club alpino italiano

CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI SAN PIETRO IN CARIANO
“LUIGI ZAMBONI”
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ottobre 2015
Gita per famiglie
una escursione extra programma
All’inizio di quest’estate, i responsabili
delle Commissioni si sono incontrati
con i membri del Direttivo per parlare
di varie questioni legate allo sviluppo
delle attività sezionali. In quell’incontro è emersa anche l’idea di proporre
qualcosa che potesse coinvolgere sia
gli adulti (abitudinari della frequentazione montana o neofiti ai quali far
scoprire il piacere del camminare) che
i giovani.
Si è pensato quindi ad un’uscita rivolta appositamente alle famiglie, che
potesse coinvolgere genitori, parenti,
bambini e ragazzi. Coloro che normalmente partecipano alle escursioni
sezionali avranno così l’occasione di
portare in montagna i propri figli e ni-
poti, mentre i giovani dell’Alpinismo
Giovanile potranno far partecipare ad
una gita mamma, papà, zii e nonni.
Anche coloro che normalmente non
frequentano le nostre attività avranno
la possibilità di fare un’escursione
assieme ai propri figli, facendo anche
incontrar loro dei coetanei e condividendo con altri genitori il cammino.
L’uscita è comunque aperta a tutti!
Domenica 25 ottobre
Monte Bondone (m 2.180)
Trento
Difficoltà: E
Dislivello: 750 m
Tempi: 4/5 ore
Prossime escursioni
Domenica 18 ottobre
Domenica 8 novembre
Provaglio d’Iseo
Monte Corno
(m 450) BS
Castagnata Sociale
Difficoltà: ET
Dislivello: m 250
Tempi: ore 5.30
a Malga Zovel
con escursione
facoltativa
Seniores Larici
Giovedì 12 novembre
Sengia Sbusa
Valpolicella
Difficoltà: E
Dislivello: m 400
Tempo: ore 4/5
Settimana escursionistica 2016
PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO
E MONTI DELLA LAGA
25 giugno - 2 luglio 2016
Il Parco racchiude la maestosa catena calcareo-dolomitica del Gran Sasso, con la
vetta appenninica più elevata, e i Monti della Laga che, nel settore settentrionale del
Parco, costituiscono il complesso montuoso arenaceo-marnoso più elevato ed esteso
dell’Appennino.
Da novembre, informazioni più dettagliate su www.caivalpolicella.it
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Alpinismo Giovanile
I corsi di Alpinismo Giovanile per il 2016
Anche nel 2016 la nostra sezione
offre i corsi di Alpinismo Giovanile, differenziati a seconda dell’età
dei ragazzi e della difficoltà delle attività proposte e suddivisi su
tre livelli: base (8-11 anni), medio
(12-14) e avanzato (15-17).
Le nuove iscrizioni sono aperte solo per il livello base, mentre
per gli altri due si accettano unicamente reiscrizioni di coloro che
hanno già frequentato un corso
l’anno precedente. Questo perché
ognuno dei livelli ha un programma specifico, adatto allo stato
psico-fisico dei ragazzi nella fascia
di età a cui è rivolto, e le loro difficoltà sono programmate per essere crescenti negli anni, con la conseguente necessità per gli iscritti di
acquisire gradualmente le capaci-
tà per poter poi affrontare i corsi
successivi.
I partecipanti ad un corso dell’anno precedente avranno il posto assicurato (con l’obbligo di iscrizione nelle date e nell’orario indicati,
pena il decadimento del diritto).
Per i rimanenti posti eventualmente disponibili, viene data precedenza prima ai fratelli di ragazzi
già iscritti l’anno precedente, successivamente agli aspiranti nuovi
iscritti.
L’iscrizione dei fratelli di ragazzi che hanno partecipato ad un
corso dell’anno precedente e che
si riscrivono va effettuata al momento dell’iscrizione del fratello,
mentre quella degli aspiranti nuovi
iscritti va effettuata nei giorni e negli orari a loro dedicati. Nel caso
di iscrizione di fratelli, è possibile
usufruire di sconti sulle quote. È
obbligatorio per tutti essere in regola con il tesseramento CAI alla
prima uscita del corso.
Date iscrizioni ai corsi
• Per i vecchi iscritti
ed i relativi fratelli (base,
medio e avanzato): venerdì 18
dicembre 2015
ore 21.00-22.30
• Per i nuovi iscritti (base):
– venerdì 22 gennaio 2016,
ore 21.00-22.30 (con
presentazione delle attività)
– giovedì 28 gennaio 2016,
ore 21.00-22.30
Scuola Intersezionale Veronese di Alpinismo Giovanile
Primo corso per Accompagnatori Sezionali
“Cosa pensi di fare ora?” Io e Matteo ascoltiamo e annotiamo la risposta di Pietro, l’ultimo di ventuno
candidati che hanno frequentato e
superato il corso per la formazione di Accompagnatori Sezionali
(ASAG) promosso dalla Scuola Intersezionale Veronese di Alpinismo
Giovanile.
Mentre Pietro parla, fuori dalla
stanza è finalmente primavera ed
il sole rischiara le finestre. Ripenso ad un pomeriggio valdostano di
due anni fa, quando la mia risposta a quella domanda era stata:
“Far nascere una scuola di AG”.
Perché senza scuola, niente corsi.
Senza corsi, nessun ASAG. Quella di ASAG è la prima qualifica cui
può accedere un socio che desidera
collaborare con le attività dell’Alpinismo Giovanile. Il corso, iniziato
a novembre dell’anno scorso, si è
concluso a marzo dopo sette giornate di lezioni, attività ed esami in
ambiente, oltre ad alcuni incontri
serali infrasettimanali, che hanno
fornito ai corsisti nozioni fondamentali per svolgere l’attività di
accompagnamento in montagna,
anche su terreno tecnico, di minori
dagli otto anni in su. Dopo un paio
di passaggi burocratici e istituzionali, Pietro e gli altri saranno figure che collaboreranno in maniera
qualificata alle attività sezionali
dell’Alpinismo Giovanile.
Si è trattato del primo corso orga-
nizzato dalla neonata Scuola, il cui
organico è composto da membri
delle commissioni di AG delle sezioni di San Pietro in Cariano, Verona
e San Bonifacio.
La Scuola è nata nel 2014, dopo
che il sottoscritto e Matteo Previdi
(della sezione di Verona) avevamo
superato il corso per Accompagnatori Nazionali, qualifica necessaria
per poter far nascere una Scuola di
AG che potesse a sua volta formare Accompagnatori Sezionali. Avere una scuola sul proprio territorio
rappresenta un grosso aiuto per la
formazione e l’aggiornamento dei
volontari che operano con i ragazzi.
In particolare, i corsi di formazione
per ASAG sono demandati integralmente alle scuole territoriali. Senza una scuola, la formazione dei
volontari di primo livello sarebbe
impossibile. Superato il primo corso, invece, i nuovi ASAG potranno
accedere a quelli successivi per la
formazione di titolati di AG tenuti dalle Scuole Centrali. Il senso di
tutto il lavoro svolto dalla scuola è
nella risposta di Pietro e degli altri
alla domanda in testa a questo articolo: gli otto nuovi ASAG di San
Pietro, i sette di Verona e i sei di
San Bonifacio sono andati a incrementare le file delle rispettive commissioni sezionali, portando nuove
energie, nuove idee e nuove possibilità di ben operare con i ragazzi.
Federico Bertolazzo
Direttore
della Scuola Intersezionale Veronese
di Alpinismo Giovanile
Il CAI nelle scuole e nei centri estivi
Da diversi anni a questa parte, il
socio Giorgio Frildini porta avanti,
a nome dell’Alpinismo Giovanile e
della nostra sezione, diverse attività culturali ed escursionistiche nelle
scuole e nei centri estivi di vari paesi, con l’obiettivo di far conoscere
ai giovani la natura, la storia e la
cultura del nostro territorio.
Innanzitutto, ci sono le gite alla
scoperta dei sentieri delle colline
della Valpolicella e delle pendici
della Lessinia: da San Rocco di Marano a Torbe, da Cavalo al Paroletto, da Fosse a Breonio. Poi, Giorgio
ha condotto particolari uscite alla
scoperta della Centrale Idroelettrica di Bussolengo, facendo camminare i ragazzi sull’alzaia da Pescan-
Risate in montagna
tina ad Arcè, e delle pale eoliche
di Rivoli a Gaium. Infine, le lezioni
didattiche, che insegnano agli studenti l’utilizzo, attraverso attività
pratiche, degli strumenti che usavano i nostri antenati preistorici o
la storia delle armi e dei metodi di
combattimento dall’età romana
all’epoca napoleonica.
Le docenti dell’Istituto Statale Comprensivo “B. Lorenzi” di
Fumane e dell’Istituto Statale di
Istruzione Superiore “L. Calabrese
- P. Levi” di San Pietro in Cariano
e gli animatori dei centri estivi di
San Pietro in Cariano, Cavalo (comune di Fumane) e Rivalta (comune di Brentino Belluno) sottolineano l’attenzione e l’entusiasta
partecipazione dei ragazzi a questo tipo di attività. E sperano che
questa collaborazione possa andare avanti.
da www.caiocomix.com
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SCI DI FONDO
Montagna Cinema
Anche nella prossima stagione invernale parte il corso, i cui partecipanti verranno seguiti da soci già
esperti sciatori della nostra Sezione, diretti da istruttori della Scuola Sci di Fondo di Verona.
Giovedì 5 novembre si aprono le
iscrizioni e viene presentata l’attività.
Il corso si svilupperà in tre fasi:
1. Un incontro didattico, che si terrà
presso la sede il 14 dicembre alle
ore 20.30.
2. Quattro lezioni di presciistica, che
si terranno presso la palestra di Pedemonte.
3. Uscite sulla neve, che si svolgeranno in località scelte dagli organizzatori a seconda dell’innevamento, nel mese di gennaio, 3
domeniche e 1 week-end.
La Sezione mette a disposizione, a
quanti ne siano sprovvisti, il completo per lo sci da fondo per tutta
la durata del corso.
A novembre la XVI edizione della rassegna di film di alpinismo,
avventura e vita in montagna
Gite sezionali di Fondo 2016
7 febbraio: Asiago
14 febbraio: Campolongo-Millegrobbe
21 febbraio: Val Vermiglio
28 febbraio: Val di Vizze
Anche quest’anno la nostra sezione
e quella di Verona organizzano un
corso di sci fondo escursionismo.
Il corso risponde alle aspirazioni di chi
cerca un contatto più intimo con la natura riscoprendo lo sci quale mezzo originario e semplice per muoversi sulla neve
e si propone di fornire una preparazione
tecnica e culturale adeguata per potersi
muovere in sicurezza su neve fresca. È
consigliabile una discreta abilità sciistica, sia nello sci di fondo che di discesa.
Il corso si svolgerà nel periodo compreso
tra gennaio e marzo 2016.
Per chi già svolge questa attività sportiva in autonomia, verranno organizzate
uscite guidate di diversa difficoltà, sempre accompagnati da un istruttore Cai.
Ulteriori informazioni verranno pubblicate successivamente sul nostro sito.
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La nostra sezione, sempre in collaborazione con la biblioteca comunale di
Marano di Valpolicella, propone anche
per il 2015 una serie di serate con proiezioni di film e documentari legati alla
montagna, che si terranno presso la
sala civica polifunzionale di Valgatara
con inizio alle ore 21. Ingresso libero.
Biblioteca Comunale
Club Alpino Italiano
Sezione S. Pietro in Cariano
Marano di Valpolicella
Montagna Cinema
Rassegna di film d’alpinismo, d’avventura
e di vita in montagna
XVI edizione
Venerdì 6 novembre 2015
La prima serata vede la proiezione del
film di Andrea Segre La prima neve
(Italia, 2013), che racconta la storia di
Dani, nato in Togo ed arrivato in Italia in
fuga dalla guerra in Libia. Egli è ospite,
assieme alla figlia, di una casa accoglienza a Pergine, paesino all’inizio della Val
dei Mocheni, nelle montagne trentine.
Dani viene invitato a lavorare nel laboratorio di Pietro, un vecchio falegname
e apicoltore che vive in un maso insieme
alla nuora ed al nipote Michele, il cui
padre è morto da poco. La neve prima
o poi arriverà e non rimane molto tempo per riparare le arnie e raccogliere la
legna. Un tempo breve e necessario, che
permette a dolori e silenzi di diventare
occasioni per capire e conoscere.
Venerdì 13 novembre 2015
Nel 150° della conquista del Cervino e
nel 50° della Nord in inverno ed in solitaria, dedichiamo una serata ad una
delle pareti che ha messo a dura prova i grandi dell’alpinismo mondiale.
Bonatti sulla Nord del Cervino
(Italia, 1965) è un documentario che
ripropone l’impresa straordinaria con
la quale Bonatti chiuse la propria carriera alpinistica: l’apertura in cinque
giorni di una nuova via sulla parete di
1.200 metri, ovvero la prima ascesa in
solitaria e la prima salita invernale. La
Nord del Cervino (Italia, 2012) racconta, sullo sfondo delle grandi imprese storiche come quelle di Whymper e
Bonatti, il tentativo di due giovani guide
alpine della prima scalata invernale in
una sola giornata.
Venerdì 6 novembre 2015
LA PRIMA NEVE
Venerdì 13 novembre 2015
LA NORD DEL CERVINO
In collaborazione con il Trento Film Festival
Venerdì 27 novembre 2015
NINì
Programma dettagliato sul sito www.caivalpolicella.it
Sala Civica Polifunzionale
Valgatara di Marano Valpolicella
inizio proiezioni ore 21,00 - ingresso libero
Venerdì 27 novembre 2015
Ninì Pietrasanta (1909-2000) è stata
un’alpinista italiana, una delle prime
donne a cimentarsi con questa disciplina
fino ad allora riservata esclusivamente
agli uomini. Nell’estate del 1932 Gabriele Boccalatte e Ninì si incontrano sul
Monte Bianco: scalano insieme, si innamorano. Da allora fino al 1936, l’anno
in cui si sposano, vivono la loro grande
stagione alpinistica e aprono, come compagni di cordata, alcune delle vie più difficili delle Alpi. Per tenere traccia delle
loro imprese iniziano a scrivere diari e
fare fotografie e riprese video. Qualche
anno dopo la morte di Ninì, il figlio ritrova in un baule le immagini girate dalla
madre. Il film Ninì (Italia, 2014), di Gigi
Giustiniani, ha vinto la Genziana d’oro al
63° TrentoFilmFestival.
Il Notiziario - Bollettino di informazione
della Sezione CAI di San Pietro in Cariano
Via Campostrini 56 - Pedemonte (VR)
tel. 045 6801299
[email protected]
www.caivalpolicella.it
Comitato di Redazione:
Ada Frapporti, Luca Frildini