Prime multe agli sci
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Prime multe agli sci
Valli Giudicarie e Rendena l'Adige sabato 5 dicembre 2015 53 Campiglio. Per aprire, prodotti 600 mila metri cubi di neve, costo oltre il milione e mezzo Prime multe agli sci-alpinisti MADONNA DI CAMPIGLIO - Situazione del tutto particolare a Madonna di Campiglio in questo inizio inverno che, pur indossando ancora i colori dell’autunno, propone agli sciatori tante piste aperte, innevate artificialmente molto bene e piacevoli da percorrere. In questo quadro che, nei primi due giorni di apertura dello scorso weekend, ha ricevuto un grande plauso e tanti complimenti da parte dei primi sciatori (2.500 primi ingressi e 25mila passaggi), c’è, però, un problema. Il riferimento è al grattacapo degli sci-alpinisti che si avventurano lungo le piste in contromano. La questione, a volte tollerata, altre condannata, in questa prima fase di stagione (con neve, programmata, solo sulle piste da discesa e il bosco o il prato ai lati), incalza. E già fioccano le prime multe. Tre quelle emesse ieri dalle forze dell’ordine ai danni di altrettanti sci-alpinisti che risalivano contromano lungo le piste campigliane. Rischio alto di possibili incidenti e, di conseguenza, la tolleranza è scesa allo zero. Le Funivie di Madonna di Campiglio, da parte loro, hanno scritto nella home page del proprio sito web il seguente avviso perentorio: «È assolutamente vietato praticare lo sci alpinismo all’interno delle piste da sci di discesa. I trasgressori verranno sanzionati in base alla legge nazionale n. 363 art. 15». Come mai? «Abbiamo fatto e stiamo fa- Le piste sono «nastri» bianchi nei prati, difficile convivenza fra discesisti e pelli di foca: mano dura delle Funivie GIUDICARIE PISTE APERTE E AGIBILI DA IERI Tutte le piste e i collegamenti delle aree sciistiche sono aperti da ieri, e pronti ad accogliere i turisti sugli sci. Ecco nella webcam di visit Trentino una panoramica della situazione di ieri pomeriggio ai 5 Laghi: si scia su una sottile striscia di neve artificiale, se le temperature in rialzo lo permetteranno anche nei prossimi giorni viste le previsioni «calde». cendo un grandissimo lavoro non solo per garantire l’apertura delle piste - spiega il direttore generale delle Funivie di Campiglio Francesco Bosco ma anche per garantire agli sciatori la massima sicurezza. Tutti i tracciati aperti sono stati delimitati con reti o paline colorate per definire i tracciati al meglio del possibile. Il problema, però, è un altro. Nonostante il divieto della legge nazionale che proibisce la risalita delle piste da sci con qualsiasi mezzo, diversi sci-alpinisti si sono presentati sulle piste risalendole dal basso verso l’alto. In particolare lungo i tracciati dello Spinale e del Grostè ci sono numerosi dossi che impediscono la visibilità e chi sale dal basso crea reali e gravi pericoli. Ancora di più stiamo registrando situazioni pericolose nelle parti iniziali delle piste Fortini e Spinale, che sono tracciati molto frequentati. Le forze dell’ordine sono dovute intervenire». Trenta chilometri di piste accessibili, bene innevate con cinquanta centimetri di neve programmata. Detto in metri cubi, sono 600 mila, pari a 60 mila autocarri: se ogni metro cubo di neve ha un costo tecnico di circa 2 euro - per gli esperti varia da 1,5 a 3 euro al metro cubo - sono già stati spesi circa 1 milione 200 mila euro). Nella zona ci sono 11 impianti aperti e sciabilità molto buona in cima alle quattro aree 5 Laghi, Pradalago, Spinale e Grostè, tra loro collegate sci ai piedi. Intanto, oggi, si presenta agli sciatori anche Pinzolo-Doss del Sabion con l’apertura della telecabina Pinzolo-Prà Rodont, della seggiovia Prà Rodont-Doss del Sabion, del tapis rouland Fiocco di neve e della seggiovia Fossadei-malga Cioca. Le piste aperte sono, invece, la Rododendro (aperta solo per sciatori esperti), il campo scuola di Prà Rodont e la Fossadei-Rododendro. Il tutto accessibile con skipass ad ore, giornalieri e plurigiornalieri scontati al 50% del prezzo di listino. Aperto anche, in attesa dello slalom maschile della Coppa del Mondo di sci del 22 dicembre prossimo, il Canalone Miramonti. Oggi e martedì sarà riservato, fino alle 13, agli allenamenti delle varie squadre agonistiche, mentre al pomeriggio sarà a disposizione di tutti gli sciatori. L’avanzo dei Comuni: Spiazzo e Castel Condino tra i più «generosi» Alcuni milioni nel fondo strategico GIULIANO BELTRAMI GIUDICARIE - Comunità di Valle: arriva un bastimento carico di... denaro. Stavolta non dalla Provincia, come d’abitudine, ma dai Comuni. Questa è la sintesi del fatidico 30 novembre, giorno in cui molti Consigli comunali si sono riuniti per assegnare l’avanzo di bilancio al Fondo strategico territoriale. Tutto parte dalle recenti disposizioni provinciali che consentono ai Comuni soggetti al Patto di stabilità di impegnare, dopo anni, l’avanzo di amministrazione, decisione che ha liberato cifre consistenti. La norma prevede pure la creazione di un Fondo strategico territoriale nel quale piazzare la quota di avanzo non impegnata, fondo che sarà gestito TIONE dalla Comunità di Valle. A tranquillizzare gli amministratori locali, spesso timorosi di essere espropriati di risorse, il presidente Giorgio Butterini ha asserito nell’ultima riunione del Consiglio della Comunità di Valle che le scelte relative agli investimenti saranno fatte assieme. E in effetti c’è chi, come il sindaco di Spiazzo Michele Ongari, si fida, tanto da mettere sul tavolo 700.000 euro. «La condivisione territoriale - osserva è importante. Diciamo che forse è stato sbagliato il metodo. Prima avremmo dovuto fare i progetti, poi raccogliere i soldi. È un po’ come dare in mano il portafoglio a uno senza aver deciso cosa deve comperare. Tuttavia ci fidiamo della presidenza della Comunità». Con una battuta irriverente verrebbe da dire che Butterini non si fida di se stesso, visto che spedisce a Tione la decima parte di Spiazzo: 70.000 euro. Ma ovviamente non è così. «Il nostro avanzo di amministrazione non vincolato ammontava a circa 900.000 euro: la Giunta ha proposto ed il Consiglio approvato un contributo di 180.000 euro alla Parrocchia per il restauro della canonica. Ma l’intervento più qualificante riguarda la realizzazione del centro benessere al piano superiore della piscina: costo a carico del Comune 600.000 euro». C’è anche chi non dà quasi nulla. È il caso di Giuseppe Bonenti (sindaco di Bondo e capogruppo della minoranza in Comunità di Valle), mentre c’è chi vede bene la questione. Fabio Zambotti (primo cittadino di Ieri visita lampo di Flor e Zeni, sindaci non invitati Ospedale, il 7 la protesta DENISE ROCCA GIUDICARIE – Mentre all’ospedale di Tione, ieri, sono arrivati in una visita non annunciata il dirigente della Sanità Luciano Flor e l’assessore provinciale Luca Zeni, mentre i primi cittadini riuniti in «conferenza dei sindaci» hanno discusso di sanità dibattendo anche la questione delle case di risposo e della proposta di riforma che le vuole centralizzate, i giudicariesi si preparano a scendere in piazza per difendere il proprio ospedale. La protesta si organizza sia su Facebook che con i tradizionali volantini: l’appuntamento è per lunedì 7 dicembre, alle 18, davanti all’ospedale di Tione. Gli amministratori sono a fianco dei loro cittadini, i messaggi e gli inviti a non mancare lunedì si susseguono da tutti i principali comuni giudicariesi che diffondono la chiamata in piazza anche dagli organi ufficiali. L’appello a farsi sentire raccoglie le paure e i timori di chi da Trento dista chilometri e chilometri di auto, quelle dell’uomo comune che guarda ai Flor (a sinistra) e l’assessore Zeni Il ribasso delle Terme COMANO - Sull’Adige del 3 dicembre abbiamo scritto che gli aggiudicatari della gara di progettazione per la ristrutturazione delle Terme di Comano hanno praticato un ribasso del 42%. In realtà è del 29,76 %. Lo precisa «Tesi Engineering srl», con la quale ci scusiamo. suoi famigliari, alla vita quotidiana e non alle statistiche e i numeri in un foglio excel: «Dall’alto ci dicono che ci manderanno il rianimatore da Trento con l’elicottero o con l’auto medica – si legge in un passaggio - ma cosa succederà quando un nostro amico sarà a a Tione con l’infarto e il rianimatore non potrà venire perché a Cavalese o ad Arco?». E ancora: «Cosa succederà quando un nostro amico sarà in preda ad un attacco respiratorio e a causa della nebbia, della pioggia, della neve l’elicottero non volerà e si dovranno attendere 45/60 minuti anche considerando la pessima viabilità che ci collega a Trento?». L’appello finale: «Venite a difendere i diritti di chi in Giudicarie ci è nato e cresciuto e ci vuole restare – richiamano gli organizzatori – e di chi ci è venuto ad abitare, di chi ci viene in vacanza e vede piste da sci incredibili e non sa che se si fa male mentre scia non ha più un ospedale vicino». E Zeni e Flor? Ieri hanno incontrato i medici e il personale, per rendersi conto della situazione e illustrare il bando di gara per reperire anestesisti. Comano Terme) sostiene che il suo Comune «ha dato 300.000 euro con lo spirito di dare qualcosa per poter decidere poi insieme agli altri Comuni ed alla Comunità. In altre parole, diamo per partecipare al tavolo delle decisioni, con l’obiettivo di portare nuove opere sul territorio. La nostra è una scelta politica». Chi dà pochino è Pinzolo. Il sindaco Michele Cereghini afferma che «Il Comune ha un avanzo vincolato di quasi due milioni, mentre alla Comunità diamo solo 11.000 euro». E poi se la cava con una battuta scherzosa: «Il mio predecessore (William Bonomi, ndr) non ci ha lasciato granché, perché era bravo a spendere». Tione è appena un po’ più generoso: infatti spedirà in Comunità circa 40.000 euro. «Con Rango | Tutto aperto La sede della Comunità di valle delle Giudicarie a Tione le vecchie regole - rileva il sindaco Mattia Gottardi - avremmo avuto 400.000 euro. Avendo potuto togliere il Patto di stabilità e avendo progetti pronti, abbiamo potuto finanziarli». Rimanendo nei Comuni grossi, Storo ha deliberato di dare 350.000 euro. Tuttavia, qui come a Roncone (che ha dato 260.000 euro), l’opposizione si è fatta sentire pesantemente, accusando la Giunta di non essere capace di impegnare i sol- Bolbeno | Le novità di. Chissà cosa avrebbero detto gli oppositori storesi e ronconesi se fossero stati a Castel Condino (meno di 300 anime), da dove si sono levati in volo verso Tione qualcosa come 600.000 euro! Il bastimento è in arrivo. Per avere la cifra complessiva esatta occorrerà attendere ancora qualche giorno. Di certo parliamo di alcuni milioni. Si troverà l’accordo sulla spartizione? IN BREVE Volt e cantine vestiti a festa per i mercatini Pista «Alle Coste» con la neve: da oggi si scia CIMEGO Mercatino di Natale Apertura dalle 10 alle 19: nel pomeriggio musica col coro Sette Torri. RANGO - Fine settimana lungo per i mercatini di Rango, nel Bleggio, che aprono oggi e per l’Immacolata rimangono eccezionalmente visitabili fino a martedì. L’orgoglio dei locali è tutto nell’allestire un borgo intero, e non solo le classiche e conosciute casette di legno, come mercatino di Natale: è indubbio il fascino di vòlt e cantine, sottoscala e vecchie stalle - a Rango sono un’ottantina i luoghi adibiti - vestite a festa con i simboli natalizi. Sono un’ottantina gli standisti del mercatino di Rango che da questa edizione seguono un protocollo più rigido approvato qualche mese fa, che rinsalda il legame dei prodotti in vendita con il territorio e la produzione artigianale. Una decina gli stand dedicati alla gastronomia e quattro ad associazioni di volontariato. La novità di quest’anno è la collaborazione con la Scuola delle Professioni per il Terziario di Tione che oltre a gestire l’info-point del mercatino, ha preparato un itinerario del gusto. BOLBENO - Apre oggi, giusto in occasione del ponte dell’Immacolata, la piccola pista da sci «Alle Coste» di Bolbeno: nonostante i suoi 575 metri sul livello del mare (la più «bassa» del Trentino), il potente impianto di innevamento di cui il piccolo centro di Bolbeno si è dotato permette alla pista di aprire i battenti già nel primo weekend di dicembre. Sfruttate al meglio le basse temperature di questi giorni, passando in Giudicarie, si vede già innevata la pista di Bolbeno alle porte di Tione. Per le sue caratteristiche, la pista, singola, negli anni si è specializzata nell’offrire lezioni e servizi ai bambini: la novità di quest’anno è che per le scuole materne dei 52 comuni convenzionati, oltre ad un giorno sulla neve in regalo al campo «primi passi» Bolbenolandia anche i pasti verranno offerti dalla Contea, il ristorante/pub a bordo pista. Il piccolo impianto di Bolbeno è aperto anche in notturna per due sere a settimana: mercoledì e venerdì, dalle 18.30 alle 20. PIEVE DI BONO Concerto corale I cori Monte Cusna, Cima Tosa e Azzurro di Strada cantano alle 20.30 nella palestra della scuola, per festeggiare l’anniversario del Coro locale fondato 60 anni fa. PINZOLO Mercatini di Natale Da oggi a martedì, al Parco Ciclamino e in Corso Trento dalle 10 alle 19, ci sono i Mercatini di Natale. RENDENA Oggi al cinema Al PalaCampiglio alle 17.30 «Il viaggio di Arlo». Alle 21.15 al PalaCampiglio e alle 21.30 al PalaDolomiti di Pinzolo «Heart of the sea». CARISOLO Geopark aperta Per il ponte dell’Immacolata, da oggi all’8, la Casa del Parco Geopark di Carisolo sarà aperta dalle 15 alle 19.