ACTUNG, ACTUNG! Attenti a Zorzan..

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ACTUNG, ACTUNG! Attenti a Zorzan..
ACTUNG, ACTUNG! Attenti a Zorzan..
L’Italia scarta il 7 per cento degli iscritti nelle prove di lavoro.
Può sembrare strano o paradossale, ma è quello che è accaduto al campionato di lavoro bci del 25/26
ottobre scorso, dove – come potete vedere dalla prima foto – c’erano ben (il ben è ironico) 14 iscritti e il
primo Oscar del Quinto Canto, iscritto in ipo V, non è stato ammesso per via della colazione bianca. Ora 1
su 14 fa il 7%: scartare il 7% per motivi di colorazione è veramente un lusso in un paese e una razza in cui le
prove di lavoro vanno da anni quasi deserte. Ma ciò sarebbe solo giusto, se fosse anche conseguente, come
invece non è, da come sarà tra breve chiaro.
Oscar del Quinto Canto aveva già superato il BH il 12 ottobre 2013 (giudice Marocchi), qualificandosi 1 e
lasciando dietro di sé diversi fulvi e tigrati (foto 3); si era inoltre presentato in IPO V, non qualificandosi in
pista, ma con ottimi punteggi in B e C) il 22 settembre 2014 (Giudice Peres).
Ma alla prova di campionato (giudice Zorzan), dove era nuovamente iscritto in classe IPO V, è stato
respinto. La motivazione starebbe in una frasetta di un regolamento, che citiamo:
Le prove di lavoro per cani delle razze di utilità sono manifestazioni cinotecniche e sportive organizzate allo
scopo di mettere in evidenza le qualità naturali del cane, nonché la sua attitudine ad apprendere
l’addestramento specifico. Le prove hanno infatti lo scopo di individuare e di fare conoscere, ai fini
dell’allevamento, i soggetti dotati di carattere migliore e più idonei al lavoro; oltre a diffondere lo sport con
il cane.
Il boxer bianco non sarebbe ammesso alle prove di lavoro, in quanto escluso dall’allevamento. Ma questo
ha un senso? NO. Intanto delle due l’una: o ciò vale in ogni prova bci o non può valere solo in alcune (o
meglio quelle giudicate da Zorzan). Inoltre, conseguentemente l’iscrizione non avrebbe dovuto nemmeno
essere accettata.
Tutto ciò è privo di senso a prescindere ed è un’anomalia italiana. Vediamo infatti cosa accede nel resto del
mondo. Il regolamento internazionale FCI non solo non annette alle prove di lavoro nessuna finalità in vista
dell’allevamento, ma consente la partecipazione addirittura ai cani senza pedigree. In Italia l’enci ha
introdotto una limitazione ai soli cani con pedigree (pare in via di revisione), ma Oscar del Quinto canto HA
un pedigree.
La Germania, patria del boxer, che è il paese a cui ci si dovrebbe ispirare nello stilare i propri regolamenti
nazionali, segue il regolamento FCI e i bianchi partecipano ottenendo anche ottimi risultati: uno per tutti
Dagur vd Kahlquelle alla scorsa edizione del campionato di lavoro del BK si è classificato 3° assoluto (foto 4
e 5). C’è una grande differenza di cultura tra gli allevatori tedeschi, che, non potendo utilizzare in
allevamento i boxer bianchi, ricercano come futuri proprietari dei loro cuccioli bianchi appassionati di ipo,
che fanno sport coi loro boxer ottenendo magari bei risultati (ciò che non fa certo brutta pubblicità
all’allevamento di provenienza) e gli allevatori italiani, che i cuccioli bianchi nemmeno li iscrivono per non
far sapere, che nel loro allevamento nascono boxer bianchi.
D’altronde che in Italia si applichi questa finalità ai fini riproduttivi non deve far pensare – come potrebbe
sembrare – che siamo più bravi ed esigenti. Al contrario, si tratta di una limitazione capziosa, in quanto
esiste già una prova anche caratteriale finalizzata all’allevamento e si chiama – come è a molti noto –
ZTP. Lo ZTP è un brevetto a cui partecipano soggetti di una determinata razza, che ambiscono alla
riproduzione e dove non viene richiesta solo la conformità del mantello, ma le certificazioni sanitarie e
prove morfologiche e di lavoro. Aggiungiamo poi che l’Italia non eccelle in nessuna delle due: infatti, le
prove di lavoro nella nostra razza sono molto vuote di partecipanti rispetto ad altri Paesi come la Germania
e non solo, ma anche lo ZTP non è una prova così di massa, mentre -sempre in Germania - è obbligatoria
per ciascun riproduttore. Se poi fosse vero che le prove di lavoro sono finalizzate all’allevamento,
staremmo veramente freschi, dati i 13, sottolineiamo 13 concorrenti iscritti. L’Italia sarebbe destinata a un
impoverimento del patrimonio genetico drammatico.
A conferma di quanto stiamo sostenendo, alleghiamo un carteggio tra un nostro Socio e il responsabile di
allevamento del BK Walter Fiechter. Michele Granucci proprietario di un boxer bianco, Orazio di Casa
Bartolini, che ha già portato in esposizione alla Jahressieger del Boxer Klub di Monaco e con cui sta facendo
lavoro, essendo presente al Campionato di lavoro a Pistoia è rimasto molto contrariato dall’accaduto e si è
preoccupato di informarsi su quali possibilità di partecipazione ci sono per un boxer bianco.
Di seguito lo scambio di lettere con occultati solo i dati sensibili:
Buon Giorno,
Scusatemi se vi disturbo con alcune domande.
Il mio nome è Michele Granucci e vivo in Italia, sono il proprietario di un Boxer Bianco di nome Orazio di Casa
Bartolini di 11 mesi di età.
Sono un amante della razza e specialmente dei Boxer Bianchi.
Visto che in Italia sono escluso da qualsiasi tipo di manifestazione o raduno, quando posso giro l'Europa ai vari
raduni dove sonno ammessi i boxer bianchi, recentemente ho partecipato alla Jahresseiger a Gustrow in classe
giovani
Vista la sua attitudine, vorrei indirizzare il boxer alle prove di lavoro.
Vi chiedo se, visto che il Boxer Bianco è escluso dalla riproduzione, può fare ugualmente le prove delo ZTP ??
Vi ringrazio per una vostra risposta.
Un saluto
Michele Granucci
Good Morning,
excuse me for disturbing you with some questions.
My name is Michael Granucci and I live in Italy, I am the owner of a White Boxer named “Orazio di Casa
Bartolini” 11 months of age.
I am a lover of the breed and especially the Boxer White.
Since in Italy are excluded from any type of event or gathering, when I can ride in Europe at various gatherings
where sleep allowed white boxers, I recently attended the Jahresseiger to Gustrow in young class
Given his attitude, I would like to address the boxer to the tests work.
I wonder if, as the White Boxer is not to be played, it may also do tests delo ZTP ??
Thank you for your response.
a greeting
Michael Granucci
Guten Morgen,
entschuldigen Sie mich für Sie mit einigen Fragen zu stören.
Mein Name ist Michael Granucci und ich lebe in Italien, ich bin der Besitzer eines Boxers Weiße namens Orazio
di Casa Bartolini Alter von 11 Monaten.
Ich bin ein Liebhaber der Rasse und vor allem die Boxer Weiß.
Da in Italien werden von jeder Art von Veranstaltung oder Zusammenkunft, wenn ich in Europa an
verschiedenen Versammlungen, wo Schlaf erlaubt weißen Boxer fahren ausgeschlossen, ich vor kurzem an der
Jahresseiger in Jugendklasse Güstrow
Angesichts seiner Haltung, würde Ich mag, um die Boxer zu den Prüfungen Arbeit anzugehen.
Ich frage mich, wenn, wie das Weiße Boxer ist nicht gespielt werden, kann es auch zu tun Tests delo ZTP ??
Vielen Dank für Ihre Antwort.
ein Gruß
Michael Granucci
Hello Mr. Granucci,
white Boxers are not in accordance with the standard. Therefore they are not allowed to breed.
Consequently it is not possible to make ZTP.
best regards
Walter Fiechter
Hello Mr Walter Fiechter
thank you for the answer
I take this opportunity for a new question.
I ask in which of these tests work the Boxer White can participate ??
BH - IPO V - IPO 1-2-3
Sorry for the inconvenience, but in Italy there is too much misinformation in this field.
Thank you for your response.
Michael Granucci
Hello Mr. Granucci,
you can participate with your white Boxer in all these working events.
best regards
Walter Fiechter
Come Walter Fiechter espone lapidariamente, in quanto non ammesso in allevamento, il boxer bianco non
è ammesso allo ZTP, mentre è ammesso al BH, IPO V, 1,2,3.
E quindi? Cosa possiamo dire?
Il BCI di cosa fa parte? Della cinofilia internazionale o di una fiera di paese? Ci sembra naturale infatti che i
regolamenti nazionali enci prevalgano su quelli di club e quelli internazionali fci su quelli nazionali enci.
Sembra invece che il bci sia diventato una specie di principato autonomo in cui le regole le fa il presidente a
piacere. Dato che è evidente che al bci e al suo presidente il boxer bianco non piace, come è chiaro dal fatto
che secondo il loro sito ufficiale il boxer bianco non esiste, in quanto non viene mai menzionato,
fotografato, neanche in una sezione apposita; dato che non viene ammesso alle esposizioni di bellezza,
mentre in molti Paesi di superiore tradizione boxerista, la Germania in testa, ciò accade regolarmente,
questa esclusione anche dalle prove di lavoro ci pare un accanimento discriminatorio verso un colore.
E la domanda che sorge spontanea è: ma un boxer bianco in campionato al presidente del bci Zorzan che
fastidio dà?
ZORZAN CAPRA, CAPRA, CAPRA