Delibere del Consiglio di Amministrazione

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Delibere del Consiglio di Amministrazione
EPPI – ENTE DI PREVIDENZA DEI
PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI
INDUSTRIALI LAUREATI
Delibere del Consiglio di
Amministrazione
di immediata rilevanza per gli iscritti
Triennio 2007 - 2010
ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
DELIBERE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE TRIENNIO 2007 - 2010
INTRODUZIONE Le delibere degli Organi rappresentativi di seguito pubblicate sono state selezionate in funzione della loro immediata rilevanza per gli iscritti. L’elenco è circoscritto alle sole decisioni i cui effetti coinvolgono direttamente gli interessi ed i diritti previdenziali dei liberi professionisti periti industriali, nonché gli obiettivi, le strategie ed i risultati gestionali dell’Ente. Non saranno, pertanto, riportate tutte le delibere il cui contenuto ha carattere meramente organizzativo, non coinvolge interessi generali o, comunque, quelle deliberazioni protette per materia dalla normativa privacy. Pagina 2 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Seduta di insediamento del Consiglio di Amministrazione 20 giugno 2007 Verbale n. 1/2007 ……OMISSIS Punto 2) Nomina del Presidente Vengono nominati i Consiglieri Allegro Gianpaolo e Florio Bendinelli scrutatori per le operazioni di voto. Gli scrutatori, dopo aver vidimato le schede, provvedono alla loro distribuzione. I risultati della votazione a scrutinio segreto per la nomina del Presidente sono i seguenti: ……OMISSIS Pertanto viene eletto Presidente dell’EPPI il Per. Ind. Bendinelli Florio il quale ringrazia per la fiducia accordata e accetta la carica. ……OMISSIS Punto 3) Nomina del Vice Presidente Vengono nominati gli scrutatori Gianpaolo Allegro e Andrea Santo Nurra. Gli scrutatori, dopo aver vidimato le schede, provvedono alla loro distribuzione. I risultati della votazione a scrutinio segreto sono i seguenti: ……OMISSIS Pertanto viene eletto Vice Presidente dell’EPPI il Per. Ind. Gianpaolo Allegro il quale ringrazia per la fiducia accordata e accetta la carica. VERBALE n. 2 del 28/06/2007 ……OMISSIS del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Punto 2) Attribuzione deleghe CdA (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il CdA, all'unanimità Delibera 02/2007 Di riconoscere le seguenti attribuzioni di funzioni che importano potere di rappresentanza solo laddove esplicitamente menzionate: 9
Presidente Florio Bendinelli: Pagina 3 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Pieni poteri di rappresentanza; ƒ
Poteri di spesa senza alcun limite, sia per la gestione ordinaria, sia per la gestione straordinaria con obbligo di rendicontazione nella prima seduta utile del Consiglio di Amministrazione; ƒ
Gestione dei rapporti con le altre Casse ed Enti di Previdenza oltre che con l'AdEPP; ƒ
Gestione dei rapporti con le altre Associazioni e/o Fondazioni di natura assistenziale e/o previdenziale con obbligo di relazionare; ƒ
Direttore Editoriale responsabile della testata giornalistica EPPInforma; ƒ
Valutazione e studio delle problematiche afferenti la costituzione di un Fondo Immobiliare, anche eventualmente congiuntamente ad altri Enti aderenti all’AdEPP, con obbligo di relazionare; ƒ
rappresentanza dell’EPPI in seno al Consiglio di Amministrazione della SIPRE 103 SpA, con obbligo di relazionare. 9
Vice Presidente Gianpaolo Allegro: ƒ
gestione del patrimonio immobiliare e studio di fattibilità ed impatto della costituzione di una società di servizi finalizzata alla gestione del patrimonio immobiliare, congiuntamente al consigliere Nurra Andrea Santo, con poteri di rappresentanza dell’Ente, ma senza poteri di impegno di spesa e obbligo di relazionare il Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile; ƒ
delega di rappresentanza dell’EPPI, fino a revoca, ma senza poteri di spesa che vincolino l’Ente, in seno al Consiglio di Amministrazione della Fondazione EMAPI, obbligo di relazionare il Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile; ƒ
delega di rappresentanza dell’EPPI, fino a revoca, ma senza poteri di impegno di spesa, in seno all’assemblea dei soci della SIPRE 103 SpA, con obbligo di relazionare il Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile; ƒ
gestione degli acquisti, con poteri di rappresentanza dell’EPPI ma senza poteri di impegno di spesa. 9
Consigliere Michele Merola: ƒ
Gestione dei rapporti con le commissioni nominate in seno al Consiglio di Indirizzo Generale e con il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; ƒ
Gestione dei rapporti con i Collegi provinciali. Pagina 4 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Consigliere Andrea Santo Nurra: ƒ
Gestione del patrimonio immobiliare e studio di fattibilità ed impatto della costituzione di una società di servizi finalizzata alla gestione dello stesso patrimonio immobiliare, congiuntamente al Vice‐
Presidente Gianpaolo Allegro, con poteri di rappresentanza dell’Ente, ma senza poteri di impegno di spesa e con l’obbligo di relazionare il Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile; ƒ
Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, essendo in possesso dei requisiti previsti dal D.Lgs.195/03 in applicazione del D.Lgs. 626/94, con decorrenza dalla data odierna e a titolo gratuito con contestuale revoca del medesimo incarico all’ex Consigliere Renato Arena. 9
Consigliere Dario Torbianelli: ƒ
Curare l'immagine coordinata mediante la gestione dell'ufficio stampa dell'Ente che, avvalendosi della struttura e dei collaboratori esterni, organizza le attività di comunicazione, per il raggiungimento degli obiettivi, con la realizzazione di prodotti informativi su carta stampata, sul sito internet, con altre pubblicazioni; ƒ
curare l'organizzazione e la partecipazione ad eventi ed ogni altra attività che renda visibilità e prestigio all'EPPI; ƒ
funzioni di Auditing, così come previsto dall’Organigramma ed al quale si rimanda, con particolare riguardo a: o
la verifica di congruità dei controlli previsti rispetto alle singole procedure adottate dall’Ente; o
la proposizione di integrazioni, elaborando anche il relativo progetto di informatizzazione. ƒ
Congiuntamente ai controlli di conformità già previsti, l’Auditing, dal 01.01.2008, assumerà anche la funzione di Organismo di Vigilanza e di Comitato Sanzionatorio estendendo le proprie competenze ai controlli rispetto al Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ex D.lg. 231/2001 ed al codice Etico. A tal fine potrà avvalersi anche delle specifiche professionalità di consulenti esterni per l’esecuzione delle operazioni demandate, peraltro già individuate dal CdA uscente nella società Italrevi SpA. L’organismo de quo relazionerà al CdA sulla propria attività: in particolare sulle proposte di miglioramento del modello di organizzazione, gestione e controllo e sulle risultanze delle proprie verifiche del rispetto del codice etico. ……OMISSIS Pagina 5 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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VERBALE n. 3 del 18/07/2007 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 2) Determinazione ai Collegi per Eppincontri 2007 (Relatore il Consigliere Merola). ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 006/2007 di approvare la proposta del Consigliere relatore, per il riconoscimento ai Collegi provinciali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati , per l’anno 2007, per l’organizzazione di Seminari nei vari Collegi, nella seguente misura: ‐ un importo “una tantum” pari ad Euro 433,00 per ogni Collegio provinciale; ‐ un importo pari ad Euro 0,65 per ogni iscritto Albo del Collegio ‐ un importo pari ad Euro 1,90 per ogni iscritto EPPI al Collegio. Tali importi saranno così maggiorati in ipotesi di raggruppamento fra 2 o più Collegi Provinciali: ‐ nella misura del 40%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 2 Collegi; ‐ nella misura del 50%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 3 Collegi; ‐ nella misura del 60%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 4 Collegi. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti EPPI alla data del 18.04.2007, ammonta a Euro 98.653,15. L’elenco degli iscritti Albo e degli iscritti Eppi alla data del 18/04/2007 fa parte integrante del verbale del CdA del 19/04/2007 Tale importo sarà imputato alla voce di Bilancio 735.500 – Convegni e Seminari ……OMISSIS Punto 5) Calamità naturali (Relatore Consigliere Merola). ……OMISSIS Il CdA all'unanimità Pagina 6 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 009/2007 Di recepire le disposizioni di cui alle leggi ed Ordinanze ministeriali richiamate e, quindi, di non applicare interessi di mora e sanzioni nell'ipotesi di mancato versamento dei contributi per gli acconti anno 2002, saldi anno 2002 ed acconti anno 2003 , saldi 2003 e acconti 2004 ricadenti nel periodo previsto dalla proroga sino alla data del 30/06/007 e di fissare il nuovo termine di presentazione della domanda di rateizzazione alla data del 15/10/2007 considerando d’ufficio la data predomanda al 30/06/2007. Punto 11) Determinazione degli emolumenti, le indennità ed i gettoni di presenza per il Coordinatore, il Segretario ed i componenti del Consiglio di Indirizzo Generale (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il CdA all'unanimità Delibera 026/2007 di riconoscere, con decorrenza dalla data di insediamento del CIG i seguenti compensi: 9
Indennità di carica annuale ƒ
Coordinatore € 20.000,00 ƒ
Segretario € 16.000,00 ƒ
Vice Coordinatore, Vice Segretario, Consigliere, € 12.000,00 9
Gettone di presenza ƒ
€ 200,00 a giornata 9
Spese di vitto e alloggio: ƒ
Rimborso delle spese sostenute dietro presentazione di idonea documentazione con esclusione di norma di quelle inerenti i pernottamenti in alberghi di categoria 5 stelle e lusso. Di lasciare invariate tutte le altre competenze spettanti ai Consiglieri e già deliberate Il 6 settembre 2001. ……OMISSIS Punto 13) Corsi di formazione personale Collegi provinciali (Relatore Merola) ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Pagina 7 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 029/2007 di stanziare l’importo complessivo pari ad Euro omissis per l’organizzazione di seminari di formazione destinati al personale dei Collegi provinciali, a firma del direttore, con i seguenti vincoli: ‐ sede: presso i locali dell’Ente, Piazza della Croce Rossa 3, Roma; ‐ date: da definirsi nell’ambito del mese di ottobre 2007; ‐ orari indicativi: dalle ore 10 alle ore 17.00 per assicurare l’andata ed il ritorno in giornata ad ogni partecipante; ‐ numero partecipanti: massimo 2 persone per Collegio provinciale divisi in tre sessioni con un massimo di 65 persone per incontro; ‐ rimborso delle spese di trasferimento dalla propria sede a Roma e viceversa, per ogni partecipante, purché vengano utilizzati mezzi pubblici (treni o aerei). ……OMISSIS VERBALE n. 4 del 10/10/2007 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 3) Note di variazione bilancio preventivo 2007 (relatore il Presidente); ……OMISSIS Il Consiglio di Amministrazione Visto L'art. 9 punto 2 lettera f) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; Viste Le Note di variazione al Bilancio Preventivo 2007 e i relativi documenti che le compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'amministrazione Ritenuto Pagina 8 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale le Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2007 il cui avanzo economico è di € 1.775.000,00. Constatata la validità della seduta All'unanimità il Consiglio Delibera 55/2007 Le Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2007 da sottoporre al Consiglio di Indirizzo
Generale per le sue determinazioni ai sensi dell'art. 9, punto 2, lettera f) dello Statuto dell'Ente di Previdenza
dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, che costituiscono parte integrante del presente verbale.
Di approvare il verbale del presente punto per consentire, qualora le note di variazione al bilancio preventivo
dell'anno 2007, siano approvate anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli
effetti dell'art.3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509.
……OMISSIS Punto 4) Proposta bilancio preventivo 2008 (relatore il Presidente); ……OMISSIS Il Consiglio di Amministrazione Visto L'art. 9 punto 2 lettera e) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; Visto Il Bilancio Preventivo 2008 e i relativi documenti che lo compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'amministrazione Ritenuto Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale il Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2008 il cui avanzo economico è di € 4.277.000,00. Constatata La validità della seduta Pagina 9 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il Consiglio all'unanimità Delibera 56/2007 Il Bilancio Preventivo dell'anno 2008 da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le sue determinazioni ai sensi dell'art. 9, punto 2, lettera e) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, che costituisce parte integrante del presente verbale. Di approvare il verbale del presente punto per consentire, qualora il bilancio preventivo dell'anno 2008, se approvato anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509. VERBALE n. 5 del 07/12/2007 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 5) Modifiche alla delibera C.d.A. n. 470 del 29/03/2007 (Relatore il Vice Presidente). ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità Delibera 73/2007 ƒ
che ai fini dell’accertamento del diritto alla copertura assicurativa la regolarizzazione della posizione documentale di un iscritto vada verificata sempre con riferimento al momento della scadenza del premio annuale; ƒ
che il pagamento dei premi assicurativi relativo ai neo iscritti o regolarizzati sia eseguito unicamente a seguito dell’adozione da parte di EMAPI di apposito regolamento disciplinante termini e modalità di accredito dei premi da parte degli enti consociati e della successiva approvazione dello stesso da parte del Consiglio d’Amministrazione dell’Ente; ƒ
che l’Eppi si faccia carico, sin dalla prima corresponsione, del premio aggiuntivo relativo all’indennità per grave invalidità permanente da infortunio (pari a 3,00 euro per ciascun iscritto). ……OMISSIS VERBALE n. 6 del 24/01/2008 ……OMISSIS del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Pagina 10 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Punto 8) Adeguamento contributi previdenziali agli indici ISTAT (Relatore il Consigliere Merola). ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità: Delibera 98/2008 ƒ
di adeguare il contributo soggettivo minimo per l’anno 2008 alla misura di euro 817,28 determinato dal prodotto del contributo soggettivo minimo 2007 per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 1,70%; ƒ
di adeguare il contributo soggettivo massimo da contribuzione obbligatoria per l’anno 2008 alla misura di euro 8.867,00 determinato dal prodotto del massimale di reddito per l’anno 2007 (87.188,00 euro) per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 1,70%, ulteriormente moltiplicato per l’aliquota obbligatoria del 10%; ƒ
di adeguare il contributo integrativo minimo per l’anno 2008 alla misura di euro 114,42 determinato dal prodotto del contributo soggettivo minimo 2007 per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 1,70%; ƒ
di adeguare il contributo soggettivo minimo per l’anno 2008 nelle misure innanzi indicate, per le contribuzioni derivanti dall’esercizio della facoltà di riscatto e dall’esercizio della facoltà di contribuzione volontaria; ƒ
di adeguare il contributo integrativo minimo per l’anno 2008 nella misura innanzi indicata, per la contribuzione derivante dall’esercizio della facoltà di contribuzione volontaria. ƒ
di approvare immediatamente il verbale del presente punto 8 per consentirne la immediata trasmissione ai Ministeri vigilanti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509 ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità: Delibera 99/2008 ƒ
adeguare, con decorrenza 01/01/2008, come segue il regime sanzionatorio di cui al comma 5 dell’art. 10 del Regolamento di Previdenza: ƒ
sino a 30 gg di ritardo rispetto le scadenze regolamentari: euro 51,00; Pagina 11 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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da 31 a 60 giorni di ritardo rispetto alle scadenze regolamentari: euro 102,00; ƒ
oltre 60 gg di ritardo rispetto alle scadenze regolamentari: euro 203,00. Di approvare immediatamente il verbale del presente punto 8 per consentirne la immediata trasmissione ai Ministeri vigilanti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 3 del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509 ……OMISSIS Punto 10) Convenzioni e benefits AdEPP (relatore il Presidente) ……OMISSIS Il CdA all'unanimità Delibera 105/2008 ƒ
di aderire alle convenzioni stipulate o stipulande dell’AdEPP finalizzate ad assicurare ai tutti gli iscritti e ai dipendenti degli Enti aderenti all’Associazione agevolazioni di prezzo al momento dell’acquisto di beni o servizi; ƒ
di stanziare l’importo di euro omissis per l’acquisto delle card che consentiranno ai beneficiari di godere delle agevolazioni in parola. VERBALE n. 7 del 08/04/2008 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 5) Ammissione ai Benefici Assistenziali di cui alla parte IV del relativo regolamento ……OMISSIS Il C.d.A., all’unanimità: Delibera 126/2008 di ritenere – se più favorevole all’iscritto ai fini della documentazione di spesa a supporto delle stesse ‐ come data di presentazione il 17/09/2007 per tutte le domande pervenute entro il sette aprile 2008. ……OMISSIS Il C.d.A., all’unanimità: Pagina 12 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 127/2008 di ritenere accoglibili le domande anche se l’evento inabilitante si sia verificato in epoca antecedente il 17 settembre 2006 e di riconoscere il beneficio economico a partire dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda. ……OMISSIS Il C.d.A., all’unanimità: Delibera 128/2008 di considerare accoglibili tutte le domande presentate a valere sull’articolo 2, comma 2, lettera f), ancorché l’evento inabilitante sia stato certificato ai sensi di leggi diverse dalla 18/80 purché il soggetto tutelato abbia bisogno di un’assistenza permanente e continuativa e sia inabile. Il riconoscimento economico sarà, in ogni caso, rapportato all’indennità di cui alla legge 18/80. ……OMISSIS Punto 3) Gestione mobiliare (Relatore il Presidente). ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità Delibera 143/2008 di dare mandato al Presidente per ristrutturare le obbligazioni emesse da OMISSIS e da OMISSIS ciascuna per complessivi euro 10 milioni garantendo il rimborso del capitale ed un rendimento minimo garantito a scadenza non inferiore al 60% del capitale; di dare mandato al Presidente per investire euro 1,5 milioni nella polizza a capitalizzazione (Ramo V) della Compagnia OMISSIS; di dare mandato al Presidente per investire sino ad un massimo di euro 30 milioni nella polizza vita (Ramo I) della Compagnia OMISSIS. ……OMISSIS VERBALE n. 8 del 29/04/2008 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 3) Approvazione Bilancio consuntivo 2007 (Relatore il Presidente); ……OMISSIS Il Consiglio di Amministrazione VISTO Pagina 13 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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L'art. 9 punto 2) lettera d) dello Statuto dell'Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati VISTO L’art. 12 punto 7) del Regolamento dell’Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati VISTO Il Bilancio consuntivo 2007 e i relativi documenti che lo compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'Amministrazione Ritenuto Di dover proporre al Consiglio di Indirizzo Generale il Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2007 ed i relativi documenti che lo compongono e la seguente destinazione dell’avanzo dell’esercizio 2007 di euro 10.384.633,87 interamente al fondo di riserva straordinaria, Constatata La validità della seduta All'unanimità il Consiglio Delibera 146/2008 Di approvare la proposta di Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2007 e la seguente destinazione dell’avanzo dell’esercizio 2007 di euro 10.384.633,87 interamente al fondo di riserva straordinaria, da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le determinazioni ai sensi dell'art. 7, punto 6, lettera e) dello Statuto dell'Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati. ……OMISSIS Punto 4) Assistenza sanitaria integrativa (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità: Pagina 14 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 147/2008 di dare immediata copertura assicurativa, pagando il relativo premio, con la polizza collettiva a tutti -
gli iscritti che risultino – alla data del 16 aprile 2008 – in regola con la presentazione della modulistica reddituale per l’anno 2006 (ultimo anno il cui termine di presentazione della modulistica reddituale obbligatoria risulta scaduto); di stanziare, per il pagamento del premio della seconda annualità un importo pari ad Euro -
595.378,00 che garantirebbe la copertura assicurativa ai 12943 iscritti; di pagare la quota fissa dei costi per i servizi resi dall’Emapi, determinati nella misura di Euro -
15.000,00 (quindicimila/00) per anno assicurativo (1 aprile 2008 – 31 marzo 2009). di stanziare, per il pagamento degli oneri aggiuntivi da riconoscere all’EMAPI per i servizi da questa -
garantiti un importo – pari al 4% dell’importo riconosciuto a titolo di premio assicurativo – di euro 2.3815,12. ……OMISSIS VERBALE n. 9 DEL 12/06/2008 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 2) Provvedimenti d’urgenza (Relatore il Presidente); ……OMISSIS 21/05/2008 – Investimenti mobiliari
……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 157/2008 Di ratificare i seguenti investimenti mobiliari: -
PCT 2 MLN di euro decorrenza 26 maggio scadenza 20 agosto tasso netto 4,00% rating A‐ di S&P; -
PCT 10 MLN di euro decorrenza 27 maggio scadenza 10 giugno tasso netto 3,72% rating A‐ di S&P; -
Obbligazione medio credito OMISSIS per 10 MLN di euro, decorrenza 10 giugno 2008 scadenza 10 giugno 2013 tasso annuo lordo pari al 5,15% e netto pari al 4,51%, emessa e rimborsata alla pari Rating A‐ di S&P. ……OMISSIS Punto 3) Rimborsi ai Collegi provinciali anno 2008 (Relatore il Consigliere Merola) ……OMISSIS Pagina 15 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il C.d.A. all’unanimità: Delibera 160/2008 di confermare la proposta del Consigliere relatore, da sottoporre al parere del C.I.G., in ragione dell’art. 9 comma 2 lettera s) del vigente Statuto dell’Eppi, per il riconoscimento ai Collegi provinciali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, per l’anno 2008, degli oneri per le funzioni ad essi demandate dall’Ente nella seguente misura: -
un importo “una tantum” pari ad Euro 370,00 (trecentosettanta/00) per ogni Collegio provinciale; -
un importo pari ad Euro 0,65 (zero/65) per ogni iscritto Albo al Collegio; -
un importo pari ad Euro 16,90 (sedici/90) per ogni iscritto all’Eppi appartenente al Collegio. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti Eppi alla data del 1 aprile 2008 ammonta ad Euro 300.127,50 (trecentomilacentoventisette/50). L’elenco dei rimborsi fa parte integrante del presente verbale Delibera 161/2008 di rinviare a successiva delibera l’attribuzione della residua somma stanziata. ……OMISSIS Punto 4) Emolumenti Consiglieri del CIG (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 162/2008 di riconoscere, a far data dal 01 giugno 2008, ai componenti del Consiglio di Indirizzo Generale l’indennità di carica nella misura di: -
Euro 26.000,00 al Coordinatore -
Euro 22.000,00 al Segretario -
Euro 18.000,00 ai Consiglieri, Vice Coordinatore e Vice Segretario Di adeguare la misura del gettone di presenza ad euro 350,00 giornaliere. Di adeguare la misura del rimborso kilometrico ad euro 0,73. ……OMISSIS Punto 8) Organismo Unitario dei Periti Industriali (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Pagina 16 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il CdA all’unanimità Delibera 166/2008 di conferire ampio mandato al Presidente per l’adesione politica dell’Ente all’istituendo Organismo Unitario dei Periti Industriali. ……OMISSIS Punto 12) Istituzione Fondo Immobiliare (Relatore il Presidente). ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 175/2008 di dare mandato al Presidente per il conferimento di un incarico professionale per la consulenza tecnico legale funzionale allo svolgimento delle varie fasi propedeutiche e successive alla istituzione/costituzione del Fondo Immobiliare costituito con apporto degli immobili dell’Ente (esclusa la sede) ed alla individuazione della Società di gestione del risparmio delegata alla istituzione e gestione fondo del fondo immobiliare. ……OMISSIS Punto 15) Gestione Mobiliare (Relatore il Presidente). Il Relatore informa i signori Consiglieri che in relazione ai non positivi risultati della gestione finanziaria di questo primo semestre del 2008, occorre adottare una politica di investimento tattico che sia meno sottoposta alla elevata volatilità dei mercati. La politica di investimento a breve termine, comporta il necessario disinvestimento del 50% del patrimonio mobiliare affidato in delega – circa 130 milioni di euro ‐ e il contestuale reinvestimento delle risorse finanziarie in strumenti finanziari che consentano di ottenere rendimenti finanziari netti non inferiori alle aspettative sul tasso di rivalutazione dei montanti che sono previste per il prossimo quinquennio pari a circa il 3,5% composto (tasso composto lordo tassazione 4%; tasso lineare lordo tassazione 4,30%) A tale fine l’Ente ha già individuato prodotti finanziari per complessivi euro 30 milioni così ripartiti e sta ricercando sul mercato ulteriori opportunità di investimento per i restanti 100 milioni di euro. Nel dettaglio: ‐ euro 10 milioni in quote OMISSIS che investe in infrastrutture la cui durata è di 15 anni ed il rendimento minimo obiettivo è dell’8% al netto dei costi ed al lordo della tassazione; Pagina 17 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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‐ euro 10 milioni in una nota strutturata emessa da OMISSIS (rating AA‐ di S&P) di durata pari ad 8 anni ed avente la garanzia del capitale a partire dal terzo anno oltre alla over performance di un paniere equiponderato di tre indici proprietari della OMISSIS (SGI WISE L/S – EQUITY; SGI VOL PREMIUM EXCESS RETURN – HIDDEN ASSET; SGI BOSS 3%; con rendimento medio storico di circa il 10% al lordo imposte; ‐ euro 10 milioni nella polizza assicurativa – ramo V – con specifica provvista di attivi emessa dalle OMISSIS – rating AA di S&P ‐ avente durata di anni 5 con possibilità di disinvestimento già dal 12° mese al NaV di mercato e flusso cedolare garantito almeno pari al 5% annuo lordo e garanzia di rimborso del capitale a scadenza; ‐ euro 70 milioni in obbligazioni bancarie o governative con rating non inferiore ad A‐ di S&P, durata massima pari a 5 anni; cedola fissa annua ovvero variabile – a seconda delle condizioni di mercato e delle aspettative sui tassi di interesse ‐ non inferiore al 5% lordo; ‐ euro 30 milioni in operazioni di riporto su titoli del debito pubblico italiano o locale ovvero su obbligazioni bancarie. La suddetta operazione dovrebbe determinare per l’anno 2008 proventi finanziari per circa 3 milioni di euro. Gli investimenti nella nota strutturata emessa dalla società della OMISSIS e nel fondo infrastrutture saranno assoggettati alla valutazione dell’advisor consulente dell’Ente. L’operazione di disinvestimento sarà subordinata alla preventiva verifica contabile circa le potenziali perdite che si verrebbero a determinare nella dismissione del 50% del portafoglio.
Il C.d.A. all’unanimità Delibera 186/2008 di dare mandato al Presidente in relazione al disinvestimento, in quote uguali tra i quattro gestori, del 50% del portafoglio affidato in delega e di realizzare il piano di investimento descritto nella premessa che forma parte integrante della delibera, previa acquisizione del parere dell’advisor dell’Ente in merito agli investimenti nella nota strutturata e nel fondo infrastrutture e previa verifica dell’eventuale risultato contabile derivante dall’operazione di disinvestimento. ……OMISSIS Pagina 18 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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VERBALE n. 10 DEL 31/07/2008 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 2) Provvedimenti d’urgenza (Relatore il Presidente); ……OMISSIS 17/07/2008 – Sottoscrizione polizza OMISSIS E’ stata sottoscritta la Polizza OMISSIS per € 20 MLN durata 5 anni scad. 24/06/2013 tasso tecnico 5,10% da capitalizzare anno dopo anno rendimento medio del 5,64%. Il CdA all’unanimità Delibera 192/2008 Di ratificare la sottoscrizione della polizza OMISSIS per € 20 MLN durata 5 anni scadenza 24/06/2013 tasso tecnico 5,10 da capitalizzare anno dopo anno rendimento medio del 5,64%. ……OMISSIS Punto 8) Acquisti ed incarichi professionali (Relatore il Vice Presidente) ……OMISSIS Il C. d. A. all’unanimità Delibera 207/2008 di assegnare alla società OMISSIS la realizzazione del servizio di Rassegna Stampa online da pubblicare nell’area riservata degli iscritti. ……OMISSIS Punto 9) Nuova infrastruttura IT dell’EPPI (Relatore il Vice Presidente) ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 214/2008 di assegnare alla società OMISSIS l’appalto per la fornitura di 17500 caselle mail certificate; di stipulare con la OMISSIS un contratto quadriennale, gratuito il primo anno e, per il triennio successivo, verso il prezzo annuo pari ad € 2,58 (iva compresa) per casella ……OMISSIS VERBALE n. 11 DEL 15/10/2008 ……OMISSIS del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Punto 3) Attribuzione deleghe poteri di rappresentanza (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Pagina 19 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il CdA all’unanimità Delibera 223/2008 Di confermare quanto già deliberato nella seduta del 28/06/2007 delibera n. 02/2007; di riconoscere le seguenti attribuzioni di funzioni che importano potere di rappresentanza solo laddove esplicitamente menzionate: 9 Consigliere Michele Merola: ƒ Curare l'immagine coordinata mediante la gestione dell'ufficio stampa dell'Ente che, avvalendosi della struttura e dei collaboratori esterni, organizza le attività di comunicazione, per il raggiungimento degli obiettivi, con la realizzazione di prodotti informativi su carta stampata, sul sito internet, con altre pubblicazioni; ƒ curare l'organizzazione e la partecipazione ad eventi ed ogni altra attività che renda visibilità e prestigio all'EPPI; 9 Consigliere Pasquale Votano: • Funzioni di Auditing, così come previsto dall’Organigramma ed al quale si rimanda, con particolare riguardo a: o la verifica di congruità dei controlli previsti rispetto alle singole procedure adottate dall’Ente; o la proposizione di integrazioni, elaborando anche il relativo progetto di informatizzazione. ƒ Congiuntamente ai controlli di conformità già previsti, l’Auditing, dal 01.01.2009, assumerà anche la funzione di Organismo di Vigilanza e di Comitato Sanzionatorio A tal fine potrà avvalersi anche delle specifiche professionalità di consulenti esterni per l’esecuzione delle operazioni demandate, peraltro già individuate dal CdA uscente nella società Italrevi SpA. L’organismo de quo relazionerà al CdA sulla propria attività: in particolare sulle proposte di miglioramento del modello di organizzazione, gestione e controllo e sulle risultanze delle proprie verifiche del rispetto del codice etico. ……OMISSIS Punto 4) Note di variazione al bilancio preventivo 2008 (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il Consiglio di Amministrazione Visto L'art. 9 punto 2 lettera f) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Pagina 20 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Laureati; Viste Le Note di variazione al Bilancio Preventivo 2008 e i relativi documenti che le compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'amministrazione Ritenuto Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale le Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2008 il cui avanzo economico è di euro 127.000,00 Constatata la validità della seduta All'unanimità il Consiglio di Amministrazione Delibera 224/2008 Le Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2008 da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le sue determinazioni ai sensi dell'art. 7, punto 6, lettera g) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, che costituiscono parte integrante del presente verbale. Di approvare il presente punto per consentire, qualora le note di variazione al bilancio preventivo dell'anno 2008 siano approvate anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli effetti dell'art.3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509. **** Punto 5) Proposta bilancio preventivo 2009 (relatore il Presidente); ……OMISSIS Il Consiglio di Amministrazione Visto L'art. 9 punto 2 lettera e) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; Visto Pagina 21 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il Bilancio Preventivo 2009 e i relativi documenti che lo compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'amministrazione Ritenuto Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale il Bilancio Preventivo riferito all'esercizio 2009 il cui avanzo economico è di euro 13.664.500,00 Constatata La validità della seduta Il Consiglio all'unanimità Delibera 225/2008 Il Bilancio Preventivo dell'anno 2009 da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le sue determinazioni ai sensi dell'art. 7, punto 6, lettera f) dello Statuto dell'Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, che costituisce parte integrante del presente verbale. Di approvare il presente punto per consentire, qualora il bilancio preventivo dell'anno 2009 venga approvato anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509. ……OMISSIS Punto 6) Acquisti ed incarichi professionali (Relatore il Vice Presidente) ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 229/2008 di stanziare l’importo complessivo pari ad Euro OMISSIS per l’organizzazione di seminari di formazione destinati al personale dei Collegi provinciali, a firma del direttore, con i seguenti vincoli: ‐ sede: presso i locali dell’Ente, Piazza della Croce Rossa 3, Roma; ‐ date: da definirsi nell’ambito del mese di dicembre 2008; ‐ orari indicativi: dalle ore 10 alle ore 18.00 per assicurare l’andata ed il ritorno in giornata ad ogni partecipante; Pagina 22 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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‐ numero partecipanti: massimo 2 persone per Collegio provinciale divisi in tre sessioni con un massimo di 65 persone per incontro; ‐ rimborso delle spese di trasferimento dalla propria sede a Roma e viceversa, per ogni partecipante, purché vengano utilizzati mezzi pubblici (treni o aerei). ……OMISSIS Punto 12) Erogazione contributi Collegi (Relatore il Consigliere Merola) ……OMISSIS Il C.d.A. all’unanimità: Delibera 240/2008 di confermare la proposta del Consigliere relatore, da sottoporre al parere del C.I.G., in ragione dell’art. 9 comma 2 lettera s) del vigente Statuto dell’Eppi, finalizzata all’incentivazione dell’utilizzo della piattaforma WEB (con i conseguenti benefici in capo all’Ente), ed al ristoro ai Collegi dei costi derivanti dall’avviamento di tale iniziativa, di corrispondere un importo forfettario pari ad Euro 1.000,00 (mille/00) per ciascun Collegio provinciale che utilizzi per i rapporti con l’Ente la piattaforma web e che provveda a trasmettere la documentazione unicamente per via telematica. Tale rimborso, sarà condizionato alla verifica dell’effettivo utilizzo del mezzo informatico ed alla trasmissione degli archivi entro e non oltre il 31 dicembre p.v.. Nell’ipotesi di adesione totalitaria da parte dei Collegi provinciali la spesa complessiva ammonterà a 98.000,00 euro (novantottomilaeuro/00). Punto 13) Eppincontri 2008 (Relatore il Consigliere Merola). ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 241/2008 di approvare la proposta del Consigliere relatore, per il riconoscimento ai Collegi provinciali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, per l’anno 2008, per l’organizzazione di Seminari nei vari Collegi, nella seguente misura: 9 un importo “una tantum” pari ad Euro 433,00 per ogni Collegio provinciale; 9 un importo pari ad Euro 0,65 per ogni iscritto Albo del Collegio 9 un importo pari ad Euro 1,90 per ogni iscritto EPPI al Collegio. Pagina 23 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Tali importi devono considerarsi maggiorati nella misura di seguito indicata in ipotesi di accorpamento di 2 o più Collegi Provinciali per ciascun evento: 9 nella misura del 40%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 2 Collegi; 9 nella misura del 50%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 3 Collegi; 9 nella misura del 60%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 4 o più Collegi. ……OMISSIS VERBALE n. 12 DEL 18/12/2008 ……OMISSIS del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Punto 04) Proroga termini invio telematico modulistica da parte degli iscritti (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il CdA, all’unanimità Delibera 264/2008 Di prorogare il termine per la trasmissione telematica della modulistica afferente i redditi professionali prodotti e le variazioni di status (EPPI 04 ed EPPI 014) da parte degli iscritti all’Ente ai fini degli obblighi di cui all’art 10 del vigente Regolamento dal 01.01.2009 al 01.05.2009. ……OMISSIS Punto 05) Proroga termini consegna archivi da parte dei Collegi Provinciali (Relatore il Consigliere Merola) ……OMISSIS Il CdA, all’unanimità Delibera 265/2008 Di prorogare il termine per la trasmissione degli archivi informatici dei propri iscritti da parte dei Collegi Provinciali, ai fini dei benefici di cui alla delibera 240/2008, al 31.01.2009. ……OMISSIS Punto 06) Proroga termini invio telematico variazioni Albo da parte dei Collegi Provinciali (Relatore il Presidente). ……OMISSIS Il CdA, all’unanimità Pagina 24 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 266/2008 Di prorogare il termine per la trasmissione telematica delle variazioni Albo da parte dei Collegi Provinciali, ai fini degli obblighi di cui all’art 14 del vigente Statuto dal 01.01.2009 al 01.04.2009. VERBALE n. 01 del 29/01/2009 ……OMISSIS del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Punto 8) Adozione principi Codice dei contratti (Relatore il Presidente) ……OMISSIS Il Presidente, facendo seguito alle discussioni già tenute in sede di Comitato di Direzione circa la opportunità di regolamentare, tramite una procedura ad hoc, l’adozione dei principi informatori del codice dei contratti, quali la trasparenza, la garanzia della concorrenza, l’efficacia, l’efficienza e la economicità, per tutti i futuri rapporti contrattuali che si rendessero necessari per l’esecuzione dei lavori o la acquisizione di beni e servizi, sottopone ai signori Consiglieri la disamina dei punti fondamentali che costituiranno la base informativa della regolamentazione. A tal proposito, l’Ente, se pur pienamente consapevole della non vincolatività delle prescrizioni normative di cui al D.lgs n. 163/2006, come modificato dal D.lgs n. 152/2008 e da ultimo dalla legge 201/2008 ‐ data la sua natura di fondazione di diritto privato e di organismo che non percepisce alcun finanziamento diretto dallo Stato ‐, vuole garantire sempre e comunque la trasparenza e la correttezza delle procedure di volta in volta adottate per l’aggiudicazione, nonché la garanzia della qualità delle prestazioni, e ciò per tutelare al massimo l’interesse dell’Ente. A tal proposito propone ai signori consiglieri di valutare, per poi deliberare, i principi da seguire nelle varie fasi procedurali: 1. quella relativa alla corretta scelta del contraente, 2. quella della individuazione della procedura da seguire con riferimento al singolo lavoro o servizio; 3. quella della pubblicità maggiormente funzionale rispetto alla specifica prestazione da conseguire. Tra i criteri di identificazione dei potenziali fornitori si ritiene opportuno valutare positivamente la preventiva tipizzazione di alcuni requisiti che dovranno possedere gli stessi a garanzia della qualità della prestazione, sicurezza del corretto adempimento e solidità economica. Pagina 25 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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A tal proposito sicuramente possono essere recepiti, seppur con i dovuti distinguo ed adattamenti, i requisiti dei partecipanti alle procedure di affidamento, di cui alla Parte II, Titolo I, capo II del D.lgs. n. 163/2006. Nella redazione del documento finale di autoregolamentazione dovranno essere tenuti in debita considerazione: a. i requisiti di ordine generale che precludono la possibilità di affidamento o scelta dei contraenti che abbiano subito condanne o si trovino in condizioni pregiudizievoli per la sottoscrizione di contratti con la Pubblica amministrazione; b. i requisiti di idoneità professionale con particolare riguardo alla norme di garanzia della qualità. L’attestazione di qualità costituisce, infatti, un parametro economico‐
finanziario e tecnico‐organizzativo dell’impresa, ed è un criterio oggettivo che dipende dalla certificazione di organismi accreditati; c. la capacità economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi nonché la valutazione, caso per caso, della necessità dell’acquisizione di garanzie fideiussorie per il corretto adempimento della prestazione; d. la capacità tecnico professionale con particolare riguardo alla natura, quantità, importanza e uso dei lavori, delle forniture e dei servizi. Tenuto conto che molte delle attività richieste dall’ente ai fornitori esterni sono funzionali e complementari rispetto a forniture, lavori e servizi già resi da alcune società presenti negli elenchi dell’Ente, nell’ottica della garanzia della massima concorrenzialità, si reputa opportuno procedere ad una integrazione degli elenchi, nel rispetto delle regole della pubblicità, al fine di potersi avvalere, laddove l’attività da espletarsi lo consenta, della procedura in economia, dando la possibilità al responsabile del procedimento – di volta in volta nominato – di poter individuare le imprese idonee all’esecuzione della prestazione dai relativi elenchi. Resta fermo che l’ente dovrà sempre e comunque riservarsi il diritto di poter verificare la sussistenza dei requisiti richiesti. Inoltre, è opportuno regolamentare i casi in cui i fornitori potranno avvalersi delle regole proprie dell’”avvalimento” e, quindi, della possibilità di procedere alla esecuzione dell’incarico o della prestazioni con l’affiancamento di una terza parte, fermo restando il principio della responsabilità solidale. Particolare attenzione dovrà essere data, in sede di autoregolamentazione, alle scelte delle procedure da adottare, al fine di garantire sempre e comunque il controllo sull’imparzialità dell’ente sia nella fase di “invito” che nella successiva individuazione del fornitore. Dovranno, pertanto, essere regolamentati i Pagina 26 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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diversi sistemi di scelta del contraente, che potrà essere effettuata con il ricorso alle cosiddette procedure aperte (i vecchi pubblici incanti o asta pubblica), alle procedure ristrette (ex licitazione privata), alle procedure negoziate (ex trattativa privata) o eventualmente al dialogo competitivo (solo per le procedure sopra soglia). Particolare attenzione e cautela dovrà essere prestata nella regolamentazione della procedura in economia, che per le caratteristiche di flessibilità che la contraddistinguono è sicuramente la procedura maggiormente funzionale rispetto alle esigenze ordinarie dell’Ente. A tal fine la regolamentazione da adottare dovrà integrarsi rispetto alla procedura acquisti già approvata ed esecutiva. In merito alle forme di pubblicità opportune a garantire il rispetto dei principi di uguaglianza di trattamento e di non discriminazione, si ricorda che ogni potenziale offerente deve poter fruire di un adeguato livello di pubblicità che consenta la possibilità di esprimere la sua intenzione alla partecipazione e garantisca la concorrenza. A tal proposito è opportuno valutare attentamente le indicazioni date in sede comunitaria dalla Corte di giustizia delle Comunità Europee (CGCE), così come integralmente recepite dalla Commissione Europea con la comunicazione interpretativa 2006/C 179/2002 – pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 01 agosto 2006. La pubblicità può definirsi tale se vi è stata la pubblicazione di un avviso sufficientemente accessibile prima dell’aggiudicazione dell’appalto. E’ importante sottolineare che le linee guida della Commissione rimettono alla discrezionalità delle amministrazioni aggiudicatrici la scelta del mezzo più adeguato a garantire la pubblicità dei propri appalti e indica come criterio guida della stessa “l’importanza dell’appalto per il mercato interno, tenuto conto del suo oggetto, del suo importo e delle pratiche abitualmente in uso nel settore interessato”. Ai nostri fini è importante rilevare come tra le forme di pubblicità adeguate e frequentemente utilizzate, la Commissione indichi, quale strumento tra i più idonei per l’efficacia della diffusione della rete, espressamente: “Internet”. Afferma la Commissione che: “L’ampia disponibilità e la facilità di utilizzazione di Internet rendono gli avvisi pubblicitari di appalti molto più accessibili, in particolare per le imprese di altri stati membri e le PMI interessate ad appalti di importo limitato. Internet offre un’ampia gamma di possibilità per la pubblicità degli appalti pubblici. Pagina 27 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Gli avvisi pubblicitari sul sito internet dell’amministrazione aggiudicatrice sono flessibili ed efficaci sotto il profilo dei costi. Essi devono essere presentati in modo che i potenziali offerenti possano venire a conoscenza delle informazioni agevolmente. Le amministrazioni aggiudicatrici possono inoltre prevedere di pubblicare tramite internet informazioni su future aggiudicazioni di appalti non disciplinate dalle direttive “appalti pubblici” nel quadro del loro profilo di committente. I portali Internet creati specificamente per gli avvisi pubblicitari di appalti hanno una visibilità più elevata e possono offrire maggiori opzioni di ricerca. Sotto questo profilo, la creazione di una piattaforma specifica per gli appalti di valore limitato con una directory per i bandi di gara con sottoscrizione via e‐mail rientra tra le migliori pratiche, in quanto sfrutta appieno le possibilità offerte da internet per accrescere la trasparenza e l’efficienza.” Chiaramente, caso per caso, dovranno essere valutati e regolamentati le modalità di adozione dei mezzi “classici” di pubblicità quali: le gazzette ufficiali nazionali, i bollettini nazionali specializzati nella pubblicazione di annunci di appalti pubblici, i quotidiani a diffusione nazionale o regionale o le pubblicazioni specializzate, i mezzi di pubblicazione locali. La pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, come specificato dalla stessa Commissione Europea nella richiamata Comunicazione, non è obbligatoria ma può costituire un’opzione interessante, in particolare quando si tratta di appalti di importo molto elevato. A tal proposito la procedura di autoregolamentazione dovrà tenere in debito conto le forme di pubblicità più opportune rispetto alle singole prestazioni richieste, sulla base del valore economico, rapportato eventualmente e non necessariamente alle soglie comunitarie, della specificità tecnica, della complementarietà dell’oggetto della prestazione, della ordinarietà e, quindi, del grado di genericità rispetto al mercato di riferimento. Infine, di tutto quanto possa incidere e rilevare, purché adeguatamente motivato ed in linea con i principi di pubblicità richiamati. Il C.d.A. all’unanimità dei presenti Delibera 305/2009 Di approvare i criteri ed i principi descritti e di recepirli nella stesura della procedura di autoregolamentazione relativa all’affidamento di lavori, o acquisizione di forniture e servizi che, in ogni Pagina 28 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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caso, dovrà armonizzarsi ed integrarsi con la procedura acquisti ‐ già deliberata ed in uso ‐ entro il 30/06 p.v.. Delibera 306/2009 Che gli stessi principi siano recepiti, per quanto possibile, già con la sottoscrizione dei contratti che si dovesse rendere necessaria prima della approvazione definitiva della procedura di autoregolamentazione entro il 30/06 p.v.. ……OMISSIS Punto 7) Giornata della stampa (Relatore il Presidente) Il Presidente informa i presenti circa l’organizzazione della Giornata della Stampa che si terrà in Roma presumibilmente il 20 marzo p.v. L’incontro costituirà un momento di riflessione con i rappresentanti del giornalismo e della comunicazione per affrontare le strategie migliori per trattare e veicolare l’informazione tecnica (di categoria e di previdenza) e per sostenere la visibilità dei periti industriali. E’ importante inoltre soffermarsi e valutare attentamente l’ipotesi di diffusione nazionale della rivista Progettare, dirigere, costruire, collaudare ed eventualmente la costituzione di un Coordinamento nazionale di categoria su stampa e comunicazione. Per le spese che si andranno a sostenere per l’organizzazione di tale giornata, si propone di stanziare un importo massimo pari ad € 25.000,00. Considerando i temi della giornata, l’Ente provocherà l’interessamento degli sponsor richiedendo la loro partecipazione se possibile anche economica per la copertura parziale o totale delle spese. ……OMISSIS Il CdA all’unanimità Delibera 312/2009 Di stanziare un importo massimo pari ad € 25.000,00 per le spese che si andranno a sostenere per l’organizzazione della Giornata della Stampa. Tale spesa sarà imputata alla voce di bilancio 735.500 – Convegni e Seminari. Pagina 29 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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VERBALE n. 02 del 19/03/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 08) Acquisti ­ incarichi professionali (Relatore il Vice Presidente) Il Vice Presidente richiama l’attenzione dei signori Consiglieri sull’obiettivo di realizzare un Albo unico per le professioni tecniche in linea con la riforma universitaria e professionale. Questo comporta anche e necessariamente uno studio di fattibilità per la creazione di un futuro unico Ente previdenziale che tenga conto dell’impatto del progetto per la nostra realtà. Allo stesso modo, l’obiettivo del miglioramento delle prestazioni mediante una distribuzione delle risorse eccedenti la “garanzia” delle sostenibilità, comporta in primis una valutazione tecnica del valore stesso dell’eccedenza della “garanzia” e una verifica sempre sulla sostenibilità finanziaria e temporale del progetto. Perché gli obiettivi possano essere perseguiti scientemente nella consapevolezza delle diverse problematiche sottese, siano esse economiche, finanziarie e tecniche, è necessario che gli organismi istituzionali si avvalgano della consulenza di un professionista attuario, le cui competenze sono specifiche rispetto alle problematiche solo in parte richiamate. Si propone, pertanto, di conferire un mandato al Presidente per la individuazione di un professionista attuario, da presentare per il placet non vincolante al Consiglio di Indirizzo Generale, ed affidargli l’incarico professionale. ……OMISSIS Il C.d.A. Delibera 324/2009 di conferire un mandato al Presidente per la individuazione di un professionista attuario, da presentare al placet non vincolante al Consiglio di Indirizzo Generale. ……OMISSIS Punto 3) Adeguamento ISTAT contributi obbligatori (Relatore il Presidente). Il Vice Presidente evidenzia ai signori Consiglieri che il Regolamento Previdenziale, entrato in vigore il 27/01/2005, all’art. 3 – intitolato Contributo Soggettivo ‐ punto 3 statuisce che “In ogni caso è dovuto, per redditi pari o inferiori a Euro 7.746,85 ancorché nulli o negativi, un contributo soggettivo minimo fissato, per l’anno 1996 in Euro 774,69. Tale importo è annualmente ed automaticamente rivalutato dall’anno Pagina 30 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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successivo alla data di approvazione del Regolamento, senza necessità di revisione dello stesso, in base alla variazione annua dell’indice dei prezzi di variazione al consumo delle famiglie di operai ed impiegati, così come calcolato dall’ISTAT”. Del pari l’art. 4 – intitolato Contributo Integrativo – punto 4 stabilisce che “In ogni caso è dovuto, per ciascun anno, per volume d’affari pari o inferiori a Euro 5.422,80, ancorché nullo, un contributo integrativo minimo fissato, per l’anno 1996, in Euro 108,46. Tale importo è annualmente ed automaticamente rivalutato dall’anno successivo alla data di approvazione del Regolamento, senza necessità di revisione dello stesso, in base alla variazione annua dell’indice dei prezzi di variazione al consumo delle famiglie di operai ed impiegati, così come calcolato dall’ISTAT”. L’ISTAT nei giorni scorsi ha comunicato l’indice definitivo per l’anno 2008 in misura pari all’3,20% ed è utilizzando tale indice che qui sono stati determinati i contributi minimi e massimi per il corrente anno. In forza di tale Regolamento l’Ente dovrà così adeguare i contributi minimi obbligatori ed il massimale di reddito – da cui si evince il contributo massimo obbligatorio ‐ per l’anno di competenza 2009, assumendo come base i contributi minimi in vigore per l’anno di competenza 2008: anno Coeff. ISTAT C. soggettivo minimo Massimale di reddito C. soggettivo max. C. minimo integrativo 2008 1,70% Euro 817,28 Euro 88.670,00 Euro 8.867,00 Euro 114,42 2009 3.20% Euro 843,43 Euro 91.570,00 Euro 9.150,74 Euro 118,08 Tale adeguamento avrà anche speculare riflesso sulla gestione delle domande di riscatto, il cui regolamento, all’art. 4 stabilisce che “Nell’ipotesi di riscatto di cui alle lettere b) ‐ c) – d) ed e) dell’art. 2, il contributo soggettivo dovuto corrisponde al contributo minimo vigente nell’anno di presentazione della domanda definitiva di riscatto”. Si ricorda che le ipotesi di cui alle lettere b), c) d) ed e) sono i periodi riscattabili non afferenti l’esercizio della libera professione e cioè servizio militare obbligatorio, servizio civile sostitutivo e di servizio equiparato al servizio militare, praticantato previsto dalla legge n. 17/1990 ed infine corso legale di laurea abilitante alla professione. L’adeguamento dei minimi contributivi avrà altresì riflesso sull’istituto della contribuzione volontaria il quale prevede all’art. 5 2° capoverso che “in ogni caso (la contribuzione soggettiva ed integrativa), non Pagina 31 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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potrà essere inferiore al minimale previsto dall’articolo 3, comma 3, del vigente Regolamento per l’attuazione delle attività di Previdenza dell’EPPI”. Tutto ciò premesso, Il C.d.A. Delibera 337/2009 ƒ
di adeguare il contributo soggettivo minimo per l’anno 2009 alla misura di euro 843,43 determinato dal prodotto del contributo soggettivo minimo 2008 per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 3,20%; ƒ
di adeguare il contributo soggettivo massimo da contribuzione obbligatoria per l’anno 2009 alla misura di euro 9.150,74 determinato dal prodotto del massimale di reddito per l’anno 2008 (88.670,00 euro) per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 3,20%, ulteriormente moltiplicato per l’aliquota obbligatoria del 10%; ƒ
di adeguare il contributo integrativo minimo per l’anno 2009 alla misura di euro 118,08 determinato dal prodotto del contributo soggettivo minimo 2008 per il coefficiente di rivalutazione ISTAT per tale anno rilevato nella misura del 3,20%; ƒ
di adeguare il contributo soggettivo minimo per l’anno 2009 nelle misure innanzi indicate, per le contribuzioni derivanti dall’esercizio della facoltà di riscatto e dall’esercizio della facoltà di contribuzione volontaria; ƒ
di adeguare il contributo integrativo minimo per l’anno 2009 nella misura innanzi indicata, per la contribuzione derivante dall’esercizio della facoltà di contribuzione volontaria. ƒ
di approvare immediatamente il verbale del presente punto 3) per consentirne la immediata trasmissione ai Ministeri vigilanti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509 ***** Il Consigliere relatore ricorda anche il contenuto del comma 5 dell’art. 10: “L’omessa, la ritardata o infedele comunicazione di cui ai commi precedenti comporta di per sé l’applicazione di una sanzione pari a: -
fino al trentesimo giorno pari ad euro 50,00; -
dal trentunesimo al sessantesimo giorno pari ad euro 100,00; Pagina 32 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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dal sessantunesimo giorno in poi pari ad euro 200,00. Tali importi sono annualmente ed automaticamente rivalutati dall’anno successivo alla data di approvazione del Regolamento, senza necessità di revisione dello stesso, in base alla variazione annua dell’indice dei prezzi al consumo delle famiglie degli operai ed impiegati, così come calcolato dall’ISTAT, con arrotondamento all’unità di euro.” Orbene, con lo stesso criterio applicato per la determinazione dei contributi minimi e massimi è necessario procedere all’aggiornamento delle sanzioni previste dal citato comma 5 dell’art. 10, ricordando che le stesse si applicano anche “nei casi di cui all’art. 2 comma 2 (tardiva iscrizione) e comma 5 (mancata qualificazione) del presente Regolamento.”. In particolare, ricordando la regola matematica dell’arrotondamento all’unità, si avrà: anno Coeff. ISTAT Sanzioni Sino a 30 gg di ritardo Sanzioni da 31 gg a 60 gg di ritardo Sanzioni Oltre 60 gg di ritardo 2008 1.70% Euro 51,00 Euro 102,00 Euro 203,00 2009 3.20% Euro 53,00 Euro 105,00 Euro 210,00 Il C.d.A. Delibera 338/2009 ƒ
adeguare, per l’anno 2009, come segue il regime sanzionatorio di cui al comma 5 dell’art. 10 del Regolamento di Previdenza: ƒ
sino a 30 gg di ritardo rispetto le scadenze regolamentari: euro 53,00; ƒ
da 31 a 60 giorni di ritardo rispetto alle scadenze regolamentari: euro 105,00; ƒ
oltre 60 gg di ritardo rispetto alle scadenze regolamentari: euro 210,00;
ƒ
di approvare immediatamente il verbale del presente punto 3 per consentirne la immediata trasmissione ai Ministeri vigilanti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509
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Punto 04) Deroga termini consegna archivi da parte dei Collegi Provinciali (Relatore il Consigliere Merola) Il Consigliere relatore ricorda ai presenti che il Consiglio di Amministrazione, con la delibera 265/2008 ha deliberato “Di prorogare il termine per la trasmissione degli archivi informatici dei propri iscritti da parte dei Collegi Provinciali, ai fini dei benefici di cui alla delibera 240/2008, al 31.01.2009”. La finalità della delibera era quella di incentivare i Collegi Provinciali all’invio dei propri archivi al fine del successivo caricamento sulla piattaforma WEBALBO ‐ la cui presentazione è avvenuta nel corso dello scorso mese di febbraio – il cui scopo era, tra l’altro, dotare i Collegi di uno strumento che consentisse l’assolvimento dell’obbligo di invio telematico delle variazioni Albo, così come statuito dall’art. 10 del vigente Regolamento di Previdenza, la cui entrata in vigore è stata prorogata dal CdA, con la delibera 266/2008, al 01.04.2009. Per motivi vari, alcuni Collegi, per un totale di 10, hanno provveduto a tale invio oltre il termine del 31.01.09 mentre altri 77 avevano comunque provveduto nei termini. Al fine di consentire l’accesso ai benefici previsti della delibera 240/08, nell’interesse principale del successo pieno dell’iniziativa, si propone di ammettere al contributo previsto anche i Collegi che hanno inviato i propri archivi anche oltre il termine del 31.01.2009 ma comunque non oltre il termine del 10.03.2009. Il CdA, Delibera 339 /2009 Di prorogare il termine per la trasmissione degli archivi informatici dei propri iscritti da parte dei Collegi Provinciali, ai fini dei benefici di cui alla delibera 240/2008, al 10/03/2009. ……OMISSIS Punto 10) Integrazione della delibera 214/2008 – acquisto PEC (Relatore il Vice Presidente) Il Vice Presidente ricorda ai Consiglieri che questo Consiglio, con la delibera 214/2008 del 31.07.2009 ha deliberato di “assegnare alla società ARUBA Spa l’appalto per la fornitura di 17500 caselle mail certificate nonché di stipulare con la ARUBA SpA un contratto quadriennale, gratuito il primo anno e, per il triennio successivo, verso il prezzo annuo pari ad € 2,58 (iva compresa) per casella, con un minimo di 7000 caselle e Pagina 34 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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con facoltà per l’Ente di rescindere il contratto a fronte del malfunzionamento del sistema PEC fornito”.In media, quindi, 1,61 oltre IVA annue per casella. In effetti l’Ente è prossimo all’avvio delle procedure di rilascio delle PEC a favore di tutti i censiti titolari di una posizione contabile con l’Ente. In effetti il nr di 17.500 era stato quantificato sulla base del numero dei destinatari dell’estratto conto 2007. Nel frattempo il numero di censiti titolari di posizione contabile si è accresciuto raggiungendo già il valore di 18.300 posizioni circa. Nel rivisitare il numero di PEC da richiedere, onde evitare per il prossimo biennio ulteriori rivisitazioni della menzionata delibera è opportuno tener conto del flusso in entrata di nuovi iscritti che si attesta a circa 1000 unità annue. Per tale ragione si propone di adeguare lo stock massimo di caselle attivabili al numero di 23.000, che dovrebbe coprire il fabbisogno per il quadriennio della durata del contratto. Dopo la citata delibera del luglio 2008, il 28.01.2009 è entrata in vigore la legge 2/2009 che, tra l’altro, impone ai tutti i professionisti iscritti agli Albi professionali di essere titolari di un indirizzo mail certificato. In tal senso molti Collegi avevano cercato autonomamente di stipulare delle convenzioni singole che, ovviamente, per effetto delle limitate platee di riferimento, erano molto più onerose rispetto a quella da noi negoziata nel luglio 2008. Per tale ragione abbiamo richiesto alla Aruba SpA l’ampliamento della convenzione anche i favore di tutti i Collegi Provinciali i quali potranno accedere al servizio su base volontaria e a loro carico per tutti i propri iscritti non censiti Eppi portando così la platea dei potenziali destinatari a circa 50.000 nominativi. Tale ampliamento, sia pur potenziale, ha giustificato la nostra richiesta di rivisitazione economica di quanto già concordato. In tal senso la ARUBA ha risposto positivamente ad entrambe le richieste concedendo sia l’ampliamento della convenzione su base volontaria anche ai Collegi e la revisione delle condizioni economiche come segue: •
con un costo – a fronte di un contratto quadriennale dei quali il primo gratuito ed i successivi 3 a pagamento – pari ad euro 1,20 (in luogo dei precedenti 2,15) annue oltre ad IVA, per singola casella. Pagina 35 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il nuovo prezzo è condizionato all’attivazione di 40.000 caselle, che si ritiene di raggiungere tenuto conto che gli iscritti Albo (non EPPI) sono circa 30.000. Resta inteso che l’onere per i soli iscritti Albo e a carico dei Collegi provinciali di appartenenza. In costanza di contratto L’EPPI avrà comunque la facoltà di rescindere l’accordo a fronte del malfunzionamento del sistema PEC fornito da Aruba. Il costo (annuo) della fornitura è quindi pari a zero per il primo anno e di € 26.640,00 ‐ IVA inclusa – nel triennio successivo (le 18.500 ca. iniziali caselle), oltre a quelle che sarà necessario attivare successivamente in relazione ai flussi di iscrizione (€ 1.440,00 IVA inclusa ogni nuove 1.000 iscrizioni). A questo è necessario contrapporre, a regime, un risparmio sulle spese postali, che nel 2007 è stato superiore ai 100.000,00 €. Il potenziale risparmio è quindi di oltre 75.000,00 € annui. Il CdA Delibera 347/2009 l’ampliamento della convenzione per la fornitura di 17500 caselle mail certificate con la società Aruba anche i favore di tutti i Collegi Provinciali i quali potranno accedere al servizio su base volontaria e a loro carico per tutti i propri iscritti non censiti Eppi portando così la platea dei potenziali destinatari a circa 50.000 nominativi. Il costo (annuo) della fornitura è quindi pari a zero per il primo anno e di € 26.640,00 ‐ IVA inclusa – nel triennio successivo (le 18.500 ca. iniziali caselle), oltre a quelle che sarà necessario attivare successivamente in relazione ai flussi di iscrizione (€ 1.440,00 IVA inclusa ogni nuove 1.000 iscrizioni. La spesa sarà imputata alla voce di bilancio 735.120 – Servizi informatici. VERBALE n. 03 del 22/04/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 4) Benefici assistenziali a favore delle popolazioni colpite dal terremoto della regione Abruzzo (Relatore il Presidente) La drammaticità degli eventi occorsi è sotto gli occhi di tutti e perciò non sarà necessario dilungarsi troppo, anche se è bene ricordare e sottolineare alcuni aspetti. Il sisma che ha colpito l’Abruzzo ha fatto scempio di Pagina 36 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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uomini e cose; non ha risparmiato il capoluogo de L’Aquila né i paesini limitrofi; ha inferto danni inestimabili ed irreparabili a luoghi di importanza fondamentale per il patrimonio artistico italiano; ha messo in ginocchio lo stesso sistema economico della regione privando in tal modo la popolazione, già duramente provata, della fonte primaria di sostentamento nonché di una ragione per andare avanti, per ricominciare. Ha colpito indiscriminatamente, senza distinzione di ceto o classe sociale. In questo panorama desolato, l’Eppi ha il dovere ed il potere di agire per contribuire ad alleviare il grave disagio socio economico dei periti industriali colpiti dal terremoto. Per far ciò si ritiene di poter prendere spunto dal Regolamento parte IV che prevede gli interventi assistenziali per i soggetti che si trovino in stato di disagio generato da calamità naturali riconoscendo, in linea con quanto normato dall’articolo 6 del citato regolamento, un contributo massimo pari a € 15.000,00. A copertura degli interventi che l’Ente avrebbe potuto operare a favore degli iscritti ricadenti nelle condizioni assistenziali regolamentate, è stato stanziato nel bilancio preventivo 2009 un importo di circa € 1.300.000,00, che copre abbondantemente l’eventuale onere di spesa, stimabile – in ragione del numero degli iscritti – in meno di € 800.000,00. Orbene, stante dette premesse, si propone: 1. in ragione del naturale impatto negativo che l’evento ha sull’ordinario esercizio della professione, di riconoscere a tutti i periti industriali, contribuenti all’Eppi residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009, così come individuati con decreti del Commissario ad acta, un beneficio assistenziale di natura economica di € 5.000,00 a titolo di ristoro del grave disagio subito e della perdita economica per mancato esercizio della professione; 2. di riconoscere ai periti industriali, iscritti contribuenti all’Eppi, residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009, così come individuati con decreti del Commissario ad acta, e che abbiano denunciato nell’anno precedente la domanda un reddito familiare imponibile di 60.000,00 euro – aumentato di 4.000,00 euro per ogni familiare a carico –, un ulteriore beneficio assistenziale di natura economica di € 5.000,00 qualora Pagina 37 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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l’edificio in cui abbiano la residenza od ove esercitino la libera professione sia stato dichiarato con provvedimento ad hoc o temporaneamente inagibile (in tutto o in parte) o parzialmente inagibile; 3. il contributo di cui al punto precedente sarà, nell’ipotesi in cui l’edificio in cui sia stato dichiarato con provvedimento ad hoc totalmente inagibile, pari a € 10.000,00; 4. di riconoscere ugualmente ai periti industriali, iscritti contribuenti all’Eppi, che abbiano maturato un’esposizione debitoria nei confronti dell’Ente, i benefici assistenziali di cui ai punti 1, 2 e 3 imputando – tuttavia – gli stessi prioritariamente a copertura del debito maturato fatto salvo il diritto all’erogazione dell’importo residuo qualora, gli importi erogabili eccedano la scopertura; 5. Al fine della verifica della sussistenza delle condizioni di cui ai punti 1, 2 e 3 e, quindi, per l’accesso ai benefici assistenziali, gli iscritti interessati dovranno produrre apposita autocertificazione attestante la residenza e la dichiarazione di inagibilità temporanea, parziale o totale risultante da ordinanza sindacale o altra documentazione rimessa da autorità competente, nonché attestazione del reddito familiare denunciato nell’anno precedente la domanda. Il C.d.A. all'unanimità dei presenti: Delibera 353/2009 1. in ragione del naturale impatto negativo che l’evento ha sull’ordinario esercizio della professione, di riconoscere a tutti i periti industriali, contribuenti all’Eppi residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009, così come individuati con decreti del Commissario ad acta, un beneficio assistenziale di natura economica di € 5.000,00 a titolo di ristoro del grave disagio subito e della perdita economica per mancato esercizio della professione; 2. di riconoscere ai periti industriali, iscritti contribuenti all’Eppi, residenti nei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009, così come individuati con decreti del Commissario ad acta, e che abbiano denunciato nell’anno precedente la domanda un reddito familiare imponibile di 60.000,00 euro – aumentato di 4.000,00 euro per ogni familiare a carico –, un ulteriore beneficio assistenziale di natura economica di € 5.000,00 qualora l’edificio in cui abbiano la residenza od ove esercitino la libera professione sia stato dichiarato con provvedimento ad hoc o temporaneamente inagibile (in tutto o in parte) o parzialmente inagibile; Pagina 38 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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3. il contributo di cui al punto precedente sarà, nell’ipotesi in cui l’edificio in cui sia stato dichiarato con provvedimento ad hoc totalmente inagibile, pari a € 10.000,00; 4. di riconoscere ugualmente ai periti industriali, iscritti contribuenti all’Eppi, che abbiano maturato un’esposizione debitoria nei confronti dell’Ente, i benefici assistenziali di cui ai punti 1, 2 e 3 imputando – tuttavia – gli stessi prioritariamente a copertura del debito maturato fatto salvo il diritto all’erogazione dell’importo residuo qualora, gli importi erogabili eccedano la scopertura; 5. di approvare immediatamente il verbale del presente punto 4 per consentirne la immediata trasmissione ai Ministeri vigilanti, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 2 del Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509. Al fine della verifica della sussistenza delle condizioni di cui ai punti 1, 2 e 3 e, quindi, per l’accesso ai benefici assistenziali, gli iscritti interessati dovranno produrre apposita autocertificazione attestante la residenza e la dichiarazione di inagibilità temporanea, parziale o totale risultante da ordinanza sindacale o altra documentazione rimessa da autorità competente, nonché attestazione del reddito familiare denunciato nell’anno precedente la domanda. Le spese sostenute verranno imputate alla voce di bilancio 715.800 ‐ “Altri Benefici Assistenziali”. Punto 5) Polizza EMAPI (Relatore il Presidente) Il Vice Presidente informa il Consiglio che entro il 30 aprile p.v. dovrà essere perfezionato il rinnovo annuale delle garanzie di assistenza sanitaria integrativa offerte dalla Convenzione EMAPI. A tal proposito, ricorda che ‐ come già statuito dalla delibera 73/2007 ‐ si è deliberato di garantire la copertura assicurativa a coloro i quali siano in regola con la presentazione della modulistica obbligatoria per l'ultimo anno ovvero per quello i cui termini di presentazione siano scaduti. Pertanto, con riferimento al premio annuale 2009 l'anno di riferimento soggetto a verifica è il 2007. L'entità della quota assicurativa di cui l'Eppi sostiene il costo è pari ad € 46,00 (quarantasei/00) per ciascun iscritto di cui € 43,00 (quarantatre/00) relativamente alla copertura dei grandi interventi chirurgici e dei gravi eventi morbosi ed € 3,00 (tre/00)relativi all'indennità per grave invalidità permanente da infortunio. La popolazione degli assicurabili al 16 aprile 2009 è di 13.182 iscritti. Pagina 39 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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A tali costi si sommano gli oneri del 4% per premio base, necessari a finanziare l'EMAPI per l'erogazione dei servizi di segreteria e di gestione amministrativa delle polizze in favore degli iscritti. Il Presidente fa, inoltre, presente che siamo in attesa di conoscere da EMAPI – la quale dovrà fare le sue verifiche sulla base dei dati che gli uffici hanno tempo per tempo comunicato – gli importi dovuti a conguaglio dell’anno assicurativo 2008/2009 (determinati in ragione dei nuovi iscritti all’Eppi e di coloro che si sono regolarizzati presentando il modello reddituale 03/06 dal 17 aprile 2008 al 15 aprile 2009). Non appena in possesso dei su indicati dati il Consiglio d’Amministrazione provvederà nella prima seduta utile a deliberare l’impegno di spesa. Tutto ciò premesso si propone: ‐ di dare immediata copertura assicurativa, pagando il relativo premio, con la polizza collettiva a tutti gli iscritti che risultino ‐ alla data del 16 aprile 2009 ‐ in regola con la presentazione della modulistica reddituale per l'anno 2007 (ultimo anno il cui termine di presentazione della modulistica reddituale obbligatoria risulta scaduto); ‐ di stanziare, per il pagamento del premio della seconda annualità un importo pari ad Euro 606.372,00 che garantisce la copertura assicurativa ai 13.182 iscritti; ‐ di stanziare, per il pagamento degli oneri aggiuntivi da riconoscere all'EMAPI per i servizi da questa garantiti un importo ‐ pari al 4% dell'importo riconosciuto a titolo di premio assicurativo ‐ di euro 24.254,88; ‐ di stanziare l’importo di € 15.000,00 quale quota associativa relativa all’anno 2009. Il C.d.A. all'unanimità dei presenti: Delibera 354/2009 ‐di dare immediata copertura assicurativa, pagando il relativo premio, con la polizza collettiva a tutti gli iscritti che risultino ‐ alla data del 16 aprile 2009 ‐ in regola con la presentazione della modulistica reddituale per l'anno 2007 (ultimo anno il cui termine di presentazione della modulistica reddituale obbligatoria risulta scaduto); ‐di stanziare, per il pagamento del premio della seconda annualità un importo pari ad Euro 606.372,00 che garantisce la copertura assicurativa ai 13.182 iscritti; Pagina 40 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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‐di stanziare, per il pagamento degli oneri aggiuntivi da riconoscere all'EMAPI per i servizi da questa garantiti un importo ‐ pari al 4% dell'importo riconosciuto a titolo di premio assicurativo ‐ di euro 24.254,88; ‐ di stanziare l’importo di € 15.000,00 quale quota associativa relativa all’anno 2009. ……OMISSIS Punto 7) Deroga all’art. 9) lettera d) dello Statuto (Relatore il Presidente) Il Vice Presidente informa i signori Consiglieri che in relazione alle note vicende finanziarie, è in corso una valutazione analitica di tutto il portafoglio titoli dell’Ente che richiede la proroga al 31 maggio 2009 dei termini statutari per l’approvazione della proposta di bilancio consuntivo 2008 al fine di individuare i criteri per l’eventuale applicazione della deroga ai principi di valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante, deroga prevista dal D.L. n.185/08 all’art. 15, comma 13, e di comunicarla agli organi istituzionali per le relative determinazioni. Il C.d.A. all’unanimità dei presenti Delibera 355/2009 di approvare la proroga al 31 maggio 2009 dei termini statutari per l’approvazione della proposta di bilancio consuntivo 2008 al fine di individuare i criteri per l’eventuale applicazione della deroga ai principi di valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante, deroga prevista dal D.L. n.185/08 all’art. 15, comma 13, e di comunicarla agli organi istituzionali per le relative determinazioni. ……OMISSIS Punto 9) Formazione personale Collegi Web Albo (Relatore il Consigliere Merola); Il Consigliere Relatore informa il Consiglio che numerosi Collegi Provinciali hanno manifestato particolare interessamento al programma già presentato in occasione dell’incontro annuale svoltosi con gli stessi nel febbraio u.s.. E’ quindi opportuno regolamentare il fenomeno a garanzia dell’Ente direttamente avvantaggiato dalla miglior riuscita dell’iniziativa. Gli incontri in parola dovrebbero riguardare di norma raggruppamenti di Collegi Provinciali non inferiori a quattro, rimanendo a loro carico le spese per l’organizzazione e la sede logistica ove debbano svolgersi. L’intervento economico dell’Ente si limiterà al solo costo del personale docente fornito dalla Datakey e Pagina 41 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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contrattualmente determinato all’art. 3.7 in euro 600,00 oltre VIA di Legge al giorno/uomo, oltre al rimborso delle spese di trasferta a piè di lista. Il CdA all’unanimità dei presenti Delibera 362/2009 Di stanziare l’importo massimo pari ad euro 15.000,00, oltre ad IVA di legge, per l’eventuale rimborso delle costi del personale docente fornito dalla Datakey agli incontri di formazione alla piattaforma denominata WEB ALBO purché l’organizzazione e la definizione logistica sia a cura dei Collegi provinciali richiedenti in numero, di norma, non inferiore a quattro e nei limiti di un solo incontro per raggruppamento; di riconoscere alla DATAKEY anche il rimborso delle spese di trasferta a piè di lista nei limiti già deliberati per gli appartenenti agli Organi dell’Ente. Tale spesa sarà imputata alla voce di bilancio 735.500 – Convegni e seminari. VERBALE n. 05 del 20/05/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ……OMISSIS Punto 2) Misure di pubblicità per l’appalto di servizi informatici (Relatore il Presidente) Il Presidente relatore evidenzia ai signori Consiglieri che a seguito delle osservazioni presentate dal Collegio Sindacale nella precedente seduta del 13/05 u.s., è stato predisposto nuovamente il Disciplinare di gara e il Capitolato Tecnico relativi all’appalto per i servizi informatici, già trasmesso per e‐mail all’intero Collegio Sindacale. Come già discusso nella precedente seduta il costo stimato dal consulente ing. Enzo Antinori per lo sviluppo del nuovo sistema informatico, completo di tutte le gestioni (previdenziale, contributiva, contenzioso e elettorale) è di circa 450.000,00 Euro. Essendo il valore dell’affidamento superiore alla soglia comunitaria, la pubblicità, per la fase preliminare, è quella regolamentata dall’art. 66 del Codice dei contratti. Ne consegue che l’Ente dovrà procedere con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Europea del bando e del disciplinare di gara. Successivamente, dovrà procedere alla pubblicazione degli stessi atti sulla Gazzetta Ufficiale Italiana, per poi interessare almeno quattro testate giornalistiche per dare corso alla pubblicità Pagina 42 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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notizia ‐ in estratto ‐ dell’iniziativa. Nel contempo si dovrà provvedere all’accreditamento presso il Ministero delle Infrastrutture e all’Osservatorio. Tutti adempimenti comunque procedurati dal richiamato articolo di legge. La procedura e l’adempimento delle formalità ad essa connesse hanno un costo stimabile in 12.000,00 Euro, per la pubblicità notizia e gli accreditamenti. La procedura impone, altresì, la nomina di un responsabile del procedimento. A tal proposito, è bene che i signori Consiglieri valutino il disciplinare di gara che dovrà essere pubblicato, nonché il relativo bando ‐ i cui testi sono stati predisposti dalla prof.ssa Paola Chirulli con l’ausilio tecnico dell’ing. Enzo Antinori ‐. Entrambi i documenti costituiranno, poi, parte integrante del presente verbale. Occorre altresì procedere alla nomina del responsabile del procedimento, che potrebbe essere individuato nella persona del Direttore dell’Ente. Le rappresentanti del Collegio sindacale chiedono ulteriori delucidazioni sui due documenti in particolare, in merito all’oggetto dell’appalto riguardante la previsione di un ulteriore servizio di consulenza ed assistenza, descritto genericamente nel disciplinare di gara, volto alla manutenzione evolutiva del sistema IT, nonché alla clausola dell’affidamento diretto dell’appalto nel caso in cui non fossero pervenute offerte valide. Dopo ampia discussione, il C.d.A., all’unanimità Delibera 375/2009 di approvare il bando ed il disciplinare di gara nonché gli allegati tecnici che fanno parte del integrante del presente verbale.
Delibera 376/2009 di nominare il Direttore Dott. Ugo Casarsa quale responsabile del procedimento. Delibera 377/2009 di istruire tutto quanto prescritto dall’art. 66 per le forme di pubblicità della procedura di gara. Delibera 378/2009 Pagina 43 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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di stanziare Euro 12.000,00 e di riconoscere al responsabile del procedimento il potere di disporre delle stessa somma per gli adempimenti documentati delle formalità procedurali prescritte dalla norma in tema di pubblicità della gara. VERBALE n. 06 del 28/05/2009 …omissis del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Punto 06) Criteri di individuazione dei soggetti da nominare per la commissione giudicatrice dell'appalto dei servizi informatici (Relatore il Presidente) Il Presidente evidenzia ai signori Consiglieri la necessità di definire preliminarmente i criteri procedurali per la nomina dei componenti che faranno parte della Commissione giudicatrice, cui sarà demandato il compito di analizzare e valutare le offerte che perverranno da parte delle società interessate alla realizzazione del nuovo sistema IT per la realizzazione del nuovo programma informatico di gestione del sistema previdenziale ed assistenziale, di cui all’ultima gara di appalto pubblicata sul GURI del 25 maggio 2009 n.60. Occorre, quindi, assicurare – da un lato – la massima trasparenza dei criteri di nomina della commissione e – dall’altro – garantire una competenza specifica dei suoi componenti rispetto allo specifico oggetto dell’appalto. L’art. 84 del D.lgs. n. 163/2006 indica i criteri regolamentari da seguire per la composizione della commissione giudicatrice nelle ipotesi di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Seguendo il richiamato dettato normativo, non avendo l’Ente al proprio interno una struttura con competenze ad hoc o con specificità informatica sarebbe da escludere l’ipotesi di nomina di una commissione cosiddetta interna. Allo stesso modo, anche le altre casse o enti previdenziali, che pure hanno ultimamente investito al loro interno con la “creazione” di un proprio settore “informatico”, hanno organicamente personale sicuramente qualificato ma rispetto alla loro specifica funzione e competenze e, quindi, con una esperienze “settoriale” e, comunque, breve. Pagina 44 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Diversamente, l’esperto che dovrà far parte della commissione giudicatrice dovrebbe essere non solo qualificato rispetto ai diversi sistemi informatici, ma avere una esperienza più ampia del mondo sistemistico / informatico, acquisita “sul mercato” negli anni. Le lettere a) e b) del comma 8 dell’art. 84 dettano, quali criteri ulteriori di scelta rispettivamente i professionisti iscritti agli albi professionali da almeno dieci anni ed i professori universitari di ruolo. Per quanto riguarda la figura professionale di cui alla lettera a) un’ interpretazione letterale della norma porterebbe ad escludere tutti gli informatici, liberi professionisti, che, come noto, appartengono ad una categoria professionale priva del rispettivo Ordine. La figura professionale dell’ingegnere informatico è, poi, alquanto recente, essendo stata definita per la prima volta con la riforma delle lauree triennali, e risponde al laureato (L) iscritto alla sezione b) dell’albo degli ingegneri. Anche i periti industriali – le cui competenze specialistiche determinano la legittimità dello svolgimento delle attività – hanno al loro interno i professionisti iscritti all’Albo nella sezione elettronica ed informatica. Pertanto, queste due categorie professionali risponderebbero pedissequamente al dettato normativo. La criticità della norma, però, sta nel fatto che alla lettera, la stessa escluderebbe una collaborazione ‐ stante la specificità dell’appalto – di tutti quei professionisti, che hanno conseguito un titolo universitario specifico (in informatica) o comunque tutti coloro che collaborano con le grandi realtà “industriali e commerciali” o con il mondo della ricerca e che hanno come core business l’analisi e lo sviluppo dei sistemi informatici. In altri termini, il richiamato art. 84 escluderebbe qualsiasi possibilità per l’Ente di valutare l’interesse alla partecipazione di tutti quei professionisti che ad esempio collaborano costantemente con la magistratura, e che risultano essere iscritti nei ruoli dei consulenti informatici, piuttosto che con il mondo della ricerca. A tal proposito si chiede ai signori consiglieri di valutare l’opportunità di conferire al Presidente un mandato esplorativo al fine di individuare una rosa di potenziali professionisti, da ricercare prioritariamente tra gli iscritti all’Ordine o Collegi professionali (di Roma) da almeno dieci anni, o comunque tra professori universitari di ruolo, senza però trascurare l’opportunità di provocare l’interesse anche di altre professionalità, da individuare tra coloro che hanno acquisito un’esperienza nel mondo sistemistico informatico e che collaborano con realtà industriali o di ricerca di rilievo nazionale. Raccolti i curricula dei Pagina 45 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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potenziali interessati, far analizzare e valutare gli stessi, in forma del tutto anonima, dal consulente di fiducia dell’Ente, perché esprima un parere di rispondenza delle professionalità individuali ‐ acquisite dai singoli potenziali membri della commissione ‐ rispetto all’oggetto specifico dell’appalto. Una volta individuata la rosa dei potenziali commissari, si potrà procedere alla nomina degli stessi, il tutto nel rispetto delle prescrizioni normative in tema di garanzia della imparzialità che stabiliscono che la nomina effettiva avvenga solo dopo che sia scaduto il termine per la presentazione delle offerte. Ulteriore particolare attenzione occorre dare al numero dei soggetti che si ritiene debbano comporre la commissione giudicatrice. Il richiamato art. 84 indica unicamente che i membri debbano essere in numero dispari, variabile da tre a massimo cinque commissari. Se si considera, poi, che la presidenza della commissione spetta ad un membro interno, con funzioni dirigenziali, occorre decidere il numero dei cosiddetti membri esterni (due o quattro). A tal proposito, è rimessa massima discrezionalità all’Ente e, pertanto, la decisione da adottare è funzionale rispetto a meri fattori endogeni. La ratio legis è nel senso di garantire al massimo la economicità per la stazione appaltante. Questa circostanza potrebbe essere un primo elemento di valutazione. Allo stesso tempo anche la probabile maggiore semplicità nel concordare la programmazione degli impegni della commissione potrebbe essere un ulteriore elemento di valutazione. Una programmazione celere, poi, si traduce in una maggiore celerità nella valutazione delle offerte e, quindi, nella determinazione dell’impresa aggiudicatrice. Si propone, pertanto, una commissione composta di soli tre membri, presieduta da un consigliere di amministrazione e da due professionisti esterni. Tutti i componenti dovranno comunque essere nominati solo dopo che siano spirati i termini per la presentazione delle offerte. Il C.d.A., all’unanimità Delibera 382/2009 Di conferire al Presidente un mandato esplorativo al fine di individuare una rosa di potenziali professionisti, da ricercare prioritariamente tra gli iscritti, da almeno dieci anni, all’Ordine o al Collegio professionale (di Roma), o comunque tra professori universitari di ruolo, senza però trascurare l’opportunità di provocare l’interesse anche di altre professionalità, da individuare tra coloro che hanno acquisito un’esperienza nel mondo sistemistico / informatico e che collaborano con realtà industriali o di ricerca di rilievo nazionale. Raccolti i curricula dei potenziali interessati, ai quali dovrà essere richiesto di esprimere anche le loro aspettative economiche (da indicare in giornate lavorative), gli stessi – nel rispetto della massima garanzia Pagina 46 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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dell’anonimato, dovranno essere analizzati e valutati dal consulente di fiducia dell’Ente, perché esprima un parere di migliore rispondenza delle singole professionalità interessate rispetto all’oggetto specifico dell’appalto. Solo dopo che sia scaduto il termine per la presentazione delle offerte sarà deliberata – tra la rosa dei potenziali commissari ‐ la nomina effettiva degli stessi, nel numero di due commissari esterni ed uno interno.
…..omissis 3) Proposta bilancio consuntivo 2008 Il Presidente dà lettura della relazione accompagnatoria del bilancio e chiede al Dott. Francesco Gnisci di illustrare le voci più significative. Il Consiglio di Amministrazione VISTO L'art. 9 punto 2) lettera d) dello Statuto dell'Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati VISTO L’art. 12 punto 7) del Regolamento dell’Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati VISTO Il Bilancio consuntivo 2008 e i relativi documenti che lo compongono; Sentito Il Direttore dell'Ente Sentito Il Dirigente dell'Amministrazione Ritenuto Di dover proporre al Consiglio di Indirizzo Generale il Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2008 ed i relativi documenti che lo compongono Constatata La validità della seduta All'unanimità il Consiglio Pagina 47 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 389/2009 Di approvare la proposta di Bilancio Consuntivo dell’esercizio 2008 da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le determinazioni ai sensi dell'art. 7, punto 6, lettera e) dello Statuto dell'Ente di previdenza dei periti industriali e dei periti industriali laureati. VERBALE n. 07 del 02/07/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …omissis
Punto 3) Nomina Commissione aggiudicatrice gara d’appalto GAP 1/09 Servizi informatici (Relatore il Presidente); Il Presidente informa i presenti, che al fine di nominare la commissione giudicatrice incaricata di selezionare l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del servizio di gestione del sistema previdenziale EPPI (GAP 1/09 Servizi informatici) l’Ente ha proceduto nel modo di seguito descritto. Il Relatore ha richiesto ai Consiglieri la disponibilità per la candidatura a Presidente della Commissione giudicatrice, che ‐ in ottemperanza a quanto previsto dal Codice dei Contratti – spetta ad un dirigente dell’Ente. Il Vice Presidente Gianpaolo Allegro, ha proposto la propria candidatura. Il Cda ha manifestato il proprio unanime consenso alla candidatura del Vice Presidente. Per la nomina degli altri Commissari, in ragione della carenza nell’organico dell’EPPI di adeguate professionalità in grado di valutare le offerte pervenute, considerata la complessità e il livello di tecnicità richiesti per l’attribuzione dei punteggi inerenti l’offerta tecnica, sono state inviate circa 30 lettere di richiesta di candidatura, a professionisti selezionati, sulla falsariga dei criteri stabiliti dal Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 163/2006). Alla richiesta di candidatura, hanno risposto: n. 2 professori universitari; n. 1 perito industriale n. 5 professionisti esperti del settore informatico. Pagina 48 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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I curricula, senza riferimenti anagrafici identificati per numero di protocollo, sono stati analizzati dal Consulente dell’Ente per i servizi informatici, Ing. Enzo Antinori. Tra i curricula pervenuti, l’Ing. Antinori ha ritenuto di selezionare quelli che per formazione ed esperienza sono risultati maggiormente idonei a far parte della Commissione giudicatrice indicando nello specifico i seguenti CV: -
CV 10710 – CV 10826 ‐ CV 10827 – CV 10938 – CV 11073. Nel rispetto del dettato dell’art.84 del codice dei contratti comma 8, lettera a), tra i curricula ritenuti idonei dall’ing. Antinori sulla base della valutazione della loro esperienza e attinenza al’oggetto dell’appalto, il Cda ha ritenuto di procedere ad un’ulteriore selezione tra coloro che risultavano essere iscritti all’albo professionale da almeno 10 anni. Risultavano rispondenti all’ulteriore criterio selettivo i seguenti CV: CV. 10938 – CV 10826 – CV 10827 Il Presidente propone di estrarre a sorte due membri effettivi e un membro supplente. All’esito dell’estrazione la Commissione risulta così composta: Presidente – Per. Ind. Gianpaolo Allegro Membri Effettivi – CV. 10938 – CV 10826 Membro Supplente – CV 10827 Il CdA all’unanimità Delibera 396/2009 che la Commissione giudicatrice incaricata per la selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del servizio di gestione del sistema previdenziale EPPI (GAP 1/09 Servizi informatici) risulta così composta: -
Presidente – Per. Ind. Gianpaolo Allegro -
Membri Effettivi – ….omissis -
Membro Supplente ….omissis Delibera 397/2009 dare mandato al Presidente per la definizione dei trattamenti economici dei Commissari. Pagina 49 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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…..omissis Punto 4) Rimborsi ai Collegi provinciali anno 2009 (Relatore il Consigliere Merola). Il Consigliere relatore illustra ai presenti la proposta predisposta per la corresponsione ai Collegi provinciali, per l’anno 2009, dei contributi previsti dallo Statuto EPPI, da sottoporre al parere del C.I.G. giusto art. 9 comma 2 lettera s) del vigente Statuto dell’Ente. Si propone di riconoscere: ‐ un importo “una tantum” pari ad Euro 370,00 (trecentosettanta/00) per ogni Collegio provinciale; ‐ un importo pari ad Euro 0,50 (zero/50) per ogni iscritto Albo del Collegio; ‐ un importo pari ad Euro 16,90 (sedici/90) per ogni iscritto all’EPPI del Collegio. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti Eppi alla data del 12.06.2009, ammonta ad euro 299.846,80 (duecentonovantanovemilaottocentoquarantasei/80). Si evidenzia, inoltre, che lo stanziamento effettuato in sede di bilancio preventivo per tale capitolo di spesa è stato pari a € 400.000,00. Appare, a tal proposito, necessario aprire un inciso. Dal 1° aprile 2009 (il termine originario era il 1° gennaio 2009) i Collegi, così come disposto dall’articolo 10, comma 10, del vigente Regolamento devono comunicare all’Ente le variazioni agli Albi professionali esclusivamente per via telematica. Al fine di agevolare un simile compito, così come per fornire ai Collegi ulteriori e diversi servizi polivalenti, è stata messa a loro disposizione un’apposita piattaforma web. Orbene, considerato che la comunicazione dei dati tramite canale cartaceo rappresenta un aggravio di costi per l’Ente (in ragione del necessario lavoro di verifica dei dati trasmessi), si propone di riconoscere ai Collegi un contributo di € 600,00 nell’ipotesi in cui gli stessi adoperino la piattaforma WEBALBO per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto. La verifica delle modalità di trasmissione verrà effettuata alla data del 30 settembre p.v., con l’avvertenza che sarà cura dei Collegi – che a quella data non abbiano inviato telematicamente alcuna variazione – attestare che la situazione dell’Albo è rimasta invariata rispetto alla precedente comunicazione. Il Consigliere evidenzia, infine, che entro il 31 luglio p.v. gli iscritti all’Eppi saranno chiamati a trasmettere il modello reddituale riferito al 2008 per via telematica, che il sito dell’Eppi è stato reso più funzionale e Pagina 50 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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sicuro (grazie alla messa a disposizione di tutti i censiti Eppi di una casella di posta elettronica certificata) e che, in alcune ipotesi, gli iscritti potrebbero aver bisogno di aiuto per adempiere all’obbligo regolamentare in questione a causa dell’indisponibilità di idonei strumenti informatici od anche per la semplice trascrizione del dato. Si propone, pertanto, di riconoscere un contributo di € 400,00 a favore di quei Collegi provinciali che entro il 15 luglio p.v. aderiranno all’iniziativa di creare un’area “Assistenza Modulistica Eppi” (iniziativa pubblicizzata con apposita informativa dell’11 giugno scorso). Il CdA all’unanimità Delibera 398/2009 di confermare la proposta del Consigliere relatore, da sottoporre al parere del C.I.G. in ragione dell’art. 9 comma 2 lettera s) dello Statuto, per il riconoscimento ai Collegi provinciali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, per l’anno 2009, degli oneri per le funzioni ad essi demandate dall’Ente nella seguente misura: ‐ un importo “una tantum” pari ad Euro 370,00 (trecentosettanta/00) per ogni Collegio provinciale;‐ un importo pari ad Euro 0,50 (zero/50) per ogni iscritto Albo del Collegio; ‐ un importo pari ad Euro 16,90 (sedici/90) per ogni iscritto all’EPPI del Collegio; - di riconoscere ai Collegi un contributo di € 600,00 nell’ipotesi in cui gli stessi adoperino la piattaforma WEBALBO per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto. La verifica delle modalità di trasmissione verrà effettuata alla data del 30 settembre p.v., con l’avvertenza che sarà cura dei Collegi – che a quella data non abbiano inviato telematicamente alcuna variazione – attestare che la situazione dell’Albo è rimasta invariata rispetto alla precedente comunicazione. - di riconoscere un importo di € 400,00 a favore di quei Collegi provinciali che entro il 15 luglio aderiranno all’iniziativa di creare un’area “Assistenza Modulistica Eppi. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti Eppi alla data del 12.06.2009, in relazione ai contributi annuali ammonta ad euro 299.846,80 ‐ l’elenco dei rimborsi fa parte integrante del presente verbale ‐; mentre l’importo massimo per le attività di assistenza alla compilazione della modulistica e all’utilizzo della piattaforma WEB a € 98.000,00 (€ 1.000,00 per 98 collegi). Pagina 51 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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….omissis Punto 10) Eppiday anno 2009 (Relatore il Presidente) Il Presidente informa i signori consiglieri che è intenzione dell’Eppi sostenere il piano di comunicazione 2009 che vedrà coinvolti diversi collegi ed il Consiglio Nazionale. L’iniziativa è rivolta alla diffusione dell’informazione/formazione tecnica di categoria e previdenziale su tutto il territorio nazionale. A tale scopo sono stati e saranno organizzati gli eventi riportati nell’allegato documento denominato Piano di Comunicazione 2009. La stima dell’impegno di spesa a sostegno delle iniziative è di complessivi euro 120.000,00 come di seguito elencati: -
Evento di Trieste: euro ….omissis; -
Evento di Caserta euro ….omissis; -
Eventi di Roma euro ….omissis; -
Evento di Bologna euro ….omissis; -
Evento Agenda annuale 2010 euro ….omissis. Il suddetto impegno di spesa sarà condizionato dalla relativa copertura derivante dai contributi concessi dagli sponsor delle iniziative. Il C.d.A. all’unanimità dei presenti Delibera 416/2009 di approvare l’impegno di spesa di euro 120.000,00 in relazione alla realizzazione del Piano di Comunicazione per l’anno 2009 condizionando lo stesso al limite dei contributi concessi dagli sponsor delle iniziative. ….omissis Punto11) Contributi ai Collegi per Eppincontri 2009 (Relatore il Consigliere Merola). Il Consigliere relatore illustra ai presenti la proposta predisposta per la corresponsione ai Collegi provinciali, per l’anno 2009, dei contributi per gli incontri che vorranno organizzare, al fine di permettere agli iscritti EPPI/Albo di confrontarsi con i rappresentanti dell’EPPI e del CNPI nell’ottica della sinergia dei due organismi istituzionali per migliorare ed allargare l’informazione a tutti gli iscritti Albo. Pagina 52 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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In considerazione del positivo riscontro che quest’iniziativa ha ricevuto negli anni passati, si propone di mantenerla anche per l’anno in corso, con l’avvertenza che il contributo al Collegio per l’incontro – c.d. seminario – spetta per l’organizzazione di un solo incontro l’anno. Tale importo è determinato sulla base dei seguenti criteri: ‐ un importo “una tantum” pari ad Euro 433,00 per ogni Collegio provinciale; ‐ un importo pari ad Euro 0,65 per ogni iscritto Albo del Collegio ‐ un importo pari ad Euro 1,90 per ogni iscritto EPPI al Collegio. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti EPPI alla data del 12.06.2009 (si è volutamente presa a riferimento la popolazione assunta a base di calcolo per la determinazione dei rimborsi statutari ai collegi), ammonta ad Euro 99.799,00, coerentemente con lo stanziamento effettuato nel bilancio preventivo 2009 che è pari ad Euro 100.000,00. Tenuto conto che per ogni seminario l’onere effettivo è ben superiore, dovendosi sommare anche i rimborsi per ogni Consigliere partecipante (pari mediamente a 1.400,00 euro), si propone di confermare l'incentivazione all'accorpamento di più Collegi, secondo i seguenti criteri: ‐ nella misura del 40%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 2 Collegi; ‐ nella misura del 50%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 3 Collegi; ‐ nella misura del 60%, per ciascuna delle tre voci costituenti il rimborso complessivo (una tantum, iscritto Albo, iscritto Eppi) nell’ipotesi che il raggruppamento coinvolga 4 Collegi. Peraltro, tenuto conto dell'impossibilità di dar corso agli stessi entro la fine del corrente anno, si propone ‐ così come già effettuato per gli anni precedenti ‐ di riconoscere ai Collegi, il contributo previsto per il 2009 purché: ‐ la richiesta pervenga entro e non oltre il 31/12/2009 (farà fede la data di spedizione da parte del Collegio) ‐ l'incontro sia svolto entro il 31/03/2010. Si riportano le possibili ipotesi di raggruppamento dei Collegi con i relativi risparmi: Pagina 53 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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‐ raggruppamento di 2 a 2 il maggior onere conseguente ai premi ipotizzati corrisponde ad € 39.944,80 a fronte di un risparmio complessivo per minori rimborsi, spese e gettoni presenza (forfettariamente determinato in € 1.400,00 unitario), pari ad € 68.600 quindi un risparmio netto di oltre € 28.000. ‐ raggruppamento di 3 a 3 il maggior onere conseguente ai premi ipotizzati corrisponde ad € 49.931,00 a fronte di un risparmio complessivo per minori rimborsi, spese e gettoni presenza (forfettariamente determinato in € 1.400,00 unitario), pari ad € 89.600 quindi un risparmio netto di oltre € 39.000 ‐ raggruppamento di 4 a 4 il maggior onere conseguente ai premi ipotizzati corrisponde ad € 59.917,20 a fronte di un risparmio complessivo per minori rimborsi, spese e gettoni presenza (forfettariamente determinato in € 1.400,00 unitario), pari ad € 100.800 quindi un risparmio netto di oltre € 40.000. Per quanto attiene alle modalità di organizzazione e di svolgimento degli Eppincontri essere verranno adottate in armonia con i principi deliberati dal C.I.G. il 28 novembre 2008 (delibera 61/2008). Il CdA all’unanimità dei presenti Delibera 417/2009 di approvare la proposta del Consigliere relatore, per il riconoscimento ai Collegi provinciali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati , per l’anno 2009, per l’organizzazione di Seminari nei vari Collegi, nella seguente misura: ‐ un importo “una tantum” pari ad Euro 433,00 per ogni Collegio provinciale; ‐ un importo pari ad Euro 0,65 per ogni iscritto Albo del Collegio ‐ un importo pari ad Euro 1,90 per ogni iscritto EPPI al Collegio. Il contributo per il 2009 verrà riconosciuto ai Collegi purché: ‐ la richiesta pervenga entro e non oltre il 31/12/2009 (farà fede la data di spedizione da parte del Collegio); ‐ l'incontro sia svolto entro il 31/03/2010. La spesa a carico dell’Ente, con riferimento alla situazione dei censiti Albo e degli iscritti EPPI alla data del 12.06.2009, ammonta a Euro 99.799,00. Per quanto attiene alle modalità di organizzazione e di svolgimento degli Eppiincontri essere verranno adottate in armonia con i principi deliberati dal C.I.G. il 28 novembre 2008 (delibera 61/2008). L’elenco dei rimborsi fa parte integrante del presente verbale. Pagina 54 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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VERBALE n. 08 del 10/07/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …..omissis Punto 1) Nomina Commissione aggiudicatrice gara d’appalto GAP 1/09 Servizi informatici (Relatore il Presidente);
Il Presidente relaziona ai signori Consiglieri che in esecuzione della delibera n. 396 del 2 luglio u.s. sono stati ricontattati i commissari nominati da CdA membri effettivi e supplenti per la composizione della Commissione di valutazione delle offerte economicamente più vantaggiose, presentate dalle società offerenti per la partecipazione alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi. L’ing. ….omissis, commissario effettivo, che precedentemente aveva aderito alla proposta formulata dall’Ente, ha declinato l’incarico motivando la sua indisponibilità quale conseguenza di sopravvenuti impegni di lavoro. Ugualmente il prof. omissis altro commissario effettivo, da me contattato telefonicamente il giorno successivo alla deliberazione assunta dal CdA, ha ugualmente manifestato la sua indisponibilità a partecipare quale Commissario avendo valutato incompatibili i suoi impegni già programmati rispetto alle esigenze di definizione delle operazioni commissariali. L’ing. omissis, commissario supplente, viceversa, ha confermato la propria disponibilità alla partecipazione quale membro effettivo della costituenda Commissione. In ragione del diniego dei due candidati si è resa necessaria la convocazione d’urgenza di questo Consiglio di amministrazione per la prosecuzione della procedura per la selezione di diversi professionisti abilitati e di altrettanti professori universitari. Si informano i signori consiglieri che, in considerazione di quanto sopra evidenziato, è stato inviato un telegramma a tutte le società che hanno presentato l’offerta, informandole della indisponibilità della commissione giudicatrice di insediarsi per il giorno 6 luglio (prefissato) e del conseguente rinvio della prima riunione a data da destinare. Pagina 55 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Per la individuazione dei nuovi Commissari il responsabile del procedimento, dott. Ugo Casarsa, ha nuovamente interrogato le banche dati presenti sui siti internet dell’Ordine provinciale degli ingegneri, selezionando nuovi professionisti iscritti da oltre dieci anni e con specializzazione nel campo informatico, e il sito internet delle Università di Roma, Tor Vergata e Roma Tre. Sono stati contattati i professori universitari: omissis, professore ordinario nel settore ING‐INF/05 – Sistemi di elaborazione delle informazioni, presso la facoltà di ingegneria all’Università degli Studi Roma Tre; omissis, professore ordinario di “Teoria degli Algoritmi e della Calcolabilità” e successivamente di “ sistemi di elaborazione dell’informazione” presso il Dipartimento di Matematica, all’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”. Gli ingegneri iscritti all’ordine: Ing. omissis; Ing. omissis; Ing. omissis. Hanno aderito alla proposta inviando il proprio cv: 1. il prof. omissis (cv 13237) 2. il prof. omissis (cv 13253) 3. l’ing. omissis (cv 13251) 4. l’ing. omissis ( cv 13250) I curricula sono stati inoltrati (in forma anonima) al consulente dell’Ente, ing. omissis per le sue valutazioni, seguendo la identica procedura precedentemente adottata. Dopo la disamina dei curricula e il recepimento delle positive valutazioni del consulente, prima di procedere all’estrazione il Presidente invita il Responsabile del Procedimento a verificare nuovamente la disponibilità di tutti i candidati per l’impegno richiesto di minimo 10 giorni lavorativi continuativi per circa 6 ore al giorno. Tutti i candidati confermano la propria disponibilità ad eccezione del prof. omissis. Avendo deciso di procedere per estrazione, alla presenza del consiglio di Amministrazione, vengono posti nell’urna i nominativi dei tre residui candidati. La sig.ra Marzia Malaspina viene incaricata di procedere all’estrazione del foglio valido per la nomina del 2° membro effettivo. Viene estratto l’ing. omissis. Il relativo foglio estratto viene siglato dal Presidente e dal Consigliere con incarico all’Auditing Pasquale Votano. Pagina 56 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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La sig.ra Marzia Malaspina viene incaricata di procedere all’estrazione del foglio valido per la nomina del 1° membro supplente. Viene estratto l’ing. omissis. Il relativo foglio estratto viene siglato dal Presidente e dal Consigliere con incarico all’Auditing Pasquale Votano. Viene verificato che il residuo foglio presente nell’urna si riferisce al candidato l’ing. omissis che diviene 2° membro supplente. Il relativo foglio estratto viene siglato dal Presidente e dal Consigliere con incarico all’Auditing Pasquale Votano. Tutti i fogli siglati vengono posti un una busta denominata “ESTRAZIONE PER NOMINA COMMISSARI – 10/07/09”, siglata dal Presidente e riposta nella cassaforte dell’Ente. Tutto ciò premesso, Il Cda all’unanimità Delibera 418/2009 di nominare membro effettivo della Commissione Giudicatrice per la selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi GAP 1/09 Servizi Informatici ‐ oltre ai già nominati per. Ind. Gianpaolo Allegro in qualità di Presidente e l’ Ing. omissis in qualità di commissario ‐ l’Ing. omissis e membri supplenti nell’ordine l’Ing. omissis e l’Ing. omissis. *****
Il Presidente, inoltre, informa i sigg. Consiglieri che la media delle richieste economiche pro diem per lo svolgimento dell’incarico è pari a circa 600,00 euro, oltre oneri di legge. A tal fine propone di stanziare l’importo di euro 22.000,00 (oneri di legge ed IVA compresi) determinando un compenso pari ad euro 600,00, oltre oneri di legge, per ciascun membro esterno conferendo mandato al Responsabile del Procedimento di formalizzare i relativi incarichi. Il Cda all’unanimità Delibera 419/2009 •
di determinare in favore di ciascun membro della Commissione un compenso pro diem pari ad euro 600,00, oltre oneri di legge; •
di stanziare un importo pari ad euro 22.000,00 (oneri di legge ed IVA compresi) per i costi da Pagina 57 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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sostenere in favore dei Commissari esterni; •
di conferire mandato al Responsabile del Procedimento di formalizzare i relativi incarichi professionali. *****
Il Presidente informa inoltre i signori consiglieri che, al fine di redigere il verbale delle operazioni di gara, è necessaria la nomina di un segretario verbalizzante e di un eventuale suo supplente. A tal fine, il responsabile del procedimento ha verificato la disponibilità della sig.ra Flavia Ugolini a ricoprire l’incarico di segretario verbalizzante e la disponibilità della sig.ra Marzia Malaspina a ricoprire l’incarico di segretario verbalizzante supplente. Entrambe si sono rese disponibili all’incarico. Il Cda all’unanimità Delibera 420/2009 di nominare la sig.ra Flavia Ugolini segretario verbalizzante e la sig.ra Marzia Malaspina segretario verbalizzante supplente della Commissione Giudicatrice per la selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi . VERBALE n. 09 del 31/07/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …..omissis Proroga presentazione Modelli EPPI 03/2008 telematici. In considerazione delle difficoltà manifestate dagli iscritti e al fine di permettere a tutti i periti industriali liberi professionisti di adeguarsi alle nuove procedure on line e di invitare chi era intenzionato a presentare il modello cartaceo a compiere uno sforzo per allinearsi alla modalità Internet, in data 16/07/2009, è stata concessa la proroga della scadenza per la presentazione del modello Eppi 03/2008 telematico fissando il nuovo termine di presentazione al 15/09/2009. Pagina 58 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Inoltre, per i periti industriali che, seppur in un primo tempo, hanno presentato o presenteranno il modello EPPI 03/2008 cartaceo, provvederanno a sostituirlo con l’invio telematico entro il nuovo termine del 15 settembre l’EPPI 03 telematico, non sarà prevista nessuna sanzione. Nulla cambia invece per la scadenza del pagamento dei contributi che rimane fissata per il 5 agosto p.v. e per coloro che sceglieranno di inviare l’EPPI 03 solo in formato cartaceo. Il CdA all’unanimità Delibera n. 422/2009 Di ratificare la proroga della data di scadenza di presentazione del modello EPPI 03/2008 telematico al
15/09/2009.
Di confermare la data di scadenza del pagamento dei contributi a saldo dell’anno 2008 per il 05/08/2009.
…..omissis Punto 7) Aggiudicazione gara d’appalto GAP 1/09 Servizi informatici (Relatore il Presidente); Il Presidente cede la parola al Vice Presidente, tenuto conto del suo ruolo di Presidente della Commissione giudicatrice. Il Vice Presidente informa i signori Consiglieri che la Commissione giudicatrice della gara per l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi, GAP 1/09 Servizi Informatici, nominata con delibere n. 396 del 2 luglio u.s. e n. 418 del 10 luglio u.s., ha completato le operazioni del seggio di gara. I lavori della Commissione hanno avuto inizio il giorno 14 luglio 2009 alle ore 10:00 e si sono conclusi il giorno 30 luglio 2009 alle ore 13:30. Delle operazioni di gara è stato redatto verbale, dai verbali n. 9 del 29 luglio 2009 e n. 10 del 30 luglio 2009 emerge che all’esito delle valutazioni della Commissione giudicatrice è risultato aggiudicatario provvisorio il R.T.I. Cid Software Studio s.r.l., con sede legale in Napoli C.D.N., Isola E7, Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 04676440631; Link – Up s.r.l, con sede legale in Napoli al Corso Meridionale n.47, Codice Fiscale, Pagina 59 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 02849130618, con un punteggio complessivo pari a 84,90 e per un importo pari ad euro 396.000,00 (trecentonovantaseimila/00) IVA esclusa; le altre imprese offerenti seguono in graduatoria con i seguenti punteggi complessivi e le rispettive offerte economiche: Serin Soft s.r.l. 84,81
€ 434.500,00 R.T.I. Sistemi Informativi s.p.a. / Sipre 103 s.p.a 83,41
€ 431.000,00 Cisit s.p.a. 66,59
€ 403.000,00 Auxilium Tech s.r.l 60,43
€ 384.150,00 Affinché l’aggiudicazione da provvisoria diventi definitiva, secondo quanto disposto dal disciplinare di gara all’articolo 7 e sulla falsariga di quanto previsto dall’articolo 48, secondo comma, D.Lgs. 163/2006, l’Ente dovrà verificare la sussistenza dei requisiti per la partecipazione alla gara dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo in graduatoria. A tal fine il Responsabile del Procedimento dovrà porre in essere tutti gli adempimenti necessari a cominciare dalla notifica dell’aggiudicazione provvisoria all’aggiudicatario, al concorrente che segue in graduatoria e agli altri partecipanti. Alle ore 10,30 entra a far parte della seduta la Dott. Lucà. In particolare il Responsabile del Procedimento richiederà all’aggiudicatario provvisorio R.T.I. Cid Software Studio s.r.l., con sede legale in Napoli C.D.N., Isola E7, Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 04676440631; Link – Up s.r.l, con sede legale in Napoli al Corso Meridionale n.47, Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 02849130618 i documenti di seguito descritti: ¾ cauzione definitiva di cui all’art.113 del D.Lgs. 163/2006; ¾ atto notarile attestante la costituzione dell’associazione temporanea di imprese; ¾ copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo; ¾ dichiarazione, firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, dell’impresa mandataria, che attesti le prestazioni che verranno fornite dalle singole imprese raggruppate; Pagina 60 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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¾ la certificazione di regolarità contributiva (DURC) di cui all’art. 2 del Decreto Legge 25/09/2002 n.210 convertito dalla Legge n. 266/2002; ¾ il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese recante la dicitura antimafia di cui all’art.9, comma 1, D.P.R. 3 giugno 1998 n.252, avente data non inferiore a 6 (sei) mesi dalla data di aggiudicazione; ¾ il certificato del casellario giudiziale generale rilasciato dal tribunale competente; ¾ il certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura della Repubblica. Il Responsabile del Procedimento richiederà inoltre, al concorrente che segue in graduatoria, la Serin Soft s.r.l. con sede legale in Salerno alla via San Giovanni Bosco n.22 bis, Codice Fiscale e Partita Iva 04113150967 i documenti di seguito descritti: ¾ la certificazione di regolarità contributiva (DURC) di cui all’art. 2 del Decreto Legge 25/09/2002 n.210 convertito dalla Legge n. 266/2002; ¾ i bilanci degli ultimi tre esercizi se esistenti; ¾ il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese recante la dicitura antimafia di cui all’art.9, comma 1, D.P.R. 3 giugno 1998 n.252, avente data non inferiore a 6 (sei) mesi dalla data di aggiudicazione; ¾ il certificato del casellario giudiziale generale rilasciato dal tribunale competente; ¾ il certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura della Repubblica. Il Vice Presidente evidenzia ai signori Consiglieri che il termine previsto per la produzione documentale come sopra descritta è ‐ ai sensi dell’art.7 del disciplinare di gara ‐ di 10 giorni dalla notifica dell’aggiudicazione provvisoria da parte del Responsabile del Procedimento. Qualora, nei termini stabiliti, la società aggiudicataria provvisoria produca la documentazione conforme a quella richiesta, essendosi avverata la condizione documentale, l’aggiudicazione definitiva decorrerà dalla data di verifica della stessa che avverrà ad opera del Responsabile del Procedimento. Qualora, senza giustificato motivo, la documentazione richiesta non sia prodotta dalla società aggiudicataria provvisoria nei termini indicati ovvero dalla documentazione prodotta non risulti il possesso dei requisiti, l’aggiudicazione definitiva Pagina 61 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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avverrà a favore del concorrente risultato secondo in graduatoria, sempreché la documentazione prodotta dalla stessa Serin Soft s.r.l. sia conforme ed esaustiva. Tutto ciò premesso, Il Cda all’unanimità Delibera 433/2009 di dare mandato al Responsabile del Procedimento per gli adempimenti necessari al perfezionamento delle operazioni dell’affidamento.
Delibera 434/2009 •
di aggiudicare l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi, GAP 1/09 Servizi Informatici, al R.T.I. Cid Software Studio s.r.l., con sede legale in Napoli C.D.N., Isola E7, Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 04676440631; Link – Up s.r.l, con sede legale in Napoli al Corso Meridionale n.47, Codice Fiscale, P.IVA e numero di iscrizione alla CCIAA di Napoli 02849130618 qualora la verifica del possesso dei requisiti prescritti abbia esito positivo. •
Di aggiudicare l’affidamento del servizio di progettazione e realizzazione del sistema di gestione previdenziale Eppi, GAP 1/09 Servizi Informatici alla società Serin Soft s.r.l. con sede legale in Salerno alla via San Giovanni Bosco n.22 bis, Codice Fiscale e Partita Iva 04113150967 qualora la documentazione prodotta dal precedente aggiudicatario provvisorio non sia conforme a quella richiesta ovvero, senza giustificato motivo, non sia stata prodotta nei termini e sempreché la documentazione prodotta dalla stessa Serin Soft srl nei termini sia conforme ed esaustiva. ***** Al fine di procedere agli adempimenti ulteriori successivi all’aggiudicazione il Presidente richiede di conferire mandato al Responsabile del Procedimento per adempiere alle forme di pubblicità così come previsto dall’articolo 1, comma 10 ter, della legge 22 dicembre 2008 n. 201. A questo proposito si propone di stanziare l’importo di euro 5.000,00 (cinquemila/00) per i costi da sostenere per la pubblicità (pubblicazione dell’ “avviso di appalto aggiudicato” sulla Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana e sui quotidiani). Pagina 62 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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A tal proposito il Responsabile del Procedimento si avvarrà della medesima concessionaria dell’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato che ha curato la prima fase di pubblicità dell’appalto. I quotidiani per la pubblicazione dell’avviso saranno i medesimi utilizzati nella prima fase. Tutto ciò premesso, Il Cda all’unanimità delibera 435/2009 di conferire mandato al Responsabile del Procedimento per adempiere alle forme di pubblicità così come previsto dall’articolo 1, comma 10 ter, della legge 22 dicembre 2008 n. 201 alle condizioni indicate in premessa stanziando un importo pari ad euro 5.000,00 (cinquemila/00) per i relativi costi. La spesa sarà imputata alla voce di bilancio 735.135 Altre prestazioni di servizi. delibera 436/2009 di conferire mandato al Presidente per la sottoscrizione del contratto con l’aggiudicatario definitivo da formalizzare non prima di 30 giorni e non oltre 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva. ***** Il Relatore cede la parola al Dott. Gnisci che informa i signori Consiglieri in relazione all’operazione finanziaria avente ad oggetto l’immobile sito in Roma alla via del Tritone, 142 ed al patrimonio immobiliare dell’Eppi destinato alla locazione. L’attuale patrimonio dell’Eppi è costituito per il 19% da immobili e per il restante 81% da valori mobiliari e liquidità. La delibera quadro approvata dal CIG e dai Ministeri Vigilanti, prevede la seguente macro ripartizione strategica degli investimenti: valori mobiliari non inferiori al 65% dell’intero patrimonio ed investimenti immobiliari diretti o a gestione finanziaria, incluso il conferimento per apporto a fondi chiusi del patrimonio immobiliare dell’Ente, non possono superare il 35% dell’intero patrimonio e non possono essere inferiori al 25%. L’attuale composizione determina un sottopeso della componente immobiliare dal 6 al 16% che in termini assoluti corrisponde a circa 29/78 milioni di euro. Per tale motivo è stato valutato opportuno individuare un investimento a carattere immobiliare. Pertanto si è ritenuto appropriato strutturare l’operazione finanziaria, a natura immobiliare, di seguito descritta, avente lo scopo di adempiere alla strategia deliberata dall’Eppi. L’operazione ha la finalità di Pagina 63 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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individuare un investimento immobiliare efficiente rispetto agli obiettivi dell’Ente e la migliore forma di finanziamento e di gestione dello stesso. In tale prospettiva sono state considerate diverse proposte presenti sul mercato immobiliare e tra queste si è deciso di approfondire quella inerente l’immobile a reddito ubicato a Roma in via del Tritone, 142. L’interesse verso il suddetto immobile è determinato dai seguenti elementi economico‐tecnici: I.
immobile di pregio II.
ubicato in centro storico III.
principalmente mono conduttore IV.
elevato standing creditizio del conduttore V.
buona redditività lorda VI.
ristrutturato VII.
servito da nuovi impianti tecnologici VIII.
di proprietà del fondo immobiliare denominato TECLA, fondo gestito dalla Pirelli RE Sgr e pertanto beneficia della compensazione diretta dell’IVA. L’immobile ha una redditività lorda di circa il 5,4%, è principalmente locato ad un conduttore di primaria importanza e solidità finanziaria, è ristrutturato ed è servito da impianti di nuova fabbricazione ed installazione. Il suo valore, certificato da un esperto indipendente, incaricato dall’Eppi, è di euro 43.400.000,00. L’esperto indipendente ha altresì effettuato le perizie tecniche, amministrative ed ambientali dalle quali non sono emerse problematiche in relazione alla trasferibilità dello stesso, alla situazione edilizia ed urbanistica ed allo stato manutentivo e strutturale. Le trattative intercorse tra le parti hanno fatto si che le stesse concordassero come “fair” il prezzo di euro 41.000.000,00 oltre IVA ed oneri di legge. Qualora l’Eppi acquistasse direttamente l’immobile avrebbe un aggravio di costo pari al 20% di IVA (circa 8,2 milioni di euro). Per tale motivo, in considerazione della profittabilità ed opportunità dell’investimento, è stata considerata valida l’ipotesi di fare acquisire tale immobile dal Fondo Immobiliare Fedora anche esso gestito dalla Pirelli RE Sgr e posseduto dalla Pirelli RE Netherlands con due quote di valore unitario pari ad euro 250 mila. L’Ente, inizialmente, acquisirebbe il 50% della partecipazione al fondo, acquistando una Pagina 64 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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quota di euro 250.000,00. Ne consegue che il Fondo Fedora sarebbe partecipato al 50% dall’EPPI ed al 50% dalla Pirelli RE Netherlands. Successivamente il Fondo Fedora acquisterebbe dal Fondo TECLA l’immobile. Tale compravendita è assoggettata all’IVA nella misura del 20%, ma alla prima scadenza utile per la liquidazione periodica (appena 30 giorni dopo) la Pirelli RE Sgr otterrebbe il rimborso. Pertanto l’operazione di compravendita tra fondi, solo se gestiti dalla medesima Sgr, è neutrale dal punto di vista dell’IVA. Inoltre, al fine di ridurre al minimo l’impegno finanziario dell’Eppi, il fondo Fedora acquisterebbe l’immobile usufruendo dell’indebitamento bancario. L’indebitamento finanziario, in considerazione del particolare momento di bassi tassi di interesse, consentirebbe l’acquisizione senza l’impiego di importanti risorse finanziarie dell’Eppi che sarebbero invece destinate al mercato dei capitali potendo così beneficiare del differenziale positivo tra gli attuali tassi attivi e quelli passivi. Affinché il fondo Fedora, partecipato dall’Eppi, possa ricorrere all’indebitamento, finanziando così il 100% del prezzo di acquisto, è necessario che lo stesso Fondo detenga un adeguato ammontare di beni (patrimonio), come previsto dalla vigente normativa. Pertanto si è ritenuto opportuno prevedere l’apporto al Fondo Fedora di parte dell’attuale patrimonio immobiliare di proprietà dell’Eppi in modo tale da dotare il fondo di un patrimonio iniziale congruo rispetto alla politica di investimento e di finanziamento. Inoltre l’apporto al Fondo consentirà di realizzare la gestione professionale dei beni immobiliari al fine di massimizzare la redditività degli stessi, dando così attuazione alla strategia finanziaria a suo tempo deliberata dall’Eppi. L’apporto degli immobili sarà soggetto ad imposte ipocatastali pari al 3% sul valore di conferimento. Il valore dell’apporto sarà determinato, come previsto dalla vigente normativa, da un esperto indipendente incaricato dalla Sgr. Nel frattempo l’Ente ha proceduto a far valutare da società professionali il suddetto valore di mercato. Dalla valutazione è emerso il valore complessivo di euro 93,883 milioni per i tre immobili destinati alla locazione. Non sarà oggetto di apporto la sede strumentale all’attività istituzionale dell’Eppi. La liquidità che dovrà essere investita (per il pagamento delle imposte ipocatastali, sostitutiva, transfer tax e di chiusura dell’operazione) dall’Eppi ammonterà a circa 4,750 milioni di euro a fronte della quale l’Eppi deterrà circa numero 395 quote del Fondo Fedora mentre Pirelli RE Netherlands deterrà n. 1 quota. Pagina 65 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Di seguito evidenziamo gli impegni di cassa dell’Eppi e la distribuzione delle relative quote di partecipazione al Fondo Fedora: EPPI euro 250.000 n. quote 1 (sottoscrizione n. 1 quota) EPPI euro 94.000.000 n. quote 376 (apporto) EPPI euro 2.750.000 n. quote 11 (liquidità per pagamento imposte per apporto) EPPI euro 1.750.000 n. quote 7 (liquidità per delta importo da finanziare e euro 98.750.000 n. quote 395 (Totale quote detenute da EPPI) euro 250.000 n. quote 1 (Totale quote detenute da Pirelli RE NE). Fondo Fedora euro 99.000.000 n. quote 396 (Totale quote Fondo Fedora) finanziamento) EPPI Pirelli RE NE Qualora per motivi di tempo, ovvero non sia stato effettuato l’apporto e pertanto il Fondo non abbia potuto contrarre il finanziamento fondiario, il Fondo Fedora procederà all’acquisto tramite dilazione di pagamento a tasso zero con tre pagamenti: euro 25 milioni al 30/11/2009; euro 8,2 milioni al 16/12/2009 ed euro 17 milioni al 31/12/2009. Contestualmente richiamerà all’Eppi gli impegni per complessivi euro 50,2 milioni. Il progetto finanziario del Fondo Fedora, rappresentato dal business plan elaborato ed allegato, rappresenta un rendimento medio annuo pari a circa il 5% al lordo delle imposte. La suddetta operazione è descritta nella nota predisposta dagli uffici dell’Eppi alla quale sono allegate le perizie di stima, tecnico‐amministrative degli immobili oggetto dell’operazione; il parere legale dell’advisor dell’operazione (che viene letto in seduta); il regolamento in vigore del Fondo Fedora e l’offerta vincolante che sarà sottoscritta dall’Eppi a favore della Pirelli & C. Real Estate Società di Gestione del Risparmio S.p.A per l’acquisto dell’immobile sito a Roma in via del Tritone, 142. Si precisa altresì che la gestione del Fondo Fedora sarà delegata alla Pirelli RE Sgr, leader del mercato, per le motivazioni sopra descritte e per la professionalità riconosciutale dagli operatori del settore. L’attività di gestione ad essa delegata è soggetta a vigilanza da parte della Banca d’Italia. La Sgr opera professionalmente nei limiti del mandato ricevuto (Regolamento) che può esserle revocato secondo quanto stabilito nel Regolamento del Fondo. La gestione della Sgr è controllata dagli organi del Fondo (Assemblea Pagina 66 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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dei sottoscrittori e Comitato Consultivo) che rappresentano l’Eppi. Il patrimonio immobiliare del fondo, il cui quotista di maggioranza è l’Eppi, è segregato e distinto rispetto a quello della Sgr e pertanto non può essere aggredito dai creditori della Sgr. La Sgr offre un servizio professionale volto al raggiungimento dell’obiettivo di rendimento individuato dai quotisti. La Sgr si avvale, come previsto dalla vigente normativa, di esperti indipendenti per la valutazione del patrimonio del fondo e per le attività specialistiche di advisory tecnica, contabile, legale e fiscale e finanziaria. Il valore delle quote e le disponibilità liquide del fondo sono controllate dalla banca depositaria la quale verifica altresì il rispetto del Regolamento del Fondo. delle norme e delle disposizioni impartite delle autorità di vigilanza. Ne consegue che la struttura di governance dei Fondi Immobiliare rappresenta la migliore forma di gestione in relazione alla professionalità, controllo e vigilanza dell’investimento. Il C.d.A. visto lo Statuto, considerata la delibera Cig in materia di investimenti, visto il parere degli Organi di Vigilanza, prendendo atto della legittimità dell’operazione avendo visionato tutta la documentazione, all’unanimità, Delibera 443/2009 di procedere alla sottoscrizione dell’Offerta vincolante tra l’Eppi e la Pirelli & C. Real Estate Società di Gestione del Risparmio S.p.A per l’acquisto dell’immobile sito a Roma in via del Tritone, 142 e di dare mandato al presidente al fine di procedere con l’operazione di acquisto di n. 1 quota del Fondo Fedora del valore di euro 250.000,00 dalla Pirelli RE Netherlands B.V., di sottoscrivere impegni finanziari funzionali al finanziamento del Fondo Fedora e di apportare, allo stesso Fondo Fedora, il patrimonio immobiliare dell’Eppi destinato alla locazione, con esclusione dell’attuale sede dell’Ente, al valore di apporto che sarà determinato, come per legge, dall’esperto indipendente incaricato dalla società di gestione del fondo immobiliare. Qualora non fosse possibile effettuare l’apporto nei tempi e modi previsti, si potrà procedere secondo quanto stabilito nell’Offerta vincolante con l’acquisto dell’immobile con pagamento dilazionato sino al 31/12/2009 previa acquisizione da parte del Fondo Fedora, partecipato al 50% dall’Eppi, delle risorse finanziarie necessarie tramite apporto di liquidità da parte dell’Ente quotista. Pagina 67 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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VERBALE n. 10 del 25/09/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …..omissis Punto 3) Informativa aggiudicazione gara d’appalto GAP 1/09 Servizi informatici (Relatore il Presidente). Il Presidente relaziona ai signori Consiglieri gli esiti dell’istruttoria successiva alla aggiudicazione della gara di appalto per la realizzazione del nuovo sistema previdenziale / contributivo, oltre che di tutti gli altri servizi informatici indicati nel disciplinare di gara. Con la delibera del 31 luglio 2009 n. 434, in recepimento delle indicazioni di aggiudicazione del Seggio di gara, il Consiglio di amministrazione aveva aggiudicato alla RTI Cid Software Studio S.r.l. e Link Up S.r.l. la gara di appalto, condizionando l’efficacia stessa della aggiudicazione alla produzione e verifica della documentazione richiesta, in linea con quanto prescritto dal D.lg. n. 163/2006. Con la stessa delibera era stata individuata quale concorrente qualificatosi al secondo posto in graduatoria la Serin Soft S.r.l., che aveva partecipato alla gara di appalto in avvalimento con la TechEdge S.p.A.. In data 03 agosto 2009 il responsabile del procedimento ha inviato all’aggiudicatario ed al secondo in graduatoria la richiesta relativa ai documenti che le stesse avrebbero dovuto produrre per il perfezionamento della fase di aggiudicazione e la sottoscrizione del conseguente rapporto contrattuale, concedendo un termine di 10 giorni. In particolare, al RTI, era stato richiesto: l’invio della cauzione definitiva; l’atto notarile attestante la costituzione dell’associazione temporanea di imprese; la copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo; la dichiarazione, firmata dal legale rappresentante o da persona munita di comprovati poteri di firma, dell’impresa mandataria, che attesti le prestazioni che verranno fornite dalle singole imprese raggruppate; la certificazione di regolarità contributiva (DURC) di cui all’art. 2 del Decreto Legge 25/09/2002 n.210 convertito dalla Legge n. 266/2002; il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese recante la dicitura antimafia di cui all’art.9, comma 1, D.P.R. 3 giugno 1998 n.252, avente data non inferiore a 6 (sei) mesi dalla data di aggiudicazione; il certificato del casellario giudiziale generale rilasciato dal tribunale competente; il certificato dei carichi pendenti rilasciato dalla Procura della Pagina 68 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Repubblica. Alla società seconda in graduatoria erano stati richiesti gli stessi documenti con eccezione della cauzione e delle formalità proprie del Raggruppamento Temporaneo di Impresa. In data 11 agosto 2009 il RTI ha inviato la documentazione richiesta come sopra descritta ad eccezione del DURC della società mandante Link Up S.r.l.. Dalla verifica degli atti era risultato inoltre che la procura speciale rilasciata con l’atto notarile di costituzione dell’Associazione Temporanea di Impresa non prevedeva la procura a favore della mandataria per la rappresentanza in giudizio, ed ancora, la cauzione definitiva indicava tra i soggetti garantiti la società Cid Software Studio S.r.l., nel mentre questa si era trasformata in S.p.A. qualche giorno prima del rilascio stesso della cauzione. Con successiva comunicazione del responsabile del procedimento del 26 agosto 2009 si invitava l’ATI a produrre il DURC della mandante e a rettificare formalmente i due atti, quali la procura speciale e la cauzione definitiva, secondo le indicazioni evidenziate. In data 08 settembre 2009 l’ATI inviava il plico contente la procura speciale e la cauzione definitiva, rettificate secondo le indicazioni dettate dall’Ente, nel mentre in sostituzione del DURC attestante la regolarità contributiva della mandante Link Up S.r.l. la stessa produceva un modello INAIL (mod. 104 e 2 – Premi). Nel detto modello era indicata: “Situazione assicurativa / attestazione regolarità contributiva”. Da una verifica, fatta eseguire dal Responsabile del procedimento, al consulente del lavoro dell’Ente, rag. Lucignani, è risultato che il modello prodotto viene utilizzato dall’INAIL sede Napoli nelle ipotesi in cui l’impresa non abbia una propria posizione INPS ovvero non risultano denunciati dipendenti a carico della stessa. Solo in tale ipotesi il modello avrebbe acquisito una valenza sostitutiva del DURC. Nella presentazione dell’offerta di partecipazione alla gara, il legale rappresentante della società mandante LinK Up S.r.l., con l’autocertificazione del 29 giugno 2009, aveva attestato <<.. di avere un complessivo numero di tre dipendenti qualificati e sei consulenti laureati nel settore informatico>>. Detta autocertificazione risulta incompatibile rispetto alle risultanze deducibili dal Modello prodotto, che, al contrario, attesta l’assenza di dipendenti a carico della società mandante. Questa incongruenza pregiudica la possibilità di rendere efficace l’aggiudicazione definitiva a favore dell’ ATI CID Software Studio S.p.A. e Link Up S.r.l.. Sul punto si evidenzia inoltre che la società Link Up S.r.l. avrebbe dovuto svolgere il servizio Pagina 69 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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informatico oggetto dell’appalto nella percentuale del 54%, così come espressamente dichiarato con l’atto notarile di costituzione dell’ATI. Questa grave contraddittorietà tra quanto attestato con l’autocertificazione e quanto invece risulta dai documenti ufficiali degli istituti preposti alla attestazione delle regolarità contributive previdenziali ha obbligato l’Ente a dover provvedere alla esclusione del concorrente dalla gara di appalto. Inoltre, in ragione dei profili di responsabilità precontrattuale che si configurano nel caso di specie, l’Ente sarebbe tenuto ad escutere la garanzia fideiussoria di Euro 9.000,00 rilasciata dalla RTI a garanzia della “serietà” dell’offerta. Con lettera del 14 settembre 2009, il responsabile del procedimento ha comunicato alla ATI CID Software Studio S.p.A. e Link Up S.r.l. la revoca dell’aggiudicazione e, in pari data, ha richiesto alla società seconda in graduatoria, nuova aggiudicataria, la produzione della sola cauzione definitiva, avendo la stessa già prodotto tutti i documenti precedentemente richiesti. La produzione della cauzione rende efficace l’aggiudicazione definitiva e l’Ente dovrà attivarsi per la istruzione di tutti gli adempimenti pubblicitari conseguenti. In merito si ricorda che con la precedente deliberazione del 31 luglio 2009 n. 436 era stato stabilito che prima di poter procedere alla sottoscrizione del contratto l’Ente avrebbe dovuto attendere, in via precauzionale, almeno il termine di trenta giorni. VERBALE n. 11 del 09/10/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …omissis Punto 1) Proposta al Consiglio di Indirizzo Generale di elevazione del contributo di maternità (Relatore il Consigliere Merola) In assenza del consigliere Merola, assente giustificato, prende la parola il Presidente il quale la cede, a sua volta, al Direttore affinché illustri il punto in questione. Il Direttore evidenzia ai presenti la necessità di proporre al Consiglio di Indirizzo Generale, ai sensi del’articolo 18, comma 2, del vigente Regolamento di previdenza, l’elevazione del contributo annuo di maternità per garantire l’equilibrio della gestione. Pagina 70 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Dalle risultanze di bilancio è, infatti, emerso che dal 2003 il saldo annuo tra contributo di maternità incassato e prestazioni erogate è costantemente negativo. Nello specifico risulta che: 1) Nel 2003 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 63.798,24 euro (determinato in base a 12.364 iscritti) si sono erogate prestazioni per 79.573,00 euro) con un disavanzo, quindi, di 15.774,76 euro; 2) Nel 2004 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 65.026,32 euro (determinato in base a 12.602 iscritti) si sono erogate prestazioni per 77.310,00 euro) con un disavanzo, quindi, di 12.283,68 euro; 3) Nel 2005 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 65.016,00 euro (determinato in base a 12.600 iscritti) si sono erogate prestazioni per 74.442,00 euro) con un disavanzo, quindi, di 9.426 euro; 4) Nel 2006 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 65.919,00 euro (determinato in base a 12.775 iscritti) si sono erogate prestazioni per 99.352,56 euro); 5) Nel 2007 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 65.691,96 euro (determinato in base a 12.731 iscritti) si sono erogate prestazioni per 96.336,45 euro); 6) Nel 2008 a fronte di un contributo dovuto di maternità di 67.575,36 euro (determinato in base a 13.096 iscritti) si sono erogate prestazioni per 130.080,30 euro). Questo costante flusso negativo ha comportato, conseguentemente, l’erosione del fondo dedicato che si era venuto a creare in ragione dell’assenza di liquidazioni di indennità di maternità per gli anni dal 1996 al 1998. Detto fondo, dal massimo di 195.537,12 euro maturato nel 2002, si è ridotto ai 31.469,69 del 2008. Il fenomeno in questione è imputabile non tanto al numero di prestazioni erogate, che si è mantenuto pressoché costante (nel quinquennio 2004/2008 sono state liquidate mediamente 14 prestazioni), quanto all’elevazione dei redditi professionali prodotti dalle iscritte (l’indennità è infatti calcolata in ragione del reddito prodotto nei due anni precedenti l’evento) e dalla sentenza della Corte Costituzionale che ha riconosciuto l’illegittimità del decreto legislativo 151/2001 nella parte in cui non prevede (in concorso con determinate circostanze) l’erogazione dell’indennità di paternità (ad oggi sono state liquidate due prestazioni per un totale di 21.603,16 euro). Pagina 71 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Orbene, considerato che nel triennio 2006/2008 si sono erogate prestazioni per 325.769,31 euro a fronte di una popolazione totale di iscritti contribuenti di 38.602 unità, il contributo di equilibrio si attesta intorno agli 8,5 euro. Si ritiene, pertanto, di proporre al Consiglio di Indirizzo Generale l’elevazione a partire dal 1° gennaio 2010 del contributo di maternità dagli attuali 5,16 ai 8,50 euro annui pro capite. Il C.d.A. all’unanimità Delibera 448/2009 di proporre al Consiglio di Indirizzo Generale l’elevazione a partire dal 1° gennaio 2010 del contributo di maternità dagli attuali 5,16 ai 8,50 euro annui pro capite. La presente delibera è immediatamente approvata affinché sia trasmessa al Consiglio d’Indirizzo Generale per le sue determinazioni. …..omissis Punto 2) proroga termini di trasmissione telematica redditi 2008 (Relatore il Presidente) Il Presidente ricorda ai Consiglieri che con provvedimento di urgenza ratificato dal Consiglio lo scorso 31/07/2009, era stata prorogata la scadenza di presentazione dell’EPPI 03/2008 al 15/09/2009. Peraltro, proprio in data 15/09/2009, a causa di un blackout – a seguito di perturbazioni atmosferiche ‐ presso i server Telecom, si rende necessario intervenire nuovamente sul termine di presentazione prorogandolo di 1 giorno ovvero al 16/09/2009. E’ stato riscontrato, infatti, che nella giornata del 15 settembre u.s., , il collegamento con l’area on line ha subito prolungate interruzioni del servizio non consentendo agli iscritti di adempiere nel termine stabilito. Con l’occasione si informa questo Consiglio che è stato rilevato dagli uffici dell’ente che un numero limitato di iscritti, per lo più soggetti alla sola contribuzione integrativa (ovvero over 65enni), non avevano la possibilità di utilizzare internet, ne di avvalersi di consulenti, né chiedere la trasmissione al proprio Collegio Provinciale che non aveva aderito al servizio di assistenza modulistica ‐ in quanto l’adesione di questi ultimi all’iniziativa “Punto Assistenza Modulistica Eppi” era facoltativa. A tale iniziativa hanno invero aderito nr 49 Collegi Provinciali ma hanno effettivamente effettuato la trasmissione telematica per conto dei nostri iscritti nr 35 Collegi Provinciali. Pagina 72 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Per tale ragione il settore Contributi si è avvalso della trasmissione telematica d’ufficio in luogo dell’Assistenza Modulistica Collegi, avvalendosi delle autorizzazioni dell’iscritto interessato, così come previsto per l’operatività dei Collegi. Il CdA all’unanimità Delibera n. 449/2009 Di prorogare la data di scadenza di presentazione del modello EPPI 03/2008 telematico al 16/09/2009.
Di autorizzare l’apertura di un punto “Assistenza Modulistica Eppi” presso la sede dell’Ente, avvalendosi
delle modalità già previste per i Collegi Provinciali aderenti all’iniziativa.
…omissis Punto 3) Benefici assistenziali : -
regione Abruzzo (Relatore il Presidente) Il Presidente evidenzia ai presenti la necessità, alla luce degli interventi legislativi recentemente emanati (ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri numeri 3778 e 3779 del 6 giugno 2009), di adottare dei correttivi agli interventi assistenziali deliberati in tema lo scorso 22 aprile. Una breve premessa normativa risulta, essenziale, per motivare le ragioni dei correttivi che di seguito si proporranno. L’ordinanza 3778 ha previsto, per i soggetti residenti nei comuni indicati dal decreto n. 3 del 16 aprile 2009, l’erogazione di un contributo a fondo perduto di 10.000,00 – maggiorabile di ulteriori 2.500,00 – euro per le spese necessarie alla riparazione dei danni di lieve entità che abbia subito l’abitazione principale del richiedente (codice esito sopralluogo A). L’ordinanza 3779 ha previsto, sempre per i soggetti residenti nei comuni indicati dal decreto n. 3 del 16 aprile 2009, l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari all’importo delle spese necessarie alla riparazione dei danni che abbia subito l’abitazione principale del richiedente tali da renderla temporaneamente inagibile, totalmente o parzialmente (codice esito sopralluogo B) nonché parzialmente inagibile (codice esito sopralluogo C). E’ stato, altresì, previsto un contributo – cumulabile con quello previsto per l’abitazione principale – per la copertura dell’80% delle spese occorrenti per la riparazione, fino ad un massimo di 80.000,00 euro dell’immobile destinato a studio professionale. Gli interventi previsti dalle citate ordinanze tutelano ipotesi che questo Consiglio aveva Pagina 73 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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già preso in considerazione operando – parimenti – una gradazione del contributo in ragione dell’entità dei danni subiti dall’immobile destinato a residenza o studio professionale. Orbene, tanto premesso, si evidenzia che il Consiglio di Indirizzo Generale ha con le delibere 84 e 85 del 2009 fissato alcune linee guida per una nuova deliberazione di questo Consiglio al fine di evitare che per il medesimo evento sia percepito un duplice beneficio di natura economica, ed al contempo fornire la massima tutela a colleghi che subiscono tuttora una drastica contrazione del mercato del lavoro. Prima di entrare nello specifico mi preme sottolineare la piena condivisione dell’assunto di partenza del C.I.G.: è preferibile assicurare ai diretti interessati una provvidenza economica di natura assistenziale che ricalchi le finalità di quella analoga adottata dal Governo per i primi tre mesi post sisma e che possa, in un certo qual modo, assicurare una sorta di reddito sostitutivo, piuttosto che intervenire su aspetti già pienamente tutelati. E’, infatti, l’indisponibilità di un reddito minimo garantito che acuisce ancor di più le difficoltà generali e rende difficile soddisfare i più elementari bisogni quotidiani, potendo – come estrema conseguenza – spingere il diretto interessato ad abbandonare l’esercizio della libera professione (che comporta, in ogni caso, il dover sostenere spese altrimenti indefettibili) per orientarsi su altre forme sostentamento. Premesso che si è già dato corso all’impegno di spesa del contributo una tantum di 5.000,00 euro a ristoro del grave disagio socio economico conseguente ai primi momenti post terremoto, si propone di non dar più seguito alla delibera 353/2009 nelle sole parti in cui prevedeva l’erogazione di un contributo in conto economico fino ad un massimo di 10.000 euro nell’ipotesi in cui gli edifici adibiti a casa di abitazione od a studio professionale fossero stati dichiarati parzialmente o totalmente inagibili, e di prevedere – in deroga a quanto previsto dal Regolamento parte IV dei benefici assistenziali con riferimento al limite reddituale per l’accesso al contributo, alla regolarità contributiva nonché all’importo massimo erogabile – un beneficio economico che verrà erogato secondo i seguenti principi: 1. hanno diritto al contributo unicamente gli iscritti all’Eppi (censiti in attività alla data dell’evento) residenti nei comuni terremotati dell’Abruzzo così come identificati dai decreti del 16 aprile 2009 del 17 luglio 2009; 2. il contributo economico è riconosciuto per i mesi da luglio a dicembre 2009; Pagina 74 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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3. il contributo economico è determinato in ragione dei 6/12 del 40% della media del reddito professionale prodotto e denunciato nel triennio 2005/2007 (nell’ipotesi in cui l’attività sia iniziata in epoca posteriore al 2005 la media verrà computata in ragione dell’anzianità utile maturata); 4. il contributo economico minimo mensile non potrà essere inferiore a 200 euro; 5. La mancata presentazione della modulistica reddituale non comporta il mancato accesso al contributo economico a meno che dalla stessa non discenda il mancato esercizio della libera professione; 6. il contributo economico erogabile verrà prima imputato a copertura di eventuali debiti maturati a titolo di capitale, interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento previdenziale e, quindi, la restante parte accreditata a favore dell’interessato; 7. nell’ipotesi in cui il debito contributivo in linea capitale e/o interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e/o sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento sia superiore rispetto al contributo economico erogabile, il possibile beneficiario dovrà versare la sola differenza entro il 31/12/2009 perdendo in difetto il diritto al contributo stesso; 8. nell’ipotesi in cui il debito contributivo in linea capitale e/o interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e/o sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento sia superiore rispetto al contributo economico erogabile, ed il possibile beneficiario non possa versare la differenza tra i due importi entro il 31/12/2009 dovrà presentare – entro la medesima data – pre‐domanda di rateizzazione (fermi restando i principi di accesso alla stessa). In tal eventualità il contributo economico spettante sarà effettivamente accreditato sulla posizione del possibile beneficiario unicamente con l’estinzione del piano d’ammortamento (alla naturale scadenza od in via anticipata). Considerato che l’impegno di spesa che deriverebbe dalla presente delibera si attesta – sulla base delle informazioni ad oggi in nostro possesso, nonché della modulistica reddituale pervenuta – intorno agli 89.000,00 euro, si propone in via prudenziale uno stanziamento specifico di 150.000,00 euro comunque coperti dall’apposito fondo di bilancio. Il C.d.A. all’unanimità Delibera 450/2009 Pagina 75 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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di non dar più seguito alla delibera 353/2009 nelle sole parti in cui prevedeva l’erogazione di un contributo in conto economico fino ad un massimo di 10.000 euro nell’ipotesi in cui gli edifici adibiti a casa di abitazione od a studio professionale fossero stati dichiarati parzialmente o totalmente inagibili, atteso che si è già dato corso all’impegno di spesa del contributo una tantum di 5.000,00 euro a ristoro del grave disagio socio economico conseguente ai primi momenti post terremoto, e di prevedere – in deroga a quanto previsto dal Regolamento parte IV dei benefici assistenziali con riferimento al limite reddituale per l’accesso al contributo, alla regolarità contributiva nonché all’importo massimo erogabile – un beneficio economico che verrà erogato secondo i seguenti principi: 1. hanno diritto al contributo unicamente gli iscritti all’Eppi (censiti in attività alla data dell’evento) residenti nei comuni terremotati dell’Abruzzo così come identificati dai decreti del 16 aprile 2009 del 17 luglio 2009; 2. il contributo economico è riconosciuto per i mesi da luglio a dicembre 2009; 3. il contributo economico è determinato in ragione dei 6/12 del 40% della media del reddito professionale prodotto e denunciato nel triennio 2005/2007 (nell’ipotesi in cui l’attività sia iniziata in epoca posteriore al 2005 la media verrà computata in ragione dell’anzianità utile maturata); 4. il contributo economico minimo mensile non potrà essere inferiore a 200 euro; 5. La mancata presentazione della modulistica reddituale non comporta il mancato accesso al contributo economico a meno che dalla stessa non discenda il mancato esercizio della libera professione; 6. il contributo economico erogabile verrà prima imputato a copertura di eventuali debiti maturati a titolo di capitale, interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento previdenziale e, quindi, la restante parte accreditata a favore dell’interessato; 7. nell’ipotesi in cui il debito contributivo in linea capitale e/o interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e/o sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento sia superiore rispetto al contributo economico erogabile, il possibile beneficiario dovrà versare la sola differenza entro il 31/12/2009 perdendo in difetto il diritto al contributo stesso; Pagina 76 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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8. nell’ipotesi in cui il debito contributivo in linea capitale e/o interessi di mora e sanzioni ex articolo 9 e/o sanzioni ex articolo 10 del vigente Regolamento sia superiore rispetto al contributo economico erogabile, ed il possibile beneficiario non possa versare la differenza tra i due importi entro il 31/12/2009 dovrà presentare – entro la medesima data – pre‐domanda di rateizzazione (fermi restando i principi di accesso alla stessa). In tal eventualità il contributo economico spettante sarà effettivamente accreditato sulla posizione del possibile beneficiario unicamente con l’estinzione del piano d’ammortamento (alla naturale scadenza od in via anticipata). Considerato che l’impegno di spesa che deriverebbe dalla presente delibera si attesta – sulla base delle informazioni ad oggi in nostro possesso, nonché della modulistica reddituale pervenuta – intorno agli 89.000,00 euro, si delibera in via prudenziale uno stanziamento specifico di 150.000,00 euro, comunque coperti dall’apposito fondo di bilancio. …..omissis Punto 5) Utilizzo piattaforma Web Albo al 31/12/2009 ai fini dei rimborsi ai Collegi provinciali per gli anni 2008 – 2009 (Relatore il Consigliere Merola). Il Consigliere relatore ritiene opportuno fare una breve disamina delle delibere che sino ad oggi si sono succedute relativamente ai rimborsi ai Collegi provinciali per gli anni 2008 e 2009 ed, ancor più nel dettaglio, per quella quota di rimborsi destinata a “compensare” l’utilizzazione della piattaforma informatica messa a disposizione dall’Ente e “ristorare” le maggiori spese sostenute per avviare detto utilizzo. Premesso che con la delibera 161 del 12 giugno 2008 si decideva di approfondire i criteri di assegnazione dei residui 100.000 euro stanziati in bilancio per i rimborsi ai Collegi per il 2008, il successivo 15 ottobre veniva statuito che a ciascun Collegio provinciale sarebbe stato riconosciuto per il 2008 un contributo economico di 1.000 euro a condizione che “utilizzasse per i rapporti con l’Ente la piattaforma web e che provvedesse alla trasmissione della dovuta documentazione esclusivamente per via telematica”. Il termine per l’accertamento sia della trasmissione degli archivi che per il concreto utilizzo della piattaforma era fissato al 31/12/2008. Pagina 77 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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I successivi 18 dicembre 2008 e 19 marzo 2009, con delibere – rispettivamente – numero 265 e 339, il Consiglio d’Amministrazione prorogava il termine per la verifica della trasmissione e del concreto utilizzo fissandolo – in via non ulteriormente procrastinabile – al 10 marzo 2009. Il 2 luglio 2009 il Consiglio d’Amministrazione, con delibera n. 398, stabiliva i criteri per l’erogazione dei rimborsi per l’anno 2009 decretando che a ciascun Collegio sarebbe stato riconosciuto un contributo economico di 600,00 euro a condizione che “adoperino la piattaforma WEBALBO per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto”. Orbene, da verifiche effettuate dagli uffici è emerso che: a) 87 Collegi hanno effettivamente trasmesso entro il termine del 10 marzo 2009 gli archivi (in tal modo maturando uno dei requisiti previsti per aver diritto al contributo per il 2008) dei quali solo 63 hanno concretamente utilizzato la piattaforma web per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14 dello Statuto Eppi (maturando, quindi, entrambi i requisiti per aver diritto al contributo per il 2008); b) dei rimanenti 11 collegi, 6 di questi hanno trasmesso gli archivi dopo il 10 marzo 2009 e solo 3 di questi ultimi attualmente utilizzano attualmente la piattaforma web. In effetti una delle problematiche emerse dai contatti con i Collegi è stata quella della materiale organizzazione dei corsi di formazione – pur promossi dall’Ente a gruppi non inferiori a 3‐4 Collegi Provinciali ‐ con il supporto del fornitore Datakey per il concreto apprendimento delle funzionalità dei nuovi applicativi. Tenuto conto dell’obiettivo di giungere entro alla fine dell’anno alla integrale attivazione della piattaforma da parte di tutti i Collegi Provinciali, per gli indubbi vantaggi sia dell’Ente, che della categoria ed infine della più ampia platea dei cittadini, si propone: 1) di fissare, ai fini del riconoscimento del contributo per il 2008, termine sino al 31 dicembre 2009 a quei collegi che pur avendo trasmesso gli archivi al 10 marzo 2009 non hanno da quella data in poi concretamente utilizzato la piattaforma web per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto; 2) di fissare, ai fini del riconoscimento del contributo per il 2009, termine sino al 31 dicembre 2009 per tutti i collegi. Pagina 78 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il CdA all’unanimità Delibera 455/2009 1) di fissare, ai fini del riconoscimento del contributo per il 2008, termine sino al 31 dicembre 2009 a quei collegi che pur avendo trasmesso gli archivi al 10 marzo 2009 non hanno da quella data in poi concretamente utilizzato la piattaforma web per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto; 2) di fissare, ai fini del riconoscimento del contributo per il 2009, termine sino al 31 dicembre 2009 per tutti i collegi per l’effettivo utilizzo della piattaforma WEBALBO per effettuare le comunicazioni di cui all’articolo 14, comma 1, lett. b), dello Statuto. VERBALE n. 12 del 15/10/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE …..omissis Punto 2) Società di servizi (Relatore il Presidente). Il Presidente pone all’attenzione dei signori Consiglieri l’opportunità di valutare la costituzione di una società di servizi, come previsto dall’art. 9 lettera p) dello Statuto dell’EPPI, unitamente alla Fondazione Opificium, facente capo direttamente al Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, con un obiettivo pratico di risparmiare rispetto alla duplicazioni dei costi dei servizi che necessitano tanto all’Eppi quanto al CNPI. Obiettivo questo che non esaurirebbe però quello più generale cui la società dovrebbe servire a raggiungere, e cioè integrare o rafforzare quegli uffici che, ad esempio in una fase particolare come questa caratterizzata dalla valutazione e decisione di unificazione delle categorie tecniche, porti a concentrare le professionalità che collaborano tanto con l’Ente quanto con il Consiglio Nazionale, ma che oggi lavorano in modo distinto e a volte “scollato”. “Mi riferisco ad esempio alla creazione di un unico ufficio che curi la stampa, piuttosto che ad un unico centro studi. Ritengo, infatti, inutile che due entità, quale la nostra e il Consiglio Nazionale, che sono portatrici di interessi comuni della categoria, anche se settoriali ma comunque in larga massima coincidenti, debbano sopportare costi doppi per avvalersi di collaborazioni e professionalità diverse quando, poi, gli Pagina 79 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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stessi costi potrebbero essere ridotti con una circoscrizione e definizione delle collaborazioni. Non è ad esempio così peregrino poter pensare che a fronte delle attuali due riviste di informazione quella del Consiglio Nazionale e la nostra, la nuova società coordini le distinte sinergie professionali cui ci rivolgiamo, e realizzi un’unica rivista, che riferisca delle problematiche del perito industriale a trecentosessanta gradi. Ora mi sono soffermato sui potenziali servizi professionali che la società dovrà offrire ai soci, ma non sono da trascurare anche i servizi in senso stretto di cui la stessa si occuperà. Mi riferisco ad esempio all’approfondimento del diritto della previdenza obbligatoria, in particolare dei liberi professionisti, allo studio della vasta problematica connessa all’interpretazione ed applicazione delle leggi vigenti; alla proposizione delle iniziative normative dirette ad armonizzare in termini costituzionali i rapporti previdenziali non ancora attuati o parzialmente attuati. Ed ancora, alla organizzazione di eventi formativi, allo sviluppo di iniziative mirate alla formazione professionale, oltre che alla più modesta, ma economicamente significativa, gestione degli approvvigionamenti di beni e servizi utili al funzionamento degli enti soci. La società potrà altresì occuparsi della risoluzione del problema del censimento delle Società di ingegneria cui partecipano periti industriali, già previsto dal Regolamento previdenziale entrato in vigore il 27/01/2007 e mai attuato. Va da sé che per poter raggiungere l’obiettivo di un società in grado di snellire i costi e massimizzare l’efficacia dei servizi occorre nella prima fase di costituzione sopportare i costi necessari per la sua stessa costituzione. Inoltre, dovendo servire prioritariamente alla soddisfazione degli interessi dei soci, e non proponendosi al momento una commercializzazione a terzi dei servizi, l’utilità dovrà essere valutata in termini economici rispetto agli effettivi risparmi e alla massimizzazione dell’efficienza dei servizi offerti. Ne consegue che l’oggetto sociale, specificato nell’atto costitutivo, che si allega alla presente delibera, ricomprenderà tutta una serie di attività necessarie alla soddisfacimento delle esigenze dei soci. Per quanto attiene, poi, alla struttura organizzativa e operativa della società la stessa prevede la possibilità di proporre un consiglio amministrazione piuttosto che un amministratore unico. In ogni caso, l’obiettivo è quello di realizzare una società snella ed efficace, controllata dai due soci a tutela della propria natura e dei Pagina 80 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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propri interessi pubblicistici che non possono assolutamente essere minimamente trascurati, restando prioritari e condizionanti. In tal senso è stato riconosciuto un potere ampio all’assemblea che dovrà decidere per tutte le operazioni che comporteranno un impegno di spesa rilevante. Verrà, poi, nominato un collegio sindacale a garanzia della sana e prudente gestione. Il capitale sociale nella società costituenda in forma di società a responsabilità limitata, è stato individuato in Euro 100.000,00 e dovrà essere sottoscritto ed interamente versato in parti uguali dai due soci. Il Consigliere Pasquale Votano, manifesta la sua non contrarietà all’iniziativa ma rileva che non è nella condizione di poter esprimere un suo giudizio per mancanza di documentazione utile a valutare la controparte e più in generale la economicità del progetto. Pertanto si astiene dalla votazione. Alla luce di tutto quanto esposto e della documentazione di cui avete preso visione, che forma parte integrante del presente verbale, Il CdA a maggioranza Delibera 457/2009 Ai sensi dell’art. 9 lettera p) dello Statuto dell’EPPI di conferire mandato al Presidente per la stipula di tutti gli atti propedeutici e concludenti necessari alla costituzione della società di servizi a responsabilità limitata, avente capitale sociale di euro 100.000,00 e di sostenerne i relativi costi di costituzione ed finanziamento. La presente delibera viene immediatamente approvata. ****
VERBALE n. 13 del 04/11/2009 del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ….omissis Punto 1) Bilancio preventivo 2010 e note di variazione 2009 (Relatore il Presidente). Il Vice Presidente cede la parola al Dott. Gnisci, il quale espone ai presenti le variazioni rispetto alla precedente proposta. Pagina 81 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Il Consiglio di Amministrazione Visto Il verbale del collegio sindacale e le relative osservazioni Considerati I nuovi valori dei costi conosciuti alla data di elaborazione del Bilancio Visto L’art. 9 punto 2 lettera f) dello Statuto dell’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; Viste Le Note di variazione al Bilancio Preventivo 2009 e i relativi documenti che le compongono; Sentito Il Direttore dell’Ente Sentito Il Dirigente dell’amministrazione Ritenuto Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale la nuova proposta di Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all’esercizio 2009 il cui avanzo economico è di euro 27.755.000,00; Constatata
La validità della seduta All’unanimità il Consiglio Delibera 473/2009 La nuova proposta delle Note di variazione al Bilancio Preventivo riferito all’esercizio 2009, che presenta un avanzo economico pari ad euro 27.755.000,00, da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le sue determinazioni ai sensi dell’art. 7, punto 6, lettera g) dello Statuto dell’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati. Pagina 82 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Di approvare il presente punto per consentire, qualora le note di variazione al bilancio preventivo dell'anno 2009 siano approvate anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli effetti dell'art.3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509. ****
Il Dott. Gnisci, procede alla lettura della relazione che accompagna il bilancio in premessa, soffermandosi su alcune delle poste significative iscritte in bilancio. Il Consiglio di Amministrazione Visto Il verbale del collegio sindacale e le relative osservazioni Considerati I nuovi valori dei costi del Bilancio 2010 Visto L’art. 9 punto 2 lettera e) dello Statuto dell’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati; Visto Il Bilancio Preventivo 2010 e i relativi documenti che lo compongono; Sentito Il Direttore dell’Ente Sentito Il Dirigente dell’amministrazione Ritenuto Di dover sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale la nuova proposta di Bilancio Preventivo riferito all’esercizio 2010 il cui avanzo economico è di euro 9.695.000,00; Constatata La validità della seduta All’unanimità il Consiglio Pagina 83 di 84 ENTE DI PREVIDENZA DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI LAUREATI (EPPI)
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Delibera 474/2009 La nuova proposta di Bilancio Preventivo dell’anno 2010, che presenta un avanzo economico pari ad euro 9.695.000,00, da sottoporre al Consiglio di Indirizzo Generale per le sue determinazioni ai sensi dell’art. 7, punto 6, lettera f) dello Statuto dell’Ente di Previdenza dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati. Di approvare il presente punto per consentire, qualora il bilancio preventivo 2010 sia approvato anche da parte del CIG, la trasmissione ai Ministeri vigilanti ai sensi e per gli effetti dell'art.3, comma 3, del D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509. Pagina 84 di 84