Un`estate a Napoli: ad agosto l`ingresso al museo MADRE è gratuito

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Un`estate a Napoli: ad agosto l`ingresso al museo MADRE è gratuito
Un’estate a Napoli: ad agosto l’ingresso al
museo MADRE è gratuito
Il museo MADRE di Napoli ad agosto apre le porte a cittadini e turisti in visita nella capitale
partenopea: un’iniziativa di una delle istituzioni dedicate all’arte contemporanea più interessanti del
nostro paese attiva con politiche di divulgazione e promozione della cultura che merita tutta la
nostra attenzione e che vi proponiamo come meta da non perdere, in una delle città più belle
d’Europa.
Ecco cosa visitare.
Daniel Buren, Come un gioco da bambini, lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli – #1. Veduta
dell’allestimento, MADRE, Napoli. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee,
Napoli. Foto (C) Amedeo Benestante
Nella sala Re_PUBBLICA MADRE al piano terra prosegue la mostra Come un gioco da bambini (di
cui vi avevamo parlato qui) con le opere commissionate appositamente dal museo all’artista Daniel
Buren, un lavoro in situ, 2014-2015, Madre, Napoli – #1, una vera e propria città in miniatura, fatta
di cerchi ipnotici, archi colorati, torri cilindriche, basamenti quadrati e timpani triangolari, che si
relaziona con la città reale, incorporandola, nelle sue forme archetipiche, all’interno del museo.
Michelangelo Pistoletto e Lo Zoo, L’uomo ammaestrato, Vernazza, 17 agosto 1968 (dettaglio: Maria
Pioppi). (nell’ambito di Per_formare una collezione #2). Collezione Cittadellarte – Fondazione
Pistoletto, Biella. Foto © Bruno Scagliola
Lawrence Carroll, Untitled, 2013. Courtesy Galerie Karsten Greve, Colonia, (nell’ambito di
Per_formare una collezione #3). Foto © Mario Ciaramitaro
Al primo piano le opere della collezione site-specific, mentre attraversando le sale del secondo piano
e altri spazi vari (terrazzo, cortili, atrio e mezzanino) il pubblico potrà visitare la nuova collezione
permanente in progress del MADRE, e in particolare le più di cento opere di Per_formare una
collezione #4, ultimo capitolo del progetto avviato nel 2013 e dedicato dal museo alla costituzione
progressiva della sua collezione permanente.
Joseph Beuys, La Rivoluzione siamo noi,
1971; MADRE, Napoli (nell’ambito di Per_formare una collezione #4). Collezione privata, Napoli e
Collezione Trisorio, Napoli, in comodato al MADRE-Museo d’arte contemporanea Donnaregina,
Napoli. Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo
Benestante
Un percorso espositivo quello della collezione in progress del MADRE che racconta la storia della
cultura d’avanguardia, con particolare riferimento a quanto accaduto a Napoli e in Campania negli
ultimi cinquant’anni, ma al contempo esplora il presente e ipotizza il futuro, attraverso l’inclusione
di artisti che rispondono con nuove opere a questa storia.
Mimmo Paladino, Senza titolo, 1995. Giuseppe Maraniello, Il diavolo è verde, 1979
Allan MCCollum, The Dog from Pompeii, 1993. Veduta dell’allestimento, MADRE, Napoli
(nell’ambito di Per_formare una collezione #4). Courtesy Fondazione Donnaregina per le arti
contemporanee, Napoli. Foto © Amedeo Benestante
Infine, al terzo piano del museo (fino al 21 settembre 2015), la prima mostra personale in
un’istituzione pubblica italiana dedicata a Elaine Sturtevant, una delle più influenti artiste del XX
secolo, Leone d’Oro alla 54a Biennale di Venezia nel 2011.
Sturtevant. Foto Loren
Muzzey, Courtesy Sturtevant Estate, Paris, Galerie Taddhaeus Ropac, Paris-Salzburg.
Originariamente pubblicata sulla rivista “Frog”
Fin dal suo titolo, Sturtevant Sturtevant, in cui il nome dell’artista è ripetuto due volte, la mostra si
articola intorno al concetto e alla pratica della ripetizione, intesa come dispositivo collettivo, in cui
l’unicità del soggetto si confronta con altre possibili personalità e la pratica artistica dell’autrice si
relaziona con alcune delle personalità più iconiche del suo tempo, dal maestro della modernità
Marcel Duchamp alla Pop Art di Andy Warhol, Jasper Johns, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg e
Frank Stella, fino a Joseph Beuys ed artisti emersi negli ani Ottanta come Paul McCarthy e Robert
Gobert, fra gli altri.
Inoltre tutti i weekend di agosto i Servizi Educativi del museo MADRE offrono un programma di
visite didattiche, anch’esse tutte gratuite, sia alle mostre in corso che alle collezioni, ogni sabato,
domenica e lunedì, alle ore 11:00 e alle ore 17:00
Museo MADRE – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina
Via Settembrini 79, 80139 Napoli