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18
luglio/agosto2004
LAPSICOLOGAÈINLINEA
ATAVOLACOLNUTRIZIONISTA
SALUTE
Il naso rifatto
Prevenzione a tavola
Sindromi dell’arto superiore
gna incollarlo ben bene alla testa.
Devo poter fare tutte le pettinature
che voglio. Voglio essere bella, bellissima, non accetto alcun difetto.
Per il momento non dico tutto, altrimenti mi saltano addosso in famiglia. Loro non vedono, non
capiscono. Ride. Se dico tutto a mio
padre mi manda al manicomio però
se lui il naso se lo faceva prima che
io nascessi, non lo ereditavo!
Oltre la storia
Arriva con un sorriso: ho detto a mio
padre di farmi un bel regalo per il
mio 18esimo compleanno, di aiutarmi a rifare il naso. Mi ha mandato
qui dicendomi che non era il naso
che non andava, ma la mia testa.
Ride. Si è arrabbiato perché il mio
naso assomiglia al suo; si è offeso. Il
fatto è che solo io ho ereditato il suo
naso, dritto e appuntito che sembra
uno spillo. Mia madre, mio fratello e
mia sorella hanno un naso con la
punta bella rotonda. È questo quello che io voglio, una punta rotonda
e poi se si guarda bene, il mio naso
ha anche una piccola gobba, qui in
alto. Levata la piccola gobba, levata
la punta a spillo, il mio naso sarebbe
perfetto e se mio padre non vuole
aiutarmi ci penserò io ai primi guadagni.
E dovrò pensare anche al mio sedere
che è basso; mi hanno detto che si
può correggere. Questo non l’ho
detto a mio padre, altrimenti si sarebbe infuriato. Ho il sedere un po’
basso, me lo sono visto di profilo; mi
hanno detto che si può tirare su;
non so come, ma lo fanno.
Fanno tanti miracoli, per esempio, le
orecchie: scollano e incollano le
orecchie ben vicine alla testa. Non
trova anche lei che questo mio orecchio, il sinistro, sporge troppo? Biso-
Con l’avvento della Tv, moltissime
cose sono cambiate, mondi lontani
si sono ravvicinati e donne bellissime sono entrate fin dentro casa. I
giornali femminili, poi, hanno fissato con arte e una tecnica perfetta
questi affascinanti volti e corpi e ce li
hanno posati sul tavolo affinché li
potessimo contemplare a nostro
piacimento. Colori e sfumature,
ombre e luci, gioielli e veli circondano queste creature in una magica
atmosfera. Perché restarne fuori?
Un mezzo ci è dato: la chirurgia
estetica. L’illusione nasce e mette
radici. Si può quindi ritenere legittimo il desiderio di questa ragazza di
voler ritoccare il proprio naso che
giudica imperfetto. Tuttavia dietro i
sorrisi e le parole dette con leggerezza si nasconde qualcosa di inquietante che fa riflettere e su cui
conviene soffermarsi. Il suo desiderio di un intervento chirurgico non si
ferma al naso ma si estende e riguarda altre parti del suo corpo e le
sue parole rivelano che ha in mente
un programma comprendente una
ben più nutrita serie di interventi.
È risultato che alcune persone che
ricorrono alla chirurgia estetica
dopo il primo intervento ne desiderano altri ed altri ancora non riuscendo a fermarsi, sopportando la
sofferenza e gli oneri che questi
comportano. Esse non vogliono correggere questo o quel difetto ma
sono spinte dal desiderio inconscio
di voler trasformare non il proprio
corpo ma il proprio Sé di cui il corpo
ne è la rappresentazione fisica.
Essendo il loro problema essenzialmente psicologico nessuna modifica potrà appagarle. Il loro conflitto
intrapsichico cerca una soluzione dirigendosi sul corpo ma questo è il
bersaglio sbagliato.
L’alimentazione è responsabile
dal 20% al 50% delle morti per
tumore nei paesi sviluppati: un
dato noto alla ricerca scientifica almeno da quindici anni. Ciò
nonostante non è possibile delineare con esattezza un regime alimentare anti- cancro
mentre è più facile indicare alcune importanti raccomandazioni generali: seguire una
dieta ricca di frutta e vegetali
freschi, limitare il consumo di
alcol, zuccheri e grassi e di alimenti conservati.
Consumi elevati di fibre vegetali, e quindi di frutta e verdure
specie se crude, ostacolano
l’insorgenza dei tumori del
cavo orale, della laringe, del
l’esofago, dello stomaco e del
colon-retto, con effetti protettivi ed antiossidanti in parte
dovuti al contenuto in vitamine C, E e carotene. Le fibre poi
controllano lo sviluppo della
flora intestinale, aumentando
il volume delle feci e diminuendo la concentrazione delle sostanze cancerogene eventual
mente presenti, impedendone
l’assorbimento e facilitandone
il transito. Anche l’azione ammorbidente esercitata dal
l’idratazione della fibra favorisce la regolare consistenza delle feci impedendone l’eccessivo
rassodamento; si ha così una
forte riduzione delle traumatizzazioni retto-sigmoidee, cor
responsabili delle principali patologie intestinali (stipsi, diverticolosi,
colon
irritabile,
emorroidi e tumori).
Le crucifere, cavoli e broccoli,
contengono elevate percentuali di indoli e isotiocianati
con effetto protettivo sui tumori del colon-retto, suggerendo così l’idea che il fattore
protettivo non sia legato unicamente al contenuto in fibra.
Nei due articoli precedenti abbiamo
parlato delle problematiche della
spalla e di come una diagnosi di
“periartrite” alla spalla racchiude in
sé molte problematiche di differente entità e differenti modalità di intervento propedeutico.
Oggi parleremo delle sindromi a cui
volte in questo disturbo sono quelle
poste tra il quarto e il quinto spazio
cervicale il settimo cervicale e primo
dorsale.
La sintomatologia è la più varia e comunque interessa sia la zona cervicale che quella brachiale. In questi
casi l’approccio del terapista sarà di-
va incontro l’arto superiore e come
esse siano nella maggioranza dei
casi collegate alle problematiche
scapolo-omerali.
Le sindromi più comuni all’arto superiore sono le “nevralgie cervicobranchiale”, “epicondilite, “l’epitra
chite”, “sindrome del tunnel carpale”.
Queste sindromi colpiscono l’arto
superiore per via fasciale, molto
spesso partendo dalla spalla e dal
tratto “cervico-dorsale” della colonna vertebrale. Questo significa che
quel sistema di fasce, di cui ho parlato nell’articolo precedente e che
costituisce la rete di collegamento
tra tutte le varie articolazione, spesso è responsabile dell’influenza che
le patologie delle regioni suddette
possono avere sugli equilibri dei tessuti prima e delle articolazioni
dell’arto superiore dopo.
La vera “nevralgia cervico-brachiale” consiste nella sofferenza radicolare cioè della radice nervosa
presente nello spazio tra una vertebra e la successiva. Essendo tali radici l’origine del nervo che innerva
uno o più muscoli, avremo un territorio preciso della spalla e dell’arto
superiore interessato. Le radici coin-
verso se si tratta di un semplice disequilibrio della struttura, di un’artrosi
avanzata oppure di un’ernia discale.
Nel caso di una patologia con molto
dolore sarà regola principale quella
di usare manovre che non provochino dolore ulteriore, e quindi ci preoccuperemo di distendere la
regione cervicale prima di ogni altra
manovra più specifica. Per quanto
riguarda l’epicondilite si hanno buoni risultati trattando la parte cervicale e la testa del radio, andando a
normalizzare il gomito preceden temente.
Nel disturbo del “tunnel carpale”
abbiamo un’infiammazione del nervo mediano dell’avambraccio, a livello del polso, nella regione del
tunnel carpale. Il nervo mediano risulta compromesso tra il legame
anulare in avanti e il massiccio osseo
dietro, massiccio costituito dalle
ossa del corpo.
Tutti questi trattamenti hanno un
buon esito se precedentemente abbiamo lavorato bene sui presupposti
cui facevo riferimento nei precedenti articoli. Il lavoro sulle ”lesioni distali”, possibili cause primarie del
disturbo preso in esame.
dott.ssa Karla Saunig
dott. Daniele Leoni
dott. Giovanni Quercioli
psicologa - psicoterapeuta
La rubrica è aperta ai lettori che possono scrivere alla redazione:
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specialista in scienza dell’alimentazione
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QUADRIFOGLIO
Il nuovo sito web del Quadrifoglio
è on line: www.quadrifoglio.org
Quadrifoglio.org, il sito web
dell’azienda servizi ambientali dell’area fiorentina, si è rinnovato. Molte le novità che
possono già essere visionate
on line. Oltre alla parte informativa, che si arricchisce con
la pubblicazione integrale dei
c om u n icati s tampa, ed
all’elenco dei servizi per i cittadini e le imprese (con tutta
la modulistica reperibile direttamente on line), particolare attenzione è stata data alla
pulizia delle strade.
Per gli utenti del comune di
Firenze è disponibile un box
(Pulizia Strade) che apre una
nuova pagina dove è possibile
scegliere la strada e vedere
quando la stessa è interessata
dal servizio (notturno, diurno, settimanale, quindicinale,
mensile). Sarà poi possibile
registrarsi per ricevere una
mail che ricordi la data di pulizia della via che interessa.
Anche il sistema di inoltro segnalazioni e suggerimenti è
stato completamente rivisto e
semplificato: l’impegno di
Quadrifoglio è di dare risposta compiuta entro il minor
tempo possibile.
Ma la novità più interessante
è la “Borsa del Riciclaggio”,
realizzata con il contributo
della Provincia di Firenze.
La Borsa del Riciclaggio è
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uno strumento al servizio dei
cittadini che diventano i veri
protagonisti: è il luogo dello
scambio, una sorta di Stazione Ecologica Virtuale dove è
possibile mettere a disposi-
zione oggetti e materiali che
possono essere utilizzati da
altri.
Se avete un vecchio cappotto
che non vi sta più o un armadio troppo piccolo potete met-
terlo a disposizione di altri.
Gli oggetti prima di diventare
rifiuti possono ancora essere
utili.
La Borsa del Riciclaggio è stata realizzata per offrire la possibilità ai privati cittadini di
donare, scambiare o vendere
liberamente, senza scopo di
lucro, qualsiasi oggetto di cui
il proprietario voglia disfarsi
nel rispetto della legge.
La Borsa del Riciclaggio costituirà un vero e proprio mercato dell’usato, del giocattolo,
del compost. In questo settore sono anche specificate le
caratteristiche e le funzioni
delle Stazioni Ecologiche, sia
di quelle già funzionanti sia di
quelle di prossima apertura,
in fase di realizzazione.
Per Differenzia Calenzano e
Differenzia Sesto Fiorentino
sono specificati tutti gli oggetti fisicamente presenti nella
stazione ecologica nel momento in cui siamo collegati
on line.
Un altro settore completamente nuovo nel sito è la Nuova Tariffa di Igiene Ambientale: sono già elencati i comuni
dove il sistema è in essere ed
ha sostituito la tassa ed è possibile simulare il calcolo della
tariffa (domestica e non domestica) e reperire la modulistica di riferimento.
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