rivista supertennis - Federazione Italiana Tennis
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Anno XIII - n.9 - 8 marzo 2017 Pre-quali IBI17: Provinciali da record Dalla Milano dei 375 iscritti, un giro d’Italia tra i “Quarta” Pag.16 Sir Andy Murray, solo al comando Federer fuori a Dubai, Djokovic e Nadal battuti ad Acapulco: alla vigilia di Indian Wells vince sempre e solo il n.1... Pag.4 Chung, Lee, Kwon Corea, che Next Gen Le novità di primavera Scarpe iper-leggere, racchette iper-colorate, overgrip inediti Già protagonisti nel circuito, tre talenti molto particolari Pag.26 Tensione per lo Spin? L’esperto risponde Corde tese o molli per dare più rotazione? Scoprilo Pag.28 Pag.8 GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: te l’ho detto 100 volte... Pag.3 Terza pagina: Jeff Borowiak Pag.10 - I numeri della settimana Pag.12 - Il tennis in tv Pag.14 IBI17: scuole tennis, che promozione Pag.15 Dalle regioni: notiziario sportivo Pag.19 Circuito Fit-Tpra Pag.23 - Personal coach: conosci le emozioni? Pag.24 - Collezionismo Pag.25 prima pagina Te l’ho detto 100 volte... di Enzo Anderloni Q uesto che state leggendo è il centesimo numero di SuperTennis Magazine da quando è diventato settimanale. Era il 4 febbraio 2015 e l’avventura del primo settimanale di tennis in Italia cominciò sotto una stella molto propizia: la vittoria di Fabio Fognini e Simone Bolelli nel doppio agli Open d’Australia. Da allora vi abbiamo raccontato ogni mercoledì quello che non potevate perdervi del mondo del tennis: i grandi protagonisti e i grandi tornei, le storie dei campioni del passato e quelle dei giovani che si affacciano al circuito per la prima volta. Vi abbiamo detto che cosa c’era da vedere in tv quella settimana e chi c’era nei piani alti delle classifiche Atp e Wta, con un occhio di riguardo ai giocatori italiani. Vi abbiamo detto anche che cosa c’era di nuovo nel mercato delle racchette, delle corde, delle scarpe da tennis e come potevate migliorare il vostro gioco facendo tesoro dei consigli degli esperti dell’Istituto di Formazione Roberto Lombardi, una scuola per insegnanti tra le più qualificate del mondo. Ai migliori arbitri abbiamo chiesto di spiegare il regolamento; ai dirigenti DIRETTORE Angelo Binaghi COMITATO DI DIREZIONE Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina DIRETTORE RESPONSABILE Enzo Anderloni della Fit, le grandi iniziative rivolte al modo dei circoli, come l’istituzione del Fondo Rotativo o il contributo per l’acquisto dei defibrillatori. Abbiamo seguito settimana dopo settimana le grandi manifestazioni organizzate sul nostro territorio, dalle Pre-qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia ai tornei amatoriali FitTpra, dal circuito giovanile Kinder +Sport a quello di Macroarea. Un investimento di energia e di passione che la Fit ha voluto far arrivare gratuitamente agli appassionati attraverso la pubblicazione del magazine sui siti Federtennis e SuperTennis ma che ai tesserati registrati, ai dirigenti, agli insegnanti, agli ufficiali di gara viene spedito via email “any given Wednesday”, ogni benedetto mercoledì. E, a oggi, l’abbiamo fatto già 100 volte. Cogliamo l’occasione di questo numero così tondo per ringraziare tutti coloro Next Gen Atp Finals: prenota il biglietto Le Next Gen Atp Finals sono un torneo analogo nella formula al Masters maschile, ma riservato ai giocatori nati a partire dal 1996. Un torneo del tutto nuovo che per le prossime cinque stagioni a partire dal 2017 si giocherà a Milano al polo fieristico di Rho, a un passo dalla zona Expo. Quest’anno l’appuntamento è dal 7 all’11 novembre. Da ieri è possibile pre-registrarsi per acquistare i biglietti: basta accedere all’indirizzo www.nextgenatpfinals.com e lasciare il proprio indirizzo email per essere ricontattati e accedere alle prevendite del torneo. COORDINAMENTO REDAZIONALE Angelo Mancuso SUPER TENNIS TEAM Antonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica) FOTO che scrivendoci o testimoniandocelo per telefono o di persona ci stanno facendo capire che SuperTennis Magazine è entrato a far parte delle loro abitudini. Tanti se lo scaricano in un attimo sullo smartphone e approfittano del percorso in treno o sui mezzi pubblici che li porta a casa dopo il lavoro per leggere. Nella pioggia torrenziale di informazioni cui siamo soggetti tutti giorni, SuperTennis Magazine è diventato un ombrello amico che permette di fermarsi al riparo, una volta alla settimana, e dedicare a se stessi il tempo necessario per tenersi aggiornati, in sintonia con la propria passione sportiva. Tra i nostri obiettivi c’è anche levarvi di dosso la sensazione perenne di esservi persi qualcosa. E darvi quella che c’è un impagabile (infatti non si paga...) appuntamento con il tennis che vi aspetta: un nuovo numero di SuperTennis Magazine, ogni benedetto mercoledì. Getty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli HANNO COLLABORATO Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio A CURA DI Sportcast srl Via Cesena, 58 - 00182 Roma [email protected] 3 REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE GAME Comunicazione & Media S.r.l. Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. REDAZIONE E SEGRETERIA Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G 00135 Roma Info: [email protected] Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 dell’ 8 gennaio 2004 La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www. federtennis.it e www.supertennis.tv e spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a [email protected] circuito mondiale Sfide nel deserto Il circuito vola verso il Masters 1000 di Indian Wells, quest’anno diretto da Tommy Haas, con i successi di Murray a Dubai e di Querrey ad Acapulco. Dove Djokovic continua a scricchiolare e dove Rafa cade (ancora) in finale... di Andrea Nizzero - foto Getty Images I l torneo di Indian Wells è diventato talmente ricco e importante, nel corso degli ultimi dieci anni, da lanciare un dibattito su quanto sia diventato ricco e importante. Con il patronato di uno degli uomini più ricchi e influenti del pianeta, Larry Ellison, si propone come l’evento più vicino agli Slam che i circuiti Atp e Wta possano offrire. Forse troppo: dall’anno prossimo, Indian Wells vorrebbe vedere riconosciuto il suo status di unicum e appartenere a una categoria di tornei a parte dal resto dei Masters 1000 e Premier. Del resto, per dirne una, è l’unico torneo ad avere la copertura integrale di Hawk Eye su tutti i campi utilizzati per i match. Non ha fatto nemmeno mistero di voler puntare a tabelloni da 128 giocatori e giocatrici, come gli Slam. E i giocatori, coccolatissimi e ultrapagati, sono dalla parte di Larry. Prepariamoci dunque ad assistere al più grande spettacolo tennistico dopo gli Slam, incorniciato dalle maestose vedute delle colline che sovrastano... il deserto californiano. Lo statunitense Sam Querrey: ad Acapulco ha battuto in finale Rafael Nadal e vinto il nono titolo Atp Djokovic, come stai? Impossibile sapere di che cosa parleremo da qui a fine torneo: l’anno scorso, i risultati sportivi vennero improvvisamente oscurati dalle dichiarazioni di Raymond Moore, l’ormai ex-direttore del torneo che si lasciò andare a qualche affermazione decisamente fuori luogo sullo status del tennis femminile, costringendosi alle dimissioni. Quest’anno il direttore del torneo è nientemeno che Tommy Haas: è l’unico motivo per cui non lo vedremo in campo. Per il resto, però, al via ci sono ovviamente tutti (46 dei primi 50) e, almeno alla vigilia, gli sviluppi più attesi riguardano la situazione di Novak Djokovic. Pur ottenendo una buona vittoria contro Juan Martin Del Potro, ad L’età non conta - “L’età non è nulla se non un numero”: così il tweet della Wta che immortala Cici Bellis (classe ’99) e Francesca Schiavone (’80) in allenamento con lo sfondo del deserto californiano prima di Indian Wells Acapulco ha sbattuto nuovamente. Questa volta Nole ha ceduto in due set a un Nick Kyrgios assolutamente ingiocabile al servizio. Anche se trovata contro un giocatore dal valore indiscutibile, la sconfitta rimane pesante: la conferenza stampa di Nole, 4 dopo il match, è durata appena dodici (12!) parole. La sua comparsa ad Acapulco è stata anch’essa quasi inspiegabile, accettando una wild card all’ultimo minuto per l’Atp 500 messicano dopo che poche settimane fa aveva dato forfait al torneo di Dubai per infortunio. Neanche a dirlo, buona parte dei riflettori a Indian Wells saranno puntati su di lui, e sull’entità di questo passaggio a vuoto che ormai non si può che definire crisi. Difende la vittoria dello scorso anno, ottenuta alle spese di Milos Raonic in finale e di Rafael Nadal in “semi”, ma le ulteriori dichiarazioni uscite in questi giorni sui media serbi non rassicurano: Djokovic ha sottolineato ancora come il tennis non sia più la sua priorità assoluta, dopo la nascita del figlio Stefan. I prossimi dieci giorni, e il torneo di Miami subito dopo, ci diranno di più. Che Querrey è successo? Oltre alle pene di Djokovic, il torneo messicano ha assicurato colpi di scena per tutta la settimana. Al maschi- circuito mondiale le, un torneo che partiva con cinque dei primi dieci giocatori del mondo è andato nelle mani di Sam Querrey. Il suo adorabile faccione si presta alle smorfie più divertenti del circuito, ma sarebbe da sciocchi farsi ingannare: è uno dei ragazzi più svegli del tour e sul campo sconta, almeno secondo capitano Jim Courier, un’indole troppo mite. Fosse vero, sarebbe da congratularcisi ancor di più per una carriera che gli invidiano e gli invidieranno il 90% dei colleghi professionisti. 9 titoli, best ranking al n.17 e, soprattutto, una singola vittoria che vale la leggenda: battendo Djokovic a Wimbledon lo scorso anno, nel momento in cui il serbo deteneva tutti e quattro gli Slam, ha firmato uno degli “upset” più sorprendenti della storia. Ad Acapulco ha battuto tre Top 10 (Goffin, Thiem e in finale Nadal), e con il sombrero in testa era perfettamente coerente con il Querrey esilarante protagonista di serate goliardiche, un suo lato che qualche suo video ci ha fatto conoscere. Ashleigh Barty “senza parole”: dal cricket al titolo in Malesia Ashleigh Barty a corto di parole dopo aver vinto il suo primo titolo WTA a Kuala Lumpur, in Malesia: “Penso sia stato un successo, l’inizio di quest’anno... abbiamo avuto più successo di quanto ci aspettassimo. E’ un tributo a tutto il duro lavoro che abbiamo fatto... Non sono ancora 12 mesi da quando ho ripreso a giocare il singolo”. Poco più di un anno fa giocava a cricket per i Brisbane Heat. Philipp Kohlschreiber, nonostante i 7 match point non sfruttati per battere Andy Murray: “Perdere è una delusione, ma non sono triste. Penso di aver giocato uno dei miei migliori incontri. Il risultato è triste, ma il modo in cui ho giocato, in cui mi sono divertito sul campo no!”. Roger Federer sulla sconfitta contro Donskoy: “È dura giudicare questa sconfitta perché avrei potuto vincere in due e ora sarei già sul cuscino a pensare a Pouille. Invece sono qui a spiegare cosa è andato storto”. Jim Courier su Sam Querrey: “Mi piacerebbe vederlo camminare di più con il petto in fuori. Sam è un ragazzo alto, che quando cammina in giro sembra stia cercando di restringersi per non dare nell’occhio”. Daria Tsurenko, fresca di titolo ad Acapulco, ha già la testa a Indian Wells: “Sono davvero carica, quel torneo è sempre bellissimo e so che hanno fatto ancora altri miglioramenti. Spero di arrivare domenica così mi godo tutto”. La conferenza stampa integrale di Novak Djokovic dopo aver perso contro Kyrgios ad Acapulco: “Non sto alla grande. Lui ha un gran servizio. Merita di aver vinto. Congratulazioni”. Fine. Novak Djokovic, reduce da un’altra sconfitta nell’Atp 500 di Acapulco (battuto dall’australinao Nick Kyrgios). A destra, Andy Murray in campo con il tedesco Kohlschreiber e, più sotto, con il trofeo di Dubai Rimane qualche punto di domanda sulla seconda finale perdente di Nadal di questo 2017: è evidente che sia qui, sia sul palcoscenico ben più importante degli Australian Open, Rafa abbia vissuto un po’ di desuetudine alla vittoria. La prestazione devastante su Marin Cilic, in semifinale, di certo non lasciava presagire una sconfitta per mano di Querrey. Vista la qualità del suo tennis in questo 2017, Rafa sarà comunque uno dei favoriti a Indian Wells. Nel frat- tempo, la statistica della scorsa settimana appartiene a Nick Kyrgios: con la vittoria su Nole, è diventato l’unico giocatore in attività ad aver battuto Nadal, Djokovic e Federer al primo incontro (c’era riuscito anche Lleyton Hewitt, ma quando i tre erano ancora acerbi). Murray fa 45 Cosa si può dire di Roger Federer che si fa battere da Evgeny Donskoy, buttando alle ortiche una partita 5 circuito mondiale vinta almeno tre o quattro volte? Poco, o niente, in particolare a poco più di un mese da una delle imprese sportive più belle degli ultimi decenni. Poco, o niente, è pressoché quello che si può dire anche del tiebreak, durato più di mezz’ora, tra Andy Murray e Philipp Kohlschreiber. Impossibile da descrivere, in molti l’hanno definito uno dei tiebreak più belli di sempre, anche se il quarto di finale di Dubai non ha sufficiente portata storica per renderlo davvero rilevante. Basti dire che sul 15 pari, né il giudice di sedia né i giocatori si sono ricordati di dover cambiare campo. Murray ha proseguito vincendo la semifinale contro Lucas Pouille e la finale contro Fernando Verdasco. È il suo 45° titolo, il primo di questo 2017. 8 marzo Wta: tappe e battaglie del tennis rosa Dal 1884 al 2007, quando anche Wimbledon... È inutile negarlo: da un paio di stagioni, la qualità media del tennis espressa dal tour femminile ha conosciuto una flessione. Far finta che non sia così significa non apprezzare davvero il tennis femminile che, come quello maschile, conosce periodi d’oro e altri meno brillanti. Non c’è molto da nascondere, è una cosa che capita: dieci anni fa, quando la top 10 WTA era composta da Henin, Mauresmo, Clijsters, Hingis, Dementieva - oltre alle ancora attuali Sharapova e Kuznetsova - era il tennis maschile a offrire ampie possibilità di critica. Dietro Federer e Nadal, all’epoca, c’era più o meno il vuoto: il 5 marzo del 2007, l’unico Top Ten ad aver vinto uno slam oltre a “Fedal” era Andy Roddick. Dietro di lui, la concorrenza più agguerrita la offrivano Nikolay Davydenko e Fernando Gonzalez. Se oggi vi pare che un torneo femminile risponda alla regola “lo vince Serena o lo perde Serena”, dieci anni fa la stessa frase si poteva utilizzare per il tennis maschile, mettendo Roger (o Rafa, se si giocava su terra) come soggetto. La differenza vera sta semmai nel fatto che all’epoca nessuno avesse invocato una riduzione dei montepremi rispetto a quello femminile. Nessuno, tantomeno, aveva messo in dubbio la dignità del tennis maschile come sport o disciplina, come invece oggi si sente fare troppo spesso con il tour WTA. Per fortuna, il tennis delle donne ha una storia con delle fondamenta ben solide. Come era successo per l’era di Sampras e Agassi, la chiusura di un’epoca dominata da due, tre nomi, porta con sé un fisiologico periodo di transizione. Una transizione che una “accentratrice” come Serena, capace di portare sulle sue spalle un carico di titoli Slam che normalmente viene spartito in un’intera generazione, ha reso lenta e sfiancante (per la concorrenza). Per onorare l’occasione della Festa della Donna, nell’attesa che le ragazze nate negli Anni ‘90 salgano definitivamente in cattedra, ecco le tappe più importanti con cui le donne hanno reso il tennis lo sport più equo e paritario al mondo. (Andrea Nizzero) 1884 - A Wimbledon vengono inaugurati i Ladies Singles Championships, i campionati di singolare femminile, a sette anni di distanza dalla prima edizione del torneo di singolare maschile (1877). vincendo le colleghe al boicottaggio del torneo. 1971 - Con l’aiuto di Gladys Heldman, sulla scia del boicottaggio dell’anno precedente, Billie Jean King fonda il Virginia Slims Circuit, che nel 1973 diventerà ufficialmente la Women’s Tennis Association (WTA). 1887 - A Philadelphia si tengono i primi US National Women’s Singles Championships, sei anni dopo la prima edizione del torneo maschile (Rhode Island, 1881) 1973 - Una 29enne Billie Jean King vince la “Battaglia dei sessi” contro Bobby Riggs, 55enne ex n.1 del mondo. “Pensavo che saremmo tornati indietro di 50 anni se non avessi vinto quel match” disse BJK della partitaesibizione. Fu la partita più seguita di sempre con oltre 30.000 spettatori all’Astrodome di Houston e 50 milioni davanti alla tv. 1926 - Suzanne Lenglen, una delle più grandi tenniste di ogni epoca e ancor oggi conosciuta come “la Divina”, diventa la prima tennista professionista della storia del tennis femminile. La francese accettò una cifra vicina ai 50 mila dollari per competere contro Mary K. Browne, tre volte campionessa degli US Championships, in una serie di incontri. 1973 - Le conquiste di BJK, e una minaccia di boicottaggio da parte delle tenniste più forti, spingono gli US Open a offrire lo stesso montepremi per uomini e donne. Ci vorranno altri 28 anni perché un altro Slam faccia lo stesso con continuità. 1956 - May Sutton Bundy, campionessa statunitense dei primissimi anni del ‘900, diventa la prima donna a essere introdotta nella Tennis Hall of Fame, fondata due anni prima da James Van Alen a Newport, Rhode Island. 2001 - Gli Australian Open offrono pari montepremi per il torneo femminile e per quello maschile. 1963 - Da un’idea di Hazel Hotchkiss Wightman, vincitrice di 17 titoli dello Slam tra singolare e doppio, e con la spinta di Neil Hopman, l’ITF inaugura la Fed Cup in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione. La prima edizione coinvolgeva 16 nazioni e durò una settimana. 2006 - Il Roland Garros offre pari montepremi per il torneo femminile e per quello maschile. 2007 - Su spinta di Venus Williams e della WTA, Wimbledon diventa l’ultimo torneo dello Slam a offrire pari montepremi per il torneo femminile e per quello maschile. 1970 - Jack Kramer, promotore del torneo di Los Angeles, offre un montepremi di 7.500 dollari per il torneo femminile a fronte di 50 mila dollari per quello maschile. Billie Jean King guida la protesta delle tenniste, con- 6 focus next gen Quei tre coreani che crescono in fretta La Corea del Sud può contare su tre “Next Gen” come Hyeon Chung, Duck Hee Lee e Soon Woo Kwon. Insieme possono puntare a creare un gruppo importante, da tenere d’occhio anche in chiave Coppa Davis di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images H yeon Chung, Duck Hee Lee, Soon Woo Kwon. Tre ragazzi coreani, tre storie diverse e particolari, tre talenti “Next Gen” pronti a sbocciare nel tennis. Sulle orme di Hyung-Taik Lee, ex Top 40 nel 2007, Chung, Lee e Kwon si stanno dando da fare, tra mille difficoltà, per portare in auge la Corea del Sud. La nazione asiatica, prossima a ospitare l’Olimpiade invernale del 2018, potrà vantare nei prossimi anni un team che, molto probabilmente, farà parte a lungo del World Group di Coppa Davis. Hyeon Chung è nato a Suwon il 19 maggio 1996: è alto 185 cm e pesa 83 kg. Oggi è n.92 Atp Hyeon Chung, una storia da romanzo E pensare che Hyeon Chung non avrebbe dovuto e potuto giocare a tennis. Papà Seok-Jin, ex giocatore della compagine dell’aeronautica e oggi maestro di tennis alla Samil Technical High School, ha cresciuto il piccolo Hyeon e il fratello maggiore Hong (classe 1993 attualmente al numero 622 Atp) in uno spiazzo di fronte a casa che i ragazzi chiamavano “il nostro campo centrale”, dove sognavano di emulare le gesta di Federer e Nadal. Ma all’età di 7 anni Hyeon è costretto a fermarsi a causa di un forte indebolimento della vista. Alcuni medici consigliano a Seok-Jin di fermare sul nascere il sogno tennistico del figlio, ma, dopo diversi pareri, un medico coreano riuscì a risolvere Duck Hee Lee è nato a Jecheon il 29 maggio 1998 ed è alto 175 cm per 70 kg. È al suo best ranking Atp (135) Soon Woo Kwon è nato Sangju, il 2 dicembre 1997. Alto 180 cm per 72 kg, è al n.231 Atp (Best Ranking) al meglio la questione. “Suo figlio dovrà portare questi occhiali e cercare il più possibile di concentrarsi sul colore verde” - disse il dottore. “Andrà bene anche il giallo fosforescente delle palline da tennis” - pensò subito Seok-Jin. Già numero 7 del mondo a livello under 18 e finalista a Wimbledon Junior, Chung è entrato nei Top100 a 19 anni e, dopo un periodo di assestamento, sembra aver trovato il livello per rimanerci. Nel 2017 ha conquistato a Maui il suo ottavo titolo challenger, mentre a livello Atp vanta due quarti di finale e due partite vinte negli Slam. Thomas Fabbiano ha detto di Chung: “Quando scambiavamo da fondo mi sembrava di giocare alla Playstation, era impressionante. Ha migliorato molto il servizio e ha gam- Sulle orme di Hyung-Taik Lee Hyung Taik-Lee è stato il tennista coreano più forte. Classe 1976, Lee ha conquistato nel 2007 il titolo a Sydney superando Roddick, Ferreira e Ferrero, mentre si è fermato all’ultimo atto nel 2001 a Houston. Ex numero 39 Atp, nei tornei dello Slam vanta il quarto turno ottenuto a New York nel 2000 alla sua prima apparizione in un Major. Cinque le vittorie su tennisti classificati nella Top-10: Safin, Ferrero, Roddick, Ljubicic e Robredo. In Davis ha disputato 75 incontri, con un record di 51 vittorie e 24 sconfitte. (al.ni.) 8 focus next gen be incredibili. Inoltre è un bravissimo ragazzo, molto concentrato sulla propria carriera”. HASHTAG #NEXTGEN Rublev va male a Dubai, ma si consola con Roger Duck Hee Lee, sentire e non sentire Non ha mai udito il suono di una pallina da tennis e non può ascoltare le chiamate dei giudici di linea, ma Duck Hee Lee è uno dei giocatori più promettenti della Next Gen. Nato a Jecheon il 29 maggio 1998, sordo sin dalla nascita, Lee non ha mai voluto accampare scuse sin dalle prime esperienze nel circuito giovanile. “La gente descrive la sordità come un handicap – ha spiegato - ma non credo che sia uno svantaggio nei confronti degli avversari. Durante le partite non vengo distratto dal pubblico, dall’avversario o da qualsiasi altra cosa. Posso concentrarmi esclusivamente sul tennis. Credo di potercela fare. Per questo non mi arrenderò. Per questo continuerò a lavorare”. In campo intuisce le situazioni di gioco con un rapido sguardo verso il giudice di sedia e, soprattutto, riesce a mantenere un ritmo altissimo giocando quasi in controbalzo e con i piedi sempre vicini alla riga di fondo. Talento straordinario sotto tutti i punti di visti, è stato al numero 3 del ranking giovanile e, a 18 anni, è già a ridosso della Top-100. In carriera ha trionfato in 10 tornei futures, raggiungendo una finale e quattro semifinali a livello Challenger. In Davis ha lottato, uscendo sconfitto, per quattro set contro Denis Istomin, che arrivava dall’impresa contro Novak Djokovic agli Australian Open. Il volto nuovo di Soon Woo Kwon Quando si parla di Corea del Sud e Next Gen le carriere di Chung e Lee vengono più volte citate, ma da qualche settimana il nome nuovo è quello di Soon Woo Kwon. Nato a Sangju il 2 dicembre del 1997, ex numero 47 del ranking under 18, il giovane asiatico ha fatto parlare di sé conquistando la scorsa settimana un posto in finale, partendo dalle qualificazioni, nel challenger di Yokohama. Nel 2017, tra challenger e futures, ha messo in fila un record di 14 vittorie e 5 sconfitte, dimostrando una crescita esponenziale rispetto alle passate stagioni. La classifica inizia a sorridere a Kwon, già membro insieme a Chung e Lee della compagine di Coppa Davis guidata da capitan Jae-Sik Kim, con il nuovo ranking che lo vede al numero 231 Atp. Il torneo di Dubai non è stato positivo per Andrey Rublev. Il giovane russo, classe 1997 e numero 134 Atp, è stato sconfitto da Millot nel primo turno delle qualificazioni. Eppure si è tolto lo sfizio di un allenamento con Sua Maestà Roger Federer... Quentin Halys non si ferma più Semifinale a Quimper, finale a Bergamo e ancora semifinale a Wroclaw. Il 2017, a livello challenger, è iniziato al meglio per il francese Quentin Halys. Nato il 20 ottobre 1996 a Bondy, cittadina a nord est di Parigi, il giovane transalpino è considerato una grande promessa in patria, dove viene pronosticato come futuro top-10. Alto 191 centrimetri, ottimo fisico, Halys sta impressionando per l’atteggiamento, in campo e fuori, e per una invidiabile completezza tecnica. “Non sento la pressione di guidare il tennis francese del futuro - ha spiegato più volte - penso solamente a crescere e ad arrivare in alto senza eccessive responsabilità”. Tennista dal buon servizio, Quentin ha certamente nel rovescio bimane il colpo maggiormente incisivo. Campione europeo in singolare e doppio al livello under 18 (best ranking numero 3 Itf), Halys è giunto quest’oggi al numero 137 Atp e non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi. (al.ni) Il sogno di Frances, la continuità di Casper Frances Tiafoe e Casper Ruud continuano a impressionare appassionati e addetti ai lavori. “Una sconfitta dura, ma i sogni diventano realtà”. Con questa frase su Instagram Tiafoe ha commentato l’incontro perso al primo turno di Acapulco, dopo aver superato le qualificazioni, contro Juan Martin Del Potro (definito #idol sotto all’immagine, qui a sinistra) con il punteggio di 6-4 3-6 7-6. La crescita di Tiafoe, oggi al best ranking al numero 86 Atp, continua in maniera impetuosa e l’hashtag scelto dal ragazzo di College Park lascia ben sperare per il futuro: #justthebeginning (è solo l’inizio). Casper Ruud, classe 1998, continua a far parlare di sé dopo la splendida semifinale ottenuta a Rio de Janeiro. Il norvegese ha raggiunto gli ottavi di finale a San Paolo, uscendo sconfitto dopo un buon match contro l’esperto “terraiolo” Federico Delbonis. Ottavi Atp in settimana anche per Medvedev (Dubai) ed Escobedo (Acapulco). (al.ni) 9 terza pagina Jeff Borowiak, il campione rock In campo era un talento capace di battere Borg e Connors, di vincere 5 tornei e di arrivare al n.20 Atp: fuori era un figlio dei fiori, suonava il flauto e viveva “on the road”. Il mentore? Il danese Ulrich, padre del batterista dei Metallica di rà in finale solo nel 1976, ad Atlanta, batte Borg ma perde da Nastase. Alessandro Mastroluca E ra la stella della squadra unversitaria migliore di sempre. Era un figlio dei fiori che però pensava più alla musica e, diceva, si era tagliato i capelli l’ultima volta “nel 1472, ma che importa?”. È la parabola di Jeff Borowiak, ex n.1 a UCLA con Connors n.3, che ha contribuito a cambiare la storia del rock. A Philadelphia gioca un match finito a notte inoltrata davanti a una manciata di spettatori. In tribuna c’è anche Wilt Chamberlain, l’eroe dei 100 punti in una sola partita NBA segnati nella “città del cioccolato”. È qui che Borowiak conosce Torben Ulrich, danese con 98 partite in Davis, che suona il clarinetto in una jazz band di New Orleans. Ulrich ha sempre con sé i dischi di Miles Davis o di John Coltrane e passa le ore libere nei tornei, fino all’alba, insieme al giovane Jeff, virtuoso più del flauto che della racchetta. L’irruzione e il colpo di stato “Atleti troppo conservatori” Ulrich è l’amico ideale per il giovane Borowiak, che porta i capelli lunghi sopra le spalle e non manca mai di avere con sé uno stereo. “Tutti gli atleti, in tutti gli sport, sono così conservatori - diceva in un’intervista a Sports Illustrated -. Io non ho la stessa formazione, io ho provato tutte le droghe possibili e non solo”. Il successo sportivo, questo è chiaro, non è mai stato la sua priorità. Dopo una promettente carriera junior, finale all’Orange Bowl 1967 e titolo NCAA nel 1970, l’anno successivo raggiunge gli ottavi a Wimbledon e la finale WCT a Colonia. Per i primi due titoli ATP deve aspettare il 1974, a Oslo sul tedesco Karl Meiler e a Charlotte su Dick Stockton. Torne- WikiBorowiak, la scheda Jeff Borowiak è nato a Berkeley, in California, il 25 settembre 1949. A livello giovanile raggiunse la finale dell’Orange Bowl ’67 e conquistò un titolo NCAA. Tra i professionisti vinse 5 titoli in singolare e 3 in doppio. Negli Slam non brillò mai, il suo risultato migliore fu quello dei quarti di finale in doppio agli Us Open ‘71 in coppia con Haroon Rahim. 10 Ma la pagina più “borowiakiana” di quell’anno la vive a febbraio. Sta giocando la semifinale a Lagos (Nigeria) contro Arthur Ashe, che tanto si è battuto per portare il tennis nell’Africa nera. Fa un caldo asfissiante quel lunedì 16 febbraio: manca poco a mezzogiorno. All’inizio del secondo set, cinque uomini fanno irruzione in campo. Poco dopo verrà annunciato l’assassinio del generale Mohammed. È iniziato il colpo di Stato. Ashe, Borowiak e Okker troveranno rifugio nella residenza privata dell’ambasciatore USA e quella semifinale la termineranno all’inizio di aprile, nel corso di un altro torneo WCT a Caracas (Borowiak perderà). Il 1977 rimane la sua stagione migliore. È l’anno in cui raggiunge il suo best ranking (n.20) e vince gli ultimi tre dei suoi cinque titoli in carriera: Dayton (su Buster Mottram), Gstaad (su Jean-Francoise Caujolle) e Montreal (su Jaime Fillol). Presto la sua carriera, che l’ha visto battere due volte Borg, sconfiggere Fraser e Connors, Clerc, Solomon e un giovane Edberg, prende una strada decisamente diversa. Chiude con la vita tennistica, con le racchette tenute insieme anche con lo spago, e si dedica ai giri per l’Europa in pullmino o in moto. Si dedica alla meditazione che, spiega, non sa mai quando inizia o quando finisce. Si converte al buddhismo e continua a suonare, flauto e anche pianoforte. La passione per la musica lo spinge anche a finanziare la prima band del figlio di Torben Ulrich, Lars. Si chiamano ancora i Lars Rocket, il mondo li conoscerà come i Metallica. i numeri della settimana 38 punti: tie-break infiniti I primi 20 del ranking Atp di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 4 i tennisti a essersi aggiudicati nel 2017 un torneo Atp dopo aver annullato match-point. Andy Murray (nella foto) ne ha salvati 7 nel quarto di finale di Dubai contro il tedesco Philipp Kohlschreiber. In precedenza si erano imposti salvando match-point Novak Djokovic a Doha (5), Gilles Muller a Sydney (1), e Victor Estrella Burgos a Quito (3 negli ottavi e 1 in finale). 38 i punti giocati nel tie-break del 2° set vinto a Dubai da Andy Murray su Philipp Kohlschreiber. I due hanno eguagliato il record di punti in un tie-break a livello Atp, fatto registrare in altre 6 occasioni. Si erano imposti per 20-18 Borg su Lall (Wimbledon 1973), Ivanisevic su Nestor (US Open 1993), Ivanisevic su Rusedski (Queen’s 1997), Federer su Safin (Houston 2004), Acasuso su Phau (Toronto 2006) e Tsonga su Roddick (Aus Open 2007). 7 le sconfitte consecutive in una finale sul cemento per Rafael Nadal. Il maiorchino non vince un torneo su questa superficie dal gennaio 2014 quando a Doha sconfisse in finale Gael Monfils. Da allora Rafa ha perso le finali degli Australian Open 2014, Miami 2014, Pechino 2015, Basilea 2015, Doha 2016, Australian Open 2017 e Acapulco 2017. 4 i Top 20 sconfitti da Sam Querrey ad Acapulco nel corso della sua settimana magica: Goffin, Thiem, Kyrgios e Nadal. Lo statunitense non ne batteva uno da 8 mesi, quando a Wimbledon sconfisse Novak Djokovic. 16 le vittorie consecutive di Rafael Nadal contro uno statunitense prima del k.o. in finale ad Acapulco contro Sam Querrey. L’ultimo yankee a battere lo spagnolo era stato Mardy Fish a Cincinnati nel 2011. Pos. Nome (nazionalità) 1 Andy Murray (GBR) 2 Novak Djokovic (SRB) 3 Stan Wawrinka (SUI) 4 Milos Raonic (CAN) 5 Kei Nishikori (JPN) 6 Rafael Nadal (ESP) 7 Marin Cilic (CRO) 8 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 9 Dominic Thiem (AUT) 10 Roger Federer (SUI) 11 Gael Monfils (FRA) 12 David Goffin (BEL) 13 Grigor Dimitrov (BUL) 14 Tomas Berdych (CZE) 15 Lucas Pouille (FRA) 16 Nick Kyrgios (AUS) 17 Roberto Bautista Agut (ESP) 18 Jack Sock (USA) 19 Richard Gasquet (FRA) 20 Alexander Zverev (GER) I primi 20 italiani del ranking Atp Punti 12040 9825 5195 5080 4730 4115 3590 3480 3375 3305 3280 3245 2925 2835 2421 2255 2190 2060 1920 1895 Le prime 20 del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) 1 Serena Williams (USA) 2 Angelique Kerber (GER) 3 Karolina Pliskova (CZE) 4 Simona Halep (ROU) 5 Dominika Cibulkova (SVK) 6 Agnieszka Radwanska (POL) 7 Garbine Muguruza (ESP) 8 Svetlana Kuznetsova (RUS) 9 Madison Keys (USA) 10 Elina Svitolina (UKR) 11 Johanna Konta (GBR) 12 Petra Kvitova (CZE) 13 Venus Williams (USA) 14 Caroline Wozniacki (DEN) 15 Elena Vesnina (RUS) 16 Timea Bacsinszky (SUI) 17 Victoria Azarenka (BLR) 18 Samantha Stosur (AUS) 19 Barbora Strycova (CZE) 20 Kiki Bertens (NED) Punti 7780 7405 5640 5172 5075 4670 4585 3915 3897 3795 3600 3310 3280 3020 2340 2303 2131 2120 2050 1939 Pos. Rank. 1 38 2 43 3 75 4 121 5 139 6 159 7 161 8 175 9 183 10 215 11 216 12 218 13 237 14 267 15 272 16 17 18 19 20 284 298 311 314 337 Nome Paolo Lorenzi Fabio Fognini Andreas Seppi Alessandro Giannessi Luca Vanni Federico Gaio Thomas Fabbiano Stefano Napolitano Marco Cecchinato Riccardo Bellotti Lorenzo Giustino Matteo Donati Salvatore Caruso Andrea Arnaboldi Stefano Travaglia Punti 1077 980 710 487 415 377 375 335 320 249 249 248 218 194 190 Filippo Volandri Gianluigi Quinzi Lorenzo Sonego Alessandro Bega Edoardo Eremin 184 172 162 160 142 Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Rank. Nome Punti 1 29 Roberta Vinci 1590 2 73 Camila Giorgi 824 3 104 Sara Errani 588 4 143 Karin Knapp 408 5 157 Francesca Schiavone 370 6 210 Jasmine Paolini 250 7 231 Martina Trevisan 220 8 307 Jessica Pieri 136 9 311 Georgia Brescia 135 10 316 Anastasia Grymalska 132 11 327 Camilla Rosatello 126 Cristiana Ferrando 113 12 343 360 Martina Di Giuseppe 101 13 Claudia Giovine 96 14 372 15 386 Giulia Gatto-Monticone 93 16 17 18 19 20 433 444 456 480 484 Martina Caregaro Nastassja Burnett Deborah Chiesa Alice Matteucci Alberta Brianti 75 72 69 64 63 I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 Nome (nazionalità) Alexander Zverev (GER) Daniil Medvedev (RUS) Casper Ruud (NOR) Andrey Rublev (RUS) Noah Rubin (USA) Hyeon Chung (KOR) Alexander Bublik (KAZ) Ernesto Escobedo (USA) 12 Punti 340 295 245 171 165 163 160 142 Pos. 9 10 11 12 13 14 15 16 Nome (nazionalità) Omar Jasika (AUS) Quentin Halys (FRA) Frances Tiafoe (USA) Taylor Fritz (USA) Borna Coric (CRO) Blake Mott (AUS) Alex De Minaur (AUS) Michael Mmoh (USA) Punti 135 134 131 130 120 115 84 74 il tennis in TV Tennis Magazine atto III S iamo alla terza stagione. Come accade per le serie tv di successo, tutto è pronto per il ritorno di Tennis Magazine, il format di SuperTennis Tv ‘dalla parte di chi gioca’. Non cambia l’appuntamento, sempre di mercoledì sera (prima puntata il 15 marzo) in prime-time con la prima emissione. Lo schema vincente delle prime due stagioni non sarà abbandonato, ma quest’anno si andrà ancor più nel dettaglio. Confermati tutti i blocchi, aumentate le prospet- tive. Restano i coach e i tecnici pronti a dare consigli utili per chi vuole migliorare il suo tennis, restano i personal trainer a dare consigli su come farsi trovare pronti fisicamente, resta anche la finestra sul gioco mentale. Arriva l’esperto In più si allarga la sfera wellness e star bene, e viene introdotta la figura dell’esperto, pronto a sbrogliare anche gli argomenti più complessi. Prosegue anche il trend cominciato nella stagione 2016 riguardante l’aspetto della nutrizione. I protagonisti saranno come di consueto alcuni dei più autorevoli professionisti italiani, a disposizione degli spettatori per farli “crescere”, e per far sì che il loro tennis possa diventare più completo, più efficace, più divertente. Insomma, per dare più consigli possibili e allenarsi come un vero pro. Primo appuntamento mercoledì 15 marzo, subito dopo la fascia serale dei live da Indian Wells. Luci su Indian Wells, Wta sempre live È già tempo di cemento americano, di West Coast, insomma, di Indian Wells. SuperTennis trasmette in diretta tutto il torneo femminile, e lo fa in serata e lungo la notte con molte ore di copertura. Le coordinate per non perdersi un “15” sono sempre le stesse: canale numero 64 del digitale terrestre, numero 224 della piattaforma Sky, canale 30 di TivùSat e web streaming su www.supertennis.tv. Si parte dall’ora di cena e si prosegue per tutta la notte. I live dal cemento americano, tutte le sere dall’ora di cena Giovedì 9 Venerdì 10 00:00 - LIVE WTA Indian Wells 02:00 - ATP 250 Marsiglia (replica) 04:00 - WTA Dubai (replica) 07:00 - Challenger Bergamo Finale (replica) 08:45 - La Voce delle Regioni 09:00 - WTA Indian Wells (replica) 11:00 - WTA Indian Wells (replica) 12:30 - Magazine ATP 13:00 - WTA Indian Wells (replica) 15:00 - ATP 500 Dubai (replica) 17:00 - La Voce delle Regioni 17:15 - WTA Indian Wells (replica) 19:15 - Magazine WTA 19:45 - Supertennis Today 20:00 - WTA Indian Wells (replica) 21:45 - Supertennis Today 22:00 - LIVE WTA Indian Wells 23:45 - Supertennis Today 00:00 - LIVE WTA Indian Wells 01:45 - La Voce delle Regioni 02:00 - LIVE WTA Indian Wells 04:00 - LIVE WTA Indian Wells 06:00 - ATP Delray Beach (replica) 08:00 - WTA Indian Wells (replica) 09:45 - La Voce delle Regioni 10:00 - WTA Indian Wells (replica) 12:00 - Magazine WTA 12:30 - WTA Indian Wells (replica) 14:30 - Magazine ATP 15:00 - WTA Indian Wells (replica) 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - WTA Indian Wells (replica) 19:45 - Supertennis Today 20:00 - LIVE WTA Indian Wells 21:45 - Supertennis Today 22:00 - LIVE WTA Indian Wells 23:45 - Supertennis Today Sabato 11 00:00 - LIVE WTA Indian Wells 01:45 - La Voce delle Regioni 02:00 - LIVE WTA Indian Wells 04:00 - LIVE WTA Indian Wells 06:00 - Magazine WTA 06:30 - ATP 250 Marsiglia (replica) 07:00 - ATP 500 Dubai (replica) 09:00 - Magazine ATP 09:30 - La Voce delle Regioni 09:45 - WTA Indian Wells (replica) 11:45 - WTA Indian Wells (replica) 13:45 - WTA Indian Wells (replica) 15:45 - WTA Indian Wells (replica) 17:45 - WTA Indian Wells (replica) 19:45 - Supertennis Today 20:00 - LIVE WTA Indian Wells 21:45 - Supertennis Today 22:00 - LIVE WTA Indian Wells 23:45 - Supertennis Today Domenica 12 00:00 - LIVE WTA Indian Wells 01:45 - La Voce delle Regioni 02:00 - LIVE WTA Indian Wells 05:00 - Magazine WTA 05:30 - LIVE WTA Indian Wells 07:30 - La Voce delle Regioni 07:45 - WTA Indian Wells (replica) 09:45 - WTA Indian Wells (replica) 11:45 - WTA Indian Wells (replica) 13:00 - I Miti del Foro 1 13:30 - WTA Indian Wells (replica) 15:15 - WTA Indian Wells (replica) 17:00 - WTA Indian Wells (replica) 18:45 - Supertennis Today 19:00 - LIVE WTA Indian Wells 20:45 - Supertennis Today 21:00 - LIVE WTA Indian Wells 22:45 - Supertennis Today 23:00 - LIVE WTA Indian Wells Lunedì 13 01:00 - LIVE WTA Indian Wells 03:00 - WTA Indian Wells (replica) 04:30 - LIVE WTA Indian Wells 06:30 - I Miti del foro Puntata 1 07:00 - WTA Indian Wells (replica) 09:00 - Magazine WTA 09:30 - WTA Indian Wells (replica) 11:15 - WTA Indian Wells (replica) 13:00 - WTA Indian Wells (replica) 15:00 - WTA Indian Wells (replica) 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - News 17:05 - WTA Indian Wells (replica) 19:00 - LIVE WTA Indian Wells 20:55 - News 21:00 - LIVE WTA Indian Wells 23:00 - LIVE WTA Indian Wells Martedì 14 01:00 - LIVE WTA Indian Wells 03:00 - LIVE WTA Indian Wells 05:00 - WTA Indian Wells (replica) 06:45 - WTA Indian Wells (replica) 08:30 - WTA Indian Wells (replica) 10:15 - WTA Indian Wells (replica) 12:00 - WTA Indian Wells (replica) 14:00 - I Miti del foro Puntata 1 14:30 - WTA Indian Wells (replica) 16:15 - Magazine WTA 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - News 17:05 - WTA Indian Wells (replica) 19:00 - LIVE WTA Indian Wells 20:55 - News 21:00 - LIVE WTA Indian Wells 22:45 - La Voce delle Regioni 23:00 - LIVE WTA Indian Wells NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 14 Mercoledì 15 01:00 - LIVE WTA Indian Wells 03:00 - LIVE WTA Indian Wells 04:30 - LIVE WTA Indian Wells 06:30 - WTA Indian Wells (replica) 08:15 - La Voce delle Regioni 08:30 - WTA Indian Wells (replica) 10:15 - WTA Indian Wells (replica) 12:00 - ATP 500 Dubai (replica) 13:45 - WTA Indian Wells (replica) 15:30 - WTA Indian Wells (replica) 16:45 - La Voce delle Regioni 17:00 - News 17:05 - I Miti del foro Puntata 1 17:30 - WTA Indian Wells (replica) 19:55 - News 20:00 - LIVE WTA Indian Wells QF1 22:00 - Tennis Magazine 1 22:30 - Magazine ATP 23:00 - La Voce delle Regioni 23:15 - WTA Indian Wells (replica) ibi17 A Roma con la Sat, ecco le promozioni Entro il 31 marzo le scuole riconosciute dalla Fit possono richiedere i biglietti ground per gli Internazionali BNL d’Italia a prezzi ridotti. Da 1 a 15 euro. Ecco dove trovare il modulo e come fare a presentare le domande I campioni del tennis mondiale da bordocampo, un’occasione imperdibile per ogni allievo delle Sat italiane. L’edizione 2017 degli Internazionali BNL d’Italia si svolgerà al Foro Italico di Roma dal 10 al 21 maggio. Come oramai avviene dal 2011, sia il torneo maschile che quello femminile si disputano nello stesso periodo. Gli allievi delle Scuole Tennis riconosciute dalla Fit, di categoria non superiore agli Under 18, in possesso di tessera Fit 2017, potranno richiedere l’accesso al settore ground a un prezzo ridotto che andrà da 1 a 15 euro. La Federazione ha inoltre reso disponibile un servizio per la prenotazione sia di hotel a prezzi convenzionati sia del servizio navetta da e per il Foro Italico (fruibile tramite call-center al numero 06/97626248 oppure via email all’indirizzo [email protected]) e consentirà alle Scuole Tennis, esclusivamente quelle riconosciute dalla Fit che aderiranno al servizio, di entrare gratuitamente al campo Centrale con il biglietto ground fino a esaurimento dei posti disponibili nei giorni di domenica 14 e lunedì 15 maggio. Le richieste? Entro il 31 marzo Tutti i tipi di biglietti promozionali dovranno essere richiesti entro il giorno 31 marzo 2017 unitamente alla richiesta di eventuali servizi per il trasporto e l’alloggio. Per informazioni e conferme è attivo il numero telefonico (+39) 342/6302754 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Sempre attivo anche il canale di posta elettronica all’indirizzo biglietteriascuoletennis@federtennis. it. Va ricordato che tutte le confer- Un gruppo di giovani appassionati agli Internazionali BNL d’Italia 2016 con il ceco Tomas Berdych me per la disponibilità dei biglietti richiesti saranno comunicate esclusivamente via e-mail. Per effettuare la richiesta, le scuole riconosciute dalla Fit dovranno compilare un modulo reperibile sia su www.federtennis.it sia su www.internazionalibnlditalia.com. Compilarlo in ogni sua parte con i dati relativi al circolo affiliato e con l’indicazione del numero di biglietti richiesti per ogni data disponibile. Richieste altissime e disponibilità A seguito dell’elevatissimo numero di richieste pervenute nelle più recenti edizioni del torneo, la Fit garantirà i biglietti promozionali per i giorni di mercoledì 10, giovedì 11, venerdì 12, sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 maggio. Per i giorni successivi, data l’esigua disponibilità di biglietti in tutto l’impianto, si riser- 15 Prezzi speciali per le scuole Ecco le date in cui è attiva la promozione per le scuole tennis riconosciute dalla Fit con i relativi costi dei biglietti. Mercoledì 10 maggio Giovedì 11 maggio Venerdì 12 maggio Sabato 13 maggio Domenica 14 maggio Lunedì 15 maggio Martedì 16 maggio Mercoledì 17 maggio 1 euro 1 euro 1 euro 1 euro 2 euro 4 euro 10 euro 15 euro Si segnala che per martedì 16 e mercoledì 17 maggio è prevista una lista d’attesa. va il diritto di ridurre il numero o di assegnare ad altro giorno i biglietti richiesti. Sarà data priorità ai circoli i cui ragazzi hanno partecipato ai Centri Federali Estivi nell’anno 2016. in italia Qualità e quantità: a altro che 4 categoria! Verso la conclusione la fase provinciale, grande successo di partecipazione. A Milano il record con 375 iscritti. Il titolo è andato a due brillanti professionisti: architetto lui, ingegnere lei. A Firenze la prima tappa Open di Enzo Anderloni I nternazionali BNL d’Italia, mai così tanto... d’Italia. Lo scorso anno erano partiti dalle regioni, prime fra tutte la Toscana, in febbraio. Quest’anno le radici sono arrivate ancora più in profondità, in ogni singola provincia italiana, scavando nella passione dei giocatori di quarta categoria motivatissimi a giocarsi la loro personalissima fettina di uno dei tornei più importanti del mondo. Campionati provinciali di quarta che promuovono i primi della classe ai regionali di quarta ma soprattutto ai tornei Open BNL che come nel 2016 coinvolgono tutti i giocatori agonisti d’Italia e mettono in palio posti per il tabellone di pre-qualificazione del Masters 1000 di Roma, che andrà in scena al Foro Italico nei giorni immediatamente precedenti la prova Atp. Ormai siamo andati oltre il giro di boa delle tappe provinciali e sono partiti gli Open regionali. Quello toscano ha già espresso i primi I finalisti dei singolari al Quanta Club. Prima a sinistra, la vincitrice Nicoletta Cossutta; ultimo a destra, il vincitore, Marco Sagnelli. Sotto, i finalisti del torneo di doppio vincitori, che andranno a Roma. Finora la tappa provinciale record è stata quella di Milano, svoltasi al Quanta Club: 303 iscritti al tabellone maschile e 72 a quello femminile. Una tappa locale di quarta categoria ad altissimo tasso di passione, sui campi della quale si sono visti dal primissimo giorno, quello dedicato ai turni che 16 in italia coinvolgevano i Non Classificati, giovani e meno giovani vestiti, attrezzati e concentrati come tanti Roger, Nole, Andy e Rafa. Dal rosso borsone con l’autografo di Federer al completino e la tuta bianchi di Djokovic con un marchio giapponese che da noi è persino difficile trovare. I campioni a Milano Ma l’immedesimazione, l’ispirazione sono tra le componenti fondamentali della passione per la racchetta. Che spesso si finisce per scegliere più per voler assomigliare nel gioco al campione in cui ci riconosciamo che non perché sia effettivamente quella che ci dà più vantaggi (nel caso di chi scrive i due aspetti fortunosamente coincidono nella racchetta di Ivan Ljubicic...). Dunque applausi e onore a Marco Sagnelli, fondatore di un prestigioso studio milanese di architettura, urbanistica e design, classificato 4.3, da quest’anno tra gli Over 50 e tesserato da una vita per il Tennis Garden di Novate Milanese. Ha sbaragliato un campo veramente molto ampio di concorrenti. Lo stesso possiamo dire per Nicoletta Cossutta, 34 anni, tesserata per la Canottieri Milano e classificata 4.1. Anche lei appassionata tennista ma brillante professionista, laureata in Ingegneria gestionale a Trieste e specializzata alla London Business School. Altro che quarta categoria... sono Campioni. Provinciali. In Toscana già chiuso l’Open BNL A Roma vanno Trevisan e Stefanini Lucrezia Stefanini e Matteo Trevisan sono i campioni toscani assoluti edizione 2017. Questo è il responso della giornata finale vissuta sui campi del Match Ball Firenze. È stato un festival targato Tennis Club Prato. Infatti, non solo i vincitori dell’Open Bnl risultano tesserati per il club laniero, ma lo è anche chi è uscito sconfitto all’ultimo match. Se poi si conta che anche gli atleti campioni toscani di terza categoria sono elementi dello stesso circolo, non a caso si può parlare di autentico festival. La diciannovenne Lucrezia Stefanini (nella foto sopra, a destra, premiata dal Presidente Roberto Casamonti), superando in finale (6-2 6-2) la più esperta Maria Elena Camerin ha raggiunto lo scopo di prendersi una bella rivincita sulla finale persa l’edizione scorsa e di mettere in mostra i grandi miglioramenti tecnici e agonistici oltre a conquistare un proscenio come quello degli Internazionali BNL d’Italia dove nei tornei di pre-qualificazione sarà accompagnata dalla stessa Camerin e da Francesca Bullani, portacolori del Tc Sinalunga. Come Maria Elena Camerin, anche Jacopo Stefanini ha dovuto abdicare al titolo vinto lo scorso anno. A stopparlo è stato il compagno di club Matteo Trevisan (nella foto sopra a sinistra, premiato) che ha fatto suo il titolo per 3-6 6-1 6-4. Sia Trevisan quanto Stefanini hanno diritto al pass per le pre-qualificazioni del Foro Italico, conquistato anche dal fiorentino Daniele Capecchi (Ct Firenze). Il doppio maschile ha salutato la vittoria del duo formato proprio da Daniele Capecchi e Pietro Fanucci, che ha sconfitto (6-3 6-4) la coppia dello Sporting Club Montecatini composta da Leonardo Braccini ed Andrea Patracchini. Il doppio femminile, invece, è stato appannaggio della coppia formata da Francesca Bullani (Tc Sinalunga) e Giulia Remondina (Ct Lucca) che hanno avuto la meglio per 7-5 6-1 sul duo targato Tc Bisenzio composto da Giulia Cascapera e Giulia Ferrari. Le due coppie vincitrici il titolo toscano hanno acquisito il pass per il Foro Italico. I titoli toscani di terza categoria sono andati ad Andrea Chiocchini (Tc Prato) che ha battuto in finale (6.2 6-2) Guglielmo Stefanacci (Hermes Progetto Vaiano) e Claudia Romoli (sempre Tc Prato) che ha avuto la meglio per 7-6 6-0 sulla sorprendente atleta del Tc Rignano Chiara Bigazzi. (Enrico Roscitano) Chi si è qualificato in questa settimana Ma il successo dei Campionati Provinciali di “Quarta”, nella loro veste di prequalificazioni agli Internazionali BNL d’Italia, tocca tutta Italia. E da tutta Italia promuovono appassionati alle fasi regionali della corsa al Foro Italico. Vediamo i nomi di chi ha staccato il pass in questa ultima settimana tenendo sempre presente che il numero varia a seconda del numero dei partecipanti a ogni tabellone. Provincia di Milano, Lodi, Monza e Brianza. Quanta Club. Singolare maschile: Marco Sagnelli (4.3), Andrea Iannuzzi (4.1), Gregorio Guidobono (4.nc), Marco Bini (4.2). Singolare femminile: Nicoletta Cossutta (4.1), Irene Verzin (4.1), Emma Bordin (4.1), Gaia Banfi (4.1). Doppio maschile: Giulio Cavalli (4.1), Gianluca Pozzi (4.2), Stefano Rodella (4.1), Antonio Parodi (4.2). Doppio femminile: Emma Bordin (4.1), Matilde Bordin (4.1), Rachele Paloschi (4.3), Gaia Ravelli (4.3). Provincia di Pavia, Mondetti Sport. Singolare femminile: Victoria Carvajal (4.1), Alessandra Castellotti (4.1). Doppio femminile: Victoria Carvajal (4.1) e Lucrezia Fornaro (4.3). Provincia di Trento, Ct Trento. Singolare maschile: Alessandro Casagrande (4.1), Luca Avancini (4.1), Emanuele Carollo (4.1). Singolare femminile: Sara Salgoughi (4.1). Doppio maschile: Davide Gislimberti (4.1) e Francesco Giovanelli (4.4), Alessandro Casagrade (4.1) ed Igor Debastiani (4.3). Provincia di Bolzano, Ct Ortisei. Singolare maschile: Noel Rainer (4.1), Alexander Koeb (4.4), Egon Trocker (4.1) Singolare femminile: Ellen Mair (4.1). Provincia di Venezia, Green Garden. Singolare maschile: Stefano Averno (4.1), Manuel Vescovo (4.1), Fulvio Colonna (4.1). Singolare femminile: Consuelo Viganò (4.2) Doppio 17 maschile: Stefano Averno (4.1) e Manuel Vescovo (4.1). Provincia di Vicenza, Tennis Comunali. Singolare maschile: Daniel Dalla Costa (4.1), Davide Campagnolo (4.1), Riccardo Piana (4.1) Singolare femminile: Pamela Mion (4.1), Alice Paterno (4.1). Doppio maschile: Giovanni Bannino (4.4) e Davide Campagnolo (4.1), Massimo Dambruoso (4.1) ed Andrea Toniolo (4.1) Doppio femminile: Giovanna Furlan (4.2) ed Elena Pirocca (4.1).. Provincia di Rovigo, Ct Rovigo. Singolare maschile: Gianmarco Costanzo (4.1). Singolare femminile: Simonetta Magon (4.4). Doppio maschile: Mario Mimmo (4.2) e Cristiano Gregnanin (4.2) Doppio femminile: Anna Mazzali (4.2) e Giorgia Dal Cortile (4.2). Provincia di Reggio Emilia, Ct Albinea. Singolare maschile: Luca Borelli (4.1), Davide Costi (4.1), Federico Stroz- in italia zi (4.1), Davide Fiata (4.nc). Singolare femminile: Arianna Boncompagni (4.1), Sandra Sazzi (4.1), Sophia Corradi (4.2). Doppio maschile: Andrea Mammi (4.1) e Massimo Franceschini (4.1), Edoardo Cattini (4.1) e Gabriele Salsi (4.1), Giovanni Giorgi (4.2) e Carlo Gioveni (4.1). Doppio femminile: Sophia Corradi (4.2) e Arianna Sansone (4.4), Giorgia Fava (4.2) ed Elisa Tarquini (4.4). Provincia di Chieti, Ct Chieti. Singolare maschile: Alessandro Falcucci (4.1), Marco Marinaro (4.1), Federico Melchiorre (4.1). Singolare femminile: Carla Liberatore (4.1). Provincia di Avellino, Avellino Tennis Academy. Singolare maschile: Sergio Mascolini (4.1), Saverio Ammaturo (4.1), Antonio Picariello (4.nc) Singolare femminile: Sara Milanese (4.3) Doppio maschile: Carlo Airone (4.2) e Gianluca Curci (4.2). Provincia di Salerno, Tc Salerno: Singolare maschile: Maurizio Alberti (4.1), Fabio Di Palma (4.1), Mario D’Alessio (4-1). Singolare femminile: Ildikò Kerekes (4.2). Doppio maschile: Aniello Atripaldi (4.2), Fabio Tortora (4.2). Provincia di Matera, Ct Matera. Singolare maschile: Francesco Di Caro (4.1). Provincia di Potenza, Ct Melfi. Singolare maschile: Michele Gioia (4.2), Sergio Francese (4.2) Singolare femminile: Florica Petic (4.4). Provincia di Foggia, Tennis Club Foggia. Singolare maschile: Massimo Dellisanti (4.1), Nicola Ivan De Luca (4.4), Michele Pio Bottalico (4.1). Singolare femminile: Paola De Fabritiis (4.1). Doppio maschile: Nicola Ivan De Luca (4.4) e Valeriano Mangini (4.4). Provincia di Barletta, Andria e Trani. Ct Simmen. Singolare maschile: Luigi Piazzolla (4.2), Vitantonio Marzano (4.2) Singolare femminile: Simona Cassano (4.3). Doppio maschile: Saverio Spallucci (4.2) e Renato Spallucci (4.3). Provincia di Lecce, Ct Lecce. Singolare maschile: Federico Sgarra (4.1), Luigi Quinto (4.1), Alessandro Chirizzi (4.2), Daniele Gatto (4.1). Singolare femminile: Marzia Gaballo (4.1), Carola Liaci (4.2). Doppio maschile: Roberto Giliberti (4.2) e Giuseppe Olivari (4.3). Doppio femminile: Carla Greco (4.4) e Pierpaola De Bonis (4.2). Provincia di Bari, Società Ginnastica Angiulli. Singolare maschile: Francesco Gallo (4.1), Massimo Salva (4.nc), Saverio Cirillo (4.1), Cristiano Barnaba (4.1). Singolare femminile: Camilla Mi- EMILIA ROMAGNA Forlì - Cesena 25-feb C.T. VILLA CARPENA 12-mar M 26-feb SPORTING SARONNO 11-mar M/F D LOMBARDIA Varese (VA) 4-mar C.T. PODE PODENZANO 12-mar F EMILIA ROMAGNA Piacenza (PC) 5-mar Sporting Bellavista 19-mar M/F SICILIA Agrigento (AG) 5-mar Eschilo Tennis Club 19-mar M/F SICILIA Caltanissetta (CL) 5-mar Tennis Club Playa (nuovo affiliato 2017) 19-mar M/F SICILIA Catania (CT) 5-mar Tennis Club Calascibetta 19-mar M/F SICILIA Enna (EN) 5-mar Tennis Club Messina 19-mar M/F SICILIA Messina (ME) 5-mar Sporting Club 19-mar M/F SICILIA Palermo (PA) 5-mar Circolo Tennis Ragusa 19-mar M/F SICILIA Ragusa (RG) 5-mar Tennis Siracusa 19-mar M/F SICILIA Siracusa (SR) 5-mar Tennissottolineato Club Siracusaper i relativi tabelloni 19-mar M/F SICILIA Siracusa (SR) cliccare sul circolo 5-mar TC Match Ball 19-mar M/F SICILIA Siracusa (SR) INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA 2017 5-mar Sunshine TC Marsala 19-mar M/F SICILIA Trapani (TP) 6-mar A.T. CAMPOBASSO 19-mar MOLISE Campobasso REGIONE Provincia (CB) + Isernia DATA Circolo DATA M/F 10-mar PRO RECCO 26-mar F LIGURIA Genova (FI) (GE) 27-dic 9-gen M/F TOSCANA Firenze MATCH BALL TENNIS FIRENZE 10-mar TC OSPEDALETTI 26-mar LIGURIA Imperia 27-dic 15-gen M/F TOSCANA Siena (SI)(IM) CT SIENA 10-mar CT SPEZIA 26-mar M/F LIGURIA La Spezia (SP) 27-dic 5-feb M PIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) TENNIS VERBANIA 10-mar D.L.F. SAVONA 26-mar LIGURIA Savona (SV) 2-gen 15-gen M/F TOSCANA Prato (PO) CT ETRURIA 11-mar ASD 26-mar M FRIULI VENEZIA GIULIA Arezzo Gorizia (AR) (GO) 2-gen 16-gen M/F TOSCANA C.T.SANT'ELIA AREZZO 11-mar C.T. SAN D'ISONZO 26-mar F FRIULI VENEZIA GIULIA Lucca Gorizia(LU) (GO) 2-gen 16-gen M/F TOSCANA CTPIER LUCCA 11-mar T.C. SAN VITO 26-mar FRIULI VENEZIA GIULIA Massa-Carrara Pordenone (PN)(MS) 2-gen 16-gen M/F TOSCANA CLUB NAUTICO 11-mar TRIESTINO 26-mar FRIULI VENEZIA GIULIA Novara Trieste (TS) 2-gen 12-feb M/F PIEMONTE (NO) WELLNESST.C FOR LIFE/TC CERANO 11-mar T.C. ACADEMY 26-mar M/F FRIULI VENEZIA GIULIA Torino Udine (UD) 2-gen 18-feb F PIEMONTE (TO) STAMPA SPORTING 11-mar 26-mar LIGURIA Genova(TO) (GE) 2-gen 18-feb M PIEMONTE Torino CTTCLEALBARO PLEIADI 11-mar C.T. CARPENEDOLO 26-mar M/F LOMBARDIA Brescia (VA) (BS) 3-gen 22-gen M (S) Varese AMICI DEL TENNIS 11-mar TENNIS CENTER - TEAM VENERI 26-mar Como (CO) 3-gen 22-gen F M(S) LOMBARDIA Varese (VA) T.C. TRADATE 11-mar T.C. MARIANO USO 26-mar F LOMBARDIA Como (CO) 5-gen 15-gen M/F TOSCANA Pistoia (PT) T.C. COLLEVITI 11-mar CANOTTIERI BISSOLATI 26-mar M LOMBARDIA Cremona 7-gen 22-gen M/F TOSCANA Pisa (PI) (CR) TC TORRETTA WHITE 11-mar C.T. STRADIVARI 26-mar F LOMBARDIA Cremona(VC) (CR) 7-gen 12-feb M/F PIEMONTE Vercelli 360° SPORT 11-mar T.C.LIVORNO COLICO 26-mar M/F LOMBARDIA Lecco (LC) 9-gen 23-gen TOSCANA Livorno (LI) TC 11-mar T.C. MORBEGNO 26-mar LOMBARDIA Sondrio 14-gen 18-feb M/F PIEMONTE Biella (BI)(SO) I FAGGI-CT BIELLA EMILIA ROMAGNA Ferrara(CN) (FE) 11-mar CUS FERRARA F 14-gen CUNEESE TENNIS/VEHEMENTIA/OLIMPIA FOSSANO 26-mar 18-feb M/F PIEMONTE Cuneo EMILIA ROMAGNA Ravenna (RA) 11-mar 31-mar M/F 14-gen CT GROSSETO C.T. M -RUSSI TC EUROPA 2000 F 22-gen M/F TOSCANA Grosseto (GR) 15-mar JUNIOR TECARIBA 31-mar M/F LAZIO Latina (LT) 21-gen T.C. CHATILLON - SAINT VINCENT 5-feb M/F VALLE D'AOSTA Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste (AO) 15-mar T.C. VITERBO 31-mar M/F LAZIO Rieti (RI) + Viterbo (VT) 21-gen TENNIS PARADISO VALENZA 12-mar M/F PIEMONTE Alessandria (AL) 15-mar FORUM 31-mar M/F LAZIO Roma (RM) 21-gen 5-feb F PIEMONTE Verbano-Cusio-Ossola (VB) AST OMEGNA 16-mar C.T. PODE PODENZANO 26-mar M EMILIA ROMAGNA Piacenza (PC) 23-gen SPORTING CT QUARTU 5-feb M/F SARDEGNA Cagliari (CA) + Medio Campidano (VS) 17-mar T.C. GOITO 26-mar F LOMBARDIA Mantova (MN) 28-gen DLF ASTI 18-feb M/F PIEMONTE Asti (AT) 17-mar C.T. SULMONA 1-apr M/F ABRUZZO L'Aquila (AQ) 30-gen CIRCOLO TENNIS CASTELSARDO 12-feb M/F SARDEGNA Sassari (SS) 17-mar C.T. PESCARA 1-apr M/F ABRUZZO Pescara (PE) 30-gen TENNIS CLUB ARZACHENA 12-feb M/F SARDEGNA Ogliastra (OG) + Olbia Tempio (OT) 17-mar C.T. TORTORETO 1-apr M/F ABRUZZO Teramo (TE) 1-feb T.C. PERUGIA 15-feb M/F UMBRIA Perugia (PG) 18-mar C.T. PESARO 25-mar M/F MARCHE Pesaro e Urbino (PU) 1-feb T.C. TERNI 15-feb M/F UMBRIA Terni (TR) 18-mar CANOTTIERI MINCIO 26-mar M LOMBARDIA Mantova (MN) 4-feb C.T. ALBINEA 12-feb F EMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) 18-mar C.T. CASALECCHIO 2-apr M/F EMILIA ROMAGNA Bologna (BO) 4-feb T.C. ROMANO 19-feb M/F LOMBARDIA Bergamo (BG) 18-mar SPORTING SASSUOLO 2-apr M/F EMILIA ROMAGNA Modena (MO) 4-feb BREAK POINT 19-feb M LOMBARDIA Pavia (PV) 18-mar C.T. RIMINI 2-apr M/F EMILIA ROMAGNA Rimini (RN) 11-feb C.T. LAMEZIA 4-mar M/F CALABRIA Catanzaro (CZ) 23-mar C.C. JESI 30-mar M/F MARCHE Ancona (AN) 11-feb ISOLA TENNIS CLUB 4-mar M CALABRIA Crotone (KR) 11-feb SPORTING VIBO (nuova aff.2017) 4-mar M/F CALABRIA Vibo Valentia (VV) tolo (4.2). Doppio maschile: Francesco Provincia di Crotone, Isola26-feb Tennis 13-feb TENNIS CLUB CARBONIA M/F SARDEGNA Carbonia-Iglesias (CI) Gallo (4.1) e Cataldo Tedone Club.CIRCOLO Singolare maschile: Carlo 13-feb TENNIS MACOMER 26-feb CanM/F SARDEGNA Nuoro (NU) + Oristano (OR) (4.5). 17-feb C.T. MELFI 26-feb M/F BASILICATA Potenza (PZ) Provincia di Taranto, Ct Taranto. tafora (4.6), Gianluca Facente (4.1), 17-feb C.T. CHIETI 3-mar M/F ABRUZZO Chieti (CH) Singolare maschile: Gianluca ChiapFabrizio Montefusco (4.3) Doppio ma17-feb C.T. TRENTO 4-mar M/F TRENTO Trento (TN) 17-feb QUANTA VILLAGE 5-mar M/F LOMBARDIA Milano (MI)+ Monza Brianza + Lodi Simopetti (4.1), Dario Malagnini (4.4), schile: David Greco (4.1) e Gaetano 18-feb C.T. ALBINEA EMILIA ROMAGNA Reggio nell'Emilia (RE) ne D’Errico (4.4) Singolare femminile: Bellantone (4.3), Santo Sacco26-feb (4.2) Me 18-feb T.C. RENDE 4-mar M/F CALABRIA Cosenza (CS) Francesca Schiavone Fabrizio ASD Montefusco (4.3), Giuseppe 18-feb VALENTINO 4-mar F CALABRIA Crotone (KR) (4.3) Doppio ma18-feb C.T. POLIMENI 4-mar(4.6). F CALABRIA Reggio di Calabria (RC)(4.2) e Franceschile: Giuseppe Fornaro Ranieri (4.4) e Carlo Cantafora 18-feb ACCADEMIA DEL TENNIS 4-mar M CALABRIA Reggio di Calabria (RC) sco Santoro (4.4). Asd Valentino. Singolare femminile: EMILIA ROMAGNA Parma (PR) 18-feb PLANET TRAVERSETOLO 5-mar M/F 23-feb SOCIETA'Russo GINNASTICA ANGIULLI 5-mar M/F PUGLIA Bari (BA) Provincia di Brindisi, Ct Ostuni. Federica (4.2). 23-feb CIRCOLO TENNIS "SIMMEN" BARLETTA 5-mar M/F PUGLIA Barletta-Andria-Trani (BT) Singolare maschile: Cristian Cai (4.1), Provincia di Vibo Valentia, Spor23-feb CIRCOLO TENNIS OSTUNI 5-mar M/F PUGLIA Brindisi (BR) Francesco De Finis (4.1), Donato De ting Vibo Valentia. Singolare ma23-feb TENNIS CLUB FOGGIA 5-mar M/F PUGLIA Foggia (FG) 23-feb TENNIS LECCE M/F PUGLIA Lecce (LE) Pace (4.1) Singolare femminile: Giulia schile: CIRCOLO Giacinto Inzillo (4.2). 5-mar Singola23-feb CIRCOLO TENNIS TARANTO 5-mar M/F PUGLIA Taranto (TA) My (4.2) Doppio maschile: Francesco re femminile: Angela De Caria (4.nc). 24-feb C.T. MATERA 5-mar M/F BASILICATA Matera (MT) I prossimi tornei con la data d’inizio e fine Ungaro (4.1) e Giuseppe Semeraro (4.1) Doppio femminile: Marianna Piscopiello (4.1) ed Irene Maria Gatti (4.2). Provincia di Reggio Calabria, Accademia del Tennis. Singolare maschile: Mario Parlagreco (4.1), Gaetano Genovese (4.2), Antonio Scordino (4.1). Doppio maschile: Massimo Zema (4.3) e Massimo Zaccone (4.4). Ct Rocco Polimeni. Singolare femminile: Silvia Paviglianiti (4.1). Provincia di Cosenza, Tc Rende Singolare maschile: Andrea Romagno (4.1), Francesco Martirano (4.1), Alessandro Valenza (4.nc). Singolare femminile: Sania Greco (4.1). Doppio maschile: Franco De Stasio (4.3) ed Andrea Romagno (4.1). Doppio femminile: Maria Gabriella Sapia (4.2) e Stefania De Cindio (4.2). 18 Doppio maschile: Giacinto Inzillo (4.2) e Carlo Talarico (4.Nc). Provincia di Carbonia-Iglesias, Tennis Club Carbonia. Singolare maschile: Andrea Marreddu (4.1), Massimo Demurtas (4.1), Alessio Troscia (4.2). Singolare femminile: Alessandra Vacca (4.4). Doppio maschile: Andrea Marreddu (4.1) e Fancesco Murroni (4.nc), Francesco Mocci (4.3) e Roberto Casu (4.2). Doppio femminile: Clara Ortu (4.3) e Natalia Ladu (4.4) Provincia di Nuoro Oristano, Circolo Tennis Macomer. Singolare maschile: Mirko Ponti (4.1), Daniele Martini (4.2) Singolare femminile: Laura Piras (4.1). Doppio maschile: Daniel Matteo Lena (4.1) e Giorgio Campus (4.3). notizie delle regioni Lombardia via Piranesi 46, 20137 - Milano web www.federtennis.it/ lombardia telefono 02/58300072 email [email protected] Pre-qualificazioni IBI17: chi ha vinto a Bergamo e Pavia Dopo Varese, anche Bergamo e Pavia (maschile) hanno chiuso la prima tappa delle pre-qualificazioni verso Roma 2017. A Romano di Lombardia (Tc), titoli bergamaschi (foto 1, i premiati) ad Alberto Griffini (4.1/Tc Città dei Mille) sull’U18 Matteo Bellini (4.1/Tc Pedrengo), ad Alice Valle (4.1/Tc S. Pellegrino Terme) sull’U14 Valeria Bertoli (4.1/T. Mongodi) e a Colleoni/Pesenti (4.2/4.1 Tc Bagnatica/Tc Bergamo) su Di Bitonto/Ziccardi (4.3/4.2 Tc Farese/ Tc Treviglio). All’O35 Paolo Gusmini (4.1/T. Archa) lo spareggio tra semifinalisti sull’O50 Stefano Lazzati (4.1/ Tc Romano). Al Break Point di Palestro (foto 2), titoli pavesi a Tommaso Barbieri (4.1/Motonautica) sull’idolo locale U16 Cesare Garbin e a Bisi/Neri (4.1/Can. Ticino) su Brembilla/Stopino (4.1/4.3 Selva Alta). All’O40 Daniele Safranez (4.1/N. Tc Voghera) lo spareggio fra semifinalisti sull’O50 Alessio Rodolfo Masera (4.1/Selva Alta). I qualificati. Bergamo: Griffini, Bellini, Valle, Gusmini, Colleoni/Pesenti, Di Bitonto/Ziccardi. Pavia: Barbieri, Garbin, Safranez, Bisi/Neri. 1 2 Tornei a pieno ritmo La stagione lombarda 2017 prosegue a pieno ritmo: Open, Rodei, 3ª e 4ª categoria. Ecco tutti i vincitori. Milano 3 (Open foto 3): Emanuele Dorio (2.4/Tc Pavia), Maria Aurelia Scotti (2.4/Cantù), Emanuele Dorio/ Alessandro Coppini (2.3/Crema). Saronno (Open): Matteo Volante (2.5/ Novate). Giussano (Open, foto 4): Alessandro Petrone (2.1/S. Colombano), Susan Bandecchi (2.3/Harbour). Lumezzane (Rodeo/Open): Ylena In-Albon (2.2/Lumezzane). Tc Pavia (3ª/Rodeo): Rodolfo Craviotto (3.2/ Motonautica). Futura Brescia (3ª/ Rodeo): Luca Zabbeni (3.1/Futura); (Lim. 4.3/Rodeo): Pietro Almici (4.4/ Forza e Costanza). Oggiono (Lim. 3.3/Rodeo): Piero Luigi Castagna (3.3/Can. Milano). Lainate (3ª/Rodeo): Ivan Volante (3.1/Lainate). Tavernola (3ª): Anacleto Mapelli (3.1/ St Como). Canottieri Ticino (3ª, foto 5): Giulia Barberini (3.2/Harbour). Desio (3ª/Rodeo): Riccardo Giuseppe Riboldi (3.1/Usmate Velate). Agrate (3ª/Rodeo): Francesco Lambri (3.1/Agrate), Arianna Di Gen- A Bergamo si parla polacco Doppietta polacca a Bergamo (foto a destra, le premiazioni), sede dei primi due tornei internazionali del 2017 in Italia. Il Ct Città dei Mille ha ospitato il nuovo Itf femminile ($15.000/terra): ha vinto la 15enne qualificata Iga Swiatek. Il PalaNorda di Bergamo e il Palasport di Alzano hanno ospitato il XII Challenger maschile (€64.000/cemento indoor): ha vinto il 26enne Jerzy Janowicz, ex 14 Atp e semifinalista a Wimbledon (2013). Coppa Comitato La Coppa Comitato 2016-2017 si è chiusa con la finale del Gruppo C maschile: Fabiani Albano San Alessandro b. Tc Arcore A 2-0. 19 3 4 5 naro (3.2/Agrate). La Dominante Monza (Lim. 3.3/Rodeo): Annachiara Ardo (3.4/Catizone); (Lim. 4.5/ Rodeo): Antonio Magnani (4.5/Sannazzaro). Ct Carate Brianza (3ª/ Rodeo): Stefano Gervasoni (3.1/Tirano). Crema (3ª/Rodeo): Armando Zanotti (3.2/Crema). Bedizzole (3ª/ Rodeo): Alessio Zanotti (3.1/Forza e Costanza). Villasanta (3ª/Rodeo): Davide Airoldi (3.5/Carate Brianza), Lidia Bortolotti (3.1/Borgotrebbia). Tc Bagnatica (4ª/Rodeo): Michele Marzolla (4.2/Isola Medolago), Maria Grazia Pedretti (4.1/Puegnago Garda). Lomazzo (4ª): Stefano Rodella (4.1/Milanino). Caponago (4ª/Rodeo): Davide Figini (4.2/Caponago). Villa Reale Monza (4ª/Rodeo): Davide Spada (4.1/La Dominante). Tc Muzza (4ª/Rodeo): Stefano Prisco (4.3/Faustina), Arianna Mariani (4.1/ Querce Pieve d’Olmi). notizie delle regioni Alto Adige piazza Verdi 14, 39100 - Bolzano web www.federtennis.it/ bolzano telefono 0471/974283 email [email protected] Doppia finale (e derby) Kerschbaumer-Prinoth Doppio appuntamento (Open e 4ª categoria), inseriti nel Raiffeisen Tennis Grand Prix 2017: a Vipiteno (Tc Sterzing) e a Naturno (Ssv Naturns). A Vipiteno (qui sotto, le premiazioni), Open “Tiebreak” (79 iscritti), hanno vinto Michael Kerschbaumer e Silvia Saccani. In una finale-derby tutta gardenese (Tc S. Cristina Selva), il numero quattro Kerschbaumer (2.4) ha piegato (7-6 7-6) il numero due Patrick Prinoth (2.4). La prima favorita Silvia Saccani (2.6/St. Georgen Brunico) ha regolato (3-6 6-3 6-4) Lucrezia Maffei (2.8/Ct Trento). Nei tabellone finale di “4ª”, successo di Noel Rainer (4.1/ Ratschings), che ha vinto anche il torneo di 4ª categoria (69 iscritti) come Mara Jungmann (4.1/Asc Welsberg): in un’altra finale-derby, il n.2 Noel ha lasciato tre giochi (6-0 6-3) al n.5 Thomas Rainer (4.1). La Jungmann, n.1 (4.1/Asc Welsberg), ha regolato (6-4 6-3) la numero due Tanja Wiesflecker (4.1/Asv Vahrn). A Naturno, Open “kOmMa5” (84 iscritti), hanno vinto Prinoth e Laura Mair. Il n.1 Prinoth si è preso la rivincita (6-3 6-2) su Kerschbaumer. La numero due Mair (2.8/ Tc S. Cristina) ha sconfitto la n.1 Marion Viertler (2.5/Tc Merano). Nella conclusione dei tabellone di “3ª” (M) e “4ª” (F), successi di Mattia Agosti (3.1/ Tc Merano) e di Franziska Daum (4.1/ Asv Lana Raika). Nel torneo di 4ª categoria, solo maschile (78 iscritti), finale tra beniamini di casa (nella foto sopra, con la coppa) e successo (6-4 6-1) del n.2 Dietmar Gurschler (4.1) su Oliver Moser (4.1). (Fabio Bagatella) Trentino piazza Fiera 13, 38122 - Trento web www.fittrentino.it telefono 0461/237162 email [email protected] Memorial Bolognani, vincono Melisi e Santa Andrea Melisi e Anna Santa hanno vinto il “Memorial Bolognani” (qui sotto la premiazione di gruppo), torneo di 3ª categoria valido per il Grand Prix “Coop Trentino 2017” al Ct Arco. Nel maschile (oltre 100 iscritti), 20 dominio di Melisi (3.1/Forza e Costanza), già in evidenza nel torneo di Capodanno all’Ata Battisti Trento dove dalle “quali” era giunto in semifinale. L’U16 bresciano, sesta forza del seeding, ha ceduto nove giochi in quattro incontri: in finale sette giochi (6-2 7-5) per il numero cinque U16 Ivan Martinelli (3.1/Ct Rovereto). In semifinale: il numero due Aliosha Bona (3.1/Tc Bolzano) è finito al tappeto per 6-2 6-1 con Melisi e il numero uno Bernardo Bernardinelli (3.1/Ct Riva del Garda) ko (3-6 15-40 rit.) con Martinelli. In evidenza altri due U16: il padrone di casa Simone Versini (3.3, nella foto qui sopra) è uscito nei quarti col vincitore e Mattia Festa (3.5/T. Darzo) superato negli ottavi col finalista. Nel femminile (40 iscritte), finalederby (Tc Rungg) tra le prime due favorite e vittoria (6-3 3-6 6-2) dell’U14 Anna Santa (3.1/1) sull’U16 Vickie Trocker (3.1/2). In semifinale l’U16 Beatrice Zanlucchi (3.3/Ata) ko (0-6 1-6) con Santa e l’U18 Giulia Prodomi (3.3/Tc San Floriano) battuta per 7-5 3-6 3-6 da Trocker dopo aver superato per 6-1 6-3 la campionessa in carica e numero 3 Elena Bompieri (3.2/Tc Peschiera del Garda). Dolomiti Tennis Cup 2017 Il 17 marzo prossimo prenderà il via, al Ct Predazzo, la terza edizione del circuito regionale Dolomiti Tennis Cup 2017. La manifestazione si articolerà in sei tornei, ospitati da circoli dolomitici di Trentino e Alto Adige: Atc Neumarkt-Egna (23 aprile-1 maggio), Ct Cavalese (1827 maggio), Asg Eggen (16-25 giugno), Tc Vols-Fiè allo Sciliar (14-23 luglio), Tc Moena (18-27 agosto). Master finale all’Sc Predazzo (18-23 settembre). Campioni in carica Fabio Francia (3.5/Ct Grizzly Bolzano) e Bettina Pezzin (4.2/Ct Cavalese). notizie delle regioni Emilia Romagna Via dei Trattati Comunitari Europei 7 40127 - Bologna web www.federtennis.it/ emiliaromagna telefono 051/6153533 email [email protected] “Giovanili” a squadre: ecco i verdetti Conclusi i Campionati a squadre regionali giovanili (nelle foto a destra, le squadre vincenti). Trofeo Bellenghi (M/2002-’04): Ct Castellazzo b. Ct Bologna 2-1 (Botti su Baldisserri, Truffelli su Bonazzi, Bonazzi/Botti su Baldisserri/Truffelli). Trofeo Micheli (M/2004-’05): Ct Zavaglia b. T. Modena 2-0 (Migliardi su Campagnoli e Lanza Cariccio su Allegri).Trofeo Biagi (F/2004-’05):Tc President Parma b. Ct Zavaglia 2-1 in trasferta (Riva su Lai, Bergonzoni su Costi, Riva/Giovanelli su Bergonzoni/Lai). 1 Pre-qualificazioni IBI 17: Reggio Emilia da record Il sogno di Roma 2017 è partito da Reggio Emilia con i Campionati provinciali indoor (edizione 39). Al Ct Albinea, numeri da record: 690 iscritti totali e 329 (al momento solo la tappa di Milano ha fatto meglio) per le Pre-qualificazioni di “4ª” (foto 1, i vincitori Borelli e Boncompagni). Le finali. U10: Marco Modena (Ct Albinea) su Matteo Fontanesi (Ct Cavriago), Emma Grisendi su Gracia Colli (entrambe Ct Correggio). U12: Leonardo Iemmi (Ct Albinea) su Gabriele Chiletti (S. Sassuolo), Sofia Vescovi su Martha Bisi (entrambe Ct Reggio). U14: Riccardo Bartoli (Cere) su Matteo Muci (S. Martino), Arianna Fantuzzi su Carlotta Sezzi (entrambe Ct Reggio). U16: Francesco Coriani su Francesco Simonetti, Alessia Soncini su Alessia Eberini (tutti Ct Albinea). L40: Sandra Sazzi (Tricolore) su Catia Cattini (S. Martino). O45: Andrea Silingardi (Sc Carpi) su Andrea Grassi (Tricolore). Wheelchair: Bruno Carlucci su Andrea Rinaldini (entrambi Ct Albinea). Open, M: Federico Ottolini su Tommaso Carletti e Bocchi/Fortini su Carletti/Ronzoni (tutti Ct Albinea); F: Leyra Moreno (Sant’Ilario) su Alessia Soncini (Ct Albinea) e Leoni/Medici (Ct Reggio) su Guidotti/Marmiroli (Ct Sassuolo); doppio misto: Morgotti/ Morgotti (Ct Reggio) su Moreno/Corradini (Casalgrande/S. Ilario). 4ª, Maschile: Luca Borelli (Ct Albinea) su Davide Costi (Tricolore) e Franceschini/Mammi (Scandiano) su Cattini/Salsi (Cere), Femminile: Arianna Boncompagni (S. Martino) su Sandra Sazzi (Tricolore) e Corradi/Sansone (Ct Reggio) su Fava/Tarquini (Ct Albinea). 4.Nc: Maurizio Neri (Tricolore) su Andrea Vescovi (Beriv), Roberta Calabrese (S. Martino) su Nicola Aldini (S. Scandiano). Premio Antonio Lusvarghi (foto 2): Marco Modena. Proseguono la corsa verso Roma: vin- 2 citori e finalisti di singolare (Costi e Sazzi, foto 3) e doppio (4ª), i semifinalisti Federico Strozzi (S. Ilario), Davide Fiata (Tricolore) e i vincitori degli spareggi Sophia Corradi (Ct Reggio) e Gioveni/Giorgi (Ct Albinea). Circuito Australian 2017: c’è la novità “Elite” L’edizione 2017 del circuito regionale giovanile Australian porta con sé la novità dei tre tornei “Elite”, con partecipazione “straordinaria” dei convocati al Cpa (Lugo) e punti doppi per ranking regionale e Master finale. 240 iscritti al primo “Elite” di Forlì (Forum) che ha inaugurato il circuito. Le finali. U10: Riccardo Pasi (Ct Cesena) su Augusto Pietro Bonivento (V. Carpena), Chiara Bartoli (Ct Cesena) su Sofia Regina (Gaudenzi Faenza). U12 (Foto 4): Nicola Ravaioli (Forum) su Emanuele Jacopo Riccardi (Valmarecchia), Ludovica 4 3 Azzolini (Ct Bologna) su Viola Mezzogori (Cesena Ippodromo). U14 (Foto 5): Edoardo Ludovico Truffelli (Ct Bologna) su Enrico Lanza Cariccio (Zavaglia Ravenna), Perla Fabbri (Zavaglia) su Asia Bravaccini (V. Carpena). U16: Alessandro Orlandini (Virtus Bologna) su Francesco Maria Missere (Virtus). Caterina Pantoli (Buscherini Forlì) su Maya Ceccarini (Tc Riccione). 5 21 notizie delle regioni Sardegna 2 4 Cucciari (4.2) ha lasciato tre giochi (60 6-3) al padrone di casa O40 Gianluca D’Arco (4.1), Pinna (4.4) un game in più (6-1 6-3) alla compagna di club U14 Angelica Derosas (4.1). Bis olbiese anche nel doppio: Matteo Cucciari/Hermann Maeran (4.1/4.Nc) hanno superato (76 6-3) Pietro Scarpa e Simone Zancudi (4.3/4.1 Tc Arzachena), Sara Pinna/ Stefania Puorro (4.4/4.6) hanno rimontato (4-6 6-3 6-3) le colleghe di circolo Benedetta Deiana e Angelica Derosas (4.6/4.1). I qualificati: Cucciari e Pinna; Cucciari/Maeran e Pinna/Puorro; D’Arco e il semifinalista O50 Ruggero Ciulla (4.3/Terranova). res). I qualificati: M. Mura e Marrosu; Bertuzzi/Manca e Madau/Marrosu; P. Mura e il semifinalista Manunta. viale Diaz 29, 09125 - Cagliari web w w w. f e d e r t e n n i s . i t / sardegna telefono 070/674053 email [email protected] Cagliari e Medio Campidano, avanti Caruana e Manca 1 Si sono concluse le cinque tappe provinciali sarde (4ª categoria), primo passo delle “pre-quali” verso Roma 2017. All’Sc Quartu (Cagliari e Medio Campidano) si sono laureati campioni provinciali Gennaro Caruana e Alessia Manca (foto 1): l’idolo di casa O50 Caruana (4.1) ha lasciato due giochi (6-2 6-0) in finale all’O45 Massimiliano Muntoni (4.1/Tc Sanluri), la beniamina locale U14 Manca (4.1) ha liquidato (6-1 6-4) l’U14 Carla Margelli (4.1/Tc Cagliari). Nel doppio, titoli a Massimo Macchia/Fabrizio Nepitella (4.1/4.1 Gastone Rossi Cagliari/Su Planu Selargius) e a Elisabetta Milia/Tiziana Soi (4.3/4.2 N. Tc Margine Rosso): i primi hanno battuto (7-5 6-4) Gavino Bacchiddu e Andrea Dessì (4.1/Margine Rosso), le seconde hanno sconfitto (7-6 6-2) le padrone di casa Martina Deiana e Alice Spiga (4.3/4.2). I qualificati alla tappa regionale del Ct Cagliari (4-19 marzo): Caruana e Manca; Macchia/Nepitella e Milia/Soi; Muntoni e Margelli; Bacchiddu/Dessì; il semifinalista O55 Macchia. (f.b.) Ogliastra e Olbia-Tempio: Cucciari e Pinna promossi Al Tc Arzachena, trionfi nelle fasi provinciali dei Campionati di “Quarta” firmati Tc Terranova Olbia con Matteo Cucciari e Sara Pinna (foto 2): Sassari: Mura e Marrosu verso Roma Al Tc Castelsardo, titoli provinciali di Quarta Categoria a Massimo Mura e a Livia Marrosu (foto 3): l’O35 3 Carbonia-Iglesias: Troscia e Vacca ok Nei Campionati Provinciali di CarboniaIglesias, al Tc Carbonia, hanno prevalso Alessio Troscia e Alessandra Vacca (foto 4). Troscia (4.2) ha regolato (6-4 6-4) Andrea Marreddu (4.2), l’U14 Vacca (4.4) ha domato (7-5 3-6 6-0) Clara Ortu (4.3). Nel doppio, vittorie di Andrea Marreddu/Francesco Murroni (4.1/4.Nc) e di Natalia Ladu/Clara Ortu (4.4/4.3): i primi hanno liquidato (62 6-1) Roberto Casu/Francesco Mocci (4.2/4.3), le seconde erano l’unica coppia iscritta. I qualificati: Troscia e Vacca; Marreddu/Murroni e Ladu/Ortu; Marreddu; Casu/Mocci e il semifinalista O40 Massimo Demurtas (4.1). Tutti tesserati Tc Carbonia. Da Nuoro-Oristano passano Ponti e Piras M. Mura (4.1/Tc Bono) ha battuto (63 6-3) l’O50 Pierpaolo Mura (4.1/C. House Sassari), l’U14 Marrosu (4.1/ Torres T.) ha sconfitto (3-6 6-1 6-2) l’U16 Julie Madau (4.2/Torres T.). Nel doppio, sigilli delle finaliste Madau/ Marrosu (6-2 6-2) su Anna Rita Gadau e Simonetta Latte (4.Nc/J. Stintino) e di Andrea Bertuzzi/Daniele Manca (4.1/4.2 Acc. Sassari/Tc Monte Rasu) dopo il forfait di Salvatore Manunta e Paolo Masala (4.1/4.6 Tc Porto Tor- 22 Al Ct Macomer, festa per Mirko Ponti e Laura Piras (foto 5) laureatisi campioni provinciali di Quarta. L’O35 Ponti (4.1/Tc Santu Lussurgiu) ha concesso un game (6-1 6-0) a Daniele Martini (4.1/Tc S. Giusta), la padrona di casa Piras (4.1) due in più (6-2 6-1) all’U16 Margherita Mele (4.1/Tc 70 Oristano). Nel doppio maschile, Giorgio Campus/Daniel Matteo Lena non hanno dato scampo (6-2 6-0) ai beniamini di casa Luca Gosamo e Cristian Vinci (4.5/4.Nc). I qualificati: Ponti e Piras; Campus/Lena; Martini. 5 circuito fit-tpra Fai come Sandro, registrati in 3 mosse Per scalare la vetta del ranking amatoriale Fit-Tpra e per puntare al Master di fine anno bisogna iscriversi al portale www.tpratennis.it. Ecco una rapida guida in tre passi. Ad attendervi ci sono almeno 26.791 altri giocatori... di Claudia Pagani È agli appassionati di tutta Italia che si rivolge il circuito Fit/Tpra, l’unico in grado di far vivere agli amatori le stesse emozioni ed esperienze dei loro idoli professionisti. Così è nata l’avventura di Sandro, 45 anni e un buon lavoro da dirigente. Da ragazzino aveva iniziato a seguire i corsi SAT di tennis, aveva talento ma poca voglia di sacrificarsi. Poi è arrivato il mondo del lavoro e la famiglia. Il tennis sembrava uno sport dimenticato, finché un giorno un collega gli ha parlato del torneo TPRA che sarebbe partito nel Tc del loro paese. È stato talmente insistente che Sandro, incuriosito, si è collegato al sito www.tpratennis.it e tutto ha avuto inizio. Ora Sandro ha ritrovato la voglia di giocare a tennis, di confrontarsi con altri appassionati come lui e di scalare la classifica per raggiungere l’obiettivo di qualificarsi alle Finals di fine anno. Per questo ogni settimana programma le sfide e si iscrive ai tornei. Non si perde neppure un Grande Slam e non vede l’ora di rivedere i nuovi amici tennisti partecipando agli eventi social del weekend, come i Grand Prix e i Master. Cerca di cogliere tutte le opportunità che il circuito amatoriale gli offre, ricordandosi sempre e comunque che al termine di una vittoria o sconfitta c’è una stretta di mano che sancisce un’amicizia. Sulla home page di www.tpratennis.it, in alto a destra, c’è il link per iscriversi all’universo Tpra. Basta compilare un form e il gioco è fatto lo confermano: 26.791 i giocatori che a oggi utilizzano il portale Fit-Tpra per sfidare nuovi tennisti. 131.126 le partite giocate. 22.568.128 il totale dei punti ranking assegnati al 6 marzo 2017. Grande è la facilità nel trovare nuovi compagni di gioco e tornei riservati ai “non professionisti”. Basta iscriversi al sito (gratuitamente) e creare la propria scheda atleta, serve solo una tessera FIT (non agonistica o agonistica) e un certificato di buona salute. Ci si iscrive con un click e si parte. Raggiungi i 26.791 del Fit-Tpra Come registrarsi? La guida Passo 1 - Sul sito www.tpratennis. Nel circuito FIT/TPRA chiunque può cominciare a muovere i primi passi sul sentiero del tennis vero, fatto di sfide, di tornei, di una classifica computerizzata e un profilo giocatore che viene costantemente aggiornato, offrendo grandi obiettivi e un ranking entusiasmante e divertente. E i numeri it si può iscrivere chiunque non abbia mai avuto classifica superiore a 4.2 (che possono giocare i doppi), cliccando su “Registrati” in alto a destra, e creare così il proprio account giocatore. Una volta compilato e accettato il form verrà recapitata una mail con i codici segreti da utilizzare 23 per effettuare il primo accesso. Passo 2 - Cliccare su “Accedi” in alto a destra e inserire i codici di accesso ricevuti via mail. In questo modo il sito accoglierà l’iscritto indicando il suo nome e cognome e mostrando la propria Scheda Personale come sul sito dell’Atp, dove si potranno modificare i dati e le disponibilità al gioco. Passo 3 - Per iniziare l’ascesa nel ranking non resta che giocare! Nella sezione “Eventi e tornei” si può visualizzare il calendario dei tornei attivati e iscriversi a quelli preferiti. Cliccando sulle schede degli altri giocatori e cercando il tasto verde con scritto “Sfidalo adesso” si può proporre una sfida diretta a un avversario. Il World Ranking è riservato ai soli atleti ufficiali ed è il risultato della somma dei punti ottenuti dalla Classifica Sfide e dalla Classifica Tornei. personal coach Conosci le emozioni? Esistono 4 punti cruciali da tenere presente. Iniziamo a scoprire nel dettaglio i primi due: la soggettività emotiva e la differenza tra piacevolezza e funzionalità. Ecco quanto è importante essere tennisti... consapevoli di Antonio Daino ed Elena Uberti mento effettivo nella prestazione. Per fare un riferimento concreto a una situazione emersa frequentemente nel corso del lavoro sperimentale, alcuni tennisti si rendevano conto di come la rabbia potesse risultare per loro uno stato spiacevole da sperimentare, nonostante questa potesse costituire in alcuni casi (e con una specifica modulazione) una condizione facilitante per poter eseguire i propri colpi con maggiore determinazione. I.S.F. R. Lombardi - foto Getty Images G estire le emozioni sul campo da tennis è un’abilità piuttosto complessa; tuttavia è possibile incrementare il riconoscimento emotivo acquisendo una maggior consapevolezza della propria individualità, imparando a distinguere a esempio la piacevolezza e la funzionalità, nelle varie situazioni esperienziali. I risultati sono maggiormente efficaci se si inizia fin dalle prime fasi giovanili. Per questa ragione, lo staff dell’Area Mentale dell’I.S.F. Roberto Lombardi, ha avviato nei Centri Estivi della FIT 2016 un progetto denominato Alfabetizzazione emotiva, finalizzato alla rilevazione delle modalità più frequentemente utilizzate dai giovani tennisti, in materia di consapevolezza emozionale. Il tennis costituisce indubbiamente un ottimo contesto per la comprensione profonda dell’aspetto emotivo e di come la funzionalità degli stati emotivi possa condizionare l’espressione del proprio livello di gioco in campo. Quattro punti cruciali Allenare i giovani tennisti, fin dalle prime fasi di sviluppo, all’osservazione intra-soggettiva di stati fisiologici, reazioni e comportamenti, consente di migliorare sia il livello di prestazione, che quello relativo al benessere generale. La letteratura scientifica sull’educazione emotiva suggerisce il peso di alcune variabili soggettive e ambientali che risultano cruciali nello sviluppo del livello di meta-cognizione (intesa come la componente auto-riflessiva e cioè come la capacità di compiere un’analisi sul proprio e altrui comportamento). Esistono sostanzialmente quattro punti cruciali che è opportuno tenere bene in considerazione quando si parla di stati emotivi. Iniziamo a scoprire quali sono i primi due: la soggettività emotiva e la differenza tra piacevolezza e funzionalità. Risultato e prestazione Soggettività emotiva In primo luogo, all’interno del percorso di allenamento, è molto importante rendere il giocatore consapevole del fatto che gioia, rabbia, tristezza e tutte le altre emozioni sperimentate nel contesto tennistico, si presentino in modo del tutto personale e unico: ogni tennista sperimenta stati emotivi diversi, in relazione a contesti di gioco differenti. Durante lo svolgimento della ricerca che abbiamo svolto, i giovani tennisti si rendevano conto che le risposte che fornivano spontaneamente alle domande risultavano differenti tra un giocatore e l’altro. Questo dato di realtà forniva loro la prova tangibile del fatto che non avesse senso supporre emozioni giuste o sbagliate, neppure l’esistenza di una risposta corretta in assoluto, valida per tutti, oppure stati emotivi migliori o peggiori rispetto ad altri. Piacevolezza e funzionalità In secondo luogo, esiste una sostanziale differenza tra la piacevolezza e funzionalità di stati emotivi: la prima dimensione ha il ruolo di diversificare quando questi vengono connotati in modo positivo (cioè quando sono vissuti come piacevoli) o al contrario in modo negativo (in corrispondenza di un vissuto spiacevole). La seconda dimensione riguarda la possibile influenza in termini di resa prestazionale di tipo migliorativo, peggiorativo oppure del tutto ininfluente rispetto al rendi- 24 L’analisi preliminare condotta su un campione di 42 tennisti agonisti di 12 anni (bilanciato per genere, età e livello di gioco) incontrati durante un raduno tecnico a Serramazzoni, ha fatto emergere alcuni dati particolarmente informativi: prendendo come esempio lo stato emotivo connesso alla gioia, è risultato per il 95% circa delle risposte strettamente dipendente dal risultato della partita, dato che potrebbe indicare come la prevalenza di una motivazione estrinseca, connessa al contesto tennistico competitivo. Solo per il 5% delle risposte è stato fatto riferimento a situazioni relative alla qualità di gioco espresso (come ad esempio l’aver realizzato una buona prestazione, aver giocato bene) o direttamente connessi ad altri fattori come l’importanza della partita. Tennisti e uomini consapevoli Avviare dei percorsi di allenamento mentale, che prevedano un incremento sistematico del grado di competenza emotiva (e non solo di padronanza di abilità tecniche, tattiche e atletiche), potrebbe facilitare il percorso dell’atleta verso un miglioramento sia personale che agonistico. La consapevolezza della soggettività emotiva espressa sul campo da tennis, connessa a ciò che risulta piacevole o funzionale al proprio gioco, potrebbe costituire uno degli elementi chiave per la costruzione della convinzione del tennista, nelle proprie potenzialità espressive di gioco. collezionismo Rarità Rex e Dux, racchette genovesi Negli Anni Venti del secolo scorso, la fabbrica Camillo Vitale di Genova, come alcune concorrenti milanesi, importava telai grezzi dalla Gran Bretagna e li personalizzava con i suoi loghi. Due modelli difficili da scovare nel mercato dell’antiquariato di Franco Alciati* N el nostro Paese verso la metà degli Anni Venti dello scorso secolo erano diverse le fabbriche di racchette da tennis che acquistavano, in prevalenza in Gran Bretagna e saltuariamente dalla Sirt di Bordighera, i telai grezzi per poi personalizzarli con i loro loghi. Tra le più attive in questo comparto ricordiamo la Brigatti e la Ital Sport di Milano, la Tennisa e la Morgando di Torino. La stessa attività in quel periodo era esercitata anche dalla Camillo Vitale di Genova, ubicata in via Colombo 7 (Palazzo Sauli). Le pubblicità dell’epoca riportano: ‘Fabbrica Italiana Racchette - Antica casa specializzata in articoli per lawn tennis’. Sono due le racchette che nel 1930 proponeva sul mercato, Rex e Dux, i cui telai erano di provenienza anglosassone. Si tratta di modelli rarissimi e di non facile reperibilità e solo della ‘Rex’ sono in grado di fornire le immagini che evidenziano su di un lato del manico la decalcomania della ditta genovese. La Camillo Vitale era inoltre specializzata nella vendita di calzature per lo sport (Vitalite) ed esclusivista delle palle da tennis Wisden di Londra e delle corde Saladino della americana Nofray. Queste corde, molte diffuse negli Stati Uniti, erano utilizzate ed apprezzate con attestati di validità da giocatori di spicco quali il ligure Mino Balbi e Fritz Weisz, in più occasioni compagno di doppio di Suzanne Lenglen. *Presidente Associazione Collezionisti Tennis La palla da tennis Continental Una rara cartolina pubblicitaria dell’anno 1914 presenta la palla da tennis della Continental di Hannover. Si tratta di uno tra i principali marchi di palle da tennis presenti sul mercato europeo ad inizio Novecento ben apprezzato dai tennisti per le sue qualità. Prima dell’avvento della Pirelli questa pallina è stata per lungo tempo tra le più utilizzate nel nostro Paese anche per il fatto che la società aveva una propria filiale a Milano. 25 racchette e dintorni Novità... ai vostri piedi Asics presenta una scarpa inedita ai piedi di Goffin, Mizuno risponde con una calzatura leggerissima. Luxilon lancia un overgrip grigio-argento e un budello naturale. Head dedica una Radical “colorata” a Miami di Mauro Simoncini getty images foto L a stagione primaverile è alle porte. è probabilmente il momento migliore dell’anno, quello più atteso, specialmente al Nord e al Centro, dove durante l’inverno, per questioni meteorologiche, si è stati costretti a giocare dentro un pallone, magari anche al freddo. Si incrementano gli allenamenti, le ore di tennis giocato e si dà un’occhiata alle nuove proposte del mercato. Racchette, calzature, corde e accessori pronti a stuzzicare gli appassionati. Vediamo le novità più fresche, cominciando... dai piedi. Le nuove Asics, direttamente dal running La presentazione è accattivante. Nel senso che nuove calzature da tennis ai piedi di uno come David Goffin fanno sicuramente bella figura. Agli Australian Open il n.12 Atp belga (forse uno dei più rapidi coi piedi sul circuito) ha mostrato un nuovissimo modello dell’azienda giapponese, totalmente innovativo, che va ad aggiungersi ai due storici e oramai consolidati Resolution e Solution. Asics Court FF (FlyteFoam) è una scarpa specifica da tennis concepita con principi ispirati al running, in cui Asics è leader. FlyteFoam è una tecnologia brevettata da Asics e inserita nell’intersuola di questo modello: è addirittura più leggera dei normali standard EVA del 55%. In più come capita spesso negli ultimi modelli c’è una sorta di calzina interna rinforzata, in full mesh (Monosock) cha aiuta la calzata e avvolge completamente il collo del piede e il giro caviglia anche senza stringere l’allacciatura. Morbidezza, ma anche flessibilità. Il terzo cardine “tecnologico” di questo nuovo prodotto Asics è il Qui sopra, le Mizuno Wave Exceed, leggere, ammortizzate, con la tecnologia D-Flex Groove per favorire la trazione. Più in alto le Asics Court FF, che hanno debuttato ai piedi del neo Top 10 David Goffin: assicura morbidezza e flessibilità puntale rialzato, altro concetto mutuato dal mondo della corsa (SpeedLast). Quindi leggerezza prima di tutto ma anche vestibilità e comfort, puntando forte sulla stabilità. Le nuove Wave Exceed di Mizuno, leggerissime A ruota anche gli altri giapponesi di Mizuno, protagonisti importanti nel settore running si sono rinnovati nel tennis, con la seconda versione di una scarpa che all’esordio 26 nella stagione passata ha riscosso molto successo: Wave Exceed Tour. La versione Tour 2.0 All Court è leggera, ammortizzata con intersuola dotata della tecnologia Wave, la piastra di Mizuno che disperde l’energia all’impatto col terreno distribuendo su tutto il piede. Anche in questo caso il primo obiettivo è la leggerezza: l’intersuola PoWnCe riduce il peso della scarpa senza compromettere l’ammortizzazione per favorire ovviamente la velocità negli spostamenti. E poi c’è anche racchette e dintorni la tecnologia D-Flex Groove, una scanalatura diagonale nella zona mediana del piede, per favorire la trazione e permettere al piede di ruotare e fare cambiare direzione seguendo i movimenti naturali del corpo. Evidentemente chi si ferma è perduto, occorre andare sempre più veloci, e portarsi dietro meno peso possibile. L’edizione limitata presentata da Head della sua Radical in versione colorata e dedicata a Miami: disponibili solo 10 mila esemplari. Con tanto di borsone dedicato da 12 racchette (sotto) L’edizione limitata della Radical per Miami Sono alle porte i due primi Master Series 2017, Indian Wells e poi Miami. Appuntamenti cui nessuno vuole rinunciare, il primo perché si dice sia organizzato come uno Slam, il secondo perché Miami è... sempre Miami. Giovane, multietnica, divertente, colorata. Per questo motivo la nuova versione Limitata della Head Radical si ispira proprio alla vita notturna, quasi spericolata, di Miami: nero, rosa fenicottero, madreperla, giallo fluo e blu laguna. Colori vivacissimi, visibili a metri e metri di distanza; questa versione della Head Radical Graphene XT MP è identica nelle specifiche (98 pollici quadrati di ovale e 295 grammi di peso non incordata) a quella originale in grigio e arancio. Nel mondo disponibili solo 10.000 esemplari. E ovviamente c’è anche una borsa dedicata, Radical LTD Mastercombi da 12 racchette. Luxilon, ecco gli overgrip e il budello naturale Alzi la mano chi non ha mai visto una corda color argento. Sulle racchette dei compagni di gioco al club, in televisione sui telai dei Pro (ancora di più) o nei negozi di fiducia. Onnipresente, unica; Andre Agassi dopo averla provata disse “dovrebbero renderla illegale” a proposito del controllo “super” appena testato sul campo. Luxilon Alu Power ha segnato la storia di questo sport: il color grigio-argento richiama le fibre di alluminio (Alu) di cui è dotato. Ora Luxilon, in questo 2017, lancia una grande novità, gli overgrip. Rigorosamente in grigio, i Luxilon Elite Dry sono abbastanza ruvidi e asciutti e garantiscono il meglio della performance nel breve; efficacia immediata in un match piuttosto che lunga durata. L’altra sostanziosa novità in casa Luxilon si chiama Natural Gut, un budello naturale. Agli antipodi del monofilo per caratteristiche strutturali ma oramai sempre più utilizzato proprio in abbinamento alle corde sintetiche come Alu Power o 4G nei montaggi cosiddetti “ibridi” (classici o reverse, con budello sulle verticali e monofilamenti sulle orizzonta- li). Il budello Luxilon, disponibile in calibro 1,25 o 1,30 mm, garantisce ovviamente assorbimento vibrazioni, elasticità e tenuta della tensione unici; ma rispetto agli altri “colleghi” promette anche una durata più che buona per la categoria, specialmente quando utilizzato, come suggerito, in un mix con i monofilamenti della stessa famiglia Luxilon. Qui a sinistra, i nuovi grip Elite Dry di Luxilon color grigio-argento. A destra, il budello naturale, disponibile nei calibri 1,25 e 1,30 27 l’esperto risponde La domanda - Si imprime più rotazione alla palla con una tensione alta delle corde o con una bassa? La risposta Il tema della produzione delle rotazioni è un argomento molto interessante ma una premessa fondamentale è d’obbligo. Nessuna racchetta, nessuna corda o altro elemento tecnico è in grado di dare rotazione come una corretta tecnica di esecuzione, dato che la componente tecnica, la corretta esecuzione del gesto, la decontrazione e il corretto uso della catena cinetica garantiscono la produzione di rotazione impressa alla sfera in modo preminente. Fatta questa necessaria premessa, valutiamo quali elementi possono contribuire all’amplificazione della rotazione impressa alla sfera, sia nel caso del topspin che del backspin. Per imprimere rotazione superiore alla sfera è necessario che la palla affondi nel piatto corde e per quanto possibile rimanga a contatto più a lungo possibile con il piano di incordatura, affondando in modo deciso fra le corde e per fare questo possiamo agire sulla tipologia di corda, sul suo calibro, sulla sezione e sulla tensione di incordatura. È intuitivo comprendere che la presenza di tensioni basse, corde non troppo rigide e piani di incordatura deformabili rendono più alta la resa in termini di produzione di top-spin ed è questo il motivo per il quale alla ricerca delle rotazioni in top-spin si tendano a privilegiare tensioni medio-basse, calibri sottili e rigidezze statiche non troppo elevate accoppiate a una elevata resilienza della corda. Ovviamente la rigidezza del filamento come pure il calibro saranno da commisurare alla potenza del giocatore come pure alla larghezza delle maglie della racchetta (sul mercato si trovano reticoli 18x16 e 16x16 ben più radi del classico 16x19), dato pure che la corda deve essere scelta in base alla “cilindrata” dell’atleta che trarrà vantaggi tanto più tangibili quanto più sarà in grado di deformare la corda a contatto con la sfera. Un elemento che spesso si tende a comunemente considerare come determinante nell’imprimere rotazione alla sfera è la sezione della corda, trascurando il fatto che la forma di per sé ha un’incidenza del tutto trascurabile in termini di attrito fra sfera e corda, ovvero poco incide sulla presa di rotazioni, ma incide al contrario in misura interessante nei riguardi della risposta dinamica che si ha fra corda e corda, ovvero quel movimento che viene comunemente detto “snap-back”. Ha risposto Gabriele Medri L’ingegner Gabriele Medri è consulente tecnico dell’Istituto Superiore di Formazione della Fit in materia di attrezzatura. Ha pubblicato vari studi su racchette e corde Inviate via mail le vostre domande per l’esperto I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti tennistici. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta elettronica (supertennismagazine@federtennis. it) con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. 28