Krone: fienagione da tutti i punti di vista

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AZIENDE
Krone: fienagione
da tutti i punti di vista
di Marco Limina
Le attività di Krone
La società Krone ha interessi commerciali anche in altri settori: adiacente alla fabbrica si trovano infatti
le strutture destinate alla commercializzazione dei prodotti a marchio John Deere di cui Krone è
Il costruttore
tedesco concentra
tutta la sua
produzione nel sito
di Spelle in Germania
da dove esporta
in tutto il mondo
concessionario per la zona della
Germania del Nord-ovest.
L’azienda tedesca inoltre costruisce nella fabbrica di Werlte, località a circa 50 chilometri a nord di
Spelle, semirimorchi telonati, porta container e rimorchi porta container.
All’estero Krone produce semirimorchi frigoriferi e coibentati nella
fabbrica danese di Hvam e da quella di Tire in Turchia escono semirimorchi destinati al mercato turco
e a quello dei Paesi vicini.
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Il fatturato del gruppo
Il fatturato complessivo di tutte le
attività Krone è stato, nell’anno fiscale 2010-2011, di 1,3 miliardi di
euro mentre quello del 2011-2012, in
fase di chiusura, si attesta secondo i
dati forniti dal costruttore a 1,4 miliardi di euro.
La ripartizione del fatturato è la seguente: 480 milioni di euro per le
macchine agricole, 850 milioni per i
semirimorchi e 110 milioni per le vendite riferite al marchio John Deere.
Tutti e tre i settori hanno incrementato il loro introiti rispetto all’esercizio
precedente, ma le notizie migliori sono arrivate dal settore delle macchine
agricole cresciuto di circa il 15%.
A Sommacampagna in provincia di
Verona ha sede Krone Italia, importante del gruppo tedesco.
Le vendite nel mondo
Le macchine agricole Krone sono
distribuite in tutto il mondo ma nell’ultimo periodo le soddisfazioni maggiori sono arrivate dall’Inghilterra con l’apertura della fi liale nel 2009 in sostituzione dell’importatore, e con un
fatturato attualmente raddoppiato a 15 milioni di sterline,
quasi 19 milioni di euro.
Bene anche le vendite in Francia dove negli ultimi 2 anni il
fatturato è quasi raddoppiato e
nel 2011/2012 si attesterà a circa 40 milioni di euro.
Buoni risultati sono arrivati anche
da Est con l’apertura nel 2007 della
fi liale russa di Krone che conta attualmente una quarantina di concessionari, per la quale è atteso un
fatturato di circa 25 milioni di euro.
L’ingresso della fabbrica Krone di Spelle
(Germania) dove lavorano circa 1.300
dipendenti. Nella hall trova spazio anche
un’esposizione di tutte le macchine prodotte
dal costruttore dal 1906, anno di fondazione
della società
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MAD • 6 • Giugno 2012
I
l 15 e 16 maggio scorsi il costruttore tedesco Krone con sede a
Spelle (Nord-ovest della Germania) ha aperto le porte della sua
fabbrica per una visita riservata ai
rappresentanti della stampa internazionale.
L’azienda, fondata nel 1906, vende i
suoi prodotti in tutto il mondo e costruisce falciatrici, voltafieno, andanatori, carri raccolta, rotopresse,
big balers, la serie di falciatrici semoventi Big M e le falciatrinciacaricatrici semoventi serie Big X.
Durante la due giorni tedesca è stato possibile inoltre vedere tutta la
gamma del costruttore in campo al
lavoro su loietto in un’azienda agricola nei pressi di Spelle.
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La produzione dello stabilimento è organizzata su linee produttive:
in questa fotografia si vede la linea dove vengono assemblate
le falciatrinciacaricatrici Big X e le falciatrici semoventi Big M
La linea di produzione delle rotopresse
La fabbrica di Spelle
Nella fabbrica di Spelle lavorano
circa 1.300 persone e nel polo produttivo si trovano anche il settore
ricerca e sviluppo e il quartier generale del gruppo dove vengono
prese tutte le decisioni più importanti per la società.
La fabbrica è moderna e costantemente adeguata nelle strutture e nei
macchinari per garantire condizioni
di lavoro idonee e qualità dei prodotti alta. All’ingresso colpisce l’ampio
show room nel quel sono esposte le
attrezzature e le macchine prodotte
da Krone dalla sua fondazione.
MAD • 6 • Giugno 2012
La serie delle nuove falciatrici a dischi EasyCut offre modelli frontali, portati e semiportati.
Le falciatrici frontali EasyCut con o senza condizionatore sono disponibili in 9 modelli
con larghezza di lavoro da 2.170 a 3.140 mm. I modelli portati sono invece 7 con larghezza
di lavoro minima di 2.710 mm e massima di 4.000 mm. Esistono anche 6 modelli in versione
semiportata con larghezza di taglio minima di 2.710 mm e massima di 6.200 mm. Krone
propone anche la soluzione in combinazione con una falciatrice frontale e due laterali
per una larghezza di lavoro di 8.700 mm
I voltafieno Krone serie KW sono a catalogo
in 14 modelli, alcuni sono portati altri
semiportati e la larghezza di lavoro varia da
4.600 a 19.600 mm
Gli andanatori della serie Swadro possono
arrivare ad avere fino a 6 giranti
con larghezze di lavoro variabili da 3.500
a 9.700 mm
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Debutto sul campo
per la serie EasyCut
Dopo la visita alla fabbrica di Spelle, la due giorni è proseguita con le
dimostrazioni in campo su loietto
di tutta la gamma del costruttore
In Germania sono molto richiesti
i carri autocaricanti; Krone ne produce
tre serie (AX, MX e ZX)
La falciatrinciacaricatrice semovente Big X e la falciatrice semovente Big M
tedesco in u na v icina azienda
agricola. In particolare evidenza e
in anteprima sul campo le nuove
falciatrici della serie EasyCut presentate alla scorsa edizione dell’Agritechnica di Hannover (Germania).
Quattro le stazioni di prova:
◾ sfalcio con la serie di falciatrici
portate EasyCut;
◾ voltafieno serie KW e andanatori
Swadro e i carri raccolta serie AX,
MX e ZX;
◾ rotopresse Bellima, Round Pack,
Combi Pack, Fortima, Comprima e
Ultima (con fasciatore) e la big ballers Big Pack;
◾ falciatrice semovente Big M e falciatrinciacaricatrice Bix X.
I-Can: il linguaggio
di Krone
Le macchine Krone possono essere dotate di terminali che ne migliorano le prestazioni e facilitano
la comunicazione con l’operatore.
Al lavoro su loietto anche tutte le serie
di rotopresse e big balers Krone; nella foto
un modello della serie Fortima
Il sistema messo a punto dagli ingegneri Krone si chiama “I-Can”
computer assistance network e
offre molte applicazioni per gestire una serie infinita di variabili
della macchina e per la comunicazione tra trattore e macchina operatrice (ISO-Bus), con la possibilità inoltre di registrare i dati e conservarli.
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Marco Limina
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