programmazione disciplinare di disegno e storia

Transcript

programmazione disciplinare di disegno e storia
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE "P. SECCO SUARDO"
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Liceo socio-psicopedagogico e Liceo musicale
LE RAGIONI DELLA DISCIPLINA
Lo studio del disegno ha una funzione e un valore altamente formativo della personalità dei giovani.
Occorre però non ridurre questo studio alla sola acquisizione di regole di geometria ed abilità
manuale, nonostante la loro imprescindibilità.
Il disegno non deve essere finalizzato a se stesso, né pensato felicemente come strumento per
l’esplicazione di attività tecniche o artistiche, ma deve essere posto come materia di studio capace
di educare alla lettura e all’uso di stimoli visivi. Proprio perché oggi viviamo in una fitta trama di
immagini, i linguaggi iconici non sono più considerati come semplici manifestazioni di sentimenti o
desideri, bensì posti come processi che debbono coinvolgere lo studente a livello senso-percettivo,
affettivo, cognitivo, intellettivo e sociale. Il disegno nel corso psicopedagogico mira ad affrontare
con l’educazione all’immagine, una serie di questioni di natura epistemologica e di problemi legati
ai meccanismi della visione e della rappresentazione per fornire ai futuri educatori gli strumenti di
competenza comunicativa, nell’ambito della visualità, per sviluppare ed arricchire sia le possibilità
tecniche espressive che quelle di lettura.
I metodi della geometria descrittiva daranno un’ulteriore contributo per prendere coscienza della
corrispondenza esistente tra disegno e realtà insegnando come è possibile ottenere la descrizione
esatta di oggetti esistenti intorno a noi e le loro associazioni fino alla città e al territorio.
La storia dell’arte concepita come studio delle attività umane nelle varie epoche consente agli
studenti di pervenire alla conoscenza di quelle peculiarità socio-culturali e politico-religiose del
passato e di conoscere meglio il proprio presente. La contestualizzazione dell’opera d’arte, l’analisi
dei suoi valori formali, estetici e concettuali consente di instaurare ampi e significativi raccordi
interdisciplinari.
La materia acquista così dei ruoli impegnativi e complessi poggiando su un ampio supporto
culturale con una precisa base teorica che attua il superamento della contrapposizione tra forma
mentis estetica e forma mentis storico-scientifica, tra disegno espressivo, disegno geometrico e
storia dell’arte, mostrando la complementarietà di questi aspetti.
FINALITA’
Biennio





Far superare pregiudizi, inibizioni e storici malintesi educativi che hanno relegato la disciplina
in ambiti specifici e marginali.
Far comprendere che la disciplina nella sua complessità e varietà di proposte ha valore
formativo rispetto allo sviluppo di capacità logiche-cognitive, comunicativo-espressive e
critiche.
Far acquisire la convinzione che il disegno ha una insostituibile funzione di conoscenza e di
comunicazione e che tutti abbiamo la possibilità di utilizzarlo in ambiti e scopi diversi.
Sviluppare un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni forma di comunicazione
visiva anche di quella divulgativa e di massa.
Potenziare la sensibilità estetica nei confronti degli aspetti visivi della realtà e dell’ambiente.




Attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale
fondato sulla consapevolezza del suo valore storico e culturale.
Rendere naturale e indispensabile la frequentazione di musei e mostre temporanee; stimolare il
gusto all’informazione sugli avvenimenti artistici e sulla conservazione dell’ambiente.
Avviare alla comprensione della significatività culturale del prodotto artistico, sia come bene di
Recupero della propria identità che come riconoscimento della diversità.
Creare una sensibilità al fatto artistico al fine di promuovere un senso estetico.
Triennio






Educare all’immagine come attività diretta per il conseguimento della competenza espressiva e
comunicativa.
Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori
storici, culturali ed estetici dell’opera d’arte.
Educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse
manifestazioni e stratificazioni, cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la
cultura attuale con quella del passato.
Sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita.
Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà e aree
culturali enucleando analogie, differenze, interdipendenze.
Incrementare la capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera
d’arte confluiscano emblematicamente aspetti e componenti di diversi campi del sapere
(umanistico e tecnologico)
OBBIETTIVI MINIMI IRRINUNCIABILI
Biennio




Acquisire abilità idonee indispensabili alla pratica operativa;
Saper utilizzare il disegno e la rappresentazione grafica quali modalità e strumenti per
rappresentare fenomeni, situazioni e processi all’interno dello svolgimento di quasi tutte le
discipline che costituiscono il curricolo degli studi;
Comprendere e utilizzare in modo corretto la terminologia dell’ambito disciplinare;
Sapere riconoscere e descrivere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera
individuandone i significati.
Triennio



Progressiva e costante acquisizione critica dei linguaggi iconici in funzione di una capacità di
espressione e di comunicazione consapevole ed efficace;
Saper individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma, si esprime l’opera d’arte
e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, allo stile e alle
tipologie;
Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni,
modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi e saperle
descrivere, analizzare con l’uso di un lessico adeguato e specifico.
OBBIETTIVI
Biennio






Potenziare la creatività che è carattere comune a tutti gli individui ed è educabile.
Stimolare e potenziare l’abitudine e la disponibilità all’osservazione, all’analisi, alla lettura e
alla comprensione della dimensione artistica della realtà circostante.
Potenziare le capacità di lettura critica delle immagini per imparare a pensare in termini di
linguaggio visivo.
Comprendere e utilizzare in modo specifico e approfondito la terminologia dell’ambito artistico.
Riconoscere e analizzare le caratteristiche tecniche (materiali, procedimenti) e strutturali
(configurazione, linee forza) di un’opera individuandone i significati.
Analizzare, comprendere e valutare una varietà di opere considerate nella loro complessità e
nella diversità delle realizzazioni.
Triennio






Ulteriore potenziamento dell’alfabetizzazione, intesa come acquisizione critica dei linguaggi
iconici attivando l’espressione e la comunicazione delle esperienze nonché la codificazione
e l’interpretazione delle immagini e consolidando progressivamente le competenze
comunicative.
Utilizzare consapevolmente l’espressione figurativa e non figurativa.
Accostare alla varietà dei beni culturali, incentivare la maturazione del gusto estetico in
modo da rendere sempre più ricca la comprensione del messaggio dell’opera d’arte.
Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e
coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, allo stile e
alle tipologie.
Riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi
di rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi.
Individuare i significati e i messaggi complessivi mettendo a fuoco un giudizio personale
espresso con un linguaggio specifico e adeguato.
METODOLOGIA
Biennio






Avviare al metodo della ricerca di materiale documentario, alla comprensione e lettura di
immagini storiche e pubblicitarie.
Privilegiare nell’attività didattica il metodo deduttivo.
Lezione aperta e partecipata.
Disponibilità e apertura nei confronti degli alunni.
Adeguare la didattica alle varie necessità e integrarla dell’esperienza personale.
Sviluppo delle conoscenze della comunicazione visiva.
Triennio

Privilegiare nell’attività didattica il metodo deduttivo




Lezione aperta e partecipata
Disponibilità e apertura nei confronti degli alunni.
Adeguare la didattica alle varie necessità e integrarla dell’esperienza personale.
Sviluppo delle conoscenze della comunicazione visiva.
STRUMENTI



Uso del testo scolastico e di altri testi, di audiovisivi e nuove tecnologie informatiche.
Visite didattiche.
Gruppi di studio al fine di approfondire i contenuti proposti.
VALUTAZIONE
La valutazione poggerà su criteri oggettivi:
- Possesso delle conoscenze
- Analisi degli argomenti trattati in storia dell’arte
- Utilizzazione critica delle conoscenze
- Conoscenza del corretto uso lessicale e terminologico
- Adeguata espressione grafica rispetto ad elementi rappresentativi, decorativi e comunicativi
RECUPERO E APPROFONDIMENTO
Il recupero sarà messo in atto ogni due mesi quando si accerteranno le carenze linguisticoespressive. Si accerteranno le carenze linguistico-espressive. Si diversificherà l’andamento
programmato del singolo o di gruppi di studenti per raggiungere gli obbiettivi minimi irrinunciabili
e contemporaneamente sarà data la possibilità di approfondimento ad alunni particolarmente
motivati.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI PRIME
Storia dell’arte
La preistoria. Nascita di un linguaggio artistico
- sui concetti di storia e preistoria
- l’uomo preistorico
- arte e magia : l’inizio della coscienza
- scultura, pittura e graffiti rupestri : un segno per modificare la realtà
- testimonianze di architettura : abitazioni e luoghi magici
Le civiltà di un mare fecondo, l’Egeo : Creta e Micene
- itinerario nella storia: dal mito alla storia
- l’arte cicladica : le isole di marmo
- i cretesi e le città-palazzo : il popolo difeso dal mare
- i micenei e le città fortezza : mura ciclopiche e tombe a tolos
L’inizio della civiltà occidentale : la Grecia
- Itinerario nella storia
- Il periodo di formazione : nascita delle polis e arte geometrica
- L’età arcaica (VII – VI sec. AC) : la ricerca delle forme
- Il tempio e le sue tipologie
- Gli ordini architettonici : dorico, ionico, corinzio
- Kuroi e Korai : il cammino verso l’equilibrio formale
- Il problema della decorazione del frontone e delle metope
L’età di Pericle e di Fidia
- Itinerario nella storia : il primato di Atene
- La statuaria prima del Doriforo: alla ricerca dell’equilibrio
- L’equilibrio raggiunto : Policleto di Argo
- Fidia : gli dei si mostrano dall’Acropoli
L’arte nella crisi della Polis
- Itinerario nella storia
- Il ripiegamento intimista in Prassitele e Skopas
- La conquista assoluta dello spazio : Lisippo
- Alessandro Magno e l’Ellenismo
- Pergamo e Rodi : il dramma gridato nella pietra
L’arte in Italia. Gli Etruschi
- Itinerario nella storia : i primi abitatori della penisola italiana
- I Piceni : una stirpe di principi guerrieri
- Gli Etruschi: un popolo dalle origini incerte
- Arte e religione etrusche
- La città
- L’architettura religiosa
- L’architettura funeraria . una casa per l’Aldilà
- La scultura votiva.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI SECONDA
Gli Etruschi
- Itinerario nella storia : i primi abitatori della penisola italiana
- I Piceni : una stirpe di principi guerrieri
- Gli Etruschi: un popolo dalle origini incerte
- Arte e religione etrusche
- La città
- L’architettura religiosa
- L’architettura funeraria . una casa per l’Aldilà
- La scultura votiva
Roma. Dalle origini allo splendore dei primi secoli dell’Impero
-
Itinerario nella storia
I Romani e l’arte : storia di un rapporto difficile
Tecniche costruttive dei Romani : tra archi, volte e cupole
L’arco e la volta
I paramenti murari
L’architettura dell’utile
I templi : tra tradizione e innovazione
Le costruzioni onorarie, quelle per lo svago e per giochi cruenti
La casa, la villa, il palazzo imperiale
La scultura : tra arte aulica e arte plebea
L’Impero romano muore. Nasce il Sacro Romano Impero
-
Itinerario bella storia
L’arte della tarda romanità
L’arte paleocristiana : il nuovo nella continuità
La tecnica del mosaico
La scultura : forme auliche e plebee
L’arte a Ravenna : da Galla Placidia a Giustiniano
L’architettura e i mosaici : scrigni e gioielli splendenti
L’arte barbarica
-
itinerario nella storia
i Longobardi
la lezione dei magisteri commacini
le arti nella Langobardia maior
le arti nella Langobardia minor
Il Romanico. L’arte nell’età dei Comuni
-
Itinerario nella storia
Caratteri generali dell’architettura romanica
L’architettura romanica in Italia : una immagine per ogni città
-
. Sant’Ambrogio a Milano
. San Marco a Venezia
. Il Duomo di Pisa
La scultura romanica
o La fede e il lavoro dell’uomo
o I mostri
o I grandi timpani scolpiti: gli esempi di Moissac e Vezelay
o Wiligelmo: il creatore della Bibbia di pietra
Il Gotico
- Itinerario nella storia
- Benedetto Antelami
TERZE
Storia dell’arte
Il Gotico
L’architettura gotica e le sue tecniche costruttive : archi acuti e pinnacoli proiettati nei cieli
d’Europa
- La Francia culla della nuova architettura
o La Cattedrale di Notre Dame a Parigi
- Il Gotico in Italia :
o Il Gotico “temperato”
o Le Basiliche di Santa Maria Novella e Santa Croce a Firenze
o La raffinata monumentalità della pittura gotica italiana
o L’esperienza toscana
o Cimabue
o L’arte gotica in Italia tra Trecento e Quattrocento.
o Itinerario nella storia – la nascita della borghesia
o Cattedrali e palazzi: specchio di potenza
o Firenze : Palazzo della Signoria, Palazzo Vecchio
o Giotto : “colui che rimutò l’arte del dipingere di greco e latino”
Il Rinascimento
- Arti e scienza non udite e mai viste
- La prospettiva
- Filippo Brunelleschi : l’inventore della grande macchina
- Lorenzo Ghiberti : “l’artefice della porta più ornata et più ricca”
- Donatello : vita e opere
o Lo spazio nella scultura e l’ideale nel quotidiano
- Masaccio : voita e opere
o Lo spazio nella pittura e la nuova dignità dell’uomo
- Piero della Francesca
o La pienezza della capacità prospettica
- Beato Angelico
o La cappella Niccolina in Vaticano
DISEGNO
Studi di elementi bidimensionali e tridimensionali come elementi decorativi con relativa veduta
ortogonale sul piano terra e veduta ortogonale sul piano prospettico.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI QUARTE
Il primo Rinascimento





Antonello da Messina, quasi un fiammingo
Andrea Mantenga, l’architettura nella pittura dalla citazione all’erudizione archeologica
Giovanni Antonio Amadeo a Bergamo – Cappella Colleoni
Uno sguardo alla pittura al di là delle Alpi
- Hubert e Jan Van Eyck
- Robert Campin
- Albrecht Durer
La città ideale
Il Rinascimento. La stagione delle certezze
 Itinerario nella storia
 Il Cinquecento
quando l’arte “ha fatto quello che ad una imitatrice della natura è lecito poter fare”
 Leonardo da Vinci
- L’artista che “dette veramente alle sue figure il moto et il fiato”
- Vita e opere
il primo periodo fiorentino : L’Annunciazione
- il periodo milanese : Madonna con San Giovannino, Bambino e angelo
L’ultima cena
- il secondo periodo fiorentino : La Gioconda
 Michelangelo Buonarroti
“Piuttosto celeste che terrena cosa”
- Vita e opere
- La Pietà
- Il David
- Il Tondo Doni
- La Cappella Sistina
- Il Giudizio Universale
- Le ultime Pietà
Raffaello
La grande madre natura…temette di morire con lui
- Vita e opere
- opere giovanili : Lo sposalizio della Vergine
- Le stanze della Segnatura
L’esperienza veneziana: tra luce e colore
 Giorgine da Castelfranco
- Il colore, la pittura tonale, l’enigma
- Formazione, vita e opere
- le opere della maturità : I tre filosofi
La tempesta
Venere
La pala di Castelfranco
 Tiziano Vecellio
“El pintor primero” di Carlo V
- la vita e le opere giovanili
- la maturità : La Venere di Urbino
- Ritratto di Paolo III Farnese con il nipote
Il Seicento : monumentalità e fantasia
Itinerario nella storia
I caratteri del Barocco
Emozione, stupore, passione
Caravaggio
La luce che fruga nella realtà
- Formazione, vita e opere
Bernini Gian Lorenzo
Il trionfo del Barocco
- la formazione, la vita e le opere
Verso il secolo dei Lumi
Itinerario nella storia
I caratteri del 700
Filippo Juvara : Il rinnovamento dello Stato sabaudo
- vita e opere
Luigi Vanvitelli
- un parco e una reggia per il re di Napoli
- vita e opere
Giambattista Tiepolo : il colore e la fantasia dal Veneto alla residenza di Wurzburg
- al palazzo patriarcale di Udine
UNITA’ DI APPRENDIMENTO CLASSI QUINTE
Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese
Itinerario nella storia: alle origini dell’Europa moderna
L’Illuminismo : “abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza”
Il Neoclassicismo: “una nobile semplicità e una quieta grandezza”
Antonio Canova : la bellezza ideale
Jacques-Louis David : la pittura epico-celebrativa
 Il giuramento degli Orazi
 La morte di Marat
L’Europa della Restaurazione
Itinerario nella storia : dalla sconfitta di Waterloo agli stati nazionali
Il Romanticismo : “genio e sregolatezza”
Neoclassicismo e Romanticismo : i due volti dell’Europa borghese tra Settecento e Ottocento
Theodore Gericault : “se gli ostacoli e le difficoltà scoraggiano un uomo mediocre, al contrario al
genio sono necessari”
Eugène Delacroix : “la prima qualità di un quadro è di essere una gioia per l’occhio”
 La libertà guida il popolo
Gustave Coubert e la rivoluzione del Realismo : la poetica del vero
Honoré Daumier e François Millet : nel solco del Realismo
Il fenomeno dei Macchiaioli
Giovanni Fattori : il solitario cantore della Maremma
La nuova architettura del ferro in Europa
La stagione dell’Impressionismo
La rivoluzione dell’attimo fuggente
La fotografia : l’invenzione del secolo
Edouard Manet : lo scandalo della verità
Claude Monet : la pittura delle impressioni
Edgar Degas : il ritorno al disegno
Tendenze postimpressioniste : alla ricerca di nuove vie
Paul Cézanne : “trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono”
Georges Seurat : il Neoimpressionismo
Divisionismo italiano : filamenti di colore e vibrazioni luminose
Giovanni Segantini
Verso il crollo degli Imperi centrali
Itinerario nella storia : dalla Belle époque alla Prima guerra mondiale
I presupposti dell’Arte Nouveau : Arts and Crafts Exhibition Society di William Morris
L’Arte Nouveau : il nuovo gusto borghese
Gustav Klimt : oro, linea, colore
I Fauves e Henri Matisse : “il colore sbattuto in faccia”
L’Espressionismo : l’esasperazione della forma
Il gruppo Die Brǖcke : “una fune sopra l’abisso”
Ernst Ludwig Kirchner
Edward Munch : il grido della disperazione
Oskar Kokoschka : la penetrazione psicologica
L’inizio dell’arte contemporanea
Il Novecento delle Avanguardie storiche : un secolo di grande speranze e di straordinarie delusioni
Il Cubismo : “un pittore non deve mai fare quello che la gente si aspetta da lui”
Pablo Picasso : il grande patriarca del Novecento
La stagione italiana del Futurismo
Itinerario nella storia : gli anni feroci delle due Guerre mondiali
Filippo Marinetti e l’estetica futurista : Zang Tum Tum
Arte tra provocazione e sogno
Il Dada : “non ci convinceranno a mangiare il pasticcio putrefatto di carne umana che ci offrono”
L’arte dell’inconscio : il Surrealismo : “automatismo psichico puro”
Salvator Dalì : il torbido mondo della paranoia