Chi era chi? vol. III (anni 1830-1846)
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Chi era chi? vol. III (anni 1830-1846)
Claudio De Dominicis CHI ERA CHI? Uffici, cariche ed officiali della Roma pontificia Vol. III (anni 1830-1846) Edizione on line in AccademiaMoroniana.it Roma 2014 Nel frontespizio: BUSUTTIL Salvatore, Solenne processione vaticana del Corpus Domini, Roma, Deodato Minelli editore, (1837-1839), tav. 28. Cfr. La processione del Corpus Domini nelle tavole di Salvatore Busuttil (1837-1839), a cura di Antonio Martini, catalogo della mostra, Fondazione Marco Besso, Roma, 2008. SOMMARIO Introduzione Ritratto di Pio VIII Nomi di persona Ritratto di Gregorio XVI Uffici e cariche principali Luoghi 3 5 6 212 213 263 2 INTRODUZIONE Questo terzo volume copre un arco di tempo che va dal 1830 al 1846, nei pontificati di Pio VIII (Francesco Saverio Castiglioni, 1829-1830) e di Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto, Mauro, Cappellari, 1831-1846). Dai volumetti delle Notizie per l'anno, usati come fonte, sono state ricavate tutte le informazioni riguardanti uffici e persone nell'ambito romano, con l'esclusione di notizie di carattere extraurbano, come per esempio le diocesi ed i rispettivi ordinari1. Qualche eccezione è stata fatta per completezza, come per i patriarcati maggiori. Una novità è data dall'aver riportato, a titolo di informazione, tutte le rubriche dell'annuario, anche quelle non amministrative o quelle escluse dagli interessi di questo lavoro. Si ribadisce, anche per questo volume, che, in assenza di una datazione precisa, le date poste tra parentesi si riferiscono agli anni degli annuari che contengono la specifica informazione, pertanto spesso le nomine erano state fatte nell'anno precedente. Nell'arco di tempo qui considerato manca il volume del 1831 perché mai pubblicato forse a causa delle sommosse politiche avvenute in quell'anno nello Stato della Chiesa o forse perché papa Gregorio XVI, benché fosse stato eletto il 2 febbraio 1831, prese possesso, forse per lo stesso motivo, solo il 31 maggio 1832. Sul retro di copertina delle Notizie per l'anno è scritto, fino al 1843, che i volumetti si vendevano nel Gabinetto Letterario in piazza di Sciarra 232, dal 1844 nella tipografia Cracas allo stesso indirizzo e, dal 1834, è precisato che avveniva presso gli Ajani. Il prezzo di vendita era di baiocchi 40 nel 1830, paoli 4 dal 1832 e paoli 5 dal 1841. Il giorno di pubblicazione era di anno in anno sempre diverso. Qualche volta è dichiarato nel frontespizio, altre volte lo si deduce dalle date di alcune nomine riportate2: 1830 (dopo il 2 aprile), 1832 (dopo il 22 marzo), 1833 (dopo il 22 agosto), 1834 (9 giugno, ma una nomina è del 30 settembre), 1835 (10 marzo), 1836 (9 aprile), 1837 (4 marzo), 1838 (1 giugno), 1839 (12 giugno), 1840 (8 luglio), 1841 (dopo il 15 luglio), 1842 (25 giugno), 1843 (16 agosto), 1844 (2 settembre), 1845 (12 luglio), 1846 (maggio). A parte il 1832 ed il 1844, quando subisce una lieve diminuzione, il numero delle pagine che componevano l'annuario diventava sembre più alto. Oltre alle 5 iniziali non numerate, dalle 314 del 1830 passò alle 458 del 1846: 1830 (314), 1832 (278), 1833 (352), 1834 (360), 1835 (370), 1836 (375), 1837 (392), 1838 (405), 1839 (408), 1840 (424), 1841 (440), 1842 (451), 1843 (464), 1844 (445), 1845 (452), 1846 (458). Continuò l'uso della dedica ad un cardinale sempre diverso nel frontespizio, senza una apparente logica di scelta: 1830 (Vincenzo Macchi), 1 Tali notizie, poi, sono per lo più quelle contenute in altre pubblicazioni: per le diocesi ed i vescovi si consulti Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi (fondata da Conradum Eubel, Padova, Edizioni Messaggero, 1913-); per i legati e governatori si veda WEBER Christoph, Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, coll. “Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Sussidi”, Roma (Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici), 1994; mentre per i cardinali protettori ci si può servire di DE DOMINICIS Claudio, Repertorio delle protettorie cardinalizie dal 1716 al 1964, Fondazione Marco Besso, "Collana di Storia ed Arte" III, Roma, 2009. 2 In particolare si sono osservate quelle dei prelati referendari. 3 1832 (Giacomo Filippo Fransoni), 1833 (Tommaso Weld), 1834 (Antondomenico Gamberini), 1835 (Giuseppe Antonio Sala), 1836 (Luigi Lambruschini), 1837 (Carlo Odescalchi), 1838 (Castruccio Castracane degli Antelminelli), 1839 (Anton Francesco Orioli), 1840 (Antonio Tosti), 1841 (Mario Mattei), 1842 (Costantino Patrizi), 1843 (Tommaso Riario Sforza), 1844 (Ugo Pietro Spinola), 1845 (Lodovico Altieri), 1846 (Ugone Roberto Giovanni Carlo del la Tour d'Auvergne Lauraguais). Si è notato che il 1839 fu anno di grandi cambiamenti sia nell'impostazione dell'annuario e sia nelle numerose nomine occorse, proseguendo così anche negli anni seguenti. Anche questo repertorio, come nei volumi precedenti, è diviso in tre parti: la prima reperta i Nomi di persona, la seconda gli Uffici e le cariche principali, la terza i Luoghi citati, comprese le strade romane. 4 5 NOMI DI PERSONA ABAD, Stefano Antonio - Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). ACCARISI, Filippo - Cavaliere. Nel 1830 era console generale di Napoli in tutto il litorale del Mediterraneo (1830-1833). ACCETTOLA, Sante - Dal 1838 fu bussolante partecipante sopranumero (1838-1846). ACTON, Carlo - Nato a Napoli nel 1803 (6 marzo). Nel 1830 (11 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Dal 1830 fu prelato domestico (1830-1837). Dal 1832 fu segretario della S.C. della Disciplina Regolare (1832-1837), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni (1832-1841), luogotenente supplente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1836) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1841). Dal 1836 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1836). Dal 1837 fu uditore generale della Rev. Camera Apostolica (1837-1841), membro del Tribunale civile dell'A.C. (1837-1841) e del Tribunale Criminale (18371841), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18371841) ed assistente al Soglio (1837-1841). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1839 (18 febbraio). Dal 1839 fu regolator primario dell'Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1839-1841). Dal 1840 fu membro della S.C. dei S. Riti (1840) e consultore della S.C. degli Affari ecclesiastici straordinari (1840-1841). Dal 1841 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1841) e di quella dei S. Riti (1841). Pubblicato cardinale nel 1842 (24 gennaio), assunse il titolo di S. Maria della Pace (1842-1846). Dal 1844 fu protettore dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1844-1846). ADAMI, Giambattista - Nel 1830 era sostituto giubilato della Segreteria dei Memoriali (1830-1836). Dal 1833 fu maestro (1830-1832) poi maestro emerito delle cerimonie pontificie (1833-1836). ADAMI, Pietro - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1842-1846). ADDIEGO (d'), Vincenzo - Nel 1830 era preposito generale dei Chierici regolari delle Scuole Pie (1830). Morto nel 1830 (1830). ADINOLFI, Pietro - Nel 1830 era arciprete (1830-1834) e sotto segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1830-1836). Dal 1835 fu canonico (18351836). ADORNO, Agostino - Marchese. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846). ADRIANI, Vincenzo - Cavaliere. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1843-1846). ADROVER, Tommaso - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1834). AERTS, Pietro Giuseppe - Chiamato anche Aers (1843). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). AGOSTINI, Francesco - Dal 1832 fu cappellano segreto di Sua Santità (1832-1845). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). AGOSTINI, Luigi - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). 6 AGOSTINI, Piercelestino - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Silvestrini (1830). AGOSTINO da Padova - Dei Minori Osservanti e Riformati di S. Francesco. Dal 1833 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18331846). AGOSTINO da Vignanello - Dell'ordine dei Minori Riformati. Nel 1839 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1839). AGRICOLA, Filippo - Cavaliere. Dal 1833 fu professore accademico di merito residente e consigliere della classe di Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846), dal 1837 fu coadiutore esercente con futura successione della prima cattedra di Pittura (1837) e dal 1838 fu professore di Pittura (18381846). Dal 1838 fu sotto ispettore della Galleria Vaticana (1838-1842). Dal 1839 fu reggente triennale della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e dal 1841 ne fu virtuoso (1841-1846). Dal 1841 fu sotto ispettore della Galleria Capitolina (1841-1842). Dal 1843 fu ispettore delle pitture pubbliche di Roma (1843-1846), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1843-1846), ispettore della Galleria Vaticana (1843-1846) e della Galleria Capitolina (1843-1846) e direttore dello Studio del Musaico (1845-1846). AHUMADA, Mattia - Dal 1844 fu segretario dell'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1844-1846). AIGUESVIVES De MALARET (d'), Paolo - Barone. Dal 1842 fu aggregato o aggiunto dell'ambasciata di Francia (1842-1846). AIRENTI, Vincenzo - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Dal 1835 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1835-1843). AJELLO, Vincenzo - Dal 1844 fu maestro generale dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1844-1846) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1844-1846). ALA, Raffaele - Chiamato anche Rafaele (1830-1845). Avvocato. Nel 1830 era procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e per la Comarca di Roma del Tribunale del Governo (1830-1845). Dal 1839 fu professore sostituto in Istituzioni criminali dell'Università Romana (1839-1843). ALAMEDA et BREÀ (de), Cirillo - Chiamato anche solo de Alameda (1830). Nato a Torrajon de Velasco nel 1781 (14 luglio). Dell'ordine dei Minori Osservanti di S. Francesco. Nel 1830 era vicario generale dei Minori Osservanti delle provincie Oltramontane (1830). Nel 1831 (30 settembre) fu fatto arcivescovo di San Giacomo di Cuba, nelle Indie Occidentali di Spagna (1832-1846). Dal 1843 fu prelato domestico (1843-1846). ALBACINI, Filippo - Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). ALBANI, famiglia - Nel suo palazzo a Monte Cavallo ebbe sede la segreteria della S.C. della Disciplina regolare (1833-1835). ALBANI, Filippo - Dei principi Albani (1830-1839) e cavaliere (18301834). Nel 1830 era presidente delegato della Pia Casa d'Industria (18301834), deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1846), vice presidente della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici e di beneficenza (1830-1837) e presidente regionario di Polizia di Trevi, residente in piazza 7 di Monte d’Oro 138 (1830-1835). Dal 1835 fu principe (1835-1842) e vice presidente dell'ospizio delle donne nell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1835-1836). Dal 1836 fu residente in palazzo Altieri (1836-1842). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione X della Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846). ALBANI, Giuseppe - Nato a Roma nel 1750 (13 settembre). Nel 1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1830 era primo diacono di S. Maria in Via Lata (1830-1835), segretario di Stato (1830), segretario dei Brevi pontifici (1830-1835), prefetto della S.C. della Consulta (1830), prefetto della S.C. Lauretana (1830), presidente della S.C. speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830), presidente della Commissione dei Sussidi (1830), presidente del Consiglio economico militare (1830), presidente della Pia Casa d'Industria (1830), visitatore apostolico dell'Ospizio di S. Michele a Ripa Grande (1830-1835) e membro della Famiglia pontificia (1830-1834). Nel 1832 era bibliotecario di S.R.C. (1832-1835) e legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1832-1835). Morto a Pesaro nel 1834 (3 dicembre), fu esposto in quella cattedrale, trasportato in Urbino ed ivi sepolto nella sua cappella gentilizia di S. Pietro nel chiostro dei Padri Minori Conventuali (1835). ALBERGHINI, Giuseppe - Nato in diocesi di Bologna nel 1770 (13 settembre). Nel 1820 (20 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Fu assessore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1835), avvocato concistoriale (18301835), bibliotecario dell'Università della Sapienza (1830-1835), primo luogotenente civile del Tribunale dell'A.C. (1830), membro della S.C. dei S. Riti (1830-1835), della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1830-1835) e del Collegio dei signori avvocati concistoriali nell'Università Romana della Sapienza (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1835) e prelato domestico (1830-1835). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1834 (23 giugno). Fu pubblicato nel 1835 (6 aprile) ed assunse il titolo di S. Prisca (1836-1846). Nel 1836 fu fatto presidente della Congregazione di Revisione dei conti e degli affari di pubblica amministrazione (1836-1840). Nel 1837 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1840). Dal 1841 scomparso dalle schede dei cardinali. ALBERGHINI, Ignazio - Nato in diocesi di Bologna nel 1789 (25 novembre). Nel 1836 fu eletto (1836) e poi fatto (25 novembre) prelato uditore della S. Rota Romana (1837-1846). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Nel 1846 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1846). ALBERICI - vedi Pandolfi Alberici. ALBERTAZZI, Domenico - Conte e cavaliere. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846). ALBERTAZZI, Gioacchino - Dal 1836 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1836-1846) e giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1836-1838). ALBERTAZZI, Giuseppe - Dal 1842 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1844). Dal 1843 fu giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1843-1844). Nel 1844 fu vice presidente e presidente del tribunale di Commercio di Roma (1844). 8 ALBERTI, Giuseppe Rosario - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1833-1846), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846) e professore pubblico in S. Teologia dell'Università Romana della Sapienza (1833-1845) ed in S. Teologia Dogmatica (1846), assistito da G.B. Galleani (1830-1835) e G. Boboni (1841-1845). ALBERTI, Michele - Nel 1832 era vicario generale della Congregazione dei Dottrinari (1832-1836). ALBERTINI, Michele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1846). ALBITES, Gaetano - Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Anatomia (1830-1846). ALBORGHETTI, Andrea - Conte. Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1841-1846). ALBORGHETTI, Giuseppe - Conte e cavaliere. Dal 1835 fu tesoriere della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1845) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Nel 1837 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1837). ALCANTARA RODRIGUEZ (de), Giuseppe Pietro - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario (1833-1846). ALDEGA, Giovanni - Dal 1843 fu guardiano presidente per gli organisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1843-1846). ALDOBRANDINI, Camillo - vedi Borghese Camillo. ALEPSON, Paolo - Cavaliere. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846). ALERTZ, ... - Dal 1845 fu allaccato alla legazione di Prussia (1845-1846). ALESII de' CASTELLI, Giancarlo - Chiamato anche solo Alessi (18301834) o Alessii (1837-1838). Nel 1816 (28 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1845). Nel 1830 era prelato abbreviatore del parco maggiore (1832-1845), votante della Segnatura di Giustizia (1830-1834) ed assessore del Tribunale del Vicario (1832-1839). Dal 1834 fu giudice della Visita Apostolica straordinaria (1834-1838). Dal 1835 fu segretario della S.C. del Concilio (1835-1845) e di quella della Residenza dei vescovi (1835-1845), Nel 1845 fu decano degli abbreviatori del parco maggiore (1845). ALESSANDRI, Aniceto - Dal 1833 fu sotto segretario ed archivista della S.C. Lauretana (1833-1838). ALESSANDRI, Giuseppe - vedi Lippi Alessandri. ALESSANDRI, Pietro - Nel 1830 era sotto segretario ed archivista della S.C. Lauretana (1830-1839) e revisore dei conti delle spedizioni della Dateria apostolica (1830-1846). ALESSANDRI, Tommaso - Nel 1830 era avvocato fiscale (1830-1840) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301840). Dal 1841 fu sotto segretario della S.C. della Consulta (1841-1846). ALESSANDRO da Modena - Nel 1838 fu procuratore generale dei Frati Minori Osservanti riformati (1838-1839). ALESSANDRONI, Alessandro - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1841). ALESSANDRONI, Camillo - Dal 1835 fu scrittore e minutante aggiunto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1835-1846). 9 ALESSI, ALESSII - vedi Alesii de' Castelli. ALESSIO, Vittore - Chiamato anche Vittorio (1833). Cavaliere. Dal 1833 fu addetto alla legazione della Sardegna (1833-1837). ALFIERI, Pietro - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). ALFONSO, Giovanni - Dal 1833 fu abate generale dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi (1833-1835). ALIBRANDI, Lorenzo - Dal 1836 fu sostituto fiscale del Campidoglio (1836-1846). ALIBRANDI, Paolo - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830-1842) e dal 1843 fu bussolante partecipante (1843-1846). ALIGIANI, Francesco - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). ALLEMAND, Giovanni - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1835). ALLIATA, Rinaldo - Avvocato. Dal 1844 fu sostituto luogotenente del Tribunale del Governo (1844-1846). ALLOY, Luigi Sebastiano - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). ALLUÈ, Antonio - Nel 1821 (8 gennaio), già vescovo di Girona, fu fatto patriarca delle Indie occidentali (1830-1842). Morto nel 1842 (1842). ALMEIDA (de), Giovanni - Cavaliere. Nel 1832 fu aggregato all'ambasciata di Portogallo (1832-1840). ALMEIDA PORTUGAL (de), Antonio - Marchese de Lavradio. Nel 1832 era ambasciatore straordinario e ministro plenipotenziario di Portogallo ed risiedeva in piazza delle Stimmate 26 (1832-1840). ALTEMIR, Bartolomeo - Dal 1835 fu ministro generale dei Frati Minori Osservanti delle provincie oltamontane (1835-1837). ALTIERI, famiglia - Nel suo palazzo al Gesù ebbero sede la S.C. degli Studi (1835-1836), la Presidenza regionaria di Trevi (1836-1839), la rappresentanza diplomatica di Lucca (1836-1837), la rappresentanza diplomatica di Sardegna (1836-1837) e la segreteria della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1836). ALTIERI, Clemente - Romano. Principe di Viano. Nel 1830 era tenente generale e capitano del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1846). ALTIERI, Lodovico - Nato a Roma nel 1805 (17 luglio). Nel 1830 fu fatto coppiere e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1836). Nel 1835 divenne segretario della S.C. degli Studi (1835-1836). Nel 1836 (11 luglio) venne creato arcivescovo di Efeso in partibus e nunzio apostolico a Vienna (18371844). Dal 1837 fu qualificatore della S.C. della Sacra e Romana Inquisizione (1837-1844). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1840 (14 dicembre) e pubblicato nel 1845 (21 aprile), assunse il titolo di S. Maria in Portico (1846). Nel 1845 gli fu dedicato l'annuario e nel 1846 fu segretario dei Memoriali di Sua Santità e membro della Famiglia pontificia (1846). ALTIERI, Paluzzo - Nato a Roma nel 1760 (31 luglio). Principe. Nel 1830 era senatore di Roma, capo e presidente del tribunale civile e criminale di Campidoglio (1830-1833), comandante generale del Comando Generale Civico (1830-1833), assistente al Soglio pontificio (1830-1833) e presidente dell'Accademia Tiberina (1830). ALTISHOFFEN - vedi Pfyffer d'Altishoffen. 10 ALUFFI, Felice - Conte. Nel 1830 era amministratore generale per la R.C.A. dei Sali e Tabacchi (1830-1844). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione XII della Commissione dei Sussidi (1837-1844). ALVARADO (de), Francesco Felice - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). ALVARÈS - vedi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva. ALVAREZ, Michele - Di Roma. Cavaliere. Nel 1832 era esente col grado di colonnello (1832-1843) e fu poi esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1844-1846). ALVAREZ y PERES, Gregorio - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). AMADORI PICCOLOMINI, Giacomo - vedi Piccolomini. AMALBERTI, Pietro - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) ed assistente alle congregazioni (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1843). AMAT (de), Raffaele - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836-1846). AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi - Nato a Cagliari nel 1796 (21 giugno). Nel 1819 (20 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1837). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1837 (19 maggio), assunse il titolo di S. Maria in Via (1838-1846). Dal 1838 fu legato apostolico a Ravenna (1838-1843). Dal 1844 fu prefetto dell'economia della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846) e presidente della Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1844-1846). AMATI, Girolamo - Abate. Nel 1830 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1833) e scrittore in lingua greca della Biblioteca Vaticana (1830-1833). AMATO, Eutichio - Nel 1841 fu visitatore generale dei Monaci Basiliani (1841). AMATORI, Alberico - Dal 1845 fu vice procuratore generale dei Monaci Cistercensi (1845-1846). AMBROGI, Gianvincenzo - Nel 1830 era medico della Famiglia pontificia (1830). AMBROSI (d'), Francesco - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830). AMBROSINI, Michele - Canonico. Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Memoriali (1830-1846). AMBROSIO (d'), Matteo - Nel 1830 era preposito generale della Congregazione dei Pii Operai (1830) ed ancora dal 1840 (1840-1842). AMBRYN, Giuseppe - Nel 1830 fu tenente della Guardia Svizzera (1830). AMICI, Camillo - Nel 1836 (22 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1841). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1837) e prelato domestico (1837-1841). Nel 1838 fu votante della Segnatura di Giustizia (1838). Nel 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841), segretario della S.C. delle Acque (1841) e membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1841). AMICI, Domenico - Dal 1845 fu coadiutore del fiscale e commissario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1845-1846). AMICI, Francesco - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci Olivetani (1832). 11 AMICI, Giacinto - Nel 1832 era prefetto dell'uffizio del Concessum della Dateria apostolica (1832-1836). AMICI, Mauro - Della congregazione Benedettina Silvestrina. Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1834). Abate (18331834). AMICI, Pietro - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1846). Nel 1832 era fiscale della S.C. del Buon Governo (1832-1846). AMICI degli ELCI, Filippo Maria - Chiamato anche solo Filippo (18301838) e solo Amici (1830-1838). Nel 1830 era notaro, cancelliere ed archivista della S.C. dei S. Riti (1830-1843). AMILCARI, Giuseppe - Nel 1830 era uno scrittore giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830). AMORETTI, Saverio - Dal 1836 fu procuratore generale dei frati dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1836-1839) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1836-1839). ANACLETO - Nel 1832 era superiore generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (1832-1838). ANCAJANI, Carlo - Barone. Nel 1830 era generale di brigata (1830-1842) e consigliere per la parte disciplinare del Consiglio superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1830-1832). Dal 1833 fu consigliere dello stesso Consiglio (1833-1842). Nel 1839 fu commendatore (1839). ANCAJANI, Lodovico - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1833). ANCARANI, Angelo - Dal 1839 fu maestro generale dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1839-1843) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1843). ANCARANI, Tommaso - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era vicario generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830). ANDREA da Arezzo - Dal 1843 fu procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1843-1845) e nel 1846 fu vicario generale (1846). ANDREA (D'), Girolamo - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1834-1839). Dal 1835 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1835-1836). Dal 1836 fu prelato abbreviatore del parco maggiore sopranumerario (1836-1846) e secondo assessore del Tribunale criminale (1836-1838). Dal 1837 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1837-1846). Nel 1846 fu arcivescovo di Melitene in partibus (1846), segretario della S.C. del Concilio (1846) e di quella della Residenza dei vescovi (1846). ANDREIS (De), Giuseppe - Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1838). ANDREIS (De), Luigi - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). ANESI, Pietro Paolo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). ANGELINI, Adriano - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia pontificia (1830). 12 ANGELINI, Antonio - Dal 1842 fu vice procuratore generale dei Monaci Camaldolesi (1842-1843). ANGELINI, Gabriele - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (1842-1846). ANGELINI, Giuseppe - Nel 1840 (6 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1841-1842) e prelato domestico (1841-1846). Nel 1843 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1843) e secondo assessore del Tribunale del Governo (1843). Dal 1844 fu segretario della S.C. della Disciplina regolare (1844-1846). Nel 1846 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1846). ANGELINI, Loreto - Nel 1830 era regolatore della Dogana di terra (18301841). ANGELIS (De) - vedi Deangelis. ANGELIS (De), Angelo - Dal 1837 fu cappellano segreto d’onore (18371846). ANGELIS (De), Filippo - Nato ad Ascoli nel 1792 (16 aprile). Nel 1824 (16 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1839). Dal 1835 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (18351839). Nel 1838 (15 febbraio) fu fatto vescovo di Montefiascone e Corneto, traslato dall'arcivescovato di Cartagine in partibus (1838-1846). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (13 settembre), fu pubblicato nel 1839 (8 luglio) ed assunse il titolo di S. Bernardo alle Terme Diocleziane (1840-1846). ANGELIS (De), Giuseppe - Maggiore (1838-1839) e cavaliere (18381840). Dal 1838 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (18381840). Dal 1840 fu tenente colonnello (1840). ANGELIS (de), Luigi - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cameriere extra partecipante (1830). Nel 1832 era professore pubblico nella Veterinaria dell'Università Romana della Sapienza (1832). Nel 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833). ANGELIS (De), Niccola - Dal 1833 fu professore pubblico in Veterinaria dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). Nel 1846 fu cavaliere (1846). ANGELIS (De), Paolo - Dal 1845 fu custode del registro delle bolle della Dateria apostolica (1845-1846). ANGELO da Locara - Dal 1840 fu procuratore generale dei Frati Minori Osservanti riformati (1840-1843). ANGELUCCI, Filippo - Dal 1839 fu generale dei frati dell'ordine eremitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1839-1846). ANGIARAKIAN, Arsenio - Della congregazione dei monaci Armeni di S. Antonio Abate. Dal 1840 fu procuratore generale del suo ordine, sedente presso il Vaticano (1840-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1845-1846). ANIVITTI, Francesco - Chiamato anche Annevitti (1832-1841). Nel 1832 era promotore fiscale per le materie ecclesiastiche del Tribunale del Vicario (1832-1846). Dal 1844 fu canonico (1844-1846). ANNEVITTI, Francesco - vedi Anivitti. ANNIBALDI, Niccola - Chiamato per errore anche Tibaldi (1840). Avvocato. Dal 1840 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1840-1842). Dal 1843 fu giudice aggiunto per le 13 cause di appello dello stesso (1843-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1845-1846). ANNIBALE, Nicola - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (18331844). ANNIBALI, Giovanni - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e bussolante partecipante sopranumero (1830-1837). Dal 1838 fu canonico (1838-1843) e bussolante partecipante (1838-1843). ANSALONI, Tommaso - Dal 1834 fu presidente dei Monaci Cassinesi (1834-1838). ANSIDEI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti (1832). ANTAMORI, Tommaso - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1845). ANTAMORO, Filippo - Conte. Nel 1830 era deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840). ANTAMORO, Tommaso Maria - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). ANTELMI - vedi Cremonesi Antelmi. ANTELMINELLI - vedi Castracane degli Antelminelli. ANTICI, Carlo - Marchese. Nel 1832 era deputato della Commissione dei Sussidi (1832-1836) e deputato della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1832-1836). Nel 1833 fu consigliere della Direzione generale del Debito pubblico (1833). Dal 1834 fu consigliere del Consiglio di Finanze (1834-1846) e presidente dell'Accademia Tiberina (1834). ANTICI, Matteo - Marchese. Dal 1843 fu consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1843-1846) e deputato prefetto della regione IX della Commissione dei Sussidi (1843-1846). ANTICI MATTEI, Ruggero - Nel 1843 (13 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Da quell'anno fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18431846) e prelato domestico (1843-1846). Dal 1844 fu prelato componente e giudice della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844-1846). Nel 1846 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1846). ANTINORI, Spinello - Nato a Gubbio nel 1802 (4 giugno). Nel 1839 (7 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (18401844) e prelato domestico (1840-1846). Nel 1844 (31 agosto) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1845-1846). ANTOGNETTI, Filippo - Nel 1830 era piombatore del tribunale della Cancelleria Apostolica (1830-1836). ANTOLINI VANNUCCI, Raffaele Maria - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). ANTOLINI, Antonio - vedi Antolini Tommaso. ANTOLINI, Tommaso - Chiamato anche Antonio (1830). Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1830 era vicario generale del suo ordine (1830), consultore della S.C. dei S. Riti (1830) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830). ANTONELLI, Bartolommeo - Dal 1841 fu vice console di Sardegna (1841-1846). 14 ANTONELLI, Giacomo - Nel 1830 (15 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1833), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1832-1834), luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1834), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1843) e prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu decano della S.C. del Buon Governo (1833-1834). Nel 1835 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1835). Dal 1841 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1841-1844) e segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1841-1844). Dal 1842 fu prelato protonotaro apostolico (1842-1844). Nel 1844 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1844) e cameriere segreto di Sua Santità (1844). Dal 1845 fu tesoriere generale (1845-1846), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1845-1846), membro della S.C. Economica (1845-1846), membro della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1845-1846), membro della Rev. Camera Apostolica (1845-1846), presidente della Congregazione Camerale (1845-1846), presidente del Consiglio di Finanze (1845-1846), presidente del Consiglio Fiscale (1845-1846), presidente della Commissione degli Arretrati (1845-1846), presidente del Consiglio amministrativo dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1845-1846), presidente del Consiglio direttivo delle ipoteche (1845-1846), presidente del Consiglio dell'Amministrazione delle Poste (1845-1846), presidente dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1845-1846), presidente del Tribunale criminale della R.C.A. (1845-1846), presidente della Congregazione del Censo (1845-1846), membro del Consiglio economico militare (1845-1846), assistente al Soglio pontificio (1845-1846) e membro del S. Monte di Pietà (1845-1846). ANTONELLI, Giancarlo - Nel 1817 (8 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato della Segnatura di Grazia (1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1838) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1834-1846). Dal 1839 fu prelato protonotaro apostolico (18391846). Dal 1842 fu sotto decano della S. Consulta (1842-1846) e membro della Congregazione speciale Sanitaria (1842-1846). ANTONELLI, Giovanni - Nel 1846 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1846). ANTONI (degli), Alberto - Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1834 era ex assistente del suo ordine (1834-1837). Dal 1834 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1834-1837). ANTONIACCI, ANTONIUCCI - vedi Falcinelli Antoniacci. ANTONIIS (d'), Giuseppe - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). ANTONINI, Carlo Matteo - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia pontificia (1830). ANTONINI, Giovanni Battista - Chiamato anche Giambattista . Nel 1814 (30 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1837), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838) e prelato della Segnatura di Grazia (1830-1838). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (183215 1838) giubilato (1838) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1838). ANTONINO della SS. Trinità - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati Carmelitani scalzi (1841). ANTONIO della Madre di Dio - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1841) ed ancora dal 1843 (1843-1846). ANTONIO del beato Michele dei Santi (de Sanctis) - Nel 1832 era superiore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1832-1833) e dal 1835 fu ministro generale (1835-1840). ANTONIO di S. Giacomo - Nel 1839 fu preposito generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1839) ed ancora dal 1841 (1841-1846). ANTONIO di S. Giuseppe - Nel 1830 era preposito generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1830-1838) ed ancora nel 1840 (1840). ANTONIO MARIA da Rignano - Chiamato anche solo Antonio (1846). Dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1844 fu procuratore generale delle provincie Cismonstane del suo ordine (1844-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dell'Indice (1846). ANZÀ, Antonino - Nel 1841 fu vice procuratore generale dei Monaci Basiliani (1841) e dal 1842 procuratore generale (1842-1845). APARICI (de), Giuseppe Narciso - Cavaliere. Dal 1834 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di Spagna (1834-1836). APOLLONI, Augusto - vedi Appolloni. APOLLONI, Giulio Cesare - Avvocato. Dal 1833 fu giudice supplente tanto nel singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1833-1839). APOLLONJ, Filippo - Chiamato anche Appolloni (1840-1846). Nel 1830 era notaio della Dateria apostolica (1830-1846), segretario e cancelliere della R.C.A. (1830-1846) e notaio della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). Dal 1836 fu segretario di Camera e notaro delle Acque e Strade ( 1836-1846). Dal 1838 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1838-1846). APPOLLONI, Augusto - Chiamato anche Apolloni (1833-1834). Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1837) e dal 1838 bussolante partecipante (1838-1846). APPOLLONI, Filippo - vedi Apollonj. ARANCI, Pietro - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). ARBORIO MELLA, Giuseppe - Nel 1840 (4 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1840 fu prelato domestico (1840-1846). Dal 1844 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1844-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846). ARCANGELI, Vincenzo - Nel 1830 era archivista della Camera Capitolina (1830-1840). Nel 1832 era cancelliere (1832-1841) poi detto notaro amministratore della cancelleria criminale (1842-1843) nel Tribunale criminale di Campidoglio. ARCE (de), Emmanuele Maria - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1846). 16 ARCURI, Domenico - Nel 1830 era generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1830). ARDIZZONE, Niccolò - Dal 1841 fu procuratore generale dei Chierici regolari Minori (1841-1846). ARETUCCI, Antonio - Chiamato anche Feliciano (1830-1840). Nel 1830 era computista del S. Collegio (1830-1846). ARETUCCI, Carlo - Nel 1830 era capo notaio e cancelliere della Segnatura di Giustizia (1830). ARETUCCI, Feliciano - vedi Aretucci Antonio. AREZZO, Tommaso - Siciliano. Nato ad Orbetello nel 1756 (17 dicembre). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Pietro in Vincoli. Nel 1830 era legato apostolico a Ferrara (1830). Nel 1820 (29 maggio) fu traslato al vescovato di Sabina (1830-1833). Fu vice cancelliere e sommista e commendatario di S. Lorenzo in Damaso (18321833). Morto a Roma nel 1833 (3 febbraio) e fu esposto e speolto in S. Lorenzo in Damaso (1833). ARGENTEAU - vedi Mercy d'Argenteau. ARGENTI, Angelo - Sacerdote. Dal 1833 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione, di cui fu capo notaio esercente con futura successione (1833-1840) e poi capo notaio (1841-1846). ARGENTI, Felice - Nel 1832 era segretario e cancelliere della R.C.A. (1832-1846), notaio dell'Acqua Paola (1832) e membro del consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1832). Dal 1836 fu segretario di Camera e notaro delle Acque e Strade (1836-1846). Dal 1838 fu membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1838-1846). ARGENTI, Giovanni - Nel 1830 era sostituto del sotto datario (18301838). ARMELLINI, Carlo - Nel 1832 era avvocato concistoriale eletto (18321837). Dal 1838 fu avvocato concistoriale (1838-1846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). Dal 1844 fu console di Svezia e Norvegia (1844-1846). ARMELLINI, Luigi - Abate. Nel 1830 era minutante della Segreteria di Stato (1830-1841). ARMELLINI, Valentino - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). ARNALDI, Giovanni Battista - Nel 1832 era cappellano segreto di Sua Santità (1832-1835). Nel 1835 (20 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Nel 1836 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836). Dal 1837 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1837-1846) e secondo assessore del Tribunale del Governo (1837). Dal 1838 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1838-1839) e deputato prefetto della regione X della Commissione dei Sussidi (1838-1846). Dal 1839 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1839-1846) e deputato speciale del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (18391846). Dal 1840 fu votante della Segnatura di Giustizia (1840-1846) e assessore del Tribunale del Vicario (1840-1846). Dal 1841 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1841-1846). ARONNE, Eleonoro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1842). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari 17 (1841-1842). Dal 1843 fu vescovo di Listra in partibus (1843-1846) e consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846). AROYE, AROYO - vedi Roman de Aroyo. ARPI, Giuseppe - Nel 1832 era caudatario e cappellano segreto di Sua Santità (1832-1846). Dal 1837 fu prefetto dell'uffizio del Concessum della Dateria apostolica (1837-1846). ARROGLÙ, Giacomo - Nel 1839 fu minutante aggiunto della S.C. di Propaganda Fide (1839). ARROYO, Giuseppe Miguel - Dal 1837 fu segretario della repubblica del Messico (1837-1839). ARTICO, Filippo - Nato a Ceneda nel 1798 (16 febbraio). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Nel 1840 (14 dicembre) fu fatto vescovo di Asti (1841-1846). ASDNAZADRIAN (Der), Michele (Gregorio Pietro VIII) - Nel 1844 (25 gennaio) fu traslato da vescovo di Cesarea in partibus a patriarca di Cilicia degli Armeni, col nome di Gregorio Pietro VIII (1844-1846). ASDRUBALI, Francesco - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e professore emerito nella Ostetricia (1830-1832). ASINARI di San Marzano, Alessandro - Chiamato anche solo Alessandro di S. Marzano (1837-1845). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Nel 1836 (22 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu primo assessore del Tribunale del Governo (1837-1839) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1837-1846). Dal 1844 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1844-1846). ASQUINI, Fabio Maria - Chiamato anche solo Fabio (1830-1841). Nato a Fagagna (o Fagnano) nel Friuli, in diocesi di Udine, nel 1802 (14 agosto). Fu prelato domestico (1830-1837). Nel 1830 (8 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1844). Dal 1832 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321844). Dal 1839 fu fatto arcivescovo di Tarso in partibus (1839-1843) e segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1839-1844). Dal 1840 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1840-1844). Dal 1841 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1841-1844) e di quella dei S. Riti (1841-1844). Nel 1844 (22 gennaio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fatto patriarca di Costantinopoli in partibus (1844-1845). Dal 1844 fu presidente dell'Accademia di Religione Cattolica (1844-1846). Pubblicato cardinale nel 1845 (21 aprile), assunse il ttiolo di S. Stefano al Monte Celio (1845-1846). ASTALLI, famiglia - Nel suo palazzo in via dell'Aracoeli 1 ebbe sede la segreteria della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846). ASTOLFI, Mariano - Nel 1830 era cappellano cantore e segretario della Cappella pontificia (1830). ASTORG (d'), Carlo - Conte. Dal 1841 fu aggregato o aggiunto dell'ambasciata di Francia (1841-1843). ATTOLINI, Giovanni - Barone. Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1846). AUCHER, Giovanni Battista - Nel 1846 fu vicario generale residente a Venezia dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini (1846). 18 AUDA, Domenico - Dal 1837 fu computista della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846). AUGERO (d'), Giovanni Battista - Dal 1834 fu console del principato di Monaco in Roma e nei domini della Santa Sede (1834-1846). Dal 1840 fu cavaliere. AUGI, Domenico - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). AUGUSTONI, Giovanni - Nato a Fermo nel 1770 (13 settembre). Dell’ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1829 (28 settembre) fu fatto vescovo di Porfirio (1830-1837). Nel 1830 era sacrista di Sua Santità (1830-1838), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1838), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1837) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838). Nel 1838 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1838). AUGUSTONI, Vincenzo - Nel 1832 era cappellano segreto d’onore (18321843). AURELI, Carlo - Dal 1839 fu vice soprintendente (1839) e dal 1841 virtuoso scultore (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. AUSTRIA (arciduca di), Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri - Nato a Firenze nel 1788 (8 gennaio). Nel 1819 (4 giugno) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Pietro in Montorio. Nello stesso giorno fu fatto arcivescovo di Olmutz in Moravia (1830-1832). Morto a Baden nel 1831 (23 luglio), fu esposto nella chiesa parrocchiale di corte degli Agostiniani di Vienna e sepolto nelle tombe imperiali nella chiesa dei Cappuccini (1832). AUVERGNE - vedi de la Tour d'Auvergne Lauraguais. AVELLÀ y NAVARRO, Pietro Giuseppe - Nato a Barcellona nel 1775. Nel 1831 (27 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (18321846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). Dal 1843 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1843-1846). Dal 1844 fu reggente del tribunale della Penitenzieria apostolica (1844-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1846). AVENTI, Idelfonso - Conte. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1843-1846). AVERARDI, Lorenzo - Nel 1830 era sostituto della Segreteria dei Memoriali (1830-1846). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). AZEVEDO - vedi Cagiano de Azevedo. AZNADOR, Cherubino - vedi Aznavor. AZNAVOR, Cherubino - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini (1833-1837). AZZOCCHI, Tommaso - Dal 1836 fu cappellano segreto di Sua Santità (1836-1846). AZZURRI, Gaspare - Nel 1830 era ispettore generale del S. Monte di Pietà (1830). AZZURRI, Giovanni - Dal 1833 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838), dove nel 1838 fu coadiutore esercente con futura successione di P. Delicati come cattedratico in Geometria, Prospettiva ed Ottica (1838), a cui nel 1839 successe (18391846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione 19 dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846) e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1839-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). AZZURRI, Giuseppe - Dal 1839 fu segretario generale del S. Monte di Pietà (1839-1846). BABBONI, Girolamo - vedi Boboni. BABINI, Giuliano - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836). Nel 1836 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1839). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1837-1839) e prelato domestico (1837-1839). Dal 1838 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838-1839) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1838-1839). BABINI, Paolo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). BACCARI, Francesco - Nel 1830 fu visitatore della Congregazione dei Missionari (1830-1835). Morto nel 1835 (1835). BACCELLI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1832). Nel 1832 era membro (1832-1846) e segretario (1832-1833) del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza. BACCELLI, Ignazio - Avvocato. Dal 1840 fu giudice uditore del secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1840-1842). Dal 1843 fu presidente (1843, 1845) e giudice (1844, 1846) del Tribunale di Commercio di Roma. Nel 1846 fu uditore della prefettura (1846). BACCHI, Giuseppe - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). BACELLI, Antonio - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia pontificia (1830). BACHEHAUSEN - vedi Dachenhausen. BADIA, Pasquale - Nel 1842 (17 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato domestico (1842-1846). Nel 1844 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1844). Dal 1845 fu assessore sostituto (1845) e primo assessore del Tribunale criminale (1845-1846). BADINI, Luigi - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem (1843-1846). BAFFI, Domenico - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846). BAFFI, Filippo - Nel 1830 era avvocato dei poveri nella Rev. Camera apostolica (1830-1846) ed avvocato dei poveri del Tribunale del Governo (1830-1846). Nel 1832 era eletto (1830) e poi avvocato concistoriale (18321846). Dal 1833 fu membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846), di cui fu segretario (1833). Dal 1837 fu membro della Congregazione Camerale (1837-1846). BAGGS, Carlo - Nel 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838). Nel 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840). Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (1841-1843). Nel 1844 (12 gennaio) fu fatto vescovo di Pella in partibus (1844-1845) e vicario apostolico nel II vicariato d'Inghilterra (distretto occidentale). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1845). BAGHINANTI, Gregorio - Nato ad Alcaziche, nella provincia della Georgia, nel 1749. Nel 1815 (11 giugno) fu eletto arcivescovo di Teodosiopoli nell'Armenia Maggiore (1830-1835). Nel 1830 era residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito armeno (1830-1835). BAGLIONI ODDI, Giacomo - Chiamato anche Giancarlo (1839) e Oddi Baglioni (1830-1841). Nato a Perugia nel 1797 (8 gennaio). Nel 1829 (10 20 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. della Consulta (18301841) e prelato domestico (1830-1843). Dal 1835 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1835-1843). Dal 1836 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1836-1843). Dal 1839 fu sotto decano della S. Consulta (1839-1841) e membro della Congregazione speciale Sanitaria (1839-1841). Nel 1842 fu eletto e poi fatto (12 dicembre) prelato uditore della S. Rota Romana (1842-1843). Morto nel 1843 (1843). BAGLIONI ODDI, Marco Antonio (Marc'Antonio) - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). BAINI, Giuseppe - Nel 1830 era camerlengo direttore dei cappellani cantori della Cappella pontificia (1830). Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1843). BAJOLA, Luigi - Nel 1830 era scudiero sopranumero (1830) e segretario della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1830-1846). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (18331840). Dal 1835 fu avvocato (1835-1846) . Dal 1840 fu cavaliere (18401846). Dal 1841 fu bussolante partecipante (1841-1846). Nel 1843 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1843). BALACHEFF - vedi de Balascheff. BALASCHEFF (de), Alessandro - Dal 1845 fu attaccato alla legazione imperiale di Russia e regno di Polonia (1845-1846). BALBI, Francesco - Marchese. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1839-1846). BALDARI, Domenico - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1846). BALDASSARRI, Pietro - Chiamato anche Baldassari. Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1835). Dal 1836 fu cappellano comune esentato (18361838) e cappellano comune giubilato di Sua Santità (1839-1845). Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore (1840-1845). BALDASSARRI, Stefano - Nel 1840 fu procuratore generale dei frati dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1840) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1840). BALDELLI, Pellegrino - Nel 1830 era sotto chierico sopranumerario della Cappella pontificia (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830). BALDESCHI, Giuseppe - Nel 1830 era chierico segreto di Sua Santità (1830). BALDI, Giuseppe - Canonico. Nel 1830 era secondo custode della Biblioteca Vaticana (1830). BALDINI, Antonio - Nel 1830 era arcivescovo di Neocesarea in partibus (1830) e consultore della S.C. dell'Indice (1830). BALDUCCI, Sante - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella pontificia (1830). BALESTRA, Camillo - Dal 1837 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1837-1846). BALLANTI, Vincenzo - Dal 1838 fu socio (1838-1843) e dal 1844 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1844-1846). BALLAURI, Giuseppe - Nel 1832 era cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1832-1846). Dal 1837 fu canonico (1837-1846). 21 BALLERATI, Gabriele - Dal 1836 fu scrittore (1836-1845), dal 1837 divisore delle materie ai segretari (1837-1845), dal 1840 cappellano (18401845) e nel 1846 un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1846). BALSAMO, Pasquale - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1846). BALUFFI, Gaetano - Nato ad Ancona nel 1788 (29 marzo). Nel 1833 (29 luglio) fu fatto vescovo di Bagnorea (1833-1841). Nel 1842 (27 gennaio) fu traslato a vescovo di Camerino, con l'amministrazione perpetua di Treja (1842-1844). Dal 1845 fu arcivescovo di Pirgi in partibus (1845-1846) e segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846). Nel 1846 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). BALZANI, Giovanni - Nel 1846 fu chierico segreto di Sua Santità (1846) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1846). BALZANO, Giacomo - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (18361840). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846). BALZER, Giuseppe - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1837). BAMBOZZI, Antonio - Chiamato anche Bambopi (1840-1842). Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). Dal 1841 fu avvocato fiscale e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1841-1846). BARATTI, Francesco - Nel 1830 era segretario generale della Amministrazione gen. camerale dei Sali e Tabacchi (1830). BARBARO - veid Bencivenga Barbaro. BARBAROTTA, Luigi - Nel 1830 era rettor generale dei Chierici regolari della Madre di Dio (1830-1838). BARBAROUX, Pietro Giuseppe - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). BARBERI, Andrea - Chiamato anche Barbèri. Avvocato. Nel 1830 era secondo collaterale (1830) e giudice della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). Nel 1832 era cavaliere (1832-1846), primo collaterale di Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale civile di Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832-1846) e membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1846). BARBÈRI, Michelangiolo - Cavaliere. Dal 1841 fu pittore in musaico (1841-1843) e dal 1844 vice segretario (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. BARBÈRI, Pio - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18411842). BARBERINI, Benedetto - Nato a Roma nel 1788 (22 ottobre). Nel 1826 (2 dicembre) fu creato cardinale e riservato in petto da Leone XII. Pubblicato nel 1828 (15 dicembre), assunse il titolo di S. Maria sopra Minerva (18301832) per poi passare a quello di S. Maria in Trastevere (1833-1846). Fu prefetto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1835-1846) ed arciprete della patriarcale basilica Lateranense (1844-1846). BARBERINI, Francesco - Nato a Roma. Principe di Palestrina. Nel 1830 era capitano comandante del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (18301846). Nel 1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti 22 (1832-1846). Dal 1839 fu consigliere nella Commissione degli Arretrati (1839-1846). BARBETTI, Antonio - Dal 1833 fu ministro generale dei Frati Minori Conventuali (1833-1838). BARBIERI, Vincenzo - Cavaliere. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846). BARBOLANI di Montauto, Alberto - Nel 1830 era segretario d'ambasciata (1830-1836) e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1846). Dal 1837 fu coppiere (1837-1845). Dal 1842 fu abbreviatore della dateria apostolica (1842-1845). Nel 1844 (1 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu segretario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1844-1845) e prelato domestico (1844-1846). Nel 1846 fu segretario della S.C. Lauretana (1846) e sotto datario (1846). BARDANI, Alessandro - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Nel 1830 era segretario della S.C. dell'Indice (1830-1832) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1832). BARETTI, Michele - Religioso. Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830). BARGAGNATI, Silvestro - Chiamato anche Silvio (1830-1833). Nel 1803 (17 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era chierico di Camera presidente degli Archivi (1830-1836) e del regime ipotecario (1832-1834), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830-1836), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1836), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1836) e prelato domestico (1830-1836). Dal 1833 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1833) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1836). BARGAGNATI, Silvio - vedi Bargagnati Silvestro. BARGELLINI, Carlo - Nel 1830 era facente funzione (poi facente veci) di segretario dell'Accademia Filarmonica (1830-1833). BARGHIGLIONI, Michele - Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1846). BARGHIGLIONI, Pietro Paolo - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1836). Nel 1834 fu giudice supplente commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1834). BARGIGLI, Giuseppe - Nel 1830 era scudiero partecipante giubilato (1830). BARILI, Lorenzo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). BARIONOVI, Pasquale - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846). BARLOCCI, Saverio - Nel 1830 era segretario del Consiglio amministrativo per gli Acquedotti di Roma (1830-1833), membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1844) e professore pubblico di Fisica sperimentale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1844). Dal 1834 fu sotto segretario della S.C. delle Acque (1834-1845). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto Fisico dell'Università Romana (1838-1844). Morto nel 1845 (1845). BARLUZZI, Giulio - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1830-1842). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). Dal 1843 fu 23 minutante aggiunto (1843-1845) e nel 1846 minutante della Segreteria di Stato (1846). BARNABÒ, Alessandro - Chiamato anche Bernabò (1838-1845). Nel 1838 era canonico (1838), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846), canonista (1838-1839) e sigillatore (1840-1846) del tribunale della Penitenzieria apostolica, cameriere segreto sopranumerario (1838-1842). Nel 1843 (13 luglio ) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846) e prelato domestico (18431846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (18441846), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1844-1846) e luogotenente civile ed esaminatore apostolico del clero romano del Tribunale del Vicario (1844-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1845-1846). BARÒLA, Paolo - Nel 1830 era pro custode generale dell’Accademia dell’Arcadia (1830-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). BARONCI, Giovanni - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). BARONI, Domenico - Nel 1830 era maestro ostiario proprietario di virga rubea (1830). BARONI, Paolo - Colonnello. Dal 1837 fu direttore generale della Sanità militare (1837-1840) e consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1837-1846). Dal 1838 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846), di cui fu segretario (1838). Dal 1841 fu consigliere per le materie sanitarie della Presidenza delle Armi (1841-1846) e fu fatto cavaliere (1841-1846). BARRÈRA, Andrea - Della congregazione dei Dottrinari. Dal 1843 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1843-1846) e procuratore generale del suo ordine (1843-1846). BARROS - vedi Monteiro de Barros. BARSANTI, Benedetto - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BARTOLI, Giuseppe Luigi - Chiamato anche Giuseppe Maria (18341841). Nel 1830 era uditore della Prefettura (1830) e votante della Segnatura di Giustizia (1830). Nel 1832 era avvocato fiscale della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1832-1846), avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (1832-1846), membro del Tribunale del Governo (1832-1846), avvocato concistoriale (1832-1846), eletto (1832-1833), con G.B. De Dominicis Tosti come coadiutore (1841-1846), e membro della Tesoreria generale della R.C.A. (1832-1846). Dal 1833 fu membro del Consiglio di liquidazione del Debito pubblico (1833-1846). Dal 1834 fu vice presidente del Consiglio Fiscale (1834-1846), membro della Congregazione del Censo (1834-1846) e assessore speciale della legazione di Velletri (1834-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1846) e bibliotecario della Biblioteca Alessandrina dell'Univ. della Sapienza (1836-1846). Dal 1837 fu membro con voto consultivo Congregazione Camerale (1837-1846), membro con voto consultivo della Congregazione di Revisione (1837-1846), membro con voto consultivo del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1846), commissario speciale del governo presso il Tribunale dell'A.C. (1837-1846), membro del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846) e segretario del 24 Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1837). Dal 1839 fu membro del Consiglio di Finanze (1839-1841). Nel 1846 fu deputato della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1846). BARTOLINI, Antonio - Dal 1844 fu cancelliere per le cause criminali del Tribunale criminale dell'A.C. (1844-1846). BARTOLINI, Domenico - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). Dal 1844 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1844-1845). Nel 1846 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). BARTOLINI, Paolino Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (18301839). BARTOLOMEI, Guglielmo - Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Dal 1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840-1846) e teologo della Biblioteca Angelica (1840-1846). BARTOLOMEO della SS. Annunziata - Dal 1839 fu procuratore generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1839-1840). BARTOLOMEO della SS. Concezione - Dal 1841 fu procuratore generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1841-1846). BASETTI, Pier Grisologo - Nato nella diocesi di Parma nel 1790. Chiamato anche Pietro Grisologo (1833-1839). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1841). Nel 1836 fu fatto vescovo di Sebaste in partibus (1837-1843). Nel 1843 (19 giugno) fu traslato al vescovato di Borgo San Donnino (1843-1846). BASSANI, Giovanni - Nel 1830 era ingegnere in capo dell'amministrazione dei lavori delle strade urbane (1830-1833). BASSI, Luigi - Nel 1845 fu vice console di Lucca (1845). BASSICH, Antonio - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1846). BASSO, Luigi - Dal 1845 fu vice console onorario e reggente il consolato generale di Sardegna (1845-1846). BASTEROT (barone di), ... - Nel 1837 fu aggregato dell'ambasciata di Francia (1837). BATISTONI, Stanislao - Nel 1846 fu procuratore generale dei Monaci Vallombrosani (1846). BATTAGLIA CEDRI, Carlo - Chiamato anche solo Battaglia (18301843). Nel 1830 era notario segretario del tribunale della Cancelleria Apostolica (1830-1846). Dal 1832 fu cavaliere (1832-1837). Dal 1838 fu conte (1838-1846). BATTAGLIA, Vincenzo Maria - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). BATTAGLINI, Angelo - Conte e canonico. Nel 1830 era secondo custode giubilato della Biblioteca Vaticana (1830-1841). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1841). BATTAZZI, Domenico - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1846). BATTISTINI, Giovanni - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1844). Dal 1845 fu prelato domestico (1845-1846). BATTISTINI, Luigi - Nel 1830 era ministro generale dei Frati Minori Conventuali (1830). 25 BAUDI, Costanzo - Nel 1830 era vicario generale dei Chierici regolari Somaschi (1830-1832). BAUDI SELVE, Emilio - Nel 1838 fu preposito generale dei Chierici regolari Somaschi (1838). BEAGNOT, BEAUGNOT - vedi Beugnot. BECQ, Giovanni - Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411844). BECY, Giovanni - Nel 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840). BEDINI, Gaetano - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (18431845). Nel 1846 fu prelato domestico (1846) ed internunzio apostolico ed inviato straordinario a Rio de Janeiro (1846). BEDINI, Niccola - Sacerdote (1839). Dal 1839 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1839-1846). Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1841-1846). BEDONI, Carlo - Nel 1830 era ministro delle Cappelle Cardinalizie, coadiutore del prete assistente (1830) e segretario della Elemosineria (o Limosineria) Apostolica (1830-1846)). Dal 1834 fu segretario del S. Collegio Cardinalizio (1834-1846). Dal 1837 fu residente in via dei Lucchesi 21 (1837-1846). BEDONI, Pietro - Parroco. Dal 1834 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1834-1846). BEGRÈ, Federico - Dal 1838 fu console generale provvisorio della Confederazione Elvetica (1838-1844) e dal 1845 fu console generale (18451846). BELÈT, Giovanni Pietro - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846). BELGRADO, Carlo - Nel 1843 (14 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu prelato domestico (1844-1846) e delegato di Benevento (1844). Dal 1845 fu delegato di Perugia (1845-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846). BELLÀ, Tancredi - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). Nel 1846 (23 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1846). BELLENGHI, Albertino - Della congregazione Benedettina Camaldolese. Nel 1830 era arcivescovo di Nicosia in partibus (1830-1838) e consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838) e di quella per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1838). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1838) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1838). BELLI, Andrea - Cavaliere. Nel 1830 era coadiutore del chirurgo sostituto esercente sopranumero della Famiglia pontificia (1830). BELLI, Antonio - Dal 1842 fu regolatore della Dogana di Ripetta (18421846). BELLI, Filippo - Nel 1832 era uffiziale del Missis della Dateria apostolica (1832-1833). BELLI, Francesco - Avvocato. Dal 1844 fu sostituto luogotenente del Tribunale del Governo (1844-1846). 26 BELLI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BELLI, Giuseppe - Nel 1830 era decano presidente del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1841) e professore emerito nella Medicina pratica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1841). BELLI, Giuseppe Gioacchino - Nel 1840 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1840). BELLI, Pasquale - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833), architetto del Museo Vaticano (1830-1833) e della Galleria Vaticana (1830-1833), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1833) ed economo dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830-1833). Nel 1833 fu consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833). BELLI, Silvestro - Nato ad Anagni nel 1781 (29 dicembre). Nel 1830 (15 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321840). Nel 1830 era pro sigillatore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1832), guardaroba (1830) e cameriere segreto di Sua Santità (1830). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1840). Dal 1835 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1835-1838). Dal 1837 fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1837-1838) e segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1838). Dal 1839 fu assessore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1840) e consultore della S.C. dei S. Riti (1839-1840). Nel 1840 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840). Nello stesso anno (14 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1841 (12 luglio). Ebbe il titolo di S. Balbina (1841-1845). Nel 1842 (24 gennaio) fu fatto vescovo di Jesi (1842-1845). Morto a Jesi nel 1844 (9 settembre) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1844). BELLI, Tommaso - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente criminale del Tribunale del Vicario (1830-1846). BELLI, Vincenzo - Dal 1834 fu computista della S.C. delle Acque (18341844) e capo contabile del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1834-1844). BELLINI, Benedetto - Dal 1835 fu vicario generale dei Monaci Olivetani (1835-1839) e nel 1840 fu generale (1840). BELLINI, Ubaldo - Nel 1830 era prefetto dell’archivio secreto della Dateria apostolica (1830). BELLOCQ, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era primo segretario dell'ambasciata di Francia (1830-1832). BELLONI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni Civili dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era consigliere supplente nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834). Dal 1842 fu supplente ai giudici commercianti per la parte legale (1842-1844). Nel 1846 fu giudice commerciante supplente nel Tribunale di Commercio di Roma (1846). BELLOTTI, Michele - Nel 1830 era segretario del Collegio dei prelati Abbreviatori del parco maggiore (1830-1846). 27 BELLOTTI, Pietro - Nel 1830 era capitano del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1846). Dal 1836 fu cavaliere (1836-1846). BELLUCCI, Costantino - Nel 1830 era officiale extra omnes del Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1830-1840). BENAGLIA, Filippo - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). BENAGLIA, Francesco - Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1837), delle quali dal 1838 fu consigliere della classe della Scultura (1838-1846). Dal 1839 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e dal 1841 fu virtuoso scultore (1841-1846). Dal 1845 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1845-1846). BENCIVENGA BARBARO, Teodoro - Nel 1830 era professore pubblico nel Testo civile dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). BENEDETTI, Giovanni Battista - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). BENEDETTI, Lucantonio - Nel 1830 era procuratore di collegio (18301832). BENEDETTO da Farnese - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S. Francesco. Nel 1832 era bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (1832). BENEDETTO da Tivoli - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S. Francesco. Nel 1830 era bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (1830). BENIGNI, Attone - Chiamato anche Ottone (1833). Nel 1801 (23 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel 1830 era prelato della S.C. Lauretana (1830-1832), sotto datario (18301835), membro della Famiglia pontificia (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1835) e prelato domestico (1830-1835). Dal 1833 fu segretario della S.C. Lauretana (18331835). BENIGNI, Ottone - vedi Benigni Attone. BENIGNI, Roderigo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). BENIGNI, Sisto - Della congregazione Benedettina Cistercense. Nel 1830 era ex presidente generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1841). Dal 1832 fu presidente generale del suo ordine (1832-1835). BENIGNO da Vallebuona - Dell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati. Dal 1843 fu definitore generale del suo ordine e consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846). BENTIVEGNI, Luigi - Dell'ordine dei Servi di Maria (Serviti). Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1841), con Gavino Secchi Murro come coadiutore (1834-1841). BENTIVOGLIO, Domenico - Conte e commendatore. Nel 1832 era colonnello, comandante il primo Reggimento dei Carabinieri pontifici in Roma (1832-1837) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1838). Nel 1838 fu generale di brigata onorario (1838) e comandante del forte S. Angelo (1838). Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1839-1846). Nel 1846 fu generale di brigata (1846) e consigliere della Presidenza delle Armi (1846). 28 BENUCCI, Saverio - Nel 1830 era sotto direttore generale della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830-1832). BENVENUTI, Giovanni Antonio - Nato a Belvedere, in diocesi di Senigallia, nel 1765 (16 o 17 maggio). Nel 1826 (2 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Leone XII e pubblicato nel 1828 (15 dicembre). Contemporaneamente alla pubblicazione fu fatto vescovo di Osimo e Cingoli (1830-1839). Ebbe il titolo dei Ss. Quirico e Giulitta (1830-1839). Morì ad Osimo nel 1838 (14 novembre) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1839). BENVENUTI, Pietro - Avvocato. Nel 1830 era coadiutore in esercizio del giudice relatore della S.C. Lauretana (1830-1832) e luogotenente del Tribunale del Governo (1830-1846). Dal 1833 fu uditore criminale della S.C. Lauretana (1833-1846). Dal 1841 fu fatto cavaliere (1841-1846). Nel 1846 fu assessore generale della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1846). BENZI, Camillo - Avvocato. Nel 1830 era consultore e giudice relatore delle cause criminali profane della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1836) e luogotenente giubilato del Tribunale del Governo (1830-1836). BENZI, Francesco - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1846). BERARDI, Giuseppe - Avvocato (1842-1844). Nel 1842 fu giudice uditore della Congregazione civile dell'A.C. (1842) e nel 1843 giudice uditore del secondo turno della stessa (1843-1844). Nel 1844 (28 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846), prelato ponente della S.C. della Consulta (1845) e prelato domestico (1845-1846). Nel 1846 fu luogotenente della Congregazione civile dell'A.C. (1846), di quella prelatizia dell'A.C. (1846) e luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1846). BERINI, Luigi - Nel 1830 era procuratore dei poveri del Tribunale del Governo (1830-1846). Dal 1835 fu avvocato (1835-1846). BERIOLI, Antonio - Chiamato anche Bertoli (1830). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). BERISTAIN - vedi de Moral e Saravia Beristain. BERNABÒ, Alessandro - vedi Barnabò. BERNARDINI, Francesco - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia pontificia (1830) e professore pubblico nella Medicina PoliticoLegale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1844). Dal 1838 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1838-1845). Nel 1845 fu professore giubilato (1845). BERNARDO da Mesoraca - Detto anche Bonaventura (1839) e da Messoraca (1839) o Mesoraga (1840-1841). Dell'ordine dei Minori riformati. Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846). BERNET, Giuseppe - Nato a St. Flour nel 1770 (4 settembre). Nel 1827 (25 giugno) fu fatto vescovo di Rochelle (1830-1835). Nel 1836 (1 febbraio) fu fatto arcivescovo di Aix (1836-1846). Nel 1846 (19 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1846). BERNETTI, Tommaso - Nato a Fermo nel 1779 (29 dicembre). Nel 1826 (2 ottobre) fu creato cardinale da Leone XII, diacono di S. Cesareo (18301846). Fu legato apostolico a Bologna (1830). Dal 1832 fu segretario di 29 Stato e membro della Famiglia pontificia (1832-1835), prefetto della S.C. della Consulta (1832) e della Lauretana (1832), presidente della Congregazione speciale per la riedificazione della basilica di S. Paolo (1832) e del Consiglio economico militare (1832-1833). Dal 1834 fu comandante superiore del corpo dei Carabinieri pontifici in Roma (18341835) e capo del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1834-1835). Dal 1844 fu vice cancelliere e sommista di S.R.C. (1844-1846). BERNINI, Francesco - Nato a Roma. Cavaliere. Nel 1830 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830) e tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1832). Dal 1833 fu tenente in pensione del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1841). BERNINI, Prospero - Cavaliere. Dal 1836 fu membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1836-1840). BERSANI, Luigi - Dal 1834 fu bussolante partecipante sopranumero (1834-1846). BERTAZZOLI, Filippo - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia (1830-1846) e floriere (1830-1846). BERTAZZOLI, Francesco - Nato nella città di Lugo, in diocesi di Imola, nel 1754 (1 maggio). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel 1828 (15 dicembre) passò al vescovato di Palestrina (1830-1832). Nel 1830 era prefetto della S.C. degli Studi (1830-1832). Morì a Roma nel 1830 (7 aprile) e fu esposto e sepolto in S. Maria sopra Minerva, di cui era stato titolare. BERTAZZOLI, Luigi - Nel 1830 era caudatario (1830) e cappellano segreto di Sua Santità (1830-1846). Nel 1832 era crocifero di Sua Santità (1832-1846). BERTETTI, Giuseppe Maria - Dal 1841 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1841-1846) e cameriere segreto sopranumerario (18411846). BERTI, Andrea - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (18321837). BERTINELLI, Raffaele - Avvocato. Dal 1833 fu vice rettore e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). BERTINELLI, Venanzio - Dal 1843 fu generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1843-1845). BERTINI, Michele - Dal 1839 fu rettor generale dei Chierici regolari della Madre di Dio (1839-1846). BERTINI, Pietro - Avvocato. Dal 1830 fu sostituto luogotenente onorario (1830), sostituto luogotenente (1832-1843), secondo luogotenente (18441846) e primo luogotenente (1846) del Tribunale del Governo. BERTOLI, Antonio - vedi Berioli. BERTOLINI, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1844 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (18441846). BERTONE, Manfredo - Cavaliere. Nel 1837 fu segretario di legazione della Sardegna (1837). BERWANGER, ... - Dal 1839 fu cameriere d’onore extra Urbem (18391846). 30 BETTI, Salvatore - Nel 1830 era pro segretario (1830) e segretario perpetuo (1832-1846) dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca. Nel 1832 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Storia, Mitologia e Costumi (1832-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Nel 1846 fu segretario del Collegio Filologico dell'Università Romana (1846). BEUGNOT, Adolfo - Chiamato anche Beagnot o Beaugnot. Cavaliere. Nel 1830 era secondo segretario dell'ambasciata di Francia (1830-1834). Nel 1832 era barone (1832-1834). BEUTÉNEFF - vedi Bouténeff. BEVILACQUA VALLETTI, Vittorio - Dal 1837 fu procuratore generale della Congregazione dei Dottrinari (1837-1842). BEZZI CASTELLINI, Carlo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). BIANCALANA, Pio - Dal 1839 fu coadiutore (1839-1840) e dal 1841 fu officiale extra omnes del Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1841-1846). BIANCHI, Ambrogio - Nato a Cremona nel 1771 (17 ottobre). Entrò nella congregazione monastica Benedettina Camaldolese. Fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1839). Dal 1832 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1839). Dal 1833 fu vicario generale dei Camaldolesi (1833-1836), consultore della S.C. della Disciplina Regolare (1833-1839) e membro in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1833-1839). Dal 1837 fu generale (o abate generale) dei Camaldolesi (1837-1846). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1835 (6 aprile), fu pubblicato nel 1839 (8 luglio) ed assunse il titolo dei Ss. Andrea e Gregorio al Monte Celio (1840-1846). Dal 1841 fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1841-1846). BIANCHI, Angelo - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1841-1843). Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1844-1846). BIANCHI, Giuseppe - Nel 1835 fu procuratore generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1835). BIANCHI, Vincenzo - Nel 1830 era sostituto segretario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1830-1837) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1830-1837). BIANCHINI, Antonio - Nel 1832 fu procuratore generale dei Chierici regolari della Madre di Dio (1832). BIANCUCCI, Giuseppe - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). BIASI (De), Francesco - Chiamato anche Di Biasi. Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). BICCHIERI, Giovanni - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). Morto nel 1846 (1846). BIENAIMÉ, Luigi - Dal 1841 fu virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842), dove nel 1843 fu scultore appartenente al consiglio (1843). Dal 1844 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1844-1846) ed uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846). Dal 1845 fu cavaliere (1845). 31 BIGHI, Pio - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1846), teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1830-1837), esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e segretario generale della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1830-1838). Dal 1838 fu teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18381846). Dal 1842 fu canonico (1842-1846). BIGIOLI, Filippo - Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840) e dal 1844 fu consigliere (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. BIGIOLI, Luigi - Dal 1841 fu vice soprintendente della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843). BIGONI, Angelo - Dal 1839 fu ministro generale dei Frati Minori Conventuali (1839-1844). BILLI, Tobia - Nel 1830 era coadiutore esercente dell'avvocato dei poveri di Campidoglio (1830). Nel 1832 era avvocato dei poveri (1832-1838) poi detto procuratore dei poveri (1839-1845) del Tribunale criminale di Campidoglio. BIMA, Palemone Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1835). BINDER KRIEGELSTEIN, Carlo - Barone. Dal 1833 fu nominato (1833), dal 1834 consigliere d'ambasciata ed agente imperiale (1834-1838) e dal 1839 consigliere aulico ed agente imperiale dell'impero d'Austria e di Toscana (1839-1846). BINDER, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BINI, Mauro - Dal 1838 fu presidente dei Monaci Cassinesi (1838-1840). BINI, Telesforo - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846). BINI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Cassinesi (1830-1840). BIONDI, Luigi - Marchese e commendatore. Dal 1833 fu socio ordinario e presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1833-1839). Dal 1838 fu membro (1838-1839) e segretario (1838) del Collegio Filologico dell'Università Romana. Nel 1839 fu consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1839). BISCHI, Settimio - Nato a Tivoli. Cavaliere. Nel 1832 era membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832-1846). Dal 1833 fu membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331846). BISCIA - vedi Del Drago Biscia Gentili. BISENZO, Guido - Conte di Bisenzo. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Borgo, residente in via di Borgo nuovo 81 (1830-1834). BIZZARRI, Andrea - Nel 1830 era archivista e scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1836) e cappellano segreto di Sua Santità (1830). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1838). Dal 1837 fu sotto segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846). Dal 32 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1842). Dal 1840 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1840-1846). Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). BLASI, Giannantonio - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830). BLONDEEL van CUILEBROECK, Edoardo - Dal 1836 fu incaricato d'affari interino dell'ambasciata del Belgio (1836-1837). BOATTI, Pier Filippo (Pierfilippo) - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830), minutante nella Segreteria di Stato (1830) ed un prefetto dell'Archivio Vaticano (1830-1846). Nel 1832 (10 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846), minutante giubilato (1832-1846) e segretario dei confini nella Segreteria di Stato (1832-1846). BOBONI, Girolamo - Chiamato anche Babboni (1841-1842). Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1841-1846), coadiutore del P. Placido Brocchetti (1841) e professore pubblico di S. Teologia dell'Università Romana della Sapienza, sostituto di P. Giuseppe Rosario Alberti (1841-1845). BOCCABIANCA, Luca - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu socio dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1844). BOCCAVECCHIA, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BOCCHI, Biagio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BOERI, Giovanni Domenico - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Dal 1841 fu secondo bibliotecario della Biblioteca Casanatense (1841-1843) e dal 1844 ne fu prefetto (1844-1846). BOFONDI, Giuseppe - Nato a Forlì nel 1795 (24 ottobre). Nel 1822 (7 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846) e, nello stesso anno (16 dicembre), fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1846). Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1836 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1836). Dal 1837 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1846). Dal 1838 fu deputato prefetto della regione IX della Commissione dei Sussidi (1838-1841). Dal 1842 fu decano della S. Rota (1842-1846), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1842-1846), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1842-1846) e segretario della Commissione dei Sussidi (1842-1846). Nel 1846 fu membro della Congregazione del Censo (1846). BOGUET, Desiderio - Cavaliere. Dal 1833 fu accademico di merito paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1838). BOIGUES, Emilio - Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1832). BOLASCO, Antonio - Dal 1839 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1839-1840). BOLASCO, Giuseppe - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1837). BOLOGNETTI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza del Gesù ebbe sede l'ambasciata di Portogallo (1832-1840). 33 BOLOGNETTI, Salvatore - Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1841). BOLOGNETTI CENCI, A.C. - Nel 1830 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830). BOLOGNETTI CENCI, Alessandro - Conte (1846), cavaliere (1846) e colonnello (1846). Nel 1846 fu comandante del forte S. Angelo (1846). BOLTRINI, Candido - Nel 1830 era aiutante di camera di Sua Santità (1830-1841). BOMBA, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (18301836) e professore pubblico in Fisiologia (1830). Nel 1832 era professore emerito (1832-1836). BONACCI, Fausto - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). BONACCORSI, Bonaccorso - Chiamato anche Bonacorso Bonacorsi. Conte e commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846) e colonnello del primo Reggimento del Comando Generale Civico (1830-1846). Dal 1844 fu maestro delle strade (1844-1845). BONALD (de), Lodovico Giacomo Maurizio - Nato a Milaud, in diocesi di Rhodez, nel 1787 (30 novembre). Nel 1823 (10 marzo) fu fatto vescovo di le Puy (1830-1840). Nel 1840 (27 aprile) fu fatto arcivescovo di Lione (1841-1846). Nel 1841 (1 marzo) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo della SS. Trinità al Monte Pincio (1842-1846). BONAVENTURA da Mesoraca - vedi Bernardo da Mesoraca. BONCLERICI, Antonio - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1834). Nel 1834 (14 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1843). Dal 1835 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1835-1838), prelato domestico (1835-1843) e socio ordinario sopranumero (1835-1837) e poi socio ordinario (1838-1843) della Pont. Accademia romana di Archeologia. Dal 1838 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1838-1843), decano dei prelati ponenti della S.C. del Buon Governo (1838), prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838-1843) e prelato abbreviatore del parco maggiore (1838-1843). Nel 1839 fu primo assessore del Tribunale criminale (1839). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1840-1843). Morì nel 1843 (1843). BONCOMPAGNI, famiglia - Nel suo palazzo incontro a S. Marcello al Corso ebbe sede la Commissione del Governo presso la Banca Romana (1846). BONCOMPAGNI LUDOVISI, ... - Principe di Piombino (compare solo col titolo). Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1840) BONCOMPAGNI OTTOBONI, Alessandro - Duca di Fiano. Nel 1830 era presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1830). BONELLI, Giambattista - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia (1830-1840) e direttore della Computisteria del S.P.A. (1830-1840). Dal 1841 fu giubilato (1841-1846). BONELLI, Leonardo - Della famiglia dei duchi (1836-1837). Nato a Roma. Nel 1836 deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846), consigliere per l'amministrazione degli 34 acquedotti di Roma (1830-1833), deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1846), presidente regionario di Polizia di Monti, abitante in via Alessandrina 84 (1830-1832) ed esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1830-1841), in ritiro nel 1830. Dal 1836 fu maestro delle strade (1836-1841). Dal 1838 fu duca (1838-1846). Dal 1842 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1842-1846). BONELLI, Luigi - Dal 1839 fu membro (1839-1840) e segretario (1839) del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza. BONFORS, Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). BONILLA - vedi Diez de Bonilla. BONINI, Angelo - Dell'ordine dei Chierici regolari Teatini. Dal 1843 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1843-1846). Nel 1846 viene detto ex generale del suo ordine (1846). BONINI, Luigi - Nato a Roma nel 1801 (11 febbraio). Nel 1830 (8 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). Nel 1838 fu eletto e nello stesso anno (14 dicembre) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1838-1846). Dal 1842 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846). BONINI, Pietro Paolo - Cavaliere. Nel 1830 era tenente colonnello (18301837) e membro e segretario del Consiglio economico militare (1830-1837). BONOMI, Niccola - Nel 1830 era prefetto dell'uffizio del Concessum della Dateria apostolica (1830). BONOMI, Raffaele - Nel 1830 era professore pubblico in Logica e Metafisica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833). Nel 1835 fu professore senza insegnamento (1835). BONTADOSI, Annibale - Avvocato. Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1840). Dal 1845 fu deputato prefetto della regione XII della Commissione dei Sussidi (18451846). BONTADOSI, Girolamo - Chiamato anche Bontadossi. Nel 1830 era uditore di Sua Santità (1830-1840), membro della Famiglia pontificia (1830-1840), avvocato concistoriale (1830-1840), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1840) e prelato domestico (18301840). Nel 1832 era rettore deputato dell'Università Romana (1832-1837). Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1840). BORBONE - vedi Bourbon. BOREA, Girolamo - Dal 1834 fu console generale di Sardegna (18341836) e dal 1838 anche console di Lucca (1838-1846). BOREA d'Olmo, Michele Domenico - Marchese. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846). BORELLI, Salvatore - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). BORG OLIVIER - vedi Borgi Olivier. BORGETTI, Tommaso Maria - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846). BORGHESE, Camillo - Dei principi Borghese. Dal 1839 fu colonnello onorario, direttore e comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1839-1846). Dal 1840 fu principe Aldobrandini (1840-1846). 35 BORGHESE, Francesco - Principe. Dal 1835 fu principe dell'Accademia Filarmonica (1835-1835). BORGHESE, Marc'Antonio - Principe. Nel 1846 fu socio ordinario e presidente della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). BORGHESI, Luigi - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1846). BORGHI, Francesco Saverio - Dal 1844 fu procuratore di collegio (18441846). BORGHI, Giuseppe - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero (1841-1846). BORGI OLIVIER, Luigi - Chiamato anche Borg Olivier (1841-1845). Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1846). BORGIA, Costantino - Nel 1846 fu membro della Famiglia pontificia (1846). BORRO, Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). BORRO, Niccola - Nel 1830 era professore sostituto in Gius naturale, delle genti e canonico (1830-1832). Dal 1833 fu professore pubblico nelle Istituzioni di Diritto pubblico ecclesiastico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). BORROMEO, Edoardo - Dal 1845 fu membro della Famiglia pontificia (1845-1846). Nel 1846 fu segretario d'ambasciata di Sua Santità (1846). BORSI, Michelangelo - Nel 1830 era sostituto del sommistato del tribunale della Cancelleria Apostolica (1830). BOSCARINI, Niccola Maria - Nel 1830 era prelato domestico (18301839). BOSCHI, Filippo - Marchese. Dal 1844 fu ispettore ordinario dell'Amministrazione delle Poste (1844-1846). BOSCHI, Giuseppe - Nel 1839 fu virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839). BOSCHI, Valerio - Marchese. Nel 1830 era ispettore (1830-1832) poi intedente (1833-1840) del secondo circondario delle Poste. Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1846). Dal 1841 fu ispettore ordinario dell'Amministrazione delle Poste (1841-1843). BOSDARI, Annibale - Conte e commendatore. Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). BOSIO, Pietro - Dal 1837 fu architetto rincontro della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846). Dal 1839 fu consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu economo della Congregazione dei Virtuosi (1841-1843). Dal 1843 fu cavaliere (18431846). Dal 1844 fu un direttore per le incisioni delle opere premiate in architettura (1844-1846). BOTELHO - vedi de Souza Botelho. BOTTAZZI, Pietro - Nato a Lacedonia nel 1800 (24 settembre). Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (1836-1846). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto vescovo di Larino (1846). BOTTIGLIA, Luigi - Della famiglia dei conti di Savoulx. Fu chiamato anche Luigi Antonio. Nato a Cavour, in diocesi di Torino, nel 1752 (16 febbraio). Nel 1794 (13 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1834). Nel 1830 era arcivescovo di Pirgi (183036 1834), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1834), chierico decano di Camera e presidente delle Zecche e degli uffici del Bollo, ori e argenti e degli orefici ed argentieri dello Stato (1830-1834) e membro della S.C. del Censo (1830-1834). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale da Gregorio XVI. Ebbe il titolo di S. Silvestro in Capite (1835-1837). Dal 1835 fu prefetto della Segnatura di Grazia (1835-1837). Morto a Roma nel 1836 (14 settembre), fu esposto e sepolto nel suo titolo (1837). BOTTINO, Girolamo - Dal 1840 fu procuratore generale dei Monaci Cistercensi (1840-1844). BOURBON del Monte di S. Maria, Francesco Camillo - Chiamato anche Borbone del Monte (1842-1845) e solo Francesco. Di Città di Castello. Marchese. Dal 1842 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1842-1846) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). BOURBON del Monte Santa Maria, Virgilio - Chiamato anche solo Bourbon del Monte (1830). Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). BOURDON, Filiberto Maria - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). BOUTÉNEFF (de), ... - Chiamato anche de Beuténeff (1844-1845). Dal 1844 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1844-1846). BOUTOURLINE (di), ... - Conte. Nel 1830 era aggregato alla legazione dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830). BOVIERI, Giuseppe - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). BOVIERI, Pietro Paolo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BOYL - vedi Pilo Boyl. BRACCESCHI - vedi Meniconi Bracceschi. BRACCESCHI, Braccio - Commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830). BRACCI, Pietro - Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833) e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838). Dal 1834 fu ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1834), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1834-1838) e ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1834-1838). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1839). Morto nel 1839 (1839). BRANCADORO, Cesare - Nato a Fermo nel 1755 (28 agosto). Nel 1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1808 (11 luglio) fu fatto arcivescovo di Fermo (1830-1838). Ebbe il titolo di S. Agostino (18301838). Dal 1833 fu cardinale primo prete (1833-1838). Morto a Fermo nel 1837 (9-10 settembre) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1838). BRANCADORO, Francesco - Marchese e cavaliere. Nel 1830 era vice console di Portogallo (1830). Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1835) e giudice commerciante nel Tribunale 37 di Commercio di Roma (1832-1833). Dal 1834 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1835). BRANCADORO, Giovanni Battista - Dal 1840 fu computista della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1840-1846). BRANCADORO, Lodovico - Nel 1830 era sostituto segretario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1830-1846), coadiutore di Vincenzo Bianchi (1830-1837) e maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830-1834). Dal 1835 fu maestro delle cerimonie pontificie (1835-1846). BRANCALEONI - vedi Materozzi Brancaleoni, Ranghiasci Brancaleoni. BRANDAO, Matteo - Monaco Benedettino Cassinese della congregazione di Portogallo. Dal 1834 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18341837). BRANDIMARTE, Antonio - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era innografo della S.C. dei S. Riti (1830-1838). Morto nel 1838 (1838). BRANDOLINI, Luigi - Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (18301832), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1830-1846) ed ispettore del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830-1838). Dal 1833 fu ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833-1834). Dal 1834 fu ispettore facente le veci d'ingegnere in capo nell'amministrazione dei Lavori delle strade urbane (1834-1841). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal 1841 fu fatto cavaliere (1841-1846). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). BRASCHI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza di S. Pantaleo ebbe sede la rappresentanza diplomatica dell'impero del Brasile (1843-1846). BRASCHI ONESTI, Pio - Chiamato anche solo Braschi (1830-1846). Duca di Nemi. Romano. Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). Nel 1832 era capitano in sopravvivenza (1830) e poi capitano coadiutore (1832-1846) del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie. BRAVI, Ugo - Dal 1843 fu generale dei Monaci Silvestrini (1843-1846). BRAVO - vedi Gonzales Bravo. BREÀ - vedi Alabeda et Breà. BRENDA, Pietro - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1846). Dal 1833 fu sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei Conti (1833-1846), sopranumero (1833-1834). Dal 1834 fu sostituto commissario del Consiglio Fiscale (1834-1846). Dal 1835 fu procuratore fiscale generale della S.C. e tribunale della Rev. Fabbrica (1835-1846), consultore legale della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1835-1846), assessore della Congregazione del Censo (1835-1837) e sostituto commissario della Camera e vice fiscale delle Armi (1835-1846). Dal 1838 fu consultore legale della Congregazione del Censo (1838-1846). Dal 1843 fu fiscale e difensore della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1843-1846) e consultore difensore della presidenza per gli affari civili della Presidenza degli Archivi (1843-1846). BRENNER FELSACH (de), Adolfo - Dal 1836 fu commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1836-1839). Nel 1837 fu cavaliere (1837). Nel 1839 fu barone (1839). 38 BRIGANTE COLONNA, Francesco - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1838). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1844). Dal 1844 fu deputato prefetto della regione I della Commissione dei Sussidi (1844-1846). BRIGHENTI, Maurizio - Dal 1844 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846). BRIGNARDELLI, Clemente - Nel 1830 era generale dei Chierici regolari Somaschi (1830-1832). BRIGNOLE, Giacomo Luigi - Chiamato anche Giacomo Luigi Maria (1825-1833) o solo Giacomo (1830-1833). Nato a Genova nel 1797 (8 maggio). Nel 1825 (10 marzo) fu eletto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura. Fu primo assessore del Tribunale del Governo (1830), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830), prelato assessore del governatore ponente di Consulta (1830), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1833). Fu poi arcivescovo di Nazianzo in partibus (1833). Dal 1833 fu tesoriere generale della R.C.A. (1833) e del S. Monte di Pietà (1833), presidente della S.C. Economica (1833), della Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1833) e dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1833), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1833), membro della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833), del Tribunale della R.C.A. (1833), della S.C. del Censo (1833) e del Consiglio economico militare (1833), deputato della Commissione dei Sussidi (1833) ed assistente al Soglio (1830-1833). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1834 (20 gennaio), assunse il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (1835-1838) per poi passare a quello di S. Cecilia (1839-1846), mantenendo il precedente in commenda. Dal 1841 fu presidente (1841-1842) e pro presidente (1843-1846) della Commissione dei Sussidi, presidente (1841) e pro presidente (1842-1846) della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza, presidente (1841-1842), pro presidente (1843-1846) e protettore di ambedue le famiglie dell'Ospizio della Madonna degli Angeli, presidente (1841) e pro presidente (1842-1846) del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi. Dal 1842 fu presidente della Congregazione di Revisione dei conti e affari di pubblica amministrazione (1842-1846) e membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1842-1846). BRIMONT - vedi Ruinart di Brimont. BRINDLE, Tommaso - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (1844-1846). BRITO - vedi Migueis de Carvalho de Brito. BRITO FRANCA GALVAS (de), Gioacchino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). BRIZ, Gioacchino - Nel 1830 era generale sedente in Madrid dei Frati dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani delle provincie cismontane (1830). BROCARD, Baldassarre - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero (1836-1839). BROCARD, Enrico - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830-1835). 39 BROCARD, Pietro - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830-1835) e dal 1836 fu maestro delle cerimonie pontificie (1836-1843). BROCCHETTI, Placido - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1841), con P. Girolamo Babboni come coadiutore (1841). BROGI, Antonio - Nel 1830 era promotore fiscale per le materie ecclesiastiche del Tribunale del Vicario (1830). BROGLIA di Mombello, Federico - Chiamato anche di Mombelli e Filippo (1838). Conte. Nel 1830 era segretario di legazione (1830-1832) e dal 1838 inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Sardegna (1838-1846). Dal 1838 fu anche ministro plenipotenziario di Lucca (18381846). BROGLIE (di), Alberto - Principe. Nel 1846 fu segretario dell'ambasciata di Francia (1846). BROGLIO, Gioacchino - Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1830 era definitore perpetuo del suo ordine (1830) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830). BRONSTEDT, Pietro - Cavaliere. Nel 1830 era agente degli affari della corte di Danimarca (1830-1833). BROWN, Niccola - Nel 1846 fu console degli Stati Uniti d’America (1846). BRÜNDLER, Niccola - Dal 1836 fu sotto tenente della Guardia Svizzera (1836-1846). Dal 1845 fu cavaliere (1845-1846). BRUNELLI, Giovanni - Nel 1832 era sostituto della S.C. sopra l'Immunità Ecclesiastica (1832-1833). Dal 1833 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1833-1846), di cui fu sotto segretario (1834-1837). Dal 1834 fu professore pubblico di Testo canonico dell'Università Romana della Sapienza (1834-1839). Dal 1838 fu segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1838-1842) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1838). Dal 1839 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1839-1840) e prelato domestico (1839-1846). Dal 1840 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1840-1846) e professore emerito dell'Università Romana (1840-1846). Dal 1841 fu segretario della S.C. per l'Esame dei vescovi (1841-1846). Dal 1843 fu segretario della S.C. di Propaganda Fide (1843-1846) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1843-1845). Dal 1844 fu regolator primario della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1844-1846). Dal 1845 fu arcivescovo di Tessalonica in partibus (1845-1846) e segretario della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa orientale (1845-1846). BRUNI, Fedele - Chiamato anche Federico (1845). Cavaliere. Dal 1845 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1845-1846). BRUNI, Federico - vedi Bruni Fedele. BRUNI, Niccola - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale del Governo (1830-1840). Dal 1837 fu consultore e giudice relatore delle cause criminali profane della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1846). Dal 1841 fu giudice relatore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841-1846) e luogotenente generale del Tribunale Criminale e dell'Uditorato delle Simonie (1841-1846). BRUNO, Raffaele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). 40 BRUNORI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore generale dei frati dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1830-1835) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1835). BRUSCHELLI, Domenico - Dell’ordine dei Minori Conventuali. Dal 1840 fu consultore della S.C. dell'Indice (1840-1841). BRUSCHETTI, Saverio - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). BRUSCHI, Secondiano - Nel 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839) e minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1839). BRUTI, Domenico - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1837). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846). Nel 1846 fu abbreviatore delle spedizioni per la via denominata de Curia della Dateria apostolica (1846). BRUTI, Filippo - Avvocato. Nel 1832 era consigliere supplente nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834). BRUTI, Liberato - Cavaliere (1840-1845) e maggiore (1840-1845). Dal 1840 fu aiutante di campo nel Comando generale della truppa di linea (1840-1845). BRUTI, Stefano - Nel 1839 (19 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1840-1845) e prelato domestico (1840-1846). Dal 1845 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (18451846). BUCCELLI, Ricciardo - Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1841-1846). BUCCI, Antonio - Dal 1834 fu membro (1834-1842) e segretario (18341837) del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza. BUCCI, Francesco - Dal 1843 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). BUCCI, Valentino Baccio - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). BUCCIOSANTI, Biagio - Nel 1839 (26 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846). Dal 1840 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1840-1841). Dal 1842 fu secondo assessore (1842-1843) e primo assessore del Tribunale del Governo (1843-1844). BUCH (barone di), ... - Dal 1838 fu consigliere di legazione ed incaricato d'affari (1838-1841) e dal 1842 ministro residente di Prussia (1842-1844). BUDONI, Giacomo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). BUFALO (del), famiglia - Nel suo palazzo presso S. Andrea della Valle ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1844). BUFALO (del), Giacinto - Di Roma. Marchese. Dal 1839 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1846). BUFALO (del), Ottavio Paolo - Marchese. Nel 1830 era amministratore generale dei Lotti (1830-1836) e deputato della Commissione dei Sussidi (1830). BUFALO della VALLE (del), Francesco - Marchese. Dal 1842 fu maestro delle strade (1842-1844). 41 BUFALO della VALLE (del), Stefano - Nel 1837 aggiunse il cognome della Valle (1837). Nato a Roma nel 1800 (7 giugno). Nel 1823 (24 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1837). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1837), prelato ponente della S.C. della Consulta (1830), votante della Segnatura di Giustizia (1830-1836), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato domestico (1830-1837). Dal 1835 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1835-1837). Nel 1837 fu eletto prelato uditore della S. Rota Romana (1837). BUFFA, Giuseppe Ignazio - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (18301838). BUGARINI, Vincenzo - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). BUGLIONI, Angelo - Nel 1830 era consultore ed avvocato dei rei della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1836), assessore della Deputazione dei pubblici spettacoli (1830-1836) ed assessore della Polizia (1830-1836). Dal 1835 fu consigliere della Congregazione Speciale Sanitaria (1835-1836) ed assessore nella Direzione generale di Polizia (1835-1836). BUNSEN, Carlo - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere intimo di legazione e ministro residente (1830-1834), dal 1835 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Prussia (1835-1837), assente (1838). BUONAFEDE, Camillo - Chiamato anche Bonafede. Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). BUONSIGNORI, Giuseppe - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1835). BURATTI, Clemente Maria - Chiamato anche solo Clemente (18321839). Nel 1832 era minutante aggiunto (1832-1837) e dal 1838 minutante della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846). BURUEGOS, Diego - Nel 1846 fu ministro generale residente in Murcia dei frati Trinitari del Riscatto (1846). BUSI, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era colonnello comandante il secondo Reggimento dei Carabinieri pontifici in Pesaro (1830). BUSSI - vedi Corboli Bussi, Muti Bussi. BUSSI, ... - Cavaliere, brigadiere e balì. Nel 1830 era incaricato di affari dell'Ordine Sacro Gerosolimitano (1830-1833). BUSSI, Giambattista - Romano, nato a Viterbo nel 1755 (20 gennaio). Nel 1824 (3 maggio) fu creato cardinale da Leone XII ed arcivescovo di Benevento (1830-1844). Ebbe il titolo di S. Pancrazio (1830-1844). Morto a Benevento nel 1844 (31 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1844). BUSSI UBALDINI, Crescentino - Nel 1833 (1 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1838). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1838). Dal 1835 fu primo assessore del Tribunale criminale (1835-1838). BUTLER, Tommaso - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). BUTTAONI, Domenico - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1832) e 42 compagno del maestro (1830-1832) e poi maestro del S. Palazzo apostolico (1833-1846). Dal 1833 era assistente perpetuo della S.C. dell'Indice (18331846), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1846) e di quelle dei S. Riti (1833-1846), della Disciplina regolare (1833-1846) e delle Indulgenze e S. Reliquie (1833-1846), esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846), membro della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1833-1846) e della Famiglia pontificia (1833-1846), presidente del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). BUTTAONI, Luigi - Dal 1837 fu cappellano segreto d’onore (1837-1846). BUTTI, Lodovico - Avvocato. Dal 1833 fu giudice supplente tanto nel singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1833-1839). BUZI - vedi Prosperi Buzi. CABRERA, Francesco Ignazio - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (1837-1846). CACCIA PIATTI, Giovanni - Nato a Novara nel 1751 (8 marzo). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1830 era del titolo dei Ss. Cosma e Damiano al Foro Romano e prefetto della Segnatura di Grazia (1830-1834). Morto a Novara nel 1833 (15 settembre) e fu esposto e sepolto in S. Eufemia (1834). CACCIATORI, Pasquale - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830). CACURRI, Giuseppe - Dal 1845 fu alunno custode (1845) e custode (1846) della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca. CADET, Socrate - Dal 1841 fu professore pubblico sostituto nella Medicina politico-legale dell'Università Romana della Sapienza (18411846). CADOLINI, Antonio Maria - Nato ad Ancona nel 1771 (o 1775, 10 luglio). Entrò nella congregazione dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti. Nel 1822 (19 aprile) fu fatto vescovo di Cesena (1830-1837). Fu consultore della S.C. dell'Indice (1830-1843). Nel 1838 (12 febbraio) fu fatto vescovo di Ancona (1838-1846). Nel 1843 (19 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Clemente (1843-1846). CADOLINI, Ignazio Giovanni - Chiamato anche Giovanni Ignazio (18351837). Nato a Cremona nel 1794 (4 novembre). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto vescovo Cervia (1830-1831). Nel 1831 (30 settembre) fu fatto vescovo di Foligno (1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu fatto arcivescovo di Spoleto (1833-1837). Nel 1838 fu fatto arcivescovo di Edessa in partibus (18381842). Dal 1838 fu segretario della S.C. di Propaganda Fide (1838-1842) e consultore della S.C. Romana e Universale Inquisizione (1838-1842). Dal 1839 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (18391842). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Susanna (1843-1846). Nello stesso 1843 (30 gennaio) fu fatto arcivescovo di Ferrara (1843-1846). CAETANI, Michelangelo - Chiamato anche solo Michele (1834). Dei principi Caetani (1834) e dei duchi di Sermoneta (1834-1843). Dal 1834 fu deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1834-1836) e colonnello, direttore e comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1834-1846). Dal 1837 fu commendatore (1837-1846). Dal 1844 fu principe di Teano (1844-1846). 43 CAFFARELLI, famiglia - Nel suo palazzo al Campidoglio ebbe sede l'ambasciata di Prussia (1830-1846). CAFFARELLI, Baldassarre - Di Roma. Duca. Nel 1830 era esente col grado di colonnello (1830-1832) e fu poi brigadiere generale e tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1838). CAFFARELLI, Raffaele - Nel 1830 era preposito generale dei Chierici regolari Minori (1830) e nel 1832 procuratore generale (1832-1835). CAGGIANO, Antonio Maria - vedi Cagiano de Azevedo. CAGIANO de AZEVEDO, Antonio Maria - Chiamato anche solo Caggiano (1830). Nato in diocesi di Aquino nel 1797 (11 dicembre). Nel 1830 (20 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era secondo assessore criminale del Tribunale civile dell'A.C. (1830), secondo assessore del Tribunale del Governo (1830), uditore civile del Tesorierato generale della R.C.A. (1830), prelato domestico (1830-1843) ed avvocato concistoriale (1830-1843). Dal 1838 fu prelato protonotaro apostolico (1838-1842), segretario della S.C. della Consulta (1838-1842), vice presidente della Congregazione speciale sanitaria (1838-1842), membro della S.C. di Propaganda Fide (1838-1842) e rettore deputato dell'Università Romana della Sapienza (1838-1843). Dal 1842 fu regolator primario dell'Unione di ecclesiastici di S. Paolo (18421843). Nel 1843 fu uditore generale della R.C.A. (1843), prelato componente della S.C. della rev. Fabbrica di S. Pietro (1843), capo del Tribunale civile dell'A.C. (1843), capo del Tribunale Criminale (1843) ed assistente al Soglio (1843). Nel 1844 (22 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, assunse il titolo di S. Croce in Gerusalemme (1844-1846) e fu fatto vescovo di Sinigaglia (Senigallia) (1844-1846). CAGLIESI, Niccola - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846). CAGNUCCI, Vincenzo - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). Dal 1840 fu segretario della prefettura dei SS. Palazzi apostolici (1840-1846) e membro della Famiglia pontificia (1840-1846). CAJANI, Bonifacio - Nato a Gualdo Tadino, in diocesi di Nocera, nel 1800 (1 maggio). Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1842). Nel 1842 (22 luglio) fu fatto vescovo di Cagli e Pergola (1843-1846). CALABRINI, Vincenzo - Marchese di Gradara. Nel 1830 era capo dell’Amministrazione delle Saline di Corneto di pertinenza della R.C.A. (1830-1832) e sopraintendente delle Allumiere per conto della medesima ed amministratore dei Boschi e foreste (1830). CALAMATA, Leopoldo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (1835-1846). CALAMATA, Luigi - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1830-1832) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Dal 1833 fu priore generale (1833-1838). CALANDRELLI, Ignazio - Dal 1839 fu professore sostituto (1839-1840) e poi professore pubblico nell'Ottica e nell'Astronomia dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1841 fu membro del Collegio Filosofico (1841-1846). CALCAGNI, Giovanni Paolo - Conte. Dal 1833 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1833-1846). 44 CALDERARI, Luigi - Dal 1837 fu assistente per l'estrazione degli oggetti di antichità e belle arti nel Commissariato delle antichità di Roma (18371842), con L. Caporozzi come coadiutore (1838-1842). CALI, Giuseppe - vedi Cali Salvatore. CALI, Salvatore - Chiamato anche Celi (1842-1843) e Giuseppe (1842). Dell’ordine dei Minori Conventuali. Dal 1842 fu procuratore generale del suo ordine (1842-1846), consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1842-1846). CALIENDI, Martino - Nato a Scavolino, in diocesi di Monte Feltre, nel 1787 (17 marzo). Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1841). Nel 1842 (27 gennaio) fu fatto vescovo di Ripatransone (1842-1845). Nel 1845 (21 aprile) fu fatto vescovo di Montefeltre. CALIENDI, Serafino - Dal 1842 fu cameriere d’onore extra Urbem (18421846). CALLERI, Giovanni - Nel 1832 fu superiore della Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1832). CALVA, Guglielmo - Dal 1844 fu segretario generale sostituto della Tesoreria generale della R.C.A. (1844-1846). CALVANI, Niccola - Dal 1835 fu sotto tenente (1835-1837) e poi tenente (1838), aggiunto al comando superiore dei Carabinieri pontifici in Roma. CALVARESI, Raimondo - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830) e dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1841). CALVI, Tommaso - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Nel 1832 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1832-1846). CAMBIS (De), Enrico - Conte. Dal 1838 fu aggregato (1838-1840) o attaccato (1841-1842) e secondo segretario (1843-1846) dell'ambasciata di Francia. CAMERA - vedi Husson de Camera. CAMERUCCI, Romano - Dal 1840 fu procuratore generale dei Monaci Vallombrosani (1840-1845). CAMILLO MARIA da Roma - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1841 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1841-1846). CAMPA, Paolo - Dal 1834 fu archivista della Segreteria di Stato (18341846). CAMPANA, Giovanni Pietro (Giampietro) - Nel 1832 era ispettore generale, poi detto direttore generale del S. Monte di Pietà (1832-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1845) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1841-1843). Dal 1844 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1844-1846). Dal 1845 fu consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1845-1846). Nel 1846 fu commendatore (1846) e tesoriere della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). CAMPANARI, Evangelista - Marchese. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846). CAMPANARI, Secondiano - Dal 1836 fu socio sopranumero (1836-1837) e dal 1838 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1838-1845). Nel 1839 risulta avvocato (1839-1840) e nel 1841 marchese (1841). 45 CAMPANELLI - vedi Pergoli Campanelli. CAMPION, Onofrio - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1830), dal 1833 fu maggiore residente in Camaldoli (1833-1839), nel 1840 fu di nuovo procuratore generale (1840) e dal 1841 ancora maggiore (1841-1846). CAMPODONICO, Ambrogio - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846). CAMPOMANES - vedi Fernandes Campomanes. CAMPORESE, Giulio - Chiamato anche Camporesi. Cavaliere. Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840), ex presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830) e cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura elementare ed ornato (1830-1840). Dal 1833 fu consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838) e dal 1839 fu consigliere emerito (1839-1840). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). CAMPORESE, Pietro - Chiamato anche Camporesi (1841-1845). Dal 1837 fu architetto rincontro della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846). Dal 1839 fu primo aggiunto dei virtuosi di merito residenti della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e cavaliere (18391846). Dal 1841 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1841-1846) e reggente triennale della Congregazione dei Virtuosi (1841-1843). Dal 1844 fu segretario del consiglio della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846). CAMUCCINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era ispettore delle pitture pubbliche di Roma e dello Stato Pontificio (1830-1842), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1842) e direttore dello Studio del Musaico (1830-1844). Nel 1832 era barone (1832-1842). Dal 1833 fu professore accademico di merito residente e consigliere della classe di Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1844). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1844). Dal 1838 fu ispettore della Galleria Vaticana (1838-1842). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1844). Dal 1841 fu ispettore della Galleria Capitolina (1841-1842). Dal 1843 fu ispettore emerito della Galleria Vaticana (1843-1844) e della Galleria Capitolina (1843-1844). CANALE, Valentino - Di Terni. Conte. Dal 1838 fu esente col grado di colonnello (1838-1844) e poi fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1845-1846). CANALI, Francesco - Nato a Perugia nel 1764 (19 ottobre). Nel 1830 era arcivescovo di Larissa in partibus (1830-1834), segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1830-1834) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1834), Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1834 (23 giugno). Ebbe il titolo di S. Clemente (1835-1836). Morì a Roma nel 1835 (12 aprile), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Clemente (1836). CANALI, Giovanni Giuseppe - Chiamato anche solo Giuseppe (18301840). Nato a Cesano, in diocesi di Porto, nel 1781 (21 giugno). Nel 1830 46 era scrittore giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (18301840), segretario del tribunale del Vicario (1830-1841), cancelliere della S.C. della Visita apostolica (1830-1840), esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1840), deputato ecclesiastico della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840), sostituto del concistoro nella Segreteria dell'Uditore di Sua Santità (18301840) e presidente della predica degli Ebrei (1830-1840). Dal 1842 fu canonico (1832-1840). Dal 1839 fu teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1839-1840). Dal 1842 fu arcivescovo di Colossi in partibus (1842-1846), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1842-1846) e vicegerente del Vicario (1842-1846). Dal 1844 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846). Nel 1845 (24 aprile) fu fatto patriarca di Costantinopoli (1845-1846). CANDIDA, ... - Balio. Dal 1837 fu luogotenente del Magistero del Sagro Militare Ordine Gerosolimitano (S.M.O.G.) (1837-1838). CANESTRARI, Luigi - Dell'ordine dei Minimi di S. Francesco di Paola. Nato nella terra delle Piaggie, in diocesi di Fano, nel 1774 (28 gennaio). Nel 1825 (19 dicembre) fu fatto vescovo di Montalto (1830-1846). Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846). CANINA, Luigi - Architetto e cavaliere. Dal 1834 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1834-1838). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1839 fu consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1839-1846), professore e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1839-1846) e consigliere architetto e un direttore per la incisione delle opere premiate in architettura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu aggregato al Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1842 fu presidente (1842) e segretario del consiglio (1843-1844) dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca. CANITZ (de), Carlo - Barone. Dal 1843 fu segretario (1843-1844), nel 1845 incaricato d'affari (1845) e nel 1846 incaricato d'affari interino dell'ambasciata di Prussia (1846). CANNELLA, Giovanni Battista - Sacerdote (1841). Dal 1841 fu consultore della S.C. dell'Indice (1841-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1842-1844, 1846) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1842). Nel 1843 (16 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1843), prelato domestico (1843-1846) e delegato apostolico ad Orvieto (1843). Nel 1846 fu segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846), sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1846) e cameriere segreto di Sua Santità (1846). CANO y TORRENTE, Bonaventura - Il cognome Torrente è aggiunto dal 1835 (1835-1838). Entrò nell'ordine dei Mercedari della Redenzione degli schiavi. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1838) e vicario generale in Italia e procuratore generale dei Mercedari (1830-1838). Dal 1833 fu vescovo di Magida in partibus 47 (1833-1838). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1838). CANOBI, Pietro - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). CANTONI, Cesare - Nel 1830 era contabile della Congregazione di Revisione dei conti (1830). CANTONI, Gaetano - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846). CAPACCINI, Francesco - Nato a Roma nel 1784 (14 agosto). Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830) e sostituto della Segreteria dei Brevi pontifici (1830), Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1844), sostituto della Segreteria di Stato e segretario della Cifra (1832-1843), cameriere segreto di Sua Santità (1832-1843) e prelato domestico (1832-1844). Nel 1837 fu segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1837). Dal 1838 fu segretario dell'Accademia Teologica dell'Università Romana della Sapienza (18381844). Nel 1844 fu uditore generale della R.C.A. (1844), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844), membro del Tribunale civile e di quello criminale dell'A.C. (1844) ed assistente al Soglio pontificio (1844). Nello stesso anno (22 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1845 (21 aprile). Morto a Roma nel 1845 (15 giugno); "questo porporato, di cui si lamenta generalmente la perdita, è stato esposto e sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Maria in Aquiro" (1845-1846). CAPALTI, Alessandro - Cavaliere. Dal 1841 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1841-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1846). CAPALTI, Annibale - Dal 1838 fu professore sostituto di Testo canonico dell'Università Romana della Sapienza (1838). Dal 1839 fu coadiutore esercente con futura successione di Giovanni Brunelli a professore pubblico di Testo canonico (1839-1841), poi succedutogli (1842-1846). Nel 1846 fu segretario della S.C. degli Studi (1846) e cameriere segreto sopranumerario (1846). CAPANNA, Sante - Nel 1830 era minutante sopranumero (1830-1837) e dal 1838 fu minutante della Segreteria dei Memoriali (1838-1846). CAPELLETTI - vedi Cappelletti. CAPELLI, Carlo - Dell'ordine dei Chierici regolari di S. Paolo (Barnabiti). Dal 1838 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1838-1846). Dal 1844 fu parroco (1844-1846). CAPELLO, Agostino - Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). CAPIALBI, Vito - Cavaliere. Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1841-1846). CAPITONI - vedi Fabi Capitoni Montani. CAPOBIANCHI, Giuseppe - Nel 1832 era segretario dell'Accademia Filodrammatica Romana (1832-1837). CAPOCCI, Fortunato - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1835). CAPOGROSSI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico in Istituzioni di Gius criminale dell'Università Romana della Sapienza (18301843). Nel 1832 era consigliere supplente nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834). Dal 1844 fu professore emerito 48 in Istituzioni di Gius criminale (1844-1846). Dal 1845 fu professore emerito onorario in Logica e Metafisica e nel Gius canonico e civile giustinianeo (1845-1846). CAPORELLI, Antonio - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu giudice delle mercedi nel Tribunale civile di Campidoglio (1833-1841) e bussolante partecipante sopranumero (1833). Dal 1834 fu bussolante partecipante (1834-1846). Dal 1839 fu avvocato (1839-1841). CAPORELLI, Domenico - Nel 1830 era giudice delle mercedi del Tribunale civile di Campidoglio (1830-1832) e residente in via della Scrofa 57 (1830-1832). CAPOROZZI, Lorenzo - Dal 1838 fu coadiutore con futura successione dell'assistente per l'estrazione degli oggetti di antichità e belle arti nel Commissariato delle antichità di Roma (1838-1842) e gli successe dal 1843 (1843-1846). CAPOZZI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano d’onore extra Urbem (1830-1846). CAPPABIANCA, Cesare - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). CAPPELLARI, Mauro - vedi Gregorio XVI papa. CAPPELLETTI, Benedetto - Detto anche Capelletti (1830-1832). Nato a Rieti nel 1764 (2 novembre). Nel 1802 (15 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era governatore di Roma, vice camerlengo e direttore generale Polizia (18301832), presidente della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1832), membro del Consiglio economico militare (1830-1832), rappresentante il comando superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (18301832), presidente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1832) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18301832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto e pubblicato nel 1832 (2 luglio). Ebbe il titolo di S. Clemente. Nel 1832 fu membro della Cappella pontificia (1832). Nel 1833 (29 luglio) fu fatto vescovo di Rieti (1833-1834). Morì a Rieti nel 1834 (15 maggio) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1834). CAPPELLO, Agostino - Dal 1836 fu consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1836-1846). CAPPELLO, Scipione - Cavaliere. Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1846). CAPPONI, Giovanni - Nel 1817 (27 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1840). Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1836). CAPRANICA, Bartolommeo - Marchese. Nel 1830 era maggiore ispettore della Milizia Urbana (1830-1832) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). Dal 1833 fu colonnello ispettore della Milizia Urbana (1833-1842). CAPRANO, Pietro - Nato a Roma nel 1759 (28 febbraio). Nel 1826 (2 ottobre) fu creato cardinale riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15 dicembre) fu pubblicato. Nel 1830 aveva il titolo dei Ss. Nereo ed Achilleo ed era prefetto della S.C. dell'Indice (1830-1834). Morto a Roma nel 1834 (15 febbraio), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Ignazio "secondo la sua testamentaria disposizione" (1834). 49 CARABETTI, Giulio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). CARACCI, Pietro - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1842). CARACCINI, Filippo - Dal 1838 fu camerlengo della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1842). CARACCIOLO - vedi Giudice Caracciolo. CARACCIOLO SANTOBONO, Gregorio - Chiamato anche Caracciolo Sanobono (1843-1845). Nel 1830 (1 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (18321834) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). Dal 1839 fu votante della Segnatura di Giustizia (1839-1844). Dal 1845 fu segretario della S.C. del Buon Governo (1845-1846) e membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1845-1846). CARAFA della Spina, Luigi - Dei duchi di Traetto. Nel 1830 era segretario di legazione (1830) e nel 1832 incaricato d'affari (1832) di Napoli. Nel 1832 fu commendatore. CARAFA di Traietto (o Traetto, Trajetto), Domenico - Nato a Napoli nel 1805 (12 luglio). Nel 1830 (29 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1843). Fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843) e prelato domestico (1830-1843). Dal 1839 fu chierico di Camera (1839-1843) e membro della Congregazione della Revisione dei conti (1839-1843). Nel 1843 fu deputato prefetto della regione VII nella Commissione dei Sussidi (1843). Nel 1844 (22 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, del titolo di S. Maria degli Angeli (18441846), ed arcivescovo di Benevento (1844-1846). CARASSAI, Agostino - Dell'ordine dei Romitani di S. Agostino, detti Agostiniani. Nel 1832 era prefetto della Biblioteca Angelica (1832-1838). CARASSAI, Pacifico - Nel 1830 era cappellano segreto di Sua Santità (1830-1846). CARAVITA di Sirignano, Tommaso - Chiamato anche Caravita di Carignano (1834-1842) o di Sivignano (1843-1844). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1846). CARBONARO, Domenico - Dal 1836 fu procuratore generale dei Chierici regolari Minori (1836-1837). CARBONE, Raffaele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). CARCANI, Filippo - Avvocato. Dal 1832 fu sostituto luogotenente (18321846) e secondo luogotenente (1846) del Tribunale del Governo. CARCANI, Marco - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) . Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1836). CARCANI, Niccola - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830-1837) e dal 1838 fu bussolante partecipante (1838-1846). CARCANI, Pietro - Nel 1830 era sostituto luogotenente del Tribunale del Governo (1830). CARCANI, Vincenzo - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830). CARDELLI, Carlo - Conte. Nel 1832 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1832-1846). Dal 1836 fu fabbriciere della Camera Capitolina (1836-1846). Dal 1837 fu amministratore generale dei Lotti 50 (1837-1846). Dal 1839 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1839-1840). CARDELLI, Luigi Maria - Chiamato anche solo Luigi (1842-1846). Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti Riformati. Nel 1827 fu fatto arcivescovo di Acrida in partibus (1830-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1836-1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1840-1846). Dal 1842 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846). CARDINALI, Luigi - Cavaliere. Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1837 fu segretario del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846). CARDONI, Giuseppe - Dal 1843 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1843-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dell'Indice (1846), cameriere d’onore in abito paonazzo (1846) e vice presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1846). CARDOSO CASTRO, Francesco Maria - Dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (18421846). CAREGA, Michele - Nel 1830 era scrittore giubilato in Lingua latina della Biblioteca Vaticana (1830). CARELLA, Daniele - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). CARENZI, Niccola - Nel 1830 era segretario generale della Comarca di Roma (1830). Nel 1832 era minutante aggiunto (1832) e dal 1833 fu minutante della Segreteria di Stato (1833-1846). CARIBOLDI, Fiorenzo - Chiamato anche Caribaldi (1832-1834). Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1846). CARIGNANO - vedi Caravita di Sirignano. CARLESCHI, Francesco - Dal 1833 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1833-1846). Dal 1834 fu conte (1834-1846). CARLETTI, Andrea - Dal 1836 fu capo d'ufficio della computisteria della S.C. del Buon Governo (1836-1846). CARLETTI, Terenzio - Nel 1838 (25 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Nel 1838 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1838). CARLINA, Francesco Saverio - Dal 1835 fu cappellano d’onore extra Urbem (1835-1846). CARLUCCI, Carlo - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1840). CARLUCCI, Paolo - Chiamato anche Paolino (1839-1843). Dal 1839 fu cappellano segreto d’onore (1839-1842). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). CARMIGNANI, Luigi Maria - Nel 1830 era generale dei frati Fate-benefratelli (1830-1837). CARNEVALI, Giambattista - Dal 1838 fu membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1838-1844). CARNEVALINI, Angelo - Avvocato. Nel 1832 era segretario della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1846). CARONES, Andrea - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1842-1846). CARPEGNA (di), Filippo - Nel 1835 (4 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1844). Dal 1835 fu 51 prelato domestico (1835-1844). Dal 1836 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836-1844). Dal 1839 fu decano della S.C. del Buon Governo (1839-1844). CARPI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nella Mineralogia e Storia naturale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era membro del Collegio Medico-Chirurgico (1832-1846). Dal 1836 fu direttore del Museo Mineralogico (1836-1837) e dal 1838 del Gabinetto di Mineralogia dell'Università Romana (1838-1846). CARRADORI, Bernardo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1830-1832). CARREGA, Giovanni Battista - Marchese. Nel 1836 fu segretario di legazione della Sardegna (1836). CARRETTO (del), Enrico - Marchese di Balestrino. Dal 1841 fu secondo segretario di legazione della Sardegna (1841-1844). CARRION - vedi de Heredia y Carrion. CARSIDONI, Luigi - Dei conti Carsidoni. Nato a Camerino nel 1780 (22 aprile). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1832). Nel 1833 (29 luglio) fu traslato da vescovo di Bagnorea a Fano. CARTA, Natale - Cavaliere. Dal 1839 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1839-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). CARTENSTAT, Umberto Giacomo - Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846). CARVALHO - vedi Migueis de Carvalho de Brito. CARVALHO (de), Guglielmo Enrico - Chiamato anche Guglielmo Henriques De Carvalho (1843-1846). Nato a Coimbra nel 1793 (10 febbraio). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto vescovo di Leiria (1844-1845). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto patriarca di Lisbona (1846). Nel 1846 (19 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1846). CASABIANCA, Antonmaria - Nel 1818 (16 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). CASABIANCA, Quirico Antonio - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). CASANELLI, Sante Raffaele - Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1844) e prelato domestico (1832-1846). CASAPINI, Pietro - Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1846) e prelato domestico (18331846). CASAS, Sigismondo - Chiamato anche Calsas (1840). Dal 1840 fu vice procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto (1840-1846). CASCIANI, Luigi - Dal 1838 fu segretario dell'Accademia Filodrammatica Romana (1838-1843). CASELLI, Saverio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). CASINI, Crispino - Chiamato anche Cassini (1833-1836). Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1846). Nel 1846 fu decano dei procuratori di collegio (1846). CASINI, Raffaele - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella pontificia (1830). CASOGLIO - vedi Fulgenzi Casoglio. 52 CASONI - vedi Vannicelli Casoni. CASSANO - vedi Serra Cassano. CASSELLA, Pompilio - Nel 1832 era preposito generale dei Chierici regolari delle Scuole Pie (1832-1836). CASSINI, Marco - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351846). CASSIO, Giovanni - Nel 1830 era console di Svezia e Norvegia (18301842). Dal 1834 fu cavaliere (1834-1842). CASTELLAMONTE, Giuseppe Maria - Dell'ordine dei Chierici regolari Teatini. Nel 1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832). CASTELLANI, Andrea - Nel 1830 era generale dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1830-1833). CASTELLANI, Giovanni Battista - Professore. Dal 1843 fu minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1843-1846). CASTELLANI, Giuseppe Maria - Nato a Roma nel 1798 (18 febbraio). Dell’ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1839 (8 o 9 luglio) fu fatto vescovo di Porfirio (1839-1846) e sacrista di Sua Santità (18391846). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1840-1846) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1840-1846). CASTELLI - vedi Alesii de' Castelli, Pirati Castelli. CASTELLINI - vedi Bezzi Castellini. CASTELLINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1846 fu scrittore in Lingua araba della Biblioteca Vaticana (1846). CASTIGLIONI, Francesco Saverio - vedi Pio VIII papa. CASTIGLIONI, Luigi - Nel 1842 (7 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Da quell'anno fu prelato domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1843-1846), prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1843-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel 1846 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1846). CASTRACANE degli ANTELMINELLI, Castruccio - Nato ad Urbino nel 1779 (21 settembre). Fino al 1832 fu chiamato solo Castracane. Fu nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1816 (18 luglio) (1830-1832). Nel 1830 divenne segretario della S.C. di Propaganda Fide (1830-1832), membro della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1832), consultore della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (1830-1832) e prelato domestico e membro della Famiglia pontificia (1830-1832). Fu creato cardinale da Gregorio XVI nel 1833 (15 aprile) ed assunse il titolo di S. Pietro in Vincoli (1833-1843). Nel 1835 fu nominato prefetto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1842), nel 1838 divenne anche pro segretario dei Memoriali (1838-1839) e nel 1840 penitenziere maggiore e presidente del Tribunale della Penitenzieria apostolica (1846-1846). Nel 1844 (22 gennaio) passò alla sede vescovile di Palestrina. Gli fu dedicato l'annuario del 1838. CASTRIOTA - vedi Solazzi Castriota. CASTRO - vedi Cardoso Castro. CASTRODARDO, Michelangelo - Chiamato anche solo Michele (1839). Della congregazione Benedettina Camaldolese. Dal 1835 fu cameriere 53 segreto sopranumerario (1835-1843). Dal 1845 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1845-1846) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1845-1846). CASTRUCCI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). CATALAN - vedi Marco y Catalan. CATALDI, Camillo - Cavaliere (1841-1846). Dal 1841 fu ispettore centrale (1841-1845), poi detto ispettore contabile (1846) della Presidenza delle Armi. CATALDI, Giuseppe - Dal 1839 fu priore generale dei frati Carmelitani calzati (1839-1841). CATANEO, Casimiro - Dal 1844 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1844-1846). CATENACCI, Pietro - Nel 1830 era sotto custode dei libri della Cappella pontificia (1830). CATERINI, Prospero - Chiamato anche Pietro (1830-1839). Nel 1830 era sostituto della S.C. Concistoriale e sollecitatore del S. Collegio (1830-1840). Nel 1832 era canonico (1832-1838) e sostituto della Dateria apostolica (1832-1838). Dal 1839 fu segretario della S.C. degli Studi (1839-1845) e cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1846). Nel 1841 (4 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Da quell'anno fu uditore di Sua Santità e membro della Famiglia pontificia (1841-1845), esaminatore in S. Canoni della S.C. dell'Esame dei vescovi (1841-1845) e prelato domestico (1841-1846). Dal 1842 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1842) e protonotaro apostolico (1843-1846). Dal 1843 fu membro (1843) e consultore (1844-1846) della S.C. di Propaganda Fide. Nel 1846 fu consultore ed assessore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1846) e consultore della S.C. dei S. Riti (1846). CATRANI, Giuseppe - Da Città di Castello. Dal 1833 fu cavaliere (1833) ed esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (18331838). Dal 1839 fu aiutante maggiore (1839-1844) e dal 1845 fu brigadiere generale e tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1845-1846). Nel 1846 fu commendatore (1846). CATTAN, Ignazio - Nato ad Aleppo nel 1753. Nel 1817 (28 luglio) fu fatto patriarca di Antiochia dei Greci Melchiti (1830-1832). CATTANI, Angelo - Nel 1830 era contabile della Congregazione di Revisione dei conti (1830). CATTANI, Domenico - Chiamato anche Catani. Nel 1816 (28 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1838). Nel 1830 era chierico di Camera (1830), terzo luogotenente provvisorio del Tribunale dell'A.C. (1830) e prelato domestico (1830-1838). Nel 1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1838) e pro presidente della S.C. del Censo (1832-1835). Dal 1833 fu presidente della Comarca di Roma (18331835). Dal 1836 fu consultore ed assessore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1836-1838) e prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1838). Nel 1838 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1838). CATTANI, Giuseppe - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341838). 54 CATUCCI, Giuseppe - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1846). CATUCCI, Lodovico - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). CAVALCANTI, Atanasio - Della congregazione Benedettina Cassinese. Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846). CAVALIERI, Prospero - Dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Nel 1830 era relatore della S.C. dell'Indice (1830-1833). CAVALIERI di San Bertolo, Niccola - Chiamato anche solo Cavalieri (fino al 1840). Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nell'Architettura Statica ed Idraulica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833) e sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833). Dal 1834 fu ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1834), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1834-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1834-1838). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal 1838 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1838-1846). Dal 1841 fu un direttore per la incisione delle opere premiate in architettura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). Dal 1844 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846). CAVALLERI, Ferdinando - Cavaliere. Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1835), dove dal 1836 fu professore e consigliere nella classe della Pittura (1836-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (18391846). Dal 1845 fu segretario del consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1845-1846) ed uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1845-1846). CAVALLETTI, Gaspare - Marchese o conte. Nel 1830 era deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1836) e cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1836). CAVALLETTI BELLONI, Ermete - Marchese (1837-1846) e conte (1837). Dal 1837 fu deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1837-1840) e cameriere d’onore di spada e cappa (1837). Dal 1838 fu commissario del Governo presso la Società privilegiata delle Assicurazioni (1838-1846), cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846) e deputato della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici (1838), di cui fu poi membro (18391840). CAVAZZI, Filippo - Nel 1832 era segretario generale della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1832-1846). CAVAZZI, Vincenzo - Dal 1843 fu minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1843-1846). CAVIASSI, Giacomo - vedi Cuviassi. 55 CECCACCI, Giacomo - Nel 1830 era segretario e capo d'ufficio della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). CECCACCI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore di collegio (18301832). CECCARELLI, Enrico - Avvocato. Dal 1842 fu sostituto luogotenente del Tribunale criminale dell'A.C. (1842-1846). CECCARELLI, Pietro Paolo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1830-1840). Dal 1841 fu cappellano comune di Sua Santità (1841-1846). CECCARINI, Carlo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e bussolante partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1846). CECCARINI, Mariano - Dal 1833 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1833-1840). CECCHI, Gaetano - vedi Cecchi Giovanni. CECCHI, Giovanni - Chiamato anche Gaetano (1834). Dal 1834 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1835). CECCHINI, Francesco - Dal 1845 fu archivista della Camera primaria di Commercio di Roma (1845-1846). CECCONI, Andrea - Nel 1830 era segretario dell'Accademia Filodrammatica Romana (1830). CECCONI, Felice - Avvocato. Dal 1841 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1841-1842). Dal 1843 fu giudice uditore nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1843-1846). CECCONI, Luigi - Avvocato. Nel 1832 era giudice supplente tanto nel singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832). Dal 1833 fu giudice aggiunto titolare per le cause di appello del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1833-1842). Nel 1843 fu giudice dei mercenari nel Tribunale civile di Campidoglio (1843). CECCOPIERI, Felice - Conte. Nel 1830 era incaricato d'affari di Modena (1830-1832). CECILIA, Gianfrancesco - Nel 1830 era aggiunto al Comando superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1830-1833). Nel 1832 era tenente colonnello (1832-1833). CEDRI - vedi Battaglia Cedri. CELANI, Giuseppe Antonio - Conte. Nel 1832 era vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1833). Morto nel 1833 (1833). CELESTINI, Orazio - Nato a Roma nel 1757 (19 marzo). Nel 1814 (24 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Nel 1827 (5 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1841). Nel 1832 era prelato uditore emerito (1832-1835) e dal 1836 fu prelato uditore giubilato (1836-1841) della S. Rota Romana. CELI, Pietro Maria - Chiamato anche solo Pietro. Nel 1830 era professore pubblico Istituzioni Patologiche generali e Semiotica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era membro del Collegio Medico-Chirurgico (1832-1846). CELI, Salvatore - vedi Cali Salvatore. 56 CELLOTTI, Pier Luigi - Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). CENCI - vedi Bolognetti Cenci. CENTORE, Domenico - Dal 1845 fu procuratore generale della Congregazione del SS. Redentore (1845-1846). CENTRA, Gregorio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). CERBARA, Giuseppe - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito e professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu virtuoso incisore in acciaio e pietre dure della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). CERBARA, Niccola - Dal 1840 fu membro (1840-1846), virtuoso incisore in acciaio e pietre dure (1840-1846) e dal 1841 incisore in acciaio e pietre dure (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. CERDA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda. CERIONI, Pietro - Avvocato. Dal 1836 fu membro della Famiglia pontificia (1836-1840) ed uditore civile del maggiordomo dei SS. Palazzi Apostolici (1836-1840). Dal 1841 fu giubilato (1841-1846). CERRUTA, Angelo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). CERRUTI, Giambattista - Dal 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). CESAREI LEONI, Francesco - Nato a Perugia nel 1757 (1 gennaio). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale riservato in petto. Nel 1817 (28 luglio) fu pubblicato cardinale. Ebbe il titolo di S. Maria del Popolo. Nel 1827 (28 luglio) fu fatto vescovo di Jesi (1830-1832). Morto a Jesi nel 1830 (25 luglio) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1832). CESARI, Settimio - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846). CESARI, Teobaldo - Della congregazione Benedettina Cistercense. Dal 1843 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846). CESARINI, famiglia - Nel suo palazzo in via del Pavone 18 ebbe sede l'Accademia Filodrammatica Romana (1830-1846). - vedi Sforza Cesarini. CESARINI, Giuseppe - Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836) e nel 1837 deputato prefetto della regione VII (1837). CESARINI, Pacifico - Nel 1830 era superiore della Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1830), ancora dal 1833 (1833-1841) e dal 1845 (1845-1846). CESARIS (De), Francesco - Canonico. Dal 1837 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1837-1846). CESARIS (De), Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). CESARONI, Saverio - Dal 1841 fu notaro e cancelliere della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1841-1846). CEVA, Francesco - Di Roma. Marchese. Nel 1830 era esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1830). CHABOT - vedi Rohan Chabot. CHARD (de), Stanislao - Nel 1830 era prefetto delle date della Dateria apostolica (1830) e segretario dei prelati protonotari apostolici (1830-1846) ed era abitante in via dei Prefetti 17 (1830-1844). Nel 1832 era revisore 57 delle matrimoniali della Dateria apostolica (1832-1846). Dal 1845 era abitante in via dei Prefetti 71 (1845-1846). CHÂSTEL (Du), Luigi - Conte. Dal 1845 fu addetto alla regia legazione dei Paesi Bassi (1845-1846). CHAVAGNAC (De), ... - Dal 1841 fu aggregato dell'ambasciata di Francia (1841-1842). CHERUBINI, Alessandro - Dal 1836 fu notaro e cancelliere della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1840). CHERUBINI, Giuseppe - Nel 1830 era prelato abbreviatore del parco maggiore (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830) e decano dei Cursori apostolici per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). CHERUBINO da Arienzo - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti di S. Francesco. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1836). Nel 1832 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1836) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832-1836). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1833-1836) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1836). CHERUBINO da Normanno - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1833-1835). CHEVERÙS - vedi Lefebvre de Cheverus. CHIASSI, Alessandro - Nel 1834 fu segretario generale della Pia Casa d'Industria (1834). CHIAVERI, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era console di Danimarca (18301833) e dal 1834 fu console generale (1834-1837). CHIEREGHINI, Giuseppe Luigi - Dal 1834 fu procuratore generale dei Chierici regolari della compagnia di Gsù, detti Gesuiti (1834-1846). CHIGI, famiglia - Nel suo palazzo al Corso ebbero sede le ambasciate del Belgio (1840-1841), di Lucca (1845-1846) e di Sardegna (1845-1846). CHIGI, Agostino - Di Roma. Principe. Nel 1830 era presidente del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1846). Nel 1832 era membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832-1846). CHIGI, Augusto - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321837). CHIGI, Giovanni - Dei principi Chigi. Dal 1840 fu presidente dell'Accademia Filarmonica (1840-1842). Dal 1845 fu tenente colonnello onorario, coadiutore con futura successione del colonnello direttore e comandante del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1845-1846) e presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1845-1846). CHIGI, Sigismondo - Principe di Campagnano. Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846) e tenente colonnello e capo dello stato maggiore (1830) e poi membro (18321844) del Comando generale Civico. Dal 1833 fu consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1833-1846). Dal 1836 fu membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1836-1846). Dal 1841 fu ispettore generale dell'Amministrazione delle Poste (1841-1846). Dal 1843 fu facente funzione di direttore della Posta di Roma (1843-1846). Dal 1845 fu colonnello del quarto reggimento del Comando generale Civico (1845-1846). 58 CHIMENTI, Antonio - Dal 1833 fu professore pubblico negli Elementi di Chimica dell'Università Romana della Sapienza (1833-1843). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto Chimico (1838-1843). CHIOCCA, Giovanni Battista - Dal 1839 fu dell'Accademia Filarmonica (1839-1843). CHOISEUL PRASLIN (De), Edgar - Conte. Dal 1833 fu terzo segretario (1833) e aggregato (1836-1840) dell'ambasciata di Francia. CHOLMELEY, Ugone - Dal 1844 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1844-1846). CHOLONIESKI, Stanislao - Chiamato anche Colonieski. Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846) e prelato domestico (1832-1846). CIABABI, Basilio - Dal 1835 fu abate e vicario generale dei Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano, poi detti Maroniti Alepini di S. Antonio Abate (1835-1842). CIABABI, Emmanuele - Dal 1839 fu generale sedente a Monte Libano dei Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate (1839-1841). CIABATTA, Filippo - Dal 1844 fu segretario dei chierici di Camera (18441846). CIACCHI, Luigi - Nato a Pesaro nel 1788 (16 agosto). Nel 1825 (24 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301837). Fu prelato domestico (1830-1837). Dal 1834 fu governatore di Roma e vice camerlengo (1834-1837), presidente della Deputazione dei pubblici spettacoli (1834-1837), direttore generale di Polizia (1834-1837), pro comandante e rappresentante il Comando superiore del corpo dei Carabinieri pontifici in Roma (1834-1837), membro del Consiglio economico militare (1834-1837), presidente del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1834-1837) ed assistente al Soglio pontificio (1834-1837). Nel 1838 (12 febbraio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S. Angelo in Pescheria (1838-1846). CIAMPI, famiglia - Nel suo palazzo in via del Governo Vecchio 3 ebbero sede la rappresentanza diplomatica di Modena (1843-1846) e la segreteria della S.C. Concistoriale (1844-1845). CIAMPI, Angelo - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18351846). CIAMPI, Baldassarre - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1841-1845). CIAMPI, Tommaso - Nel 1830 era archivista della Segreteria di Stato (1830-1832). Dal 1833 fu archivista della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1846). CIANCHELLI, Giovanni - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1835-1844). CIANCHETTI, Bernardino - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). CIANCIARELLI, Francesco - Dal 1839 guardiano presidente pei maestri della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1839-1841). CIANCIULLI, Paolo - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). 59 CIANI, Luigi - Nel 1830 era archivista della Segreteria di Stato (18301832). Dal 1833 fu archivista della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1840). CICCALOTTI, Basilio - Nel 1793 (12 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1840). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18301840) e prelato domestico (1830-1840). CICCOGNANI, Augusto - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (1842-1846). CICCOGNANI, Felice - Chiamato anche Cicognani (1842-1846). Avvocato. Nel 1830 era console degli Stati Uniti d’America (1830-1837). Dal 1842 fu avvocato concistoriale eletto (1842-1843). Dal 1844 fu avvocato concistoriale (1844-1846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1844-1846). CICCONI, Tito - Dal 1839 fu pro custode coadiutore dell'Accademia dell'Arcadia (1839-1846). Dal 1840 fu socio sopranumero (1840-1841) e dal 1842 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (18421846). CICOGNANI, Felice - vedi Ciccognani. CICONI, Antonio - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). CIENFUEGOS y JOVE-LLANOS (de), Francesco Saverio - Nato ad Oviedo nel 1766 (14 marzo). Nel 1824 (20 dicembre) fu fatto arcivescovo di Siviglia (1830-1846). Nel 1826 (13 marzo) fu creato cardinale da Leone XII (1830-1846) ed assunse il titolo di S. Maria del Popolo (1832-1846). CIGALA FULGOSI, Giuseppe Benedetto - Della congregazione Benedettina Cassinese. Nel 1832 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1832-1846). CINI, Clementino - Nato a Firenze. Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1832 era commissario generale di Curia del suo ordine delle provincie Cismontane del convento di Aracoeli (1832-1837). Dal 1833 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1833-1838) e di quella delle Indulgenze e S. Reliquie (1833-1838). Dal 1837 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1838) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1837-1838). Nel 1838 fu procuratore generale degli Osservanti. CINI, Vincenzo - Avvocato. Nel 1830 era procuratore di collegio (18301845). Nel 1832 era sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1832-1845). Dal 1834 fu uditore del senatore nel Tribunale civile di Campidoglio (1834-1842), membro del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1834-1842), membro supplente del Tribunale criminale di Campidoglio (1834-1842) e sostituto commissario del Consiglio Fiscale (1834-1845). Dal 1838 fu procuratore fiscale nella Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1838-1845). Dal 1841 fu primo sostituto commissario R.C.A. (1841-1845) e segretario dell'Amministrazione delle Poste (1841-1845). Dal 1844 fu decano dei procuratori di collegio (1844-1845). Morto nel 1845 (1845). CINQUE (Del), Odoardo - Cavaliere. Nel 1830 era fabbriciere della Camera Capitolina (1830-1834) e deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1834). 60 CINQUE QUINTILI (Del), Ferdinando - Chiamato anche solo Del Cinque (fino al 1835). Cavaliere. Nel 1830 era maestro delle strade (18301836). Nel 1832 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1832-1846) e presidente regionario di Polizia di Pigna, residente in piazza delle Stimmate 28 (1832). Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Colonna, residente in palazzo del Cinque a Monte Citorio (1833-1846). Dal 1836 fu deputato nobile secolare (1836-1845) e poi solo deputato (1846) della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca. Dal 1845 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1845-1846). CIOCCHETTI, Niccola - Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1830 era teologo della Biblioteca Angelica (1830). Nel 1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1833). CIOJA, Antonio - Dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia. Nel 1807 (13 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era commendatore di S. Spirito (1830-1843), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846), prelato abbreviatore del parco maggiore (1830-1843), votante già decano della Segnatura di Giustizia (1830) e convisitatore apostolico degli Arciospedali ed Ospedali (1830-1843). Dal 1844 fu commendatore emerito di S. Spirito (1844-1846) e reggente del tribunale della Cancelleria Apostolica (18441846). CIOJA, Francesco - Marchese. Nel 1830 era maestro delle strade (18301837). Dal 1835 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1835-1846). Dal 1837 fu depositario generale del piombo del tribunale della Cancelleria Apostolica (1837-1846). Dal 1843 fu commendatore (1843-1846). CIOJA, Giuseppe - Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Monti, residente in via Alessandrina 7 (1833-1836). Morto nel 1836 (1836). CIOLLI, Ferdinando - Dal 1838 fu aggiunto della Segreteria dei Memoriali (1838-1846). CIPOLLETTI, Tommaso Giacinto - Chiamato anche solo Giacinto (18351838) o solo Tommaso (1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. dell'Indice (1833-1846). Dal 1835 fu maestro generale dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1835-1838), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1835-1838) e consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1840 fu qualificatore (1840-1844), consultore e primo compagno (1845) e consultore e pro commissario (1846) della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione. CIPRANI, Giuseppe - Sacerdote. Dal 1843 fu consultore ed avvocato dei rei della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1843-1846). CIPRIANI, Ippolito - Marchese. Dal 1834 fu deputato della Commissione dei Sussidi (1834-1835). Dal 1835 fu cavaliere (1835) e deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1835). CIRINO, Francesco Maria - Chiamato anche solo Francesco (1843). Dei Chierici regolari Teatini. Dal 1843 fu procuratore generale del suo ordine (1843-1845) e consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846). CITO, Luigi - Dei marchesi Cito. Nel 1846 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1846). 61 CIUFFA, Leandro - Avvocato. Nel 1830 era professore onorario di Botanica pratica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e direttore onorario dell'Orto Botanico (1830-1846). Nel 1846 (29 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1846). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1846) e prelato abbreviatore del parco maggiore (1846). CLARELLI, Antonio - Marchese. Nel 1837 fu deputato prefetto della regione IX della Commissione dei Sussidi (1837). CLARELLI PARACCIANI, Niccola - Chiamato anche Paracciani Clarelli (1830-1843). Nato a Rieti nel 1799 (12 aprile). Nel 1820 (13 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1843), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (18301843), economo e segretario (1830-1836) e prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1843) e prelato domestico (18301843). Fu canonico di S. Pietro in Vaticano (1833-1843). Dal 1833 fu diacono alle messe della Cappella pontificia (1833-1843). Dal 1837 fu chierico di Camera e presidente degli Archivi (1837-1842). Dal 1838 fu capo della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (18381842). Nel 1843 fu segretario della S.C. della Consulta (1843) e vice presidente della Congregazione speciale sanitaria (1843). Nel 1844 (22 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, assunse il titolo di S. Pietro in Vincoli (1844-1846) e fu fatto vescovo di Montefiascone e Corneto (1844-1846). CLEMENTE da Ciccitella - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1832). CLEMENTE da Farnese - Dell'ordine dei Minori Osservanti di S. Francesco. Dal 1833 fu bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (18331838). CLEMENTE da S. Teresa - vedi Manzino Clemente. CLEMENTI, Felice - Dal 1838 fu custode delle sacre reliquie nel Tribunale del Vicario (1838-1846). Dal 1841 fu canonico (1841-1846). Dal 1842 fu visitatore dei sacri cemeteri nel Tribunale del Vicario (1842-1846). CLEMENTI, Silvio - Cavaliere. Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia pontificia (1830) e professore pubblico sostituto in Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (1830). CLERMONT TONNERRE, Anna Antonio - Nato a Parigi nel 1747. Nel 1820 (28 agosto) fu fatto arcivescovo di Tolosa in Francia, mantenendo il titolo di Narbonne (1830). Nel 1822 (2 dicembre) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo della SS. Trinità al Monte Pincio. Morto a Tolosa nel 1830 (21 febbraio), esposto in quella metropolitana e sepolto nelle tombe arcivescovili (1832). COCCIA, Paolo - Dal 1834 fu procuratore generale dei frati Fate-benefratelli (1834-1837). COCCIA, Pietro - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). COCLE, Celestino - Nel 1830 era superiore generale della Congregazione del SS. Redentore (1830). COCLE, Pasquale - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (18411844). Nel 1845 (29 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e 62 dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu prelato domestico (18451846). COGHETTI, Francesco - Dal 1835 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1835-1837), dove dal 1838 fu professore e consigliere nella classe della Pittura (1838-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846). COGORNO, Giovanni Battista - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1835) e giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1832-1835). Dal 1833 fu cavaliere (1833). Dal 1834 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1835). COLACICCHI, Francesco Saverio - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). COLASANTI, Giuseppe - Nel 1830 era tenente aggiunto (1830) e poi capitano onorario aggiunto (1832) al Comando disciplinare dei Carabinieri pontifici in Roma. COLEIN, Francesco - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). COLETTI, Antonio - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1846). COLETTI, Luigi - Barone. Dal 1837 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1837-1846). COLETTI, Raffaele - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). COLIZZI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia (1830-1835) ed uditore civile del maggiordomo (1830-1835). COLLENEA, Gennaro - Chiamato anche Coll'Enea (1830-1839). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1843). Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846). Nel 1839 (24 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1843). Dal 1840 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18401843). COLLICOLA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza della Fontana di Trevi 80 ebbe sede il Comando generale della truppa di linea (1837-1846). COLLIO - vedi Servanzi Collio. COLOMBO, Luigi - Fu anche chiamato Colombo a Cuccaro (1841). Nel 1841 (14 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato domestico (1841-1846). Dal 1842 fu secondo assessore (1842) e poi (1843-1845) primo assessore del Tribunale criminale. Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1845-1846). COLONIESKI, Stanislao - vedi Cholonieski. COLONNA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei Ss. XII Apostoli ebbe sede l'ambasciata di Francia (1832-1846). - vedi Brigante Colonna. COLONNA, Aspreno - Nel 1830 era principe assistente al Soglio pontificio e membro della Cappella pontificia (1830-1846). COLONNA, Michele - Dal 1834 fu segretario sostituto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1834-1846). Dal 1839 fu segretario generale della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1839-1846). Abitò in piazza di S. Chiara 49 (1845-1846). 63 COLONNA, Vincenzo - Cavaliere (1830-1839). Nel 1830 era secondo amministratore della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1830-1846) e deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1833). Dal 1833 fu membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1833-1846). Dal 1835 fu presidente dell'archivio della Camera Capitolina (1835-1846). Dal 1837 fu membro del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846). Dal 1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1839). Nel 1840 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1840). COLONNA di Rignano - vedi Rignano. COLONNA di Sciarra, Prospero - Principe di Roviano (1834-1844). Dal 1834 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1834-1846). Dal 1836 fu consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1836-1846), commissario straordinario delle congregazioni particolari sanitarie (18361844). COMETTI, Francesco - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830-1836) e poi dal 1837 fu maestro delle cerimonie pontificie (1837-1843). COMETTI, Gianfrancesco - Prelato. Dal 1843 fu deputato prefetto della regione III della Commissione dei Sussidi (1843-1846). COMI, Angelo - Cavaliere. Dal 1845 fu custode dell'Orto Botanico (18451846). COMUCCI, Gioacchino - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella pontificia (1830) ed archivista e segretario dell'uditore di Sua Santità (1830-1835). Morto nel 1835 (1835). CONCA, Giacomo - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840) e dal 1841 fu soprintendente alle gallerie (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. CONCINA (De), Giacomo - Conte. Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1837). CONCIOLI, Onofrio - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). CONCIOLI, Secondo - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). CONFLENTI, Giuseppe - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1839). CONSOLINI, Domenico - Nel 1832 (20 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833-1834) e prelato domestico (1833-1846). Nel 1834 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1834). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1846). Dal 1843 fu uditore della Segnatura di Giustizia (1843-1846). Dal 1844 fu assessore della S.C. Lauretana (1844-1846). CONSOLINI, Paolino - Dal 1842 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1842-1846). Dal 1843 fu marchese (1843-1846). CONTESSI, Antonio - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). CONTESTABILI, Domenico - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830). CONTI, famiglia - Nel suo palazzo alla Minerva ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1838-1839). 64 CONTI, Andrea - Abate. Nel 1830 era presidente del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1839). CONTI, Cosimo - Principe. Nel 1844 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1844). CONTI, Luigi - Dal 1836 fu generale dei frati Minimi (1836-1840). CONTI, Vincenzo - Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830) e dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). Dal 1844 fu secondo assistente alle congregazioni (1844-1846). CONTICELLI, Gabriele - Dal 1838 fu generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1838-1846). CONTINI, Filippo - Cavaliere (1832-1845). Dal 1832 fu colonnello (18321833), segretario generale della Presidenza delle Armi (1832-1833) e comandante della piazza di Roma (1832). Dal 1839 fu commendatore (1839-1845), generale di brigata (1839-1845) e comandante del forte S. Angelo (1839-1845). CONTINI, Giuseppe - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1845). Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). CONVENTATI, Lodovico - Chiamato anche Ludovico. Nel 1815 (25 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846), votante della Segnatura di Giustizia (1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1833 fu prelato votante del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1846) e membro della Congregazione del Censo (1833-1846). Dal 1844 fu decano della Segnatura di Giustizia (1844-1846) e membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1844-1846). CONVERSI, Settimio - Dal 1838 fu procuratore generale dei Monaci Silvestrini (1838-1846). COPOLA, Giuseppe - Chiamato anche Coppola (1830). Nel 1830 era vicario generale dei Monaci Olivetani (1830), nel 1832 fu procuratore generale ed ordinario di Monte Oliveto Maggiore (1832) e nel 1833 fu generale e abate di Monte Oliveto Maggiore (1833). COPPI, Antonio - Abate. socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). COPPOLA, Giuseppe - vedi Copola. CORACCHINI, Pietro - Chiamato anche Coraccini (1830-1834). Nel 1830 era cappellano comune onorario di Sua Santità sopranumero (1830-1841). CORAZZA, Giovanni - Dal 1835 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1835-1846). Dal 1836 fu aggiunto provvisorio della Segreteria dei Memoriali (1836-1837). CORBOLI BUSSI, Giovanni - Nel 1841 (14 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841-1846) e di quella di Propaganda Fide (1841-1846), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1841-1843) e prelato domestico (1841-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1843-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel 1846 fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1846). 65 CORDELLI, Flavio - Sacerdote. Dal 1841 fu pro sostituto (1841-1845) e sostituto della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1841-1846). COREA, palazzo - In via dei Pontefici. Vi abitò il marchese Gioacchino Origo (1838-1846). CORNACCHIA, Giuseppe - Dal 1836 fu custode della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1836-1846). CORNELIUS, Pietro - Cavaliere. Dal 1834 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1834-1835). CORRADI, Pasquale - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846). CORSI, Cosimo - Chiamato anche De Corsi (1830-1841). Nato a Firenze nel 1796 (o 1798, 10 giugno). Nel 1818 (16 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Nel 1819 (13 dicembre) fu fatto prelato uditore della S. Romana Rota (1830-1836). Fu membro della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1830-1841), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1841), segretario della Commissione dei Sussidi (1830-1841) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1836 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1836-1841), prelato componente della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1836-1841) e decano della S. Romana Rota (1836-1841). Nel 1842 (24 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo dei Ss. Giovanni e Paolo (1842-1846). Nel 1845 (20 gennaio) fu fatto vescovo di Jesi (1845-1846). CORSI, Faustino - Avvocato. Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1845). CORSI, Olimpiade - Sacerdote. Dal 1840 fu sotto archivista della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). CORTESE MASDONI, Lanfranco - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1834). CORTESI, Vincenzo - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1840). Nel 1839 fu giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1839). COSSA, Filippo - Dal 1833 fu aggiunto provvisorio della Segreteria dei Memoriali (1833-1837). COSTA, Antonio - Dal 1840 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1840-1842), supplente ai giudici commercianti (18401841) e giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1842). COSTA, Cesare - Di Macerata. Marchese. Dal 1844 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1844-1846). COSTA, Girolamo - Dal 1835 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1835-1836). COSTA, Luigi - Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1846). COSTA, Paolo - Dal 1843 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1846). Nel 1845 fu sindaco della stessa (1845). Nel 1846 fu consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1846). COSTA, Tommaso - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1841-1843). COSTAGUTI, Vincenzo - Di Roma. Nel 1830 era cavaliere (1830) ed aiutante maggiore del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1838). Nel 1832 era commendatore (1832-1844). Dal 1839 fu sotto tenente (18391844) e dal 1845 esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello in pensione (1845-1846). 66 COSTANTIN, Alfonso Pietro Giuseppe - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). COSTANTINI, Giuseppe - Nel 1846 fu professore pubblico sostituto nelle Istituzioni chirurgiche e Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (1846). COSTANTINI, Vincenzo - Nel 1830 era computista generale della Amministrazione generale dei Lotti (1830-1835). COSTANZI, Camillo - Avvocato. Nel 1830 era commerciante supplente (1830), nel 1832 giurisprudente (1832-1833) e dal 1834 legale (1834-1841), giudice legale (1842) e presidente (1835, 1837-1839, 1841) del Tribunale di Commercio di Roma. COUDRAY - vedi de Falloux de Coudray. COURTINS (De), Florino - vedi De Curtins. CRACAS, stamperia - Situata in piazza di Sciarra 232, presso gli Ajani (dal 1835), vi si stampava l'annuario Notizie per l'anno. CREDÈ, Bernardo - Dal 1845 fu sostituto consultore della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1845-1846). CREDENNINI, Tommaso - Chiamato anche Credennino. Dell’ordine dei Romitani di S. Agostino. Dal 1836 fu vicario generale del suo ordine (18361837). Dal 1837 fu consultore della S.C. dell'Indice (1837-1846). Nel 1838 fu generale del suo ordine (1838). CREMADELLI, Francesco - Nel 1830 era ispettore generale di tutte le visite della Limosineria apostolica (1830-1846). CREMONESI, Luigi - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846). CREMONESI ANTELMI, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era segretario generale della Pia Casa d'Industria (1830-1833). CRESCINI, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (18351838). Entrò nell'ordine dei Chierici regolari della congregazione della Madre di Dio. Nel 1830 era procuratore generale del suo ordine (1830). Nel 1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1846). Dal 1833 fu di nuovo procuratore generale del suo ordine (1833-1846). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1835-1841). Dal 1839 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1846). CRESCINI, Remigio - Nato a Piacenza nel 1757 (25 maggio). Entrò nella congregazione Cassinense. Nel 1828 (23 giugno) fu fatto vescovo di Parma (1830-1832). Nel 1829 (27 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII ed assunse il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam. Morì a Montefiascone nel 1830 (21 luglio) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1832). CRESPO, Pietro - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto (1830-1839). CRISAFULLI, Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846). CRISENOY (de), Alberto - Conte. Dal 1844 fu aggiunto o aggregato dell'ambasciata di Francia (1844-1846). CRISTALDI, Belisario - Nato a Roma nel 1764 (11 luglio). Nel 1826 (2 ottobre) fu creato cardinale riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15 ottobre) fu pubblicato cardinale. Ebbe la diaconia di S. Maria in Portico e fu abate commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa e di S. Salvatore 67 Maggiore (1830-1832). Morto a Roma nel 1831 (25 febbraio), fu esposto al Gesù e sepolto in S. Caterina da Siena a Strada Giulia (1832). CRISTOFORI (de), Giuseppe - Chiamato anche De Cristofari (18391844). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1837, 1839-1846). CROIX (De la), Agostino - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1838 fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1846). CROSA di Vergagni, Nicola - Marchese. Nel 1830 era inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Sardegna (1830-1837). Dal 1835 fu anche ministro plenipotenziario di Lucca (1835-1837). CROY DULMEN (dei principi di), Gustavo Massimiliano Giusto - Il cognome Dulmen compare dal 1836. Nato nel castello di Hermitage, nella parrocchia del Vecchio Condè in diocesi di Cambray, nel 1773 (12 settembre). Nel 1823 (17 novembre) fu fatto arcivescovo di Rouen, traslato da Argentina (Strasburgo) in Francia (1830-1844). Nel 1825 (21 marzo) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Sabina (1830-1844). Morto a Rouen nel 1844 (1 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella chiesa metropolitana (1844). CUCCARO - vedi Colombo Luigi. CUCCURULLO, Paolo - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem (1841-1846). CUCUCCIONI, Giovanni Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). CUGNONI, Valerio - Chiamato anche Valeriano. coadiutore (1830-1832) e scrittore delle bolle di via secreta (1833-1846) della Dateria apostolica e coadiutore (1830-1832) e poi scrittore delle spedizioni per la via denominata de Curia (1833-1846) della stessa Dateria apostolica. CUILEBROECK - vedi Blondeel van Cuilebroeck. CULLEN, Paolo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18341846). Dal 1839 fu consultore della S.C. dell'Indice (1839-1846). CUMBO, Stefano - Nel 1833 fu procuratore generale dei Chierici regolari Teatini (1833). CUNHA e MENEZE (De), Giuseppe - Cavaliere. Nel 1832 era aggregato all'ambasciata di Portogallo (1832-1840). Dal 1839 fu conte (1839-1840). CUPPIS (De), Giacomo - Nato a Fano nel 1776 (19 ottobre). Nel 1818 (28 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301836). Nel 1829 (6 luglio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1836). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1836) e prelato domestico (1830-1836). CURJ, Giovanni - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1842 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18421846). CUROLI (de'), Filippo - Dei conti Curoli. Nato a Faenza nel 1796 (25 ottobre). Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1834). Nel 1834 (30 settembre) fu fatto vescovo di Rieti (1835-1846). CURTI LEPRI, Carlo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830, 1834-1840). CURTINS (De), Florino - Chiamato anche Courtins (1843-1846) e Giovanni Florino (1830-1837). Nel 1830 era cappellano e confessore della Guardia Svizzera (1830-1846) e membro della Famiglia pontificia (1830). 68 Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846). CURTINS (De), Giovanni Florino - vedi De Curtins Florino. CUVIASSI, Giacomo - Chiamato anche Caviassi (1840-1844). Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). DACHENHAUSEN, Federico - Barone. Chiamato anche Bachehausen (1842). Dal 1842 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1842-1846). DAGRET, ... - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (1844-1846). DANDINI, Ercole - Nato a Roma nel 1759 (25 luglio). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII (1830-1841). Ebbe il titolo di S. Balbina (1830-1841). Dal 1830 fu prefetto della S.C. del Buon Governo (1830-1841) e visitatore apostolico degli Arciospedali ed Ospedali (18301840). Morto a Roma nel 1840 (22 luglio) e fu esposto e sepolto in S. Marcello (1841). DANDINI de SILVA, Ferdinando - Chiamato anche Dandini de Sylva (1844). Conte. Dal 1844 fu maestro delle strade (1844, 1846). DARDANO, Pietro - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1846). DATTI, Egidio - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (18321846). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1845). Nel 1846 fu commendatore (1846). DAVALLI, Paolo - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Dal 1846 fu consultore e primo compagno della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1846). DAVIDOFF (di), Vladimiro - Dal 1835 fu era aggregato alla imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1835-1837). DÉAKY, Sigismondo - Chiamato anche Dèaky. Nel 1835 (7 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). DEANGELIS, Carlo - Dal 1844 fu decano e sostituto del reggente del Collegio dei prelati Abbreviatori del parco maggiore (1844-1846). DEFLY, Carlo - Dal 1844 fu cancelliere d'ambasciata di Francia (18441845) e nel 1846 fu console onorario (1846). DEGENOVA, Paolo Saverio - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). DEGOLA, Agostino od Antonino - vedi Degola Tommaso Antonino. DEGOLA, Tommaso Antonino - Chiamato anche Agostino (1830) o solo Antonino (1832). Nel 1830 era bibliotecario della Casanatense (1830-1832). Nel 1832 era segretario sostituto con future successione (1832) e segretario (1833-1846) della S.C. dell'Indice. Dal 1833 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846). DEGROSSI, Bernardo - Chiamato anche De Rossi (1840). Dal 1840 fu procuratore generale dei Monaci Olivetani (1840-1841) DEIDDA, Pietro Paolo - Dal 1843 fu procuratore generale dei frati Fatebene-fratelli (1843-1846). DEJARDINIS, Felice Maria - Nel 1844 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1844). DELEBTANI, Abbdalla - Dal 1843 fu vicario generale dei Maroniti Alepini di S. Antonio Abate (1843-1844). DELICATA - vedi Grech Delicata. 69 DELICATI, Pietro - Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Geometria, Prospettiva ed Ottica (1830-1838). DENTONI, Vincenzo Giuseppe - Chiamato anche Denton (1840-1844) e solo Vincenzo (1840-1844). Cavaliere. Dal 1840 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1840-1846). DESANTIS - vedi De Sanctis. DIALTI, Leonardo - Chiamato anche Lorenzo (1837-1839). Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1836). Nel 1837 (26 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Da quell'anno fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (18371846) e prelato domestico (1837-1846). Dal 1838 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1838-1846) e prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1838). Dal 1839 fu luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1839-1846) e secondo assessore (1839) del Tribunale del Governo e poi (1840-1841) primo assessore del Tribunale del Governo. Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1842-1846). Dal 1844 fu deputato prefetto della regione VII della Commissione dei Sussidi (1844-1846). DIAMILLA, Gaetano - Nel 1830 era bussolante partecipante (1830-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). Dal 1844 fu decano dei bussolanti partecipanti (1844-1846). DIEZ de BONILLA, Emmanuele - Dal 1837 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario della repubblica del Messico (1837-1839). DIOTALEVI, Giosuè - Chiamato anche Diotallevi. Dal 1834 fu generale dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1834-1846). DISSEL, Antonio - Nel 1830 era sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1835), poi giubilato (18361840) e procuratore di Collegio (1830-1840). DIVEK - vedi de Rudnay et Divek Uifalu. DOMINICI, Feliciano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). DOMINICIS (De), Giacomo - Nel 1830 era professore pubblico nella Lingua Greca dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Dal 1833 fu professore giubilato (1833-1845). DOMINICIS TOSTI (De), Giovanni Battista - Chiamato anche solo De Dominicis (1835-1840). Avvocato. Nel 1834 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1834). Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1836). Dal 1837 fu giudice uditore nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1837-1841). Dal 1841 fu avvocato concistoriale coadiutore di mons. Bartoli (1841-1846). Dal 1842 fu membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1842-1846). DONARELLI, Carlo - Avvocato. Nel 1830 era professore sostituto nelle Istituzioni Botaniche dell'Università Romana della Sapienza (1830). Nel 1832 era professore pubblico in Fisiologia (1832-1845). Dal 1833 fu professore pubblico in Botanica pratica (1833-1846) e direttore dell'Orto Botanico (1833-1846). DONATI, Antonio - Abate. Nel 1830 era vice rettore (1830-1832) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e dal 1833 fu giubilato (1833-1846). 70 DONAUDI, Stanislao - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341846). DONAVAN, Geremia - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1846). DORASCENZI, Giambattista - Nel 1830 era professore pubblico giubilato nella Istituzione civile dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). DORIA, Benedetto - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) . DORIA, Germano - Nel 1830 era computista della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1835). DORIA, Luigi - Marchese. Dal 1838 fu segretario di legazione della Sardegna (1838-1839). DORIA, Placido - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). DORIA PAMPHILY, famiglia - Nel suo palazzo in piazza Navona 3 ebbe sede l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832). DORIA PAMPHILY, Domenico - Dei principi Doria Pamphily. Nel 1838 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1838). DORIA PAMPHILY, Giorgio - Nato a Roma nel 1772 (17 novembre). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale riservato in petto da Pio VII e pubblicato nello stesso anno (22 luglio). Ebbe il titolo di S. Cecilia (18301838). Nel 1830 era gran priore in Roma dell’Ord. Gerosolimitano (18301838). Morto a Roma nel 1837 (16 novembre), fu esposto in S. Maria Vallicella e sepolto "giusta la testamentaria sua disposizione, nella tomba gentilizia di sua casa" in S. Agnese al Foro Agonale (1838). DORSUN, Basilio - Chiamato anche Dursun. Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate (1830-1836). DOSVARIOS (de), Andrea - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna dimorante in Madrid (1832-1838). DRAGO (Del), Luigi - Chiamato anche Luigi Filippo (1830-1832). Nato a Roma nel 1776 (20 giugno). Nel 1816 (29 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era deputato ai monasteri nel Tribunale del Vicario (1830-1832), prefetto dei S. Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1830-1832), membro della Famiglia pontificia (1830-1832, 1840-1844) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1832 (2 luglio). Ebbe il titolo di S. Lorenzo in Pane e Perna (1833-1846). Dal 1835 fu presidente della Commissione dei Sussidi (1835-1836) e protettore dell'ospizio per gli uomini e presidente dell'ospizio per le donne della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1835-1836). Nel 1836 fu prefetto dei pubblici lavori di beneficienza (1836). Dal 1840 fu segretario dei Memoriali di Sua Santità (1840-1846) ed arciprete della patriarcale basilica Liberiana (18401846). Morto a Roma nel 1845 (28 aprile), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Maria in Aracoeli, "nel sepolcro dei suoi illustri maggiori" (1845-1846). DRAGO (del), Stanislao - Marchese. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Campo Marzio, residente in via della Stelletta 23 (1830-1832). DRAGO BISCIA GENTILI (Del), Urbano - Marchese (1830-1832). Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua 71 Deputazione (1830-1846), colonnello ed ispettore della Milizia Urbana (1830-1832), amministratore generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1833) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1838). Dal 1833 fu principe (1833-1846). Dal 1834 fu presidente del Consiglio di Liquidazione (1834-1846) e presidente (1834) e direttore generale (1835-1846) della Direzione gen. del Debito Pubblico. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18391846). DRAGO GENTILI (Del), famiglia - Nel suo palazzo a S. Nicola in Arcione 71 ebbero sede le segreterie della S.C. del Concilio, di quella della Residenza dei vescovi e di quella dell'Esame dei vescovi (1832-1834). DRAMMOND, ... - Cavaliere. Dal 1836 fu incaricato d'affari interino dell'impero del Brasile (1836-1837). DRIGON, Achille Lodovico - Visconte de Magny. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846). DRIGON, Claudio - Conte de Magny (1842-1845). Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). Nel 1846 fu marchese (1846). DRUMMOND di Melfort, Carlo Odoardo - Chiamato anche Drummont di Melfort. Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1839) e prelato domestico (1830-1839). DUELLI, Prospero - Nel 1830 era ex generale dei Barnabiti (1830), consultore della S.C. dei S. Riti (1830) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830). DULMEN - vedi di Croy Dulmen. DURANTINI, Luigi - Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1838 fu economo dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1838-1846). Dal 1839 fu uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in pittura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), nella quale dal 1841 fu virtuoso pittore (1841-1846). DURIO, Paolo - Nel 1838 (12 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato domestico (18391846). Nel 1840 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1840). Dal 1842 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1842-1843). Dal 1843 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1843-1844). Dal 1844 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18441846). Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1845-1846). DURSUN, Basilio - vedi Dorsun. ECALA, Vincenzo - Nel 1830 era custode dei libri della Cappella pontificia (1830). ECHEVARRIA (de), Emmanuele - Dal 1839 fu prelato domestico (18391846). EGIDI, Bernardino - Dal 1838 fu prelato domestico (1838-1846). EGIDI, Edoardo - Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846). EGIDI, Gabriele - Nel 1830 era revisore delle suppliche (1830-1836) e poi fu secondo revisore (1837) della Dateria apostolica. ELCI - vedi Amici degli Elci. EMALDI, Giuseppe - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario (1833-1846). 72 EMILIANI, Vincenzo Ercole - Abate. Nel 1830 era segretario dell'Accademia Tiberina (1830). EMMANUELE della Passione - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). EMMANUELI, Giovanni - Dal 1834 fu custode della Biblioteca Alessandrina (1834-1846). ENGLEFIELD, Enrico - Dal 1837 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1837-1843). EPIFANI, Benigno - Cavaliere. Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1846). Dal 1844 fu assistente sopranumero alle congregazioni (1844-1846). ERAMO (D'), Vincenzo - Nel 1830 era vice console di Sardegna (18301840). ERASO - vedi Lopez de Eraso. ERCOLANI, Francesco Maria - Chiamato anche solo Francesco (18331838) o Vincenzo (1839-1843). Dell'oratorio di S. Girolamo della Carità. Dal 1833 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1833-1846). ERCOLANI, Vincenzo - vedi Ercolani Francesco Maria. ERCULEI, Antonio - Dal 1840 fu scrittore in Lingua greca della Biblioteca Vaticana (1840-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1845-1846). ESAJAN, Carlo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini (1830). ESCANDON, Pietro - Dal 1840 fu segretario della repubblica del Messico (1840-1846). ESTE (D'), Antonio - Cavaliere. Nel 1830 era direttore del Museo Vaticano (1830-1837), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1837), vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830) e direttore della Galleria Vaticana (1830-1837). Nel 1832 era presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1832). Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1837). ESTE (d'), Giovanni - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830). ESTE (D'), Giuseppe - Nel 1830 era sotto direttore del Museo Vaticano (1830-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). ESTERHÀZY, Valentino Ladislao - Conte. Dal 1835 fu attaccato (18351836) o aggregato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1837). ETIENNE, Giovanni Battista - Dal 1844 fu superiore generale residente in Parigi della Congregazione dei Missionari (1844-1846). EUGENIO da Rumelly - Chiamato anche da Rumelli. Nel 1837 fu procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1837), nel 1838 vicario generale (1838) e dal 1839 generale (1839-1842). EUTIZI, Leopoldo - Dal 1841 fu assessore sostituto dell'Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1841-1846). EVANGELISTI, Filippo - Canonico. Nel 1830 era regolatore della Dogana delle Porte (1830-1841), accolito ceroferario (1830), cappellano comune giubilato di Sua Santità (1830-1846) e cifrista nella Segreteria di Stato (1830-1839). Dal 1840 fu cifrista giubilato nella Segreteria di Stato (1840- 73 1846). Dal 1842 fu regolatore della Dogana di Ripagrande (1842-1846) e direttore generale di tutte le fiere dello Stato (1842). EVANGELISTI, Giuseppe - Nel 1830 era cifrista della Segreteria di Stato (1830-1846). EVANGELISTI MOLLANI, Giovanni - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1842). EVERBROECK (van), Cornelio - Entrò nella compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1835 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (18351846). Dal 1837 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1846). Dal 1843 fu teologo del tribunale della Penitenzieria apostolica, coadiutore di P. Domenico Zecchinelli (18431846). EYRE - vedi Levris Eyre. FABI CAPITONI MONTANI, Francesco - Chiamato anche solo Fabi Montani (1839-1841). Dei conti Capitoni Montani. Cavaliere. Nel 1839 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1839). Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). Nel 1841 fu di nuovo segretario dell'Accademia Tiberina (1841). FABIANI, Angelo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). FABIANI, Marcello - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1839). FABRETTI, Livio - Dal 1845 fu presidente generale dei Monaci Cistercensi (1845-1846). FABRIS (De), Giuseppe - Chiamato anche Fabris (1830-1845). Scultore e cavaliere. Nel 1830 era un soprintendente della Galleria di S. Luca (18301832). Nel 1832 era coadiutore con futura successione del direttore del Museo Vaticano (1832-1837) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1832-1845). Dal 1833 fu professore accademico di merito residente e consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1838 fu direttore del Museo Vaticano (1838-1845) e della Galleria Vaticana (1838-1845). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e reggente perpetuo e virtuoso di merito residente della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1844 fu direttore del Museo Lateranense (1844-1846) e vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1844-1846) . Nel 1846 fu commendatore (1846) e direttore generale del Museo Vaticano (1846) e della Galleria Vaticana (1846). FABRIZI, Fabrizio - Conte. Dal 1843 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1843-1846). FABRIZI, Gregorio - Chiamato anche Fabrizj. Nel 1822 (11 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1838). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1838). Dal 1833 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1833-1838), chierico di Camera (1833-1838) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1833-1837). Nel 1838 fu presidente delle Armi (1838), membro del Consiglio economico militare (1838) e 74 consigliere nel Consiglio superiore dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1838). FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano - Chiamato anche Falcinelli Antoniucci (1842-1843). Della congregazione Benedettina Cassinese. Dal 1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1846). Dal 1844 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846). FALCIONI, Giuseppe - Nel 1830 era professore giubilato nella Medicina politico-legale (1830-1846). Nel 1846 fu membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1846). FALCONIERI, Nicola - Di Roma. Nel 1832 era in pensione delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832-1837). Dal 1836 fu cavaliere (1836-1837). FALCONIERI MELLINI, Chiarissimo - Nato a Roma nel 1794 (17 settembre). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto arcivescovo di Ravenna (18301836). Fu creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio) ed assunse il titolo di S. Marcello (1838-1846). FALLOUX de COUDRAY (de), Federico - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (1837-1838). Nel 1838 (12 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1838 fu prelato domestico (1838-1846). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1839-1846). Dal 1845 fu decano della S.C. del Buon Governo (1845-1846). FALZACAPPA, Giovanni Francesco - Chiamato anche Gianfrancesco. Nato a Corneto nel 1767 (7 aprile). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII (1830-1841). Ebbe il titolo di S. Maria in Trastevere (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu fatto vescovo di Albano (1832-1839). Nel 1830 era prefetto della Segnatura di Giustizia (1830-1841). Dal 1838 fu presidente della S.C. del Censo (1838-1840). Nel 1839 (22 novembre) fu traslato a vescovo di Porto, S. Rufina e Civitavecchia (1840-1841). Nello stesso anno fu camerlengo del S. Collegio (1839) e nel 1840 ne fu sotto decano (18401841). Morto a Roma nel 1840 (18 novembre), fu esposto in S. Marcello e sepolto "giusta la testamentaria sua disposizione" alla SS. Concezione dei PP. Cappuccini (1841). FALZACAPPA, Giovanni Vincenzo - Priore. Nel 1830 era deputato ecclesiastico della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1834). FANELLI, Domenico - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). FANELLI, Giuseppe - Dal 1835 fu cappellano d’onore extra Urbem (1835-1846). FANTAGUZZI, Girolamo - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836-1846). FANTINI, Girolamo - Nel 1830 era computista della S.C. delle Acque (1830-1833). FANTINI, Luigi - Dal 1834 fu segretario generale della Direzione generale del Debito Pubblico (1834-1841). FANTINI, Vincenzo Maria - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). FANTUZZI - vedi Ginanni Fantuzzi. FARFERI, Arcangelo - Nel 1830 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1830). 75 FARINACCI, Giovanni - Nel 1843 fu secondo maestro del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (1843) e dal 1844 unico maestro (1844-1846). FARINI, Pellegrino - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). FARNESI, Angelo - Nel 1830 era giudice del campo nella Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846). FARRICELLI, Alessandro - Chiamato anche Carlo (1835). Nel 1830 era membro della Presidenza degli Archivi e Direzione generale delle Ipoteche (1830). Dal 1835 fu avvocato fiscale della S.C. della Disciplina regolare (1835-1846). Dal 1837 fu segretario della Congregazione Camerale (18371846). FARSETTI, Daniele - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). FASANI, Eleuterio - Avvocato. Dal 1842 fu giudice relatore nella sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1842-1846). FATATI, Giuseppe Gaspare - Chiamato anche solo Gaspare (1833-1846). Nel 1823 (5 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1846), segretario della S.C. dei S. Riti (1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1833 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1833-1838). Dal 1835 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1846). Dal 1839 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1839-1846). FATIGATI, Cesareo - Nel 1830 era accolito ceroferario (1830) e cappellano comune sopranumero (1830-1836). Nel 1832 era coadiutore (1832) e poi (1833-1846) notaio dei processi dei promovendi alle Chiese cattedrali della Dateria apostolica. Dal 1837 fu cappellano comune (18371846). Dal 1841 fu canonico (1841-1846). FAUSTI, Lodovico - Dal 1844 fu sostituto sopranumerario (1844-1845) e poi fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1846). FAUSTI, Luigi - Dal 1843 fu difensore delle professioni religiose e dei matrimoni nel Tribunale del Vicario (1843-1846). FAVA, Antonio - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321841). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (18401841). FAVA, Marcellino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). FAY de La TOUR MAUBOURG, Giusto - Chiamato anche Latour Maubourg (1836-1837) o solo de La Tour Maubourg (1843) o Mauburg (1844-1845). Dal 1836 fu aggregato (1836-1837) o attaccato (1843-1846) dell'ambasciata di Francia. Dal 1843 fu marchese (1843-1846). FAY de La TOUR MAUBOURG (de), Settimio - Chiamato anche solo de La Tour Mauburg (1838-1839) e de Fay de La Tour Mauburg (1841-1843). Conte. Dal 1838 fu nominato (1838) ambasciatore di Francia (1839-1844). FEA, Carlo - Avvocato. Nel 1830 era commissario delle antichità di Roma (1830-1835) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti 76 (1830-1835). Nel 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835). FEBURE - vedi Lefebvre de Cheverus. FEDELI, Gioacchino - Canonico. Dal 1838 fu aggiunto della Segreteria dei Memoriali (1838-1846). FEDERICI, Gherardo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1838). FELICE da Cantalice - Frate. Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). FELICE (De), Antonio - Nel 1830 era fiscale della Presidenza delle Strade (1830), fiscale della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830) e procuratore di collegio (1830). FELICIANGELI, Girolamo - Dal 1845 fu deputato prefetto della regione della Commissione dei Sussidi (1845-1846). Nel 1846 fu prelato e cavaliere (1846), deputato prefetto della regione V della Commissione dei Sussidi (1846) e presidente dell'Accademia Tiberina (1846). FELICIANGELI, Gregorio - Dal 1837 fu bussolante partecipante sopranumero (1837-1846). FELSACH - vedi de Brenner Felsach. FEOLI, Agostino - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1834). FERDINANDO da San Bartolomeo - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori Osservanti riformati (1830). Nel 1832 era vicario generale dei Frati Minori Osservanti delle provincie cismontane (1832). FERLISI, Melchiade - Chiamato anche Ferlini (1830). Nel 1824 (9 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato assessore del Governatore ponente di Consulta (1830), prelato assessore di Mons. A.C. ponente di Consulta (1830), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830), secondo assessore in criminale del Tribunale civile dell'A.C. (1830), votante della Segnatura di Giustizia (1830-1846), secondo assessore del Tribunale del Governo (1830) e prelato domestico (1830-1846). FERNANDES CAMPOMANES, Francesco - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario (1833-1846). FERRARA, Agostino Maria - Chiamato anche solo Agostino (18381843). Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico di Teologia morale dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Dal 1838 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1838-1846). Dal 1841 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1841-1846). Dal 1843 fu priore generale del suo ordine (18431846) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1843-1846). FERRARELLI, Niccola - Nel 1830 era avvocato (1830) e professore pubblico di Testo canonico nella Università Romana della Sapienza (18301833). Dal 1833 fu vescovo di Marronea (o Maronea) in partibus (18331835), segretario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1833-1843) e di quella della Visita Apostolica straordinaria (1833-1838) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1833-1843). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1843) e professore giubilato di Testo canonico dell'Università (1835-1843). Dal 77 1836 fu arcivescovo di Mira in partibus (1836-1843), luogotenente civile del Tribunale del Vicario (1836-1843), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1836-1843) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1836-1843). FERRARI (de), Giacinto - Dell’ordine dei Predicatori (Domenicani). Dal 1840 fu prefetto della Biblioteca Casanatense (1840-1846). Dal 1842 fu socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1842-1844). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). Dal 1845 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1845-1846). FERRARI, Clino - Marchese. Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846) FERRARI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1830). FERRARI, Giuseppe - Nel 1843 (13 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Dal 1843 fu prelato domestico (1843-1846). Dal 1845 fu votante della Segnatura di Giustizia (1845-1846) e deputato assessore della Visita apostolica agli Arciospedali ed Ospedali (1845). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846). FERRARI, Luigi - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1832-1843). Dal 1833 fu bussolante sopranumero di Sua Santità (1833-1839) e membro della Famiglia pontificia (1833-1839). Dal 1840 fu archivista della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1842-1846). Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie (1844-1846). Nel 1846 fu sotto segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1846). FERRARINI, Anton Luigi - Chiamato anche Antonmaria (1830-1840). Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), di cui fu presidente (1841-1846). FERRARIS - vedi Zichy Ferraris. FERREIRA de SOUZA, Antonio Giuseppe - Nato a Tinbella, in diocesi di Braganza, nel 1771 (15 gennaio). Nel 1824 (3 maggio) fu traslato da arcivescovo di Lacedonia in partibus a patriarca suffraganeo di Lisbona (1830-1838). FERRERI, Gioacchino - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1846). FERRERI, Giuseppe - Dal 1839 fu preposito generale dei Chierici regolari Somaschi (1839-1841) e dal 1842 fu vicario generale (1842-1843). FERRERO della Marmora, Carlo (poi Teresio Maria Carlo Vittorio) Nato nel 1757 (15 ottobre) a Torino. Nel 1824 (27 settembre) fu creato cardinale da Leone XII (1830-1832). Morto nel 1831 (30 dicembre) a Torino e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1832). FERRETTI - vedi Mastai Ferretti, Milesi Pironi Ferretti. FERRETTI, Gabriele - Nato ad Ancona nel 1795 (31 gennaio). Nel 1827 (21 maggio) fu fatto vescovo di Rieti (1830-1832). Nel 1833 (29 luglio) fu traslato ad arcivescovo di Seleucia in partibus e nunzio a Parigi (18331836). Nel 1837 fu fatto nunzio a Napoli (1837). Sempre nel 1837 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Fermo, traslato da Montefiascone e Corneto (1840-1841). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 78 (30 novembre) e pubblicato nel 1839 (8 luglio), assunse il titolo dei Ss. Quirico e Giulitta (1840-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846). FERRETTI, Sigismondo - Dal 1839 fu consigliere o virtuoso architetto (1839-1846) ed economo (1839) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. FERRI, Carlo - Nel 1825 (23 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1833). Nel 1830 era prelato domestico (18301833). FERRI, Giuseppe - Cavaliere (1832-1846). Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1841 fu marchese (1841-1846). FERRI, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). FERRIERI, Innocenzo - Dal 1838 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1838-1846). Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). Dal 1843 fu incaricato d'affari della S. Sede all'Aja (18431846). FERRIGNO, Raffaele - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1846). FERRINI, Giovanni - Dal 1837 fu procuratore generale dei Frati Minori Conventuali (1837-1841) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1837-1841). FERRONE (de), Filippo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). FERRONNAYS (de la), ... - Conte. Nel 1830 era ambasciatore di Francia (1830). FESCH, Giuseppe - Nato ad Ajaccio nel 1763 (3 gennaio). Nel 1802 (4 agosto) fu fatto arcivescovo di Lione (1830-1840). Nel 1803 (17 giugno) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Lorenzo in Lucina, tenendo anche la commenda di S. Maria della Vittoria (1830-1840). Dal 1838 fu cardinale primo prete (1838-1840). Morto a Roma nel 1839 (13 maggio), fu esposto in S. Lorenzo in Lucina e sepolto nella chiesa delle monache Passioniste di Corneto (1840). FIANO, palazzo - Vi abitarono il marchese Giambattista Olgiati (18301836) ed il marchese Gioacchino Origo (1837). - vedi Boncompagni Ottoboni. FIASCHETTI, Luigi - Dal 1840 fu sostituto dei brevi d’indulgenze (18401844). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1844). FIBBIETTI - vedi Santucci Fibbietti. FIESCHI, Adriano - Nato a Genova nel 1788 (7 marzo). Nel 1816 (1 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301838). Fu segretario della S.C. delle Acque (1830-1832), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1838) e prelato domestico (1830-1838). Dal 1833 fu maestro di camera (1833-1836) e membro della Famiglia pontificia (1833-1838). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI. Dal 1837 fu prefetto dei S. Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1837-1838) e membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1837-1838). Fu pubblicato cardinale nel 1838 (13 settembre), diacono di S. Maria in Portico (18391842) e poi di S. Maria ad Martyres (1843-1846). 79 FIGUEIREDO (de), Josè Bernardo - Chiamato anche Giuseppe Bernardo (1843-1846). Dal 1840 fu segretario di legazione dell'impero del Brasile (1840-1846). FILIASI, Giuseppe - Dei marchesi Filiasi. Cavaliere. Nel 1835 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1835). FILIPPI, Giovanni - Dal 1837 fu cancelliere per le cause criminali del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1840). FILIPPO - Dal 1839 fu superiore generale della Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane (1839-1844). FILIPPONI, Tommaso - Conte. Dal 1841 fu avvocato concistoriale (18411846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1844 fu rettore deputato dell'Università Romana (1844-1846). FILONI, Giovanni - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). FINELLI, Carlo - Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846) ed uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1833-1835). Dal 1845 fu cavaliere (1845-1846). FINOCCHI, Francesco - Nel 1836 fu cappellano comune di Sua Santità (1836). Dal 1837 fu canonico (1837-1846) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1837-1846). FINUCCI, Francesco - Sacerdote. Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846) e consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1846). Dal 1838 fu scrittore di Lingua ebraica della Biblioteca Vaticana (1838-1846). Dal 1839 fu membro del Collegio Filologico (1839-1846). FIORAMONTI, Domenico - Canonico. Dal 1844 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1844-1846). FIORANI, Francesco - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832). FIORANI, Luigi - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846). FIORAVANTI, Francesco - Cavaliere. Nel 1830 era maestro delle strade (1830-1835). FIORELLI, Paolo - Nel 1830 era regolatore della Dogana di Ripetta (1830-1841). FIORI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale Criminale del Tesorierato (1830-1836). Dal 1836 fu membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1836). Dal 1837 fu giudice relatore della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1837-1841). FIORI, Leonardo - vedi Fiori Lorenzo. FIORI, Lorenzo - Chiamato anche Leonardo (1836-1837). Nel 1830 era uno scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1835) poi giubilato (1836-1844). FIORI, Stanislao - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1835). FIORONI, Luigi - Dal 1838 fu assessore per la pittura nel Commissariato delle antichità di Roma (1838-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), dal 80 1841 ne fu vice segretario (1841-1843) e dal 1844 ne fu amministratore dei concorsi (1844-1846). FIRRAO, Giuseppe - Nato a Napoli nel 1736 (20 luglio). Nel 1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Eusebio e fu primo cardinale prete. Morto a Napoli nel 1830 (24 gennaio) e fu sepolto nel sepolcro degli arcivescovi (1832). FISHER, Carlo - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (18371846). FITENI, Leopoldo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). FLAJANI, Gaetano - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830) e custode del Museo Anatomico in S. Spirito (1830). FLORENZI, Giuseppe - Cavaliere (1832-1845). Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1839 fu marchese (1839-1846). FLORES, Sebastiano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). FOCARDI, Giuseppe - Nel 1830 era chierico sopranumerario della Cappella pontificia (1830). FOGLIETTI, Antonio - Dal 1834 fu cappellano segreto d’onore (18341841). FOLCARI, Fabrizio - Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1835). Dal 1844 fu segretario generale della Presidenza degli Archivi (1844-1846). FOLCARI, Vincenzo - Nel 1830 era sotto segretario della S.C. Economica (1830-1843). FOLCHI, Antonio - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1844) e sindaco supplente per i negozianti (1842-1843), sindaco della camera (1843) e supplente (1844) ai giudici commercianti nel Tribunale di Commercio di Roma. FOLCHI, Clemente - Cavaliere. Nel 1830 era ingegnere sotto ispettore della S.C. delle Acque (1830-1833). Nel 1832 era consigliere architetto ed ingegnere della Commissione gen. per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti, membro del consiglio d'arte (1832-1846), sott'ispettore (1832-1833) ed ispettore (18341846). Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833), sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833) e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Nel 1834 fu ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1834), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1834-1846), ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1834-1838) ed economo dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18341837). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1837). Nel 1836 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1836). Dal 1838 fu vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1838-1840) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1838-1846). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) 81 e consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu ingegnere aggregato al Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846) e presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1841-1843). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). Dal 1844 fu consigliere della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846). FOLCHI, Giacomo - Nel 1830 era professore pubblico negli Elementi d'igiene, Terapeutica generale e Materia medica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1835 fu uno dei fisici addetti alla S. Consulta (1835-1844) e consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1835-1846). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto di Materia medica dell'Università Romana (1838-1846). FOLCHI, Pio - Dal 1838 fu sostituto dell'amministratore generale delle componende della Dateria apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto sopranumerario di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846). FOLICALDI, Giovanni Benedetto - Chiamato anche solo Giovanni (1830-1840), Giovanni Felice (1830-1840) o Giovanni Battista (1834-1841). Della famiglia dei conti. Nato a Bagnacavallo, in diocesi di Faenza, nel 1801 (17 marzo). Nel 1823 (17 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1830-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) fu fatto vescovo di Faenza. Dal 1834 fu consultore della S.C. dell'Indice (1834-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1836-1846). FOLICALDI, Paolo - Conte. Dal 1837 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1837-1846). FOLO, Giovanni - Dal 1833 fu accademico di merito incisore in rame della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1836). FONTANA, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1846). FONTANA, Luigi - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). FONTANA, Pietro - Dal 1833 fu accademico di merito incisore in rame della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1837). FORCELLA, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1835 fu segretario di legazione di Napoli (1835-1836). Dal 1837 è detto dei marchesi Forcella (1837-1846). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846). FORMENTO, Giovanni - Nel 1846 fu vice procuratore generale dei Monaci Basiliani (1846). FORMIGLI, Tommaso - Dal 1841 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1841-1843). FORNARI, Raffaele - Nato a Roma nel 1787 (febbraio). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301838) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846). Nel 1832 era canonista del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1834) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1838). 82 Dal 1835 fu correttore del tribunale della Penitenzieria apostolica (18351839). Dal 1837 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1837-1841). Dal 1839 fu teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1839-1842) e prelato domestico (1839-1842). Nel 1842 (24 gennaio) fu fatto arcivescovo di Nicea in partibus (1842-1846) e nunzio a Brusselles (1842). Dal 1842 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1842-1846). Dal 1843 fu nunzio a Parigi (1843-1846). FORTE, Raffaele - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361839). FORTEMPS de Varrimont (de), Giovanni Niccola Giuseppe - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). FORTUNA, Vincenzo - Dal 1843 fu regolatore della Dogana di Ripagrande e direttore gen. di tutte le fiere dello Stato (1843-1846). FOSCHI, Antonio - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830). FOSCOLO, Daulo Ugo - Nato a Venezia nel 1785 (7 ottobre). Nel 1830 (15 marzo) fu traslato da arcivescovo di Corfù a patriarca di Gerusalemme in partibus (1830-1846) FOSSA, Cristoforo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). FOSSI, Francesco - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). FOY, ... - Conte. Dal 1838 fu secondo segretario dell'ambasciata di Francia (1838-1841). FRANCA - vedi de Brito Franca Galvas. FRANCESCHI, Giovanni Battista - Dal 1833 fu computista della Direzione gen. del Debito pubblico (1833-1846). Dal 1839 fu ispettore generale nell'Ufficio del controllo della R.C.A. (1839-1846). Nel 1840 fu computista della Direzione generale del Debito Pubblico (1840). FRANCESCHINI, Gaetano - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). FRANCHI, Angelo - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1839). FRANCHI, Federico - Avvocato. Dal 1844 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1844-1846). FRANGIPANI, Giuseppe - Duca di Mirabello. Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). Dal 1843 fu commendatore (1843-1846). FRANSONI, Giacomo Filippo - Nato a Genova nel 1775 (10 dicembre), venne creato cardinale da Leone XII nel 1826 (2 dicembre). Ebbe il titolo di S. Maria in Aracoeli. Fu prefetto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1832-1834) e della S.C. di Propaganda Fide (dal 1835). Gli venne dedicato l'annuario del 1832. FRASSINELLI, Filippo - Dal 1844 fu minutante aggiunto della Segreteria di Stato (1844-1846). FRASSINELLI, Paolo - Nel 1846 fu procuratore dei poveri nel Tribunale criminale di Campidoglio (1846). FRATELLINI, Domenico - Nel 1830 era un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1845). Nel 1832 era canonico (1832-1845). FRATELLINI, Giovanni - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837-1841). Dal 1840 fu supplente ai giudici 83 commercianti (1840-1841) e poi sindaco (1841) nel Tribunale di Commercio di Roma. FRATTINI, Andrea Maria - Nel 1830 era assessore e sotto promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1830-1837), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1837) e cameriere segreto sopranumerario (1830-1837). Dal 1836 fu avvocato concistoriale (1836-1846) coadiutore di mons. Pescetelli (1836-1839). Nel 1838 (7 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal 1838 fu assessore, coadiutore e sotto promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1838-1839), consultore coadiutore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1838-1839), membro coadiutore della Congregazione Camerale (18381839) e prelato domestico (1838-1846). Dal 1840 fu consultore promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore promotore della fede della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1840-1846), membro della Congregazione Camerale (1840-1846) ed assessore del Tribunale del Vicario (1840-1846). FREEBORN, Giovanni - Nel 1832 era agente consolare di S.M. Britannica in Roma e nella linea del Mediterraneo sottoposta ai domini pontifici (18321846). FREUDENSTEIN - vedi Gremp de Freudenstein. FREZZA, Luigi - Nato a Civita Lavinia, in diocesi di Albano, nel 1773 (o 1783, 27 maggio). Nel 1830 era arcivescovo di Calcedonia in partibus (1830-1836), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1836) e segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1836). Nel 1832 era consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1836), segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1832-1836) ed abbreviatore della Dateria apostolica (1832-1836). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1836 (11 luglio). Ebbe il titolo di S. Onofrio (1837-1838). Morto a Roma nel 1837 (14-15 ottobre), fu esposto in S. Marcello e sepolto in S. Onofrio (1838). FROSI, Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). FROSINI, Antonio - Nato a Modena nel 1751 (8 settembre). Nel 1823 fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di S. Maria in Cosmedin. Nel 1830 era prefetto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1835). Morto a Roma nel 1834 (30 luglio), fu esposto in S. Andrea delle Fratte e sepolto "giusta la testamentaria disposizione", in S. Bonaventura alla Polveriera (1835). FROSONI, Giovanni - Dal 1839 fu cancelliere del protocollo generale delle cause degli assessori e degli affari economici (1839-1846). FROSONI, Paolo - Nel 1830 era chirurgo sostituto esercente sopranumero della Famiglia pontificia (1830). FUCILE, Gennaro - Dal 1837 fu procuratore generale dei Chierici regolari delle Scuole Pie (1837-1846). FUHRMANN (de), ... - Chiamato anche de Fuhrman (1830). Nel 1830 era primo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1834). FULCOMARI, Luigi - Nel 1832 era chierico segreto di Sua Santità (18321845). Nel 1846 fu cappellano segreto di Sua Santità (1846). 84 FULGENZI CASOGLIO, Filippo - Dal 1841 fu deputato economico dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (18411846). FULGOSI - vedi Cigala Fulgosi. FUSCONI, Teodoro - Nel 1830 era avvocato fiscale della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830), avvocato concistoriale (1830), avvocato dell’inclito Popolo romano (1830) e giudice della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). FUSIGNANI, Stefano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). FUSO - vedi Pilo e Lo Fuso. FUSTER, Tommaso - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna (1830). GABRIELLI, Agostino - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem (1843-1846). GABRIELLI, Giulio Cesare - Nel 1830 era parroco (1830-1837), teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301837), difensore delle professioni religiose e dei matrimoni del Tribunale del Vicario (1830-1837) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1837). Nel 1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1837). GABRIELLI, Giuseppe - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia pontificia (1830). GABRIELLI, Pompeo - Dei principi Gabrielli. Commendatore. Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836) e deputato della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (18301837). Dal 1833 fu generale di brigata onorario di Cavalleria (1833-1843) e consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1846). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione VIII della Commissione dei Sussidi (1837-1841). Nel 1842 fu comandante generale del Comando Generale Civico (1842). Dal 1844 fu generale di brigata di Cavalleria (1844-1846). GABRIELLI MUTI - vedi Muti Gabrielli. GADDINI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Servi di Maria, detti Serviti (1830-1835) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1835). GAETANO da Castelbuono - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846). GAETANO della SS. Annunziata - Dal 1833 fu procuratore generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1833-1838). GAGARIN, ... - Principe. Nel 1830 era inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832). GAGGIOTTI, Luigi - Dal 1844 fu coadiutore del sotto sommista del tribunale della Cancelleria Apostolica (1844-1846). GAGIATI, Francesco - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1836). GAGLIARDI, Alessandro - Dal 1837 fu uno scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1837-1846). GAGLIARDI, Luigi - Avvocato. Dal 1845 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1845-1846). GAJONI, Eustachio - Avvocato. Dal 1839 fu sostituto luogotenente del Tribunale del Governo (1839-1846). 85 GALANI, Salvatore - Chiamato anche Gallani (1833-1835). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). GALANTI, Girolamo - Nel 1830 era segretario generale della Tesoreria generale della R.C.A. (1830-1832). Nel 1833 (21 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1837). Dal 1833 fu assessore del Tesorierato della R.C.A. (1833-1837), membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1833-1837), membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833-1837) e prelato domestico (1833-1837). Dal 1834 fu assessore del tesorierato generale della R.C.A. (1834-1837). GALASSI, Luigi - Dal 1843 fu professore pubblico sopranumero alla cattedra di Fisiologia e Medicina teorico-pratica dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). GALASSI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era generale di brigata pensionato, membro del Consiglio economico militare, aggiunto fino al 1835 (1830-1846) e consigliere dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1830-1846). Nel 1832 era commendatore (1832-1846) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1838). Dal 1834 fu generale, ispettore in capo della forza armata della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1834-1846). Dal 1939 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1839-1846). GALDECKI, Giulio - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). GALEFFI, Giuseppe - vedi Galleffi. GALILEI, Agostino - Dal 1837 fu cancelliere per le cause degli assessori e degli affari economici del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1838). GALIMBERTI, Antonio - Nel 1826 (23 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era votante della Segnatura di Giustizia (1830-1836) e prelato domestico (18301836). GALITZIN, Teodoro - Principe. Dal 1833 fu era aggregato alla imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833-1841). GALLA (la), Giovanni - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). GALLANI, Salvatore - vedi Galani. GALLEANI, Giambattista - vedi Galleani Giovanni Battista. GALLEANI, Giovanni Battista - Detto anche Giambattista (1830-1835). Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1830 era professore pubblico di Sacra Teologia dell'Università Romana della Sapienza in sostituzione del P. Giuseppe Rosario Alberti (1830-1835). Nel 1832 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832-1844). Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846). Dal 1843 fu parroco (1843-1844). GALLEFFI, Giuseppe - Chiamato anche Galeffi (1844, 1846). Cavaliere. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18301846). GALLEFFI, Pietro Francesco - Chiamato anche Pierfrancesco. Nato a Cesena nel 1770 (27 ottobre). Nel 1803 fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1820 (29 maggio) fu fatto vescovo di Albano, dimesso il titolo di S. Bartolomeo all'Isola (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato alla sede vescovile di Porto e S. Rufina e Civitavecchia (1832-1838). Nel 1830 era 86 arciprete della patriarcale basilica Vaticana (1830-1838), abate commendatario perpetuo ed ordinario dei Ss. Benedetto e Scolastica di Subiaco (1830-1838), camerlengo di S.R.C. (1830-1838), arcicancelliere dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838), prefetto della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1830-1838), prefetto della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1837), capo della Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità (1830-1837) e protettore della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1834). Nel 1832 era sotto decano S. Collegio (1832-1838), Dal 1833 fu capo della Camera di Commercio di Roma (1833-1837). Morto a Roma nel 1837 (18 giugno) e fu esposto e sepolto nella SS. Trinità dei Pellegrini (1838). GALLETTI, Bartolomeo - Nel 1845 fu supplente ai giudici commercianti nel Tribunale di Commercio di Roma (1845). Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1846). GALLETTI, Luigi - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). GALLETTI, Vincenzo - Dal 1844 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1844-1846) e supplente ai giudici commercianti (1844), giudice commerciante (1845-1846) e presidente (1846) nel Tribunale di Commercio di Roma. GALLI, Angelo - Nel 1830 era computista generale della R.C.A. (18301846), membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830-1838) e consulente per l’interesse dell’Erario del Consiglio economico militare (1830-1846). Dal 1838 fu segretario del Consiglio economico militare (1838-1846). GALLI, Filippo - Dal 1839 fu computista del banco dei depositi del S. Monte di Pietà (1839-1846) GALLI, Telesforo - Nel 1830 era canonico (1830-1845) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1845). GALLIGARI, Giuseppe Maria - Nato a Foligno nel 1798 (12 gennaio). Parroco (1834-1841). Dal 1834 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1834-1842). Dal 1838 fu difensore delle professioni religiose e dei matrimoni nel Tribunale del Vicario (1838-1842). Nel 1842 (22 luglio) fu fatto vescovo di Narni. GALLO, Francesco - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari Somaschi (1830-1833). GALLO, Giacomo - Nel 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (1841). Dal 1842 fu Nel 1842 (2 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846) e prelato domestico (1842-1846). Dal 1844 fu segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1844-1846) e prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1844-1846). Nel 1846 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1846). GALLONI, Silvestro - Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301845). Nel 1832 era teologo della Biblioteca Angelica (1832-1839). GALVAS - vedi de Brito Franca Galvas. GAMBAO, Pietro - Dal 1843 fu virtuoso architetto appartenente al consiglio (1843-1846) e dal 1844 soprintendente alle cappelle e galleria (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. 87 GAMBARO, Giacomo - Chiamato anche Gambero (1840). Dal 1840 fu sostituto segretario della S.C. degli Studi (1840-1843) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). GAMBERINI, Antondomenico - Nato ad Imola nel 1760 (31 ottobre), fu fatto vescovo di Orvieto nel 1805 (19 dicembre), che tenne fino al 1832. Creato cardinale da Leone XII nel 1828 (15 dicembre), prese il titolo di S. Prassede e passò al vescovato di Sabina (18 febbraio 1839), mantenendo il suo titolo in commenda. Fu segretario della S.C. per gli Affari di Stato Interni (1833-1840), prefetto della S.C. della Consulta (1833-1840), prefetto della S.C. Lauretana (1833-1840), presidente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1840), membro della Famiglia pontificia (1833-1840), presidente del Consiglio Economico Militare (1834-1840), presidente della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1840), membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1840), prefetto della Segnatura di Giustizia (1841). Morì a Roma nel 1841 (24-25 aprile), fu esposto in S. Marcello e sepolto nella sua commenda di S. Prassede. Gli venne dedicato l'annuario del 1834. GAMBERINI, Arcangelo - Fu cameriere d'onore in abito paonazzo (18451846). GAMBERO, Giacomo - vedi Gambaro. GANAY (di), Carlo - Conte. Nel 1830 era terzo segretario dell'ambasciata di Francia (1830). GARBARINI, Paolo Agostino - Nel 1832 era presidente dei Monaci Cassinesi (1832-1833). GARDINI, Pietro Giacomo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (1835-1846). GARIBALDI, Antonio - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario (1835-1836). Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1846). Dal 1843 fu chierico di Camera e presidente delle Zecche e uffici Bollo Ori e Argenti e Orefici e Argentieri dello Stato (1843) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). GARINEI, Raffaele - Avvocato. Dal 1843 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1843-1846). GAROFALI, Vincenzo - Entrò nell'ordine dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Nel 1830 era procuratore generale ed ex generale dei Canonici regolari (1830-1838), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1838), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1838) e consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838). Nel 1832 era arcivescovo di Laodicea in partibus (1832-1838) e consultore della S.C. dei S. Riti, dove ebbe per coadiutore il P. Pier Vincenzo Sauli (1832-1838). GARRIGOS, Giuseppe - Nel 1830 era minutante aggiunto (1830) e minutante (1830-1843) nella Segreteria di Stato. Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). Dal 1844 fu colonnello (1844-1846) e consigliere della Presidenza delle Armi (1844-1846). GARRONI, Vincenzo - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1846). GARZIA, Felice - Dal 1833 fu vicario generale residente in Madrid dei frati Carmelitani calzati delle provincie cismontane (1833-1840). GASPARINI - vedi Gasperini. GASPARRI, Fabrizio - Nel 1830 era commissario generale della R.C.A. (1830), membro del Consiglio amministrativo della Direzione centrale dei 88 Lavori delle strade nazionali (1830), membro della Tesoreria generale della R.C.A. (1830), membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830) e segretario dei confini nella Segreteria di Stato (1830). GASPARRI, Gabriele - Parroco. Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1832). GASPERINI, Gaspare - Chiamato anche Gasparini (1830) e Giuseppe (1830). Nel 1830 era estensore delle risposte della S.C. del Concilio (1830), segretario delle Lettere latine (1830), cameriere segreto di Sua Santità (1830) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846). Nel 1832 era segretario dei Brevi ai principi (1832-1846) e prelato domestico (1832-1846). Nel 1838 fu segretario della Segreteria dei Brevi pontifici (1838). GATTI, Giambattista - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (1835-1846). GAÜS, Carlo Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (18331846). GAYSRUCK, Carlo Gaetano - Nato a Clangenfurt, in diocesi di Gurk, nel 1769 (7 agosto). Fu creato arcivescovo di Milano nel 1818 (16 marzo) (1830-1846). Nel 1824 (27 settembre) fu creato cardinale da Leone XII ed assunse il titolo di S. Marco (1830-1846). GAZENO, Giuseppe - Nel 1846 (19 gennaio) fu promosso da arcivescovo di Damasco a patriarca di Antiochia dei Maroniti (1846). GAZOLA - vedi Gazzola. GAZÒLA, Carlo - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301834). Nel 1840 (25 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Nel 1841 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1841). Dal 1842 fu segretario della S.C. della Disciplina regolare (1842-1843). GAZZANI, Vincenzo - Dal 1841 fu verificatore dei conti (1841-1845) e membro della Famiglia pontificia (1841-1845). GAZZOLA, Bonaventura - Chiamato anche Gazola. Nato nel 1744 (21 aprile) a Piacenza. Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti Riformanti di S. Francesco. Nel 1820 (21 febbraio) fu fatto vescovo di Monte Fiascone e Corneto. Nel 1824 (3 maggio) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Bartolomeo all'Isola (1830-1832). Morto nel 1832 (29 gennaio) a Montefiascone, fu esposto in quella cattedrale e sepolto nella chiesa del Seminario (1832). GAZZOLI, Carlo - Nel 1830 era sotto sommista del tribunale della Cancelleria Apostolica (1830-1846). GAZZOLI, Giulio - Conte. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846). GAZZOLI, Lodovico - Nato a Terni nel 1774 (18 marzo). Nel 1802 (3 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Fu presidente della Comarca di Roma (1830-1832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI, pubblicato nel 1832 (2 luglio) ed assunse la diaconia di S. Eustachio (1833-1846). Nel 1833 fu camerlengo del S. Collegio (1833). Dal 1834 fu prefetto della S.C. delle Acque (18341842) e prefetto generale della Prefettura gen. di Acque e Strade (18341842). Dal 1843 fu prefetto della S.C. del Buon Governo (1843-1846). 89 GEBISTORF, Giacomo - Dal 1836 fu tenente della Guardia Svizzera (1836-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). GELLI, Filippo - Canonico. Nel 1838 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1838). GENGA SERMATTEI (della), Gabriele - Nato ad Assisi nel 1801 (4 dicembre). Dal 1832 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1832-1834), prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1833), assessore del Tribunale del Vicario (18321834) e prelato domestico (1832-1835). Inoltre, nel 1832 (22 marzo) fu nominato prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1835). Dal 1833 fu prelato del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1834) e deputato ai monasteri del Tribunale del Vicario (1833-1834). Nel 1834 (23 giugno) fu fatto arcivescovo di Ferrara, traslato dal vescovato in partibus di Berito (1836-1842). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1836 (1 febbraio), assunse il titolo di S. Girolamo degli Schiavoni (1837-1846). Dal 1843 fu legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1843-1846). GENIS, Giovanni - Dell’ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1842 era teologo Casanatense (1842-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846). GENNARELLI, Achille - Dal 1842 fu socio sopranumero (1842-1845) e nel 1846 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). GENNARI, Basilio - Dal 1844 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1844-1846). GENNOTTE MERKENFELD (de), ... - Barone. Nel 1830 era consigliere aulico e di ambasciata ed agente imperiale dell'impero d'Austria e di Toscana (1830-1832). GENOVESI, Domenico - Arcivescovo di Mitilene in partibus. Nel 1834 fu deputato della Commissione dei Sussidi (1834). GENTILI, famiglia - Nel suo palazzo presso S. Nicola in Arcione ebbe sede l'Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1832). - vedi Del Drago Biscia Gentili, Del Drago Gentili. GENTILI, Giovanni Carlo - Nato a San Severino nel 1794 (17 dicembre). Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1845). Nel 1845 (21 aprile) fu fatto vescovo di Ripatransone (1845-1846). GENTILINI, Francesco - Nato a Spoleto nel 1782 (21 ottobre). Nel 1833 (15 aprile) da vescovo di Amicla in partibus fu traslato a vescovo di Rimini (1838-1844). Nel 1845 fu traslato ad arcivescovo di Tiana in partibus (1845-1846) e fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1846) e segretario della S.C. della Visita apostolica (1846). GENTILUCCI, Emidio - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837-1846). Dal 1844 fu archivista aggiunto nella Segreteria di Stato (1844-1846). GENUINI, Luigi - Di Terni. Nel 1832 era esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1846). GERAMB (de), Maria Giuseppe - Dal 1843 fu procuratore generale dei Monaci Cistercensi della congregazione detta della Trappa (1843-1846). GERARD, Paolo Maria - Chiamato anche solo Paolo (1835-1836). Dal 1835 fu dei Monaci Certosini, priore della Certosa di Roma e procuratore generale (1835-1840). 90 GERMAIN, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere di ambasciata ed incaricato interino di affari dei Paesi Bassi (1830). GERVASI, palazzo ai Monti - Vi era la scuola pubblica elementare S. Antonio di Padova (1830-1846). GESCHWIND - vedi d'Ottenfels Geschwind. GESUALDO, Carlo - Nel 1833 fu procuratore generale dei Chierici regolari Ministri degl’Infermi (1833). GHEGA, Giovanni Battista - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). GHILARDI, Antonio - Nel 1832 era sostituto dei brevi d’indulgenze (1832-1839). GHILARDI, Benedetto - Nel 1830 era mazziere proprietario coadiutore (1830). GHILARDI, Giuseppe - Nel 1830 era mazziere proprietario (1830). GHIRELLI, Pio - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). GHISLIERI, Alessandro - Marchese e commendatore. Dal 1835 fu consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1835-1837). GIACINTO da Lodi - vedi Pier Giacinto da Lodi. GIACOBBE - vedi d'Isaia di Giacobbe. GIACOMO PIETRO VII - vedi Holas Giacomo. GIAMBENE, Luigi - Nel 1830 era segretario dell' Amministrazione generale delle Poste pontificie (1830-1840). GIAMPÈ, Gaspare - Nel 1830 era generale ed ordinario di Monte Oliveto Maggiore (Olivetani) (1830). GIANGIACOMO, Francesco - Dal 1839 fu uno dei direttori delle incisioni delle opere premiate in pittura (1839-1840 e 1844-1846) e dal 1841 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843). GIANGUALBERTO da Camaiore - Dal 1837 fu responsabile delle Missioni suburbane ed era residente nel ritiro di S. Bonaventura (18371846). GIANLUCA dell'Assunta - Nel 1830 era procuratore generale della Congregazione dei Passionisti di voti semplici (1830-1832). GIANNATTASIO, Raffaele - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). GIANNELLI, Pietro - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). GIANNOLI, Andrea - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830). GIANNOTTI, Giuseppe - Agostiniano. Nel 1830 era sotto sacrista di Sua Santità (1830-1843). GIANNUZZI, Francesco Maria - Nel 1829 (29 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 fu secondo assessore (1832) e poi primo assessore del Tribunale criminale (1833). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1834-1839). Dal 1840 fu uditore votante della Segnatura di Giustizia (1840-1842). Dal 1841 fu deputato ai monasteri del Tribunale del Vicario (1841-1846). Dal 1843 fu vice presidente (1843-1846) e luogotenente del secondo turno (1843-1845) della Congregazione civile dell'A.C., luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (184391 1845) e deputato ecclesiastico dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1843-1846). Nel 1844 fu luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1844). Nel 1846 fu luogotenente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1846) e luogotenente e vice presidente Congregazione prelatizia dell'A.C. (1846). GIANSANTI, Angelo - Avvocato. Dal 1836 fu uffiziale per la collazione dei transunti delle bolle e dei brevi della Dateria apostolica (1836-1846). Nel 1846 fu eletto avvocato concistoriale (1846). GIANSANTI, Vincenzo - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830). GIARDONI, Francesco - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1837). GIARVE, Ignazio Pietro - Nato ad Aleppo nel 1778 (28 maggio). Nel 1828 (28 gennaio) fu traslato da arcivescovo di Gerusalemme a patriarca di Antiochia dei Siri (1830-1846), con l'amministrazione della chiesa arcivescovile di Gerusalemme di rito Siro (dal 1832). GIBSON, Giovanni - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). GIGLI, Domenico - Nel 1830 era sostituto innografo della S.C. dei S. Riti (1830-1846). Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). GIGLIESI, Vincenzo - Dal 1841 fu professore onorario e guardiano presidente pei cantanti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18411842). GINANNI FANTUZZI, Marco - Conte. Dal 1837 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1837-1846). GINNASI, Annibale - Nel 1803 (15 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era prelato decano della Segnatura di Grazia (1830-1843), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843) e prelato domestico (18301843). Dal 1835 fu segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1843). Morto nel 1843 (1843). GINOCCHIETTI, Paolo - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci Silvestrini (1832-1837). GIOACCHINO da Boscomare - Dell'ordine dei Minori Riformati. Dal 1843 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846). GIOACCHINO da Cipressa - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1839 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18391846). Dal 1845 fu definitore generale del suo ordine (1845-1846) e consultore della S.C. dei S. Riti (1845-1846). Nel 1846 fu teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1846). GIOACCHINO da Velletri - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838). GIOACCHINO dei Santi - Nel 1834 fu superiore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1834). GIOACCHINO di Gesù - Dal 1840 fu regolatore e direttore della famiglia degli uomini dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1840-1846). GIOARGI, Martino - Nel 1830 era abate e vicario generale dei Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1830-1834). 92 GIOAZZINI, Gaetano - Avvocato. Nel 1832 era sotto segretario della S.C. delle Acque (1832-1833). Dal 1845 fu di nuovo sotto segretario della S.C. delle Acque (1845-1846). GIOAZZINI, Ignazio - Chiamato anche Giovazzini (1830-1832). Nel 1830 era primo maestro dell'Istituzione de' Muti e Sordi, poi Convitto ed istituzione dei sordi-muti (1830-1838), nel 1839 fu maestro emerito ed istitutore degli adulti nell'Università Romana (1839) e dal 1840 fu maestro della scuola esterna (1840-1846). GIONA, Giovanni Battista - Dal 1837 fu procuratore generale dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate (1837-1839), sedente presso il Vaticano (18381839). GIORGI, Fabrizio - Chiamato anche Giorgio (1839). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846). GIORGI, Filippo - Avvocato. Nel 1830 era sotto segretario della S.C. della Consulta (1830-1840), poi giubilato (1841). Dal 1835 fu il facente veci di segretario della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1840), poi giubilato (1841). GIORGI, Gaetano - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1846) e giudice supplente commerciante (18321834) e giudice commerciante (1835-1845) nel Tribunale di Commercio di Roma. Dal 1836 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1836) e presidente del tribunale di Commercio (1836, 1842). Nel 1837 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1837). Dal 1843 fu giudice del tribunale di Commercio (1843-1845). GIORGI, Nicola - Conte. Nel 1835 fu commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1835). GIORGIERI, Gaetano - Nel 1830 era assessore delle antichità per la scultura (1830-1846) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1836). GIOVAGNOLI, Romano - Nel 1830 era vicario generale dei Monaci Silvestrini (1830) e nel 1832 era generale (1832-1837). GIOVANNELLI, Federico - Conte. Dal 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). GIOVANNI da Capistrano - Dell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati. Nel 1830 ministro generale di tutto l'ordine (1830), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1836). GIOVANNI della Visitazione - Dal 1841 fu superiore generale e commissario generale per la Spagna dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1841-1846) e commissario apostolico (1842-1846). GIOVANNI BATTISTA della Concezione - Nel 1842 fu procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1842). GIOVANNI BATTISTA della Vergine Addolorata - procuratore e primo definitore generale dei frati Agostiniani Scalzi (1832-1838) e dal 1839 vicario generale (1839-1842). GIOVANNI VITO da S. Giuseppe - Dal 1843 fu vicario generale dei frati Agostiniani Scalzi (1843-1846). 93 GIOVANUCCI, Niccola - Dal 1837 fu cancelliere per le cause di commercio del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1846). GIOVAZZINI, Ignazio - vedi Gioazzini. GIRAUD, Domenico - Dal 1833 fu cameriere segreto sopranumerario (1833-1844). Nel 1845 (29 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1845-1846), prelato protonotaro apostolico (1845) e prelato domestico (1845-1846). Nel 1846 fu primo assessore supplente del Tribunale del Governo (1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846). GIRAUD, Pietro - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1843). Dal 1838 fu maestro delle strade (1838-1843). GIROLAMI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente presso il Tribunale civile dell'A.C. (1830). Nel 1832 era sostituto luogotenente del Tribunale criminale (1832-1841). GIROLAMO della SS. Concezione - Dal 1836 fu generale dei frati Carmelitani scalzi (1836-1840). GIROMETTI, Giuseppe - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere accademico di merito e professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu virtuoso incisore in acciaio e pietre dure della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). GIUDICE CARACCIOLO, Filippo - Nato a Napoli nel 1785 (28 marzo). Entrò nella congregazione dell'Oratorio. Nel 1820 (21 febbraio) fu fatto vescovo di Molfetta (1830-1832). Nel 1833 (15 aprile) fu traslato ad arcivescovo di Napoli (1833-1844). Nello stesso anno (29 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI. Dal 1835 ebbe il titolo di S. Agnese fuori le Mura (1835-1844). Morto a Napoli nel 1844 (29 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1844). GIUDICE MATTEO, Pasquale - Dal 1843 fu preposito generale della Congregazione dei Pii Operai (1843-1846). GIULIANI, Luigi - Nel 1830 era chirurgo della Famiglia pontificia (1830). GIULIO da S. Giovanni Battista - Nel 1830 era vicario generale dei frati Agostiniani Scalzi (1830). GIUNTOTARDI, Luigi Maria - Dal 1834 fu segretario generale emerito della Tesoreria generale della R.C.A. (1834-1846) e segretario del Consiglio di Finanze (1834-1843). GIUSEPPE - Dal 1836 fu vicario generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (1836-1846). GIUSEPPE da Nemi - dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1833 fu consultore della S.C. dell'Indice (1833-1840). Dal 1839 fu bibliotecario della Aracoelitana (1839-1840). GIUSEPPE di S. Francesco - Nel 1832 era procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1832-1840). GIUSEPPE MARIA da Alessandria - vedi Maniscalco Giuseppe Maria. GIUSEPPE MARIA da Pescia - Entrò nell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1832) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1832). GIUSEPPE MARIA da Velletri - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846). 94 GIUSEPPE MARIA del Cuore di Gesù - Dal 1842 fu procuratore generale dei frati Carmelitani scalzi (1842-1846). GIUSTINIANI, famiglia - Nel suo palazzo ebbero sede l'adunanza dell'Accademia Filarmonica (1830), la segreteria del Camerlengato (18391846) e la rappresentanza diplomatica di Russia e regno di Polonia (18441846). GIUSTINIANI, Alessandro - Nato a Genova nel 1778 (3 gebbraio). Nel 1816 (18 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu fatto cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1832 (2 luglio). Dal 1835 ebbe il titolo di S. Croce in Gerusalemme (1835-1844). Morto a Genova nel 1843 (14 ottobre) e fu esposto e speolto in S. Francesco in Albaro (1844). GIUSTINIANI, Antonio - Di Roma. Cavaliere. Dal 1845 fu aiutante maggiore delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (18451846). GIUSTINIANI, Camillo - Dal 1839 fu segretario della Commissione degli Arretrati (1839-1846). Dal 1844 fu segretario generale della Tesoreria generale della R.C.A. (1844-1846) e segretario del Consiglio di Finanze (1844-1846). GIUSTINIANI, Francesco - Di Roma. Cavaliere. Dal 1845 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1845-1846). GIUSTINIANI, Giacomo - Nato a Roma nel 1769 (29 dicembre). Nel 1826 (13 marzo) fu fatto vescovo di Imola, traslato dalla sede di Tiro in partibus (1830) e poi ne fu arcivescovo vescovo (1832). Nel 1826 (2 dicembre) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo dei SS. Pietro e Marcellino (1830-1839). Nel 1832 era pro segretario dei Memoriali (1832-1837) e membro della Famiglia pontificia (1832-1837). Dal 1835 fu prefetto della S.C. dell'Indice (1835-1842), Dal 1838 fu arciprete della patriarcale basilica Vaticana (1838-1843), camerlengo di S.R.C. (1838-1843), arcicancelliere dell'Università Romana della Sapienza (1838-1843), prefetto della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1838-1842), soprintendente della Camera di Commercio di Roma (1838-1842), prefetto della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1838-1842) e capo della Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità (1838-1842). Nel 1839 (22 novembre) passò alla sede vescovile di Albano (1840-1843). Nel 1841 fu camerlengo S. Collegio (1841). Morto a Roma nel 1843 (24 febbraio), fu esposto in S. Maria sopra Minerva, dove fu sepolto "nella tomba de' suoi illustri maggiori" (1843). GIUSTINIANI, Lorenzo - Di Roma. Dei principi Giustiniani. Cavaliere. esente in ritiro (o in pensione) delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1830-1842). GIUSTO da Camerino - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1844 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1844-1846) e di quella di Propaganda Fide (1844-1846). GIZI, Niccola - Nel 1830 era cappellano cantore decano della Cappella pontificia (1830). GIZZI, Pasquale - Nato a Ceccano, diocesi di Ferentino, nel 1787 (22 settembre). Dal 1832 fu cameriere segreto sopranumerario (1832-1834). Dal 1835 fu prelato domestico (1835-1841). Nel 1841 (12 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1844 (22 95 gennaio), assunse il titolo di S. Pudenziana (1844-1846). Dal 1844 fu legato Apostolico a Forlì (1844-1846). GLAUDA, Pietro Silvestro - Entrò nell'ordine dei padri Dottrinari. Dal 1833 fu procuratore generale dei Dottrinari (1833-1836). Dal 1835 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18351846) e di quella dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1837 fu vicario generale dei Dottrinari (1837-1842). Dal 1839 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1839-1846). GNACCHERINI, Camillo - Chiamato anche Guaccherini (1836). Dal 1836 fu custode della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1836-1845). GNACCHERINI, Filippo - Chiamato anche Gnaccarini (1840-1843). Dal 1839 fu membro (1839-1846), virtuoso scultore (1839), dal 1840 vice amministratore (1840-1843) e dal 1844 consigliere (1844-1845) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. GNECCO, Alberto - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1838). GNECCO, Francesco - Nel 1840 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1840) e consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1840). GNOLI, Tommaso - Conte. Nel 1830 era eletto (1830) e poi avvocato concistoriale (1832-1846). Nel 1832 era decano degli avvocati concistoriale (1832-1846) e decano del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1834 fu avvocato dell'inclito Popolo Romano (1834-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846) e deputato prefetto della regione IX della Commissione dei Sussidi (1842). Dal 1843 fu coadiutore dell'avvocato dei poveri nella Rev. Camera apostolica (1843-1846) e coadiutore del governatore di Roma nel Tribunale del Governo (1843-1846). Nel 1844 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1844). GOLT, Giuseppe - vedi Golth. GOLTH, Giuseppe - Chiamato anche Golt (1830-1833). Nel 1830 era cifrista della Segreteria di Stato (1830-1846). GOMEZ, Giovanni - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori Osservanti delle provincie oltamontane (1832-1834). GOMEZ LABRADOR, Pietro - Marchese. Nel 1830 era ambasciatore (1830) e ambasciatore straordinario e ministro plenipotenziario di Spagna (1832-1833). Nel 1832 era anche ministro plenipotenziario di Lucca (18321833). GONÇALVES MACIEIRA, Gioacchino Antonio - Cavaliere. Nel 1846 fu attaccato dell'ambasciata di Portogallo (1846). GONELLA, Matteo Eustachio - Nel 1842 (17 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Da quell'anno fu prelato domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1843-1845) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (18451846). GONZAGA - vedi Guerrieri Gonzaga, Nembrini Pironi Gonzaga. GONZAGA, Celestino - Dal 1841 fu presidente dei Monaci Cassinesi (1841-1844). 96 GONZALES, Giuseppe Emmanuele - Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1846). GONZALES BRAVO, Ambrogio - Cavaliere. Dal 1834 fu officiale dell'ambasciata di Spagna (1834-1835). GONZALO VILCHES, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era aggregato dell'ambasciata di Spagna (1830). GONZATTI, Giovanni - Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (1837-1846). GORDIANI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). GORI - vedi Merosi Gori. GORIROSSI, Gioacchino - Nel 1830 era avvocato concistoriale eletto (1830). GOURIEFF (di), ... - Conte. Dal 1833 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1833-1837). GOZZI, Alessandro - Dal 1837 fu abate generale dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi (1837-1846). GOZZI, Andrea - Dal 1841 fu archivista della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1841-1846). GOZZI, Luigi - Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830), ispettore membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830) ed ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830). GRAFFAGNI, Francesco Sante - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1835). Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). GRAMPINI, Benedetto - Dal 1841 fu procuratore generale dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1841-1846). GRANDE (Del), Vincenzo - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830-1846). Nel 1832 era membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1846) e giudice dei malefici e luogotenente criminale del Campidoglio (1832-1841). Dal 1842 fu giudice singolare del Tribunale criminale di Campidoglio (1842-1846). GRANEL, Giovanni Battista - Dal 1833 fu ministro generale residente in Madrid dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1833-1834). GRASSELLINI, Gaspare - Chiamato anche Gasparo (1846). Nel 1830 (17 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846) e prelato domestico (1832-1846). Dal 1837 fu chierico di Camera (1837-1846) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1837-1838). Dal 1839 fu presidente della Prefettura generale di Acque e Strade (1839-1846) e presidente del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1839-1846). Dal 1841 fu pro presidente della Congregazione del Censo (1841-1846). Dal 1843 fu membro della Congregazione Camerale (1843-1846). Dal 1845 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1845-1846). Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont. 97 Accademia romana di Archeologia (1846) e decano dei chierici di Camera (1846). GRASSI, Gioacchino - Dal 1845 fu cameriere d’onore extra Urbem (18451846). GRATI, Luigi - Entrò nell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1830 era vescovo di Callinico in partibus (1830-1846) e consultore della S.C. dell'Indice (1830-1839). Dal 1834 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1834-1846) e prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1834-1837). Dal 1835 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. dell'Esame dei vescovi (1835-1846) e vicario apostolico (1835) e poi (1836-1840) priore generale dei Servi di Maria. Dal 1838 fu votante nel turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1838-1846). GRAVINA, Michele - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1844). GRAVINA, Pietro - Nato nel 1749 (16 dicembre) a Monte Vago, "villaggio spettante alla sua famiglia" in diocesi di Girgenti. Fu arcivescovo di Nicea in partibus. Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Lorenzo in Pane e Perna. Nello stesso anno (23 settembre) fu fatto arcivescovo di Palermo in Sicilia (1830-1832). Morto nel 1830 (6 dicembre) e fu esposto e sepolto nella sua metropolitana (1832). GRAZIANI, Giovanni Giuseppe - Nel 1830 era console di Lucca (18301832). GRAZIOLI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era presidente del Tribunale di Commercio di Roma (1830). Nel 1832 era consigliere nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1846). GRAZIOLI, Pio - Barone. Dal 1842 fu capitano onorario del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1842-1843). GRAZIOLI, Vincenzo - Barone. Dal 1837 fu membro (1837-1841) e vice presidente (1841) della Camera primaria di Commercio di Roma. GRAZIOSI, Giovanni - Dal 1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1840). GRAZIOSI, Giuseppe Maria - Sacerdote. Dal 1836 fu minutante della S.C. di Propaganda Fide (1836-1846) e consultore della S.C. dell'Indice (1836-1846). Dal 1839 fu membro (1839-1846) e segretario (1839-1842) del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza. Dal 1841 fu teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1841-1846). Dal 1842 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1842-1846). Dal 1844 fu canonico (18441846). GRECH DELICATA, Lorenzo - Nel 1833 (28 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833-1834). Nel 1835 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1835). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1846) ed uditore del Camerlengato (1836-1846). Dal 1842 fu membro della Congregazione speciale Sanitaria (1842), chierico di Camera (1842-1846), amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1842) e presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1842). Dal 1843 fu segretario della S.C. del Buon Governo 98 (1843-1844) e membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1843). Dal 1845 fu presidente delle Zecche e degli uffizi del Bollo Ori ed Argenti e degli Orefici ed Argentieri dello Stato Pontificio (1845-1846). GREENE, Giorgio W. - Dal 1838 fu console degli Stati Uniti d’America (1838-1845). GREGORIO XVI, papa (Mauro Cappellari) - Nato a Belluno nel 1765 (18 settembre), si fece monaco benedettino camaldolese. Nel 1825 (21 marzo) fu creato cardinale e riservato in petto da Leone XII. Pubblicato nel 1826 (13 marzo), assunse il titolo di S. Calisto. Fu prefetto della S.C. di Propaganda Fide (1830). Fu esaltato papa nel 1831 (2 febbraio), poi coronato (6 febbraio) e prese possesso nel 1832 (31 maggio). Mantenne per sé le prefetture della S. Romana ed Universale Inquisizione e delle S.C. Concistoriale e della Visita Apostolica. Il suo ritratto in apertura degli annuari del 1832-1846. Ogni due anni la insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon promuoveva un grande concorso di pittura, scultura ed architettura che, da lui, prendeva nome di Gregoriano. GREGORIO (Pietro VI) - Nel 1816 (8 marzo) fu traslato da vescovo di Germanicia a patriarca di Cilicia degli Armeni, col nome di Pietro VI (18201841). Morto nel 1841 (1841). GREGORIO (de), Emmanuele - Nato a Napoli nel 1758 (18 dicembre). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1829 (18 maggio) fu fatto vescovo di Frascati (1830-1837), mantenendo in commenda S. Alessio (1830-1840). Nel 1830 era penitenziere maggiore (1830-1840), prefetto della S.C. del Concilio (1830-1834) ed archimandrita di Messina (18301840). Dal 1835 fu segretario dei Brevi pontifici (1835-1840) e membro della Famiglia pontificia (1835-1839). Nel 1837 (2 ottobre) passò a vescovo di Porto e S. Rufina e Civitavecchia e sotto decano del S. Collegio (18381840). Dal 1837 fu gran cancelliere dell'Ordine di S. Gregorio (1837-1840). Nel 1838 fu camerlengo S. Collegio (1838). Morto a Roma nel 1839 (7 novembre), fu esposto in S. Andrea delle Fratte e sepolto "secondo la testamentaria sua disposizione" in S. Giuseppe a Capo le Case delle monache Teresiane (1840). GREGORIO PIETRO VIII - vedi der Asdnazadtian. GREGORIS (De), Vincenzo - Cavaliere (1845-1846) e maggiore (1845). Dal 1845 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (1845-1846). Nel 1846 fu tenente colonnello (1846). GREMP de Freudenstein, ... - Barone. Dal 1833 fu consigliere di legazione ed incaricato d'affari del Wurtemberg (1833-1845), sostituito (1838-1841) in sua assenza (1842-1845) dal de Kolb. GREPPI, Giuseppe - Commendatore. Nel 1842 fu attaccato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1842). GRICE - vedi Hawks le Grice. GRIFI, Luigi - Nel 1832 era segretario e consigliere aggiunto con voto della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1832-1846). Dal 1838 fu cavaliere (1838-1846) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1838). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1839-1846). Nel 99 1846 fu conservatore perpetuo dell'archivio della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). GRIMALDI, Niccola - Nato a Treja nel 1768 (19 luglio). Nel 1803 (15 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301833). Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1833), segretario della S.C. della Consulta (1830-1832), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832), governatore di Roma e vice camerlengo (18301833), direttore gen. Polizia (1830-1833), capo del Tribunale del Governo (1830-1832) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1833). Nel 1833 era giudice della S.C. della Visita Apostolica straordinaria (1833), membro del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1833), presidente della Deputazione dei pubblici spettacoli (1833), rappresentante il Comando superiore dell’Arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1833), presidente del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1833) ed assistente al Soglio pontificio (1833). Nel 1834 (20 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI. Ebbe la diaconia di S. Nicola in Carcere (1835-1845). Dal 1838 fu legato apostolico a Forlì (1838-1839). Morì a Roma nel 1845 (12 gennaio) e fu esposto e sepolto in S. Salvatore in Lauro della Congr. Picena (1845). GROOF, Giacomo - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). GROPPELLI, Francesco - Dal 1838 fu generale residente a Firenze dei Monaci Vallombrosani (1838-1840). GROPPELLI, Giuseppe - Nel 1801 (12 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1839). Nel 1830 era chierico di Camera (1830-1839), uditore del Camerlengato (1830-1834), amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1834), canonico di S. Giovanni in Laterano e prete assistente alle messe della Cappella pontificia (1830-1839), presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1834). Dal 1835 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1835-1836). Dal 1837 fu presidente delle Zecche e uffici Bollo Ori e Argenti e Orefici e Argentieri dello Stato (1837-1839) e membro della Congregazione Camerale (18371839). GROSSI, Leopoldo - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1842). GROSSI, Serafino - Nel 1824 (12 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1844). Nel 1830 era votante decano della Segnatura di Giustizia (1830-1843), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830-1843), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832) e prelato domestico (1830-1843). Dal 1833 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1833-1844). Dal 1836 fu prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1844). Nel 1839 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1839). Morto nel 1843 (1843-1844). GRUA (La), Antonio - Nel 1830 era aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1830-1832). GRUA VALDINA y TALAMANCA (La), Francesco - Chiamato anche solo La Grua (1830-1843) o La Grua Valdina (1833-1845). Nato a Stokolm nel 1800 (8 giugno). Nel 1823 (30 gennaio) fu fatto prelato referendario 100 dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1830-1838), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (18301846). Dal 1835 fu sotto decano della S. Consulta (1835-1838) e membro della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1838). Dal 1839 fu votante della Segnatura di Giustizia (1839-1845). Nel 1846 fu fu eletto prelato uditore della S. Rota Romana (1846). GSCHWIND - vedi d'Ottenfels Geschwind. GUACCHERINI, Camillo - vedi Gnaccherini. GUADAGNI, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era presidente dell'Accademia Latina (1830-1837). Nel 1832 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1832-1837). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1837). GUADALUPI, Domenico - Nel 1842 (16 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato domestico (1842-1846). GUALDI, Stanislao - Dal 1841 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1841-1844). GUALERNI, Giacinto - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1834 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18341846). Dal 1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840-1846). GUARDI, Camillo - Dei Chierici regolari Ministri degli Infermi. Dal 1838 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18381846). Dal 1843 fu parroco (1843-1846). GUARINI, Luigi - Dei Chierici regolari Teatini. Dal 1840 fu preposito generale del suo ordine (1840-1842) e consultore della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). GUARINI, Vito - Nel 1837 fu procuratore generale della Congregazione dei Missionari (1837), nel 1838 pro procuratore generale (1838) e dal 1839 di nuovo procuratore generale (1839-1843). GUATTANI, Giuseppe Antonio - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830), segretario perpetuo dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830), cattedratico delle Scuole pubbliche in Storia, Mitologia e Costumi (1830) e segretario perpetuo della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830). GUEDES PINTO, Amaro - Nel 1838 fu aggregato alla legazione dell'impero del Brasile (1838). GUERENGHI, Lodovico - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846). GUERRI, Salvatore - Dal 1838 fu procuratore generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1838-1842). GUERRIERI, Placido - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). GUERRIERI GONZAGA, Cesare - Nato nel 1749 (2 marzo) a Mantova. Nel 1819 (27 settembre) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di S. Adriano al Foro Romano. Nel 1830 era presidente della S.C. del Censo (1830-1832). Morto nel 1832 (6 febbraio) a Roma, fu esposto in S. Maria in Trastevere e sepolto in S. Bonaventura alla Polveriera (1832). GUGLIELMI, Giovanni Battista - Chiamato anche Giuseppe (18371842). Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma 101 (1832-1842). Dal 1839 fu marchese (1839-1842), vice presidente della Camera di Commercio di Roma (1839), consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1839) e giudice commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1839, 1842). Nel 1842 fu supplente per i negozianti nel Tribunale di Commercio (1842). GUGLIELMI, Giuseppe - vedi Guglielmi Giovanni Battista. GUGLIELMI, Giuseppe Maria - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1846). GUGLIELMO - Nel 1830 era superiore generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (1830). GUIDI, Costantino - Marchese. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846). GUIDI, Domenico - Dal 1833 fu aggiunto provvisorio della Segreteria dei Memoriali (1833-1835). Dal 1842 fu minutante aggiunto (1842-1843) e dal 1844 minutante della Segreteria di Stato (1844-1846). GUIDI, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18371846). Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846). GUIDI, Pio - Dal 1837 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1837-1846). GUIDOTTI, Fabio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). GUIX, Giovanni - Nel 1839 fu procuratore generale dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1839). GUZZINI, Luigi - Dal 1844 fu cameriere d’onore extra Urbem (18441846). HABAISCI, Giuseppe - Nel 1824 (3 maggio) fu traslato da vescovo di Tripoli di Soria a patriarca di Antiochia dei Maroniti (1830-1845). HALTMAYER, Celestino - Nel 1830 era prelato domestico (1830). HAMBOURG, Eugenio - vedi Humbourg. HAUSSONVILLE (d'), ... - Cavaliere. Nel 1835 fu secondo segretario dell'ambasciata di Francia (1835). HAWKS le GRICE, ... - Chiamato anche Hauks le Grice (1840-1841). Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). HECH, Francesco - vedi Keck. HENRIQUES de CARVALHO, Guglielmo Enrico - vedi de Carvalho. HEREDIA y CARRION (de), Carlo - Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di Spagna (1832-1834). Dal 1833 fu cavaliere (1833-1834). HERZOCH, Pietro - Cavaliere. Dal 1839 fu vice segretario (1839-1840) e dal 1841 virtuoso pittore (1841-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. HOEN, Luigi Bertrando - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). HOGAN, Giovanni - Chiamato anche Giuseppe (1840). Dal 1840 fu virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1840-1846). HOLAS, Giacomo (Giacomo Pietro VII) - Nel 1842 (27 gennaio) fu traslato da arcivescovo di Amasia in partibus a patriarca di Cilicia degli Armeni, col nome di Giacomo Pietro VII (1842). HOLL, Pietro - Nel 1830 era architetto della Scuola dei principi del disegno nella casa dei Fratelli delle Scuole Cristiane presso S. Salvatore in Lauro (1830-1846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). 102 HOOGHROST (d'), Vittore - Chiamato anche d'Hooghroorst (1840-1842). Barone. Dal 1840 fu aggregato alla legazione del Belgio (1840-1844). HORMEZ (d'), Giovanni - Nel 1830 (5 luglio) fu fatto patriarca di Babilonia della Nazione Caldea nella Mesopotamia, con l'amministrazione della sede arcivescovile di Mosul di rito Caldeo (1832-1839). Morto nel 1839 (1839). HOTZ, Martino - Nel 1837 fu console generale provvisorio a Roma della Confederazione Elvetica (1837). HULME, Beniamino - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). HUMBOURG, Eugenio - Chiamato anche Hambourg (1830-1842). Nel 1830 era maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (18301832), dal 1833 fu procuratore generale (1833-1838) e dal 1840 di nuovo maggiore (1840-1843). HURMUZ, Edoardo - Dal 1838 fu procuratore generale dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini, sedente presso la Propaganda (1838-1846). HUSSON de CAMERA, Giorgio - Commendatore. Dal 1842 fu segretario dell'ambasciata di Portogallo (1842-1846). HUSSON de CAMERA, Giovanni - Colonnello e cavaliere. Dal 1844 fu console generale di Portogallo (1844-1846). IGLESIAS, Lodovico - Nel 1832 era ministro generale dei Frati Minori Osservanti delle provincie oltamontane (1832-1834). IGNAZIO da Rovereto - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1846 fu procuratore generale del suo ordine (1846), consultore della S.C. dei S. Riti (1846) e predicatore apostolico (1846). IGNAZIO di S. Giuseppe - Nel 1830 era superiore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1830). ILLUMINATI, Pacifico - Canonico. Dal 1841 fu sostituto del Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1841-1846). IMPACCIANTI, Giacomo - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale del Governo (1830). IMPARATO, Pietro - Dal 1845 fu cameriere d’onore extra Urbem (18451846). INCORONATI - vedi Pagani Planca Incoronati. INGELHEIM - vedi Jngelheim. INGHIRAMI, Giovanni - Dal 1845 fu preposito generale dei Chierici regolari delle Scuole Pie (1845-1846). INGOGLIA, Bonaventura - Dal 1833 fu procuratore generale dei Frati Minori Conventuali (1833-1836) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1836). INGRES, Giovanni Domenico Agostino - Cavaliere. Dal 1836 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1836-1840). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). INGUANZO e RIBERA (de), Pietro - Nato a Slanes, nel principato delle Asturie, nel 1764 (29 dicembre). Nel 1824 (27 settembre) fu fatto arcivescovo di Toledo, traslato da Zamora (1830-1836). Nello stesso anno (20 dicembre) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Tommaso in Parione (1832-1836). Morto a Toledo nel 1836 (30 gennaio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1836). 103 INNOCENZO da Vico - Nel 1834 era vicario del ritiro di S. Bonaventura alla Polveriera e missionario apostolico (1834-1846) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1834-1846). Dal 1837 fu direttore della Pia Casa di Esercizi spirituali per i camerali in S. Bonaventura (1837-1846). INNOCENZO di S. Alberto - Dal 1839 fu procuratore generale dei frati Agostiniani Scalzi (1839-1846). INVERNIZZI, Filippo - Nel 1830 era avvocato fiscale e della R.C.A. (1830), membro del Tribunale del Governo (1830), decano degli avvocati concistoriali (1830), membro della Tesoreria generale della R.C.A. (1830) e decano del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1830). ISAIA di Giacobbe (d'). Niccola - Dal 1839 successe per coadiutoria a patriarca di Babilonia della Nazione Caldea nella Mesopotamia (18391846). ISOARD (d'), Gioacchino Giansaverio - Nato ad Aix nel 1766 (23 ottobre). Nel 1827 (25 giugno) fu creato cardinale da Leone XII. Nel 1828 (15 dicembre) fu fatto arcivescovo di Auch, in Francia (1830-1840). Ebbe il titolo di S. Pietro in Vincoli (1830-1832). Dal 1833 passò al titolo della SS. Trinità al Monte Pincio (1833-1840). Morto a Parigi nel 1839 (7 ottobre), fu esposto nella chiesa dell'Assunzione, trasportato e sepolto "giusta la testamentaria sua disposizione nelle tombe degli arcivescovi di Auch" (1840). ISOARD VAUVERNAGUES (d'), Luigi Gioacchino - Chiamato anche d'Isoard-Vauvenargues (1846). Nato ad Aix nel 1801 (28 marzo). Nel 1846 fu eletto prelato uditore della S. Rota Romana (1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1846) e prelato domestico (1846). ISOLA, Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1844). Dal 1833 fu segretario della S.C. della Consulta (1833-1837), poi giubilato (1838-1844). Dal 1835 fu vice presidente della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1837). JABALOT, Ferdinando Francesco - Chiamato anche solo Ferdiando (1832-1833). Nel 1830 era procuratore generale dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani (1830), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1833), esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1833), consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1833) e membro del Collegio Teologico e professore pubblico di Materie sacre dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832 era pro vicario generale dell'ordine dei Predicatori (1832) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1833), nel 1833 era maestro generale dell'ordine dei Predicatori (1833) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1833). JACOACCI, Giovanni - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). JACOBINI, Camillo - Dal 1845 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1845-1846) e membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1845-1846). JACOBONI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). JACOMETTI, Carlo - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830). 104 JACOMETTI, Francesco - Nel 1836 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1836). JACONO (Lo), Domenico Maria Giuseppe - Chiamato anche solo Domenico (1832-1843). Nato a Siculiana, in diocesi di Girgenti, nel 1786 (14 marzo). Dei Chierici regolari Teatini. Nel 1832 era procuratore generale del suo ordine (1832), consultore della S.C. dell'Indice (1832-1842) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18321843). Dal 1834 fu ancora procuratore generale del suo ordine (1834-1842). Dal 1838 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1838-1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1843). Dal 1842 fu preposito generale del suo ordine (1842-1843). Nel 1844 (17 giugno) fu fatto vescovo di Girgenti (1844-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1844). JACOPINI, Emidio - Dei Chierici regolari Minori. Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1839). Nel 1832 era professore pubblico di Etica dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833). Dal 1834 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1834-1839). Dal 1835 fu professore senza insegnamento (1835-1839). Dal 1838 fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1839) e vicario generale del suo ordine (1838-1839). JACQUEMOTTE, Uberto - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). JANNI, Casimiro - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). JANNI, Costanzo - Cavaliere. Dal 1841 fu tenente colonnello (1841-1842) e segretario generale della Presidenza delle Armi (1841-1844). Dal 1843 fu colonnello (1843-1846). Dal 1845 fu consigliere della Presidenza delle Armi (1845-1846). JANNI, Giovanni - Nel 1844 (28 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu votante della Segnatura di Giustizia (1845) e prelato domestico (1845-1846). Nel 1846 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1846) ed uditore di Sua Santità e membro della Famiglia pontificia (1846). JANNONI, Luigi - Avvocato e sacerdote. Dal 1833 fu pro sigillatore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1833-1834). Dal 1835 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1835-1846) e canonista del tribunale della Penitenzieria apostolica (1835-1838). Dal 1838 fu sigillatore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1838-1839) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). Dal 1840 fu correttore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1840-1846). JARDINIS - vedi Dejardinis. JEHAY - vedi Van de Steen de Jehay. JENZI, Luigi - Dal 1834 fu bussolante partecipante sopranumero (18341846). JNGELHEIM, Federico - Chiamato anche Ingelheim (1832). Conte. Dal 1832 fu cavaliere di ambasciata (1832-1834) e nel 1835 attaccato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1835). JONGHE (de), Luigi - Chiamato anche de Jonghé (1843). Visconte. Dal 1842 fu aggregato alla legazione del Belgio (1842-1845). JOSIMI, Mariano - Nel 1832 era custode del registro delle bolle della Dateria apostolica (1832-1836). JOVE-LLANOS - vedi de Cienfuegos y Jove-Llanos. 105 JUCCI, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (1839-1846). Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). Dal 1839 fu cameriere d’onore extra Urbem (1839-1846). JULLIEN, Pietro - Dal 1834 fu agente consolare di Francia (1834-1845). JURRAS, Domenico - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). KARRAT, Raffaele - Dal 1833 fu generale sedente a Monte Libano dei Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1833-1836). KECK, Francesco - Chiamato anche Hech (1839-1840). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). KESSEL, Matteo - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1835). KESTNER, Augusto - Nel 1830 era consigliere di legazione incaricato d’affari l'ambasciata di Hannover (1830-1837). Dal 1833 fu cavaliere (18331837). Dal 1838 fu commendatore (1838-1846) e consigliere di legazione ministro residente (1838-1843). Dal 1844 fu solo ministro residente (18441846). KIEL (de), ... - Generale. Dal 1845 fu direttore degli artisti russi presso l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1845-1846). KLITSCHE, Teodoro - Nel 1830 era agente a Roma degli affari della corte di Anhalt-Coethen (1830). KOELLE, ... - Cavaliere. Nel 1830 era consigliere intimo di legazione ed incaricato d’affari del Wurtemberg (1830-1832). KOIAMGÌ, Tommaso - Dal 1843 fu procuratore dei Monaci Basiliani Greco Melchiti della congr. del SS. Salvatore (1843-1846). KOLB (de), Carlo - Dal 1834 console (1834-1846) ed incaricato d'affari interino (1841-1846) del Wurtemberg per tutto lo Stato Pontificio. Dal 1838 fu cavaliere (1838-1846). KOLMAN, Antonio - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1836). Dal 1835 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1835-1836) e consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1836). KOZKIEWICZ, Matteo Dionigi - Chiamato anche Kozakiewicz (18371842). Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1846). KRIEGELSTEIN - vedi Binder Kriegelstein. KRIVTZOFF - vedi De Kriwzow. KRIWZOW (De), ... - Chiamato anche De Krivtzoff (1830-1843). Nel 1830 era secondo segretario (1830-1834), dal 1835 fu primo segretario (1835-1844), dal 1842 fu anche direttore degli artisti russi (1842-1844) e dal 1843 anche incaricato d'affari interino dell'impero di Russia e regno di Polonia (1843-1844). KUKEL - vedi Raimondi Kukel. LABOUREUR, Alessandro Massimiliano - Chiamato anche solo Alessandro o Francesco Massimiliano (1830). Cavaliere. Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1830). Dal 1838 fu coadiutore con futura successione per la Scultura nel Commissariato delle antichità di Roma (1838-1846). Dal 1839 fu scultore appartenente al consiglio della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846), nel 1840 ne fu vice economo (1840), dal 1841 ne fu amministratore dei concorsi (1841-1843) e dal 1844 ne fu consigliere scultore (1844-1845). 106 LABRADOR - vedi Gomez Labrador. LACERDA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda. LAFRAGÒLA, Pasquale - Marchese di Preturo di Amiterno Quinzi. Dal 1845 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1845-1846). LAIS, Giuseppe Maria - Nato a Roma nel 1775 (24 marzo). Nel 1823 (10 marzo) fu traslato da Ippona in partibus e fatto vescovo di Ferentino (18301835). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1835). LAMA, Tommaso - vedi Lanna. LAMBRUSCHINI, Luigi - Genovese, nacque nel 1776 (2 giugno) ed entrò nella congregazione dei Chierici Regolari di S. Paolo. Fu creato cardinale da Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre) e assunse il titolo di S. Calisto (18321841). Fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1833-1834), bibliotecario di S. Chiesa (1835-1846), prefetto della S.C. degli Studi (18351845), segretario di Stato di Sua Santità (1836-1846) e conseguentemente comandante superiore del corpo dei Carabinieri pontifici (1836-1846) e capo del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1836-1846), abate commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa (1838-1846) e di S. Salvatore Maggiore (1838-1841), gran priore in Roma dell'ordine Gerosolimitano (1839-1846), protettore della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1839), segretario dei Brevi pontifici (1840-1846), gran cancelliere dell'ordine di S. Gregorio (1840-1842), passò al vescovato di Sabina (24 gennaio 1842), fu gran cancelliere degli ordini equestri pontifici (18431846). Gli fu dedicato l'annuario nel 1836. LAMPRECHT, Maria Antonio - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). LANCELLOTTI, famiglia - Nel suo palazzo presso piazza Navona ebbe sede l'Accademia Filarmonica (1832-1846). LANCELLOTTI, Luigi - Nel 1794 (13 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era chierico di Camera e presidente di Strade ed Acque (1830-1832) e presidente della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). LANCI, Michelangelo - Nel 1830 era professore pubblico nella Lingua arabica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1839) e scrittore in Lingua araba della Biblioteca Vaticana (1830-1845). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1845). Dal 1840 fu professore pubblico nella Lingua araba e negli assurdi della setta maomettana (1840-1845). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1845). LANCIANI, Pietro - Dal 1839 fu consigliere o virtuoso architetto (18391846), vice amministratore (1839) e nel 1840 economo (1840) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. LANCIANI, Silvio - Nel 1830 era archivista (1830-1836) e scrittore cappellano deputato nella Divisione delle materie ai segretari del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830) e cappellano segreto di Sua Santità (1830). Nel 1832 era scrittore cappellano della Penitenzieria apostolica (1832-1834), scrittore cappellano (1832) e cappellano del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1836). Dal 1833 fu distributore delle suppliche ai segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (18331836). Dal 1835 fu scrittore della Penitenzieria apostolica (1835-1836). Dal 1837 fu un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (18371846). 107 LANDI, Gennaro - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari Minori (1830) e nel 1832 vicario generale (1832-1837). LANDI, Pietro Antonio - Avvocato. Dal 1840 fu procuratore dei poveri presso la S. Consulta del Tribunale del Governo (1840-1846). LANDUZZI, Odoardo - Nel 1830 era revisore delle matrimoniali (1830) e nel 1832 amministratore generale delle componende della Dateria apostolica (1832-1837). LANG, Carlo - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846). LANGELI, Girolamo - Dal 1844 fu notaro, cancelliere ed archivista della S.C. dei S. Riti (1844-1846). LANGELI, Giuseppe - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1846). LANGSDORFF (barone di), ... - Nel 1832 era terzo segretario dell'ambasciata di Francia (1832). LANNA, Tommaso - Chiamato anche Lama (1833). Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1846). LANTE, famiglia - Nel suo palazzo a S. Eustachio ebbe sede la segreteria della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1839-1841). LANTE, Filippo - Dei duchi Lante. Nel 1832 era colonnello del secondo Reggimento del Comando Generale Civico (1832-1841). Dal 1842 fu membro del Comando Generale Civico (1842-1844). LAPOSTOLEST, Francesco Saverio - Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1845-1846). LARCOMADI, Antonio - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846). LASAGNI, Pietro - Nel 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845). Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). LATIL (de), Giambattista Maria Anna Antonio - Nato ad Isola di S. Margherita, in diocesi di Frejus, nel 1761 (6 marzo). Nel 1824 (12 luglio) fu fatto arcivescovo di Reims, traslato da Chartres (1830-1840). Ebbe il titolo di S. Sisto (1830-1840). Morto a Gémenos, in diocesi di Marsiglia, nel 1839 (30 novembre - 1 dicembre), fu esposto nella chiesa di Gémenos e sepolto "secondo l'ultima sua disposizione" nella metropolitana di Reims (1840). LATINI, Antonmaria - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836) e professore pubblico in S. Teologia in quella università (18301837). LATINI, Calisto - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1846). Dal 1836 fu sostituto commissario sopranumero della Congregazione di Revisione dei conti (1836-1840) e sostituto commissario del Consiglio Fiscale (1836-1843). Dal 1841 fu sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1841-1843). Dal 1844 fu sostituto commissario emerito della Congregazione di Revisione dei conti (18441846) e sostituto commissario emerito del Consiglio Fiscale (1844-1846). LATINI, Vincenzo - Dal 1838 fu collaboratore del Gabinetto Chimico dell'Università romana (1838-1846). LATOUR - vedi Fay de La Tour Maubourg. LATTANZI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente del Tribunale Criminale del Vicariato (1830-1846). 108 LAURA, Antonio - Dal 1841 fu cancelliere del consolato di Sardegna (1841-1846). LAURAGUAIS - vedi de la Tour d'Auvergne Lauraguais. LAUREANI, Gabriele - Chiamato anche Raffaele (1844). Nel 1830 era custode generale dell’Accademia dell’Arcadia (1830-1846). Nel 1832 era secondo custode della Biblioteca Vaticana (1832-1837). Dal 1835 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1835-1846). Nel 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837). Dal 1838 fu prelato domestico (1838-1846) e primo custode della Biblioteca Vaticana (18381846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18451846). LAUREANI, Raffaele - vedi Laureani Gabriele. LAURENT, Giovanni Teodoro - Nel 1841 fu vescovo di Chersoneso in partibus (1841-1846) e consultore della S.C. dell'Indice (1841-1846). LAURENTIIS (Di), Pasquale - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1846). LAURENTINI, Antonio - Avvocato. Nel 1830 era deputato ai Matrimoni del Tribunale del Vicario (1830). Nel 1832 era luogotenente civile del Tribunale del Vicario (1832-1835), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1832-1835) e prelato domestico (1832-1835). LAVIOSA, Giovanni - Dei Chierici regolari Teatini. Dal 1833 fu generale del suo ordine (1833-1836). Dal 1834 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1834-1846). LAVIZZARI, Francesco - Nel 1830 era scrittore delle bolle di via secreta (1830-1832) e scrittore delle spedizioni per la via denominata de Curia (1830-1832) della Dateria apostolica. LAZZARI, Giuseppe Andrea - Chiamato anche solo Andrea (1830). Nel 1807 (14 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830), prelato ponente della S.C. della Consulta (1830) e prelato domestico (1830). LAZZARI, Tommaso - Dal 1838 fu segretario della Congregazione di Revisione dei conti (1838-1846). LAZZARINI, Alessandro - Professore. Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1835), maestro delle cerimonie pontificie (1830-1835) e bibliotecario della Corsiniana (1830-1835). Dal 1833 fu maestro emerito delle cerimonie pontificie (1833-1835) e prelato domestico (1833-1835). Dal 1834 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1834-1835). LAZZARO y MERONO, Michele - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). LECCE, Filippo - Chiamato anche Ottaviano (1837). Dal 1837 fu soprintendente dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1837-1846). LECCE, Ottaviano - vedi Lecce Filippo. LEDERER, Carlo - Conte (1841). Dal 1841 fu commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1841-1843). Nel 1842 fu barone (1842). LEFEBVRE de CHEVERÙS, Giovanni - Chiamato anche le Febure de Cheverus. Nato a Mayenne nel 1768 (28 gennaio). Nel 1826 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Bordeaux, traslato da Montauban (1830-1837). Nel 1836 (1 febbraio) fu crato cardinale da Gregorio XVI. Norto a Bordeaux nel 109 1836 (19 luglio), fu esposto in quella metropolitana e sepolto nella cappella del S. Cuore di Gesù (1837). LEGGERI, Francesco - Chiamato anche Leggieri (1834-1841). Nel 1830 era procuratore generale del Fisco e della R.C.A. (1830-1843) e membro del Tribunale del Governo (1830-1844). LEGGIERI, Francesco - vedi Leggeri. LEMOYNE, Paolo - Dal 1836 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1836-1843). Dal 1838 fu cavaliere (1838-1846). Dal 1844 fu consigliere della classe della Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18441846). Dal 1845 fu uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (18451846). LENTI, Luigi - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18391846). LEOMINE, Paolo - Nel 1845 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1845). LEON (De), Francesco Saverio - Nel 1830 era ministro generale residente a Salamanca dei frati Trinitari del Riscatto (1830). LEONARDI, Filippo - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e successore di A. Trasmondo nella Chirurgia clinica (1830). Nel 1832 era professore pubblico in Ostetricia (1832-1837). LEONARDI, Francesco - Dal 1836 fu bussolante partecipante (1836-1837) e sotto guardaroba (1836-1837). LEONARDI, Girolamo - Nel 1830 era computista generale del S. Monte di Pietà (1830-1837). LEONARDI, Giuseppe - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (18301838). Dal 1838 fu sotto guardaroba e bussolante partecipante (1838-1846). Dal 1839 fu cappellano comune di Sua Santità (1839-1846). LEONARDI, Pietro - Chiamato anche Lionardi (1830-1845). Nel 1830 era fiscale della S.C. delle Acque (1830-1845). Nel 1832 era votante della Segnatura di Giustizia ed uditore della prefettura (1832-1845). Dal 1839 fu fatto conte (1839-1845) e fu avvocato concistoriale (1839-1845), eletto (1839). Dal 1840 fu membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1840-1845). LEONARDI, Simone - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (18411846). LEONCILLI, Alessandro - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario (1835-1846). LEONI - vedi Cesarei Leoni. LEONI, Donato - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). LEONZI, Dionisio Maria - Dal 1839 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1839-1842) LEOPOLDO di S. Girolamo - Dal 1844 fu generale dei frati Carmelitani scalzi (1844-1846). LEPRI - vedi Curti Lepri. LEPRI, Antonio - Di Roma. Marchese. Dal 1841 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1841-1846). 110 LEPRI, Francesco - Nel 1830 era coadiutore (1830-1836) e poi fu piombatore del tribunale della Cancelleria Apostolica (1837-1846). LEPRI, Lodovico - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). LEVRIS EYRE, Carlo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). LEVRIS EYRE, Vincenzo - Chiamato anche Levris Tyre (1843). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). LIBERI, Gianfrancesco - vedi Libert. LIBERI, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1841) e maestro ostiario di virga rubea (1830). Dal 1835 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1835-1841). Dal 1836 fu decano dei procuratori di collegio (1836-1841). LIBERT, Gianfrancesco - Chiamato anche Liberi. Nel 1830 era fiscale giubilato (1830-1832) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1832). Morì nel 1832 (1832). LIBOIS, Giovanni Decio - Chiamato anche solo Decio (1842-1843). Dal 1842 fu preposito generale dei Chierici regolari Somaschi (1842-1843) e dal 1844 vicario generale (1844-1846). LIEDEKERKE BEAUFORT (de), Augusto - Chiamato anche solo de Liedekerke (1830) o de Liedekerke Pesufort (1832). Conte. Nel 1830 era nominato (1830) inviato straordinario e ministro plenipotenziario dei Paesi Bassi (1832-1846). LIGI, Antonio - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1842 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1842-1846). LIGNE (de), Giuseppe - Nel 1830 era segretario della S.C. Ceremoniale (1830-1846), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301846) e maestro sopranumero (1830) e poi maestro delle cerimonie pontificie (1832-1846). Dal 1844 fu prelato domestico (1844-1846). Dal 1845 fu prefetto dei Maestri delle Cerimonie pontificie (1845-1846), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1845-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1845-1846). LIMA - vedi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva. LIMA (de), Carlo Miguel - Nel 1840 fu aggregato alla legazione dell'impero del Brasile (1840). LIMPO PIMENTEL PEREIRA de LACERDA, Giovanni - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). LIONARDI, Pietro - vedi Leonardi. LIOTTI, Nicolò - Nel 1830 era generale dei Chierici regolari Ministri degl’Infermi (1830). LIPARI, Mario - Dal 1844 fu procuratore generale dei Chierici regolari Ministri degl’Infermi (1844-1846). LIPPI, Cesare - Nel 1830 era avvocato concistoriale (1830-1846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), di cui fu segretario (1830-1832). Nel 1832 (10 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18321846). Nel 1832 era secondo assessore del Tribunale del Governo (1832) e prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1833-1836). Dal 1837 fu votante della Segnatura di Giustizia (1837-1846). 111 LIPPI ALESSANDRI, Giuseppe - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). LITTA, Lodovico - Marchese (1836-1837). Dal 1836 fu segretario di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1836-1842). Dal 1838 fu conte (1838-1842). LIVIJ, Francesco - Nel 1830 era uffiziale del Missis della Dateria apostolica (1830). LLADÒ, Antonio Maria - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). LOBINA, Giuseppe Raimondo - Dal 1840 fu procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1840-1843) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1840-1845). LOBSTEIN, Vittore - Dal 1834 fu aggregato dell'ambasciata di Francia (1834-1838). LODOVICI, Gaetano - vedi Ludovici. LODRON, Clemente - Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846). LOLLI, Bonaventura - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830-1839). Dal 1834 fu consultore della S.C. dell'Indice (1834-1839). LOLLI, Roberto - Nel 1832 (23 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833-1835) e prelato domestico (1833-1846). Dal 1835 fu decano della S.C. del Buon Governo (1835) e luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1835-1838). Nel 1836 fu primo assessore del Tribunale del Governo (1836). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1837-1838). Nel 1846 fu votante della Segnatura di Giustizia (1846). LOLLIO, Luigi - Dal 1841 fu procuratore generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1841-1846). LOMBARDI, Pietro - Dal 1838 fu procuratore generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1838-1840). LONGHI, Alberto - Nato a Roma. Cavaliere. Marchese (1830-1836). Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Trastevere (1830-1846), presidente dell'Accademia Filarmonica (1830-1836) e residente in piazza di S. Apollonia 5 (1830-1836) o 3 (1837-1846). Nel 1832 era esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832-1840). Dal 1837 fu presidente regionario di Polizia di Ripa (1837-1846). Dal 1841 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1841-1846). LONGHI, Francesco - Marchese. Dal 1845 fu maestro delle strade (18451846). LONGHI, Giuseppe - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1834). LONGHI, Guglielmo - Marchese. Dal 1843 fu presidente dell'archivio della Camera Capitolina (1843-1846). LOPEZ - vedi Rodriquez Lopez. LOPEZ, Filippo - Nel 1830 era computista dell'Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1830). LOPEZ, Giuseppe Ilario - Generale. Nel 1840 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1840). 112 LOPEZ, Luigi - Dal 1841 fu computista dell'Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1841-1846). LOPEZ de ERASO, Pasquale - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). LORENA - vedi da Silveira e Lorena. LORENI - vedi Silvani Loreni. LORENZANA, Ferdinando - Capitano. Dal 1837 fu segretario (1837), incaricato d'affari interino (1838-1839) e di nuovo segretario (1840) della rappresentanza diplomatica di Nuova Granata nell'America Meridionale. Nel 1839 fu incaricato d'affari interino della Nuova Granata e rappresentante dell'incaricato d'affari della repubblica di Equatore (1839). Nel 1840 fu incaricato d'affari interino della repubblica del Chili (1840). LORENZO da Camerata - Chiamato anche da Cammerata. Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era predicatore apostolico (1830-1839), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1839) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1839). LORINI, Nicolò - Cavaliere (1834-1846) e tenente colonnello (1834-1837). Dal 1834 fu segretario generale della Presidenza delle Armi (1834-1837). Dal 1842 fu colonnello (1842-1846) e comandante la seconda Divisione militare in Ancona (1842-1846). LOSCHI, Vitale - Nato a Salso Maggiore, in diocesi di Piacenza, nel 1756 (28 novembre). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (28 febbraio) fu fatto vescovo di Parma (1832-1842). LOVATTI, Giuseppe - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1843) e dal 1844 fu bussolante partecipante (1844-1846). LOVATTI, Innocenzo - Dal 1844 fu capo della scrittura generale della Computisteria generale della R.C.A. (1844-1845). LOZANO, Antonio - Chiamato anche Lozzano (1838-1839). Conte. Dal 1838 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (18381840). LOZZANO, Antonio - vedi Lozano. LOZZI, Giuseppe - Dal 1836 fu procuratore di Collegio (1836-1846). Dal 1844 fu prefetto dell'uffizio per Obitum della Dateria apostolica (18441846). LUBIESKI, Taddeo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). LUCA (De), Antonino - Nato a Bronte, in diocesi di Catania, nel 1805 (28 ottobre). Dal 1837 fu consultore della S.C. dell'Indice (1837-1846). Dal 1838 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846) e professore pubblico di Fisica sacra nell'Università Romana della Sapienza (1838-1841). Dal 1841 fu vice presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1841-1845). Dal 1842 fu professore pubblico giubilato (18421846). Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1845). Dal 1844 fu socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1844-1845). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto vescovo di Aversa (1846). LUCA (De), Diego - Nel 1805 (18 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1843). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1843) e prelato domestico (1830-1843). LUCA (De), Luigi - vedi Luigi da Lucca. 113 LUCA da Roma - Del ritiro di S. Bonaventura. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1833). LUCCARDI, Vincenzo - Dal 1841 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura (1841-1843) e dal 1844 vice amministratore dei concorsi (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. LUCCESCHI, Francesco - vedi Luccheschi. LUCCHESCHI, Francesco - Chiamato anche Lucceschi (1837-1838). Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837-1841). LUCCIARDI, Domenico - Nel 1832 (6 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Nel 1833 era prelato domestico (1833-1846). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1846). Dal 1842 fu presidente della Comarca di Roma (1842-1846). LUCCIARDI, Pietro - Dal 1840 fu uno scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1840-1846). LUCERNARI, Francesco - Nato a Monte San Giovanni. Conte. Dal 1834 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1836). Dal 1839 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1840). LUCERNARI, Vincenzo - Conte. Nel 1837 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1837) e presidente del tribunale di Commercio (1837). LUCHINI, Raffaele - Dal 1839 fu professore pubblico sostituto nella Materia medica e Patologia generale e Semiotica dell'Università Romana della Sapienza (1839-1846). LUCI, Olimpiade - Dal 1837 fu sostituto (1837) e poi commesso della Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1838-1846). LUCIANI, Giacinto Maria - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). LUCIANI, Michelangelo (Michel'Angelo) - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). LUCIARDI, Domenico - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1832). LUCIDI, Lorenzo - Nel 1832 era membro della Famiglia pontificia (18321843). Nel 1837 (9 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu giudice della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1837-1843) e cameriere segreto segretario d'ambasciata (1837-1843). Dal 1844 fu economo e segretario della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844-1846) e canonico di S. Pietro in Vaticano e diacono ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1844-1846). Dal 1845 fu prelato protonotaro apostolico (1845) e presidente dello Studio del Musaico (1845-1846). Nel 1846 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1846). LUDOLF, Giuseppe Costantino - Conte. Dal 1833 fu ministro plenipotenziario di Napoli (1833-1846). LUDOLF, Guglielmo - Conte. Dal 1840 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1840-1846). LUDOVICI, Filippo - Canonico. Nel 1837 fu custode delle sacre reliquie nel Tribunale del Vicario (1837). LUDOVICI, Gaetano - Chiamato anche Lodovici (1839). Nel 1830 era chierico segreto di Sua Santità (1830). Dal 1837 fu scrittore (1837-1839), 114 dal 1840 un archivista (1840-1846) e nel 1846 cappellano del tribunale della Penitenzieria apostolica (1846). LUDOVISI - vedi Boncompagni Ludovisi. LUIGI da Bagnaia - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1838 fu procuratore generale del suo ordine (1838-1842). Dal 1839 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1839-1845). Dal 1840 fu predicatore apostolico (1840-1845). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1841-1845). Dal 1843 fu generale del suo ordine (18431845). LUIGI da Bologna - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1838). LUIGI da Loreto - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati. Dal 1839 fu procuratore generale delle provincie Cismontane del suo ordine (1839-1843). Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846). Dal 1844 fu ministro generale delle provincie Cismontane del suo ordine (18441846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1845-1846). LUIGI da Lucca - Chiamato, erroneamente, anche Luigi de Luca. Frate dell'ordine dei Minori Osservanti. Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1841 fu bibliotecario della Biblioteca Aracoelitana (1841-1846). LUIGI GIUSEPPE della beata Rita da Cascia - Nel 1832 era vicario generale dei frati Agostiniani Scalzi (1832-1838). LUIGIONI, Filippo - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837-1846) e giudice commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1837-1838). Dal 1839 fu deputato della Borsa (18391840, 1846). Nel 1840 fu vice presidente della Camera di Commercio (1840). Nel 1841 fu presidente della Congregazione speciale di Sanità (1841). Dal 1845 fu giudice commerciante supplente del Tribunale di Commercio di Roma (1845-1846). Nel 1846 fu cassiere della stessa Camera (1846). LUNATI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era consigliere supplente nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1834). LUPI - vedi Meli Lupi Soragna. LUPI, Achille - Dal 1833 fu professore pubblico nelle Istituzioni anatomiche dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). LUPI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni anatomiche (od Istituzioni di Anatomia) dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832), nel 1832 era professore emerito (1832-1846), dal 1836 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico (1836-1846), di cui fu poi presidente (1846). LURDE (De), ... - Cavaliere. Nel 1838 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di Francia (1838). LUSWERG, Domenico - Dal 1838 fu custode del Gabinetto Fisico dell'Università romana (1838-1846). LUSWERG, Luigi - Dal 1838 fu custode del Gabinetto Fisico dell'Università romana (1838-1846). LÜTZOW (di), Rodolfo - Conte. Nel 1830 era ambasciatore straordinario dell'impero d'Austria e di Toscana (1830-1846). LUZI, Bernardino - Chiamato anche Bernardo (1836-1837). Nel 1814 (22 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura 115 (1830-1837). Nel 1830 era chierico di Camera presidente di Annona e Grascia (1830-1837) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837). Dal 1833 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1833-1836). Dal 1836 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1837). LYNCH, Giuseppe - Nel 1846 fu procuratore generale dei Monaci Olivetani (1846). MACCHI, Oreste - Conte. Dal 1839 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1839-1840). Dal 1841 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1841-1846). MACCHI, Vincenzo - Nato a Capodimonte, in diocesi di Montefiascone, nel 1770 (31 agosto) fu creato cardinale da Leone XII nel 1826 (2 dicembre). Ebbe il titolo dei Ss. Giovanni e Paolo per poi passare (14 dicembre 1840) al vescovato di Palestrina (1841-1843), di Porto e S. Rufina e Civitavecchia (22 gennaio 1844). Fu legato apostolico nella città e provincia di Ravenna, presidente della congregazione per la Revisione dei Conti e degli Affari di Pubblica Amministrazione (1832-1834, e pro presidente nel 1835), prefetto della S.C. del Concilio (1835-1841), commissario straordinario pel governo delle legazioni al di là di Pesaro (1836), legato apostolico di Bologna (1837-1841), prefetto della Segnatura di Giustizia (dal 1842), sotto decano del S. Collegio (dal 1844) e segretario della Supr. S.C. del S. Uffizio (o dell'Inquisizione, dal 1844), protettore della visita apostolica agli arciospedali ed ospedali (1846). Gli venne dedicato l'annuario del 1830. MACCIOTI, Alessandro - vedi Macioti. MACCONI, Francesco - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). MACEDO - vedi Teixeira de Macedo. MACEDONIO, Alessandro - Nel 1788 (7 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1834). Nel 1830 era prelato della Segnatura di Grazia (1830-1834) e prelato domestico (18301834). MACIEIRA - vedi Gonçalves Macieira. MACIEL Da ROCHA, J. - Nel 1835 fu aggregato alla legazione dell'impero del Brasile (1835). MACIOTI, Alessandro - Chiamato anche Maccioti (1830-1833). Nel 1830 era uffiziale per la collazione dei transunti delle bolle e dei brevi della Dateria apostolica (1830-1835) e cameriere segreto sopranumerario (18301832). Dal 1833 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1833-1845), sotto datario coadiutore (1833-1835) e sotto datario (1836-1845) e prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu segretario coadiutore (1834-1835) e segretario (1836-1845) della S.C. Lauretana. Dal 1836 fu cameriere segreto di Sua Santità (1836-1845). MACIOTI, Luigi - Dal 1840 fu sotto segretario ed archivista della S.C. Lauretana (1840-1846). Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). MAGÉE, Antonio - Chiamato anche Magee (1842-1844). Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846). MAGGIORANI, Carlo - Dal 1833 fu professore sostituto in Anatomia, Fisiologia, Igiene, Terapeutica generale e Materia medica, Patologia generale e Semiotica, Medicina teorico-pratica e Medicina politico-legale 116 (1833-1845). Dal 1844 fu membro (1844-1846) e segretario (1844-1845) del Collegio Medico-Chirurgico. Dal 1845 fu professore pubblico in Medicina politico-legale dell'Università Romana della Sapienza (18451846) MAGLIONE, Marco - Nel 1838 fu procuratore generale dei Chierici regolari Somaschi (1838). MAGNANI, Luigi - Capitano (1837-1838). Dal 1837 fu aiutante di campo nel Comando generale della truppa di linea (1837-1839). Nel 1839 fu maggiore e cavaliere (1839). MAGNI, Alessandro - vedi del Magno Giovanni Alessandro. MAGNI, Carlo - Dal 1845 fu ministro generale dei Frati Minori Conventuali (1845-1846). MAGNO (del), Alessandro - vedi del Magno Giovanni Alessandro. MAGNO, Giacomo - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era bibliotecario della Biblioteca Casanatense (1830-1839). MAGNO (del), Giovanni Alessandro - Chiamato anche Magni (18371844) e solo Alessandro (1839-1846). Nato a Chianni, in diocesi di Volterra, nel 1712 (21 aprile). Nel 1837 (29 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1839-1841). Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1842-1844). Nel 1844 (31 agosto) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1845-1846). Dal 1845 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1845-1846). MAGNY - vedi Drigon conte e visconte di Magny. MAGOZZI, Annibale - Dal 1836 fu cappellano segreto d’onore (18361846). MAGRINI, Paolo Emilio - Dal 1837 fu cancelliere (1837-1838), dal 1839 addetto (1839-1841) e dal 1842 aggregato alla regia legazione dei Paesi Bassi (1842-1846). MAI, Angelo - Nato a Schilpario, in diocesi di Bergamo, nel 1782 (7 marzo). Fu segretario della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1837), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1837), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837), prelato domestico (1830-1837), membro del Collegio Filologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e primo custode della Biblioteca Vaticana (1830-1832). Dal 1832 fu segretario dell'Accademia Teologica dell'Università Romana della Sapienza (1832-1837). Dal 1833 fu segretario della S.C. Propaganda Fide (1833-1837) e consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1837). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia Romana di Archeologia (1835-1837). Creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1837 (19 maggio), fu pubblicato nel 1838 (12 febbraio) ed assunse il titolo di S. Anastasia (1838-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. dell'Indice (1843-1846). MAILLEN (di), ... - Marchese. Dal 1845 fu aggregato alla legazione del Belgio (1845-1846). MAITINI, Gaetano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). MAJNI, Antonio - Chiamato anche Majeri (1843) o Maini (1844-1845). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). 117 MAJO ORSINI, Francesco Antonio - Chiamato anche solo Francesco Orsini (1838). Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1846). MALANOTTI, Giovanni Paolo - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). MALARET - vedi d'Aiguesvives De Malaret. MALATESTA, Giuseppe - Conte. Dal 1839 fu membro della sezione amministrativa della Commissione dei Lavori pubblici e di beneficenza (1839-1846). Dal 1841 fu presidente regionario di Polizia di S. Angelo e di Campitelli (1841-1846), residente in piazza d'Aracoeli 43 (1841) o 33 (1842-1846). MALATESTA, Saverio - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1846). Dal 1836 fu maestro delle strade (1837-1843). MALATESTA, Sigismondo - Conte. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di S. Angelo (1830-1840), cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846), deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1834) e residente in piazza d'Aracoeli 67 (1830-1834) o 33 (18351840). Dal 1835 fu presidente regionario di Polizia di Campitelli (18351840). MALATESTA, Vincenzo - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1834), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18301834), parroco (1830-1834) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1834). MALER, Federico - Capitano. Dal 1835 fu incaricato d'affari della rappresentanza diplomatica di Baden (1835-1842). MALFANTE, Giacomo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). MALIPIERO, Pasquale - Dal 1836 fu generale dei dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1836-1838). MALTESE, Carlo - Dal 1843 fu cameriere d’onore extra Urbem (18431846). MALZEN (di), ... - Barone di Malzen. Nel 1830 era inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Baviera (1830). MANARI, Niccola - Nel 1824 (15 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1837). Nel 1830 era prelato abbreviatore del parco maggiore (1830-1837), secondo luogotenente civile del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836). Nel 1832 era luogotenente e vice presidente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1837) e luogotenente e vice presidente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1837). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione VI della Commissione dei Sussidi (1837). MANCIFORTE SPERELLI, Marcantonio - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (1842-1846). MANCINELLI, Sante - Dal 1836 fu archivista e segretario dell'uditore di Sua Santità (1836-1846). MANCINI, Filippo - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1832-1843) e poi dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie (1844-1846). MANCINI, Lorenzo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). 118 MANFREDI, Carlo - Dal 1845 fu sostituto luogotenente del Campidoglio (1845-1846). MANFREDI, Giuseppe - Dal 1839 fu guardiano presidente per gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1839-1841). MANGELLI, Antonio - Conte. Dal 1843 fu consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1843-1846). MANGELLI, Francesco - Conte. Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1843-1846) e socio onorario e guardiano presidente per gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18431846). MANGELLI, Paolo - Nato a Forlì nel 1762 (30 ottobre). Nel 1821 (25 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301842). Fu chierico di Camera (1830-1835), membro della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato domestico (18301842). Dal 1836 fu pro presidente della Congregazione del Censo (18361837) e presidente della Comarca di Roma (1836-1841). Dal 1838 fu prelato protonotaro apostolico (1838-1841). Nel 1842 fu uditore gen della Rev. Camera apostolica (1842), membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1842), capo del Tribunale civile dell'A.C. (1842) e di quello Criminale (1842) ed assistente al Soglio pontificio (1842). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S. Maria della Scala (1843-1844) e poi di S. Maria in Cosmedin (1845-1846). Morto nel 1846 (1846). MANGIATORDI, Angelo Antonio - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni canoniche dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). MANIERI, Luigi - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). MANISCALCO, Giuseppe Maria - Chiamato anche solo Giuseppe (18341840). Nato ad Alessandria di Sicilia nel 1783 (2 giugno). Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti e Riformati, col nome di Giuseppe Maria d'Alessandria. Dal 1833 fu vicario generale del suo ordine nelle provincie Cismontane (1833-1837). Dal 1834 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1834-1843). Dal 1837 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1837-1846). Dal 1838 fu ministro generale del suo ordine (1838-1843) e consultore della S.C. dei S. Riti (1838-1843). Dal 1839 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1839-1843). Nel 1844 (17 giugno) fu fatto vescovo di Avellino (18441846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846) e di quella dei S. Riti (1844-1846). MANNI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico nella Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (1830). Dal 1835 fu professore emerito onorario (1835-1838). MANNO, Giuseppe - Dal 1839 fu deputato ai legati pii della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). MANNUCCI, Alessandro - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1846). 119 MANNUCCI, Vincenzo - Chiamato anche Manucci (1838-1839). Nel 1830 era vice amministratore della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1835). Dal 1836 fu direttore della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1836-1846). MANSANTI, Giovanni Battista - Dal 1834 fu procuratore generale dei Chierici regolari Ministri degl’Infermi (1834-1838). MANSTALLER, Antonio - Chiamato anche Mansteller (1845). Dal 1845 fu console di Prussia (1845-1846). MANTICA, famiglia - Nel suo palazzo in via di Testa Spaccata ebbe sede la Commissione dei Sussidi (1846). MANUCCI, Serafino - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari della compagnia di Gsù, detti Gesuiti (1830-1833). MANUCCI, Vincenzo - vedi Mannucci. MANZIA, Giuseppe - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero (1836-1846). MANZIA, Niccola - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1839). MANZINO, Clemente da S. Teresa - Nato a Sassello, in diocesi di Acqui, nel 1803 (24 agosto). Dell'ordine di Carmelitani scalzi. Dal 1841 fu generale del suo ordine (1841-1843). Dal 1843 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1843-1845). Nel 1844 (22 gennaio) fu fatto vescovo di Cuneo (1844-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846). MANZOLI, Francesco - Dal 1841 fu guardiano presidente per gli organisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1841-1842). MARANGI, Giustino - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). MARCANGELI, Niccola - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e bussolante partecipante (1830). MARCELLI, Francesco - Nel 1817 (13 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era segretario della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830-1833), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832) e prelato domestico (1830-1838). Dal 1833 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1833). MARCELLI, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). MARCHESI, Ermenegildo - Dal 1845 fu presidente dei Monaci Cassinesi (1845-1846). MARCHESINI, Giuseppe - Dal 1845 fu segretario dell'Accademia Filodrammatica Romana (1845-1846). MARCHETTI, Domenico - Chiamato anche Mochetti (1839). Dal 1839 fu virtuoso incisore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). MARCHETTI, Filippo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1836). MARCHI, Giuseppe - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1838 fu socio sopranumero (1838) e socio ordinario (1839-1846) della Pont. Accademia romana di Archeologia. Dal 1841 fu membro (1841-1846) e segretario (1841-1844) del Collegio Filologico dell'Università Romana. Dal 120 1842 fu conservatore dei sacri cemeteri nel Tribunale del Vicario (18421846). MARCHI, Spiridione Antonio - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). MARCIANI, Pasquale - Nel 1830 era decano della Congregazione dei sacerdoti dell’Oratorio in S. Girolamo della Carità (1830-1846). MARCO y CATALAN, Giovanni Francesco - Nato a Bello, in diocesi di Saragozza, nel 1771 (24 ottobre). Nel 1828 (15 dicembre) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe la diaconia di S. Agata alla Suburra (18301841). Morto a Roma nel 1841 (15-16 marzo), fu esposto in S. Carlo a Catinari e sepolto "secondo la testamentaria sua disposizione" nella sua diaconia (1841). MARCUE (De), Michele Antonio - Dal 1844 fu cameriere d’onore extra Urbem (1844-1846). MARESCOTTI, famiglia - Nel suo palazzo alle Stimmate ebbero sede le ambasciate di Lucca (1838-1844) e di Sardegna (1838-1844). MARESCOTTI, Camillo - Di Roma. Conte. Nel 1832 era in pensione delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1832). MARGANI, Luigi Maria - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Fate-bene-fratelli (1830-1833) e dal 1838 di nuovo (1838-1842). MARGARUCCI, Camillo - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). MARI, Francesco - vedi Masi. MARIANI, Camillo - Nel 1830 era primo maestro dell'Istituzione de' Muti e Sordi (1830-1832). MARIANI, Leone - Nel 1830 era vicario generale dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia (1830-1833). MARIANI, Luigi - Dell'ordine dei Servi di Maria (Serviti). Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846). Nel 1846 fu alunno custode della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1846). MARINI, Alberto - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi (1833-1839). MARINI, Antonio - Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). MARINI, Girolamo - Dal 1844 fu sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1844-1846), procuratore di collegio (1844-1846) e sostituto commissario del Consiglio Fiscale della R.C.A. (1844-1846). Nel 1846 fu segretario Amministrazione generale delle Poste (1846). MARINI, Luigi - Marchese. Nel 1830 era direttore della Congregazione del Censo (1830-1838). Dal 1835 fu cavaliere (1835-1837) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1838). Nel 1838 fu commendatore (1838). MARINI, Marino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830), deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836) ed un prefetto dell'Archivio Vaticano (1830-1846). Nel 1831 (18 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846) e prelato domestico (1832-1846). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1840 fu socio 121 ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1846). Nel 1846 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1846). MARINI, Pietro - Nato a Roma nel 1794 (5 ottobre). Nel 1821 (6 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1827 (25 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1844). Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1833). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1844). Dal 1837 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1844). Dal 1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1844). Dal 1845 fu governatore di Roma e vice camerlengo (1845-1846), presidente della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1845-1846), direttore gen. di Polizia (1845-1846), rappresentante il Comando superiore dell’arma dei Carabinieri in Roma (1845-1846), presidente del Consiglio economico militare (1845-1846) e del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1845-1846), ed assitente al Soglio pontificio (1845-1846). MARIOTTI, Angelo - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (18321846). MARIOTTI, Anton Mario - Chiamato anche solo Mario (1830). Dell'ordine dei Minori Conventuali di S. Francesco. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846) e cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). MARIOTTI, Augusto - Nel 1830 era medico sopranumero della Famiglia pontificia (1830). MARIOTTI, Filippo - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833). MARIOTTI, Francesco - Nel 1830 era bussolante partecipante (1830) e decano (1832-1843). MARIOTTI, Mario - vedi Mariotti Anton Mario. MARMORA - vedi Ferrero della Marmora. MAROCCU, Giovanni Battista - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1838 fu membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846) di cui fu segretario (1838) e professore pubblico di S. Teologia (1838-1845) e di S. Teologia nella materia dei sacramenti (1846) dell'Università Romana della Sapienza. Dal 1842 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1842-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846). MARSCIANO (di), Castore - Chiamato anche Gastone (1844). Conte di Marsciano. Dal 1844 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1844-1846). MARSELLA, Domenico Antonio - Nel 1830 era professore emerito onorario nella Eloquenza latina e Storia romana dell'Università Romana della Sapienza (1830-1835). MARSICANI, Bernardo Maria - Nel 1830 era vicario generale dei frati Minimi (1830-1835). MARSIGLIANI, Benedetto - Canonico . Nel 1830 era bibliotecario della Biblioteca Lancisiana (1830-1845). MARSPURCH, MARSPUCH (conti di) - vedi Marsucco. MARSUCCO, Tommaso - Dei conti di Marspuch (o Marspurch). Conte. Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18341846). 122 MARSUZI, Alessandro - Dal 1844 fu segretario al consiglio della Prefettura generale di Acque e Strade (1844-1846) e segretario del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846). MARTI, Francesco - Nel 1832 era ministro generale residente in Murcia dei frati Trinitari del Riscatto (1832-1845). MARTINELLI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era sostituto luogotenente del Tribunale del Governo (1830-1838). MARTINETTI, Giovanni Battista - Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830), ispettore membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830), ed ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830). MARTINEZ, Paolo - Cavaliere. Nel 1830 era presidente dell'archivio della Camera Capitolina (1830-1834). MARTINI, Vincenzo - Dal 1841 fu deputato ecclesiastico della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1841-1846). Nel 1846 fu canonico (1846). MARTINO, Arcangelo - Nel 1843 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1843). MARTINUCCI, Filippo - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Nel 1832 era bussolante partecipante (1832-1846) e sotto foriere (1832-1846). Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). MARTINUCCI, Pio - Dal 1836 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1836-1846). MARTINUCCI, Vincenzo - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830) e sotto foriere (1830). MARTORELLI, Camillo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). Dal 1837 fu consigliere di legazione (1837) ed incaricato d'affari (1837-1838) della rappresentanza diplomatica di Hoenzollern Hechingen. MARTORELLI, Luigi - Nel 1794 (11 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830) e prelato domestico (1830). MARTUCCI, Gaetano - Nel 1830 era minutante della S.C. di Propaganda Fide (1830-1837). MARULLI, Raffaele - Nel 1823 (30 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1840). Nel 1832 era luogotenente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1838) e luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1837). Dal 1835 fu assessore del Tribunale del Vicario (1835-1839). Nel 1836 fu luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1836). Dal 1837 fu luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1837-1838). Nel 1838 fu vice presidente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1838) e luogotenente e vice presidente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1838). 123 MARUSCI, Paolo - Nato a Costantinopoli nel 1776 (16 maggio). Nel 1832 (19 agosto) fu fatto arcivescovo di Calcide nella Siria (1838). Nel 1838 fu residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito armeno (1838) e membro della Cappella pontificia (1838). MARZIALE, Vincenzo - Dal 1842 fu superiore della Congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri (1842-1844). MASI, Francesco - Chiamato anche Mari. Dal 1834 fu scrittore in Lingua latina della Biblioteca Vaticana (1834-1846). Nel 1846 fu professore (1846). MASI, Francesco - Dal 1843 fu professore pubblico coadiutore con futura successione alla cattedra di Eloquenza latina e italiana dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). MASINI, Cesare - Dal 1841 fu vice archivista della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842). MASSA, Bartolomeo - Canonico. Nel 1846 fu bibliotecario della Biblioteca Lancisiana (1846). MASSIMI, Francesco - Nel 1846 fu cassiere della Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1846). MASSIMO, Camillo - Principe. Nel 1830 era sopraintendente generale delle Poste pontificie (1830-1839), cameriere segreto di spada e cappa (1830-1846), membro del congresso dell'Amministrazione gen. delle Poste pontificie (1830-1833) e membro del Consiglio amministrativo della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833 fu membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1833-1846) e di nuovo sopraintendente generale delle Poste pontificie (1841-1846). MASSIMO, Francesco - Fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1841). MASSIMO, Francesco Saverio - Romano, nato a Dresda nel 1806 (26 febbraio). Nel 1830 (8 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1841). Nerl 1832 fu primo assessore del Tribunale Criminale (1832). Dal 1833 fu segretario della S.C. delle Acque e membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331834). Dal 1835 fu chierico di Camera e presidente delle Zecche e uffici del Bollo Ori ed Argenti ed Orefici ed Argentieri dello Stato (1835-1836). Dal 1837 fu maestro di camera (1837-1838) e membro della Famiglia pontificia (1837-1841). Nel 1838 (12 febbraio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI. Dal 1839 fu prefetto dei S. Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1839-1841) e membro della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1839-1841). Fu pubblicato cardinale nel 1842 (24 gennaio), diacono di S. Maria in Domnica (1842-1846). Nel 1843 fu presidente della Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1843) e prefetto dell'Economia di Propaganda (1843). Dal 1844 fu legato apostolico a Ravenna (1844-1846) MASSONI, Vincenzo - Nel 1832 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1832-1844). Dal 1839 fu sostituto segretario della S.C. degli Studi (1839) e sostituto abbreviatore delle spedizioni per la via denominata de Curia (1839-1846). Dal 1844 fu aggiunto (1840-1843) e minutante della Segreteria di Stato (1844-1846). Dal 1845 fu maestro delle cerimonie pontificie (1845-1846). MASTAI FERRETTI, famiglia - Conti (1832-1840). 124 MASTRAI FERRETTI, Giovanni Maria - Nato a Sinigaglia (Senigallia) nel 1792 (13 maggio). Nel 1827 (21 maggio) fu fatto arcivescovo di Spoleto (1830-1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu traslato ad arcivescovo vescovo di Imola (1833-1846). Nel 1839 (23 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1840 (14 dicembre), assunse il titolo dei Ss. Pietro e Marcellino (1841-1846). MASTROFINI, Marco - Nel 1830 era consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1844). Dal 1841 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1841-1844). MASTROZZI, Virginio - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero (1836-1837). MASUCCI, Giuseppe - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830). MATERASSI. Michele - Nel 1830 era crocifero e cappellano segreto di Sua Santità (1830). MATEROZZI BRANCALEONI, Emiliano - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1835). MATTEI, famiglia - Nel suo palazzo a S. Caterina dei Funari ebbe sede la segreteria della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1830-1832). - vedi Antici Mattei. MATTEI, Andrea - Canonico S. Giovanni in Laterano. Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1836). Dal 1835 fu coadiutore del prete assistente alle messe della Cappella pontificia (18351839). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione I della Commissione dei Sussidi (1837-1843). Dal 1840 fu prete assistente alle messe della Cappella pontificia (1840-1846). MATTEI, Antonio - Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1841). MATTEI, Lorenzo - Nato a Roma nel 1748 (29 maggio). Nel 1822 (27 settembre) fu fatto patriarca di Antiochia (1830-1832). Nel 1830 era segretario della S.C. della Visita apostolica (1830-1832). Nel 1833 (15 aprile) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1833). Morto a Roma nel 1833 (24 luglio), fu esposto in S. Maria in Aracoeli ed ivi sepolto nella sua cappella gentilizia (1833). MATTEI, Mario - Nato nella città di Pergola nel 1792 (6 settembre). Fu nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1822 (28 marzo) (1830-1832). Nel 1830 fu nominato tesoriere generale della R.C.A. (1830-1832), capo della Congregazione Economica (1830-1832), presidente dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830-1832), presidente dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1830-1832), capo del S. Monte di Pietà (1830-1832), presidente della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici (1830), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1832), componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830-1832), membro della Congregazione del Censo (1830-1832), membro del Consiglio Economico Militare (1830-1832), deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1832), assistente al Soglio (1830-1832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) venne creato cardinale da Gregorio XVI, assumendo la diaconia di S. Maria in Aquiro (1833-1842). Nel 1834 divenne camerlengo del S. Collegio (18341835). Nel 1835 fu nominato prefetto dell'economia della S.C. di Propaganda Fide (1835-1842). Dal 1837 fu ancora presidente della 125 Commissione dei Sussidi (1837-1840), prefetto della Commissione dei Lavori di pubblica beneficenza (1837-1840) e presidente e protettore di ambedue le famiglie dell'Ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1837-1840). Dal 1839 fu presidente del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (1839-1840). Dal 1840 fu presidente della Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1840-1842). Nel 1841 fu nominato segretario per gli Affari di Stato interni (1841-1846), prefetto della S.C. della Consulta (1841-1846) e della S.C. Lauretana (1841-1846), presidente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1841-1846), della Congregazione speciale Sanitaria (18411846) e del Consiglio Economico Militare (1841-1846), membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1841-1846) e della Famiglia pontificia (1841-1846) e, nello stesso anno, gli fu dedicato l'annuario. Nel 1843 passò al titolo di S. Maria degli Angeli (solo nel 1843), divenne arciprete della patriarcale basilica Vaticana (1843-1846) e prefetto della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1843-1846). Nel 1845 fu messo a capo del Corpo dei Vigili detto dei pompieri (1845-1846). MATTEI, Ottaviano - Della congregazione Benedettina Vallombrosana. Nel 1832 era consultore della S.C. dell'Indice (1832-1846) e procuratore generale del suo ordine (1832-1837), di cui poi fu generale, residente a Firenze (1841-1846). MATTEO - vedi Giudice Matteo. MATTEUCCI, Antonio - Chiamato anche Carlo (1833-1836). Nel 1829 (7 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846). Nel 1830 era giudice della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1836), prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1832-1846) e primo assessore del Tribunale del Governo (1832-1835). Dal 1833 fu assessore della S.C. Lauretana (1833-1843). Nel 1836 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1836). Dal 1837 fu economo e segretario (1837-1843) e prelato componente (1844-1846) della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro. Dal 1844 fu segretario della S.C. della Consulta (1844-1846), vice presidente della Congregazione speciale Sanitaria (1844-1846) e prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1844-1846). MATTEUCCI, Domenico - Dei conti Matteucci. Dal 1843 fu professore onorario e guardiano presidente pei cantanti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1843-1846). MATTEUCCI, Pietro - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). MATTHEIS (De), Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nella Medicina Clinica a vicenda con G. Tagliabò (1830-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). MATTHIA (De), Gervasio - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846). MATTHIAS (de), Luigi Giuseppe - Nel 1830 era prelato domestico (18301839). 126 MAUBOURG, MAUBURG, MAURBURG - vedi de Fay de la TourMaubourg, de la Tour-Maubourg. MAURI, Ernesto - Nel 1830 era professore pubblico in Botanica pratica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e direttore dell'Orto Botanico (1830-1832). Dal 1833 fu lettore emerito onorario (1833-1834) e dal 1835 lettore giubilato (1835-1836). MAURI, Francesco - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1838). MAURIZIO da Brescia - Dell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). MAUTONE, Giuseppe Maria - Nel 1830 era procuratore generale della Congregazione del SS. Redentore (1830-1844). MAZIO, Epifanio - Nel 1830 fu vice procuratore generale dei Monaci Basiliani (1830). MAZIO, Francesco - Nel 1830 era direttore della Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1830-1845). MAZIO, Giuseppe - Dal 1834 fu soprintendente generale (1834-1835) e poi (1836-1846) direttore della Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri. MAZIO, Raffaele - Nato nel 1765 (24 ottobre) a Roma. Nel 1830 era assessore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione, membro della S.C. dei S. Riti e correttore del Tribunale della Penitenzieria Apostolica (1830). In quell'anno (15 marzo) fu creato cardinale da Pio VIII (1830-1832). Ebbe il titolo di S. Maria in Trastevere (1832). Morto nel 1832 (4 febbraio) a Roma e fu esposto e sepolto nel suo titolo di S. Maria in Trastevere (1832). MAZLUM, Massimo - Nel 1836 (1 febbraio) fu traslato da arcivescovo di Mira in partibus a patriarca di Antiochia dei Greci Melchiti (1836-1846). MAZZACORATI, Giuseppe - Marchese. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1839-1846). MAZZAMAURO, Gennaro - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). MAZZANI, Tommaso - Dal 1835 fu professore pubblico nel Calcolo sublime dell'Università Romana della Sapienza (1835-1836). Dal 1837 fu professore pubblico in Meccanica e Idraulica (1837-1846). Dal 1840 fu membro (1840-1846) e segretario (1840) del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza. MAZZAROSA, Pietro - Dal 1833 fu sostituto dell'amministratore generale delle componende (1833-1837) e dal 1838 cassiere delle componende della Dateria apostolica (1838-1846). MAZZETTI, Giuseppe Maria - Nato a Chieti nel 1778 (2 dicembre). Entrò nell'ordine Carmelitano calzato, o dei Carmelitani calzati. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301836) e di quelle di Propaganda Fide (1830-1846), dei S. Riti (1830-1846), delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846) e sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1833-1846). Dal 1835 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1835-1836). Nel 1836 (11 luglio) fu fatto vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo (1837) e poi trasferito ad arcivescovo di Seleucia in partibus (1838-1846). 127 MAZZOCCHI, Giuseppe - Dal 1833 fu consultore e sommista della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1846). MAZZOLINI, Lorenzo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). MAZZUCCONI, Leonardo - Canonico. Nel 1830 era sostituto segretario del Vicariato (1830). e deputato all'assistenza della predica che si fa agli Ebrei (1830-1846). Nel 1832 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). Dal 1833 fu di nuovo sostituto della segreteria nel Tribunale del Vicario (1833-1846). MECENATE, Raffaele - Avvocato. Dal 1835 fu membro (1835-1839) e segretario (1835-1837) del Collegio Filologico dell'Università Romana e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1839). MEDICI d'Ottajano (De), Francesco - Nel 1832 (26 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1837). Dal 1838 fu uditore del Camerlengato (1838-1841), membro della Congregazione speciale Sanitaria (1838-1841), amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1838-1841), prelato protonotaro apostolico (1838-1846) e presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1838-1841). Dal 1842 fu maestro di camera e membro della Famiglia pontificia (1842-1846). MEDICI SPADA (de), Lavinio - Chiamato anche Spada de Medici (18301842). Nel 1824 (16 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846), prelato ponente della S.C. della Consulta (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era uditore votante della Segnatura di Giustizia (1832-1835). Dal 1835 fu prelato votante del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1835-1846). Dal 1836 fu luogotenente della Congregazione civile dell'A.C. (1836-1838) e luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1836-1838). Nel 1837 fu luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1837). Dal 1839 fu luogotenente e vice presidente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1839-1845) e luogotenente e vice presidente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1839-1845). Nel 1845 fu pro uditore e membro del Tribunale civile dell'A.C. (1845). Nel 1846 fu chierico di Camera, presidente delle Armi (1846), membro del Consiglio economico militare (1846) e consigliere nel Consiglio superiore dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1846). MEHLEM (de), ... - Cavaliere. Nel 1830 era segretario di legazione della Baviera (1830-1846). MEI, Niccola Giovanni Battista - Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1846). MELCHIORRI, Giuseppe - Di Roma. Marchese. Cavaliere (1835-1845). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1839 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1839-1844), presidente antiquario del Museo Capitolino (18391846) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei 128 pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (18391846). Dal 1845 fu brigadiere generale e sotto tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1845-1846). Nel 1846 fu commendatore (1846). MELI, Gioacchino - Dei Chierici regolari Minori. Dal 1838 fu procuratore generale (1838-1840), dal 1841 vicario generale (1841-1842) e dal 1843 preposito generale del suo ordine (1843-1846). Dal 1844 fu consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846). MELI LUPI SORAGNA, Domizio - Nel 1820 (14 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830), luogotenente civile del Tribunale del Vicario (1830), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1833 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1833-1846) e segretario della S.C. del Buon Governo (18331842). Dal 1838 fu membro della S.C. dei S. Riti (1838-1846) e prelato protonotaro apostolico (1838-1846). Dal 1843 fu chierico di Camera e presidente degli Archivi (1843-1846). Dal 1844 fu decano dei protonotari apostolici (1844-1846). MELIA, Raffaele - Dal 1840 fu minutante della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). MELLA - vedi Arborio Mella. MELLINI - vedi Falconieri Mellini. MELOCCARO, Pietro Paolo - Dal 1843 fu preposito generale della Congregazione dei Dottrinari (1843-1846). MELUZZI, Salvatore - Dal 1838 fu guardiano per gli organisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1840). MENCACCI, Francesco - Cavaliere. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1846). MENCACCI, Lorenzo - Cavaliere. Nel 1830 era amministratore della Dogana del Macinato di Roma ed Agro Romano (1830-1834). MENEZE - vedi De Cunha e Meneze. MENGUCCI, Carlo - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). MENICOCCI, Giuseppe - Nel 1844 fu segretario dell'Accademia Filodrammatica Romana (1844). MENICONI BRACCESCHI, Ghino - Marchese. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1840). MENNINI, Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Dal 1833 fu bibliotecario della Biblioteca Casanatense (1833-1839). MERCY d'ARGENTEAU, Carlo Giuseppe Benedetto - Chiamato anche solo Carlo d'Argenteau (1833-1835). Nato a Liegi nel 1787 (17 marzo). Nel 1826 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Tiro (1830-1837) e nunzio a Monaco (1830-1832). Dal 1833 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1837). MERKENFELD - vedi de Gennotte Merkenfeld. MERLI, Giovanni - Nel 1787 (22 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era prelato domestico (1830). MERLI, Giuseppe - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830). 129 MERLINI - vedi Prosperini Merlini. MERONO - vedi Lazzaro y Merono. MEROSI GORI, Carmine - Nel 1846 fu sostituto del sotto datario (1846). MERTEL, Teodolfo - Avvocato. Dal 1833 fu supplente al giudice uditore ed agli assessori del Tribunale civile dell'A.C. (1833-1834). Nel 1843 (29 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18441846). Dal 1844 fu votante della Segnatura di Giustizia (1844) e prelato domestico (1844-1846). Dal 1845 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1845-1846), luogotenente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1845), luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1845-1846), luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1845) e primicerio della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1845-1846). Nel 1846 fu luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1846). MESSINA, Francesco - Nel 1830 era coadiutore dei chierici sopranumerari della Cappella pontificia (1830). Dal 1838 fu segretario sostituto della S.C. della Disciplina regolare (1838-1846). MESTICHELLI, Ignazio - vedi Mistichelli. METAXÀ, Luigi - Nel 1830 era professore pubblico in Anatomia comparativa ed Istoria naturale degli animali dell'Università Romana della Sapienza (1830-1842). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto di Zoologia (1838-1843). METAXÀ, Telemaco - Dal 1843 fu professore pubblico nella Zoologia dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). Dal 1844 fu direttore del Gabinetto di Zoologia (1844-1846). METZBURG, Francesco - Barone. Nel 1840 fu commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1840). MEZZOFANTI, Giuseppe - Chiamato anche Mezzofante (1832-1833). Nato a Bologna nel 1774 (19 settembre). Dal 1832 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1837) e prelato domestico (1832-1837). Dal 1833 fu consultore della S.C. dei Riti (18331837), di quella sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (18331837) e di quella per gli Affari ecclesiastici straordinari (1833-1836), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1833-1837) e primo custode della Biblioteca Vaticana (1833-1837). Dal 1835 fu consultore della S.C. dell'Indice (1835-1837), membro del Collegio Filologico dell'Università Romana della Sapienza (1835-1837) e socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia Romana di Archeologia (1835). Dal 1836 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1836-1837) e socio ordinario della detta Accademia di Archeologia (1836-1837). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio), assunse il titolo di S. Onofrio (1838-1846). Dal 1840 fu presidente dell'arciospedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum (18401846). Dal 1844 fu prefetto della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1844-1846). Dal 1845 fu prefetto della S.C. degli Studi (1845-1846). MICARA, Lodovico - Nato a Frascati nel 1775 (12 ottobre). Entrò nell'ordine dei Minori Cappuccini. Fu creato cardinale e riservato in petto da Leone XII nel 1824 (20 dicembre) e pubblicato nel 1826 (13 marzo). Assunse il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1830-1837). Fu ministro generale 130 dei Minori Cappuccini (1830). Passò al vescovato di Frascati nel 1837 (2 ottobre) (1838-1843) e quindi, divenuto decano del S. Collegio, a quello di Ostia e Velletri nel 1844 (17 giugno) (1844-1846). Dal 1844 fu legato apostolico a Velletri e sua provincia (1844-1846), prefetto della S.C. Ceremoniale (1844-1846) e di quella dei Riti (1844-1846) e presidente del Consiglio supremo della R.C.A. (1844-1846). MIGNANELLI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza di Spagna ebbero sede la rappresentanza diplomatica dell'impero edl Brasile (1830) e la Commissione del Governo presso la Banca Romana (1835-1845). MIGNANELLI, Francesco - Marchese. Nel 1830 era maestro delle strade (1830-1837). MIGUEIS de CARVALHO de BRITO, Antonio Filippo - Nel 1846 fu attaccato dell'ambasciata di Portogallo (1846). MIGUEIS de CARVALHO de BRITO, Giovanni Pietro Commendatore. Dal 1842 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Portogallo (1842-1846). MIHIEL, Augusto S. - Dal 1843 fu computista della S.C. degli Studi (1843-1846). MILANI, Bruno - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). MILANI, Paolo - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1830). MILANO, Augusto - Duca di S. Paolo. Dal 1839 fu aggiunto dell'ambasciata di Napoli (1839-1841). MILELLA, Niccola - Nel 1838 (19 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1839) e prelato domestico (1839-1846). Nel 1840 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1840). MILESI PIRONI FERRETTI, Giuseppe - Chiamato anche Milesii Pironi Ferretti (1841-1846). Nel 1839 (22 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1839) e prelato domestico (1839-1846). Dal 1840 fu assessore del Tribunale criminale (1840-1842). Dal 1841 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1841-1842). MILLI, Gioacchino - Dal 1844 fu sotto tenente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1844-1846). MILONI, Luc'Antonio - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). MINARDI, Tommaso - Nel 1830 era segretario del consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830-1832), cattedratico delle Scuole pubbliche in Pittura (1830-1846) e soprintendente della Galleria di S. Luca (1830-1832). Nel 1832 era professore di pittura nell'Accademia di S. Luca (1832-1846), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1832-1846). Dal 1833 fu vice presidente dell'Accademia di S. Luca (1833-1836) e professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1837 fu presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi (1837-1841), presidente dell'Accademia di S. Luca (1837) e cavaliere (1837-1846). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al 131 Pantheon (1839-1846). Dal 1840 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1841) e dal 1842 ne fu socio ordinario (1842-1846). MINARELLI, Giuseppe - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario (1835-1842). MINETTI, Pietro - Dal 1840 fu assessore e sotto promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1840-1846), consultore coadiutore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1840-1842) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). Dal 1843 fu consultore sotto promotore della fede della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1843-1846). MIQUEL, Tommaso - Dal 1838 fu vicario generale dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1838-1846). MIRANDA REGO (de), Gioacchino - Nel 1846 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1846). MISLIN, Giacomo - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (18421846). MISSIR, Stefano - Nato a Smirne nel 1806 (22 maggio). Nel 1837 (12 marzo) fu fatto arcivescovo di Irenopoli nell'Isauria (1838-1846). Dal 1838 fu residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito greco (1838-1846). MISTICHELLI, Ignazio - Chiamato anche Mestichelli (1830). Nel 1830 era sotto tenente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1843). MOCCIA, Rosario - Dal 1843 fu cappellano d’onore extra Urbem (18431846). MOCHETTI, Domenico - vedi Marchetti. MODENA, Angelo Vincenzo - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1830 era predicatore degli Ebrei (1830-1846), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nei Luoghi teologici dell'Università Romana della Sapienza (18301846). Dal 1833 fu compagno del maestro del Sacro Palazzo (in assenza del medesimo) (1833-1846). MODETTI, Niccola - Nel 1832 era membro (1832-1836) e dal 1843 fu sindaco della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1845). MOLAJONI, Domenico - Abate. Nel 1830 era bussolante partecipante sopranumero (1830), minutante nella Segreteria di Stato (1830-1832) e scrittore sopranumero in Lingua Latina della Biblioteca Vaticana (18301832). MOLINARI, Agostino - Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1846). MOLINARI, Leto - Nel 1830 era generale residente a Firenze dei Monaci Vallombrosani (1830). MOLLANI - vedi Evangelisti Mollani. MOLZA, Andrea - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), professore pubblico di Lingua siro-caldaica della stessa (1830-1846), a cui aggiunse poi le Liturgie orientali (1840-1846) e scrittore in Lingua ebraica della Biblioteca Vaticana (1830-1837). Dal 1838 fu professore emerito onorario di Lingua ed eloquenza ebraica (1838-1846) e secondo custode della Biblioteca Vaticana (1838-1846). Dal 1839 fu membro della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1839) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1839- 132 1846). Dal 1840 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1840-1846). MOLZI, Andrea - Nel 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838). MOMBELLO - vedi Broglia di Mombello. MONACHESI, Giuseppe - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). MONALDI, Tullio - Cavaliere. Dal 1835 fu socio ordinario (1835-1844) e conservatore perpetuo dell'archivio della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1844). MONCADA, Gioacchino - Dal 1839 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1839-1846). MONCADAS - vedi Statella e Moncadas. MONETTI, Angelo - Nel 1830 era archivista della Segreteria dei Brevi pontifici (1830-1843). Morto nel 1843 (1843). MONGARDI, Natale - Cavaliere e maggiore. Nel 1830 era segretario generale della Presidenza delle Armi (1830). MONGINI, Gaetano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). MONICO (lo), Marco - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1846). MONICO, Giacomo - Nato a Riese, nella diocesi di Treviso, nel 1778 (26 giugno). Nel 1827 (9 aprile) fu fatto patriarca di Venezia, traslato dal vescovato di Ceneda (1830-1846). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1833 (29 luglio), assunse il titolo dei Ss. Nereo ed Achilleo (1835-1846). MONIZ TAVARES, Francesco - Commendatore ad abate. Nel 1830 era incaricato di affari provvisorio (1830) ed incaricato di affari dell'impero del Brasile (1832). MONTAGNANI, Gioacchino - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). MONTANARI, Domenico - Dal 1836 fu procuratore di collegio (18361844). MONTANI - vedi Fabi Capitoni Montani. MONTANI, Girolamo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). MONTAUTO - vedi Barbolani di Montauro. MONTE SANTA MARIA - vedi Bourbon del Monte S. Maria. MONTEIRO de BARROS, Manuel . Dal 1838 fu segretario di legazione dell'impero del Brasile (1838-1839). MONTENERO, Gaspare - Dell'ordine dei Minimi. Dal 1837 fu procuratore generale del suo ordine (1837-1840). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1840-1846), coadiutore di P. Cipriano Vitale (18401841). Dal 1841 fu generale del suo ordine (1841-1846). MONTERISI, Francesco Angelo - vedi Monterisi Mauro Angelo. MONTERISI, Mauro Angelo - Chiamato anche Francesco Angelo (1836). Dal 1836 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1836-1846). MONTESANTI, Giuseppe - Dal 1844 fu sotto tenente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1844-1845). MONTI, Gioacchino - Cavaliere. Nel 1830 era regolatore (o governatore) della Dogana di Ripagrande e direttore generale di tutte le fiere dello Stato (1830-1845). 133 MONTOYA, Giuseppe Maria - Dal 1840 fu incaricato d'affari della repubblica del Messico (1840-1846). MONZA, Ippolito - Nel 1830 era abate e superiore generale dei Monaci Girolimini, o Girolomini (1830-1844). MORAES, Ignazio Paolino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). MORAL e SARAVIA BERISTAIN (de), Giuseppe Gioacchino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). MORALES - vedi Pinto Morales. MORALIA, Tommaso - Dell'ordine di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830), professore pubblico in S. Scrittura dell'Università Romana della Sapienza (1830) e professore pubblico in S. Scrittura dell'Università Romana della Sapienza (1830). MORANI, Francesco - Chiamato anche Luigi (1839-1842). Dal 1839 fu secondo maestro del Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (1839-1842), nel 1843 fu primo maestro (1843) e dal 1844 direttore (18441846). MORDIONI, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (18371842). Morto nel 1842 (1842). MOREL, Prospero - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (18441846). MORELLI, Domenico - Nel 1830 era coadiutore dell'avvocato concistoriale Virgilio Pescetelli (1830-1835). Dal 1833 fu avvocato (18331835) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza, coadiutore di V. Pescetelli (1833-1835). MORELLI, Francesco Maria - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1835-1846). MORELLI, Gabriele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). MORELLI, Giuseppe Luigi - Conte e cavaliere. Dal 1834 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1834-1838). MORELLI, Marco - Dei Chierici regolari Somaschi. Dal 1833 fu generale (1833), poi preposito generale (1834-1837), vicario generale (1838) e procuratore generale del suo ordine (1839-1841). Dal 1844 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846). Nel 1846 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). MORELLI, Niccola - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito e professore incisore in acciaio e in pietre dure dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1837). MORESCHI, Luigi - Dal 1833 fu segretario con futura successione della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1837). Dal 1835 fu minutante aggiunto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1835-1846). Dal 1838 fu segretario della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1838-1846). Dal 1841 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1841-1844). Dal 1845 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1845-1846). MORESCHI, Terenziano - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830). 134 MORETTI, Francesco - Chiamato anche Giuseppe (1836-1841). Nel 1830 era prefetto dell'uffizio per Obitum della Dateria apostolica (1830-1843) e procuratore di Collegio (1830-1843). Nel 1832 era avvocato (1832-1843). Nel 1843 fu decano dei procuratori di collegio (1843). Morto nel 1843 (1843). MORETTI, Giuseppe - vedi Moretti Francesco. MORICHI, Giuseppe Maria - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). MORICHINI, Carlo Luigi - Chiamato anche solo Carlo (1837). Nato a Roma nel 1805 (21 novembre). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1832-1836). Dal 1833 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1833) e prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1833-1846). Nello stesso anno ( (8 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18331846). Nel 1836 fu decano dei prelati ponenti della S.C. del Buon Governo (1836). Dal 1837 fu deputato prefetto della regione V della Commissione dei Sussidi (1837-1844). Nel 1839 fu votante della Segnatura di Giustizia (1839). Dal 1840 fu chierico di Camera (1840-1844) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1840-1844). Dal 1843 fu capo della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1843-1844). Nel 1845 (21 aprile) fu fatto arcivescovo di Nisibi in partibus e nunzio a Monaco (1845-1846). MORICHINI, Domenico - Cavaliere. Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836) e professore pubblico negli Elementi di Chimica (1830-1832) e dal 1833 fu professore emerito (1833-1836). MORINI, Michele - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). MORONE MOZZI, Giuseppe - Chiamato anche Morrone Mozzi (1830). Nel 1830 era prelato domestico (1830). Morto nel 1830 (1830). MORONI, Gaetano - Nel 1832 era aiutante di camera di Sua Santità (1832-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). MORONI, Michele - Nato a Roma. Conte. Nel 1830 era ispettore (18301832) poi intendente (1833-1840) del primo circondario delle Poste e membro del congresso dell'Amministrazione gen. delle Poste pontificie (1830-1833) e brigadiere generale in ritiro e tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830). Nel 1832 era tenente in pensione del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1846). Dal 1841 fu ispettore ordinario dell'Amministrazione delle Poste (1841-1846). MOROZZO, Giuseppe - Nato a Torino nel 1758 (12 marzo). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Maria degli Angeli (1830-1842). Nel 1817 (1 ottobre) fu fatto vescovo di Novara nel Piemonte (1830-1842). Morto a Novara nel 1842 (22 marzo) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1842). MORRONE MOZZI - vedi Morone Mozzi. MORSILLI, Francesco - Nel 1846 fu avvocato concistoriale eletto (1846). MORTAIZE, Giovanni Battista - Nel 1832 era priore della Gran Certosa e generale dei Monaci Certosini (1832-1846). MOSCATELLI, Luigi - Nel 1830 era cappellano comune di Sua Santità (1830-1840) giubilato (1841-1844). 135 MOSQUERA (de), Emmanuele Giuseppe - Nato a Popayan nel 1799. Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). Nel 1834 (19 dicembre) fu fatto arcivescovo di Santa Fede di Bogotà, nell'America Meridionale (18351846). MOURA (de), Antonio Maria - Dal 1841 fu prelato domestico (18411846). MOUTTINHO de LIMA ALVARÈS e SILVA, Luigi - Chiamato anche solo Mouttinho (1833-1834) e Mouttinho de Lima (1843-1844). Commendatore. Dal 1833 fu incaricato d'affari (1833-1834) e inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero del Brasile (18431846). MOZZI - vedi Morone Mozzi. MUCCIOLI, Antonio - vedi Muccioli Gregorio. MUCCIOLI, Gregorio - Chiamato anche Antonio. Nel 1830 era vescovo di Agatopoli in partibus (1830-1837), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830-1837) e superiore ecclesiastico della Pia Casa d'Industria (1830-1834). MURAD, Niccola - Nato a Monte Libano nel 1797 (15 agosto). Dell'ordine dei Maroniti. Nel 1843 (5 novembre) fu fatto arcivescovo di Laodicea. Dal 1845 fu residente in Roma pei pontificali e rappresentante la sua nazione (1845-1846) e membro della Cappella pontificia (1845-1846). MURRO - vedi Secchi Murro. MUTAINI, Emmanuele - Dal 1837 fu generale sedente a Monte Libano dei Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate (1837-1838) e di nuovo dal 1842 (1842-1846). MUTAINI, Libeo - Chiamato anche Mutaino Libero (1837). Dal 1837 fu procuratore generale dei Monaci Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate (1837-1846). MUTI, famiglia - Nel suo palazzo all'Aracoeli ebbe sede l'Accademia Tiberina (1830-1838). MUTI, Giovanni Paolo - Chiamato anche Giovanni Urbano (1843). Marchese. Dal 1843 fu colonnello ispettore della Milizia Urbana (18431846). MUTI, Ignazio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). Morto nel 1830 (1830). MUTI BUSSI, Giovanni Paolo - Chiamato anche solo Muti (fino al 1842). Marchese. Dal 1840 fu maggiore ed ispettore della Milizia Urbana (18401842). Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1843-1846). Dal 1845 fu maestro delle strade (1845-1846). MUTI GABRIELLI, Antonio - vedi Muti Gabrielli Ascanio. MUTI GABRIELLI, Ascanio - Chiamato anche Gabrielli Muti (1830) ed Antonio (1834-1836). Nel 1829 (22 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1830), primo assessore del Tribunale del Governo (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1841). Dal 1842 fu segretario della S.C. delle Acque (1842-1846) e membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). MUTI PAPAZZURRI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza della Pilotta ebbero sede l'Amministrazione generale del Bollo e del Registro (1830) e l'Amministrazione gen. camerale dei Sali e Tabacchi (1832-1844). 136 MUTI PAPAZZURRI già Savorelli, Alessandro - Chiamato anche solo Savorelli (1840). Conte. Avvocato. presidente dell'Accademia Tiberina (1840). Dal 1844 fu marchese (1844-1845). Nel 1844 fu membro (1844) e dal 1845 vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1845-1845). MUTI PAPAZZURRI, Raffaele - Marchese. Nel 1842 fu socio onorario e guardiano presidente per gl'istromentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1842). MUZI, Francesco Saverio - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846). MUZZARELLI, Carlo Emmanuele - Nato a Ferrara nel 1797 (9 aprile). Nel 1824 (12 gennaio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (18301846). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1836-1846). NAGLER (De), ... - Dal 1840 fu segretario di legazione di Prussia (18401841). NANNERINI, Francesco - Marchese. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1846). NANNI, Giovanni Domenico - Chiamato anche Pio Domenico (1841) o Pio Giovanni Nanni (1842-1843). Della congregazione della Madre di Dio. Dal 1841 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1841-1846). NANNI, Pio Domenico o Pio Giovanni - vedi Nanni Giovanni Domenico. NAPOLEONI, Benedetto - Chiamato anche Napolioni (1832-1845). Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1846). NARDI, Stanislao - Dal 1836 fu generale residente a Firenze dei Monaci Vallombrosani (1836-1837). NARDI VALENTINI, Giambattista - Chiamato anche solo Nardi (fino al 1835) e Giovanni Battista. Nel 1815 (12 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846), prelato della Segnatura di Grazia (1830-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1839). Dal 1838 fu prelato protonotaro apostolico (1838-1846). Dal 1840 fu prelato ponente emerito della S.C. della Consulta (1840-1846). NARDINI, Luigi - Dal 1836 fu rincontro generale di camera sopra i dazi di consumo di Roma e dell'agro romano (1836-1846). NARDINOCCHI, Gregorio - Dal 1840 fu vice procuratore generale dei Monaci Camaldolesi (1840-1841). NARDIS (de), Pasquale - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (1837-1846). NARDUCCI, Girolamo - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830) ed assistente alle congregazioni (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1846). Dal 1842 fu avvocato (1842-1846). Dal 1844 fu primo assistente alle congregazioni (1844-1846). NARO, Benedetto - Nato nel 1744 (26 luglio) a Roma. Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Clemente. Nel 1830 era arciprete della patriarcale basilica Liberiana e prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1830-1833). Morto nel 1832 (6 ottobre) a Roma, fu 137 esposto in S. Marcello e sepolto "secondo la sua testamentaria disposizione", nella cappella della Passione del Redentore e di S. Caterina nella chiesa di S. Clemente (1833). NARO PATRIZI, Filippo - Di Roma. Marchese. Nel 1830 era vessillifero ereditario nel Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1846). NASALLI, Francesco - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). NASALLI, Ignazio - Nato nel 1750 (7 ottobre) a Parma. Nel 1827 (25 giugno) fu creato cardinale da Leone XII. Ebbe il titolo di S. Agnese fuori le Mura (1830-1832). Morto nel 1831 (2 dicembre) a Roma, fu esposto in S. Marcello e sepolto "per disposizione testamentaria" in S. Agnese fuori le Mura (1832). NASELLI, Girolamo - Conte, cavaliere e colonnello. Dal 1838 fu comandante il Reggimento in Roma dei Carabinieri pontifici in Roma (1838-1846). Dal 1839 fu commendatore (1839-1846). Dal 1840 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1840-1846). Dal 1843 fu consigliere del Consiglio superiore dell’arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1843-1846). NASER, Antonio - Dal 1844 fu abate generale dei Monaci Basiliani Greco Melchiti della congr. del SS. Salvatore (1844-1846), residente al Monte Libano (1845-1846). NASINI, Venceslao Maria - Dei Cistercensi. Nel 1830 era presidente generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. dell'Indice (1830). NATALI, Domenico - Nel 1830 era sostituto dei brevi d’indulgenze (1830). NATALI, Giovanni - Nel 1830 era procuratore di Collegio (1830-1834). Nel 1832 era procuratore fiscale della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1832-1834), fiscale della Presidenza delle Strade ed Acque (1832), fiscale della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1832) e fiscale dell'amministrazione degli acquedotti di Roma (1832-1833). Dal 1833 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (18331834). NATALI, Mattia - Chiamato anche Natili (1845). Dal 1845 fu cappellano comune sopranumero onorario di Sua Santità (1845-1846). NATALI, Raffaele - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero di Sua Santità (18301846). NATALI, Savino - Cavaliere. Dal 1844 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1844-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1844-1846). NATILI, Mattia - vedi Natali. NAVONE, Filippo - Dal 1839 fu virtuoso architetto (1839-1840) e dal 1841 fu vice economo (1841-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. NAVONE, Giovanni Domenico (Gian Domenico) - Chiamato anche Gian Domenico (1846). Nel 1830 era segretario generale della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario (1833) e poi sotto segretario (1834-1846) del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1846), segretario del consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1839- 138 1841) e deputato ai legati pii della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). NEBBIA, Antonio - Nel 1830 era scrittore in Lingua latina della Biblioteca Vaticana (1830-1846). NEGRI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1830-1837). Dell'ordine dei Chierici regolari di S. Paolo (Barnabiti). Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301837). Dal 1833 fu Procuratore generale del suo ordine (1833-1835). Morto nel 1837 (1837). NEGRO (Di), Ignazio - Nel 1846 fu vicario generale dei Monaci Olivetani (1846). NEGRO (di), Paolo Girolamo - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore (1840-1846). NEGRONE, Antonio - Nato a Roma. Conte. Nel 1830 era esente col grado di colonnello del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830). Nel 1832 era presidente dell'archivio della Camera Capitolina (1832-1842) ed esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1841). Morto nel 1841 (1841). NEGRONE, Giacomo - Di Roma. Conte. Nel 1832 era esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1832-1835). NEGRONI, famiglia - Nel suo palazzo al Clementino ebbe sede la legazione dei Paesi Bassi (1832-1840). NEGRONI, Augusto - Nel 1845 (4 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1846). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1846), secondo assessore supplente del Tribunale del Governo (1846) e prelato domestico (1846). NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare - Nato ad Ancona nel 1768 (27 novembre). Nel 1824 (24 maggio) fu fatto vescovo di Ancona e Numana (1830-1838). Nel 1829 (27 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII (18301838). Ebbe il titolo di S. Anastasia (1830-1838). Morto ad Ancona nel 1837 (5 dicembre) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1838). NEPOTI, Carlo - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837-1839). NERI, Antonio - Dal 1842 fu segretario generale della Direzione generale del Debito Pubblico (1842-1846). NERI, Giulio - Dal 1845 fu bussolante partecipante sopranumero (18451846). NERI, Lorenzo - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (18301846). NERI, Luigi - Dal 1835 fu ispettore generale (1835-1840) e poi rincontro straordinario dell'Amministrazione delle Poste pontificie (1841-1844). NERVA, Simone Camillo - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837-1846). NEVEN, Uberto - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846). NEVI, Luigi - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830) e minutante nella Segreteria di Stato (1830-1845). NEWSHAM, Carlo - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (1844-1846). NIBBY, Antonio - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico (18301839), professore pubblico nell'Archeologia dell'Università Romana della 139 Sapienza (1830-1839), scrittore in lingua greca della Biblioteca Vaticana (1830-1839) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1839). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1839). NICCOLAI, Leone - Dal 1842 fu procuratore generale dei Monaci Certosini (1842-1846). NICOLAI, Niccola Maria - Chiamato anche Niccolai (1830). Nel 1807 (29 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1830 era uditore generale della Rev. Camera Apostolica (18301832), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18301832), prelato della S.C. Lauretana (1830-1832), segretario della S.C. Economica (1830-1832), componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830-1832), membro del Tribunale dell'A.C. (1830-1832), membro della Congregazione del Censo (18301832), assitente al Soglio pontificio (1830-1832), prelato domestico (18301832) e presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1832). Nel 1832 era presidente del Tribunale criminale (1832). NICOLAI, Tommaso - Cavaliere. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Campitelli (1830-1834) e di Ripa (1830) e residente in piazza Margana 34 o 24 (1830-1834). NIERI, Paolino - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). NIEWINDT, Giovanni - vedi Niewindt Martino Giovanni. NIEWINDT, Martino Giovanni - Chiamato anche solo Giovanni. Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (1840-1846). Nel 1842 (20 settembre) fu fatto vescovo di Cytri in partibus e vicario apostolico a Curacao (1843-1846). NISSO, Domenico - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). NIZZATI, Benedetto - Nel 1830 era generale dei Monaci Certosini (1830). NOBILI VITELLESCHI, Pietro - Chiamato anche solo Vitelleschi (18321842). Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1842). Nel 1832 era presidente regionario di Polizia di Parione, residente in via dei Leutari 35 (1832). Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Pigna (1833-1842), consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1833-1842) e residente in piazza S. Niccola ai Cesarini (1833-1842). Dal 1834 fu presidente regionario di Polizia di S. Eustachio (1834-1842). NOBILI VITELLESCHI, Salvatore - Chiamato anche solo Vitelleschi (fino al 1843). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1841). Nel 1841 (2 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1842-1845) e prelato domestico (1842-1846). Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Dal 1845 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1845-1846). Nel 1846 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1846). NOBLET de la RIVIERE, Vittore - Dal 1845 fu cameriere segreto sopranumerario (1845-1846). 140 NOCCHI, Francesco - Avvocato. Dal 1835 fu sostituto dell'avvocato fiscale nella Congregazione di Revisione dei conti (1835-1836). Dal 1837 fu giudice relatore nella Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1837-1841). Dal 1842 fu giudice relatore nella Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1842-1846). NOCELLI, Niccola - Dal 1844 fu prelato domestico (1844-1846). NOHA (di), Niccola - Barone. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1843). NOOT de VRECHEM (Van der), ... - Barone. Dal 1837 fu aggregato alla legazione del Belgio (1837-1839). NORCIA, Francesco - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni di Gius di natura e delle genti dell'Università Romana della Sapienza (1830-1835) e dal 1836 professore emerito (1836-1846). NORONHA - vedi del Rosario e Noronha. NOTO, Giuseppe - Dei Chierici regolari delle Scuole Pie. Dal 1838 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18381846). NOVELLI, Pietro - Dal 1838 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1838-1843). NOYER, Prospero - Dal 1840 fu primo segretario (1840-1845) e consigliere di legazione dell'ambasciata del Belgio (1846). NOZÒ, Giovanni Battista - Dal 1837 fu superiore generale residente in Parigi della Congregazione dei Missionari (1837-1842). NUDI, Girolamo - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846). ODDI, Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e professore pubblico nel Calcolo sublime (1830-1834) e nella Meccanica ed Idraulica (18301836). Nel 1840 fu presidente del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1840). ODDI BAGLIONI - vedi Baglioni Oddi. ODERIZ, Giovanni Giuseppe - Dal 1835 fu prelato domestico (18351846). Nel 1842 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). ODESCALCHI, famiglia - Duchi (1830). Nel suo palazzo in piazza dei Ss. XII Apostoli ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari, di cui era prefetto il cardinale Carlo (1830-1834). Principi (1832-1846). Il palazzo fu sede della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza, di cui era vice presidente Pietro (1838-1842) e della legazione dell'impero di Russia e regno di Polonia (1839-1843). Al loro titolo aggiunsero "dei duchi del Sirmio" (1841-1846). Nel palazzo abitò il principe Pietro (1843-1846). ODESCALCHI, Carlo - Nato a Roma nel 1785 (5 marzo), fu creato cardinale da Pio VII nel 1823 (10 marzo) ed assunse il titolo dei Ss. XII Apostoli (1830-1832). Fu prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (18301834). Passò al vescovato di Sabina (15 aprile 1833). Fu vice cancelliere S.R.C. e sommista (1833-1834), commendatario di S. Lorenzo in Damaso (1833-1834), arciprete della patriarcale basilica Liberiana (1833-1838). Vicario generale di Sua Santità (1835-1838), fu presidente della S.C. della Visita apostolica straordinaria per tutte le chiese e luogi pii di Roma (18351838), prefetto della S.C. del Residenza dei Vescovi (1835-1838), protettore della Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1835-1838). Gran priore in Roma 141 dell'Ord. Gerosolimitano (1838) e protettore della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838). Morì nel 1838 ma fu dimenticato nella lista dei cardinali morti. Gli fu dedicato l'annuario del 1837. ODESCALCHI, Girolamo - Della famiglia dei duchi (1830) o principi (1832-1846). Cavaliere (1830-1836). Fu deputato della Presidenza dell'Annona e Grascia (1830-1846). Principe (1837-1846). Fu anche presidente regionario di Monti (1837-1846), abitante in via Alessandrina 7 (1837) e poi in via Cremona 27 (1838-1846). ODESCALCHI, Pietro - Principe (1830-1846). Fu membro del Collegio Filologico (1830-1846), commendatore (1832-1836), presidente della Accademia Filodrammatica Romana (1832-1834). Della famiglia dei principi (1833-1836). Fu anche membro della Congregazione della Cassa di Ammortizzazione (1833-1846). Presidente (1835) e commissario (18361846) della Commissione del governo presso la Banca Romana (18351846). Conservatore perpetuo dell'archivio (1835-1839), socio ordinario (1835-1846) e presidente (1840-1845) della Pont. Accademia Romana di Archeologia. Vice presidente della Commissione dei Lavori Pubblici di beneficenza (1838-1846). Aggiunse al titolo "dei duchi del Sirmio" (18411846). Fu presidente regionario di Trevi e di Pigna (1843-1846), abitante nel palazzo di famiglia in piazza dei Ss. XII Apostoli (1843-1846), e deputato nella Deputazione dei Pubblici spettacoli (1846). ODOARDI - vedi Sinibaldi Odoardi. OHMS (D'), Ferdinando - Cavaliere. Nel 1830 era segretario di ambasciata (1830-1834) anche facente veci di agente imperiale (1833) e fu poi consigliere di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (18351846). OLDANI, Agostino - Dal 1833 fu scrittore e minutante aggiunto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1833-1846). OLGIATI, Domenico - Marchese. Dal 1841 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1841-1846). OLGIATI, Giovanni Battista (Giambattista) - Marchese. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Colonna (1830-1832), residente nel palazzo Fiano al Corso (1830-1836) e deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1840). Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Campo Marzo (1833-1836). Dal 1835 fu scriba nobile del Senato (1835-1840). OLIO (Dall'), Luigi - Nel 1846 fu segretario dell'Accademia Filarmonica (1846). OLIVIERI, Alessandro - Nel 1830 era maestro cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). OLIVIERI, Angelo - Nel 1819 (1 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Morto nel 1830 (1830). OLIVIERI, Benedetto Maurizio - Chiamato anche Maurizio Benedetto (1830-1845). Entrò nell'ord. Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era consultore e commissario della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione, detta del S. Uffizio (1830-1845), consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1845), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1845) e professore emerito onorario di Lingua ebraica e Sacra Eloquenza (o Lingua ed Eloquenza ebraica) dell'Università Romana della Sapienza (1830-1845). 142 Nel 1834 fu maestro generale dell'ordine dei Domenicani (1834). Dal 1835 fu socio ordinario sopranumero (1835) e socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1836-1845). OLIVIERI, Gaetano - Professore. Dal 1834 fu custode del Museo Anatomico in S. Spirito (1834-1846). OLMO - vedi Borea d'Olmo. ONESTI - vedi Braschi Onesti. ONORATO TRIONFI, Luigi - Marchese (1843-1846). Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1843-1846). ONORI, Paolo - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). ONORI, Tommaso Giuseppe - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830). ONORIO di S. Teresa - Entrò nell'ordine del Carmelitani scalzi. Nel 1830 era generale dell'ordine (1830-1835). Nel 1837 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837). OPPIZZONI, Carlo - Nato a Milano nel 1779 (15 aprile). Fu fatto arcivescovo di Bologna nel 1802 (20 settembre) (1830-1846). Creato cardinale da Pio VII nel 1804 (26 marzo), assunse il titolo di S. Bernardo alle Terme (1830-1839). Nel 1840, divenuto primo prete, passò al titolo di S. Lorenzo Lucina (1840-1846). ORENGO, Gioacchino Maria - Chiamato anche solo Gioacchino (18301835). Nel 1830 era primo sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1835), membro del congresso dell'Amministrazione generale delle Poste pontificie (1830-1833) e decano dei procuratori di collegio (1830-1835). Dal 1834 fu sostituto commissario del Consiglio Fiscale (1834-1835). ORFEI, Bonaventura - Avvocato. Nel 1830 era giudice della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). Nel 1832 era collaterale del Campidoglio (1832-1846), membro del Tribunale civile collegiale di prima istanza e di appello (1832-1846) e membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1846). Dal 1837 fu conte (1837-1846) ed avvocato concistoriale eletto (1837). Dal 1838 fu avvocato concistoriale (1838-1846), deputato prefetto della regione VI della Commissione dei Sussidi (18381846) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). ORFEI, Enrico - Dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia. Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832). Nel 1833 (7 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1833) e prelato domestico (1833-1846). Nel 1834 fu primo assessore del Tribunale criminale (1834). Dal 1838 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1838-1846). Nel 1845 fu deputato segretario della Visita apostolica agli Arciospedali ed Ospedali (1845). Nel 1846 fu commendatore di S. Spirito (1846). ORIGO, Gioacchino - Marchese. Dal 1837 fu presidente regionario di Polizia di Campo Marzo (1837-1846), residente nel palazzo Fiano al Corso (1837). Dal 1838 fu deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1838-1846) e residente nel palazzo Corea in via dei Pontefici (1838-1846). ORIGO, Giuseppe - Marchese. Nel 1830 era consigliere per l'amministrazione degli acquedotti di Roma (1830-1833), deputato nella 143 Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1833), presidente regionario di Polizia di S. Eustachio, residente in via di Torre Argentina 21 (1830-1833), presidente regionario di Polizia di Pigna (1830) e colonnello, direttore e comandante del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1833). Dal 1833 fu fatto commendatore (1833). ORIGO, Ignazio Maria - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1842). ORIO (D'), Antonio - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). ORIOLI, Anton Francesco - Nato a Bagnacavallo, in diocesi di Faenza, nel 1778 (10 dicembre) ed entrò nell'ordine dei frati Minori Conventuali, dei quali fu definitore generale (1830-1832). Nel 1830 fu nominato consultore della S.C. dell'Indice (1830-1837), membro della S.C. per l'Esame dei Vescovi in S. Teologia (1830-1832), esaminatore apostolico del clero nel Tribunale del Vicario (1830-1833), membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832) e segretario dell'Accademia di Religione Cattolica (1830-1832). Nel 1833 (15 aprile) divenne vescovo di Orvieto (1833-1841). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio), assunse il titolo di S. Maria sopra Minerva (18381846). Nel 1839 gli fu dedicato l'annuario. ORIOLI, Antonio - Fu prelato e cameriere d’onore in abito paonazzo (1835-1846). ORLANDI, Agostino - Nel 1839 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1839). ORLANDI, Damiano - Canonico. Nel 1830 era custode delle sacre reliquie nel Tribunale del Vicario (1830-1836). ORLANDI, Francesco Maria - Nel 1834 fu cancelliere incaricato del vice consolato di Napoli (1834) e dal 1835 fu console (1835-1846). ORLANDI, Giovanni - Dal 1837 fu cappellano d’onore extra Urbem (1837-1846). ORLANDINI, Marcello - Nel 1834 (24 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1846). Dal 1835 fu prelato domestico (1835-1846). Dal 1841 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1841-1846). ORLANDO, Michele - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (18361839). ORLANDO, Raffaele - Nel 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (1840). Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1846). ORO (Dell'), Gioacchino - Nel 1838 fu guardiano per gli strumentisti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838). ORSI, Bartolommeo - Nel 1832 (10 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). Dal 1843 fu uditore del Camerlengato (1843-1846), membro della Congregazione speciale Sanitaria (1843-1846), amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1843-1846) e presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1843-1846). 144 ORSI, Giacomo Alfonso - Nel 1830 era abate generale dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi (1830-1832). ORSINI, Domenico - Nato a Napoli nel 1790 (23 novembre). Principe. Nel 1830 era assistente al Soglio pontificio (1830-1846) e deputato della Commissione dei Sussidi (1830-1832). Nel 1832 era membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832). Nel 1833 fu presidente del Consiglio di Liquidazione (1833) e direttore generale del Debito Pubblico (1833). Dal 1834 fu senatore di Roma, capo e presidente del tribunale civile e criminale di Campidoglio (1834-1846) e comandante generale del Comando Generale Civico (1834-1846). ORSINI, Francesco - vedi Majo Orsini Francesco Antonio. ORTOLANI, Salvatore - Dal 1836 fu cappellano d’onore extra Urbem (1836-1846). OSSANI, Filippo - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). OSSOLI, Giuseppe - Marchese. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1846). OSTINI, Pietro - Nato a Roma nel 1775 (27 aprile). Fu fatto arcivescovo di Tarso in partibus nel 1827 (9 aprile) e nunzio apostolico a Rio Janeiro (1830), qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (18301836), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1836), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1836), consultore della S.C. degli Affari eccelesiastici straordinari (1830-1836) ed esaminatore apostolico del clero romano (1830-1836). Fu creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre). Venne inviato nunzio apostolico a Vienna (1833-1836). Fu pubblicato nel 1836 (11 luglio) ed assunse il titolo di S. Clemente (1837-1842). Nello stesso giorno fu creato arcivescovo vescovo di Jesi (1837-1841). Nel 1842 fu prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (1842-1846). Nel 1843 (3 aprile) passò al vescovato di Albano (1843-1846). OTTAJANO - vedi De Medici d'Ottajano. OTTENGELS GESCHWIND (d'), Maurizio - Chiamato anche d'Ottenfels Gschwind (1846). Barone. Dal 1844 fu commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1844-1846). OTTOBONI - vedi Boncompagni Ottoboni. OUSTINOFF (D'), ... - Nel 1846 fu primo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846). OUTREMONT (d'), Carlo - Conte. Dal 1840 fu aggregato alla legazione del Belgio (1840-1844). OUTREMONT de Warfusèe (D'), Emilio - Conte. Nominato (1839) inviato straordinario e ministro plenipotenziario del Belgio (1840-1843). OVERBECH, Federico - Chiamato anche Overbeck. Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1837), dove dal 1838 fu professore e consigliere nella classe della Pittura (1838-1846). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1846) e virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). PACCA, Bartolomeo - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1840). Nel 1841 (22 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1841-1846). Dal 1841 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1841-1846) e prelato domestico (1841-1846). Dal 1842 fu prelato ponente della S.C. del Buon 145 Governo (1842-1844). Dal 1843 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1843-1846) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1846). Nel 1845 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1845) e nel 1846 primo assessore (1846). PACCA, Bartolomeo - Nato a Benevento nel 1756 (25 dicembre). Nel 1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1821 (13 agosto) fu fatto vescovo di Porto, S. Rufina e Civitavecchia, traslato da Frascati, e sotto decano del S. Collegio (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato a vescovo di Ostia e Velletri e fatto decano del S. Collegio (1832-1844). Nel 1830 era pro datario di Sua Santità (1830-1844), membro della Famiglia pontificia (1830-1843), prefetto della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1844) e protettore dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1830-1843). Nel 1832 era arciperete della patriarcale arcibasilica Lateranense (1832-1844), legato apostolico a Velletri e sua provincia (1832-1844), prefetto della S.C. Ceremoniale (1832-1844) e segretario della S.C. Romana e Universale Inquisizione o suprema Congregazione del S. Uffizio (1832-1843). Dal 1837 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1843, presidente dal 1838). Morto a Roma nel 1844 (19 aprile) e fu esposto e sepolto in S. Maria in Portico, "giusta la testamentaria sua disposizione" (1844). PACCA, Giuseppe - Marchese. Nel 1833 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1833). Dal 1834 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1834-1846). PACCARONI, Francesco - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1843). PACCINELLI, Salvatore - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1836 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1845). Nel 1846 fu votante della Segnatura di Giustizia (1846) e prelato protonotaro apostolico (1846). PACETTI, Michelangelo (Michelangiolo) - Cavaliere. Dal 1839 fu membro (1839-1846), amministratore per la gestione dei concorsi (18391840) e dal 1844 vice soprintendente alle gallerie (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. PACETTI, Raffaele - Dal 1841 fu membro (1841-1846) e segretario (1841-1844) del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza. PACIERI, Luigi - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1846). Nel 1846 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1846). PACIFICI, Luca - Chiamato anche Luigi (1844). Nel 1832 era abate (1832-1834) e minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1832-1842). Dal 1835 fu canonico (1835-1842). Dal 1843 fu estensore delle risposte della S.C. del Concilio (1843-1846), segretario delle Lettere latine (18431846) e cameriere segreto di Sua Santità (1843-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1845-1846). PADRONI, Mariano - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). PAGANETTI, Vincenzo - Dal 1836 fu computista della Amministrazione generale dei Lotti (1836-1846). 146 PAGANI, Pietro - Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830). PAGANI PLANCA INCORONATI, Niccola - Conte. Dal 1844 fu maestro delle strade (1844-1846). PAGNONCELLI, Antonio - Dal 1836 fu procuratore di collegio (18361846). Dal 1842 fu fiscale del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1845). Nel 1846 fu sostituto commissario del Consiglio Fiscale (1846) e procuratore fiscale della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1846). PAJNI, Pietro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (18401846). PALAZZI, Domenico - Nel 1830 era cameriere extra sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1839) e poi dal 1840 bussolante partecipante (1840-1846). PALAZZI, Giacomo - Dal 1833 fu consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1836 fu segretario del consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1836-1838) ed uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1836-1838). Dal 1839 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in architettura dell'Accademia di S. Luca (1839-1840). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846) e consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843), della quale dal 1844 fu virtuoso architetto (18441846). PALAZZOLI, Antonio - Chiamato anche Antonino. Nel 1839 fu procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1839) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1839). PALERMO, Giuseppe - Dal 1839 fu prefetto della Biblioteca Angelica (1839-1846). Dal 1844 fu procuratore generale dei frati dell'ordine romitano di S. Agostino, detti Agostiniani (1844-1846) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1844-1846). PALES, Vincenzo - Avvocato. Nel 1832 era assessore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1832-1837). Dal 1838 fu consigliere nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1838-1846). PALLAVICINI, Alerame - Chiamato anche anche Pallavicino (18421846) ed Aleramo (1832-1838), Aleramo Maria (1833-1837), Alerame Maria (1838) od Alessandro Aleramo Maria (1838). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846) e prelato domestico (1832-1846). Nello stesso anno (28 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1833) e secondo assessore del Tribunale del Governo (1833). Dal 1839 fu maestro di Camera (1839-1841) e membro della Famiglia pontificia (1839-1846). Dal 1842 fu prefetto dei S. Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità (1842-1846), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1842-1846) ed assitente al Soglio pontificio (18421846). PALLOTTA, Antonio - Nato a Ferrara nel 1770 (23 febbraio). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Silvestro in Capite (1830-1835). Morto a Monte Cassiano presso Macerata nel 1834 (19 luglio), fu trasportato a Roma, esposto e speolto in S. Silvestro in Capite (1835). 147 PALLOTTA, Filippo - Conte. Dal 1839 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1839-1846). PALLOTTA, Paride - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1838). PALMA, Giovanni Battista - Chiamato anche Giambattista. Sacerdote. Nel 1830 era minutante della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. dell'Indice (1836-1846). Dal 1837 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18371846). Dal 1838 fu teologo esaminatore sopranumero (1838-1842) e teologo esaminatore (1843-1846) dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica. Dal 1843 fu membro e segretario del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846) e professore pubblico di Storia ecclesiastica dell'Università Romana della Sapienza (1843-1846). PALMA, Giuseppe - Nato in Puglia nel 1774 (24 giugno). Dell'ordine del Carmelitani calzati. Dal 1833 fu procuratore generale del suo ordine (18331838) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1838). Dal 1837 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1837-1842). Nel 1842 fu priore generale del suo ordine (1842). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto vescovo di Avellino (1843). PALMENTIERI, Nicolò - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem (1841-1846). PALMIERI, Mariano - Dal 1844 fu procuratore generale dei Chierici regolari Somaschi (1844-1846). PALMIERI, Pasquale - Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1846). PALMIERI, Placido - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari Teatini (1830). PALMUCCI, Domenico - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1842). PALOMBA, Giuseppe - Nel 1835 fu procuratore generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1835). PALTRINIERI, Ottavio Maria - Della congregazione Somasca. Nel 1834 era ex preposito generale della sua congregazione (1834-1838). Dal 1834 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1834-1843). Dal 1839 fu vicario generale della sua congregazione (1839-1841). PALUMBO, Francesco - Dal 1836 fu procuratore generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1836-1837). PAMPHILY - vedi Doria. PANCALDI, Paolo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Cistercensi (1830-1832). PANDOLFI ALBERICI, Francesco Maria - Chiamato anche solo Pandolfi (1830-1832). Nato ad Orvieto nel 1764 (18 marzo). Nel 1814 (5 ottobre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1830 era prelato ponente decano della S.C. della Consulta (1830), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni (1830), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830), membro della Famiglia pontificia (1830-1832), maestro di camera di Sua Santità (18301832) e prelato domestico (1830-1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1832 (2 luglio). Ebbe il titolo di S. Prisca (1833-1836). Morto a Roma nel 1835 (3 giugno), fu esposto in Ss. XII Apostoli e sepolto in S. Prisca (1836). 148 PANDOLFINI, Francesco - Cavaliere (1830-1846). Dal 1830 fu officiale dell'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana e console o commesso della Legazione di Toscana (1830-1846). Dal 1842 fu commendatore (18421846). PANFIT, Carlo - Chiamato anche Panfitt (1844-1845). Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). PANFOLI, Niccola - Nel 1830 era aiutante di camera di Sua Santità (1830). PANVINI ROSATI, Alessandro - Cavaliere. Dal 1842 fu segretario della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1842-1845) e capo dell'ufficio passaporti nella Direzione generale di Polizia (1842-1846). PANZIERI, Andrea - Nel 1845 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1845). PAOLETTI, Pietro - Cavaliere. Dal 1841 fu membro della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1843). PAOLINI, Angelo - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846). PAOLINI, Paolo - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18351841). Nel 1841 (16 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1842 fu prelato domestico (18421846). Dal 1844 fu secondo assessore (1844) e primo assessore del Tribunale del Governo (1845). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1846). PAOLIS (De), Giovanni - Dal 1845 fu guardiano presidente pei maestri della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1845-1846). PAOLO di (o da) S. Giuseppe - Dell'ordine dei Carmelitani scalzi. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846) e procuratore generale del suo ordine (1830-1840). Dal 1833 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1833-1846). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1841 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1841-1846). Dal 1844 fu definitore generale del suo ordine (1844-1846) e consultore della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846). PAPARDO, Giuseppe - Nel 1846 fu procuratore generale dei Chierici regolari Teatini (1846). PAPARI, Pietro Paolo - vedi Paperi. PAPASIAN, Ignazio - Nato a Costantinopoli nel 1764 (26 dicembre). Dell'ordine Benedettino Armeno dei Mechitaristi di Venezia. Nel 1832 era procuratore generale del suo ordine (1832). Nel 1838 (11 maggio) fu fatto arcivescovo di Taron. Dal 1839 fu residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito armeno (1839-1846) e membro della Cappella pontificia (1839-1846). PAPAZZURRI - vedi Muti Papazzurri già Savorelli. PAPERI, Pietro Paolo - Chiamato anche Papari (1830). Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia (1830-1834) e maestro di casa del S.P.A. (1830-1834). PARACCIANI - vedi Clarelli Paracciani. PARADISI, Filippo - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). Dal 1841 fu cancelliere per le cause criminali del Tribunale 149 criminale dell'A.C. (1841-1843). Dal 1844 fu consigliere della congregazione governativa nella Delegazione di Ascoli (1844-1846). PARCHETTI, Luigi - Dei Chierici regolari Somaschi. Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1834) e dal 1835 ne fu collegiale emerito (1835-1846). PARIS (De), Carlo - Dal 1839 fu virtuoso pittore (1839-1840), dal 1841 uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in pittura (1841-1843) e dal 1844 consigliere (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. PARIS (de), Gaetano - Dal 1840 fu vice console del Messico (1840-1846). PARISANI, Francesco Saverio - Conte. Nel 1830 era brigadiere in ritiro (1830-1832) e consigliere della Presidenza delle Armi (1830-1846). Dal 1833 fu generale di brigata (1833-1846). PARISANI, Giuseppe - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). PARISI - vedi Trigona e Parisi. PARISOTTI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1830 era primo collaterale di Campidoglio (1830) e giudice della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). Morto nel 1830 (1830). PASCALE, Salvatore - Nel 1830 era procuratore generale della Congregazione dei Pii Operai (1830-1846). PASCETELLI, Virgilio - vedi Pescetelli. PASCHKOFF (De), ... - Nel 1830 era aggregato alla legazione od ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832). PASCUCCI, Michele - Nel 1841 fu procuratore generale dei frati Minimi (1841). PASINATI, Giovanni - Nel 1830 era assessore delle antichità per le pitture (1830-1837) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1836). PASQUALI (De), Antonio - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori Conventuali (1832) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1832). PASQUALI (De), Francesco - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1843 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1843-1846), coadiutore con futura successione di P. Luigi Pungileoni (1843). PASSERINI, Domenico - Nel 1830 era secondo conservatore dell'Archivio Urbano (1830). PASTACALDI, Gioacchino - Dal 1838 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). Dal 1843 fu sommista della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846). PATRASSI, Cesare - Dal 1844 fu cancelliere del consolato di Portogallo (1844-1846). PATRIZI, famiglia - Nel suo palazzo ebbe sede la segreteria della S.C. Ceremoniale (1830-1846). - vedi Naro Patrizi. PATRIZI, Costantino - Romano, nato a Siena nel 1798 (4 settembre). Fu nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura nel 1817 (26 novembre) (1830-1836). Nel 1825 (19 dicembre) fu fatto arcivescovo di Filippi in partibus. Nel 1833 fu nominato prefetto dei S. Palazzi Apostolici e Maggiordomo di Sua Santità (1833-1836), assistente al Soglio (1833150 1836) e membro della Famiglia pontificia (1833-1836). Venne creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1834 (23 giugno). Nel 1836 divenne membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836) e venne pubblicato cardinale (11 luglio), col titolo di S. Silvestro in Capite (1837-1846). Dal 1837 fu abate commendatario perpetuo e ordinario dei Ss. Vincenzo ed Anastasio alle Tre Fontane (1837-1844). Nel 1840 fu nominato prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1841). Nel 1842 passò alla carica di vicario generale di Sua Santità (1842-1846) ed a quelle di prefetto della S.C. della Residenza dei Vescovi (1842-1846) e di protettore della Unione ecclesiastici di S. Paolo (1842-1846). Nello stesso anno gli fu dedicato l'annuario. Nel 1845 divenne arciprete della patriarcale basilica Liberiana (1845-1846). PATRIZI, Giuseppe - Dal 1842 fu professore pubblico supplente alle Istituzioni di Gius canonico, Gius pubblico ecclesiastico e Diritto canonico dell'Università Romana della Sapienza (1842-1845), poi alle Istituzioni di Gius canonico, Gius pubblico ecclesiastico e Testo canonico (1846). PATRIZI, Luigi - Dal 1839 fu revisore delle suppliche della Dateria apostolica (1839-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846). PATSCHEIDER, Alduino - Dell’ordine dei Servi di Maria. Dal 1841 fu procuratore generale del suo ordine (1841-1846) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. dell'Indice (1842-1846). Nel 1846 fu confessore della Famiglia pontificia (1846). PATTI, Giuseppe - Dal 1841 fu vicario generale dei Monaci Olivetani (1841-1842). PAURI, Luigi - Dal 1836 fu cameriere d’onore extra Urbem (1836-1846). PAVANI, Vincenzo - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301841). PAVESI, Giacomo - Cavaliere. Nel 1833 fu archivista della Camera primaria di Commercio di Roma, abitante in via degli Orfanelli 109 (1833). PAWEY, Valdemaro - Cavaliere. Nel 1846 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1846). PECCI, Giacchino - Dal 1837 fu prelato domestico (1837-1846). Nel 1837 (16 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). PEDA, Carlo - Nato a Camerino nel 1767 (18 agosto). Entrò nell'ordine dei Chierici Regolari di S. Paolo, detti Barnabiti, dei quali divenne generale (1830-1835). Nel 1832 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1841) e consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1843). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1833-1843). Nel 1841 (12 luglio) fu fatto vescovo di Assisi (1841-1843). PEDICINI, Carlo Maria - Nato a Benevento nel 1769 (2 novembre). Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe il titolo di S. Maria della Pace (1830). Nel 1830 (5 luglio) fu traslato alla sede episcopale di Palestrina (1832-1840). Nel 1830 era pro segretario dei Memoriali di Sua Santità (1830), membro della Famiglia pontificia (1830) e prefetto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830). Nel 1832 era prefetto della S.C. di Propaganda Fide (1832-1834) e prefetto della S.C. dei Riti (1832-1844). Dal 1835 fu vice cancelliere di S.R.C. e sommista (1835-1844) ed abate 151 commendatario di S. Lorenzo in Damaso (1835-1844, perpetuo dal 1841). Nel 1840 (14 dicembre) fu traslato alla sede episcopale di Porto, S. Rufina e Civitavecchia (1841-1844). Dal 1840 fu camerlengo del S. Collegio (1840) e dal 1841 ne fu sotto decano (1841-1844). Morto a Roma nel 1843 (19 novembre) e fu esposto e sepolto in S. Lorenzo in Damaso (1844). PEDICINI, Cosimo - Nel 1830 era segretario generale camerale in ritiro (1830-1833). PEDICINI, Giuseppe - Marchese. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846). PEDRINI, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era chierico della Cappella pontificia (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830). PELAMI, Giovenale - Chiamato anche Pellame (1836). Nel 1836 fu cappellano comune di Sua Santità (1836). Dal 1837 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1837-1846). PELLAME, Giovenale - vedi Pelami. PELLEGRINI, Antonio - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1833). Dal 1834 fu cameriere segreto sopranumerario (1834-1841). Nel 1842 (3 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Dal 1843 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1843-1845). Nel 1846 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1846). PELLEGRINI, Domenico - Dal 1838 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1838-1839). Nel 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839). PELLEGRINI, Girolamo - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1846). PELLEGRINI, Pietro - Dal 1835 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1835-1846). PELLICANI, Felice - Dal 1840 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1840-1843). Nel 1846 fu giudice dei mercenari nel Tribunale civile di Campidoglio (1846). PELLICANI, Luigi - Avvocato. Dal 1844 fu giudice dei mercenari nel Tribunale civile di Campidoglio (1844-1845). PELLICANI, Pietro - Nel 1830 era canonico (1830-1837), qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830-1837), consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1837) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1837). PENATI, Niccola - Nel 1846 fu capo contabile provvisorio della S.C. delle Acque (1846) e del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1846). PENTINI, Francesco - Una volta erroneamente chiamato Luigi (1830). Nel 1820 (30 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830-1846), votante ed uditore della Segnatura di Giustizia (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846), canonico di S. Maria Maggiore e suddiacono ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1830-1846), luogotenente civile del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1835) e luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1832-1835). Nel 152 1837 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1837) ed ancora votante della Segnatura di Giustizia (1837). Dal 1838 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1838-1846), chierico di Camera (1838-1846), membro della Congregazione di Revisione dei conti (1838-1846) e segretario della Congregazione del Censo (1838-1846). Dal 1839 fu membro del consiglio amministrativo della Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1839-1846). Dal 1843 fu vice presidente e membro della sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1843-1846). PENTINI, Luigi - vedi Pentini Francesco. PERALDI, Mario Felice - Nel 1830 (25 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832-1846). Nel 1830 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1830) e prelato domestico (18301846). Dal 1836 fu votante della Segnatura di Giustizia (1836-1838). Dal 1839 fu chierico di Camera (1839-1846) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1839-1846). PERANZANI, Gregorio - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836-1846). PEREIRA - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda. PEREIRA SODRÈ, Luigi - Cavaliere. Nel 1835 fu segretario ed aggregato alla legazione dell'impero del Brasile (1835). PERELLI, Carlo - Chiamato anche Perilli (1836). Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero (1836-1846). PERES - vedi Alvarez y Peres. PERETTI, Pietro - Nel 1830 era professore pubblico in Farmacia pratica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Dal 1838 fu direttore del Gabinetto di Farmacia pratica (1838-1846). PERFETTI, Arcangelo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). PERFETTI, Benedetto - Nel 1829 (17 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1838). Nel 1830 era chierico di Camera (1830-1838), membro della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1838), membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830-1838) e prelato domestico (1830-1838). Nel 1838 fu decano dei chierici di Camera (1838). PERFETTI, Serafino - Dal 1833 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1833-1838). PERGOLI CAMPANELLI, Francesco - Chiamato anche solo Pergoli (1830). Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). PERICOLI, Filippo - vedi Pericoli Vincenzo. PERICOLI, Paolo - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1838). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1846). PERICOLI, Pietro - Nel 1846 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1846). PERICOLI, Pietro Paolo - Prelato. Dal 1837 fu deputato prefetto della regione IV della Commissione dei Sussidi (1837-1846). PERICOLI, Vincenzo - Chiamato anche Filippo (1842-1843). Dal 1840 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1840-1845) e presidente del Tribunale di Commercio di Roma (1840). Nel 1841 fu giudice dello stesso tribunale (1841). Dal 1842 fu cassiere della Camera di 153 Commercio (1842-1845) e consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1842-1845). PERIER, Eugenio - Dal 1836 fu secondo segretario dell'ambasciata di Francia (1836-1837). PERILLI, Carlo - vedi Perelli. PERILLI, Scipione - Dal 1838 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1838-1841). Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846). PERNIÈ, Camillo - Dal 1839 fu bussolante partecipante sopranumero (1839-1846). PERNIGOTTI, Luigi - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846). PERONI, Vincenzo Maria - Chiamato anche solo Vincenzo (1830-1832). Avvocato. Nel 1830 era giudice relatore giubilato della S.C. Lauretana (1830-1832), giudice criminale della Dateria apostolica (1830) ed avvocato dei poveri di Campidoglio giubilato del Tribunale del Campidoglio (1830). PERRONE, Giovanni - Della compagnia di Gesù (detti Gesuiti). Dal 1839 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1839-1846). Dal 1841 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1841-1846) e consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1841-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1845-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei S. Riti, coadiutore di P. Michele Domenco Zecchinelli (1846). PERSICHETTI, Guglielmo - Dal 1842 fu consigliere e consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1842-1846). PERSICO, Lodegario - Dal 1835 fu professore pubblico sostituto nella Medicina e nella Chirurgia veterinaria dell'Università Romana della Sapienza (1835-1839). PES, Domenico - Conte di S. Vittorio della Minerva. Dal 1845 fu addetto alla legazione della Sardegna (1845-1846). PESCETELLI, Virgilio - Chiamato anche Pascetelli (1835). Nel 1830 era consultore e promotore della fede della S.C. dei S. Riti (1830-1839), prelato domestico (1830-1839), avvocato concistoriale (1830-1839), con Domenico Morelli (1830-1835) ed Andrea Maria Frattini (1836-1839) per coadiutore, e rettore deputato dell'Università Romana (1830). Dal 1835 fu consultore promotore della fede della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1839). PETRARCA, Giovanni Battista - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846). PETRI, Girolamo - Nel 1832 era sostituto luogotenente del Campidoglio (1832-1845). Dal 1845 fu sostituto del procuratore generale del Fisco nel Tribunale del Governo (1845-1846). PETRILLI, Federico - Nel 1830 era segretario dell'Accademia Latina (1830-1846). Nel 1842 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1842). PETRINIS (de), Pasquale - Dal 1841 fu cameriere d’onore extra Urbem (1841-1846). PETRONI, Carlo - Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). PETTI, Giacomo - Nel 1830 era procuratore di collegio (1830-1839) ed assessore legale della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1830-1839). 154 PETTI, Vincenzo - Dal 1837 fu cancelliere per le cause ecclesiastiche del Tribunale criminale dell'A.C. (1837-1838). PEZZI, Angelo - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (18421845). PEZZI, Giuseppe - Dal 1838 fu bussolante partecipante sopranumero (1838-1846). PFIFFER - vedi Pfyffer. PFYFFER d'Altishoffen, Carlo - Chiamato anche Pfiffer (1830). Cavaliere. Dal 1830 fu capitano della Guardia Svizzera (1830-1834). PFYFFER d'Altishoffen, Martino - Nel 1830 era sotto tenente (1830), poi fu tenente (1832-1834), capitano (1835-1837) e capitano comandante (18381846) della Guardia Svizzera. Nel 1832 era cavaliere (1832-1841). Dal 1839 fu commendatore (1839-1846). PIALE, Stefano - Nel 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835). PIANCIANI, Giovanni Battista (Giambattista) - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). PIANCIANI, Vincenzo - Conte. Nel 1830 era primo amministratore della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1830-1846) e colonnello del secondo Reggimento del Comando Generale Civico (18301846). Dal 1833 fu commendatore (1833-1846) e membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1846). Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837) e membro del Consiglio direttivo delle ipoteche (1837-1846). Dal 1838 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1838-1839). PIANETTI, Gaspare Bernardo - Nato a Jesi nel 1780 (7 febbraio). Nel 1807 (13 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1840). Nel 1826 (3 luglio) fu fatto vescovo di Viterbo e Toscanella (1830-1846). Fu prelato protonotaro apostolico (1830-1840). Nel 1839 (23 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1840 (14 dicembre), assunse il titolo di S. Sisto (1841-1846). PIANTON, Pietro - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1846). PIANTONI, Giovanni - Chiamato anche Piauton (1832-1841) o Pianton (1842-1845). Dei chierici regolari di S. Paolo. Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1846). PIATTI - vedi Caccia Piatti. PIATTI, Antonio Luigi - Chiamato anche anche solo Antonio (18331840). Nato a Roma nel 1782 (31 maggio). Nel 1830 era arcivescovo di Trabisonda in partibus (1830-1837) e segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1832). Dal 1833 fu vicegerente del Vicario (1833-1840) e consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1833-1840). Dal 1835 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18351840). Dal 1837 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. dell'Esame dei vescovi (1837-1840). Nel 1837 (2 ottobre) fu fatto patriarca di Antiochia in partibus (1838-1840). PIATTI, Prospero - Nel 1830 era consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1838), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838), canonista del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830), teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1830-1838), esaminatore 155 apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1838), cameriere segreto sopranumerario (1830, 1838) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838). Nel 1832 era correttore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1834) e prelato domestico (1832-1838). Dal 1835 fu datario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1835-1838). Dal 1836 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1836-1838). Morto nel 1838 (1838). PIAUTON, Giovanni - vedi Piantoni. PIAZZA, Domenico - Dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830). PIAZZOLI, Paolo - Dal 1842 fu procuratore generale dei frati Minimi (1842-1846). PICAROZZI, Lino - Avvocato. Nel 1830 era commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1830). PICCHIONI, Angelo - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1830). Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321846) e segretario sostituto della Segreteria dei Brevi pontifici (1832-1846). PICCHIONI, Luigi - Dal 1844 fu archivista della Segreteria dei Brevi pontifici (1844-1846). PICCHIORI, Giambattista - Chiamato anche Picchiorri (1830-1835). Avvocato. nel 1830 era sostituto luogotenente (1830) e poi nel 1832 era luogotenente del Tribunale del Governo (1832-1843). PICCOLOMINI - vedi Testa Piccolomini. PICCOLOMINI, ... - Barone (compare senza il nome proprio). Nel 1830 era deputato della Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione (1830-1846) e deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (18301846). PICCOLOMINI, Adriano - Nel 1830 (28 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1839). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321843). PICCOLOMINI, Francesco - Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (1841-1843). Dal 1844 fu membro della Famiglia pontificia (1844-1846). Nel 1845 fu segretario d'ambasciata di Sua Santità (1845). Nel 1846 fu coppiere di Sua Santità (1846). PICCOLOMINI, Giacomo - Chiamato anche Amadori Piccolomini (18301845). Nato a Siena nel 1795 (31 luglio). Nel 1819 (1 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1845). Fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1830-1834), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1832-1834) e decano della S.C. della Consulta (1832-1834). Dal 1833 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1833-1845). Nel 1835 fu votante della Segnatura di Giustizia (1835). Dal 1836 fu chierico di Camera (1836-1845) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1836-1837). Dal 1838 fu presidente della Prefettura gen. di Acque e Strade (1838) e deputato prefetto della regione XI nella Commissione dei Sussidi (1838-1845). Dal 1839 fu presidente delle Armi (1839-1845), membro del Consiglio Economico militare (1839-1845) e consigliere del Consiglio superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici in Roma (1839-1845). Dal 1844 fu decano dei Chierici di Camera (1844-1845). Nel 1844 (22 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1845 (24 novembre). 156 PICCONI, Paolo - Entrò nella congregazione dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti, di cui divenne generale (1842-1846). Dal 1842 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18421846). PICHELLI, Mariano - Dal 1833 fu maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona (1833-1838). PICHI, Filippo - Nel 1832 era chierico segreto di Sua Santità (1832-1838). Dal 1835 fu canonico (1835-1846) e pro sigillatore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1835-1846). Dal 1839 fu cappellano segreto di Sua Santità (1839-1846). PICHI, Vivenzio - vedi Vichi. PIER GIACINTO da Lodi - Chiamato anche solo Giacinto (1838-1843). Dell'ordine dei Minori riformati. Dal 1838 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1838-1846). PIERAMICO, Giustino - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1846). PIERATTI, Vincenzo - Nel 1830 era maestro ostiario proprietario di virga rubea (1830). PIERDONATI, Paolo - Nel 1830 era fiscale della Presidenza dell’Annona e Grascia (1830-1846). PIERDONATI, Paolo Antonio - Nel 1830 era assessore della Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1830-1843) poi in quiescenza (1844-1846). Dal 1833 fu fiscale e commissario della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1833-1846). PIERI - vedi de Ribas Pieri. PIERI, Alessandro - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1837) e professore pubblico nella introduzione al Calcolo (1830-1839), Nel 1837 fu professore pubblico nel Calcolo sublime (1837). PIERI, Giuliano - Dal 1838 fu professore pubblico nella Introduzione al calcolo dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). Dal 1841 fu membro del Collegio Filosofico (1841-1846). PIERI, Lorenzo - Avvocato. Nel 1832 era procuratore dei poveri per la carità del Tribunale del Governo (1832-1846). PIERI, Mattia - Nel 1830 era maestro delle Cerimonie pontificie (18301844). Dal 1833 fu prefetto delle stesse (1833-1844). Dal 1835 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1835-1844). PIERIMARCHI, Andrea - Nel 1830 era abate (1830-1832), fiscale e commissario della S.C. della Visita Apostolica (1830-1832) e procuratore di Collegio (1830-1832). PIEROMALDI, Luigi - Avvocato. Nel 1830 era segretario dei chierici di Camera (1830-1838). Nel 1832 era giudice supplente tanto nel singolare quanto nel collegiale nel Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832). Nel 1839 fu presidente del Tribunale di prima istanza in Perugia (1839). PIETRO VI - vedi Gregorio. PIETRO di S. Giuseppe - Nel 1830 fu procuratore generale dei frati Trinitari del Riscatto riformati (1830). PIETRO (Di), Camillo - Nato a Roma nel 1806 (10 gennaio). Nel 1829 (15 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301846). Nel 1830 era prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni 157 della S.C. del Concilio (1830-1832), prelato ponente della S.C. della Consulta (1830-1832) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (18321846). Nel 1835 (23 novembre) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1836-1839). Nel 1839 (8 luglio) fu fatto arcivescovo di Berito in partibus e nunzio a Napoli (1840-1843). Dal 1844 fu internunzio straordinario e delegato apostolico a Lisbona (1844-1846). PIETRO (Di), Giovanni - Nato ad Albano nel 1781 (30 novembre). Avvocato . Dal 1832 fu eletto (1832-1833) e poi fatto avvocato concistoriale (1834-1841). Dal 1834 fu consigliere del Consiglio di Finanze (1834-1835) e membro del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1834-1841), di cui fu segretario (1834-1836). Nel 1837 fu membro della Congregazione Camerale (1837). Nel 1842 (13 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1842-1846). Nel 1842 fu eletto (1842) e poi fatto (4 luglio) prelato uditore della S. Rota Romana (1843-1846). Dal 1842 fu membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1842-1846) e prelato domestico (1842-1846). PIETRO (di), Pio - Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). PIGNATELLI, Fradinando Maria - Nato a Napoli nel 1770 (9 giugno). Entro nella congregazione dei Chierici Regolari Teatini, di cui dal 1837 fu generale (1837-1838). Dal 1838 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1839). Nel 1839 (21 febbraio) fu fatto arcivescovo di Palermo (18401846). Sempre nel 1839 (8 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Maria della Vittoria (1840-1846). PILA, Andrea - Nel 1837 (17 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Nel 1838 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1838) e prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838). Dal 1839 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1839-1846). PILA, Luigi - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18441846). PILO BOYL, Giorgio - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). PILO e Lo FUSO, Lorenzo - Marchese della Torretta. Dal 1835 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1835-1846). PIMENTEL - vedi Limpo Pimentel Pereira de Lacerda. PINI, Domenico - Marchese. Dal 1841 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1841-1846). PINTO - vedi Guedes Pinto. PINTO, Giuseppe - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). PINTO MORALES, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). PINTO POLONI, Francesco - Nel 1830 era bussolante partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1837) e custode del registro delle bolle della Dateria apostolica (1837). PINZANI, Francesco - Chiamato anche Pinzzani (1834-1837). Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846). PINZZANI, Francesco - vedi Pinzani. PIO VIII, papa (Francesco Saverio Castiglioni) - Nel 1829 (21 marzo) fu esaltato papa, poi coronato (5 aprile) e prese possesso (24 maggio). Mantenne per sé le prefetture della S. Romana ed Universale Inquisizione e 158 della S.C. Concistoriale. Governò la Chiesa un anno ed otto mesi. Il suo ritratto in apertura dell'annuario del 1830. PIO - Dal 1833 fu vicario generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (18331835). Dal 1835 fu regolatore e direttore dell'ospizio per gli uomini, o della famiglia degli uomini, dell'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1835-1838) PIO, famiglia - Nel suo palazzo nel teatro di Pompeo ebbe sede la Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1832). PIRATI CASTELLI, Giuseppe - Nel 1830 era prelato domestico (18301839). PIRATONI, Vittorio Amedeo - Chiamato anche Pirattoni. Nel 1830 era generale dei frati Servi di Maria, detti Serviti (1830-1834). PIRONI - vedi Milesi Pironi Ferretti, Nembrini Pironi Gonzaga. PISCINA - vedi Ramirez de la Piscina. PISONI, Federico - Nel 1836 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1836). PISONI, Filippo - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1844). Nel 1843 fu supplente per i negozianti ai giudici commercianti nel Tribunale di Commercio di Roma (1843). PITORRI, Luigi - Nel 1830 era cursore apostolico per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). PIZZICANTI, Luigi - Conte. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1835). PLANCA - vedi Pagani Planca Incoronati. PLATNER, Ernesto - Nel 1830 era agente degli affari della corte di Sassonia (1830) e nel 1832 agente regio (1832-1846). PODESTI, Francesco - Dal 1836 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1836-1844). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846) e virtuoso di merito residente e primo aggiunto della Congregazione dei Virtuosi (1841-1846), dove nel 1843 fu scultore e secondo aggiunto (1843) e dal 1844 reggente triennale (1844-1846). Dal 1845 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1845-1846). POGGI, Enrico - Dal 1843 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1845). POGGIARELLI, Urbano - Dal 1836 fu procuratore generale dei Monaci Cistercensi (1836-1839). POGGIOLI, Domenico - Dal 1839 fu professore pubblico sostituto nella Materia medica e Patologia generale e Semiotica dell'Università Romana della Sapienza (1839-1846). POGGIOLI, Michelangelo - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846), professore pubblico in Botanica (1830-1842) e direttore del Vivaio Romano delle Piante e Pubbliche Piantagioni (1830-1846). Dal 1843 fu professore emerito in Botanica teorica (1843-1846). POGGIOLI ACCORAMBONI, Camillo - Chiamato anche solo Poggioli (1830-1837). Nel 1830 era capitano aggiunto allo Stato maggiore del Comando Generale Civico (1830-1840). POLETTI, Luigi - Dal 1833 fu segretario del consiglio dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1835) e consigliere della 159 Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1836 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (18361837). Dal 1837 fu architetto direttore della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1837-1846) e cattedratico coadiutore supplente con futura successione di Architettura pratica nelle Scuole pubbliche (1837-1838). Dal 1838 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1838-1846). Dal 1839 fu cattedratico di Architettura pratica nelle Scuole pubbliche (1839-1846), cavaliere (18391846) e virtuoso architetto nella insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). Dal 1841 fu architetto aggregato al Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). POLI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). POLIDORI, Odoardo - Nel 1832 era capo notaio e cancelliere della Segnatura di Giustizia (1832-1843). POLIDORI, Paolo - Lauretano, nato a Jesi nel 1778 (4 gennaio). Nel 1823 (24 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1834). Fu segretario della S.C. Concistoriale e del S. Collegio (1830) e di quella dell'Esame dei Vescovi (1830-1834), prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1830), membro della S.C. della Romana e Sacra Inquisizione (1830-1834), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1834) e di quella per gli Affari ecclesiastici straordinari (1830-1834), sigillatore (1830) e datario (1832-1834) del Tribunale della Penienzieria apostolica, esaminatore apostolico del clero nel Tribunale del Vicario (1830-1834), prelato domestico (1830-1834). Nel 1832 fu segretario della S.C. del Concilio (1832-1834) e di quella della Residenza dei Vescovi (1832-1834). Nel 1833 fu prelato votate nel secondo turno della S.C. Lauretana (1833-1834). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1834 (23 giugno), assunse il titolo di S. Eusebio (1835-1841). Dal 1835 fu prefetto della S.C. della Disciplina Regolare (1835-1840). Nel 1841 passò al titolo di S. Prassede (1841-1846). Dal 1842 fu prefetto della S.C. del Concilio (1842-1846). POLIMANTI, Corrado - Del Terz'ordine di S. Francesco. Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18301837) e procuratore generale del suo ordine (1830). Nel 1832 era generale del suo ordine (1832-1836). Morto nel 1837 (1837). POLITI, Andrea - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Camaldolesi (1830-1832). POLONI - vedi Pinto Poloni. POLOPOLI, Antonio - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore (18401842). POLVEROSI, Bartolommeo - Dal 1837 fu primo revisore (1837) revisore (1838) secondo revisore (1839-1846) delle suppliche della Dateria apostolica. POLVEROSI, Camillo - Nel 1830 era fabbricatore ispettore generale della Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato (1830-1842). Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1836) e giudice supplente commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1832-1833). Nel 1834 fu giudice commerciante del Tribunale di Commercio di Roma (1834). Nel 1836 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1836). 160 POMARES, Francesco - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1837-1846). POMELLA, Filippo - Chiamato anche Pomela o Pomelli (1840-1844). Nel 1830 era scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1836). Dal 1837 fu archivista e cappellano (1837-1839) e dal 1840 un segretario di quel tribunale (1840-1846). POMPEI, Luigi - Nel 1832 era membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833). PONCELET, Pietro - Dal 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842-1846). PONGILEONI, Luigi - vedi Pungileoni. PONTA, Giovanni Marco - Chiamato anche Marco Luigi (1842-1843). Dal 1842 fu procuratore generale dei Chierici regolari Somaschi (18421843) e dal 1844 fu preposito generale (1844-1846). PONTA, Marco Luigi - vedi Ponta Giovanni Marco. PONZI, Giuseppe - Dal 1838 fu professore sostituto in Anatomia comparativa dell'Università Romana della Sapienza (1838-1842) e collaboratore del direttore del Gabinetto di Zoologia (1838-1846). Dal 1843 fu professore pubblico in Zootomia (1843-1846). PORRETTI, Giovanni - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). PORSI, Niccola - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). PORTA, Carlo - Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1843) e dal 1842 ne fu decano presidente (1842-1843). PORTA (della), Giulio - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1830). Dal 1832 era membro della Famiglia pontificia e guardaroba di Sua Santità (1832-1846). PORTA (Della), Melchiorre - Di Roma. Dei conti Della Porta. Nel 1830 era esente col grado di colonnello (1830-1832) e dal 1833 fu sotto tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1837) e conte (1833-1837). PORTA RODIANI (della), Filippo - Nato a Roma. Conte Rodiani. Nel 1830 era fabbriciere della Camera Capitolina (1830-1834), deputato nobile secolare della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1834) e sotto tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1830-1832). Dal 1833 fu sotto tenente in pensione del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1843). PORTA RODIANI (della), Giuseppe - Chiamato anche solo della Porta (1830-1835). Nato a Roma nel 1773 (5 settembre). Nel 1817 (13 marzo) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel 1823 (16 maggio) fu fatto patriarca di Costantinopoli, traslato da arcivescovo di Damasco (1830-1835). Nel 1830 era vicegerente del Vicario (1830-1832), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1835) ed esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1835). Dal 1833 fu uditore della Rev. Camera apostolica (18331835), membro della S.C. della Fabbrica di S. Pietro (1833-1835), presidente del Tribunale civile e del del Tribunale criminale dell'A.C. (1833-1835) ed assistente al Soglio pontificio (1833-1835). Nel 1834 (23 giugno) fu creato riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1835 (6 aprile). Ebbe il titolo di S. Susanna (1836-1842). Dal 1839 fu vicario generale di Sua Santità (1839-1842), prefetto della S.C. della Residenza dei 161 vescovi (1839-1842) e protettore della Unione di ecclesiastici di S. Paolo (1839-1841). Morto a Roma nel 1841 (18 dicembre) e fu esposto e sepolto nella sua chiesa titolare (1842). PORTI, Alderano - Conte. Dal 1833 fu colonnello onorario (1833-1842) e consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1842). PORTUGAL - vedi de Almeida Portugal. POSSENTI, Girolamo - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1843). POTEMKIN (Di), ... - Dal 1838 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero di Russia e regno di Polonia (1838-1842). POTENZIANI, famiglia - Nel suo palazzo ai Lucchesi 27 ebbe sede l'ambasciata di Portogallo (1842-1846). POTENZIANI, Lodovico - Marchese. Dal 1841 fu presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1841-1846). POVEDA (de), Giuseppe - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1846). POZZI, Andrea - Cavaliere. Nel 1830 era membro dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1830-1832), di cui fu presidente (1830), e cattedratico delle Scuole pubbliche in Pittura (1830-1837). Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1837). POZZI, Angelo - Dal 1842 fu regolatore della Dogana di terra (1842-1846). POZZI, Antonio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). POZZI, Pietro Martire - Entrò nell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani. Nel 1830 era consultore e primo compagno della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1844). POZZO (Dal), Filippo Maria - Dell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1830 era confessore della Famiglia pontificia (1830-1839). POZZO (Dal), Luigi - Nel 1833 fu vicario generale dei Chierici regolari Somaschi (1833) e dal 1834 fu procuratore generale (1834-1837). PRANDI (de), Giacomo - Cavaliere (1837-1844). Dal 1837 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1837-1846). Dal 1845 fu commendatore (1845-1846). PRASLIN - vedi De Choiseul Praslin. PRELÀ - vedi Viale Prelà. PRELÀ, Tommaso - Cavaliere. Nel 1830 era medico giubilato della Famiglia pontificia (1830), ispettore generale giubilato della Limosineria apostolica (1830-1845), membro del Collegio Medico-Chirurgico (18301845) e professore onorario e benemerito dell'Università Romana della Sapienza (1830-1845). Dal 1844 fu decano presidente del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana (1844-1845). PREZIOSI, Giuseppe - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero (1841-1846). PRIMOLI, Luigi - Dal 1835 fu uffiziale di sanità marittima (1835) e consigliere della Congregazione speciale di Sanità (1835-1840). Dal 1836 fu commissario di sanità marittima (1836-1840). PRINZIVALLI, Luigi - Dal 1838 fu segretario sostituto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1838-1846) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1838-1846). 162 PRIORI, Girolamo - Dell'ordine dei Carmelitani calzati. Nel 1846 era assistente generale del suo ordine (1846) e consultore della S.C. dei S. Riti (1846). PROJA, Agostino - Agostiniano. Dal 1844 fu sotto sacrista di Sua Santità (1844-1846). PROSPERI, Francesco - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837-1839). PROSPERI BUZI, Cesare - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1837). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846). PROSPERINI MERLINI, Annibale - Marchese. Dal 1836 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1836-1846). PROSPERO da Bologna - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1840). PROVENZALI, Gioacchino - Nel 1825 (3 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era scrittore giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1836) e prelato domestico (1830-1836). Dal 1835 fu segretario della S.C. delle Acque (1835-1836) e segretario della Prefettura generale delle Acque e Strade (1835-1836). PROVINCIALI, Luigi - Nel 1830 era tenente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1846). PROVINCIALI, Niccola - Cavaliere. Dal 1841 fu consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1842). PROVINCIALI, Paolo - Nel 1830 era ingegnere sotto ispettore facente funzioni di ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e Comarca membro della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830). Dal 1843 fu fatto cavaliere (1843-1846) e vice archivista della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1843). Dal 1844 fu architetto (1844-1846) e secondo aggiunto tra i virtuosi di merito residenti della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846). PUCCETTI, Luigi - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1838). PUCCINELLI, Filippo - vedi Pucinelli. PUCCINI, Francesco - Nel 1830 era fiscale e membro del consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830). PUCCINI, Luigi - Avvocato. Dal 1840 fu sostituto del procuratore generale Fisco e della R.C.A. nella Congregazione di Revisione dei conti (18401846). Dal 1844 fu assessore del Tribunale criminale (1844-1846). PUCCINI, Vincenzo - Nel 1830 era membro del Consiglio amministrativo per gli Acquedotti di Roma (1830) e maestro ostiario di virga rubea (1830). PUCINELLI, Filippo - Chiamato anche Puccinelli (1835-1843). Dal 1835 fu direttore della contabilità e degli affari amministrativi della S.C. di Propaganda Fide (1835-1843). Dal 1836 fu computista della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836-1843). PULIERI, Mario - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321846). PUNGILEONI, Luigi - Chiamato anche Pongileoni (1835-1841). Frate dell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846) col coadiutore P. Francesco De Pasquali (1843). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1843). 163 PUNZO, Raffaele - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351846). PUZONE, Francesco Paolo - Chiamato anche Puzzone (1840). Conte (1841-1844). Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). PUZZONE, Francesco Paolo - vedi Puzone. PYCKE, Edoardo - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (18421846). QUAGLIA, Angelo - Nato a Corneto nel 1802 (29 agosto). Nel 1833 (5 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1834-1846). Dal 1834 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1834-1835). Dal 1835 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1835-1841). Dal 1836 fu votante uditore della Segnatura di Giustizia (1836-1839). Nel 1840 (15 maggio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1840-1846). QUESSADA, Cristoforo - Marchese di San Saturnino. Chiamato anche solo di San Saturnino. Dal 1838 fu addetto alla legazione (1838-1839), nel 1840 fu secondo segretario (1840), dal 1841 fu primo segretario (18411844), nel 1845 segretario (1845) e nel 1846 fu consigliere di legazione della Sardegna (1846). QUINTILI - vedi Del Cinque Quintili. QUINTINI, Salvatore - Chiamato anche Quintili (1837). Dal 1837 fu consultore ed avvocato dei rei della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1842). RADICE, Valerio - Laico. Dal 1840 fu incaricato per le materie dell'udienza di Sua Santità della S.C. di Propaganda Fide (1840-1846). RAFFAELLI, Gaetano - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). RAGIONI, Bernardo - Dal 1838 fu generale dei Monaci Silvestrini (18381842). RAIMONDI, Costantino - Dal 1833 fu console di Lucca (1833-1834, 1836). RAIMONDI, Leopoldo - Dal 1835 fu console di Lucca (1835, 1837). RAIMONDI, Quintiliano - Dal 1839 fu accademico di merito della classe di Architettura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18391846) e virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1843), dove dal 1844 fu consigliere (1844-1846). RAIMONDI KUKEL, Ferdinando - Dal 1839 fu soprintendente alle cappelle e galleria (1839-1840) e dal 1841 archivista (1841-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. RALLI, Ignazio - Dal 1833 fu secondo maestro dell'Istituzione de' Muti e Sordi, poi chiamto Convitto ed istituzione dei sordi-muti di ambo i sessi (1833-1838), dal 1839 primo maestro (1839-1842), dal 1840 anche istitutore (1840-1842) e nel 1843 direttore (1843). RAMIREZ de la Piscina, Paolino - Cavaliere. Nel 1830 era segretario dell'ambasciata di Spagna (1830-1833). RAMIREZ, Giovanni - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1846). RAMPICHINI, Raffaele - Dal 1843 fu procuratore generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1843-1846). RANDANINI, Angelo - Nel 1830 era pro-scriba e camerlengo del Popolo Romano (1830-1834). 164 RANGHIASCI BRANCALEONI, Francesco - Conte (1842-1846). Dal 1842 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1842-1846). Dal 1845 fu anche marchese (1845-1846). RANUCCI, Giuseppe - Dal 1840 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1840-1842) e giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1840-1841). Dal 1841 fu sindaco nello stesso tribunale (1841-1842). RANUZZI, Fabio - Dal 1844 fu capo notaio e cancelliere della Segnatura di Giustizia (1844-1846). RAPOLLA, Domenico - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (1840-1846). RASI, Giovanni Battista - Cavaliere. Nel 1830 era console generale di Sardegna (1830-1833). RASPONI, Bonaventura - Di Ravenna. Conte. Dal 1839 fu esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1846). RATTI, Francesco - Dal 1841 fu professore sostituto nelle Istituzioni chirurgiche ed Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (18411845). Dal 1844 fu professore pubblico negli Elementi di Chimica (18441846) e direttore del Gabinetto Fisico dell'Università Romana (1844-1846). RATTI, Giovanni Battista - Nel 1830 era coadiutore del segretario degli Avvocati concistoriali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario degli Avvocati concistoriali (1833-1846). Dal 1838 fu segretario del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). RATTI, Niccola - Nel 1830 era segretario degli Avvocati concistoriali (1830-1832) e segretario (1830) poi chiamato cancelliere (1832) dell'Università Romana. RAVASCO, Gaetano - Dal 1837 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1837-1839) e deputato della Borsa (1837-1838). Nel 1838 fu vice presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1838). RAYNEVAL (de), Alfonso - Conte. Dal 1839 fu primo segretario dell'ambasciata di Francia (1839-1843). RECORDATI - vedi Zappi Recordati. REGIDOR, Emmanuele - Nel 1830 era generale residente in Madrid dei frati Carmelitani calzati delle provincie cismontane (1830-1832). REGO - vedi de Miranda Rego. REGOLO - Nel 1830 era vicario generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane (1830-1832). REINHART, Giovanni Cristiano - Dal 1833 fu accademico di merito paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). REISACH (di), Carlo - Nato a Roth, in diocesi di Eicrstadt, nel 1800 (6 luglio). Conte o dei conti (1833-1836). Dal 1833 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1833-1836). Dal 1835 fu abate (1835) e qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1835-1846). Dal 1836 fu sacerdote (1836) e consultore della S.C. dell'Indice (1836), quindi (11 luglio) fu nominato vescovo di Eichstett (1837-1846). Dal 1838 fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1846). REISET (de), Gustavo - Dal 1841 fu aggregato o aggiunto dell'ambasciata di Francia (1841-1844). Dal 1843 fu conte (1843-1844). 165 REMONDINI, Giovanni Battista - Conte. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846). REMPICCI, Agostino - Cavaliere. Nel 1832 era depositario generale dei vacabili del tribunale della Cancelleria Apostolica (1832-1846). RENAZZI, Cleto Maria - Avvocato. Nel 1832 era uditore del Senatore (1832-1833), giudice singolare del Tribunale Civile (1832-1833), membro del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832-1833) e luogotenente supplente del Tribunale Criminale (1832-1833). Nel 1834 (16 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18351846). Nel 1835 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1835). Dal 1836 fu votante della Segnatura di Giustizia (1836-1837). Dal 1837 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846). Dal 1838 fu luogotenente del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1838-1842 e 1844), luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1838-1844) e prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1838-1846). Dal 1839 fu luogotenente della Congregazione civile dell'A.C. (1839-1843) e luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1839, 1841, 1843). Nel 1843 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1843). Dal 1845 fu chierico di Camera (1845-1846) e membro della Congregazione di Revisione dei conti (1845-1846). RENAZZI, Felice Maria - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie (1830). RESCHIA, Bernardino - Dal 1836 fu cappellano d’onore extra Urbem (1836-1846). RESTA, Filippo - Nel 1830 era commendatore (1830-1846), membro del Consiglio economico militare (1830-1846) e colonnello divisionario, membro aggiunto del Consiglio economico militare (1830-1832). Nel 1832 era conte (1832-1846), generale (1832-1835) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1838). Dal 1833 fu comandante generale delle truppe indigene di linea pontificie (1833-1835). Dal 1836 fu generale di brigata (1836-1837) e comandante in capo le truppe di linea ausiliarie e di riserva (1836-1846). Dal 1837 fu tenente generale (1837-1846) e consigliere della Presidenza delle Armi (1837-1844). Dal 1839 fu marchese di Sogliano (1839-1846) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (18391846). RESTA, Giovanni Battista - Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (1842-1846). RETZ (de), Alessandro - Nato a Malvieille nel 1783 (2 ottobre). Nel 1828 (16 maggio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1843). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1843). Nel 1832 era reggente del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1843). Dal 1833 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1843). REUMONT, ... - Nel 1842 fu facente veci di segretario di legazione di Prussia (1842). REZZI, Luigi Maria - Chiamato anche solo Luigi (1830-1832). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846), professore pubblico di Eloquenza latina, italiana e Storia romana dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) ed ultimo bibliotecario della Barberina (1830-1832). Dal 1837 fu bibliotecario della Corsiniana (1837-1846). 166 RIANA, Adriano - Nel 1832 era procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1832). RIARIO SFORZA, Sisto - Nato a Napoli nel 1810 (5 dicembre). Nel 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836). Dal 1837 fu cameriere segreto di Sua Santità (1837-1844) e segretario d'ambasciata (1844). Nel 1844 fu deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (1844). Nel 1845 (24 aprile) fu fatto vescovo di Aversa (1845). Nello stesso 1845 (24 novembre) fu fatto arcivescovo di Napoli (1846). Nel 1846 (19 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, del titolo di S. Sabina (1846). RIARIO SFORZA, Tommaso - Nato a Napoli nel 1782 (8 gennaio). Fu creato cardinale da Pio VII nel 1823 (10 marzo) ed assunse la diaconia di S. Maria in Domnica (1830-1834). Venne inviato legato apostolico a Forlì (1830). Nel 1832 fu prefetto dell'economia della S.C. di Propaganda Fide (1832), presidente della Commissione dei Sussidi (1832-1834), della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1832) e della Pia Casa d'Industria (1832). Nel 1835 optò per la diaconia di S. Maria in Via Lata (1835-1846), mantenendo la precedente in commenda (18351838). Venne inviato legato apostolico ad Urbino e Pesaro (1835-1842). Nel 1843 divenne primo diacono (1843-1846), camerlengo di S.R.C. (18431846), arcicancelliere dell'Università Romana (1843-1846), soprintendente della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1846), prefetto della Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca, e annessi conservatorio di S. Eufemia e monastero di S. Urbano (1843-1846), capo della Commissione per le Belle Arti ed Antichità (1843-1846) e gli fu dedicato l'annuario. RIBAS PIERI (de), Carlo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1839). RIBERA - vedi de Inguanzo e Ribera. RICCA, Giacomo - Chiamato anche Girolamo (1841-1842). Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani calzati). Nel 1832 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1832-1846) e professore pubblico di S. Scrittura dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1833 fu membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1833-1840, 1846), di cui fu segretario (1833-1840). Dal 1838 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1838-1846). Dal 1841 fu procuratore generale del suo ordine (1841-1843) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1841-1843). RICCA, Girolamo - vedi Ricca Giacomo. RICCHEBACH, Giacomo - vedi Richebach. RICCI RONDININI, Pietro - Marchese Rondinini. Cavaliere. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Regola (1830-1842) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1842), ed era residente in via Giulia 146 (1830-1842). Dal 1832 fu conte (1832-1842). RICCI, Achille Maria - Nel 1835 (7 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Nel 1838 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1838). Dal 1839 fu secondo assessore (1839) e poi (1840-1841) primo assessore del Tribunale criminale. Nel 1842 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1842). Dal 1843 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1843-1846). 167 RICCI, Alessandro - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1846). RICCI, Filippo - Avvocato. Dal 1837 fu fiscale dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1837-1846). RICCI, Giacomo - Nel 1830 era assessore delle acque e membro del consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830). RICCI, Girolamo - Dal 1834 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1834-1846). Nel 1838 era maestro di musica (1838) e guardiano pei maestri della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838). RICCI, Giulio Cesare - Nel 1830 era assessore (1830) e segretario (18301837) della Presidenza degli Archivi. Dal 1838 fu ispettore facente veci di segretario capo d'ufficio della stessa Presidenza (1838-1843). RICCI, Miniato - Cavaliere. Dal 1843 fu presidente regionario di Polizia di Parione e di S. Eustachio, residente in via di S. Chiara 61 (1843-1846). RICCI, Pacifico - Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (18341846). RICCI, Remigio - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1844-1846). RICCIARDI, Francesco - Nel 1830 era custode del Museo di Storia Naturale in S. Spirito (1830-1846). RICCIOLI, Giuseppe - Dal 1836 fu custode del Museo Mineralogico, poi Gabinetto di Mineralogia dell'Università romana della Sapienza (18361846). RICCIOTTI, Gaetano - Nel 1830 era segretario sostituto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830). RICHEBACH, Giacomo - Chiamato anche Ricchebach (1830-1833). Nel 1830 era professore pubblico in Algebra e Geometria dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833). Dal 1835 fu professore senza insegnamento (1835-1840) e canonico (1835-1840). RIEDMATTEN (de), Policarpo Ignazio - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (1832-1838). RIGGI, Luigi - Nel 1830 era coadiutore (1830) e poi sostituto del sommistato del tribunale della Cancelleria Apostolica (1832-1846). Dal 1844 fu cavaliere (1844-1846). RIGNANO, famiglia - Nel suo palazzo al Gesù 62 ebbero sede la segreteria della S.C. degli Studi (1837-1838), la rappresentanza diplomatica di Modena (1837-1842) e la segreteria della S.C. Concistoriale (1839-1843). RIGOGLI, Michele - Nel 1832 era maggiore residente in Camaldoli dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1832), dal 1837 fu procuratore generale (1837-1839), nel 1849 fu di nuovo maggiore (1840) e dal 1844 fu ancora procuratore generale (1844-1846). RINALDI, Rinaldo - Dal 1833 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1839 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840) e dal 1841 fu virtuoso scultore (1841-1846). RINALDINI, Achille - Nel 1846 fu minutante aggiunto della S.C. di Propaganda Fide (1846). 168 RIPANTI - vedi Simonetti Ripanti. RIPANTI, Emilio - Commendatore. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1835). RIPOLI, Camillo - Dal 1833 fu superiore generale della Congregazione del SS. Redentore (1833-1846). RIVADENEIRA, Giuseppe Antonio - Chiamato anche Rivadeneyra (1830). Nato nella diocesi di Lugo, nel regno di Galizia, nel 1774 (9 aprile). Nel 1827 (10 gennaio) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830). Nel 1830 era reggente del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830) e prelato domestico (1830). Nel 1831 (28 febbraio) fu fatto vescovo di Valladolid (1831-1846). Dal 1833 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1833-1846). RIVALTA, Domenico - Capitano (1838) e cavaliere (1838-1846). Dal 1838 fu aiutante della Presidenza delle Armi (1838-1846). RIVAROLA, Agostino - Nato a Genova nel 1758 (14 marzo). Nel 1817 (1 ottobre) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe la diaconia di S. Maria ad Martyres (1830-1843). Nel 1830 era prefetto della S.C. delle Acque (18301833). Dal 1833 fu prefetto generale delle strade urbane e nazionali, degli acquedotti e del corso del Tevere (1833). Dal 1835 fu cardinale primo diacono (1835-1843). Dal 1841 fu prefetto della S.C. del Buon Governo (1841-1843). Morto a Roma nel 1842 (7 novembre) e fu esposto e sepolto in S. Marcello (1843). RIVI, Francesco - Dal 1839 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1839-1846). RIVIERE - vedi Noblet de la Riviere. ROBERTI, Giuseppe - Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). ROBERTI, Roberto - Conte (1832-1837). Avvocato (1832-1837). Nel 1832 era consigliere del secondo turno e vice presidente della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1837). Nel 1837 (16 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1838-1846). Dal 1838 fu votante della Segnatura di Giustizia (1838) e prelato domestico (1838-1846). Dal 1839 fu luogotenente e vicepresidente del secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1839, 1841) e luogotenente della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1839-1842). Dal 1840 fu luogotenente del primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1840, 1842) e luogotenente e vice presidente del Tribunale criminale (1840, 1842). Dal 1843 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1843-1844). Nel 1845 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1845), segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1845), prelato protonotaro apostolico (1845) e sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1845). Nel 1846 fu uditore generale della R.C.A. (1846), membro del Tribunale civile dell'A.C. (1846), uditore generale del Tribunale criminale (1846) ed assistente al Soglio pontificio (1846). ROBIOLIO, Alfonso - Dell'ordine dei Servi di Maria. Dal 1841 fu confessore della Famiglia pontificia (1841-1845). Dal 1843 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1843-1845). ROCCHI, Lodovico - Conte. Nel 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1841). Dal 1842 fu commendatore (1842-1846) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842-1846). ROCHA - vedi Maciel Da Roca. 169 ROCHA (Da), Giuseppe Gioacchino - Cavaliere. Nel 1835 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario dell'impero del Brasile (1835). RODES (de), ... - Marchese. Nel 1839 fu aggregato alla legazione del Belgio (1839). RODIANI - vedi della Porta Rodiani. RODRIGUES, Emanuele Benedetto - Nato a Villa Nova de Gaja, in diocesi di Porto, nel 1800 (25 dicembre). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto arcivescovo di Metelin in partibus e patriarca suffraganeo di Lisbona (1846). RODRIGUEZ - vedi de Alcantara Rodriguez. RODRIGUEZ, Giovanni Antonio - Nel 1830 era vice console di Spagna (1830-1846). RODRIQUEZ LOPEZ, Giovanni - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1830). ROHAN CHABOT (dei duchi di), Lodovico Francesco Augusto Principe di Leone. Nato a Parigi nel 1783 (1 marzo). Nel 1828 (15 dicembre) fu traslato da vescovo di Auch ad arcivescovo di Besançon. Nel 1830 (5 luglio) fu creato cardinale da Pio VIII. Ebbe il titolo della SS. Trinità al Monte Pincio (1832-1833). Morto a Besançon nel 1833 (8 febbraio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1833). ROLLERIO, Giuseppe - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari delle Scuole Pie (1830). ROMAGNOLI, Giuseppe - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1844-1846). ROMAN de AROYO, Giacinto - Chiamato anche Roman de Aroye. Nel 1830 era console di Spagna (1830-1846). ROMANI, Domenico - Dal 1837 fu cancelliere protocollista generale (1837-1838), cancelliere per le cause della congregazione civile di primo e secondo turno (1838), cancelliere per le cause ecclesiastiche (1839-1846) e direttore generale delle cancellerie per l'anno e dell'ufficio dei cursori per l'anno (1840-1846) del Tribunale criminale dell'A.C. ROMANI, Francesco - Nel 1830 era segretario e cancelliere della R.C.A. (1830), notaio dell’Acqua Paola (1830) e membro del consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830). ROMANIS (De), Antonio - Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). ROMANO, Lodovico - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). RONCALLI, Filippo - Nel 1830 era regolatore della Dogana della Grascia (1830-1840). RONDININI - vedi Ricci Rondinini. ROOTHAAN, Giovanni - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era preposito generale della sua compagnia (1830-1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1833-1846) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846). Dal 1837 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1837-1846). ROSA, Angelo - Sacerdote. Nel 1830 era minutante della S.C. di Propaganda Fide (1830-1839) e segretario dell'Accademia Teologica dell'Università Romana (1830). ROSA, Giuseppe - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Memoriali (1830-1846). 170 ROSANI, Giovanni Battista - Chiamato anche anche Giambattista. Dell'ordine dei Chierici regolari delle Scuole Pie. Nel 1830 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1846). Nel 1832 era procuratore generale del suo ordine (1832-1836). Dal 1833 fu membro (1833-1835) e segretario (dal 1836) dell'Accademia di Religione cattolica (1833-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1837 fu preposito generale del suo ordine (1837-1843). Dal 1838 fu innografo della S.C. dei S. Riti (1838-1846). Dal 1840 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840-1843). Dal 1844 fu vescovo di Eritrea in partibus (1844-1846), consultore della S.C. dell'Indice (1844-1846), esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1844-1846) e presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1844-1846). ROSARIO e NORONHA (del), Isidoro Gaetano - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1845-1846). ROSATI - vedi Panvini Rosati. ROSELLI, Antonio - Cavaliere e colonnello. Dal 1841 fu consigliere della Presidenza delle Armi (1841-1846). ROSEO, Lodovico - Nel 1832 era capo notaro, amministratore per la carità e cancelliere del Tribunale del Governo (1832-1846). ROSIÈRE (De la), Eugenio - Cavaliere. Dal 1844 fu primo segretario dell'ambasciata di Francia (1844-1845). ROSPIGLIOSI, Giulio Cesare - Principe. Dal 1833 fu presidente della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1835). ROSSI, Alderano - Nel 1845 fu attaccato dell'ambasciata di Francia (1845). ROSSI (De), Bernardo - vedi Degrossi. ROSSI (De), Camillo Luigi - Cavaliere (1830-1846). Dal 1830 fu agente (1830), console generale (1832-1840), segretario ed agente regio (18321840) di Portogallo. Dal 1838 fu commendatore (1838-1846). Dal 1842 fu uffiziale del Missis della Dateria apostolica (1842-1846). ROSSI (De), Carlo - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). ROSSI, Domenico - Dal 1841 fu capitano aggiunto allo Stato maggiore del Comando Generale Civico (1841-1846). ROSSI (De), Filippo - Dal 1842 fu agenete generale dell'Università Romana della Sapienza (1842-1846). ROSSI, Giovanni - Dal 1835 fu cameriere segreto sopranumerario (18351846). ROSSI, Giuseppe Ubaldo - Dal 1834 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1834-1838). ROSSI (De), Luigi - Nel 1830 era custode del registro delle bolle della Dateria apostolica (1830), procuratore di Collegio (1830-1838) e cameriere segreto sopranumerario (1830-1842). Nel 1832 era prefetto delle date della Dateria apostolica (1832-1846). ROSSI, Luigi - Dal 1838 fu segretario della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1846). ROSSI, Niccola - Dal 1845 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18451846). 171 ROSSI (De), Pasquale - Nel 1830 era professore sostituto nel Gius Civile (1830-1832). Dal 1833 fu professore pubblico nel Testo civile dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). ROSSI, Pellegrino - Commendatore. Pari di Francia. Dal 1845 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario gerente l'ambasciata di Francia (1845-1846). ROSSI (De), Pietro - Chiamato anche Pietro Paolo Rossi (1830-1833). Dal 1830 fu capitano, quartier mastro e segretario del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1830-1846). ROSSI, Pietro Paolo - vedi De Rossi Pietro. ROSSI, Raffaele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301833). Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1846). ROSSI, Stefano - Nel 1833 (22 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu secondo assessore del Tribunale criminale (1833) e prelato domestico (1833-1846). Nel 1834 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1834). Dal 1835 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1835-1841). Dal 1841 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1841-1846). ROSSI VACCARI, Antonio - Nel 1844 (28 novembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1845-1846). Dal 1845 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1845-1846), canonico S. Giovanni in Laterano, coadiutore con futura successione del prete assistente ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1845-1846) e prelato domestico (1845-1846). ROSSIGNANI, Filippo - Dal 1841 fu membro della Famiglia pontificia (1841-1846) e direttore della Computisteria del S.P.A. (1841-1846). ROSSIGNANI, Vincenzo - Nel 1830 era verificatore soprintendente agli scavamenti di antichità (1830-1837) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1837). ROSSINI, Luigi - Dal 1838 fu architetto incisore dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1838-1846). ROSTAGNO, Giambattista - Nel 1830 era procuratore generale della Congregazione dei Dottrinari (1830). ROTOLI, Luigi - Nel 1832 era preposito generale della Congregazione dei Pii Operai (1832-1839). ROUGÉ (di), Théodorit - Chiamato anche Teodorico (1830). Conte. Nel 1830 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1830-1832). ROVERETO e LOMELLINO, G. - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). ROZAVEN, Giovanni Lodovico - Della compagnia di Gesù (detti Gesuiti). Dal 1837 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1837-1846). ROZIO, Benedetto - Nel 1832 era dei Monaci Certosini, priore della Certosa di Roma, procuratore generale (1832-1833) e visitatore delle certose d'Italia (1834). RUBBI, Camillo - Prelato. Nel 1830 era qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1830-1833), consultore della S.C. dell'Indice (18301833) e di quella sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (18301833), canonista giubilato del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830- 172 1833) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1833). RUBIATI, Tranquillino - Dal 1837 fu procuratore generale dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1837-1840). RUBINI, Antonio - Nel 1846 fu uno scrittore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1846). RUDNAY et DIVEK UIFALU (de), Alessandro - Nato nel 1760 (4 ottobre) a Szent-Retestz. Fu vescovo di Transilvania. Nel 1819 (17 dicembre) fu fatto arcivescovo di Strigonia, in Ungheria. Nel 1826 (2 ottobre) fu creato riservato in petto da Leone XII. Nel 1828 (15 dicembre) fu pubblicato cardinale (1830-1832). Fu primate del regno di Ungheria. Morto nel 1831 (13 settembre) a Strigonia e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1832). RUFFO SCILLA, Luigi - Nato nel 1750 (25 agosto) a S. Onofrio, terra della sua casa, in diocesi di Mileto. Nel 1801 (23 febbraio) fu creato cardinale da Pio VII. Nel 1802 (9 agosto) fu fatto arcivescovo di Napoli. Ebbe il titolo di S. Martino ai Monti (1830-1833). Divenne primo prete. Morto nel 1832 (17 novembre) a Napoli e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1833). RUFINI, Francesco - Dal 1841 fu scrittore e minutante aggiunto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1841-1846). RUFINI, Giovanni o Giuseppe - vedi Rufini Ildebrando. RUFINI, Ildebrando - Chiamato anche Giovanni (1830-1840) e Giuseppe (1839-1841). Avvocato (1830-1846). Nel 1830 era luogotenente criminale del Tribunale civile dell'A.C. (1830), luogotente dell’Uditorato delle Simonie (1830-1840), uditore criminale e della Famiglia pontificia (18301840). Nel 1832 era fiscale della S.C. degli Studi (1832-1841) poi onorario (1842-1846), giudice relatore della S.C. Vescovi e Regolari (1832-1840) e luogotenente del Tribunale criminale (1832-1840). Dal 1845 fu procuratore generale della R.C.A. (1845-1846) e procuratore generale del Fisco nel Tribunale del Governo (1845-1846). RUFINI, Venceslao - Avvocato. Nel 1830 era uditore generale (uditore del criminale) della Presidenza delle Armi (1830-1846). Dal 1841 fu membro della Famiglia pontificia (1841-1846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). RUGGERI, Antonio - Chiamato anche Ruggieri (1832-1845). Nel 1830 era scrittore della Cappella pontificia (1830). Nel 1832 era deputato ai matrimoni nel Tribunale del Vicario (1832-1846). RUGGIERI, Antonio - vedi Ruggeri. RUGGIERI, Serafino - Dal 1837 fu direttore generale delle cancellerie per l'anno (1837-1838) e dell'ufficio dei cursori per l'anno del Tribunale criminale dell'A.C. (1839) e cancelliere per le cause della congregazione civile (1837, 1839-1846). RUGGIERO (di), Giovanni Battista - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846). RUINART di BRIMONT, Alberto Giulio - Chiamato anche solo Giulio (1845-1846). Nel 1836 (15 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Dal 1837 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1837-1846), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1837-1846) e prelato domestico (18371846). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1841-1846). Dal 1845 173 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1845-1846) e prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1845-1846). RUIZ, Giuseppe - Dell'ordine di S. Girolamo della congregazione del B. Pietro da Pisa. Nel 1830 era generale del suo ordine (1830-1838) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846). RUSCONI, Giovanni - Nel 1823 (18 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1836). RUSPI, Carlo - Cavaliere. Dal 1839 fu vice archivista (1839-1840) e membro (1841-1843) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. RUSPOLI, Alessandro - Nato a Roma nel 1785 (5 ottobre). Nel 1824 (14 giugno) fu fatto prelato uditore della S. Rota Romana (1830-1835). Nel 1830 era prelato domestico (1830-1836). Nel 1836 fu uditore generale della Rev.Camera Apostolica (1836), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1836), presidente del Tribunale civile dell'A.C. (1836), presidente del Tribunale criminale (1836) ed assitente al Soglio pontificio (1836). RUSPOLI, Bartolommeo - Dei principi Ruspoli. Dal 1833 fu presidente regionario di Polizia di Parione, residente in vicolo dei Leutari 25 (18331834). Dal 1835 fu presidente regionario di Polizia di Borgo, residente in via di Borgo nuovo 81 (1835-1846). RUSPOLI, Giovanni - Principe di Cerveteri. Dal 1839 fu maestro del S. Ospizio (1839-1846) e cameriere segreto di spada e cappa (1839-1846). RUVINETTI, Giacinto - Commendatore. Nel 1830 era colonnello comandante il primo Reggimento dei Carabinieri in Roma (1830). Dal 1833 fu cavaliere (1833-1843), generale di brigata in ritiro dei Carabinieri (18331834), consigliere della Presidenza delle Armi (1833-1843) e consigliere dell’arma del Carabinieri pontifici in Roma (1833-1843). Dal 1834 fu comandante provvisorio il corpo (1834-1838). Dal 1835 fu generale di brigata dei Carabinieri (1835-1843). SABATINI, Pietro - Dal 1842 fu bussolante partecipante (1842-1846) e coadiutore del sotto guardaroba (1842-1846). SABATINI, Pietro - vedi Sebastiani. SABATINI, Vincenzo - Nel 1830 era giudice dei malefici e luogotenete criminale della Camera Capitolina e del Tribunale del Campidoglio (1830). SABATUCCI, Francesco - Chiamato anche Sabbatucci (1833-1836). Dal 1833 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (18331846). Dal 1842 fu cavaliere (1842-1846). SABBATINI, Luigi - Dal 1837 fu bussolante partecipante sopranumero (1837-1846). SABBATUCCI, Francesco - vedi Sabatucci. SABELLI, Vincenzo - Nel 1830 era procuratore generale dei Monaci Olivetani (1830). SACCHETTI, Girolamo - Marchese. Dal 1837 fu maggiore ispettore della Milizia Urbana (1837-1839). Nel 1839 fu foriere maggiore supplente (1839) e cameriere segreto di spada e cappa (1839-1846). Dal 1840 fu foriere maggiore (1840-1846). Nel 1846 fu deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (1846). SACCHETTI, Scipione - Nel 1830 era foriere maggiore e cameriere segreto di spada e cappa (1830-1839). 174 SACCONI, Carlo - Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1846). Dal 1845 fu incaricato d'affari della S. Sede a Firenze (18451846). SACCONI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). SACELLI, Domenico - Nel 1846 era chierico di Camera (1846) e membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1846). SACRIPANTE, Carlo - Marchese. Dal 1841 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1841-1842). Dal 1843 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1843-1846). SACRIPANTI, Filippo - Marchese. Nel 1832 era presidente regionario di Polizia di Ripa (1832-1836), residente in via Savelli 15 (1832-1835). Nel 1836 era residente in via della Consolazione 25 (1836). SACRIPANTI, Niccola - Chiamato anche Sacripante (1830-1837). Marchese. Nel 1830 era ispettore generale dell’Illuminazione (1830-1846). Dal 1837 fu fabbriciere della Camera Capitolina (1837-1846). Dal 1838 fu consigliere della Direzione generale del Debito Pubblico (1838-1842). Dal 1842 fu membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1842-1846). SAGRETTI, Salvo Maria - Nel 1840 (30 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1840-1846). Dal 1841 fu secondo assessore (1841) e primo assessore del Tribunale del Governo (1842-1843). Nel 1843 fu prelato assessore di Mons. A.C. ponente di Consulta (1843) e prelato della S.C. Lauretana (1843). SAINTE-AULAIRE (conte di), ... - Pari di Francia. Nel 1832 era ambasciatore straordinario di Francia (1832). SAINTE-AULAIRE (di), Luigi - Marchese. Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1832). SAINZ, Giusto - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (1832-1846). SALA, Domenico - Abate. Fu amministratore generale delle componende della Dateria apostolica (1830) e sostituto degli officiali delle spedizioni per la via denominata de Curia (1830). SALA, Eusebio - Fu procuratore generale (1830), generale (1832-1835) residente a Firenze ed ancora procuratore generale (1838-1839) dei monaci Vallombrosani. SALA, Giovanni - Fu computista generale della S.C. del Buon Governo (1832-1834). SALA, Giuseppe Antonio - Nato a Roma nel 1762 (27 ottobre), fu referendario di Segnatura dal 1816 (1 maggio) (1830), segretario della S.C. del Concilio (1830), segretario della S.C. della Residenza dei Vescovi (1830), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1830), consultore della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (1830), componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830), datario del Tribunale della Penitenzieria Apostolica (1830), protonotaro apostolico sopranumerario (1830), prelato domestico (1830). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre), prese il titolo di S. Maria della Pace. Fu prefetto della S.C. dell'Indice (1834), prefetto della S.C. dei Vescovi e Regolari (dal 1835), presidente della Commissione straordinaria di Pubblica Incolumità (dal 1837), arciprete della basilica Liberiana (nel 1839). Morì a Roma nel 1839 175 (23 giugno), fu esposto in S. Carlo a Catinari e sepolto in S. Maria della Pace. Gli venne dedicato l'annuario del 1835 SALA, Pietro - Cavaliere. Fu cameriere d'onore di spada e cappa (18431846). SALHORGNE, Domenico - Nel 1830 era superiore generale residente in Parigi della Congregazione dei Missionari (1830-1836). SALIMEI, Giovanni Battista (Giambattista) - Nel 1830 era un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830) poi giubilato (1832-1838) e canonico (1830-1833). SALIMEI, Pietro Paolo - Di Velletri. Cavaliere. Nel 1830 era esente col grado di colonnello (1830-1832) e fu poi esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1833-1846). SALIS ZIZERS, ... - Conte (1836-1845). Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1845). Dal 1842 fu generale (18421845) e comandante la terza Divisione militare in Bologna (1842-1845). SALOMONE, Carmelo - vedi Solomone. SALUCCI, Alessandro - Nel 1830 era segretario del S. Collegio Cardinalizio e residente presso S. Giovanni in Ayno (1830-1833) e ministro delle Cappelle Cardinalizie, prete assistente (1830). SALVATI, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). SALVATORE da Ozieri - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1838 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1838-1846). SALVATORE da S. Maria - Nel 1830 era procuratore generale dei frati Agostiniani Scalzi (1830). SALVATORI, Carlo - Nel 1830 era sostituto del per Obitum della Dateria apostolica (1830-1832). SALVATORI, Niccola - Avvocato. Nel 1832 era consigliere nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1832-1846). SALVEMINI, Mauro - Dal 1841 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1841-1842). Nel 1842 (18 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1843-1846). Nel 1846 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1846). SALVI, Gaspare - Cavaliere. Nel 1830 era cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura teorica e pratica (1830-1832), Architettura teoretica (1833-1837) e Architettura teorica (1838-1846). Nel 1832 era vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1832). Dal 1833 fu sotto ispettore nel consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833-1834), sotto ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833-1834), sotto ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833-1834), presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1836) e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1834 fu membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1834-1846). Dal 1835 fu ispettore nel consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841), ispettore membro del consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1835-1846) ed ispettore membro del consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1835-1838). Nel 1837 fu membro ex presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1837). Nel 1838 fu segretario del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1838) e presidente dell'Accademia Tiberina (1838). 176 Dal 1839 fu professore di Architettura teorica nell'Accademia di S. Luca (1839-1846), un soprintendente della Galleria di S. Luca (1839-1844) e consigliere della Commissione gen. per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1839-1846). Dal 1842 fu ispettore nel consiglio d'arte della Prefettura generale delle Acque e Strade (1842-1846). Dal 1844 fu vice console di Portogallo (1844-1846). SALVIATI, famiglia - Nel suo palazzo ebbe sede l'Archivio Urbano (1830). SALVIGNI, Pellegrino - Nel 1830 era direttore centrale degli uffici del Bollo delle Legazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento (1830-1832) anche al di là di Pesaro (1833-1835). SALVINI, Felicissimo - Nato a Nocera nel 1803 (27 giugno). Nel 1842 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1842). Nel 1843 (19 giugno) fu fatto vescovo di Acquapendente (1843-1846). SALVO (De), Francesco Paolo - Dal 1838 fu cameriere d’onore extra Urbem (1838-1846). SAMERIA, Maurizio - vedi Semeria. SAMPIERI, Luigi - Cavaliere. Nel 1830 era presidente regionario di Polizia di Ponte (1830-1846) e di Parione (1830) e residente in via dell'Orso (1830). Dal 1832 era residente in via del Banco di S. Spirito 12 (18321846). Dal 1835 fu di nuovo presidente regionario di Polizia di Parione (1835-1842). SAMPIERI, Paolo - Cavaliere. Dal 1843 fu maggiore ispettore della Milizia Urbana (1843-1846). SAN BERTOLO - vedi Cavalieri di San Bertolo. SAN FILIPPO - vedi Amat di San Filippo e Sorso. SAN GIUSEPPE (marchese di), ... - Nel 1839 fu nominato incaricato d'affari della repubblica di Equatore (1839). SAN LODOVICO - vedi Soraiva da San Lodovico. SAN MARZANO - vedi Asinari di San Marzano. SANCTIS (de), Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). SANCTIS (De), Giuseppe - Chiamato anche de Santis (1830) o Desantis (1835-1845). Avvocato. Nel 1830 era mazziere esercente (1830). Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1837). Dal 1838 fu assessore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1838-1846). SANCTIS (De), Luigi - Dei padri Chierici regolari Ministri degli Infermi. Dal 1838 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1838-1846). SANGIORGI, Giovanni Francesco - Nel 1830 era segretario della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1837). SANGIORGI, Pietro - Nel 1830 era segretario della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832). Dal 1833 fu segretario al consiglio d'arte degli acquedotti di Roma (1833-1834), segretario al consiglio d'arte dei Lavori idraulici camerali (1833-1843) e segretario al consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1833-1838). Dal 1835 fu segretario al consiglio d'arte dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal 1842 fu segretario al consiglio della Prefettura generale di Acque e Strade (1842-1843). 177 SANGUINETTI, Pietro - Dal 1838 fu professore sostituto in Botanica teorica e pratica dell'Università Romana della Sapienza (1838-1842). Dal 1843 fu professore pubblico in Botanica (1843-1845) e dal 1846 in Botanica teorica (1846). SANI, Angelo Maria - Chiamato anche solo Angelo (1846). Nel 1830 era procuratore generale dei frati dell'ordine di S. Girolamo, congregazione del B. Pietro da Pisa (1830-1837) e dal 1838 generale (1838-1846). SANI, Bernardo - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Olivetani (1833-1839), nel 1834 fu anche presidente generale (1834). SANI, Luigi - vedi Savi. SANIPOLI, Liborio - Dell'ordine dei Minimi. Nel 1830 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846). SANOBONO - vedi Caracciolo Santobono. SANTACROCE, famiglia - Nel suo palazzo in piazza Branca 28 ebbero sede le segreterie della S.C. del Concilio e di quella della Residenza dei vescovi (1835-1840). SANTACROCE, Luigi - Duca di Corchiano. Nel 1830 era deputato nella Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1830-1846). Dal 1833 è detto dei principi di Santa Croce (1833-1846) e fu membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1833-1841). Dal 1842 fu presidente regionario di Polizia di Trevi (1842) e poi di Regola, residente in piazza Branca (1843-1846). SANTA CROCE di VILLERMOSA, Carlo - Chiamato anche solo di S. Croce (1832). Marchese. Nel 1832 era consigliere di legazione della Sardegna (1832-1835). SANTARELLI, Camillo - Laico. Dal 1835 fu contabile (1835-1843) e pro computista della S.C. di Propaganda Fide (1844-1846). SANTELLI, Antonio - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1830-1846). SANTELLI, Domenico - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830). SANTI, Felice - Nel 1830 era maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1830-1837). Dal 1834 fu segretario sostituto della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1834-1837). SANTI, Filippo - Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (18321846). SANTINI, Andrea - Dal 1838 fu sostituto del per Obitum della Dateria apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846). SANTINI, Clemente - Nel 1830 era minutante della Segreteria dei Memoriali (1830-1837). SANTIS (de), Giuseppe - vedi De Sanctis. SANTOBONO - vedi Caracciolo Santobono. SANTUCCI, Giovanni Battista - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). SANTUCCI, Giovanni Francesco - Cavaliere. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). SANTUCCI, Loreto - Nel 1830 era minutante giubilato nella Segreteria di Stato (1830-1845) e membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1845). Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411845). 178 SANTUCCI, Luigi - Avvocato. Nel 1843 era uditore del senatore (18431846), membro del Tribunale civile di Campidoglio (1843-1846), membro del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1843-1846) e membro supplente del Tribunale criminale di Campidoglio (1843-1846). SANTUCCI, Sebastiano - Nel 1830 era scrittore in Lingua latina della Biblioteca Vaticana (1830-1846). SANTUCCI, Vincenzo - Nel 1832 era cappellano segreto di Sua Santità (1832-1838) e minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1832-1841). Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (1839-1843). Dal 1842 fu minutante nella Segreteria di Stato (1842-1843). Dal 1844 fu sostituto della Segreteria di Stato e cameriere segreto di Sua Santità (1844-1846), prelato domestico (1844-1846) e sostituto della Segreteria di Stato e segretario della Cifra (1844-1846). Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1845-1846). SANTUCCI FIBBIETTI, Giuseppe - Chiamato anche solo Santucci (1830-1842). Nel 1819 (1 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato della Segnatura di Grazia (1830) e prelato domestico (1830-1846). Dal 1835 fu uditore Camerlengato (1835-1837), membro della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1837), chierico di Camera (1835-1846), amministratore generale della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (18351837) e presidente della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (18351837). Dal 1838 fu membro della Congregazione di Revisione dei Conti (1838-1839). Dal 1840 fu presidente delle Zecche e degli uffizi del Bollo Ori ed Argenti e degli Orefici ed Argentieri dello Stato Pontificio (18401842) e membro della Congregazione Camerale (1840-1846). Dal 1843 fu presidente dell'Annona e Grascia e sua deputazione (1843-1846). Dal 1844 fu prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18441846). SANVITALE, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). SARAPO, Vito Oronzo - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). SARAVIA - vedi de Moral e Saravia Beristain. SARAZZANI, Giuseppe - Di Roma. Cavaliere. Nel 1830 era esente in ritiro (1830), poi fu esente col grado di colonnello (1832-1840) ed esente in pensione delle Guardie Nobili Pontificie (1841-1846). SARDI, Luigi Maria - Nel 1832 era cameriere d’onore extra Urbem (18321846). SARTI, Antonio - Dal 1833 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838), dove dal 1837 fu coadiutore esercente con futura successione a cattedratico in Architettura elementare ed ornato (1837-1840) e dal 1839 accademico di merito della classe di Architettura (1839-1846). Dal 1839 fu consigliere architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). Dal 1841 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura elementare ed ornato (1841-1846) e virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1846). Nel 1846 fu cavaliere (1846). 179 SARTI, Emiliano - Nel 1830 era membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1830-1846), professore pubblico nella Lingua ebraica (1830-1832), lettore sostituto nella Lingua e Lettere Greche (18301832) e scrittore in lingua ebraica della Biblioteca Vaticana (1830-1846). Dal 1833 fu professore pubblico nella Lingua greca (1833-1839). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (18351846). Dal 1839 fu professore emerito onorario nella Lingua ed Eloquenza ebraica (1839-1846). Dal 1840 fu professore pubblico nella Lingua e Filologia greca (1840-1845). SARTIGES (visconte di), ... - Nel 1832 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1832). SARTORI, Benedetto - Nel 1834 (18 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1846). Dal 1836 fu consultore della S.C. dell'Indice (1836-1846) e secondo assessore del Tribunale del Governo (1836). Dal 1837 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1837-1846). SARZANA, Giuseppe - Avvocato. Dal 1838 fu giudice uditore del secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1838-1839). Dal 1840 fu giudice uditore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1840-1846). SASSI, Giovanni - Cavaliere. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1846). SAUCHELLI, Antonio - Dal 1841 fu cappellano d’onore extra Urbem (1841-1846). SAULI, Pier Domenico - vedi Sauli Pier Vincenzo. SAULI, Pier Vincenzo - Chiamato anche Pier Domenico (1833-1844) o solo Vincenzo (1843-1846). Dell'ordine dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Abate e sacerdote (1832-1846). Nel 1832 era consultore della S.C. dei S. Riti (1832-1846) coadiutore dell'arcivescovo Garofali (1832-1838). Dal 1833 fu qualificatore della S.C. della Santa e Romana Inquisizione (1833-1846). Dal 1843 fu procuratore generale del suo ordine (1843-1846). SAURMAN (de), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (18301839). SAVELLI, Domenico - Nel 1833 (28 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1833-1846). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1834-1846). Dal 1845 fu chierico di Camera (1845-1846). Nel 1846 fu membro della Congregazione di Revisione dei conti (1846). SAVETTI, Filippo - Dal 1839 fu professore pubblico in Ostetricia dell'Università Romana della Sapienza (1839-1846). SAVI, Luigi - Chiamato anche Sani (1844). Dal 1844 fu cappellano d’onore extra Urbem (1844-1846). SAVIO, Giacomo Maria - Nel 1830 era vice console d'Inghilterra (1830). SAVO, Niccola - Dal 1841 fu cameriere segreto sopranumerario (18411846). SAVORELLI, Alessandro - vedi Muti Papazzurri già Savorelli. SAVORELLI, Vincenzo - Conte. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1841). SCACCIA, Girolamo - Cavaliere. Nel 1830 era ingegnere ispettore membro del Consiglio della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830), ingegnere ispettore membro del consiglio 180 dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830) ed ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830). SCAGLIOSI, Vincenzo - Nel 1830 era minutante della Segreteria di Stato (1830). SCALABRINI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (18301832). Dell'ordine dei Ministri degli Infermi. Nel 1830 era procuratore generale del suo ordine (1830-1832). Nel 1832 era anche vicario del suo ordine (1832). Dal 1836 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (1836-1846). Dal 1839 fu prefetto generale del suo ordine (1839-1843). SCALABRINI, Luigi - Nel 1830 era vicario priore generale dei frati Carmelitani calzati (1830-1832). SCANDELLARI, Ignazio - Entrò nella congregazione dei Barnabiti. Nel 1830 era ex generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830). SCARAMUCCI, Luigi - Nel 1830 era avvocato fiscale del Campidoglio (1830-1837). Nel 1832 era giudice supplente tanto nel singolare quanto nel collegiale del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1832-1837), membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1832-1835) e sostituto luogotenente del Campidoglio (1832-1836). Dal 1836 fu membro emerito del Tribunale criminale di Campidoglio (1836-1837). Nel 1837 fu sostituto luogotenente del Campidoglio (1837). Morto nel 1837 (1837). SCARANI, Lelio - Cavaliere. Nel 1830 era cameriere d’onore di spada e cappa (1830-1841). SCAREATINE, ... - Dal 1843 fu secondo segretario (1843-1844) e nel 1845 primo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1845). SCARPELLINI, Feliciano - Cavaliere. Nel 1830 era professore pubblico in Fisica sacra dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e direttore e segretario perpetuo dell'Accademia dei Nuovi Lincei, poi Pont. delle Scienze detta dei Nuovi Lincei, e direttore dell'unita specola astronomica (1830-1840). SCEBERAS TESTAFERRATA, Fabrizio - Nato a Valletta, capitale dell'isola di Malta, nel 1758 (20 aprile). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale riservato in petto da Pio VII e pubblicato nel 1818 (6 aprile). Ebbe il titolo di S. Pudenziana (1830-1844). Nel giorno della pubblicazione fu fatto vescovo di Sinigaglia (1830-1844). Morto a Sinigaglia (Senigallia) nel 1843 (3 agosto) e fu esposto e sepolto in quella cattedrale (1844). SCERRA, Stefano - Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Dal 1838 fu vescovo di Orope in partibus (1838-1846) e segretario della S.C. della Disciplina regolare (1838-1841). Dal 1842 fu segretario della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846) e consultore della S.C. dei S. Riti (1842-1846). Dal 1844 fu prelato votante del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1844-1846). SCHIAFFINI, Vincenzo - Dal 1843 fu vice procuratore generale dei Monaci Olivetani (1843-1845). SCHINDER, Giambattista - Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1846). SCHIRÒ, Giovanni Crisostomo - Nel 1846 fu procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1846). SCHMIDT, Francesco - Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846). 181 SCHNETZ, Vittore - Cavaliere. Dal 1841 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1841-1846). Dal 1844 fu pittore appartenente al consiglio della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846). SCHOLTEN, Giovanni Enrico - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). SCHOMMAN, Giuseppe - vedi Schonman. SCHONMAN, Giuseppe - Chiamato anche Schomman (1839-1840) o Schonmann (1841). Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). SCHOUWALOFF, Gregorio - Conte. Nel 1833 fu era aggregato alla imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833). SCHWARZENBERG, Federico Giuseppe - Nato a Vienna d'Austria nel 1809 (6 aprile). Nel 1836 (1 febbraio) fu fatto arcivescovo di Salisburgo (1836-1846). Nel 1842 (24 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Agostino (1842-1846). SCIARRA - vedi Colonna di Sciarra. SCIARRA, Antonio - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). SCIARRA, Pietro - Nel 1830 era medico della Famiglia pontificia (1830). SCILLA - vedi Ruffo Scilla. SCLIPPA, Giuseppe - Nel 1830 era custode della Biblioteca Alessandrina (1830-1833). SCOFFERI, Niccola - Nel 1830 era notaio dei processi dei promovendi alle Chiese cattedrali della Dateria apostolica (1830-1832). SCORSONI, Michelangelo (Michel'Angelo) - Nel 1832 era cappellano d’onore extra Urbem (1832-1841). SCOTT, Eduardo - Dal 1844 fu cameriere segreto sopranumerario (18441846). SCOTTI, Angelo Antonio - Nel 1832 era prelato domestico (1832-1844). Dal 1836 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1836-1844). SCROCCA, Luigi - Dal 1837 fu cameriere d’onore extra Urbem (18371846). SEBASTIANI, Pietro - Chiamato anche Sabatini (1843-1845). Dal 1843 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1843-1846). SECCHI, Giampietro - Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1836 fu socio sopranumero (1836-1838) e dal 1839 socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1839-1846). SECCHI MURRO, Gavino - Dell'ordine dei Servi di Maria. Nel 1832 era consultore della S.C. dell'Indice (1832-1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. di Propaganda Fide (1833-1846). Dal 1834 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1834-1846) coadiutore del P. Luigi Bentivegni (1834-1842). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1836 fu procuratore generale del suo ordine (1836-1840) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1836-1840). Nel 1846 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1846). SECONDI, Domenico - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori Conventuali (1830) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830). Nel 1832 era ministro generale (1832). SEGARRA (de), Mariano - Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). 182 SÉGUIER, ... - Conte. Dal 1839 fu aggregato dell'ambasciata di Francia (1839-1840). SEGUR (de), Gaston - Conte. Dal 1841 fu aggregato o aggiunto dell'ambasciata di Francia (1841-1843). SEILERA (di), Filippo - Chiamato anche di Sellera. Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). SELLERA (di), Filippo - vedi di Seilera. SELLINI, Andrea - Nel 1838 fu computista generale del S. Monte di Pietà (1838) e dal 1839 fu computista degl'imprestiti (1839-1846). SELVAGGIANI, Filippo - Dal 1835 fu cappellano segreto d’onore (18351846). SELVE - vedi Baudi Selve. SEMARIA, Raimondo - vedi Semeria. SEMERIA, Maurizio - Chiamato anche Sameria (1839-1841). Dell'ordine romitano di S. Agostino (Agostiniani). Nel 1832 era consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846). SEMERIA, Raimondo - Chiamato anche Semaria. Dal 1836 fu procuratore generale dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1836-1846). SENNI, Vincenzo - Di Frascati. Dal 1832 fu membro del Consiglio amministrativo della Comarca di Roma (1832-1837). SENSI, Francesco - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). SEQUEIDA (de), Domenico Antonio - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1837). SERAFINI, Agostino - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). SERAFINI, Giovanni - Nato nella città di Magliano in Sabina nel 1786 (15 ottobre). Nel 1817 (11 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1842). Fu prelato ponente e segretario della S.C. del Buon Governo (1830-1832), prelato domestico (1830-1842) e membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1832-1842). Dal 1833 fu chierico di Camera (1833-1842) e presidente della Prefettura generale di Acque e Strade (1833-1837). Dal 1835 fu membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1835-1842). Dal 1836 fu vice presidente del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1842). Dal 1837 fu membro della Congregazione Camerale (1837-1842). Dal 1838 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1838-1842) e presidente dell'Annona e Grascia (18381842). Dal 1840 fu decano dei Chierici di Camera (1840-1842). Nel 1842 fu deputato prefetto della regione VIII della Commissione dei Sussidi (1842). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono dei Ss. Vito e Modesto (1843-1846). Dal 1843 fu prefetto della S.C. delle Acque (1843-1846) e pro prefetto generale (1843-1844) e prefetto generale (18451846) di Acque e Strade. Nel 1846 passò alla diaconia di S. Maria in Cosmedin (1846). SERAFINI, Lorenzo - Dell'ordine dei Minori Cappuccini. Dal 1840 fu vescovo di Corico (1840-1845), consultore della S.C. dei S. Riti (18401845) ed esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1840-1845). SERAFINI, Luigi - Dal 1839 fu segretario dei Chierici di Camera (18391843). Nel 1844 (11 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1844-1846). Dal 1844 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1844-1846) e prelato domestico (1844-1846). 183 SERCEY (di), Odoardo - Conte. Nel 1830 era aggregato dell'ambasciata di Francia (1830). SERDOMENICI, Raimondo - Nel 1830 era abate (1830-1832) e consultore della S.C. di Propaganda Fide (1830-1832). SERENI, Carlo - Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nella Geometria Descrittiva (1830-1846) e Idrometria (1835-1846). SERGIO, Ignazio - Nel 1830 era generale sedente a Monte Libano dei Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano (1830-1832). SERLUPI, Girolamo - Marchese. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830, 1838). Dal 1838 fu presidente dell'Accademia Filarmonica (1838-1839). Dal 1841 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1841-1843). SERMATTEI - vedi della Genga Sermattei. SERMIENTO, Francesco - Nel 1830 era esattore della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1830-1835). SERRA CASSANO, Francesco - Nato a Napoli nel 1783 (21 febbraio). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre), fu pubblicato nel 1833 (15 aprile), assumendo il titolo dei Ss. XII Apostoli (1833-1846). Nel 1826 divenne arcivescovo di Capua, succeduto per coadiutoria (1830-1846). Fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1839). SERRUIS, Carlo - Nel 1830 era segretario di legazione dei Paesi Bassi (1830). SERVANZI COLLIO, Severino - Chiamato anche solo Servanzi (18321841) e Saverio. Conte. Nel 1832 era cameriere d’onore di spada e cappa (1832-1846). SERVI, Ascenso - Dal 1839 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1845). SERVI, Gaspare - Architetto. Dal 1833 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1833 e 1836). Dal 1839 fu cavaliere (1839-1846) e segretario perpetuo della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1846). SESTINI, Benedetto - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu aggiunto dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1844) e poi socio (1845-1846). SETTELE, Giuseppe - Canonico. Nel 1830 era membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1840) e professore pubblico nell'Ottica ed Astronomia (1830-1840). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1840). Dal 1838 fu deputato alla visita dei sacri cemeteri del Tribunale del Vicario (1838-1840). SEVEROLI, Leopoldo - Nel 1816 (29 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato assessore di Mons. A.C. ponente di Consulta (1830), primo assessore in criminale del Tribunale civile dell'A.C. (1830) e prelato domestico (1830-1846). Nel 1832 era prelato ponente della S.C. della Consulta (1832-1846). Dal 1835 fu decano della S.C. della Consulta (18351846), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1835-1846) e membro della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1846). SFORZA - vedi Riario Sforza. 184 SFORZA CESARINI, Lorenzo - Duca. Dal 1843 fu presidente dell'Accademia Filarmonica (1843 e 1846). SICURO, Giuseppe - Nel 1832 era procuratore generale del Terz’Ordine di S. Francesco (1832-1834). SIEPI, Giuseppe - Dal 1837 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (18371838). Nel 1838 (21 giugno) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1840). Dal 1839 fu prelato votante nel secondo turno della S.C. Lauretana (1839-1840). Nel 1840 fu prelato abbreviatore del parco maggiore (1840). SIGISMONDO da Ferrara - Nel 1832 era vicario generale dei Frati Minori Cappuccini (1832-1837). SIGNORE (del), Paolo - Dell'ordine dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Nel 1830 era membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836) e professore pubblico di Storia ecclesiastica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1836). Dal 1833 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1836). Dal 1835 fu socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1836). Nel 1836 fu abate generale del suo ordine (1836) e consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1836). SILVA - vedi Dandini de Silva, Mouttinho de Lima Alvarès e Silva. SILVA (de), Patrizio - Nato a Leira nel 1756 (15 ottobre). Entrò nell'ordine romitano di S. Agostino. Nel 1824 (27 settembre) fu creato cardinale da Leone XII. Nel 1826 (13 marzo) fu fatto patriarca di Lisbona, traslato da Evora (1830-1840). Morto a Lisbona nel 1840 (3 gennaio), fu esposto in quella patriarcale e "depositato" in S. Vincenzo de Fora (1840). SILVAGNI, Giovanni - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1846) ed uno dei soprintendenti della Galleria di S. Luca (1833-1840). Dal 1837 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Pittura (1837-1846). Dal 1839 fu segretario del consiglio della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1843). Dal 1841 fu vice presidente dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1841-1843), di cui dal 1844 fu presidente (1844-1846). Dal 1844 fu uno dei direttori delle incisioni delle opere premiate in pittura della Congregazione dei Virtuosi (1844-1846). SILVANI, Filippo - Nel 1830 era generale di brigata in ritiro (1830-1832) e consigliere della Presidenza delle Armi (1830-1832, 1837-1840). Dal 1837 fu generale di brigata (1837-1840). SILVANI, Giacomo - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (18351838). Dal 1839 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1846). SILVANI LORENI, Demetrio - Avvocato. Nel 1830 era luogotenente del Tribunale criminale del Camerlengato (1830-1835), poi emerito (18361846). Nel 1832 era coadiutore con futura successione di Vincenzo Maria Peroni, griudice criminale della Dateria apostolica (1830) e poi succedutogli (1832-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione degli appelli del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1846). Dal 1837 fu assessore generale della Direzione generale di Polizia (1837-1846), consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1837-1846) e assessore generale della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1837-1846). Morto nel 1846 (1846). SILVANI LORENI, Egidio - Dal 1838 fu sostituto luogotenente aggiunto del Tribunale criminale dell'A.C. (1838-1846). 185 SILVEIRA e LORENA, Luigi - Cavaliere. Nel 1832 era aggregato all'ambasciata di Portogallo (1832). SILVESTRI (De), Pietro - Chiamato anche Silvestri (1837). Nato a Rovigo nel 1803 (13 febbraio). Dal 1836 fu prelato domestico (1836-1846). Nel 1836 fu eletto (1836) e poi fatto (4 luglio) prelato uditore della S. Rota Romana (1837-1846). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione XI della Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1841 fu componente della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1841-1846). SIMELLI, Carlo Baldassarre - Dal 1839 fu archivista perpetuo (18391840), dal 1841 virtuoso pittore (1841-1843) e dal 1844 vice archivista (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. SIMONE (De), Domenico - Nato a Benevento nel 1768 (29 novembre). Nel 1792 (13 dicembre fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era membro della S.C. del Censo (1830). Nello stesso anno (15 marzo) fu creato cardinale da Pio VIII. Ebbe la diaconia di S. Angelo in Pescheria (1832-1838). Nel 1832 fu camerlengo del S. Collegio (1832). Morto a Roma nel 1837 (9 novembre), fu esposto in S. Lorenzo in Damaso e sepolto nella sua diaconia (1838). SIMONE (De), Filippo - Marchese. Nel 1832 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1832-1846). SIMONETTI - vedi Stefanoni Simonetti. SIMONETTI, Agostino - Dal 1840 fu computista della Dateria apostolica (1840-1846). SIMONETTI, Gaetano - Dal 1842 fu cappellano comune sopranumero onorario di Sua Santità (1842-1843) e non onorario (1844-1846). SIMONETTI, Giacomo - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). SIMONETTI, Lorenzo - Nato a Roma nel 1789 (26 maggio). Fu canonico (1835-1836). Dal 1835 fu deputato ecclesiastico della Depositeria urbana dei pubblici pegni di Roma e sua comarca (1835-1845). Nel 1836 (22 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18371845). Dal 1837 fu segretario della S.C. degli Studi (1837-1838) e prelato domestico (1837-1845). Dal 1839 fu sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1839-1840), esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei vescovi (1839-1845) e segretario del Consiglio supremo della R.C.A. (1839-1840). Dal 1841 fu assessore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1841-1845), pro segretario della S.C. Concistoriale (1841-1845) e del S. Collegio (1845), consultore della S.C. dei S. Riti (1841-1845) e prelato protonotaro apostolico (1841-1845). Nel 1844 (22 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1845 (24 novembre). SIMONETTI, Luigi - Conte. Dal 1833 fu incaricato d'affari di Modena (1833-1846). SIMONETTI, Pietro - Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1845) e nel 1846 fu bussolante partecipante (1846). SIMONETTI RIPANTI, Ranieri - Conte. Dal 1840 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1840-1846). SINIBALDI, famiglia - Nel loro palazzo ebbero sede i raduni dell'Accademia Latina (1830-1846) e la segreteria della Presidenza degli Archivi (1832-1837). 186 SINIBALDI, Giacomo - Nato a Fermo nel 1766. Nel 1830 era arcivescovo di Damiata in partibus (1830-1842) e presidente dell'Accademia pontificia dei Nobili ecclesiastici (1830-1843). Dal 1834 fu membro del turno di appello per le cause civili e criminali della S.C. Lauretana (1834-1843). Nel 1843 (27 gennaio) fu traslato a patriarca di Costantinopoli in partibus (1843). Nel 1843 era consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1843) e presidente dell'Accademia di Religione cattolica (1843). SINIBALDI ODOARDI, Costantino - Cavaliere. Dal 1838 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846). SIRIGNANO - vedi Caravita di Sirignano. SISTO, Gennaro - Nel 1824 (16 settembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1846). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1846). SIVIGNANO - vedi Caravita di Sirignano. SKAARATINE - vedi Scareatine. SMIDERLE, Paolo - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361846). SNEIDER, Antonio - Nel 1838 fu segretario dell'Accademia Filarmonica (1838). SNEIDER, Camillo - Avvocato. Dal 1843 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1843-1846). SNELL, Cristiano Augusto - Nel 1830 era console generale a Roma della Confederazione Elvetica (1830-1836). SODERINI, Francesco - Conte. Dal 1838 fu maestro delle strade (18381843) e cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1838-1846). SODERINI, Lorenzo - Conte. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1838). SODERINI, Pietro - Dal 1839 fu cameriere segreto sopranumerario (18391846). SODERINI, Tiberio - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (1836-1838). SODRÈ - vedi Pereira Sodrè. SOFFREDINI, Calcedonio - Avvocato. Nel 1832 era assessore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1832-1846). SOGLIA, Giovanni - Nato a Casola Valsenio, in diocesi di Imola nel 1779 (11 ottobre). Nel 1826 (29 settembre) fu fatto arcivescovo di Efeso in partibus. Fu segretario della S.C. degli Studi (1830-1834), elemosiniere (o limosiniere) segreto e cameriere segreto di Sua Santità (1830-1834), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838), esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1838), membro della Commissione dei Sussidi (1830-1834), professore emerito onorario in Gius canonico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838), regolator primario della Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1830-1834) e presidente dell'Accademia di Religione Cattolica (1830-1838). Dal 1832 fu consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1832-1838) e di quella per gli Affari ecclesiastici straordinari (1832-1838). Dal 1833 fu esaminatore in S. Canoni della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1833-1838). Dal 1835 fu segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1838). Nel 1835 (6 aprile) fu traslato a patriarca di Costantinopoli (1836-1838). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio), 187 pubblicato nel 1839 (18 febbraio), assunse il titolo dei Ss. Quattro Coronati (1839-1846). Nel 1839 (18 febbraio) fu traslato vescovo di Osimo e Cingoli (1839-1846). SOLÀ, Antonio - Cavaliere. Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1846). Dal 1837 fu membro dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1837-1843), di cui fu vice presidente (1837), di cui nel 1838 fu presidente (1838). Dal 1839 fu consigliere scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), di cui fu virtuoso scultore (1841-1843) e virtuoso scultore di merito residente e primo aggiunto (1844-1846). SOLARI, Filippo - Chiamato anche Solaro (1832-1846). Marchese. Nel 1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti (1832-1846). Dal 1842 fu consigliere della Commissione degli Arretrati (1842-1846). SOLARI, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). SOLARI, Luigi - Marchese. Dal 1839 fu consigliere della Commissione degli Arretrati (1839-1841). SOLARO, Filippo - vedi Solari. SOLAZZI CASTRIOTA, Baldassarre - Cavaliere. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1830-1846). SOLDINI, Filippo - Nel 1832 era computista dell'Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1832-1840). SOLDINI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era supplente al giudice uditore ed agli assessori del Tribunale civile dell'A.C. (1832-1834). Dal 1836 fu professore pubblico in Istituzioni di Diritto pubblico ed ecclesiastico dell'Università Romana della Sapienza (1836-1846). SOLDINI, Luigi - Avvocato. Nel 1832 era professore pubblico sostituto nelle Istituzioni di Diritto Civile dell'Università Romana della Sapienza (1832-1835). SOLDINI, Niccola - Nel 1830 era consultore e capo notaio della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1840). SOLIMA, Angelo - Nel 1846 fu cameriere d’onore extra Urbem (1846). SOLIS, Emmanuele - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1845 fu aggiunto dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1845). SOLOMONE, Carmelo - Chiamato anche Salomone (1845). Dal 1845 fu cameriere d’onore extra Urbem (1845-1846). SOLTYKOFF, Giorgio - Principe. Nel 1833 fu era aggregato alla imperiale ambasciata di Russia e regno di Polonia (1833). SOMAGLIA (della), Giulio Maria - Nato a Piacenza nel 1744 (29 luglio). Nel 1795 (1 giugno) fu creato cardinale da Pio VI. Nel 1820 (29 maggio) passò a vescovo di Ostia e Velletri e decano del S. Collegio, provenendo dal vescovato di Porto e S. Rufina. Nel 1830 era vice cancelliere e sommista di S.R.C., bibliotecario di S.R.C., arciprete della Patriarcale arcibasilica Lateranense e commendatario di S. Lorenzo in Damaso, prefetto della S.C. dei S. Riti, prefetto della S.C. Ceremoniale e segretario della S.C. Romana ed universale Inquisizione (1830). Morto a Roma nel 1830 (2 aprile), fu esposto e sepolto in S. Maria sopra Minerva (1832). SOMAL, Suchias - Nel 1830 era arcivescovo di Sunia ed abate generale dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia, Antoniani Benedettini, sedente a Venezia (1830-1845). 188 SOMMA (di), Tommaso - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). SOMOFF (De), ... - Chiamato anche De Somow (1842-1843) o De Somów (1844). Dal 1841 fu aggregato o attaccato alla legazione (1841-1845) e segretario generale (1842-1843), direttore in assenza del primo segretario (1844) e segretario della direzione degli artisti russi (1845). SOMÓW - vedi De Somoff. SORAGNA - vedi Meli Lupi Soragna. SORAIVA da San Lodovico, Francesco - Nato nell'arcidiocesi di Braga nel 1766. Nel 1843 (3 aprile) fu fatto patriarca di Lisbona, traslato da Coimbra (1843-1846). Nello stesso anno (19 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI. Morto a Lisbona nel 1845 (7 maggio) e fu esposto e sepolto in quella chiesa patriarcale (1845-1846). SORENTINO, Gaspare - Nel 1830 fu procuratore generale dei frati Minimi (1830-1835). SORSO - vedi Amat di San Filippo e Sorso. SOUZA - vedi Ferreira de Souza. SOUZA BOTELHO (de), Pietro - Commendatore. Nel 1842 fu attaccato dell'ambasciata di Portogallo (1842). SOZZI, Jacopo - Nel 1830 era scrittore in Lingua greca della Biblioteca Vaticana (1830-1846). SPADA, famiglia - Patrizia bolognese (1830), poi con titolo di principe (1833). SPADA, Alessandro - Patrizio bolognese, nato a Roma nel 1787 (4 aprile). Della famiglia dei principi (1833). Nel 1815 (31 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1835). Nel 1817 (27 giugno) fu fatto uditore della S. Rota Romana (1830-1835). Nel 1830 era decano della S. Rota (1830-1835), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1835), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1835), prelato componente della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1835) e prelato domestico (1830-1835). Nel 1833 fu presidente dell'Accademia Tiberina (1833). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI. Ebbe la diaconia di S. Maria in Cosmedin (1836-1844). Dal 1836 fu camerlengo del S. Collegio (18361837). Dal 1840 fu legato apostolico a Forlì (1840-1842). Morto a Roma nel 1843 (16 dicembre) e fu esposto e sepolto in S. Maria in Vallicella "ov'esiste la tomba gentilizia de' suoi maggiori" (1844). SPADA, Giuseppe - Dal 1834 fu segretario dell'Accademia Filarmonica (1834-1837). SPADA, Mariano - Dell'ordine dei Predicatori (Domenicani). Dal 1845 fu consultore della S.C. dei S. Riti (1845-1846). SPADA de MEDICI, Lavinio - vedi de Medici Spada. SPAGNA, Gioacchino - Nel 1830 era membro della Famiglia pontificia (1830-1846) e scalco segreto (1830). Nel 1832 era coadiutore (1832-1834) e poi maestro di casa del S.P.A. (1835-1846). SPAGNA, Giuseppe - Nel 1830 era direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma e delle Delegazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento (1830-1832) a cu si aggiunsero poi anche le legazioni di Urbino e Pesaro e di Velletri (1833-1839). Nel 1839 fu vice economo della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839). 189 SPAGNA, Pietro Paolo - Dal 1840 fu direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma, delle legazioni di Urbino e Pesaro, di Velletri e delle delegazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento (1840-1841) e poi direttore generale uffici del Bollo Ori e Argenti dello Stato nella stessa Sopraintendenza (1842-1846). SPALAZZI, Gaetano - Nel 1832 era segretario generale della Direzione generale di Polizia (1832-1837). Dal 1835 fu segretario generale della Deputazione dei Pubblici Spettacoli (1835-1837). SPAMPINATI, Bartolomeo - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1846). SPAUR, Carlo - Conte. Nel 1832 era incaricato di affari (1832-1838) e dal 1839 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario di Baviera (18391846). SPAZZIANI, Vincenzo - Dal 1843 fu cappellano d’onore extra Urbem (1843-1846). SPECH, Vincenzo - Chiamato anche Spek (1842-1843). Dal 1842 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1844). SPEK, Vincenzo - vedi Spech. SPERELLI - vedi Manciforte Sperelli. SPERONI, Antonio - Chiamato anche Pietro (1839-1840). Dal 1839 fu membro (1839-1846) e segretario (1839-1841) del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza. SPERONI, Gregorio - Nel 1830 era chierico della Cappella pontificia (1830). SPERONI, Pietro - vedi Speroni Antonio. SPERTI, Giovanni - Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1846) e prelato domestico (18321846). SPEZIOLI, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). SPINA - vedi Carafa della Spina. SPINA, Francesco - Nel 1830 era cappellano d’onore extra Urbem (18301846). SPINETTI, Francesco - Dal 1841 fu bussolante partecipante sopranumero (1841-1846). SPINOLA, Ugo Pietro - Nato a Genova nel 1791 (29 giugno). Nel 1815 (26 gennaio) fu nominato prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Creato cardinale e riservato in petto da Gregorio XVI nel 1831 (30 settembre) e pubblicato nel 1832 (2 luglio), assunse il titolo di S. Martino ai Monti, divenuta poi (1841) dei Ss. Silvestro e Martino ai Monti (1833-1846). Dal 1833 fu commissario straordinario pel governo delle legazioni al di là di Pesaro (1833-1835). Dal 1838 fu abate commendatario e ordinario dei Ss. Benedetto e Scolastica di Subiaco (1838-1841). Nel 1841 fu presidente della Congregazione di Revisione dei conti e degli Affari di pubblica amministrazione (1841) e membro del Consiglio supremo della R.C.A. (1841). Nel 1842 fu inviato legato apostolico a Bologna (18421843). Dal 1844 fu pro datario di Sua Santità (1844-1846), officiale delle spedizioni per la via denominata de Curia (1844-1846) e membro della Famiglia pontificia (1844-1846). In quell'anno gli fu dedicato l'annuario. SPINSI, Luigi - vedi Spisni. 190 SPISNI, Luigi - Chiamato anche Spinsi (1838-1839). Entrò nell'ordine dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti. Dal 1838 fu generale del suo ordine (1838-1841). Dal 1840 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1841). Nel 1841 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1841). SQUAGLIA, Agostino - Dal 1836 fu bussolante partecipante sopranumero (1836-1846). STACCOLI, Camillo - Nel 1830 era prelato domestico (1830). STAKELBERG (di), ... - Conte. Dal 1835 fu secondo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1835-1841). STATELLA e MONCADAS, Francesco - Marchese di Spaccaforno. Dal 1833 fu segretario di legazione di Napoli (1833-1834). STAZI, Alessandro - Dal 1836 fu procuratore di collegio (1836-1846). STEEN de JEHAY (Van de), Amaad - Dal 1845 fu segretario dell'ambasciata del Belgio (1845-1846). STEEN de JEHAY (Van de), Armando - Barone. Dal 1840 fu aggregato alla legazione (1840-1841) e dal 1845 fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario del Belgio (1845-1846). Morto nel 1846 (1846). STEFANELLI, Domenico - Dell'ordine dei Predicatori (detti Domenicani). Nel 1846 fu arcivescovo di Traianopoli in partibus (1846) e consultore della S.C. di Propaganda Fide (1846). STEFANI, Vincenzo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune sopranumero (1830-1838). Dal 1839 fu canonico (1839-1846) e cappellano comune di Sua Santità (1839-1846). STEFANIS (De), Felice - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (1840-1846). STEFANONI SIMONETTI, Filippo - Marchese. Nel 1830 era deputato della Commissione dei Sussidi (1830) e deputato della Commissione amministrativa dei Lavori pubblici di beneficenza (1830) STELLA, Ubaldo - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia pontificia (1830). STENGEL, Domenico - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). STERBINI, Cesare - Nel 1830 era segretario generale della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830). STERBINI, Pietro - Nel 1830 era segretario generale della Direzione generale del Debito pubblico (1830-1832). Dal 1834 fu consigliere del Consiglio di Finanze (1834-1843). STERCKX, Engelberto - Nato ad Ophem, diocesi di Malines, nel 1792 (2 novembre). Nel 1832 (24 febbraio) fu fatto arcivescovo di Malines (18321846). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1838 (13 settembre), assunse il titolo di S. Bartolomeo all'Isola (1839-1846). STHAL (De), Giuseppe Albano - Cavaliere. Nel 1830 era commesso di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1830-1834). STOLIPIN (De), ... - Nel 1846 fu secondo segretario dell'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846). STOLZ, Gaetano - Dal 1840 fu assessore legale della Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1840-1846). Dal 1843 fu cavaliere (1843-1846). STRAMPELLI, Angelo - Nel 1832 era sotto guardaroba e membro della Famiglia pontificia (1832-1835). Nel 1835 fu cappellano segreto d’onore (1835). 191 STRATMANN, Enrico - Dell’ordine dei Minori Osservanti. Dal 1835 fu consultore della S.C. dell'Indice (1835-1845). STRIGELLI, Michele Francesco Maria - Dal 1841 fu priore generale dei frati Servi di Maria, detti Serviti (1841-1846). STROZZI, famiglia - Nel suo palazzo incontro alle Stimmate ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1837). STROZZI, Giovanni - Dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. - Nel 1846 fu consultore della S.C. dell'Indice (1846). SUSINI, Bonifazio - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana (1833-1836). SYDOW (De), Rodolfo - Nel 1832 era segretario di legazione (1832), dal 1833 anche assessore di reggenza (1833-1834) e nel 1835 consigliere di legazione di Prussia (1835). SYLVA - vedi Dandini de Silva. SZECHÉNYI, Enrico - Conte. Dal 1845 fu attaccato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1845-1846). TADINI, Placido Maria - Chiamato anche solo Placido (1835). Nato a Moncalvo (o Montecalvo), in diocesi di Casale o di Novara, nel 1759 (11 ottobre). Entrò nell'ordine della Beata Vergine del Carmine (o dei Carmelitani calzati). Nel 1829 (28 settembre) fu fatto vescovo di Biella (1830). Nel 1832 (2 luglio) fu traslato arcivescovo di Genova (1833-1846). Dal 1833 fu consultore della S.C. dell'Indice (1833-1845). Nel 1835 fu professore emerito onorario di Teologia morale nell'Università Romana della Sapienza (1835). Creato cardinale da Gregorio XVI nel 1835 (6 aprile), assunse il titolo di S. Maria in Traspontina (1836-1846). TADOLINI, Adamo - Scultore. Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18331846). Dal 1839 fu secondo aggiunto virtuoso di merito residente della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840), dove dal 1841 fu uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura (1841-1843) e dal 1844 virtuoso scultore (1844-1846). TAGLIABÒ, Giuseppe - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846) e professore pubblico nella Medicina Clinica a vicenda con G. De Mattheis (1830-1846). TALAMANCA - vedi La Grua Valdina y Talamanca. TALLENAY (de), Augusto - Cavaliere. Dal 1833 fu primo segretario dell'ambasciata di Francia (1833-1837) assente (1838). TAMBERLICCHI, Bernardo - Chiamato anche Tamerlichi (1843). Dal 1843 fu camerlengo della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (18431846). TAMBERLICCHI, Niccola - Nel 1830 era cappellano comune giubilato di Sua Santità (1830-1833). TAMBERLICH, Niccola - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830). TAMERLICHI, Bernardo - vedi Tamberlicchi. TANARA, Giovanni Nicolò - Della famiglia dei marchesi. Nato a Bologna nel 1795 (22 maggio). Nel 1827 (21 maggio) fu fatto vescovo di Faenza (1828-1832). Nel 1832 (17 dicembre) fu traslato da Leucosia in partibus ad arcivescovo di Urbino (1833-1845). Nel 1845 (24 novembre) fu fatto patriarca di Antiochia in partibus (1846). 192 TARANI, Luigi - Dal 1841 fu membro del Consiglio amministrativo della Amministrazione delle Poste e direttore della Posta di Roma (1841-1842). TARDY, Lorenzo - Entrò nell'ordine dei Romitani di S. Agostino, detti Agostiniani. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1846) e di quella dell'Indice (1830-1846). Nel 1832 era vicario generale degli Agostiniani (1832-1835). Dal 1833 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1833-1846). TARNASSI, Giuseppe - Canonico (1841-1846). Dal 1841 fu cancelliere della S.C. della Visita Apostolica ordinaria (1841-1846), esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1841-1846) e segretario del Vicariato (1841-1846). Dal 1842 fu segretario del Tribunale del Vicario (1842-1846). Dal 1844 fu teologo esaminatore sopranumero dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (1844-1846). TARTAGLIA, Paolo - Nel 1832 era capitano aiutante (1832) ed aiutante della presidenza delle Armi (1833-1837). TASSINI, Nivardo Maria - Dal 1833 fu procuratore generale dei Monaci Cistercensi (1833-1835) e dal 1836 fu presidente generale (1836-1844). TAUSCH (de), Pirro - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1846). TAVARES - vedi Moniz Tavares. TAVEAU, Lodovico Daniele - Dal 1834 fu prelato domestico (1834-1838). TAVECCHI, Olimpio - Nel 1825 (9 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830). Nel 1830 era votante della Segnatura di Giustizia (1830), avvocato concistoriale eletto (1830) e prelato domestico (1830). TEIXEIRA de MACEDO, Sergio - Cavaliere. Dal 1838 fu incaricato d'affari dell'impero del Brasile (1838-1842). TEJADA, Giovan Giuseppe - Nel 1830 era ministro generale residente in Madrid dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1830-1832). TELLAL, Timoteo - Chiamato anche Tellhal (1830). Nel 1830 era abate generale sedente al Monte Libano dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate (1830-1846). TELLGAL, Timoteo - vedi Tellal. TELONI, Giovanni - Dal 1840 fu cameriere segreto sopranumerario (1840-1846). TENECH, Giuseppe - Dal 1840 fu cameriere d’onore extra Urbem (18401846). TENERANI, Pietro - Dal 1833 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1833-1846) e consigliere della classe della Scultura (1833-1846). Dal 1840 fu cavaliere (1840-1846). Dal 1845 fu professore di Scultura nell'Acc. S. Luca (1845-1846) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1845-1846). TERRIGI, Antonio - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). TERSIERI, Pietro - vedi Tessieri. TERZIANI, Luigi - Nel 1830 era scudiero partecipante (1830) . Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1837) e dal 1838 fu bussolante partecipante esentato (1838-1846). 193 TESSIERI, Pietro - Chiamato anche Tersieri (1838). Della compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1838 fu socio sopranumero (1838-1839) e dal 1840 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1846). TESTA, Alessandro - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1838). Dal 1833 fu canonico (1833-1846). Dal 1839 fu cappellano comune giubilato di Sua Santità (1839-1846). TESTA, Domenico - Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830), abbreviatore della Dateria apostolica (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830), segretario dei Brevi ai principi (1830), cameriere segreto di Sua Santità (1830) e prelato domestico (1830). TESTA, Filippo - Dal 1832 fu cameriere d’onore extra Urbem (18321846). TESTA, Giuseppe - Chiamato anche Damaso (1830-1840). Nel 1830 era custode delle suppliche della Dateria apostolica (1830-1846). TESTA PICCOLOMINI, Giuseppe - Barone. Nel 1830 era cameriere segreto di spada e cappa (1830-1846) e cavallerizzo (1830-1838) poi detto cavallerizzo maggiore (1839-1846) di Sua Santità. Dal 1841 fu scriba nobile del Senato (1841-1846). TESTAFERRATA - vedi Sceberas Testaferrata. TEVOLI, Lodovico - Nel 1832 era canonico (1832) e deputato della Commissione dei Sussidi (1832). Dal 1833 fu arcivescovo di Atene in partibus (1833-1846), segretario della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1833-1834) e deputato della Commissione dei Sussidi (1833-1838). Dal 1835 fu elemosiniere (o limosiniere) di Sua Santità (1835-1846). Nel 1837 fu deputato prefetto della regione III della Commissione dei Sussidi (1837). Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (18391846). TEXADA, Ignazio - Dal 1836 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1836-1837). THEINER, Agostino - Della congregazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri. Dal 1840 fu consultore della S.C. dell'Indice (1840-1846). THEODOLI, Augusto - Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846). THEODOLI, Giacomo - Di Roma. Dei marchesi Theodoli. Nel 1830 era cavaliere (1830) ed esente col grado di colonnello (1830-1837), nel 1838 fu brigadiere generale e sotto tenente (1838) e dal 1839 fu tenente del Corpo delle Guardie Nobili Pontificie (1839-1844). THEODOLI, Luigi - Nel 1823 (17 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1832). Nel 1830 era prelato ponente segretario della S.C. del Buon Governo (1830), membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1830), membro della Congregazione di Revisione dei Conti (1830-1832), chierico di Camera (1830-1832), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832), canonico di S. Pietro in Vaticano e diacono ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1830-1832) e prelato domestico (1830-1832). THILE (De), ... - Dal 1838 fu segretario di legazione di Prussia (18381839). THORVALDSEN, Alberto - Cavaliere e commendatore. Nel 1830 era professore di scultura nell'Accademia di S. Luca (1830-1843), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, 194 per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1843) e cattedratico delle Scuole pubbliche in Scultura (1830-1843). Dal 1833 fu consigliere della classe della Scultura delle Scuole pubbliche (1833-1843). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1843). Dal 1841 fu cavaliere di gran croce (1841-1843). TIBALDI, Niccola - vedi Annibaldi. TIBERI, Francesco - Nato a Rieti nel 1775 (4 gennaio). Nel 1795 (21 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301832). Nel 1826 (2 ottobre) fu fatto arcivescovo di Atene in partibus e nunzio a Madrid (1832). Nel 1831 (30 settembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1832 (2 luglio). Nella stessa data della pubblicazione fu fatto arcivescovo vescovo di Jesi (18331836). Ebbe il titolo di S. Stefano Rotondo (1835-1836) e dal 1837 passò a quello di S. Stefano al Monte Celio (1837-1840). Dal 1838 fu prefetto della Segnatura di Grazia (1838-1840). Morto a Roma nel 1839 (28-29 ottobre), fu esposto in S. Lorenzo in Damaso e sepolto nel suo titolo (1840). TIBERI, Luigi - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (18301835). Nel 1836 (14 gennaio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1836-1846). Da quell'anno fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836-1838) e prelato domestico (1836-1846). Dal 1838 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1838-1846), prelato ponente della S.C. della Consulta (18381846), luogotenente aggiunto della Congregazione prelatizia dell'A.C. (1838-1846) e deputato prefetto della regione VII della Commissione dei Sussidi (1838-1842). Dal 1840 fu prelato votante nel primo turno della S.C. Lauretana (1840-1846). Dal 1843 fu deputato prefetto della regione VIII della Commissione dei Sussidi (1843-1846). TIFONI, Ignazio - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). TINELLI, Pietro - Avvocato. Dal 1844 fu minutante della Segreteria per gli Affari di Stato interni (1844-1846). TIRABASSI, Bernardo - Canonico (1840-1841). Dal 1840 fu minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1840-1841). Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1844). TITOCCI, Bartolommeo - Dal 1834 fu membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1834-1846). Dal 1835 fu professore pubblico in Chiriatria clinica (1835-1846). TIZZANI, Vincenzo - Nato a Roma nel 1809 (27 giugno). Dell'ordine dei Canonici regolari del SS. Salvatore Lateranensi. Dal 1837 fu membro e segretario (1837) del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1837-1842) e professore pubblico di Storia ecclesiastica dell'Università Romana della Sapienza (1837-1842). Dal 1838 fu consultore della S.C. dell'Indice (1838-1842). Dal 1839 fu esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1839-1842) e vice procuratore generale del suo ordine (1839-1840). Dal 1841 fu procuratore generale del suo ordine (1841-1842). Dal 1842 fu socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1842). Nel 1843 (3 aprile) fu fatto vescovo di Terni (1843-1846). Dal 1843 fu consultore della S.C. dell'Indice (1843-1846) e professore emerito onorario dell'Università Romana (18431846). 195 TODINI, Filippo - Nel 1830 era membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1838). TOFANELLI, Agostino - Cavaliere. Nel 1830 era direttore del Museo Capitolino (1830-1834), consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1834) e direttore della Galleria Capitolina (1830-1834). Dal 1833 fu accademico di merito delle Scuole pubbliche (1833-1834) e direttore della Protomoteca Capitolina (1833-1834). TOFANELLI, Alessandro - Dal 1833 fu coadiutore con futura successione del direttore del Museo Capitolino, della Galleria Capitolina e della Protomoteca Capitolina (1833-1834). Dal 1835 fu direttore del Museo Capitolino (1835-1846), della Galleria Capitolina (1835-1842) e della Protomoteca Capitolina (1835-1846). Dal 1843 fu direttore onorario della Galleria Capitolina (1843-1846). TOFANELLI, Dionisio - Dal 1833 fu avvocato concistoriale eletto (18331838). Dal 1838 fu membro eletto del Collegio degli avvocati concistoriali dell'Università Romana della Sapienza (1838). Dal 1839 fu avvocato concistoriale eletto emerito (1839-1846). TOGNI, Luigi - Entrò nell'ordine dei Ministri degli Infermi. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (18301846) e di quella delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1846), esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1846), teologo esaminatore dei concorsi alle parrocchie della Dateria apostolica (18301846) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830-1846). Dal 1833 fu prefetto generale (1833-1838), procuratore generale (1839-1843) ed ancora prefetto generale del suo ordine (18451846). TOGNOLI, Baldassarre - Nel 1846 fu membro e sindaco della Camera primaria di Commercio di Roma (1846) e giudice commerciante supplente nel Tribunale di Commercio di Roma (1846). TOJETTI, Bartolommeo - Nel 1830 era accolito ceroferario (1830) e bussolante partecipante (1830-1832, 1834-1837) esentato (1833). Dal 1833 fu segretario sostituto della S.C. della Disciplina regolare (1833-1837). TOJETTI, Niccola - Nel 1830 era sostituto fiscale della Camera Capitolina (1830-1835). Nel 1832 era sostituto luogotenente del Campidoglio (18321835). Dal 1836 fu fiscale di Campidoglio (1836-1846), membro del Tribunale criminale di Campidoglio (1836-1846) e sostituto luogotenente del Campidoglio (1836-1846). Dal 1838 fu giudice supplente del Tribunale Civile collegiale di prima istanza e di appello (1838-1842) come fiscale nelle cause d'appello ed in quelle concernenti lo stato delle persone (18431846). TOMAGGIANI, Basilio - Nato a Pera (o Para) di Costantinopoli nel 1762 (11 dicembre). Frate dell'ordine dei Minori Conventuali di S. Francesco. Nel 1816 (31 luglio) fu fatto arcivescovo di Durazzo in partibus (1830-1835). Nel 1830 era residente in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito greco (1830-1835). TOMASETTI, Benedetto - Dal 1841 fu procuratore generale dei Monaci Cassinesi (1841-1846). TOMASSETTI, Luigi - Chiamato anche Tomasetti (1841-1846). Nel 1830 era sotto segretario della S.C. del Concilio (1830-1846). Fu canonico (1834196 1839). Dal 1840 fu canonista del tribunale della Penitenzieria apostolica (1840-1846) e cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1842). Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). TOMASSI, Giacomo - Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). TOMASSINI, Filippo - Nel 1830 era segretario generale coadiutore esercente nella Segreteria del Camerlengato (1830-1833) ed ispettore generale degli uffici del Bollo e degli Orefici ed Argentieri dello Stato nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento (1830-1846). Dal 1834 fu segretario generale nella Segreteria del Camerlengato (1834-1846). TOMBOLINI, Vincenzo - Dell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1845 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1845-1846). TOMMASI, Luigi - Nel 1830 era computista generale della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1830-1846). TOMMASO da Treja - Nel 1832 era procuratore generale dei Frati Minori Osservanti riformati (1832-1837). TONA, Luigi - Nel 1846 fu distributore delle materie del tribunale della Penitenzieria apostolica (1846). TONETTI, Luigi - Dal 1842 fu membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1842-1846). Dal 1844 fu deputato di borsa (18441845). Nel 1846 fu giudice commerciante nel Tribunale di Commercio di Roma (1846). TONINI, Giovanni Battista - Entrò nell'ordine dei Minori Conventuali. Dal 1840 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1840-1846), coadiutore di P. Tommaso Turchi (1840). TONNERRE - vedi Clermont Tonnerre. TORCHIO, Vincenzo - Nel 1830 era cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1830-1839). TORDI, Giuseppe - Avvocato. Nel 1832 era legale del Tribunale di Commercio di Roma (1832-1834). Dal 1835 fu giudice uditore nel secondo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1835-1836). Dal 1837 fu giudice uditore nel primo turno della Congregazione civile dell'A.C. (1837-1846). TORELLI, Pietro - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). TORLONIA, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei XII Apostoli ebbe sede l'Amministrazione dei Sali e Tabacchi (1845-1846). TORLONIA, Alessandro - Dei duchi Torlonia. Cavaliere. Dal 1833 fu membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833-1846). Dal 1841 fu principe di Civitella Cesi (1841-1846). TORLONIA, Carlo - Dei duchi Torlonia. Commendatore. Dal 1838 fu deputato prefetto della regione II della Commissione dei Sussidi (18381843). TORLONIA, Marino - Duca di Bracciano. Dal 1835 fu presidente dell'Accademia Filodrammatica Romana (1835-1837). TORNIELLI, Giorgio - Dal 1843 fu cameriere segreto sopranumerario (1843-1846). TORRACA, Filippo - Nel 1836 (18 agosto) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1837-1846). Nel 1837 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1837). Nel 1838 fu secondo assessore del Tribunale del Governo (1838). Dal 1839 fu prelato ponente della S.C. della Consulta (1839-1844). Dal 1840 fu prelato abbreviatore sopranumerario del parco maggiore (1840-1846). 197 TORRE (della), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1842). Morto nel 1842 (1842). TORRENTE - vedi Cano y Torrente. TORRES (de), Emmanuele - Dal 1840 fu cappellano segreto d’onore (1840-1846). TORRETTA (marchese della) - vedi Pilo e Lo Fuso. TORTI, Pietro - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1838). Dal 1835 fu consigliere della Congregazione speciale Sanitaria (1835-1838). Nel 1836 fu membro della congr. sanitaria (1836). Dal 1837 fu consigliere della congregazione speciale di sanità (1837-1838). TORTOLINI, Barnaba - Dal 1838 fu professore pubblico in Calcolo sublime dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). Dal 1845 fu segretario del Collegio Filosofico (1845-1846). TORTOLINI, Vincenzo - Nel 1830 era sostituto fiscale generale del Fisco e della R.C.A. nella Congregazione di Revisione dei conti (1830-1834). Dal 1835 fu sostituto del procuratore generale Fisco e della R.C.A. nella Congregazione di Revisione dei conti (1835-1839). TOSTI - vedi De Dominicis Tosti. TOSTI, Antonio - Nato a Roma nel 1776 (4 ottobre). Nel 1830 fu nominato prelato referendario dell'una e l'altra Segnatura (1830-1838), prelato domestico (1830-1838), consultore della S.C. dell'Indice (1830-1838), membro della Congregazione di Revisione dei conti (1830-1834), membro della Congregazione del Censo (1830-1840), presidente (1830) e poi visitatore (1840-1846) dell'Ospizio di S. Michele. Nel 1834 fu nominato chierico di Camera (1834-1834), tesoriere generale della R.C.A. (18341838), assistente al Soglio (1834-1838), presidente del Consiglio di Finanze (1834-1844), presidente del Consiglio Fiscale (1834-1844), presidente dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1834-1844), presidente dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1834-1838), membro della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (18341844), membro della S.C. Economica (1834-1844), deputato della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1834-1844), membro del Tribunale della Rev. Camera Apostolica (18341844), membro del Consiglio Economico Militare (1834-1844), capo del S. Monte di Pietà (1834-1844) e deputato della Commissione dei Sussidi (1834-1838). Nel 1836 fu nominato presidente del Tribunale Criminale della R.C.A. (1836-1844) e presidente della Sezione degli appelli dello stesso tribunale (1836). Nel 1837 fu nominato presidente della Congregazione Camerale (1837-1844), presidente del Consiglio direttivo delle Ipoteche nella Tesoreria (1837-1844), presidente della Direzione e (dal 1839) dell'Amministrazione delle Ripe del Tevere (1837-1844). Fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI nel 1838 (12 febbraio) e pubblicato nel 1839 (18 febbraio), del titolo di S. Pietro in Montorio (18391846). Nello stesso anno fu confermato pro tesoriere della R.C.A. (18391844) e fu nominato presidente della Commissione degli Arretrati nella Tesoreria (1839-1844). Nel 1840 fu nominato protettore della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1840-1846) e gli fu dedicato l'annuario. Nel 1841 fu nominato presidente dell'Amministrazione generale 198 delle Poste (1841-1844) e membro della Congregazione del Censo (18411844). TOUR d'AUVERGNE LAURAGUAIS (de la), Ugone Roberto Giovanni Carlo - Nato nel castello di Auzeville, in diocesi di Tolosa, nel 1768 (14 agosto). Fu creato vescovo di Arras nel 1802 (6 maggio) (18301846). Venne creato cardinale da Gregorio XVI nel 1839 (23 dicembre) ed assunse il titolo di S. Agnese fuori le mura (1846). Nel 1846 gli fu dedicato l'annuario. TOUR MAUBOURG - vedi de Fay de La Tour Maubourg. TOUR-MAUBOURG (de la), ... - Chiamato anche de la Tour-Maurburg o Mauburg. Marchese. Pari di Francia. Dal 1833 fu ambasciatore di Francia (1833-1837). TRAETTO, TRAIETTO - vedi Carafa di Traietto. TRAITTEUR (di), Ferdinando - Conte di Traitteur. Dal 1844 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1844-1846). TRAJETTO - vedi Carafa di Traietto. TRANCHINA, Francesco - Dal 1835 fu cameriere d’onore extra Urbem (1835-1846). TRASMONDO, Antonio - Chiamato anche Trasmondi (1830). Nel 1830 era cavaliere (1830), membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830) e professore pubblico in Chirurgia (poi Chiriatria) clinica dell'Università Romana della Sapienza (1830-1833). Nel 1832 era barone (1832-1833), chirurgo in capo della Sanità militare (1832), direttore della Sanità militare delle Truppe pontificie (1832-1833) e dottore collegiale emerito del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1833). TRASMONDO, Camillo - Cavaliere (1830-1846). Nel 1830 era professore pubblico nelle Istituzioni della Chirurgia (poi Chiriatria) teorica anche forense dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era barone (1832-1846) di Mirabello (1843-1846), direttore aggiunto della Sanità militare delle Truppe pontificie (1832-1833) e membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1832-1846). Dal 1833 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1833-1846). Nel 1837 fu barone (1837) e segretario dell'Accademia Tiberina (1837). TRASMONDO, Giacinto - Marchese d'Introdaqua. Dal 1833 fu cameriere d’onore di spada e cappa (1833-1843). TRAVERSI, Antonio Maria - Chiamato anche solo Antonio (1833-1841) od Mario Antonio (1838-1842). Nato a Venezia nel 1765 (21 febbraio). Dal 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833-1838) e prelato domestico (1833-1838). Dal 1836 fu consultore della S.C. dell'Indice (1836-1842). Dal 1837 fu arcivescovo di Nazianzo in partibus (1837-1838), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1837-1842), consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1837-1842) e deputato dell'Ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane (1837-1838). Dal 1838 fu deputato prefetto della regione III della Commissione dei Sussidi (1838-1842). Nel 1839 (21 febbraio) fu traslato a patriarca di Costantinopoli in partibus (1839-1842). Dal 1839 fu presidente dell'Accademia di Religione cattolica (1839-1842). TRAZEGNIES (de), Alessandro - Marchese. Nel 1830 era aggiunto all'ambasciata dei Paesi Bassi (1830). 199 TRICCA, Francesco - Nel 1830 era un segretario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1839) e cappellano segreto di Sua Santità (1830). Nel 1832 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1832-1839). TRIDENTI, Agostino - Dal 1844 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1844-1846). TRIGONA e PARISI, Gaetano Maria - Nato nella città di Piazza, in Sicilia, nel 1767 (2 giugno). Nel 1818 (21 dicembre) fu fatto vescovo di Caltagirone (1830-1833). Nel 1833 (15 aprile) fu fatto arcivescovo di Palermo, traslato da Caltagirone (1834-1838). Nel 1834 (23 giugno) fu creato cardinale da Gregorio XVI (1835-1838). Morto a Palermo nel 1837 (5 luglio) e fu esposto e sepolto in quella metropolitana (1838). TRIMARCHI, Elia - Dal 1845 fu procuratore generale dei frati Carmelitani calzati (1845-1846). Nel 1846 fu membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1846). TRINCIA, Pietro - Dal 1837 fu aggiunto sostituto del Concistoro nella Segreteria dell'uditore di Sua Santità (1837-1846). TRIONFI, Giuseppe - Conte. Nel 1842 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1842). TRIONFI, Luigi - vedi Onorato Trionfi. TRIULZI, Benedetto - Nel 1830 era notaio della Presidenza delle Strade ed Acque (1830), notaio dell’Acqua Vergine e Felice (1830) e membro del consiglio d'arte nel Consiglio amministrativo per i lavori delle strade urbane (1830). TROITO (de), Francesco - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1839). TRONI, Onesto - Dal 1836 fu cameriere segreto sopranumerario (18361846). TRONI, Tiberio - Conte. Nel 1830 era rincontro generale camerale delle Poste pontificie e direttore degli uffici postali di Roma (1830-1832). Nel 1832 era membro della Congregazione di Revisione dei conti (1832-1833). Dal 1834 fu membro onorario della Congregazione di Revisione dei conti (1834-1846) e membro della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1834-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1846). Dal 1839 fu membro della Commissione degli Arretrati (1839-1846) e direttore generale della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo e Diritti uniti (1839-1846). TROVARELLI, Pier Luigi - Nel 1830 era cameriere d’onore in abito paonazzo (1830). Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (18321842). TRUCCHI, Pietro Paolo - Della congregazione della Missione. Dal 1845 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (18451846). TRUZZI, Giuseppe - Nel 1832 era membro della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1837). TUERO, Luigi - Dal 1842 fu bussolante partecipante sopranumero (18421846). TUNNER, Giuseppe Ernesto - Dal 1839 fu virtuoso pittore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839-1840). TURCHI, Giovanni Tommaso - Entrò nell'ordine dei Minori Conventuali. Nel 1830 era consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1840) col P. Giovanni Battista Tonini come coadiutore 200 (1840). Dal 1833 fu consultore della S.C. della Disciplina regolare (18331840). UBALDINI - vedi Bussi Ubaldini. UGARTE, ... - Conte. Nel 1830 era cavaliere di ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1830). UGGERI, Angelo - Nel 1830 era segretario della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1830-1837). Dal 1833 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1837). UGO, Bernardo - Nel 1818 (28 maggio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1836). Nel 1830 era segretario della S.C. della Disciplina regolare (1830), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1836) e prelato domestico (18301836). UGO, Simone - Nel 1836 fu visitatore della Congregazione dei Missionari (1836) e dal 1844 procuratore generale (1844-1846). UGOLINI, Giuseppe - Nato a Macerata nel 1783 (6 gennaio). Nel 1804 (5 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (18301837). Fu prelato protonotaro apostolico (1830-1837), membro della S.C. dei S. Riti (1830-1837), chierico di Camera e presidente delle Armi (18301837), membro del consiglio della Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1830-1837), segretario della Congregazione del Censo (1830-1837) e membro del Consiglio economico militare (1830-1837). Dal 1833 fu membro del turno di Segnatura della S.C. Lauretana (1833-1837) e consigliere nel Consiglio superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici (18331837). Dal 1834 fu membro della S.C. di Propaganda Fide (1834-1837). Dal 1835 fu decano dei Chierici di Camera (1835-1837). Nel 1838 (12 febbraio) fu creato cardinale da Gregorio XVI, diacono di S. Giorgio in Velabro (1838). Dal 1838 fu legato interino (1838) e legato apostolico (1839-1846) a Ferrara. Dal 1839 assunse la diaconia di S. Adriano al Foro Romano (18391846). UIFALU - vedi de Rudnay et Divek Uifalu. UNGARELLI, Luigi - Nel 1830 era procuratore generale dei Chierici regolari di S. Paolo, detti Barnabiti (1830-1832). Dal 1839 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1839-1845), di cui fu segretario nel 1839 (1839). Dal 1840 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840-1845). UNGHERINI, Antonio - Dal 1833 fu direttore della Cancelleria dell'Università Romana della Sapienza (1833-1846). Dal 1834 fu cavaliere (1834-1846). URISARRI (de), Eladio - Dal 1844 fu incaricato d'affari dell'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1844-1846). USARGE, Francesco - Nel 1834 era vicario generale dei Frati dell'ordine dei Predicatori, detti Domenicani delle provincie cismontane (1834). USEDOM (De), ... - Dal 1836 fu segretario di legazione di Prussia (18361837). VACCARI - vedi Rossi Vaccari. VACCARI, Mariano - Dei Chierici Reg. Teatini. Dal 1845 fu preposito generale del suo ordine (1845-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1846). 201 VAGLIASINDI, Paolo - Nel 1840 fu procuratore generale dei Monaci Basiliani (1840) e dal 1842 visitatore generale (1842-1845). VAGNUZZI, Carlo - Nel 1830 era cassiere della Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri (1830-1845). VALADIER, Giuseppe - Cavaliere. Nel 1830 era ispettore facente veci di ingegnere in capo nel consiglio d'arte delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1830-1838), professore di architettura (1830-1834) e di architettura pratica (1835-1838) nell'Accademia di S. Luca, consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830-1838) e cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura teorica e pratica (1830-1832). Dal 1833 fu cattedratico delle Scuole pubbliche in Architettura pratica (1833-1838) e consigliere della Classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1833-1838). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1838). VALDAMBRINI, famiglia - Nel suo palazzo a Ripetta ebbe sede la legazione dei Paesi Bassi (1841-1846). VALDINA - vedi La Grua Valdina y Talamanca. VALENTINI, famiglia - Nel suo palazzo in piazza dei XII Apostoli fu sede dell'ambasciata del Belgio (1845). - vedi Nardi Valentini. VALENTINI, Filippo - Dal 1845 fu coadiutore del custode del registro delle bolle della Dateria apostolica (1845-1846). VALENTINI, Gian Domenico - Cavaliere. Dal 1843 fu console a Roma di Belgio e di Prussia (1843-1844). VALENTINI, Gioacchino - Cavaliere. Dal 1845 fu console a Roma del Belgio (1845-1846). VALENTINI, Pietro Luigi (Pier Luigi) - Nel 1830 era professore pubblico nella Medicina teorico-pratica dell'Università Romana della Sapienza (18301846). Dal 1838 fu membro del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1838-1846). VALENTINI, Vincenzo - Cavaliere. Nel 1830 era console (1830), console generale (1832-1841) e consigliere intimo di commercio (1833-1841) di Prussia. Nel 1832 era presidente della Camera primaria di Commercio di Roma (1832-1833). Dal 1833 fu membro della Congregazione della Cassa d'Ammortizzazione (1833). VALENZI, Bernardo - Nel 1830 era cappellano cantore della Cappella pontificia (1830). VALENZI, Lorenzo - Dal 1844 fu sostituto segretario della S.C. degli Studi (1844-1846). VALGUARNERA, Emmanuele - Dal 1841 fu prelato domestico (18411846). VALLA, Emmanuele - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1837). VALLE (della) - vedi del Bufalo della Valle. VALLE (della), Giacomo - Professore. Nel 1845 fu minutante della Segreteria dei Memoriali (1845). Nel 1846 fu minutante della Segreteria dei Brevi pontifici (1846). VALLE, Sante - Nel 1830 era prelato domestico (1830-1842). Morto nel 1842 (1842). 202 VALLEMANI, Antonio - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830-1846). VALLESI, Pietro - Nel 1830 era procuratore generale dei padri della Penitenza, detti degli Scalzetti (1830-1835). VALLETTI - vedi Bevilacqua Valletti. VALORI, Francesco - Dal 1842 fu membro (1842-1846) e segretario (1842-1843) del Collegio Medico-Chirurgico dell'Università Romana della Sapienza e presidente dell'Accademia Tiberina (1842). VANNICELLI, Vanno - Capitano (1846). Nel 1846 fu aiutante di campo nel Comando generale della truppa di linea (1846). VANNICELLI CASONI, Luigi - Chiamato anche solo Vannicelli (18301836). Nato ad Amelia nel 1801 (16 aprile). Nel 1824 (2 dicembre) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1841). Fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni (1830-1836), prelato abbreviatore del parco maggiore (1830-1841), votante della Segnatura di Giustizia (1830-1835), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1837) e prelato domestico (1830-1841). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1841). Nel 1837 fu pro legato di Ravenna (1837). Dal 1838 fu pro governatore (1838) e governatore (1839-1841) di Roma, capo del Tribunale del Governo (1838-1841), vice camerlengo (1838-1841), presidente della Deputazione dei pubblici spettacoli (1838-1841), direttore generale di Polizia (1838-1841), membro del Consiglio economico militare (1838-1841), membro del Comando superiore e del Consiglio superiore del Corpo dei carabinieri pontifici in Roma (1838-1841), presidente del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1838-1841), prelato protonotaro apostolico (1838) ed assistente al Soglio (1838-1841). Nel 1839 (23 dicembre) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e pubblicato nel 1842 (24 gennaio), assunse il titolo di S. Calisto (1842-1846). Nel 1843 fu legato apostolico a Forlì (1843) e dal 1844 lo fu a Bologna (1844-1846). VANNINI, Angelo Maria - Nel 1830 era procuratore di Collegio (18301846). Nel 1832 era commissario generale della R.C.A. (1832-1846), membro del Consiglio amministrativo della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1832), membro della Tesoreria generale della R.C.A. (1832-1846) e membro dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (1832-1838). Dal 1833 fu membro del Consiglio di Liquidazione (1833-1846). Dal 1834 fu membro del Consiglio di Finanze (1834-1846) e membro del Consiglio Fiscale (1834-1846). Dal 1836 fu membro della Sezione di primo grado del Tribunale criminale della R.C.A. (1836-1846). Dal 1837 fu membro con voto consuntivo nella Congregazione Camerale (1837-1846) e membro con voto consultivo della Congregazione di Revisione in tutti gli affari contenziosi e negli affari che riguardano i sindacati e le auzioni degli appalti (1837-1846). Dal 1839 fu membro della Commissione degli Arretrati (1839-1846) e membro del consiglio dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali (1839-1846). Dal 1841 fu membro della Congregazione del Censo (18411846). VANNINI, Giuseppe - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cameriere extra partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante (1833-1839) e bussolante partecipante esentato (1840-1845). 203 VANNUCCI - vedi Antolini Vannucci. VANNUTELLI, Agostino - Dal 1844 fu computista della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1844-1846). VARRIMONT - vedi de Fortemps de Varrimont. VASELLI, Antonio - Nel 1830 era chirurgo sopranumero della Famiglia pontificia (1830). Dal 1844 fu procuratore di collegio (1844-1846). VASELLI, Luigi - Nel 1830 era sostituto commissario della Congregazione di Revisione dei conti (1830) e procuratore di Collegio (1830). VASQUEZ, Ferdinando - Nel 1830 era cursore apostolico sopranumero per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle (1830). VASSALLI, Luigi - Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1846). VASSIA, Carlo Luigi - Dell'ordine dei Dottrinari. Nel 1830 era vicario generale del suo ordine (1830) e consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1837). VAUGHAN, Guglielmo - Nel 1846 fu cameriere segreto sopranumerario (1846). VAUVERNAGUES, VAUVENARGUES - vedi d'Isoard Vauvernagues. VECCHI (De), Giorgio - Nel 1834 (31 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1835-1836). Nel 1836 fu prelato ponente della S.C. del Buon Governo (1836). VEISSYÈRE - vedi Veissyère. VELZI, Giuseppe Maria - Nato a Como nel 1767 (8 marzo). Entrò nell'ordine dei Predicatori. Nel 1830 era maestro del S. Palazzo e membro della Famiglia pontificia (1830-1832), consultore della S.C. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1832), assistente perpetuo della S.C. dell'Indice (1830-1832), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1832), consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830-1832), esaminatore in S. Teologia della S.C. per l'Esame dei vescovi (1830-1832), membro della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1830-1832), prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1832) e presidente del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832 (2 luglio) fu creato cardinale da Gregorio XVI e, contemporaneamente, vescovo di Montefiascone e Corneto (1833-1837). Ebbe il titolo di S. Maria sopra Minerva (1833-1837). Morì a Montefiascone nel 1836 (23 novembre), fu esposto in quella cattedrale e trasportato a S. Maria della Quercia presso Viterbo, dove fu sepolto (1837). VENANZIO da Celano - Dal 1844 fu procuratore generale dei Frati Minori Osservanti riformati (1844-1846). VENANZIO da Torino - Nel 1846 fu vice procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1846). VENTURA, Giacchino - Dei Chierici regolari Teatini. Nel 1830 era esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830), generale del suo ordine (1830-1832) e consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846). Nel 1846 fu esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1846). VENTURI, Mariano - Nato a Costacciaro, in diocesi di Gubbio, nel 1778 (9 aprile). Dal 1833 fu cameriere d’onore extra Urbem (1833-1843). Nel 1844 (22 luglio) fu fatto vescovo di Veroli (1844-1846). 204 VENTUROLI, Giuseppe - Nel 1830 era presidente del consiglio d'arte della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali (1830-1832), professore di Matematiche (1830-1846), capo del consiglio d'arte dell'Amministrazione generale dei Lavori idraulici camerali per Lavori idraulici residente in Roma (1830-1846), presidente del consiglio d'arte dell'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti (18301838) e membro del Collegio Filosofico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Nel 1832 era presidente dell'Accademia Tiberina (1832). Dal 1833 fu presidente del consiglio d'arte dell'amministrazione degli acquedotti di Roma (1833-1834). Dal 1835 fu presidente del consiglio d'arte dell'amministrazione dei lavori delle strade urbane (1835-1841). Dal 1840 fu accademico di merito della classe di Architettura delle Scuole pubbliche (1840-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846) e virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1841-1846). Dal 1842 fu presidente del consiglio d'arte della Prefettura generale di Acque e Strade (1842-1846). VERA, Giuseppe - Avvocato. Nel 1830 era assessore della Congregazione del Censo (1830) e primo conservatore dell'Archivio Urbano (1830). VERGAGNI - vedi Crosa di Vergagni. VERMERSCH, ... - Cavaliere. Dal 1838 fu incaricato d'affari interino dell'ambasciata del Belgio (1838-1839). VERNET, Orazio - Cavaliere. Dal 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833-1835). VERNI, Giulio - Nel 1830 era custode dell'Orto Botanico (1830-1844). VERNÒ, Benedetto - Dal 1838 fu generale dei frati Fate-bene-fratelli (1838-1846). VEROSPI, famiglia - Nel suo palazzo al Corso 374 ebbe sede la rappresentanza diplomatica dell'impero del Brasile (1839-1842). VERZAGLIA, Giulio - Chiamato anche Verzagalia (1840). Conte. Dal 1833 fu consigliere della Direzione generale del Debito pubblico (18331846). Dal 1839 fu consigliere della Commissione degli Arretrati (18391846). VESCOVALI, Luigi - Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). VESPASIANI, Filippo - Dal 1838 fu minutante aggiunto (1838) e dal 1839 minutante della S.C. di Propaganda Fide (1839-1846). VESPIGNANI, Giovanni Vincenzo - Chiamato anche solo Vincenzo (1841). Da Imola o Roma. Conte. Dal 1841 fu esente delle Guardie Nobili Pontificie col grado di colonnello (1841-1846). VESPIGNANI, Giuseppe Maria - Della famiglia dei conti (1842). Chiamato anche solo Giuseppe (1834). Nato a Roma nel 1800 (24 febbraio). Nel 1832 era canonico di S. Giovanni in Laterano e coadiutore del prete assistente ministro sacro alle messe della Cappella pontificia (1832-1834) e prelato domestico (1832-1835). Dal 1834 fu prelato aggiunto per ricevere ed esaminare le relazioni della S.C. del Concilio (1834-1837, 1841). Dal 1835 fu arcivescovo di Tiana in partibus (1835-1841), segretario della S.C. per l'Esame dei vescovi (1835-1840) e deputato ai monasteri del Tribunale del Vicario (1835-1841). Dal 1837 fu segretario della S.C. delle Acque (18371840), membro del consiglio della Prefettura generale delle Acque e Strade (1837-1840) ed abbreviatore della Dateria apostolica (1837-1841). Dal 1838 fu membro della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1838-1840). Nel 1841 fu 205 consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1841) e vicegerente del Vicario (1841). Nel 1842 (24 gennaio) fu traslato ad arcivescovo vescovo di Orvieto (1842-1846). VESPIGNANI, Virginio - Dal 1838 fu architetto rincontro aggiunto (18381839) e poi architetto rincontro della Congregazione speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo (1840-1846). Dal 1842 fu virtuoso architetto della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1842-1843) e conte (1842-1846). Dal 1844 fu economo della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1844-1846). VETTORI, Alessandro - Marchese. Dal 1833 fu maggiore ed ispettore della Milizia Urbana (1833-1836). Dal 1835 fu fabbriciere della Camera Capitolina (1835-1836). VEYSSIÈRE, Gian Giacomo Firmino - Chiamato anche Veissyère (1841) o Veyssiére (1843) e solo Giacomo (1838-1839). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1846). VIALE, Benedetto - Nel 1846 fu segretario del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1846). VIALE PRELÀ, Michele - Nato a Bastia, in Corsica, nel 1799 (29 settembre). Dal 1837 fu cameriere segreto sopranumerario (1837-1838) e minutante aggiunto nella Segreteria di Stato (1837-1838). Dal 1839 fu prelato domestico (1839-1846). Nel 1841 (12 luglio) fu fatto Arcivescovo di Cartagine e nunzio a Monaco (1842-1844) e passato poi a Vienna (18451846). VICHI, Vivenzio - Chiamato anche Pichi (1843). Dal 1843 fu cappellano comune sopranumero di Sua Santità (1843-1846). VICI, Francesco - Dal 1839 fu sostituto del datario (1839-1842) e del sotto datario (1843-1845) nella Dateria apostolica e cameriere d’onore in abito paonazzo (1839-1845). Dal 1841 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1841-1846). Nel 1846 fu prelato domestico (1846). VICO (De), Francesco - Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Dal 1841 fu direttore dell'Osservatorio astronomico nel Collegio Romano (1841-1846). VIDAL, Giuseppe - Nel 1830 era commissario generale di Curia dei Frati Minori Osservanti delle provincie oltamontane (1830). VIDONI, Pietro - Nato a Cremona nel 1759 (2 settembre). Nel 1816 (8 marzo) fu creato cardinale da Pio VII. Ebbe le diaconia di S. Nicola in Carcere (1830). Morto a Roma nel 1830 (10 agosto) e fu esposto e sepolto in S. Andrea della Valle, "in una cappella di suo patronato" (1830). VIEIL CASTEL (barone de), ... - Nel 1843 fu aggiunto dell'ambasciata di Francia (1843). VILCHES - vedi Gonzalo Vilches. VILLA, Gregorio - Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). VILLADICANI, Francesco di Paola - Nato a Messina nel 1780 (22 febbraio). Nel 1823 (17 novembre) fu fatto arcivescovo di Messina (18241846). Nel 1843 (27 gennaio) fu creato cardinale da Gregorio XVI ed assunse il titolo di S. Alessio (1843-1846). VILLANI, Carlo Giovanni - Avvocato. Nel 1830 era professore pubblico nel Testo civile dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). VILLARAUT, Eugenio - Nel 1830 era presidente dei Monaci Cassinesi (1830). 206 VILLAUME, Luigi - Nel 1830 era uffiziale dei brevi della Dateria apostolica (1830-1846). VINCENZI, Luigi - Dal 1841 fu professore pubblico in Lingua Ebraica e controversie giudaiche dell'Università Romana della Sapienza (1841-1846). Dal 1845 fu membro (1845-1846) e segretario (1845) del Collegio Filologico. Dal 1846 fu abate (1846) e socio sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1846). VINCENZO da Massa - Entrò nell'ordine dei Minori Osservanti. Nel 1830 era procuratore generale ed ex vicario generale del suo ordine (1830), consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830 e di quella dell'Indice (1830) ed esaminatore apostolico del clero romano nel Tribunale del Vicario (1830). VIOLA, Raniero - Dal 1844 fu procuratore generale dei Monaci Camaldolesi (1844-1846). VIOLANI, Domenico - Dal 1840 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1840-1846). VIRILI, Benedetto - Nel 1830 era mazziere esercente (1830). VISCONTI, Felice - Avvocato. Dal 1833 fu giudice uditore presso il Tribunale civile dell'A.C. (1833-1839). VISCONTI, Filippo Aurelio - Nel 1830 era segretario e consigliere aggiunto con voto della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1830). VISCONTI, Pietro Ercole - Nel 1830 era cavaliere (1830-1846) e coadiutore esercente con futura successione della Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830). Nel 1832 era segretario perpetuo della stella accademia (1832-1846). Dal 1835 fu socio ordinario della Pont. Accademia romana di Archeologia (1835-1846). Dal 1836 fu commissario delle Antichità di Roma (1836-1846) e consigliere della Commissione generale per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti (1836-1846). Dal 1837 fu presidente del Museo Capitolino (1837-1838). Dal 1839 fu membro della Sezione direttiva della Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1839-1846) e presidente onorario Museo Capitolino (1839-1846). Dal 1841 fu membro del Collegio Filologico dell'Università Romana (1841-1846). Dal 1844 fu segretario dell'Accademia Filarmonica (1844-1845). Nel 1846 fu commendatore (1846) e direttore gen. dei musei e gallerie al Vaticano e del Museo Gregoriano Lateranense (1846. VITALE, Cipriano - Dell'ordine dei Minimi. Nel 1830 era consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1840), con P. Gaspare Montenero come coadiutore (1840-1840). VITALI, Gesualdo - Dal 1843 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1843-1846). VITELLESCHI - vedi Nobili Vitelleschi. VITTI, Camillo - Dal 1841 fu archivista di Campidoglio (1841-1846). VIVIANI, Agostino - Nel 1830 era cameriere extra partecipante (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante esentato (1833-1842). VIVIANI, Giuseppe - Nel 1830 era scudiero sopranumero (1830). Dal 1833 fu bussolante partecipante sopranumero (1833-1841) e dal 1842 fu bussolante partecipante (1842-1846). 207 VIVIANI, Luigi - Nel 1830 era sostituto dell'amministratore generale delle componende (1830-1832), poi dal 1833 fu sostituto del per Obitum (18331837) e dal 1838 amministratore generale delle componende della Dateria apostolica (1838-1846). Dal 1844 fu sostituto di prelato abbreviatore del parco maggiore (1844-1846). VIVIANI, Serafino - Nel 1830 era cameriere segreto sopranumerario (1830). Nel 1831 (28 luglio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1832). Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832) e prelato domestico (1832). VIVO (De), Tommaso - Cavaliere. Dal 1839 fu virtuoso pittore (18391840), dal 1841 uno dei direttori per le incisioni delle opere premiate in pittura (1841-1843) e dal 1844 consigliere (1844-1846) della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. VIZZARDELLI, Carlo - Sacerdote (1830-1832). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), sostituto della Segreteria dei Brevi ai principi (1830, 1833) e professore pubblico di Istituzioni di Diritto pubblico ecclesiastico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Nel 1832 era estensore delle risposte della S.C. del Concilio (1832-1842), consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1832-1842), sigillatore del tribunale della Penitenzieria apostolica (1832-1838), segretario delle Lettere latine (1832, 1834-1842) emerito (1843-1846) e cameriere segreto di Sua Santità (1832-1845). Dal 1833 fu professore emerito dell'Università Romana (1833-1836). Dal 1835 fu consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1846). Dal 1838 fu datario del tribunale della Penitenzieria apostolica (1838-1846) e prelato domestico (1838-1846). Nel 1839 (18 aprile) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1839-1846). Dal 1843 fu segretario della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1843-1846). Dal 1845 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1845) e poi partecipante (1846). VIZZARDELLI, Stefano - Nel 1832 era segretario sostituto della Segreteria dei Brevi ai principi (1832-1845). Nel 1838 fu segretario sostituto della Segreteria dei Brevi pontifici (1838). Dal 1842 fu cameriere segreto sopranumerario (1842-1846). Nel 1846 fu consultore della S.C. per gli Affari ecclesiastici straordinari (1846). Morto nel 1846 (1846). VIZZARI, Silvestro - Nel 1830 era cassiere delle componende della Dateria apostolica (1830-1837). VOLPI, Alessandro - Nel 1830 era maestro ostiario di virga rubea (1830). VOLPICELLI, Alessandro - Nel 1830 era membro del Collegio MedicoChirurgico dell'Università Romana della Sapienza (1830). VOLPICELLI, Giacomo - Nel 1830 era accolito ceroferario della Cappella pontificia (1830) e cappellano comune di Sua Santità (1830-1834). Nel 1832 era scalco segreto e membro della Famiglia pontificia (1832-1846). Dal 1833 fu maestro delle cerimonie pontificie sopranumero (1833-1846). VOLPICELLI, Paolo - Dal 1838 fu professore sostituto dell'Università Romana della Sapienza (1838-1844). Dal 1845 fu professore pubblico in Fisica sperimentale (1845-1846). Nel 1846 fu direttore del Gabinetto Fisico dell'Università Romana (1846). VOOGD, Enrico - Dal 1833 fu accademico di merito paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (18331839). Dal 1835 fu cavaliere (1835-1839). VRECHEM - vedi Van der Noot de Vrechem. 208 WAGNER, Giovanni Martino - Chiamato anche Paolo Martino (1839) o solo Martino. Cavaliere. Dal 1839 fu consigliere accademico di merito dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1839-1846) e virtuoso scultore della insigne artistica Congregazione dei Virtuosi al Pantheon (1839), nella quale nel 1840 fu scultore appartenente al consiglio (1840), dal 1841 secondo aggiunto e virtuoso di merito residente (18411842), nel 1843 primo aggiunto (1843) e dal 1844 uno dei direttori per la incisione delle opere premiate in scultura (1844-1846). WAGNER, Martino e Paolo Martino - vedi Wagner Giovanni Martino. WARFUSÈE - vedi D'Outremont de Warfusèe. WELD, Francesco - Fu referendario di Segnatura dal 1843 (13 luglio), protonotaro apostolico sopranumerario (dal 1843) e prelato domestico (dal 1843). WELD, Tommaso - Nato a Londra nel 1773 (22 gennaio), fu creato cardinale da Pio VIII nel 1830 (15 marzo). Prese il titolo di S. Marcello. Morì a Roma nel 1837 (10 aprile) e fu esposto e sepolto in S. Marcello. Gli venne dedicato l'annuario del 1833. WERSTAPPEN, Martino - Dal 1833 fu accademico di merito paesista della classe della Pittura dell'insigne e pontificia Accademia romana di S. Luca (1833-1846). Dal 1841 fu cavaliere (1841-1846). WICAR, Giambattista - Cavaliere. Nel 1833 fu professore e consigliere nella classe della Pittura delle Scuole pubbliche (1833). WILEMAN, Niccola - vedi Wiseman. WINSPEARE, ... - Chiamato anche Winspear (1830). Generale. Nel 1830 era aggregato alla imperiale legazione di Russia e regno di Polonia (18301840). WISEMAN, Niccola - Chiamato anche Wileman, Wisemau. Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846) e professore sostituto in Lingue e lettere ebraiche e siro-caldaiche dell'Università Romana della Sapienza (1830-1832). Dal 1833 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1833-1837) e professore pubblico di Lingua ebraica (1833-1839). Dal 1838 fu cameriere segreto sopranumerario (1838-1839). Dal 1840 fu vescovo di Mellipotamo in partibus (1840-1846), socio ordinario sopranumero della Pont. Accademia romana di Archeologia (1840), membro e segretario del Collegio Filologico dell'Università Romana (1840) e professore emerito onorario (1840) di Lingua ebraica e delle controversie giudaiche (18411846). WITTEN (de), Ignazio - Laico. Dal 1844 fu assessore dell'Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli (1844-1846) e sostituto sopranumerario dei prelati abbreviatori del parco maggiore (1844-1846). WITTEN (de), Vito - Dal 1838 fu professore onorario e guardiano pei cantanti della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1840). WKELAN, Giovanni Francesco - Dal 1843 fu prelato domestico (18431846). WOLKONSKI, Alessandro - Principe. Nel 1830 era aggregato alla legazione od ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830). XIANCÒ, Michele - Dal 1840 fu procuratore generale dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi (1840-1846). XIMENES, Felice - Dal 1839 fu chierico segreto di Sua Santità (18391846). 209 ZACCARIA da Sicignano - Nel 1830 era procuratore generale dei Frati Minori Cappuccini (1830). ZACCHÈ - vedi Zucchè. ZACCHIA, Bernardo - Dei marchesi Zacchia. Dal 1836 fu cameriere segreto di spada e cappa sopranumerario (1836-1846). ZACCHIA, Giuseppe Antonio - Chiamato anche solo Giuseppe (18301842). Nato nel castello di Vezzano, in diocesi di Luni e Sarzana nel 1787 (22 febbraio). Nel 1816 (15 febbraio) fu fatto prelato referendario dell’una e dell’altra Segnatura (1830-1844). Nel 1829 (3 luglio) fu fatto uditore della S. Rota Romana (1830-1841). Nel 1830 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1830-1844). Dal 1837 fu prelato del Consiglio supremo della R.C.A. (1837-1841). Dal 1838 fu primicerio della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1844). Dal 1842 fu governatore di Roma, vice camerlengo e direttore generale Polizia (1842-1844), presidente della Deputazione dei pubblici spettacoli (1842-1844), presidente del Consiglio superiore dell'arma dei Carabinieri pontifici (1842-1844), membro del Consiglio economico militare (1842-1844), presidente del corpo dei Vigili detto dei Pompieri (1842-1844), assistente al Soglio pontificio (1842-1844) e membro della Cappella pontificia (1842-1844). Nel 1844 (22 luglio) fu creato cardinale riservato in petto da Gregorio XVI e fu pubblicato nel 1845 (21 aprile). Ebbe la diaconia di S. Nicola in Carcere (1845-1846). Morto a Roma nel 1845 (27 novembre), fu esposto in S. Marcello e sepolto nella sua diaconia (1846). ZAMBONI, Alessandro - Dal 1839 fu minutante sopranumero della Segreteria dei Memoriali (1839-1846). Dal 1844 fu cameriere d’onore in abito paonazzo (1844-1846). ZAMBONI, Giovanni Fortunato - Chiamto anche solo Fortunato (18331846). Dal 1833 fu prelato domestico (1833-1846). Dal 1834 fu segretario della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1834-1841). Dal 1842 fu segretario emerito della S.C. dell'Immunità ecclesiastica (1842-1846). ZAMBONI, Ottaviano - Colonnello (1837) e commendatore (1837-1846). Nel 1837 fu comandante del forte S. Angelo (1837). Dal 1842 fu generale di brigata onorario (1842-1846) e comandante la prima Divisione militare in Roma (1842-1846). ZANNOTTI, Candido - Dal 1842 fu guardiano presidente pei maestri della Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1842-1844). ZAPPI, Filippo - Nel 1835 fu segretario dell'Accademia Tiberina (1835). ZAPPI RECORDATI, Luigi - Nel 1830 era prelato domestico (18301846). ZECCHINELLI, Domenico Maria - Chiamato anche Michele Domenico (1830-1846) o solo Domenico (1839-1840). Della Compagnia di Gesù (Gesuiti). Nel 1830 era consultore della S.C. dell'Indice (1830-1846), consultore della S.C. dei S. Riti (1830-1846), teologo del tribunale della Penitenzieria apostolica (1830-1846) e membro del Collegio Teologico dell'Università Romana della Sapienza (1830-1846). Dal 1839 fu consultore della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1839-1846). Dal 1843 ebbe come coadiutori C. van Everbroeck (1843-1846) e G. Perrone (1846). ZECCHINELLI, Michele Domenico - vedi Zecchinelli Domenico Maria. 210 ZECCHINI, Pietro - Dal 1834 fu vicario generale dei Canonici regolari di S. Spirito in Sassia (1834-1846). ZICHY FERRARIS, Vittorio - Conte. Dal 1838 fu I.R. maggiore ed aggregato all'ambasciata dell'impero d'Austria e di Toscana (1838-1839). ZIEGEB, Giuseppe - Nel 1830 era abate generale e procuratore dei Monaci Orientali Melchiti (1830-1842). ZIGARELLI, Daniele - Chiamato anche Zingarelli (1834). Dal 1834 fu cameriere d’onore extra Urbem (1834-1846). ZINGARELLI, Daniele - vedi Zigarelli. ZIZERS - vedi Salis Zizers. ZORGNIOTTI, Francesco - Nel 1832 era cameriere segreto sopranumerario (1832-1846). ZUBKOFF, ... - Nel 1846 fu segretario della direzione degli artisti russi presso l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1846). ZUCCARI. Marino - Colonnello (1846) e cavaliere (1846). Nel 1846 fu comandante la terza Divisione militare in Bologna (1846). ZUCCHÈ - vedi Zuechè. ZUCCHÈ, Giuseppe - Chiamato anche Zacchè (1830). Nel 1830 era prefetto (1830-1832) e poi prefetto emerito dei maestri delle cerimonie pontificie (1833). ZUCCHI, Genadio - Chiamato anche Genalio (1837-1842). Dal 1837 fu generale sedente a Monte Libano dei Maroniti Alepini di S. Antonio Abate (1837-1846). ZUCCHI, Giuseppe Maria - Nel 1833 fu prelato domestico (1833). ZUECHÈ - vedi Zucchè. ZUECHÈ, Giuseppe Maria - Nel 1833 fu prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1833). ZUPPANI, Giuseppe - Entrò nella congregazione Benedettina Camaldolese. Nel 1832 era prelato protonotario apostolico sopranumerario non partecipante (1832-1842) e prelato domestico (1832-1842). Dal 1843 fu vicario generale della sua congregazione (1843-1846), consultore della S.C. dei Vescovi e Regolari (1843-1846) e di quella dell'Indice (1843-1846). Dal 1845 fu consultore della S.C. della S. Romana ed Universale Inquisizione (1845-1846). ZURLA, Placido - Nato a Legnago (Crema) nel 1769 (2 aprile). Entrò nell'ordine Benedettino Camaldolese. Nel 1823 (10 marzo) fu creato cardinale riservato in petto da Pio VII e pubblicato nello stesso anno (18 maggio). Nel 1830 aveva il titolo di S. Croce in Gerusalemme (1830-1835) ed era vicario generale di Sua Santità (1830-1835), prefetto della S.C. della Residenza dei vescovi (1830-1835), generale dell'ordine dei Camaldolesi (1830-1835) e protettore dell'Accademia Teologica dell'Università Romana (1830-1834). Nel 1832 era prefetto della S.C. degli Studi (1832-1835), visitatore dell'ordine dei monaci Silvestrini (1832-1834), presidente della Pia Casa dei Neofiti e unito monastero SS. Annunziata (1832-1834) e presidente della S.C. per la Visita apostolica straordinaria (1832-1835). Morto a Palermo nel 1834 (29 ottobre), fu esposto in quella metropolitana, trasportato in Roma e sepolto in S. Gregorio al Monte Celio (1835). 211 212 UFFICI E CARICHE PRINCIPALI ABATI generali degli ordini monastici - Gli ordini monastici erano: Cassinensi, Basiliani, Canonici Regolari del SS. Salvatore Lateranensi, Monaci Camaldolesi, Vallombrosani, Cistercensi, Olivetani, Silvestrini, Gerolimini (v. Ordini Religiosi). ABBELLIMENTI - vedi Fabbriche dello Stato ed Abbellimenti. ABBREVIATORI DEL PARCO MAGGIORE, Collegio dei prelati Dipendente dalla Cancelleria Apostolica, era costituito da un decano, alcuni prelati (quasi tutti sopranumerari), un segretario (laico), alcuni sostituti dei prelati e, tra questi, un decano e sostituto del reggente ed alcuni sopranumerari. ACCADEMIE - vedi anche dei Maestri e Professori di Musica di Roma, dei Nobili Ecclesiastici, Romana di S. Luca. ACCADEMIE LETTERARIE, Pubbliche - L'annuario riportava quelle "confermate dalla Sacra Congregazione degli Studi". Erano: Teologica dell'Università Romana, Unione degli Ecclesiastici di S. Paolo, Religione Cattolica, Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Arcadia, Pontificia delle Scienze detta dei Nuovi Lincei, Tiberina, Latina, Filarmonica, Filodrammatica Romana. ACCOLITI Ceroferari - Facevano parte della Cappella Pontificia. Vennero elencati singolarmente solo nel 1830. ACQUE E STRADE, Prefettura generale di - Dipendente dalla Camera apostolica, era chiamata prima Presidenza delle Strade ed Acque (18301832), poi Prefettura generale delle Strade urbane e nazionali, degli acquedotti e del corso del Tevere (1833) e quindi Prefettura generale di Acque e Strade (dal 1834). Era composta innanzitutto dal prefetto generale (cardinale), il presidente (prelato) e, in un primo tempo, solo da un fiscale (1830-1832) e da un notaio (1830). Nel 1833 ereditarono le competenze della Direzione Centrale dei Lavori delle Strade Nazionali ed i Consiglieri per l'Amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane. Dal 1833 si aggiunsero anche i Membri del Consiglio della Prefettura generale, tra cui il segretario delle Acque (prelato), un fiscale, un sotto segretario ed un capo contabile (dal 1834) laici. Vi erano anche i Maestri di Strade (laici nobili), tra cui due notai di Acque e Strade (segretari di Camera, dal 1836), ed un Consiglio d'arte (dal 1842), composto da un presidente, alcuni ispettori ed un segretario. Vi era inoltre l'Ispettore generale dell’Illuminazione (delle Vie di Roma, solo nel 1830). ACQUE, Congregazione delle - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un segretario (prelato), un fiscale, un sotto segretario (dal 1832) ed un computista laici (fino al 1833 anche un ingegnere sotto ispettore). Nel 1830-1833 si trova che "La superiore tutela di tutti i lavori idraulici provinciali è presso questa 213 congregazione". La segreteria era nella casa dei Padri Teatini di S. Andrea della Valle. ACQUEDOTTI DI ROMA - vedi Consiglieri per l'amministrazione degli Acquedotti di Roma. ADDETTI al Servizio ecclesiastico - Facevano parte della Famiglia pontificia ed erano: Cappellani segreti, Cappellani segreti d'onore, Cappellani d'onore extra Urbem, Chierici segreti, Cappellani comuni e sopranumeri, Aiutanti di camera, Altri famigliari, Bussolanti partecipanti e sopranumeri. AFFARI DI STATO INTERNI, Segreteria per gli - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici. Presente dal 1833, era costituita da segretario per gli affari di Stato interni (cardinale), sostituto (prelato), officiali (laici): cinque minutanti, scrittori e minutanti aggiunti, due archivisti. Il segretario era membro di diritto della Congregazione speciale sanitaria, del Consiglio Supremo e (dal 1834) del Consiglio Economico Militare. La segreteria era situata nel palazzo apostolico Vaticano. AFFARI ECCLESIASTICI STRAORDINARI, Congregazione per gli Sacra Congregazione costituita da alcuni cardinali, un segretario (prelato), nel 1834-1842 un sotto segretario ed alcuni consultori (prelati e sacerdoti). La segreteria era prima presso il segretario in via delle Tre Cannelle 79 (1832-1836) e poi nel palazzo Apostolico al Quirinale (1837-1845). AGENTI e consoli esteri negli Stati Pontifici - Questa rubrica dell'annuario li elencava secondo la città dove avevano la sede, in numero sempre maggiore, e la nazione rappresentata: Roma, Ancona, Ascoli, Cervia, Cesena, Cesenatico, Civitavecchia, Comacchio, Corneto, Fano, Fermo, Ferrara, Fiumicino, Goro, Grottammare, Loreto, Magnavacca, Montalto, Nettuno, Ostia, Palo, Pesaro, Ponte Lagoscuro, Porto d'Anzio, Primaro, Ravenna, Recanati, Rimini, Sant'Alberto, Sinigaglia, Terracina, Volano. Qui si sono riportati solo quelli di Roma, i più numerosi. Di loro venivano dati i titoli personali e la qualifica che avevano nella rappresentanza, diversa per ogni stato. AIUTANTI di camera - Uno o due laici che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. ALBO - vedi Commercio di Roma ALESSANDRINA, Biblioteca - E' la biblioteca dell'Università della Sapienza. Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un bibliotecario (avvocato concistoriale) ed un custode (sacerdote). E' tuttora situata nell'università della Sapienza, ma in altra sede. ALTRI FAMIGLIARI - Prelati e laici che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico, occupando cariche diverse: scalco segreto (prelato), sotto guardaroba (nel 1832-1834), maestro di casa del Sacro Palazzo Apostolico (laico), uditore civile del 214 maggiordomo dei S.P.A. (avvocato, fino al 1840), segretario della Prefettura dei S.P.A. (prelato, dal 1840), verificatore dei conti (laico, dal 1841), direttore della Computisteria del S.P.A., uditore criminale (laico), floriere, alcuni dei quali giubilati. ALTRI OSPEDALI - Sotto questa voce, aggiunta all'arciospedale di S. Spirito in Sassia, l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum (per le donne inferme di malattie acute e croniche), S. Giacomo in Augusta, detto degli Incurabili (per infermi dell'uno e l'altro sesso con piaghe di ogni genere), S. Maria della Consolazione (per infermi dell'uno e l'altro sesso con ferite, fratture e scottature), S. Maria e S. Gallicano (per infermi dell'uno e l'altro sesso febbricitanti e scottature e attaccati dalla tigna e rogna), SS. Trinità dei Pellegrini (pei convalescenti dell'uno e l'altro sesso), S. Rocco (per le partorienti), PP. Fate-bene-fratelli (per i febbricitanti uomini soli), S. Galla (per i convalescenti rognosi), S. Sisto, trasportato a S. Michele (per gl'invalidi e storpi uomini e donne), S. Maria dell'Anima (per i pellegrini della nazione Teutonica), S. Maria in Campo Santo (per le pellegrine teutoniche), S. Giacomo degli Spagnuoli (per gl'infermi della Corona di Castiglia), Madonna di Monserrato (per gl'infermi e pellegrini nazionali della Corona d'Aragona), S. Antonio dei Portoghesi (per gl'infermi d'ambo i sessi della nazione), S. Giovanni de' Fiorentini (per gl'infermi della nazione), S. Lorenzo in Miranda (per gl'infermi speziali), Madonna di Loreto (per gl'infermi fornari Italiani), S. Stefano presso S. Pietro (per gl'infermi Abissini e Mori), S. Bartolomeo ed Alessandro dei Bergamaschi (per gl'infermi della nazione), S. Maria dell'Orto (per gli aggregati alle università unite alla stessa chiesa; vi si cura qualunque sorta di mali e vi si medicano le piaghe), Collegio Ecclesiastico a Ponte Sisto (per i sacerdoti oppressi da qualunque infermità), SS. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi (per gl'infermi della nazione), SS. Ambrogio e Carlo (per gl'infermi Milanesi), S. Giuliano ai Cesarini (per gl'infermi Fiamminghi), S. Luigi dei Francesi (per gl'infermi nazionali), Madonna di Costantinopoli (per gl'infermi Siciliani), S. Stanislao (per gl'infermi della nazione Polacca), S. Girolamo degli Schiavoni (per gl'infermi d'ambo i sessi della nazione), S. Elisabetta (per i garzoni fornari tedeschi). ALTRI OSPIZI - Sotto questa voce, aggiunta all'Ospizio di S. Michele, l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: S. Lucia de' Ginnasi (per i sacerdoti pellegrini), SS. Trinità dei Pellegrini (per i pellegrini), Catecumeni (per gli Ebrei d'ambo i sessi che vogliono farsi cristiani), Pia Casa in S. Maria in Aquiro (per i giovani orfani di padre e di madre), Convertendi (per gli eretici che vogliono abbracciare la fede cattolica), S. Luigi Gonzaga (per ricevere la sola notte le povere donne che non siano ammalate), S. Galla (per ricoverare nella notte i poveri), S. Anna dei Falegnami (per gli orfani derelitti), S. Francesca Romana (per le vedove), S. Biagio (e prima S. Maria Egiziaca, per la nazione Armena), S. Maria in Monserrato (per i nazionali Aragonesi e Castigliani), S. Claudio dei Borgognoni (per i nazionali), S. Giacomo degli Spagnuoli (per i Castigliani), S. Luigi dei Francesi (per i nazionali), S. Antonio dei Portoghesi (per i nazionali), SS. Salvatore e Stanislao dei Polacchi (per i 215 nazionali), S. Maria d'Itria (per i Siciliani), S. Maria dell'Anima (per la nazione Teutonica). AMMINISTRAZIONI - vedi Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli, Bollo e Registro delle ipoteche e tasse riunite, Consiglieri per l'Amministrazione degli Acquedotti di Roma, Consiglieri per l'Amministrazione dei Lavori delle strade urbane, Lavori idraulici camerali, Lotti, Poste Pontificie, Ripe del Tevere, Sali e tabacchi, Saline di Corneto, Stamperia Calcografia Cartiera. ANGELICA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un prefetto ed un teologo (religiosi). E' tuttora situata nel convento di S. Agostino. ANNONA E GRASCIA e sua Deputazione, Presidenza della Dipendente dalla Camera apostolica, era costituita dal presidente (un chierico di Camera), alcuni "deputati" laici e nobili, tra cui i primi due Conservatori pro tempore, un segretario e capo d'ufficio, un giudice del campo, un fiscale, un notaio (segretario e cancelliere della R.C.A.), tutti laici. L'ufficio era prima in via dell’Anima 10 (1830-1832), poi in via di Tor Sanguigna (o Torsanguigna) 13 (1833-1845) e in via della Vetrina 5 (1846). ANTICHITÁ - vedi Belle Arti ed Antichità, Commissariato delle Antichità. APPENDICE - Posta a chiusura degli annuari con aggiunte e correzioni, si chiamò Appendice delle variazioni e dei cambiamenti accaduti durante la stampa del presente notiziario (1830), Appendice (1832), Variazioni accadute durante la stampa (1833) e definitivamente Appendice (dal 1834). ARACOELITANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un bibliotecario (dei Minori Osservanti) ed era conservata nel convento di Aracoeli. ARCADIA, Accademia della - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un custode generale (sacerdote o prelato), un pro custode generale (sacerdote) ed un pro custode coadiutore (sacerdote). Teneva le sue adunanze ordinarie nella Sala del Serbatoio in via del Lavatore e le solenni nella Protomoteca Capitolina ed anche, dal 1839, si adunava anche al Bosco Parrasio alle falde del Gianicolo. ARCHEOLOGIA - vedi Pontificia Accademia Romana di Archeologia. ARCHIMANDRITA di Messina - Voce sempre presente nell'annuario e sempre regolarmente vuota, anche se è presente tra le cariche del cardinale De Gregorio. ARCHIVI - Sotto questo titolo si trovano quello Vaticano e quello Urbano. L'Archivio Vaticano aveva due prefetti ed è ancora situato nel palazzo Vaticano. L'Archivio Urbano, citato solo nel 1830, aveva un primo ed un secondo conservatore, era collocato in palazzo Salviati mentre l'ufficio in via dei Prefetti 10. 216 ARCHIVI, Presidenza degli - Fino al 1834 aggiungeva la Direzione generale delle Ipoteche. Dipendente dalla Camera apostolica, era composta da un presidente (prelato), un assessore (nel 1830), un segretario (detto generale dal 1844) ed un consultore e difensore della presidenza per gli affari civili (dal 1843) (laici). La Segreteria era prima presso S. Stefano del Cacco (1830), poi nel palazzo Sinibaldi a S. Chiara (1832-1837), ancora nel monastero di S. Stefano sopra Cacco (1838-1843), al n. 41 (1844), ed infine in via Argentina 28 (1845). ARCIOSPEDALI ed Ospedali - La voce riporta solo il visitatore apostolico ed il commendatore di quello di S. Spirito in Sassia (per gli uomini infermi, stabilimento de' proietti e de' pazzi). Dal 1845 si trova una specifica Visita apostolica, composta da alcuni cardinali al posto delle due cariche precedenti, un deputato segretario ed un deputato assessore (tutti prelati). Nel 1846, il cardinale protettore, il commendatore ed un prelato emerito. Seguono gli Altri Ospedali. ARCIVESCOVI e Vescovi - vedi Diocesi. ARCIVESCOVI e Vescovi assistenti al Soglio - Erano membri della Cappella pontificia, del S. Collegio Cardinalizio e della Famiglia pontificia (tra i prelati domestici) ARCIVESCOVI residenti in Roma per i pontificali e le sacre ordinazioni in rito greco, in rito armeno ed in rito maronita - Voce sempre presente nell'annuario. ARGENTI, ARGENTIERI - vedi Zecche. ARGENTO - vedi Manifatture d'Oro e d'Argento. ARMI e suo consiglio, Presidenza delle - Dipendente dal Consiglio Economico Militare, era detta solo Presidenza delle Armi fino al 1833. Era costituita dal presidente delle Armi (prelato chierico di Camera), alcuni consiglieri (tra cui, dal 1841, il direttore della Sanità militare e consigliere per le materie sanitarie) ed il segretario generale (tutti militari), l'ispettore centrale (dal 1841 e dal 1846 ispettore contabile), l'uditore generale (aggiunse militare nel 1836-1840) (laici), l'aiutante della presidenza (dal 1832, militare), il vice fiscale delle Armi (sostituto commissario della Camera, dal 1835) ed il direttore della Sanità militare (dal 1832 al 1833 e dal 1837 al 1840), poi passato tra i consiglieri. Il presidente era anche membro dei Carabinieri pontifici e del Consiglio Economico Militare. La Presidenza delle Armi e gli uffici della medesima erano in piazza della Pilotta 6. Nel 1832 si trova anche il comandante della piazza di Roma. ARRETRATI, Commissione degli - Presente dal 1839, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. Era composta dal presidente (tesoriere generale), il commissario generale della R.C.A., alcuni consiglieri, il segretario (tutti laici). 217 ASSICURAZIONI - vedi Commissione del governo presso la Società privilegiata delle Assicurazioni. ASSISTENTI al Soglio - vedi Arcivescovi e vescovi, Principi assistenti al Soglio. ASSISTENTI all'altare - vedi Ministri Assistenti all'altare. AVVOCATI CONCISTORIALI, Collegio degli - Il Collegio faceva parte dell'Università Romana, dove aveva le funzioni di Collegio Legale. Dipendente dalla Camera Capitolina, era composto da prelati e laici, tra i quali il vice rettore, il decano, alcuni coadiutori ed il segretario. Gli avvocati facevano parte della Cappella Pontificia. AZIENDA generale - vedi Camera degli Spogli. BANCA ROMANA, Commissione del governo presso la - Presente dal 1835, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era tenuta da un commissario (presidente nel 1835) (laico nobile). La banca era prima situata nel palazzo Mignanelli in piazza di Spagna e, dal 1846, nel palazzo Boncompagni incontro a S. Marcello al Corso. BARBERINA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, si trova solo fino al 1832. Aveva un bibliotecario (sacerdote) ed era situata nel palazzo Barberini. BASILICA di S. Paolo - vedi Riedificazione della basilica di S. Paolo. BASILICHE Patriarcali - vedi Canonici delle tre Patriarcali. BELLE ARTI ed Antichità, Commissione generale delle - vedi Conservazione dei monumenti antichi. BIBLIOTECHE PUBBLICHE - Sotto questo titolo erano quelle: Alessandrina, Angelica, Aracoelitana, Barberina, Casanatense, Corsiniana, Lancisiana, Vaticana. BOLLO, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche. BOLLO e Registro delle Ipoteche e Tasse riunite, Amministrazione del - Chiamata prima Amministrazione generale del Bollo e del Registro, aggiunse le ipoteche nel 1837 e le tasse riunite nel 1839. Terza delle direzioni dipendenti dalla Tesoreria generale della R.C.A., presenti dal 1839. Era costituita da un primo ed un secondo amministratore e dall'assessore legale (tutti laici). La direzione (fino al 1839 amministrazione) era prima in in piazza della Pilotta, nel palazzo Muti Papazzurri (nel 1830), poi in piazza dei XII Apostoli. BREVI AI PRINCIPI, Segreteria dei - Nel 1830 era detta dei Brevi "ad principes". Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era costituita da segretario (prelato) e sostituto (sacerdote). Ne dipendeva il 218 segretario delle Lettere latine (prelato), che era membro dei Camerieri segreti di Sua Santità. BREVI PONTIFICI, Segreteria dei - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era costituita da segretario dei Brevi (cardinale), segretario (prelato, solo nel 1838), sostituto (prelato), due minutanti (laici), sostituto dei brevi d'indulgenze (sacerdote o laico), archivista (sacerdote o laico). BUON GOVERNO, Congregazione del - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni "prelati ponenti", comprendenti un decano ed un segretario, a cui si aggiungevano un fiscale ed un capo di uffizio della computisteria (computista generale fino al 1835) laici. Nel solo 1830 si trova che "La congregazione ha la superiore tutela delle strade provinciali e comunali fuori delle Legazioni, ed ha la giurisdizione immediata nella Comarca di Roma". Il segretario faceva parte di diritto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica. La segreteria e la computisteria, dapprima insieme in piazza S. Agostino 18 (1830-1832), poi si separarono, la prima nel palazzo della Cancelleria apostolica e l'altra nel palazzo del Vicario in via della Scrofa 70 (1833-1842), per poi riunirsi ancora nel palazzo della Cancelleria apostolica (1843-1845). BUSSOLANTI partecipanti - Prelati e laici che facevano parte della Famiglia pontificia, Addetti al servizio ecclesiastico, alcuni occupando cariche diverse: decano, sotto guardaroba (sacerdote o prelato, a volte con coadiutore), sotto foriere (laico, dal 1832), primo e secondo assistente alle congregazioni (avvocati laici, dal 1844). Altri erano esentati ed altri ancora sopranumeri. CALCOGRAFIA - vedi Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera, ecc. CAMERA APOSTOLICA, Reverenda - Spesso abbreviata in R.C.A. Tribunale il cui nome era comunemente abbreviato in R.C.A. Era composto dal camerlengo di S. Romana Chiesa (cardinale), il tesoriere generale (prelato, ma anche arcivescovo o cardinale, nel qual caso si chiamava pro tesoriere generale), l'uditore generale (o uditore generale della R.C.A., prelato ma lo fu anche un patriarca) e dai chierici di Camera. Il camerlengo di S.R.C. era anche a capo della Commissione generale delle Belle Arti, gli spettava la soprintendenza della Camera primaria di Commercio di Roma, era prefetto della Depositeria urbana dei pubblici pegni, era arcicancelliere dell'Università Romana della Sapienza. L'uditore del Camerlengato era uno dei Chierici di Camera, era presidente della Commissione delle Belle Arti ed Antichità ed era membro di diritto della Congregazione speciale Sanitaria, della Depositeria urbana dei Pubblici Pegni e della Presidenza delle Armi. Due segretari di camera erano notai della Prefettura generale di Acque e strade. Vi erano poi l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A., che era membro del Consiglio direttivo delle Ipoteche, del Consiglio Fiscale, del Consiglio di Finanze, della Tesoreria generale della R.C.A., del Tribunale Criminale della R.C.A., assessore speciale della Legazione di Velletri, commissario speciale del governo presso il Tribunale Criminale 219 dell'A.C. ed interveniva con voto consultivo nella Congregazione della Revisione dei conti e nel Consiglio Supremo. Il commissario generale del Fisco e della R.C.A. partecipava con voto consultivo alla Congregazione Camerale. Il un sostituto procuratore generale del Fisco e della R.C.A. che era uno dei Chierici di Camera ed il cui sostituto era membro della Congregazione della Revisione dei conti. Dalla Camera apostolica dipendevano la Congregazione di Revisione dei Conti, la Segreteria del Camerlengato, il Tribunale Criminale Camerale, la Presidenza dell’Annona e Grascia e sua Deputazione, la Prefettura generale di Acque e Strade, la Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali, i Consiglieri per l'amministrazione dei lavori delle strade urbane, i Consiglieri per l'amministrazione degli acquedotti di Roma, la Presidenza degli Archivi, la Presidenza delle Zecche e degli uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri, la Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento, l'Amministrazione generale delle Poste pontificie e la Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato. - Per i segretari e cancellieri della R.C.A. vedi Segreteria del Camerlengato. CAMERA CAPITOLINA e Tribunale Senatorio - Nel 1830 il tribunale era detto del Campidoglio. La Camera era costituita dal senatore di Roma, anche presidente del tribunale civile e criminale, ed i "tre conservatori ed un priore dei caporioni, i quali si estraggono a vicenda in ciascun trimestre". Vi erano anche il giudice dei mercenari (delle mercedi, nel 1830), lo scriba nobile del Senato (pro scriba nel 1830-1834), due fabbricieri, un archivista, gli ispettori della Milizia urbana, cioè un colonnello ed un maggiore. Dal 1832 vi erano poi alcuni giudici: il giudice singolare (luogotenente criminale del Campidoglio, fino al 1841 giudice dei malefici), il sostituto luogotenente, il fiscale della Camera Capitolina (fino al 1836 fiscale del Campidoglio), il sostituto fiscale, l'avvocato concistoriale e dell'inclito Popolo Romano, i due presidenti dell'archivio. Sempre dal 1832 ne dipendevano i tre tribunali: il Tribunale Civile (detto singolare nel 18321841), composto dai due collaterali del Campidoglio e dall'uditore del senatore, quali giudici singolari (dal 1842), il Tribunale Civile Collegiale di prima istanza e di appello, composto dai due collaterali di Campidoglio, il giudice aggiunto per le cause di appello (dal 1833), l'uditore del senatore, i giudici supplenti (tanto nel singolare quanto nel collegiale, 1832-1841) ed il Tribunale Criminale (detto Congregazione Criminale nel 1832), composto dal senatore, i due collaterali, il luogotenente, il supplente (uditore del senatore), il fiscale (dal 1836), il procuratore dei poveri (avvocato dei poveri fino al 1838), il notaro amministratore della Cancelleria Criminale (solo nel 1842, cancelliere fino al 1841). La Camera e il tribunale suddetti erano in Campidoglio. Dalla Camera Capitolina dipendevano, inoltre, la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca, e annessi conservatorio di S. Eufemia e monastero di S. Urbano, il Collegio degli Avvocati Concistoriali ed i Procuratori di Collegio. CAMERA DEGLI SPOGLI, Azienda generale della Rev. - Fino al 1839 chiamata Amministrazione generale degli Spogli. Era presso la S.C. di Propaganda Fide. Era costituita da un presidente (cardinale, dal 1840), un assessore, un sostituto (dal 1841) ed un computista (tutti laici). Aveva sede 220 nella stessa della Congregazione, nel Collegio Urbano o palazzo di Propaganda Fide, in piazza di Spagna. CAMERA DI COMMERCIO di Roma - vedi Commercio di Roma. CAMERALE, Congregazione - Compare nel 1837 e faceva parte delle Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A. Ne era presidente il tesoriere generale e, oltre ai suoi membri (prelati e laici), partecipavano con voto consultivo anche l'avvocato generale ed il commissario generale del Fisco e della R.C.A. (prelati); vi era inoltre un segretario (laico). CAMERIERI d'onore - Facevano parte della Cappella Pontificia. CAMERIERI d’onore di spada e cappa - Nobili laici che facevano parte della Famiglia pontificia. CAMERIERI d’onore extra Urbem - Prelati, elencati a partire dal 1832, che facevano parte della Famiglia pontificia. Benché non risiedevano a Roma, si è qui preferito riportarli. CAMERIERI d’onore in abito paonazzo - Prelati che facevano parte della Famiglia pontificia. CAMERIERI extra - Sacerdoti e laici che facevano parte della Famiglia pontificia, elencati solo nel 1830, ed erano partecipanti e sopranumeri. Tra i partecipanti il sotto foriere e, tra i sopranumeri, un assistente alle congregazioni. CAMERIERI segreti di spada e cappa - Nobili laici che facevano parte della Famiglia pontificia ed erano costituiti da diverse cariche palatine: Maestro del S. Ospizio, Foriere maggiore, Cavallerizzo maggiore (solo Cavallerizzo fino al 1838), soprintendente delle Poste. CAMERIERI segreti di spada e cappa sopranumerari - Nobili laici che facevano parte della Famiglia pontificia.. CAMERIERI segreti di Sua Santità - Facevano parte della Cappella e della Famiglia pontificia ed erano costituiti da diverse cariche palatine: Elemosiniere segreto (arcivescovo), Segretario dei Brevi ai principi ("ad principes" nel 1830), Sostituto della Segreteria di Stato (che aggiunse la carica di Segretario della Cifra nel 1832), Sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni (dal 1844), Sotto Datario, Segretario delle Lettere latine, Coppiere, Segretario d'ambasciata, Guardaroba ed un altro senza carica. CAMERIERI segreti sopranumerari - Prelati che facevano parte della Famiglia pontificia. CAMERLENGATO, Segreteria del - Dipendente dalla Camera apostolica, aveva a capo un segretario generale (laico). Aveva sede prima 221 nel palazzo di Monte Citorio (1830-1838) e poi nel palazzo Giustiniani. Presso di essa erano i due Segretari e Cancellieri della R.C.A. (laici), con gli uffici in piazza di Monte Citorio 131 e 132, ed il segretario dei Chierici di Camera (laico). Un cancelliere della R.C.A. aveva funzioni di notaio nella Dateria apostolica, uno nella Presidenza dell'Annona e Grascia, uno nell'Amministrazione delle strade urbane, due nel Tribunale Criminale della R.C.A. CAMERLENGO di S. Romana Chiesa - vedi Rev. Camera Apostolica. CANCELLERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal vice cancelliere e sommista (cardinale), un reggente, un sotto sommista ed un sostituto del sommistato (prelati), un coadiutore del sotto sommista (sacerdote, dal 1844), un depositario generale del piombo (dal 1837), un piombatore, un depositario generale dei vacabili (dal 1832) ed un notaio segretario (tutti laici). Il reggente faceva parte della Cappella pontificia. Da questa cancelleria dipendeva il Collegio dei Prelati Abbreviatori del parco maggiore. CANCELLERIA del protocollo generale per le cause degli assessori e degli affari economici - vedi Tribunale Criminale. CANCELLERIA per le cause criminali - vedi Tribunale Criminale. CANCELLERIA per le cause della congregazione civile - vedi Tribunale Criminale. CANCELLERIA per le cause di commercio - vedi Tribunale Criminale. CANCELLERIA per le cause ecclesiastiche - vedi Tribunale Criminale. CANCELLIERI - vedi Segretari e Cancellieri della R.C.A. CANONICI delle tre Patriarcali - Avevano la funzione di ministri sacri alle messe della Cappella pontificia. Erano un prete assistente (canonico S. Giovanni in Laterano), con un coadiutore (della stessa basilica), un diacono (canonico di S. Pietro in Vaticano), ed un suddiacono (canonico di S. Maria Maggiore). CANONICI REGOLARI - Erano quelli di S. Spirito in Sassia e quelli del SS. Salvatore Lateranensi. Tra loro le cariche di abate generale, commendatore, procuratore generale, vicario generale, vice procuratore generale. CAPORIONI - vedi Conservatori e Priore dei Caporioni. CAPPELLA PONTIFICIA - Composta da "Dignità, collegi dei prelati, superiori di religioni, cariche ed offici che hanno luogo nella medesima per le sacre funzioni". Ne facevano parte il Sacro Collegio dei Cardinali nel quale, oltre ai cardinali stessi, erano i Patriarchi e gli Arcivescovi e Vescovi assistenti al Soglio, il governatore di Roma, i principi assistenti al Soglio, 222 l'Uditore della Rev. Camera, il Tesoriere della stessa, il Prefetto dei Sacri Palazzi Apostolici e Maggiordomo di Sua Santità, gli Arcivescovi e Vescovi, il Collegio dei Prelati apostolici, i Prelati protonotari apostolici sopranumerari non partecipanti, l'Archimandrita di Messina, il Commendatore di S. Spirito, il Reggente della Cancelleria, gli Abati generali degli ordini monastici, i Generali e Vicari generali degli ordini mendicanti, tre Conservatori e Priore dei Caporioni, il Maestro del Sacro Ospizio, gli Uditori della Sacra Rota, il Maestro del Sacro Palazzo, i Chierici di Camera, gli Abbreviatori del parco maggiore, i Ministri assistenti all'altare, il Compagno del Maestro del Sacro Palazzo, i Camerieri segreti di Sua Santità, i Camerieri d'onore, gli Avvocati concistoriali, i Cappellani segreti di Sua Santità, i Cappellani d'onore, i Cappellani segreti di Sua Santità, i Cappellani d'onore, gli Aiutanti di camera, i Procuratori generali degli ordini mendicanti, il Predicatore apostolico, il Confessore della Famiglia pontificia, due procuratori di collegio ministri assistenti alle sacre funzioni, i Canonici delle tre patriarcali ministri sacri alle messe della Cappella pontificia, i Maestri delle ceremonie fontificie, coi loro sopranumeri. "Hanno pur luogo nella Cappella pontificia gli accoliti ceroferari, i chierici della cappella, i cappellani cantori, i maestri ostiari, i mazzieri, i cursori, ecc." che fino al 1830 erano elencati. - vedi Chierici della Cappella Pontificia, Scrittori della C.P. CAPPELLANI cantori - Facevano parte della Cappella pontificia, con maestro, decano e segretario. Due di loro erano tra i Ministri delle Cappelle cardinalizie. CAPPELLANI comuni - Sacerdoti (anche prelati) che facevano parte della Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. Tra loro, anche alcuni giubilati ed altri sopranumeri CAPPELLANI d’onore extra Urbem - Prelati che facevano parte della Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. Benché non risiedevano a Roma, si è qui preferito riportarli. CAPPELLANI segreti (di Sua Santità) - Prelati che facevano parte della Cappella pontificia e che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. Tra loro, il caudatario ed il crocifero. CAPPELLANI segreti d’onore - Prelati che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. CAPPELLE - vedi Cursori apostolici per gl'intimi dei Concistori e delle Cappelle. CAPPELLE cardinalizie - vedi Ministri delle Cappella cardinalizie. CARABINIERI pontifici - vedi Corpo dei Carabinieri pontifici. 223 CARDINALI - Quella del cardinale è la più alta qualifica della Chiesa Romana dopo il papa. Viene creato dal papa che a volte, per vari motivi, può tenerlo "riservato in petto" per poi "pubblicarlo" in un successivo momento. Il cardinale fa parte del Collegio Cardinalizio. Di ognuno di essi l'annuario riporta una scheda informativa con nome, luogo e data di nascita, eventuale ordine religioso di apprtenenza, data di creazione e di eventuale pubblicazione, sede, titolo o diaconia cardinalizia, eventuali cariche di Curia, congregazioni di cui fa parte, protettorie, eccetera. Alle loro schede seguivano le rubriche sulla loro "Età", sulla loro precedenza (vedi Nomi), il "Ristretto" ed i "Cardinali morti". - I cardinali appartengono a tre categorie (vescovi, preti e diaconi), ciascuna col suo primo cardinale. I cardinali vescovi sono incardinati nelle sei diocesi suburbicarie: Ostia e Velletri (spettante al cardinale primo vescovo, decano del S. Collegio), Porto e S. Rufina (spettante al sotto decano), Sabina, Albano, Palestrina, Frascati. I cardinali preti sono titolari di alcune chiese di Roma, chiamate "titoli cardinalizi", senza un ordine gerarchico: S. Agnese fuori delle mura, S. Agostino, S. Alessio, S. Anastasia, SS. Andrea e Gregorio al Monte Celio, Ss. XII Apostoli, S. Balbina, S. Bartolomeo nell'Isola, S. Bernardo alle Terme Diocleziane, S. Calisto, S. Cecilia, S. Clemente, S. Croce in Gerusalemme, Ss. Giovanni e Paolo, S. Giovanni a Porta Latina, S. Girolamo degli Schiavoni, S. Grisogono, S. Lorenzo in Lucina, S. Lorenzo in Pane e Perna, S. Marcello, S. Marco, S. Maria degli Angeli, S. Maria in Aracoeli, S. Maria sopra Minerva, S. Maria della Pace, S. Maria del Popolo, S. Maria in Traspontina, S. Maria in Trastevere, S. Maria della Vittoria, S. Maria in Via, Ss. Nereo ed Achilleo, S. Onofrio, S. Pancrazio, SS. Pietro e Marcellino, S. Pietro in Montorio, S. Pietro in Vincoli, S. Prassede, S. Prisca, S. Pudenziana, Ss. Quattro Coronati, Ss. Quirico e Giulitta, S. Sabina, S. Silvestro in Capite, Ss. Silvestro e Martino ai Monti, S. Sisto, S. Stefano al Monte Celio, S. Susanna, S. Tommaso in Parione, SS. Trinità al Monte Pincio. I cardinali diaconi sono incardinati in alcune chiese "diaconali", anch'esse senza ordine gerarchico: S. Adriano al Foro Romano, S. Agata alla Suburra, S. Angelo in Pescheria, S. Cesareo, Ss. Cosma e Damiano, S. Eustachio, S. Giorgio in Velabro, S. Lorenzo in Damaso, S. Maria in Aquiro, S. Maria in Cosmedin, S. Maria in Domnica, S. Maria "ad Martyres", S. Maria in Portico, S. Maria della Scala, S. Maria in Via Lata, S. Nicola in Carcere, Ss. Vito e Modesto. - Alcuni di essi, quelli di Curia, ricoprivano certe cariche precipue: arciprete di una basilica patriarcale, bibliotecario di S. Romana Chiesa, camerlengo del S. Collegio, gran priore in Roma dell'ordine Gerosolimitano, penitenziere maggiore, pro datario di Sua Santità, pro tesoriere della Rev. Camera Apostolica, segretario per gli Affari di Stato interni di Sua Santità, segretario dei Brevi pontifici, segretario dei Memoriali di Sua Santità, segretario di Stato di Sua Santità, vicario generale di Sua Santità, vice cancelliere di S. Romana Chiesa e sommista. Erano anche gran cancellieri di ordini equestri pontifici, prefetti e membri delle sacre congregazioni, presidenti e segretari di diverse amministrazioni di Curia, protettori di diversi istituti ecclesiastici e laici a Roma e fuori, direttori, presidenti e visitatori apostolici di enti ecclesiastici. Fuori della Curia possono essere patriarchi, arcivescovi e vescovi di diocesi, legati apostolici nelle provincie dello Stato Pontificio, abati commendatari di grandi abbazie. - vedi Sacro Collegio degli eminentissimi signori Cardinali. 224 CARDINALI morti - Rubrica dell'annuario che riportava le schede informative dei cardinali morti durante il pontificato del papa allora regnante, aggiornate delle informazioni riguardanti la loro morte e sepoltura. Erano poste cronologicamente e numerate. Alcuni di loro, però, per errore, furono dimenticati. CARITÁ - vedi Congregazioni di Carità. CARTIERA - vedi Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera, ecc. CASANATENSE, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva due bibliotecari (religiosi) dei quali il primo dal 1840 prese nome di prefetto, mentre il secondo dal 1841 quello di bibliotecario e dal 1844 anch'esso di prefetto. E' tuttora situata nel convento della Minerva. CASSA D'AMMORTIZZAZIONE, Congregazione della - Presente dal 1833, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era costituita dal presidente (fino al 1835) e quattro membri (nobili), un consultore legale (dal 1835) ed un computista (dal 1840) (laici). L'ufficio era prima in piazza di Monte Citorio 127 (fino al 1839) e poi al n. 121. CATALOGO dei vicari, delegati e prefetti apostolici - Rubrica dell'annuario presente a partire dal 1840. Erano stabiliti dalla Santa Sede in ogni parte del mondo, sotto la direzione della S.C. di Propaganda Fide. Sono divisi a seconda dei continenti (Affrica, America, Asia, Europa, Oceania). CENSO, Congregazione del - vedi Tribunale Criminale della R.C.A. CEREMONIALE, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed un segretario (prelato). Ne facevano inoltre parte i Maestri delle ceremonie pontificie (col loro prefetto e sopranumeri), che erano membri della Cappella pontificia. Il segretario abitava in palazzo Patrizi e faceva parte di diritto della S.C. dell'Immunità ecclesiastica. - vedi Maestri delle Cerimonie pontificie. CERIMONIE - vedi Congregazione Ceremoniale. CEROFERARI - vedi Accoliti Ceroferari. CHIERICI della Cappella pontificia - Facevano parte della Cappella pontificia e ve ne erano anche sopranumeri. Furono elencati solo nel 1830. CHIERICI di Camera - Erano membri della Camera apostolica e della Cappella pontificia ed erano costituiti da nove numerati ed altri no. Tra i numerati, il primo era il decano ed alcuni avevano le cariche di presidente delle Acque e Stade, dell'Annona e Grascia, degli Archivi (e del Regime ipotecario nel 1832-1834), delle Armi, delle Zecche e degli uffizi del Bollo ori ed argenti e degli orefici ed argentieri dello Stato pontificio. Tra quelli non numerati erano l'uditore del camerlengato, l'avvocato dei poveri, 225 l'avvocato generale ed il procuratore generale del Fisco e della R.C.A., il commissario generale della R.C.A. Il decano sedeva di diritto nel Tribunale criminale del Vicariato. Il segretario (laico) era membro di diritto della Segreteria del Camerlengato. Alcuni facevano parte della Congregazione della Revisione dei conti. CHIERICI regolari - Tipo di ordini religiosi. Erano: Teatini, Barnabiti, Somaschi, Gesuiti, Chierici Minori, Ministri degl'Infermi, Chierici Regolari della Madre di Dio, delle Scuole Pie. Tra loro le cariche di generale, prefetto generale, preposito generale, procuratore generale, rettore generale, vicario generale. CHIERICI segreti - Due sacerdoti che, nella Famiglia pontificia, facevano parte degli Addetti al servizio ecclesiastico. CHIESA ORIENTALE - vedi Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale. CHIESA ove si fa la predica agli Ebrei - Si tratta di S. Angelo in Pescheria. Vengono riportate le cariche di predicatore agli ebrei (dell'ordine dei Predicatori), presidente alla predica che si fa agli Ebrei (segretario del Vicariato), deputato all'assistenza della predica che si fa agli Ebrei (sostituto della Segreteria del Vicariato). CHIESE nelle quali si fa in ogni mese la Missione e nell'ultima domenica la Comunione Generale - Voce presente solo nel 1830: Gennaio (S. Luigi), Febbraio (S. Maria della Consolazione), Marzo (S. Ignazio), Aprile (al Gesù in luogo di S. Giovanni in Laterano), Maggio (S. Vitale in luogo di S. Maria Maggiore), Giugno e Luglio (S. Carlo al Corso), Agosto (S. Ignazio), Settembre (S. Giovanni de' Fiorentini), Ottobre (al Gesù), Novembre (S. Spirito in Sassia in luogo di S. Pietro in Vaticano), Dicembre (S. Maria in Trastevere). CHIRURGHI - vedi Medici e Chirurghi. CIVILE DELL'A.C., Congregazione - Compare dal 1832, dipendente dal Tribunale Civile dell'A.C. Era divisa in primo e secondo turno. Il primo turno era composto dal luogotenente e vice presidente ed il luogotenente (prelati), il consigliere e due giudici uditori (dal 1837) (avvocati laici). Il secondo turno era composto dal luogotenente e vice presidente (prelato), due consiglieri, quattro supplenti (fino al 1834), alcuni giudici uditori (dal 1835) (avvocati laici). CIVILE DELL'A.C., Tribunale - Fino al 1834 era detto Tribunale dell'A.C. ("Auditoris Camerae", Uditore di Camera). Era costituito dall'uditore generale (prelato, anche patriarca), il giudice uditore presso il medesimo (dal 1833), due assessori (dal 1832), uno o due supplenti al giudice uditore ed agli assessori (nel 1832-1834) (avvocati laici). Nel 1830 vi erano, inoltre, alcune cariche poi passate alle sezioni dipendenti: il primo ed il secondo luogotenente civile ed un terzo provvisorio, iln primo ed il secondo assessore crimonale (prelati), il luogotenente criminale del 226 tribunale e dell'Uditorato delle Simonie ed il sostituto luogotenente (avvocati laici). Dal 1832 dipendevano dal tribunale la Congregazione Civile e la Congregazione Prelatizia dell'A.C. CIVILE, Congregazione - vedi Tribunale Criminale. CLERO ROMANO - vedi Esaminatori Apostolici del Clero Romano. COLLEGI - vedi Abbreviatori del parco maggiore, Avvocati Concistoriali, Capranica, Filologico, Filosofico, Medico-Chirurgico, Procuratori di collegio, Protonotari Apostolici, Teologico, Scuole elementari, Seminari e Collegi. COLLEGIO CARDINALIZIO, Sacro - Chiamato anche Sacro Collegio degli eminentissimi signori Cardinali. E' costituito dai cardinali di S. Romana Chiesa, divisi nelle tre categorie di vescovi, preti (presbiteri) e diaconi, al cui interno sono posti in ordine cronologico di creazione. Il decano è il cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Il pieno del S. Collegio era composto da 70 cardinali ma non erano mai tutti, vi erano sempre dei "cappelli vacanti" i cui titoli erano elencati alla fine di ogni categoria. Il decano era di diritto presidente del Consiglio Supremo e legato di Velletri. Oltre a cardinali stessi, ne facevano parte i Patriarchi maggiori (Costantinopolitano, Alessandrino, Antiocheno e Gerosolimitano) e minori, gli Arcivescovi e vescovi assistenti al Soglio (segnati "secondo l’ordine della loro vocazione") ed il segretario del collegio stesso. Un sostituto del S. Collegio era nella S.C. Concistoriale. Il computista del S. Collegio era membro della S.C. Concistoriale. COLLEGIO LEGALE - vedi Collegio degli Avvocati Concistoriali. COMANDANTE del forte S. Angelo - Presente dal 1837, dipendeva dal Consiglio Economico Militare ed era generale di brigata. COMANDO Generale Civico - Dipendeva dal Consiglio Economico Militare, era composto dal comandante generale (il senatore di Roma, salvo una eccezione nel 1842), il capo della Stato maggiore (vacante dal 1832), il capitano aggiunto allo Stato maggiore ed i colonnelli dei quattro reggimenti. La residenza del Comando generale era sulla piazza della Pilotta 3. COMANDO generale della truppa di linea - Presente dal 1837, dipendeva dal Consiglio Economico Militare ed era composto dal comandante in capo (così chiamato dal 1838) e l'aiutante di campo. La residenza del comando generale era posta nel palazzo Collicola in piazza della Fontana di Trevi 80. Dal 1842 lo componevano, inoltre, i comandati dell e divisioni militari prima (in Roma), seconda (in Ancona) e terza (in Bologna). COMMENDATORE di S. Spirito - vedi Arciospedali ed Ospedali. COMMERCIO DI ROMA, Albo della Camera primaria di - Presente dal 1832 tra i Tribunali, si chiamava Albo della Camera di Commercio di Roma ma nel 1836 prese il nome di Albo primario e nel 1837 il definitivo. 227 Era costituto dal camerlengo di S.R.C., a cui la soprintendenza della camera (dal 1833, cardinale), il presidente, il vice presidente ed altri membri, tra i quali alcuni ebbero le cariche di cassiere della Camera, deputato della Borsa, giudice, supplente, sindaco e presidente del Tribunale di Commercio, membro, consigliere e presidente della Congregazione di Sanità (o Sanitaria), segretario ed archivista (tutti laici). La segreteria era prima presso l'archivista, in via degli Orfanelli 109 (1833), poi in piazza di Sciarra 234, lett. A, primo piano (1834-1842), quindi in via Cesarini 8. COMMERCIO DI ROMA, Tribunale di - Fino al 1833 chiamato solo Tribunale di Commercio. Nel 1830 vi era unito l'Assessorato delle Ripe ed era composto di soli commercianti, tra cui il presidente ed un supplente (tutti laici). Dal 1832 lo si trova composto da giudici commercianti, tra cui il presidente, due giudici, due supplenti, un giudice legale (giurisprudente nel 1832), due giudici supplenti (per i negozianti, nel 1842), un supplente per la parte legale (1842-1844), un segretario (dal 1845) ed un archivista (dal 1845) (tutti laici). Aveva sede in piazza di Monte Citorio. Il presidente era membro dell'Albo della Camera primaria di Commercio. COMMISSARIATO della S. Casa di Loreto - vedi Delegazioni. COMMISSARIATO delle Antichità - Compare nel 1837, dipendente dalla commissione di Antichità e Belle Arti. Era composto da commissario (o commissario delle antichità), assessore per la pittura (o le pitture), assessore per la scultura (con coadiutore, dal 1838), assistente per l'estrazione degli oggetti di antichità e belle arti (con coadiutore, dal 1838). COMMISSIONI - vedi Arretrati, Banca Romana, Conservazione dei monumenti antichi, Lavori di pubblica beneficenza, Società Privilegiata delle Assicurazioni, Sussidi. COMPAGNO del Maestro del S. Palazzo - Sostituiva il Maestro in sua assenza. Faceva parte della Cappella pontificia. COMPUTISTERIA generale della R.C.A. - Dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era gestita dal computista generale ed il capo della scrittura generale (dal 1844). La sede della Computisteria era indicata prima in piazza Colonna 367 (fino al 1838), poi in piazza Colonna nel pal. detto della Posta 267 (nel 1839) ed ancora al n. 367 (dal 1840). COMPUTO degli anni secondo il Martirologio Romano - Sul verso di una delle prime pagine non numerate di ogni annuario, dopo il frontespizio, era sempre questo elenco che riportava il numero degli anni calcolati dalla creazione del Mondo, dal Diluvio universale, dell'edificazione di Roma e dalla Incarnazione. CONCILIO, Congregazione del - Sacra Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il segretario (prelato), il sotto segretario (sacerdote), i Prelati aggiunti per ricevere ed esaminare le relazioni che danno dello stato delle loro chiese gli arcivescovi, i vescovi e gli ordinari "nullius", l'estensore delle risposte della congregazione ai 228 vescovi. Il segretario faceva parte di diritto della S.C. dell'Inquisizione. La segreteria ebbe diverse sedi, sempre assieme a quella della S.C. della Residenza dei Vescovi: presso S. Stefano sopra Cacco 41 (1830-1832), presso il segretario nel palazzo Del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione 71 (1833-1834), in palazzo Santacroce in piazza Branca 28 (1835-1840), nella casa dei Padri Barnabiti in S. Carlo ai Catinari (1841-1843), detto poi collegio dei Padri Barnabiti (1844-1845), nel collegio dei Teatini in S. Andrea della Valle (1846). CONCISTORI - vedi Avvocati Concistoriali, Cursori apostolici per gl'intimi dei Concistori e delle Cappelle, Oratori che sermoneggiano nelle Cappelle pontificie. CONCISTORIALE, Congregazione - Sacra Congregazione di cui era prefetto lo stesso pontefice regnante. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il segretario (pro segretario dal 1841, che lo era anche del S. Collegio), il sostituto (anche sollecitatore nel 1830-1838 e poi sostituto del S. Collegio, pro sostituto dal 1841), un membro (il computista del S. Collegio). La segreteria ebbe diverse sedi: presso il segretario in via del Pozzetto 117 (1830), in via delle Tre Cannelle 79 (1832-1836), nel convento dei SS. Vincenzo ed Anastasio a Trevi (1837-1838), nel palazzo Rignano al Gesù 62 (1839-1843), nel palazzo Ciampi in via del Governo Vecchio 3 (18441845) e nella casa dei Chierici Minori in piazza dei Crociferi (1846). CONCORSI alle parrocchie - vedi Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie. CONFESSORE della Famiglia pontificia - Faceva parte della Cappella pontificia ed era sempre un religioso dei Servi Maria. CONFINI, Segreteria dei - vedi Segreteria di Stato. CONGREGAZIONI - Sotto questa voce l'annuario riporta quelle centrali della Curia Romana, ossia le Sacre Congregazioni: S. Romana ed Universale Inquisizione, Visita Apostolica, Concistoriale, Vescovi e Regolari, Concilio, Residenza dei Vescovi, della Visita Apostolica straordinaria per tutte le chiese e luoghi pii di Roma (nel 1833-1838), Immunità Ecclesiastica, Propaganda Fide, Indice, Sacri Riti, Ceremoniale, Disciplina Regolare, Indulgenze e Sacre Reliquie, Esame dei Vescovi, sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale, Reverenda Fabbrica di S. Pietro, Consulta, Buon Governo, Lauretana, Acque, Economica, Affari Ecclesiastici Straordinari, degli Studi, Speciale per la Riedificazione della Basilica di S. Paolo. Sono presenti anche altre congregazioni: Camerale, Cassa d'ammortizzazione, Censo, Civile (Tribunale Criminale), Civile dell'A.C., Prelatizia dell'A.C., Revisione dei conti, Virtuosi al Pantheon. CONGREGAZIONI di carità - Sotto questa voce l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: SS. Annunziata (per dotare le fanciulle e sovvenire le famiglie indigenti), S. Girolamo della Carità (per sovvenire i poveri, dotare le zitelle e soccorrere i carcerati), SS. Concenzione (per dotare le fanciulle), Gonfalone (per dotare le fanciulle e 229 riscattare gli schiavi), Pietà de' Carcerati (per l'assistenza de' carcerati e dei trasmessi ai pubblici lavori ed alle galere), S. Ivo (per difendere nei tribunali di Roma i poveri non meno della stessa città che di tutto lo Stato Pontificio, costando però della vera povertà e buon diritto), SS. XII Apostoli (per soccorrere i poveri di condizione civile), Divina Pietà (per sovvenire i poveri di Roma). CONGREGAZIONI in comunità - dell'Oratorio di S. Filippo Neri, Sacerdoti dell'Oratorio in S. Girolamo della Carità, Dottrinari, Missionari, Pii Operai, Congregazione Religiosa dei Passionisti di voti semplici, del SS. Redentore, Fratelli delle Scuole Cristiane. Tra loro le cariche di decano, preposito generale, procuratore generale, vicario generale, superiore, superiore generale, visitatore. CONSERVATÒRI - Sotto questa voce, aggiunta ai Convitti dei Preti secolari, l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: Trinitario delle Camerali in S. Paolo primo eremita, Pericolanti, SS. Clemente (o Clementino) e Crescentino detto le Zoccolette, Conservatorio Pio, Mendicanti, S. Maria del Rifugio detto del Padre Bussi, S. Eufemia in S. Lorenzo ai Monti, S. Urbano, Divina Provvidenza, S. Pasquale, S. Caterina della Rosa, SS. Quattro, SS. Croce, Borromeo. CONSERVATÓRI - Erano tre che, assieme al priore dei caporioni, facevano parte della Camera Capitolina e che erano estratti per restare in carica un trimestre. Facevano anche parte della Cappella pontificia. I primi due conservatori pro tempore erano di diritto tra i deputati della Presidenza dell'Annona e Grascia CONSERVAZIONE dei Monumenti antichi, Commissione generale - Il nome completo era Commissione gen. per la conservazione dei monumenti antichi, per gli acquisti d'oggetti d'antichità ad ornamento dei pontifici musei e pinacoteche e per le altre dipendenze di Belle Arti. Fino al 1835 chiamata solo delle Belle Arti. Era "consultiva del Camerlengato (legge del 7 aprile 1820)". Era amministrata dal cardinale camerlengo di S.R.C., da un presidente (uditore del camerlengato) ed alcuni consiglieri laici, tra i quali: ispettore delle pitture pubbliche di Roma, commissario delle antichità di Roma e (dal 1837) direttore o presidente del museo Capitolino, professore di scultura nell'accademia di S. Luca, direttore dei musei Vaticano e (dal 1844) Lateranense, professore di pittura nella detta accademia (dal 1832), architetto e ingegnere ispettore membro del consiglio d'arte (dal 1832), professore di Architettura teorica nella detta accademia, professore della classe di Architettura nella detta accademia (dal 1839), presidente antiquario del museo Capitolino (dal 1839), professore di Archeologia nell'università di Roma (fino al 1839), architetto dei musei e delle gallerie pontificie (fino al 1833), assessore delle antichità per le pitture (fino al 1836), assessore delle antichità per la scultura (fino al 1836), verificatore soprintendente agli scavamenti di antichità (fino al 1837), presidente dell'accademia di Archeologia (nel 1839) e con un segretario della commissione e consigliere aggiunto con voto. Da questa commissione dipendeva il Commissariato delle Antichità (dal 1837). 230 CONSIGLI - vedi anche Debito pubblico e Consiglio di Liquidazione, Finanze, Presidenza delle Armi. CONSIGLIERI per l'Amministrazione degli Acquedotti di Roma Dipendente dalla Camera apostolica, fino al 1832 si chiamò Consiglio Amministrativo per gli Acquedotti di Roma. Attivo fino al 1834, erano composti da un presidente (prelato, fino al 1832), alcuni consiglieri (fino al 1833), tra cui un fiscale ed un segretario, un Consiglio d'arte con un presidente, alcuni ispettori e sotto ispettori (dal 1833), tra cui il segretario. CONSIGLIERI per l'Amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane - Dipendenti dalla Camera apostolica, fino al 1832 si chiamò Consiglio Amministrativo per i Lavori delle Strade urbane. Le competenze passarono alla Prefettura generale delle Strade urbane e nazionali (vedi Acque e Strade). Rimasero questi consiglieri, attivi fino al 1841, composti da un presidente (prelato, fino al 1832), i quattro cavalieri maestri delle strade, il fiscale della Prefettura (della Presidenza fino al 1832) ed un ingegnere in capo. Un primo Consiglio d'arte (1830-1832) era composto dall'addetto ai lavori delle strade nazionali, l'assessore delle Acque (1830), un fiscale (1830), il segretario e cancelliere R.C.A. e notaio dell'acqua Paola, il notaio dell'acqua Vergine e Felice (1830). Un secondo Consiglio d'arte (dal 1835) era composto da un presidente, alcuni ispettori ed il segretario. CONSIGLIO di Liquidazione - vedi Direzione generale del Debito pubblico. CONSIGLIO direttivo delle ipoteche - Presente dal 1837, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed aveva il presidente (tesoriere generale), l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A., due membri nobili ed il segretario. CONSIGLIO economico militare - Era composto dal presidente (fino al 1833 il cardinale segretario di Stato e poi il segretario per gli Affari di Stato interni), il tesoriere generale, il rappresentante del comando superiore dell'arma dei Carabinieri (governatore di Roma e direttore generale di Polizia) ed il presidente delle Armi (chierico di Camera) (prelati), il comandante in capo delle truppe di linea ed ausiliari di riserva, un generale (aggiunto nel 1830), il consulente per l'interesse dell'Erario ed il segretario (laici). Dal Consiglio dipendevano la Presidenza delle Armi, il Comando generale della truppa di linea, il Comandante del forte S. Angelo, il Comando generale civico, i Carabinieri pontifici, il Corpo dei vigili detto dei pompieri. CONSIGLIO fiscale - Presente dal 1834, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. Era composto dal presidente (tesoriere generale), l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (avvocato fiscale, vice presidente fino al 1836), commissario generale della R.C.A. (tutti prelati), alcuni sostituti commissari (laici). CONSIGLIO supremo camerale - Compare nel 1837 e faceva parte delle Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A. Ne era 231 presidente il decano del S. Collegio (cardinale) ed era composto anche dal segretario per gli Affari di Stato interni e dal presidente della Congregazione di Revisione (cardinali), da tre prelati uditori di Rota e dal sostituto della Segreteria per gli Affari di Stato interni in qualità di segretario. Inoltre, vi interveniva con voto consultivo l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. CONSOLI esteri - vedi Agenti e Consoli esteri negli Stati Pontifici. CONSOLI pontifici negli stati esteri - Questa rubrica dell'annuario li elencava secondo la città dove avevano la sede, in Italia ed all'estero. Di loro venivano dati i titoli personali e la qualifica che avevano nella rappresentanza, diversa per ogni stato. Essendo tutte sedi fuori Roma, non sono stati qui riportati. CONSULTA, Congregazione della - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni "prelati ponenti", comprendenti un decano ed un segretario, ai quali si aggiungeva un sotto segretario (laico). Solo nel 1830 troviamo anche dei "prelati assessori del governatore ponenti di consulta" e dei "prelati assessori di mons. A.C. ponenti di consulta", uno dei quali anche nel 1843. Il decano ed il sotto decano facevano parte di diritto della Congregazione speciale Sanitaria. Il segretario faceva parte di diritto della Congregazione speciale sanitaria. Nel 1830-1834 la segreteria era collocata nel palazzo stesso della Consulta al Quirinale, poi non fu più segnata. Da essa dipendeva la Congregazione Speciale Sanitaria. CONTENZIOSO amministrativo della R.C.A - vedi Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A. CONVITTI dei preti secolari - Sotto questa voce l'annuario riporta solo l'elenco, con qualche variante di anno in anno: S. Giovanni dei Fiorentini, S. Maria di Loreto de' Fornari, S. Maria dell'Anima de' Teutonici, S. Luigi de' Francesi, S. Rocco, S. Giacomo degli Spagnuoli, S. Maria di Monserrato, S. Lucia del Gonfalone, S. Giacomo degl'Incurabili, SS. Trinità de' Pellegrini, S. Antonio de' Portoghesi, S. Carlo al Corso, S. Maria di Loreto de' Piceni, S. Maria dell'Orto, S. Lorenzo in Fonte, S. Agnese in Piazza Navona, S. Maria della Consolazione, Collegio Ecclesiastico a Ponte Sisto. La voce vi aggiunge i Conservatori. CONVITTO ed Istituzione dei Sordo Muti di ambo i sessi - Prima chiamato Istituzione dei Muti e Sordi (fino al 1838), solo nel 1840 aggiunse "posto nel detto ospizio", cioè quello della Madonna degli Angeli, da cui dipendeva. Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era gestito dal presidente (cardinale, dal 1839), deputato speciale (prelato, dal 1839), direttore (sacerdote, dal 1843), primo maestro (laico, fino al 1843), secondo maestro (laico, fino al 1843), maestro ed economo (laico, dal 1843), maestro emerito ed istitutore degli adulti nell'Università Romana (laico, 1839), poi detto maestro nella scuola esterna. La scuola è detta situata nell'Università Romana fino al 1838. 232 CORPO dei Carabinieri pontifici - Dipendevano dal Consiglio Economico Militare ed erano divisi in tre sezioni: Comando superiore dell'arma in Roma, Consiglio superiore dell'arma in Roma, Stato maggiore del reggimento. Il Comando era presieduto dal cardinale segretario di Stato e, per esso, dal prelato governatore di Roma e direttore generale di Polizia. Del Consiglio era presidente il governatore di Roma, rappresentante il comando superiore, ed era composto dal presidente delle Armi (prelato, chierico di Camera) ed altri due o tre consiglieri (militari). Nello Stato maggiore del reggimento (dell'arma, fino al 1833) era un aggiunto al comando superiore (1830-1838), un aggiunto al comando disciplinare (1830-1832), un comandante provvisorio del corpo (1834-1838), un comandante del primo reggimento in Roma (1830-1837), poi solo comandante il reggimento, ed un comandante il secondo reggimento in Pesaro (solo nel 1830). CORPO dei Vigili, detto dei Pompieri - Solo nell'Indice compare, all'inizio, come Copro delle Guardie per gli incendi. Dipendeva dal Consiglio Economico Militare e ne era presidente il governatore di Roma, dal 1834 in rappresentanza del cardinale segretario di Stato. Era composto da un colonnello (direttore e comandante, nobile), un capitano quartier mastro e segretario e dalla compagnia, costituita da un capitano, un tenente ed un sotto tenente, divenuti due dal 1844. I quartieri erano situati nei palazzi Vaticano e Quirinale, nell’Archiginnasio Romano, nelle piazze di S. Macuto presso S. Ignazio, della Trinità de’ Pellegrini e di Ponte S. Angelo. CORPO delle Guardie Nobili Pontificie - Militari che facevano parte della Famiglia pontificia: capitani (col grado di tenente generale), vessillifero ereditario, tenenti e sotto tenenti (col grado di brigadiere generale), esenti (col grado di colonnello). CORPO delle Guardie per gli incendi - vedi Corpo dei Vigili. CORPO diplomatico esistente presso la Santa Sede, Eccellentissimo - I rappresentanti nazionali erano disposti nell'ordine alfabetico dello stato di appartenenza. Di loro venivano dati i titoli personali e la qualifica che avevano nella rappresentanza, diversa per ogni stato. Infine se ne riportava l'indirizzo della sede diplomatica. CORREZIONE DEI LIBRI DELLA CHIESA ORIENTALE, Congregazione sopra la - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, il maestro del S. Palazzo, un segretario (prelato) ed alcuni consultori (ecclesiastici). La segreteria, prima presso il segretario nel palazzo Vaticano (1830-1832), si trasferì poi a Propaganda Fide (1833-1839), e nel Collegio Urbano di Propaganda Fide (1840-1844) o palazzo della S.C. di Propaganda Fide (dal 1845). CORSINIANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un bibliotecario (prelato o laico) ed è tuttora situata nel palazzo Corsini. CRIMINALE (dell'A.C.), Tribunale - Presente dal 1832, era costituito dall'uditore generale della R.C.A., il luogotenente e vice presidente (dal 233 1837, annuale) e primo e secondo assessore (dal 1845 detto sostituto assessore) (tutti prelati), il luogotenente generale del tribunale, dell'Uditorato delle Simonie e giudice relatore della S.C. dei Vescovi e Regolari, il sostituto fiscale generale (dal 1844) ed il sostituto luogotenente (tutti avvocati laici), il sostituto luogotenente aggiunto (dal 1838) (laico). Dal 1837 aveva uniti il commissario speciale del governo presso il Tribunale dell'A.C. (carica tenuta dal prelato avvocato generale del Fisco e della R.C.A.), il direttore generale delle cancellerie per l'anno (in corso), la Cancelleria per le cause ecclesiastiche, la Cancelleria per le cause della congregazione civile (primo e secondo turno, dal 1838), la Cancelleria (del protocollo generale, dal 1839) per le cause degli assessori e degli affari economici, la Cancelleria per le cause di commercio e la Cancelleria per le cause criminali, coi relativi cancellieri, ed il Cancelliere protocollista generale (nel 1837-1838). CRIMINALE CAMERALE, Tribunale - Dipendente dalla Camera apostolica, lo si trova fino al 1835. Era presieduto dai luogotenenti del Tribunale Criminale del Camerlengato e del Tribunale Criminale del Tesorierato (laici). L'ufficio era sulla piazza e sotto il pal. di Monte Citorio. CRIMINALE DEL VICARIATO, Tribunale - Dipendente dal Tribunale del Vicario, era costituito da un luogotenente ed un sostituto luogotenente (laici). Inoltre, "quando si tengono i concorsi in Roma v’intervengono" il cardinale vicario, il vicegerente, il segretario della S. Visita, il decano dei Chierici di Camera (prelati), il luogotenente civile del Vicariato (fino al 1844), l'avvocato fiscale della R.C.A. (fino al 1844), il luogotenente della R.C.A. (dal 1845) e quello criminale ed il segretario del tribunale (laici). "Il R.mo Padre Maestro del Sacro Palazzo Apostolico o interviene, o manda i casi per l'esame. Vi assistono pure i due Esaminatori estratti a sorte per dare i casi". La Segreteria era dentro il locale di S. Apollinare (1830-1832). CRIMINALE DELLA R.C.A., Tribunale - Presente dal 1836, era tenuto da un presidente (tesoriere generale) ed era diviso in due sezioni (di primo grado e di appello) a cui si aggiungeva la Congregazione del Censo (già esistente in precedenza). La Sezione di primo grado era gestita dal vice presidente (un chierico di Camera) e dal commissario generale della R.C.A. (prelati), dal direttore generale delle dogane, il luogotenente del Tesorierato (nel 1836), sostituito poi dal giudice relatore, il procuratore fiscale (dal 1838) ed il segretario e cancelliere della R.C.A. (dal 1838) (laici). Il segretario e cancelliere era notaio di Annona e Grascia e membro dell'Amministrazione dei Lavori delle strade urbane. La Sezione degli appelli era gestita dal presidente (tesoriere generale, solo nel 1836), un chierico di Camera (fino al 1844) e l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (avvocato fiscale nel 1836) (prelati), il luogotenente criminale emerito del Camerlengato (luogotenente criminale nel 1836), il giudice relatore (dal 1837, avvocato), il segretario e cancelliere della R.C.A. (dal 1838) (laici). La Congregazione del censo (presente dal 1830) era costituita da alcuni cardinali, il presidente (cardinale), sostituito nel 1841 dal pro tesoriere generale, il pro presidente (dal 1832), alcuni membri (tra cui l'avvocato generale del Fisco, dal 1834, e della R.C.A. ed il commissario generale della R.C.A., dal 1841) ed il segretario (prelati), l'assessore (nel 234 1830 ed ancora nel 1835-1837) poi dicenuto consultore legale, il direttore (fino al 1838) (laici). La Direzione generale era in piazza del Biscione presso Campo di Fiori 92. CURSORI apostolici per gl’intimi dei Concistori e delle Cappelle Favevano parte della Cappella pontificia e furono elencati solo nel 1830. DATERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal pro datario (cardinale), il sotto datario (prelato), il prefetto dell'uffizio per Obitum (laico), il (prefetto?) del Concessum (sacerdote), l'amministratore generale delle componende, il cassiere delle medesime (componende), il prefetto delle date, il revisore delle matrimoniali, il secondo revisore delle suppliche (dal 1837), il revisore delle suppliche e l'uffiziale del Missis (laici), il sostituto del sotto datario (prelato), il sostituto del per Obitum, l'uffiziale dei brevi, il revisore dei conti delle spedizioni, lo scrittore delle bolle di Via Segreta, un giudice criminale, il prefetto dell'archivio segreto (solo nel 1830), il custode delle suppliche, il custode del registro delle bolle, l'uffiziale per la collazione dei transunti delle bolle e dei brevi, il notaio dei processi dei promovendi alle Chiese cattedrali, un computista (dal 1840) ed un notaio (cancelliere della R.C.A.) (tutti laici). Dalla Dateria dipendevano i Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie e gli Officiali delle spedizioni per la via denominata de Curia. DEBITO PUBBLICO E CONSIGLIO DI LIQUIDAZIONE, Direzione generale del - Dipendente dalla Tesoreria generale della R.C.A., come Direzione generale del Debito pubblico (fino al 1832) era costituita solo dal direttore (vacante) e dal segretario generale (laici). Si aggiunse poi il Consiglio di Liquidazione, che ne costituì la prima sezione. Il Consiglio era composto dal presidente (laico nobile), l'avvocato fiscale ed il commissario generale della R.C.A. (prelati), quattro consiglieri (nobile), il segretario generale (dal 1834) ed il computista (nel solo 1840) (laici). La Direzione era tenuta dal direttore generale (presidente nel 1834) (nobile), il segretario generale ed il computista (laici). Questa direzione è detta essere prima in piazza di Monte Citorio 127 (con la precisazione di secondo piano dal 1833), poi al n. 27 (nel 1838-1839) e quindi al n. 121. DELEGATI APOSTOLICI - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti apostolici. DELEGAZIONI - Erano quelle di Macerata, Commissariato della S. Casa di Loreto, Ancona, Fermo, Perugia, Spoleto, Rieti, Viterbo, Frosinone, Ascoli, Camerino, Civitavecchia, Orvieto, Benevento, Urbino e Pesaro. Nulla dunque che riguardi Roma. DEPOSITERIA urbana dei pubblici pegni di Roma e sua Comarca, e annessi conservatorio di S. Eufemia e monastero di S. Urbano - Dipendente dalla Camera Capitolina, era composta dal prefetto (il cardinale camerlengo di S.R.C.), l'amministratore generale (il prelato uditore del camerlengato), due deputati ecclesiastici ed alcuni deputati nobili secolari (dal 1846 uniti col semplice nome di deputati), gli impiegati, cioè il direttore (fino al 1835 vice amministratore), un computista (fino al 1835), un esattore (fino al 235 1835) e due custodi (un alunno custode nel 1845). La Depositeria Urbana era prima in via di Torre Argentina 13 (fino al 1833) e poi in via della Maschera d'oro 21. DEPUTAZIONE dei pubblici spettacoli - vedi Spettacoli. DIOCESI - Rubrica dell'annuario che riportava, in ordine alfabetico, le diverse diocesi dell'orbe, "con le loro denominazioni latine" e le informazioni sui singoli arcivescovi e vescovi, con le date di nascita e di elezione o traslazione. Non erano presenti le sedi "in partibus infidelium". DIOCESI e titoli dei patriarchi - Rubrica dell'annuario che riportava la dizione latina e le schede informative dei titolari delle sedi patriarcali maggiori (Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme) e minori (Venezia, Indie occidentali, Lisbona, Antiochia dei Greci Melchiti, Antiochia dei Maroniti, Antiochia dei Siri, Babilonia, Cilicia degli Armeni). La sede di Alessandria rimase vacante per tutti gli anni qui considerati (1830-1846). Per un certo periodo (1830-1835) alla sede di Lisbona fu presente un patriarca suffraganeo. Il patriarca di Antiochia dei Siri aveva anche l'amministrazione della chiesa arcivescovile di Gerusalemme di rito Siro. La dizione completa della sede di Babilonia era di Babilonia della nazione Caldea in Mesopotamia, e pertanto chiamata anche Babilonia dei Caldei ed il suo titolare aveva anche l'amministrazione della sede arcivescovile di Mosul di rito Caldeo. DIREZIONI centrali - vedi Debito pubblico e Consiglio di liquidazione, Dogane dazi di consumo e diritti uniti, Lavori delle strade nazionali, Tesoreria generale della R.C.A., Tesorierato. DIREZIONI generali - vedi Archivi, Ipoteche, Polizia. DISCIPLINA REGOLARE, Congregazione della - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un segretario ed un sostituto (dal 1833) (prelati), un avvocato fiscale (dal 1835, laico), il segretario della S.C. dei Vescovi e Regolari ed alcuni consultori (arcivescovi e vescovi, il maestro del S. Palazzo, religiosi). La segreteria ebbe diverse sedi: presso il segretario in via di Pietra 70 (1830), in piazza di S. Marcello 255 (1832), nel palazzo Albani a Monte Cavallo (1833-1835), presso S. Stefano sopra Cacco 41 (1836-1845). DOGANE, DAZI DI CONSUMO E DIRITTI UNITI, Direzione delle Seconda delle direzioni dipendenti dalla Tesoreria generale della R.C.A., presenti dal 1839, ma questa Direzione era già esistente in precedenza. I diritti uniti compaiono nella denominazione nel 1834. Era gestita da un direttore generale (fino al 1832 il tesoriere generale), un sotto direttore generale (fino al 1832), un ispettore in capo della forza armata (dal 1834), un segretario generale ed un computista generale (tutti laici). L'ufficio era in piazza Monte Citorio 121 (dal 1839). Ne dipendevano i Regolatori delle dogane (Terra, Ripagrande, Ripetta, Grascia, Porte, Macinato di Roma ed Agro Romano, Rincontro generale). Il regolatore di Ripagrande era anche direttore di tutte le fiere dello Stato (dal 1830 al 1841), sostituito poi in 236 questa incombenza da quello delle Porte (nel 1842); quello della Grascia è presente fino al 1840 e l'amministratore del Macinato fino al 1834. Il rincontro generale compare dal 1836. Dal 1839 ne dipendenva l'Amministrazione dei Sali e Tabacchi. EBREI - vedi Chiesa ove si fa la predica agli Ebrei. ECCLESIASTICI - vedi Unione degli Ecclesiastici di S. Paolo. ECONOMIA - vedi Consiglio Economico Militare. ECONOMICA, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da alcuni cardinali, il tesoriere generale, un segretario (prelato) e (fino al 1843) un sotto segretario laico. La segreteria era prime presso il segretario in via di Monserrato 148 (1830-1832), poi in piazza della Chiesa Nuova 33 (18331843), quindi nel palazzo Apostolico al Vaticano (1844-1845). ESAME DEI VESCOVI, Congregazione dello - Sacra Congregazione. Divisa in due sezioni: "in Sacra Teologia" ed "in Sacri Canoni". La prima, la più ampia, era costituita da alcuni cardinali ed altri membri tutti religiosi (alcuni vescovi), mentre la seconda da alcuni cardinali, da prelati (tra cui l'uditore di Sua Santità) ed un segretario (prelato). La segreteria ebbe diverse sedi: presso il segretario in via del Pozzetto 117 (1830), nel palazzo del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione 71 (1832-1834), in S. Anna dei Falegnami 33 (1835-1836), in via Poli 88 (1837-1838), in via Monteroni 69 (1839-1840), in via della Valle 41 (1841-1842) e nel palazzo della S.C. Propaganda (1843-1846). ESAMINATORI apostolici del Clero Romano, Reverendissimi Dipendenti dal Tribunale del Vicario, erano prelati (arcivescovi, vescovi, monsignori), sacerdoti (tra cui canonici e parroci), religiosi (tra cui commissari di Curia, predicatori apostolici, prefetti generali, prepositi generali, priori generali, procuratori generali, vicari generali. ESAMINATORI dei concorsi alle parrocchie - vedi Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie. ESERCIZI spirituali - vedi Pia Casa di Esercizi spirituali per i camerali. ETÁ della Santità di Nostro Signore e degli Eminentissimi Signori Cardinali viventi, posti secondo la loro nascita - Rubrica dell'annuario presente dopo le schede informative. Elencava, dopo gli anni del papa e quelli del suo pontificato, quelli dei singoli cardinali coi rispettivi anni di cardinalato. FABBRICA DI S. PIETRO, Reverenda - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni prelati componenti, tra cui il tesoriere generale, il maggiordomo dei Sc. Palazzi ed il decano della S. Rota, e comprendenti un economo e segretario, un giudice ed un avvocato fiscale (tutti prelati), un consultore (dal 1845), un procuratore fiscale (dal 1832, detto procuratore fiscale generale della S.C. e 237 del Tribunale della Rev. Fabbrica, nel 1835-1836), un notaro e cancelliere generale (dal 1836, il generale fu aggiunto nel 1838), un sostituto consultore (dal 1845) ed un computista (dal 1836) (tutti laici). La segreteria, la cancelleria e computisteria furono sempre nel palazzo Astalli in via dell’Aracoeli 1. FABBRICHE dello Stato ed Abbellimenti - Amministrazione che, presente fino al 1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. Erano gestite dal presidente (tesoriere generale), l'assessore al Tesorierato (dal 1833), il commissario della R.C.A. (tutti prelati), il computista generale della R.C.A., un Consiglio d'arte composto dal presidente, alcuni ispettori (fino al 1832 ingegneri ispettori membri del consiglio), quattro sotto ispettori (solo nel 1832), il segretario del consiglio (dal 1833), l'ispettore facente veci di ingegnere in capo (tutti laici). L’amministrazione era prima in piazza di Monte Citorio 127 (fino al 1836) e poi nella computisteria della R.C.A. FAMIGLIA PONTIFICIA - Era composta dal segretario di Stato, quello dei Brevi pontifici, quello per gli Affari di Stato interni, il pro datario, il segretario dei Memoriali (cardinali), il prefetto dei Sacri Palazzi Apostolici e maggiordomo di Sua Santità, il maestro di camera, l'uditore, il maestro del Sacro Palazzo Apostolico. Vi erano poi i Camerieri segreti di Sua Santità (occupanti diverse cariche), i Prelati domestici di Sua Santità (comprendenti anche i vescovi assistenti al Soglio), i Camerieri segreti soprannumerari, i Camerieri segreti di spada e cappa (nobili, con varie cariche), il Corpo delle Guardie nobili pontificie (con vari gradi), i Camerieri segreti di spada e cappa soprannumerari (tutti nobili), i Camerieri d'onore in abito paonazzo, Camerieri d'onore extra Urbem, i Camerieri d'onore di spada e cappa (nobili), gli Uffiziali della Guardia svizzera (con vari gradi). Inoltre vi erano gli Addetti al servizio ecclesiastico: Cappellani segreti, Cappellani d'onore extra Urbem, Chierici segreti, Cappellani comuni con sopranumeri, Aiutanti di camera, altri Familiari (con varie cariche), Bussolanti partecipanti e sopranumeri. - vedi anche Confessore della Famiglia Pontificia. FAMIGLIARI - vedi Altri Famigliari. FIERE principali dello Stato Pontificio - Erano poste in ordine alfabetico e davano informazioni sulle date nelle quali avevano luogo. Erano quelle di Ancona, Ascoli, Bologna, Cesena, Faenza, Fermo, Ferrara, Forlì, Frosinone, Lugo, Montalto, Orvieto, Osimo, Persaro, Ravenna, Recanati, Rieti, Roma, Sinigaglia, Tivoli, Valmontone, Velletri, Viterbo. Quella di Roma si svolgeva "fuori della porta del Popolo tutti i lunedì e sabati dell'anno. Fino al 1844 compare, come direttore generale, il governatore della Dogana di Ripa Grande. FILARMONICA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (laico, vacante dal 1844) ed un segretario (laico, facente veci fino al 1833). Quest'Adunanza si radunava prima nel palazzo Giustiniani (1830) e poi nel palazzo Lancellotti presso piazza Navona. 238 FILODRAMMATICA ROMANA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (laico nobile) ed un segretario (laico). Teneva le sue adunanze presso il palazzo Cesarini, in via del Pavone 18. FILOLOGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era composto da prelati e laici, con presidente e segretario. FILOSOFICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era composto da religiosi e laici, con presidente, segretario ed aggregati al collegio (due ingegneri e due architetti). FINANZE, Consiglio di - Presente dal 1834, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. Era composto dal presidente (tesoriere generale), l'assessore del tesorierato (fino al 1838), l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (dal 1839 al 1841), il commissario generale della R.C.A. (tutti prelati), uno o più consiglieri, un segretario (tutti laici). FISCO - vedi Consiglio Fiscale. FORTE S. ANGELO - vedi Comandante del Forte S. Angelo. FRATI e loro riforme - Erano gli ordini dei Domenicani, Domenicani Provincie Cismontane, Minori Osservanti Provincie Oltamontane, Minori Osservanti Provincie Cismontane, Minori Osservanti Riformati, Minori Riformati di S. Pietro d'Alcantara di Spagna, Minori Conventuali, Minori Cappuccini, Terz'Ordine di S. Francesco, Agostiniani, Agostiniani Scalzi, Carmelitani Calzati, Carmelitani Calzati Provincie Cismontane, Carmelitani Scalzi, Servi di Maria, Mercedari della Redenzione degli Schiavi, Trinitari del Riscatto, Trinitari del Riscatto Riformati, Minimi, Ordine di S. Girolamo congregazione del B. Pietro da Pisa, Padri della Penitenza detti degli Scalzetti, Fate-bene Fratelli. Tra loro le cariche di commissario generale generale, maestro generale, ministro generale, priore generale, procuratore generale, superiore generale, vicario generale GABINETTI dell'Università Romana - vedi Musei ed Istituti scientifici. GALLERIE - Il capitolo dell'annuario comprende quelle Vaticana, Capitolina, di S. Luca, Protomoteca Capitolina. La galleria Vaticana, con direttore, architetto (nel 1830-1833), ispettore (dal 1838), sotto ispettore (nel 1838-1842). La galleria Capitolina, con ispettore (dal 1841), sotto ispettore (nel 1841-1842), e direttore (onorario dal 1843), con coadiutore (nel 18331834). La galleria di S. Luca, con due soprintendenti, era collocata presso la chiesa di S. Martina al Foro Romano. La Protomoteca Capitolina (presente dal 1833), con direttore e suo coadiutore (nel 1833-1834). GENERALI e vicari generali degli ordini mendicanti - Voce dell'annuario riguardante i Padri Predicatori, Minori Osservanti di S. Francesco, Minori Conventuali, Agostiniani, Carmelitani, Serviti, Minimi di S. Francesco di Paola, della Mercede della Redenzione degli Schiavi, 239 Cappuccini, dell’Ordine Calzati della SS. Trinità, Carmelitani Scalzi (v. Ordini Religiosi). GIUDICE dei Mercenari - Nel solo 1830 era detto delle Mercedi. Faceva parte della Camera Capitolina. GOVERNATORE di Roma - Era cardinale e membro della Cappella pontifica. Era di diritto presidente dei Carabinieri pontifici, del Consiglio Economico Militare, del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri, della Deputazione dei pubblici spettacoli e della Direzione generale di Polizia. GOVERNO, Tribunale del - Era costituito dal governatore, anche vice camerlengo e direttore generale di Polizia (di cui dal 1839 vengono riportati il luogo e la data di nascita), il primo ed il secondo assessore, l'avvocato dei poveri (con coadiutore dal 1843), l'avvocato generale ed il procuratore generale del Fisco (tutti prelati), a cui si aggiungevano due luogotententi, alcuni sostituti luogotenenti, il procuratore dei poveri, il procuratore dei poveri per la carità (dal 1832), il procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e per la Comarca di Roma, il procuratore dei poveri presso la S. Consulta (dal 1840), il capo notaro, amministratore per la carità e cancelliere (dal 1832). Da questo tribunale dipendevano la Deputazione dei Pubblici Spettacoli, la Direzione generale di Polizia e le Presidenze Regionarie. GRASCIA - vedi Annona e Grascia. GUARDIA SVIZZERA - vedi Uffiziali della Guardia Svizzera. GUARDIE Nobili Pontificie - vedi Corpo delle Guardie Nobili Pontificie. IMMUNITÁ ECCLESIASTICA, Congregazione della - Sacra Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, era costituita da alcuni prelati ed alti prelati (arcivescovi e vescovi), tra i quali (non sempre) un uditore di Rota, un chierico di Camera, il decano della Segnatura, il segretario del Buon Governo, un ponente di Consulta, il luogotenente civile del Vicariato, il segretario della S.C. Ceremoniale. Inoltre ne facevano parte un segretario (prelato) ed un sostituto (sacerdote). La segreteria ebbe diverse sedi: presso S. Antonio dei Portoghesi 18 (18301833), nella casa dei Padri Teatini in S. Andrea della Valle (1834-1835), in via dei Delfini 16 (1836-1838), nel palazzo Lante a S. Eustachio (18391841), nel palazzo al Corso, incontro a S. Marcello (1842-1845). INCARICATI - vedi Nunzi Apostolici, Internunzi ed incaricati della S. Sede. INDICE, Congregazione del - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un assistente perpetuo (il maestro del S. Palazzo), un segretario (dell'ordine dei Predicatori), alcuni consultori (arcivescovi e vescovi, prelati, sacerdoti, religiosi) ed un relatore (canonico, fino al 1833). La segreteria era nel convento di S. Maria sopra Minerva. 240 INDICE GENERALE - Si tratta dell'indice degli uffici. Era posto in fondo ad ogni annuario, prima dell'Appendice. INDULGENZE E SACRE RELIQUIE, Congregazione delle - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, un segretario ed un sostituto (dal 1834) (prelati) ed alcuni consultori (arcivescovi, vescovi, prelati, religiosi), tra cui il maestro del S. Palazzo, un promotore della fede (dal 1835) ed un sotto promotore. La segreteria fu in S. Andrea della Valle (1830) e presso S. Stefano sopra Cacco 41 (dal 1832). INDUSTRIA - vedi Pia Casa d'Industria. INQUISIZIONE, Santa Romana ed Universale - Congregazione della Curia, detta anche del S. Ufficio, o S. Uffizio. Prefetto ne era il papa stesso ed aveva un cardinale per segretario. Oltre ai cardinali membri, aveva dei consultori ecclesiastici e qualche laico, comprendenti patriarchi, arcivescovi, vescovi, generali, maestri generali, vicari generali, prefetti generali, procuratori generali e ministri generali di ordini religiosi, prelati e sacerdoti. Tra gli ecclesiastici erano le cariche di assessore, commissario, primo compagno, avvocato fiscale, avvocato dei rei e di capo notaio, mentre due laici avevano le cariche di sommista e di giudice relatore delle cause criminali profane (tutti tra i consultori solo per il tempo della carica). Ne facevano parte il vicegerente, il segretario di Propaganda Fide, il decano della S. Rota, il maestro del S. Palazzo Apostolico ed il segretario del Concilio. Vi erano inoltre dei qualificatori ecclesiastici, costituiti da vescovi, religiosi e prelati. La cancelleria era posta nel palazzo detto appunto del S. Uffizio, presso il Vaticano. INTERNUNZI - vedi Nunzi Apostolici, Internunzi ed incaricati della S. Sede. IPOTECHE - vedi Amministrazione del Bollo e Registro delle Ipoteche e Tasse riunite, Archivi, Consiglio direttivo delle Ipoteche. ISTITUTI scientifici - vedi Musei ed Istituti scientifici. ISTITUZIONE dei Sordo Muti - vedi Convitto ed Istituzione dei Sordo Muti. ISTRUZIONE letteraria - vedi Stabilimenti pubblici d'Istruzione letteraria. LANA - vedi Drappi di Lana. LANCISIANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un bibliotecario (sacerdote). E' tuttora situata in S. Spirito in Sassia. LATINA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (laico, vacante dal 1838) ed un segretario (laico). Si radunava nel palazzo Sinibaldi. 241 LAURETANA, Congregazione - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri ed alcuni prelati che nel 1833 si divisero in "votanti nel primo turno", "votanti nel secondo turno", quelli del "turno di appello per le cause civili e criminali" e del "turno di Segnatura", tra cui un assessore ed un segretario, a cui seguivano un uditore criminale ed un sotto segretario ed archivista laici. La segreteria era nel Palazzo Apostolico al Quirinale. LAVORI DELLE STRADE NAZIONALI, Direzione Centrale dei Dipendente dalla Camera apostolica, ebbe vita solo dal 1830 al 1832. Aveva a capo un Consiglio amministrativo, tra cui il presidente ed il commissario generale della R.C.A. (prelati), il sopraintendente generale delle Poste, un fiscale ed il segretario generale della direzione centrale (laici). Vi era inoltre un Consiglio d'arte, composto da un presidente ed alcuni "ingegneri ispettori", un segretario ed un ingegnere sotto ispettore facente funzioni di ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e Comarca (nel 1830). Le competenze passarono alla Prefettura generale delle Strade urbane e nazionali (vedi Acque e Strade). LAVORI delle Strade Urbane - vedi Consiglieri per l'amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane. LAVORI DI PUBBLICA BENEFICENZA, Commissione dei - Chiamata prima Commissione Amministrativa dei Lavori Pubblici, aggiunse di Beneficenza nel 1832 e perse l'Amministrativa nel 1841. Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era gestita da pro presidente (presidente fino al 1841, prelato nel 1830 e poi cardinale), tre deputati (fino al 1838, nobili), il vice presidente (dal 1838, nobile). Dal 1839 era divista in due sezioni: amministrativa e direttiva. La sezione amministrativa era composta da uno o due membri (nobili), più il segretario (tutti laici). La sezione direttiva era composta da quattro membri (laici), tra cui il commissario delle antichità. La segreteria era prima in piazza di Monte d'Oro 138 (1835), poi nel palazzo Altieri (1836), in via del Cacco 36 (1837), nel palazzo Odescalchi in piazza SS. XII Apostoli (1838-1842) e sulla piazza di S. Marco 21. LAVORI IDRAULICI CAMERALI, Amministrazione generale dei Fino al 1838 dipendeva dal Tribunale camerale della R.C.A. e poi dalla Tesoreria generale della R.C.A. Era costituita dal presidente del consiglio amministrativo (tesoriere generale), un chierico di Camera, l'assessore del Tesorierato (dal 1833 al 1837), il commissario generale della R.C.A. (dal 1839) (tutti prelati), un Consiglio d'arte composto da un presidente (fino al 1832 capo del Consiglio d’arte per lavori idraulici), alcuni ispettori (fino al 1832 ingegneri ispettori membri del consiglio), quattro sotto ispettori (solo nel 1833), il segretario del consiglio (dal 1833). LEGATI PII - vedi Congregazione della Visita Apostolica. LEGAZIONI - Erano quelle di Velletri, Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna, Urbino e Pesaro, Comarca di Roma. Si è scelto di riportare solo gli uffici con sede in Roma, cioè quelli che vi aveva la legazione di Velletri e la 242 Comarca. L'ufficio di Roma della legazione di Velletri riporta il cardinale legato (decano del S. Collegio) e l'assessore speciale della legazione (avvocato generale del Fisco e della R.C.A., dal 1834). La Comarca di Roma aveva un presidente, un consiglio amministrativo composto da quattro membri, un segretario generale (solo nel 1830), l'assessore legale (dal 1844) ed un supplente (dal 1845). LIBRI DELLA CHIESA ORIENTALE - vedi Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale. LIMOSINERIA APOSTOLICA - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie. Era gestita dal limosiniere di Nostro Signore (arcivescovo), segretario (sacerdote), ispettore generale giubilato (laico), ispettore generale di tutte le visite (laico). LINCEI - vedi Accademia pontificia delle Scienze detta dei Nuovi Lincei. LOTTI, Amministrazione dei - Detta Amministrazione generale fino al 1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era costituita da un amministratore generale ed un computista generale (laici). LUOGHI PII - vedi Congregazione della Visita Apostolica Straordinaria. MAESTRI delle Ceremonie pontificie - Facevano parte delle S.C. del Ceremoniale e dei Sacri Riti. Avevano un prefetto ed alcuni sopranumeri. MAESTRI E PROFESSORI DI MUSICA DI ROMA sotto la invocazione di Santa Cecilia, Congregazione ed Accademia dei Compare dal 1838 era composta da cardinale protettore, primicerio, guardiano presidente (solo guardiano fino al 1840) pei maestri, per gli istromentisti, per gli organisti, pei cantanti, segretario, camerlengo. Aveva la residenza nel collegio di S. Carlo a Catinari. MAESTRI Ostiari di Virga Rubea - Facevano parte della Cappella pontificia e furono elencati solo nel 1830. MAESTRO del Sacro Ospizio - Faceva parte della Cappella pontificia ed era uno dei Camerieri segreti di spada e cappa. MAESTRO del Sacro Palazzo - Era sempre un religioso dell'ordine dei Predicatori. Faceva parte della Cappella e della Famiglia pontificia e faceva parte di diritto della S.C. sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale, di quella della Disciplina Regolare, di quella dell'Indice, di quella delle Indulgenze e S. Reliquie, di quella dell'Inquisizione, di quella dei S. Riti, del Tribunale Criminale del Vicariato. Presiedeva il Collegio Teologico dell'Università Romana ed aveva un compagno. MAESTRO di Camera di Sua Santità - Faceva parte della Famiglia pontificia. 243 MAGGIORDOMO di Sua Santità - Carica unita a quella di Prefetto dei S. Palazzi Apostolici. Faceva parte della Cappella e della Famiglia pontificia. MAGISTRATURE pel Contenzioso amministrativo della R.C.A. Tribunali che compaiono dal 1837 ed erano costituiti dalla Congregazione Camerale, la Congregazione di Revisione ed il Consiglio Supremo. MANIFATTURA dei Drappi di lana di Roma e dello Stato - Dipendente dalla Camera apostolica, vi si trova solo un fabbricatore ispettore generale (fino al 1842, vaca nel 1843). L’ufficio era in piazza di Branca 24. MANIFATTURE d'Oro e d'Argento, Sopraintendenza delle Dipendente dalla Camera apostolica, era composta da un ispettore generale degli uffici del Bollo e degli Orefici ed Argentieri dello Stato e (dal 1840) di un direttore generale (centrale fino al 1841) degli Uffici del Bollo, Ori e Argenti dello Stato (laici). Questo secondo direttore, che fino al 1841 si chiamò direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma, delle legazioni di Urbino e Pesaro, di Velletri e delle delegazioni, sostituì due cariche preesistenti: quella di direttore centrale degli uffici del Bollo di Roma e delle Delegazioni (1830-1832), poi anche delle legazioni di Urbino e Pesaro e di Velletri (1833-1839), e quella di direttore centrale degli uffici del Bollo delle Legazioni (1830-1832) al di là di Pesaro (1833-1835). MARTIROLOGIO ROMANO - vedi Computo degli anni secondo il Martirologio Romano. MAZZIERI - Facevano parte della Cappella pontificia. Si dividevano in proprietari ed esercenti e furono elencati solo nel 1830. MEDICI e Chirurghi - Laici che facevano parte della Famiglia pontificia, elencati solo nel 1830. Erano il medico e chirurgo di Sua Santità (vacante), i medici della Famiglia pontificia, anche sopranumeri, il chirurgo della Famiglia pontificia ed altri sopranumeri, tra cui un sostituto esercente ed un coadiutore. MEDICO-CHIRURGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era tutto composto di dottori, con decano presidente e segretario. MEMORIALI, Segreteria dei - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era costituita da segretario o pro segretario (cardinale), sostituto (prelato), tre minutanti con sopranumeri ed aggiunti (sacerdoti). Il segretario era membro della Famiglia pontificia. MILITARI - vedi Consiglio Economico Militare. MINISTRI Assistenti all’altare - Facevano parte della Cappella pontificia. MINISTRI Assistenti alle sacre funzioni - Erano due procuratori di collegio che facevano parte della Cappella pontificia. 244 MINISTRI delle Cappelle cardinalizie - Facevano parte della Cappella pontificia. Avevano un prete assistente, un suo coadiutore, diacono e suddiacono, due del Collegio dei Cappellani Cantori delle Cappelle Pontificie e il segretario della Elemosineria Apostolica. Furono elencati solo nel 1830. MISSIONE - vedi Chiese nelle quali si fa in ogni mese la Missione. MISSIONI suburbane - Istituite da Leone XII, sono presenti dal 1837. Se ne riporta solo il residente nel ritiro di S. Bonaventura (religioso). MONACHE in cura dei preti secolari - Erano: Agostiniane, Benedettine, Canonichesse lateranensi, Cappuccine, Carmelitane di S. Maria Maddalena de' Pazzi, Cistercensi, Francescane del Terz'ordine, Riformate del Terz'ordine di S. Francesco in S. Ambrogio, di S. Chiara dette Urbaniste, di S. Francesco di Sales, Teresiane. MONACHE in cura dei regolari - Erano: Carmelitane scalze, Domenicane, Minori Cappuccine, Minori osservanti, Servite. MONACI - Basiliani, Cassinesi, Camaldolesi, Vallombrosani, Camaldolesi Eremiti di Toscana, Camaldolesi Eremiti di Monte Corona, Cistercensi, Cistercensi della congregazione detti della Trappa, Olivetani, Silvestrini, Girolimini, Certosini, Maroniti Alepini di S. Antonio Abate, Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate, Armeni di S. Antonio Abate, Armeni Mechitaristi di Venezia Antoniani Benedettini, Basiliani Greco-Melchiti della congregazione del SS. Salvatore. Tra loro le cariche di abate, abate generale, generale, maggiore, presidente, presidente generale, priore, procuratore, procuratore generale, superiore generale, vicario generale, vice generale, vice procuratore generale, visitatore generale. - vedi anche Abati generali degli ordini monastici. MONTE DI PIETÁ, Sagro - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie. Era gestito dal tesoriere generale della R.C.A. (prelato o cardinale), direttore generale (ispettore generale fino al 1832, laico), segretario generale (dal 1839, laico), computista degl'imprestiti (computista generale fino al 1838, laico), computista del banco di deposito (dal 1839, laico). MOSAICO, MUSAICO - vedi Studio del Musaico. MUSEI - Il capitolo dell'annuario comprendeva quelli Vaticano, Lateranense e Capitolino. Il museo Vaticano (con direttore, con coadiutore nel 1832-1837, sotto direttore ed un architetto nel 1830-1833). Il museo Lateranense (compare dal 1844, con un direttore). Il museo Capitolino (con presidente antiquario dal 1839, presidente onorario dal 1837, solo presidente fino al 1838, con coadiutore nel 1833-1834, e direttore). Il presidente ed il presidente antiquario del Museo Capitolino erano membri della Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità. 245 MUSEI ed istituti scientifici - Nell'annuario non c'è un tale titolo ma vi sono alcune istituzioni scientifiche elencate dopo le Biblioteche pubbliche che devono essere considerate a parte. Sono: Museo Anatomico (con un custode), Museo di Storia Naturale (con un custode), ambedue situati presso l'ospedale di S. Spirito, Gabinetti dell'Università Romana (Chimico, Fisico, Farmacia pratica, Zoologia, Materia medica, Mineralogia (già Museo Mineralogico), Orto Botanico (con direttore e custode), da cui dipendeva il Vivaio romano delle piante e pubbliche piantagioni (con direttore) e l'Osservatorio astronomico, nel Collegio Romano, diretto dai Padri della Compagnia di Gesù (con direttore, socio ed aggiunto, dal 1841). NOBILI ECCLESIASTICI, Accademia Pontificia dei - Era presieduta da un protettore (cardinale) a cu seguiva un presidente (alto prelato) ed un vice presidente (prelato, dal 1841). NOMI degli Eminentissimi Signori Cardinali, posti secondo il loro rispettivo ordine e la loro precedenza - Rubrica dell'annuario presente dopo quella dell'Età degli stessi. Elencava i nomi dei cardinali divisi nelle tre loro categorie. NOSTRO SIGNORE - vedi Papa. NUNZI APOSTOLICI, internunzi ed incaricati della S. Sede - Rubrica dell'annuario che li riporta in ordine alfabetico delle sedi. Di ognuno di questi prelati venivano dati il luogo e la data di nascita, la sede titolare arcivescovile loro attribuita e la data di nomina e la qualifica. Benché non risiedevano a Roma, si è qui preferito riportare quelli che risultano nati a Roma. NUOVI LINCEI - vedi Accademia pontificia delle Scienze detta dei Nuovi Lincei. OFFICIALI della Guardia Svizzera - Anche chiamati Uffiziali, facevano parte della Famiglia pontificia. Erano costituiti dal capitano comandante (solo capitano fino al 1837), il tenente, il sotto tenente ed il cappellano (cappellano confessore nel 1830, prelato). OFFICIALI delle spedizioni per la via denominata de Curia Dipendenti dalla Dateria apostolica, erano composti dal pro datario (cardinale), un abbreviatore (arcivescovo o prelato), il suo sostituto (prelato) ed uno scrittore (laico). Gli uffici erano posti nel palazzo della stessa Dateria. OPERE pie - vedi Stabilimenti pubblici di opere pie. ORATORI che sermoneggiano nelle Cappelle pontificie - Erano procuratori generali di ordini religiosi, membri, convittori od alunni di accademie e collegi ecclesiastici. Elencati solo nel 1830 a seconda delle diverse festività. 246 ORDINI MENDICANTI - vedi Generali e Vicari generali degli ordini mendicanti, Procuratori generali degli ordini mendicanti. ORDINI MONASTICI - vedi Abati generali degli ordini monastici. ORDINI RELIGIOSI - In questa rubrica dell'annuario erano riportati per primi i Superiori delle comunità religiose, divise in Canonici regolari (di S. Spirito in Sassia, del SS. Salvatore Lateranensi), Chierici regolari (Teatini, Barnabiti, Somaschi, Gesuiti, Chierici Minori, Ministri degl'Infermi, Chierici Regolari della Madre di Dio, delle Scuole Pie), Congregazioni in comunità (dell'Oratorio di S. Filippo Neri, Sacerdoti dell'Oratorio in S. Girolamo della Carità, Dottrinari, Missionari, Pii Operai, Congregazione Religiosa dei Passionisti di voti semplici, del SS. Redentore, Fratelli delle Scuole Cristiane), Monaci (Basiliani, Cassinesi, Camaldolesi, Vallombrosani, Camaldolesi Eremiti di Toscana, Camaldolesi Eremiti di Monte Corona, Cistercensi, Cistercensi della congregazione detti della Trappa, Olivetani, Silvestrini, Girolimini, Certosini, Maroniti Alepini di S. Antonio Abate, Maroniti Libanesi di S. Antonio Abate, Armeni di S. Antonio Abate, Armeni Mechitaristi di Venezia Antoniani Benedettini, Basiliani Greco-Melchiti della congregazione del SS. Salvatore), Frati e loro riforme (Domenicani, Domenicani Provincie Cismontane, Minori Osservanti Provincie Oltamontane, Minori Osservanti Provincie Cismontane, Minori Osservanti Riformati, Minori Riformati di S. Pietro d'Alcantara di Spagna, Minori Conventuali, Minori Cappuccini, Terz'Ordine di S. Francesco, Agostiniani, Agostiniani Scalzi, Carmelitani Calzati, Carmelitani Calzati Provincie Cismontane, Carmelitani Scalzi, Servi di Maria, Mercedari della Redenzione degli Schiavi, Trinitari del Riscatto, Trinitari del Riscatto Riformati, Minimi, Ordine di S. Girolamo congregazione del B. Pietro da Pisa, Padri della Penitenza detti degli Scalzetti, Fate-bene Fratelli). Di ogni ordine si riportavano coloro che ricoprivano le cariche maggiori. Normalmente risiedevano tutti a Roma ma, per completezza, si sono riportati i nomi anche dei pochi che risiedevano fuori. Ai Superiori delle comunità religiose seguivano i semplici elenchi degli ordini femminili, divisi in Monache in cura dei preti secolari (Canonichesse Lateranensi, Benedettine, Camaldolesi, di S. Chiara dette Urbaniste, Francescane del Terz'Ordine, Agostiniane, Cappuccine, Teresiane, Cistercensi, di S. Francesco di Sales, Carmelitane di S. Maria Maddalena de' Pazzi, Riformate del Terz'Ordine di S. Francesco in S. Ambrogio), Istituti particolari (Turchine, Orsoline, Romite dette Battistine, Divin Amore, Adoratrici perpetue del Santissimo Sagramento, Religiose del Sacro Cuore), Oblate senza clausura (Casa di Tor degli Specchi, Benedettine Olivetane, Camaldolesi, Agostiniane dette del Bambin Gesù), Monache in cura dei regolari (Domenicane, Minori Osservanti, Minori Cappuccine, Carmelitane Scalze, Servite). OREFICI - vedi Zecche. ORI e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche. ORO - vedi Manifatture d'Oro e d'Argento. 247 ORTO BOTANICO - vedi Musei ed Istituti scientifici. OSPEDALI - vedi Altri Ospedali, Arciospedali ed Ospedali. OSPIZI - vedi Altri Ospizi. OSPIZIO - vedi Maestro del S. Ospizio. OSPIZIO della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane - Presente dal 1835, faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era posto sotto la speciale protezione di Sua Santità. Era gestito dal protettore dell'ospizio per gli uomini e presidente dell'ospizio per le donne, dal 1837 detto presidente (pro presidente dal 1843) e protettore di ambedue le famiglie (cardinale), regolatore e direttore dell'ospizio per gli uomini (della famiglia degli uomini dal 1837), deputato (deputato ecclesiastico dal 1839, arcivescovo, patriarca o prelato), vice presidente dell'ospizio delle donne (nobile, fino al 1836), deputato economico (laico, dal 1841). Ne dipendenva il Convitto ed istituzione dei Sordo Muti. OSPIZIO di S. Michele - L'annuario ne riporta solo il visitatore apostolico (cardinale). Di seguito riporta Altri Ospizi. OSSERVATORIO ASTRONOMICO - vedi Musei ed Istituti scientifici. OSTIARI - vedi Maestri Ostiari di Virga Rubea. PALAZZI APOSTOLICI, Sacri (o Sacro Palazzo Apostolico, S.P.A.) vedi Compagno del Maestro del S.P.A., Maestro del S. Palazzo Apostolico, Prefetto dei S.P.A., Prefettura dei S.P.A., Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici. Il Palazzo Apostolico aveva una sua Computisteria, il cui direttore era uno degli Altri Famigliari. PAPA - Altrimenti chiamato Sommo Pontefice, Sua Santità e Nostro Signore. Due sono i papi presenti negli anni qui considerati: Pio VIII (Francesco Saverio Castiglioni, 1829-1830) e Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto, Mauro, Cappellari, 1831-1846). Ogni annuario era corredato, prima del frontespizio, del ritratto del papa regnante e ve ne era una scheda informativa prima della serie dei cardinali. Ambedue i pontefici tennero per sè la prefettura della S. Romana e Universale Inquisizione e della Congregazione Concistoriale, a cui il secondo aggiunse quella della Congregazione della Visita Apostolica. All'inizio degli annuari era la "Serie cronologica di tutti i sommi pontefici romani" e, dopo le schede dei singoli cardinali, era la rubrica sulla loro "Età", compresa quella del papa. PARCO MAGGIORE - vedi Collegio dei Prelati Abbreviatori del parco maggiore. PARROCCHIE - vedi Teologi esaminatori dei concorsi alle parrocchie. PATRIARCHI - I patriarcati maggiori (titolari) erano Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, quelli minori (cariche) erano 248 Venezia, Indie occidentali, Lisbona (con suffraganeo), Antiochia dei Greci Melchiti, Antiochia dei Maroniti, Antiochia dei Siri, Babilonia, Cilicia degli Armeni. PENITENZIERIA APOSTOLICA - Tribunale costituito dal penitenziere maggiore (cardinale), un reggente (prelato), un teologo (della Compagnia di Gesù) ed alcune cariche che possono passare dall'uno all'altro: un datario, un canonista, un correttore ed un sigillatore (prelati), alcuni segretari, un pro sigillatore, un archivista, un divisore o distributore delle materie ai segretari, un cappellano, alcuni scrittori (tutti sacerdoti). La sede è segnata solo nel 1830 presso il penitenziere maggiore, in via dei Due Macelli 71. PIA CASA di Esercizi spirituali per i camerali in S. Bonaventura Presente dal 1837, se ne riporta solo il direttore (religioso). PIA CASA d'Industria - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie ed era posta sotto la speciale protezione di Sua Santità. Presente fino al 1834, era gestita dal presidente (cardinale, fino al 1832), presidente delegato (laico nobile), superiore ecclesiastico (vescovo), segretario generale (laico o sacerdote). La Segreteria era posta sulla piazza di Monte d'Oro 138. POLIZIA, Direzione generale di - Dipendente dal Tribunale del Governo, era costituita dal direttore generale di Polizia (governatore di Roma), l'assessore generale (avvocato laico), il segretario generale (nel 1832-1837), il capo dell'ufficio dei passaporti (dal 1842) (tutti laici) POMPIERI - vedi Corpo dei Vigili detto dei Pompieri. PONTEFICE - vedi Papa. POSTE PONTIFICIE, Amministrazione delle - Detta amministrazione generale fino al 1839. Dipendente dalla Camera apostolica fino al 1839, per passare poi alla Tesoreria generale della R.C.A. (ma nel 1839 è ripetuta due volte). Inizialmente era composta da un soprintendente generale, un rincontro generale camerale delle Poste pontificie e direttore degli uffici postali di Roma (fino al 1832), un ispettore (intendente dal 1833) del primo circondario delle Poste, uno per il secondo circondario, un ispettore generale (dal 1835), un segretario dell’Amministrazione gen. delle Poste (tutti laici). Vi era inoltre un Congresso d’Amministrazione (fino al 1833) composto, oltre che dai suddetti, anche dal primo sostituto commissario della R.C.A. Passata alla seconda gestione, nel 1841 compare un nuovo Consiglio amministrativo composto dal pro tesoriere generale (cardinale), il soprintendente generale, l'ispettore generale (dal 1843 facente funzioni di direttore della Posta di Roma), il direttore della Posta di Roma (fino al 1842), il primo sostituto commissario della R.C.A. in qualità di segretario, due ispettori ordinari ed un rincontro straordinario. Il sopraintendente generale era tra i Camerieri di spada e cappa ed era membro della Direzione centrale dei Lavori delle strade nazionali. L'amministrazione era in piazza Colonna 367. PREDICA agli Ebrei - vedi Chiesa ove si fa la predica agli Ebrei. 249 PREDICATORE apostolico - Faceva parte della Cappella pontificia ed era sempre un religioso dei Minori Cappuccini. PREFETTI apostolici - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti apostolici. PREFETTO dei Sg. Palazzi Apostolici e Maggiordomo di N.S. - Faceva parte della Cappella e della Famiglia pontificia. PREFETTURA - vedi Acque e Strade, Sacri Palazzi. PRELATI Abbreviatori del parco maggiore - vedi Collegio dei Prelati Abbreviatori del parco maggiore. PRELATI aggiunti per ricevere ed esaminare le relazioni che danno dello stato delle loro chiese gli arcivescovi, i vescovi e gli ordinari nullius Facevano parte della S.C. del Concilio. Tra loro l'estensore delle risposte della congregazione ai vescovi. PRELATI assessori del Governatore e dell'A.C. ponenti di Consulta Facevano parte della S.C. della Consulta. Li si trova solo nel 1830. PRELATI domestici di Nostro Signore - Facevano parte della Famiglia pontificia e comprendevano anche i vescovi assistenti al Soglio, non inclusi questi nell'elenco relativo. PRELATI Protonotari apostolici - vedi Protonotari Apostolici. PRELATI Referendari dell’una e dell’altra Segnatura - Fanno riferimento alle Segnature di Grazia e di Giustizia. Erano elencati "secondo l’epoca del giuramento prestato nella medesima", riportandone la data. (elenco) PRELATIZIA DELL'A.C., Congregazione - Compare dal 1832, dipendente dal Tribunale Civile dell'A.C. Era composta dal luogotenente e vice presidente, due luogotenenti e due aggiunti (supplenti fino al 1836), tutti prelati. PRESIDENZE - vedi Acque e Strade, Annona e Grascia, Archivi, Armi, Strade ed Acque, Zecche. PRESIDENZE Regionarie - Dipendenti dal Tribunale del Governo, vi si trovano i presidenti dei singoli rioni, con l'indirizzo della loro residenza. I presidenti potevano tenere anche due rioni contemporaneamente. Fino al 1842 si trova la nota: "Le suddette presidenze tengonsi aperte dalle tre ore avanti il mezzo giorno fino ad un’ora pomeridiana, e dalle ore 22 sino ad un’ora di notte", poi modificata nell'orario "dalle ore 23 sino alle due di notte". 250 PRINCIPI assistenti al Soglio - Facevano parte della Cappella pontificia. Appartenevano alle famiglie Altieri (fino al 1833), Colonna ed Orsini. PRIORE dei Caporioni - vedi Conservatori e Priore dei Caporioni. PROCURATORI di Collegio - Dipendenti dalla Camera Capitolina, tra loro era il decano. Due di loro (il sacrista ed il sotto sacrista) facevano parte della Cappella pontificia. L'annuario ne riportava sempre l'elenco. PROCURATORI generali degli ordini religiosi e mendicanti - Facevano parte della Cappella pontificia e della S.C. dell'Inquisizione. Era anche Oratori che sermoneggiano nelle Cappelle pontificie. PROFESSORI di musica - vedi Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia. PROFESSORI pubblici dell'Università Romana - Fino al 1834 chiamati Lettori pubblici. Erano divisi per quelle da noi oggi chiamate facoltà (Materie sacre, Legge civile e canonica, Medicina e Chirurgia, Filosofia e Filologia) e, all'interno, per classi (materie). Separatamente erano elencati i professori senza attuale insegnamento (secondo un decreto della S.C. Studi in data del 2 set.1833, dal 1835 al 1840), i Professori sostituti in diverse classi, i Professori giubilati, i Professori onorari e benemeriti, i Professori emeriti onorari, i Professori onorari. PROPAGANDA FIDE, Congregazione di - Sacra Congregazione con un cardinale prefetto ed un altro prefetto dell'economia. Oltre ai cardinali membri, era costituita da un segretario (prelato anche alto), un protonotario apostolico (dal 1834), alcuni consultori (prelati ed ecclesiastici diversi), tra cui alcuni minutanti (anche aggiunti), un archivista (dal 1840), un sotto archivista (dal 1840), un incaricato per le materie dell'udienza di Sua Santità (dal 1840), un direttore della contabilità e degli affari amministrativi (dal 1835) ed un computista (dal 1835, contabile fino al 1843). Il segretario faceva parte di diritto della S.C. dell'Inquisizione. Presso di essa era la Azienda generale della Rev. Camera degli Spogli. Tutti gli uffici erano nel Collegio Urbano o palazzo di Propaganda Fide, in piazza di Spagna. PROTOMOTECA Capitolina - Aveva un direttore. Vi si svolgevano le adunanze solenni dell'Accademia dell'Arcadia. PROTONOTARI APOSTOLICI, Collegio dei - Avevano un decano. L'annuario ne riportava sempre l'elenco, così come quello dei Prelati Protonotari apostolici sopranumerari non partecipanti che godono tutti i privilegi degli altri partecipanti R.C.A. - vedi Camera Apostolica. REGGENTE della Cancelleria - vedi Cancelleria Apostolica. REGISTRO delle ipoteche - vedi Amministrazione del Bollo e Registro delle Ipoteche e Tasse riunite. 251 REGOLARI - vedi Congregazione dei Vescovi e Regolari. RELIGIONE CATTOLICA, Accademia di - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (arcivescovo, patriarca o cardinale) ed un segretario (religioso anche vescovo od arcivescovo). Teneva le sue adunanze nella Università Romana. RELIGIOSI - vedi Ordini Religiosi. RELIQUIE - vedi Congregazione delle Indulgenze e Sacre Reliquie. RESIDENZA DEI VESCOVI, Congregazione della - Sacra Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne faceva parte il segretario (prelato). La segreteria ebbe diverse sedi, sempre assieme a quella della S.C. del Concilio: presso S. Stefano sopra Cacco 41 (1830-1832), presso il segretario nel palazzo Del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione 71 (1833-1834), in palazzo Santacroce in piazza Branca 28 (1835-1840), nella casa dei Padri Barnabiti in S. Carlo ai Catinari (18411843), detto poi collegio dei Padri Barnabiti (1844-1845). REVISIONE DEI CONTI - Congregazione dipendente dalla Camera apostolica ed era stata "composta a norma del M.P. della S.M. Leone XII". Era costituita da un presidente (cardinale), alcuni "prelati chierici di camera" (dizione scomparsa dal 1838) ed altri (sacerdoti e laici), tra cui il segretario e due contabili (nel 1830). La segreteria era in via della Maschera d'Oro 21 (1832) e poi in piazza di Monte Citorio (1833-1837) al n. 227 (1838-1839), n. 127 (1840), e n. 121 (1841-1845). La congregazione aveva uniti i Sostituti Commissari (generali nel 1830), tra cui il sostituto procuratore generale del Fisco e della R.C.A., con alcuni sopranumeri. Dal 1837 compare anche come facente parte delle Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A., dove intervengono con voto consultivo l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. in tutti gli affari contenziosi ed il commissario generale della R.C.A. negli affari che riguardano i sindacati e le auzioni degli appalti. Il presidente era membro del Consiglio Supremo. RIEDIFICAZIONE DELLA BASILICA DI S. PAOLO, Congregazione speciale per la - Sacra Congregazione fino al 1834 detta della Riedificazione di S. Paolo. Era costitutita da un presidente (prefetto nel 1830) cardinale, alcuni cardinali membri, un tesoriere generale e deputato (dal 1833), alcuni prelati (dal 1833), un segretario, un architetto direttore (dal 1837), alcuni "architetti rincontri" (dal 1837), un fiscale e difensore (dal 1843) ed un computista (dal 1837). La segreteria era nel palazzo Vaticano. RIPE DEL TEVERE, Pro Presidenza ossia Amministrazione delle Presente dal 1837, si chiamava prima Direzione delle Ripe del Tevere (fino al 1838. Aveva il tesoriere generale (detto presidente fino al 1838), il soprintendente generale ed il fiscale RISTRETTO degli Eminentissimi Signori Cardinali viventi - Rubrica dell'annuario posta dopo quelle dell'Età e dei Nomi. Faceva il computo del 252 numero dei cardinali allora viventi creati dai vari pontefici, comprendendo quelli riservati in petto ed i cappelli vacanti, fino al totale del pieno del Collegio cardinalizio. RITI, Congregazione dei Sacri - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali membri, alcuni prelati (tra cui il sagrista di Sua Santità, un protonotario apostolico, un segretario, un promotore della fede, il maestro del S. Palazzo, un assessore e sotto promotore della fede), alcuni consultori (arcivescovi e vescovi, il decano e l'uditore della S. Rota, l'assessore della S. Inquisizione, prelati, religiosi), un innografo (religioso), un sostituto (abate), un notaro, cancelliere ed archivista (laico). Ne facevano inoltre parte i Maestri delle ceremonie pontificie. La segreteria era in via di Torre Argentina 40. ROMANA DI ARCHEOLOGIA, Pontificia Accademia - Era composta dal cardinale protettore (fino al 1834), presidente, segretario perpetuo. Dal 1835 compaiono altre cariche: tesoriere, conservatore perpetuo dell'archivio, trenta soci ordinari ed alcuni sopranumeri. Il presidente era membro della Commissione generale delle Belle Arti ed Antichità. "Quest'Accademia, che ha per iscopo d'illustrare i monumenti antichi e correggere gli errori invalsi sopra i più conosciuti", era collocata prima nel palazzo Pio nel teatro di Pompeo e poi (dal 1833) nella grande aula dell'Archiginnasio Romano. ROMANA DI S. LUCA, Insigne e Pontificia Accademia - Gli attributi di insigne e pontificia compaiono nel 1833. Era composta dal Consiglio, Cattedratici delle scuole pubbliche, Professori accademici di merito residenti delle tre classi (Pittura, Scultura, Architettura, dal 1833). Il Consiglio era composto da presidente (ed ex presidente), vice presidente, segretario del consiglio, economo, segretario perpetuo dell'accademia. I Cattedratici delle scuole pubbliche (professori fino al 1832) si dividevano in quelli per la pittura, per la scultura, per l'architettura teorica (teoretica fino al 1837) e quella pratica (divise nel 1833), per l'architettura elementare ed ornato, Geometria, Prospettiva ed Ottica (assieme), Anatomia, Storia, Mitologia e Costumi (assieme). La Classe della Pittura era composta da consiglieri, accademici di merito, paesisti, incisori in rame (fino al 1837). La Classe della Scultura era composta da consiglieri, accademici di merito, incisori in acciaio ed i pietre dure. La Classe dell'Architettura era composta da consiglieri, accademici di merito, architetti incisori. "La suddetta accademia e pubbliche scuole, nelle quali per le provvide cure della Santità di Nostro Signore s'insegnano e fioriscono con nuovo splendore le belle arti romane, sono aperte nell'Archiginnasio Romano". - vedi Galleria di S. Luca. ROTA ROMANA, Sacra - Tribunale, nel 1830-1835 chiamato Sacra Romana Rota. Era composto da un numero ristretto di "prelati uditori", dei quali veniva dato il luogo e la data di nascita, nonché quella nella quale era stato fatto uditore. Facevano parte della Cappella pontificia. Tra loro il decano, che faceva parte di diritto della S.C. dei S. Riti e della Rev. Fabbrica di S. Pietro ed era segretario di diritto della Commissione dei Sussidi. S.P.A. - Sacro Palazzo Apostolico o Sacri Palazzi Apostolici. 253 S.R.C. - Santa Romana Chiesa. SACRA ROTA - vedi Rota Romana. SACRI PALAZZI, Prefettura dei - Voce non presente nell'annuario ma viene citato un segretario di questa prefettura tra gli Altri Famigliari. SACRISTA (o Sagrista) di Sua Santità - Col sotto sacrista erano procuratori di collegio e facevano parte della Cappella pontificia, ministri assistenti alle sacre funzioni. SACRO OSPIZIO - vedi Maestro del S. Ospizio. SAGRISTA - vedi Sacrista. SALI E TABACCHI, Amministrazione dei - Nel 1830 era chiamata Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi, dal 1839 dipendeva dalla Direzione delle Dogane, mentre prima direttamente dalla Tesoreria generale della R.C.A. Era gestita dal'amministratore per la R.C.A. (nel 1830 detto amministratore generale) e da un segretario generale (solo nel 1830). L'amministrazione era prima in via Poli 88 (nel 1830) e poi nel palazzo Muti Papazzurri in piazza della Pilotta (fino al 1844) e nel palazzo Torlonia in piazza dei Ss. XII Apostoli. SALINE DI CORNETO, Amministrazione delle - Dipendente dalla Tesoreria generale della R.C.A., teneva le saline di pertinenza della R.C.A. e fu soprintendente delle allumiere per conto della medesima ed amministratore dei boschi e foreste (solo nel 1830). Presente fino al 1832, aveva un amministratore (laico nobile). SAN LUCA, Accademia di - vedi Romana di S. Luca. SAN PAOLO - vedi Riedificazione della basilica di S. Paolo. SAN PIETRO - vedi Fabbrica di S. Pietro. SANITARIA, Congregazione Speciale - Dipendente dalla S.C. della Consulta, compare a partire dal 1835. Ne era presidente il cardinale segretario degli Affari di Stato interni e vice presidente il segretario della S. Consulta e membri alcuni prelati (decano e sotto decano della S. Consulta e l'uditore del camerlengato) ed altri laici (fino al 1841 chiamati "consiglieri"), tra cui l'assessore della Direzione generale di Polizia, un membro della Camera di Commercio di Roma, il direttore generale della Sanità militare ed un segretario. Il presidente era membro dell'Albo della Camera primaria di Commercio di Roma. La segreteria era nel palazzo stesso della Consulta al Quirinale. SANTA CECILIA, Accademia di - vedi Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia. 254 SCIENZE detta dei Nuovi Lincei, Accademia Pontificia delle - Detta solo dei Nuovi Lincei fino al 1838. Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un direttore e segretario perpetuo (vacante dal 1841). Era collocata in Campidoglio. Fino al 1840 le era unita una specola astronomica con lo stesso direttore. SCRITTORI della Cappella pontificia - Tra loro un custode ed un sotto custode dei libri. Vennero elencati solo nel 1830. SCUDIERI - Laici che facevano parte della Famiglia pontificia, elencati solo nel 1830 ed erano partecipanti e sopranumeri. Tra i partecipanti un giubilato ed un assistente alle congregazioni. SCUOLA dei principi del disegno - Si trovava nella casa dei Fratelli delle Scuole Cristiane presso S. Salvatore in Lauro ed era diretta da un architetto. Nell'indice viene chiamata Sudio pontificio delle Arti nella casa degli Ignorantelli in S. Salvatore in Lauro. SCUOLE elementari, Seminari e Collegi - Erano nel capitolo degli Stabilimenti pubblici d'istruzione letteraria. Ne viene riportato solamente l'elenco: Scuole pubbliche elementari (S. Antonio di Padova nel palazzo Gervasi ai Monti, S. Pantaleo, S. Lorenzo in Borgo, S. Maria in Monticelli, S. Agata in Trastevere, Scuole Cristiane presso S. Salvatore in Lauro ed al Monte Pincio, Scuole Regionarie Pontificie), Istituzione dei Sordo Muti, Seminari (Seminario Romano e del Capitolo di S. Pietro), Collegi (Romano, Urbano, Germanico-Ungarico, di S. Tommaso d'Aquino, Salviati, Capranicense, Inglese, Scozzese, Ibernese, Greco, dei Maroniti, Ginnasi, Pamphily, Bandinelli, Ghislieri, Clementino, Nazzareno, Sabino, Liegese, dei Neofiti, Cerasoli, Piceno). SEGNATURA - vedi Prelati Referendari dell'una e dell'altra Segnatura, Votanti della Segnatura. SEGNATURA DI GIUSTIZIA - Tribunale costituito da un prefetto (cardinale), alcuni votanti (prelati), tra cui il decano e l'uditore, un uditore della prefettura ed un capo notaio e cancelliere (laici). Il decano faceva parte di diritto della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica. SEGNATURA DI GRAZIA - Tribunale costituito da un prefetto (cardinale) e da alcuni prelati, tra i quali il decano. SEGRETARI e Cancellieri della R.C.A. - vedi Segreteria del Camerlengato. SEGRETERIE - vedi anche Camerlengato. SEGRETERIE esistenti nei Palazzi Apostolici - Dette nel Palazzo Apostolico (S.P.A.) fino al 1832. Erano: di Stato, per gli Affari di Stato interni, dei Confini, dei Brevi pontifici, dei Brevi ai principi, dei Memoriali, dell'Uditore di Nostro Signore. 255 SEMINARI - vedi Scuole elementari, Seminari e Collegi. SENATORE di Roma - Era a capo della Camera Capitolina e del Comando generale civico. Vi era anche un uditore del senatore. SERIE cronologica di tutti i sommi romani pontefici, esattamente disposta - Si trovava nelle prime pagine numerate dell'annuario e riportava, in ordine cronologico, tutti i papi numerandoli e fornendone il luogo di nascita, l'anno di creazione e la durata del suo "governo". SOCIETÁ privilegiata delle Assicurazioni, Commissione del governo presso la - Presente dal 1838, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era tenuta da un commissario. L'ufficio era prima (dal 1839) in piazza di Sciarra 234, lett. A, primo piano, e poi in via del Gesù 62. SOMMO PONTEFICE - vedi Papa. SOPRAINTENDENZA delle Manifatture d'Oro e d'Argento - vedi Manifatture d'Oro e d'Argento. SORDO MUTI - vedi Convitto ed Istituzione dei Sordo Muti. SOSTITUTI Commissari di Camera - Facevano anche parte della Congregazione per la Revisione dei conti. Il primo sostituto era anche nell'Amministrazione delle Poste pontificie in qualità di segretario. Tra loro il vice fiscale delle Armi. Alcuni di loro facevano parte del Consiglio fiscale. SPEDIZIONI - vedi Officiali delle spedizioni per la via denominata de Curia. SPETTACOLI, Deputazione dei pubblici - Dipendente dal Tribunale del Governo, era costituita dal presidente (governatore di Roma), alcuni deputati (laici nobili), l'assessore generale (avvocato laico), il segretario (laico). SPOGLI - vedi Camera degli Spogli. STABILIMENTI pubblici di opere pie - Rubrica dell'annuario, comprendente: Sagro Monte di Pietà, Limosineria Apostolica, Pia Casa d'Industria, Commisione de' Sussidi, Commissione dei Lavori Pubblici di Beneficenza, Ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme, Convitto ed Istituzione dei Sordo muti di ambo i sessi, Congregazioni di Carità, Convitti de' Preti Secolari, Conservatori, Ospizio di S. Michele, altri Ospizi, Arciospedali ed Ospedali, Visita Apostolica (degli ospedali), altri Ospedali, Chiese nelle quali si fa in ogni mese la Missione, Chiesa ove si fa la predica agli Ebrei, Pia Casa degli Esercizi spirituali per i Camerali in S. Bonaventura, Missioni suburbane. STABILIMENTI pubblici d'istruzione letteraria - Sotto questo titolo erano riportate: Università Romana della Sapienza, Accademia Pontificia 256 dei Nobili Ecclesiastici, Scuole elementari Seminari e Collegi, Pubbliche accademie letterarie. STAMPERIA, Calcografia, Cartiera, ecc., Amministrazione generale camerale della - Dipendente dalla Tesoreria generale della R.C.A., è presente fino al 1833. Aveva un amministratore generale. La segreteria era posta nel palazzo Gentili presso S. Niccola in Arcione e la computisteria in via della Stamperia 11, dove nel 1833 si aggiunse la segreteria. STATISTICA dei nati, morti e viventi - Tabella col loro numero, anno per anno, dalla Pasqua del 1800 fino a tutto l'anno precedente a quello dell'annuario in esame, con l'unica eccezione nel 1833, che riporta anche quello dell'anno stesso. STATO, Segreteria di - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici. Composta da segretario di Stato (cardinale), sostituto e segretario della Cifra (carica aggiunta nel 1832) (prelato), officiali: minutanti ed aggiunti (prelati e laici), cifristi (laici e sacerdoti), archivisti ed aggiunti (laici e prelati). Il segretario di Stato era membro della Famiglia pontificia, era al comando dei Carabinieri pontifici e del Corpo dei Vigili detto dei Pompieri e (fino al 1833) era membro di diritto del Consiglio Economico Militare. Il sostituto faceva parte dei Camerieri segreti di Sua Santità. La segreteria era nel palazzo apostolico Quirinale (dal 1833). Ne dipendeva il segretario dei Confini (prelato), la cui segreteria era nello stesso palazzo (dal 1839) STRADE - vedi Acque e Strade. STRADE nazionali - vedi Direzione Centrale dei Lavori delle Strade Nazionali. STRADE urbane - vedi Consiglieri per l'amministrazione dei Lavori delle Strade Urbane. STUDI, Congregazione degli - Sacra Congregazione costituita da un prefetto (cardinale), alcuni cardinali, un segretario (prelato), un sostituto (prelato fino al 1843, poi sacerdote), un fiscale (dal 1832) ed un computista (dal 1843) laici. La segreteria era situata prima nel palazzo Quirinale, presso il segretario (1832-1834), poi nel palazzo Altieri al Gesù (1835-1836), nel palazzo Rignano al Gesù 62 (1837-1838), nel convento dei Ss. Vincenzo ed Anastasio a Trevi (1839-1845) ed in piazza dei SS. XII Apostoli 49 (1846). STUDIO del Musaico - Presente dal 1830, era diretto da un presidente ed un direttore (dal 1845). STUDIO pontificio delle Arti nella casa degli Ignorantelli in S. Salvatore in Lauro - vedi Scuola dei principi del disegno. SUA SANTITÁ - vedi Papa. 257 SUSSIDI, Commissione dei - Faceva parte degli Stabilimenti pubblici di opere pie. Era gestita dal pro presidente (presidente fino al 1842, cardinale), deputati (tesoriere generale, elemosiniere segreto di Sua Santità, decano della S. Rota come segretario ed altri, laici, nobili ed ecclesiastici). Dal 1837 i deputati sono chiamati deputati prefetti delle regioni, divisi nelle dodici regioni ecclesiastiche della città. La Segreteria era posta prima in via della Pedacchia 93 (1830-1833), poi a Monte Magnanapoli 273 (1834-1845) e nell'antico palazzo Mantica in via di Testa Spaccata 27 (1846). Dalla Commissione dipendeva la Commissione dei Lavori Pubblici di Beneficenza. TABACCHI - vedi Amministrazione dei Sali e Tabacchi. TASSE - vedi Amministrazione del Bollo e Registro delle Ipoteche e Tasse riunite. TAVOLA perpetua dell'aurora e Tavola perpetua della mezza notte e del mezzo giorno - Compaiono solo nel 1830. TEOLOGI esaminatori dei concorsi alle parrocchie - Dipendenti dalla Dateria apostolica, erano tutti ecclesiastici (alcuni sopranumeri). TEOLOGICA nell'Università Romana, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva quattro cardinali protettori ed un segretario (sacerdote o prelato). L'accademia si teneva nell'Università Romana. TEOLOGICO, Collegio - Faceva parte dell'Università Romana ed era composto da religiosi, prelati e sacerdoti, con presidente (dell'ordine dei Predicatori, maestro del S. Palazzo Apostolico) e segretario. Ne facevano parte il sagrista di Nostro Signore, il commissario del S. Uffizio e diversi procuratori generali di ordini religiosi. TESORERIA GENERALE DELLA R.C.A. - Era composta dal tesoriere generale (prelato, arcivescovo o cardinale, ma in questo caso era chiamato pro tesoriere), l'assessore del Tesorierato (dal 1833 al 1838), l'avvocato generale del Fisco e della R.C.A. (avvocato fiscale fino al 1836), il commissario generale della R.C.A. (solo commissario generale fino al 1836) (tutti prelati), il segretario generale (dal 1834 al 1837 capo d'ufficio della Segreteria generale, sacerdote), l'uditore civile del Tesorierato (solo nel 1830) (avvocato laico). Dalla Tesoreria dipendevano (tutte presiedute dal tesoriere generale) il Consiglio di finanze (dal 1834), il Consiglio fiscale (dal 1834), la Commissione degli arretrati (dal 1839), l'Amministrazione generale dei lavori idraulici camerali, le Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (fino al 1838), la Computisteria generale della R.C.A., l'Uffizio del controllo (dal 1839), la Prima Direzione del Tesorierato (dal 1839), la Seconda Direzione delle dogane, dazio di consumo e diritti uniti, l'Amministrazione dei sali e tabacchi, che corrisponde con la Direzione generale delle dogane, la Terza Direzione del bollo e registro delle ipoteche e tasse riunite, il Consiglio direttivo delle ipoteche (dal 1837), l'Amministrazione delle Poste (dal 1839), l'Amministrazione delle Saline di 258 Corneto di pertinenza della R.C.A. (fino al 1832), l'Amministrazione dei Lotti, l'Amministrazione gen. camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (fino al 1833), la Pro Presidenza ossia Amministrazione delle Ripe del Tevere (dal 1837), la Direzione generale del debito pubblico e Consiglio di liquidazione, la Congregazione della Cassa d'ammortizzazione (dal 1833), la Commissione del governo presso la Banca Romana (dal 1835), la Commissione del governo presso la Società privilegiata delle assicurazioni (dal 1838). TESORIERATO, Direzione del - Prima delle direzioni dipendenti dalla Tesoreria generale della R.C.A., presenti dal 1839. Direttamente amministrata dal tesoriere, era divisa in cinque sezioni: I) Amministrazione. Proprietà camerali e dazi diretti, II) Delle allumiere ed altre miniere dello Stato; III) Delle zecche e degli opifici del governo; IV) Delle spese generali dello Stato e delle carceri e luoghi di condanna; V) Dei lavori camerali. Queste amministrazioni avevano ciascuna un deputato o deputazione, per mezzo di cui il tesoriere vi soprintende (dal 1840). Gli uffici erano nel palazzo della Posta in piazza Colonna 367 e l'amministrazione prima era in via della Colonna 22 (dal 1844). TESORIERE generale della Rev. Camera Apostolica - Carica prelatizia che, se occupata da un arcivescovo o da un cardinale, assumeva il nome di pro tesoriere. Faceva parte della Camera apostolica e della Cappella pontificia. Era presidente di diritto dell'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato, dell'Amministrazione generale dei lavori idraulici camerali, della Commissione degli Arretrati, della Congregazione Camerale, del Consiglio di Finanze, del Consiglio direttivo delle ipoteche, del Consiglio economico militare, del Consiglio fiscale, del Tribunale Criminale della R.C.A. Era direttore generale di diritto della Direzione delle Dogane. Era a capo dell'Amministrazione delle Poste Pontificie, della Direzione del Tesorierato, della Pro Presidenza delle Ripe del Tevere, del Sacro Monte di Pietà, della Tesoreria generale della R.C.A. Era membro della S.C. Economica, di quella della Rev. Fabbrica di S. Pietro, di quella speciale per la Riedificazione della basilica di S. Paolo, della Commissione dei Sussidi. TIBERINA, Accademia - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un presidente (laico o prelato) ed un segretario (laico o sacerdote). Le cariche avevano durata annuale. Dapprima situata nel palazzo Muti all'Aracoeli (fino al 1838), si spostò poi in via della Cuccagna 3, presso S. Pantaleo. TITOLI cardinalizi presbiteriali e diaconali vacanti - vedi Cardinali. TRIBUNALI - vedi Albo della Camera Primaria di Commercio di Roma, Camera apostolica, Camera Capitolina (o del Campidoglio), Camerale, Cancelleria apostolica, Civile dell'A.C., Commercio di Roma, Criminale dell'A.C., Criminale del Vicariato, Criminale della R.C.A. (Camerale), Dateria apostolica, Governo, Magistrature pel Contenzioso Amministrativo della R.C.A., Penitenzieria apostolica, Rota Romana, Segnatura di Giustizia, Segnatura di Grazia, Senatorio (Camera Capitolina), Vicario. 259 TRUPPA di linea - vedi Comando generale della Truppa di linea. UDITORATO DELLE SIMONIE - Nel Tribunale Civile ed in quello Criminale dell'A.C. era il luogotenente criminale del tribunale e dell'Uditorato delle Simonie. UDITORE della Rev. Camera (Auditoris Camerae, A.C.) - Chiamato anche Uditore generale della R.C.A. Era membro della Cappella pontificia. Era membro di diritto della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro UDITORE di Nostro Signore (o di Sua Santità), Segreteria di monsignor - Era tra le Segreterie esistenti nei Palazzi Apostolici ed era costituita da uditore (prelato), archivista e segretario (sacerdote o laico), commesso (dal 1837, in quell'anno detto sostituto). Ne dipendevano il sostituto del Concistoro (sacerdote) col suo aggiunto (dal 1837, laico) ed uno o due officiali "extra omnes" del Concistoro (laici). L'uditore di Sua Santità venne detto anche, per traslazione, Uditore Santissimo. UDITORI della Sacra Rota - vedi Rota Romana. UFFICI del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri - vedi Zecche. UFFIZIALI - vedi Officiali. UFFIZIO di Controllo - Presente dal 1839, dipendeva dalla Tesoreria generale della R.C.A. ed era tenuto da un ispettore generale. L'ufficio era in piazza Monte Citorio 127. UNIONE degli Ecclesiastici di S. Paolo - Enumerata tra le Pubbliche Accademie Letterarie, aveva un cardinale protettore, un regolatore primario (arcivescovo o prelato), un segretario generale (sacerdote) del quale, dal 1845, si riporta l'indirizzo. L'Unione si teneva nella chiesa di S. Apollinare. UNIVERSITÁ ROMANA della Sapienza - La voce prima e più ampia nel capitolo degli Stabilimenti pubblici d'istruzione letteraria. L'università era presieduta dall'arcicancelliere (cardinale camerlengo di S. Chiesa), affiancato dal rettore deputato (prelato, avvocato concistoriale), dal vice rettore (membro del Collegio Legale, dal 1833), dal direttore della Cancelleria (laico, dal 1833) e dall'agente generale (laico, dal 1842). In essa il Collegio degli Avvocati concistoriali (con la funzione di Collegio Legale), il Collegio Teologico, il Collegio Medico-Chirurgico, il Collegio Filosofico, il Collegio Filologico, i Professori pubblici (divisi per facoltà). - vedi anche Accademia Teologica nell'Università Romana, Gabinetti dell'Università Romana. URBANO, Archivio - vedi Archivi. VATICANA, Biblioteca - Presente tra le Biblioteche pubbliche, aveva un cardinale bibliotecario di S. Chiesa (solo bibliotecario fino al 1837) un primo ed un secondo custode (prelati), alcuni scrittori in lingua Ebraica, Greca, Latina, Araba (laici ed abati). E' tuttora situata nel palazzo Vaticano. 260 VATICANO, Archivio - vedi Archivi. VESCOVI - vedi S.C. dell'Esame dei Vescovi, S.C. della Residenza dei Vescovi, Diocesi VESCOVI assistenti al Soglio pontificio - vedi Arcivescovi e vescovi. VESCOVI E REGOLARI, Congregazione dei - Sacra Congregazione con un cardinale prefetto. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il segretario (arcivescovo "in partibus" o patriarca di Costantinopoli), il sottosegretario (prelato), alcuni consultori (ecclesiastici, dal 1835), il giudice relatore (avvocato, dal 1838 ma sappiamo da altri annuari che la carica già c'era nel 1832), il sommista (prelato, dal 1843). Il segretario era di diritto membro della S.C. della Disciplina Regolare. Il giudice relatore era di diritto membro del Tribunale dell'A.C. La segreteria ebbe diverse sedi: nel palazzo Odescalchi a SS. XII Apostoli (1830-1834), in piazza Cardelli 4 (1835-1837), nel Collegio Capranica (1838-1839), nel palazzo del Bufalo presso S. Andrea della Valle (1840-1844), nella casa dei Chierici Minori in piazza dei Crociferi (1846). VICARI apostolici - vedi Catalogo dei Vicari, Delegati e Prefetti apostolici. VICARI generali degli ordini mendicanti - vedi Generali e Vicari generali degli ordini mendicanti. VICARIATO - vedi Tribunale Criminale del Vicariato. VICARIO, Tribunale del - Era costituito dal vicegerente (patriarca, arcivescovo o vescovo "in partibus"), un luogotenente civile, un deputato ai monasteri e due assessori (prelati, dal 1832). Vi erano, inoltre, il luogotenente criminale (laico), il segretario del tribunale, il promotore fiscale per le materie ecclesiastiche, il difensore delle Professioni religiose e dei matrimoni, il custode delle sacre reliquie ed il visitatore dei sacri cemeteri (dal 1838) (sacerdoti e canonici). Ed ancora, il deputato ai matrimoni (sacerdote o laico), il conservatore dei sacri cemeteri (dal 1842, della Compagnia di Gesù) ed il sostituto della segreteria (dal 1832, prelato). La segreteria era situata dentro il locale di S. Apollinare (1833-1838) e poi è detta solo in S. Apollinare. Dal tribunale dipendevano gli Esaminatori Apostolici del Clero romano ed il Tribunale Criminale del Vicariato. VIGILI - vedi Corpo dei Vigili detto dei Pompieri. VIRGA RUBEA - vedi Maestri Ostiari di Virga Rubea. VIRTUOSI AL PANTHEON, Insigne Artistica Congregazione dei Compare dal 1839 ed era composta dai virtuosi di merito residenti, il Consiglio (composto da pittori, con un pittore in musaico, scultori, architettti), virtuosi (pittori, incisori, incisori in acciaio e pietre dure, scultori, architetti). I Virtuosi di merito residenti erano composti da reggente 261 perpetuo, reggente triennale, primo e secondo aggiunto, segretario perpetuo. Tra i membri del consiglio erano: amministratore dei concorsi, archivista, deputato ai legati pii, direttori delle incisioni delle opere premiate in pittura, in scultura, in architettura, economo, segretario del consiglio, soprintendente alle cappelle e galleria, vice amministratore dei concorsi, vice archivista, vice economo, vice segretario, vice soprintendente alle gallerie. "Lo scopo di questa artistica congregazione è quello di promuovere le arti al maggior lustro e splendore della Cattolica Religione. In ogni anno vi sono sei concorsi d'esercizio, due in pittura, due in scultura e due in architettura, ed in ogni due anni un grande concorso in tutte le tre arti accennate che s'intitola Gregoriano dal nome di Sua Santità Papa Gregorio XVI. La medesima risiede al Pantheon ove ha la sua galleria". VISITA APOSTOLICA ed adempimento dei legati pii di Roma e suo Distretto, Congregazione della - Sacra Congregazione, detta anche della S. Visita. Per un certo periodo (1833-1838) venne chiamata della Visita Apostolica Ordinaria, per contrapporsi a quella Straordinaria, attiva in quegli anni. Ad esclusione dei primi anni (1830-1832), prefetto ne era lo stesso pontefice regnante. Oltre ai cardinali membri, ne facevano parte il segretario (alto prelato), il suo sostituto (prelato), il cancelliere ed il fiscale e commissario (sacerdoti). Il segretario era membro di diritto del Tribunale Criminale del Vicariato. La segreteria, dapprima presso il segretario nel palazzo Mattei a S. Caterina dei Funari (1830-1832), si trasferì poi "nell'annesso locale in S. Maria della Pace". VISITA APOSTOLICA STRAORDINARIA per tutte le chiese e luoghi pii di Roma, Congregazione della - Sacra Congregazione provvisoria (1833-1838) con un cardinale prefetto. Ne facevano parte il segretario (alto prelato) ed il giudice (prelato). VIVAIO Romano delle Piante e Pubbliche Piantagioni - vedi Musei ed Istituti scientifici. VOTANTI della Segnatura - vedi Segnatura di Giustizia. ZECCHE e degli Uffici del Bollo, Ori e Argenti, Orefici ed Argentieri, Presidenza delle - Dipendente dalla Camera apostolica, era composta da un presidente (prelato), un direttore, un sopraintendente generale (nel 18341835) ed un cassiere (tutti laici). Il locale della Zecca era presso il Vaticano. 262 LUOGHI ACQUAPENDENTE - Ne fu vescovo Felicissimo Salvini (1843-1846). ACQUI - Nella sua diocesi era Sassello. ACRIDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi Maria Cardelli (1827-1846). AGATOPOLI - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Gregorio Muccioli (1830-1837). AGRO ROMANO - Vi fu un rincontro generale di camera sopra i dazi di consumo di Roma e dell'agro romano. AIX – Ne fu arcivescovo Giuseppe Bernet (1836-1846). Vi erano nati Gioacchino Giansaverio d’Isoard (1766), Luigi Gioacchino d’Isoard Vauvernagues (1801). AJA - Vi fu incaricato della S. Sede Innocenzo Ferrieri (1843-1846). AJACCIO - Vi era nato Giuseppe Fesch (1763). ALBANO – Diocesi suburbicaria. Ne furono vescovi Pietro Francesco Galleffi (1820-1830), Giovanni Francesco Falzacappa (1830-1839), Giacomo Giustiniani (1839-1843), Pietro Ostini (1843-1846). Vi era nato Giovanni Di Pietro (1781). Nella sua diocesi era Civita Lavinia. ALCAZICHE - Nella provincia della Georgia. Vi era nato Gregorio Baghinanti (1749). ALEPPO - Vi erano nati Ignazio Cattan (1753), Ignazio Pietro Giarve (1778). ALESSANDRIA di Sicilia - Vi era nato Giuseppe Maria Maniscalco (1783). ALTISHOFFEN - Ne furono signori i Pfyffer. AMASIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giacomo Holas (1842). AMELIA – Vi era nato Luigi Vannicelli Casoni (1801). AMERICA - Nel suo territorio sono gli Stati Uniti d'America. AMERICA Meridionale - Nel suo territorio erano Nuova Granata, Santa Fede di Bogotà. AMICLA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Francesco Gentilini (1833). AMITERNO QUINZI - Vedi Preturo di Amiterno Quinzi. ANAGNI - Vi era nato Silvestro Belli (1781). ANCONA – Sede diocesana unita a Numana. Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono vescovi Cesare Nembrini Pironi Gonzaga (18241838), Antonio Maria Cadolini (1838-1846). Comandante la seconda Divisione militare in Ancona fu Nicolò Lorini (1842-1846). Vi erano nati Cesare Nembrini Pironi Gonzaga (1768), Antonio Maria Cadolini (1771 o 1775), Gaetano Baluffi (1788), Gabriele Ferretti (1795). Vi morì Cesare Nembrini Pironi Gonzaga (1837). ANHALT COETHEN (stato) - Agente a Roma degli affari della corte fu Teodoro Klitsche (1830). ANTIOCHIA - Sede patriarcale in partibus. Ne furono patriarchi Lorenzo Mattei (1822-1832), Antonio Luigi Piatti (1837-1840), Giovanni Nicolò Tanara (1845-1846). 263 ANTIOCHIA dei Greci Melchiti - Ne furono patriarchi Ignazio Cattan (1817-1832), Massimo Mazlum (1836-1846). ANTIOCHIA dei Maroniti - Ne furono patriarchi Giuseppe Habaisci (1824-1845), Giuseppe Gazeno (1846). ANTIOCHIA dei Siri - Ne fu patriarca Ignazio Pietro Giarve (1828-1846). AQUINO - Sede diocesana unita a Sora e Pontecorvo. Nel fu vescovo Giuseppe Maria Mazzetti (1837-1838). Nella diocesi nacque Antonio Maria Cagiano de Azevedo (1797). AREZZO - Vi era nato Andrea da Arezzo. ARGENTINA (Strasburgo) - Ne fu vescovo Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen (1823). ARMENIA Maggiore - Nel suo territorio era Teodosiopoli. ARRAS – Ne fu vescovo Ugone Giovanni Roberto de la Tour d’Auvergne Lauraguais (1802-1846). ASCOLI – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Consigliere della congregazione governativa nella sua delegazione fu Filippo Paradisi (18441846). Vi era nato Filippo De Angelis (1792). ASSISI – Ne fu vescovo Carlo Peda (1841-1843). Vi era nato Gabriele della Genga Sermattei (1801). ASTI - Ne fu vescovo Filippo Artico (1841-1846). ASTURIE (principato) - Vedi Slanes. ATENE - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Francesco Tiberi (1826-1831), Lodovico Tevoli (1833-1846). AUCH - Ne furono arcivescovi Lodovico Francesco Augusto di Rohan Chabot (1828), Gioacchino Giansaverio d'Isoard (1828-1840). AUSTRIA (impero) – Ne fu ambasciatore straordinario, unitamente alla Toscana, Rodolfo di Lützof (1830-1846). Ne furono diplomatici a Roma il barone de Gennotte Merkenfeld (1830-1832), Ferdinando d’Ohms (18301846), Francesco Pandolfini (1830-1846), Giuseppe Albano De Sthal (18301834), il conte Ugarte (1830), Federico Jngelheim (1832-1835), Carlo Binder Kriegelstein (1833-1838), Valentino Ladislao Esterhàzy (18351837), Nicola Giorgi (1835), Adolfo de Brenner Felsach (1836-1839), Lodovico Litta (1836-1842), Vittorio Zichy Ferraris (1838-1839), Francesco Metzburg (1840), Carlo Lederer (1841-1843), Giuseppe Greppi (1842), Maurizio d’Ottengels Geschwind (1844-1846), Enrico Szechényi (18451846). Vedi Vienna. AUZEVILLE – In diocesi di Tolosa. Vi era nato Ugone Giovanni Roberto de la Tour d’Auvergne Lauraguais (1768). AVELLINO - Ne furono vescovi Giuseppe Palma (1843), Giuseppe Maria Maniscalco (1844-1846). AVERSA – Ne furono vescovi Sisto Riario Sforza (1845), Antonino De Luca (1845-1846). BABILONIA della naziona Caldea, nella Mesopotamia - Ne furono patriarchi Giovanni d'Hormez (1830-1839), Niccola d'Isaia di Giacobbe (1839-1846). BADEN (stato) - Incaricato d'affari della rappresentanza diplomatica a Roma fu Federico maler (1835-1842). Vi morì Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri d'Austria (1831). BAGNACAVALLO – In diocesi di Faenza. Vi erano nati Anton Francesco Orioli (1778), Giovanni Benedetto Folicaldi (1801). BAGNAIA - Vi era nato Luigi da Bagnaia. 264 BAGNOREA - Ne furono vescovi Luigi Carsidoni (1833), Gaetano Baluffi (1833-1841). BARCELLONA - Vi era nato Pietro Giuseppe Avellà y Navarro (1775). BASTIA - In Corsica. Vi era nato Michele Viale Prelà (1799). BAVIERA (stato) - Ne furono inviati straordinari e ministri plenipotenziari il barone di Malzen (1830), Carlo Spaur (1839-1846, già incaricato d'affari 1832-1838). Altri diplomatici a Roma furono il cavaliere de Mehlem (18301846). BELGIO (regno) - Ne fu incaricato d'affari Edoardo Blendeel van Cuilebroeck (1836-1837), inviati straordinari e ministri plenipotenizarii Emilio D'Outremont de Warfusèe (1840-1843), Armando Steen Van de Jehay (1845-1846). Ne fu console a Roma Gian Domenico Valentini (18431844), Gioacchino Valentini (1845-1846). Altri diplomatici a Roma furono il barone Van der Noot de Vrechem (1837-1839), il cavaliere Vermersch (1838-1839), il marchese de Rodes (1839), Vittore d'Hooghrost (18401844), Prospero Noyer (1840-1846), Carlo d'Outremont (1840-1844), Luigi de Jonghe (1842-1845), il marchese di Maillen (1845-1846), Amaad Van de Steen de Jehay (1845-1846). BELLO - In diocesi di Saragozza. Vi era nato Giovanni Francesco Marco y Catalan (1771). BELLUNO - Vi era nato papa Gregorio XVI (1865). BELVEDERE - In diocesi di Senigallia. Vi era nato Giovanni Antonio Benvenuti (1765). BENEVENTO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono arcivescovi Giambattista Bussi (1824-1844), Domenico Carafa di Traietto (1844-1846). Vi fu delegato Carlo Belgrado (1844). Vi erano nati Bartolomeo Pacca (1756), Domenico De Simone (1768), Carlo Maria Pedicini (1769). Vi morì Giambattista Bussi (1844). BERGAMO – Nella sua diocesi era Schilpario. BERITO – Diocesi in partibus. Ne furono arcivescovi Gabriele della Genga Sermattei (1834), Camillo Di Pietro (1839-1846). BESANÇON - Ne fu arcivescovo Lodovico Francesco Augusto di Rohan Chabot (1828-1833). Vi morì Lodovico Francesco Augusto di Rohan Chabot (1833). BIELLA – Ne fu vescovo Placido Maria Tadini (1829-1832). BISENZO - Ne erano conti i Bisenzo. BOGOTÀ - Nell'America Meridionale. Nel suo territorio era Santa Feder. BOLOGNA - Legati apostolici ne furono Tommaso Bernetti (1830), Vincenzo Macchi (1837-1841), Ugo Pietro Spinola (1842-1843), Luigi Vannicelli Casoni (1843). Arcivescovo ne fu Carlo Oppizzoni (1802-1846). Comandante la terza Divisione militare in Bologna furono il conte Salis Zizers (1842-1845), Marino Zuccari (1846). Vi erano nati Luigi da Bologna, Prospero da Bologna, Giuseppe Mezzofanti (1774), Giovanni Nicolò Tanara (1795). Nella sua diocesi nacquero Giuseppe Alberghini (1770), Ignazio Alberghini (1789). Fu bolognese ma nato altrove Alessandro Spada (1787). BORDEAUX - Ne fu arcivescovo Giovanni Lefebvre de Cheverùs (18261836). Vi morì Giovanni Lefebvre de Cheverùs (1836). BORGO SAN DONNINO - Ne fu vescovo Pier Grisologo Basetti (18431846). BOSCOMARE - Vi era nato Gioacchino da Boscomare. BRACCIANO - Ne erano duchi i Torlonia. 265 BRAGA - Nella sua arcidiocesi nacque Francesco Soraiva da San Lodovico (1766). BRAGANZA - Nella sua diocesi era Tinbella. BRASILE (impero del) - Ne furono incaricati d'affari Francesco Moniz Tavares (1830-1832), Luigi Mouttinho (1833-1834), inviato straordinaro e ministro plenipotenziario Giuseppe Gioacchino Da Rocha (1835), inviato d'affari interino Drammond (1836-1837), incaricato d'affari Sergio Teixeira de Macedo (1838-1842), inviato straordinaro e ministro plenipotenziario Luigi Mouttinho de Lima Alvarès e Silva (1843-1846). Altri diplomatici a Roma furono J. Maciel Da Rocha (1835), Luigi Pereira Sodrè (1835), Amaro Guedes Pinto (1838), Manuel Monteiro de Barros (1838-1839), Josè Bernardo de Figuereido (1840-1846), Carlo Miguel de Lima (1840). L'ambasciata ebbe sede nel palazzo Verospi al Corso 374 (1839-1842) e nel palazzo Braschi in piazza di S. Pantaleo (1843-1846). BRIMONT - Vedi Ruinart di Brimont. BRONTE - In diocesi di Catania. Vi era nato Antonino De Luca (1805). BRUSSELLES - Vi fu nunzio della S. Sede Raffaele Fornari (1842). CAGLI - Sede diocesana unita a Pergola. Ne fu vescovo Bonifacio Cajani (1843-1846). CAGLIARI – Vi era nato Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1796). CALCEDONIA - Sede diocesani in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi Frezza (1830-1836). CALCIDE nella Siria - Ne fu arcivescovo Paolo Marusci (1838). CALLINICO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Luigi Grati (1830-1846). CALTAGIRONE - Ne fu vescovo Gaetano Maria Trigona e Parisi (18181833). CAMAIORE - Vi era nato Giangualberto da Camaiore. CAMALDOLI - Vi risiedeva il maggiore dei Monaci Camaldolesi eremiti di Toscana. CAMBRAY - Nella sua diocesi era Hermitage, Vecchio Condè. CAMERATA - Vi era nato Lorenzo da Camerata. CAMERINO - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne fu vescovo Gaetano Baluffi (1842-1844). Vi erano nati Giusto da Camerino, Carlo Peda (1767), Luigi Carsidoni (1780). CAMPAGNANO - Ne furono principi i Chigi. CANTALICE - Vi era nato Felice da Cantalice. CAPISTRANO - Vi era nato Giovanni da Capistrano. CAPODIMONTE - In diocesi di Montefiascone. Vi era nato il card. Vincenzo Macchi (1770) CAPUA – Ne fu arcivescovo Francesco Serra Cassano (1826-1846). CARIGNANO - Vedi Caravita di Sirignano. CARTAGINE – Sede diocesana in partibus. Ne furono vescovi od arcivescovi Filippo De Angelis (1838), Michele Viale Prelà (1841-1845). CASALE – Nella sua diocesi era Moncalvo. CASOLA VALSENIO – In diocesi di Imola. Vi era nato Giovanni Soglia (1779). CASTELBUONO - Vi era nato Gaetano da Castelbuono. CATANIA - Nella sua diocesi era Bronte. CAVOUR - In diocesi di Torino. Vi era nato Luigi Bottiglia (1752). CECCANO – In diocesi di Ferentino. Vi era nato Pasquale Gizzi (1787). 266 CELANO - Vi era nato Venanzio da Celano. CENEDA – Ne fu vescovo Giacomo Monico (1827). Vi era nato Filippo Artico (1798). CERVETERI - Ne erano principi i Ruspoli. CERVIA – Ne fu vescovo Ignazio Giovanni Cadolini (1826-1831). CESANO - In diocesi di Porto. Vi era nato Giovanni Giuseppe Canali (1781). CESAREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Michele Der Asdnazadrian (1844). CESENA – Ne fu vescovo Antonio Maria Cadolini (1822-1837). Vi era nato Pietro Francesco Galleffi (1770), CHARTRES - Ne fu vescovo Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1824). CHERSONESO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Teodoro Laurent (1841-1846). CHIANNI - In diocesi di Volterra. Vi era nato Giovanni Alessandro del Magno (1712). CHIETI - Vi era nato Giuseppe Maria Mazzetti (1778). CHILI (repubblica) - Ne fu incaricato d'affari interino Ferdinando Lorenzana (1840). CICCITELLA - Vi era nato Clemente da Ciccitella. CILICIA degli Armeni - Ne furono patriarchi Gregorio (Pietro VI, 18161841), Giacomo Holas (Giacomo Pietro VII, 1842), Michele Der Asdnazadrian (Gregorio Pietro VIII, 1844-1846). CINGOLI – Sede diocesana unita ad Osimo. CIPRESSA - Vi era nato Gioacchino da Cipressa. CITTÀ DI CASTELLO - Vi erano nati Francesco Camillo Bourbon del Monte S. Maria, Giuseppe Catrani. CIVITA LAVINIA - In diocesi di Albano. Vi era nato Luigi Frezza (1773). CIVITAVECCHIA - Sede diocesana (vedi Porto). Aveva una sua delegazione (1830-1846). CIVITELLA CESI - Ne furono principi i Torlonia. CLANGENFURT – Nella diocesi di Gurk. Vi era nato Carlo Ghaetano Gaysruck (1769). COIMBRA – Ne fu vescovo Francesco Soraiva da San Lodovico (1843). Vi era nato Guglielmo Enrico de Carvalho (1793). COLOSSO - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giovanni Giuseppe Canali (1842-1846). COMARCA di Roma - Vi erano la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca, il Consiglio amministrativo della Comarca di Roma. Vi erano inoltre un presidente ed un segretario generale della Comarca di Roma, un ingegnere in capo delle strade dell’Agro Romano e Comarca, un procuratore dei poveri per la Sc. Consulta e per la Comarca di Roma del Tribunale del Governo. COMO - Vi era nato Giuseppe Maria Velzi (1767). CONFEDERAZIONE ELVETICA - Consoli generali a Roma furono Cristiano Augusto Snell (1830-1836), Martino Hotz (1837, provvisorio), Federico Begrè (1838-1846). CORCHIANO - Ne furono duchi i Santacroce. CORFÙ - Ne fu arcivescovo Daulo Ugo Foscolo (1830). 267 CORNETO – Sede diocesana unita a Montefiascone. Capo dell’Amministrazione delle Saline fu Vincenzo Calabrini (1830-1832). Vi erano nati Giovanni Francesco Falzacappa (1767), Angelo Quaglia (1802). Vi fu sepolto Giuseppe Fesch (1840). CORSICA - Nel suo territorio è Bastia. COSTACCIARO - In diocesi di Gubbio. Vi era nato Mariano Venturi (1778). COSTANTINOPOLI – Sede patriarcale in partibus. Ne furono patriarchi Giuseppe della Porta Rodiani (1823-1835), Giovanni Soglia (1835-1838), Antonio Maria Traversi (1839-1842), Giacomo Sinibaldi (1843), Fabio Maria Asquini (1844-1845), Giovanni Giuseppe Canali (1845-1846). Vi erano nati Ignazio Papasian (1764), Paolo Marusci (1776). Nella sua diocesi era Pera. CREMA - Nella sua diocesi era Legnago. CREMONA – Vi erano nati Pietro Vidoni (1759), Ambrogio Bianchi (1771), Ignazio Giovanni Cadolini (1794). CUBA - Vedi San Giacomo di Cuba. CUNEO - Ne fu vescovo Clemente da S. Teresa Manzino (1844-1846). CURACAO - Ne fu vicario apostolico Martino Giovanni Niewindt (18421846). CYTRI - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Martino Giovanni Niewindt (1842-1846). DAMASCO - Sede diocesana . Ne furono arcivescovi Giuseppe della Porta Rodiani (1823-1835), Giuseppe Gazeno (1846). DAMIATA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Giacomo Sinibaldi (1830-1842). DANIMARCA (regno) - Agente a Roma degli affari della corte fu Pietro Bronstedt (1830-1833) e console generale Luigi Chiaveri (1834-1837). DRESDA - Vi era nato Francesco Saverio Massimo (1806). DURAZZO - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Basilio Tomaggiani (1830-1835). EDESSA – Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Ignazio Giovanni Cadolini (1838-1842). EFESO – Ne furono vescovi in partibus Giovanni Soglia (1826-1836), Lodovico Altieri (1837-1844). EICHSTETT - Ne fu vescovo Carlo di Reisach (1836-1846). EICRSTADT - Nella sua diocesi era Roth. EQUATORE (repubblica) - Ne furono incaricati di affari il marchese di S. Giuseppe (1839) e Ferdinando Lorenzana (interino, 1839). ERITREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Battista Rosani (1844-1846). EVORA - Vi fu vescovo Patrizio de Silva (1826). FAENZA – Ne furono vescovi Giovanni Nicolò Tanara (1828-1832), Giovanni Benedetto Folicaldi (1832-1846). Vi era nato Filippo de’ Curoli (1796). Nella sua diocesi era Bagnacavallo. FAGAGNA nel Friuli – Chiamato anche Fagnano. In diocesi di Udine. Vi era nato Fabio Maria Asquini (1802) FAGNANO nel Friuli – vedi Fagagna. FANO - Ne fu vescovo Luigi Carsidoni (1833). Vi era nato Giacomo De Cuppis (1776). Nella sua diocesi era la terra delle Piaggie. 268 FARFA - Abate commendatario ed ordinario di S. Maria di Farfa fu Belisario Cristaldi (1828-1831), Luigi Lambruschini (1838-1846). FARNESE - Vi erano nati Benedetto da Farnese e Clemente da Farnese. FERENTINO – Ne fu vescovo Giuseppe Maria Lais (1823-1835). Nella sua diocesi era Ceccano. FERMO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono arcivescovi Cesare Brancadoro (1808-1837), Gabriele Ferretti (1837-1841). Vi erano nati Cesare Brancadoro (1755), Giacomo Sinibaldi (1766), Giovanni Augustoni (1770), Tommaso Bernetti (1779). Vi morì Cesare Brancadoro (1837). FERRARA – Ne furono arcivescovi Gabriele della Genga Sermattei (18341842), Ignazio Giovanni Cadolini (1843-1846). Ne furono legati apostolici Tommaso Arezzo (1830), Giuseppe Ugolini (1838-1846). Vi erano nati Sigismondo da Ferrara, Antonio Pallotta (1770), Carlo Emmanuele Muzzarelli (1797). FIANO - Ne erano duchi i Boncompagni Ottoboni e ne prese nome il loro palazzo. FIRENZE - Vi erano nati Clementino Cini, Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri d'Austria (1788), Cosimo Corsi (1796 o 1798). Vi fu incaricato d'affari della S. Sede Carlo Sacconi (1845-1846). Vi risiedettero Leto Molinari (1830), Eusebio Sala (1832-1835), Stanislao Nardi (1836-1837), Francesco Groppelli (1838-1840), Ottaviano Mattei (1841-1846). FOLIGNO – Ne fu vescovo Ignazio Giovanni Cadolini (1831-1832). Vi era nato Giuseppe Maria Galligari (1798). FORLÌ – Vi furono legati apostolici Tommaso Riario Sforza (1830), Niccola Grimaldi (1838-1839), Alessandro Spada (1840-1842), Luigi Vannicelli Casoni (1843), Pasquale Gizzi (1844-1846). Vi erano nati Paolo Mangelli (1762), Giuseppe Bofondi (1795). FRANCIA (regno) - Ne fu ambasciatore conte de la Ferronays (1830), conte di Sainte-Aulaire (1832), marchese de la Tour-Maubourg (18331837), Settimio Fay de La Tour Maubourg (1839-1844), Pellegrino Rossi (inviato straordinario e ministro plenipotenziario gerente, 1845-1846). Ne furono diplomatici a Roma Luigi Bellocq (1830-1832), Adolfo Beugnot (1830-1834), Carlo di Granay (1830), Théodorit di Rougé (1830-1832), Odoardo di Sercey (1830), Emilio Boigues (1832), barone di Langsdorff (1832), Luigi di Sainte-Aulaire (1832), visconte di Sartiges (1832), Edgar Choiseul Praslin (1833-1840), Augusto de Tallenay (1833-1838), Pietro Jullien (1834-1845), Vittore Lobstein (1834-1838), cavaliere d'Haussonville (1835), Giusto Fay de La Tour Maubourg (1836-1846), Eugenio Perier (1836-1837), barone di Basterot (1837), Enrico De Cambis (1838-1846), conte Foy (1838-1841), cavaliere De Lurde (1838), Alfonso de Rayneval (1839-1843), conte Séguier (1839-1840), Carlo d'Astorg (1841-1843), De Chavagnac (1841-1842), Gustavo de Reiset (1841-1844), Gaston de Segur (1841-1843), Paolo d'Aiguesvives De Malaret (1842-1846), barone de Vieil Castel (1843), Alberto de Crisenoy (1844-1846), Carlo Defly (1844-1846), Eugenio De la Rosière (1844-1845), Alderano Rossi (1845), Alberto di Broglie (1846). Vedi Argentina, Auch, Tolosa. FRASCATI – Diocesi suburbicaria. Ne furono vescovi Bartolomeo Pacca (1821), Emmanuele de Gregorio (1829-1837), Lodovico Micara (18371844). Vi erano nati Vincenzo Senni, Lodovico Micara (1775). FREJUS - Nella sua diocesi era l'isola di Santa Margherita269 FRIULI – vedi Fagagna. FROSINONE - Aveva una sua delegazione (1830-1846). GALIZIA (regno) - Nel suo territorio era Lugo. GÉMENOS - In diocesi di Marsiglia. Vi morì Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1839). GENOVA – GENOVA - Arcivescovo ne fu Placido Maria Tadini (1833-1846). Vi erano nati Agostino Rivarola (1758), Giacomo Filippo Fransoni (1775), Vi era nato Luigi Lambruschini (1776), Alessandro Giustiniani (1778), Adriano Fieschi (1788), Ugo Pietro Spinola (1791), Giacomo Luigi Brignole (1797). Vi morì Alessandro Giustiniani (1843). GEORGIA - In questa provincia era Alcaziche. GERMANICIA - Ne fu vescovo Gregorio (1816), GERUSALEMME - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Ignazio Pietro Giarve (1828, dal 1832 in amministrazione), Daulo Ugo Foscolo (1830-1846). GIRGENTI - Ne fu vescovo Domenico Maria Giuseppe Lo Jacono (18441846). Nella sua diocesi erano Monte Vago, Siculiana. GIRONA - Ne fu vescovo Antonio Alluè (1821). GRADARA - Ne furono marchesi i Calabrini. GUALDO TADINO - In diocesi di Nocera. Vi era nato Bonifacio Cajani (1800). GUBBIO - Vi era nato Spinello Antinori (1802). Nella sua diocesi era Costacciaro. GURK – Nella sua diocesi era Clangenfurt. HANNOVER (stato) - Ne fu consigliere di legazione Augusto Kestner (1830-1843), anche incaricato d’affari (1830-1837) e ministro residente (1838-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in via Gregoriana 42. HECHINGEN - Vedi Hoenzollern Hechingen. HERMITAGE - Castello nella parrocchia del Vecchio Condè in diocesi di Cambray. Vi era nato Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen (1773). HOENZOLLERN HECHINGEN - Ne fu consigliere di legazione ed incaricato d'affari della rappresentanza diplomatica Camillo Martorelli (1830-1838). IMOLA - Arcivescovo vescovo ne furono Giacomo Giustiniani (18261833), Giovanni Maria Mastai Ferretti (1833-1846). Vi era nato Giovanni Vincenzo Vespignani (forse), Antondomenico Gamberini (1760). Nella sua diocesi erano Casola Valsenio, Lugo. INDIE OCCIDENTALI - Ne fu patriarca Antonio Alluè (1821-1842). Nella loro diocesi era San Giacomo di Cuba. INGHILTERRA - Ne fu agente consolare di S.M. Britannica in Roma e nella linea del Mediterraneo sottoposta ai domini pontifici Giovanni Freeborn (1832-1846). Ne fu vice console Giacomo Maria Savio (1830). Vi era un vicario apostolico nel II vicariato d'Inghilterra (distretto occidentale). INTRODAQUA - Ne furono marchesi i Trasmondo. IPPONA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giuseppe Maria Lais (1823). IRENOPOLI nell'Isauria - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Stefano Missir (1838-1846). ISAURIA - vedi Irenopoli nell'Isauria. 270 ITALIA - Vi era un vicario generale in Italia nei padri Mercedari della Redenzione degli schiavi ed un visitatore delle certose d'Italia nei Monaci Certosini. JESI – Ne furono vescovi od arcivescovi Francesco Cesarei Leoni (18301832), Francesco Tiberi (1832-1836), Pietro Ostini (1837-1841), Silvestro Belli (1842-1845), Cosimo Corsi (1845-1846). Vi erano nati Paolo Polidori (1778), Gaspare Bernardo Pianetti (1780). Vi morirono Francesco Cesarei Leoni (1830), Silvestro Belli (1844). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in Via del Corso 307 (1832), palazzo Bolognetti in piazza del Gesù (1833-1838) e palazzo Potenziani ai Lucchesi 27 (1842-1846). LACEDONIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio Giuseppe Ferreira de Souza (1824-1838). LACEDONIA - Vi era nato Pietro Bottazzi (1800). LAODICEA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Vincenzo Garofali (1832-1838), Niccola Murad (1843-1846). LARINO - Ne fu vescovo Pietro Bottazzi (1846). LARISSA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Francesco Canali (1830-1834). LEGNAGO - In diocesi di Crema. Vi era nato Placido Zurla (1769). LEIRA - Vi era nato Patrizio de Silva (1756). LEIRIA – Ne fu vescovo Guglielmo Enrico de Carvalho (1843-1845). LEONE - Ne fu principe Lodovico Francesco Augusto di Rohan Chabot (1783-1833). LEUCOSIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Nicolò Tanara (1832). LIEGI - Vi era nato Carlo Giuseppe Benedetto Mercy d'Argenteau (1787). LIONE – Ne furono arcivescovi Giuseppe Fesch (1802-1840), Lodovico Giacomo Maurizio de Bonald (1840-1846). LISBONA – Ne furono patriarchi Patrizio de Silva (1826-1840), Francesco Soraiva da San Lodovico (1843-1845), Guglielmo Enrico de Carvalho (1845-1846). Ne furono suffraganei Antonio Giuseppe Ferreira de Souza (1824-1838), Emanuele Benedetto Rodrigues (1845-1846). Vi fu internunzio straordinario e delegato apostolico Camillo Di Pietro (18441846). Vi morirono Patrizio de Silva (1840), Francesco Soraiva da San Lodovico (1845). LISTRA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Eleonoro Aronne (1843-1846). LOCARA - Vi era nato Angelo da Locara. LODI - Vi era nato Pier Giacinto da Lodi. LONDRA - Vi era nato Tommaso Weld (1773). LORETO – Vi era un Commissariato della S. Casa di Loreto (1830-1846). Vi era nato Luigi da Loreto. Era Lauretano ma nato altrove Paolo Polidori (1778). LUCCA - Vi era nato Luigi da Lucca. LUCCA (stato) - Suo ministro plenipotenziario a Roma fu Pietro Gomez Labrador (1832-1833), Nicola Crosa di Vergagni (1835-1837), Federico Broglia di Mombello (1838-1846). Suo console a Roma fu Giovanni Giuseppe Graziani (1830-1832), Costantino Raimondi (1833-1834, 1836), Leopoldo Raimondi (1835, 1837), Girolamo Borea (1838-1846). Vice console fu Luigi Bassi (1845). 271 LUGO - In diocesi di Imola. Vi era nato Francesco Bertazzoli (1754). LUGO - Nel regno di Galizia. Vi era nato Giuseppe Antonio Rivadeneira (1774). LUNI - Sede diocesana unita a Sarzana. Nel suo territorio era Vezzano. MACERATA – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Vi erano nati Cesare Costa, Giuseppe Ugolini (1783). Nella sua diocesi era Monte Cassiano. MADRID - Vi fu nunzio della S. Sede Francesco Tiberi (1826-1832). Vi risiedevano il generale dei Frati Predicatori (Domenicani) delle provincie cismontane, il generale o il vicario generale dei frati Carmelitani calzati delle provincie cismontane, il ministro generale dei frati Mercenari (poi Mercedari) della Redenzione degli Schiavi, il procuratore generale dei Frati Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna. MAGIDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Bonaventura Cano y Torrente (1833-1838) MAGLIANO in Sabina - Vi era nato Giovanni Serafini (1786). MAGNY - Ne furono conti e visconti i Drigon. MALINES – Ne fu arcivescovo Engelberto Sterckx (1832-1846). Nella sua diocesi era Ophem. MALTA - Vedi Valletta. MALVIEILLE - Vi era nato Alessandro de Retz (1783). MALZEN - Ne furono baroni i di Malzen. MANTOVA - Vi era nato Cesare Guerrieri Gonzaga (1749). MARONEA - vedi Marronea. MARRONEA (o Maronea) - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Niccola Ferrarelli (1833-1835). MARSCIANO - Ne furono conti i Marsciano. MARSIGLIA - Nella sua diocesi era Gémenos. MARSPURCH, o MARSPUCH - Ne erano conti i Marsucco. MASSA - Vi era nato Vincenzo da Massa. MAYENNE - Vi era nato Giovanni Lefebvre de Cheverùs (1768). MELFORT - Ne furono signori i Drummond. MELITENE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Girolamo D'Andrea (1846). MELLIPOTAMO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Niccola Wiseman (1840-1846). MESOPOTAMIA - Nel suo territorio era Babilonia. MESORACA - Vi era nato Bernardo da Mesoraca. MESSICO (repubblica del) - Ne furono inviato straordinario e ministro plenipotenziario Emmanuele Diez de Bonilla (1837-1839) ed incaricato d'affari Giuseppe Maria Montoya (1840-1846). Altri diplomatici a Roma furono Giuseppe Miguel Arroyo (1837-1839), Pietro Escandon (18401846), Gaetano de Paris (1840-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in Via del Corso 306 (1837), via Argentina 67 (1838), via di Campo Marzo 8 B (1840), piazza di Venezia 168 (1841-1843) e piazza di Colonna Trajana 84 (1844-1846). MESSINA – Ne fu arcivescovo Francesco di Paola Villadicani (18231846). Ne fu archimandrita Emmanuele de Gregorio (1830-1839). Vi era nato Francesco di Paola Villadicani (1780). METELIN - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Emanuele Benedetto Rodrigues (1845-1846). 272 MILANO – Ne fu vescovo Carlo Gaetano Gaysruck (1818-1846). Vi era nato Carlo Oppizzoni (1779). MILAUD – In diocesi di Rhodez. Vi era nato Lodovico Giacomo Maurizio de Bonald (1787). MILETO - Nella sua diocesi era Sant'Onofrio. MIRA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Massimo Mazlum (1836), Niccola Ferrarelli (1836-1843). MIRABELLO - Ne furono duchi i Frangipani. MITILENE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Domenico Genovesi (1834). MODENA - Vi erano nati Alessandro da Modena, Antonio Frosini (1751). Ne furono incaricati d'affari a Roma Felice Ceccopieri (1830-1832), Luigi Simonetti (1833-1846). MOLFETTA - Ne fu vescovo Filippo Giudice Caracciolo (1820-1832). MONACO - Vi furono nunzi della S. Sede Carlo Giuseppe Benedetto Mercy d'Argenteau (1830-1832), Michele Viale Prelà (1841-1844), Carlo Luigi Morichini (1845-1846). MONACO (principato) - Ne fu console a Roma Giovanni Battista d'Augero (1834-1846). MONCALVO – Anche detta Montecalvo, in diocesi di Casale o di Novara. Vi era nato Placido Maria Tadini (1759). MONTALTO - Ne fu vescovo Luigi Canestrari (1825-1846). MONTAUBAN - Ne fu arcivescovo Giovanni Lefebvre de Cheverùs (1826). MONTAUTO (signori di ) - vedi Barbolani. MONTE CASSIANO - Presso Macerata. Vi morì Antonio Pallotta (1834). MONTE CORONA - Vi erano i Monaci Camaldolesi eremiti di Monte Corona. MONTE FELTRE - Ne fu vescovo Martino Caliendi (1845-1846). Nel suo territorio era Scavolino. MONTE LIBANO - Vi risiedevano il generale dei Monaci Maroniti di S. Antonio Abate del Monte Libano e l'abate generale dei Monaci Basiliani Greco Melchiti della congr. del SS. Salvatore. Vi era nato Niccola Murad (1797). MONTE OLIVETO MAGGIORE - L'ordinario del monastero era dei Monaci Olivetani. MONTE SAN GIOVANNI - Vi era nato Francesco Lucernari. MONTE SANTA MARIA - Era feudo dei Bourbon del Monte. MONTE VAGO - In diocesi di Girgenti. Vi era nato Pietro Gravina (1749). MONTECALVO - vedi Moncalvo. MONTEFIASCONE - Città sede diocesana unita a Corneto. Ne furono vescovi Bonaventura Gazzola (1820-1832), Giuseppe Maria Velzi (18331837), Gabriele Ferretti (1837), Filippo De Angelis (1838-1846), Niccola Clarelli Paracciani (1844-1846). Vi morirono i cardinali Remigio Crescini (1830), Bonaventura Gazzola (1832), Giuseppe Maria Velzi (1836). Nel suo territorio era Capodimonte. MOSUL di rito Caldeo - Sede diocesana di cui fu amministratore Giovanni d'Hormez (1832-1839). MURCIA - Vi era residente il ministro generale dei frati Trinitari del Riscatto (1832-1846). 273 NAPOLI – Ne furono arcivescovi Luigi Ruffo Scilla (1802-1832), Filippo Giudice Caracciolo (1833-1844), Sisto Riario Sforza (1846). Vi furono nunzi Gabriele Ferretti (1837), Camillo Di Pietro (1840-1843). Vi erano nati Giuseppe Firrao (1736), Emmanuele de Gregorio (1758), Ferdinando Maria Pignatelli (1770), Tommaso Riario Sforza (1782), Francesco Serra Cassano (1783), Filippo Giudice Caracciolo (1785), Domenico Orsini (1790), Carlo Acton (1803), Domenico Carafa di Traietto (1805), Sisto Riario Sforza (1810). Vi morirono Luigi Ruffo Scilla (1832), Giuseppe Firrao (1830), Filippo Giudice Caracciolo (1844). NAPOLI (regno) – Ne fu ministro plenipotenziario presso la S. Sede Giuseppe Costantino Ludolf (1833-1846). Ne furono consoli Filippo Accarisi (1830-1833), Francesco Maria Orlandi (1835-1846). Ne furono suoi diplomatici a Roma Antonio La Grua (1830-1832), Luigi Carafa della Spina (1832), Francesco Statella e Moncadas (1833-1834), Francesco Maria Orlandi (1834), Giuseppe Filiasi (1835), Giuseppe Forcella (1835-1836), Augusto Milano (1839-1841), Guglielmo Ludolf (1840), Federico Dachenhausen (1842-1846), Luigi Cito (1846). NARBONNE - Vi fu vescovo Anna Antonio Clermont Tonnerre (18201830). NARNI - Ne fu vescovo Giuseppe Maria Galligari (1842-1846). NAZIANZO – Diocesi in partibus. Ne furono vescovi Giacomo Luigi Brignole (1833-1834), Antonio Maria Traversi (1837-1838). NEMI - Duchi di Nemi erano i Braschi Onesti. Vi era nato Giuseppe da Nemi. NEOCESAREA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio Baldini (1830). NICEA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Pietro Gravina (1816), Raffaele Fornari (1842-1846). NICOSIA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Albertino Bellenghi (1830-1838). NISIBI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Carlo Luigi Morichini (1845-1846). NOCERA - Vi era nato Felicissimo Salvini (1803). Nella sua diocesi era Gualdo Tadino. NORMANNO - Vi era nato Cherubino da Normanno. NORVEGIA (regno) - Unito a quello di Svezia. NOVARA – Ne fu vescovo Giuseppe Morozzo (1817-1842). Vi era nato Giovanni Caccia Piatti (1751). Vi morirono Giovanni Caccia Piatti (1833), Giuseppe Morozzo (1842). Nella sua diocesi era Moncalvo. NUMANA - Sede diocesana unita ad Ancona. NUOVA GRANATA (stato) - In America Meridionale. Ne furono incaricati d'affari Ignazio Texada (1836-1837), Ferdinando Lorenzana (interino, 1838-1839), Giuseppe Ilario Lopez (1840), Eladio de Urisarri (1844-1846). Altri diplomatici a Roma furono Ferdinando Lorenzana (18371840), Mattia Ahumada (1844-1846). La sede diplomatica fu in via di S. Basilio 8 (1836-1837), via Pozzo delle Cornacchie 17 (1838-1839), via della Valle 37 (1840), via del Quirinale 71 (1844) e via del Quirinale 75 (18451846). OLMO - Ne furono marchesi i Borea. OLMUTZ - In Moravia. Ne fu arcivescovo Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri d'Austria (1819-1831). 274 OPHEM – In diocesi di Malines. Vi era nato Engelberto Sterckx (1792). ORBETELLO - Vi era nato Tommaso Arezzo (1756). OROPE - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Stefano Scerra (18381846). ORVIETO - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono vescovi Antondomenico Gamberini (1805-1832), Anton Francesco Orioli (18331841), Giuseppe Maria Vespignani (1842-1846). Delegato apostolico ne fu Giovanni Battista Cannella (1843). Vi era nato Francesco Maria Pandolfi Alberici (1764). OSIMO – Sede diocesana unita a Cingoli. Ne fu vescovo Giovanni Antonio Benvenuti (1828-1839), Giovanni Soglia (1839-1846). Vi morì Giovanni Antonio Benvenuti (1838). OSTIA – Diocesi suburbicaria unita a Velletri. Ne furono vescovi Giulio Maria della Somaglia (1820-1830), Bartolomeo Pacca (1830-1844), Lodovico Micara (1844-1846). OTTAJANO - Feudo dei Medici. OVIEDO – Vi era nato Francesco Saveio de Cienfuegos y Jove-Llanos (1766). OZIERI - Vi era nato Salvatore da Ozieri. PADOVA - Vi era nato Agostino da Padova. PAESI BASSI (stato) - Ne fu inviato straordinario e ministro plenipotenziario Augusto de Liedekerke Beaufort (1830-1846). Altri diplomatici a Roma furono Giovanni Germain (1830), Carlo Serruis (1830), Alessandro de Trazegnies (1830), Paolo Emilio Magrini (1837-1846), Luigi Du Châstel (1845-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in Via del Corso 234 (1830), palazzo Negroni al Clementino (1832-1840) e palazzo Valdambrini a Ripetta (1841-1846). PALERMO – Ne furono arcivescovi Pietro Gravina (1816-1830), Gaetano Maria Trigona e Parisi (1833-1837), Ferdinando Maria Pignatelli (18391846). Vi morirono Placido Zurla (1834), Gaetano Maria Trigona e Parisi (1837). PALESTRINA - Città sede suburbicaria. Ne furono vescovi i cardinali Francesco Bertazzoli (1830-1832), Carlo Maria Pedicini (1832-1840), Vincenzo Macchi (1841-1843), Castruccio Castracane degli Antelminelli (1844-1846). Ne era principe Francesco Barberini (1830-1846). PARA - vedi Pera. PARIGI – Vi furono nunzii Gabriele Ferretti (1833-1837), Raffaele Fornari (1843-1846). Vi erano nati Anna Antonio Clermont Tonnerre (1747), Lodovico Francesco Augusti de Rohan Chabot (1783). Vi morì Gioacchino Giansaverio d’Isoard (1839). Vi aveva sede il superiore generale della Congregazione dei Missionari. PARMA - Vi furono vescovi Remigio Crescini (1828-1831), Vitale Loschi (1831-1842). Vi era nato Ignazio Nasalli (1750). Nella sua diocesi nacque Pier Grisologo Basetti (1790). PELLA - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Carlo Baggs (18441845). PERA (o Para) - Nel territorio di Costantinopoli. Vi era nato Basilio Tomaggiani (1762). PERGOLA – Fu sede vescovile unita a Cagli. Vi era nato Mario Mattei (1792). 275 PERUGIA - Aveva una sua delegazione (1830-1846). Vi fu delegato Carlo Belgrado (1845-1846). Presidente del Tribunale di prima istanza in Perugia fu Luigi Pieromaldi (1839). Vi erano nati Francesco Cesarei Leoni (1757), Francesco Canali (1764), Giacomo Baglioni Oddi (1797). PESARO - Fu legazione apostolica assieme ad Urbino. Ne furono commissari straordinari pel governo delle legazioni al di là di questa città Ugo Pietro Spinola (1833-1835) e Vincenzo Macchi (1836). Direttore centrale degli uffici del Bollo delle Legazioni nella Sopraintendenza delle Manifatture d’oro e d’argento anche al di là di questa città furono Pellegrino Salvigni (1833-1835) e Pietro Paolo Spagna (1840-1841). Comandante il secondo Reggimento dei Carabinieri pontifici in Pesaro fu Giovanni Busi (1830). Vi era nato Luigi Ciacchi (1788). Vi morì Giuseppe Albani (1834). PIACENZA - Vi erano nati Bonaventura Gazzola (1744), Giulio Maria della Somaglia (1744), Remigio Crescini (1757). Nella sua diocesi era Salso Maggiore. PIAGGIE (terra delle) - In diocesi di Fano. Vi era nato Luigi Canestrari (1774). PIAZZA - In Sicilia. Vi era nato Gaetano Maria Trigona e Parisi (1767)PIEMONTE - Vedi Novara. PIOMBINO - Ne erano principi i Boncompagni Ludovisi. PIRGI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Luigi Bottiglia (1830-1834), Gaetano Baluffi (1845-1846). PISA - Vi era l'ordine di S. Girolamo della congregazione del B. Pietro da Pisa. POLONIA (regno) - vedi Russia. PONTECORVO - Sede diocesana unita ad Aquino. POPAYAN - Vi era nato Emmanuele Giuseppe de Mosquera (1799). PORFIRIO - Sede diocesana in partibus. Ne fu vescovo Giovanni Augustoni (1829-1837), Giuseppe Maria Castellani (1839-1846). PORTO - Diocesi portoghese. Nel suo territorio era Villa Nova de Gaja. PORTO - Diocesi suburbicaria assieme a S. Rufina e Civitavecchia. Ne furono vescovi i cardinali Giulio Maria della Somaglia (1820), Bartolommeo Pacca (1821-1830), Pietro Francesco Galleffi (1832-1837), Emmanuele de Gregorio (1837-1839), Giovanni Francesco Falzacappa (1839-1841), Carlo Maria Pedicini (1841-1844), Vincenzo Macchi (18441846). Nel suo territorio era Cesano. PORTOGALLO (regno) - Ne furono ambasciatori (od inviati) straordinari e ministri plenipoteniziari Antonio de Almeida Portugal (1832-1840), Giovanni Pietro Migueis de Carvalho de Brito (1842-1846). Consoli generali a Roma furono Camillo Luigi De Rossi (e segretario ed agente regio, 1832-1840), Giovanni Husson de Camera (1844-1846), Vice consoli furono Francesco Brancadoro (1830), Gaspare Salvi (1844-1846). Altri diplomatici a Roma furono Giovanni de Almeida (1832-1840), Giuseppe De Cunha e Meneze (1832-1840), Luigi Silveira e Lorena (1832), Giorgio Husson de Camera (1842-1846), Pietro de Souza Botelho (1842), Cesare Patrassi (1844-1846), Gioacchino Antonio Gonçalves Macieira (1846), Antonio Filippo Migueis de Carvalho de Brito (1846). Vi era l'ordine Benedettino Cassinese della congregazione di Portogallo. PRETURO di Amiterno Quinzi - Ne furono marchesi i Lafragòla. PROVINCIE CISMONTANE - Per queste provincie vi furono il generale ed il vicario generale dei Frati Predicatori (Domenicani), il generale ed il il 276 vicario generale dei frati Carmelitani calzati. il ministro generale, il vicario generale ed il procuratore generale dei Minori Osservanti e Riformati, il commissario generale di Curia dell'ordine dei Minori Osservanti. PROVINCIE OLTRAMONTANE - Per queste provincie vi fu il ministro generale, il vicario generale, il commissario generale ed il procuratore generale dei Minori Osservanti. PRUSSIA (regno) - Ne fu consigliere intimo di legazione, ministro residente (1830-1834) e poi inviato straordinario e ministro plenipotenziario (1835-1838) Carlo Bunsen, in caricato d'affari (1838-1841) e poi ministro residente (1842-1844) il barone di Buch. Consoli a Roma furono Gian Domenico Valentini (1843-1844), Antonio Manstaller (1845-1846). Altri diplomatici a Roma furono Rodolfo De Sydow (1832-1835), De Usedom (1836-1837), De Thile (1838-1839), De Nagler (1840-1841), Reumont (1842), Carlo de Canitz (1843-1846), Alertz (1845-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in palazzo Caffarelli al Campidoglio (1830-1846). PUGLIA - Vi era nato Giuseppe Palma (1774). PUY (le) – Ne fu vescovo Lodovico Giacomo Maurizio de Bonald (18231840). QUINZI - Vedi Preturo di Amiterno Quinzi. RAVENNA - Ne furono legati apostolici nella città e provincia il card. Vincenzo Macchi (1832-1835), Luigi Vannicelli Casoni (pro legato, 1837), Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1838-1843), Francesco Saverio Massimo (1844-1846). Ne fu arcivescovo il card. Chiarissimo Falconieri Mellini (1826-1836). Vi era nato Bonaventura Rasponi. REIMS - Ne fu arcivescovo Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1824-1839). Vi fu sepolto Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1839). RHODEZ – Nella sua diocesi era Milaud. RIESE – Nella diocesi di Treviso. Vi era nato Giacomo Monico (1778). RIETI – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono vescovi Gabriele Ferretti (1827-1832), Benedetto Cappelletti (1833-1834), Filippo de’ Curoli (1834-1846). Vi erano nati Benedetto Cappelletti (1764), Francesco Tiberi (1775), Niccola Clarelli Paracciani (1799). Vi morì Benedetto Cappelletti (1834). RIGNANO - Signori di Rignano erano i Colonna. Vi era nato Antonio Maria da Rignano. RIMINI - Ne fu vescovo Francesco Gentilini (1833-1844). RIO JANEIRO – Ne fu nunzio apostolico Pietro Ostini (1830). Ne fu internunzio apostolico ed inviato straordinario Gaetano Bedini (1846). RIPATRANSONE - Ne fu vescovo Martino Caliendi (1842-1845), Giovanni Carlo Gentili (1845-1846). ROCHELLE – Ne fu vescovo Giuseppe Bernet (1827-1835). ROMA - vedi anche Agro Romano, Comarca di Roma. ROMA (case religiose, collegi, conventi) - Aracoeli (convento): vi era conservata la Biblioteca Aracoelitana (1830-1846). - Barnabiti in S. Carlo ai Catinari (casa o collegio dei padri): vi ebbero sede la segreteria della S.C. del Concilio (1841-1845), la segreteria della S.C. della Residenza dei Vescovi (1841-1845). - Capranica (collegio): vi ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1838-1839). - Chierici Minori nella piazza dei Crociferi (casa dei padri): vi ebbero sede la segreteria della 277 S.C. dei Vescovi e Regolari (1845-1846), la segreteria della S.C. Concistoriale (1846). - Certosa di Roma: era dei Monaci Certosini. Collegio Romano: vi era l'Osservatorio Astronomico (1841-1846). Fratelli delle Scuole Cristiane (casa dei), detta degli Ignorantelli, presso S. Salvatore in Lauro: vi aveva sede la Scuola dei principi del disegno, o Sudio pontificio delle Arti (1830-1846). - Minerva (convento della): vi era situata la Biblioteca Casanatense (1830-1846). - Propaganda Fide in piazza di Spagna (collegio Urbano): vi ebbero sede gli uffici della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846), vi abitò il segretario della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale (1833-1839), la segreteria della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale (1840-1846), la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1843-1846). - Teatini (casa o collegio dei padri) in S. Andrea della Valle: vi ebbero sede la Congregazione delle Acque (1830-1833), la segreteria della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1830), la segreteria della S.C. delle Acque (18301846), la Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica (1834-1835), ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1834-1835), la Congregazione del Concilio (1846), la segreteria della S.C. del Concilio (1846), la segreteria della S.C. della Residenza dei Vescovi (1846). - S. Agostino (convento): vi era situata la Biblioteca Angelica (1830-1846). - S. Carlo a Catinari (collegio): vi era la Congregazione ed Accademia dei Maestri e Professori di Musica di Roma sotto la invocazione di Santa Cecilia (1838-1846). - S. Maria sopra Minerva (convento): vi ebbe sede la segreteria della S.C. dell'Indice (1830-1846). - Ss. Vincenzo ed Anastasio a Trevi (convento): vi ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1837-1838) e la segreteria della S.C. degli Studi (1839-1845). - Urbano in piazza di Spagna (collegio): vedi Propaganda Fide. ROMA (luoghi particolari) - Archiginnasio Romano: vi erano l'Accademia di S. Luca e le pubbliche scuole di belle arti (1830-1845); uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846); nella grande aula si riuniva la Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1833-1846). - Bosco Parrasio alle falde del Gianicolo: vi si tenevano alcune adunanze dell'Accademia dell'Arcadia (1839-1846). - Campidoglio: vi erano la Camera Capitolina ed il Tribunale del Campidoglio (1830-1846), la Pont. Accademia delle Scienze, detta dei Nuovi Lincei (1830-1840); nel palazzo Caffarelli era l'ambasciata di Prussia (1830-1846); nella Protomoteca Capitolina si tenevano le adunanze solenni dell'Accademia dell'Arcadia (1830-1846). - Forte S. Angelo: ne furono comandanti Ottaviano Zamboni (1837), Domenico Bentivoglio (1838), Filippo Contini (1839-1845), Alessandro Cenci Bolognetti (1846). - Monte Cavallo: nel palazzo Albani ebbe sede la S.C. della Disciplina Regolare (1833-1835); vedi via Mazzarini. - Monte Gianicolo: vedi Bosco Parrasio. - Monte Pincio: vi era una scuola pubblica elementare (1830-1846). - Monte Quirinale: vi erano il palazzo Apostolico e quello della Consulta, con la sua segreteria (1836-1846). - Pantheon: vi era l'insigne artistica Congregazione dei Virtuosi e la sua galleria (1840-1846). - Porta del Popolo: fuori di essa, tutti i lunedì e sabati dell'anno, si svolgeva la fiera cittadina (1830-1846). Ripa Grande: vi era un regolatore (o governatore) della Dogana di Ripa Grande. - Ripetta: vi era un regolatore della Dogana di Ripetta. - S. Spirito in Sassia (ospedale): vi erano situati la Biblioteca Lancisiana (1830-1846), il Museo Anatomico (1830-1846), il Museo di Storia Naturale (1830-1846). 278 - Teatro di Pompeo: nel palazzo Pio era la Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1832). - Terme Diocleziane: vi era l'ospizio della Madonna degli Angeli alle Terme Diocleziane ed in esso era l'Istituzione dei Muti e Sordi (1840). - Università Romana della Sapienza: vi era l'Istituzione dei Muti e Serdi (1830-1838); vi si tenevano l'Accademia Teologica (1830-1846) e le adunanze dell'Accademia di Religione Cattolica (1830-1846); vi erano situati la Biblioteca Alessandrina (1830-1846), il Museo Mineralogio (1830-1837), i vari Gabinetti dell'Università (18381846). - Vaticano: vi erano la Biblioteca Vaticano, il Museo Vaticano e la Galleria Vaticana; presso di esso era il locale della Zecca (1830-1846) ed era residente il procuratore generale dei Monaci Armeni di S. Antonio Abate; nel palazzo del S. Uffizio ebbe sede la cancelleria della S. Romana ed Universale Inquisizione (1830-1846); vedi palazzo Apostolico al Vaticano. ROMA (morti) - Francesco Bertazzoli (1830), Giulio Maria della Somaglia (1830), Pietro Vidoni (1830), Belisario Cristaldi (1831), Ignazio Nasalli (1831), Cesare Guerrieri Gonzaga (1832), Raffaele Mazio (1832), Benedetto Naro (1832), Tommaso Arezzo (1833), Lorenzo Mattei (1833), Pietro Caprano (1834), Antonio Frosini (1834), Francesco Canali (1835), Francesco Maria Pandolfi Alberici (1835), Luigi Bottiglia (1836), Giorgio Doria Pamphily (1837), Luigi Frezza (1837), Pietro Francesco Galleffi (1837), Domenico De Simone (1837), Giuseppe Fesch (1839), Emmanuele de Gregorio (1839), Giuseppe Antonio Sala (1839), Francesco Tiberi (1839), Ercole Dandini (1840), Giovanni Francesco Falzacappa (1840), Antondomenico Gamberini (1841), Giovanni Francesco Marco y Catalan (1841), Giuseppe della Porta Rodiani (1841), Agostino Rivarola (1842), Giacomo Giustiniani (1843), Carlo Maria Pedicini (1843), Alessandro Spada (1843), Bartolomeo Pacca (1844), Francesco Capaccini (1845), Luigi Del Drago (1845), Niccola Grimaldi (1845), Giuseppe Antonio Zacchia (1845). ROMA (nati) - Michele Alvarez, Francesco Barberini, Francesco Bernini, Leonardo Bonelli, Pio Braschi Onesti, Giacinto del Bufalo, Baldassarre Caffarelli, Camillo Maria da Roma, Francesco Ceva, Agostino Chigi, Vincenzo Costaguti, Nicola Falconieri, Antonio Giustiniani, Francesco Giustiniani, Lorenzo Giustiniani, Antonio Lepri, Alberto Longhi, Luca da Roma, Camillo Marescotti, Giuseppe Melchiorri, Michele Moroni, Filippo Naro Patrizi, Antonio Negrone, Giacomo Negrone, Melchiorre Della Porta, Filippo della Porta Rodiani, Giuseppe Sarazzani, Giacomo Theodoli, Giovanni Vincenzo Vespignani, Benedetto Naro (1744), Lorenzo Mattei (1748), Giuseppe Albani (1750), Orazio Celestini (1757), Pietro Caprano (1759), Ercole Dandini (1759), Paluzzo Altieri (1760), Giuseppe Antonio Sala (1762), Belisario Cristaldi (1764), Raffaele Mazio (1765), Giacomo Giustiniani (1769), Giorgio Doria Pamphily (1772), Giuseppe della Porta Rodiani (1773), Giuseppe Maria Lais (1775), Pietro Ostini (1775), Luigi Del Drago (1776), Antonio Tosti (1776), Antonio Luigi Piatti (1782), Francesco Capaccini (1784), Carlo Odescalchi (1785), Alessandro Ruspoli (1785), Raffaele Fornari (1787), Alessandro Spada (1787), Benedetto Barberini (1788), Lorenzo Simonetti (1789), Pietro Marini (1794), Chiarissimo Falconieri Mellini (1794), Giuseppe Maria Castellani (1798), Stefano del Bufalo della Valle (1800), Giuseppe Maria Vespignani (1800), 279 Luigi Bonini (1801), Lodovico Altieri (1805), Carlo Luigi Morichini (1805), Camillo Di Pietro (1806), Vincenzo Tizzani (1809). ROMA (nati altrove) - Romani ma nati altrove furono Giambattista Bussi (1755), Costantino Patrizi (1798), Francesco Saverio Massimo (1806). ROMA (palazzi) - Apostolico od Apostolici: vi ebbero sede la segreteria dei Brevi pontifici (1830-1846), la segreteria dei Brevi ai principi (18301846), la segreteria dei Memoriali (1830-1846), la segreteria di Stato (18301846), la segreteria dell'Uditore di Sua Santità (1830-1846); il palazzo aveva un maestro ed i palazzi avevano un prefetto. - Apostolico al Quirinale: vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846); vi ebbero sede la segreteria della S.C. Lauretana (1830-1846), la segreteria della S.C. degli Studi (1832-1834), la Segreteria di Stato (1833-1846), la segreteria della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (1837-1846), la Segreteria dei Confini (1839-1846). - Apostolico al Vaticano: vi ebbero sede l'Archivio Vaticano (1830-1845) la Biblioteca Vaticana (1830-1846), uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846); vi abitò il segretario della S.C. sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale (1830-1832); vi era la segreteria per gli Affari di Stato Interni (1834-1846); vi abitò il segretario ed ebbe sede la segreteria della S.C. speciale per la Riedificazione di S. Paolo (1837-1846); vi ebbe sede la segreteria della C. Economica (1844-1846). - Barberini: vi era situata la Biblioteca Barberina (1830-1832). - Cancelleria Apostolica: vi ebbe sede la segreteria della S.C. del Buon Governo (1833-1846). - Corsini: vi era situata la Biblioteca Corsiniana (1830-1846). - Dateria: vi avevano sede gli uffici del tribunale della Dateria Apostolica (1830-1846). - Giustiniani: vi si radunava l'Accademia Filarmonica (1830) e vi ebbero sede la segreteria del Camerlengato (Rev. Camera Apostolica) (1839-1846) e l'ambasciata dell'impero di Russia e del regno di Polonia (1844-1846). - Laterano: vi era il Museo Gregoriano Lateranense. - Patrizi: vi abitò il segretario della S.C. Ceremoniale (1830-1846). - Salviati: vi era collocato l'Archivio Urbano (1830). - Vedi anche: Albani a Monte Cavallo, Altieri al Gesù, Astalli in via dell'Aracoeli, Bolognetti in piazza del Gesù, Boncompagni incontro a S. Marcello al Corso, Braschi in piazza di S. Pantaleo, del Bufalo presso S. Andrea della Valle, Caffarelli al Campidoglio, Cesarini in via del Pavone, Chigi al Corso, Ciampi in via del Governo Vecchio, del Cinque a Monte Citorio, Collicola a Fontana di Trevi, Colonna in piazza dei Ss. XII Apostoli, della Consulta al Quirinale, Conti alla Minerva, Corea in via dei Pontefici, al Corso incontro a S. Marcello, Doria Pamphily in piazza Navona, del Drago Gentili a S. Nicola in Arcione, Fiano al Corso, Gentili presso S. Nicola in Arcione, Gervasi ai Monti, Lancellotti presso piazza Navona, Lante a S. Eustachio, Mantica in via di Testa Spaccata, Marescotti alle Stimmate, Mattei a S. Caterina dei Funari, Mignanelli in piazza di Spagna, di Monte Citorio, Muti all'Aracoeli, Muti Papazzurri in piazza della Pilotta, Muti Papazzurri in piazza dei Ss. XII Apostoli, Negroni al Clementino, Odescalchi in piazza dei Ss. XII Apostoli, Pio nel teatro di Pompeo, della Posta in piazza Colonna, Potenziani ai Lucchesi, Propaganda Fide in piazza di Spagna, Rignano al Gesù, S. Officio (od Uffizio) presso il Vaticano, Santacroce in piazza Branca, Sinibaldi a S. Chiara, Strozzi incontro alle Stimmate, Torlonia in piazza dei Ss. XII Apostoli, Valdambrini a Ripetta, Valentini in piazza dei Ss. XII Apostoli, Verospi al Corso, del Vicario in via della Scrofa. 280 ROMA (rioni) - Borgo: ne furono presidenti regionari di Polizia Guido Bisenzo (1830-1834), Bartolommeo Ruspoli (1835-1846). - Campitelli: ne furono presidenti regionari di Polizia Tommaso Nicolai (1830-1834), Sigismondo Malatesta (1835-1840), Giuseppe Malatesta (1841-1846). Campo Marzo: ne furono presidenti regionari di Polizia Stanislao del Drago (1830-1832), Giovanni Battista Olgiati (1833-1836), Gioacchino Origo (1837-1846). - Colonna: ne furono presidenti regionari di Polizia Giovanni Battista Olgiati (1830-1832), Ferdinando Del Cinque (1833-1846). - Monti: ne furono presidenti regionari di Polizia Leonardo Bonelli (18301832), Giuseppe Cioja (1833-1836), Girolamo Odescalchi (1837-1846); Monti: nel palazzo Gervasi era la scuola pubblica elementare S. Antonio di Padova (1830-1846). - Parione: ne furono presidenti regionari di Polizia Luigi Sampieri (1830, 1835-1842), Pietro Nobili Vitelleschi (1832), Bartolommeo Ruspoli (1833-1834), Miniato Ricci (1843-1846). - Pigna: ne furono presidenti regionari di Polizia Giuseppe Origo (1830), Ferdinando de Cinque (1832), Pietro Vitelleschi (1833-1842), Pietro Odescalchi (18431846). - Ponte: ne fu presidente regionario di Polizia Luigi Sampieri (18301846). - Regola: ne furono presidenti regionari di Polizia Pietro Ricci Rondinini (1830-1842), Luigi Santa Croce (1843-1846). - Ripa: ne furono presidenti regionari di Polizia Tommaso Nicolai (1830), Filippo Sacripanti (1832-1836), Alberto Longhi (1837-1846). - S. Angelo: Ne furono presidenti regionari di Polizia Sigismondo Malatesta (1830-1840), Giuseppe Malatesta (1841-1846). - S. Eustachio: ne furono presidenti regionari di Polizia Giuseppe Origo (1830-1833), Pietro Nobili Vitelleschi (1834-1842), Miniato Ricci (1843-1846). - Trastevere: ne fu presidente regionario di Polizia Alberto Longhi (1830-1846). - Trevi: ne furono presidenti regionari Filippo Albani (1830-1842), Pietro Odescalchi (1843-1846); vedi piazza della Fontana di Trevi. ROMA (sepolti ma morti altrove) - Antonio Pallotta (1835), Placido Zurla (1835). ROMA (strade) - Alessandrina (via): al n. 7 vi abitarono Al n. 7 abitò Giuseppe Cioja (1833-1836), Girolamo Odescalchi (1837). Al n. 84 abitò Leonardo Bonelli (1830-1832). - Anima (via dell'): al n. 10 era l'ufficio dell’Annona e Grascia (1830-1832). - Aracoeli: nel palazzo Muti era situata l'Accademia Tiberina (1830-1838). - Aracoeli (piazza d') - Al n. 33 era residente Sigismondo Malatesta (1830-1834), Giuseppe Malatesta (18411846). - Aracoeli (via dell'): al n. 1 (palazzo Astalli) vi ebbero sede la segreteria, la cancelleria e la computistera della S.C. della Rev. Fabbrica di S. Pietro (1830-1846). - Argentina (via): al n. 28 era la Presidenza degli Archivi (1845-1846); al n. 67 era l'ambasciata della repubblica del Messico (1838). - Babuino (via del): al n. 196 era l'ambasciata dell'impero di Russia e del regno di Polonia (1838); al n. 197 era l'ambasciata del Belgio (18421843). - Banco di S. Spirito (via del): al n. 12 era risiedente Luigi Sampieri (1832-1846). - Biscione presso Campo di Fiori (piazza del): al n. 62 era la Direzione generale del Tribunale Criminale della R.C.A. (1830-1846). Bocca di Leone (via): vi era l'ambasciata dell'impero di Russia e del regno di Polonia (1833-1837). - Borgo Nuovo (via di): al n. 81 era residente Guido Bisenzo (1830-1834), Bartolommeo Ruspoli (1835-1846). - Branca (piazza di): al n. 24 la Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato (1830-1846); al n. 28 (palazzo Santacroce) ebbero sede la segreteria della S.C. del Concilio (1835-1840), la segreteria della S.C. della Residenza dei 281 Vescovi (1835-1840); vi ebbe residenza Luigi Santacroce (1842-1846). Cacco (via del): al n. 36 era la Commissione Amministrativa de' Lavori Pubblici (1837). - Campo di Fiori: vedi piazza del Biscione. - Campo Marzo (via di): al n. 8/B era l'ambasciata della repubblica del Messico (1840). - Cardelli (piazza): al n. 4 vi ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1835-1837). - Cesarini (via): al n. 8 fu la segreteria dell'Albo della Camera primaria di Commercio di Roma (1843-1846). Chiesa Nuova (piazza della): al n. 33 ebbe sede la segreteria della S.C. Economica (1833-1843). - Clementino: in palazzo Negroni era l'ambasciata dei Paesi Bassi (1832-1840). Colonna (piazza): al n. 367 (palazzo detto della Posta) erano la computisteria generale della R.C.A. (1830-1846), l'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1837-1838), gli uffici della tesoreria generale della R.C.A. (1839-1846), l'Amministrazione generale delle Poste (1839-1846). - Colonna (via della): al n. 22 era l'amministrazione della Direzione del Tesorierato della R.C.A. (1844-1846). - Colonna Traiana (piazza di): al n. 84 era l'ambasciata della repubblica del Messico (1844-1846). - Condotti (strada o via): al n. 68 era l'ambasciata dell'Ordine Sacro Gerosolimitano (1830-1833), poi detto Sagro Militare Ordine Gerosolimitano (1837-1838). - Consolazione (via della): al n. 25 fu residente Filippo Sacripanti (1836). - Corso (via del): nel palazzo Chigi ebbero sede le ambasciate del Belgio (1840-1841), di Lucca e Sardegna (1845-1846); in palazzo Fiano abitavano Giovanni Battista Olgiati (1830-1836), Gioacchino Origo (1837); nel palazzo incontro a S. Marcello ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1842-1846); nel palazzo Boncompagni incontro a S. Marcello era la banca della Commissione del Governo presso la Banca Romana (1846); al n. 12 era l'ambasciata di Baviera (1833); al n. 26 era l'ambasciata di Spagna (1833); al n. 234 era l'ambasciata dei Paesi Bassi (1830); al n. 275 era l'ambasciata del Belgio (1846); al n. 306 era l'ambasciata della repubblica del Messico (1837); al n. 307 erano l'ambasciata di Francia (1830) e l'ambasciata di Portogallo (1832); al n. 374 (palazzo Verospi) era l'ambasciata dell'impero del Brasile (1839-1842); al n. 386 era l'ambasciata dell'impero del Brasile (1838); al n. 481 era l'ambasciata di Baviera (1830). - Cremona (via): al n. 27 abitò Girolamo Odescalchi (1838-1846). - Cuccagna (via della) presso S. Pantaleo: al n. 3 era situata l'Accademia Tiberina (1839-1846). - Delfini (via dei): al n. 18 ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (18361838). - Due Macelli (via dei): al n. 71 abitò il penitenziere maggiore ed ebbe sede il tribunale della Penitenzieria Apostolica (1830). - Farnese (piazza): al n. 67 era l'ambasciata di Napoli (1830-1846). - Fiammetta (piazza): al n. 13 era l'ambasciata di Hoenzollern Hechingen (1837). Fontana di Trevi (piazza): al n. 80 (palazzo Collicola) era il Comando generale della truppa di linea (1837-1846). - Gambaro: al n. 38 era l'ambasciata di Spagna (1832). - Gesù (piazza del) - Nel palazzo Altieri ebbero sede la segreteria della S.C. degli Studi (1835-1836), l'ambasciata di Sardegna (1836-1837) e quella di Lucca (1836-1837), la Commissione amministrativa dei Lavori Pubblici (1836); nel palazzo Bolognetti ebbe sede l'ambasciata di Portogallo (1833-1840). - Gesù (via del): al n. 61 era la Commissione del Governo presso la Società privilegiata delle Assicurazioni (1844-1846); al n. 62 (palazzo Rignano) erano l'ambasciata di Modena (1833-1842), la segreteria della S.C. degli Studi (1837-1838), la rappresentanza diplomatica di Modena (1837-1842), la segreteria della S.C. 282 degli Studi (1837-1838) e la segreteria della S.C. Concistoriale (1839-1843); al n. 107 era l'ambasciata di Baviera (1834-1846). - Giulia (via): al n. 146 era residente Pietro Ricci Rondinini (1830-1842). - Governo Vecchio (via del): al n. 3 (palazzo Ciampi) era l'ambasciata di Modena (1843-1846) e vi ebbe sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1844-1845). - Gregoriana (via): al n. 42 era l'ambasciata di Hannover (1830-1846). - Lavatore (via del): nella sala del Serbatoio si tenevano le adunanze ordinarie dell'Accademia dell'Arcadia (1830-1846). - Leutari (via dei): al n. 25 era residente Bartolommeo Ruspoli (1833-1834). Al n. 35 era residente Pietro Nobili Vitelleschi (1832). - Lucchesi (via dei): al n. 21 fu residente Carlo Bedoni (1837-1846). Al n. 27 (palazzo Potenziani) era l'ambasciata di Portogallo (1842-1846). - Margana (piazza): al n. 24 o 34 fu residente Tommaso Nicolai (1830-1834). - Maschera d'Oro (via della): al n. 7 era l'ambasciata di Hoenzollern Hechingen (1838); al n. 21 era la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca (1834-1846). Mazzarini a Monte Cavallo (via): al n. 16 era l'ambasciata di Baden (1837-1842). - Minerva: nel palazzo Conti ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1838-1839); vedi convento della Minerva. - Monserrato (via di): al n. 148 abitò il segretario ed ebbe sede la segreteria della S.C. Economica (1830-1832). - Monte Brianzo (via di): al n. 20 era l'ambasciata dell'impero del Brasile (1835). - Monte Catino (via di): al n. 4 era l'ambasciata di Modena (1830-1832). - Monte Citorio (piazza di): nel palazzo ebbe sede la segreteria del Camerlengato (Rev. Camera Apostolica) (1830-1838); sotto il palazzo era l'uffico del Tribunale Criminale Camerale (1830-1835); al n. 27 era la Direzione generale del Debito Pubblico (18381839); al n. 121 erano l'ufficio della Direzione delle Dogane e Dazi di consumo (1839-1846), la Direzione generale del Debito Pubblico (18401846) e Consiglio di Liquidazione (1840); al n. 127 erano l'amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti (1830-1836), la Direzione generale del Debito Pubblico (1830-1837); ai nn. 131 e 132 erano gli uffici dei Segretari e Cancellieri della R.C.A. (1830-1846); vedi anche palazzo di Monte Citorio. - Monte Magnanapoli: al n. 273 era posta la segreteria della Commissione dei Sussidi (1834-1845). - Monte d'Oro (piazza di): vi era la segreteria della Pia Casa d'Industria (1830-1834) e vi risiedeva Filippo Albani (1830-1835); al n. 138 era la Commissione amministrativa dei Lavori Pubblici (1830). - Monteroni (via): al n. 69 ebbe sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1839-1840). - Navona (piazza): vi era il convitto di S. Agnese (1830-1846); al n. 3 (palazzo Doria Pamphily) ebbe sede l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1830-1832); presso di essa era il palazzo Lancellotti, dove ebbe sede l'Accademia Filarmonica (1832-1846). - Olmo: vedi piazza Paganica all'Olmo. - Orso (via dell') - Vi era residente Luigi Sampieri (1830). - Paganica all'Olmo (piazza): vi erano l'ambasciata di Lucca (1835) e l'ambasciata di Sardegna (1832-1835). - Pavone (via del): al n. 18 (palazzo Cesarini) teneva le adunanze l'Accademia Filodrammatica Romana (1830-1846). - Pedacchia (via della): al n. 93 era posta la segreteria della Commissione dei Sussidi (1830-1833). - Pietra (via di): al n. 70 ebbe sede la S.C. della Disciplina Regolare (1830). - Pilotta (piazza della): nel palazzo Muti Papazzurri fu l'Amministrazione generale del Bollo e del Registro (1830) e l'Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi (1832-1844); al n . 3 era il Comando Generale Civico (1830-1846); al n. 6 era la Presidenza 283 delle Armi e gli uffici della medesima (1830-1846). - Poli (via): al n. 88 era l'Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi (1830) e vi ebbe sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1837-1838). - Ponte S. Angelo: vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846). - Ponte Sisto: vi era il Collegio Ecclesiastico (1830-1846). Pontefici (via dei): nel palazzo Corea abitava Gioacchino Origo (18381846); al . 33 era l'ambasciata di Baviera (1832). - Pozzetto (via del): al n. 117 ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (1830), la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1830). - Pozzo delle Cornacchie (via del): al n. 17 ebbero sede l'ambasciata di Spagna (1834-1846) e quella di Nuova Granata nell'America Meridionale (1838-1839). - Prefetti (via dei): al n. 10 era l'ufficio dell'Archivio Urbano (1830); al n. 17 abitava Stanislao de Chard (1830-1844); al n. 71 abitava Stanislao de Chard (1845-1846). Propaganda: presso di essa risiedeva il procuratore generale dei Monaci Armeni Mechitaristi di Venezia (1838-1846). - Quirinale (via del): al n. 71 ebbe sede l'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1844), poi al n. 75 (1845-1846). - Ripetta (via di): vi erano l'Accademia di S. Luca e le pubbliche scuole di belle arti (1846); nel palazzo Valdambrini ebbe sede l'ambasciata dei Paesi Bassi (1841-1846); al n. 246 ebbero sede l'ambasciata dell'impero del Brasile (1832-1834) e quella di Baden (1835-1836). - Rosa (piazza): al n. 13 ebbe sede l'ambasciata di Spagna (1830). - S. Agostino (piazza): al n. 18 ebbero sede la segreteria e la computisteria della S.C. del Buon Governo (1830-1832); vedi convento di S. Agostino. - S. Ambrogio: vi era il monastero delle monache Riformate del Terz'Ordine di S. Francesco (1830-1846). - S. Andrea della Valle: presso di essa era il palazzo del Bufalo, dove ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1840-1844); vedi casa o collegio dei padri Teatini. - S. Angelo in Pescheria: vi si faceva la predica agli Ebrei (1830-1846). - S. Anna dei Falegnami: al n. 33 ebbe sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1835-1836). - S. Antonio dei Portoghesi: al n. 18 ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1830-1833). - S. Apollinare: nella chiesa si teneva l'Unione di Ecclesiastici di S. Paolo (1830-1846); in un suo locale vi fu la segreteria del Tribunale del Vicario (1830-1846). - S. Apollonia (piazza di): al n. 5 fu residente Alberto Longhi (1830-1836). - Ss. XII Apostoli (piazza dei): vi era la Direzione del Bollo e Registro, delle Ipoteche e Tasse riunite (1832-1846); nel palazzo Colonna ebbe sede l'ambasciata di Francia (1832-1846); nel palazzo Odescalchi ebbe sede la segreteria della S.C. dei Vescovi e Regolari (1830-1834), la Commissione dei Lavori pubblici di beneficenza (1838-1842), la Commissione Amministrativa de' Lavori Pubblici (1838-1842) e l'ambasciata dell'impero di Russia e regno di Polonia (1839-1843); vi abitò Pietro Odescalchi (18431846); nel palazzo Torlonia era l'Amministrazione generale camerale dei Sali e Tabacchi (1845-1846); nel palazzo Valentini ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1845); al n. 49 ebbe sede la segreteria della S.C. degli Studi (1846). - S. Basilio (via di): al n. 8 ebbe sede l'ambasciata di Nuova Granata nell'America Meridionale (1836-1837). - S. Bonaventura: vi erano il ritiro di S. Bonaventura e la Pia Casa di Esercizi spirituali per i camerali (18371846); vi risiedeva Giangualberto da Camaiore (1837-1846). - S. Carlo ai Catinari: vedi casa dei padri Barnabiti. - S. Caterina dei Funari: nel palazzo Mattei ebbe sede la segreteria della S.C. della Visita Apostolica (1830-1832). - S. Chiara: nel palazzo Sinibaldi si radunava l'Accademia 284 Latina (1830-1846) ed era la Presidenza degli Archivi e Direzione generale delle Ipoteche (1832-1837). - S. Chiara (piazza di): al n. 49 era residente Michele Colonna (1845-1846). - S. Chiara (via di): al n. 61 era residente Miniato Ricci (1843-1846). - S. Eustachio: nel palazzo Lante ebbe sede la S.C. dell'Immunità Ecclesiastica (1839-1841). - S. Ignazio (piazza): al n. 170 ebbe sede la segreteria dell'ambasciata del Belgio (1844); vedi piazza di S. Macuto. - S. Macuto presso S. Ignazio (piazza di): vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846). - S. Marcello (piazza di): al n. 255 ebbe sede la S.C. della Disciplina Regolare (1832). - S. Marco (piazza di): al n. 21 era la Commissione Amministrativa de' Lavori Pubblici (1843-1846). - S. Maria della Pace: nel locale annesso alla chiesa ebbe sede la segreteria della S.C. della Visita Apostolica (18331846). - S. Martina al Foro Romano: presso la chiesa era collocata la Galleria di S. Luca (1830-1846). - S. Nicola in Arcione: al n. 71 (palazzo Del Drago Gentili) ebbero sede la segreteria dell'Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1832) e poi anche la sua computisteria (1833), la segreteria della S.C. del Concilio (1832-1834), la segreteria della S.C. della Residenza dei Vescovi (18321834), la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1832-1834). - S. Nicola ai Cesarini (piazza di): vi era residente Pietro Nobili Vitelleschi (1833-1842). - S. Pantaleo (piazza di): nel palazzo Braschi ebbe sede l'ambasciata del Brasile (1843-1846); vedi via della Cuccagna. - S. Salvatore in Lauro: nei pressi era la casa dei Fratelli delle Scuole Cristiane. - S. Stefano sopra Cacco: nei pressi era la Presidenza degli Archivi e Direzione generale delle Ipoteche (1830); al n. 41 (monastero) ebbero sede la segreteria della S.C. del Concilio (1830), la segreteria della S.C. della Residenza dei Vescovi (1830), la segreteria della S.C. delle Indulgenze e S. Reliquie (1832-1846), la segreteria della S.C. della Disciplina Regolare (1836-1846), la Presidenza degli Archivi (1838-1843). Savelli (via): al n. 15 era residente Filippo Sacripanti (1832-1835). Sciarra (piazza di): al n. 232, presso gli Ajani, ebbe sede la stamperia Cracas (1835-1846); al n. 234 fu la segreteria dell'Albo della Camera primaria di Commercio di Roma (1834-1842); al n. 234/A, primo piano, era la Commissione del Governo presso la Società privilegiata delle Assicurazioni (1839-1843). - Scrofa (via della): al n. 57 fu residente Domenico Caporelli (1830-1832); al n. 70 (palazzo del Vicario) ebbe sede la computisteria della S.C. del Buon Governo (1833-1842). - Spagna (piazza di): nel palazzo del Collegio Urbano di Propaganda Fide ebbero sede gli uffici della S.C. di Propaganda Fide (1830-1846); nel palazzo Mignanelli era la banca della Commissione del Governo presso la Banca Romana (1835-1845) e vi ebbe sede l'ambasciata dell'impero del Brasile (1830). - Stamperia (via della): al n. 11 era la computisteria dell'Amministrazione generale camerale della Stamperia, Calcografia, Cartiera ecc. (1830-1832). - Stelletta (via della): al n. 23 era residente Stanislao del Drago (1830-1832). - Stimmate: nel palazzo Marescotti ebbero sede le ambasciate di Lucca e di Sardegna (1838-1844). Nel palazzo Strozzi ebbe sede l'ambasciata del Belgio (1837). Al n. 26 fu residente Antonio de Almeida Portugal (1832-1840). - Teatro di Pompeo: nel palazzo Pio ebbe sede la Pontificia Accademia Romana di Archeologia (1830-1832). - Testa Spaccata (via di): nell'antico palazzo Mantica era posta la segreteria della Commissione dei Sussidi (1846). - Tor de Specchi: 285 vi era la casa delle oblate senza clausura. - Tor Sanguigna (via di): al n. 13 era l'ufficio dell’Annona e Grascia (1833-1845). - Torre Argentina (via di): al n. 13 era la Depositeria Urbana dei Pubblici Pegni di Roma e sua Comarca (1830-1833); al n 21 risiedeva Giuseppe Origo (1830-1833); al n. 40 ebbe sede la segreteria della S.C. dei Riti (1830-1846). - Tre Cannelle (via delle): al n. 79 ebbero sede la segreteria della S.C. Concistoriale (18321836), la segreteria della S.C. per gli Affari Ecclesiastici Straordinari (18321836). - Trinità dei Pellegrini: vi era uno dei quartieri del Corpo dei Vigili, detto dei Pompieri (1830-1846). - Valle (via della): al n. 37 ebbero sede l'ambasciata della repubblica del Chili (1840) e quella di Nuova Granata nell'America Meridionale (1840); al n. 41 ebbe sede la segreteria della S.C. per l'Esame dei Vescovi (1841-1842). - Venezia (piazza di): al n. 6 ebbe sede l'ambasciata dell'impero d'Austria e della Toscana (1830-1846); al n. 168 ebbe sede l'ambasciata della repubblica del Messico (1841-1843). Vetrina (via della): al n. 5 era l'ufficio dell’Annona e Grascia (1846). ROTH - In diocesi di Eicrstadt. Vi era nato Carlo di Reisach (1800). ROUEN - Ne fu arcivescovo Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen (1823-1844). Vi morì Gustavo Massimiliano Giusto di Croy Dulmen (1844). ROVERETO - Vi era nato Ignazio da Rovereto. ROVIANO - Ne erano principi i Colonna di Sciarra. ROVIGO - Vi era nato Pietro De Silvestri (1803). RUMELLY - Vi era nato Eugenio da Rumelly. RUSSIA (impero) - Unito al regno di Polonia. Inviati straordinari e ministri plenipotenziari ne furono il principe gagarin (1830-1832), il conte di Gourieff (1833-1837), Di Potemkin (1838-1842), de Bouténeff (18441846). Altri diplomatici a Roma furono il conte di Boutourline (1830), De Fuhrmann (1830-1834), De Kriwzow (1830-1844), De Paschkoff (18301832), Winspeare (1830-1840), Alessandro Wolkonski (1830), Teodoro Galitzin (1833-1841), Gregorio Schouwaloff (1833), Giorgio Soltykoff (1833), Vladimiro di Davidoff (1835-1837), conte di Stakelberg (18351841), De Somoff (1841-1845), Scareatine (1843-1845), Alessandro de Balascheff (1845-1846), de Kiel (1845-1846), D'Oustinoff (1846), De Stolipin (1846), Zubkoff (1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in palazzo Doria Pamphily in piazza Navona 3 (1830-1832), via Bocca di Leone (1833-1837), via del Babuino 196 (1838), palazzo Odescalchi piazza XII Apostoli (1839-1843) e palazzo Giustiniani (1844-1846). SABINA - Ne fu vescovo suburbicario Tommaso Arezzo (1830-1833), Carlo Odescalchi (1833-1838), Antondomenico Gamberini (1839-1841), Luigi Lambruschini (1842-1846). Nella sua diocesi era Magliano. SAINT FLOUR – Vi era nato Giuseppe Bernet (1770). SALISBURGO – Ne fu arcivescovo Federico Giuseppe Schwarzenberg (1836-1846). SALSO MAGGIORE - In diocesi di Piacenza. Vi era nato Vitale Loschi (1756). SAN BARTOLOMEO - Vi era nato Ferdinando da San Bartolomeo. SAN FILIPPO – vedi Luigi Amat di San Filippo e Sorso. SAN GIACOMO di Cuba - Nelle Indie Occidentali di Spagna. Ne fu arcivescovo Cirillo de Alameda et Breà (1831-1846). SAN MARZANO - Era feudo degli Asinari. SAN PAOLO - Ne furono duchi i Milano. 286 SAN SALVATORE MAGGIORE - Ne fu abate commendatario ed ordinario Belisario Cristaldi (1828-1832), Luigi Lambruschini (1838-1841). SAN SEVERINO - Vi era nato Giovanni Carlo Gentili (1794). SANTA FEDE di Bogotà - Nell'America Meridionale. Ne fu arcivescovo Emmanuele Giuseppe de Mosquera (1834-1846). SANTA MARGHERITA - In diocesi di Frejus. Isola dove nacque Giambattista Maria Anna Antonio de Latil (1761). SANTA RUFINA - Sede diocesana unita a Porto. SANT'ONOFRIO - In diocesi di Mileto. Vi era nato Luigi Ruffo Scilla (1750). SARAGOZZA - Nella sua diocesi era Bello. SARDEGNA (regno) - Inviati straordinari e ministri plenipotenziari furono Nicola Crosa di Vergagni (1830-1837) e Federico Broglia di Mombello (1838-1846). Consoli generali a Roma furono Giovanni Battista Rasi (18301833), Girolamo Borea (1834-1836). Altri diplomatici a Roma furono Federico Broglia di Mombello (1830-1846), Vincenzo D'Eramo (18301840), Carlo di S. Croce di Villermosa (1832-1835), Vittorio Alessio (18331837), Giovanni Battista Carrega (1836), Manfredo Bertone (1837), Luigi Doria (1838-1839), Cristoforo di San Saturnino (1838-1846), Bartolommeo Antonelli (1841-1846), Giovanni Enrico del Carretto (1841-1844), Antonio Laura (1841-1846), Cristoforo Quessada (1841-1844), Luigi Basso (18451846), Domenico Pes di S. Vittorio della Minerva (1845-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in piazza Paganica all'Olmo (18321835), palazzo Altieri al Gesù (1836-1837), palazzo Marescotti alle Stimmate (1838-1844) e palazzo Chigi (1845-1846). SARZANA - Sede diocesana unita a Luni. SASSELLO - In diocesi di Acqui. Vi era nato Clemente da S. Teresa Manzino (1803). SASSONIA (stato) - Agente regio a Roma ne fu Ernesto Platner (18301846). SAVOULX (conti di) - vedi Bottiglia. SCAVOLINO - In diocesi di Monte Feltre. Vi era nato Martino Caliendi (1787). SCHILPARIO – In diocesi di Bergamo. Vi era nato Angelo Mai (1782). SEBASTE - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Pier Grisologo Basetti (1836-1843). SELEUCIA – Sede diocesana in partibus. Ne furono vescovi od arcivescovi Gabriele Ferretti (1833-1837), Giuseppe Maria Mazzetti (18381846). SENIGALLIA – vedi Sinigaglia. SERMONETA - Ne furono duchi i Caetani. SICIGNANO - Vi era nato Zaccaria da Sicignano. SICILIA - Era siciliano ma nato altrove Tommaso Arezzo (1756). Vedi Alessandria, Palermo, Piazza. SICULIANA - In diocesi di Girgenti. Vi era nato Domenico Maria Giuseppe Lo Jacono (1786). SIENA – Vi erano nati Giacomo Piccolomini (1795), Costantino Patrizi (1798). SINIGAGLIA (Senigallia) – Ne furono vescovi Fabrizio Sceberas Testaferrata (1818-1844), Antonio Maria Cagiano de Azevedo (1844-1846). 287 Vi era nato Giovanni Maria Mastai Ferretti (1792). Vi morì Fabrizio Sceberas Testaferrata (1843). Nella sua diocesi era Belvedere. SIRIA - Nel suo territorio era Calcide. SIRIGNANO - Fu feudo dei Caravita. SIRMIO (duchi del) – vedi Odescalchi Pietro. SIVIGLIA – Ne fu arcivescovo Francesco Saveio de Cienfuegos y JoveLlanos (1824-1846). SIVIGNANO - Vedi Caravita di Sirignano. SLANES - Nel principato delle Asturie. Vi era nato Pietro de Inguanzo e Ribera (1764). SMIRNE - Vi era nato Stefano Missir (1806). SOGLIANO - Ne furono marchesi i Resta. SORA - Sede diocesana unita ad Aquino. SORAGNA - vedi Meli Lupi Soragna. SORIA - Nel suo territorio era Tripoli. SORSO – vedi Luigi Amat di San Filippo e Sorso. SPACCAFORNO - Ne furono marchesi gli Statella e Moncadas. SPAGNA (regno) - Ne fu ambasciatore straordinario e ministro plenipotenziario Pietro Gomez Labrador (1830-1833). Ne fu incaricato d'affari Giuseppe Narciso de Aparici (1834-1836). Ne fu console Giacinto Roman de Aroyo (1830-1846). Ne fu vice console Giovanni Antonio Rodriguez (1830). Ne furono diplomatici a Roma anche Giuseppe Gonzalo Vilches (1839), Paolino Ramirez de la Piscina (1830-1833), Carlo de Heredia y Carrion (1832-1834), Ambrogio Gonzales Bravo (1834-1835). Vi erano i Frati Minori riformati di S. Pietro d’Alcantara di Spagna. Vi era un commissario generale per la Spagna dei frati Trinitari del Riscatto riformati. Vedi Indie Occidentali di Spagna. SPOLETO – Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne furono arcivescovi Giovanni Maria Mastai Ferretti (1827-1832), Ignazio Giovanni Cadolini (1832-1838). Vi era nato Francesco Gentilini (1782). STATO PONTIFICIO - Vi era la S. Congregazione per gli Affari di Stato Interni, la Segreteria di Stato, la Segreteria per gli Affari di Stato interni, l'Amministrazione delle Fabbriche dello Stato ed abbellimenti, le Zecche e uffici del Bollo Ori ed Argenti ed Orefici ed Argentieri dello Stato, la Manifattura dei Drappi di lana di Roma e dello Stato. Vi erano inoltre un direttore generale di tutte le fiere dello Stato, un incaricato d'affari interino del Wurtemberg per tutto lo Stato Pontificio, un ispettore delle pitture pubbliche di Roma e dello Stato Pontificio. STOKOLM - Vi era nato Francesco La Grua Valdina y Talamanca (1800). STRIGONIA - In Ungheria. Ne fu vescovo Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1819-1831). Vi morì Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1831). SUBIACO – Ne furono abati commendatari e ordinari del monastero dei Ss. Benedetto e Scolastica Pietro Francesco Galleffi (1830-1838), Ugo Pietro Spinola (1838-1841). SUNIA - Ne fu arcivescovo Suchias Somal (1830-1845). SVEZIA (regno) - Unito a quello di Norvegia. Ne furono consoli a Roma Giovanni Cassio (1830-1842), Carlo Armellini (1844-1846). SVIZZERA - Vedi Confederazione Elvetica. SZENT-RETESTZ - Vi era nato Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1760). 288 TARSO – Ne furono vescovi in partibus Pietro Ostini (1827-1831), Fabio Maria Asquini (1839-1843) TEANO - Ne furono principi i Caetani. TEODOSIOPOLI - Nell'Armenia Maggiore. Ne fu arcivescovo Gregorio Baghinanti (1830-1835). TERNI – Ne fu vescovo Vincenzo Tizzani (1843-1846). Vi erano nati Valentino Canale, Luigi Genuini, Lodovico Gazzoli (1774). TESSALONICA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Giovanni Brunelli (1845-1846). TIANA - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Giuseppe Maria Vespignani (1835-1841), Francesco Gentilini (1845-1846). TINBELLA - In diocesi di Braganza. Vi era nato Antonio Giuseppe Ferreira de Souza (1771). TIRO - Sede diocesana in partibus. Ne furono arcivescovi Giacomo Giustinani (1826), Carlo Giuseppe Benedetto Mercy d'Argenteau (18261837). TIVOLI - Vi erano nati Benedetto da Tivoli, Settimio Bischi. TOLEDO - Ne fu arcivescovo Pietro de Inguanzo e Ribera (1824-1836). Vi morì Pietro de Inguanzo e Ribera (1836). TOLOSA – In Francia. Ne fu arcivescovo Anna Antonio Clermont Tonnerre (1820-1830). Vi morì Anna Antonio Clermont Tonnerre (1830). Nella sua diocesi era Auzeville. TORINO - Vi erano nati Venanzio da Torino, Carlo (Terenzio Maria Carlo Vittorio) Ferrero della Marmora (1757), Giuseppe Morozzo (1758). Vi morì Carlo (Terenzio Maria Carlo Vittorio) Ferrero della Marmora (1831). Nella sua diocesi era Cavour. TORRAJON de Velasco - Vi era nato Cirillo de Alameda et Breà (1781). TORRETTA - Ne furono marchesi i Pilo e Lo Fuso. TOSCANA (stato) - La sua rappresentanza diplomatica era unita a quella dell'impero d'Austria. Console o commesso della sua legazione fu Francesco Pandolfini (1830-1846). TOSCANELLA – Sede diocesana unita a Viterbo. TRABISONDA - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Antonio Luigi Piatti (1830-1837). TRAETTO - Ne furono duchi i Carafa della Spina. TRAIANOPOLI - Sede diocesana in partibus. Ne fu arcivescovo Domenico Stefanelli (1846). TRANSILVANIA - Ne fu vescovo Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1819). TREJA - Ne fu vescovo Gaetano Baluffi (1842-1844). Vi erano nati Tommaso da Treja, Niccola Grimaldi (1768). TREVISO – Nella sua diocesi era Riese. TRIPOLI di Soria - Ne fu vescovo Giuseppe Habaisci (1824). UDINE – Nella sua diocesi era Fagagna nel Friuli. UNGHERIA - Primate del regno fu Alessandro de Rudnay et Divek Uifalu (1828-1831). Vedi Strigonia. URBINO – Ne fu arcivescovo Tanara Giovanni Nicolò (1833-1845). Con Pesaro fu sede dei legati apostolici Albani Giuseppe (1832-1835), Riario Sforza Tommaso (1835-1842), della Genga Sermattei Gabriele (1843-1846). Furono direttori centrali degli uffici del Bollo nella sua legazione Spagna Giuseppe (1833-1839), Spagna Pietro Paolo (1840-1841). Vi era nato 289 Castracane degli Antelminelli Castruccio (1779). Vi fu sepolto Albani Giuseppe (1834). VALLEBUONA - Vi era nato Benigno da Vallebuona. VALLETTA - Capitale dell'isola di Malta. Vi era nato Fabrizio Sceberas Testaferrata (1758). VARRIMONT - Feudo che fu dei Fortemps. VECCHIO CONDÈ - Parrocchia in diocesi di Cambray. Vedi Hermitage. VELASCO - Vedi Torrajon de Velasco. VELLETRI – Diocesi unita a quella di Ostia. La sua legazione aveva un ufficio a Roma (1834-1846). Ne furono legati apostolici alla città e provincia Bartolomeo Pacca (1832-1844), Lodovico Micara (1844-1846). Furono direttori centrali degli uffici del Bollo nella sua legazione Giuseppe Luigi Bartoli (assessore speciale, 1834-1846), Pietro Paolo Spagna (18401841). Vi erano nati Gioacchino da Velletri, Giuseppe Maria da Velletri, Pietro Paolo Salimei. VENEZIA – Ne fu patriarca Giacomo Monico (1827-1846). Vi erano nati Antonio Maria Traversi (1765), Daulo Ugo Foscolo (1785). Vi risiedeva l’abate generale ed il vicario generale dell’ordine Benedettino Armeno dei Mechitaristi. VEROLI - Ne fu vescovo Mariano Venturi (1844-1846). VEZZANO - Castello in diocesi di Luni e Sarzana. Vi era nato Giuseppe Antonio Zacchia (1787). VIANO - Ne furono principi gli Altieri. VICO - Vi era nato Innocenzo da Vico. VIENNA – Ne furono nunzi apostolici Pietro Ostini (1833-1836), Michele Viale Prelà (1845-1846). Vi era nato Federico Giuseppe Schwarzenberg (1809). Vi fu sepolto Ridolfo Giovanni Giuseppe Ranieri d’Austria (1831). VIGNANELLO - Vi era nato Agostino da Vignanello. VILLA NOVA DE GAJA - In diocesi di Porto. Vi era nato Emanuele Benedetto Rodrigues (1800). VITERBO – Sede diocesana unita a Toscanella. Aveva una sua delegazione (1830-1846). Ne fu vescovo Gaspare Bermardo Pianetti (1826-1846). Vi era nato Giambattista Bussi (1755). Vi fu sepolto Giuseppe Maria Velzi (1837). VOLTERRA - Nella sua diocesi era Chianni. WARFUSÈE - Ne furono conti i D'Outremont. WURTEMBERG (stato) - Consiglieri di legazione e incaricati d'affari ne furono il cavaliere Koelle (1830-1832), il barone barone Gremp de Freudenstein (1833-1845) e Carlo de Kolb (1845-1846). La rappresentanza diplomatica ebbe sede in piazza Rosa 13 (1830), al Gambaro 38 (1832), via del Corso 26 (1833) e via Pozzo delle Cornacchie 17 (1834-1846). ZAMORA - Ne fu vescovo Pietro de Inguanzo e Ribera (1824). Terminato l'11 luglio 2014 290