Il Messaggero ed. Rieti del 30.12.2012

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Il Messaggero ed. Rieti del 30.12.2012
-MSGR - 03 RIETI - 34 - 30/12/12-N:
34
Rieti
Domenica 30 Dicembre 2012
www.ilmessaggero.it
«I nuovi padroni rispettino i contratti»
`I 212 ex Mondial ieri
tutti in fila per firmare
con la Derichebourg
LA SVOLTA
«Con noi potete stare tranquilli,
perché gli impegni presi siamo
abituati a mantenerli. Stiamo stabilizzando tutti e vi assicuriamo
che non calpesteremo i diritti di
nessuno». Gianluca Marciano,
project manager della Derichebourg Multiservizi, la società per
azioni che dal 2 gennaio gestirà le
pulizie nelle scuole di Rieti e provincia, si presenta così ai 212 dipendenti ormai ex Mondial che
nella mattinata di ieri hanno letteralmente preso d’assalto il piazzale antistante la direzione provinciale del lavoro di via Fundania. Sono lì perché attendono impazienti di firmare il contratto
con la nuova ditta e basta l’arrivo
del fuoristrada Peugeot con i responsabili della Derichebourg
per accendere le loro speranze,
DAL 2 GENNAIO
CAMBIA L’APPALTO
DELLE PULIZIE
NELLE SCUOLE
TRA SPERANZE
E VECCHIE PENDENZE
mal supportate dalle certezze.
«Ci auguriamo che chi subentra
faccia meglio di chi lascia - dice
una delle dipendenti, Elisabetta
Marsili - la Mondial ha prosciugato tutte le nostre energie, ora
non sappiamo con sicurezza cosa
succederà. Di certo c’è la riassunzione da parte della Derichebourg, che a sua volta affiderà le
pulizie al consorzio Segesta. Speriamo che la nuova azienda dia
un colpo di spugna alla vecchia
gestione e riparta col piede giusto, pagando gli stipendi e rispettando gli accordi». Già, perché fino ad oggi il calvario dei 212 operatori delle scuole sabine è passato attraverso salari non corrisposti, scadenze non onorate e acconti ricevuti a stracci e bocconi.
«Siamo stufi di vivere con l’ansia
di non essere pagati alla fine del
mese - si sfoga Franca Serani l’auspicio di noi tutti è che il nuovo datore di lavoro si comporti seriamente. Non pretendiamo niente di più e niente di meno di quello che ci spetta, ovvero guadagnare lavorando». Intanto, la nuova
rotta è stata tracciata ieri con la
sottoscrizione dei contratti da
parte di tutti gli ex dipendenti
Mondial, confluiti in blocco alla
Derichebourg (ma le assunzioni
avranno efficacia dal 2 gennaio).
Una firma a dir poco rocambolesca tra interminabili attese e la disperata ricerca di una scrivania
su cui poggiarsi, durata quasi
un’ora: all’inizio si pensa che le
operazioni si svolgano negli uffici
LA FIRMA Sopra
gli ex della
Mondial
in fila
per siglare
il nuovo
contratto
con la
Derichebourg
Accanto,
da sinistra
in senso
orario:
Franca
Serani,
Elisabetta
Marsili,
Mirella
Bianchini
e Maria
Ferretti
Primarie, Pd e Sel scelgono i candidati
LA POLITICA
Pd e Sel oggi al voto - dalle 8 alle 21
- per scegliere i candidati alle prossime Politiche. Il test più significativo è quello dei democratici, che
dovrebbero avere chance maggiori nel piazzare almeno un reatino
in zona elezione. Di qui la candidatura di Fabio Melilli - che in caso
di vittoria lunedì si dimetterà da
presidente della Provincia per rimuovere quella che è una causa di
ineleggibilità - insidiata dal chirurgo e sindaco di Castel Sant’Angelo
Paolo Anibaldi. In campo anche
Anna Maria Massimi - che da più
parti danno in tandem con Melilli
- ed Elena Leonardi, sostenuta da
quel che resta del blocco cislino.
Melilli - che ha dalla sua il grosso
del partito - punta a una sorta di
plebiscito che valga da giudizio anche sui suoi 8 anni alla guida della
Provincia, che dopo una serie di
dimissioni annunciate, date e ritirate, stavolta si prepara a lasciare
per davvero per coronare il sogno
di tornare a Roma da parlamentare.
LA SFIDA
Se scontro oggi ci sarà, sarà con
Paolo Anibaldi: «Ho deciso di candidarmi spinto da amici e simpatizzanti del Pd che hanno visto in
me una persona in grado di contribuire al cambiamento della politica e affrontare alcuni nodi cruciali
per il territorio e per il tempo che
stiamo vivendo. Va ricostruito un
ruolo strategico per Rieti all’interno del Lazio e nel centro Italia, per
riuscire ad avere un ruolo cerniera tra territori e uscire da un isola-
PAOLO ANIBALDI
CONTRO FABIO MELILLI
TRA I DEMOCRAT
PER UN POSTO
NEL PROSSIMO
PARLAMENTO
Asm, il sindaco Petrangeli al contrattacco:
atteggiamenti strumentali del socio privato
IL CASO
Asm, con dipendenti e sindacati
sul piede di guerra per i ritardi su
tredicesime e stipendi maturati
in queste ultime settimane, il sindaco va al contrattacco. «L’azienda in questi ultimi mesi ha incassato cifre importanti da Regione,
Comune e banche, avendo peraltro ceduto alle banche quasi per
intero il credito vantato dal Comune. Nel solo 2012 parliamo di
circa 20 milioni euro, molto più
di quanto ricevuto negli anni passati, a cominciare dal buco di due
anni, tra 2009 e 2011, quando praticamente si è interrotto il flusso
di denaro tra Comune e Asm - dice Simone Petrangeli - Non vorrei che dietro certe situazioni, come il ritardo nel pagamento degli
stipendi e il continuo sbandierare il debito col Comune, ci sia un
atteggiamento strumentale da
parte del socio privato, che fino a
pochi mesi ha sopportato praticamente in silenzio ritardi e mancanze da parte dell’amministrazione comunale ben più gravi».
Il conto dell’incassato da parte di
Asm - per il 60% del Comune e il
40% di Azimut, società che fa ca-
SINDACO Simone Petrangeli
po a Otello Rinaldi - lo fa il sindaco stesso: «L’Asm ha incassato 3
milioni e 340mila euro dalla Regione per il trasporto pubblico locale, 7.840.000 dal Comune, che
arrivano a 8 milioni con i 220mila euro bonificati venerdì per il
pagamento degli stipendi. Altri 6
milioni e 348mila euro, l’Asm li
ha avuti dalla Banca di Credito
Cooperativo come anticipo fatture e altre 4 ne sono state cedute
per altri 2 milioni e 425mila euro.
Il Comune ha poi provveduto a
versare un milione e 600mila euro alla società a cui era stato ce-
duto il credito fino all’ottobre del
2011 e altri 2,6 milioni arriveranno a gennaio dalla cessione del
credito che il Comune vanta a
sua volta dalla Regione. Tirate le
somme, fanno circa 20 milioni di
euro entrati nel 2012 nelle casse
di Asm. A riprova che gli impegni
che ci siamo presi li abbiamo
mantenuti». Ma la situazione della cassa non è l’unico buco nero
con cui si chiude il 2012 e va ad
aprirsi il 2013: i prossimi mesi saranno decisivi per il riassetto dei
servizi pubblici locali, con il settore dell’igiene urbana prima e
del trasporto locale poi che non
potranno più essere affidate «in
house» dal Comune alla «sua»
azienda ma dovranno essere
messe a gara, col rischio - paventato anche ieri dai sindacati - che
l’Asm ne perda la gestione. «Questo è la legge a prevederlo, non la
giunta comunale. Una legislazione peraltro in continua evoluzione - dice ancora Petrangeli - a
marzo verrà messa a gara l’igiene urbana e i rifiuti, mentre per il
trasporto urbano c’è tempo fino
alla fine del 2013 salvo nuove proroghe. Da questo non si scappa».
A.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
mento che ne pregiudica le possibilità di sviluppo. Quanto al rilancio dell’economia locale, vanno
riuniti gli attori sociali e istituzionali, concentrati gli obiettivi e uniti gli sforzi e le risorse per raggiungerli. Tra le priorità, mi sento di indicare l’ammodernamento delle
infrastrutture immateriali, l’internazionalizzazione delle imprese,
la riapertura dei rubinetti del credito, immaginando anche nuove
forme di finanziamento e di partecipazione. Altro tema chiave è
quello dell’Università, per creare
una «filiera corta» tra formazione
e realtà produttive del territorio.
Sono mondi che sento vicini e che
vorrei legare a un’azione politica
diretta: spero che il risultato delle
primarie me lo consenta e che la
valenza di partecipazione democratica non sia vanificata da logi-
della direzione provinciale del lavoro, poi c’è chi propone di poggiarsi addirittura sui cofani delle
auto in sosta nel parcheggio del
centro commerciale Perseo, alla
fine si trova ospitalità nella sala
conferenze dell’hotel Serena.
Quasi fosse una processione, tutti
si trasferiscono in corteo davanti
all’albergo, dove inizia finalmente la chiamata nominativa e la benedetta firma del contratto. C’è
chi attende composto, chi fa capannello con i colleghi e anche
una mamma col bambino piccolo
in braccio che impaziente attende il proprio turno. «Vengo da Antrodoco - dice - e sono qui per non
perdere il mio posto di lavoro». In
mezzo ad un coro di commenti, ci
sono anche quelli di due dipendenti, Mirella Bianchini e Maria
Ferretti. «Dopo la pessima esperienza vissuta con la Mondial - dicono - ci aspettiamo un padrone
che si comporti come tale e che
non deleghi l’organizzazione del
lavoro ad operai come noi. Non è
più accettabile che persone con la
nostra stessa qualifica dispongano turni, orari, mansioni e spostamenti. Riguardo alla vecchia gestione, sono state presentate cause per mobbing, ci auguriamo
che la Derichebourg prenda in
pugno la situazione senza delegare nessuno. Noi siamo disposti a
fare lo nostra parte, vorremmo
che anche chi comanda si comporti allo stesso modo».
Andrea Scasciafratte
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che di apparato non riproponibili». Vedremo a fine serata. Una cinquantina i seggi insediati in sezioni, gazebi e centri sociali secondo
una mappa che ricalca quasi per
intero quella delle primarie di novembre; a Rieti città il seggio all’ex
Piaggio sarà accessibile alle persone con disabilità.
Saranno ammessi al voto i 9.890
elettori delle ultime primarie e gli
iscritti al Pd nel 2011 che abbiano
rinnovato la tessera anche nel
2012 (c’è tempo anche oggi ai seggi). Ciascuno potrà esprimere fino
a due preferenze, indicando un uomo e una donna: nel caso si scelgano due candidati dello stesso sesso
la seconda preferenza sarà annullata. Per i candidati di Sel vale invece la distinzione tra Senato (per
cui corre l’assessore provinciale
Luigi Taddei) e Camera, dove invece sono in lizza Stefania Ciccomartino, Arianna Grillo e Massimiliano Troiani.
Alessandra Lancia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Storace:
da Rieti parte
la scalata
alla Regione
ELEZIONI
«Non c’è più tempo da perdere,
non si può più cincischiare, l’ho
detto questa mattina (ieri, ndr)
ad Alfano: ho deciso di candidarmi alla presidenza della Regione Lazio». Lo ha detto il leader de La Destra, Francesco Storace, parlando ieri pomeriggio
a Rieti. «Sarà una battaglia difficile - ha proseguito - ma si può
combattere e lo faremo da soli.
Metteremo in campo diverse liste, ci saranno persone che conoscono davvero i problemi della gente e del territorio. Un nome importante posso già farlo:
il giornalista del Tg3 Fidel
Mbanga-Bauna, che sarà capolista a Roma. Ci metteremo - ha
aggiunto ancora Storace - passione, amore e competenza.
Non lo faccio per un capriccio
personale, ho ricevuto l’investitura, unanime, della direzione
nazionale del mio partito e la
mia candidatura è attestata dai
sondaggi come la più popolare.
Abbiamo a disposizione meno
di 60 giorni, bisogna correre
ovunque e questa è una battaglia che può fare solo chi non si
è mai arreso e chi conosce il territorio. Sarà una campagna dove noi diremo cosa c’è da fare
per la gente e di idee ne abbiamo molte». Storace ha annunciato che punterà anche su Facebook e Twitter, dove saranno
raggiungibili 378 singoli comitati comunali a sostegno della
sua candidatura, uno per ogni
comune del Lazio.
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REGIONALI Francesco Storace
candidato per La Destra
ESEC. IMM. n. 104/04 R.G.E.
GRECCIO
I PASSI CARRABILI
E LA MINORANZA
I manifesti della minoranza
tornano a tappezzare i muri. I
consiglieri Mauro Biscetti,
Alessio Fazi, Federico
Giovannelli e Fiorenzo
Marchetti brindano
all’approvazione del nuovo
regolamento comunale sui
passi carrabili, dove si evince
che quelli a raso non devono
più pagare alcuna tassa. Una
vittoria per la minoranza, che
da oltre un anno si stava
battendo per la soppressione
dell’imposta. «Sui passi
carrabili avevamo ragione,
ora lavoriamo perché il
sindaco capisca che la siccità
si batte riparando le perdite
lungo l’acquedotto e non
cercando nuove sorgenti».
RIETI
I DISTRIBUTORI
OGGI DI TURNO
Questi i distributori di
carburante di turno oggi in
città: Tamoil, via Di Carlo;
Esso, Salaria per L’Aquila;
Energia Siciliana - Erg, bivio
Belmonte; Fina, via Pietro
Nenni; Api, Regina Pacis; Q8,
S.S. 4bis Terminillo; Fina,
Salaria - Porta d’Arce; Agip,
S.S.4 - variante Salaria.
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