IL NOSTRO VIAGGIO DI GEMELLAGGIO A LA CIOTAT I Ragazzi

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IL NOSTRO VIAGGIO DI GEMELLAGGIO A LA CIOTAT I Ragazzi
IL NOSTRO VIAGGIO DI GEMELLAGGIO A LA CIOTAT
I Ragazzi rispondono a domande:
Qual è secondo te l’utilità di un Gemellaggio ?
Secondo me un gemellaggio serve a migliorare il francese orale e a vivere una nuova cultura, ma
soprattutto a fare nuove amicizie ( Anna V.)
Il G. ha lo scopo di aprirti la mente ad altre abitudini, ad altri modi di fare o di essere, ha anche lo
scopo ovvio di conoscere altre persone ( Elena F.)
Il G. per me serve apprendere confidenza con la lingua attraverso amicizie e attività reali, Vivendo
nuove esperienze.
Il G. serve ad imparare il francese divertendosi e ad organizzarsi da soli in una famiglia prima
sconosciuta ( Marcello A.)
Il G. serve per me a consolidare i rapporti con i corrispondenti e le famiglie, entrando nelle loro
tradizioni e nei loro modi di vita ( Matilde C.)
L’utilità del G. sta nell’imparare una lingua immedesimandosi completamente nella sua
cultura ( Emma V.)
Secondo me questo G. ha lo scopo di testare le proprie capacità di integrazione con altre persone,
di conoscere nuovi luoghi in un paese straniero con la guida preziosa di chi ci vive, di vivere un’altra
lingua ( Filippo B.)
L’utilità è fare nuove amicizie e superare la timidezza e i preconcetti (Francesca P)
Il G. serve a superare la diversità e conoscere nuove persone( Elia M.)
Credo che con un G. impari a stare con altre persone entrando nella loro vita: è il modo migliore
anche per apprendere il francese.
Metti da parte le diversità e vivi facendo amicizia con nuove persone ( Beatrice)
Gemellarsi significa convivere con persone mai conosciute prima e adeguarsi ai loro usi e ritmi
giornalieri. ( Maria C.)
Il G. è vivere l’esperienza di vivere in una casa che non è la tua, ma di sentirti a casa lo stesso. (Sofia
C.)
Il G. serve per abbattere le differenze che ci sono fra noi ( Giulio Z.)
Ho capito che le differenze linguistiche sono solo un piccolo ostacolo da saltare nella grande corsa
della vita reale (Matilde)
Come ti sei trovato con le famiglie ospitanti?
Mi sono sentita molto curata e accolta ( Anna V.)
Inizialmente ero molto tesa perché non conoscevo la famiglia, ma dopo che mi hanno fatto
assaggiare i piatti locali ci siamo conosciuti meglio ( Elena F.)
Benissimo perché non è un albergo anonimo, è una famiglia! ( Giovanni C.)
Il rapporto è stato proprio buono e spero che continui nel tempo ( Dario L.)
Mi hanno trattato come se fossi una della loro famiglia, cercando di accontentarmi in tutti i modi (
Paula C.)
Con la famiglia ho un rapporto famigliare infatti i fratelli della mia corrispondente sono come miei
fratelli, quindi giochiamo insieme ( Margherita)
Ho conosciuto i genitori di J. e mi sono sembrati entrambi così gentili e simpatici come genitori che
vorrei venire a stare a casa loro ( Elia)
Mi sono sentita parte della famiglia e ho cercato di dialogare il più possibile con loro.(Alice)
Rispetto alla mia famiglia ospitante mi sento in qualche modo “ devoto” (Filippo)
La famiglia è cordiale, amichevole,sempre disponibile e pronta ad aiutare ( Emma)
Io sono stata proprio benissimo: la famiglia la conoscevo già perché era venuta a Venezia (Matilde)
In Francia le famiglie mangiano solo baguettes, ma i panini mangiati insieme sono lo stesso
buonissimi ( Brando)
Nella mia famiglia adottiva mi sono trovata benissimo, io parlo un poco francese e ci capiamo
nonostante l’accento marsigliese del papà adottivo: sono felice e sono sicura che la nostra amicizia
durerà a lungo (Sofia)
Il rapporto con la mia famiglia ospitante è intimo, è come una seconda famiglia ( Maria Cecilia)
Mi hanno subito detto di fare come a casa mia e così mi sono trovata benissimo nella mia nuova
casa francese (Beatrice)
Cosa vorresti cambiare di questo Gemellaggio ( orari, attività, tematiche,..)
Niente va cambiato! (Beatrice, Alice, Elia, Caterina, Giovanni)
Gli orari sono stati sopportabili, la tematica naturalistica è quella giusta perché la natura e
l’ambiente sono l’attrazione principale di questo luogo (Maria Cecilia)
Oltre alla natura vorrei esplorare La Ciotat e i monumenti storici (Francesca)
Rispetto ai temi delle nostre visite non c’è niente da cambiare, ma preferirei iniziare alle 9 (
Sofia, Elena)
Niente da cambiare, ma vorrei trovarmi alla scuola alle nove (Marcello, Brando))
Vorrei dormire un poco di più, ma non vorrei cambiare nulla perché l’amicizia che fai nel G.
distrugge tutte le frontiere( Matilde)
Cambiare l’orario per permettere di stare di più da soli con i nostri corrispondenti ( Emma)
L’organizzazione è stata precisa e ben preparata ( Filippo)
Forse sarebbe più bello fare 2 giorni completi con le nostre famiglie, sabato e domenica per
conoscersi meglio ( Margherita)
Vorrei cambiare la tematica che secondo me avrebbe dovuto comprendere più cultura
francese moderna. (Anna)
L’orario mattutino è un po’ presto, ma capisco che altrimenti non ci sarebbe tempo per le
attività di esplorazione(Giulio)
Secondo me si perde tempo : si potrebbe partire alle 7 per le visite naturalistiche.
Vorresti intervenire alle lezioni scolastiche con il tuo corrispondente?
Preferirei che i corrispondenti facessero le visite fuori dalla scuola con noi.(Dario)
No perché sarebbe un comune giorno di scuola (Giovanni)
No perché non so bene il francese, quindi non posso intervenire, ma solo ascoltare per
cercare di capire.( Giulio)
Starei ad ascoltare per capire a che punto sono del programma nelle varie materie. (Elena)
Sarebbe molto bello, però la maggior parte dei corrispondenti è più grande di noi e di
conseguenza il loro livello scolastico è diverso. (Anna )
Potrebbe essere interessante per vedere la differenza tra la loro e la nostra scuola, ma
sarebbe divertente seguire lo stesso percorso deciso prima .(Caterina)
No (Paula, Elia, Francesca)
Si ( Margherita)
Intervenire significa saper rispondere alle domande che i professori francesi ti pongono,
sinceramente mi piacerebbe solo se conoscessi quell’argomento e così eviterei brutte
figure.
Preferirei solo ascoltare, infatti non conoscendo l’argomento è difficile intervenire(Alice)
Non mi ispira per niente intervenire in una classe, anche se francese ( Emma)
Si mi piacerebbe andare in classe con il mio corrispondente e vorrei che lui venisse nella
mia ( Marcello)
Mi piacerebbe molto confrontare le nostre conoscenze ,ma si potrebbe fare solo su temi
comuni già studiati ( Sofia)
No , non vorrei perché la lingua dei libri e della scuola è più difficile ( Maria Cecilia)
Non ho idee chiare, potrebbe essere una perdita di tempo se non viene preparato prima
l’argomento ( Beatrice)