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97MILA COPIE E-MAIL IN
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Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
VENERDI’ 27 GENNAIO 2012 - NUMERO 886 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI
SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
SCANDALO PROTESI
PIP: ARRESTATO IL
FONDATORE
Il fondatore della società francese
di protesi mammarie Pip, JeanClaude Mas, al centro dello scandalo sanitario che sta scuotendo il
mondo, è stato arrestato stamattina nel sud della Francia e si trova
attualmente in stato di fermo. Lo
hanno confermato fonti dell'inchiesta. Fra le 400.000 e le 500.000
donne nel mondo sono portatrici
delle protesi fabbricate dalla Pip in
modo fraudolento con silicone
che non sarebbe stato destinato
ad uso medico. Secondo le
autorità sanitarie, chi ha le protesi
della Pip ha rischi più elevati della
media di fughe di silicone e di rottura dell'involucro. L'arresto è
stato deciso nel quadro dell'inchiesta aperta a dicembre dalla
procura di Marsiglia. La ditta fondata da Mas è in fallimento dal
2010 ed ha ormai ammesso di
aver fabbricato il gel di silicone
non omologato, pur se respinge
ogni ipotesi di pericolo per la
salute. "Sapevo che il gel non era
omologato - aveva detto Mas lo
scorso ottobre ai gendarmi che lo
interrogavano - ma l'ho fatto
espressamente perché il Pip era
meno caro e di migliore qualità".
SU
GUERRA AI BIG DELLA TELEFONIA
IL JOBS DI FRANCIA LANCIA LA...
XAVIER NIEL HA PRESENTATO LA NUOVA OFFERTA RIVOLUZIONARIA CHE
PERMETTERA’ DI PARLARE, NAVIGARE IN RETE E INVIARE SMS A SOLI 19,99 EURO
Dalle chat erotiche alla telefonia, con uno sguardo
attento alla carta stampata.
Xavier Niel, nuovo salf
made man francese, sta
facendo tremare il mercato
della comunicazione. Dopo
aver abbandonato nel 2003
seni e cosce, si è lanciato
nella sfida dei provider. E
l’ha vinta. Con un semplice
ma efficace trucchetto. Offrire connessioni Adsl a
basso prezzo, attraverso un
apparecchio unico per tv via
cavo, Internet e telefoni. Il
nome del marchio, “Free”,
nel giro di poco tempo è finito sulla bocca di tutti. La strada però è stata tutta in salita.
Fatta di battaglie legali, per
vedere riconosciuta la licenza di operatore di telefonia
mobile. Una volta ottenuta,
Niel ha lanciato la sua offerta, spiazzando ancora una
volta il mercato: telefonate in
tutta Europa, sms, mms e
Internet illimitati sul telefonino a soli 19,99 euro al mese.
“Vogliamo restituire potere
d’acquisto ai francesi e vogliamo che anche gli altri
operatori facciano come noi”
SALE
Giuseppe De’ Longhi
De’ Longhi allarga la presenza in Europa scegliendo
una base in Romania. L’azienda trevigiana ha rilevato da Nokia uno stabilimento per lanciare la capacità
produttiva in terra straniera.
Xavier Niel
ha detto il numero uno di
Iliad Group, casa madre di
Free, presentando quella
che per molti è una vera e
propria svolta commerciale.
Lo stesso servizio lo offre
anche Sfr ma a 86 euro al
mese. Niel ha abbattuto i
costi del marketing e ora può
proporre un prodotto ad un
prezzo quattro volte inferiore. E c’è già chi lo paragona
a Steve Jobs. Niel, però,
sembra avere un ego più
smisurato di quello del genio
di San Franciso. Non si è
GIU’
accontentato degli oltre due
miliardi di ricavi che il suo
gruppo registra ogni anno, e
del capitale in Borsa di quasi
cinque miliardi. Due anni fa
si è buttato a capofitto alla
conquista dell’editoria. Insieme al banchiere Mathieu
Pigasse e all’impresario di
moda Pierre Bergè è oggi
proprietario del più importante quotidiano francese,
Le Monde. Nonchè il 12esimo uomo più ricco di Francia.
Francesco Sergio
SCENDE
Impresa Rosso
Parabola amara per L’Impresa Rosso, storico costruttore torinese. L’azienda ha ufficializzato la situazione
di crisi e procederà a mettere in cassa integrazione
straordinaria novanta dipendenti.
TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE
2 • 27 gennaio 2012
Industria e Finanza
3 • 27 gennaio 2012
Industria e Finanza
ACCORDI
ALCANTARA
PRENDE
IL
VOLO
I rivestimenti dei sedili di Transaero, seconda compagnia
aerea russa, saranno realizzati proprio dall’azienda lombarda
La Russia è la nuova frontiera mondiali del lusso. Qui,
dunque, non può mancare
Alcantara, società leader nei
materiali di rivestimento d’alta gamma (fatturato 2010:
78 milioni, +21%; Ebitda
14,4 milioni; utile: oltre 5 milioni), richiesti in tutto il
mondo per gli interni delle
auto, degli aerei, degli yacht,
degli ambienti di vita e di
lavoro più prestigiosi. Transaero, la seconda compagnia aerea della Russia per
dimensioni ha commissionato all’italiana Aviointeriors
gli allestimenti per i suoi
Boeing, e i rivestimenti dei
sedili saranno realizzati pro-
Andrea Boragno
prio in Alcantara. “Forniremo
i materiali per i sedili di 56
velivoli che hanno un valore
complessivo sui 4 miliardi di
euro”, spiega Andrea Boragno, presidente Alcantara. Per la Società lombarda la commessa vale 1 mil-
ione e 350.000 euro. Per
quanto riguarda i bilanci
2011, le previsioni sono decisamente positive: secondo
i vertici aziendali, dopo il
+21% ottenuto nel 2010,
nell’anno in corso il fatturato
toccherà i 94 milioni di euro
(+20%), con un Ebitda da
19,7 milioni di euro. Alcantara si prepara a investire nel
2012 9,4 milioni di euro in
ricerca e sviluppo, nelle
strutture e negli impianti produttivi. Ciò a fronte di una
costante crescita occupazionale: i dipendenti nell’arco dell’ultimo anno sono
passati da 275 agli attuali
382.
SAIPEM ESTRARRA’ PETROLIO
IN
CANADA
GRAZIE
A
PILOSIO
Storico appalto da 5 milioni di euro per l'azienda udinese
COMMESSE
produttrice di ponteggi e casseforme per l'edilizia
Dopo aver chiuso il 2011 con
un fatturato in crescita del 30
per cento rispetto all'anno
precedente (era di 26 milioni
di euro) e aver aumentato il
portafoglio estero portandolo
fino al 50 per cento del volume d'affari totale, non
finisce di stupire la crescita di
Pilosio, che ha appena
messo a segno l'appalto più
importante della sua cinquantennale storia. L'azienda friulana, produttrice di
ponteggi e casseforme per
l'edilizia, si è aggiudicata una
commessa del valore di 5
milioni di euro (al cambio 7,3
milioni di dollari canadesi)
per Saipem Canada, la più
importante operation nel
mondo della multinazionale
italiana. Nel dettaglio, l'appalto prevede la vendita di ponteggi multidirezionali Pilosio
per un impianto gestito dalla
branch canadese di Saipem
a Fort McMurray, nella
regione di Alberta. “Si tratta
di una operazione importantissima per diversi motivi. Il
primo è di ordine economico
e correlato al prestigio del
nome di Saipem. In secondo
luogo, commercialmente
questa commessa fa sì che
possiamo entrare in un
nuovo ed importante mercato , quello dell'oil&gas, e consolidare sempre di più la
nostra presenza in Canada”,
ha sottolineato l’a.d. Dario
Roustayan.
TECNOCASA
HABITARIA STA
CRESCENDO
Antonio Pasca
Proseguono incessantemente i lavori, iniziati Il 29
novembre 2010, per la
costruzione di HABITARIA,
progetto immobiliare e sclusivo ed innovativo che
sorge nel cuore di Paullo,
zona est di Milano. Il complesso è realizzato da La
Ducale Spa, società di
sviluppo immobiliare del
Gruppo Tecnocasa, che
dal 1999 progetta immobili
principalmente in Lombardia, Piemonte, Liguria e
Valle d’Aosta. La società
opera col fine di costruire
valore per i suoi clienti prestando molta attenzione
all’impatto ambientale ed
al risparmio energetico,
coniugando ar chitettura
moderna e tecnologia
innovativa.
Acqui stare
“sulla carta” è un’operazione da effettuare con la
necessaria cautela, facendo molta attenzione ad
alcuni elementi imprescindibili quali la serietà e
l’affidabilità della società
che costruisce. La Ducale
Spa gode di un ottimo
equilibrio patrimoniale ed
inoltre fornisce al cliente
importanti garanzie quali:
quella fideiussoria sui versamenti per acconti e la
garanzia assicurativa postuma decennale che consente di avere la propria
casa garantita in tutte le
sue parti strutturali per 10
anni.
4 • 27 gennaio 2012
Industria e Finanza
NAUTICA
AL VIA LA PARTNERSHIP TRA
WIDER
E
MONACO
BOAT
SERVICE
La distribuzione delle imbarcazioni verrà affidata in esclusiva
per Francia e Montecarlo alla società di Carlo e Lia Riva
Wider, azienda nautica del
Made in Italy nata nel 2010
da un progetto di Tilli
Antonelli, annuncia il nuovo
accordo commerciale con
Monaco Boat Service, società leader nel mercato nautico fondata nel 1959 da Carlo
Riva e da sempre distributore di riferimento dell’omonimo cantiere. I termini della
partnership prevedono che la
distribuzione delle imbarcazioni Wider – a partire dal
42 piedi, day cruiser che, grazie ad un sistema automatico
brevettato, permette di rad-
Tilli Antonelli e Lia Riva
doppiare in soli 12 secondi le
superfici calpestabili del
pozzetto - venga affidata in
esclusiva per Francia e
Montecarlo a Monaco Boat
Service, che promuoverà in
tutto il territorio di riferimento il
prodotto e, in generale, l’immagine del cantiere. Inoltre
Monaco Boat Service rappresenterà Wider, garantendo
ampia visibilità in tutte le attività svolte. “L’accordo con un
partner autorevole come Monaco Boat Service rappresenta per Wider un passo
molto importante - afferma
Tilli Antonelli, presidente di
Wider - che permetterà di
consolidare la nostra presenza in Costa Azzurra, un mercato cruciale e storico per la
nautica internazionale”.
CARIPARMA CREDIT AGRICOLE
CONTOCORRENTEPERPENSIONATI
Canone gratuito fino alla fine del 2012 per tutti i nuovi clienti
che aderiranno all’iniziativa promozionale entro il 31 marzo
Il Gruppo Cariparma Crédit Agricole arricchisce la
gamma delle soluzioni previste dal pacchetto “Più di
Prima” e lancia una promozione di conto corrente
dedicata ai pensionati con
accredito della pensione.
L’offerta risponde alle
nuove disposizioni contenute nel Decreto “Salva
Italia” in tema di circolazione del contante in
base al quale i pensionati,
a partire dal 7 marzo, non
potranno riscuotere in contanti l’assegno previdenziale corrisposto dall’INPS
se superiore a 1.000 euro.
I pensionati non ancora cli-
Giampiero Maioli,
Chef Manager
enti del Gruppo Cariparma
Crédit Agricole che apriranno questo nuovo conto,
disponibile fino al 31
marzo 2012, usufruiranno
di un canone gratuito fino
al 31 dicembre 2012 . A
partire dal 2013 il conto
prevede un canone trimestrale differenziato a seconda delle giacenze: 0,90
euro al mese per i titolari di
conti con giacenza media
pari o superiore ai 500
euro e 1,90 euro al mese
per chi avrà giacenze
medie inferiori. Tra le altre
condizioni,
il
conto
prevede una serie di
agevolazioni gratuite: 100
operazioni all’anno, 12
prelievi annui su sportelli
automatici di altre banche,
carta Bancomat Easy
Cash e accesso al servizio
internet NowBanking.
CROCIERE
PRENOTAZIONI MSC
A +26%
Non c’è stato il crollo delle
prenotazioni crocieristiche,
come tanti avevano predetto. Nei giorni seguenti al
naufragio della Costa
Concordia, avvenuto nella
notte di venerdì 13 dicembre
nelle acque di fronte all’Isola
del Giglio, rimane invariata
la voglia di partire in crociera.
Ciò a cui i fedelissimi del
mare puntano è la possibilità
di avere sconti consistenti.
Inoltre è cresciuta del 26%,
rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno, la richiesta di crociere MSC. A
riportare i dati è il tour operator specializzato nella prenotazione di crociere online
Noi Crociere. “Nonostante la
sciagura accaduta alla
Costa Concordia, il sistema
crocieristico non ha subito
contraccolpi. Anzi, il nostro
tour operator on line continua a ricevere numerose
telefonate in entrata. I clienti
che chiamano cercano uno
sconto: hanno infatti la convinzione che il mercato
crocieristico abbasserà i
prezzi in seguito alla tragedia della Concordia” spiega
lo staff di Noi Crociere.
Cogliendo l’occasione per
esprimere il profondo cordoglio e stringersi intorno ai
familiari delle vittime del
naufragio, lo staff di Noi
Crociere precisa: “Stiamo
constatando che si tratta di
un’opinione diffusa, quella di
credere possibile l’eventualità di una forte scontistica,
ma al momento il mercato
sta reagendo bene, non
essendosi presentato nemmeno il temuto effetto-disdetta”.
5 • 27 gennaio 2012
Industria e Finanza