INTRODUZIONE Un mondo in evoluzione come risulta essere
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INTRODUZIONE Un mondo in evoluzione come risulta essere
G. TESSARI P. MICHIELETTO INTRODUZIONE Un mondo in evoluzione come risulta essere quello del Fitness in acqua ha bisogno di regole, nomenclature, classificazione ed identificazione rigorosa delle attività proponibili. Attraverso la ricerca di tutti i movimenti possibili in acqua, identificati per nome e descritti in maniera approfondita e precisa, si è cercato di fornire una guida efficace per tutti, dai principianti agli insegnanti esperti. L’analisi delle possibili attività in acqua risulta necessaria ed importante. Al fine di comprendere quale peso abbia la conoscenza delle differenti possibili applicazioni di attività in acqua, è possibile paragonarle alle lettere dell’alfabeto, dalle quali, prese una per una, non scaturisce nessuna costruzione grammaticale, ma dalla loro composizione nasceranno parole diverse e l’unione di più parole darà un senso compiuto alla frase. Conoscere, quindi, l’alfabeto del Fitness in acqua, così come le sue regole “Grammaticali”, permetterà di proporre e svolgere lezioni di senso compiuto, e quante più “parole” si conoscono tanto più raffinato sarà il “discorso” acquatico. Non esiste, infatti, una lezione tipo, ma esistono moltissime lezioni composte da differenti aspetti delle attività di fitness in acqua. Al termine, vengono presentate alcuni modelli di lezione. Queste, non sono altro che esempi, anche se molto pratici e di immediata fruizione da parte degli insegnanti, che serviranno a differenziare l’offerta di “Fitnessacquatico” che l’istruttore potrà fornire. 5 FITNESS IN ACQUA L’esame della figura e delle caratteristiche dell’insegnante, con i suoi differenti aspetti tecnici, commerciali e interrelazionali, completerà il panorama del nuovo mondo del Fitness in acqua. Paolo Michieletto. 6 G. TESSARI P. MICHIELETTO CAPITOLO 1 ATTIVITÀ DEL FITNESS IN ACQUA. Sempre più lezioni di fitness in acqua presentano caratteristiche differenti le une dalle altre, pur se identificate talvolta con nomi simili se non addirittura identici. La libera interpretazione dell’insegnante non può giustificare, però, notevoli differenze di intensità, musicalità, e addirittura tipologie di utenza a cui è diretto. E’ necessario delimitare nettamente quali siano le attività di Fitness in acqua e, innanzitutto, definire che cosa si intenda per “attività”. ATTIVITA’: metodologia di lavoro proponibile in acqua, non legata al tipo di lezione, ma in se stessa inscindibile in altre attività. Queste sono: Ginnastica in acqua Aquatic Gym Coreografia in acqua Training in acqua Time tonification Recupero funzionale Rilassamento Ognuna di esse non rappresenta un metodo di lavoro. E’ importantissimo chiarire questo punto: le attività non sono un metodo, le attività sono differenziate dai metodi di lavoro ma loro restano immutabili. Facciamo un paragone. Nel Basket, la difesa è l’attività di ostacolare l’avversario per impedirgli di segnare un canestro, e 7 FITNESS IN ACQUA questa è paragonabile all’attività di Fitness in acqua. Però, si può difendere a “uomo” o a “zona”, in pressing o in cento altri modi, ma si è sempre in difesa, così come se si svolge una lezione di aerobica in acqua è la coreografia a variare, nel modo, nel tipo di musica, stile, ecc., ma l’attività resta sempre quella di aerobica in acqua. Cercando di chiarire ogni ulteriore dubbio, analizziamo ora queste attività nelle loro specifiche caratteristiche e peculiarità. GINNASTICA IN ACQUA. Si intende per ginnastica in acqua l’esecuzione di esercizi svolti in forma libera senza alcun condizionamento in termine di ritmo imposto. Frequenza, intensità e velocità di esecuzione dei singoli gesti potranno essere identificati in funzione degli obiettivi. L’insegnante determinerà poi il tempo di durata dell’esercitazione, eventualmente il numero minimo di ripetizioni e l’ampiezza del gesto, in maniera tale da renderla efficace. Questi parametri determineranno le caratteristiche del singolo esercizio che, inserito in un contesto di lezione, avrà il suo peso e il suo significato di tipo allenante, tonificante, … . AQUATIC GYM Si intende con questo nome l’attività di ginnastica in acqua composta da esercizi svolti “rigorosamente” a tempo di musica. ATTENZIONE: si intende a tempo di musica l’attività che si può realmente svolgere in acqua seguendo il ritmo imposto dal brano musicale eseguendo il gesto in forma completa in termini di ampiezza e frequenza, corrispondente alla velocità delle battute musicali (bpm). Non è Aquatic Gym la ginnastica in acqua svolta con musica di sottofondo o con gli esercizi svolti liberamente seguendo 8 G. TESSARI P. MICHIELETTO “casualmente” il ritmo musicale; così come non è Aquatic Gym quando l’insegnante fuori dall’acqua svolge effettivamente gli esercizi a tempo di musica ma in acqua gli allievi non riescono assolutamente ad eseguirli con la stessa ampiezza o intensità. L’Aquatic Gym è quindi la ginnastica in acqua svolta a tempo di musica “acquatico”. ATTIVITA’ COREOGRAFICA IN ACQUA: AEROBICA IN ACQUA Si intende con questo termine, in forma convenzionale, ogni tipo di attività che in acqua, preveda una esecuzione di tipo coreografico degli esercizi. La maggiore o minore complessità degli stessi caratterizzeranno l’intensità della lezione dal punto di vista coordinativo. Non ha relazione assoluta con gli aspetti metabolici del termine “aerobico”, per quanto questa attività potrebbe anche esserlo, ma agisce sui riferimenti tecnici che il termine ha assunto nel corso degli anni nelle attività di Fitness in generale. Per troppo tempo bistrattata, anche a causa di un uso improprio di gesti e velocità musicali inadeguate, la coreografia sta risalendo in maniera imperiosa e decisa la china delle attività di fitness in acqua. Infatti, dietro la maschera del movimento danzato, in realtà nasconde null’altro che gli aspetti essenziali di una coordinazione motoria sofisticata e importante. La capacità di associare gesto e ritmo è peculiare di ogni attività sportiva di alto livello (il miglior rapporto tra frequenza e ampiezza caratterizza, di norma, la miglior prestazione sportiva). La capacità di eseguire un gesto a tempo di musica è comunque prerogativa di un numero ristretto di persone, e questo incide sulla capacità di applicare forza e sull’intensità fisica dell’esercitazione. L’unione di più gesti, se non ben coordinati, rischiano di inficiare in forma importante l’efficacia dell’attività, e far sembrare inutile o poco valida questa disciplina. 9 FITNESS IN ACQUA La difficoltà consiste nel trasferire le proprie competenze dall’insegnante, attraverso dei metodi chiari e comprensibili, agli allievi che avrà di fronte, in funzione delle loro capacità e aspettative. TRAINING IN ACQUA E’ l’attività che si lega maggiormente al mondo dell’allenamento sportivo. Si caratterizza non tanto per gli esercizi ma quanto per gli obiettivi. Il training si differenzia per attività di preatletismo aspecifico, preparazione atletica di diversi sport, attività di potenziamento muscolare generale e specifica. E’ un campo ancora in fase di esplorazione per quel che attiene le grandi masse di pubblico partecipante alle lezioni in piscina, ma è sicuramente un futuro possibile per quel che riguarda il pubblico maschile, ancora latitante all’interno dei corsi di fitness in acqua. In questo libro tratteremo unicamente delle evoluzioni di alcune attività, quali l’Aquaswimtraining e l’Aquathletic Per ogni ulteriore approfondimento in merito alle attività di training in acqua, vi rimandiamo al testo “Training in acqua” di Paolo Michieletto, edito da Alea Edizioni. AQUA TIME TONIFICATION Si intende con questo termine l’attività unicamente svolta con l’impiego di un cronometro, non legata ad un numero di ripetizioni preciso ma ricercando sempre e comunque, di qualsiasi gesto, la massima ampiezza associata alla maggior frequenza possibile. Quando queste due condizioni si verificano, abbiamo un’attività ad alta personalizzazione di intensità. Le variazioni che si possono verificare nel campo della durata rientra nei metodi, il lavoro con il cronometro resta, quindi, la 10 G. TESSARI P. MICHIELETTO caratteristica essenziale di questa attività. RECUPERO FUNZIONALE Attività segnalata al puro fine di farla conoscere, è quella di recupero funzionale. Quando in piscina si opera al fine di ricondurre un individuo a recuperare da un infortunio più o meno grave o dopo un’operazione, il normale ciclo quotidiano di vita, si parla di recupero funzionale. Sue varianti sono la ginnastica rieducativa in acqua ed il lavoro fisio – kinesi – terapico che si può svolgere anche “solo” (volutamente tra virgolette, al fine di sottolineare quanto invece possa essere ed è, in effetti, importantissimo) al fine di permettere agli utenti un miglioramento della qualità della vita. Per sue caratteristiche di specificità e di alto livello di competenze professionali e tecniche per poter operare, ad esso saranno dedicate prossime pubblicazioni di questa casa editrice nell'ambito della stessa collana riferita all’acqua. RILASSAMENTO Sotto questo nome si identifica l’attività che conduce al rilassamento sia fisico (attraverso lo stretching ed il controllo della respirazione e normalizzazione del battito cardiaco), sia mentale (attraverso svariate forme di applicazione, dalla forma ludica al training autogeno). Apriamo a questo punto una finestra importante per quel che riguarda le attività di fitness in acqua. Al termine di questa classificazione, risulta evidente come ognuna di queste parti possa apparire all’interno di una lezione di Fitness in acqua e come quindi sia l’assortimento di una parte più di un’altra ad identificare tipologie differenti di lezione e potenziali partecipanti alle stesse. 11 FITNESS IN ACQUA Raramente esiste una lezione composta da una sola attività (ad es.: una lezione di sola coreografia), mentre ogni singola lezione dovrebbe essere il risultato di una preparazione accurata e una giusta scelta degli “ingredienti” in funzione del pubblico a cui ci si rivolge. Una programmazione intelligente è quella che identifica un’attività di Fitness in acqua, in sede di programmazione annuale, con un nome di fantasia all’interno del “palinsesto” degli orari delle piscine. Questo nome dovrà evidenziare le caratteristiche generali dell’attività (ambiente in cui si svolge, acqua alta, acqua bassa, impiego della musica o meno, a chi è indicato…), che potrà essere composta da più attività, abilmente miscelate al fine di giungere ad ottenere un “prodotto” che potrà significativamente venire incontro alle esigenze del pubblico. ATTENZIONE: Sempre più sovente si comincia a leggere che alcune attività sono facili oppure difficili, intense oppure soft, in funzione di parametri assolutamente discutibili. Identificare come semplice l’attività di ginnastica in acqua può essere un errore se in questa lezione viene richiesta, ad esempio, l'esecuzione di tre serie di balzi massimali, così come se si identifica come intensa una lezione di coreografia, questa potrebbe non risultare tale se la persona non riuscisse ad eseguire tutti i movimenti oppure se svolgesse in maniera approssimativa gli stessi. A tale scopo, identifichiamo con una definizione precisa i termini da utilizzare nell’ambito di una potenziale spiegazione delle differenti tipologie di lezione di Fitness. • SEMPLICE: un’attività che per comprensione ed intensità richiesta può essere svolta da tutti (es.: correre sul posto è potenzialmente semplice) 12 G. TESSARI P. MICHIELETTO • DIFFICILE: un’attività che riunendo in sé più componenti coordinative rende difficile l’esecuzione corretta e che è rivolta ad un pubblico con capacità coordinative più elevate (es.: correre sul posto coordinando il movimento con le braccia, che sviluppano una coreografia a tempo di musica) • LEGGERO: un’attività che può richiedere o meno capacità coordinative, ma che non prevede esecuzioni massimali di intensità muscolare (es.: correre sul posto battendo le mani a tempo di musica) • INTENSO: un’attività che richiede una esecuzione massimale sotto forma di dispendio energetico. Può essere più o meno coordinativa e può essere svolta anche a tempo di musica (es.: correre sul posto alzando sempre le ginocchia al petto alla massima velocità possibile). Se noi sapremo modulare in maniera corretta nella proposta delle lezioni, attività e terminologia corretta, riusciremo a fornire ai nostri utenti un prodotto di elevata qualità che farà della comprensione degli obiettivi e delle modalità di intervento un punto di forza, in maniera tale da poter offrire un’attività che accolga le reali esigenze del pubblico frequentatore. 13 FITNESS IN ACQUA 14