verde scuola: erbe, fiori e piante

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verde scuola: erbe, fiori e piante
SCHEDA PROGETTO
Anno scolastico 2014/15
Denominazione del progetto/attività
VERDE SCUOLA: ERBE, FIORI E PIANTE
Responsabile
Referente Disagio della Sc. Primaria Don Milani: Donatella Reginelli
Referente Sc. Primaria ed Infanzia Marconi: Angela Gulizia, Rosamaria Leo
Referente Scuola Secondaria Pepoli: Annarosa Battistini
Tipologia progetto/attività
Progetto di Istituto in
X
rete con il Quartiere S.
Stefano
Scuola dell’Infanzia
Commissione di Istituto
Scuola Primaria
Scuola Secondaria
Finalità e requisiti (area P.O.F.)
-
Collegarsi con le “ varie realtà territoriali (Enti locali, altre scuole, ASL,
Associazioni territoriali) in un sistema aperto, in grado di realizzare quella
continuità (verticale e orizzontale) che è uno degli obiettivi fondamentali del
P.O.F. “
-
Veicolare valori buoni di rispetto per l’ambiente, sviluppo sostenibile,
convivenza e cittadinanza attiva.
-
Prevenire e contrastare fenomeni di devianza e disagio giovanili attraverso
la creazione di un laboratorio all’aperto che diventi luogo di esperienze,
centro di raccordo e di incontro, dove il saper fare, il piacere e la curiosità
di conoscere/sperimentare e la possibilità di progettare, possano divenire
modelli comportamentali fondanti e trasferibili in altri contesti di vita.
Obiettivi
Obiettivi generali:
-
Realizzare nelle scuole dell’IC 21 delle zone dedicate alla coltivazione, allo
studio, all’utilizzo delle erbe spontanee, officinali, aromatiche e dei fiori con lo
scopo di:
- Valorizzare il ruolo dell’Istituzione Scolastica e di quella territoriale (il Quartiere,
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le Associazioni, alcune aziende che si occupano del riciclaggio …..) come
agenzie che veicolano valori legati all’educazione ambientale, allo sviluppo
sostenibile, alla gestione delle risorse naturali e al riutilizzo consapevole di
materiali di scarto.
- Creare uno spazio che diventi centro di esperienze, di apprendimento e di
socialità condivisa; un laboratorio dove si progettano e si realizzano proposte ed
idee; un’officina attiva che allarga il contesto educativo dell’aula all’ambiente
circostante e dove i soggetti coinvolti possano sperimentare qualità, abitudini,
abilità, conoscenze e dunque migliorare condizioni di vita, benessere personale
e collettivo.
- Contrastare l’affermarsi di modelli di sviluppo incompatibili con la salute
dell’uomo e del pianeta, attraverso l’attivazione di percorsi laboratoriali specifici
che suscitino conoscenza, amore, passione e rispetto per la Natura e, di
conseguenza, accrescano la consapevolezza e responsabilità individuale nei
confronti della gestione delle risorse.
- Fare scuola in ogni luogo, consapevoli che ogni dove può divenire un luogo
significativo per l’apprendimento e le relazioni.
- Costruire conoscenza e cultura attraverso metodologie didattiche attive (non
solo trasmissive) e interdisciplinari: ricerca-azione, cooperazione/condivisione,
collegamento tra gli ambiti di studio (arte, italiano, scienze, matematica …).
La proposta di tale laboratorio-giardino, nata all’interno della collaborazione con il
Servizio educativo scolastico territoriale del Quartiere S. Stefano,
ha come
obiettivo quello di coinvolgere le famiglie e di allagarsi alle Associazioni ed Enti cittadini
per condividere - secondo un modello di rete e di collaborazione integrata competenze, energie, passioni e professionalità ampiamente presenti nel nostro
contesto territoriale per una cittadinanza attiva.
Obiettivi specifici:
-
Promuovere la conoscenza delle erbe/piante selvatiche, officinali, aromatiche e dei fiori compreso il loro uso medicale e culinario.
-
Sviluppare relazioni dense di significato e sollecitazioni dando senso all’agire comune sperimentando collaborazioni positive(genitori/insegnanti/
alunni….).
-
Valorizzare il fare di ciascuno
-
Attivare atteggiamenti di cura dell’ambiente circostante come modelli di accudimento, di rispetto dello spazio vissuto da trasferirsi in ambiti e spazi
sempre più lontani e ampi..
-
Istillare il rispetto per la salute, attraverso l’utilizzo di strumenti naturali per la
cura del corpo e la corretta alimentazione.
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-
Modificare atteggiamenti e comportamenti in favore di modelli di sviluppo
sostenibile e di rispetto dell’ambiente.
-
Fare attività di compostaggio con il cibo di scarto della mensa e i materiali di
recupero del giardino (foglie secche, potatura alberi …)
-
Usare il giardino come “Sussidiario attivo” in quanto permetterà ricerche sulla
natura direttamente sul campo
-
Stimolare competenze interdisciplinari, creatività, senso dei profumi, dei colori e dei sapori attraverso specifici percorsi. (Esempi di possibili laboratori
che potrebbero attivarsi:
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“percorso multisensoriale: i 5 sensi a spasso per la natura”,
“l’angolo delle piante che ospitano insetti utili: lotta biologica per il controllo dei parassiti”
“percorso salute: piante utili per la salute dell’uomo
“percorso culinario: dove metto il basilico?”
“percorso conoscenza con programmi mirati per ogni età specifici per scienze (conoscenza mondo vegetale ed animale), ma non solo di scienze.
“percorso musicale: la musica delle piante (esistono studi in merito e musicisti che hanno
prodotto brani musicali con i suoni dei vegetali. Ad esempio la linfa che risale lungo la
corteccia è musica ..).
“percorso arte”: dipingere con i fiori …..
“Percorso lettura: liberare le storie/i libri/ i racconti dai luoghi consueti di incontro, quali la
Biblioteca e portarle a respirare nuove possibilità “fuori” all’aria aperta ”
Percorso di scrittura: le piante in rima, le fiabe dei vegetali ….. inventiamo storie legate al
nostro giardino
Percorso per divulgare le caratteristiche delle piante del nostro giardino: creazione di un
opuscolo informativo sulle piante da noi coltivate; per ogni pianta vi potrebbe essere una
breve descrizione botanica, arricchita con indicazione terapeutiche della stessa e suo
possibile uso culinario.
Sperimentare soluzioni di coltura innovative: possibili coltivazioni idroponiche per l’utilizzo dei terrazzi presenti negli edifici scolastici; giardini pensili
da costruirsi sugli alberi presenti nel giardino interno della Sc. Marconi; fioriere costruite con materiale di recupero (con cassette di legno ……. )
Destinatari
Il Progetto è destinato alle scuole di ogni ordine e grado dell'istituto. Le attività e i risultati
coinvolgeranno gli alunni impegnati nel progetto, le loro famiglie, gli insegnanti, il
Quartiere S. Stefano, le Associazioni, gli Enti e le risorse presenti sul territorio.
Docenti coinvolti
Per la Scuola Primaria Don Milani: Donatella Reginelli, Cristiana Morotti, Michela Minelli,
Chiara Brini, Ilenia D’amore, Benedetta Matteuzzi , Marilena Mauro
Per l’Infanzia Marconi: Leo
Per la Primaria Marconi: Angela Gulizia, D’Andrea Giovanni ………
Per la Scuola Secondaria di Primo Grado: Battistini, Govoni ………
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Enti Associazioni esperti esterni coinvolti
Il Progetto nasce all’interno della collaborazione con il Servizio Educativo del
Quartiere S. Stefano.
La referente dell'I.C.21 per il servizio educativo del quartiere, ha rimarcato la
valenza educativa del progetto in quanto esso è in grado di::
-
offrire agli alunni la possibilità di fare esperienze concrete di cura del
territorio nel quale sono abitualmente inseriti;
-
promuovere
la cultura del rispetto per l'ambiente
attraverso il
coinvolgimento dei bambini in esperienze di coltura di piante e/o di fiori,
riconoscendo loro, opportunamente guidati dagli insegnanti, un ruolo attivo
nel contribuire a migliorare e rendere più bello lo spazio comune.
-
stimolare competenze utili alla Cittadinanza Attiva, proponendo esperienze
formative che integrano diverse modalità di essere e di saperi: dal saper fare,
al saper conoscere e/o riscoprire tradizioni del territorio legate all’uso delle
piante, al saper progettare, rispettare, collaborare e condividere.
Il servizio educativo può favorire il progetto attraverso:
• la ricerca di connessioni con le risorse presenti nel territorio attive su
tematiche ambientali disponibili alla collaborazione al progetto, anche
attraverso l'offerta di consulenze teorico-pratico agli insegnanti rispetto alla
coltivazione delle piante officinali e dei fiori. E dunque si attiva per promuovere
e coinvolgere nel progetto i centri sociali e le associazioni del territorio.
• Il centro sociale Stella, ha dato la propria disponibilità alla collaborazione al
progetto, attraverso l'attività di consulenza da parte di volontari esperti a
supporto del il progetto. Si precisa che -la collaborazione diverrà più incisiva e
ricca non appena avranno la possibilità di realizzare nel giardino del proprio
centro sociale un proprio orto.
• la ricerca di collaborazioni realizzabili attraverso la rete dell'amministrazione
comunale., in concreto:
•
-
individuare un volontario a supporto della scuola per la lavorazione e la
preparazione del terreno da mettere a semina
-
supportare la scuola nell'espletamento delle procedure burocratiche
necessarie per ottenere l’autorizzazione dal Settore Verde del Comune
-
sostenere finanziariamente l’avvio del progetto con un budget destinato per
l’acquisto di beni strumentali (da spendere tassativamente entro il
31/12/2014)
- coadiuvare la scuola nelle richieste di fornitura di compostiere gratuite da
parte di Hera
Spazi utilizzati
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Giardini ed aree verdi dell’IC21
Tempi d’esecuzione
Da dicembre a fine a.s. con rinnovo annuale
Modalità di verifica
La verifica del progetto sarà in itinere attraverso il raggiungimento degli obiettivi operativi
fissati.
La verifica con gli alunni consisterà in attività pratiche laboratoriali
Il progetto si svolge in orario
X Curricolare
X
Extracurricolare
Inizialmente il progetto si svolgerà prevalentemente in orario curricolare, tuttavia in futuro
si potrebbero prevedere laboratori specifici da attivare anche in orario extra-curricolare.
Data
13novembre 2014
Firma del referente
Donatella Reginelli
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