Curriculum - tecnicoequestre.it

Transcript

Curriculum - tecnicoequestre.it
Claudia Benedetti
Corso di laurea in Scienze e tecniche equine
Informazioni generali
Il Corso di Laurea in SCIENZE E TECNICHE EQUINE (STE), unico nel suo genere in Italia, è stato approvato dal
Consiglio della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Parma in data 14/2/2002. Successivamente è stato
approvato dal Consiglio Nazionale Universitario. L'attivazione del primo anno di corso è avvenuta nell'anno accademico
2002–2003.
Presidente del corso di laurea: Prof. Antonio Lucio Catalano
Segretaria del consiglio di corso di laurea: Prof. Francesca Martuzzi.
Il Corso di Laurea in SCIENZE E TECNICHE EQUINE (d'ora in poi STE) afferisce alla Classe 40 (Scienze e tecnologie
zootecniche e delle produzioni animali) e si svolge nella Facoltà di Medicina Veterinaria.
Il CL in STE prevede attività formative per un ammontare di 180 Crediti Formativi, di cui 14 attribuiti a discipline a
libera scelta dello studente. Ad ogni credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per studente ivi comprese le
lezioni, le esercitazioni, le visite guidate ed altre attività documentate.
Per essere ammessi al CL in STE, gli studenti devono essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o
di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Per l'ammissione al CL gli studenti devono possedere le
conoscenze di biologia, fisica, chimica, matematica e lingua inglese.
Organizzazione didattica
Il Corso di laurea in STE è della durata normale di 3 anni.
Il percorso didattico del corso è costituito da un biennio nel quale sono previste discipline di base e professionalizzanti
di base seguito da un terzo anno durante il quale verranno affrontate le problematiche relative alle tecniche ed alla
gestione degli allevamenti ed ai diversi impieghi degli equini, fornendo competenze specifiche per: esperti di razze
equine, giudici di modello ed attitudine, gestori di allevamenti, allevatori, allenatori, preparatori di cavalli ed istruttori
di equitazione; inoltre verranno approfonditi gli aspetti riguardanti la patologia equina, la riproduzione, la fisioterapia,
la riabilitazione e la mascalcia.
Per ottenere il titolo accademico lo studente deve acquisire 180 CFU (Crediti Formativi Universitari) così suddivisi nelle
diverse tipologie:
Attività formative di base (a), caratterizzanti (b), affini o integrative (c): 141
Attività formative a scelta dello studente (d): 14
Per la prova finale (e): 7
Lingua inglese (e): 3
Ulteriori conoscenze, tirocini ecc.(f): 15
La frequenza è obbligatoria solo per le attività didattiche pratiche.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea STE rientrano in quelli definiti dal decreto per la classe 40 delle
lauree in Scienze e Tecnologie zootecniche e delle produzioni animali e mirano alla formazione di professionisti in
grado di operare nei seguenti settori:
produzioni equine;
salute e benessere degli equini;
gestione di allevamenti, centri di allenamento, impianti sportivi ed ippodromi.
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
possedere conoscenze di base nei settori della biologia, della chimica e della matematica, utili e sufficienti per
la formazione professionale e scientifica specifica;
acquisire metodi di indagine specifica indispensabili per la soluzione dei molteplici problemi che si potranno
presentare nella loro attività professionale;
acquisire competenze di laboratorio essenziali per operare nei settori di competenza;
conoscere i principi di patologia equina, l'epidemiologia delle malattie infettive e parassitarie, i piani di
profilassi, la legislazione sanitaria nazionale e comunitaria, i concetti di igiene zootecnica e di sanità,
benessere degli equini nei centri di allenamento ed impiego (maneggi, ippodromi, ivi compreso il trasporto);
essere in grado di operare professionalmente in tutti gli ambiti del sistema dell'allevamento e sfruttamento
degli equini, quali la gestione tecnica, igienica ed economica delle imprese agro–zootecniche, nonché di quelle
che traggono il loro reddito dall'impiego del cavallo; nelle corse, gli sport equestri, la monta di lavoro, il
diporto e l'ippoterapia;
essere in grado di operare nelle diverse realtà operative, pubbliche o private, connesse con l'addestramento,
la commercializzazione e l'impiego del cavallo;
sapere utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre
all'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.
I laureati della classe potranno svolgere attività professionali anche nell'ambito della assistenza tecnica al servizio
veterinario. Ai fini indicati, i curricula dei corsi prevedono:
l'acquisizione di sufficienti elementi di base di biologia, biochimica, chimica, fisica, genetica e matematica;
l'acquisizione di conoscenze essenziali sulla struttura, fisiologia, miglioramento genetico, alimentazione e
tecnologia dell'allevamento degli equini, sulle tecniche di tenuta ed allenamento, sui ricoveri e sulla
meccanizzazione e sull'economia delle imprese ippiche;
l'acquisizione di conoscenze in discipline affini ed integrative riguardanti la produzione e conservazione dei
foraggi e dei mangimi, la cura e lo sfruttamento dei pascoli, elementi di patologia, nozioni elementari di
medicina e chirurgia veterinaria.
Il curriculum prevede, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio per non meno di 20
crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, al rilevamento e all'elaborazione
dati. Il curriculum prevede attività dedicate all'uso delle tecnologie e ad attività seminariali e tutoriali in piccoli gruppi.
Il regolamento del corso di studio favorisce le opportunità e le attività extramurali, come tirocini formativi
presso aziende, allevamenti, centri ippici di addestramento ed allenamento ed anche ippodromi e
laboratori esterni, soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di
accordi internazionali.
Uno spazio significativo è riservato alle scelte autonome degli studenti, ai quali saranno offerte anche attività formative
utili a collocare le specifiche competenze che caratterizzano il corso di laurea della classe nel generale contesto
scientifico–tecnologico, culturale, sociale ed economico.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60%
dell'impegno orario complessivo.
Sbocchi Professionali
I laureati del CL in STE potranno svolgere la loro attività nei seguenti ambiti:
gestione tecnica, igienica ed economica degli allevamenti di cavalli;
razionamento e controllo del regime alimentare di cavalli in allevamento e nelle diverse fasi dell'impiego nelle
varie specialità;
assistenza tecnica agli allevatori nell'ambito dei vari Libri Genealogici ed Associazioni di Razza nel
segnalamento, valutazione morfofunzionale e miglioramento delle attitudini come "Esperti di razza";
nell'ambito di cliniche specializzate per equini, potranno svolgere funzioni ausiliarie ai veterinari, nei compiti di
assistenza nella profilassi, terapia, fisioterapia e attività di laboratorio. Inoltre potranno effettuare la
fecondazione artificiale, in qualità di fecondatori laici sotto la responsabilità del Veterinario.
La laurea in STE potrà costituire un titolo preferenziale per l'ammissione ai corsi per istruttori di equitazione,
preparatori di cavalli, allenatori, giudici di modello e di attitudine, ecc.