Prime multe agli sci

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Prime multe agli sci
Valli Giudicarie e Rendena
l'Adige
sabato 5 dicembre 2015
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Campiglio. Per aprire, prodotti
600 mila metri cubi di neve,
costo oltre il milione e mezzo
Prime multe agli sci-alpinisti
MADONNA DI CAMPIGLIO - Situazione del tutto particolare a Madonna di
Campiglio in questo inizio inverno che,
pur indossando ancora i colori dell’autunno, propone agli sciatori tante piste aperte, innevate artificialmente
molto bene e piacevoli da percorrere.
In questo quadro che, nei primi due
giorni di apertura dello scorso weekend, ha ricevuto un grande plauso e
tanti complimenti da parte dei primi
sciatori (2.500 primi ingressi e 25mila
passaggi), c’è, però, un problema. Il riferimento è al grattacapo degli sci-alpinisti che si avventurano lungo le piste in contromano.
La questione, a volte tollerata, altre
condannata, in questa prima fase di
stagione (con neve, programmata, solo sulle piste da discesa e il bosco o il
prato ai lati), incalza. E già fioccano le
prime multe. Tre quelle emesse ieri
dalle forze dell’ordine ai danni di altrettanti sci-alpinisti che risalivano
contromano lungo le piste campigliane. Rischio alto di possibili incidenti
e, di conseguenza, la tolleranza è scesa allo zero.
Le Funivie di Madonna di Campiglio,
da parte loro, hanno scritto nella home page del proprio sito web il seguente avviso perentorio: «È assolutamente vietato praticare lo sci alpinismo all’interno delle piste da sci di discesa.
I trasgressori verranno sanzionati in
base alla legge nazionale n. 363 art. 15».
Come mai? «Abbiamo fatto e stiamo fa-
Le piste sono
«nastri» bianchi
nei prati, difficile
convivenza fra
discesisti e pelli di
foca: mano dura
delle Funivie
GIUDICARIE
PISTE APERTE
E AGIBILI
DA IERI
Tutte le piste e i collegamenti delle
aree sciistiche sono aperti da ieri, e
pronti ad accogliere i turisti sugli sci.
Ecco nella webcam di visit Trentino una
panoramica della situazione di ieri
pomeriggio ai 5 Laghi: si scia su una
sottile striscia di neve artificiale, se le
temperature in rialzo lo permetteranno
anche nei prossimi giorni viste le
previsioni «calde».
cendo un grandissimo lavoro non solo per garantire l’apertura delle piste
- spiega il direttore generale delle Funivie di Campiglio Francesco Bosco ma anche per garantire agli sciatori la
massima sicurezza. Tutti i tracciati
aperti sono stati delimitati con reti o
paline colorate per definire i tracciati
al meglio del possibile. Il problema, però, è un altro. Nonostante il divieto della legge nazionale che proibisce la risalita delle piste da sci con qualsiasi
mezzo, diversi sci-alpinisti si sono presentati sulle piste risalendole dal basso verso l’alto. In particolare lungo i
tracciati dello Spinale e del Grostè ci
sono numerosi dossi che impediscono la visibilità e chi sale dal basso crea
reali e gravi pericoli. Ancora di più stiamo registrando situazioni pericolose
nelle parti iniziali delle piste Fortini e
Spinale, che sono tracciati molto frequentati. Le forze dell’ordine sono dovute intervenire».
Trenta chilometri di piste accessibili, bene innevate con cinquanta
centimetri di neve programmata.
Detto in metri cubi, sono 600 mila,
pari a 60 mila autocarri: se ogni metro cubo di neve ha un costo tecnico di circa 2 euro - per gli esperti
varia da 1,5 a 3 euro al metro cubo
- sono già stati spesi circa 1 milione 200 mila euro).
Nella zona ci sono 11 impianti aperti e sciabilità molto buona in cima
alle quattro aree 5 Laghi, Pradalago, Spinale e Grostè, tra loro collegate sci ai piedi.
Intanto, oggi, si presenta agli sciatori anche Pinzolo-Doss del Sabion
con l’apertura della telecabina Pinzolo-Prà Rodont, della seggiovia Prà
Rodont-Doss del Sabion, del tapis
rouland Fiocco di neve e della seggiovia Fossadei-malga Cioca. Le piste aperte sono, invece, la Rododendro (aperta solo per sciatori
esperti), il campo scuola di Prà Rodont e la Fossadei-Rododendro. Il
tutto accessibile con skipass ad ore,
giornalieri e plurigiornalieri scontati al 50% del prezzo di listino.
Aperto anche, in attesa dello slalom maschile della Coppa del Mondo di sci del 22 dicembre prossimo,
il Canalone Miramonti. Oggi e martedì sarà riservato, fino alle 13, agli
allenamenti delle varie squadre agonistiche, mentre al pomeriggio sarà a disposizione di tutti gli sciatori.
L’avanzo dei Comuni: Spiazzo e Castel Condino tra i più «generosi»
Alcuni milioni nel fondo strategico
GIULIANO BELTRAMI
GIUDICARIE - Comunità di Valle: arriva un bastimento carico di... denaro. Stavolta non
dalla Provincia, come d’abitudine, ma dai Comuni. Questa è
la sintesi del fatidico 30 novembre, giorno in cui molti Consigli comunali si sono riuniti per
assegnare l’avanzo di bilancio
al Fondo strategico territoriale. Tutto parte dalle recenti disposizioni provinciali che consentono ai Comuni soggetti al
Patto di stabilità di impegnare, dopo anni, l’avanzo di amministrazione, decisione che
ha liberato cifre consistenti.
La norma prevede pure la creazione di un Fondo strategico
territoriale nel quale piazzare
la quota di avanzo non impegnata, fondo che sarà gestito
TIONE
dalla Comunità di Valle.
A tranquillizzare gli amministratori locali, spesso timorosi di essere espropriati di risorse, il presidente Giorgio Butterini ha asserito nell’ultima
riunione del Consiglio della Comunità di Valle che le scelte relative agli investimenti saranno fatte assieme.
E in effetti c’è chi, come il sindaco di Spiazzo Michele Ongari,
si fida, tanto da mettere sul tavolo 700.000 euro. «La condivisione territoriale - osserva è importante. Diciamo che forse è stato sbagliato il metodo.
Prima avremmo dovuto fare i
progetti, poi raccogliere i soldi. È un po’ come dare in mano il portafoglio a uno senza
aver deciso cosa deve comperare. Tuttavia ci fidiamo della
presidenza della Comunità».
Con una battuta irriverente
verrebbe da dire che Butterini non si fida di se stesso, visto che spedisce a Tione la decima parte di Spiazzo: 70.000
euro. Ma ovviamente non è così. «Il nostro avanzo di amministrazione non vincolato ammontava a circa 900.000 euro:
la Giunta ha proposto ed il Consiglio approvato un contributo di 180.000 euro alla Parrocchia per il restauro della canonica. Ma l’intervento più qualificante riguarda la realizzazione del centro benessere al
piano superiore della piscina:
costo a carico del Comune
600.000 euro».
C’è anche chi non dà quasi nulla. È il caso di Giuseppe Bonenti (sindaco di Bondo e capogruppo della minoranza in Comunità di Valle), mentre c’è chi
vede bene la questione. Fabio
Zambotti (primo cittadino di
Ieri visita lampo di Flor e Zeni, sindaci non invitati
Ospedale, il 7 la protesta
DENISE ROCCA
GIUDICARIE – Mentre all’ospedale di Tione, ieri, sono arrivati in una visita non annunciata il dirigente della Sanità
Luciano Flor e l’assessore provinciale Luca Zeni, mentre i
primi cittadini riuniti in «conferenza dei sindaci» hanno discusso di sanità dibattendo
anche la questione delle case
di risposo e della proposta di
riforma che le vuole centralizzate, i giudicariesi si preparano a scendere in piazza per difendere il proprio ospedale.
La protesta si organizza sia su
Facebook che con i tradizionali volantini: l’appuntamento è per lunedì 7 dicembre, alle 18, davanti all’ospedale di
Tione.
Gli amministratori sono a fianco dei loro cittadini, i messaggi e gli inviti a non mancare lunedì si susseguono da tutti i
principali comuni giudicariesi che diffondono la chiamata
in piazza anche dagli organi
ufficiali.
L’appello a farsi sentire raccoglie le paure e i timori di chi
da Trento dista chilometri e
chilometri di auto, quelle dell’uomo comune che guarda ai
Flor (a sinistra) e l’assessore Zeni
Il ribasso
delle Terme
COMANO - Sull’Adige del
3 dicembre abbiamo scritto che gli aggiudicatari
della gara di progettazione per la ristrutturazione
delle Terme di Comano
hanno praticato un ribasso del 42%. In realtà è del
29,76 %. Lo precisa «Tesi
Engineering srl», con la
quale ci scusiamo.
suoi famigliari, alla vita quotidiana e non alle statistiche e i
numeri in un foglio excel: «Dall’alto ci dicono che ci manderanno il rianimatore da Trento con l’elicottero o con l’auto medica – si legge in un passaggio - ma cosa succederà
quando un nostro amico sarà
a a Tione con l’infarto e il rianimatore non potrà venire perché a Cavalese o ad Arco?».
E ancora: «Cosa succederà
quando un nostro amico sarà
in preda ad un attacco respiratorio e a causa della nebbia,
della pioggia, della neve l’elicottero non volerà e si dovranno attendere 45/60 minuti anche considerando la pessima
viabilità che ci collega a Trento?».
L’appello finale: «Venite a difendere i diritti di chi in Giudicarie ci è nato e cresciuto e ci
vuole restare – richiamano gli
organizzatori – e di chi ci è venuto ad abitare, di chi ci viene in vacanza e vede piste da
sci incredibili e non sa che se
si fa male mentre scia non ha
più un ospedale vicino».
E Zeni e Flor? Ieri hanno incontrato i medici e il personale,
per rendersi conto della situazione e illustrare il bando di
gara per reperire anestesisti.
Comano Terme) sostiene che
il suo Comune «ha dato 300.000
euro con lo spirito di dare qualcosa per poter decidere poi insieme agli altri Comuni ed alla
Comunità. In altre parole, diamo per partecipare al tavolo
delle decisioni, con l’obiettivo
di portare nuove opere sul territorio. La nostra è una scelta
politica».
Chi dà pochino è Pinzolo. Il sindaco Michele Cereghini afferma
che «Il Comune ha un avanzo
vincolato di quasi due milioni,
mentre alla Comunità diamo
solo 11.000 euro». E poi se la
cava con una battuta scherzosa: «Il mio predecessore
(William Bonomi, ndr) non ci ha
lasciato granché, perché era
bravo a spendere».
Tione è appena un po’ più generoso: infatti spedirà in Comunità circa 40.000 euro. «Con
Rango | Tutto aperto
La sede della Comunità di valle delle Giudicarie a Tione
le vecchie regole - rileva il sindaco Mattia Gottardi - avremmo
avuto 400.000 euro. Avendo potuto togliere il Patto di stabilità e avendo progetti pronti, abbiamo potuto finanziarli».
Rimanendo nei Comuni grossi, Storo ha deliberato di dare
350.000 euro. Tuttavia, qui come a Roncone (che ha dato
260.000 euro), l’opposizione si
è fatta sentire pesantemente,
accusando la Giunta di non essere capace di impegnare i sol-
Bolbeno | Le novità
di. Chissà cosa avrebbero detto gli oppositori storesi e ronconesi se fossero stati a Castel
Condino (meno di 300 anime),
da dove si sono levati in volo
verso Tione qualcosa come
600.000 euro!
Il bastimento è in arrivo. Per
avere la cifra complessiva esatta occorrerà attendere ancora
qualche giorno. Di certo parliamo di alcuni milioni. Si troverà l’accordo sulla spartizione?
IN BREVE
Volt e cantine
vestiti a festa
per i mercatini
Pista «Alle Coste»
con la neve:
da oggi si scia
CIMEGO
Mercatino di Natale
Apertura dalle 10 alle 19:
nel pomeriggio musica col
coro Sette Torri.
RANGO - Fine settimana lungo per i mercatini di Rango,
nel Bleggio, che aprono oggi e per l’Immacolata rimangono eccezionalmente visitabili fino a martedì. L’orgoglio dei locali è tutto nell’allestire un borgo intero, e
non solo le classiche e conosciute casette di legno,
come mercatino di Natale:
è indubbio il fascino di vòlt
e cantine, sottoscala e vecchie stalle - a Rango sono
un’ottantina i luoghi adibiti - vestite a festa con i simboli natalizi.
Sono un’ottantina gli standisti del mercatino di Rango che da questa edizione
seguono un protocollo più
rigido approvato qualche
mese fa, che rinsalda il legame dei prodotti in vendita con il territorio e la produzione artigianale. Una decina gli stand dedicati alla
gastronomia e quattro ad
associazioni di volontariato.
La novità di quest’anno è la
collaborazione con la Scuola delle Professioni per il
Terziario di Tione che oltre
a gestire l’info-point del mercatino, ha preparato un itinerario del gusto.
BOLBENO - Apre oggi, giusto in occasione del ponte
dell’Immacolata, la piccola
pista da sci «Alle Coste» di
Bolbeno: nonostante i suoi
575 metri sul livello del mare (la più «bassa» del Trentino), il potente impianto di
innevamento di cui il piccolo centro di Bolbeno si è dotato permette alla pista di
aprire i battenti già nel primo weekend di dicembre.
Sfruttate al meglio le basse
temperature di questi giorni, passando in Giudicarie,
si vede già innevata la pista
di Bolbeno alle porte di Tione.
Per le sue caratteristiche, la
pista, singola, negli anni si è
specializzata nell’offrire lezioni e servizi ai bambini: la
novità di quest’anno è che
per le scuole materne dei 52
comuni convenzionati, oltre
ad un giorno sulla neve in
regalo al campo «primi passi» Bolbenolandia anche i
pasti verranno offerti dalla
Contea, il ristorante/pub a
bordo pista.
Il piccolo impianto di Bolbeno è aperto anche in notturna per due sere a settimana:
mercoledì e venerdì, dalle
18.30 alle 20.
PIEVE DI BONO
Concerto corale
I cori Monte Cusna, Cima
Tosa e Azzurro di Strada
cantano alle 20.30 nella
palestra della scuola, per
festeggiare l’anniversario
del Coro locale fondato 60
anni fa.
PINZOLO
Mercatini di Natale
Da oggi a martedì, al Parco
Ciclamino e in Corso Trento
dalle 10 alle 19, ci sono i
Mercatini di Natale.
RENDENA
Oggi al cinema
Al PalaCampiglio alle 17.30
«Il viaggio di Arlo». Alle
21.15 al PalaCampiglio e
alle 21.30 al PalaDolomiti
di Pinzolo «Heart of the
sea».
CARISOLO
Geopark aperta
Per il ponte
dell’Immacolata, da oggi
all’8, la Casa del Parco
Geopark di Carisolo sarà
aperta dalle 15 alle 19.