Il caso Ibm In Italia, quella della Ibm è la sperimentazione più
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Il caso Ibm In Italia, quella della Ibm è la sperimentazione più
Il caso Ibm In Italia, quella della Ibm è la sperimentazione più significativa di telelavoro (non ancora contrattualizzata attraverso un accordo con il sindacato) per numero di persone coinvolte, circa 5mila. Già dai primi anni '80 il Gruppo ha cercato occasioni di lavoro a distanza. L'evoluzione di queste esperienze è stata guidata da quelle affermatesi negli Usa e nella stessa filiale tedesca della Ibm. Una Commissione paritetica Ibm/Rsu, ha prodotto un documento sulla base di un'esperienza aziendale di telelavoro della durata di tre anni. Tuttavia terminati i lavori della Commissione, la direzione dell'Ibm si è rifiutata di aprire una trattativa con il sindacato per giungere a una regolamentazione del telelavoro sulla base del documento da essa prodotto. L'Ibm dichiara che l'esperienza in corso non è propriamente definibile telelavoro, tant'è che la direzione aziendale per denominare questa particolare forma di organizzazione del lavoro ha sempre utilizzato il termine di lavoro mobile. Rispetto ai bisogni degli utenti e in relazione ai costi e benefici del telelavoro ecco il risultato a cui è giunta la commissione Ibm/Rsu: Documento della commissione Ibm /Rsu sul telelavoro Definizione di telelavoro Telelavoro è un'attività lavorativa svolta con regolarità,interamente o in parte, fuori dalla sede di lavoro Ibm, in sostituzione all'attività svolta in sede , con l'utilizzo di nuove tecnologie che permettono la separazione e facilitano le comunicazioni. Considerazioni generali Vantaggi Sociali: • minor utilizzo dell'auto; • maggior presenza presso la propria comunità familiare e territoriale; • incentivo all'utilizzo di tecnologie avanzate di comunicazione ed elaborazione; • possibilità di lavoro anche al di fuori delle aree sviluppate economicamente. Aziendali: • minori costi di nota spese; • minori costi di sede; • maggiore "presenza" presso i clienti, per i dipendenti in possesso di "port it"; • produttività ed efficienza; • pieno utilizzo delle risorse umane; • flessibilità; • competitività; • commerciabilità della soluzione; • riduzione dei tempi di risposta alle richieste della clientela. Individuali: • minori tempi di spostamento casa-ufficio; • minori costi per lavorare; • maggiore presenza familiari; • aumento della professionalità (uso di nuove tecnologie); • autonomia. Svantaggi/vincoli: • possibile isolamento; • ambiguità dei confini tra tempi e spazi privati e lavorativi; • indeterminazione del tempo di lavoro; • problematiche causate da una diversa organizzazione del lavoro (controllo, gestione , valutazione, ecc). Costi: • strumenti di lavoro; • spese telefoniche; • spazio e risorse private; • adeguamento a norma del posto di lavoro. ANALISI SITUAZIONE ATTUALE IN IBM Strumenti Per poter comprendere a pieno la possibilità di introduzione del Telelavoro si rende necessario prendere in esame gli strumenti oggi in uso e che lo rendono potenzialmente possibile e le figure professionali coinvolgibili parzialmente o totalmente. Alla data gli strumenti che potenzialmente consentono di effettuare telelavoro sono: 1. IL PORT-IT il personal computer portatile IBM THINKPAD costituito da: • Unità centrale con minidisco e disco fisso e schermo video a colori - CD-Rom per SE • stampante a getto d'inchiostro; • caricatore automatico fogli singoli per stampante; • carica batteria per personal; • carica batteria per stampante; • cavo elettrico per personal; • cavo elettrico per stampante; • scheda di collegamento locale (Token-Ring) con cavo e presa; • scheda di collegamento remota tramite linea telefonica con cavo a presa; • borsa morbida con possibilità di contenere documentazione cartacea oppure borsa rigida (valigetta telematica) con cavi pronti per l'uso ma senza possibilità di contenere documenti. - Applicazioni Port-It Sul port-It sono preinstallati: - sistema operativo OS/2 WARP; - Lotus Amipro per la gestione testi/documentazione; - procedura per trasmissione/ricezione Fax; - SW di connessione in rete locale o Internet; - SW Visuale Age per connessione a host computer via rete locale TOKE-RING e Modem; In particolare si può disporre di: - Lotus Freelance per la preparazione di presentazioni; - Lotus 1-2-3 foglio elettriconico di calcolo; - Procedure CRM per la gestione globale del processo di offerta cliente; - Demo di prodotti; - configuratori dei prodotti; - preparazione contratti; - notizie sui prodotti; - posta elettronica in locale; - fax; - rubrica telefonica IBM; - calendario corsi; - catalogo prodotti; - manuali tecnici. 2. TELEFONO CELLULARE NOKIA CON 2 BATTERIE E CARICA BATTERIE. Gli strumenti sono assegnati al dipendente in Comodato d'uso regolato dalle leggi vigenti integrate da una lettera di assegnazione che ne restringe la possibilità di utilizzo e che rende il detentore totalmente responsabile sia dal punto di vista economico che di utilizzo. Gli utenti attuali di questi strumenti sono: sistemisti (SE), tecnici (SC), dirigenti, SSV, auditor, rappresentanti (SR) per un totale di circa 2.500 dipendenti (3.200 circa nelle previsioni di fine febbraio 1996). TIPOLOGIA ATTUALE DI USO DEGLI STRUMENTI IL LAVORO IN UFFICIO IBM, ALLA SCRIVANIA PERSONALE Il lavoratore utilizza il PORT-IT, dopo aver collegato alla rete locale, come terminale per l'accesso alle applicazioni aziendali, con un massimo di 4 applicazioni attive contemporaneamente e la possibilità di usare la stampante PC o le stampanti veloci. IL LAVORO IN UFFICIO IBM, SENZA LA SCRIVANIA PERSONALE I dipendenti assegnati a partner esterni hanno a disposizione scrivanie o stanze dotate di attacchi locali. I dipendenti di altra sede momentaneamente in transito debbono cercare una scrivania con presa locale libera. I dipendenti con scrivania condivisa con altri (SHARED) debbono trovare un posto libero con presa TOKEN-RING. IL LAVORO PRESSO I CLIENTI Per ragioni tecniche è difficile collegarsi agli elaboratori IBM per via telefonica (le centraline telefoniche sono digitali e sarebbe necessario personalizzare una linea analogica) se non presso clienti di grosse dimensioni con progetti di lunga durata in corso. Lo strumento viene quindi utilizzato principalmente con applicazioni off-line. Nel caso che fosse possibile accedere ad una linea telefonica esterna diretta l'attività è analoga a quanto descritto al punto successivo. Va ricordato che la lettera di assegnazione PORT-IT ne vieta l'utilizzo se collegato a linea sotto controllo di un centralino/elaboratore. IL LAVORO PRESSO L'ABITAZIONE Si può operare in 2 modi: ON LINE - Ci si connette tramite linea telefonica e l'uso di un numero verde alla rete INTESA (consociata IBM) e si accede tramite PASS-WORD ai sistemi: PROFS-EHONE-PCOA con un massimo di 1 applicazione attiva alla volta; OFF LINE - per preparare relazioni/offerte/contratti/posta... Di solito i dipendenti usano il sistema a casa per l'attività di tipo burocratico (nota spese, cartellino,...) o comunicativo (posta elettronica PROFS). Alcuni dipendenti, in particolare quelli residenti molto lontano dall'ufficio, utilizzano parzialmente e sporadicamente gli strumenti a casa in sostituzione del lavoro in ufficio. IL LAVORO IN AUTO Lo strumento usato è quasi esclusivamente il cellulare. Il poter gestire attività durante i viaggi, che a causa della nuova organizzazione IBM per industry sono notevolmente aumentati come numero e durata, costituisce il vero aumento di produttività. IL LAVORO IN VIAGGIO SU MEZZI COLLETTIVI DI TRASPORTO Non si tratta di una casistica significativa come numero dipendenti, comunque in questo caso alcuni usano durante il viaggio di trasferimento (in particolare treno) nel tragitto casa-ufficiocasa o in viaggi dilavoro il PORT-IT scollegato per svolgere attività di scrittura relazioni e di sviluppo applicativo e tecnico. USO PRIVATO DEGLI STRUMENTI E' ammesso per il Cellulare in quanto il dipendente può fare telefonate personali premettendo al numero un carattere speciale. Le spese personali vengono segnalate direttamente al dipendente con la indicazione del prefisso e dei soli primi due numeri dell'abbonato chiamato (per ragioni di riservatezza) e addebitate sul cedolino. Sul PORT-IT esistono 2 aree disco denominate FILEMIO e SWMIO nelle quali il dipendente può archiviare propri file di lavoro od inserire applicazioni aggiuntive di suo uso. La lettera di assegnazione specifica chiaramente che il sistema è per esclusivo uso aziendale. Il sistema non può essere dato in uso a terzi, nemmeno a dipendenti IBM se non rispettando regole precise di sicurezza e di firma di lettera di assegnazione anche temporanea. INTERVENTI URGENTI RACCOMANDATI Indipendentemente dalla necessità di un accordo generale sul telelavoro, ci sono alcuni interventi urgenti e indispensabili a garanzia del dipendente e per maggiore efficacia nell'uso degli strumenti: nuovo concordato d'uso che preveda: a. responsabilità dipendente in caso di perdita solo per dolo o negligenza grave; b. uso privato del port-it in orario extra-lavorativo purché non provochi impatti sul suo uso per lavoro; sistema vivavoce in auto per permettere un pieno utilizzo del telefono portatile in conformità al codice della strada garantendo la sicurezza del dipendente; video del portatile a matrice attiva o, in mancanza, video fisso nelle postazioni di lavoro in ufficio per ricondurre lo strumento ad una corretta ergonomia; utilizzo di tutte le possibilità tecnologiche disponibili per ridurre il peso della strumentazione pari oggi a circa 14 kg (caricabatterie unico, stampante Canon, Wireless,...); mouse, a richiesta, da collegare al portatile; sessioni multiple nelle connessioni modem; scheda Ethernet per i sistemisti in maniera da poter facilmente interagire con le reti locali dei clienti, in caso di comprovate esigenze lavorative e compatibilmente con i livelli di sicurezza richiesti. PRINCIPALI FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE E COINVOLGIBILI Considerazioni generali Va notato che tutte le attività che richiedono grossi volumi di stampa realizzati con stampanti o fotocopiatrici non sono telelavorabili. Nello stesso modo non lo sono facilmente, almeno per attività di massa, tutte quelle che richiedono strumentazione particolare o costosa fino a che lo sviluppo tecnologico e culturale non ne abbia eliminata la necessità. Rappresentanti Il telelavoro è possibile in quasi tutte le fasi delle attività operative dei rappresentanti che prevedano il supporto di strumenti informatici e comunicativi, quali ad esempio la rilevazione opportunità, preparazione offerta, preparazione contratto, sia con le applicazioni informatiche attualmente utilizzate che con quelle previste nell'uso a regime di CRM. Va evidenziata la necessità di aumentare anche presso le filiali le connessioni modem/fax per un pieno utilizzo del port-it. Una serie di attività, soprattutto di valutazione e decisione commerciale, richiedono lo scambio di opinioni ed informazioni dal vivo tra le persone. Si prevede quindi una certa continuità della presenza SR presso la sede anche in presenza di telelavoro, almeno fino a quando il livello tecnologico e di costo della teleconferenza, nonché le sue modalità d'uso non permettano una alternativa. In questa tipologia rientrano anche i rappresentanti di plant, i rappresentanti Servizio Clienti e gli SSV dell'amministrazione. Sistemisti I sistemisti di filiale svolgono prevalentemente la loro attività presso la sede dei clienti in carico e sporadicamente frequentano la sede IBM. Il telelavoro è possibile per quasi tutte le attività normalmente svolte, in sede, in particolare: attività burocratiche e amministrative; consultazione manuali (su CD); aggiornamento sw (PTF); posta elettronica (PROFS); studio personale; consultazione FORUM (IBM o INTERNET); relazioni o studi per IBM o clienti; sviluppo applicazioni Restano escluse attività quali: Riunioni; Corsi; Demo; Test su hw e sw specifici I sistemisti di Supporto svolgono la loro attività di studio e test presso IBM e di presentazioni/demo e assistenza di primo e secondo livello presso i clienti. In questo caso aumenta la necessità di presenza in sede IBM visto l'uso di hw e sw specifico e di continua interazione con gli altri colleghi che partecipano collegialmente alle attività. Tecnici di manutenzione Anche in questo caso valgono molte delle considerazioni sviluppate per i sistemisti compresa la distinzione tra Tecnici di Filiale e di Supporto. Amministrativi Le attività di amministrazione di Sede o Periferiche, stanti le attuali tecnologie a disposizione e le norme di legge prevedono un mantenimento di grossi archivi cartacei (bozze, contratti, fatture, bolle, pagamenti, lettere clienti, ...). Queste informazioni sebbene la loro gestione sia di responsabilità del singolo debbono essere accessibili anche agli altri colleghi e sono necessarie in tutte le continue interazioni interne ed esterne alla azienda. Per il momento è quindi difficilmente ipotizzabile usare tecniche di telelavoro, che nel caso specifico sarebbe di solo telelavoro da casa. TEMI DI DISCUSSIONE SUL TELELAVORO Dopo la disamina della situazione attuale, si affrontano i temi che dovranno essere oggetto della trattativa tra le parti. La commissione non ritiene che sia necessario regolare dettagliatamente ogni singola attività di telelavoro ma che vada preparato un piano per prevedere le condizioni generali di realizzazione lasciando poi la necessaria flessibilità operativa ai singoli. Un simile piano dovrà garantire il raggiungimento dei vantaggi previsti dalla nuova organizzazione del lavoro assicurando comunque il pieno rispetto delle leggi ed accordi intercorrenti fra le parti. Illustriamo in sintesi i punti su cui cercare accordo. * Disponibilità abitazione privata Vanno verificate le condizioni necessarie per effettuare anche solo in parte il lavoro presso l'abitazione del dipendente dal punto di vista della normativa attuale e del trattamento economico. In alcuni casi potrebbe essere necessario prevedere l'attivazione di una seconda linea telefonica per collegamenti di lavoro, almeno fino a che nuove tecnologie e costi TELECOM non permettano l'uso del cellulare anche per connessioni in rete. * Flessibilità orario di lavoro Per permettere il pieno utilizzo di questa nuova metodologia si può prevedere la possibilità che il dipendente possa operare in orari di versi, sempre nel limite delle ore di lavoro settimanali contrattuali, concordando il trattamento economico, e nel rispetto della normativa vigente su ferie, malattia, infortuni, straordinari (che devono comunque essere preventivamente concordati)... * Volontarietà I dipendenti saranno liberi di decidere se aderire alle modalità descritte nei due punti specificati sopra o se continuare un rapporto di lavoro tradizionale. * Sperimentazione Visti i cambiamenti notevoli dell'organizzazione del lavoro impliciti nel telelavoro, la mancanza di esperienze di massa e significative a livello mondiale e la estemporaneità di studi sulla effettiva redditività di un tale sistema, si consiglio un periodo di 12 mesi di sperimentazione, con verifica semestrale in sede di Commissione telelavoro, utilizzando i report opportuni, al termine del quale poter valutare i risultati ottenuti e proporre eventuali miglioramenti. * Diritti sindacali I dipendenti in telelavoro potranno continuare a partecipare alle iniziative sindacali in maniera analoga alla attuale. Dovranno essere individuati strumenti adeguati perché i rappresentanti sindacali possano svolgere regolarmente la loro attività sindacale. * Ergonomia e sicurezza Nel telelavoro dovranno valere le stesse condizioni previste per gli strumenti di lavoro usati in ufficio e previsti dalla legge per la sicurezza del posto di lavoro. * Controllo attività Dovranno essere individuati modalità e strumenti adeguati per il controllo delle attività svolte in telelavoro. * Gestione e manutenzione strumenti Tutte le attività necessarie per il mantenimento inattività ed efficienza della strumentazione elettronica usata, che comportino il coinvolgimento del dipendente, saranno considerate lavorative. * FORUM Sarà istituito un FORUM elettronico sulle tematiche specifiche del telelavoro e degli strumenti di telelavoro, a cui potranno partecipare tutti i soggetti coinvolti (dipendenti, azienda, RSU) per aumentare il coinvolgimento e l'efficacia. * Comunità aziendale I dipendenti in telelavoro parteciperanno a pieno titolo a tutte le attività aziendali. Si dovrà prevedere una presenza mensile minima del lavoratore in azienda così come la partecipazione a riunioni di sede congiunte RSU/azienda per verifica dell'andamento della sperimentazione. * Addestramento E' necessario prevedere corsi adeguati ed obbligatori per tutti i dipendenti sugli strumenti di telelavoro assegnati e sulle procedure specifiche.