Dal telaio al tablet, la filanda è wireless e in tempo reale: la svolta

Torino, 29-30 aprile 2015
Dal telaio al tablet, la filanda è wireless e in tempo reale:
la svolta grazie alla tecnologia open Arduino
FIDIVI Tessitura Vergnano spa
Sito web: http://www.fidivi.com/
L’IDEA IN BREVE
Tablet, sensori e schermi collegati tramite rete wireless per monitorare costantemente le attività
della fabbrica tessile FIDIVI di Piorino, in provincia di Torino. Così le competenze elettroniche basate
su tecnologia Arduino e quelle di esperti di web e comunicazione si alleano per offrire un servizio
all'avanguardia ma allo stesso tempo “leggero” a un'impresa di tessuti, inventando un sistema modulare che coniuga una grande precisione nel “sentire” lo stato dei macchinari con la comodità di poter
visualizzare la produzione da remoto, osservando e interagendo attraverso lo schermo di un tablet.
L’ESIGENZA
FIDIVI è un'azienda tessile dell'area metropolitana torinese, storicamente specializzata nella tessitura
per l'automotive, ma che ha diversificato la produzione nei settori dell'arredamento, della valigeria e
dei trasporti, dai treni alle metropolitane. Negli anni è emersa la necessità di monitorare in modo
più efficace la sala telai dello stabilimento di Piorino, il cuore della produzione di FIDIVI. In mancanza di un sistema di monitoraggio elettronico, la dirigenza aziendale non aveva a disposizione dati affidabili sui tempi di esecuzione delle lavorazioni, sullo stato delle manutenzioni dei macchinari; una
carenza che era fonte di inefficienze. Di qui l'esigenza di contattare aziende del territorio che potessero colmare questa lacuna progettando un sistema informatico cucito su misura per lo stabilimento.
LA SOLUZIONE
L'azienda ha ricercato una soluzione tecnologica innovativa avviando una collaborazione con l'agenzia
di comunicazione e di soluzioni web Edea Factory, e con l'azienda di progettazione elettronica Euprom. È stato così elaborato un pacchetto software modulare, ritagliato su misura per le esigenze di
FIDIVI. La tecnologia base, fornita da Euprom, è formata dai “chameleon”, piccole centraline di acquisizione dati e attuazione comandi basate su tecnologia open Arduino: ognuno di questi piccoli
computer-sensori – che contengono microchip Arduino montati su schede Euprom – è collegato attraverso dei cavi ad un telaio, e ne registra lo stato di funzionamento, l'andamento della produzioni, le
eventuali battute d'arresto, che tipo operazioni di manutenzioni vengono apportate. Ciascun chameleon trasmette ogni minuto via wireless un segnale ai server aziendali su cloud; questi rielaborano le
informazioni e le presentano in forma grafica e interattiva sul software progettato da Edea Factory.
Su ogni telaio è montato un tablet che offre in tempo reale la situazione del macchinario, e su una
parete della sala telai un grande schermo mostra una pagina web con la mappa dei macchinari, mostrati in verde se in funzione e in rosso se fermi per manutenzione o altro.
IL CAMBIAMENTO
Dopo la sua introduzione nel maggio 2014, la presenza di un sistema di monitoraggio continuo, che
copre i tre turni di lavorazione 24 ore su 24, ha migliorato sensibilmente l'efficienza nel ciclo di produzione. I tablet montati sui telai mostrano la storia degli interventi di manutenzione effettuati: in
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Torino, 29-30 aprile 2015
questo modo sono state eliminate le inefficienze nella manutenzione, che prima a volte facevano sì
che la stessa operazione (per esempio la sostituzione di n pezzo) venisse fatta due volte. Grazie al
monitoraggio digitale si ha il polso della velocità di produzione di ogni macchinario, i rallentamenti
anomali vengono rilevati e analizzati risalendo alle loro possibili cause. Più efficienza si traduce in un
risparmio dei costi di manutenzione.
Il sistema è ora integrato con il gestionale permettendo il monitoraggio dell’avanzamento di produzione e la modifica dell’ordine di produzione dei tessuti in tempo reale.
L'idea di basare tutto il sistema su una piattaforma web (comunque chiusa a chi non ha le opportune
credenziali di accesso) ha permesso un'agilità prima impensabile: il titolare dell'azienda può seguire
l'attività di produzione anche da casa, dallo schermo del suo tablet o smartphone. In prospettiva
questa opzione può rivelarsi molto utile se l'azienda aprirà nuovi stabilimenti, e si potrà così centralizzare il controllo della produzione.
L’AZIENDA
Fondata nel 1941, oggi FIDIVI è alla terza generazione di imprenditori. All'inizio la fabbrica produceva
tendaggi e coperte per la casa, poi per molti anni è stata la principale fornitrice di tessuti per le auto, gli autobus e i camion del gruppo Fiat. Oggi il ramo d'azienda automotive è stato conferito nella
Aunde Italia, della quale FIDIVI mantiene un'importante partecipazione. Lo stabilimento di Piorino
(Torino) è dotato dei reparti di tintoria, di orditura, di tessitura, di accoppiatura, di elettrosaldatura,
di termoformatura e di cucitura. Il reparto di ricerca & sviluppo con Cad permette di progettare internamente le collezioni FIDIVI studiando i filati, la grafica, le costruzioni, le varianti di colore ed i
finissaggi più opportuni per i tessuti.
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