Gita didattica Parco Faunistico le Coronelle e città di Bergamo

Gita didattica Parco Faunistico le Coronelle
e città di Bergamo
Itinerario:
Partenza – Parco Faunistico le Cornelle. (km. 190 circa) tempo di percorrenza, con sosta tecnica:
due ore e mezza .
Parco Faunistico – Bergamo (km.10 circa) tempo di percorrenza venti minuti.
Bergamo – Ritorno (km. 180 circa) tempo di percorrenza con sosta tecnica come all’andata
Tempo a disposizione per le visite circa otto ore.
Pullman con un solo autista, massimo 8 ore di guida.
Impegno massimo sul pullman ore quattordici con le regolamentari soste tecniche.
Programma di massima:
Mattino, Parco Faunistico Le Cornelle, ingresso e visita guidata del parco.
Tempo necessario per la visita due ore circa
Possibilità di effettuare dei laboratori della durata di quattro ore circa, due ore al mattino e due ore
al pomeriggio.
Pranzo libero in aree attrezzate all’aperto, e al coperto in caso di cattivo tempo, all’interno del parco
ci sono punti di ristoro tipo paninoteche.
Pomeriggio, visita libera della città di Bergamo.
Trasporto delle tre classi di alunni e i relativi insegnanti, in pullman.
Costo indicativo per tutti i servizi sopra citati da Euro_____a studente.
Gratis per i docenti
Parco faunistico "Le Cornelle"
Il Parco Faunistico Le Cornelle si sviluppa su una superficie di 100.000 mq di verde a disposizione degli
animali e di chi vuole conoscerli accogliendo circa 120 specie di animali, tra mammiferi, volatili e rettili. Nel
Parco si entra a piedi e percorrendo un itinerario ideale si può vivere un'esperienza emozionante, accanto a
specie conosciute si possono osservare esemplari rari o in pericolo di estinzione come il Leopardo delle
Nevi, la Gru della Manciuria, l'Ara Giacinto, i Leoni Bianchi e la rarissima Tigre Bianca, oggi completamente
estinta in natura.
Con il compimento del 30° anno di attività è stata inaugurata la nuova ISOLA DI ALDABRA, una superficie di
1000 metri quadrati circa in cui è stata ricostruita l'ambientazione tipica delle Seychelles con la classica
vegetazione del posto, una lussureggiante foresta ricca di molte essenze tropicali; tra gli alberi presenti si
possono ammirare imponenti esemplari di palme, ficus e pandanus. Nell'isola di Aldabra potete ammirare le
tartarughe giganti delle Seychelles e anche altri piccoli animali tipicamente esotici.
A questa importante novità si affiancano l'OASI DEI GHEPARDI, un'ampia area di prato, alberi, rocce,
ruscelli e cascate a disposizione di questi spettacolari felini, liberi di correre e di esprimersi in totale libertà e
la SELVA TROPICALE, 7000 mq per 14 specie di animali e una passerella per andare a conoscerli da
vicino. I visitatori potranno camminare sulla passerella e scoprire durante il percorso tutti gli abitanti della
Selva Tropicale, dove corsi e specchi d’acqua e una ricca vegetazione ricreano l’habitat naturale degli
animali.
Il desiderio del Parco di inserire i propri animali in un ambiente il più possibile vicino al proprio habitat in
natura, ha permesso di realizzare la nuova area per le foche. La struttura permette ai visitatori di apprezzare
questi splendidi mammiferi adattati alla vita marina anche nelle loro evoluzioni subacquee grazie a vetrate
poste sotto la superficie dell’acqua. Accanto a ciò il Parco offre un ristorante, un self-service, una pizzeria,
cinque bar dislocati in punti diversi del Parco, un'area pic-nic, un parcheggio, un parco giochi e vari negozi di
souvenir.
Città di Bergamo
Bergamo Alta: Piazza Vecchia, simbolo della città. Formatasi già nel '300, raggiunge la sua forma attuale
durante la dominazione veneta. Sul lato meridionale della piazza domina il Palazzo della Ragione, simbolo
dell’età comunale; sulla destra svetta la torre civica (XII-XV), altrimenti nota come “il Campanone”, e si
colloca l’antica Domus Suardorum (XIV-XV), oggi sede dell’Università di Bergamo.
Il lato settentrionale della piazza è chiuso da un palazzo seicentesco con facciata in marmo bianco.
Realizzato come sede del Municipio, l’edificio ospita oggi la Biblioteca Civica. Completa la scenografica
piazza l’elegante fontana, dono del Podestà veneto Alvise Contarini (XVIII). Dietro il Palazzo della Ragione,
si apre la Piazzetta del Duomo su cui si affacciano monumenti di grande importanza: il Duomo, nato da un
progetto del Filarete, fu più volte modificato nel corso dei secoli.
La decorazione interna fu completata solo a fine ‘800. Pregevoli la cappella del Crocifisso, che conserva un
crocifisso del '500, e l'abside dove sono collocate sette grandi tele fra cui “il martirio di S. Giovanni Episcopo”
di Tiepolo.
Sempre nella Bergamo Alta si trova la Basilica di S. Maria Maggiore ritenuta il più importante monumento
della città. Costruita nel XII sec. ed ha conservato all'esterno la struttura romanica originaria. L’impianto è a
croce greca, ma l'interno, modificato nel '500 e nel '600, si presenta suntuoso.
Si consiglia di fare una passeggiata per le mura della città Alta, esistenti già in epoca romana, documentate
nel VIII secolo, vennero ricostruite nel corso del medioevo e più volte rimaneggiate e modificate.
Della Bergamo Bassa sono note le piazze Matteotti, Vittorio Veneto e Dante, realizzate tra il 1914 e il 1934
su progetto di Marcello Piacentini, occupando l'area che un tempo ospitava la fiera di Sant'Alessandro.
Piazza Matteotti è delimitata a sud da largo Porta Nuova, il punto focale di Bergamo Bassa : si tratta di un
ampio passaggio, affiancato da due edifici d’impianto neoclassico, i Propilei.
Si snoda parallelo a piazza Matteotti il largo viale alberato chiamato da sempre "Il Sentierone", luminoso
asse stradale del nuovo centro, realizzato dai mercanti della città nel 1620 .
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