DANIEL BARENBOIM - Amnesty International

Amnesty International è un’organizzazione non
governativa indipendente e una comunità globale
di difensori dei diritti umani.
La visione di Amnesty
International è quella di un mondo in cui ogni
persona goda di tutti i diritti sanciti dalla
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
A questo scopo Amnesty International svolge
attività di ricerca e di azione finalizzate a prevenire
Prova aperta
a favore di Amnesty International
Domenica 22 febbraio 2009 ore 11.00
e a eliminare le violazioni di tutti i diritti umani.
I principi ispiratori ne sono la solidarietà
internazionale, l’universalità e indivisibilità
dei diritti umani, l’imparzialità e l’indipendenza,
la democrazia e il mutuo rispetto.
La sua attività si esplica attraverso grandi
campagne mondiali con la partecipazione unitaria
2.200.000 soci, sostenitori
e donatori, sparsi in oltre 150 paesi del mondo.
e contemporanea dei suoi
Platea: 30 euro
Palchi di 1° e 2° ordine: 20 euro
Palchi di 3° e 4° ordine: 15 euro
I biglietti saranno disponibili presso lo store Fnac
di Via Torino, presso la sede di Amnesty International
di Via G. Strehler, 1 e presso la biglietteria del Teatro
alla Scala (MM Duomo).
Ringraziamo Fnac per aver offerto il servizio di biglietteria.
Amnesty International è stata fondata nel 1961
dall’avvocato inglese Peter Benenson.
Nel 1977 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace
e nel 1978 ha ricevuto il Premio Internazionale
per i Diritti Umani delle Nazioni Unite. Da allora
Amnesty International non ha mai interrotto
la sua attività in difesa dei diritti umani.
Direttore e Solista
Daniel Barenboim
Per informazioni
Amnesty International
Circoscrizione Lombardia
Via Giorgio Strehler, 1 – 20121 Milano
tel. 02.72003901 / 339.3142060
www.amnestylombardia.it - [email protected]
Filarmonica della Scala
Coro Filarmonico della Scala
Maestro del coro
Bruno Casoni
Programma
Filarmonica della Scala
Daniel Barenboim
Arnold
Schönberg
L’Associazione Orchestra Filarmonica della Scala viene fondata
nel 1982 da Claudio Abbado, al quale si affiancano già nelle prime
stagioni alcuni dei direttori che accompagneranno l’orchestra
nel suo cammino. Riccardo Muti assume il ruolo di Direttore
Principale dal 1987 al 2005 e offre un decisivo contributo alla
crescita artistica dell’orchestra. Dal 2006 la Filarmonica intensifica
la collaborazione con Myung-Whun Chung, Daniele Gatti e
Riccardo Chailly e nel novembre 2008 Daniel Barenboim dirige
per la seconda volta il concerto inaugurale della stagione.
Oltre ai concerti al Teatro alla Scala, la Filarmonica ha realizzato
negli anni numerose tournée in Europa, in Asia e negli Stati Uniti.
A questa attività si aggiungono numerose iniziative di promozione
Daniel Barenboim nasce a Buenos Aires nel 1942. Nel 1952
si trasferisce con la famiglia in Israele e in seguito studia
con Igor Markevitch, Wilhelm Furtwängler e Nadia Boulanger.
A dieci anni debutta come pianista a Vienna e a Roma e da allora
compie regolari tournée in tutto il mondo. Come direttore
debutta nel 1967, con la Philharmonia Orchestra di Londra,
A survivor from Warsaw op. 46
per narratore, coro maschile e orchestra
Robert Holl, voce recitante
Ludwig
van Beethoven
Concerto n. 3 in do min. op. 37
per pianoforte e orchestra
I. Allegro con brio
II. Largo
III. Rondo. Allegro
Arnold
Schönberg
Variazioni per orchestra op. 31
della musica contemporanea e una consistente produzione
discografica per Sony, Decca ed Emi. Major Partner è UniCredit
Group. I concerti della Stagione della Filarmonica vengono
regolarmente trasmessi in differita televisiva nazionale da Rai3
e da La7 e in diretta radiofonica da Radio3.
Bruno Casoni
Bruno Casoni, milanese, consegue i diplomi di pianoforte,
composizione, musica corale e direzione del coro al Conservatorio
Giuseppe Verdi di Milano. Nel 2002 è nominato Direttore Del Coro
del Teatro alla Scala di Milano e nel luglio dello stesso anno inizia
la collaborazione con l’Associazione del Coro Filarmonico della
Scala, del quale è Direttore Principale.
Coro Filarmonico della Scala
Robert Holl
Nata nel 1997 per volontà degli artisti del Coro del Teatro
alla Scala, l’Associazione del Coro Filarmonico della Scala
Robert Holl, basso-baritono, ha studiato con Hans Hotter
e ha vinto numerosi premi internazionali. Nel corso della sua
carriera ha cantato con direttori quali Abbado, Sawallisch,
Giulini, Harnoncourt, Marriner e Barenboim. Con Barenboim,
in particolare, Holl ha interpretato Hans Sachs in Die
Meistersinger e altri ruoli wagneriani a Bayreuth. Il suo repertorio
spazia dal barocco, al lied, alla musica contemporanea.
si propone di promuovere e divulgare il repertorio corale
al di fuori degli spazi della programmazione del Teatro del
Piermarini. Dal 1997 è interprete della stagione sinfonica
del Teatro alla Scala e dell’Orchestra Filarmonica della Scala
con produzioni di grande rilievo.
e successivamente viene invitato da tutte le orchestre sinfoniche
d’Europa e d’America.
Tra l’altro, è stato Direttore Musicale
Direttore Principale della Chicago
Symphony Orchestra ed è Generalmusikdirektor della Staatsoper
Unter den Linden di Berlino.
dell’Orchestre de Paris e
È inoltre Direttore Principale a vita della Staatskapelle
Berlino. La sua attività di concertista e le sue registrazioni
spaziano da Mozart e Beethoven a Wagner e dall’opera
alla musica contemporanea.
di
La sua collaborazione con la Scala risale alla Stagione
2007-2008. Nel 1999 Barenboim fonda con l’intellettuale
palestinese Edward Said il workshop West-Eastern Divan,
che riunisce giovani musicisti d’Israele e dei Paesi Arabi.
Nel 2005 la West-Eastern Divan Orchestra tiene a Ramallah
(Palestina) un concerto di significato storico.
Per il loro impegno per la pace, Barenboim e Said hanno
ricevuto nel 2002 il premio Príncipe de Asturias e altri
riconoscimenti si sono succeduti negli anni seguenti.
Di recente, Barenboim è stato nominato dal Segretario Generale
Ban Ki-Moon Ambasciatore delle Nazioni Unite per la Pace.
Amnesty International ringrazia il Maestro
Daniel Barenboim, la Filarmonica della Scala,
il Coro Filarmonico della Scala, il Maestro
del Coro Bruno Casoni e il Teatro alla Scala