“final four” di Coppa Italia a Rovigo

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“final four” di Coppa Italia a Rovigo
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SABATO 3 MARZO 2012
il Cittadino
Sport
PALLACANESTRO ­ DIVISIONE NAZIONALE A n DOMANI (ORE 18) AL “CAMPUS” ARRIVA TRIESTE CAPOLISTA DELLA DIVISION NORD EST
Comincia il marzo “caldo” dell’Assigeco
«È un mese “pazzerello”, ma può decidere l’intera regular season»
CODOGNO All'Assigeco si tengono
stretti per mano per prolungare la
striscia di tre vittorie consecutive e
bollare con il marchio rossoblu il
mese di marzo, caratterizzato da sei
appuntamenti fondamentali, se non
decisivi, per classifica, piazzamen­
to finale e chance di play off. Il
grande entusiasmo generato dalle
ultime due uscite casalinghe bissa­
te dal "colpo" a Trento di lunedì
scorso stimola la squadra di Simo­
ne Lottici al migliore approccio nel­
la sfida contro l'Acegasaps Trieste
di domani al “Campus” (palla a due
alleore 18). Una gara sicuramente
difficile, poiché i triestini fanno il
pieno di esperienza e talento: l'Assi­
geco necessita di energia e attenzio­
ne. «Basta guar­
dare la classifica
e il percorso
compiuto finora
dagli avversari,
che stanno domi­
nando la Divi­
sion nord est in
coabitazione con
Trento, per intu­
ire la complessi­
tà della nostra
domenica ­ spie­
ga Lottici ­. Han­
no un mix di
esperienza e gio­
ventù nel quale
hanno trovato
presto i giusti
equilibri. Dob­
biamo stare at­
tenti e concen­
trati anche per­
ché, come dicono, marzo è un mese
"pazzerello", ma può davvero deci­
dere molto in funzione del finale di
regular season. Ci aspettano parec­
chi appuntamenti "tosti", alcuni
scontri diretti possibilmente decisi­
vi. Si inizia con Trieste, avversario
da prendere con le molle, è fonda­
mentale per noi confermare quanto
di buono abbiamo fatto "post" San­
tarcangelo». Già con Siena e Torino
l'Assigeco ha evidenziato un altro
giro di pedale, ribadito a Trento.
Trieste ricorda tra l’altro una delle
tappe della serie nera dei rossoblu
di dicembre: è un'altra occasione
per dimostrare che la strada non è
più così in salita. «Stiamo chini sul
manubrio profondendo il massimo
impegno, pronti a giocarci senza re­
more la volata finale ­ avverte il coa­
ch cremonese ­. Le ultime tre vitto­
rie segnalano come la squadra ab­
bia ritrovato lo spirito giusto e la
capacità di giocare insieme: la men­
talità è giusta, bisogna mantener­
la». L'Assigeco si prepara a smorza­
re la forza di Trieste, guidata dal
bravo ed esperto Eugenio Dalmas­
son, avversario che ha diverse op­
zioni da seguire per tagliare i cane­
stri del “Campus”. «Tra Carra, Zac­
cariello, Moruzzi, Ferraro e Gran­
dini mettono insieme una caterva
di punti (50 di media, nda) e rimbal­
zi (18.2, nda) assist (8.8, nda) conditi
da tanta esperienza da riversare sui
diversi giovani
usciti dal vivaio
che vengono nor­
malmente utiliz­
zati. Difendono
forte, in attacco
sanno sempre
quale soluzione
prendere ­ spiega
Lottici ­. Ci vorrà
tanta determina­
zione e quella vo­
glia di giocare
insieme che con­
traddistingue le
nostre ultime
partite. L'inten­
sità vista con
Siena, Torino e
Trento deve ne­
cessariamente
essere replicata
domani: non c'è
altro modo di arrivare al risultato».
L'Assigeco si sta esprimendo bene
sull’asse Venuto, in versione "ma­
gic" dall'arco, Prandin, Chiumenti
e si aspetta una prestazione sopra
le righe da Contento, ex di Trieste. I
rossoblu ultimamente non fanno
mancare il divertimento a favore
del pubblico che sta crescendo in
maniera esponenziale: «Anche que­
sto è importante ­ chiosa il coach
dell'Assigeco ­. Mi auguro che il bla­
sone degli avversari e quanto i no­
stri ragazzi stanno facendo in que­
sto periodo spingano il "sold out"
del “Campus” con conseguente ca­
lore riversato sulla squadra».
Luca Mallamaci
SERIE B1 FEMMINILE
Crotti “invita” la sua Fanfulla
alla vigilia del match di Carugate:
«Bisogna credere alla salvezza»
Lottici
“ciclista”:
«Siamo chini
sul manubrio
per la volata
finale»
Marco Venuto nelle ultime settimane ha dimostrato di avere la mano “calda” dalla linea dei 6,75
n Domenica decisamente bollente per la
Fanfulla. Alle ore 18 è previsto il salto a
due in trasferta nella tana del Carugate,
reduce da una grande vittoria esterna sul
parquet della capolista Broni. Sei giornate
al termine, 8 punti di ritardo da Villasanta,
Vittuone e Cantù, tutte appaiate al terz’ulti­
mo posto in classifica, quello che garantisce
la salvezza sicura, evitando la terribile coda
del play out che si giocherà tra la penultima
e l’ultima. «Andiamo avanti ma soprattutto
crediamoci»: sono le parole di coach Cristi­
na Crotti, pronunciate a distanza di qualche
giorno dalle ore difficili del dopopartita di
Pontevico. In casa bianconera sembra esse­
re tornata la calma: l’allenatrice ha parlato
a lungo con le giocatrici per ritrovare un
po’ di normalità. Serve qualche vittoria, ma
contro questo lanciatissimo Carugate non
sarà facile, e ogni settimana che passa è
chiaro che ogni gara pesa maledettamente,
soprattutto se il risultato finale continua ad
andare male. «Sono le regole spietate del
gioco ­ prosegue Crotti ­ e ormai siamo chia­
mate a offrire risultati, basandoci solo e
unicamente sulle nostre forze, perché non
c’è nessun mago che possa fare particolari
incantesimi». Le giocatrici, almeno in appa­
renza, non sembrano spaventate, ma sono
arrabbiate perché nessuna di loro all’inizio
della stagione pensava che le cose avrebbero
preso questa piega. Le strategie per la parti­
ta di stasera contro il Carugate delle ex
Minervino e Galbiati sono molto semplici:
«Soglia della concentrazione costantemente
alta per tutti i 40 minuti ­ conclude la Crotti
­, Biasini perno offensivo a lottare contro le
lunghe Calastri e Bratovich, Marciano sulla
pericolosa Robustelli (che nelle ultime quat­
tro gare ha messo a referto sempre più di 15
punti, ndr), Brino a conquistare rimbalzi e
Pulvirenti nel ruolo di playmaker con licen­
za di ferire dalla lunga distanza». La Fan­
fulla deve ancora cancellare lo zero nella
casella dei punti ottenuti fuori dalle mura
amiche e in casa del Carugate nelle ultime
stagioni ha sempre perso. Il play Pulvirenti
fa spesso le corna per chiamare lo schema,
ma stavolta è il caso di farle per sfatare la
legge dei grandi numeri e aprire la strada
verso la salvezza. (Angelo Introppi)
PALLAVOLO ­ SERIE B2 FEMMINILE n QUESTA SERA ALLE ORE 21 A TAVAZZANO
La Properzi chiede punti al Cingia,
“final four” di Coppa Italia a Rovigo
TAVAZZANO La Properzi viaggia a gon­
fie vele sul piano dei risultati, ma
non è che scoppi di salute in vista
dell'esame chiamato Cingia de' Botti.
Sulla prima considerazione “nulla
quaestio”, visto che le gialloblu han­
no collezionato 15 vittorie nelle ulti­
me 17 gare ufficiali, hanno sfatato
persino il tabù Mazzola (sabato scor­
so nel rocambolesco 3­2 del "PalaMa­
gni" di Fiorenzuola) e in casa non
perdono dal 5 novembre 2011. Il se­
condo concetto è invece legato alle
problematiche fisiche che hanno ac­
comunato atlete e... panchina: il coa­
ch Fabrizio Zaino nei giorni scorsi è
stato colpito da un violento attacco
influenzale, tanto da lasciare la con­
duzione degli ultimi allenamenti al
vice Giampiero Cullaciati e la parola
per l'intervista in ambito prepartita
al team manager Roberto Ferri. Il
quale ovviamente è chiamato a ri­
spondere sullo stato di salute di Con­
falonieri, out per guai alla schiena
nella partita di Fiorenzuola: «Marta
soffre ancora di mal di schiena, pur­
troppo è un problema che è emerso
nel ritorno dei quarti di Coppa Italia
contro il Rovereto e che le dà ancora
parecchia noia, nonostante i lavori
di fisioterapia cui si sta sottoponen­
do. Lo staff tecnico deciderà se schie­
rarla o meno solo all'ultimo, dopo il
riscaldamento pre­gara: nel caso non
ce la facesse abbiamo comunque
massima fiducia nella giovane Otta­
via Boffi (diventata "baby killer" do­
po la bella prova di Fiorenzuola e l'ul­
tima puntata di "Turnover" su Lodi
Crema Tv, ndr). Capitan Eleonora
Carbone si è invece completamente
ripresa dall'influenza».
La Properzi guarda in casa propria,
ma stasera (ore 21 nella consueta pa­
lestra "Salvo D'Acquisto" di via
Agazzi 3 a Tavazzano) ci sarà anche
un avversario che non lascia proprio
tranquillissimi, nonostante i numeri
siano tutti dalla parte delle padrone
di casa: il Cingia de' Botti infatti nei
GLI ALTRI CAMPIONATI
Il Marudo ospita l’Offanengo a Riozzo,
il San Giuliano aspetta la Pro Patria
n La Tomolpack fa le prove di play off. La gara di stasera (ore 21
a Riozzo) è infatti molto simile a uno spareggio “dentro o fuori”
da post season: l’avversario è l’Offanengo che precede nella gra­
duatoria del Girone B di Serie C femminile le marudesi di due
lunghezze ed è insediato nell’ultimo posto utile per accedere ai
play off. Vincendo senza approdare al tie break la Tomolpack
superebbe le cremasche rientrando nella “zona dei sogni”. A
frapporsi fra sogni e realtà è il perdurare dell’indisponibilità del
bomber Ilaria Brognoli: la banda sangiulianese soffre ancora per
una caviglia gonfia e il gonfiore ha finora impedito di effettuare
esami radiografici in grado di stabilire con maggiore precisione
quale sia il problema e quali saranno i tempi di recupero. L’uni­
ca certezza è che stasera non ci sarà: il suo posto, con il probabi­
le rientro nello “starting six” della centrale Alessandra Becca­
ria, sarà preso da una tra Samarati e Boneschi. Ballottaggio
anche nel ruolo di libero tra Annalisa Crafa, che in settimana si
è allenata poco per ragioni di lavoro, e Debora Alberti. «L’Offa­
nengo ­ spiega il dg Bruno Fioretti ­ fa grande affidamento su
Mara Ramponi, opposto che a Crema ha disputato campionati di
B1 e B2. Per contrastarla coach Osvaldo Gatti ha indicato alla
squadra come la battuta possa essere la nostra arma in più». La
gara casalinga (ore 21 al “PalaRodari”) del San Giuliano di C
maschile contro la Pro Patria Busto Arsizio è invece la quiete
prima della tempesta: «Speriamo in una partita tranquilla ­ di­
chiara la vicepresidentessa Claudia Caponnetto ­. Sarà infatti
l’ultimo match con una squadra di bassa classifica prima di af­
frontare le più forti e giocarci il campionato». Sabato di quiete in
senso assoluto per il Mediglia, che osserva un turno di riposo. In
D maschile la Juventina Casale ha buone chance di fare punti­
salvezza nella gara interna (ore 18.15) con il Ponteranica. Tra le
donne il programma dice di Vizzolo­Vailate (ore 17), Properzi
San Martino­Cus Pavia (ore 17) e Ag Milano­Codogno (ore 20.30):
sulla carta sono solo le arancioni di Libertino a partire favorite.
tre confronti diretti stagionali con le
gialloblu tra campionato e Coppa ha
rimediato un solo set su dieci giocati
e inoltre ha raggranellato solo quat­
tro dei propri 19 punti lontano dalle
mura amiche. «Attenti soprattutto al
loro attaccante Magri: ha grande
esperienza e un passato in Serie A a
Ostiano», ammonisce Ferri.
Nel frattempo è di ieri la notizia che
la Fipav ha assegnato l’organizzazio­
ne della “final four” di Coppa Italia
di B2 al Rovigo: il sorteggio delle se­
mifinali avverrà venerdì 9 marzo a
Roma.
Infine il sodalizio lodigiano pensa
La capitana Eleonora Carbone si è completamente ristabilita dall’influenza e questa sera sarà a disposizione del coach
Coach Zaino
influenzato,
Confalonieri
resta in dubbio
ma Boffi
è pronta
anche al futuro "remoto": domani
mattina (ore 10.30) nella medesima
palestra della gara odierna organiz­
zerà uno stage riservato alle giovani
pallavoliste nate tra il 1998 e il 2001
(per ma g giori infor mazioni:
www.pallavololodi.it).
Cesare Rizzi