guida al congresso

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guida al congresso
GUIDA AL CONGRESSO
CONGRESSI
2012
10° CONGRESSO INTERNAZIONALE SOI
23-26 Maggio - Milano
periodo di sospensione congressuale:
dal 1° Maggio al 31 Maggio
92° CONGRESSO NAZIONALE SOI
28 Novembre/1 Dicembre - Roma
periodo di sospensione congressuale:
dal 5 Novembre al 5 Dicembre
Società Oftalmologica Italiana
91° CONGRESSO NAZIONALE SOI
Milano, 23-26 novembre 2011
MiCo - Milano Congressi
...dove si incontrano gli specialisti dell ’oftalmologia
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica
e con il patrocinio di
Politiche Sociali e
Cultura della Salute
Indice
6
Consiglio Direttivo SOI - Comitato Scientifico
Consulenti Scientifici SOI
7
Presentazione
8
Società monotematiche aderenti
10 Elenco commissioni - Delegati SOI
12 Premio medaglia d'oro - Maestri dell'Oftalmologia Italiana SOI
18 Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI
20 Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso
22 Mario Zingirian SOI Medal Lecture
24 Renato Frezzotti SOI Medal Lecture
26 SOE/SOI lecture
28 Premio Innovazione e Ricerca SOI
30 Premio A.S.M.O.O.I. 2011 - Una vita spesa per la professione di Medico Oculista
31 Premio A.S.M.O.O.I. 2011 - Una vita spesa per la professione di Ortottista
32 Eventi
34 In agenda
38 Informazioni - Eventi SOI
40 Informazioni generali
46 Planimetria dell'esposizione
47 Aziende espositrici
48 Video SOI
50 Poster American Academy of Ophthalmology
TECNIS IOL TECHNOLOGY
Ten years of innovation.
Ten years of success.
®
CNIS I
RY
IV E R S
A
AN
10
N
OL
TE
®
Celebrating a decade
of proven optics,
materials and design.
TECNIS and the TECNIS logo are trademarks owned by or licensed to Abbott Laboratories, its subsidiaries or affiliates.
©2011 Abbott Medical Optics Inc., Santa Ana, CA 92705 www.abbottmedicaloptics.com
2011.05.26-CT3487
91°SOI
La Società Oftalmologica Italiana
ringrazia
Consiglio Direttivo SOI
Comitato Scientifico
Presidente
Matteo Piovella
Vice Presidente Vicario
Marco Nardi
Vice Presidente
Giorgio Tassinari
Segretario Tesoriere
Teresio Avitabile
Vice Segretario
Alberto Montericcio
Consiglieri
Bernardo Billi
Emilio Campos
Giovanni Cennamo
Stefano Miglior
Antonio Mocellin
Severino Santoro
Vincenzo Sarnicola
Giovanni Scorcia
Pasquale Troiano
Lucio Zeppa
Revisori dei Conti Effettivi
Rosario Giorgio Costa
Gian Primo Quagliano
Luca Capoano
Revisore dei Conti Supplente
Danilo Mazzacane
Consulenti Scientifici SOI
Fabrizio Camesasca
Giuseppe De Crecchio
Luigi Fontana
Theodora Hadjistilianou
Giorgio Marchini
Antonio Marino
Vincenzo Maurino
Edoardo Midena
Mario Nubile
Alberto Pazzaglia
Luciano Quaranta
Ferdinando Romano
Gerardo Santoni
Maurizio Uva
91°SOI
Presentazione
Cari colleghi,
a nome del Consiglio Direttivo, vi porgo il nostro più cordiale benvenuto a Milano in occasione della 91^ edizione del Congresso
Nazionale SOI.
La manifestazione testimonia l’impegno della Società Oftalmologica Italiana a tutela del benessere visivo attraverso un triplice
asset strategico: ricerca, aggiornamento professionale e confronto tra Colleghi.
E questa edizione, con 101 eventi per un totale di 150 ore di aggiornamento, presentati da SOI, con la collaborazione di 26
Società Monotematiche, risponde pienamente a quelle che sono le necessità evolutive dell’intero settore oftalmologico.
Il percorso congressuale, articolato su quattro giornate, scandite dal ritmo serrato di simposi e corsi che si rincorrono in 10 sale
in contemporanea, delinea una serie di temi distribuiti lungo le differenti giornate congressuali.
23 novembre: Chirurgia refrattiva e vitreo retinica, chirurgia oftalmoplastica, orbita, semeiotica, responsabilità professionale,
idoneità visiva patente di guida, accesso alle nuove tecnologie.
24 novembre: Cataratta, glaucoma, cornea, superficie oculare, tumori oculari, retina, contattologia, lenti progressive e
Relazione Ufficiale SOI.
25 novembre: Chirurgia refrattiva della cataratta con Live Surgery, oftalmologia pediatrica, glaucoma, retina, ipovisione,
strabismo, uveiti, responsabilità professionale
26 novembre: Chirurgia del glaucoma dello pterigio, della ricostruzione del segmento anteriore e della cataratta con Live
Surgery, strabismo, glaucoma, retina e cornea.
Il Congresso si apre mercoledì 23 con la Sessione specialistica dedicata ai “Casi clinici”, in sala Auditorium dalle ore 9.00 e, si
chiude con il Subspecialty day dedicato alla “Retina”, sabato 26 in Sala Rossa 1 dalle 8.30 alle ore 13.40.
Come da tradizione, nella giornata di apertura, si tiene il 7° Simposio “Nuovi Orizzonti in Oftalmologia”, con lo spazio dedicato
al Premio SOI, del valore di 20.000 euro, dedicato al sostegno della ricerca scientifica in campo oftalmologico.
Le Letture Magistrali SOI qualificano, come da tradizione, il programma: la SOI/SOE Lecture - Trattamento della corioretinopatia
sierosa centrale: stato dell’arte, assegnata a Michele Reibaldi; la Renato Frezzotti SOI Medal Lecture - Il gradiende di curvatura
corneale, tenuta da Paolo Vinciguerra e la Mario Zingirian SOI Medal Lecture - Le Cheratoprotesi, attribuita a Carlo E.
Traverso.
Nello stesso giorno spicca il simposio “Utilizzo di alta tecnologia in oculistica: valutazione e condivisione delle tipologie di
accesso”, che affronta una tematica di grande attualità per poter mantenere la posizione di eccellenza conquistata con grande
impegno dall’Oftalmologia Italiana.
Giovedì 24 in sala Auditorium si parte alle ore 8.30 con la Relazione Ufficiale “La via Ottica dalle Origini alla Contemporaneità”,
affidata ai professori Giuseppe Carella, Luciano Cerulli e Giovanni Simonetti. Con un approccio interdisciplinare, la Relazione
Ufficiale costituisce un aggiornamento straordinario per comprendere i complessi meccanismi della funzione visiva, grazie ai
recenti studi di anatomia molecolare, fisica genetica e fisica nucleare che hanno impressionato il mondo intero.
Nel corso della Relazione Ufficiale sono programmati i momenti dedicati ad onorare i vincitori del premio Medaglia d’Oro Maestri dell’Oftalmologia Italiana SOI assegnati a Giuseppe Perone, Giovanni Pirazzoli e Carlo Sborgia, del Premio Innovazione
e Ricerca SOI assegnato a E. Janach e dei Premi ASMOOI “Una vita spesa per la professione di Medico Oculista”, assegnato a
Riccardo Neuschuler e “Una vita spesa per la professione di Ortottista” conferito a Francesca Castorina.
Venerdì 25 è il giorno dedicato alla chirurgia in diretta programmata anche il sabato mattina. Viene presentata una novità
straordinaria: la chirurgia in 3 D tipo Avatar. Portate i vostri occhiali che utilizzate al cinema! Le migliori immagini tridimensionali
in HD applicate all’eccellenza di quello che è stato giudicato a livello internazionale il miglior programma di chirurgia in diretta
del mondo. L’Auditorium è collegato con le sale operatorie del Dipartimento di Oculistica, diretto da Claudio Savaresi, della
Clinica S. Pio X di Milano.
E ancora premiazioni con la consegna del Premio Cesare e Maurizio Quintieri - Videoconcorso SOI e del Miglior Poster SOI.
E sulle preferenze applicate in chirurgia SOI rilancia l’indagine per la creazione di una banca dati nazionale per poterci
confrontare con il resto dell’Europa. Ed altro ancora. Nell’area espositiva del Congresso è disponibile un punto di accesso
informatico per la compilazione on line del questionario. Vi invito a partecipare con entusiasmo per colmare il gap che ci divide
dai maggiori Paesi nostri competitori.
Mercoledì 23 durante le sessioni 3 e 15 e il Sabato 26 nelle sessioni 44 e 45, saranno estratte a sorte tra i soci presenti in sala
4 iscrizioni gratuite SOI 2012 del valore di 700 euro ciascuna.
Al Congresso Nazionale SOI il mondo della visione si dà appuntamento per quattro giornate di confronto con l’opportunità di
vistare la più vasta ed importante area espositiva italiana sostenuta dalla presenza di 60 aziende.
Buon lavoro a tutti e arrivederci ancora a Milano dal 23 al 26 maggio per il 10° Congresso Internazionale SOI.
Matteo Piovella
Presidente SOI
91°SOI
Società Monotematiche Aderenti
A.D.M.O.I.
Associazione Dirigenti Medici Oculisti Italiani
Presidente: G. Tassinari
Segretario: P. Troiano
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
A.I.S.G.
Associazione Italiana per lo Studio
del Glaucoma
Presidente: F.M. Grignolo
Segretario: B. Brogliatti
c/o Clinica Oculistica Universitaria
Via Juvarra, 19 – 10122 Torino
[email protected]
A.I.C.C.E.R.
Associazione Italiana di Chirurgia della
Cataratta e Refrattiva
Presidente: A. Caporossi
Segretario Scientifico: P. Vinciguerra
Segretario Amministrativo: V. Orfeo
Via S. Lucia, 62 – 80132 Napoli
Segreteria c/o AIM Group – AIM Congress
Via G. Ripamonti, 129 – 20141 Milano
Tel. 02 56601207 – Fax 02 56609045
[email protected]
As.C.G.
Associazione Campana Glaucoma
Presidente: A. Menna
Segretario Scientifico: C. Giuliani
Via S. Lucia, 39 – 80132 Napoli
Tel. 081 7640501
[email protected] – www.ascg.it
A.S.M.O.O.I.
Associazione Sindacale Medici Oculisti
ed Ortottisti Italiani
Presidente: C.M. Villani
Segretario: M. Piovella
Via dei Mille, 35 – 00185 Roma
Tel./Fax 06 44340015 – [email protected]
A.I.E.R.V.
Association International pour l’Enfance
et la Réhabilitation Visuelle
22, ch. Beau-Soleil – CH 1206 Geneve (Suisse)
Presidente: I. Molnar
Segretario: M. Fortunato
Viale Medaglie d’Oro, 40 – 00136 Roma
Tel./Fax 06 39742614
[email protected] – www.aierv.it
Fondazione per la Macula Onlus
Presidente: F. Cardillo Piccolino
P.zza della Vittoria, 14/6 – 16121 Genova
Tel. 010 5954873
[email protected] – www.fondazionemacula.it
A.I.La.R.P.O.
Associazione Italiana Laser e Radiofrequenza
in Chirurgia Plastica Oftalmica
Presidente: G. Davì
Segretario: C. Orione
[email protected][email protected]
G.I.V.
Gruppo Italiano Vitreo
Presidente: C. Azzolini
Segretario: P. Chelazzi
Clinica Oculistica – Viale Borri, 57 – 21100 Varese
[email protected]
A.I.O.L.
Accademia Italiana di Oftalmologia Legale
Presidente: D. Siravo
Segretario: P. Troiano
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
G.I.V.Re.
Gruppo Italiano di Chirurgia Vitreoretinica
Presidente: P. Arpa
Segretario: G. Lesnoni
Divisione Oculistica
Ospedale Maggiore C.A. Pizzardi
Largo Nigrisoli, 2 – 40133 Bologna
Tel. 051 6478582 – Fax 051 6478945
[email protected]
A.I.S.
Associazione Italiana Strabismo
Presidente: E. Campos
Segretario: G.B. Marcon
Via Bortolo Zonta, 14
36061 Bassano del Grappa
Tel./Fax 0424 511187
G.O.A.L.
Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi
Presidente: F. Ronconi
Segretario: D. Mazzacane
Via Rismondo, 60 – 27100 Pavia
[email protected] – www.oculistiliberi.it
91°SOI
Società Monotematiche Aderenti
O.P.I.
Oculisti dell’Ospedalità Privata Italiana
Presidente: G. Lesnoni
Segretario: F. D’Arrigo
Via Ugo Bassi Is. 157, 91 – 98122 Messina
Tel. 090 2935549 – Fax 090 2923890
[email protected]
S.I.O.F.
Società Italiana di Ottica Fisiopatologica
Presidente: U. Merlin
Segretario: P. Troiano
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
S.I.B.D.O.
Societa Italiana Biomateriali e Dispositivi
Oftalmici
Presidente: L. Mannucci
Segretario: P. Troiano
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
S.I.O.G.
Società Italiana di Oftalmologia Geriatrica
Presidente: M. Piovella
Segretario: P. Troiano
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
S.I.O.P.
Società Italiana Oftalmologia Pediatrica
Presidente: S. D'Amelio
Segretario: E. Piozzi
Viale Gramsci, 108 - 10095 Grugliasco (TO)
[email protected]
S.I.Co.M.
Società Italiana di Contattologia Medica
Presidente: P. Troiano
Segretario: E. Bonci
Clinica Oculistica Fondazione Policlinico
di Milano IRCCS
Via M. Fanti, 6 – 20122 Milano
[email protected]
www.contattologiamedica.it
S.I.C.O.P.
Società Italiana di Chirurgia Oftalmoplastica
Presidente: L. Baldeschi
Segretario: M. Puccioni
Via Zara, 7 – 50129 Firenze
[email protected]
S.I.C.S.S.O.
Società Italiana Cellule Staminali e Superficie
Oculare
Presidente: V. Sarnicola
Segretario: A. Montericcio
Via Mazzini, 64 – 58100 Grosseto
Tel. 0564 414775 – Fax 0564 485218
S.I.D.S.O.
Società Italiana di Dacriologia
e della Superficie Oculare
Presidente: M. Rolando
Segretario: S. Gambaro
Via Villoresi, 28 – 20022 Castano Primo (MI)
Tel./Fax 0331 881436
[email protected]
S.I.S.O.
Società Italiana di Semeiotica Oftalmica
Presidente: P. Troiano
Segretario: A. Mocellin
Via M. Fanti, 6 - 20122 Milano
[email protected]
S.I.Tra.C.
Società Italiana Trapianto di Cornea
Presidente: M. Busin
Segretario: S. Fruscella
P.zza della Marina, 9 – 00196 Roma
Tel. 06 3211910 – Fax 06 3201258
[email protected] – www.sitrac.it
S.I.U.M.I.O.
Società Italiana Uveiti e Malattie
Infiammatorie Oculari
Presidente: P. Pivetti Pezzi
Segretario: M. Accorinti
Azienda Policlinico Umberto I
Clinica Oculistica
V.le del Policlinico, 155 – 00161 Roma
Fax 06 49970752
S.M.O.
Società Mediterranea di Ortottica
Presidente: E. Gallo
Segretario: S. Basile
Via Asilo Sant'Agata, 74 – 95129 Catania
Fax 0961 3647133 – [email protected]
91°SOI
Elenco Commissioni - Delegati SOI
COMITATO ETICO
Coordinatore
Vincenzo Castiglione
Corrado Balacco Gabrieli
Bruno Boles Carenini
Umberto Merlin
Giuseppe Scuderi
Pier Enrico Gallenga
Elio Genovesi
Albino Rapizzi
Alfredo Reibaldi
Carlo Maria Villani
Esperti
Maria Pia Baccari
Mauro Barni
Paolo d’Agostino
Filippo Drago
Giorgio Muccio
Eduardo Rispoli
Bruno Rusticali
Enrico Sesenna
Bruno Silvestrini
Domenica Tassielli
Consulenti Tecnici
nominati da SOI
Dario Aureggi
Luciano Cerulli Guido Lesnoni Alessandro Mele Scipione Rossi Carlo Sborgia
E.B.O. EUROPEAN
BOARD - U.E.M.S.
RAPPRESENTANTI SOI
Fulvio Carraro
Edoardo Midena
Costantino Bianchi
Marco Nardi
COMITATO
TECNICO SCIENTIFICO
per lo studio
della responsabilità
Professionale in
Oftalmologia
Presidente
Pasquale Troiano
Vice Presidenti
Maurizio Buscemi
Paolo d’Agostino
Coordinatore
Roberto Dossi
Claudio Carbonara
Filippo Cruciani
Vincenzo De Vitto
Umberto Merlin
Mario Motta
Mauro Schiavone
Duilio Siravo
ESPERTI NAZIONALI
PRK
Giovanni Alessio
Umberto Benelli
Maurizio Buscemi
Giovanni Cennamo
Giorgio Cusati
Fabio Dossi
Roberto Dossi
Umberto Merlin
Antonio Mocellin
Giuseppe Panzardi
Matteo Piovella
Antonio Rapisarda
Vincenzo Scorcia
Paolo Vinciguerra
Lasik
Leonardo Mastropasqua
Alberto Montericcio
Marco Nardi
Giuseppe Panzardi
Giuseppe Perone
Matteo Piovella
Scipione Rossi
Adolfo Sebastiani
Chirurgia Incisionale
Massimo Camellin
Fabio Dossi
Umberto Merlin
Glaucoma
Roberto Carassa
Stefano Gandolfi
Michele Marraffa
Leonardo Mastropasqua
Stefano Miglior
Marco Nardi
Carmela Sannace
Carlo Enrico Traverso
Pasquale Troiano
Maurizio Uva
Cataratta
Rossella Appolloni
Giorgio Oddo Bravetti
Maurizio Buscemi
Guido Caramello
Pier Enrico Gallenga
Vincenzo Orfeo
Giuseppe Panzardi
Matteo Piovella
Giorgio Tassinari
Pasquale Troiano
Vitreoretina
Paolo Arpa
Teresio Avitabile
Giorgio Beltrame
Bernardo Billi
Marco Borgioli
Paolo Carpineto
Fulvio Carraro
Nino De Casa
Vito De Molfetta
Raffaello di Lauro
91°SOI
Guido Lesnoni
Alberto Montericcio
Giuseppe Nuzzi
Grazia Pertile
Roberto Ratiglia
Alfredo Reibaldi
Severino Santoro
Giovanni Scorcia
Mario Stirpe
Giorgio Tassinari
Marco Vecchi
Lucio Zeppa
Stefano Zenoni
Retina Medica
Livio Colecchia
Alfredo Greco
Giuseppe De Crecchio
Giorgio Lofoco
Luca Mastroni
Giorgio Randazzo
Gerardo Santoni
Chirurgia Plastica
Gianni Ugo Aimino
Giamberto Casini
Giulio Bonavolontà
Giuseppe Davì
Carlo de Conciliis
Fabio Dossi
Giovanni Frongia
Francesco Mininni
Fausto Trivella
Patrizia Vassallo
Oncologia
Giulio Bonavolontà
Carlo de Conciliis
Theodora Hadijstilianou
Edoardo Midena
Giulio Maria Modorati
Carlo Mosci
Paolo Perri
Alfredo Reibaldi
Diagnostica
Giovanni Cennamo
Daniele Doro
Michele Figus
Pier Enrico Gallenga
Federico Grignolo
Stefano Miglior
Eduardo Motolese
Mario Nubile
Pasquale Troiano
Contattologia
Dario Aureggi
Emanuela Bonci
Luciano Cerulli
Umberto Merlin
Pasquale Troiano
Retinopatia Pretermine
Adriano Magli
Grazia Pertile
Elena Piozzi
Alfredo Reibaldi
10
Pietro Rossi
Costantino Schiavi
Alessandro Tortorella
Trapianti di cornea
Elisabetta Bohm
Massimo Busin
Ettore Loffredo
Claudio Macaluso
Leonardo Mastropasqua
Umberto Merlin
Paolo Rama
Albino Rapizzi
Vincenzo Sarnicola
Medicina Legale
Maurizio Buscemi
Massimo Busin
Paolo d’Agostino
Vincenzo De Vitto
Roberto Dossi
Pier Enrico Gallenga
Umberto Merlin
Duilio Siravo
Pasquale Troiano
Paolo Vinciguerra
Traumatologia Oculare
Vittorio Bongiorno
Marco Borgioli
Giovanni Cennamo
Vito De Molfetta
Cesare Forlini
Tommaso Rossi
Alfredo Reibaldi
Oftalmologia Pediatrica
Emilio Campos
Ettore Chiosi
Michele Fortunato
Adriano Magli
Pasquale Vadalà
TESORIERE FISM
Matteo Piovella
COMITATO
TECNICO SCIENTIFICO
NOTIZIARIO SOI
Responsabile
Costantino Bianchi
Pier Enrico Gallenga
Vittorio Picardo
Gerardo Santoni
COMMISSIONE DRG
(TARIFFE MINIME)
Fulvio Carraro
Pasquale Troiano
AGENZIA SANITÀ
PUBBLICA DELLA
REGIONE LAZIO
Rappresentanti SOI
Luciano Cerulli
Elenco Commissioni - Delegati SOI
AGENZIA
INTERNAZIONALE PER
LA PREVENZIONE DELLA
CECITÀ
SEZIONE ITALIANA IAPB
Corrado Balacco Gabrieli
Leonardo Mastropasqua
Alfredo Reibaldi
Carlo M. Villani
DELEGATI REGIONALI
Piemonte
Gustavo Brusasco
Federico Grignolo
Franco Sebastiani
Liguria
Gianpaolo Pesce
Alfredo Rivara
Pietro Rossi
Carlo Enrico Traverso
Lombardia
Fabrizio Camesasca
Danilo Mazzacane
Stefano Zenoni
Trentino Alto Adige
Mauro De Concini
Veneto
Giorgio Manzotti
Giorgio Marchini
Edoardo Midena
Friuli Venezia Giulia
Paolo Brusini
Giuseppe Ravalico
Emilia Romagna
Luca Cappuccini
Stefano Gandolfi
Enrico Martini
Alessandro Mularoni
Toscana
Eduardo Motolese
Giuseppe Panzardi
Andrea Romani
Fulvio Carraro
Marche
Marco Borgioli
Cesare Mariotti
Umbria
Cesare Fiore
Giovanni Lupidi
Abruzzo
Paolo Antonucci
Marco Ciancaglini
Concetta Di Nardo
Mario Nubile
Molise
Ermanno Dell’Omo
Ciro Costagliola
Lazio
Bernardo Billi
Luciano Cerulli
Vittorio Picardo
Campania
Vittorio Bongiorno
Raffaello di Lauro
Alessandro Mele
Vincenzo Orfeo
Pasquale Petrella
Giovanni Smaldone
Basilicata
Pietro Auteri
Domenico Lacerenza
Puglia
Giuseppe Addabbo
Pasquale Attimonelli
Giuseppe Durante
Mauro Di Pilato
Giuseppe Princigalli
Calabria
Sante Luigi Formoso
Giuseppe Guarnaccia
Umberto Sorrentino
Massimo Turtoro
Sicilia
Salvatore Azzaro
Lucio Casano
Alberto Belluardo
Attilio Squeri
Antonino Pioppo
Sardegna
Sergio Manuel Solarino
Renato Piccinini
Giacomo Spano
RAPPRESENTANTI SOI
CURE ALL’ESTERO
Coordinatori SOI
Pier Enrico Gallenga
Federico M. Grignolo
Antonio Mocellin
Alfredo Reibaldi
Referenti dei Centri
Regionali
Abruzzo
Michele Marullo
Marco Ciancaglini
P. Enrico Gallenga
Basilicata
Pietro Auteri
Giovanni Smaldone
Bolzano
(provincia autonoma)
Enrico Bertelli
Georg Schonhuber
Meinhard Kastlunger
Calabria
Giulio Schipani
Campania
Achille Tortori
Emilia-Romagna
Cesare Forlini
91°SOI
Friuli-V.Giulia
Francesco M. Bandello
Giuseppe Ravalico
Lazio
Corrado Balacco Gabrieli
Ciro Tamburrelli
Vito Gasparri
Liguria
Giovanni Calabria
Lombardia
Francesco Semeraro
Marche
Giovanni Frongia
Molise
Antonio Covatta
Piemonte
Paola Vaona
Puglia
Giuseppe Addabbo
Antonio Laborante
Mario Bellizzi
Francesco Montrone
Cosimo Mele
Nicola Delle Noci
Antonio Mocellin
Pietro Di Comite
Sardegna
Maurizio Fossarello
Sicilia
Gaetano Lodato Milio
Toscana
Aldo Caporossi
Trentino-A.Adige
Enzo Zampedri
Umbria
Cesare Fiore
Valle d'Aosta
Massimo Martorina
Veneto
Edoardo Midena
Giorgio Marchini
Roberto Cian
G. Franco Caprioglio
Giorgio Manzotti
Marco Zemella
Mario Bonandini
ACCADEMIA
NAZIONALE
MEDICINA
(Sez. Oftalmologia)
Leonardo Mastropasqua
RAPPORTI SOI
CON SOCIETÀ
OFTALMOLOGICHE
EUROPEE
Coordinatori
Matteo Piovella
Pier Enrico Gallenga
11
RAPPORTI
SOI-WOC
Emilio Campos
CERSOI - ENTE DI
CERTIFICAZIONE DI
QUALITÀ S.O.I. s.r.l.
Umberto Merlin
Matteo Piovella
Antonio Mocellin
COMITATO TECNICO
SCIENTIFICO ISO/SOI
(CERSOI)
Umberto Merlin
Giuseppe Perone
Maurizio Terrana
Pasquale Troiano
Carlo M. Villani
ASOC
Autocertificazione Studi
Oculistici in Community
Giov. Battista Angelini
Claudio Carbonara
Scipione Rossi
Adolfo Sebastiani
Maurizio Terrana
ASMOOI
(Associazione Sindacale
Medici Oculisti ed
Ortottisti Italiani)
Presidente
Carlo M. Villani
Vice Presidente
Antonio Rapisarda
Segretario
Matteo Piovella
Vice-Segretario
Costantino Bianchi
Consiglieri
Filippo Cruciani
Katia Filippone
Emilia Gallo
Danilo Mazzacane
Alberto Montericcio
Pasquale Troiano
GRUPPO
DI LAVORO SOI
UTILIZZATORE LASER
INTRASTROMALE
Coordinatore
Mario Nubile
Carlo Cagini
Leonardo Mastropasqua
Luca Menabuoni
Giuseppe Perone
Nicola Rosa
Scipione Rossi
Premio Medaglia d'Oro
1993
Prof. Giuseppe Cristini (1914 - 2001)
Giuseppe Cristini
1994
Prof. Mario Maione (1919 - 2000)
Mario Maione
1995
Prof. Aldo Bonavolontà (1916 - 2009)
Prof. Franco D’Ermo (1915 - 2004)
Prof. Attilio Musini (1916 - 2002)
Aldo Bonavolontà
Franco D'Ermo
Attilio Musini
Giulio Morone
Ivan Esente
Giuseppe Scuderi
Giorgio Venturi
Ferruccio Moro
Giancarlo Falcinelli
Rosario Brancato
Egidio Dal Fiume
Lucio Buratto
1996
Prof. Giulio Morone
Prof. Ivan Esente
Prof. Giuseppe Scuderi
1997
Prof. Giorgio Venturi
Prof. Ferruccio Moro
Prof. Giancarlo Falcinelli
1998
Prof. Rosario Brancato
Prof. Egidio Dal Fiume
Prof. Lucio Buratto
91°SOI
12
Maestri dell'Oftalmologia Italiana SOI
1999
Prof. Antonio Rossi (1924 - 2006)
Prof. Costantino Bianchi
Prof. Renato Frezzotti (1924 - 2007)
Prof. Giovanni Rama (1924 - 2007)
Antonio Rossi
Costantino Bianchi
Renato Frezzotti
Giovanni Rama
Giacinto Auricchio
Bruno Boles Carenini
Vito De Molfetta
Mario Stirpe
Luigi Cardia
Mario D'Esposito
Joseph Gamper
Gian Paolo Paliaga
Mario Miglior
Camillo Paganoni
Luciano Palmieri
Massimo G. Bucci
Roberto Caramazza
Fabio Dossi
Bruno Lumbroso
Giorgio Alfieri
Franco Pintucci
Rolando Tittarelli
Fernando Trimarchi
2000
Prof. Giacinto Auricchio
Prof. Bruno Boles Carenini
Prof. Vito De Molfetta
Prof. Mario Stirpe
2001
Prof. Luigi Cardia (1929 - 2002)
Prof. Mario D’Esposito (1926 - 2007)
Prof. Joseph Gamper
Prof. Gian Paolo Paliaga
Prof. Mario Zingirian (1932 - 2001)
2002
Prof. Mario Miglior
Prof. Camillo Paganoni (1929 - 2010)
Prof. Luciano Palmieri (1933 - 2009)
2003
Prof. Massimo G. Bucci
Prof. Roberto Caramazza (1932 - 2006)
Prof. Fabio Dossi
Prof. Bruno Lumbroso
2004
Prof. Giorgio Alfieri
Prof. Franco Pintucci
Prof. Rolando Tittarelli
Prof. Fernando Trimarchi (1939 - 2004)
91°SOI
13
Mario Zingirian
Premio Medaglia d'Oro
2005
Prof. Bruno Bagolini (1924 - 2010)
Prof. Umberto Merlin
Prof. Cesare Quintieri (1920 - 2010)
Bruno Bagolini
Umberto Merlin
Cesare Quintieri
Giuseppe Carella
Roberto Guerra
Albino Rapizzi
Dario Aureggi
Eduardo Maselli
Aldo Caporossi
Ermanno Dell'Omo
2006
Prof. Giuseppe Carella
Prof. Roberto Guerra
Prof. Albino Rapizzi
2007
Dott. Dario Aureggi
Prof. Eduardo Maselli
2008
Prof. Aldo Caporossi
Dott. Ermanno Dell'Omo
2009
Prof. Alfredo Reibaldi
Alfredo Reibaldi
2010
Prof. Leonardo Mastropasqua
Dott. Antonio Rapisarda
Leonardo Mastropasqua
Antonio Rapisarda
91°SOI 14
Maestri dell'Oftalmologia Italiana SOI 2011
Giuseppe Perone
Il Dott. Giuseppe Perone, Irpino di origine, risiede a Como.
Le date
1987 Laurea in Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Pavia.
1991 Specializzazione in Oculistica - Clinica Oculistica Università di Pavia.
1991 Cultore della materia - Clinica Oculistica Università di Pavia.
1993 Responsabile del servizio di Chirurgia Oculistica - Ospedaliero di S. Angelo Lodigiano.
1995 Promotore e Responsabile del Centro di Chirurgia Refrattiva - Clinica Le Betulle.
1996 Professore a Contratto nella materia "la chirurgia refrattiva" - Università di Pavia.
1999 Responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica dell’Istituto Clinico Villa Aprica di Como.
2001 Realizzazione di un presidio di oculistica con sala operatoria presso l’Ospedale Saint Jean de
Dieu di Aphagnan (Togo).
2002Realizzazione di un presidio di oculistica con sala operatoria presso l’Ospedale Saint Jean de
Dieu di Tanguità (Benin).
2003Realizzazione in Saronno (VA) di un modernissimo Centro di Oftalmologia.
2007 Specializzazione in “Idrologia Medica” - Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Medica,
Pavia.
2008Realizzazione di una Unità Funzionale di Oculistica - Ospedale Fatebenefratelli di Erba.
I suoi Maestri
Prof. Francantonio Bertè
Prof. Fernando Trimarchi
Prof. Angelo Spallino
Nel corso di questi anni
• Ha organizzato numerosi Corsi e Congressi.
• Ha partecipato a centinaia di Congressi sia come Relatore che come Chirurgo.
• Ha contribuito alla stesura di numerosi testi ( a pubblicazione Nazionale ed Internazionale).
• Autore di numerose pubblicazioni scientifiche.
Incarichi S.O.I.
2007 Consulente del Comitato Tecnico Scientifico C.E.R.S.O.I.
2008 Coordinatore Gruppo di Lavoro S.O.I. Utilizzatori Laser Intrastromale
2010 Componente Gruppo di Lavoro S.O.I. Utilizzatori Laser Intrastromale
2010 Consulente del Comitato Tecnico Scientifico C.E.R.S.O.I.
2010 Esperto Nazionale Lasik - S.O.I.
Società Scientifiche di cui è socio
• S.O.I. (Società Oftalmologia Italiana)
• A.I.C.C.E.R. (Associazione Italiana Chirurgia della Cataratta e Refrattiva) - Socio Fondatore
• S.O.L. ( Società Oftalmologia Lombarda) - componente Consiglio Direttivo S.O.L.
• S.I.E.N.D.O. ( Società Italiana di Endoscopia e Dacriochirurgia ) - Socio Fondatore e componente
del C.D.
• Member of American Society of Cataract end refractive Surgery (ASCRS)
• Member dell’American Accademy Of Ophthalmology
Curriculum Vitae Chirurgico
Oltre ad eseguire chirurgia degli annessi, della cataratta, del glaucoma, del vitreo e della retina,
l’attività chirurgica di Giuseppe Perone si caratterizza per la chirurgia del cheratocono, (è stato tra
i primi in Italia ad eseguire, l’impianto di INTACS, la lamellare profonda, il trapianto di cornea, con
laser a femtosecondi), per quanto riguarda le procedure chirurgiche della miopia, Giuseppe Perone,
vanta una casistica notevole, sia per le tecniche di superficie (PRK e Lasik) che per l’impianto di
IOL fachiche.
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Premio Medaglia d'Oro 2011
Giovanni Pirazzoli
Nato a Castel del Rio (Bo) il 13-04-1950. Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Ferrara,
specializzazione in Oftalmologia presso l’Università di Ferrara.
Incarichi clinici
– Assistenza Ospedaliera presso la Clinica Oculistica dell’Università di Ferrara dal 1977 al 1991
– Direttore Di Struttura Complessa presso l'Azienda USL di Ravenna, Unità Operativa di Oculistica
del P.O. di Lugo dal 1991
– Direttore Di Struttura Complessa presso l’Azienda USL di Ravenna in qualità di responsabile
Divisione Oculistica del P.O. di Ravenna dal 1997 al 1999
– Direttore Di Struttura Complessa presso l'Azienda USL di Cesena in qualità di responsabile
dell'Unità Operativa di Oculistica di Cesena dal 2000 a tutt'oggi
– Stage presso il Moorfields Eye Hospital di Londra nel 1983
– Stage presso il St. Erik's Eye Hospital di Stoccolma nel 1984
– Stage presso Eye Department del Salisbury District Hospital nel 1989.
Società
– Socio della Società Oftalmologica Italiana (SOI)
– Socio Ordinario della European Society of Cataract and Refractive Surgeons (ESCRS)
– Socio Ordinario della Associazione Italiana di Chirurgia della Cataratta e Refrattiva (AICCER)
Pubblicazioni
Ha pubblicato oltre 100 Lavori Scientifici su Riviste Specializzate Italiane e Internazionali.
Campi d’interesse chirurgico ed aree di ricerca
– Chirurgia del segmento anteriore:
• Cataratta - facoemulsificazione, chirurgia simultanea della cataratta bilaterale, Clear Lens
Extraction, Microincision Cataract Surgery (MICS), chirurgia della cataratta congenita
• Glaucoma - trabeculectomia, chirurgia non perforante con inserti chirurgia del glaucoma
congenito, utilizzo di antimetaboliti
• Cornea - cheratoplastiche perforanti, DSAEK, chirurgia rifrattiva incisionale e PRK
• Muscoli - chirurgia dello strabismo (recessioni, resezioni, anse, suture aggiustabili, chirurgia
degli obliqui).
– Chirurgia del segmento posteriore:
• Retina: chirurgia episclerale e vitrectomia.
– Ha promosso fra i primi in Italia la chirurgia della cataratta in Day Hospital in anestesia topica
razionalizzando il percorso del paziente e l’utilizzo delle risorse abolendo gli esami preoperatori
che venivano eseguiti di routine in strutture pubbliche.
– Ha organizzato e promosso Corsi di formazione professionale per oftalmologi presso l’U.O. di Lugo
Azienda USL Ravenna e poi presso l’Azienda Usl di Cesena sulle nuove tecnologie riguardanti: la
cataratta con la tecnica di facoemulsificazione, la chirurgia bilaterale della cataratta in simultanea,
profilassi delle endoftalmiti, chirurgie innovative non perforanti per quanto riguarda il Glaucoma.
– Ha redatto in qualità di esperto la formulazione delle "Raccomandazioni clinico-organizzative"
per la Chirurgia della Cataratta non in regime di ricovero ordinario presso l'Unità Valutazione
Interventi Sanitari dell'Istituto "M. Negri" di Milano.
– Ha redatto in qualità di esperto la definizione di "Linee guida circa l'appropriatezza dell'intervento
di cataratta" presso l'Agenzia Sanitaria Regionale dell'Emilia Romagna.
– Ha ricoperto l'incarico delegato regionale SOI presso la Regione Emilia Romagna.
– Direttore del Centro di Ipovisione dell’Ospedale di Cesena, uno dei Centri Accreditati presso la
Regione Emilia Romagna.
– Fa parte del gruppo di lavoro Area Vasta che ha creato nel 2005 con i direttori delle altre U.O.
di Area Vasta Romagna: Ravenna, Forli, Lugo, Faenza, Rimini e Cesena che coopera con l’ASSR
per la promozione di Linee Guida sulla appropriatezza della visita oculistica, appropriatezza
prescrittiva dei farmaci antiglaucoma, trattamento della DMLE.
– È tuttora coordinatore del gruppo di lavoro Area Vasta Romagna dove si occupa di pianificazione
e organizzazione dei servizi sanitari nel campo dell'Oftalmologia in Emilia Romagna.
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Maestri dell'Oftalmologia Italiana SOI 2011
Carlo Sborgia
Il prof. Carlo Sborgia è nato a Nereto (TE) il 26/09/1944, conseguita la maturità scientifica presso il
Liceo Leonardo Da Vinci di Pescara ha condotto gli studi universitari presso la Facoltà di Medicina
e Chirurgia dell’Università di Napoli, laureandosi nell’anno accademico 1968/69 con il massimo dei
voti.
Nel 1973 si è specializzato in Clinica Oculistica con il massimo dei voti e lode, presso la Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università di Bari.
Assistente ordinario dal 1 aprile 1970 presso la Clinica Oculistica dell’Università di Bari, dal 29/03/1976
gli è stata attribuita la qualifica di Aiuto Ordinario.
Dal 01/11/1989 al 31/12/1999 ha assunto la qualifica di Responsabile Primariale della Divisione di
Oftalmologia Sociale - Policlinico di Bari e dal 01/01/2000 dell’Unità Operativa “Oftalmologia 1”.
In data 01 Agosto 1980 è stato nominato Professore Associato della disciplina “Oftalmologia
Pediatrica”.
Dal 01 Novembre 1994 è Professore Straordinario di Oftalmologia.
Dal 01 Novembre 1997 è Professore Ordinario di Oftalmologia.
Dal Novembre 1999 a Ottobre 2005 e dall’Ottobre 2010 a tutt’oggi è Direttore del Dipartimento di
Oftalmologia e Otorinolaringoiatria dell’Università degli Studi di Bari.
Dal 01/01/2000 è stato nominato Direttore della Clinica Oculistica del Policlinico di Bari e dall’11
gennaio 2000 Direttore del R.U.O. di Oftalmologia.
È Presidente della Società Oftalmologica Meridionale.
Nel 1997 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica.
Il Prof. Carlo Sborgia è autore di oltre 300 pubblicazioni su riviste indicizzate nazionali ed
internazionali e di alcuni libri di testo fra i quali ricordiamo: “Manuale di malattie dell’apparato
visivo” (Ed. Piccin).
Svolge un’intensa attività congressuale in veste di relatore e di chirurgo.
È socio di numerose Società scientifiche tra le quali:
• American Academy of Ophtalmology
• Società Italiana di Oftalmologia
• Società Francese di Oftalmologia
• AICCER
• AIMO.
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Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2002
Analisi del gene MYOC e del gene OPTN in un'ampia casistica italiana di soggetti affetti
da glaucoma primario ad angolo aperto
Renato Frezzotti
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2003
Ruolo del Nerve Growth Factor nella patogenesi del cheratocono
Alessandro Lambiase
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2004
"Eye-Cross 2004": Terapia medica del cheratocono mediante cross-linking del collagene
corneale con riboflavina-uva, investigazione con microscopia confocale delle modificazioni
stromali e dei cheratociti (apoptosi e ripopolamento) in vivo, valutazione dei risultati refrattivi
con link topo-aberrometrico, nei pazienti affetti da cheratocono progressivo (studio in fase II)
Aldo Caporossi
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2005
Studio immunoistochimico sulla patogenesi del fallimento del trapianto di cornea
Diego Ponzin
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2006 (ex aequo)
Analisi delle potenzialità rigenerative delle cellule staminali retiniche derivate dalla Glia
di Muller in topi rds (Retinal Slow Degeneration) con retinopatia
Paolo Rama
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Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2006 (ex aequo)
Genetica molecolare del glaucoma primario ad angolo aperto
Paolo Frezzotti
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2007
Le cellule gliali di Muller e il pathway dei polioli nella patogenesi e persistenza dell'edema
maculare diabetico
Rosangela Lattanzio
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2008
Applicazione di un plasma freddo per la cura delle infezioni corneali
Andrea Leonardi
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2009
Valutazione dell'espressione multigenica nel trabecolato di pazienti glaucomatosi
mediante microarray
Carlo E. Traverso
Premio Progetto Ricerca Scientifica SOI 2010
Studio dei marker di staminalità delle cellule epiteliali limbari in condizioni normali e
modificazioni indotte dall'infiammazione
Manuela Lanzini
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Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2002
Sclerectomia profonda con impianto di T-FLUX
Carmelo Traclò
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2003
Uso del triamcinolone in chirurgia vitreoretinica
Marco Moretti
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2004
Membrana di e-PTFE (Gore-Tex): un nuovo adiuvante nella chirurgia perforante del
glaucoma
Salvatore Cillino
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2005
La Chirurgia dello Pterigio senza sutura: taglia e incolla
Chiara Signori
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2006
Trattamento Combinato del dacriocistocele congenito
Stefano Cavazza
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Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2007
Tecnica personale di inserimento del lembo corneale nella DSAEK
Patricia Toro Ibañez
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2008
L’evoluzione della chirurgia non perforante: intervento chirurgico di canaloplastica
G. Caramello
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2009
La chirurgia maculare 25G vs 20G
G. Giunchiglia
Premio Cesare e Maurizio Quintieri Videoconcorso 2010
Posizionamento di cheratoprotesi di Boston in paziente pediatrico di 10 mesi
Matteo Sacchi
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Mario Zingirian SOI Medal Lecture
Mario Zingirian SOI Medal Lecture 2009
La chirurgia del glaucoma
Marco Nardi
Mario Zingirian SOI Medal Lecture 2010
L'esame del campo visivo. Stato attuale e prospettive
Paolo Brusini
Mario Zingirian SOI Medal Lecture 2011
Carlo E. Traverso
Carlo Enrico Traverso, nato a Savona il 30/09/1954 si è laureato con lode presso l'Università degli
Studi di Genova, ove ha anche frequentato la Scuola di Specializzazione in Oftalmologia, diretta dal
Professor Mario Zingirian. Ha trascorso un periodo di perfezionamento presso il Wills Eye Hospital
- Thomas Jefferson University di Philadelphia, dove ha completato un Glaucoma Clinical Fellowship
(specializzazione in glaucomatologia) con il Prof. George L. Spaeth e un Cornea ClinicaI Fellowship
(specializzazione in malattie e chirurgia della cornea) con il Prof. Peter Laibson (1981 - 1983).
Successivamente trasferitosi presso il King Khaled Eye Specialist Hospital King Saud University di
Riyadh, il Prof. Traverso vi è rimasto per oltre tre anni (1985 - 1988) come Senior Staff, dedicandosi
specificatamente alla chirurgia del segmento anteriore, in particolare del glaucoma. Dal 1988 lavora
presso la Clinica Oculistica dell'Università di Genova dove dall'1/11/2009 è Direttore della Clinica
Oculistica dell'Università di Genova. Vincitore di concorso per idoneità a Professore Ordinario,
Università Tor Vergata, Marzo 2010.
Dividendo un lavoro molto intenso fra pratica clinica, ricerca ed insegnamento, il Prof. Traverso ha
accumulato una vasta esperienza nella chirurgia del segmento anteriore, in particolare glaucoma,
cheratoplastica, cataratta e chirurgia refrattiva.
Le ricerche pubblicate sono state dall'inizio dedicate principalmente al glaucoma, e negli ultimi anni
anche alla ricostituzione e trapianto delle cellule limbari corneali, ottenendo risultati innovativi.
Oltre all'insegnamento presso la sede universitaria di Genova, il Prof. Traverso è costantemente
impegnato nella didattica in occasione d'incontri scientifici nazionali ed internazionali quali
l'American Academy of Ophthalmology, l'European Glaucoma Society, l'European Ophthalmological
Society. È stato invitato come relatore, moderatore o chairman in 16 nazioni ed ha partecipato
alle missioni Orbis International come esperto di chirurgia oftalmica in India, Spagna, El Salvador,
Bosnia, Romania.
Gli sono stati attribuiti vari premi, fra cui quello per la Ricerca Clinica dell'Associazione Oftalmologica
Italiana nel 1991, l'Honor Award dell'American Academy of Ophthalmology nel 1993 e il premio
AIRCMO per la Ricerca Scientifica nel 1999.
II Prof. Traverso è attualmente Presidente dell'European Glaucoma Society (EGS) nell'ambito
dell'Association for Research in Vision and Ophthalmology (ARVO) ha presieduto nel 1998 il
Program Planning Committe della Sezione Glaucoma. Dal 2001 è Direttore Medico della Fondazione
per la Banca degli Occhi Melvin Jones di Genova.
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Renato Frezzotti SOI Medal Lecture
Renato Frezzotti SOI Medal Lecture 2009
Ruolo della chirurgia vitreo-retinica nel trattamento del distacco di retina regmatogeno
Vito De Molfetta
Renato Frezzotti SOI Medal Lecture 2010
I tumori orbitali dell'adulto. Nostro contributo alla conoscenza ed al management
Giulio Bonavolontà
Renato Frezzotti SOI Medal Lecture 2011
Paolo Vinciguerra
Nato a Milano il 6 febbraio 1953. Ha conseguito la maturità scientifica, si è laureato in Medicina e
Chirurgia (1982) e specializzato in Oftalmologia (1986) presso l’Università degli Studi di Milano.
Attualmente dirige il reparto di Oculistica dell’Istituto Clinico Humanitas (dal 2000).
Professore Co in Malattie dell’Apparato Visivo presso l’Università dell’Insubria (Varese) dall’anno
accademico 2002-2004 è attualmente professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano (dal 2006) e professore
CO presso l’Università di Chieti (Laurea in Ortottica ed Assistenza in Oftalmologia). Ha svolto attività didattica per il corso di
Oftalmologia dell’Università degli Studi di Milano (dal 1991 al 1998).
È stato nominato visitor professor presso l’Università di Columbus Ohio (2003-2004-2005).
È stato nominato nel febbraio 2003 “esperto” del Consiglio Superiore di Sanità.
Fa parte della commissione ECM del Ministero della Sanità.
Vincitore di innumerevoli premi nazionali ed internazionali per le più importanti società di Oftalmologia (7 Best papers per
l’American Academy of Ophthalmology e l’American Society of Cataract and Refractive Surgery) per lavori particolarmente
originali nel settore della Chirurgia Vitreoretinica, nel settore della Chirurgia Refrattiva e del Trapianto della Cornea.
Nel 2003 riceve il “Achievement Lans Award Certificate".
Membro della Società Oftalmologia Italiana e di molte altre Società Oftalmologiche nazionali nei campi della cataratta, della chirurgia
rifrattiva, del trapianto della cornea, della chirurgia vitreo retinica ecc, è membro attivo di Società Oftalmologiche Internazionali quali
l’American Academy of Ophthalmology come membro dell’International Council Steering Committee l’American Society of Cataract
and Refractive Surgery, l’International Society of Refractive Surgery, l’European Society of Cataract and Refractive Surgery.
È uno degli otto ricercatori mondiali per lo sviluppo di nuove tecnologie oftalmologiche per la Nidek International Co,
LTD. Partecipa alla progettazione ed allo sviluppo di tecnologie nel settore dell’oftalmologia, in numerosi gruppi di ricerca
internazionali e nazionali
Ha partecipato in qualità di relatore e di chirurgo-relatore ad innumerevoli congressi nazionali ed internazionali. È autore di
oltre 170 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali oltre che essere coautore di 14 libri sia nel settore della chirurgia
vitreoretinica che del settore della chirurgia refrattiva e della cataratta. Nel 1995 ha avuto l’incarico dall’Associazione Professionale
Italiana Medici Oculisti di scrivere un libro sulla Topografia Corneale (Atlante di Topografia Corneale, ed. Fogliazza 1995).
Specialità chirurgiche: Chirurgia Vitreoretinica, chirurgia della cataratta, chirurgia refrattiva, trapianto della cornea.
Ha contribuito nello sviluppo e/o nella brevettazione di tecniche originali nel campo dell’oftalmologia quali: Cilindri Crociati
(Copyright 2001), Maschera di ricentramento (Copyright) 1997, PTK and Smoothing post PRK, Zona di transizione asferica
variabile 1992, Cross Linking.
Ha partecipato nella realizzazione di 7 brevetti internazionali e ha contribuito allo sviluppo di tecniche e applicazioni
chirurgiche in Oftalmologia.
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RCP disponibile su richiesta
Novartis Farma S.p.A. - L.go U. Boccioni, 1 - 21040 Origgio (VA) - Tel: 0296541 - Fax: 0296542910 - www.novartis.it
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Depositato AIFA in Data 26/02/2009
Renato Frezzotti SOI Medal Lecture 2011
SOE-SOI Lecture
SOE-SOI Lecture 2006
Antiangiogenic Therapy for Choroidal Neovascularization:
Preliminary Results of Ongoing Trials
Antonio Polito
SOE-SOI Lecture 2007
Amniotic membrane transplantation in persistent epithelial defect and deep
corneal ulcers: in vivo analysis of adhesion and integration
Mario Nubile
SOE-SOI Lecture 2008
High definition OCT in vitelliform macular distrophy
Giuseppe Querques
SOE-SOI Lecture 2009
Uveitis and Immunosuppression: State of the Art
Piergiorgio Neri
SOE-SOI Lecture 2010
Endothelial Keratoplasty: Past, Present and Future
Vincenzo Scorcia
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SOE-SOI Lecture 2011
Michele Reibaldi
Treatment of Central Serous Chorioretinopathy: State of the Art
Nato a Bari il 20/02/1974. Nel 2000 consegue la Laurea in Medicina e Chirurgia con Lode presso
l’Università degli Studi di Catania. Nel novembre 2004 si diploma specialista in Oftalmologia con
Lode presso l’Università degli Studi di Bari. Nel 2007 consegue il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bari con il massimo dei voti.
Nel Novembre 2006 risulta vincitore al concorso di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania, settore disciplinare Malattie dell’Apparato
Visivo.
Dal 2006 svolge attività assistenziale presso la Clinica Oculistica dell’Azienda OspedalieroUniversitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania in qualità di dirigente medico, dove ha eseguito
oltre 1300 interventi sul segmento anteriore e posteriore come primo operatore e ricopre il ruolo di
responsabile del Centro di Retina Medica.
Dall’anno accademico 2006/2007 è docente della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia
e del Dottorato di Ricerca in Neuroscienze e dal 2010 del Dottorato Internazionale di Ricerca in
Neurofarmacologia dell'Università degli Studi di Catania.
Svolge la propria attività scientifica nell’ambito dell’oftalmologia, rivolgendo particolarmente
la sua attenzione ai temi riguardanti la retina medica, la retina chirurgica, il glaucoma e la
semeiotica oculare. Partecipa in qualità di principal e co-investigator a numerosi trials multicentrici
internazionali.
La sua attività scientifica è documentata da oltre 60 pubblicazioni di lavori scientifici e testi di
scienze oftalmologiche. Collabora in qualità di revisore con numerose riviste di prestigio.
La sua produzione scientifica è contraddistinta da prestigiosi riconoscimenti: premio “S.O.S.I.”
2000 della Società Oftalmologica Siciliana per la migliore comunicazione scientifica, premio
“G. Favaloro” 2003 della Società Oftalmologica Meridionale per la migliore comunicazione
scientifica, premio “Cardia” 2005 della Società Oftalmologica Meridionale per la migliore
produzione scientifica. Impegnato come autore e relatore di numerose letture ad invito in
campo Nazionale ed Internazionale.
Membro delle seguenti società scientifiche: Società Oftalmologica Italiana, Società Italiana di
Ecoftalmologia, Società Oftalmologica Meridionale, Società Oftalmologica Siciliana, Association for
Research in Vision and Ophthalmology.
91°SOI 27
Premio Innovazione e Ricerca SOI
Premio Innovazione e Ricerca SOI 2009
C.S.O. Costruzione Strumenti Ottici
Premio Innovazione e Ricerca SOI 2010
Sooft Italia
91°SOI 28
Premio Innovazione e Ricerca SOI 2011
E. Janach srl è una società storica nel panorama oftalmico italiano ed internazionale, che ha saputo
affermarsi nel settore della strumentazione chirurgica grazie all’esperienza maturata a partire dal 1932,
anno di nascita dell’impresa.
Fin dai suoi albori la spinta innovativa ha permesso all’azienda di crescere e farsi conoscere, inizialmente
nel mercato domestico ed in seguito in ambito europeo e mondiale. Oggi i prodotti Janach sono utilizzati in
numerosissime sale operatorie e la società vanta una presenza in oltre 40 paesi del mondo.
Innovazione e ricerca sono parte di una sinergia più complessa che, grazie ad un attento management ed
a tecnici altamente qualificati, consente di progettare e realizzare strumenti chirurgici all’avanguardia, in
grado di agevolare e migliorare le procedure chirurgiche.
E. Janach srl ha costantemente investito negli anni, concentrandosi su vari aspetti della chirurgia oftalmica,
partendo dalle tecniche mini-invasive come la MICS fino alle nuove procedure inerenti al trapianto di cornea
e chirurgia retinica.
Tra i dispositivi introdotti recentemente si annoverano gli strumenti per la tecnica DS(A)EK, così come
per la DALK (Big-Bubble). L’avvento delle IOL toriche ha portato alla realizzazione di nuovi marcatori preoperatori a singolo e doppio asse, marcatori per tonometro con applicazione diretta alla lampada a fessura
e marcatori intra-operatori. Nelle procedure preventive per il trattamento del cheratocono ricordiamo il
ring a suzione utilizzato nelle procedure CXL (Cross-linking) ed i relativi custom pack.
Oltre alla strumentazione pluriuso la E. Janach ha saputo replicare alcuni prodotti della vasta gamma in
prodotti monouso, dedicati a specifiche procedure che vengono oggi offerti in set pronti all’uso. Tra questi
il set monouso per PRK, per la dilatazione delle vie lacrimali, per la marcatura intra-operatoria (impianto
di IOL toriche) e per le iniezioni intravitreali (IVT). Ultimo ma non meno importante il set di strumenti
monouso per cataratta.
Riguardo al segmento posteriore E. Janach srl ha realizzato tre lenti monouso per vitrectomia (piatta,
biconcava e prismatica 30°) con elevatissima qualità ottica.
L’innovazione parte dal confronto quotidiano con i chirurghi che condividono con lo staff tecnico della
E. Janach le loro esigenze e problematiche, stabilendo solo il punto di inizio del processo.
L’analisi prosegue poi attraverso studi ergonomici e funzionali mediante l’ausilio di software di modellazione
3D. La selezione e la ricerca dei materiali e dei processi produttivi più idonei porta alla realizzazione
prima del prototipo e poi del prodotto finale che giunge nelle mani di ogni chirurgo. L'ufficio di Ricerca
e Sviluppo (R&D), interno alla società, consente di rispondere prontamente alle richieste, analizzando e
sviluppando idee e concetti che tradotti in prodotto possono sensibilmente migliorare la qualità di una
singola chirurgia.
91°SOI 29
Premio A.S.M.O.O.I. 2011
Una vita spesa per la professione di Medico Oculista
Riccardo Neuschuler
Nato a Roma l’8 gennaio 1938.
Laureato presso l'Università di Roma nel 1961 con il massimo dei voti e la lode.
Nel 1964 consegue il diploma di Specializzazione in Clinica Oculistica con il massimo dei voti e la
lode presso la Clinica Oculistica dell'Università di Roma diretta dal Prof. G. Bietti.
Frequenta la Clinica Oculistica fino al 1970, come assistente effettivo e docente, dopo aver conseguito
la Libera Docenza nel 1969.
Dal 1970 al 1977 è Aiuto della Divisione Oculistica dell'Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina di
Roma.
Dal 1977 al 1980 è Primario del Reparto Oculistico dell' Ospedale S. Carlo di Nancy di Roma.
Dal 1980 al 2003, a seguito di concorso nazionale, è Primario della Divisione Oculistica dell'Ospedale
Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma.
È stato segretario del CIICA, presidente prof. P.E. Gallenga.
Ha fatto parte del Direttivo S.O.I. presidente prof. R. Frezzotti.
Dal marzo del 2011 è responsabile del Centro Oculistico di Diagnostica per Immagini dell’Ospedale
Cristo Re di Roma.
Il Prof. Neuschuler ha pubblicato su riviste nazionali ed internazionali più di 100 lavori scientifici
su argomenti vari d'oftalmologia. Ha partecipato a numerosi congressi nazionali ed internazionali
come relatore, docente e chirurgo.
Ha organizzato numerosi Congressi presso l'Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma con
chirurgia in diretta.
Campi di interesse specifico:
– Chirurgia della cataratta e studi materiali per IOL.
– Chirurgia del glaucoma con SCLERECTOMIA PROFONDA argomento sul quale ha pubblicato una
monografia.
– Trapianto di cornea.
– Chirurgia refrattiva.
91°SOI 30
Premio A.S.M.O.O.I. 2011
Una vita spesa per la professione di Ortottista
Francesca Castorina
Nata a Catania il 23 luglio 1948.
Diploma di Ortottista (1970) conseguito presso la Scuola Speciale per Ortottiste, Istituto
Oftalmologico dell'Università di Parma.
Diploma Universitario di Ortottista Assistente di Oftalmologia (1981) conseguito presso l'Istituto di
Oftalmologia dell'Università di Catania.
Attività lavorativa
Ortottista presso l'ambulatorio dell'Istituto di Oftalmologia dell'Università di CT dal 1968 al 1993.
Dal 1993 ad oggi professione libera.
Attività didattica
Insegnante di Ortottica (teoria e pratica) presso la Scuola per Ortottiste dal 1972 (anno di fondazione
del Corso Universitario a CT) al 1993.
Attività sociale
Iscritta AIO (Associazione Italiana Ortottiste) e in seguito alla trasformazione della Scuola all'AIOrAO
(Associazione Italiana Ortottiste Assistenti di Oftalmologia) dal 1970 ad oggi.
Ha fatto parte del Direttivo Nazionale dell'Associazione dal 1975 al 1986 e dal 1992 al 1994 con ruoli
di: consigliera, vice presidente e presidente nazionale (1980-82). Socia SMO, Società Mediterranea
di Ortottica.
Componente della commissione promotrice con partecipazione alla stesura dei programmi per la
trasformazione della Scuola Speciale da biennale a, diploma Universitario, triennale.
Attività scientifica
Assegnataria e relatrice per la maggior parte delle tesi inerenti argomenti di strabologia. Si è
occupata, in particolare, di patologie della Visione Binoculare in età evolutiva.
Invitata dall'AIOrAO a presentare le linee guida nazionali per lo strabismo torsionale (lavoro già
pubblicato).
Relatrice al corso di aggiornamento CEFPAS (Caltanissetta, marzo ’09): Lo strabismo divergente.
Attualmente è interessata ai disturbi della VB legati all'affaticamento visivo da uso di PC.
Tra i numerosi lavori pubblicati (circa 40) si ricorda:
• Castorina F.: Ambliopia con fissazione eccentrica. Trattamento con i prismi. Giornale ITA Ortott.vol.34137-140. 1976
• Moro F., Tomarchio S., Castorina F.: The blockage Syndrome: an electroculographicstudy. 4° International
Orthoptic Congress. 7-9. 1979
• Castorina F.: Considerazioni sullo studio dell'ambliopia (l'ambliopia ieri e oggi). Gior. ITA Ortott. vol 9 3354. 1992
• Moro F., Tomarchio S., Castorina F.: Il ruolo dell'ortottica nello strabismo paralitico. Atti IX Convegno SoSi
297 -303 1984
• Castorina F., Motta F., Finocchiaro L., Montanini D.: Le exotropie iatrogeniche. Gior. ITA Ortott. vol 12 139141. 1985
• Borellini S., Di Pietro M., Castorina F.: L'exoforia scompensata dell'adulto. Quale terapia? Boll. Ocul. anno
71 suppl. n.3 . 251-258 1992
• Castorina F.: Il ruolo dell'ortottista nella fase pre operatoria dello strabismo. Boll. Ocul. 63-70. 1992
• Castorina F.: Fissazione eccentrica. Relazione introduttiva - Gior. ITA Ortott.429-431- 2007
Aggiornamenti
– Stage: Istituti oftalmici di Lione, Modena. Istituto Nostra Famiglia (pluri handicap e ipovedenti)
Bosisio Parini
– Scuole a confronto Italia-Francia, Italia-Germania
– Congresso Annuale AIOrAO
– Congresso A.i.S (Associazione Italiana Strabismo)
– Congresso SIOP (Società Italiana Oftalmologia Pediatrica)
– Congresso IOA (International Orthoptic Association)
91°SOI
31
Eventi
Giovedì 24 novembre • Venerdì 25 novembre
Sala VERDE 1 Piano -1
Ore 9.00-17.00
WET LAB
OZURDEX® (desametasone 0,7 mg):
impianto intravitreale in applicatore
Per l'iscrizione rivolgersi allo stand Allergan
Giovedì 24 novembre
Sala BIANCA 1
Ore 17.00-18.30
IT-ARVO Chapter – branch italiana dell'ARVO
Responsabile dell'incontro
Filippo Drago - Ordinario di Farmacologia - Università di Catania
Presentazione IT-ARVO Chapter – Branch italiana dell'ARVO
Filippo Drago, Claudio Bucolo
Presentazione "Translational research initiative
in neurovisual science - Activities of research groups"
Caterina Gagliano, Nicolas Bazan
Venerdì 25 novembre
Sala blu 1
Ore 12.30-13.30
Incontro Delegati ASMOOI
12.30
Saluto del Presidente
C.M. Villani
12.40
Rappresentanti Territoriali: operatività nel 2012 – Il punto di vista dell’oculista
D. Mazzacane
12.50
Rappresentanti Territoriali: operatività nel 2012 – Il punto di vista dell’ortottista
E. Gallo
13.00
La Mediazione: Il Ruolo del Sindacato
R. La Placa
13.10
Relazione del Segretario Generale
M. Piovella
13.20
Discussione
13.30
Fine Sessione
91°SOI 32
CHI SOFFRE DI GLAUCOMA
TI GUARDERÀ CON ALTRI OCCHI.
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In agenda
Appuntamenti SOI
Mercoledì 23 novembre
Sala Auditorium
Sessioni 1-2 – ore 9.00-11.00 - 13.30-15.30
“Casi Clinici in Discussione”
Sessione 3 – Ore 15.30-16.51
“Nuovi Orizzonti in Oftalmologia”
SALA ROSSA 2
Sessione 15 – Ore 11.00-12.30
“Utilizzo di Alta Tecnologia in Oculistica: valutazione e condivisione
delle tipologie di accesso - Linee di Indirizzo SOI su Iniezione di Farmaci
per via Intravitreale ed aggiornamento su farmaci disponibili e farmaci futuri”
SALA ROSSA 1
Sessione 4 – Ore 14.00-15.30
“Idoneità Visiva per Patenti, Porto d’Armi, Concorsi. Ruolo dell’oftalmologo”
Giovedì 24 Novembre
Sala AUDITORIUM
Sessione 14 – Ore 8.30-11.44
Relazione Ufficiale SOI 2011
“La Via Ottica dalle Origini alla Contemporaneità”
Sessione 17 – Ore 16.00-17.30
Simposio SOI SIETO
“Traumi Oculari Iatrogeni del Segmento Anteriore”
Sessione 18 – Ore 17.30-19.00
“Cross Linking: Stato dell’Arte e Futuro Prossimo Venturo”
91°SOI 34
In agenda
Appuntamenti SOI
Venerdì 25 Novembre
Sala AUDITORIUM
Sessioni 27-28 – Ore 8.00-13.00 – 14.30-17.30
“Alta Tecnologia e Chirurgia Refrattiva della Cataratta: indicazioni,
tipologie di accesso e responsabilità professionale”
Joint Meeting SOI, OSN & AICCER
Sala ROSSA 1
Sessione 30 – Ore 17.00-18.30
“Ho Ricevuto una Citazione: che fare? - Aspetti di Tutela Giudiziale
ed Assicurativa nella Responsabilità Professionale”
SALA BLU 2
Sessione 34 – Ore 8.00-9.30
Bio-Ingegneria applicata all'Oftalmologia
Sabato 26 Novembre
Sala AUDITORIUM
Sessione 44 – Ore 8.00-12.10
“Alta Tecnologia e Chirurgia Refrattiva della Cataratta: indicazioni,
tipologie di accesso e responsabilità professionale”
Joint Meeting SOI, OSN & AICCER
Sala ROSSA 1
Sessione 45 – Ore 8.30-13.40
Subspecialty Day SOI Retina
“Il Polo Posteriore nel Miope Elevato”
Sala GIALLA 2
Ore 10.00-13.00
Open Day "Per Vedere Fatti Vedere" ONLUS
91°SOI 35
In agenda
Premi e Riconoscimenti
Mercoledì 23 novembre
Sala Auditorium
Sessione 3
ore 15:30
Progetto di Ricerca Scientifica SOI 2011
Renato Frezzotti SOI Medal Lecture 2011
Paolo Vinciguerra
Il gradiente di curvatura corneale
Mario Zingirian SOI Medal Lecture 2011
Carlo Enrico Traverso
Le Cheratoprotesi
SOI/SOE Lecture 2011
Michele Reibaldi
Trattamento della corioretinopatia sierosa centrale: stato dell’arte
Giovedì 24 novembre
Sala Auditorium
Sessione 14
ore 8.30
Medaglia d'Oro "Maestri dell'Oftalmologia Italiana" SOI 2011
Giuseppe Perone
Giovanni Pirazzoli
Carlo Sborgia
Innovazione e Ricerca SOI 2011
E. Janach S.r.l.
"Una vita spesa per la professione di Medico Oculista" Premio ASMOOI 2011
Riccardo Neuschuler
"Una vita spesa per la professione di Ortottista" Premio ASMOOI 2011
Francesca Castorina
Venerdì 25 novembre
Sala Auditorium
Sessione 28
ore 14.30
Cesare e Maurizio Quintieri - Videoconcorso SOI 2011
Miglior Poster SOI 2011
91°SOI 36
Informazioni
eventi soi
CORSI SOI DI AGGIORNAMENTO PERMANENTE
I corsi sono stati programmati come segue:
Mercoledì 23 novembre 2011
• Corso 201 La chirurgia Laser di Superficie: PRK, LASEK,
EPI–LASIK, EPI–LASEK, PTK, Novità ed aggiornamenti
• Corso 202 Cornea • Corso 203 Le vie lacrimali dalla semeiotica alla chirurgia • Corso 204 Semeiotica Oculare Giovedì 24 novembre 2011
• Corso 205 Oncologia Oculare • Corso 207 Lenti progressive • Corso 206 Contattologia Medica • Corso 208 Aspetti assistenziali ed organizzativi in Oculistica:
Rischio, organizzazione, comunicazione, sostenibilità
economica, governance e valutazione
ore 17:00-18:30 sala Blu 1
ore 12:00-13:30 sala Gialla 1
ore 09:00-10:30 sala Gialla 3
ore 14:00-15:30 sala Bianca 1
ore 17:00-18:30 sala Gialla 1
ore 12:00-13:30 sala Gialla 3
ore 15:30-17:00 sala Gialla 3
ore 15:00-16:30 sala Bianca 2
Venerdì 25 novembre 2011
• Corso 209 Retina • Corso 210 Oftalmologia pediatrica pratica ore 17:00-18:30 sala Blu 1
ore 15:00-16:30 sala Gialla 2
Sabato 26 novembre 2011
• Corso 211 Il glaucoma ad angolo chiuso ore 11:30-13:00 sala Gialla 1
SESSIONI SOI
Mercoledì 23 novembre 2011
S1-S2 Simposio SOI - Casi Clinici in discussione
Prima Parte ore 09.00-11.00 Sala Auditorium
Seconda Parte ore 13.30-15.30
S3
S04
S15
Sala Auditorium
Simposio SOI - Nuovi Orizzonti in Oftalmologia
ore 15.30-16.51 Sala Auditorium
Simposio SOI - Idoneità visiva per patenti, porto d’armi,
concorsi. Ruolo dell’Oftalmologo
ore 14.00-15.30 Sala Rossa 1
Simposio SOI - Utilizzo di Alta Tecnologia in Oculistica:
valutazione e condivisione delle tipologie di accesso - Linee
di Indirizzo SOI su Iniezione di Farmaci per via intravitreale
ed Aggiornamento su farmaci disponibili e farmaci futuri ore 11.00-12.30 Sala Rossa 2
91°SOI 38
Informazioni
eventi soi
Giovedì 24 novembre 2011
S14
Relazione Ufficiale SOI 2011
La Via Ottica dalle Origini alla Contemporaneità S17
Simposio SOI-SIETO - Traumi Oculari Iatrogeni del
Segmento Anteriore S18
Simposio SOI - Cross Linking: oggi ed il futuro
prossimo venturo
Venerdì 25 novembre 2011
S27-S28Simposio SOI - Alta Tecnologia e
Chirurgia della Cataratta*
Prima Parte
Seconda Parte
S30
S34
S44
S45
Simposio SOI - Ho ricevuto una citazione: che fare?
Aspetti di tutela giudiziale ed assicurativa
nella responsabilità professionale
Simposio SOI - Bio-ingegneria applicata all’Oftalmologia
Simposio SOI - Alta Tecnologia e
Chirurgia della Cataratta*
Terza Parte
Subspecialty Day SOI - Retina. Il Polo posteriore
nel miope elevato
* vedi fascicolo "Programma di Chirurgia in Diretta"
91°SOI 39
ore 08.30-11.44 Sala Auditorium
ore 16.00-17.30
Sala Auditorium
ore 17.30-19.00
Sala Auditorium
ore 08.00-13.00 Sala Auditorium
ore 14.30-17.30 Sala Auditorium
ore 17.00-18.30 Sala Rossa 1
ore 08.00-09.30 Sala Blu 2
ore 08.00-12.10 Sala Auditorium
ore 8.30-13.40
Sala Rossa 1
Informazioni generali
Sede del Congresso
MiCo - Milano Congressi
Via Gattamelata 5 - 20100 Milano
Segreteria Scientifica
Consiglio Direttivo SOI
Via dei Mille 35 - 00185 Roma - Tel. 064464514 - 0644702826 - Fax 064468403
[email protected]
Provider e Segreteria Organizzativa
Congressi Medici Oculisti s.r.l.
Via dei Mille 35 – 00185 Roma - Tel. 064464514 - Fax 064466599
[email protected]
Direzione Comunicazione e Marketing
Alessandra Esposito
SOI - Via dei Mille 35 - 00185 Roma - Tel. 064464514 - 0644702826 - Fax 064468403
[email protected]
Prenotazioni alberghiere
Studio Schiavo C&S
Via Vincenzo Ferrarelli, 142 - 03100 Frosinone - Tel./Fax 0775210511
[email protected]
Ufficio stampa
Monica Assanta
[email protected]
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE AL CONGRESSO
Per partecipare al 91° Congresso Nazionale SOI, all’esposizione e a tutte le manifestazioni in programma
è necessario registrarsi, consegnare la scheda di iscrizione alla segreteria organizzativa, regolarizzare il
pagamento della quota d'accesso come da prospetto di seguito riportato.
Il Congresso è riservato a: medici oculisti, specializzandi in oftalmologia, medici specialisti non oculisti, biologi, ortottisti/assistenti di oftalmologia e infermieri, studenti in medicina ed in ortottica.
I congressisti registrati saranno muniti di badge nominativo personale completo di foto. Non sarà consentito
l’accesso all’area espositiva e congressuale se il badge risulterà sprovvisto di foto.
Prima dell'inizio del Congresso è possibile inviare all'indirizzo e-mail [email protected] la propria
foto in formato elettronico.
I Congressi Nazionali delle Società Monotematiche potranno prevedere una quota di partecipazione a totale
discrezione delle società stessei cui importi verranno riscossi a cura delle relative segreterie.
Le quote associative annuali per le Società Monotematiche potranno essere regolarizzate in sede congressuale ai desk appositamente allestiti in prossimità delle rispettive sale.
QUOTE DI ISCRIZIONE
Anche per questa edizione Nazionale del Congresso SOI, tutti gli eventi sono completamente gratuiti.
Il congressista, pertanto, potrà partecipare versando esclusivamente la quota d’iscrizione al Congresso
come da prospetto di seguito indicato.
91°SOI 40
Informazioni generali
Si ricorda che per tutti i soci SOI il Congresso è completamente gratuito.
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Soci SOI (in regola con la quota associativa 2011) Medici specialisti non Oftalmologi (su presentazione di attestato di specialità) Oftalmologi non Soci SOI (su presentazione di attestato di specialità) Studenti in medicina ed in ortottica
(su presentazione di certificato che attesti la loro qualifica di studenti) Biologi, Ortottisti/Assistenti di oftalmologia (su presentazione di attestato di specialità) Ortottisti/Assistenti di oftalmologia Soci ASMOOI
Infermieri (su presentazione di certificato che attesti la loro qualifica)
Assistenti di sala operatoria (su presentazione di certificato che attesti la loro qualifica) Oftalmologi stranieri non Soci SOI d
0,00
d 250,00
d 800,00
d
0,00
d 250,00
d
0,00
d
0,00
d 100,00
d 300,00
• Coupon lunch (vedi paragrafo “Ristorazione”)
PAGAMENTO
Le suddette quote dovranno essere pagate a Congressi Medici Oculisti Srl con le seguenti modalità:
• Assegno di c/c intestato a Congressi Medici Oculisti Srl
• Contanti
• Carta di credito
REGISTRAZIONE
Il banco di registrazione del congresso avrà i seguenti orari:
• Martedì
22 Novembre ore 18.00 - 19.30
• Mercoledì 23 Novembre ore 07.30 - 18.30
• Giovedì 24 Novembre ore 07.30 - 18.30
• Venerdì 25 Novembre ore 07.30 - 19.00
• Sabato 26 Novembre ore 07.30 - 15.00
PRENOTAZIONI A CORSI E SESSIONI
La partecipazione a corsi e sessioni è nominativa e non cedibile al fine di evitare disguidi nell’assegnazione dei
posti disponibili.
Si rammenta che in caso di prenotazione a sessioni e/o corsi che si svolgono in contemporanea e/o in sovrapposizione, la Segreteria si riserva la facoltà di assegnazione a seconda delle disponibilità di spazio.
I prenotati potranno avere la precedenza all’ingresso in aula, presentandosi 10 minuti prima dell’inizio dei lavori
con il coupon che verrà loro consegnato assieme al badge nominativo. In difetto, decadrà il diritto alle prenotazioni effettuate. Dopo tale termine l’accesso alle aule sarà libero, fino alla capienza massima consentita dalle
norme di sicurezza.
Programma di aggiornamento continuo
La partecipazione al 91° Congresso Nazionale SOI dà diritto all’acquisizione di crediti ECM residenziali, stabiliti
dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina, presso l'Age.na.s.
Per tutte le informazioni consultare il fascicolo "Programma ECM residenziale" e le istruzioni in distribuzione
presso la postazione ECM.
Tutti i partecipanti alle sessioni del Joint Meeting SOI/OSN/AICCER (sessioni 27, 28, 44) potranno accedere gratuitamente al percorso FAD "La chirurgia della cataratta" disponibile sulla piattaforma web http://www.e-fad.net,
alla chiusura della manifestazione SOI, concluse le pratiche di rilevazione delle presenze.
Il percorso consentirà di acquisire 13 crediti ECM FAD.
91°SOI
41
Informazioni generali
Relazione Ufficiale - Percorso FAD
La parte clinica della relazione ufficiale SOI 2011 costituisce il percorso di formazione a distanza "La Via
Ottica dalle Origini alla Contemporaneità", gratuito per i medici oculisti soci SOI in regola con il versamento
della quota associativa 2012. Il percorso è valido per l'acquisizione di 20 crediti E.C.M.
A partire dal 15 Gennaio 2012 sul sito della SOI sarà attivo l'accesso alla piattaforma FAD.
Comunicazioni
Le comunicazioni verranno discusse nelle sessioni loro dedicate. I presentatori avranno a disposizione 5 minuti.
Poster
Poster Session informatica
È adibita una postazione informatica dedicata alla consultazione dei poster, dotata di due computer a disposizione
dei congressisti. La Poster Session si trova al livello 1 (area espositiva), nello spazio antistante il bar principale.
Discussione
I poster verranno discussi nella sessione loro dedicata. Gli autori avranno a disposizione 3 minuti.
Punto "Indagine chirurgia"
È adibita presso l'area volumi/borse/ecm una postazione elettronica per la compilazione on line dell'Indagine sulla chirurgia refrattiva e della cataratta, promossa da SOI e realizzata con il contributo di Théa. L'indagine ha l'obiettivo di creare
una banca dati italiana su tecniche chirurgiche, tipo di materiale utilizzato e protocolli di gestione pre/post operatoria. I
medici oculisti possono partecipare all'indagine rispondendo al questionario, spedendo solo 5 minuti del proprio tempo.
Badge
Al momento della registrazione in sede congressuale ad ogni partecipante in regola con le quote di iscrizione
verrà consegnato un badge nominativo personale completo di foto* e non cedibile, pena l’annullamento, che
dovrà essere portato in modo visibile. Il badge consentirà l’accesso all’area espositiva e congressuale tramite la
lettura di un codice a barre.
Non sarà possibile accedere all’area congressuale con badge sprovvisti di foto.
L’eventuale duplicazione del badge darà luogo automaticamente all’annullamento del precedente ed avrà un
costo di 50 euro.
I badge saranno così contraddistinti:
Partecipanti
Staff
E Espositori
Consiglio Direttivo
* Postazione foto: i Soci che non dovessero ricevere il nuovo badge completo di fotografia devono recarsi all’apposita
postazione.
Al fine di regolamentare le richieste degli organizzatori professionali di congressi viene istituito un fee d’ingresso
per gli operatori congressuali di 1.000 euro.
La persona accreditata potrà accedere all’area congressuale ed all’esposizione ma non potrà avere nessun punto fisso di
permanenza, né distribuire materiali promozionali e/o pubblicitari che potranno essere messi in distribuzione solo dopo essere stati sottoposti ed approvati dal Consiglio Direttivo SOI. I suddetti operatori dovranno fare richiesta scritta alla segreteria ed accreditarsi al banco registrazione per poter accedere all’area congressuale. Le persone accreditate riceveranno un
badge nominativo non cedibile e dovranno sottostare a tutte le norme di sicurezza richieste ai partecipanti ed espositori.
Attestati di partecipazione
Gli attestati, validi ai soli fini fiscali, verranno rilasciati unicamente su richiesta personale dell’interessato ed
emessi solo per i giorni di effettiva presenza. Per la richiesta è necessario rivolgersi al desk di registrazione.
Kit congressuale
A tutti i partecipanti saranno consegnati in sede congressuale:
• Badge indispensabile per l’accesso alle aree
• Attestato di partecipazione
• Borsa congressuale
• Documentazione ECM
Inoltre, per i soci SOI iscritti al Congresso, sono a disposizione il volume della Relazione Ufficiale 2011 e i Quaderni
di Oftalmologia della Società, presso la postazione Borse e Volumi.
Per quanti dei Soci abbiano prenotato il volume della Relazione, è possibile regolarizzare l'acquisto presso i desk
di registrazione.
91°SOI 42
Informazioni generali
INFORMAZIONI PER I RELATORI
Tutte le sale saranno dotate di proiezione da computer alla risoluzione di 1024x768(XGA) e di videoproiezione esclusivamente DVD. Non è prevista la proiezione di diapositive o VHS.
•I relatori sono pregati di recarsi al centro prova proiezioni almeno tre ore prima della loro presentazione, consegnando ai tecnici una copia del lavoro su CD, DVD o USB Memory stick. Il lavoro può essere scaricato anche
dal proprio pc al centro prova proiezioni.
•È consentito l’utilizzo del proprio pc solo per i corsi nelle sale Rossa (1 e 2) e nelle sale Blu (1 e 2).
•Si consiglia di munirsi di una copia del lavoro su CD, DVD e USB Memory stick e di verificare comunque con i
tecnici del centro prova proiezioni la compatibilità del proprio strumento con le dotazioni del congresso e di
presentarsi in sala almeno 30 minuti prima dell’intervento.
•I lavori dovranno essere preparati con programma MS Power Point 2007 (Office 2007) e “*.pdf” (Adobe Acrobat) files ed idonei alla visualizzazione con risoluzione di 1024x768 (xga).
•Tutte le postazioni del congresso (pc centro prova proiezioni e pc di sala) avranno l’ultima versione di OFFICE
2007 aggiornata e i codec video più diffusi: MPEG-2, DivX, Intel INDEO e Cinepak. I relatori che utilizzano video
con codec differente da quello specificato in questa scheda sono tenuti a portare con la presentazione anche
i files di installazione dei codec utilizzati, per permettere ai tecnici l’installazione. Solo tale procedura potrà
garantire la visualizzazione dei video in Power Point.
•Per utilizzatori MAC: chiunque desideri utilizzare una presentazione elaborata su MAC dovrà recarsi presso il
centro prova proiezioni per la necessaria conversione. In caso di filmati od altri impedimenti alla conversione,
il MAC verrà collegato in sala, purché provvisto del relativo adattatore video per uscita VGA.
I relatori sono comunque pregati di verificare la compatibilità del loro lavoro presso il centro prova proiezioni
almeno tre ore prima della loro presentazione.
•Non è possibile proiettare in contemporanea un filmato e una proiezione da computer, in quanto ogni aula
sarà attrezzata con un solo proiettore dedicato alternativamente a proiettare un filmato o una presentazione
da computer.
•Il relatore, nelle sale provviste di doppio podio, può predisporsi al secondo podio qualche minuto prima che
termini la relazione in corso ma non può avviare la sua presentazione sul pc prima che la relazione precedente si
sia conclusa.
Centro prova proiezioni
Il servizio sarà a disposizione dei relatori con i seguenti orari:
– Martedì 22 novembre
dalle ore 18.30 alle ore 20.00
– Mercoledì 23 novembre
dalle ore 7.30 alle ore 18.30
– Giovedì 24 novembre
dalle ore 7.30 alle ore 19.00
– Venerdì 25 novembre
dalle ore 7.30 alle ore 18.30
– Sabato 26 novembre
dalle ore 7.30 alle ore 14.00
ISCRIZIONE ALLA SOCIETÀ OFTALMOLOGICA ITALIANA
QUOTE ASSOCIATIVE SOI
•
•
•
•
Socio ordinario (entro il 31 gennaio dell’anno in corso)* Socio benemerito sostenitore Specializzandi e Medici frequentatori Oftalmologi stranieri (con residenza e attività professionale all’estero) d
d
d
d
500,00
700,00
200,00
200,00
* Dopo il 31 gennaio dell'anno in corso, è possibile rinnovare l’adesione a SOI, usufruendo della quota di Socio
Benemerito Sostenitore a 700 euro. Come da Regolamento della Società, i Soci che facciano richiesta di iscriversi
nuovamente a SOI, dopo un periodo di interruzione associativa di non oltre due anni, potranno aderire versando la
quota di Socio Benemerito Sostenitore.
Nella quota di Socio Benemerito Sostenitore sono comprese le seguenti agevolazioni:
• la polizza infortuni (limitata alla partecipazione ai due Congressi annuali)
• la polizza che in materia di circolazione stradale offre un contributo per i corsi di aggiornamento per il riacquisto dei punti patente
• l’apposita tutela legale per i casi di incidente da circolazione stradale.
In tutti i Congressi SOI, i Soci Benemeriti sostenitori potranno ritirare il badge e la borsa presso il desk dedicato.
91°SOI 43
Informazioni generali
Modalità di iscrizione a SOI
L’iscrizione può essere effettuata on-line scaricando il modulo dal sito www.soiweb.com o richiedendo la scheda
alla Segreteria SOI al n. 06 4464514.
Documenti da allegare alla domanda di iscrizione alla Società Oftalmologica Italiana
1. Modulo di iscrizione compilato
2. Certificato di Specializzazione o d’iscrizione alla Scuola di Specialità in Oftalmologia.
Dichiarazione di equipollenza della laurea ed abilitazione professionale in Italia per gli oftalmologi stranieri. Il
“Cultore dell’Oftalmologia” dovrà allegare un curriculum personale.
3. Quietanza di pagamento della tassa d’iscrizione.
II pagamento della quota associativa potrà essere effettuato con le seguenti modalità:
• Carta di credito
• Contanti
• Assegno di conto corrente intestato a SOI.
Presso il desk Iscrizioni SOI è possibile regolarizzare la quota adesioni SOI 2011 e 2012.
AREA SERVIZI
Esposizione
Nell’ambito dell’area congressuale è allestita una esposizione tecnico-scientifica e non solo che potrà essere visitata da tutti gli iscritti muniti di badge. Non sarà consentito l'accesso all'area espositiva e congressuale se il badge
ne risulterà sprovvisto. Gli espositori potranno rivolgersi al desk dedicato per ritirare i badge nominativi.
Salotto SOI
Lo spazio del Salotto SOI, realizzato con il contributo di OOGroup, è dotato di un Internet Point a disposizione
gratuita di tutti i congressisti.
Ristorazione
A tutti i partecipanti al Congresso che hanno aderito al "pacchetto buffet lunch", i coupon verranno consegnati
al ritiro del badge.
In sede congressuale è possibile acquistare presso i desk di registrazione, fino ad esaurimento, i coupon secondo
gli importi di seguito riportati.
€ 30,00
N. 1 coupon giornaliero (una giornata)
N. 2 coupon per 2 giornate congressuali € 58,00
N. 3 coupon per 3 giornate congressuali € 85,00
Area parcheggio
Nel parcheggio sotterraneo del MiCo, sono disponibili 240 posti auto. Con ingresso da Porta Carlo Magno (Gate
17) ed uscita Viale Eginardo (Gate 2), sarà possibile accedere previo pagamento diretto della quota.
Ai partecipanti della Manifestazione SOI è riservata l'offerta promozionale di un abbonamento per 4 giorni al
costo di 50,00 euro ad auto anziché 60,00. Il costo giornaliero del biglietto è di euro 15,00. Per l'utilizzo delle
prime 4 ore l'importo è di euro 10,00.
Si informa che all'ingresso del parcheggio dovrà essere ritirato il ticket. All'uscita, il pagamento potrà effettuarsi
direttamente alla cassa automatica (uso giornaliero) o all'addetto presente alla cassa (per abbonamento). È necessario per l'intera durata del Congresso esibire la ricevuta dell'abbonamento.
Guardaroba
All’ingresso dell’area dedicata al congresso sarà allestito un servizio guardaroba al costo di 2 euro per capo al
giorno e di 3 euro per bagaglio.
Prenotazioni alberghiere
Lo Studio Schiavo, incaricato di gestire l'allotment è disponibile presso la postazione indicata nell'area di
registrazione.
Servizio navetta
Gli alberghi prenotati tramite la segreteria (vedi scheda di prenotazione) saranno collegati alla sede congressuale,
al mattino per l’inizio delle sessioni ed alla sera al termine delle riunioni in programma.
91°SOI 44
Il trattamento
della superficie oculare danneggiata
ripristina l’integrità dell’epitelio corneale e congiuntivale
da aggiornare
protegge la superficie oculare in situazioni estreme
pratico flacone ABAK senza conservanti
Prevenzione Trattamento
2 gocce al giorno
2-6 gocce al giorno
Chirurgia
in funzione del protocollo
Planimetria dell'Esposizione
91°SOI 46
Aziende Espositrici
AZIENDA
STAND
ABBOTT MEDICAL OPTICS
11
ALCON ITALIA S.p.A.
24
ALFA INTES S.r.l.
22-23
ALFA WASSERMANN S.p.A.
31
ALLERGAN OPHTHALMOLOGY
10
ASMOOI
B
ASSICURAZIONI SOI
55
BAUSCH & LOMB IOM S.p.A.
62
BIOMEDICA MANGONI S.n.c.
57
BIOTEK S.r.l.
3
BRUSCHETTINI S.r.l.
61
C.B. MEDICAL S.r.l.
21
C.S.O. S.r.l.
17-19
CARL ZEISS S.p.A.
25
Centro porsche milano nord - centro porsche milano est
63
COMPAGNIA ITALIANA OFTALMOLOGICA SCARL 35-36
COOPERVISION ITALIA S.r.l.
47
DIPO S.r.l.
12
E. JANACH S.r.l.
44
E.SA.MED S.r.l.
59
ESPANSIONE MARKETING S.p.A.
56
EUPHARMED S.r.l.
32
F.A.S.S. S.r.l.
45
FABIANO GROUP S.r.l.
2
FRASTEMA OPHTHALMICS S.r.l.
20
GENZYME S.r.l.
1
I.M. MEDICAL s.a.s.
33
INNOVED S.r.l.
54
INTERMED S.r.l.
50
LEICA MICROSYSTEMS S.r.l.
30
LIFE OFTAL S.r.l.
8
LIGI TECNOLOGIE MEDICALI S.r.l.
38
M.e.B.S. S.r.l.
MECCANOTTICA MAZZA S.r.l.
60
MEDIOLANUM FARMACEUTICI S.p.A.
49
MSD ITALIA S.r.l.
14
NEW TECH S.p.A.
13
NIDEK 28
NIKON INSTRUMENTS S.p.A.
46
NOVARTIS FARMA S.p.A.
26
O.V.I. OPTICAL VENTURE ITALY S.r.l.
52
OFTALDERM - BIODUEOFTALMICA
6
OFTALMEDICA S.r.l.
9
OOGROUP
7
OPTIKON 2000 S.p.A.
15
PFIZER ITALIA S.r.l.
39
POLYOFTALMICA.NEW S.r.l.
27-34
RECORDATI S.p.A.
53
S.I.D.O. S.c.r.l.
40-41-42-43
S.I.F.I. S.p.A.
18
SALMOIRAGHI & VIGANÒ S.p.A.
48
SCENARI S.r.l.
A
SIFI MEDTECH S.r.l.
18
SIR OFTALMICA S.r.l.
37
SYNERGETICS ITALIA S.r.l.
51
SOLEKO S.p.A.
4
THEA S.p.A. 29
TOPCON ITALIA
5
VISION GROUP S.p.A.
16
VISTA VISION S.r.l.
58
91°SOI 47
Video SOI
V01
Sostituzione di IOL acrilica idrofila opacata
C. Gizzi, G.O. Bravetti, E.C. Campos
Policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna
L’opacamento di una IOL rappresenta una seria complicanza della chirurgia della cataratta. La sua gestione richiede
l’impiego di strumenti appropriati e delle moderne tecniche di chirurgia del segmento anteriore. Questo video mostra
l’asportazione dal sacco capsulare di una IOL in hydrogel opacata, a distanza da 11 dal suo impianto. L’uso abbondante
di viscoelastica e una particolare attenzione nell’evitare traumatismi del sacco capsulare hanno consentito l’impianto
secondario di una IOL tre-pezzi in acrilico (ottica) e PMMA (aptica) nel solco irido-ciliare. Il calcolo del potere della IOL
da impiantare è stato ottenuto ricorrendo a una formula pubblicata in letteratura da Holladay e Prager. Il risultato
visivo e refrattivo è stato soddisfacente, con un’acuità visiva di 6/10 (occhio ambliope) e un moderato astigmatismo
misto residuo con equivalente sferico leggermente negativo. In conclusione l’impiego della tecnica chirurgica illustrata
consente di ottenere ottimi risultati nella gestione di una IOL opacata anche a distanza di molti anni dal suo impianto.
V02
Scompenso Endoteliale ed Astigmatismo Elevato Post-PK: Terapia Combinata con
DSAEK, Facoemulsificazione ed Impianto di IOL Torica
V. Scorcia1, M. Busin2, A. Lucisano1, M. Rechichi1, G. Scorcia1
1 . Università degli Studi “Magna Graecia”, Dipartimento di Oftalmologia, Catanzaro
2 . Casa di Cura “Villa Igea”, Forlì (FC)
Una donna di 57 anni è stata sottoposta ad intervento combinato di facoemulsificazione con impianto di IOL
customizzata bitorica e DSAEK per il trattamento di cataratta, astigmatismo di grado elevato e scompenso endoteliale in cheratoplastica perforante (PK). Pre- e post-operativamente (1 settimana, 1, 3, 6 mesi) sono stati valutati l’acuità visiva non corretta (UCVA), corretta con lenti (BSCVA) e la refrazione; sono state eseguite, inoltre,
topografia corneale computerizzata, aberrometria mediante OPD-Scan system, e conta cellulare endoteliale. Ad
un mese dall’intervento la BSCVA era di 10/10, con una refrazione di +0.25-1.00 @10°. La mappa interna dell’OPD
mostrava una rotazione della IOL torica di 4° con riduzione dell’astigmatismo refrattivo (da 8.50 a 1.00 diottria).
Sei mesi dopo l’intervento, la densità cellulare endoteliale presentava una diminuzione del 15% rispetto ai valori
preoperatori. L’intervento combinato di facoemulsificazione con impianto di IOL torica e DSAEK è una procedura
relativamente semplice ed efficace in grado di correggere simultaneamente cataratta, edema corneale e astigmatismo elevato in presenza di scompenso di pregressa PK. Tale procedura garantisce una riabilitazione visiva
più rapida rispetto alle altre procedure chirurgiche finora impiegate.
V03
Pterigio: tecnica combinata di PTK ed innesto autologo di congiuntiva
P.F. Fiorini, L. Di Silvestre
Ospedale Maggiore di Bologna
Lo Pterigio è una neoformazione benigna recidivante. Nel Video viene illustrata una tecnica combinata che ha lo
scopo sia di ridurre le recidive che di migliorare la qualità visiva anche nei casi di patologia evoluta con compromissione della regolarità corneale. La tecnica viene mostrata step by step in singoli filmati per renderla meglio esplicativa. Una PTK customizzata viene utilizzata al fine di regolarizzare la cornea ed il limbus adiacente per migliorare
la qualità visiva e probabilmente incidere, in associazione con l’innesto autologo di congiuntiva superficiale, alla
riduzione drastica delle recidive. L’innesto viene preparato servendosi di aria per separarlo dalla congiuntiva profonda e poi posizionato utilizzando colla di fibrina. Vengono mostrati anche i dati di un nostro lavoro con i risultati
a 24 mesi sia della BCVA che dell’astigmatismo refrattivo. Allo stato attuale delle conoscenze la chirurgia dello
pterigio deve essere considerata una chirurgia “nobile” e deve essere eseguita da chirurghi esperti.
V4
Sclerectomia profonda + Trabeculotomia in Glaucoma secondario a Microftalmo
con coloboma della coroide
P. Brusini, R. Pittino
Azienda Ospedaliera Universitaria S.M.M. di Udine
Viene presentato un raro caso di glaucoma congenito bilaterale in occhio microftalmico con coloboma dell’iride e della
coroide in una bambina di 9 anni. La pressione intraoculare pre-operatoria è di 35 mm/Hg con trattamento medico massimale. Si effettua un intervento di sclerectomia profonda OD e si introduce quindi un trabeculotomo nelle due estremità
aperte del canale di Schlemm, eseguendo una trabeculotomia dai due lati. Lo sportello sclerale e la congiuntiva vengono
suturate con Vicryl 10-0. La pressione oculare risulta compensata dopo l’intervento e si decide quindi di procedere con
un’operazione analoga, anch’essa seguita da buon risultato tonometrico, anche nell’occhio contro laterale.
V5
Ruolo della TKP nel trattamento ricostruttivo dei traumi severi
P. Rossini, M. Forlini
Ospedale S. Maria delle Croci - Ravenna
Obiettivo: Mostrare il razionale dell'utilizzo della cheratoprotesi temporanea (TKP) in corso di vitrectomia per
casi complessi di chirurgia vitreo-retinica con opacizzazione corneale. Materiali e metodi: Sono state utilizzate
le cheratoprotesi di Landers da 7.2 mm e 8.2 mm in materiale PMMA, combinate con chirurgia vitreo-retinica
23g. Dopo trapanazione corneale la protesi viene ancorata con suture 7/8-0 alla sclera in modo da poter eseguire la vitrectomia standard via pars plana; alla fine dell'intervento viene rimossa e sostituita dal lembo corneale
del donatore. Risultati: Studio retrospettivo su 35 casi consecutivi di cui: 6 endtoftalmiti, 4 emoftalmi, 18 esiti
di ferite penetranti con distacco di retina, 7 ferite penetranti con ritenzione di corpo estraneo. In tutti i casi la
procedura è stata eseguita e portata a termine senza complicanze legate all'utilizzo della protesi. Non si sono
rilevate, in particolare, ipotonie o riduzioni di visibilità intraoperatoria. Conclusioni: La cheratoprotesi temporanea (TKP) rappresenta un valido strumento di visualizzazione per eseguire procedure vitreo-retiniche in caso di
opacità dei mezzi diottrici anteriori e rappresenta una soluzione sicura in casi di traumatologia complessa.
91°SOI 48
SEDE LEGALE: Via Borgo Vico, 35 - 22100 Como
c/c postale 11030228
SEGRETERIA: c/o Mattioli 1885 spa
43036 Fidenza (PR) - Strda di Lodesana 649/sx, loc. Vaio
Tel. 0524-530383
Fax 0524-82537
E-mail: [email protected]
aziende associate:
aziende affiliate:
Al Servizio degli Oftalmologi Italiani
Poster American Academy of Ophthalmology
PO022 Postoperative Outcomes After Cataract Surgery Using the New Apeiron 42F
Morcher IOL: Two-Year Follow-up
Giuseppe Migliorati MD; Maria Letizia Salvetat; Walter Marco Zeppieri MD; Paolo Brusini
Purpose: To assess outcomes two years after implantation of the new Apeiron IOL. Methods: We reported 25 cases of cataract phacoemulsification and Apeiron IOL implantation in the capsular bag. We
compared pre and post-operative visual acuity (VA), corneal endothelial cell density (ECD). IOL position
was assessed with ultrasound biomicroscopy (UBM). Results: VA significantly improved from 0.3±0.3
to 0.9±0.2. Mean ECD loss was 3.8±4.2%. Mean distance between corneal endothelium and IOL posterior surface was 6.1±0.7 mm. There were no complications observed. Conclusion: The Apeiron IOL is
good surgical alternative to traditional IOLs. It distends and fills the capsular bag, thus reducing PCO,
and risk of retinal detachment.
PO078 Predictability of Postoperative Refraction After Phacoemulsification and
IOL Implantation Combined With Standard or Ultrathin Descemet-Stripping
Automated Endothelial Keratoplasty
Vincenzo Scorcia MD; Jacqueline E Beltz, FRANZCO; Paolo Santorum MD; Cataldo Russo; Massimo
Busin MD
Purpose: To evaluate the variation of postoperative spherical equivalent (SEQ) from intended value in
patients receiving different types of Descemet-stripping automated endothelial keratoplasty (DSAEK)
grafts at the time of phacoemulsification with IOL implantation. Patients and Methods: SEQ was assessed 1, 3, and 6 months after phacoemulsification with IOL implantation and transplantation of a
standard (n = 115) or ultrathin (n = 26) DSAEK graft. Variations from intended SEQ were determined in
each group and compared statistically. Results: The percentage of patients within 1 D from intended
SEQ was always significantly (P < .05) higher in the ultrathin group. Conclusion: When performing
combined surgery, predictability of SEQ is significantly better with ultrathin than with standard DSAEK
grafts.
PO079 Outcomes of Ultrathin Descemet-Stripping Automated Endothelial
Keratoplasty Performed for Endothelial Decompensation in Otherwise
Healthy Eyes
Massimo Busin MD; Vincenzo Scorcia MD; Jacqueline E Beltz, Franzco; Paolo Santorum MD
Purpose: To evaluate the outcomes of ultrathin (UT) Descemet-stripping automated endothelial keratoplasty (DSAEK) performed in eyes with 20/20 visual potential. Patients and Methods: In 31 consecutive eyes with no ocular morbidity other than edematous cornea guttata, vision, refraction, and
endothelial cell counts were assessed before as well as 1, 3, 6, and 12 months after transplantation of
an UT DSAEK graft obtained in all cases by double microkeratome pass. Results: In 12/31 eyes (38.7%),
as early as 3 months postoperatively BCVA was ≥ 20/20, spherical equivalent changed within 0.50 D,
and endothelial cell loss was < 22%. Conclusion: Outcomes of UT DSAEK compare favorably with those
of conventional DSAEK and do not differ substantially from those of DMEK.
PO083 Corneal Crosslinking Halting the Progression of Ectasia After Refractive
Surgery
Fabrizio I Camesasca MD; Paolo Vinciguerra MD; Elena Albè MD; Silvia Trazza
Purpose: Corneal ectasia (CE) after excimer laser refractive surgery (RS) is dramatic for both the
patient and the surgeon. We evaluated the long-term results of corneal collagen crosslinking (CXL) on
post-refractive surgery (RS) CE. Methods: We evaluated 3-year results on 31 eyes (23 patients) with
ectasia after excimer laser RS (26 LASIK, 3 PRK) that underwent CXL. Results: Three years after CL,
no eye lost lines of BSCVA, and 64% gained 2 or more lines. BSCVA constantly improved, going from
0.43 preoperatively to 0.89 at final follow-up. Mean SE correction almost halved (-4.14 D vs. -2.30 D).
This was mostly due to mean sphere reduction (-2.78 D preoperatively vs. -1.11 D at 3 years). Conclusion:
CXL stabilized post-RS CE, reducing refractive defect at 3 years, with no loss in visual acuity.
PO084 Long-Term Results of Corneal Collagen Crosslinking for Progressive
Keratoconus
Paolo Vinciguerra MD; Fabrizio I Camesasca MD; Elena Albè MD; Riccardo Vinciguerra; Silvia Trazza
Purpose: Duration of corneal collagen crosslinking (CXL) effect on progressive keratoconic (KC) eyes
remains to be determined. We studied 3-year results of CXL. Methods: Particular care was taken to
follow accurate inclusion criteria. We treated 506 eyes of 256 patients. Results: Three years postoperatively, 68% of eyes gained 2 or more lines of visual acuity. Mean BSCVA increased up to 1.5 years
91°SOI 50
Poster American Academy of Ophthalmology
after surgery, while mean SE correction decreased. Corneal pachymetry decreased at 3 months, then
returned to preoperative values. Klyce and Ambrosio indexes improved continuously. Area of KC, as
well as corneal true net power, decreased over time. Conclusion: Visual acuity and refraction improved
up to 2 years. Long-term pachymetry was unaffected, while KC shape parameters continued to improve at three years.
PO085 Traditional and Transepithelial Corneal Crosslinking: In Vivo Morphological
Study
Manuela Lanzini, MD; Roberta Calienno; Mario Nubile MD; Annalaura Capponi; Martina Colasante;
Leonardo Mastropasqua MD
Purpose: To detect corneal modifications after traditional (TR) and transepithelial (TE) corneal crosslinking (CXL). Methods: Eighty eyes randomly selected underwent TR or TE CXL; by means of in vivo
confocal microscopy (IVCM) and anterior segment OCT (AS-OCT) we evaluated stromal tissue alterations at 1 week and 1, 3, 6, and 12 months after treatment. Results: During the follow-up period IVCM
showed a significant decrease of keratocyte density (P = .01) and more evident stromal inflammation
(P = .001) in the TR group, while in the TE group no significant changes were observed (P > .05). ASOCT indicated the presence of a hyperreflective stromal line significantly deeper and more persistent
in the TR group (P < .001). Conclusion: Results suggest that TR CXL induced marked corneal modifications, minimally evident in the TE group.
PO239 Spectral Domain OCT and High-Definition MRI Study of Dome-Shaped Macula
in Pathologic Myopia
Giampaolo Amato MD; Francesco Gigli; Antonio P. Ciardella MD
Purpose: To study in vivo the anatomy of the sclera in highly myopic eyes with posterior pole staphyloma and dome-shaped macula. Methods: Ten eyes studied using spectral domain OCT (SD-OCT) and
high-definition MRI (HD-MRI). A 3-D reconstruction of the entire globe was made by HD-MRI. The sclera was evaluated for diffuse or localized areas of thinning, thickening, and ectasia. Results: SD-OCT
revealed a thickening of the sclera in the macula with an inverted, convex anterior profile. HD-MRI
confirmed a relative thickening. The mean scleral thickness was 332 µ by SD-OCT and 351 µ by HD-MRI
(P < .01). HD-MRI detected 3 types of staphyloma: posterior pole ectasia, lateral eye wall ectasia, and
diffuse elongation. Conclusion: SD-OCT and HD-MRI are both useful techniques in imaging macular
scleral bulging. HD-MRI better imaged the presence, location, and extension of the staphylomas.
PO267 Swelling of the Arcuate Retinal Nerve Fiber Layer After Internal Limiting
Membrane Peeling for Idiopathic Macular Hole and Epiretinal Membrane
Removal
Antonio P. Ciardella MD; Francesco Pichi; Maria Chiara Morara MD; Carlo Torrazza; Chiara Veronese;
Nicole Balducci; Augustino Clark MBBS; Paolo Nucci MD
Purpose: To report a particular appearance of the fundus seen after removal of the internal limiting
membrane (ILM). Methods: Ninety-four eyes underwent pars plana vitrectomy and ILM peeling. Results: Thirteen of 94 eyes (13.8%) exhibited swelling of the arcuate retinal nerve fiber layer (SANFL)
1 week to 1 month postoperatively. The SANFL was best visualized by means of AF imaging, as 3 to 5
hypofluorescent striae originating from the optic nerve head and running between the macula and the
vascular arcades. Spectral domain OCT scanning indicated a swelling of the arcuate nerve fiber layer.
No significant differences were found in eyes with or without SANFL for pre- and postoperative BCVA
(P > .05). Conclusion: The SANFL is an early transient appearance that may be due to mechanical damage to Müller cells.
PO302 Clinical Results With a New Multifocal IOL
Matteo Piovella MD; Antonio Mocellin MD
Purpose: To evaluate a new multifocal IOL for cataract surgery that minimizes postoperative visual
problems under all light conditions. Methods: Twenty-eight cataract surgery eyes of 14 patients received a multifocal IOL (FIL 611 PV Soleko, Italy). Follow-up examinations included UCVA and BCVA for distance, near, and intermediate visual acuity. In this lens the total area dedicated to mid and near vision
is of 2.00 mm; with 3 progressive additional power steps. Results: Mean preoperative BCVA was 0.18 ±
0.07 with -0.45 ± 1.21 D SE. Two months postoperatively, mean monocular BCVA was 0.92 ± 0.08. Mean
UCVA for near was J 2.17. Mean corrected monocular near vision was J 1.17 with 1.50 ± 1.22. Conclusion:
Soleko FIL 611 PV is recommended for bilateral implantation. Initial clinical outcomes indicate that it is
a promising multifocal IOL, providing good distance and near vision.
91°SOI
51
Poster American Academy of Ophthalmology
PO303 Is the Contrast Sensitivity Function of Patients Implanted With a Dual Optic
Accommodating IOL (Synchrony) Inferior to That of Conventional Monofocal
IOL (SA 60AT)?
Antonio Fea MD; Lorella Bertaina; Giulia Pignata; Elena Bartoli; Beatrice Visentin; Federico M. Grignolo
MD PhD
Purpose: To compare the quality of vision (ie, monocular photopic and mesopic contrast sensitivity
with and without glare) of patients implanted with the dual optic Synchrony accommodating IOL, with
the one of patients implanted with a monofocal IOL. Methods: The CSC of 13 eyes implanted with the
Synchrony (Abbot) and of 27 matched eyes implanted with the monofocal IOL (SA 60AT Alcon) were
studied using the Optec at 1.5 to 18 c/deg. People administering the tests were blind to the type of IOL.
Results: There was no significant difference between the contrast sensitivity measured for the 2 IOLs
in any of the conditions. Conclusion: The dual optic accommodating IOL provides a similar quality of
vision as a standard monofocal IOL.
PO387 IOP and Central Corneal Thickness Study in Patients With Facioscapulohumeral
Myotonic Dystrophy
Nicola Rosa MD; Michele Lanza MD; Maddalena De Bernardo MD; Maria Rosaria Cecio; Luisa Politano MD
Purpose: Patients affected by Steinert disease (DM1) are known to have low IOP. The purpose of the
study was to find out if such low IOP is a characteristic of patients with other forms of myotonic dystrophy. Methods: IOP and central corneal thickness (CCT) were studied in 29 patients affected by facio
scapolo omeral (FSO) dystrophy and in 29 normal age- and sex-matched subjects. IOP was measured
by Goldman applanation tonometry (GAT), and CCT by Pentacam. Results: FSO patients, compared to
the healthy subjects, showed no significant difference in IOP (15.47 ± 2.7 vs. 14.7 ± 2.7 mmHg) (P = .12),
and in CCT (557 ± 53 µm vs. 548 ± 32 µm) (P = .28) Conclusion: Differently from DM1 patients, FSO
patients don't have a low IOP.
PO393 Refractive Error vs. Ganglion Cell Complex and Retinal Nerve Fiber Layer
Thicknesses Measured by Fourier Domain OCT in Early Glaucoma
Federico M Grignolo MD PhD; Cristina Briamonte; Vittoria Aragno; Teresa Rolle
Purpose: To evaluate relationship between ganglion cell complex (GCC), retinal nerve fiber layer (RNFL)
thicknesses measured by Fourier domain OCT (FD-OCT) RTVue-100 and refractive error (RE) in early
glaucoma. Methods: RNFL and GCC parameters were measured with FD-OCT in 65 eyes (Group 1: no
RE; Group 2: myopic eyes; Group 3: hypermetropic eyes). Correlation with RE was assessed (Pearson
test). Results: GCC and RNFL thicknesses exhibited no correlation with RE in either Group 2 (RNFL average P = .16; GCC average P = .61) or Group 3 (RNFL average P = .06; GCC average P = .32). Conclusion:
GCC and RNFL thicknesses are not related to RE and can be used to assess glaucoma.
PO461 Effect of a Hydrogel Bandage Over Corneal Tissue in Children
Luca Buzzonetti; Michele Fortunato; Gianni Petrocelli MD; Paola Valente MD; Michael B Raizman MD
Purpose: To evaluate a polyethylene glycol (PEG) polymerizable hydrogel bandage on the corneal
surface after pediatric cataract and keratoplasty surgery. Methods: Ten patients were treated with the
ocular bandage (5 cataract, 5 corneal keratoplasty). The hydrogel was applied to the corneal tunnel
or donor-recipient junction. Slitlamp, corneal topography, and OCT changes were recorded. Results:
In cataract patients, the hydrogel maintained stability of the anterior chamber intraoperatively. Keratoplasty patients showed positive graft stability over 30 days. Corneal topography and OCT imaging
showed no significant changes in edema or astigmatism. No side effects were recorded. Conclusion:
Sutures could be reduced with a positive effect on postsurgical astigmatism, and may reduce graft
postoperative shifts.
PO543 Bipolar
Cauterization
of
Leaking
Sclerotomies
after
23-gauge
Transconjunctival Pars Plana Vitrectomy
Francesco Boscia MD; Michele Reibaldi MD; Giuseppe Lippolis; Fabio Mininni
Purpose: To evaluate efficacy and safety of bipolar cauterization (BC) for leaking sclerotomies after
23-gauge transconjunctival pars plana vitrectomy (TSV). Methods: We enrolled 136 eyes (136 patients;
89 slit blades and 47 conventional trocars) with various pathologies. When leakage was observed, BC
was applied. Intraoperative leaking sclerotomies, postoperative hypotony (< 6 mmHg), Seidel positivity,
and complications were recorded at Hour 6 and Days 1 and 3. Results: 240/408 leaking sclerotomies
(58.8%) were included. BC sealed 233/240 sclerotomies (97.1%) of 132 eyes. Postoperatively, 1/233
sclerotomies (0.43%) showed a positive Seidel. At 6 and 24 hours, hypotony occurred in 6 (5%) and
2/132 (1.5%) eyes, respectively. No complication occurred. Conclusion: BC closes leaking sclerotomies
without complications.
91°SOI 52
4.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Dopo la somministrazione di OZURDEX®, i pazienti possono riportare una temporanea riduzione
della visione (vedere paragrafo 4.8). Essi devono pertanto evitare di guidare o utilizzare macchinari
fino alla scomparsa di questi effetti.
4.8 Effetti indesiderati
BRVO/CRVO
a) La sicurezza clinica di OZURDEX® in pazienti con edema maculare secondario ad occlusione
venosa retinica centrale o di branca è stata valutata in due studi randomizzati di fase III, in doppio
cieco, verso un trattamento di simulazione.
Nei due studi di fase III 427 pazienti sono stati
di simulazione. In totale,
randomizzati a ricevere OZURDEX® e 426 a ricevere un trattamento
401 (94%) pazienti randomizzati e trattati con OZURDEX® hanno completato il periodo di
trattamento iniziale (fino al giorno 180).
In totale, il 47,3 % dei pazienti riportava almeno una reazione avversa. Le reazioni avverse più®
frequentemente segnalate nei pazienti che erano stati sottoposti al trattamento con OZURDEX
sono state l’aumento della pressione intraoculare (24,0%) e l’emorragia congiuntivale (14,7%).
Il profilo delle reazioni avverse per i pazienti con casi di BRVO è risultato simile a quello osservato
per i pazienti con CRVO, sebbene l’incidenza complessiva delle reazioni avverse sia risultata più
elevata per il sottogruppo di pazienti con CRVO.
b) Le seguenti reazioni avverse, ritenute correlate al trattamento con OZURDEX®, sono state
segnalate durante le due sperimentazioni cliniche di fase III.
Secondo la classificazione sistemica organica MedDRA della tabella 1, le reazioni avverse vengono
presentate come Molto Comuni (* 1/10), Comuni (da *1/100 a <1/10), Non Comuni (da *1/1.000
a <1/100), Rare (da *1/10.000 a <1/1.000), Molto Rare (<1/10.000). All’interno di ciascuna classe di
frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 1. Reazioni avverse – BRVO/CRVO
Classificazione per
Frequenza
Reazioni avverse
sistemi e organi
Patologie del sistema
nervoso
Patologie dell’occhio
Comune
Cefalea
Molto comune
Aumento della pressione intraoculare, emorragia
congiuntivale*
Ipertensione oculare, distacco del vitreo, cataratta,
cataratta subcapsulare, emorragia del vitreo*,
disturbi della vista, opacità del vitreo* (inclusi
corpi mobili), dolore all’occhio*, fotopsia*, edema
congiuntivale*, cellule della camera anteriore*,
iperemia congiuntivale*
Rottura retinica*, cellule infiammatorie della
camera anteriore*
Comuni
Non comune
* Reazioni avverse ritenute correlate alla procedura di iniezione intravitreale anziché all’impianto di
desametasone
c) L’aumento della pressione intraoculare (IOP) con OZURDEX® raggiunge il picco massimo al
giorno 60, per poi tornare ai livelli del basale entro il giorno 180. L’innalzamento della IOP o non
ha richiesto trattamenti o è stato gestito con l’uso temporaneo di terapia topica per il controllo
della IOP. Durante il periodo
di trattamento iniziale, lo 0,7% (3/421) dei pazienti ai quali è stato
somministrato OZURDEX® ha richiesto procedure di intervento laser o chirurgico per gestire
l’elevata IOP nell’occhio studiato, rispetto allo 0,2% (1/423) dei pazienti sottoposti a trattamento
di simulazione.
Il profilo delle reazioni avverse su 341 pazienti analizzati dopo una seconda iniezione di
OZURDEX® si è rivelato simile a quello osservato con la prima iniezione. In totale, il 54% dei
pazienti ha riportato almeno una reazione avversa. L’incidenza dell’aumento di IOP (24,9%) è
risultato simile a quello registrato in seguito alla prima iniezione ed è similmente tornato al basale
entro il giorno 180. L’incidenza complessiva di cataratta è stata più elevata dopo un anno rispetto
ai primi sei mesi.
Uveite
a) La sicurezza clinica di OZURDEX® in pazienti con infiammazione del segmento posteriore
dell’occhio causata da uveite non infettiva è stata valutata in uno studio singolo randomizzato,
multicentrico, in cieco.
In totale, 77 pazienti sono stati randomizzati per ricevere OZURDEX®, e 76 sottoposti a un®
trattamento di simulazione. In totale, 73 pazienti (95%) randomizzati e trattati con OZURDEX
hanno completato lo studio di 26 settimane.
Le reazioni avverse più frequentemente segnalate nell’occhio dello studio di pazienti che erano
stati sottoposti al trattamento con OZURDEX® sono state l’emorragia congiuntivale (30,3%),
l’aumento della pressione intraoculare (25,0%) e la cataratta (11,8%).
b) Le seguenti reazioni avverse, ritenute correlate al trattamento con OZURDEX®, sono state
segnalate durante la sperimentazione clinica di fase III.
Secondo la classificazione sistemica organica MedDRA della tabella 2, le reazioni avverse vengono
presentate come Molto Comuni (* 1/10), Comuni (da *1/100 a <1/10), Non Comuni (da *1/1.000
a <1/100), Rare (da *1/10.000 a <1/1.000), Molto Rare (<1/10.000). All’interno di ciascuna classe di
frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Tabella 2. Reazioni avverse – Uveite
Classificazione per
Frequenza
Reazioni avverse
sistemi e organi
Patologie del sistema
nervoso
Patologie dell’occhio
Comune
Emicrania
Molto comune
Aumento della pressione intraoculare, cataratta,
emorragia congiuntivale*
Distacco di retina, miodesopsia, opacità del vitreo,
blefarite, iperemia della sclera*, ridotta capacità
visiva, sensazione strana nell’occhio*, prurito
alle palpebre.
* Reazioni avverse ritenute correlate alla procedura di iniezione intravitreale anziché all’impianto di
desametasone
Esperienza Post-Marketing
È stata identificata la seguente reazione avversa dall’esperienza post-marketing con OZURDEX®:
Disordini oculari - Endoftalmite (correlata all’iniezione) - (vedere anche sezione 4.4)
4.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, deve essere controllata la pressione intraoculare e, se ritenuto necessario
dal medico, deve essere trattata.
5. PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
5.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Oftalmologici, antinfiammatori Codice ATC: S01BA01
È stato dimostrato che il desametasone, un potente corticosteroide, sopprime l’infiammazione
riducendo l’edema, il deposito di fibrina, l’iperpermeabilità capillare e la migrazione fagocitaria della
risposta infiammatoria. Il VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare) è una citochina espressa
in concentrazioni crescenti in caso di edema maculare, inoltre è un potente promotore della
permeabilità vascolare. È stato dimostrato l’effetto inibente dei corticosteroidi sull’espressione del
VEGF. Inoltre i corticosteroidi prevengono il rilascio di prostaglandine, alcune delle quali sono state
identificate come mediatori dell’edema maculare cistoide.
BRVO/CRVO
L’efficacia di OZURDEX® è stata valutata in due studi multicentrici, con lo stesso disegno, in doppio
cieco, randomizzati, in parallelo, controllati verso una procedura di simulazione. In totale sono
stati arruolati 1.267 pazienti che sono stati randomizzati a ricevere il trattamento con impianti di
desametasone 350 µg o 700 µg o una procedura in simulazione
(studi 206207 008 e 206207 009). In
totale, 427 pazienti sono stati randomizzati a OZURDEX®, 414 a desametasone 350 µg e 426 pazienti
con procedura di simulazione.
In base ai risultati dell’analisi aggregata, il trattamento con impianti di OZURDEX® ha mostrato
rispetto al controllo, un’incidenza superiore statisticamente significativa di responder, (p < 0,001),
definiti come pazienti che raggiungevano un miglioramento in BCVA * 15 lettere rispetto al basale 90
giorni dopo l’iniezione di un singolo impianto.
La tabella 3 mostra la percentuale dei pazienti che raggiungevano il parametro di efficacia primaria
con un miglioramento in BVCA * 15 lettere rispetto al basale dopo l’iniezione di un singolo impianto.
L’efficacia del trattamento è stata riscontrata dalla prima visita di controllo, al giorno 30. L’effetto
massimo del trattamento è stato osservato al giorno® 60 e la differenza di incidenza dei responder
è stata statisticamente significativa per OZURDEX rispetto alla simulazione in tutte le visite di
controllo fino a 90 giorni dopo l’iniezione. La percentuale dei responder con un miglioramento * 15
lettere rispetto al basale BCVA continuava ad essere maggiore nei pazienti trattati con OZURDEX®
rispetto a quelli con procedura di simulazione anche al controllo del giorno 180.
Tabella 3. Percentuale di pazienti con un miglioramento * 15 lettere rispetto al basale
BCVA nell’occhio in studio (dati aggregati, popolazione ITT)
OZURDEX®
Procedura di Simulazione
Visita
N = 427
N = 426
7,5 %
Giorno 30
21,3 % a
11,3 %
Giorno 60
29,3 % a
13,1 %
Giorno 90
21,8 % a
Giorno 180
21,5 %
17,6 %
a
Percentuale significativamente maggiore con OZURDEX® rispetto alla procedura di simulazione
(p < 0,001)
In tutte le visite di controllo,®la variazione media in BCVA rispetto al basale è risultata significativamente
più elevata con OZURDEX rispetto alla procedura di simulazione.
In ciascuno studio di fase III e nell’analisi aggregata, il tempo necessario per ottenere un miglioramento
in BCVA * 15 lettere (tre linee) nelle curve di risposta cumulativa è stato significativamente
diverso con OZURDEX® rispetto alla procedura di simulazione (p < 0,001); i pazienti trattati con
OZURDEX® mostravano un miglioramento di 3 linee in BCVA più rapidamente di quelli sottoposti
a procedura di simulazione.
OZURDEX® si è dimostrato numericamente superiore rispetto alla procedura di simulazione nel
prevenire la® perdita della vista, come dimostrato dalla minore percentuale di pazienti nel gruppo
OZURDEX che hanno riscontrato un peggioramento della vista * 15 lettere durante il periodo
di valutazione di 6 mesi.
In ciascuno degli studi di fase III e nell’analisi aggregata, al giorno 90, lo spessore retinico medio
è risultato significativamente inferiore, così® come la riduzione media rispetto al basale è stata
significativamente maggiore, con OZURDEX ( 207,9 micron) rispetto alla procedura di simulazione (
95,0 micron) (p < 0,001, dati aggregati). L’efficacia del trattamento valutata in termini di miglioramento
in BCVA al giorno 90 è stata in tal modo supportata da questa evidenza anatomica.
Comune
IT/OZDX0157/11
Al giorno 180, la riduzione media dello spessore retinico (-119,3 micron) non era significativa rispetto
alla procedura di simulazione.
Nella fase di estensione in aperto
dello studio di fase III, erano idonei a ricevere un ulteriore
trattamento con OZURDEX® i pazienti con valori di BCVA < 84 lettere OPPURE uno spessore
retinico > 250 micron valutato all’OCT (tomografia a coerenza ottica) per i quali, secondo l’opinione
dello sperimentatore, il trattamento non rappresentava un rischio per il paziente.
Dei pazienti trattati nella fase in aperto, il 98% ha ricevuto una seconda iniezione di OZURDEX® da
5 a 7 mesi dopo il trattamento iniziale.
Come per il trattamento iniziale, il picco di risposta è stato osservato al giorno 60 della fase in
aperto. Durante l’intera fase in aperto, i tassi di risposta cumulativi
sono stati maggiori nei pazienti che
hanno ricevuto due iniezioni consecutive di OZURDEX® rispetto a quelli che non avevano ricevuto
l’iniezione di OZURDEX® nella fase iniziale.
Se confrontata con il primo trattamento, la percentuale di responder ad ogni controllo è stata sempre
maggiore dopo il secondo trattamento. Di contro, un ritardo di sei mesi nel trattamento comporta
una minore percentuale di responder in tutte le visite di controllo durante la ®fase in aperto rispetto al
numero di pazienti che hanno ricevuto una seconda iniezione di OZURDEX .
Uveite
L’efficacia clinica di OZURDEX® è stata valutata in uno studio singolo randomizzato, multicentrico,
in cieco per il trattamento dell’infiammazione del segmento posteriore dell’occhio in pazienti adulti
con uveite.
In totale, 229 pazienti sono stati randomizzati per ricevere l’impianto di 350 µg o 700 µg di
desametasone o la procedura
di simulazione . Di questi, un totale di 77 pazienti è stato randomizzato
a ricevere OZURDEX®, 76 desametasone 350 µg e 76 pazienti sono stati sottoposti a procedura di
simulazione. In totale, il 95% dei pazienti ha completato lo studio di 26 settimane.
La proporzione di pazienti con un punteggio di opacizzazione del vitreo pari a 0 nell’occhio
dello
studio alla settimana 8 (endpoint primario) è stato 4 volte superiore con OZURDEX® (46,8%)
rispetto alla procedura di simulazione (11,8%), p < 0,001. La superiorità statistica è stata mantenuta
fino alla settimana 26 inclusa (p ) 0,014) come illustrato nella Tabella 4.
Le curve della percentuale di risposta cumulativa (tempo fino al raggiungimento di un punteggio di®
opacizzazione del vitreo pari a 0) sono state significativamente diverse per il gruppo di OZURDEX
rispetto al gruppo della procedura di simulazione (p < 0,001), con i pazienti che ricevevano
desametasone che hanno dimostrato una risposta al trattamento precoce e maggiore.
La riduzione dell’opacizzazione del vitreo è stata accompagnata da un miglioramento dell’acuità visiva.
La proporzione di pazienti con un miglioramento di almeno 15 lettere dal BCVA
basale nell’occhio
dello studio alla settimana 8 è stato più di 6 volte superiore con OZURDEX® (42,9%) rispetto alla
procedura di simulazione (6,6%), p < 0,001. La superiorità statistica è stata raggiunta alla settimana 3 e
mantenuta fino alla settimana 26 inclusa (p ) 0,001) come illustrato nella Tabella 4.
La percentuale di pazienti che ha richiesto farmaci® aggiuntivi durante il periodo dal basale alla settimana
8 è stata circa 3 volte inferiore con OZURDEX (7,8%) rispetto alla simulazione (22,4%), p = 0,012.
Tabella 4. Percentuale di pazienti con un punteggio di opacizzazione del vitreo pari a
zero e un miglioramento * 15 lettere rispetto alla migliore acuità visiva corretta basale
nell’occhio in studio (popolazione ITT)
Visita
Punteggio di opacizzazione del
Miglioramento della BCVA dal
vitreo pari a zero
basale di *15 lettere
DEX 700
Procedura di
DEX 700
Procedura di
N = 77
simulazione
N = 77
simulazione
N = 76
N = 76
a
3.9%
Settimana 3
23,4%
11,8%
32,5%
9,2%
41,6%a
7,9%
Settimana 6
42,9%a
11,8%
42,9%a
6,6%
Settimana 8
46,8%a
13,2%
41,6%a
13,2%
Settimana 12
45,5%a
b
a
21,1%
39,0%
13,2%
Settimana 16
40,3%
19,7%
40,3%a
13,2%
Settimana 20
39,0%c
14,5%
37,7%a
13,2%
Settimana 26
31,2%d
a
Percentuale significativamente maggiore con OZURDEX® rispetto alla procedura di simulazione
(p < 0,001)
Popolazione pediatrica
L’Agenzia Europea dei Medicinali ha previsto l’esonero dall’obbligo di® presentare i risultati degli
studi sul trattamento dell’occlusione vascolare retinica con OZURDEX in tutti i sottogruppi della
popolazione pediatrica. Per informazioni sull’uso pediatrico, vedere paragrafo 4.2.
5.2 Proprietà farmacocinetiche
In un sottogruppo di 21 pazienti, nei due studi di 6 mesi sull’efficacia, sono state dosate le
concentrazioni plasmatiche prima del dosaggio e dopo 7, 30, 60 e 90 giorni dall’impianto intravitreale
contenente 350 µg o 700 µg di desametasone. Il 95% dei valori delle concentrazioni plasmatiche di
desametasone per il gruppo da 350 µg e l’86% per il gruppo da 700 µg sono risultate al di sotto del
limite inferiore di quantificazione (0,05 ng/ml). Il valore massimo di concentrazione nel plasma, pari a
0,094 ng/ml, è stato rilevato in un soggetto del gruppo da 700 µg. La concentrazione di desametasone
nel plasma non sembra essere in relazione con altri fattori quali l’età, il peso o il sesso dei pazienti.
In uno studio condotto
su scimmie della durata di 6 mesi, in seguito a una singola iniezione intravitreale
di OZURDEX®, il valore Cmax di desametasone nel vitreo era di 100 ng/ml al giorno 42 dopo l’iniezione
e di 5,57 ng/ml al giorno 91. Il desametasone era rilevabile nel vitreo per sei mesi dopo l’iniezione.
L’ordine dei valori di concentrazione di desametasone era retina > iride > corpo ciliare > vitreo >
umor acqueo > plasma.
In uno studio in vitro sul metabolismo, a seguito dell’incubazione per 18 ore di [14C]-desametasone
con tessuti umani provenienti da cornea, iride-corpo ciliare, coroide, retina, vitreo e sclera, non sono
stati rilevati metaboliti. Ciò è coerente con i risultati ottenuti dagli studi sul metabolismo oculare di
conigli e scimmie.
Il desametasone viene infine metabolizzato a lipidi e metaboliti solubili in acqua che possono essere
escreti attraverso la bile e l’urina.
La matrice di OZURDEX® si degrada lentamente ad acido lattico e acido glicolico attraverso la
semplice idrolisi, degradandosi ulteriormente in biossido di carbonio e acqua.
5.3 Dati preclinici di sicurezza
In studi preclinici sono stati osservati effetti soltanto a dosaggi considerati sufficientemente in eccesso
rispetto alla dose massima per l’uomo, indicando una scarsa rilevanza per l’uso clinico.
Per OZURDEX® non sono disponibili dati relativi a mutagenicità, carcinogenicità o tossicità inerente
a riproduzione e sviluppo. Il desametasone ha mostrato essere teratogeno in topi e conigli dopo
applicazioni topiche oftalmiche.
Nei conigli è stata osservata l’esposizione al desametasone a seguito della diffusione controlaterale
nell’occhio sano/non trattato dopo l’inserimento di un impianto nella parte posteriore dell’occhio.
6. INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
6.1 Elenco degli eccipienti
• 50.50 Poli D,L lattide coglicolide terminante in estere.
• 50.50 Poli D,L lattide coglicolide terminante in acido.
6.2 Incompatibilità
Non pertinente.
6.3 Periodo di validità
3 anni
6.4 Precauzioni particolari per la conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
6.5 Natura e contenuto del contenitore
Una confezione contiene:
Un (1) impianto sterile a rilascio prolungato a forma di cilindretto contenente 700 microgrammi di
desametasone, all’interno dell’ago (in acciaio inossidabile) di un applicatore monouso.
L’applicatore consiste in un pistone (in acciaio inossidabile) posto all’interno di un ago in cui si trova
l’impianto mantenuto in posizione da un manicotto (in silicone). Il pistone è controllato da una leva
posta lateralmente sul corpo dell’applicatore. L’ago è protetto da un tappo, mentre la leva è dotata
di linguetta di sicurezza.
L’applicatore contenente l’impianto è confezionato in una busta sigillata contenente una bustina di
essiccante.
6.6 Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione
OZURDEX® è esclusivamente monouso.
Un singolo applicatore può essere utilizzato solo per il trattamento di un singolo occhio.
Non utilizzare se il sigillo della busta contenente l’applicatore è danneggiato. Una volta aperta la busta,
l’applicatore deve essere utilizzato immediatamente.
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati devono essere smaltiti in conformità alla normativa
locale vigente.
7. TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
Allergan Pharmaceuticals Ireland
Castlebar Road,
Co. Mayo
Westport
Irlanda
8. NUMERO(I) DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/10/638/001
9. DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE
27/07/2010
10. DATA DI REVISIONE DEL TESTO
06/2011
Informazioni più dettagliate su questo medicinale sono disponibili sul sito web dell’Agenzia Europea
dei Medicinali, all’indirizzo http://www.ema.europa.eu/.
Classe H (OSP)*
Prezzo € 1723,02
*per l’indicazione trattamento di pazienti adulti con edema maculare secondario ad occlusione venosa retinica di branca
(BRVO) o ad occlusione venosa retinica centrale (CRVO).
(desametasone 0,7 mg)
impianto intravitreale in applicatore
Depositato presso l’AIFA in data 15 luglio 2011
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
OZURDEX® 700 microgrammi impianto intravitreale in applicatore
2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un impianto contiene 700 microgrammi di desametasone.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
3. FORMA FARMACEUTICA
Impianto intravitreale in applicatore.
Dispositivo di iniezione monouso, contenente un impianto a forma di cilindretto, non visibile
dall’esterno. L’impianto ha le seguenti misure approssimative: diametro 0,46 mm, lunghezza 6 mm.
4. INFORMAZIONI CLINICHE
4.1 Indicazioni terapeutiche
OZURDEX® è indicato per il trattamento di pazienti adulti con edema maculare secondario ad
occlusione venosa retinica di branca (BRVO) o ad occlusione venosa retinica centrale (CRVO) (vedere
paragrafo 5.1).
OZURDEX® è indicato per il trattamento di pazienti adulti con infiammazione del segmento
posteriore dell’occhio che è causata da uveite non infettiva.
4.2 Posologia e modo di somministrazione
OZURDEX® deve essere somministrato da un oculista qualificato, esperto in iniezioni intravitreali.
Posologia
La dose raccomandata è di un impianto di OZURDEX® somministrato per via intravitreale nell’occhio
interessato. Si sconsiglia la somministrazione simultanea in entrambi gli occhi (vedere paragrafo 4.4).
Se il paziente manifesta una perdita dell’acuità visiva dopo la risposta al trattamento e se, a giudizio del
medico, potrebbe beneficiare da un ritrattamento senza essere esposto a rischio significativo, si deve
considerare un ulteriore trattamento (vedere paragrafo 5.1).
Il trattamento non deve essere ripetuto nei pazienti nei quali si verifica e permane un miglioramento
della vista. Il trattamento non deve essere ripetuto ®neanche nei pazienti che mostrano un
peggioramento della visione non rallentato da OZURDEX .
Ci sono informazioni limitate sul trattamento ripetuto ad intervalli di tempo inferiori a 6 mesi (vedere
paragrafo 5.1). Al momento non ci sono dati relativi al trattamento ripetuto nell’uveite non infettiva
del segmento posteriore o per più di due volte nella occlusione venosa retinica.
Dopo l’iniezione è necessario monitorare i pazienti, al fine di poter intervenire rapidamente in caso di
infezione o di aumento della pressione intraoculare (vedere paragrafo 4.4).
Informazioni aggiuntive su popolazioni speciali
Pazienti anziani (da 65 anni di età)
Non è necessario alcun aggiustamento della dose negli anziani.
Insufficienza renale
OZURDEX® non è stato studiato in pazienti con insufficienza renale, comunque per questa
popolazione non è necessaria alcuna considerazione particolare.
Insufficienza epatica
OZURDEX® non è stato studiato in pazienti con insufficienza epatica, comunque per questa
popolazione non è necessaria alcuna considerazione particolare.
Popolazione pediatrica
Non vi sono casi rilevanti di impiego di OZURDEX® in pazienti pediatrici con edema maculare
secondario ad occlusione venosa retinica di branca (BRVO) o ad occlusione venosa retinica centrale
(CRVO).
La sicurezza e l’efficacia di OZURDEX® nell’uveite nella popolazione pediatrica non sono state ancora
stabilite. Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione
Impianto intravitreale monouso in applicatore esclusivamente per uso intravitreale.
Ogni singolo applicatore può essere utilizzato solo per il trattamento di un singolo occhio.
La procedura di iniezione intravitreale deve essere eseguita in condizioni asettiche controllate
comprendenti l’uso di guanti sterili, un telino sterile e un blefarostato sterile (o equivalente).
Nei giorni precedenti e il giorno stesso dell’iniezione, deve essere somministrato un antimicrobico
topico ad ampio spettro. Inoltre, è necessario praticare un’anestesia locale adeguata. Rimuovere la
busta dalla scatola e verificare l’assenza di danni (vedere paragrafo 6.6). Quindi aprire la busta in
un campo sterile e posizionare con delicatezza l’applicatore su un vassoio sterile. Rimuovere con
attenzione il tappo dall’applicatore. Una volta aperta la busta, l’applicatore deve essere utilizzato
immediatamente.
Tenere l’applicatore in una mano e tirare la linguetta di sicurezza. Non girare o flettere la linguetta.
Con la parte smussata dell’ago rivolta verso l’alto, inserire l’ago nella sclera per circa 1 mm e dirigerlo
verso il centro dell’occhio in camera vitreale fino a portare il manicotto di silicone a contatto con
la congiuntiva. Premere lentamente il pulsante di attivazione fino a sentire un chiaro clic. Prima di
estrarre l’applicatore dall’occhio, accertarsi che il pulsante di attivazione sia stato premuto a fondo,
bloccandosi a livello della superficie dell’applicatore. Rimuovere l’ago nella stessa direzione seguita
per inserirlo nell’occhio.
Immediatamente dopo l’iniezione di OZURDEX®, eseguire un’oftalmoscopia indiretta nel quadrante di
iniezione per verificare che la procedura d’inserimento dell’impianto sia stata eseguita correttamente.
La visualizzazione è possibile nella grande maggioranza dei casi. Qualora l’impianto non sia visibile,
utilizzare un bastoncino di cotone sterile per esercitare una leggera pressione nel punto d’iniezione
così da riuscire a vedere l’impianto.
Dopo l’iniezione intravitreale, è necessario continuare il trattamento dei pazienti con un antimicrobico
ad ampio spettro.
4.3 Controindicazioni
OZURDEX® è controindicato nei seguenti casi:
• Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
• Infezioni oculari o perioculari attive o sospette, fra le quali la maggior parte delle patologie virali
della cornea e della congiuntiva, compresi i casi di cheratite epiteliale da herpes simplex (cheratite
dendritica) in corso, vaiolo, varicella, infezione da micobatteri e patologie fungine.
• Glaucoma avanzato non adeguatamente controllato con il solo uso di medicinali.
4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Monitoraggio
Ogni iniezione intravitreale può essere associata a endoftalmite, infiammazione intraoculare, aumento
della pressione intraoculare e distacco della retina. È necessario utilizzare sempre tecniche di iniezione
asettiche appropriate. Inoltre, dopo l’iniezione è necessario monitorare i pazienti, al fine di poter
intervenire rapidamente in caso di infezione o di aumento della pressione intraoculare. Il monitoraggio
può richiedere un controllo della perfusione della testa del nervo ottico subito dopo l’iniezione,
una tonometria entro 30 minuti dall’iniezione e un esame biomicroscopico da due a sette giorni
dopo l’iniezione.
Ai pazienti deve essere spiegato di segnalare immediatamente qualsiasi sintomo che indichi la presenza
di una endoftalmite o di uno degli eventi sopra menzionati (vedere paragrafo 4.8).
Reazioni avverse
L’uso di corticosteroidi può causare cataratte subcapsulari posteriori, glaucoma e può provocare
infezioni oculari secondarie.
Dopo la prima iniezione l’incidenza di cataratta appare maggiore nei pazienti con uveite non-infettiva
del segmento posteriore rispetto ai pazienti BRVO/CRVO. Negli studi clinici BRVO/CRVO, casi di
cataratta sono stati segnalati più frequentemente nei pazienti fachici che ricevevano una seconda
iniezione (vedere paragrafo 4.8). Solo un paziente su 368 ha richiesto un intervento chirurgico di
cataratta durante il primo trattamento e tre pazienti su 302 durante il secondo trattamento. Nello
studio sull’uveite non infettiva, 1 paziente sui 62 pazienti fachici è stato sottoposto a chirurgia della
cataratta dopo una singola iniezione.
La prevalenza di emorragia congiuntivale nei pazienti con uveite non-infettiva del segmento posteriore
sembra essere maggiore rispetto ai BRVO/CRVO. Ciò potrebbe essere attribuibile alla procedura di
iniezione intravitreo o all’uso concomitante di corticosteroidi o farmaci antinfiammatori non steroidei
topici e/o sistemici. Non è richiesto alcun trattamento in quanto si verifica una risoluzione spontanea.
Come atteso con la somministrazione di steroidi oculari e iniezioni intravitreali, è possibile riscontrare
un aumento della pressione intraoculare (IOP). Tra i pazienti che hanno segnalato casi di aumento
della IOP maggiore o uguale a 10 mmHg rispetto al basale, la maggior parte di questi ha mostrato tale
aumento circa 60 giorni dopo l’iniezione. Pertanto, è necessario un regolare monitoraggio della IOP,
indipendentemente dalla IOP basale, e ogni eventuale aumento dopo l’iniezione deve essere gestito nel
modo più opportuno. I pazienti di età inferiore a 45 anni con edema maculare successivo a occlusione
della vena retinica o a infiammazione del segmento posteriore dell’occhio causata da uveite non
infettiva sono più facilmente soggetti all’aumento della IOP.
Altre avvertenze e precauzioni
Nei pazienti con anamnesi di herpes simplex oculare, i corticosteroidi devono essere impiegati con
cautela e non vanno utilizzati in presenza di herpes simplex oculare attivo.
La sicurezza e l’efficacia di OZURDEX® somministrato simultaneamente in entrambi gli occhi non
sono ancora state valutate. Per questo motivo si sconsiglia la somministrazione simultanea in entrambi
gli occhi.
OZURDEX® non è stato studiato in pazienti afachici. Pertanto OZURDEX® deve essere impiegato
con cautela in questi pazienti.
OZURDEX® non è stato studiato in pazienti
con edema maculare secondario a RVO con una
significativa ischemia retinica. OZURDEX® è quindi sconsigliato per questi pazienti.
La terapia con anticoagulanti è stata usata nell’1,7% dei pazienti trattati con OZURDEX®; in questi
pazienti non sono stati segnalati casi di eventi avversi di natura emorragica. Medicinali antipiastrinici,
come ad esempio clopidogrel, sono stati utilizzati in alcune fasi degli studi clinici su oltre il 40% dei
pazienti. Durante gli studi clinici, nei pazienti in terapia con antipiastrinici, sono stati segnalati® eventi
avversi di natura emorragica in proporzione maggiore nei pazienti trattati con OZURDEX (27%)
rispetto al gruppo di controllo (20%). Fra le reazioni avverse di natura emorragica
che sono state
segnalate, la più comune è stata l’emorragia congiuntivale (24%). OZURDEX® deve essere utilizzato
con cautela nei pazienti che assumono medicinali anticoagulanti o antipiastrinici.
4.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Non sono stati effettuati studi di interazione.
L’assorbimento sistemico è minimo e non sono previste interazioni.
4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Gli studi eseguiti su animali hanno mostrato effetti teratogeni in seguito a somministrazione
topica oftalmica (vedere paragrafo 5.3). Non sono disponibili dati adeguati relativamente all’uso di
desametasone somministrato alle gestanti per via intravitreale. Il trattamento sistemico a lungo termine
con glucocorticosteroidi durante la gravidanza aumenta il rischio di ritardo di crescita intra uterina e
di insufficienza surrenalica nel neonato. Quindi, sebbene i livelli sistemici di desametasone
negli esseri
umani si siano dimostrati bassi, il trattamento intraoculare con OZURDEX® non è raccomandato
durante la gravidanza, a meno che il potenziale beneficio giustifichi il potenziale rischio al feto.
Allattamento
Il desametasone viene escreto nel latte materno. A seguito di questa via di somministrazione,
e ai
conseguenti livelli sistemici, non sono previsti effetti sul bambino. Comunque, OZURDEX® non è
raccomandato durante l’allattamento, a meno che non sia espressamente necessario.
Fertilità
Non sono disponibili dati in relazione alla fertilità.
DexAppeal
Miglioramento duraturo della vista
con una singola iniezione intravitreale4
Trattamento di prima linea per l’edema
maculare secondario a RVO3
- Autorizzato e rimborsato1
- Miglioramento duraturo della vista con
una singola iniezione4
1.
G.U. n. 158 del 09/07/2011
2.
http://www.nice.org.uk/newsroom/pressreleases/greenlighttodexamethasone.jsp
3.
Management of retinal vein occlusion - Consensus Document. Ophthalmologica 2011;226:4-28
4.
Haller JA. Randomized, Sham-controlled trial of dexamethasone Ophtahlmology intravitreal implant
in patients with macular oedema due to retinal vein occlusion 2010;117:1134-1146
*Rimborsato per il trattamento dell’edma maculare secondario a BRVO e CRVO
(desametasone 0,7 mg)
impianto intravitreale in applicatore