Domande e risposte Decreto federale sulla promozione della

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Domande e risposte Decreto federale sulla promozione della
Eidgenössisches Departement des Innern EDI
Bundesamt für Kultur BAK
Domande e risposte
Decreto federale sulla promozione della formazione musicale dei giovani
(Controprogetto all’iniziativa popolare ritirata «gioventù + musica»)
Quali sono i problemi attuali relativi alla formazione musicale?
In Svizzera, tutti i bambini e tutti i giovani devono poter avere la possibilità di imparare a
suonare uno strumento o di svolgere una qualsiasi attività legata alla musica. Questo oggi
non è sempre garantito ovunque: non tutte le scuole di musica, ad esempio, applicano tariffe
ridotte per famiglie a reddito basso e nemmeno i giovani dotati musicalmente ottengono il
dovuto sostegno in tutta la Svizzera.
Perché è necessario un nuovo articolo costituzionale sulla formazione musicale?
La musica è importante affinché i giovani possano sviluppare la propria personalità e maturare esperienze di vita. Ascoltare musica, ma soprattutto praticarla in modo attivo e cantare
permettono di vivere momenti intensi promuovendo inoltre le competenze creative, intellettuali e sociali dei giovani. Il nuovo articolo costituzionale crea la base per una maggiore promozione della formazione musicale di bambini e giovani. Si tratta di un’esigenza importante
e legittima sostenuta anche dai Cantoni.
Come è nato il nuovo articolo costituzionale?
L’iniziativa popolare «gioventù + musica», depositata alla fine del 2008, chiedeva alla Confederazione di obbligare i Cantoni a prescrivere un numero minimo di lezioni di musica, come
materia scolastica, e prevedere la musica come materia obbligatoria nella formazione degli
insegnanti. Tali misure avrebbero rappresentato una notevole ingerenza sulla sovranità scolastica dei Cantoni. Tuttavia il Consiglio federale e i Cantoni hanno respinto l’iniziativa. Il
Consiglio federale, i Cantoni e anche il Parlamento, concordando sul fatto che la promozione
della formazione musicale fosse una questione importante e legittima, hanno elaborato un
controprogetto diretto all’iniziativa popolare, che garantisce il rispetto della sovranità scolastica dei Cantoni.
Il nuovo articolo costituzionale comporterà costi maggiori?
Se il nuovo articolo costituzionale sarà accettato, la sua attuazione dovrà essere concretizzata a livello di legge. I costi maggiori per la Confederazione, i Cantoni e i Comuni dipendono
quindi dall’attuazione concreta del nuovo articolo costituzionale e pertanto non possono ancora essere quantificati. Tuttavia, senza risorse supplementari rispetto alle spese attuali sarà
praticamente impossibile potenziare la formazione musicale.
A chi spetterà la competenza dell’attuazione del nuovo articolo costituzionale?
I Cantoni dovranno emanare gli obiettivi formativi nazionali per la musica come materia scolastica. Simili obiettivi formativi, già esistenti per le lingue, la matematica e le scienze naturali, si sono dimostrati efficaci e facilitano in particolare il trasferimento di domicilio all’interno
della Svizzera, in quanto l’insegnamento per le allieve e per gli allievi della stessa età è simile in tutto il territorio. Nel settore extrascolastico, la Confederazione avrà la competenza legi-
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slativa di emanare i principi per l’accesso dei giovani alla pratica musicale e per la promozione dei talenti. I Cantoni contribuiranno alla stesura di questi principi.
Il nuovo articolo costituzionale limiterà la sovranità scolastica dei Cantoni?
No. Il nuovo articolo costituzionale prevede che i Cantoni armonizzino gli obiettivi relativi
all’insegnamento della musica nell'ambito scolastico. Tale obbligo non è nuovo, ma deriva
dall’articolo 62 capoverso 4 della Costituzione federale. Il nuovo articolo costituzionale permetterebbe ai Cantoni di applicare, ancor prima del previsto, i cosiddetti «obiettivi formativi
nazionali» anche per la materia musica. Attualmente, esistono già degli obiettivi formativi
nazionali per le lingue, la matematica e le scienze naturali.
La musica sarà trattata in modo privilegiato, rispetto alle altre materie scolastiche, con
l’entrata in vigore del nuovo articolo costituzionale?
No. Se il nuovo articolo costituzionale sarà approvato, i Cantoni dovranno emanare gli obiettivi formativi nazionali per la musica come materia scolastica. Al giorno d’oggi gli obbiettivi
formativi nazionali esistono già per le altre materie quali le lingue, la matematica e le scienze
naturali. Pertanto non si può considerare la musica una materia scolastica privilegiata.
Che cosa farà la Confederazione a favore dell’accesso dei giovani alla pratica musicale, nel caso in cui venisse approvato il nuovo articolo costituzionale?
Il nuovo articolo costituzionale garantisce tra l’altro che l’educazione musicale sia accessibile
a tutti i bambini e i giovani. Al giorno d’oggi, i costi dei corsi presso le scuole di musica sovvenzionate dallo Stato variano da Cantone a Cantone. Potersi permettere o meno di imparare a suonare uno strumento musicale dipende in parte dal luogo di residenza e dal reddito
familiare. Tali impedimenti alla frequentazione delle scuole di musica da parte dei giovani
devono essere eliminati.
Che cosa farà la Confederazione a favore della promozione dei talenti, nel caso in cui
venisse approvato il nuovo articolo costituzionale?
Alcuni Cantoni dispongono di programmi speciali per la promozione dei giovani dotati di particolare talento musicale. Tali programmi mirano a conciliare in modo ottimale lo sviluppo del
talento e la frequentazione della scuola, offrendo ad esempio lezioni in base ad un orario
individuale. Sarà da verificare tra l’altro l’opportunità di offrire maggiormente simili programmi
di promozione in futuro.
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