comitato direzionale del 26 giugno 2014 elenco iniziative approvate

Transcript

COMITATO DIREZIONALE PER LA COOPERAZIONE ALLO
SVILUPPO
COMITATO DIREZIONALE DEL 26 GIUGNO 2014
ELENCO INIZIATIVE APPROVATE
AFRICA SUB-SAHARIANA
Iniziativa bilaterale a dono
69. AFRICA – ETIOPIA
AID 10240 – Contributo italiano al Programma “General Education Quality
Improvement Project GEQIP” Fase II € 2.542.000,00 di cui:
€ 2.350.000,00 a favore del Banca Mondiale
€ 72.000,00 Gestione in Loco
€ 120.000,00 Fondo Esperti
******
AID 9362.03.2 – Contributo Italiano all'Health Pooled Fund III a favore di
UNICEF. € 300.000,00
******
AID 9789.01.0 – Coordinamento tecnico, settoriale e tematico ed assistenza
tecnica ai programmi di Cooperazione attivi nel Paese. € 238.000,00
******
AID 10286 – "Programma itinerante di educazione sanitaria nelle aree disagiate CinemArena". € 210.000,00
******
73. AFRICA – MOZAMBICO
AID 9262 – Progetto di Cooperazione Tecnica Trilaterale: appoggio ala
riqualificazione del Barrio Chamanculo C nel quadro della strategia globale di
riordino ed urbanizzazione degli insediamenti informali del Municipio di Maputo.
Finanziamento del Fondo in Loco e conferma validità delibera n. 66 del 17/06/10.
€ 350.000,00 Fondo in Loco
€ 28.570,00 Fondo Esperti (residuo)
******
Proposta di lunga missione
74. AFRICA – SENEGAL
AID 9455 – PIDES: Programma integrato di sviluppo economico e sociale Regione Dakar e Kaolack – Proposta di lunga missione dell’esperto Giuliana
Serra . € 120.000,00
******
75. AFRICA – SUDAN
AID 10239 – Sostegno allo sviluppo dei sistemi Sanitari degli Stati del Gedaref,
Red Sea e Kassala e integrazione al programma di Cooperazione Delegata
dell’UE. Fondo in loco (anno 2014) e Fondo Esperti (anni 2014/15/16).
€ 1.167.900,00
******
Contributo volontario
76. AFRICA – SUDAN
2/53
AID 10346.01.1 Contributo volontario al PAM per il progetto "Miglioramento
della sicurezza alimentare per le popolazioni vulnerabili afflitte da conflitto e
disastri naturali negli Stati di Kassala e Red Sea". € 700.000,00
******
77. AFRICA – SUD SUDAN
AID 9955 – Sostegno al settore ospedaliero:ospedale Statale di Rumbek ed
ospedale di Contea di Yirol – Stato dei Laghi - Proposta di lunga missione
esperto esterno Dr. Dario Mariani . € 130.000,00
******
Nota informativa con parere
Parere n. 9. AFRICA – SUDAFRICA
AID 8421 – Programma di sostegno al Ministero della Sanità del Sud Africa per la
realizzazione del programma nazionale di risposta globale all’HIV/AID nelle
zone di confine tra Sudafrica e Paesi circostanti e in regioni di sviluppo
selezionate. Variazione non onerosa componente iniziativa affidata all’Agenzia
UNIDO.
BALCANI MEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE
78. BMVO – ALBANIA
Supporto e assistenza tecnica alla Project Implementation Unit del Ministero dei
Lavori Pubblici e Trasporti - Proposta lunga missione esperto esterno Arch.
Antonino Marcellino. € 121.000,00
******
Nota informativa con delibera
79. BMVO – EGITTO
AID 10208 - Programma "Sviluppo socio-economico della Costa NordOccidentale dell'Egitto" - Proposta di modifica delibera riguardante il piano
gestionale del capitolo 2182 .
3/53
******
Contributo finalizzato
80. BMVO – TUNISIA
AID 10292 – Sostegno alla de-istituzionalizzazione dei bambini privati
dell’ambiente familiare. Contributo a UNICEF. € 700.000,00
******
Contributo finalizzato
AID 10294 – Contributo a favore dell’UNDP – Programma
processo Elettorale in Tunisia”. € 800.000,00
“Supporto al
******
AID 9424 – Programma di cooperazione italo-tunisino. Struttura di gestione del
Programma di cooperazione. Storno dal Fondo esperti al Fondo in loco - Proposta
di variante non onerosa.
ASIA E PACIFICO
83. ASIA – AFGHANISTAN
AID 10302 - Sostegno al programma Paese UNICEF per la componente
educazione con particolare riferimento all’educazione femminile.
€ 2.300.000,00
******
Parere n. 10. ASIA – CINA
Repubblica Popolare Cinese – Crediti di Aiuto.
4/53
NON RIPARTIBILI GEOGRAFICAMENTE
84. NON RIPARTIBILE
AID 10301 - Contributo Volontario a favore di GPE (Global Partnership for
Education). Concessione integrazione. € 150.000,00
******
Iniziative promosse Ong INFO/EAS
85. NON RIPARTIBILE
Avviso pubblico per la presentazione di progetti INFO/EAS – Esercizio
finanziario 2014. Delibera per l’approvazione della graduatoria e delle iniziative
utilmente collocate. 3 proposte di progetto per un ammontare complessivo di
€ 856.949,00.
******
Iniziative promosse ONG
86. NON RIPARTIBILE
Avviso pubblico per la presentazione e la selezione dei progetti promossi da ONG
nei PVS. Delibera per l’approvazione della graduatoria e delle iniziative utilmente
collocate. 44 proposte di progetto.
******
Parere n. 11. NON RIPARTIBILE
Nota informativa e parere su adozione fondo di garanzia per operazioni ex
art. 7 della l. 49/87.
******
87. NON RIPARTIBILE
Proposta di lunga missione per gli incarichi di Direttore UTL in Afghanistan,
Kenya, Libano, Senegal e Coordinatore di Sezione Distaccata a Ouagadougou .
5/53
I testi pubblicati di seguito sono conformi agli originali conservati agli atti della Segreteria del
Comitato Direzionale.
6/53
SVILUPPO
Delibera n. 69 del 26 giugno 2014
Il Comitato Direzionale per la Cooperazione allo Sviluppo
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n.49 sulla nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con i
Paesi in via di sviluppo ed in particolare l’art.2;
Visto l’art.15 del Regolamento di esecuzione della Legge 49/87, approvato con D.P.R. 12 aprile
1988, n.177;
Visto il documento firmato dalle parti ad Addis Abeba il 30.05.2013 denominato “Ethio-Italian
Cooperation Framework 2013-2015” e relativa programmazione delle iniziative;
Considerato che l’Italia ha aderito alla prima fase del “General Education Quality Improvement
Project - GEQIP” e che intende rinnovare il supporto italiano alla Fase II del programma
sopracitato;
Vista la lettera del Ministero dell’Educazione del Governo della Repubblica federale democratica
d’Etiopia del 22.01.2014, con la quale si richiede il contributo italiano in favore dell’iniziativa
“GEQIP Phase 2”;
Considerato che il progetto denominato “Contributo italiano al Programma “General Education
Quality Improvement Project - GEQIP” Fase II (GEQIP II) risponde alle finalità degli interventi
della Cooperazione italiana ed in particolare contribuisce al raggiungimento del seguente Obiettivo
di Sviluppo del Millennio O2 “Rendere universale l’educazione primaria” - T1 “Assicurare che
ovunque, entro il 2015, i bambini, sia maschi che femmine, possano portare a termine un ciclo
completo di istruzione primaria”;
Visto l’art.1, comma 249 della Legge n.147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
dispone l’assegnazione di 60 milioni di Euro per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016 a favore
delle azioni di Cooperazione allo sviluppo realizzate dal Ministero degli Affari Esteri a valere sulle
disponibilità del Fondo di Rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n.183 (c.d. Legge La Pergola);
Considerata la complementarietà e coerenza della presente iniziativa con le politiche di
Cooperazione allo Sviluppo dell’ Unione Europea rientrando il settore educativo tra i settori
prioritari del secondo pilastro della Agenda for Change –Inclusive and sustainable growth for
human development- adottata nel 2011;
Sulla base della documentazione predisposta dalla DGCS ed acquisita agli atti della presente
riunione
7/53
Delibera
È approvata l'iniziativa di Cooperazione in Etiopia denominata “Contributo italiano al Programma
“General Education Quality Improvement Project GEQIP” Fase II (GEQIP II)” per la cui
attuazione si autorizza il finanziamento per un importo complessivo di euro 2.542.000,00 così
ripartito:
Aid 10240/01/6
Contributo Finalizzato a favore della Banca Mondiale - Capitolo di spesa 2180/0400
Anno 2014 - Euro 2.350.000,00 - Finanziamento slegato
Aid 10240/02/0
Fondo di Gestione in Loco - Capitolo di spesa 2182/0400
Anno 2014 - Euro 72.000,00 - Finanziamento slegato
Aid 10240/03/1
Fondo Esperti - Capitolo di spesa 2182/0400
Anno 2014 - Euro 120.000,00 - Finanziamento legato
8/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n.49 sulla disciplina della Cooperazione dell’Italia con i Paesi in
via di sviluppo;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n.49/87, approvato con il DPR 12 aprile 1988,
n.177;
Visto il documento firmato dalle parti ad Addis Abeba il 30.05.2013, denominato “Ethio-Italian
Cooperation Framework 2013-2015” e relativa programmazione delle iniziative, tra cui è incluso il
“Contributo Italiano all’Health Pooled Fund III”;
Visto il Joint Memorandum of Understanding, relativo all’iniziativa sopracitata sottoscritto il
29.11.2011 dai Governi dell’Italia, del Regno Unito, dell’Australia, degli Stati Uniti, dall’United
Nations Children’s Fund e dal Ministero della Salute Etiopico;
Considerato che con Atto del Direttore Generale n. 259 del 30.11.2011 è stato concesso un
contributo di euro 100.000,00 all’iniziativa “Contributo Italiano all’Health Pooled Fund III”;
Vista la lettera dell’UNICEF PMU/240/073/13 del 25.09.2013, inviata all’Unità Tecnica Locale
dell’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, con la quale è stato richiesto un ulteriore contributo di
euro 300.000,00 per l’iniziativa Health Pooled Fund III;
Visto l’art.1, comma 249, della Legge n.147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
Cooperazione allo Sviluppo dell’Unione Europea, come individuate anche nel Programma
Indicativo Nazionale per l’Etiopia 2014-2020 dell’11° Fondo Europeo di Sviluppo, in cui il settore
sanitario è indicato come prioritario;
Considerato che l’iniziativa contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo
Millennio O6 –T1-T2-T3, tipo di finanziamento: slegato;
del
Sulla base della documentazione predisposta dalla DGCS e acquisita agli atti della presente
riunione
Delibera
9/53
È approvato il contributo a favore di UNICEF per la realizzazione dell'iniziativa di Cooperazione in
Etiopia denominata: “Contributo Italiano all’Health Pooled Fund III” - per un importo
complessivo di Euro 300.000,00 a valere sul capitolo di spesa 2180/0400 del C.d.R. “Direzione
Generale per la Cooperazione allo Sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri.
AID 009362/03/2
10/53
SVILUPPO
via di sviluppo;
n.177;
Visto l’Atto del Direttore Generale n. 27 del 07.03.2012 con il quale è stata finanziata la
componente fondo in loco dell’iniziativa di Cooperazione denominata “Coordinamento tecnico
settoriale e tematico e assistenza tecnica di programmi di Cooperazione attivi in Etiopia, Gibuti e
Sud Sudan per euro 607.500,00, ad oggi completamente erogati;
Visto il Nuovo Programma Paese Italia-Etiopia firmato ad Addis Abeba il 30.05.2013 e la relativa
programmazione delle iniziative;
Considerato che nel Nuovo Programma Paese Italia-Etiopia 2013-2015 sopracitato è previsto che
l’Italia metta a disposizione, con fondi aggiuntivi rispetto a quelli indicati dal documento, risorse
tecniche sia per formulare ed attuare le iniziative, sia per assicurare la coerenza dei programmi con
le politiche e i piani di sviluppo e per partecipare ai gruppi di coordinamento tecnico-settoriali e
tematici;
Vista la nota B-C-3/49/13/ del 10.01.2014 con la quale il Ministero delle Finanze e dello Sviluppo
Economico etiopico (MoFed) concorda con la proposta di finanziamento della Technical Assistance
Facility per gli scopi precedentemente esposti trasmessa dall’Ambasciata Italiana/UTL di Addis
Abeba con nota prot.0678/UTL del 13.12.2013;
Visto l’art. 1, comma 249 della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
Considerata la complementarità e coerenza della presente iniziativa con le politiche di
Cooperazione allo Sviluppo dell’Unione Europea, anche alla luce della partecipazione dell’Italia
all’esercizio di Programmazione Congiunta Europea in Etiopia, definita nel documento di Joint
Cooperation Strategy (JCS) per l’ Etiopia firmato il 27 gennaio 2013 ad Addis Abeba dai 27
Ambasciatori degli Stati membri dell’UE e dalla Norvegia;
Considerato che l’iniziativa corrisponde al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo del Millennio
n.O8: “Sviluppare una partnership globale per lo sviluppo”, T1: “ Rivolgersi ai bisogni specifici
11/53
dei Paesi meno avanzati, di quelli privi di sbocco al mare e dei piccoli stati insulari in via di
sviluppo”- Tipo di aiuto slegato;
riunione
Delibera
È approvato il rifinanziamento del fondo in loco per l'iniziativa di Cooperazione in Etiopia
denominata “Coordinamento tecnico settoriale e tematico e assistenza tecnica ai programmi di
cooperazione attivi nel Paese” per un importo complessivo di Euro 238.000,00, a valere sul
Capitolo di spesa 2182/0400 del C.d.R. “Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo” del
Ministero degli Affari Esteri – anno finanziario 2014.
AID 009789
12/53
SVILUPPO
Delibera n.72 del 26 giugno 2014
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n. 49 sulla disciplina della Cooperazione dell’Italia con i Paesi in
via di sviluppo;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87, approvato con il DPR 12 aprile 1988, n.
177;
Visto il Nuovo Programma Paese Italia-Etiopia firmato ad Addis Abeba il 30.05.2013 e la relativa
programmazione delle iniziative;
Considerato che l’iniziativa CinemArena è inserita nel Nuovo Programma Paese 2013-2015
sopracitato;
Vista la lettera del 16 maggio 2014 con la quale l’Ufficio Regionale della Sanità del Southern
Nation Nationalies and People Regional State ha richiesto di procedere alla realizzazione del
programma “Cinemarena –Itinerant Programme for Social-Health Education in Remote Areas”;
Visto l’art. 1, comma 249, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
delle azioni di cooperazione allo sviluppo realizzate dal Ministero degli Affari Esteri a valere sulle
Cooperazione allo Sviluppo dell’ Unione Europea così come individuate nel Programma Indicativo
Nazionale per l’Etiopia 2014-2020 dell’11° Fondo Europeo di Sviluppo in cui il settore sanitario è
indicato come prioritario;
n.O5 Migliorare la salute materna , T2 “Raggiungere, entro il 2015, l’accesso universale ai sistemi
di salute riproduttiva;
riunione
Delibera
E’ approvata la concessione di un contributo per l'iniziativa di Cooperazione in Etiopia denominata
“Programma itinerante di educazione sanitaria nelle aree disagiate, CinemArena.” per un importo
complessivo di Euro 210.000,00, a valere sul Capitolo di spesa 2182/0400 del C.d.R. “Direzione
13/53
Generale per la Cooperazione allo Sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri – anno finanziario
2014- cosi’ suddiviso:
AID 10286.01.0
Fondo in loco - Finanziamento slegato
Euro 144.300,00
AID 10286.02.1
Fondo esperti - Finanziamento legato
Euro 65.700,00
14/53
SVILUPPO
via di sviluppo;
n.177;
Vista la Delibera del Comitato Direzionale per la Cooperazione allo Sviluppo n. 66 del 17 giugno
2010, con la quale è stata approvata l’iniziativa di Cooperazione in Mozambico denominata
“Progetto di cooperazione tecnica trilaterale: appoggio alla riqualificazione del Barrio Chamanculo
C nel quadro della strategia globale di riordino ed urbanizzazione degli insediamenti informali del
Municipio di Maputo” per la cui attuazione è stato autorizzato il finanziamento per un importo
complessivo di € 1.271.983,00
Vista la lettera del Consiglio Municipale di Maputo del 16 aprile 2014 con la quale si richiede alla
DGCS un nuovo supporto finanziario, data l’impossibilità della Parte Brasiliana di far interamente
fronte ai precedenti impegni finanziari;
Vista la lettera del Direttore del Direttore dell’Agência Brasileria de Cooperação del 6 marzo 2014,
con la quale viene formalizzata l’impossibilità di svolgere la gran parte delle azioni del Progetto di
propria competenza;
Visti gli atti della riunione del Comitato Quadripartito di gestione del programma, con i quali è
stata quantificata la riduzione tecnica e finanziata del partner brasiliano e sono stati differiti i tempi
di completamento del Progetto;
Visto l’art.1, comma 249 della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
disponibilità del Fondo di Rotazione di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183 (c.d. Legge La
Pergola);
Cooperazione allo Sviluppo dell’Unione Europea rientrando il settore di riordino ed urbanizzazione
degli insediamenti tra i settori prioritari del secondo pilastro della Agenda for Change –Inclusive
and sustainable growth for human development- adottata nel 2011;
Considerato che l’iniziativa contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo del Millennio
O7 - T4 - tipo di finanziamento: slegato;
Sulla base della documentazione predisposta dalla DGCS e acquisita agli atti della presente
riunione
Delibera
15/53
È approvata l’integrazione del finanziamento dell’iniziativa di Cooperazione in Mozambico “Progetto di Cooperazione Tecnica Trilaterale: appoggio alla riqualificazione del Barrio
Chamanculo C nel quadro della strategia globale di riordino ed urbanizzazione degli insediamenti
informali del Municipio di Maputo” per la cui attuazione si autorizza il finanziamento per il Fondo
in Loco di Euro 350.000,00 a valere sul capitolo di spesa 2182/0400 del C.d.R. “Direzione Generale
per la Cooperazione allo Sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri per l’esercizio finanziario
2014.
È confermata la validità della delibera n. 66 del 17 giugno 2010, componente “Fondo Esperti”, per
un importo residuo di Euro 28.570,00. AID 009262.01.3
AID 009262.02.4
16/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987 n. 49, sulla nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con i
Paesi in Via di Sviluppo ed in particolare gli artt. 9, comma 4, lettera e), 17, 21 e 22;
Visto il Regolamento di esecuzione della citata Legge n. 49/87, approvato con D.P.R. n.177 del 12
aprile 1988;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 10 del 15 marzo 2010, che approva la nuova procedura
per le lunghe missioni del personale esterno;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 94 del 19 luglio 2010 con la quale si approva
l’iniziativa di Cooperazione in Senegal denominata “Programma Integrato di Sviluppo Economico
e Sociale – Regioni di Dakar e Kaolack” (PIDES);
Visto l’Atto n. 13 del 10 gennaio 2013 con il quale è stata confermata la validità della componente
relativa al fondo esperti per l’iniziativa suddetta;
Considerato che la medesima è ancora in corso di esecuzione;
Visti gli esiti della procedura di selezione 4/3/POM/2014 - pubblicata sul sito della DGCS il 20
marzo 2014 - che ha identificato quale vincitore la candidata Giuliana Serra;
riunione
Delibera
E’ approvata la lunga missione dell’esperto di seguito indicato:
GIULIANA SERRA – Privato – Senegal - “Programma Integrato di Sviluppo Economico e Sociale
– Regioni di Dakar e Kaolack” (PIDES)” – periodo della missione: 12 mesi - importo presunto
Euro 120.000,00 - Capitolo 2182/0400 del C.d.R. “Direzione Generale per la Cooperazione allo
Sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri – esercizio finanziario 2014.
Obiettivo di Sviluppo del Millennio: O1-T2
AID 009455/02/5
17/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n. 49 sulla nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con i
Paesi in via di sviluppo;
Visto il Regolamento di Esecuzione della citata Legge n. 49/87, approvato con il D.P.R. n. 177 del
12.04.1988;
Considerato che l’Italia, sin dal 2006, è impegnata in un ampio programma di assistenza integrata
alle popolazioni degli Stati del Sudan orientale e che, recentemente, per questo motivo, la
Commissione Europea ha affidato alla DGCS l’iniziativa di Cooperazione delegata denominata
“Promoting Qualitative Health Services in Eastern Sudan” (PQHS)”;
Visto l’art. 1, comma 249, della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di Stabilità 2014) che
Considerata la complementarietà e coerenza della presente iniziativa denominata “Sostegno allo
Sviluppo dei Sistemi Sanitari degli Stati di Gedaref, Red Sea e Kassala ed Integrazione al
Programma di Cooperazione Delegata della UE - SUDAN” con le politiche di Cooperazione allo
Sviluppo della U.E. e, in particolare, con l’iniziativa di Cooperazione delegata più sopra
menzionata;
Viste le lettere di richiesta di assistenza del Ministero della Sanità dello Stato di Kassala, del
Ministero della Sanità dello Stato del Mar Rosso (Red Sea), del 28/01/2014 e quella del Ministero
della Sanità dello Stato di Gedaref del 30/01/2014;
Considerato che l’iniziativa contribuisce in particolare al raggiungimento degli Obiettivi di
Sviluppo del Millennio (MDG) O4/T1;
Sulla base della documentazione predisposta dalla D.G.C.S. ed acquisita agli atti della presente
riunione
Delibera
L'approvazione dell'iniziativa di Cooperazione in gestione diretta “Sostegno allo Sviluppo dei
Sistemi Sanitari degli Stati di Gedaref, Red Sea e Kassala ed Integrazione al Programma di
Cooperazione Delegata della UE - SUDAN”- per un importo complessivo di Euro 1.167.900,00 a
valere sul cap. 2182/0400 del C.d.R. del Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per la
Cooperazione allo Sviluppo, secondo la seguente ripartizione:
Anno
Fondo
loco
2014
in
459.900,00
2015
2016
Totale
AID
459.900,00
10239.01.4
18/53
Fondo
esperti
Totale
236.000,00
236.000,00
236.000,00
708.000,00
695.900,00
236.000,00
236.000,00
1.167.900,00
10239.02.5
19/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo ed in particolare l’art. 1, comma 2 , l’art. 2, commi 1 e 3 lett. b) e d);
Visto il Regolamento di esecuzione della citata Legge n. 49/87, approvato con il DPR 12 aprile
1988, n. 177;
Visto il Decreto-Legge 16 gennaio 2014, n. 2 “Proroga delle missioni internazionali delle Forze
armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e
partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi
di pace e di stabilizzazione”, convertito con modificazioni dalla L. 14 marzo 2014, n. 28;
Vista la richiesta documentata del PAM, in data 10 giugno 2014, di finanziare alcune componenti
del progetto in Sudan, negli Stati di Red Sea e Kassala, denominato “Food Assistance to Vulnerable
Population affected by Conflict and Natural Disaster, nel quadro dell’Appello Umanitario delle
Nazioni Unite per il Sudan per il 2014 (WP2014);
Considerata l’opportunità, condivisa dall’Ambasciata/UTL di Khartoum, di concedere il contributo
richiesto;
(MDG) n. O1: “Sradicare la povertà estrema e la fame”, T1 “Dimezzare, fra il 1990 e il 2015, la
percentuale di persone il cui reddito è inferiore ad 1 $ al giorno” - tipo di Aiuto, slegato al 100%;
riunione
Delibera
E’ approvata la concessione di un contributo volontario al PAM , per la realizzazione del
programma in Sudan denominato: “Miglioramento della sicurezza alimentare per le popolazioni
vulnerabili afflitte da conflitto e disastri naturali negli Stati di Kassala e Red Sea” per l’importo di €
700,000,00 a valere sul cap. 2180/0400 del C.d.R. del Ministero degli Affari Esteri – Direzione
Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, per l’esercizio 2014.
AID 010346/01/1
20/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n. 49, sulla nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con i
Paesi in Via di Sviluppo ed in particolare gli artt. 9, comma 4, lettera e), 17, 21 e 22;
Visto il Regolamento di esecuzione della citata Legge n. 49/87, approvato con D.P.R. n.177 del 12
aprile 1988;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 10 del 15 marzo 2010, che approva la nuova procedura
per le lunghe missioni del personale esterno;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 168 del 21 ottobre 2013 con la quale si approva
l’iniziativa di Cooperazione in Sud Sudan denominata “Sostegno al settore ospedaliero: Ospedale
Statale di Rumbek ed ospedale di Contea di Yirol – Stato dei Laghi”;
Considerato che la summenzionata iniziativa è ancora in corso di esecuzione;
Visti gli esiti della procedura di selezione 2/3/MEL/2014 - pubblicata sul sito della DGCS il 12
febbraio 2014 - che ha identificato quale vincitore il candidato Dario Mariani;
riunione
Delibera
E’ approvata la lunga missione dell’esperto di seguito indicato:
DARIO MARIANI – Privato – Sud Sudan - “Sostegno al settore ospedaliero: Ospedale Statale di
Rumbek ed ospedale di Contea di Yirol - Stato dei Laghi” – periodo della missione: 12 mesi importo presunto Euro 130.000,00 - Capitolo 2182/0400 del C.d.R. “Direzione Generale per la
Cooperazione allo Sviluppo” del Ministero degli Affari Esteri – esercizio finanziario 2014.
Obiettivo di Sviluppo del Millennio: O4-T1
AID 009955.03.5
21/53
SVILUPPO
Parere n. 9 del 26 giugno 2014
Paesi in via di sviluppo e, in particolare, l’art.2, comma 3 lett. b;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge 49/87, approvato con D.P.R. n.177 del 12.4.1988;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 24 del 28.03.2006 con cui è stato approvato il
finanziamento dell’iniziativa denominata “Programma di sostegno al Ministero della Sanità del Sud
Africa per la realizzazione del programma nazionale di risposta globale all’HIV/AIDS nelle zone di
confine tra Sud Africa e paesi circostanti e in regioni di sviluppo selezionate” per un importo
complessivo di € 22.349.849,00;
Considerato che detta delibera prevedeva un Contributo finalizzato al Programma Nazioni Unite
lotta Aids - UNAIDS, per un importo complessivo di Euro 900.000,00 in tre anni, per assistenza
tecnica al Governo Sudafricano nel settore e per la creazione di un “Comitato Scientifico
Internazionale Consultivo” per la promozione dell’iniziativa e valutazione dei suoi aspetti
scientifici;
Vista la delibera n. 160 del Comitato Direzionale dell’ 8 novembre 2010, che approvava la
sostituzione di UNAIDS con l’Agenzia UNIDO, quale esecutore della componente relativa
all’assistenza tecnica e la creazione di un “Comitato Scientifico Internazionale Consultivo –
International Scientific Advisory Committee (ISAC)”;
Considerato che le attività previste da tale ultima delibera sono state espletate in parte, per le ragioni
illustrate nella note Tecnica e Informativa agli atti di questo Comitato Direzionale;
Vista la recente proposta di riutilizzo della seconda tranche del contributo, a suo tempo concesso
con la citata delibera 160 dell’8 novembre 2010, presentata dall’UNIDO con lettera del 7 febbraio
2014;
Visto che l’Accordo Finanziario (Trust Fund Agreement) in vigore con l’UNIDO per la
realizzazione del progetto in esame, firmato l’11 novembre 2011, prevede agli Articoli III, comma 3
e X, comma 2, la possibilità di modificare le attività previste con scambio di lettere;
Vista la bozza di risposta ad UNIDO, predisposta dalla DGCS che, oltre ad approvare la proposta
dell’Agenzia in questione, subordina l’eventuale utilizzo della III annualità, ad un rafforzamento
della verifica dei risultati raggiunti dalla sperimentazione vaccinale attraverso la costituzione del
comitato scientifico internazionale consultivo di esperti (ISAC), fermo restando il rispetto della
vigente normativa in tema di confidenzialità e di proprietà intellettuale;
22/53
Considerato che il progetto UNIDO risponde all’Obiettivo di Sviluppo del Millennio prevalente
(MDG) O6 (Combattere AIDS, Malaria e le altre malattie infettive), Target T1 (arrestare entro il
2015, invertendone la tendenza, la diffusione del HIV/AIDS) - contributo slegato al 100%;
Sulla base della documentazione predisposta dalla D.G.C.S. e acquisita agli atti della presente
riunione
Esprime parere favorevole
Alla proposta di revisione non onerosa, mediante scambio di lettere, di attività e risultati del
progetto a suo tempo affidato all’UNIDO, quale esecutore della componente “Comitato Scientifico
Internazionale” (ISAC) dell’iniziativa di Cooperazione in Sud Africa denominata “Programma di
sostegno al Ministero della Sanità del Sud Africa per la realizzazione del programma nazionale di
risposta globale all’HIV/AIDS nelle zone di confine tra Sud Africa e paesi circostanti e in regioni di
sviluppo selezionate”, relativamente alla II tranche e alle somme residuali della I tranche per un
importo complessivo di € 567.260,00, subordinando l’eventuale esborso della III tranche di €
300,000,00, al rafforzamento delle attività di valutazione della componente “sperimentazione
vaccinale” dell’ISS i cui termini di riferimento saranno congiuntamente predisposti dalle parti.
AID 8421.05.5
23/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo, in particolare gli artt. 17 e 27;
Visto il Reg. di esecuzione della Legge n.49/87, approvato con DPR del 12 aprile1988, n. 177;
Vista la Delibera del Comitato Direzionale n.10 del 15 marzo 2010 con la quale è stata approvata la
disciplina per l’invio in lunga missione di esperti esterni;
Visto che a seguito di Avviso d’Incarico n.4/5/Sen/2012 pubblicato in data 19.12.2012 e della
relativa selezione viene accordata la preferenza al Dr. Antonino Marcellino, per la funzione di
Esperto in Infrastrutture – Settore Opere Civili nell’ambito dell’iniziativa in Albania denominata
“Supporto e assistenza tecnica alla Project Implementation Unit del Ministero dei Lavori Pubblici,
Trasporti e telecomunicazioni”;
Vista la delibera di lunga missione del Dr. Antonino Marcellino approvata dal Comitato Direzionale
con Atto n.118 del 27 giugno 2013;
Vista la Nota Tecnica dell’UTC n.132840 del 13 giugno 2014;
Considerato che il programma contribuisce al conseguimento dell’Obiettivo di Sviluppo del
Millennio O8 (sviluppare una partnership globale per lo sviluppo) - T2 (sviluppare un sistema
commerciale e finanziario più aperto, regolamentato, prevedibile e non discriminatorio);
riunione
Delibera
E’ approvata la proroga di lunga missione dell’Esperto di seguito indicato, che graverà sul capitolo
di bilancio 2182/0300 piano gestionale 1, dello stato di previsione del Ministero degli Affari Esteri,
Cooperazione allo Sviluppo, esercizio finanziario 2014:
Nominativo: Antonino Marcellino
Funzioni: Esperto in infrastrutture – settore: Opere civili
Paese: Albania
Iniziativa: “Supporto e assistenza tecnica alla Project Implementation Unit del Ministero dei lavori
Pubblici, Trasporti e telecomunicazioni”..
Finanziamento: legato.
Costo presunto: € 121.000,00.
Durata missione: 12 mesi
AID 7765.02.6
24/53
SVILUPPO
Vista la Legge del 26 febbraio 1987, n. 49, sulla disciplina della Cooperazione dell’Italia con i Paesi
in via di sviluppo;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87, approvato con DPR n. 177/88, e in
particolare l’articolo 15;
Considerato che l’iniziativa in Egitto denominata “Sviluppo socio-economico della Costa NordOccidentale dell’Egitto” intende contribuire, in maniera sostenibile, allo sviluppo socio-economico
della costa nord-occidentale dell’Egitto, con particolare riferimento allo sviluppo delle popolazioni
rurali nelle zone aride agro-pastorali attraverso la riabilitazione, la tutela e la promozione delle
risorse presenti nell’area;
Visto che la predetta iniziativa è stata inclusa nella lista annessa all’Accordo di Cooperazione
bilaterale, firmato a Roma il 19 maggio 2010 in occasione del Terzo vertice italo-egiziano, che
prevede un contributo a dono del valore di 10 milioni di euro per il triennio 2010-2012;
Vista la Joint Declaration, firmata in occasione del vertice di cui sopra, con cui si prevede la
realizzazione di un modello di sviluppo sostenibile endogeno - su scala regionale - attraverso la
tutela e valorizzazione delle risorse materiali locali, umane e delle tradizioni, al fine di promuovere
la produzione e l’artigianato locali e lo sviluppo di attività generatrici di reddito;
Considerato che l’iniziativa contribuisce al conseguimento dell’Obiettivo di Sviluppo del Millennio
O1 (Sradicare la povertà estrema e la fame), T2 (Raggiungere un’occupazione piena e produttiva e
un lavoro dignitoso per tutti, incluse donne e giovani);
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 170 del 21 ottobre 2013;
Visto il Memorandum of Understanding firmato a Il Cairo il 6 maggio 2014;
Visto l’articolo 1, comma 249, della Legge del 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di Stabilità 2014)
che mette a disposizione della Cooperazione allo sviluppo risorse finanziarie a valere sul Fondo di
Rotazione di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183 (c.d. Legge La Pergola);
Considerato che l’iniziativa è pienamente coerente con le politiche di sviluppo in Egitto realizzate
dall’Unione Europea, che sta delegando la cooperazione italiana all’esecuzione del Programma
“Joint EU Rural Development Programme” nel cui ambito, sotto forma di co-finanziamento, rientra
l’iniziativa in oggetto;
25/53
riunione
Delibera
Il finanziamento al Governo della Repubblica Araba d’Egitto volto alla realizzazione delle
attività dell’iniziativa denominata “Sviluppo socio-economico della Costa Nord-Occidentale
dell’Egitto” – della durata di 12 mesi - per un importo complessivo pari a € 1.000.000,00 a
valere sul cap. 2182/300 piano gestionale 14 C.d.R “Direzione Generale per la Cooperazione
allo Sviluppo - Ministero degli Affari Esteri – Cooperazione allo Sviluppo, per l’esercizio
finanziario 2014.
Finanziamento: slegato al 100%.
AID 010208.02.6
26/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo ed in particolare l’art. 2, comma 3, lett. c);
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87, approvato con DPR del 12 aprile 1988, n.
177;
Considerato che l’iniziativa in Tunisia, denominata “Sostegno alla deistituzionalizzazione dei
bambini privati dell’ambiente familiare” è destinata a sostenere l’azione dell’UNICEF a tutela dei
minori nati fuori dal matrimonio e degli adolescenti a rischio o con disabilità;
Ritenuto opportuno partecipare al suddetto programma che si iscrive nella strategia di appoggio
dell’UNICEF ai programmi del Governo tunisino in materia di protezione dell’infanzia con un
contributo di € 700.000,00;
O3 (Promuovere l‘uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne) e O4 (Ridurre la mortalità
infantile);
Tenuto conto che la Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, art. 1, comma 249, ha disposto
l’assegnazione di 60 milioni di Euro per l’anno 2014 a favore delle azioni di Cooperazione allo
sviluppo realizzate dal Ministero degli Affari Esteri a valere sulle disponibilità del Fondo di
Rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge 16 aprile 1987, n. 183;
Considerato che il progetto è coerente con la politica di Cooperazione dell’Unione Europea e che la
promozione dei diritti dei minori rientra tra i settori prioritari previsti dal primo pilastro dell’Agenda
per il Cambiamento, ovvero diritti umani, democrazia e buon governo quali elementi fondanti per lo
sviluppo, ed è in linea con la prima e la terza priorità dello Strumento Europeo per i Diritti Umani
(EIDHR);
Considerato che l’iniziativa è anche complementare, per settore e modalità di intervento, ai
programmi di sostegno alla società civile realizzati dall’UE nel paese, come ad esempio il PASCT;
riunione
Delibera
E’ approvato il contributo finalizzato a favore dell’ UNICEF nell’ambito dell’iniziativa in Tunisia
denominata “Sostegno alla deistituzionalizzazione dei bambini privati dell’ambiente familiare, per
27/53
un importo di € 700.000,00 a valere sul Capitolo di bilancio 2180/300 dello stato di Previsione del
Ministero degli Affari Esteri, cosi ripartito:
2014: € 300.000,00 (Aid 010292.01.5) - Cap. 2180/0300 - PG. 16
2015: € 200.000,00 (Aid 010292.02.6) – Cap. 2180/0300 - PG 1
2016 : € 200.000,00 (Aid 010292.02.6) – Cap. 2180/0300 - PG 1
Finanziamento: slegato
AID 010292
28/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo ed in particolare l’art. 2, comma 3, lett. c);
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87, approvato con DPR del 12 aprile 1988, n.
177;
Considerato che l’iniziativa in Tunisia, denominata “Supporto al Processo Elettorale in Tunisia” è
destinata a sostenere l’azione dell’UNDP nel supportare il processo di transizione democratica in
corso nel Paese;
Ritenuto opportuno partecipare al suddetto programma che si iscrive nella strategia di appoggio
dell’UNDP ai programmi del Governo tunisino per promuovere una gestione permanente,
indipendente, professionale e sostenibile del processo elettorale in Tunisia, con particolare accento
sul rafforzamento delle capacità delle donne candidate e l’inclusione delle persone con disabilità
nel processo elettorale;
Tenuto conto che la Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, art. 1, comma 249, ha disposto
l’assegnazione di 60 milioni di Euro per l’anno 2014 a favore delle azioni di Cooperazione allo
sviluppo realizzate dal Ministero degli Affari Esteri a valere sulle disponibilità del Fondo di
Rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla Legge 16 aprile 1987, n. 183;
Considerato che il progetto è coerente con la politica di Cooperazione dell’Unione Europea, in
quanto rientra tra i settori prioritari previsti dal primo pilastro dell’Agenda per il Cambiamento,
ovvero diritti umani, democrazia e buon governo quali elementi fondanti per lo sviluppo ed appare
in linea con la prima e la terza priorità dello Strumento Europeo per i Diritti Umani (EIDHR);
Considerato che l’intervento è anche complementare ai programmi di sostegno al processo
elettorale realizzati dall’Unione Europea e che il progetto si coordina con il Team di Assistenza
Elettorale dell’UE finanziato dalla maggior parte dei donatori europei presenti nel paese;
O3 (Promuovere l‘uguaglianza di genere e l’autonomia delle donne );
riunione
Delibera
29/53
E’ approvato il contributo finalizzato a favore dell’ UNDP nell’ambito dell’iniziativa in Tunisia
denominata “Supporto al Processo Elettorale in Tunisia”, per un importo di € 800.000,00 a valere
sul capitolo di bilancio 2180/0300 - PG. 16 dello stato di Previsione del Ministero degli Affari
Esteri per l’esercizio finanziario 2014.
Finanziamento slegato
AID 010294.01.2
30/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87 , approvato con DPR del 12 aprile 1988
n. 177;
Visto il finanziamento a dono per l’iniziativa in Tunisia denominata “Programma di cooperazione
italo-tunisino – Struttura di gestione del Programma di cooperazione” approvata con Delibera del
Comitato Direzionale n. 28 del 15 marzo 2010;
Vista la Delibera del Comitato Direzionale n. 46 del 12 marzo 2013 di riconferma della Delibera
summenzionata;
Visto il Messaggio DGCS – UTC del 13 maggio 2014, n. 0106633 con cui è stata trasmessa la
proposta di variante non onerosa necessaria per far fronte alle nuove esigenze organizzative
dell’iniziativa;
Considerato che per attuare tale variante è necessario uno storno dal Fondo Esperti al Fondo in
Loco dell’iniziativa;
Tenuto conto che l’iniziativa contribuisce al conseguimento dell’Obiettivo di Sviluppo del
Millennio O8 (Sviluppare una partnership globale per lo sviluppo), T1 (Rivolgersi ai bisogni
specifici dei paesi meno avanzati, di quelli privi di sbocco al mare e dei piccoli stati insulari in via
di sviluppo);
riunione
Delibera
Lo storno di € 60.000,00 dal Fondo Esperti (Aid 9424.01.5) al Fondo in Loco (Aid 9424.02.6)
nell’ambito dell’iniziativa in Tunisia denominata “Programma di cooperazione italo-tunisino –
Struttura di gestione del Programma di cooperazione”, a valere sul Capitolo di bilancio 2182/0300
dell’Unità previsionale del Ministero degli Affari Esteri – Cooperazione allo Sviluppo, esercizio
finanziario 2014.
AID: 9424.01.5 Finanziamento slegato
AID: 9424.02.6 Finanziamento slegato
31/53
SVILUPPO
Vista la Legge n. 49 del 26 febbraio 1987, denominata “Nuova disciplina della Cooperazione
dell’Italia con i Paesi in Via di Sviluppo”, in particolare riguardo all’articolo 2, comma 3 (b) ed il
regolamento di esecuzione della predetta legge approvato con D.P.R. n. 177 del 12 aprile 1988;
Visto il Decreto Legge n. 2 del 16 gennaio 2014, recante “Proroga delle missioni internazionali
delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di
ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle organizzazioni internazionali per il
consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione”;
Considerato che il Programma Paese 2010-2014 di UNICEF ha finora contribuito agli obiettivi
nazionali stabiliti dall’ANDS e dall’United Nations Development Assistance Framework
(UNDAF);
Vista la lettera inviata dal Rappresentante UNICEF in Afghanistan in data 9 giugno 2014 con la
quale si richiede un contributo finanziario al Country Programme 2010-2014;
Visto che il contributo italiano al Programma Paese di UNICEF riguarda la componente educazione
ed uguaglianza di genere, con particolare riferimento all’educazione primaria femminile e si allinea
al National Priority Program Education for All del cluster Promozione delle Risorse Umane;
Considerato che l’iniziativa proposta rientra nelle priorità settoriali e geografiche della DGCS;
riunione
Delibera
Un contributo volontario a favore di UNICEF per l’iniziativa in Afghanistan denominata
“Sostegno al Programma Paese di UNICEF in Afghanistan per la Componente Educazione con
particolare riferimento all’educazione femminile” per un importo pari ad € 2.300.000,00 – cap.
2180 – Esercizio finanziario 2014.
Il finanziamento è di tipo: Slegato
Obiettivo di Sviluppo del Millennio: O3/T1
Settore OCSE/DAC: 15170
AID 10302.01.4
32/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n. 49 sulla disciplina della Cooperazione dell’Italia con i Paesi in
via di sviluppo;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge n. 49/87, approvato con DPR n. 177 del 12 aprile
1988;
Visti i MoU bilaterali sottoscritti tra l’Italia e la Repubblica Popolare Cinese per il finanziamento dei
seguenti Programmi:
- “Programma di Vocational Training per il miglioramento dell’occupazione nelle Province dello
Shaanxi e di Sichuan” firmato in data 11.10.2001;
- “Programma sino-italiano sul “Patrimonio culturale” firmato in data 6.12.2004;
- “Programma di sostegno agli Ospedali di contea e di distretto delle Province Centro-occidentali
firmato in data 6.12.2004;
- “Programma Ambientale firmato in data 18.9.2006);
che regolano la concessione di crediti di aiuto per le omonime iniziative approvate dal Comitato
Direzionale;
Considerata la volontà dell’Italia, condivisa dalla parte cinese, di non destinare ulteriore aiuto
pubblico allo sviluppo alla Cina, dopo una proficua attività ultra-trentennale di cooperazione, in
considerazione del livello di sviluppo raggiunto dal Paese;
Considerata l’exit strategy della Cooperazione italiana avviata negli ultimi anni, che fa salvi gli
impegni assunti e prevede scadenze certe per il completamento di tutte le attività in corso,
comprese quelle relative ai sopraindicati Programmi;
Considerato che, a tal fine, nell’Annual consultation meeting del maggio 2013 le parti hanno
concordato che entro il 30 giugno 2014 devono essere identificati gli ultimi progetti da finanziare
sulle linee di credito; e che i fondi residui a tale data saranno cancellati;
Visto che il 23 maggio u.s. l’Ambasciata d’Italia a Pechino ha inviato al MAE gli schemi di
progettuali trasmessi dalla Program Implementation Unit (PIU), relativi alle seguenti iniziative:
- Beijing Gehua International Centre of Culture and Art (sulle linee di credito Vocational training e
Patrimonio culturale);
- tre progetti, nell’ambito di un programma complessivamente denominato Animal friendly Pig
Raising & Slaughtering Projects in Sichuan, Hunan & Chongqing (a valere sulla linea di credito
Ambientale);
33/53
Visto che nessun nuovo progetto è stato proposto sulla linea di credito relativa al Programma
sanitario;
Visto il parere n. 5 del 27 giugno 2013, con cui il Comitato Direzionale si era espresso
favorevolmente alla conduzione di un negoziato finalizzato a trasferire le risorse disponibili sulle
linee di credito dei settori Sanitario e Vocational Training alla linea di credito per il Patrimonio
Culturale, per consentire il finanziamento dell’iniziativa Beijing Gehua International Centre of
Culture and Art, e a sottoporne i risultati al Comitato Direzionale;
Vista la Nota Tecnica predisposta il 27.5.2014 dalla DGCS-UTC, che ha espresso parere favorevole
all’inserimento del programma Beijing Gehua International Centre of Culture and Art, come
attualmente identificato, tra le iniziative potenzialmente finanziabili sulle due linee di credito
Vocational Training e Patrimonio culturale;
Considerato che il Memorandum d’Intesa nel settore ambientale in alto citato prevede tra gli
obiettivi specifici del programma (art. 3 comma 2) la riduzione dell’inquinamento ambientale
tramite l’introduzione di pratiche di allevamento animal-friendly nelle province più svantaggiate
della Cina, in particolare centrali ed occidentali;
Vista la Nota Tecnica predisposta il 27.5.2014 dalla DGCS-UTC, che esprime parere favorevole
all’inserimento dei tre progetti, nell’ambito di un programma complessivamente denominato Animal
friendly Pig Raising & Slaughtering Projects in Sichuan, Hunan & Chongqing, come attualmente
identificati, tra le iniziative potenzialmente finanziabili sulla linea di credito Ambientale;
riunione
- alla conclusione della Cooperazione allo sviluppo con la Cina, conformemente al calendario
concordato con la parte cinese, nelle Agreed Minutes del maggio 2013;
- alle modifiche dei Memorandum of Understanding relativi alle linee di credito Vocational Training
e Patrimonio Culturale finalizzate all’iniziativa Beijing Gehua International Centre of Culture and
Art , come da documentazione predisposta dalla DGCS ed acquisita agli atti.
L’iniziativa Beijing Gehua International Centre of Culture and Art ed i tre progetti Animal friendly
Pig Raising & Slaughtering Projects in Sichuan, Hunan & Chongqing Chongquin, attualmente
definiti a livello di identificazione, saranno gli ultimi finanziabili sulle linee di credito italiane, fatta
salva la sottoposizione dei progetti stessi al Comitato Direzionale una volta completata la loro
formulazione.
I fondi non impegnati a fronte di contratti o procedure di licitazione in corso e sui quali al 30 giugno
2014 non saranno identificati specifici progetti verranno revocati.
34/53
SVILUPPO
Paesi in via di sviluppo ed in particolare l’art. 2;
Visto il Regolamento di esecuzione della citata Legge, approvato con DPR 12 aprile 1988, n. 177;
Vista la Legge di stabilità nr. 147 del 27/12/2013;
Vista la Legge nr 148 del 27/12/2013 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016;
Visto il DM n. 5021/1/BIS del 28/1/2014 con il quale l’On. Ministro ha provveduto
all’assegnazione delle risorse finanziarie, umane e strumentali alla responsabilità ed alla gestione
dei dirigenti generali titolari dei Centri di Responsabilità individuati dal D.P.R. 95/2010;
Visto il DM 2014/331/00087/2 del 7/2/2014 con il quale il Direttore Generale per la Cooperazione
allo Sviluppo ha provveduto all’assegnazione delle risorse finanziarie ai Capi degli Uffici di livello
dirigenziale della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo;
Considerate le attività di Cooperazione che La “Global Partnership for Education” (GPE) svolge
nel quadro dell’impegno assunto con il Vertice di Genova del 2001, al fine di garantire l’accesso
all’istruzione e migliorare la qualità dei servizi educativi senza differenze di genere;
Considerato che nella precedente riunione del 30 maggio u.s. il Comitato Direzionale ha deliberato
la concessione di un contributo volontario a favore della GPE di Euro 1.350.000 (delib.53/2014);
Considerato che quest’anno sarà lanciata una nuova campagna di “replenishment” a partire dalla
Conferenza di Bruxelles del 25-26 giugno, che vede anche la partecipazione italiana, si è ritenuto
opportuno integrare il contributo di Euro 150.000,00 per riportare il contributo volontario 2014 allo
stesso livello del 2013;
Considerato che tali attività contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del
Millennio O2 - “Rendere universale l'educazione primaria”- Target T1 e O3 – “Promuovere
l’eguaglianza di genere e l’empowerment delle donne” - T1 – Finanziamento di tipo slegato;
35/53
riunione
Delibera
la concessione di una integrazione al contributo volontario 2014 di € a favore di GPE (Global
Partnership for Education) per lo svolgimento dei programmi di c
Cooperazione, a valere su residui di stanziamento del 2013.
Il finanziamento graverà sul capitolo 2180/PG01 dello stato di previsione del Ministero degli Affari
Esteri.
AID: 010301/01/2
36/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987, n. 49, sulla “Nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con
Paesi in via di sviluppo” e in particolare gli artt. 1, comma 2; 2, comma 3, lettera e); 5, comma 3;
28 e 29;
Visto il Regolamento di Esecuzione della Legge 49/87, approvato con DPR n. 177 del 12.04.1988
e, in particolare, gli artt. 43 e 44;
Visto il D.M. n. 337 del 15 settembre 2004 recante: “Regolamento di semplificazione delle
procedure amministrative relative alle Organizzazioni Non Governative”;
Vista la delibera del Comitato Direzionale n. 184 del 14 novembre 2013, concernente le procedure
di presentazione e gestione dei progetti di Informazione ed Educazione allo Sviluppo promossi
dalle ONG;
Visto l’avviso pubblico “Selezione dei Progetti di Informazione ed Educazione allo Sviluppo
promossi dalle ONG”, adottato con delibera n. 219 del Comitato Direzionale del 17 dicembre 2013,
che dispone di una dotazione finanziaria pari a 1 milione di Euro;
Visto il Decreto di nomina, da parte del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, della
Commissione di valutazione dei progetti Infoeas promossi dalle ONG, n. 2014/330/001471/3 del
20.05.2014;
Preso Atto dei risultati dell’istruttoria svolta dai competenti Uffici della DGCS, che ha determinato
i progetti ammissibili alla successiva fase di valutazione da parte della predetta Commissione;
Considerata l’attribuzione del punteggio effettuata dalla Commissione di valutazione per ciascuna
iniziativa, sulla base di quanto previsto dall’Avviso Pubblico adottato con Delibera n. 219 del 17
dicembre 2013 e dalla Delibera n. 184 dell’14 novembre 2013;
riunione
Delibera
Si approva la graduatoria unica, contenente i progetti ammessi a valutazione con il relativo
punteggio attribuito dalla Commissione.
37/53
Si approva il finanziamento delle seguenti iniziative utilmente collocate nella predetta graduatoria
come previsto dall’Avviso Pubblico, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile:
-
AID 10305/AIFO/ITA
Titolo: “Cooperare per includere. L’impegno dell’Italia su disabilità e cooperazione allo
sviluppo”
Settore: Disabilità
ONG: AIFO
Contributo DGCS: € 166.938,00.
-
AID 10314/MATE/ITA
Titolo: “Expo dei popoli: informazione ed educazione alla sicurezza e alla sovranità
alimentare verso il 2015”
Settore: Sicurezza alimentare
ONG: Mani Tese
-
AID 10316/ENGIM/ITA
Titolo: “Nuove finestre sul mondo – Cooperazione allo sviluppo e migrazione”
Settore: Migrazione e Sviluppo
ONG: ENGIM
38/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987 n. 49, sulla “Nuova disciplina della Cooperazione dell’Italia con
Paesi in via di sviluppo” e in particolare gli artt. 1, comma 2; 2, comma 3, lettera e); 5, comma 3; 28
e 29;
Visto il Regolamento di esecuzione della Legge 49/87, approvato con DPR n. 177 del 12 aprile
1988 e, in particolare, gli artt. 43 e 44;
Visto il D.M. n. 337 del 15 settembre 2004 recante: “Regolamento di semplificazione delle
procedure amministrative relative alle Organizzazioni Non Governative”;
Vista la delibera n. 141 del Comitato Direzionale per la Cooperazione allo Sviluppo del 19
dicembre 2012 relativa all’approvazione del documento “Progetti promossi da ONG nei PVS Procedure di presentazione e gestione (capitolo 2181)”;
Vista la delibera n. 185 del Comitato Direzionale per la Cooperazione allo Sviluppo del 14
novembre 2013 relativa all’approvazione del documento “Progetti promossi da ONG nei PVS Procedure operative”;
Visto l’avviso pubblico “Selezione dei Progetti Promossi dalle ONG nei PVS”, adottato con
delibera del Comitato Direzionale n. 186 del 14 novembre 2013, per la selezione dei progetti
promossi dalle ONG nei PVS, con una dotazione finanziaria pari a 15 milioni di Euro ripartita in
lotti;
Visto l’art. 1, comma 2, dell’avviso pubblico adottato con delibera del Comitato Direzionale n. 186
del 14 novembre 2013;
Preso Atto che in data 20 giugno, sul portale web della Cooperazione italiana, è stata comunicata
una dotazione definitiva pari a € 14.650.000,00;
Visto il Decreto di nomina della Commissione di valutazione dei progetti promossi dalle ONG nei
PVS da parte del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, n. 2014/330/000999/0 del
07.04.2014;
Preso Atto dei risultati dell’istruttoria svolta dai competenti Uffici della DGCS, che ha determinato
i progetti ammissibili alla successiva fase di valutazione da parte della predetta Commissione;
39/53
Considerata l’attribuzione del punteggio effettuata dalla Commissione di valutazione per ciascuna
iniziativa, sulla base di quanto previsto dalla delibera n. 185 del 14 novembre 2013 e dall’avviso
pubblico approvato con delibera n. 186 dell’14 novembre 2013;
riunione
Delibera
Si approva la graduatoria unica, contenente i progetti ammessi a valutazione con il relativo
punteggio attribuito dalla Commissione.
Si approva il finanziamento delle seguenti iniziative utilmente collocate nella predetta graduatoria,
in considerazione dei lotti nei quali esse sono ripartite e delle disposizioni e dei parametri previsti
dall’avviso pubblico, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile:
-
AID: 010338/COSPE/EGY
Titolo: “Med NET – Civil Society and Media Development”
Paese: Egitto (Tunisia, Palestina e Marocco)
ONG: COSPE
Contributo DGCS: € 250.281,00, così suddiviso:
2014: € 96.560,00;
2015: € 102.481,00;
2016: € 51.240,00.
-
AID: 010311/CIAI/KHM
Titolo: “EQUITY - il diritto alla salute materno infantile in Mondulkiri”
Paese: Cambogia
ONG: CIAI
Contributo DGCS: € 495.845,00 così suddiviso:
2014: € 174.505,70;
2015: € 154.863,90;
2016: € 166.475,40;
Oneri previdenziali e assicurativi: € 54.000,00
-
AID: 010337/CUAMM/ETH
Titolo: “Mother child health for all: rafforzamento dei servizi materno-neonatali-infantili nei
distretti di Wolisso, Goro e Wonchi, Ethiopia”
Paese: Etiopia
ONG: CUAMM
Contributo DGCS: € 1.500.000,00, così suddiviso:
2014: € 500.000,00;
2015: € 500.000,00;
2016: € 500.000,00;
-
AID: 010326/ACRA/ECU
Titolo: “CACAO EQUO - Empowerment economico e partecipazione delle donne nella
filiera integrata di produzione e trasformazione di cacao fine aromatico, biologico ed
equosolidale, nella Regione di Esmeraldas, Ecuador”
Paese: Ecuador
ONG: ACRA-CCS
40/53
2014: € 274.942,16;
2015: € 316.504,92;
2016: € 298.504,92;
-
AID: 010304/OVCI/ECU
Titolo: “E.C.U.A.D.O.R.: Educare le Comunità ad Un percorso di Accoglienza del Disabile
con l’Obiettivo della Riabilitazione”
Paese: Ecuador
ONG: OVCI
2014: € 131.347,26;
2015: € 164.294,09;
2016: € 154.534.35;
-
AID: 010307/ELIS/SLV
Titolo: “Niños protagonistas – Prevenzione violenza tra e contro i minori”
Paese: El Salvador
ONG: ELIS
2014: € 329.407,20;
2015: € 285.503,20;
2016: € 277.678,40;
-
AID: 010342/STC/EGI
Titolo: “Educazione e Protezione per le bambine ed i bambini del Governatorato di FayoumEgitto”
Paese: Egitto
ONG: Save the Children
2014: € 396.077,00;
2015: € 229.190,00;
2016: € 225.606,00;
-
AID: 010310/ACRA/SLV
Titolo: “Accesso all'acqua e ai servizi igienico-sanitari: empowerment delle donne e
inclusione sociale nella Microregione di Morazán Norte, El Salvador”
Paese: El Salvador
ONG: ACRA-CCS
2014: € 394.097,20;
2015: € 370.644,85;
2016: € 348.626,95;
-
AID: 010313/CBM/SSD
Titolo: “BEC – C.E.C.I.T.À.: Buluk Eye Centre – Central equatorial state Eye Care
Initiative To Avoid blindness”
Paese: Sud Sudan
41/53
ONG: CBM
2014: € 431.631,00;
2015: € 224.349,00;
2016: € 221.025,00;
Oneri previdenziali e assicurativi: € 54.000
-
AID: 010323/CVM/ETH
Titolo: “Potenziamento ruolo delle donne per acqua, igiene e sviluppo comunitario nella
SNNPRS (DAISC)”
Paese: Etiopia
ONG: CVM
2014: € 517.454,16;
2015: € 485.917,16;
2016: €494.444,40;
-
AID: 010333/CISV/GUI
Titolo: “Aumento della capacità di resilienza dei piccoli produttori di riso, ortaggi e manioca
in Alta Guinea - ARePAG”
Paese: Guinea Conakry
ONG: CISV
2014: € 403.614,00;
2015: € 325.807,00;
2016: € 192.674,00;
-
AID: 010343/CUAMM/SSD
Titolo: “Integrazione servizi materno e infantili con HIV, TB e malaria in sud Sudan. Contee
di Yirol West e Mundri East.”
Paese: Sud Sudan
ONG: CUAMM
Contributo DGCS: € 1.500.000,00 così suddiviso:
2014: € 500.000,00;
2015: € 500.000,00;
2016: € 500.000,00;
-
AID: 010341/EMERGENCY/SOM
Titolo: “Contribuire al miglioramento della salute materno-infantile a Mogadiscio attraverso
la fornitura di servizi di qualità di ostetricia, ginecologia e neonatologia presso l’ospedale
De Martino”
Paese: Somalia
ONG: Emergency
2014: € 400.000,00;
2015: € 400.000,00.
-
AID: 010308/LVIA/GNB
42/53
Titolo: “Mangrovia: valorizzazione della risicoltura di mangrovia e tutela dei mangrovieti
nelle Regioni Cacheu, Oio, Tombali e Bolama-Bijagos”
Paese: Guinea Bissau
ONG: LVIA
2014: € 331.751,13;
2015: €277.161,53;
2016: € 195.667,34;
-
AID: 010340/MM/HVO
Titolo: “Salute e nutrizione della madre e del bambino nella regione del centro-Ovest:
protezione dei primi 1.000 giorni di vita cruciali per la crescita del bambino”
Paese: Burkina Faso
ONG: Medicus Mundi
2014: € 337.092,00;
2015: € 321.969,00;
2016: € 241.439,00;
-
AID: 010321/IPSIA/KEN
Titolo: “Valorizzazione delle filiere agroalimentari e sviluppo di fonti energetiche
rinnovabili nella contea di Tharaka-Nithi - KENYA”
Paese: Kenya
ONG: IPSIA
2014: € 324.915,80;
2015: € 442.510,00;
2016: € 137.050,00;
-
AID: 010315/COE/CMR
Titolo: “SCATENIAMOCI! Promozione dei diritti e miglioramento delle condizioni di vita
e delle opportunità di reinserimento socioprofessionale dei detenuti nelle carceri di Garoua,
Mbalmayo e Douala”
Paese: Camerun
ONG: COE
2014: € 308.789,00;
2015: € 200.175,00;
2016: € 165.965,00;
-
AID: 010352/TAMAT/HVO
Titolo: “Rete d’Acquisto per la Sicurezza Alimentare in Burkina Faso”
Paese: Burkina Faso
ONG: TAMAT
2014: € 249.349,00;
43/53
-
AID: 010319/SOLETERRE/UGA
Titolo: “Al fianco dei difensori dei Diritti Umani – At HDRs’ side”
Paese: Uganda
ONG: Soleterre
2014: € 190.810,00;
2015: € 184.290,00;
-
AID: 010345/PC/BUR
Titolo: “SESAMUM – Sviluppo Economico Sostenibile dell’Agricoltura di Magway –
Unione del Myanmar”
Paese: Myanmar
ONG: PC
2014: € 576.844,80;
2015: € 551.319,60;
2016: € 379.824,80;
-
AID: 010328/COSPE/CUBA
Titolo: “Via Lactea: Rafforzamento della filiera del latte in quattro province di Cuba”
Paese: Cuba
ONG: COSPE
2014: € 486.096,13;
2015: € 496.700,00;
2016: € 324.926,48;
-
AID: 010309/ACRA/HVO
Titolo: “Donne e sviluppo rurale inclusivo quale mezzo per il raggiungimento della
sicurezza alimentare in Burkina Faso”
Paese: Burkina Faso
ONG: ACRA-CCS
2014: € 480.172,00;
2015: € 528.703,00;
2016: € 338.788,00;
-
AID: 010331/CIPA/HVO
Titolo: “Seminare il futuro. La Conoscenza a Servizio della Sicurezza Alimentare”
Paese: Burkina Faso
ONG: CIPA
2014: € 444.579,46;
2015: € 420.110,04;
2016: €204.668,40;
-
AID: 010335/ISCOS/SEN
44/53
Titolo: “Sviluppo sostenibile e lavoro dignitoso nella filiera del settore peschiero a
Ziguinchor – Senegal”
Paese: Senegal
ONG: ISCOS
2014: € 338.293,52;
2015: € 298.098,29;
2016: € 168.098,29;
-
AID: 010318/GPII/TOC
Titolo: “Sostegno ai processi di prevenzione, diagnosi, cura, istruzione e riabilitazione per i
malati di sordità nei territori palestinesi”
Paese: Palestina
ONG: GPII
2014: € 286.677,00;
2015: € 98.763,00;
2016: € 90.763,00;
-
AID: 010324/AES/HVO
Titolo: “Sicurezza alimentare ed empowerment femminile nella provincia di Boulgou”
Paese: Burkina Faso
ONG: AES-CCC
2014: € 148.000,00;
2015: € 102.000,00;
2016: € 102.000,00;
-
AID: 010317/IPSIA/KEN
Titolo: “C.P.S. – Cura Prevenzione Sensibilizzazione: costruzione di un percorso di tutela
dei minori con la comunità di Nyahururu”
Paese: Kenya
ONG: IPSIA
2014: € 45.227,00;
2015: € 46.027,00
-
AID: 010320/CIAI/HVO
Titolo: “ED.IG.BF. – Educazione e igiene – Strategia per una crescita adeguata dei bambini
in zona rurale in Burkina Faso”
Paese: Burkina Faso
ONG: CIAI
2014: € 473.635,88;
2015: € 560.647,72;
2016: €174.581,12;
-
AID: 010347/MLAL/HVO
45/53
Titolo: “Sui sentieri della salute: progetto di lotta alla malnutrizione attraverso il
rafforzamento della resilienza delle comunità e della governance dei comuni in ambito
sanitario e d’igiene pubblica”
Paese: Burkina Faso
ONG: MLAL
2014: € 461.210,00;
2015: € 559.566,00;
2016: € 424.520,00;
-
AID: 010332/PCN/BOL
Titolo: “Costruzione di serre familiari per rafforzare la sicurezza alimentare per mezzo del
consumo di verdure ed ortaggi e la commercializzazione delle eccedenze nella Provincia
Aroma, Bolivia”
Paese: Bolivia
ONG: PCN
2014: € 282.738,44;
2015: € 464.367,33;
2016: € 156.519,23;
-
AID: 010312/WF/KEN
Titolo: “Miglioramento della Salute Materno-Infantile negli slum di Nairobi Nord-Est –
MiSMI”
Paese: Kenya
ONG: Amici del Mondo
2014: € 263.221,65;
2015: € 247.820,99;
2016: € 163.957,36;
-
AID: 010336/BND/NER
Titolo: “Réseau d’appui: Sicurezza Alimentare e Sviluppo Cooperativo”
Paese: Niger
ONG: Bambini nel Deserto
2014: € 259.813,68;
2015: € 169.483,55;
-
AID: 010306/CEFA/KEN
Titolo: “Rafforzamento della Resilienza e della Sicurezza Alimentare presso le comunità
agro-pastorali nel distretto di Mutito, Contea di Kitui, Kenya”
Paese: Kenya
ONG: CEFA
2014: € 443.351,00;
2015: € 249.380,00;
2016: € 229.190,00;
46/53
-
AID: 010325/SES/KEN
Titolo: “Rafforzamento dei servizi sanitari per la salute materno infantile nel Distretto
Imenti Sud, Contea di Meru, Kenya”
Paese: Kenya
ONG: Salute e Sviluppo
2014: € 390.869,98;
2015: € 266.194,98;
2016: € 180.479,98;
-
AID: 010344/CIAI/ETH
Titolo: “PROTECT_ Per la protezione dei bambini del Gamo Gofa dal
traffico e dallo sfruttamento”
Paese: Etiopia
ONG: CIAI
2014: € 189.310,52;
2015: € 258.224,24;
2016: € 233.574,24;
-
AID: 010351/OIKOS/MOZ
Titolo: “FORmazione professionale e programmi educativi per aumentare il tasso di
occupazione negli hotel e nel settore TURistico a Cabo Delgado (FORTUR)”
Paese: Mozambico
ONG: OIKOS
Contributo DGCS: € 222,905, così suddiviso:
2014: € 108,300.00;
2015: € 114,605.00;
-
AID: 10327/RTM/TOC
Titolo: “Alleanza per un’educazione inclusiva e di qualità della prima infanzia in
Cisgiordania (AEPIC)”
Paese: Palestina
ONG: RTM
2014: € 396.000,00;
2015: € 342.670,00;
2016: € 202.870,00;
-
AID: 10339/CTM/LBN
Titolo: “Rafforzamento dell’offerta di servizi sociali ed educativi a favore dei minori
palestinesi dei Campi profughi di Mar Elias. Burj Barajneh e Rashidieh in Libano”
Paese: Libano
ONG: CTM
2014: € 367.664,00;
47/53
2015: € 406.285,00;
2016: € 363.504,00;
-
AID: 010348/DISVI/TOC
Titolo: “Miglioramento della qualità della vita delle fasce più vulnerabili della popolazione
nell’area meridionale del Distretto di Hebron”
Paese: Palestina
ONG: DISVI
2014: € 187.000,00;
2015: € 146.000,00;
2016: € 145.000,00;
-
AID: 010350/AISPO/TOC
Titolo: “Sviluppo inclusivo in Educazione, Salute e Protezione sociale (IN DEPTH:
Inclusive Development in Education, Protection, Health)”
Paese: Palestina
ONG: AISPO
2014: € 149.718,00;
2015: € 155.244,00;
2016: € 151.080,00;
-
AID: 010353/CELIM/LBN
Titolo: “Tutela dei diritti delle donne migranti e rifugiate in Libano. WOmen Rights in
Lebanon for Development WORLD”
Paese: Libano
ONG: CELIM
2014: € 176.686,00;
2015: € 137.965,00;
2016: € 139.287,00;
-
AID: 010329/AVSI/LBN
Titolo: “Formazione ed Educazione nelle Scuole Tecniche Agricole in Libano F.E.S.T.A.”
Paese: Libano
ONG: AVSI
2014: € 383.687,78;
2015: € 328.920,46;
2016: € 332.514,06;
-
AID: 010349/OXFAM/LBN
Titolo: “Yalla ya ShabHUB: sviluppo umano, innovazione sociale e sostegno
all’imprenditoria giovanile a Jezzine, Libano del Sud”
Paese: Libano
ONG: OXFAM
48/53
2014: € 349.255,92;
2015: € 284.834,32;
2016: € 151.755,12.
-
AID: 010334/CESVI/AFG
Titolo: “Bambine e Bambini: Diritti a Scuola”
Paese: Afghanistan
ONG: CESVI
2014: € 499.766,56;
49/53
SVILUPPO
Visto l’art. 7 della Legge n. 49 del 26 febbraio 1987, che consente di concedere “crediti agevolati
alle imprese italiane per il parziale finanziamento della loro quota di capitale di rischio in imprese
miste da realizzarsi in PVS con partecipazione di investitori, pubblici e privati, del Paese
destinatario, nonché di altri Paesi”;
Visto l’art. 7 del D.L. n. 69 del 21 giugno 2013, convertito in Legge n. 98 del 9 agosto 2013 che
modifica l’art. 7 della Legge n. 49/1987 prevedendo che una quota del Fondo Rotativo di cui all’art.
6 Legge 49/1987 possa essere “destinata alla costituzione di un Fondo di Garanzia per i prestiti
concessi dagli istituti di credito a imprese italiane o per agevolare gli apporti di capitale dalle
imprese italiane nelle imprese miste”;
Visto il DPR n. 373/1994, che ha attribuito al CIPE le competenze del disciolto CICS in materia di
cooperazione allo sviluppo;
Vista la delibera CIPE n. 92 del 6 novembre 2009, riguardante i Paesi nei quali devono essere
localizzate le imprese miste i cui soci italiani possono beneficiare dei sopra citati crediti agevolati;
Visto il Chair’s Summary del Forum della Cooperazione Internazionale dell’ottobre 2012;
Considerata la delibera n. 108 del 18 ottobre 2012 del Comitato Direzionale che estendendo
l’applicazione del succitato art. 7 ad ulteriori paesi, integrava i 29 paesi ammissibili già individuati
con le precedenti delibere nn. 5 ed 84 del 15 marzo e del 17 giugno del 2010;
Considerato il parere n. 6 del 27 giugno 2013 del Comitato Direzionale, favorevole al progetto di
delibera da sottoporre al CIPE concernente l’Emendamento al Regolamento CIPE n. 92 del 6
novembre 2009 per le agevolazioni previste dall’art. 7 della L. n. 49/87 alle imprese italiane che
costituiscono imprese miste nei Paesi in via di sviluppo;
Considerata la Delibera CIPE n. 56 del 2 agosto 2013 che recepisce gli emendamenti al sopracitato
Regolamento CIPE n. 92/2009;
Considerata la Delibera del Comitato Direzionale n. 66 del 30 maggio 2014 che definisce le
Procedure per l’istruttoria delle iniziative finanziabili ai sensi dell’art. 7 della legge 49/1987, in
applicazione della sopracitata Delibera CIPE n. 56 del 2 agosto 2013;
50/53
Considerato il parere favorevole del Comitato Direzionale n. 17 del 17/12/2013 concernente le
macro caratteristiche del costituendo Fondo di garanzia, cosi’ come delineate in una apposita nota
informativa allegata al sopracitato parere stesso;
riunione
1)
all’approvazione da parte di questo Comitato Direzionale del Regolamento di attuazione del
Fondo di garanzia allegato, di cui all’art. 7 della Legge n. 49/87 rinovellato dalla L. 98/2013,
secondo le linee indicate nella Nota informativa unita al presente parere;
2)
alla presentazione al CIPE del suddetto documento contente il Regolamento di cui al punto
1, ai fini dell’adozione della relativa delibera.
51/53
SVILUPPO
Vista la Legge 26 febbraio 1987 n. 49 sulla disciplina della Cooperazione dell’Italia con i paesi in
via di sviluppo e in particolare gli artt. 9, comma 4, lettera e), 13 e 17 e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il Regolamento di esecuzione della citata Legge, approvato con DPR 12 aprile 1988, n. 177 e
in particolare l’art. 33;
Visti il DM 22.12.1987 n. 128/4095, il DM 19.2.1988 n. 128/863 e il DM 4.11.1999 n. 128/5058
recanti disposizioni sul trattamento da applicare al personale inviato in lunga missione per le finalità
della Cooperazione allo Sviluppo ai sensi della citata legge;
Viste le delibere del Comitato Direzionale n. 109 del 19.07.2010, n. 29 del 16.03.2011 e n. 220 del
17.12.2013;
Visto il decreto interministeriale 29.11.2011 n. 223;
Visto l’appunto MAE n. 66990 del 21.03.2014 con il quale è stato diramato il bando di pubblicità
per gli incarichi di Direttore delle UTL in Afghanistan, Kenya, Libano, Senegal e Coordinatore di
Sezione Distaccata di UTL a Ouagadougou;
Visti gli esiti della selezione di cui al verbale del 27 maggio 2014;
Vista l’informativa sindacale svolta il 17.6.2014, ai sensi dell’art. 5, comma 2, del d.lgs. n. 165 del
2001;
riunione
Delibera
l’approvazione dell’invio in lunga missione del seguente personale
Nominativo: Walter Zucconi
Funzioni: Direttore Utl
Paese: Afghanistan
Iniziativa: Utl Kabul N. Aid 8189.02.0
Capitolo di spesa: 2153
Costo presunto: Euro 170.000,00
Durata: 12 mesi
52/53
Nominativo: Teresa Savanella
Paese: Kenya
Iniziativa: Utl Nairobi - N. Aid 2032.07.4
Durata: 12 mesi
Nominativo: Gianandrea Sandri
Paese: Libano
Iniziativa: Utl Beirut - N. Aid 8488.02.3
Durata: 12 mesi
Nominativo: Pasqualino Procacci
Paese: Senegal
Iniziativa: Utl Dakar - N. Aid 219.05.2
Durata: 12 mesi
Nominativo: Vincenza Luisa Russo
Funzioni: Coordinatore Sezione Distaccata di Utl
Paese: Burkina Faso
Iniziativa: Sez. Distaccata di Utl a Ouagadougou - N. Aid 10122.02.2
Durata: 12 mesi
53/53

comitato direzionale del 26 giugno 2014 elenco iniziative approvate

Transcript

Documenti analoghi

2015 ANNO EUROPEO PER LO SVILUPPO un

comunicazione di installazione apparati di ricezione singoli o

Locandina dell`evento - Associazione Italiana Dislessia

Gruppo 2 – Documento di sintesi 1 Forum sulla cooperazione allo

CAPO VI. Il Comitato dei genitori

roma – olgiata – via pulle

Dona nuova vita ad un vecchio libro: un bambino che legge sarà un

PII Rogoredo Montecity - L`iter amministrativo

ADDIS ABEBA AMB Testo Con Messaggio in riferimento, l`ufficio IV