programma didattico Farinelli

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programma didattico Farinelli
MATERIA “ Tecniche della lavorazione dei materiali tessili” Programma didattico di Manuela Farinelli Identificazione delle fibre e del supporto tessile Capacità di riconoscimento: -­‐-­‐ armatura del supporto tessile – tipologia d’intreccio e sue specificità – rappresentazione grafica dell’intreccio “rimettaggio” – tipologie di armature tessutali dei supporti pittorici – densità del tessuto – titolo del fialto -­‐tipologia, caratteristiche e proprietà della fibra :Animale-­‐Vegetale-­‐Minerale-­‐Sintetica -­‐sviluppo della capacità di riconoscimento sensoriale del tessile Cenni storici ed esperienziali della produzione e uso delle fibre tessili, attraverso lezioni frontali, percorsi museali, proiezioni ed esperienze pratiche di laboratorio. ( Si prevede anche attività nel laboratorio di restauro del Museo della Tappezzeria su campioni antichi e moderni con l’ausilio del microscopio ottico.) Analisi dei fattori di degrado del tessile Degrado fisico chimico del tessile :possibilità di visionare, tramite la documentazione dello stato di conservazione, gli interventi di restauri eseguiti dalla scrivente. Analisi specifiche sulla tipologia dei danni al tessuto di supporto che pregiudicano la statica dei dipinti -­‐forme – angolature -­‐ deformazioni e infossamenti rispetto all’ortogonalità -­‐ interventi precedenti in particolare quelli eseguiti con filato. Tecniche di rimozione di precedenti restauri invasivi Capacità operativa: Conoscenza delle principali armature attraverso esercitazioni di tessitura su piccolo telaio auto-­‐costruito, allo scopo di ottenere una esperienza diretta nell’uso dei materiali e degli strumenti della tessitura e soprattutto manualità legata a movimenti specifici di cui è necessario appropriarsi nel campo del restauro. Tessitura di campioni di tessuto che riguardano prevalentemente i supporti dei dipinti. Tecniche di cucitura nell’unione delle tele . Tecniche di integrazione delle lacune Esercitazioni Introduzione alle metodologie di restauro del tessuto -­‐Puliture -­‐recupero ortogonalità-­‐cucito –foderatura -­‐ Relazioni di interventi su opere miste, pittoriche e tessili integrate, come gonfaloni, stendardi, paramenti sacri processionali Si arricchirà il campionario informatizzato iniziato nell’anno accademico precedente con nuovi campioni di supporti tessili relativi a varie epoche. I campioni si ottengono tramite la ricerca e la collaborazione tra gli studenti e gli insegnanti del corso. L’elaborazione delle schede fa parte delle esercitazioni in programma e dopo la loro correzione saranno messe a disposizione di tutte le classi. Oltre ad una bibliografia di riferimento si richiede di approfondire le tematiche affrontate in classe, attraverso lo studio di N. 4 dispense elaborate dall’insegnante Manuela Farinelli fornite dalla stessa agli studenti. Dispensa n. 1 “ Le tele” Dispensa n. 2 “ Schema periodi storici – Utilizzo della tela in pittura “ Dispensa n. 3 “Tipologia danni di natura biologica ai supporti tessili” Dispensa n. 4 “Diagnostica: caratteristiche strutturali e meccaniche della fibra e della tela” bibliografia Caramiello R.-­‐ Arobba D., “Analisi di fibre tessili di origine vegetale” in Manuale di Archeobotanica.Metodiche di recupero e studio, Franco Angeli, CNR-­‐Progetto finalizzato Beni Culturali, Milano 2003, pp.201-­‐210, ISBN 88-­‐464-­‐4963-­‐0. Fodero D.-­‐ Persichelli L. , “Il tessuto archeologico. Aspetti conoscitivi e conservativi”, ICR, Roma 1989. Salvatore Lorusso – Luciano Gallotti “Caratterizzazione tecnologia e conservazione dei manufatti tessili” ed. società italiana per il progresso delle scienze Marta Nieuwenhuijs “La tessitura a mano” ed. Il castello