carie dei bambini: buone pratiche di igiene orale
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carie dei bambini: buone pratiche di igiene orale
CARIE DEI BAMBINI: BUONE PRATICHE DI IGIENE ORALE Oggi in Italia il 20% dei bambini di 4 anni presenta carie, ma la percentuale raddoppia addirittura nei bimbi di 12 anni. Ecco perché una corretta igiene orale praticata fin dall’infanzia riduce notevolmente i problemi di salute orale da adulti e, fin da piccoli, “IGIENE ORALE” significa “PREVENZIONE DELLA CARIE”. Ogni età ha le proprie esigenze Le “buone pratiche di igiene orale” si imparano fin da piccoli e sono le uniche armi per arginare le patologie del cavo orale (carie, gengiviti, parodontiti) che affliggono la popolazione adulta: in tutto il mondo la carie dentale è ancora oggi la patologia che assorbe più risorse per la cura. Alcuni consigli utili per il tuo bambino Ecco alcuni piccoli accorgimenti che aiuteranno i tuoi bambini ad assicurarsi una corretta cura dentale e a sviluppare abitudini sane che assicureranno loro un sorriso splendente per tutta la vita. Incoraggia le buone abitudini Andare dal dentista non basta. La chiave di tutto sta nelle buone abitudini di igiene orale che si devono avere a casa. Ecco alcune delle cose che vanno assolutamente fatte a casa per mantenere una buona igiene orale tra una visita e l'altra: Insegna ai tuoi figli a spazzolarsi i denti due volte al giorno. I momenti migliori sono dopo la prima colazione e prima di andare a letto. Sorveglia almeno l'operazione di spazzolamento serale per i bambini sotto i sette anni. Usa uno spazzolino con setole morbide. Quelli con setole dure graffiano le gengive. Cambia lo spazzolino ogni tre mesi o anche prima se appare consumato. Tieni un timer nel bagno. Impostalo ad almeno due minuti. Così come raccomandato dai dentisti, due minuti sono il tempo minimo necessario per questa operazione ed i bambini spesso hanno difficoltà a tenere conto del tempo. Chiedi al tuo pediatra o al dentista se è necessario che tuo figlio assuma del fluoro. Evita bevande e cibi zuccherati e gommosi. Possono essere fonti di carie. Lo spazzolino “cresce” insieme al bambino. La prevenzione della carie deve essere personalizzata per fasce d’età grazie alla scelta di spazzolini adatti alle esigenze del piccolo durante le diverse fasi della crescita. Fino ai 2 anni è meglio preferire quelli con manico allungato per facilitare l’impugnatura da parte della mamma, che aiuta il bambino a lavarsi correttamente i primi dentini, mentre dai 3 anni in avanti esistono spazzolini con testina piccola e setole morbide completi di impugnatura ergonomica che guida la mano del bambino a posizionare lo spazzolino al corretto angolo di 45. Abitualo alle visite. Se ha compiuto almeno tre anni ed ha imparato a stare da solo, potresti portare con te tuo figlio alle visite di controllo, in modo che inizi ad abituarsi all'idea. Fai attenzione agli atteggiamenti che assumi rispetto alle visite dal dentista Molti genitori hanno brutti ricordi di passate esperienze dal dentista e potrebbero così trasmettere messaggi negativi in merito alla poltrona del dentista, senza neanche accorgersene. Il genitore che ha un atteggiamento positivo sulle visite dal dentista dovrebbe essere quello che accompagna il figlio dal dentista. I dentini da latte vanno curati Anche se i denti da latte andranno via, è comunque indispensabile averne una cura appropriata, che includa anche otturazioni ed estrazioni dei denti morti: solo in questo modo si assicurerà una crescita sana alla mandibola e ai denti che dovranno poi uscire un domani. Sii recettivo ai suggerimenti sulla cura dentale che non erano ancora a disposizione quando eri bambino tu.