Mappa concettuale per il capitolo 5: La Grecia delle città
Transcript
Mappa concettuale per il capitolo 5: La Grecia delle città
1 Mappa concettuale per il capitolo 5: La Grecia delle città arrivo nella penisola greca di Dal 1100 a.C. Dori Ioni Eoli I Greci Distruzione dei palazzi non solo decadenza ma anche “Medioevo ellenico” innovazioni introduzione del ferro nascita di una struttura comunitaria espansione nel Mar Egeo la Ionia d’Asia la pòlis VIII-VII sec. a.C. potere come bene collettivo acropoli autogoverno tutti i cittadini della polis sono giuridicamene uguali magistrati assemblea importanza della parola agorà frammentazione politica giochi olimpici in Grecia unità data dalla cultura (Ellade) santuari panellenici federazioni di città 2 oltretomba tenebroso e triste, l’Ade osservanza dei riti pubblici tanti dei con una funzione prevalente religione il pantheon, che comprende i 12 dei principali culti misterici dal 780 a.C. colonizzazione in Italia la Magna Grecia per ridurre il problema del sovrappopolamento e dell’eredità mantengono un forte legame con la madrepatria migrazione dei più poveri fondazione delle colonie introduzione della moneta VII sec. a.C. introduzione della falange oplitica Conflitti all’interno della polis emerge il tiranno (“signore”) grazie al suo prestigio, un individuo impone il suo potere allo stesso tempo però rinnova la comunità negazione della polis quando la supremazia aristocratica è spezzata e gli squilibri di ricchezza sono meno forti caduta del tiranno stesso si appoggia al popolo, scontento del governo aristocratico i tirannicidi 3 Le due pòleis più importanti: Sparta e Atene l’oligarchia = governo di pochi in Laconia Sparta VII sec. a.C. secondo la tradizione, Licurgo dà a Sparta i suoi ordinamenti legislativi L’ordinamento oligarchico di Sparta Diarchia = due re Apella Assemblea dei cittadini, gli Spartiati Comandanti dell’esercito e capi religiosi Cinque èfori Funzione esecutiva, giudiziaria e di controllo + 28 anziani Gerusia elegge e approva o respinge le proposte di La società spartana Spartiati Perieci Iloti i cittadini contadini, artigiani, commercianti che abitano intorno alla polis schiavi degli spartiati, di cui coltivano le terre Fanno parte dell’esercito e partecipano alla vita politica Sono liberi ma non godono dei diritti politici Non godono dei diritti politici e civili La democrazia = governo del popolo 4 Atene in origine la polis ateniese aveva nell’Attica governo aristocratico Fine VII sec. a.C. 9 arconti Areopago con funzioni esecutive, Consiglio di ex arconti, è il giudiziarie, legislative, tribunale supremo militari Assiste i 9 arconti tensioni dovute alla crisi agraria e sociale per risolvere la situazione l’aristocrazia sceglie quale arconte Solone riforma Maggiori diritti ai teti, i contadini viene costituita la boulè, consiglio legislativo di 400 membri possono partecipare all’ekklesia e all’heliaia, l’assemblea e il tribunale del popolo le riforme scontentano tutti meno potere all’Areopago nuova crisi inizia la tirannide di Pisitrato e poi dei suoi figli 508-507 a.C. cacciati nel 510 a.C. nuova riforma dell’arconte Clistene potere in mano a tutti i cittadini, che hanno gli stessi diritti creazione di trittie e tribù formate da tutti i ceti ekklesia aperta a tutti i cittadini eleggono i membri del Consiglio dei 500 (al posto della boulè di Solone) elegge i 10 strateghi dell’esercito democrazia sistema delle pritanie cariche annuali inoltre ostracismo