Geometria del negoziato, preparazione del negoziato
Transcript
Geometria del negoziato, preparazione del negoziato
Marketing Industriale e Direzione d’Impresa Lezione 14 - La negoziazione organizzativa Ing. Marco Greco [email protected] Tel.0776.299.3641 Frosinone, 23/10/2015 2 Tipi di negoziazione Negoziazione distributiva Win - Lose Negoziazione integrativa Win - Win Frosinone, 23/10/2015 3 La geometria del negoziato Prezzo di riserva BATNAv Overbidding Andrea - Venditore Elisa- Compratore 200 € Frosinone, 23/10/2015 399€ BATNAc 4 Norme di giustizia distributiva • uguaglianza: – Spartizione uguale tra le parti indipendentemente dal loro contributo; • equità: – Spartizione secondo il criterio del merito (chi più ha contribuito alla creazione di valore deve ricevere una più grande porzione di esso); • necessità: – Spartizione in base al bisogno delle parti, indipendentemente dal contributo da esse fornito Frosinone, 23/10/2015 5 Adam Smith (5 giugno 1723 – 17 luglio 1790) Frosinone, 23/10/2015 6 "Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei.” “Oh Uomo conosci te stesso, e conoscerai l'universo e gli Dei“ Incisione sul tempio dell’Oracolo di Delphi Frosinone, 23/10/2015 7 I negoziatori sono persone • Le persone sono meravigliosamente ed irrimediabilmente imperfette: – Sono emotive – Sono irrazionali – Sono incapaci di effettuare calcoli complicati (ma anche semplici) e anche quando sono capaci non hanno voglia di farlo Frosinone, 23/10/2015 «Ritratto di Amboise Vollard» di Pablo Picasso 8 Herbert Simon (15 giugno 1916 – 9 febbraio 2001) Frosinone, 23/10/2015 9 Esempio 1 – Framing Effect "Un famoso gruppo automobilistico è stato oggetto di recente di numerose difficoltà economiche, che, sembra, porteranno alla chiusura di tre stabilimenti e al licenziamento di 6000 dipendenti. Il responsabile produzione sta considerando diverse alternative per evitare la crisi e ha prospettato due piani: - piano A: salvataggio sicuro di 1 dei 3 stabilimenti e di 2000 posti di lavoro; - piano B: 1/3 di probabilità di salvare tutti e 3 gli stabilimenti e tutti i 6000 posti di lavoro, ma 2/3 di probabilità che non venga salvato nessuno stabilimento e nessun posto di lavoro" Frosinone, 23/10/2015 10 Esempio 1 – Framing Effect Un famoso gruppo automobilistico è stato oggetto di recente di numerose difficoltà economiche, che, sembra, porteranno alla chiusura di tre stabilimenti e al licenziamento di 6000 dipendenti. Il responsabile produzione sta considerando diverse alternative per evitare la crisi e ha prospettato due piani: - piano C: perdita sicura di 2 di 3 stabilimenti e di 4000 posti di lavoro; - piano D: 2/3 di probabilità di perdere tutti e 3 gli stabilimenti e tutti i 6000 posti di lavoro, ma 1/3 di probabilità che non vada perduto nessuno stabilimento e nessun posto di lavoro". Frosinone, 23/10/2015 11 Esempio 1 – Framing Effect Frosinone, 23/10/2015 Tversky & Kahneman (1981) 12 Framing effect • Il modo in cui un dato problema, o una data opzione, vengono presentati, o il contesto nel quale operiamo, ci portano a prendere decisioni inefficienti • Differenza di frame tra le controparti Frosinone, 23/10/2015 13 Escalation dell’impegno Se i risultati di una decisione importante si rivelano fallimentari, siamo indotti, piuttosto che a revisionare obiettivamente o abbandonare la decisione, ad impegnarci con un quantitativo ancora maggiore di risorse • Grande rilievo ai costi affondati • Trappola della competitività Frosinone, 23/10/2015 14 Esempio 2 – Ricerca locale Es. nel 2009 in Italia 1/100k abitanti omicidi vs 5.9/100k abitanti suicidi Frosinone, 23/10/2015 15 Disponibilità o Ricerca locale Le decisioni su un dato problema sono basate, più che su un’attenta ricerca delle informazioni più appropriate al riguardo, sulle informazioni di cui già disponiamo o su quelle che più vi si avvicinano Maggiore conservatività nella messa a punto delle relazioni negoziali Minore creatività nell’elaborazione di opzioni negoziali alternative Frosinone, 23/10/2015 16 Ancoraggio Le decisioni su un dato problema sono sviluppate attraverso successivi aggiustamenti di un valore di partenza (àncora) che viene scelto, in maniera inconsapevole, come base per la decisione Ancoraggio quantitativo valori precedentemente introdotti Ancoraggio storico decisioni precedenti Frosinone, 23/10/2015 17 http://www.pon.harvard.edu/daily/leadership-skills-daily/bargaining-at-a-fever-pitch-a-boldbid/?mqsc=E3813564&utm_source=WhatCountsEmail&utm_medium=PON%20Harvard+Neg%20Insider%20(Tuesday/Thursday) %20Standard%20Rule+Neg%20Insider%20(Tuesday/Thursday)%20Standard%20Rule&utm_campaign=Neg_Insider_10152015 Boston RedSox vs Daisuke “Dice-K” Matsuzaka: negotiauction and anchoring 2006 the Seibu Lions, “post” Dice-K Major League Baseball (MLB). • MLB held a four-day, sealed-bid auction among its teams for exclusive rights to a 30-day contract negotiation period with Matsuzaka • RedSox bids $51,1 million (Yankees $32) • Final output: six year, $52 million contract Frosinone, 16/10/2014 18 Rappresentatività • Lo stereotipo • La prima impressione – Joshua Bell Frosinone, 23/10/2015 19 Svalutazione delle alternative parzialmente descritte La scelta di una data opzione è influenzata maggiormente dal suo grado di strutturazione, piuttosto che dalla sua efficienza Scarsa attenzione verso le opzioni negoziali scarsamente strutturate Frosinone, 23/10/2015 20 Illusione del controllo - Overconfidence La scelta di una data opzione è influenzata dal fatto che sovrastimiamo le nostre capacità di gestire la situazione e di modificare in corso d’opera l’esito di tale opzione, qualora si rivelasse inefficiente Gestione inadeguata dei rischi intrinseci della negoziazione Escalation dell’ansia Frosinone, 23/10/2015 21 Il calcolo dell’esito unico, Confirming Evidence, Inferenza dell’Impossibilità • Individuazione di una soluzione che ci soddisfa pienamente, da cui non ci smuoviamo più. • Si tende a fare attenzione esclusivamente alle informazioni che rafforzano e confermano la propria posizione, ignorando quelle che “remano contro”. • Vengono evidenziati tutti i contro delle alternative non preferite Frosinone, 23/10/2015 22 Bias motivazionali e negoziato Minaccia alla sicurezza salvaguardare la sicurezza Disconoscimento del ruolo salvaguardare il proprio ruolo sociale Perdere la faccia salvaguardare la propria identità Sopravanzare la controparte sottomettere l’altro Frosinone, 23/10/2015 23 De-biasing 1. Conoscere l’esistenza dei bias 2. Adottare contromisure – Tecniche di sviluppo della creatività – Strategie di razionalizzazione Frosinone, 23/10/2015 24 Il processo negoziale Preparazione* Apertura *80-20 Rule Overbidding, Commitment, Boulwarism Conduzione Accordo Frosinone, 23/10/2015 25 Preparazione del negoziato • Chi non dedica almeno un po’ del proprio tempo a considerare con attenzione il proprio interlocutore, il suo punto di vista, i suoi obiettivi, il suo modo di comportarsi, affronta il processo di negoziazione da una posizione di debolezza, non di forza! Frosinone, 23/10/2015 26 Preparazione del negoziato • • • • • Individuare la propria BATNA Migliorare la propria BATNA Determinare la BATNA della controparte Analizzare le variabili della negoziazione Creazione di rapporti efficaci con la controparte Frosinone, 23/10/2015 27 A che serve la BATNA? • Migliore è la BATNA, migliore è l’accordo a cui si può aspirare. • Per questo, una tecnica negoziale frequente è quella di fingere di avere un’alternativa migliore. Frosinone, 23/10/2015 28 A che serve la BATNA? Frosinone, 23/10/2015 29 Preparazione: calcolo della BATNA • Individuare una lista di azioni che possono essere messe in pratica se l’accordo non viene raggiunto • Potenziare alcune delle idee migliori e convertirle in alternative pratiche • Selezionare l’alternativa che sembra la migliore Frosinone, 23/10/2015 Fisher et al, (1981) 30 L’utilizzo degli alberi decisionali • Evidenziare alternative e la rispettiva probabilità • Sintetizzare le diverse opzioni attraverso il valore atteso Frosinone, 23/10/2015 31 Esempio La ditta Freddolona fornisce un impianto di refrigerazione alla Gelatosa, piccola azienda produttrice di gelati semiartigianali. Dopo poche settimane l’impianto si guasta; gli addetti della Gelatosa, non adeguatamente addestrati, non si accorgono dei segnali di allarme e tutti i gelati si squagliano. La Gelatosa chiede un risarcimento alla Freddolosa, la quale gira la pratica alla VitaFelice, la sua compagnia di assicurazione, da cui è coperta per danni fino a 500.000€. Supponiamo ancora che prima del giudizio del tribunale, le parti si incontrino per un ultimo tentativo di accordo in sede extragiudiziale. Nel caso si andasse in tribunale, la probabilità che venga riconosciuto il diritto al risarcimento della Gelatosa risulta pari a 0,8, con 5 livelli possibili di rimborso pari a 200.000, 300.000, 400.000, 500.000, 850.000€, tutti con probabilità 0,2. Si consideri inoltre che, in quest’ultimo caso, la VitaFelice farà causa alla Freddolona per far valere in tribunale il fatto che la copertura assicurativa arrivava sino a 500.000€. In tal caso, la probabilità di vincere della VitaFelice sarà pari a 0,4. Infine, si consideri che le spese legali, per ciascun procedimento, sono pari a10.000€ per ciascuna delle parti in causa. Si supponga che tutti i decisori siano neutrali rispetto al rischio. Frosinone, 23/10/2015 32 Gelatosa Frosinone, 23/10/2015 33 VitaFelice Frosinone, 23/10/2015 34 ZOPA 349.200 Frosinone, 23/10/2015 350.000 35 Freddolona Frosinone, 23/10/2015 36 ZOPA 350.000 349.200 Frosinone, 23/10/2015 24.000 37 Negoziare senza BATNA • Talvolta non abbiamo alternative, e la controparte lo sa – Concentrati sugli interessi • identifica le persone che nel gruppo della controparte trarrebbero beneficio da un accordo e scopri in che modo – Valuta le alternative della controparte • Che succederebbe se l’accordo non dovesse andare in porto? • E’ possibile danneggiare la sua BATNA? – Considera vantaggi e costi in un ragionevole orizzonte temporale, spesso non si tratta di interazioni one-shot – Individua termini che possano facilitare l’accordo (per esempio con impegni contrattuali più duraturi) Frosinone, 23/10/2015 38 Un possibile schema per la preparazione 1. Elenca per iscritto le tue esigenze, desideri e obiettivi specifici. Assegna loro una priorità o raggruppali secondo la loro importanza 2. Traduci gli obiettivi specifici in posizioni che porterai al tavolo delle trattative 3. Elenca le esigenze e i desideri dell’altra parte, assegnando loro una priorità 4. Fai brainstorming per individuare possibili risultati della trattativa 5. Per ogni alternativa individuata, determinare: livello di praticità, ostacoli, vantaggi, effetto su di voi, effetto sull’altra parte, effetti indiretti. Frosinone, 23/10/2015 39 Un possibile schema per la preparazione Raccogli: a) Informazioni necessarie b) Fatti che sostengono la tua posizione o che potrebbero essere messi in discussione c) Caratteristiche della tua posizione d) Punti deboli della posizione e) Programma dei tempi: in quanto tempo vorresti chiudere la trattativa, quali fattori esterni possono influenzare i tempi? f) Individua il luogo ottimale dove vorresti negoziare g) Se ospiterai la trattativa, fai un elenco delle cose da preparare per mettere a proprio agio, o meno, le controparti h) Scegliere la modalità di comunicazione più idonea (scritta, telefonica, faccia a faccia) elencando pro e contro di ognuna Frosinone, 23/10/2015 40