Guida Thermonet ai manutentori 25 9 13

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Guida Thermonet ai manutentori 25 9 13
GUIDA PER LA GESTIONE DI WEB THERMONET
INDICAZIONI GENERALI E MODALITA’ DI REGISTRAZIONE
PER ACCEDERE AL SOFTWARE GESTIONALE THERMONET E’ NECESSARIO
1. PRIMA EFFETTUARE LA REGISTRAZIONE DA “AREA RISERVATA MANUTENTORI”
2. INVIARE UNA EMAIL ALL’INDIRIZZO assistenza@nuovasalentoenergia PER COMUNICARE CHE
L’ISCRIZIONE E’ STATA EFFETTUATA;
3. ATTENDERE UNA EMAIL DI CONFERMA CHE ABILITERA’ LA VOSTRA UTENZA PER L’ACCESSO A
THERMONET.
4. E’ NECESSARIO RIPETERE L’OPERAZIONE TANTE VOLTE PER QUANTI SONO I TECNICI CHE FIRMANO I
RAPPORTI DI CONTROLLO
AL MOMENTO E’ POSSIBILE INSERIRE SOLO ALLEGATI G E MODELLI PER POMPE DI CALORE. DEVONO
ESSERE DA VOI CARICATI SOLO I RAPPORTI DI CONTROLLO MAI CONSEGNATI (GLI ALLEGATI GIA’
CONSEGNATI ALLA NSE E QUELLI CHE SARANNO CONSEGNATI SARANNO INSERITI DAI NOSTRI OPERATORI).
SE VIENE DIMENTICATA LA PASSWORD E DOPO TRE TENTATIVI DICE DI CONSULTARE
L’AMMINISTRATORE:
Bisogna chiudere il browser e riaprirlo per riprovare ad inserire nuovamente le credenziali.
Nel caso in cui non fosse possibile ricordare la password in modo definitivo, si deve inviare
un’email di richiesta di reset password indicando l’utente web (username del tecnico), dopodiché
provvederemo a resettare la password generandone una nuova che verrà inviata all’utente.
Il sistema chiederà all’utente web, al primo accesso effettuato con la nuova password, di
specificarne un’altra a sua scelta che utilizzerà come definitiva.
PER ACCEDERE A THERMONET: DA MANUTENTORI THERMONET DELLA NOSTRA HOMEPAGE: CLICCARE SU
THERMONET WEB PER MANUTENTORI, cliccare ancora su THERMONET e INSERIRE NOME UTENTE E
PASSWORD (le credenziali di accesso sono scelte dall’utente stesso al momento della registrazione).
PREMERE “ACCEDI”: la schermata successiva mostra tutti i rapporti di controllo inseriti per conto della Ditta
che sta accedendo al sistema.
MODALITA’ DI INSERIMENTO DI UN ALLEGATO
PER INSERIRE UN NUOVO MODELLO G:
1. Premere su “nuovo”, si aprirà una schermata che riproduce esattamente le sezioni di un modello G
cartaceo
2. Compilare il modello in ogni sua parte tenendo presente che alcune informazioni (nello specifico:
Data del rapporto, N. bollino e codice impianto, Codice fiscale del responsabile, qualità del
responsabile) sono fondamentali ai fini del salvataggio.
CONSIGLIAMO di inserire immediatamente il codice fiscale del responsabile e di verificare la
presenza dell’utente in banca dati (vedi SEZIONE A – C.F. RESPONSABILE): senza il responsabile
infatti non sarà possibile salvare il modello e tutto il lavoro effettuato andrà perso.
3. Premere su “salva” e, alla domanda “CHIUDERE IL MODELLO” cliccare su “SI” solo se si è sicuri che
tutte le informazioni inserite sono corrette (un modello salvato, anche se non chiuso, comparirà
nell’elenco degli Allegati inseriti pertanto i dati già compilati non andranno persi).
“RICHIESTA DATI”: è una funzione che dà accesso ad una finestra attraverso la quale è possibile inviare
direttamente una email all’indirizzo [email protected]; bisogna usare questa sezione ogni
volta che non sia possibile trovare nel WEB THERMONET un dato (es: UTENZA, VIA…). L’email viene gestita
in poche ore dagli operatori della NSE che invieranno ai vostri indirizzi di posta elettronica la conferma
dell’inserimento.
Per usare la funzione è sufficiente cliccare su “Richiesta dati”. Si aprirà una finestra e nella sezione
“Messaggio” bisogna spiegare cosa si intende aggiungere. E’ importante fornire ai nostri operatori tutte le
informazioni utili: ad esempio, nel caso in cui si richieda di aggiungere un utente è importante riportarne il
codice fiscale, il nome e l’indirizzo. Dopo aver compilato tutte le informazioni corrette cliccare su “OK” e
attendere la risposta dei nostri operatori che confermeranno per email, nel giro di poche ore, che l’utente
richiesto è stato aggiunto alla banca dati.
A.
SEZIONE IMPIANTO
Troverete pre-compilati i campi:
•
•
•
•
Campagna di controllo: campagna 2011-2014
Periodicità: CAMPO AUTOMATICO. Compilando il tipo di combustibile e la potenza dell’impianto il
sistema inserirà autonomamente la periodicità della dichiarazione. Qualora non vengano
comunicati né la potenza, né il combustibile la periodicità viene impostata su “annuale”
Manutentore/installatore: ogni tecnico che accede a Thermonet troverà il nome della ditta di
appartenenza
Tipo di pagamento: Bollino. E’ l’unico metodo di pagamento della dichiarazione
PROCEDERE CON LA COMPILAZIONE DEI SEGUENTI CAMPI:
BOLLINO: cliccando sulla freccia a destra del campo BOLLINO si aprirà un menù a tendina contenente tutti i
bollini acquistati dalla Ditta che sta inserendo un nuovo allegato;
1. nel caso in cui si inserisca un Rapporto di Controllo sul quale è stato apposto un BOLLINO CON
CODICE: selezionare dal menù a tendina il codice del bollino e procedere con l’inserimento dei
campi successivi
2. nel caso in cui si inserisca un Rapporto di Controllo sul quale è stato apposto un BOLLINO SENZA
CODICE: selezionare dal menù a tendina il codice del bollino (la matricola stampata sul bollino);
automaticamente comparirà un nuovo campo “Codice impianto” che dovrà essere compilato con il
codice impianto che viene riportato a penna sul bollino e procedere con l’inserimento dei campi
successivi
3. nel caso in cui si inserisca un Rapporto di Controllo SENZA BOLLINO (manutenzione ordinaria o
Rapporto di efficienza energetica senza bollino): selezionare dal menù a tendina la voce
“MULTIPLO”; automaticamente comparirà un nuovo campo “Codice impianto” che dovrà essere
compilato con il codice impianto che viene riportato a penna sull’allegato G cartaceo e procedere
con l’inserimento dei campi successivi
Per avere uno schema più chiaro delle procedure suindicate cercare lo “Specchietto su bollini e allegati da
caricare” presente sul nostro sito.
INDIRIZZO DELL’IMPIANTO:
1. VIA: cliccare sul pulsante “cerca” presente sulla destra; si aprirà una finestra all’interno della quale
è evidenziato un campo di ricerca;
2. scrivere una o più parole chiave utili all’individuazione della via e premere “Ricerca”:
• Se non trovate la via di vostro interesse usare la funzione “Richiesta dati”
• Se trovate la via di vostro interesse cliccare sulla via individuata per trasferirla nella
schermata dell’allegato che si sta compilando.
3. Compilare i restanti campi con “n. civico”, “piano”, “scala”, “interno”, “lotto”, “frazione”(la frazione
va selezionata dal menù a tendina e, se mancante, richiederne l’aggiunta attraverso “RICHIESTA
DATI”) ed “Estensione” (per es. zona industriale, zona artigianale, zona P.I.P., ecc…)
C.F. RESPONSABILE/PARTITA IVA DEL RESPONSABILE:
Non è possibile riportare direttamente il nome del Responsabile:
riportare il codice fiscale per intero nell’apposito campo e premere invio
-
se il software riconosce il codice fiscale (perché presente in banca dati) vedrete comparire in
automatico il nome completo del responsabile nel campo “Responsabile”
Se il software non riconosce il codice fiscale (il campo “Responsabile” rimarrà vuoto) verificate che
non ci siano errori nella trascrizione e procedere alla formulazione della “Richiesta dati” secondo le
modalità su illustrate. NON CONTINUARE CON LA COMPILAZIONE DEL MODELLO perché il sistema
non salverà le informazioni inserite: non è possibile infatti salvare un modello privo di Responsabile
Via del Responsabile:
Compilando il campo C.F Responsabile il software compilerà in automatico anche l’indirizzo associato
all’utente:
1. Nel caso di PERSONA FISICA modificare anche la via del responsabile (inserendo la via
dell’impianto) A MENO CHE non si ha la certezza che la residenza dell’utente e l’ubicazione
dell’impianto abbiano indirizzi diversi
2. Nel caso di PERSONA NON FISICA (attività commerciali, uffici o altre attività con PARTITA IVA):
ATTENZIONE!!! VALUTARE ed eventualmente lasciare invariato l’indirizzo del Responsabile
ANCHE SE NON COINCIDE con quello dell’ubicazione dell’impianto (nei casi, per esempio di
attività con più punti vendita)
Per modificare l’indirizzo di residenza dell’utente bisogna procedere con le stesse modalità illustrate per
l’indirizzo dell’impianto: cliccare il pulsante “cerca” e ricercare la via interessata. Cliccarci sopra per
riportarla sulla schermata principale.
NEL CASO DI ATTIVITA’ COMMERCIALE:
•
Se avete la partita IVA inserirla nell’apposito campo e attribuire la responsabilità dell’impianto alla
ragione sociale (nome della attività). In questo caso seguire le stesse modalità di inserimento valide
per il codice fiscale: riportare la P. Iva e premere invio
se il software riconosce la P. Iva come presente in banca dati vedrete comparire il nome
dell’attività nel campo “Responsabile”.
•
Se la P. Iva non esiste nella nostra banca dati il campo “Responsabile” rimarrà vuoto. In
questo caso formulare una “Richiesta dati” secondo le modalità già illustrate.
Se avete il Codice fiscale del proprietario E il nome dell’attività, inserire il C.F. (e accertarsi che il
software lo riconosca) e nel campo “denominazione sociale” scrivere il nome dell’attività.
PROPRIETARIO, OCCUPANTE, TERZO RESPONSABILE, AMMINISTRATORE: è sufficiente impostare su “si”
solo una di queste voci a seconda della qualità del responsabile: cliccare sul menù a tendina della voce che
interessa e impostare su “si”
MODELLO GENERATORE: così come la via, anche qui è possibile cercare il modello attraverso una finestra
di ricerca.
1. Cliccare sul pulsante “cerca” a destra: si aprirà una finestra con un campo di ricerca;
2. scrivere una o più parole chiave utili alla ricerca del modello di vostro interesse e premere invio.
3. Vedrete comparire una lista di modelli
• Se trovate il modello di vostro interesse cliccateci sopra per riportarlo sulla schermata iniziale
• Qualora non fosse disponibile il modello di vostro interesse è possibile premere sul pulsante
“nuovo” ed aggiungere manualmente il modello da voi richiesto.
MATRICOLA: RIPORTARE IL N. DI MATRICOLA DEL GENERATORE E, LADDOVE NON DISPONIBILE, CLICCARE
SUL PULSANTE “>> Clicca qui se la matricola non è recuperabile <<”
DATA INSTALLAZIONE: è necessario inserire la data completa, se non è possibile rintracciare il giorno e il
mese scrivere, per convenzione, 01/01/anno di installazione.
SEZIONE B-C-D-E-F-G:
Ogni voce si compone di un piccolo menù a tendina dal quale selezionare il valore corretto (SI, NO o NC).
•
•
•
Per velocizzare l’inserimento è possibile usare il pulsante “imposta valori si” (in alto nella pagina) e
in automatico tutti i valori saranno impostati su “si” e “P”
correggere eventuali voci impostate su diciture diverse
compilare la sezione “E” che andrà sempre compilata manualmente. Questa sezione non accetta
campi vuoti, quindi è necessario compilare tutti i campi (pertanto tutte le voci andranno impostate
su “SI”, “NO” o “NC”).
SEZIONE H:
Controllo di rendimento di combustione:
• se si sta inserendo una manutenzione ordinaria senza analisi di combustione: scegliere
“non effettuato” del menù a tendina sulla destra e lasciare vuoti i campi successivi
• se si sta inserendo un Rapporto di efficienza energetica scegliere “effettuato” e riportare i
valori di combustione
• rispondere alla domanda sulla sicurezza dell’impianto (campo obbligatorio senza il quale
non sarà possibile salvare il modello)
INFORMAZIONI TECNICO E ALTRO:
-
-
TECNICO: selezionare dal menù a tendina il tecnico che HA FIRMATO il rapporto di controllo
cartaceo. Nel menù a tendina troverete in nomi dei tecnici per i quali è stata effettuata la
procedura di registrazione
Compilare i campi restanti specificando se il Rapporto di controllo è stato firmato anche dal
Responsabile dell’impianto
-
ALLEGATO:
1. salvare sul Pc la scansione dell’allegato G che si sta inviando telematicamente; la
scansione dovrà essere in formato JPG e di dimensioni non superiori a 150 KB (per
ridurre le dimensioni del file è disponibile sul nostro sito il link di un programma
completamente gratuito che permette di ridurre un file fino alle dimensioni
desiderate).
2. Una volta salvato il file su Pc cliccare sul pulsante “Allega” della sezione INFORMAZIONI
TECNICO E ALTRO
3. cercare nella schermata che si apre il file precedentemente salvato e selezionarlo:
vedrete quindi comparirne il nome nella schermata principale.
• Se il file non rispetterà formato e dimensione richiesta vedrete comparire, al
momento del salvataggio, un messaggio di errore. In questo caso è necessario
risalvare il file rispettando i requisiti richiesti e ripetere l’operazione.
• Se la scansione ha la giusta dimensione e formato riuscirete a salvare senza
alcun problema.
L’INSERIMENTO E LA SCANSIONE dell’allegato è facoltativa fino al 30/09/13.
I RAPPORTI DI CONTROLLO INSERITI E SCANSIONATI NON DEVONO ESSERE CONSEGNATI ALLA NSE.
DAL 1 ottobre 2013:
SARA’ OBBLIGATORIO INSERIRE E SCANSIONARE TUTTI I MODELLI CON BOLLINO
SARA OBBLIGATORIO INSERIRE E SCANSIONARE TUTTI I MODELLI (CON BOLLINO O SENZA
BOLLINO) CHE SIANO VALIDI COME DICHIARAZIONE.
SARA’ FACOLTATIVO TRASMETTERE E SCANSIONARE GLI ALTRI RAPPORTI DI CONTROLLO (TIPO
QUELLI DI MANUTENZIONE INTERMEDIA TRA DUE DICHIARAZIONI)
PER INSERIRE UN MODELLO PER POMPE DI CALORE: per inserire un rapporto di controllo per impianto a
pompa di calore composto da più macchine è necessario partire sempre dal tasto “Nuovo” per
l’inserimento di un nuovo allegato.
ATTENZIONE: SOLO PER LE POMPE DI CALORE GLI IMPIANTI CON POTENZA MAGGIORE O UGUALE A 35 kW
devono essere inseriti nell’allegato G.
Saranno pre-compilati i campi:
•
•
•
•
Campagna di controllo: campagna 2011-2014
Periodicità: CAMPO AUTOMATICO. Compilando il tipo di combustibile e la potenza dell’impianto il
sistema inserirà autonomamente la periodicità della dichiarazione. Qualora non vengano
comunicati né la potenza, né il combustibile la periodicità viene impostata su “annuale”
Manutentore/installatore: ogni tecnico che accede a Thermonet troverà il nome della ditta di
appartenenza
Tipo di pagamento: Bollino. E’ l’unico metodo di pagamento della dichiarazione
BOLLINO: cliccando sulla freccia a destra del campo BOLLINO si aprirà un menù a tendina contenente tutti i
bollini acquistati dalla Ditta che sta inserendo un nuovo allegato; per il carico della prima macchina sarà
quindi sufficiente selezionare il codice del bollino assegnato all’impianto.
Si aprirà la voce “POMPE DI CALORE” preceduta da un quadratino: cliccare all’interno del quadratino per
spuntare il campo e selezionare quindi il tipo di impianto: in automatico il software produrrà un ulteriore
nuovo campo, “N. generatore” che riporterà il valore 1: state quindi inserendo il primo generatore
dell’impianto esaminato.
Procedere compilando tutti i campi utili secondo le modalità già illustrate per l’allegato G. Compilare
quindi:
-
Via dell’impianto (seguita da civico, scala, piano, interno, frazione ed estensione)
C.F. o P. Iva del Responsabile (prestando sempre attenzione al fatto che il campo
“Responsabile” dovrà compilarsi in automatico.
Via del Responsabile (seguire le stesse indicazioni fornite per l’allegato G)
Occupante, Proprietario, Terzo responsabile, Amministratore
Modello di generatore
Matricola
Anno di costruzione
Destinazione uso
Potenza IN RISCALDAMENTO
Potenza IN RAFFRESCAMENTO
Fluido termovettore
Tipo di combustibile
Data installazione
Data controllo
Si può a questo punto passare alla sezione successiva:
nella Sezione B C D E F G saranno attivi solo i campi della sezione B: basterà impostare tutte le voci su “SI”,
“NO” o “NC”e si potrà passare alla sezione successiva.
Nella Sezione H saranno disattivi tutti i campi e sarà pertanto necessario rispondere solo alla domanda sulla
sicurezza e passare all’ultima sezione.
Per la compilazione della sezione Informazioni tecnico e altro seguire le istruzioni già fornite per l’allegato
G.
Una volta compilati tutti i campi salvare e chiudere il modello. A questo punto sarà necessario aggiungere
anche gli altri generatori: per i generatori successivi al primo bisognerà cliccare ancora su “NUOVO”,
selezionare la voce “MULTIPLO” dal campo “bollino”, riportare il CODICE IMPIANTO nell’apposito campo
che si aprirà in automatico, selezionare nuovamente la voce POMPE DI CALORE e scrivere il numero
progressivo che identifica la macchina nel campo “N. generatore”(per la seconda macchina sarà 2, per la
terza sarà 3 e così via..). Bisogna ripetere l’operazione per ogni macchina che compone l’impianto.
SOSTITUZIONE CALDAIA
ATTENZIONE!! Per i modelli successivi al primo, quindi, per impianti già presenti, nel caso ci sia una
SOSTITUZIONE impianto (caldaia o singolo generatore), è “NECESSARIO” che i manutentori
comunichino la sostituzione prima del caricamento del modello, affinché Nuova Salento Energia
possa creare da back-end il nuovo generatore e disattivare il vecchio, altrimenti il modello
andrebbe a lavorare sul vecchio.
NUOVI IMPIANTI
Non è possibile allegare la dichiarazione di conformità all’allegato G telematico pertanto, nel caso
di nuovo impianto è necessario inviare una email a [email protected] con la
scansione del documento. Saranno i nostri operatori ad associare il documento al relativo Modello
G.
VARIAZIONE DI TITOLARITA’
Così come per i nuovi impianti, non essendo possibile inserire più allegati, è necessario inviare una
email a [email protected] con la scansione del documento. Saranno i nostri
operatori ad associare il documento al relativo Modello G.
La Nuova Salento Energia comunica la disponibilità ad inserire i rapporti di controllo per conto dei
manutentori che ne facciano esplicita richiesta. Il rimborso spese per il lavoro di inserimento allegati è così
calcolato:
•
•
EURO 100 PER N. ALLEGATI INSERITI DA 0 A 350 (CONSEGNATI NELL’ANNO SOLARE)
EURO 0.40 PER OGNI ALLEGATO AGGIUNTIVO
E’ possibile inoltre richiedere la Sola SCANSIONE degli allegati già inviati telematicamente. Il rimborso spese
previsto per questo servizio è così calcolato:
Rapporto di controllo con bollino CON CODICE
•
•
EURO 100 PER N. SCANSIONI ESEGUITE DA 0 A 350 (DI ALLEGATI CONSEGNATI NELL’ANNO SOLARE)
EURO 0.25 PER OGNI SCANSIONE AGGIUNTIVA
INFORMAZIONE SU CALDAIE A BASSA TEMPERATURA, STANDARD, CONDENSAZIONE:
La classificazione delle caldaie come Standard, a Bassa Temperatura o a Condensazione è un dato
necessario alla valutazione del Rendimento di Combustione per tutte le caldaie installate dal 01.01.1998
(art.14
del
DPR
660/96)
al
07.10.2005.
A partire dal 08.10.2005 per la valutazione del Rendimento di Combustione è necessario specificare solo se
la caldaia è a Condensazione, perché se la caldaia è di tipo Standard o a Bassa Temperatura la valutazione
del Rendimento di Combustione è la stessa (All.H del DLgs 192/05). Questo dato è una informazione che il
costruttore
dell’apparecchio
deve
fornire
nei
dati
tecnici
dello
stesso.
Pertanto sul modello di All.G preparato da Nuova Salento Energia dovrà riportare questa informazione
SOLO SE la trova esplicitamente scritta nelle istruzioni tecniche del generatore (Libretto d’Uso e
Manutenzione o eventuale scheda tecnica dell’apparecchio).
In assenza dell’indicazione esplicita nelle istruzioni tecniche dovrà indicare che la caldaia è di tipo Standard.
RAPPORTO DI
CONTROLLO
CAMPO “BOLLINO”
CAMPO “CODICE
IMPIANTO”
Rapporto
di selezionare
dal
controllo con bollino menù a tendina il
con
codice
(1a numero di bollino
dichiarazione di un
impianto)
Rapporto
di
controllo
senza selezionare
dal
bollino
menù a tendina la
(manutenzioni
voce “MULTIPLO”
ordinarie o rapporti
di controllo 2013
senza bollino)
riportare manualmente
il
codice
impianto
(corrispondente
al
codice numerico del
primo bollino assegnato
all’impianto)
Rapporto
di selezionare
dal
controllo con bollino menù a tendina il
senza
codice numero del bollino
(dichiarazioni
(numero
seriale
successive
alla prestampato
sul
prima)
bollino)
riportare manualmente
il
codice
impianto
(corrispondente
al
codice numerico del
primo bollino assegnato
all’impianto)
ESEMPIO DI BOLLINO
PROVINCIA DI LECCE
SETTORE TERRITORIO AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
VALIDO PER IMPIANTI TERMICI CON GENERATORI DI CALORE A
COMBUSTIBILE SOLIDO, LIQUIDO, GASSOSO.
ALLEGATO B/1
BOLLINO ARANCIONE IMPIANTI CON Pn ≥35kW
1.
Libretto di centrale: ASSENTE
2.
Idoneità locale di installazione: NO/NON COMPILATO
3.
Adeguate dimensioni aperture di ventilazione: NO/NON COMPILATO
4.
Aperture di ventilazione libere da ostruzioni: NO/NON COMPILATO
5.
Controllo assenza fughe di gas (solo per impianti a combustibile gassoso) : NO
6.
Esame visivo delle coibentazioni: NON SODDISFACENTE
7.
Esame visivo camino e canale da fumo: NON SODDISFACENTE
8.
Valori analisi combustione: ASSENTI o incongruenti o non attendibili
9.
Valore CO (ppm) (%): OMESSO o SUPERIORE A 1000 ppm o a
liquido(gasolio, olio combustibile) o gassoso (gas, gpl))
0,1 % - Solo nei casi di combustibile
10. Valore Bacharach (n): OMESSO o SUPERIORE AL VALORE LIMITE DI LEGGE solo per combustibile liquido
11. Valore rendimento di combustione (%): OMESSO o INFERIORE AL VALORE LIMITE DI LEGGE - Solo nei casi di
combustibile liquido(gasolio, olio combustibile) o gassoso (gas, gpl)
12. Depressione nel canale da fumo o pressione nel condotto di scarico fumo (Pa): > -3 Pa (solo per caldaie a
tiraggio naturale e scarico in camino singolo o canna fumaria)
13. Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare: NO
14. Eventuali raccomandazioni ( non rispetto dell’art. 5 comma 9 del DPR 412/93 e della UNI 7129 e totale assenza
di termoregolazione)
15. Eventuali prescrizioni del manutentore
PROVINCIA DI LECCE
SETTORE TERRITORIO AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
VALIDO PER IMPIANTI TERMICI
CON GENERATORI DI CALORE A
COMBUSTIBILE SOLIDO, LIQUIDO, GASSOSO
ALLEGATO B/2
BOLLINO ARANCIONE IMPIANTI CON Pn < 35kW
1.
Libretto di impianto: assente
2.
Idoneità locale di installazione: NO/NON COMPILATO
3.
Adeguate dimensioni aperture di ventilazione: NO/NC/NON COMPILATO (*)
4.
Aperture di ventilazione libere da ostruzioni: NO/NC/NON COMPILATO (*)
5.
Pendenza corretta: NO
6.
Sezioni corrette: NO
7.
Curve corrette: NO
8.
Lunghezza corretta: NO
9.
Buono stato di conservazione: NO
10. PER APPARECCHIO A TIRAGGIO NATURALE: NON ESISTONO RIFLUSSI DEI FUMI NEI LOCALI: NO
11. PER APPARECCHIO A TIRAGGIO FORZATO: ASSENZA DI PERDITE DAI CONDOTTI DI SCARICO: NO
12. Controllo assenza fughe di gas (solo per impianti alimentati a combustibile gassoso): Negativa
13. Verifica visiva coibentazioni: NEGATIVA
14. Verifica efficienza evacuazione fumi: Negativa
15.
Valori analisi combustione: assenti o incongruenti o non attendibili
16. Valore CO (ppm) (%):OMESSO o SUPERIORE A 1000 ppm o a 0,1 % - Solo nei casi di combustibile liquido(gasolio,
olio combustibile) o gassoso (gas, gpl)
17. Valore Bacharach (n): OMESSO o SUPERIORE AL VALORE LIMITE DI LEGGE solo per combustibile liquido
18. Valore rendimento di combustione (%):OMESSO o INFERIORE AL VALORE LIMITE DI LEGGE
combustibile liquido(gasolio, olio combustibile) o gassoso (gas, gpl)
- Solo nei casi di
19. Tiraggio > -3 Pa (solo per caldaie a tiraggio naturale e scarico in camino singolo o canna fumaria)
20. Ai fini della sicurezza l’impianto può funzionare: NO
21.
Eventuali raccomandazioni ( Non rispetto dell’art.5 comma 9 del DPR 412 e della UNI 7129 e totale assenza di
sistemi di termoregolazione)
22. Eventuali prescrizioni del manutentore
(*) "Solo nel caso di generatori di tipo B installati all’interno di un locale – cioè la voce “Idoneità del locale d’installazione”
deve essere compilata con la croce su SI"
Per altre difformità non previste nell’allegato B sarà il manutentore ad inserirle
eventualmente nelle prescrizioni.
PROVINCIA DI LECCE
SETTORE TERRITORIO AMBIENTE E PROGRAMMAZIONE STRATEGICA
ALLEGATO B/3
BOLLINO ARANCIONE
PER GLI IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE CON APPARECCHI A POMPA DI
CALORE IL BOLLINO ARANCIONE DEVE ESSERE APPLICATO SOLO NEI
CASO DI:
• ASSENZA DI LIBRETTO DI IMPIANTO/CENTRALE
• EVENTUALI PRESCRIZIONI DEL MANUTENTORE