CLASSIFICAZIONE LIVELLO SICUREZZA
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CLASSIFICAZIONE LIVELLO SICUREZZA
Copyright Vanini & C. © 2007 CLASSIFICAZIONE LIVELLO SICUREZZA CONTROLLO SATELLITARE MERCI SU AUTOCARRO (ediz. 2007) INTRODUZIONE ALLA VERSIONE 2007 Le precedenti classificazioni (Scala Vanini 2006 e precedenti) restano utilizzabili ed invariate per le configurazioni già in esercizio, citando la versione per anno di emissione, basate sulla tele comunicazione dei segnali su rete GSM. Riferimenti normativi Quanto di seguito descritto si intende debba essere conforme alla Norma Sperimentale Italiana CEI 79/28 edizione prima, fascicolo 5039 ed i componenti siano conformi alle norme di riferimento specifico in essa elencate, comunque tutte nel rispetto della legge Italiana. Eventuali eccezioni si devono intendere solo in senso migliorativo ed aggiuntivo. Motivazioni per una evoluzione L’ at t ual edisponibilità di connessione di TLC con protocollo GPRS, ( solo dati ed immagine - senza fonia) consente, un contatto costante tra centrale e veicolo, una maggiore economia di esercizio, rendendo non necessario il polling periodico, almeno sul territorio nazionale in regime di roaming limitato. Tutto i segnali in fonia, ( conversazioni) dovranno essere attuati con SIM dedicata ( telefono in uso al conducente, con o senza viva voce) Vantaggi: costi di connessione minori, maggiore velocità di trasmissione immagini, contatto costante anche fuori dal veicolo, maggiore sicurezza del flusso dati. Cosa cambia nella versione 2007 La versione attuale è basata su uno stato unico, sempre in funzione, quindi al massimo delle prestazioni previste. La motivazione della adozione dello stato unico è quella di dare certezza che il sistema sia in funzione, nonf acendodi pender el acer t ez z adel l ’ af f i dament odai nser i ment i edi si nser i ment i . Per i livelli I °ei lI I ° ,l ’ accessoal l ospaz i oi nt er nodel l acabina, si ottiene: Aprendo la porta con la sua chiave ed entrando muniti di un trasponder a prossimità, con generazione automatica e casuale dei codici di riconoscimento e memoria eventi, quindi richiudendo la porta, con tale manov r asar àconsent i t ol ’ avv i odelmot or econl asuachi av e.L’ usodiunl et t or ebi omet r i coal posto del trasponder è un opzione non vincolante. Per il livelli superiori al III° Aprendo la porta di accesso alla cabina ed entrando, richiusa la porta, entro un lasso di tempo di 20 secondi, si dovrà effettuare il riconoscimento del soggetto autorizzato, mediante impronta biometrica. (appoggiando il dito sul lettore sulla plancia), Completata la sequenza, avviando il motore si inserirà la chiusura automatica della porte cabina. In assenza del completamento della sequenza verrà generato segnalazione remota e l ’ avv i o delmot or i no avviamento e del motore resteranno inibiti. Lo stato di autorizzazione ad avviare il motore dovrà venire segnalato da apposito led, verde. Per il livello IV, ferme restando le procedure sopra descritte per il livello III, una serie di tre videocamere, nor mal ment e spent e,post e al l ’ i nt er no del l a cabi na l at o super i or e dest r o,e si ni st r o,con v i st ai ncr oci at a, inquadreranno la porta sinistra cosicché si possa verificare che il conducente, durante una sosta, al momento delle risalita, non abbia dovuto far salire persona estranea. Una terza videocamera inquadrerà attraverso il parabrezza o la griglia l ospaz i oant i st ant ei lv ei col o.L’ adoz i onedel l aTVCC èst at ai mpl ementata per consentire di verificare : -a) che il conducente che rientri in cabina dopo una sosta, sia solo e non sia gravato da minaccia di una persona che la esercita dalla finestratura. B) che in caso di fermata per controllo di polizia o G d.F, che nessuno salga in cabina, e il controllo si svolga senza che il conducente debba aprire le porte della cabina stessa. Diversamente il veicolo verrebbe bloccato in loco. Copyright Vanini & C. © 2007 E stato infine adottato un livello V che, a quanto già previsto dal livello IV aggiunge la presenza di a) un rilevatore di gas narcotico che venisse eventualmente introdotto nel circuito di condizionamento della cabina, b) una apparecchiatura di riconoscimento automatico della identità del rimorchio agganciato, c) un rivelatore di emissioni di disturbo del segnale GSM d) In caso di fermata immotivata lungo il percorso, fuori bersaglio, per un tempo maggiore di 3 minuti, non motivata dal conducente, segnalazione di emergenza alla centrale, con accensione videocamere. Per il livello VI è previsto quanto descritto per il livello V ma con la cabina blindata secondo lo standard corrente. LE PROTEZIONI DEI PERIMETRI DELLA CABINA O DEL VANO DI CARICO A seguito di violazione dei perimetri della cabina, incluse le superfici vetrate, viene predi spost ol ’ i nvi o diun segnale di allarme, sia quando il veicolo é in sosta che quando il conducente è a bordo, con veicolo in marcia. Lo scopo è quello di : - cr ear eundet er r ent eal l ’ aggr essi onedur at el esost eperr i posodel conducent e. - i ni bi r el ’ av vi odel motore in caso di violazione dei perimetri, non ripristinabile localmente. - dare avviso al conducente già a bordo, in caso di violazione dei perimetri dal vano merci cosicché possa prontamente avviare il veicolo ed allontanarsi. La centrale operativa si metterà in contatto con il conducente in cabina, sulla linea in fonia od a mezzo di comunicazione scritta sul display in plancia, ove disponibile, i ncor sodiv i aggi o,perdar el ’ assi st enz anecessar i a. - avvertire sia la centrale che il conducente a terra, via GSM dedicato, in caso di violazione dei perimetri. Lo sganciamento del rimorchio deve essere pure monitorizzato con appositi sensori del trattore Per il livello IV, anche se il rimorchio non fosse autonomamente provvisto di propria CPU autonoma, la violazione dei perimetri del vano di carico dei semirimorchi agganciati al proprio trattore, deve dare luogo a segnalazione specifica di allarme tramite da centralina del trattore. . Nota: Per i semirimorchi furgonati, con carico di valore superiore a €400. 000, 00ènecessar i al ’ i nst al l az i onedii mpi ant o autonomo aggiuntivo della classe appropriata inerente i rimorchi ed indipendente da quello della motrice, per poterlo rintracciare in caso di sganciamento (Cfr. Specifica tabella livelli sicurezza dei rimorchi, Scala Vanini ediz. 2006) Copyright Vanini & C. © 2007 PROTEZIONE MERCI SU AUTOCARRO STANDARD DI RIFERIMENTO PREVENZIONE DELLA RAPINA E DELLE FRODI MERCI SU AUTOCARRO (Edizione 2006) VANINI & c Logistic Security Advisors - Milano Livello I° CLASSIFICAZIONE SERVIZI CONTROLLO SATELLITARE Servizio reso dal provider Accesso e procedure Passiva attesa di un allarme generato Avviamento su consenso di manualmente mediante pulsante chiave elettronica o di richiesta soccorso –allarme tensione trasponder identificabile. batteria - localizzazione e blocco (numerato) motore su richiesta del cliente Modalità di installazione gestione allarmi ricevuti Registrazione interruzione servizio per manutenzione e relativo riavvio al termine della stessa. controllo programmato della funzionalità 360 gg. Approfondimenti Idem + Rilevamento Come sopra + Come sopra. intrusione cabina, Controllo telematico della funzionalità Riconoscimento ed Vani carico e :120 gg attivazione a mezzo agganciamento Approfondimenti trasponder o chiave rimorchio, Protezione elettronica, con tampering della CPU temporizzazione delle porte d’ acces so,ov esi us i chi av e elettronica Modalità di installazione Come sopra + Come sopra + polling ogni 60 minuti, Piano di viaggio Rimorchio protetto da registrato, in continua se preventivamente impianto analogo specificamente richiesto, o comunicato alla centrale indipendente dalla connessione GPRS- controllo con indicazione dei punti di motrice portellone posteriore - controllo sosta. sgancio del semirimorchio - gestione Modalità di installazione viaggi con fax . Verifica bi-direzionale 120 gg. Approfondimenti Come sopra + Ad ogni arresto del motore, la centrale su richiesta, fornisce in automatico nuovo codice casuale, per il riavvio Funzioni Pulsante per chiamata manuale. Blocco motore da centrale secondo normativa vigente II° III° (in genere veicoli da distribuzione) 1 per autocarri privi di rimorchio III° A (Motrici di distribuzione regionale) III B (Furgoni distribuzione locale a consegne seriali) IV° (in genere, veicoli di linea) IV ° A In genere veicoli da distribuzione regionale o linee articolate V° ( in genere, veicoli di linea a rischio elevato) VI° (veicoli di linea a rischio elevato specifico) Accesso cabina temporizzato, riconoscitore biometrico, chiusura centralizzata automatica, vano merci apribile solo nei bersagli prestabiliti, chiavistelli elettrici Temporizzazione porte vani carico Come sopra + rilevamento rotta nella traccia prefissata con allarme automatico e rimorchio furgonato. Come sopra + gestione codici variabili auto generati da centrale operativa Rilevatore gas narcotici, connesso alla centrale GSM e a segnale acustico locale Rilevatore segnali disturbo GSM connesso alla CPU Riconoscimento automatico identità rimorchio : serratura anti sgancio rimorchio sulla ralla Solo su veicoli con cabina blindata Gestione bersagli prestabiliti, registrazione apertura porte cabina e vano carico, immagini TVCC nel vano di carico, gestione allarmi Controllo telematico 90 gg Piani di viaggio multipli, registrazione storico movimenti ed apertura Procedure di accesso controllo rotta, controllo bersagli, controllo con telecamere alla ripartenza, controllo rottura cristalli + collaudo quadrimestrale telematico Approfondimenti Ad ogni arresto del motore, la centrale su richiesta fornisce in automatico nuovo codice casuale, per il riavvio + come da livello IV standard Approfondimenti Come per il livello IV° + controllo trattore autorizzato alla partenza (sonoammes sial l ’ agganci ament o solo rimorchi protetti autonomamente a livello II della scala dei rimorchi e muniti di identificatore automatico.) Sono ammessi solo provider certificati dal curatore dello standard e dotati di rete internazionale di pronto intervento Approfondimenti Idem + TVCC inquadramento finestre al l ’ ent r at adel conducente e vista anteriore (3) Modalità di installazione Idem Come sopra Idem Inquadramento del rischio Valido per max 30.000 €. Veicoli da distribuzione e linea Indice di efficacia furto: 1 Rapina: 2 di una scala da 1 a 10. Valido per max 200.000 € Veicoli da distribuzione e di linea Indice di efficacia: furto 4 Rapina 4 Valido per max 300.000 € Veicoli di linea Indice di efficacia: furto 7 rapina 7 Valido per max 400.000 €, veicoli diversi Indice di efficacia Furto 7 Rapina 8 Valido per max 200.000€ Furgoni con vano accessibile da sola porta posteriore. Furto 7 Rapina 9 Valido per max 500.000 € Trasporti specializzati Indice di efficacia: furto 8 Rapina 8 Valido per max 700.000 € Trasporti specializzati Indice di efficacia furto 9 Rapina 9 Valido per max 1.000.000 € Trasporti specializzati Idem . Accesso consentito solo a conducente identificato e abilitato con Indice di efficacia: apposito addestramento, certificato, dal curatore dello furto 10 standard o da suo delegato. Rapina 10 Modalità di installazione Valido Max veicolo 1.500.000 € diurni e notturni Indice di efficacia: furto 10 Rapina 10 1 La configurazione per gli autocarri (c.d. motrici) privi di rimorchio, non necessita di sensore sganciamento, per tutti i livelli contemplati in questa scala di riferimento Copyright Vanini & C. © 2007 Specifiche generali Per tutti i sette livelli è prevista l ’ i nst al l az i onediunamemor i aev ent idibor doconbat t er i ai nt amponecon capacità di otto ore, sempre in funzione anche ad impianto spento (non eludibile). Durante le soste intermedie non deve essere consentito il disinserimento. Il conducente si limiterà a chiedere autorizzazione ad aprire la porta, indicando il lasso di tempo in cui intende restare fuori dal veicolo. La centrale di controllo di televigilanza garantisce la registrazione nella memoria residente in centrale di tutti gli eventi, con stampata relativa a ciascun veicolo, fornita a richiesta. Dal Livello II° invece, viene fornita come standard, a fine mese. Lo spegnimento per manutenzione darà luogo ad una chiamata di conferma all'unità mobile e relativa registrazione in centrale. I fornitori di servizio dovranno dichiarare nel contratto che le loro prestazioni saranno conformi a quanto sopra ed a quanto separatamente stabilito dalle norme vigenti emesse dell'Ania o e dalle norme vigenti, UNI. Protezione rimorchi livello III - Difese fisiche aggiuntive: le porte posteriori debbono essere raffermate con serratura di sicurezza interna o esterna, applicata ai montanti dei chiavistelli, sono esclusi i lucchetti. Registrazioni in centrale PER TUTTI I LIVELLI DEVE COMPARIRE: - L'accensione e lo spegnimento del motore L'apertura e la chiusura delle porte della cabina L'allarme (con posizione e causa dell'allarme, porta, accensione non autorizzata etc.) PER I LIVELLI SUPERIORI AL II° - apertura porte vano di carico - sganciamento rimorchio - traino del veicolo (rivelato da rivelatore GPS) PER I LIVELLI SUPERIORI AL III° - Spegnimento motore a seguito di apertura porta cabina oltre i 20 secondi con motore in moto. - Segnale vide TVCC n° 1 e 2 ( che inquadrano i due finestrini ds e sinistro) dopo ogni riaccensione motore) Per il livello superiore al IV° - Segnalazione presenza gas narcotico - Segnalazione presenza segnali disturbo GSM - Segnalazione identità rimorchio agganciato. OGNI ALLARME DEVE DARE LUOGO A: a) Interruzione flusso carburante. **vedi Nota a piè di pagina b) Localizzazione, sia geodetica (trasmissibile via trasmissione dati o internet ad altre centrali di televigilanza) che su cartografia. c) Invio mappa e messaggio via fax all'ufficio operativo di polizia specificamente competente (o, all'estero, alla centrale di TEV associata che cura localmente il servizio o via internet). d) Contatto telefonico di ben inteso e ricevuto con la polizia. e) Avviso alla ditta utente. f) Produzione di documentazione della cartografia e di quanto sopra in copia. ** NOTA: se il veicolo è in movimento deve dare luogo a riduzione di flusso per contenere la velocità nei limiti di 20 Km/h circa. Copia del presente standard operativo è parte integrante del contratto con gli utenti del servizio che dovranno dare il loro consenso sottoscrivendolo. Specifiche minime della periferica: L’ at t i v az i one è at t uat ai n al t er nat i va a mez z o diA)chiave elettronica, preferibilmente con memoria incorporata, B) odit r asponder ,perl ’ i nv i odelcodi cedir i conosci ment oesuccessi v ament eperiseguent i segnali pre-memorizzat, C) medi ant el et t or ebi omet r i codel l ’ i mpr ont adi gi t al e a) Inizio servizio: led verde; b) Pulsante specifico fermata per controllo polizia, c) Uscita per consegna ( pulsante specifico opzionale) d) Chiamata di soccorso. ( Pulsante panico) e) Fine servizio. (ove tale procedura di discontinuità sia prevista) Copyright Vanini & C. © 2007 f) I rilevatori di intrusione posti sulle porte della cabina, debbono essere integrati da contatti magnetici a tenuta stagna. g) Le porte debbono essere munite di cicalino di rivelazione del mancato inserimento del chiavistello interno. h) La periferica deve essere alimentata da batteria in tampone con autonomia di 12 ore. i) L’ ant enna delr adi ot el ef ono deve essere posta in posizione non visibile ma efficace anche con segnale debole. j) Per il livello IV° e superiore, deve essere adottata una separata scheda telefonica, GSM. Una per il si st ema,l ’ al t r aperi TVCC. k) La videocamere n. 3, per esterni deve essere orientata davanti per ritrarre la scena antistante. Norme di comportamento: I. Per tutti i livelli previsti, le porte della cabina debbono restare r af f er mat edal l ’ i nt er noconl ’ apposi t o chiavistello, durante il movimento del veicolo. II. Per il livello III° o superiore, è previsto che il vettore invii alla centrale operativa il piano di viaggio prima di dare inizio al servizio di trasporto. III. Peri ll i vel l oI I I °esuper i or i ,i l conducent edev echi eder eal l acent r al el ’ aut or i zz az i oneadapr i r el apor t a una volta giunto in posizione di scarico. IV. L’ oper at or edel l acent r al eoper at i vaver i f i cher àchei lv ei col osi anel l aposi z i onepr evi st adalpi anodi v i aggi o,pr i madi dar econsensoal l ’ aper t ur a. Logiche di prevenzione Dal l ’ anal i sist at i st i caedal l ’ esper i enz adii nchi est ar i sul t achei lr i schi ochecor r ei lcar i codur ant ei lt r aspor t o sia particolarmente elevato durante le soste. a) Durante le soste con conducente a bordo per riposo, il rischio di narcosi e quindi di furto con trasbordo è el ev at o.Ir i medisonov al i dedi f esef i si chedeiper i met r idelr i mor chi o(odel l ’ aut ocar r o)conpar et ir i gi dee serrature sicurezza sulle porte posteriori, resistenti al tagli per almeno 15 minuti, . prevenzione della narcosi del conducente, porte allarmate. b) Durante le soste con conducente a bordo per riposo, con o senza narcosi, il rischio è che venga sganciato il rimorchio trainandolo altrove con altro trattore. Rimedi, Sensore sganciamento ed allarme, serratura anti sgancio sulla ralla. c) Durante le soste con conducente fuori dalla cabina: il rischio di aggressione e salita sotto costrizione a bordo alf i nedel l ’ i mpossessament odel l ’ i nt er noaut oar t i col at ooaut ocar r o:Ri medi :cont r ol l ov i deodel l ’ i dent i t àdel conducente al rientro ( livello IV) Successivo controllo rotta. CERTIFICAZIONE E VERIFICA PERIODICA La gestione del mantenimento delle misure di sicurezza sopra elencate è affidata al Responsabile della si cur ez z anomi nat odalv et t or eodal l ’ az i endachef or ni scei lser vi z i oconapposi t al et t er a.I lnomi nat i v oei l numero di telefono del Responsabile debbono essere menzionati nel contratto. L’ ef f i ci enz af unz i onal edel l eper i f er i chemont at esuiv ei coli verrà verificata dal vettore stesso in cooperazione conl ’ az i endachef or ni scei lser vi z i odicont r ol l o,ogni120gi or nipert ut t iil i vel l i .L’ az i endadif or ni t ur aagi sce in delega del responsabile sicurezza eletto, che sovrintende contro firmando i certificati di collaudo. La certificazione periodica viene effettuata seguendo la procedura dell'allegato 1 e compilando il modulo, che deve essere sottoscritto dal conducente e dal Responsabile di sicurezza nominato dall'Azienda vettrice. In caso di sinistro o di richiesta, i certificati dovranno venire esibiti. FINE