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BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ ANNO 2011 ANN IDE AM BIE NTE ITA’ NTI COM UN TA’ COL LAB ORA TOR I LETTERA DEL DIRETTORE GENERALE È con piacere che presento per il terzo anno il Bilancio di Sostenibilità di Sma SpA, che conferma gli impegni presi lo scorso anno, validati dai risultati raggiunti, e che si arricchisce di nuove progettualità. Dal punto di vista ambientale, il 2011 è stato l’anno dell’estensione progressiva alla rete di vendita diretta di molteplici soluzioni tecniche innovative, testate nel biennio precedente e validate a seguito di monitoraggi puntuali sui risultati ottenuti. Ma il 2011 è stato anche, e soprattutto, l’anno della valorizzazione dei collaboratori di Sma SpA, attraverso due importanti progetti: il lancio dell’azionariato diffuso che ha permesso a oltre 6.000 collaboratori di partecipare ai risultati dell’azienda e la prima edizione dell’indagine di clima interno, dal nome “Chiedimi se sono felice”. Dal punto di vista sociale, nel 2011 abbiamo festeggiato il decimo anno di partnership con la Fondazione Telethon nel segno di una continua evoluzione del rapporto sviluppato negli anni e del consolidamento di valori sempre più condivisi da ogni collaboratore. L’obiettivo che ci poniamo per il 2012 è una continua progressione sulle tematiche di Responsabilità Sociale d’Impresa, consapevoli che un equilibrio tra benefici ambientali, sociali ma anche economici è perseguibile e il monitoraggio sempre più puntuale degli indicatori che abbiamo implementato ce lo conferma. Cordiali saluti, Antonello Sinigaglia Direttore Generale Sma Spa II LETTERA DEL DIRETTORE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA Il terzo Bilancio di Sostenibilità risponde all’esigenza di rappresentare in maniera più completa lo spettro delle attività aziendali con impatti sociali ed ambientali. L’aumento del numero degli indicatori ed il coinvolgimento di più ambiti dell’azienda rispondono a questo obiettivo e mostrano la continua evoluzione e l’impegno di Simply. In una situazione macroeconomica molto difficile, i miglioramenti registrati sono ancor più importanti ed evidenziano, in molte situazioni, come il perseguimento di obiettivi sociali, ambientali ed economici sia possibile oltre che meritorio. Le attività qui riportate sono la sintesi di ciò che in ogni punto vendita ed in ogni servizio aziendale avviene ogni giorno e pertanto il merito va condiviso con tutti i collaboratori. Questo documento non costituisce un punto di arrivo ma solamente una tappa in un percorso di miglioramento continuo, sul quale siamo avviati e che continueremo a perseguire in futuro. Buona lettura! Carlo Delmenico Direttore Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni Esterne III LA NOTA METODOLOGICA Area di rendicontazione I dati e le informazioni rendicontati sono relativi alla Società Sma SpA e riguardano i risultati raggiunti in relazione a tutte le insegne della stessa. Arco temporale Le informazioni presentate di seguito si riferiscono all’anno 2011 e vengono confrontate con i risultati dei due anni precedenti. Gli standard di riferimento Il processo di rendicontazione è stato guidato dalla Direzione Responsabilità Sociale d’Impresa di Sma SpA. Il testo rendiconta la sostenibilità dell’operato di Sma SpA e, in linea con la prassi condivisa, il documento è stato predisposto sulla base dei più accreditati standard e best practice nazionali e internazionali. In merito ai principi di rendicontazione e ai contenuti del documento si è fatto riferimento alle Guidelines versione 3.0 della Global Reporting Initiative (G3). Gruppo di lavoro Coordinamento e redazione: Direz. Responsabilità Sociale d’Impresa Contributi per il reperimento dei dati: Direz. Generale Direz. Commerciale (Marca Privata, Direz. Logistica, Acquisti) Direz. Patrimonio e Sviluppo (Direz. Tecnica) Direz. Risorse Umane Direz. Finanza e Controllo (Controllo di Gestione, Affari Legali e Societari) Direz. Servizio Qualità IV INDICE BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ 2011 IDENTITA’ 1 p. 1 ✤ Il profilo della Società ✤ La rete di vendita ✤ I prodotti a marchio Simply ✤ La governance e il controllo interno ✤ Il Servizio Qualità COLLABORATORI ✤ Il profilo ✤ La valorizzazione dei collaboratori ✤ L’azionariato dei collaboratori 93 p. 93 AMBIENTE 55 p. 55 ✤ I punti vendita eco-attenti ✤ La logistica COMUNITA’ 114 p. 114 ✤ La partnership con Telethon ✤ La devoluzioni alimentari ✤ Le altre attività sul territorio V IDENTITA’ INDICE 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ 1.1. Sma SpA e il Gruppo Auchan 1.2. La visione e i principi 1.3. La storia 2) LA RETE DI VENDITA 2.1. I formati commerciali 2.2. La rete diretta 2.3. La rete affiliata 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY 3.1. Il rebranding dei prodotti a marchio 3.2. Il controllo della filiera 3.3. Lo studio dell’Impronta Carbone 3.4. Le linee dei prodotti a marchio 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.1. L’organigramma 4.2. Il Consiglio di Amministrazione 4.3. Il Collegio Sindacale 4.4. Il modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (D. Lgs 231/2001) 4.5. Il Codice Etico 4.6. Il Comitato Responsabilità Sociale d’Impresa 5) IL SERVIZIO QUALITA’ 5.1. Il perimetro di attività 5.2. La certificazione UNI EN ISO 9001:2008 5.3. La salute e la sicurezza nei punti vendita 5.4. Le allerte sanitarie e la gestione delle crisi 2 3 7 12 15 17 20 23 25 27 31 32 33 34 37 38 40 42 43 49 1 1) IDENTITA’ 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ 1.1. SMA SpA E IL GRUPPO AUCHAN Dal 2004 Sma SpA fa parte del Groupe Auchan, insegna della Grande Distribuzione Organizzata presente in 12 Paesi con 616 Ipermercati, 759 Supermercati a gestione diretta e oltre 1.600 in franchising o associati. Oltre che con questi due mestieri, il Gruppo è presente nel mondo anche con l’attività Immochan, per le società immobiliari, Banca Accord, per il mondo creditizio e con altre Società in sviluppo negli ultimi anni che si fondano prevalentemente sull’ecommerce (vedi dettaglio nella tabella). I collaboratori totali del Gruppo Auchan nel mondo sono 269.000, di cui 152.000 sono anche azionisti (15.000 collaboratori azionisti in più rispetto al 2010). Con il Gruppo Auchan, Sma SpA condivide la passione per il proprio lavoro, i valori e i principi che ne costituiscono la cultura e il modo di operare, pur mantenendosi fedele alle proprie origini e al proprio territorio. Le attività del gruppo in 12 Paesi IPERMERCATI SUPERMERCATI IMMOCHAN BANCA ACCORD ALTRE ATTIVITA’ 12 PAESI: Francia Spagna Italia Portogallo Lussemburgo Polonia Ungheria Romania Russia Ucraina Cina Taiwan 5 PAESI: Francia Spagna Italia Polonia Russia 12 PAESI: Francia Spagna Italia Portogallo Lussemburgo Polonia Ungheria Romania Russia Ucraina Cina Taiwan 10 PAESI: Francia Spagna Italia Portogallo Polonia Ungheria Russia Ucraina Romania Cina 22 Alinea 10 Little Extra 40 Chronodrive 2 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ 1.2. LA VISIONE E I PRINCIPI L’azienda ha definito insieme al Gruppo Auchan la propria visione, espressione di una cultura aziendale che riconosce il ruolo centrale della persona per l’attività aziendale. La visione è completata e supportata dall’impegno al miglioramento continuo e dai valori e principi di comportamento che costituiscono i fondamenti della cultura imprenditoriale e guidano il comportamento di ciascun soggetto coinvolto nell’attività aziendale. ✤ La visione del Gruppo Auchan La nostra ragione d’essere: Migliorare il potere d’acquisto e la qualità della vita del maggior numero di clienti, con collaboratori responsabili, professionali, appassionati e considerati. I nostri valori: UÊ Fiducia UÊ Condivisione UÊ Progresso La nostra ambizione: essere un gruppo di commercianti UÊ Leader UÊ Innovativi UÊ Multicanale UÊ Da 100 miliardi di euro di fatturato nel 2017 3 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ ✤ La visione dei Supermercati del Gruppo Il Supermercato: squadre di professionisti impegnati e uniti. Guadagnare ogni giorno la preferenza dei nostri clienti UÊ ll supermercato più “conveniente della zona” UÊ Una tenuta del negozio impeccabile UÊ I prodotti freschi di qualità UÊ Un’ampia scelta di prodotti a marchio UÊ Un ambiente moderno e accogliente UÊ Un acquisto facile e rapido UÊ L’attenzione per ogni cliente UÊ Una squadra impegnata nel proprio quartiere o territorio Accelerare uno sviluppo redditizio UÊ Rinforzare le nostre posizioni nei Paesi esistenti con un approccio “multicanale” UÊ Accompagnare Auchan nella conquista di nuovi mercati UÊ Sviluppare il franchising e il partenariato 4 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ ✤ I nostri valori La visione del Gruppo viene recepita e tradotta nei nostri valori aziendali, così espressi: UÊ Una completa relazione di fiducia con il cliente, tra i collaboratori e con l’azienda, gli azionisti e gli affiliati UÊ La trasparenza e l’onestà nella realizzazione dei prodotti che vengono commercializzati UÊ La capacità di lavorare con e per gli altri, creando il massimo valore e la massima soddisfazione per tutti gli stakeholder UÊ L’ottenimento della fiducia e della fedeltà dei nostri consumatori e affiliati grazie al rispetto degli impegni presi, fornendo risultati concreti, in linea con essi UÊ La condivisione del lavoro e delle responsabilità, per realizzare delle sinergie efficaci UÊ Il miglioramento continuo dei risultati che passa attraverso il progresso del commercio e dello spirito commerciale di tutti i collaboratori. 5 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ Sono proprio questi valori a guidare l’agire quotidiano dei nostri collaboratori nel rapporto con ogni interlocutore che si basa sui seguenti, imprescindibili aspetti: UÊ Rispetto delle normative vigenti in Italia nello svolgimento delle proprie attività UÊ Integrità morale, attraverso la coerenza con il codice etico e la normativa nei comportamenti inerenti l’attività lavorativa UÊ Equità e imparzialità nei rapporti con tutti gli interlocutori che entrano in contatto con la società UÊ Tutela dell’integrità fisica, attraverso il rispetto della normativa e il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nel lavoro UÊ Trasparenza e chiarezza, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice, comprensibile e non volto a influenzare il giudizio dei destinatari UÊ Efficacia ed efficienza delle prestazioni aziendali, attraverso il miglioramento della qualità del servizio con soluzioni tecnologiche e organizzative UÊ Riservatezza delle informazioni, attraverso il riconoscimento del loro valore strategico IDENTITA’ UÊ Orientamento al consumatore, attraverso l’attenzione alle sue aspettative, una completa gamma di prodotti e un rapporto qualità/prezzo sempre competitivo, soprattutto per i prodotti a marchio UÊ Concorrenza leale, attraverso il riconoscimento dell’importanza del valore delle logiche di libera competizione del mercato UÊ Dialogo con gli interlocutori, attraverso il rispetto delle posizioni personali e l’attenzione alle realtà locali UÊ Tutela dell’ambiente naturale, attraverso un approccio rispettoso del bene della collettività e delle generazioni future, per uno sviluppo sostenibile 6 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ 1.3. LA STORIA 1961 1967 1983 1990 1998 2005 L’insegna Sma nasce nel 1961, come acronimo di SuperMercati Alimentari, e rappresenta le attività alimentari del Gruppo La Rinascente. Nei primi anni si sviluppa essenzialmente nei centri urbani, a Roma e a Milano. Nella seconda metà degli anni ottanta, avvia una strategia incentrata sulle acquisizioni di aziende con una leadership forte a livello locale, come il Gruppo Sigros in Sicilia, acquisito nel 1988. Alla fine del 1994, Sma conta in tutto 109 punti vendita a gestione diretta. Nel 1995 l’azienda consolida la rete con l’acquisizione del Gruppo Migliarini nelle Marche e, attraverso la rete affiliata, nel 1996 si estende prima in Sicilia e poi a Roma. Nel 1996 il Groupe Auchan acquisisce il 49% del Gruppo La Rinascente in partnership con Ifil: nasce in Italia il mestiere dei “Supermercati” del Gruppo Auchan. Nel 1999, a seguito dell’acquisizione da parte di Sma di Colmar nel Nord-Est, nasce la Società Punto Franchising e, per i suoi punti vendita di piccola dimensione, viene creato il marchio “Punto Sma”. Sempre nel 1999, Sma introduce in Italia il master franchising stringendo accordi con il Gruppo Etruria. Analoga operazione viene eseguita negli anni successivi: nel 2001 con 3A ad Asti, nel 2002 con S&G a Bergamo, nel 2003 con SGD a Milano, nel 2004 con il Gruppo Apulia e nel 2006 con SDI a Napoli. Dal 2008 è inoltre operativo l’accordo di master franchising siglato con Crai Secom. 7 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ Dal 2004, con l’acquisizione da Ifil dell’intera quota delle attività alimentari di La Rinascente, Sma SpA diviene la società di Auchan Super (divisione Supermercati del Gruppo Auchan) che in Italia gestisce il mestiere dei supermercati. Il percorso verso la Responsabilità Sociale d’Impresa prende avvio in Sma grazie ad alcune collaborazioni con Associazioni e Onlus impegnate nel sostegno di cause sociali. In particolare, nel 1997 inizia il sostegno al Banco Alimentare per la donazione di alimenti da destinare a persone e famiglie bisognose e dal 2002 si avvia la partnership con Telethon per la raccolta fondi a sostegno di grandi progetti di ricerca. L’impegno di Sma nella Responsabilità Sociale si consolida nel 2008 con l’istituzione della Direzione Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni Esterne, cui vengono attribuiti i seguenti compiti: UÊ favorire il consolidamento della cultura della RSI all’interno dell’organizzazione UÊ promuovere l’integrazione dei criteri ambientali e sociali nello svolgimento delle quotidiane attività di business UÊ coordinare e gestire le iniziative aziendali volte a rispondere alle aspettative e ai bisogni degli stakeholder interni. 8 1) 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ IDENTITA’ Grazie alla collaborazione di tutte le funzioni aziendali, tale impegno ottiene da subito i primi risultati, portando all’apertura dei 10 punti vendita Eco-Attenti tra il 2008 e il 2010. Contestualmente al cinquantesimo anniversario del Gruppo Auchan, nel 2011 Sma festeggia i suoi primi cinquant’anni di attività e i dieci anni di collaborazione con Telethon. Sempre nel 2011 Sma è la prima società della grande distribuzione italiana a lanciare il progetto dell’azionariato diffuso che permette ai collaboratori di partecipare ai risultati aziendali mediante un investimento volontario nell’impresa in cui lavorano. In questo modo essi possono portare sempre il loro contributo al miglioramento e alla creazione di valore e valutare costantemente l’andamento del loro investimento. 9 1) IDENTITA’ 1) IL PROFILO DELLA SOCIETA’ 1961 Nasce a Roma e a Milano 1988 Viene acquisito il gruppo Sigros in Sicilia 1994 Si raggiungono i 104 Punti Vendita diretti 1995 Viene acquistato il gruppo Migliarini nelle Marche e si inizia a operare tramite franchising 1996 Si espande la rete affiliata in Sicilia e a Roma Inizia il sostegno al Banco Alimentare 1999 Nasce “punto franchising” e si crea il “Punto Sma”. Viene acquisita Colmark. Inizia lo sviluppo del master franchising Inizia la collaborazione con Telethon 2004 1997 2002 Sma diventa la societa’ del Gruppo Auchan Super per la gestione dei supermercati in Italia Si consolida e si formalizza l’impegno nella responsabilita’ sociale. Viene aperto il primo Punto Vendita Ecoattento Simply Sma di Botticino 2008 Viene aperto il primo Punto Vendita Ecoattento in area metropolitana. Simply Sma di via Novara, Milano 2009 8 nuove aperture di Punti Vendita Ecoattenti. Viene pubblicato il primo bilancio di sostenibilità 2010 Si festeggiano 50 anni di attività e 10 anni di collaborazione con Telethon. Viene lanciato l’azionariato dei collaboratori 2011 10 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ Sma opera attraverso una rete di vendita composta da negozi a gestione diretta e negozi in affiliazione. Nel complesso, a fine 2011, la rete si compone di 1.765 punti di vendita, con 276 punti vendita gestiti direttamente e 1.489 in franchising, tendenzialmente stabile rispetto alla numerica dei negozi del biennio precedente. La composizione della rete di vendita 11 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ 2.1. I FORMATI COMMERCIALI Lo sviluppo della rete ha portato alla razionalizzazione dei formati commerciali per i punti vendita, allo scopo da un lato di favorire l’omogeneizzazione a livello di Gruppo e dall’altro di evolvere la nostra offerta, in linea con i bisogni dei nostri clienti. I formati commerciali che attualmente costituiscono la rete di vendita sono tre, studiati per rispondere alle diverse esigenze di spesa: UÊ Punto Simply (ex Punto Sma): è la superette pensata per gli acquisti quotidiani, gestita prevalentemente in franchising. Il cuore dell’offerta è rappresentato dai prodotti freschi. Definizione: PUNTO VENDITA DI VICINATO Superficie di vendita: 200-700 m² 12 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ UÊ Simply (ex Sma): è la nuova insegna, nata nel 2005 con lo scopo di conciliare la convenienza tipica dei discount con la qualità dei supermercati tradizionali. Offre un’ampia scelta di prodotti freschi classici (ortofrutta, salumi e formaggi, macelleria, gastronomia, pane e pasticceria), l’enoteca e la profumeria, il tutto in un ambiente moderno e accogliente, dove i prodotti a marchio costituiscono il cuore dell’offerta. Definizione: PUNTO VENDITA DI PROSSIMITA’ Superficie di vendita: 800-2.000 m² 13 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ UÊ Ipersimply (ex Cityper): è il piccolo ipermercato che aggiunge alle caratteristiche distintive del Simply aree dedicate a particolari settori quali casa, tessile, intimo, baby e, in alcune soluzioni, la parafarmacia. Definizione: PUNTO VENDITA DI ATTRAZIONE Superficie: 2.500-5.000 m² Se nel 2010 l’impegno di Sma SpA si è concentrato soprattutto nel completamento del piano di conversione delle insegne della rete diretta, il 2011 vede l’avvio della conversione dei punti vendita in affiliazione che si conta di terminare nella seconda metà del 2012. 14 2) IDENTITA’ 2) LA RETE DI VENDITA 2.2. LA RETE DIRETTA Nel 2011 la rete dei punti vendita gestiti direttamente si compone di 276 punti vendita di cui 46 piccoli ipermercati ad insegna Ipersimply, 144 supermercati Simply e 86 superette ad insegna Punto. Risulta totalmente completato il piano di conversione delle insegne Simply e Ipersimply, mentre sono tuttora in fase di conversione le insegne delle superette Punto Sma che stanno progressivamente trasformandosi in Punto Simply. Note: il format commerciale Punto comprende l’insegna Punto Sma, in progressiva sostituzione con l’insegna Punto Simply. 15 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ Per quanto riguarda la distribuzione geografica, la rete diretta si dimostra sostanzialmente stabile. La regione Nord-Ovest si conferma la zona in cui la presenza delle nostre insegne è più rilevante ma una buona copertura è riscontrabile anche nel Nord-Est e nelle regioni Lazio e Campania. Anche nel 2011 Simply si conferma leader di mercato in Sicilia e nelle Marche, con una rete di vendita pressoché stabile. 16 2) 2) LA RETE DI VENDITA IDENTITA’ 2.3. LA RETE AFFILIATA Sma SpA è presente sul territorio nazionale, oltre che con i punti vendita a gestione diretta, anche con la rete affiliata (oltre 1.400 negozi), mediante la quale copre quasi interamente il territorio italiano. Grazie al franchising, Sma SpA sostiene gli imprenditori locali nel consolidamento del loro business, attraverso lo sviluppo di competenze e professionalità che garantiscano loro di essere competitivi nel mercato: modelli gestionali e modalità espositive sempre in linea con i nuovi trend di mercato. 17 2) 2) LA RETE DI VENDITA Le principali modalità di affiliazione utilizzate sono: UÊ Affiliazione diretta IDENTITA’ A fine 2011 sono 603 i punti vendita in affiliazione; considerando la volatilità che caratterizza la rete, tale numerica è da considerarsi praticamente stabile negli ultimi tre anni; La rete di vendita affiliata diretta 18 2) 2) LA RETE DI VENDITA UÊ Master Franchising Sono aziende alle quali Sma SpA concede l’utilizzo dell’insegna, oltre alle proprie condizioni commerciali e know how. Analizzando la composizione per area geografica degli 886 punti vendita gestiti con IDENTITA’ questa modalità, è confermata la presenza dei Master sia in regioni in cui Sma SpA opera già con negozi ad affiliazione diretta – Nord-Ovest, Lazio, Sicilia – rafforzando così la presenza dell’azienda sul territorio; sia in aree in cui non è presente in modo diretto – Toscana, Puglia e Campania. Sma SpA è presente anche in Sardegna, grazie a un accordo con il Master Crai, con 12 punti vendita con insegna. Nel corso del 2011, così come era già avvenuto per la rete diretta, è iniziata la conversione delle insegne di tutta la rete affiliata, compresi i Master Franchising, che si conta di completare nella seconda metà del 2012. 19 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ 3.1. IL REBRANDING DEI PRODOTTI A MARCHIO Per rafforzare l’identità della nuova insegna Simply che progressivamente sta caratterizzando l’intera rete di vendita nei tre formati commerciali Simply, Ipersimply e Punto Simply, Sma SpA ha dato avvio a gennaio 2011 ad un progetto di rivisitazione dell’intero assortimento dei prodotti a Marca Privata, inserendo sul packaging il logo Simply. La marca privata Simply punta a diventare il principale volano di creazione del valore per la clientela, non solo quale garante del potere d’acquisto in rapporto al difficile momento socioeconomico, ma anche come risposta alle diverse esigenze di consumo. Da un lato, infatti, i prodotti di marca privata offrono il miglior rapporto qualità/ prezzo, consolidando il valore di convenienza; dall’altro coprono tutte le merceologie, offrendo ai clienti un ampio assortimento: dalla linea di primo prezzo, alle linee specialistiche fino a quella di alta gamma. 20 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY Ogni prodotto di marca privata è caratterizzato da alcuni imprescindibili elementi: un livello qualitativo pari al leader di mercato, dei controlli su tutta la filiera e un forte legame con il territorio e i produttori locali, il tutto ad un prezzo che garantisce un risparmio dal 20 al 30% rispetto al marchio leader di riferimento. Tutto questo richiede un lavoro molto impegnativo con i produttori: Sma SpA li affianca, infatti, fin dalla scelta delle ricette e degli ingredienti, li segue nella definizione delle componenti nutrizionali, fino allo sviluppo di un prototipo. Questo viene sottoposto a IDENTITA’ una serie di test da parte dei nostri clienti e solo quando la qualità percepita è uguale o superiore a quella del marchio leader, il prodotto viene approvato e passa alla fase dei test di laboratorio, per poi “vestirsi” Simply, in coerenza con la qualità del marchio e le caratteristiche del prodotto. 21 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY Per quanto riguarda la comunicazione di prodotto, tutti i nuovi packaging sono contraddistinti dal logo cerchiato Simply, mentre ogni linea specialistica è contrassegnata dal proprio logo che si affianca al logo dell’insegna. Per comunicare in completa trasparenza ai consumatori e nello stesso tempo accompagnarli a scelte consapevoli, i prodotti della marca privata Simply riportano sulle confezioni il box informativo “Insieme per l’ambiente” che comunica le modalità di corretto smaltimento del packaging, oltre alle etichette nutrizionali che indicano le porzioni da consumare ogni giorno per nutrirsi bene e vivere meglio. Per rafforzare i valori di sostenibilità sociale dell’insegna, sui nuovi prodotti a Marca Privata Simply è presente il logo della Fondazione Telethon che suggella e consolida la partnership storica nata nel 2002 e integra le devoluzioni fatte dai clienti. Si tratta di un caso unico IDENTITA’ nel suo genere in Italia che prevede la realizzazione di oltre 2.000 referenze co-branded, dalla pasta ai prodotti per l’igiene personale, dalle bibite ai formaggi, dai detersivi ai prodotti biologici. La qualità dei prodotti a marchio Simply è assicurata da un apposito ente interno, il Servizio Qualità, che sottopone i fornitori che entrano negli assortimenti ad una verifica puntuale e continuativa dei requisiti. Garantisce inoltre la sorveglianza continua dei sistemi di sicurezza alimentare nei punti vendita e nei depositi, attraverso test, analisi e audit che consentono di tenere sotto controllo tutti i diversi aspetti legati alla qualità e alla sicurezza1. 22 1 Per ulteriori dettagli sul Servizio Qualità consultare il capitolo dedicato. 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ 3.2. IL CONTROLLO DELLA FILIERA ✤ L’impegno per la sicurezza dei prodotti Da sempre Sma SpA è attenta a offrire ai propri clienti prodotti sicuri e controllati ed è impegnata a garantire il rispetto di elevati standard sociali e ambientali lungo tutta la filiera produttiva. Tale scelta risulta particolarmente efficace per quanto riguarda i prodotti a marchio proprio, sviluppati a partire dal 1997, in collaborazione con il Gruppo Auchan. Per questi, la società ha un maggiore potere di controllo su tutte le fasi produttive; la realizzazione dei prodotti, infatti, viene affidata a fornitori in grado di garantire gli elevati livelli qualitativi definiti e monitorati dal Servizio Qualità. Prima che il prodotto sia esposto nel punto vendita, il Servizio Qualità elabora la cosiddetta “Carta d’Identità” del prodotto, all’interno della quale vengono descritte tutte le caratteristiche tecniche – dalle materie prime utilizzate fino agli imballaggi adottati – approfondite sulla base di quattro principali attività: UÊ Analisi di laboratorio per verificare gli standard chimico-fisici e merceologici dei prodotti UÊ Analisi microbiologiche per verificare che i prodotti siano sicuri, con particolare riferimento ai freschi UÊ Consumer test per verificare le caratteristiche organolettiche, il gradimento da parte dei consumatori e la qualità percepita dei prodotti UÊ Test di performance, effettuati presso laboratori specializzati, per verificare i livelli di prestazione dei prodotti rispetto a determinati parametri che variano da prodotto a prodotto. 23 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ ✤ Il controllo dei fornitori La sicurezza dei prodotti viene garantita anche mediante un’accurata scelta dei fornitori. Anche questa attività fa capo al Servizio Qualità e si compone di due momenti fondamentali: UÊ La qualificazione iniziale degli stabilimenti, il cui esito positivo è necessario per avviare il rapporto di fornitura UÊ La sorveglianza periodica che prevede lo svolgimento di attività ispettive e analisi del livello qualitativo, svolte secondo procedure modulabili in base a criticità e rischi di ciascun fornitore o prodotto. I giudizi e i punteggi ottenuti in tali attività vengono sintetizzati in un documento in costante aggiornamento che permette di tracciare l’andamento del rapporto di fornitura e di evidenziarne i potenziali rischi. 24 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ 3.3. LO STUDIO DELL’IMPRONTA CARBONE Il Servizio Qualità di Sma SpA e Auchan ha partecipato quale partner tecnicoscientifico al progetto di studio dell’impronta carbone, portato avanti da: UÊ CCPB Srl: organismo di controllo e certificazione biologica UÊ Scuola Superiore S. Anna: centro Universitario di Pisa UÊ Tree Srl: società spinoff dell’Università di Perugia che si occupa di sviluppo sostenibile e di certificazione e consulenza ambientale finalizzata alla riduzione delle Emissioni Inquinanti. L’obiettivo della ricerca condotta è quello di definire un modello di calcolo del consumo di carbonio lungo una filiera e la conseguente possibilità di comunicazione al cliente tramite un’etichetta ambientale. Sma SpA ha valutato la propria partecipazione al progetto proponendo l’analisi della filiera produttiva di un proprio prodotto a marchio: la carota. Il lavoro svolto nel 2011 ha avuto l’obiettivo di calcolare, nel modo più oggettivo possibile, le emissioni totali di carbonio (sotto forma di unità di gas serra equivalenti) prodotte lungo l’intera filiera della carota. È stata definita un’unità funzionale di riferimento (vaschetta di carota da 1Kg) e l’estensione del sistema nel quale sono state incluse tutte le fasi di produzione del prodotto, dall’estrazione delle materie prime allo smaltimento dei rifiuti del packaging, includendo il consumo di tutti i materiali e dell’energia. 25 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY Il processo produttivo è stato suddiviso in tre fasi principali, alle quali sono stati associati i questionari per la raccolta dei dati: UÊ la fase agricola UÊ la fase di trasformazione e stoccaggio del prodotto UÊ la fase di confezionamento e distribuzione (nel processo produttivo sono stati considerati anche i trasporti dal sito agricolo alla piattaforma logistica e dalla piattaforma al punto vendita – conteggiato attraverso la stima della distanza media di percorrenza). Per ogni processo produttivo sono stati valutati i relativi input e output di mezzi tecnici, materiali ed energetici, utilizzati e ad ognuno di essi sono state associate le emissioni di gas serra equivalenti. Tutti i dati raccolti mediante i questionari sono stati selezionati e analizzati secondo la metodologia riconosciuta in ambito internazionale PAS 20502 e successivamente processati attraverso uno specifico software. I primi dati mostrano che la fase del ciclo di vita che maggiormente incide sul totale delle emissioni prodotte è quella relativa alla trasformazione del prodotto e alla realizzazione del packaging, anche se questi dati sono da ritenersi ancora parziali, in quanto relativi ad una sola filiera, corta e fortemente territoriale. Proprio per dare maggiore coerenza e organicità agli studi intrapresi, a fine 2011 Sma SpA e Auchan hanno messo a disposizione due nuove filiere: quella del melone e quella degli IDENTITA’ agrumi e nel 2012 lo studio si estenderà anche all’analisi della logistica all’interno dei punti vendita e della mobilità di clienti e collaboratori. 2 PAS 2050: standard più noto in Italia per il calcolo della Carbon Footprint, elaborato in Inghilterra dal British Standard Institute, dal Carbon Trust e dal DEFRA (Department of Environment, Food and Rural Affairs). 26 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ 3.4. LE LINEE DEI PRODOTTI A MARCHIO ✤ I prodotti Simply La nuova linea standard è composta da 1.550 referenze grocery che garantiscono un risparmio medio del 30% rispetto ai prodotti di marca. I prodotti Simply costituiscono la scelta ideale per chi cerca la qualità ma non vuole rinunciare alla convenienza. Tra le particolarità, la linea make up ricca di circa 100 referenze. ✤ La linea Passioni Passioni è la linea premium studiata per gli appassionati del gusto e per i palati più esigenti. È composta da 45 referenze alto di gamma, tra cui pasta trafilata al bronzo, salse e patè, prodotti di pasticceria, confetture con solo frutta italiana, gelati dai gusti particolari e pizze sfiziose. ✤ Simply basic È la linea primo prezzo, composta da 180 referenze: latte, zucchero, farina, passata di pomodoro. Prodotti sempre presenti in dispensa che non mancano mai nella lista della spesa. La linea garantisce il prezzo più conveniente dello scaffale, con un risparmio medio del 50% rispetto alle grandi marche. 27 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ ✤ I prodotti Bio Simply È una linea speciale, composta da 52 referenze certificate dal Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici CCPB, organismo di controllo autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali che garantisce che tutti i prodotti seguono modalità di coltivazione che rispettano le specifiche previste per la coltura biologica. ✤ I prodotti a Filiera Controllata Sma SpA e Auchan hanno realizzato insieme il progetto “Filiera Controllata”, volto a sviluppare prodotti agro-alimentari che rispettino pienamente i criteri di: UÊ rintracciabilità e trasparenza totali UÊ controllo delle fasi critiche UÊ naturalità delle produzioni. L’obiettivo è quello di assicurare un’attività di controllo su tutta la catena alimentare – “dal campo alla tavola” – che, da un lato, consenta di conoscere la provenienza delle materie utilizzate e le modalità di svolgimento delle singole fasi di lavorazione; dall’altro, verifichi costantemente il rispetto delle indicazioni della Comunità Europea in materia di sicurezza alimentare. Questa linea è composta da 54 referenze così suddivise: - 30 referenze di carni bianche - 21 referenze di ortofrutta - 3 referenze di pesce. 28 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ ✤ I prodotti Equosolidali Simply offre all’interno dei suoi punti vendita 11 referenze di prodotti equosolidali certificati da CTM Altromercato che si connotano per una particolare attenzione alle problematiche sociali e ambientali che caratterizzano l’intero ciclo di vita del prodotto (dal produttore al consumatore). Nello specifico, lo scopo è quello di creare canali commerciali alternativi a quelli dominanti che assicurino l’equità e la sostenibilità negli scambi internazionali, soprattutto nei Paesi in Via di Sviluppo. Ai produttori locali viene garantito un accesso diretto al mercato, una retribuzione equa e la possibilità di essere autosufficienti; in questo modo è promosso lo sviluppo autonomo e sostenibile delle comunità produttive locali. La linea comprende caffè, cioccolato, zucchero di canna, cacao, biscotti, riso, the, tisane, miele e crema spalmabile. ✤ I prodotti Ecologici La linea dei prodotti Ecologici si compone di 6 referenze, dal ridotto impatto ambientale, certificati Ecolabel quali tovaglioli, carta igienica, carta casa e fazzoletti. 29 3) 3) I PRODOTTI A MARCHIO SIMPLY IDENTITA’ ✤ I Sapori delle Regioni Si tratta di una collezione di prodotti tipici della migliore tradizione gastronomica regionale italiana, composta da 47 referenze selezionate. Tale scelta deriva dalla volontà di ampliare l’offerta ai clienti e allo stesso tempo proporsi come promotori e valorizzatori delle culture locali. L’avvio di partnership con produttori locali, infatti, favorisce lo sviluppo economico del territorio in cui essi operano e permette di mantenere in loco il valore aggiunto generato. Per aiutare i consumatori a comprendere tutte queste caratteristiche, ogni confezione racconta l’esperienza, la storia, il luogo e la qualità del prodotto. ✤ I prodotti Bimbo Bel Si tratta di una linea specale dedicata al mondo dell’infazia, composta da 14 referenze tra cui pannolini, salviettine e spugnette. ✤ La linea Vita&Gioia Tutti i prodotti che compongono la linea Vita&Gioia sono dedicati al benessere e alla buona alimentazione. Tre le 20 referenze in assortimento troviamo yogurt magro, probiotico e cereali. 30 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.1. L’ORGANIGRAMMA 31 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.2. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione (CdA) è l’organo che detiene il più ampio potere di amministrazione ordinaria e straordinaria ed è preposto al conseguimento della missione aziendale. I consiglieri, indicati in tabella, hanno un mandato di tre anni, rinnovabile. I compiti principali cui il CdA è chiamato ad adempiere sono relativi a: UÊ Nomina del Presidente, quando non nominato dall’Assemblea UÊ Nomina degli Amministratori e attribuzione delle deleghe specifiche UÊ Conferimento della rappresentanza e della firma sociale degli Amministratori UÊ Attribuzione dei poteri a dipendenti e terzi. LA COMPOSIZIONE DEL CDA Nome dei membri Philippe Saudo Ruolo Presidente e AD Antonello Sinigaglia Consigliere Ludovic Duprez Consigliere Philippe Le Grignou Consigliere Philippe Grabowski Consigliere Marco Montemerlo Consigliere 32 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.3. IL COLLEGIO SINDACALE Il Collegio Sindacale è l’organo di controllo della gestione societaria. Nell’ultimo triennio non vi sono state modifiche tra i sindaci di Sma SpA. Il Collegio Sindacale svolge compiti di verifica in merito a: UÊ Osservanza della legge e dello statuto UÊ Adeguatezza della gestione e della struttura organizzativa UÊ Conformità del sistema di controllo interno UÊ Correttezza del sistema amministrativo contabile. LA COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE Nome dei membri Ruolo Società di appartenenza Presidente Esterna Roberto Palea Sindaco Esterna Stefano Sarubbi Sindaco Esterna Gian Piero Balducci Sindaco supplente Esterna Laura Gazzoni Sindaco supplente Esterna Sergio Pivato 33 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.4. IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO (D. LGS 231/2001) Sma SpA ha adottato – con delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/01 – il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, in conformità al Decreto 231/2001 che prevede la responsabilità amministrativa da reato degli enti e attua la normativa comunitaria in merito alla lotta contro la corruzione. Secondo quanto previsto, la responsabilità dell’ente sorge rispetto ad un numero chiuso di reati, si considera aggiuntiva e non sostitutiva a quella della persona fisica autrice del reato ed è autonoma rispetto ad essa. L’analisi svolta dalla Società per la predisposizione del Modello ha portato alla definizione dei seguenti reati rilevanti: UÊ nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, quali: appropriazione indebita di erogazioni, truffa, frode, corruzione e istigazione alla corruzione nei confronti dello Stato UÊ di falsità in monete e in carte di pubblico credito che si concretizza nella falsificazione di monete e nella loro introduzione nello Stato UÊ societari, di cui fanno parte le false comunicazioni sociali e alle società di revisione e tutte le operazioni illecite sul capitale sociale a danno degli azionisti, dei creditori, della società UÊ transnazionali che includono le associazioni a delinquere e di tipo mafioso UÊ contro la persona, quali: omicidio colposo, lesioni colpose gravi o gravissime UÊ di ricettazione, riciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. 34 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO Sempre in attuazione del Decreto, è presente un Organismo di Vigilanza, autonomo e indipendente, i cui tre membri sono nominati dal CdA: due di essi sono collaboratori dell’azienda, individuati preferibilmente nel Responsabile della Funzione di Audit e nel Responsabile della Funzione Affari Legali di Sma SpA; il terzo è una persona competente, esterna e indipendente dell’organizzazione. Dal 2009 i tre membri non sono cambiati. LA COMPOSIZIONE DELL’ORGANO DI VIGILANZA Nome dei membri Ruolo Funzione in Sma Presidente Esterno Daniele Genovali Membro Responsabile Affari Legali e Societari Roberto Giannetti Membro Responsabile Audit Mario Molteni L’Organismo si riunisce almeno ogni tre mesi ed ogni qualvolta uno dei membri ne faccia richiesta scritta al Presidente (5 incontri nel 2011). Ogni membro ha diritto ad un voto e le decisioni vengono prese con maggioranza assoluta. 35 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO L’Organismo svolge principalmente attività di coordinamento e supervisione su ispezioni periodiche da lui proposte che vengono approfondite e completate con il libero accesso a tutte le informazioni sensibili della Società e con l’ausilio dei dipendenti Sma SpA; riceve inoltre dalle Funzioni a rischio dei resoconti periodici. Alla luce delle rilevazioni, esso propone all’organo deputato l’adozione delle sanzioni previste. L’ente si occupa della revisione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo e redige, almeno una volta all’anno, una relazione scritta per il Consiglio di Amministrazione. Infine, si preoccupa di informare il Presidente del Consiglio di Amministrazione in presenza di fatti urgenti e rilevanti emersi dalla propria attività e aggiornare periodicamente a quali soggetti esterni, con cui si intrattengono determinati rapporti giuridici, sia opportuno chiedere l’applicazione del Modello e secondo quale modalità. Per svolgere efficacemente le funzioni suddette, l’Organismo di Vigilanza dispone di poteri di iniziativa e controllo e si relaziona con altri organismi interni alla Società, in particolare la Direzione Risorse Umane, l’Ufficio Affari Legali e le funzioni aziendali interessate da attività di rischio. 36 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.5. IL CODICE ETICO Dal 2008 Sma SpA ha definito e applicato il proprio Codice Etico con l’obiettivo di “condividere con i collaboratori i valori, i principi, le regole di comportamento e comunicarli a tutti gli altri interlocutori, al fine di costruire una realtà trasparente e orientata al rispetto di standard etici e comportamentali propri di un conteso civile maturo”. Destinatari sono tutti i membri degli organi sociali, i dipendenti e i collaboratori esterni, intesi come coloro i quali agiscono in nome o per conto e nell’interesse o vantaggio di Sma SpA, indipendentemente dalla qualificazione giuridica del rapporto. Il documento si compone delle seguenti sezioni: UÊ visione di Sma SpA e suoi principi generali che rappresentano il fondamento della cultura imprenditoriale della Società UÊ codice di comportamento che riassume i criteri e i comportamenti da osservare per il rispetto dei valori e dei principi della Società UÊ riepilogo di norme e regole di comportamento ai fini della prevenzione dei reati previsti dal D. Lgs 231/2001, suddivise tra quelle relative all’organizzazione della Società, agli illeciti societari e alla Pubblica Amministrazione UÊ attuazione, controllo e aggiornamento del codice, garantiti dall’istituzione dell’Organismo di Vigilanza e dall’adozione di un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto del Codice Etico. Dalle cinque verifiche effettuate nel 2011 non è emerso alcun tipo di violazione del Codice Etico. 37 4) IDENTITA’ 4) LA GOVERNANCE E IL CONTROLLO INTERNO 4.6. IL COMITATO RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA L’ufficializzazione delle tematiche di Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI) all’interno della visione strategica di Sma SpA si concretizza il primo settembre 2008 con la nascita della Direzione Responsabilità Sociale d’Impresa e Relazioni Esterne che dipende direttamente dalla Direzione Generale. L’obiettivo fondamentale della nuova struttura è “l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle attività aziendali e nei rapporti con gli stakeholder”, dalla definizione di Corporate Social Responsability (RSI) del Libro Verde della Commissione Europea del 2001. Proprio per dare maggiore organicità e coerenza ai progetti di RSI, nel 2011 viene costituito il Comitato Responsabilità Sociale d’Impresa che è tenuto dalla Direzione RSI e vede la partecipazione del Direttore Generale e dei vertici aziendali delle seguenti Funzioni: UÊ Risorse Umane UÊ Tecnica UÊ Commerciale UÊ Marca Privata UÊ Polo Comunicazione Commerciale UÊ Servizio Qualità UÊ Sviluppo e Patrimonio UÊ Relazioni Esterne. Il Comitato RSI si tiene almeno tre volte all’anno (nel 2011 gli incontri si sono svolti nei mesi di febbraio, luglio ed ottobre) con i seguenti obiettivi fondamentali: UÊ includere le tematiche in oggetto nelle scelte strategiche “core”; UÊ avanzare su progettualità innovative e sostenibili; UÊ monitorare periodicamente l’andamento di indicatori strategici di performance eco-attenta, fissando continui obiettivi di miglioramento. 38 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ Sma SpA e Auchan SpA hanno sviluppato congiuntamente un Servizio Qualità che si occupa di monitorare il rispetto degli standard qualitativi lungo tutta la filiera produttiva, in linea con la propria visione, definita come di seguito: La Direzione Qualità è in staff alle Direzioni Generali Auchan e Sma. IDENTITA’ “Migliorare ogni giorno il potere d’acquisto e la qualità della vita del maggior numero di clienti vendendo: prodotti sicuri; prodotti di marca privata con il miglior rapporto qualità/prezzo e qualità percepita pari a quella del leader di riferimento; prodotti freschissimi di qualità organolettica fidelizzante. Attraverso: punti di vendita puliti, accoglienti e attrattivi; personale responsabile, competente e appassionato; procedure snelle, efficaci e condivise”. 39 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ 5.1. IL PERIMETRO DI ATTIVITA’ Il Servizio Qualità si compone di tre aree: UÊ area vendita, depositi e reclami ➜ si occupa del sistema di sicurezza nei punti vendita e nelle piattaforme logistiche e gestisce le segnalazioni dei clienti relative alla qualità dei prodotti e le crisi aziendali; UÊ area fornitori e prodotti ➜ ha la responsabilità di monitorare il livello qualitativo dei fornitori; UÊ area controllo settore ortofrutta ➜ pone specifica attenzione alla qualità dei prodotti ortofrutticoli che transitano nelle piattaforme logistiche e dei servizi necessari alla loro gestione. ✤ Area vendita, depositi e reclami Quest’area si occupa UÊ del sistema di sicurezza in vendita e sulle piattaforme logistiche, attraverso l’aggiornamento continuo delle Linee Guida di Autocontrollo UÊ della predisposizione dei piani di ispezione e analisi sui punti vendita e sui depositi UÊ dell’applicazione dei piani e dell’attribuzione di un punteggio sintetico in base ai risultati raccolti, con l’ausilio di servizi di audit esterni UÊ dell’applicazione del sistema di sicurezza alimentare. Per quanto concerne i reclami, gestisce le segnalazioni derivanti dall’applicazione dell’Autocontrollo e le segnalazioni inoltrate dai clienti. Supervisiona inoltre le modalità di gestione delle crisi alimentari, secondo un manuale dedicato. All’interno di quest’area viene gestito anche il controllo qualità dei punti vendita in affiliazione, per i quali esiste un Manuale di Autocontrollo dedicato in cui sono regolate le procedure, la modulistica, la formazione e la procedura dei servizi di analisi e di audit che vengono svolti da enti esterni. 40 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ ✤ Area fornitori e prodotti Si occupa della creazione e dell’aggiornamento delle “pagelle dei fornitori”, attraverso attività di verifica ispettiva e analisi che permettono di monitorare costantemente il livello qualitativo delle aziende con cui Sma SpA ha rapporti di fornitura e dei rispettivi prodotti. Per i prodotti di marca privata, l’area pianifica le attività di verifica ispettiva e realizza dei piani analitici in funzione dei marchi e delle criticità di prodotto. Effettua inoltre analisi sensoriali e test sui consumatori al fine di garantire la costanza qualitativa dei prodotti rispetto ai leader di mercato. Si occupa anche della gestione delle potenziali non conformità risultanti dall’attività di verifica e si interfaccia con i Servizi Qualità degli altri Paesi Auchan nel mondo. ✤ Area controllo ortofrutta Con specifica attenzione ai prodotti ortofrutticoli che si gestiscono su piattaforma logistica, si occupa del controllo di tutte le consegne presso i depositi, definisce gli standard qualitativi per ogni famiglia di prodotto, gestisce i fornitori nel caso di riscontrate non conformità e monitora i resi al fine di migliorare costantemente la qualità delle consegne ai punti vendita. 41 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ 5.2. LA CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008 Il Servizio Qualità risulta certificato UNI EN ISO 9001:2008, in relazione ai seguenti sistemi: UÊ +Õ>ÌDÊiÊÃVÕÀiââ>Ê`Ê772 punti vendita totali, di cui 273 Supermercati diretti, 443 Supermercati in franchising, 51 Auchan e 5 Franchising Auchan UÊ +Õ>ÌDÊiÊÃVÕÀiââ>Ê`Ê15 piattaforme logistiche UÊ -ÀÛi}>â>Ê`iÊ«À`ÌÌÊÀÌvÀÕÌÌVÊ«ÀiÃÃÊ 4 piattaforme logistiche UÊ +Õ>wV>âiÊiÊÃÀÛi}>â>Ê`Ê5.822 fornitori di Sma SpA e Auchan UÊ iÃÌiÊ`Ê2.900 segnalazioni pervenute dai clienti e dai punti vendita mediante approfondimento presso il fornitore UÊ -ÛÕ««ÊiÊÃÀÛi}>â>Ê`iÊ«À`ÌÌÊ freschissimi (filiera della carne, del pesce e dell’ortofrutta) tramite 1.248 controlli e 467 audit UÊ -ÀÛi}>â>Ê`iÊ«À`ÌÌÊiÊ`iÊvÀÌÀÊ`Ê Marca Privata, tramite 2.715 controlli, 72 audit e 1.279 controlli di posizionamento. L’ottenimento della certificazione rappresenta un elemento molto importante per il Servizio Qualità, in quanto garantisce l’efficacia e la tensione al continuo miglioramento delle attività svolte. Sma SpA, infatti, si pone l’obiettivo di fornire un servizio di alta qualità, nella piena tutela della salute e della sicurezza dei propri clienti e collaboratori. La certificazione permette così di disporre di strumenti di controllo che consentono di validare le attività svolte e intraprendere azioni correttive efficaci con l’obiettivo di: UÊ `>ÀiÊw`ÕV>Ê>Ê>>}iiÌÊ>âi`>iÊÃÕÊ sistema di gestione della qualità a tutela delle insegne del Gruppo Auchan UÊ `>ÀiÊw`ÕV>Ê>ÊViÌÊÃÕ½«i}Ê`iÊ Gruppo nel garantire una sempre maggiore sicurezza alimentare. A tal fine, il Servizio Qualità si impegna a coinvolgere costantemente tutte le funzioni aziendali nella gestione della qualità delle attività e dei processi. Inoltre esso è impegnato nel costante aggiornamento del sistema sulla base dell’evoluzione commerciale e nell’animazione continua sul campo dei temi della qualità. 42 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ 5.3. LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI PUNTI VENDITA ✤ Il controllo della qualità della rete diretta In merito ai punti vendita e ai depositi, il Servizio Qualità effettua costantemente l’attività di sorveglianza, con l’obiettivo di verificare e garantire il rispetto degli standard di igiene e sicurezza. Tale attività si concretizza principalmente nei seguenti ambiti di azione: UÊ sorveglianza dell’applicazione del sistema di sicurezza in vendita e sulle piattaforme logistiche UÊ formazione e addestramento di tutto il personale di vendita, dei depositi e degli acquisti. Nel corso del 2011 i risultati dell’attività di sorveglianza – espressi mediante un indice percentuale sintetico – hanno evidenziato una situazione sostanzialmente positiva. La società nel suo complesso, infatti, ha ampiamente raggiunto l’obiettivo-soglia di conformità dei punti vendita, nonostante questo sia in continuo aumento nell’ultimo triennio, passando dal 60% nel 2009 al 68% nel 2011. 43 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ I risultati sottolineano una valutazione positiva anche in merito alla maggior parte dei singoli reparti, dove il valore-obiettivo del 60% di conformità fissato negli anni 2009 e 2010 è IDENTITA’ stato, anche in questo caso, aumentato al 63% e comunque superato da 5 dei 7 reparti analizzati. La conformità dei punti vendita OBJ 44 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ Complessivamente, nel 2011 si evidenzia per ciascun reparto un importante miglioramento nel raggiungimento dell’obiettivo di conformità agli standard qualitativi rispetto al biennio precedente. La conformità dei reparti OBJ 45 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ Da sottolineare in particolare il lavoro effettuato sul reparto SaFo (salumi e formaggi a libero servizio) e Surgelati che registra un miglioramento di 9 punti percentuali, passando così da un risultato critico del 2010 (59% vs un valore soglia di 60%) al superamento della soglia fissata per il 2011 con un rilevante 68%. Anche il reparto pescheria ha ottenuto un risultato ampiamente migliore rispetto allo scorso biennio (+9 punti percentuali). Rimangono ancora alcune criticità nei reparti Scatolame e Gastronomia anche se si nota una continua e rilevante tendenza al miglioramento (rispettivamente +5 e +6 punti percentuali). Un ulteriore indicatore di qualità che si ritiene opportuno monitorare riguarda la rotazione dei prodotti in vendita, così da limitare l’evenienza di prodotti oltre la data di scadenza o preferibile consumo. 46 5) IDENTITA’ 5) IL SERVIZIO QUALITA’ ✤ Il controllo della qualità della rete affiliata diretta Anche nel 2011 si notano risultati positivi per quanto riguarda l’attività di controllo della conformità dei punti di vendita gestiti come franchising diretto. La capacità del Servizio Qualità di coprire l’intera rete con audit e analisi è complessivamente pari al 99%, in diminuzione di un solo punto percentuale rispetto allo scorso anno ma comunque estremamente positiva in tutte le aree, come si evince dalla tabella di seguito. LA COPERTURA DEI CONTROLLI PER LA RETE FRANCHISING DIRETTA (%) Adriatica Sicilia-Calabria Nord-Ovest Nord-Est Lazio-Campania Media Gruppo Sma 2011 2010 2009 2011/2010 2010/2009 100 100 97 0 3 94 99 99 -5 0 100 100 100 0 0 99 100 100 -1 0 100 100 100 0 0 99 100 99 -1 1 Per quanto riguarda i controlli di conformità relativi alla qualità della rete franchising diretta, il valore obiettivo fissato per il 2011 si mantiene costante rispetto al 2010 e pari al 65%. 47 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ Tutte le aree sono in costante e netto miglioramento rispetto agli obiettivi imposti. Questo dato è confermato dall’indice medio che supera il valore obiettivo, attestandosi sul 66%. Solamente due aree sono al di sotto IDENTITA’ dell’obiettivo ma comunque in miglioramento rispetto allo scorso biennio: Lazio e Campania con il 61% e Sicilia e Calabria con il 57%. È da segnalare invece un importante miglioramento della zona Nord-Ovest (+7 punti percentuali rispetto al 2010). La conformità della rete franchising per area geografica OBJ 48 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ 5.4. LE ALLERTE SANITARIE E LA GESTIONE DELLE CRISI ✤ Le crisi alimentari La gestione delle Crisi relative al settore alimentare riguarda la gestione di potenziali anomalie sui prodotti che possono provocare situazioni di pericolo per la salute dei consumatori, eventualmente anche implicando risvolti mediatici per l’azienda, e che, di conseguenza, richiedono un intervento deciso e tempestivo da parte del soggetto distributore. Anche questa attività è in capo al Servizio Qualità ed è regolata da uno specifico manuale che, in caso di potenziali o effettivi rischi relativi ai prodotti, prevede il ritiro degli stessi dagli scaffali per tutelare pienamente la sicurezza, la salute e l’igiene dei propri clienti. Il ritiro può avvenire per due principali ragioni: UÊ a scopo cautelativo ➜ rappresenta un’azione volontaria di Sma SpA nel caso di anomalie non gravi che inficiano la qualità dei prodotti o situazioni non ancora conclamate, per le quali si stanno raccogliendo informazioni o svolgendo analisi per la verifica dell’effettiva esistenza di una non conformità; UÊ per motivi di allerta ➜ costituisce un obbligo per il distributore a fronte di segnalazioni di rischio da parte delle ASL o delle Autorità Sanitarie. 49 5) IDENTITA’ 5) IL SERVIZIO QUALITA’ Nel 2011, il numero dei ritiri a scopo cautelativo è aumentato del 14%, passando da 211 nel 2010 a 240 nel 2011. Aumenta inoltre, anche se in misura minore, il numero delle allerte gestite (+5%). I PRODOTTI RITIRATI 2011 2010 2009 Var 2011/2010 Var 2010/2009 Per Allerta 44 42 25 5% 68% Cautelativo 240 211 199 14% 6% Totale 284 253 224 12% 13% Nei casi particolarmente critici dal punto di vista anche della comunicazione esterna, Sma SpA segue delle rigide procedure raccolte all’interno del Manuale di Gestione Crisi e si impegna a coinvolgere anche altri enti tecnici specifici, oltre il Servizio Qualità, al fine di comunicare con la massima trasparenza, non solo ai propri clienti, ma anche ai media e alle Istituzioni, circa le attività di accertamento messe in atto per la salvaguardia della salute di tutti i cittadini. 50 5) IDENTITA’ 5) IL SERVIZIO QUALITA’ ✤ La gestione dei reclami Nel 2011, le segnalazioni relative alla qualità dei prodotti registrate dal Servizio Qualità sono state complessivamente pari a 2.784, segnando un lieve decremento rispetto al 2010 (-2%), nonostante un’aumentata attenzione dei clienti che tendono a segnalare con maggiore frequenza le aree critiche e sensibili. In particolare, i prodotti a Marchio Proprio hanno registrato un decremento del 3% rispetto ai reclami dello scorso anno. Il Servizio Qualità, infatti, sta rendendo di anno in anno più efficace l’applicazione delle procedure per garantire un maggiore livello di soddisfazione dei clienti che, insieme alla garanzia della sicurezza alimentare, è il fine che intende perseguire. In dettaglio, è interessante segnalare che sono diminuiti del 46% i reclami sui prodotti di Filiera Controllata e del 12% quelli sulle merceologie Primo Prezzo. I RECLAMI SUI PRODOTTI GESTITI Note: La Marca Privata è l’etichetta che contraddistingue le linee di prodotti dell’azienda. I prodotti Primo Prezzo raggruppano tutti i prodotti con il prezzo più basso esistente per ciascuna categoria di prodotti nell’assortimento di un supermercato. 2011 2010 2009 Altre marche 1.585 1.602 1.520 Marchio proprio 1.199 1.243 1.252 - Marca Privata 960 952 955 - Primo Prezzo 213 243 239 26 48 58 2.784 2.845 2.772 - Filiera Controllata Totale 51 5) IDENTITA’ 5) IL SERVIZIO QUALITA’ Le indagini sulle motivazioni dei reclami mostrano come la prima causa sia rappresentata, coerentemente con i dati dell’ultimo triennio, dalla scarsa qualità dei prodotti (1.282 reclami nel 2011) anche se il dato segna un decremento dell’8% rispetto allo scorso anno. Come mostra la tabella di seguito, I RECLAMI SUI PRODOTTI PER CATEGORIA Tipo di non conformità 2011 2010 2009 Var 2011/2010 Scarsa qualità 1282 1400 1175 -8% Corpo estraneo 310 263 315 18% Infestazioni 307 415 367 -26% Etichettatura 262 160 268 64% Esiti verifiche vs legge 160 168 155 -5% Esiti verifiche vs specifiche contrattuali 131 214 167 -39% Prodotto danneggiato 113 75 98 51% Metrologia 81 25 38 224% Altro 62 33 78 88% Danni fisici (documentati o presunti) 47 56 53 -16% Prodotto scaduto 28 19 25 47% 1 17 33 -94% 2784 2845 2772 -2% Esiti vs valori guida Totale reclami 52 5) 5) IL SERVIZIO QUALITA’ IDENTITA’ molto importanti risultano essere anche i reclami per la presenza di corpi estranei all’interno dei prodotti (310 nel 2011) e per infestazioni (307 nel 2011). Da segnalare lo scorso anno un aumento molto significativo delle segnalazioni relative a discordanze di peso nei prodotti, ad esempio anomalo calo di peso della mozzarella (+224%), e problemi relativi all’etichettatura dei prodotti (+64%), caratterizzata da inesattezze verso i requisiti di legge o da errori di stampa. È importante sottolineare come i picchi di variazione particolarmente discordanti rispetto allo scorso anno siano dovuti ad ulteriori approfondimenti di analisi, su casi “civetta” che fanno da monito su possibili criticità da indagare con maggiori perizie. 53 IDENTITA’ INDICATORI SINTESI INDICATORI DI SINTESI 2011 Δ 2011/2010 1.765 -0,6% 276 +1% 1.489 -0,9% 1.979 +6% 772 punti vendita +6% sviluppo e sorveglianza prodotti freschissimi 1.715 controlli 0% sorveglianza prodotti marca privata 4.066 controlli +12% conformità punti vendita rete diretta 72% +5% conformità punti vendita in franchising 66% +3% n. reclami gestiti sui prodotti marca privata 1.199 -4% n. reclami gestiti sui prodotti di altre marche 1.585 -1% » RETE DI VENDITA n. totale punti vendita n. punti vendita rete diretta n. punti vendita in franchising » PRODOTTI A MARCHIO n. totale di referenze » SERVIZIO QUALITA’ controllo qualità e sicurezza 54 AMBIENTE INDICE 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI 1.1. Lo sviluppo del progetto 56 1.2. La riduzione dei consumi e l’utilizzo di energia rinnovabile 59 1.3. La gestione dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali 64 1.4. L’offerta eco-attenta 70 1.5. Le partnership sul territorio: l’Ipersimply di Senigallia 74 2) LA LOGISTICA 2.1. La gestione sostenibile dei trasporti 79 2.2. I mezzi di trasporto 81 2.3. La struttura dei depositi 83 2.4. La gestione efficiente dei pallet 89 55 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE 1.1. LO SVILUPPO DEL PROGETTO Simply è impegnata ad affrontare le nuove sfide ecologiche e a rispettare l’ambiente grazie a una gestione attenta e consapevole dell’attività. In questo processo diventa fondamentale ridurre l’impatto generato dai punti vendita, i veri e propri motori dell’attività aziendale, mediante l’introduzione di soluzioni e interventi tecnici che permettono di razionalizzare l’utilizzo delle risorse, di aumentare l’efficienza dei processi e di migliorare i servizi e le collaborazioni sul territorio. A partire dal 2008, l’impegno per ridurre l’impatto sull’ambiente si è concretizzato con la realizzazione dei punti vendita Eco-Attenti, progettati con caratteristiche riconducibili a quattro aree di intervento specifiche: UÊ la riduzione dei consumi e l’utilizzo di energia rinnovabile UÊ il riutilizzo dei materiali e il riciclo UÊ l’offerta eco-attenta UÊ l’attenzione al territorio. 56 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Il primo punto vendita eco-attento è stato aperto a Botticino (Bs) a dicembre 2008, seguito a settembre 2009 dall’apertura del Simply di Milano via Novara e nel 2010 da altri otto punti vendita creati nel rispetto dei criteri di eco-sostenibilità definiti dall’azienda, come specificato di seguito: dicembre settembre marzo maggio 2008 2009 2010 2010 giugno settembre novembre dicembre 2010 2010 2010 2010 Simply Botticino Simply Milano via Novara Simply Oristano Simply Roma Tor Bella Monaca Ipersimply Senigallia Ipersimply Osimo Simply Catania Simply Carpi Simply Milano via Pecetta Punto Simply Parma. 57 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI Con la realizzazione dei 10 punti vendita eco-attenti Simply ha coperto con la sperimentazione di strutture e soluzioni sostenibili i tre formati commerciali (Simply, Ipersimply e Punto Simply), tutte le principali aree territoriali in cui è presente e negozi rappresentativi sia della rete diretta sia di quella gestita tramite affiliazione. AMBIENTE L’obiettivo fondamentale per l’anno 2011 è stato quello di estendere progressivamente agli altri punti vendita della rete alcune delle soluzioni tecniche sperimentate all’interno di tali progetti-pilota e già validate ed inserite nel book tecnico dei punti vendita dell’insegna, riportate nel presente capitolo. 58 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE 1.2. LA RIDUZIONE DEI CONSUMI E L’UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE ✤ Le innovazioni strutturali Simply ha lavorato in modo particolare per la razionalizzazione delle strutture, introducendo e testando nei dieci punti vendita eco-attenti diverse innovazioni tecniche, tra cui in primo luogo un trasformatore mt/bt avanzato, a perdite ridotte che permette di ridurre la quantità di energia dispersa a causa di inefficienze. Per quanto riguarda l’utilizzo più efficiente della luce, questi sono stati i maggiori interventi: UÊ apertura di vetrate e lucernari per l’utilizzo della luce naturale al posto di quella artificiale UÊ crepuscolari per l’illuminazione dell’area di vendita standard che consentono lo spegnimento dei corpi illuminanti in funzione della luce naturale UÊ regolazione del flusso luminoso e ottimizzazione dell’utilizzo di luce artificiale durante il giorno UÊ fotocellule per il controllo automatico dell’illuminazione nei bagni e negli spogliatoi UÊ illuminazione a tecnologia elettronica a led nelle aree interne specialistiche UÊ utilizzo di lampade a basso consumo (T5) UÊ lampioni fotovoltaici con fonte luminosa led per l’illuminazione del parcheggio clienti UÊ banchi frigo murali con illuminazione presente solo sul cappello. 59 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI A questi si aggiungono altri interventi effettuati sull’impianto di condizionamento e riscaldamento e su quello del freddo alimentare: UÊ recupero di energia termica dagli impianti del freddo alimentare, associato a una pompa di calore UÊ recupero di energia termica da “desurriscaldamento” dei gas alimentari, utilizzata per scaldare l’acqua dei sanitari UÊ recupero di calore da estrazione dell’aria primaria, utilizzato per il riscaldamento invernale e il condizionamento estivo UÊ applicazione di valvole elettroniche sui circuiti frigoriferi per l’ottimizzazione della temperatura dei banchi e delle celle UÊ implementazione di sistemi per l’ottimizzazione dei compressori UÊ installazione di ventilatori elettronici sui banchi frigoriferi per aumentarne l’efficienza UÊ eliminazione delle lampade al neon nei banchi frigoriferi per diminuire la richiesta frigorifera causata dal riscaldamento generato dalle lampade UÊ copertura dei banchi e delle isole dei surgelati per ridurre la dispersione del freddo. AMBIENTE Tra le soluzioni tecniche testate sui punti vendita eco-attenti, sono 10 quelle validate e implementate nei punti vendita già operativi, allo scopo di ridurre al minimo l’impatto sull’ecosistema. Gli interventi attuati sono stati studiati e adattati in relazione al contesto di riferimento e presentano pertanto alcune differenze di attuazione. 60 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI In particolare, a dicembre 2011: UÊ sono 110 i punti vendita della rete che presentano i banchi surgelati coperti (59 nel 2010, +86%) e si prevede una copertura totale della rete diretta entro il 2012; UÊ sono 110 quelli che hanno inserito fotocellule per il controllo automatico dell’illuminazione in bagni e spogliatoi (78 nel 2010, +41%); UÊ sono 27 i punti vendita caratterizzati dalla presenza dei banchi Sa.Fo. (salumi e formaggi) murali illuminati solo sul cappello che permettono un risparmio pari a 5/6 rispetto al consumo dei banchi tradizionali; UÊ sono 216 i negozi dotati di tendine notte sui banchi refrigerati di gastronomia, carne e pesce che corrispondono ad una copertura del 78% dell’intera rete diretta. AMBIENTE Nell’ottica dell’implementazione di nuove strutture, nel 2011 è iniziato a Castenedolo (Bs) un test per valutare la chiusura dei banchi del fresco salumi e formaggi ed i risultati in termini di risparmio energetico e tenuta sui consumi sono tuttora in fase di validazione. 61 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI ✤ La riduzione del consumo energetico Grazie a tutti gli accorgimenti tecnici e di struttura evidenziati, la rete diretta mostra per il 2011 una riduzione del consumo energetico pari all’1% (229mio KWh nel 2011 vs 231,4 KWh nel 2010). Ciò testimonia l’impegno di Simply nell’abbattimento dei consumi che negli anni sta portando risultati sempre crescenti (-0,7% nel 2010). AMBIENTE Di particolare importanza nel raggiungimento del risultato globale di rete è stato il Progetto Pilota di Risparmio Energetico che ha coinvolto lo scorso anno tutti i 57 punti vendita dell’area del Nord-Est (Regione 2) e che ha portato ad un risultato regionale totale pari a -3,1% rispetto ai consumi 2010. Il risparmio energetico del 2,4% registrato nel primo semestre, ha visto infatti un ulteriore incremento nel secondo semestre, grazie alla diffusione delle Buone Pratiche in tutti i punti vendita regionali e, a partire da giugno, all’entrata a pieno regime di tutti gli investimenti tecnici fatti durante l’anno. La diffusione delle Buone Pratiche ha coinvolto tutti gli staff dei punti vendita in moduli di formazione dedicati al tema del risparmio energetico, con l’evidenza dei gesti concreti e quotidiani che ogni collaboratore può mettere in atto per contribuire in maniera fattiva ai risultati globali. Questa attività è stata supportata da una comunicazione dedicata all’interno del punto vendita che incentiva ogni collaboratore ad essere un “addetto eco-attento”, rispettando otto semplici regole quotidiane. 62 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI Di seguito, invece, il dettaglio degli investimenti tecnici implementati a completa copertura dei punti vendita dell’area Nord-Est: UÊ copertura totale dei banchi surgelati con coperchi scorrevoli UÊ dotazione completa delle tende notte sui banchi refrigerati UÊ razionalizzazione della gestione dell’impianto di condizionamento/riscaldamento grazie alla definizione della temperatura e di fasce orarie di attivazione UÊ razionalizzazione delle luci dell’area parcheggio grazie all’inserimento di crepuscolari e alla definizione di fasce orarie di attivazione UÊ ottimizzazione degli impianti di illuminazione interna, in particolare per le zone degli atelier, degli spogliatoi e del magazzino UÊ spegnimento automatizzato e totale delle luci all’interno del supermercato dopo la chiusura UÊ regolazione del flusso luminoso durante il giorno, in particolare nella fascia oraria 13.00-15.00, con un risparmio pari al 25% rispetto ad un impianto standard. AMBIENTE Gli importanti risultati derivanti da questa duplice attività di sensibilizzazione interna e di implementazione di impianti e strutture più efficienti, hanno portato alla validazione del Progetto Pilota di Risparmio Energetico e, a partire dal mese di giugno 2011, alla sua progressiva implementazione nelle altre aree della rete diretta, tramite diffusione delle buone pratiche e primi test sulle migliorie tecniche da introdurre. Oltre all’attenzione per ridurre il consumo energetico delle proprie strutture, Simply si impegna ad utilizzare energia proveniente da fonti rinnovabili. Infatti, non solo i 10 punti vendita eco-attenti sono alimentati da energia pulita, ma nel 2011 sono già 169 i punti vendita tradizionali alimentati da energia idroelettrica. 63 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE 1.3. LA GESTIONE DEI RIFIUTI E IL RIUTILIZZO DEI MATERIALI ✤ La valorizzazione dei materiali riciclati La nostra insegna è attenta a promuovere il riciclo e il riutilizzo dei materiali anche nella scelta e installazione dei componenti di arredo e degli strumenti presenti presso i punti vendita. Nei dieci punti vendita eco-attenti sono stati testati componenti scelti proprio per le loro caratteristiche ecologiche, principalmente legate al fatto che sono realizzati con materiale di recupero o di riciclo, come ad esempio: UÊ pannelli truciolari in legno riciclato per la scaffalatura della gastronomia, i banchi di vendita del pane e le pensiline per i carrelli UÊ piastrelle di rivestimento dei bagni e degli spogliatoi rivestite con vetro ricavato da neon esausti UÊ gettoni, separatori di spesa alle casse, separatori prodotti ed evidenziatori promozionali realizzati con plastica riciclata dalle bottiglie UÊ carrelli e cestini prodotti con plastica nylon riciclata da scarti industriali. Anche per quanto riguarda la valorizzazione dei materiali riciclati, i separatori di prodotto in PET riciclato e i carrelli e i trolley in plastica riciclata sono entrati a far parte della caratterizzazione tecnica di ogni punto vendita nuovo o in ristrutturazione. Solo nel 2011 sono state riutilizzate oltre 600.000 bottiglie di plastica per la realizzazione di oltre 35.600 separatori prodotto di differenti dimensioni e 338.240 evidenziatori promozionali. Sono stati inoltre prodotti oltre 1.000 carrelli e oltre 6.000 cestini spesa con scarti di plastica industriale. 64 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Il riutilizzo di questi materiali ha permesso un risparmio complessivo di CO2 di oltre 142.500 Kg, pari alle emissioni prodotte da una vettura euro 5 per percorrere una distanza equivalente a oltre 83 volte il diametro terrestre, con un conseguente risparmio di 72.113 litri di petrolio. Anche la realizzazione dei pannelli della gastronomia in legno riciclato rientra tra gli standard che caratterizzano i punti vendita della rete diretta. Nel 2011 sono state inoltre testate nell’area parcheggio le capannine a copertura dei carrelli realizzate in plastica riciclata che hanno superato la prima fase di validazione e che sostituiranno progressivamente quelle tradizionali e quelle in legno riciclato. L’attenzione al riutilizzo passa anche attraverso la promozione di comportamenti responsabili da parte dei consumatori, ai quali vengono forniti strumenti di ausilio all’acquisto che, oltre a essere realizzati con materiali ecologici, sono studiati per essere utilizzati ripetutamente superando la logica tradizionale dell’«usa e getta», come ad esempio cabas riutilizzabili e borse in tessuto. 65 1) AMBIENTE 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI ✤ La gestione dei rifiuti L’impegno per la riduzione degli sprechi si concretizza nel recupero e riutilizzo dei materiali di scarto. In tutti i punti vendita Simply, così come nei depositi, viene effettuata la raccolta differenziata di carta e cartone, plastica e legno. Nel 2011 sono state differenziate oltre 12.370 tonnellate di rifiuti, così suddivise: SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI Carta Kg. Plastica Kg. Legno Kg. 10.274.713 363.558 562.231 Totale depositi 344.800 297.790 527.570 TOTALE SMA 10.619.513 661.348 1.089.801 Totale punti vendita N i puntii vendita Nei di eco-attenti,i particolare i l attenzione i è data al recupero di materiali la cui raccolta e riutilizzo sono maggiormente impegnativi rispetto ai rifiuti “tradizionali”, quali ad esempio alluminio, pile e oli esausti. A questo proposito sono state sottoscritte convenzioni con Associazioni locali per la gestione dei rifiuti. 66 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Esempi virtuosi di applicazione sul territorio dell’impegno di Simply per ridurre gli sprechi sono, nella provincia bresciana, la convenzione con la Onlus Cauto e l’adesione al progetto Parr – Piano di Azione per la Riduzione dei Rifiuti urbani. Quest’ultimo è promosso da Regione Lombardia, Comune di Brescia, A2A e Aprica con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla necessità di adottare comportamenti eco-attenti, mediante sei principali azioni di educazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti urbani, implementate a partire dal 2010: UÊ vendita di prodotti alla spina presso la Grande Distribuzione Organizzata, UÊ recupero di cibo invenduto da destinare alle Onlus locali, UÊ compostaggio domestico, UÊ farm delivery (abbonamento per la spesa in cassetta di prodotti biologici stagionali e locali), UÊ vendita di pannolini lavabili per bambini, UÊ giornate del riuso (un momento in cui scambiarsi da mobili a giocattoli, fino ad attrezzature da giardino e stoviglie). A partire dal 15 gennaio 2010, Simply ha adottato le prime due azioni definite dal progetto PARR, con 7 punti vendita di Brescia aderenti che hanno introdotto la vendita di prodotti sfusi e stretto una partnership con la Cooperativa Sociale Cauto per il recupero del cibo invenduto. Nei due anni dalla data di implementazione del progetto Simply è riuscita a raggiungere risultati importanti: ➜ oltre 180 tonnellate di prodotti sfusi venduti: detersivi, dolci (caramelle e cereali), cibo per animali e frutta secca. 67 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Tale soluzione comporta un duplice vantaggio: per l’ambiente, grazie alla riduzione degli imballaggi e conseguentemente delle emissioni di CO2; per il cliente, grazie ai risparmi sul costo del prodotto e alla possibilità di acquistarne liberamente la quantità desiderata; ➜ oltre 120 tonnellate di prodotti devoluti che corrispondono a oltre 215.000 pasti, donati, attraverso Cauto, alle famiglie bisognose sul territorio. CAUTO – CANTIERE AUTOLIMITAZIONE ONLUS Cauto Onlus è una Cooperativa Sociale nata nel 1995 che propone servizi di carattere ecologico-ambientale per aziende, enti pubblici, singoli cittadini. I suoi obiettivi principali sono: ridurre lo spreco e il consumismo, promuovere il rispetto per la natura, valorizzare il riciclo e il riuso di materiali e manufatti. Per svolgere la propria attività coordina il proprio intervento con Associazioni, comunità e gruppi di volontariato. Secondo quanto previsto dalla legge 381 del 1991, promuove l’integrazione sul lavoro di soggetti socialmente svantaggiati, con particolare attenzione a persone in condizioni di emarginazione grave (ex-alcoolisti, senza dimora, malati di mente). L’attività lavorativa è finalizzata ad apprendere nuove abilità e riacquistare una dignità e per ogni persona è previsto un progetto di reinserimento e riabilitazione all’impegno lavorativo. 68 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE L’attuazione delle prime sei esperienze progettuali sul tema della riduzione dei rifiuti nell’ambito del PARR, che ha visto Brescia come città pilota, ha raggiunto nel 2011 risultati importanti: UÊ recupero di cibo invenduto, con successiva donazione a strutture impegnate nell’aiuto alla popolazione disagiata, di oltre 113 tonnellate di derrate alimentari; UÊ promozione del compostaggio domestico, con oltre 1.400 kit di composter distribuiti; UÊ incentivazione all’impiego di pannolini lavabili che ha coinvolto il 10% dei neonati della città; UÊ sollecitazione all’acquisto di prodotti alla spina e prodotti alimentari sfusi che ha consentito di evitare la produzione di oltre 8 tonnellate di rifiuti; UÊ organizzazione di 2 “giornate del riuso”, con scambio di oltre il 70% dei rifiuti ingombranti e degli oggetti consegnati; UÊ promozione della spesa in cassetta (farm delivery), con 1 tonnellata di prodotti distribuiti, ogni settimana. A fine 2011, è stata lanciata così la seconda fase del progetto, con la proposta di altre cinque iniziative (preferenza per prodotti meno imballati, diffusione dell’acqua alla spina, interventi di filiera corta, riduzione della carta negli uffici, riduzione del volantinaggio) e la possibilità di estendere le sei già avviate nel Comune di Brescia alla Regione Lombardia. Simply ha raccolto positivamente questa nuova sfida, contando già su 26 punti vendita lombardi che offrono prodotti sfusi e 18 attivi sul progetto di devoluzione alimentare. 69 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE 1.4. L’OFFERTA ECO ATTENTA All’interno dei punti vendita eco-attenti Simply, non può mancare un’offerta di prodotti che sia coerente con il messaggio di sostenibilità della struttura e della gestione degli stessi. In particolare, sono sei le categorie di prodotti eco-attenti: UÊ UÊ UÊ UÊ UÊ UÊ biologici equosolidali a Km zero a risparmio energetico tessuti in fibra naturale 100% sfusi. ✤ I prodotti biologici Sono tutti quei prodotti la cui modalità di coltivazione rispetta le specifiche previste per la coltura biologica. Sono i fornitori stessi a eseguire il percorso di certificazione e accreditamento ministeriale per i propri prodotti a marchio bio. Nel 2011 l’assortimento si compone di 541 referenze bio, di cui 52 della linea di marca privata Bio Simply. ✤ I prodotti equosolidali I prodotti equosolidali garantiscono migliori condizioni commerciali ai piccoli produttori dei Paesi del Sud del mondo. Tutte le linee di prodotto del commercio equosolidale proposte all’interno dell’assortimento promuovono, infatti, equità economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l’ambiente (nel 2011 70 referenze, di cui 11 di marca privata). 70 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE ✤ I prodotti a Km zero La linea di prodotti “a Km 0” risponde alla volontà di ridurre gli effetti ecologici derivanti dal trasporto dei beni dal produttore al distributore. L’introduzione di questi prodotti, infatti, contribuisce a diminuire il numero di mezzi in circolazione e a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, con evidenti benefici per l’ambiente e il territorio locale. Fanno parte di questa categoria esclusivamente i prodotti che vengono realizzati all’interno della stessa Provincia del luogo di vendita, le cui materie prime provengono dalla medesima area di riferimento. Proprio per questo vincolo stringente che Simply si è posta, anche nel 2011 questa categoria merceologica è presente solo nella Regione Nord Est, nelle Marche e nel Lazio, ma è in continuo sviluppo, con un totale di 528 referenze (+ 101% rispetto alle referenze 2010). ✤ I prodotti a risparmio energetico Questa categoria racchiude tutti quei prodotti che consentono un consumo energetico inferiore rispetto agli standard. Si compone di 36 referenze, di cui oltre il 70% di marca privata (26 prodotti), come ad esempio le lampadine che, rispetto a un prodotto tradizionale, utilizzano l’energia in modo più efficiente e arrivano a consumare fino all’80% in meno con una durata anche otto volte maggiore, garantendo comunque un’identica quantità di luce. 71 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE ✤ I tessuti in fibra 100% naturale Sono prodotti in natura da organismi animali o vegetali, oppure ricavati da elementi minerali. Fanno parte di questa categoria ad esempio tutti i prodotti realizzati interamente in cotone, lino, seta o lana per un totale nel 2011 di 139 referenze, di cui 92 a marchio (66%). ✤ I prodotti sfusi Simply ha introdotto nel proprio assortimento alcuni prodotti venduti a peso (frutta secca, caramelle, cereali, cibo per animali, detersivi e vino) che offrono un duplice vantaggio: UÊ da una parte, permettono al cliente di risparmiare in media il 50% del prezzo di un prodotto tradizionale e di acquistarne liberamente la quantità desiderata UÊ dall’altra, rispondono a una logica di rispetto dell’ambiente, riducendo il packaging e conseguentemente le emissioni di CO2 e il problema dello smaltimento dei rifiuti. 72 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Questi prodotti, già introdotti in forma sperimentale nel 1998, ad oggi sono presenti in 48 punti vendita della rete diretta. Nel 2011 sono state vendute complessivamente 454 tonnellate di prodotti sfusi, di queste: UÊ UÊ UÊ UÊ UÊ il 63% è costituito da detersivi (presenti in 48 punti vendita) il 14% dalle caramelle (presenti in 25 punti vendita) il 9% dai cereali (presenti in 18 punti vendita) l’8% dal pet food (presente in 12 punti vendita) il 6% da frutta secca (presente in 34 punti vendita) LE REFERENZE DEI PRODOTTI ECO-ATTENTI CATEGORIA N.REF.2011 di cui MP* N.REF.2010 di cui MP* 2011vs2010 BIOLOGICI 541 52 244 21 122% KM ZERO 528 0 263 0 101% EQUOSOLIDALI 70 11 70 11 0% FIBRA NATURALE 139 92 104 92 34% RISPARMIO ENERGETICO 36 26 37 37 -3% * MP: prodotti di Marca Privata 73 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE 1.5. LE PARTNERSHIP SUL TERRITORIO: L’IPERSIMPLY DI SENIGALLIA Tutti i punti vendita eco-attenti hanno sviluppato, dalla data della loro apertura, una serie di iniziative in partnership con Associazioni e Onlus locali. Di particolare rilievo è la collaborazione tra l’Ipersimply di Senigallia e Legambiente Marche Onlus, nata nel 2010 e che anche nel 2011 ha portato a rafforzare l’azione di sensibilizzazione ed informazione rivolta ai cittadini, focalizzando l’attenzione in particolare sugli studenti delle scuole del Comune di Senigallia. Proprio per gestire la partnership con Legambiente e programmare e seguire il fitto calendario di eventi che animano l’Ipersimply durante tutto l’anno, nel 2011 è nato all’interno del punto vendita il ComEco (Comitato Ecologico), di cui fanno parte la squadra dell’Ipersimply e alcuni rappresentanti della Sede regionale di Sma SpA e di Legambiente Marche Onlus. 74 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE I progetti realizzati nel 2011 hanno seguito il filo conduttore di storiche Campagne Nazionali di Legambiente che sono state adattate e contestualizzate in base alle esigenze locali e hanno visto la collaborazione e la partecipazione dei collaboratori dell’Ipersimply e di soggetti istituzionali e territoriali quali il Comune di Senigallia, il CIR33 e l’Istituto Alberghiero Panzini, ottenendo anche il patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Ancona. CIR33 Il CIR33 è un consorzio obbligatorio costituito da 33 Comuni della Provincia di Ancona. I suoi compiti prevedono la programmazione, l’organizzazione ed il coordinamento del ciclo integrato dei rifiuti nei territori comunali del proprio bacino. Grazie al lavoro del CIR33, sono stati introdotti in tutti i Comuni consorziati nuovi servizi di raccolta differenziata, sviluppati progetti per la riduzione dei rifiuti, realizzata una dotazione impiantistica idonea a garantire la corretta gestione del ciclo dei rifiuti e avviate numerose campagne di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale. Nel solo Comune di Senigallia la percentuale di raccolta differenziata negli ultimi anni è passata dal 15 al 60%. 75 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE Sei iniziative si sono sviluppate durante tutto l’anno, coinvolgendo attivamente 28 classi, per un totale di oltre 6.000 giovani cittadini sensibilizzati. ✤ Nontiscordardimè In occasione della giornata nazionale di volontariato dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici, la mattina del 12 marzo 2011 i volontari di Legambiente e alcuni nostri collaboratori hanno affiancato insegnanti e più di 140 alunni della scuola primaria “La Cesanella” in attività di pulizia degli ambienti scolastici e di piantumazione e riassetto del giardino. con il patrocinio di: con il contributo e la collaborazione di: con il sostegno di: media partner: ✤ Spiagge e fondali puliti Durante le mattinate del 25 e 26 maggio, un centinaio di ragazzi degli Istituti IPSIA Bettino Padovano e Alberghiero Panzini si sono impegnati nella pulizia del tratto di litorale antistante la “Rotonda a Mare”, raccogliendo i rifiuti in maniera differenziata. Gli studenti successivamente sono stati coinvolti in un gioco didattico in cui, attraverso il divertimento e la collaborazione, hanno ricevuto informazioni sulla corretta destinazione dei rifiuti. # %%% # %%% %%% "!$! %%%" %% %%% %%%% con il patrocinio di: con il contributo e la collaborazion e di: 76 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE ✤ FestAmbiente Ragazzi Dal 27 giugno al 2 luglio, Legambiente ha organizzato a Senigallia la XVII edizione di “FestAmbiente Ragazzi”. Durante le sei giornate, presso uno dei laboratori didattici, è stato allestito uno spazio dedicato all’Ipersimply di Senigallia dove tutti i cittadini hanno avuto la possibilità di trovare materiale informativo sul punto vendita e quindi venire a conoscenza delle eco-attenzioni messe in campo. Nelle giornate antecedenti l’inizio dell’evento, sono stati inoltre organizzati dei laboratori di didattica ambientale all’interno degli spazi della galleria del punto vendita: attraverso materiali di recupero come bottiglie, nastri e cartoncini, i bambini sono stati guidati nella creazione di animali legati al mondo marino, stimolando la loro creatività e manualità e al contempo sensibilizzandoli sull’importanza del riuso dei materiali. ✤ Puliamo il mondo All’apertura dell’anno scolastico, nelle giornate del 22 e 23 settembre, oltre 120 studenti degli Istituti della Città di Senigallia hanno effettuato la pulizia di un tratto dell’area verde del PercorriMisa adiacente l’Ipersimply. Successivamente le classi sono state coinvolte in un’attività ludico-didattica volta a comprendere come selezionare e separare correttamente i rifiuti raccolti che si è conclusa con una ricca merenda offerta dal punto vendita. 77 1) 1) I PUNTI VENDITA ECO-ATTENTI AMBIENTE ✤ Festa dell’albero In occasione della giornata nazionale di sensibilizzazione di adulti e bambini sull’importanza che le piante rivestono per l’ambiente e per tutti noi, nelle giornate del 17 e 18 novembre oltre 100 ragazzi della Scuola Primaria Don Milani di Marzocca hanno messo a dimora 8 alberi lungo il tratto del PercorriMisa alle spalle dell’Ipersimply. Supportati dagli operatori di Legambiente, del punto vendita e del Comune, hanno piantumato ed innaffiato le piante e dato loro un nome. Poi tutti i bambini hanno preso parte al laboratorio didattico e hanno così creato un vasetto utilizzando bottiglie di plastica recuperate per mettere a dimora dei piccoli bulbi, di cui prendersi cura una volta portati a casa. A conclusione della giornata l’Ipersimply ha offerto una merenda per tutti. ✤ Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti Le attività di sensibilizzazione all’eco-compatibilità nel Comune di Senigallia si sono concluse con l’apertura, presso l’Ipersimply, della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti 2011, che ha visto all’interno del punto vendita l’allestimento, in collaborazione con il CIR33, di alcuni banchetti informativi per la promozione del corretto recupero e suddivisione dei rifiuti e l’incentivazione all’acquisto di prodotti sfusi e/o eco-attenti. In occasione del lancio della Campagna sono stati distribuiti inoltre omaggi ecosostenibili. 78 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE 2.1. LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI TRASPORTI I servizi di trasporto funzionali al business dei supermercati possono essere suddivisi in due fasi: UÊ l’arrivo della merce ai depositi UÊ la redistribuzione della stessa dai depositi ai punti vendita. La prima fase del trasporto è completamente affidata ai fornitori, mentre la seconda è gestita da Simply, mediante un servizio di trasporto su gomma prestato da terzi. 79 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE ✤ I rapporti con i fornitori locali Nel reperire i fornitori di servizi di trasporto e logistica, Simply predilige gli operatori regionali. Tale scelta permette di limitare gli spostamenti con conseguenti benefici in termini di: UÊ riduzione delle emissioni di CO2 UÊ valorizzazione delle risorse presenti sul territorio UÊ mantenimento della ricchezza nella zona in cui viene prodotta. Allo stesso tempo, tale scelta si collega a significativi obiettivi economici aziendali quali: UÊ il miglioramento dell’organizzazione logistica UÊ l’ottimizzazione dei trasporti UÊ la conseguente riduzione dei costi associati. Al fine di valutare l’efficienza e il raggiungimento di tali obiettivi, Simply sta implementando una procedura di reportistica periodica che include il monitoraggio delle emissioni di CO2. Nell’ultimo triennio, il numero di fornitori locali a cui l’azienda fa riferimento è rimasto sostanzialmente invariato con 2 aziende di trasporto che servono il Nord Italia (Lombardia, Piemonte, Emilia, Veneto, Friuli), 4 il Centro (Lazio, Marche) e 1 il Sud (Sicilia), a testimonianza dell’importanza di instaurare rapporti di servizio duraturi. ✤ La riduzione delle emissioni Oltre alla scelta di aziende di trasporto che operano sul territorio, le variabili che incidono principalmente sulle emissioni lungo il tragitto dai depositi ai punti vendita e ritorno sono: UÊ la tipologia di flotta utilizzata dai trasportatori UÊ la struttura dei depositi UÊ la gestione efficiente dei pallet. 80 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE 2.2. I MEZZI DI TRASPORTO Come dimostrano i dati raccolti nel grafico, Simply nell’ultimo anno ha registrato un’importante modernizzazione della flotta. Tale processo è reso possibile dalla collaborazione con le aziende di autotrasporti, il cui impegno è fondamentale per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni per chilometro percorso. I mezzi di trasporto (N) 81 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE Nel 2011 è aumentato in maniera sensibile il numero di veicoli euro 5 (+25 unità rispetto al 2010 e +58 rispetto al 2009), con una conseguente riduzione nell’utilizzo di veicoli euro 3 e di categorie inferiori (-30 unità nel triennio considerato). Un ulteriore intervento a favore della riduzione delle emissioni e dell’efficiente utilizzo della flotta si concretizza nella saturazione dei mezzi, sia in entrata sia in uscita dai punti vendita. Per tale ragione, è stato sviluppato un sistema che garantisce che i mezzi di rientro ai depositi siano utilizzati per il recupero e trasporto di: UÊ imballi di vendita, come roll e pallet e casse recuperabili per frutta, UÊ resi (presenti quasi esclusivamente nei periodi di forte stagionalità quali Natale, Pasqua ed estate). 82 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE 2.3. LA STRUTTURA DEI DEPOSITI Un fattore fondamentale per un’efficiente gestione della logistica è la distribuzione dei depositi sul territorio. Per tale motivo, Simply negli ultimi anni è impegnata nella riorganizzazione di questi ultimi. In particolare, l’azienda si avvale sempre di più dei Poli Logistici Multipli (PLM), capaci di gestire tutte le tipologie di prodotto, sostituendoli ai depositi tradizionali, specifici per tipologia di merce stoccabile (freschi, surgelati, grocery, nonfood). In forza di tale politica, nel 2011 Simply ha aperto il nuovo Polo Logistico di Chiari (Bs) che progressivamente ha portato alla chiusura dei vari depositi specialistici preesistenti di Alfianello (Bs), Segrate (Mi), Somaglia (Lo), Verolanuova (Bs) e Tribano (Pd), attestandosi come unica struttura di movimentazione merci dell’Area Nord. L’Area Centro è invece servita dai due depositi specialistici di Fiumicino (Rm) e Osimo (An) per lo scatolame non alimentare e dai Poli Logistici Multipli di Offagna (An) e Santa Palomba (Rm). L’Area Sud è ancora interamente rifornita attraverso quattro depositi specialistici che gestiscono rispettivamente lo scatolame non alimentare, le merci varie, i prodotti surgelati e i freschi (salumi, formaggi e ortofrutta), ubicati a Palma Torrazze (Ct) e Catania. 83 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE ✤ Il Polo Logistico di Chiari Aperto nell’agosto 2011, il Polo Logistico di Chiari rappresenta senza dubbio un esempio di polo integrato di distribuzione che racchiude le più moderne tecnologie nel campo dello stoccaggio e della movimentazione delle merci. Al suo interno comprende due diverse strutture che permettono molteplici sinergie nella gestione dell’alimentare (secco e fresco), del non alimentare e delle merci varie: ➜ Corpo A: Scatolame e Merci Varie UÊ 44.000 mq di superficie (pari a circa 6 campi da calcio regolari) UÊ capacità di stoccaggio di oltre 2.000.000 di colli UÊ movimentazione media di 400.000 colli a settimana verso i punti vendita UÊ oltre 300 punti vendita serviti tra diretti e affiliati; ➜ Corpo B: Prodotti Freschi e Surgelati UÊ 23.000 mq di superficie (pari a circa 3 campi da calcio regolari) UÊ movimentazione media di 370.000 colli a settimana verso i punti vendita UÊ oltre 300 punti vendita serviti tra diretti e affiliati. 84 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE All’interno della struttura, diversi sono stati gli interventi tecnici realizzati: UÊ il layout del deposito è stato rivisto sulla base di quello dei punti vendita. Ciò garantisce un duplice vantaggio: da una parte, permette una migliore palletizzazione, grazie alla costruzione del pallet partendo dai colli più pesanti e voluminosi alla base e più leggeri e piccoli sopra; dall’altra, rende più efficiente la fase di scarico all’interno dei negozi, anche in caso di pallet multi prodotto; UÊ il ricevimento e la spedizione delle merci sono gestiti in radiofrequenza. Ciò permette una tracciabilità al 100% e aumenta la precisione dei flussi; UÊ all’interno della struttura è applicato il voice picking, uno strumento che guida gli addetti alla rapida e precisa preparazione dei colli. Una voce indirizza il preparatore verso la corsia e il box a cui recarsi, secondo una sequenza di prelievo prestabilita. Il preparatore scandisce il voice check (un numero a quattro cifre), preleva la quantità indicata dalla voce e dà l’ok; poi prosegue verso il prelievo successivo. Questo software permette di ottenere la massima produttività per ogni preparatore, con errori minimi: 1 solo errore ogni 1.000 colli preparati; 85 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE UÊ per tutto l’impianto del freddo è stato previsto il raffreddamento ad ammoniaca, a minore impatto ecologico. All’interno della zona 0-4° il freddo viene filtrato da calze forate mentre per la zona dei prodotti surgelati, la tecnologia ad ammoniaca garantisce l’abbassamento ulteriore della temperatura fino a oltre -20°C; Tutte queste innovazioni strutturali ed impiantistiche permettono al PLM di Chiari un risparmio energetico pari al 20%, rispetto ad un deposito tradizionale. All’interno del deposito, inoltre, un’ampia area è stata dedicata alla gestione delle merci in ventilato (senza un periodo prolungato di stoccaggio a deposito) che ha permesso di accentrare alcune referenze di scatolame che prima invece venivano consegnate direttamente dai fornitori sui punti vendita, oppure di gestire in ventilato referenze prima necessariamente gestite a stock. Questo ha apportato numerosi vantaggi su tutta la linea della supply-chain: UÊ riduzione dello stock sui depositi; UÊ miglioramento del livello di servizio sui negozi, con consegne pianificate da deposito con le altre categorie merceologiche; UÊ facilità di inserimento di nuove referenze per sfruttare al meglio le opportunità commerciali e il lancio dei nuovi prodotti. 86 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE All’interno della struttura è stato inoltre introdotto un nuovo Software Trasporti: Route Mate. Grazie a questa applicazione, è possibile effettuare le simulazioni di ogni viaggio riuscendo così ad ottimizzarne il percorso. L’inserimento di questo nuovo Software e la centralizzazione di strutture prima separate, hanno permesso di ridurre del 10% il totale dei Km percorsi per servire i punti vendita (-120.000 km), oltre alla possibilità di sfruttare al meglio il parco macchine Simply, strutturato per il trasporto di merci multi-temperatura (-20° per i prodotti surgelati, 0-4° per i prodotti freschi, temperatura ambiente per lo scatolame). Per i 12 punti vendita partiti con il test nel 2011, questo si traduce nella ricezione di un solo camion anziché tre, con evidenti benefici in termini di impatto ambientale generato e di congestione del traffico nelle città. 87 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE ✤ Il fotovoltaico del deposito di Fiumicino L’impegno di Simply di ridurre il proprio impatto sull’ambiente, agendo sulle strutture dei propri depositi, è testimoniato anche dal sito di Fiumicino, dedicato allo stoccaggio dello scatolame non alimentare per l’area del Centro Italia. Aperto il 2 febbraio 2010, presenta una superficie totale di 33.000 mq in cui è stata posta particolare attenzione all’illuminazione e al consumo di energia. Per quanto riguarda il primo punto, la sostituzione e il rinnovamento degli ampi lucernari presenti ha permesso di privilegiare l’utilizzo della luce naturale, integrata con quella artificiale solo al bisogno. Il deposito è caratterizzato inoltre dalla presenza di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia pulita, realizzato dalla proprietà dell’immobile, Investire Immobiliare SGR SpA. L’impianto copre un’area di 3,8 ettari ed è composto da 13.087 moduli policristallini, ciascuno della potenza di 225 Watt di picco (unità di misura usata per indicare la potenza che un dispositivo fotovoltaico può produrre quando lavora in condizioni standard di funzionamento – irraggiamento 1.000 W/mq a 25°C). Nel 2011 l’impianto ha prodotto 3.781 MWh, di cui 1.601 MWh utilizzati per coprire il 100% del fabbisogno totale di energia del deposito. 88 2) 2) LA LOGISTICA AMBIENTE 2.4. LA GESTIONE EFFICIENTE DEI PALLET A partire dal 2011, Simply ha firmato un accordo con la società Chep per un progetto di pallet pooling, con l’obiettivo di diminuire in maniera sensibile l’impatto ambientale delle proprie attività logistiche, grazie ad un riutilizzo organizzato dei pallet che ne permette una minore dispersione nel circuito di movimentazione dei prodotti. Si tratta di un circuito virtuoso che si svolge in più fasi: UÊ Chep consegna pallet pronti all’uso ai fornitori Simply per la movimentazione dei prodotti nella supply chain. I fornitori caricano quindi i propri prodotti sui pallet e li consegnano nei depositi Simply. UÊ Simply riutilizza quindi gli stessi pallet per le attività di distribuzione ai propri punti vendita. Una volta svuotato CEDI dalla merce, il pallet rientra 1 Fornitore Simply al deposito di competenza per essere utilizzato nuovamente. 4 UÊ I pallet in esubero o quelli Centro rotti sono recuperati da 2 servizi Chep dai vari depositi per 3 essere trasportati ai propri Centri Servizi, dove saranno ispezionati e riparati, se necessario, affinché corrispondano ai parametri di qualità definiti da Chep e possano essere nuovamente messi a disposizioni dei clienti. a Punti Vendita b 89 2) 2) LA LOGISTICA Euro Pallet (1200x800) AMBIENTE Per il 2011 si stima che siano stati riutilizzati circa 400.000 pallet, grazie al progressivo inserimento nel circuito di un numero sempre maggiore di fornitori. Tutti i pallet utilizzati sono certificati PEFC (Program for the Endorsement of Forest Certification) e FSC (Forest Stewardship Council), a garanzia che il legno utilizzato per la loro realizzazione proviene da foreste gestite in modo responsabile. Chep ha inoltre sviluppato, in collaborazione con l’Università di Leeds, uno strumento di misurazione e certificazione dei benefici ambientali derivanti dal pallet pooling, chiamato Calcolatore Ambientale. I risultati di sintesi che si possono ottenere prendono in considerazione l’intero ciclo di vita dei pallet e le emissioni di anidride carbonica derivanti dal loro trasporto. Grazie a tali studi, Simply può vantare per il 2011 duplici benefici in termini di minor impatto ambientale che derivano dai circa 400.000 pallet riutilizzati durante l’anno. Innanzitutto i benefici derivanti da flussi in entrata (ovvero quelli dovuti all’entrata dei pallet a deposito, grazie alla rete dei fornitori aderenti al pallet pooling) che hanno prodotto i seguenti risultati: UÊ - 3.050 alberi abbattuti che corrispondono a 11 ettari di foresta, pari a circa 11 campi da calcio UÊ - 1.924 tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera A questi, si devono sommare i benefici derivanti da flussi in uscita (ovvero i benefici da distribuzione dai depositi ai punti vendita) che, a loro volta, hanno portato i seguenti risultati: UÊ - 11.440 alberi abbattuti che corrispondono a 41 ettari di foresta, pari a circa 41 campi da calcio UÊ - 7.210 tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera. 90 2) AMBIENTE 2) LA LOGISTICA ✤ Il pooling delle cassette dell’ortofrutta Seguendo la medesima logica del riutilizzo, anche nel 2011 Simply ha riconfermato la partnership con IFCO per il pooling delle cassette di plastica dell’ortofrutta. Di seguito i dati dei flussi di rientro a deposito delle cassette: 2011 2010 2009 Var 2011/2010 Var 2010/2009 Area Nord 1.445.842 2.149.545 2.411.490 -33% -11% Area Centro 4.150.340 3.742.459 4.039.480 11% -7% 568.961 510.000 650.000 12% -22% 6.165.143 6.402.004 7.100.970 -4% -10% Area Sud Totale I risultati 2011 di questo progetto sono quantitativamente rilevanti, con oltre 6 milioni di cassette riutilizzate nella rete del pooling IFCO, anche se il trend del triennio presenta un andamento decrescente. Questa evoluzione è dovuta essenzialmente ad una variazione della politica commerciale che, negli ultimi anni, sta privilegiando per i prodotti freschi i piccoli fornitori locali, rendendo più difficile la standardizzazione delle cassette ortofrutticole. Per quanto riguarda invece la gestione dei fornitori nazionali, questo progetto nel 2011 è stato esteso anche ai prodotti di quarta gamma (prodotti ortofrutticoli pronti per il consumo: frutta e verdure fresche lavate, asciugate, tagliate e confezionate in vaschette o in sacchetti di plastica). 91 AMBIENTE INDICATORI DI SINTESI INDICATORI DI SINTESI 2011 Δ 2011/2010 banchi surgelati coperti 110 punti vendita +86% fotocellule per il controllo automatico dell’illuminazione 110 punti vendita +41% banchi fresco illuminati solo sul cappello 27 punti vendita nuovo indicatore tendine notte sui banchi refrigerati 216 punti vendita nuovo indicatore riduzione del consumo energetico* 229 mio KWh -1% » PUNTI VENDITA *test Regione Nord Est riutilizzo bottiglie di plastica per materiale di arredo realizzazzione carrelli e cestini con scarti plastica industriale rifiuti differenziati referenze eco-attente -3,1% 600.000 bottiglie -33% -142.500 Kg di CO2 non comparabile 12.370 tonnellate nuovo indicatore 1.314 referenze +83% 183 mezzi +16% stima -20% -120.000 Km -10% - 9.134 ton di CO2 nuovo indicatore » LOGISTICA modernizzazione flotta Euro 5 risparmio energetico nuovo Polo Logistico Chiari Km percorsi dopo l’apertura del Polo Logistico di Chiari progetto pallet pooling 92 COLLABORATORI INDICE 1) IL PROFILO 1.1 La composizione 94 1.2 La relazione collaboratore-azienda 96 1.3 Le politiche per la sicurezza 97 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI 2.1 La crescita interna 99 2.2 Le politiche di inclusione 102 2.3 L’indagine di clima 106 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI 3.1 L’azionariato diffuso in Simply 108 3.2 Lo sviluppo del progetto 110 93 1) 1) IL PROFILO COLLABORATORI 1.1. LA COMPOSIZIONE Ciascun Collaboratore ha in Simply un ruolo fondamentale nel garantire la qualità e la sicurezza dell’attività aziendale e dei prodotti e servizi offerti. Poter contare su persone motivate, impegnate e soddisfatte del proprio lavoro rappresenta quindi un obiettivo centrale nella strategia aziendale, consentendo la simultanea crescita delle persone e dell’attività. Nel 2011, la numerica dei Collaboratori è rimasta sostanzialmente stabile, per un totale di 9.827 persone. Anche il rapporto tra uomini e donne è rimasto sostanzialmente invariato nel triennio 2009-2011 e sottolinea un generale equilibrio tra i due sessi, di poco a favore della presenza femminile (59% del totale occupati). 94 1) 1) IL PROFILO COLLABORATORI ✤ Anagrafiche Collaboratori 2011 La maggior parte delle risorse ha un’età compresa tra i 31 e i 50 anni (70%). Fascia d’età 141 1% 44 0% La fedeltà all’azienda è un valore in costante crescita, come confermato dall’aumento dei Collaboratori che lavorano in Simply da oltre 20 anni (22% nel 2011 vs 20,5% nel 2010). L’esperienza e la professionalità di queste risorse si somma all’entusiasmo dei nuovi assunti: il 29% dei Collaboratori è, infatti, in azienda da meno di 5 anni. 3371 34% 1592 16% 1247 13% 3432 36% Anzianità aziendale 2167 22% 1232 13% 2895 29% 1777 18% 1757 18% 95 1) 1) IL PROFILO COLLABORATORI 1.2. LA RELAZIONE COLLABORATORE-AZIENDA Il dato relativo alle tipologie contrattuali evidenzia che, nel 2011, l’82% del totale dei contratti in essere è a tempo indeterminato, dato in crescita rispetto al biennio precedente (80% sia nel 2010 sia nel 2009). Risultano invece in leggero calo gli inserimenti a tempo determinato (meno un punto percentuale rispetto al 2010) e restano sostanzialmente stabili i contratti di apprendistato che si attestano intorno all’8% degli occupati in Sma SpA. 96 1) 1) IL PROFILO COLLABORATORI 1.3. LE POLITICHE PER LA SICUREZZA Simply promuove al proprio interno la cultura della sicurezza, agendo in primo luogo sulla prevenzione, finalizzata ad accrescere la consapevolezza dei rischi e l’attitudine a comportamenti responsabili, così come a migliorare costantemente gli ambienti di lavoro. ✤ La prevenzione incendi Per quanto riguarda gli incendi, sono regolarmente eseguite le pratiche e gli adeguamenti tecnici volti ad ottenere i Certificati di Prevenzione Incendi e a mantenere nel tempo le strutture adeguate agli standard dettati dalle normative tecniche inerenti. Tutti i punti vendita, così come le sedi e i depositi, sono dotati di squadre di emergenza e per la lotta agli incendi, addestrate per far fronte alle emergenze e per gestire i piani di evacuazione predisposti per ciascuna unità. Tutti i Collaboratori vengono poi formati sulla prevenzione incendi e sul piano di emergenza. ✤ La prevenzione dai rischi di infortunio e di malattie professionali In ottemperanza alle normative specifiche, viene eseguita la valutazione dei rischi in tutte le unità operative, per le singole mansioni e compiti lavorativi svolti dai Collaboratori. Sono conseguentemente individuate e messe in atto le misure di prevenzione, allo scopo di ridurre, e quando possibile eliminare, i rischi rilevati. 97 1) 1) IL PROFILO COLLABORATORI La prevenzione è eseguita tramite i seguenti strumenti: UÊ formazione e informazione sui rischi, sull’utilizzo delle attrezzature, sulla gestione degli ambienti di lavoro, sulla corretta esecuzione della movimentazione manuale e meccanica delle merci; UÊ adeguamenti tecnici negli ambienti di lavoro e cura nella scelta delle attrezzature e dei macchinari di lavoro; UÊ manutenzione delle attrezzature, dei macchinari e degli impianti; UÊ adeguamenti organizzativi finalizzati a limitare l’esposizione ai fattori di rischio; UÊ sorveglianza sanitaria. - Indice frequenza: esprime la misura dell’esposizione al rischio. Si calcola dividendo il numero degli infortuni per il numero delle ore lavorate. I.F.= n. infortuni x 1.000.000/n. ore lavorate - Indice incidenza: rappresenta la percentuale delle persone che in rapporto a quelle esposte a rischio, hanno subito infortuni. Si calcola dividendo il numero degli infortuni per il numero delle persone esposte a rischio. I.I.= n. tot. Infortuni x 100/n. tot. Persone esposte a rischio. L’impegno di Simply per la sicurezza è confermato dalla netta diminuzione della numerica degli infortuni e del numero di giorni di infortunio, registrata nel 2011. Inoltre, indicizzando il dato per renderlo comparabile nell’ultimo triennio, si nota che anche gli indicatori di frequenza e di incidenza sono entrambi in calo di 7 punti percentuali rispetto al 2010. ANDAMENTO DEGLI INFORTUNI 2009-2011 2009 2010 2011 358 356 326 N° giorni di infortunio 6.667 7.179 6.773 Indice di frequenza 32,60 32,74 30,55 Indice di incidenza 5,71 5,78 5,37 N° infortuni 98 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI 2.1. LA CRESCITA INTERNA L’evoluzione della carriera, legata agli obiettivi di formazione e promozione interna, è al centro del progetto di gestione delle risorse umane per dei “Collaboratori responsabili, professionali, appassionati e considerati”, in linea con la visione del Gruppo e di Simply. ✤ La formazione Simply considera centrale il ruolo delle proprie risorse per garantire ai clienti un servizio migliore e differenziante. Per questo motivo l’azienda promuove la formazione continua, come veicolo di crescita personale e professionale, per sviluppare al meglio il potenziale di ciascuno. NUMERO DI COLLABORATORI FORMATI 2010 2011 Var 2011/2010 6.171 6.686 +8% 20 45 +125% 295 449 +52% 12 18 +50% 224 260 +16% 30 33 +10% 8 12 +50% 6.760 7.503 +11% 293 527 +80% Dirigenti 33 33 0% Depositi 54 62 +15% TOT COLLABORATORI 7.140 8.125 +14% Addetti Vendita Allievi Capi Settore Capi Settore Allievi Direttori Direttori Capi Zona Vivai Punti vendita TOT RETE Sedi 99 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI Nel 2011, 8.125 Collaboratori hanno fruito di percorsi di formazione per un totale di oltre 97.000 ore dedicate a tale attività che corrispondono ad un incremento del 28% rispetto all’anno precedente. La media delle ore di formazione per Collaboratore è passata, infatti, da 10,6 ore nel 2010 a 11,9 ore nel 2011. Questo risultato testimonia che l’impegno dell’azienda su questa tematica è proseguito e si è rafforzato anche nel 2011, nonostante l’aggravarsi della crisi economica che ha investito il nostro Paese. NUMERO DI ORE DI FORMAZIONE EROGATE 2010 Addetti Vendita 2011 Var 2011/2010 46.504 59.079 +27% Allievi Capi Settore 5.396 5.933 +10% Capi Settore 5.068 9.194 +81% Allievi Direttori 3.073 1.408 -54% Direttori 7.271 6.104 -16% 832 1.072 +29% 1.280 2.560 +100% 69.424 85.350 +23% Capi Zona Vivai Punti vendita TOT RETE Sedi 5.570 10.526 +89% Dirigenti 504 547 +9% Depositi 460 771 +68% TOT COLLABORATORI 75.958 97.194 +28% 100 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI ✤ Le promozioni interne La politica di Simply nella gestione delle risorse privilegia da sempre la crescita interna dei Collaboratori, costruendo dei percorsi che valorizzino le capacità individuali ancora potenziali e sviluppino competenze trasversali. A tal fine, per tutte le posizioni aziendali, comprese quelle di maggiore responsabilità, viene privilegiata la ricerca delle caratteristiche professionali e la selezione tra le risorse che già compongono l’organico di Simply, rivolgendosi solo successivamente alla selezione esterna. Questo consente di potenziare l’energia e la motivazione delle persone che riconosco in Simply la possibilità di far evolvere il loro ruolo professionale, acquisendo maggiore responsabilità e, conseguentemente, sviluppa un senso di appartenenza all’azienda sempre più forte. Nel 2011 sono stati 46 i Collaboratori dell’azienda promossi ad incarichi di responsabilità, attraverso una valutazione strutturata di capacità e competenze e un continuo accompagnamento in percorsi di crescita finalizzati allo sviluppo delle stesse. 101 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI 2.2. LE POLITICHE DI INCLUSIONE Sma SpA considera la diversità come un fattore di ricchezza del capitale umano dell’azienda. Pertanto offre numerose opportunità di accesso a profili professionali che richiedono competenze diverse, con specifiche politiche di attenzione per le persone diversamente abili o con difficoltà di integrazione sociale. La rete Simply stipula, infatti, da anni convenzioni con le Amministrazioni Pubbliche per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di queste risorse, con percorsi di crescita professionale che rispettino le caratteristiche, le competenze e le necessità di ciascuno. ✤ Il progetto “Crescere in Simply” La Regione Nord-Ovest ha realizzato nel 2011, in partnership con la Fondazione Cova, un importante progetto “Crescere in Simply”, volto alla rimozione delle condizioni di ostacolo all’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri con protezione umanitaria, regolarmente soggiornanti nel nostro Paese. La collaborazione è nata dall’incontro di due esigenze molto concrete e spesso affrontate su piani separati: da una parte la domanda di manodopera qualificata, dall’altra l’offerta di lavoratori spesso inadeguati nelle competenze. La risposta che Simply e Fondazione Cova hanno saputo trovare è stata lo sviluppo di un percorso di formazione per Specialisti Macellai, socialmente molto 102 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI rilevante in quanto destinato a giovani rifugiati umanitari. lavoro. Nello stesso periodo i punti vendita identificati ad accogliere questi giovani Tra gli oltre 40 candidati che allievi sono stati sensibilizzati si sono proposti, 12 sono e preparati all’arrivo del stati quelli selezionati da un tirocinante. gruppo di lavoro “misto”, Successivamente, i 12 allievi composto da due operatori sono stati inseriti all’interno della Fondazione dei punti vendita per altre Cova (il coordinatore 100 ore di formazione “sul e l’assistente sociale), campo”, nelle postazioni dal Responsabile lavorative preventivamente delle Risorse Umane identificate. Per ognuno di della Regione loro è stato scelto un tutor Nord-Ovest e dal aziendale responsabile del Formatore Nazionale percorso, spesso coincidente del reparto con la figura del Direttore macelleria di Simply. del punto vendita, nonché un referente operativo del settore I giovani inseriti macelleria per la verifica in questo puntuale dell’apprendimento. progetto hanno usufruito inizialmente di A conclusione del percorso di 100 ore di formazione tirocinio, i giovani sono stati trasversale, comprensiva di valutati per un inserimento consolidamento linguistico, lavorativo in stage presso diritti e doveri, educazione i punti vendita Simply civica e normativa del individuati. 103 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI ✤ L’inserimento di giovani con UÊ Attività di integrazione per disabilità soggetti disabili ➜ i disabili inseriti in questi percorsi non Simply ha attivato nel 2011 svolgono una vera attività oltre 70 tirocini all’interno di tipo lavorativo perché dei propri punti vendita, volti mancano i requisiti. Le all’inserimento di persone con attività eseguite sono quelle disabilità o lievi ritardi mentali. di riordino scaffali, controllo Tutte le attività sono state delle date di scadenza e intraprese con l’obiettivo di riordino dei cestini e dei permettere alle persone di carrelli spesa. L’esperienza inserirsi e socializzare in contesti si svolge per poche ore professionali ed iniziare così durante la settimana; un percorso di autonomia personale. UÊ Tirocini di alternanza scuola-lavoro ➜ il cuore di Diversi sono i progetti tali inserimenti sono i corsi implementati: formativi, svolti in situazioni strutturate e capaci di UÊ Esercitazioni all’autonomia ➜ questi percorsi conformarsi in modo garantiscono al soggetto che ottimale alle condizioni ha già acquisito sufficienti di ogni soggetto, che autonomie personali e consentono alle persone sociali delle opportunità con disabilità di acquisire le di utilizzarle e mantenerle competenze necessarie per anche esercitando un ruolo affrontare realtà produttive. professionale a contatto con gli altri; 104 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI Per lo sviluppo di tali progetti la rete si avvale di importanti partnership con le Istituzioni locali e le Associazioni sul territorio: UÊ i 18 inserimenti attivati nel 2011 nella Regione Nord-Est hanno visto la preziosa collaborazione dell’Associazione Fo.Bap. Onlus, Fondazione Bresciana Assistenza Psicodisabili; UÊ nella Regione Adriatica sono stati 34 i ragazzi e le ragazze con difficoltà di diversa natura inseriti nel 2011 in percorsi di “conoscenza del mondo lavorativo”, attraverso convenzioni con vari enti promotori, tra cui Techne (Consorzio per la Formazione Professionale di Forlì-Cesena); UÊ nella Regione Lazio, dei 20 giovani inseriti, 11 tirocini sono stati attivati grazie alla collaborazione con l’Associazione Capodarco Roma Formazione Onlus, volta alla formazione di giovani con handicap mentale di vario genere e a rischio di emarginazione sociale. 105 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI 2.3. L’INDAGINE DI CLIMA Tra il 7 e il 30 settembre 2011, tutti i Collaboratori Simply, inseriti in azienda da almeno 6 mesi, sono stati coinvolti nella prima indagine di clima, dal titolo “Chiedimi se sono felice”, con l’obiettivo prioritario di conoscere l’opinione di tutti in merito ad aspetti chiave dell’organizzazione interna del lavoro per permettere di identificare le azioni e le iniziative da realizzare per migliorare la qualità della vita delle proprie risorse. A quasi 9.500 persone su tutto il territorio nazionale è stato somministrato in forma cartacea o telematica un questionario costituito da 66 domande, con l’obiettivo di rilevare il grado di soddisfazione rispetto a molteplici aspetti della vita lavorativa, tra cui: la qualità dei rapporti che si instaurano con i colleghi, le relazioni con i Capi, le aspettative di crescita e sviluppo professionale. Hanno partecipato all’indagine, compilando il questionario, 6.449 Collaboratori, pari ad un tasso di partecipazione del 68%. Per ciascuna domanda, ogni Collaboratore doveva esprimere il proprio grado di accordo su una scala che andava da “in totale disaccordo” a “del tutto d’accordo”: la media calcolata su tutte le risposte positive ha generato così l’indice di gradimento rispetto alle diverse aree di indagine. 106 2) COLLABORATORI 2) LA VALORIZZAZIONE DEI COLLABORATORI L’indice sintetico di gradimento di Simply è stato del 73%, così suddiviso nelle 10 aree tematiche: UÊ Area clienti 75% UÊ Identità e valori 77% UÊ Il mio Capo 70% UÊ Qualità della vita 81% UÊ Comunicazione 81% UÊ Organizzazione del lavoro 66% UÊ Sviluppo professionale 71% UÊ Cambiamento e azionariato 68% UÊ Procedure e regolamenti 72% UÊ Valutazione e remunerazione 67% I risultati dell’indagine hanno evidenziato tre priorità di intervento sulle quali lavorare a tutti i livelli per dare una risposta a ciò che i Collaboratori hanno segnalato: ➜ supportare i Capi nel loro ruolo di guida e modello di comportamento coerente con i valori e la visione di Simply; ➜ consolidare il rapporto tra Collaboratore e Capo, aiutando quest’ultimo a diventare più efficace nel dare indicazioni e riscontri che sappiano orientare le proprie squadre nel lavoro di tutti i giorni; ➜ garantire a tutti i Collaboratori una comunicazione trasparente e puntuale in merito a cambiamenti organizzativi, opportunità di crescita professionale e, più in generale, tutto ciò che riguarda la vita in Simply. 107 3) COLLABORATORI 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI 3.1. L’AZIONARIATO DIFFUSO IN SIMPLY Nell’ambito della valorizzazione delle risorse, il 2011 è stato un anno molto importante per Simply, grazie al lancio dell’azionariato diffuso. Si tratta del primo caso in Italia di azionariato rivolto ai Collaboratori, lanciato da una società della Grande Distribuzione, nato per dare concretezza ai valori di Fiducia, Condivisione e Progresso che sono alla base della visione del Gruppo Auchan, del quale Sma SpA fa parte. Infatti, come in tutte le altre imprese del Gruppo, anche in Sma SpA tutti i Collaboratori hanno l’opportunità di essere creativi nel lavoro quotidiano, sono coinvolti nei processi decisionali e partecipano alla condivisione dei risultati mediante i premi di produttività. L’azionariato diffuso, già sviluppato in altri Paesi in cui il Gruppo opera, quali ad esempio Francia e Spagna, è un ulteriore strumento che permette ai Collaboratori di partecipare ai risultati mediante un investimento volontario nell’impresa in cui lavorano, di cui possono valutare costantemente l’andamento e in cui possono portare sempre il proprio contributo al miglioramento e alla creazione del valore. I tre principali obiettivi del progetto sono: UÊ offrire ai Collaboratori la possibilità di accrescere nel tempo il proprio patrimonio personale; UÊ favorire un maggior senso di appartenenza nei Collaboratori, coinvolgendoli nella redistribuzione degli utili; UÊ sviluppare nei Collaboratori lo spirito commerciale, responsabilizzandoli sull’importanza dei propri comportamenti nella definizione dei risultati dell’azienda. 108 3) COLLABORATORI 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI Il titolo è esclusivamente destinato ai Collaboratori di Sma SpA inseriti in azienda con un contratto a tempo indeterminato, non è quotato in borsa ma gestito attraverso il fondo Valsuper International che investe le somme per l’80% in azioni e per il 20% in liquidità. A sua volta, l’80% di investimento in azioni è ripartito per il 70% nelle attività di ISMS (Società del Gruppo Auchan che controlla le attività dei Supermercati in Italia, Francia, Spagna, Russia e Polonia) e per il restante 30% nelle attività dell’intero Gruppo Auchan. Il valore dell’azione è fissato una volta all’anno da un Collegio di Esperti indipendenti che, per stabilirlo, valutano i risultati di Auchan Super e dell’intero Gruppo Auchan che rappresentano, come detto, il perimetro in cui l’investimento viene effettuato. I Collaboratori possono acquistare i titoli una volta all’anno, nel corso di una sottoscrizione, e cederlo nell’ambito di tre finestre temporali predefinite, fermo restando il vincolo di 5 anni a cui le azioni sono sottoposte. In Italia, il lancio dell’azionariato ha coinvolto tutti i 7.800 Collaboratori a tempo indeterminato aventi diritto e si è sviluppato in tre fasi che si sono concluse nell’autunno 2011. 109 3) COLLABORATORI 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI 3.2. LO SVILUPPO DEL PROGETTO La prima fase di realizzazione del progetto ha riguardato l’individuazione e la formazione dei Rappresentanti del Patrimonio Personale (RPP), Collaboratori dei punti vendita, dei depositi e delle sedi centrali e periferiche che hanno il compito di essere nel tempo il riferimento dei colleghi azionisti. Gli RPP sono stati selezionati garantendo un’omogenea rappresentanza di tutti i livelli gerarchici presenti in azienda, restano in carica due anni e sono sostituiti o riconfermati mediante elezioni indette tra gli azionisti. 110 3) COLLABORATORI 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI La seconda fase si è svolta tra marzo e aprile 2011 ed è stata centrata sulla formazione di tutti i potenziali azionisti all’Economia d’Impresa e al progetto Azionariato di Sma SpA, a cura dei Rappresentanti del Patrimonio Personale. I 300 RPP hanno tenuto oltre 300 aule per un totale di 30.000 ore di formazione erogate e sono stati supportati da oltre 300 kit di formazione, contenenti 600 dvd e le guide per i formatori. La terza fase è stata la Sottoscrizione vera e propria, lanciata ufficialmente con una convention che si è tenuta il 12 aprile e ha coinvolto i Rappresentanti del Patrimonio Personale provenienti da tutta Italia, oltre ai rappresentanti internazionali di altre aziende del Gruppo Auchan, già protagonisti del lancio nei rispettivi Paesi. Questo evento ha avuto come momento culminante la dichiarazione del valore di partenza dell’azione. La sottoscrizione vera e propria si è svolta tra giugno e luglio 2011. Inoltre, per festeggiare il suo 50° Anniversario, lo scorso 6 luglio il Gruppo Auchan ha erogato a tutti i Collaboratori un importo pari al doppio di una giornata lavorativa, offrendo un’opportunità supplementare: tale valore poteva essere maggiorato di un bonus ulteriore se il Collaboratore avesse scelto di riceverlo in azioni. Questa nuova attività ha portato ad una chiusura delle sottoscrizioni dell’anno di lancio pari a oltre 6.000 Collaboratori, che rappresentano il 77% degli aventi diritto. 111 3) COLLABORATORI 3) L’AZIONARIATO DEI COLLABORATORI Per far vivere l’informazione agli azionisti durante tutto l’anno, con cadenza trimestrale, è prevista la realizzazione e la diffusione di una pubblicazione, il News Valsuper, sui risultati aziendali e sui progetti di sviluppo, nonché sugli avanzamenti delle attività di animazione che si svolgono su tutto il territorio. Tra settembre e novembre 2011 si sono tenute, infatti, le prime assemblee di animazione, così strutturate: UÊ Comitati di Supermercato: costituiti dagli azionisti e dal Rappresentante del Patrimonio Personale nel negozio; UÊ 13 Comitati di Zona: formati dagli RPP della zona geografica a cui appartengono i punti vendita; UÊ Consiglio di Sorveglianza: formato da 13 RPP in rappresentanza delle differenti zone, da 5 membri scelti dal Comitato di Direzione di Sma SpA e dal Presidente dell’Azionariato. 112 COLLABORATORI INDICATORI DI SINTESI INDICATORI DI SINTESI 2011 Δ 2011/2010 n. collaboratori 9.827 +0,2% contratti tempo indeterminato 8.023 +2% 326 -8% 6.773 giorni -6% indice frequenza infortuni 30,55 -7% indice incidenza infortuni 5,37 -7% 8.125 collaboratori +14% ore di formazione 97.194 ore +28% promozioni interne 46 nuovo indicatore 84 progetti nuovo indicatore 68% nuovo indicatore 77% nuovo indicatore » PROFILO n. infortuni giorni di infortunio » VALORIZZAZIONE formazione inclusione tasso di partecipazione indagine di clima » AZIONARIATO tasso di partecipazione 113 COMUNITA’ INDICE 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON 1.1. I risultati della raccolta 2011 115 1.2. Simply per Telethon 120 1.3. L’accordo sui prodotti a marchio 121 1.4. La testimonianza 122 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI 2.1. Lo sviluppo del progetto 123 2.2. Gli impatti ambientali e nutrizionali 127 2.3. La testimonianza 131 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO 3.1. Le collette alimentari 132 3.2. Il sostegno ad Associazioni e Onlus 134 3.3. Il contatto con le scuole 136 114 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON COMUNITA’ 1.1. I RISULTATI DELLA RACCOLTA 2011 La collaborazione con la Fondazione Telethon rappresenta la forma più consolidata di partnership che Simply ha saputo instaurare e fare crescere nel tempo sull’intero territorio nazionale. Nel 2011, Simply ha festeggiato il decimo anniversario di questo solido rapporto, partecipando, come di consueto, con gli oltre 1.700 punti vendita alla raccolta fondi a sostegno della ricerca contro le malattie genetiche. TELETHON Nato nel 1990 per volontà di pazienti affetti da distrofia muscolare allo scopo di sostenere la ricerca scientifica su questa malattia, Telethon due anni dopo ha esteso il suo programma di ricerca a tutte le malattie genetiche. In 21 anni di ricerca, Telethon ha finanziato 2.266 progetti in diversi ambiti della ricerca su 454 malattie genetiche, con un investimento diretto di 326 milioni di euro, la pubblicazione di 7.753 articoli scientifici e soprattutto la cura definitiva di dodici bambini affetti da una gravissima immunodeficienza, prima incurabile. Da www.telethon.it 115 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON COMUNITA’ Per la prima volta, l’impegno di tutte le squadre per la raccolta fondi si è duplicato. Nel mese di maggio, Simply ha accompagnato Telethon durante il lancio della prima edizione della campagna primaverile “Walk of Life”, mettendo a disposizione la rete dei punti vendita per raccogliere i contributi dei clienti attraverso la donazione di 2`alle casse e si è distinta come primo partner nazionale di Telethon con una somma totale raccolta di oltre 50.000`. Immancabile poi, come ogni anno, l’appuntamento con la campagna di fine anno che impegna tutte le squadre da fine ottobre a fine dicembre e culmina con la maratona televisiva Rai, tenutasi nel 2011 il 16, 17 e 18 dicembre. Nel complesso Simply è riuscita a raccogliere 1.355.000`, segnando un incremento del 15% rispetto ai fondi raccolti nel 2010 ed attestandosi come unico partner di Telethon in crescita, nonostante la forte crisi economica in corso. 116 1) COMUNITA’ 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON I nostri dieci anni di sostegno a Telethon 1.002.028 827.089 730.000 850.000 1.200.000 1.300.000 1.030.000 1.182.581 1.355.000 0 806.449 Euro 1.400.000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 “Nel 2011 festeggiamo il decimo anniversario di collaborazione con Telethon. Una lunga storia di importanti risultati: migliaia di punti vendita e persone coinvolte, centinaia di eventi organizzati sul territorio, oltre 10 milioni di euro raccolti per far progredire la ricerca. Le ragioni di questo importante risultato risiedono nella generosità della nostra clientela e nello spirito di squadra che anima i nostri collaboratori nel trasmettere i valori di questo importante progetto di solidarietà sociale.” Antonello Sinigaglia, Direttore Generale di Sma SpA 117 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON COMUNITA’ Anche nel 2011, i clienti hanno dato il loro fondamentale contributo alla raccolta scegliendo tra le diverse modalità di versamento che Simply ha messo loro a disposizione: UÊContributo in cassa da 1` UÊAcquisto di una Telethon Card per un valore di 5` UÊAcquisto di un gadget solidale. Tra questi, hanno dato un particolare impulso alla raccolta una linea di borse riutilizzabili, con creatività dedicata e il libro “Un Racconto nel Carrello”, una raccolta di brevi storie di nostri collaboratori e clienti, edito in occasione del cinquantesimo anniversario di Sma SpA. L’ammontare totale dei fondi così raccolti è stato pari a 810.000`. 118 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON SULLE NOTEERCA DELL A RIC ALE SERATA MUSIC DEDICATA A ALLA RICERC PER LA CURA DELLE MALATTIE GENETICHE ,00 SABATO ore 21 2011 3 DICEMBRE COSTANZO TEATRO SAN - NAVE (BS) a lan tec on Via M TECIPAZION CON LA PAR E DI: COMUNITA’ Anche nel 2011 il coinvolgimento di tutti i collaboratori è stato il vero motore del successo. Hanno potuto partecipare direttamente alla raccolta attraverso: UÊ devoluzione di ore di lavoro in busta paga UÊ raccolta fondi presso tutte le sedi regionali UÊ realizzazione di eventi dedicati sul territorio. Proprio le oltre 300 attività realizzate all’interno e all’esterno dei punti vendita sono esempi concreti di una condivisione della causa sempre più ampia e diffusa: spettacoli teatrali e musicali, balletti, competizioni sportive, concorsi fotografici e mercatini di vario genere sono solo alcune delle iniziative che hanno visto i collaboratori di Simply in prima linea nel sostegno a Telethon. NAVE Pietro ROSSI RZA” di organista DEL GA mpagnato dall’ “CORO Fran co LONATI, acco diretto dal M° VE ” di NAauto ri: S. CECIdalLIA O IC IST repertorio degli tratto SO BAND ramma musicale “COMPLESEPIS , propone un prog ZOLLA diretto dal M° Lelio CESARINI, A. REED, A. PIAZ S, F. R. V. WILLIAM VEZZO LI” di BO GABRIE DA, propone: CO G.attor ARMONI e Filippo GARLAN FIL dell’ e SO azion ES TH ecip PL la part W. SMI “COM TAGLIANI, con RKS di Robert eppe D WO diretto dal M° Gius MEDIA” SYMPHONIC BAN “LA DIVINA COM INGRESSO € 10,00 - BAMB O € 5,00 INO/RIDOTT 119 1) COMUNITA’ 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON 1.2. SIMPLY PER TELETHON Consapevoli dell’importanza crescente che stanno assumendo negli ultimi anni i social network, in occasione del decimo anno di partnership, abbiamo aperto una pagina dedicata su Facebook, Simply per Telethon, uno strumento per condividere le tematiche della ricerca, per dare risonanza agli eventi organizzati sul territorio e per sensibilizzare sempre più persone alla lotta contro le malattie genetiche. Per ogni “Mi Piace” di adesione alla pagina, Simply ha donato 0,10`per un totale 2011 di oltre 11.000 clic! 120 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON COMUNITA’ 1.3. L’ACCORDO SUI PRODOTTI A MARCHIO Sma SpA veicola il suo impegno concreto nel sociale anche attraverso la Marca Privata che si arricchisce di nuovi valori. L’azienda, infatti, ha lanciato nel 2011 i nuovi prodotti a marchio Simply che riportano sul packaging il logo della Fondazione Telethon come suggello della partnership storica. Si tratta di un caso unico nel suo genere in Italia. L’apposizione del logo della Fondazione su oltre 2.000 articoli delle nuove linee Simply, Passioni e BioSimply permette, infatti, ai nostri clienti di contribuire alla raccolta fondi per Telethon durante tutto l’anno, con il semplice acquisto di questi prodotti. 121 1) 1) LA PARTNERSHIP CON TELETHON COMUNITA’ 1.4. LA TESTIMONIANZA 122 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ 2.1. LO SVILUPPO DEL PROGETTO Dal 2009 Simply collabora con diverse Associazioni e Onlus sul territorio per donare i prodotti alimentari ancora commestibili ma non più commercializzabili in quanto prossimi alla scadenza o con packaging difettoso. Si tratta di un progetto di sostenibilità a 360°: UÊ dal punto di vista sociale, permette di recuperare prodotti alimentari e donarli come pasti a persone in difficoltà UÊ dal punto di vista ambientale, consente di evitare che tonnellate di prodotti entrino nel circuito dei rifiuti UÊ dal punto di vista economico, dà all’azienda la possibilità di recuperare l’IVA sui prodotti devoluti e in alcuni Comuni sta iniziando a profilarsi la possibilità di uno sgravio sulla tassa comunale sui rifiuti. 123 2) COMUNITA’ 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI Anche il 2011 è stato un anno di forte estensione di quest’attività su tutto il territorio nazionale: ai 50 punti vendita che hanno sviluppato il progetto delle devoluzioni alimentari nel 2010, se ne sono aggiunti altri 30, raggiungendo quindi un totale di 80 punti vendita aderenti che testimonia un trend di costante crescita di questa importante iniziativa sociale. Grazie a questa maggiore partecipazione, sono state raccolte 288 tonnellate di prodotti che corrispondono a oltre 500.000 pasti donati. LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI Kg devoluti Numero Punti Vendita attivi 2011 2010 2009 Var 2011/2010 288.257 224.110 78.000 +29% 80 50 14 +60% 124 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ Le due principali Organizzazioni che operano in questo campo sul territorio nazionale sono: UÊ Siticibo GDO – programma della Fondazione Banco Alimentare Onlus, dedicato ai canali della ristorazione e della Grande Distribuzione Organizzata per recuperare eccedenze di prodotti freschi e cucinati. PROGRAMMA SITICIBO Il servizio è nato a Milano nel dicembre 2003 con la finalità di recuperare il cibo invenduto da mense aziendali, ospedali, refettori scolastici, hotel, etc. e donarlo ai numerosi enti caritativi che si occupano di offrire pasti ai poveri. Siticibo raccoglie cibo cucinato ma non servito, alimenti freschi come frutta e verdura, pane e dolci che nel giro di poche ore vengono consegnati e consumati presso gli enti riceventi. Da www.siticibo.it 125 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ UÊ Last Minute Market – società spin-off dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna che ha come obiettivo quello di “trasformare lo spreco in risorse”. Entrambe fungono da garanti per tutte le Associazioni locali, assicurando dei ritiri settimanali puntuali e regolari, condizioni essenziali affinché la collaborazione con i nostri punti vendita sia efficace e duratura nel tempo. Coerentemente con queste due condizioni operative, l’obiettivo di Simply è quello di estendere il progetto delle devoluzioni alimentari sul maggior numero possibile di punti vendita, iniziando dalla copertura della rete diretta. LAST MINUTE MARKET Last Minute Market è un progetto interdisciplinare coordinato del Prof. Andrea Segrè, attuale Preside della Facoltà di Agraria di Bologna. Nato nel 1998 come attività di ricerca del Dipartimento di Economia e Ingegneria dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, nel 2003 diventa realtà imprenditoriale con iniziative attive sia in Italia che all’estero. Nel 2004 si costituisce come spin-off universitario. Il sistema opera attraverso una società che promuove l’ottimizzazione della gestione delle eccedenze per la diffusione di “buone pratiche” di sostenibilità ambientale, sociale, economica e nutrizionale. http://www.lastminutemarket.org/ 126 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ 2.2. GLI IMPATTI AMBIENTALI E NUTRIZIONALI Nell’ottica della trasparenza che guida le attività di RSI, per il 2011 Simply si è affidata agli studi condotti dall’Università di Bologna e da Last Minute Market (LMM) con l’obiettivo di certificare gli importanti impatti ambientali e sociali che si possono ottenere da questo progetto. Le 288 tonnellate di prodotti raccolti grazie all’adesione di 80 punti vendita della rete diretta hanno sostenuto 75 Associazioni ed Enti su tutto il territorio nazionale, garantendo 518.000 pasti a persone in difficoltà, per un totale di 345 milioni di calorie recuperate. Dal punto di vista ambientale, inoltre, il recupero di questi prodotti ha consentito un risparmio di risorse pari a 630.000 m3 di Impronta Idrica, 951 tonnellate di Impronta Carbonio, 4.950 Km2 di Impronta Ecologica. 127 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ Impronta idrica Corrisponde al volume totale di acqua utilizzata per la produzione di un determinato bene o servizio. 80 PUNTI VENDITA COINVOLTI 75 Impronta carbonio ENTI NO PROFIT COINVOLTI Misura la quantità totale di gas ad effetto serra immessi in atmosfera lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio. 288 ton TOTALE PRODOTTI RECUPERATI NEL 2011 Impronta ecologica Misura la superficie di mare e di terra necessaria per rigenerare le risorse consumate durante il ciclo di vita di un prodotto. 345.000.000 CALORIE RECUPERATE 630.000 m3 IMPRONTA IDRICA 518.000 PASTI 2 951 ton IMPRONTA CARBONIO 197 PISCINE 7.358 VIAGGI IN AUTO MILANO-NAPOLI 4.950 km IMPRONTA ECOLOGICA 692 CAMPI DA CALCIO 128 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI ✤ Note metodologiche relative alla stima degli impatti derivanti dai prodotti devoluti ➜ Per effettuare la valutazione dell’IMPATTO AMBIENTALE si è fatto riferimento a tre indicatori rappresentativi del consumo di risorse: il Carbon Footprint (Impronta Carbonio), l’Ecological Footprint (Impronta Ecologica) e il Water Footprint (Impronta Idrica). COMUNITA’ UÊ l’Impronta Idrica corrisponde al volume totale di acqua utilizzata per la produzione di un determinato bene. I dati raccolti per ottenere la stima di questi tre indicatori provengono da: Banca dati Ecoinvent, Banca dati LCA Food (Dk), Water Footprint network, Ecological Footprint network, Global Footprint network e “Doppia piramide: alimentazione sana per le UÊ L’Impronta Carbonio persone, sostenibile per il misura la quantità totale di pianeta” della Barilla Food and gas ad effetto serra immessi Nutrition Foundation. in atmosfera lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto Gli impatti sono stati calcolati o servizio; sulla base dei dati medi di recupero derivanti dai UÊ l’Impronta Ecologica progetti Last Minute Market. misura la superficie di In particolare viene utilizzata mare e di terra necessaria la seguente composizione per rigenerare le risorse in categorie merceologiche: consumate durante il ciclo ortofrutta 65,64%, carne di vita di un prodotto; 15,48%, pane e pasticceria 3,38%, latticini 4,84%, generi vari 10,65%. In merito alle emissioni di CO2 del viaggio in auto da Milano a Napoli, si è fatto riferimento al sito www.ecopassenger.com. In merito alle dimensioni delle piscine olimpioniche, si è fatto riferimento ai dati forniti dalla Federazione Internazionale Nuoto (FINA) che prevede le seguenti dimensioni: 50 metri di lunghezza, 25 metri di larghezza, almeno 2 metri di profondità ma mediamente compresa tra 2,5 e 2,6 metri. In merito alle dimensioni dei campi da calcio, si è fatto riferimento ai dati forniti dalla Federazione Internazionale Calcio (FIFA) che prevede le seguenti dimensioni: 130 metri di lunghezza, 55 metri di larghezza (campi omologati per le gare internazionali). 129 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ ➜ l’analisi dell’IMPATTO NUTRIZIONALE è stata condotta stimando due indicatori: l’equivalente in Kcal dei prodotti recuperati e il numero di pasti. Per il calcolo del monte calorico, si è fatto riferimento ai dati storici derivanti dai progetti LMM, alla banca dati del LARN in materia di composizione calorica degli alimenti e a studi della FAO sempre in materia di composizione calorica degli alimenti. Per ciascuna referenza considerata è stato moltiplicato l’apporto calorico per Kg di prodotto (fonte LARN o fonte FAO) con la quantità media del prodotto recuperata nei progetti LMM. Sono stati inoltre presi in considerazione alcuni fattori di riduzione del peso, in quanto non tutto il prodotto donato viene consumato, visto che non tutte le parti risultano essere edibili. Nell’ortofrutta il fattore di riduzione è dell’8%; per la carne è del 18%; per i latticini è del 2% (scorza di alcuni formaggi). Tutti i dati per la stima di queste percentuali sono stati presi da studi e banche dati dell’USDA (Ministero dell’Agricoltura statunitense). Il calcolo del numero di pasti deriva da un’elaborazione di Last Minute Market basata sui dati INRAN e FAO riguardo a calorie e peso di un pasto medio. 130 2) 2) LE DEVOLUZIONI ALIMENTARI COMUNITA’ 2.3. LA TESTIMONIANZA Dal 2010 Simply, con la sua rete di punti vendita, ha aderito a Programma Siticibo. Ogni giorno il personale dei punti vendita Simply seleziona e recupera alimenti freschi e confezionati non più vendibili per ragioni commerciali ma ancora ottimi da mangiare. I volontari della Rete Banco Alimentare li ritirano e li consegnano a strutture caritative, prossime ai punti vendita, che assistono persone e famiglie bisognose. Nel 2011 sono state 130 le tonnellate di alimenti salvate dalla distruzione in 40 punti vendita nelle regioni dove Siticibo è attivo: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia. La partnership con Simply si è estesa già a partire dai primi mesi del 2012 e proseguirà nel corso dell’anno. A ciò vanno aggiunti i quantitativi raccolti nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA). La prima collaborazione con Simply risale a fine anni novanta quando fu tra le prime catene della GDO ad aderire alla GNCA che si svolge, dal 1997, sempre e solo l’ultimo sabato di novembre. Nel 2011 circa 5.000 volontari hanno permesso di svolgere la GNCA nei 439 PDV Simply che hanno aderito. I clienti Simply che hanno “fatto la spesa anche per chi non può farla” ci hanno donato, in un solo giorno, più di 300 tonnellate di generi alimentari non deperibili. I risultati ottenuti hanno evidenziato un positivo impatto sociale, economico, ambientale e educativo a beneficio di tutte le persone che vivono e operano nel nostro Paese. Per questo motivo vogliamo ringraziare di cuore tutto il personale di Simply e i loro clienti. Marco Lucchini Direttore Generale Fondazione Banco Alimentare Onlus 131 3) 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO COMUNITA’ 3.1. LE COLLETTE ALIMENTARI ✤ La colletta nazionale del Banco Alimentare Onlus Simply sostiene da anni il Banco Alimentare, una Fondazione che raccoglie generi alimentari da destinare a Enti ed Associazioni italiane per l’assistenza e l’aiuto ai poveri e agli emarginati. Il supporto si concretizza nella realizzazione della “Colletta Alimentare”, una giornata di raccolta di prodotti alimentari acquistati e donati dai clienti presso i nostri punti vendita della rete che aderiscono all’iniziativa. Nel 2011 la giornata della Colletta Alimentare su tutto il territorio nazionale si è tenuta sabato 26 novembre. La nostra rete ha partecipato a questo evento con una numerica superiore di punti vendita rispetto agli scorsi anni (439 pdv), anche se la raccolta totale ha subito una sensibile flessione dovuta al periodo sfavorevole per i consumi, legato alla crisi economicofinanziaria che sta attraversando il nostro Paese. I RISULTATI DELLA GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE 2011 2010 2009 Var 2011/2010 Var 2010/2009 Prodotti raccolti (Kg) 370.222 410.056 384.660 -9,7% +6,6% Punti vendita aderenti 439 434 402 +1,2% +8,0% 132 3) 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO COMUNITA’ ✤ Le altre collette sviluppate sul territorio Grazie alla capillarità dei suoi punti vendita sul territorio nazionale, Simply è partner di altre Associazioni ed Enti che organizzano collette alimentari locali per aiutare centinaia di famiglie bisognose. Grazie alla generosità dei clienti e al coinvolgimento dei propri collaboratori, durante ogni colletta Simply riesce a donare in media oltre 40 tonnellate di alimenti e prodotti di prima necessità, aiutando le oltre 1.000 famiglie che ogni mese si servono dell’Emporio. Dal 2008 Simply è partner della Caritas Diocesana di Roma, impegnata nel sostegno dell’Emporio della Solidarietà di Roma, un supermercato di medie dimensioni cui possono accedere gratuitamente persone in difficoltà, assistite dalla Caritas e dai servizi sociali, per reperire alimenti e prodotti di prima necessità. A tale scopo, Simply mette a disposizione una cinquantina di propri punti vendita di Roma due volte all’anno, organizzando la raccolta di generi alimentari, gestita dai volontari della Caritas. Questo modello di raccolta di generi alimentari di successo è stato replicato nel 2011 da Simply grazie all’accordo con la Caritas e gli Empori della Solidarietà di Pescara e Gorizia, proponendo anche nei punti vendita di queste zone le due giornate di colletta alimentare a sostegno degli Empori locali, sempre coordinate dall’attività dei volontari della Caritas. Altre giornate di sensibilizzazione e di raccolta di prodotti alimentari sono organizzate all’interno dei punti vendita di Agrate e Lentate sul Seveso, rispettivamente in partnership con la Caritas di Agrate e l’Associazione Avulss e la Croce Rossa Italiana e la Caritas di Lentate sul Seveso. 133 3) 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO COMUNITA’ 3.2. IL SOSTEGNO AD ASSOCIAZIONI E ONLUS Nel 2011, 74 punti vendita Simply, IperSimply UÊ AMICI PER LA VITA ONLUS - Associazione e Punto Simply hanno ospitato i banchetti di che opera a sostegno dei Padri Missionari sensibilizzazione di 12 Associazioni e Onlus che Carmelitani Scalzi, garantendo alla corrispondono a oltre 200 giorni di presenza popolazione africana la possibilità di istruirsi all’interno dei nostri negozi e gallerie. e di imparare un lavoro e diventare così protagonista nel proprio territorio; Di seguito il dettaglio delle Associazioni: UÊ CESVI ONLUS - Associazione per l’aiuto UÊ ABACO - Associazione per il bambino in umanitario internazionale; corsia Onlus; UÊ FONDAZIONE PATRIZIO PAOLETTI UÊ ACTION AID - Associazione per la difesa dei Fondazione attiva nei campi della diritti umani in Etiopia; ricerca, dell’educazione e della didattica promuovendo il benessere sociale e i diritti UÊ AISM - Associazione Italiana Sclerosi dell’infanzia; Multipla, ad oggi è l’unica organizzazione in Italia che interviene a trecentosessanta gradi UÊ FONDAZIONE SORRISI ONLUS sulla SM: promuovendo ed erogando servizi Associazione italiana di volontariato a livello nazionale e locale, rappresentando e specializzata nella Terapia del Sorriso affermando i diritti delle persone affette da (Clownterapia) all’interno degli ospedali; SM e sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica; 134 3) 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO COMUNITA’ UÊ LA TUA VOCE ONLUS - Associazione italiana per l’assistenza ai minori e agli anziani grazie alla Terapia del Sorriso; UÊ SMILE & FRIENDS ONLUS - Associazione italiana di volontariato per l’assistenza ai bambini, agli anziani e alle persone disagiate; UÊ MEDICI SENZA FRONTIERE - La maggiore organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo che offre soccorso umanitario in oltre 60 Paesi; UÊ COMITATO ITALIANO PER L’UNICEF ONLUS - Parte integrante della struttura globale dell’UNICEF - Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, organo sussidiario dell’ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambini e adolescenti in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. UÊ SAVE THE CHILDREN - La maggiore organizzazione internazionale indipendente per la difesa dei diritti dell’infanzia che opera in 120 Paesi del mondo con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento; 135 3) 3) LE ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO COMUNITA’ 3.3. IL CONTATTO CON LE SCUOLE Simply partecipa attivamente alla formazione dei giovani tramite interventi nelle scuole e collaborazioni con alcune delle principali Università italiane. Per i più piccoli delle scuole elementari, mette a disposizione i propri punti vendita per delle lezioni sul percorso spesa, l’analisi delle etichette dei prodotti e la scelta di alimenti salutari, in collaborazione con le campagne di sensibilizzazione dedicate, promosse dagli Uffici Scolastici Provinciali. Per gli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori Simply ha ideato e realizzato un modulo formativo volto a introdurre e spiegare i principali elementi della Responsabilità Sociale d’Impresa e le scelte strategiche dell’azienda in questo ambito. Nel 2011 oltre 200 studenti hanno beneficiato di questo modulo formativo, unendo alla parte di didattica in aula la visita di uno dei punti vendita eco-attenti di Simply, per rendersi conto di persona delle realizzazioni messe in atto dall’azienda per rispondere all’esigenza di una maggiore eco-attenzione. Anche a livello universitario Simply ha partecipato a diversi Master per presentare e discutere insieme agli studenti l’esperienza dei punti vendita eco-attenti e si è resa inoltre disponibile per visite ed analisi più approfondite dei punti vendita, finalizzate alla redazione di tesi di laurea. Tali iniziative sono state realizzate in collaborazione con Università di Brescia, Università Cattolica del S. Cuore di Milano, Iulm di Milano e Master Publitalia. 136 COMUNITA’ INDICATORI DI SINTESI INDICATORI DI SINTESI 2011 Δ 2011/2010 1.355.000` +15% 50.000 ` nuovo indicatore 300 0% prodotti devoluti 288 ton +29% strutture coinvolte 80 punti vendita +60% 75 nuovo indicatore 518.000 +30% 370 ton -10% strutture coinvolte nella Colletta 439 punti vendita +1% strutture coinvolte in attività di sensibilizzazione 74 punti vendita +45% 200 giorni 0% » TELETHON raccolta fondi Maratona raccolta fondi Walk of Life attività sul territorio » DEVOLUZIONI ALIMENTARI enti no profit beneficiari pasti donati » ALTRE ATTIVITA’ SUL TERRITORIO Giornata Nazionale della Colletta Alimentare presidio campagne di sensibilizzazione 137