I vip «blindati» dall`acquazzone o... dagli sponsor

Transcript

I vip «blindati» dall`acquazzone o... dagli sponsor
11
GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 20 maggio 2016
OGGI IN
CITTÀ
All’istituto Pastori
Un aperitivo
con il «Bornata»
Chiesanuova
La notte bianca
del quartiere
Duomo Vecchio
Nutrire il mondo
con la bellezza
Dalle 18 alle 20 all’istituto
Pastori l’aperitivo con live
music; sarà possibile gustare
il vino Bornata metodo
classico.
Notte bianca del
quartiere Chiesanuova
alle 17 a mezzanotte in
via Fura, via Torino e via
Napoli.
Alle 20.30 in Duomo
Vecchio il sindaco Emilio
Del Bono parlerà della
bellezza della città
nell’ambito di «Arcabas»
I RETROSCENA
La Freccia Rossa tra pioggia e smartphone
I SOGNI DI FELLINI
E UN TÈ CALDO
Davide Bacca · [email protected]
P
ioggia e smartphone. Gira e rigira la cifra della
prima tappa è racchiusa in questo binomio.
Già la mattina, in piazza Vittoria, gli equipaggi
le studiano tutte per resistere agli acquazzoni.
C’è la coppia olandese che viaggia su una Fiat Siluro
del 1949 (scoperta) che sfoggia un ombrello blu
improvvisato. L’equipaggio tedesco sulla Porsche
Spyder numero 334 opta invece per improbabili tute
gialle e nere, ma il fondo della vettura (scoperta) è già
un lago. C’è anche il ministro Franceschini, ma non
chiedetegli delle storiche tensioni intorno all’Aci di
Brescia: «Non ne so nulla». Tutt’attorno ci sono
fotografi e cameramen, ma ciascun appassionato vuole
il «suo» pezzo di Mille Miglia. Potere dello smartphone.
La concentrazione di selfie, foto e filmati è da primato.
Una costante, lungo tutto il percorso. A Valeggio sul
Mincio, sotto la pioggia, lungo un’anonima rotonda, gli
appassionati inquadrano
qualunque vettura abbia un logo
Ecco tutte le
Mille Miglia. Anche quella di due
strategie degli
semplici cronisti. «Siamo solo
equipaggi per
giornalisti». «Non importa,
ripararsi
sorrida, cheese!». Anche questa è
dal maltempo
la magia della Mille Miglia. Un
evento per pochi, capace di
essere al tempo stesso popolare, attirando migliaia di
persone anche sotto la pioggia. Il Mincio ribolle di
pioggia ma il parco Sigurtà è un’oasi di bellezza. Il cielo
sembra dare una tregua. A Castel d’Ario è un trionfo di
cascine, campi, barchesse. Spuntano tre trombettisti in
gilet. Sotto hanno la maglia della Mille Miglia, «la corsa
più bella del mondo». Slogan inventato da Enzo
Ferrari, che qui però ha un sapore meno usurato del
solito. Questa è la terra di Tazio Nuvolari, uno che di
Mille Miglia ne sapeva qualcosa. Nel frattempo twitter
e facebook consentono di vivere la corsa anche sdraiati
sul divano (in fondo oggi non c’è niente di più reale del
virtuale): Nadia Toffa che parte per l’iniziativa Time to
Love, l’ex miss Italia Miriam Leone che fa la sua
comparsata, la Lancia numero 135 di Kasia Smutniak
superfotografata (non solo per la bellezza dell’auto).
Lungo il Polesine c’è anche chi si ferma all’autogrill.
Altri spingono sull’acceleratore, ma devono fare i conti
con passaggi a livello e trattori che sbuffano lenti. Il
sole si eclissa, ma gli smartphone non demordono. Si
arriva a Rimini, la città di Federico Fellini, accolti da un
doppio arcobaleno. Il peggio è alle spalle? Macché. La
pioggia riparte. In Amarcord il regista dei sogni
ricostruiva il passaggio da Rimini della VII Mille Miglia
storica, quella del 1933. Titta, il protagonista del film
sognava di essere Campari e di conquistare la
«Gradisca». Ieri il sogno di molti equipaggi era un tè
caldo e una giornata di sole. All’arrivo il thé è arrivato.
Chissà che oggi non spunti anche il sole.
Orgoglio. Lo spettacolo delle Frecce Tricolori ieri nel cielo di Brescia
I piccoli paesi, ma anche i
grandi centri. Ferrara accoglie
con entusiasmo le auto. Da
corso Ercole d’Este si entra nello splendido cuore cittadino,
lungo la via acciottolata, stretta fra gli antichi palazzi che
evocano storie di nobiltà e di
ricca borghesia, ma anche storie di dolore, come nel Giardino dei Finzi Contini. Per arrivare davanti al Castello Estense,
fra ali di folla, che con gli applausi accompagna la carovana nel giro della piazza Trento
e Trieste. Ma anche Ravenna
regala momenti di stupore e di
calda accoglienza. Verso Rimini riprende la pioggia, battente. La corsa, fra incidenti (per
fortuna niente di grave), guasti e rotture ha già lasciato indietro qualcuno. Alla fine della
prima tappa conducono Pablo Stalman e Sanchez Zinny
Fernando su Bugatti, fra i Bresciani spiccano GiordanoMozzi e Stefania Biacca al terzo posto con l’Alfa Romeo 6c 1.500;
il plurititolato Giuliano Canè,
su Bugatti, è sesto.
Oggi seconda tappa, da Rimini e Roma attraverso San
Marino, il Montefeltro, Recanati, Macerata, Rieti. //
I vip «blindati»
dall’acquazzone
o... dagli sponsor
I personaggi
Sole e nuvole mercoledì.
Pioggia battente ieri, con a malapena qualche istante di tregua. Secondo atto della punzonatura in piazza Vittoria parecchio bagnato. E con vip blindatissimi e poco loquaci.
Del trittico di bellezze attese
quest’anno alla Mille Miglia,
l’altro ieri si era vista solo Anna
Kanakis, in gara con il marito
Marco Merati Foscarini. Kasia
Smutniak, l’attrice di origine
polacca che già l’anno scorso
si era cimentata con la corsa,
arriva quando il quadrilatero
«acceso» da un tappeto rosso,
si è popolato dei capolavori delle quattro ruote. Che hanno ap-
/
Tappeto rosso. Vetture come star
nel quadrilatero di piazza Vittoria
profittato del cielo momentaneamente asciutto - fino quasi
alle dieci, a causa del maltempo, la piazza si mostrava pressoché deserta - per archiviare il
rito dell’apposizione del sigillo
piombato. Kasia, navigatrice
sui sedili di una Lancia Ardea
del 1939, a fianco del pilota Gio-
vanniMoceri, appare un pochino più imbronciata rispetto al
suo debutto nel 2015. Forse il
cielo plumbeo e la temperatura non proprio primaverile
hanno influito sul suo umore.
Giubbotto di pelle nero e
jeans, all’inizio non abbassa il
finestrino. Poi si affaccia, e infine scende dall’auto per concedersi a interviste e flash. «Lo
scorso anno mi è sembrata
una prova in cui cimentarsi
con un pizzico di follia. Perché
è dura. Quest’anno so cosa
aspettarmi». Miriam Leone è
una «fugace» apparizione. L’ex
Miss Italia appare poco prima
di mezzogiorno e viene immediatamente catturata dallo
stand della Scuderia Santa
Margherita di cui è testimonial. Niente interviste. Pare
che abbia firmato delle esclusive. Più loquace, con la nonchalance dell’habitué - «non conto quante Mille Miglia ho fatto», confida - l’ex pilota belga
di Formula 1, Jacky Ickx. «La
Mille Miglia? In una sola parola una leggenda», chiosa prima
di risalire sulla Porsche 550
Spyder Rs del 1956. //
PAOLA GREGORIO
Personalità bresciane
non temono l’avventura
Alla partenza
La Mille Miglia, «significa
prendere un po’ di tempo per
se stessi». Giuseppe Ambrosi,
presidente della Camera di
Commercio, approda in piazza Vittoria nelle vesti di concorrente. A bordo di una Bmw del
1939, per fortuna coperta, vista la pioggia preannunciata
dopo la punzonatura, anche
alla partenza nel primo pomeriggio dalla pedana di viale Venezia.
/
f8MRltl5BoCzfFibFeGOFOcXB35e9XLjZ6f9F3XKQX8=
«È molto bello godersi scorci suggestivi del Belpaese. Faremo del nostro meglio», dice
girandosi verso il compagno
di equipaggio.
A metà mattina, compare in
piazza anche l’avvocato Flaminio Valseriati, che di lì a una
manciata d’ore vestirà i panni,
con il giornalista di Sky Sport,
Fabio Tavelli, di speaker e presentatore ufficiale dello start
da Viale Venezia.
Tempo particolarmente inclemente quest’anno?
«A dire la verità, sulle venti
Mille Miglia cui ho partecipa-
Di corsa per la città
o ascoltando musica
Gli appuntamenti
Tra gli appuntamenti che si
terranno a Brescia in occasione della Mille Miglia, oggi alle
18.30 appuntamento in Largo
Formentone (piazza Rovetta)
per la partenza della «1.000
passi per Brescia», manifestazione non competitiva organizzata da Corrixbrescia; una
gara aperta ad adulti e bambini con vari percorsi per accontentare tutti i partecipanti.
Sempre in Largo Formento/
Bolidi e clic. In attesa della punzonatura, sotto l’obiettivo dei fotografi
to, diciotto erano bagnate. In
confronto a certe edizioni,
questa pioggia è uno scherzo»,
risponde.
Nel frattempo la piazza si è
popolata di signore delle quattro ruote, attese dalla punzo-
natura - si chiude in tarda mattinata, alle 11.30 più o meno e di bresciani e turisti appassionati che, nonostante la
pioggia, non vogliono perdersi il racconto ogni anno intessuto dalla Freccia Rossa. //
ne, dalle 20.45, si terrà il concerto di Annalisa Mazzolari accompagnata dalla sua band;
sarà presente Alberto Radius
che con la chitarra eseguirà alcuni sui brani storici. Apriranno la serata i Collapse, emergente gruppo bresciano.
Alle 19 al bistrot Perimetro
Good Food District in piazza
Paolo VI verrà presentato il volume «Ferruccio Lamborghini, la storia ufficiale». Sarà presente il figlio Tonino Lamborghini, Antonella Monti leggerà
alcune poesie tratte dal suo libro «Miura per Musa». //