La lettera del Rotary Club Malindi

LETTERA DELL' EX-PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB
MALINDI (KENYA) ALL'ASSOCIAZIONE AMICI DEL
JUDO, ALLA QUALE IL RICAVATO DELLA NOSTRA
GARA VIENE DEVOLUTO PER IL FINANZIAMENTO DEL
PROGETTO JUDO IN KENYA
Data: 4 gennaio 2007
Presidente
Amici del Judo Club
Italia
Egr. Sig. Livio Beretta
In nome dei membri del Rotary Club di Malindi, la comunità del distretto di Malindi
e il nostro Governo del Kenya; Le scrivo per Comunicarvi la nostra più sincera
gratitudine ed apprezzamento per il supporto che la Vostra Associazione ci ha
apportato.
Quasi sei anni fa dei membri della Vostra Associazione, uno dei quali è un Rotariano
Sig. Alfredo Vismara, hanno visitato il nostro Club per esporci il desiderio di un
progetto comune dell'introduzione a Malindi di un club di Judo, gestito insieme al
nostro club. Il loro obiettivo principale era di proporre le Arti Marziali a tutti gli
abitanti di Malindi; in particolare proporre il metodo educativo in esso compreso, il
quale comprende componenti di educazione, cultura, e un progresso personale tramite
gli altri.
L'appartenenza al club è gratuita per permettere a tutti i giovani e tutti gli adulti
residenti in Malindi di partecipare. Durante questo periodo c'era un grande numero di
giovani che bighellonavano in giro, non potendo pagare le tasse scolastiche perché né
la scuola primaria né quella secondaria era gratuita.
Il distretto di Malindi è tra i 10 distretti più poveri del nostro paese con più del 60%
della popolazione che vive sotto la soglia della povertà. Il risultato di questa
situazione è stato di avere tanti bambini e ragazzi giovani fuori dalla scuola ed esposti
più al male che non al bene della nostra società; perciò abbiamo creduto che questo
club sarebbe stato di grande beneficio per la nostra comunità e soprattutto per i
giovani.
I membri del nostro club hanno accolto l'idea e assicurato che avrebbero provveduto
alla guida e al supporto politico necessari per l'avviamento di questo club a beneficio
della comunità perché convinti che i giovani ed gli adulti avrebbero acquisito una
educazione fìsica, morale ed intellettuale, soddisfacendo in pieno tutti bisogni primari
di un essere umano.
IL MIGLIORAMENTO FISICO HA COME FINE DI ESSERE SANI PER ESSERE
UTILI PER GLI ALTRI E PER SE STESSI; MENTRE IL MIGLIORAMENTO
MORALE ED INTELLETTUALE RAPPRESENTA UNA CONDIZIONE PER
RAFFORZARE LO SPIRITO CHE A SUA VOLTA ESPRIME CREATIVITÀ:
II club è stato aperto ufficialmente nel marzo del 2002 e ha circa 200 membri dell'età
scolastica e 300 adulti.
Mentre i membri del Rotary Club di Malindi hanno avuto il ruolo di monitoraggio, il
club Amici del Judo ha sponsorizzato l'affitto dell'edificio e il costo di
funzionamento, pagando i salari degli insegnanti che sono stati addestrati da tecnici
dell'Associazione, per assicurarsi che gli allievi si esercitassero nel modo corretto e
ha provveduto a tutto il necessario in quanto hanno portato l'attrezzatura.
Gli allievi si sono allenati e sono stati organizzati 3 tornei a Malindi, invitando altre
palestre nel paese a venire e partecipare; e la nostra squadra a sua volta ha partecipato
ad una gara nella nostra capitale Nairobi.
Apprezziamo tantissimo che i nostri ragazzi abbiano compreso il principio di
"JITAKYOEI" che fa crescere, negli individui e nel gruppo la convinzione di essere
utili ed efficaci, per sé stesso e per altri, nella famiglia, a scuola, al lavoro, nella
società e nel mondo.
Siamo fieri di esserci uniti con l'Associazione Amici del Judo e l'Associazione Kilife,
con i loro associati, e di fare parte del progetto sperimentale che hanno deciso di
sostenere, e in nome di tutti colgo questa occasione per ringraziarvi di tutto cuore.
È la nostra sincera speranza che nel tempo i membri della Vostra Associazione e il
sostegno di tutti i coinvolti, prenderà in considerazione l'acquisto di una sede
permanente e introdurrà un "Youth centre" (centro per la gioventù) e organizzando
altre attività che potranno rafforzare il Progetto Educativo "JITAKYOEI" - IO E GLI
ALTRI INSIEME, IN ARMONIA - ED INSEGNARE AD AFFRONTARE LA
REALTÀ IN MODO RESPONSABILE per diffondere un'efficace Educazione
Sociale.
Di nuovo, sincera gratitudine a tutti voi e che DIO VI BENEDICA.
Cordiali saluti,
Najat A. Ibrahim
Ex Presidente
Rotary Club di Malindi