Alternanza scuola lavoro. Allestimento e blog al Must
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Alternanza scuola lavoro. Allestimento e blog al Must
I SABATO 11 FEBBRAIO 2017 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 11 VIMERCATE ELEMENTARI Attività manuali e incontri con le testimonianze del passato ACQUERELLI Must “invaso” dagli alunni in cerca di bellezza di Gloria Viscardi Le sale del Must brulicano di bambini, ogni settimana una nuova classe di piccoli studenti fa visita al museo e sperimenta i laboratori del percorso “La bellezza resta”, realizzato in coordinamento con il Binario 7 di Monza e in collaborazione con il DelleAli Teatro di Vimercate, i Comuni di Monza, Vimercate, Agrate Brianza, Nova Milanese, Galbiate e altri partner locali. Negli ultimi giorni è stata la volta degli studenti della Don Milani insieme alla scuola dell’infanzia di Robbiate, le primarie di Trezzo sull’Adda e di Concesa. Negli mesi decine e decine di bambini delle scuole elementari del Vimercatese hanno varcato la soglia del Must per toccare e creare con mano la cultura. «Al Must si impara attraverso il contatto diretto con l’arte, la storia e le sue testimonianze. Educatori museali esperti favoriscono la relazione di alunni e studenti con gli oggetti e con gli spazi del museo, per una situazione im- mersiva e coinvolgente dove la piacevolezza dell’esperienza rappresenta il primo obiettivo didattico. –spiega il Museo-. Mentre l’incontro con le testimonianze del passato e gli oggetti d’arte offrono un’occasione di apprendimento informale divertente, attività manuali si affiancano alle visite per potenziare l’esperienza anche attraverso il “fare”». Il programma “Imparare che bello!” si rivolge ai più piccoli, perché, si sa, l’arte e la bellezza sono linguaggi universali. I bambini della Don Milani hanno partecipato ai laboratori Storie in cucina, ArcheoMust e Modellare ad arte. «Il Must si propone come strumento di educazione alla bellezza, intesa come approccio positivo al mondo, per poterla riconoscere nel museo e sul territorio attraverso il patrimonio culturale, fino a riscoprirla nel vissuto quotidiano, anche nelle piccole cose» spiega il museo. Undici i laboratori più disparati dedicati alle scuole dell’infanzia ed elementari, e per la prima volta al museo non si guarda più soltanto. n “Tram rosso” (particolare) Circolo di Velasca: ecco il quadro più votato Una delle attività degli scolari della Don Milani al Must COMUNE Lavori nelle scuole: ecco cosa e dove Spogliatoi nuovi nella palestra della Saltini, una nuova pavimentazione per la materna Rodari , una serie di interventi alla materna Andersen. Alla scuola media Don Zeno Saltini sono terminati i lavori di riqualificazione degli spogliatoi della palestra con nuove docce, apparecchiature sanitarie e rubinetteria. È stata rifatta la pavimentazione, sistemati i condotti fognari e ritinteggiate le pareti. Alla scuola per l’infanzia Andersen sono in corso gli scavi per rifare le linee di tubazione perimetrali dell’edificio, interventi che permetteranno di sistemare il sistema fognario ma anche di aprire bocche di lupo nel vespaio, per consentire una corretta aerazione. Alla Rodari è stata sostituita durante il periodo natalizio la pavimentazione e sono state tinteggiate le pareti dell’aula di informatica e della bidelleria. n M.Ago. Buon successo di pubblico per la mostra di acquerelli conclusa domenica 5 febbraio promossa dal Circolo Familiare Velasca presso la propria sede di via Coni Zugna. Durante l’esposizione era possibile esprimere la propria preferenza tramite il concorso “Vota il tuo quadro preferito”. Due i dipinti prescelti dal pubblico, uno per ognuna delle due pittrici: “Pausa” della vimercatese Loredana Fusi, e “Tram rosso” di Ermanna Sandrini. Chiusa l’esposizione, il Circolo Familiare Velasca è già all’opera per programmare, nell’ambito delle varie iniziative in calendario, una nuova mostra: a marzo toccherà all’artista Alfonsa Perego esporre i suoi lavori. n A.Pra. Il Cittadino - sabato 11 febbraio LICEO BANFI Per il programma Erasmus Plus di scambio di idee EINSTEIN Per l’alternanza scuola-lavoro Da Croazia, Turchia, Spagna e Cipro per l imparare il metodo Wedebate Erasmus Plus e Wedebate insieme per la conoscenza. Il Banfi è capofila della Rete per la diffusione della cultura europea e questa settimana ha ospitato docenti provenienti da Croazia, Turchia, Spagna, Italia e Cipro. Il progetto è l’Erasmus Plus Spare, ennesima diramazione dell’amplissimo percorso Erasmus Plus, programma dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport 2014-2020. Il progetto presentato dal Banfi si è aggiudicato il primo posto nella lista dei progetti finanziati nel 2016. I docenti delle scuole europee hanno seguito in questi giorni due giornate di lezione sulla metodologia Wedebate presso l’istituto Da Vinci-Ripamonti di Como, alle quali hanno partecipato tre docenti per ogni scuola partecipante e ieri hanno presenziato al Debate Day al Mosè Bianchi di Monza, che prevede un torneo di dibattito sulle più varie tematiche a cui ha partecipato anche il club di debaters del Floriani. La metodologia Wedebate, che stimola il dibattito e l’espressione di idee, funge da terreno di La delegazione di insegnanti stranieri che hanno seguito il corso Wedebate lavoro per docenti e studenti provenienti da Paesi diversi. «Il liceo Banfi, capofila del progetto e il Ripamonti da Vinci di Como sono le scuole italiane. –spiega la coordinatrice Caterina Runfola- Le altre sei scuole provengono da diversi Paesi: una scuola americana con diversi ordini di Larnaca, a Cipro, due scuole primarie e secondarie di primo grado di Istanbul, due scuole spagnole , una primaria e secondaria di primo grado e l’altra secondaria di secondo grado di Barcellona, una scuola secondaria di secondo grado di Varazdin , in Croazia». Il progetto rientra nel percorso denominato KA2, “Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche” che prevede la realizzazione di partenariati strategici tra istituti scolastici e non solo in Europa al fine di creare network attivi per la diffusione di conoscenze. « L’obiettivo è quello di aumentare le competenze di cittadinanza attiva e consapevole degli studenti, attraverso lo studio delle materie scientifiche: il progetto si appoggia sulla metodologia Wedebate e sulla peer evalutation tra docenti e tra studenti» conclude Runfola. n G.Vis. Allestimento e blog al Must Avviato ufficialmente il nuovo progetto di Alternanza scuola lavoro tra il Must di Vimercate e l’istituto scolastico Einstein. « Nei prossimi mesi, 56 studenti delle classi quarte dell’Itis Einstein di Vimercate lavoreranno al museo e a scuola per ampliare l’allestimento di una sala del percorso museale e per realizzare un blog dedicato ai giovani del territorio» annuncia il museo vimercatese. I ragazzi dell’Einstein erano già stati impegnati l’anno scorso col supporto del Must nella creazione di una “Agenzia di gestione eventi culturali” e altre attività. Il progetto si era inserito nel percorso “Imprese simulate” che in altre occasioni aveva coinvolto anche alcuni studenti dell’istituto Floriani. La mostra “Manzù. L’accento sull’arte”, al Must fino al 26 febbraio, è stata curata anch’essa da undici studenti in stage presso il museo, caposaldo di molte iniziative di inserimento lavorativo dedicate agli studenti delle scuole superiori. n G.Vis.