COMUNE DI JOPPOLOcapitolato Word

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COMUNE DI JOPPOLO
PROV. DI VIBO VALENTIA
Via Santa Maria – 89863-Joppolo
Tel: 0963/883010-883251- fax 0963 883251
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
OGGETTO: servizio di manutenzione illuminazione pubblica
Il presente capitolato d’onere forma parte integrante e sostanziale del contratto
d’appalto dastipularsi con l’appaltatore.
Articolo 1
Oggetto dell’appalto e’ la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di illuminazione
del centro abitato di Joppolo e sue Frazioni nonché’ i relativi oneri;
L’elenco dei centri luminosi, il tipo di essi e la loro quantità risulterà dal verbale di consegna
all’appaltatore;
Per manutenzione ordinaria si intende l’esecuzione di tutti gli interventi finalizzati a contenere il
degrado normale d’uso, nonché a far fronte ad i primi interventi in caso di eventi accidentali,
che comunque non modifichino la struttura essenziale dell’impianto o la loro destinazione
d’uso;
Per manutenzione straordinaria si intende l’esecuzione di interventi a seguito di
danneggiamenti all’impianto o gli interventi di miglioramento dell’impianto stesso;
Articolo 2
La manutenzione degli impianti dovra’ essere eseguita da ditta specializzata nel settore ed il
personale impiegato dovra’ possedere adeguata qualifica professionale. Inoltre la ditta dovra’
possedere tutta l’attrezzatura necessaria ed in particolare dovra’ possedere un autocarro con
cestello in regola con i collaudi e le norme che regolano la prevenzione degli infortuni sui
lavori.
L’appaltatore dovra’ presentare al competente ufficio comunale, entro giorni dieci dalla
comunicazione di aggiudicazione definitiva, il piano delle misure di sicurezza dei lavori, del
quale il direttore tecnico dell’impresa ne assume la piena responsabilità civile e penale. La
mancata presentazione dei piani di sicurezza comporta l’applicazione di € 25,00 per ogni
giorni di ritardo e la risoluzione contrattuale nel caso che il ritardo ecceda i giorni trenta.
Articolo 3
I compiti dell’appaltatore sono di seguito riportati:
a) La manutenzione degli apparecchi illuminanti, comprese le apparecchiature di comando;
b) Il mantenimento in normali condizioni di funzionamento degli apparecchi illuminanti e
accessori;
c) La verifica di accensione dell’impianto e sostituzione delle lampade fuori servizio, da
effettuarsi di regola settimanalmente nella giornata di venerdì o se festivo nella giornata
precedente.
Comunque l’appaltatore e’ tenuto ad effettuare tutti gli interventi necessari perche’ l’impianto
sia costantemente funzionante ed efficiente ed inoltre deve effettuare gli interventi entro le
dodici ore successive alla chiamata da parte del personale dipendente comunale;
Entro le ore 12.00 del lunedì successivo l’appaltatore, od un suo rappresentante debitamente
delegato, e’ tenuto alla consegna a mani del direttore dei lavori, di apposita relazione tecnica
sugli interventi effettuati nella settimana precedente con l’elencazione dei materiali impiegati e
sostituiti. La mancata consegna della relazione settimanale, oltre il predetto termine di lunedì,
comportera’ l’applicazione di una penale pari a € 25,00 per ogni giorno di ritardo da detrarsi
dalla fattura del mese in corso;
d) Nel servizio di accensione e spegnimento delle lampade mediante regolazione dei
dispositivi automatici, come riterra’ di stabilire l’Amministrazione Comunale, nei diversi periodi
dell’anno e, compresa la manutenzione dei dispositivi automatici di comando.
e) Servizio di accensione e spegnimento di lampade in occasione di spettacoli all’aperto, su
richiesta dell’Amministrazione comunale;
f) Pulizia semestrale di tutti i corpi illuminanti, di cui darne congruo preavviso al direttore dei
lavori tramite le relazioni settimanali con indicazione delle vie ove e’ previsto l’intervento nella
settimana in corso. Il compimento di dette operazioni all’interno della settimana dovra’ essere
certificata nella successiva relazione settimanale.
g) riparazione dei guasti sia nelle linee di alimentazione che nelle apparecchiature, esclusi gli
scavi e ripristini murari;
h) su apposita richiesta dell’Amministrazione e con materiali forniti dalla stessa la verniciatura
dei pali e delle parti ferrose nei modi indicati nei successivi articoli del presente capitolato e su
indicazione del direttore lavori. I lavori devono avere inizio e termine nel mese di Giugno di
ogni anno. La mancata verniciatura dei pali nei modi e tempi indicati dal presente capitolato e
in ogni caso in contrasto con quanto disposto dal direttore lavori, comporterà l’applicazione di
una penale pari a _ 25,00 per ogni giorno di ritardo sui lavori € 12,5 su ogni palo pitturato non
conformemente a quanto disposto dal direttore dei lavori e/o non accettato dallo stesso.
i)- la fornitura e la installazione, da disporre sul territorio comunale, di addobbi natalizi
perfettamente funzionanti e di caratteristiche correnti secondo le indicazioni e le scelte che
verranno disposte preventivamente dall’Amministrazione comunale.
l)L’appaltatore e’ tenuto entro mesi uno dall’inizio dell’appalto alla verifica dell’isolamento dei
conduttori, delle giunzioni e di tutte le apparecchiature dell’impianto e la verifica del buon
funzionamento dell’impianto di terra.
Articolo 4
Le lampade di ricambio di qualsiasi specie e potenza e tutti gli altri materiali minuti necessari,
e accessori d’uso, saranno forniti dall’appaltatore e pagati secondo i prezzi unitari di cui
all’allegato elenco prezzi che e’ parte integrante e sostanziale del presente contratto. I prezzi
ivi indicati non potranno subire variazioni ne’ revisione prezzi e rimarranno fissi ed invariabili
una volta depurati del ribasso d’asta. Al pagamento delle parti come sopra sostituite, si
provvedera’ dietro presentazione di regolare fattura una volta che l’elenco del materiale fornito
sara’ vistato dal direttore lavori. Senza il preventivo visto da parte della direzione lavori,
l’appaltatore non potra’ richiedere il pagamento del materiale utilizzato. Tutte le parti di
impianto sostituite dall’appaltatore a causa della loro inefficienza dovranno essere consegnate
al direttore dei lavori unitamente al predetto elenco delle nuove apparecchiature messe in
opera. La mancata consegna dei materiali di risulta, sempre che non sia provato
dall’appaltatore l’impossibilita’ della consegna, comporta il non pagamento dei materiali
impiegati.
Articolo 5
La riparazione dei danni e di avarie provocate dal pubblico o da cause di forza maggiore (
incendi, trombe d’aria, incidenti stradali) verranno effettuate dall’appaltatore. Le prestazioni di
mano d’opera e di mezzi necessari alle riparazioni, sono a totale carico dell’Ente, fatto salvo il
diritto di rivalsa nei confronti di terzi. La spesa per la fornitura del materiale avariato, compreso
o non compreso nell’elenco prezzi, saranno assunte dal Comune su presentazione di regolare
fattura da parte dell’appaltatore e previo visto d’ordine da parte della direzione lavori, che
dovra’ essere preventivamente informato sull’intervento, fatto sempre salvo il diritto di rivalsa
nei confronti di terzi.
Per quanto non compreso in detto elenco, l’appaltatore dovra’ preventivamente e
tempestivamente presentare opportuno preventivo di spesa all’Ufficio Tecnico Comunale per il
visto di congruita’ dei prezzi. La verifica sulla congruita’ dei prezzi e’ di esclusiva pertinenza
del direttore dei lavori che ne liquida la relativa fattura.
L’appaltatore si obbliga a tenere sempre pronte nei sui magazzini congrue scorte di materiali
per la pronta riparazione dei guasti di qualsiasi natura.
Nel caso sia appurato che l’appaltatore non sia in grado di procedere alle riparazioni di
ordinaria manutenzione per mancanza di materiale occorrente o se non in grado di rimettere in
funzione l’impianto nelle dodici ore successive all’intervento, sara’ applicata una penale di €
12,50 per ogni ora di ritardo.
Articolo 6
L’appaltatore dovrà provvedere alla verniciatura dei pali di illuminazione previa ripulitura e
trattamento convertitore di ruggine.
La vernice, che sarà fornita dall’Amministrazione comunale, di colore a scelta della D.L. dovra’
essere del tipo al caucciù opportunamente diluita. Le modalità di esecuzione per il trattamento
di ogni singolo palo saranno dirette dalla direzione lavori, il quale provvederà all’applicazione
della penale di € 2,50 a palo nel caso non sia stato preventivamente contattato per la verifica
delle varie fasi dei lavori.
Articolo 7
L’appaltatore dovra’ rispondere dei danni alle persone ed alle cose che derivassero da
negligenza nella conduzione e manutenzione degli impianti. Dovra’ altresì provvedere alla
completa osservanza delle norme e prescrizioni vigenti in materia di infortuni sul lavoro.
L’appaltatore si obbliga a tenere rilevato il comune di Joppolo ed i sui Funzionari di qualsiasi
azione o molestia di terzi, che abbiaper causa il funzionamento dell’impianto.
Nell’eseguire il servizio l’appaltatore deve adottare tutte le cautele necessarie ad assicurare
l’integrità fisica degli operai impiegati secondo quanto previsto dalle vigenti normative in
materia.
Durante il servizio gli operai dell’impresa dovranno essere dotati di adeguato vestiario di
servizio con apposito cartellino di riconoscimento al pubblico, indicante “Impresa
_____________, servizio manutenzione illuminazione pubblica per conto del Comune di
Joppolo” . La mancata apposizione del cartellino di riconoscimento, riscontrata con la
semplice contestazione verbale al personale impiegato da parte dell’Ufficio Tecnico
Comunale, comporterà l’applicazione della penale di € 50,00 a richiamo.
Articolo 8
L’appaltatore e’ obbligato ad introdurre nell’impianto tutti quei perfezionamenti che durante il
presente contratto suggerisce la moderna elettrotecnica concordando preventivamente col
Comune le particolari condizioni e modalità. Per tali perfezionamenti ed ampliamenti
dell’impianto l’appaltatore dovra’ eseguire i relativi lavori previo accordo coll’Ufficio Tecnico per
il rimborso delle spese che verranno concordate caso per caso in base ai preventivi
dell’appaltare basati di norma sull’elenco prezzi allegato al presente contratto. A seguito
dell’esecuzione di detti lavori l’appaltatore e’ tenuto alla presentazione di adeguato certificato
di conformità dell’impianto.
Articolo 9
L’appaltatore e’ tenuto all’esecuzione a proprie spese (materiali e manodopera) dello
spostamento di un massimo di n^ 1 palo di illuminazione pubblica ogni due mesi di servizio,
compreso il plinto di fondazione e tutto il materiale elettrico e non, per il riposizionamento del
palo nel sito indicato dal direttore lavori. I lavori, di cui al presente articolo, dovranno avere
inizio entro giorni sette dalla comunicazione fatta dall’Ufficio Tecnico Comunale, pena
l’applicazione di € 50,00 per ogni giorno di ritardo.
Articolo 10
Il compenso per la manutenzione dell’impianto completo, nei modi e con le clausole sopra
specificate che il Comune corrisponderà all’appaltatore e’ pari ad un canone annuo di €
15.000 oltre IVA come per legge
Detto canone non e’ aggiornabile per l’intero periodo dell’appalto comprese eventuali
proroghe, pertanto, rimarrà fisso ed invariabile. L’eventuale installazione di nuovi punti luce
sara’ remunerato con l’applicazione dei prezzi unitari di cui sopra depurati del ribasso d’asta, e
pertanto il canone annuo sara’ con apposita determinazione ed atto di sottomissione
debitamente adeguato.
Articolo 11
Il canone fissato, al netto del ribasso d’asta, verrà corrisposto posticipatamente in rate mensili
posticipate, al netto delle penalità fissate nel presente capitolato.
Articolo 12
Il contratto d’appalto avra’ durata sino al alla scadenza di anni due con decorrenza dalla data
di stipula del contratto d’appalto, ovvero dalla data risultante dal verbale di inizio lavori e potrà
essere prorogato, a giudizio e discrezione dell’A.C., sino al ______________ agli stessi patti e
condizioni.
Articolo 13
Il Comune di Joppolo, a mezzo dei suoi legittimi rappresentanti o di un tecnico di sua fiducia e
con l’intervento del rappresentante dell’appaltatore, potrà in ogni tempo procedere a tutti gli
accertamenti relativi ai patti fissati nel presente contratto per la manutenzione degli impianti di
pubblica illuminazione. I rilievi o reclami che il Comune credesse opportuno fare devono
essere diretti esclusivamente alla sede dell’appaltatore.
Articolo 14
A garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte l’appaltatore costituirà un
deposito cauzionale pari al 10% dell’importo di aggiudicazione nella forma consentita dalle
vigenti disposizioni di Legge.
L’appaltatore è anche tenuto al momento della stipula del contrato a prestare apposita polizza
fidejussoria del’importo di € 1.000.000,00 a garanzia che la stessa tenga indenne
l’amministrazione comunale da danni eventualmente causati a persone, cose : pubbliche e
private, dall’impresa nello svolgimento del servizio
Articolo15
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto d’appalto sono a completo carico
dell’appaltatore, nessuna eccettuata.
Articolo 16
Nel caso di particolari lavori in cui l’Ente ritenesse opportuno far verificare l’operato
dell’appaltatore tramite apposita visita e relazione da parte di tecnico diplomato o laureato, in
possesso di apposita iscrizione all’albo/ordine professionale, l’appaltatore e’ tenuto a fornire,
nei modi e termini fissati dall’Ufficio Tecnico comunale, tutte le informazioni atte
all’espletamento dell’incarico. Nel caso che da tale verifica risultassero inadempienze da parte
dell’appaltatore l’Ente si riserva la facoltà di richiedere allo stesso apposita contro relazione a
firma di tecnico diplomato/laureato abilitato alla professione. I termini di presentazione
all’Ufficio Tecnico Comunale di tali adempimenti da parte dell’appaltatore saranno stabiliti di
volta in volta dal direttore lavori ed in ogni caso non potranno essere inferiori a giorni due. Tutti
gli oneri derivanti dall’espletamento dei suddetti adempimenti di pertinenza dell’appaltatore
sono a completo carico del medesimo.
Articolo 17
Tutte le controversie che potessero sorgere sull’interpretazione del presente disciplinare
saranno risolte inappellabilmente da tre arbitri, di cui uno nominato dal Comune, uno
dall’appaltatore ed il terzo d’accordo tra le parti. La nomina degli arbitri di parte dovra’ essere
comunicata da una parte all’altra entro quindici giorni da quando una delle parti avrà fatto
all’altra richiesta di arbitrato. Ove non si sia raggiunto l’accordo sulla nomina del terzo arbitro,
ad iniziativa della parte più diligente verrà domandata la nomina di arbitro al Presidente del
Tribunale. Mancando la designazione dell’arbitro della seconda parte di cui al primo paragrafo,
nel termine indicato, essa verrà fatta dal Presidente suddetto, in uno con quella del terzo
arbitro su semplice domanda della prima parte. Gli arbitri giudicheranno quali amichevoli
compositori senza formalità di rito, pronunciandosi anche sulle spese.
Articolo 18
L’elenco prezzi a base del pagamento dei materiali, che verranno a seguito del ribasso
operato dall’appaltatore in sede di gara opportunamente ribassati, riportato nell’allegato “ A” :
Articolo 19
E’ vietato all’appaltatore di cedere o subappaltare tutto o in parte il servizio assunto, pena la
comminatoria della immediata rescissione del contratto e di una multa corrispondente ad un
ventesimo del prezzo del contratto. Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del
presente appalto, l’impresa, ai sensi del comma 7, art. 18 della Legge 19.03.1990 n° 55, si
obbliga ad osservare integralmente il contratto economico e normativo stabilito dai contratti
Collettivi nazionali e territoriali di Lavoro per gli operai dipendenti per il settore e per le zone
dove si svolgono i lavori;
L’appaltatore trasmette all’Amministrazione Appaltante, prima dell’inizio dei lavori e comunque
entro 30 giorni dalla data del verbale di consegna, la documentazione dimostrante l’avvenuta
denunzia agli Enti Previdenziali, assicurativi ed infortunistici. L’appaltatore trasmette, con
cadenza trimestrale, all’Amministrazione appaltante, copia dei versamenti contributivi,
previdenziali ed assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla
contrattazione collettiva.
I suddetti obblighi vincolano l’impresa anche se non sia aderenti alle associazioni stipulanti o
receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e
dimensionedell’impresa stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
In caso di inottemperanza ai suddetti obblighi, accertata dalla stazione appaltante o ad essa
segnalata dall’ispettorato del lavoro, la stazione appaltante medesima comunicherà
all’impresa e, se del caso, anche agli uffici predetti, l’inadempienza accertata e procederà ad
una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto.
Il pagamento all’impresa delle somme accantonate non sara’ effettuato sino a quando non sia
stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e
sospensioni dei pagamenti citati, l’impresa non può opporre eccezioni alla stazione appaltante,
ne’ ha diritto a risarcimento danni.
Articolo 20
In caso di gravi inadempienze contrattuali quali l’applicazione di n° 3 penali nell’arco dello
stesso mese, l’Ente si riserva l’ampia facoltà di rescindere il contratto d’appalto con la ditta
appaltatrice, senza peraltro facoltà della stessa di apporre alcuna eccezione.
ALLEGATO “ ELENCO DEI PREZZI UNITARI
a base del pagamento dei materiali, che verranno a seguito del ribasso operato
dall’appaltatore in sede di gara opportunamente ribassati.
N°
ORD.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
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15
16
17
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19
20
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27
28
29
OGGETTO MATERIALE
Accenditore per Lampada S.A.P. 150 W.
Accenditore per lampada ioduri metallici
Armatura per lampada a vapore di mercurio 80-125W IP 54
Armatura per lampade HQL 250W
Armatura per lampade S.A.P. 70W
Bobina da 380V per contattore da 50A
Bobina da 380V per contattore da 100A
Capicorda in lega di rame e stagno da 16 mmq.
Capicorda in lega di rame e stagno da 25 mmq.
Capicorda in lega di rame e stagno da 35 mmq.
Capicorda in lega di rame e stagno da 30 mmq.
Cavo butile 1*10 mmq.
Cavo butile 1*16 mmq.
Cavo butile 1*2,5 mmq.
Cavo butile 1*25 mmq.
Cavo butile 1*4 mmq.
Cavo butile 1*6 mmq.
Cavo NO7 – VK da 1,5 mmq.
Cavo NO7-VK da 10 mmq.
Cavo NO7- VK da 2,5 mmq.
Cavo NO7 – VK da 4 mmq.
Cavo NO7 – VK da 6 mmq.
Condensatore elettronico per lampada a vapori di mercurio
125 W.
Condensatori per lampade 150 W
Condensatori per lampade 250 W
Condensatori per lampade 400 W
Condensatori per lampade 70 W
Condensatori per lampade 80-128 W
Confezione resina isolante da 5 Kg.
Unità
Misura
CAD.
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
ml.
ml
ml
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml.
ml
ml.
CAD
Prezzo
Unitario
€
13,66
13,66
194,66
106,91
121,75
18,44
28,69
0,24
0,31
0,53
0,55
0,68
1,19
0,27
2,05
0,34
0,41
0,14
0,61
0,24
0,31
0,38
3,01
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
4,45
4,45
4,75
3,27
3,27
44,40
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
Confezione salina per impianto messa a terra
Contattore 110 A Bobina da 220 V
Contattore 30 A Bobina da 220 V
Contattore 50 A bobina da 220 V
Coperchio per morsetteria portafusibili da incasso tipo 159 –
194
La Conchiglia
Coppa in policarbonato liscio
Coppa in policarbonato prismizzato
Coppa in vetro piano
Coppa in vetro prismatizzato
Coppa per Armatura 1*125 W
Corda di ram nuda
Diluente per vernice al cauciù
Ferro Lavorato
Fusibile da 6 A
Globo in policarbonato 400 mm
Interruttore crepuscolare da 10 A
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 100
A
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 16 A
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 160
A 7295° /160 N.
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 47 A
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 50 A
Interruttore magnetotermico differenziale tetrapolare da
5000/1Rx160 Ave
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 63
A
DA 0,5
Interruttore magnetotermico differenziale tetra polare da 63 A
DA 0.03
Lampada a vapori di sodio ad alta pressione 100 W
Lampada a ioduri metallici da 250 W
Lampada HQL a vapori di mercurio da 125 W
Lampada HQL a vapori di mercurio da 250 W
Lampada HQL a vapori di mercurio da 80 W
Lampada S.A.P. 150 W
Lampada S.A.P. 70 W
Morsetti a pettine in lega da 16 mmq.
Morsetti a pettine in lega da 25 mmq.
Morsetti a pettine in lega da 32 mmq.
Morsetti a pettine in lega da 50 mmq.
Morsetteria per profilato Din 35 da 10 mmq.
Morsetteria per profilato DIn 35 da 16 mmq.
Morsetteria per profilato Din 35 da 35 mmq.
Morsetteria portafusibili da incasso tipo SMV/D 159-194 La
conchiglia
Muffola in resina
Muffola in resina
Muffola in resina
CAD
CAD
CAD
CAD
27,66
178,95
61,47
92,89
CAD
5,74
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
Kg.
Litro
Kg.
CAD
CAD
CAD
CAD
27,32
35,64
31,48
34,74
37,57
4,51
1,72
2,39
0,41
48,49
84,01
1.441,16
CAD
79,91
CAD
CAD
CAD
1.441,16
143,43
71,72
CAD
911,82
CAD
150,26
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD.
CAD
CAD
CAD
78,55
33,85
52,27
5,19
8,61
7,72
18,71
15,44
0,51
0,92
1,50
2,73
21,86
1,02
1,23
11,41
CAD
CAD
CAD
20,49
42,35
60,11
72 Palo conico curvo in acciaio di cui alla voce di capitolato
73 Palo conico diritto in acciaio di cui alla voce riportata in
capitolato
74 Puntazza a croce zincata da ml. 1,00 completa di bullone
75 Puntazza a croce zincata da ml. 1,5 completa di bullone
76 Reattori ioduri metallici da 250 W
77 Reattore per lampada HQL a vapori di mercurio da 125 W
78 Reattore per lampada HQL a vapori di mercurio da 250 W
79 Reattore per lampada ioduri metallici 400 W
80 Reattore per lampade S.A.P.70 W
81 Reattore per lampade S.A.P. 150 W
82 Scatola di derivazione stagna in pvc 100*100*50 mm
83 Scatola di derivazione stagna in PCV 150*110*70 mm
84 Scatola di derivazione stagna in PVC 190*140*70 mm
85 Scatola di derivazione stagna in PVC 240*190*90 mm
86 Selettore automatico/manuale
87 Temporizzatore giornaliero
88 Tubo in cls diam. 250 mm
89 Tubo in cls diam. 300 mm.
90 Tubo in cls. diam. 400 mm.
91 Tubo in PVC fex arm. 32 mm.
92 Tubo in pvc fex arm. 40 mm
93 Tubo in PVC fex arm. 50 mm.
94 Tubo in pvc pesante per cavidotto sotterraneo diam. 100 mm.
95 Tubo in PVC pesante per cavidotto sotterraneo diam. 50 mm.
96 Tubo in PVC pesante per cavidotto sotterraneo diam. 63 mm.
97 Tubo in PVC pesante per cavidotto sotterraneo dim. 80 mm.
98 Vernice al cloro caucciù come da capitolato ENEL
CAD
CAD
504,84
403,87
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
cad
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
CAD
ml.
Ml.
ML.
Ml.
Ml
Ml.
ML.
Kg.
5,70
8,54
11,88
10,25
13,07
33,85
10,10
17,22
1,84
2,39
3,35
3,89
0,89
79,91
4,51
6,01
8,88
1,50
2,12
3,89
7,53
2,39
3,76
7,51
9,02
JOPPOLO lì, __________________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Geom. Gabriele Corrado