tombe degli arcivescovi di Auch"
(1840).
ISOARD VAUVERNAGUES (d'), Luigi Gioacchino - Chiamato anche
d'Isoard-Vauvenargues (1846). Nato ad Aix nel 1801 (28 marzo). Nel 1846
fu eletto prelato uditore della S. Rota Romana (1846). Nel 1846 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1846) e prelato domestico
(1846).
ISOLA, Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1844). Dal
1833 fu segretario della S.C. della Consulta (1833-1837), poi giubilato
(1838-1844). Dal 1835 fu vice presidente della Congregazione speciale
Sanitaria (1835-1837).
JABALOT, Ferdinando Francesco - Chiamato anche solo Ferdiando
(1832-1833). Nel 1830 era procuratore generale dell'ordine dei Predicatori,
detti Domenicani (1830), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1833),
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1833),
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1833) e
membro del Collegio Teologico e professore pubblico di Materie sacre
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832 era pro
vicario generale dell'ordine dei Predicatori (1832) e consultore della S.C.
della S. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1833), nel 1833 era
maestro generale dell'ordine dei Predicatori (1833) e consultore della S.C.
delle Indulgenze e S. Reliquie (1833).
JACOACCI, Giovanni - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846).
JACOBINI, Camillo - Dal 1845 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1845-1846) e membro del Consiglio amministrativo
della Comarca di Roma (1845-1846).
JACOBONI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
JACOMETTI, Carlo - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1830).
104
JACOMETTI, Francesco - Nel 1836 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1836).
JACONO (Lo), Domenico Maria Giuseppe - Chiamato anche solo
Domenico (1832-1843). Nato a Siculiana, in diocesi di Girgenti, nel 1786
(14 marzo). Dei Chierici regolari Teatini. Nel 1832 era procuratore generale
del suo ordine (1832), consultore della S.C. dell'Indice (1832-1842) ed
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18321843). Dal 1834 fu ancora procuratore generale del suo ordine (1834-1842).
Dal 1838 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1838-1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1840-1843). Dal 1842 fu preposito generale del suo ordine (1842-1843).
Nel 1844 (17 giugno) fu fatto vescovo di Girgenti (1844-1846). Dal 1844 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1844).
JACOPINI, Emidio - Dei Chierici regolari Minori. Nel 1830 era consultore
della S.C. di Propaganda Fide (1830-1839). Nel 1832 era professore
pubblico di Etica dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833). Dal
1834 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1834-1839). Dal 1835 fu professore senza insegnamento (1835-1839). Dal
1838 fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1839) e vicario generale del
suo ordine (1838-1839).
JACQUEMOTTE, Uberto - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1845-1846).
JANNI, Casimiro - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846).
JANNI, Costanzo - Cavaliere. Dal 1841 fu tenente colonnello (1841-1842)
e segretario generale della Presidenza delle Armi (1841-1844). Dal 1843 fu
colonnello (1843-1846). Dal 1845 fu consigliere della Presidenza delle
Armi (1845-1846).
JANNI, Giovanni - Nel 1844 (28 novembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu votante della
Segnatura di Giustizia (1845) e prelato domestico (1845-1846). Nel 1846 fu
esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1846) ed
uditore di Sua Santità e membro della Famiglia pontificia (1846).
JANNONI, Luigi - Avvocato e sacerdote. Dal 1833 fu pro sigillatore del
tribunale della Penitenzieria apostolica (1833-1834). Dal 1835 fu consultore
della S.C. di Propaganda Fide (1835-1846) e canonista del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1835-1838). Dal 1838 fu sigillatore del tribunale
della Penitenzieria apostolica (1838-1839) e cameriere d’onore in abito
paonazzo (1838-1846). Dal 1840 fu correttore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1840-1846).
JARDINIS - vedi Dejardinis.
JEHAY - vedi Van de Steen de Jehay.
JENZI, Luigi - Dal 1834 fu bussolante partecipante sopranumero (18341846).
JNGELHEIM, Federico - Chiamato anche Ingelheim (1832). Conte. Dal
1832 fu cavaliere di ambasciata (1832-1834) e nel 1835 attaccato
all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1835).
JONGHE (de), Luigi - Chiamato anche de Jonghé (1843). Visconte. Dal
1842 fu aggregato alla legazione del Belgio (1842-1845).
JOSIMI, Mariano - Nel 1832 era custode del registro delle bolle della
Dateria apostolica (1832-1836).
JOVE-LLANOS - vedi de Cienfuegos y Jove-Llanos.
105
JUCCI, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (1839-1846).
Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). Dal 1839
fu cameriere d’onore extra Urbem (1839-1846).
JULLIEN, Pietro - Dal 1834 fu agente consolare di Francia (1834-1845).
JURRAS, Domenico - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
KARRAT, Raffaele - Dal 1833 fu generale sedente a Monte Libano dei
Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1833-1836).
KECK, Francesco - Chiamato anche Hech (1839-1840). Dal 1839 fu
virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1846).
KESSEL, Matteo - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere accademico di
merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1835).
KESTNER, Augusto - Nel 1830 era consigliere di legazione incaricato
d’affari l'ambasciata di Hannover (1830-1837). Dal 1833 fu cavaliere (18331837). Dal 1838 fu commendatore (1838-1846) e consigliere di legazione
ministro residente (1838-1843). Dal 1844 fu solo ministro residente (18441846).
KIEL (de), ... - Generale. Dal 1845 fu direttore degli artisti russi presso
l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1845-1846).
KLITSCHE, Teodoro - Nel 1830 era agente a Roma degli affari della corte
di Anhalt-Coethen (1830).
KOELLE, ... - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere intimo di legazione ed
incaricato d’affari del Wurtemberg (1830-1832).
KOIAMGÌ, Tommaso - Dal 1843 fu procuratore dei Monaci Basiliani
Greco Melchiti della congr. del SS. Salvatore (1843-1846).
KOLB (de), Carlo - Dal 1834 console (1834-1846) ed incaricato d'affari
interino (1841-1846) del Wurtemberg per tutto lo Stato Pontificio. Dal 1838
fu cavaliere (1838-1846).
KOLMAN, Antonio - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1836).
Dal 1835 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione
(1835-1836) e consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1836).
KOZKIEWICZ, Matteo Dionigi - Chiamato anche Kozakiewicz (18371842). Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1846).
KRIEGELSTEIN - vedi Binder Kriegelstein.
KRIVTZOFF - vedi De Kriwzow.
KRIWZOW (De), ... - Chiamato anche De Krivtzoff (1830-1843). Nel
1830 era secondo segretario (1830-1834), dal 1835 fu primo segretario
(1835-1844), dal 1842 fu anche direttore degli artisti russi (1842-1844) e dal
1843 anche incaricato d'affari interino dell'impero di Russia e regno di
Polonia (1843-1844).
KUKEL - vedi Raimondi Kukel.
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano - Chiamato anche solo
Alessandro o Francesco Massimiliano (1830). Cavaliere. Nel 1830 era
cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1830). Dal 1838 fu
coadiutore con futura successione per la Scultura nel Commissariato delle
antichità di Roma (1838-1846). Dal 1839 fu scultore appartenente al
consiglio della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1839-1846), nel 1840 ne fu vice economo (1840), dal 1841 ne fu
amministratore dei concorsi (1841-1843) e dal 1844 ne fu consigliere
scultore (1844-1845).
106
LABRADOR - vedi Gomez Labrador.
LACERDA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda.
LAFRAGÒLA, Pasquale - Marchese di Preturo di Amiterno Quinzi. Dal
1845 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1845-1846).
LAIS, Giuseppe Maria - Nato a Roma nel 1775 (24 marzo). Nel 1823 (10
marzo) fu traslato da Ippona in partibus e fatto vescovo di Ferentino (18301835). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1835).
LAMA, Tommaso - vedi Lanna.
LAMBRUSCHINI, Luigi - Genovese, nacque nel 1776 (2 giugno) ed entrò
nella congregazione dei Chierici Regolari di S. Paolo. Fu creato cardinale da
Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre) e assunse il titolo di S. Calisto (18321841). Fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1833-1834),
bibliotecario di S. Chiesa (1835-1846), prefetto della S.C. degli Studi (18351845), segretario di Stato di Sua Santità (1836-1846) e conseguentemente
comandante superiore del corpo dei Carabinieri pontifici (1836-1846) e
capo del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1836-1846), abate
commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa (1838-1846) e di S.
Salvatore Maggiore (1838-1841), gran priore in Roma dell'ordine
Gerosolimitano (1839-1846), protettore della Congregazione ed Accademia
dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa
Cecilia (1839), segretario dei Brevi pontifici (1840-1846), gran cancelliere
dell'ordine di S. Gregorio (1840-1842), passò al vescovato di Sabina (24
gennaio 1842), fu gran cancelliere degli ordini equestri pontifici (18431846). Gli fu dedicato l'annuario nel 1836.
LAMPRECHT, Maria Antonio - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1841-1846).
LANCELLOTTI, famiglia - Nel suo palazzo presso piazza Navona ebbe
sede l'Accademia Filarmonica (1832-1846).
LANCELLOTTI, Luigi - Nel 1794 (13 marzo) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era chierico di
Camera e presidente di Strade ed Acque (1830-1832) e presidente della
Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832).
LANCI, Michelangelo - Nel 1830 era professore pubblico nella Lingua
arabica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1839) e scrittore in
Lingua araba della Biblioteca Vaticana (1830-1845). Dal 1835 fu socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1845). Dal
1840 fu professore pubblico nella Lingua araba e negli assurdi della setta
maomettana (1840-1845). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1845).
LANCIANI, Pietro - Dal 1839 fu consigliere o virtuoso architetto (18391846), vice amministratore (1839) e nel 1840 economo (1840) della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
LANCIANI, Silvio - Nel 1830 era archivista (1830-1836) e scrittore
cappellano deputato nella Divisione delle materie ai segretari del tribunale
della Penitenzieria apostolica (1830) e cappellano segreto di Sua Santità
(1830). Nel 1832 era scrittore cappellano della Penitenzieria apostolica
(1832-1834), scrittore cappellano (1832) e cappellano del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1832-1836). Dal 1833 fu distributore delle
suppliche ai segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (18331836). Dal 1835 fu scrittore della Penitenzieria apostolica (1835-1836). Dal
1837 fu un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (18371846).
107
LANDI, Gennaro - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari
Minori (1830) e nel 1832 vicario generale (1832-1837).
LANDI, Pietro Antonio - Avvocato. Dal 1840 fu procuratore dei poveri
presso la S. Consulta del Tribunale del Governo (1840-1846).
LANDUZZI, Odoardo - Nel 1830 era revisore delle matrimoniali (1830) e
nel 1832 amministratore generale delle componende della Dateria apostolica
(1832-1837).
LANG, Carlo - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846).
LANGELI, Girolamo - Dal 1844 fu notaro, cancelliere ed archivista della
S.C. dei S. Riti (1844-1846).
LANGELI, Giuseppe - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero
(1839-1846).
LANGSDORFF (barone di), ... - Nel 1832 era terzo segretario
dell'ambasciata di Francia (1832).
LANNA, Tommaso - Chiamato anche Lama (1833). Dal 1833 fu cameriere
d’onore extra Urbem (1833-1846).
LANTE, famiglia - Nel suo palazzo a S. Eustachio ebbe sede la segreteria
della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1839-1841).
LANTE, Filippo - Dei duchi Lante. Nel 1832 era colonnello del secondo
Reggimento del Comando Generale Civico (1832-1841). Dal 1842 fu
membro del Comando Generale Civico (1842-1844).
LAPOSTOLEST, Francesco Saverio - Dal 1845 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1845-1846).
LARCOMADI, Antonio - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1846).
LASAGNI, Pietro - Nel 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1845). Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846).
LATIL (de), Giambattista Maria Anna Antonio - Nato ad Isola di S.
Margherita, in diocesi di Frejus, nel 1761 (6 marzo). Nel 1824 (12 luglio) fu
fatto arcivescovo di Reims, traslato da Chartres (1830-1840). Ebbe il titolo
di S. Sisto (1830-1840). Morto a Gémenos, in diocesi di Marsiglia, nel 1839
(30 novembre - 1 dicembre), fu esposto nella chiesa di Gémenos e sepolto
"secondo l'ultima sua disposizione" nella metropolitana di Reims (1840).
LATINI, Antonmaria - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era
membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1836) e professore pubblico in S. Teologia in quella università (18301837).
LATINI, Calisto - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1846). Dal
1836 fu sostituto commissario sopranumero della Congregazione di
Revisione dei conti (1836-1840) e sostituto commissario del Consiglio
Fiscale (1836-1843). Dal 1841 fu sostituto commissario della
Congregazione di Revisione dei conti (1841-1843). Dal 1844 fu sostituto
commissario emerito della Congregazione di Revisione dei conti (18441846) e sostituto commissario emerito del Consiglio Fiscale (1844-1846).
LATINI, Vincenzo - Dal 1838 fu collaboratore del Gabinetto Chimico
dell'Università romana (1838-1846).
LATOUR - vedi Fay de La Tour Maubourg.
LATTANZI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente del
Tribunale Criminale del Vicariato (1830-1846).
108
LAURA, Antonio - Dal 1841 fu cancelliere del consolato di Sardegna
(1841-1846).
LAURAGUAIS - vedi de la Tour d'Auvergne Lauraguais.
LAUREANI, Gabriele - Chiamato anche Raffaele (1844). Nel 1830 era
custode generale dell’Accademia dell’Arcadia (1830-1846). Nel 1832 era
secondo custode della Biblioteca Vaticana (1832-1837). Dal 1835 fu
membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1835-1846). Nel
1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837). Dal 1838 fu prelato
domestico (1838-1846) e primo custode della Biblioteca Vaticana (18381846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). Dal 1845
fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18451846).
LAUREANI, Raffaele - vedi Laureani Gabriele.
LAURENT, Giovanni Teodoro - Nel 1841 fu vescovo di Chersoneso in
partibus (1841-1846) e consultore della S.C. dell'Indice (1841-1846).
LAURENTIIS (Di), Pasquale - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra
Urbem (1833-1846).
LAURENTINI, Antonio - Avvocato. Nel 1830 era deputato ai Matrimoni
del Tribunale del Vicario (1830). Nel 1832 era luogotenente civile del
Tribunale del Vicario (1832-1835), membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1832-1835) e prelato domestico (1832-1835).
LAVIOSA, Giovanni - Dei Chierici regolari Teatini. Dal 1833 fu generale
del suo ordine (1833-1836). Dal 1834 fu consultore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1834-1846).
LAVIZZARI, Francesco - Nel 1830 era scrittore delle bolle di via secreta
(1830-1832) e scrittore delle spedizioni per la via denominata de Curia
(1830-1832) della Dateria apostolica.
LAZZARI, Giuseppe Andrea - Chiamato anche solo Andrea (1830). Nel
1807 (14 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare
le relazioni della S.C. del Concilio (1830), prelato ponente della S.C. della
Consulta (1830) e prelato domestico (1830).
LAZZARI, Tommaso - Dal 1838 fu segretario della Congregazione di
Revisione dei conti (1838-1846).
LAZZARINI, Alessandro - Professore. Nel 1830 era consultore della S.C.
dell'Indice (1830-1835), maestro delle cerimonie pontificie (1830-1835) e
bibliotecario della Corsiniana (1830-1835). Dal 1833 fu maestro emerito
delle cerimonie pontificie (1833-1835) e prelato domestico (1833-1835).
Dal 1834 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1834-1835).
LAZZARO y MERONO, Michele - Nel 1830 era prelato domestico
(1830-1846).
LECCE, Filippo - Chiamato anche Ottaviano (1837). Dal 1837 fu
soprintendente dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1837-1846).
LECCE, Ottaviano - vedi Lecce Filippo.
LEDERER, Carlo - Conte (1841). Dal 1841 fu commesso di ambasciata
dell'impero d'Austria e di Toscana (1841-1843). Nel 1842 fu barone (1842).
LEFEBVRE de CHEVERÙS, Giovanni - Chiamato anche le Febure de
Cheverus. Nato a Mayenne nel 1768 (28 gennaio). Nel 1826 (2 ottobre) fu
fatto arcivescovo di Bordeaux, traslato da Montauban (1830-1837). Nel
1836 (1 febbraio) fu crato cardinale da Gregorio XVI. Norto a Bordeaux nel
109
1836 (19 luglio), fu esposto in quella metropolitana e sepolto nella cappella
del S. Cuore di Gesù (1837).
LEGGERI, Francesco - Chiamato anche Leggieri (1834-1841). Nel 1830
era procuratore generale del Fisco e della R.C.A. (1830-1843) e membro del
Tribunale del Governo (1830-1844).
LEGGIERI, Francesco - vedi Leggeri.
LEMOYNE, Paolo - Dal 1836 fu consigliere accademico di merito
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1836-1843). Dal
1838 fu cavaliere (1838-1846). Dal 1844 fu consigliere della classe della
Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18441846). Dal 1845 fu uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (18451846).
LENTI, Luigi - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18391846).
LEOMINE, Paolo - Nel 1845 fu presidente dell'Accademia Tiberina
(1845).
LEON (De), Francesco Saverio - Nel 1830 era ministro generale residente
a Salamanca dei frati Trinitari del Riscatto (1830).
LEONARDI, Filippo - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e successore
di A. Trasmondo nella Chirurgia clinica (1830). Nel 1832 era professore
pubblico in Ostetricia (1832-1837).
LEONARDI, Francesco - Dal 1836 fu bussolante partecipante (1836-1837)
e sotto guardaroba (1836-1837).
LEONARDI, Girolamo - Nel 1830 era computista generale del S. Monte di
Pietà (1830-1837).
LEONARDI, Giuseppe - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (18301838). Dal 1838 fu sotto guardaroba e bussolante partecipante (1838-1846).
Dal 1839 fu cappellano comune di Sua Santità (1839-1846).
LEONARDI, Pietro - Chiamato anche Lionardi (1830-1845). Nel 1830 era
fiscale della S.C. delle Acque (1830-1845). Nel 1832 era votante della
Segnatura di Giustizia ed uditore della prefettura (1832-1845). Dal 1839 fu
fatto conte (1839-1845) e fu avvocato concistoriale (1839-1845), eletto
(1839). Dal 1840 fu membro del Collegio degli avvocati concistoriali
dell'Università Romana della Sapienza (1840-1845).
LEONARDI, Simone - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (18411846).
LEONCILLI, Alessandro - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario
(1835-1846).
LEONI - vedi Cesarei Leoni.
LEONI, Donato - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia
(1830).
LEONZI, Dionisio Maria - Dal 1839 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1839-1842)
LEOPOLDO di S. Girolamo - Dal 1844 fu generale dei frati Carmelitani
scalzi (1844-1846).
LEPRI - vedi Curti Lepri.
LEPRI, Antonio - Di Roma. Marchese. Dal 1841 fu esente delle Guardie
Nobili Pontificie col grado di colonnello (1841-1846).
110
LEPRI, Francesco - Nel 1830 era coadiutore (1830-1836) e poi fu
piombatore del tribunale della Cancelleria Apostolica (1837-1846).
LEPRI, Lodovico - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1846).
LEVRIS EYRE, Carlo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1845-1846).
LEVRIS EYRE, Vincenzo - Chiamato anche Levris Tyre (1843). Dal 1843
fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846).
LIBERI, Gianfrancesco - vedi Libert.
LIBERI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1841) e
maestro ostiario di virga rubea (1830). Dal 1835 fu fiscale del consiglio
della Prefettura generale delle Acque e Strade (1835-1841). Dal 1836 fu
decano dei procuratori di collegio (1836-1841).
LIBERT, Gianfrancesco - Chiamato anche Liberi. Nel 1830 era fiscale
giubilato (1830-1832) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1832). Morì nel 1832 (1832).
LIBOIS, Giovanni Decio - Chiamato anche solo Decio (1842-1843). Dal
1842 fu preposito generale dei Chierici regolari Somaschi (1842-1843) e dal
1844 vicario generale (1844-1846).
LIEDEKERKE BEAUFORT (de), Augusto - Chiamato anche solo de
Liedekerke (1830) o de Liedekerke Pesufort (1832). Conte. Nel 1830 era
nominato (1830) inviato straordinario e ministro plenipotenziario dei Paesi
Bassi (1832-1846).
LIGI, Antonio - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1842 fu
consultore della S.C. della Disciplina regolare (1842-1846).
LIGNE (de), Giuseppe - Nel 1830 era segretario della S.C. Ceremoniale
(1830-1846), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301846) e maestro sopranumero (1830) e poi maestro delle cerimonie
pontificie (1832-1846). Dal 1844 fu prelato domestico (1844-1846). Dal
1845 fu prefetto dei Maestri delle Cerimonie pontificie (1845-1846),
membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1845-1846) e prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1845-1846).
LIMA - vedi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva.
LIMA (de), Carlo Miguel - Nel 1840 fu aggregato alla legazione
dell'impero del Brasile (1840).
LIMPO PIMENTEL PEREIRA de LACERDA, Giovanni - Nel 1830 era
prelato domestico (1830-1839).
LIONARDI, Pietro - vedi Leonardi.
LIOTTI, Nicolò - Nel 1830 era generale dei Chierici regolari Ministri
degl’Infermi (1830).
LIPARI, Mario - Dal 1844 fu procuratore generale dei Chierici regolari
Ministri degl’Infermi (1844-1846).
LIPPI, Cesare - Nel 1830 era avvocato concistoriale (1830-1846) e
membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana
della Sapienza (1830-1846), di cui fu segretario (1830-1832). Nel 1832 (10
febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321846). Nel 1832 era secondo assessore del Tribunale del Governo (1832) e
prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1833-1836). Dal 1837 fu votante della Segnatura di Giustizia
(1837-1846).
111
LIPPI ALESSANDRI, Giuseppe - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1833-1846).
LITTA, Lodovico - Marchese (1836-1837). Dal 1836 fu segretario di
ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1836-1842). Dal 1838 fu
conte (1838-1842).
LIVIJ, Francesco - Nel 1830 era uffiziale del Missis della Dateria
apostolica (1830).
LLADÒ, Antonio Maria - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario
(1846).
LOBINA, Giuseppe Raimondo - Dal 1840 fu procuratore generale dei frati
Carmelitani calzati (1840-1843) e membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1840-1845).
LOBSTEIN, Vittore - Dal 1834 fu aggregato dell'ambasciata di Francia
(1834-1838).
LODOVICI, Gaetano - vedi Ludovici.
LODRON, Clemente - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1846).
LOLLI, Bonaventura - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era
qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830-1839). Dal
1834 fu consultore della S.C. dell'Indice (1834-1839).
LOLLI, Roberto - Nel 1832 (23 dicembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1833-1835) e prelato domestico (1833-1846).
Dal 1835 fu decano della S.C. del Buon Governo (1835) e luogotenente
aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1835-1838). Nel 1836 fu
primo assessore del Tribunale del Governo (1836). Dal 1837 fu prelato
ponente della S.C. della Consulta (1837-1838). Nel 1846 fu votante della
Segnatura di Giustizia (1846).
LOLLIO, Luigi - Dal 1841 fu procuratore generale dei frati dell'ordine di
S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1841-1846).
LOMBARDI, Pietro - Dal 1838 fu procuratore generale dei frati dell'ordine
di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1838-1840).
LONGHI, Alberto - Nato a Roma. Cavaliere. Marchese (1830-1836). Nel
1830 era presidente regionario di Polizia di Trastevere (1830-1846),
presidente dell'Accademia Filarmonica (1830-1836) e residente in piazza di
S. Apollonia 5 (1830-1836) o 3 (1837-1846). Nel 1832 era esente delle
Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832-1840). Dal 1837 fu
presidente regionario di Polizia di Ripa (1837-1846). Dal 1841 fu esente in
pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1841-1846).
LONGHI, Francesco - Marchese. Dal 1845 fu maestro delle strade (18451846).
LONGHI, Giuseppe - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1834).
LONGHI, Guglielmo - Marchese. Dal 1843 fu presidente dell'archivio
della Camera Capitolina (1843-1846).
LOPEZ - vedi Rodriquez Lopez.
LOPEZ, Filippo - Nel 1830 era computista dell'Azienda generale della
Rev. Camera degli Spogli (1830).
LOPEZ, Giuseppe Ilario - Generale. Nel 1840 fu incaricato d'affari
dell'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1840).
112
LOPEZ, Luigi - Dal 1841 fu computista dell'Azienda generale della Rev.
Camera degli Spogli (1841-1846).
LOPEZ de ERASO, Pasquale - Nel 1832 era cameriere segreto
sopranumerario (1832-1846).
LORENA - vedi da Silveira e Lorena.
LORENI - vedi Silvani Loreni.
LORENZANA, Ferdinando - Capitano. Dal 1837 fu segretario (1837),
incaricato d'affari interino (1838-1839) e di nuovo segretario (1840) della
rappresentanza diplomatica di Nuova Granata nell'America Meridionale.
Nel 1839 fu incaricato d'affari interino della Nuova Granata e
rappresentante dell'incaricato d'affari della repubblica di Equatore (1839).
Nel 1840 fu incaricato d'affari interino della repubblica del Chili (1840).
LORENZO da Camerata - Chiamato anche da Cammerata. Dell'ordine dei
Minori Cappuccini. Nel 1830 era predicatore apostolico (1830-1839),
consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1839) ed esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1839).
LORINI, Nicolò - Cavaliere (1834-1846) e tenente colonnello (1834-1837).
Dal 1834 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (1834-1837).
Dal 1842 fu colonnello (1842-1846) e comandante la seconda Divisione
militare in Ancona (1842-1846).
LOSCHI, Vitale - Nato a Salso Maggiore, in diocesi di Piacenza, nel 1756
(28 novembre). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (28
febbraio) fu fatto vescovo di Parma (1832-1842).
LOVATTI, Giuseppe - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846).
LOVATTI, Innocenzo - Dal 1844 fu capo della scrittura generale della
Computisteria generale della R.C.A. (1844-1845).
LOZANO, Antonio - Chiamato anche Lozzano (1838-1839). Conte. Dal
1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (18381840).
LOZZANO, Antonio - vedi Lozano.
LOZZI, Giuseppe - Dal 1836 fu procuratore di Collegio (1836-1846). Dal
1844 fu prefetto dell'uffizio per Obitum della Dateria apostolica (18441846).
LUBIESKI, Taddeo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
LUCA (De), Antonino - Nato a Bronte, in diocesi di Catania, nel 1805 (28
ottobre). Dal 1837 fu consultore della S.C. dell'Indice (1837-1846). Dal
1838 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846) e professore
pubblico di Fisica sacra nell'Università Romana della Sapienza (1838-1841).
Dal 1841 fu vice presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili
ecclesiastici (1841-1845). Dal 1842 fu professore pubblico giubilato (18421846). Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1845). Dal
1844 fu socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1844-1845). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto vescovo di
Aversa (1846).
LUCA (De), Diego - Nel 1805 (18 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843) e
prelato domestico (1830-1843).
LUCA (De), Luigi - vedi Luigi da Lucca.
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LUCA da Roma - Del ritiro di S. Bonaventura. Nel 1830 era consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1833).
LUCCARDI, Vincenzo - Dal 1841 fu uno dei direttori per la incisione delle
opere premiate in scultura (1841-1843) e dal 1844 vice amministratore dei
concorsi (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon.
LUCCESCHI, Francesco - vedi Luccheschi.
LUCCHESCHI, Francesco - Chiamato anche Lucceschi (1837-1838). Dal
1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837-1841).
LUCCIARDI, Domenico - Nel 1832 (6 dicembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Nel 1833 era
prelato domestico (1833-1846). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1836-1846). Dal 1842 fu presidente della
Comarca di Roma (1842-1846).
LUCCIARDI, Pietro - Dal 1840 fu uno scrittore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1840-1846).
LUCERNARI, Francesco - Nato a Monte San Giovanni. Conte. Dal 1834
fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1836). Dal
1839 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1840).
LUCERNARI, Vincenzo - Conte. Nel 1837 fu vice presidente della
Camera primaria di Commercio di Roma (1837) e presidente del tribunale di
Commercio (1837).
LUCHINI, Raffaele - Dal 1839 fu professore pubblico sostituto nella
Materia medica e Patologia generale e Semiotica dell'Università Romana
della Sapienza (1839-1846).
LUCI, Olimpiade - Dal 1837 fu sostituto (1837) e poi commesso della
Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1838-1846).
LUCIANI, Giacinto Maria - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1844-1846).
LUCIANI, Michelangelo (Michel'Angelo) - Nel 1832 era cameriere
d’onore in abito paonazzo (1832-1846).
LUCIARDI, Domenico - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1832).
LUCIDI, Lorenzo - Nel 1832 era membro della Famiglia pontificia (18321843). Nel 1837 (9 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu giudice della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1837-1843) e cameriere segreto segretario
d'ambasciata (1837-1843). Dal 1844 fu economo e segretario della S.C.
della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844-1846) e canonico di S. Pietro in
Vaticano e diacono ministro sacro alle messe della Cappella pontificia
(1844-1846). Dal 1845 fu prelato protonotaro apostolico (1845) e presidente
dello Studio del Musaico (1845-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1846).
LUDOLF, Giuseppe Costantino - Conte. Dal 1833 fu ministro
plenipotenziario di Napoli (1833-1846).
LUDOLF, Guglielmo - Conte. Dal 1840 fu aggiunto dell'ambasciata di
Napoli (1840-1846).
LUDOVICI, Filippo - Canonico. Nel 1837 fu custode delle sacre reliquie
nel Tribunale del Vicario (1837).
LUDOVICI, Gaetano - Chiamato anche Lodovici (1839). Nel 1830 era
chierico segreto di Sua Santità (1830). Dal 1837 fu scrittore (1837-1839),
114
dal 1840 un archivista (1840-1846) e nel 1846 cappellano del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1846).
LUDOVISI - vedi Boncompagni Ludovisi.
LUIGI da Bagnaia - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1838 fu
procuratore generale del suo ordine (1838-1842). Dal 1839 fu esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1839-1845). Dal
1840 fu predicatore apostolico (1840-1845). Dal 1841 fu consultore della
S.C. dei S. Riti (1841-1845). Dal 1843 fu generale del suo ordine (18431845).
LUIGI da Bologna - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838).
LUIGI da Loreto - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati.
Dal 1839 fu procuratore generale delle provincie Cismontane del suo ordine
(1839-1843). Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846). Dal
1844 fu ministro generale delle provincie Cismontane del suo ordine (18441846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1845-1846).
LUIGI da Lucca - Chiamato, erroneamente, anche Luigi de Luca. Frate
dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1835 fu consultore della S.C. dei
Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1841 fu bibliotecario della Biblioteca
Aracoelitana (1841-1846).
LUIGI GIUSEPPE della beata Rita da Cascia - Nel 1832 era vicario
generale dei frati Agostiniani Scalzi (1832-1838).
LUIGIONI, Filippo - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1837-1846) e giudice commerciante del Tribunale di
Commercio di Roma (1837-1838). Dal 1839 fu deputato della Borsa (18391840, 1846). Nel 1840 fu vice presidente della Camera di Commercio
(1840). Nel 1841 fu presidente della Congregazione speciale di Sanità
(1841). Dal 1845 fu giudice commerciante supplente del Tribunale di
Commercio di Roma (1845-1846). Nel 1846 fu cassiere della stessa Camera
(1846).
LUNATI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era consigliere supplente nel
secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834).
LUPI - vedi Meli Lupi Soragna.
LUPI, Achille - Dal 1833 fu professore pubblico nelle Istituzioni
anatomiche dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846).
LUPI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni
anatomiche (od Istituzioni di Anatomia) dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1832), nel 1832 era professore emerito (1832-1846), dal
1836 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico (1836-1846), di cui fu poi
presidente (1846).
LURDE (De), ... - Cavaliere. Nel 1838 fu incaricato d'affari dell'ambasciata
di Francia (1838).
LUSWERG, Domenico - Dal 1838 fu custode del Gabinetto Fisico
dell'Università romana (1838-1846).
LUSWERG, Luigi - Dal 1838 fu custode del Gabinetto Fisico
dell'Università romana (1838-1846).
LÜTZOW (di), Rodolfo - Conte. Nel 1830 era ambasciatore straordinario
dell'impero d'Austria e di Toscana (1830-1846).
LUZI, Bernardino - Chiamato anche Bernardo (1836-1837). Nel 1814 (22
novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
115
(1830-1837). Nel 1830 era chierico di Camera presidente di Annona e
Grascia (1830-1837) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1837). Dal 1833 fu prelato votante nel primo turno della
S.C. Lauretana (1833-1836). Dal 1836 fu membro della Sezione degli
appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1837).
LYNCH, Giuseppe - Nel 1846 fu procuratore generale dei Monaci
Olivetani (1846).
MACCHI, Oreste - Conte. Dal 1839 fu cameriere d’onore di spada e cappa
(1839-1840). Dal 1841 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1841-1846).
MACCHI, Vincenzo - Nato a Capodimonte, in diocesi di Montefiascone,
nel 1770 (31 agosto) fu creato cardinale da Leone XII nel 1826 (2
dicembre). Ebbe il titolo dei Ss. Giovanni e Paolo per poi passare (14
dicembre 1840) al vescovato di Palestrina (1841-1843), di Porto e S. Rufina
e Civitavecchia (22 gennaio 1844). Fu legato apostolico nella città e
provincia di Ravenna, presidente della congregazione per la Revisione dei
Conti e degli Affari di Pubblica Amministrazione (1832-1834, e pro
presidente nel 1835), prefetto della S.C. del Concilio (1835-1841),
commissario straordinario pel governo delle legazioni al di là di Pesaro
(1836), legato apostolico di Bologna (1837-1841), prefetto della Segnatura
di Giustizia (dal 1842), sotto decano del S. Collegio (dal 1844) e segretario
della Supr. S.C. del S. Uffizio (o dell'Inquisizione, dal 1844), protettore
della visita apostolica agli arciospedali ed ospedali (1846). Gli venne
dedicato l'annuario del 1830.
MACCIOTI, Alessandro - vedi Macioti.
MACCONI, Francesco - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
MACEDO - vedi Teixeira de Macedo.
MACEDONIO, Alessandro - Nel 1788 (7 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1834). Nel 1830 era
prelato della Segnatura di Grazia (1830-1834) e prelato domestico (18301834).
MACIEIRA - vedi Gonçalves Macieira.
MACIEL Da ROCHA, J. - Nel 1835 fu aggregato alla legazione
dell'impero del Brasile (1835).
MACIOTI, Alessandro - Chiamato anche Maccioti (1830-1833). Nel 1830
era uffiziale per la collazione dei transunti delle bolle e dei brevi della
Dateria apostolica (1830-1835) e cameriere segreto sopranumerario (18301832). Dal 1833 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni
della S.C. del Concilio (1833-1845), sotto datario coadiutore (1833-1835) e
sotto datario (1836-1845) e prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu
segretario coadiutore (1834-1835) e segretario (1836-1845) della S.C.
Lauretana. Dal 1836 fu cameriere segreto di Sua Santità (1836-1845).
MACIOTI, Luigi - Dal 1840 fu sotto segretario ed archivista della S.C.
Lauretana (1840-1846). Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1846).
MAGÉE, Antonio - Chiamato anche Magee (1842-1844). Dal 1842 fu
cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846).
MAGGIORANI, Carlo - Dal 1833 fu professore sostituto in Anatomia,
Fisiologia, Igiene, Terapeutica generale e Materia medica, Patologia
generale e Semiotica, Medicina teorico-pratica e Medicina politico-legale
116
(1833-1845). Dal 1844 fu membro (1844-1846) e segretario (1844-1845)
del Collegio Medico-Chirurgico. Dal 1845 fu professore pubblico in
Medicina politico-legale dell'Università Romana della Sapienza (18451846)
MAGLIONE, Marco - Nel 1838 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Somaschi (1838).
MAGNANI, Luigi - Capitano (1837-1838). Dal 1837 fu aiutante di campo
nel Comando generale della truppa di linea (1837-1839). Nel 1839 fu
maggiore e cavaliere (1839).
MAGNI, Alessandro - vedi del Magno Giovanni Alessandro.
MAGNI, Carlo - Dal 1845 fu ministro generale dei Frati Minori
Conventuali (1845-1846).
MAGNO (del), Alessandro - vedi del Magno Giovanni Alessandro.
MAGNO, Giacomo - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel
1830 era bibliotecario della Biblioteca Casanatense (1830-1839).
MAGNO (del), Giovanni Alessandro - Chiamato anche Magni (18371844) e solo Alessandro (1839-1846). Nato a Chianni, in diocesi di
Volterra, nel 1712 (21 aprile). Nel 1837 (29 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal 1839 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1839-1841). Dal 1842 fu
prelato ponente della S.C. della Consulta (1842-1844). Nel 1844 (31 agosto)
fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1845-1846). Dal 1845 fu
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1845-1846).
MAGNY - vedi Drigon conte e visconte di Magny.
MAGOZZI, Annibale - Dal 1836 fu cappellano segreto d’onore (18361846).
MAGRINI, Paolo Emilio - Dal 1837 fu cancelliere (1837-1838), dal 1839
addetto (1839-1841) e dal 1842 aggregato alla regia legazione dei Paesi
Bassi (1842-1846).
MAI, Angelo - Nato a Schilpario, in diocesi di Bergamo, nel 1782 (7
marzo). Fu segretario della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa
orientale (1830-1837), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1837), prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837),
prelato domestico (1830-1837), membro del Collegio Filologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e primo custode della
Biblioteca Vaticana (1830-1832). Dal 1832 fu segretario dell'Accademia
Teologica dell'Università Romana della Sapienza (1832-1837). Dal 1833 fu
segretario della S.C. Propaganda Fide (1833-1837) e consultore della S.C.
Romana ed Universale Inquisizione (1833-1837). Dal 1835 fu socio
ordinario della Pont. Accademia Romana di Archeologia (1835-1837).
Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1837 (19 maggio),
fu pubblicato nel 1838 (12 febbraio) ed assunse il titolo di S. Anastasia
(1838-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. dell'Indice (1843-1846).
MAILLEN (di), ... - Marchese. Dal 1845 fu aggregato alla legazione del
Belgio (1845-1846).
MAITINI, Gaetano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
MAJNI, Antonio - Chiamato anche Majeri (1843) o Maini (1844-1845).
Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846).
117
MAJO ORSINI, Francesco Antonio - Chiamato anche solo Francesco
Orsini (1838). Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1846).
MALANOTTI, Giovanni Paolo - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1838-1846).
MALARET - vedi d'Aiguesvives De Malaret.
MALATESTA, Giuseppe - Conte. Dal 1839 fu membro della sezione
amministrativa della Commissione dei Lavori pubblici e di beneficenza
(1839-1846). Dal 1841 fu presidente regionario di Polizia di S. Angelo e di
Campitelli (1841-1846), residente in piazza d'Aracoeli 43 (1841) o 33
(1842-1846).
MALATESTA, Saverio - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada
e cappa (1830-1846). Dal 1836 fu maestro delle strade (1837-1843).
MALATESTA, Sigismondo - Conte. Nel 1830 era presidente regionario di
Polizia di S. Angelo (1830-1840), cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1846), deputato della Commissione dei Sussidi
(1830-1834) e residente in piazza d'Aracoeli 67 (1830-1834) o 33 (18351840). Dal 1835 fu presidente regionario di Polizia di Campitelli (18351840).
MALATESTA, Vincenzo - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice
(1830-1834), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301834), parroco (1830-1834) ed esaminatore apostolico del clero romano nel
Tribunale del Vicario (1830-1834).
MALER, Federico - Capitano. Dal 1835 fu incaricato d'affari della
rappresentanza diplomatica di Baden (1835-1842).
MALFANTE, Giacomo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1845-1846).
MALIPIERO, Pasquale - Dal 1836 fu generale dei dei Chierici regolari di
S. Paolo, detti Barnabiti (1836-1838).
MALTESE, Carlo - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem (18431846).
MALZEN (di), ... - Barone di Malzen. Nel 1830 era inviato straordinario e
ministro plenipotenziario di Baviera (1830).
MANARI, Niccola - Nel 1824 (15 gennaio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1837). Nel 1830 era prelato
abbreviatore del parco maggiore (1830-1837), secondo luogotenente civile
del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e deputato della Commissione dei
Sussidi (1830-1836). Nel 1832 era luogotenente e vice presidente del primo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1837) e luogotenente e
vice presidente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1837). Nel
1837 fu deputato prefetto della regione VI della Commissione dei Sussidi
(1837).
MANCIFORTE SPERELLI, Marcantonio - Dal 1842 fu cameriere
segreto sopranumerario (1842-1846).
MANCINELLI, Sante - Dal 1836 fu archivista e segretario dell'uditore di
Sua Santità (1836-1846).
MANCINI, Filippo - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1832-1843) e poi dal 1844 fu maestro delle cerimonie
pontificie (1844-1846).
MANCINI, Lorenzo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1845-1846).
118
MANFREDI, Carlo - Dal 1845 fu sostituto luogotenente del Campidoglio
(1845-1846).
MANFREDI, Giuseppe - Dal 1839 fu guardiano presidente per
gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori
di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1839-1841).
MANGELLI, Antonio - Conte. Dal 1843 fu consigliere della Direzione
generale del Debito Pubblico (1843-1846).
MANGELLI, Francesco - Conte. Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1843-1846) e socio onorario e guardiano presidente
per gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e
Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18431846).
MANGELLI, Paolo - Nato a Forlì nel 1762 (30 ottobre). Nel 1821 (25
gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301842). Fu chierico di Camera (1830-1835), membro della Congregazione di
Revisione dei conti (1830-1835), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato domestico (18301842). Dal 1836 fu pro presidente della Congregazione del Censo (18361837) e presidente della Comarca di Roma (1836-1841). Dal 1838 fu prelato
protonotaro apostolico (1838-1841). Nel 1842 fu uditore gen della Rev.
Camera apostolica (1842), membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S.
Pietro (1842), capo del Tribunale civile dell'A.C. (1842) e di quello
Criminale (1842) ed assistente al Soglio pontificio (1842). Nel 1843 (27
gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S. Maria della
Scala (1843-1844) e poi di S. Maria in Cosmedin (1845-1846). Morto nel
1846 (1846).
MANGIATORDI, Angelo Antonio - Avvocato. Nel 1830 era professore
pubblico nelle Istituzioni canoniche dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1846).
MANIERI, Luigi - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1834-1846).
MANISCALCO, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (18341840). Nato ad Alessandria di Sicilia nel 1783 (2 giugno). Entrò nell'ordine
dei Minori Osservanti e Riformati, col nome di Giuseppe Maria
d'Alessandria. Dal 1833 fu vicario generale del suo ordine nelle provincie
Cismontane (1833-1837). Dal 1834 fu consultore della S.C. di Propaganda
Fide (1834-1843). Dal 1837 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1837-1846). Dal 1838 fu ministro generale del suo
ordine (1838-1843) e consultore della S.C. dei S. Riti (1838-1843). Dal
1839 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1839-1843). Nel 1844 (17 giugno) fu fatto vescovo di Avellino (18441846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846) e
di quella dei S. Riti (1844-1846).
MANNI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nella Ostetricia
dell'Università Romana della Sapienza (1830). Dal 1835 fu professore
emerito onorario (1835-1838).
MANNO, Giuseppe - Dal 1839 fu deputato ai legati pii della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
MANNUCCI, Alessandro - Dal 1833 fu bussolante partecipante
sopranumero (1833-1846).
119
MANNUCCI, Vincenzo - Chiamato anche Manucci (1838-1839). Nel 1830
era vice amministratore della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma
e sua comarca (1830-1835). Dal 1836 fu direttore della Depositeria urbana
dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1836-1846).
MANSANTI, Giovanni Battista - Dal 1834 fu procuratore generale dei
Chierici regolari Ministri degl’Infermi (1834-1838).
MANSTALLER, Antonio - Chiamato anche Mansteller (1845). Dal 1845
fu console di Prussia (1845-1846).
MANTICA, famiglia - Nel suo palazzo in via di Testa Spaccata ebbe sede
la Commissione dei Sussidi (1846).
MANUCCI, Serafino - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici
regolari della compagnia di Gsù, detti Gesuiti (1830-1833).
MANUCCI, Vincenzo - vedi Mannucci.
MANZIA, Giuseppe - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero
(1836-1846).
MANZIA, Niccola - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830). Dal 1833
fu bussolante partecipante esentato (1833-1839).
MANZINO, Clemente da S. Teresa - Nato a Sassello, in diocesi di Acqui,
nel 1803 (24 agosto). Dell'ordine di Carmelitani scalzi. Dal 1841 fu generale
del suo ordine (1841-1843). Dal 1843 fu consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1843-1845). Nel 1844 (22 gennaio) fu fatto vescovo di
Cuneo (1844-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide
(1844-1846).
MANZOLI, Francesco - Dal 1841 fu guardiano presidente per gli organisti
della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di
Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1841-1842).
MARANGI, Giustino - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
MARCANGELI, Niccola - Nel 1830 era accolito ceroferario della
Cappella pontificia (1830) e bussolante partecipante (1830).
MARCELLI, Francesco - Nel 1817 (13 marzo) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era
segretario della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830-1833), prelato della
S.C. Lauretana (1830-1832) e prelato domestico (1830-1838). Dal 1833 fu
prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1833).
MARCELLI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
MARCHESI, Ermenegildo - Dal 1845 fu presidente dei Monaci Cassinesi
(1845-1846).
MARCHESINI, Giuseppe - Dal 1845 fu segretario dell'Accademia
Filodrammatica Romana (1845-1846).
MARCHETTI, Domenico - Chiamato anche Mochetti (1839). Dal 1839 fu
virtuoso incisore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1846).
MARCHETTI, Filippo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1836).
MARCHI, Giuseppe - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1838 fu
socio sopranumero (1838) e socio ordinario (1839-1846) della Pont.
Accademia romana di Archeologia. Dal 1841 fu membro (1841-1846) e
segretario (1841-1844) del Collegio Filologico dell'Università Romana. Dal
120
1842 fu conservatore dei sacri cemeteri nel Tribunale del Vicario (18421846).
MARCHI, Spiridione Antonio - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1833-1846).
MARCIANI, Pasquale - Nel 1830 era decano della Congregazione dei
sacerdoti dell’Oratorio in S. Girolamo della Carità (1830-1846).
MARCO y CATALAN, Giovanni Francesco - Nato a Bello, in diocesi di
Saragozza, nel 1771 (24 ottobre). Nel 1828 (15 dicembre) fu creato
cardinale da Leone XII. Ebbe la diaconia di S. Agata alla Suburra (18301841). Morto a Roma nel 1841 (15-16 marzo), fu esposto in S. Carlo a
Catinari e sepolto "secondo la testamentaria sua disposizione" nella sua
diaconia (1841).
MARCUE (De), Michele Antonio - Dal 1844 fu cameriere d’onore extra
Urbem (1844-1846).
MARESCOTTI, famiglia - Nel suo palazzo alle Stimmate ebbero sede le
ambasciate di Lucca (1838-1844) e di Sardegna (1838-1844).
MARESCOTTI, Camillo - Di Roma. Conte. Nel 1832 era in pensione
delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832).
MARGANI, Luigi Maria - Nel 1830 era procuratore generale dei frati
Fate-bene-fratelli (1830-1833) e dal 1838 di nuovo (1838-1842).
MARGARUCCI, Camillo - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1840-1846).
MARI, Francesco - vedi Masi.
MARIANI, Camillo - Nel 1830 era primo maestro dell'Istituzione de' Muti
e Sordi (1830-1832).
MARIANI, Leone - Nel 1830 era vicario generale dei Canonici regolari di
S. Spirito in Sassia (1830-1833).
MARIANI, Luigi - Dell'ordine dei Servi di Maria (Serviti). Nel 1830 era
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846). Nel 1846
fu alunno custode della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua
comarca (1846).
MARINI, Alberto - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi (1833-1839).
MARINI, Antonio - Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1836-1846).
MARINI, Girolamo - Dal 1844 fu sostituto commissario della
Congregazione di Revisione dei conti (1844-1846), procuratore di collegio
(1844-1846) e sostituto commissario del Consiglio Fiscale della R.C.A.
(1844-1846). Nel 1846 fu segretario Amministrazione generale delle Poste
(1846).
MARINI, Luigi - Marchese. Nel 1830 era direttore della Congregazione del
Censo (1830-1838). Dal 1835 fu cavaliere (1835-1837) e socio ordinario
della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1838). Nel 1838 fu
commendatore (1838).
MARINI, Marino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830),
deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836) ed un prefetto
dell'Archivio Vaticano (1830-1846). Nel 1831 (18 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846) e prelato domestico (1832-1846). Nel 1837 fu deputato prefetto della
regione II della Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1840 fu socio
121
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1846). Nel
1846 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1846).
MARINI, Pietro - Nato a Roma nel 1794 (5 ottobre). Nel 1821 (6
settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1846). Nel 1827 (25 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota
Romana (1830-1844). Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi
(1830-1833). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1835-1844). Dal 1837 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A.
(1837-1844). Dal 1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1844). Dal
1845 fu governatore di Roma e vice camerlengo (1845-1846), presidente
della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1845-1846), direttore gen. di
Polizia (1845-1846), rappresentante il Comando superiore dell’arma dei
Carabinieri in Roma (1845-1846), presidente del Consiglio economico
militare (1845-1846) e del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1845-1846),
ed assitente al Soglio pontificio (1845-1846).
MARIOTTI, Angelo - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (18321846).
MARIOTTI, Anton Mario - Chiamato anche solo Mario (1830).
Dell'ordine dei Minori Conventuali di S. Francesco. Nel 1830 era consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846) e cappellano cantore
della Cappella pontificia (1830).
MARIOTTI, Augusto - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia
pontificia (1830).
MARIOTTI, Filippo - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833).
MARIOTTI, Francesco - Nel 1830 era bussolante partecipante (1830) e
decano (1832-1843).
MARIOTTI, Mario - vedi Mariotti Anton Mario.
MARMORA - vedi Ferrero della Marmora.
MAROCCU, Giovanni Battista - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal
1838 fu membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della
Sapienza (1838-1846) di cui fu segretario (1838) e professore pubblico di S.
Teologia (1838-1845) e di S. Teologia nella materia dei sacramenti (1846)
dell'Università Romana della Sapienza. Dal 1842 fu consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1842-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. dei
Vescovi e Regolari (1843-1846).
MARSCIANO (di), Castore - Chiamato anche Gastone (1844). Conte di
Marsciano. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846).
MARSELLA, Domenico Antonio - Nel 1830 era professore emerito
onorario nella Eloquenza latina e Storia romana dell'Università Romana
della Sapienza (1830-1835).
MARSICANI, Bernardo Maria - Nel 1830 era vicario generale dei frati
Minimi (1830-1835).
MARSIGLIANI, Benedetto - Canonico . Nel 1830 era bibliotecario della
Biblioteca Lancisiana (1830-1845).
MARSPURCH, MARSPUCH (conti di) - vedi Marsucco.
MARSUCCO, Tommaso - Dei conti di Marspuch (o Marspurch). Conte.
Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18341846).
122
MARSUZI, Alessandro - Dal 1844 fu segretario al consiglio della
Prefettura generale di Acque e Strade (1844-1846) e segretario del consiglio
d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846).
MARTI, Francesco - Nel 1832 era ministro generale residente in Murcia
dei frati Trinitari del Riscatto (1832-1845).
MARTINELLI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente
del Tribunale del Governo (1830-1838).
MARTINETTI, Giovanni Battista - Nel 1830 era ingegnere ispettore
membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade
nazionali (1830), ispettore membro del consiglio dell'Amministrazione
generale dei Lavori idraulici camerali (1830), ed ingegnere ispettore
membro del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello
Stato ed Abbellimenti (1830).
MARTINEZ, Paolo - Cavaliere. Nel 1830 era presidente dell'archivio della
Camera Capitolina (1830-1834).
MARTINI, Vincenzo - Dal 1841 fu deputato ecclesiastico della Depositeria
urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1841-1846). Nel 1846 fu
canonico (1846).
MARTINO, Arcangelo - Nel 1843 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1843).
MARTINUCCI, Filippo - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830). Nel 1832 era bussolante partecipante (1832-1846) e sotto foriere
(1832-1846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
MARTINUCCI, Pio - Dal 1836 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1836-1846).
MARTINUCCI, Vincenzo - Nel 1830 era cameriere extra partecipante
(1830) e sotto foriere (1830).
MARTORELLI, Camillo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1830-1846). Dal 1837 fu consigliere di legazione
(1837) ed incaricato d'affari (1837-1838) della rappresentanza diplomatica
di Hoenzollern Hechingen.
MARTORELLI, Luigi - Nel 1794 (11 settembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830) e prelato
domestico (1830).
MARTUCCI, Gaetano - Nel 1830 era minutante della S.C. di Propaganda
Fide (1830-1837).
MARULLI, Raffaele - Nel 1823 (30 gennaio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e
prelato domestico (1830-1840). Nel 1832 era luogotenente del primo turno
della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1838) e luogotenente della
Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1837). Dal 1835 fu assessore del
Tribunale del Vicario (1835-1839). Nel 1836 fu luogotenente del secondo
turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1836). Dal
1837 fu luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1837-1838).
Nel 1838 fu vice presidente del primo turno della Congregazione civile
dell'A.C. (1838) e luogotenente e vice presidente della Congregazione
prelatizia dell'A.C. (1838).
123
MARUSCI, Paolo - Nato a Costantinopoli nel 1776 (16 maggio). Nel 1832
(19 agosto) fu fatto arcivescovo di Calcide nella Siria (1838). Nel 1838 fu
residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito armeno
(1838) e membro della Cappella pontificia (1838).
MARZIALE, Vincenzo - Dal 1842 fu superiore della Congregazione
dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1842-1844).
MASI, Francesco - Chiamato anche Mari. Dal 1834 fu scrittore in Lingua
latina della Biblioteca Vaticana (1834-1846). Nel 1846 fu professore (1846).
MASI, Francesco - Dal 1843 fu professore pubblico coadiutore con futura
successione alla cattedra di Eloquenza latina e italiana dell'Università
Romana della Sapienza (1843-1846).
MASINI, Cesare - Dal 1841 fu vice archivista della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842).
MASSA, Bartolomeo - Canonico. Nel 1846 fu bibliotecario della
Biblioteca Lancisiana (1846).
MASSIMI, Francesco - Nel 1846 fu cassiere della Presidenza delle Zecche
e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1846).
MASSIMO, Camillo - Principe. Nel 1830 era sopraintendente generale
delle Poste pontificie (1830-1839), cameriere segreto di spada e cappa
(1830-1846), membro del congresso dell'Amministrazione gen. delle Poste
pontificie (1830-1833) e membro del Consiglio amministrativo della
Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833
fu membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade
(1833-1846) e di nuovo sopraintendente generale delle Poste pontificie
(1841-1846).
MASSIMO, Francesco - Fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo
(1830) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1833 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1841).
MASSIMO, Francesco Saverio - Romano, nato a Dresda nel 1806 (26
febbraio). Nel 1830 (8 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1832-1841). Nerl 1832 fu primo assessore del
Tribunale Criminale (1832). Dal 1833 fu segretario della S.C. delle Acque e
membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331834). Dal 1835 fu chierico di Camera e presidente delle Zecche e uffici del
Bollo Ori ed Argenti ed Orefici ed Argentieri dello Stato (1835-1836). Dal
1837 fu maestro di camera (1837-1838) e membro della Famiglia pontificia
(1837-1841). Nel 1838 (12 febbraio) fu creato cardinale riservato in petto da
Gregorio XVI. Dal 1839 fu prefetto dei S. Palazzi Apostolici e
maggiordomo di Sua Santità (1839-1841) e membro della S.C. della
Fabbrica di S. Pietro (1839-1841). Fu pubblicato cardinale nel 1842 (24
gennaio), diacono di S. Maria in Domnica (1842-1846). Nel 1843 fu
presidente della Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1843) e
prefetto dell'Economia di Propaganda (1843). Dal 1844 fu legato apostolico
a Ravenna (1844-1846)
MASSONI, Vincenzo - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1832-1844). Dal 1839 fu sostituto segretario della S.C. degli
Studi (1839) e sostituto abbreviatore delle spedizioni per la via denominata
de Curia (1839-1846). Dal 1844 fu aggiunto (1840-1843) e minutante della
Segreteria di Stato (1844-1846). Dal 1845 fu maestro delle cerimonie
pontificie (1845-1846).
MASTAI FERRETTI, famiglia - Conti (1832-1840).
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MASTRAI FERRETTI, Giovanni Maria - Nato a Sinigaglia (Senigallia)
nel 1792 (13 maggio). Nel 1827 (21 maggio) fu fatto arcivescovo di Spoleto
(1830-1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu traslato ad arcivescovo vescovo di
Imola (1833-1846). Nel 1839 (23 dicembre) fu creato cardinale riservato in
petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1840 (14 dicembre), assunse il titolo
dei Ss. Pietro e Marcellino (1841-1846).
MASTROFINI, Marco - Nel 1830 era consultore della S.C. per gli Affari
ecclesiastici straordinari (1830-1844). Dal 1841 fu membro del Collegio
Filologico dell'Università Romana (1841-1844).
MASTROZZI, Virginio - Dal 1836 fu bussolante partecipante
sopranumero (1836-1837).
MASUCCI, Giuseppe - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia
(1830).
MATERASSI. Michele - Nel 1830 era crocifero e cappellano segreto di
Sua Santità (1830).
MATEROZZI BRANCALEONI, Emiliano - Nel 1830 era prelato
domestico (1830-1835).
MATTEI, famiglia - Nel suo palazzo a S. Caterina dei Funari ebbe sede la
segreteria della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1830-1832). - vedi
Antici Mattei.
MATTEI, Andrea - Canonico S. Giovanni in Laterano. Nel 1830 era
deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836). Dal 1835 fu
coadiutore del prete assistente alle messe della Cappella pontificia (18351839). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione I della Commissione dei
Sussidi (1837-1843). Dal 1840 fu prete assistente alle messe della Cappella
pontificia (1840-1846).
MATTEI, Antonio - Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1841).
MATTEI, Lorenzo - Nato a Roma nel 1748 (29 maggio). Nel 1822 (27
settembre) fu fatto patriarca di Antiochia (1830-1832). Nel 1830 era
segretario della S.C. della Visita apostolica (1830-1832). Nel 1833 (15
aprile) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1833). Morto a Roma nel 1833
(24 luglio), fu esposto in S. Maria in Aracoeli ed ivi sepolto nella sua
cappella gentilizia (1833).
MATTEI, Mario - Nato nella città di Pergola nel 1792 (6 settembre). Fu
nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1822 (28
marzo) (1830-1832). Nel 1830 fu nominato tesoriere generale della R.C.A.
(1830-1832), capo della Congregazione Economica (1830-1832), presidente
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830-1832),
presidente dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti
(1830-1832), capo del S. Monte di Pietà (1830-1832), presidente della
Commissione amministrativa dei Lavori pubblici (1830), prelato
componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1832),
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1830-1832), membro della Congregazione del Censo
(1830-1832), membro del Consiglio Economico Militare (1830-1832),
deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1832), assistente al Soglio
(1830-1832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) venne
creato cardinale da Gregorio XVI, assumendo la diaconia di S. Maria in
Aquiro (1833-1842). Nel 1834 divenne camerlengo del S. Collegio (18341835). Nel 1835 fu nominato prefetto dell'economia della S.C. di
Propaganda Fide (1835-1842). Dal 1837 fu ancora presidente della
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Commissione dei Sussidi (1837-1840), prefetto della Commissione dei
Lavori di pubblica beneficenza (1837-1840) e presidente e protettore di
ambedue le famiglie dell'Ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme
Diocleziane (1837-1840). Dal 1839 fu presidente del Convitto ed istituzione
dei sordi-muti di ambo i sessi (1839-1840). Dal 1840 fu presidente della
Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1840-1842). Nel 1841 fu
nominato segretario per gli Affari di Stato interni (1841-1846), prefetto
della S.C. della Consulta (1841-1846) e della S.C. Lauretana (1841-1846),
presidente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica
di S. Paolo (1841-1846), della Congregazione speciale Sanitaria (18411846) e del Consiglio Economico Militare (1841-1846), membro del
Consiglio supremo della R.C.A. (1841-1846) e della Famiglia pontificia
(1841-1846) e, nello stesso anno, gli fu dedicato l'annuario. Nel 1843 passò
al titolo di S. Maria degli Angeli (solo nel 1843), divenne arciprete della
patriarcale basilica Vaticana (1843-1846) e prefetto della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1843-1846). Nel 1845 fu messo a capo del Corpo dei
Vigili detto dei pompieri (1845-1846).
MATTEI, Ottaviano - Della congregazione Benedettina Vallombrosana.
Nel 1832 era consultore della S.C. dell'Indice (1832-1846) e procuratore
generale del suo ordine (1832-1837), di cui poi fu generale, residente a
Firenze (1841-1846).
MATTEO - vedi Giudice Matteo.
MATTEUCCI, Antonio - Chiamato anche Carlo (1833-1836). Nel 1829 (7
maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846). Nel 1830 era giudice della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro
(1830-1836), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830), prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e
prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato aggiunto per ricevere
ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1832-1846) e primo
assessore del Tribunale del Governo (1832-1835). Dal 1833 fu assessore
della S.C. Lauretana (1833-1843). Nel 1836 fu prelato ponente della S.C.
della Consulta (1836). Dal 1837 fu economo e segretario (1837-1843) e
prelato componente (1844-1846) della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro.
Dal 1844 fu segretario della S.C. della Consulta (1844-1846), vice
presidente della Congregazione speciale Sanitaria (1844-1846) e prelato
votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1844-1846).
MATTEUCCI, Domenico - Dei conti Matteucci. Dal 1843 fu professore
onorario e guardiano presidente pei cantanti della Congregazione ed
Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione
di Santa Cecilia (1843-1846).
MATTEUCCI, Pietro - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846).
MATTHEIS (De), Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore
pubblico nella Medicina Clinica a vicenda con G. Tagliabò (1830-1846).
Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1835-1846).
MATTHIA (De), Gervasio - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1834-1846).
MATTHIAS (de), Luigi Giuseppe - Nel 1830 era prelato domestico (18301839).
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MAUBOURG, MAUBURG, MAURBURG - vedi de Fay de la TourMaubourg, de la Tour-Maubourg.
MAURI, Ernesto - Nel 1830 era professore pubblico in Botanica pratica
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e direttore dell'Orto
Botanico (1830-1832). Dal 1833 fu lettore emerito onorario (1833-1834) e
dal 1835 lettore giubilato (1835-1836).
MAURI, Francesco - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1838).
MAURIZIO da Brescia - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1846 fu
socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846).
MAUTONE, Giuseppe Maria - Nel 1830 era procuratore generale della
Congregazione del SS. Redentore (1830-1844).
MAZIO, Epifanio - Nel 1830 fu vice procuratore generale dei Monaci
Basiliani (1830).
MAZIO, Francesco - Nel 1830 era direttore della Presidenza delle Zecche
e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1830-1845).
MAZIO, Giuseppe - Dal 1834 fu soprintendente generale (1834-1835) e
poi (1836-1846) direttore della Presidenza delle Zecche e degli uffici del
Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri.
MAZIO, Raffaele - Nato nel 1765 (24 ottobre) a Roma. Nel 1830 era
assessore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione, membro della S.C.
dei S. Riti e correttore del Tribunale della Penitenzieria Apostolica (1830).
In quell'anno (15 marzo) fu creato cardinale da Pio VIII (1830-1832). Ebbe
il titolo di S. Maria in Trastevere (1832). Morto nel 1832 (4 febbraio) a
Roma e fu esposto e sepolto nel suo titolo di S. Maria in Trastevere (1832).
MAZLUM, Massimo - Nel 1836 (1 febbraio) fu traslato da arcivescovo di
Mira in partibus a patriarca di Antiochia dei Greci Melchiti (1836-1846).
MAZZACORATI, Giuseppe - Marchese. Dal 1839 fu cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1839-1846).
MAZZAMAURO, Gennaro - Nel 1832 era cameriere d’onore extra
Urbem (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1834-1846).
MAZZANI, Tommaso - Dal 1835 fu professore pubblico nel Calcolo
sublime dell'Università Romana della Sapienza (1835-1836). Dal 1837 fu
professore pubblico in Meccanica e Idraulica (1837-1846). Dal 1840 fu
membro (1840-1846) e segretario (1840) del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza.
MAZZAROSA, Pietro - Dal 1833 fu sostituto dell'amministratore generale
delle componende (1833-1837) e dal 1838 cassiere delle componende della
Dateria apostolica (1838-1846).
MAZZETTI, Giuseppe Maria - Nato a Chieti nel 1778 (2 dicembre).
Entrò nell'ordine Carmelitano calzato, o dei Carmelitani calzati. Nel 1830
era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301836) e di quelle di Propaganda Fide (1830-1846), dei S. Riti (1830-1846),
delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846) e sopra la Correzione dei libri
della Chiesa orientale (1830-1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. della
Disciplina regolare (1833-1846). Dal 1835 fu esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1835-1836). Nel 1836 (11 luglio) fu fatto
vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo (1837) e poi trasferito ad arcivescovo
di Seleucia in partibus (1838-1846).
127
MAZZOCCHI, Giuseppe - Dal 1833 fu consultore e sommista della S.C.
della S. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1846).
MAZZOLINI, Lorenzo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
MAZZUCCONI, Leonardo - Canonico. Nel 1830 era sostituto segretario
del Vicariato (1830). e deputato all'assistenza della predica che si fa agli
Ebrei (1830-1846). Nel 1832 era esaminatore apostolico del clero romano
nel Tribunale del Vicario (1832) e cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1846). Dal 1833 fu di nuovo sostituto della segreteria nel Tribunale
del Vicario (1833-1846).
MECENATE, Raffaele - Avvocato. Dal 1835 fu membro (1835-1839) e
segretario (1835-1837) del Collegio Filologico dell'Università Romana e
socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1839).
MEDICI d'Ottajano (De), Francesco - Nel 1832 (26 gennaio) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832
era prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1837). Dal 1838 fu
uditore del Camerlengato (1838-1841), membro della Congregazione
speciale Sanitaria (1838-1841), amministratore generale della Depositeria
urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1838-1841), prelato
protonotaro apostolico (1838-1846) e presidente della Commissione
generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti
d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le
altre dipendenze di Belle Arti (1838-1841). Dal 1842 fu maestro di camera e
membro della Famiglia pontificia (1842-1846).
MEDICI SPADA (de), Lavinio - Chiamato anche Spada de Medici (18301842). Nel 1824 (16 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846), prelato ponente
della S.C. della Consulta (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832
era uditore votante della Segnatura di Giustizia (1832-1835). Dal 1835 fu
prelato votante del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1835-1846). Dal
1836 fu luogotenente della Congregazione civile dell'A.C. (1836-1838) e
luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1836-1838). Nel
1837 fu luogotenente del secondo turno e vice presidente della
Congregazione civile dell'A.C. (1837). Dal 1839 fu luogotenente e vice
presidente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1839-1845)
e luogotenente e vice presidente della Congregazione prelatizia dell'A.C.
(1839-1845). Nel 1845 fu pro uditore e membro del Tribunale civile
dell'A.C. (1845). Nel 1846 fu chierico di Camera, presidente delle Armi
(1846), membro del Consiglio economico militare (1846) e consigliere nel
Consiglio superiore dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1846).
MEHLEM (de), ... - Cavaliere. Nel 1830 era segretario di legazione della
Baviera (1830-1846).
MEI, Niccola Giovanni Battista - Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada
e cappa (1846).
MELCHIORRI, Giuseppe - Di Roma. Marchese. Cavaliere (1835-1845).
Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1835-1846). Dal 1839 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di
colonnello (1839-1844), presidente antiquario del Museo Capitolino (18391846) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei
monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei
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pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (18391846). Dal 1845 fu brigadiere generale e sotto tenente del Corpo delle
Guardie Nobili Pontificie (1845-1846). Nel 1846 fu commendatore (1846).
MELI, Gioacchino - Dei Chierici regolari Minori. Dal 1838 fu procuratore
generale (1838-1840), dal 1841 vicario generale (1841-1842) e dal 1843
preposito generale del suo ordine (1843-1846). Dal 1844 fu consultore della
S.C. dell'Indice (1844-1846).
MELI LUPI SORAGNA, Domizio - Nel 1820 (14 dicembre) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830
era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1830), luogotenente civile del Tribunale del Vicario (1830),
membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830), prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato
domestico (1830-1846). Dal 1833 fu membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1833-1846) e segretario della S.C. del Buon Governo (18331842). Dal 1838 fu membro della S.C. dei S. Riti (1838-1846) e prelato
protonotaro apostolico (1838-1846). Dal 1843 fu chierico di Camera e
presidente degli Archivi (1843-1846). Dal 1844 fu decano dei protonotari
apostolici (1844-1846).
MELIA, Raffaele - Dal 1840 fu minutante della S.C. di Propaganda Fide
(1840-1846).
MELLA - vedi Arborio Mella.
MELLINI - vedi Falconieri Mellini.
MELOCCARO, Pietro Paolo - Dal 1843 fu preposito generale della
Congregazione dei Dottrinari (1843-1846).
MELUZZI, Salvatore - Dal 1838 fu guardiano per gli organisti della
Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma
sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1840).
MENCACCI, Francesco - Cavaliere. Nel 1832 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1832-1846).
MENCACCI, Lorenzo - Cavaliere. Nel 1830 era amministratore della
Dogana del Macinato di Roma ed Agro Romano (1830-1834).
MENEZE - vedi De Cunha e Meneze.
MENGUCCI, Carlo - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1841-1846).
MENICOCCI, Giuseppe - Nel 1844 fu segretario dell'Accademia
Filodrammatica Romana (1844).
MENICONI BRACCESCHI, Ghino - Marchese. Dal 1836 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1840).
MENNINI, Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Dal
1833 fu bibliotecario della Biblioteca Casanatense (1833-1839).
MERCY d'ARGENTEAU, Carlo Giuseppe Benedetto - Chiamato anche
solo Carlo d'Argenteau (1833-1835). Nato a Liegi nel 1787 (17 marzo). Nel
1826 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Tiro (1830-1837) e nunzio a
Monaco (1830-1832). Dal 1833 fu componente della Congregazione
speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1837).
MERKENFELD - vedi de Gennotte Merkenfeld.
MERLI, Giovanni - Nel 1787 (22 marzo) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato domestico
(1830).
MERLI, Giuseppe - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830).
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MERLINI - vedi Prosperini Merlini.
MERONO - vedi Lazzaro y Merono.
MEROSI GORI, Carmine - Nel 1846 fu sostituto del sotto datario (1846).
MERTEL, Teodolfo - Avvocato. Dal 1833 fu supplente al giudice uditore
ed agli assessori del Tribunale civile dell'A.C. (1833-1834). Nel 1843 (29
agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18441846). Dal 1844 fu votante della Segnatura di Giustizia (1844) e prelato
domestico (1844-1846). Dal 1845 fu prelato votante nel secondo turno della
S.C. Lauretana (1845-1846), luogotenente del primo turno della
Congregazione civile dell'A.C. (1845), luogotenente della Congregazione
prelatizia dell'A.C. (1845-1846), luogotenente e vice presidente del
Tribunale criminale (1845) e primicerio della Congregazione ed Accademia
dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa
Cecilia (1845-1846). Nel 1846 fu luogotenente del secondo turno e vice
presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1846).
MESSINA, Francesco - Nel 1830 era coadiutore dei chierici sopranumerari
della Cappella pontificia (1830). Dal 1838 fu segretario sostituto della S.C.
della Disciplina regolare (1838-1846).
MESTICHELLI, Ignazio - vedi Mistichelli.
METAXÀ, Luigi - Nel 1830 era professore pubblico in Anatomia
comparativa ed Istoria naturale degli animali dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1842). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto di Zoologia
(1838-1843).
METAXÀ, Telemaco - Dal 1843 fu professore pubblico nella Zoologia
dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). Dal 1844 fu direttore
del Gabinetto di Zoologia (1844-1846).
METZBURG, Francesco - Barone. Nel 1840 fu commesso di ambasciata
dell'impero d'Austria e di Toscana (1840).
MEZZOFANTI, Giuseppe - Chiamato anche Mezzofante (1832-1833).
Nato a Bologna nel 1774 (19 settembre). Dal 1832 fu prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1837) e prelato
domestico (1832-1837). Dal 1833 fu consultore della S.C. dei Riti (18331837), di quella sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (18331837) e di quella per gli Affari ecclesiastici straordinari (1833-1836),
esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1833-1837) e
primo custode della Biblioteca Vaticana (1833-1837). Dal 1835 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1835-1837), membro del Collegio
Filologico dell'Università Romana della Sapienza (1835-1837) e socio
ordinario sopranumero della Pont. Accademia Romana di Archeologia
(1835). Dal 1836 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale
del Vicario (1836-1837) e socio ordinario della detta Accademia di
Archeologia (1836-1837). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (12
febbraio), assunse il titolo di S. Onofrio (1838-1846). Dal 1840 fu
presidente dell'arciospedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum (18401846). Dal 1844 fu prefetto della S.C. sopra la Correzione dei libri della
Chiesa orientale (1844-1846). Dal 1845 fu prefetto della S.C. degli Studi
(1845-1846).
MICARA, Lodovico - Nato a Frascati nel 1775 (12 ottobre). Entrò
nell'ordine dei Minori Cappuccini. Fu creato cardinale e riservato in petto da
Leone XII nel 1824 (20 dicembre) e pubblicato nel 1826 (13 marzo).
Assunse il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1830-1837). Fu ministro generale
130
dei Minori Cappuccini (1830). Passò al vescovato di Frascati nel 1837 (2
ottobre) (1838-1843) e quindi, divenuto decano del S. Collegio, a quello di
Ostia e Velletri nel 1844 (17 giugno) (1844-1846). Dal 1844 fu legato
apostolico a Velletri e sua provincia (1844-1846), prefetto della S.C.
Ceremoniale (1844-1846) e di quella dei Riti (1844-1846) e presidente del
Consiglio supremo della R.C.A. (1844-1846).
MIGNANELLI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza di Spagna ebbero
sede la rappresentanza diplomatica dell'impero edl Brasile (1830) e la
Commissione del Governo presso la Banca Romana (1835-1845).
MIGNANELLI, Francesco - Marchese. Nel 1830 era maestro delle strade
(1830-1837).
MIGUEIS de CARVALHO de BRITO, Antonio Filippo - Nel 1846 fu
attaccato dell'ambasciata di Portogallo (1846).
MIGUEIS de CARVALHO de BRITO, Giovanni Pietro Commendatore. Dal 1842 fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario di Portogallo (1842-1846).
MIHIEL, Augusto S. - Dal 1843 fu computista della S.C. degli Studi
(1843-1846).
MILANI, Bruno - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
MILANI, Paolo - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1830).
MILANO, Augusto - Duca di S. Paolo. Dal 1839 fu aggiunto
dell'ambasciata di Napoli (1839-1841).
MILELLA, Niccola - Nel 1838 (19 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1839) e prelato domestico (1839-1846). Nel
1840 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1840).
MILESI PIRONI FERRETTI, Giuseppe - Chiamato anche Milesii Pironi
Ferretti (1841-1846). Nel 1839 (22 febbraio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1839) e prelato domestico (1839-1846). Dal
1840 fu assessore del Tribunale criminale (1840-1842). Dal 1841 fu prelato
votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1841-1842).
MILLI, Gioacchino - Dal 1844 fu sotto tenente del Corpo dei Vigili detto
dei Pompieri (1844-1846).
MILONI, Luc'Antonio - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
MINARDI, Tommaso - Nel 1830 era segretario del consiglio dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1830-1832), cattedratico delle
Scuole pubbliche in Pittura (1830-1846) e soprintendente della Galleria di S.
Luca (1830-1832). Nel 1832 era professore di pittura nell'Accademia di S.
Luca (1832-1846), consigliere della Commissione generale per la
conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad
ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1832-1846). Dal 1833 fu vice presidente dell'Accademia di S.
Luca (1833-1836) e professore e consigliere nella classe della Pittura delle
Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1837 fu presidente della Commissione
generale per la conservazione dei monumenti antichi (1837-1841),
presidente dell'Accademia di S. Luca (1837) e cavaliere (1837-1846). Dal
1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
131
Pantheon (1839-1846). Dal 1840 fu socio sopranumero della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1840-1841) e dal 1842 ne fu socio
ordinario (1842-1846).
MINARELLI, Giuseppe - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario
(1835-1842).
MINETTI, Pietro - Dal 1840 fu assessore e sotto promotore della fede
della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore coadiutore della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1840-1842) e cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846). Dal 1843 fu consultore sotto promotore della fede della S.C.
delle Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846).
MIQUEL, Tommaso - Dal 1838 fu vicario generale dei frati Mercenari
(poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1838-1846).
MIRANDA REGO (de), Gioacchino - Nel 1846 fu cameriere d’onore in
abito paonazzo (1846).
MISLIN, Giacomo - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (18421846).
MISSIR, Stefano - Nato a Smirne nel 1806 (22 maggio). Nel 1837 (12
marzo) fu fatto arcivescovo di Irenopoli nell'Isauria (1838-1846). Dal 1838
fu residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito greco
(1838-1846).
MISTICHELLI, Ignazio - Chiamato anche Mestichelli (1830). Nel 1830
era sotto tenente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1843).
MOCCIA, Rosario - Dal 1843 fu cappellano d’onore extra Urbem (18431846).
MOCHETTI, Domenico - vedi Marchetti.
MODENA, Angelo Vincenzo - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani).
Nel 1830 era predicatore degli Ebrei (1830-1846), membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore
pubblico nei Luoghi teologici dell'Università Romana della Sapienza (18301846). Dal 1833 fu compagno del maestro del Sacro Palazzo (in assenza del
medesimo) (1833-1846).
MODETTI, Niccola - Nel 1832 era membro (1832-1836) e dal 1843 fu
sindaco della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1845).
MOLAJONI, Domenico - Abate. Nel 1830 era bussolante partecipante
sopranumero (1830), minutante nella Segreteria di Stato (1830-1832) e
scrittore sopranumero in Lingua Latina della Biblioteca Vaticana (18301832).
MOLINARI, Agostino - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1833-1846).
MOLINARI, Leto - Nel 1830 era generale residente a Firenze dei Monaci
Vallombrosani (1830).
MOLLANI - vedi Evangelisti Mollani.
MOLZA, Andrea - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), professore pubblico di
Lingua siro-caldaica della stessa (1830-1846), a cui aggiunse poi le Liturgie
orientali (1840-1846) e scrittore in Lingua ebraica della Biblioteca Vaticana
(1830-1837). Dal 1838 fu professore emerito onorario di Lingua ed
eloquenza ebraica (1838-1846) e secondo custode della Biblioteca Vaticana
(1838-1846). Dal 1839 fu membro della S.C. sopra la Correzione dei libri
della Chiesa orientale (1839) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-
132
1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della
Chiesa orientale (1840-1846).
MOLZI, Andrea - Nel 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1838).
MOMBELLO - vedi Broglia di Mombello.
MONACHESI, Giuseppe - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi
dei Concistori e delle Cappelle (1830).
MONALDI, Tullio - Cavaliere. Dal 1835 fu socio ordinario (1835-1844) e
conservatore perpetuo dell'archivio della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1840-1844).
MONCADA, Gioacchino - Dal 1839 fu minutante della Segreteria per gli
Affari di Stato interni (1839-1846).
MONCADAS - vedi Statella e Moncadas.
MONETTI, Angelo - Nel 1830 era archivista della Segreteria dei Brevi
pontifici (1830-1843). Morto nel 1843 (1843).
MONGARDI, Natale - Cavaliere e maggiore. Nel 1830 era segretario
generale della Presidenza delle Armi (1830).
MONGINI, Gaetano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1839-1846).
MONICO (lo), Marco - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario
(1839-1846).
MONICO, Giacomo - Nato a Riese, nella diocesi di Treviso, nel 1778 (26
giugno). Nel 1827 (9 aprile) fu fatto patriarca di Venezia, traslato dal
vescovato di Ceneda (1830-1846). Creato cardinale da Gregorio XVI nel
1833 (29 luglio), assunse il titolo dei Ss. Nereo ed Achilleo (1835-1846).
MONIZ TAVARES, Francesco - Commendatore ad abate. Nel 1830 era
incaricato di affari provvisorio (1830) ed incaricato di affari dell'impero del
Brasile (1832).
MONTAGNANI, Gioacchino - Nel 1830 era cursore apostolico
sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830).
MONTANARI, Domenico - Dal 1836 fu procuratore di collegio (18361844).
MONTANI - vedi Fabi Capitoni Montani.
MONTANI, Girolamo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1846).
MONTAUTO - vedi Barbolani di Montauro.
MONTE SANTA MARIA - vedi Bourbon del Monte S. Maria.
MONTEIRO de BARROS, Manuel . Dal 1838 fu segretario di legazione
dell'impero del Brasile (1838-1839).
MONTENERO, Gaspare - Dell'ordine dei Minimi. Dal 1837 fu
procuratore generale del suo ordine (1837-1840). Dal 1840 fu consultore
della S.C. dei S. Riti (1840-1846), coadiutore di P. Cipriano Vitale (18401841). Dal 1841 fu generale del suo ordine (1841-1846).
MONTERISI, Francesco Angelo - vedi Monterisi Mauro Angelo.
MONTERISI, Mauro Angelo - Chiamato anche Francesco Angelo (1836).
Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846).
MONTESANTI, Giuseppe - Dal 1844 fu sotto tenente del Corpo dei Vigili
detto dei Pompieri (1844-1845).
MONTI, Gioacchino - Cavaliere. Nel 1830 era regolatore (o governatore)
della Dogana di Ripagrande e direttore generale di tutte le fiere dello Stato
(1830-1845).
133
MONTOYA, Giuseppe Maria - Dal 1840 fu incaricato d'affari della
repubblica del Messico (1840-1846).
MONZA, Ippolito - Nel 1830 era abate e superiore generale dei Monaci
Girolimini, o Girolomini (1830-1844).
MORAES, Ignazio Paolino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
MORAL e SARAVIA BERISTAIN (de), Giuseppe Gioacchino - Nel
1830 era prelato domestico (1830-1839).
MORALES - vedi Pinto Morales.
MORALIA, Tommaso - Dell'ordine di S. Agostino (Agostiniani). Nel
1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario
(1830), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della
Sapienza (1830), professore pubblico in S. Scrittura dell'Università Romana
della Sapienza (1830) e professore pubblico in S. Scrittura dell'Università
Romana della Sapienza (1830).
MORANI, Francesco - Chiamato anche Luigi (1839-1842). Dal 1839 fu
secondo maestro del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi
(1839-1842), nel 1843 fu primo maestro (1843) e dal 1844 direttore (18441846).
MORDIONI, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (18371842). Morto nel 1842 (1842).
MOREL, Prospero - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (18441846).
MORELLI, Domenico - Nel 1830 era coadiutore dell'avvocato
concistoriale Virgilio Pescetelli (1830-1835). Dal 1833 fu avvocato (18331835) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università
Romana della Sapienza, coadiutore di V. Pescetelli (1833-1835).
MORELLI, Francesco Maria - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1835-1846).
MORELLI, Gabriele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830).
MORELLI, Giuseppe Luigi - Conte e cavaliere. Dal 1834 fu cameriere
d’onore di spada e cappa (1834-1838).
MORELLI, Marco - Dei Chierici regolari Somaschi. Dal 1833 fu generale
(1833), poi preposito generale (1834-1837), vicario generale (1838) e
procuratore generale del suo ordine (1839-1841). Dal 1844 fu esaminatore
in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846). Nel 1846 fu
socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846).
MORELLI, Niccola - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito e
professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1833-1837).
MORESCHI, Luigi - Dal 1833 fu segretario con futura successione della
Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo
(1833-1837). Dal 1835 fu minutante aggiunto della Segreteria per gli Affari
di Stato interni (1835-1846). Dal 1838 fu segretario della Congregazione
speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1838-1846). Dal
1841 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1841-1844). Dal 1845 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1845-1846).
MORESCHI, Terenziano - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia
(1830).
134
MORETTI, Francesco - Chiamato anche Giuseppe (1836-1841). Nel 1830
era prefetto dell'uffizio per Obitum della Dateria apostolica (1830-1843) e
procuratore di Collegio (1830-1843). Nel 1832 era avvocato (1832-1843).
Nel 1843 fu decano dei procuratori di collegio (1843). Morto nel 1843
(1843).
MORETTI, Giuseppe - vedi Moretti Francesco.
MORICHI, Giuseppe Maria - Nel 1832 era cameriere segreto
sopranumerario (1832-1846).
MORICHINI, Carlo Luigi - Chiamato anche solo Carlo (1837). Nato a
Roma nel 1805 (21 novembre). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1832-1836). Dal 1833 fu prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1833) e prelato abbreviatore
sopranumerario del parco maggiore (1833-1846). Nello stesso anno ( (8
febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18331846). Nel 1836 fu decano dei prelati ponenti della S.C. del Buon Governo
(1836). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione V della Commissione
dei Sussidi (1837-1844). Nel 1839 fu votante della Segnatura di Giustizia
(1839). Dal 1840 fu chierico di Camera (1840-1844) e membro della
Congregazione di Revisione dei conti (1840-1844). Dal 1843 fu capo della
Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1843-1844). Nel
1845 (21 aprile) fu fatto arcivescovo di Nisibi in partibus e nunzio a
Monaco (1845-1846).
MORICHINI, Domenico - Cavaliere. Nel 1830 era membro del Collegio
Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836) e
professore pubblico negli Elementi di Chimica (1830-1832) e dal 1833 fu
professore emerito (1833-1836).
MORINI, Michele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
MORONE MOZZI, Giuseppe - Chiamato anche Morrone Mozzi (1830).
Nel 1830 era prelato domestico (1830). Morto nel 1830 (1830).
MORONI, Gaetano - Nel 1832 era aiutante di camera di Sua Santità
(1832-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846).
MORONI, Michele - Nato a Roma. Conte. Nel 1830 era ispettore (18301832) poi intendente (1833-1840) del primo circondario delle Poste e
membro del congresso dell'Amministrazione gen. delle Poste pontificie
(1830-1833) e brigadiere generale in ritiro e tenente del Corpo delle Guardie
Nobili Pontificie (1830). Nel 1832 era tenente in pensione del Corpo delle
Guardie Nobili Pontificie (1832-1846). Dal 1841 fu ispettore ordinario
dell'Amministrazione delle Poste (1841-1846).
MOROZZO, Giuseppe - Nato a Torino nel 1758 (12 marzo). Nel 1816 (8
marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Maria degli Angeli
(1830-1842). Nel 1817 (1 ottobre) fu fatto vescovo di Novara nel Piemonte
(1830-1842). Morto a Novara nel 1842 (22 marzo) e fu esposto e sepolto in
quella cattedrale (1842).
MORRONE MOZZI - vedi Morone Mozzi.
MORSILLI, Francesco - Nel 1846 fu avvocato concistoriale eletto (1846).
MORTAIZE, Giovanni Battista - Nel 1832 era priore della Gran Certosa e
generale dei Monaci Certosini (1832-1846).
MOSCATELLI, Luigi - Nel 1830 era cappellano comune di Sua Santità
(1830-1840) giubilato (1841-1844).
135
MOSQUERA (de), Emmanuele Giuseppe - Nato a Popayan nel 1799. Dal
1833 fu prelato domestico (1833-1846). Nel 1834 (19 dicembre) fu fatto
arcivescovo di Santa Fede di Bogotà, nell'America Meridionale (18351846).
MOURA (de), Antonio Maria - Dal 1841 fu prelato domestico (18411846).
MOUTTINHO de LIMA ALVARÈS e SILVA, Luigi - Chiamato anche
solo Mouttinho (1833-1834) e Mouttinho de Lima (1843-1844).
Commendatore. Dal 1833 fu incaricato d'affari (1833-1834) e inviato
straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero del Brasile (18431846).
MOZZI - vedi Morone Mozzi.
MUCCIOLI, Antonio - vedi Muccioli Gregorio.
MUCCIOLI, Gregorio - Chiamato anche Antonio. Nel 1830 era vescovo
di Agatopoli in partibus (1830-1837), membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1830-1837) e superiore ecclesiastico della Pia Casa d'Industria
(1830-1834).
MURAD, Niccola - Nato a Monte Libano nel 1797 (15 agosto). Dell'ordine
dei Maroniti. Nel 1843 (5 novembre) fu fatto arcivescovo di Laodicea. Dal
1845 fu residente in Roma pei pontificali e rappresentante la sua nazione
(1845-1846) e membro della Cappella pontificia (1845-1846).
MURRO - vedi Secchi Murro.
MUTAINI, Emmanuele - Dal 1837 fu generale sedente a Monte Libano
dei Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate (1837-1838) e di nuovo
dal 1842 (1842-1846).
MUTAINI, Libeo - Chiamato anche Mutaino Libero (1837). Dal 1837 fu
procuratore generale dei Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate
(1837-1846).
MUTI, famiglia - Nel suo palazzo all'Aracoeli ebbe sede l'Accademia
Tiberina (1830-1838).
MUTI, Giovanni Paolo - Chiamato anche Giovanni Urbano (1843).
Marchese. Dal 1843 fu colonnello ispettore della Milizia Urbana (18431846).
MUTI, Ignazio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830).
Morto nel 1830 (1830).
MUTI BUSSI, Giovanni Paolo - Chiamato anche solo Muti (fino al 1842).
Marchese. Dal 1840 fu maggiore ed ispettore della Milizia Urbana (18401842). Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario
(1843-1846). Dal 1845 fu maestro delle strade (1845-1846).
MUTI GABRIELLI, Antonio - vedi Muti Gabrielli Ascanio.
MUTI GABRIELLI, Ascanio - Chiamato anche Gabrielli Muti (1830) ed
Antonio (1834-1836). Nel 1829 (22 gennaio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1830), primo assessore del Tribunale del
Governo (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato
ponente della S.C. della Consulta (1832-1841). Dal 1842 fu segretario della
S.C. delle Acque (1842-1846) e membro del consiglio della Prefettura
generale delle Acque e Strade (1842-1846).
MUTI PAPAZZURRI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza della Pilotta
ebbero sede l'Amministrazione generale del Bollo e del Registro (1830) e
l'Amministrazione gen. camerale dei Sali e Tabacchi (1832-1844).
136
MUTI PAPAZZURRI già Savorelli, Alessandro - Chiamato anche solo
Savorelli (1840). Conte. Avvocato. presidente dell'Accademia Tiberina
(1840). Dal 1844 fu marchese (1844-1845). Nel 1844 fu membro (1844) e
dal 1845 vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma
(1845-1845).
MUTI PAPAZZURRI, Raffaele - Marchese. Nel 1842 fu socio onorario e
guardiano presidente per gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia
dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa
Cecilia (1842).
MUZI, Francesco Saverio - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1832-1846).
MUZZARELLI, Carlo Emmanuele - Nato a Ferrara nel 1797 (9 aprile).
Nel 1824 (12 gennaio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (18301846). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). Dal 1836 fu consultore
della S.C. dei S. Riti (1836-1846).
NAGLER (De), ... - Dal 1840 fu segretario di legazione di Prussia (18401841).
NANNERINI, Francesco - Marchese. Nel 1832 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1832-1846).
NANNI, Giovanni Domenico - Chiamato anche Pio Domenico (1841) o
Pio Giovanni Nanni (1842-1843). Della congregazione della Madre di Dio.
Dal 1841 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del
Vicario (1841-1846).
NANNI, Pio Domenico o Pio Giovanni - vedi Nanni Giovanni Domenico.
NAPOLEONI, Benedetto - Chiamato anche Napolioni (1832-1845). Nel
1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1846).
NARDI, Stanislao - Dal 1836 fu generale residente a Firenze dei Monaci
Vallombrosani (1836-1837).
NARDI VALENTINI, Giambattista - Chiamato anche solo Nardi (fino al
1835) e Giovanni Battista. Nel 1815 (12 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era
prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846),
prelato della Segnatura di Grazia (1830-1846) e prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837). Nel 1832 era
prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1839). Dal 1838 fu prelato
protonotaro apostolico (1838-1846). Dal 1840 fu prelato ponente emerito
della S.C. della Consulta (1840-1846).
NARDINI, Luigi - Dal 1836 fu rincontro generale di camera sopra i dazi di
consumo di Roma e dell'agro romano (1836-1846).
NARDINOCCHI, Gregorio - Dal 1840 fu vice procuratore generale dei
Monaci Camaldolesi (1840-1841).
NARDIS (de), Pasquale - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1837-1846).
NARDUCCI, Girolamo - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero
(1830) ed assistente alle congregazioni (1830). Dal 1833 fu bussolante
partecipante (1833-1846). Dal 1842 fu avvocato (1842-1846). Dal 1844 fu
primo assistente alle congregazioni (1844-1846).
NARO, Benedetto - Nato nel 1744 (26 luglio) a Roma. Nel 1816 (8 marzo)
fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Clemente. Nel 1830 era
arciprete della patriarcale basilica Liberiana e prefetto della S.C. della
Disciplina Regolare (1830-1833). Morto nel 1832 (6 ottobre) a Roma, fu
137
esposto in S. Marcello e sepolto "secondo la sua testamentaria
disposizione", nella cappella della Passione del Redentore e di S. Caterina
nella chiesa di S. Clemente (1833).
NARO PATRIZI, Filippo - Di Roma. Marchese. Nel 1830 era vessillifero
ereditario nel Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1846).
NASALLI, Francesco - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846).
NASALLI, Ignazio - Nato nel 1750 (7 ottobre) a Parma. Nel 1827 (25
giugno) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Agnese fuori le
Mura (1830-1832). Morto nel 1831 (2 dicembre) a Roma, fu esposto in S.
Marcello e sepolto "per disposizione testamentaria" in S. Agnese fuori le
Mura (1832).
NASELLI, Girolamo - Conte, cavaliere e colonnello. Dal 1838 fu
comandante il Reggimento in Roma dei Carabinieri pontifici in Roma
(1838-1846). Dal 1839 fu commendatore (1839-1846). Dal 1840 fu
cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1840-1846). Dal 1843
fu consigliere del Consiglio superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in
Roma (1843-1846).
NASER, Antonio - Dal 1844 fu abate generale dei Monaci Basiliani Greco
Melchiti della congr. del SS. Salvatore (1844-1846), residente al Monte
Libano (1845-1846).
NASINI, Venceslao Maria - Dei Cistercensi. Nel 1830 era presidente
generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. dell'Indice (1830).
NATALI, Domenico - Nel 1830 era sostituto dei brevi d’indulgenze
(1830).
NATALI, Giovanni - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1834).
Nel 1832 era procuratore fiscale della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro
(1832-1834), fiscale della Presidenza delle Strade ed Acque (1832), fiscale
della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1832) e fiscale
dell'amministrazione degli acquedotti di Roma (1832-1833). Dal 1833 fu
fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331834).
NATALI, Mattia - Chiamato anche Natili (1845). Dal 1845 fu cappellano
comune sopranumero onorario di Sua Santità (1845-1846).
NATALI, Raffaele - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (18301846).
NATALI, Savino - Cavaliere. Dal 1844 fu ispettore nel consiglio d'arte
della Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed ispettore
membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846).
NATILI, Mattia - vedi Natali.
NAVONE, Filippo - Dal 1839 fu virtuoso architetto (1839-1840) e dal
1841 fu vice economo (1841-1846) della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon.
NAVONE, Giovanni Domenico (Gian Domenico) - Chiamato anche Gian
Domenico (1846). Nel 1830 era segretario generale della Direzione centrale
dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario (1833)
e poi sotto segretario (1834-1846) del consiglio della Prefettura generale
delle Acque e Strade e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole
pubbliche (1833-1846). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1846), segretario del
consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1839-
138
1841) e deputato ai legati pii della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
NEBBIA, Antonio - Nel 1830 era scrittore in Lingua latina della Biblioteca
Vaticana (1830-1846).
NEGRI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1830-1837).
Dell'ordine dei Chierici regolari di S. Paolo (Barnabiti). Nel 1830 era
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301837). Dal 1833 fu Procuratore generale del suo ordine (1833-1835). Morto
nel 1837 (1837).
NEGRO (Di), Ignazio - Nel 1846 fu vicario generale dei Monaci Olivetani
(1846).
NEGRO (di), Paolo Girolamo - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore
(1840-1846).
NEGRONE, Antonio - Nato a Roma. Conte. Nel 1830 era esente col grado
di colonnello del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830). Nel 1832 era
presidente dell'archivio della Camera Capitolina (1832-1842) ed esente in
pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1841). Morto nel 1841
(1841).
NEGRONE, Giacomo - Di Roma. Conte. Nel 1832 era esente in pensione
delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1835).
NEGRONI, famiglia - Nel suo palazzo al Clementino ebbe sede la
legazione dei Paesi Bassi (1832-1840).
NEGRONI, Augusto - Nel 1845 (4 settembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1846). Nel 1846 fu prelato ponente della
S.C. del Buon Governo (1846), secondo assessore supplente del Tribunale
del Governo (1846) e prelato domestico (1846).
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare - Nato ad Ancona nel 1768 (27
novembre). Nel 1824 (24 maggio) fu fatto vescovo di Ancona e Numana
(1830-1838). Nel 1829 (27 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII (18301838). Ebbe il titolo di S. Anastasia (1830-1838). Morto ad Ancona nel
1837 (5 dicembre) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1838).
NEPOTI, Carlo - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1837-1839).
NERI, Antonio - Dal 1842 fu segretario generale della Direzione generale
del Debito Pubblico (1842-1846).
NERI, Giulio - Dal 1845 fu bussolante partecipante sopranumero (18451846).
NERI, Lorenzo - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (18301846).
NERI, Luigi - Dal 1835 fu ispettore generale (1835-1840) e poi rincontro
straordinario dell'Amministrazione delle Poste pontificie (1841-1844).
NERVA, Simone Camillo - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1837-1846).
NEVEN, Uberto - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846).
NEVI, Luigi - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830) e
minutante nella Segreteria di Stato (1830-1845).
NEWSHAM, Carlo - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario
(1844-1846).
NIBBY, Antonio - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico (18301839), professore pubblico nell'Archeologia dell'Università Romana della
139
Sapienza (1830-1839), scrittore in lingua greca della Biblioteca Vaticana
(1830-1839) e consigliere della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
(1830-1839). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835-1839).
NICCOLAI, Leone - Dal 1842 fu procuratore generale dei Monaci
Certosini (1842-1846).
NICOLAI, Niccola Maria - Chiamato anche Niccolai (1830). Nel 1807 (29
gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1830 era uditore generale della Rev. Camera Apostolica (18301832), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18301832), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832), segretario della S.C.
Economica (1830-1832), componente della Congregazione speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830-1832), membro del Tribunale
dell'A.C. (1830-1832), membro della Congregazione del Censo (18301832), assitente al Soglio pontificio (1830-1832), prelato domestico (18301832) e presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia
(1830-1832). Nel 1832 era presidente del Tribunale criminale (1832).
NICOLAI, Tommaso - Cavaliere. Nel 1830 era presidente regionario di
Polizia di Campitelli (1830-1834) e di Ripa (1830) e residente in piazza
Margana 34 o 24 (1830-1834).
NIERI, Paolino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
NIEWINDT, Giovanni - vedi Niewindt Martino Giovanni.
NIEWINDT, Martino Giovanni - Chiamato anche solo Giovanni. Dal
1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (1840-1846). Nel 1842 (20
settembre) fu fatto vescovo di Cytri in partibus e vicario apostolico a
Curacao (1843-1846).
NISSO, Domenico - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1846).
NIZZATI, Benedetto - Nel 1830 era generale dei Monaci Certosini (1830).
NOBILI VITELLESCHI, Pietro - Chiamato anche solo Vitelleschi (18321842). Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1842). Nel 1832 era presidente regionario di Polizia
di Parione, residente in via dei Leutari 35 (1832). Dal 1833 fu presidente
regionario di Polizia di Pigna (1833-1842), consigliere della Direzione
generale del Debito Pubblico (1833-1842) e residente in piazza S. Niccola ai
Cesarini (1833-1842). Dal 1834 fu presidente regionario di Polizia di S.
Eustachio (1834-1842).
NOBILI VITELLESCHI, Salvatore - Chiamato anche solo Vitelleschi
(fino al 1843). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1841).
Nel 1841 (2 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. del Buon
Governo (1842-1845) e prelato domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Dal
1845 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1845-1846). Nel 1846
fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1846).
NOBLET de la RIVIERE, Vittore - Dal 1845 fu cameriere segreto
sopranumerario (1845-1846).
140
NOCCHI, Francesco - Avvocato. Dal 1835 fu sostituto dell'avvocato
fiscale nella Congregazione di Revisione dei conti (1835-1836). Dal 1837 fu
giudice relatore nella Sezione di primo grado del Tribunale criminale della
R.C.A. (1837-1841). Dal 1842 fu giudice relatore nella Sezione degli appelli
del Tribunale criminale della R.C.A. (1842-1846).
NOCELLI, Niccola - Dal 1844 fu prelato domestico (1844-1846).
NOHA (di), Niccola - Barone. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1836-1843).
NOOT de VRECHEM (Van der), ... - Barone. Dal 1837 fu aggregato alla
legazione del Belgio (1837-1839).
NORCIA, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nelle
Istituzioni di Gius di natura e delle genti dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1835) e dal 1836 professore emerito (1836-1846).
NORONHA - vedi del Rosario e Noronha.
NOTO, Giuseppe - Dei Chierici regolari delle Scuole Pie. Dal 1838 fu
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18381846).
NOVELLI, Pietro - Dal 1838 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1838-1843).
NOYER, Prospero - Dal 1840 fu primo segretario (1840-1845) e
consigliere di legazione dell'ambasciata del Belgio (1846).
NOZÒ, Giovanni Battista - Dal 1837 fu superiore generale residente in
Parigi della Congregazione dei Missionari (1837-1842).
NUDI, Girolamo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846).
ODDI, Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e professore pubblico
nel Calcolo sublime (1830-1834) e nella Meccanica ed Idraulica (18301836). Nel 1840 fu presidente del Collegio Filosofico dell'Università
Romana della Sapienza (1840).
ODDI BAGLIONI - vedi Baglioni Oddi.
ODERIZ, Giovanni Giuseppe - Dal 1835 fu prelato domestico (18351846). Nel 1842 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1843-1846).
ODESCALCHI, famiglia - Duchi (1830). Nel suo palazzo in piazza dei Ss.
XII Apostoli ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari, di cui
era prefetto il cardinale Carlo (1830-1834). Principi (1832-1846). Il palazzo
fu sede della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza, di cui era
vice presidente Pietro (1838-1842) e della legazione dell'impero di Russia e
regno di Polonia (1839-1843). Al loro titolo aggiunsero "dei duchi del
Sirmio" (1841-1846). Nel palazzo abitò il principe Pietro (1843-1846).
ODESCALCHI, Carlo - Nato a Roma nel 1785 (5 marzo), fu creato
cardinale da Pio VII nel 1823 (10 marzo) ed assunse il titolo dei Ss. XII
Apostoli (1830-1832). Fu prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (18301834). Passò al vescovato di Sabina (15 aprile 1833). Fu vice cancelliere
S.R.C. e sommista (1833-1834), commendatario di S. Lorenzo in Damaso
(1833-1834), arciprete della patriarcale basilica Liberiana (1833-1838).
Vicario generale di Sua Santità (1835-1838), fu presidente della S.C. della
Visita apostolica straordinaria per tutte le chiese e luogi pii di Roma (18351838), prefetto della S.C. del Residenza dei Vescovi (1835-1838), protettore
della Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1835-1838). Gran priore in Roma
141
dell'Ord. Gerosolimitano (1838) e protettore della Congregazione ed
Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione
di Santa Cecilia (1838). Morì nel 1838 ma fu dimenticato nella lista dei
cardinali morti. Gli fu dedicato l'annuario del 1837.
ODESCALCHI, Girolamo - Della famiglia dei duchi (1830) o principi
(1832-1846). Cavaliere (1830-1836). Fu deputato della Presidenza
dell'Annona e Grascia (1830-1846). Principe (1837-1846). Fu anche
presidente regionario di Monti (1837-1846), abitante in via Alessandrina 7
(1837) e poi in via Cremona 27 (1838-1846).
ODESCALCHI, Pietro - Principe (1830-1846). Fu membro del Collegio
Filologico (1830-1846), commendatore (1832-1836), presidente della
Accademia Filodrammatica Romana (1832-1834). Della famiglia dei
principi (1833-1836). Fu anche membro della Congregazione della Cassa di
Ammortizzazione (1833-1846). Presidente (1835) e commissario (18361846) della Commissione del governo presso la Banca Romana (18351846). Conservatore perpetuo dell'archivio (1835-1839), socio ordinario
(1835-1846) e presidente (1840-1845) della Pont. Accademia Romana di
Archeologia. Vice presidente della Commissione dei Lavori Pubblici di
beneficenza (1838-1846). Aggiunse al titolo "dei duchi del Sirmio" (18411846). Fu presidente regionario di Trevi e di Pigna (1843-1846), abitante nel
palazzo di famiglia in piazza dei Ss. XII Apostoli (1843-1846), e deputato
nella Deputazione dei Pubblici spettacoli (1846).
ODOARDI - vedi Sinibaldi Odoardi.
OHMS (D'), Ferdinando - Cavaliere. Nel 1830 era segretario di
ambasciata (1830-1834) anche facente veci di agente imperiale (1833) e fu
poi consigliere di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (18351846).
OLDANI, Agostino - Dal 1833 fu scrittore e minutante aggiunto della
Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1846).
OLGIATI, Domenico - Marchese. Dal 1841 fu cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1841-1846).
OLGIATI, Giovanni Battista (Giambattista) - Marchese. Nel 1830 era
presidente regionario di Polizia di Colonna (1830-1832), residente nel
palazzo Fiano al Corso (1830-1836) e deputato nobile secolare della
Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840).
Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Campo Marzo (1833-1836).
Dal 1835 fu scriba nobile del Senato (1835-1840).
OLIO (Dall'), Luigi - Nel 1846 fu segretario dell'Accademia Filarmonica
(1846).
OLIVIERI, Alessandro - Nel 1830 era maestro cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
OLIVIERI, Angelo - Nel 1819 (1 dicembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Morto nel 1830 (1830).
OLIVIERI, Benedetto Maurizio - Chiamato anche Maurizio Benedetto
(1830-1845). Entrò nell'ord. Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era
consultore e commissario della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione, detta del S. Uffizio (1830-1845), consultore della S.C. sopra la
Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1845), membro del
Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1845) e
professore emerito onorario di Lingua ebraica e Sacra Eloquenza (o Lingua
ed Eloquenza ebraica) dell'Università Romana della Sapienza (1830-1845).
142
Nel 1834 fu maestro generale dell'ordine dei Domenicani (1834). Dal 1835
fu socio ordinario sopranumero (1835) e socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1836-1845).
OLIVIERI, Gaetano - Professore. Dal 1834 fu custode del Museo
Anatomico in S. Spirito (1834-1846).
OLMO - vedi Borea d'Olmo.
ONESTI - vedi Braschi Onesti.
ONORATO TRIONFI, Luigi - Marchese (1843-1846). Dal 1843 fu
cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1843-1846).
ONORI, Paolo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
ONORI, Tommaso Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani).
Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del
Vicario (1830).
ONORIO di S. Teresa - Entrò nell'ordine del Carmelitani scalzi. Nel 1830
era generale dell'ordine (1830-1835). Nel 1837 fu consultore della S.C. della
S. Romana ed Universale Inquisizione (1837).
OPPIZZONI, Carlo - Nato a Milano nel 1779 (15 aprile). Fu fatto
arcivescovo di Bologna nel 1802 (20 settembre) (1830-1846). Creato
cardinale da Pio VII nel 1804 (26 marzo), assunse il titolo di S. Bernardo
alle Terme (1830-1839). Nel 1840, divenuto primo prete, passò al titolo di
S. Lorenzo Lucina (1840-1846).
ORENGO, Gioacchino Maria - Chiamato anche solo Gioacchino (18301835). Nel 1830 era primo sostituto commissario della Congregazione di
Revisione
dei
conti
(1830-1835),
membro
del
congresso
dell'Amministrazione generale delle Poste pontificie (1830-1833) e decano
dei procuratori di collegio (1830-1835). Dal 1834 fu sostituto commissario
del Consiglio Fiscale (1834-1835).
ORFEI, Bonaventura - Avvocato. Nel 1830 era giudice della Camera
Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). Nel 1832 era collaterale
del Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale civile collegiale di
prima istanza e di appello (1832-1846) e membro del Tribunale criminale di
Campidoglio (1832-1846). Dal 1837 fu conte (1837-1846) ed avvocato
concistoriale eletto (1837). Dal 1838 fu avvocato concistoriale (1838-1846),
deputato prefetto della regione VI della Commissione dei Sussidi (18381846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università
Romana della Sapienza (1838-1846).
ORFEI, Enrico - Dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia. Nel 1832 era
cameriere d’onore in abito paonazzo (1832). Nel 1833 (7 marzo) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833
fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833) e prelato domestico
(1833-1846). Nel 1834 fu primo assessore del Tribunale criminale (1834).
Dal 1838 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1838-1846). Nel 1845 fu deputato segretario della Visita
apostolica agli Arciospedali ed Ospedali (1845). Nel 1846 fu commendatore
di S. Spirito (1846).
ORIGO, Gioacchino - Marchese. Dal 1837 fu presidente regionario di
Polizia di Campo Marzo (1837-1846), residente nel palazzo Fiano al Corso
(1837). Dal 1838 fu deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli
(1838-1846) e residente nel palazzo Corea in via dei Pontefici (1838-1846).
ORIGO, Giuseppe - Marchese. Nel 1830 era consigliere per
l'amministrazione degli acquedotti di Roma (1830-1833), deputato nella
143
Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1833), presidente regionario di
Polizia di S. Eustachio, residente in via di Torre Argentina 21 (1830-1833),
presidente regionario di Polizia di Pigna (1830) e colonnello, direttore e
comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1833). Dal 1833
fu fatto commendatore (1833).
ORIGO, Ignazio Maria - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1842).
ORIO (D'), Antonio - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1840-1846).
ORIOLI, Anton Francesco - Nato a Bagnacavallo, in diocesi di Faenza,
nel 1778 (10 dicembre) ed entrò nell'ordine dei frati Minori Conventuali, dei
quali fu definitore generale (1830-1832). Nel 1830 fu nominato consultore
della S.C. dell'Indice (1830-1837), membro della S.C. per l'Esame dei
Vescovi in S. Teologia (1830-1832), esaminatore apostolico del clero nel
Tribunale del Vicario (1830-1833), membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e segretario
dell'Accademia di Religione Cattolica (1830-1832). Nel 1833 (15 aprile)
divenne vescovo di Orvieto (1833-1841). Creato cardinale da Gregorio XVI
nel 1838 (12 febbraio), assunse il titolo di S. Maria sopra Minerva (18381846). Nel 1839 gli fu dedicato l'annuario.
ORIOLI, Antonio - Fu prelato e cameriere d’onore in abito paonazzo
(1835-1846).
ORLANDI, Agostino - Nel 1839 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi
eremiti di Monte Corona (1839).
ORLANDI, Damiano - Canonico. Nel 1830 era custode delle sacre reliquie
nel Tribunale del Vicario (1830-1836).
ORLANDI, Francesco Maria - Nel 1834 fu cancelliere incaricato del vice
consolato di Napoli (1834) e dal 1835 fu console (1835-1846).
ORLANDI, Giovanni - Dal 1837 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1837-1846).
ORLANDINI, Marcello - Nel 1834 (24 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1846). Dal 1835 fu prelato domestico
(1835-1846). Dal 1841 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario
non partecipante (1841-1846).
ORLANDO, Michele - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (18361839).
ORLANDO, Raffaele - Nel 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1840). Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846).
ORO (Dell'), Gioacchino - Nel 1838 fu guardiano per gli strumentisti della
Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma
sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838).
ORSI, Bartolommeo - Nel 1832 (10 marzo) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato domestico
(1832-1846). Dal 1843 fu uditore del Camerlengato (1843-1846), membro
della Congregazione speciale Sanitaria (1843-1846), amministratore
generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca
(1843-1846) e presidente della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
(1843-1846).
144
ORSI, Giacomo Alfonso - Nel 1830 era abate generale dei Canonici
regolari del SS. Salvatore Lateranensi (1830-1832).
ORSINI, Domenico - Nato a Napoli nel 1790 (23 novembre). Principe. Nel
1830 era assistente al Soglio pontificio (1830-1846) e deputato della
Commissione dei Sussidi (1830-1832). Nel 1832 era membro del Consiglio
amministrativo della Comarca di Roma (1832). Nel 1833 fu presidente del
Consiglio di Liquidazione (1833) e direttore generale del Debito Pubblico
(1833). Dal 1834 fu senatore di Roma, capo e presidente del tribunale civile
e criminale di Campidoglio (1834-1846) e comandante generale del
Comando Generale Civico (1834-1846).
ORSINI, Francesco - vedi Majo Orsini Francesco Antonio.
ORTOLANI, Salvatore - Dal 1836 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1836-1846).
OSSANI, Filippo - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per
gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830).
OSSOLI, Giuseppe - Marchese. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1834-1846).
OSTINI, Pietro - Nato a Roma nel 1775 (27 aprile). Fu fatto arcivescovo di
Tarso in partibus nel 1827 (9 aprile) e nunzio apostolico a Rio Janeiro
(1830), qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (18301836), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836), consultore
della S.C. dell'Indice (1830-1836), consultore della S.C. degli Affari
eccelesiastici straordinari (1830-1836) ed esaminatore apostolico del clero
romano (1830-1836). Fu creato cardinale e riservato in petto da Gregorio
XVI nel 1831 (30 settembre). Venne inviato nunzio apostolico a Vienna
(1833-1836). Fu pubblicato nel 1836 (11 luglio) ed assunse il titolo di S.
Clemente (1837-1842). Nello stesso giorno fu creato arcivescovo vescovo di
Jesi (1837-1841). Nel 1842 fu prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1842-1846). Nel 1843 (3 aprile) passò al vescovato di Albano (1843-1846).
OTTAJANO - vedi De Medici d'Ottajano.
OTTENGELS GESCHWIND (d'), Maurizio - Chiamato anche
d'Ottenfels Gschwind (1846). Barone. Dal 1844 fu commesso di ambasciata
dell'impero d'Austria e di Toscana (1844-1846).
OTTOBONI - vedi Boncompagni Ottoboni.
OUSTINOFF (D'), ... - Nel 1846 fu primo segretario dell'ambasciata
dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846).
OUTREMONT (d'), Carlo - Conte. Dal 1840 fu aggregato alla legazione
del Belgio (1840-1844).
OUTREMONT de Warfusèe (D'), Emilio - Conte. Nominato (1839)
inviato straordinario e ministro plenipotenziario del Belgio (1840-1843).
OVERBECH, Federico - Chiamato anche Overbeck. Dal 1833 fu
accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1837), dove dal 1838 fu
professore e consigliere nella classe della Pittura (1838-1846). Dal 1839 fu
cavaliere (1839-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
PACCA, Bartolomeo - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario
(1839-1840). Nel 1841 (22 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato aggiunto per ricevere
ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1841-1846) e prelato
domestico (1841-1846). Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. del Buon
145
Governo (1842-1844). Dal 1843 fu prelato abbreviatore sopranumerario del
parco maggiore (1843-1846) e prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel 1845 fu secondo
assessore del Tribunale del Governo (1845) e nel 1846 primo assessore
(1846).
PACCA, Bartolomeo - Nato a Benevento nel 1756 (25 dicembre). Nel
1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1821 (13 agosto) fu
fatto vescovo di Porto, S. Rufina e Civitavecchia, traslato da Frascati, e
sotto decano del S. Collegio (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato a
vescovo di Ostia e Velletri e fatto decano del S. Collegio (1832-1844). Nel
1830 era pro datario di Sua Santità (1830-1844), membro della Famiglia
pontificia (1830-1843), prefetto della S.C. sopra la Correzione dei libri della
Chiesa orientale (1830-1844) e protettore dell'Accademia pontificia dei
Nobili ecclesiastici (1830-1843). Nel 1832 era arciperete della patriarcale
arcibasilica Lateranense (1832-1844), legato apostolico a Velletri e sua
provincia (1832-1844), prefetto della S.C. Ceremoniale (1832-1844) e
segretario della S.C. Romana e Universale Inquisizione o suprema
Congregazione del S. Uffizio (1832-1843). Dal 1837 fu membro del
Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1843, presidente dal 1838). Morto a
Roma nel 1844 (19 aprile) e fu esposto e sepolto in S. Maria in Portico,
"giusta la testamentaria sua disposizione" (1844).
PACCA, Giuseppe - Marchese. Nel 1833 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1833). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1834-1846).
PACCARONI, Francesco - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di
spada e cappa (1830-1843).
PACCINELLI, Salvatore - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1836 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836) e prelato protonotario
apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1845). Nel 1846 fu
votante della Segnatura di Giustizia (1846) e prelato protonotaro apostolico
(1846).
PACETTI, Michelangelo (Michelangiolo) - Cavaliere. Dal 1839 fu
membro (1839-1846), amministratore per la gestione dei concorsi (18391840) e dal 1844 vice soprintendente alle gallerie (1844-1846) della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
PACETTI, Raffaele - Dal 1841 fu membro (1841-1846) e segretario
(1841-1844) del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza.
PACIERI, Luigi - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1846). Nel
1846 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade
(1846).
PACIFICI, Luca - Chiamato anche Luigi (1844). Nel 1832 era abate
(1832-1834) e minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1832-1842).
Dal 1835 fu canonico (1835-1842). Dal 1843 fu estensore delle risposte
della S.C. del Concilio (1843-1846), segretario delle Lettere latine (18431846) e cameriere segreto di Sua Santità (1843-1846). Dal 1845 fu
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1845-1846).
PADRONI, Mariano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
PAGANETTI, Vincenzo - Dal 1836 fu computista della Amministrazione
generale dei Lotti (1836-1846).
146
PAGANI, Pietro - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830).
PAGANI PLANCA INCORONATI, Niccola - Conte. Dal 1844 fu
maestro delle strade (1844-1846).
PAGNONCELLI, Antonio - Dal 1836 fu procuratore di collegio (18361846). Dal 1842 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle
Acque e Strade (1842-1845). Nel 1846 fu sostituto commissario del
Consiglio Fiscale (1846) e procuratore fiscale della Sezione di primo grado
del Tribunale criminale della R.C.A. (1846).
PAJNI, Pietro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (18401846).
PALAZZI, Domenico - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830).
Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1839) e poi dal
1840 bussolante partecipante (1840-1846).
PALAZZI, Giacomo - Dal 1833 fu consigliere della Classe di Architettura
delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1836 fu segretario del consiglio
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1836-1838) ed uno
dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1836-1838). Dal 1839 fu uno
dei direttori per la incisione delle opere premiate in architettura
dell'Accademia di S. Luca (1839-1840). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846)
e consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1841-1843), della quale dal 1844 fu virtuoso architetto (18441846).
PALAZZOLI, Antonio - Chiamato anche Antonino. Nel 1839 fu
procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1839) e membro del
Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1839).
PALERMO, Giuseppe - Dal 1839 fu prefetto della Biblioteca Angelica
(1839-1846). Dal 1844 fu procuratore generale dei frati dell'ordine romitano
di S. Agostino, detti Agostiniani (1844-1846) e membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1844-1846).
PALES, Vincenzo - Avvocato. Nel 1832 era assessore presso il Tribunale
civile dell'A.C. (1832-1837). Dal 1838 fu consigliere nel secondo turno
della Congregazione civile dell'A.C. (1838-1846).
PALLAVICINI, Alerame - Chiamato anche anche Pallavicino (18421846) ed Aleramo (1832-1838), Aleramo Maria (1833-1837), Alerame
Maria (1838) od Alessandro Aleramo Maria (1838). Nel 1832 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846) e
prelato domestico (1832-1846). Nello stesso anno (28 giugno) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833
fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del
Concilio (1833) e secondo assessore del Tribunale del Governo (1833). Dal
1839 fu maestro di Camera (1839-1841) e membro della Famiglia pontificia
(1839-1846). Dal 1842 fu prefetto dei S. Palazzi Apostolici e maggiordomo
di Sua Santità (1842-1846), prelato componente della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1842-1846) ed assitente al Soglio pontificio (18421846).
PALLOTTA, Antonio - Nato a Ferrara nel 1770 (23 febbraio). Nel 1823
(10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Silvestro in
Capite (1830-1835). Morto a Monte Cassiano presso Macerata nel 1834 (19
luglio), fu trasportato a Roma, esposto e speolto in S. Silvestro in Capite
(1835).
147
PALLOTTA, Filippo - Conte. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1839-1846).
PALLOTTA, Paride - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1838).
PALMA, Giovanni Battista - Chiamato anche Giambattista. Sacerdote.
Nel 1830 era minutante della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846). Dal
1836 fu consultore della S.C. dell'Indice (1836-1846). Dal 1837 fu
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18371846). Dal 1838 fu teologo esaminatore sopranumero (1838-1842) e teologo
esaminatore (1843-1846) dei concorsi alle parrocchie della Dateria
apostolica. Dal 1843 fu membro e segretario del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846) e professore pubblico di
Storia ecclesiastica dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846).
PALMA, Giuseppe - Nato in Puglia nel 1774 (24 giugno). Dell'ordine del
Carmelitani calzati. Dal 1833 fu procuratore generale del suo ordine (18331838) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della
Sapienza (1833-1838). Dal 1837 fu esaminatore in S. Teologia della S.C.
per l'Esame dei vescovi (1837-1842). Nel 1842 fu priore generale del suo
ordine (1842). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto vescovo di Avellino (1843).
PALMENTIERI, Nicolò - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1841-1846).
PALMIERI, Mariano - Dal 1844 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Somaschi (1844-1846).
PALMIERI, Pasquale - Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem
(1832-1846).
PALMIERI, Placido - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici
regolari Teatini (1830).
PALMUCCI, Domenico - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso architetto della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1842).
PALOMBA, Giuseppe - Nel 1835 fu procuratore generale del Terz’Ordine
di S. Francesco (1835).
PALTRINIERI, Ottavio Maria - Della congregazione Somasca. Nel 1834
era ex preposito generale della sua congregazione (1834-1838). Dal 1834 fu
consultore della S.C. dei S. Riti (1834-1843). Dal 1839 fu vicario generale
della sua congregazione (1839-1841).
PALUMBO, Francesco - Dal 1836 fu procuratore generale del
Terz’Ordine di S. Francesco (1836-1837).
PAMPHILY - vedi Doria.
PANCALDI, Paolo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Cistercensi (1830-1832).
PANDOLFI ALBERICI, Francesco Maria - Chiamato anche solo
Pandolfi (1830-1832). Nato ad Orvieto nel 1764 (18 marzo). Nel 1814 (5
ottobre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1830 era prelato ponente decano della S.C. della Consulta
(1830), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni (1830),
membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830), membro della
Famiglia pontificia (1830-1832), maestro di camera di Sua Santità (18301832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato
cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1832 (2
luglio). Ebbe il titolo di S. Prisca (1833-1836). Morto a Roma nel 1835 (3
giugno), fu esposto in Ss. XII Apostoli e sepolto in S. Prisca (1836).
148
PANDOLFINI, Francesco - Cavaliere (1830-1846). Dal 1830 fu officiale
dell'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana e console o commesso
della Legazione di Toscana (1830-1846). Dal 1842 fu commendatore (18421846).
PANFIT, Carlo - Chiamato anche Panfitt (1844-1845). Dal 1844 fu
cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846).
PANFOLI, Niccola - Nel 1830 era aiutante di camera di Sua Santità
(1830).
PANVINI ROSATI, Alessandro - Cavaliere. Dal 1842 fu segretario della
Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1842-1845) e capo dell'ufficio
passaporti nella Direzione generale di Polizia (1842-1846).
PANZIERI, Andrea - Nel 1845 fu segretario dell'Accademia Tiberina
(1845).
PAOLETTI, Pietro - Cavaliere. Dal 1841 fu membro della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843).
PAOLINI, Angelo - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1842-1846).
PAOLINI, Paolo - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18351841). Nel 1841 (16 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato domestico (18421846). Dal 1844 fu secondo assessore (1844) e primo assessore del
Tribunale del Governo (1845). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1846).
PAOLIS (De), Giovanni - Dal 1845 fu guardiano presidente pei maestri
della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di
Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1845-1846).
PAOLO di (o da) S. Giuseppe - Dell'ordine dei Carmelitani scalzi. Nel
1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846) e procuratore
generale del suo ordine (1830-1840). Dal 1833 fu esaminatore apostolico
del clero romano nel Tribunale del Vicario (1833-1846). Dal 1835 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1841 fu
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1841-1846). Dal 1844
fu definitore generale del suo ordine (1844-1846) e consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1844-1846).
PAPARDO, Giuseppe - Nel 1846 fu procuratore generale dei Chierici
regolari Teatini (1846).
PAPARI, Pietro Paolo - vedi Paperi.
PAPASIAN, Ignazio - Nato a Costantinopoli nel 1764 (26 dicembre).
Dell'ordine Benedettino Armeno dei Mechitaristi di Venezia. Nel 1832 era
procuratore generale del suo ordine (1832). Nel 1838 (11 maggio) fu fatto
arcivescovo di Taron. Dal 1839 fu residente in Roma per i pontificali e le
sacre ordinazioni in rito armeno (1839-1846) e membro della Cappella
pontificia (1839-1846).
PAPAZZURRI - vedi Muti Papazzurri già Savorelli.
PAPERI, Pietro Paolo - Chiamato anche Papari (1830). Nel 1830 era
membro della Famiglia pontificia (1830-1834) e maestro di casa del S.P.A.
(1830-1834).
PARACCIANI - vedi Clarelli Paracciani.
PARADISI, Filippo - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa
(1832-1846). Dal 1841 fu cancelliere per le cause criminali del Tribunale
149
criminale dell'A.C. (1841-1843). Dal 1844 fu consigliere della
congregazione governativa nella Delegazione di Ascoli (1844-1846).
PARCHETTI, Luigi - Dei Chierici regolari Somaschi. Nel 1830 era
membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1834) e dal 1835 ne fu collegiale emerito (1835-1846).
PARIS (De), Carlo - Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840), dal 1841
uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in pittura (1841-1843)
e dal 1844 consigliere (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei
Virtuosi al Pantheon.
PARIS (de), Gaetano - Dal 1840 fu vice console del Messico (1840-1846).
PARISANI, Francesco Saverio - Conte. Nel 1830 era brigadiere in ritiro
(1830-1832) e consigliere della Presidenza delle Armi (1830-1846). Dal
1833 fu generale di brigata (1833-1846).
PARISANI, Giuseppe - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1840-1846).
PARISI - vedi Trigona e Parisi.
PARISOTTI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era primo collaterale di
Campidoglio (1830) e giudice della Camera Capitolina e del Tribunale del
Campidoglio (1830). Morto nel 1830 (1830).
PASCALE, Salvatore - Nel 1830 era procuratore generale della
Congregazione dei Pii Operai (1830-1846).
PASCETELLI, Virgilio - vedi Pescetelli.
PASCHKOFF (De), ... - Nel 1830 era aggregato alla legazione od
ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832).
PASCUCCI, Michele - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati Minimi
(1841).
PASINATI, Giovanni - Nel 1830 era assessore delle antichità per le pitture
(1830-1837) e consigliere della Commissione generale per la conservazione
dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento
dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti
(1830-1836).
PASQUALI (De), Antonio - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati
Minori Conventuali (1832) e membro del Collegio Teologico dell'Università
Romana della Sapienza (1832).
PASQUALI (De), Francesco - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal
1843 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1843-1846), coadiutore con futura
successione di P. Luigi Pungileoni (1843).
PASSERINI, Domenico - Nel 1830 era secondo conservatore dell'Archivio
Urbano (1830).
PASTACALDI, Gioacchino - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1838-1846). Dal 1843 fu sommista della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1843-1846).
PATRASSI, Cesare - Dal 1844 fu cancelliere del consolato di Portogallo
(1844-1846).
PATRIZI, famiglia - Nel suo palazzo ebbe sede la segreteria della S.C.
Ceremoniale (1830-1846). - vedi Naro Patrizi.
PATRIZI, Costantino - Romano, nato a Siena nel 1798 (4 settembre). Fu
nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1817 (26
novembre) (1830-1836). Nel 1825 (19 dicembre) fu fatto arcivescovo di
Filippi in partibus. Nel 1833 fu nominato prefetto dei S. Palazzi Apostolici
e Maggiordomo di Sua Santità (1833-1836), assistente al Soglio (1833150
1836) e membro della Famiglia pontificia (1833-1836). Venne creato
cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1834 (23 giugno). Nel
1836 divenne membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836) e
venne pubblicato cardinale (11 luglio), col titolo di S. Silvestro in Capite
(1837-1846). Dal 1837 fu abate commendatario perpetuo e ordinario dei Ss.
Vincenzo ed Anastasio alle Tre Fontane (1837-1844). Nel 1840 fu nominato
prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1841). Nel 1842 passò alla
carica di vicario generale di Sua Santità (1842-1846) ed a quelle di prefetto
della S.C. della Residenza dei Vescovi (1842-1846) e di protettore della
Unione ecclesiastici di S. Paolo (1842-1846). Nello stesso anno gli fu
dedicato l'annuario. Nel 1845 divenne arciprete della patriarcale basilica
Liberiana (1845-1846).
PATRIZI, Giuseppe - Dal 1842 fu professore pubblico supplente alle
Istituzioni di Gius canonico, Gius pubblico ecclesiastico e Diritto canonico
dell'Università Romana della Sapienza (1842-1845), poi alle Istituzioni di
Gius canonico, Gius pubblico ecclesiastico e Testo canonico (1846).
PATRIZI, Luigi - Dal 1839 fu revisore delle suppliche della Dateria
apostolica (1839-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del
parco maggiore (1844-1846).
PATSCHEIDER, Alduino - Dell’ordine dei Servi di Maria. Dal 1841 fu
procuratore generale del suo ordine (1841-1846) e membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1842 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846). Nel 1846 fu confessore della
Famiglia pontificia (1846).
PATTI, Giuseppe - Dal 1841 fu vicario generale dei Monaci Olivetani
(1841-1842).
PAURI, Luigi - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (1836-1846).
PAVANI, Vincenzo - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301841).
PAVESI, Giacomo - Cavaliere. Nel 1833 fu archivista della Camera
primaria di Commercio di Roma, abitante in via degli Orfanelli 109 (1833).
PAWEY, Valdemaro - Cavaliere. Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada
e cappa (1846).
PECCI, Giacchino - Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1846). Nel 1837
(16 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1838-1846).
PEDA, Carlo - Nato a Camerino nel 1767 (18 agosto). Entrò nell'ordine dei
Chierici Regolari di S. Paolo, detti Barnabiti, dei quali divenne generale
(1830-1835). Nel 1832 era consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1832-1841) e consultore della S.C. dei S. Riti
(1832-1843). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare
(1833-1843). Nel 1841 (12 luglio) fu fatto vescovo di Assisi (1841-1843).
PEDICINI, Carlo Maria - Nato a Benevento nel 1769 (2 novembre). Nel
1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Maria
della Pace (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato alla sede episcopale di
Palestrina (1832-1840). Nel 1830 era pro segretario dei Memoriali di Sua
Santità (1830), membro della Famiglia pontificia (1830) e prefetto della
S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830). Nel 1832 era prefetto della S.C. di
Propaganda Fide (1832-1834) e prefetto della S.C. dei Riti (1832-1844). Dal
1835 fu vice cancelliere di S.R.C. e sommista (1835-1844) ed abate
151
commendatario di S. Lorenzo in Damaso (1835-1844, perpetuo dal 1841).
Nel 1840 (14 dicembre) fu traslato alla sede episcopale di Porto, S. Rufina e
Civitavecchia (1841-1844). Dal 1840 fu camerlengo del S. Collegio (1840)
e dal 1841 ne fu sotto decano (1841-1844). Morto a Roma nel 1843 (19
novembre) e fu esposto e sepolto in S. Lorenzo in Damaso (1844).
PEDICINI, Cosimo - Nel 1830 era segretario generale camerale in ritiro
(1830-1833).
PEDICINI, Giuseppe - Marchese. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1836-1846).
PEDRINI, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era chierico della
Cappella pontificia (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830).
PELAMI, Giovenale - Chiamato anche Pellame (1836). Nel 1836 fu
cappellano comune di Sua Santità (1836). Dal 1837 fu cappellano comune
sopranumero di Sua Santità (1837-1846).
PELLAME, Giovenale - vedi Pelami.
PELLEGRINI, Antonio - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito
paonazzo (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere segreto sopranumerario
(1834-1841). Nel 1842 (3 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1843 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1843-1845). Nel 1846 fu secondo assessore del Tribunale
del Governo (1846).
PELLEGRINI, Domenico - Dal 1838 fu accademico di merito delle Scuole
pubbliche (1838-1839). Nel 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839).
PELLEGRINI, Girolamo - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1846).
PELLEGRINI, Pietro - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1835-1846).
PELLICANI, Felice - Dal 1840 fu giudice supplente del Tribunale Civile
collegiale di prima istanza e di appello (1840-1843). Nel 1846 fu giudice dei
mercenari nel Tribunale civile di Campidoglio (1846).
PELLICANI, Luigi - Avvocato. Dal 1844 fu giudice dei mercenari nel
Tribunale civile di Campidoglio (1844-1845).
PELLICANI, Pietro - Nel 1830 era canonico (1830-1837), qualificatore
della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830-1837), consultore della
S.C. di Propaganda Fide (1830-1837) ed esaminatore apostolico del clero
romano nel Tribunale del Vicario (1830-1837).
PENATI, Niccola - Nel 1846 fu capo contabile provvisorio della S.C. delle
Acque (1846) e del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade
(1846).
PENTINI, Francesco - Una volta erroneamente chiamato Luigi (1830). Nel
1820 (30 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1846), votante ed
uditore della Segnatura di Giustizia (1830), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1846), canonico di S. Maria
Maggiore e suddiacono ministro sacro alle messe della Cappella pontificia
(1830-1846), luogotenente civile del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e
prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era luogotenente del secondo
turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1835) e
luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1835). Nel
152
1837 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1837) ed
ancora votante della Segnatura di Giustizia (1837). Dal 1838 fu prelato
votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C.
Lauretana (1838-1846), chierico di Camera (1838-1846), membro della
Congregazione di Revisione dei conti (1838-1846) e segretario della
Congregazione del Censo (1838-1846). Dal 1839 fu membro del consiglio
amministrativo della Amministrazione generale dei Lavori idraulici
camerali (1839-1846). Dal 1843 fu vice presidente e membro della sezione
di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1843-1846).
PENTINI, Luigi - vedi Pentini Francesco.
PERALDI, Mario Felice - Nel 1830 (25 aprile) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1830 era
prelato ponente della S.C. della Consulta (1830) e prelato domestico (18301846). Dal 1836 fu votante della Segnatura di Giustizia (1836-1838). Dal
1839 fu chierico di Camera (1839-1846) e membro della Congregazione di
Revisione dei conti (1839-1846).
PERANZANI, Gregorio - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario
(1836-1846).
PEREIRA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda.
PEREIRA SODRÈ, Luigi - Cavaliere. Nel 1835 fu segretario ed aggregato
alla legazione dell'impero del Brasile (1835).
PERELLI, Carlo - Chiamato anche Perilli (1836). Dal 1836 fu bussolante
partecipante sopranumero (1836-1846).
PERES - vedi Alvarez y Peres.
PERETTI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico in Farmacia pratica
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Dal 1838 fu direttore
del Gabinetto di Farmacia pratica (1838-1846).
PERFETTI, Arcangelo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1834-1846).
PERFETTI, Benedetto - Nel 1829 (17 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era
chierico di Camera (1830-1838), membro della Congregazione di Revisione
dei conti (1830-1838), membro del consiglio dell'Amministrazione generale
dei Lavori idraulici camerali (1830-1838) e prelato domestico (1830-1838).
Nel 1838 fu decano dei chierici di Camera (1838).
PERFETTI, Serafino - Dal 1833 fu prelato votante del turno di appello per
le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1833-1838).
PERGOLI CAMPANELLI, Francesco - Chiamato anche solo Pergoli
(1830). Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1846).
PERICOLI, Filippo - vedi Pericoli Vincenzo.
PERICOLI, Paolo - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1838). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1846).
PERICOLI, Pietro - Nel 1846 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1846).
PERICOLI, Pietro Paolo - Prelato. Dal 1837 fu deputato prefetto della
regione IV della Commissione dei Sussidi (1837-1846).
PERICOLI, Vincenzo - Chiamato anche Filippo (1842-1843). Dal 1840 fu
membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1840-1845) e
presidente del Tribunale di Commercio di Roma (1840). Nel 1841 fu
giudice dello stesso tribunale (1841). Dal 1842 fu cassiere della Camera di
153
Commercio (1842-1845) e consigliere della Congregazione speciale
Sanitaria (1842-1845).
PERIER, Eugenio - Dal 1836 fu secondo segretario dell'ambasciata di
Francia (1836-1837).
PERILLI, Carlo - vedi Perelli.
PERILLI, Scipione - Dal 1838 fu cappellano comune sopranumero di Sua
Santità (1838-1841). Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1842-1846).
PERNIÈ, Camillo - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero
(1839-1846).
PERNIGOTTI, Luigi - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem
(1832-1846).
PERONI, Vincenzo Maria - Chiamato anche solo Vincenzo (1830-1832).
Avvocato. Nel 1830 era giudice relatore giubilato della S.C. Lauretana
(1830-1832), giudice criminale della Dateria apostolica (1830) ed avvocato
dei poveri di Campidoglio giubilato del Tribunale del Campidoglio (1830).
PERRONE, Giovanni - Della compagnia di Gesù (detti Gesuiti). Dal 1839
fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1839-1846). Dal 1841 fu
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1841-1846) e
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1841-1846).
Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa
orientale (1845-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei S. Riti,
coadiutore di P. Michele Domenco Zecchinelli (1846).
PERSICHETTI, Guglielmo - Dal 1842 fu consigliere e consigliere della
Congregazione speciale di Sanità (1842-1846).
PERSICO, Lodegario - Dal 1835 fu professore pubblico sostituto nella
Medicina e nella Chirurgia veterinaria dell'Università Romana della
Sapienza (1835-1839).
PES, Domenico - Conte di S. Vittorio della Minerva. Dal 1845 fu addetto
alla legazione della Sardegna (1845-1846).
PESCETELLI, Virgilio - Chiamato anche Pascetelli (1835). Nel 1830 era
consultore e promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1830-1839), prelato
domestico (1830-1839), avvocato concistoriale (1830-1839), con Domenico
Morelli (1830-1835) ed Andrea Maria Frattini (1836-1839) per coadiutore, e
rettore deputato dell'Università Romana (1830). Dal 1835 fu consultore
promotore della fede della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1839).
PETRARCA, Giovanni Battista - Dal 1836 fu procuratore di collegio
(1836-1846).
PETRI, Girolamo - Nel 1832 era sostituto luogotenente del Campidoglio
(1832-1845). Dal 1845 fu sostituto del procuratore generale del Fisco nel
Tribunale del Governo (1845-1846).
PETRILLI, Federico - Nel 1830 era segretario dell'Accademia Latina
(1830-1846). Nel 1842 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1842).
PETRINIS (de), Pasquale - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1841-1846).
PETRONI, Carlo - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa
(1832-1846).
PETTI, Giacomo - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1839) ed
assessore legale della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse
riunite (1830-1839).
154
PETTI, Vincenzo - Dal 1837 fu cancelliere per le cause ecclesiastiche del
Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1838).
PEZZI, Angelo - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (18421845).
PEZZI, Giuseppe - Dal 1838 fu bussolante partecipante sopranumero
(1838-1846).
PFIFFER - vedi Pfyffer.
PFYFFER d'Altishoffen, Carlo - Chiamato anche Pfiffer (1830).
Cavaliere. Dal 1830 fu capitano della Guardia Svizzera (1830-1834).
PFYFFER d'Altishoffen, Martino - Nel 1830 era sotto tenente (1830), poi
fu tenente (1832-1834), capitano (1835-1837) e capitano comandante (18381846) della Guardia Svizzera. Nel 1832 era cavaliere (1832-1841). Dal 1839
fu commendatore (1839-1846).
PIALE, Stefano - Nel 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1835).
PIANCIANI, Giovanni Battista (Giambattista) - Della compagnia di
Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università
Romana della Sapienza (1830-1846).
PIANCIANI, Vincenzo - Conte. Nel 1830 era primo amministratore della
Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1830-1846) e
colonnello del secondo Reggimento del Comando Generale Civico (18301846). Dal 1833 fu commendatore (1833-1846) e membro della
Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1846). Dal 1837 fu
membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837) e membro
del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846). Dal 1838 fu presidente
della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1839).
PIANETTI, Gaspare Bernardo - Nato a Jesi nel 1780 (7 febbraio). Nel
1807 (13 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1840). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto vescovo di Viterbo e Toscanella
(1830-1846). Fu prelato protonotaro apostolico (1830-1840). Nel 1839 (23
dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e
pubblicato nel 1840 (14 dicembre), assunse il titolo di S. Sisto (1841-1846).
PIANTON, Pietro - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846).
PIANTONI, Giovanni - Chiamato anche Piauton (1832-1841) o Pianton
(1842-1845). Dei chierici regolari di S. Paolo. Nel 1832 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). Dal
1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1846).
PIATTI - vedi Caccia Piatti.
PIATTI, Antonio Luigi - Chiamato anche anche solo Antonio (18331840). Nato a Roma nel 1782 (31 maggio). Nel 1830 era arcivescovo di
Trabisonda in partibus (1830-1837) e segretario della S.C. delle Indulgenze
e S. Reliquie (1830-1832). Dal 1833 fu vicegerente del Vicario (1833-1840)
e consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1840).
Dal 1835 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18351840). Dal 1837 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. dell'Esame dei
vescovi (1837-1840). Nel 1837 (2 ottobre) fu fatto patriarca di Antiochia in
partibus (1838-1840).
PIATTI, Prospero - Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide
(1830-1838), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838), canonista del
tribunale della Penitenzieria apostolica (1830), teologo esaminatore dei
concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1830-1838), esaminatore
155
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1838),
cameriere segreto sopranumerario (1830, 1838) e membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838). Nel 1832 era
correttore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1834) e prelato
domestico (1832-1838). Dal 1835 fu datario del tribunale della Penitenzieria
apostolica (1835-1838). Dal 1836 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1836-1838). Morto nel 1838 (1838).
PIAUTON, Giovanni - vedi Piantoni.
PIAZZA, Domenico - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel
1830 era qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830).
PIAZZOLI, Paolo - Dal 1842 fu procuratore generale dei frati Minimi
(1842-1846).
PICAROZZI, Lino - Avvocato. Nel 1830 era commerciante del Tribunale
di Commercio di Roma (1830).
PICCHIONI, Angelo - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Brevi
pontifici (1830). Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321846) e segretario sostituto della Segreteria dei Brevi pontifici (1832-1846).
PICCHIONI, Luigi - Dal 1844 fu archivista della Segreteria dei Brevi
pontifici (1844-1846).
PICCHIORI, Giambattista - Chiamato anche Picchiorri (1830-1835).
Avvocato. nel 1830 era sostituto luogotenente (1830) e poi nel 1832 era
luogotenente del Tribunale del Governo (1832-1843).
PICCOLOMINI - vedi Testa Piccolomini.
PICCOLOMINI, ... - Barone (compare senza il nome proprio). Nel 1830
era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione
(1830-1846) e deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (18301846).
PICCOLOMINI, Adriano - Nel 1830 (28 gennaio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1839). Nel 1832 era
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321843).
PICCOLOMINI, Francesco - Dal 1841 fu cameriere segreto
sopranumerario (1841-1843). Dal 1844 fu membro della Famiglia pontificia
(1844-1846). Nel 1845 fu segretario d'ambasciata di Sua Santità (1845). Nel
1846 fu coppiere di Sua Santità (1846).
PICCOLOMINI, Giacomo - Chiamato anche Amadori Piccolomini (18301845). Nato a Siena nel 1795 (31 luglio). Nel 1819 (1 aprile) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1845). Fu prelato ponente
della S.C. della Consulta (1830-1834), membro della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica (1832-1834) e decano della S.C. della Consulta (1832-1834).
Dal 1833 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1833-1845). Nel 1835
fu votante della Segnatura di Giustizia (1835). Dal 1836 fu chierico di
Camera (1836-1845) e membro della Congregazione di Revisione dei conti
(1836-1837). Dal 1838 fu presidente della Prefettura gen. di Acque e Strade
(1838) e deputato prefetto della regione XI nella Commissione dei Sussidi
(1838-1845). Dal 1839 fu presidente delle Armi (1839-1845), membro del
Consiglio Economico militare (1839-1845) e consigliere del Consiglio
superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1839-1845). Dal 1844
fu decano dei Chierici di Camera (1844-1845). Nel 1844 (22 luglio) fu
creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1845
(24 novembre).
156
PICCONI, Paolo - Entrò nella congregazione dei Chierici regolari di S.
Paolo, detti Barnabiti, di cui divenne generale (1842-1846). Dal 1842 fu
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18421846).
PICHELLI, Mariano - Dal 1833 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi
eremiti di Monte Corona (1833-1838).
PICHI, Filippo - Nel 1832 era chierico segreto di Sua Santità (1832-1838).
Dal 1835 fu canonico (1835-1846) e pro sigillatore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1835-1846). Dal 1839 fu cappellano segreto di Sua
Santità (1839-1846).
PICHI, Vivenzio - vedi Vichi.
PIER GIACINTO da Lodi - Chiamato anche solo Giacinto (1838-1843).
Dell'ordine dei Minori riformati. Dal 1838 fu consultore della S.C. della
Disciplina regolare (1838-1846).
PIERAMICO, Giustino - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1838-1846).
PIERATTI, Vincenzo - Nel 1830 era maestro ostiario proprietario di virga
rubea (1830).
PIERDONATI, Paolo - Nel 1830 era fiscale della Presidenza dell’Annona
e Grascia (1830-1846).
PIERDONATI, Paolo Antonio - Nel 1830 era assessore della Azienda
generale della Rev. Camera degli Spogli (1830-1843) poi in quiescenza
(1844-1846). Dal 1833 fu fiscale e commissario della S.C. della Visita
Apostolica ordinaria (1833-1846).
PIERI - vedi de Ribas Pieri.
PIERI, Alessandro - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e professore pubblico
nella introduzione al Calcolo (1830-1839), Nel 1837 fu professore pubblico
nel Calcolo sublime (1837).
PIERI, Giuliano - Dal 1838 fu professore pubblico nella Introduzione al
calcolo dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). Dal 1841 fu
membro del Collegio Filosofico (1841-1846).
PIERI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1832 era procuratore dei poveri per la
carità del Tribunale del Governo (1832-1846).
PIERI, Mattia - Nel 1830 era maestro delle Cerimonie pontificie (18301844). Dal 1833 fu prefetto delle stesse (1833-1844). Dal 1835 fu consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1844).
PIERIMARCHI, Andrea - Nel 1830 era abate (1830-1832), fiscale e
commissario della S.C. della Visita Apostolica (1830-1832) e procuratore di
Collegio (1830-1832).
PIEROMALDI, Luigi - Avvocato. Nel 1830 era segretario dei chierici di
Camera (1830-1838). Nel 1832 era giudice supplente tanto nel singolare
quanto nel collegiale nel Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di
appello (1832). Nel 1839 fu presidente del Tribunale di prima istanza in
Perugia (1839).
PIETRO VI - vedi Gregorio.
PIETRO di S. Giuseppe - Nel 1830 fu procuratore generale dei frati
Trinitari del Riscatto riformati (1830).
PIETRO (Di), Camillo - Nato a Roma nel 1806 (10 gennaio). Nel 1829 (15
gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni
157
della S.C. del Concilio (1830-1832), prelato ponente della S.C. della
Consulta (1830-1832) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era
prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846). Nel 1835 (23 novembre) fu fatto prelato uditore della S. Rota
Romana (1836-1839). Nel 1839 (8 luglio) fu fatto arcivescovo di Berito in
partibus e nunzio a Napoli (1840-1843). Dal 1844 fu internunzio
straordinario e delegato apostolico a Lisbona (1844-1846).
PIETRO (Di), Giovanni - Nato ad Albano nel 1781 (30 novembre).
Avvocato . Dal 1832 fu eletto (1832-1833) e poi fatto avvocato concistoriale
(1834-1841). Dal 1834 fu consigliere del Consiglio di Finanze (1834-1835)
e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana
della Sapienza (1834-1841), di cui fu segretario (1834-1836). Nel 1837 fu
membro della Congregazione Camerale (1837). Nel 1842 (13 gennaio) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Nel
1842 fu eletto (1842) e poi fatto (4 luglio) prelato uditore della S. Rota
Romana (1843-1846). Dal 1842 fu membro del Consiglio supremo della
R.C.A. (1842-1846) e prelato domestico (1842-1846).
PIETRO (di), Pio - Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1830-1846).
PIGNATELLI, Fradinando Maria - Nato a Napoli nel 1770 (9 giugno).
Entro nella congregazione dei Chierici Regolari Teatini, di cui dal 1837 fu
generale (1837-1838). Dal 1838 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide
(1838-1839). Nel 1839 (21 febbraio) fu fatto arcivescovo di Palermo (18401846). Sempre nel 1839 (8 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed
assunse il titolo di S. Maria della Vittoria (1840-1846).
PILA, Andrea - Nel 1837 (17 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una
e dell’altra Segnatura (1838-1846). Nel 1838 fu prelato ponente della S.C.
del Buon Governo (1838) e prelato votante nel primo turno della S.C.
Lauretana (1838). Dal 1839 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1839-1846).
PILA, Luigi - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846).
PILO BOYL, Giorgio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
PILO e Lo FUSO, Lorenzo - Marchese della Torretta. Dal 1835 fu
cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1835-1846).
PIMENTEL - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda.
PINI, Domenico - Marchese. Dal 1841 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1841-1846).
PINTO - vedi Guedes Pinto.
PINTO, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
PINTO MORALES, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
PINTO POLONI, Francesco - Nel 1830 era bussolante partecipante
(1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1837) e custode
del registro delle bolle della Dateria apostolica (1837).
PINZANI, Francesco - Chiamato anche Pinzzani (1834-1837). Dal 1834 fu
cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846).
PINZZANI, Francesco - vedi Pinzani.
PIO VIII, papa (Francesco Saverio Castiglioni) - Nel 1829 (21 marzo) fu
esaltato papa, poi coronato (5 aprile) e prese possesso (24 maggio).
Mantenne per sé le prefetture della S. Romana ed Universale Inquisizione e
158
della S.C. Concistoriale. Governò la Chiesa un anno ed otto mesi. Il suo
ritratto in apertura dell'annuario del 1830.
PIO - Dal 1833 fu vicario generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (18331835). Dal 1835 fu regolatore e direttore dell'ospizio per gli uomini, o della
famiglia degli uomini, dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme
Diocleziane (1835-1838)
PIO, famiglia - Nel suo palazzo nel teatro di Pompeo ebbe sede la
Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1832).
PIRATI CASTELLI, Giuseppe - Nel 1830 era prelato domestico (18301839).
PIRATONI, Vittorio Amedeo - Chiamato anche Pirattoni. Nel 1830 era
generale dei frati Servi di Maria, detti Serviti (1830-1834).
PIRONI - vedi Milesi Pironi Ferretti, Nembrini Pironi Gonzaga.
PISCINA - vedi Ramirez de la Piscina.
PISONI, Federico - Nel 1836 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1836).
PISONI, Filippo - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1842-1844). Nel 1843 fu supplente per i negozianti ai
giudici commercianti nel Tribunale di Commercio di Roma (1843).
PITORRI, Luigi - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi dei
Concistori e delle Cappelle (1830).
PIZZICANTI, Luigi - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1830-1835).
PLANCA - vedi Pagani Planca Incoronati.
PLATNER, Ernesto - Nel 1830 era agente degli affari della corte di
Sassonia (1830) e nel 1832 agente regio (1832-1846).
PODESTI, Francesco - Dal 1836 fu accademico di merito delle Scuole
pubbliche (1836-1844). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). Dal 1841 fu cavaliere
(1841-1846) e virtuoso di merito residente e primo aggiunto della
Congregazione dei Virtuosi (1841-1846), dove nel 1843 fu scultore e
secondo aggiunto (1843) e dal 1844 reggente triennale (1844-1846). Dal
1845 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole
pubbliche (1845-1846).
POGGI, Enrico - Dal 1843 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1843-1845).
POGGIARELLI, Urbano - Dal 1836 fu procuratore generale dei Monaci
Cistercensi (1836-1839).
POGGIOLI, Domenico - Dal 1839 fu professore pubblico sostituto nella
Materia medica e Patologia generale e Semiotica dell'Università Romana
della Sapienza (1839-1846).
POGGIOLI, Michelangelo - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), professore
pubblico in Botanica (1830-1842) e direttore del Vivaio Romano delle
Piante e Pubbliche Piantagioni (1830-1846). Dal 1843 fu professore emerito
in Botanica teorica (1843-1846).
POGGIOLI ACCORAMBONI, Camillo - Chiamato anche solo Poggioli
(1830-1837). Nel 1830 era capitano aggiunto allo Stato maggiore del
Comando Generale Civico (1830-1840).
POLETTI, Luigi - Dal 1833 fu segretario del consiglio dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1835) e consigliere della
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Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1836 fu
socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (18361837). Dal 1837 fu architetto direttore della Congregazione speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846) e cattedratico
coadiutore supplente con futura successione di Architettura pratica nelle
Scuole pubbliche (1837-1838). Dal 1838 fu socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1838-1846). Dal 1839 fu cattedratico di
Architettura pratica nelle Scuole pubbliche (1839-1846), cavaliere (18391846) e virtuoso architetto nella insigne artistica Congregazione dei Virtuosi
al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu architetto aggregato al Collegio
Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846).
POLI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
POLIDORI, Odoardo - Nel 1832 era capo notaio e cancelliere della
Segnatura di Giustizia (1832-1843).
POLIDORI, Paolo - Lauretano, nato a Jesi nel 1778 (4 gennaio). Nel 1823
(24 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1834). Fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1830)
e di quella dell'Esame dei Vescovi (1830-1834), prelato aggiunto per
ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830), membro
della S.C. della Romana e Sacra Inquisizione (1830-1834), consultore della
S.C. dell'Indice (1830-1834) e di quella per gli Affari ecclesiastici
straordinari (1830-1834), sigillatore (1830) e datario (1832-1834) del
Tribunale della Penienzieria apostolica, esaminatore apostolico del clero nel
Tribunale del Vicario (1830-1834), prelato domestico (1830-1834). Nel
1832 fu segretario della S.C. del Concilio (1832-1834) e di quella della
Residenza dei Vescovi (1832-1834). Nel 1833 fu prelato votate nel secondo
turno della S.C. Lauretana (1833-1834). Creato cardinale da Gregorio XVI
nel 1834 (23 giugno), assunse il titolo di S. Eusebio (1835-1841). Dal 1835
fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1835-1840). Nel 1841 passò
al titolo di S. Prassede (1841-1846). Dal 1842 fu prefetto della S.C. del
Concilio (1842-1846).
POLIMANTI, Corrado - Del Terz'ordine di S. Francesco. Nel 1830 era
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301837) e procuratore generale del suo ordine (1830). Nel 1832 era generale
del suo ordine (1832-1836). Morto nel 1837 (1837).
POLITI, Andrea - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi (1830-1832).
POLONI - vedi Pinto Poloni.
POLOPOLI, Antonio - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore (18401842).
POLVEROSI, Bartolommeo - Dal 1837 fu primo revisore (1837) revisore
(1838) secondo revisore (1839-1846) delle suppliche della Dateria
apostolica.
POLVEROSI, Camillo - Nel 1830 era fabbricatore ispettore generale della
Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato (1830-1842). Nel 1832
era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1836) e
giudice supplente commerciante del Tribunale di Commercio di Roma
(1832-1833). Nel 1834 fu giudice commerciante del Tribunale di
Commercio di Roma (1834). Nel 1836 fu presidente della Camera primaria
di Commercio di Roma (1836).
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POMARES, Francesco - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1837-1846).
POMELLA, Filippo - Chiamato anche Pomela o Pomelli (1840-1844). Nel
1830 era scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1836).
Dal 1837 fu archivista e cappellano (1837-1839) e dal 1840 un segretario di
quel tribunale (1840-1846).
POMPEI, Luigi - Nel 1832 era membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833).
PONCELET, Pietro - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1842-1846).
PONGILEONI, Luigi - vedi Pungileoni.
PONTA, Giovanni Marco - Chiamato anche Marco Luigi (1842-1843).
Dal 1842 fu procuratore generale dei Chierici regolari Somaschi (18421843) e dal 1844 fu preposito generale (1844-1846).
PONTA, Marco Luigi - vedi Ponta Giovanni Marco.
PONZI, Giuseppe - Dal 1838 fu professore sostituto in Anatomia
comparativa dell'Università Romana della Sapienza (1838-1842) e
collaboratore del direttore del Gabinetto di Zoologia (1838-1846). Dal 1843
fu professore pubblico in Zootomia (1843-1846).
PORRETTI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
PORSI, Niccola - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830).
PORTA, Carlo - Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1843) e dal 1842 ne fu decano
presidente (1842-1843).
PORTA (della), Giulio - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1830). Dal 1832 era membro della Famiglia pontificia e guardaroba di Sua
Santità (1832-1846).
PORTA (Della), Melchiorre - Di Roma. Dei conti Della Porta. Nel 1830
era esente col grado di colonnello (1830-1832) e dal 1833 fu sotto tenente
del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1837) e conte (1833-1837).
PORTA RODIANI (della), Filippo - Nato a Roma. Conte Rodiani. Nel
1830 era fabbriciere della Camera Capitolina (1830-1834), deputato nobile
secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca
(1830-1834) e sotto tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie
(1830-1832). Dal 1833 fu sotto tenente in pensione del Corpo delle Guardie
Nobili Pontificie (1833-1843).
PORTA RODIANI (della), Giuseppe - Chiamato anche solo della Porta
(1830-1835). Nato a Roma nel 1773 (5 settembre). Nel 1817 (13 marzo) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel
1823 (16 maggio) fu fatto patriarca di Costantinopoli, traslato da
arcivescovo di Damasco (1830-1835). Nel 1830 era vicegerente del Vicario
(1830-1832), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione
(1830-1835) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1830-1835). Dal 1833 fu uditore della Rev. Camera apostolica (18331835), membro della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1833-1835),
presidente del Tribunale civile e del del Tribunale criminale dell'A.C.
(1833-1835) ed assistente al Soglio pontificio (1833-1835). Nel 1834 (23
giugno) fu creato riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1835
(6 aprile). Ebbe il titolo di S. Susanna (1836-1842). Dal 1839 fu vicario
generale di Sua Santità (1839-1842), prefetto della S.C. della Residenza dei
161
vescovi (1839-1842) e protettore della Unione di ecclesiastici di S. Paolo
(1839-1841). Morto a Roma nel 1841 (18 dicembre) e fu esposto e sepolto
nella sua chiesa titolare (1842).
PORTI, Alderano - Conte. Dal 1833 fu colonnello onorario (1833-1842) e
consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1842).
PORTUGAL - vedi de Almeida Portugal.
POSSENTI, Girolamo - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1832-1843).
POTEMKIN (Di), ... - Dal 1838 fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1838-1842).
POTENZIANI, famiglia - Nel suo palazzo ai Lucchesi 27 ebbe sede
l'ambasciata di Portogallo (1842-1846).
POTENZIANI, Lodovico - Marchese. Dal 1841 fu presidente della Camera
primaria di Commercio di Roma (1841-1846).
POVEDA (de), Giuseppe - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1834-1846).
POZZI, Andrea - Cavaliere. Nel 1830 era membro dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1830-1832), di cui fu presidente (1830), e
cattedratico delle Scuole pubbliche in Pittura (1830-1837). Dal 1833 fu
professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche
(1833-1837).
POZZI, Angelo - Dal 1842 fu regolatore della Dogana di terra (1842-1846).
POZZI, Antonio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
POZZI, Pietro Martire - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti
Domenicani. Nel 1830 era consultore e primo compagno della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione (1830-1844).
POZZO (Dal), Filippo Maria - Dell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1830
era confessore della Famiglia pontificia (1830-1839).
POZZO (Dal), Luigi - Nel 1833 fu vicario generale dei Chierici regolari
Somaschi (1833) e dal 1834 fu procuratore generale (1834-1837).
PRANDI (de), Giacomo - Cavaliere (1837-1844). Dal 1837 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1837-1846). Dal 1845 fu
commendatore (1845-1846).
PRASLIN - vedi De Choiseul Praslin.
PRELÀ - vedi Viale Prelà.
PRELÀ, Tommaso - Cavaliere. Nel 1830 era medico giubilato della
Famiglia pontificia (1830), ispettore generale giubilato della Limosineria
apostolica (1830-1845), membro del Collegio Medico-Chirurgico (18301845) e professore onorario e benemerito dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1845). Dal 1844 fu decano presidente del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana (1844-1845).
PREZIOSI, Giuseppe - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero
(1841-1846).
PRIMOLI, Luigi - Dal 1835 fu uffiziale di sanità marittima (1835) e
consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1835-1840). Dal 1836 fu
commissario di sanità marittima (1836-1840).
PRINZIVALLI, Luigi - Dal 1838 fu segretario sostituto della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1838-1846) e cameriere d’onore in abito paonazzo
(1838-1846).
162
PRIORI, Girolamo - Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1846 era
assistente generale del suo ordine (1846) e consultore della S.C. dei S. Riti
(1846).
PROJA, Agostino - Agostiniano. Dal 1844 fu sotto sacrista di Sua Santità
(1844-1846).
PROSPERI, Francesco - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1837-1839).
PROSPERI BUZI, Cesare - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito
paonazzo (1832-1837). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario
(1838-1846).
PROSPERINI MERLINI, Annibale - Marchese. Dal 1836 fu cameriere
d’onore di spada e cappa (1836-1846).
PROSPERO da Bologna - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830
era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1840).
PROVENZALI, Gioacchino - Nel 1825 (3 febbraio) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era
scrittore giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1836) e
prelato domestico (1830-1836). Dal 1835 fu segretario della S.C. delle
Acque (1835-1836) e segretario della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1835-1836).
PROVINCIALI, Luigi - Nel 1830 era tenente del Corpo dei Vigili detto
dei Pompieri (1830-1846).
PROVINCIALI, Niccola - Cavaliere. Dal 1841 fu consigliere architetto
della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842).
PROVINCIALI, Paolo - Nel 1830 era ingegnere sotto ispettore facente
funzioni di ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e Comarca
membro della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830).
Dal 1843 fu fatto cavaliere (1843-1846) e vice archivista della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1843). Dal 1844 fu
architetto (1844-1846) e secondo aggiunto tra i virtuosi di merito residenti
della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846).
PUCCETTI, Luigi - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1838).
PUCCINELLI, Filippo - vedi Pucinelli.
PUCCINI, Francesco - Nel 1830 era fiscale e membro del consiglio d'arte
nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830).
PUCCINI, Luigi - Avvocato. Dal 1840 fu sostituto del procuratore generale
Fisco e della R.C.A. nella Congregazione di Revisione dei conti (18401846). Dal 1844 fu assessore del Tribunale criminale (1844-1846).
PUCCINI, Vincenzo - Nel 1830 era membro del Consiglio amministrativo
per gli Acquedotti di Roma (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830).
PUCINELLI, Filippo - Chiamato anche Puccinelli (1835-1843). Dal 1835
fu direttore della contabilità e degli affari amministrativi della S.C. di
Propaganda Fide (1835-1843). Dal 1836 fu computista della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1836-1843).
PULIERI, Mario - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321846).
PUNGILEONI, Luigi - Chiamato anche Pongileoni (1835-1841). Frate
dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S.
Riti (1830-1846) col coadiutore P. Francesco De Pasquali (1843). Dal 1835
fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1843).
163
PUNZO, Raffaele - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351846).
PUZONE, Francesco Paolo - Chiamato anche Puzzone (1840). Conte
(1841-1844). Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846).
PUZZONE, Francesco Paolo - vedi Puzone.
PYCKE, Edoardo - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (18421846).
QUAGLIA, Angelo - Nato a Corneto nel 1802 (29 agosto). Nel 1833 (5
settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1834-1846). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo
(1834-1835). Dal 1835 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le
relazioni della S.C. del Concilio (1835-1841). Dal 1836 fu votante uditore
della Segnatura di Giustizia (1836-1839). Nel 1840 (15 maggio) fu fatto
prelato uditore della S. Rota Romana (1840-1846).
QUESSADA, Cristoforo - Marchese di San Saturnino. Chiamato anche
solo di San Saturnino. Dal 1838 fu addetto alla legazione (1838-1839), nel
1840 fu secondo segretario (1840), dal 1841 fu primo segretario (18411844), nel 1845 segretario (1845) e nel 1846 fu consigliere di legazione
della Sardegna (1846).
QUINTILI - vedi Del Cinque Quintili.
QUINTINI, Salvatore - Chiamato anche Quintili (1837). Dal 1837 fu
consultore ed avvocato dei rei della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1837-1842).
RADICE, Valerio - Laico. Dal 1840 fu incaricato per le materie
dell'udienza di Sua Santità della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846).
RAFFAELLI, Gaetano - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
RAGIONI, Bernardo - Dal 1838 fu generale dei Monaci Silvestrini (18381842).
RAIMONDI, Costantino - Dal 1833 fu console di Lucca (1833-1834,
1836).
RAIMONDI, Leopoldo - Dal 1835 fu console di Lucca (1835, 1837).
RAIMONDI, Quintiliano - Dal 1839 fu accademico di merito della classe
di Architettura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18391846) e virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi
al Pantheon (1839-1843), dove dal 1844 fu consigliere (1844-1846).
RAIMONDI KUKEL, Ferdinando - Dal 1839 fu soprintendente alle
cappelle e galleria (1839-1840) e dal 1841 archivista (1841-1846) della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
RALLI, Ignazio - Dal 1833 fu secondo maestro dell'Istituzione de' Muti e
Sordi, poi chiamto Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi
(1833-1838), dal 1839 primo maestro (1839-1842), dal 1840 anche istitutore
(1840-1842) e nel 1843 direttore (1843).
RAMIREZ de la Piscina, Paolino - Cavaliere. Nel 1830 era segretario
dell'ambasciata di Spagna (1830-1833).
RAMIREZ, Giovanni - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846).
RAMPICHINI, Raffaele - Dal 1843 fu procuratore generale del
Terz’Ordine di S. Francesco (1843-1846).
RANDANINI, Angelo - Nel 1830 era pro-scriba e camerlengo del Popolo
Romano (1830-1834).
164
RANGHIASCI BRANCALEONI, Francesco - Conte (1842-1846). Dal
1842 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1842-1846). Dal 1845 fu anche
marchese (1845-1846).
RANUCCI, Giuseppe - Dal 1840 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1840-1842) e giudice commerciante nel Tribunale di
Commercio di Roma (1840-1841). Dal 1841 fu sindaco nello stesso
tribunale (1841-1842).
RANUZZI, Fabio - Dal 1844 fu capo notaio e cancelliere della Segnatura
di Giustizia (1844-1846).
RAPOLLA, Domenico - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1840-1846).
RASI, Giovanni Battista - Cavaliere. Nel 1830 era console generale di
Sardegna (1830-1833).
RASPONI, Bonaventura - Di Ravenna. Conte. Dal 1839 fu esente in
pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1846).
RATTI, Francesco - Dal 1841 fu professore sostituto nelle Istituzioni
chirurgiche ed Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (18411845). Dal 1844 fu professore pubblico negli Elementi di Chimica (18441846) e direttore del Gabinetto Fisico dell'Università Romana (1844-1846).
RATTI, Giovanni Battista - Nel 1830 era coadiutore del segretario degli
Avvocati concistoriali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario degli Avvocati
concistoriali (1833-1846). Dal 1838 fu segretario del Collegio degli
avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846).
RATTI, Niccola - Nel 1830 era segretario degli Avvocati concistoriali
(1830-1832) e segretario (1830) poi chiamato cancelliere (1832)
dell'Università Romana.
RAVASCO, Gaetano - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1837-1839) e deputato della Borsa (1837-1838). Nel
1838 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma
(1838).
RAYNEVAL (de), Alfonso - Conte. Dal 1839 fu primo segretario
dell'ambasciata di Francia (1839-1843).
RECORDATI - vedi Zappi Recordati.
REGIDOR, Emmanuele - Nel 1830 era generale residente in Madrid dei
frati Carmelitani calzati delle provincie cismontane (1830-1832).
REGO - vedi de Miranda Rego.
REGOLO - Nel 1830 era vicario generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane
(1830-1832).
REINHART, Giovanni Cristiano - Dal 1833 fu accademico di merito
paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana
di S. Luca (1833-1846).
REISACH (di), Carlo - Nato a Roth, in diocesi di Eicrstadt, nel 1800 (6
luglio). Conte o dei conti (1833-1836). Dal 1833 fu consultore della S.C. per
gli Affari ecclesiastici straordinari (1833-1836). Dal 1835 fu abate (1835) e
qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1835-1846). Dal
1836 fu sacerdote (1836) e consultore della S.C. dell'Indice (1836), quindi
(11 luglio) fu nominato vescovo di Eichstett (1837-1846). Dal 1838 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1838-1846).
REISET (de), Gustavo - Dal 1841 fu aggregato o aggiunto dell'ambasciata
di Francia (1841-1844). Dal 1843 fu conte (1843-1844).
165
REMONDINI, Giovanni Battista - Conte. Dal 1836 fu cameriere segreto
di spada e cappa sopranumerario (1836-1846).
REMPICCI, Agostino - Cavaliere. Nel 1832 era depositario generale dei
vacabili del tribunale della Cancelleria Apostolica (1832-1846).
RENAZZI, Cleto Maria - Avvocato. Nel 1832 era uditore del Senatore
(1832-1833), giudice singolare del Tribunale Civile (1832-1833), membro
del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832-1833) e
luogotenente supplente del Tribunale Criminale (1832-1833). Nel 1834 (16
agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18351846). Nel 1835 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1835). Dal
1836 fu votante della Segnatura di Giustizia (1836-1837). Dal 1837 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846). Dal 1838 fu
luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile
dell'A.C. (1838-1842 e 1844), luogotenente della Congregazione prelatizia
dell'A.C. (1838-1844) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1838-1846). Dal 1839 fu luogotenente della Congregazione
civile dell'A.C. (1839-1843) e luogotenente e vice presidente del Tribunale
criminale (1839, 1841, 1843). Nel 1843 fu presidente dell'Accademia
Tiberina (1843). Dal 1845 fu chierico di Camera (1845-1846) e membro
della Congregazione di Revisione dei conti (1845-1846).
RENAZZI, Felice Maria - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
(1830).
RESCHIA, Bernardino - Dal 1836 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1836-1846).
RESTA, Filippo - Nel 1830 era commendatore (1830-1846), membro del
Consiglio economico militare (1830-1846) e colonnello divisionario,
membro aggiunto del Consiglio economico militare (1830-1832). Nel 1832
era conte (1832-1846), generale (1832-1835) e cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1832-1838). Dal 1833 fu comandante generale delle
truppe indigene di linea pontificie (1833-1835). Dal 1836 fu generale di
brigata (1836-1837) e comandante in capo le truppe di linea ausiliarie e di
riserva (1836-1846). Dal 1837 fu tenente generale (1837-1846) e consigliere
della Presidenza delle Armi (1837-1844). Dal 1839 fu marchese di Sogliano
(1839-1846) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18391846).
RESTA, Giovanni Battista - Dal 1842 fu cameriere segreto
sopranumerario (1842-1846).
RETZ (de), Alessandro - Nato a Malvieille nel 1783 (2 ottobre). Nel 1828
(16 maggio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1843). Nel
1830 era prelato domestico (1830-1843). Nel 1832 era reggente del
tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1843). Dal 1833 fu
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1833-1843).
REUMONT, ... - Nel 1842 fu facente veci di segretario di legazione di
Prussia (1842).
REZZI, Luigi Maria - Chiamato anche solo Luigi (1830-1832). Nel 1830
era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), consultore della S.C. dei
S. Riti (1830-1846), professore pubblico di Eloquenza latina, italiana e
Storia romana dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) ed ultimo
bibliotecario della Barberina (1830-1832). Dal 1837 fu bibliotecario della
Corsiniana (1837-1846).
166
RIANA, Adriano - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Toscana (1832).
RIARIO SFORZA, Sisto - Nato a Napoli nel 1810 (5 dicembre). Nel 1836
fu cameriere segreto sopranumerario (1836). Dal 1837 fu cameriere segreto
di Sua Santità (1837-1844) e segretario d'ambasciata (1844). Nel 1844 fu
deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (1844). Nel
1845 (24 aprile) fu fatto vescovo di Aversa (1845). Nello stesso 1845 (24
novembre) fu fatto arcivescovo di Napoli (1846). Nel 1846 (19 gennaio) fu
creato cardinale da Gregorio XVI, del titolo di S. Sabina (1846).
RIARIO SFORZA, Tommaso - Nato a Napoli nel 1782 (8 gennaio). Fu
creato cardinale da Pio VII nel 1823 (10 marzo) ed assunse la diaconia di S.
Maria in Domnica (1830-1834). Venne inviato legato apostolico a Forlì
(1830). Nel 1832 fu prefetto dell'economia della S.C. di Propaganda Fide
(1832), presidente della Commissione dei Sussidi (1832-1834), della
Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1832) e
della Pia Casa d'Industria (1832). Nel 1835 optò per la diaconia di S. Maria
in Via Lata (1835-1846), mantenendo la precedente in commenda (18351838). Venne inviato legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1835-1842). Nel
1843 divenne primo diacono (1843-1846), camerlengo di S.R.C. (18431846), arcicancelliere dell'Università Romana (1843-1846), soprintendente
della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1846), prefetto della
Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca, e annessi
conservatorio di S. Eufemia e monastero di S. Urbano (1843-1846), capo
della Commissione per le Belle Arti ed Antichità (1843-1846) e gli fu
dedicato l'annuario.
RIBAS PIERI (de), Carlo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1830-1839).
RIBERA - vedi de Inguanzo e Ribera.
RICCA, Giacomo - Chiamato anche Girolamo (1841-1842). Dell'ordine
romitano di S. Agostino (Agostiniani calzati). Nel 1832 era esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832-1846) e
professore pubblico di S. Scrittura dell'Università Romana della Sapienza
(1832-1846). Dal 1833 fu membro del Collegio Teologico dell'Università
Romana della Sapienza (1833-1840, 1846), di cui fu segretario (1833-1840).
Dal 1838 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1838-1846). Dal 1841 fu
procuratore generale del suo ordine (1841-1843) e membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1843).
RICCA, Girolamo - vedi Ricca Giacomo.
RICCHEBACH, Giacomo - vedi Richebach.
RICCI RONDININI, Pietro - Marchese Rondinini. Cavaliere. Nel 1830
era presidente regionario di Polizia di Regola (1830-1842) e cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1842), ed era residente in
via Giulia 146 (1830-1842). Dal 1832 fu conte (1832-1842).
RICCI, Achille Maria - Nel 1835 (7 maggio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Dal 1836 fu prelato domestico
(1836-1846). Nel 1838 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo
(1838). Dal 1839 fu secondo assessore (1839) e poi (1840-1841) primo
assessore del Tribunale criminale. Nel 1842 fu prelato ponente della S.C.
della Consulta (1842). Dal 1843 fu prelato abbreviatore sopranumerario del
parco maggiore (1843-1846).
167
RICCI, Alessandro - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1846).
RICCI, Filippo - Avvocato. Dal 1837 fu fiscale dell'Amministrazione delle
Ripe del Tevere (1837-1846).
RICCI, Giacomo - Nel 1830 era assessore delle acque e membro del
consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane
(1830).
RICCI, Girolamo - Dal 1834 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1834-1846). Nel 1838 era maestro di
musica (1838) e guardiano pei maestri della Congregazione ed Accademia
dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa
Cecilia (1838).
RICCI, Giulio Cesare - Nel 1830 era assessore (1830) e segretario (18301837) della Presidenza degli Archivi. Dal 1838 fu ispettore facente veci di
segretario capo d'ufficio della stessa Presidenza (1838-1843).
RICCI, Miniato - Cavaliere. Dal 1843 fu presidente regionario di Polizia di
Parione e di S. Eustachio, residente in via di S. Chiara 61 (1843-1846).
RICCI, Pacifico - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341846).
RICCI, Remigio - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1844-1846).
RICCIARDI, Francesco - Nel 1830 era custode del Museo di Storia
Naturale in S. Spirito (1830-1846).
RICCIOLI, Giuseppe - Dal 1836 fu custode del Museo Mineralogico, poi
Gabinetto di Mineralogia dell'Università romana della Sapienza (18361846).
RICCIOTTI, Gaetano - Nel 1830 era segretario sostituto della S.C.
dell'Immunità ecclesiastica (1830).
RICHEBACH, Giacomo - Chiamato anche Ricchebach (1830-1833). Nel
1830 era professore pubblico in Algebra e Geometria dell'Università
Romana della Sapienza (1830-1833). Dal 1835 fu professore senza
insegnamento (1835-1840) e canonico (1835-1840).
RIEDMATTEN (de), Policarpo Ignazio - Nel 1832 era cameriere d’onore
extra Urbem (1832-1838).
RIGGI, Luigi - Nel 1830 era coadiutore (1830) e poi sostituto del
sommistato del tribunale della Cancelleria Apostolica (1832-1846). Dal
1844 fu cavaliere (1844-1846).
RIGNANO, famiglia - Nel suo palazzo al Gesù 62 ebbero sede la segreteria
della S.C. degli Studi (1837-1838), la rappresentanza diplomatica di
Modena (1837-1842) e la segreteria della S.C. Concistoriale (1839-1843).
RIGOGLI, Michele - Nel 1832 era maggiore residente in Camaldoli dei
Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1832), dal 1837 fu procuratore
generale (1837-1839), nel 1849 fu di nuovo maggiore (1840) e dal 1844 fu
ancora procuratore generale (1844-1846).
RINALDI, Rinaldo - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal
1839 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura
della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e
dal 1841 fu virtuoso scultore (1841-1846).
RINALDINI, Achille - Nel 1846 fu minutante aggiunto della S.C. di
Propaganda Fide (1846).
168
RIPANTI - vedi Simonetti Ripanti.
RIPANTI, Emilio - Commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1830-1835).
RIPOLI, Camillo - Dal 1833 fu superiore generale della Congregazione del
SS. Redentore (1833-1846).
RIVADENEIRA, Giuseppe Antonio - Chiamato anche Rivadeneyra
(1830). Nato nella diocesi di Lugo, nel regno di Galizia, nel 1774 (9 aprile).
Nel 1827 (10 gennaio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830).
Nel 1830 era reggente del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830) e
prelato domestico (1830). Nel 1831 (28 febbraio) fu fatto vescovo di
Valladolid (1831-1846). Dal 1833 fu componente della Congregazione
speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1846).
RIVALTA, Domenico - Capitano (1838) e cavaliere (1838-1846). Dal
1838 fu aiutante della Presidenza delle Armi (1838-1846).
RIVAROLA, Agostino - Nato a Genova nel 1758 (14 marzo). Nel 1817 (1
ottobre) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di S. Maria ad
Martyres (1830-1843). Nel 1830 era prefetto della S.C. delle Acque (18301833). Dal 1833 fu prefetto generale delle strade urbane e nazionali, degli
acquedotti e del corso del Tevere (1833). Dal 1835 fu cardinale primo
diacono (1835-1843). Dal 1841 fu prefetto della S.C. del Buon Governo
(1841-1843). Morto a Roma nel 1842 (7 novembre) e fu esposto e sepolto in
S. Marcello (1843).
RIVI, Francesco - Dal 1839 fu cappellano comune sopranumero di Sua
Santità (1839-1846).
RIVIERE - vedi Noblet de la Riviere.
ROBERTI, Giuseppe - Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846).
ROBERTI, Roberto - Conte (1832-1837). Avvocato (1832-1837). Nel
1832 era consigliere del secondo turno e vice presidente della
Congregazione civile dell'A.C. (1832-1837). Nel 1837 (16 novembre) fu
fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal
1838 fu votante della Segnatura di Giustizia (1838) e prelato domestico
(1838-1846). Dal 1839 fu luogotenente e vicepresidente del secondo turno
della Congregazione civile dell'A.C. (1839, 1841) e luogotenente della
Congregazione prelatizia dell'A.C. (1839-1842). Dal 1840 fu luogotenente
del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1840, 1842) e
luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1840, 1842). Dal
1843 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante
(1843-1844). Nel 1845 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato
interni (1845), segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1845),
prelato protonotaro apostolico (1845) e sostituto della Segreteria per gli
Affari di Stato interni (1845). Nel 1846 fu uditore generale della R.C.A.
(1846), membro del Tribunale civile dell'A.C. (1846), uditore generale del
Tribunale criminale (1846) ed assistente al Soglio pontificio (1846).
ROBIOLIO, Alfonso - Dell'ordine dei Servi di Maria. Dal 1841 fu
confessore della Famiglia pontificia (1841-1845). Dal 1843 fu consultore
della S.C. di Propaganda Fide (1843-1845).
ROCCHI, Lodovico - Conte. Nel 1841 fu cameriere d’onore di spada e
cappa (1841). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846) e cameriere segreto
di spada e cappa sopranumerario (1842-1846).
ROCHA - vedi Maciel Da Roca.
169
ROCHA (Da), Giuseppe Gioacchino - Cavaliere. Nel 1835 fu inviato
straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero del Brasile (1835).
RODES (de), ... - Marchese. Nel 1839 fu aggregato alla legazione del
Belgio (1839).
RODIANI - vedi della Porta Rodiani.
RODRIGUES, Emanuele Benedetto - Nato a Villa Nova de Gaja, in
diocesi di Porto, nel 1800 (25 dicembre). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto
arcivescovo di Metelin in partibus e patriarca suffraganeo di Lisbona
(1846).
RODRIGUEZ - vedi de Alcantara Rodriguez.
RODRIGUEZ, Giovanni Antonio - Nel 1830 era vice console di Spagna
(1830-1846).
RODRIQUEZ LOPEZ, Giovanni - Nel 1830 era cameriere d’onore in
abito paonazzo (1830).
ROHAN CHABOT (dei duchi di), Lodovico Francesco Augusto Principe di Leone. Nato a Parigi nel 1783 (1 marzo). Nel 1828 (15
dicembre) fu traslato da vescovo di Auch ad arcivescovo di Besançon. Nel
1830 (5 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII. Ebbe il titolo della SS.
Trinità al Monte Pincio (1832-1833). Morto a Besançon nel 1833 (8
febbraio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1833).
ROLLERIO, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici
regolari delle Scuole Pie (1830).
ROMAGNOLI, Giuseppe - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1844-1846).
ROMAN de AROYO, Giacinto - Chiamato anche Roman de Aroye. Nel
1830 era console di Spagna (1830-1846).
ROMANI, Domenico - Dal 1837 fu cancelliere protocollista generale
(1837-1838), cancelliere per le cause della congregazione civile di primo e
secondo turno (1838), cancelliere per le cause ecclesiastiche (1839-1846) e
direttore generale delle cancellerie per l'anno e dell'ufficio dei cursori per
l'anno (1840-1846) del Tribunale criminale dell'A.C.
ROMANI, Francesco - Nel 1830 era segretario e cancelliere della R.C.A.
(1830), notaio dell’Acqua Paola (1830) e membro del consiglio d'arte nel
Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830).
ROMANIS (De), Antonio - Dal 1835 fu socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1835-1846).
ROMANO, Lodovico - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846).
RONCALLI, Filippo - Nel 1830 era regolatore della Dogana della Grascia
(1830-1840).
RONDININI - vedi Ricci Rondinini.
ROOTHAAN, Giovanni - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830
era preposito generale della sua compagnia (1830-1846). Dal 1833 fu
consultore della S.C. della Disciplina regolare (1833-1846) ed esaminatore
in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846). Dal 1837 fu
consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1837-1846).
ROSA, Angelo - Sacerdote. Nel 1830 era minutante della S.C. di
Propaganda Fide (1830-1839) e segretario dell'Accademia Teologica
dell'Università Romana (1830).
ROSA, Giuseppe - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Memoriali
(1830-1846).
170
ROSANI, Giovanni Battista - Chiamato anche anche Giambattista.
Dell'ordine dei Chierici regolari delle Scuole Pie. Nel 1830 era membro del
Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1846). Nel 1832 era
procuratore generale del suo ordine (1832-1836). Dal 1833 fu membro
(1833-1835) e segretario (dal 1836) dell'Accademia di Religione cattolica
(1833-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di
Archeologia (1835-1846). Dal 1837 fu preposito generale del suo ordine
(1837-1843). Dal 1838 fu innografo della S.C. dei S. Riti (1838-1846). Dal
1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1840-1843). Dal 1844 fu vescovo di Eritrea in partibus (1844-1846),
consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846), esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846) e presidente dell'Accademia
pontificia dei Nobili ecclesiastici (1844-1846).
ROSARIO e NORONHA (del), Isidoro Gaetano - Dal 1845 fu cameriere
d’onore in abito paonazzo (1845-1846).
ROSATI - vedi Panvini Rosati.
ROSELLI, Antonio - Cavaliere e colonnello. Dal 1841 fu consigliere della
Presidenza delle Armi (1841-1846).
ROSEO, Lodovico - Nel 1832 era capo notaro, amministratore per la carità
e cancelliere del Tribunale del Governo (1832-1846).
ROSIÈRE (De la), Eugenio - Cavaliere. Dal 1844 fu primo segretario
dell'ambasciata di Francia (1844-1845).
ROSPIGLIOSI, Giulio Cesare - Principe. Dal 1833 fu presidente della
Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1835).
ROSSI, Alderano - Nel 1845 fu attaccato dell'ambasciata di Francia
(1845).
ROSSI (De), Bernardo - vedi Degrossi.
ROSSI (De), Camillo Luigi - Cavaliere (1830-1846). Dal 1830 fu agente
(1830), console generale (1832-1840), segretario ed agente regio (18321840) di Portogallo. Dal 1838 fu commendatore (1838-1846). Dal 1842 fu
uffiziale del Missis della Dateria apostolica (1842-1846).
ROSSI (De), Carlo - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1846).
ROSSI, Domenico - Dal 1841 fu capitano aggiunto allo Stato maggiore del
Comando Generale Civico (1841-1846).
ROSSI (De), Filippo - Dal 1842 fu agenete generale dell'Università
Romana della Sapienza (1842-1846).
ROSSI, Giovanni - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario (18351846).
ROSSI, Giuseppe Ubaldo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1834-1838).
ROSSI (De), Luigi - Nel 1830 era custode del registro delle bolle della
Dateria apostolica (1830), procuratore di Collegio (1830-1838) e cameriere
segreto sopranumerario (1830-1842). Nel 1832 era prefetto delle date della
Dateria apostolica (1832-1846).
ROSSI, Luigi - Dal 1838 fu segretario della Congregazione ed Accademia
dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa
Cecilia (1838-1846).
ROSSI, Niccola - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846).
171
ROSSI (De), Pasquale - Nel 1830 era professore sostituto nel Gius Civile
(1830-1832). Dal 1833 fu professore pubblico nel Testo civile
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846).
ROSSI, Pellegrino - Commendatore. Pari di Francia. Dal 1845 fu inviato
straordinario e ministro plenipotenziario gerente l'ambasciata di Francia
(1845-1846).
ROSSI (De), Pietro - Chiamato anche Pietro Paolo Rossi (1830-1833). Dal
1830 fu capitano, quartier mastro e segretario del Corpo dei Vigili detto dei
Pompieri (1830-1846).
ROSSI, Pietro Paolo - vedi De Rossi Pietro.
ROSSI, Raffaele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301833). Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1846).
ROSSI, Stefano - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu secondo assessore
del Tribunale criminale (1833) e prelato domestico (1833-1846). Nel 1834
fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1834). Dal 1835 fu prelato
ponente della S.C. della Consulta (1835-1841). Dal 1841 fu prelato
abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1841-1846).
ROSSI VACCARI, Antonio - Nel 1844 (28 novembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu
prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1845-1846), canonico S.
Giovanni in Laterano, coadiutore con futura successione del prete assistente
ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1845-1846) e prelato
domestico (1845-1846).
ROSSIGNANI, Filippo - Dal 1841 fu membro della Famiglia pontificia
(1841-1846) e direttore della Computisteria del S.P.A. (1841-1846).
ROSSIGNANI, Vincenzo - Nel 1830 era verificatore soprintendente agli
scavamenti di antichità (1830-1837) e consigliere della Commissione
generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti
d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le
altre dipendenze di Belle Arti (1830-1837).
ROSSINI, Luigi - Dal 1838 fu architetto incisore dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1838-1846).
ROSTAGNO, Giambattista - Nel 1830 era procuratore generale della
Congregazione dei Dottrinari (1830).
ROTOLI, Luigi - Nel 1832 era preposito generale della Congregazione dei
Pii Operai (1832-1839).
ROUGÉ (di), Théodorit - Chiamato anche Teodorico (1830). Conte. Nel
1830 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1830-1832).
ROVERETO e LOMELLINO, G. - Nel 1830 era prelato domestico
(1830-1839).
ROZAVEN, Giovanni Lodovico - Della compagnia di Gesù (detti Gesuiti).
Dal 1837 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846).
ROZIO, Benedetto - Nel 1832 era dei Monaci Certosini, priore della
Certosa di Roma, procuratore generale (1832-1833) e visitatore delle certose
d'Italia (1834).
RUBBI, Camillo - Prelato. Nel 1830 era qualificatore della S.C. della Santa
e Romana Inquisizione (1830-1833), consultore della S.C. dell'Indice (18301833) e di quella sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (18301833), canonista giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-
172
1833) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario
(1830-1833).
RUBIATI, Tranquillino - Dal 1837 fu procuratore generale dei Chierici
regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1837-1840).
RUBINI, Antonio - Nel 1846 fu uno scrittore del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1846).
RUDNAY et DIVEK UIFALU (de), Alessandro - Nato nel 1760 (4
ottobre) a Szent-Retestz. Fu vescovo di Transilvania. Nel 1819 (17
dicembre) fu fatto arcivescovo di Strigonia, in Ungheria. Nel 1826 (2
ottobre) fu creato riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15 dicembre)
fu pubblicato cardinale (1830-1832). Fu primate del regno di Ungheria.
Morto nel 1831 (13 settembre) a Strigonia e fu esposto e sepolto in quella
metropolitana (1832).
RUFFO SCILLA, Luigi - Nato nel 1750 (25 agosto) a S. Onofrio, terra
della sua casa, in diocesi di Mileto. Nel 1801 (23 febbraio) fu creato
cardinale da Pio VII. Nel 1802 (9 agosto) fu fatto arcivescovo di Napoli.
Ebbe il titolo di S. Martino ai Monti (1830-1833). Divenne primo prete.
Morto nel 1832 (17 novembre) a Napoli e fu esposto e sepolto in quella
metropolitana (1833).
RUFINI, Francesco - Dal 1841 fu scrittore e minutante aggiunto della
Segreteria per gli Affari di Stato interni (1841-1846).
RUFINI, Giovanni o Giuseppe - vedi Rufini Ildebrando.
RUFINI, Ildebrando - Chiamato anche Giovanni (1830-1840) e Giuseppe
(1839-1841). Avvocato (1830-1846). Nel 1830 era luogotenente criminale
del Tribunale civile dell'A.C. (1830), luogotente dell’Uditorato delle
Simonie (1830-1840), uditore criminale e della Famiglia pontificia (18301840). Nel 1832 era fiscale della S.C. degli Studi (1832-1841) poi onorario
(1842-1846), giudice relatore della S.C. Vescovi e Regolari (1832-1840) e
luogotenente del Tribunale criminale (1832-1840). Dal 1845 fu procuratore
generale della R.C.A. (1845-1846) e procuratore generale del Fisco nel
Tribunale del Governo (1845-1846).
RUFINI, Venceslao - Avvocato. Nel 1830 era uditore generale (uditore del
criminale) della Presidenza delle Armi (1830-1846). Dal 1841 fu membro
della Famiglia pontificia (1841-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846).
RUGGERI, Antonio - Chiamato anche Ruggieri (1832-1845). Nel 1830 era
scrittore della Cappella pontificia (1830). Nel 1832 era deputato ai
matrimoni nel Tribunale del Vicario (1832-1846).
RUGGIERI, Antonio - vedi Ruggeri.
RUGGIERI, Serafino - Dal 1837 fu direttore generale delle cancellerie per
l'anno (1837-1838) e dell'ufficio dei cursori per l'anno del Tribunale
criminale dell'A.C. (1839) e cancelliere per le cause della congregazione
civile (1837, 1839-1846).
RUGGIERO (di), Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore
extra Urbem (1832-1846).
RUINART di BRIMONT, Alberto Giulio - Chiamato anche solo Giulio
(1845-1846). Nel 1836 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu consultore della S.C. di
Propaganda Fide (1837-1846), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1837-1846) e prelato domestico (18371846). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1841-1846). Dal 1845
173
fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1845-1846) e prelato
abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1845-1846).
RUIZ, Giuseppe - Dell'ordine di S. Girolamo della congregazione del B.
Pietro da Pisa. Nel 1830 era generale del suo ordine (1830-1838) e
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846).
RUSCONI, Giovanni - Nel 1823 (18 dicembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era
prelato domestico (1830-1836).
RUSPI, Carlo - Cavaliere. Dal 1839 fu vice archivista (1839-1840) e
membro (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon.
RUSPOLI, Alessandro - Nato a Roma nel 1785 (5 ottobre). Nel 1824 (14
giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1835). Nel
1830 era prelato domestico (1830-1836). Nel 1836 fu uditore generale della
Rev.Camera Apostolica (1836), prelato componente della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1836), presidente del Tribunale civile dell'A.C.
(1836), presidente del Tribunale criminale (1836) ed assitente al Soglio
pontificio (1836).
RUSPOLI, Bartolommeo - Dei principi Ruspoli. Dal 1833 fu presidente
regionario di Polizia di Parione, residente in vicolo dei Leutari 25 (18331834). Dal 1835 fu presidente regionario di Polizia di Borgo, residente in
via di Borgo nuovo 81 (1835-1846).
RUSPOLI, Giovanni - Principe di Cerveteri. Dal 1839 fu maestro del S.
Ospizio (1839-1846) e cameriere segreto di spada e cappa (1839-1846).
RUVINETTI, Giacinto - Commendatore. Nel 1830 era colonnello
comandante il primo Reggimento dei Carabinieri in Roma (1830). Dal 1833
fu cavaliere (1833-1843), generale di brigata in ritiro dei Carabinieri (18331834), consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1843) e consigliere
dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1833-1843). Dal 1834 fu
comandante provvisorio il corpo (1834-1838). Dal 1835 fu generale di
brigata dei Carabinieri (1835-1843).
SABATINI, Pietro - Dal 1842 fu bussolante partecipante (1842-1846) e
coadiutore del sotto guardaroba (1842-1846).
SABATINI, Pietro - vedi Sebastiani.
SABATINI, Vincenzo - Nel 1830 era giudice dei malefici e luogotenete
criminale della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830).
SABATUCCI, Francesco - Chiamato anche Sabbatucci (1833-1836). Dal
1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (18331846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846).
SABBATINI, Luigi - Dal 1837 fu bussolante partecipante sopranumero
(1837-1846).
SABBATUCCI, Francesco - vedi Sabatucci.
SABELLI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci
Olivetani (1830).
SACCHETTI, Girolamo - Marchese. Dal 1837 fu maggiore ispettore della
Milizia Urbana (1837-1839). Nel 1839 fu foriere maggiore supplente (1839)
e cameriere segreto di spada e cappa (1839-1846). Dal 1840 fu foriere
maggiore (1840-1846). Nel 1846 fu deputato prefetto della regione II della
Commissione dei Sussidi (1846).
SACCHETTI, Scipione - Nel 1830 era foriere maggiore e cameriere
segreto di spada e cappa (1830-1839).
174
SACCONI, Carlo - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo
(1832-1846). Dal 1845 fu incaricato d'affari della S. Sede a Firenze (18451846).
SACCONI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1832-1846).
SACELLI, Domenico - Nel 1846 era chierico di Camera (1846) e membro
della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1846).
SACRIPANTE, Carlo - Marchese. Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada
e cappa (1841-1842). Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa
sopranumerario (1843-1846).
SACRIPANTI, Filippo - Marchese. Nel 1832 era presidente regionario di
Polizia di Ripa (1832-1836), residente in via Savelli 15 (1832-1835). Nel
1836 era residente in via della Consolazione 25 (1836).
SACRIPANTI, Niccola - Chiamato anche Sacripante (1830-1837).
Marchese. Nel 1830 era ispettore generale dell’Illuminazione (1830-1846).
Dal 1837 fu fabbriciere della Camera Capitolina (1837-1846). Dal 1838 fu
consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1838-1842). Dal
1842 fu membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma
(1842-1846).
SAGRETTI, Salvo Maria - Nel 1840 (30 aprile) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1841 fu
secondo assessore (1841) e primo assessore del Tribunale del Governo
(1842-1843). Nel 1843 fu prelato assessore di Mons. A.C. ponente di
Consulta (1843) e prelato della S.C. Lauretana (1843).
SAINTE-AULAIRE (conte di), ... - Pari di Francia. Nel 1832 era
ambasciatore straordinario di Francia (1832).
SAINTE-AULAIRE (di), Luigi - Marchese. Nel 1832 era aggregato
dell'ambasciata di Francia (1832).
SAINZ, Giusto - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846).
SALA, Domenico - Abate. Fu amministratore generale delle componende
della Dateria apostolica (1830) e sostituto degli officiali delle spedizioni per
la via denominata de Curia (1830).
SALA, Eusebio - Fu procuratore generale (1830), generale (1832-1835)
residente a Firenze ed ancora procuratore generale (1838-1839) dei monaci
Vallombrosani.
SALA, Giovanni - Fu computista generale della S.C. del Buon Governo
(1832-1834).
SALA, Giuseppe Antonio - Nato a Roma nel 1762 (27 ottobre), fu
referendario di Segnatura dal 1816 (1 maggio) (1830), segretario della S.C.
del Concilio (1830), segretario della S.C. della Residenza dei Vescovi
(1830), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1830),
consultore della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (1830),
componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della
basilica di S. Paolo (1830), datario del Tribunale della Penitenzieria
Apostolica (1830), protonotaro apostolico sopranumerario (1830), prelato
domestico (1830). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1831 (30
settembre), prese il titolo di S. Maria della Pace. Fu prefetto della S.C.
dell'Indice (1834), prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (dal 1835),
presidente della Commissione straordinaria di Pubblica Incolumità (dal
1837), arciprete della basilica Liberiana (nel 1839). Morì a Roma nel 1839
175
(23 giugno), fu esposto in S. Carlo a Catinari e sepolto in S. Maria della
Pace. Gli venne dedicato l'annuario del 1835
SALA, Pietro - Cavaliere. Fu cameriere d'onore di spada e cappa (18431846).
SALHORGNE, Domenico - Nel 1830 era superiore generale residente in
Parigi della Congregazione dei Missionari (1830-1836).
SALIMEI, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era un segretario
del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830) poi giubilato (1832-1838)
e canonico (1830-1833).
SALIMEI, Pietro Paolo - Di Velletri. Cavaliere. Nel 1830 era esente col
grado di colonnello (1830-1832) e fu poi esente in pensione delle Guardie
Nobili Pontificie (1833-1846).
SALIS ZIZERS, ... - Conte (1836-1845). Dal 1836 fu cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1836-1845). Dal 1842 fu generale (18421845) e comandante la terza Divisione militare in Bologna (1842-1845).
SALOMONE, Carmelo - vedi Solomone.
SALUCCI, Alessandro - Nel 1830 era segretario del S. Collegio
Cardinalizio e residente presso S. Giovanni in Ayno (1830-1833) e ministro
delle Cappelle Cardinalizie, prete assistente (1830).
SALVATI, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
SALVATORE da Ozieri - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1838 fu
consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846).
SALVATORE da S. Maria - Nel 1830 era procuratore generale dei frati
Agostiniani Scalzi (1830).
SALVATORI, Carlo - Nel 1830 era sostituto del per Obitum della Dateria
apostolica (1830-1832).
SALVATORI, Niccola - Avvocato. Nel 1832 era consigliere nel primo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1846).
SALVEMINI, Mauro - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1841-1842). Nel 1842 (18 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1843-1846). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. del
Buon Governo (1846).
SALVI, Gaspare - Cavaliere. Nel 1830 era cattedratico delle Scuole
pubbliche in Architettura teorica e pratica (1830-1832), Architettura
teoretica (1833-1837) e Architettura teorica (1838-1846). Nel 1832 era vice
presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1832).
Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma
(1833-1834), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici
camerali (1833-1834), sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle
Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833-1834), presidente dell'insigne e
pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1836) e consigliere della
Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1834 fu
membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza
(1834-1846). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade
urbane (1835-1841), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori
idraulici camerali (1835-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte
delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1835-1838). Nel 1837 fu
membro ex presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S.
Luca (1837). Nel 1838 fu segretario del Collegio Filosofico dell'Università
Romana della Sapienza (1838) e presidente dell'Accademia Tiberina (1838).
176
Dal 1839 fu professore di Architettura teorica nell'Accademia di S. Luca
(1839-1846), un soprintendente della Galleria di S. Luca (1839-1844) e
consigliere della Commissione gen. per la conservazione dei monumenti
antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici
musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1839-1846). Dal
1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e
Strade (1842-1846). Dal 1844 fu vice console di Portogallo (1844-1846).
SALVIATI, famiglia - Nel suo palazzo ebbe sede l'Archivio Urbano
(1830).
SALVIGNI, Pellegrino - Nel 1830 era direttore centrale degli uffici del
Bollo delle Legazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e
d’argento (1830-1832) anche al di là di Pesaro (1833-1835).
SALVINI, Felicissimo - Nato a Nocera nel 1803 (27 giugno). Nel 1842 fu
cameriere d’onore in abito paonazzo (1842). Nel 1843 (19 giugno) fu fatto
vescovo di Acquapendente (1843-1846).
SALVO (De), Francesco Paolo - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra
Urbem (1838-1846).
SAMERIA, Maurizio - vedi Semeria.
SAMPIERI, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era presidente regionario di
Polizia di Ponte (1830-1846) e di Parione (1830) e residente in via dell'Orso
(1830). Dal 1832 era residente in via del Banco di S. Spirito 12 (18321846). Dal 1835 fu di nuovo presidente regionario di Polizia di Parione
(1835-1842).
SAMPIERI, Paolo - Cavaliere. Dal 1843 fu maggiore ispettore della
Milizia Urbana (1843-1846).
SAN BERTOLO - vedi Cavalieri di San Bertolo.
SAN FILIPPO - vedi Amat di San Filippo e Sorso.
SAN GIUSEPPE (marchese di), ... - Nel 1839 fu nominato incaricato
d'affari della repubblica di Equatore (1839).
SAN LODOVICO - vedi Soraiva da San Lodovico.
SAN MARZANO - vedi Asinari di San Marzano.
SANCTIS (de), Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della
Cappella pontificia (1830).
SANCTIS (De), Giuseppe - Chiamato anche de Santis (1830) o Desantis
(1835-1845). Avvocato. Nel 1830 era mazziere esercente (1830). Dal 1835
fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C.
(1835-1837). Dal 1838 fu assessore presso il Tribunale civile dell'A.C.
(1838-1846).
SANCTIS (De), Luigi - Dei padri Chierici regolari Ministri degli Infermi.
Dal 1838 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione
(1838-1846).
SANGIORGI, Giovanni Francesco - Nel 1830 era segretario della
Congregazione di Revisione dei conti (1830-1837).
SANGIORGI, Pietro - Nel 1830 era segretario della Direzione centrale dei
Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario al
consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833-1834), segretario al
consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833-1843) e segretario al
consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833-1838).
Dal 1835 fu segretario al consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane
(1835-1841). Dal 1842 fu segretario al consiglio della Prefettura generale di
Acque e Strade (1842-1843).
177
SANGUINETTI, Pietro - Dal 1838 fu professore sostituto in Botanica
teorica e pratica dell'Università Romana della Sapienza (1838-1842). Dal
1843 fu professore pubblico in Botanica (1843-1845) e dal 1846 in Botanica
teorica (1846).
SANI, Angelo Maria - Chiamato anche solo Angelo (1846). Nel 1830 era
procuratore generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del
B. Pietro da Pisa (1830-1837) e dal 1838 generale (1838-1846).
SANI, Bernardo - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Olivetani
(1833-1839), nel 1834 fu anche presidente generale (1834).
SANI, Luigi - vedi Savi.
SANIPOLI, Liborio - Dell'ordine dei Minimi. Nel 1830 era consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846).
SANOBONO - vedi Caracciolo Santobono.
SANTACROCE, famiglia - Nel suo palazzo in piazza Branca 28 ebbero
sede le segreterie della S.C. del Concilio e di quella della Residenza dei
vescovi (1835-1840).
SANTACROCE, Luigi - Duca di Corchiano. Nel 1830 era deputato nella
Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1846). Dal 1833 è detto dei
principi di Santa Croce (1833-1846) e fu membro del Consiglio
amministrativo della Comarca di Roma (1833-1841). Dal 1842 fu presidente
regionario di Polizia di Trevi (1842) e poi di Regola, residente in piazza
Branca (1843-1846).
SANTA CROCE di VILLERMOSA, Carlo - Chiamato anche solo di S.
Croce (1832). Marchese. Nel 1832 era consigliere di legazione della
Sardegna (1832-1835).
SANTARELLI, Camillo - Laico. Dal 1835 fu contabile (1835-1843) e pro
computista della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846).
SANTELLI, Antonio - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830)
e cameriere d’onore in abito paonazzo (1830-1846).
SANTELLI, Domenico - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea
(1830).
SANTI, Felice - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1830-1837). Dal 1834 fu segretario sostituto della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1834-1837).
SANTI, Filippo - Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (18321846).
SANTINI, Andrea - Dal 1838 fu sostituto del per Obitum della Dateria
apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del
parco maggiore (1844-1846).
SANTINI, Clemente - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei
Memoriali (1830-1837).
SANTIS (de), Giuseppe - vedi De Sanctis.
SANTOBONO - vedi Caracciolo Santobono.
SANTUCCI, Giovanni Battista - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1839-1846).
SANTUCCI, Giovanni Francesco - Cavaliere. Nel 1832 era cameriere
d’onore di spada e cappa (1832-1846).
SANTUCCI, Loreto - Nel 1830 era minutante giubilato nella Segreteria di
Stato (1830-1845) e membro del Collegio Filologico dell'Università
Romana (1830-1845). Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411845).
178
SANTUCCI, Luigi - Avvocato. Nel 1843 era uditore del senatore (18431846), membro del Tribunale civile di Campidoglio (1843-1846), membro
del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1843-1846) e
membro supplente del Tribunale criminale di Campidoglio (1843-1846).
SANTUCCI, Sebastiano - Nel 1830 era scrittore in Lingua latina della
Biblioteca Vaticana (1830-1846).
SANTUCCI, Vincenzo - Nel 1832 era cappellano segreto di Sua Santità
(1832-1838) e minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1832-1841).
Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1843). Dal 1842 fu
minutante nella Segreteria di Stato (1842-1843). Dal 1844 fu sostituto della
Segreteria di Stato e cameriere segreto di Sua Santità (1844-1846), prelato
domestico (1844-1846) e sostituto della Segreteria di Stato e segretario della
Cifra (1844-1846). Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1845-1846).
SANTUCCI FIBBIETTI, Giuseppe - Chiamato anche solo Santucci
(1830-1842). Nel 1819 (1 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato della Segnatura di
Grazia (1830) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1835 fu uditore
Camerlengato (1835-1837), membro della Congregazione speciale Sanitaria
(1835-1837), chierico di Camera (1835-1846), amministratore generale
della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (18351837) e presidente della Commissione generale per la conservazione dei
monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei
pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (18351837). Dal 1838 fu membro della Congregazione di Revisione dei Conti
(1838-1839). Dal 1840 fu presidente delle Zecche e degli uffizi del Bollo
Ori ed Argenti e degli Orefici ed Argentieri dello Stato Pontificio (18401842) e membro della Congregazione Camerale (1840-1846). Dal 1843 fu
presidente dell'Annona e Grascia e sua deputazione (1843-1846). Dal 1844
fu prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18441846).
SANVITALE, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
SARAPO, Vito Oronzo - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1846).
SARAVIA - vedi de Moral e Saravia Beristain.
SARAZZANI, Giuseppe - Di Roma. Cavaliere. Nel 1830 era esente in
ritiro (1830), poi fu esente col grado di colonnello (1832-1840) ed esente in
pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1841-1846).
SARDI, Luigi Maria - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846).
SARTI, Antonio - Dal 1833 fu accademico di merito della classe di
Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838), dove dal 1837 fu
coadiutore esercente con futura successione a cattedratico in Architettura
elementare ed ornato (1837-1840) e dal 1839 accademico di merito della
classe di Architettura (1839-1846). Dal 1839 fu consigliere architetto della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). Dal
1841 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura elementare ed
ornato (1841-1846) e virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1846). Nel 1846 fu cavaliere
(1846).
179
SARTI, Emiliano - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico
dell'Università Romana (1830-1846), professore pubblico nella Lingua
ebraica (1830-1832), lettore sostituto nella Lingua e Lettere Greche (18301832) e scrittore in lingua ebraica della Biblioteca Vaticana (1830-1846).
Dal 1833 fu professore pubblico nella Lingua greca (1833-1839). Dal 1835
fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (18351846). Dal 1839 fu professore emerito onorario nella Lingua ed Eloquenza
ebraica (1839-1846). Dal 1840 fu professore pubblico nella Lingua e
Filologia greca (1840-1845).
SARTIGES (visconte di), ... - Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di
Francia (1832).
SARTORI, Benedetto - Nel 1834 (18 settembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1846). Dal 1836 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1836-1846) e secondo assessore del
Tribunale del Governo (1836). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1837-1846).
SARZANA, Giuseppe - Avvocato. Dal 1838 fu giudice uditore del secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1838-1839). Dal 1840 fu giudice
uditore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1840-1846).
SASSI, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1830-1846).
SAUCHELLI, Antonio - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1841-1846).
SAULI, Pier Domenico - vedi Sauli Pier Vincenzo.
SAULI, Pier Vincenzo - Chiamato anche Pier Domenico (1833-1844) o
solo Vincenzo (1843-1846). Dell'ordine dei Canonici regolari del SS.
Salvatore Lateranensi. Abate e sacerdote (1832-1846). Nel 1832 era
consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1846) coadiutore dell'arcivescovo
Garofali (1832-1838). Dal 1833 fu qualificatore della S.C. della Santa e
Romana Inquisizione (1833-1846). Dal 1843 fu procuratore generale del suo
ordine (1843-1846).
SAURMAN (de), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (18301839).
SAVELLI, Domenico - Nel 1833 (28 febbraio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato domestico
(1833-1846). Dal 1834 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario
non partecipante (1834-1846). Dal 1845 fu chierico di Camera (1845-1846).
Nel 1846 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1846).
SAVETTI, Filippo - Dal 1839 fu professore pubblico in Ostetricia
dell'Università Romana della Sapienza (1839-1846).
SAVI, Luigi - Chiamato anche Sani (1844). Dal 1844 fu cappellano d’onore
extra Urbem (1844-1846).
SAVIO, Giacomo Maria - Nel 1830 era vice console d'Inghilterra (1830).
SAVO, Niccola - Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411846).
SAVORELLI, Alessandro - vedi Muti Papazzurri già Savorelli.
SAVORELLI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1832-1841).
SCACCIA, Girolamo - Cavaliere. Nel 1830 era ingegnere ispettore
membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade
nazionali (1830), ingegnere ispettore membro del consiglio
180
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830) ed
ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte dell'amministrazione delle
Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830).
SCAGLIOSI, Vincenzo - Nel 1830 era minutante della Segreteria di Stato
(1830).
SCALABRINI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (18301832). Dell'ordine dei Ministri degli Infermi. Nel 1830 era procuratore
generale del suo ordine (1830-1832). Nel 1832 era anche vicario del suo
ordine (1832). Dal 1836 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare
(1836-1846). Dal 1839 fu prefetto generale del suo ordine (1839-1843).
SCALABRINI, Luigi - Nel 1830 era vicario priore generale dei frati
Carmelitani calzati (1830-1832).
SCANDELLARI, Ignazio - Entrò nella congregazione dei Barnabiti. Nel
1830 era ex generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. della S.
Romana ed Universale Inquisizione (1830).
SCARAMUCCI, Luigi - Nel 1830 era avvocato fiscale del Campidoglio
(1830-1837). Nel 1832 era giudice supplente tanto nel singolare quanto nel
collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello
(1832-1837), membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1835)
e sostituto luogotenente del Campidoglio (1832-1836). Dal 1836 fu membro
emerito del Tribunale criminale di Campidoglio (1836-1837). Nel 1837 fu
sostituto luogotenente del Campidoglio (1837). Morto nel 1837 (1837).
SCARANI, Lelio - Cavaliere. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e
cappa (1830-1841).
SCAREATINE, ... - Dal 1843 fu secondo segretario (1843-1844) e nel
1845 primo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di
Polonia (1845).
SCARPELLINI, Feliciano - Cavaliere. Nel 1830 era professore pubblico
in Fisica sacra dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e
direttore e segretario perpetuo dell'Accademia dei Nuovi Lincei, poi Pont.
delle Scienze detta dei Nuovi Lincei, e direttore dell'unita specola
astronomica (1830-1840).
SCEBERAS TESTAFERRATA, Fabrizio - Nato a Valletta, capitale
dell'isola di Malta, nel 1758 (20 aprile). Nel 1816 (8 marzo) fu creato
cardinale riservato in petto da Pio VII e pubblicato nel 1818 (6 aprile). Ebbe
il titolo di S. Pudenziana (1830-1844). Nel giorno della pubblicazione fu
fatto vescovo di Sinigaglia (1830-1844). Morto a Sinigaglia (Senigallia) nel
1843 (3 agosto) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1844).
SCERRA, Stefano - Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Dal 1838
fu vescovo di Orope in partibus (1838-1846) e segretario della S.C. della
Disciplina regolare (1838-1841). Dal 1842 fu segretario della S.C.
dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846) e consultore della S.C. dei S. Riti
(1842-1846). Dal 1844 fu prelato votante del turno di appello per le cause
civili e criminali della S.C. Lauretana (1844-1846).
SCHIAFFINI, Vincenzo - Dal 1843 fu vice procuratore generale dei
Monaci Olivetani (1843-1845).
SCHINDER, Giambattista - Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1846).
SCHIRÒ, Giovanni Crisostomo - Nel 1846 fu procuratore generale dei
frati Carmelitani calzati (1846).
SCHMIDT, Francesco - Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846).
181
SCHNETZ, Vittore - Cavaliere. Dal 1841 fu accademico di merito delle
Scuole pubbliche (1841-1846). Dal 1844 fu pittore appartenente al consiglio
della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846).
SCHOLTEN, Giovanni Enrico - Dal 1843 fu cameriere segreto
sopranumerario (1843-1846).
SCHOMMAN, Giuseppe - vedi Schonman.
SCHONMAN, Giuseppe - Chiamato anche Schomman (1839-1840) o
Schonmann (1841). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846).
SCHOUWALOFF, Gregorio - Conte. Nel 1833 fu era aggregato alla
imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833).
SCHWARZENBERG, Federico Giuseppe - Nato a Vienna d'Austria nel
1809 (6 aprile). Nel 1836 (1 febbraio) fu fatto arcivescovo di Salisburgo
(1836-1846). Nel 1842 (24 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed
assunse il titolo di S. Agostino (1842-1846).
SCIARRA - vedi Colonna di Sciarra.
SCIARRA, Antonio - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846).
SCIARRA, Pietro - Nel 1830 era medico della Famiglia pontificia (1830).
SCILLA - vedi Ruffo Scilla.
SCLIPPA, Giuseppe - Nel 1830 era custode della Biblioteca Alessandrina
(1830-1833).
SCOFFERI, Niccola - Nel 1830 era notaio dei processi dei promovendi
alle Chiese cattedrali della Dateria apostolica (1830-1832).
SCORSONI, Michelangelo (Michel'Angelo) - Nel 1832 era cappellano
d’onore extra Urbem (1832-1841).
SCOTT, Eduardo - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (18441846).
SCOTTI, Angelo Antonio - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1844).
Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1836-1844).
SCROCCA, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (18371846).
SEBASTIANI, Pietro - Chiamato anche Sabatini (1843-1845). Dal 1843 fu
cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1843-1846).
SECCHI, Giampietro - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1836 fu
socio sopranumero (1836-1838) e dal 1839 socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1839-1846).
SECCHI MURRO, Gavino - Dell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1832 era
consultore della S.C. dell'Indice (1832-1846). Dal 1833 fu consultore della
S.C. di Propaganda Fide (1833-1846). Dal 1834 fu consultore della S.C. dei
S. Riti (1834-1846) coadiutore del P. Luigi Bentivegni (1834-1842). Dal
1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1836
fu procuratore generale del suo ordine (1836-1840) e membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1836-1840). Nel 1846 fu
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1846).
SECONDI, Domenico - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori
Conventuali (1830) e membro del Collegio Teologico dell'Università
Romana della Sapienza (1830). Nel 1832 era ministro generale (1832).
SEGARRA (de), Mariano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito
paonazzo (1839-1846).
182
SÉGUIER, ... - Conte. Dal 1839 fu aggregato dell'ambasciata di Francia
(1839-1840).
SEGUR (de), Gaston - Conte. Dal 1841 fu aggregato o aggiunto
dell'ambasciata di Francia (1841-1843).
SEILERA (di), Filippo - Chiamato anche di Sellera. Nel 1830 era prelato
domestico (1830-1839).
SELLERA (di), Filippo - vedi di Seilera.
SELLINI, Andrea - Nel 1838 fu computista generale del S. Monte di Pietà
(1838) e dal 1839 fu computista degl'imprestiti (1839-1846).
SELVAGGIANI, Filippo - Dal 1835 fu cappellano segreto d’onore (18351846).
SELVE - vedi Baudi Selve.
SEMARIA, Raimondo - vedi Semeria.
SEMERIA, Maurizio - Chiamato anche Sameria (1839-1841). Dell'ordine
romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1832 era consultore della S.C.
delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846).
SEMERIA, Raimondo - Chiamato anche Semaria. Dal 1836 fu procuratore
generale dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1836-1846).
SENNI, Vincenzo - Di Frascati. Dal 1832 fu membro del Consiglio
amministrativo della Comarca di Roma (1832-1837).
SENSI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
SEQUEIDA (de), Domenico Antonio - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e
consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1837).
SERAFINI, Agostino - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
SERAFINI, Giovanni - Nato nella città di Magliano in Sabina nel 1786 (15
ottobre). Nel 1817 (11 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1842). Fu prelato ponente e segretario della S.C.
del Buon Governo (1830-1832), prelato domestico (1830-1842) e membro
della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1832-1842). Dal 1833 fu chierico di
Camera (1833-1842) e presidente della Prefettura generale di Acque e
Strade (1833-1837). Dal 1835 fu membro della S.C. della Rev. Fabbrica di
S. Pietro (1835-1842). Dal 1836 fu vice presidente del Tribunale criminale
della R.C.A. (1836-1842). Dal 1837 fu membro della Congregazione
Camerale (1837-1842). Dal 1838 fu prelato votante nel primo turno della
S.C. Lauretana (1838-1842) e presidente dell'Annona e Grascia (18381842). Dal 1840 fu decano dei Chierici di Camera (1840-1842). Nel 1842 fu
deputato prefetto della regione VIII della Commissione dei Sussidi (1842).
Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono dei Ss.
Vito e Modesto (1843-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. delle Acque
(1843-1846) e pro prefetto generale (1843-1844) e prefetto generale (18451846) di Acque e Strade. Nel 1846 passò alla diaconia di S. Maria in
Cosmedin (1846).
SERAFINI, Lorenzo - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1840 fu
vescovo di Corico (1840-1845), consultore della S.C. dei S. Riti (18401845) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1840-1845).
SERAFINI, Luigi - Dal 1839 fu segretario dei Chierici di Camera (18391843). Nel 1844 (11 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu prelato ponente della S.C.
della Consulta (1844-1846) e prelato domestico (1844-1846).
183
SERCEY (di), Odoardo - Conte. Nel 1830 era aggregato dell'ambasciata di
Francia (1830).
SERDOMENICI, Raimondo - Nel 1830 era abate (1830-1832) e
consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1832).
SERENI, Carlo - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico
nella Geometria Descrittiva (1830-1846) e Idrometria (1835-1846).
SERGIO, Ignazio - Nel 1830 era generale sedente a Monte Libano dei
Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1830-1832).
SERLUPI, Girolamo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada
e cappa sopranumerario (1830, 1838). Dal 1838 fu presidente
dell'Accademia Filarmonica (1838-1839). Dal 1841 fu presidente
dell'Accademia Filodrammatica Romana (1841-1843).
SERMATTEI - vedi della Genga Sermattei.
SERMIENTO, Francesco - Nel 1830 era esattore della Depositeria urbana
dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1835).
SERRA CASSANO, Francesco - Nato a Napoli nel 1783 (21 febbraio).
Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1831 (30
settembre), fu pubblicato nel 1833 (15 aprile), assumendo il titolo dei Ss.
XII Apostoli (1833-1846). Nel 1826 divenne arcivescovo di Capua,
succeduto per coadiutoria (1830-1846). Fu consultore della S.C. dei Vescovi
e Regolari (1839).
SERRUIS, Carlo - Nel 1830 era segretario di legazione dei Paesi Bassi
(1830).
SERVANZI COLLIO, Severino - Chiamato anche solo Servanzi (18321841) e Saverio. Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa
(1832-1846).
SERVI, Ascenso - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica
Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1845).
SERVI, Gaspare - Architetto. Dal 1833 fu segretario dell'Accademia
Tiberina (1833 e 1836). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1846) e segretario
perpetuo della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1839-1846).
SESTINI, Benedetto - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu
aggiunto dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1844) e
poi socio (1845-1846).
SETTELE, Giuseppe - Canonico. Nel 1830 era membro del Collegio
Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e professore
pubblico nell'Ottica ed Astronomia (1830-1840). Dal 1835 fu socio
ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1840). Dal
1838 fu deputato alla visita dei sacri cemeteri del Tribunale del Vicario
(1838-1840).
SEVEROLI, Leopoldo - Nel 1816 (29 dicembre) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era
prelato assessore di Mons. A.C. ponente di Consulta (1830), primo
assessore in criminale del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e prelato
domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della
Consulta (1832-1846). Dal 1835 fu decano della S.C. della Consulta (18351846), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1835-1846) e
membro della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1846).
SFORZA - vedi Riario Sforza.
184
SFORZA CESARINI, Lorenzo - Duca. Dal 1843 fu presidente
dell'Accademia Filarmonica (1843 e 1846).
SICURO, Giuseppe - Nel 1832 era procuratore generale del Terz’Ordine di
S. Francesco (1832-1834).
SIEPI, Giuseppe - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18371838). Nel 1838 (21 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1839-1840). Dal 1839 fu prelato votante nel secondo
turno della S.C. Lauretana (1839-1840). Nel 1840 fu prelato abbreviatore
del parco maggiore (1840).
SIGISMONDO da Ferrara - Nel 1832 era vicario generale dei Frati
Minori Cappuccini (1832-1837).
SIGNORE (del), Paolo - Dell'ordine dei Canonici regolari del SS.
Salvatore Lateranensi. Nel 1830 era membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836) e professore pubblico di
Storia ecclesiastica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836). Dal
1833 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi
(1833-1836). Dal 1835 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana
di Archeologia (1835-1836). Nel 1836 fu abate generale del suo ordine
(1836) e consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1836).
SILVA - vedi Dandini de Silva, Mouttinho de Lima Alvarès e Silva.
SILVA (de), Patrizio - Nato a Leira nel 1756 (15 ottobre). Entrò nell'ordine
romitano di S. Agostino. Nel 1824 (27 settembre) fu creato cardinale da
Leone XII. Nel 1826 (13 marzo) fu fatto patriarca di Lisbona, traslato da
Evora (1830-1840). Morto a Lisbona nel 1840 (3 gennaio), fu esposto in
quella patriarcale e "depositato" in S. Vincenzo de Fora (1840).
SILVAGNI, Giovanni - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e consigliere
nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846) ed uno dei
soprintendenti della Galleria di S. Luca (1833-1840). Dal 1837 fu
cattedratico delle Scuole pubbliche in Pittura (1837-1846). Dal 1839 fu
segretario del consiglio della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu vice presidente dell'insigne e pontificia
Accademia romana di S. Luca (1841-1843), di cui dal 1844 fu presidente
(1844-1846). Dal 1844 fu uno dei direttori delle incisioni delle opere
premiate in pittura della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846).
SILVANI, Filippo - Nel 1830 era generale di brigata in ritiro (1830-1832) e
consigliere della Presidenza delle Armi (1830-1832, 1837-1840). Dal 1837
fu generale di brigata (1837-1840).
SILVANI, Giacomo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351838). Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846).
SILVANI LORENI, Demetrio - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del
Tribunale criminale del Camerlengato (1830-1835), poi emerito (18361846). Nel 1832 era coadiutore con futura successione di Vincenzo Maria
Peroni, griudice criminale della Dateria apostolica (1830) e poi succedutogli
(1832-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale
criminale della R.C.A. (1836-1846). Dal 1837 fu assessore generale della
Direzione generale di Polizia (1837-1846), consigliere della Congregazione
speciale Sanitaria (1837-1846) e assessore generale della Deputazione dei
Pubblici Spettacoli (1837-1846). Morto nel 1846 (1846).
SILVANI LORENI, Egidio - Dal 1838 fu sostituto luogotenente aggiunto
del Tribunale criminale dell'A.C. (1838-1846).
185
SILVEIRA e LORENA, Luigi - Cavaliere. Nel 1832 era aggregato
all'ambasciata di Portogallo (1832).
SILVESTRI (De), Pietro - Chiamato anche Silvestri (1837). Nato a Rovigo
nel 1803 (13 febbraio). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Nel
1836 fu eletto (1836) e poi fatto (4 luglio) prelato uditore della S. Rota
Romana (1837-1846). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione XI della
Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1841 fu componente della
Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo
(1841-1846).
SIMELLI, Carlo Baldassarre - Dal 1839 fu archivista perpetuo (18391840), dal 1841 virtuoso pittore (1841-1843) e dal 1844 vice archivista
(1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
SIMONE (De), Domenico - Nato a Benevento nel 1768 (29 novembre).
Nel 1792 (13 dicembre fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra
Segnatura (1830). Nel 1830 era membro della S.C. del Censo (1830). Nello
stesso anno (15 marzo) fu creato cardinale da Pio VIII. Ebbe la diaconia di
S. Angelo in Pescheria (1832-1838). Nel 1832 fu camerlengo del S.
Collegio (1832). Morto a Roma nel 1837 (9 novembre), fu esposto in S.
Lorenzo in Damaso e sepolto nella sua diaconia (1838).
SIMONE (De), Filippo - Marchese. Nel 1832 era cameriere segreto di
spada e cappa sopranumerario (1832-1846).
SIMONETTI - vedi Stefanoni Simonetti.
SIMONETTI, Agostino - Dal 1840 fu computista della Dateria apostolica
(1840-1846).
SIMONETTI, Gaetano - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero
onorario di Sua Santità (1842-1843) e non onorario (1844-1846).
SIMONETTI, Giacomo - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario
(1832-1846).
SIMONETTI, Lorenzo - Nato a Roma nel 1789 (26 maggio). Fu canonico
(1835-1836). Dal 1835 fu deputato ecclesiastico della Depositeria urbana
dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1835-1845). Nel 1836 (22
dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18371845). Dal 1837 fu segretario della S.C. degli Studi (1837-1838) e prelato
domestico (1837-1845). Dal 1839 fu sostituto della Segreteria per gli Affari
di Stato interni (1839-1840), esaminatore in S. Canoni della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1839-1845) e segretario del Consiglio supremo della
R.C.A. (1839-1840). Dal 1841 fu assessore della S.C. Romana ed
Universale Inquisizione (1841-1845), pro segretario della S.C. Concistoriale
(1841-1845) e del S. Collegio (1845), consultore della S.C. dei S. Riti
(1841-1845) e prelato protonotaro apostolico (1841-1845). Nel 1844 (22
luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato
nel 1845 (24 novembre).
SIMONETTI, Luigi - Conte. Dal 1833 fu incaricato d'affari di Modena
(1833-1846).
SIMONETTI, Pietro - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero
(1833-1845) e nel 1846 fu bussolante partecipante (1846).
SIMONETTI RIPANTI, Ranieri - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore
di spada e cappa (1840-1846).
SINIBALDI, famiglia - Nel loro palazzo ebbero sede i raduni
dell'Accademia Latina (1830-1846) e la segreteria della Presidenza degli
Archivi (1832-1837).
186
SINIBALDI, Giacomo - Nato a Fermo nel 1766. Nel 1830 era arcivescovo
di Damiata in partibus (1830-1842) e presidente dell'Accademia pontificia
dei Nobili ecclesiastici (1830-1843). Dal 1834 fu membro del turno di
appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1834-1843). Nel
1843 (27 gennaio) fu traslato a patriarca di Costantinopoli in partibus
(1843). Nel 1843 era consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici
straordinari (1843) e presidente dell'Accademia di Religione cattolica
(1843).
SINIBALDI ODOARDI, Costantino - Cavaliere. Dal 1838 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846).
SIRIGNANO - vedi Caravita di Sirignano.
SISTO, Gennaro - Nel 1824 (16 settembre) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846).
SIVIGNANO - vedi Caravita di Sirignano.
SKAARATINE - vedi Scareatine.
SMIDERLE, Paolo - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361846).
SNEIDER, Antonio - Nel 1838 fu segretario dell'Accademia Filarmonica
(1838).
SNEIDER, Camillo - Avvocato. Dal 1843 fu giudice supplente del
Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1843-1846).
SNELL, Cristiano Augusto - Nel 1830 era console generale a Roma della
Confederazione Elvetica (1830-1836).
SODERINI, Francesco - Conte. Dal 1838 fu maestro delle strade (18381843) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846).
SODERINI, Lorenzo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1830-1838).
SODERINI, Pietro - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (18391846).
SODERINI, Tiberio - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario
(1836-1838).
SODRÈ - vedi Pereira Sodrè.
SOFFREDINI, Calcedonio - Avvocato. Nel 1832 era assessore presso il
Tribunale civile dell'A.C. (1832-1846).
SOGLIA, Giovanni - Nato a Casola Valsenio, in diocesi di Imola nel 1779
(11 ottobre). Nel 1826 (29 settembre) fu fatto arcivescovo di Efeso in
partibus. Fu segretario della S.C. degli Studi (1830-1834), elemosiniere (o
limosiniere) segreto e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1834),
consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838), esaminatore apostolico del
clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1838), membro della
Commissione dei Sussidi (1830-1834), professore emerito onorario in Gius
canonico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838), regolator
primario della Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1830-1834) e presidente
dell'Accademia di Religione Cattolica (1830-1838). Dal 1832 fu consultore
della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1838) e di quella per
gli Affari ecclesiastici straordinari (1832-1838). Dal 1833 fu esaminatore in
S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1833-1838). Dal 1835 fu
segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1838). Nel 1835 (6
aprile) fu traslato a patriarca di Costantinopoli (1836-1838). Creato
cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio),
187
pubblicato nel 1839 (18 febbraio), assunse il titolo dei Ss. Quattro Coronati
(1839-1846). Nel 1839 (18 febbraio) fu traslato vescovo di Osimo e Cingoli
(1839-1846).
SOLÀ, Antonio - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere della classe della
Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1837 fu membro
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1837-1843), di cui
fu vice presidente (1837), di cui nel 1838 fu presidente (1838). Dal 1839 fu
consigliere scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839-1840), di cui fu virtuoso scultore (1841-1843) e virtuoso
scultore di merito residente e primo aggiunto (1844-1846).
SOLARI, Filippo - Chiamato anche Solaro (1832-1846). Marchese. Nel
1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti (1832-1846).
Dal 1842 fu consigliere della Commissione degli Arretrati (1842-1846).
SOLARI, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
SOLARI, Luigi - Marchese. Dal 1839 fu consigliere della Commissione
degli Arretrati (1839-1841).
SOLARO, Filippo - vedi Solari.
SOLAZZI CASTRIOTA, Baldassarre - Cavaliere. Nel 1830 era
cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846).
SOLDINI, Filippo - Nel 1832 era computista dell'Azienda generale della
Rev. Camera degli Spogli (1832-1840).
SOLDINI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era supplente al giudice uditore
ed agli assessori del Tribunale civile dell'A.C. (1832-1834). Dal 1836 fu
professore pubblico in Istituzioni di Diritto pubblico ed ecclesiastico
dell'Università Romana della Sapienza (1836-1846).
SOLDINI, Luigi - Avvocato. Nel 1832 era professore pubblico sostituto
nelle Istituzioni di Diritto Civile dell'Università Romana della Sapienza
(1832-1835).
SOLDINI, Niccola - Nel 1830 era consultore e capo notaio della S.C. della
S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1840).
SOLIMA, Angelo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846).
SOLIS, Emmanuele - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1845 fu
aggiunto dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1845).
SOLOMONE, Carmelo - Chiamato anche Salomone (1845). Dal 1845 fu
cameriere d’onore extra Urbem (1845-1846).
SOLTYKOFF, Giorgio - Principe. Nel 1833 fu era aggregato alla
imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833).
SOMAGLIA (della), Giulio Maria - Nato a Piacenza nel 1744 (29 luglio).
Nel 1795 (1 giugno) fu creato cardinale da Pio VI. Nel 1820 (29 maggio)
passò a vescovo di Ostia e Velletri e decano del S. Collegio, provenendo dal
vescovato di Porto e S. Rufina. Nel 1830 era vice cancelliere e sommista di
S.R.C., bibliotecario di S.R.C., arciprete della Patriarcale arcibasilica
Lateranense e commendatario di S. Lorenzo in Damaso, prefetto della S.C.
dei S. Riti, prefetto della S.C. Ceremoniale e segretario della S.C. Romana
ed universale Inquisizione (1830). Morto a Roma nel 1830 (2 aprile), fu
esposto e sepolto in S. Maria sopra Minerva (1832).
SOMAL, Suchias - Nel 1830 era arcivescovo di Sunia ed abate generale dei
Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini, sedente a
Venezia (1830-1845).
188
SOMMA (di), Tommaso - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario
(1846).
SOMOFF (De), ... - Chiamato anche De Somow (1842-1843) o De Somów
(1844). Dal 1841 fu aggregato o attaccato alla legazione (1841-1845) e
segretario generale (1842-1843), direttore in assenza del primo segretario
(1844) e segretario della direzione degli artisti russi (1845).
SOMÓW - vedi De Somoff.
SORAGNA - vedi Meli Lupi Soragna.
SORAIVA da San Lodovico, Francesco - Nato nell'arcidiocesi di Braga
nel 1766. Nel 1843 (3 aprile) fu fatto patriarca di Lisbona, traslato da
Coimbra (1843-1846). Nello stesso anno (19 luglio) fu creato cardinale da
Gregorio XVI. Morto a Lisbona nel 1845 (7 maggio) e fu esposto e sepolto
in quella chiesa patriarcale (1845-1846).
SORENTINO, Gaspare - Nel 1830 fu procuratore generale dei frati
Minimi (1830-1835).
SORSO - vedi Amat di San Filippo e Sorso.
SOUZA - vedi Ferreira de Souza.
SOUZA BOTELHO (de), Pietro - Commendatore. Nel 1842 fu attaccato
dell'ambasciata di Portogallo (1842).
SOZZI, Jacopo - Nel 1830 era scrittore in Lingua greca della Biblioteca
Vaticana (1830-1846).
SPADA, famiglia - Patrizia bolognese (1830), poi con titolo di principe
(1833).
SPADA, Alessandro - Patrizio bolognese, nato a Roma nel 1787 (4 aprile).
Della famiglia dei principi (1833). Nel 1815 (31 agosto) fu fatto prelato
referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel 1817 (27
giugno) fu fatto uditore della S. Rota Romana (1830-1835). Nel 1830 era
decano della S. Rota (1830-1835), consultore della S.C. Romana ed
Universale Inquisizione (1830-1835), consultore della S.C. dei S. Riti
(1830-1835), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro
(1830-1835) e prelato domestico (1830-1835). Nel 1833 fu presidente
dell'Accademia Tiberina (1833). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale
riservato in petto da Gregorio XVI. Ebbe la diaconia di S. Maria in
Cosmedin (1836-1844). Dal 1836 fu camerlengo del S. Collegio (18361837). Dal 1840 fu legato apostolico a Forlì (1840-1842). Morto a Roma nel
1843 (16 dicembre) e fu esposto e sepolto in S. Maria in Vallicella "ov'esiste
la tomba gentilizia de' suoi maggiori" (1844).
SPADA, Giuseppe - Dal 1834 fu segretario dell'Accademia Filarmonica
(1834-1837).
SPADA, Mariano - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Dal 1845 fu
consultore della S.C. dei S. Riti (1845-1846).
SPADA de MEDICI, Lavinio - vedi de Medici Spada.
SPAGNA, Gioacchino - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia
(1830-1846) e scalco segreto (1830). Nel 1832 era coadiutore (1832-1834) e
poi maestro di casa del S.P.A. (1835-1846).
SPAGNA, Giuseppe - Nel 1830 era direttore centrale degli uffici del Bollo
di Roma e delle Delegazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro
e d’argento (1830-1832) a cu si aggiunsero poi anche le legazioni di Urbino
e Pesaro e di Velletri (1833-1839). Nel 1839 fu vice economo della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839).
189
SPAGNA, Pietro Paolo - Dal 1840 fu direttore centrale degli uffici del
Bollo di Roma, delle legazioni di Urbino e Pesaro, di Velletri e delle
delegazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento
(1840-1841) e poi direttore generale uffici del Bollo Ori e Argenti dello
Stato nella stessa Sopraintendenza (1842-1846).
SPALAZZI, Gaetano - Nel 1832 era segretario generale della Direzione
generale di Polizia (1832-1837). Dal 1835 fu segretario generale della
Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1835-1837).
SPAMPINATI, Bartolomeo - Nel 1830 era cameriere segreto
sopranumerario (1830-1846).
SPAUR, Carlo - Conte. Nel 1832 era incaricato di affari (1832-1838) e dal
1839 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Baviera (18391846).
SPAZZIANI, Vincenzo - Dal 1843 fu cappellano d’onore extra Urbem
(1843-1846).
SPECH, Vincenzo - Chiamato anche Spek (1842-1843). Dal 1842 fu
membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1844).
SPEK, Vincenzo - vedi Spech.
SPERELLI - vedi Manciforte Sperelli.
SPERONI, Antonio - Chiamato anche Pietro (1839-1840). Dal 1839 fu
membro (1839-1846) e segretario (1839-1841) del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza.
SPERONI, Gregorio - Nel 1830 era chierico della Cappella pontificia
(1830).
SPERONI, Pietro - vedi Speroni Antonio.
SPERTI, Giovanni - Nel 1832 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1832-1846) e prelato domestico (18321846).
SPEZIOLI, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
SPINA - vedi Carafa della Spina.
SPINA, Francesco - Nel 1830 era cappellano d’onore extra Urbem (18301846).
SPINETTI, Francesco - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero
(1841-1846).
SPINOLA, Ugo Pietro - Nato a Genova nel 1791 (29 giugno). Nel 1815
(26 gennaio) fu nominato prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura
(1830-1832). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1831
(30 settembre) e pubblicato nel 1832 (2 luglio), assunse il titolo di S.
Martino ai Monti, divenuta poi (1841) dei Ss. Silvestro e Martino ai Monti
(1833-1846). Dal 1833 fu commissario straordinario pel governo delle
legazioni al di là di Pesaro (1833-1835). Dal 1838 fu abate commendatario e
ordinario dei Ss. Benedetto e Scolastica di Subiaco (1838-1841). Nel 1841
fu presidente della Congregazione di Revisione dei conti e degli Affari di
pubblica amministrazione (1841) e membro del Consiglio supremo della
R.C.A. (1841). Nel 1842 fu inviato legato apostolico a Bologna (18421843). Dal 1844 fu pro datario di Sua Santità (1844-1846), officiale delle
spedizioni per la via denominata de Curia (1844-1846) e membro della
Famiglia pontificia (1844-1846). In quell'anno gli fu dedicato l'annuario.
SPINSI, Luigi - vedi Spisni.
190
SPISNI, Luigi - Chiamato anche Spinsi (1838-1839). Entrò nell'ordine dei
Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti. Dal 1838 fu generale del suo
ordine (1838-1841). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1840-1841). Nel 1841 fu consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1841).
SQUAGLIA, Agostino - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero
(1836-1846).
STACCOLI, Camillo - Nel 1830 era prelato domestico (1830).
STAKELBERG (di), ... - Conte. Dal 1835 fu secondo segretario
dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1835-1841).
STATELLA e MONCADAS, Francesco - Marchese di Spaccaforno. Dal
1833 fu segretario di legazione di Napoli (1833-1834).
STAZI, Alessandro - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846).
STEEN de JEHAY (Van de), Amaad - Dal 1845 fu segretario
dell'ambasciata del Belgio (1845-1846).
STEEN de JEHAY (Van de), Armando - Barone. Dal 1840 fu aggregato
alla legazione (1840-1841) e dal 1845 fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario del Belgio (1845-1846). Morto nel 1846 (1846).
STEFANELLI, Domenico - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani).
Nel 1846 fu arcivescovo di Traianopoli in partibus (1846) e consultore della
S.C. di Propaganda Fide (1846).
STEFANI, Vincenzo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero (1830-1838). Dal 1839
fu canonico (1839-1846) e cappellano comune di Sua Santità (1839-1846).
STEFANIS (De), Felice - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1840-1846).
STEFANONI SIMONETTI, Filippo - Marchese. Nel 1830 era deputato
della Commissione dei Sussidi (1830) e deputato della Commissione
amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1830)
STELLA, Ubaldo - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia
pontificia (1830).
STENGEL, Domenico - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
STERBINI, Cesare - Nel 1830 era segretario generale della Direzione delle
Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830).
STERBINI, Pietro - Nel 1830 era segretario generale della Direzione
generale del Debito pubblico (1830-1832). Dal 1834 fu consigliere del
Consiglio di Finanze (1834-1843).
STERCKX, Engelberto - Nato ad Ophem, diocesi di Malines, nel 1792 (2
novembre). Nel 1832 (24 febbraio) fu fatto arcivescovo di Malines (18321846). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (13 settembre), assunse il
titolo di S. Bartolomeo all'Isola (1839-1846).
STHAL (De), Giuseppe Albano - Cavaliere. Nel 1830 era commesso di
ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1830-1834).
STOLIPIN (De), ... - Nel 1846 fu secondo segretario dell'ambasciata
dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846).
STOLZ, Gaetano - Dal 1840 fu assessore legale della Direzione del Bollo e
Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1840-1846). Dal 1843 fu cavaliere
(1843-1846).
STRAMPELLI, Angelo - Nel 1832 era sotto guardaroba e membro della
Famiglia pontificia (1832-1835). Nel 1835 fu cappellano segreto d’onore
(1835).
191
STRATMANN, Enrico - Dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1835 fu
consultore della S.C. dell'Indice (1835-1845).
STRIGELLI, Michele Francesco Maria - Dal 1841 fu priore generale dei
frati Servi di Maria, detti Serviti (1841-1846).
STROZZI, famiglia - Nel suo palazzo incontro alle Stimmate ebbe sede
l'ambasciata del Belgio (1837).
STROZZI, Giovanni - Dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi.
- Nel 1846 fu consultore della S.C. dell'Indice (1846).
SUSINI, Bonifazio - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi eremiti di Toscana (1833-1836).
SYDOW (De), Rodolfo - Nel 1832 era segretario di legazione (1832), dal
1833 anche assessore di reggenza (1833-1834) e nel 1835 consigliere di
legazione di Prussia (1835).
SYLVA - vedi Dandini de Silva.
SZECHÉNYI, Enrico - Conte. Dal 1845 fu attaccato all'ambasciata
dell'impero d'Austria e di Toscana (1845-1846).
TADINI, Placido Maria - Chiamato anche solo Placido (1835). Nato a
Moncalvo (o Montecalvo), in diocesi di Casale o di Novara, nel 1759 (11
ottobre). Entrò nell'ordine della Beata Vergine del Carmine (o dei
Carmelitani calzati). Nel 1829 (28 settembre) fu fatto vescovo di Biella
(1830). Nel 1832 (2 luglio) fu traslato arcivescovo di Genova (1833-1846).
Dal 1833 fu consultore della S.C. dell'Indice (1833-1845). Nel 1835 fu
professore emerito onorario di Teologia morale nell'Università Romana
della Sapienza (1835). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1835 (6
aprile), assunse il titolo di S. Maria in Traspontina (1836-1846).
TADOLINI, Adamo - Scultore. Dal 1833 fu consigliere della classe della
Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18331846). Dal 1839 fu secondo aggiunto virtuoso di merito residente della
insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), dove
dal 1841 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura
(1841-1843) e dal 1844 virtuoso scultore (1844-1846).
TAGLIABÒ, Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore
pubblico nella Medicina Clinica a vicenda con G. De Mattheis (1830-1846).
TALAMANCA - vedi La Grua Valdina y Talamanca.
TALLENAY (de), Augusto - Cavaliere. Dal 1833 fu primo segretario
dell'ambasciata di Francia (1833-1837) assente (1838).
TAMBERLICCHI, Bernardo - Chiamato anche Tamerlichi (1843). Dal
1843 fu camerlengo della Congregazione ed Accademia dei Maestri e
Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18431846).
TAMBERLICCHI, Niccola - Nel 1830 era cappellano comune giubilato di
Sua Santità (1830-1833).
TAMBERLICH, Niccola - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830).
TAMERLICHI, Bernardo - vedi Tamberlicchi.
TANARA, Giovanni Nicolò - Della famiglia dei marchesi. Nato a Bologna
nel 1795 (22 maggio). Nel 1827 (21 maggio) fu fatto vescovo di Faenza
(1828-1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu traslato da Leucosia in partibus ad
arcivescovo di Urbino (1833-1845). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto
patriarca di Antiochia in partibus (1846).
192
TARANI, Luigi - Dal 1841 fu membro del Consiglio amministrativo della
Amministrazione delle Poste e direttore della Posta di Roma (1841-1842).
TARDY, Lorenzo - Entrò nell'ordine dei Romitani di S. Agostino, detti
Agostiniani. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed
Universale Inquisizione (1830-1846) e di quella dell'Indice (1830-1846).
Nel 1832 era vicario generale degli Agostiniani (1832-1835). Dal 1833 fu
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846).
TARNASSI, Giuseppe - Canonico (1841-1846). Dal 1841 fu cancelliere
della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1841-1846), esaminatore
apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1841-1846) e
segretario del Vicariato (1841-1846). Dal 1842 fu segretario del Tribunale
del Vicario (1842-1846). Dal 1844 fu teologo esaminatore sopranumero dei
concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1844-1846).
TARTAGLIA, Paolo - Nel 1832 era capitano aiutante (1832) ed aiutante
della presidenza delle Armi (1833-1837).
TASSINI, Nivardo Maria - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci
Cistercensi (1833-1835) e dal 1836 fu presidente generale (1836-1844).
TAUSCH (de), Pirro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1846).
TAVARES - vedi Moniz Tavares.
TAVEAU, Lodovico Daniele - Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1838).
TAVECCHI, Olimpio - Nel 1825 (9 gennaio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era votante della Segnatura
di Giustizia (1830), avvocato concistoriale eletto (1830) e prelato domestico
(1830).
TEIXEIRA de MACEDO, Sergio - Cavaliere. Dal 1838 fu incaricato
d'affari dell'impero del Brasile (1838-1842).
TEJADA, Giovan Giuseppe - Nel 1830 era ministro generale residente in
Madrid dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi
(1830-1832).
TELLAL, Timoteo - Chiamato anche Tellhal (1830). Nel 1830 era abate
generale sedente al Monte Libano dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate
(1830-1846).
TELLGAL, Timoteo - vedi Tellal.
TELONI, Giovanni - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario
(1840-1846).
TENECH, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846).
TENERANI, Pietro - Dal 1833 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in
Scultura (1833-1846) e consigliere della classe della Scultura (1833-1846).
Dal 1840 fu cavaliere (1840-1846). Dal 1845 fu professore di Scultura
nell'Acc. S. Luca (1845-1846) e consigliere della Commissione generale per
la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità
ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1845-1846).
TERRIGI, Antonio - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846).
TERSIERI, Pietro - vedi Tessieri.
TERZIANI, Luigi - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) . Dal 1833
fu bussolante partecipante (1833-1837) e dal 1838 fu bussolante
partecipante esentato (1838-1846).
193
TESSIERI, Pietro - Chiamato anche Tersieri (1838). Della compagnia di
Gesù (Gesuiti). Dal 1838 fu socio sopranumero (1838-1839) e dal 1840 fu
socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1846).
TESTA, Alessandro - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1838). Dal 1833
fu canonico (1833-1846). Dal 1839 fu cappellano comune giubilato di Sua
Santità (1839-1846).
TESTA, Domenico - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830),
abbreviatore della Dateria apostolica (1830), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830), segretario dei Brevi ai principi
(1830), cameriere segreto di Sua Santità (1830) e prelato domestico (1830).
TESTA, Filippo - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (18321846).
TESTA, Giuseppe - Chiamato anche Damaso (1830-1840). Nel 1830 era
custode delle suppliche della Dateria apostolica (1830-1846).
TESTA PICCOLOMINI, Giuseppe - Barone. Nel 1830 era cameriere
segreto di spada e cappa (1830-1846) e cavallerizzo (1830-1838) poi detto
cavallerizzo maggiore (1839-1846) di Sua Santità. Dal 1841 fu scriba nobile
del Senato (1841-1846).
TESTAFERRATA - vedi Sceberas Testaferrata.
TEVOLI, Lodovico - Nel 1832 era canonico (1832) e deputato della
Commissione dei Sussidi (1832). Dal 1833 fu arcivescovo di Atene in
partibus (1833-1846), segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie
(1833-1834) e deputato della Commissione dei Sussidi (1833-1838). Dal
1835 fu elemosiniere (o limosiniere) di Sua Santità (1835-1846). Nel 1837
fu deputato prefetto della regione III della Commissione dei Sussidi (1837).
Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18391846).
TEXADA, Ignazio - Dal 1836 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di
Nuova Granata nell'America Meridionale (1836-1837).
THEINER, Agostino - Della congregazione dell’Oratorio di S. Filippo
Neri. Dal 1840 fu consultore della S.C. dell'Indice (1840-1846).
THEODOLI, Augusto - Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario
(1838-1846).
THEODOLI, Giacomo - Di Roma. Dei marchesi Theodoli. Nel 1830 era
cavaliere (1830) ed esente col grado di colonnello (1830-1837), nel 1838 fu
brigadiere generale e sotto tenente (1838) e dal 1839 fu tenente del Corpo
delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1844).
THEODOLI, Luigi - Nel 1823 (17 aprile) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era prelato ponente
segretario della S.C. del Buon Governo (1830), membro della S.C.
dell'Immunità ecclesiastica (1830), membro della Congregazione di
Revisione dei Conti (1830-1832), chierico di Camera (1830-1832), prelato
protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832),
canonico di S. Pietro in Vaticano e diacono ministro sacro alle messe della
Cappella pontificia (1830-1832) e prelato domestico (1830-1832).
THILE (De), ... - Dal 1838 fu segretario di legazione di Prussia (18381839).
THORVALDSEN, Alberto - Cavaliere e commendatore. Nel 1830 era
professore di scultura nell'Accademia di S. Luca (1830-1843), consigliere
della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi,
194
per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e
pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1843) e
cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1830-1843). Dal 1833 fu
consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1843).
Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1835-1843). Dal 1841 fu cavaliere di gran croce (1841-1843).
TIBALDI, Niccola - vedi Annibaldi.
TIBERI, Francesco - Nato a Rieti nel 1775 (4 gennaio). Nel 1795 (21
maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1826 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Atene in partibus e
nunzio a Madrid (1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale
riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1832 (2 luglio). Nella
stessa data della pubblicazione fu fatto arcivescovo vescovo di Jesi (18331836). Ebbe il titolo di S. Stefano Rotondo (1835-1836) e dal 1837 passò a
quello di S. Stefano al Monte Celio (1837-1840). Dal 1838 fu prefetto della
Segnatura di Grazia (1838-1840). Morto a Roma nel 1839 (28-29 ottobre),
fu esposto in S. Lorenzo in Damaso e sepolto nel suo titolo (1840).
TIBERI, Luigi - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301835). Nel 1836 (14 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1836-1846). Da quell'anno fu prelato ponente della
S.C. del Buon Governo (1836-1838) e prelato domestico (1836-1846). Dal
1838 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C.
del Concilio (1838-1846), prelato ponente della S.C. della Consulta (18381846), luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C.
(1838-1846) e deputato prefetto della regione VII della Commissione dei
Sussidi (1838-1842). Dal 1840 fu prelato votante nel primo turno della S.C.
Lauretana (1840-1846). Dal 1843 fu deputato prefetto della regione VIII
della Commissione dei Sussidi (1843-1846).
TIFONI, Ignazio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
TINELLI, Pietro - Avvocato. Dal 1844 fu minutante della Segreteria per
gli Affari di Stato interni (1844-1846).
TIRABASSI, Bernardo - Canonico (1840-1841). Dal 1840 fu minutante
aggiunto nella Segreteria di Stato (1840-1841). Dal 1843 fu cameriere
d’onore in abito paonazzo (1843-1844).
TITOCCI, Bartolommeo - Dal 1834 fu membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1834-1846). Dal 1835 fu
professore pubblico in Chiriatria clinica (1835-1846).
TIZZANI, Vincenzo - Nato a Roma nel 1809 (27 giugno). Dell'ordine dei
Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Dal 1837 fu membro e
segretario (1837) del Collegio Teologico dell'Università Romana della
Sapienza (1837-1842) e professore pubblico di Storia ecclesiastica
dell'Università Romana della Sapienza (1837-1842). Dal 1838 fu consultore
della S.C. dell'Indice (1838-1842). Dal 1839 fu esaminatore in S. Teologia
della S.C. per l'Esame dei vescovi (1839-1842) e vice procuratore generale
del suo ordine (1839-1840). Dal 1841 fu procuratore generale del suo ordine
(1841-1842). Dal 1842 fu socio ordinario sopranumero della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1842). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto
vescovo di Terni (1843-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. dell'Indice
(1843-1846) e professore emerito onorario dell'Università Romana (18431846).
195
TODINI, Filippo - Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838).
TOFANELLI, Agostino - Cavaliere. Nel 1830 era direttore del Museo
Capitolino (1830-1834), consigliere della Commissione generale per la
conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad
ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di
Belle Arti (1830-1834) e direttore della Galleria Capitolina (1830-1834).
Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1834) e
direttore della Protomoteca Capitolina (1833-1834).
TOFANELLI, Alessandro - Dal 1833 fu coadiutore con futura successione
del direttore del Museo Capitolino, della Galleria Capitolina e della
Protomoteca Capitolina (1833-1834). Dal 1835 fu direttore del Museo
Capitolino (1835-1846), della Galleria Capitolina (1835-1842) e della
Protomoteca Capitolina (1835-1846). Dal 1843 fu direttore onorario della
Galleria Capitolina (1843-1846).
TOFANELLI, Dionisio - Dal 1833 fu avvocato concistoriale eletto (18331838). Dal 1838 fu membro eletto del Collegio degli avvocati concistoriali
dell'Università Romana della Sapienza (1838). Dal 1839 fu avvocato
concistoriale eletto emerito (1839-1846).
TOGNI, Luigi - Entrò nell'ordine dei Ministri degli Infermi. Nel 1830 era
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301846) e di quella delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846), esaminatore in
S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1846), teologo
esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301846) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario
(1830-1846). Dal 1833 fu prefetto generale (1833-1838), procuratore
generale (1839-1843) ed ancora prefetto generale del suo ordine (18451846).
TOGNOLI, Baldassarre - Nel 1846 fu membro e sindaco della Camera
primaria di Commercio di Roma (1846) e giudice commerciante supplente
nel Tribunale di Commercio di Roma (1846).
TOJETTI, Bartolommeo - Nel 1830 era accolito ceroferario (1830) e
bussolante partecipante (1830-1832, 1834-1837) esentato (1833). Dal 1833
fu segretario sostituto della S.C. della Disciplina regolare (1833-1837).
TOJETTI, Niccola - Nel 1830 era sostituto fiscale della Camera Capitolina
(1830-1835). Nel 1832 era sostituto luogotenente del Campidoglio (18321835). Dal 1836 fu fiscale di Campidoglio (1836-1846), membro del
Tribunale criminale di Campidoglio (1836-1846) e sostituto luogotenente
del Campidoglio (1836-1846). Dal 1838 fu giudice supplente del Tribunale
Civile collegiale di prima istanza e di appello (1838-1842) come fiscale
nelle cause d'appello ed in quelle concernenti lo stato delle persone (18431846).
TOMAGGIANI, Basilio - Nato a Pera (o Para) di Costantinopoli nel 1762
(11 dicembre). Frate dell'ordine dei Minori Conventuali di S. Francesco. Nel
1816 (31 luglio) fu fatto arcivescovo di Durazzo in partibus (1830-1835).
Nel 1830 era residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito
greco (1830-1835).
TOMASETTI, Benedetto - Dal 1841 fu procuratore generale dei Monaci
Cassinesi (1841-1846).
TOMASSETTI, Luigi - Chiamato anche Tomasetti (1841-1846). Nel 1830
era sotto segretario della S.C. del Concilio (1830-1846). Fu canonico (1834196
1839). Dal 1840 fu canonista del tribunale della Penitenzieria apostolica
(1840-1846) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1842). Dal 1843
fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846).
TOMASSI, Giacomo - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846).
TOMASSINI, Filippo - Nel 1830 era segretario generale coadiutore
esercente nella Segreteria del Camerlengato (1830-1833) ed ispettore
generale degli uffici del Bollo e degli Orefici ed Argentieri dello Stato nella
Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento (1830-1846). Dal 1834
fu segretario generale nella Segreteria del Camerlengato (1834-1846).
TOMBOLINI, Vincenzo - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1845 fu
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1845-1846).
TOMMASI, Luigi - Nel 1830 era computista generale della Direzione delle
Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830-1846).
TOMMASO da Treja - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori
Osservanti riformati (1832-1837).
TONA, Luigi - Nel 1846 fu distributore delle materie del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1846).
TONETTI, Luigi - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1842-1846). Dal 1844 fu deputato di borsa (18441845). Nel 1846 fu giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di
Roma (1846).
TONINI, Giovanni Battista - Entrò nell'ordine dei Minori Conventuali.
Dal 1840 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1840-1846), coadiutore di P. Tommaso Turchi (1840).
TONNERRE - vedi Clermont Tonnerre.
TORCHIO, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano comune sopranumero di
Sua Santità (1830-1839).
TORDI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era legale del Tribunale di
Commercio di Roma (1832-1834). Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo
turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1836). Dal 1837 fu giudice
uditore nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1837-1846).
TORELLI, Pietro - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1843-1846).
TORLONIA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei XII Apostoli ebbe
sede l'Amministrazione dei Sali e Tabacchi (1845-1846).
TORLONIA, Alessandro - Dei duchi Torlonia. Cavaliere. Dal 1833 fu
membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1846).
Dal 1841 fu principe di Civitella Cesi (1841-1846).
TORLONIA, Carlo - Dei duchi Torlonia. Commendatore. Dal 1838 fu
deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (18381843).
TORLONIA, Marino - Duca di Bracciano. Dal 1835 fu presidente
dell'Accademia Filodrammatica Romana (1835-1837).
TORNIELLI, Giorgio - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario
(1843-1846).
TORRACA, Filippo - Nel 1836 (18 agosto) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Nel 1837 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1837). Nel 1838 fu secondo assessore del
Tribunale del Governo (1838). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. della
Consulta (1839-1844). Dal 1840 fu prelato abbreviatore sopranumerario del
parco maggiore (1840-1846).
197
TORRE (della), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1842).
Morto nel 1842 (1842).
TORRENTE - vedi Cano y Torrente.
TORRES (de), Emmanuele - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore
(1840-1846).
TORRETTA (marchese della) - vedi Pilo e Lo Fuso.
TORTI, Pietro - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1838). Dal 1835 fu consigliere della
Congregazione speciale Sanitaria (1835-1838). Nel 1836 fu membro della
congr. sanitaria (1836). Dal 1837 fu consigliere della congregazione
speciale di sanità (1837-1838).
TORTOLINI, Barnaba - Dal 1838 fu professore pubblico in Calcolo
sublime dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). Dal 1845 fu
segretario del Collegio Filosofico (1845-1846).
TORTOLINI, Vincenzo - Nel 1830 era sostituto fiscale generale del Fisco
e della R.C.A. nella Congregazione di Revisione dei conti (1830-1834). Dal
1835 fu sostituto del procuratore generale Fisco e della R.C.A. nella
Congregazione di Revisione dei conti (1835-1839).
TOSTI - vedi De Dominicis Tosti.
TOSTI, Antonio - Nato a Roma nel 1776 (4 ottobre). Nel 1830 fu nominato
prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura (1830-1838), prelato
domestico (1830-1838), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838),
membro della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1834), membro
della Congregazione del Censo (1830-1840), presidente (1830) e poi
visitatore (1840-1846) dell'Ospizio di S. Michele. Nel 1834 fu nominato
chierico di Camera (1834-1834), tesoriere generale della R.C.A. (18341838), assistente al Soglio (1834-1838), presidente del Consiglio di Finanze
(1834-1844), presidente del Consiglio Fiscale (1834-1844), presidente
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1834-1844),
presidente dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti
(1834-1838), membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18341844), membro della S.C. Economica (1834-1844), deputato della
Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo
(1834-1844), membro del Tribunale della Rev. Camera Apostolica (18341844), membro del Consiglio Economico Militare (1834-1844), capo del S.
Monte di Pietà (1834-1844) e deputato della Commissione dei Sussidi
(1834-1838). Nel 1836 fu nominato presidente del Tribunale Criminale
della R.C.A. (1836-1844) e presidente della Sezione degli appelli dello
stesso tribunale (1836). Nel 1837 fu nominato presidente della
Congregazione Camerale (1837-1844), presidente del Consiglio direttivo
delle Ipoteche nella Tesoreria (1837-1844), presidente della Direzione e (dal
1839) dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1837-1844). Fu creato
cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio) e
pubblicato nel 1839 (18 febbraio), del titolo di S. Pietro in Montorio (18391846). Nello stesso anno fu confermato pro tesoriere della R.C.A. (18391844) e fu nominato presidente della Commissione degli Arretrati nella
Tesoreria (1839-1844). Nel 1840 fu nominato protettore della
Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma
sotto la invocazione di Santa Cecilia (1840-1846) e gli fu dedicato
l'annuario. Nel 1841 fu nominato presidente dell'Amministrazione generale
198
delle Poste (1841-1844) e membro della Congregazione del Censo (18411844).
TOUR d'AUVERGNE LAURAGUAIS (de la), Ugone Roberto
Giovanni Carlo - Nato nel castello di Auzeville, in diocesi di Tolosa, nel
1768 (14 agosto). Fu creato vescovo di Arras nel 1802 (6 maggio) (18301846). Venne creato cardinale da Gregorio XVI nel 1839 (23 dicembre) ed
assunse il titolo di S. Agnese fuori le mura (1846). Nel 1846 gli fu dedicato
l'annuario.
TOUR MAUBOURG - vedi de Fay de La Tour Maubourg.
TOUR-MAUBOURG (de la), ... - Chiamato anche de la Tour-Maurburg o
Mauburg. Marchese. Pari di Francia. Dal 1833 fu ambasciatore di Francia
(1833-1837).
TRAETTO, TRAIETTO - vedi Carafa di Traietto.
TRAITTEUR (di), Ferdinando - Conte di Traitteur. Dal 1844 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1844-1846).
TRAJETTO - vedi Carafa di Traietto.
TRANCHINA, Francesco - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem
(1835-1846).
TRASMONDO, Antonio - Chiamato anche Trasmondi (1830). Nel 1830
era cavaliere (1830), membro del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1830) e professore pubblico in
Chirurgia (poi Chiriatria) clinica dell'Università Romana della Sapienza
(1830-1833). Nel 1832 era barone (1832-1833), chirurgo in capo della
Sanità militare (1832), direttore della Sanità militare delle Truppe pontificie
(1832-1833) e dottore collegiale emerito del Collegio Medico-Chirurgico
dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833).
TRASMONDO, Camillo - Cavaliere (1830-1846). Nel 1830 era professore
pubblico nelle Istituzioni della Chirurgia (poi Chiriatria) teorica anche
forense dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era
barone (1832-1846) di Mirabello (1843-1846), direttore aggiunto della
Sanità militare delle Truppe pontificie (1832-1833) e membro del Collegio
Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal
1833 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1833-1846). Nel 1837 fu
barone (1837) e segretario dell'Accademia Tiberina (1837).
TRASMONDO, Giacinto - Marchese d'Introdaqua. Dal 1833 fu cameriere
d’onore di spada e cappa (1833-1843).
TRAVERSI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1833-1841)
od Mario Antonio (1838-1842). Nato a Venezia nel 1765 (21 febbraio). Dal
1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante
(1833-1838) e prelato domestico (1833-1838). Dal 1836 fu consultore della
S.C. dell'Indice (1836-1842). Dal 1837 fu arcivescovo di Nazianzo in
partibus (1837-1838), consultore della S.C. Romana ed Universale
Inquisizione (1837-1842), consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici
straordinari (1837-1842) e deputato dell'Ospizio della Madonna degli
Angeli alle Terme Diocleziane (1837-1838). Dal 1838 fu deputato prefetto
della regione III della Commissione dei Sussidi (1838-1842). Nel 1839 (21
febbraio) fu traslato a patriarca di Costantinopoli in partibus (1839-1842).
Dal 1839 fu presidente dell'Accademia di Religione cattolica (1839-1842).
TRAZEGNIES (de), Alessandro - Marchese. Nel 1830 era aggiunto
all'ambasciata dei Paesi Bassi (1830).
199
TRICCA, Francesco - Nel 1830 era un segretario del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1830-1839) e cappellano segreto di Sua Santità
(1830). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1839).
TRIDENTI, Agostino - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie
sopranumero (1844-1846).
TRIGONA e PARISI, Gaetano Maria - Nato nella città di Piazza, in
Sicilia, nel 1767 (2 giugno). Nel 1818 (21 dicembre) fu fatto vescovo di
Caltagirone (1830-1833). Nel 1833 (15 aprile) fu fatto arcivescovo di
Palermo, traslato da Caltagirone (1834-1838). Nel 1834 (23 giugno) fu
creato cardinale da Gregorio XVI (1835-1838). Morto a Palermo nel 1837
(5 luglio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1838).
TRIMARCHI, Elia - Dal 1845 fu procuratore generale dei frati
Carmelitani calzati (1845-1846). Nel 1846 fu membro del Collegio
Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1846).
TRINCIA, Pietro - Dal 1837 fu aggiunto sostituto del Concistoro nella
Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1837-1846).
TRIONFI, Giuseppe - Conte. Nel 1842 fu cameriere segreto di spada e
cappa sopranumerario (1842).
TRIONFI, Luigi - vedi Onorato Trionfi.
TRIULZI, Benedetto - Nel 1830 era notaio della Presidenza delle Strade
ed Acque (1830), notaio dell’Acqua Vergine e Felice (1830) e membro del
consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane
(1830).
TROITO (de), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839).
TRONI, Onesto - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361846).
TRONI, Tiberio - Conte. Nel 1830 era rincontro generale camerale delle
Poste pontificie e direttore degli uffici postali di Roma (1830-1832). Nel
1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti (1832-1833).
Dal 1834 fu membro onorario della Congregazione di Revisione dei conti
(1834-1846) e membro della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e
Diritti uniti (1834-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione di primo grado
del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1846). Dal 1839 fu membro
della Commissione degli Arretrati (1839-1846) e direttore generale della
Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1839-1846).
TROVARELLI, Pier Luigi - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito
paonazzo (1830). Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321842).
TRUCCHI, Pietro Paolo - Della congregazione della Missione. Dal 1845
fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18451846).
TRUZZI, Giuseppe - Nel 1832 era membro della Camera primaria di
Commercio di Roma (1832-1837).
TUERO, Luigi - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (18421846).
TUNNER, Giuseppe Ernesto - Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840).
TURCHI, Giovanni Tommaso - Entrò nell'ordine dei Minori Conventuali.
Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale
Inquisizione (1830-1840) col P. Giovanni Battista Tonini come coadiutore
200
(1840). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (18331840).
UBALDINI - vedi Bussi Ubaldini.
UGARTE, ... - Conte. Nel 1830 era cavaliere di ambasciata dell'impero
d'Austria e di Toscana (1830).
UGGERI, Angelo - Nel 1830 era segretario della Congregazione speciale
per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830-1837). Dal 1833 fu
accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche
(1833-1837).
UGO, Bernardo - Nel 1818 (28 maggio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era segretario della
S.C. della Disciplina regolare (1830), prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1836) e prelato domestico (18301836).
UGO, Simone - Nel 1836 fu visitatore della Congregazione dei Missionari
(1836) e dal 1844 procuratore generale (1844-1846).
UGOLINI, Giuseppe - Nato a Macerata nel 1783 (6 gennaio). Nel 1804 (5
luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301837). Fu prelato protonotaro apostolico (1830-1837), membro della S.C.
dei S. Riti (1830-1837), chierico di Camera e presidente delle Armi (18301837), membro del consiglio della Amministrazione generale dei Lavori
idraulici camerali (1830-1837), segretario della Congregazione del Censo
(1830-1837) e membro del Consiglio economico militare (1830-1837). Dal
1833 fu membro del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1837) e
consigliere nel Consiglio superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici (18331837). Dal 1834 fu membro della S.C. di Propaganda Fide (1834-1837). Dal
1835 fu decano dei Chierici di Camera (1835-1837). Nel 1838 (12 febbraio)
fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S. Giorgio in Velabro
(1838). Dal 1838 fu legato interino (1838) e legato apostolico (1839-1846) a
Ferrara. Dal 1839 assunse la diaconia di S. Adriano al Foro Romano (18391846).
UIFALU - vedi de Rudnay et Divek Uifalu.
UNGARELLI, Luigi - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici
regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1830-1832). Dal 1839 fu membro del
Collegio Filologico dell'Università Romana (1839-1845), di cui fu
segretario nel 1839 (1839). Dal 1840 fu socio ordinario della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1840-1845).
UNGHERINI, Antonio - Dal 1833 fu direttore della Cancelleria
dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). Dal 1834 fu cavaliere
(1834-1846).
URISARRI (de), Eladio - Dal 1844 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di
Nuova Granata nell'America Meridionale (1844-1846).
USARGE, Francesco - Nel 1834 era vicario generale dei Frati dell'ordine
dei Predicatori, detti Domenicani delle provincie cismontane (1834).
USEDOM (De), ... - Dal 1836 fu segretario di legazione di Prussia (18361837).
VACCARI - vedi Rossi Vaccari.
VACCARI, Mariano - Dei Chierici Reg. Teatini. Dal 1845 fu preposito
generale del suo ordine (1845-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei
Vescovi e Regolari (1846).
201
VAGLIASINDI, Paolo - Nel 1840 fu procuratore generale dei Monaci
Basiliani (1840) e dal 1842 visitatore generale (1842-1845).
VAGNUZZI, Carlo - Nel 1830 era cassiere della Presidenza delle Zecche e
degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1830-1845).
VALADIER, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era ispettore facente veci di
ingegnere in capo nel consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed
Abbellimenti (1830-1838), professore di architettura (1830-1834) e di
architettura pratica (1835-1838) nell'Accademia di S. Luca, consigliere della
Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli
acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche
e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1838) e cattedratico delle
Scuole pubbliche in Architettura teorica e pratica (1830-1832). Dal 1833 fu
cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura pratica (1833-1838) e
consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838).
Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia
(1835-1838).
VALDAMBRINI, famiglia - Nel suo palazzo a Ripetta ebbe sede la
legazione dei Paesi Bassi (1841-1846).
VALDINA - vedi La Grua Valdina y Talamanca.
VALENTINI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei XII Apostoli fu sede
dell'ambasciata del Belgio (1845). - vedi Nardi Valentini.
VALENTINI, Filippo - Dal 1845 fu coadiutore del custode del registro
delle bolle della Dateria apostolica (1845-1846).
VALENTINI, Gian Domenico - Cavaliere. Dal 1843 fu console a Roma di
Belgio e di Prussia (1843-1844).
VALENTINI, Gioacchino - Cavaliere. Dal 1845 fu console a Roma del
Belgio (1845-1846).
VALENTINI, Pietro Luigi (Pier Luigi) - Nel 1830 era professore pubblico
nella Medicina teorico-pratica dell'Università Romana della Sapienza (18301846). Dal 1838 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università
Romana della Sapienza (1838-1846).
VALENTINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era console (1830), console
generale (1832-1841) e consigliere intimo di commercio (1833-1841) di
Prussia. Nel 1832 era presidente della Camera primaria di Commercio di
Roma (1832-1833). Dal 1833 fu membro della Congregazione della Cassa
d'Ammortizzazione (1833).
VALENZI, Bernardo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella
pontificia (1830).
VALENZI, Lorenzo - Dal 1844 fu sostituto segretario della S.C. degli
Studi (1844-1846).
VALGUARNERA, Emmanuele - Dal 1841 fu prelato domestico (18411846).
VALLA, Emmanuele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1837).
VALLE (della) - vedi del Bufalo della Valle.
VALLE (della), Giacomo - Professore. Nel 1845 fu minutante della
Segreteria dei Memoriali (1845). Nel 1846 fu minutante della Segreteria dei
Brevi pontifici (1846).
VALLE, Sante - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1842). Morto nel
1842 (1842).
202
VALLEMANI, Antonio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830-1846).
VALLESI, Pietro - Nel 1830 era procuratore generale dei padri della
Penitenza, detti degli Scalzetti (1830-1835).
VALLETTI - vedi Bevilacqua Valletti.
VALORI, Francesco - Dal 1842 fu membro (1842-1846) e segretario
(1842-1843) del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della
Sapienza e presidente dell'Accademia Tiberina (1842).
VANNICELLI, Vanno - Capitano (1846). Nel 1846 fu aiutante di campo
nel Comando generale della truppa di linea (1846).
VANNICELLI CASONI, Luigi - Chiamato anche solo Vannicelli (18301836). Nato ad Amelia nel 1801 (16 aprile). Nel 1824 (2 dicembre) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Fu prelato
aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni (1830-1836), prelato
abbreviatore del parco maggiore (1830-1841), votante della Segnatura di
Giustizia (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1837) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1835 fu
consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1841). Nel 1837 fu pro
legato di Ravenna (1837). Dal 1838 fu pro governatore (1838) e governatore
(1839-1841) di Roma, capo del Tribunale del Governo (1838-1841), vice
camerlengo (1838-1841), presidente della Deputazione dei pubblici
spettacoli (1838-1841), direttore generale di Polizia (1838-1841), membro
del Consiglio economico militare (1838-1841), membro del Comando
superiore e del Consiglio superiore del Corpo dei carabinieri pontifici in
Roma (1838-1841), presidente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri
(1838-1841), prelato protonotaro apostolico (1838) ed assistente al Soglio
(1838-1841). Nel 1839 (23 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto
da Gregorio XVI e pubblicato nel 1842 (24 gennaio), assunse il titolo di S.
Calisto (1842-1846). Nel 1843 fu legato apostolico a Forlì (1843) e dal 1844
lo fu a Bologna (1844-1846).
VANNINI, Angelo Maria - Nel 1830 era procuratore di Collegio (18301846). Nel 1832 era commissario generale della R.C.A. (1832-1846),
membro del Consiglio amministrativo della Direzione centrale dei Lavori
delle strade nazionali (1832), membro della Tesoreria generale della R.C.A.
(1832-1846) e membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed
Abbellimenti (1832-1838). Dal 1833 fu membro del Consiglio di
Liquidazione (1833-1846). Dal 1834 fu membro del Consiglio di Finanze
(1834-1846) e membro del Consiglio Fiscale (1834-1846). Dal 1836 fu
membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A.
(1836-1846). Dal 1837 fu membro con voto consuntivo nella
Congregazione Camerale (1837-1846) e membro con voto consultivo della
Congregazione di Revisione in tutti gli affari contenziosi e negli affari che
riguardano i sindacati e le auzioni degli appalti (1837-1846). Dal 1839 fu
membro della Commissione degli Arretrati (1839-1846) e membro del
consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali
(1839-1846). Dal 1841 fu membro della Congregazione del Censo (18411846).
VANNINI, Giuseppe - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cameriere extra partecipante (1830). Dal 1833 fu
bussolante partecipante (1833-1839) e bussolante partecipante esentato
(1840-1845).
203
VANNUCCI - vedi Antolini Vannucci.
VANNUTELLI, Agostino - Dal 1844 fu computista della S.C. della Rev.
Fabbrica di S. Pietro (1844-1846).
VARRIMONT - vedi de Fortemps de Varrimont.
VASELLI, Antonio - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia
pontificia (1830). Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846).
VASELLI, Luigi - Nel 1830 era sostituto commissario della Congregazione
di Revisione dei conti (1830) e procuratore di Collegio (1830).
VASQUEZ, Ferdinando - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero
per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830).
VASSALLI, Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1846).
VASSIA, Carlo Luigi - Dell'ordine dei Dottrinari. Nel 1830 era vicario
generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S.
Reliquie (1830-1837).
VAUGHAN, Guglielmo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario
(1846).
VAUVERNAGUES, VAUVENARGUES - vedi d'Isoard Vauvernagues.
VECCHI (De), Giorgio - Nel 1834 (31 luglio) fu fatto prelato referendario
dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1836). Nel 1836 fu prelato ponente
della S.C. del Buon Governo (1836).
VEISSYÈRE - vedi Veissyère.
VELZI, Giuseppe Maria - Nato a Como nel 1767 (8 marzo). Entrò
nell'ordine dei Predicatori. Nel 1830 era maestro del S. Palazzo e membro
della Famiglia pontificia (1830-1832), consultore della S.C. Romana ed
Universale Inquisizione (1830-1832), assistente perpetuo della S.C.
dell'Indice (1830-1832), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1832),
consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1832),
esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1832),
membro della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale
(1830-1832), prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1830-1832) e presidente del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) fu
creato cardinale da Gregorio XVI e, contemporaneamente, vescovo di
Montefiascone e Corneto (1833-1837). Ebbe il titolo di S. Maria sopra
Minerva (1833-1837). Morì a Montefiascone nel 1836 (23 novembre), fu
esposto in quella cattedrale e trasportato a S. Maria della Quercia presso
Viterbo, dove fu sepolto (1837).
VENANZIO da Celano - Dal 1844 fu procuratore generale dei Frati Minori
Osservanti riformati (1844-1846).
VENANZIO da Torino - Nel 1846 fu vice procuratore generale dei Frati
Minori Cappuccini (1846).
VENTURA, Giacchino - Dei Chierici regolari Teatini. Nel 1830 era
esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830),
generale del suo ordine (1830-1832) e consultore della S.C. dei S. Riti
(1830-1846). Nel 1846 fu esaminatore apostolico del clero romano nel
Tribunale del Vicario (1846).
VENTURI, Mariano - Nato a Costacciaro, in diocesi di Gubbio, nel 1778
(9 aprile). Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1843). Nel
1844 (22 luglio) fu fatto vescovo di Veroli (1844-1846).
204
VENTUROLI, Giuseppe - Nel 1830 era presidente del consiglio d'arte
della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832),
professore di Matematiche (1830-1846), capo del consiglio d'arte
dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali per Lavori
idraulici residente in Roma (1830-1846), presidente del consiglio d'arte
dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (18301838) e membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era presidente dell'Accademia Tiberina
(1832). Dal 1833 fu presidente del consiglio d'arte dell'amministrazione
degli acquedotti di Roma (1833-1834). Dal 1835 fu presidente del consiglio
d'arte dell'amministrazione dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal
1840 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole
pubbliche (1840-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846) e virtuoso
architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1841-1846). Dal 1842 fu presidente del consiglio d'arte della Prefettura
generale di Acque e Strade (1842-1846).
VERA, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era assessore della Congregazione
del Censo (1830) e primo conservatore dell'Archivio Urbano (1830).
VERGAGNI - vedi Crosa di Vergagni.
VERMERSCH, ... - Cavaliere. Dal 1838 fu incaricato d'affari interino
dell'ambasciata del Belgio (1838-1839).
VERNET, Orazio - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e consigliere nella
classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1835).
VERNI, Giulio - Nel 1830 era custode dell'Orto Botanico (1830-1844).
VERNÒ, Benedetto - Dal 1838 fu generale dei frati Fate-bene-fratelli
(1838-1846).
VEROSPI, famiglia - Nel suo palazzo al Corso 374 ebbe sede la
rappresentanza diplomatica dell'impero del Brasile (1839-1842).
VERZAGLIA, Giulio - Chiamato anche Verzagalia (1840). Conte. Dal
1833 fu consigliere della Direzione generale del Debito pubblico (18331846). Dal 1839 fu consigliere della Commissione degli Arretrati (18391846).
VESCOVALI, Luigi - Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1835-1846).
VESPASIANI, Filippo - Dal 1838 fu minutante aggiunto (1838) e dal 1839
minutante della S.C. di Propaganda Fide (1839-1846).
VESPIGNANI, Giovanni Vincenzo - Chiamato anche solo Vincenzo
(1841). Da Imola o Roma. Conte. Dal 1841 fu esente delle Guardie Nobili
Pontificie col grado di colonnello (1841-1846).
VESPIGNANI, Giuseppe Maria - Della famiglia dei conti (1842).
Chiamato anche solo Giuseppe (1834). Nato a Roma nel 1800 (24 febbraio).
Nel 1832 era canonico di S. Giovanni in Laterano e coadiutore del prete
assistente ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1832-1834) e
prelato domestico (1832-1835). Dal 1834 fu prelato aggiunto per ricevere ed
esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1834-1837, 1841). Dal 1835
fu arcivescovo di Tiana in partibus (1835-1841), segretario della S.C. per
l'Esame dei vescovi (1835-1840) e deputato ai monasteri del Tribunale del
Vicario (1835-1841). Dal 1837 fu segretario della S.C. delle Acque (18371840), membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade
(1837-1840) ed abbreviatore della Dateria apostolica (1837-1841). Dal 1838
fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1838-1840). Nel 1841 fu
205
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1841) e
vicegerente del Vicario (1841). Nel 1842 (24 gennaio) fu traslato ad
arcivescovo vescovo di Orvieto (1842-1846).
VESPIGNANI, Virginio - Dal 1838 fu architetto rincontro aggiunto (18381839) e poi architetto rincontro della Congregazione speciale per la
Riedificazione della basilica di S. Paolo (1840-1846). Dal 1842 fu virtuoso
architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon
(1842-1843) e conte (1842-1846). Dal 1844 fu economo della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846).
VETTORI, Alessandro - Marchese. Dal 1833 fu maggiore ed ispettore
della Milizia Urbana (1833-1836). Dal 1835 fu fabbriciere della Camera
Capitolina (1835-1836).
VEYSSIÈRE, Gian Giacomo Firmino - Chiamato anche Veissyère (1841)
o Veyssiére (1843) e solo Giacomo (1838-1839). Dal 1838 fu cameriere
segreto sopranumerario (1838-1846).
VIALE, Benedetto - Nel 1846 fu segretario del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1846).
VIALE PRELÀ, Michele - Nato a Bastia, in Corsica, nel 1799 (29
settembre). Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (1837-1838) e
minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1837-1838). Dal 1839 fu
prelato domestico (1839-1846). Nel 1841 (12 luglio) fu fatto Arcivescovo di
Cartagine e nunzio a Monaco (1842-1844) e passato poi a Vienna (18451846).
VICHI, Vivenzio - Chiamato anche Pichi (1843). Dal 1843 fu cappellano
comune sopranumero di Sua Santità (1843-1846).
VICI, Francesco - Dal 1839 fu sostituto del datario (1839-1842) e del sotto
datario (1843-1845) nella Dateria apostolica e cameriere d’onore in abito
paonazzo (1839-1845). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1841-1846). Nel 1846 fu prelato domestico (1846).
VICO (De), Francesco - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu
direttore dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1846).
VIDAL, Giuseppe - Nel 1830 era commissario generale di Curia dei Frati
Minori Osservanti delle provincie oltamontane (1830).
VIDONI, Pietro - Nato a Cremona nel 1759 (2 settembre). Nel 1816 (8
marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe le diaconia di S. Nicola in
Carcere (1830). Morto a Roma nel 1830 (10 agosto) e fu esposto e sepolto
in S. Andrea della Valle, "in una cappella di suo patronato" (1830).
VIEIL CASTEL (barone de), ... - Nel 1843 fu aggiunto dell'ambasciata di
Francia (1843).
VILCHES - vedi Gonzalo Vilches.
VILLA, Gregorio - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1844-1846).
VILLADICANI, Francesco di Paola - Nato a Messina nel 1780 (22
febbraio). Nel 1823 (17 novembre) fu fatto arcivescovo di Messina (18241846). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed
assunse il titolo di S. Alessio (1843-1846).
VILLANI, Carlo Giovanni - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico
nel Testo civile dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846).
VILLARAUT, Eugenio - Nel 1830 era presidente dei Monaci Cassinesi
(1830).
206
VILLAUME, Luigi - Nel 1830 era uffiziale dei brevi della Dateria
apostolica (1830-1846).
VINCENZI, Luigi - Dal 1841 fu professore pubblico in Lingua Ebraica e
controversie giudaiche dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846).
Dal 1845 fu membro (1845-1846) e segretario (1845) del Collegio
Filologico. Dal 1846 fu abate (1846) e socio sopranumero della Pont.
Accademia romana di Archeologia (1846).
VINCENZO da Massa - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1830
era procuratore generale ed ex vicario generale del suo ordine (1830),
consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830 e di
quella dell'Indice (1830) ed esaminatore apostolico del clero romano nel
Tribunale del Vicario (1830).
VIOLA, Raniero - Dal 1844 fu procuratore generale dei Monaci
Camaldolesi (1844-1846).
VIOLANI, Domenico - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1840-1846).
VIRILI, Benedetto - Nel 1830 era mazziere esercente (1830).
VISCONTI, Felice - Avvocato. Dal 1833 fu giudice uditore presso il
Tribunale civile dell'A.C. (1833-1839).
VISCONTI, Filippo Aurelio - Nel 1830 era segretario e consigliere
aggiunto con voto della Commissione generale per la conservazione dei
monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei
pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830).
VISCONTI, Pietro Ercole - Nel 1830 era cavaliere (1830-1846) e
coadiutore esercente con futura successione della Pontificia Accademia
Romana di Archeologia (1830). Nel 1832 era segretario perpetuo della stella
accademia (1832-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia
romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1836 fu commissario delle
Antichità di Roma (1836-1846) e consigliere della Commissione generale
per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti
d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre
dipendenze di Belle Arti (1836-1846). Dal 1837 fu presidente del Museo
Capitolino (1837-1838). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della
Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e presidente
onorario Museo Capitolino (1839-1846). Dal 1841 fu membro del Collegio
Filologico dell'Università Romana (1841-1846). Dal 1844 fu segretario
dell'Accademia Filarmonica (1844-1845). Nel 1846 fu commendatore
(1846) e direttore gen. dei musei e gallerie al Vaticano e del Museo
Gregoriano Lateranense (1846.
VITALE, Cipriano - Dell'ordine dei Minimi. Nel 1830 era consultore della
S.C. dei S. Riti (1830-1840), con P. Gaspare Montenero come coadiutore
(1840-1840).
VITALI, Gesualdo - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1843-1846).
VITELLESCHI - vedi Nobili Vitelleschi.
VITTI, Camillo - Dal 1841 fu archivista di Campidoglio (1841-1846).
VIVIANI, Agostino - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830).
Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1842).
VIVIANI, Giuseppe - Nel 1830 era scudiero sopranumero (1830). Dal
1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1841) e dal 1842 fu
bussolante partecipante (1842-1846).
207
VIVIANI, Luigi - Nel 1830 era sostituto dell'amministratore generale delle
componende (1830-1832), poi dal 1833 fu sostituto del per Obitum (18331837) e dal 1838 amministratore generale delle componende della Dateria
apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del
parco maggiore (1844-1846).
VIVIANI, Serafino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario
(1830). Nel 1831 (28 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1832). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1832) e prelato domestico (1832).
VIVO (De), Tommaso - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso pittore (18391840), dal 1841 uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in
pittura (1841-1843) e dal 1844 consigliere (1844-1846) della insigne
artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon.
VIZZARDELLI, Carlo - Sacerdote (1830-1832). Nel 1830 era consultore
della S.C. dell'Indice (1830-1846), sostituto della Segreteria dei Brevi ai
principi (1830, 1833) e professore pubblico di Istituzioni di Diritto pubblico
ecclesiastico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832
era estensore delle risposte della S.C. del Concilio (1832-1842), consultore
della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1832-1842), sigillatore del
tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1838), segretario delle Lettere
latine (1832, 1834-1842) emerito (1843-1846) e cameriere segreto di Sua
Santità (1832-1845). Dal 1833 fu professore emerito dell'Università Romana
(1833-1836). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari
(1835-1846). Dal 1838 fu datario del tribunale della Penitenzieria apostolica
(1838-1846) e prelato domestico (1838-1846). Nel 1839 (18 aprile) fu fatto
prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1843
fu segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1843-1846).
Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non
partecipante (1845) e poi partecipante (1846).
VIZZARDELLI, Stefano - Nel 1832 era segretario sostituto della
Segreteria dei Brevi ai principi (1832-1845). Nel 1838 fu segretario sostituto
della Segreteria dei Brevi pontifici (1838). Dal 1842 fu cameriere segreto
sopranumerario (1842-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. per gli
Affari ecclesiastici straordinari (1846). Morto nel 1846 (1846).
VIZZARI, Silvestro - Nel 1830 era cassiere delle componende della
Dateria apostolica (1830-1837).
VOLPI, Alessandro - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830).
VOLPICELLI, Alessandro - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830).
VOLPICELLI, Giacomo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella
pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1834). Nel 1832
era scalco segreto e membro della Famiglia pontificia (1832-1846). Dal
1833 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1833-1846).
VOLPICELLI, Paolo - Dal 1838 fu professore sostituto dell'Università
Romana della Sapienza (1838-1844). Dal 1845 fu professore pubblico in
Fisica sperimentale (1845-1846). Nel 1846 fu direttore del Gabinetto Fisico
dell'Università Romana (1846).
VOOGD, Enrico - Dal 1833 fu accademico di merito paesista della classe
della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18331839). Dal 1835 fu cavaliere (1835-1839).
VRECHEM - vedi Van der Noot de Vrechem.
208
WAGNER, Giovanni Martino - Chiamato anche Paolo Martino (1839) o
solo Martino. Cavaliere. Dal 1839 fu consigliere accademico di merito
dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1839-1846) e
virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al
Pantheon (1839), nella quale nel 1840 fu scultore appartenente al consiglio
(1840), dal 1841 secondo aggiunto e virtuoso di merito residente (18411842), nel 1843 primo aggiunto (1843) e dal 1844 uno dei direttori per la
incisione delle opere premiate in scultura (1844-1846).
WAGNER, Martino e Paolo Martino - vedi Wagner Giovanni Martino.
WARFUSÈE - vedi D'Outremont de Warfusèe.
WELD, Francesco - Fu referendario di Segnatura dal 1843 (13 luglio),
protonotaro apostolico sopranumerario (dal 1843) e prelato domestico (dal
1843).
WELD, Tommaso - Nato a Londra nel 1773 (22 gennaio), fu creato
cardinale da Pio VIII nel 1830 (15 marzo). Prese il titolo di S. Marcello.
Morì a Roma nel 1837 (10 aprile) e fu esposto e sepolto in S. Marcello. Gli
venne dedicato l'annuario del 1833.
WERSTAPPEN, Martino - Dal 1833 fu accademico di merito paesista
della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S.
Luca (1833-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846).
WICAR, Giambattista - Cavaliere. Nel 1833 fu professore e consigliere
nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833).
WILEMAN, Niccola - vedi Wiseman.
WINSPEARE, ... - Chiamato anche Winspear (1830). Generale. Nel 1830
era aggregato alla imperiale legazione di Russia e regno di Polonia (18301840).
WISEMAN, Niccola - Chiamato anche Wileman, Wisemau. Nel 1830 era
consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846) e professore sostituto in
Lingue e lettere ebraiche e siro-caldaiche dell'Università Romana della
Sapienza (1830-1832). Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo
(1833-1837) e professore pubblico di Lingua ebraica (1833-1839). Dal 1838
fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1839). Dal 1840 fu vescovo di
Mellipotamo in partibus (1840-1846), socio ordinario sopranumero della
Pont. Accademia romana di Archeologia (1840), membro e segretario del
Collegio Filologico dell'Università Romana (1840) e professore emerito
onorario (1840) di Lingua ebraica e delle controversie giudaiche (18411846).
WITTEN (de), Ignazio - Laico. Dal 1844 fu assessore dell'Azienda
generale della Rev. Camera degli Spogli (1844-1846) e sostituto
sopranumerario dei prelati abbreviatori del parco maggiore (1844-1846).
WITTEN (de), Vito - Dal 1838 fu professore onorario e guardiano pei
cantanti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di
Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1840).
WKELAN, Giovanni Francesco - Dal 1843 fu prelato domestico (18431846).
WOLKONSKI, Alessandro - Principe. Nel 1830 era aggregato alla
legazione od ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830).
XIANCÒ, Michele - Dal 1840 fu procuratore generale dei frati Mercenari
(poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1840-1846).
XIMENES, Felice - Dal 1839 fu chierico segreto di Sua Santità (18391846).
209
ZACCARIA da Sicignano - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati
Minori Cappuccini (1830).
ZACCHÈ - vedi Zucchè.
ZACCHIA, Bernardo - Dei marchesi Zacchia. Dal 1836 fu cameriere
segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846).
ZACCHIA, Giuseppe Antonio - Chiamato anche solo Giuseppe (18301842). Nato nel castello di Vezzano, in diocesi di Luni e Sarzana nel 1787
(22 febbraio). Nel 1816 (15 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e
dell’altra Segnatura (1830-1844). Nel 1829 (3 luglio) fu fatto uditore della
S. Rota Romana (1830-1841). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1830-1844). Dal 1837 fu prelato del
Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1841). Dal 1838 fu primicerio della
Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma
sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1844). Dal 1842 fu governatore
di Roma, vice camerlengo e direttore generale Polizia (1842-1844),
presidente della Deputazione dei pubblici spettacoli (1842-1844), presidente
del Consiglio superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici (1842-1844),
membro del Consiglio economico militare (1842-1844), presidente del
corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1842-1844), assistente al Soglio
pontificio (1842-1844) e membro della Cappella pontificia (1842-1844). Nel
1844 (22 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu
pubblicato nel 1845 (21 aprile). Ebbe la diaconia di S. Nicola in Carcere
(1845-1846). Morto a Roma nel 1845 (27 novembre), fu esposto in S.
Marcello e sepolto nella sua diaconia (1846).
ZAMBONI, Alessandro - Dal 1839 fu minutante sopranumero della
Segreteria dei Memoriali (1839-1846). Dal 1844 fu cameriere d’onore in
abito paonazzo (1844-1846).
ZAMBONI, Giovanni Fortunato - Chiamto anche solo Fortunato (18331846). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu segretario
della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1834-1841). Dal 1842 fu segretario
emerito della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846).
ZAMBONI, Ottaviano - Colonnello (1837) e commendatore (1837-1846).
Nel 1837 fu comandante del forte S. Angelo (1837). Dal 1842 fu generale di
brigata onorario (1842-1846) e comandante la prima Divisione militare in
Roma (1842-1846).
ZANNOTTI, Candido - Dal 1842 fu guardiano presidente pei maestri della
Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma
sotto la invocazione di Santa Cecilia (1842-1844).
ZAPPI, Filippo - Nel 1835 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1835).
ZAPPI RECORDATI, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (18301846).
ZECCHINELLI, Domenico Maria - Chiamato anche Michele Domenico
(1830-1846) o solo Domenico (1839-1840). Della Compagnia di Gesù
(Gesuiti). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846),
consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846), teologo del tribunale della
Penitenzieria apostolica (1830-1846) e membro del Collegio Teologico
dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Dal 1839 fu consultore
della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846). Dal 1843 ebbe come
coadiutori C. van Everbroeck (1843-1846) e G. Perrone (1846).
ZECCHINELLI, Michele Domenico - vedi Zecchinelli Domenico Maria.
210
ZECCHINI, Pietro - Dal 1834 fu vicario generale dei Canonici regolari di
S. Spirito in Sassia (1834-1846).
ZICHY FERRARIS, Vittorio - Conte. Dal 1838 fu I.R. maggiore ed
aggregato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1838-1839).
ZIEGEB, Giuseppe - Nel 1830 era abate generale e procuratore dei Monaci
Orientali Melchiti (1830-1842).
ZIGARELLI, Daniele - Chiamato anche Zingarelli (1834). Dal 1834 fu
cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846).
ZINGARELLI, Daniele - vedi Zigarelli.
ZIZERS - vedi Salis Zizers.
ZORGNIOTTI, Francesco - Nel 1832 era cameriere segreto
sopranumerario (1832-1846).
ZUBKOFF, ... - Nel 1846 fu segretario della direzione degli artisti russi
presso l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846).
ZUCCARI. Marino - Colonnello (1846) e cavaliere (1846). Nel 1846 fu
comandante la terza Divisione militare in Bologna (1846).
ZUCCHÈ - vedi Zuechè.
ZUCCHÈ, Giuseppe - Chiamato anche Zacchè (1830). Nel 1830 era
prefetto (1830-1832) e poi prefetto emerito dei maestri delle cerimonie
pontificie (1833).
ZUCCHI, Genadio - Chiamato anche Genalio (1837-1842). Dal 1837 fu
generale sedente a Monte Libano dei Maroniti Alepini di S. Antonio Abate
(1837-1846).
ZUCCHI, Giuseppe Maria - Nel 1833 fu prelato domestico (1833).
ZUECHÈ - vedi Zucchè.
ZUECHÈ, Giuseppe Maria - Nel 1833 fu prelato protonotario apostolico
sopranumerario non partecipante (1833).
ZUPPANI, Giuseppe - Entrò nella congregazione Benedettina
Camaldolese. Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario
non partecipante (1832-1842) e prelato domestico (1832-1842). Dal 1843 fu
vicario generale della sua congregazione (1843-1846), consultore della S.C.
dei Vescovi e Regolari (1843-1846) e di quella dell'Indice (1843-1846). Dal
1845 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione
(1845-1846).
ZURLA, Placido - Nato a Legnago (Crema) nel 1769 (2 aprile). Entrò
nell'ordine Benedettino Camaldolese. Nel 1823 (10 marzo) fu creato
cardinale riservato in petto da Pio VII e pubblicato nello stesso anno (18
maggio). Nel 1830 aveva il titolo di S. Croce in Gerusalemme (1830-1835)
ed era vicario generale di Sua Santità (1830-1835), prefetto della S.C. della
Residenza dei vescovi (1830-1835), generale dell'ordine dei Camaldolesi
(1830-1835) e protettore dell'Accademia Teologica dell'Università Romana
(1830-1834). Nel 1832 era prefetto della S.C. degli Studi (1832-1835),
visitatore dell'ordine dei monaci Silvestrini (1832-1834), presidente della
Pia Casa dei Neofiti e unito monastero SS. Annunziata (1832-1834) e
presidente della S.C. per la Visita apostolica straordinaria (1832-1835).
Morto a Palermo nel 1834 (29 ottobre), fu esposto in quella metropolitana,
trasportato in Roma e sepolto in S. Gregorio al Monte Celio (1835).
211
212
UFFICI E CARICHE PRINCIPALI
ABATI generali degli ordini monastici - Gli ordini monastici erano:
Cassinensi, Basiliani, Canonici Regolari del SS. Salvatore Lateranensi,
Monaci Camaldolesi, Vallombrosani, Cistercensi, Olivetani, Silvestrini,
Gerolimini (v. Ordini Religiosi).
ABBELLIMENTI - vedi Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti.
ABBREVIATORI DEL PARCO MAGGIORE, Collegio dei prelati Dipendente dalla Cancelleria Apostolica, era costituito da un decano, alcuni
prelati (quasi tutti sopranumerari), un segretario (laico), alcuni sostituti dei
prelati e, tra questi, un decano e sostituto del reggente ed alcuni
sopranumerari.
ACCADEMIE - vedi anche dei Maestri e Professori di Musica di Roma,
dei Nobili Ecclesiastici, Romana di S. Luca.
ACCADEMIE LETTERARIE, Pubbliche - L'annuario riportava quelle
"confermate dalla Sacra Congregazione degli Studi". Erano: Teologica
dell'Università Romana, Unione degli Ecclesiastici di S. Paolo, Religione
Cattolica, Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Arcadia, Pontificia
delle Scienze detta dei Nuovi Lincei, Tiberina, Latina, Filarmonica,
Filodrammatica Romana.
ACCOLITI Ceroferari - Facevano parte della Cappella Pontificia.
Vennero elencati singolarmente solo nel 1830.
ACQUE E STRADE, Prefettura generale di - Dipendente dalla Camera
apostolica, era chiamata prima Presidenza delle Strade ed Acque (18301832), poi Prefettura generale delle Strade urbane e nazionali, degli
acquedotti e del corso del Tevere (1833) e quindi Prefettura generale di
Acque e Strade (dal 1834). Era composta innanzitutto dal prefetto generale
(cardinale), il presidente (prelato) e, in un primo tempo, solo da un fiscale
(1830-1832) e da un notaio (1830). Nel 1833 ereditarono le competenze
della Direzione Centrale dei Lavori delle Strade Nazionali ed i Consiglieri
per l'Amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane. Dal 1833 si
aggiunsero anche i Membri del Consiglio della Prefettura generale, tra cui il
segretario delle Acque (prelato), un fiscale, un sotto segretario ed un capo
contabile (dal 1834) laici. Vi erano anche i Maestri di Strade (laici nobili),
tra cui due notai di Acque e Strade (segretari di Camera, dal 1836), ed un
Consiglio d'arte (dal 1842), composto da un presidente, alcuni ispettori ed
un segretario. Vi era inoltre l'Ispettore generale dell’Illuminazione (delle
Vie di Roma, solo nel 1830).
ACQUE, Congregazione delle - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un segretario (prelato), un
fiscale, un sotto segretario (dal 1832) ed un computista laici (fino al 1833
anche un ingegnere sotto ispettore). Nel 1830-1833 si trova che "La
superiore tutela di tutti i lavori idraulici provinciali è presso questa
213
congregazione". La segreteria era nella casa dei Padri Teatini di S. Andrea
della Valle.
ACQUEDOTTI DI ROMA - vedi Consiglieri per l'amministrazione degli
Acquedotti di Roma.
ADDETTI al Servizio ecclesiastico - Facevano parte della Famiglia
pontificia ed erano: Cappellani segreti, Cappellani segreti d'onore,
Cappellani d'onore extra Urbem, Chierici segreti, Cappellani comuni e
sopranumeri, Aiutanti di camera, Altri famigliari, Bussolanti partecipanti e
sopranumeri.
AFFARI DI STATO INTERNI, Segreteria per gli - Era tra le Segreterie
esistenti nei Palazzi Apostolici. Presente dal 1833, era costituita da
segretario per gli affari di Stato interni (cardinale), sostituto (prelato),
officiali (laici): cinque minutanti, scrittori e minutanti aggiunti, due
archivisti. Il segretario era membro di diritto della Congregazione speciale
sanitaria, del Consiglio Supremo e (dal 1834) del Consiglio Economico
Militare. La segreteria era situata nel palazzo apostolico Vaticano.
AFFARI ECCLESIASTICI STRAORDINARI, Congregazione per gli Sacra Congregazione costituita da alcuni cardinali, un segretario (prelato),
nel 1834-1842 un sotto segretario ed alcuni consultori (prelati e sacerdoti).
La segreteria era prima presso il segretario in via delle Tre Cannelle 79
(1832-1836) e poi nel palazzo Apostolico al Quirinale (1837-1845).
AGENTI e consoli esteri negli Stati Pontifici - Questa rubrica
dell'annuario li elencava secondo la città dove avevano la sede, in numero
sempre maggiore, e la nazione rappresentata: Roma, Ancona, Ascoli,
Cervia, Cesena, Cesenatico, Civitavecchia, Comacchio, Corneto, Fano,
Fermo, Ferrara, Fiumicino, Goro, Grottammare, Loreto, Magnavacca,
Montalto, Nettuno, Ostia, Palo, Pesaro, Ponte Lagoscuro, Porto d'Anzio,
Primaro, Ravenna, Recanati, Rimini, Sant'Alberto, Sinigaglia, Terracina,
Volano. Qui si sono riportati solo quelli di Roma, i più numerosi. Di loro
venivano dati i titoli personali e la qualifica che avevano nella
rappresentanza, diversa per ogni stato.
AIUTANTI di camera - Uno o due laici che, nella Famiglia pontificia,
facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico.
ALBO - vedi Commercio di Roma
ALESSANDRINA, Biblioteca - E' la biblioteca dell'Università della
Sapienza. Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un bibliotecario
(avvocato concistoriale) ed un custode (sacerdote). E' tuttora situata
nell'università della Sapienza, ma in altra sede.
ALTRI FAMIGLIARI - Prelati e laici che, nella Famiglia pontificia,
facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico, occupando cariche
diverse: scalco segreto (prelato), sotto guardaroba (nel 1832-1834), maestro
di casa del Sacro Palazzo Apostolico (laico), uditore civile del
214
maggiordomo dei S.P.A. (avvocato, fino al 1840), segretario della Prefettura
dei S.P.A. (prelato, dal 1840), verificatore dei conti (laico, dal 1841),
direttore della Computisteria del S.P.A., uditore criminale (laico), floriere,
alcuni dei quali giubilati.
ALTRI OSPEDALI - Sotto questa voce, aggiunta all'arciospedale di S.
Spirito in Sassia, l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di
anno in anno: SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum (per le donne inferme di
malattie acute e croniche), S. Giacomo in Augusta, detto degli Incurabili
(per infermi dell'uno e l'altro sesso con piaghe di ogni genere), S. Maria
della Consolazione (per infermi dell'uno e l'altro sesso con ferite, fratture e
scottature), S. Maria e S. Gallicano (per infermi dell'uno e l'altro sesso
febbricitanti e scottature e attaccati dalla tigna e rogna), SS. Trinità dei
Pellegrini (pei convalescenti dell'uno e l'altro sesso), S. Rocco (per le
partorienti), PP. Fate-bene-fratelli (per i febbricitanti uomini soli), S. Galla
(per i convalescenti rognosi), S. Sisto, trasportato a S. Michele (per
gl'invalidi e storpi uomini e donne), S. Maria dell'Anima (per i pellegrini
della nazione Teutonica), S. Maria in Campo Santo (per le pellegrine
teutoniche), S. Giacomo degli Spagnuoli (per gl'infermi della Corona di
Castiglia), Madonna di Monserrato (per gl'infermi e pellegrini nazionali
della Corona d'Aragona), S. Antonio dei Portoghesi (per gl'infermi d'ambo i
sessi della nazione), S. Giovanni de' Fiorentini (per gl'infermi della
nazione), S. Lorenzo in Miranda (per gl'infermi speziali), Madonna di
Loreto (per gl'infermi fornari Italiani), S. Stefano presso S. Pietro (per
gl'infermi Abissini e Mori), S. Bartolomeo ed Alessandro dei Bergamaschi
(per gl'infermi della nazione), S. Maria dell'Orto (per gli aggregati alle
università unite alla stessa chiesa; vi si cura qualunque sorta di mali e vi si
medicano le piaghe), Collegio Ecclesiastico a Ponte Sisto (per i sacerdoti
oppressi da qualunque infermità), SS. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi
(per gl'infermi della nazione), SS. Ambrogio e Carlo (per gl'infermi
Milanesi), S. Giuliano ai Cesarini (per gl'infermi Fiamminghi), S. Luigi dei
Francesi (per gl'infermi nazionali), Madonna di Costantinopoli (per
gl'infermi Siciliani), S. Stanislao (per gl'infermi della nazione Polacca), S.
Girolamo degli Schiavoni (per gl'infermi d'ambo i sessi della nazione), S.
Elisabetta (per i garzoni fornari tedeschi).
ALTRI OSPIZI - Sotto questa voce, aggiunta all'Ospizio di S. Michele,
l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: S.
Lucia de' Ginnasi (per i sacerdoti pellegrini), SS. Trinità dei Pellegrini (per i
pellegrini), Catecumeni (per gli Ebrei d'ambo i sessi che vogliono farsi
cristiani), Pia Casa in S. Maria in Aquiro (per i giovani orfani di padre e di
madre), Convertendi (per gli eretici che vogliono abbracciare la fede
cattolica), S. Luigi Gonzaga (per ricevere la sola notte le povere donne che
non siano ammalate), S. Galla (per ricoverare nella notte i poveri), S. Anna
dei Falegnami (per gli orfani derelitti), S. Francesca Romana (per le
vedove), S. Biagio (e prima S. Maria Egiziaca, per la nazione Armena), S.
Maria in Monserrato (per i nazionali Aragonesi e Castigliani), S. Claudio
dei Borgognoni (per i nazionali), S. Giacomo degli Spagnuoli (per i
Castigliani), S. Luigi dei Francesi (per i nazionali), S. Antonio dei
Portoghesi (per i nazionali), SS. Salvatore e Stanislao dei Polacchi (per i
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nazionali), S. Maria d'Itria (per i Siciliani), S. Maria dell'Anima (per la
nazione Teutonica).
AMMINISTRAZIONI - vedi Azienda generale della Rev. Camera degli
Spogli, Bollo e Registro delle ipoteche e tasse riunite, Consiglieri per
l'Amministrazione degli Acquedotti di Roma, Consiglieri per
l'Amministrazione dei Lavori delle strade urbane, Lavori idraulici camerali,
Lotti, Poste Pontificie, Ripe del Tevere, Sali e tabacchi, Saline di Corneto,
Stamperia Calcografia Cartiera.
ANGELICA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un
prefetto ed un teologo (religiosi). E' tuttora situata nel convento di S.
Agostino.
ANNONA E GRASCIA e sua Deputazione, Presidenza della Dipendente dalla Camera apostolica, era costituita dal presidente (un
chierico di Camera), alcuni "deputati" laici e nobili, tra cui i primi due
Conservatori pro tempore, un segretario e capo d'ufficio, un giudice del
campo, un fiscale, un notaio (segretario e cancelliere della R.C.A.), tutti
laici. L'ufficio era prima in via dell’Anima 10 (1830-1832), poi in via di Tor
Sanguigna (o Torsanguigna) 13 (1833-1845) e in via della Vetrina 5 (1846).
ANTICHITÁ - vedi Belle Arti ed Antichità, Commissariato delle Antichità.
APPENDICE - Posta a chiusura degli annuari con aggiunte e correzioni, si
chiamò Appendice delle variazioni e dei cambiamenti accaduti durante la
stampa del presente notiziario (1830), Appendice (1832), Variazioni
accadute durante la stampa (1833) e definitivamente Appendice (dal 1834).
ARACOELITANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche,
aveva un bibliotecario (dei Minori Osservanti) ed era conservata nel
convento di Aracoeli.
ARCADIA, Accademia della - Enumerata tra le Pubbliche Accademie
Letterarie, aveva un custode generale (sacerdote o prelato), un pro custode
generale (sacerdote) ed un pro custode coadiutore (sacerdote). Teneva le sue
adunanze ordinarie nella Sala del Serbatoio in via del Lavatore e le solenni
nella Protomoteca Capitolina ed anche, dal 1839, si adunava anche al Bosco
Parrasio alle falde del Gianicolo.
ARCHEOLOGIA - vedi Pontificia Accademia Romana di Archeologia.
ARCHIMANDRITA di Messina - Voce sempre presente nell'annuario e
sempre regolarmente vuota, anche se è presente tra le cariche del cardinale
De Gregorio.
ARCHIVI - Sotto questo titolo si trovano quello Vaticano e quello Urbano.
L'Archivio Vaticano aveva due prefetti ed è ancora situato nel palazzo
Vaticano. L'Archivio Urbano, citato solo nel 1830, aveva un primo ed un
secondo conservatore, era collocato in palazzo Salviati mentre l'ufficio in
via dei Prefetti 10.
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ARCHIVI, Presidenza degli - Fino al 1834 aggiungeva la Direzione
generale delle Ipoteche. Dipendente dalla Camera apostolica, era composta
da un presidente (prelato), un assessore (nel 1830), un segretario (detto
generale dal 1844) ed un consultore e difensore della presidenza per gli
affari civili (dal 1843) (laici). La Segreteria era prima presso S. Stefano del
Cacco (1830), poi nel palazzo Sinibaldi a S. Chiara (1832-1837), ancora nel
monastero di S. Stefano sopra Cacco (1838-1843), al n. 41 (1844), ed infine
in via Argentina 28 (1845).
ARCIOSPEDALI ed Ospedali - La voce riporta solo il visitatore
apostolico ed il commendatore di quello di S. Spirito in Sassia (per gli
uomini infermi, stabilimento de' proietti e de' pazzi). Dal 1845 si trova una
specifica Visita apostolica, composta da alcuni cardinali al posto delle due
cariche precedenti, un deputato segretario ed un deputato assessore (tutti
prelati). Nel 1846, il cardinale protettore, il commendatore ed un prelato
emerito. Seguono gli Altri Ospedali.
ARCIVESCOVI e Vescovi - vedi Diocesi.
ARCIVESCOVI e Vescovi assistenti al Soglio - Erano membri della
Cappella pontificia, del S. Collegio Cardinalizio e della Famiglia pontificia
(tra i prelati domestici)
ARCIVESCOVI residenti in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni
in rito greco, in rito armeno ed in rito maronita - Voce sempre presente
nell'annuario.
ARGENTI, ARGENTIERI - vedi Zecche.
ARGENTO - vedi Manifatture d'Oro e d'Argento.
ARMI e suo consiglio, Presidenza delle - Dipendente dal Consiglio
Economico Militare, era detta solo Presidenza delle Armi fino al 1833. Era
costituita dal presidente delle Armi (prelato chierico di Camera), alcuni
consiglieri (tra cui, dal 1841, il direttore della Sanità militare e consigliere
per le materie sanitarie) ed il segretario generale (tutti militari), l'ispettore
centrale (dal 1841 e dal 1846 ispettore contabile), l'uditore generale
(aggiunse militare nel 1836-1840) (laici), l'aiutante della presidenza (dal
1832, militare), il vice fiscale delle Armi (sostituto commissario della
Camera, dal 1835) ed il direttore della Sanità militare (dal 1832 al 1833 e
dal 1837 al 1840), poi passato tra i consiglieri. Il presidente era anche
membro dei Carabinieri pontifici e del Consiglio Economico Militare. La
Presidenza delle Armi e gli uffici della medesima erano in piazza della
Pilotta 6. Nel 1832 si trova anche il comandante della piazza di Roma.
ARRETRATI, Commissione degli - Presente dal 1839, dipendeva dalla
Tesoreria generale della R.C.A. Era composta dal presidente (tesoriere
generale), il commissario generale della R.C.A., alcuni consiglieri, il
segretario (tutti laici).
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ASSICURAZIONI - vedi Commissione del governo presso la Società
privilegiata delle Assicurazioni.
ASSISTENTI al Soglio - vedi Arcivescovi e vescovi, Principi assistenti al
Soglio.
ASSISTENTI all'altare - vedi Ministri Assistenti all'altare.
AVVOCATI CONCISTORIALI, Collegio degli - Il Collegio faceva parte
dell'Università Romana, dove aveva le funzioni di Collegio Legale.
Dipendente dalla Camera Capitolina, era composto da prelati e laici, tra i
quali il vice rettore, il decano, alcuni coadiutori ed il segretario. Gli avvocati
facevano parte della Cappella Pontificia.
AZIENDA generale - vedi Camera degli Spogli.
BANCA ROMANA, Commissione del governo presso la - Presente dal
1835, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era tenuta da un
commissario (presidente nel 1835) (laico nobile). La banca era prima situata
nel palazzo Mignanelli in piazza di Spagna e, dal 1846, nel palazzo
Boncompagni incontro a S. Marcello al Corso.
BARBERINA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, si trova
solo fino al 1832. Aveva un bibliotecario (sacerdote) ed era situata nel
palazzo Barberini.
BASILICA di S. Paolo - vedi Riedificazione della basilica di S. Paolo.
BASILICHE Patriarcali - vedi Canonici delle tre Patriarcali.
BELLE ARTI ed Antichità, Commissione generale delle - vedi
Conservazione dei monumenti antichi.
BIBLIOTECHE PUBBLICHE - Sotto questo titolo erano quelle:
Alessandrina, Angelica, Aracoelitana, Barberina, Casanatense, Corsiniana,
Lancisiana, Vaticana.
BOLLO, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche.
BOLLO e Registro delle Ipoteche e Tasse riunite, Amministrazione del
- Chiamata prima Amministrazione generale del Bollo e del Registro,
aggiunse le ipoteche nel 1837 e le tasse riunite nel 1839. Terza delle
direzioni dipendenti dalla Tesoreria generale della R.C.A., presenti dal
1839. Era costituita da un primo ed un secondo amministratore e
dall'assessore legale (tutti laici). La direzione (fino al 1839
amministrazione) era prima in in piazza della Pilotta, nel palazzo Muti
Papazzurri (nel 1830), poi in piazza dei XII Apostoli.
BREVI AI PRINCIPI, Segreteria dei - Nel 1830 era detta dei Brevi "ad
principes". Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era
costituita da segretario (prelato) e sostituto (sacerdote). Ne dipendeva il
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segretario delle Lettere latine (prelato), che era membro dei Camerieri
segreti di Sua Santità.
BREVI PONTIFICI, Segreteria dei - Era tra le Segreterie esistenti nei
Palazzi Apostolici ed era costituita da segretario dei Brevi (cardinale),
segretario (prelato, solo nel 1838), sostituto (prelato), due minutanti (laici),
sostituto dei brevi d'indulgenze (sacerdote o laico), archivista (sacerdote o
laico).
BUON GOVERNO, Congregazione del - Sacra Congregazione costituita
da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni "prelati
ponenti", comprendenti un decano ed un segretario, a cui si aggiungevano
un fiscale ed un capo di uffizio della computisteria (computista generale
fino al 1835) laici. Nel solo 1830 si trova che "La congregazione ha la
superiore tutela delle strade provinciali e comunali fuori delle Legazioni, ed
ha la giurisdizione immediata nella Comarca di Roma". Il segretario faceva
parte di diritto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica. La segreteria e la
computisteria, dapprima insieme in piazza S. Agostino 18 (1830-1832), poi
si separarono, la prima nel palazzo della Cancelleria apostolica e l'altra nel
palazzo del Vicario in via della Scrofa 70 (1833-1842), per poi riunirsi
ancora nel palazzo della Cancelleria apostolica (1843-1845).
BUSSOLANTI partecipanti - Prelati e laici che facevano parte della
Famiglia pontificia, Addetti al servizio ecclesiastico, alcuni occupando
cariche diverse: decano, sotto guardaroba (sacerdote o prelato, a volte con
coadiutore), sotto foriere (laico, dal 1832), primo e secondo assistente alle
congregazioni (avvocati laici, dal 1844). Altri erano esentati ed altri ancora
sopranumeri.
CALCOGRAFIA - vedi Amministrazione generale camerale della
Stamperia, Calcografia, Cartiera, ecc.
CAMERA APOSTOLICA, Reverenda - Spesso abbreviata in R.C.A.
Tribunale il cui nome era comunemente abbreviato in R.C.A. Era composto
dal camerlengo di S. Romana Chiesa (cardinale), il tesoriere generale
(prelato, ma anche arcivescovo o cardinale, nel qual caso si chiamava pro
tesoriere generale), l'uditore generale (o uditore generale della R.C.A.,
prelato ma lo fu anche un patriarca) e dai chierici di Camera. Il camerlengo
di S.R.C. era anche a capo della Commissione generale delle Belle Arti, gli
spettava la soprintendenza della Camera primaria di Commercio di Roma,
era prefetto della Depositeria urbana dei pubblici pegni, era arcicancelliere
dell'Università Romana della Sapienza. L'uditore del Camerlengato era uno
dei Chierici di Camera, era presidente della Commissione delle Belle Arti
ed Antichità ed era membro di diritto della Congregazione speciale
Sanitaria, della Depositeria urbana dei Pubblici Pegni e della Presidenza
delle Armi. Due segretari di camera erano notai della Prefettura generale di
Acque e strade. Vi erano poi l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A.,
che era membro del Consiglio direttivo delle Ipoteche, del Consiglio
Fiscale, del Consiglio di Finanze, della Tesoreria generale della R.C.A., del
Tribunale Criminale della R.C.A., assessore speciale della Legazione di
Velletri, commissario speciale del governo presso il Tribunale Criminale
219
dell'A.C. ed interveniva con voto consultivo nella Congregazione della
Revisione dei conti e nel Consiglio Supremo. Il commissario generale del
Fisco e della R.C.A. partecipava con voto consultivo alla Congregazione
Camerale. Il un sostituto procuratore generale del Fisco e della R.C.A. che
era uno dei Chierici di Camera ed il cui sostituto era membro della
Congregazione della Revisione dei conti. Dalla Camera apostolica
dipendevano la Congregazione di Revisione dei Conti, la Segreteria del
Camerlengato, il Tribunale Criminale Camerale, la Presidenza dell’Annona
e Grascia e sua Deputazione, la Prefettura generale di Acque e Strade, la
Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali, i Consiglieri per
l'amministrazione dei lavori delle strade urbane, i Consiglieri per
l'amministrazione degli acquedotti di Roma, la Presidenza degli Archivi, la
Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed
Argentieri, la Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento,
l'Amministrazione generale delle Poste pontificie e la Manifattura dei
Drappi di lana di Roma e dello Stato. - Per i segretari e cancellieri della
R.C.A. vedi Segreteria del Camerlengato.
CAMERA CAPITOLINA e Tribunale Senatorio - Nel 1830 il tribunale
era detto del Campidoglio. La Camera era costituita dal senatore di Roma,
anche presidente del tribunale civile e criminale, ed i "tre conservatori ed un
priore dei caporioni, i quali si estraggono a vicenda in ciascun trimestre". Vi
erano anche il giudice dei mercenari (delle mercedi, nel 1830), lo scriba
nobile del Senato (pro scriba nel 1830-1834), due fabbricieri, un archivista,
gli ispettori della Milizia urbana, cioè un colonnello ed un maggiore. Dal
1832 vi erano poi alcuni giudici: il giudice singolare (luogotenente
criminale del Campidoglio, fino al 1841 giudice dei malefici), il sostituto
luogotenente, il fiscale della Camera Capitolina (fino al 1836 fiscale del
Campidoglio), il sostituto fiscale, l'avvocato concistoriale e dell'inclito
Popolo Romano, i due presidenti dell'archivio. Sempre dal 1832 ne
dipendevano i tre tribunali: il Tribunale Civile (detto singolare nel 18321841), composto dai due collaterali del Campidoglio e dall'uditore del
senatore, quali giudici singolari (dal 1842), il Tribunale Civile Collegiale di
prima istanza e di appello, composto dai due collaterali di Campidoglio, il
giudice aggiunto per le cause di appello (dal 1833), l'uditore del senatore, i
giudici supplenti (tanto nel singolare quanto nel collegiale, 1832-1841) ed il
Tribunale Criminale (detto Congregazione Criminale nel 1832), composto
dal senatore, i due collaterali, il luogotenente, il supplente (uditore del
senatore), il fiscale (dal 1836), il procuratore dei poveri (avvocato dei poveri
fino al 1838), il notaro amministratore della Cancelleria Criminale (solo nel
1842, cancelliere fino al 1841). La Camera e il tribunale suddetti erano in
Campidoglio. Dalla Camera Capitolina dipendevano, inoltre, la Depositeria
Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca, e annessi conservatorio
di S. Eufemia e monastero di S. Urbano, il Collegio degli Avvocati
Concistoriali ed i Procuratori di Collegio.
CAMERA DEGLI SPOGLI, Azienda generale della Rev. - Fino al 1839
chiamata Amministrazione generale degli Spogli. Era presso la S.C. di
Propaganda Fide. Era costituita da un presidente (cardinale, dal 1840), un
assessore, un sostituto (dal 1841) ed un computista (tutti laici). Aveva sede
220
nella stessa della Congregazione, nel Collegio Urbano o palazzo di
Propaganda Fide, in piazza di Spagna.
CAMERA DI COMMERCIO di Roma - vedi Commercio di Roma.
CAMERALE, Congregazione - Compare nel 1837 e faceva parte delle
Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A. Ne era
presidente il tesoriere generale e, oltre ai suoi membri (prelati e laici),
partecipavano con voto consultivo anche l'avvocato generale ed il
commissario generale del Fisco e della R.C.A. (prelati); vi era inoltre un
segretario (laico).
CAMERIERI d'onore - Facevano parte della Cappella Pontificia.
CAMERIERI d’onore di spada e cappa - Nobili laici che facevano parte
della Famiglia pontificia.
CAMERIERI d’onore extra Urbem - Prelati, elencati a partire dal 1832,
che facevano parte della Famiglia pontificia. Benché non risiedevano a
Roma, si è qui preferito riportarli.
CAMERIERI d’onore in abito paonazzo - Prelati che facevano parte della
Famiglia pontificia.
CAMERIERI extra - Sacerdoti e laici che facevano parte della Famiglia
pontificia, elencati solo nel 1830, ed erano partecipanti e sopranumeri. Tra i
partecipanti il sotto foriere e, tra i sopranumeri, un assistente alle
congregazioni.
CAMERIERI segreti di spada e cappa - Nobili laici che facevano parte
della Famiglia pontificia ed erano costituiti da diverse cariche palatine:
Maestro del S. Ospizio, Foriere maggiore, Cavallerizzo maggiore (solo
Cavallerizzo fino al 1838), soprintendente delle Poste.
CAMERIERI segreti di spada e cappa sopranumerari - Nobili laici che
facevano parte della Famiglia pontificia..
CAMERIERI segreti di Sua Santità - Facevano parte della Cappella e
della Famiglia pontificia ed erano costituiti da diverse cariche palatine:
Elemosiniere segreto (arcivescovo), Segretario dei Brevi ai principi ("ad
principes" nel 1830), Sostituto della Segreteria di Stato (che aggiunse la
carica di Segretario della Cifra nel 1832), Sostituto della Segreteria per gli
Affari di Stato interni (dal 1844), Sotto Datario, Segretario delle Lettere
latine, Coppiere, Segretario d'ambasciata, Guardaroba ed un altro senza
carica.
CAMERIERI segreti sopranumerari - Prelati che facevano parte della
Famiglia pontificia.
CAMERLENGATO, Segreteria del - Dipendente dalla Camera
apostolica, aveva a capo un segretario generale (laico). Aveva sede prima
221
nel palazzo di Monte Citorio (1830-1838) e poi nel palazzo Giustiniani.
Presso di essa erano i due Segretari e Cancellieri della R.C.A. (laici), con gli
uffici in piazza di Monte Citorio 131 e 132, ed il segretario dei Chierici di
Camera (laico). Un cancelliere della R.C.A. aveva funzioni di notaio nella
Dateria apostolica, uno nella Presidenza dell'Annona e Grascia, uno
nell'Amministrazione delle strade urbane, due nel Tribunale Criminale della
R.C.A.
CAMERLENGO di S. Romana Chiesa - vedi Rev. Camera Apostolica.
CANCELLERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal vice
cancelliere e sommista (cardinale), un reggente, un sotto sommista ed un
sostituto del sommistato (prelati), un coadiutore del sotto sommista
(sacerdote, dal 1844), un depositario generale del piombo (dal 1837), un
piombatore, un depositario generale dei vacabili (dal 1832) ed un notaio
segretario (tutti laici). Il reggente faceva parte della Cappella pontificia. Da
questa cancelleria dipendeva il Collegio dei Prelati Abbreviatori del parco
maggiore.
CANCELLERIA del protocollo generale per le cause degli assessori e
degli affari economici - vedi Tribunale Criminale.
CANCELLERIA per le cause criminali - vedi Tribunale Criminale.
CANCELLERIA per le cause della congregazione civile - vedi Tribunale
Criminale.
CANCELLERIA per le cause di commercio - vedi Tribunale Criminale.
CANCELLERIA per le cause ecclesiastiche - vedi Tribunale Criminale.
CANCELLIERI - vedi Segretari e Cancellieri della R.C.A.
CANONICI delle tre Patriarcali - Avevano la funzione di ministri sacri
alle messe della Cappella pontificia. Erano un prete assistente (canonico S.
Giovanni in Laterano), con un coadiutore (della stessa basilica), un diacono
(canonico di S. Pietro in Vaticano), ed un suddiacono (canonico di S. Maria
Maggiore).
CANONICI REGOLARI - Erano quelli di S. Spirito in Sassia e quelli del
SS. Salvatore Lateranensi. Tra loro le cariche di abate generale,
commendatore, procuratore generale, vicario generale, vice procuratore
generale.
CAPORIONI - vedi Conservatori e Priore dei Caporioni.
CAPPELLA PONTIFICIA - Composta da "Dignità, collegi dei prelati,
superiori di religioni, cariche ed offici che hanno luogo nella medesima per
le sacre funzioni". Ne facevano parte il Sacro Collegio dei Cardinali nel
quale, oltre ai cardinali stessi, erano i Patriarchi e gli Arcivescovi e Vescovi
assistenti al Soglio, il governatore di Roma, i principi assistenti al Soglio,
222
l'Uditore della Rev. Camera, il Tesoriere della stessa, il Prefetto dei Sacri
Palazzi Apostolici e Maggiordomo di Sua Santità, gli Arcivescovi e
Vescovi, il Collegio dei Prelati apostolici, i Prelati protonotari apostolici
sopranumerari non partecipanti, l'Archimandrita di Messina, il
Commendatore di S. Spirito, il Reggente della Cancelleria, gli Abati
generali degli ordini monastici, i Generali e Vicari generali degli ordini
mendicanti, tre Conservatori e Priore dei Caporioni, il Maestro del Sacro
Ospizio, gli Uditori della Sacra Rota, il Maestro del Sacro Palazzo, i
Chierici di Camera, gli Abbreviatori del parco maggiore, i Ministri assistenti
all'altare, il Compagno del Maestro del Sacro Palazzo, i Camerieri segreti di
Sua Santità, i Camerieri d'onore, gli Avvocati concistoriali, i Cappellani
segreti di Sua Santità, i Cappellani d'onore, i Cappellani segreti di Sua
Santità, i Cappellani d'onore, gli Aiutanti di camera, i Procuratori generali
degli ordini mendicanti, il Predicatore apostolico, il Confessore della
Famiglia pontificia, due procuratori di collegio ministri assistenti alle sacre
funzioni, i Canonici delle tre patriarcali ministri sacri alle messe della
Cappella pontificia, i Maestri delle ceremonie fontificie, coi loro
sopranumeri. "Hanno pur luogo nella Cappella pontificia gli accoliti
ceroferari, i chierici della cappella, i cappellani cantori, i maestri ostiari, i
mazzieri, i cursori, ecc." che fino al 1830 erano elencati. - vedi Chierici
della Cappella Pontificia, Scrittori della C.P.
CAPPELLANI cantori - Facevano parte della Cappella pontificia, con
maestro, decano e segretario. Due di loro erano tra i Ministri delle Cappelle
cardinalizie.
CAPPELLANI comuni - Sacerdoti (anche prelati) che facevano parte della
Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli
Addetti al servizio ecclesiastico. Tra loro, anche alcuni giubilati ed altri
sopranumeri
CAPPELLANI d’onore extra Urbem - Prelati che facevano parte della
Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli
Addetti al servizio ecclesiastico. Benché non risiedevano a Roma, si è qui
preferito riportarli.
CAPPELLANI segreti (di Sua Santità) - Prelati che facevano parte della
Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli
Addetti al servizio ecclesiastico. Tra loro, il caudatario ed il crocifero.
CAPPELLANI segreti d’onore - Prelati che, nella Famiglia pontificia,
facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico.
CAPPELLE - vedi Cursori apostolici per gl'intimi dei Concistori e delle
Cappelle.
CAPPELLE cardinalizie - vedi Ministri delle Cappella cardinalizie.
CARABINIERI pontifici - vedi Corpo dei Carabinieri pontifici.
223
CARDINALI - Quella del cardinale è la più alta qualifica della Chiesa
Romana dopo il papa. Viene creato dal papa che a volte, per vari motivi,
può tenerlo "riservato in petto" per poi "pubblicarlo" in un successivo
momento. Il cardinale fa parte del Collegio Cardinalizio. Di ognuno di essi
l'annuario riporta una scheda informativa con nome, luogo e data di nascita,
eventuale ordine religioso di apprtenenza, data di creazione e di eventuale
pubblicazione, sede, titolo o diaconia cardinalizia, eventuali cariche di
Curia, congregazioni di cui fa parte, protettorie, eccetera. Alle loro schede
seguivano le rubriche sulla loro "Età", sulla loro precedenza (vedi Nomi), il
"Ristretto" ed i "Cardinali morti". - I cardinali appartengono a tre categorie
(vescovi, preti e diaconi), ciascuna col suo primo cardinale. I cardinali
vescovi sono incardinati nelle sei diocesi suburbicarie: Ostia e Velletri
(spettante al cardinale primo vescovo, decano del S. Collegio), Porto e S.
Rufina (spettante al sotto decano), Sabina, Albano, Palestrina, Frascati. I
cardinali preti sono titolari di alcune chiese di Roma, chiamate "titoli
cardinalizi", senza un ordine gerarchico: S. Agnese fuori delle mura, S.
Agostino, S. Alessio, S. Anastasia, SS. Andrea e Gregorio al Monte Celio,
Ss. XII Apostoli, S. Balbina, S. Bartolomeo nell'Isola, S. Bernardo alle
Terme Diocleziane, S. Calisto, S. Cecilia, S. Clemente, S. Croce in
Gerusalemme, Ss. Giovanni e Paolo, S. Giovanni a Porta Latina, S.
Girolamo degli Schiavoni, S. Grisogono, S. Lorenzo in Lucina, S. Lorenzo
in Pane e Perna, S. Marcello, S. Marco, S. Maria degli Angeli, S. Maria in
Aracoeli, S. Maria sopra Minerva, S. Maria della Pace, S. Maria del Popolo,
S. Maria in Traspontina, S. Maria in Trastevere, S. Maria della Vittoria, S.
Maria in Via, Ss. Nereo ed Achilleo, S. Onofrio, S. Pancrazio, SS. Pietro e
Marcellino, S. Pietro in Montorio, S. Pietro in Vincoli, S. Prassede, S.
Prisca, S. Pudenziana, Ss. Quattro Coronati, Ss. Quirico e Giulitta, S.
Sabina, S. Silvestro in Capite, Ss. Silvestro e Martino ai Monti, S. Sisto, S.
Stefano al Monte Celio, S. Susanna, S. Tommaso in Parione, SS. Trinità al
Monte Pincio. I cardinali diaconi sono incardinati in alcune chiese
"diaconali", anch'esse senza ordine gerarchico: S. Adriano al Foro Romano,
S. Agata alla Suburra, S. Angelo in Pescheria, S. Cesareo, Ss. Cosma e
Damiano, S. Eustachio, S. Giorgio in Velabro, S. Lorenzo in Damaso, S.
Maria in Aquiro, S. Maria in Cosmedin, S. Maria in Domnica, S. Maria "ad
Martyres", S. Maria in Portico, S. Maria della Scala, S. Maria in Via Lata, S.
Nicola in Carcere, Ss. Vito e Modesto. - Alcuni di essi, quelli di Curia,
ricoprivano certe cariche precipue: arciprete di una basilica patriarcale,
bibliotecario di S. Romana Chiesa, camerlengo del S. Collegio, gran priore
in Roma dell'ordine Gerosolimitano, penitenziere maggiore, pro datario di
Sua Santità, pro tesoriere della Rev. Camera Apostolica, segretario per gli
Affari di Stato interni di Sua Santità, segretario dei Brevi pontifici,
segretario dei Memoriali di Sua Santità, segretario di Stato di Sua Santità,
vicario generale di Sua Santità, vice cancelliere di S. Romana Chiesa e
sommista. Erano anche gran cancellieri di ordini equestri pontifici, prefetti e
membri delle sacre congregazioni, presidenti e segretari di diverse
amministrazioni di Curia, protettori di diversi istituti ecclesiastici e laici a
Roma e fuori, direttori, presidenti e visitatori apostolici di enti ecclesiastici.
Fuori della Curia possono essere patriarchi, arcivescovi e vescovi di diocesi,
legati apostolici nelle provincie dello Stato Pontificio, abati commendatari
di grandi abbazie. - vedi Sacro Collegio degli eminentissimi signori
Cardinali.
224
CARDINALI morti - Rubrica dell'annuario che riportava le schede
informative dei cardinali morti durante il pontificato del papa allora
regnante, aggiornate delle informazioni riguardanti la loro morte e sepoltura.
Erano poste cronologicamente e numerate. Alcuni di loro, però, per errore,
furono dimenticati.
CARITÁ - vedi Congregazioni di Carità.
CARTIERA - vedi Amministrazione generale camerale della Stamperia,
Calcografia, Cartiera, ecc.
CASANATENSE, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva
due bibliotecari (religiosi) dei quali il primo dal 1840 prese nome di
prefetto, mentre il secondo dal 1841 quello di bibliotecario e dal 1844
anch'esso di prefetto. E' tuttora situata nel convento della Minerva.
CASSA D'AMMORTIZZAZIONE, Congregazione della - Presente dal
1833, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era costituita dal
presidente (fino al 1835) e quattro membri (nobili), un consultore legale (dal
1835) ed un computista (dal 1840) (laici). L'ufficio era prima in piazza di
Monte Citorio 127 (fino al 1839) e poi al n. 121.
CATALOGO dei vicari, delegati e prefetti apostolici - Rubrica
dell'annuario presente a partire dal 1840. Erano stabiliti dalla Santa Sede in
ogni parte del mondo, sotto la direzione della S.C. di Propaganda Fide. Sono
divisi a seconda dei continenti (Affrica, America, Asia, Europa, Oceania).
CENSO, Congregazione del - vedi Tribunale Criminale della R.C.A.
CEREMONIALE, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed un segretario (prelato). Ne
facevano inoltre parte i Maestri delle ceremonie pontificie (col loro prefetto
e sopranumeri), che erano membri della Cappella pontificia. Il segretario
abitava in palazzo Patrizi e faceva parte di diritto della S.C. dell'Immunità
ecclesiastica. - vedi Maestri delle Cerimonie pontificie.
CERIMONIE - vedi Congregazione Ceremoniale.
CEROFERARI - vedi Accoliti Ceroferari.
CHIERICI della Cappella pontificia - Facevano parte della Cappella
pontificia e ve ne erano anche sopranumeri. Furono elencati solo nel 1830.
CHIERICI di Camera - Erano membri della Camera apostolica e della
Cappella pontificia ed erano costituiti da nove numerati ed altri no. Tra i
numerati, il primo era il decano ed alcuni avevano le cariche di presidente
delle Acque e Stade, dell'Annona e Grascia, degli Archivi (e del Regime
ipotecario nel 1832-1834), delle Armi, delle Zecche e degli uffizi del Bollo
ori ed argenti e degli orefici ed argentieri dello Stato pontificio. Tra quelli
non numerati erano l'uditore del camerlengato, l'avvocato dei poveri,
225
l'avvocato generale ed il procuratore generale del Fisco e della R.C.A., il
commissario generale della R.C.A. Il decano sedeva di diritto nel Tribunale
criminale del Vicariato. Il segretario (laico) era membro di diritto della
Segreteria del Camerlengato. Alcuni facevano parte della Congregazione
della Revisione dei conti.
CHIERICI regolari - Tipo di ordini religiosi. Erano: Teatini, Barnabiti,
Somaschi, Gesuiti, Chierici Minori, Ministri degl'Infermi, Chierici Regolari
della Madre di Dio, delle Scuole Pie. Tra loro le cariche di generale, prefetto
generale, preposito generale, procuratore generale, rettore generale, vicario
generale.
CHIERICI segreti - Due sacerdoti che, nella Famiglia pontificia, facevano
parte degli Addetti al servizio ecclesiastico.
CHIESA ORIENTALE - vedi Congregazione sopra la Correzione dei
Libri della Chiesa Orientale.
CHIESA ove si fa la predica agli Ebrei - Si tratta di S. Angelo in
Pescheria. Vengono riportate le cariche di predicatore agli ebrei (dell'ordine
dei Predicatori), presidente alla predica che si fa agli Ebrei (segretario del
Vicariato), deputato all'assistenza della predica che si fa agli Ebrei (sostituto
della Segreteria del Vicariato).
CHIESE nelle quali si fa in ogni mese la Missione e nell'ultima domenica
la Comunione Generale - Voce presente solo nel 1830: Gennaio (S. Luigi),
Febbraio (S. Maria della Consolazione), Marzo (S. Ignazio), Aprile (al Gesù
in luogo di S. Giovanni in Laterano), Maggio (S. Vitale in luogo di S. Maria
Maggiore), Giugno e Luglio (S. Carlo al Corso), Agosto (S. Ignazio),
Settembre (S. Giovanni de' Fiorentini), Ottobre (al Gesù), Novembre (S.
Spirito in Sassia in luogo di S. Pietro in Vaticano), Dicembre (S. Maria in
Trastevere).
CHIRURGHI - vedi Medici e Chirurghi.
CIVILE DELL'A.C., Congregazione - Compare dal 1832, dipendente dal
Tribunale Civile dell'A.C. Era divisa in primo e secondo turno. Il primo
turno era composto dal luogotenente e vice presidente ed il luogotenente
(prelati), il consigliere e due giudici uditori (dal 1837) (avvocati laici). Il
secondo turno era composto dal luogotenente e vice presidente (prelato),
due consiglieri, quattro supplenti (fino al 1834), alcuni giudici uditori (dal
1835) (avvocati laici).
CIVILE DELL'A.C., Tribunale - Fino al 1834 era detto Tribunale
dell'A.C. ("Auditoris Camerae", Uditore di Camera). Era costituito
dall'uditore generale (prelato, anche patriarca), il giudice uditore presso il
medesimo (dal 1833), due assessori (dal 1832), uno o due supplenti al
giudice uditore ed agli assessori (nel 1832-1834) (avvocati laici). Nel 1830
vi erano, inoltre, alcune cariche poi passate alle sezioni dipendenti: il primo
ed il secondo luogotenente civile ed un terzo provvisorio, iln primo ed il
secondo assessore crimonale (prelati), il luogotenente criminale del
226
tribunale e dell'Uditorato delle Simonie ed il sostituto luogotenente
(avvocati laici). Dal 1832 dipendevano dal tribunale la Congregazione
Civile e la Congregazione Prelatizia dell'A.C.
CIVILE, Congregazione - vedi Tribunale Criminale.
CLERO ROMANO - vedi Esaminatori Apostolici del Clero Romano.
COLLEGI - vedi Abbreviatori del parco maggiore, Avvocati Concistoriali,
Capranica, Filologico, Filosofico, Medico-Chirurgico, Procuratori di
collegio, Protonotari Apostolici, Teologico, Scuole elementari, Seminari e
Collegi.
COLLEGIO CARDINALIZIO, Sacro - Chiamato anche Sacro Collegio
degli eminentissimi signori Cardinali. E' costituito dai cardinali di S.
Romana Chiesa, divisi nelle tre categorie di vescovi, preti (presbiteri) e
diaconi, al cui interno sono posti in ordine cronologico di creazione. Il
decano è il cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Il pieno del S. Collegio era
composto da 70 cardinali ma non erano mai tutti, vi erano sempre dei
"cappelli vacanti" i cui titoli erano elencati alla fine di ogni categoria. Il
decano era di diritto presidente del Consiglio Supremo e legato di Velletri.
Oltre a cardinali stessi, ne facevano parte i Patriarchi maggiori
(Costantinopolitano, Alessandrino, Antiocheno e Gerosolimitano) e minori,
gli Arcivescovi e vescovi assistenti al Soglio (segnati "secondo l’ordine
della loro vocazione") ed il segretario del collegio stesso. Un sostituto del S.
Collegio era nella S.C. Concistoriale. Il computista del S. Collegio era
membro della S.C. Concistoriale.
COLLEGIO LEGALE - vedi Collegio degli Avvocati Concistoriali.
COMANDANTE del forte S. Angelo - Presente dal 1837, dipendeva dal
Consiglio Economico Militare ed era generale di brigata.
COMANDO Generale Civico - Dipendeva dal Consiglio Economico
Militare, era composto dal comandante generale (il senatore di Roma, salvo
una eccezione nel 1842), il capo della Stato maggiore (vacante dal 1832), il
capitano aggiunto allo Stato maggiore ed i colonnelli dei quattro reggimenti.
La residenza del Comando generale era sulla piazza della Pilotta 3.
COMANDO generale della truppa di linea - Presente dal 1837, dipendeva
dal Consiglio Economico Militare ed era composto dal comandante in capo
(così chiamato dal 1838) e l'aiutante di campo. La residenza del comando
generale era posta nel palazzo Collicola in piazza della Fontana di Trevi 80.
Dal 1842 lo componevano, inoltre, i comandati dell e divisioni militari
prima (in Roma), seconda (in Ancona) e terza (in Bologna).
COMMENDATORE di S. Spirito - vedi Arciospedali ed Ospedali.
COMMERCIO DI ROMA, Albo della Camera primaria di - Presente
dal 1832 tra i Tribunali, si chiamava Albo della Camera di Commercio di
Roma ma nel 1836 prese il nome di Albo primario e nel 1837 il definitivo.
227
Era costituto dal camerlengo di S.R.C., a cui la soprintendenza della camera
(dal 1833, cardinale), il presidente, il vice presidente ed altri membri, tra i
quali alcuni ebbero le cariche di cassiere della Camera, deputato della
Borsa, giudice, supplente, sindaco e presidente del Tribunale di Commercio,
membro, consigliere e presidente della Congregazione di Sanità (o
Sanitaria), segretario ed archivista (tutti laici). La segreteria era prima
presso l'archivista, in via degli Orfanelli 109 (1833), poi in piazza di Sciarra
234, lett. A, primo piano (1834-1842), quindi in via Cesarini 8.
COMMERCIO DI ROMA, Tribunale di - Fino al 1833 chiamato solo
Tribunale di Commercio. Nel 1830 vi era unito l'Assessorato delle Ripe ed
era composto di soli commercianti, tra cui il presidente ed un supplente
(tutti laici). Dal 1832 lo si trova composto da giudici commercianti, tra cui il
presidente, due giudici, due supplenti, un giudice legale (giurisprudente nel
1832), due giudici supplenti (per i negozianti, nel 1842), un supplente per la
parte legale (1842-1844), un segretario (dal 1845) ed un archivista (dal
1845) (tutti laici). Aveva sede in piazza di Monte Citorio. Il presidente era
membro dell'Albo della Camera primaria di Commercio.
COMMISSARIATO della S. Casa di Loreto - vedi Delegazioni.
COMMISSARIATO delle Antichità - Compare nel 1837, dipendente dalla
commissione di Antichità e Belle Arti. Era composto da commissario (o
commissario delle antichità), assessore per la pittura (o le pitture), assessore
per la scultura (con coadiutore, dal 1838), assistente per l'estrazione degli
oggetti di antichità e belle arti (con coadiutore, dal 1838).
COMMISSIONI - vedi Arretrati, Banca Romana, Conservazione dei
monumenti antichi, Lavori di pubblica beneficenza, Società Privilegiata
delle Assicurazioni, Sussidi.
COMPAGNO del Maestro del S. Palazzo - Sostituiva il Maestro in sua
assenza. Faceva parte della Cappella pontificia.
COMPUTISTERIA generale della R.C.A. - Dipendeva dalla Tesoreria
generale della R.C.A. ed era gestita dal computista generale ed il capo della
scrittura generale (dal 1844). La sede della Computisteria era indicata prima
in piazza Colonna 367 (fino al 1838), poi in piazza Colonna nel pal. detto
della Posta 267 (nel 1839) ed ancora al n. 367 (dal 1840).
COMPUTO degli anni secondo il Martirologio Romano - Sul verso di
una delle prime pagine non numerate di ogni annuario, dopo il frontespizio,
era sempre questo elenco che riportava il numero degli anni calcolati dalla
creazione del Mondo, dal Diluvio universale, dell'edificazione di Roma e
dalla Incarnazione.
CONCILIO, Congregazione del - Sacra Congregazione con un cardinale
prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il segretario (prelato),
il sotto segretario (sacerdote), i Prelati aggiunti per ricevere ed esaminare le
relazioni che danno dello stato delle loro chiese gli arcivescovi, i vescovi e
gli ordinari "nullius", l'estensore delle risposte della congregazione ai
228
vescovi. Il segretario faceva parte di diritto della S.C. dell'Inquisizione. La
segreteria ebbe diverse sedi, sempre assieme a quella della S.C. della
Residenza dei Vescovi: presso S. Stefano sopra Cacco 41 (1830-1832),
presso il segretario nel palazzo Del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione 71
(1833-1834), in palazzo Santacroce in piazza Branca 28 (1835-1840), nella
casa dei Padri Barnabiti in S. Carlo ai Catinari (1841-1843), detto poi
collegio dei Padri Barnabiti (1844-1845), nel collegio dei Teatini in S.
Andrea della Valle (1846).
CONCISTORI - vedi Avvocati Concistoriali, Cursori apostolici per
gl'intimi dei Concistori e delle Cappelle, Oratori che sermoneggiano nelle
Cappelle pontificie.
CONCISTORIALE, Congregazione - Sacra Congregazione di cui era
prefetto lo stesso pontefice regnante. Oltre ai cardinali membri, ne facevano
parte il segretario (pro segretario dal 1841, che lo era anche del S. Collegio),
il sostituto (anche sollecitatore nel 1830-1838 e poi sostituto del S. Collegio,
pro sostituto dal 1841), un membro (il computista del S. Collegio). La
segreteria ebbe diverse sedi: presso il segretario in via del Pozzetto 117
(1830), in via delle Tre Cannelle 79 (1832-1836), nel convento dei SS.
Vincenzo ed Anastasio a Trevi (1837-1838), nel palazzo Rignano al Gesù
62 (1839-1843), nel palazzo Ciampi in via del Governo Vecchio 3 (18441845) e nella casa dei Chierici Minori in piazza dei Crociferi (1846).
CONCORSI alle parrocchie - vedi Teologi esaminatori dei concorsi alle
parrocchie.
CONFESSORE della Famiglia pontificia - Faceva parte della Cappella
pontificia ed era sempre un religioso dei Servi Maria.
CONFINI, Segreteria dei - vedi Segreteria di Stato.
CONGREGAZIONI - Sotto questa voce l'annuario riporta quelle centrali
della Curia Romana, ossia le Sacre Congregazioni: S. Romana ed
Universale Inquisizione, Visita Apostolica, Concistoriale, Vescovi e
Regolari, Concilio, Residenza dei Vescovi, della Visita Apostolica
straordinaria per tutte le chiese e luoghi pii di Roma (nel 1833-1838),
Immunità Ecclesiastica, Propaganda Fide, Indice, Sacri Riti, Ceremoniale,
Disciplina Regolare, Indulgenze e Sacre Reliquie, Esame dei Vescovi, sopra
la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale, Reverenda Fabbrica di S.
Pietro, Consulta, Buon Governo, Lauretana, Acque, Economica, Affari
Ecclesiastici Straordinari, degli Studi, Speciale per la Riedificazione della
Basilica di S. Paolo. Sono presenti anche altre congregazioni: Camerale,
Cassa d'ammortizzazione, Censo, Civile (Tribunale Criminale), Civile
dell'A.C., Prelatizia dell'A.C., Revisione dei conti, Virtuosi al Pantheon.
CONGREGAZIONI di carità - Sotto questa voce l'annuario riporta solo
l'elenco, con qualche variante di anno in anno: SS. Annunziata (per dotare le
fanciulle e sovvenire le famiglie indigenti), S. Girolamo della Carità (per
sovvenire i poveri, dotare le zitelle e soccorrere i carcerati), SS.
Concenzione (per dotare le fanciulle), Gonfalone (per dotare le fanciulle e
229
riscattare gli schiavi), Pietà de' Carcerati (per l'assistenza de' carcerati e dei
trasmessi ai pubblici lavori ed alle galere), S. Ivo (per difendere nei tribunali
di Roma i poveri non meno della stessa città che di tutto lo Stato Pontificio,
costando però della vera povertà e buon diritto), SS. XII Apostoli (per
soccorrere i poveri di condizione civile), Divina Pietà (per sovvenire i
poveri di Roma).
CONGREGAZIONI in comunità - dell'Oratorio di S. Filippo Neri,
Sacerdoti dell'Oratorio in S. Girolamo della Carità, Dottrinari, Missionari,
Pii Operai, Congregazione Religiosa dei Passionisti di voti semplici, del SS.
Redentore, Fratelli delle Scuole Cristiane. Tra loro le cariche di decano,
preposito generale, procuratore generale, vicario generale, superiore,
superiore generale, visitatore.
CONSERVATÒRI - Sotto questa voce, aggiunta ai Convitti dei Preti
secolari, l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in
anno: Trinitario delle Camerali in S. Paolo primo eremita, Pericolanti, SS.
Clemente (o Clementino) e Crescentino detto le Zoccolette, Conservatorio
Pio, Mendicanti, S. Maria del Rifugio detto del Padre Bussi, S. Eufemia in
S. Lorenzo ai Monti, S. Urbano, Divina Provvidenza, S. Pasquale, S.
Caterina della Rosa, SS. Quattro, SS. Croce, Borromeo.
CONSERVATÓRI - Erano tre che, assieme al priore dei caporioni,
facevano parte della Camera Capitolina e che erano estratti per restare in
carica un trimestre. Facevano anche parte della Cappella pontificia. I primi
due conservatori pro tempore erano di diritto tra i deputati della Presidenza
dell'Annona e Grascia
CONSERVAZIONE dei Monumenti antichi, Commissione generale - Il
nome completo era Commissione gen. per la conservazione dei monumenti
antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici
musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti. Fino al 1835
chiamata solo delle Belle Arti. Era "consultiva del Camerlengato (legge del
7 aprile 1820)". Era amministrata dal cardinale camerlengo di S.R.C., da un
presidente (uditore del camerlengato) ed alcuni consiglieri laici, tra i quali:
ispettore delle pitture pubbliche di Roma, commissario delle antichità di
Roma e (dal 1837) direttore o presidente del museo Capitolino, professore
di scultura nell'accademia di S. Luca, direttore dei musei Vaticano e (dal
1844) Lateranense, professore di pittura nella detta accademia (dal 1832),
architetto e ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte (dal 1832),
professore di Architettura teorica nella detta accademia, professore della
classe di Architettura nella detta accademia (dal 1839), presidente antiquario
del museo Capitolino (dal 1839), professore di Archeologia nell'università
di Roma (fino al 1839), architetto dei musei e delle gallerie pontificie (fino
al 1833), assessore delle antichità per le pitture (fino al 1836), assessore
delle antichità per la scultura (fino al 1836), verificatore soprintendente agli
scavamenti di antichità (fino al 1837), presidente dell'accademia di
Archeologia (nel 1839) e con un segretario della commissione e consigliere
aggiunto con voto. Da questa commissione dipendeva il Commissariato
delle Antichità (dal 1837).
230
CONSIGLI - vedi anche Debito pubblico e Consiglio di Liquidazione,
Finanze, Presidenza delle Armi.
CONSIGLIERI per l'Amministrazione degli Acquedotti di Roma Dipendente dalla Camera apostolica, fino al 1832 si chiamò Consiglio
Amministrativo per gli Acquedotti di Roma. Attivo fino al 1834, erano
composti da un presidente (prelato, fino al 1832), alcuni consiglieri (fino al
1833), tra cui un fiscale ed un segretario, un Consiglio d'arte con un
presidente, alcuni ispettori e sotto ispettori (dal 1833), tra cui il segretario.
CONSIGLIERI per l'Amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane
- Dipendenti dalla Camera apostolica, fino al 1832 si chiamò Consiglio
Amministrativo per i Lavori delle Strade urbane. Le competenze passarono
alla Prefettura generale delle Strade urbane e nazionali (vedi Acque e
Strade). Rimasero questi consiglieri, attivi fino al 1841, composti da un
presidente (prelato, fino al 1832), i quattro cavalieri maestri delle strade, il
fiscale della Prefettura (della Presidenza fino al 1832) ed un ingegnere in
capo. Un primo Consiglio d'arte (1830-1832) era composto dall'addetto ai
lavori delle strade nazionali, l'assessore delle Acque (1830), un fiscale
(1830), il segretario e cancelliere R.C.A. e notaio dell'acqua Paola, il notaio
dell'acqua Vergine e Felice (1830). Un secondo Consiglio d'arte (dal 1835)
era composto da un presidente, alcuni ispettori ed il segretario.
CONSIGLIO di Liquidazione - vedi Direzione generale del Debito
pubblico.
CONSIGLIO direttivo delle ipoteche - Presente dal 1837, dipendeva dalla
Tesoreria generale della R.C.A. ed aveva il presidente (tesoriere generale),
l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A., due membri nobili ed il
segretario.
CONSIGLIO economico militare - Era composto dal presidente (fino al
1833 il cardinale segretario di Stato e poi il segretario per gli Affari di Stato
interni), il tesoriere generale, il rappresentante del comando superiore
dell'arma dei Carabinieri (governatore di Roma e direttore generale di
Polizia) ed il presidente delle Armi (chierico di Camera) (prelati), il
comandante in capo delle truppe di linea ed ausiliari di riserva, un generale
(aggiunto nel 1830), il consulente per l'interesse dell'Erario ed il segretario
(laici). Dal Consiglio dipendevano la Presidenza delle Armi, il Comando
generale della truppa di linea, il Comandante del forte S. Angelo, il
Comando generale civico, i Carabinieri pontifici, il Corpo dei vigili detto
dei pompieri.
CONSIGLIO fiscale - Presente dal 1834, dipendeva dalla Tesoreria
generale della R.C.A. Era composto dal presidente (tesoriere generale),
l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (avvocato fiscale, vice
presidente fino al 1836), commissario generale della R.C.A. (tutti prelati),
alcuni sostituti commissari (laici).
CONSIGLIO supremo camerale - Compare nel 1837 e faceva parte delle
Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A. Ne era
231
presidente il decano del S. Collegio (cardinale) ed era composto anche dal
segretario per gli Affari di Stato interni e dal presidente della Congregazione
di Revisione (cardinali), da tre prelati uditori di Rota e dal sostituto della
Segreteria per gli Affari di Stato interni in qualità di segretario. Inoltre, vi
interveniva con voto consultivo l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A.
CONSOLI esteri - vedi Agenti e Consoli esteri negli Stati Pontifici.
CONSOLI pontifici negli stati esteri - Questa rubrica dell'annuario li
elencava secondo la città dove avevano la sede, in Italia ed all'estero. Di loro
venivano dati i titoli personali e la qualifica che avevano nella
rappresentanza, diversa per ogni stato. Essendo tutte sedi fuori Roma, non
sono stati qui riportati.
CONSULTA, Congregazione della - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni "prelati ponenti",
comprendenti un decano ed un segretario, ai quali si aggiungeva un sotto
segretario (laico). Solo nel 1830 troviamo anche dei "prelati assessori del
governatore ponenti di consulta" e dei "prelati assessori di mons. A.C.
ponenti di consulta", uno dei quali anche nel 1843. Il decano ed il sotto
decano facevano parte di diritto della Congregazione speciale Sanitaria. Il
segretario faceva parte di diritto della Congregazione speciale sanitaria. Nel
1830-1834 la segreteria era collocata nel palazzo stesso della Consulta al
Quirinale, poi non fu più segnata. Da essa dipendeva la Congregazione
Speciale Sanitaria.
CONTENZIOSO amministrativo della R.C.A - vedi Magistrature pel
Contenzioso Amministrativo della R.C.A.
CONVITTI dei preti secolari - Sotto questa voce l'annuario riporta solo
l'elenco, con qualche variante di anno in anno: S. Giovanni dei Fiorentini, S.
Maria di Loreto de' Fornari, S. Maria dell'Anima de' Teutonici, S. Luigi de'
Francesi, S. Rocco, S. Giacomo degli Spagnuoli, S. Maria di Monserrato, S.
Lucia del Gonfalone, S. Giacomo degl'Incurabili, SS. Trinità de' Pellegrini,
S. Antonio de' Portoghesi, S. Carlo al Corso, S. Maria di Loreto de' Piceni,
S. Maria dell'Orto, S. Lorenzo in Fonte, S. Agnese in Piazza Navona, S.
Maria della Consolazione, Collegio Ecclesiastico a Ponte Sisto. La voce vi
aggiunge i Conservatori.
CONVITTO ed Istituzione dei Sordo Muti di ambo i sessi - Prima
chiamato Istituzione dei Muti e Sordi (fino al 1838), solo nel 1840 aggiunse
"posto nel detto ospizio", cioè quello della Madonna degli Angeli, da cui
dipendeva. Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era
gestito dal presidente (cardinale, dal 1839), deputato speciale (prelato, dal
1839), direttore (sacerdote, dal 1843), primo maestro (laico, fino al 1843),
secondo maestro (laico, fino al 1843), maestro ed economo (laico, dal
1843), maestro emerito ed istitutore degli adulti nell'Università Romana
(laico, 1839), poi detto maestro nella scuola esterna. La scuola è detta
situata nell'Università Romana fino al 1838.
232
CORPO dei Carabinieri pontifici - Dipendevano dal Consiglio
Economico Militare ed erano divisi in tre sezioni: Comando superiore
dell'arma in Roma, Consiglio superiore dell'arma in Roma, Stato maggiore
del reggimento. Il Comando era presieduto dal cardinale segretario di Stato
e, per esso, dal prelato governatore di Roma e direttore generale di Polizia.
Del Consiglio era presidente il governatore di Roma, rappresentante il
comando superiore, ed era composto dal presidente delle Armi (prelato,
chierico di Camera) ed altri due o tre consiglieri (militari). Nello Stato
maggiore del reggimento (dell'arma, fino al 1833) era un aggiunto al
comando superiore (1830-1838), un aggiunto al comando disciplinare
(1830-1832), un comandante provvisorio del corpo (1834-1838), un
comandante del primo reggimento in Roma (1830-1837), poi solo
comandante il reggimento, ed un comandante il secondo reggimento in
Pesaro (solo nel 1830).
CORPO dei Vigili, detto dei Pompieri - Solo nell'Indice compare,
all'inizio, come Copro delle Guardie per gli incendi. Dipendeva dal
Consiglio Economico Militare e ne era presidente il governatore di Roma,
dal 1834 in rappresentanza del cardinale segretario di Stato. Era composto
da un colonnello (direttore e comandante, nobile), un capitano quartier
mastro e segretario e dalla compagnia, costituita da un capitano, un tenente
ed un sotto tenente, divenuti due dal 1844. I quartieri erano situati nei
palazzi Vaticano e Quirinale, nell’Archiginnasio Romano, nelle piazze di S.
Macuto presso S. Ignazio, della Trinità de’ Pellegrini e di Ponte S. Angelo.
CORPO delle Guardie Nobili Pontificie - Militari che facevano parte della
Famiglia pontificia: capitani (col grado di tenente generale), vessillifero
ereditario, tenenti e sotto tenenti (col grado di brigadiere generale), esenti
(col grado di colonnello).
CORPO delle Guardie per gli incendi - vedi Corpo dei Vigili.
CORPO diplomatico esistente presso la Santa Sede, Eccellentissimo - I
rappresentanti nazionali erano disposti nell'ordine alfabetico dello stato di
appartenenza. Di loro venivano dati i titoli personali e la qualifica che
avevano nella rappresentanza, diversa per ogni stato. Infine se ne riportava
l'indirizzo della sede diplomatica.
CORREZIONE DEI LIBRI DELLA CHIESA ORIENTALE,
Congregazione sopra la - Sacra Congregazione costituita da un prefetto
(cardinale), alcuni cardinali membri, il maestro del S. Palazzo, un segretario
(prelato) ed alcuni consultori (ecclesiastici). La segreteria, prima presso il
segretario nel palazzo Vaticano (1830-1832), si trasferì poi a Propaganda
Fide (1833-1839), e nel Collegio Urbano di Propaganda Fide (1840-1844) o
palazzo della S.C. di Propaganda Fide (dal 1845).
CORSINIANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva
un bibliotecario (prelato o laico) ed è tuttora situata nel palazzo Corsini.
CRIMINALE (dell'A.C.), Tribunale - Presente dal 1832, era costituito
dall'uditore generale della R.C.A., il luogotenente e vice presidente (dal
233
1837, annuale) e primo e secondo assessore (dal 1845 detto sostituto
assessore) (tutti prelati), il luogotenente generale del tribunale,
dell'Uditorato delle Simonie e giudice relatore della S.C. dei Vescovi e
Regolari, il sostituto fiscale generale (dal 1844) ed il sostituto luogotenente
(tutti avvocati laici), il sostituto luogotenente aggiunto (dal 1838) (laico).
Dal 1837 aveva uniti il commissario speciale del governo presso il
Tribunale dell'A.C. (carica tenuta dal prelato avvocato generale del Fisco e
della R.C.A.), il direttore generale delle cancellerie per l'anno (in corso), la
Cancelleria per le cause ecclesiastiche, la Cancelleria per le cause della
congregazione civile (primo e secondo turno, dal 1838), la Cancelleria (del
protocollo generale, dal 1839) per le cause degli assessori e degli affari
economici, la Cancelleria per le cause di commercio e la Cancelleria per le
cause criminali, coi relativi cancellieri, ed il Cancelliere protocollista
generale (nel 1837-1838).
CRIMINALE CAMERALE, Tribunale - Dipendente dalla Camera
apostolica, lo si trova fino al 1835. Era presieduto dai luogotenenti del
Tribunale Criminale del Camerlengato e del Tribunale Criminale del
Tesorierato (laici). L'ufficio era sulla piazza e sotto il pal. di Monte Citorio.
CRIMINALE DEL VICARIATO, Tribunale - Dipendente dal Tribunale
del Vicario, era costituito da un luogotenente ed un sostituto luogotenente
(laici). Inoltre, "quando si tengono i concorsi in Roma v’intervengono" il
cardinale vicario, il vicegerente, il segretario della S. Visita, il decano dei
Chierici di Camera (prelati), il luogotenente civile del Vicariato (fino al
1844), l'avvocato fiscale della R.C.A. (fino al 1844), il luogotenente della
R.C.A. (dal 1845) e quello criminale ed il segretario del tribunale (laici). "Il
R.mo Padre Maestro del Sacro Palazzo Apostolico o interviene, o manda i
casi per l'esame. Vi assistono pure i due Esaminatori estratti a sorte per dare
i casi". La Segreteria era dentro il locale di S. Apollinare (1830-1832).
CRIMINALE DELLA R.C.A., Tribunale - Presente dal 1836, era tenuto
da un presidente (tesoriere generale) ed era diviso in due sezioni (di primo
grado e di appello) a cui si aggiungeva la Congregazione del Censo (già
esistente in precedenza). La Sezione di primo grado era gestita dal vice
presidente (un chierico di Camera) e dal commissario generale della R.C.A.
(prelati), dal direttore generale delle dogane, il luogotenente del Tesorierato
(nel 1836), sostituito poi dal giudice relatore, il procuratore fiscale (dal
1838) ed il segretario e cancelliere della R.C.A. (dal 1838) (laici). Il
segretario e cancelliere era notaio di Annona e Grascia e membro
dell'Amministrazione dei Lavori delle strade urbane. La Sezione degli
appelli era gestita dal presidente (tesoriere generale, solo nel 1836), un
chierico di Camera (fino al 1844) e l'avvocato generale del Fisco e della
R.C.A. (avvocato fiscale nel 1836) (prelati), il luogotenente criminale
emerito del Camerlengato (luogotenente criminale nel 1836), il giudice
relatore (dal 1837, avvocato), il segretario e cancelliere della R.C.A. (dal
1838) (laici). La Congregazione del censo (presente dal 1830) era costituita
da alcuni cardinali, il presidente (cardinale), sostituito nel 1841 dal pro
tesoriere generale, il pro presidente (dal 1832), alcuni membri (tra cui
l'avvocato generale del Fisco, dal 1834, e della R.C.A. ed il commissario
generale della R.C.A., dal 1841) ed il segretario (prelati), l'assessore (nel
234
1830 ed ancora nel 1835-1837) poi dicenuto consultore legale, il direttore
(fino al 1838) (laici). La Direzione generale era in piazza del Biscione
presso Campo di Fiori 92.
CURSORI apostolici per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle Favevano parte della Cappella pontificia e furono elencati solo nel 1830.
DATERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal pro datario
(cardinale), il sotto datario (prelato), il prefetto dell'uffizio per Obitum
(laico), il (prefetto?) del Concessum (sacerdote), l'amministratore generale
delle componende, il cassiere delle medesime (componende), il prefetto
delle date, il revisore delle matrimoniali, il secondo revisore delle suppliche
(dal 1837), il revisore delle suppliche e l'uffiziale del Missis (laici), il
sostituto del sotto datario (prelato), il sostituto del per Obitum, l'uffiziale dei
brevi, il revisore dei conti delle spedizioni, lo scrittore delle bolle di Via
Segreta, un giudice criminale, il prefetto dell'archivio segreto (solo nel
1830), il custode delle suppliche, il custode del registro delle bolle,
l'uffiziale per la collazione dei transunti delle bolle e dei brevi, il notaio dei
processi dei promovendi alle Chiese cattedrali, un computista (dal 1840) ed
un notaio (cancelliere della R.C.A.) (tutti laici). Dalla Dateria dipendevano i
Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie e gli Officiali delle
spedizioni per la via denominata de Curia.
DEBITO PUBBLICO E CONSIGLIO DI LIQUIDAZIONE, Direzione
generale del - Dipendente dalla Tesoreria generale della R.C.A., come
Direzione generale del Debito pubblico (fino al 1832) era costituita solo dal
direttore (vacante) e dal segretario generale (laici). Si aggiunse poi il
Consiglio di Liquidazione, che ne costituì la prima sezione. Il Consiglio era
composto dal presidente (laico nobile), l'avvocato fiscale ed il commissario
generale della R.C.A. (prelati), quattro consiglieri (nobile), il segretario
generale (dal 1834) ed il computista (nel solo 1840) (laici). La Direzione era
tenuta dal direttore generale (presidente nel 1834) (nobile), il segretario
generale ed il computista (laici). Questa direzione è detta essere prima in
piazza di Monte Citorio 127 (con la precisazione di secondo piano dal
1833), poi al n. 27 (nel 1838-1839) e quindi al n. 121.
DELEGATI APOSTOLICI - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti
apostolici.
DELEGAZIONI - Erano quelle di Macerata, Commissariato della S. Casa
di Loreto, Ancona, Fermo, Perugia, Spoleto, Rieti, Viterbo, Frosinone,
Ascoli, Camerino, Civitavecchia, Orvieto, Benevento, Urbino e Pesaro.
Nulla dunque che riguardi Roma.
DEPOSITERIA urbana dei pubblici pegni di Roma e sua Comarca, e
annessi conservatorio di S. Eufemia e monastero di S. Urbano - Dipendente
dalla Camera Capitolina, era composta dal prefetto (il cardinale camerlengo
di S.R.C.), l'amministratore generale (il prelato uditore del camerlengato),
due deputati ecclesiastici ed alcuni deputati nobili secolari (dal 1846 uniti
col semplice nome di deputati), gli impiegati, cioè il direttore (fino al 1835
vice amministratore), un computista (fino al 1835), un esattore (fino al
235
1835) e due custodi (un alunno custode nel 1845). La Depositeria Urbana
era prima in via di Torre Argentina 13 (fino al 1833) e poi in via della
Maschera d'oro 21.
DEPUTAZIONE dei pubblici spettacoli - vedi Spettacoli.
DIOCESI - Rubrica dell'annuario che riportava, in ordine alfabetico, le
diverse diocesi dell'orbe, "con le loro denominazioni latine" e le
informazioni sui singoli arcivescovi e vescovi, con le date di nascita e di
elezione o traslazione. Non erano presenti le sedi "in partibus infidelium".
DIOCESI e titoli dei patriarchi - Rubrica dell'annuario che riportava la
dizione latina e le schede informative dei titolari delle sedi patriarcali
maggiori (Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme) e minori
(Venezia, Indie occidentali, Lisbona, Antiochia dei Greci Melchiti,
Antiochia dei Maroniti, Antiochia dei Siri, Babilonia, Cilicia degli Armeni).
La sede di Alessandria rimase vacante per tutti gli anni qui considerati
(1830-1846). Per un certo periodo (1830-1835) alla sede di Lisbona fu
presente un patriarca suffraganeo. Il patriarca di Antiochia dei Siri aveva
anche l'amministrazione della chiesa arcivescovile di Gerusalemme di rito
Siro. La dizione completa della sede di Babilonia era di Babilonia della
nazione Caldea in Mesopotamia, e pertanto chiamata anche Babilonia dei
Caldei ed il suo titolare aveva anche l'amministrazione della sede
arcivescovile di Mosul di rito Caldeo.
DIREZIONI centrali - vedi Debito pubblico e Consiglio di liquidazione,
Dogane dazi di consumo e diritti uniti, Lavori delle strade nazionali,
Tesoreria generale della R.C.A., Tesorierato.
DIREZIONI generali - vedi Archivi, Ipoteche, Polizia.
DISCIPLINA REGOLARE, Congregazione della - Sacra Congregazione
costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un segretario
ed un sostituto (dal 1833) (prelati), un avvocato fiscale (dal 1835, laico), il
segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari ed alcuni consultori
(arcivescovi e vescovi, il maestro del S. Palazzo, religiosi). La segreteria
ebbe diverse sedi: presso il segretario in via di Pietra 70 (1830), in piazza di
S. Marcello 255 (1832), nel palazzo Albani a Monte Cavallo (1833-1835),
presso S. Stefano sopra Cacco 41 (1836-1845).
DOGANE, DAZI DI CONSUMO E DIRITTI UNITI, Direzione delle Seconda delle direzioni dipendenti dalla Tesoreria generale della R.C.A.,
presenti dal 1839, ma questa Direzione era già esistente in precedenza. I
diritti uniti compaiono nella denominazione nel 1834. Era gestita da un
direttore generale (fino al 1832 il tesoriere generale), un sotto direttore
generale (fino al 1832), un ispettore in capo della forza armata (dal 1834),
un segretario generale ed un computista generale (tutti laici). L'ufficio era in
piazza Monte Citorio 121 (dal 1839). Ne dipendevano i Regolatori delle
dogane (Terra, Ripagrande, Ripetta, Grascia, Porte, Macinato di Roma ed
Agro Romano, Rincontro generale). Il regolatore di Ripagrande era anche
direttore di tutte le fiere dello Stato (dal 1830 al 1841), sostituito poi in
236
questa incombenza da quello delle Porte (nel 1842); quello della Grascia è
presente fino al 1840 e l'amministratore del Macinato fino al 1834. Il
rincontro generale compare dal 1836. Dal 1839 ne dipendenva
l'Amministrazione dei Sali e Tabacchi.
EBREI - vedi Chiesa ove si fa la predica agli Ebrei.
ECCLESIASTICI - vedi Unione degli Ecclesiastici di S. Paolo.
ECONOMIA - vedi Consiglio Economico Militare.
ECONOMICA, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da alcuni
cardinali, il tesoriere generale, un segretario (prelato) e (fino al 1843) un
sotto segretario laico. La segreteria era prime presso il segretario in via di
Monserrato 148 (1830-1832), poi in piazza della Chiesa Nuova 33 (18331843), quindi nel palazzo Apostolico al Vaticano (1844-1845).
ESAME DEI VESCOVI, Congregazione dello - Sacra Congregazione.
Divisa in due sezioni: "in Sacra Teologia" ed "in Sacri Canoni". La prima, la
più ampia, era costituita da alcuni cardinali ed altri membri tutti religiosi
(alcuni vescovi), mentre la seconda da alcuni cardinali, da prelati (tra cui
l'uditore di Sua Santità) ed un segretario (prelato). La segreteria ebbe
diverse sedi: presso il segretario in via del Pozzetto 117 (1830), nel palazzo
del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione 71 (1832-1834), in S. Anna dei
Falegnami 33 (1835-1836), in via Poli 88 (1837-1838), in via Monteroni 69
(1839-1840), in via della Valle 41 (1841-1842) e nel palazzo della S.C.
Propaganda (1843-1846).
ESAMINATORI apostolici del Clero Romano, Reverendissimi Dipendenti dal Tribunale del Vicario, erano prelati (arcivescovi, vescovi,
monsignori), sacerdoti (tra cui canonici e parroci), religiosi (tra cui
commissari di Curia, predicatori apostolici, prefetti generali, prepositi
generali, priori generali, procuratori generali, vicari generali.
ESAMINATORI dei concorsi alle parrocchie - vedi Teologi esaminatori
dei concorsi alle parrocchie.
ESERCIZI spirituali - vedi Pia Casa di Esercizi spirituali per i camerali.
ETÁ della Santità di Nostro Signore e degli Eminentissimi Signori
Cardinali viventi, posti secondo la loro nascita - Rubrica dell'annuario
presente dopo le schede informative. Elencava, dopo gli anni del papa e
quelli del suo pontificato, quelli dei singoli cardinali coi rispettivi anni di
cardinalato.
FABBRICA DI S. PIETRO, Reverenda - Sacra Congregazione costituita
da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni prelati
componenti, tra cui il tesoriere generale, il maggiordomo dei Sc. Palazzi ed
il decano della S. Rota, e comprendenti un economo e segretario, un giudice
ed un avvocato fiscale (tutti prelati), un consultore (dal 1845), un
procuratore fiscale (dal 1832, detto procuratore fiscale generale della S.C. e
237
del Tribunale della Rev. Fabbrica, nel 1835-1836), un notaro e cancelliere
generale (dal 1836, il generale fu aggiunto nel 1838), un sostituto consultore
(dal 1845) ed un computista (dal 1836) (tutti laici). La segreteria, la
cancelleria e computisteria furono sempre nel palazzo Astalli in via
dell’Aracoeli 1.
FABBRICHE dello Stato ed Abbellimenti - Amministrazione che,
presente fino al 1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A.
Erano gestite dal presidente (tesoriere generale), l'assessore al Tesorierato
(dal 1833), il commissario della R.C.A. (tutti prelati), il computista generale
della R.C.A., un Consiglio d'arte composto dal presidente, alcuni ispettori
(fino al 1832 ingegneri ispettori membri del consiglio), quattro sotto
ispettori (solo nel 1832), il segretario del consiglio (dal 1833), l'ispettore
facente veci di ingegnere in capo (tutti laici). L’amministrazione era prima
in piazza di Monte Citorio 127 (fino al 1836) e poi nella computisteria della
R.C.A.
FAMIGLIA PONTIFICIA - Era composta dal segretario di Stato, quello
dei Brevi pontifici, quello per gli Affari di Stato interni, il pro datario, il
segretario dei Memoriali (cardinali), il prefetto dei Sacri Palazzi Apostolici
e maggiordomo di Sua Santità, il maestro di camera, l'uditore, il maestro del
Sacro Palazzo Apostolico. Vi erano poi i Camerieri segreti di Sua Santità
(occupanti diverse cariche), i Prelati domestici di Sua Santità (comprendenti
anche i vescovi assistenti al Soglio), i Camerieri segreti soprannumerari, i
Camerieri segreti di spada e cappa (nobili, con varie cariche), il Corpo delle
Guardie nobili pontificie (con vari gradi), i Camerieri segreti di spada e
cappa soprannumerari (tutti nobili), i Camerieri d'onore in abito paonazzo,
Camerieri d'onore extra Urbem, i Camerieri d'onore di spada e cappa
(nobili), gli Uffiziali della Guardia svizzera (con vari gradi). Inoltre vi erano
gli Addetti al servizio ecclesiastico: Cappellani segreti, Cappellani d'onore
extra Urbem, Chierici segreti, Cappellani comuni con sopranumeri, Aiutanti
di camera, altri Familiari (con varie cariche), Bussolanti partecipanti e
sopranumeri. - vedi anche Confessore della Famiglia Pontificia.
FAMIGLIARI - vedi Altri Famigliari.
FIERE principali dello Stato Pontificio - Erano poste in ordine alfabetico
e davano informazioni sulle date nelle quali avevano luogo. Erano quelle di
Ancona, Ascoli, Bologna, Cesena, Faenza, Fermo, Ferrara, Forlì, Frosinone,
Lugo, Montalto, Orvieto, Osimo, Persaro, Ravenna, Recanati, Rieti, Roma,
Sinigaglia, Tivoli, Valmontone, Velletri, Viterbo. Quella di Roma si
svolgeva "fuori della porta del Popolo tutti i lunedì e sabati dell'anno. Fino
al 1844 compare, come direttore generale, il governatore della Dogana di
Ripa Grande.
FILARMONICA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie
Letterarie, aveva un presidente (laico, vacante dal 1844) ed un segretario
(laico, facente veci fino al 1833). Quest'Adunanza si radunava prima nel
palazzo Giustiniani (1830) e poi nel palazzo Lancellotti presso piazza
Navona.
238
FILODRAMMATICA ROMANA, Accademia - Enumerata tra le
Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (laico nobile) ed un
segretario (laico). Teneva le sue adunanze presso il palazzo Cesarini, in via
del Pavone 18.
FILOLOGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era
composto da prelati e laici, con presidente e segretario.
FILOSOFICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era
composto da religiosi e laici, con presidente, segretario ed aggregati al
collegio (due ingegneri e due architetti).
FINANZE, Consiglio di - Presente dal 1834, dipendeva dalla Tesoreria
generale della R.C.A. Era composto dal presidente (tesoriere generale),
l'assessore del tesorierato (fino al 1838), l'avvocato generale del Fisco e
della R.C.A. (dal 1839 al 1841), il commissario generale della R.C.A. (tutti
prelati), uno o più consiglieri, un segretario (tutti laici).
FISCO - vedi Consiglio Fiscale.
FORTE S. ANGELO - vedi Comandante del Forte S. Angelo.
FRATI e loro riforme - Erano gli ordini dei Domenicani, Domenicani
Provincie Cismontane, Minori Osservanti Provincie Oltamontane, Minori
Osservanti Provincie Cismontane, Minori Osservanti Riformati, Minori
Riformati di S. Pietro d'Alcantara di Spagna, Minori Conventuali, Minori
Cappuccini, Terz'Ordine di S. Francesco, Agostiniani, Agostiniani Scalzi,
Carmelitani Calzati, Carmelitani Calzati Provincie Cismontane, Carmelitani
Scalzi, Servi di Maria, Mercedari della Redenzione degli Schiavi, Trinitari
del Riscatto, Trinitari del Riscatto Riformati, Minimi, Ordine di S. Girolamo
congregazione del B. Pietro da Pisa, Padri della Penitenza detti degli
Scalzetti, Fate-bene Fratelli. Tra loro le cariche di commissario generale
generale, maestro generale, ministro generale, priore generale, procuratore
generale, superiore generale, vicario generale
GABINETTI dell'Università Romana - vedi Musei ed Istituti scientifici.
GALLERIE - Il capitolo dell'annuario comprende quelle Vaticana,
Capitolina, di S. Luca, Protomoteca Capitolina. La galleria Vaticana, con
direttore, architetto (nel 1830-1833), ispettore (dal 1838), sotto ispettore (nel
1838-1842). La galleria Capitolina, con ispettore (dal 1841), sotto ispettore
(nel 1841-1842), e direttore (onorario dal 1843), con coadiutore (nel 18331834). La galleria di S. Luca, con due soprintendenti, era collocata presso la
chiesa di S. Martina al Foro Romano. La Protomoteca Capitolina (presente
dal 1833), con direttore e suo coadiutore (nel 1833-1834).
GENERALI e vicari generali degli ordini mendicanti - Voce
dell'annuario riguardante i Padri Predicatori, Minori Osservanti di S.
Francesco, Minori Conventuali, Agostiniani, Carmelitani, Serviti, Minimi di
S. Francesco di Paola, della Mercede della Redenzione degli Schiavi,
239
Cappuccini, dell’Ordine Calzati della SS. Trinità, Carmelitani Scalzi (v.
Ordini Religiosi).
GIUDICE dei Mercenari - Nel solo 1830 era detto delle Mercedi. Faceva
parte della Camera Capitolina.
GOVERNATORE di Roma - Era cardinale e membro della Cappella
pontifica. Era di diritto presidente dei Carabinieri pontifici, del Consiglio
Economico Militare, del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri, della
Deputazione dei pubblici spettacoli e della Direzione generale di Polizia.
GOVERNO, Tribunale del - Era costituito dal governatore, anche vice
camerlengo e direttore generale di Polizia (di cui dal 1839 vengono riportati
il luogo e la data di nascita), il primo ed il secondo assessore, l'avvocato dei
poveri (con coadiutore dal 1843), l'avvocato generale ed il procuratore
generale del Fisco (tutti prelati), a cui si aggiungevano due luogotententi,
alcuni sostituti luogotenenti, il procuratore dei poveri, il procuratore dei
poveri per la carità (dal 1832), il procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e
per la Comarca di Roma, il procuratore dei poveri presso la S. Consulta (dal
1840), il capo notaro, amministratore per la carità e cancelliere (dal 1832).
Da questo tribunale dipendevano la Deputazione dei Pubblici Spettacoli, la
Direzione generale di Polizia e le Presidenze Regionarie.
GRASCIA - vedi Annona e Grascia.
GUARDIA SVIZZERA - vedi Uffiziali della Guardia Svizzera.
GUARDIE Nobili Pontificie - vedi Corpo delle Guardie Nobili Pontificie.
IMMUNITÁ ECCLESIASTICA, Congregazione della - Sacra
Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, era
costituita da alcuni prelati ed alti prelati (arcivescovi e vescovi), tra i quali
(non sempre) un uditore di Rota, un chierico di Camera, il decano della
Segnatura, il segretario del Buon Governo, un ponente di Consulta, il
luogotenente civile del Vicariato, il segretario della S.C. Ceremoniale.
Inoltre ne facevano parte un segretario (prelato) ed un sostituto (sacerdote).
La segreteria ebbe diverse sedi: presso S. Antonio dei Portoghesi 18 (18301833), nella casa dei Padri Teatini in S. Andrea della Valle (1834-1835), in
via dei Delfini 16 (1836-1838), nel palazzo Lante a S. Eustachio (18391841), nel palazzo al Corso, incontro a S. Marcello (1842-1845).
INCARICATI - vedi Nunzi Apostolici, Internunzi ed incaricati della S.
Sede.
INDICE, Congregazione del - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un assistente perpetuo (il
maestro del S. Palazzo), un segretario (dell'ordine dei Predicatori), alcuni
consultori (arcivescovi e vescovi, prelati, sacerdoti, religiosi) ed un relatore
(canonico, fino al 1833). La segreteria era nel convento di S. Maria sopra
Minerva.
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INDICE GENERALE - Si tratta dell'indice degli uffici. Era posto in fondo
ad ogni annuario, prima dell'Appendice.
INDULGENZE E SACRE RELIQUIE, Congregazione delle - Sacra
Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri,
un segretario ed un sostituto (dal 1834) (prelati) ed alcuni consultori
(arcivescovi, vescovi, prelati, religiosi), tra cui il maestro del S. Palazzo, un
promotore della fede (dal 1835) ed un sotto promotore. La segreteria fu in S.
Andrea della Valle (1830) e presso S. Stefano sopra Cacco 41 (dal 1832).
INDUSTRIA - vedi Pia Casa d'Industria.
INQUISIZIONE, Santa Romana ed Universale - Congregazione della
Curia, detta anche del S. Ufficio, o S. Uffizio. Prefetto ne era il papa stesso
ed aveva un cardinale per segretario. Oltre ai cardinali membri, aveva dei
consultori ecclesiastici e qualche laico, comprendenti patriarchi,
arcivescovi, vescovi, generali, maestri generali, vicari generali, prefetti
generali, procuratori generali e ministri generali di ordini religiosi, prelati e
sacerdoti. Tra gli ecclesiastici erano le cariche di assessore, commissario,
primo compagno, avvocato fiscale, avvocato dei rei e di capo notaio, mentre
due laici avevano le cariche di sommista e di giudice relatore delle cause
criminali profane (tutti tra i consultori solo per il tempo della carica). Ne
facevano parte il vicegerente, il segretario di Propaganda Fide, il decano
della S. Rota, il maestro del S. Palazzo Apostolico ed il segretario del
Concilio. Vi erano inoltre dei qualificatori ecclesiastici, costituiti da
vescovi, religiosi e prelati. La cancelleria era posta nel palazzo detto
appunto del S. Uffizio, presso il Vaticano.
INTERNUNZI - vedi Nunzi Apostolici, Internunzi ed incaricati della S.
Sede.
IPOTECHE - vedi Amministrazione del Bollo e Registro delle Ipoteche e
Tasse riunite, Archivi, Consiglio direttivo delle Ipoteche.
ISTITUTI scientifici - vedi Musei ed Istituti scientifici.
ISTITUZIONE dei Sordo Muti - vedi Convitto ed Istituzione dei Sordo
Muti.
ISTRUZIONE letteraria - vedi Stabilimenti pubblici d'Istruzione
letteraria.
LANA - vedi Drappi di Lana.
LANCISIANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva
un bibliotecario (sacerdote). E' tuttora situata in S. Spirito in Sassia.
LATINA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie,
aveva un presidente (laico, vacante dal 1838) ed un segretario (laico). Si
radunava nel palazzo Sinibaldi.
241
LAURETANA, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni prelati che nel 1833
si divisero in "votanti nel primo turno", "votanti nel secondo turno", quelli
del "turno di appello per le cause civili e criminali" e del "turno di
Segnatura", tra cui un assessore ed un segretario, a cui seguivano un uditore
criminale ed un sotto segretario ed archivista laici. La segreteria era nel
Palazzo Apostolico al Quirinale.
LAVORI DELLE STRADE NAZIONALI, Direzione Centrale dei Dipendente dalla Camera apostolica, ebbe vita solo dal 1830 al 1832. Aveva
a capo un Consiglio amministrativo, tra cui il presidente ed il commissario
generale della R.C.A. (prelati), il sopraintendente generale delle Poste, un
fiscale ed il segretario generale della direzione centrale (laici). Vi era inoltre
un Consiglio d'arte, composto da un presidente ed alcuni "ingegneri
ispettori", un segretario ed un ingegnere sotto ispettore facente funzioni di
ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e Comarca (nel 1830). Le
competenze passarono alla Prefettura generale delle Strade urbane e
nazionali (vedi Acque e Strade).
LAVORI delle Strade Urbane - vedi Consiglieri per l'amministrazione dei
Lavori delle Strade Urbane.
LAVORI DI PUBBLICA BENEFICENZA, Commissione dei - Chiamata
prima Commissione Amministrativa dei Lavori Pubblici, aggiunse di
Beneficenza nel 1832 e perse l'Amministrativa nel 1841. Faceva parte degli
Stabilimenti pubblici di opere pie ed era gestita da pro presidente
(presidente fino al 1841, prelato nel 1830 e poi cardinale), tre deputati (fino
al 1838, nobili), il vice presidente (dal 1838, nobile). Dal 1839 era divista in
due sezioni: amministrativa e direttiva. La sezione amministrativa era
composta da uno o due membri (nobili), più il segretario (tutti laici). La
sezione direttiva era composta da quattro membri (laici), tra cui il
commissario delle antichità. La segreteria era prima in piazza di Monte
d'Oro 138 (1835), poi nel palazzo Altieri (1836), in via del Cacco 36 (1837),
nel palazzo Odescalchi in piazza SS. XII Apostoli (1838-1842) e sulla
piazza di S. Marco 21.
LAVORI IDRAULICI CAMERALI, Amministrazione generale dei Fino al 1838 dipendeva dal Tribunale camerale della R.C.A. e poi dalla
Tesoreria generale della R.C.A. Era costituita dal presidente del consiglio
amministrativo (tesoriere generale), un chierico di Camera, l'assessore del
Tesorierato (dal 1833 al 1837), il commissario generale della R.C.A. (dal
1839) (tutti prelati), un Consiglio d'arte composto da un presidente (fino al
1832 capo del Consiglio d’arte per lavori idraulici), alcuni ispettori (fino al
1832 ingegneri ispettori membri del consiglio), quattro sotto ispettori (solo
nel 1833), il segretario del consiglio (dal 1833).
LEGATI PII - vedi Congregazione della Visita Apostolica.
LEGAZIONI - Erano quelle di Velletri, Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna,
Urbino e Pesaro, Comarca di Roma. Si è scelto di riportare solo gli uffici
con sede in Roma, cioè quelli che vi aveva la legazione di Velletri e la
242
Comarca. L'ufficio di Roma della legazione di Velletri riporta il cardinale
legato (decano del S. Collegio) e l'assessore speciale della legazione
(avvocato generale del Fisco e della R.C.A., dal 1834). La Comarca di
Roma aveva un presidente, un consiglio amministrativo composto da
quattro membri, un segretario generale (solo nel 1830), l'assessore legale
(dal 1844) ed un supplente (dal 1845).
LIBRI DELLA CHIESA ORIENTALE - vedi Congregazione sopra la
Correzione dei Libri della Chiesa Orientale.
LIMOSINERIA APOSTOLICA - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici
di opere pie. Era gestita dal limosiniere di Nostro Signore (arcivescovo),
segretario (sacerdote), ispettore generale giubilato (laico), ispettore generale
di tutte le visite (laico).
LINCEI - vedi Accademia pontificia delle Scienze detta dei Nuovi Lincei.
LOTTI, Amministrazione dei - Detta Amministrazione generale fino al
1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era costituita da
un amministratore generale ed un computista generale (laici).
LUOGHI PII - vedi Congregazione della Visita Apostolica Straordinaria.
MAESTRI delle Ceremonie pontificie - Facevano parte delle S.C. del
Ceremoniale e dei Sacri Riti. Avevano un prefetto ed alcuni sopranumeri.
MAESTRI E PROFESSORI DI MUSICA DI ROMA sotto la
invocazione di Santa Cecilia, Congregazione ed Accademia dei Compare dal 1838 era composta da cardinale protettore, primicerio,
guardiano presidente (solo guardiano fino al 1840) pei maestri, per gli
istromentisti, per gli organisti, pei cantanti, segretario, camerlengo. Aveva la
residenza nel collegio di S. Carlo a Catinari.
MAESTRI Ostiari di Virga Rubea - Facevano parte della Cappella
pontificia e furono elencati solo nel 1830.
MAESTRO del Sacro Ospizio - Faceva parte della Cappella pontificia ed
era uno dei Camerieri segreti di spada e cappa.
MAESTRO del Sacro Palazzo - Era sempre un religioso dell'ordine dei
Predicatori. Faceva parte della Cappella e della Famiglia pontificia e faceva
parte di diritto della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale,
di quella della Disciplina Regolare, di quella dell'Indice, di quella delle
Indulgenze e S. Reliquie, di quella dell'Inquisizione, di quella dei S. Riti, del
Tribunale Criminale del Vicariato. Presiedeva il Collegio Teologico
dell'Università Romana ed aveva un compagno.
MAESTRO di Camera di Sua Santità - Faceva parte della Famiglia
pontificia.
243
MAGGIORDOMO di Sua Santità - Carica unita a quella di Prefetto dei S.
Palazzi Apostolici. Faceva parte della Cappella e della Famiglia pontificia.
MAGISTRATURE pel Contenzioso amministrativo della R.C.A. Tribunali che compaiono dal 1837 ed erano costituiti dalla Congregazione
Camerale, la Congregazione di Revisione ed il Consiglio Supremo.
MANIFATTURA dei Drappi di lana di Roma e dello Stato - Dipendente
dalla Camera apostolica, vi si trova solo un fabbricatore ispettore generale
(fino al 1842, vaca nel 1843). L’ufficio era in piazza di Branca 24.
MANIFATTURE d'Oro e d'Argento, Sopraintendenza delle Dipendente dalla Camera apostolica, era composta da un ispettore generale
degli uffici del Bollo e degli Orefici ed Argentieri dello Stato e (dal 1840) di
un direttore generale (centrale fino al 1841) degli Uffici del Bollo, Ori e
Argenti dello Stato (laici). Questo secondo direttore, che fino al 1841 si
chiamò direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma, delle legazioni di
Urbino e Pesaro, di Velletri e delle delegazioni, sostituì due cariche
preesistenti: quella di direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma e
delle Delegazioni (1830-1832), poi anche delle legazioni di Urbino e Pesaro
e di Velletri (1833-1839), e quella di direttore centrale degli uffici del Bollo
delle Legazioni (1830-1832) al di là di Pesaro (1833-1835).
MARTIROLOGIO ROMANO - vedi Computo degli anni secondo il
Martirologio Romano.
MAZZIERI - Facevano parte della Cappella pontificia. Si dividevano in
proprietari ed esercenti e furono elencati solo nel 1830.
MEDICI e Chirurghi - Laici che facevano parte della Famiglia pontificia,
elencati solo nel 1830. Erano il medico e chirurgo di Sua Santità (vacante), i
medici della Famiglia pontificia, anche sopranumeri, il chirurgo della
Famiglia pontificia ed altri sopranumeri, tra cui un sostituto esercente ed un
coadiutore.
MEDICO-CHIRURGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università
Romana ed era tutto composto di dottori, con decano presidente e segretario.
MEMORIALI, Segreteria dei - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi
Apostolici ed era costituita da segretario o pro segretario (cardinale),
sostituto (prelato), tre minutanti con sopranumeri ed aggiunti (sacerdoti). Il
segretario era membro della Famiglia pontificia.
MILITARI - vedi Consiglio Economico Militare.
MINISTRI Assistenti all’altare - Facevano parte della Cappella pontificia.
MINISTRI Assistenti alle sacre funzioni - Erano due procuratori di
collegio che facevano parte della Cappella pontificia.
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MINISTRI delle Cappelle cardinalizie - Facevano parte della Cappella
pontificia. Avevano un prete assistente, un suo coadiutore, diacono e
suddiacono, due del Collegio dei Cappellani Cantori delle Cappelle
Pontificie e il segretario della Elemosineria Apostolica. Furono elencati solo
nel 1830.
MISSIONE - vedi Chiese nelle quali si fa in ogni mese la Missione.
MISSIONI suburbane - Istituite da Leone XII, sono presenti dal 1837. Se
ne riporta solo il residente nel ritiro di S. Bonaventura (religioso).
MONACHE in cura dei preti secolari - Erano: Agostiniane, Benedettine,
Canonichesse lateranensi, Cappuccine, Carmelitane di S. Maria Maddalena
de' Pazzi, Cistercensi, Francescane del Terz'ordine, Riformate del
Terz'ordine di S. Francesco in S. Ambrogio, di S. Chiara dette Urbaniste, di
S. Francesco di Sales, Teresiane.
MONACHE in cura dei regolari - Erano: Carmelitane scalze,
Domenicane, Minori Cappuccine, Minori osservanti, Servite.
MONACI - Basiliani, Cassinesi, Camaldolesi, Vallombrosani, Camaldolesi
Eremiti di Toscana, Camaldolesi Eremiti di Monte Corona, Cistercensi,
Cistercensi della congregazione detti della Trappa, Olivetani, Silvestrini,
Girolimini, Certosini, Maroniti Alepini di S. Antonio Abate, Maroniti
Libanesi di S. Antonio Abate, Armeni di S. Antonio Abate, Armeni
Mechitaristi di Venezia Antoniani Benedettini, Basiliani Greco-Melchiti
della congregazione del SS. Salvatore. Tra loro le cariche di abate, abate
generale, generale, maggiore, presidente, presidente generale, priore,
procuratore, procuratore generale, superiore generale, vicario generale, vice
generale, vice procuratore generale, visitatore generale. - vedi anche Abati
generali degli ordini monastici.
MONTE DI PIETÁ, Sagro - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di
opere pie. Era gestito dal tesoriere generale della R.C.A. (prelato o
cardinale), direttore generale (ispettore generale fino al 1832, laico),
segretario generale (dal 1839, laico), computista degl'imprestiti (computista
generale fino al 1838, laico), computista del banco di deposito (dal 1839,
laico).
MOSAICO, MUSAICO - vedi Studio del Musaico.
MUSEI - Il capitolo dell'annuario comprendeva quelli Vaticano,
Lateranense e Capitolino. Il museo Vaticano (con direttore, con coadiutore
nel 1832-1837, sotto direttore ed un architetto nel 1830-1833). Il museo
Lateranense (compare dal 1844, con un direttore). Il museo Capitolino (con
presidente antiquario dal 1839, presidente onorario dal 1837, solo presidente
fino al 1838, con coadiutore nel 1833-1834, e direttore). Il presidente ed il
presidente antiquario del Museo Capitolino erano membri della
Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità.
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MUSEI ed istituti scientifici - Nell'annuario non c'è un tale titolo ma vi
sono alcune istituzioni scientifiche elencate dopo le Biblioteche pubbliche
che devono essere considerate a parte. Sono: Museo Anatomico (con un
custode), Museo di Storia Naturale (con un custode), ambedue situati presso
l'ospedale di S. Spirito, Gabinetti dell'Università Romana (Chimico, Fisico,
Farmacia pratica, Zoologia, Materia medica, Mineralogia (già Museo
Mineralogico), Orto Botanico (con direttore e custode), da cui dipendeva il
Vivaio romano delle piante e pubbliche piantagioni (con direttore) e
l'Osservatorio astronomico, nel Collegio Romano, diretto dai Padri della
Compagnia di Gesù (con direttore, socio ed aggiunto, dal 1841).
NOBILI ECCLESIASTICI, Accademia Pontificia dei - Era presieduta da
un protettore (cardinale) a cu seguiva un presidente (alto prelato) ed un vice
presidente (prelato, dal 1841).
NOMI degli Eminentissimi Signori Cardinali, posti secondo il loro
rispettivo ordine e la loro precedenza - Rubrica dell'annuario presente dopo
quella dell'Età degli stessi. Elencava i nomi dei cardinali divisi nelle tre loro
categorie.
NOSTRO SIGNORE - vedi Papa.
NUNZI APOSTOLICI, internunzi ed incaricati della S. Sede - Rubrica
dell'annuario che li riporta in ordine alfabetico delle sedi. Di ognuno di
questi prelati venivano dati il luogo e la data di nascita, la sede titolare
arcivescovile loro attribuita e la data di nomina e la qualifica. Benché non
risiedevano a Roma, si è qui preferito riportare quelli che risultano nati a
Roma.
NUOVI LINCEI - vedi Accademia pontificia delle Scienze detta dei Nuovi
Lincei.
OFFICIALI della Guardia Svizzera - Anche chiamati Uffiziali, facevano
parte della Famiglia pontificia. Erano costituiti dal capitano comandante
(solo capitano fino al 1837), il tenente, il sotto tenente ed il cappellano
(cappellano confessore nel 1830, prelato).
OFFICIALI delle spedizioni per la via denominata de Curia Dipendenti dalla Dateria apostolica, erano composti dal pro datario
(cardinale), un abbreviatore (arcivescovo o prelato), il suo sostituto (prelato)
ed uno scrittore (laico). Gli uffici erano posti nel palazzo della stessa
Dateria.
OPERE pie - vedi Stabilimenti pubblici di opere pie.
ORATORI che sermoneggiano nelle Cappelle pontificie - Erano
procuratori generali di ordini religiosi, membri, convittori od alunni di
accademie e collegi ecclesiastici. Elencati solo nel 1830 a seconda delle
diverse festività.
246
ORDINI MENDICANTI - vedi Generali e Vicari generali degli ordini
mendicanti, Procuratori generali degli ordini mendicanti.
ORDINI MONASTICI - vedi Abati generali degli ordini monastici.
ORDINI RELIGIOSI - In questa rubrica dell'annuario erano riportati per
primi i Superiori delle comunità religiose, divise in Canonici regolari (di S.
Spirito in Sassia, del SS. Salvatore Lateranensi), Chierici regolari (Teatini,
Barnabiti, Somaschi, Gesuiti, Chierici Minori, Ministri degl'Infermi,
Chierici Regolari della Madre di Dio, delle Scuole Pie), Congregazioni in
comunità (dell'Oratorio di S. Filippo Neri, Sacerdoti dell'Oratorio in S.
Girolamo della Carità, Dottrinari, Missionari, Pii Operai, Congregazione
Religiosa dei Passionisti di voti semplici, del SS. Redentore, Fratelli delle
Scuole Cristiane), Monaci (Basiliani, Cassinesi, Camaldolesi,
Vallombrosani, Camaldolesi Eremiti di Toscana, Camaldolesi Eremiti di
Monte Corona, Cistercensi, Cistercensi della congregazione detti della
Trappa, Olivetani, Silvestrini, Girolimini, Certosini, Maroniti Alepini di S.
Antonio Abate, Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate, Armeni di S.
Antonio Abate, Armeni Mechitaristi di Venezia Antoniani Benedettini,
Basiliani Greco-Melchiti della congregazione del SS. Salvatore), Frati e
loro riforme (Domenicani, Domenicani Provincie Cismontane, Minori
Osservanti Provincie Oltamontane, Minori Osservanti Provincie
Cismontane, Minori Osservanti Riformati, Minori Riformati di S. Pietro
d'Alcantara di Spagna, Minori Conventuali, Minori Cappuccini, Terz'Ordine
di S. Francesco, Agostiniani, Agostiniani Scalzi, Carmelitani Calzati,
Carmelitani Calzati Provincie Cismontane, Carmelitani Scalzi, Servi di
Maria, Mercedari della Redenzione degli Schiavi, Trinitari del Riscatto,
Trinitari del Riscatto Riformati, Minimi, Ordine di S. Girolamo
congregazione del B. Pietro da Pisa, Padri della Penitenza detti degli
Scalzetti, Fate-bene Fratelli). Di ogni ordine si riportavano coloro che
ricoprivano le cariche maggiori. Normalmente risiedevano tutti a Roma ma,
per completezza, si sono riportati i nomi anche dei pochi che risiedevano
fuori. Ai Superiori delle comunità religiose seguivano i semplici elenchi
degli ordini femminili, divisi in Monache in cura dei preti secolari
(Canonichesse Lateranensi, Benedettine, Camaldolesi, di S. Chiara dette
Urbaniste, Francescane del Terz'Ordine, Agostiniane, Cappuccine,
Teresiane, Cistercensi, di S. Francesco di Sales, Carmelitane di S. Maria
Maddalena de' Pazzi, Riformate del Terz'Ordine di S. Francesco in S.
Ambrogio), Istituti particolari (Turchine, Orsoline, Romite dette
Battistine, Divin Amore, Adoratrici perpetue del Santissimo Sagramento,
Religiose del Sacro Cuore), Oblate senza clausura (Casa di Tor degli
Specchi, Benedettine Olivetane, Camaldolesi, Agostiniane dette del Bambin
Gesù), Monache in cura dei regolari (Domenicane, Minori Osservanti,
Minori Cappuccine, Carmelitane Scalze, Servite).
OREFICI - vedi Zecche.
ORI e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche.
ORO - vedi Manifatture d'Oro e d'Argento.
247
ORTO BOTANICO - vedi Musei ed Istituti scientifici.
OSPEDALI - vedi Altri Ospedali, Arciospedali ed Ospedali.
OSPIZI - vedi Altri Ospizi.
OSPIZIO - vedi Maestro del S. Ospizio.
OSPIZIO della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane - Presente
dal 1835, faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era posto
sotto la speciale protezione di Sua Santità. Era gestito dal protettore
dell'ospizio per gli uomini e presidente dell'ospizio per le donne, dal 1837
detto presidente (pro presidente dal 1843) e protettore di ambedue le
famiglie (cardinale), regolatore e direttore dell'ospizio per gli uomini (della
famiglia degli uomini dal 1837), deputato (deputato ecclesiastico dal 1839,
arcivescovo, patriarca o prelato), vice presidente dell'ospizio delle donne
(nobile, fino al 1836), deputato economico (laico, dal 1841). Ne dipendenva
il Convitto ed istituzione dei Sordo Muti.
OSPIZIO di S. Michele - L'annuario ne riporta solo il visitatore apostolico
(cardinale). Di seguito riporta Altri Ospizi.
OSSERVATORIO ASTRONOMICO - vedi Musei ed Istituti scientifici.
OSTIARI - vedi Maestri Ostiari di Virga Rubea.
PALAZZI APOSTOLICI, Sacri (o Sacro Palazzo Apostolico, S.P.A.) vedi Compagno del Maestro del S.P.A., Maestro del S. Palazzo Apostolico,
Prefetto dei S.P.A., Prefettura dei S.P.A., Segreterie esistenti nei Palazzi
Apostolici. Il Palazzo Apostolico aveva una sua Computisteria, il cui
direttore era uno degli Altri Famigliari.
PAPA - Altrimenti chiamato Sommo Pontefice, Sua Santità e Nostro
Signore. Due sono i papi presenti negli anni qui considerati: Pio VIII
(Francesco Saverio Castiglioni, 1829-1830) e Gregorio XVI (Bartolomeo
Alberto, Mauro, Cappellari, 1831-1846). Ogni annuario era corredato, prima
del frontespizio, del ritratto del papa regnante e ve ne era una scheda
informativa prima della serie dei cardinali. Ambedue i pontefici tennero per
sè la prefettura della S. Romana e Universale Inquisizione e della
Congregazione Concistoriale, a cui il secondo aggiunse quella della
Congregazione della Visita Apostolica. All'inizio degli annuari era la "Serie
cronologica di tutti i sommi pontefici romani" e, dopo le schede dei singoli
cardinali, era la rubrica sulla loro "Età", compresa quella del papa.
PARCO MAGGIORE - vedi Collegio dei Prelati Abbreviatori del parco
maggiore.
PARROCCHIE - vedi Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie.
PATRIARCHI - I patriarcati maggiori (titolari) erano Costantinopoli,
Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, quelli minori (cariche) erano
248
Venezia, Indie occidentali, Lisbona (con suffraganeo), Antiochia dei Greci
Melchiti, Antiochia dei Maroniti, Antiochia dei Siri, Babilonia, Cilicia degli
Armeni.
PENITENZIERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal penitenziere
maggiore (cardinale), un reggente (prelato), un teologo (della Compagnia di
Gesù) ed alcune cariche che possono passare dall'uno all'altro: un datario, un
canonista, un correttore ed un sigillatore (prelati), alcuni segretari, un pro
sigillatore, un archivista, un divisore o distributore delle materie ai segretari,
un cappellano, alcuni scrittori (tutti sacerdoti). La sede è segnata solo nel
1830 presso il penitenziere maggiore, in via dei Due Macelli 71.
PIA CASA di Esercizi spirituali per i camerali in S. Bonaventura Presente dal 1837, se ne riporta solo il direttore (religioso).
PIA CASA d'Industria - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere
pie ed era posta sotto la speciale protezione di Sua Santità. Presente fino al
1834, era gestita dal presidente (cardinale, fino al 1832), presidente delegato
(laico nobile), superiore ecclesiastico (vescovo), segretario generale (laico o
sacerdote). La Segreteria era posta sulla piazza di Monte d'Oro 138.
POLIZIA, Direzione generale di - Dipendente dal Tribunale del Governo,
era costituita dal direttore generale di Polizia (governatore di Roma),
l'assessore generale (avvocato laico), il segretario generale (nel 1832-1837),
il capo dell'ufficio dei passaporti (dal 1842) (tutti laici)
POMPIERI - vedi Corpo dei Vigili detto dei Pompieri.
PONTEFICE - vedi Papa.
POSTE PONTIFICIE, Amministrazione delle - Detta amministrazione
generale fino al 1839. Dipendente dalla Camera apostolica fino al 1839, per
passare poi alla Tesoreria generale della R.C.A. (ma nel 1839 è ripetuta due
volte). Inizialmente era composta da un soprintendente generale, un
rincontro generale camerale delle Poste pontificie e direttore degli uffici
postali di Roma (fino al 1832), un ispettore (intendente dal 1833) del primo
circondario delle Poste, uno per il secondo circondario, un ispettore generale
(dal 1835), un segretario dell’Amministrazione gen. delle Poste (tutti laici).
Vi era inoltre un Congresso d’Amministrazione (fino al 1833) composto,
oltre che dai suddetti, anche dal primo sostituto commissario della R.C.A.
Passata alla seconda gestione, nel 1841 compare un nuovo Consiglio
amministrativo composto dal pro tesoriere generale (cardinale), il
soprintendente generale, l'ispettore generale (dal 1843 facente funzioni di
direttore della Posta di Roma), il direttore della Posta di Roma (fino al
1842), il primo sostituto commissario della R.C.A. in qualità di segretario,
due ispettori ordinari ed un rincontro straordinario. Il sopraintendente
generale era tra i Camerieri di spada e cappa ed era membro della Direzione
centrale dei Lavori delle strade nazionali. L'amministrazione era in piazza
Colonna 367.
PREDICA agli Ebrei - vedi Chiesa ove si fa la predica agli Ebrei.
249
PREDICATORE apostolico - Faceva parte della Cappella pontificia ed era
sempre un religioso dei Minori Cappuccini.
PREFETTI apostolici - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti
apostolici.
PREFETTO dei Sg. Palazzi Apostolici e Maggiordomo di N.S. - Faceva
parte della Cappella e della Famiglia pontificia.
PREFETTURA - vedi Acque e Strade, Sacri Palazzi.
PRELATI Abbreviatori del parco maggiore - vedi Collegio dei Prelati
Abbreviatori del parco maggiore.
PRELATI aggiunti per ricevere ed esaminare le relazioni che danno dello
stato delle loro chiese gli arcivescovi, i vescovi e gli ordinari nullius Facevano parte della S.C. del Concilio. Tra loro l'estensore delle risposte
della congregazione ai vescovi.
PRELATI assessori del Governatore e dell'A.C. ponenti di Consulta Facevano parte della S.C. della Consulta. Li si trova solo nel 1830.
PRELATI domestici di Nostro Signore - Facevano parte della Famiglia
pontificia e comprendevano anche i vescovi assistenti al Soglio, non inclusi
questi nell'elenco relativo.
PRELATI Protonotari apostolici - vedi Protonotari Apostolici.
PRELATI Referendari dell’una e dell’altra Segnatura - Fanno
riferimento alle Segnature di Grazia e di Giustizia. Erano elencati "secondo
l’epoca del giuramento prestato nella medesima", riportandone la data.
(elenco)
PRELATIZIA DELL'A.C., Congregazione - Compare dal 1832,
dipendente dal Tribunale Civile dell'A.C. Era composta dal luogotenente e
vice presidente, due luogotenenti e due aggiunti (supplenti fino al 1836),
tutti prelati.
PRESIDENZE - vedi Acque e Strade, Annona e Grascia, Archivi, Armi,
Strade ed Acque, Zecche.
PRESIDENZE Regionarie - Dipendenti dal Tribunale del Governo, vi si
trovano i presidenti dei singoli rioni, con l'indirizzo della loro residenza. I
presidenti potevano tenere anche due rioni contemporaneamente. Fino al
1842 si trova la nota: "Le suddette presidenze tengonsi aperte dalle tre ore
avanti il mezzo giorno fino ad un’ora pomeridiana, e dalle ore 22 sino ad
un’ora di notte", poi modificata nell'orario "dalle ore 23 sino alle due di
notte".
250
PRINCIPI assistenti al Soglio - Facevano parte della Cappella pontificia.
Appartenevano alle famiglie Altieri (fino al 1833), Colonna ed Orsini.
PRIORE dei Caporioni - vedi Conservatori e Priore dei Caporioni.
PROCURATORI di Collegio - Dipendenti dalla Camera Capitolina, tra
loro era il decano. Due di loro (il sacrista ed il sotto sacrista) facevano parte
della Cappella pontificia. L'annuario ne riportava sempre l'elenco.
PROCURATORI generali degli ordini religiosi e mendicanti - Facevano
parte della Cappella pontificia e della S.C. dell'Inquisizione. Era anche
Oratori che sermoneggiano nelle Cappelle pontificie.
PROFESSORI di musica - vedi Accademia dei Maestri e Professori di
Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia.
PROFESSORI pubblici dell'Università Romana - Fino al 1834 chiamati
Lettori pubblici. Erano divisi per quelle da noi oggi chiamate facoltà
(Materie sacre, Legge civile e canonica, Medicina e Chirurgia, Filosofia e
Filologia) e, all'interno, per classi (materie). Separatamente erano elencati i
professori senza attuale insegnamento (secondo un decreto della S.C. Studi
in data del 2 set.1833, dal 1835 al 1840), i Professori sostituti in diverse
classi, i Professori giubilati, i Professori onorari e benemeriti, i Professori
emeriti onorari, i Professori onorari.
PROPAGANDA FIDE, Congregazione di - Sacra Congregazione con un
cardinale prefetto ed un altro prefetto dell'economia. Oltre ai cardinali
membri, era costituita da un segretario (prelato anche alto), un protonotario
apostolico (dal 1834), alcuni consultori (prelati ed ecclesiastici diversi), tra
cui alcuni minutanti (anche aggiunti), un archivista (dal 1840), un sotto
archivista (dal 1840), un incaricato per le materie dell'udienza di Sua Santità
(dal 1840), un direttore della contabilità e degli affari amministrativi (dal
1835) ed un computista (dal 1835, contabile fino al 1843). Il segretario
faceva parte di diritto della S.C. dell'Inquisizione. Presso di essa era la
Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli. Tutti gli uffici erano nel
Collegio Urbano o palazzo di Propaganda Fide, in piazza di Spagna.
PROTOMOTECA Capitolina - Aveva un direttore. Vi si svolgevano le
adunanze solenni dell'Accademia dell'Arcadia.
PROTONOTARI APOSTOLICI, Collegio dei - Avevano un decano.
L'annuario ne riportava sempre l'elenco, così come quello dei Prelati
Protonotari apostolici sopranumerari non partecipanti che godono tutti i
privilegi degli altri partecipanti
R.C.A. - vedi Camera Apostolica.
REGGENTE della Cancelleria - vedi Cancelleria Apostolica.
REGISTRO delle ipoteche - vedi Amministrazione del Bollo e Registro
delle Ipoteche e Tasse riunite.
251
REGOLARI - vedi Congregazione dei Vescovi e Regolari.
RELIGIONE CATTOLICA, Accademia di - Enumerata tra le Pubbliche
Accademie Letterarie, aveva un presidente (arcivescovo, patriarca o
cardinale) ed un segretario (religioso anche vescovo od arcivescovo).
Teneva le sue adunanze nella Università Romana.
RELIGIOSI - vedi Ordini Religiosi.
RELIQUIE - vedi Congregazione delle Indulgenze e Sacre Reliquie.
RESIDENZA DEI VESCOVI, Congregazione della - Sacra
Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne
faceva parte il segretario (prelato). La segreteria ebbe diverse sedi, sempre
assieme a quella della S.C. del Concilio: presso S. Stefano sopra Cacco 41
(1830-1832), presso il segretario nel palazzo Del Drago Gentili a S. Nicola
in Arcione 71 (1833-1834), in palazzo Santacroce in piazza Branca 28
(1835-1840), nella casa dei Padri Barnabiti in S. Carlo ai Catinari (18411843), detto poi collegio dei Padri Barnabiti (1844-1845).
REVISIONE DEI CONTI - Congregazione dipendente dalla Camera
apostolica ed era stata "composta a norma del M.P. della S.M. Leone XII".
Era costituita da un presidente (cardinale), alcuni "prelati chierici di camera"
(dizione scomparsa dal 1838) ed altri (sacerdoti e laici), tra cui il segretario
e due contabili (nel 1830). La segreteria era in via della Maschera d'Oro 21
(1832) e poi in piazza di Monte Citorio (1833-1837) al n. 227 (1838-1839),
n. 127 (1840), e n. 121 (1841-1845). La congregazione aveva uniti i
Sostituti Commissari (generali nel 1830), tra cui il sostituto procuratore
generale del Fisco e della R.C.A., con alcuni sopranumeri. Dal 1837
compare anche come facente parte delle Magistrature pel Contenzioso
Amministrativo della R.C.A., dove intervengono con voto consultivo
l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. in tutti gli affari contenziosi ed
il commissario generale della R.C.A. negli affari che riguardano i sindacati
e le auzioni degli appalti. Il presidente era membro del Consiglio Supremo.
RIEDIFICAZIONE DELLA BASILICA DI S. PAOLO, Congregazione
speciale per la - Sacra Congregazione fino al 1834 detta della
Riedificazione di S. Paolo. Era costitutita da un presidente (prefetto nel
1830) cardinale, alcuni cardinali membri, un tesoriere generale e deputato
(dal 1833), alcuni prelati (dal 1833), un segretario, un architetto direttore
(dal 1837), alcuni "architetti rincontri" (dal 1837), un fiscale e difensore (dal
1843) ed un computista (dal 1837). La segreteria era nel palazzo Vaticano.
RIPE DEL TEVERE, Pro Presidenza ossia Amministrazione delle Presente dal 1837, si chiamava prima Direzione delle Ripe del Tevere (fino
al 1838. Aveva il tesoriere generale (detto presidente fino al 1838), il
soprintendente generale ed il fiscale
RISTRETTO degli Eminentissimi Signori Cardinali viventi - Rubrica
dell'annuario posta dopo quelle dell'Età e dei Nomi. Faceva il computo del
252
numero dei cardinali allora viventi creati dai vari pontefici, comprendendo
quelli riservati in petto ed i cappelli vacanti, fino al totale del pieno del
Collegio cardinalizio.
RITI, Congregazione dei Sacri - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, alcuni prelati (tra cui il
sagrista di Sua Santità, un protonotario apostolico, un segretario, un
promotore della fede, il maestro del S. Palazzo, un assessore e sotto
promotore della fede), alcuni consultori (arcivescovi e vescovi, il decano e
l'uditore della S. Rota, l'assessore della S. Inquisizione, prelati, religiosi), un
innografo (religioso), un sostituto (abate), un notaro, cancelliere ed
archivista (laico). Ne facevano inoltre parte i Maestri delle ceremonie
pontificie. La segreteria era in via di Torre Argentina 40.
ROMANA DI ARCHEOLOGIA, Pontificia Accademia - Era composta
dal cardinale protettore (fino al 1834), presidente, segretario perpetuo. Dal
1835 compaiono altre cariche: tesoriere, conservatore perpetuo dell'archivio,
trenta soci ordinari ed alcuni sopranumeri. Il presidente era membro della
Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità. "Quest'Accademia, che
ha per iscopo d'illustrare i monumenti antichi e correggere gli errori invalsi
sopra i più conosciuti", era collocata prima nel palazzo Pio nel teatro di
Pompeo e poi (dal 1833) nella grande aula dell'Archiginnasio Romano.
ROMANA DI S. LUCA, Insigne e Pontificia Accademia - Gli attributi di
insigne e pontificia compaiono nel 1833. Era composta dal Consiglio,
Cattedratici delle scuole pubbliche, Professori accademici di merito
residenti delle tre classi (Pittura, Scultura, Architettura, dal 1833). Il
Consiglio era composto da presidente (ed ex presidente), vice presidente,
segretario del consiglio, economo, segretario perpetuo dell'accademia. I
Cattedratici delle scuole pubbliche (professori fino al 1832) si dividevano in
quelli per la pittura, per la scultura, per l'architettura teorica (teoretica fino al
1837) e quella pratica (divise nel 1833), per l'architettura elementare ed
ornato, Geometria, Prospettiva ed Ottica (assieme), Anatomia, Storia,
Mitologia e Costumi (assieme). La Classe della Pittura era composta da
consiglieri, accademici di merito, paesisti, incisori in rame (fino al 1837). La
Classe della Scultura era composta da consiglieri, accademici di merito,
incisori in acciaio ed i pietre dure. La Classe dell'Architettura era composta
da consiglieri, accademici di merito, architetti incisori. "La suddetta
accademia e pubbliche scuole, nelle quali per le provvide cure della Santità
di Nostro Signore s'insegnano e fioriscono con nuovo splendore le belle arti
romane, sono aperte nell'Archiginnasio Romano". - vedi Galleria di S. Luca.
ROTA ROMANA, Sacra - Tribunale, nel 1830-1835 chiamato Sacra
Romana Rota. Era composto da un numero ristretto di "prelati uditori", dei
quali veniva dato il luogo e la data di nascita, nonché quella nella quale era
stato fatto uditore. Facevano parte della Cappella pontificia. Tra loro il
decano, che faceva parte di diritto della S.C. dei S. Riti e della Rev.
Fabbrica di S. Pietro ed era segretario di diritto della Commissione dei
Sussidi.
S.P.A. - Sacro Palazzo Apostolico o Sacri Palazzi Apostolici.
253
S.R.C. - Santa Romana Chiesa.
SACRA ROTA - vedi Rota Romana.
SACRI PALAZZI, Prefettura dei - Voce non presente nell'annuario ma
viene citato un segretario di questa prefettura tra gli Altri Famigliari.
SACRISTA (o Sagrista) di Sua Santità - Col sotto sacrista erano
procuratori di collegio e facevano parte della Cappella pontificia, ministri
assistenti alle sacre funzioni.
SACRO OSPIZIO - vedi Maestro del S. Ospizio.
SAGRISTA - vedi Sacrista.
SALI E TABACCHI, Amministrazione dei - Nel 1830 era chiamata
Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi, dal 1839 dipendeva
dalla Direzione delle Dogane, mentre prima direttamente dalla Tesoreria
generale della R.C.A. Era gestita dal'amministratore per la R.C.A. (nel 1830
detto amministratore generale) e da un segretario generale (solo nel 1830).
L'amministrazione era prima in via Poli 88 (nel 1830) e poi nel palazzo Muti
Papazzurri in piazza della Pilotta (fino al 1844) e nel palazzo Torlonia in
piazza dei Ss. XII Apostoli.
SALINE DI CORNETO, Amministrazione delle - Dipendente dalla
Tesoreria generale della R.C.A., teneva le saline di pertinenza della R.C.A.
e fu soprintendente delle allumiere per conto della medesima ed
amministratore dei boschi e foreste (solo nel 1830). Presente fino al 1832,
aveva un amministratore (laico nobile).
SAN LUCA, Accademia di - vedi Romana di S. Luca.
SAN PAOLO - vedi Riedificazione della basilica di S. Paolo.
SAN PIETRO - vedi Fabbrica di S. Pietro.
SANITARIA, Congregazione Speciale - Dipendente dalla S.C. della
Consulta, compare a partire dal 1835. Ne era presidente il cardinale
segretario degli Affari di Stato interni e vice presidente il segretario della S.
Consulta e membri alcuni prelati (decano e sotto decano della S. Consulta e
l'uditore del camerlengato) ed altri laici (fino al 1841 chiamati
"consiglieri"), tra cui l'assessore della Direzione generale di Polizia, un
membro della Camera di Commercio di Roma, il direttore generale della
Sanità militare ed un segretario. Il presidente era membro dell'Albo della
Camera primaria di Commercio di Roma. La segreteria era nel palazzo
stesso della Consulta al Quirinale.
SANTA CECILIA, Accademia di - vedi Accademia dei Maestri e
Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia.
254
SCIENZE detta dei Nuovi Lincei, Accademia Pontificia delle - Detta
solo dei Nuovi Lincei fino al 1838. Enumerata tra le Pubbliche Accademie
Letterarie, aveva un direttore e segretario perpetuo (vacante dal 1841). Era
collocata in Campidoglio. Fino al 1840 le era unita una specola astronomica
con lo stesso direttore.
SCRITTORI della Cappella pontificia - Tra loro un custode ed un sotto
custode dei libri. Vennero elencati solo nel 1830.
SCUDIERI - Laici che facevano parte della Famiglia pontificia, elencati
solo nel 1830 ed erano partecipanti e sopranumeri. Tra i partecipanti un
giubilato ed un assistente alle congregazioni.
SCUOLA dei principi del disegno - Si trovava nella casa dei Fratelli delle
Scuole Cristiane presso S. Salvatore in Lauro ed era diretta da un architetto.
Nell'indice viene chiamata Sudio pontificio delle Arti nella casa degli
Ignorantelli in S. Salvatore in Lauro.
SCUOLE elementari, Seminari e Collegi - Erano nel capitolo degli
Stabilimenti pubblici d'istruzione letteraria. Ne viene riportato solamente
l'elenco: Scuole pubbliche elementari (S. Antonio di Padova nel palazzo
Gervasi ai Monti, S. Pantaleo, S. Lorenzo in Borgo, S. Maria in Monticelli,
S. Agata in Trastevere, Scuole Cristiane presso S. Salvatore in Lauro ed al
Monte Pincio, Scuole Regionarie Pontificie), Istituzione dei Sordo Muti,
Seminari (Seminario Romano e del Capitolo di S. Pietro), Collegi (Romano,
Urbano, Germanico-Ungarico, di S. Tommaso d'Aquino, Salviati,
Capranicense, Inglese, Scozzese, Ibernese, Greco, dei Maroniti, Ginnasi,
Pamphily, Bandinelli, Ghislieri, Clementino, Nazzareno, Sabino, Liegese,
dei Neofiti, Cerasoli, Piceno).
SEGNATURA - vedi Prelati Referendari dell'una e dell'altra Segnatura,
Votanti della Segnatura.
SEGNATURA DI GIUSTIZIA - Tribunale costituito da un prefetto
(cardinale), alcuni votanti (prelati), tra cui il decano e l'uditore, un uditore
della prefettura ed un capo notaio e cancelliere (laici). Il decano faceva parte
di diritto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica.
SEGNATURA DI GRAZIA - Tribunale costituito da un prefetto
(cardinale) e da alcuni prelati, tra i quali il decano.
SEGRETARI e Cancellieri della R.C.A. - vedi Segreteria del
Camerlengato.
SEGRETERIE - vedi anche Camerlengato.
SEGRETERIE esistenti nei Palazzi Apostolici - Dette nel Palazzo
Apostolico (S.P.A.) fino al 1832. Erano: di Stato, per gli Affari di Stato
interni, dei Confini, dei Brevi pontifici, dei Brevi ai principi, dei Memoriali,
dell'Uditore di Nostro Signore.
255
SEMINARI - vedi Scuole elementari, Seminari e Collegi.
SENATORE di Roma - Era a capo della Camera Capitolina e del
Comando generale civico. Vi era anche un uditore del senatore.
SERIE cronologica di tutti i sommi romani pontefici, esattamente
disposta - Si trovava nelle prime pagine numerate dell'annuario e riportava,
in ordine cronologico, tutti i papi numerandoli e fornendone il luogo di
nascita, l'anno di creazione e la durata del suo "governo".
SOCIETÁ privilegiata delle Assicurazioni, Commissione del governo
presso la - Presente dal 1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della
R.C.A. ed era tenuta da un commissario. L'ufficio era prima (dal 1839) in
piazza di Sciarra 234, lett. A, primo piano, e poi in via del Gesù 62.
SOMMO PONTEFICE - vedi Papa.
SOPRAINTENDENZA delle Manifatture d'Oro e d'Argento - vedi
Manifatture d'Oro e d'Argento.
SORDO MUTI - vedi Convitto ed Istituzione dei Sordo Muti.
SOSTITUTI Commissari di Camera - Facevano anche parte della
Congregazione per la Revisione dei conti. Il primo sostituto era anche
nell'Amministrazione delle Poste pontificie in qualità di segretario. Tra loro
il vice fiscale delle Armi. Alcuni di loro facevano parte del Consiglio
fiscale.
SPEDIZIONI - vedi Officiali delle spedizioni per la via denominata de
Curia.
SPETTACOLI, Deputazione dei pubblici - Dipendente dal Tribunale del
Governo, era costituita dal presidente (governatore di Roma), alcuni
deputati (laici nobili), l'assessore generale (avvocato laico), il segretario
(laico).
SPOGLI - vedi Camera degli Spogli.
STABILIMENTI pubblici di opere pie - Rubrica dell'annuario,
comprendente: Sagro Monte di Pietà, Limosineria Apostolica, Pia Casa
d'Industria, Commisione de' Sussidi, Commissione dei Lavori Pubblici di
Beneficenza, Ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme, Convitto ed
Istituzione dei Sordo muti di ambo i sessi, Congregazioni di Carità, Convitti
de' Preti Secolari, Conservatori, Ospizio di S. Michele, altri Ospizi,
Arciospedali ed Ospedali, Visita Apostolica (degli ospedali), altri Ospedali,
Chiese nelle quali si fa in ogni mese la Missione, Chiesa ove si fa la predica
agli Ebrei, Pia Casa degli Esercizi spirituali per i Camerali in S.
Bonaventura, Missioni suburbane.
STABILIMENTI pubblici d'istruzione letteraria - Sotto questo titolo
erano riportate: Università Romana della Sapienza, Accademia Pontificia
256
dei Nobili Ecclesiastici, Scuole elementari Seminari e Collegi, Pubbliche
accademie letterarie.
STAMPERIA, Calcografia, Cartiera, ecc., Amministrazione generale
camerale della - Dipendente dalla Tesoreria generale della R.C.A., è
presente fino al 1833. Aveva un amministratore generale. La segreteria era
posta nel palazzo Gentili presso S. Niccola in Arcione e la computisteria in
via della Stamperia 11, dove nel 1833 si aggiunse la segreteria.
STATISTICA dei nati, morti e viventi - Tabella col loro numero, anno per
anno, dalla Pasqua del 1800 fino a tutto l'anno precedente a quello
dell'annuario in esame, con l'unica eccezione nel 1833, che riporta anche
quello dell'anno stesso.
STATO, Segreteria di - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi
Apostolici. Composta da segretario di Stato (cardinale), sostituto e
segretario della Cifra (carica aggiunta nel 1832) (prelato), officiali:
minutanti ed aggiunti (prelati e laici), cifristi (laici e sacerdoti), archivisti ed
aggiunti (laici e prelati). Il segretario di Stato era membro della Famiglia
pontificia, era al comando dei Carabinieri pontifici e del Corpo dei Vigili
detto dei Pompieri e (fino al 1833) era membro di diritto del Consiglio
Economico Militare. Il sostituto faceva parte dei Camerieri segreti di Sua
Santità. La segreteria era nel palazzo apostolico Quirinale (dal 1833). Ne
dipendeva il segretario dei Confini (prelato), la cui segreteria era nello
stesso palazzo (dal 1839)
STRADE - vedi Acque e Strade.
STRADE nazionali - vedi Direzione Centrale dei Lavori delle Strade
Nazionali.
STRADE urbane - vedi Consiglieri per l'amministrazione dei Lavori delle
Strade Urbane.
STUDI, Congregazione degli - Sacra Congregazione costituita da un
prefetto (cardinale), alcuni cardinali, un segretario (prelato), un sostituto
(prelato fino al 1843, poi sacerdote), un fiscale (dal 1832) ed un computista
(dal 1843) laici. La segreteria era situata prima nel palazzo Quirinale, presso
il segretario (1832-1834), poi nel palazzo Altieri al Gesù (1835-1836), nel
palazzo Rignano al Gesù 62 (1837-1838), nel convento dei Ss. Vincenzo ed
Anastasio a Trevi (1839-1845) ed in piazza dei SS. XII Apostoli 49 (1846).
STUDIO del Musaico - Presente dal 1830, era diretto da un presidente ed
un direttore (dal 1845).
STUDIO pontificio delle Arti nella casa degli Ignorantelli in S. Salvatore
in Lauro - vedi Scuola dei principi del disegno.
SUA SANTITÁ - vedi Papa.
257
SUSSIDI, Commissione dei - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di
opere pie. Era gestita dal pro presidente (presidente fino al 1842, cardinale),
deputati (tesoriere generale, elemosiniere segreto di Sua Santità, decano
della S. Rota come segretario ed altri, laici, nobili ed ecclesiastici). Dal 1837
i deputati sono chiamati deputati prefetti delle regioni, divisi nelle dodici
regioni ecclesiastiche della città. La Segreteria era posta prima in via della
Pedacchia 93 (1830-1833), poi a Monte Magnanapoli 273 (1834-1845) e
nell'antico palazzo Mantica in via di Testa Spaccata 27 (1846). Dalla
Commissione dipendeva la Commissione dei Lavori Pubblici di
Beneficenza.
TABACCHI - vedi Amministrazione dei Sali e Tabacchi.
TASSE - vedi Amministrazione del Bollo e Registro delle Ipoteche e Tasse
riunite.
TAVOLA perpetua dell'aurora e Tavola perpetua della mezza notte e del
mezzo giorno - Compaiono solo nel 1830.
TEOLOGI esaminatori dei concorsi alle parrocchie - Dipendenti dalla
Dateria apostolica, erano tutti ecclesiastici (alcuni sopranumeri).
TEOLOGICA nell'Università Romana, Accademia - Enumerata tra le
Pubbliche Accademie Letterarie, aveva quattro cardinali protettori ed un
segretario (sacerdote o prelato). L'accademia si teneva nell'Università
Romana.
TEOLOGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era
composto da religiosi, prelati e sacerdoti, con presidente (dell'ordine dei
Predicatori, maestro del S. Palazzo Apostolico) e segretario. Ne facevano
parte il sagrista di Nostro Signore, il commissario del S. Uffizio e diversi
procuratori generali di ordini religiosi.
TESORERIA GENERALE DELLA R.C.A. - Era composta dal tesoriere
generale (prelato, arcivescovo o cardinale, ma in questo caso era chiamato
pro tesoriere), l'assessore del Tesorierato (dal 1833 al 1838), l'avvocato
generale del Fisco e della R.C.A. (avvocato fiscale fino al 1836), il
commissario generale della R.C.A. (solo commissario generale fino al 1836)
(tutti prelati), il segretario generale (dal 1834 al 1837 capo d'ufficio della
Segreteria generale, sacerdote), l'uditore civile del Tesorierato (solo nel
1830) (avvocato laico). Dalla Tesoreria dipendevano (tutte presiedute dal
tesoriere generale) il Consiglio di finanze (dal 1834), il Consiglio fiscale
(dal 1834), la Commissione degli arretrati (dal 1839), l'Amministrazione
generale dei lavori idraulici camerali, le Fabbriche dello Stato ed
abbellimenti (fino al 1838), la Computisteria generale della R.C.A., l'Uffizio
del controllo (dal 1839), la Prima Direzione del Tesorierato (dal 1839), la
Seconda Direzione delle dogane, dazio di consumo e diritti uniti,
l'Amministrazione dei sali e tabacchi, che corrisponde con la Direzione
generale delle dogane, la Terza Direzione del bollo e registro delle ipoteche
e tasse riunite, il Consiglio direttivo delle ipoteche (dal 1837),
l'Amministrazione delle Poste (dal 1839), l'Amministrazione delle Saline di
258
Corneto di pertinenza della R.C.A. (fino al 1832), l'Amministrazione dei
Lotti, l'Amministrazione gen. camerale della Stamperia, Calcografia,
Cartiera ecc. (fino al 1833), la Pro Presidenza ossia Amministrazione delle
Ripe del Tevere (dal 1837), la Direzione generale del debito pubblico e
Consiglio di liquidazione, la Congregazione della Cassa d'ammortizzazione
(dal 1833), la Commissione del governo presso la Banca Romana (dal
1835), la Commissione del governo presso la Società privilegiata delle
assicurazioni (dal 1838).
TESORIERATO, Direzione del - Prima delle direzioni dipendenti dalla
Tesoreria generale della R.C.A., presenti dal 1839. Direttamente
amministrata dal tesoriere, era divisa in cinque sezioni: I) Amministrazione.
Proprietà camerali e dazi diretti, II) Delle allumiere ed altre miniere dello
Stato; III) Delle zecche e degli opifici del governo; IV) Delle spese generali
dello Stato e delle carceri e luoghi di condanna; V) Dei lavori camerali.
Queste amministrazioni avevano ciascuna un deputato o deputazione, per
mezzo di cui il tesoriere vi soprintende (dal 1840). Gli uffici erano nel
palazzo della Posta in piazza Colonna 367 e l'amministrazione prima era in
via della Colonna 22 (dal 1844).
TESORIERE generale della Rev. Camera Apostolica - Carica prelatizia
che, se occupata da un arcivescovo o da un cardinale, assumeva il nome di
pro tesoriere. Faceva parte della Camera apostolica e della Cappella
pontificia. Era presidente di diritto dell'Amministrazione delle Fabbriche
dello Stato, dell'Amministrazione generale dei lavori idraulici camerali,
della Commissione degli Arretrati, della Congregazione Camerale, del
Consiglio di Finanze, del Consiglio direttivo delle ipoteche, del Consiglio
economico militare, del Consiglio fiscale, del Tribunale Criminale della
R.C.A. Era direttore generale di diritto della Direzione delle Dogane. Era a
capo dell'Amministrazione delle Poste Pontificie, della Direzione del
Tesorierato, della Pro Presidenza delle Ripe del Tevere, del Sacro Monte di
Pietà, della Tesoreria generale della R.C.A. Era membro della S.C.
Economica, di quella della Rev. Fabbrica di S. Pietro, di quella speciale per
la Riedificazione della basilica di S. Paolo, della Commissione dei Sussidi.
TIBERINA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie
Letterarie, aveva un presidente (laico o prelato) ed un segretario (laico o
sacerdote). Le cariche avevano durata annuale. Dapprima situata nel palazzo
Muti all'Aracoeli (fino al 1838), si spostò poi in via della Cuccagna 3,
presso S. Pantaleo.
TITOLI cardinalizi presbiteriali e diaconali vacanti - vedi Cardinali.
TRIBUNALI - vedi Albo della Camera Primaria di Commercio di Roma,
Camera apostolica, Camera Capitolina (o del Campidoglio), Camerale,
Cancelleria apostolica, Civile dell'A.C., Commercio di Roma, Criminale
dell'A.C., Criminale del Vicariato, Criminale della R.C.A. (Camerale),
Dateria apostolica, Governo, Magistrature pel Contenzioso Amministrativo
della R.C.A., Penitenzieria apostolica, Rota Romana, Segnatura di Giustizia,
Segnatura di Grazia, Senatorio (Camera Capitolina), Vicario.
259
TRUPPA di linea - vedi Comando generale della Truppa di linea.
UDITORATO DELLE SIMONIE - Nel Tribunale Civile ed in quello
Criminale dell'A.C. era il luogotenente criminale del tribunale e
dell'Uditorato delle Simonie.
UDITORE della Rev. Camera (Auditoris Camerae, A.C.) - Chiamato
anche Uditore generale della R.C.A. Era membro della Cappella pontificia.
Era membro di diritto della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro
UDITORE di Nostro Signore (o di Sua Santità), Segreteria di
monsignor - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era
costituita da uditore (prelato), archivista e segretario (sacerdote o laico),
commesso (dal 1837, in quell'anno detto sostituto). Ne dipendevano il
sostituto del Concistoro (sacerdote) col suo aggiunto (dal 1837, laico) ed
uno o due officiali "extra omnes" del Concistoro (laici). L'uditore di Sua
Santità venne detto anche, per traslazione, Uditore Santissimo.
UDITORI della Sacra Rota - vedi Rota Romana.
UFFICI del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche.
UFFIZIALI - vedi Officiali.
UFFIZIO di Controllo - Presente dal 1839, dipendeva dalla Tesoreria
generale della R.C.A. ed era tenuto da un ispettore generale. L'ufficio era in
piazza Monte Citorio 127.
UNIONE degli Ecclesiastici di S. Paolo - Enumerata tra le Pubbliche
Accademie Letterarie, aveva un cardinale protettore, un regolatore primario
(arcivescovo o prelato), un segretario generale (sacerdote) del quale, dal
1845, si riporta l'indirizzo. L'Unione si teneva nella chiesa di S. Apollinare.
UNIVERSITÁ ROMANA della Sapienza - La voce prima e più ampia nel
capitolo degli Stabilimenti pubblici d'istruzione letteraria. L'università era
presieduta dall'arcicancelliere (cardinale camerlengo di S. Chiesa),
affiancato dal rettore deputato (prelato, avvocato concistoriale), dal vice
rettore (membro del Collegio Legale, dal 1833), dal direttore della
Cancelleria (laico, dal 1833) e dall'agente generale (laico, dal 1842). In essa
il Collegio degli Avvocati concistoriali (con la funzione di Collegio Legale),
il Collegio Teologico, il Collegio Medico-Chirurgico, il Collegio Filosofico,
il Collegio Filologico, i Professori pubblici (divisi per facoltà). - vedi anche
Accademia Teologica nell'Università Romana, Gabinetti dell'Università
Romana.
URBANO, Archivio - vedi Archivi.
VATICANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un
cardinale bibliotecario di S. Chiesa (solo bibliotecario fino al 1837) un
primo ed un secondo custode (prelati), alcuni scrittori in lingua Ebraica,
Greca, Latina, Araba (laici ed abati). E' tuttora situata nel palazzo Vaticano.
260
VATICANO, Archivio - vedi Archivi.
VESCOVI - vedi S.C. dell'Esame dei Vescovi, S.C. della Residenza dei
Vescovi, Diocesi
VESCOVI assistenti al Soglio pontificio - vedi Arcivescovi e vescovi.
VESCOVI E REGOLARI, Congregazione dei - Sacra Congregazione con
un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il
segretario (arcivescovo "in partibus" o patriarca di Costantinopoli), il
sottosegretario (prelato), alcuni consultori (ecclesiastici, dal 1835), il
giudice relatore (avvocato, dal 1838 ma sappiamo da altri annuari che la
carica già c'era nel 1832), il sommista (prelato, dal 1843). Il segretario era di
diritto membro della S.C. della Disciplina Regolare. Il giudice relatore era
di diritto membro del Tribunale dell'A.C. La segreteria ebbe diverse sedi:
nel palazzo Odescalchi a SS. XII Apostoli (1830-1834), in piazza Cardelli 4
(1835-1837), nel Collegio Capranica (1838-1839), nel palazzo del Bufalo
presso S. Andrea della Valle (1840-1844), nella casa dei Chierici Minori in
piazza dei Crociferi (1846).
VICARI apostolici - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti
apostolici.
VICARI generali degli ordini mendicanti - vedi Generali e Vicari
generali degli ordini mendicanti.
VICARIATO - vedi Tribunale Criminale del Vicariato.
VICARIO, Tribunale del - Era costituito dal vicegerente (patriarca,
arcivescovo o vescovo "in partibus"), un luogotenente civile, un deputato ai
monasteri e due assessori (prelati, dal 1832). Vi erano, inoltre, il
luogotenente criminale (laico), il segretario del tribunale, il promotore
fiscale per le materie ecclesiastiche, il difensore delle Professioni religiose e
dei matrimoni, il custode delle sacre reliquie ed il visitatore dei sacri
cemeteri (dal 1838) (sacerdoti e canonici). Ed ancora, il deputato ai
matrimoni (sacerdote o laico), il conservatore dei sacri cemeteri (dal 1842,
della Compagnia di Gesù) ed il sostituto della segreteria (dal 1832, prelato).
La segreteria era situata dentro il locale di S. Apollinare (1833-1838) e poi è
detta solo in S. Apollinare. Dal tribunale dipendevano gli Esaminatori
Apostolici del Clero romano ed il Tribunale Criminale del Vicariato.
VIGILI - vedi Corpo dei Vigili detto dei Pompieri.
VIRGA RUBEA - vedi Maestri Ostiari di Virga Rubea.
VIRTUOSI AL PANTHEON, Insigne Artistica Congregazione dei Compare dal 1839 ed era composta dai virtuosi di merito residenti, il
Consiglio (composto da pittori, con un pittore in musaico, scultori,
architettti), virtuosi (pittori, incisori, incisori in acciaio e pietre dure,
scultori, architetti). I Virtuosi di merito residenti erano composti da reggente
261
perpetuo, reggente triennale, primo e secondo aggiunto, segretario perpetuo.
Tra i membri del consiglio erano: amministratore dei concorsi, archivista,
deputato ai legati pii, direttori delle incisioni delle opere premiate in pittura,
in scultura, in architettura, economo, segretario del consiglio, soprintendente
alle cappelle e galleria, vice amministratore dei concorsi, vice archivista,
vice economo, vice segretario, vice soprintendente alle gallerie. "Lo scopo
di questa artistica congregazione è quello di promuovere le arti al maggior
lustro e splendore della Cattolica Religione. In ogni anno vi sono sei
concorsi d'esercizio, due in pittura, due in scultura e due in architettura, ed
in ogni due anni un grande concorso in tutte le tre arti accennate che
s'intitola Gregoriano dal nome di Sua Santità Papa Gregorio XVI. La
medesima risiede al Pantheon ove ha la sua galleria".
VISITA APOSTOLICA ed adempimento dei legati pii di Roma e suo
Distretto, Congregazione della - Sacra Congregazione, detta anche della S.
Visita. Per un certo periodo (1833-1838) venne chiamata della Visita
Apostolica Ordinaria, per contrapporsi a quella Straordinaria, attiva in
quegli anni. Ad esclusione dei primi anni (1830-1832), prefetto ne era lo
stesso pontefice regnante. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il
segretario (alto prelato), il suo sostituto (prelato), il cancelliere ed il fiscale e
commissario (sacerdoti). Il segretario era membro di diritto del Tribunale
Criminale del Vicariato. La segreteria, dapprima presso il segretario nel
palazzo Mattei a S. Caterina dei Funari (1830-1832), si trasferì poi
"nell'annesso locale in S. Maria della Pace".
VISITA APOSTOLICA STRAORDINARIA per tutte le chiese e luoghi
pii di Roma, Congregazione della - Sacra Congregazione provvisoria
(1833-1838) con un cardinale prefetto. Ne facevano parte il segretario (alto
prelato) ed il giudice (prelato).
VIVAIO Romano delle Piante e Pubbliche Piantagioni - vedi Musei ed
Istituti scientifici.
VOTANTI della Segnatura - vedi Segnatura di Giustizia.
ZECCHE e degli Uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri,
Presidenza delle - Dipendente dalla Camera apostolica, era composta da un
presidente (prelato), un direttore, un sopraintendente generale (nel 18341835) ed un cassiere (tutti laici). Il locale della Zecca era presso il Vaticano.
262
LUOGHI
ACQUAPENDENTE - Ne fu vescovo Felicissimo Salvini (1843-1846).
ACQUI - Nella sua diocesi era Sassello.
ACRIDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi Maria
Cardelli (1827-1846).
AGATOPOLI - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Gregorio
Muccioli (1830-1837).
AGRO ROMANO - Vi fu un rincontro generale di camera sopra i dazi di
consumo di Roma e dell'agro romano.
AIX – Ne fu arcivescovo Giuseppe Bernet (1836-1846). Vi erano nati
Gioacchino Giansaverio d’Isoard (1766), Luigi Gioacchino d’Isoard
Vauvernagues (1801).
AJA - Vi fu incaricato della S. Sede Innocenzo Ferrieri (1843-1846).
AJACCIO - Vi era nato Giuseppe Fesch (1763).
ALBANO – Diocesi suburbicaria. Ne furono vescovi Pietro Francesco
Galleffi (1820-1830), Giovanni Francesco Falzacappa (1830-1839),
Giacomo Giustiniani (1839-1843), Pietro Ostini (1843-1846). Vi era nato
Giovanni Di Pietro (1781). Nella sua diocesi era Civita Lavinia.
ALCAZICHE - Nella provincia della Georgia. Vi era nato Gregorio
Baghinanti (1749).
ALEPPO - Vi erano nati Ignazio Cattan (1753), Ignazio Pietro Giarve
(1778).
ALESSANDRIA di Sicilia - Vi era nato Giuseppe Maria Maniscalco
(1783).
ALTISHOFFEN - Ne furono signori i Pfyffer.
AMASIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giacomo Holas
(1842).
AMELIA – Vi era nato Luigi Vannicelli Casoni (1801).
AMERICA - Nel suo territorio sono gli Stati Uniti d'America.
AMERICA Meridionale - Nel suo territorio erano Nuova Granata, Santa
Fede di Bogotà.
AMICLA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Francesco Gentilini
(1833).
AMITERNO QUINZI - Vedi Preturo di Amiterno Quinzi.
ANAGNI - Vi era nato Silvestro Belli (1781).
ANCONA – Sede diocesana unita a Numana. Aveva una sua delegazione
(1830-1846). Ne furono vescovi Cesare Nembrini Pironi Gonzaga (18241838), Antonio Maria Cadolini (1838-1846). Comandante la seconda
Divisione militare in Ancona fu Nicolò Lorini (1842-1846). Vi erano nati
Cesare Nembrini Pironi Gonzaga (1768), Antonio Maria Cadolini (1771 o
1775), Gaetano Baluffi (1788), Gabriele Ferretti (1795). Vi morì Cesare
Nembrini Pironi Gonzaga (1837).
ANHALT COETHEN (stato) - Agente a Roma degli affari della corte fu
Teodoro Klitsche (1830).
ANTIOCHIA - Sede patriarcale in partibus. Ne furono patriarchi Lorenzo
Mattei (1822-1832), Antonio Luigi Piatti (1837-1840), Giovanni Nicolò
Tanara (1845-1846).
263
ANTIOCHIA dei Greci Melchiti - Ne furono patriarchi Ignazio Cattan
(1817-1832), Massimo Mazlum (1836-1846).
ANTIOCHIA dei Maroniti - Ne furono patriarchi Giuseppe Habaisci
(1824-1845), Giuseppe Gazeno (1846).
ANTIOCHIA dei Siri - Ne fu patriarca Ignazio Pietro Giarve (1828-1846).
AQUINO - Sede diocesana unita a Sora e Pontecorvo. Nel fu vescovo
Giuseppe Maria Mazzetti (1837-1838). Nella diocesi nacque Antonio Maria
Cagiano de Azevedo (1797).
AREZZO - Vi era nato Andrea da Arezzo.
ARGENTINA (Strasburgo) - Ne fu vescovo Gustavo Massimiliano Giusto
di Croy Dulmen (1823).
ARMENIA Maggiore - Nel suo territorio era Teodosiopoli.
ARRAS – Ne fu vescovo Ugone Giovanni Roberto de la Tour d’Auvergne
Lauraguais (1802-1846).
ASCOLI – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Consigliere della
congregazione governativa nella sua delegazione fu Filippo Paradisi (18441846). Vi era nato Filippo De Angelis (1792).
ASSISI – Ne fu vescovo Carlo Peda (1841-1843). Vi era nato Gabriele della
Genga Sermattei (1801).
ASTI - Ne fu vescovo Filippo Artico (1841-1846).
ASTURIE (principato) - Vedi Slanes.
ATENE - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Francesco
Tiberi (1826-1831), Lodovico Tevoli (1833-1846).
AUCH - Ne furono arcivescovi Lodovico Francesco Augusto di Rohan
Chabot (1828), Gioacchino Giansaverio d'Isoard (1828-1840).
AUSTRIA (impero) – Ne fu ambasciatore straordinario, unitamente alla
Toscana, Rodolfo di Lützof (1830-1846). Ne furono diplomatici a Roma il
barone de Gennotte Merkenfeld (1830-1832), Ferdinando d’Ohms (18301846), Francesco Pandolfini (1830-1846), Giuseppe Albano De Sthal (18301834), il conte Ugarte (1830), Federico Jngelheim (1832-1835), Carlo
Binder Kriegelstein (1833-1838), Valentino Ladislao Esterhàzy (18351837), Nicola Giorgi (1835), Adolfo de Brenner Felsach (1836-1839),
Lodovico Litta (1836-1842), Vittorio Zichy Ferraris (1838-1839), Francesco
Metzburg (1840), Carlo Lederer (1841-1843), Giuseppe Greppi (1842),
Maurizio d’Ottengels Geschwind (1844-1846), Enrico Szechényi (18451846). Vedi Vienna.
AUZEVILLE – In diocesi di Tolosa. Vi era nato Ugone Giovanni Roberto
de la Tour d’Auvergne Lauraguais (1768).
AVELLINO - Ne furono vescovi Giuseppe Palma (1843), Giuseppe Maria
Maniscalco (1844-1846).
AVERSA – Ne furono vescovi Sisto Riario Sforza (1845), Antonino De
Luca (1845-1846).
BABILONIA della naziona Caldea, nella Mesopotamia - Ne furono
patriarchi Giovanni d'Hormez (1830-1839), Niccola d'Isaia di Giacobbe
(1839-1846).
BADEN (stato) - Incaricato d'affari della rappresentanza diplomatica a
Roma fu Federico maler (1835-1842). Vi morì Ridolfo Giovanni Giuseppe
Ranieri d'Austria (1831).
BAGNACAVALLO – In diocesi di Faenza. Vi erano nati Anton Francesco
Orioli (1778), Giovanni Benedetto Folicaldi (1801).
BAGNAIA - Vi era nato Luigi da Bagnaia.
264
BAGNOREA - Ne furono vescovi Luigi Carsidoni (1833), Gaetano Baluffi
(1833-1841).
BARCELLONA - Vi era nato Pietro Giuseppe Avellà y Navarro (1775).
BASTIA - In Corsica. Vi era nato Michele Viale Prelà (1799).
BAVIERA (stato) - Ne furono inviati straordinari e ministri plenipotenziari
il barone di Malzen (1830), Carlo Spaur (1839-1846, già incaricato d'affari
1832-1838). Altri diplomatici a Roma furono il cavaliere de Mehlem (18301846).
BELGIO (regno) - Ne fu incaricato d'affari Edoardo Blendeel van
Cuilebroeck (1836-1837), inviati straordinari e ministri plenipotenizarii
Emilio D'Outremont de Warfusèe (1840-1843), Armando Steen Van de
Jehay (1845-1846). Ne fu console a Roma Gian Domenico Valentini (18431844), Gioacchino Valentini (1845-1846). Altri diplomatici a Roma furono
il barone Van der Noot de Vrechem (1837-1839), il cavaliere Vermersch
(1838-1839), il marchese de Rodes (1839), Vittore d'Hooghrost (18401844), Prospero Noyer (1840-1846), Carlo d'Outremont (1840-1844), Luigi
de Jonghe (1842-1845), il marchese di Maillen (1845-1846), Amaad Van de
Steen de Jehay (1845-1846).
BELLO - In diocesi di Saragozza. Vi era nato Giovanni Francesco Marco y
Catalan (1771).
BELLUNO - Vi era nato papa Gregorio XVI (1865).
BELVEDERE - In diocesi di Senigallia. Vi era nato Giovanni Antonio
Benvenuti (1765).
BENEVENTO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono
arcivescovi Giambattista Bussi (1824-1844), Domenico Carafa di Traietto
(1844-1846). Vi fu delegato Carlo Belgrado (1844). Vi erano nati
Bartolomeo Pacca (1756), Domenico De Simone (1768), Carlo Maria
Pedicini (1769). Vi morì Giambattista Bussi (1844).
BERGAMO – Nella sua diocesi era Schilpario.
BERITO – Diocesi in partibus. Ne furono arcivescovi Gabriele della Genga
Sermattei (1834), Camillo Di Pietro (1839-1846).
BESANÇON - Ne fu arcivescovo Lodovico Francesco Augusto di Rohan
Chabot (1828-1833). Vi morì Lodovico Francesco Augusto di Rohan
Chabot (1833).
BIELLA – Ne fu vescovo Placido Maria Tadini (1829-1832).
BISENZO - Ne erano conti i Bisenzo.
BOGOTÀ - Nell'America Meridionale. Nel suo territorio era Santa Feder.
BOLOGNA - Legati apostolici ne furono Tommaso Bernetti (1830),
Vincenzo Macchi (1837-1841), Ugo Pietro Spinola (1842-1843), Luigi
Vannicelli Casoni (1843). Arcivescovo ne fu Carlo Oppizzoni (1802-1846).
Comandante la terza Divisione militare in Bologna furono il conte Salis
Zizers (1842-1845), Marino Zuccari (1846). Vi erano nati Luigi da Bologna,
Prospero da Bologna, Giuseppe Mezzofanti (1774), Giovanni Nicolò Tanara
(1795). Nella sua diocesi nacquero Giuseppe Alberghini (1770), Ignazio
Alberghini (1789). Fu bolognese ma nato altrove Alessandro Spada (1787).
BORDEAUX - Ne fu arcivescovo Giovanni Lefebvre de Cheverùs (18261836). Vi morì Giovanni Lefebvre de Cheverùs (1836).
BORGO SAN DONNINO - Ne fu vescovo Pier Grisologo Basetti (18431846).
BOSCOMARE - Vi era nato Gioacchino da Boscomare.
BRACCIANO - Ne erano duchi i Torlonia.
265
BRAGA - Nella sua arcidiocesi nacque Francesco Soraiva da San Lodovico
(1766).
BRAGANZA - Nella sua diocesi era Tinbella.
BRASILE (impero del) - Ne furono incaricati d'affari Francesco Moniz
Tavares (1830-1832), Luigi Mouttinho (1833-1834), inviato straordinaro e
ministro plenipotenziario Giuseppe Gioacchino Da Rocha (1835), inviato
d'affari interino Drammond (1836-1837), incaricato d'affari Sergio Teixeira
de Macedo (1838-1842), inviato straordinaro e ministro plenipotenziario
Luigi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva (1843-1846). Altri diplomatici a
Roma furono J. Maciel Da Rocha (1835), Luigi Pereira Sodrè (1835),
Amaro Guedes Pinto (1838), Manuel Monteiro de Barros (1838-1839), Josè
Bernardo de Figuereido (1840-1846), Carlo Miguel de Lima (1840).
L'ambasciata ebbe sede nel palazzo Verospi al Corso 374 (1839-1842) e nel
palazzo Braschi in piazza di S. Pantaleo (1843-1846).
BRIMONT - Vedi Ruinart di Brimont.
BRONTE - In diocesi di Catania. Vi era nato Antonino De Luca (1805).
BRUSSELLES - Vi fu nunzio della S. Sede Raffaele Fornari (1842).
CAGLI - Sede diocesana unita a Pergola. Ne fu vescovo Bonifacio Cajani
(1843-1846).
CAGLIARI – Vi era nato Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1796).
CALCEDONIA - Sede diocesani in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi
Frezza (1830-1836).
CALCIDE nella Siria - Ne fu arcivescovo Paolo Marusci (1838).
CALLINICO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Luigi Grati
(1830-1846).
CALTAGIRONE - Ne fu vescovo Gaetano Maria Trigona e Parisi (18181833).
CAMAIORE - Vi era nato Giangualberto da Camaiore.
CAMALDOLI - Vi risiedeva il maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti
di Toscana.
CAMBRAY - Nella sua diocesi era Hermitage, Vecchio Condè.
CAMERATA - Vi era nato Lorenzo da Camerata.
CAMERINO - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne fu vescovo
Gaetano Baluffi (1842-1844). Vi erano nati Giusto da Camerino, Carlo Peda
(1767), Luigi Carsidoni (1780).
CAMPAGNANO - Ne furono principi i Chigi.
CANTALICE - Vi era nato Felice da Cantalice.
CAPISTRANO - Vi era nato Giovanni da Capistrano.
CAPODIMONTE - In diocesi di Montefiascone. Vi era nato il card.
Vincenzo Macchi (1770)
CAPUA – Ne fu arcivescovo Francesco Serra Cassano (1826-1846).
CARIGNANO - Vedi Caravita di Sirignano.
CARTAGINE – Sede diocesana in partibus. Ne furono vescovi od
arcivescovi Filippo De Angelis (1838), Michele Viale Prelà (1841-1845).
CASALE – Nella sua diocesi era Moncalvo.
CASOLA VALSENIO – In diocesi di Imola. Vi era nato Giovanni Soglia
(1779).
CASTELBUONO - Vi era nato Gaetano da Castelbuono.
CATANIA - Nella sua diocesi era Bronte.
CAVOUR - In diocesi di Torino. Vi era nato Luigi Bottiglia (1752).
CECCANO – In diocesi di Ferentino. Vi era nato Pasquale Gizzi (1787).
266
CELANO - Vi era nato Venanzio da Celano.
CENEDA – Ne fu vescovo Giacomo Monico (1827). Vi era nato Filippo
Artico (1798).
CERVETERI - Ne erano principi i Ruspoli.
CERVIA – Ne fu vescovo Ignazio Giovanni Cadolini (1826-1831).
CESANO - In diocesi di Porto. Vi era nato Giovanni Giuseppe Canali
(1781).
CESAREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Michele Der
Asdnazadrian (1844).
CESENA – Ne fu vescovo Antonio Maria Cadolini (1822-1837). Vi era
nato Pietro Francesco Galleffi (1770),
CHARTRES - Ne fu vescovo Giambattista Maria Anna Antonio de Latil
(1824).
CHERSONESO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni
Teodoro Laurent (1841-1846).
CHIANNI - In diocesi di Volterra. Vi era nato Giovanni Alessandro del
Magno (1712).
CHIETI - Vi era nato Giuseppe Maria Mazzetti (1778).
CHILI (repubblica) - Ne fu incaricato d'affari interino Ferdinando
Lorenzana (1840).
CICCITELLA - Vi era nato Clemente da Ciccitella.
CILICIA degli Armeni - Ne furono patriarchi Gregorio (Pietro VI, 18161841), Giacomo Holas (Giacomo Pietro VII, 1842), Michele Der
Asdnazadrian (Gregorio Pietro VIII, 1844-1846).
CINGOLI – Sede diocesana unita ad Osimo.
CIPRESSA - Vi era nato Gioacchino da Cipressa.
CITTÀ DI CASTELLO - Vi erano nati Francesco Camillo Bourbon del
Monte S. Maria, Giuseppe Catrani.
CIVITA LAVINIA - In diocesi di Albano. Vi era nato Luigi Frezza (1773).
CIVITAVECCHIA - Sede diocesana (vedi Porto). Aveva una sua
delegazione (1830-1846).
CIVITELLA CESI - Ne furono principi i Torlonia.
CLANGENFURT – Nella diocesi di Gurk. Vi era nato Carlo Ghaetano
Gaysruck (1769).
COIMBRA – Ne fu vescovo Francesco Soraiva da San Lodovico (1843).
Vi era nato Guglielmo Enrico de Carvalho (1793).
COLOSSO - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giovanni
Giuseppe Canali (1842-1846).
COMARCA di Roma - Vi erano la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni
di Roma e sua Comarca, il Consiglio amministrativo della Comarca di
Roma. Vi erano inoltre un presidente ed un segretario generale della
Comarca di Roma, un ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e
Comarca, un procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e per la Comarca di
Roma del Tribunale del Governo.
COMO - Vi era nato Giuseppe Maria Velzi (1767).
CONFEDERAZIONE ELVETICA - Consoli generali a Roma furono
Cristiano Augusto Snell (1830-1836), Martino Hotz (1837, provvisorio),
Federico Begrè (1838-1846).
CORCHIANO - Ne furono duchi i Santacroce.
CORFÙ - Ne fu arcivescovo Daulo Ugo Foscolo (1830).
267
CORNETO – Sede diocesana unita a Montefiascone. Capo
dell’Amministrazione delle Saline fu Vincenzo Calabrini (1830-1832). Vi
erano nati Giovanni Francesco Falzacappa (1767), Angelo Quaglia (1802).
Vi fu sepolto Giuseppe Fesch (1840).
CORSICA - Nel suo territorio è Bastia.
COSTACCIARO - In diocesi di Gubbio. Vi era nato Mariano Venturi
(1778).
COSTANTINOPOLI – Sede patriarcale in partibus. Ne furono patriarchi
Giuseppe della Porta Rodiani (1823-1835), Giovanni Soglia (1835-1838),
Antonio Maria Traversi (1839-1842), Giacomo Sinibaldi (1843), Fabio
Maria Asquini (1844-1845), Giovanni Giuseppe Canali (1845-1846). Vi
erano nati Ignazio Papasian (1764), Paolo Marusci (1776). Nella sua diocesi
era Pera.
CREMA - Nella sua diocesi era Legnago.
CREMONA – Vi erano nati Pietro Vidoni (1759), Ambrogio Bianchi
(1771), Ignazio Giovanni Cadolini (1794).
CUBA - Vedi San Giacomo di Cuba.
CUNEO - Ne fu vescovo Clemente da S. Teresa Manzino (1844-1846).
CURACAO - Ne fu vicario apostolico Martino Giovanni Niewindt (18421846).
CYTRI - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Martino Giovanni
Niewindt (1842-1846).
DAMASCO - Sede diocesana . Ne furono arcivescovi Giuseppe della Porta
Rodiani (1823-1835), Giuseppe Gazeno (1846).
DAMIATA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giacomo
Sinibaldi (1830-1842).
DANIMARCA (regno) - Agente a Roma degli affari della corte fu Pietro
Bronstedt (1830-1833) e console generale Luigi Chiaveri (1834-1837).
DRESDA - Vi era nato Francesco Saverio Massimo (1806).
DURAZZO - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Basilio
Tomaggiani (1830-1835).
EDESSA – Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Ignazio Giovanni
Cadolini (1838-1842).
EFESO – Ne furono vescovi in partibus Giovanni Soglia (1826-1836),
Lodovico Altieri (1837-1844).
EICHSTETT - Ne fu vescovo Carlo di Reisach (1836-1846).
EICRSTADT - Nella sua diocesi era Roth.
EQUATORE (repubblica) - Ne furono incaricati di affari il marchese di S.
Giuseppe (1839) e Ferdinando Lorenzana (interino, 1839).
ERITREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Battista
Rosani (1844-1846).
EVORA - Vi fu vescovo Patrizio de Silva (1826).
FAENZA – Ne furono vescovi Giovanni Nicolò Tanara (1828-1832),
Giovanni Benedetto Folicaldi (1832-1846). Vi era nato Filippo de’ Curoli
(1796). Nella sua diocesi era Bagnacavallo.
FAGAGNA nel Friuli – Chiamato anche Fagnano. In diocesi di Udine. Vi
era nato Fabio Maria Asquini (1802)
FAGNANO nel Friuli – vedi Fagagna.
FANO - Ne fu vescovo Luigi Carsidoni (1833). Vi era nato Giacomo De
Cuppis (1776). Nella sua diocesi era la terra delle Piaggie.
268
FARFA - Abate commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa fu
Belisario Cristaldi (1828-1831), Luigi Lambruschini (1838-1846).
FARNESE - Vi erano nati Benedetto da Farnese e Clemente da Farnese.
FERENTINO – Ne fu vescovo Giuseppe Maria Lais (1823-1835). Nella
sua diocesi era Ceccano.
FERMO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono arcivescovi
Cesare Brancadoro (1808-1837), Gabriele Ferretti (1837-1841). Vi erano
nati Cesare Brancadoro (1755), Giacomo Sinibaldi (1766), Giovanni
Augustoni (1770), Tommaso Bernetti (1779). Vi morì Cesare Brancadoro
(1837).
FERRARA – Ne furono arcivescovi Gabriele della Genga Sermattei (18341842), Ignazio Giovanni Cadolini (1843-1846). Ne furono legati apostolici
Tommaso Arezzo (1830), Giuseppe Ugolini (1838-1846). Vi erano nati
Sigismondo da Ferrara, Antonio Pallotta (1770), Carlo Emmanuele
Muzzarelli (1797).
FIANO - Ne erano duchi i Boncompagni Ottoboni e ne prese nome il loro
palazzo.
FIRENZE - Vi erano nati Clementino Cini, Ridolfo Giovanni Giuseppe
Ranieri d'Austria (1788), Cosimo Corsi (1796 o 1798). Vi fu incaricato
d'affari della S. Sede Carlo Sacconi (1845-1846). Vi risiedettero Leto
Molinari (1830), Eusebio Sala (1832-1835), Stanislao Nardi (1836-1837),
Francesco Groppelli (1838-1840), Ottaviano Mattei (1841-1846).
FOLIGNO – Ne fu vescovo Ignazio Giovanni Cadolini (1831-1832). Vi era
nato Giuseppe Maria Galligari (1798).
FORLÌ – Vi furono legati apostolici Tommaso Riario Sforza (1830),
Niccola Grimaldi (1838-1839), Alessandro Spada (1840-1842), Luigi
Vannicelli Casoni (1843), Pasquale Gizzi (1844-1846). Vi erano nati Paolo
Mangelli (1762), Giuseppe Bofondi (1795).
FRANCIA (regno) - Ne fu ambasciatore conte de la Ferronays (1830),
conte di Sainte-Aulaire (1832), marchese de la Tour-Maubourg (18331837), Settimio Fay de La Tour Maubourg (1839-1844), Pellegrino Rossi
(inviato straordinario e ministro plenipotenziario gerente, 1845-1846). Ne
furono diplomatici a Roma Luigi Bellocq (1830-1832), Adolfo Beugnot
(1830-1834), Carlo di Granay (1830), Théodorit di Rougé (1830-1832),
Odoardo di Sercey (1830), Emilio Boigues (1832), barone di Langsdorff
(1832), Luigi di Sainte-Aulaire (1832), visconte di Sartiges (1832), Edgar
Choiseul Praslin (1833-1840), Augusto de Tallenay (1833-1838), Pietro
Jullien (1834-1845), Vittore Lobstein (1834-1838), cavaliere d'Haussonville
(1835), Giusto Fay de La Tour Maubourg (1836-1846), Eugenio Perier
(1836-1837), barone di Basterot (1837), Enrico De Cambis (1838-1846),
conte Foy (1838-1841), cavaliere De Lurde (1838), Alfonso de Rayneval
(1839-1843), conte Séguier (1839-1840), Carlo d'Astorg (1841-1843), De
Chavagnac (1841-1842), Gustavo de Reiset (1841-1844), Gaston de Segur
(1841-1843), Paolo d'Aiguesvives De Malaret (1842-1846), barone de Vieil
Castel (1843), Alberto de Crisenoy (1844-1846), Carlo Defly (1844-1846),
Eugenio De la Rosière (1844-1845), Alderano Rossi (1845), Alberto di
Broglie (1846). Vedi Argentina, Auch, Tolosa.
FRASCATI – Diocesi suburbicaria. Ne furono vescovi Bartolomeo Pacca
(1821), Emmanuele de Gregorio (1829-1837), Lodovico Micara (18371844). Vi erano nati Vincenzo Senni, Lodovico Micara (1775).
FREJUS - Nella sua diocesi era l'isola di Santa Margherita269
FRIULI – vedi Fagagna.
FROSINONE - Aveva una sua delegazione (1830-1846).
GALIZIA (regno) - Nel suo territorio era Lugo.
GÉMENOS - In diocesi di Marsiglia. Vi morì Giambattista Maria Anna
Antonio de Latil (1839).
GENOVA –
GENOVA - Arcivescovo ne fu Placido Maria Tadini (1833-1846). Vi erano
nati Agostino Rivarola (1758), Giacomo Filippo Fransoni (1775), Vi era
nato Luigi Lambruschini (1776), Alessandro Giustiniani (1778), Adriano
Fieschi (1788), Ugo Pietro Spinola (1791), Giacomo Luigi Brignole (1797).
Vi morì Alessandro Giustiniani (1843).
GEORGIA - In questa provincia era Alcaziche.
GERMANICIA - Ne fu vescovo Gregorio (1816),
GERUSALEMME - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi
Ignazio Pietro Giarve (1828, dal 1832 in amministrazione), Daulo Ugo
Foscolo (1830-1846).
GIRGENTI - Ne fu vescovo Domenico Maria Giuseppe Lo Jacono (18441846). Nella sua diocesi erano Monte Vago, Siculiana.
GIRONA - Ne fu vescovo Antonio Alluè (1821).
GRADARA - Ne furono marchesi i Calabrini.
GUALDO TADINO - In diocesi di Nocera. Vi era nato Bonifacio Cajani
(1800).
GUBBIO - Vi era nato Spinello Antinori (1802). Nella sua diocesi era
Costacciaro.
GURK – Nella sua diocesi era Clangenfurt.
HANNOVER (stato) - Ne fu consigliere di legazione Augusto Kestner
(1830-1843), anche incaricato d’affari (1830-1837) e ministro residente
(1838-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in via Gregoriana 42.
HECHINGEN - Vedi Hoenzollern Hechingen.
HERMITAGE - Castello nella parrocchia del Vecchio Condè in diocesi di
Cambray. Vi era nato Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen
(1773).
HOENZOLLERN HECHINGEN - Ne fu consigliere di legazione ed
incaricato d'affari della rappresentanza diplomatica Camillo Martorelli
(1830-1838).
IMOLA - Arcivescovo vescovo ne furono Giacomo Giustiniani (18261833), Giovanni Maria Mastai Ferretti (1833-1846). Vi era nato Giovanni
Vincenzo Vespignani (forse), Antondomenico Gamberini (1760). Nella sua
diocesi erano Casola Valsenio, Lugo.
INDIE OCCIDENTALI - Ne fu patriarca Antonio Alluè (1821-1842).
Nella loro diocesi era San Giacomo di Cuba.
INGHILTERRA - Ne fu agente consolare di S.M. Britannica in Roma e
nella linea del Mediterraneo sottoposta ai domini pontifici Giovanni
Freeborn (1832-1846). Ne fu vice console Giacomo Maria Savio (1830). Vi
era un vicario apostolico nel II vicariato d'Inghilterra (distretto occidentale).
INTRODAQUA - Ne furono marchesi i Trasmondo.
IPPONA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giuseppe Maria Lais
(1823).
IRENOPOLI nell'Isauria - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo
Stefano Missir (1838-1846).
ISAURIA - vedi Irenopoli nell'Isauria.
270
ITALIA - Vi era un vicario generale in Italia nei padri Mercedari della
Redenzione degli schiavi ed un visitatore delle certose d'Italia nei Monaci
Certosini.
JESI – Ne furono vescovi od arcivescovi Francesco Cesarei Leoni (18301832), Francesco Tiberi (1832-1836), Pietro Ostini (1837-1841), Silvestro
Belli (1842-1845), Cosimo Corsi (1845-1846). Vi erano nati Paolo Polidori
(1778), Gaspare Bernardo Pianetti (1780). Vi morirono Francesco Cesarei
Leoni (1830), Silvestro Belli (1844).
La rappresentanza diplomatica ebbe sede in Via del Corso 307 (1832),
palazzo Bolognetti in piazza del Gesù (1833-1838) e palazzo Potenziani ai
Lucchesi 27 (1842-1846).
LACEDONIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio
Giuseppe Ferreira de Souza (1824-1838).
LACEDONIA - Vi era nato Pietro Bottazzi (1800).
LAODICEA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Vincenzo
Garofali (1832-1838), Niccola Murad (1843-1846).
LARINO - Ne fu vescovo Pietro Bottazzi (1846).
LARISSA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Francesco
Canali (1830-1834).
LEGNAGO - In diocesi di Crema. Vi era nato Placido Zurla (1769).
LEIRA - Vi era nato Patrizio de Silva (1756).
LEIRIA – Ne fu vescovo Guglielmo Enrico de Carvalho (1843-1845).
LEONE - Ne fu principe Lodovico Francesco Augusto di Rohan Chabot
(1783-1833).
LEUCOSIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Nicolò
Tanara (1832).
LIEGI - Vi era nato Carlo Giuseppe Benedetto Mercy d'Argenteau (1787).
LIONE – Ne furono arcivescovi Giuseppe Fesch (1802-1840), Lodovico
Giacomo Maurizio de Bonald (1840-1846).
LISBONA – Ne furono patriarchi Patrizio de Silva (1826-1840), Francesco
Soraiva da San Lodovico (1843-1845), Guglielmo Enrico de Carvalho
(1845-1846). Ne furono suffraganei Antonio Giuseppe Ferreira de Souza
(1824-1838), Emanuele Benedetto Rodrigues (1845-1846). Vi fu
internunzio straordinario e delegato apostolico Camillo Di Pietro (18441846). Vi morirono Patrizio de Silva (1840), Francesco Soraiva da San
Lodovico (1845).
LISTRA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Eleonoro Aronne
(1843-1846).
LOCARA - Vi era nato Angelo da Locara.
LODI - Vi era nato Pier Giacinto da Lodi.
LONDRA - Vi era nato Tommaso Weld (1773).
LORETO – Vi era un Commissariato della S. Casa di Loreto (1830-1846).
Vi era nato Luigi da Loreto. Era Lauretano ma nato altrove Paolo Polidori
(1778).
LUCCA - Vi era nato Luigi da Lucca.
LUCCA (stato) - Suo ministro plenipotenziario a Roma fu Pietro Gomez
Labrador (1832-1833), Nicola Crosa di Vergagni (1835-1837), Federico
Broglia di Mombello (1838-1846). Suo console a Roma fu Giovanni
Giuseppe Graziani (1830-1832), Costantino Raimondi (1833-1834, 1836),
Leopoldo Raimondi (1835, 1837), Girolamo Borea (1838-1846). Vice
console fu Luigi Bassi (1845).
271
LUGO - In diocesi di Imola. Vi era nato Francesco Bertazzoli (1754).
LUGO - Nel regno di Galizia. Vi era nato Giuseppe Antonio Rivadeneira
(1774).
LUNI - Sede diocesana unita a Sarzana. Nel suo territorio era Vezzano.
MACERATA – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Vi erano nati
Cesare Costa, Giuseppe Ugolini (1783). Nella sua diocesi era Monte
Cassiano.
MADRID - Vi fu nunzio della S. Sede Francesco Tiberi (1826-1832). Vi
risiedevano il generale dei Frati Predicatori (Domenicani) delle provincie
cismontane, il generale o il vicario generale dei frati Carmelitani calzati
delle provincie cismontane, il ministro generale dei frati Mercenari (poi
Mercedari) della Redenzione degli Schiavi, il procuratore generale dei Frati
Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna.
MAGIDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Bonaventura Cano y
Torrente (1833-1838)
MAGLIANO in Sabina - Vi era nato Giovanni Serafini (1786).
MAGNY - Ne furono conti e visconti i Drigon.
MALINES – Ne fu arcivescovo Engelberto Sterckx (1832-1846). Nella sua
diocesi era Ophem.
MALTA - Vedi Valletta.
MALVIEILLE - Vi era nato Alessandro de Retz (1783).
MALZEN - Ne furono baroni i di Malzen.
MANTOVA - Vi era nato Cesare Guerrieri Gonzaga (1749).
MARONEA - vedi Marronea.
MARRONEA (o Maronea) - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo
Niccola Ferrarelli (1833-1835).
MARSCIANO - Ne furono conti i Marsciano.
MARSIGLIA - Nella sua diocesi era Gémenos.
MARSPURCH, o MARSPUCH - Ne erano conti i Marsucco.
MASSA - Vi era nato Vincenzo da Massa.
MAYENNE - Vi era nato Giovanni Lefebvre de Cheverùs (1768).
MELFORT - Ne furono signori i Drummond.
MELITENE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Girolamo
D'Andrea (1846).
MELLIPOTAMO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Niccola
Wiseman (1840-1846).
MESOPOTAMIA - Nel suo territorio era Babilonia.
MESORACA - Vi era nato Bernardo da Mesoraca.
MESSICO (repubblica del) - Ne furono inviato straordinario e ministro
plenipotenziario Emmanuele Diez de Bonilla (1837-1839) ed incaricato
d'affari Giuseppe Maria Montoya (1840-1846). Altri diplomatici a Roma
furono Giuseppe Miguel Arroyo (1837-1839), Pietro Escandon (18401846), Gaetano de Paris (1840-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe
sede in Via del Corso 306 (1837), via Argentina 67 (1838), via di Campo
Marzo 8 B (1840), piazza di Venezia 168 (1841-1843) e piazza di Colonna
Trajana 84 (1844-1846).
MESSINA – Ne fu arcivescovo Francesco di Paola Villadicani (18231846). Ne fu archimandrita Emmanuele de Gregorio (1830-1839). Vi era
nato Francesco di Paola Villadicani (1780).
METELIN - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Emanuele
Benedetto Rodrigues (1845-1846).
272
MILANO – Ne fu vescovo Carlo Gaetano Gaysruck (1818-1846). Vi era
nato Carlo Oppizzoni (1779).
MILAUD – In diocesi di Rhodez. Vi era nato Lodovico Giacomo Maurizio
de Bonald (1787).
MILETO - Nella sua diocesi era Sant'Onofrio.
MIRA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Massimo Mazlum
(1836), Niccola Ferrarelli (1836-1843).
MIRABELLO - Ne furono duchi i Frangipani.
MITILENE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Domenico
Genovesi (1834).
MODENA - Vi erano nati Alessandro da Modena, Antonio Frosini (1751).
Ne furono incaricati d'affari a Roma Felice Ceccopieri (1830-1832), Luigi
Simonetti (1833-1846).
MOLFETTA - Ne fu vescovo Filippo Giudice Caracciolo (1820-1832).
MONACO - Vi furono nunzi della S. Sede Carlo Giuseppe Benedetto
Mercy d'Argenteau (1830-1832), Michele Viale Prelà (1841-1844), Carlo
Luigi Morichini (1845-1846).
MONACO (principato) - Ne fu console a Roma Giovanni Battista
d'Augero (1834-1846).
MONCALVO – Anche detta Montecalvo, in diocesi di Casale o di Novara.
Vi era nato Placido Maria Tadini (1759).
MONTALTO - Ne fu vescovo Luigi Canestrari (1825-1846).
MONTAUBAN - Ne fu arcivescovo Giovanni Lefebvre de Cheverùs
(1826).
MONTAUTO (signori di ) - vedi Barbolani.
MONTE CASSIANO - Presso Macerata. Vi morì Antonio Pallotta (1834).
MONTE CORONA - Vi erano i Monaci Camaldolesi eremiti di Monte
Corona.
MONTE FELTRE - Ne fu vescovo Martino Caliendi (1845-1846). Nel suo
territorio era Scavolino.
MONTE LIBANO - Vi risiedevano il generale dei Monaci Maroniti di S.
Antonio Abate del Monte Libano e l'abate generale dei Monaci Basiliani
Greco Melchiti della congr. del SS. Salvatore. Vi era nato Niccola Murad
(1797).
MONTE OLIVETO MAGGIORE - L'ordinario del monastero era dei
Monaci Olivetani.
MONTE SAN GIOVANNI - Vi era nato Francesco Lucernari.
MONTE SANTA MARIA - Era feudo dei Bourbon del Monte.
MONTE VAGO - In diocesi di Girgenti. Vi era nato Pietro Gravina (1749).
MONTECALVO - vedi Moncalvo.
MONTEFIASCONE - Città sede diocesana unita a Corneto. Ne furono
vescovi Bonaventura Gazzola (1820-1832), Giuseppe Maria Velzi (18331837), Gabriele Ferretti (1837), Filippo De Angelis (1838-1846), Niccola
Clarelli Paracciani (1844-1846). Vi morirono i cardinali Remigio Crescini
(1830), Bonaventura Gazzola (1832), Giuseppe Maria Velzi (1836). Nel suo
territorio era Capodimonte.
MOSUL di rito Caldeo - Sede diocesana di cui fu amministratore Giovanni
d'Hormez (1832-1839).
MURCIA - Vi era residente il ministro generale dei frati Trinitari del
Riscatto (1832-1846).
273
NAPOLI – Ne furono arcivescovi Luigi Ruffo Scilla (1802-1832), Filippo
Giudice Caracciolo (1833-1844), Sisto Riario Sforza (1846). Vi furono
nunzi Gabriele Ferretti (1837), Camillo Di Pietro (1840-1843). Vi erano nati
Giuseppe Firrao (1736), Emmanuele de Gregorio (1758), Ferdinando Maria
Pignatelli (1770), Tommaso Riario Sforza (1782), Francesco Serra Cassano
(1783), Filippo Giudice Caracciolo (1785), Domenico Orsini (1790), Carlo
Acton (1803), Domenico Carafa di Traietto (1805), Sisto Riario Sforza
(1810). Vi morirono Luigi Ruffo Scilla (1832), Giuseppe Firrao (1830),
Filippo Giudice Caracciolo (1844).
NAPOLI (regno) – Ne fu ministro plenipotenziario presso la S. Sede
Giuseppe Costantino Ludolf (1833-1846). Ne furono consoli Filippo
Accarisi (1830-1833), Francesco Maria Orlandi (1835-1846). Ne furono
suoi diplomatici a Roma Antonio La Grua (1830-1832), Luigi Carafa della
Spina (1832), Francesco Statella e Moncadas (1833-1834), Francesco Maria
Orlandi (1834), Giuseppe Filiasi (1835), Giuseppe Forcella (1835-1836),
Augusto Milano (1839-1841), Guglielmo Ludolf (1840), Federico
Dachenhausen (1842-1846), Luigi Cito (1846).
NARBONNE - Vi fu vescovo Anna Antonio Clermont Tonnerre (18201830).
NARNI - Ne fu vescovo Giuseppe Maria Galligari (1842-1846).
NAZIANZO – Diocesi in partibus. Ne furono vescovi Giacomo Luigi
Brignole (1833-1834), Antonio Maria Traversi (1837-1838).
NEMI - Duchi di Nemi erano i Braschi Onesti. Vi era nato Giuseppe da
Nemi.
NEOCESAREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio
Baldini (1830).
NICEA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Pietro Gravina
(1816), Raffaele Fornari (1842-1846).
NICOSIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Albertino
Bellenghi (1830-1838).
NISIBI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Carlo Luigi
Morichini (1845-1846).
NOCERA - Vi era nato Felicissimo Salvini (1803). Nella sua diocesi era
Gualdo Tadino.
NORMANNO - Vi era nato Cherubino da Normanno.
NORVEGIA (regno) - Unito a quello di Svezia.
NOVARA – Ne fu vescovo Giuseppe Morozzo (1817-1842). Vi era nato
Giovanni Caccia Piatti (1751). Vi morirono Giovanni Caccia Piatti (1833),
Giuseppe Morozzo (1842). Nella sua diocesi era Moncalvo.
NUMANA - Sede diocesana unita ad Ancona.
NUOVA GRANATA (stato) - In America Meridionale. Ne furono
incaricati d'affari Ignazio Texada (1836-1837), Ferdinando Lorenzana
(interino, 1838-1839), Giuseppe Ilario Lopez (1840), Eladio de Urisarri
(1844-1846). Altri diplomatici a Roma furono Ferdinando Lorenzana (18371840), Mattia Ahumada (1844-1846). La sede diplomatica fu in via di S.
Basilio 8 (1836-1837), via Pozzo delle Cornacchie 17 (1838-1839), via della
Valle 37 (1840), via del Quirinale 71 (1844) e via del Quirinale 75 (18451846).
OLMO - Ne furono marchesi i Borea.
OLMUTZ - In Moravia. Ne fu arcivescovo Ridolfo Giovanni Giuseppe
Ranieri d'Austria (1819-1831).
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OPHEM – In diocesi di Malines. Vi era nato Engelberto Sterckx (1792).
ORBETELLO - Vi era nato Tommaso Arezzo (1756).
OROPE - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Stefano Scerra (18381846).
ORVIETO - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono vescovi
Antondomenico Gamberini (1805-1832), Anton Francesco Orioli (18331841), Giuseppe Maria Vespignani (1842-1846). Delegato apostolico ne fu
Giovanni Battista Cannella (1843). Vi era nato Francesco Maria Pandolfi
Alberici (1764).
OSIMO – Sede diocesana unita a Cingoli. Ne fu vescovo Giovanni Antonio
Benvenuti (1828-1839), Giovanni Soglia (1839-1846). Vi morì Giovanni
Antonio Benvenuti (1838).
OSTIA – Diocesi suburbicaria unita a Velletri. Ne furono vescovi Giulio
Maria della Somaglia (1820-1830), Bartolomeo Pacca (1830-1844),
Lodovico Micara (1844-1846).
OTTAJANO - Feudo dei Medici.
OVIEDO – Vi era nato Francesco Saveio de Cienfuegos y Jove-Llanos
(1766).
OZIERI - Vi era nato Salvatore da Ozieri.
PADOVA - Vi era nato Agostino da Padova.
PAESI BASSI (stato) - Ne fu inviato straordinario e ministro
plenipotenziario Augusto de Liedekerke Beaufort (1830-1846). Altri
diplomatici a Roma furono Giovanni Germain (1830), Carlo Serruis (1830),
Alessandro de Trazegnies (1830), Paolo Emilio Magrini (1837-1846), Luigi
Du Châstel (1845-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in Via
del Corso 234 (1830), palazzo Negroni al Clementino (1832-1840) e
palazzo Valdambrini a Ripetta (1841-1846).
PALERMO – Ne furono arcivescovi Pietro Gravina (1816-1830), Gaetano
Maria Trigona e Parisi (1833-1837), Ferdinando Maria Pignatelli (18391846). Vi morirono Placido Zurla (1834), Gaetano Maria Trigona e Parisi
(1837).
PALESTRINA - Città sede suburbicaria. Ne furono vescovi i cardinali
Francesco Bertazzoli (1830-1832), Carlo Maria Pedicini (1832-1840),
Vincenzo Macchi (1841-1843), Castruccio Castracane degli Antelminelli
(1844-1846). Ne era principe Francesco Barberini (1830-1846).
PARA - vedi Pera.
PARIGI – Vi furono nunzii Gabriele Ferretti (1833-1837), Raffaele Fornari
(1843-1846). Vi erano nati Anna Antonio Clermont Tonnerre (1747),
Lodovico Francesco Augusti de Rohan Chabot (1783). Vi morì Gioacchino
Giansaverio d’Isoard (1839). Vi aveva sede il superiore generale della
Congregazione dei Missionari.
PARMA - Vi furono vescovi Remigio Crescini (1828-1831), Vitale Loschi
(1831-1842). Vi era nato Ignazio Nasalli (1750). Nella sua diocesi nacque
Pier Grisologo Basetti (1790).
PELLA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Carlo Baggs (18441845).
PERA (o Para) - Nel territorio di Costantinopoli. Vi era nato Basilio
Tomaggiani (1762).
PERGOLA – Fu sede vescovile unita a Cagli. Vi era nato Mario Mattei
(1792).
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PERUGIA - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Vi fu delegato Carlo
Belgrado (1845-1846). Presidente del Tribunale di prima istanza in Perugia
fu Luigi Pieromaldi (1839). Vi erano nati Francesco Cesarei Leoni (1757),
Francesco Canali (1764), Giacomo Baglioni Oddi (1797).
PESARO - Fu legazione apostolica assieme ad Urbino. Ne furono
commissari straordinari pel governo delle legazioni al di là di questa città
Ugo Pietro Spinola (1833-1835) e Vincenzo Macchi (1836). Direttore
centrale degli uffici del Bollo delle Legazioni nella Sopraintendenza delle
Manifatture d’oro e d’argento anche al di là di questa città furono Pellegrino
Salvigni (1833-1835) e Pietro Paolo Spagna (1840-1841). Comandante il
secondo Reggimento dei Carabinieri pontifici in Pesaro fu Giovanni Busi
(1830). Vi era nato Luigi Ciacchi (1788). Vi morì Giuseppe Albani (1834).
PIACENZA - Vi erano nati Bonaventura Gazzola (1744), Giulio Maria
della Somaglia (1744), Remigio Crescini (1757). Nella sua diocesi era Salso
Maggiore.
PIAGGIE (terra delle) - In diocesi di Fano. Vi era nato Luigi Canestrari
(1774).
PIAZZA - In Sicilia. Vi era nato Gaetano Maria Trigona e Parisi (1767)PIEMONTE - Vedi Novara.
PIOMBINO - Ne erano principi i Boncompagni Ludovisi.
PIRGI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi Bottiglia
(1830-1834), Gaetano Baluffi (1845-1846).
PISA - Vi era l'ordine di S. Girolamo della congregazione del B. Pietro da
Pisa.
POLONIA (regno) - vedi Russia.
PONTECORVO - Sede diocesana unita ad Aquino.
POPAYAN - Vi era nato Emmanuele Giuseppe de Mosquera (1799).
PORFIRIO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni
Augustoni (1829-1837), Giuseppe Maria Castellani (1839-1846).
PORTO - Diocesi portoghese. Nel suo territorio era Villa Nova de Gaja.
PORTO - Diocesi suburbicaria assieme a S. Rufina e Civitavecchia. Ne
furono vescovi i cardinali Giulio Maria della Somaglia (1820),
Bartolommeo Pacca (1821-1830), Pietro Francesco Galleffi (1832-1837),
Emmanuele de Gregorio (1837-1839), Giovanni Francesco Falzacappa
(1839-1841), Carlo Maria Pedicini (1841-1844), Vincenzo Macchi (18441846). Nel suo territorio era Cesano.
PORTOGALLO (regno) - Ne furono ambasciatori (od inviati) straordinari
e ministri plenipoteniziari Antonio de Almeida Portugal (1832-1840),
Giovanni Pietro Migueis de Carvalho de Brito (1842-1846). Consoli
generali a Roma furono Camillo Luigi De Rossi (e segretario ed agente
regio, 1832-1840), Giovanni Husson de Camera (1844-1846), Vice consoli
furono Francesco Brancadoro (1830), Gaspare Salvi (1844-1846). Altri
diplomatici a Roma furono Giovanni de Almeida (1832-1840), Giuseppe De
Cunha e Meneze (1832-1840), Luigi Silveira e Lorena (1832), Giorgio
Husson de Camera (1842-1846), Pietro de Souza Botelho (1842), Cesare
Patrassi (1844-1846), Gioacchino Antonio Gonçalves Macieira (1846),
Antonio Filippo Migueis de Carvalho de Brito (1846). Vi era l'ordine
Benedettino Cassinese della congregazione di Portogallo.
PRETURO di Amiterno Quinzi - Ne furono marchesi i Lafragòla.
PROVINCIE CISMONTANE - Per queste provincie vi furono il generale
ed il vicario generale dei Frati Predicatori (Domenicani), il generale ed il il
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vicario generale dei frati Carmelitani calzati. il ministro generale, il vicario
generale ed il procuratore generale dei Minori Osservanti e Riformati, il
commissario generale di Curia dell'ordine dei Minori Osservanti.
PROVINCIE OLTRAMONTANE - Per queste provincie vi fu il ministro
generale, il vicario generale, il commissario generale ed il procuratore
generale dei Minori Osservanti.
PRUSSIA (regno) - Ne fu consigliere intimo di legazione, ministro
residente (1830-1834) e poi inviato straordinario e ministro plenipotenziario
(1835-1838) Carlo Bunsen, in caricato d'affari (1838-1841) e poi ministro
residente (1842-1844) il barone di Buch. Consoli a Roma furono Gian
Domenico Valentini (1843-1844), Antonio Manstaller (1845-1846). Altri
diplomatici a Roma furono Rodolfo De Sydow (1832-1835), De Usedom
(1836-1837), De Thile (1838-1839), De Nagler (1840-1841), Reumont
(1842), Carlo de Canitz (1843-1846), Alertz (1845-1846). La
rappresentanza diplomatica ebbe sede in palazzo Caffarelli al Campidoglio
(1830-1846).
PUGLIA - Vi era nato Giuseppe Palma (1774).
PUY (le) – Ne fu vescovo Lodovico Giacomo Maurizio de Bonald (18231840).
QUINZI - Vedi Preturo di Amiterno Quinzi.
RAVENNA - Ne furono legati apostolici nella città e provincia il card.
Vincenzo Macchi (1832-1835), Luigi Vannicelli Casoni (pro legato, 1837),
Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1838-1843), Francesco Saverio
Massimo (1844-1846). Ne fu arcivescovo il card. Chiarissimo Falconieri
Mellini (1826-1836). Vi era nato Bonaventura Rasponi.
REIMS - Ne fu arcivescovo Giambattista Maria Anna Antonio de Latil
(1824-1839). Vi fu sepolto Giambattista Maria Anna Antonio de Latil
(1839).
RHODEZ – Nella sua diocesi era Milaud.
RIESE – Nella diocesi di Treviso. Vi era nato Giacomo Monico (1778).
RIETI – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono vescovi
Gabriele Ferretti (1827-1832), Benedetto Cappelletti (1833-1834), Filippo
de’ Curoli (1834-1846). Vi erano nati Benedetto Cappelletti (1764),
Francesco Tiberi (1775), Niccola Clarelli Paracciani (1799). Vi morì
Benedetto Cappelletti (1834).
RIGNANO - Signori di Rignano erano i Colonna. Vi era nato Antonio
Maria da Rignano.
RIMINI - Ne fu vescovo Francesco Gentilini (1833-1844).
RIO JANEIRO – Ne fu nunzio apostolico Pietro Ostini (1830). Ne fu
internunzio apostolico ed inviato straordinario Gaetano Bedini (1846).
RIPATRANSONE - Ne fu vescovo Martino Caliendi (1842-1845),
Giovanni Carlo Gentili (1845-1846).
ROCHELLE – Ne fu vescovo Giuseppe Bernet (1827-1835).
ROMA - vedi anche Agro Romano, Comarca di Roma.
ROMA (case religiose, collegi, conventi) - Aracoeli (convento): vi era
conservata la Biblioteca Aracoelitana (1830-1846). - Barnabiti in S. Carlo
ai Catinari (casa o collegio dei padri): vi ebbero sede la segreteria della
S.C. del Concilio (1841-1845), la segreteria della S.C. della Residenza dei
Vescovi (1841-1845). - Capranica (collegio): vi ebbe sede la segreteria
della S.C. dei Vescovi e Regolari (1838-1839). - Chierici Minori nella
piazza dei Crociferi (casa dei padri): vi ebbero sede la segreteria della
277
S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846), la segreteria della S.C.
Concistoriale (1846). - Certosa di Roma: era dei Monaci Certosini. Collegio Romano: vi era l'Osservatorio Astronomico (1841-1846). Fratelli delle Scuole Cristiane (casa dei), detta degli Ignorantelli, presso
S. Salvatore in Lauro: vi aveva sede la Scuola dei principi del disegno, o
Sudio pontificio delle Arti (1830-1846). - Minerva (convento della): vi era
situata la Biblioteca Casanatense (1830-1846). - Propaganda Fide in
piazza di Spagna (collegio Urbano): vi ebbero sede gli uffici della S.C. di
Propaganda Fide (1830-1846), vi abitò il segretario della S.C. sopra la
Correzione dei Libri della Chiesa Orientale (1833-1839), la segreteria della
S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale (1840-1846), la
segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1843-1846). - Teatini (casa o
collegio dei padri) in S. Andrea della Valle: vi ebbero sede la
Congregazione delle Acque (1830-1833), la segreteria della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1830), la segreteria della S.C. delle Acque (18301846), la Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica (1834-1835), ebbe
sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1834-1835), la Congregazione del
Concilio (1846), la segreteria della S.C. del Concilio (1846), la segreteria
della S.C. della Residenza dei Vescovi (1846). - S. Agostino (convento): vi
era situata la Biblioteca Angelica (1830-1846). - S. Carlo a Catinari
(collegio): vi era la Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori
di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1846). - S.
Maria sopra Minerva (convento): vi ebbe sede la segreteria della S.C.
dell'Indice (1830-1846). - Ss. Vincenzo ed Anastasio a Trevi (convento):
vi ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1837-1838) e la
segreteria della S.C. degli Studi (1839-1845). - Urbano in piazza di
Spagna (collegio): vedi Propaganda Fide.
ROMA (luoghi particolari) - Archiginnasio Romano: vi erano
l'Accademia di S. Luca e le pubbliche scuole di belle arti (1830-1845); uno
dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846); nella
grande aula si riuniva la Pontificia Accademia Romana di Archeologia
(1833-1846). - Bosco Parrasio alle falde del Gianicolo: vi si tenevano
alcune adunanze dell'Accademia dell'Arcadia (1839-1846). - Campidoglio:
vi erano la Camera Capitolina ed il Tribunale del Campidoglio (1830-1846),
la Pont. Accademia delle Scienze, detta dei Nuovi Lincei (1830-1840); nel
palazzo Caffarelli era l'ambasciata di Prussia (1830-1846); nella
Protomoteca Capitolina si tenevano le adunanze solenni dell'Accademia
dell'Arcadia (1830-1846). - Forte S. Angelo: ne furono comandanti
Ottaviano Zamboni (1837), Domenico Bentivoglio (1838), Filippo Contini
(1839-1845), Alessandro Cenci Bolognetti (1846). - Monte Cavallo: nel
palazzo Albani ebbe sede la S.C. della Disciplina Regolare (1833-1835);
vedi via Mazzarini. - Monte Gianicolo: vedi Bosco Parrasio. - Monte
Pincio: vi era una scuola pubblica elementare (1830-1846). - Monte
Quirinale: vi erano il palazzo Apostolico e quello della Consulta, con la sua
segreteria (1836-1846). - Pantheon: vi era l'insigne artistica Congregazione
dei Virtuosi e la sua galleria (1840-1846). - Porta del Popolo: fuori di essa,
tutti i lunedì e sabati dell'anno, si svolgeva la fiera cittadina (1830-1846). Ripa Grande: vi era un regolatore (o governatore) della Dogana di Ripa
Grande. - Ripetta: vi era un regolatore della Dogana di Ripetta. - S. Spirito
in Sassia (ospedale): vi erano situati la Biblioteca Lancisiana (1830-1846),
il Museo Anatomico (1830-1846), il Museo di Storia Naturale (1830-1846).
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- Teatro di Pompeo: nel palazzo Pio era la Pontificia Accademia Romana
di Archeologia (1830-1832). - Terme Diocleziane: vi era l'ospizio della
Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane ed in esso era l'Istituzione dei
Muti e Sordi (1840). - Università Romana della Sapienza: vi era
l'Istituzione dei Muti e Serdi (1830-1838); vi si tenevano l'Accademia
Teologica (1830-1846) e le adunanze dell'Accademia di Religione Cattolica
(1830-1846); vi erano situati la Biblioteca Alessandrina (1830-1846), il
Museo Mineralogio (1830-1837), i vari Gabinetti dell'Università (18381846). - Vaticano: vi erano la Biblioteca Vaticano, il Museo Vaticano e la
Galleria Vaticana; presso di esso era il locale della Zecca (1830-1846) ed
era residente il procuratore generale dei Monaci Armeni di S. Antonio
Abate; nel palazzo del S. Uffizio ebbe sede la cancelleria della S. Romana
ed Universale Inquisizione (1830-1846); vedi palazzo Apostolico al
Vaticano.
ROMA (morti) - Francesco Bertazzoli (1830), Giulio Maria della Somaglia
(1830), Pietro Vidoni (1830), Belisario Cristaldi (1831), Ignazio Nasalli
(1831), Cesare Guerrieri Gonzaga (1832), Raffaele Mazio (1832), Benedetto
Naro (1832), Tommaso Arezzo (1833), Lorenzo Mattei (1833), Pietro
Caprano (1834), Antonio Frosini (1834), Francesco Canali (1835),
Francesco Maria Pandolfi Alberici (1835), Luigi Bottiglia (1836), Giorgio
Doria Pamphily (1837), Luigi Frezza (1837), Pietro Francesco Galleffi
(1837), Domenico De Simone (1837), Giuseppe Fesch (1839), Emmanuele
de Gregorio (1839), Giuseppe Antonio Sala (1839), Francesco Tiberi
(1839), Ercole Dandini (1840), Giovanni Francesco Falzacappa (1840),
Antondomenico Gamberini (1841), Giovanni Francesco Marco y Catalan
(1841), Giuseppe della Porta Rodiani (1841), Agostino Rivarola (1842),
Giacomo Giustiniani (1843), Carlo Maria Pedicini (1843), Alessandro
Spada (1843), Bartolomeo Pacca (1844), Francesco Capaccini (1845), Luigi
Del Drago (1845), Niccola Grimaldi (1845), Giuseppe Antonio Zacchia
(1845).
ROMA (nati) - Michele Alvarez, Francesco Barberini, Francesco Bernini,
Leonardo Bonelli, Pio Braschi Onesti, Giacinto del Bufalo, Baldassarre
Caffarelli, Camillo Maria da Roma, Francesco Ceva, Agostino Chigi,
Vincenzo Costaguti, Nicola Falconieri, Antonio Giustiniani, Francesco
Giustiniani, Lorenzo Giustiniani, Antonio Lepri, Alberto Longhi, Luca da
Roma, Camillo Marescotti, Giuseppe Melchiorri, Michele Moroni, Filippo
Naro Patrizi, Antonio Negrone, Giacomo Negrone, Melchiorre Della Porta,
Filippo della Porta Rodiani, Giuseppe Sarazzani, Giacomo Theodoli,
Giovanni Vincenzo Vespignani, Benedetto Naro (1744), Lorenzo Mattei
(1748), Giuseppe Albani (1750), Orazio Celestini (1757), Pietro Caprano
(1759), Ercole Dandini (1759), Paluzzo Altieri (1760), Giuseppe Antonio
Sala (1762), Belisario Cristaldi (1764), Raffaele Mazio (1765), Giacomo
Giustiniani (1769), Giorgio Doria Pamphily (1772), Giuseppe della Porta
Rodiani (1773), Giuseppe Maria Lais (1775), Pietro Ostini (1775), Luigi
Del Drago (1776), Antonio Tosti (1776), Antonio Luigi Piatti (1782),
Francesco Capaccini (1784), Carlo Odescalchi (1785), Alessandro Ruspoli
(1785), Raffaele Fornari (1787), Alessandro Spada (1787), Benedetto
Barberini (1788), Lorenzo Simonetti (1789), Pietro Marini (1794),
Chiarissimo Falconieri Mellini (1794), Giuseppe Maria Castellani (1798),
Stefano del Bufalo della Valle (1800), Giuseppe Maria Vespignani (1800),
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Luigi Bonini (1801), Lodovico Altieri (1805), Carlo Luigi Morichini
(1805), Camillo Di Pietro (1806), Vincenzo Tizzani (1809).
ROMA (nati altrove) - Romani ma nati altrove furono Giambattista Bussi
(1755), Costantino Patrizi (1798), Francesco Saverio Massimo (1806).
ROMA (palazzi) - Apostolico od Apostolici: vi ebbero sede la segreteria
dei Brevi pontifici (1830-1846), la segreteria dei Brevi ai principi (18301846), la segreteria dei Memoriali (1830-1846), la segreteria di Stato (18301846), la segreteria dell'Uditore di Sua Santità (1830-1846); il palazzo aveva
un maestro ed i palazzi avevano un prefetto. - Apostolico al Quirinale: vi
era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846);
vi ebbero sede la segreteria della S.C. Lauretana (1830-1846), la segreteria
della S.C. degli Studi (1832-1834), la Segreteria di Stato (1833-1846), la
segreteria della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (1837-1846), la
Segreteria dei Confini (1839-1846). - Apostolico al Vaticano: vi ebbero
sede l'Archivio Vaticano (1830-1845) la Biblioteca Vaticana (1830-1846),
uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846); vi
abitò il segretario della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa
Orientale (1830-1832); vi era la segreteria per gli Affari di Stato Interni
(1834-1846); vi abitò il segretario ed ebbe sede la segreteria della S.C.
speciale per la Riedificazione di S. Paolo (1837-1846); vi ebbe sede la
segreteria della C. Economica (1844-1846). - Barberini: vi era situata la
Biblioteca Barberina (1830-1832). - Cancelleria Apostolica: vi ebbe sede
la segreteria della S.C. del Buon Governo (1833-1846). - Corsini: vi era
situata la Biblioteca Corsiniana (1830-1846). - Dateria: vi avevano sede gli
uffici del tribunale della Dateria Apostolica (1830-1846). - Giustiniani: vi
si radunava l'Accademia Filarmonica (1830) e vi ebbero sede la segreteria
del Camerlengato (Rev. Camera Apostolica) (1839-1846) e l'ambasciata
dell'impero di Russia e del regno di Polonia (1844-1846). - Laterano: vi era
il Museo Gregoriano Lateranense. - Patrizi: vi abitò il segretario della S.C.
Ceremoniale (1830-1846). - Salviati: vi era collocato l'Archivio Urbano
(1830). - Vedi anche: Albani a Monte Cavallo, Altieri al Gesù, Astalli in
via dell'Aracoeli, Bolognetti in piazza del Gesù, Boncompagni incontro a S.
Marcello al Corso, Braschi in piazza di S. Pantaleo, del Bufalo presso S.
Andrea della Valle, Caffarelli al Campidoglio, Cesarini in via del Pavone,
Chigi al Corso, Ciampi in via del Governo Vecchio, del Cinque a Monte
Citorio, Collicola a Fontana di Trevi, Colonna in piazza dei Ss. XII
Apostoli, della Consulta al Quirinale, Conti alla Minerva, Corea in via dei
Pontefici, al Corso incontro a S. Marcello, Doria Pamphily in piazza
Navona, del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione, Fiano al Corso, Gentili
presso S. Nicola in Arcione, Gervasi ai Monti, Lancellotti presso piazza
Navona, Lante a S. Eustachio, Mantica in via di Testa Spaccata, Marescotti
alle Stimmate, Mattei a S. Caterina dei Funari, Mignanelli in piazza di
Spagna, di Monte Citorio, Muti all'Aracoeli, Muti Papazzurri in piazza della
Pilotta, Muti Papazzurri in piazza dei Ss. XII Apostoli, Negroni al
Clementino, Odescalchi in piazza dei Ss. XII Apostoli, Pio nel teatro di
Pompeo, della Posta in piazza Colonna, Potenziani ai Lucchesi, Propaganda
Fide in piazza di Spagna, Rignano al Gesù, S. Officio (od Uffizio) presso il
Vaticano, Santacroce in piazza Branca, Sinibaldi a S. Chiara, Strozzi
incontro alle Stimmate, Torlonia in piazza dei Ss. XII Apostoli, Valdambrini
a Ripetta, Valentini in piazza dei Ss. XII Apostoli, Verospi al Corso, del
Vicario in via della Scrofa.
280
ROMA (rioni) - Borgo: ne furono presidenti regionari di Polizia Guido
Bisenzo (1830-1834), Bartolommeo Ruspoli (1835-1846). - Campitelli: ne
furono presidenti regionari di Polizia Tommaso Nicolai (1830-1834),
Sigismondo Malatesta (1835-1840), Giuseppe Malatesta (1841-1846). Campo Marzo: ne furono presidenti regionari di Polizia Stanislao del
Drago (1830-1832), Giovanni Battista Olgiati (1833-1836), Gioacchino
Origo (1837-1846). - Colonna: ne furono presidenti regionari di Polizia
Giovanni Battista Olgiati (1830-1832), Ferdinando Del Cinque (1833-1846).
- Monti: ne furono presidenti regionari di Polizia Leonardo Bonelli (18301832), Giuseppe Cioja (1833-1836), Girolamo Odescalchi (1837-1846);
Monti: nel palazzo Gervasi era la scuola pubblica elementare S. Antonio di
Padova (1830-1846). - Parione: ne furono presidenti regionari di Polizia
Luigi Sampieri (1830, 1835-1842), Pietro Nobili Vitelleschi (1832),
Bartolommeo Ruspoli (1833-1834), Miniato Ricci (1843-1846). - Pigna: ne
furono presidenti regionari di Polizia Giuseppe Origo (1830), Ferdinando de
Cinque (1832), Pietro Vitelleschi (1833-1842), Pietro Odescalchi (18431846). - Ponte: ne fu presidente regionario di Polizia Luigi Sampieri (18301846). - Regola: ne furono presidenti regionari di Polizia Pietro Ricci
Rondinini (1830-1842), Luigi Santa Croce (1843-1846). - Ripa: ne furono
presidenti regionari di Polizia Tommaso Nicolai (1830), Filippo Sacripanti
(1832-1836), Alberto Longhi (1837-1846). - S. Angelo: Ne furono
presidenti regionari di Polizia Sigismondo Malatesta (1830-1840), Giuseppe
Malatesta (1841-1846). - S. Eustachio: ne furono presidenti regionari di
Polizia Giuseppe Origo (1830-1833), Pietro Nobili Vitelleschi (1834-1842),
Miniato Ricci (1843-1846). - Trastevere: ne fu presidente regionario di
Polizia Alberto Longhi (1830-1846). - Trevi: ne furono presidenti regionari
Filippo Albani (1830-1842), Pietro Odescalchi (1843-1846); vedi piazza
della Fontana di Trevi.
ROMA (sepolti ma morti altrove) - Antonio Pallotta (1835), Placido Zurla
(1835).
ROMA (strade) - Alessandrina (via): al n. 7 vi abitarono Al n. 7 abitò
Giuseppe Cioja (1833-1836), Girolamo Odescalchi (1837). Al n. 84 abitò
Leonardo Bonelli (1830-1832). - Anima (via dell'): al n. 10 era l'ufficio
dell’Annona e Grascia (1830-1832). - Aracoeli: nel palazzo Muti era situata
l'Accademia Tiberina (1830-1838). - Aracoeli (piazza d') - Al n. 33 era
residente Sigismondo Malatesta (1830-1834), Giuseppe Malatesta (18411846). - Aracoeli (via dell'): al n. 1 (palazzo Astalli) vi ebbero sede la
segreteria, la cancelleria e la computistera della S.C. della Rev. Fabbrica di
S. Pietro (1830-1846). - Argentina (via): al n. 28 era la Presidenza degli
Archivi (1845-1846); al n. 67 era l'ambasciata della repubblica del Messico
(1838). - Babuino (via del): al n. 196 era l'ambasciata dell'impero di Russia
e del regno di Polonia (1838); al n. 197 era l'ambasciata del Belgio (18421843). - Banco di S. Spirito (via del): al n. 12 era risiedente Luigi Sampieri
(1832-1846). - Biscione presso Campo di Fiori (piazza del): al n. 62 era la
Direzione generale del Tribunale Criminale della R.C.A. (1830-1846). Bocca di Leone (via): vi era l'ambasciata dell'impero di Russia e del regno
di Polonia (1833-1837). - Borgo Nuovo (via di): al n. 81 era residente
Guido Bisenzo (1830-1834), Bartolommeo Ruspoli (1835-1846). - Branca
(piazza di): al n. 24 la Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato
(1830-1846); al n. 28 (palazzo Santacroce) ebbero sede la segreteria della
S.C. del Concilio (1835-1840), la segreteria della S.C. della Residenza dei
281
Vescovi (1835-1840); vi ebbe residenza Luigi Santacroce (1842-1846). Cacco (via del): al n. 36 era la Commissione Amministrativa de' Lavori
Pubblici (1837). - Campo di Fiori: vedi piazza del Biscione. - Campo
Marzo (via di): al n. 8/B era l'ambasciata della repubblica del Messico
(1840). - Cardelli (piazza): al n. 4 vi ebbe sede la segreteria della S.C. dei
Vescovi e Regolari (1835-1837). - Cesarini (via): al n. 8 fu la segreteria
dell'Albo della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1846). Chiesa Nuova (piazza della): al n. 33 ebbe sede la segreteria della S.C.
Economica (1833-1843). - Clementino: in palazzo Negroni era l'ambasciata
dei Paesi Bassi (1832-1840). Colonna (piazza): al n. 367 (palazzo detto
della Posta) erano la computisteria generale della R.C.A. (1830-1846),
l'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1837-1838),
gli uffici della tesoreria generale della R.C.A. (1839-1846),
l'Amministrazione generale delle Poste (1839-1846). - Colonna (via della):
al n. 22 era l'amministrazione della Direzione del Tesorierato della R.C.A.
(1844-1846). - Colonna Traiana (piazza di): al n. 84 era l'ambasciata della
repubblica del Messico (1844-1846). - Condotti (strada o via): al n. 68 era
l'ambasciata dell'Ordine Sacro Gerosolimitano (1830-1833), poi detto Sagro
Militare Ordine Gerosolimitano (1837-1838). - Consolazione (via della): al
n. 25 fu residente Filippo Sacripanti (1836). - Corso (via del): nel palazzo
Chigi ebbero sede le ambasciate del Belgio (1840-1841), di Lucca e
Sardegna (1845-1846); in palazzo Fiano abitavano Giovanni Battista Olgiati
(1830-1836), Gioacchino Origo (1837); nel palazzo incontro a S. Marcello
ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1842-1846); nel palazzo
Boncompagni incontro a S. Marcello era la banca della Commissione del
Governo presso la Banca Romana (1846); al n. 12 era l'ambasciata di
Baviera (1833); al n. 26 era l'ambasciata di Spagna (1833); al n. 234 era
l'ambasciata dei Paesi Bassi (1830); al n. 275 era l'ambasciata del Belgio
(1846); al n. 306 era l'ambasciata della repubblica del Messico (1837); al n.
307 erano l'ambasciata di Francia (1830) e l'ambasciata di Portogallo
(1832); al n. 374 (palazzo Verospi) era l'ambasciata dell'impero del Brasile
(1839-1842); al n. 386 era l'ambasciata dell'impero del Brasile (1838); al n.
481 era l'ambasciata di Baviera (1830). - Cremona (via): al n. 27 abitò
Girolamo Odescalchi (1838-1846). - Cuccagna (via della) presso S.
Pantaleo: al n. 3 era situata l'Accademia Tiberina (1839-1846). - Delfini
(via dei): al n. 18 ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (18361838). - Due Macelli (via dei): al n. 71 abitò il penitenziere maggiore ed
ebbe sede il tribunale della Penitenzieria Apostolica (1830). - Farnese
(piazza): al n. 67 era l'ambasciata di Napoli (1830-1846). - Fiammetta
(piazza): al n. 13 era l'ambasciata di Hoenzollern Hechingen (1837). Fontana di Trevi (piazza): al n. 80 (palazzo Collicola) era il Comando
generale della truppa di linea (1837-1846). - Gambaro: al n. 38 era
l'ambasciata di Spagna (1832). - Gesù (piazza del) - Nel palazzo Altieri
ebbero sede la segreteria della S.C. degli Studi (1835-1836), l'ambasciata di
Sardegna (1836-1837) e quella di Lucca (1836-1837), la Commissione
amministrativa dei Lavori Pubblici (1836); nel palazzo Bolognetti ebbe sede
l'ambasciata di Portogallo (1833-1840). - Gesù (via del): al n. 61 era la
Commissione del Governo presso la Società privilegiata delle Assicurazioni
(1844-1846); al n. 62 (palazzo Rignano) erano l'ambasciata di Modena
(1833-1842), la segreteria della S.C. degli Studi (1837-1838), la
rappresentanza diplomatica di Modena (1837-1842), la segreteria della S.C.
282
degli Studi (1837-1838) e la segreteria della S.C. Concistoriale (1839-1843);
al n. 107 era l'ambasciata di Baviera (1834-1846). - Giulia (via): al n. 146
era residente Pietro Ricci Rondinini (1830-1842). - Governo Vecchio (via
del): al n. 3 (palazzo Ciampi) era l'ambasciata di Modena (1843-1846) e vi
ebbe sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1844-1845). - Gregoriana
(via): al n. 42 era l'ambasciata di Hannover (1830-1846). - Lavatore (via
del): nella sala del Serbatoio si tenevano le adunanze ordinarie
dell'Accademia dell'Arcadia (1830-1846). - Leutari (via dei): al n. 25 era
residente Bartolommeo Ruspoli (1833-1834). Al n. 35 era residente Pietro
Nobili Vitelleschi (1832). - Lucchesi (via dei): al n. 21 fu residente Carlo
Bedoni (1837-1846). Al n. 27 (palazzo Potenziani) era l'ambasciata di
Portogallo (1842-1846). - Margana (piazza): al n. 24 o 34 fu residente
Tommaso Nicolai (1830-1834). - Maschera d'Oro (via della): al n. 7 era
l'ambasciata di Hoenzollern Hechingen (1838); al n. 21 era la Depositeria
Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca (1834-1846). Mazzarini a Monte Cavallo (via): al n. 16 era l'ambasciata di Baden
(1837-1842). - Minerva: nel palazzo Conti ebbe sede l'ambasciata del
Belgio (1838-1839); vedi convento della Minerva. - Monserrato (via di): al
n. 148 abitò il segretario ed ebbe sede la segreteria della S.C. Economica
(1830-1832). - Monte Brianzo (via di): al n. 20 era l'ambasciata
dell'impero del Brasile (1835). - Monte Catino (via di): al n. 4 era
l'ambasciata di Modena (1830-1832). - Monte Citorio (piazza di): nel
palazzo ebbe sede la segreteria del Camerlengato (Rev. Camera Apostolica)
(1830-1838); sotto il palazzo era l'uffico del Tribunale Criminale Camerale
(1830-1835); al n. 27 era la Direzione generale del Debito Pubblico (18381839); al n. 121 erano l'ufficio della Direzione delle Dogane e Dazi di
consumo (1839-1846), la Direzione generale del Debito Pubblico (18401846) e Consiglio di Liquidazione (1840); al n. 127 erano l'amministrazione
delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1830-1836), la Direzione
generale del Debito Pubblico (1830-1837); ai nn. 131 e 132 erano gli uffici
dei Segretari e Cancellieri della R.C.A. (1830-1846); vedi anche palazzo di
Monte Citorio. - Monte Magnanapoli: al n. 273 era posta la segreteria della
Commissione dei Sussidi (1834-1845). - Monte d'Oro (piazza di): vi era la
segreteria della Pia Casa d'Industria (1830-1834) e vi risiedeva Filippo
Albani (1830-1835); al n. 138 era la Commissione amministrativa dei
Lavori Pubblici (1830). - Monteroni (via): al n. 69 ebbe sede la segreteria
della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1839-1840). - Navona (piazza): vi era il
convitto di S. Agnese (1830-1846); al n. 3 (palazzo Doria Pamphily) ebbe
sede l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832);
presso di essa era il palazzo Lancellotti, dove ebbe sede l'Accademia
Filarmonica (1832-1846). - Olmo: vedi piazza Paganica all'Olmo. - Orso
(via dell') - Vi era residente Luigi Sampieri (1830). - Paganica all'Olmo
(piazza): vi erano l'ambasciata di Lucca (1835) e l'ambasciata di Sardegna
(1832-1835). - Pavone (via del): al n. 18 (palazzo Cesarini) teneva le
adunanze l'Accademia Filodrammatica Romana (1830-1846). - Pedacchia
(via della): al n. 93 era posta la segreteria della Commissione dei Sussidi
(1830-1833). - Pietra (via di): al n. 70 ebbe sede la S.C. della Disciplina
Regolare (1830). - Pilotta (piazza della): nel palazzo Muti Papazzurri fu
l'Amministrazione generale del Bollo e del Registro (1830) e
l'Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi (1832-1844); al n .
3 era il Comando Generale Civico (1830-1846); al n. 6 era la Presidenza
283
delle Armi e gli uffici della medesima (1830-1846). - Poli (via): al n. 88 era
l'Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi (1830) e vi ebbe
sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1837-1838). - Ponte
S. Angelo: vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri
(1830-1846). - Ponte Sisto: vi era il Collegio Ecclesiastico (1830-1846). Pontefici (via dei): nel palazzo Corea abitava Gioacchino Origo (18381846); al . 33 era l'ambasciata di Baviera (1832). - Pozzetto (via del): al n.
117 ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1830), la segreteria
della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1830). - Pozzo delle Cornacchie (via
del): al n. 17 ebbero sede l'ambasciata di Spagna (1834-1846) e quella di
Nuova Granata nell'America Meridionale (1838-1839). - Prefetti (via dei):
al n. 10 era l'ufficio dell'Archivio Urbano (1830); al n. 17 abitava Stanislao
de Chard (1830-1844); al n. 71 abitava Stanislao de Chard (1845-1846). Propaganda: presso di essa risiedeva il procuratore generale dei Monaci
Armeni Mechitaristi di Venezia (1838-1846). - Quirinale (via del): al n. 71
ebbe sede l'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1844),
poi al n. 75 (1845-1846). - Ripetta (via di): vi erano l'Accademia di S. Luca
e le pubbliche scuole di belle arti (1846); nel palazzo Valdambrini ebbe sede
l'ambasciata dei Paesi Bassi (1841-1846); al n. 246 ebbero sede l'ambasciata
dell'impero del Brasile (1832-1834) e quella di Baden (1835-1836). - Rosa
(piazza): al n. 13 ebbe sede l'ambasciata di Spagna (1830). - S. Agostino
(piazza): al n. 18 ebbero sede la segreteria e la computisteria della S.C. del
Buon Governo (1830-1832); vedi convento di S. Agostino. - S. Ambrogio:
vi era il monastero delle monache Riformate del Terz'Ordine di S.
Francesco (1830-1846). - S. Andrea della Valle: presso di essa era il
palazzo del Bufalo, dove ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e
Regolari (1840-1844); vedi casa o collegio dei padri Teatini. - S. Angelo in
Pescheria: vi si faceva la predica agli Ebrei (1830-1846). - S. Anna dei
Falegnami: al n. 33 ebbe sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei
Vescovi (1835-1836). - S. Antonio dei Portoghesi: al n. 18 ebbe sede la
S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1830-1833). - S. Apollinare: nella chiesa
si teneva l'Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1830-1846); in un suo locale
vi fu la segreteria del Tribunale del Vicario (1830-1846). - S. Apollonia
(piazza di): al n. 5 fu residente Alberto Longhi (1830-1836). - Ss. XII
Apostoli (piazza dei): vi era la Direzione del Bollo e Registro, delle
Ipoteche e Tasse riunite (1832-1846); nel palazzo Colonna ebbe sede
l'ambasciata di Francia (1832-1846); nel palazzo Odescalchi ebbe sede la
segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1830-1834), la Commissione
dei Lavori pubblici di beneficenza (1838-1842), la Commissione
Amministrativa de' Lavori Pubblici (1838-1842) e l'ambasciata dell'impero
di Russia e regno di Polonia (1839-1843); vi abitò Pietro Odescalchi (18431846); nel palazzo Torlonia era l'Amministrazione generale camerale dei
Sali e Tabacchi (1845-1846); nel palazzo Valentini ebbe sede l'ambasciata
del Belgio (1845); al n. 49 ebbe sede la segreteria della S.C. degli Studi
(1846). - S. Basilio (via di): al n. 8 ebbe sede l'ambasciata di Nuova Granata
nell'America Meridionale (1836-1837). - S. Bonaventura: vi erano il ritiro
di S. Bonaventura e la Pia Casa di Esercizi spirituali per i camerali (18371846); vi risiedeva Giangualberto da Camaiore (1837-1846). - S. Carlo ai
Catinari: vedi casa dei padri Barnabiti. - S. Caterina dei Funari: nel
palazzo Mattei ebbe sede la segreteria della S.C. della Visita Apostolica
(1830-1832). - S. Chiara: nel palazzo Sinibaldi si radunava l'Accademia
284
Latina (1830-1846) ed era la Presidenza degli Archivi e Direzione generale
delle Ipoteche (1832-1837). - S. Chiara (piazza di): al n. 49 era residente
Michele Colonna (1845-1846). - S. Chiara (via di): al n. 61 era residente
Miniato Ricci (1843-1846). - S. Eustachio: nel palazzo Lante ebbe sede la
S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1839-1841). - S. Ignazio (piazza): al n.
170 ebbe sede la segreteria dell'ambasciata del Belgio (1844); vedi piazza di
S. Macuto. - S. Macuto presso S. Ignazio (piazza di): vi era uno dei
quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846). - S.
Marcello (piazza di): al n. 255 ebbe sede la S.C. della Disciplina Regolare
(1832). - S. Marco (piazza di): al n. 21 era la Commissione Amministrativa
de' Lavori Pubblici (1843-1846). - S. Maria della Pace: nel locale annesso
alla chiesa ebbe sede la segreteria della S.C. della Visita Apostolica (18331846). - S. Martina al Foro Romano: presso la chiesa era collocata la
Galleria di S. Luca (1830-1846). - S. Nicola in Arcione: al n. 71 (palazzo
Del Drago Gentili) ebbero sede la segreteria dell'Amministrazione generale
camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1832) e poi
anche la sua computisteria (1833), la segreteria della S.C. del Concilio
(1832-1834), la segreteria della S.C. della Residenza dei Vescovi (18321834), la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1832-1834). - S.
Nicola ai Cesarini (piazza di): vi era residente Pietro Nobili Vitelleschi
(1833-1842). - S. Pantaleo (piazza di): nel palazzo Braschi ebbe sede
l'ambasciata del Brasile (1843-1846); vedi via della Cuccagna. - S.
Salvatore in Lauro: nei pressi era la casa dei Fratelli delle Scuole
Cristiane. - S. Stefano sopra Cacco: nei pressi era la Presidenza degli
Archivi e Direzione generale delle Ipoteche (1830); al n. 41 (monastero)
ebbero sede la segreteria della S.C. del Concilio (1830), la segreteria della
S.C. della Residenza dei Vescovi (1830), la segreteria della S.C. delle
Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846), la segreteria della S.C. della
Disciplina Regolare (1836-1846), la Presidenza degli Archivi (1838-1843). Savelli (via): al n. 15 era residente Filippo Sacripanti (1832-1835). Sciarra (piazza di): al n. 232, presso gli Ajani, ebbe sede la stamperia
Cracas (1835-1846); al n. 234 fu la segreteria dell'Albo della Camera
primaria di Commercio di Roma (1834-1842); al n. 234/A, primo piano, era
la Commissione del Governo presso la Società privilegiata delle
Assicurazioni (1839-1843). - Scrofa (via della): al n. 57 fu residente
Domenico Caporelli (1830-1832); al n. 70 (palazzo del Vicario) ebbe sede
la computisteria della S.C. del Buon Governo (1833-1842). - Spagna
(piazza di): nel palazzo del Collegio Urbano di Propaganda Fide ebbero
sede gli uffici della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846); nel palazzo
Mignanelli era la banca della Commissione del Governo presso la Banca
Romana (1835-1845) e vi ebbe sede l'ambasciata dell'impero del Brasile
(1830). - Stamperia (via della): al n. 11 era la computisteria
dell'Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia,
Cartiera ecc. (1830-1832). - Stelletta (via della): al n. 23 era residente
Stanislao del Drago (1830-1832). - Stimmate: nel palazzo Marescotti
ebbero sede le ambasciate di Lucca e di Sardegna (1838-1844). Nel palazzo
Strozzi ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1837). Al n. 26 fu residente
Antonio de Almeida Portugal (1832-1840). - Teatro di Pompeo: nel
palazzo Pio ebbe sede la Pontificia Accademia Romana di Archeologia
(1830-1832). - Testa Spaccata (via di): nell'antico palazzo Mantica era
posta la segreteria della Commissione dei Sussidi (1846). - Tor de Specchi:
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vi era la casa delle oblate senza clausura. - Tor Sanguigna (via di): al n. 13
era l'ufficio dell’Annona e Grascia (1833-1845). - Torre Argentina (via
di): al n. 13 era la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua
Comarca (1830-1833); al n 21 risiedeva Giuseppe Origo (1830-1833); al n.
40 ebbe sede la segreteria della S.C. dei Riti (1830-1846). - Tre Cannelle
(via delle): al n. 79 ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (18321836), la segreteria della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (18321836). - Trinità dei Pellegrini: vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili,
detto dei Pompieri (1830-1846). - Valle (via della): al n. 37 ebbero sede
l'ambasciata della repubblica del Chili (1840) e quella di Nuova Granata
nell'America Meridionale (1840); al n. 41 ebbe sede la segreteria della S.C.
per l'Esame dei Vescovi (1841-1842). - Venezia (piazza di): al n. 6 ebbe
sede l'ambasciata dell'impero d'Austria e della Toscana (1830-1846); al n.
168 ebbe sede l'ambasciata della repubblica del Messico (1841-1843). Vetrina (via della): al n. 5 era l'ufficio dell’Annona e Grascia (1846).
ROTH - In diocesi di Eicrstadt. Vi era nato Carlo di Reisach (1800).
ROUEN - Ne fu arcivescovo Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen
(1823-1844). Vi morì Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen
(1844).
ROVERETO - Vi era nato Ignazio da Rovereto.
ROVIANO - Ne erano principi i Colonna di Sciarra.
ROVIGO - Vi era nato Pietro De Silvestri (1803).
RUMELLY - Vi era nato Eugenio da Rumelly.
RUSSIA (impero) - Unito al regno di Polonia. Inviati straordinari e ministri
plenipotenziari ne furono il principe gagarin (1830-1832), il conte di
Gourieff (1833-1837), Di Potemkin (1838-1842), de Bouténeff (18441846). Altri diplomatici a Roma furono il conte di Boutourline (1830), De
Fuhrmann (1830-1834), De Kriwzow (1830-1844), De Paschkoff (18301832), Winspeare (1830-1840), Alessandro Wolkonski (1830), Teodoro
Galitzin (1833-1841), Gregorio Schouwaloff (1833), Giorgio Soltykoff
(1833), Vladimiro di Davidoff (1835-1837), conte di Stakelberg (18351841), De Somoff (1841-1845), Scareatine (1843-1845), Alessandro de
Balascheff (1845-1846), de Kiel (1845-1846), D'Oustinoff (1846), De
Stolipin (1846), Zubkoff (1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede
in palazzo Doria Pamphily in piazza Navona 3 (1830-1832), via Bocca di
Leone (1833-1837), via del Babuino 196 (1838), palazzo Odescalchi piazza
XII Apostoli (1839-1843) e palazzo Giustiniani (1844-1846).
SABINA - Ne fu vescovo suburbicario Tommaso Arezzo (1830-1833),
Carlo Odescalchi (1833-1838), Antondomenico Gamberini (1839-1841),
Luigi Lambruschini (1842-1846). Nella sua diocesi era Magliano.
SAINT FLOUR – Vi era nato Giuseppe Bernet (1770).
SALISBURGO – Ne fu arcivescovo Federico Giuseppe Schwarzenberg
(1836-1846).
SALSO MAGGIORE - In diocesi di Piacenza. Vi era nato Vitale Loschi
(1756).
SAN BARTOLOMEO - Vi era nato Ferdinando da San Bartolomeo.
SAN FILIPPO – vedi Luigi Amat di San Filippo e Sorso.
SAN GIACOMO di Cuba - Nelle Indie Occidentali di Spagna. Ne fu
arcivescovo Cirillo de Alameda et Breà (1831-1846).
SAN MARZANO - Era feudo degli Asinari.
SAN PAOLO - Ne furono duchi i Milano.
286
SAN SALVATORE MAGGIORE - Ne fu abate commendatario ed
ordinario Belisario Cristaldi (1828-1832), Luigi Lambruschini (1838-1841).
SAN SEVERINO - Vi era nato Giovanni Carlo Gentili (1794).
SANTA FEDE di Bogotà - Nell'America Meridionale. Ne fu arcivescovo
Emmanuele Giuseppe de Mosquera (1834-1846).
SANTA MARGHERITA - In diocesi di Frejus. Isola dove nacque
Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1761).
SANTA RUFINA - Sede diocesana unita a Porto.
SANT'ONOFRIO - In diocesi di Mileto. Vi era nato Luigi Ruffo Scilla
(1750).
SARAGOZZA - Nella sua diocesi era Bello.
SARDEGNA (regno) - Inviati straordinari e ministri plenipotenziari furono
Nicola Crosa di Vergagni (1830-1837) e Federico Broglia di Mombello
(1838-1846). Consoli generali a Roma furono Giovanni Battista Rasi (18301833), Girolamo Borea (1834-1836). Altri diplomatici a Roma furono
Federico Broglia di Mombello (1830-1846), Vincenzo D'Eramo (18301840), Carlo di S. Croce di Villermosa (1832-1835), Vittorio Alessio (18331837), Giovanni Battista Carrega (1836), Manfredo Bertone (1837), Luigi
Doria (1838-1839), Cristoforo di San Saturnino (1838-1846), Bartolommeo
Antonelli (1841-1846), Giovanni Enrico del Carretto (1841-1844), Antonio
Laura (1841-1846), Cristoforo Quessada (1841-1844), Luigi Basso (18451846), Domenico Pes di S. Vittorio della Minerva (1845-1846). La
rappresentanza diplomatica ebbe sede in piazza Paganica all'Olmo (18321835), palazzo Altieri al Gesù (1836-1837), palazzo Marescotti alle
Stimmate (1838-1844) e palazzo Chigi (1845-1846).
SARZANA - Sede diocesana unita a Luni.
SASSELLO - In diocesi di Acqui. Vi era nato Clemente da S. Teresa
Manzino (1803).
SASSONIA (stato) - Agente regio a Roma ne fu Ernesto Platner (18301846).
SAVOULX (conti di) - vedi Bottiglia.
SCAVOLINO - In diocesi di Monte Feltre. Vi era nato Martino Caliendi
(1787).
SCHILPARIO – In diocesi di Bergamo. Vi era nato Angelo Mai (1782).
SEBASTE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Pier Grisologo
Basetti (1836-1843).
SELEUCIA – Sede diocesana in partibus. Ne furono vescovi od
arcivescovi Gabriele Ferretti (1833-1837), Giuseppe Maria Mazzetti (18381846).
SENIGALLIA – vedi Sinigaglia.
SERMONETA - Ne furono duchi i Caetani.
SICIGNANO - Vi era nato Zaccaria da Sicignano.
SICILIA - Era siciliano ma nato altrove Tommaso Arezzo (1756). Vedi
Alessandria, Palermo, Piazza.
SICULIANA - In diocesi di Girgenti. Vi era nato Domenico Maria
Giuseppe Lo Jacono (1786).
SIENA – Vi erano nati Giacomo Piccolomini (1795), Costantino Patrizi
(1798).
SINIGAGLIA (Senigallia) – Ne furono vescovi Fabrizio Sceberas
Testaferrata (1818-1844), Antonio Maria Cagiano de Azevedo (1844-1846).
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Vi era nato Giovanni Maria Mastai Ferretti (1792). Vi morì Fabrizio
Sceberas Testaferrata (1843). Nella sua diocesi era Belvedere.
SIRIA - Nel suo territorio era Calcide.
SIRIGNANO - Fu feudo dei Caravita.
SIRMIO (duchi del) – vedi Odescalchi Pietro.
SIVIGLIA – Ne fu arcivescovo Francesco Saveio de Cienfuegos y JoveLlanos (1824-1846).
SIVIGNANO - Vedi Caravita di Sirignano.
SLANES - Nel principato delle Asturie. Vi era nato Pietro de Inguanzo e
Ribera (1764).
SMIRNE - Vi era nato Stefano Missir (1806).
SOGLIANO - Ne furono marchesi i Resta.
SORA - Sede diocesana unita ad Aquino.
SORAGNA - vedi Meli Lupi Soragna.
SORIA - Nel suo territorio era Tripoli.
SORSO – vedi Luigi Amat di San Filippo e Sorso.
SPACCAFORNO - Ne furono marchesi gli Statella e Moncadas.
SPAGNA (regno) - Ne fu ambasciatore straordinario e ministro
plenipotenziario Pietro Gomez Labrador (1830-1833). Ne fu incaricato
d'affari Giuseppe Narciso de Aparici (1834-1836). Ne fu console Giacinto
Roman de Aroyo (1830-1846). Ne fu vice console Giovanni Antonio
Rodriguez (1830). Ne furono diplomatici a Roma anche Giuseppe Gonzalo
Vilches (1839), Paolino Ramirez de la Piscina (1830-1833), Carlo de
Heredia y Carrion (1832-1834), Ambrogio Gonzales Bravo (1834-1835). Vi
erano i Frati Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna. Vi era un
commissario generale per la Spagna dei frati Trinitari del Riscatto riformati.
Vedi Indie Occidentali di Spagna.
SPOLETO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono
arcivescovi Giovanni Maria Mastai Ferretti (1827-1832), Ignazio Giovanni
Cadolini (1832-1838). Vi era nato Francesco Gentilini (1782).
STATO PONTIFICIO - Vi era la S. Congregazione per gli Affari di Stato
Interni, la Segreteria di Stato, la Segreteria per gli Affari di Stato interni,
l'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti, le Zecche e
uffici del Bollo Ori ed Argenti ed Orefici ed Argentieri dello Stato, la
Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato. Vi erano inoltre un
direttore generale di tutte le fiere dello Stato, un incaricato d'affari interino
del Wurtemberg per tutto lo Stato Pontificio, un ispettore delle pitture
pubbliche di Roma e dello Stato Pontificio.
STOKOLM - Vi era nato Francesco La Grua Valdina y Talamanca (1800).
STRIGONIA - In Ungheria. Ne fu vescovo Alessandro de Rudnay et Divek
Uifalu (1819-1831). Vi morì Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1831).
SUBIACO – Ne furono abati commendatari e ordinari del monastero dei
Ss. Benedetto e Scolastica Pietro Francesco Galleffi (1830-1838), Ugo
Pietro Spinola (1838-1841).
SUNIA - Ne fu arcivescovo Suchias Somal (1830-1845).
SVEZIA (regno) - Unito a quello di Norvegia. Ne furono consoli a Roma
Giovanni Cassio (1830-1842), Carlo Armellini (1844-1846).
SVIZZERA - Vedi Confederazione Elvetica.
SZENT-RETESTZ - Vi era nato Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu
(1760).
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TARSO – Ne furono vescovi in partibus Pietro Ostini (1827-1831), Fabio
Maria Asquini (1839-1843)
TEANO - Ne furono principi i Caetani.
TEODOSIOPOLI - Nell'Armenia Maggiore. Ne fu arcivescovo Gregorio
Baghinanti (1830-1835).
TERNI – Ne fu vescovo Vincenzo Tizzani (1843-1846). Vi erano nati
Valentino Canale, Luigi Genuini, Lodovico Gazzoli (1774).
TESSALONICA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi
Giovanni Brunelli (1845-1846).
TIANA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Giuseppe
Maria Vespignani (1835-1841), Francesco Gentilini (1845-1846).
TINBELLA - In diocesi di Braganza. Vi era nato Antonio Giuseppe
Ferreira de Souza (1771).
TIRO - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Giacomo
Giustinani (1826), Carlo Giuseppe Benedetto Mercy d'Argenteau (18261837).
TIVOLI - Vi erano nati Benedetto da Tivoli, Settimio Bischi.
TOLEDO - Ne fu arcivescovo Pietro de Inguanzo e Ribera (1824-1836). Vi
morì Pietro de Inguanzo e Ribera (1836).
TOLOSA – In Francia. Ne fu arcivescovo Anna Antonio Clermont
Tonnerre (1820-1830). Vi morì Anna Antonio Clermont Tonnerre (1830).
Nella sua diocesi era Auzeville.
TORINO - Vi erano nati Venanzio da Torino, Carlo (Terenzio Maria Carlo
Vittorio) Ferrero della Marmora (1757), Giuseppe Morozzo (1758). Vi morì
Carlo (Terenzio Maria Carlo Vittorio) Ferrero della Marmora (1831). Nella
sua diocesi era Cavour.
TORRAJON de Velasco - Vi era nato Cirillo de Alameda et Breà (1781).
TORRETTA - Ne furono marchesi i Pilo e Lo Fuso.
TOSCANA (stato) - La sua rappresentanza diplomatica era unita a quella
dell'impero d'Austria. Console o commesso della sua legazione fu Francesco
Pandolfini (1830-1846).
TOSCANELLA – Sede diocesana unita a Viterbo.
TRABISONDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio
Luigi Piatti (1830-1837).
TRAETTO - Ne furono duchi i Carafa della Spina.
TRAIANOPOLI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo
Domenico Stefanelli (1846).
TRANSILVANIA - Ne fu vescovo Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu
(1819).
TREJA - Ne fu vescovo Gaetano Baluffi (1842-1844). Vi erano nati
Tommaso da Treja, Niccola Grimaldi (1768).
TREVISO – Nella sua diocesi era Riese.
TRIPOLI di Soria - Ne fu vescovo Giuseppe Habaisci (1824).
UDINE – Nella sua diocesi era Fagagna nel Friuli.
UNGHERIA - Primate del regno fu Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu
(1828-1831). Vedi Strigonia.
URBINO – Ne fu arcivescovo Tanara Giovanni Nicolò (1833-1845). Con
Pesaro fu sede dei legati apostolici Albani Giuseppe (1832-1835), Riario
Sforza Tommaso (1835-1842), della Genga Sermattei Gabriele (1843-1846).
Furono direttori centrali degli uffici del Bollo nella sua legazione Spagna
Giuseppe (1833-1839), Spagna Pietro Paolo (1840-1841). Vi era nato
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Castracane degli Antelminelli Castruccio (1779). Vi fu sepolto Albani
Giuseppe (1834).
VALLEBUONA - Vi era nato Benigno da Vallebuona.
VALLETTA - Capitale dell'isola di Malta. Vi era nato Fabrizio Sceberas
Testaferrata (1758).
VARRIMONT - Feudo che fu dei Fortemps.
VECCHIO CONDÈ - Parrocchia in diocesi di Cambray. Vedi Hermitage.
VELASCO - Vedi Torrajon de Velasco.
VELLETRI – Diocesi unita a quella di Ostia. La sua legazione aveva un
ufficio a Roma (1834-1846). Ne furono legati apostolici alla città e
provincia Bartolomeo Pacca (1832-1844), Lodovico Micara (1844-1846).
Furono direttori centrali degli uffici del Bollo nella sua legazione Giuseppe
Luigi Bartoli (assessore speciale, 1834-1846), Pietro Paolo Spagna (18401841). Vi erano nati Gioacchino da Velletri, Giuseppe Maria da Velletri,
Pietro Paolo Salimei.
VENEZIA – Ne fu patriarca Giacomo Monico (1827-1846). Vi erano nati
Antonio Maria Traversi (1765), Daulo Ugo Foscolo (1785). Vi risiedeva
l’abate generale ed il vicario generale dell’ordine Benedettino Armeno dei
Mechitaristi.
VEROLI - Ne fu vescovo Mariano Venturi (1844-1846).
VEZZANO - Castello in diocesi di Luni e Sarzana. Vi era nato Giuseppe
Antonio Zacchia (1787).
VIANO - Ne furono principi gli Altieri.
VICO - Vi era nato Innocenzo da Vico.
VIENNA – Ne furono nunzi apostolici Pietro Ostini (1833-1836), Michele
Viale Prelà (1845-1846). Vi era nato Federico Giuseppe Schwarzenberg
(1809). Vi fu sepolto Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri d’Austria (1831).
VIGNANELLO - Vi era nato Agostino da Vignanello.
VILLA NOVA DE GAJA - In diocesi di Porto. Vi era nato Emanuele
Benedetto Rodrigues (1800).
VITERBO – Sede diocesana unita a Toscanella. Aveva una sua delegazione
(1830-1846). Ne fu vescovo Gaspare Bermardo Pianetti (1826-1846). Vi era
nato Giambattista Bussi (1755). Vi fu sepolto Giuseppe Maria Velzi (1837).
VOLTERRA - Nella sua diocesi era Chianni.
WARFUSÈE - Ne furono conti i D'Outremont.
WURTEMBERG (stato) - Consiglieri di legazione e incaricati d'affari ne
furono il cavaliere Koelle (1830-1832), il barone barone Gremp de
Freudenstein (1833-1845) e Carlo de Kolb (1845-1846). La rappresentanza
diplomatica ebbe sede in piazza Rosa 13 (1830), al Gambaro 38 (1832), via
del Corso 26 (1833) e via Pozzo delle Cornacchie 17 (1834-1846).
ZAMORA - Ne fu vescovo Pietro de Inguanzo e Ribera (1824).
Terminato l'11 luglio 2014
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