[campania - x] eci_sud/10 16/02/09
Transcript
[campania - x] eci_sud/10 16/02/09
X M EZ Z OG IORNO ECO NO MIA LUNEDÌ 16 FEBBRAIO 2009 4 [email protected] Hi tech L’azienda siciliana guidata dal cavalier Mario De Felice vanta già numerosi brevetti Vkb, metti in tasca le parole Dall’etnea Celere Tecnology tastiere virtuali per Pc, palmari e cellulari DI ANGELO MELI S e è vero che 9 ragazzi su 10 hanno almeno un telefonino e comunicano via etere o sul web e che il primo telefonino arriva a 9 anni, allora la tastiera virtuale, l’ultimo prodotto della Celere Tecnology di Catania, si appresta a battere ogni record di vendita. L’azienda guidata dal cavaliere Mario De Felice, pur se di nuova costituzione, vanta già numerosi brevetti, un fatturato annuo di due milioni di euro con trend in crescita e un parco collaboratori di grande professionalità. La tastiera virtuale ha fatto bella mostra di sé alla tredicesima edizione di Expobit, il salone euromediterraneo dell’Ict che porta in esposizione le ultima novità del mondo consumer, alle Ciminiere di Catania, e da qualche giorno è disponibile nei negozi specializzati dell’isola. La Virtual Keybord permette di mettere in tasca le parole e portarle con sé. E lo fa grazie ad un dispositivo di 9 centimetri per 2, attraverso tecnologia blue-tooth, che proietta fasci laser o a raggi infrarossi su una superficie piana di qualsiasi tipo, dando vita all’immagine di una tastiera tradizionale, una tastiera Qwerty a grandezza naturale. In sintesi funziona così: un sensore intelligente riconosce il movimento delle dita sui tasti proiettati e invia al computer o al palmare connesso i singoli comandi. Non servono fili, cavi e borse pesanti, ma solo il cellulare o il Pda e anche il Personal computer. Sotto le dita, la Virtual Keybord produce anche il caratteristico suono delle battute. E, se si vuole, si può regolare la sensibilità del tocco e l’intensità della luce, oppure far scomparire all’improvviso l’immagine spegnendo semplicemente l’interruttore. La gamma delle applicazioni della tastiera tascabile è varia: dagli ambienti industriali a quelli sterilizzati e Fasci di luce A sinistra, la tastiera virtuale realizzata dalla catanese Celere Tecnology Sopra, il patron Mario De Felice medici, dai tabletPC alle apparecchiature di prova. «Questo piccolo e semplice strumento — spiega De Felice — può portare enormi vantaggi nei trasporti: in auto, in aereo, in treno si può scrivere una lunga e-mail o un importante documento senza alcun problema». E aggiunge: «La Vkb è la novità del mondo consumer che cambia il modo dell’uomo di interfacciarsi con le tecnologie: strumenti sempre più piccoli ma potenti permettono di avere a portata di mano il lavoro e il divertimento. E soprattutto, nel panorama sempre più vasto della multimedialità, completano di funzioni quell’oggetto ormai immancabile e onnipresente nelle nostre vite: il telefonino. L’universo della comunicazione, sempre più vasto, vive allora in microchip sempre più minuscoli». De Felice è approdato al mondo dell’elettronica e della new economy dopo un’esperienza trentennale nel campo della sicurezza. «I nostri prodotti sono di elevato profilo tecnologico, rispondono alle esigenze del mercato per la loro praticità e il rapporto di qualità prezzo». I giovani rappresentano un target di riferimento importantissimo: secondo una recente ricerca nelle scuole, uno su due, tra i 7 ei 10 anni, ha il cellulare e lo cambia spesso, tutti dialogano via sms. Sono loro che influenzano le scelte della famiglia e la tastiera a proiezione rappresenta un gadget estremamente attraente. M’illumino di web In(ternet) vino veritas «L ’Aglianico è un vitigno tipicamente meridionale presente principalmente in Campania e Basilicata. La sua diffusione è in realtà molto più ampia...». Lo scrive Pasquale Brillante su viniglocal.it: il nostro viaggio enologico nelle pregne terre del Sud può cominciare da qui, attraverso la mappa tracciata da questo e altri portali italiani che trattano del nettare divino e dei sentieri per raggiungere cantine e vigneti. Il sito si arricchisce dei post di «professionisti, sommelier, produttori, docenti, ricercatori, dirigenti Un libro, un caso d’azienda, semplici appassionati». Recensioni e dritte, dunque. Ma se scegliamo di orientarci motu proprio ecco le tabelle stile pagi- ne gialle fornite da vinoinrete.com sulle tante realtà vitivinicole locali. C’è poi il portale enoturismo.net probabilmente però "deceduto" nel 2007, data dell’ultima news. Movimentoturismovino.it invece apparecchia un’invitante homepage che rimanda alle diverse regioni con la pagina delle novità (anche se Campania e Sicilia sono ferma a novembre e la Puglia agli inizi di gennaio). Vinocampania.it è il portale regionale che, tra le altre cose, «mette insieme» le signore del vino, da Maria Ida Avallone a Ermina Di Meo. Wineblogger, interessante neologismo, si definisce infine il campano Pignataro (lucianopignataro.it) ALESSANDRO CHETTA Tv e dintorni di Paolo Cuozzo Televisione on line, Tess ci prova: contenuti on demand E’ stata la differita del corteo di Castellammare di Stabia in ricordo del consigliere comunale Tommasino, il primo evento trasmesso dalla nuova tv web della Tess-Costa del Vesuvio, visibile all’indirizzo www.lacostavesuviana.tv con un’anteprima dei comuni di Casola, San Giorgio a Cremano e Boscoreale: tre delle sedici amministrazioni che in futuro fruiranno del servizio. La Tv Tess è infatti un sistema di canali televisivi via web a disposizione degli associati. Il nuovo canale è dotato di un palinsesto generale, organizzato e pubblicato dalla redazione editoriale, personalizzabile da ogni singolo Comune che potrà utilizzare il proprio spazio modificando titolo, grafica e in parte contenuti. Il sistema televisivo inoltre consentirà di diffondere trasmissioni live interatti- a cura di Monica Mattioli White collar crime, ovvero la finanza corrotta Pinotti e Tescaroli indagano il lato oscuro del Paese: comincia nella zona grigia la lotta per la legalità N on si tratta soltanto del politico che ha rapporti con la mafia, dell’imprenditore colluso, o del dirigente di un istituto bancario che accetta di riciclare denaro sporco: i ‘‘colletti sporchi’’ sono dovunque. «Il private banker che vende azioni di società a rischio, l’assessore che investe le risorse del proprio comune nei prodotti finanziari derivati, il magistrato che si fa corrompere, il giornalista che fa cattiva informazione finanziaria, il commercialista che falsifi- ve: eventi riservati a gruppi di utenti accreditati, durante i quali sarà possibile intervenire e porre domande, e realizzabili sia in studio che in esterni. Infine, la Tv Tess-Costa del Vesuvio sarà dotata di una mediateca cui accedere on-line e da cui richiamare in modalità on-demand i contenuti disponibili in archivio. Questo sistema, frutto della ricerca su concetti di marketing, comunicazione, sviluppo tecnologico, sviluppo software, hardware e connettività, è stato implementato in sinergia dalle società AwakeB, Ideasolutions, Websigner. Il sistema consentirà perciò a ciascun Comune di avere una propria emittente televisiva fruibile attraverso internet, con un proprio esclusivo indirizzo web e con una gestione dell’immagine all’interno della corporate generale. ca i bilanci, il revisore dei conti che li certifica». I reati dei colletti bianchi sono «crimini che distruggono la democrazia». Difficili da definire e quasi inafferrabili, sono gravi e diffusi; lenti e inesorabili, raggiungono «il tessuto dei nostri rapporti sociali, dell’economia, della finanza, del risparmio, del lavoro». Ferruccio Pinotti - giornalista autore, tra l’altro, di Opus Dei segreta e Olocausto bianco - rievoca inchieste giudiziarie su colletti bianchi con Luca Testaroli, magistrato Pinotti-Tescaroli «COLLETTI SPORCHI» Bur, 464 pagine, 12 euro in prima linea - sostituto procuratore a Roma, pm nel processo di Capaci, autore di Perché fu ucciso Giovanni Falcone e Le faide mafiose nei misteri della Sicilia . La situazione in Italia è gravissima: dal dopoguerra, infatti, le politiche di contrasto alla criminalità organizzata sono state «fluttuanti e non organizzate e si sono caratterizzate per l’incapacità di annientare il fenomeno mafioso». Occorre analizzare l’emergenza criminalità «con sguardo aperto, in modo realistico». E «rivisitare la disci- plina del processo per rendere più agevoli le pronunce sulla responsabilità penale degli imputati, e rivedere il sistema sanzionatorio per i delitti di mafia». Urge, inoltre, approvare un testo unico in materia di riciclaggio. Di fronte all’«erosione morale» è necessario reagire con forza: deve riemergere «l’idea di un nuovo patto sociale fondato sulla legalità». «Senza una nuova etica della responsabilità non c’è futuro per le nuove generazioni». [email protected] Anno IV - N. 6 e 0,31 (non vendibile separatamente dal Corriere della Sera) Direttore responsabile: MARCO DEMARCO Vicedirettore: MADDALENA TULANTI Redattore capo: FRANCESCO DURANTE a cura di PAOLO GRASSI Editoriale del Mezzogiorno srl Presidente: ERNESTO CESÀRO Vicepresidente: NICOLA PUTIGNANO Amministratore delegato: GIORGIO FIORE Sede legale: Vico II S. Nicola alla Dogana, 9 - 80133 Napoli Registrazione al Tribunale di Napoli n. 55 del 26.05.2006 Redazioni: NAPOLI 80133 - Vico II S. Nicola alla Dogana, 9 Tel. 081-760.20.01 - Fax 081-580.27.79 e-mail: [email protected] BARI 70122 - Via Villari, 50 Tel. 080.576.61.11 - Fax 080.527.57.62 e-mail: [email protected] Internet: www.corrieredelmezzogiorno.it Stampa: Sedit Servizi Editoriali srl Via delle Orchidee, 1 - 70026 Z.I. Modugno BARI Tel. 080.585.74.39 Proprietà del marchio © RCS Quotidiani S.p.A. Distribuito con il Direttore responsabile PAOLO MIELI