circolo acli sardagna
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CIRCOLO A.C.L.I. SARDAGNA SI INFORMA CHE Martedì 10 e mercoledì 11 aprile 2007 è programmato il Servizio Fiscale a Sardagna DALLE ORE 20.00 IN ORATORIO ASSISTENZA FISCALE 2007 E’ arrivato il tempo delle dichiarazioni dei redditi e anche quest’anno, come da oltre trent’anni, il Circolo ACLI di Sardagna offre questo servizio. I documenti si potranno consegnare nei giorni 10 e 11 APRILE dalle ore 20.00 presso l’oratorio. Il ricavato dell’attività fiscale sarà devoluto per sostenere il progetto di scolarizzazione di base a Mogadiscio (Somalia) promosso dall’Associazione “Una scuola per la vita” 1 MODELLO 730/2007: LE NOVITÀ Poche le novità introdotte, ma “pesanti” le conseguenze per una corretta compilazione (e relativa liquidazione) del Modello. Di seguito proviamo ad elencarle: - è prevista la possibilità di eleggere domicilio per la notificazione degli atti e/o comunicazioni da parte dell’Amministrazione Finanziaria; - è stata modificata la percentuale di detrazione per le spese di ristrutturazione edilizia; in particolare, per le spese sostenute (e pagate) fino al 30 settembre 2006 si potrà beneficiare della detrazione nella misura del 41%, per le spese sostenute (e pagate) successivamente, la misura della detrazione scende al 36% e l’importo massimo detraibile è riferito all’immobile oggetto dell’intervento; - è prevista la possibilità di utilizzare l’eventuale credito risultante dalla dichiarazione per il versamento, esclusivamente con il modello di pagamento F24, dell’ICI dovuta per l’anno 2007; - è stato introdotto l’acconto dell’addizionale comunale all’IRPEF; - è previsto l’obbligo di assoggettare a tassazione in dichiarazione gli utili ed i proventi equiparati relativi a partecipazioni non qualificate in società residenti in paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati; - è previsto l’obbligo di indicare, nel quadro B del Modello 730, l’importo dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) dovuta per l’anno 2006 e riferita ad ogni singola unità immobiliare. Si ricorda infine che la documentazione deve essere conservata dal contribuente per tutto il periodo entro il quale l’Amministrazione ha facoltà di richiederla e cioè, per la dichiarazione di quest’anno, fino al 31 dicembre 2011. LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Di seguito elenchiamo alcuni dei documenti che dovranno essere presentati per la compilazione del Modello 730/2007. I soggetti titolari di diritti reali su fabbricati dovranno presentare al CAF anche: • VISURE CATASTALI DI TUTTI I FABBRICATI POSSEDUTI A TITOLO DI PROPRIETÀ O ALTRO DIRITTO REALE; • BOLLETTINI ICI 2006; • EVENTUALE PROSPETTO CON IL CALCOLO RELATIVO ALL’IMPOSTA DOVUTA PER CIASCUN IMMOBILE. 2 - Copia completa della precedente dichiarazione dei redditi; - codice fiscale e dati anagrafici del dichiarante, del coniuge e di tutti i familiari fiscalmente a carico; - modello CUD, nonché eventuale documentazione attestante gli importi percepiti nel 2006 per pensioni prodotte all’estero o per altri redditi; - canoni di locazione relativi a terreni e/o fabbricati affittati nel 2006; - documentazione relativa agli oneri detraibili sostenuti nel 2006: spese sanitarie, documentazione completa per i mutui sull’acquisto/ristrutturazione/costruzione dell’abitazione principale con i relativi interessi passivi, premi per assicurazione vita e infortuni, tasse scolastiche e rette per la frequenza degli asili nido, spese funebri, erogazioni liberali a favore di Onlus, documentazione relativa ad altri oneri detraibili; - documentazione relativa agli oneri deducibili sostenuti nel 2006: contributo SSN relativo alla RC auto, contributi versati alla gestione separata Inps, contributi INAIL per le casalinghe, contributi volontari, contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose, spese mediche e di assistenza specifica per i soggetti portatori di handicap, assegni periodici al coniuge separato, documentazione relativa ad altri oneri deducibili; - tutta la documentazione relativa alle spese di ristrutturazione edilizia (36 e 41%), comprese quelle relative agli anni precedenti; - spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nell’ipotesi di non autosufficienza; - eventuali deleghe di pagamento (Modello F24) relative a versamenti effettuati nel 2006 e/o nel 2007; - dati identificativi del datore di lavoro (o altro sostituto d’imposta) in essere nel periodo giugno-luglio 2007 e tenuto ad effettuare le operazioni di conguaglio (se diverso da quello del 2006). Ai soci Acli e ai soci della Cassa Rurale di Sopramonte saranno riconosciuti sostanziosi sconti (da 8,00 a 20,00 €) sulla tariffa per la prestazione fiscale 3 L’UTENTE PUÒ DORMIRE SONNI TRANQUILLI CON IL CAF ACLI La compilazione viene svolta in stretta collaborazione con il CAF ACLI che garantisce un servizio coperto da polizza assicurativa nel caso di errori imputabili ai propri operatori. IL VISTO DI CONFORMITÀ Tra i vantaggi più significativi senza dubbio vi è l’apposizione del visto di conformità. Il CAF ACLI verifica la conformità dei dati esposti nella dichiarazione alla documentazione esibita del contribuente. Nei modelli 730 elaborati dal CAF ACLI, quindi, sono correttamente indicati, sulla base della documentazione esibita e delle disposizioni di legge, gli oneri deducibili, la deduzione per la progressività delle imposte, le detrazioni di imposta e le ritenute spettanti, gli importi delle imposte dovute o quanto spettante al contribuente a titolo di rimborso. Le dichiarazioni soggette a visto di conformità sono soggette a criteri di controllo meno rigidi da parte dell’Agenzia delle Entrate. PERCHE’ ADERIRE ALLE ACLI Acquistando la tessera Acli la gente deve comprendere che aderisce ad una grande esperienza sociale. Il tesseramento 2007 è sintetizzato da uno slogan che richiama il senso dell’appartenenza “INSIEME CON INSIEME PER”, dove diventare aclista acquista un valore particolare: accettare una proposta di aggregazione per la gente ed una cultura associativa che diventi progettuale e di stimolo all’intera comunità civile. Un’adesione, quella alle Acli, che conta ad ogni livello: sia che si aderisca dedicando il proprio impegno, sia un tempo parziale, sia il proprio contributo per sostenere economicamente un’importante organizzazione della società civile. Anche questa adesione minimale è importante. Vi è nelle Acli la coscienza che promuovere l’adesione al movimento significa impegnarsi per realizzare un’idea di società dove siano garantiti a tutti i diritti di cittadinanza. La campagna tesseramento acquista ogni anno un significato rilevante, anche come occasione per far conoscere quello che le Acli fanno e quello che le Acli sono: un’associazione di cristiani che sa collegare insieme efficienza e solidarietà in una società in crisi di valori, dove la cultura economicistica del mercato globale rivela una forte aggressività ed emarginazione. Ecco perché chiediamo di rinnovare anche per il 2007 questa fiducia. costo della Tessera per l'anno 2007 in: € 17,00 TESSERA ORDINARIA € 13.00 TESSERA FAMILIARE € 8,00 TESSERA GIOVANI (di età fino 28 anni) 4 PER TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI DI AZIENDE PRIVATE il Circolo Acli di Sardagna promuove un incontro di approfondimento per Martedì 17 aprile ad ore 20.30 presso l’Oratorio parrocchiale di Sardagna sul tema DOVE VA IL TFR ? sarà presente in qualità di relatore ZAMBELLI GIOVANNI , dirigente provinciale Fisascat-Cisl Tutti i lavoratori dipendenti, principalmente i giovani, sono invitati. LA SCELTA SULLA DESTINAZIONE DEL TFR In base a quanto previsto dal disegno di legge finanziaria, dal 1° gennaio 2007 ciascun lavoratore dipendente privato può scegliere di destinare il proprio Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturando (futuro) alle forme pensionistiche complementari o mantenere il TFR presso il datore di lavoro. In relazione all’anzianità contributiva maturata presso gli enti di previdenza obbligatoria si aprono diverse possibilità di scelta per i lavoratori. La scelta del lavoratore sulla destinazione del TFR riguarda l’intero TFR maturando e può essere manifestata in modo esplicito (dichiarazione espressa) o tacito (silenzio-assenso all’adesione). Modalità Esplicite Entro il 30 giugno 2007 per i lavoratori in servizio al 1° gennaio 2007, o entro 6 mesi dalla data di assunzione, se avvenuta successivamente al 1° gennaio 2007, il lavoratore dipendente può scegliere di: • • destinare il TFR futuro ad una forma pensionistica complementare; mantenere il TFR futuro presso il datore di lavoro. La scelta di destinazione del TFR futuro ad una forma pensionistica complementare deve essere espressa dal lavoratore attraverso una dichiarazione scritta indirizzata al proprio datore di lavoro con l’indicazione della forma di previdenza complementare prescelta. La dichiarazione scritta è necessaria anche nel caso in cui si scelga di mantenere il TFR futuro presso il proprio datore di lavoro. Modalità Tacite (Silenzio - Assenso) Se entro il 30 giugno 2007 per chi è in servizio al 1° gennaio 2007, o entro 6 mesi dall’assunzione, se avvenuta successivamente al 1° gennaio 2007, il lavoratore non esprime alcuna indicazione relativa alla destinazione del TFR, il datore di lavoro trasferisce il TFR futuro alla forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi o contratti collettivi, anche territoriali, o ad altra forma collettiva individuata con un diverso accordo aziendale, se previsto. 5 VERSO LA CONCLUSIONE IL CORSO SUL CASTAGNO Dal Corso sulla coltivazione e valorizzazione del castagno nasce una forte spinta per recuperare , attraverso la costituzione di un’ Associazione specifica, un pezzo importante della storia di Sardagna Si concluderà a Sardagna,nella seconda metà del mese di aprile, il corso tecnico agrario sulla coltivazione e mantenimento del castagno organizzato dalle Acli terra in collaborazione con il Circolo Acli di Sardagna. L’iniziativa formativa, che è la naturale prosecuzione del corso promosso un anno fa, ha l’ambizione , oltre a fornire le necessarie nozioni sulle tecniche colturali del castagno, di accompagnare gli appassionati castanicoltori di Sardagna a costituirsi in Associazione per perseguire la valorizzazione e la tutela della castanicoltura locale contribuendo al recupero e miglioramento delle condizioni ambientali e culturali del territorio. La castagna fino al secondo dopoguerra è stata per Sardagna uno degli alimenti base dell'alimentazione . Con l'esodo verso le città e lo spopolamento venne meno anche la cura dei castagneti, la loro economicità e quindi il mantenimento del territorio. La storia di Sardagna è strettamente unita a quella del castagno, dal quale si utilizzava il frutto, la legna da ardere, il legname da opera e sotto le grandi chiome si ricavava il pascolo e con il fogliame del dopo raccolta lettiera da usare in stalla. L’Associazione può diventare lo strumento per costruire relazioni tra le persone interessate e rendere così efficaci collaborazioni ed interventi in particolare per il coinvolgimento delle Istituzioni preposte quali l’Azienda Forestale, che si è già dichiarata disponibile a collaborare, la Circoscrizione , il Comune e la Provincia attraverso gli assessorati del comparto agricolo ed ambientale. Il Circolo Acli di Sardagna si farà promotore nel mese di maggio di organizzare una riunione con tutte le persone interessate, proprietari e affidatari, al recupero della castanicoltura per proporre la costituzione di un’Associazione con le caratteristiche sopra descritte. La proposta che si vuole realizzare, più che economica, sarà principalmente di carattere ambientale e culturale con l’attenzione a valorizzare e recuperare il territorio che circonda l’abitato del paese che ne ha segnato, attraverso la coltivazione del castagno, il principale dato indentitario. 6