PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI
VIAGGI DI ISTRUZIONE
PO7.5.d - PROCEDURE PER LA GESTIONE DEI VIAGGI D’ISTRUZIONE.
1. SCOPO
Scopo della presente procedura è definire i criteri e le modalità di gestione delle attività che
potenziano l’offerta formativa dell’Istituto e comportano l’uscita degli studenti degli studenti
dall’Istituto.
2. CAMPO DI APPLICAZIONE
La presente procedura si applica a tutte le attività inerenti i viaggi d’istruzione di uno o più giorni,
visite guidate per una durata superiore all’orario giornaliero delle lezioni, uscite didattiche.
3. RESPONSABILITÀ
Attività
Dir. Scol. Consiglio
di classe
Fissare i criteri per le
attività e deliberare
su di esse.
Comunicare i criteri
ai consigli di classe e
Coll. Doc.
Segret.di
dattica
Coord. di
classe
C
C
Collab.re Docente.
vicario Responsabile
R
R
Programmare le
attività.
Nominare un
responsabile delle
attività.
Consiglio
d’Ist.
R
R
Provvedere alla
organizzazione delle
uscite e viaggi.
Redigere Relazione
finale e
Monitoraggio
C
R
R
Legenda: R = responsabile C = Coinvolto
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4. PROCEDURA VIAGGI E VISITE GUIDATE.
IDEAZIONE
AZIONE -PERIODO
Prima proposta:
SETTEMBRE-OTTOBRENOVEMBRE
SOGGETTI
RISULTATI ATTESI
prima ipotesi;
confronto;
prima verifica di fattibilità
Dai docenti, sentiti gli allievi, al
(come obiettivi, contenuti,
Consiglio di Classe;
azioni, tempi);
redifinizione eventuale della
proposta
PROGETTAZIONE
Nella progettazione si deve tener conto di quanto deliberato al termine e all’inizio di ogni anno
scolastico dal Collegio Docenti e dal Consiglio d’Istituto in merito:
al POF
alla durata dei viaggi di istruzione per ciascuna classe
al numero delle visite guidate e attività correlate
ai Paesi da visitare (Italia o estero)
al tetto massimo di spesa per alunno, rimborsi agli allievi
AZIONE - PERIODO
SOGGETTI
Stesura del progetto che deve
essere comunque approvata e
presentata alla Presidenza.
OTTOBRE-DICEMBRE
Per eventuali viaggi da
effettuarsi nei mesi di
settembre, ottobre e novembre,
la programmazione dovrà essere
completata entro la fine del
precedente anno scolastico.
Consiglio di Classe (con
tutte le componenti)
RISULTATI ATTESI
-Esplicitazione dei vari
elementi:
*Classe(con la partecipazione
dell’80%degli studenti),
*nominativo docenti
*accompagnatori e loro
supplenti;
*Tipologia;
*Obiettivi didattici e culturali;
coerenza al progetto;
*Meta;
*Durata e programma analitico
del viaggio o visita;
*Spese prevedibili per l’accesso
ai Musei, per mezzi di trasporto,
spese di vitto;
-Metodologie di preparazione
degli studenti al viaggio
d’istruzione o alle visite.
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APPROVAZIONE
AZIONE - PERIODO
Esame delle proposte.
Eventuale richiesta di
documenti integrativi.
SOGGETTI
Consiglio d’Istituto
RISULTATI ATTESI
-Delibera;
-Indicazioni particolari alla
durata dei viaggi di istruzione
per ciascuna classe.
OTTOBRE- GENNAIO
Verifica disponibilità
finanziaria
Direttore amministrativo
Indicazioni disponibilità
OTTOBRE- GENNAIO
Designazione accompagnatori
Dirigente scolastico
nomine
SOGGETTI
RISULTATI ATTESI
ORGANIZZAZIONE
AZIONE - PERIODO
Acquisizione servizi esterni
viaggi
Logistica
Verifica coperture assicurative
Direttore amministrativo e
Ufficio di Presidenza
OTTOBRE- APRILE
-assegnazione compiti;
-richiesta offerte;
-preparazione prospetto per
comparazione offerte.
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Valutazione offerte di servizi
esterni
Comunicazioni formali
Direttore amministrativo –
Dirigente scolastico – Ufficio
di Presidenza
-emissione di ordini
-lettere di incarico agli
accompagnatori
OTTOBRE- APRILE
Supporto amministrativo
Segreteria – Ufficio di
Presidenza
-l'elenco nominativo degli alunni
partecipanti, distinti per classi di
appartenenza
-le dichiarazioni di consenso: gli
alunni minori dovranno essere
autorizzati a partecipare al
viaggio da un genitore o da chi
su loro esercita la patria potestà;
gli alunni maggiorenni non
necessitano di autorizzazione,
ma dovranno fornire una
dichiarazione di presa di
conoscenza da parte di un
genitore o, in mancanza di
questi, da un componente adulto
del nucleo familiare; gli studenti
che per ingiustificati motivi non
consegneranno la dichiarazione
di consenso firmata dai genitori
entro il termine stabilito con
circolare interna non potranno
partecipare alle attività
-l'elenco nominativo degli
accompagnatori e le
dichiarazioni sottoscritte circa
l'assunzione dell'obbligo della
vigilanza
-comunicazione a tutti i
partecipanti che devono essere
muniti di tessera sanitaria valida
per l'Italia e per i paesi
convenzionati
-distribuzione con conto corrente
postale per il versamento delle
quote
-certificazioni secondo le
normative nazionali ed europee
riguardanti il veicolo da
utilizzare
-verifiche amministrativocontabili per eventuali variazioni
di bilancio
-approntamento degli strumenti
di monitoraggio o verifica.
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OTTOBRE- APRILE
Coordinatore di classe o
referente
il programma analitico del
viaggio
RENDICONTAZIONE
AZIONE - PERIODO
SOGGETTI
Relazione sull’andamento e
monitoraggio
AL RIENTRO DAL VIAGGIO
D’ISTRUZIONE O DALLA
VISITA.
Docente accompagnatore o
capo comitiva
Archivio viaggi
Docenti e studenti della classe
MAGGIO- GIUGNO
RISULTATI ATTESI
-presentazione al Dirigente Sc.
di una relazione conclusiva (su
modello predisposto), in cui si
evidenzino:
validità culturale dell’iniziativa
comportamento degli allievi
eventuali difficoltà logistiche
giudizio sui servizi resi
dall’agenzia di viaggi e/o dalla
ditta di trasporto.
-analisi del monitoraggio agli
allievi e ai docenti
accompagnatori
-produzione di un lavoro
conclusivo (relazione, CD,
itinerario turistico, rilevazioni
statistiche, etc.) che sintetizzi e
documenti i risultati educativi
del viaggio. Tutto il materiale
prodotto sarà raccolto in un
“archivio viaggi” a disposizione
della scuola
5.PROCEDURE PER LA SICUREZZA E VIGILANZA:
I DOCENTI dovranno attenersi alle seguenti indicazioni:
1. E' necessario accertarsi di avere il nome e il numero di telefono di un referente sempre
raggiungibile in agenzia e in loco sia in Italia, sia all'estero.
E' compito dei docenti organizzatori e/o accompagnatori fornire agli studenti:
a. istruzioni, accordi chiari e precisi sul programma di viaggio
b. il materiale necessario per non perdersi (telefono, piante, luoghi di ritrovo)
c. informazioni sull'abbigliamento e il materiale da portare
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in viaggio( trasporto pullman):
2. I docenti accompagnatori, durante il viaggio:
controllino che il pullman sia confortevole e non presenti problemi evidenti (finestrini rotti,
impianto di riscaldamento non funzionante ecc.);
si assicurino delle sempre buone condizioni psico-fisiche dell'autista e controllare che non
superi i limiti di velocità;
richiedano almeno una sosta ogni tre ore di viaggio.
in albergo:
3. I docenti accompagnatori sono tenuti a:
controllare le camere all'arrivo in albergo, che siano funzionanti e che non ci sia nulla di rotto o
mancante.
verificare le vie di fuga e i percorsi di esodo, il piano di evacuazione, i sistemi antincendio, la
pulizia negli ambienti, la mappa della dislocazione delle camere degli alunni.
prendere accordi sugli orari delle prime colazioni, sveglie, cene, ed uscite notturne degli alunni,
con il personale dell'hotel
durante l’attività:
4. E' compito dei docenti accompagnatori:
- conservare l’elenco nominativo degli studenti affidatigli
- prima della partenza fare l’appello dei presenti e ripeterlo per ogni trasferimento (con
modalità da definirsi da parte dei docenti accompagnatori)
- controllare:
a. che la salita e la discesa dai mezzi di trasporto avvenga in modo ordinato
b. che gli studenti non si allontanino mai dal gruppo da soli . Per ogni divisione in gruppi
indicare una zona di riferimento, il punto di ritrovo e gli accorgimenti da seguire in caso
di smarrimento
c. che il gruppo, durante gli attraversamenti stradali, rispetti la segnaletica specifica
N.B. Durante il viaggio per nessun motivo gli accompagnatori potranno abbandonare il gruppo e
concedere deroghe individuali agli itinerari stabiliti. Nelle decisioni circa l’adozione di eventuali
variazioni al programma dell’attività in relazione a situazione contingenti e non conosciute (scioperi
– inaspettata chiusura di mostre o musei - maltempo in caso di escursioni - altre non previste o
prevedibili cause) devono sempre essere considerati gli obblighi di vigilanza, che devono essere
comunque assicurati e espletati. In caso di divisioni in gruppi, deve essere garantito il rapporto tra il
numero degli allievi e i docenti accompagnatori.
indicazioni per gli STUDENTI
Gli studenti si preoccupino di preparare un bagaglio comodo ed adeguato alla stagione, alle
situazioni climatiche e ai mezzi di trasporto utilizzati
Pur essendo obbligo per l'agenzia l'assistenza sanitaria all'estero, è comunque opportuno
avere con se copia dell’apposito modulo rilasciato dall’ASL per l’assistenza sanitaria
all’estero, elencando eventuali allergie a farmaci o particolari problemi sanitari.
Gli studenti devono avere sempre con sé il numero di telefono dell'hotel, conoscere il
programma del viaggio e avere pianta della città che si visita.
Lo studente, per l’intera durata del viaggio, è tenuto a mantenere un comportamento
corretto, coerente con le finalità del Progetto educativo della scuola in generale e con le
finalità dell’attività in particolare.
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E’ tenuto ad osservare scrupolosamente le regole del vivere civile onde evitare qualsiasi
occasione, anche involontaria, di incidenti. Deve rispettare gli orari e le scansioni previsti
dal programma del viaggio
E’ severamente vietato portare nel proprio bagaglio bevande alcoliche e, a maggior ragione
farne uso, anche da parte di allievi maggiorenni.
E’ d’obbligo:- sui mezzi di trasporto, evitare ripetuti spostamenti e rumori eccessivi per
esigenze di sicurezza;- gli spostamenti all’interno degli edifici, (alberghi, musei, ecc..)
devono avvenire in modo ordinato e rispettoso dell’altrui tranquillità. Eventuali danni
procurati saranno addebitati ai responsabili.
Segnalazione di inconvenienti .
1. Gli inconvenienti saranno comunicati alla Presidenza entro 24 ore per consentire eventuali
reclami all'agenzia di viaggio entro i termini previsti dal Codice Civile, sempre in forma scritta,
quelli di tipo didattico saranno esaminati dall’Ufficio di Presidenza, quelli di tipo organizzativo dal
Direttore Amministrativo per l'eventuale provvedimento di esclusione dalle gare di appalto delle
agenzie rilevatesi insufficienti o inadempienti, che sarà disposto dal Dirigente Scolastico.
2. Si raccomanda pertanto scrupolo ed equilibrio nelle relazioni.
3. Resta fissata la piena trasparenza di tutti gli atti amministrativi relativi ai viaggi e il diritto
degli studenti e delle famiglie di prenderne visione in ogni momento.
6. PROCEDURA USCITE DIDATTICHE.
Si intendono per uscite didattiche le attività didattiche compiute dalle classi al di fuori dell’ambiente
scolastico, ma direttamente sul territorio circostante (per visite ad ambienti naturali, a luoghi di
lavoro, a mostre ed istituti culturali ecc. che si trovano nella propria città o dintorni) purché le uscite
si svolgano con una durata non superiore all’orario scolastico giornaliero.
L’uscita didattica costituisce una normale condizione di lavoro della scolaresca; viene acquisita
un’autorizzazione scritta cumulativa dei genitori all’inizio dell’anno scolastico; tale autorizzazione
è valida per l’intero anno scolastico limitatamente alle uscite didattiche.
Le uscite didattiche sono parte integrante del piano annuale delle uscite -visite guidate- viaggi di
istruzione stilato all’inizio dell’anno scolastico per ogni classe. Devono esserne informati il
Dirigente Scolastico e il Vicario.
Per ogni uscita che venga proposta in orario mattutino e/o pomeridiano, il docente proponente deve
presentare l’attività in Consiglio di Classe, motivarne le finalità didattiche e richiedere la delibera
del Consiglio di Classe.
Nell’eventualità che l’iniziativa non fosse ancora prevedibile all’atto dell’ultimo Consiglio
effettuato e si collochi in un periodo nel quale non sono programmate nuove riunioni del Consiglio
di Classe, il docente dovrà quanto meno informare i colleghi e valutare con essi l’opportunità di
dare corso all’attività in oggetto, richiedendo un’approvazione scritta. A tal scopo si può utilizzare
l’apposito modulo di richiesta per le uscite didattiche.
Le uscite didattiche prevedono la partecipazione di almeno l’85% degli studenti della classe.
Il docente proponente consegnerà in Segreteria Didattica o al Vicario la schede di proposta
dell’attività almeno una settimana prima dell’effettuazione della stessa..
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Per le uscite didattiche che comportano spese o per cui occorre la prenotazione del mezzo di
trasporto occorre richiedere l’autorizzazione scritta dei genitori.
7. MODULISTICA..
Scaricabile dal sito intranet o in Segreteria didattica.
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Digitally signed by Antonio Pagano
Date: 2009.05.24 17:32:26 CEST
Reason: Dirigente Scolastico
Location: Schio
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