oneri a carico dell`aggiudicatario

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oneri a carico dell`aggiudicatario
ALLEGATO 1 AL CAPITOLATO TECNICO PER LA GESTIONE DELLA CENTRALE UNICA DI
ASCOLTO PER IL SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE, ATTIVAZIONE DEL
PERSONALE MEDICO REPERIBILE DELL’AREA DI PREVENZIONE, IGIENE E SANITÀ
PUBBLICA E VETERINARIA IN SERVIZIO DI PRONTA DISPONIBILITÀ
ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
L’attuale ambiente operativo a supporto della continuità assistenziale di ASL Monza e Brianza è ubicato
presso la sede di Croce Rossa Italiana in via Piave a Monza e consta di tre ambiti fondamentali:
1. Locali idonei, opportunamente cablati, che ospitano tutte le apparecchiature di fonia, attive e passive
di dati, apparecchiature informatiche;
2. Una rete dati integrata all’infrastruttura di rete dati MPLS dell’ASL;
3. Infrastruttura di rete dati, apparati attivi e cablaggio passivo, infrastruttura di fonia (PABX, telefoni,
registratori), apparati informatici ( server e postazioni di lavoro)
4. Servizio InfoTIM e relativa connettività CDN;
5. Linee telefoniche ISDN ( accessi primari e accessi base)
6. Linea dati internet ADSL per VPN di gestione remota dell’infrastruttura
7. Firewall per la gestione della sicurezza.
L’infrastruttura di fonia, di cui ai punti 3 e 5, è parte essenziale del servizio di continuità assistenziale
poiché è alla base del funzionamento del contatto telefonico di continuità assistenziale e garantisce
dunque sia la possibilità al cittadino di effettuare la chiamata, sia la registrazione delle chiamate
stesse.
I server, le postazioni informatiche, la rete locale e la rete geografica rappresentano l’infrastruttura
applicativa, ulteriore elemento fondamentale per la gestione della continuità assistenziale che consente la
memorizzazione informatica di tutti i dati riguardanti ogni chiamata e il dispaccio automatico alle sedi di
continuità assistenziale periferica e dunque al medico.
L’aggiudicatario avrà l’onere di:
a.
predisporre i locali secondo quanto descritto al punto 1 ‘Prerequisiti per i locali’ entro entro 45
gg solari dalla data di aggiudicazione DEFINITIVA. Il locale dovrà essere ubicato in una zona
coperta dai servizi di connettività a larga banda (XDSL). Eventuali costi aggiuntivi esposti da
parte del provider di connettività per attivare la connessione di larga banda presso l’ubicazione
del locale che l’aggiudicatario metterà a disposizione, sono a carico di quest’ultimo;
b.
Pag. 1
richiedere al fornitore di connettività ASLMB, per tramite di ASLMB stessa, un progetto che
preveda :
a.
il trasloco delle linea di fonia, mantenendo lo stesso numero, le cui caratteristiche
sono descritte al capitolo 2 ‘Fonia’;
b.
un nuovo collegamento geografico, con BMG ( Banda Minima Garantita) 4 Mb, in
convenzione SPC ( categoria L5), equivalente a quello già in esercizio presso l’attuale
sede operativa di continuità assistenziale ( Monza, via Piave) e le cui caratteristiche
tecniche sono descritte al capitolo 3 ‘Rete Geografica Dati ‘;
c.
l’attivazione e la configurazione di un nuovo collegamento CDN 256k per il servizio
InfoTIM di messaggistica;
d.
l’attivazione e la configurazione di un nuovo collegamento ADSL Internet per VPN di
gestione remota;
e.
lo spostamento degli apparati di rete dati e informatici dall’attuale sede di installazione
alla nuova;
f.
fornitura ed attivazione di un sistema di centrale telefonica e relativi telefoni, corredato
da sistema di registrazione delle chiamate integrato al sistema applicativo Emma di
gestione della continuità assistenziale.
g.
Il test e il collaudo dell’ambiente completo sia di rete, che di fonia che applicativo,
propedeuticamente al rilascio in esercizio nella nuova sede.
L’aggiudicatario si impegna alla realizzazione di quanto previsto dal progetto di cui al punto b. entro 4 mesi
solari dalla data di aggiudicazione DEFINITIVA.
NOTA: i costi di produzione del progetto saranno in ogni caso addebitati all’aggiudicatario, così come i
costi della successiva realizzazione di quanto esso prevede.
Pag. 2
1 Prerequisiti per i locali
I seguenti paragrafi forniscono i dettagli dei prerequisiti (a carico dell’aggiudicatario) per la realizzazione del
sistema informatico proposto, i macro aspetti trattati saranno:
•
Rete dati (cablaggio strutturato UTP in cat. 5 o superiore);
•
Collegamento ADL con Ip pubblico per garantire l’assistenza remota.
•
Rete geografica.
1.1
Cablaggio strutturato
Un sistema di cablaggio strutturato è un insieme di componenti, tutti certificati dai costruttori che, quando tra
loro assemblati, sono in grado di formare un sistema anch’esso certificabile ed in grado di fornire prestazioni
conosciute e predeterminate, in ottemperanza alle vigenti normative.
Le opere che devono essere previste all’interno del presente progetto, devono comprendere tutto quanto
occorre per rendere gli impianti installati compatibili con quanto previsto dalle normative ai sensi della legge
01-03-1968, n° 186 del DPR 27-04-1955, n° 547, della legge 05-03-1990, n° 46 e successive integrazioni e
delle norme vigenti, in rispondenza piena e perfetta alle prescrizioni ed alle clausole della presente
relazione. Dopo aver esaminato le postazioni distribuite nei locali, le necessità di mobilità si consiglia la
distribuzione del cablaggio strutturato per una rete integrata su 1 armado 19” da 42 Unità che dovranno
essere installati nell’apposito locale macchine sito in adiacenza alle Centrale Operativa di Coordinamento.
Gli armadi saranno atti a contenere oltre alle parti passive (pannelli per prese RJ45, piani di appoggio,
pannelli passacavo, pannelli di ventilazione, barre di alimentazione) anche le parti attive.
Pag. 3
Locale
Descrizione
Sala Operativa
N° 2 Postazioni Operatore organizzate per un totale di 12 punti complessivi,
così suddivisi:
• N° 2 Punti rete per Postazioni Informatizzate (1+1 di backup)
• N° 2 punti fonia (1 + 1 backup)
• N° 4 punti rete accessori
Sala CED
• N° 24 Punti di rete
• N° 1 Armadio rack 19” (42 unità) profondo 1000 mm.
1.2
Rete elettrica e gruppi di continuità
La tabella seguente mostra i consumi di corrente degli apparati che compongono il sistema informatico
proposto.
I server Posizionati all’interno dell’armadio sono dotati di un doppio alimentatore così da consentire due
barre di elettrificazione laterale.
Dispositivo
Qty
Watt
Ah (dispositivo)
Ah (totali)(*)
Switch Cisco 24 porte
2
30
0,14
0,27
Firewall
1
6
0,03
0,03
Router CDN + ADSL
1
75
0,34
0,34
Switch monitor e tastiera (8 porte)
1
30
0,14
0,14
Monitor LCD e tastiera (rack)
1
60
0,27
0,27
Registratore
1
350
1,59
1,59
Centralino
1
450
2,05
2,05
Personal Computer HP DC7100
2
340
1,55
3,09
Monitor HP LCD 19"
4
70
0,32
1,27
Server HP DL 380
6
335
1,52
9,14
Totale Ah
18,19
(*) I dati di assorbimento sono da considerarsi indicativi.
Per garantire un’autonomia opportuna a protezione delle apparecchiature, si richiede di adottare un UPS.
Ai fini della sicurezza dei dati e delle informazioni, è necessario predisporre un’area CED dedicata,
all’interno del locale, atta ad ospitare tutte le apparecchiature sopra elencate ad eccezione delle due
postazioni di lavoro ( pc+ monitor-telefoni) che saranno invece da allocare nella sala operativa.
1.3
Impianto di condizionamento
La temperatura di esercizio consigliata è tra i +18 ed +20°, si dovrà prevedere un sistema di
condizionamento che sia in grado di garantire costantemente questa temperatura.
Pag. 4
2 FONIA
Linee ISDN da collegare al PABX
Flusso ISDN 2 Mbps 15 canali (es. 039.5678901):
15 canali entranti per la gestione delle chiamate “Continuità Assistenziale”
Flusso ISDN 2 Mbps 20 canali in configurazione GNR SP (es. 039.2134 XXX):
5 canali entranti – 5 bidirezionali – 10 uscenti per la gestione delle chiamate di “servizio” e chiamate uscenti
effettuate in conferenza per la registrazione centralizzata dei medici del territorio.
NUMERAZIONE DI BACKUP:
In aggiunta a quanto descritto, deve essere prevista l’attivazione di n.3 accessi base da configurare in
abbinamento a ogni singola numerazione allo scopo di poter gestire il servizio a fronte di eventuali blackout
degli apparati.
Pertanto:
n.3 ISDN BRA in ricerca automatica
da configurare in abbinamento a Flusso ISDN 2 Mbps 15 canali
(es. 039.5678901) per la gestione in
backup (via telefono ISDN) delle chiamate “Continuità Assistenziale”
n.3 ISDN BRA in ricerca automatica in configurazione GNR SP (es. 039.2134XXX):
da configurare in abbinamento a Flusso ISDN 2 Mbps per la gestione delle chiamate di “servizio”
(la registrazione centralizzata non è in questo caso applicabile)
Di seguito la tabella che riassume la consistenza delle linee fonia richieste
Pag. 5
N°
Tipologia
Accesso
Configurazione
canali
Terminazione
Tipo interf.
Servizio
PABX
Linea Entrante per
1
ISDN PRA
15 in
Continuità
LT
ISDN PRI
LT
ISDN PRI
NT
NO PABX
NT
NO PABX
Assistenziale
ISDN PRA
2
5 in, 5 bd, 10 out
GNR - SP
linee entranti
BACKUP
linee entranti / uscenti
BACKUP
Continuità
Assistenziale
N.3 ISDN BRA
4
Servizio + Reg Centr
Linea Entrante per
N.3 ISDN BRA
3
Linea Entrante per
Linea Entrante
Uscente per Servizio
Tab. 1
Pag. 6
3 RETE GEOGRAFICA DATI
Di seguito si riepilogano i collegamenti(*) da prevedere per la Centrale Operativa di Guardia Medica
Elenco Collegamenti
Descrizione
Qty Funzionalità
collegamento geografico MPLS
2
BMG ( Banda Minima Garantita) 4 Mb, in convenzione SPC (
categoria L5). Collegamento alla rete dati geografica MPLS di
ASLMB.
Collegamento CDN 256k
1
Dedicato al collegamento tra la centrale operativa di continuità
assistenziale ed il Gateway del servizio InfoTim che è
posizionato presso la centrale Telecom di Milano Turro.
Collegamento INTERNET (ADSL)
1
Permette l’accesso alla rete internet e l’accesso in VPN per
l’assistenza remota.ADSL con BMG ( Banda Minima Garantita)
di 256kb.
(*) per tutti i collegamenti è da prevedere anche la terminazione di rete ( router).
Pag. 7
4 APPARATI
Di seguito gli apparati che dovranno essere traslocati presso la nuova sede:
Dispositivo
Qty
Switch Cisco 24 porte
2
Firewall
1
Switch monitor e tastiera (8 porte)
1
Monitor LCD e tastiera (rack)
1
Personal Computer HP DC7100
2
Monitor HP LCD 19"
4
Server HP DL 380
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