now - Imagination Studios

Transcript

now - Imagination Studios
interno/esterno paninoteca - giorno
Rigby è disteso di lungo sul bancone della paninoteca. Lancia un
hamburger verso il soffitto e aspetta che scenda.
Rigby
Che noia, che noia, che no...
L’hamburger gli cade in bocca, e Rigby lo estrae controvoglia pri­
ma di schiaffarlo in un panino.
Rigby
Bleah! Nooooiaaaa!
Pops osserva Rigby scuotendo la testa.
Pops
Su, Rigby, qualuque sia il problema,
ricordati che il responsabile qua­
lità degli hamburger mangia gratis.
Rigby
Ennò, Pops! Quella è una regola che
vale solo per te! A me tocca pagare
per ogni boccone perché Benson ha le
braccine corte!
Pops
Hahaha! Braccine corte! Mi piace
questa espressione! Braccine corte!
Braccine corte! Braccine corte!
Rigby SBATTE la paletta per girare gli hamburger sul bancone. Una
cipolla parte in picchiata e finisce sul naso di Pop.
Rigby
Naaa! Non è una bella cosa, Pops! Io
mi sto dando parecchio da fare qua
dentro. Dovrei avere diritto alla
mensa del personale. Sennò il gioco
non vale la candela.
Rigby indica il proprio fondoschiena.
All’improvviso un furgoncino con la scritta “Party Food Bus”
scarabocchiata sul lato in vernice rossa colante frena BRUSCA­
MENTE. Un tipo losco con dei tovaglioli al posto della faccia si
sporge dal finestrino del guidatore.
Faccia-di-tovaglioli
Noi garantiamo ai nostri dipenden­
ti l’agevolazione “mangia quanto
vuoi”... a vita! (sghignazza bieca­
mente)
Il tipo losco esibisce un vassoio di frittata.
Faccia-di-tovaglioli
Prova la frittata!
Rigby balza in piedi e oltre il bancone, con un sorriso da scioc­
co.
Rigby
OOOOOOOOOH!!! Frittata gratis, frit­
tata gra... ‘spetta un momento.
Ma io ti conosco! Sei quel teschio
sfigato del Party Bus della storia di
Halloween di Margaret.
Pops
(balbettando)
Uuuhhh, que- quella sto- storia nnon mi è pia- piaciuta pe- per nien­
te! Brutta! Proprio brutta!
Rigby passa il dito sulla vernice della scritta. È ancora fresca.
Rigby
E hai appena aggiunto la parola
“Food” sul furgone per ingannarci!
Faccia-di-tovaglioli
(sghignazzando)
Quella è solo una storia da paura
per far tremare i bebè. Sarai mica
un bebè impaurito anche tu, eh! To’,
prendi un tovagliolo e asciugati le
lacrimucce.
Il tipo losco si sfila un tovagliolo dalla faccia e lo lancia a
Rigby. Il tovagliolo aderisce come una strana maschera alla faccia
di Rigby.
Rigby
(voce smorzata da sotto il tovagliolo)
Non ti azzardare a darmi del bebè
impaurito, imbroglione che non sei
altro!
Rigby si toglie il tovagliolo dalla faccia. Si lancia verso l’au­
tista e afferra il mucchio di tovaglioli a Faccia-di-tovaglioli.
Ma dove avrebbe dovuto trovarsi la testa, ora non c’è che una so­
litaria fetta di frittata su un piatto di plastica bisunto.
Pops
Uuuhhh, non dico mai di no a una
fetta di frittata!
Pops si sporge affamato verso la frittata, leccandosi le labbra.
Rigby
Non farlo, Pops! Noooo! Non mangiar­
la, oppure resterai intrappolato nel
buffet del “mangia quanto vuoi” e
invecchierai giorno dopo giorno fino
a diventare polvere... E già sei
vecchio come un film muto. Senza of­
fesa, eh! Meglio che non la mangi,
quella frittata!
Rigby trattiene Pops mentre allunga la lingua verso la frittata.
Pops
(ridacchia)
Che scherzetto divertente!
Rigby si incupisce.
Divertente?
Rigby
Benson sbuca fuori dal sedile del conducente con in mano il vasso­
io di plastica. Sorride.
Benson
Una fettina di frittata funesta? Op­
pure ti è passata la fregola per i
buoni mensa gratuiti?
Rigby
Cosa?!? Ecceccavolo, amico, vuoi
dirmi che hai messo su tutto ‘sto
trambusto per darmi una lezione?
Benson dà una pacca sulla schiena a Rigby.
Benson
Eddài, Rigby. Devi ammettere che era
parecchio divertente. Povero il mio
bimbetto impaurito!
Rigby
No, è stato tutt’altro che diver­
tente! E non mi chiamare bimbetto,
razza di mentecatto!
Pops
Dài, su, Rigby. Preferiresti che ti
chiamassimo Braccine corte, forse?
Benson e Pops RIDACCHIANO.
Grrr!
Rigby
Rigby fa una smorfia e stringe i pugni.