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BILANCIO
DI SOSTENIBILITÀ
ANNO 2011
ANN
IDE
AM
BIE
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ITA’
NTI
COM
UN
TA’
COL
LAB
ORA
TOR
I
LETTERA DEL DIRETTORE GENERALE
È con piacere che presento per il terzo anno il Bilancio di Sostenibilità
di Sma SpA, che conferma gli impegni presi lo scorso anno, validati dai
risultati raggiunti, e che si arricchisce di nuove progettualità.
Dal punto di vista ambientale, il 2011 è stato l’anno dell’estensione
progressiva alla rete di vendita diretta di molteplici soluzioni tecniche
innovative, testate nel biennio precedente e validate a seguito di
monitoraggi puntuali sui risultati ottenuti.
Ma il 2011 è stato anche, e soprattutto, l’anno della valorizzazione dei
collaboratori di Sma SpA, attraverso due importanti progetti: il lancio
dell’azionariato diffuso che ha permesso a oltre 6.000 collaboratori di
partecipare ai risultati dell’azienda e la prima edizione dell’indagine di clima interno, dal nome
“Chiedimi se sono felice”.
Dal punto di vista sociale, nel 2011 abbiamo festeggiato il decimo anno di partnership con la
Fondazione Telethon nel segno di una continua evoluzione del rapporto sviluppato negli anni e del
consolidamento di valori sempre più condivisi da ogni collaboratore.
L’obiettivo che ci poniamo per il 2012 è una continua progressione sulle tematiche di Responsabilità
Sociale d’Impresa, consapevoli che un equilibrio tra benefici ambientali, sociali ma anche economici
è perseguibile e il monitoraggio sempre più puntuale degli indicatori che abbiamo implementato ce
lo conferma.
Cordiali saluti,
Antonello Sinigaglia
Direttore Generale Sma Spa
II
LETTERA DEL DIRETTORE
DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA
Il terzo Bilancio di Sostenibilità risponde all’esigenza di rappresentare in
maniera più completa lo spettro delle attività aziendali con impatti sociali
ed ambientali. L’aumento del numero degli indicatori ed il coinvolgimento
di più ambiti dell’azienda rispondono a questo obiettivo e mostrano la
continua evoluzione e l’impegno di Simply.
In una situazione macroeconomica molto difficile, i miglioramenti registrati
sono ancor più importanti ed evidenziano, in molte situazioni, come il
perseguimento di obiettivi sociali, ambientali ed economici sia possibile
oltre che meritorio.
Le attività qui riportate sono la sintesi di ciò che in ogni punto vendita ed in
ogni servizio aziendale avviene ogni giorno e pertanto il merito va condiviso con tutti i collaboratori.
Questo documento non costituisce un punto di arrivo ma solamente una tappa in un percorso di
miglioramento continuo, sul quale siamo avviati e che continueremo a perseguire in futuro.
Buona lettura!
Carlo Delmenico
Direttore Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni Esterne
III
LA NOTA METODOLOGICA
Area di rendicontazione
I dati e le informazioni rendicontati sono relativi alla Società Sma SpA e riguardano i risultati
raggiunti in relazione a tutte le insegne della stessa.
Arco temporale
Le informazioni presentate di seguito si riferiscono all’anno 2011 e vengono confrontate con i
risultati dei due anni precedenti.
Gli standard di riferimento
Il processo di rendicontazione è stato guidato dalla Direzione Responsabilità Sociale d’Impresa
di Sma SpA. Il testo rendiconta la sostenibilità dell’operato di Sma SpA e, in linea con la prassi
condivisa, il documento è stato predisposto sulla base dei più accreditati standard e best practice
nazionali e internazionali. In merito ai principi di rendicontazione e ai contenuti del documento si è
fatto riferimento alle Guidelines versione 3.0 della Global Reporting Initiative (G3).
Gruppo di lavoro
Coordinamento e redazione:
Direz. Responsabilità Sociale d’Impresa
Contributi per il reperimento dei dati:
Direz. Generale
Direz. Commerciale (Marca Privata, Direz. Logistica, Acquisti)
Direz. Patrimonio e Sviluppo (Direz. Tecnica)
Direz. Risorse Umane
Direz. Finanza e Controllo (Controllo di Gestione, Affari Legali e Societari)
Direz. Servizio Qualità
IV
INDICE BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ 2011
IDENTITA’
1
p. 1
✤ Il profilo della Società
✤ La rete di vendita
✤ I prodotti a marchio Simply
✤ La governance e il controllo
interno
✤ Il Servizio Qualità
COLLABORATORI
✤ Il profilo
✤ La valorizzazione
dei collaboratori
✤ L’azionariato
dei collaboratori
93
p. 93
AMBIENTE
55
p. 55
✤ I punti vendita eco-attenti
✤ La logistica
COMUNITA’
114
p. 114
✤ La partnership con Telethon
✤ La devoluzioni alimentari
✤ Le altre attività sul territorio
V
IDENTITA’
INDICE
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
1.1. Sma SpA e il Gruppo Auchan
1.2. La visione e i principi
1.3. La storia
2) LA RETE DI VENDITA
2.1. I formati commerciali
2.2. La rete diretta
2.3. La rete affiliata
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
3.1. Il rebranding dei prodotti a marchio
3.2. Il controllo della filiera
3.3. Lo studio dell’Impronta Carbone
3.4. Le linee dei prodotti a marchio
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.1. L’organigramma
4.2. Il Consiglio di Amministrazione
4.3. Il Collegio Sindacale
4.4. Il modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (D. Lgs 231/2001)
4.5. Il Codice Etico
4.6. Il Comitato Responsabilità Sociale d’Impresa
5) IL SERVIZIO QUALITA’
5.1. Il perimetro di attività
5.2. La certificazione UNI EN ISO 9001:2008
5.3. La salute e la sicurezza nei punti vendita
5.4. Le allerte sanitarie e la gestione delle crisi
2
3
7
12
15
17
20
23
25
27
31
32
33
34
37
38
40
42
43
49
1
1)
IDENTITA’
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
1.1. SMA SpA E IL GRUPPO AUCHAN
Dal 2004 Sma SpA fa parte
del Groupe Auchan, insegna
della Grande Distribuzione
Organizzata presente in 12
Paesi con 616 Ipermercati,
759 Supermercati a gestione
diretta e oltre 1.600 in
franchising o associati.
Oltre che con questi due
mestieri, il Gruppo è presente
nel mondo anche con l’attività
Immochan, per le società
immobiliari, Banca Accord,
per il mondo creditizio e con
altre Società in sviluppo negli
ultimi anni che si fondano
prevalentemente sull’ecommerce (vedi dettaglio nella
tabella).
I collaboratori totali del
Gruppo Auchan nel mondo
sono 269.000, di cui 152.000
sono anche azionisti (15.000
collaboratori azionisti in più
rispetto al 2010).
Con il Gruppo Auchan, Sma
SpA condivide la passione per
il proprio lavoro, i valori e i
principi che ne costituiscono la
cultura e il modo di operare,
pur mantenendosi fedele alle
proprie origini e al proprio
territorio.
Le attività del gruppo in 12 Paesi
IPERMERCATI
SUPERMERCATI
IMMOCHAN
BANCA ACCORD
ALTRE ATTIVITA’
12 PAESI:
Francia
Spagna
Italia
Portogallo
Lussemburgo
Polonia
Ungheria
Romania
Russia
Ucraina
Cina
Taiwan
5 PAESI:
Francia
Spagna
Italia
Polonia
Russia
12 PAESI:
Francia
Spagna
Italia
Portogallo
Lussemburgo
Polonia
Ungheria
Romania
Russia
Ucraina
Cina
Taiwan
10 PAESI:
Francia
Spagna
Italia
Portogallo
Polonia
Ungheria
Russia
Ucraina
Romania
Cina
22 Alinea
10 Little Extra
40 Chronodrive
2
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
1.2. LA VISIONE E I PRINCIPI
L’azienda ha definito
insieme al Gruppo
Auchan la propria
visione, espressione di
una cultura aziendale
che riconosce il ruolo
centrale della persona
per l’attività aziendale.
La visione è completata
e supportata
dall’impegno al
miglioramento continuo
e dai valori e principi
di comportamento
che costituiscono
i fondamenti della
cultura imprenditoriale
e guidano il
comportamento di
ciascun soggetto
coinvolto nell’attività
aziendale.
✤ La visione del Gruppo Auchan
La nostra ragione d’essere:
Migliorare il potere d’acquisto e la qualità della vita del
maggior numero di clienti, con collaboratori responsabili,
professionali, appassionati e considerati.
I nostri valori:
UÊ Fiducia
UÊ Condivisione
UÊ Progresso
La nostra ambizione:
essere un gruppo di
commercianti
UÊ Leader
UÊ Innovativi
UÊ Multicanale
UÊ Da 100 miliardi di euro di
fatturato nel 2017
3
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
✤ La visione dei Supermercati del Gruppo
Il Supermercato: squadre di professionisti impegnati e uniti.
Guadagnare ogni giorno la preferenza dei nostri clienti
UÊ ll supermercato più “conveniente della zona”
UÊ Una tenuta del negozio impeccabile
UÊ I prodotti freschi di qualità
UÊ Un’ampia scelta di prodotti a marchio
UÊ Un ambiente moderno e accogliente
UÊ Un acquisto facile e rapido
UÊ L’attenzione per ogni cliente
UÊ Una squadra impegnata nel proprio
quartiere o territorio
Accelerare uno sviluppo redditizio
UÊ Rinforzare le nostre posizioni nei Paesi
esistenti con un approccio “multicanale”
UÊ Accompagnare Auchan nella conquista di
nuovi mercati
UÊ Sviluppare il franchising e il partenariato
4
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
✤ I nostri valori
La visione del Gruppo viene recepita e tradotta nei nostri valori
aziendali, così espressi:
UÊ Una completa relazione di fiducia con il cliente, tra i
collaboratori e con l’azienda, gli azionisti e gli affiliati
UÊ La trasparenza e l’onestà nella realizzazione dei prodotti che
vengono commercializzati
UÊ La capacità di lavorare con e per gli altri, creando il massimo
valore e la massima soddisfazione per tutti gli stakeholder
UÊ L’ottenimento della fiducia e della fedeltà dei nostri
consumatori e affiliati grazie
al rispetto degli impegni
presi, fornendo risultati
concreti, in linea con essi
UÊ La condivisione del lavoro
e delle responsabilità, per
realizzare delle sinergie
efficaci
UÊ Il miglioramento continuo
dei risultati che passa
attraverso il progresso del
commercio e dello spirito
commerciale di tutti i
collaboratori.
5
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
Sono proprio questi valori a guidare l’agire
quotidiano dei nostri collaboratori nel rapporto
con ogni interlocutore che si basa sui seguenti,
imprescindibili aspetti:
UÊ Rispetto delle normative vigenti in Italia
nello svolgimento delle proprie attività
UÊ Integrità morale, attraverso la coerenza
con il codice etico e la normativa nei
comportamenti inerenti l’attività lavorativa
UÊ Equità e imparzialità nei rapporti con tutti
gli interlocutori che entrano in contatto con
la società
UÊ Tutela dell’integrità fisica, attraverso il
rispetto della normativa e il miglioramento
delle condizioni di salute e sicurezza nel
lavoro
UÊ Trasparenza e chiarezza, attraverso l’utilizzo
di un linguaggio semplice, comprensibile
e non volto a influenzare il giudizio dei
destinatari
UÊ Efficacia ed efficienza delle prestazioni
aziendali, attraverso il miglioramento
della qualità del servizio con soluzioni
tecnologiche e organizzative
UÊ Riservatezza delle informazioni, attraverso il
riconoscimento del loro valore strategico
IDENTITA’
UÊ Orientamento
al consumatore,
attraverso
l’attenzione alle
sue aspettative, una
completa gamma di
prodotti e un rapporto
qualità/prezzo
sempre competitivo,
soprattutto per i
prodotti a marchio
UÊ Concorrenza
leale, attraverso
il riconoscimento
dell’importanza del
valore delle logiche di
libera competizione del
mercato
UÊ Dialogo con gli
interlocutori, attraverso il rispetto delle
posizioni personali e l’attenzione alle realtà
locali
UÊ Tutela dell’ambiente naturale, attraverso
un approccio rispettoso del bene della
collettività e delle generazioni future, per
uno sviluppo sostenibile
6
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
1.3. LA STORIA
1961
1967
1983
1990
1998
2005
L’insegna Sma nasce nel 1961, come acronimo di
SuperMercati Alimentari, e rappresenta le attività
alimentari del Gruppo La Rinascente.
Nei primi anni si sviluppa essenzialmente nei centri
urbani, a Roma e a Milano.
Nella seconda metà degli anni ottanta, avvia una
strategia incentrata sulle acquisizioni di aziende con una
leadership forte a livello locale, come il Gruppo Sigros in
Sicilia, acquisito nel 1988. Alla fine del 1994, Sma conta
in tutto 109 punti vendita a gestione diretta.
Nel 1995 l’azienda consolida la rete con l’acquisizione
del Gruppo Migliarini nelle Marche e, attraverso la rete
affiliata, nel 1996 si estende prima in Sicilia e poi a Roma.
Nel 1996 il Groupe Auchan acquisisce il 49% del Gruppo
La Rinascente in partnership con Ifil: nasce in Italia il
mestiere dei “Supermercati” del Gruppo Auchan.
Nel 1999, a seguito dell’acquisizione da parte di
Sma di Colmar nel Nord-Est, nasce la Società Punto
Franchising e, per i suoi punti vendita di piccola
dimensione, viene creato il marchio “Punto Sma”.
Sempre nel 1999, Sma introduce in Italia il master
franchising stringendo accordi con il Gruppo Etruria.
Analoga operazione viene eseguita negli anni successivi:
nel 2001 con 3A ad Asti, nel 2002 con S&G a Bergamo,
nel 2003 con SGD a Milano, nel 2004 con il Gruppo
Apulia e nel 2006 con SDI a Napoli. Dal 2008 è inoltre
operativo l’accordo di master franchising siglato con Crai
Secom.
7
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
Dal 2004, con l’acquisizione da Ifil dell’intera quota
delle attività alimentari di La Rinascente, Sma
SpA diviene la società di Auchan Super (divisione
Supermercati del Gruppo Auchan) che in Italia
gestisce il mestiere dei supermercati.
Il percorso verso la Responsabilità Sociale
d’Impresa prende avvio in Sma grazie ad alcune
collaborazioni con Associazioni e Onlus impegnate
nel sostegno di cause sociali. In particolare, nel
1997 inizia il sostegno al Banco Alimentare per
la donazione di alimenti da destinare a persone e
famiglie bisognose e dal 2002 si avvia la partnership
con Telethon per la raccolta fondi a sostegno di
grandi progetti di ricerca.
L’impegno di Sma nella Responsabilità Sociale si
consolida nel 2008 con l’istituzione della Direzione
Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni
Esterne, cui vengono attribuiti i seguenti compiti:
UÊ favorire il consolidamento della cultura della RSI
all’interno dell’organizzazione
UÊ promuovere l’integrazione dei criteri ambientali
e sociali nello svolgimento delle quotidiane
attività di business
UÊ coordinare e gestire le iniziative aziendali volte
a rispondere alle aspettative e ai bisogni degli
stakeholder interni.
8
1)
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
IDENTITA’
Grazie alla collaborazione di tutte le funzioni
aziendali, tale impegno ottiene da subito i primi
risultati, portando all’apertura dei 10 punti vendita
Eco-Attenti tra il 2008 e il 2010.
Contestualmente al cinquantesimo anniversario
del Gruppo Auchan, nel 2011 Sma festeggia i
suoi primi cinquant’anni di attività e i dieci anni
di collaborazione con Telethon. Sempre nel 2011
Sma è la prima società della grande distribuzione
italiana a lanciare il progetto dell’azionariato
diffuso che permette ai collaboratori di partecipare
ai risultati aziendali mediante un investimento
volontario nell’impresa in cui lavorano. In questo
modo essi possono portare sempre il loro
contributo al miglioramento e alla creazione di
valore e valutare costantemente l’andamento del
loro investimento.
9
1)
IDENTITA’
1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’
1961
Nasce a Roma e a Milano
1988
Viene acquisito il gruppo Sigros in Sicilia
1994
Si raggiungono i 104 Punti Vendita diretti
1995
Viene acquistato il gruppo Migliarini nelle Marche e si inizia a operare tramite franchising
1996
Si espande la rete affiliata in Sicilia e a Roma
Inizia il sostegno al Banco Alimentare
1999
Nasce “punto franchising” e si crea il “Punto Sma”. Viene acquisita Colmark.
Inizia lo sviluppo del master franchising
Inizia la collaborazione con Telethon
2004
1997
2002
Sma diventa la societa’ del Gruppo Auchan Super per la gestione dei supermercati in Italia
Si consolida e si formalizza l’impegno nella responsabilita’ sociale.
Viene aperto il primo Punto Vendita Ecoattento Simply Sma di Botticino
2008
Viene aperto il primo Punto Vendita Ecoattento in area metropolitana.
Simply Sma di via Novara, Milano
2009
8 nuove aperture di Punti Vendita Ecoattenti. Viene pubblicato il primo bilancio di sostenibilità
2010
Si festeggiano 50 anni di attività e 10 anni di collaborazione con Telethon.
Viene lanciato l’azionariato dei collaboratori
2011
10
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
Sma opera attraverso una rete di vendita composta da negozi
a gestione diretta e negozi in affiliazione.
Nel complesso, a fine 2011, la rete si compone di 1.765 punti
di vendita, con 276 punti vendita gestiti direttamente e 1.489
in franchising, tendenzialmente stabile rispetto alla numerica dei
negozi del biennio precedente.
La composizione della rete di vendita
11
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
2.1. I FORMATI COMMERCIALI
Lo sviluppo della rete ha portato alla razionalizzazione dei
formati commerciali per i punti vendita, allo scopo da un lato
di favorire l’omogeneizzazione a livello di Gruppo e dall’altro di
evolvere la nostra offerta, in linea con i bisogni dei nostri clienti.
I formati commerciali che attualmente costituiscono la rete di
vendita sono tre, studiati per rispondere alle diverse esigenze di
spesa:
UÊ Punto Simply (ex Punto Sma): è la superette pensata per gli
acquisti quotidiani, gestita prevalentemente in franchising.
Il cuore dell’offerta è rappresentato dai prodotti freschi.
Definizione: PUNTO VENDITA DI VICINATO
Superficie di vendita: 200-700 m²
12
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
UÊ Simply (ex Sma): è la nuova insegna, nata nel 2005 con lo
scopo di conciliare la convenienza tipica dei discount con la
qualità dei supermercati tradizionali. Offre un’ampia scelta
di prodotti freschi classici (ortofrutta, salumi e formaggi,
macelleria, gastronomia, pane e pasticceria), l’enoteca e la
profumeria, il tutto in un ambiente moderno e accogliente,
dove i prodotti a marchio costituiscono il cuore dell’offerta.
Definizione: PUNTO VENDITA DI PROSSIMITA’
Superficie di vendita: 800-2.000 m²
13
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
UÊ Ipersimply (ex Cityper): è il piccolo ipermercato che
aggiunge alle caratteristiche distintive del Simply aree
dedicate a particolari settori quali casa, tessile, intimo, baby
e, in alcune soluzioni, la parafarmacia.
Definizione: PUNTO VENDITA DI ATTRAZIONE
Superficie: 2.500-5.000 m²
Se nel 2010 l’impegno di Sma SpA si è concentrato soprattutto
nel completamento del piano di conversione delle insegne della
rete diretta, il 2011 vede l’avvio della conversione dei punti
vendita in affiliazione che si conta di terminare nella seconda
metà del 2012.
14
2)
IDENTITA’
2) LA RETE DI VENDITA
2.2. LA RETE DIRETTA
Nel 2011 la rete dei punti vendita gestiti direttamente si
compone di 276 punti vendita di cui 46 piccoli ipermercati ad
insegna Ipersimply, 144 supermercati Simply e 86 superette ad
insegna Punto.
Risulta totalmente
completato il piano
di conversione delle
insegne Simply e
Ipersimply, mentre
sono tuttora in fase di
conversione le insegne
delle superette Punto
Sma che stanno
progressivamente
trasformandosi in
Punto Simply.
Note: il format
commerciale
Punto comprende
l’insegna Punto
Sma, in progressiva
sostituzione con
l’insegna Punto
Simply.
15
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
Per quanto riguarda la distribuzione geografica, la rete diretta
si dimostra sostanzialmente stabile. La regione Nord-Ovest si
conferma la zona in cui la presenza delle nostre insegne è più
rilevante ma una buona
copertura è riscontrabile
anche nel Nord-Est e nelle
regioni Lazio e Campania.
Anche nel 2011 Simply
si conferma leader di
mercato in Sicilia e nelle
Marche, con una rete di
vendita pressoché stabile.
16
2)
2) LA RETE DI VENDITA
IDENTITA’
2.3. LA RETE AFFILIATA
Sma SpA è presente sul territorio nazionale,
oltre che con i punti vendita a gestione diretta,
anche con la rete affiliata (oltre 1.400 negozi),
mediante la quale copre quasi interamente il
territorio italiano.
Grazie al franchising, Sma SpA sostiene gli
imprenditori locali nel consolidamento del loro
business, attraverso lo sviluppo di competenze
e professionalità che garantiscano loro di essere
competitivi nel mercato: modelli gestionali e
modalità espositive sempre in linea con i nuovi
trend di mercato.
17
2)
2) LA RETE DI VENDITA
Le principali modalità di affiliazione utilizzate
sono:
UÊ Affiliazione diretta
IDENTITA’
A fine 2011 sono 603 i punti vendita in
affiliazione; considerando la volatilità che
caratterizza la rete, tale numerica è da
considerarsi praticamente stabile negli ultimi tre
anni;
La rete di vendita affiliata diretta
18
2)
2) LA RETE DI VENDITA
UÊ Master Franchising
Sono aziende alle quali Sma SpA concede
l’utilizzo dell’insegna, oltre alle proprie
condizioni commerciali e know how.
Analizzando la composizione per area
geografica degli 886 punti vendita gestiti con
IDENTITA’
questa modalità, è confermata la presenza dei
Master sia in regioni in cui Sma SpA opera già
con negozi ad affiliazione diretta – Nord-Ovest,
Lazio, Sicilia – rafforzando così la presenza
dell’azienda sul territorio; sia in aree in cui non
è presente in modo diretto – Toscana, Puglia e
Campania.
Sma SpA è
presente anche in
Sardegna, grazie a
un accordo con il
Master Crai, con 12
punti vendita con
insegna.
Nel corso del
2011, così come
era già avvenuto
per la rete diretta,
è iniziata la
conversione delle
insegne di tutta
la rete affiliata,
compresi i Master
Franchising,
che si conta di
completare nella
seconda metà del
2012.
19
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
3.1. IL REBRANDING DEI PRODOTTI A MARCHIO
Per rafforzare l’identità
della nuova insegna Simply
che progressivamente sta
caratterizzando l’intera rete di
vendita nei tre formati
commerciali Simply,
Ipersimply e Punto
Simply, Sma SpA ha
dato avvio a gennaio
2011 ad un progetto
di rivisitazione
dell’intero
assortimento dei
prodotti a Marca
Privata, inserendo
sul packaging il logo
Simply.
La marca privata
Simply punta a
diventare il principale volano
di creazione del valore per
la clientela, non solo quale
garante del potere d’acquisto
in rapporto al difficile
momento socioeconomico,
ma anche come risposta alle
diverse esigenze di consumo.
Da un lato, infatti, i prodotti
di marca privata offrono il
miglior rapporto qualità/
prezzo, consolidando il valore
di convenienza; dall’altro
coprono tutte le merceologie,
offrendo ai clienti un ampio
assortimento: dalla linea
di primo prezzo, alle linee
specialistiche fino a quella di
alta gamma.
20
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
Ogni prodotto di marca privata
è caratterizzato da alcuni
imprescindibili elementi: un
livello qualitativo pari al leader
di mercato, dei controlli su
tutta la filiera e un forte legame
con il territorio e i produttori
locali, il tutto ad un prezzo che
garantisce un risparmio dal
20 al 30% rispetto al marchio
leader di riferimento.
Tutto questo richiede un
lavoro molto impegnativo
con i produttori: Sma SpA li
affianca, infatti, fin dalla scelta
delle ricette e degli ingredienti,
li segue nella definizione delle
componenti nutrizionali, fino
allo sviluppo di un prototipo.
Questo viene sottoposto a
IDENTITA’
una serie di test da parte dei
nostri clienti e solo quando la
qualità percepita è uguale o
superiore a quella del marchio
leader, il prodotto viene
approvato e passa alla fase
dei test di laboratorio, per poi
“vestirsi” Simply, in coerenza
con la qualità del marchio e le
caratteristiche del prodotto.
21
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
Per quanto riguarda la
comunicazione di prodotto,
tutti i nuovi packaging sono
contraddistinti dal logo
cerchiato Simply, mentre
ogni linea specialistica è
contrassegnata dal proprio
logo che si affianca al logo
dell’insegna.
Per comunicare in completa
trasparenza ai consumatori
e nello stesso tempo
accompagnarli a scelte
consapevoli, i prodotti
della marca privata Simply
riportano sulle confezioni il
box informativo “Insieme
per l’ambiente” che
comunica le modalità di
corretto smaltimento del
packaging, oltre alle etichette
nutrizionali che indicano le
porzioni da consumare ogni
giorno per nutrirsi bene e
vivere meglio.
Per rafforzare i valori
di sostenibilità sociale
dell’insegna, sui nuovi
prodotti a Marca Privata
Simply è presente il logo
della Fondazione Telethon
che suggella e consolida la
partnership storica nata nel
2002 e integra le devoluzioni
fatte dai clienti. Si tratta di un
caso unico
IDENTITA’
nel suo genere in Italia che
prevede la realizzazione di oltre
2.000 referenze co-branded,
dalla pasta ai prodotti per
l’igiene personale, dalle bibite
ai formaggi, dai detersivi ai
prodotti biologici.
La qualità dei prodotti a
marchio Simply è assicurata
da un apposito ente interno,
il Servizio Qualità, che
sottopone i fornitori che
entrano negli assortimenti
ad una verifica puntuale e
continuativa dei requisiti.
Garantisce inoltre la
sorveglianza continua dei
sistemi di sicurezza alimentare
nei punti vendita e nei
depositi, attraverso test,
analisi e audit che consentono
di tenere sotto controllo tutti
i diversi aspetti legati alla
qualità e alla sicurezza1.
22
1
Per ulteriori dettagli
sul Servizio Qualità
consultare il capitolo dedicato.
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
3.2. IL CONTROLLO DELLA FILIERA
✤ L’impegno per la sicurezza dei prodotti
Da sempre Sma SpA è attenta a offrire ai propri clienti prodotti
sicuri e controllati ed è impegnata a garantire il rispetto
di elevati standard sociali e ambientali lungo tutta la filiera
produttiva.
Tale scelta risulta particolarmente efficace per quanto riguarda
i prodotti a marchio proprio, sviluppati a partire dal 1997, in
collaborazione con il Gruppo Auchan. Per questi, la società ha
un maggiore potere di controllo su tutte le fasi produttive;
la realizzazione dei prodotti, infatti, viene affidata a fornitori in
grado di garantire gli elevati livelli qualitativi definiti e monitorati
dal Servizio Qualità.
Prima che il prodotto sia esposto nel punto vendita, il Servizio
Qualità elabora la cosiddetta “Carta d’Identità” del prodotto,
all’interno della quale vengono descritte tutte le caratteristiche
tecniche – dalle materie prime utilizzate fino agli imballaggi
adottati – approfondite sulla base di quattro principali attività:
UÊ Analisi di laboratorio per verificare gli standard chimico-fisici
e merceologici dei prodotti
UÊ Analisi microbiologiche per verificare che i prodotti siano
sicuri, con particolare riferimento ai freschi
UÊ Consumer test per verificare le caratteristiche organolettiche,
il gradimento da parte dei consumatori e la qualità percepita
dei prodotti
UÊ Test di performance, effettuati presso laboratori specializzati,
per verificare i livelli di prestazione dei prodotti rispetto a
determinati parametri che variano da prodotto a prodotto.
23
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
✤ Il controllo dei fornitori
La sicurezza dei prodotti viene garantita anche mediante
un’accurata scelta dei fornitori. Anche questa attività fa capo al
Servizio Qualità e si compone di due momenti fondamentali:
UÊ La qualificazione iniziale degli stabilimenti, il cui esito
positivo è necessario per avviare il rapporto di fornitura
UÊ La sorveglianza periodica che prevede lo svolgimento di
attività ispettive e analisi del livello qualitativo, svolte secondo
procedure modulabili in base a criticità e rischi di ciascun
fornitore o prodotto.
I giudizi e i punteggi ottenuti in tali attività
vengono sintetizzati in un documento in costante
aggiornamento che permette di tracciare
l’andamento del rapporto di fornitura e di
evidenziarne i potenziali rischi.
24
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
3.3. LO STUDIO DELL’IMPRONTA CARBONE
Il Servizio Qualità di Sma
SpA e Auchan ha partecipato
quale partner tecnicoscientifico al progetto di
studio dell’impronta carbone,
portato avanti da:
UÊ CCPB Srl: organismo di
controllo e certificazione
biologica
UÊ Scuola Superiore S. Anna:
centro Universitario di Pisa
UÊ Tree Srl: società spinoff dell’Università di
Perugia che si occupa di
sviluppo sostenibile e di
certificazione e consulenza
ambientale finalizzata alla
riduzione delle Emissioni
Inquinanti.
L’obiettivo della ricerca
condotta è quello di definire
un modello di calcolo del
consumo di carbonio lungo
una filiera e la conseguente
possibilità di comunicazione
al cliente tramite un’etichetta
ambientale.
Sma SpA ha valutato la propria
partecipazione al progetto
proponendo l’analisi della
filiera produttiva di un proprio
prodotto a marchio: la carota.
Il lavoro svolto nel 2011 ha
avuto l’obiettivo di calcolare,
nel modo più oggettivo
possibile, le emissioni totali
di carbonio (sotto forma di
unità di gas serra equivalenti)
prodotte lungo l’intera filiera
della carota.
È stata definita un’unità
funzionale di riferimento
(vaschetta di carota da 1Kg)
e l’estensione del sistema
nel quale sono state incluse
tutte le fasi di produzione del
prodotto, dall’estrazione delle
materie prime allo smaltimento
dei rifiuti del packaging,
includendo il consumo di tutti i
materiali e dell’energia.
25
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
Il processo produttivo è stato
suddiviso in tre fasi principali,
alle quali sono stati associati i
questionari per la raccolta dei
dati:
UÊ la fase agricola
UÊ la fase di trasformazione e
stoccaggio del prodotto
UÊ la fase di confezionamento
e distribuzione (nel processo
produttivo sono stati
considerati anche i trasporti
dal sito agricolo alla
piattaforma logistica e dalla
piattaforma al punto vendita
– conteggiato attraverso la
stima della distanza media
di percorrenza).
Per ogni processo produttivo
sono stati valutati i relativi
input e output di mezzi tecnici,
materiali ed energetici, utilizzati
e ad ognuno di essi sono state
associate le emissioni di gas
serra equivalenti.
Tutti i dati raccolti mediante
i questionari sono stati
selezionati e analizzati secondo
la metodologia riconosciuta
in ambito internazionale PAS
20502 e successivamente
processati attraverso uno
specifico software.
I primi dati mostrano che
la fase del ciclo di vita
che maggiormente incide
sul totale delle emissioni
prodotte è quella relativa alla
trasformazione del prodotto
e alla realizzazione del
packaging, anche se questi
dati sono da ritenersi ancora
parziali, in quanto relativi
ad una sola filiera, corta e
fortemente territoriale.
Proprio per dare maggiore
coerenza e organicità agli studi
intrapresi, a fine 2011 Sma
SpA e Auchan hanno messo a
disposizione due nuove filiere:
quella del melone e quella degli
IDENTITA’
agrumi e nel 2012 lo studio si
estenderà anche all’analisi della
logistica all’interno dei punti
vendita e della mobilità di
clienti e collaboratori.
2
PAS 2050: standard
più noto in Italia
per il calcolo della
Carbon Footprint,
elaborato in Inghilterra
dal British Standard Institute,
dal Carbon Trust
e dal DEFRA
(Department of Environment,
Food and Rural Affairs).
26
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
3.4. LE LINEE DEI PRODOTTI A MARCHIO
✤ I prodotti Simply
La nuova linea standard è composta da 1.550 referenze grocery
che garantiscono un risparmio medio del 30% rispetto ai
prodotti di marca. I prodotti Simply costituiscono la scelta ideale
per chi cerca la qualità ma non vuole rinunciare alla convenienza.
Tra le particolarità, la linea make up ricca di circa 100 referenze.
✤ La linea Passioni
Passioni è la linea premium studiata per gli appassionati del
gusto e per i palati più esigenti. È composta da 45 referenze alto
di gamma, tra cui pasta trafilata al bronzo, salse e patè, prodotti
di pasticceria, confetture con solo frutta italiana, gelati dai gusti
particolari e pizze sfiziose.
✤ Simply basic
È la linea primo prezzo, composta da 180 referenze: latte,
zucchero, farina, passata di pomodoro. Prodotti sempre presenti
in dispensa che non mancano mai nella lista della spesa. La
linea garantisce il prezzo più conveniente dello scaffale, con un
risparmio medio del 50% rispetto alle grandi marche.
27
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
✤ I prodotti Bio Simply
È una linea speciale, composta da 52 referenze certificate
dal Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici CCPB,
organismo di controllo autorizzato dal Ministero delle Politiche
Agricole e Forestali che garantisce che tutti i prodotti seguono
modalità di coltivazione che rispettano le specifiche previste per
la coltura biologica.
✤ I prodotti a Filiera Controllata
Sma SpA e Auchan hanno realizzato insieme il progetto “Filiera
Controllata”, volto a sviluppare prodotti agro-alimentari che
rispettino pienamente i criteri di:
UÊ rintracciabilità e trasparenza totali
UÊ controllo delle fasi critiche
UÊ naturalità delle produzioni.
L’obiettivo è quello di assicurare un’attività di controllo su tutta
la catena alimentare – “dal campo alla tavola” – che, da un lato,
consenta di conoscere la provenienza delle materie utilizzate
e le modalità di svolgimento delle singole fasi di lavorazione;
dall’altro, verifichi costantemente il rispetto delle indicazioni della
Comunità Europea in materia di sicurezza alimentare. Questa
linea è composta da 54 referenze così suddivise:
- 30 referenze di carni bianche
- 21 referenze di ortofrutta
- 3 referenze di pesce.
28
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
✤ I prodotti Equosolidali
Simply offre all’interno dei suoi punti vendita 11 referenze di
prodotti equosolidali certificati da CTM Altromercato che si
connotano per una particolare attenzione alle problematiche
sociali e ambientali che caratterizzano l’intero ciclo di vita del
prodotto (dal produttore al consumatore). Nello specifico, lo
scopo è quello di creare canali commerciali alternativi a quelli
dominanti che assicurino l’equità e la sostenibilità negli scambi
internazionali, soprattutto nei Paesi in Via di Sviluppo. Ai
produttori locali viene garantito un accesso diretto al mercato,
una retribuzione equa e la possibilità di essere autosufficienti; in
questo modo è promosso lo sviluppo autonomo e sostenibile
delle comunità produttive locali. La linea comprende caffè,
cioccolato, zucchero di canna, cacao, biscotti, riso, the, tisane,
miele e crema spalmabile.
✤ I prodotti Ecologici
La linea dei prodotti Ecologici si compone di 6 referenze, dal
ridotto impatto ambientale, certificati Ecolabel quali tovaglioli,
carta igienica, carta casa e fazzoletti.
29
3)
3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY
IDENTITA’
✤ I Sapori delle Regioni
Si tratta di una collezione di prodotti tipici della migliore
tradizione gastronomica regionale italiana, composta da 47
referenze selezionate. Tale scelta deriva dalla volontà di ampliare
l’offerta ai clienti e allo stesso tempo proporsi come promotori
e valorizzatori delle culture locali. L’avvio di partnership con
produttori locali, infatti, favorisce lo sviluppo economico
del territorio in cui essi operano e permette di mantenere in
loco il valore aggiunto generato. Per aiutare i consumatori a
comprendere tutte queste caratteristiche, ogni confezione
racconta l’esperienza, la storia, il luogo e la qualità del prodotto.
✤ I prodotti Bimbo Bel
Si tratta di una linea specale dedicata al mondo dell’infazia,
composta da 14 referenze tra cui pannolini, salviettine e
spugnette.
✤ La linea Vita&Gioia
Tutti i prodotti che compongono la linea Vita&Gioia sono dedicati
al benessere e alla buona alimentazione. Tre le 20 referenze in
assortimento troviamo yogurt magro, probiotico e cereali.
30
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.1. L’ORGANIGRAMMA
31
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.2. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è l’organo che detiene il
più ampio potere di amministrazione ordinaria e straordinaria
ed è preposto al conseguimento della missione aziendale. I
consiglieri, indicati in tabella, hanno un mandato di tre anni,
rinnovabile.
I compiti principali cui il CdA è chiamato ad adempiere sono
relativi a:
UÊ Nomina del Presidente, quando non nominato dall’Assemblea
UÊ Nomina degli Amministratori e attribuzione delle deleghe
specifiche
UÊ Conferimento della rappresentanza e della firma sociale degli
Amministratori
UÊ Attribuzione dei poteri a dipendenti e terzi.
LA COMPOSIZIONE DEL CDA
Nome dei membri
Philippe Saudo
Ruolo
Presidente e AD
Antonello Sinigaglia
Consigliere
Ludovic Duprez
Consigliere
Philippe Le Grignou
Consigliere
Philippe Grabowski
Consigliere
Marco Montemerlo
Consigliere
32
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.3. IL COLLEGIO SINDACALE
Il Collegio Sindacale è l’organo di controllo della gestione
societaria. Nell’ultimo triennio non vi sono state modifiche tra i
sindaci di Sma SpA.
Il Collegio Sindacale svolge compiti di verifica in merito a:
UÊ Osservanza della legge e dello statuto
UÊ Adeguatezza della gestione e della struttura organizzativa
UÊ Conformità del sistema di controllo interno
UÊ Correttezza del sistema amministrativo contabile.
LA COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
Nome dei membri
Ruolo
Società di appartenenza
Presidente
Esterna
Roberto Palea
Sindaco
Esterna
Stefano Sarubbi
Sindaco
Esterna
Gian Piero Balducci
Sindaco supplente
Esterna
Laura Gazzoni
Sindaco supplente
Esterna
Sergio Pivato
33
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.4. IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (D. LGS 231/2001)
Sma SpA ha adottato – con delibera del
Consiglio di Amministrazione del 28/01 – il
Modello di Organizzazione, Gestione e
Controllo, in conformità al Decreto 231/2001
che prevede la responsabilità amministrativa da
reato degli enti e attua la normativa comunitaria
in merito alla lotta contro la corruzione.
Secondo quanto previsto, la responsabilità
dell’ente sorge rispetto ad un numero chiuso di
reati, si considera aggiuntiva e non sostitutiva a
quella della persona fisica autrice del reato ed è
autonoma rispetto ad essa.
L’analisi svolta dalla Società per la
predisposizione del Modello ha portato alla
definizione dei seguenti reati rilevanti:
UÊ nei rapporti con la Pubblica Amministrazione,
quali: appropriazione indebita di erogazioni,
truffa, frode, corruzione e istigazione alla
corruzione nei confronti dello Stato
UÊ di falsità in monete e in carte di pubblico
credito che si concretizza nella falsificazione
di monete e nella loro introduzione nello
Stato
UÊ societari, di cui fanno parte le false
comunicazioni sociali e alle società di
revisione e tutte le operazioni illecite sul
capitale sociale a danno degli azionisti, dei
creditori, della società
UÊ transnazionali che includono le associazioni a
delinquere e di tipo mafioso
UÊ contro la persona, quali: omicidio colposo,
lesioni colpose gravi o gravissime
UÊ di ricettazione, riciclaggio, impiego di
denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
34
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
Sempre in attuazione del Decreto, è presente un Organismo
di Vigilanza, autonomo e indipendente, i cui tre membri sono
nominati dal CdA:
due di essi sono collaboratori dell’azienda, individuati
preferibilmente nel Responsabile della Funzione di Audit e nel
Responsabile della Funzione Affari Legali di Sma SpA;
il terzo è una persona competente, esterna e indipendente
dell’organizzazione.
Dal 2009 i tre membri non sono cambiati.
LA COMPOSIZIONE DELL’ORGANO DI VIGILANZA
Nome dei membri
Ruolo
Funzione in Sma
Presidente
Esterno
Daniele Genovali
Membro
Responsabile Affari Legali e Societari
Roberto Giannetti
Membro
Responsabile Audit
Mario Molteni
L’Organismo si riunisce almeno ogni tre mesi ed ogni qualvolta
uno dei membri ne faccia richiesta scritta al Presidente (5 incontri
nel 2011). Ogni membro ha diritto ad un voto e le decisioni
vengono prese con maggioranza assoluta.
35
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
L’Organismo svolge principalmente attività di coordinamento
e supervisione su ispezioni periodiche da lui proposte che
vengono approfondite e completate con il libero accesso
a tutte le informazioni sensibili della Società e con l’ausilio
dei dipendenti Sma SpA; riceve inoltre dalle Funzioni a
rischio dei resoconti periodici. Alla luce delle rilevazioni,
esso propone all’organo deputato l’adozione delle sanzioni
previste.
L’ente si occupa della revisione del Modello di
Organizzazione, Gestione e Controllo e redige, almeno
una volta all’anno, una relazione scritta per il Consiglio
di Amministrazione. Infine, si preoccupa di informare il
Presidente del Consiglio di Amministrazione in presenza
di fatti urgenti e rilevanti emersi dalla propria attività e
aggiornare periodicamente a quali soggetti esterni, con
cui si intrattengono determinati rapporti giuridici, sia
opportuno chiedere l’applicazione del Modello e secondo
quale modalità.
Per svolgere efficacemente le funzioni suddette, l’Organismo di
Vigilanza dispone di poteri di iniziativa e controllo e si relaziona
con altri organismi interni alla Società, in particolare la Direzione
Risorse Umane, l’Ufficio Affari Legali e le funzioni aziendali
interessate da attività di rischio.
36
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.5. IL CODICE ETICO
Dal 2008 Sma SpA ha definito e applicato il proprio Codice
Etico con l’obiettivo di “condividere con i collaboratori i valori, i
principi, le regole di comportamento e comunicarli a tutti gli altri
interlocutori, al fine di costruire una realtà trasparente e orientata
al rispetto di standard etici e comportamentali propri di un
conteso civile maturo”.
Destinatari sono tutti i membri degli organi sociali, i dipendenti
e i collaboratori esterni, intesi come coloro i quali agiscono in
nome o per conto e nell’interesse o vantaggio di Sma SpA,
indipendentemente dalla qualificazione giuridica del rapporto.
Il documento si compone delle seguenti sezioni:
UÊ visione di Sma SpA e suoi principi generali che rappresentano
il fondamento della cultura imprenditoriale della Società
UÊ codice di comportamento che riassume i criteri e i
comportamenti da osservare per il rispetto dei valori e dei
principi della Società
UÊ riepilogo di norme e regole di comportamento ai fini della
prevenzione dei reati previsti dal D. Lgs 231/2001, suddivise
tra quelle relative all’organizzazione della Società, agli illeciti
societari e alla Pubblica Amministrazione
UÊ attuazione, controllo e aggiornamento del codice, garantiti
dall’istituzione dell’Organismo di Vigilanza e dall’adozione di
un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto
del Codice Etico.
Dalle cinque verifiche effettuate nel 2011 non è emerso alcun
tipo di violazione del Codice Etico.
37
4)
IDENTITA’
4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO
4.6. IL COMITATO RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
L’ufficializzazione delle tematiche di Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) all’interno della visione
strategica di Sma SpA si concretizza il primo settembre 2008 con la nascita della Direzione
Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni Esterne che dipende direttamente dalla Direzione
Generale.
L’obiettivo fondamentale della nuova struttura è “l’integrazione volontaria delle preoccupazioni
sociali ed ecologiche nelle attività aziendali e nei rapporti con gli stakeholder”, dalla definizione di
Corporate Social Responsability (RSI) del Libro Verde della Commissione Europea del 2001.
Proprio per dare maggiore organicità e coerenza ai progetti
di RSI, nel 2011 viene costituito il Comitato Responsabilità
Sociale d’Impresa che è tenuto dalla Direzione RSI e vede la
partecipazione del Direttore Generale e dei vertici aziendali delle
seguenti Funzioni:
UÊ Risorse Umane
UÊ Tecnica
UÊ Commerciale
UÊ Marca Privata
UÊ Polo Comunicazione Commerciale
UÊ Servizio Qualità
UÊ Sviluppo e Patrimonio
UÊ Relazioni Esterne.
Il Comitato RSI si tiene almeno tre volte all’anno (nel 2011 gli incontri si sono svolti nei mesi di
febbraio, luglio ed ottobre) con i seguenti obiettivi fondamentali:
UÊ includere le tematiche in oggetto nelle scelte strategiche “core”;
UÊ avanzare su progettualità innovative e sostenibili;
UÊ monitorare periodicamente l’andamento di indicatori strategici di performance eco-attenta,
fissando continui obiettivi di miglioramento.
38
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
Sma SpA e Auchan SpA
hanno sviluppato
congiuntamente
un Servizio Qualità
che si occupa
di monitorare il rispetto
degli standard qualitativi
lungo tutta la filiera produttiva,
in linea con la propria visione,
definita come di seguito:
La Direzione Qualità
è in staff alle Direzioni Generali
Auchan e Sma.
IDENTITA’
“Migliorare ogni giorno
il potere d’acquisto e la qualità della vita
del maggior numero di clienti
vendendo:
prodotti sicuri;
prodotti di marca privata
con il miglior rapporto qualità/prezzo
e qualità percepita pari a quella
del leader di riferimento;
prodotti freschissimi di qualità
organolettica fidelizzante.
Attraverso:
punti di vendita puliti,
accoglienti e attrattivi;
personale responsabile,
competente e appassionato;
procedure snelle,
efficaci e condivise”.
39
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
5.1. IL PERIMETRO DI ATTIVITA’
Il Servizio Qualità si compone di tre aree:
UÊ area vendita, depositi e reclami ➜ si occupa del sistema di sicurezza nei punti vendita e nelle
piattaforme logistiche e gestisce le segnalazioni dei clienti relative alla qualità dei prodotti e le
crisi aziendali;
UÊ area fornitori e prodotti ➜ ha la responsabilità di monitorare il livello
qualitativo dei fornitori;
UÊ area controllo settore ortofrutta ➜ pone specifica attenzione alla qualità dei
prodotti ortofrutticoli che transitano nelle piattaforme logistiche e dei servizi
necessari alla loro gestione.
✤ Area vendita, depositi e reclami
Quest’area si occupa
UÊ del sistema di sicurezza in vendita e sulle piattaforme logistiche, attraverso
l’aggiornamento continuo delle Linee Guida di Autocontrollo
UÊ della predisposizione dei piani di ispezione e analisi sui punti vendita e sui
depositi
UÊ dell’applicazione dei piani e dell’attribuzione di un punteggio sintetico in base
ai risultati raccolti, con l’ausilio di servizi di audit esterni
UÊ dell’applicazione del sistema di sicurezza alimentare.
Per quanto concerne i reclami, gestisce le segnalazioni derivanti dall’applicazione
dell’Autocontrollo e le segnalazioni inoltrate dai clienti. Supervisiona inoltre le
modalità di gestione delle crisi alimentari, secondo un manuale dedicato. All’interno di quest’area
viene gestito anche il controllo qualità dei punti vendita in affiliazione, per i quali esiste un Manuale
di Autocontrollo dedicato in cui sono regolate le procedure, la modulistica, la formazione e la
procedura dei servizi di analisi e di audit che vengono svolti da enti esterni.
40
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
✤ Area fornitori e prodotti
Si occupa della creazione e dell’aggiornamento delle “pagelle
dei fornitori”, attraverso attività di verifica ispettiva e analisi
che permettono di monitorare costantemente il livello qualitativo
delle aziende con cui Sma SpA ha rapporti di fornitura e dei
rispettivi prodotti.
Per i prodotti di marca privata, l’area pianifica le attività di verifica
ispettiva e realizza dei piani analitici in funzione dei marchi e
delle criticità di prodotto. Effettua inoltre analisi sensoriali e test
sui consumatori al fine di garantire la costanza qualitativa dei
prodotti rispetto ai leader di mercato. Si occupa anche della
gestione delle potenziali non conformità risultanti dall’attività
di verifica e si interfaccia con i Servizi Qualità degli altri Paesi
Auchan nel mondo.
✤ Area controllo ortofrutta
Con specifica attenzione ai prodotti ortofrutticoli che si
gestiscono su piattaforma logistica, si occupa del controllo
di tutte le consegne presso i depositi, definisce gli standard
qualitativi per ogni famiglia di prodotto, gestisce i fornitori
nel caso di riscontrate non conformità e monitora i resi al fine
di migliorare costantemente la qualità delle consegne ai punti
vendita.
41
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
5.2. LA CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008
Il Servizio Qualità risulta certificato UNI EN ISO
9001:2008, in relazione ai seguenti sistemi:
UÊ +Õ>ˆÌDÊiÊÈVÕÀiââ>Ê`ˆÊ772 punti vendita
totali, di cui 273 Supermercati diretti, 443
Supermercati in franchising, 51 Auchan e 5
Franchising Auchan
UÊ +Õ>ˆÌDÊiÊÈVÕÀiââ>Ê`ˆÊ15 piattaforme
logistiche
UÊ -œÀÛi}ˆ>˜â>Ê`iˆÊ«Àœ`œÌ̈ʜÀ̜vÀÕÌ̈VœˆÊ«ÀiÃÜÊ
4 piattaforme logistiche
UÊ +Õ>ˆwV>∜˜iÊiÊÜÀÛi}ˆ>˜â>Ê`ˆÊ5.822
fornitori di Sma SpA e Auchan
UÊ iÃ̈œ˜iÊ`ˆÊ2.900 segnalazioni pervenute
dai clienti e dai punti vendita mediante
approfondimento presso il fornitore
UÊ -ۈÕ««œÊiÊÜÀÛi}ˆ>˜â>Ê`iˆÊ«Àœ`œÌ̈Ê
freschissimi (filiera della carne, del pesce e
dell’ortofrutta) tramite 1.248 controlli e 467
audit
UÊ -œÀÛi}ˆ>˜â>Ê`iˆÊ«Àœ`œÌ̈ÊiÊ`iˆÊvœÀ˜ˆÌœÀˆÊ`ˆÊ
Marca Privata, tramite 2.715 controlli, 72
audit e 1.279 controlli di posizionamento.
L’ottenimento della certificazione rappresenta
un elemento molto importante per il Servizio
Qualità, in quanto garantisce l’efficacia e la
tensione al continuo miglioramento delle
attività svolte. Sma SpA, infatti, si pone
l’obiettivo di fornire un servizio di alta qualità,
nella piena tutela della salute e della sicurezza
dei propri clienti e collaboratori.
La certificazione permette così di disporre
di strumenti di controllo che consentono di
validare le attività svolte e intraprendere azioni
correttive efficaci con l’obiettivo di:
UÊ `>ÀiÊw`ÕVˆ>Ê>Ê“>˜>}i“i˜ÌÊ>âˆi˜`>iÊÃՏÊ
sistema di gestione della qualità a tutela delle
insegne del Gruppo Auchan
UÊ `>ÀiÊw`ÕVˆ>Ê>ˆÊVˆi˜ÌˆÊÃՏ½ˆ“«i}˜œÊ`iÊ
Gruppo nel garantire una sempre maggiore
sicurezza alimentare.
A tal fine, il Servizio Qualità si impegna a
coinvolgere costantemente tutte le funzioni
aziendali nella gestione della qualità delle attività
e dei processi.
Inoltre esso è impegnato nel costante
aggiornamento del sistema sulla base
dell’evoluzione commerciale e nell’animazione
continua sul campo dei temi della qualità.
42
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
5.3. LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI PUNTI VENDITA
✤ Il controllo della qualità della rete diretta
In merito ai punti vendita e ai depositi, il Servizio
Qualità effettua costantemente l’attività di
sorveglianza, con l’obiettivo di verificare e
garantire il rispetto degli standard di igiene e
sicurezza.
Tale attività si concretizza principalmente nei
seguenti ambiti di azione:
UÊ sorveglianza dell’applicazione del sistema
di sicurezza in vendita e sulle piattaforme
logistiche
UÊ formazione e addestramento di tutto il
personale di vendita, dei depositi e degli
acquisti.
Nel corso del 2011 i risultati dell’attività di
sorveglianza – espressi mediante un indice
percentuale sintetico – hanno evidenziato una
situazione sostanzialmente positiva.
La società nel suo complesso, infatti, ha
ampiamente raggiunto l’obiettivo-soglia di
conformità dei punti vendita, nonostante questo
sia in continuo aumento nell’ultimo triennio,
passando dal 60% nel 2009 al 68% nel 2011.
43
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
I risultati sottolineano una valutazione positiva
anche in merito alla maggior parte dei singoli
reparti, dove il valore-obiettivo del 60% di
conformità fissato negli anni 2009 e 2010 è
IDENTITA’
stato, anche in questo caso, aumentato al
63% e comunque superato da 5 dei 7 reparti
analizzati.
La conformità dei punti vendita
OBJ
44
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
Complessivamente, nel 2011 si evidenzia per ciascun reparto
un importante miglioramento nel raggiungimento dell’obiettivo
di conformità agli standard qualitativi rispetto al biennio
precedente.
La conformità dei reparti
OBJ
45
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
Da sottolineare in particolare il lavoro effettuato sul reparto
SaFo (salumi e formaggi a libero servizio) e Surgelati che registra
un miglioramento di 9 punti percentuali, passando così da un
risultato critico del 2010 (59% vs un valore soglia di 60%) al
superamento della soglia fissata per il 2011 con un rilevante
68%.
Anche il reparto pescheria ha ottenuto un risultato ampiamente
migliore rispetto allo scorso biennio (+9 punti percentuali).
Rimangono ancora alcune criticità nei reparti Scatolame e
Gastronomia anche se si nota una continua e rilevante tendenza
al miglioramento (rispettivamente +5 e +6 punti percentuali).
Un ulteriore indicatore di qualità che si
ritiene opportuno monitorare riguarda la
rotazione dei prodotti in vendita, così da
limitare l’evenienza di prodotti oltre la data di
scadenza o preferibile consumo.
46
5)
IDENTITA’
5) IL SERVIZIO QUALITA’
✤ Il controllo della qualità della rete affiliata diretta
Anche nel 2011 si notano risultati positivi per quanto riguarda
l’attività di controllo della conformità dei punti di vendita gestiti
come franchising diretto.
La capacità del Servizio Qualità di coprire l’intera rete con audit
e analisi è complessivamente pari al 99%, in diminuzione di un
solo punto percentuale rispetto allo scorso anno ma comunque
estremamente positiva in tutte le aree, come si evince dalla
tabella di seguito.
LA COPERTURA DEI CONTROLLI PER LA RETE FRANCHISING DIRETTA (%)
Adriatica
Sicilia-Calabria
Nord-Ovest
Nord-Est
Lazio-Campania
Media Gruppo Sma
2011
2010
2009
2011/2010
2010/2009
100
100
97
0
3
94
99
99
-5
0
100
100
100
0
0
99
100
100
-1
0
100
100
100
0
0
99
100
99
-1
1
Per quanto riguarda i controlli di conformità relativi alla qualità
della rete franchising diretta, il valore obiettivo fissato per il
2011 si mantiene costante rispetto al 2010 e pari al 65%.
47
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
Tutte le aree sono in costante e netto
miglioramento rispetto agli obiettivi imposti.
Questo dato è confermato dall’indice medio
che supera il valore obiettivo, attestandosi sul
66%.
Solamente due aree sono al di sotto
IDENTITA’
dell’obiettivo ma comunque in miglioramento
rispetto allo scorso biennio: Lazio e Campania
con il 61% e Sicilia e Calabria con il 57%. È da
segnalare invece un importante miglioramento
della zona Nord-Ovest (+7 punti percentuali
rispetto al 2010).
La conformità della rete franchising per area geografica
OBJ
48
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
5.4. LE ALLERTE SANITARIE E LA GESTIONE DELLE CRISI
✤ Le crisi alimentari
La gestione delle Crisi relative al settore alimentare riguarda
la gestione di potenziali anomalie sui prodotti che possono
provocare situazioni di pericolo per la salute dei consumatori,
eventualmente anche implicando risvolti mediatici per l’azienda,
e che, di conseguenza, richiedono un intervento deciso e
tempestivo da parte del soggetto distributore. Anche questa
attività è in capo al Servizio Qualità ed è regolata da uno
specifico manuale che, in caso di potenziali
o effettivi rischi relativi ai prodotti, prevede
il ritiro degli stessi dagli scaffali per tutelare
pienamente la sicurezza, la salute e l’igiene
dei propri clienti.
Il ritiro può avvenire per due principali ragioni:
UÊ a scopo cautelativo ➜ rappresenta
un’azione volontaria di Sma SpA nel
caso di anomalie non gravi che inficiano
la qualità dei prodotti o situazioni non
ancora conclamate, per le quali si stanno
raccogliendo informazioni o svolgendo
analisi per la verifica dell’effettiva esistenza
di una non conformità;
UÊ per motivi di allerta ➜ costituisce un
obbligo per il distributore a fronte di
segnalazioni di rischio da parte delle ASL o
delle Autorità Sanitarie.
49
5)
IDENTITA’
5) IL SERVIZIO QUALITA’
Nel 2011, il numero dei ritiri a scopo cautelativo è aumentato del
14%, passando da 211 nel 2010 a 240 nel 2011. Aumenta inoltre,
anche se in misura minore, il numero delle allerte gestite (+5%).
I PRODOTTI RITIRATI
2011
2010
2009
Var 2011/2010
Var 2010/2009
Per Allerta
44
42
25
5%
68%
Cautelativo
240
211
199
14%
6%
Totale
284
253
224
12%
13%
Nei casi particolarmente critici dal punto di vista anche della
comunicazione esterna, Sma SpA segue delle rigide procedure
raccolte all’interno del Manuale di Gestione Crisi e si impegna
a coinvolgere anche altri enti tecnici specifici, oltre il Servizio
Qualità, al fine di comunicare con la massima trasparenza, non
solo ai propri clienti, ma anche ai media e alle Istituzioni, circa le
attività di accertamento messe in atto per la salvaguardia della
salute di tutti i cittadini.
50
5)
IDENTITA’
5) IL SERVIZIO QUALITA’
✤ La gestione dei reclami
Nel 2011, le segnalazioni relative alla qualità dei prodotti
registrate dal Servizio Qualità sono state complessivamente pari
a 2.784, segnando un lieve decremento rispetto al 2010 (-2%),
nonostante un’aumentata attenzione dei clienti che tendono a
segnalare con maggiore frequenza le aree critiche e sensibili.
In particolare, i prodotti a Marchio Proprio hanno registrato
un decremento del 3% rispetto ai reclami dello scorso anno.
Il Servizio Qualità, infatti, sta rendendo di anno in anno più
efficace l’applicazione delle procedure per garantire un
maggiore livello di soddisfazione dei clienti che, insieme
alla garanzia della sicurezza alimentare, è il fine che intende
perseguire. In dettaglio, è interessante segnalare che sono
diminuiti del 46% i reclami sui prodotti di Filiera Controllata e del
12% quelli sulle merceologie Primo Prezzo.
I RECLAMI SUI PRODOTTI GESTITI
Note: La Marca Privata
è l’etichetta che contraddistingue
le linee di prodotti dell’azienda.
I prodotti Primo Prezzo
raggruppano tutti i prodotti
con il prezzo più basso esistente
per ciascuna categoria di prodotti
nell’assortimento di un supermercato.
2011
2010
2009
Altre marche
1.585
1.602
1.520
Marchio proprio
1.199
1.243
1.252
- Marca Privata
960
952
955
- Primo Prezzo
213
243
239
26
48
58
2.784
2.845
2.772
- Filiera Controllata
Totale
51
5)
IDENTITA’
5) IL SERVIZIO QUALITA’
Le indagini sulle motivazioni dei reclami mostrano come
la prima causa sia rappresentata, coerentemente con i dati
dell’ultimo triennio, dalla scarsa qualità dei prodotti (1.282
reclami nel 2011) anche se il dato segna un decremento dell’8%
rispetto allo scorso anno. Come mostra la tabella di seguito,
I RECLAMI SUI PRODOTTI PER CATEGORIA
Tipo di non conformità
2011
2010
2009
Var 2011/2010
Scarsa qualità
1282
1400
1175
-8%
Corpo estraneo
310
263
315
18%
Infestazioni
307
415
367
-26%
Etichettatura
262
160
268
64%
Esiti verifiche vs legge
160
168
155
-5%
Esiti verifiche vs specifiche contrattuali
131
214
167
-39%
Prodotto danneggiato
113
75
98
51%
Metrologia
81
25
38
224%
Altro
62
33
78
88%
Danni fisici (documentati o presunti)
47
56
53
-16%
Prodotto scaduto
28
19
25
47%
1
17
33
-94%
2784
2845
2772
-2%
Esiti vs valori guida
Totale reclami
52
5)
5) IL SERVIZIO QUALITA’
IDENTITA’
molto importanti risultano essere anche i reclami per la presenza
di corpi estranei all’interno dei prodotti (310 nel 2011) e per
infestazioni (307 nel 2011).
Da segnalare lo scorso anno un aumento molto significativo
delle segnalazioni relative a discordanze di peso nei prodotti,
ad esempio anomalo calo di peso della mozzarella (+224%), e
problemi relativi all’etichettatura dei prodotti
(+64%), caratterizzata da inesattezze verso i
requisiti di legge o da errori di stampa.
È importante sottolineare come i picchi
di variazione particolarmente discordanti
rispetto allo scorso anno siano dovuti ad
ulteriori approfondimenti di analisi, su casi
“civetta” che fanno da monito su possibili
criticità da indagare con maggiori perizie.
53
IDENTITA’
INDICATORI SINTESI
INDICATORI DI SINTESI
2011
Δ 2011/2010
1.765
-0,6%
276
+1%
1.489
-0,9%
1.979
+6%
772 punti vendita
+6%
sviluppo e sorveglianza prodotti freschissimi
1.715 controlli
0%
sorveglianza prodotti marca privata
4.066 controlli
+12%
conformità punti vendita rete diretta
72%
+5%
conformità punti vendita in franchising
66%
+3%
n. reclami gestiti sui prodotti marca privata
1.199
-4%
n. reclami gestiti sui prodotti di altre marche
1.585
-1%
» RETE DI VENDITA
n. totale punti vendita
n. punti vendita rete diretta
n. punti vendita in franchising
» PRODOTTI A MARCHIO
n. totale di referenze
» SERVIZIO QUALITA’
controllo qualità e sicurezza
54
AMBIENTE
INDICE
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
1.1. Lo sviluppo del progetto
56
1.2. La riduzione dei consumi e l’utilizzo di energia rinnovabile
59
1.3. La gestione dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali
64
1.4. L’offerta eco-attenta
70
1.5. Le partnership sul territorio: l’Ipersimply di Senigallia
74
2) LA LOGISTICA
2.1. La gestione sostenibile dei trasporti
79
2.2. I mezzi di trasporto
81
2.3. La struttura dei depositi
83
2.4. La gestione efficiente dei pallet
89
55
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
1.1. LO SVILUPPO DEL PROGETTO
Simply è impegnata ad affrontare le nuove sfide ecologiche
e a rispettare l’ambiente grazie a una gestione attenta e
consapevole dell’attività.
In questo processo diventa fondamentale ridurre l’impatto
generato dai punti vendita, i veri e propri motori dell’attività
aziendale, mediante l’introduzione di
soluzioni e interventi tecnici che permettono
di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, di
aumentare l’efficienza dei processi e di
migliorare i servizi e le collaborazioni sul
territorio.
A partire dal 2008, l’impegno per ridurre
l’impatto sull’ambiente si è concretizzato con
la realizzazione dei punti vendita Eco-Attenti,
progettati con caratteristiche riconducibili a
quattro aree di intervento specifiche:
UÊ la riduzione dei consumi e l’utilizzo di energia
rinnovabile
UÊ il riutilizzo dei materiali e il riciclo
UÊ l’offerta eco-attenta
UÊ l’attenzione al territorio.
56
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Il primo punto vendita eco-attento è stato aperto a Botticino
(Bs) a dicembre 2008, seguito a settembre 2009 dall’apertura
del Simply di Milano via Novara e nel 2010 da altri otto punti
vendita creati nel rispetto dei criteri di eco-sostenibilità definiti
dall’azienda, come specificato di seguito:
dicembre
settembre
marzo
maggio
2008
2009
2010
2010
giugno
settembre
novembre
dicembre
2010
2010
2010
2010
Simply Botticino
Simply Milano via Novara
Simply Oristano
Simply Roma Tor Bella Monaca
Ipersimply Senigallia
Ipersimply Osimo
Simply Catania
Simply Carpi
Simply Milano via Pecetta
Punto Simply Parma.
57
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
Con la realizzazione dei 10 punti vendita
eco-attenti Simply ha coperto con la
sperimentazione di strutture e soluzioni
sostenibili i tre formati commerciali (Simply,
Ipersimply e Punto Simply), tutte le principali
aree territoriali in cui è presente e negozi
rappresentativi sia della rete diretta sia di quella
gestita tramite affiliazione.
AMBIENTE
L’obiettivo fondamentale per l’anno 2011 è
stato quello di estendere progressivamente
agli altri punti vendita della rete alcune delle
soluzioni tecniche sperimentate all’interno di
tali progetti-pilota e già validate ed inserite
nel book tecnico dei punti vendita dell’insegna,
riportate nel presente capitolo.
58
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
1.2. LA RIDUZIONE DEI CONSUMI E L’UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE
✤ Le innovazioni strutturali
Simply ha lavorato in modo particolare per la
razionalizzazione delle strutture, introducendo
e testando nei dieci punti vendita eco-attenti
diverse innovazioni tecniche, tra cui in primo
luogo un trasformatore mt/bt avanzato,
a perdite ridotte che permette di ridurre
la quantità di energia dispersa a causa di
inefficienze.
Per quanto riguarda l’utilizzo più efficiente
della luce, questi sono stati i maggiori
interventi:
UÊ apertura di vetrate e lucernari per l’utilizzo
della luce naturale al posto di quella
artificiale
UÊ crepuscolari per l’illuminazione dell’area
di vendita standard che consentono lo
spegnimento dei corpi illuminanti in funzione
della luce naturale
UÊ regolazione del flusso luminoso e
ottimizzazione dell’utilizzo di luce artificiale
durante il giorno
UÊ fotocellule per il controllo automatico
dell’illuminazione nei bagni e negli spogliatoi
UÊ illuminazione a tecnologia elettronica a led
nelle aree interne specialistiche
UÊ utilizzo di lampade a basso consumo (T5)
UÊ lampioni fotovoltaici con fonte luminosa led
per l’illuminazione del parcheggio clienti
UÊ banchi frigo murali con illuminazione
presente solo sul cappello.
59
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
A questi si aggiungono altri interventi
effettuati sull’impianto di condizionamento
e riscaldamento e su quello del freddo
alimentare:
UÊ recupero di energia termica dagli impianti
del freddo alimentare, associato a una
pompa di calore
UÊ recupero di energia termica da “desurriscaldamento” dei gas alimentari,
utilizzata per scaldare l’acqua dei sanitari
UÊ recupero di calore da estrazione dell’aria
primaria, utilizzato per il riscaldamento
invernale e il condizionamento estivo
UÊ applicazione di valvole elettroniche sui
circuiti frigoriferi per l’ottimizzazione della
temperatura dei banchi e delle celle
UÊ implementazione di sistemi per
l’ottimizzazione dei compressori
UÊ installazione di ventilatori elettronici sui
banchi frigoriferi per aumentarne l’efficienza
UÊ eliminazione delle lampade al neon nei
banchi frigoriferi per diminuire la richiesta
frigorifera causata dal riscaldamento
generato dalle lampade
UÊ copertura dei banchi e delle isole dei
surgelati per ridurre la dispersione del
freddo.
AMBIENTE
Tra le soluzioni tecniche testate sui punti
vendita eco-attenti, sono 10 quelle validate e
implementate nei punti vendita già operativi,
allo scopo di ridurre al minimo l’impatto
sull’ecosistema. Gli interventi attuati sono
stati studiati e adattati in relazione al contesto
di riferimento e presentano pertanto alcune
differenze di attuazione.
60
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
In particolare, a dicembre 2011:
UÊ sono 110 i punti vendita della rete che
presentano i banchi surgelati coperti (59
nel 2010, +86%) e si prevede una copertura
totale della rete diretta entro il 2012;
UÊ sono 110 quelli che hanno inserito
fotocellule per il controllo automatico
dell’illuminazione in bagni e spogliatoi (78
nel 2010, +41%);
UÊ sono 27 i punti vendita caratterizzati dalla
presenza dei banchi Sa.Fo. (salumi e
formaggi) murali illuminati solo sul cappello
che permettono un risparmio pari a 5/6
rispetto al consumo dei banchi tradizionali;
UÊ sono 216 i negozi dotati di tendine notte
sui banchi refrigerati di gastronomia, carne e
pesce che corrispondono ad una copertura
del 78% dell’intera rete diretta.
AMBIENTE
Nell’ottica dell’implementazione di nuove
strutture, nel 2011 è iniziato a Castenedolo (Bs)
un test per valutare la chiusura dei banchi del
fresco salumi e formaggi ed i risultati in termini
di risparmio energetico e tenuta sui consumi
sono tuttora in fase di validazione.
61
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
✤ La riduzione del consumo energetico
Grazie a tutti gli accorgimenti tecnici e di
struttura evidenziati, la rete diretta mostra per
il 2011 una riduzione del consumo energetico
pari all’1% (229mio KWh nel 2011 vs 231,4 KWh
nel 2010). Ciò testimonia l’impegno di Simply
nell’abbattimento dei consumi che negli anni sta
portando risultati sempre crescenti (-0,7% nel
2010).
AMBIENTE
Di particolare importanza nel raggiungimento
del risultato globale di rete è stato il Progetto
Pilota di Risparmio Energetico che ha coinvolto
lo scorso anno tutti i 57 punti vendita dell’area
del Nord-Est (Regione 2) e che ha portato ad un
risultato regionale totale pari a -3,1% rispetto ai
consumi 2010.
Il risparmio energetico del 2,4% registrato nel
primo semestre, ha visto infatti un ulteriore
incremento nel secondo semestre, grazie
alla diffusione delle Buone Pratiche in tutti i
punti vendita regionali e, a partire da giugno,
all’entrata a pieno regime di tutti gli investimenti
tecnici fatti durante l’anno.
La diffusione delle Buone Pratiche ha coinvolto
tutti gli staff dei punti vendita in moduli di
formazione dedicati al tema del risparmio
energetico, con l’evidenza dei gesti concreti e
quotidiani che ogni collaboratore può mettere in
atto per contribuire in maniera fattiva ai risultati
globali. Questa attività è stata supportata da una
comunicazione dedicata all’interno del punto
vendita che incentiva ogni collaboratore ad
essere un “addetto eco-attento”, rispettando
otto semplici regole quotidiane.
62
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
Di seguito, invece, il dettaglio degli
investimenti tecnici implementati a completa
copertura dei punti vendita dell’area Nord-Est:
UÊ copertura totale dei banchi surgelati con
coperchi scorrevoli
UÊ dotazione completa delle tende notte sui
banchi refrigerati
UÊ razionalizzazione della gestione dell’impianto
di condizionamento/riscaldamento grazie
alla definizione della temperatura e di fasce
orarie di attivazione
UÊ razionalizzazione delle luci dell’area
parcheggio grazie all’inserimento di
crepuscolari e alla definizione di fasce orarie
di attivazione
UÊ ottimizzazione degli impianti di illuminazione
interna, in particolare per le zone degli
atelier, degli spogliatoi e del magazzino
UÊ spegnimento automatizzato e totale delle
luci all’interno del supermercato dopo la
chiusura
UÊ regolazione del flusso luminoso durante
il giorno, in particolare nella fascia oraria
13.00-15.00, con un risparmio pari al 25%
rispetto ad un impianto standard.
AMBIENTE
Gli importanti risultati derivanti da questa
duplice attività di sensibilizzazione interna e
di implementazione di impianti e strutture più
efficienti, hanno portato alla validazione del
Progetto Pilota di Risparmio
Energetico e, a partire dal
mese di giugno 2011, alla sua
progressiva implementazione
nelle altre aree della rete
diretta, tramite diffusione
delle buone pratiche e primi
test sulle migliorie tecniche
da introdurre.
Oltre all’attenzione
per ridurre il consumo
energetico delle proprie
strutture, Simply si
impegna ad utilizzare
energia proveniente da
fonti rinnovabili. Infatti, non solo i 10 punti
vendita eco-attenti sono alimentati da energia
pulita, ma nel 2011 sono già 169 i punti vendita
tradizionali alimentati da energia idroelettrica.
63
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
1.3. LA GESTIONE DEI RIFIUTI E IL RIUTILIZZO DEI MATERIALI
✤ La valorizzazione dei materiali riciclati
La nostra insegna è attenta a promuovere il riciclo e il riutilizzo
dei materiali anche nella scelta e installazione dei componenti di
arredo e degli strumenti presenti presso i punti vendita.
Nei dieci punti vendita eco-attenti sono stati testati
componenti scelti proprio per le loro caratteristiche ecologiche,
principalmente legate al fatto che sono realizzati con materiale
di recupero o di riciclo, come ad esempio:
UÊ pannelli truciolari in legno riciclato per la scaffalatura della
gastronomia, i banchi di vendita del pane e le pensiline per i
carrelli
UÊ piastrelle di rivestimento dei bagni e degli spogliatoi rivestite
con vetro ricavato da neon esausti
UÊ gettoni, separatori di spesa alle casse, separatori prodotti
ed evidenziatori promozionali realizzati con plastica riciclata
dalle bottiglie
UÊ carrelli e cestini prodotti con plastica nylon riciclata da scarti
industriali.
Anche per quanto riguarda la valorizzazione dei materiali riciclati,
i separatori di prodotto in PET riciclato e i carrelli e i trolley in
plastica riciclata sono entrati a far parte della caratterizzazione
tecnica di ogni punto vendita nuovo o in ristrutturazione.
Solo nel 2011 sono state riutilizzate oltre 600.000 bottiglie di
plastica per la realizzazione di oltre 35.600 separatori prodotto
di differenti dimensioni e 338.240 evidenziatori promozionali.
Sono stati inoltre prodotti oltre 1.000 carrelli e oltre 6.000
cestini spesa con scarti di plastica industriale.
64
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Il riutilizzo di questi materiali ha permesso un risparmio
complessivo di CO2 di oltre 142.500 Kg, pari alle emissioni
prodotte da una vettura euro 5 per percorrere una distanza
equivalente a oltre 83 volte il diametro terrestre, con un
conseguente risparmio di 72.113 litri di petrolio.
Anche la realizzazione dei pannelli della gastronomia in legno
riciclato rientra tra gli standard che caratterizzano i punti vendita
della rete diretta.
Nel 2011 sono state inoltre testate nell’area parcheggio le
capannine a copertura dei carrelli realizzate in plastica riciclata
che hanno superato la prima fase di validazione e
che sostituiranno progressivamente quelle
tradizionali e quelle in legno riciclato.
L’attenzione al riutilizzo passa anche
attraverso la promozione di comportamenti
responsabili da parte dei consumatori, ai
quali vengono forniti strumenti di ausilio
all’acquisto che, oltre a essere realizzati con
materiali ecologici, sono studiati per essere
utilizzati ripetutamente superando la logica
tradizionale dell’«usa e getta», come ad
esempio cabas riutilizzabili e borse in tessuto.
65
1)
AMBIENTE
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
✤ La gestione dei rifiuti
L’impegno per la riduzione degli sprechi si concretizza nel
recupero e riutilizzo dei materiali di scarto. In tutti i punti vendita
Simply, così come nei depositi, viene effettuata la raccolta
differenziata di carta e cartone, plastica e legno.
Nel 2011 sono state differenziate oltre 12.370 tonnellate di
rifiuti, così suddivise:
SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI
Carta Kg.
Plastica Kg.
Legno Kg.
10.274.713
363.558
562.231
Totale depositi
344.800
297.790
527.570
TOTALE SMA
10.619.513
661.348
1.089.801
Totale punti vendita
N i puntii vendita
Nei
di eco-attenti,i particolare
i l
attenzione
i
è data al recupero di materiali la cui raccolta e
riutilizzo sono maggiormente impegnativi rispetto
ai rifiuti “tradizionali”, quali ad esempio alluminio,
pile e oli esausti. A questo proposito sono state
sottoscritte convenzioni con Associazioni locali per la
gestione dei rifiuti.
66
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Esempi virtuosi di applicazione sul territorio dell’impegno di
Simply per ridurre gli sprechi sono, nella provincia bresciana, la
convenzione con la Onlus Cauto e l’adesione al progetto Parr –
Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti urbani.
Quest’ultimo è promosso da Regione Lombardia, Comune di
Brescia, A2A e Aprica con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini
sulla necessità di adottare comportamenti eco-attenti, mediante
sei principali azioni di educazione alla prevenzione e riduzione
dei rifiuti urbani, implementate a partire dal 2010:
UÊ vendita di prodotti alla spina presso la Grande Distribuzione
Organizzata,
UÊ recupero di cibo invenduto da destinare alle Onlus locali,
UÊ compostaggio domestico,
UÊ farm delivery (abbonamento per la spesa in cassetta di
prodotti biologici stagionali e locali),
UÊ vendita di pannolini lavabili per bambini,
UÊ giornate del riuso (un momento in cui scambiarsi da mobili a
giocattoli, fino ad attrezzature da giardino e stoviglie).
A partire dal 15 gennaio 2010, Simply ha adottato le prime
due azioni definite dal progetto PARR, con 7 punti vendita di
Brescia aderenti che hanno introdotto la vendita di prodotti sfusi
e stretto una partnership con la Cooperativa Sociale Cauto per il
recupero del cibo invenduto.
Nei due anni dalla data di implementazione del progetto Simply
è riuscita a raggiungere risultati importanti:
➜ oltre 180 tonnellate di prodotti sfusi venduti: detersivi, dolci
(caramelle e cereali), cibo per animali e frutta secca.
67
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Tale soluzione comporta un duplice vantaggio: per l’ambiente,
grazie alla riduzione degli imballaggi e conseguentemente delle
emissioni di CO2; per il cliente, grazie ai risparmi sul costo del
prodotto e alla possibilità di acquistarne liberamente la quantità
desiderata;
➜ oltre 120 tonnellate di prodotti devoluti che corrispondono
a oltre 215.000 pasti, donati, attraverso Cauto, alle famiglie
bisognose sul territorio.
CAUTO – CANTIERE AUTOLIMITAZIONE ONLUS
Cauto Onlus è una Cooperativa Sociale nata nel 1995
che propone servizi di carattere ecologico-ambientale
per aziende, enti pubblici, singoli cittadini. I suoi obiettivi
principali sono: ridurre lo spreco e il consumismo,
promuovere il rispetto per la natura, valorizzare il riciclo e il riuso di
materiali e manufatti. Per svolgere la propria attività coordina il proprio
intervento con Associazioni, comunità e gruppi di volontariato.
Secondo quanto previsto dalla legge 381 del 1991, promuove
l’integrazione sul lavoro di soggetti socialmente svantaggiati, con
particolare attenzione a persone in condizioni di emarginazione grave
(ex-alcoolisti, senza dimora, malati di mente). L’attività lavorativa è
finalizzata ad apprendere nuove abilità e riacquistare una dignità e per
ogni persona è previsto un progetto di reinserimento e riabilitazione
all’impegno lavorativo.
68
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
L’attuazione delle prime sei esperienze progettuali sul tema della
riduzione dei rifiuti nell’ambito del PARR, che ha visto Brescia
come città pilota, ha raggiunto nel 2011 risultati importanti:
UÊ recupero di cibo invenduto, con successiva donazione a
strutture impegnate nell’aiuto alla popolazione disagiata, di
oltre 113 tonnellate di derrate alimentari;
UÊ promozione del compostaggio domestico, con oltre 1.400 kit
di composter distribuiti;
UÊ incentivazione all’impiego di pannolini lavabili che ha
coinvolto il 10% dei neonati della città;
UÊ sollecitazione all’acquisto di prodotti alla spina e prodotti
alimentari sfusi che ha consentito di evitare la produzione di
oltre 8 tonnellate di rifiuti;
UÊ organizzazione di 2 “giornate del riuso”, con scambio di oltre
il 70% dei rifiuti ingombranti e degli oggetti consegnati;
UÊ promozione della spesa in cassetta (farm delivery), con 1
tonnellata di prodotti distribuiti, ogni settimana.
A fine 2011, è stata lanciata così la seconda fase del progetto,
con la proposta di altre cinque iniziative (preferenza per prodotti
meno imballati, diffusione dell’acqua alla spina, interventi di
filiera corta, riduzione della carta negli uffici, riduzione del
volantinaggio) e la possibilità di estendere le sei già avviate nel
Comune di Brescia alla Regione Lombardia.
Simply ha raccolto positivamente questa nuova sfida, contando
già su 26 punti vendita lombardi che offrono prodotti sfusi e 18
attivi sul progetto di devoluzione alimentare.
69
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
1.4. L’OFFERTA ECO ATTENTA
All’interno dei punti vendita eco-attenti Simply, non può
mancare un’offerta di prodotti che sia coerente con il
messaggio di sostenibilità della struttura e della gestione degli
stessi.
In particolare, sono sei le categorie di prodotti eco-attenti:
UÊ
UÊ
UÊ
UÊ
UÊ
UÊ
biologici
equosolidali
a Km zero
a risparmio energetico
tessuti in fibra naturale 100%
sfusi.
✤ I prodotti biologici
Sono tutti quei prodotti la cui modalità di coltivazione rispetta
le specifiche previste per la coltura biologica. Sono i fornitori
stessi a eseguire il percorso di certificazione e accreditamento
ministeriale per i propri prodotti a marchio bio. Nel 2011
l’assortimento si compone di 541 referenze bio, di cui 52 della
linea di marca privata Bio Simply.
✤ I prodotti equosolidali
I prodotti equosolidali garantiscono migliori condizioni
commerciali ai piccoli produttori dei Paesi del Sud del mondo.
Tutte le linee di prodotto del commercio equosolidale proposte
all’interno dell’assortimento promuovono, infatti, equità
economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per
l’ambiente (nel 2011 70 referenze, di cui 11 di marca privata).
70
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
✤ I prodotti a Km zero
La linea di prodotti “a Km 0” risponde alla volontà di ridurre gli
effetti ecologici derivanti dal trasporto dei beni dal produttore
al distributore. L’introduzione di questi prodotti, infatti,
contribuisce a diminuire il numero di mezzi in circolazione e a
ridurre le emissioni di gas a effetto serra, con evidenti benefici
per l’ambiente e il territorio locale.
Fanno parte di questa categoria esclusivamente i prodotti che
vengono realizzati all’interno della stessa Provincia del luogo di
vendita, le cui materie prime provengono dalla medesima area
di riferimento.
Proprio per questo vincolo stringente che Simply si è posta,
anche nel 2011 questa categoria merceologica è presente
solo nella Regione Nord Est, nelle Marche e nel Lazio, ma è in
continuo sviluppo, con un totale di 528 referenze (+ 101%
rispetto alle referenze 2010).
✤ I prodotti a risparmio energetico
Questa categoria racchiude tutti quei prodotti che consentono
un consumo energetico inferiore rispetto agli standard. Si
compone di 36 referenze, di cui oltre il 70% di marca privata
(26 prodotti), come ad esempio le lampadine che, rispetto a un
prodotto tradizionale, utilizzano l’energia in modo più efficiente
e arrivano a consumare fino all’80% in meno con una durata
anche otto volte maggiore, garantendo comunque un’identica
quantità di luce.
71
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
✤ I tessuti in fibra 100% naturale
Sono prodotti in natura da organismi animali o vegetali, oppure
ricavati da elementi minerali. Fanno parte di questa categoria
ad esempio tutti i prodotti realizzati interamente in cotone, lino,
seta o lana per un totale nel 2011 di 139
referenze, di cui 92 a marchio (66%).
✤ I prodotti sfusi
Simply ha introdotto nel proprio
assortimento alcuni prodotti venduti a peso
(frutta secca, caramelle, cereali, cibo per
animali, detersivi e vino) che offrono un
duplice vantaggio:
UÊ da una parte, permettono al cliente
di risparmiare in media il 50% del
prezzo di un prodotto tradizionale e
di acquistarne liberamente la quantità
desiderata
UÊ dall’altra, rispondono a una logica di
rispetto dell’ambiente, riducendo il
packaging e conseguentemente le
emissioni di CO2 e il problema dello
smaltimento dei rifiuti.
72
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Questi prodotti, già introdotti in forma sperimentale nel 1998,
ad oggi sono presenti in 48 punti vendita della rete diretta. Nel
2011 sono state vendute complessivamente 454 tonnellate di
prodotti sfusi, di queste:
UÊ
UÊ
UÊ
UÊ
UÊ
il 63% è costituito da detersivi (presenti in 48 punti vendita)
il 14% dalle caramelle (presenti in 25 punti vendita)
il 9% dai cereali (presenti in 18 punti vendita)
l’8% dal pet food (presente in 12 punti vendita)
il 6% da frutta secca (presente in 34 punti vendita)
LE REFERENZE DEI PRODOTTI ECO-ATTENTI
CATEGORIA
N.REF.2011
di cui MP* N.REF.2010
di cui MP* 2011vs2010
BIOLOGICI
541
52
244
21
122%
KM ZERO
528
0
263
0
101%
EQUOSOLIDALI
70
11
70
11
0%
FIBRA NATURALE
139
92
104
92
34%
RISPARMIO ENERGETICO
36
26
37
37
-3%
* MP: prodotti di Marca Privata
73
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
1.5. LE PARTNERSHIP SUL TERRITORIO: L’IPERSIMPLY DI SENIGALLIA
Tutti i punti vendita eco-attenti hanno sviluppato, dalla data
della loro apertura, una serie di iniziative in partnership con
Associazioni e Onlus locali.
Di particolare rilievo è la collaborazione tra l’Ipersimply di
Senigallia e Legambiente Marche Onlus, nata nel 2010
e che anche nel 2011 ha portato a rafforzare l’azione di
sensibilizzazione ed informazione rivolta ai cittadini, focalizzando
l’attenzione in particolare sugli studenti delle scuole del Comune
di Senigallia.
Proprio per gestire la partnership
con Legambiente e programmare
e seguire il fitto calendario di
eventi che animano l’Ipersimply
durante tutto l’anno, nel 2011
è nato all’interno del punto
vendita il ComEco (Comitato
Ecologico), di cui fanno parte
la squadra dell’Ipersimply e
alcuni rappresentanti della
Sede regionale di Sma SpA e di
Legambiente Marche Onlus.
74
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
I progetti realizzati nel 2011 hanno seguito il filo conduttore di
storiche Campagne Nazionali di Legambiente che sono state
adattate e contestualizzate in base alle esigenze locali e hanno
visto la collaborazione e la partecipazione dei collaboratori
dell’Ipersimply e di soggetti istituzionali e territoriali quali il
Comune di Senigallia, il CIR33 e l’Istituto Alberghiero Panzini,
ottenendo anche il patrocinio della Regione Marche e della
Provincia di Ancona.
CIR33
Il CIR33 è un consorzio obbligatorio costituito da 33 Comuni della Provincia di Ancona.
I suoi compiti prevedono la programmazione, l’organizzazione ed il coordinamento del ciclo
integrato dei rifiuti nei territori comunali del proprio bacino.
Grazie al lavoro del CIR33, sono stati introdotti in tutti i Comuni consorziati nuovi servizi di
raccolta differenziata, sviluppati progetti per la riduzione dei rifiuti, realizzata una dotazione
impiantistica idonea a garantire la corretta gestione del ciclo dei rifiuti e avviate numerose
campagne di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale.
Nel solo Comune di Senigallia la percentuale di raccolta differenziata negli ultimi anni è
passata dal 15 al 60%.
75
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
Sei iniziative si sono sviluppate durante tutto l’anno,
coinvolgendo attivamente 28 classi, per un totale di oltre 6.000
giovani cittadini sensibilizzati.
✤ Nontiscordardimè
In occasione della giornata nazionale di volontariato dedicata
alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici, la mattina
del 12 marzo 2011 i volontari di Legambiente e alcuni nostri
collaboratori hanno affiancato insegnanti e più di 140 alunni
della scuola primaria “La Cesanella” in attività di pulizia degli
ambienti scolastici e di piantumazione
e riassetto del giardino.
con il patrocinio di:
con il contributo e la collaborazione di:
con il sostegno di:
media partner:
✤ Spiagge e fondali puliti
Durante le mattinate del 25 e 26
maggio, un centinaio di ragazzi
degli Istituti IPSIA Bettino Padovano
e Alberghiero Panzini si sono
impegnati nella pulizia del tratto
di litorale antistante la “Rotonda
a Mare”, raccogliendo i rifiuti in
maniera differenziata. Gli studenti
successivamente sono stati
coinvolti in un gioco didattico in
cui, attraverso il divertimento e
la collaborazione, hanno ricevuto
informazioni sulla corretta
destinazione dei rifiuti.
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con il patrocinio
di:
con il contributo
e la collaborazion
e
di:
76
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
✤ FestAmbiente Ragazzi
Dal 27 giugno al 2 luglio, Legambiente ha organizzato a Senigallia
la XVII edizione di “FestAmbiente Ragazzi”. Durante le sei
giornate, presso uno dei laboratori didattici, è stato allestito uno
spazio dedicato all’Ipersimply di Senigallia dove tutti i cittadini
hanno avuto la possibilità di trovare materiale informativo sul
punto vendita e quindi venire a conoscenza delle eco-attenzioni
messe in campo.
Nelle giornate antecedenti l’inizio dell’evento, sono stati inoltre
organizzati dei laboratori di didattica ambientale all’interno degli
spazi della galleria del punto vendita: attraverso materiali di
recupero come bottiglie, nastri
e cartoncini, i bambini sono
stati guidati nella creazione di
animali legati al mondo marino,
stimolando la loro creatività
e manualità e al contempo
sensibilizzandoli sull’importanza
del riuso dei materiali.
✤ Puliamo il mondo
All’apertura dell’anno scolastico, nelle giornate del 22 e 23
settembre, oltre 120 studenti degli Istituti della Città di Senigallia
hanno effettuato la pulizia di un tratto dell’area verde del
PercorriMisa adiacente l’Ipersimply. Successivamente le classi sono
state coinvolte in un’attività ludico-didattica volta a comprendere
come selezionare e separare correttamente i rifiuti raccolti che si è
conclusa con una ricca merenda offerta dal punto vendita.
77
1)
1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI
AMBIENTE
✤ Festa dell’albero
In occasione della giornata nazionale di sensibilizzazione di adulti
e bambini sull’importanza che le piante rivestono per l’ambiente
e per tutti noi, nelle giornate del 17 e 18 novembre oltre 100
ragazzi della Scuola Primaria Don Milani di Marzocca hanno
messo a dimora 8 alberi lungo il tratto del PercorriMisa alle
spalle dell’Ipersimply. Supportati dagli operatori di Legambiente,
del punto vendita e del Comune, hanno piantumato ed
innaffiato le piante e dato loro un nome. Poi tutti i bambini
hanno preso parte al laboratorio didattico e hanno così creato
un vasetto utilizzando bottiglie
di plastica recuperate per
mettere a dimora dei piccoli
bulbi, di cui prendersi cura
una volta portati a casa. A
conclusione della giornata
l’Ipersimply ha offerto una merenda per tutti.
✤ Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti
Le attività di sensibilizzazione all’eco-compatibilità nel Comune
di Senigallia si sono concluse con l’apertura, presso l’Ipersimply,
della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti 2011, che ha
visto all’interno del punto vendita l’allestimento, in collaborazione
con il CIR33, di alcuni banchetti informativi per la promozione
del corretto recupero e suddivisione dei rifiuti e l’incentivazione
all’acquisto di prodotti sfusi e/o eco-attenti. In occasione del
lancio della Campagna sono stati distribuiti inoltre omaggi ecosostenibili.
78
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
2.1. LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI TRASPORTI
I servizi di trasporto funzionali al business dei supermercati
possono essere suddivisi in due fasi:
UÊ l’arrivo della merce ai depositi
UÊ la redistribuzione della stessa dai depositi ai punti vendita.
La prima fase del trasporto è completamente affidata ai
fornitori, mentre la seconda è gestita da Simply, mediante un
servizio di trasporto su gomma prestato da terzi.
79
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
✤ I rapporti con i fornitori locali
Nel reperire i fornitori di servizi di trasporto e logistica, Simply predilige gli operatori regionali.
Tale scelta permette di limitare gli spostamenti con conseguenti benefici in termini di:
UÊ riduzione delle emissioni di CO2
UÊ valorizzazione delle risorse presenti sul territorio
UÊ mantenimento della ricchezza nella zona in cui viene prodotta.
Allo stesso tempo, tale scelta si collega a significativi obiettivi economici aziendali quali:
UÊ il miglioramento dell’organizzazione logistica
UÊ l’ottimizzazione dei trasporti
UÊ la conseguente riduzione dei costi associati.
Al fine di valutare l’efficienza e il raggiungimento di tali obiettivi, Simply sta implementando una
procedura di reportistica periodica che include il monitoraggio delle emissioni di CO2.
Nell’ultimo triennio, il numero di fornitori locali a cui l’azienda fa riferimento è rimasto
sostanzialmente invariato con 2 aziende di trasporto che servono il Nord Italia (Lombardia,
Piemonte, Emilia, Veneto, Friuli), 4 il Centro (Lazio, Marche) e 1 il Sud (Sicilia), a testimonianza
dell’importanza di instaurare rapporti di servizio duraturi.
✤ La riduzione delle emissioni
Oltre alla scelta di aziende di trasporto che operano sul territorio, le variabili che incidono
principalmente sulle emissioni lungo il tragitto dai depositi ai punti vendita e ritorno sono:
UÊ la tipologia di flotta utilizzata dai trasportatori
UÊ la struttura dei depositi
UÊ la gestione efficiente dei pallet.
80
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
2.2. I MEZZI DI TRASPORTO
Come dimostrano i
dati raccolti nel grafico,
Simply nell’ultimo anno ha
registrato un’importante
modernizzazione della flotta.
Tale processo è reso possibile
dalla collaborazione con le
aziende di autotrasporti, il
cui impegno è fondamentale
per raggiungere l’obiettivo
di ridurre le emissioni per
chilometro percorso.
I mezzi di trasporto (N)
81
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
Nel 2011 è aumentato in
maniera sensibile il numero
di veicoli euro 5 (+25 unità
rispetto al 2010 e +58 rispetto
al 2009), con una conseguente
riduzione nell’utilizzo di
veicoli euro 3 e di categorie
inferiori (-30 unità nel triennio
considerato).
Un ulteriore intervento a favore
della riduzione delle emissioni
e dell’efficiente utilizzo della
flotta si concretizza nella
saturazione dei mezzi, sia in
entrata sia in uscita dai punti
vendita. Per tale ragione, è
stato sviluppato un sistema che
garantisce che i mezzi di rientro
ai depositi siano utilizzati per il
recupero e trasporto di:
UÊ imballi di vendita, come roll
e pallet e casse recuperabili
per frutta,
UÊ resi (presenti quasi
esclusivamente nei periodi
di forte stagionalità quali
Natale, Pasqua ed estate).
82
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
2.3. LA STRUTTURA DEI DEPOSITI
Un fattore fondamentale per un’efficiente gestione della logistica
è la distribuzione dei depositi sul territorio. Per tale motivo,
Simply negli ultimi anni è impegnata nella riorganizzazione di
questi ultimi. In particolare, l’azienda si avvale sempre di più dei
Poli Logistici Multipli (PLM), capaci di gestire tutte le tipologie
di prodotto, sostituendoli ai depositi tradizionali, specifici per
tipologia di merce stoccabile (freschi, surgelati, grocery, nonfood).
In forza di tale politica, nel 2011 Simply ha aperto il nuovo Polo
Logistico di Chiari (Bs) che progressivamente ha portato alla
chiusura dei vari depositi specialistici preesistenti di Alfianello
(Bs), Segrate (Mi), Somaglia (Lo), Verolanuova (Bs) e Tribano (Pd),
attestandosi come unica struttura di movimentazione merci
dell’Area Nord.
L’Area Centro è invece servita dai due depositi specialistici di
Fiumicino (Rm) e Osimo (An) per lo scatolame non alimentare e
dai Poli Logistici Multipli di Offagna (An) e Santa Palomba (Rm).
L’Area Sud è ancora interamente rifornita attraverso quattro
depositi specialistici che gestiscono rispettivamente lo scatolame
non alimentare, le merci varie, i prodotti surgelati e i freschi
(salumi, formaggi e ortofrutta), ubicati a Palma Torrazze (Ct) e
Catania.
83
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
✤ Il Polo Logistico di Chiari
Aperto nell’agosto 2011, il Polo Logistico di Chiari rappresenta
senza dubbio un esempio di polo integrato di distribuzione
che racchiude le più moderne tecnologie nel campo dello
stoccaggio e della movimentazione delle merci.
Al suo interno comprende due diverse strutture che permettono
molteplici sinergie nella gestione dell’alimentare (secco e fresco),
del non alimentare e delle merci varie:
➜ Corpo A: Scatolame e Merci Varie
UÊ 44.000 mq di superficie (pari a circa 6 campi da calcio
regolari)
UÊ capacità di stoccaggio di oltre 2.000.000 di colli
UÊ movimentazione media di 400.000 colli a settimana
verso i punti vendita
UÊ oltre 300 punti vendita serviti tra diretti e affiliati;
➜ Corpo B: Prodotti Freschi e Surgelati
UÊ 23.000 mq di superficie (pari a circa 3 campi da calcio
regolari)
UÊ movimentazione media di 370.000 colli a settimana
verso i punti vendita
UÊ oltre 300 punti vendita serviti tra diretti e affiliati.
84
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
All’interno della struttura, diversi sono stati gli interventi tecnici
realizzati:
UÊ il layout del deposito è stato rivisto sulla base di quello
dei punti vendita. Ciò garantisce un duplice vantaggio: da
una parte, permette una migliore palletizzazione, grazie
alla costruzione del pallet partendo dai colli più pesanti e
voluminosi alla base e più leggeri e piccoli sopra; dall’altra,
rende più efficiente la fase di scarico all’interno dei negozi,
anche in caso di pallet multi prodotto;
UÊ il ricevimento e la spedizione delle merci sono gestiti in
radiofrequenza. Ciò permette una tracciabilità al 100% e
aumenta la precisione dei flussi;
UÊ all’interno della struttura è applicato il voice picking,
uno strumento che guida gli addetti alla rapida e precisa
preparazione dei colli. Una voce indirizza il preparatore
verso la corsia e il box a cui recarsi, secondo una sequenza di
prelievo prestabilita. Il preparatore scandisce il voice check (un
numero a quattro cifre), preleva la quantità indicata dalla voce
e dà l’ok; poi prosegue verso il prelievo successivo. Questo
software permette di ottenere la massima produttività per
ogni preparatore, con errori minimi: 1 solo errore ogni 1.000
colli preparati;
85
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
UÊ per tutto l’impianto del freddo è stato previsto il
raffreddamento ad ammoniaca, a minore impatto ecologico.
All’interno della zona 0-4° il freddo viene filtrato da calze
forate mentre per la zona dei prodotti surgelati, la tecnologia
ad ammoniaca garantisce l’abbassamento ulteriore della
temperatura fino a oltre -20°C;
Tutte queste innovazioni strutturali ed impiantistiche permettono
al PLM di Chiari un risparmio energetico pari al 20%, rispetto
ad un deposito tradizionale.
All’interno del deposito, inoltre, un’ampia area è stata dedicata
alla gestione delle merci in ventilato (senza un periodo
prolungato di stoccaggio a deposito) che ha permesso di
accentrare alcune referenze di scatolame che prima invece
venivano consegnate direttamente dai fornitori sui punti vendita,
oppure di gestire in ventilato referenze prima necessariamente
gestite a stock.
Questo ha apportato numerosi vantaggi su tutta la linea della
supply-chain:
UÊ riduzione dello stock sui depositi;
UÊ miglioramento del livello di servizio sui negozi,
con consegne pianificate da deposito con le altre
categorie merceologiche;
UÊ facilità di inserimento di nuove referenze per sfruttare
al meglio le opportunità commerciali e il lancio dei
nuovi prodotti.
86
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
All’interno della struttura è stato inoltre introdotto un nuovo
Software Trasporti: Route Mate. Grazie a questa applicazione,
è possibile effettuare le simulazioni di ogni viaggio riuscendo così
ad ottimizzarne il percorso.
L’inserimento di questo nuovo Software e la centralizzazione di
strutture prima separate, hanno permesso di ridurre del 10%
il totale dei Km percorsi per servire i punti vendita (-120.000
km), oltre alla possibilità di sfruttare al meglio il parco macchine
Simply, strutturato per il trasporto di merci multi-temperatura
(-20° per i prodotti surgelati, 0-4° per i
prodotti freschi, temperatura ambiente
per lo scatolame).
Per i 12 punti vendita partiti con il
test nel 2011, questo si traduce nella
ricezione di un solo camion anziché
tre, con evidenti benefici in termini
di impatto ambientale generato e di
congestione del traffico nelle città.
87
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
✤ Il fotovoltaico del deposito di Fiumicino
L’impegno di Simply di ridurre il proprio impatto sull’ambiente,
agendo sulle strutture dei propri depositi, è testimoniato anche
dal sito di Fiumicino, dedicato allo stoccaggio dello scatolame
non alimentare per l’area del Centro Italia.
Aperto il 2 febbraio 2010, presenta una superficie
totale di 33.000 mq in cui è stata posta particolare
attenzione all’illuminazione e al consumo di
energia.
Per quanto riguarda il primo punto, la sostituzione
e il rinnovamento degli ampi lucernari presenti
ha permesso di privilegiare l’utilizzo della luce
naturale, integrata con quella artificiale solo al
bisogno.
Il deposito è caratterizzato inoltre dalla presenza
di un impianto fotovoltaico per la produzione
di energia pulita, realizzato dalla proprietà
dell’immobile, Investire Immobiliare SGR SpA.
L’impianto copre un’area di 3,8 ettari ed è
composto da 13.087 moduli policristallini,
ciascuno della potenza di 225 Watt di picco (unità di misura
usata per indicare la potenza che un dispositivo fotovoltaico può
produrre quando lavora in condizioni standard di funzionamento
– irraggiamento 1.000 W/mq a 25°C).
Nel 2011 l’impianto ha prodotto 3.781 MWh, di cui 1.601 MWh
utilizzati per coprire il 100% del fabbisogno totale di energia
del deposito.
88
2)
2) LA LOGISTICA
AMBIENTE
2.4. LA GESTIONE EFFICIENTE DEI PALLET
A partire dal 2011, Simply ha firmato un accordo con la società Chep per un progetto di pallet
pooling, con l’obiettivo di diminuire in maniera sensibile l’impatto ambientale delle proprie attività
logistiche, grazie ad un riutilizzo organizzato dei pallet che ne permette una minore dispersione nel
circuito di movimentazione dei prodotti.
Si tratta di un circuito virtuoso che si svolge in più fasi:
UÊ Chep consegna pallet pronti all’uso ai fornitori Simply per la movimentazione dei
prodotti nella supply chain. I fornitori caricano quindi i propri prodotti sui pallet e li
consegnano nei depositi
Simply.
UÊ Simply riutilizza quindi gli
stessi pallet per le attività di
distribuzione ai propri punti
vendita. Una volta svuotato
CEDI
dalla merce, il pallet rientra
1
Fornitore
Simply
al deposito di competenza
per essere utilizzato
nuovamente.
4
UÊ I pallet in esubero o quelli
Centro
rotti sono recuperati da
2
servizi
Chep dai vari depositi per
3
essere trasportati ai propri
Centri Servizi, dove saranno
ispezionati e riparati, se
necessario, affinché corrispondano ai parametri di qualità definiti da Chep e possano
essere nuovamente messi a disposizioni dei clienti.
a
Punti
Vendita
b
89
2)
2) LA LOGISTICA
Euro Pallet
(1200x800)
AMBIENTE
Per il 2011 si stima che siano stati riutilizzati circa 400.000 pallet, grazie
al progressivo inserimento nel circuito di un numero sempre maggiore di
fornitori.
Tutti i pallet utilizzati sono certificati PEFC (Program for the Endorsement
of Forest Certification) e FSC (Forest Stewardship Council), a garanzia che
il legno utilizzato per la loro realizzazione proviene da foreste gestite in
modo responsabile.
Chep ha inoltre sviluppato, in collaborazione con l’Università
di Leeds, uno strumento di misurazione e certificazione dei
benefici ambientali derivanti dal pallet pooling, chiamato
Calcolatore Ambientale. I risultati di sintesi che si possono
ottenere prendono in considerazione l’intero ciclo di vita dei
pallet e le emissioni di anidride carbonica derivanti dal loro
trasporto.
Grazie a tali studi, Simply può vantare per il 2011 duplici benefici in
termini di minor impatto ambientale che derivano dai circa 400.000 pallet riutilizzati durante l’anno.
Innanzitutto i benefici derivanti da flussi in entrata (ovvero quelli dovuti all’entrata dei pallet a
deposito, grazie alla rete dei fornitori aderenti al pallet pooling) che hanno prodotto i seguenti risultati:
UÊ - 3.050 alberi abbattuti che corrispondono a 11 ettari di foresta, pari a circa 11 campi da
calcio
UÊ - 1.924 tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera
A questi, si devono sommare i benefici derivanti da flussi in uscita (ovvero i benefici da distribuzione
dai depositi ai punti vendita) che, a loro volta, hanno portato i seguenti risultati:
UÊ - 11.440 alberi abbattuti che corrispondono a 41 ettari di foresta, pari a circa 41 campi da
calcio
UÊ - 7.210 tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera.
90
2)
AMBIENTE
2) LA LOGISTICA
✤ Il pooling delle cassette dell’ortofrutta
Seguendo la medesima logica del riutilizzo, anche nel 2011 Simply ha riconfermato la partnership
con IFCO per il pooling delle cassette di plastica dell’ortofrutta.
Di seguito i dati dei flussi di rientro a deposito delle cassette:
2011
2010
2009
Var 2011/2010
Var 2010/2009
Area Nord
1.445.842
2.149.545
2.411.490
-33%
-11%
Area Centro
4.150.340
3.742.459
4.039.480
11%
-7%
568.961
510.000
650.000
12%
-22%
6.165.143
6.402.004
7.100.970
-4%
-10%
Area Sud
Totale
I risultati 2011 di questo progetto sono quantitativamente rilevanti, con oltre 6 milioni di cassette
riutilizzate nella rete del pooling IFCO, anche se il trend del triennio presenta un andamento
decrescente. Questa evoluzione è dovuta essenzialmente ad una variazione della politica
commerciale che, negli ultimi anni, sta privilegiando per i prodotti freschi i piccoli fornitori locali,
rendendo più difficile la standardizzazione delle cassette ortofrutticole.
Per quanto riguarda invece la gestione dei fornitori nazionali, questo progetto nel 2011 è stato
esteso anche ai prodotti di quarta gamma (prodotti ortofrutticoli pronti per il consumo: frutta e
verdure fresche lavate, asciugate, tagliate e confezionate in vaschette o in sacchetti di plastica).
91
AMBIENTE
INDICATORI DI SINTESI
INDICATORI DI SINTESI
2011
Δ 2011/2010
banchi surgelati coperti
110 punti vendita
+86%
fotocellule per il controllo automatico dell’illuminazione
110 punti vendita
+41%
banchi fresco illuminati solo sul cappello
27 punti vendita
nuovo indicatore
tendine notte sui banchi refrigerati
216 punti vendita
nuovo indicatore
riduzione del consumo energetico*
229 mio KWh
-1%
» PUNTI VENDITA
*test Regione Nord Est
riutilizzo bottiglie di plastica per materiale di arredo
realizzazzione carrelli e cestini con scarti plastica industriale
rifiuti differenziati
referenze eco-attente
-3,1%
600.000 bottiglie
-33%
-142.500 Kg di CO2
non comparabile
12.370 tonnellate
nuovo indicatore
1.314 referenze
+83%
183 mezzi
+16%
stima
-20%
-120.000 Km
-10%
- 9.134 ton di CO2
nuovo indicatore
» LOGISTICA
modernizzazione flotta Euro 5
risparmio energetico nuovo Polo Logistico Chiari
Km percorsi dopo l’apertura del Polo Logistico di Chiari
progetto pallet pooling
92
COLLABORATORI
INDICE
1) IL PROFILO
1.1 La composizione
94
1.2 La relazione collaboratore-azienda
96
1.3 Le politiche per la sicurezza
97
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
2.1 La crescita interna
99
2.2 Le politiche di inclusione
102
2.3 L’indagine di clima
106
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
3.1 L’azionariato diffuso in Simply
108
3.2 Lo sviluppo del progetto
110
93
1)
1) IL PROFILO
COLLABORATORI
1.1. LA COMPOSIZIONE
Ciascun Collaboratore ha in Simply un ruolo fondamentale nel garantire la qualità e la sicurezza
dell’attività aziendale e dei prodotti e servizi offerti. Poter contare su persone motivate,
impegnate e soddisfatte del proprio lavoro rappresenta quindi un obiettivo centrale nella
strategia aziendale, consentendo la simultanea crescita delle persone e dell’attività.
Nel 2011, la numerica dei Collaboratori è rimasta sostanzialmente stabile, per un totale di 9.827
persone. Anche il rapporto tra uomini e donne è rimasto sostanzialmente invariato nel triennio
2009-2011 e sottolinea un generale equilibrio tra i due sessi, di poco a favore della presenza
femminile (59% del totale occupati).
94
1)
1) IL PROFILO
COLLABORATORI
✤ Anagrafiche
Collaboratori 2011
La maggior parte delle risorse
ha un’età compresa tra i 31 e i
50 anni (70%).
Fascia d’età
141
1%
44
0%
La fedeltà all’azienda
è un valore in costante
crescita, come confermato
dall’aumento dei Collaboratori
che lavorano in Simply da
oltre 20 anni (22% nel 2011 vs
20,5% nel 2010). L’esperienza
e la professionalità di
queste risorse si somma
all’entusiasmo dei
nuovi assunti: il 29% dei
Collaboratori è, infatti, in
azienda da meno di 5 anni.
3371
34%
1592
16%
1247
13%
3432
36%
Anzianità aziendale
2167
22%
1232
13%
2895
29%
1777
18%
1757
18%
95
1)
1) IL PROFILO
COLLABORATORI
1.2. LA RELAZIONE COLLABORATORE-AZIENDA
Il dato relativo alle tipologie contrattuali evidenzia che, nel
2011, l’82% del totale dei contratti in essere è a tempo
indeterminato, dato in crescita rispetto al biennio precedente
(80% sia nel 2010 sia nel 2009).
Risultano invece in leggero calo gli inserimenti a tempo
determinato (meno un punto percentuale rispetto al 2010) e
restano sostanzialmente stabili i contratti di apprendistato che si
attestano intorno all’8% degli occupati in Sma SpA.
96
1)
1) IL PROFILO
COLLABORATORI
1.3. LE POLITICHE PER LA SICUREZZA
Simply promuove al proprio interno la cultura della sicurezza,
agendo in primo luogo sulla prevenzione, finalizzata ad
accrescere la consapevolezza dei rischi e l’attitudine
a comportamenti responsabili, così come a migliorare
costantemente gli ambienti di lavoro.
✤ La prevenzione incendi
Per quanto riguarda gli incendi, sono regolarmente
eseguite le pratiche e gli adeguamenti tecnici volti
ad ottenere i Certificati di Prevenzione Incendi e a
mantenere nel tempo le strutture adeguate agli standard
dettati dalle normative tecniche inerenti.
Tutti i punti vendita, così come le sedi e i depositi, sono
dotati di squadre di emergenza e per la lotta agli incendi,
addestrate per far fronte alle emergenze e per gestire i
piani di evacuazione predisposti per ciascuna unità.
Tutti i Collaboratori vengono poi formati sulla prevenzione
incendi e sul piano di emergenza.
✤ La prevenzione dai rischi di infortunio e di malattie
professionali
In ottemperanza alle normative specifiche, viene eseguita
la valutazione dei rischi in tutte le unità operative, per le
singole mansioni e compiti lavorativi svolti dai Collaboratori.
Sono conseguentemente individuate e messe in atto le misure
di prevenzione, allo scopo di ridurre, e quando possibile
eliminare, i rischi rilevati.
97
1)
1) IL PROFILO
COLLABORATORI
La prevenzione è eseguita tramite i seguenti strumenti:
UÊ formazione e informazione sui rischi, sull’utilizzo delle
attrezzature, sulla gestione degli ambienti di lavoro, sulla
corretta esecuzione della movimentazione manuale e
meccanica delle merci;
UÊ adeguamenti tecnici negli ambienti di lavoro e cura nella
scelta delle attrezzature e dei macchinari di lavoro;
UÊ manutenzione delle attrezzature, dei macchinari e degli
impianti;
UÊ adeguamenti organizzativi finalizzati a limitare l’esposizione ai
fattori di rischio;
UÊ sorveglianza sanitaria.
- Indice frequenza: esprime
la misura dell’esposizione
al rischio.
Si calcola dividendo
il numero degli infortuni
per il numero delle ore lavorate.
I.F.= n. infortuni x 1.000.000/n.
ore lavorate
- Indice incidenza: rappresenta
la percentuale delle persone
che in rapporto a quelle
esposte a rischio,
hanno subito infortuni.
Si calcola dividendo
il numero degli infortuni
per il numero delle persone
esposte a rischio.
I.I.= n. tot. Infortuni x 100/n.
tot. Persone esposte a rischio.
L’impegno di Simply per la sicurezza è confermato dalla netta
diminuzione della numerica degli infortuni e del numero di
giorni di infortunio, registrata nel 2011. Inoltre, indicizzando il
dato per renderlo comparabile nell’ultimo triennio, si nota che
anche gli indicatori di frequenza e di incidenza sono entrambi
in calo di 7 punti percentuali rispetto al 2010.
ANDAMENTO DEGLI INFORTUNI 2009-2011
2009
2010
2011
358
356
326
N° giorni di infortunio
6.667
7.179
6.773
Indice di frequenza
32,60
32,74
30,55
Indice di incidenza
5,71
5,78
5,37
N° infortuni
98
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
2.1. LA CRESCITA INTERNA
L’evoluzione della carriera, legata agli obiettivi di formazione e
promozione interna, è al centro del progetto di gestione delle
risorse umane per dei “Collaboratori responsabili, professionali,
appassionati e considerati”, in linea con la visione del Gruppo e
di Simply.
✤ La formazione
Simply considera centrale il
ruolo delle proprie risorse per
garantire ai clienti un servizio
migliore e differenziante.
Per questo motivo l’azienda
promuove la formazione
continua, come veicolo
di crescita personale e
professionale, per sviluppare
al meglio il potenziale di
ciascuno.
NUMERO DI COLLABORATORI FORMATI
2010
2011 Var 2011/2010
6.171
6.686
+8%
20
45
+125%
295
449
+52%
12
18
+50%
224
260
+16%
30
33
+10%
8
12
+50%
6.760
7.503
+11%
293
527
+80%
Dirigenti
33
33
0%
Depositi
54
62
+15%
TOT COLLABORATORI 7.140
8.125
+14%
Addetti Vendita
Allievi Capi Settore
Capi Settore
Allievi Direttori
Direttori
Capi Zona
Vivai Punti vendita
TOT RETE
Sedi
99
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
Nel 2011, 8.125 Collaboratori hanno fruito
di percorsi di formazione per un totale di
oltre 97.000 ore dedicate a tale attività che
corrispondono ad un incremento del 28%
rispetto all’anno precedente. La media delle
ore di formazione per Collaboratore è passata,
infatti, da 10,6 ore nel 2010 a 11,9 ore nel 2011.
Questo risultato testimonia che l’impegno
dell’azienda su questa tematica è proseguito
e si è rafforzato anche nel 2011, nonostante
l’aggravarsi della crisi economica che ha
investito il nostro Paese.
NUMERO DI ORE DI FORMAZIONE EROGATE
2010
Addetti Vendita
2011 Var 2011/2010
46.504
59.079
+27%
Allievi Capi Settore
5.396
5.933
+10%
Capi Settore
5.068
9.194
+81%
Allievi Direttori
3.073
1.408
-54%
Direttori
7.271
6.104
-16%
832
1.072
+29%
1.280
2.560
+100%
69.424 85.350
+23%
Capi Zona
Vivai Punti vendita
TOT RETE
Sedi
5.570
10.526
+89%
Dirigenti
504
547
+9%
Depositi
460
771
+68%
TOT COLLABORATORI 75.958 97.194
+28%
100
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
✤ Le promozioni interne
La politica di Simply nella gestione delle
risorse privilegia da sempre la crescita interna
dei Collaboratori, costruendo dei percorsi
che valorizzino le capacità individuali ancora
potenziali e sviluppino competenze trasversali.
A tal fine, per tutte le posizioni aziendali,
comprese quelle di maggiore responsabilità,
viene privilegiata la ricerca delle caratteristiche
professionali e la selezione tra le risorse che già
compongono l’organico di Simply, rivolgendosi
solo successivamente alla selezione esterna.
Questo consente di potenziare l’energia e
la motivazione delle persone che riconosco
in Simply la possibilità di far evolvere il loro
ruolo professionale, acquisendo maggiore
responsabilità e, conseguentemente, sviluppa
un senso di appartenenza all’azienda sempre
più forte.
Nel 2011 sono stati 46 i Collaboratori
dell’azienda promossi ad incarichi di
responsabilità, attraverso una valutazione
strutturata di capacità e competenze
e un continuo
accompagnamento
in percorsi di crescita
finalizzati allo sviluppo
delle stesse.
101
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
2.2. LE POLITICHE DI INCLUSIONE
Sma SpA considera la
diversità come un fattore di
ricchezza del capitale umano
dell’azienda. Pertanto offre
numerose opportunità di
accesso a profili professionali
che richiedono competenze
diverse, con specifiche
politiche di attenzione per le
persone diversamente abili o
con difficoltà di integrazione
sociale.
La rete Simply stipula, infatti,
da anni convenzioni con le
Amministrazioni Pubbliche
per favorire l’inserimento nel
mondo del lavoro di queste
risorse, con percorsi di crescita
professionale che rispettino le
caratteristiche, le competenze
e le necessità di ciascuno.
✤ Il progetto “Crescere
in Simply”
La Regione Nord-Ovest
ha realizzato nel 2011, in
partnership con la Fondazione
Cova, un importante progetto
“Crescere in Simply”, volto
alla rimozione delle condizioni
di ostacolo all’inclusione
sociale e lavorativa di cittadini
stranieri con protezione
umanitaria, regolarmente
soggiornanti nel nostro Paese.
La collaborazione è nata
dall’incontro di due esigenze
molto concrete e spesso
affrontate su piani separati:
da una parte la domanda
di manodopera qualificata,
dall’altra l’offerta di lavoratori
spesso inadeguati nelle
competenze. La risposta che
Simply e Fondazione Cova
hanno saputo trovare è stata
lo sviluppo di un percorso di
formazione per Specialisti
Macellai, socialmente molto
102
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
rilevante in quanto destinato a
giovani rifugiati umanitari.
lavoro. Nello stesso periodo
i punti vendita identificati
ad accogliere questi giovani
Tra gli oltre 40 candidati che
allievi sono stati sensibilizzati
si sono proposti, 12 sono
e preparati all’arrivo del
stati quelli selezionati da un
tirocinante.
gruppo di lavoro “misto”,
Successivamente, i 12 allievi
composto da due operatori
sono stati inseriti all’interno
della Fondazione
dei punti vendita per altre
Cova (il coordinatore
100 ore di formazione “sul
e l’assistente sociale), campo”, nelle postazioni
dal Responsabile
lavorative preventivamente
delle Risorse Umane
identificate. Per ognuno di
della Regione
loro è stato scelto un tutor
Nord-Ovest e dal
aziendale responsabile del
Formatore Nazionale percorso, spesso coincidente
del reparto
con la figura del Direttore
macelleria di Simply. del punto vendita, nonché un
referente operativo del settore
I giovani inseriti
macelleria per la verifica
in questo
puntuale dell’apprendimento.
progetto hanno
usufruito inizialmente di
A conclusione del percorso di
100 ore di formazione
tirocinio, i giovani sono stati
trasversale, comprensiva di
valutati per un inserimento
consolidamento linguistico,
lavorativo in stage presso
diritti e doveri, educazione
i punti vendita Simply
civica e normativa del
individuati.
103
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
✤ L’inserimento di giovani con UÊ Attività di integrazione per
disabilità
soggetti disabili ➜ i disabili
inseriti in questi percorsi non
Simply ha attivato nel 2011
svolgono una vera attività
oltre 70 tirocini all’interno
di tipo lavorativo perché
dei propri punti vendita, volti
mancano i requisiti. Le
all’inserimento di persone con
attività eseguite sono quelle
disabilità o lievi ritardi mentali.
di riordino scaffali, controllo
Tutte le attività sono state
delle date di scadenza e
intraprese con l’obiettivo di
riordino dei cestini e dei
permettere alle persone di
carrelli spesa. L’esperienza
inserirsi e socializzare in contesti
si svolge per poche ore
professionali ed iniziare così
durante la settimana;
un percorso di autonomia
personale.
UÊ Tirocini di alternanza
scuola-lavoro ➜ il cuore di
Diversi sono i progetti
tali inserimenti sono i corsi
implementati:
formativi, svolti in situazioni
strutturate e capaci di
UÊ Esercitazioni all’autonomia
➜ questi percorsi
conformarsi in modo
garantiscono al soggetto che
ottimale alle condizioni
ha già acquisito sufficienti
di ogni soggetto, che
autonomie personali e
consentono alle persone
sociali delle opportunità
con disabilità di acquisire le
di utilizzarle e mantenerle
competenze necessarie per
anche esercitando un ruolo
affrontare realtà produttive.
professionale a contatto con
gli altri;
104
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
Per lo sviluppo di tali progetti
la rete si avvale di importanti
partnership con le Istituzioni
locali e le Associazioni sul
territorio:
UÊ i 18 inserimenti attivati
nel 2011 nella Regione
Nord-Est hanno visto la
preziosa collaborazione
dell’Associazione Fo.Bap.
Onlus, Fondazione
Bresciana Assistenza
Psicodisabili;
UÊ nella Regione Adriatica
sono stati 34 i ragazzi e
le ragazze con difficoltà
di diversa natura inseriti
nel 2011 in percorsi di
“conoscenza del mondo
lavorativo”, attraverso
convenzioni con vari
enti promotori, tra cui
Techne (Consorzio per la
Formazione Professionale di
Forlì-Cesena);
UÊ nella Regione Lazio, dei 20
giovani inseriti, 11 tirocini
sono stati attivati grazie
alla collaborazione con
l’Associazione Capodarco
Roma Formazione Onlus,
volta alla formazione di
giovani con handicap
mentale di vario genere e
a rischio di emarginazione
sociale.
105
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
2.3. L’INDAGINE DI CLIMA
Tra il 7 e il 30 settembre 2011, tutti i Collaboratori Simply,
inseriti in azienda da almeno 6 mesi, sono stati coinvolti nella
prima indagine di clima, dal titolo “Chiedimi se sono felice”,
con l’obiettivo prioritario di conoscere l’opinione di tutti
in merito ad aspetti chiave dell’organizzazione interna del
lavoro per permettere di identificare le azioni e le iniziative
da realizzare per migliorare la qualità della vita delle proprie
risorse.
A quasi 9.500 persone su tutto il territorio nazionale è
stato somministrato in forma cartacea o telematica un
questionario costituito da 66 domande, con l’obiettivo
di rilevare il grado di soddisfazione rispetto a molteplici
aspetti della vita lavorativa, tra cui: la qualità dei rapporti
che si instaurano con i colleghi, le relazioni con i Capi, le
aspettative di crescita e sviluppo professionale.
Hanno partecipato all’indagine, compilando il questionario, 6.449
Collaboratori, pari ad un tasso di partecipazione del 68%.
Per ciascuna domanda, ogni Collaboratore doveva esprimere il
proprio grado di accordo su una scala che andava da “in totale
disaccordo” a “del tutto d’accordo”: la media calcolata su tutte le
risposte positive ha generato così l’indice di gradimento rispetto
alle diverse aree di indagine.
106
2)
COLLABORATORI
2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI
L’indice sintetico di gradimento di Simply è stato del 73%, così
suddiviso nelle 10 aree tematiche:
UÊ Area clienti
75%
UÊ Identità e valori
77%
UÊ Il mio Capo
70%
UÊ Qualità della vita
81%
UÊ Comunicazione
81%
UÊ Organizzazione del lavoro
66%
UÊ Sviluppo professionale
71%
UÊ Cambiamento e azionariato
68%
UÊ Procedure e regolamenti
72%
UÊ Valutazione e remunerazione
67%
I risultati dell’indagine hanno evidenziato tre priorità di
intervento sulle quali lavorare a tutti i livelli per dare una risposta
a ciò che i Collaboratori hanno segnalato:
➜ supportare i Capi nel loro ruolo di guida e modello
di comportamento coerente con i valori e la visione di Simply;
➜ consolidare il rapporto tra Collaboratore e Capo,
aiutando quest’ultimo a diventare più efficace nel dare
indicazioni e riscontri che sappiano orientare le proprie squadre
nel lavoro di tutti i giorni;
➜ garantire a tutti i Collaboratori una comunicazione trasparente
e puntuale in merito a cambiamenti organizzativi, opportunità
di crescita professionale e, più in generale, tutto ciò che
riguarda la vita in Simply.
107
3)
COLLABORATORI
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
3.1. L’AZIONARIATO DIFFUSO IN SIMPLY
Nell’ambito della valorizzazione
delle risorse, il 2011 è stato
un anno molto importante
per Simply, grazie al lancio
dell’azionariato diffuso.
Si tratta del primo caso in
Italia di azionariato rivolto
ai Collaboratori, lanciato
da una società della Grande
Distribuzione, nato per dare
concretezza ai valori di Fiducia,
Condivisione e Progresso che
sono alla base della visione
del Gruppo Auchan, del quale
Sma SpA fa parte. Infatti, come
in tutte le altre imprese del
Gruppo, anche in Sma SpA
tutti i Collaboratori hanno
l’opportunità di essere creativi
nel lavoro quotidiano, sono
coinvolti nei processi decisionali
e partecipano alla condivisione
dei risultati mediante i premi di
produttività.
L’azionariato diffuso, già
sviluppato in altri Paesi in cui
il Gruppo opera, quali ad
esempio Francia e Spagna,
è un ulteriore strumento che
permette ai Collaboratori di
partecipare ai risultati mediante
un investimento volontario
nell’impresa in cui lavorano, di cui
possono valutare costantemente
l’andamento e in cui possono
portare sempre il proprio
contributo al miglioramento e
alla creazione del valore.
I tre principali obiettivi del
progetto sono:
UÊ offrire ai Collaboratori la
possibilità di accrescere nel
tempo il proprio patrimonio
personale;
UÊ favorire un maggior
senso di appartenenza nei
Collaboratori, coinvolgendoli
nella redistribuzione degli
utili;
UÊ sviluppare nei Collaboratori
lo spirito commerciale,
responsabilizzandoli
sull’importanza dei propri
comportamenti nella
definizione dei risultati
dell’azienda.
108
3)
COLLABORATORI
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
Il titolo è
esclusivamente
destinato ai
Collaboratori di Sma
SpA inseriti in azienda
con un contratto a
tempo indeterminato,
non è quotato in borsa
ma gestito attraverso
il fondo Valsuper
International che
investe le somme per
l’80% in azioni e per il
20% in liquidità.
A sua volta, l’80% di
investimento in azioni
è ripartito per il 70%
nelle attività di ISMS
(Società del Gruppo Auchan
che controlla le attività dei
Supermercati in Italia, Francia,
Spagna, Russia e Polonia) e per
il restante 30% nelle attività
dell’intero Gruppo Auchan.
Il valore dell’azione è
fissato una volta all’anno
da un Collegio di Esperti
indipendenti che, per
stabilirlo, valutano i risultati
di Auchan Super e dell’intero
Gruppo Auchan che
rappresentano, come detto, il
perimetro in cui l’investimento
viene effettuato.
I Collaboratori possono
acquistare i titoli una volta
all’anno, nel corso di una
sottoscrizione, e cederlo
nell’ambito di tre finestre
temporali predefinite, fermo
restando il vincolo di 5 anni a
cui le azioni sono sottoposte.
In Italia, il lancio
dell’azionariato ha coinvolto
tutti i 7.800 Collaboratori a
tempo indeterminato aventi
diritto e si è sviluppato in
tre fasi che si sono concluse
nell’autunno 2011.
109
3)
COLLABORATORI
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
3.2. LO SVILUPPO DEL PROGETTO
La prima fase di
realizzazione del progetto ha
riguardato l’individuazione
e la formazione dei
Rappresentanti del
Patrimonio Personale (RPP),
Collaboratori dei punti
vendita, dei depositi e delle
sedi centrali e periferiche che
hanno il compito di essere
nel tempo il riferimento
dei colleghi azionisti. Gli
RPP sono stati selezionati
garantendo un’omogenea
rappresentanza di tutti i livelli
gerarchici presenti in azienda,
restano in carica due anni e
sono sostituiti o riconfermati
mediante elezioni indette tra
gli azionisti.
110
3)
COLLABORATORI
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
La seconda fase si è svolta tra marzo e aprile 2011 ed è
stata centrata sulla formazione di tutti i potenziali azionisti
all’Economia d’Impresa e al progetto Azionariato di Sma SpA,
a cura dei Rappresentanti del Patrimonio Personale. I 300 RPP
hanno tenuto oltre 300 aule per un totale di 30.000 ore di
formazione erogate e sono stati supportati da oltre 300 kit di
formazione, contenenti 600 dvd e le guide per i formatori.
La terza fase è stata la Sottoscrizione vera e propria,
lanciata ufficialmente con una convention che si è tenuta
il 12 aprile e ha coinvolto i Rappresentanti del Patrimonio
Personale provenienti da tutta Italia, oltre ai rappresentanti
internazionali di altre aziende del Gruppo Auchan, già
protagonisti del lancio nei rispettivi Paesi.
Questo evento ha avuto come momento culminante la
dichiarazione del valore di partenza dell’azione.
La sottoscrizione vera e propria si è svolta tra giugno e
luglio 2011.
Inoltre, per festeggiare il suo 50° Anniversario, lo scorso 6
luglio il Gruppo Auchan ha erogato a tutti i Collaboratori un
importo pari al doppio di una giornata lavorativa, offrendo
un’opportunità supplementare: tale valore poteva essere
maggiorato di un bonus ulteriore se il Collaboratore avesse
scelto di riceverlo in azioni.
Questa nuova attività ha portato ad una chiusura delle
sottoscrizioni dell’anno di lancio pari a oltre 6.000 Collaboratori,
che rappresentano il 77% degli aventi diritto.
111
3)
COLLABORATORI
3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI
Per far vivere
l’informazione agli
azionisti durante
tutto l’anno, con
cadenza trimestrale,
è prevista la
realizzazione e la
diffusione di una
pubblicazione, il
News Valsuper, sui
risultati aziendali e
sui progetti di sviluppo, nonché sugli avanzamenti delle attività
di animazione che si svolgono su tutto il territorio.
Tra settembre e novembre 2011 si sono tenute, infatti, le prime
assemblee di animazione, così strutturate:
UÊ Comitati di Supermercato: costituiti dagli azionisti e dal
Rappresentante del Patrimonio Personale nel negozio;
UÊ 13 Comitati di Zona: formati dagli RPP della zona geografica
a cui appartengono i punti vendita;
UÊ Consiglio di Sorveglianza: formato da 13 RPP in
rappresentanza delle differenti zone, da 5 membri scelti
dal Comitato di Direzione di Sma SpA e dal Presidente
dell’Azionariato.
112
COLLABORATORI
INDICATORI DI SINTESI
INDICATORI DI SINTESI
2011
Δ 2011/2010
n. collaboratori
9.827
+0,2%
contratti tempo indeterminato
8.023
+2%
326
-8%
6.773 giorni
-6%
indice frequenza infortuni
30,55
-7%
indice incidenza infortuni
5,37
-7%
8.125 collaboratori
+14%
ore di formazione
97.194 ore
+28%
promozioni interne
46
nuovo indicatore
84 progetti
nuovo indicatore
68%
nuovo indicatore
77%
nuovo indicatore
» PROFILO
n. infortuni
giorni di infortunio
» VALORIZZAZIONE
formazione
inclusione
tasso di partecipazione indagine di clima
» AZIONARIATO
tasso di partecipazione
113
COMUNITA’
INDICE
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
1.1. I risultati della raccolta 2011
115
1.2. Simply per Telethon
120
1.3. L’accordo sui prodotti a marchio
121
1.4. La testimonianza
122
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
2.1. Lo sviluppo del progetto
123
2.2. Gli impatti ambientali e nutrizionali
127
2.3. La testimonianza
131
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
3.1. Le collette alimentari
132
3.2. Il sostegno ad Associazioni e Onlus
134
3.3. Il contatto con le scuole
136
114
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
COMUNITA’
1.1. I RISULTATI DELLA RACCOLTA 2011
La collaborazione con la Fondazione Telethon rappresenta
la forma più consolidata di partnership che Simply ha saputo
instaurare e fare crescere nel tempo sull’intero territorio
nazionale.
Nel 2011, Simply ha festeggiato il decimo anniversario di
questo solido rapporto, partecipando, come di consueto, con gli
oltre 1.700 punti vendita alla raccolta fondi a sostegno
della ricerca contro le malattie genetiche.
TELETHON
Nato nel 1990 per volontà di pazienti affetti da
distrofia muscolare allo scopo di sostenere la
ricerca scientifica su questa malattia, Telethon due anni
dopo ha esteso il suo programma di ricerca a tutte le
malattie genetiche.
In 21 anni di ricerca, Telethon ha finanziato 2.266
progetti in diversi ambiti della ricerca su 454 malattie
genetiche, con un investimento diretto di 326 milioni
di euro, la pubblicazione di 7.753 articoli scientifici e
soprattutto la cura definitiva di dodici bambini affetti da
una gravissima immunodeficienza, prima incurabile.
Da www.telethon.it
115
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
COMUNITA’
Per la prima volta, l’impegno di
tutte le squadre per la raccolta
fondi si è duplicato.
Nel mese di maggio, Simply ha
accompagnato Telethon durante
il lancio della prima edizione
della campagna primaverile
“Walk of Life”, mettendo a
disposizione la rete dei punti
vendita per raccogliere i
contributi dei clienti attraverso
la donazione di 2`alle casse
e si è distinta come primo
partner nazionale di Telethon
con una somma totale raccolta
di oltre 50.000`.
Immancabile poi, come ogni
anno, l’appuntamento con la campagna
di fine anno che impegna tutte le squadre da fine ottobre a fine
dicembre e culmina con la maratona televisiva Rai, tenutasi nel
2011 il 16, 17 e 18 dicembre.
Nel complesso Simply è riuscita a raccogliere 1.355.000`,
segnando un incremento del 15% rispetto ai fondi raccolti nel
2010 ed attestandosi come unico partner di Telethon in crescita,
nonostante la forte crisi economica in corso.
116
1)
COMUNITA’
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
I nostri dieci anni di sostegno a Telethon
1.002.028
827.089
730.000
850.000
1.200.000
1.300.000
1.030.000
1.182.581
1.355.000
0
806.449
Euro
1.400.000
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
“Nel 2011 festeggiamo il decimo anniversario di collaborazione
con Telethon. Una lunga storia di importanti risultati: migliaia di
punti vendita e persone coinvolte, centinaia di eventi organizzati
sul territorio, oltre 10 milioni di euro raccolti per far progredire
la ricerca. Le ragioni di questo importante risultato risiedono
nella generosità della nostra clientela e nello spirito di squadra
che anima i nostri collaboratori nel trasmettere i valori di questo
importante progetto di solidarietà sociale.”
Antonello Sinigaglia, Direttore Generale di Sma SpA
117
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
COMUNITA’
Anche nel 2011, i clienti hanno dato il loro
fondamentale contributo alla raccolta scegliendo
tra le diverse modalità di versamento che Simply ha
messo loro a disposizione:
UÊContributo in cassa da 1`
UÊAcquisto di una Telethon Card per un valore di 5`
UÊAcquisto di un gadget solidale.
Tra questi, hanno dato un particolare impulso
alla raccolta una linea di borse riutilizzabili, con
creatività dedicata e il libro “Un Racconto nel
Carrello”, una raccolta di brevi storie di nostri
collaboratori e clienti, edito in occasione del
cinquantesimo anniversario di Sma SpA.
L’ammontare totale dei fondi così raccolti è stato pari
a 810.000`.
118
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
SULLE NOTEERCA
DELL A RIC
ALE
SERATA MUSIC
DEDICATA
A
ALLA RICERC
PER LA CURA
DELLE
MALATTIE
GENETICHE
,00
SABATO ore 21
2011
3 DICEMBRE
COSTANZO
TEATRO SAN
- NAVE (BS)
a
lan
tec
on
Via M
TECIPAZION
CON LA PAR
E DI:
COMUNITA’
Anche nel 2011 il coinvolgimento di tutti i collaboratori è stato
il vero motore del successo.
Hanno potuto partecipare direttamente alla raccolta attraverso:
UÊ devoluzione di ore di lavoro in busta paga
UÊ raccolta fondi presso tutte le sedi regionali
UÊ realizzazione di eventi dedicati sul territorio.
Proprio le oltre 300 attività realizzate all’interno e all’esterno
dei punti vendita sono esempi concreti di una condivisione della
causa sempre più ampia e diffusa: spettacoli teatrali e musicali,
balletti, competizioni sportive, concorsi fotografici e mercatini di
vario genere sono solo alcune delle iniziative che hanno visto i
collaboratori di Simply in prima linea nel sostegno a Telethon.
NAVE Pietro ROSSI
RZA” di
organista
DEL GA
mpagnato dall’
“CORO Fran
co LONATI, acco
diretto dal M°
VE
” di NAauto
ri:
S. CECIdalLIA
O
IC
IST
repertorio degli
tratto
SO BAND
ramma musicale
“COMPLESEPIS
, propone un prog
ZOLLA
diretto dal M° Lelio CESARINI, A. REED, A. PIAZ
S, F.
R. V. WILLIAM
VEZZO
LI” di BO
GABRIE
DA, propone:
CO G.attor
ARMONI
e Filippo GARLAN
FIL
dell’
e
SO
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TH
ecip
PL
la part
W. SMI
“COM
TAGLIANI, con
RKS di Robert
eppe
D WO
diretto dal M° Gius MEDIA” SYMPHONIC BAN
“LA DIVINA COM
INGRESSO €
10,00 - BAMB
O € 5,00
INO/RIDOTT
119
1)
COMUNITA’
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
1.2. SIMPLY PER TELETHON
Consapevoli dell’importanza crescente
che stanno assumendo negli ultimi anni i
social network, in occasione del decimo
anno di partnership, abbiamo aperto una
pagina dedicata su Facebook, Simply per
Telethon, uno strumento per condividere le
tematiche della ricerca, per dare risonanza
agli eventi organizzati sul territorio e per
sensibilizzare sempre più persone alla lotta
contro le malattie genetiche. Per ogni “Mi
Piace” di adesione alla pagina, Simply ha
donato 0,10`per un totale 2011 di oltre
11.000 clic!
120
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
COMUNITA’
1.3. L’ACCORDO SUI PRODOTTI A MARCHIO
Sma SpA veicola il suo impegno concreto nel sociale anche
attraverso la Marca Privata che si arricchisce di nuovi valori.
L’azienda, infatti, ha lanciato nel 2011 i nuovi prodotti a marchio
Simply che riportano sul packaging il logo della Fondazione
Telethon come suggello della partnership storica.
Si tratta di un caso unico nel suo
genere in Italia.
L’apposizione del logo della
Fondazione su oltre 2.000
articoli delle nuove linee
Simply, Passioni e BioSimply
permette, infatti, ai nostri clienti
di contribuire alla raccolta fondi
per Telethon durante tutto
l’anno, con il semplice acquisto
di questi prodotti.
121
1)
1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON
COMUNITA’
1.4. LA TESTIMONIANZA
122
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
2.1. LO SVILUPPO DEL PROGETTO
Dal 2009 Simply collabora con diverse Associazioni e Onlus sul
territorio per donare i prodotti alimentari ancora commestibili
ma non più commercializzabili in quanto prossimi alla scadenza o
con packaging difettoso.
Si tratta di un progetto di sostenibilità a 360°:
UÊ dal punto di vista sociale, permette di recuperare prodotti
alimentari e donarli come pasti a persone in difficoltà
UÊ dal punto di vista ambientale, consente di evitare che
tonnellate di prodotti entrino nel circuito dei rifiuti
UÊ dal punto di vista economico, dà all’azienda la possibilità di
recuperare l’IVA sui prodotti devoluti e in alcuni Comuni sta
iniziando a profilarsi la possibilità di uno sgravio sulla tassa
comunale sui rifiuti.
123
2)
COMUNITA’
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
Anche il 2011 è stato un anno di forte estensione di
quest’attività su tutto il territorio nazionale: ai 50 punti vendita
che hanno sviluppato il progetto delle devoluzioni alimentari nel
2010, se ne sono aggiunti altri 30, raggiungendo quindi un totale
di 80 punti vendita aderenti che testimonia un trend di costante
crescita di questa importante iniziativa sociale.
Grazie a questa
maggiore
partecipazione, sono
state raccolte 288
tonnellate di prodotti
che corrispondono a
oltre 500.000 pasti
donati.
LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
Kg devoluti
Numero Punti Vendita attivi
2011
2010
2009 Var 2011/2010
288.257
224.110
78.000
+29%
80
50
14
+60%
124
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
Le due principali Organizzazioni che operano in questo campo
sul territorio nazionale sono:
UÊ Siticibo GDO – programma della Fondazione Banco
Alimentare Onlus, dedicato ai canali della ristorazione e della
Grande Distribuzione Organizzata per recuperare eccedenze
di prodotti freschi e cucinati.
PROGRAMMA SITICIBO
Il servizio è nato a Milano nel dicembre 2003 con
la finalità di recuperare il cibo invenduto da mense
aziendali, ospedali, refettori scolastici, hotel, etc. e
donarlo ai numerosi enti caritativi che si occupano di
offrire pasti ai poveri. Siticibo raccoglie cibo cucinato
ma non servito, alimenti freschi come frutta e verdura,
pane e dolci che nel giro di poche ore vengono
consegnati e consumati presso gli enti riceventi.
Da www.siticibo.it
125
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
UÊ Last Minute Market –
società spin-off dell’Alma
Mater Studiorum Università di Bologna che
ha come obiettivo quello di
“trasformare lo spreco in
risorse”.
Entrambe fungono da garanti
per tutte le Associazioni
locali, assicurando dei ritiri
settimanali puntuali e
regolari, condizioni essenziali
affinché la collaborazione
con i nostri punti vendita sia
efficace e duratura nel tempo.
Coerentemente con queste
due condizioni operative,
l’obiettivo di Simply è quello
di estendere il progetto delle
devoluzioni alimentari sul
maggior numero possibile di
punti vendita, iniziando dalla
copertura della rete diretta.
LAST MINUTE MARKET
Last Minute Market è un progetto interdisciplinare
coordinato del Prof. Andrea Segrè, attuale Preside della
Facoltà di Agraria di Bologna.
Nato nel 1998 come attività di ricerca del Dipartimento
di Economia e Ingegneria dell’Alma Mater Studiorum
– Università di Bologna, nel 2003 diventa realtà
imprenditoriale con iniziative attive sia in Italia che
all’estero.
Nel 2004 si costituisce come spin-off universitario.
Il sistema opera attraverso una società che promuove
l’ottimizzazione della gestione delle eccedenze per
la diffusione di “buone pratiche” di sostenibilità
ambientale, sociale, economica e nutrizionale.
http://www.lastminutemarket.org/
126
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
2.2. GLI IMPATTI AMBIENTALI E NUTRIZIONALI
Nell’ottica della trasparenza
che guida le attività di RSI, per
il 2011 Simply si è affidata agli
studi condotti dall’Università
di Bologna e da Last Minute
Market (LMM) con l’obiettivo
di certificare gli importanti
impatti ambientali e sociali
che si possono ottenere da
questo progetto.
Le 288 tonnellate di prodotti
raccolti grazie all’adesione
di 80 punti vendita della
rete diretta hanno sostenuto
75 Associazioni ed Enti su
tutto il territorio nazionale,
garantendo 518.000 pasti a
persone in difficoltà, per un
totale di 345 milioni di calorie
recuperate.
Dal punto di vista ambientale,
inoltre, il recupero di questi
prodotti ha consentito un
risparmio di risorse pari a
630.000 m3 di Impronta Idrica,
951 tonnellate di Impronta
Carbonio, 4.950 Km2 di
Impronta Ecologica.
127
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
Impronta idrica
Corrisponde al volume
totale di acqua utilizzata
per la produzione di un
determinato bene
o servizio.
80
PUNTI VENDITA
COINVOLTI
75
Impronta carbonio
ENTI NO PROFIT
COINVOLTI
Misura la quantità totale
di gas ad effetto serra
immessi in atmosfera
lungo l’intero ciclo di vita
di un prodotto o servizio.
288 ton
TOTALE PRODOTTI
RECUPERATI
NEL 2011
Impronta ecologica
Misura la superficie di
mare e di terra necessaria
per rigenerare le risorse
consumate durante
il ciclo di vita
di un prodotto.
345.000.000
CALORIE
RECUPERATE
630.000 m3
IMPRONTA
IDRICA
518.000
PASTI
2
951 ton
IMPRONTA
CARBONIO
197
PISCINE
7.358
VIAGGI IN AUTO
MILANO-NAPOLI
4.950 km
IMPRONTA
ECOLOGICA
692
CAMPI
DA CALCIO
128
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
✤ Note metodologiche
relative alla stima degli
impatti derivanti dai prodotti
devoluti
➜ Per effettuare la valutazione
dell’IMPATTO AMBIENTALE
si è fatto riferimento a tre
indicatori rappresentativi del
consumo di risorse: il Carbon
Footprint (Impronta Carbonio),
l’Ecological Footprint
(Impronta Ecologica) e il Water
Footprint (Impronta Idrica).
COMUNITA’
UÊ l’Impronta Idrica
corrisponde al volume
totale di acqua utilizzata
per la produzione di un
determinato bene.
I dati raccolti per ottenere la
stima di questi tre indicatori
provengono da: Banca dati
Ecoinvent, Banca dati LCA
Food (Dk), Water Footprint
network, Ecological Footprint
network, Global Footprint
network e “Doppia piramide:
alimentazione sana per le
UÊ L’Impronta Carbonio
persone, sostenibile per il
misura la quantità totale di
pianeta” della Barilla Food and
gas ad effetto serra immessi Nutrition Foundation.
in atmosfera lungo l’intero
ciclo di vita di un prodotto
Gli impatti sono stati calcolati
o servizio;
sulla base dei dati medi
di recupero derivanti dai
UÊ l’Impronta Ecologica
progetti Last Minute Market.
misura la superficie di
In particolare viene utilizzata
mare e di terra necessaria
la seguente composizione
per rigenerare le risorse
in categorie merceologiche:
consumate durante il ciclo
ortofrutta 65,64%, carne
di vita di un prodotto;
15,48%, pane e pasticceria
3,38%, latticini 4,84%, generi
vari 10,65%.
In merito alle emissioni di CO2
del viaggio in auto da Milano a
Napoli, si è fatto riferimento al
sito www.ecopassenger.com.
In merito alle dimensioni delle
piscine olimpioniche, si è fatto
riferimento ai dati forniti dalla
Federazione Internazionale
Nuoto (FINA) che prevede
le seguenti dimensioni: 50
metri di lunghezza, 25 metri
di larghezza, almeno 2 metri
di profondità ma mediamente
compresa tra 2,5 e 2,6 metri.
In merito alle dimensioni dei
campi da calcio, si è fatto
riferimento ai dati forniti dalla
Federazione Internazionale
Calcio (FIFA) che prevede
le seguenti dimensioni: 130
metri di lunghezza, 55 metri
di larghezza (campi omologati
per le gare internazionali).
129
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
➜ l’analisi dell’IMPATTO
NUTRIZIONALE è stata
condotta stimando due
indicatori: l’equivalente in Kcal
dei prodotti recuperati e il
numero di pasti.
Per il calcolo del monte
calorico, si è fatto
riferimento ai dati storici
derivanti dai progetti
LMM, alla banca dati
del LARN in materia di
composizione calorica
degli alimenti e a studi
della FAO sempre in
materia di composizione
calorica degli alimenti.
Per ciascuna referenza
considerata è stato
moltiplicato l’apporto calorico
per Kg di prodotto (fonte
LARN o fonte FAO) con la
quantità media del prodotto
recuperata nei progetti LMM.
Sono stati inoltre presi in
considerazione alcuni fattori di
riduzione del peso, in quanto
non tutto il prodotto donato
viene consumato, visto che
non tutte le parti risultano
essere edibili. Nell’ortofrutta il
fattore di riduzione è dell’8%;
per la carne è del 18%; per
i latticini è del 2% (scorza di
alcuni formaggi).
Tutti i dati per la stima di
queste percentuali sono
stati presi da studi e banche
dati dell’USDA (Ministero
dell’Agricoltura statunitense).
Il calcolo del numero di pasti
deriva da un’elaborazione di
Last Minute Market basata sui
dati INRAN e FAO riguardo
a calorie e peso di un pasto
medio.
130
2)
2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI
COMUNITA’
2.3. LA TESTIMONIANZA
Dal 2010 Simply, con la sua rete di punti vendita, ha aderito a Programma Siticibo. Ogni giorno il personale
dei punti vendita Simply seleziona e recupera alimenti freschi e confezionati non più vendibili per ragioni
commerciali ma ancora ottimi da mangiare. I volontari della Rete Banco Alimentare li ritirano e li consegnano
a strutture caritative, prossime ai punti vendita, che assistono persone e famiglie bisognose. Nel 2011 sono
state 130 le tonnellate di alimenti salvate dalla distruzione in 40 punti vendita nelle regioni dove Siticibo è
attivo: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia. La partnership con Simply si è estesa
già a partire dai primi mesi del 2012 e proseguirà nel corso dell’anno.
A ciò vanno aggiunti i quantitativi raccolti nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). La
prima collaborazione con Simply risale a fine anni novanta quando fu tra le prime catene della GDO ad
aderire alla GNCA che si svolge, dal 1997, sempre e solo l’ultimo sabato di novembre.
Nel 2011 circa 5.000 volontari hanno permesso di svolgere la GNCA nei 439 PDV Simply che hanno aderito.
I clienti Simply che hanno “fatto la spesa anche per chi non può farla” ci hanno donato, in un solo giorno,
più di 300 tonnellate di generi alimentari non deperibili.
I risultati ottenuti hanno evidenziato un positivo impatto sociale, economico, ambientale e educativo a
beneficio di tutte le persone che vivono e operano nel nostro Paese.
Per questo motivo vogliamo ringraziare di cuore tutto il personale di Simply e i loro clienti.
Marco Lucchini
Direttore Generale
Fondazione Banco Alimentare Onlus
131
3)
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
COMUNITA’
3.1. LE COLLETTE ALIMENTARI
✤ La colletta nazionale del Banco Alimentare Onlus
Simply sostiene da anni il Banco Alimentare, una Fondazione
che raccoglie generi alimentari da destinare a Enti ed
Associazioni italiane per l’assistenza e l’aiuto ai poveri e agli
emarginati.
Il supporto si concretizza nella realizzazione della “Colletta
Alimentare”, una giornata di raccolta di prodotti alimentari
acquistati e donati dai clienti presso i nostri punti vendita della
rete che aderiscono all’iniziativa.
Nel 2011 la giornata della Colletta Alimentare su tutto il
territorio nazionale si è tenuta sabato 26 novembre. La nostra
rete ha partecipato a questo evento con una numerica superiore
di punti vendita rispetto agli scorsi anni (439 pdv), anche se
la raccolta totale ha subito una sensibile flessione dovuta al
periodo sfavorevole per i consumi, legato alla crisi economicofinanziaria che sta attraversando il nostro Paese.
I RISULTATI DELLA GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE
2011
2010
2009
Var 2011/2010 Var 2010/2009
Prodotti raccolti (Kg)
370.222
410.056
384.660
-9,7%
+6,6%
Punti vendita aderenti
439
434
402
+1,2%
+8,0%
132
3)
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
COMUNITA’
✤ Le altre collette sviluppate sul territorio
Grazie alla capillarità dei suoi punti vendita sul
territorio nazionale, Simply è partner di altre
Associazioni ed Enti che organizzano collette
alimentari locali per aiutare centinaia di famiglie
bisognose.
Grazie alla generosità dei clienti e al
coinvolgimento dei propri collaboratori, durante
ogni colletta Simply riesce a donare in media
oltre 40 tonnellate di alimenti e prodotti
di prima necessità, aiutando le oltre 1.000
famiglie che ogni mese si servono dell’Emporio.
Dal 2008 Simply
è partner della
Caritas Diocesana
di Roma, impegnata
nel sostegno
dell’Emporio della
Solidarietà di Roma,
un supermercato di
medie dimensioni cui
possono accedere
gratuitamente
persone in difficoltà,
assistite dalla Caritas
e dai servizi sociali,
per reperire alimenti
e prodotti di prima necessità. A tale scopo,
Simply mette a disposizione una cinquantina di
propri punti vendita di Roma due volte all’anno,
organizzando la raccolta di generi alimentari,
gestita dai volontari della Caritas.
Questo modello di raccolta di generi alimentari
di successo è stato replicato nel 2011 da
Simply grazie all’accordo con la Caritas e gli
Empori della Solidarietà di Pescara e Gorizia,
proponendo anche nei punti vendita di queste
zone le due giornate di colletta alimentare
a sostegno degli Empori locali, sempre
coordinate dall’attività dei volontari della
Caritas.
Altre giornate di sensibilizzazione e di raccolta
di prodotti alimentari sono organizzate
all’interno dei punti vendita di Agrate e Lentate
sul Seveso, rispettivamente in partnership con la
Caritas di Agrate e l’Associazione Avulss e la
Croce Rossa Italiana e la Caritas di Lentate sul
Seveso.
133
3)
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
COMUNITA’
3.2. IL SOSTEGNO AD ASSOCIAZIONI E ONLUS
Nel 2011, 74 punti vendita Simply, IperSimply
UÊ AMICI PER LA VITA ONLUS - Associazione
e Punto Simply hanno ospitato i banchetti di
che opera a sostegno dei Padri Missionari
sensibilizzazione di 12 Associazioni e Onlus che
Carmelitani Scalzi, garantendo alla
corrispondono a oltre 200 giorni di presenza
popolazione africana la possibilità di istruirsi
all’interno dei nostri negozi e gallerie.
e di imparare un lavoro e diventare così
protagonista nel proprio territorio;
Di seguito il dettaglio delle Associazioni:
UÊ CESVI ONLUS - Associazione per l’aiuto
UÊ ABACO - Associazione per il bambino in
umanitario internazionale;
corsia Onlus;
UÊ FONDAZIONE PATRIZIO PAOLETTI
UÊ ACTION AID - Associazione per la difesa dei
Fondazione attiva nei campi della
diritti umani in Etiopia;
ricerca, dell’educazione e della didattica
promuovendo il benessere sociale e i diritti
UÊ AISM - Associazione Italiana Sclerosi
dell’infanzia;
Multipla, ad oggi è l’unica organizzazione in
Italia che interviene a trecentosessanta gradi UÊ FONDAZIONE SORRISI ONLUS
sulla SM: promuovendo ed erogando servizi
Associazione italiana di volontariato
a livello nazionale e locale, rappresentando e
specializzata nella Terapia del Sorriso
affermando i diritti delle persone affette da
(Clownterapia) all’interno degli ospedali;
SM e sostenendo e promuovendo la ricerca
scientifica;
134
3)
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
COMUNITA’
UÊ LA TUA VOCE ONLUS - Associazione
italiana per l’assistenza ai minori e agli
anziani grazie alla Terapia del Sorriso;
UÊ SMILE & FRIENDS ONLUS - Associazione
italiana di volontariato per l’assistenza ai
bambini, agli anziani e alle persone disagiate;
UÊ MEDICI SENZA FRONTIERE - La maggiore
organizzazione medico-umanitaria
indipendente al mondo che offre soccorso
umanitario in oltre 60 Paesi;
UÊ COMITATO ITALIANO PER L’UNICEF
ONLUS - Parte integrante della struttura
globale dell’UNICEF - Fondo delle Nazioni
Unite per l’Infanzia, organo sussidiario
dell’ONU che ha il mandato di tutelare e
promuovere i diritti di bambini e adolescenti
in tutto il mondo, nonché di contribuire al
miglioramento delle loro condizioni di vita.
UÊ SAVE THE CHILDREN - La maggiore
organizzazione internazionale indipendente
per la difesa dei diritti dell’infanzia che opera
in 120 Paesi del mondo con programmi di
salute, risposta alle emergenze, educazione
e protezione dei bambini dagli abusi e dallo
sfruttamento;
135
3)
3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
COMUNITA’
3.3. IL CONTATTO CON LE SCUOLE
Simply partecipa attivamente alla formazione dei giovani tramite
interventi nelle scuole e collaborazioni con alcune delle principali
Università italiane.
Per i più piccoli delle scuole elementari, mette a disposizione i
propri punti vendita per delle lezioni sul percorso spesa, l’analisi
delle etichette dei prodotti e la scelta di alimenti salutari, in
collaborazione con le campagne di sensibilizzazione dedicate,
promosse dagli Uffici Scolastici Provinciali.
Per gli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori
Simply ha ideato e realizzato un modulo formativo volto a
introdurre e spiegare i principali elementi della Responsabilità
Sociale d’Impresa e le scelte strategiche dell’azienda in questo
ambito. Nel 2011 oltre 200 studenti hanno beneficiato di questo
modulo formativo, unendo alla parte di didattica in aula la visita
di uno dei punti vendita eco-attenti di Simply, per rendersi conto
di persona delle realizzazioni messe in atto dall’azienda per
rispondere all’esigenza di una maggiore eco-attenzione.
Anche a livello universitario Simply ha partecipato a diversi
Master per presentare e discutere insieme agli studenti
l’esperienza dei punti vendita eco-attenti e si è resa inoltre
disponibile per visite ed analisi più approfondite dei punti
vendita, finalizzate alla redazione di tesi di laurea. Tali iniziative
sono state realizzate in collaborazione con Università di Brescia,
Università Cattolica del S. Cuore di Milano, Iulm di Milano e
Master Publitalia.
136
COMUNITA’
INDICATORI DI SINTESI
INDICATORI DI SINTESI
2011
Δ 2011/2010
1.355.000`
+15%
50.000 `
nuovo indicatore
300
0%
prodotti devoluti
288 ton
+29%
strutture coinvolte
80 punti vendita
+60%
75
nuovo indicatore
518.000
+30%
370 ton
-10%
strutture coinvolte nella Colletta
439 punti vendita
+1%
strutture coinvolte in attività di sensibilizzazione
74 punti vendita
+45%
200 giorni
0%
» TELETHON
raccolta fondi Maratona
raccolta fondi Walk of Life
attività sul territorio
» DEVOLUZIONI ALIMENTARI
enti no profit beneficiari
pasti donati
» ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO
Giornata Nazionale della Colletta Alimentare
presidio campagne di sensibilizzazione
137