1 Prima Pagina - Quotidiano Del Molise
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1 Prima Pagina - Quotidiano Del Molise
STABILIMENTO Z.I. - C.DA PIANA 86019 VINCHIATURO TEL./FAX 0874.340199 www.califel.it - [email protected] Q 18 °A NN O Il LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 - EURO 1,20* INTERNET: www.quotidianomolise.com * IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE uotidiano del Molise FONDATO DA GIULIO ROCCO VIA INSORTI D’UNGHERIA, 98 86100 CAMPOBASSO TEL. 0874.64074 - 61246/FAX 0874.494680 www.califel.it - [email protected] DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625 Piano per l’esodo sulle principali strade del Molise La Fratta: una riforma ingiusta e iniqua Anas: traffico intenso ma regolare nel primo weekend da bollino rosso Scuola, Flc Cgil all’attacco: nuovi docenti saranno costretti a lasciare la regione E’ positivo il bilancio del primo weekend di esodo estivo con bollino rosso in base ai dati diffusi dall’Anas. I disagi per chi si è messo in viaggio sono stati infatti minimi. Ritardi, errori e il conseguente esodo dei docenti. E’ quanto denuncia la Flc Cgil Molise in riferimento all’immissione in ruolo dei docenti precari nelle scuole. Le sedi del sindacato, nei giorni scorsi, sono state prese d’assalto. SERVIZIO A PAGINA 2 SERVIZIO A PAGINA 3 La mente del raggiro è un calabrese di 20 anni che vive a Sanremo, identificato e denunciato dalla Polizia Vacanza-truffa per otto isernini Pagano la caparra per una casa in Salento, il locatore incassa e poi sparisce Termoli Sanità Nei boschi di Sepino Dramma al kartodromo Muore uomo di 47 anni Strutture psichiatriche L’appello di Braccio La vittima del malore è di Montenero di Bisaccia. La testimonianza di Antonio Braccio. Sono tutti studenti e sono stati raggirati da un loro coetaneo che avevano contattato su Internet. SERVIZIO A PAGINA 16 SERVIZIO A PAGINA 2 SERVIZIO A PAGINA 10 Il Soccorso Alpino porta in salvo giovane scout Intervento riuscito grazie anche a 118 e Forestale. SERVIZIO A PAGINA 5 Sport Auto finisce nella scarpata Volo da brividi, due miracolati 9 772385 214006 60801 SERVIZIO A PAGINA 10 Serie D Serie D Clamoroso Lupi, attese ad Agnone: per oggi le firme Pino Di Meo di altri rinforzi lascia Lanzillotta il timone va al Grosseto SERVIZIO A PAGINA 19 SERVIZIO A PAGINA 19 Eccellenza Alessandro Cagnale è il nuovo allenatore del Tre Pini Promozione La Frentania ingaggia il mediano ex San Severo Pazienza SERVIZIO A PAGINA 20 SERVIZIO A PAGINA 20 2 Attualità PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 Per l’Anas traffico intenso ma regolare sulle strade della regione Bilancio positivo per il primo weekend da bollino rosso CAMPOBASSO. E’ positivo il bilancio del primo weekend di esodo estivo con bollino rosso sui circa 25 mila chilometri di rete stradale ed autostradale gestiti dall’Anas. I disagi per chi si è messo in viaggio sono stati infatti minimi. I volumi di traffico sono stati considerevoli sin da venerdì pomeriggio, situazione che è proseguita anche il sabato e nel corso della giornata di ieri. Nelle giornate di venerdì e sabato si sono concentrate gran parte delle partenze dai centri urbani verso le località turistiche. Ieri, domenica, il traffico è stato intenso soprattutto sulle direttrici autostradali NordSud, con numerosi spostamenti di breve percorrenza sulla viabilità secondaria, dove il traffico è stato intenso con rallentamenti ed alcune code concentrate al mattino nei pressi delle località turistiche costiere, collinari e montane. Anche nel corso del primo weekend dell’esodo estivo 2016, si confermano nel Molise strade delle vacanze, con i maggiori flussi di traffico, la Bifernina che congiunge l’inter- no del Molise con la costa e, in particolare, Termoli e Campomarino, l’autostrada A 14 all’altezza di Termoli e la Strada Statale 17 verso Roma. Gli automobilisti, di cui molti saranno da oggi in ferie, potranno ricercare tutte le informazioni sulla viabilità consultando il sito stradeanas.it e i nuovi canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) dedicati all’esodo. Le informazioni sul traffico saranno inoltre disponibili sul servizio VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo http://vai.stradeanas.it/ e sulla APP “VAI Anas Plus”, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”, sul canale istituzionale CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico e chiamando il numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti. Il Piano per l’Esodo 2016 Anas garantirà inoltre, attraverso un monitoraggio 24 ore su 24 del traffico sulla rete stradale nazionale, l’impiego di circa 1.000 automezzi, 1800 telecamere, 300 pannelli a messaggio variabile e 2.500 addetti su tutto il territorio, la sorveglianza, il pronto intervento, il coordinamento tecnico, l‘infomobilità e la comunicazione ai clienti. Il monitoraggio e l‘assistenza per il pron- Antonio Braccio dell’associazione Mens Sana lancia l’appello alle istituzioni “Servono più strutture per l’assistenza psichiatrica a lungo termine” CAMPOBASSO. Antonio Braccio, membro dell’associazione Mens Sana Campobasso, ha scritto una lettera elle istituzione lanciando l’appello per la carenza di assistenza psichiatrica a lungo termine nella regione. “Descriverò alcune vicende che si stanno verificando a mio fratello Michele – scrive Braccio - Michele ha iniziato a soffrire e a curarsi di malattia mentale a circa 20 anni. Ora ne ha 62. Solo il 18.1.2013 e, solo su mie continue sollecitazioni, in quando in nostri genitori anziani non ce la fanno più, è stato avviato presso un Centro di riabilitazione in regime di residenzialità, quello di San Giovanni in Galdo (CB). Da pochi anni – sottolinea Braccio nella sua lettera - ho capito e, dopo che tanti fatti si sono verificati, che le Istituzioni hanno scaricato sui soli genitori queste difficoltà che potevano essere ridotte notevolmente. Michele quando attraversava momenti molto critici veniva avviato presso il reparto di psichiatria del Cardarelli in TSO, imbottito di medicinali e rimandato a casa. Prima del compimento del 59° anno il Centro di San Giovanni in Galdo(CB) è stato chiuso e Michele è stato trasferito presso quello di Sepino (CB). Il 1° giugno 2015 Michele non è stato più consi- derato malato bisognoso di riabilitazione che necessitava di trattamenti di assistenza”. “E qui viene il bello! In Molise esistono ben 13 strutture di riabilitazione ad alta intensità, forse troppe, forse eccessive ma, nessuna per l’assistenza psichiatrica a lungo termine cioè, strutture dove il paziente può essere assistito, senza aver bisogno di riabilitazione intensiva. Michele è arrivato ad essere inserito in una struttura molto tardi, comunque durante i 2 anni e mezzo trascorsi nei due Centri ne è scaturito un miglioramento della sua vita e di conseguenza anche quella di noi familiari. Era più tranquillo – spiega Braccio - perché nel Centro di riabilitazione, grazie alla riorganizzazione in questi ultimi anni del Dipartimento di Salute Mentale, i pazienti venivano e vengono seguiti in modo metodico e ad ognuno è riservato un trattamento di riabilitazione personalizzato. Durante le riunioni che periodicamente teniamo come associazione dei familiari, dove ci confrontiamo anche con il Dott. Veltro, concludiamo sempre che per i pazienti psichiatrici con età tra i 55 e 65 anni in Molise non ci sono strutture idonee per loro, mentre abbiamo un eccesso di strutture ad alta intensità riabilitativa. to intervento verranno gestiti dalla Sala Operativa Nazionale e dalle 20 Sale Operative Compartimentali. Sciulli: ok ai servizi di prossimità La legge Borghi Realacci sui piccoli comuni approda alla Camera CAMPOBASSO. Arriva finalmente in Aula a Montecitorio la legge “Borghi-Realacci” su piccoli comuni, centri storici e territori montani. Le commissioni riunite bilancio e ambiente della Camera dei Deputati hanno compiuto l’ultimo passaggio formale, con il recepimento dei pareri delle altre commissioni e il mandato ai relatori (on. Borghi e Iannuzzi per la VIII commissione e Pompilio on. Misiani per la V commis- Sciulli sione) espresso all’unanimità. Lievi le modifiche al testo. Soddisfazione è stata espressa dal Presidente ANCI Molise Pompilio Sciulli: “Le proposte di legge di iniziativa parlamentare che arrivano in aula si contano sulle dita delle mani, e quindi questo già di per sé rappresenta un risultato importante. Nel merito, dopo tre anni di lavoro in sede di commissione dove si sono affrontati una serie di nodi politici, istituzionali e finanziari non indifferenti, finalmente riusciamo a dare una risposta a parti importanti del nostro territorio. Ricordo, infatti, che questa non è una legge corporativa o sindacale a favore dei piccoli comuni, quanto invece una risposta alle comunità che vivono nei territori dei piccoli comuni e montani, per le quali si forniscono una serie di risposte in materia di servizi di prossimità, infrastrutturazione digitale, recupero e promozione dei centri storici, valorizzazione delle risorse locali e politiche di sviluppo. Mi auguro che la ripresa dei lavori a settembre possa vedere un rapido esame del provvedimento, che porta con sé anche 100 milioni di stanziamenti in sei anni a favore di tali politiche, oltre che l’inserimento della specificità di tali territori nelle politiche statali ordinarie in materia di scuola, servizi e trasporti”. Abbiamo riflettuto che di fatto tra qualche anno saremo anziani e senza affetti e a causa della fuga dei giovani la solitudine porterà molti di noi a ricorrere alle cure pres- Mantenere la propria identità culturale non significa ergersi sul piano dell’intolleranza Egregio direttore, Sono molto perplessa dalle risposte concettuali che un certo Occidente sta dando al terrorismo islamico. In primis, la sottolineatura che la miglior risposta è continuare a condurre la vita di sempre. Ma davvero voi credete che tornare ad ascolta- re un concerto al Bataclan, prendere un aereo, andarsi a prendere una birra in un locale siano qualcosa che tocchi la sensibilità dei terroristi e ne scoraggino la volontà distruttiva? In seconda analisi, il fatto che questa non è una guerra di religione. Forse mi sfugge qualcosa, ed inviterei i sostenitori di questa tesi a dimostrarmela. Un gruppo di persone che vuole asservire ideologicamente il mondo usando il nome di Allah che tipo di guerra sta muovendo? In questo Occidente ormai pri- vo di ideali forti si sta tentando di ricondurre a concetti astratti eventi che hanno ben altri connotati. Il relativismo ha fatto acqua da tutte le parti, e la storia ce lo insegna: basta documentarsi. Mantenere la propria identità -culturale, spirituale, sociale- e difenderla non significa affatto ergersi sul piano dell’intolleranza o dell’esclusivismo, ma semplicemente non farsi spersonalizzare e conservare, senza l’odio per la diversità, il frutto di secoli di battaglie che hanno creato il DNA del Pa- ese in cui si vive. Sembra che l’Occidente cosiddetto laico e tollerante si senta alquanto imbarazzato quando deve interfacciarsi con questi concetti. Infine, non si cerchi di dare una connotazione sociale al fatto che giovani islamici nati in Europa reagiscano all’emarginazione delle nostre città con una mentalità stragista. Se tutte le minoranze reagissero così, avremmo bollettini di guerra tutti i giorni! Ha avuto ragione il noto giornalista Rampini: a questa gente della questione sociale non interessa un bel nulla! Rimango dell’idea che a dei controvalori si risponde con dei valori, e che una religione che “consiglia” ma di fatto impone alle donne di indossare un velo o di non lavorare e ad un uomo che si è laureato in Occidente di non stringere la mano ad una donna (mi è capitato più volte), debba fare ancora molti passi avanti. Chiunque può pensarla come vuole e rinchiudersi nel nichilismo culturale che alla fine diventa un’altra forma di estremismo. Annamaria P almieri Palmieri so il Centro di salute Mentale”. FONDATO NEL 1998 DIRETTORE RESPONSABILE: GIULIO ROCCO EDITORE: ITALMEDIA s.r.l. AMMINISTRATORE UNICO: CARMELA ANGIOLINI SEDE LEGALE: VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO SEDE OPERATIVA VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 86100 CAMPOBASSO SIT O INTERNET: ITO www.quotidianomolise.com EMAIL:[email protected] Pubblicità ITALMEDIA s.r.l. Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo Campobasso EMAIL: [email protected] CENTRO STAMPA ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 PRIMO PIANO 3 Oltre 130 gli insegnanti molisani già costretti a lasciare casa e famiglia per lavoro. Il sindacato: ingiusto ed iniquo Scuola, Cgil: nuovo esodo docenti Domani e il 13 agosto verranno pubblicati i trasferimenti per gli istituti di I e II grado CAMPOBASSO. Ritardi, errori e il conseguente esodo dei docenti. E’ quanto denuncia la Flc Cgil Molise in riferimento all’immissione in ruolo dei docenti precari nella scuola. “L’anno scorso, di questi tempi, – spiega il segretario regionale Pino La Fratta – avevamo denunciato il rischio che l’immissione in ruolo di tanti docenti precari, atto dovuto, ma sbandierato dal governo come emblema della “buona scuola”, per le modalità di attuazione a dir poco cervellotiche del Miur rischiava di trasformarsi in un vero e proprio esodo da parte soprattutto dei docenti del sud. I timori che avevamo espresso hanno purtroppo trovato conferma. In questi giorni, dopo estenuanti ritardi, sintomo dello stato confusionale del MIUR e di evidenti responsabilità politiche, sono stati pubblicati i tabulati dei trasferimenti relativi alla scuola dell’infanzia e primaria. Ebbene, – continua La Fratta – oltre 130 docenti molisani, in gran parte di sostegno, hanno ricevuto la temuta notizia. Dopo decenni di precariato, il ‘premio’ è stato un trasferimento lontano da casa, per la maggior parte in province settentrionali. Un vero e proprio esodo, che vedrà i Pino La Fratta docenti molisani raggiungere tutte le regioni d’Italia: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, a chi è andata meglio Abruzzo, Campania o Lazio. Il rischio è che al primo esodo se ne aggiungano altri: il 2 ed il 13 agosto, infatti, verranno pubblicati rispettivamente trasferimenti dei docenti di primo e secondo grado. Oltre alle destinazioni, un altro aspetto che ha generato rabbia e sconcerto nei docenti è dovuto alle modalità con le quale sono stati effettuati i trasferimenti. A finire sotto accusa l’assurdo ‘algoritmo’ messo in atto dal Miur, il cui funzionamento è tuttora sconosciuto, che mescolando punteggi e preferenze, ha generato l’attribuzione dell’ambito di destinazione per ogni docente”. Le sedi della Cgil nei giorni scorsi sono state prese letteralmente d’assalto. Sono tantissimi, come spiega La Fratta, quelli che “Molti i servizi a rischio per le aziende. Il governo modifichi il testo” Riforma Camere di Commercio, Rsu: danno per imprese e professionisti CAMPOBASSO. La Rsu della Camera di Commercio del Molise, unitamente a quelle delle altre regioni italiane, attaccano duramente la riforma Madia. “La riforma delle Camere di Commercio che il governo vuole chiudere in questi giorni estivi, - si legge in una nota - è un danno per le imprese italiane, per i professionisti e per i lavoratori del sistema camerale. In un periodo storico-economico in cui è necessario potenziare gli strumenti a supporto del mondo del lavoro, e quindi potenziare le Camere di Commercio, il governo vuole ridurle a enti burocratici che non saranno più in grado di offrire servizi moderni. Per far ripartire il sistema imprenditoriale italiano, le Camere di Commercio vanno rafforzate, con servizi nuovi e innovativi. L’attuale bozza di decreto, invece, è penalizzante per ogni soggetto del sistema economico. E per questo – continua la nota - è neces- sario che tutto miri all’offerta di servizi di qualità. Per fare questo occorre mantenere e rafforzare il personale esistente, occorre mantenere le Unioni Regionali, occorre mantenere le aziende speciali e le sedi secondarie. Gli imprenditori, come evidenziano ripetute indagini e testimonianze, hanno trovato nel sistema camerale e nella professionalità dei suoi lavoratori, competenza, onestà e imparzialità, e apprezzati servizi a titolo gratuito o con un costo molto inferiore a quello di mercato. Con questa riforma in atto, i servizi che le Camere non fornirebbero più alle imprese, da subito, sarebbero molti: certificati d’origine, carnet Ata, contributi e finanziamenti alle imprese, per fiere o eventi per il sistema turistico locale o la promozione dei prodotti tipici, sostegno all’internazionalizzazione, supporto alle piccole e medie imprese per l’accesso al credito, tramite servizi di microcredito o soste- hanno segnalato irregolarità ed errori, con l’attribuzione di sedi più lontane rispetto a quanto dovuto, visto il punteggio di partenza. “Abbiamo effettuato le prime verifiche ed approntato i primi reclami, – assicura il segretario – altri seguiranno nelle prossime ore e tutta la situazione verrà portata a conoscenza dell’Ufficio scolastico regionale del Molise e del Miur, tramite la segreteria nazionale. Si tratta di problematiche diffuse su tutto il territorio nazionale, che stanno gettando nella disperazione migliaia di famiglie, che rischiano di subire ingiuste penalizzazioni da procedure inforgno ai consorzi garanzia fidi (confidi), corsi di formazione alla nuova imprenditoria e imprenditoria femminile, organizzazione di convegni e seminari gratuiti su tematiche di interesse per le imprese o i professionisti (novità normative, gestione di impresa, argomenti specifici per ciascun settore economico), supporto alle imprese per l’innovazione e la digitalizzazione consulenza per la fatturazione elettronica, consulenza per deposito marchi e brevetti, pubblicazione di dati e studi sull’economia locale, sui trend economici e approfondimenti sui vari settori economici, risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e consumatori in via conciliativa e arbitrale”. matiche impazzite, il tutto a circa un mese dall’inizio delle attività scolastiche. Una domanda però sorge spontanea: a chi giova tutto questo? Perché intervenire sulle procedure della mobilità, ormai consolidate da anni, che avevano dato ampie garanzie di funzionamento? E ancora, se davvero si vuole una ‘buona scuola’, perché trasferire in maniera coatta docenti quando ci sono sul territorio posti a sufficienza per effettuare trasferimenti e anche ulteriori immissioni in ruolo? Il caso del Molise è emblematico: l’anno scorso, infatti, – spiega La Fratta – ci sono state in regione ben 265 nomine a tempo determinato sul cosiddetto ‘organico di fatto’, di cui 160 di sostegno. Basterebbe ‘stabilizzare’ gli organici per impedire ai docenti ingiusti ed iniqui trasferimenti, che minano anche la continuità didattica, specialmente nei confronti degli alunni diversamente abili. La conseguenza dell’improvvisazione e dello stato confusionale in cui versa il Miur – conclude La Fratta – sarà la penalizzazione delle professionalità e delle competenze di tanti docenti, tra cui moltissime donne. Siamo sempre più convinti che occorre continuare la mobilitazione e le vertenze legali contro provvedimenti che fanno arretrare la scuola, calpestano la dignità delle persone, mortificano diritti sociali e civili”. 4 Speciale 1E2A GOS TO AGOS GOST Lun 1. Cirello (BN): concerto “Alla Bua”. Musica salentina. Montagano (CB): 1°“Sagra della culaccia, moscatiell e Campanino”. Gastronomia: menù tipico,vino. Ripalimosani (CB): Spettacolo teatrale “Franco Valente racconta Ripalimosani”. Frosolone (IS): la Perdonanza; sfilata carri allegorici, sagra baccalà e peperuole, live di Ambrogio Sparagna. Roccavivara (CB): Sagra della Madonna. Corteo tradizionale al Santuario di Santa Maria del Canneto. S. Giuliano di Puglia (CB): finale Torneo Under 12 di calcio a 5. Lun 1 e mar 2. Termoli (CB): Nuotata di S. Basso, il patrono. Al Castello Svevo, mostra di M. Della Penna. 2 ago ago: al Castello, alle 18, eventi atristico - musicali “Le ragioni del cuore” con Cantieri Creativi e gruppo Subart. Agnone (IS): Festa della Madonna degli Angeli, a Fontesambuco ore 21.30. 1ago 1ago, concerto di N’duccio e orchestra - 2 ago ago, musica con di Stelle d’Estate. Sepino (CB): ad Altilia, teatro “Looking for King Lear” , compagnia del Teatro del Loto. Montenero di Bisaccia (CB):Festa della trebbiatura. Termoli (CB): Festa di Santa Maria degli Angeli. 1 ago ago: ochestra liscio - 2 ago ago: Giggione in concerto. San Salvo: concerto di “Ballando sotto le stelle”. Martedì 2. Campobasso: a Parco S. Giovanni, rappresentazione “Fest fest ... me ne vaje!!!”, compagnia di teatro dialettale “Sipario Bisaccia” di Montenero di B. Montelongo (CB): Festa della contrada Fontanelle. Gastronomia e animazione in tutto il quartiere. Cirello (BN): concerto di Max Gazzè. MER COLEDI’ 3 A GOS TO MERCOLEDI’ AGOS GOST Campobasso: mostra “Fantasma Rupestre” a Piazzetta Paolombo, ore 21.30. Riccia (CB): Ore 17.30 convegno “Riccia incontra l’Africa” nella Sala Beato Stefano. Ore 21, inizio del 12° Riccia Folk Festival: concerto di “Marco Colonna Asa Quartet” in Piazza Sedati. Termoli (CB): Spettacolo “La macchina della Felicità” con Flavio Insinna. A seguire Castello a Mezzanotte: visita guidata al castello di Termoli. Castel S. Vincenzo (IS): Mercatino di Santo Stefano. Esposizione artigianato, prodotti tipici (anche il 4 ago ago). GIO VEDI’ 4 A GOS TO GIOVEDI’ AGOS GOST Campobasso: teatro “Napoletani a Milano” della compagnia C.A.S.T. (IS). Ore 21 Parco S. Giovanni. Riccia (CB): 2° concerto del Riccia Folk Festival, con “Emma Yazurlo e Quilombo Sonoro”. Ferrazzano (CB): 4° Festival del Folklore, in Piazza del Castello alle 21.30. Cercemaggiore: Stand di San Domenico. Messa in onore del patrono, processione e visita agli stand. Frosolone (IS): Sagra sagne e fagioli. Festa di S. Emidio con punti ristoro, spettacoli e fuochi pirotecnici. Termoli (CB): Festa di San Basso. Messa in Cattedrale, traversata del santo in Mare e processione. In serata, spettacolo e fuochi pirotecnici. Montagano (CB): “Teatro degli alberi uomo e degli uomini cervo”. A Bosco della Difesa, campo da calcio ecologico delineato con luci artificiali (fino al 6 ago). Agnone (IS): ore 22, Teatro Italo Argentino. VENERDI’ 5 A GOS TO AGOS GOST Mirabello Sannitico (CB): Festa di S. Lucia. Concerto di “Giuliano e la sua orchestra” alle 21. Riccia (CB): “Folklore internazionale”. 3°data di Riccia Folk Festval curato dalla Scuola media di Riccia. Civitacampomarano: San Donato e Madonna della Neve. Serata di beneficenza, P.zza Municipio ore 21. Castel del Giudice (IS): concerto dei Dalì alle 21.30 in piazzetta Borgo Tufi. Oratino (CB): Festival “Borghi d’Eccellenza del Molise” (gastronomia, artigianato e tradizione) e “Festival della Canzone d’autore Ugo Calise” in Piazza Giordano alle da vven en 5 a dom 7 agost o). 21.30 (da agosto Ripalimosani (CB): Coro polifonico “Ripae Cantores”. Bojano (CB): AspettandoVer sacrum. Rievocazione epoca sannita, con costumi a tema e piatti tradizionali. Castelpetroso (IS): Sagra delle taccuzzelle e fagioli. Festa in onore di San Nicola; cibo e musica. Cerro al Volturno (IS): Palio delle contrade. Sfida tra contrade, sfilata dei carri e intrattenimento. Frosolone (IS): Da spuort a spuort. Rievocazione antiche corti comuni; gastronomia e intrattenimento. Montelongo (CB): Festa della contrada Costa. Roccavivara (CB): Sant’Emidio e le traglie. Sfilata dei carri del grano in onore del patrono. Termoli (CB): Ron in concerto. Miranda (IS): Sagra della Lumaca. Evento gastronomiGOS TO). TO 6 A GOST co, musica dal vivo (anche SABA SABAT AGOS Cercemaggiore (CB): inizio 16° Bikers Festival in zona S. Maria a Monte. 6E7A GOS TO AGOS GOST Sab 6. Campobasso: teatro “Non ti pago” della compagnia “Il dialogo” (Na). Parco S. Giovanni ore 21. Mirabello Sannitico (CB): Festa S. Lucia. Musica con “Feel the joy gospel choir” alle 21. Riccia (CB): III memorial di calcio Matteo Geremia alle 16. Concerto di Lennon Kelly - Dalla Romagna all’Irlanda, ore 21 (4°serata di Riccia Folk Festival) Sepino (CB): “Le taberne del Castello”. Percorso enogastronomico ore 20 e spettacolo in p.zza Prisco. Petrella Tifernina (CB): in Piazza Umberto I, alle 9 Giornata dello Sport e alle 21 Sagra degli arrosticini. Colletorto (CB): ore 21.00, Cena medioevale. Ripalimosani (CB): 7° Memorial “Marco Vitantonio”; concerto conclusivo e “Baglie de quentrade”. Cerro al Volturno (IS): San Donato’s night. Notte bianca: musica, spettacoli, stand. Montefalcone del Sannio: Degustate esplorando. Torella del S. (CB): Sagra del vitello allo spiedo. Trivento (CB): 3° Notte Bianca della Cultura. Sab 6 e Dom 7 7.. Guglionesi (CB): Sagra cuzzitill e Rstall. Macchiagodena (IS): Sagra “La scogna”. Isernia: 1° “Salietto in Festa” a contrada Salietto. Programma. 6 ago: ore 17, Mostra cinofila amatoriale ore 18, stand gastronomici - ore 21, concerto di Daniela Venditti e show del comico Pasquale Palma di “Made in Sud”. 7 ago: ore 18, stand gastronomici - ore 21, spettacolo musicale con Onda Ballerina - ore 24, fuochi pirotecnici. Dom 7 7.. Riccia (CB): concerto “Coro Vetta di Ponte Valtellina (SO)” in sala Beato Stefano ore 11. Alle 21, “Folklore Internazionale”, ultima data Riccia Folk Festival. Longano (IS): ore 21.30, live Orchestra Casadei. Ripalimosani (CB): 13° memorial di pesca alla trota “Giovanni Cristofaro” presso il fiume Biferno e tombola vivente “Cacce u numere” in paese. Acquaviva Collecroce (CB): Festa del raccolto, con distribuzione della “ribollita” musica e danze. Baranello (CB): Pranzo all’aperto. In Contrada Cappella, cucina tipica e intrattenimento. Capracotta (IS): Sagra della pezzata. A Prato Gentile, menù a base di carne di pecora e stand. Cerro al Volturno (IS): Fiera e festa di San Donato. Cerimonia religiosa e a seguire fiera e gastronomia. Limosano (CB): Fiera di San Donato. San Polo Matese (CB): Rassegna zampognari d’Italia. Musicisti del territorio nazionale indosseranno costumi caratteristici suonando brani tradizionali. Petrella Tifernina (CB):Sagra di baccalà e peperoni fritti, ore 20 in Largo Viglione. Musica, animazione. LUNEDI’ 8 A GOS TO AGOS GOST Campobasso: Rievicazione storica “Cola Monforte: il Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 Castello e gli antichi echi medioevali”, al Castel Monforte. Ore 16, giochi medioevali - ore 17.30, spettacolo “Vita di un cavaliere” - ore 18.30 rievocazione storica all’estrno del castello. Guglionesi (CB): Palio di S. Nicola. Montelongo (CB): Festa della Contrada Terra. Montenero di Bisaccia (CB): Festa del vino. Ripabottoni (CB): Sagra mari e monti, ore 20. Animazione con “Amici della Musica”. Termoli (CB): Teatro ragazzi “La riscossa del Clown”. Civitacampomarano: 4° edizione “Pesce in collina” ore 20 in Piazza Minicipio. 9e1 0A GOS TO 10 AGOS GOST mar 9. Campobasso: recital “Donna abitata da memoria” in Villa De Capoa alle 21. Interpretato da Paola Gassman e con Simone Sala al pianoforte. Petrella Tifernina (CB): Special Night with Jumpin’Up. Cibo e birra, ore 20 in piazza Umberto I. mar 9 e mer 1 0. Sepino (CB): Festa di San Lorenzo. 10. Animazione e musica. mer 1 0. Pesolanciano (IS): ore 16: giochi gonfiabili in 10. P.zza Garibaldi;ore 19 in Villa Comunale “Stranezze Gastronomiche” con spiedini di pecora. Musica. 11 E 12 A GOS TO AGOS GOST Gio 11. Carovilli (IS): “Nuvole ... chitarre e note Festval Danilo Ciolli”. Serata musicale in P.zza Municipio ore 21. Con: Diodato, Discoverland, Omar Pedrini e Ghemon. Colletorto (CB): alle 21, Giochi medioevali con degustazione dei prodotti tipici. Trivento (CB): 3° Memorial “Luciano Minichillo”. Ripalimosani (CB): Madonna della Neve. Alle 21 concerto della banda “Città di Stilo”, P.zza S. Michele. Ripabottoni (CB): Borgo del Gusto, ore 20 in piazza Marconi. Degustazione piatti tipici. Ven 12. Vastogirardi: Festa di S. Nicola di Bari. Alle 18 messa in Chiesa di S. Nicola; a seguire processione con la banda musicale “Città di Gioia del Colle”. Alle 21, il concerto della banda proseguirà in P.zza Umberto I, diretto dal maestro Rocco Eletto. Ripalimosani (CB): 213° Palio delle contrade alle 15, E Picnic del Palio in mattinata. Alle 22, il Celentano tribute show “Il re degli ignoranti”. Alle 24, fuochi pirotecnici in C.da Valle Alberto. Colletorto (CB): ore 21 corteo storico con spettacoli di giullare; incendio artistico della Torre Angioina. Pesolanciano (IS): 22°Sagra della polenta; in villa Comunale dalle 19, gastronomia e animazione. Trivento (CB): inizio del 2° Trivento Music Festival. SABA TO 1 3 A GOS TO SABAT 13 AGOS GOST S. Elia a Pianisi (CB): 7° Notte di mezza estate, rievocazione storica ore 18.30; sagra carne alla brace. Pesolanciano (IS): “Pezzata Pescolancianese”, Villa Comunale ore 19. Ripalimosani (CB): concerto della “Eros Mania” tribute band, alle 22 in Piazza S. Michele. Sepino (CB): sfilata di moda “Le spose di ieri”. 5A GOS TO 15 AGOS GOST 14 e 1 dom 1 4. Ripalimosani (CB): Serata gastronomica, con14. certo musica popolare “Squagliachiumm”, ore 21 alle Quercigliole. dom 1 4 e lun 1 5. Sepino (CB): Sepino Blues Festival. 14 15. MAR TEDI’ 1 6 A GOS TO MARTEDI’ 16 AGOS GOST Ripabottoni(CB): Festa patronale. Concerto bandistico “Città di Nardò” (Lecce). Sepino (CB): Sagra del tozzo. 8 A GOS TO GIO 18 AGOS GOST GIOVEDI’ VEDI’ 1 Trivento (CB): Sagra dei cavatelli. Nell’area ristoro, menù ricchissimo a prezzo conveniente. COMUNICATI - SEGNALAZIONI - INFO: [email protected] PREVISIONI METEO DI DOMANI LE TEMPERATURE MIN. 12° - MAX. 26° LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 LA FARMACIA DI TURNO Campobasso CARUSO c.so V. Emanuele, 69 Tel. 0874.415360 VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 “La modifica avvenga attraverso un’assemblea democraticamente eletta dal popolo” Referendum, c’è chi dice No Le ragioni dei Socialisti Italiani che si oppongono alla riforma costituzionale I socialisti italiani, in nome della propria tradizione democratica e pluralista, dicono No alla riforma costituzionale votata in Parlamento. Le motivazioni sono molteplici, in definitiva non è concepibile che la Costituzione venga modificata con una maggioranza parlamentare che non rappresenta la maggioranza del paese, di fatto accentrando i poteri nelle mani dell’esecutivo e, nello specifico, di un uomo solo al comando. Inoltre i socialisti sono contrari ad un Senato ibrido, non eletto direttamente dal popolo e composto da 95 amministratori locali, nominati, e 5 membri indicati dal Presidente della Repubblica, che non si avvicina nemmeno lontanamente al modello del Bundesrat tedesco. La riforma punta all’azzeramento della rappresentati- vità del Senato, contemporaneamente confermando la cipa alla campagna referendaria del NO con propri conCamera dei Deputati quale camera dei “nominati”, e ga- tenuti ed iniziative politiche e di propaganda. Per tutti rantendo un sistema politico che tende ad organizzarsi coloro che intendono aderire possono rivolgersi alla sede sempre di più intorno ad un solo partito che utilizza il del comitato in via Roma 35 Campobasso. premio di maggioranza di una legge elettorale incostituzionale per occupare ogni spazio di potere. I PROMOTORI Pertanto, i socialisti nello spirito della “Grande RiforD’Ilio Fabio; Potalivo Antonio; Gianfelice Giovanni; Sama” dei primi anni 80' propongono che la modifica della Carta Costituzionale - riformata anche nella sua prima racino Antonio; Piacentino Nanni; Scarano Giuseppe; parte - avvenga attraverso un’Assemblea Costituente Mucci Antonio; Trematerra Carmine; Ludovico Francedemocraticamente eletta dal popolo con metodo propor- sco; D’Addario Domenico; Trivisonno Annamaria; Duranzionale da tenersi a seguito di un referendum consulti- te Michele; Iammatteo Giannino; Eliseo Francesco; Mastronardi Federico; Scoccola Antonio; Messere Mario; vo. A questo fine si costituisce un Comitato Nazionale So- Morelli Antonietta; Peluso Carmela; Luciano Pietro; Luicialista per il NO, articolato in Comitati locali, che parte- gi De Capoa; Nicola Trofa. Intervento riuscito grazie alla singergia con 118 e Forestale Il Soccorso Alpino porta in salvo scout ferito durante un’escursione Momenti di apprensione per un gruppo di diciotto scout provenienti dalla toscana durante un’escursione su un sentiero montano in Località Macerino nei pressi di Sepino. Nelle prime ore di ieri pomeriggio un giovane scout di anni 18 nel percorrere il sentiero, a causa del fondo particolar- mente accidentato, ha accusato un problema alla gamba destra che gli ha impedito di proseguire. I compagni, allarmati, hanno prontamente chiamato il 118. Come da prassi in caso di soccorso sanitario in ambiente montano ed impervio, il 118 ha richiesto l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), in conformità alla Legge 74 del 21 marzo 2001, la quale identifica il CNSAS come soggetto di riferimento esclusivo per il soccorso sanitario in questi particolari ambienti. Una squadra composta da cinque tecnici ed un infermiere del CNSAS si è immediatamente attivata e recata sul posto. Dopo un avvicinamento di diversi chilometri in un ambiente particolarmente impervio, hanno raggiunto il luogo dell’infortunio dove, come da protocollo operativo, hanno prestato il primo soccorso al ragazzo fe- LA FFO OTONO TIZIA ONOTIZIA A meno che il proprietario non abbia deciso di fare un anticipato cambio di gomme invernali alla sua Alfa Romeo Giulietta, quello che testimonia la foto (che ci ha inviato un affezionato lettore) pare rito il quale presentava un presumibile trauma al ginocchio destro. Essendo il luogo dell’incidente non raggiungibile dalla viabilità ordinaria, i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, dopo aver immobilizzato l’arto, hanno posto il ragazzo su una particolare barella in dotazione al CNSAS mediante la quale lo hanno recuperato e trasportato a valle del sentiero per affidarlo alle cure dei sanitari del 118 di Boiano. Sul luogo erano presenti anche i Forestali del Comando Stazione di San Giuliano del Sannio che hanno collaborato all’evacuazione del ferito. Fondamentale è risultata essere la tempestività con cui il 118 ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino, così come stabilito dalle normative vigenti. La perfetta sinergia ed il coordinamento tra 118 e CNSAS, ha consentito di effettuare il soccorso al giovane scout in modo efficace ed in tempi brevi, scongiurando il peggio. sia un furto di pneumatici in piena regola. Nella segnalazione viene precisato che il furto (o presunto tale) è avvenuto in via Facchinetti a Campobasso nella notte fra sabato e domenica. 5 6 CAMPOBASSO Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 Sesta edizione del Premio Campodipietra, in concorso centinaia di poeti da tutta l’Italia La Poesia come prezioso testimone del nostro tempo Il tavolo della giuria. Da sinistra: De Lisio, Mascia, Cacchione, Petta e Papagni Sulla poesia si ripetono un paradosso e un luogo comune. Il paradosso ha la paternità di Benedetto Croce, il quale sosteneva che tutti sanno cosa sia la poesia senza che nessuno sappia spiegare bene che cosa sia. Stando al luogo comune, invece, tutti scrivono poesie e nessuno le legge. Bene. Il premio Campodipietra per la Poesia, giunto quest’anno alla VI edizione, ha voluto sfatare proprio questo luogo comune. Perché se è vero che tutti scrivono poesie non è vero che nessuno le legga. Al concorso promosso come ogni anno dall’Associazione Culturale “La Pietra Rmige”, con il patrocinio della Unione dei Comuni del Tappino e del Comitato Festa Sant’Anna di Jelsi, hanno partecipato circa centotrenta poeti, che da ogni regione d’Italia (ma anche dal Canada, dalla Francia e dalla Bosnia), hanno fatto pervenire le loro opere. Ed esse, una per una, anzi I tesori di Ripalimosani raccontati dall’architetto Franco Valente Dalla croce viaria alle chiese più nascoste, il patrimonio storico-artistico di Ripalimosani sarà protagonista di una serata speciale insieme all’architetto Franco Valente, che ne racconterà valori e segreti. “Franco Valente non è solo un grande esperto della materia – spiega il sindaco Michele Di Bartolomeo - ma anche e soprattutto un valoroso guerriero della cultura molisana, una persona che ha condotto battaglie in difesa dei siti e dei luoghi della nostra storia, che va a cercarli anche negli angoli più sperduti valorizzando e divulgando i nostri tesori artistici ed architettonici. Siamo davvero fieri di averlo con noi per apprezzare sempre di più le nostre risorse”. Noto per la frenata passione che riesce a trasmettere nelle sue esposizioni, l’architetto Valente farà un viaggio nel credo, negli usi e nei valori del popolo ripese mostrando i segni indelebili che un passato importante ha lasciato. L’iniziativa è stata realizzata dal Comune in collaborazione con Borghi autentici d’Italia e Borghi della Salute. L’appuntamento è per oggi, 1 agosto, alle 21, al teatro comunale “Nicolino Camposarcuno” di Ripalimosani. verso per verso, sono state lette e vagliate accuratamente nosciuto ed apprezzato come meriterebbe, nonostante il dalla giuria composta dallo storico Giovanni Mascia, dal sicuro fascino dei suoi borghi, a cominciare da Campodipoeta dialettale Mario De Lisio, dalla prof.ssa Marianto- pietra e Jelsi, e dei suoi paesaggi che hanno solleticato la nietta Di Girolamo, dalla dott.ssa Enza Papagni, e new en- curiosità delle centinaia di iscritti al concorso in questi sei try, da quest’anno in giuria, dalla dott.ssa Giuliana Petta: anni. tutti coordinati dall’illustre prof. Giuseppe Cacchione che La speranza è che negli anni futuri i nostri poeti tornegli organizzatori amano definire “Il Capitano”. E se non tut- ranno a ispirarsi a fonti più tranquille e a trattare temi meno te, almeno le dieci opere finaliste sono state riproposte in tragici, comunque a proporsi sempre con contributi decisilettura, affidata ai bravissimi Leontina Ricciuto e Antonio vi per la conoscenza del mondo e dell’uomo. Valiante, a beneficio di un uditorio che come ogni anno è Intanto “La Pietra Rmige” ha in cantiere nel prossimo fustato numeroso e al solito assai attento, animando la sera- turo di istituire una sezione del premio, riservata alla poeta conclusiva che si è tenuta nella chiesa del Convento di sia in vernacolo e dedicata alla memoria di Aldo Ricciardi, Santa Maria delle Grazie a Jelsi. Quanto a cosa sia la poe- il cantautore di Campodipietra di recente scomparso, e di sia, certo non saremo noi molisani a sciogliere il parados- continuare l’avventura con i ragazzi dell’istituto comprenso di Croce e di secoli di dibattiti artistici e filosofico volti a sivo di Campodipietra, la cui specifica sezione del concordefinire una volta per tutte il problema. Altrettanto certo, so questa primavera è giunta alla quarta edizione. Alla secomunque, è che la poesia si è rivelata un prezioso testi- rata conclusiva di Jelsi, quali graditissimi ospiti, sono intermone del nostro tempo. Non per caso, sul podio del pre- venuti anche i vincitori della sezione del premio “Versi in mio letterario molisano di quest’anno la giuria ha manda- Campo” riservata proprio ai piccoli “poeti in erba” dell’istito tre liriche che si sono imposte per forza di ispirazione e tuto comprensivo madre Teresa di Calcutta che oltre alle di capacità evocativa ma sono state dettate tutte e tre da- scuole del capoluogo annovera quelle di Toro, San Giovangli eventi che stanno sconvolgendo il mondo. Si allude, nel- ni in Galdo, Jelsi, Gildone e Ferrazzano. l’ordine, alle rotte della disperazione e spesso della morte Se il premio letterario “Campodipietra per la Poesia” ha dei migranti, alla sperequazione tra paesi ricchi e paesi raggiunto questi traguardi ed altri se ne prefigge, forse impoveri, agli attentati che hanno squarciato l’Europa e la pensabili sei anni fa, quando si è partiti per dare attuazioprimavera di Bruxelles in particolare. In dettaglio: Floreda- ne a una idea di Luigi Carlone, anziano poeta dilettante na De Felicibus con I mille volti del Sahel si è aggiudicata il autoctono, lo si deve esclusivamente ai volontari della “Pieprimo premio. La poetessa di Atri in provincia di Teramo, tra Rmige”, guidati dal presidente Marco Carlone e dal seinsegnante di scuola elementare, ama dipingere e scrive- gretario Guido Pietrantuono. Sono loro, i volontari, che con re versi; ha conseguito ottimi risultati in concorsi nazionali abnegazione e sacrificio anche economico continuano a e internazionali di poesia e narrativa. credere possibile il sogno di tornare a dare alla poesia il Con La torre di Babele, Luciana Esposito di Bellizzi, in ruolo di preminenza che merita. Ed è bello, una volta tanprovincia di Salerno, ha guadagnato il secondo posto in to, che un bel sogno si stia avverando proprio nel cuore del Gio classifica. Luciana Esposito è una poetessa impegnata Molise. Giovvanni Mascia anche nell’organizzazione di numerosi eventi culturali con finalità sociali. La lirica Io resto qui, che Francesco Rizza ha dedicato a un amico giornalista scomparso, si è classificata al terzo posto. Rizza vive a Gravina di Catania, lavora per multinazionali chimiche e farmaceutiche, ma è anche autore di poesie che lui definisce fotografie in versi della propria anima. Questo il podio dei premiati nella serata di Jelsi, che condotta amabilmente da Mariantonietta Di Girolamo si è rivelata una buona occasione per fare della poesia uno strumento di aggregazione fra religione, storia e tradizioni centenarie almeno per una sera. E, al tempo stesso, per promuovere e valorizzare il terriFoto ricordo delle prime due classificate con i componenti della giuria torio molisano spesso, nel resto dello Stivale, non co- LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO Il Comune di Bojano Voucher, possibile fare domanda L’amministrazione, dopo aver riaperto i termini, ha predisposto la modulistica BOJANO. L’amministrazione comunale ha indetto un bando di ricerca di personale disponibile al lavoro occasionale da in lavori di giardinaggio, pulizia, manutenzione di edifici, strade, parchi, monumenti, ecc. Il pagamento avviene attraverso buoni lavoro (voucher da 10 euro l’uno lordi, euro 7,50 netti per ogni ora lavorata) che garantiscono copertura previdenziale presso l’I.N.P.S. e assicurativa presso l’I.N.A.I.L. Possono accedere al lavoro occasionale accessorio i cittadini residenti nel Comune di Bojano di cittadinanza italiana o appartenenti ad uno degli Stati dell’ U.E. appartenenti alle seguenti categorie: disoccupati (titolari di disoccupa- zione ordinaria o a requisiti ridotti o speciale, cassaintegrati e lavoratori in mobilità); casalinghe e pensionati ma anche studenti con meno di 25 anni iscritti a regolari corsi di studio universitari o superiori e non meno di 16 anni. Possono altresì accedere al lavoro occasionale accessorio cittadini extracomunitari residenti nel Comune di Boja- no (in possesso di un permesso di soggiorno che consenta lo svolgimento di attività lavorativa, compreso quello per studio o, nei periodi di disoccupazione, in possesso di un permesso di soggiorno per “attesa occupazione”). Non sarà predisposta alcuna graduatoria di merito poiché il personale verrà chiamato in base alle ne- cessità dell’Ente in relazione alle attività da svolgere, tenendo anche conto dell’esperienza personale posseduta o del titolo di studio in corso di conseguimento. Le domande, in carta semplice, possono essere ritirati presso la Portineria e l’Ufficio del personale del Comune di Bojano e protocollate al Protocollo generale dell’Ente. A Monteverde di Vinchiaturo Santa Maria di Guglieto, ripristinato Il 18 agosto a Bojano la band portoghese Terrakota per il No alle Frontiere il manto stradale Matese Friend Festival, tutto pronto per la Woodstock del Molise BOJANO. Dal 18 al 20 agosto 2016, torna il Matese Friend Festival. La piccola woodstock del SudItalia con 8 aree tematiche, 640 artisti e 75000 spettatori raggiunti nel suo grande percorso, dal 2005 ad oggi. L’edizione di quest’anno “No frontiere”, avrà un significato socio-culturale molto importante: l’abbattimento della barriere e delle differenze tra popoli, in un momento così delicato per il mondo e per il nostro continente. Il tutto grazie ai numerosi show e dj set musicali in programma, mostre d’arte e cinema, fotografia e molto altro, il tutto ai piedi del monte Matese, nella natura incontaminata. Tutto questo per trasformare il festival, quindi, non solo in un fantastico atelier delle arti e delle culture contemporanee, ma anche in un reale e sano punto di ritrovo per migliaia di persone con migliaia di storie diverse da raccontare. L’obiettivo è ottenere quella sempre più rara e instabile convivenza umana, con l’ausilio della cultura, della musica, dell’arte e del sano confronto. Il Matese Friend Festival è uno degli eventi più emblematici ed importanti organizzati nella regione Molise. La piccola woodstock del sud Italia, per una kermesse all’insegna di musica, cultura, aria libera e natura incontaminata, il tutto alle pendici del monte Matese. Tre giorni no stop in compagnia delle migliori star e dei più promettenti talenti della musica a livello regionale, nazionale ed internazionale; incontri di arte contemporanea, musica classica, contest, dj set, live show, cinema d’autore e cortometraggi, fotografia, sport, street-art e molto altro, il tutto articolato in differenti aree tematiche sparse per la cittadina. Direttamente dal Portogallo approdano il 18 Agosto nella splendida cornice del Parco Colagrosso i TERRAKOTA. La band di punta del No Frontiere all’interno del Festival. Con loro si ballerà a ritmi afrocubani, soukous, samba, musica araba, folk reggae, chimurenga ed anche musica indiana. Band capace di radunare fans e fedeli i TERRAKOTA saranno protagonisti di uno show imperdibile. Matese Friend Festival punta sui giovani e sulla musica offrendogli un’opportunità imperdibile: il pomeriggio del 20 agosto 2016, all’interno della StreetArea, si terrà la MATESE RAP BATTLE, una sfida di freestyle di livello massimo, una sfida che non prevede sconti, ma solo puro spettacolo. In palio l’open act del concerto di Stokka&MadBuddy e Dj Shocca (la sera del 20 agosto presso la Main Area) e la registrazione/missaggio e master di un brano presso il Ja Mu Studio di Bojano. VINCHIATURO. Santa Maria di Guglieto a Monteverde è un patrimonio di tutto Vinchiaturo e il rifacimento della strada che conduce al Santuario ed al sito archeologico è un’opera importante per l’intera comunità. Soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione comunale di Vinchiaturo: “Presto saranno realizzati altri tre tratti di strade comunali ed altri ancora cercheremo di ripristinare nei prossimi anni per migliorare la viabilità degli ottanta chilometri di strade comunali che arrivano nelle nostre belle contrade”. 7 LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO Il capogruppo di minoranza sulla questione giudiziaria e politica La scuola di Fossalto Scuola di Fossalto, Santoro lancia un pesante affondo “Con l’assoluzione degli imputati, nel caso della scuola di Fossalto, è doveroso fare alcune riflessioni sui danni economici e sociali determinati dalla guerra personale voluta dal sindaco Manocchio, ripercorrendo la vicenda atti alla mano. Nel gennaio del 2010 il P.M. Venditti, sugli atti trasmessi dal sindaco, avvia le indagini incaricando un CTU di sua fiducia per verificare se le criticità segnalate fossero reali. A novembre del 2011, non avendo il CTU riscontrato quelle irregolarità che il Manocchio continuava ostinatamente a denunciare sui giornali, nelle assemblee pubbliche e nei consigli comunali, inerenti la assegnazione dei lavori, le metodologie di calcolo utilizzate nella progettazione, la perizia di variante e i lavori realizzati che, contrariamente a quanto denunciato, avevano garantito un progressivo ade- guamento sismico della struttura, il P.M. chiede al GIP l’archiviazione. Ma il Manocchio si oppone alla richiesta fornendo, a suo parere, ulteriori elementi. Intanto è strano che questo sindaco, dopo aver chiuso l’edificio nel 2009 ritenendolo a rischio crollo, invece di sentirsi tranquillizzato dalle conclusioni del P.M. e continuare nei lavori di consolidamento, prosegue nella battaglia contro i suoi avversari colpe colpevvoli a prescindere altro che innocenti fino a prova contraria. Si autoproclama paladino della giustizia, rifiutandone però le conclusioni se queste non sono funzionali alla sua opera di delegittimazione e continua nella ricerca di un appiglio, necessario per arrivare nel migliore dei modi alla campagna elettorale del maggio 2014. Cosa avrebbe potuto raccontare ai cittadini al netto dell’abusata vicenda Miss Cinema Molise Laura Maffia può sognare in grande di Dino De Cesare LUCERA. E’ di Lucera la 23enne Laura Maffia che sabato scorso a Castropignano, in provincia di Campobasso, ha conquistato la fascia di Miss Cinema Molise staccando il biglietto per le prefinali di Miss Italia che si svolgeranno a Jesolo il primo settembre. Laura non ha più bisogno di passare attraverso altre selezioni regionali dove invece sono iscritte le altre otto ragazze che hanno indossato le fasce durante la serata alla quale hanno preso parte 23 concorrenti. Non è la prima volta che una lucerina partecipa al concorso più importante d’Italia, in quanto preceduta nel 2002 da Barbara Matera, attuale parlamentare europea, che si qualificò per le finali. Laura Maffia è una fotomodella, molto impegnata e richiesta in questa sua attività, professione che – come lei stessa ci ha confessato - vorrebbe svolgere in maniera stabile e da professionista. “La vittoria nelle selezioni di Castropignano è stata una bellissima esperienza e mi ha procurato una grandissima emozione – ha raccontato Laura subito dopo la proclamazione a Miss Cinema Molise – Non credevo di farcela vista la bellezza delle altre concorrenti. E’ stata una gioia immensa, mi sono commossa ed emozionata proprio perché non me l’aspettavo. Adesso però ho acquistato fiducia nei miei mezzi e nelle prefinali di Jesolo ce la metterò tutta per andare più avanti possibile, magari alla finale”, che si svolgerà al PalArrex di Jesolo il 18 settembre e sarà trasmessa in diretta da La7. scuola? Argomento principe, tema centrale, vicenda focale di ogni incontro, dibattito, manifestazione, consiglio comunale o semplice chiacchierata. Per 7 anni vi ha dedicato tutte le sue energie assecondato, in questo, dal resto dei consiglieri che, almeno nei propositi, dovevano rappresentare una speranza per il futuro. Invece l’inerzia dell’amministrazione determinava una agonia economica e civile del paese, vessato oltretutto da un carico fiscale che non trovava precedenti nella sua storia. Il P.M., comunque, incaricava il CTU a fare nuove verifiche tenendo conto degli elementi forniti dal comune. Ma anche questi ulteriori controlli confermano il progressivo adeguamento sismico della struttura, proporzionale ai finanziamenti ricevuti ed ai conseguenti lavori fatti, tanto che a maggio del 2012 il P.M. Venditti chiede al GIP la definitiva archiviazione che, verificate le carte, accetta. E’ qui che il Manocchio ha il colpo di genio nel pensare ad Antonio Di Pietro da affiancare all’avv. Prencipe. Personaggio ingombrante ed influente, di enorme attrazione mediatica e quindi utilissimo allo scopo, l’ex poliziotto di Montenero presenta un esposto e da qui ricominciano le amarezze per gli indagati che trovano il loro culmine nella campagna elettorale del Manocchio, quando afferma a chiare lettere “se vinco bene, se perdo il 3 giugno io vado comunque al mare. Se vince Cornacchione probabilmente il 3 giugno dovrà dimettersi perché verrà arrestato”. Queste ed altre affermazioni, infamanti e devastanti per la onorabilità di chi le subisce, hanno caratterizzato l’azione politica dell’amministrazione fino al 6 giugno 2016, quando con la totale assoluzione degli imputati si chiude in un silenzio assoluto dopo anni di accuse strumentali. Ma si ha idea dei danni economici e sociali che questo paese ha pagato e continuerà a pagare per colpa di Manocchio? I costi per la comunità fossaltese a causa di questa battaglia personale a quanto ammontano? E Fossalto tornerà ad essere lo stesso paese di prima? La gente riuscirà a riconciliarsi dopo 7 anni di istigazione all’odio, visto che Manocchio per bieca convenienza politica ha preferito accantonare il bene supremo del paese? Chi risarcirà i disagi enormi dei bambini costretti in una struttura inadeguata dopo la irresponsabile chiusura della scuola? E’ accettabile che una pagina vergognosa per questo paese, scritta consapevolmente per un beneficio elettorale, rimanga indifferente alla coscienza del sin- daco, dei consiglieri e di alcuni cittadini tifosi? Ma lealtà, onestà, coscienza e senso delle istituzioni per tutti voi sono parole prive di significato? Possibile che dopo l’esito di ben due procedimenti nessuno ha avvertito l’esigenza di andare via, di togliere il disturbo, chiedendo anche scusa alle famiglie di questo paese? Poiché la lotta politica si fa con le idee e non con le menzogne, la dignità obbligherebbe a trarne le conseguenze dopo che avete più volte promesso in se sacampagna elettorale “se tt ereranno assolti ci dime tteredimett mo mo” e il non averlo ancora fatto la dice lunga su cosa siete diventati. Le iniziative che ho in mente nel mese di agosto serviranno proprio a far conoscere il vero volto di chi sta amministrando questo paese”. Matt eo Sant or o Matteo Santor oro capogruppo di minoranza al Comune di FFossalt ossalt o ossalto Gambatesa si prepara al Festival della Canzone Dialettale Molisana Tutto pronto a Gambatesa per il 27° Festival della Canzone Dialettale.. L’Associazione Turistica Pro loco, che si impegna con energia nel recupero dei vari dialetti e dell’adeguata musicalità, anche quest’anno ha riproposto nel suo programma il Festival della Canzone Dialettale Molisana. Una manifestazione canora rilanciata nelle scorse edizioni, nello scenario delle iniziative culturali più attese e più seguite a livello molisano che, svolgendosi da decenni in forma di competizione, ha conseguito un successo di pubblico e di critica con risonanza interregionale. “Scopo di tale iniziativa, legata fortemente alla tradizione musicale del nostro territorio, è promuovere – afferma il presidente Pasquale Abiuso - una sempre maggiore diffusione della canzone dialettale e un più ampio coinvolgimento intorno a questa manifestazione di valenza ambientale, socio-culturale e di interesse interregionale, che si pone come unica occasione di ascolto e di confronto di canzoni che si ispirano alla sensibilità musicale e poetica della gente molisana. Abbiamo stabilito che la manifestazione si svolgerà dall’11 al 13 agosto 2016, in ore serali, nella piazza principale di Gambatesa e sarà articolata nel modo seguente: 11 agosto, alle ore 21,30, esibizione delle canzoni ammesse alla competizione; 12 agosto, alle ore 21,30, esibizione delle canzoni ammesse alla competizione o, in alternativa, esibizione di canti di cultura popolare non partecipanti; 13 agosto, alle ore 21,30, esibizione delle canzoni finaliste che concorrono ai premi”. I nuovi dirigenti dell’Associazione Turistica Pro Gambatesa credono fermamente in questa splendida iniziativa e si augurano una perfetta realizzazione e una sempre migliore riuscita dell’evento. È stata, dunque, avviata la macchi- na organizzativa e da qualche settimana sono stati inviati gli inviti ai partecipanti delle precedenti edizioni, accompagnati da un regolamento che contiene modalità di partecipazione rivisitate negli ultimi anni. Lo sforzo profuso dagli organizzatori negli anni scorsi è stato sinora ampiamente ripagato, poiché la manifestazione, negli ultimi anni, ha registrato una continua crescita, sia in senso qualitativo che quantitativo, fino a porsi come riferimento nell’attrazione di musici, parolieri e cantautori. Anche quest’anno a Gambatesa, allora, è tempo di musica e di canto popolare. L’organizzazione nei mesi scorsi ha sollecitato la partecipazione, soprattutto, di compositori ed esecutori che in passato hanno vinto e hanno presentato bellissime canzoni, e annuncia, per il Festival, piacevoli sorprese. Sono tanti i premi messi in palio: cinquemila euro e diversi premi speciali msr di rappresentanza. Una delle passate edizioni 9 PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO DI TOMASO LE TEMPERATURE c.so Giuseppe Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891 MIN. 17° - MAX. 29° LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO La Squadra mobile della questura ha identificato e denunciato il responsabile, 20enne residente in Liguria Casa vacanze con... truffa Affittano appartamento a Gallipoli, ma dopo aver pagato la caparra il locatore è sparito Si è trasformata in un’amara sorpresa la tanto agognata vacanza in Salento per un gruppo di studenti isernini poco più che maggiorenni. Gli otto ragazzi avevano deciso di festeggiare la fine degli esami, per alcuni di loro quelli di maturità e per altri quelli universitari, con una settimana di mare a Gallipoli. Avevano così cercato una casa da affittare, trovandola on line attraverso un motore di ricerca. Contattata la persona che aveva pubblicato l’annuncio per affittare l’abi- tazione, hanno concordato il prezzo e versato al locatore la somma di 700 euro come caparra. Una volta effettuato il bonifico, però, il sedicente proprietario dell’immobile è diventato irreperibile. Compreso ormai di essere stati truffati, gli isernini si sono rivolti alla Polizia di Stato per sporgere denuncia contro ignoti. Gli uomini della Sezione reati contro il patrimonio della Squadra mobile della Questura di Isernia hanno così avviato una capillare attività di indagine e, grazie ad una serie di accertamenti soprattutto di natura tecnica, sono riusciti a smascherare, identificare e denunciare un truffatore seriale. Si tratta di un giovane calabrese, poco più che ventenne, residente in provincia di Imperia e particolarmente attivo soprattutto nel periodo estivo per poi godersi i lauti proventi dell’attività illecita nella prestigiosa Sanremo. La sua attività consisteva nell’affittare, in prestigiose località balneari italiane, appartamenti in realtà Questura d’Isernia inesistenti o comunque all’insaputa dei veri proprieta- Comune, il consigliere Galasso: perplessità sul bilancio Il consigliere d’opposizione Andrea Galasso, capogrup- Andrea Galasso po di Alleanza per il Futuro, fa presente la propria perplessità sull’assestamento di bilancio attraverso una nota inviata agli organi d’informazione. Galasso aveva chiesto chiarimenti al riguarda nel corso del Consiglio comunale di venerdì ma, afferma il consigliere nel comunicato, le risposte ricevute “sono state tutt’altro che precise e puntuali. Ci tengo a dire, da subito, che il mio intervento non voleva essere contro l’amministrazione comunale, anche perché in un mese non si può certo essere decisivi in una materia come l’assestamento. Ma non posso fare a meno di stigmatizzare l’operato della struttura tecnica comunale per quanto concerne le previsioni di entrata”. L’esponente di Alleanza per il Futuro fa poi riferimento alla riscossione coattiva di sanzioni in violazione del Codice della Strada per cui, in Consiglio, è stata indicata in bilancio la cifra di 544.905 euro. “Nel corso dell’assise – dice Galasso – ho chiesto Auto finisce nella scarpata sulla strada statale 85 Era l’alba di ieri quando, all’altezza del via- statale dove sono stati soccorsi dal persodotto di Isernia sud, si è verificato un inci- nale del 118 e trasportati presso il pronto dente lungo la statale 85. Un’auto, a bordo soccorso dell’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. della quale viaggiavano moglie e marito, è Per rimuovere l’autovettura dal dirupo in cui uscita fuori strada e ha percorso la scarpa- è finita è stato necessario l’intervento di ta del ponte per circa 20 o 30 metri, capo- un’autogrù dei Vigili del fuoco. volgendosi alla fine della corsa. Una volante della Polizia che si trovava nei pressi del luogo ha allertato i soccorsi. Quando la squadra dei Vigili del fuoco è arrivata sul posto il marito era riuscito ad uscire da solo dall’abitacolo, mentre la moglie si trovava ancora all’interno dell’auto. Gli uomini del Comando provinciale di contrada Rio hanno tratto la donna fuori dal veicolo ed hanno accompagnato L’auto recuperata dall’autogru dei Vigili entrambi i coniugi, feriti, sulla 10 più volte a cosa si riferissero queste entrate, visto che nel 2014 ne abbiamo avute per 155.838 euro e nel 2015 per 110.801. Per il 2016, invece, siamo alla fine di luglio e nel verbale della polizia municipale risulta chiaramente che sono state incassate somme per 54.804 euro. Come sia possibile, pertanto, raggiungere la somma di 544mila euro è qualcosa che non si capisce affatto”. Alla luce ditali considerazioni il gruppo di Alleanza per il Futuro, si apprende dalla nota, si riserva di intervenire nuovamente sull’argomento una volta avuto il parere della Corte dei conti “circa la veridicità delle poste iscritte all’interno del bilancio”. Andrea Galasso rimarca che le “critiche sull’assestamento non sono rivolte all’amministrazione”. E fa un passaggio sul caso Tedeschi: “Voglio – afferma – sposare pubblicamente le critiche del mio collega di gruppo Giovancarmine Mancini circa il passaggio in maggioranza del consigliere Cosmo Tedeschi. Una maggioranza allargata in tal modo, anche a esponenti che hanno avuto a che fare fino a ieri col Pd, non può che essere definita un fritto misto, forse anche indigesto. Ma la città – ha concluso – ha bisogno di serietà e di chiarezza, non certo di queste manovre”. ri delle abitazioni. Come scoperto dagli accertamenti della Squadra mobile, il ventenne soltanto nell’estate in corso aveva già colpito sulle coste toscane, pugliesi, romagnole e campane. Per ogni appartamento ‘fantasma’ affittato, intascava una caparra che andava dai 500 agli 800 euro. Ad esempio, aveva messo in affitto la stessa casa di Gallipoli, tra l’altro per un identico periodo, ad un nisseno, mentre a un aretino aveva ‘affittato’ una casa a Riccione. La Polizia ricorda che si tratta di un tipo di truffa frequente nel periodo estivo e raccomanda a tutti la cautela in caso di offerte eccessivamente vantaggiose. Attenzione, dunque, ai prezzi super scontati per mete esclusive o molto gettonate. Suggerisce di verificare, poi, le credenziali di siti e aziende sui blog in Internet. La Questura consiglia inoltre, in caso in cui si prenda contatto direttamente con alberghi, di farsi recapitare la ricevuta dell'avvenuto pagamento, se questo è avvenuto in anticipo. Per altre raccomandazioni si può consultare il sito della Polizia (www.poliziadistato.it). Dall’Anticrimine della Questura Sorveglianza speciale per un 30enne isernino È scattata la misura della sorveglianza speciale per un una anno nei confronti di un trentenne isernino di etnia rom. A sottoporre il giovane al provvedimento sono stati gli uomini della Divisione anticrimine della Questura di Isernia, al seguito di una lunga e complessa attività d’indagine al seguito della quale gli investigatori hanno ritenuto sussistere un’elevata pericolosità sociale del trentenne. Come si apprende dagli uffici, l’isernino, nonostante fosse gravato da numerosissimi precedenti penali per minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, truffe commesse in più città italiane, continuava a persistere in una simile condotta. In due occasioni, inoltre, nel 2006 e nel 2014, su provvedimento del questore della Provincia di Isernia, al giovane erano stati irrogati dagli uomini dell’Anticrimine due avvisi orali con cui veniva sollecitato ad avere una condotta di vita conforme alla legge. Nonostante ciò, a pochi mesi dalla notifica di tali provvedimenti, era stato denunciato per una truffa perpetrata ai danni di una persona anziana in provincia di Benevento. Cosicché dall’Anticrimine erano partiti nuovi controlli che avevano permesso di scoprire che il trentenne, nonostante non dichiarasse redditi, aveva un buon tenore di vita e continuava a frequentare assiduamente persone già gravate da precedenti di polizia. Ciò ha spinto la Polizia a ritenere che il trentenne continuasse a tenere un comportamento illecito. Così, provata e accertata la pericolosità sociale, su proposta del questore, Il Tribunale di Isernia ha emesso un provvedimento con il quale applica all’isernino la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di un anno, prescrivendo di non accompagnarsi con persone pregiudicate, di non uscire dalle 22 alle 07 di ogni giorno, di non detenere o portare armi e di non partecipare a pubbliche riunioni. Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 ISERNIA 11 A Jelsi vige la convinzione che la festa in onore di Sant’Anna sia giunta alla 211ª edizione Il grano, l’orso e le fandonie L’utilizzo delle ‘traglie’ risale al 1814, anno d’esordio della sagra cerealicola A Jelsi, con enfasi turistica e falsità storica, sostengono che la festa in onore di Sant’Anna sia giunta quest’anno alla 211ª edizione. Ho chiarito tante volte che non è così. L’ho fatto anche scrivendo uno dei capitoli d’un bel libro su Jelsi (Jelsi. Storia e tradizioni di una comunità, Comune di Jelsi, Edizioni Enne, 2005). Forse è il caso di riproporne i contenuti salienti. *** La tradizione orale jelsese (alla quale si rifanno anche fonti scritte) sostiene che la festa di Sant’Anna sia nata il giorno del sisma del 26 luglio 1805, ossia che in detta data gli abitanti di Jelsi «fecero voto di solennizzare» la Madre della Vergine Maria affinché li proteggesse da calamità future. Infatti, in un foglio-resoconto di quattro pagine (impresso a Campobasso nella Tipografia De Gaglia & Nebbia), intitolato Centenario della Festività di S. Anna in Jelsi (24, 25, 26 e 27 luglio 1905), è inserito l’articolo Origine della Festa, in cui si legge: «Approssimandosi l’anno 1905, un doloroso e pio ricordo richiamava l’attenzione mia e di questi miei Figliani su d’un avvenimento, che il nostro vivo sentimento religioso e l’amor patrio non potea né dovea far passare sotto silenzio: la centenaria commemorazione della Festività di S. Anna, istituita nel 1805; allora quando i Padri nostri, colpiti dall’immane disastro del terremoto, che proprio nella sera del 26 luglio del detto anno lanciava quasi tutti nello schianto del dolore, unanimi e fidenti nel Patrocinio della gloriosa Santa, fecero voto di solennizzare con pompa la Festa, per meritarsene in avvenire la vigile protezione». Però, almeno per quel che concerne l’uso delle traglie, l’anno d’esordio della sagra parrebbe essere il 1814. Ecco quanto afferma in proposito Vincenzo D’Amico nel volume Jelsi ed il suo territorio dall’antichità remota ad oggi (Tipografia Alba, Campobasso 1953, p. 185): «Dal 1814, il 26 Luglio, giorno di S. Anna, si radunano entro l’abitato i carri agresti locali a slitta detti traglie (tregge) ed a ruota, onusti di bionde spighe, d’edera e di variopinti nastri adornati nonché di asteroidi di pendaglietti ed anche di figurazioni floreali e faunistiche di paglia, tratti da una, due, tre coppie di Contadine molisane che falciano il grano (metà novecento - foto F. Monaco) buoi dalle lunate eminenze di ghirlande redimite, con sopra leggiadre forosette nelle antiche vesti, caratteristiche per le strette piegoline della gonna e per gli sgonfi alle braccia». Lo stesso D’Amico, pur collegando la festa delle traglie alla devozione per Sant’Anna – culto che, evidentemente, trovò slancio e nuovi proseliti in tutto il Molise proprio in seguito al terremoto del 1805 – ne attesta l’origine dall’anno 1814, e ciò – a suo dire – a causa di un violento “uragano” che colpì Jelsi nei giorni 24 e 25 luglio di quell’anno. Egli scrive: «Dopo il tremuoto del 26 luglio 1805 ed in ispecie dopo un pauroso e persistente uragano del 24 e 25 luglio 1814, ad opera dell’arc. Granata s’impose per solennità la festa di S. Anna, favorita dalla buona stagione e dalle offerte di grano in carichi di spighe». Le parole usate da D’Amico sembrano indicare inequivocabilmente che solo «dopo il tremuoto» si affermò la festa in onore della Madre di Maria, e che essa divenne cerealicola a seguito d’una calamità naturale diversa dal sisma, ossia l’uragano del luglio 1814. Tale ultima circostanza è avvalorata dal fatto che colui che operò l’inserimento dell’elemento agrario nel rituale religioso fu Pasquale Granata, arciprete di Jelsi dal 1809 al 1822 (quindi “dopo il terremoto”). Il 26 luglio 1805, infatti, era arciprete Alessandro Eletto. A ciò si aggiunga che, durante il secondo conflitto mondiale, la festa di Sant’Anna certamente non ebbe svolgimento, così come testimonia un volantino stampato nel marzo 1947 e destinato “Ai concittadini delle Americhe”: «A causa degli eventi bellici, la tradizionale festa della nostra comprotettrice S. Anna è rimasta qualche anno interrotta, e negli altri limitata alle funzioni religiose ed alla audizione di concerti musicali di poco valore. Volendo ora ricondurre tale festa al primitivo splendore, ci rivolgiamo a voi tutti affinché con generose oblazioni vogliate contribuire efficacemente allo scopo. Se in voi non è spento il minimo senso nostalgico per la Patria lontana nonché per le patrie tradizioni e costumanze, non mancherà il necessario contributo alla riuscita della nostra principale festività». Quindi, per quanto con- cerne le edizioni della sagra del grano, si può tranquillamente affermare che non sono neppure duecento. *** Il vizietto della menzogna sembra essere contagioso, specie se alimentato dalle fantasie di qualche mezzacalzetta apparsa sciaguratamente a Jelsi. L’8 marzo 2011, sul quotidiano telematico ‘Futuromolise’, venne pubblicato un breve articolo a firma di Giuseppe Valiante, intitolato I falsari di carnevale – Il carnevale dell'Orso a Jelsi è una Bufala! Eccone i contenuti: «Da qualche tempo sento parlare d’un carnevale dell’orso a Jelsi. In realtà, più che d’un Orso si tratta d’una Bufala, nel senso che un tale carnevale nel mio paese d’origine non c’è mai stato. Francamente non comprendo la necessità d’inventarsi una frottola del genere. Jelsi ha belle e antiche tradizioni, prima fra tutte la Sagra del Grano, quindi non ha bisogno di far passare per autentiche cose mai esistite. [...] L’unica attenuante per i bu- giardi è che siano scivolati su un equivoco, giacché a Campobasso e in altri paesi della provincia (fra cui Jelsi), nella prima metà del novecento, è passato più volte un “orsaro”, cioè un uomo che portava in giro un orso ammaestrato e che lo faceva ballare per ottenere qualche spicciolo dai passanti. L’orsaro agiva quasi sempre in occasione della festa del Corpus Domini, quindi non nel periodo di carnevale. Va da sé che una cosa è un plantigrado in carne e ossa che danza per il paese, altra cosa è un uomo che si traveo Gioielli ste da orso». Maur Mauro Girovaghi con l’orso (Campobasso, 1921) WEB SECURITY - RUBRICA INFORMATICA A CURA DI ‘I-FORENSICS TEAM’ Pokemon Go! (caccia all’ultimo mostriciattolo) Un citofono che squilla improvvisamente. Una voce affannata che chiede di poter recuperare qualcosa. La curiosità che si unisce al desiderio di rendersi utile per aiutare chi è in difficoltà. Questo è quanto accaduto al nostro caro amico Andrea quando, da un’auto, sono scesi un ragazzo ed una ragazza ed hanno iniziato a perlustrare, palmo a palmo, il suo giardino di casa. Dopo una buona mezz’ora, riuscivano a catturare, con non poche difficoltà e da sotto un trattore stradale, un…un gatto spaventato?...un cagnolino sfuggito al suo padrone?...no, niente di tutto questo! Andrea aveva nella sua proprietà niente meno che uno “Snorlax” maschio di 2 metri di altezza e di 460 kg. di peso! Lento, ciotto e vorace! Un pericolo subdolo per il nostro povero amico! Andrea deve ritenersi fortunato che due cacciatori di Pokemon passassero accidentalmente(?) vicino casa sua! Poco importa se, per ringraziare i due valorosi eroi, Andrea abbia voluto ricambiare il favore “presentando” loro il suo Pokemon 3D “Spillo”, pastore maremmano di 83 Kg. Poco dopo, il cagnolone, tutto giulivo e contento, ha dato inizio a ben altro tipo di “caccia”! ;-) “Pokemon GO”, nuova app della Niantic, creata per smartphone Android ed Apple, è l’ultima moda che sta praticamente dilagando in tutto il mondo! Si tratta, in sostanza, di un videogioco basato sui simpatici animaletti (i “Pokemon”, appunto) nati dalla fantasia del giapponese Satoshi Tajiri e che, sul finire degli anni ’90, hanno appassionato bambini e ragazzi con cartoni animati e giochi per il Gameboy. L’applicazione (gratuita), con più di 50.000 download in meno di 48 ore, è diventata un fenomeno virale! Lo scopo del gioco è quello di accumulare il maggior numero di punti cercando e catturando tutte le 151 specie di Pokemon, disseminati nel mondo reale, per addestrarli a combattere tra loro. Il gioco si basa sulla realtà aumentata: una particolare tecnologia che aggiunge elementi digitali alla realtà. La cattura avviene sfruttando il GPS e la fotocamera dello smartphone: il giocatore di Pokemon Go si aggira per le vie della città cercando di acchiappare i vivaci mostriciattoli, i quali possono improvvisamente comparire in qualsiasi luogo e momento! La cattura, che avviene mirando con il touch screen del dispositivo e lanciando la “Poke Ball”, una specie di pallina intrappolante, richiede anche una certa prontezza per evitare che il Pokemon scappi e scompaia senza lasciare alcuna traccia! Inoltre, la Niantic ha trasformato particolari luoghi, come un monumento, una piazza, un museo, una chiesa, magari importanti e famosi, in postazioni virtuali (i c.d. “Pokestop”) dove i giocatori possono trovare strumenti ed opzioni aggiuntive utili per far acquisire forza ai Pokemon catturati, facendoli avanzare di livello. Attorno al gioco, sta prendendo piede la vendita di tutta una serie di gadget: dalla t-shirt ai cappellini, dai peluche alle cover per smartphone, fino a prodotti più tecnologici, come il “Pokemon Go Plus”, un braccialetto collegato via Bluetooth allo smartphone ed in grado di avvertire, con segnali luminosi e sonori, la presenza di Pokemon nei dintorni. Inoltre, per chi vuole condurre la caccia dall’alto, è in vendita addirittura un minidrone, il “Pokedrone”! Insomma, ci sono tutti gli ingredienti che caratterizzano quei particolari fenomeni sociali “dilaganti”, destinati ad appassionare non solo un pubblico prettamente giovanile, ma anche relativamente adulto, come ha dimostrato la storia raccontata all’inizio di questo articolo. Da un punto di vista tecnico, bisogna dire che Pokemon Go è stato pensato proprio bene: “fluido” nel suo svolgimento; altamente “social”, dal momento che permette una forte interazione già nella fase di ricerca dei Pokemon, “accattivante” per l’impiego della tecnologia della realtà aumentata e capace di generare una certa “dipendenza” nei giocatori! Presentare il fenomeno “Pokemon Go” era assolutamente necessario per poter capire quali comportamenti e quali rischi, oggi, sta generando una simile (e innocente?!) applicazione per smartphone. Di questi rischi, di questi pericoli parleremo, per questioni di tempo e di spazio, nella prossima settimana! Non mancate! ;-) (contiI-F orensics TTeam eam nua…). I-Forensics LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO L’evento clou dell’Agosto Agnonese che richiama migliaia di appassionati e turisti. Dal 13 al 21 agosto, all’insegna del mondo del western La Corsalonga di Staffoli spegne le 27 candeline di Vitt orio Labanca Vittorio AGNONE. E’ sempre stata la manifestazione che ha più attratto gente nel corso dell’estate. Ma è stata anche quella che pare essere la più distante da Agnone. Magari una navetta che collegasse quotidianamente per i dieci giorni di eventi Agnone con Staffoli non sarebbe male. Parliamo della Corsalonga e del mondo western che anche quest’anno caratterizzerà dal 13 al 21 agosto prossimi la nota località turistica ad una quindicina di chilometri da Agnone. E quest’anno la Corsalonga spegnerà le 27 candeline a dimostrazione che un evento organizza- Scorsa edizione (foto ViLa) to ininterrottamente per tanto tempo è davvero un successo Il merito della “Corsalonga Western Show” ovvero del Raduno Equestre dell’Alto Molise è tutto dalla Compagnia Terre Alte Alto Molise di Agnone con il suo presidente Tiberio Sciulli che è riuscito a valorizzare in questi lunghissimi anni l’Azienda Agrituristica Selvaggi in località “Staffoli”. “Un vero appuntamento western che alle spalle ha una organizzazione immensa e delle spese davvero notevoli” ci ha detto Sciulli che ha ricordato come un anno giunsero a Staffoli addirittura gli indiani del Far West con I venafrani del rione ‘Mercato’ denunciano le pessime condizioni della zona Venafro, centro storico in stato di abbandono, la protesta dei residenti I venafrani del centro storico, esattamente del rione “Mercato”, uno dei quartieri -una volta- più belli, vissuti ed attraenti, non ci stanno a sopportare passivamente lo stato di degrado ed abbandono che caratterizza la zona e non hanno remore a denunciare tutto quanto di negativo sono costretti a subire da un po’ di tempo a questa parte. A parlare a nome di tanti è la signora Olimpia: “Vivo da sempre in questo rione -afferma la donna- e mai ricordo una situazione ambientale tanto brutta e negativa come quella che stiamo vivendo! Qui continua- è tutto un cimitero, cioè un deserto di inizia- tive, di attività e di persone, ma intanto nessuno si adopera e nessuno fa niente per rimediare ! Che avvilente tristezza la situazione attuale in cui il Mercato è precipitato, ricordando cos’era una volta il quartiere”. La donna entra quindi nel merito della propria durissima rimostranza : “Tra lavori pubblici sospesi da settimane, opere solo parzialmente eseguite, transenne, sbarramenti, chiusure di strade, gente che non circola più da questa parti e che non anima il Mercato come avveniva un tempo, le poche attività commerciali in evidente affanno essendo sparita la potenziale clientela e la stessa facciata Orari estivi del centro raccolta differenziata Il Comune avverte che per quanto concerne la raccolta differenziata dal 1 agosto e fino al 30 settembre il centro di raccolta comunale sito il località Piana Sant’Angelo osserverà i seguenti orari: il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 14.30 alle ore 17. Il martedì e il giovedì dalle ore 10 alle ore 12 ed il sabato dalle ore 9 alle ore 12. Il Comune ricorda ancora che i contenitori per la differenziata possono essere ritirati presso il Mercato Coperto (ex pescheria, sportello differenziata) il giovedì dalle ore 15 alle ore 17. 14 del palazzo comunale annerita da fiamme notturne a seguito di presunte azioni dolose (il recente incendio di 4 auto parcheggiate su piazza Cimorelli su cui indagano gl’inquirenti, ndc), tutto questo fa sì che al Mercato prevalgono oggi abbandono, sporcizia, incuria e roditori per le strade ! Giorni addietro ho rinvenuto personalmente un topo enorme, morto in strada ! Ecco cos’è oggi il Mercato, un tempo fiore all’occhiello della Venafro an- tica, ma attualmente tutt’altra cosa ! Possibile mai che nessuno faccia nulla ? Possibile mai tanto disamore per la nostra città ?”. Le esternazioni della Signora Olimpia, che non abbisognano di commento alcuno tanto sono schiette, inappuntabili e veritiere, le giriamo ai responsabili amministrativi pro tempore della città perché avvertano il doveroso senso civico d’intervenire per migliorare le condizioni di vita dei cittadini. i loro totem, tepee, cavalli tradizioni e monili. “Una maniera questa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sofferenza di queste popolazioni americane che vanno sempre più estinguendosi” ricorda il presidente della Compagnia Terre Alte Alto Molise. Ma il periodo western fatto di saloon, musica country, bivacchi, gastronomia tipica, grandi bevute e, su tutto, le tantissime gare e rodei nei paddock della tenuta è quello clou dell’estate agnonese. Anche quest’anno dunque, la “Corsalonga Western Show “ sarà un appuntamento da non perdere anche per fare shopping fra i tanti gazebo che vendono abbigliamento, monili, gadget e tutto ciò che fa parte del mondo dell’equitazione western. L’appuntamento dunque per l’inaugurazione del 13 agosto per “una manifestazione –ha detto il sindaco Marcovecchio- di rilevante interesse nazionale che è seguita da migliaia di turisti ed appassionati di equitazione, di vita all’aria aperta e contatto con la natura, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Evento che è costantemente ripreso da molte testate giornalistiche nazionali ed internazionali e dalle diverse reti televisive più importanti. Nove giorni –ha aggiunto il sindaco- che hanno lo scopo principale di promuovere e divulgare le discipline equestri sia regionali che nazionali appartenenti alla monta western, nonché di diffondere e promuovere la conoscenza del territorio Altomolisano e le tradizioni del posto. Sono attesi circa duecento binomi provenienti da tutta Italia i quali avranno l’opportunità di ammirare tutto ciò che è il settore turistico del territorio alto molisano. Una grande manifestazione –ha concluso Marcovecchio- che non può non avere il patrocinio del Comune di Agnone”. Agnone, Boy Scout con melodie napoletane Cori, canti con un fondale disegnato di Napoli e tanti sorrisi e curiosità per i residenti e turisti di passaggio. L’altra sera in piazza Plebiscito una rappresentanza dei Boy Scout Scout di Acerra di Acerra, che hanno montato il loro accampamento in località Pietra del Melo (Agnone), si sono esibiti per alcune ore con tanta simpatia ed esuberanza tipica della giovane età, sulla scalinata della piazzetta del borgo antico della cittadina. In particolare erano i ragazzi della squadriglia “Cervo” (Pio Francesco Tenzillo, Simone Agizza, Gabriele Guerra, Francescopio Montella, Raffaele Suero con il loro responsabile Felice Puopolo) che hanno dato vita al simpatico show mentre altri loro compagni erano impegnati in altri paesi altomolisani in simili manifestazioni. I ragazzi di età compresa dai 12 ai 16 anni fanno tutti parte del reparto “Acerra 1”. Il gruppo degli Scout giunti nel Molise Altissimo il 26 luglio scorso resterà sul pianoro di Pietra del Melo fino al prossimo 3 agosto. L’accampamento che vede la presenza di ventidue giovanissimi, ha come Caporeparto Giuseppe Copia e Melania Petrella. PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO CENTRALE CAPPELLA LE TEMPERATURE c.so Umberto I, 36 Tel. 0875.702492 MIN. 23° - MAX. 27° LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO Inutili per lui i soccorsi. Forse un malore alla base del decesso. La Polizia avvia un’indagine Si accascia a terra e muore Dramma al kartodromo di contrada Sinarca: a perdere la vita un 47enne E’ avvenuto tutto in una manciata di minuti nella serata di sabato. Lui, un 47enne di Montenero di Bisaccia, si trovava all’interno del kartodromo di contrada Sinarca a Termoli quando, all’improvviso si è accasciato per terra. L’uomo si trovava nella struttura che da anni permette di correre con i go-kart e passare una serata in tranquillità quando all’improvviso si è accasciato a terra.Immediati sono scattati i soccorsi sanitari ma per lui non c’era già più nulla da fare: il suo cuore aveva smesso di battere. La causa della morte forse potrebbe essere stato un infarto, almeno questo è il sospetto al vaglio dei soccorritori e delle forze dell’ordine, ma non ci sono ancora spiegazio- ni sul decesso. Sul posto sono arrivati anche gli agenti del Commissariato di Termoli che hanno avviato delle indagini con l’obiettivo di ricostruire l’accaduto che aggiunge un nuovo tassello tragico a un periodo fitto di eventi drammatici. La salma è stata trasferita presso l’obitorio dell’ospedale San Timoteo di Termoli a disposizione del magistrato della Procura di Larino che dovrà valutare l’eventualità di procedere con un’autopsia per valutare le cause della morte. Il 47enne, originario di Montenero di Bisaccia, risiedeva in Svizzera ed era tornato in basso Molise per trascorrere le vacanze con la famiglia. La stessa che adesso non si dà pace per l’accaduto. dato solo alla buona volontà dei cittadini ci deve essere un sistema che punta sulla qualità ambientale che è fondamentale per cambiare passo e dar vita a una economia circolare che recuperi e riutilizzi i rifiuti da una parte e dall’altra perché le spiagge e i mari devono avere un’immagine che richiami i turisti dall’estero anche perché l’Italia viene scelta dagli stranieri proprio per la qualità delle sue spiagge e mari”. Ieri il convegno organizzato da Legambiente per l’arrivo di Goletta Verde Rifiuti su mari e spiagge, “puntare sull’economia circolare” Si è parlato di economia circolare e del problema di riutilizzare i rifiuti nel corso del convegno organizzato da Legambiente per l’arrivo a Termoli di Goletta Verde. A prendere parte all’appuntamento anche la presidente dell’associazione ambienta- lista, Rossella Muroni per la quale “in una parte nel nostro Paese e in Molise i rifiuti continuano a essere un problema invece che una risorsa come ci chiede l’Unione Europea”. Per la Muroni la presenza dei rifiuti “dimostra quanto il meccanismo Iniziativa dei 5 Stelle Pozzo Dolce torna a ‘nuova luce’: raccolti venti sacchi di rifiuti “Buona volontà e senso civico” per restituire bellezza e dignità “a un luogo così centrale”. E’ per questo motivo che cittadini ed esponenti del MoVimento 5Stelle si sono messi insieme per eliminare i rifiuti da Pozzo Dolce. Le condizioni in cui versa quell’angolo di Termoli con vista mare sono sotto gli occhi di tutti ed è per questo motivo che è scattata la ‘battaglia della civiltà”. E così guanti e buona volontà alla mano, in tanti si sono messi all’opera per riuscire a raccogliere venti sacchi di rifiuti. Si tratta di una piccola dimostrazione nei confronti di un luogo che è centrale e che da tempo è lasciato all’abbandono. “Il MoVimento 5Stelle – ha affermato il consigliere Nick Di Michele – è con i cittadini, per i cittadini, sempre e comunque, anche dalla parte di chi ha torto”. E ieri mattina la situazione che si è trovata di fronte i cittadini era, come al solito, drammatica: dopo il sabato sera, infatti, per terra è stato trovato un ‘tappeto’ di bottiglie di birra e rifiuti di ogni genere. Da sempre, infatti, i ragazzi prendono quella ‘rotonda sul mare’ come luogo in cui ritrovarsi e, purtroppo, abbandonare rifiuti e immondizia. 16 dell’economia circolare ossia quel meccanismo che rimette in circolo i rifiuti per farli diventare nuove risorse, è ancora molto indietro rispetto agli standard, e la presenza dei rifiuti parla del biglietto da visita che diamo al mondo perché durante la stagione balneare la presenza dei rifiuti sulle spiagge non è un buon biglietto da visita”. Rifiuti, quindi, da eliminare da spiagge e mari anche perché “rifiuto chiama rifiuto. E’ molto più facile che i turisti abbandonino rifiuti in spiaggia se trovano una spiaggia già sporca. Tutti gli anni assieme ai volontari – ha continuato la presidente di Legambiente - ripuliamo le spiagge italiane ma tutto questo non può essere affi- “Ma il mare non vale una cicca?” L’iniziativa torna in basso Molise Diciassette spiagge coinvolte Seicentocinquanta posacenere da esterno distribuiti sulle spiagge italiane, 350 stabilimenti e aree marine coinvolte tra cui anche Petacciato Marina, Termoli e Campomarino, 50 spiagge coinvolte nell’attività di pulizia da parte di centinaia di volontari e 20milioni di cicche risparmiate al mare nelle ultime 7 edizioni dell’iniziativa. Anche quest’anno è stata organizzata in basso Molise la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”. Centinaia di volontari sono stati impegnati nella pulizia di circa 50 spiagge, lungo gli 8mila km di coste italiane, distribuendo 650 posacenere da esterno, detti “Cenerino”, in 350 stabilimenti balneari in Italia e centri visita delle Aree Marine Protette, insieme a poster informativi sui tempi di smaltimento di diverse tipologie di rifiuti, tra cui i mozziconi. Diciassette le spiagge che sono state coinvolte in Molise nell’iniziativa che nasce nel 2009, promossa dall’associazione Marevivo e Jti, per informare e sensibilizzare il ‘Collegato ambientale’, la legge che contiene disposizioni volte a promuovere misure di green economy e il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali. Tra le novità, l’introduzione di sanzioni amministrative che vanno da 30 a 150 euro per tutti i piccoli rifiuti individuati dalla nuova normativa (quali gomme da masticare o scontrini), ma che aumentano fino al doppio proprio in caso di abbandono di mozziconi, con multe che, in questo caso, possono arrivare fino a 300 euro. Anche quest’anno, la campagna è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, con il supporto del Sindacato Italiano Balneari e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Quest’anno in primo piano la collaborazione con le Aree Marine Protette, che ricevono “Cenerino” da posizionare nei propri centri visite e sono coinvolte nelle operazioni di pulizia ricadenti nel loro territorio. Testimonial della campagna 2016 l’attore della fiction “Squadra Antimafia”, Giulio Berruti che ha commentato: “Sono cresciuto al mare e personalmente lo amo molto: è per me quindi un grande piacere essere al fianco di Marevivo e di JTI per la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”, che mira a sensibilizzare le persone a non gettare i mozziconi di sigaretta in spiaggia. Sembra una raccomandazione quasi ovvia, eppure chiunque di noi si trova ogni anno su spiagge piene di mozziconi. Ecco perché mi è sembrato naturale dare il mio supporto a questa iniziativa. Non rovinate la bellezza del mare, un prezioso patrimonio da difendere, per noi, per la nostra salute e per le future generazioni”. Gian Luca Galletti, Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare afferma: “Il nostro mare, unico al mondo per la sua bellezza. È una ricchezza da difendere e valorizzare, tanto per l’immenso patrimonio di biodiversità che custodisce, quanto per le grandi opportunità di sviluppo offerte ad esempio da un turismo che vogliamo rendere più consapevole e rispettoso dell’ambiente. Questa campagna assume oggi ancor più forza grazie alle nuove norme introdotte con il Collegato Ambientale, in particolare le sanzioni per chi getta mozziconi, gomme e piccolissimi rifiuti per terra, nelle acque e negli scarichi: una misura di civiltà, che va ad affiancarsi alla nostra determinata attività di sensibilizzazione verso una nuova cultura di rispetto per l’ambiente, a lungo carente in Italia”. Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 TERMOLI 17 Occhi puntati anche sul consolidamento degli argini del fiume Biferno Dragaggio, presto i lavori L’annuncio del sindaco Sbrocca: “A giorni l’avvio dello sbancamento” L’evidenza pubblica c’è già stata e a brevissimo dovrebbe iniziare l’opera che permetterà al porto di Termoli di ‘liberarsi’ dai cumuli di sabbia che negli anni si sono depositati sul fondale per permettere ai pescherecci di entrare e uscire con più facilità dal bacino del porto e alle navi di grosso pescaggio di diventare, finalmente, una presenza costante e non solo un miraggio. Diventerà presto realtà il dragaggio del porto di Termoli. L’opera rientra tra quelle inserite nel ‘patto’ che è stato firmato dal presiden- te della Regione, Frattura e dal presidente del consiglio Matteo Renzi nel corso della visita a Campobasso e a fare il punto della situazione è il sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca per il quale il dragaggio consentirà “un maggiore pescaggio per le navi in entrata e uscita e avrà non solo una maggiore sicurezza per il porto ma soprattutto darà la possibilità di attracco e approdo per navi di dimensioni maggiori rispetto a quelle che oggi è consentito e quindi si può pensare anche a qualcosa di diverso da quello che è stato fino- Il sindaco Sbrocca ra”. Tra i punti del Patto per il Molise anche il consolidamento degli argini del fiume Biferno, da anni uno degli obiettivi per evitare disastri come l’alluvione del 2003. “L’ente attuatore era il Cosib che aveva effettuato il progetto e adesso – ha affermato Frattura - è in mano alla Regione che intende, dopo il via libera del Cipe, attuare nel più breve tempo possibile la messa in sicurezza del Biferno, opera necessaria perché nella foce c’è il Consorzio industriale e quindi 117 attività che invocano questa messa in sicurezza. Il Governatore – ha concluso Frattura - ci ha assicurato che nel più breve tempo possibile ci sarà Oggi, dalle 17.30, in sala consiliare l’evento organizzato dalla Venittelli “Agricoltura e pesca, quale futuro?” A Termoli arriva l’onorevole Castiglione Il sottosegretario al Mipaaf con delega alla pesca, Giuseppe Castiglione, ha mantenuto il suo impegno e oggi interverrà a Termoli per presentare e illustrare in anteprima nazionale il contenuto del “Decreto Ministeriale sulla Pesca artigianale”. L’onorevole dem Laura Venittelli, in qualità di parlamentare del territorio e di responsabiL’onorevole le nazionale del Venittelli Pd per la Pesca e l’acquacoltura ha organizzato una tavola rotonda sui temi dell’agricoltura e del comparto ittico, che si terrà alle 17.30 nella sala consiliare del comune di Termoli, dal titolo “Agricoltura e Pesca, quale futuro?”. “Considerato il momento di piena emergenza che vive il settore cerealicolo – afferma l’on. Venittelli – avremo anche l’occasione di conoscere il dettato del fondo predisposto nel Decreto Legge sugli Enti Locali”. A moderare il convegnodibattito sarà la giornalista e direttrice di AgraPress Letizia Martirano. Oltre all’onorevole Venittelli e al sottosegretario Castiglione, interverranno il sindaco di Termoli Angelo Sbrocca, il direttore generale del Mipaaf per la Pesca e l’acquacoltura Riccardo Rigillo, il capogruppo del Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio e il capo dipartimento al Mipaaf delle Politiche competitive e qualità agro-alimentare Luca Bianchi. “L’occasione è davvero propizia per affrontare tutti i temi di più stringente attualità – sottolinea la parlamentare molisana – e soprattutto comprendere in prospettiva quale futuro ci sarà per i due settori dell’agricoltura e della pesca”. la rivisitazione del progetto esecutivo perché è passa- to parecchio tempo e dopo di che si può iniziare”. Le eccellenze “DiVino” tornano al Castello Svevo Oggi la manifestazione Ritorna oggi a Termoli per il terzo anno consecutivo Castello DiVino, l’evento di ONAV Campobasso volto alla valorizzazione della produzione enologica regionale. Quest’anno l’evento rientra nel Cartellone Ufficiale delle manifestazioni dell’Estate Termolese. Castello DiVino si propone l’obbiettivo di far conoscere ai numerosi turisti presenti nella località Adriatica le eccellenze della produzione vinicola, non tralasciando il legame con il territorio, con le bellezze paesaggistiche ed architettoniche, ma destinatari dell’evento non sono solo i turisti, ma anche i Molisani stessi che a causa della strutturazione dei mercati sono spesso attratti da prodotti di massa e poco attenti alle produzioni locali, produzioni che sempre più trovano estimatori fuori regione. Durante la manifestazione si organizzeranno dei banchi d’assaggio delle varie DOP ed IGP Molisane, e i nostri Assaggiatori guideranno i visitatori attraverso un percorso ad hoc nella degustazione dei vini Molisani. Ben dodici quest’anno le aziende aderenti a Castello DiVino: Angelo D’Uva, Borgo Di Colloredo, Campi Valerio, Catabbo Cieri, Cipressi, Cianfagna, Colle Sereno, Giagnacovo, Tenimenti Grieco, San Zenone, Valtappino. Castello DiVino, vuole proprio risvegliare in tutti i visitatori, attraverso la conoscenza della produzione molisana, l’orgoglio di appartenere al Molise e diventare Ambasciatori della propria Regione. Appuntamento a Termoli Castello Svevo dalle 20,30 con gli Assaggiatori dell’ONAV. LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO Il bambino morto nel crollo della scuola Jovine. I fondi raccolti dalla famiglia Da San Giuliano al Congo Il reparto di Pediatria di Kinshasa alla memoria di Luigi Occhionero Si chiamava Luigi Occhionero ed è uno dei 27 piccoli Angeli morti a seguito del crollo della scuola Jovine di Raffaele Ciciola ‘saluta’ la Fiat dopo 43 anni di onorato servizio “Tu nostra forza e nostro orgoglio, tu che pieno di amore verso il tuo lavoro ci hai insegnato le piccole cose e i grandi valori, ci hai educati alla vita e condotti a mettere insieme pezzo dopo pezzo il nostro “puzzle” che giorno dopo giorno diventa sempre più ricco. Hai iniziato e imparato a lavorare da ragazzino voglioso e con passione, coraggio e dedizione, sei arrivato ad oggi con tanti anni di esperienza, senza peccare di presunzione, a poter essere fiero di te stesso, di quello che hai realizzato e noi che ti abbiamo sempre seguito e sostenuto ci hai indirizzati nel seguire i nostri sogni. Sogni molto simili ai tuoi perché non potevamo avere un maestro di vita migliore di te, hai creduto in noi dandoci quella fiducia che con forza ha portato a farci superare i nostri ostacoli e tutto quello che abbiamo imparato, a saperci costruire da soli, è stato grazie alla tua guida forte e sicura. Magari non tutti abbiamo imparato come “aggiustare o montare i pezzi di un motore” come hai fatto con Giuseppe che ha scelto di seguire la tua strada, ma con la tua stessa forza di volontà io sto imparando ciò che a me piace: aiutare, sostenere, seguire, affrontare, essere vicino a chi ha bisogno di cure o anche soltanto di un piccolo conforto o di un gesto di affetto, e Michele sta concludendo il suo percorso. Tu ci hai affiancati e continuerai a farlo, perché a te è sempre piaciuto questo nostro percorso desiderando tanto che io diventi una psicologa e Michele un avvocato; questo accadrà ben presto con tutte le nostre forze messe insieme. Adesso quello che vogliamo ripeterti noi tre, i tuoi figli, e anche mamma lo dice sempre: “ti vogliamo bene…un bene grande e infinito”. Anche se questo tuo percorso lavorativo lunghissimo di 43 anni in Fiat è terminato sarai sempre il nostro numero uno. Molti ricorderanno la volontà e l’impegno che hai sempre messo nel tuo lavoro, noi continueremo a vederlo avendoti vicino a noi. Auguri papà per questa tua nuova vita con noi. La tua Maria”. San Giuliano di Puglia. Il suo nome, però, sarà ricordato per sempre perché ‘battezzerà’ il reparto di pediatrica dell’ospedale di Kinshasa, nella Repubblica democratica del Congo. E’ questa la decisione della famiglia di Luigi Occhionero che, dopo il drammatico terremoto di San Giuliano di Puglia, che ha spezzato per sempre la vita di 27 bambini e quella della loro maestra Carmela, ha deciso di trasferirsi in Abruzzo, a San Salvo Marina dove ha aperto la gelateria “Ai 3 Scalini”. L’annuncio ufficiale della decisione è stato dato nel corso della festa del gelato, evento di beneficienza che viene orga- nizzato tutti gli anni in collaborazione con “Vita e solidarietà onlus” guidata da Ottavio Antenucci. Dopo aver contribuito all’acquisto di un pozzo per la gente del Congo, stavolta la raccolta fondi è stata finalizzata all’acquisto di attrezzature per il reparto di Pediatria dell’ospedale della capitale congole- Palazzo Ducale stracolmo per la messa in scena dello spettacolo Il Peter Pan de Il Melograno conquista il pubblico di Larino Non ce l’ha fatta l’atrio del Palazzo Ducale di Larino a contenere ieri sera le tantissime persone intervenute per la “prima” di “Peter Pan. Sogna e cambia il mondo”, il nuovo spettacolo teatrale interamente interpretato e realizzato dagli operatori, volontari, diversamente abili e minori che frequentano il Centro Socio Educativo “il Melograno”. Un successo testimoniato dagli applausi e dall’affetto del pubblico delle grandi occasioni, che ha riempito ogni angolo del Palazzo. Emozionato e divertito dalla bravura degli attori, dalla maestria nella regia e messa in scena, dove niente è stato lasciato al caso. Le scenografie, i costumi, le luci, le musiche che hanno fatto da contorno alla nuova fatica teatrale dei ragazzi del Centro, impegnati in questo nuovo successo, che bissa i precedenti delle rappresentazioni degli scorsi anni, “Il Mago di Oz. Superare i limiti, si può” e “La gabbianella ed il gatto. Vola solo chi osa farlo”. Oltre un’ora di spettacolo, per narrare (voce di Daniela Vairano) la favola del bambino che non voleva diventare “grande” (Peter Pan, interpretato da Simona De Notariis) e le sue avventure sull’ “Isola che non c’è” in compagnia di Trilly (Cristina Petriella), Wendy (Mariapina Lariccia), Papà Agenore (Primiano Petrarca), mamma Mary (Tiziana Sciuvo), Gianni (Nicola Vizzarri), Capitan Uncino (Primiano Petrarca), Spugna (Domenico Di Cac- cavo), il Coccodrillo (Giuseppina Quiquero), i Pirati (Francesco De Rosa, Veronica Cesarone, Rosa Carrozza), Toro Seduto (Claudio Quici)), Giglio Tigrato (Tiziana Sciuvo), gli Indiani (Paola Malorni, Anna Donnadio, Mirko Biello), i Bambini sperduti (Davide Pizzi, Concetta Pizzi, Sara Galante, Serena Loyala, Simone Di Tullio, Andrei Grunin). Una “compagnia” di attori affiatata e preparata, che si è avvalsa dell’indispensabile supporto di Antonella Rocco, Rosetta Di Maulo, Liudmila Grunina e Mary Antonacci al trucco e costumi; mentre le scenografie, luci e suoni sono stati curati da Pierino Minore Stelluti, Per Napoleone e Paola traguardo dei 40 anni di matrimonio. Tanti auguri! Napoleone e Paola tagliano il traguardo dei 40 anni di matrimonio. Tanti auguri dai figli Marco, Daniele e Donatella per un’alta bella vita come questa appena trascorsa insieme. 18 se. A ottobre inoltre il reparto verrà intitolato al piccolo Luigi. Nel corso della serata, si sono esibiti - tra gli applausi e un pubblico numeroso anche i ragazzi dell’orchestra della scuola media “Salvo D’Acquisto” di San Salvo, diretta dal Maestro Fausto Esposito. Alessandro Galante e Giuseppe Rossi, Antonio De Notariis e Raffaele Gagliardo. Una favola antica, ma ancora e per sempre attuale, che racconta della malvagità dei cosiddetti “grandi”, vinta e sopraffatta dagli occhi puri dei bambini, capaci di sconfiggere la cattiveria grazie alla forza dei loro sogni e alla determinazione del loro animo di fanciulli, ai quali sarà affidato il destino del mondo, che non potrà che essere migliore grazie al loro amore e alla loro umanità. Gianluigi e Fabiana sposi! Un giorno importante che consolida un percorso di vita costruito mano nella mano donando autentiche emozioni. Fabiana Buscio e Gianluigi Tavone si sono uniti in matrimonio nella chiesa di Santa Maria delle Rose. Agli sposi gli auguri più affettuosi dai genitori, dai fratelli, dai testimoni e da tutti gli amici. La felicità accompagni ogni passo della vostra nuova vita da marito e moglie. LUNEDÌ 1 AGOSTO 2016 - ANNO XIX - N. 211 REDAZIONE CAMPOBASSO Restano in prova diversi elementi tra cui alcuni stranieri. Interessa il ‘98 Valenti La politica dei piccoli passi Improta è il sesto calciatore tesserato dai Lupi: oggi altre ufficialità? CAMPOBASSO. A piccoli passi, con qualche ufficializzazione di tanto in tanto, il Campobasso inizia a prendere forma, anche se è lontano dall’avere un organico folto e variegato. Al momento i tesserati sono sei, nella giornata di oggi il gruppo dovrebbe rinfoltirsi con qualche altro annuncio. L’ultimo è stato Umberto Improta, attaccante con molta esperienza accumulata in dieci anni buoni di professionismo. Nell’ultima stagione è sceso in serie D, non vivendo mesi troppo felici dal punto di vista delle realizzazioni tra Taranto e Cava. Diciamo che è un calciatore a caccia di riscatto e di rilancio. Gli altri componenti della rosa sono tutti giovani. Da Pasquale Esposito, difen- L’ATTUALE ORGANICO Dif ensori Difensori Pasquale ESPOSITO (’93, Potenza) Michele DE MATTEIS (‘95, Marcianise) Centr ocam pisti Centrocam ocampisti Pietro VOLTASIO (‘96, Taranto) Leo GRAZIOSO (‘95, confermato) Ciro LUCCHESE (‘96, confermato) Attaccanti Umberto IMPROTA (‘84, Cavese) sore centrale del Potenza lo scorso anno, a Michele De Matteis, altro difensore che ha militato nell’annata da poco trascorsa con il Marcianise. Il quarto acquisto è quello di Pietro Voltasio, centrocampista ’96 che ha giocato anche diverse partite in Lega Pro con la maglia della Vigor Lamezia. In mediana ci sono poi i confermati Leo Grazioso e Ciro Lucchese. E bisogna attendere quali e quanti elementi della juniores rossoblù saranno tesserati con la prima squadra. Restano in prova diversi calciatori, di cui alcuni stranieri. Abbiamo parlato per esempio dell’attaccante esterno, di origini marocchine, Reyza Soudang, che se è in forma può fare la differenza nell’uno contro uno. Presenti anche altri giocatori africani. E si parla molto bene del classe ‘98 Mirko Valenti, proveniente dalla Berretti del Foggia. Nei Leo Grazioso dal ritiro prossimi giorni ulteriori novità. Ma sempre seguendo la politica dei piccoli passi, questo ormai è chiaro. A Campobasso da gennaio L’ex rossoblù Lanzillotta approda al Grosseto Michele Lanzillotta è un nuovo calciatore del Grosseto. L’accordo è giunto l’altra sera, assieme a quello con il difensore Pietro Del Duca. Con questi due giocatori, il numero di acquisti ufficialmente presentati sale a dodici. Insomma, tra mille difficoltà e un’infinità di polemiche, la squadra di mister Cari prende forma, al suo debutto ufficiale in Tim Cup ieri sera a Pordenone. Lanzillotta ha lasciato un buon ricordo nel capoluogo. Arrivato nel mese di gennaio per sostituire Michele Valentini, ha preso in mano le redini del centrocampo sfoderando spesso prestazioni di ottimo livello. Classico regista della mediana, ha formato una coppia ben assortito con Alessandro Rinaldi, passato a sua volta alla Correggese. “Divergenze sulla scelta dei giocatori”. Agovino in pole, si fa il nome di Farina Colpo di scena ad Agnone: Di Meo lascia la guida della squadra di Mar co FFusco usco Marco Colpo di scena: Mister Di Meo lascia Agnone alla vigilia dell’inizio della preparazione fissata per questa mattina alle ore 10,30 presso lo stadio Civitelle. E ai cancelli dell’impianto di via Casalnuovo potrebbe esserci il nuovo allenatore. Agovino il nome più gettonato, ma si parla anche di mister Farina per il successore di Di Meo. Questo intanto il comunicato della società:” “Pino Di Meo non sarà l’allenatore dell’Olympia Agnonese per la stagione 2016-2017. La decisione del tecnico pugliese è stata presa dopo un incontro avuto con i vertici della società granata. Il club altomolisano nel ringraziare Di Meo per quanto fatto, gli augura un cammino professionale ricco di successi e soddisfazioni. Nelle prossime ore l’annuncio del nuovo allenatore che guiderà la rosa nel ritiro pre campionato fissato per lunedì 1 agosto alle ore 10,30 in sede”. Questa la posizione della società granata. Mister Di Meo ha voluto motivare la sua decisione al Quotidiano: “Mi conoscete bene. Ho preso questa decisione per alcune divergenze con la società per quanto attiene alla scelta dei giocatori. Avevo immaginato la possibile riconferma di giocatori che l’anno scorso hanno fatto veramente bene. L’ossatura della squadra era quella da me costruita l’anno scorso per arrivare alla salvezza. Ma mi sono accorto che non c’erano le condizioni per arrivare a un simile risultato. Sono stato franco e leale con tutti e ringrazio tutti ad Agnone per quello che mi hanno dato. Il risultato raggiunto l’anno scorso, la salvezza diretta, me lo porto con me, nel mio cassetto come qualcosa di straordinario e prezioso. Una vera e propria impresa calcistica di cui vado fiero e che nessuno mai potrà macchiare con sterili polemiche. Per questo ho preso questa decisione. Senza nessun rancore ver- so qualcuno, questo lo dovete sapere. Ringrazio i tifosi, la vera arma in più dell’Agnone, che mi hanno assecondato facendomi sempre sentire affetto e calore oltre ogni misura. Il ringraziamento lo vorrei estendere a tutta la comunità di Agnone che ogni anno rende possibile un miracolo, quello di mantenere la serie D. Ringrazio, infine, tutta la società per la stima che mi ha sempre dimostrato”. Si ferma qui Pinuccio Di Meo che va via senza sbattere la porta ma con la consapevolezza di aver preso la giusta decisione prima dell’avvio ufficiale della stagione 2017/ 2017. Il valore di questo allenatore nessuno lo potrà mettere in discussione dopo l’impresa firmata l’anno scorso quando pochi ancora credevano, a febbraio, alla salvezza. Lascia una eredità pesantissima al prossimo allenatore dell’Olympia Agnonese. In pool position rimane Agovino che potrebbe ritornare il alto Molise. Da queste par- ti ha lasciato un bel ricordo. Sotto il suo nome, tante storiche imprese, qualche rammarico per come andò via accasandosi al Trivento. Ma è acqua passata. Un altro nome si fa comunque per la panca lasciata vuota da Di Meo. Ed è quello di Farina, ex Campobasso l’anno scorso al Torrecuso. Intanto un altro under di qualità spicca il volo. Dopo Guadalupi passato al Bari, arriva la chan- ce anche per il “baby” Michele Guida, classe 1998, prelevato dal Pisa, neopromossa in serie B che potrebbe girarlo a qualche squadra di Pro per fargli fare le ossa. Ma ora si attende il nome del nuovo allenatore. I cancelli del Civitelle stanno per aprirsi. Per una Pino Di Meo stagione che si preannuncia irta di difficoltà. Occorre attendere solo gli eventi. Per saperne di più... 19 20 Calcio SPORT Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 La formazione biancoverde punterà sicuramente ad un torneo di vertice Alessandro Cagnale, ex difensore centrale classe 1974, è il nuovo allenatore del Tre Pini Sporting Matese. Da calciatore per lui tanti anni vissuti nel calcio che conta (tra le altre ha vestito le maglie di Benevento, Potenza Isola Liri, Pisa Catania tra C1 e C2). In serie D ha vestito tra l’altro anche la maglia della Capriatese nel campionato 2010-11. L’accordo tra l’ex calciatore de L’Aquila e la società biancoverde è arrivato nella giornata di ieri. La società di Piedimonte Matese volta pagina, dunque, dopo le dimissioni di Mario Morra, condottiero nell’ultima stagione della formazione campana che ha a Tre Pini, squadra a Cagnale Alessandro Cagnale lungo cullato il sogno serie D e che adesso intende riprovarci. Non con l’allenatore dell’ultimo campionato che ha rassegnato le sue dimissioni, probabilmente per divergenza di vedute con la società. Nonostante questo il direttore sportivo Loffreda non ha perso tempo e ha deciso di affidare la guida tecnica della squadra ad un allenatore giovane che potrà sicuramente mettere a disposizione del gruppo la sua esperienza maturata sul campo e anche in panchina visto che di recente ha guidato il Cervinara. Le intenzioni di Cagnale sono quelle di disputare un campionato di grande spessore con il Tre Pini Sporting Matese per provare, avversarie permettendo, a raggiungere quella serie D che mai come lo scorso anno era stata così vicina per la squadra di Piedimonte. Le ambizioni del nuovo al- Dopo le dimissioni di Morra la società punta sull’ex difensore centrale lenatore combaciano perfettamente con quelle della società biancoverde che è già al lavoro per mettere a disposizione del nuovo allenatore una formazione competitiva. A tal proposito bisognerà cercare di mantenere prima di tutto i pezzi pregiati che hanno fatto grande il Tre Pini e poi, rinforzare l’organico con elementi di esperienza per ambire a qualcosa di importante. st e.sa. ste.sa. Il ds Carlo Loffreda Mario Morra La squadra di Tanga acquisisce esperienza e qualità a centrocampo La Frentania ha… Pazienza Arriva in rosanero il play classe 1987 proveniente da San Severo Dopo la carrellata di riconferme in casa Frentania arriva il primo rinforzo stagionale. Ad aumentare la qualità oltre alla quantità nella rosa a disposizione di mister Tanga, è arrivato Da- La firma di Daniele Pazienza L’8 agosto il via alla preparazione niele Pazienza, strappato alla concorrenza di società anche di categoria superiore grazie all’ottimo lavoro di Cacchione e Di Fonzo. Centrocampista classe 1987 proveniente da San Severo, il play vanta nel suo palmares anche due presenze nella coppa Italia di serie C). Nella sua carriera ha giocato già in Molise, in Eccellenza a Mafalda, per poi fare ritorno a casa dove ha militato nei campionati regionali. Pazienza, fratello di Michele calciatore professionista, raggiunge in rosanero altri compaesani già in rosa. Non finisce qui la campagna di rafforzamento, con la società che sta vagliando altre piste e nelle prossime ore annuncerà nuovi colpi di mercato. Intanto mister Tanga ha stabilito la data di inizio preparazione, l’8 agosto inizia una nuova avventura. Mister Leo Tanga Calcio Il Quotidiano del Molise Lunedì 1 agosto 2016 SPORT 21 Ivan Di Mario (Polisportiva Molise) conquista un buon terzo posto in 55 minuti e 5 secondi ‘Tre Comuni’ targata Molise Tagliano per primi il traguardo Daniele D’Onofrio e Iolanda Ferritti della Nai In 658 erano sotto l’arco dello start della undicesima edizione della Corsa dei Tre Comuni- gara su strada sulla distanza di 15,2km- ma solo 638 sono riusciti a tagliare il traguardo di questa manifestazione davvero peculiare per il passaggio negli incantevoli comuni di Pescocostanzo, Rivisondoli e Roccaraso. Nove le società nostre corregionali presenti in Abruzzo: la NAI,la Polisportiva Molise, la Runners Termoli, la SC Promosport Borgomolisano, la ASD Atletica Venafro, la ASD Atletica Agnone, la Podistica Avis Campobasso, la Atletica Molise Amatori e la Running Pentria. Duro dal punto di vista tecnico il tracciato che ha richiesto a ciascun partecipante uno sforzo suppletivo in più di un punto. Difatti oltre a dover gestire le proprie energie/forze sulla media distanza i runners in gara hanno dovuto affrontare centinaia di gradini e sampietrini. Dunque un plauso più che meritato a Daniele D’Onofrio e a Iolanda Ferritti che hanno vinto questa edizione della Corsa dei tre ComuniMemorial ing. Camillo Valentini. Davvero in gamba questi ragazzi- che tra i tanti impegni del quotidiano non trascurano le sedute di allenamento affrontate con metodo e disciplina. 52.39 e 1.06.03 i tempi rispettivi di Daniele e di Iolanda, ai due atleti tesserati con la Nuova Atletica Isernia le congratulazioni del presidente del team Agostino Caputo per l’ulteriore successo conseguito. Terzo assolu- to Ivan Di Mario -Polisportiva Molise- che chiude a sua gara in 55 minuti e 5 secondi. Settimo Giuseppe Di Bucci- ASD Atletica Agnone, 11° Gabriel Tomaro-Podistica Avis, 19° Elia Notardonato-Polisportiva Molise e 20° Nicandro Calleo ASD Atletica Venafro. Bravi anche Pompilio Sciulli, Alfonso Lanni, Alessandro Mascio, Gennaro Bianco, Leonardo Lella, Mauro Di Iorio, Fernando Fatica, Massimo Gionta, Stefano Barrassi, Remo Bernardo e Paolo Barone. Grandi per le rispettive categorie di appartenenza Domenico Vendettuoli-6° TM, Marciano Pilla-3° M50, Marcello Priolo-4°M50, Giuseppe Iamonaco-4°M45, Sergio Lanzilli-7°M45, Silvio Marro-6°M60, Agostino Cipolla-2°M65, Anto- nio Magnacca-4°M65 e Leonardo Manna-2°M75. Tra le donne si sono distinte una volta ancora Anna Bornaschella- 4^ assoluta e prima F40, Linda Caserio-5^F30 e Angela Marcovecchio-2^F50. Ben tre i presidenti di società molisane presenti alla citata gara: Nicola Virginillo-Running Pentria, Massimiliano Terracciano- ASD Atletica Venafro e Giovanni Labbate- ASD Atletica Agnone. Congratulazioni a tutti ed appuntamento a domani- 31 luglio 2016 per la prima edizione del “San Giacomo Trail Bosco” in programma a san Giacomo degli Schiavoni (CB). Alle 17.30 in via Roma lo start della competitiva sulla distanza di 11,5km organizzata dalla Runners Termoli. I vincitori Bask et, Dnc. Lo staff tecnico è alla ricerca di un 4 e di ulteriori innesti che diano solidità Baske Dynamic Venafro, ecco Smorra Play/guardia napoletana classe ‘88: ha già affrontato da avversario la squadra venafrana È un volto già noto ai venafrani quello della nuova firma della Dynamic per la stagione 2016/17. Si tratta di Ferdinando Smorra, play/guardia napoletana, classe 1988, noto ai tifosi gialloblù per aver già calcato il parquet del Pedemontana, da avversario. Una prima volta nel 2010, quando in coppia con Guadagnola vestiva la maglia del Torregreco nella serie C Dilettanti. La stagione successiva, passò all’Airola Basket, in DNC, dove restò per due anni, prima di approdare a Nola, dove ha giocato una stagione in serie D. Nel 2014/15 torna in C con la maglia di Cercola, disputando un’ottima annata, con numeri che lo hanno portato più volte in cima alla classifica marcatori. 21,3 punti di media, con un high score di 43 nella vittoria casalinga su Casavatore. Dopo aver iniziato la nuova stagione con Cercola, a metà dello scorso anno è passato in serie B con la canotta del Globo Isernia, arruolato per portare a termine la missione salvezza. Da avversario della Dynamic, è stato uno dei più temibili al tiro nei Playout: 14 punti di media nella post-season, con oltre il 70% dall’arco dei tre punti in gara 2. Ottimo difensore su palla, buon giocatore nell’1vs1 e formidabile tiratore dalla distanza. Con Smorra, Kushchev e le riconferme inizia a delinearsi il roster che sarà agli ordini di coach Mascio. Lo staff tecnico, con in testa l’avv Tamburrini nella sua nuova veste di Direttore sportivo, è alla ricerca di un 4 e di ulteriori innesti che possano garantire maggiore solidità alla squadra. Nelle prossime settimane potrebbero arrivare dunque i tasselli mancanti per completare la formazione e regalare ai tifosi del Pedemontana una stagione di grande rivalsa. Sabato si svolgerà la 12^ edizione della ‘Correndo Castellino’ Si svolgerà sabato 13 agosto la dodicesima edizione della ‘Correndo Castellino’ gara su strada sulla distanza di otto chilometri. Il ritrovo giurie e concorrenti è fissato per le ore 17.30, mentre lo start della competitiva si avrà alle 18.30. Quattro i giri da 2km circa all’interno del comune di Castellino del Biferno (CB). Il termine per le iscrizioni scadrà l’11 agosto. Le medesime vanno effettuate o via mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected], o sul sito di Pasquale Pizzano www.garepodistiche.it. Andranno in premiazione i primi 5 assoluti M ed F, le prime 5 società ed i primi 5 di ciascuna categoria M ed F. L’Atletica Podistica Castellino nelle persone del presidente Pa- squale Di Fabio e dei tesserati tutti vi invita a prendere parte a questa gara per l’accoglienza che il piccolo centro molisano riserva a podisti ed accompagnatori e per la particolarità del tracciato che si presta in maniera egregia a testare la preparazione dei singoli runners. Ed allora non esitate a confermare la partecipazione a questo evento, curato in ogni aspetto in maniera impeccabile da volontari e tesserati del citato team molisano. Termoli Dragaggio del porto A breve i lavori l sindaco ha assicurato: presto l’avvio dello sbancamento. SERVIZIO A PAGINA 17 Isernia Sorveglianza speciale per un 30enne SERVIZIO A PAGINA 10 L’intervento Scuola di Fossalto, Santoro non fa sconti Il duro affondo del capogruppo di minoranza in Consiglio. SERVIZIO A PAGINA 9 Staffoli La Corsalonga galoppa verso la 27esima edizione SERVIZIO A PAGINA 14 Termoli Pozzo Dolce, i volontari dei 5 Stelle fanno ‘piazza pulita’ SERVIZIO A PAGINA 16