Notizie dalla stampa... 2007 Re:Dai Quotidiani... 2007
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Notizie dalla stampa... 2007 Re:Dai Quotidiani... 2007
Notizie dalla stampa... 2007 Postato da admin - 2007/01/11 20:01 _____________________________________ la rassegna stampa dei giornali locali e non curata da Sertorelli, Laster e dagli altri utenti del Forum :) Post modificato da: Laster, alle: 2007/01/12 11:30 Post modificato da: Laster, alle: 2007/01/12 11:35 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:20 _____________________________________ admin scritto: la rassegna stampa dei giornali locali e non curata da Sertorelli, Laster e dagli altri utenti del Forum :) bene admin grazie!!;) ho rimesso appiccicoso anche quello del 2006 per tutti gli utenti che vorranno in futuro ricercare notizie dello scorso anno, altrimenti si perderebbe tra i topic vecchi ok? con un pò di pazienza sposto i primi post del 2007 nella nuova discussione....:side: BUONA LETTURA AGLI SCIMARCHISTI! ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:23 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/05 14:10 -------------------------------------------------------------------------------Traforo di Croce di Casale Il sopralluogo ai cantieri conferma: lavori finiti entro l’estate Alcuni momenti del sopralluogo 4/1/2007 Prima dell’estate di quest’anno il traforo di Croce Casale potrà essere aperto: è quanto hanno affermato i tecnici dell’ANAS nel corso del sopralluogo compiuto stamane nei vari cantieri interessati dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dall’assessore provinciale alla Viabilità Renzo Offidani, dal sindaco di Comunanza Maria Paola Pizzichini, dall’ing. Paolo Tartaglini, dirigente del servizio Viabilità della Provincia e dall’ing. Antonino Colapinto, funzionario del servizio Viabilità dell’Ente. Amministratori e tecnici sono stati accompagnati dal direttore dei lavori, ing. Piero Antonio Fortunato Flammia, che ha spiegato nei minimi dettagli lo stato di avanzamento delle opere. Come noto, da tempo l’Amministrazione provinciale segue da vicino e sollecita in tutte le sedi opportune il completamento di questa infrastruttura di competenza dell’ANAS e che successivamente verrà trasferita alla Provincia. Il sopralluogo è stato molto accurato: prima è stata visitata la galleria di Roccafluvione (lunga circa 600 metri) la cui illuminazione verrà ultimata entro aprile, quindi il “tratto Grassetto”, già realizzato, che si articola in 5 viadotti ed infine il terzo lotto, quello della galleria di Croce di Casale, già realizzata, dove entro la primavera, verrà istallata l’impiantistica (illuminazione e sistema di ventilazione). Questa opera, lunga complessivamente circa 6 km, dimezzerà il tempo di percorrenza del tragitto tra Ascoli e Comunanza con grandi benefici per tutti gli abitanti della zona montana, o per quanti lavorano nell’area produttiva dell’Alto Valdaso. “Non si intravedono ulteriori ostacoli per l’ultimazione dell’opera - ha dichiarato con soddisfazione l’assessore alla Viabilità Renzo Offidani - tutti i lavori sono stati pianificati, appaltati e finanziati e quindi si può ragionevolmente affermare che entro l’estate possa essere finalmente ultimata questa infrastruttura lungamente attesa dalla comunità e che consentirà un collegamento più veloce e sicuro tra la zona montana e Ascoli Piceno”. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE “Si comincia a delineare così il tracciato di una pedemontana panoramica e funzionale da Teramo a Macerata - ha commentato il presidente Rossi – che passa dalla strada “Piceno - Aprutina n°81”, prosegue per la Salaria e quindi continua sulla ex S.S. n°78 con l’opera di Croce di Casale, in via di completamento. Un asse strategico nord-sud per l’interno, dunque, essenziale per collegare meglio i vari territori ma anche per gli importanti riflessi sull’economia turistica, se si considera quanto sarà più agevole da Roma raggiungere l’area dei Sibillini”. Fonte: Picenonews, Provincia AP “Traforo aperto entro l’estate 2007” ASCOLI - Prima dell'estate di quest'anno il traforo di Croce Casale potrà essere aperto. Questo quanto hanno affermato i tecnici dell'Anas nel corso del sopralluogo compiuto ieri mattina nei vari cantieri interessati dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dall'assessore provinciale alla Viabilità Renzo Offidani, dal sindaco di Comunanza Maria Paola Pizzichini, dall'ingegnere Paolo Tartaglini, dirigente del servizio Viabilità della Provincia e dall'ingegnere Antonino Colapinto, funzionario del servizio Viabilità dell'Ente. Amministratori e tecnici sono stati accompagnati dal direttore dei lavori, ingegnere Piero Antonio Fortunato Flammia, che ha spiegato nei minimi dettagli lo stato di avanzamento delle opere. Come noto, da tempo l'Amministrazione provinciale segue da vicino e sollecita in tutte le sedi opportune il completamento di questa infrastruttura di competenza dell'Anas che successivamente verrà trasferita alla Provincia. Corriere Adriatico Post modificato da: Laster, alle: 2007/01/11 21:38 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:24 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/05 19:28 -------------------------------------------------------------------------------Turismo in ginocchio per mancanza di neve USSITA – E’ stato un autunno decisamente poco piovoso e l’inverno non ha ancora fatto vedere un fiocco di neve degno di tale nome. A Ussita e nei comuni montani del territorio la situazione sta diventando preoccupante. Non solo perché ancora non si scia, ma anche per quello che potrà verificarsi nei prossimi mesi in fatto di emergenza idrica. La neve in montagna, infatti, rappresenta una importante risorsa anche per i comuni più a valle che rischiano di rimanere a secco se le sorgenti non si arricchiranno di acqua. E’ chiaro, però, che ad oggi il problema riguarda principalmente il turismo, colpito da questo inverno quasi primaverile. I pochi fiocchi caduti non sono abbastanza per la riapertura delle piste e la situazione, adesso, si sta facendo preoccupante. L’economia del territorio, infatti, fa conto sul turismo e l’assenza della neve rischia seriamente di compromettere l’andamento della stagione. “Stiamo seriamente pensando di chiedere lo stato di calamità – ha spiegato il sindaco di Ussita, Sergio Morosi – I comuni della montagna non possono fare a meno della neve, non solo per quanto riguarda il turismo. Comunque, quella caduta nella nottata, potrebbe essere una prima base da sfruttare anche se non è ancora abbastanza per aprire gli impianti. Non ci resta che sperare”. Fino ad ora, infatti, la situazione, per alberghi e ristoranti del territorio, è rimasta su livelli accettabili grazie alla coincidenza delle festività natalizie. Adesso, però, per il turismo “vero”, e non solo, serve la neve. dal corriere adriatico Post modificato da: Laster, alle: 2007/01/11 21:39 ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:26 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/05 19:29 -------------------------------------------------------------------------------Arrivano la vecchina più amata e Babbo Natale In piazza con Carlotta USSITA - Stasera in piazza la befana arriverà volando dal tetto del cinema teatro a quello dell'edificio di fronte. La befana distribuirà caramelle a tutti i bimbi e li inviterà poi a ricevere i doni domani alle 16 presso l'auditorium. Ci sarà anche Babbo Natale ma invece di arrivare con la slitta e le renne, mancando la neve arriverà su un carrettino trainato da Carlotta. Chi è Carlotta? Chi era lo scorso anno ad Ussita sa che Carlotta è un'asinella dell'allevamento di Stefano Riccioni che per tutto il resto dell'anno pascola sui prati del Monte Bove e per le feste viene ingaggiata da Babbo Natale per la consegna dei regali. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:28 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/08 09:27 -------------------------------------------------------------------------------Scade oggi il termine per gli abbonamenti “Stagionali” prorogati USSITA - Normalmente la prevendita degli abbonamenti stagionali per gli impianti a fune a prezzo ridotto (130 euro anziché 165) dura fino al 31 dicembre. Quest'anno a causa della mancanza di neve nel periodo natalizio il Comune di Ussita ha prorogato la prevendita fino ad oggi. Per fare lo stagionale gli interessati possono telefonare alla segreteria degli impianti al numero 0737/90224. Intanto, nonostante la neve non si sia fatta vedere per tutte le vacanze natalizie i turisti presenti hanno potuto godere comunque dell'apertura della seggiovia di Selvapiana per fare passeggiate in montagna. Infatti da Natale e fino a ieri anche senza neve ha funzionato tutti i giorni la seggiovia che dall'Hotel Felicita porta al rifugio Cristo delle Nevi con un percorso di circa 1700 metri. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:29 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/09 16:57 -------------------------------------------------------------------------------Parco dei Sibillini, i Ds critici per i ritardi col ministro Pecoraro Scanio “Troppi silenzi sul presidente” VISSO - “Non si capisce che cosa aspetti il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraio Scanio a nominare il Presidente dell'Ente Parco dei Monti Sibillini”. Lo scrive il coordinatore provinciale dei Ds Daniele salvi che aggiunge: “Egli ha nelle sue mani tutti gli elementi e i poteri per decidere e una decisione che è stata prima annunciata come imminente, poi promessa per settembre, infine per novembre, ad oggi, gennaio 2007, non è stata ancora presa. Se ci vuole così tanto per nominare il presidente di un Parco commissariato da tre anni, figuriamoci per far vedere qualcosa in materia di politiche ambientali serie. La Comunità del Parco ha licenziato una rosa di tre nominativi, le Regioni Marche ed Umbria da tempo concordano su una proposta; tutti i nominativi sono espressione di quel territorio che il Ministro ha più volte ribadito, anche con la sua presenza in loco, di voler ascoltare e tenere in considerazione, sta di fatto che continuiamo a non capire perché non si proceda. O la questione rientra all'interno di una spartizione nazionale e allora il Ministro deve FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dirci che non può assecondare il territorio nelle sue proposte, ma deve dirlo, oppure dobbiamo pensare che è il Ministro che vuole imporre al territorio un proprio nome e a questo non ci stiamo. Facendoci interpreti del pensiero di tanti cittadini, come forza politica invitiamo le amministrazioni locali, provinciali e regionali a prendere un'iniziativa che ponga fine ad uno perenne rinvio immotivato ed infruttuoso per il territorio, le sue problematiche e le sue emergenze”. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/11 21:31 _____________________________________ Re: Dai Quotidiani... - 2007/01/10 20:00 -------------------------------------------------------------------------------Bracconieri in azione sui monti Sibillini Ucciso il cervo confidente ASCOLI - Il cervo di Fano Adriano - lo stesso che il Servizio Scientifico del Parco dei Sibillini aveva definito confidente, perché deciso a vivere vicino agli uomini frequentando al mattino presto e verso sera, le aree circostanti il paese - ha pagato con la vita l'anomalia della sua confidenza verso gli esseri umani. Il suo radiocollare, attraverso il quale i tecnici dell'ente monitoravano i suoi spostamenti nell'area protetta, è stato ritrovato ieri in un corso d'acqua tagliato di netto con un coltello, dunque certamente opera di bracconieri, che hanno ucciso l'animale, nel più totale disprezzo della legge e della convivenza civile. Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da skifun70 - 2007/01/12 15:26 _____________________________________ E' grave a Brunico, Bolzano, un fotografo vip di Ancona (ANSA) - BOLZANO, 12 GEN - E' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Brunico, Silvano Ricci, 55 anni, di Ancona, un fotografo che da anni opera tra i vip. Ricci era al ritorno da un servizio a una festa in un rifugio quando, lungo la pista Boe', a bordo della sua motoslitta su cui si trovavano altre due persone, ha perso il controllo del mezzo, andando a sbattere contro un gatto delle nevi che stava preparando il tracciato. L'uomo, molto noto in Val Badia, ha riportato gravi lesioni. ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/12 16:27 _____________________________________ “A rischio di limitazioni o interruzioni le forniture dei Comuni alimentati da sorgenti minori” Allarme siccità per i paesi della montagna Il presidente dell’Ato: “La carenza di piogge nel mese di gennaio può aprire pesanti scenari” COMUNANZA - E’ un inverno molto anomalo. Le temperature procedono al di sopra della media del periodo, il clima ha connotati primaverili ma soprattutto non piove. Nel periodo autunno-inverno le precipitazioni sono state scarsissime nel territorio dei Sibillini. E ancor più grave è la mancanza di nevicate in montagna. Le vette dei Sibillini appaiono come normalmente le si vedono a giugno, prive o appena spolverate di neve. Tutta questa situazione sta inevitabilmente creando una certa preoccupazione per la disponibilità di acqua nei prossimi mesi. Non si è ancora a livelli di forte allarme ma se la situazione metereologica non cambierà la carenza di acqua diventerà grave a breve. Le precipitazioni nelle aree delle principali sorgenti CIIP, secondo le carte redatte dall’ASSAM, sono crollate a una media mensile di 70 mm dai 100120 degli anni precedenti. “Il dato del dicembre scorso – afferma il presidente dell’ATO 5 Lando Siliquini - peggiora ulteriormente tale media e quello FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE di gennaio potrebbe proiettare foschi scenari. L’allarme, come si sa, è di carattere nazionale ed europeo, addirittura mondiale. Tornando sui Sibillini, mentre per le sorgenti maggiori la situazione non è ancora grave (ma potrebbe diventarlo nei prossimi mesi) paradossalmente sono a rischio di limitazioni o interruzioni le forniture dei comuni di montagna, poiché alimentate da gruppi sorgentizi minori. Già da qualche tempo la CIIP SpA sta rifornendo alcuni serbatoi di accumulo con le autobotti. La contraddizione più vistosa – continua Siliquini – sta nel fatto che proprio quei territori di montagna che forniscono acqua a tutta la provincia sono i primi a rischio di interruzioni idriche”. E’ questo uno dei tanti problemi che si cerca di affrontare con il Piano d’Ambito definitivo, già pronto per essere sottoposto alle verifiche politiche. “Il programma tecnico economico venticinquennale – continua il presidente - al di là delle decisioni finali che scaturiranno dal serrato confronto dei Sindaci ha il merito di essere nato dallo stretto contatto dei progettisti con la realtà territoriale, non essendo stato affidato a gruppi esterni, bensì elaborato in loco dall’Ufficio di Piano costituito in seno all’ATO 5 e coordinato dall’Ing. Paolo Ziani e dal Direttore Ing. Michele Laorte”. Al momento sono state raccolte tutte le esigenze dei 59 comuni componenti l’ATO 5 Marche, nel settore acquedottistico e in quello dello smaltimento dei reflui. “Sono state pianificate – afferma ancora Siliquini - soluzioni secondo una visione di insieme del territorio. Ciò per soddisfare i bisogni delle moderne comunità nel rispetto dell’ambiente, tenendo conto della sostenibilità e della ricaduta economica, degli interessi pubblici, delle aspettative dei cittadini, dei diritti dei lavoratori, dello sviluppo infrastrutturale. Esigenze queste create da una serie di fatti sociali, legislativi, ambientali e amministrativi: dalla diminuzione delle risorse all’aumento della domanda. Dal principio della copertura dei costi con la tariffa cessando il contributo pubblico, alla categoricità delle nuove norme antinquinamento, dai mancati investimenti per fognatura e depurazione negli ultimi dieci anni per affidamento alle garanzie economiche per finanza di progetto, alla scelta dell’affidamento in house rinunciando alla gara, all’attesa qualità del servizio”. La neve che non c’è COMUNANZA - Le problematiche legate alla mancanza di nevicate sui Sibillini non si fermano solamente alle carenze di rifornimento delle falde acquifere, fenomeno questo di maggiore rilevanza. C’è anche una altro settore, con disagio dei relativi operatori, che sta pagando l’assenza della neve. E’ tutto il comparto turistico legato agli sport invernali ed alle vacanze in montagna (settimane bianche) che normalmente proprio in questo periodo fa registrare la maggiore affluenza di clienti. Invece quest’anno la situazione è molto critica, con scarsa presenza turistica e con forti difficoltà degli imprenditori di questo comparto che hanno già fatto i loro investimenti. Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/13 12:18 _____________________________________ E’ rilevante la perdita economica del Cotuge Sospesi gli abbonamenti ASCOLI – La persistente mancanza di neve sulle nostre montagne, oltre ad impedire di sciare a tutti gli appassionati del settore, sta provocando un considerevole danno economico nei confronti del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, titolare delle strutture di accoglienza e degli impianti di risalita della Montagna dei Fiori. E’ lo stesso presidente del Consorzio turistico dei monti Gemelli, Massimo Di Giacinto, a tentare di elaborare una stima della perdita sostenuta, fino a questo momento, dall’ente di promozione turistica della montagna. “Abbiamo incassato una cifra che finora si aggira intorno ai 16 – 17.000 euro – ha dichiarato il Presidente del Cotuge Massimo Di Giacinto – a fronte di un ricavo che, lo scorso anno, si è attestato sui 25.000 euro”. “E’ chiaro che, a causa sia delle alte temperature che dell’insufficienza delle precipitazioni a carattere nevoso registrate nel corso dell’attuale stagione invernale, abbiamo riportato un calo notevole delle presenze sugli impianti della stazione della FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Montagna dei Fiori”. “L’incasso che abbiamo acquisito finora – ha proseguito Di Giacinto – è stato conseguito grazie alle tessere di abbonamento che abbiamo venduto prima dell’inaugurazione della stagione sciistica. Ora, invece, siamo stati costretti a sospendere sia la vendita degli abbonamenti che quella delle semplici tessere giornaliere, in attesa dell’arrivo tanto sospirato della neve ”. “Il danno che abbiamo registrato può essere, inoltre, considerato doppio a tutti gli effetti; da una parte, la perdita sostenuta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dall’altra, il mancato guadagno che contavamo di ricavare dall’attuale stagione invernale in cui, dopo i considerevoli investimenti effettuati per migliorare l’efficienza degli impianti, stimavamo di raddoppiare”. Il ripristino del fondo stradale del tratto che conduce fino alla stazione delle Tre Caciare, il rinnovamento di dieci dei dodici piloni che costituiscono i sostegni dell’impianto di risalita esistente, la ristrutturazione del Centro servizi Tre Caciare, l’introduzione del cancelletto elettronico per snellire la circolazione degli sciatori ed, infine, gli sconti applicati per incentivare l’afflusso turistico nei giorni feriali, sono le principali misure che, secondo le previsioni elaborate alla vigilia dal Consiglio d’Amministrazione del consorzio turistico dei monti Gemelli, avrebbero dovuto far impennare “la domanda” del turismo della montagna, fino a raddoppiare gli incassi conseguiti negli anni precedenti. Gli amministratori, tuttavia, non hanno fatto i conti con il dicembre più caldo mai registrato dal 1860, dall’inizio, cioè, delle rilevazioni compiute dall’Osservatorio geofisico dell’università di Modena e Reggio Emilia. Un dato che asseconda le stime da record registrate durante l’intera stagione autunnale, con temperature abbondantemente al di sopra della media stagionale. Le stesse temperature che hanno impedito di ammantare le montagne del comprensorio dei Monti gemelli della tradizionale neve natalizia. La lunga festività, cioè, in cui il Co.tu.ge contava di incassare la maggior parte degli introiti della stagione invernale 2006/2007. Insomma è un dramma. Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/14 21:58 _____________________________________ Forche Canapine - La Provincia affida la gestione del "Rifugio Monti del Sole" (Cittadino e Provincia) Norcia 2 gennaio '07 - La Provincia di Perugia ha provveduto ad affidare provvisoriamente il Rifugio Monti del Sole e dell'annesso garage per rimessa battipista siti in Località Forca Canapine di Norcia (PG). Il rifugio verrà gestito fino al 15 aprile 2007 dalla Società Nordica Due s.n.c. Il rifugio è stato ceduto per il solo uso di rifugio idoneo alla somministrazione di bevande ed alimenti con divieto di uso diverso dalle presenti condizioni. L'accordo prevede che la Società Nordica Due snc. dovrà versare un corrispettivo mensile di euro 100,00. Per quanto riguarda il garage di rimessa battipista nel seminterrato del "Rifugio Monti del Sole", verrà dato a titolo gratuito al Club Alpino Italiano, sezione di Foligno, con decorrenza dal 15/12/2006 al 15/04/2007, alle seguenti condizioni: il servizio di battitura delle piste di sci da fondo poste nel versante di Forca Canapine, in quello del Pian Piccolo e del Pian Grande che sarà svolto a titolo di volontariato, senza scopo di lucro; Il C.A.I. si obbligherà a custodire e a conservare il bene provvedendo anche alla manutenzione ordinaria. Fonte: provincia di Perugia ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/15 12:10 _____________________________________ Comunicati stampa Nuova gestione del maneggio di Pratolungo Tra le attrattive di Ussita vi è il complesso degli impianti sportivi di fondovalle: campo di calcio, campi da tennis, palaghiaccio, piscina e maneggio dei cavalli. Fino allo scorso anno il maneggio funzionava solo nel periodo estivo di luglio ed agosto con un notevole numero di cavalli disponibili per il pubblico per passeggiate nella stupenda cornice del monte Bove che si erge proprio sopra FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE l’impianto. Da quest’anno però c’è una novità. La gestione del maneggio è passata ad un gruppo di giovani locali che hanno costituito l’Associazione sportiva dilettantistico equestre “Ranch Pratolungo” , che ha assunto l’impegno di mantenere aperto l’impianto tutto l’anno. Così gli interessati possono portare i loro cavalli a pensione in questa struttura tutto l’anno e ogni giorno e specialmente nei fine settimana i gestori sono disponibili con i loro cavalli per tutti i turisti che volessero imparare le regole dell’equitazione e fare passeggiate con gli splendidi cavalli. Sempre presso il maneggio poi i piccoli possono conoscere non solo i cavalli ma anche gli asinelli tra cui l’ultimo nato Nerone. Per prenotazioni gli interessati possono chiamare i numeri 339/3966082 oppure 339/2659416. Autore: Comune di Ussita ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/16 20:04 _____________________________________ In un volume di Tassi Immagini inedite dei monti Sibillini AMANDOLA - Immagini che parlano con le emozioni che racchiudono come in uno scrigno prezioso e che avvolgono l’animo di chi le osserva. Infatti sono immagini non da vedere semplicemente ma da meditare, da penetrare in tutte le sfumature dei loro significati. E’ questa la particolarità del libro “Monti Sibillini”. Una nuova bellissima opera di Giorgio Tassi, fotografo professionista di spiccato talento, poeta dell’immagine e della parola, edita dalla casa editrice Bolis di Bergamo. Un volume per raccontare i Sibillini in 140 foto per un itinerario affascinante. Un realismo che diventa magico, usando la macchina fotografica come un pennello, rendendo i luoghi seducenti e misteriosi, quasi abitazioni dell’immaginario. Tre le sezioni: Il Paesaggio, l’Incanto, Segni e Forme. Ogn’una di esse introdotta da una poesia dell’autore. Un lavoro intenso che rappresenta un distillato delle migliori immagini sui Sibillini tra le tantissime realizzate nell’arco di 18 anni. Un libro elegante, formato catalogo, che ha si una raffinata valenza documentativa, estetica e turistica, ma occupa anche un connotato prettamente artistico, facendo spaziare le capacità interpretative e di collocazione simbolica di chi guarda. Tant’è che anche le didascalie sono raccolte alla fine del libro e non inserite sotto le foto. Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/17 14:30 _____________________________________ Lo rende noto l’Ente che gestisce la riserva naturale nazionale Sono tre gli orsi presenti nel Parco dei Monti Sibillini VISSO - L'orso bruno che, almeno dal settembre scorso, vive stabilmente nel Parco dei Monti Sibillini, è un esemplare maschio, non compreso tra quelli finora identificati nell'Appennino abruzzese. Questo è il risultato delle analisi genetiche effettuate sulle molecole di DNA estratto da campioni di pelo inviati dal Parco all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo e dall'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. Tali dati si aggiungono alle molte altre informazioni raccolte sul campo, comprendenti numerose impronte, escrementi e FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE fotografie scattate direttamente all'animale. Da esse emergono, peraltro, alcune importanti sorprese: durante un sopralluogo effettuato a novembre, infatti, sono state rilevate impronte della zampa anteriore di due diverse dimensioni, che evidenziavano, quindi, che gli orsi presenti nei Monti Sibillini erano almeno due. In realtà, l'insieme dei dati raccolti suggeriscono che attualmente gli orsi siano probabilmente tre: oltre al maschio, identificato geneticamente, è infatti ipotizzabile che siano presenti una femmina adulta e un giovane di circa 2 anni e mezzo. Non si esclude, quindi, che le segnalazioni di orso nell'Appennino umbro-marchigiano, registrate con una certa regolarità a partire dal 1992, siano riconducibili alla presenza stabile nel territorio di un nucleo di tale specie, in grado di riprodursi, piuttosto che all'arrivo occasionale di qualche esemplare erratico proveniente dall'Appennino abruzzese, come finora prudentemente ritenuto. REDAZIONALE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/18 14:32 _____________________________________ Il Cai alla Regione “Esagerato l’impianto eolico dell’Enel” FIASTRA - In merito al progetto di impianto eolico proposto dall'Enel per il sito di Monte Arastretta (Fiastra), la commissione regionale Tutela Ambiente Montano dei Cai espone alcune considerazioni. “L'energia eolica è una delle fonti rinnovabili cui le associazioni ambientaliste, compreso il Cai guardano con grande fiducia. Ma la sostenibilità di questa fonte energetica, al di là dei pesanti impatti naturalistici, decade quando si propongono impianti di grandi dimensioni (come per il sito di Fiastra: 9 torri, ciascuna alta 75 metri, cioè come un grattacielo di 25 piani, e sormontata da tre pale che svettano per altri 39 metri) e dal costo spropositato (oltre 15 milioni di euro nel caso di Fiastra) per i vantaggi che dovrebbe portare. “La vera rivoluzione delle energie rinnovabili, eolico in testa, è quella della possibilità di avere una produzione energetica distribuita e discreta che non necessita di centrali, né di grandi impianti. Con poche migliaia di euro si rende energeticamente autonoma una casa di montagna, grazie al mini-eolico da 3-4 Kw di potenza installata e, combinando solare ed eolico, si produce l'energia necessaria per un albergo o un condominio. “Tanti piccoli impianti hanno il vantaggio di ridurre l'impiego dei combustibili fossili, e di portare benefici diretti alla comunità locale: i grandi progetti industriali, invece, portano vantaggi solo a chi costruisce, distruggono irrimediabilmente il paesaggio. Il nostro auspicio è che la Regione, nell'ambito della procedura di valutazione di impatto ambientale, possa bocciare il mega-progetto dell'Enel”. REDAZIONALE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/21 15:56 _____________________________________ Maneggio aperto per dodici mesi USSITA - Tra le attrattive di Ussita vi è il complesso degli impianti sportivi di fondovalle: campo di calcio, campi da tennis, palaghiaccio, piscina e maneggio dei cavalli. Fino allo scorso anno il maneggio funzionava solo nel periodo estivo, da quest'anno la gestione del maneggio è passata ad un gruppo di giovani locali che hanno costituito l'Associazione sportiva dilettantistico equestre Ranch Pratolungo , che ha assunto l'impegno di mantenere aperto l'impianto tutto l'anno. Così gli interessati possono portare i loro cavalli a pensione tutto l'anno e ogni giorno e nei fine settimana i gestori sono disponibili con i loro cavalli per tutti i turisti che volessero imparare le regole dell'equitazione e fare passeggiate con gli FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE splendidi cavalli. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/22 14:28 _____________________________________ Weekend ancora primaverile Neve in arrivo Impianti pronti CAMERINO – Gli esperti del meteo annunciano l’arrivo della neve e mai, come quest’anno, le loro previsioni sono state accolte con un gigantesco sospiro di sollievo. A sperare nelle precipitazioni non ci sono soltanto gli operatori della montagna che ormai da mesi aspettano di poter rimettere in moto gli impianti sciistici. Anche gli altri comuni del maceratese, infatti, stanno facendo i conti con la mancanza di acqua, dovuta alla scarsa portata delle sorgenti montane dopo questi lunghi mesi di siccità. Ma adesso la situazione sembra destinata a cambiare. Occhi puntati al cielo, dunque, in montagna e non solo. Questo inverno dalle temperature primaverili, infatti, ha creato non pochi problemi sul territorio. I primi a soffrire dell’anomalo caldo, non poteva essere altrimenti, sono stati proprio i comuni della montagna. Quelli che solitamente, in questo periodo dell’anno, vengono presi d’assalto dagli appassionati di sport invernali. Ussita, Bolognola, Catelsant’Angelo sul Nera e Sarnano hanno dovuto fare i conti con un gran numero di visitatori in meno rispetto alle stagioni precedenti e con i soliti problemi legati alla mancanza di acqua. Qualcuno ha anche avviato le procedure per chiedere lo stato di calamità. Gli operatori turistici hanno già subito gravi contraccolpi economici e adesso si spera che questa seconda parte di inverno permetta loro, quantomeno, di recuperare il terreno perduto. La situazione, come già accennato, non è migliore per i comuni che si trovano più a valle. Qui, il problema più grande è rappresentato dagli acquedotti rimasti a secco. Sulle condutture scorre pochissima acqua e c’è grande preoccupazione per quello che potrebbe succedere nei mesi estivi. Tutti, dunque, aspettano con ansia che questo anomalo inverno dalle temperature primaverili si riporti sui livelli normali. A sentire le previsioni, l’attesa sta per finire e quanti hanno potuto godersi il prolungamento dell’estate, come i tanti motociclisti che in questo fine settimana hanno preso d’assalto le strade del territorio, dovranno rassegnarsi all’arrivo del freddo. EMANUELE PIERONI dal Corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/01/23 14:59 _____________________________________ Da sabato anche San Benedetto avrà la sua pista di ghiaccio SAN BENEDETTO – A partire da sabato anche San Benedetto avrà la sua pista di ghiaccio. In piazza Chicago Heights, di fronte alla Capitaneria di porto, verrà allestita la pista al coperto che vi rimarrà fino al 25 febbraio, mantenendo l’orario di apertura dalle 10 del mattino all’una di notte. Un mese durante il quale grandi e bambini potranno divertirsi pattinando sul ghiaccio. Un’iniziativa che coincide con il periodo di Carnevale e che farà da contorno alla sfilata dei carri allegorici. L’accesso alla pista sarà gratuito per coloro che sono già muniti di pattini, mentre gli altri dovranno pagare un biglietto di 6 euro per un’ora e 4 euro per mezz’ora. Sono stati, inoltre, predisposti degli sconti e delle tessere che prevedono 10 ingressi per 5 euro da riconoscere agli studenti, mentre alla mattina l’ingresso costerà la metà sempre per studenti e scolaresche. Quest’ultima promozione ha come obiettivo di riuscire ad avere classi intere che accompagnate dai propri insegnanti decidano di trascorrere l’ora di educazione fisica sulla pista di ghiaccio piuttosto che al chiuso di una palestra. Pista che misurerà 450 metri quadrati e che manterrà la temperatura sotto lo zero. Inizialmente la struttura doveva essere allestita in viale Moretti ma lo spazio non era sufficiente, mentre in piazza Mar del Plata c’erano problemi trattandosi di una zona demaniale, così è stato optato per piazza Chicago Heights. Il Comune da parte sua sosterrà solo un esborso per il rimborso delle spese elettriche, mentre gli altri costi sono a carico della ditta Ice palace di Luca Suffra. Gli allestitori hanno invitato coloro che non sono FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE abili con i pattini, di andare in pista solo negli orari meno frequentati, per non incorrere in brutti incidenti. L’iniziativa è stata curata dall’assessore allo Sport Eldo Fanini assieme al direttore dell’ufficio Sport del Comune Renata Brancadori. “E’ la prima volta che San Benedetto ospita una pista di ghiaccio – ha affermato Fanini - ma sulla scia del successo riscontrato nei paesi limitrofi anche noi l’abbiamo voluta e in un periodo come quello di Carnevale, sperando che sia un’occasione di grande divertimento per piccoli e grandi”. Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/23 18:08 _____________________________________ “Non serve un presidente qualsiasi ma una persona in grado di concepire il rilancio del territorio” L’assessore provinciale all’Ambiente Carlo Migliorelli e la lunga attesa “Per il Parco una guida capace” MACERATA - Tiene ancora banco tra le forze politiche del territorio il problema del rinnovo della carica di presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini. Un ruolo da due anni scoperto e che ha acceso un vivace dibattito anche tra i partiti e gli esponenti del centrosinistra alcuni dei quali hanno accusato senza mezzi termini il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio di prendere tempo solo per questioni di equilibri politici. Sull’argomento interviene anche Migliorelli Carlo, assessore all’Ambiente della Provincia di Macerata e rappresentante della Provincia stessa in seno alla comunità del parco. “Francamente a questo punto non penso che l'esigenza primaria sia quella di nominare un presidente del parco chiunque esso sia, purchè lo si nomini - scrive Migliorelli in una nota -. Come non penso che in assoluto si debba pur di dare un governo agli enti strumentali, nominare in seno ai consigli di amministrazione rappresentanti funzionali solo alla composizione di mosaici politici per soddisfare le pur se legittime esigenze dei partiti”. “Come amministratori - continua Migliorelli - ci corre l'obbligo di rilanciare l'idea che oltre agli equilibri di coalizione per governare c'è bisogno di capacità politica, esperienza, professionalità e di idee chiare su quali sono gli obiettivi da raggiungere. Io mi sarei aspettato ad esempio che nella discussione sulla presidenza, fossero emerse quelle che dovrebbero essere a mio giudizio le qualità, le caratteristiche, le peculiarità di chi dovrà assumersi l'onere di rilanciare l'idea di un parco come volano di un'economia legata al turismo, alla valorizzazione delle ricchezze e delle unicità ambientali, enogastronomiche, storico-artistiche che da sempre caratterizzano i nostri territori. La discussione su quale uomo o donna nominare ai vertici del parco - continua l’assessore provinciale maceratese - si sarebbe dovuta concentrare non solo su chi, ma su chi può rappresentare al meglio l'idea del parco come valore aggiunto per un nuovo sviluppo. Per cercare di uscire da anni di commissariamento, che hanno prodotto lacerazioni e divisioni soprattutto tra l'ente parco e i cittadini che lo abitano non basta nominare un presidente, serve una guida capace di ritessere rapporti e ricucire un dialogo che si sta perdendo. I nomi - conclude Migliorelli - ci sono fatti dalle Regioni, dalla comunità del parco, forse dal ministero. Cosa manca? - si chiede l’amministratore provinciale - Forse il buon senso politico di aprire finalmente un percorso di serio ascolto delle comunità locali”. REDAZIONALE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/25 14:22 _____________________________________ Ma il forte ventoha finito per crearequalche problemaalla circolazionee numerosi danni Era ora, nevica. Sui monti si torna a sorridere L’inverno annunciato fa sperare gli operatori turistici. L’obiettivo è limitare i danni CAMERINO – E’ bastata una notte e le temperature miti di questo pazzo inverno hanno lasciato spazio al grande freddo. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Come già annunciato dagli esperti del meteo, infatti, la zona montana del maceratese si è svegliata, ieri mattina, con un clima decisamente diverso. Sicuramente più in linea con il periodo rispetto alle settimane scorse. Vento, freddo pungente e, in quota, anche i primi fiocchi di neve. Ed è stata proprio la neve la grande attesa di questo periodo, con le precipitazioni di ieri che sono state accolte con grande favore non solo dagli operatori del turismo montano, ma anche dagli abitanti dei vari comuni del maceratese. Se è vero, infatti, che d’ora in poi si dovrà tornare a fare i conti con strade ghiacciate e con disagi di vario genere, è altrettanto vero che il rischio di restare senza acqua aveva spaventato molti. Le sorgenti, infatti, dopo il periodo di siccità ed il caldo anomalo di questi primi giorni d’inverno, erano rimaste praticamente a secco, facendo temere un’estate senza acqua. Adesso, con la perturbazione che è arrivata dal nord Europa, la situazione dovrebbe migliorare, anche perché le precipitazioni, almeno stando al parere degli esperti, interesseranno la regione ancora per qualche giorno. Una notizia che indubbiamente ha fatto un gran piacere nei comuni montani che ospita le stazioni sciistiche. Ad Ussita, come a Bolognola, Castel Sant’Angelo sul Nera e Sarnano si aspetta solo l’arrivo dei primi sciatori. Gli impianti erano già stati collaudati ad inizio stagione e tutto è pronto per accogliere i turisti. La speranza di tutti, in montagna, è quella di poter contare sulla presenza della neve almeno il tempo necessario per fronteggiare i danni economici subiti in questa prima parte di stagione. Se in alta quota la protagonista assoluta è stata la neve, più a valle, invece, i fiocchi bianchi hanno solo fatto qualche sporadica apparizione. A Camerino, come a Matelica, Castelraimondo e San Severino, la parte del leone è toccata al vento. Folate gelide e fortissime che hanno creato anche qualche piccolo disagio sul territorio. A Castelraimondo, ad esempio, i Vigili del Fuoco di Camerino sono dovuti intervenire per mettere in sicurezza un edificio, dopo che il vento aveva staccato i tubi della grondaia. In altre zone, invece, si è dovuto fare i conti con i rami spezzati dagli alberi che, caduti sulle strade, hanno creato qualche piccolo impaccio alla circolazione. Stesso discorso per i cassonetti dei rifiuti scaraventati a terra dalla furia del vento. In linea di massima, comunque, l’arrivo del freddo non ha portato particolari conseguenze per gli abitanti che si sono dovuti limitare solo a tirare fuori dagli armadi sciarpe, guanti e cappelli. Accessori che, di certo, torneranno più che utili anche nei prossimi giorni, con il freddo che sembra destinato a perdurare almeno fino al prossimo fine settimana. Già oggi, a sentire le previsioni, è attesa una nuova ondata di maltempo che dovrebbe portare abbondanti nevicate anche nelle zone meno montane. Il vento, quindi, lascerà il posto alla neve. I vari comuni del territorio, dunque, si preparano a fronteggiare al meglio l’arrivo del gelo, con i vari mezzi spazzaneve e spargisale già pronti ad entrare in azione. Per gli automobilisti, inoltre, arrivano le solite raccomandazioni: catene a bordo, pneumatici adeguati e massima prudenza. EMANUELE PIERONI dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/26 19:13 _____________________________________ Iscrizioni ai corsi di alpinismo curati dal Cai Aspiranti scalatori a lezione MACERATA - Venerdì prossimo, alle ore 21.30, presso la locale sezione Cai, verrà presentato il Corso di alpinismo. Il corso, tenuto da Istruttori del Cai e rivolto sostanzialmente a principianti, prevede lezioni teoriche, pratiche ed uscite sul terreno dove verranno impartite le nozioni fondamentali riguardanti l'alpinismo invernale, l'arrampicata e la progressione lungo le vie attrezzate e, per concludere, nel mese di luglio la progressione su ghiacciaio. Per informazioni ed iscrizioni, www.caimacerata.it o telefonare alla sezione nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 18.30 alle ore 19.30. (tel. 0733 260704). dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/28 11:59 _____________________________________ Camerino coperta da un sottile strato bianco, ma non si registrano disagi alla circolazione La neve sfiora anche le colline dell’entroterra FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE CAMERINO – Dopo la montagna è toccato anche alla collina. La neve, che fino all’altra sera si era fatta vedere solo in quota, ha fatto la sua comparsa anche a Camerino. Già dalla mattinata di ieri si sono visti i primi fiocchi. A sera, la città si presentava coperta da un lievissimo strato di neve che non ha creato particolari disagi alla circolazione. Non si sono avute, infatti, segnalazioni di incidenti o di danni causati da questa prima nevicata, anche se gli uffici competenti del Comune e della Provincia sono già pronti ad entrare in azione. Già da tempo, i vari enti hanno preparato i piani necessari per tenere fronte ad eventuali emergenze. Se è vero, infatti, che la neve non ha creato problemi di alcun genere, è altrettanto vero che il rischio maggiore, adesso, arriva dal ghiaccio. Già nella serata di ieri i primi mezzi spargisale si sono messi al lavoro lungo tutte le arterie viarie dell’antica città ducale. Per la giornata di oggi, comunque, le previsioni annunciano già un lieve miglioramento. La neve, sempre secondo gli esperti, non dovrebbe disturbare, dunque, il fine settimana dei camerinesi. Di certo, anche se dovesse nevicare ancora, non disturberà il fine settimana di tutti quegli appassionati di sci che, fino ad oggi, avevano dovuto lasciare la loro attrezzatura in soffitta. In tutte le stazioni sciistiche del territorio, infatti, gli impianti hanno finalmente ripreso a girare a pieno ritmo e questo, per molti, sarà il primo weekend sugli sci del 2007. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/01/30 14:28 _____________________________________ L’Unione chiede il presidente Un appello per il Parco VISSO - L’ultimo appello per sollecitare la nomina di un nuovo presidente per il Parco Nazionale dei Monti Sibillini arriva dalla montagna. Il presidente del “Circolo Unione” di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, Giulio Lattanzi, ha infatti inviato una lettera aperta ai Vicepresidenti del Consiglio, Massimo D’Alema e Francesco Rutelli, al Ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, al Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, ed al Presidente della Regione Marche, Gianmario Spacca. Un accorato appello in cui, in estrema sintesi, si sottolinea l’importanza di ridare quanto prima un presidente al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, rimasto da troppo tempo senza un timoniere. “Il Circolo Unione di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera – si legge nella missiva - al di fuori dei bilancini territoriali, spera che in tempi brevi il Parco abbia organi democratici e che nomini un Presidente che conosca il territorio, che sia stato un attento protagonista dell’impegno ambientalista e che abbia esperienza sulla sostenibilità e nel rapporto con le popolazioni”. Il Circolo Unione, dunque, sollecita gli addetti ai lavori a trovare un nome nuovo per il Parco. Un nome che, però, abbia a cuore il territorio e che conosca i problemi della montagna e dei suoi abitanti. Non a caso, nella lettera inviata nei giorni scorsi, il presidente Lattanzi aggiunge: “Chiediamo inoltre che sia nominato nel consiglio direttivo un componente delle associazioni e organizzazioni che hanno sede nel parco e che nello stesso operano per creare quel rapporto indispensabile tra cittadino ed Ente. Il Circolo Unione ha inteso dare alcune indicazioni e si augura che il nuovo Presidente, superando l’annosa gestione commissariale, le tenga presenti”. Quello del Circolo Unione è solo l’ultimo appello, in ordine di tempo, inviato alle autorità politiche per sollecitare la nomina di un nuovo presidente per il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/02 14:48 _____________________________________ Il consigliere Ottavio Brini chiede di sapere quali sono i motivi che bloccano la nomina Interrogazione sul presidente del Parco VISSO - La nomina del presidente dell'Ente Parco dei Sibillini è al centro di un'interrogazione presentata dal consigliere regionale di FI, Ottavio Brini. Il perdurare della gestionale commissariale, dal giugno 2004, impone secondo Brini delle riflessioni “sulla persistente demagogia della giunta regionale sulla nomina del presidente di un ente che deve svolgere un ruolo di programmazione e di sviluppo del territorio montano. Lo stato di commissariamento doveva rappresentare una condizione eccezionale e transitoria, ma è divenuta una situazione permanente che determina il congelamento del territorio dei monti sibillini, vanificando quanto di buono è stato realizzato dal 1993. La Comunità montana ha proposto nel mese di luglio 2006, tre nominativi per la candidatura del presidente, indicazione recepita dal Ministero ed inviata ai presidenti delle regioni Marche e Umbria. Nonostante siano trascorsi parecchi mesi - rileva Brini - non è pervenuto da parte del presidente della giunta regionale alcun riscontro confortante, un'indifferenza ingiustificabile che ricade negativamente sulle comunità locali”. Per questo Brini chiede di conoscere: - quali sono gli elementi ostativi per una sollecita nomina; come mai i due presidenti di Marche e Umbria non riescono a trovare un accordo per procedere alla nomina del presidente di un Ente ritenuto da tutte le forze politiche strategico per lo sviluppo del territorio dei Sibillini”. Aggiunge Brini: “Come mai nonostante gli impegni assunti, sulla sua proposta di nominare in tempi brevi il presidente del Parco, i consiglieri regionali Comi e Procaccini, tacciono?” dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/02 15:48 _____________________________________ Riprendono i corsi di sci Escursioni in montagna con il Cai ASCOLI - Riprendono le escursioni in montagna guidate dagli accompagnatori del Cai (Club Alpino Italiano) della sezione di Ascoli Piceno, il mese di febbraio è caratterizzato da numerose iniziative: corso di sci-alpinismo, escursioni con le ciaspole per tutti, varie proiezioni presso la sala multimediale della sezione ed infine iniziative dedicate ai ragazzi dell’alpinismo giovanile. Tutti coloro che sono intenzionati a mantenere viva l’esperienza della domenica ‘all’aperto’, a stretto contatto con la natura, possono partecipare alla prima delle tre escursioni invernali con le ciaspole, in programma già da domenica prossima 4 febbraio. Si tratta della prima escursione dell’anno consultabile anche sul sito www.caiascoli.it Ogni escursione sarà assistita da un accompagnatore che saprà evidenziare alcuni degli aspetti culturali che caratterizzano gli ambienti attraversati. Per partecipare alle escursioni non sono necessarie né attrezzature specialistiche, né specifiche condizioni atletiche in quanto i dislivelli da superare risultano contenuti e accessibili a quanti apprezzano il piacere di camminare all’aria aperta e in compagnia. Per informazioni e prenotazioni è opportuno rivolgersi presso la sede del Cai ascolano, in via Serafino Cellini 10 (scuola elementare delle Caldaie), il mercoledì e il venerdì sera, dalle ore 19 alle 20 – telefono sede 0736/45158 Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/03 17:25 _____________________________________ Silenzi: “Impegno per gli impianti” MACERATA - Il comprensorio sciistico dei Sibillini, uno dei migliori dell'Appennino, costituisce un punto di forza per le politiche turistiche da sviluppare nel Maceratese e la Provincia è impegnata a sostenere le attività, investendo per la sicurezza degli impianti. Lo ha detto il presidente Giulio Silenzi incontrando a Frontignano il vice sindaco di Ussita, Bruno FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Falconetti e i tecnici degli impianti. Il presidente, su invito dell'associazione Soccorritori piste da sci Marco Peda, ha trascorso alcune ore sulle piste. Gli impianti sono in questi giorni frequentati, anche da scolaresche dell'Umbria e della Toscana, oltre che marchigiane. Silenzi, infatti, ha incontrato durante la sua visita numerosi studenti delle seconde classi dell'Ipsia Corridoni di Corridonia, accompagnati dagli insegnanti Farina, Santini e Montemarani. Con il direttore del servizio di Soccorso sciistico, Giancarlo Renzi e con Tonino Falconetti, responsabile degli impianti, Silenzi ha visitato le strutture a servizio dei circa 10 km di piste di varia difficoltà utilizzabili, tra cui la nuova seggiovia quadriposto di Pian dell'Arco. Apprezzamenti sono stati espressi da Silenzi anche per la presenza del campo scuola dedicato a bambini e principianti. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/05 08:44 _____________________________________ Tornano i timorifra i responsabilidelle struttureA causa del ventogià impraticabileil Canalonedi FrontignanoPer i prossimigiorni è attesaun’ondata di freddo La neve ricomincia a scarseggiare. Ma gli impianti sono aperti Piste da sci, è l’ultimo assalto USSITA - Impianti aperti sulle stazioni sciistiche del Maceratese, anche se la neve inizia a scarseggiare. Le precipitazioni dei giorni scorsi hanno permesso una settimana di sci, ma adesso la situazione sta per tornare preoccupante. Se non dovesse tornare a nevicare, questo sarà l’ultimo weekend sugli sci prima di un nuovo stop. A Frontignano di Ussita, Castel Sant’Angelo sul Nera, Bolognola e Sarnano le piste, ieri, si sono presentate ancora innevate, anche se per pochi centimetri. Il manto bianco non supera, da nessuna parte, i quaranta centimetri ed alcune piste delle varie stazioni sono già state chiuse. A Frontignano, ad esempio, la discesa del Canalone non è praticabile a causa del vento che nei giorni scorsi ha letteralmente spazzato via la neve. Per quanto riguarda tutte le altre piste, invece, gli operatori dell’impianto sono riusciti a garantire il divertimento agli appassionati con continui interventi. Aperta anche la nuova seggiovia Pian dell’Arco Belvedere che è risultata la vera e propria attrattiva principe di questa strana stagione sciistica sul territorio del Maceratese. Discreta, quindi, l’affluenza sulle piste per quanto riguarda la giornata di ieri, anche se il numero degli sciatori è rimasto ben lontano da quello fatto registrare nei periodi di massima efficienza degli impianti. Per oggi, comunque, si riuscirà a sciare anche se l’impressione è che presto tutti gli sforzi potrebbero risultare vani. E’ ancora emergenza neve, dunque, per quei Comuni che hanno fatto del turismo invernale uno dei settori più importanti della loro economia. Una stagione iniziata male e che rischia, quindi, di finire peggio. Dagli esperti del meteo, però, arrivano le prime rassicurazioni. Nei prossimi giorni, le temperature primaverili dovrebbero lasciare spazio al freddo e a nuove precipitazioni. Tutti con gli occhi puntati al cielo, dunque, nella speranza di salvare una stagione fino ad ora davvero deludente. Anche perché, e lo si è visto in questi pochi giorni di piste innevate dopo l’ondata di maltempo che ha interessato la penisola, c’è voglia di sci. Quando gli impianti sono aperti migliaia di appassionati si riversano subito sulle piste dell’Alto Maceratese che sono state interessate, o lo saranno fra breve, da numerosi lavori di sistemazione e ammodernamento. Dietro, un’economia che dà lavoro a molte persone e soprattutto garantisce la presenza di turisti anche durante la stagione invernale. Ma, tant’è: il clima sta cambiando e dopo gli allarmi degli scienziati ormai tutti iniziano davvero a preoccuparsi. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/05 14:35 _____________________________________ Le piste attirano anche con poca neve Divertimento assicurato per i bimbi. Chiusi i percorsi più impegnativi FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE BOLOGNOLA - Per gli appassionati di sci e sport invernali è stata una domenica da dedicare ai più piccoli. La maggior parte delle stazioni sciistiche del Maceratese, infatti, si sono presentate senza neve sulle piste più a monte, riuscendo però a garantire un pizzico di divertimento sugli impianti generalmente dedicati ai bambini. E’ stato così, ad esempio, a Monte Prata di Castel Sant’angelo sul nera dove si è assistito, ieri, ad un discreto afflusso di visitatori. Nessuno, però, ha potuto indossare gli sci. La poca neve presente, dunque, è stata utilizzata per far divertire i bambini e qualche genitore ha approfittato della situazione per far muovere ai propri bambini i primi passi sugli sci. Stessa situazione anche a Bolognola, dove la quasi totale assenza di neve non ha consentito la regolare apertura degli impianti. Anche qui, però, sono stati parecchi i visitatori che hanno deciso di trascorrere comunque la domenica in montagna. La giornata primaverile, infatti, seppur impedendo ai più accaniti di indossare gli sci, ha fornito l’occasione per trascorrere una giornata all’aria aperta, magari all’insegna dei piatti tipici della tradizione montana. Una situazione, quella di Bolognola, che sembra fotocopiare alla perfezione quella di Sassotetto, nel territorio di Sarnano. Il vento degli scorsi giorni, qui, ha praticamente spazzato lontano dalle piste tutta la neve caduta nelle ore precedenti e già da tempo gli operatori sono stati costretti a chiudere gli impianti. Ristoranti e strutture ricettive, però, hanno assistito ad un discreto flusso di visitatori, anche se nessuno, ovviamente, si dice pienamente soddisfatto dell’andamento di questo primo fine settimana di febbraio. Migliore, anche se non di tanto, la situazione sugli impianti di Frontignano di Ussita. Qui, alcune piste sono state regolarmente aperte grazie ai grandi sforzi effettuati nei giorni scorsi per cercare di mantenere la poca neve caduta una decina di giorni fa. Sforzi che, però, sono risultati vani per quanto riguarda le piste più a monte, come il famosissimo Canalone molto amato dagli sciatori provetti. Il vento ha già da tempo spazzato via la neve e la pista è chiusa ormai da diversi giorni. Aperta, invece, la nuovissima seggiovia quadriposto Pian dell’arco – Belvedere, inaugurata non più di due mesi fa. E’ chiaro, comunque, che se la neve dovesse continuare a farsi desiderare, quella di ieri è stata l’ultima giornata che, in un modo o nell’altro, ha permesso di rimettere gli sci ai piedi. Presto, comunque, le temperature primaverili di questa domenica dovrebbero lasciare spazio ad una nuova ondata di maltempo. A sentire le previsioni, è atteso a giorni un calo delle temperature che potrebbe portare qualche nevicata sopra ai 700 metri. Ormai, con il mese di febbraio già iniziato, si tratta dell’ultima speranza per gli operatori dell’Alto Maceratese. Il paradosso è che si comincia davvero a fare i conti con il clima impazzito in un momento in cui sia le strutture private che le amministrazioni comunali avevano deciso di effettuare numerosi investimenti in montagna per garantire un maggiore afflusso di turisti, spesso attratti dalle piste del vicino Abruzzo. Un bel guaio. A meno che, chissà, un domani per sfuggire al caldo siano posti molto gettonati d’estate. EMANUELE PIERONI dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/06 15:08 _____________________________________ Una cinquantina di sciatori volontari portati dall’impianto sulla cima del Catria Fanno da cavia al collaudo dello skylift FRONTONE– Sagaci i frontonesi. Siccome in paese l’inverno non arriva mai, hanno deciso di recarsi in cima per viverne uno vero. Uno tipico con tanto di attestato dal Ministero … dei Trasporti visto che ieri i funzionari dell’Uftif di Pescara, la divisione specializzata nei controlli delle funi, hanno collaudato a carico pieno la nuova sciovia. Complice un bel manto di neve - sapientemente ammucchiato dagli operai comunali - una cinquantina di sciatori si sono dunque trasformati in cavie gaudenti ed emozionate. Perché erano quasi sedici anni che non si sciava più sulla cima incantevole del vecchio signore Catria. Un monte sul quale sono in tanti ad aver calzato scarponi e sci per la prima volta. Operativo solo l’inverno prossimo, lo Ski lift consentirà agli sciatori di godersi circa 60 ettari di area sciabile che, varianti escluse, si articoleranno in 5 piste di diversa lunghezza e difficoltà. Piste che, partendo tutte a sinistra della sciovia e dal punto noleggio attrezzature, si snoderanno su un dislivello tra i 1450 e 1300 metri, fatta eccezione della pista di 6 km che correrà lungo il tracciato di servizio della bidonvia in caso di neve abbondante. A fine mese, massimo inizio marzo, ci sarà il collaudo dei 103 bidoni. Anche loro a carico pieno. Ma questa volta pare che il Ministero si dovrebbe accontentare di pesanti sacchi di sabbia ! V.A., FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/08 14:38 _____________________________________ Sul carlino di oggi sezione Macerata, ampio articolo sulla sicurezza delle piste in particolare a Frontignano e sull'impegno dell'associazione Marco Peda. ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/09 10:54 _____________________________________ Sul Carlino odierno prosegue l'inchiesta sulla sicurezza sulle piste! ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/10 17:33 _____________________________________ In occasione della fiera su “Beverage & C” L’acqua Nerea a Rimini CASTELSANT’ANGELO SUL NERA - Nerea Spa, l’azienda produttrice dell'omonima acqua che sgorga all'interno del Parco Naturale dei monti Sibillini, parteciperà alla grande passerella di tendenze del beverage: Pianeta Birra - Beverage & Co. che si terrà a Rimini da oggi a martedì. In uno stand avveniristico esporrà l'intera gamma dei suoi prodotti. Come in una sfilata saranno esposte le bottiglie in Pet nei loro vari formati: 2lt, 1,5lt, 1lt, 0,5lt e 0,33lt e le bottiglie di vetro. L'acqua Nerea sgorga dai rilievi della dorsale appenninica umbro-marchigiana, in un ambiente incontaminato e protetto, garanzia di un'origine libera da ogni inquinamento. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/12 08:30 _____________________________________ Il presidente della Comunità Gentilucci soddisfatto per il primato Sui Sibillini si vive più a lungo CAMERINO - E’ sulla strada della Sibilla che è custodito il segreto per l’elisir di lunga vita. Se, infatti, il primato delle Marche per la longevità dei suoi abitanti è cosa piuttosto nota, pochi sanno che la provincia di Macerata, e in particolare il territorio della Comunità Montana di Camerino, è quello dove si vive più a lungo. Un dato, questo, fatto rilevare anche da recenti statistiche secondo cui gli abitanti della Marca di Camerino sono quelli che possono sperare di vivere, mediamente, intorno agli ottantacinque anni. Una soglia altissima e che non ha eguali in tutto il territorio nazionale. Un primato, questo, che il presidente della Comunità Montana di Camerino, Luigi Gentilucci, ha voluto sottolineare anche nel corso della recente presentazione della Guida Giunti su “Camerino e la sua Marca”. “Tra questi monti si vive a lungo – ha detto – probabilmente perché la qualità della vita, qui, è decisamente superiore a quella di molte altre zone. Quello della longevità dei suoi abitanti è un primato che il territorio della Comunità Montana di Camerino detiene da tempo. Anche recenti statistiche hanno confermato un dato che, ovviamente, non può che farci piacere”. Che alla Sibilla sia scappato di bocca il segreto di una lunga esistenza? Probabile. Ma forse, più probabile ancora, come ha affermato anche lo stesso Gentilucci, il vero segreto è la qualità della vita su cui possono contare gli abitanti di questo territorio. Da sempre in simbiosi con la natura, legato alle radici di una terra aspra ma che ha saputo regalare tanto, chi ha vissuto sui Sibillini è riuscito, pur adeguandosi alle tappe fondamentali del progresso, a rispettare il territorio e la sua FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE natura. E forse sono stati gli stessi monti, a volte visti come ostacoli sulla strada verso il futuro, a frenare l’impeto del tempo. “Da noi – ha proseguito Gentilucci – ogni semplice gesto del vivere quotidiano è una ricchezza. L’esempio più calzante è quello dell’acqua: basta aprire il rubinetto di una qualsiasi abitazione per bere un’acqua di qualità superiore a molte di quelle che si vendono in bottiglia. Forse non sempre ce ne rendiamo conto, ma è chiaro che anche solo questo contribuisce a rendere elevatissimo il livello di qualità della vita”. Secondo un’altra recente statistica, il territorio dei Sibillini detiene anche un altro record: quello del più elevato consumo pro capite di vino. Il prezioso nettare dei vitigni nostrani allunga la vita, o almeno è quello che sostengono gli amanti del buon vino. “Conoscevo anche i risultati di questa statistica – ha commentato Gentilucci – Un buon bicchiere di vino, se proprio non allunga la vita, di certo aiuta ad affrontarla meglio. Se poi è vino delle nostre zone, allora tanto meglio. Però trovo doveroso sottolineare il fatto che questo territorioconta un numero piuttosto basso di alcoolisti. Non vorrei che si pensasse il contrario”. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/12 12:40 _____________________________________ Ci sarebbe bisogno di un maggiore controllo sul colle San Marco Rifiuti abbandonati vicino al rifiugio Paci ASCOLI - La foto è stata scattata sul colle S.Marco, esattamente a poca distanza dal rifugio Paci. Tutti quei cilindri ben... sistemati su due file, potrebbero far pensare ad un deposito di contenitori (bombole) di gas liquido. Ma è solo una prima impressione, perchè, se avvicinati, rivelano di essere nientemeno che residui dei pneumatici usati dalle auto da corsa, partecipanti alla Coppa Paolino Teodori che, da qualche anno non si conclude più sul Pianoro, ma sale fino a Colle S.Giacomo. Vien fatto di pensare che questo singolare deposito possa aumentare in una esposizione punto esaltante del luogo ove è stata abusivamente creata. A parte il fatto che i pneumatici non sono proprio assimilabili al salubre effluvio di resina che domina il boschetto di conifere; la stessa posizione a ridosso di un rifugio che accoglie molti turisti (non solo locali) è del tutto impropria. Il ritrovamento dovrebbe suggerire, o meglio sollecitare un attento controllo dell'ameno colle S.Marco, prima che la buona stagione lo veda preso d'assalto da centinaia ed anche migliaia di escursionisti e campeggiatori ascolani, piceni, sovente fermani e abruzzesi, per non parlare di turisti che vengono dalla Riviera, approfittando dell'eccezionalità di passare dalla spiaggia alla montagna in pochi minuti. Insomma una bella bonifica! Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/12 15:35 _____________________________________ Freddo sui monti, si aspetta la neve CASTELSANT’ANGELO SUL NERA – Niente neve da una decina di giorni e, adesso, anche niente sole. E’ stato un fine settimana caratterizzato dalla nebbia e di cui, ancora una volta, hanno fatto le spese gli operatori della montagna. Se, infatti, nonostante l’assenza quasi totale della neve, il bel tempo dei passati weekend aveva suggerito a molti di trascorrere qualche ora sui Sibillini, quello appena trascorso è stato un fine settimana davvero nero. Tanta nebbia e in alcuni casi anche qualche precipitazione a carattere piovoso, con le piste delle varie stazioni sciistiche ormai inoperose quasi ovunque. Il maltempo però ha anche fatto nascere qualche speranza. L’abbassamento delle temperature di questi giorni, infatti, potrebbe aiutare l’arrivo della tanto attesa neve e far decollare, finalmente, la stagione sciistica. Almeno questo è quello che sperano in molti, con i vari comuni della montagna che già da tempo hanno avanzato l’ipotesi di chiedere lo stato di calamità. Se la neve dovesse continuare a farsi desiderare, infatti, per la loro economia sarà davvero un duro colpo. dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/13 11:30 _____________________________________ Nei giorni di venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 febbraio il Comune di Ussita insieme all’A.N.P.AS. (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze) ha organizzato a Ussita la 3^ edizione della festa del volontariato di protezione civile in montagna. La manifestazione prevede tre momenti importanti: venerdì 16 alle ore 17 presso l’auditorium in piazza dei Cavallari si terrà una tavola rotonda sul tema della sicurezza in montagna. Sabato 17, in presenza di neve sufficiente, si terranno a Frontignano le gare di sci tra gli aderenti alle varie Associazioni che partecipano all’iniziativa. Domenica 18 sarà dedicata ad una esercitazione di soccorso in montagna. Se vi sarà neve questa esercitazione si svolgerà sulle piste da sci nel pianoro di fronte al rifugio “Le Saliere”. All’esercitazione parteciperà il personale degli impianti sciistici, i volontari dell’Associazione “M. Peda”che svolgono il soccorso sulle piste, il Corpo Forestale dello Stato, i Carabinieri, i Vigili del fuoco e vari Gruppi comunali di protezione civile ed il Soccorso Alpino. E’ previsto l’arrivo di un elicottero del Corpo Forestale dello Stato che simulerà il recupero di un ferito dopo la ricerca in valanga. Qualora la neve non si farà vedere, l’esercitazione della domenica si svolgerà in ogni caso con un diverso scenario. Per la serata di sabato è prevista una fiaccolata notturna, se vi sarà le neve sarà sulle piste, in caso contrario partirà a piedi da Frontignano per creare una suggestiva coreografia. da ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/13 11:31 _____________________________________ Nell’ambito della 3^ edizione della festa del volontariato di protezione civile che si terrà ad Ussita, per venerdì 16 febbraio alle ore 17 presso l’Auditorium Comunale è prevista una tavola rotonda tra rappresentanti della Regione Marche, della Provincia di Macerata, dei Vigili del fuoco, del Corpo Forestale dello Stato , dei Carabinieri, del Soccorso Alpino, del 118 regionale e dei vari Comuni interessati, per fare il punto sulla sicurezza in montagna. Questo tema torna estremamente di moda in questo periodo in cui appaiono sulla stampa e sui mezzi di comunicazione notizie di incidenti gravi anche sulle piste da sci. E’ parso opportuno quindi all’Amministrazione comunale ed alle Associazioni che organizzano la Festa, fare il punto su una problematica che viene sempre più alla ribalta. La sicurezza in montagna riguarda peraltro vari aspetti e vari settori. Uno è quello del pericolo valanghe. Quando si presente questo pericolo i Sindaci sono chiamati a prendere decisioni di sgombero di case e frazioni, ma poi occorre un supporto tecnico qualificato per decidere quando il pericolo è cessato e le persone possono tornare nelle case. La seconda problematica riguarda la ricerca dei dispersi in montagna e in questo caso è determinante l’impegno degli specialisti del Soccorso Alpino. La terza problematica riveste il soccorso sulle piste da sci per trasportare gli infortunati alla base per essere poi inviati agli ospedali con le ambulanze. Ultima ma non meno importante è la problematica del soccorso degli sciatori sulle seggiovie in caso di guasti gravi. Questo ultimo aspetto riguarda soprattutto i gestori degli impianti. E’ una evenienza molto remota perché le seggiovie hanno tutte doppi sistemi di funzionamento (motore elettrico e motore a scoppio) che consentono di scaricare i trasportati. Quando però la sfortuna o l’imperizia fa sì che tutte le circostanze si sommano, è necessaria tutta l’organizzazione del gestore degli impianti e del sistema di soccorso che ruota intorno alle stazioni sciistiche, per evitare il peggio. La tavola rotonda vuole essere un momento di conoscenza e messa a punto del sistema del soccorso per fronteggiare questi eventi. Ussita da tempo sta profondendo impegno e risorse su queste tematiche, tutte presenti nel proprio territorio e l’Amministrazione ha ritenuto giusto cogliere questo importante momento di valutazione e coordinamento. da ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/13 14:43 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Allegria, giochi, dolci maschere e coriandoli per i partecipanti alle festose kermesse Da Sarnano a Gualdo, fino a Fiastra, Pievebovigliana, Visso e Treia. A Ussita il ballo dei Camarri Tante feste per i bambini in tutto il territorio SARNANO - Torna il Gran Carnevale, giunto alla terza edizione. La manifestazione è in programma per il 20 febbraio, martedì grasso, e consiste in una festa per le vie del paese con un'allegra sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati, bande musicali, clown, animatori e conclusione in allegria con giochi, dolci, musica e animazione al Palasport. Il corteo mascherato partirà da via B.Costa alle ore 14.30 e percorrerà piazza della Libertà e borgo Garibaldi per arrivare al Palasport. La presentazione dei carri e dei gruppi avverrà in piazza della Libertà dove il corteo sosterà per una mezz'ora. In questo lasso di tempo la piazza di trasformerà in un Paese delle Meraviglie con una esplosione di divertimento, maschere, musica, animazione, clown, balli di gruppo. I carri resteranno a disposizione del pubblico per eventuali foto ricordo, mentre nel centro della piazza sarà allestita una postazione Truccabimbi con gli Angeli del Trucco che coloreranno i visi di grandi e bambini. L'evento è organizzato dall'associazione Allegramente che si pone l'obiettivo di consentire a Sarnano di tornare a essere la cittadina del Carnevale dei Bambini, rinverdendo le lontane e gloriose tradizioni degli anni '50 quando al carnevale sarnanese partecipavano il Mago Zurlì e Edy Campagnoli. Sempre nel territorio, giovedì Festa di Carnevale per i bambini a Ussita, con inizio alle 15.30: giochi, musica, dolci, coriandoli, stelle filanti e tanta allegria. In serata il Veglione dei Camarri a partire dalle 21.30 nell’Auditorium comunale in piazza Cavallari. Ancora giovedì a Fiastra il Carnevale per i più piccoli inizio alle 16.30 termine alle 22. Organizza l’associazione le Stelle di San Lorenzo. Domenica Carnevale in maschera con dolci e giochi dalle 15.30 organizzato dal Comune di Gualdo nel Teatro Comunale. E ancora Carnevale per i più piccoli con animazione a partire dalle 16. Organizza il Comune di Visso nel Palazzo Governatori . Martedì 20 febbraio è la volta del Carnevale passotreiese con la sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati. Si comincia alle 14.30. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Treia e si svolgerà a Passo di Treia. A Pievebovigliana, sempre martedì, sarà al volta del Carnevale dei bambini a partire dalle 16. Organizza il Comune di Pievebovigliana. Appuntamento al Palazzetto dello sport. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/14 18:09 _____________________________________ La scuola LUCIANI inforca gli sci al TONALE ASCOLI PICENO - Si è concluso Sabato il 9° corso di avviamento e perfezionamento allo sci “Progetto Perseus”, organizzato presso Passo del Tonale – Ponte di Legno. Si è concluso Sabato scorso il 9° corso di avviamento e perfezionamento allo sci “Progetto Perseus”, organizzato dalla Scuola media Statale “L. Luciani” presso Passo del Tonale – Ponte di Legno. Per una settimana i ragazzi, sotto il controllo dei loro professori e dei maestri di sci, hanno potuto perfezionare la conoscenza e la pratica di uno degli sport più belli: lo sci. Organizzati per gruppi di capacità ragazzi e ragazze hanno avuto la possibilità di imparare o migliorare la pratica di questo sport in allegria e in sicurezza. L’attività didattica non si è limitata al solo aspetto atletico sui campi da sci ma è proseguita anche in hotel, con pieces teatrali, commedie, musical e balli di gruppo. A completamento dell’esperienza si è svolta anche una visita guidata sul ghiacciaio Presena e una gara in cui ragazzi e ragazze hanno potuto sperimentare le capacità acquisite. Attiva ed entusiasta anche la partecipazione dei genitori che hanno avuto modo di seguire, senza mai condizionare, le attività didattiche e ludiche dei loro figli, che sempre hanno dovuto cavarsela da soli in completa autonomia, mettendo in pratica consigli e suggerimenti dei loro docenti. I genitori tutti ringraziano la scuola “L. Luciani” ed in particolare gli insegnanti: Albertini Dario, Cipolla Guido, Di Buò Gabriele, Marini Pierpaolo, Moricone Franca Maria, Rossi Rossana, Stipa Manuela. martedì 13 febbraio 2007, ore 17:11 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Fonte: www.ilquotidiano.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/19 09:00 _____________________________________ E’ morto l’imprenditore Ernesto Valentini CASTELSANTANGELO SUL NERA - Ha destato profondo cordoglio, nella piccola comunità di Castelsantangelo sul Nera, la scomparsa di Ernesto Valentini (nella foto), titolare dell'albergo ristorante Dal Navigante. Valentini, persona molto nota fra gli appassionati di montagna e i conoscitori dei monti Sibillini, è venuto a mancare all'affetto dei propri cari nei giorni scorsi. Dopo aver lavorato, da giovane, come cuoco sulle navi passeggeri che collegavano l'Europa al sud America, tra le quali anche il famoso transatlantico italiano Michelangelo, era rientrato nelle sue zone e, agli inizi degli anni ’70, aveva preso in gestione il rifugio Cai di Frontignano di Ussita per poi aprire l'albergo ristorante Il Navigante, proprio a Castelsantangelo sul Nera. Uomo dalla spiccata capacità imprenditoriale era riuscito a creare un'azienda competitiva nel settore, meta di turismo sia estivo che invernale. Presso il suo ritrovo, che ora continuerà ad essere gestito dalla sua famiglia, si ritrovavano, puntualmente, intere comitive composte soprattutto da appassionati di parapendio provenienti addirittura da Olanda e Germania. Impegnato da sempre nella difesa e nella valorizzazione della montagna e delle popolazioni ivi residenti, è stato anche consigliere al Comune di Castelsantangelo dal 1995 al 1999. La sua scomparsa lascia un profondo vuoto non solo nei suoi cari, ma in tutti coloro che lo hanno conosciuto. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/19 09:00 _____________________________________ Il sindaco di Ussita “Sul parco ancora ritardi inspiegabili” USSITA - Il sindaco di Ussita, Sergio Morosi, ha inviato una lettera al ministro dell'Ambiente, Pecoraro Scanio, ai presidenti delle Regioni Marche e Umbria Spacca e Lorenzotti, rivolgendo loro un appello affinché si decida sulla nomina del Presidente del Parco dei Sibillini: Negli anni '90 - scrive - le popolazioni dell'area montana di Marche e Umbria hanno visto la nascita del Parco con un misto di rabbia, rassegnazione e speranza. Rabbia perché si sono viste privare di una serie di facoltà proprie godute da secoli senza che fossero mai messe in discussione (vedi l'attività venatoria); rassegnazione perché il progressivo spopolamento di queste montagne non sembrava arrestabile; speranza perché forse il Parco poteva far balenare una via di sviluppo (...) “Sono passati mesi e mesi, è cambiata la maggioranza nel Governo centrale, i colori sono tutti uguali anche nelle due Regioni interessate, ma ancora di nomina del Presidente non se ne parla. Occorre un Presidente che sappia dare respiro economico a questa area ed una prospettiva di lavoro per chi non vuole abbandonare queste montagne. Occorrono i finanziamenti per mettere in atto le iniziative che possano tradursi in posti di lavoro. “A tutte e tre le Autorità in indirizzo dico che non è moralmente accettabile alcun altro rinvio della nomina. Pur rappresentando una piccola Comunità ritengo di avere pieno titolo a manifestare tutta la incomprensibilità di questo atteggiamento che mortifica tutte le popolazioni e fa proseguire inesorabilmente lo spopolamento”. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/22 15:11 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Il 25 febbraio prima uscita per ragazzi del Cai Alla scoperta dei monti ASCOLI - Riprendono le escursioni in montagna anche per i ragazzi dell’Alpinismo Giovanile guidate dagli accompagnatori del CAI (Club Alpino Italiano) della sezione di Ascoli Piceno. Domenica venticinque febbraio è prevista la prima uscita sulla neve per tutti quei giovani che hanno un’età compresa tra gli otto e i diciotto anni. Per partecipare alle escursioni non sono necessarie né attrezzature specialistiche, né specifiche condizioni atletiche. Per informazioni basta rivolgersi ai numeri telefonici 0736 45158, 347 3551471 (Elena), 347 1003037 (Filippo), 349 3974434 (Daniele). Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/25 17:38 _____________________________________ Assunzioni fra i forestali Aumentano i guardiani dei boschi VISSO - Il coordinatore territoriale per l'ambiente del Corpo Forestale dello Stato, Fiorenzo Nicolini, ha presentato al commissario straordinario del Parco i nuovi agenti recentemente assegnati ai comandi stazione di Bolognola, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra e Visso. Le nuove unità costituiscono un importante rinforzo per la sorveglianza del territorio e per la collaborazione ai programmi di conservazione e monitoraggio ambientale del Parco. Gli sforzi compiuti perché il Corpo Forestale dello Stato venisse potenziato hanno avuto un risultato positivo e di questo siamo contenti ha dichiarato il Commissario, Sauro Turroni, complimentandosi con il comandante Nicolini per il soddisfacente risultato conseguito. Il Commissario del Parco aveva già incontrato i nuovi agenti poche settimana fa, prima della loro assegnazione, presso la scuola del Corpo Forestale a Città Ducale nella quale si era recato per una lezione al corso. L'organico del CTA del Corpo Forestale dello Stato è ancora notevolmente sottodimensionato non solo rispetto all'organico previsto, ma anche, e soprattutto, rispetto alle reali esigenze di un territorio vasto e articolato come quello del Parco dei Sibillini. E' per questo motivo che - ha concluso Turroni - ci daremo ancora da fare per adeguare il numero degli agenti. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/02/27 14:52 _____________________________________ Frontignano, successo per l’esercitazione della Protezione civile Valanghe, cresce l’allerta USSITA - Si è svolta nei giorni scorsi presso la stazione sciistica di Frontignano di Ussita una grande esercitazione della Protezione Civile sulla neve. Questo anno l'esercitazione ha avuto un notevole dispiegamento di mezzi e di uomini ed è stato simulato il soccorso di persone travolte da valanga e ricoperte dalla massa nevosa. Per rendere realistica l'operazione, il teatro scelto è stato quello della zona Saliere, nei pressi del rifugio. L'elicottero del Corpo Forestale dello Stato, tipo AB 412, è atterrato al campo base di fronte all'Hotel Domus Laetitiae per imbarcare i soccorritori del corpo nazionale del Soccorso Alpino e successivamente imbarcare anche l'unità cinofila. Il velivolo si è portato poi sulla scena della valanga ove operavano già le squadre congiunte di soccorritori con le aste per il sondaggio del manto nevoso e ricerca con apparecchio Arva (strumento per la ricerca di sepolti in valanga). Alle operazioni di ritrovamento hanno contribuito tutte le unità di soccorso: il Corpo Forestale dello Stato, i gruppi comunali di Protezione Civile, l'Associazione Soccorritori piste Marco Peda, i Vigili del Fuoco, il Soccorso Alpino, i Carabinieri ed il personale della stazione sciistica. Uno speaker ha illustrato a tutti i presenti l'operazione in corso, mettendo in rilievo le varie competenze specifiche di tutti coloro che partecipavano all' esercitazione. Ultimato il recupero, la vittima è stata portata a bordo dell'elicottero. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/02/27 15:23 _____________________________________ L’Umbria si era già espressa mancava solo il parere favorevole delle MarcheIeri la comunicazione di Spacca al ministro Pecoraro Scanio Il sì della Regione alla nomina del presidente dell’ente Parco Sibillini, via libera a Marcaccio ANCONA - La Regione Marche ha espresso parere favorevole alla nomina di Massimo Marcaccio, attualmente assessore provinciale all’Ambiente di Ascoli Piceno, alla presidenza dell’ente Parco nazionale dei Monti Sibillini. Lo ha comunicato ieri il presidente Gian Mario Spacca al ministro Alfonso Pecoraro Scanio, in risposta alla richiesta di intesa fatta pervenire alla Regione. Il via libera delle Marche arriva dopo quello della Regione Umbria. Il Governatore Maria Rita Lorenzetti, dopo aver infatti a lungo sostenuto la candidatura dell’ex sindaco di Norcia Naticchioni, aveva infatti optato, come anticipato dal Corriere Adriatico, per Marcaccio cedendo alle volontà del ministro. La nomina dei presidenti di questi enti può avvenire solo se i Governatori delle Regioni su cui insiste il territorio dei parchi, e il ministro trovano l’accordo su uno stesso nome. Basta una voce diversa e l’iter resta bloccato. Era quanto accaduto coi Sibillini, prima con il ministro Matteoli e poi con Pecoraro Scanio. La svolta è arrivata qualche giorno fa, quando la Lorenzetti ha mollato Naticchioni per convergere su Marcaccio. A quel punto mancava solo il via libera delle Marche che, dopo qualche tentennamento, è arrivato. La giunta regionale ha approvato la comunicazione del presidente, nel corso della seduta di ieri convocata a Fossombrone. Spacca ha subito inviato una lettera al ministro, con la quale “si esprime l’intesa sull'indicazione avanzata di Massimo Marcaccio quale presidente dell’ente Parco nazionale dei Monti Sibillini. Abbiamo accolto la richiesta del ministro - ha poi spiegato Spacca - per dare nuove certezze e prospettive a uno dei Parchi più importanti delle Marche e dell’Italia”. La gestione del parco, da tempo, è affidata ad un commissario. Il ministro Pecoraro Scanio, su indicazione dei sindaci dei comuni interessati, aveva fin da subito scommesso su Marcaccio, peraltro esponente dei Verdi che adesso dovrà dimettersi da assessore provinciale (probabile sostituto il consigliere provinciale dei Verdi Fabrizio Cesetti). Spacca e la Lorenzetti avevano invece fatto fronte comune sponsorizzando Naticchioni, umbro ed esponente della Margherita. Il braccio di ferro è andato avanti per mesi ma, grazie anche al lavoro di tessitura e mediazione dell’assessore marchigiano Gianluca Carrabs, peraltro amico di lunga data del ministro all’Ambiente, oggi si avvia ad una conclusione. “La Regione - precisa Spacca - è stata sempre disponibile a trovare una soluzione condivisa, in spirito di leale collaborazione e nell’interesse delle comunità interessate. La celerità della nostra risposta al ministro lo conferma ampiamente”. L’assessore regionale Gianluca Carrabs, dal canto suo, ha preso atto “con grande piacere e soddisfazione” che il presidente Gian Mario Spacca abbia dato il suo assenso alla nomina di Massimo Marcaccio a presidente del Parco dei Sibillini. “Anche il presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, si era espressa in tal senso”, ricorda Carrabs. Quello di Spacca “è un segnale importantissimo per dare certezza e prospettiva a uno dei Parchi più importanti delle Marche e dell’Italia centrale” ha osservato. “Di sicuro, il governo di centrosinistra sta avviando a soluzione definitiva un problema, a cui il precedente governo non aveva dato risposta”. Secondo Carrabs, il ministro Alfonso Pecoraro Scanio ha raccolto le istanze del territorio, presentando per l’intesa il nome di Massimo Marcaccio, “la cui candidatura è stata condivisa da tutti i sindaci della comunità del Parco”. Ora la proposta di intesa andrà al vaglio delle due commissioni ambiente del Senato e della Camera. LOLITA FALCONI Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/03/06 14:52 _____________________________________ Dopo due anni di commissariamento, il parco dei monti Sibillini avrà un responsabile competente Per il presidente del Cai, Nanni, possiede grandi doti di competenza e capacità Marcaccio è il candidato ideale FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ASCOLI - Alla presidenza dell’ente parco nazionale dei monti Sibillini, (vacante da quasi tre anni dopo che Carlo Alberto Graziani terminò il suo mandato nel maggio del 2004) andrà Massimo Marcaccio, attualmente in carica come assessore all’ambiente della provincia di Ascoli. Dopo due anni di commissariamento dell’ente, (l’allora ministro dell’ambiente Matteoli non trovò un accordo sulla nomina con le regioni Marche ed Umbria) e quasi un anno di braccio di ferro, sempre tra l’attuale ministro dell’ambiente Pecoraro Scanio e i presidenti delle due regioni Lorenzetti e Spacca, sul nome di Marcaccio, si avvia a definizione una vicenda che sta determinando una grave situazione di stallo ed immobilismo in uno dei parchi nazionali tra i più importanti dell’intera Penisola. La nomina dell’assessore provinciale all’ambiente, Massimo Marcaccio, sarà definitiva tra qualche mese, ovvero subito dopo la ratifica da parte delle commissioni ambiente della Camera e del Senato. La convergenza sul nome dell’assessore provinciale all’ambiente, Marcaccio, ha raccolto un generale e pressoché unanime consenso in tutti gli ambienti. Particolarmente soddisfatto è il Cai (Club Alpino Italiano), che più volte nella vicenda delle candidature aveva espresso con forza la necessità preliminare di delineare una serie di criteri e principi metodologici sulla base dei quali fare le scelte delle canditature. Ora che l’applicazione di quei criteri allora proposti ha portato alla scelta dell’attuale assessore provinciale all’ambiente, Massimo Marcaccio, non possiamo che manifestare la nostra più viva soddisfazione; non solo per il percorso sin qui seguito ma anche e soprattutto per la scelta della persona a cui si è arrivati. A livello umano e professionale, infatti, l’assessore provinciale all’ambiente, Massimo Marcaccio, il quale abbiamo avuto modo di conoscere “sul campo”, nel corso di numerosi progetti concepiti e realizzati in comune, possiede grandi doti di competenza e capacità. Noi del Club Alpino Italiano esprimiamo il massimo della nostra considerazione, e auspichiamo che l’ente parco nazionale dei monti Sibillini recuperi rapidamente lo svantaggio di questi anni e s’impegni subito in misura maggiore di quanto non si sia fatto i passato nella elaborazione e nell’applicazione di strategie d'intervento innovative che riescano finalmente a generare significativi risultati i sul fronte della salvaguardia ambientale e della valorizzazione degli aspetti di rilevanza economica legati al territorio. DARIO NANNI*,* PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI ASCOLI DEL CLUB ALPINO ITALIANO, Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/14 17:02 _____________________________________ E’ il terzo episodio in provincia nel mese di marzo. Il sospetto è che ci si trovi di fronte ad una banda di specialisti. Nel corso del raid non sono stati considerati nè denaro nè oggetti preziosi Il colpo messo a segno in pieno giorno in un’abitazione di Bolognola Rubati quattro fucili e una pistola BOLOGNOLA – E’ di quattro fucili ed una pistola il bottino di un furto messo a segno nel pomeriggio di ieri a Bolognola. E’ il terzo episodio che si verifica in provincia di Macerata dall’inizio del mese di marzo, un ripetersi di eventi che lascia più di una preoccupazione. L’ultimo, in ordine di tempo, aveva avuto per teatro due abitazione di Belforte del Chienti, dove i ladri avevano sottratto ai proprietario complessivamente tre fucili ed una pistola. Potrebbe, dunque, trattarsi di una banda che agisce specificatamente alla ricerca di armi, anche se, per adesso, resta solo un’ipotesi da accertare. Quello che è certo è che anche ieri i malviventi hanno portato via dall’abitazione del pensionato di Bolognola solo ed esclusivamente i quattro fucili e la pistola, senza toccare denaro, mobili e argenteria. I ladri hanno agito in pieno giorno e non sono passati del tutto inosservati tra gli abitanti del posto. Era trascorsa da poco l’ora di pranzo, quando il pensionato si è allontanato dalla sua casa per la consueta passeggiata pomeridiana. Si è intrattenuto fuori per qualche tempo, approfittando della splendida giornata di sole, ma al rientro ha trovato la brutta sorpresa. I vicini gli hanno fatto presente di aver visto delle persone aggirarsi sull’uscio della sua abitazione prima di scappare a FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE tutta velocità a bordo di un’auto di colore grigio e di piccole dimensioni. Insospettito, l’uomo è subito entrato in casa dove, apparentemente, sembrava tutto normale, ma mancava la fuciliera. Immediata la chiamata alle Forze dell’ordine, con i carabinieri di Camerino che hanno subito raggiunto il teatro dell’azione criminosa. I militari dell’arma hanno avviato le ricerche ed attivato tutte le procedure per cercare di incastrare i malviventi. Le ricerche hanno già prodotto un primo risultato nel pomeriggio di ieri, con la pistola che è stata ritrovata a circa due chilometri dal luogo del furto. Intanto, gli inquirenti stanno passando al setaccio tutti i nominativi delle persone con precedenti specifici, per cercare di stringere il cerchio intorno a pochi nomi. Difficile, per adesso, capire se l’episodio di Bolognola possa essere in qualche modo collegato con quello avvenuto a Belforte del Chienti qualche giorno fa. Il fatto che la pistola sia stata buttata, inoltre, rende il furto ancora più inconsueto. Perché solo i fucili? E’ questa la prima considerazione che viene alla mente nell’analisi dell’episodio. Solitamente, infatti, sono le armi di piccole dimensioni ad essere maggiormente ricercate, perché più facilmente piazzabili sul mercato illegale. Le indagini tenteranno di spiegare anche questo e, per ora, si concentrano sui pochi elementi che è stato possibile raccogliere e solo nei prossimi giorni si potranno conoscere eventuali sviluppi. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/03/16 15:18 _____________________________________ Tra le tappe di questo itinerario spiccano proposte in grado di evocare miti e sapori del passato Via al programma che prevede percorsi turistici in tutto l’entroterra ascolano Tra cucina, ambiente e antiche leggende ROCCAFLUVIONE – Cucina e ambiente. Leggende e tipicità. Allo scopo di coniugare usi e costumi del nostro territorio con la tradizione enogastronomica e i suoi paesaggi nasce il circuito delle cucine tipiche del Piceno. L’iniziativa, ufficializzata nei giorni scorsi dall’assessore Avelio Marini in occasione della presentazione del programma primaverile di ‘Sensi Piceni’, rappresenta per l’Amministrazione Provinciale la necessità di valorizzare le tradizioni culinarie mediante la riscoperta di antiche pietanze e l’utilizzo di materie prime di qualità provenienti da coltivazioni e allevamenti locali. Il cartellone dei nuovi appuntamenti rivolti alla bella stagione vede gli eventi programmati da ogni singola realtà affiancarsi al circuito delle cucine tipiche del Piceno. Trattorie, ristoranti e pub, aderendo ad un disciplinare, si impegnano ad inserire nel menù proposto ai loro clienti i piatti della tradizione locale. Tra le tappe di questo itinerario spiccano tre proposte in grado di evocare miti del passato e sapori particolari mai tramontati, come ‘La Cucina del Tartufo’, ‘La Cucina delle Fate’ e ‘La Cucina dei Briganti’. La prima offerta si rifa’ a un tubero molto presente in due specie nelle nostre aree: il tartufo bianco pregiato, diffusissimo ad Amandola e a Montefortino, e il tartufo nero pregiato, che spicca in gran quantità a Roccafluvione e in una vasta area dei Sibillini. Sulle tavole di queste zone il tartufo caratterizza soprattutto le tagliatelle al tartufo bianco pregiato. ‘La Cucina delle Fate’ invece, prende spunto da numerosi racconti che hanno reso mitici i Monti Sibillini, legati alla figura della Sibilla; leggende che si riflettono sulla tavola come specchio della tradizione. A Pretare, frazione di Arquata del Tronto, le proposte mirano a promuovere la cucina povera montanara, il cui fiore all’occhiello è rappresentato dalla zuppa delle fate, che vede gnocchi di patate fritti serviti in un brodo di carne arricchito da spinaci selvatici. Non meno accattivante è ‘La Cucina dei Briganti’, che ha legami col brigantaggio, che interessò la fascia montana ascolana soprattutto nell’800, in relazione ai moti rivoluzionari che portarono alla nascita del regno d’Italia. Ad essere interessata al fenomeno fu in particolar modo Acquasanta Terme, attorno alla quale oggi si muove un circuito che ha l’obiettivo di valorizzare le antiche ricette, comprendente le località di Fleno, Castel Di Luco, Paggese, Rocca Montecalvo e San Martino. Pezzo forte di questo progetto è il timballo di crispelle, rigorosamente cotto nel forno a legna, che vede le frittatine sostituire la classica pasta sfoglia all’uovo, sistemate a strati e alternate a ragù di carne di manzo e maiale, mozzarella e funghi porcini. “Questo circuito permette ai visitatori di scoprire luoghi incontaminati dell’Ascolano, ricchi di ricette arcaiche e di aneddoti affascinanti” spiega l’assessore provinciale al turismo Avelio Marini. FILIPPO FERRETTI, Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Postato da sertorelli - 2007/03/19 08:34 _____________________________________ Si guarda al futuro Acquistata una motoslitta per le piste USSITA - Sembra un paradosso in questo anno di quasi completa assenza di neve, ma nei giorni scorsi il Comune di Ussita ha ordinato una nuova motoslitta con barella per migliorare il servizio di soccorso sulle piste da sci. Proprio in questo periodo infatti la Regione Marche ha assegnato alle varie stazioni sciistiche i fondi per la sicurezza sulle piste da sci e per poterne beneficiare, i proprietari delle medesime stazioni dovevano aver ordinato e pagato le attrezzature entro il mese di marzo. Per questa ragione, anche se la stagione sciistica questo anno è stata assolutamente deludente, il Comune ha ritenuto necessario cogliere questa opportunità ed ha richiesto alla Regione Marche di finanziare l'acquisto della speciale motoslitta capace di operare anche nelle zone più ripide delle piste con al seguito la barella per il trasporto degli infortunati. Si tratta comunque di un ulteriore ed importante passo per migliorare la sicurezza sulle piste da sci e si spera che il mezzo possa essere utilizzato a pieno almeno dalla prossima stagione. Prossima stagione che in montagna tutti si augurano possa essere ricca di neve e piena di sciatori dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/20 15:27 _____________________________________ Realizzata a Ussita con i fondi dell’Ente Parco Nuova area per pic-nic USSITA - Un finanziamento dell'Ente Parco dei Sibillini ha consentito al Comune di Ussita di realizzare una nuova area per pic-nic nel parco delle querce, proprio di fronte al parco giochi, subito a monte dell'abitato per chi va verso Frontignano. Il Comune da alcuni anni aveva acquistato l’area dall'Istituto per il sostentamento del clero di Camerino e aveva provveduto a ripulirla. Il finanziamento ha consentito di realizzare qui un barbecue con quattro spazi di cottura e di posizionare 6 tavoli con panche sotto ad alcune querce secolari. Già dalle prossime settimane il barbecue e le panche saranno pronte per accogliere i turisti. La legna per il fuoco può essere acquistata da Federico Rinaldi a Sorbo o da Giulio Bischi a Vallazza ma se si ha un po' di tempo ed un po' di pazienza ci si può anche divertire a raccogliere i rami secchi nel vicino boschetto. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/20 15:28 _____________________________________ Era stato lanciato dalla Provincia: sulle piste bisognerà indossare il casco Sciare sicuri, ascoltato l’appello MACERATA - Non è rimasto inascoltato l'ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale di Macerata, su proposta del presidente della Provincia, Giulio Silenzi, relativo all'uso obbligatorio per tutti del casco protettivo sulle piste da sci. Il parlamentare marchigiano Massimo Vannucci ha comunicato, infatti, di aver presentato alla Camera dei Deputati, unitamente ad altri colleghi (tra i quali Franceschini), un disegno di legge finalizzato ad estendere l'obbligo del casco a tutti gli sciatori, e ad inasprire le sanzioni previste dalla legge n. 363 del 2003 nei confronti degli inadempienti: chi contravverrà alla norma, infatti, sarà punito, al di là del sistema sanzionatorio già in vigore, con il ritiro dello skipass. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Alcuni mesi fa era stato inviato a tutti i parlamentari marchigiani, oltre che ai presidenti di Camera e Senato, un documento approvato dal Consiglio provinciale su proposta dello stesso presidente della Provincia nel quale veniva rivolta formale richiesta al Parlamento italiano affinché le norme previste all'art. 8 della legge 363/03 siano applicate a tutti i cittadini, al di là dell'età, ed adeguatamente fatte rispettare. Condividendone le intenzioni, Vannucci ed altri parlamentari hanno così accolto il suggerimento. La proposta - riferisce il deputato marchigiano in una nota, corredata dal testo del disegno di legge - è stata condivisa dal nostro capogruppo e dai suoi vice, e probabilmente potrebbe avere il percorso 'legislativo' in Commissione per una veloce approvazione. Questa iniziativa parlamentare - ha dichiarato dal canto suo il presidente dell’amministrazione provinciale Giulio Silenzi commentando la notizia - è in grado di dare una risposta concreta ad un problema che anche di recente si è riproposto con drammaticità in più parti d'Italia ed è importante riaffermare sempre la cultura della prevenzione. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/20 15:30 _____________________________________ Oltre ai problemi per la stagione sciistica, ora si rischia l’allarme acqua Il maltempo è benvenuto CAMERINO – Domani sarà il primo giorno di primavera, ma la bella stagione si annuncia già ricca di sorprese. Dopo un’invernata decisamente atipica, gli esperti del meteo annunciano un inizio di primavera ricco di precipitazioni e caratterizzato da un repentino abbassamento delle temperature. Le prime avvisaglie della perturbazione in arrivo, a Camerino, si sono viste già ieri, con il vento che ha letteralmente spazzato l’Alto Maceratese. Niente danni, comunque, a persone cose, contrariamente a quanto era accaduto appena due settimane fa. Pare, comunque, che il vento proveniente dal nord porterà le nuvole e, con queste, anche qualche precipitazione a carattere nevoso. Protezione Civile e Vigili del Fuoco sono già in allerta, come sta accadendo anche sul resto del territorio nazionale. Se da una parte, però, ci si prepara ad affrontare qualche giorno di disagi dovuti al maltempo e forse al ritorno della neve, dall’altra c’è chi tira un sospiro di sollievo. La totale assenza di nevicate in montagna e i pochissimi millimetri di pioggia caduta, infatti, stanno creando qualche seria preoccupazione dal punto di vista del fabbisogno idrico. Ormai mandata in archivio come fallimentare e decisamente sfortunata la stagione del turismo legato agli sport invernali, a tenere banco è questo nuovo problema. Molti comuni dell’entroterra, a cominciare da Camerino, rischiano di rimanere a secco, visto che le falde acquifere e le sorgenti del territorio possono contare su una portata decisamente inferiore alla media del periodo. A Camerino, come se non bastasse, c’è anche il problema dell’acquedotto comunale, ormai alle prese con una vita tecnica giunta agli sgoccioli e continui guasti alle tubature. Già nella passata stagione calda, quella della mancanza di acqua era stata una vera e propria piaga per l’antica città ducale, che per un periodo piuttosto lungo aveva dovuto fare i conti con il razionamento stabilito dall’amministrazione comunale. “Per adesso, ovviamente, non ci sono ancora problemi – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Bruno Tromboni – E’ indubbio, però, che siamo preoccupati per quello che potrebbe accadere nei mesi estivi. Comunque si tratta di una preoccupazione che noi di Camerino condividiamo con quasi tutti gli altri comuni del territorio, visto che dipende principalmente dalla scarsità di precipitazioni. Non è una questione di acquedotti vecchi o malfunzionanti, da quel punto di vista non possiamo lamentarci. E’ chiaro che facciamo i conti con i soliti problemi e con qualche guasto, ma questo non significa che a Camerino nella prossima estate mancherà l’acqua perché gli acquedotti sono rotti. Dipende tutto dal meteo. Comunque non mi sembra neanche il caso di creare allarme già da ora, visto che anche le previsioni parlano dell’arrivo di un’ondata di maltempo. Lavoriamo per una eventuale ‘emergenza’, ma speriamo anche che questo inizio di primavera, senza farci i fare i conti con troppi disagi, porti qualche sorpresa”. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/03/20 17:35 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE “A cosa sono servitii sopralluoghi effettuatida Forestale, guardie provinciali e vigili urbani?” Sentiero di Colle S. Marco, le associazioni attaccano il sindaco Celani “Gli abusivi devono andarsene” ASCOLI - Da Club Alpino Italiano, Italia Nostra, Legambiente, Ascoli Nostra e Archeoclub riceviamo e pubblichiamo: “Egregio signor Sindaco, che ne è stato dell’ordinanza di rimessione in pristino” del sentiero storico del Colle S. Marco? A cosa sono serviti i numerosi sopralluoghi effettuati in più riprese dal corpo forestale dello stato, dalle guardie provinciali e dai vigili Urbani? Per comodità del lettore, riepiloghiamo. Dopo la denuncia, nel 2003, di Cai, Italia Nostra, Legambiente, Ascoli Nostra e Archeoclub, con allegata documentazione recante ben 80 firme di cittadini ascolani in cui si evidenziava l’occupazione abusiva dell’antico sentiero che da Colle San Marco porta verso la montagna, tratto frequentatissimo dai turisti-escursionisti, i sopralluoghi effettuati a più riprese dagli organi preposti, ed in particolare l’ufficio tecnico comunale, rilevavano: la realizzazione di una strada privata larga 3 metri e lunga 20; il posizionamento di una roulotte; la realizzazione di un impianto elettrico esterno con il posizionamento di un armadietto per la bassa tensione dell’Enel (a che titolo l’Enel fornisce tensione ad un’opera abusiva?); il posizionamento di una seconda roulotte con annessa tenda; l’installazione di una struttura metallica con tetto in plexiglass per la copertura di una roulotte; la collocazione di un gazebo”. “Tutti questi interventi sono stati realizzati in successione dal 2003 al 2005 e con una prepotenza sbalorditiva, senza la minima considerazione delle proteste sui giornali e degli interventi dei servizi di sorveglianza. Gli abusi sono cessati nel momento in cui l’amministrazione comunale di Ascoli, il 13 dicembre del 2005, emise un’ordinanza dirigenziale, a conclusione di numerosi sopralluoghi, in cui intimava la rimozione di tutti i manufatti entro 90 giorni, altrimenti si sarebbe proceduto con la forza e a spese degli abusivi”. “Ad un anno dalla scadenza dei termini, perché - polemizzano duramente il Club Alpino Italiano, Legambiente, Ascoli Nostra, Archeoclub e Italia Nostra - sindaco Celani, la procedura si è interrotta? Sappiamo che i privati, non riusciamo ad immaginare con quale pretesto, hanno proposto ricorso al Tar, ma comunque, in mancanza di una sospensiva, il ricorso non interrompe l’esecutività dell'ordinanza. Di ciò siamo certi: le conseguenze sul territorio di un mancato intervento in un caso di così eclatante episodio di abusivismo, sarebbero molto gravi e costituirebbe un pericoloso precedente”. Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/21 14:48 _____________________________________ Segnalato nell’area di Matelicail record della coltre biancaSollievo anche per lo statodi falde e sorgenti idriche Pochi disagi per gli automobilisti, maggiori precipitazioni sulla vallata del Potenza Neve, gli sciatori tornano a sperare Si confida di poter riaprire gli impianti in vista del prossimo weekend CAMERINO – E’ il primo giorno di primavera, ma anche il primo del 2007 con la neve. Come annunciato già da giorni, infatti, il territorio montano si trova, da ieri, a fare i conti con una perturbazione che ha portato anche tanto vento ed un repentino abbassamento delle temperature. Dopo un’invernata decisamente somigliante alla primavera, dunque, adesso ecco arrivare un primavera dalle caratteristiche invernali. Comunque, la neve caduta per tutta la giornata di ieri non ha creato particolari disagi in nessuno dei comuni dell’entroterra e anche la circolazione stradale non ha risentito particolarmente di questa nevicata. Almeno questa è stata la situazione che si è registrata a Camerino e nel circondario, mentre sul versante umbro, la neve avrebbe creato qualche disagio in più, tanto da costringere a fermare la circolazione ferroviaria sulla linea Roma-Ancona. Per quanto riguarda l’entroterra maceratese, paradossalmente le precipitazioni hanno interessato principalmente la vallata del Potenza e dell’Esino, con la città di Matelica che ha fatto registrare le nevicate più abbondanti. Neve, comunque, se ne è vista anche in montagna, con gli operatori turistici che sperano di poter trarre qualche beneficio da questo colpo di coda dell’inverno. La stagione, infatti, è stata fallimentare, ma le precipitazioni di questi giorni, anche in vista delle festività pasquali, potrebbero permettere di mandarla in archivio con un lieve segno positivo. Stando alle previsioni degli esperti, il freddo e la neve dovrebbero persistere anche per tutta la giornata di domani. Questo lascia buone speranze per quanto riguarda la pratica degli sport invernali sulle stazioni sciistiche dei Sibillini. Se il vento sarà favorevole, con tutta probabilità si potrà tornare a sciare già dal prossimo fine settimana. Per quanto riguarda i comuni più a valle, invece, la neve si è fatta vedere già dalle prime ore di ieri, anche se in serata le precipitazioni si sono fatte più intense. Se è vero, infatti, che nella mattinata le strade ed i tetti delle case hanno mantenuto il loro colore naturale, è altrettanto vero che con il calare del sole un lieve strato di coltre bianca ha iniziato a ricoprirle. Anche se per adesso non ci si è trovati a fare i conti con particolari disagi, comunque, Vigili del Fuoco e Protezione Civile sono in allarme già da alcuni giorni per contrastare una eventuale situazione di emergenza. L’ondata di FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE maltempo, comunque, è stata accolta anche con un certo sollievo da parte degli abitanti dell’entroterra maceratese, da tempo seriamente preoccupati per le sorgenti e le falde acquifere a secco da diversi mesi. Niente danni e nessun disagio, quindi, per questa nevicata di primavera con molti abitanti dell’alto maceratese che, però, si sono trovati a fare i conti con l’influenza. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/23 14:29 _____________________________________ Problemi nella notte per gli automobilisti senza catene. Intanto si preannuncia un buon weekend sulle piste da sci Neve e ghiaccio, disagi alla circolazione stradale CAMERINO – Cielo grigio, paesaggio tipicamente invernale e venti centimetri di neve sulla strade. E’ questo lo scenario che si sono trovati davanti ieri mattina gli abitanti dell’Alto Maceratese. A Camerino e nei comuni più in quota, infatti, dopo due giorni di avvisaglie, la neve ha deciso di fare sul serio. Nella serata di mercoledì i fiocchi hanno cominciato a cadere con insistenza e nel giro di qualche decina di minuti la prima notte di primavera si è vestita da notte di Natale. Con la neve, inevitabilmente sono arrivati anche i disagi, soprattutto per quanto riguarda la circolazione stradale. L’improvvisa perturbazione, infatti, ha costretto molte amministrazioni comunali a tirare fuori dai cassetti i piani antineve studiati prima di questo inverno atipico. Comunque, tutto è filato abbastanza liscio e non si sono registrati particolari danni a persone o cose. A parte qualche uscita di strada e le solite difficoltà per chi era senza catene, è stata una nottata tutto sommato tranquilla, soprattutto per quanto riguarda gli incidenti. Le condizioni meteo, almeno stando agli esperti, dovrebbero tornare sulle medie del periodo nel giro delle prossime 24 ore. A dire il vero, comunque, qualche miglioramento si è visto già nella giornata di ieri, con un timido sole che ha sciolto la poca neve rimasta sulle strade dopo il passaggio dei mezzi spazzaneve. Adesso, il pericolo maggiore è rappresentato dal gelo, con le temperature che resteranno intorno allo zero ancora per qualche tempo. Solo normale amministrazione, dunque, anche se questo arrivo improvviso dell’inverno ha trovato impreparati molti abitanti dell’Alto Maceratese. Coloro che invece non si sono assolutamente fatti trovare impreparati sono stati gli operatori turistici della montagna. Dopo una stagione fallimentare, infatti, questa nevicata primaverile ha avuto il sapore di una vera e propria manna dal cielo. Tutti si sono messi al lavoro per preparare al meglio il prossimo weekend sugli sci. Gli impianti del territorio, salvo clamorosi mutamenti delle condizioni climatiche, dovrebbero essere tutti aperti per il fine settimana in arrivo. La nevicata della notte scorsa, come già accennato, ha anche alleviato le preoccupazioni di chi, dopo un’invernata priva di precipitazioni, aveva espresso timore per la carenza idrica con cui il territorio ha rischiato di dover fare i conti nella prossima stagione calda. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/26 14:42 _____________________________________ Prova del fuoco per i nuovissimi impianti Intanto gli operatori sperano che la situazione regga fino a Pasqua per recuperareuna stagione finora davvero negativa Piste da sci, in tremila all’assalto Nonostante il maltempo si è sfiorato il tutto esaurito sui Sibillini USSITA – Skilift e seggiovie in moto già dalle prime ore di ieri sulle stazioni sciistiche della provincia. Il tempo, però, non ha fatto registrare il tutto esaurito, anche se a trascorrere questo primo fine settimana di primavera sulle piste non sono stati certo in pochi. E’ di circa 3000 il numero totale degli sciatori che si sono riversati sulle piste dei Sibillini in questo primo fine settimana di primavera, ma di certo poteva andare meglio. Ci si è messo il tempo a rovinare un weekend che avrebbe potuto far tornare il sorriso sul volto degli operatori turistici. Ad esclusione della mattinata di sabato, infatti, la neve e la nebbia l’hanno fatta da padrone indiscusse della montagna e questo ha suggerito a molti di restare a casa. Se da un lato, però, il fine settimana è andato così e così, dall’altro si torna a sperare di poter sciare magari fin a Pasqua. Di FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE neve ce ne è in abbondanza, come spiegano gli addetti ai lavori e nelle varie stazioni si sta già prendendo in esame l’ipotesi di procedere anche ad una apertura infrasettimanale. A Frontignano di Ussita, ad esempio, le ultime precipitazioni potrebbero permettere di riattivare anche gli impianti del Canalone, chiuso fino a ieri per via delle forti raffiche di vento che avevano spazzato a valle la neve. Qui, fino al primo pomeriggio di ieri, le presenze registrate erano state circa 1800, con il numero maggiore di visitatori che è arrivato sabato. Un numero più che discreto se si considera un tempo incerto e le temperature non proprio ottimali. Lo strato nevoso va dai 20 ai 50 centimetri ed anche la nuovissima seggiovia quadriposto Pian dell’Arco – Belvedere è stata messa in funzione. Condizioni discrete per lo sci anche nella zona delle Saliere, del Campo Scuola e del Ginepro. Decisamente inferiore il numero di presenze che si è registrato nella stazione di Bolognola: circa 200 sciatori. Qui, lo strato nevoso raggiunge i sessanta centimetri in alcuni punti, gli impianti sono rimasti aperti per tutto il fine settimana, ma nebbia e nevicate abbondanti non hanno permesso di fare il pienone. Anche qui, comunque, si sta seriamente prendendo in considerazione l’ipotesi di procedere ad una apertura infrasettimanale, visto che la neve è presente in abbondanza. Pienone che non si è potuto certo registrare a Monte Prata, dove è stata operata la scelta si non attivare gli impianti per questo fine settimana. La neve, infatti, non sembrava abbastanza da far sperare in un weekend ricco di sciatori, ma non è escluso che se la situazione dovesse migliorare si procederà all’apertura. Tutto aperto, invece, nella stazione di Sarnano e Sassotetto. Qui, si è registrato un elevato flusso di turisti e sciatori, con il numero di presenze che ha oscillato intorno alle 1000 unità. La situazione delle piste viene definita più che discreta e tutti gli impianti sono operativi. Anche per la prossima settimana, salvo imprevisti, si potrà sciare, grazie anche alle temperature rimaste piuttosto basse. Sarà una settimana da dedicare agli sport invernali, dunque, quella che ci si appresta a vivere sui Monti Sibillini. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/03/27 14:53 _____________________________________ Il Consorzio dei monti Gemelli sta studiando come venire incontro alle 150 persone che hanno sottoscritto l’abbonamento e non hanno potuto usufruirne nemmeno per un giorno La mancanza di neve ha comportato ingenti danni economici Sci, stagione da dimenticare VALLE CASTELLANA - Per il Cotuge la stagione sciistica è risultata negativa sotto ogni punto di vista. Sulle piste del Monte Piselli non si è sciato nemmeno per un giorno per mancanza di neve. Soltanto negli ultimi giorni una perturbazione proveniente dal Nord Europa ha portato delle precipitazioni nevose non sufficienti per creare uno strato minimo di 50 centimetri che consenta al gatto delle nevi di poter lavorare la neve. Una situazione meteorologica ancor più grave di quella che si registrò diciassette anni or sono quando nel corso dell’intera stagione fu possibile sciare soltanto per tre giorni! E dire che tutto era stato organizzato per offrire agli amanti dello sci servizi ottimali: la strada che da Colle San Giacomo porta alla stazione dell’Intermedia risistemata, messa a norma di tutti gli impianti. Ma la cosa più imbarazzante per i dirigenti del Cotuge è la posizione nei confronti delle 150 persone che hanno contratto l’abbonamento senza che abbiano mai potuto utilizzarlo. Con ogni probabilità il direttivo assumerà la decisione di offrire a questi abbonati la stagionale del prossimo anno ad un prezzo particolarmente vantaggioso. Facendo un calcolo approssimativo si può calcolare una rimessa che va dai 100 ai 150 mila euro, comprensiva anche del mancato incasso. Infatti il Cotuge, oltre a dover stipendiare due operai che in pratica non sono mai stati impegnati, aveva stipulato dei contratti per la pulizia della strada, consulenze e assicurazioni che ovviamente non tengono conto delle avversità atmosferiche. A tutto ciò, poi, bisogna aggiungere che il rifugio di Monte Piselli non ha mai aperto i locali al pubblico mentre quello dell’Intermedia ha lavorato in qualche weekend in cui sembrava stare nel periodo primaverile. “Una stagione - è il commento del presidente del Cotuge Di Giacinto - che ritengo sia meglio archiviare subito. Quest’anno non si sono mai registrate le condizioni minimali per poter aprire gli impianti, soprattutto è mancata completamente la materia prima. Secondo gli analisti ogni anno le cadute di neve fanno registrare diminuzioni che vanno dal 10 al 20 per cento. Ma si tratta di proiezioni che non devono spingerci a fasciarci il capo. Noi amministratori abbiamo il dovere di continuare a migliorare e a cercare nuove soluzioni per offrire agli appassionati un servizio eccellente. Certo è che appare difficoltoso parlare di investimenti di fronte a situazioni tanto difficili. Al bilancio di quest’anno non ci voglio FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE minimamente pensare. A tempo debito affronteremo il problema con i consiglieri nella speranza di ritrovare un rinnovato entusiasmo per proseguire”. SANDRO CONTI, Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/03/28 14:48 _____________________________________ Croce di Casale, l’annuncio dell’assessore Offidani Traforo aperto a settembre COMUNANZA - “A settembre il traforo di Croce di Casale potrà essere aperto”. Ad annunciarlo è stata direttamente la Provincia che ha appagato la curiosità degli utenti. “Da tempo la nostra amministrazione segue da vicino i lavori e sollecita, nelle sedi opportune, il completamento di questa imponente opera (infrastruttura) attualmente di pertinenza Anas e che successivamente verrà trasferita, per competenza, alla Provincia - ha spiegato l’assessore alla viabilità, Renzo Offidani Non s’intravedono ulteriori difficoltà per l’ultimazione dei lavori in quanto tutte le opere sono state pianificate, appaltate, e finanziate. Quindi, si può affermare che entro l’estate possa essere, finalmente, ultimata questa infrastruttura, lungamente attesa dalla comunità e che consentirà un collegamento più veloce e sicuro tra la zona montana e Ascoli”. “Con il traforo di Croce di Casale - ha proseguito il presidente della Provincia, Massimo Rossi - si comincia a delineare il tracciato di una pedemontana panoramica e funzionale da Teramo a Macerata che passa dalla strada Piceno-Aprutina 81, prosegue per la Salaria e continua sulla ex Ss 78. Si tratta di un asse strategico nord-sud per l’interno, essenziale per collegare meglio i vari territori, ma anche per gli importanti riflessi sull’economia turistica”. G.C., Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/03/28 15:21 _____________________________________ Castelsantangelo sul Nera Cinque cervi nel parco dei Sibillini CASTELSANTANGELO SUL NERA - Ieri mattina sono stati rilasciati con successo 5 cervi, 3 adulti e due giovani, che si sono immediatamente inoltrati nei boschi della zona e che contribuiranno a rafforzare la neocolonia formatasi nell'ambito del progetto di reintroduzione del cervo avviato dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini nel 2005. Gli animali oggi reintrodotti provengono dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi a differenza degli altri 49 esemplari, liberati in passato, che erano originari della Foresta Demaniale di Tarvisio. Anche questi esemplari saranno attentamente seguiti e monitorati utilizzando sia tecniche naturalistiche classiche che avvalendosi della radiotelemetria. Sarà quindi particolarmente interessante osservare il loro comportamento e adattamento alle nostre montagne che peraltro presentano alcune caratteristiche analoghe a quelle dei loro territori di origine condividendo con loro anche una presenza oramai consolidata del lupo. All'operazione, realizzata dal Parco con il supporto tecnico-operativo del Cfs e del Comune di Castelsantangelo sul Nera, era presente, oltre allo staff del Parco, anche dal Commissario Straordinario Sauro Turroni. La mia esperienza è stata contrassegnata con soddisfazione dall'arricchimento delle specie faunistiche dell'area , ha dichiarato con entusiasmo lo stesso Turroni. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/17 17:11 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE _____________________________________ Presentata la disciplina di Nordic walking “Scalatori” per sport USSITA - Grande successo dell'iniziativa organizzata dal Comune di Ussita e dall'Associazione Outdoor Wellness per far conoscere il Nordic Walking, nuova disciplina di sport e benessere all'aria aperta adatto a tutti. Sono stati organizzati corsi dimostrativi ed escursioni per le frazioni ed i boschi di Ussita. A questi si sono avvicinati con curiosità e divertimento sportivi, famiglie e appassionati del movimento all'aria aperta. Il Nordic Walking diventerà un punto fisso dell'offerta turistica di Ussita per il futuro. Prossimi appuntamenti con corsi ed escursioni per il 5/6 maggio e il 2/3 giugno. Informazioni www.outdoorwellness.eu, Tel 3491521978. dal Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/04/18 12:26 _____________________________________ Seconda uscita del Club Alpino Italiano Alla scoperta dei monti ASCOLI - Per domenica prossima la sezione ascolana del Club Alpino Italiano e la Condotta del Piceno di Slow Food hanno in programma la seconda “uscita” in montagna del ciclo dedicato alle “pasteggiate”. Si tratta di quattro escursioni che permetteranno ai partecipanti di esplorare sia ambienti diversi dell’Appennino, sia altrettante cucine di montagna fatte di tipicità gastronomiche locali e piatti della tradizione montanara. La pasteggiata di domenica si svolgerà nella zona della Laga ai piedi di Pizzo di Moscio, attraverso un itinerario che si snoda tra creste boscose, che tocca l’abitato di Riano e attraversa la zona denominata “il Ceppo”. Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/18 14:56 _____________________________________ Casa del Parco Ussita affidata la gestione USSITA - Le Case del Parco sono una iniziativa del Parco Nazionale dei Monti Sibillini per offrire ai visitatori di questo territorio un servizio di informazione, accoglienza e valorizzazione delle bellezze e dei servizi che vi si possono trovare. Nei primi anni di vita dell'Ente Parco il Ministero dell'Ambiente aveva reperito i fondi per tenere aperta una Casa del parco per ogni comune per quasi tutto l'anno. Ora i fondi sono sempre più esegui e così l'Ente Parco ha assegnato ai Comuni un limitato finanziamento per far funzionare le Case solo in alcuni periodi dell'anno. Con i fondi assegnatogli, lo scorso mese di marzo il Comune di Ussita ha bandito la gara per l'affidamento della gestione della propria Casa del parco che verrà aperta nel Parco Ruggeri di fronte alla Piazza Cavallari. Alla gara ha partecipato solamente la Cooperativa Monti Sibillini che si è aggiudicata la gestione per il periodo di due anni per l'importo di euro 9.130 per il primo anno e per euro 8.770 per il secondo. L'attività della Casa del parco di Ussita si svolgerà soprattutto nei mesi di giugno, luglio ed agosto e prevede le seguenti iniziative specifiche: visita alle chiese di Ussita in collaborazione con l'Associazione Insieme per Ussita, “Corri coi lupi attività per imparare a conoscere le esigenze degli animali e con essi il rispetto dell'ambiente che li circonda, Giocaverde attività ludiche che attraverso il gioco avvicinano i bambini all'ambiente, Tutti in fattoria attività con i bambini volta a far scoprire come vivono gli animali in fattoria e di quante cure hanno bisogno. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/19 19:54 _____________________________________ Continua la sfilata di Vip al centro benessere La D’Aquino al Novidra SARNANO - Il centro Novidra e Sarnano sono ormai la meta prescelta dai personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. Dopo Carlo Verdone ed Enrico Montesano oggi è infatti atteso l’arrivo di un’altra star del mondo dello spettacolo, Tosca D’Aquino. La presenza di Vip ha riscosso grande interesse anche da parte dell’amministrazione. Ad esempio durante il suo soggiorno al Centro, l’attore romano Enrico Montesano ha anche ricevuto dal sindaco di Sarnano Federico Marconi il significativo Premio Novidra, un riconoscimento alla bravura e alla lunga carriera. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/04/24 15:22 _____________________________________ Il programma si conclude in un agriturismo doveil menù sarà a basedella “meletta” dei Sibillini Per domenica il giro previsto inizia e termina dall’abitato di Capradosso Escursioni per scoprire l’Ascensione ASCOLI - Si svolgerà domenica prossima 29 aprile la penultima delle quattro “pasteggiate” in montagna organizzate dalla sezione ascolana del Club Alpino Italiano e dalla Condotta del Piceno di Slow Food. “Per coloro che ancora non ne fossero a conoscenza - spiega una nota del Club Alpino Italiano - si tratta di quattro escursioni che consentono ai partecipanti di esplorare ambienti diversi dell’Appennino e al tempo stesso di gustare altrettante tipicità gastronomiche e piatti della tradizione montanara. La Pasteggiata di domenica si svolgerà sul Monte Ascensione, un luogo vicino alla città e che, per questa ragione, teoricamente dovrebbe essere ben conosciuto dagli ascolani. In verità si è persa da molti anni l'abitudine di recarsi a piedi sul rilievo nostrano, come un tempo avveniva specialmente nel giorno della festa”. “Il giro previsto - continua il comunicato - inizia e termina dall’abitato di Capradosso, località nei pressi del monte Ascensione, disegnando un anello che transita per la cima e che attraversa il versante sud in salita e parte di quello nord in discesa. Il dislivello previsto in salita è di circa 500 metri per un totale di circa quattro ore di cammino”. “Terminata la parte più “sportiva” - si legge poi nella nota diramata dal Club Alpino Italiano - il programma si conclude con il pranzo all'agriturismo “Il fienile” di Montedinove, dove l'intero menù sarà a base della “meletta” rosa dei Monti Sibillini, altra tipicità della nostra provincia”. Per partecipare non è necessario essere iscritti alle due associazioni organizzatrici, mentre è sufficiente possedere la resistenza necessaria ad affrontare quattro-cinque ore di camminata. Inoltre è bene disporre di idoneo equipaggiamento consistente in scarponi da trekking, zaino, giacca a vento. Le iscrizioni sono obbligatorie e potranno essere effettuate presso la sede del Club Alpino Italiano di Ascoli Piceno, in Via Serafino Cellini, 10 (scuola elementare delle Caldaie – ingresso sul retro) il venerdì che precede l'escursione, dalle ore 19 alle 20. La prenotazione è obbligatoria. Per contattare il Club Alpino Italiano di Ascoli nell’orario indicato bisogna fare lo 0736 45158. Il programma delle “Pasteggiate” è disponibile sul sito internet della Sezione www.caiascoli.it Si ricorda, inoltre, che sono FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE aperte le iscrizioni per partecipare al Corso di escursionismo, organizzato dal Club Alpino Italiano Ascoli, che prenderà il via il prossimo 11 maggio. Continuano quindi le escursioni nelle zone montane del nostro territorio Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/24 17:41 _____________________________________ Due appuntamenti per analizzarne gli effetti sul territorio maceratese Incontri sul clima che cambia MACERATA - Sempre più al centro dell’attenzione i temi dell’ambiente. L'associazione “Aprile-Circolo di Macerata”, in collaborazione con Agenda 21, l'Arpam, l'Osservatorio geofisico, il Centro sociale Santa Maria delle Vergini, Idea 88, il Cea parco di Fontescodella e l'associazione Micologica naturalistica Monti Sibillini e con il patrocinio del Comune di Macerata, organizza due appuntamenti che avranno come tema i cambiamenti climatici e gli effetti che essio possono avere sul nostro territorio. La prima delle due iniziative si terrà giovedì prossimo (26 aprile) alle 21.15 presso il centro sociale Acli alle Vergini. A questo appuntamento interverranno, in qualità di relatori, il geologo Andrea Recchioni che parlerà di Vulnerabilità dei sistemi, acqua e suolo e il direttore dell'Arpam della provincia di Macerata, Gianni Corvatta che tratterà invece il delicatissimo argomento del Contributo dell'inquinamento atmosferico alle variazioni climatiche. Il secondo appuntamento è stato fissato per il 16 maggio, sempre alle 21.15, presso la sede dell'associazione Idea 88 in via Due Fonti. In questo caso interverranno l'assessore provinciale all'Ambiente Carlo Migliorelli (nella foto) e il progettista di impianti da fonti rinnovabili Carlo Bianchini. dal Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/26 08:44 _____________________________________ Incontro sui rapporti con medicina e benessere Grafologia al Novidra SARNANO - Sabato, dalle 10, avrà luogo il convegno Medicina, grafologia e benessere organizzato dall'Associazione Novidra Cultura e dalla Novidra Spa, in collaborazione con l'Istituto Grafologico di Urbino. Un appuntamento a cui parteciperanno i massimi esperti in materia, a cominciare dal prof Corrado Bornoroni, docente alla Facoltà di Medicina di Tor Vergata che illustrerà i suoi studi sulla medicina naturale. A dare il benvenuto al Centro Congressi di viale Costa 30, il sindaco Marconi e Secondo Lucarini (resp. Novidra Cultura), mentre chiuderà i lavori il prof. don Luigi Verdolini. Info: Novidra, 0733 657081. Ist. Grafologico tel 0722 2639 dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/04/26 14:47 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Incontro tra esperti alle 21.15 al circolo Acli Obiettivo puntato sul clima MACERATA - Il rapporto-Onu sui Cambiamenti climatici, presentato nei giorni scorsi a Bruxelles, punta il dito contro il surriscaldamento globale causato dalle attività umane. Se non si corre ai ripari, dicono gli esperti, il pianeta sarà esposto nei prossimi decenni a forti mutamenti. Anche l'Italia rischia gravi conseguenze, a cominciare dalla siccità, con pesanti ripercussioni su agricoltura, economia, salute umana. Di questi argomenti si parlerà stasera alle 21,15 , a Macerata in un incontro organizzato dal Centro Sociale-Circolo ACLI S.Maria delle Vergini in via Galasso da Carpi, proprio sui cambiamenti climatici e i loro effetti sul nostro territorio. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/04/26 17:54 _____________________________________ In città sono rimasti aperti sia la Pinacoteca che museie centri artistici-culturali visitati da numerosi turisti Nella notte qualcuno ha alzato troppo il gomito e una ragazza è stata ricoverata per coma etilico In ventimila sul pianoro di colle San Marco ASCOLI - Che il Pianoro del San Marco sia la vera montagna degli ascolani non è frase fatta. anche ieri, infatti, questa affermazione è stata testimoniata dalle migliaia di presenze e dall'afflusso notevolissimo di auto, moto, ed ogni altro mezzo meccanico. La giornata festiva che ricorda, nel calendario, proprio il Santo Marco, non è venuta meno alle attese. Ieri la città ha soprattutto ospitato molti turisti giunti sia singolarmente che in comitive organizzate. Non per nulla sono rimasti aperti sia la Pinacoteca comunale che il Museo Archeologico, il Museo Diocesano ed altri centri artistico-culturali. Centinaia sono state le presenze, ancora più affollate le chiese che - secondo le indicazioni delle guide - offrono la vista di notevoli opere d'arte a cominciare dal Duomo con l'eccezionale Polittico di Carlo Crivelli. Nel corso della mattinata, poi, sul piano sportivo, si è corsa una appassionata Maratonina alla quale hanno partecipato numerosi concorrenti. Una giornata comunque tranquilla per la città, piuttosto silenziosa, con molte famiglie in gita o in bicicletta per le vie del centro con molti bambini. Per la verità la notte precedente non era stata del tutto normale, per quanto riguarda il Pianoro del San Marco; nella tarda serata, infatti, è dovuta accorrere un'ambulanza del servizio di 118 per una diciassettenne caduta in coma etilico mentre si trovava con un gruppo di amici. E' stata ricoverata in ospedale ma ora le sue condizioni sono migliorate. E torniamo al San Marco che ha vissuto in pieno la sua giornata clou. Giornata pesante per i Vigili urbani, quasi tutti impegnati nei vari servizi. Già alle ore quattro del mattino una squadra ha provveduto a sistemare le bancarelle degli ambulanti, dei servizi provvisori. A tal proposito l'assessore comunale al Commercio, Cesare Celani, ha inteso sottolineare l'ottimo servizio degli Uffici comunali del commercio per il disbrigo delle pratiche burocratiche dei ritardatari, come dell'Asl 13 per le autorizzazioni sanitarie. Sempre vigili urbani sono dovuti intervenire anche all'ospedale Mazzoni durante il traferimento delle quattro bare dei giovani morti nell'incidente di Appignano del Tronto, alla volta del loro paese per i dolorosi funerali. E torniamo al Colle S.Marco, dove pesantissimo è stato il lavoro per il controllo del traffico. Nella prima parte del giorno sono stati impegnati 27 Vigili urbani con i loro ufficiali, scesi poi a 12 nella seconda. Come solito, sul Pianoro erano stati definiti dei sensi unici, che via, via, però, sono stati modificati a seconda delle situazioni che si andavano creando. Come quando un furgone ha bloccato la viabilità e s'è dovuto rimuoverlo con il carro attrezzi. Ovviamente, in questo caso è stato modificato il transito. Verso il tramonto si sono verificati i consueti incolonnamenti di auto sulla strada che dal capoluogo conduce a colle San Marco. Ha prevalso comunque il buon senso e soprattutto la pazienza degli automobilisti. Nel complesso una situazione veicolare migliore rispetto all’anno precedente. Lo spettacolo che ha offerto il Pianoro, ma tutto il territorio del San Marco, ha superato perfino le passate immagini. Un FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE calcolo, non preciso, parla di ventimila presenze! Non c'era più un angolo libero: per i pic-nic, per le tavolate, per i barbecue per ogni trovata studiata per allestire festose agape dei gruppi familiari o delle comitive di amici. Il Colle San Marco rappresenta la vera montagna sociale per gli ascolani che non possono...andare a Cortina! E' anche una delle attrattive della città di Ascoli, da dove, in pochi minuti si può raggiungere sia la montagna che il mare! Non solo, ma sul Pianoro, questi assalti degli ascolani rappresentano una forma di evasione dalla città, la conquista di un clima salubre, ma anche vivere - involontariamente - pagine di storia che ci hanno resi tutti liberi. Per dirla tutta, i servizi igienici sono ancora impari alla necessità mentre altri servizipotrebbero essere migliorati e potenziati. E' inutile che di questo si parli solo alla conclusione di queste giornate di affollamento: bisognerebbe provvedere nel corso del tempo con la dovuta intelligenza progettuale. CARLO PACI, Fonte: Corriere Adriatico Post modificato da: Laster, alle: 2007/04/26 17:55 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/05/04 16:18 _____________________________________ Il tratto interessato è quello compreso tra Piè Casavecchia e Valico delle Fornaci. Predisposta un’apposita segnaletica Lavori al viadotto, resterà chiusa la Valnerina PIEVE TORINA - La strada provinciale 209 Valnerina sarà chiusa al traffico da questo fine settimana nel tratto compreso tra le località Piè Casavecchia e Valico delle Fornaci. La circolazione sarà deviata lungo il vecchio tracciato della Valnerina che attraversa l'abitato di Appennino. Per i mezzi pesanti è stata predisposta una segnaletica di direzione consigliata per la direttrice Valico di Colfiorito - Foligno. Tale indicazione sarà posta sia in corrispondenza della località Maddalena di Muccia e nell'incrocio della S.S. 77 Val di Chienti con la S.P. 256 Muccese, sia nel tratto umbro della Valnerina presso la galleria che la collega a Spoleto. Il provvedimento, adottato dalla Provincia, si è reso necessario per consentire la ripresa (da lunedì 7 maggio) dei lavori di ristrutturazione, con adeguamento sismico, del viadotto Malacosta situato al km 73+500 della S.P. 209 Valnerina, in località Appennino di Pieve Torina. Attualmente il viadotto - che la Provincia ha ricevuto dall'Anas nell'ottobre 2001, contestualmente al trasferimento dell'ex strada statale - è transitabile in condizioni di senso unico alternato per un dissesto verificatosi nell'impalcato. I lavori erano stati aggiudicati nel giugno scorso all'associazione temporanee d'impresa (Ati) costituita da Pro.ge.co S.r.l. di Muccia, Scavi e Condotte S.r.l. di Apiro e Studio di Ingegneria Boni.ter. per un importo di 2 milioni e 770 mila euro. Il progetto esecutivo iniziale prevedeva: la demolizione dell'impalcato e di 3 delle 5 pile originarie; il consolidamento delle fondazioni e dei fusti delle due pile conservate; la realizzazione di un impalcato costituito da travi metalliche sormontate da una soletta in cemento armato. Il 27 giugno, però, i lavori dovettero essere sospesi essendo stato riscontrato che i pali di fondazione originari presentavano una lunghezza molto inferiore rispetto a quella dichiarata negli elaborati relativi alla costruzione del viadotto, consegnati dall'A.N.A.S., quale ente gestore della Valnerina al momento della costruzione del viadotto stesso (primi anni '70). In conseguenza si è reso necessario predisporre una perizia di variante al progetto che prevede: l'integrale demolizione del viadotto (l'impalcato e tutte le pile originarie) e la ricostruzione ex-novo delle due pile su nuove palificate. I lavori si protrarranno per circa due mesi. dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/05/07 14:45 _____________________________________ Sarnano, continua la sfilata di Vip dopo Montesano e la D’Aquino Mirka, bellezza al Novidra Al centro benessere anche l’ex miss detronizzata SARNANO - Il nome Novidra sta rapidamente passando di Vip in Vip e le porte del Centro Benessere di Sarnano, dopo Verdone, Natasha Stefanenko, Montesano e Tosca d'Aquino, si sono aperte alla bellezza e agli splendidi occhi di Mirka Viola. Sono felice di essere finalmente anch'io qui al Centro - ha detto - e di godermi quest'oasi di benessere, in cui tornerò sicuramente. Delle Marche conoscevo solo la Riviera del Conero, ma questi panorami, le colline, i deliziosi paesi dell'entroterra mi hanno incantato. Ex Miss Italia detronizzata nel 1987 per motivi di famiglia, Mirka Viola è stata protagonista poi delle più seguite fiction e soap tv, Incantesimo e, per due anni, Centovetrine, dal cui cast è da poco uscita: ma tutti gli affezionati fan la reclamano e lei lascia sperare: Chissà... Asia potrebbe anche tornare. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/05/09 11:51 _____________________________________ Com. N. 5/2007 Visso, 25 aprile 2007 OGGETTO: in crescita i movimenti turistici nel Parco dei Sibillini L’Osservatorio sul turismo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini rende noti i primi elaborati sui flussi turistici relativi al 2006. I dati – predisposti sulla base delle rilevazioni fornite dal Servizio Turismo delle Regioni - confermano l’incremento delle presenze e degli arrivi che, da ormai tre anni, si registrano nel territorio del Parco dei Sibillini. Particolarmente rilevante risulta l’incremento di arrivi, sia di turisti italiani che stranieri (+ 15,57% rispetto al 2005). Aumentano anche le presenze (+ 6.96%), mentre la permanenza media si attesta intorno ai sei giorni allineandosi quindi alla media nazionale. Pur rimanendo concentrati nel periodo estivo, i flussi turistici risultano distribuirsi sempre più nel corso dell’anno: un risultato di grande valore a cui le strategie turistiche del Parco Nazionale dei Sibillini hanno da sempre puntato. Il Grande Anello dei Sibillini e il Grande Anello in Mountain Bike, la rete dei Centri Visita e delle Case del Parco, i Musei del Parco, le Aree Faunistiche del Cervo e del Camoscio sono solo alcuni degli elementi di valorizzazione del territorio realizzati con lo scopo di favorire lo sviluppo di un turismo sostenibile. Progetti importanti e ambiziosi, realizzati anche grazie all’impegno degli enti locali, che contribuiscono a destagionalizzare la domanda turistica. Tra le strategie turistiche adottate dal Parco risulta molto importante anche l’opera di promozione mirata intrapresa ormai da qualche anno. Non è un caso che, anche in questa stagione, il Parco abbia partecipato ai principali appuntamenti fieristici del settore: dalla “B.I.T.” di Milano, dove è stato presente con alcuni operatori specializzati, a “Ecotour”, fiera dedicata al turismo verde che riceve consensi sempre maggiori anno dopo anno. Non poteva ovviamente mancare la partecipazione a “Park Life” che, oltre ad essere unanimemente considerata la vetrina per eccellenza dei parchi italiani, è divenuta anche un importante momento di confronto tra i tanti operatori ed esperti del settore. L’appuntamento romano si è appena concluso con uno straordinario successo di pubblico: i primi dati ufficiali diffusi dagli organizzatori parlano, infatti, di circa 30 mila presenze nei quattro giorni di fiera; presso lo stand del Parco Nazionale dei Monti Sibillini sono stati stimati circa duemila visitatori. Si tratta di un pubblico sempre più attento ed informato, che ha mostrato un crescente interesse ai temi ambientali e che, soprattutto, ha sottolineato l’importanza ed il bisogno dell’esistenza di ampi spazi, puri ed incontaminati, come è appunto il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Fonte: www.sibillini.net ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/05/11 08:52 _____________________________________ Il viadotto Malacosta demolito con l’esplosivo VISSO - E' iniziata la demolizione del viadotto Malacosta lungo la strada provinciale (ex statale) 209 Valnerina, tra Pievetorina e Visso. L'opera stradale (lunga 180 metri) viene ora ricostruita ex novo dalla Provincia in base alla modifica dell'originario progetto di ristrutturazione del viadotto. Le operazioni di demolizione, eseguite con l'ausilio di esplosivi, si concluderanno oggi. Poi inizieranno subito i lavori di costruzione del nuovo viadotto. L'intervento costerà 2 milioni e 770 mila euro. Da circa due anni il viadotto ora demolito - che la Provincia aveva ricevuto dall'Anas nell'ottobre 2001, insieme al trasferimento dell'ex strada statale - è stato transitabile a senso unico alternato a seguito di un improvviso dissesto verificatosi nell'impalcato. Il progetto esecutivo iniziale prevedeva: la demolizione dell'impalcato e di 3 delle 5 pile originarie; il consolidamento delle fondazioni e dei fusti delle due pile conservate; la realizzazione di un nuovo impalcato costituito da travi metalliche sormontate da una soletta in cemento armato. Il 27 giugno 2006, però, i lavori dovettero essere sospesi essendo stato riscontrato che i pali di fondazione originari presentavano una lunghezza molto inferiore rispetto a quella dichiarata negli elaborati relativi alla costruzione del viadotto, consegnati dall'A.N.A.S., quale ente gestore della Valnerina al momento della costruzione del viadotto stesso (primi anni '70). In conseguenza si è reso necessario predisporre una variante al progetto. Il nuovo viadotto avrà la stessa lunghezza di quello demolito, ma anziché sei campate da 30 metri avrà tre campate da 60 metri ciascuna. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/05/11 10:43 _____________________________________ La musica della montagna a Montalto Marche Montalto Delle Marche | Sabato 19 maggio ore 21.15 presso la Cattedrale S. Maria Assunta di Montalto Marche avrà luogo il 20° Festival degli Appennini, manifestazione nazionale di canti della montagna, alpini e popolari. Quest'anno ricorre il ventesimo anniversario della fondazione del coro "La Cordata", nata il 29 maggio 1987 a Montalto Marche. Il coro montaltese, maturando progressivamente la preparazione musicale, sotto la guida attenta e rigorosa del Maestro Patrizio Paci, ha partecipato ad oltre 200 importanti concerti e rassegne corali in varie città italiane e straniere, riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica, proponendo inoltre un repertorio tratto, sia dai canzonieri tradizionali che da armonizzazioni di melodie popolari, curate dal proprio maestro, eseguite ed incise anche da celebri cori Veneti, Trentini e Friulani. Sabato 19 maggio ore 21.15 presso la Cattedrale S. Maria Assunta di Montalto Marche avrà luogo il 20° Festival degli Appennini, manifestazione nazionale di canti della montagna, alpini e popolari, che ha visto finora la partecipazione del meglio della coralità popolare. Nel festeggiare degnamente il suo ventennale di fondazione La Cordata ha invitato due cori di grande spessore artistico - musicale: Coro "CAI" - Bovisio Masciago (MI) - Direttore M° Pino Schirru Coro "Monte Cusna" Reggio Emilia - Direttore M° Giancarlo Guidetti Il coro lombardo, caratterizzato da voci robuste, proporrà suggestivi canti popolari sardi e friulani, mentre il coro emiliano, che predilige un suono tradizionalmente "trentino", proporrà le più belle armonizzazioni tratte dal repertorio del coro della SAT di Trento, le cui note riecheggiano ancora sulle volte della Cattedrale da quel 25 ottobre 1997, quando La Cordata FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE festeggiò il suo primo decennale. Il coro montaltese , aprirà la serata, eseguendo accanto ai canti classici trentini e friulani, una rielaborazione del canto delle mondine "Sciur Padrun". Al termine i tre cori uniti eseguiranno"La Montanara" "Signore delle Cime" ed "Il Testamento del Capitano", a coronare una serata che si preannuncia entusiasmante per gli appassionati. 10/05/2007 Fonte: www.ilquotidiano.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/05/11 18:46 _____________________________________ Nel primo si racconta di tecniche satellitari, il secondo analizza lo stato dell’ambiente Due volumi per riscoprire i Sibillini AMANDOLA - La collana dei Quaderni scientifico - divulgativi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini si arricchisce di due nuovi volumi: “Il Parco visto dallo spazio” e “I corsi d'acqua e i pesci del Parco”. Il primo è la descrizione di un metodo applicativo concreto di un interessante programma internazionale di ricerca voluto dall'Unione Europea (Ceo - Center for Earth Observation) e volto a favorire lo sviluppo di tecniche di osservazione della terra tramite satellite. Il progetto - a cui hanno partecipato l'Enea e l'Università di Camerino, ha permesso lo scambio di specifiche esperienze e competenze che saranno estremamente utili per una migliore gestione del territorio montano. Il secondo volume, dopo aver individuato i diversi bacini idrografici con i corsi d'acqua del Parco, analizza lo stato di naturalità dell'ambiente fluviale, le portate e la qualità delle acque e ne studia, con attenzione, la componente ittica in rapporto ai diversi ambiti territoriali (Carta Ittica). La seconda parte del libro risulta poi importantissima in termini gestionali, poiché in essa vengono individuate soluzioni operative che, in collaborazione con le diverse amministrazioni provinciali, dovranno portare ad una concreta riqualificazione faunistica dei fiumi dei Sibillini, con benefiche ripercussioni anche per gli ecosistemi più a valle delle regioni Marche ed Umbria. F.M., Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/05/29 16:08 _____________________________________ Il futuro del piccolo sarà deciso nell’ambito della conservazione di questa specie E’ nato il primo camoscio dei Sibillini AMANDOLA– Lieto evento, ed alquanto inaspettato, nel Parco Nazionale dei Sibillini. Hanno avuto un figlio i due camosci, chiamati Libero e Maja, che a giugno dello scorso anno erano stati introdotti nell’area del Parco con una cerimonia che aveva visto anche la presenza del Ministro Alfonso Pecoraro Scanio. La sorpresa per gli esperti è stata tanta poiché le probabilità che i due camosci potessero riprodursi così precocemente erano piuttosto basse. Infatti sono due esemplari definiti “sub – adulti”, cioè non ancora pienamente maturi. C’erano molte possibilità infatti che la femmina saltasse l’annuale fase riproduttiva a causa dello stress connesso proprio alle operazioni di reintroduzione. Intanto rimane il mistero sull’identità del nascituro, ovvero se si tratta di maschio o femmina. Infatti non è ancora possibile stabilire il sesso del “kid” (questo il nome che viene dato agli esemplari con meno di due anni) e passerà qualche mese prima che si possa stabilirlo con certezza. Prima di allora, infatti, non sarà possibile catturare l’animale ed effettuare manipolazioni su di esso. La gestione di questa delicatissima specie prevede che per il primo mese i disturbi siano ridotti al minimo indispensabile. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Anche gli operatori e i tecnici eviteranno, quindi, intrusioni all’interno dell’area. Il futuro del piccolo sarà deciso nell’ambito della gestione e della conservazione di questa specie. Esso rappresenta il primo nato all’interno del territorio dei Sibillini dalla lontana epoca dell’estinzione del Camoscio Appenninico da queste zone. F.M. , Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/05/31 12:37 _____________________________________ Sarnano, dall’antiquariato all’arte in Pinacoteca SARNANO - Una visita alla XXVI edizione della Mostra Mercato di Antiquariato e Artigianato Artistico può essere anche una occasione per visitare altre splendide peculiarità del paese. Infatti, nello splendido centro storico medievale di Sarnano, lungo il percorso nel quale si snoda la mostra mercato, si trova la sede della Pinacoteca e dei Musei Civici, ricavata nel complesso di Santa Chiara, all'interno del monastero un tempo appartenuto alle Clarisse. Gli spazi sono stati recentemente adattati alle nuove esigenze. L'area dell'edificio messa a disposizione per la sede museale è costituita da due livelli: il piano terra è stato adibito alle funzioni di reception, bookshop, sala per le esposizioni temporanee, la collezione Mariano Gavasci e la Pinacoteca, ospitata in sei suggestive sale. Vi sono raccolte opere di straordinario interesse artistico tra cui una splendida Madonna con Bambino e Angeli di Vittore Crivelli, una tavola attribuita a Niccolò Liberatore detto l'Alunno e diversi dipinti di artisti marchigiani fra i quali spicca L'ultima cena di Simone De Magistris. Le stanze del piano superiore sono state destinate ad ospitare i musei delle Armi, dell'Avifauna e dei Martelli, unici nel proprio genere. La visita alla Pinacoteca e ai Musei può essere accompagnata da guide professioniste. Inoltre, l'aiuto alla comprensione delle diverse opere è fornito dall'apparato didascalico e dai pannelli didattici presenti nei vari ambienti, oltre a un servizio di audioguide in lingua italiana e inglese. A dimostrazione che Sarnano non è solo turismo sciistico e termale, ma anche culturale. dal Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/11 08:48 _____________________________________ Fra i giocatori Sebastiano SommaNumerose bellezze sugli spaltiLa gara arbitrata dal maceratesePantana, fischietto di serie AImpegno dell’associazione Novidra Curiosità per la nazionale degli attori. Incasso devoluto alla Lega del Filo d’Oro Vip in campo per la partita del cuore SARNANO - Grande festa allo Stadio Maurelli di Sarnano con gli spalti gremiti di pubblico arrivato per seguire la sfida fra la Nazionale di Calcio Attori e gli Amici della Lega del Filo d'Oro, diretti dal fischietto maceratese di serie A Oberdan Pantana. La Nazionale Attori ha sfoderato i suoi Sebastiano Somma, Toni Santagata, Maurizio Mattioli, Fabrizio Rocca, Edoardo Guarnera, Massimo Bonetti, Gianfranco Russo, Francesco Benigno, Ludovico Fremont, Milo Coretti, Paolo Romano, Edoardo Velo, Philippe Boà, Marcello Cirillo, Pietro delle Piane e Barbato de Stefano. E hanno trovato validissimi avversari negli Amici della Lega del Filo d'Oro con la loro nutrita rosa di oltre 30 giocatori, rappresentanti delle autorità e dell'imprenditoria locale, seguiti da ben 3 allenatori. Tutti in forma smagliante, felici di divertirsi e dare il massimo per una buona e nobile causa. Madrine d'eccezione tutte le bellissime signore al seguito della squadra degli Attori e in tribuna a fare il tifo tanti volti belli e noti come Mirca Viola, Beppe Convertini, Morgana Forcella, Cristina D'Alberto, con il commento e la radiocronaca trasmessa in diretta dalle frequenze di Radio C1 in Blu. Una vera festa di sport e spettacolo, in cui i bambini di Novidra-Leonard, un rappresentante dei Bambini della Lega del Filo d'Oro e tanti ragazzi di Sarnano hanno regalato colori, gioia e un sorriso con la loro piccola Festa dei Ragazzi. E un sorriso speciale lo ha regalato anche l'incasso dell'evento consegnato direttamente nelle mani dei delegati della Lega del Filo d'Oro presenti. La curiosità del pubblico è stata naturalmente legata alla presenza di tanti volti noti del mondo dello spettacolo per fare il paio con la festa dell’altra sera a Pievebovigliana con il matrimonio dei due attori di Hollywood. Ma, a Sarnano, non solo gossip, vista la nobile causa che ha portato a organizzare l’avvenimento. Conferma quindi il suo FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dinamismo anche l’associazione Novidra che gestisce il nuovo centro benessere di Sarnano che è spesso meta di ospiti Vip a caccia di qualche ora - o qualche giorno - di relax. Un modo per dare la spinta giusta anche al turismo, viste le bellezze di Sarnano e dei paesi limitrofi che meritano, come tutto l’Alto Maceratese, un afflusso degno di altre province e regioni più blasonate sotto questo punto di vista. Ma la rincorsa è partita da tempo e senza dubbio sta dando buoni frutti. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/06/11 12:10 _____________________________________ "34° Giro Da Rifugio A Rifugio" Nel Parco Dei Monti Sibillini Ascoli Piceno | La Manifestazione Interregionale, giunta alla sua 34° Edizione, tra le più importanti che si svolgono all'interno del Parco dei Sibillini, richiama ormai migliaia di appassionati da tutt'Italia, tra atleti partecipanti alla Gara di Corsa e appassionati. Si svolgerà domenica 17 giugno 2007 presso il Rifugio degli Alpini " M.O. Giovanni Giacomini " di Forca di Presta (Arquata del Tronto -AP-) il tradizionale "Giro da Rifugio a Rifugio" nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini organizzato dall'Associazione Nazionale Alpini della Sezione Marche. La Manifestazione Interregionale, giunta alla sua 34° Edizione, tra le più importanti che si svolgono all'interno del Parco dei Sibillini, richiama ormai migliaia di appassionati da tutt'Italia, tra atleti partecipanti alla Gara di Corsa e appassionati di passeggiate ecologiche in montagna. I partecipanti, dopo aver percorso a scelta , tra i tre anelli di 19 Km. , 14 Km. e 5 Km. lungo il panoramico percorso tra i Rifugi attraverso prative ondulazioni e apprezzato luoghi particolarmente incantevoli del Parco Nazionale dei Monti Sibillini , avranno modo al termine di rifocillarsi con la consueta pasta asciutta all'Amatriciana preparata con la struttura della Protezione Civile degli Alpini della Sezione Marche e con il Risotto al barbera preparato dagli Alpini della Sezione di Vercelli, ormai ospiti d'onore da alcuni anni. Il Rifugio degli Alpini "M.O.Giovanni Giacomini da anni inserito nel circuito nazionale ed internazionale del turismo di montagna, risulta fra le strutture più importanti dei Monti Sibillini, nonché base ideale di partenza per escursioni alla vetta del Monte Vettore ed al Lago di Pilato. Costruito negli anni sessanta ad opera di alcuni volenterosi Alpini del Piceno, dopo essersi fatto lustro in tutti questi anni, necessita ora di un intervento di manutenzione straordinaria che lo renda adeguato alle vigenti normative nonché alle aspettative del turismo attuale. L'operosità degli Alpini, da sempre nota, a permesso il reperimento di alcuni fondi per mezzo di una sottoscrizione promossa tra gli associati, la sede Nazionale e gli appassionati di montagna. Tale raccolta di fondi tuttavia, non potrà essere sufficiente se non per garantire un primo stralcio di lavori, ormai di imminente inizio. Risulterà fondamentale la considerazione che gli enti locali vorranno attribuire a tale importante struttura con opportuni finanziamenti, necessari per i relativi interventi di adeguamento e messa a norma al fine di poterne garantire il futuro . Programma : Ore 09.00 partenza Gara di Corsa Km.19 e passeggiata ecologica di Km. 14 e 5 Km. Dalle ore 12.00 Esibizione del Coro Alpino "La Piccozza" Ore 14.30 Premiazioni e SS Messa all'Altare dell'Alpino. www.ilquotidiano.it 09/06/2007 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/06/18 09:56 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Approvata la ristrutturazione della chiesetta di Forca Canapine La caratteristica struttura si trova a 1.550 metri di altezza e in posizione dominante sulla vallata del Tronto. 15/6/2007 La Giunta provinciale ha approvato il progetto definitivo per i lavori di ristrutturazione della chiesetta di proprietà della Provincia situata in località di Forca Canapine nel Comune di Arquata, a 1.550 metri di altezza e in posizione dominante sulla vallata del Tronto. Si provvederà al rifacimento della copertura di questo caratteristico fabbricato, realizzato in cemento armato con rivestimento esterno in scorza di travertino, che sviluppa una superficie di mq. 140 e che fu già oggetto di lavori di ristrutturazione nel 1986. “Si tratta di un piccolo intervento dell’importo di 24mila euro - ha sottolineato l’assessore provinciale al Patrimonio Ubaldo Maroni - che consente tuttavia di valorizzare questa struttura dedicata alla Madonna del Carmine che nel 1964 l’allora Presidente della Provincia Giovanni Ramazzotti fece costruire per ricordare un evento miracoloso verificatosi nel XVI° secolo in questa località mentre era in corso una battaglia tra gli abitanti di Arquata e quelli di Norcia per il possesso di alcune terre”. Lo scopo principale della cappellina era quello di consentire di ascoltare la funzione religiosa domenicale a tutti coloro che si recavano in quella località, nota come stazione sciistica e come località turistica estiva. L’inaugurazione avvenne il 16 luglio 1965 alla presenza di tutte le autorità civili e religiose di quel periodo, tra cui il vescovo di Ascoli Piceno Marcello Morgante, il presidente della Provincia Giovanni Ramazzotti, il prefetto Alberto De Marchi e gli assessori provinciali Feliziani, Lelii, Girotti, Ramadori. www.provincia.ap.it Post modificato da: Laster, alle: 2007/06/18 09:57 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/20 08:44 _____________________________________ Partono le escursioni, turisti alla scoperta delle meraviglie del Parco A spasso fra i Monti Sibillini VISSO – Per i Monti Sibillini si preannuncia un’estate all’insegna delle escursioni. Se i mesi invernali, infatti, non hanno permesso a molti appassionati di godersi le stazioni sciistiche del territorio, il grande caldo di questi giorni è perfetto per le passeggiate in montagna. Non a caso, le guide di Quattropassi organizzano per i fine settimana di giugno una vera e propria immersione nelle meraviglie del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il prossimo fine settimana, 23 e 24 giugno, trekking di due giorni con pernotto in rifugio; uno splendido anello che dalla Madonna della Cona (Castelsantangelo sul Nera), tra creste mozzafiato e remotissime vallate, toccherà le cime più panoramiche e celebri del gruppo. Infine, il 30 giugno, escursione in notturna al Monte Vettore, in attesa dell’alba mozzafiato che si gode dalla montagna più alta dei Sibillini. “Maggiori dettagli spiegano gli organizzatori - e i contatti sono disponibili sul sito, www.quattropassi.org. Le Guide di Quattropassi, Accompagnatori di Media Montagna e Guide Ambientali Escursionistiche, sono in possesso dell’assicurazione per responsabilità civile, obbligatoria per l’accompagnamento in montagna di gruppi o persone”. Una specie di prove generali in vista della stagione estiva quando si spera l’entroterra del Maceratese si possa riempire di turisti. Magari stanchi di passare tutto il giorno in spiaggia e a caccia di posti nuovi. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/20 14:59 _____________________________________ Ussita, si sistemano gli impianti di Frontignano Pure d’estate in seggiovia USSITA - Quest'anno la neve ha lasciato quasi del tutto inattivi gli impianti a fune di Frontignano. Nonostante tutto però l'estate è anche la stagione dedicata alla preparazione di queste strutture per la successiva stagione invernale. Ecco così che in queste settimane il personale addetto agli impianti ha smontato tutte le seggiole delle cinque seggiovie. Entro la fine di giugno queste operazioni saranno ultimate e la seggiovia di Selvapiana inizierà a funzionare per il servizio passeggeri estivo. Il primo luglio sarà aperta al pubblico e così sabato 7 e domenica 8. Da sabato 14 luglio sarà aperta tutti i giorni fino alla fine di agosto. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/21 16:29 _____________________________________ Terminati gli interventi a Sasso di Ussita Un restauro per la fontana USSITA - Per chi arriva ad Ussita Sasso è la prima frazione che si incontra. Si tratta di un bell'abitato di case in pietra che in questi anni è stato restaurato quasi interamente. L'unico elemento che era rimasto da restaurare era la fontana pubblica con il lavatoio coperto, una costruzione anche questa in pietra, ma che era stata intonacata negli anni con vari rimaneggiamenti. Un contributo della Comunità Europea con la giunta di una parte di fondi del proprio bilancio ha consentito alla Amministrazione di procedere al restauro anche di questo piccolo monumento, riportando la costruzione alla pietra originaria. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/06/22 10:07 _____________________________________ Nasce un incubatoio per le trote autoctone del Piceno Un impianto sorgerà ad Arquata per la riproduzione di una specie ittica locale Nascerà presto in territorio di Arquata del Tronto un “incubatoio” per le trote autoctone, o meglio di “trote fario di ceppo mediterraneo”, un impianto dove i ceppi, accuratamente selezionati negli specchi d’acqua locali grazie al contributo scientifico dei tecnici di Asteria, si potranno riprodurre per poi essere immessi nei corsi d’acqua del territorio provinciale. E’ stato infatti pubblicato, per iniziativa del Consorzio per l’industrializzazione delle valli del Tronto, Aso e Tesino, ente capofila nonché proprietario dell’area individuata, il bando per la realizzazione dell’impianto che dovrà essere ultimato entro 15 mesi dalla consegna del cantiere. L’operazione costa complessivamente 345.000 euro dei quali il 40% erogati dalla Regione Marche, il 30% ciascuno dalla Provincia e da Piceno Consind e porterà a diversi importanti risultati: sarà possibile riprodurre in zona novellame di ceppo autoctono, si potranno produrre ulteriori quantità da vendere ad altre Province, se ne avvantaggerà la zona montana grazie al probabile impiego di personale del luogo per la gestione dell’impianto, si arricchirà l’area, al centro del territorio di due Parchi nazionali, di una nuova struttura coerente con lo sviluppo a basso impatto ambientale che la caratterizza. “Con la pubblicazione del bando arriva a conclusione un lungo e complesso procedimento fortemente voluto dalla Provincia - spiega l’assessore provinciale all’ambiente Massimo Marcaccio - l’Ente infatti fino ad oggi spendeva dai 20 ai 25mila euro annui per ripopolare di fauna ittica gli specchi d’acqua interni, una competenza assegnatale dalla legge. Ma FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE gli esemplari che acquistiamo attualmente, provenienti da altre zone, non hanno nulla a che vedere con il prodotto di qualità che nasce nelle nostre acque. Così ogni anno bisogna ripetere l’operazione. Con l’impianto di Arquata innescheremo un ciclo virtuoso che consentirà di ripopolare fiumi e laghi della nostra terra con specie ittiche autoctone, da ceppi di trote selezionate: un processo perfettamente coerente con il concetto di sviluppo sostenibile che rappresenta il punto di riferimento principale del nostro impegno amministrativo”. “Ringrazio la Provincia per questa opera che sorge nel nuovo agglomerato industriale di Arquata – ha affermato il sindaco Aleandro Petrucci - che sarà fonte di occupazione e rappresenta un altro passo importante per l’inizio di uno sviluppo compatibile dell’area montana”. Fonte: www.provincia.ap.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/06/22 16:39 _____________________________________ Nasce un progetto per salvare il lago di Pilato dalla siccità MONTEMONACO -Salvaguardare il Lago di Pilato. E’ il progetto con il quale l’Ente Parco Nazionale dei Sibillini parteciperà alle “100 iniziative contro la siccità e la desertificazione”. Il 17 giugno prossimo, come avviene dal 1997, si celebra la “Giornata mondiale della lotta alla desertificazione” indetta dalle Nazioni Unite. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nell’aderire alla proposta che il Ministero dell’Ambiente ha lanciato per celebrare questa importante giornata, ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica sulla critica situazione del Lago di Pilato. La scarsità delle precipitazioni nevose che si è registrata durante l’inverno passato, associata all’altrettanto grave assenza di pioggia che si prolunga da ormai quasi un anno, ha infatti causato un preoccupante abbassamento del livello delle acque di questo piccolo bacino lacustre posto a 1940 metri sul Monte Vettore. Questo biotopo è senza dubbio uno dei più importanti dell’intero Appennino: si tratta infatti dell’unico lago di circo di tutta la catena in cui, fra l’altro, vive il famoso Chirocefalo del Marchesoni piccolo crostaceo anostraco che in tutto il mondo è presente unicamente in questo luogo. Il Parco sta quindi pianificando le prime azioni straordinarie di salvaguardia del sito e, proprio in occasione della giornata mondiale della lotta alla desertificazione, ha chiesto al Ministero dell’Ambiente oltre che alla Regione Marche ed alla Provincia di Ascoli Piceno, di finanziare una serie di interventi considerati prioritari. Tra questi un’azione costante di monitoraggio ambientale e l’attivazione di misure idonee per la riproduzione ex-situ del chirocefalo, oltre ad altri interventi finalizzati ad una più razionale fruizione turistica dell’area. Il Parco ha inoltre programmato una serie di incontri con le associazioni ambientaliste e gli operatori del territorio per attivare misure di controllo, informazione e sensibilizzazione, che si possano integrare con le attività di sorveglianza, svolte dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale. F.M., Fonte: www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/26 16:11 _____________________________________ Il neo presidente “Potenziare l’offerta turistica” SARNANO - Il neopresidente Gianni Antonelli ha poi illustrato gli obiettivi della società. “Dobbiamo potenziare l'offerta termale-sanitaria e ricettiva, anche alla luce della recente acquisizione in gestione dell'albergo adiacente la struttura termale e instaurare una sinergia vincete con tutti gli operatori turistici sarnanesi. Ringrazio - ha aggiunto ancora il presidente Antonelli - quanti hanno riposto fiducia nella mia persona, in modo particolare il sindaco Federico Marconi con il quale ho avuto il piacere e l'onore di lavorare fianco a fianco per tredici anni. Il senso di responsabilità e la consapevolezza che la Sarnano Terzo Millennio costituisce l'elemento trainante dell'economia turistica sarnanese mi hanno indotto ad accettare questo nuovo e sicuramente difficile incarico. E' noto, infatti, che la Terzo Millennio non ha avuto fin dalla sua nascita vita facile e la pesante esposizione finanziaria della stessa non ha contribuito e non contribuisce a fare in modo che possa crescere soprattutto nel settore termale”. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/29 08:42 _____________________________________ E’ quella dedicata a Santa Maria Assunta Restauri per la chiesa USSITA - La chiesa di Santa Maria Assunta a Pieve è l'edificio di culto più importante di tutto il territorio di Ussita. Costruita nel tredicesimo secolo sovrasta l'antico abitato di Pieve di recente restaurato. Dopo il terremoto del 1997 l'edificio aveva subito alcune lesioni. La Curia di Camerino ha così ottenuto un finanziamento dalla Regione Marche per un primo intervento di consolidamento del tetto che ha consentito il completo ripristino della copertura e la messa in sicurezza di questo importante bene architettonico che entro breve tornerà ad essere aperto ai fedeli di Ussita che vi sono molto affezionati. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/29 17:18 _____________________________________ Dal 1 luglio 2007 sarà in funzione la seggiovia di Selvapiana a Frontignano La seggiovia sarà aperta dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 di domenica 1 luglio, sabato 7 e domenica 8 luglio e poi tutti i giorni dal 14 luglio al 2 settembre 2007. All'arrivo della seggiovia è aperto il Rifugio Cristo delle Nevi. La seggiovia consente un facile accesso agli itinerari di trekking della Val di Bove e verso le principali vette dei Sibillini oltre che la possibilità di godere del panorama su queste montagne. Sulla seggiovia è possibile caricare la mountain bike per accedere a diversi percorsi. dal sito www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/06/29 17:19 _____________________________________ Domenica 15 luglio 2007 a Frontignano di Ussita si terrà la IV edizione della Festa della Montagna, iniziativa per festeggiare la bellezze della montagna e scoprirne le diverese opportunità che offre. L'iniziativa di anno in anno si arricchisce di eventi. Questo il programma previsto per quest'anno: Ore 9.30 Apertura seggiovia di Selvapiana e cocktail di benvenuto presso l’Hotel Felycita Ore 10.00 Passeggiate con le Guide del Parco II edizione della ascesa amatoriale in Mountain Bike da Frontignano al Rifugio Cristo delle Nevi in compagnia di amanti ed appasionati della zona e delle Guide della Scuola Italiana Mountain Bike (Per informazioni ed iscrizioni Outdoor Wellness ASD) Intrattenimento musicale Ore 11.00 Dimostrazione e prova gratuita di Nordic Walking con gli Istruttori dell'Associazione Nordic Fitness Italiana (Per FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE informazioni ed iscrizioni Outdoor Wellness ASD) Ore 12.00 S. Messa sulla spianata del Cristo delle nevi Ore 13.00 Polenta con salsicce presso il rifugio “Cristo delle Nevi” Ore 14.30 Concerto delle Vette con la Filarmonica “U. Bottacchiari” di Castelraimondo dal sito www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/03 14:37 _____________________________________ Parco dei Sibillini Raccontata l’avventura del cervo VISSO - I risultati dei primi due anni dell'ambizioso progetto che ha riportato a vivere tra le nostre valli il cervo sono oggetto di una pubblicazione, appena uscita, inserita nella collana dei quaderni scientifico-divulgativi realizzati dall’Ente Parco nazionale di Monti Sibillini. Il volume presenta un excursus storico sulla presenza di questa specie nel territorio dei Sibillini, esaminando molti dei documenti che hanno permesso di datare con una certa esattezza il periodo della sua estinzione. Viene poi presentato il programma di reintroduzione portato avanti dal Parco, riportando i dati raccolti nei due anni di rilevamenti telemetrici e di osservazioni, prestando un particolare occhio di riguardo verso i fattori che, secondo gli studi effettuati, ne potrebbero limitare l'espansione. Il quaderno scientifico divulgativo si chiude puntando un occhio al futuro: mettendo in atto una serie di azioni, infatti, si potrebbe far sì che questa specie diventi di nuovo comune in tutto l'Appennino, evitando che resti relegata alle sole aree protette della catena. L'auspicio è che si possa contare sulla sinergia con altri enti locali, in particolare con quelli che confinano con l'area protetta in modo di poter garantire continuità tra i vasti ambienti che risultano idonei allo sviluppo di questa specie. Nel corso del 2007 sono state effettuate altre immissioni in natura. Il 30 aprile scorso si è ripetuta un'operazione analoga a quella effettuata poche settimane prima: quattro esemplari femmine, provenienti dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, sono stati liberati nel territorio di Castelsantangelo sul Nera; le operazioni sono state coordinate dai ricercatori che si occupano del monitoraggio e dal personale specializzato del Parco, con il prezioso aiuto degli agenti del Corpo Forestale dello Stato, con la collaborazione logistica del Comune di Castelsantangelo e grazie alla gentile disponibilità del personale del Parco delle Foreste Casentinesi. Dal 10 marzo del 2005 - storica data che segna il ritorno dei primi cervi dopo l'estinzione dal territorio dei Sibillini, avvenuta nei primi anni dell'Ottocento - a oggi, sono stati reintrodotti circa sessanta esemplari. Anche questi ultimi saranno costantemente seguiti, sia con la tecnica della telemetria, resa possibile grazie ai radio-collari applicati su alcuni esemplari, sia utilizzando le tecniche naturalistiche classiche. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/06 15:56 _____________________________________ Bisogna rilanciare la ricettività potenziare la medicina specialistica e incrementare le offerte terapeutiche che le terme FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE sono già in grado di proporre” Il neo presidente Gianni Antonelli alla guida della società “Un futuro da Terzo Millennio” SARNANO - Da qualche giorno la Sarnano Terzo Millennio, società che gestisce le splendide terme sarnanesi, ha un nuovo presidente. E' l'avvocato Gianni Antonelli che per andare a ricoprire questo nuovo ruolo ha lasciato la carica di consigliere comunale e di vicesindaco. Antonelli va a sostituire il presidente uscente, Franco Pesci, per il quale la rielezione non era più possibile a causa di una norma prevista dalla Legge Finanziaria. Per Gianni Antonelli, comunque, non si è trattato di una scelta facile. Tutt'altro che facile. Ho riflettuto molto spiega Antonelli prima di decidere anche perchè l'esperienza amministrativa mi ha arricchito e gratificato. Credo sia stato il senso civico ad indurmi a rinunciare a un incarico di prestigio come quello di vicesindaco per mettermi a disposizione della comunità sarnanese. L'amministrazione comunale punta molto sul rilancio della Terzo Millennio e non a caso è stata scelta la sua figura. Il senso di responsabilità e la consapevolezza che la Sarnano Terzo Millennio costituisce l'elemento trainante dell'economia turistica sarnanese mi hanno indotto ad accettare questo nuovo e sicuramente difficile incarico. Ringrazio quanti hanno riposto fiducia nella mia persona, in modo particolare il sindaco Federico Marconi con il quale ho avuto il piacere e l'onore di lavorare fianco a fianco per tredici anni. Qual è attualmente la situazione della Terzo Millennio? La società, come è noto, non ha avuto vita facile fin dalle sue origini e la pesante esposizione finanziaria della stessa non ha contribuito e non contribuisce a far sì che possa crescere soprattutto nel settore termale. Quali strategie pensate di adottare nell'immediato? Stiamo lavorando per il rilancio dell'albergo adiacente la struttura termale che abbiamo recentemente acquisito. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare l'albergo ristorante non solo nell'ambito delle terme, ma per la ricettività in generale come banchetti per ricevimenti dove è possibile godere dello splendido parco interno. Oltre all'albergo-ristorante, ho intenzione di puntare molto sulla medicina specialistica e sul potenziamento delle tante offerte terapeutiche che le nostre terme già sono in grado di proporre. Attualmente quali sono le caratteristiche principali delle Terme di Sarnano? Innanzitutto bisogna ricordare che siamo aperti tutto l'anno. Per quanto riguarda le cure termali proponiamo cure inalatorie e per la sordità rinogena, idropiniche, fisioterapiche e antalgiche, bagni termali con idromassaggi, fangoterapia e cure ginecologiche. Nell'ambito della medicina specialistica abbiamo la possibilità di effettuare esami diagnostici per tutte le patologie trattate. Nell'ambito della riabilitazione sono possibili trattamenti riabilitativi, di masso-fisioterapia ed elettromedicali con laserterapia, magnetoterapia, tens e ionoforesi. In merito alla cura della persona, invece, disponiamo di un centro benessere e di una beauty-farm con massaggi estetici e antistress, idromassaggi termali con linfodrenaggio, cura del viso e del corpo e programmi di benessere termale completi e personalizzati. Ora saranno i numeri a parlare, e se il buongiorno si vede dal mattino, già con i primi dati ufficiosi del mese di giugno il trend è in crescita. ROBERTO SCORCELLA, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/11 09:42 _____________________________________ Dallo scorso anno il sig. Natalini Lino organizza ad Ussita un raduno di auto d’epoca in collaborazione con la scuderia “Auto d’epoca” di Macerata. Domenica 8 luglio le vecchie signore si sono radunate in bella mostra in piazza dei Cavallari. Qui gli equipaggi hanno ricevuto il saluto da uno spiker di eccezione, l’ex giornalista RAI Enzo Stinchelli, e dalla Amministrazione Comunale con in testa il Sindaco, Sergio Morosi, e gli assessori Monica Pierdomenico e Remo Nori, i quali hanno consegnato ai partecipanti il cappellino ricordo. Dopo il saluto gli equipaggi si sono portati nella bella frazione di Castelfantellino dove hanno potuto vedere l’antico Borgo che ora è completamente restaurato ed hanno potuto visitare anche il giardino roccioso del sig. Massimo Santarelli, appassionato restauratore della casa sulla torretta. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Al ritorno in piazza dei Cavallari pranzo nel parco della villa del sig. Natalini che ha accolto tutti gli ospiti alla fresca ombra dei suoi alberi. Una bella giornata di colori e natura e sapori da ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/11 09:43 _____________________________________ Eventi - Tutti i dettagli sulla Festa della Montagna del 15 luglio 2007 Domenica 15 luglio si svolge a Frontignano la 4^ festa della montagna con la seggiovia di Selvapiana aperta a tutti gratuitamente. Da alcuni anni l’Amministrazione Comunale indice questa festa per avvicinare sempre di più gli amanti della montagna. Nonostante che Ussita e le sue montagne sono a pochi chilometri dalle coste marchigiane e altrettanto dalle maggiori città dell’Umbria, l’Amministrazione ha constatato che molti marchigiani e molti umbri non conoscono affatto questo entroterra e la bellezza di queste montagne. Da questa constatazione è nata l’idea di creare un evento che possa attirare in questi luoghi nuove persone oltre a quelle che li frequentano da tempo. L’Amministrazione ha ritenuto quindi opportuno di offrire ogni inizio estate una giornata in seggiovia gratuita per tutti ed un appuntamento sempre più ricco di eventi all’arrivo della seggiovia stessa presso il rifugio Cristo delle Nevi a 1830 metri sul livello del mare. Quest’anno i turisti che arrivano il mattino a Frontignano per questa festa, ricevono il benvenuto dai signori Tombini dell’Hotel Felicita che offrono un cocktail di benvenuto proprio prima di salire con la seggiovia. Subito dietro l’albergo infatti parte la seggiovia di Selvapiana che, con un percorso di circa un chilometro e 700 metri, porta al rifugio Cristo delle Nevi. Gli amanti della mountain bike possono invece partire direttamente dal fondovalle insieme alle Associazione Outdoor Wellness, Powder Mob ed agli altri appassionati della zona e raggiungere il rifugio attraverso vari sentieri (informazioni ed iscrizioni, locandina). Verso le 11 presso il rifugio gli appassionati possono ricevere i primi insegnamenti di Nordic Walking , una nuova disciplina di fitness e benessere da praticare all'aria aperta (informazioni ed iscrizioni, locandina). Alle 12 sulla spianata antistante il rifugio, solenne messa all’aperto di fronte alla statua del Cristo benedicente. A pranzo un classico con polenta e salsicce (prezzo unico 6 euro). Il clou a partire dalle ore 14 e 30 con il concerto delle vette della Filarmonica “U. Bottacchiari” di Castelraimondo che si esibirà in un coinvolgente repertorio di musiche di colonne sonore di famosi film. Il concerto verrà presentato dal noto giornalisti Enrico Stinchelli che per tanti anni in RAI ha presentato l’Italia con la sua piccante ironia. La manifestazione sarà ripresa da RAI 3 e dalla emittente TVRS. Una bella occasione per godere della natura nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. da ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/11 09:49 _____________________________________ Eventi - Il programma dell'estate 2007 dell'Associazione Outdoor Wellness di Ussita L’Associazione Sportiva Outdoor Wellness di Ussita ha pubblicato il proprio programma delle attività per l’estate 2007. Il programma prevede per il primo anno nella zona dell’Alto Nera corsi ed escursioni di Nordic Walking con istrutturi dell’ANI (Associazione Nordic Fitness Italiana). Per chi non conosce e desidera avvicinarsi a questa disciplina di sport e benessere all’aria aperta adatto a tutti ed a ogni età saranno organizzati alcuni corsi a Ussita, Castelsantangelo e Visso. E’ un nuovo modo per muoversi nella natura divertendosi, scoprendo il territorio, dimagrendo e migliorando la propria forma fisica. Saranno organizzate camminate nordiche nelle più belle zone dei Sibillini alcune con pranzo al sacco o sosta al Rifugio. Il pomeriggio invece da non perdere i momenti di Nordic Walking e Fitness, specifiche sessioni in cui oltre ad una camminata in posti sempre diversi verranno svolti esercizi di tonificazione muscolare, coordinamento e stretching su un prato, la cima di un monte o un bosco magari al calar del sole. Niente di meglio per migliorare il proprio benessere a contatto della natura. Previste anche camminate notturne ad esempio per andare a vedere le stelle cadenti. Per gli appassionati di Mountain Bike il programma redatto dalle guide della SIMB Scuola Italiana Mountain Bike dell’Associazione è molto articolato e per tutti. Per i principianti sono state previste alcune escursioni sull’Altopiano di Castelluccio, alle Fonti del Nera o per i borghi e boschi di Ussita. Poi i grandi classici della zona, la Val di Panico, i Piani di Pao, Macereto, l’anello del Cardosa. Per chi vuol faticare di più la scalata e discesa dal Rifugio del Fargno e per chi vuol fare un po’ di discesa le piste di Frontignano. Nelle escursioni gli istruttori saranno a disposizione per consigli sulla tecnica, l’alimentazione e l’attrezzatura. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Il programma di dettaglio delle attività sociali dell’Associazione è sul sito dell'associazione da www. ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/11 14:46 _____________________________________ Domenica giornata di festa ad alta quota Gratis in seggiovia per scoprire i monti USSITA - Domenica prossima si svolgerà a Frontignano la Festa della montagna con la seggiovia di Selvapiana aperta a tutti gratuitamente. Da alcuni anni l'amministrazione comunale indice questa festa per avvicinare gli amanti della montagna. Nonostante che Ussita e le sue montagne siano a pochi chilometri dalle coste marchigiane e altrettanto dalle maggiori città dell'Umbria, l'amministrazione ha constatato che molti marchigiani e molti umbri non conoscono affatto la bellezza di queste montagne. Da qui l'idea di creare un evento che possa attirare in questi luoghi nuove persone oltre a quelle che li frequentano da tempo. L'Amministrazione ha pensato di offrire ogni inizio estate una giornata in seggiovia gratuita per tutti e un appuntamento sempre più ricco di eventi all'arrivo della seggiovia stessa presso il rifugio Cristo delle Nevi a 1830 metri sul livello del mare. Quest'anno i turisti che arrivano il mattino a Frontignano, saranno accolti dai signori Tombini dell'Hotel Felicita con un cocktail di benvenuto gratuito proprio prima di salire con la seggiovia. Gli amanti della mountain bike potranno invece partire dal fondovalle con Fabio Grossi Gondi dell'Associazione Outdoor Wellness, (telefono: 349/1521978), e raggiungere il rifugio attraverso vari sentieri. Verso le 11 presso il rifugio gli appassionati potranno ricevere i primi insegnamenti di Nordic Walking , una nuova disciplina per muoversi in montagna. Alle 12 sulla spianata antistante il rifugio, messa all'aperto di fronte alla statua del Cristo benedicente. A pranzo un classico con polenta e salsicce (prezzo unico 6 euro). Il clou a partire dalle 14.30 con il concerto delle vette della Filarmonica Bottacchiari di Castelraimondo che si esibirà in un coinvolgente repertorio di musiche di colonne sonore di famosi film. Il concerto verrà presentato dal giornalisti Enrico Stinchelli che per tanti anni in Rai ha presentato l'Italia con la sua piccante ironia. Una bella occasione per godere della natura nel Parco dei Sibillini. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/11 14:47 _____________________________________ L’opera, definita strategica dalla protezione civile è stata realizzata in soli 53 giorni ed è costata circa tre milioni e mezzo di euro Sabato cerimonia di inaugurazione con musica e messa solenne Valnerina, ponte aperto Conclusi i lavori al viadotto che conduce a Visso MACERATA Sabato prossimo sarà aperto al traffico il nuovo viadotto Malacosta lungo la strada provinciale 209 Valnerina, tra Pievetorina e Visso. L'opera, costruita dalla Provincia con un investimento di oltre 3 milioni e mezzo di euro, è un'infrastruttura stradale tra le più rispondenti alle vigenti normative, soprattutto dal punto di vista antisismico. I lavori di ricostruzione erano iniziati il 21 maggio e sono terminati il 29 giugno. Considerata anche la fase di demolizione della vecchia struttura, per realizzare l' opera sono stati impiegati 53 giorni. Malgrado gli inconvenienti tecnici intervenuti un anno fa e non dipendenti dalla Provincia - ricorda il presidente Silenzi l'Amministrazione provinciale ha perseguito l'obiettivo di dotare la Valnerina di una struttura viaria sicura, mantenendo gli impegni presi a suo tempo e arrecando il minor disagio possibile alle popolazioni ed alle attività economiche della zona. Il tempo impiegato, 53 giorni per la demolizione e la ricostruzione, è un dato estremamente positivo. La circolazione stradale sul vecchio viadotto era stata interrotta il 7 maggio scorso per consentire l'a demolizione della struttura, ormai inadeguata e non rispondente più alle normative. Contestualmente sono stati demoliti i vecchi piloni di appoggio sui quali erano state riscontrate discordanze tra la lunghezza reale dei pali di fondazione e quella dichiarata FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dall'Anas nei documenti trasmessi nell'ottobre 2005 alla Provincia e riferiti all'epoca di costruzione (primi anni '70). Le operazione di collaudo sono state eseguite la scorsa settimana e in questi giorni si stanno effettuando le operazioni di pulizia della zona a valle e l'installazione della segnaletica. L'apertura al traffico avverrà nel tardo pomeriggio di sabato, dopo una cerimonia inaugurale (inizio ore 17 con il concerto delle Bande cittadine di Visso e Pievetorina). Interverranno il presidente Giulio Silenzi, il sindaco di Pievetorina (nel cui territorio ricade l'opera), Pierluigi Palmieri, il presidente della Comunità montana Luigi Gentilucci e il dirigente del settore viabilità della Provincia, Cesare Spuri. Mons. Giancarlo Vecerrica, amministratore apostolico dell'Arcidiocesi di Camerino, benedirà la nuova opera. Seguirà per tutti gli intervenuti una degustazione di prodotti tipici locali e il momento di festa sarà contrassegnato anche con l'esibizione di artisti di strada. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/12 14:57 _____________________________________ Vigili del fuoco impegnati nella notte. Analisi dell’Arpam Gasolio nella fognatura Allarme a Frontignano USSITA – Non sapeva come disfarsi del gasolio che custodiva in due barili ed ha pensato bene di riversarlo nelle fognature che portano al depuratore. Si è rischiato un danno ambientale di non poco conto, a Frontignano di Ussita, dopo il gesto sconsiderato di un ignoto che, appunto, ha rovesciato il gasolio nella fogna cittadina . L’episodio è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Camerino e sarebbe già stata aperta un inchiesta per accertare i fatti ed identificare il responsabile. I fatti si sono verificati nella tarda serata di martedì. Qualcuno ha raggiunto il depuratore di Frontignano e poi ha riversato nelle condutture una notevole quantità di gasolio. Per fortuna, alcuni cittadini si sono immediatamente accorti di quanto stava accadendo ed hanno avvisato i Vigili del Fuoco. Giunti sul posto, i pompieri si sono messi al lavoro, per isolare e rimuovere il liquido oleoso dalle fognature. Lo hanno fatto con l’ausilio di un sofisticato macchinario in dotazione. C’è voluto tempo, ma alla fine i danni sono stati contenuti. Nella mattinata di ieri, intanto, anche i tecnici dell’Arpam hanno raggiunto Frontignano per effettuare rilevamenti e stabilire l’entità del danno ambientale.. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/12 15:01 _____________________________________ Dalla Forestale Sorpreso nel Parco Nei guai FIASTRA – Dovrà rispondere davanti al giudice delle accuse di bracconaggio e detenzione abusiva di arma da fuoco. A finire nel mirino degli agenti del Corpo Forestale, un cittadino di Fiastra. Dopo una serie di indagini sul suo conto è stato denunciato per bracconaggio. Come se non bastasse, però, durante un regolare controllo, gli agenti hanno anche rinvenuto in un locale di sua proprietà un fucile custodito illegalmente. Da qui l’ulteriore segnalazione alla Procura. La massiccia intensificazione dei controlli da parte della Forestale per contrastare il bracconaggio nell’area protetta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a quanto pare, sta dando i primi frutti. E’ in questo periodo dell’anno che la “lotta” contro i cacciatori di frodo si fa più serrata. In estate, infatti, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini non si riempie solo di turisti, ma anche di molti malintenzionati a caccia di animali protetti. dal corriere adriatico FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/19 08:44 _____________________________________ Notizie - Grande Successo della IV edizione della Festa della Montagna Un afflusso record alla 4^ edizione della festa della montagna che si è tenuta a Frontignano di Ussita. La pubblicità tramite Radio C1 e la emittente televisiva TVRS di Recanati ha dato risonanza a questa manifestazione che quest’anno ha visto un afflusso di persone almeno doppio rispetto alla precedente edizione del 2006. La manifestazione è stata voluta ed iniziata dalla Amministrazione Comunale nel 2004 per fa avvicinare alla montagna sia coloro che la frequentano abitualmente sia coloro che non vi si sarebbero recati mai. E’ stato così pensato di offrire a tutti una giornata con la seggiovia gratis per invogliare anche i più pigri a salire al rifugio “Cristo delle Nevi” a 1830 metri sul livello del mare. Quest’anno l’effetto è stato completo e la seggiovia di Selvapiana ha funzionato con i seggiolini sempre tutti carichi per l’intera giornata. All’arrivo un bel cocktail di benvenuto all’albergo Hotel Felicita del Sig. Tombini Gianfranco ha messo tutti di buon umore e poi la salita, o in seggiovia o con la mountain bike con Fabio Grossi Gondi dell’Associazione Outdoor Wellness. Come da programma, all’arrivo è stato possibile partecipare ad una lezione di prova di Nordic Walking, nuova disciplina di sport e benessere all’aria aperta che sta avendo sempre più successo in tutte le località turistiche montane e non solo, sempre a cura dell’Associazione Outdoor Wellness.. Un momento intenso è stata la Messa a Mezzogiorno sulla spianata davanti al rifugio celebrata da Padre Giulio dei cappuccini di Renecavata di Camerino che è stata accompagnata dai novizi con numerosi canti. La Messa è stata un momento di meditazione ed un richiamo al rispetto della natura e del prossimo. Al termine un saluto del noto giornalista RAI Enzo Stinchelli e del Sindaco di Ussita Sergio Morosi. La Provincia di Macerata è stata presente con l’Assessore alla Protezione Civile Silvia Bernardini, già sindaco di Ussita, con l’Assessore all’Ambiente Carlo Migliorelli e l’Assessore all’Agricoltura Luigi Carlocchia che ha portato il saluto del Presidente e l’impegno della Provincia per la montagna. Alla manifestazione era presente anche il direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dott. Alfredo Fermanelli. La Casa del Parco di Ussita, con la signora Orazi Noemi ha portato al rifugio quattro bellissimi cani da slitta per fa giocare i bambini . Il Corpo Forestale dello Stato ha presenziato con una pattuglia a cavallo e con altre squadre e non hanno fatto mancare la loro presenza i Vigili del fuoco di Visso, la Guardia di Finanza di Macerata ed i Carabinieri. La Festa ha visto anche lo spiegamento di tutte le componenti del soccorso in montagna. Erano presenti i rappresentanti del soccorso alpino del CAI che svolgono questo servizio sia d’inverno che d’estate con base proprio a Frontignano ed una numerosa delegazione dell’Associazione Soccorritori “Marco Peda” con il suo Presidente dott. Giuseppe Carestia, che svolge il servizio di soccorso sulle piste di Frontignano. Alle 14 e 30 la Banda “U. Bottacchiari” di Castelraimondo ha tenuto il concerto delle Vette suonando musiche di colonne sonore di famosi films ed ha fatto sentire la sua voce a tutta la valle. Il giornalista Enzo Stinchelli, appassionato di Ussita, ha presentato il concerto con il suo stile piuttosto singolare ed ironico. Una bella giornata all’insegna della natura e delle sue bellezze. dal sito www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/24 12:13 _____________________________________ Domenica 22 luglio è stata riaperta al culto la chiesa principale di Santa Maria Assunta di Pieve dopo la fine dei lavori di restauro per la riparazione del tetto. I lavori, autorizzati dalla Regione Marche, erano iniziati ad ottobre 2006 ed il Comune aveva messo a disposizione l’Auditorium di Piazza Cavallari per la celebrazione della messa. Le operazioni di collaudo sono terminate alla fine del mese di giugno. Giusto il tempo di fare le pulizie e di riportare all’interno della chiesa tutte le suppellettili che erano state tolte per lo svolgimento dei lavori e domenica 22 luglio le campane sono tornate a suonare, richiamando molte persone di Ussita e numerosi turisti che sono giunti nel nostro paese per le vacanze estive. La messa è stata celebrata dal nuovo parroco Don Deo Gratias, un giovane sacerdote del Ruanda che sta svolgendo i suoi studi a Roma e che passerà il periodo estivo ad Ussita. Un ricordo lo rivolgiamo anche a Don Carlo Porfiri, già parroco di Ussita, scomparso da poco tempo, che tanto ha fatto per la sua Comunità e per portare a compimento i lavori della nostra Chiesa FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/24 12:14 _____________________________________ La Val di Bove è quel circolo glaciale che si vede dietro Frontignano per chi arriva ad Ussita. E’ una vallata tra i 1200 ed i 2100 metri sul livello del mare particolarmente attraente ed affascinante da visitare. Per raggiungerla vi sono due possibilità che portano ambedue dal piazzale dell’Hotel Felicita. Si può prendere infatti il sentiero dietro l’albergo che si snoda nel bosco prima con un andamento pianeggiante e poi in salita. In alternativa si può prendere la seggiovia di Selvapiana, sempre dietro l’hotel Felicita, per salire al rifugio Cristo delle Nevi e poi da qui prendere il sentiero che dall’alto scende nella valle. Il primo percorso è un po’ più faticoso il secondo è decisamente più facile. La valle è veramente bella ed attorniata su tre lati da maestose rocce. Di solito vi si trova qualche striscia di neve anche ad agosto, ma quest’anno la poca neve caduta nell’inverno è già scomparsa. La sorgente che si trova alla base del ghiaione però anche quest’anno fa zampillare un’acqua gelida e ristoratrice che per lo più viene utilizzata dal bestiame al pascolo brado. L’Amministrazione comunale ha provveduto a sostituire gli antiestetici abbeveratoio di fortuna con un fontanile di abbeveraggio veramente intonato all’ambiente con vasche ricoperte di tronchi d’albero. Una soluzione che si inserisce in modo veramente ottimale in questo contesto incontaminato. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/24 12:15 _____________________________________ La bellezza della montagna e la disponibilità di importanti impianti sportivi, hanno fatto scegliere Ussita ai Dirigenti della squadra di Calcio S.S. Lanciano come sede per la preparazione estiva. Dal 22 luglio la squadra diretta dall’allenatore Carlo Susini si è insediata all’Hotel Felicita di Frontignano e ha iniziato la preparazione atletica nel campo sportivo di Pratolungo. Una presenza di oltre 40 ragazzi che sta ravvivando l’estate ussitana. La squadra del Lanciano milita nel campionato C1 Girone B e quest’anno si è posizionata a metà classifica. Per la prossima stagione il Presidente Paolo Di Stanislao spera in qualcosa di maggiore soddisfazione e speriamo che Ussita porti fortuna. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/24 12:15 _____________________________________ Quest’anno il maneggio dei cavalli di Pratolungo si presenta rinnovato in buona parte delle sue strutture e sta offrendo passeggiate a cavallo ai grandi e piccoli. Per i più piccoli, Stefano e Valentina hanno a disposizione un simpaticissimo pony dal carattere giocoso. In questi giorni però l’attrazione del maneggio è Calimero, un asinello appena nato che muove in questi giorni i primi passi sulle lunghe ed incerte zampe. Quello che lo rende molto simpatico ed affettuoso sono le lunghe orecchie.Stefano e Valentina non potevano poi che scegliere il nome di Calimero per un piccolo così nero. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/24 12:16 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE _____________________________________ Se in questi giorni il caldo torrido è insopportabile c’è un posto dove si può stare beatamente freschi. Basta andare al Palazzo del ghiaccio di Ussita aperto tutti i giorni. Tutti coloro che vogliono contattare il palaghiaccio possono telefonare allo 0737/99319 oppure al n. 339/7873537. L’orario al pubblico è il seguente: feriali 16 - 19.30, 21.30 – 24; festivi 10-12, 15-17, 17.30-19.30, 21.30-24.00. Per esibirsi sul ghiaccio c’è poi la musica accattivante che accompagna gli atleti e per i prossimi giorni si attendono anche le atlete di Roma che ogni anno si recano ad Ussita per la preparazione estiva. Veramente un luogo accogliente, fresco e punto di incontro e di amicizia. Se però volete anche il refrigerio dell’acqua basta spostarsi di qualche decina di metri e c’è la piscina con la vasca olimpionica, con quella dei piccoli e quella dei nenonati, con gli istruttori a disposizione. Fuori c’è un accogliente solarium per chi vuole prendere la tintarella. Informazioni anche su http://www.palaghiaccioussita.com/ da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/07/24 13:08 _____________________________________ L’Aquila, precipita un Canadair. Bruciati 300 ettari nell’ascolano di Redazione Tragedia ad Acciano, in Abruzzo: muore il pilota, grave il copilota. Ancora in corso i roghi di aree boschive ad Acquasanta Terme, Arquata del Tronto e Montemonaco. ASCOLI PICENO – La sera del 23 luglio sono ancora in corso i tre incendi nell’ascolano che hanno determinato il grande sforzo operativo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, coadiuvati da alcuni Canadair italiani e francesi che nel pomeriggio hanno ripetutamente caricato acqua dal mare sambenedettese facendo la spola con l’entroterra. Presenti sui luoghi dell’incendio anche delle autobotti dei Vigili del Fuoco di San Benedetto. Secondo il Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato, a Tallacano di Acquasanta sono oltre 200 gli ettari bruciati, con alcune frazioni abitate a rischio; ad Arquata del Tronto sono andati in fumo circa 60 ettari; a Montemonaco circa 20 ettari. Il forte vento caldo nella zona rappresenta una condizione eccezionalmente sfavorevole per gli interventi dal cielo con i velivoli e da terra con le autobotti. LA TRAGEDIA DI ACCIANO In Abruzzo, vicino L’Aquila, è precipitato un Canadair della Protezione Civile. Stava operando per spegnere un incendio boschivo. Muore il pilota, in gravi condizioni anche il copilota, trasportato all'ospedale dell'Aquila. I contatti radio si sono improvvisamente persi e dopo pochi minuti è giunta la notizia della caduta. Cordoglio è stato espresso dal presidente del Consiglio, Romano Prodi, mentre il capo della Protezione civile Guido Bertolaso è partito per l'Abruzzo per stare vicino al ferito e sincerarsi di quanto accaduto. L'Agenzia nazionale per la sicurezza al volo (Ansv) ha aperto un'inchiesta. GRAVE EMERGENZA NELLE MARCHE Secondo la Forestale le situazioni più gravi sono nel versante sopra Fabriano, dove da tre giorni continua a bruciare una superficie di quasi 400 ettari. Nella provincia di Pesaro pare essere sotto controllo l'incendio di Frontone con circa 15 ettari bruciati. Sarà comunque necessaria un'accurata bonifica per stroncare tutti i focolai ed evitare che il vento possa provocare una ripresa dell’incendio. ROGHI SPESSO DI NATURA DOLOSA A sostenerlo è lo stesso Comando regionale della Forestale. In giornata si è scagliato contro i piromani il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Paolo De Castro, invocando la tolleranza zero contro chi si macchia di un crimine odioso verso l’ambiente e verso il patrimonio comune della nazione. Il ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha messo in allerta il comando dei Carabinieri per l’Ambiente. http://www.sambenedettoggi.it/ ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Postato da Laster - 2007/07/26 10:13 _____________________________________ Festa dell'Appennino perduto a San Gregorio Acquasanta Terme (AP)| L'Appennino perduto è il territorio tra l'alta collina e la montagna che fino a cinquant'anni fa era ancora pieno di vità e che oggi sopravvive nella memoria di quanti un tempo vi hanno vissuto e nei poveri resti di quei manufatti ancora esistenti. Si svolgerà domenica prossima, nel piccolo abitato di San Gregorio, la seconda festa "dell'Appennino perduto", organizzata dalla sezione ascolana del Club Alpino Italiano e dalla Pro-loco e Comune di Acquasanta Terme. L'Appennino perduto, come lo defininirono anni fa quelli del CAI, è il territorio tra l'alta collina e la montagna che fino a cinquant'anni fa era ancora pieno di vità e che oggi sopravvive nella memoria di quanti un tempo vi hanno vissuto e nei poveri resti di quei manufatti ancora esistenti. L'intento degli organizzatori è quello di far rivivere per un giorno il clima delle feste di un tempo, quando per un giorno si abbandonava il duro lavoro per trascorrere ore liete in compagnia. Alla festa sono abbinate due escursioni che consentiranno di raggiungere a piedi San Gregorio: la prima, un po' più impegnativa dell'altra, prenderà il via dall'abitato di Paggese (sono previste soste turistiche a Castel di Luco e al mulino di Piedicava); la seconda ha come punto di partenza il paese di Talvacchia. Ancora un altro gruppo potrà raggiungere il paese in mountain bike seguendo un terzo itinerario. Tutti i partecipanti alle tre escursioni si raduneranno alle ore 9,00, alla Piazza di Paggese. All'arrivo a San Gregorio i tre gruppi troveranno ad attenderli una ricca spaghettata preparata dai ragazzi della Pro-loco di Acquasanta. Il pomeriggio sarà dedicato ai canti e ai balli al suono della musica popolare del gruppo dei Bandamarsia. Per saperne di più e per dare la propria adesione all'inizativa ci si può rivolgere all'ufficio della pro-loco di Acquasanta Terme (al piano terra del Municipio) tel. 0736/801291 o presso la sede CAI di Ascoli, mercoledì e venerdì sera, dalle 19 alle 20, tel. 0736/45158. 24/07/2007 Fonte: www.ilquotidiano.it Post modificato da: Laster, alle: 2007/07/26 10:14 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/07/26 14:38 _____________________________________ Auto centrata da un masso CASTELSANT’ANGELO SUL NERA - Un masso si stacca dalla montagna e contra un’auto in transito, alla cui guida era una dona in stato di gravidanza. Solo la buona sorte l’incidente non si è trasformato in tragedia. L’episodio è avvenuto ieri pochi minuti dopo le ore venti. Per cause accidentali il massi, fortunatamente di piccole dimensioni si è staccato dalla montagna precipitando sulla strada proprio mentre transitava l’auto condotta dalla giovane donna di cui non sono state fornite le generalità. Come detto solo per un caso la donna non è stata colpita direttamente. A rispondere all’allarme sono atti i vigili del fuoco di Camerino (foto) che hanno aiutato la donna a uscire dall’abitacolo, e l’emergenza sanitaria. I controlli medici hanno subito rassicurato: la donna presentava alcune lievi ferite in varie parti del corpo e un evidente stato di choc. Ricoverata all’ospedale di S. Severino, i medici tengono sotto stretto controllo l’evolversi della gestazione. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/07/30 15:43 _____________________________________ Rabbia e disperazione tra gli abitanti delle frazioni di Acquasanta. “Un disastro che si poteva evitare” “Cinque notti all’inferno circondati dalle fiamme” FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ASCOLI - «Erano da poco passate le due di notte. Stavamo finendo di tagliare i pini nella zona di Sala quando ad un tratto il fuoco ci ha accerchiati. C’è stato un fuggi fuggi generale perché il fronte avanzava a velocità spaventose. Sembrava la scena di un film d’azione. Non vedevamo niente, l’area era irrespirabile, faceva caldissimo, ma fortunatamente i vigili del fuoco sono riusciti a tenere le fiamme basse e così siamo riusciti a scappare”. Vincenzo e Ivan Maoloni, rispettivamente padre e figlio, sono al termine di un’altra giornata infernale. Loro hanno una casa a Campeglia, una delle frazioni colpite dal vasto incendio. Hanno lottato per ore insieme ad altri parenti e compaesani per prevenire il disastro. «Con le motoseghe e le pale abbiamo cercato di tagliare le querce ed i pini per evitare che il fronte raggiungesse il versante di Roccafluvione - continuano il loro drammatico racconto - Quella notte, nonostante le poche apparecchiature a disposizione, alla fine siamo riusciti a fermare le fiamme, ma la mattina seguente, purtroppo, l’incendio aveva oltrepassato il punto strategico, ovvero la pineta di Piane di Forcella, rendendo vani tutti i nostri sforzi». La rabbia e la disperazione non si placano. «I pompieri e gli uomini della Protezione Civile hanno lavorato notte e giorno per salvare i boschi e le abitazioni - aggiungono Vincenzo e Ivan Paoloni, Valentina Galli e Domenico Capriotti - Quello che abbiamo visto in questi giorni è incredibile. Mentre la montagna andava in fumo, qualcuno si limitava ad osservare e parlare al cellulare senza nemmeno rispondere alle nostre richieste. C’era chi, addirittura, passeggiava con le infradito e gli occhiali da sole quasi incurante di ciò che stava accadendo. Ma queste persone si rendono conto che c’è gente che ha perso tutto e che ora non sa cosa fare e dove andare? Questo disastro si sarebbe potuto evitare se solo ci fosse stata maggiore prevenzione». E’ l’incubo di ogni boscaiolo o agricoltore: che tu le veda o non le veda, che possa fare in tempo a spegnerle, le fiamme che in pochi attimi possono distruggere interni boschi e raccolti. Per questo, come prima cosa, si cerca di realizzare frangifuoco e trincee così da evitare che un incendio si allarghi a macchia d’olio. «Per la gente come noi che vive in montagna, il primo pensiero è che quando divampa un rogo bisogna intervenire con tempestività perché altrimenti potrebbe essere troppo tardi. Purtroppo è successo il contrario e soprattutto c’è chi è stato a guardare. Non è il caso, ad esempio, del gruppo della Protezione Civile di Fiuminata che è stato eccezionale. Gli uomini di quella squadra sembravano dei veri e propri rambo. Con motoseghe, pale e pompe a spalla sono riusciti a spegnere un fronte d’incendio molto vasto. Anche i vigili del fuoco sono stati eroici ed encomiabili per impegno e coraggio». Più il racconto va avanti e più l’emotività prende il sopravvento. «E’ proprio grazie ai pompieri, alla Protezione Civile ed a noi della zona che la situazione è finalmente tornata alla normalità - concludono Vincenzo e Ivan Maoloni, Valentina Galli e Domenico Capriotti - C’è gente che come noi non ha dormito per giorni e ha fatto del tutto per evitare il disastro. A tutte queste persone non possiamo rimproverare nulla. Tutto ciò, piuttosto, che serva da lezione a chi, in questi giorni, ha pensato più alla burocrazia che non alla praticità». MAURO GIORGI, _________________ Campagne abbandonate ASCOLI - “Gli incendi che hanno colpito il territorio marchigiano hanno causato danni economici oltre che ambientali, con particolare riferimento alla silvicoltura e ad alcuni prodotti di pregio”. Lo scrive in una nota la Coldiretti che poi entra nel dettaglio del nostro territorio. “ Gravi problemi in provincia di Ascoli, dove il fuoco ha distrutto dei castagneti e messo a rischio colture di pregio come il tartufo nero di Roccafluvione. Sono andati bruciati anche alcuni casolari”. Ma Coldiretti Marche mette anche in rilievo il fatto che “con l’abbandono del territorio da parte di molte imprese agricole è venuto meno quella funzione ci controllo e protezione. “Dal dopoguerra ad oggi la superficie boschiva marchigiana e’ passata da 130mila a 256mila ettari, con un aumento di quasi il 100%, mentre quella agricola è diminuita di 214mila ettari - spiega il presidente Giannalberto Luzi - Cio’ significa che una larga fetta del territorio regionale si è ritrovata senza la presenza di un imprenditore agricolo che possa svolgere attività di custodia, di valorizzazione, di protezione e di sorveglianza, anche nei confronti dei piromani”. __________________ Il sindaco Mariani: “Un esasperato ambientalismo non fa sicuramente l’interesse dei nostri parchi” In fumo oltre 2.500 ettari di bosco. In meno di una settimana sono state evacuate 27 frazioni. Due persone sono rimaste lievemente ferite Roccafluvione, danni per 30 milioni di euro ROCCAFLUVIONE - Dopo giorni di angoscia e paura, finalmente l’allarme incendi è rientrato. Ancora vi sono diversi fronti di fuoco, ma per fortuna di piccole dimensioni, soprattutto nella zona di Agelli, Pesaturo, Ripartitore ed Osoli. Al momento circa 150 uomini e quattro mezzi aerei (2 Canadair e 2 elicotteri Ericson) sono impegnati per evitare che i focolai riprendano vigore. Le cifre del disastro sono spaventose. Gli ettari di bosco andati già in fumo sono 2.500 mentre le frazioni evacuate o in stato di allerta e poi rientrate sono 27. Al momento solo in due paesi non c’è nessuno. La prima stima dei danni, comprensiva di strutture pubbliche (viabilità, linee telefoniche, boschi, tartufaie e colture distrutte) è di circa 30 milioni di euro. Dieci, infine, sono state le ditte private impegnate per la realizzazione di piste frangifuoco. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Quanto alle operazioni di soccorso, invece, già da martedì scorso è stato istituito il Com (Centro operativo misto), coordinato dal sindaco di Roccafluvione, che si riunisce 2 o 3 volte al giorno per stilare un piano di intervento, per cercare di organizzare le forze degli enti coinvolti e per fare il punto della situazione. Il Com, inoltre, serve anche a coordinare le operazioni ed evitare che si verifichino accavallamenti e confusioni negli interventi, come può accadere in situazioni di questo tipo. Nel corso delle operazioni sono state impegnate più di 500 persone che si sono alternate negli interventi e un totale di più di 100 automezzi, di cui uno dei vigili del fuoco è andato distrutto dalle fiamme. Nel rogo sono rimaste lievemente ferite due persone. «Un incendio di queste dimensioni dovrebbe insegnarci prima di tutto - ha spiegato Giuseppe Mariani, sindaco di Roccafluvione - che è necessario lavorare tutti insieme. Ed è quello che a Roccafluvione abbiamo cercato di fare istituendo il Com, ma soprattutto ci indica che emergenze di questo tipo vanno affrontate da gente preparata, come è stato in questo caso, siano esso volontari della Protezione Civile, vigili del fuoco o Forestale. Vanno quindi potenziate quelle forze professionali autonome che riescono a fronteggiare emergenze di questo tipo. Sicuramente va rivista anche al politica ambientale del territorio: un esasperato “ambientalismo” che non ci consente neanche di tenere pulito e/o realizzare piste frangifuoco, non fa sicuramente l’interesse dei nostri boschi. Voglio ringraziare il dottor Bertolaso e il prefetto di Ascoli e non quei politici che hanno approfittato dell’evento per farsi pubblicità. Infine voglio precisare che l’incendio non è divampato il giorno in cui è stato preso il presunto piromane». M.G. , Fonte: www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/07/30 15:58 _____________________________________ ll Governo dichiara lo stato di calamità naturale nel centro sud Accolta la richiesta deliberata d'urgenza dalla Giunta provinciale 30/7/2007 Nella riunione di venerdì mattina, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto con cui viene dichiarato “lo stato di emergenza in relazione alla diffusione di incendi e fenomeni di combustione nei territori delle regioni dell'Italia centro – meridionale”. Nel decreto non si fa specifico riferimento alle aree interessate ma, come ha spiegato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, ''il provvedimento è propedeutico a ordinanze specifiche zona per zona che seguiranno nelle prossime ore e nei prossimi giorni''. E’ stata pertanto accolta la richiesta che la Provincia di Ascoli aveva avanzato con la delibera approvata in via d’urgenza dalla Giunta mercoledì 25 luglio in considerazione della situazione di eccezionale gravità causata dagli incendi boschivi. Nel provvedimento licenziato dall’Esecutivo provinciale, si sottolineavano gli enormi danni subiti dai Comuni di Montemonaco, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Roccafluvione, Palmiano, Ascoli Piceno (fraz. Venagrande) non solo per quanto riguarda il patrimonio boschivo e paesaggistico, ma anche per le infrastrutture di comunicazione e le attività economiche e sociali, senza considerare la necessità per le numerose famiglie di abbandonare le proprie abitazioni minacciate dalle fiamme. Il provvedimento approvato dal Governo apre dunque la strada per l’accesso a tutte le provvidenze previste dalla normativa vigente per il risarcimento dei danni causati dai devastanti roghi di questi giorni. www.provincia.ap.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/09 11:59 _____________________________________ Dopo la benedizione nella chiesa di Santa Maria Sarnano si prepara al Palio Le iniziative in programma SARNANO - Dopo la cerimonia della Benedizione del Palio svoltasi domenica nella chiesa di Santa Maria di Piazza e FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE relativa sfilata delle contrade per le vie del centro storico, si è entrati nel vivo della rievocazione storica del Palio del Serafino che avrà il suo clou domenica con la disputa del palio al campo giochi. Nel frattempo, tutte le sere a partire dalle 20 all'aperto nel suggestivo centro storico sarnanese, è aperta la Taverna della Luna, dove è possibile assaporare gustosi menù d'epoca con animazione, musica medievale e servizio in costume. Tante le scelte che vanno dalla trippa con erbe aromatiche alle zuppe di lenticchie e farro, dal filone di maiale all'insalata delle streghe dalle frittelle all'orzo con biscotti. In caso di maltempo la taverna si sposta al chiuso nella sala a botte. Vista l'affluenza, è preferibile prenotarsi prima di arrivare all'ufficio Iat di Sarnano. Sempre durante il periodo del Palio, sotto il loggiato di via Roma, con apertura dalle 18 alle 20, resta aperta la Bottega delle Contrade con vendita di gadget e souvenirs. Da ricordare che venerdì sera, alle 21.30, in piazza Alta, si terrà lo spettacolo Echi di Guerra, con gli sbandieratori della Corsa alla Spada di Camerino e i tamburini del Palio del Serafino di Sarnano. Spazio dunque alla rievocazione sarnanese con tutto il suo corollario di manifestazioni. RO.SCO., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/09 11:59 _____________________________________ Operazione della Guardia di finanza Le opere sono state realizzate all’interno del Parco dei Sibillini Verificate anche difformità rispetto al progetto Lavori senza nulla osta Coppia finisce nei guai BOLOGNOLA – Due anconetani, un uomo ed una donna (L.L. e P.M.) sono finiti nei guai dopo aver avviato i lavori di costruzione di una villetta all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, senza il nullaosta dell’ente stesso. I due, qualche tempo fa, avevano acquistato un terreno a Pintura di Bolognola, dove sarebbe dovuta sorgere una villetta con garage al piano terra ed un appartamento al primo piano. Un lavoro avviato ed arrivato a buon punto, fino all’ operazione degli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Fiastra e Bolognola. Gli agenti hanno contestato ai due anconetani l’assenza del nullaosta del Parco, necessario per costruire all’interno dell’area naturalistica. A seguito di accertamenti, inoltre, avrebbero anche rilevato la totale difformità dei lavori rispetto al progetto originale presentato in Comune. Pare, infatti, che al posto del garage fosse stato predisposto tutto per un secondo appartamento. Da qui la denuncia alla Procura della Repubblica di Camerino. Inevitabile anche il sequestro della villetta ed il blocco del cantiere. Della faccenda, ora, dovranno occuparsi i magistrati. Intanto, sempre gli agenti del Corpo Forestale dello Stato di Fiastra e Bolognola hanno anche proceduto al sequestro di un campo di circa 1500 metri quadrati in territorio di Pievebovigliana. In questo caso, a finire nei guai con l’accusa di abbandono di rifiuti speciali non pericolosi è stato I.P., affittuario del terreno di proprietà della Curia di Camerino. Nell’area, infatti, è stata rinvenuta una vera e propria discarica dove venivano ammassati residui di potature e di opere di pulizia stradale. Su quello stesso terreno, inoltre, sarebbe stato ammassato un grosso quantitativo di terriccio mischiato a rocce. Si tratterebbe della terra eliminata a seguito dell’allestimento di un cantiere adiacente al campo sequestrato. L’area, stando a quanto è dato sapere, si trova in località San Giusto di Pievebovigliana, a due passi dalla zona interessata dai lavori della Superstrada 77. Le ricerche tendono anche a individuare da dove provengano tali residuo e chi ve li abbia abbandonati. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/10 11:44 _____________________________________ Dimissioni in Provincia, si occupava di attività produttive e cave. Andrà a vivere in Umbria FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE “Mi sposo”. La Bernardini lascia l’assessorato MACERATA - Silvia Bernardini, assessore provinciale alle Attività Produttive, alla Prevenzione e Protezione Civile e alle Attività Estrattive ha presentato le proprie dimissioni. La ragione è strettamente personale. Infatti la Bernardini presto si sposerà e trasferirà la propria residenza in una cittadina umbra, il che renderà impossibile portare avanti il proprio impegno amministrativo. Nella lettera di dimissioni indirizzata al Presidente della Provincia, Giulio Silenzi, l’assessore scrive: “In questi tre anni ho fatto parte, con entusiasmo, della tua squadra cercando di realizzare i punti del nostro programma per una Provincia nuova più vicina alla gente, attraverso un lavoro collegiale e molto intenso, che mi ha dato anche l’opportunità di arricchirmi dal punto di vista umano. “Oggi però mi trovo a dover fare una difficile scelta. Nel mese di agosto “convolerò a nozze” e questa decisione avrà delle conseguenze e comporterà dei cambiamenti molto importanti nella mia vita privata. Il dovermi trasferire e vivere altrove mi portano a dover scegliere di lasciare la carica che ho in questo momento in Provincia di Macerata perché non potrei svolgere in modo adeguato il compito che il ruolo di assessore comporta, soprattutto con i ritmi di lavoro amministrativo a cui siamo sottoposti e per questo intendo rassegnare le dimissioni”. Il presidente Silenzi, nell’accettare le dimissioni, ha ringraziato l’assessore per il lavoro svolto sia in Giunta che come responsabile dei settori delle attività produttive, delle attività estrattive, della prevenzione e della protezione civile, settore dove la Bernardini si è distinta per l’impegno e le realizzazioni. Le materie di competenza della Bernardini sono state trattenute dallo stesso presidente della Provincia. Dopo la pausa estiva, nell’ambito di un confronto già programmato con le forze politiche e consiliari per fare un bilancio dell’attività amministrativa e definire anche gli assetti di giunta, le deleghe verranno riassegnate. Silvia Bernardini è funzionario della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile e si occupa da molto tempo di volontariato. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/10 11:44 _____________________________________ Era di proprietà della famiglia Lucarini, il loro ristorante fuil primo a conquistare la stelladella prestigiosa guida Michelin Restauro per una struttura di lusso Una struttura simbolo di Sarnano, da poco ufficializzato il cambio al vertice L’Hotel Terme passa a Compagnucci SARNANO - Alcuni anni fa si era parlato dell’interessamento di una multinazionale inglese del settore alberghiero, poi lo storico hotel Terme era rimasto al suo posto, dove peraltro è dalla fine dell’Ottocento: albergo e ristorante in stile liberty vanto della cittadina. Ora la notizia che l’albergo è passato di mano nel senso che la proprietà è passata dalla famiglia Lucarini, da sempre al timone della struttura, al gruppo sarnanese che fa capo alla Marchigiana e al Brunforte. E’ Mario Compagnucci a confermare la notizia. “Sì, abbiamo rilevato la proprietà dell’immobile e siamo subito ripartiti con l’attività alberghiera. Questo per l’immediato, a breve termine stiamo lavorando a un progetto che porterà la struttura ad essere un albergo a quattro stelle mentre per il ristorante ci stiamo ancora ragionando sopra”. Un investimento notevole quello appena fatto dal gruppo alberghiero sarnanese anche se sulle cifre vige il più assoluto riserbo: che non si tratti di spiccioli lo si desume dal fatto che si tratta di uno stabile a tre piani nel cuore di Sarnano e che il marchio è noto da un secolo. Il ristorante “Il Girarrosto” che appunto faceva riferimento all’albergo è stato il primo a conquistare la stella Michelin nel nostro territorio e c’è ancora chi ricorda che si affrontavano trasferte impegnative anche con la neve pur di arrivare a gustare la cacciagione da Lucarini. Insomma Sarnano volta pagina dal punto di vista delle proprietà ma appunto la governance delle aziende rimane cittadina e questo non può che essere un fatto positivo. Ad espandere l’offerta ricettiva è il gruppo della Marchigiana che ora metterà mano alla sistemazione dell’albergo, inizialmente “Vittorio” eppoi chiamato “Terme” proprio per richiamare una delle caratteristiche della cittadina maceratese. Nessun dubbio sul nome dell’albergo: “Lasceremo l’attuale, il “Terme - dice ancora Mario Compagnucci - per dare un senso di continuità ad una struttura che ha una grande tradizione con in più le qualità che distinguono il nostro gruppo, dalla Marchigiana al Brunforte”. Dunque porte riaperte al Terme come è giusto che sia in una cittadina che ha nel turismo il suo punto di forza e che ha FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE visto anche negli ultimi tempi gli imprenditori investire e molto nel settore ricettivo. L.PAT., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/10 11:45 _____________________________________ Una festa per don Giovanni SARNANO - La festa è in programma per lunedì prossimo a Sarnano con la comunità ecclesiale pronta a stringersi attorno a Don Giovanni Liverotti in occasione del cinquantesimo anniversario di sacerdozio. Don Giovanni è stato a lungo parroco della chiesa di San Pietro ed ora collabora alle attività della parrocchia di Santa Maria di Piazza oltre a rivestire la funzione di assistente spirituale dell’Unitalsi. Don Giovanni, che ha compiuto i settantacinque anni di età, abita a Ripe San Ginesio ma la celebrazione si svolgerà appunto nella splendida chiesa di Santa Maria a Sarnano. L’appuntamento è in calendario per lunedì prossimo e il momento centrale è fissato per le diciotto appunto nella chiesa del borgo medioevale con celebrazione eucaristica che sarà guidata dal vescovo monsignor Giancarlo Vecerrica: sarà dunque la guida spirituale della Diocesi che comprende Sarnano nel suo territorio a guidare la funzione per i cinquanta anni di sacerdozio di don Giovanni Liverotti. Un appuntamento, quello di lunedì prossimo, molto atteso non solo dall’interessato ma anche dai fedeli delle comunità che hanno conosciuto l’azione pastorale di don Giovanni. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/21 16:17 _____________________________________ Dramma a Frontignano di Ussita nella mattinata di ieri. L’uomo era in vacanza con la famiglia Cade dalla bicicletta, in coma a Torrette USSITA – Sono molto gravi le condizioni di salute del ciclista caduto rovinosamente a terra ieri mattina durante un’escursione sulle strade di Frontignano di Ussita. L’uomo, Luigino Carboni 56 anni di Ancona, si stava concedendo in questo periodo alcune giornate di riposo sui monti Sibillini in compagnia della moglie e dei figli. Ieri, a metà mattinata, si è allontanato dall’alloggio che ospita la propria famiglia per concedersi una passeggiata con la sua bici da strada. Intorno alle 12,45, improvviso, l’allarme. L’uomo, mentre pedalava su di un tratto di strada praticamente in pianura, proprio di fronte al palazzetto dello sport di Ussita, è finito a terra dopo aver perso il controllo del mezzo. Immediato l’allarme, dato da alcuni passanti che hanno assistito impotenti alla scena. Forse a causa di una distrazione o, più probabile, di un guasto tecnico della bicicletta che avrebbe provocato il cedimento di uno degli agganci dei pedali, il ciclista è finito violentemente sull’asfalto ed ha perso subito conoscenza dopo aver battuto la testa. Immediati i soccorsi. I primi ad accorrere sono stati i volontari della Croce Rossa Italiana di Visso, allertati dal servizio di pronta emergenza sanitaria “118”. Caricato sull’ambulanza il ciclista è stato raggiunto da un sanitario arrivato dopo pochi minuti sul posto a bordo di un’automedica fatta partire dall’ospedale civile “Santa Maria della Pietà e Beato Pio” di Camerino. Viste le condizioni, apparse subito molto gravi, in pochi minuti in zona è stata fatta atterrare anche l’eliambulanza di Marche Soccorso. Una volta stabilizzata la situazione, i medici hanno preferito trasferire il paziente al più attrezzato ospedale regionale di Torrette, in Ancona, dove l’uomo è stato ricoverato in stato di choc. Le sue condizioni sono molto gravi, tanto che i medici si sono appunto riservati la prognosi, ma non disperate. I sanitari, infatti, non avrebbero FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE riscontrato alcun pericolo di vita. Fra i soccorritori dopo l’incidente è prontamente arrivata anche la moglie del ciclista, forse avvertita da qualcuno dei presenti. Sul luogo dell’incidente si è subito formato un capannello di persone animato dai numerosi turisti che in questo periodo stanno trascorrendo proprio a Frontignano di Ussita le ferie estive. Tutti si sono prodigati cercando di prestare aiuto. Il ciclista, secondo le testimonianze raccolte sul posto, presentava numerose escoriazioni su diverse parti del corpo e un’evidente ferita dietro ad un orecchio. Quando sono arrivati i primi soccorsi giaceva a terra, la bici poco distante. Fin da subito l’uomo avrebbe perso conoscenza a causa di un forte trauma cranico. Chi era sul posto, e che presumibilmente conosceva il ciclista, dice di averlo visto più volte in questi giorni concedersi lunghe passeggiate in bicicletta. Avrebbe anche descritto il ciclista come uno sportivo molto prudente, un appassionato con alle spalle diversi chilometri di asfalto. Ma proprio l’asfalto ieri mattina deve aver tradito l’anconetano. Il volo in eliambulanza verso l’ospedale regionale di Torrette ha fatto temere il peggio. Poi la situazione sarebbe andata via via migliorando. DANIELE PALLOTTA, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/22 14:56 _____________________________________ Si preparano in città anche il Centobuchi e le associazioni degli arbitri di Fermo Macerata e Ascoli Il sindaco Marconi: “Clima e impianti favorevoli. Ripagati i nostri sforzi. Il patron Benigni? Un autentico gentiluomo” Sarnano apripista, da anni ospita l’Ascoli SARNANO – Sport e turismo. Qual è la relazione tra questo binomio? Abbiamo preso come esempio la permanenza della formazione bianconera dell’Ascoli in quel di Sarnano per poterci rendere conto in maniera concreta cosa realmente possa portare l’approdo di un team (tra l’altro il più blasonato delle Marche) in una cittadina come quella sarnanese. Di ciò ne abbiamo discusso con il primo cittadino Federico Marconi e con il proprietario del locale che ha ospitato il ritiro bianconero Mario Compagnucci. “Gli impianti sportivi e le condizioni climatiche decisamente favorevoli nei mesi estivi danno una grande mano a tutta Sarnano perché ovviamente dietro la semplice formazione di calcio si spostano verso la nostra cittadina una molteplicità di persone (tifosi bianconeri in primis) che non fanno che dare una mano all’economia sarnanese”. Queste le parole del primo cittadino che poi tiene a sottolineare come ormai da diverso tempo Sarnano ha l’onore di ospitare l’Ascoli calcio: “Per noi è un grande motivo di orgoglio vedere che ogni anno la società ritorna qui nella nostra zona il che ci fa capire che il lavoro svolto è pienamente soddisfacente e questo non può far altro che inorgoglire tutti noi. Sotto il profilo turistico la presenza dell’Ascoli, come pure del Centobuchi e delle tre associazioni arbitri di Fermo, Macerata e Ascoli che svolgono la preparazione in paese, è decisamente preziosa anche in un’altra ottica; infatti la gente che ci viene a far visita apprezza di gran lunga cosa propone il nostro programma estivo dove la cultura è sempre in primo piano: musei, chiese e centro storico sono la nostra linfa vitale. Non a caso i visitatori arrivano da fuori regione per ammirare le nostre preziose bellezze culturali”. Non poteva mancare il riferimento al patron ascolano Benigni: “Una grande persona, lo definirei un autentico gentiluomo. Spero che anche per la prossima stagione la società possa decidere di prepararsi nella nostra zona” Oltre al primo cittadino abbiamo avvicinato anche il proprietario dell’Hotel Brunforte che ha ospitato i bianconeri nell’arco di tutta la preparazione estiva: “Sono cinque anni che l’Ascoli è nostro ospite e il seguito di persone è davvero notevole. Pur di avere i bianconeri in questa stagione abbiamo rifiutato le proposte di Bari, Cagliari e Martina”. Insomma, un connubio quello tra sport e turismo destinato a crescere con il passare degli anni dove lo sport può diventare sempre più linfa vitale per il turismo. Sarnano è la concreta testimonianza di come una piccola cittadina si possa popolare in maniera importante grazie alla presenza di una formazione di rango come quella bianconera. ANDREA BUSIELLO, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/23 12:28 _____________________________________ Santo Stefano, impegno col Cai per i disabili Trasferta a Calcara FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE POTENZA PICENA – E’ stata Calcara di Ussita la meta della “decima escursione in montagna per disabili” organizzata dal Cai e dall’Avulls di Porto Potenza con la significativa partecipazione dell’Istituto Santo Stefano. Una quarantina i volontari delle due associazioni che, unitamente al personale qualificato dell’Istituto di Riabilitazione, hanno messo a disposizione le loro competenze e generosità per portare 30 disabili tra le montagne dei Sibillini per un tragitto percorribile con le carrozzine. Il Cai ha avuto modo do confermare per l’ennesima volta la sua collaudata efficienza organizzativa sia nell’individuazione del percorso e della sua attuabilità, sia per quel che concerne la ricettività per tutti gli ospiti e la predisposizione del pranzo. Grazie allo “chef ufficiale” Adriano ma anche ai tanti collaboratori e collaboratrici. Il gruppo, capeggiato da Ezio Berdini dell’Avulss che vi ha sempre preso parte, si è spostato con l’ausilio del mezzo dell’Unitalsi, condotto da Bruno Piccioni. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/24 16:31 _____________________________________ Notizie - Il Presidente Massimo Marcaccio presenta al pubblico il Piano del Parco Lunedi’ 6 agosto presso l’auditorium comunale in piazza Cavallari, il nuovo Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Massimo Marcaccio ha presentato ad un numerosissimo pubblico di valligiani e turisti il Piano del Parco che in questi giorni è stato depositato presso tutti i comuni del territorio perché sia messo in visione di tutti coloro che lo vorranno. La pubblicazione avverrà per 40 giorni e nei successivi 40 coloro che lo vorranno potranno presentare al Parco osservazioni ed opposizioni. Il Sindaco di Ussita Sergio Morosi, nel dare il benvenuto al nuovo Presidente e nel formularGli gli auguri di un proficuo lavoro, ha messo in evidenza l’importanza del Piano per la vita di questo territorio. Ha segnalato i punti positivi per questa Comunità (recupero dei vari abitati di Casali, Vallestretta, Vallazza, San Placido), la sistemazione dell’intera area sciistica di Frontignano, il recupero delle opere fluviali sull’Ussita, ma anche qualche scelta non condivisa come la rinaturalizzazione (o chiusura) della strada del Fargno, che collega Ussita con Bolognola. Il Direttore del Parco, dott. Alfredo Fermanelli, ha illustrato gli aspetti tecnici e le linee guida del Piano. All’incontro sono intervenuti anche il geometra Maurizio Tuccini, responsabile del procedimento del Piano ed il consulente ing. Sargolini. Dal pubblico si sono levate alcune critiche ed alcune preoccupazioni, ma in sostanza si è constatato una ormai scontata accettazione di questo Ente, con la speranza che il nuovo Presidente, sappia rimettere in moto l’economia di quest’area in forte difficoltà. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/24 16:32 _____________________________________ Notizie - Dolci e fiori ad Ussita Tra le varie attività che ogni anno l’Associazione Insieme per Ussita propone, organizza e svolge d’estate, hanno destato in questi giorni un notevole interesse ed una adesione superiore ad ogni aspettativa due nuove iniziative: si è trattato del “Corso di composizione floreale per centro tavola” e della “Gara dei dolci”. Entrambe sono state ideate, quasi di getto diversi mesi fa, e organizzate poi con molto entusiasmo. Coloro che le hanno proposte, Anna Maria e Virginia, si sono molto impegnate iniziando già da tempo a mettere a punto ogni particolare per la migliore riuscita. E possiamo dire che ci sono riuscite alla grande. Il Corso di composizione floreale, condotto magistralmente, si è svolto in due giornate consecutive all’inizio del mese di agosto. Pur se di breve durata, ha consentito a ciascuna delle 25 partecipanti di realizzare una personale composizione floreale con la quale adornare la propria tavola. Per l’occasione erano stati messi a disposizione delle stesse partecipanti cestini, spugne, fiori freschi di molte varietà e altro materiale occorrente. L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata e al termine tutte le signore hanno espresso il desiderio di poter svolgere il prossimo anno un secondo corso di approfondimento. Per la Gara dei dolci, svoltasi il 10 agosto, il paese si è quasi mobilitato e più di quaranta concorrenti, signore di tutte le età, si sono presentate al cospetto di una giuria formata da cinque qualificati assaggiatori. Costoro hanno decretato, dopo FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE meditate valutazioni, le tre vincitrici assolute nella categoria del dolce più buono, in quella del dolce più bello ed in quella del dolce più originale. Poi finalmente si è dato il via alla degustazione di porzioni di dolci e tutti i presenti non si sono risparmiati nell’impresa anche quando i pochi spicchi delle torte rimaste sono stati messi all’asta……… Riteniamo giusto sottolineare che, in questo modo, con la Gara dei dolci si è raggiunto un duplice obiettivo al quale l’Associazione teneva molto: intrattenere, coinvolgere e divertire molte persone e nel contempo raccogliere una somma da devolvere interamente a favore della Casa di Riposo degli anziani del Comune di Ussita. Gli anziani rappresentano le radici di questa terra. Al Comune ed alla Casa del Parco di Ussita è stato rivolto un particolare ringraziamento per la disponibilità ed il supporto logistico fornito nel corso delle due iniziative. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/28 14:39 _____________________________________ Successo per l’iniziativa che si conclude oggi. Usato anche un pulmino Tanta gente in visita alle chiese USSITA - Le chiese di Ussita, alcune delle quali antichissime, con la loro storia, la loro dislocazione, il loro peso nel corso della vita dei tanti insediamenti sparsi nella Valle, la loro arte, hanno costituito anche quest’anno l’oggetto di visite guidate gratuite molto seguite dai turisti dell’estate. Ha contribuito ad incrementare il numero dei partecipanti il piccolo autobus messo a disposizione dal Comune perché ha consentito la partecipazione a molte persone che non avrebbero potuto seguire il percorso con la propria auto come avveniva negli anni scorsi. Le visite, settimanali, sono state indirizzate alla chiese più antiche e a quella pievana sia per i contenuti artistici sia per il loro carico di storia. Il percorso di vari chilometri, ha aperto agli occhi dei visitatori suggestive visioni dell’incantevole paesaggio sotto la maestosa mole del Monte Bove. Il gradimento espresso da molti e il disinteressato passaparola hanno determinato un aumento progressivo dei visitatori tanto che nell’ultima visita molte auto si sono accodate all’autobus comunale per seguire l’illustrazione storico artistica cui, quest’anno, si è aggiunta l’illustrazione di alcuni aspetti del contenuto religioso di antiche tradizioni. Già prima della fine di agosto, oggi avrà termine l’iniziativa, si può trarre un bilancio altamente positivo di essa nella quale Comune, Associazione “Insieme per Ussita” e Casa del Parco hanno sviluppato una proficua sinergia. Una positiva valutazione va attribuita al coro a due voci dei due volontari dell’Associazione che hanno contribuito con la loro conoscenza e preparazione a questo successo. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/28 14:40 _____________________________________ E’ possibile scaricare gratis le tracce I sentieri del Parco si trovano su Internet VISSO - Il portale del Parco dei Sibillini, www.sibillini.net, si arricchisce di un nuovo servizio. E’ infatti possibile scaricare gratuitamente le tracce per GPS delle nove tappe del Grande Anello dei Sibillini; le tracce sono disponibili in tre diversi formati, compatibili con i software cartografici più comuni. Oltre a questo è anche possibile scaricare, sempre gratis, la Carta ufficiale dei sentieri del Parco (scala 1:50000). Ovviamente la carta è soggetta al Copyright esclusivo del Parco ed è quindi utilizzabile esclusivamente per usi privati. Il Global Position System (GPS) è un sistema di posizionamento che si basa su un collegamento satellitare in grado di determinare la posizione sulla superficie terrestre dell’utente con una precisione che varia da uno a circa 15, 20 metri, a seconda della nitidezza del segnale; anche i navigatori satellitari per auto - che negli ultimi anni hanno avuto FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE un’esplosione di vendite - si basano sul sistema GPS. A differenza di questi ultimi, i GPS portatili dedicati all’escursionismo si basano su una cartografia più dettagliata e sono tarati per spostamenti a piedi e quindi per velocità minori. L’uso del GPS in montagna e nell’escursionismo è sempre più comune: sono molti i professionisti dell’accompagnamento, gli alpinisti o i semplici escursionisti che, per lavoro o per passione, si sono avvicinati all’affascinante mondo della navigazione satellitare scoprendone le infinite possibilità che offre. Con questo servizio il Parco dei Sibillini cerca di rendere sempre più sicura ed agevole la fruizione del Grande Anello, il sentiero di 120 km diviso in nove tappe da un giorno che negli ultimi anni sta riscuotendo un successo sempre crescente. Il progetto sarà poi progressivamente esteso anche agli altri percorsi escursionistici individuati dal Parco. Il servizio è ancora in fase sperimentale ed è possibile collaborare con il Parco per renderlo più efficace possibile; chi dovesse riscontrare piccole inesattezze sulle tracce può quindi comunicarlo attraverso i contatti del sito. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/28 14:41 _____________________________________ Visso, successo per la mostra di Giovannini VISSO - Nel calendario delle manifestazioni culturali di Visso destano grande interesse i manoscritti di Leopardi e la visita al museo civico da poco restaurato. Ma c’è notevole curiosità anche nei confronti della personale di pittura e grafica di David Giovannini. Giovannini, dopo molte mostre all’estero, fra cui a Orlando, in Florida, e a Nizza, nel sud della Francia, è approdato anche quest’anno, come tutti gli anni, a Visso (ormai lo fa da 34 anni, una vita) con un’esposizione che è stata allestita nell’atrio della biblioteca comunale. Sono acqueforti e dipinti su temi e soggetti veriegati con colori vibranti e luminosi. Da molto tempo critici ed estimatori seguono con interesse e attenzione le opere di Giovannini. Apprezzato in particolare il suo impegno professionale che lo porta verso continue ricerche: l’artista - come sottolineano i critici delle sue opere - non esita a rompere con le esperienze precedenti attraverso un’evoluzione della sua arte sempre molto rigorosa. Inserire Visso, per le sue mille bellezze, fra gli itinerari di questa fine estate è quindi d’obbligo. E approfittarne per visitare la mostra assolutamente consigliabile. Da Visso si può poi partire alla scoperta delle mille bellezze dei vicini monti Sibillini abbinando l’arte alle bellezze naturalistiche. Che qui non mancano di certo. La mostra sarà aperta fino a lunedì prossimo e durante queste settimane di festa a cavallo con Ferragosto ha riscosso un grande successo dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/28 14:43 _____________________________________ Tg3 regionale: ieri servizio sulla situazione drammatica di Monte Piselli, se non si trovano 400.000 euro non si potranno revisionare gli skilift del campo scuola (la parte più alta) mettendo a rischio tutta la prossima stagione invernale. Oggi servizio sulla positiva stagione estiva di Montecopiolo e Montecarpegna. ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/08/29 18:54 _____________________________________ Pesantissimo anche il bilancio economico. I danni provocati dagli incendi ammontano ad oltre 60 milioni di euro Estate da incubo, in fiamme 8.000 ettari di bosco ASCOLI - E’ drammatico il bilancio dei roghi che tra luglio e agosto hanno colpito le zone di Acquasanta Terme, FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Roccafluvione, Arquata del Tronto e Montemonaco. Le stime parlano di oltre 8.000 ettari di bosco andati in fumo, 38 frazioni evacuate o in stato di allerta e poi rientrate, 4 abitazioni, di cui solo una civile, e un mezzo distrutti dalle fiamme, due feriti e oltre 60 milioni di euro di danni tra patrimonio arboreo, tartufaie, colture, viabilità e linee telefoniche. E a proposito dei gravi danni economici il Governo, a fine luglio, ha emanato un decreto legge dove riconosce lo stato di calamità per le regioni d’Italia del Centro-Sud colpite da incendi boschivi nel periodo che va dal primo giugno al 15 ottobre 2007. Ora spetterà ai comuni colpiti dai roghi i e al Corpo Forestale dello Stato rilevare le entità dei danni e trasmettere i dati alla Regione Marche, servizio Protezione Civile, che a sua volta manderà un elenco al Ministero. Solamente dopo aver fatto tutti questi passaggi burocratici si potrà accedere ai fondi. Per i boschi del Piceno questo è senza ombra di dubbio uno dei momenti più difficili. Mai prima ad ora, infatti, il nostro territorio era stato messo così in ginocchio dagli incendi. Tutto è andato in fumo: castagneti, vigneti, tartufaie, tonnellate di legna pronta alla vendita, raccolti e prodotti del sottobosco come funghi e asparagi. Lo scenario è spettrale: pure i cartelli stradali sono stati divorati dalle fiamme. Per molti questo è soltanto l’inizio di un incubo. I primi ad essere stati colpiti da questo disastro sono sicuramente i boscaioli e gli agricoltori che per anni non potranno esercitare la propria attività. Dopo giorni di emergenza finalmente la situazione pian piano stava tornando alla normalità. Poi ieri un nuovo spaventoso rogo che ha fatto tremare i residenti e res l’aria caldissima e quindi irrespirabile. Ovviamente l’attenzione dovrà restare ai massimo livelli visto che il vento, essendo imprevedibile, da un momento all’altro potrebbe aggravare la situazione con il fuoco che può mettere a rischio altre abitazioni e distruggere ciò che rimane di un patrimonio arboreo già duramente provato da una lunga serie di incendi che hanno interessato un vasto territorio per tutta l’estate. Ora sono in molti ad attendere con ansia che una perturbazione porti piogge e temporali per impedire l’insorgere di nuovi focolai. Purtroppo va rilevato che all’origine dei roghi spaventosi in tutto il Piceno c’è la mano di incendiari senza scrupoli per i quali in più di una occasione sono state invocate pene severe. ________________________________________________________ Evacuate alcune abitazioni a Pozze e Galligiano ASCOLI - Sul versante di Casamurana i vigili urbani sono stati costretti ad interrompere il traffico lungo la comunale che conduce alla frazione. I cespugli e le radici che tenevano bloccati massi e pietre sono andati a fuoco facendoli rotolare nella sottostante strada. Ma la situazione più drammatica è stata vissuta dai residenti nel paese vecchio di Gimigliano. Le abitazioni sono state attaccate dal fuoco ed è stato necessario farli evacuare per essere tasferiti nella casa d’accoglienza della parrocchia in attesa dell’evolversi della situazione. La legnaia di un’abitazione è stata letteralmente divorata in pochi minuti dal fuoco mentre due donne ultranovantenni hanno avuto bisogno di essere assistite dal medico in quanto terrorizzate da quanto stava accadendo. Alle 18 la situazione era ancora drammatica. “Purtroppo - ha sottolineato il dottor Paesani del Corpo Forestale - il vento sta vanificando i nostri sforzi. Abbiamo messo in sicurezza le abitazioni di Gimigliano ma restano a rischio quelle che si trovano sparse sul territorio. Stiamo lavorando per posizionare in ognuna di esse un mezzo di pronto intervento dei Vigili del Fuoco. Difficilmente riusciremo a domare le fiamme entro sera per cui ci attende una notte insonne”. Evacuate alcune abitazioni isolate che si trovano nelle frazioni del comune di Venarotta, Pozze e Galligiano S.C , __________________________________________________________ Capannone in fiamme Il fumo ha ucciso gli animali ASCOLI - La paura di dover abbandonare la propria abitazione ha tenuto in ansia i residenti della frazione Caprignano. Le fiamme hanno avvolto una parte di un capannone ubicato vicino ad una casa colonica che viene utilizzato dal proprietario per allevare animali domestici. Alcuni di questi, non essendoci una via di fuga, sono morti per soffocamento mentre altri sono stati messi in salvo. “Inutile negare che stiamo vivendo ore di angoscia - ci ha rivelato al telefono una signora che abita a Caprignano - ma la presenza dei vigili del fuoco che sono a protezione della nostra casa ci rincuora. Non mi era mai capitato di dover vivere una situazione tanto drammatica e spero che non si ripeta più”. Era partita questa mattina per trascorrere una giornata al mare. Poi, la concitata telefonata della madre che telefonicamente la invitava a rientrare a Gimigliano prima possibile. “Quando ho lasciato casa - racconta P. C., una donna di 38 anni - in lontananza si vedeva una colonna di fumo. Ci hanno detto che era divampato un piccolo incendio e che le fiamme erano sotto controllo. Ho quindi deciso di recarmi al mare ma la gita è durata pochissimo in quanto mia madre mi ha raggiunto telefonicamente descrivendomi una situazione drammatica per il nostro paese”. s.c. ___________________________________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Interviene l’esercito ASCOLI - Alle 18,30 la situazione nel territorio fra Gimigliano e Olibra si presentava ancora molto grave per cui è stato necessario richiedere l’intervento di un aereo dell’Esercito Italiano in appoggio degli altri mezzi aerei che da stamattina stanno riversando sulla boscaglia in fiamme migliaia di litri d’acqua. Il centro di coordinamento della Protezione Civile ha comunicato in tarda serata che sarebbe rimasto aperto per tutta la nottata. Anche i soccorritori seguiranno da vicino l’evolversi della situazione, pronti ad intervenire nei casi in cui le fiamme dovessero minacciare da vicino qualche abitazione isolata. Gli abitanti della frazione di Gimigliano che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni sono in attesa di conoscere se potranno rientrare per trascorrervi la notte. In diversi orti è stato necessario segare gli alberi per evitare che le fiamme si sviluppassero ulteriormente. Fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/08/30 14:29 _____________________________________ Inaugura “L’Ex” Discoteca E’ festa a Sarnano SARNANO - L’appuntamento è per sabato prossimo e l’invito parte da un terzetto - Primo Calcina, Secondo Lucarini e Maurizio Montagna - che ha dimostrato di saper fare, anticipando gusti e tendenze del popolo della notte. E’ il terzetto che aprì a Sarnano le porte del notturno convogliando per anni - dal ’90 al ’95 - migliaia di giovani e meno giovani. Musica di tutti i tipi, disco, dal vivo; eppoi feste a tema ed eventi come quello dei Gipsy Kings. Era lo Zoji che il terzetto nel ’95 lasciò in altre mani. Ora l’avventura riparte negli stessi spazi, quelli vicini al campo sportivo, con lo stesso staff e la stessa direzione di allora: il nome è cambiato ma siccome per tutti sono quelli che aprirono lo Zoji (il nome deriva da un passo himalayano in omaggio all’amore per i viaggi che caratterizza Primo, Secondo e Maurizio) ecco allora che il nuovo locale si chiamerà “L’Ex”. Passano gli anni e cambiano anche i contenuti. L’Ex non sarà più una semplice discoteca ma assumerà le vesti di un discobar: ma anche qui le varianti saranno molte. Spazio alla musica dal vivo in prima serata, disco nella notte, prodotti gastronomici in linea con i prodotti del territorio e con le tendenze internazionali. Prezzi bassi come sottolineano all’Ex: “Deve essere un luogo di incontro, nessun eccesso ma solo la voglia di stare insieme, ascoltare della buona musica e volendo mangiare qualcosa”. Sabato il debutto rigorosamente a invito; e il sabato sarà il giorno di apertura costante dell’Ex che si propone di riprendere il ruolo che aveva per l’entroterra, un riferimento certo per migliaia di giovani. ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/06 08:20 _____________________________________ e il cai va in montagna MACERATA - Il Cai propone per il mese di settembre 4 appuntamenti di spiccato interesse naturalistico e paesaggistico, da non perdere. Vediamo in sintesi quali sono. Domenica 9 settembre si sale al Pizzo di Camarda (m 2332) da Camporanero, nel Parco Nazionale del Gran Sasso. Direttore di gita: Luciano Brandimarti. Sabato 15 e domenica 16 settembre saranno dedicati al Parco Naturale Delta del Po. La partenza è prevista per le 14 del sabato con rientro domenica verso le 23. Direttore di gita: Umberto Moretti. Il 23 settembre sarà la volta del Parco Regionale Monte Cucco con salita al Montecucco da Pascelupo. Escursione TAM diretta da Andrea Antinori. E concludiamo con domenica 30 settembre con la salita a Monte Lieto (m 1944) da Forca di Gualdo. Direttore di gita : Luciano Brandimarti. Per informazioni rivolgersi alla sede del CAI di via Bartolini 37, aperta il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 18.30 alle ore 19.30 (tel.0733260704). dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/06 14:27 _____________________________________ Catena umana sulle vette dei Sibillini, organizzazione curata dal Parco. Zavka non è tornato da una spedizione sul K2 E le guide alpine ricordano l’alpinista disperso VISSO - E’ passato un mese e mezzo da quando Stefano Zavka - guida alpina ternana e presidente dell’Associazione delle Guide del Parco – è stato dato per disperso; Stefano, impegnato nella sua seconda spedizione alpinistica al K2, non è più tornato a casa. Le Guide del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ricorderanno il loro presidente domenica prossima con una semplice iniziativa, condivisa anche dai familiari, dagli amici più stretti di Stefano e dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini: tutte le guide che hanno aderito si troveranno in contemporanea, alle 12, sulle cime più alte del gruppo dei Sibillini, in modo da poter essere in contatto visivo l’uno con l’altro; alle 12 in punto le guide sventoleranno per pochi minuti un drappo bianco e dedicheranno 5 minuti di raccoglimento al ricordo di un collega che per molti è divenuto, in poco tempo, un amico. Guide, amici e conoscenti di Stefano Zavka formeranno, quindi, un’unica, ideale, catena umana che si snoderà dal Monte Rotondo al Monte Vettore, da Nord a Sud lungo tutto l’arco della catena montuosa. L’Associazione delle Guide e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno ritenuto che questo fosse il modo migliore per avvicinarsi idealmente a Stefano il quale, nonostante una vita trascorsa sulle montagne di tutto il mondo, aveva particolarmente a cuore i Monti Sibillini, considerata la montagna di casa su cui, tra l’altro, ha mosso i primi passi da alpinista. Sempre il 9 settembre si svolgerà sui Sibillini la 4° Edizione del Trofeo Vittorio Ratti, durissima gara di skymarathon (maratona in montagna) organizzata dall’Associazione Anime Verticali di Ascoli. Anche loro hanno voluto idealmente essere vicini alle Guide del Parco nel ricordo di un amico comune e pertanto hanno deciso di dedicare proprio a Stefano il Trofeo Tito Zilioli, che andrà al corridore che per primo raggiungerà i 2476 metri del Monte Vettore. Le Guide del Parco di Fiastra, infine, alle 12 proietteranno un audiovisivo presso i locali del Cea Valle del Fiastrone. Queste iniziative sono aperte a tutti, chi vuole prendervi parte può telefonare allo 0737 95219. dal Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/10 10:56 _____________________________________ Tutte le nuove escursioni organizzate dal Cai Dai monti al delta del Po MACERATA - Il CAI di Macerata propone per il mese di settembre 4 appuntamenti. Il primo oggi con la salita al Pizzo di Camarda (m 2332) nel Parco Nazionale del Gran Sasso. Il secondo sabato 15 e domenica 16 prossimi dedicato al Parco Naturale Delta del Po. Il programma è disponibile sul sito Internet (www.caimacerata.it). Il 23 settembre sarà la volta del Parco Regionale Monte Cucco con salita al Montecucco da Pascelupo. Escursione TAM diretta da Andrea Antinori. Domenica 30 settembre salita a Monte Lieto (m 1944) da Forca di Gualdo. Direttore di gita : Luciano Brandimarti. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/10 11:07 _____________________________________ La Sibillini Srl ha pubblicato le nuove tariffe per gli impianti a fune di Frontignano e Castelsantangelo per il prossimo inverno 2007-2008. La prevendita degli stagionali sarà aperta fino al 31/12/2007. Lo stagionale sarà valido anche per l'apertura estiva della seggiovia di Selvapiana. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/10 11:08 _____________________________________ L’estate che si va concludendo ha visto per la prima volta ad Ussita l’arrivo della Camminata Nordica (Nordic Walking) un nuovo modo per muoversi nella natura divertendosi, scoprendo il territorio, dimagrendo e migliorando la propria forma fisica. L’Associazione Sportiva Outdoor Wellness di Ussita ha organizzato corsi ed escursioni con istruttori dell’ANI (Associazione Nordic Fitness Italiana) per fare avvicinare a questa disciplina di sport e benessere all’aria aperta il maggiore numero di persone. Le attività hanno avuto un grande successo attirando persone di ogni età, famiglie con bambini, sportivi e appassionati del movimento all’aria aperta. Hanno partecipato non solo villeggianti ma anche persone che si sono appositamente spostate da località lontane per scoprire le nostre montagne e provare un nuova attività. Lo scopo delle attività dell’Associazione Outdoor Wellness è infatti quello di far capire che la zona di Ussita, dell’Alto Nera e dei Sibillini offre innumerevoli opportunità per svolgere attività all’aria aperta ed in montagna e che queste non sono esclusivamente ad appannaggio di pochi allenati esperti. Con il Nordic Walking ognuno sulla base della propria età, capacità e forma può trovare il modo per muoversi nella natura, scoprirla e migliorare il proprio benessere psico-fisico. L’Associazione ha inoltre proposto un programma di escursioni in Mountain Bike. Le attività all’aria aperta proposte dall’Associazione continueranno anche nei prossimi mesi e per il prossimo anno il programma delle attività sarà sempre più ricco e vario. Per informazioni Tel. 3491521978, sito internet http://www.outdoorwellness/ da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/10 11:09 _____________________________________ SERATA ALLO SFERISTERIO DI MACERATA Il Giorno 11 agosto l’Associazione “Insieme per Ussita” con l’ausilio del Comune, ha organizzato una serata a Macerata, per assistere alla rappresentazione della “Norma” di Vincenzo Bellini presso il teatro Sferisterio. Lo spettacolo aveva avuto un’esauriente presentazione informativa e critica il giorno 9, presso l’auditorium comunale di Ussita, da parte del critico musicale della Radio Vaticana, Paolo Di Nicola, ormai affezionato conduttore delle iniziative musicali e cinematografiche delle estati ussitane. Numerosi turisti e residenti hanno partecipato all’evento, grati all’Associazione per l’occasione loro fornita e per la valida organizzazione curata anche nell’offrire ai partecipanti la disponibilità del mezzo di trasporto. Pare simpatico segnalare che a questa trasferta musicale ha partecipato una signora di 102 anni, felice di potersi concedere una serata allo Sferisterio. LE CHIESE DI USSITA Le chiese di Ussita, alcune delle quali antichissime, con la loro storia, la loro dislocazione, il loro peso nel corso della vita dei tanti insediamenti sparsi nella Valle, la loro arte, hanno costituito anche quest’anno l’oggetto di visite guidate gratuite molto seguite dai turisti dell’estate. Ha contribuito ad incrementare il numero dei partecipanti il piccolo autobus messo a disposizione dal Comune perché ha consentito la partecipazione a molte persone che non avrebbero potuto seguire il percorso con la propria auto come avveniva negli anni scorsi. Le visite, settimanali, sono state indirizzate alla chiese più antiche e a quella pievana sia per i contenuti artistici sia per il loro carico di storia che ha permesso di veder crescere e svilupparsi nel corso del tempo la vita dei piccoli borghi che hanno da sempre animato la valle di Ussita. Il percorso di vari chilometri, ha aperto agli occhi dei visitatori suggestive visioni dell’incantevole paesaggio sotto la maestosa mole del Monte Bove. Il gradimento espresso da molti e il disinteressato passaparola hanno determinato un aumento progressivo dei visitatori tanto che nell’ultima visita molte auto si sono accodate all’autobus comunale per seguire l’illustrazione storico artistica cui, quest’anno, si è aggiunta l’illustrazione di alcuni aspetti del contenuto religioso di antiche tradizioni. Già prima della fine di agosto (28 agosto), quando avrà termine l’iniziativa, si può trarre un bilancio altamente positivo di essa nella quale Comune, Associazione “Insieme per Ussita” e Casa del Parco hanno sviluppato una proficua sinergia. Una positiva valutazione va attribuita al coro a due voci dei due volontari dell’Associazione che hanno contribuito con la loro conoscenza e preparazione a questo successo. ESIBIZIONE DEI PARTECIPANTI AL CORSO DI BALLO Una delle attrattive della stagione turistica estiva di Ussita è stata quest’anno il Corso di ballo di gruppo patrocinato dal Comune e dalla Associazione “Insieme per Ussita e diretto dai maestri Loreto ed Enza Cugini. Nel pomeriggio di venerdì 24 i partecipanti al Corso hanno ricevuto dal Sindaco di Ussita l’attestato di partecipazione e poi hanno svolto il saggio di FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE fine corso all’auditorium comunale. La finale però è stata ancora più esaltante perché tutti i corsisti hanno accettato di esibirsi in pubblico, la sera stessa, sulla pedana di piazza Cavallari con le note del complesso Poppy’s Band. Un vero successo di partecipanti e di pubblico. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/10 11:10 _____________________________________ TARIFFE IMPIANTI A FUNE - STAGIONE INVERNALE 2007/2008 Frontignano Comune di Ussita Monte Prata Comune di Castelsantangelo sul Nera Unificato Frontignano Monte Prata alta stagione e weekend bassa stagione alta stagione e weekend bassa stagione Giornaliero € 22,00 € 15,00 € 16,00 € 13,00 Pomeridiano € 17,00 € 11,00 € 12,00 € 8,00 Mattutino € 18.00 € 12,00 € 8,00 Tessera 60 Punti € 25,00 Seggiovia A/R € 5,00 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Seggiovia corsa singola € 3,00 Corsa singola Monte Prata 2 e 2 bis € 2,50 Corsa singola Monte Prata 3 e Valle dell'Angelo € 2,00 Week-end lungo (esclusa alta stagione)* € 45,00 € 38,00 Week-end € 33,00 € 27,00 Si considera ALTA STAGIONE il periodo che va dal 22 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 TARIFFE IMPIANTI A FUNE - STAGIONE INVERNALE 2007/2008 Frontignano Comune di Ussita Monte Prata Comune di Castelsantangelo sul Nera Unificato Frontignano Monte Prata STAGIONALE TARIFFA INTERA € 250,00 € 160,00 270,00 PREVENDITA STAGIONALE FINO AL 31/12/2007 STAGIONALE SINGOLO € 165,00 € 100,00 € 180,00 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE FAMIGLIA n°2 PERSONE € 264,00 € 165,00 € 300,00 FAMIGLIA n°3 PERSONE € 369,00 € 240,00 € 402,00 FAMIGLIA n°4 PERSONE € 416,00 € 270,00 € 457,00 FAMIGLIA n°5 PERSONE e oltre come famiglia n°4 persone + € 50,00 per ogni persona oltre la quarta ATTENZIONE: I bambini nati dopo il 1° gennaio 2001 non pagano! I bambini nati dopo il 1° gennaio 1993 pagano la tessera stagionale solo € 50,00! N.B.: Le tessere stagionali sono valide anche per la stagione estiva 2008 (per l'apertura estiva della seggiovia di Selvapiana) TARIFFE IMPIANTI A FUNE - STAGIONE INVERNALE 2007/2008 Frontignano Comune di Ussita Monte Prata Comune di Castelsantangelo sul Nera Unificato Frontignano Monte Prata (escluso il periodo di alta stagione) alta stagione bassa stagione alta stagione bassa stagione 7 giorni € 100,00 € 80,00 € 80,00 € 68,00 € 88,00 6 giorni esclusa Domenica € 90,00 € 70,00 € 70,00 € 60,00 € 77,00 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE 5 giorni esclusi sabato e domenica € 78,00 € 58,00 € 60,00 € 53,00 € 64,00 4 giorni esclusi sabato e domenica € 65,00 € 48,00 € 50,00 € 44,00 € 53,00 3 giorni esclusi sabato e domenica € 50,00 € 37,00 € 40,00 € 34,00 € 40,00 2 giorni esclusi sabato e domenica € 25,00 € 23,00 € 27,00 Si considera ALTA STAGIONE il periodo che va dal 22 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 TARIFFE IMPIANTI A FUNE - STAGIONE INVERNALE 2006/2007 OFFERTE SPECIALI Le tariffe agevolate saranno applicate alle seguenti categorie: ragazzi da 7 a 14 anni, studenti universitari , ultra sessantacinquenni, soci sci club tesserati F.I.S.I., allenatori, maestri di sci, tesserati F.S.I. Frontignano Comune di Ussita Monte Prata Comune di Castelsantangelo sul Nera Unificato Frontignano Monte Prata Stagionale € 130,00* Giornaliero dal lunedì al venerdì € 11,00 1 biglietto gratuito FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ogni 10 acquistati *Valido anche nel periodo di alta stagione Giornaliero sabato e domenica € 18,00 1 biglietto gratuito ogni 10 acquistati Si considera ALTA STAGIONE il periodo che va dal 22 dicembre 2007 al 8 gennaio 2008. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/09/12 18:36 _____________________________________ Il Piano del Parco dei Sibillini all’esame di Comuni e residenti AMANDOLA - - Il Piano per il Parco dei Sibillini, ovvero il principale strumento di pianificazione previsto dalla legge quadro nazionale in materia – è stato presentato a tutte le Amministrazioni locali interessate dall’area protetta. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha coinvolto queste ultime sin dalle prime fasi della stesura del Piano. In questi delicati passaggi, che precederanno l’approvazione definitiva delle Regioni e quindi l’entrata in vigore del Piano, l’Ente si sta adoperando per organizzare una serie di incontri con i Comuni ed i cittadini al fine di affrontare insieme le tematiche sulle misure che interessano più da vicino la vita sociale ed economica delle tante realtà del territorio.Durante questa fase in cui tutti possono consultare gli elaborati che compongono il Piano, il Presidente Massimo Marcaccio e il Direttore Alfredo Fermanelli stanno partecipando a numerosi incontri richiesti dai Comuni. Terminata la fase di visione del Piano, si passerà, nei successivi 40 giorni, alla fase di presentazione delle osservazioni da parte dei diversi soggetti interessati. Il Parco esprimerà quindi il proprio parere nei 30 giorni successivi. Nei centoventi giorni che seguiranno, le Regioni dovranno, infine, pronunciarsi approvando il Piano, d'intesa sia con il Parco stesso che con i Comuni interessati. A conclusione del complesso iter amministrativo il Piano per il Parco costituirà un’indubbia base operativa per i diversi enti del territorio, consentendo così di avviare politiche concertate, ad esempio per l’agricoltura ed il turismo, oltre che per l’ambiente. Tutto questo rappresenta il primo passo della nuova politica voluta dale neo presidente Massimo Marcaccio. Un contatto diretto quindi tra i cittadini e la stanza dei bottoni per arrivare a decisioni condivise e mai verticistiche che tengano conto delle esigenze di chi nel’area del Parco dei Sibillini vive e lavora tutti i giorni. In questo modo, tra l’altro, la macchina organizzativa dovrebbe procedere senza intoppi favorendo un più veloce sviluppo delle zone interessate. F.M., fonte: Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/09/14 18:30 _____________________________________ si parla del piano del parco SARNANO - Il presidente della Comunità montana Giampiero Feliciotti ha convocato questa sera alle ore 21, presso il convento di San Liberato, tutti i consiglieri dell’Ente comunitario, i sindaci, le associazioni di categoria, le comunanze agrarie ed altri usi civici, unitamente ad associazioni varie per ascoltare direttamente dal nuovo presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini Massimo Marcaccio e dai tecnici che lo hanno redatto, i principali lineamenti del Piano già depositato per le osservazioni presso tutti gli Enti che ne hanno competenza. L’incontro è stato voluto proprio all’interno FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE del territorio del Parco in un luogo significativo e di particolare attrazione ambientale e anche spirituale. Tutti i cittadini sono invitati all’incontro che, seppur tecnico, è comunque aperto a tutti al fine di una più ampia diffusione. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/09/25 14:16 _____________________________________ A Foce di Montemonaco nascerà uno centro studi dell'acqua Proposta durante la tavola rotonda per affrontare il problema delle sorgenti e della dispersione idrica 24/9/2007 Grande partecipazione di pubblico all’approfondito dibattito svoltosi sabato scorso a Foce di Montemonaco sul tema delle sorgenti idriche promosso dalla provincia di Ascoli. Sulla scorta dell’importante convegno nazionale dello scorso anno “Acqua, sangue della terra”, tenutosi sempre nella piccola frazione ai piedi del monte Vettore, è infatti proseguita la riflessione su questo bene primario anche alla luce della carenza idrica che questa estate ha portato al razionamento in tutta la Provincia. Dal confronto sono emerse essenzialmente due necessità: da un lato, una più attenta programmazione del territorio votata alla salvaguardia dello stesso, dall’altro la necessità di avere a disposizione una serie di dati, condivisi da tutti gli attori del territorio, dai quali partire proprio per pianificare l’uso delle risorse. A tal proposito, il sindaco di Montemonaco Liberato Vittorio Sansonetti ha ricordato come, da Foce di Montemonaco sgorghi ben il sessanta per cento delle risorse idriche che riforniscono tutta la Provincia. Da qui nasce la richiesta di una maggiore tutela ma anche maggiori investimenti, soprattutto da un punto di vista infrastrutturale, senza dimenticare l’aspetto turistico - naturalistico che più divenire un volano per sostenere e rilanciare quei luoghi. Sulla necessità di una migliore pianificazione è tornato il neo presidente del Parco Nazionale dei Sibillini Massimo Marcaccio, il quale ha sottolineato come sia in dirittura d’arrivo l’adozione del piano del Parco, visto che ad ottobre scadrà il termine per presentare osservazioni. Gli ha fatto eco il Presidente dell’Ambito territoriale ottimale n. 5 Stefano Stracci che ha evidenziato come anche la redazione del Piano d’ambito sia in dirittura d’arrivo dopo un percorso partecipato che ha coinvolto tutti i Comuni dell’Ambito. Un vivace dibattito ha preso vita sulle cifre della dispersione idrica esposte del presidente Stracci: “Avere dei dati certi è impossibile – ha sottolineato Stracci - ma stimiamo che si possa aggirare intorno al 20/30%. Occorrerebbe vivisezionare il nostro territorio come fosse un corpo umano ma ciò non è fattibile allo stato attuale”. Poiché, tra i qualificati partecipanti, qualcuno ha ipotizzato che tale dispersione arrivi al 50%, è emersa in tutta la sua urgenza la necessità di avere un quadro più adeguato della situazione, definita comunque “comatosa” sia da Marco Stevanin, coordinatore del progetto Valdaso, sia da Eriberto Eulisse, direttore del Centro internazionale “Civiltà dell’Acqua”. “L’intenzione è quella di creare proprio su questo territorio un Centro studi sulle acque – ha proposto l’assessore provinciale all’Agricoltura Avelio Marini – coinvolgendo figure qualificate sia del territorio, ma anche esperti esterni ad esso, che possa divenire un mezzo per lo scambio di informazioni”. Su questo tema una parola importante è venuta dal Presidente della Provincia Massimo Rossi: “L’impegno per il prossimo anno – ha annunciato - è quello di portare dei dati certi dai quali partire per uno studio più approfondito del territorio. Senza un’apposita banca dati, fonte di conoscenza, è impossibile iniziare una benché minima pianificazione”. Nel progetto sarà coinvolto il prof. Nanni, ordinario di geologia applicata dell’Università di Ferrara, presente nelle vesti di relatore nel convegno “Acqua, sangue della terra” dello scorso anno. A proposito di quel convegno tenutosi il 24 giugno 2006, la Provincia ha scelto l’appuntamento di Foce di Montemonaco per presentarne gli atti, una pubblicazione di livello senz’altro scientifico proprio per la qualità degli interventi di autorevoli esperti intervenuti suffragati da immagini e casi concreti (si può richiederne copia all’assessorato provinciale alle Attività Produttive - tel. e fax 0736-277338, mail: [email protected] oppure si può scaricare dal sito www.filieracorta.org). L’evento è stato coronato da successo anche negli altri due appuntamenti previsti a corredo della tavola rotonda: la gustosa anteprima della “Cena dei Negromanti”, inserita nel “Circuito delle Cucine Tipiche del Piceno” promosso dall’Assessorato provinciale al Turismo, e l’escursione guidata al lago di Pilato che, domenica mattina, ha visto la partecipazione di circa 50 persone. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE www.provincia.ap.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/01 15:02 _____________________________________ Per recuperare il corpo senza vita della vittima è intervenuto l’elicottero dei vigili del fuoco da Pescara Bruna Manicini, 68 anni, stava effettuando un’escursione insieme ad un gruppo di altre sei persone quando è caduta nel vuoto Precipita in un dirupo, muore una donna BOLOGNOLA - Un'escursione in compagnia dei parenti si è trasformata in tragedia per una donna di Macerata, precipitata dalla cresta del monte Pizzo Berro, nel territorio del Comune di Bolognola. La vittima è Bruna Mancini, 68 anni, residente in via Pancalducci. Erano circa le 12 quando l’anziana, con il resto del gruppo (in tutto sulle cime dei Sibillini erano sei le persone impegnate nell’escursione), stava effettuando un percorso ad alta quota. Improvvisamente, forse per un malore o un banale capogiro o ancora forse perchè scivolata, è caduta a terra, precipitando nel vuoto. Bruna ha rotolato per circa 400 metri verso il fondo del dirupo. Per lei non c’è stato scampo. Immediatamente è stato dato l’allarme e sul posto, nel volgere di pochi minuti, sono giunti due mezzi dei vigili del fuoco del distaccamento di Camerino, costretti a fermarsi al Rifugio del Fargno. Successivamente, per permettere il recupero della salma, è arrivato anche un elicottero del comando di Pescara. Il corpo senza vita della vittima è stata trasportato fino al piazzale di località Pintura. Sempre tramite l’elicottero sono stati recuperati gli altri membri del gruppo, ai quali, visto lo choc, è stato evitato di tornare a piedi verso il punto da cui erano partiti. La salma di Bruna Mancini si trova ora all’obitorio dell’ospedale di Camerino, dove oggi verrà effettuata l’ispezione cadaverica. Sul luogo della tragedia anche i carabinieri della stazione di Fiastra, che seguono le indagini per conto della Procura di Camerino. Vicino a Bruna, ieri mattina, c’era anche le figlia Elisabetta, che ha visto materializzarsi la tragedia davanti ai suoi occhi. La vittima a Macerata era particolarmente conosciuta per avere gestito insieme al marito Elio Soldini un negozio di generi alimentari nel quartiere delle Vergini. Attività ceduta più di 10 anni fa, dopo la morte del marito. Bruna viveva in via Pancalducci insieme al figlio Luca, odontotecnico. Elisabetta, l’altra figlia, abita invece ad Appignano, dove lavora come arredatrice in un’azienda di mobili. Bruna Mancini era una donna vitale. Amava concedersi delle lunghe passeggiate insieme alle amiche. Una persona cordiale e socievole. “Era affabile e sempre disponibile”, afferma un’amica, ancora sconvolta dalla terribile notizia. I funerali della donna, ancora non ufficialmente fissati, dovrebbero tenersi domani a Macerata, nella chiesa di Santa Maria delle Vergini. D.FER., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/03 11:32 _____________________________________ Donna morta in montagna, oggi l’autopsia MACERATA – Bisognerà aspettare ancora un giorno per la restituzione della salma di Bruna Mancini, precipitata durante un’escursione dalla cresta del monte Pizzo Berro, nel territorio del Comune di Bolognola. Un volo di circa quattrocento metri che non le ha lasciato scampo. Solo per recuperare la salma i Vigili del Fuoco hanno impiegato diverse ore ed è stato necessario anche l’aiuto di un mezzo aereo. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE L’autopsia sul cadavere della donna – 68 anni, residente a Macerata - verrà effettuata questa mattina all’obitorio dell’ospedale di Camerino su disposizione dell’autorità inquirente. la decisione è stata presa dal magistrato per fugare gli ultimi dubbi sulle modalità con cui è maturata la tragedia di domenica. I funerali dovrebbero svolgersi domani nella chiesa di Santa Maria delle Vergini, a Macerata. La vittima, vedova di Elio Soldini, lascia i figli Elisabetta, arredatrice e il figlio Luca, odontotecnico. Per anni ha gestito un negozio di generi alimentari in via Pancalducci. Attività ceduta dopo la morte del marito. Una donna molto conosciuta, che godeva della stima e dell’affetto di tutti. La Procura della Repubblica di Camerino, intanto, ha disposto la restituzione della salma di Giancarlo Furiosi, il sessantasettenne di Castiglione del Lago che domenica è stato colpito da un malore fatale durante una corsa ciclistica. Dopo aver effettuato l’ispezione cadaverica, infatti, i medici hanno sciolto ogni dubbio: si è trattato di un arresto cardiaco. L’uomo è rimasto vittima di un infarto quando la carovana dei ciclisti si trovava a transitare in territorio di Serravalle di Chienti in occasione della gara ciclistica “Gran Fondo Umbro Marchigiano”. dal corriere adriatico di ieri ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da skifun70 - 2007/10/03 14:26 _____________________________________ L’ex 883 che vive un periodo d’oro arriva oggi in città per preparare il nuovo spettacolo Max Pezzali ricomincia il 9 da Sarnano SARNANO - Spopola nelle radio ed in tv con il suo ultimo singolo “Sei fantastica. Ed ora è pronto a sbarcare nelle Marche con l’anteprima nazionale del suo nuovo tour. Così Max Pezzali ha scelto Sarnano per testare il ciclo di concerti che lo vedrà protagonista in oltre venti grandi città italiane. Il suo arrivo è previsto per oggi nella cittadina termale dove si preparerà per circa una settimana prima del concerto che si terrà martedì 9 ottobre presso il palazzetto dello sport. L’appuntamento è stato organizzato dall’Anteros Produzioni di Nazzareno Nazziconi in collaborazione con l’Associazione Per Saranano”, il Centro Benessere di Sarnano “Novidra”, e l’amministrazione comunale. Tutto lo staff arriverà in anticipo per iniziare l’allestimento dello spettacolo “Max Pezzali live tour 2007”. Si calcola che al seguito di questo evento ci saranno più di trenta persone indubbiamente indispensabili vista l’imponente scenografia che si appresta a sbarcare nel Palazzetto. Questa regione ha portato bene in passato al cantante che scaramanticamente bissa con la data zero del live che dopo Sarnano prende il largo dal Datch Forum di Milano. Sembra che il palco sia del tutto particolare con diverse passerelle che scendono gradatamente verso il pubblico in sala. Al di là della scenografia, protagonista assoluta sarà la musica. Sei fantastica e' il nuovo singolo di Max Pezzali estratto da Time out, l'album di inediti pubblicato a maggio. Dopo la Hit Torno subito, in vetta a tutte le classifiche per oltre 4 mesi, questa bellissima ballata che vede la partecipazione straordinaria alla chitarra di Eros Ramazzotti è stata tra i brani più gettonati dell’estate. Ancora presto per conoscere i brani scelti per concerto del 9 ottobre di Sarnano visto che l’artista avrà diversi giorni per decidere quali canzoni del suo nuovo album e quali della sua lunga e seguitissima carriera porterà in questo suo tour italiano. Partite le prevendite per il concerto. I biglietti sono disponibili presso i tutti i punti Lottomatica e presso le prevendite abituali. dal Corriere Adriatico del 02/09/2007 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/10/08 15:19 _____________________________________ A.G. è stato colto in flagranza di reato nel territorio comunale di Acquasanta Bracconiere beccato dalla Forestale L'uomo è un selecontrollore di Ascoli. Sequestrata una carabina caricata con cinque colpi Ascoli Piceno - 8/10/2007, 14:31 Acquasanta - Gli agenti del Corpo Forestale del Coordinamento Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga hanno FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE denunciato per bracconaggio un selecontrollore di Ascoli Piceno. A.G. è stato colto in flagranza di reato nel territorio comunale di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno). All'uomo, intercettato e seguito nella boscaglia dagli agenti della Forestale in borghese, che si erano appostati con un'autocivetta, è stata sequestrata una carabina caricata con cinque colpi. Il commissario dell'ente Parco, Stefano Allavena, ha espresso apprezzamento per l'operato degli agenti del Corpo Forestale i che, «anche in seguito ai gravissimi episodi accaduti nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, ha intensificato la propria azione di controllo e di sorveglianza nell'area protetta». «E' inconcepibile - ha dichiarato Allavena - che a fronte della gravità del momento si perseveri nel tentativo di eludere controlli e leggi per approvvigionarsi di animali selvatici per usi personali. Nel caso particolare, inoltre, desta amarezza il fatto che l'autore del reato sia un selecontrollore, un cacciatore, cioè, che per questa stessa qualifica, dovrebbe essere particolarmente 'formato' nel rispetto delle norme, oltre che dell'ambiente, in quanto potenzialmente coinvolto in delicate azioni di controllo della popolazione di cinghiale da parte di enti locali». a cura di Marco Vannozzi www.ilquotidiano.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/10 08:33 _____________________________________ Notizie - Ussita premiata per la raccolta differenziata della carta Da alcuni anni l’Amministrazione Comunale di Ussita dedica molta attenzione al problema dei rifiuti e della pulizia del suo territorio. In passato, grazie ad un piccolo finanziamento dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ha eseguito la bonifica di tutte le microodiscariche che si erano create sul suo territorio, alcune delle quali ferme da anni per la chiusura di vari cantieri, rimaste poi abbandonate. Con un altro piccolo finanziamento della Provincia di Macerata ha creato una isola ecologica con i cassoni per depositare legno, ferro, verde e materiali ingombranti. Nello stesso tempo ha collocato su quasi tutte le frazioni i contenitori per raccogliere la plastica, il vetro e le lattine e la carta. Proprio per la raccolta della carta e dei cartoni, domenica 7 ottobre il piccolo Comune del Parco è stato premiato dal Consorzio Cosmari come comune meglio classificatosi tra quelli con meno di 5.000 abitanti. Il 1^ premio è stato consegnato al Vice sindaco Bruno Falconetti a Civitanova Marche nell’ambito della manifestazione Carta Canta, promossa dal Comune e dall’Ente Fiera. La consegna è stata fatta dal Presidente del Consmari ing. Fabio Eusebi. E’ la prima volta che un Comune prettamente montano come Ussita si vede coinvolto con interessanti risultati nella corretta gestione delle problematiche dei rifiuti. Il Comune non ha ancora raggiunto complessivamente livelli altissimi di raccolta differenziata in tutti i settori, ma la strada è stata intrapresa e i primi risultati si intravedono. Di recente anche tutti gli operatori alberghieri della località hanno manifestato al Sindaco la loro volontà di partecipare attivamente al miglioramento della raccolta differenziata, sia perché in prima persona sensibili a questa problematica ma anche perché l’attenzione delle strutture ricettive a questi aspetti della gestione avvicina la clientela, specie quella che frequenta l’area del Parco. Che qui si aspetta più che altrove questa sensibilità. da ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/10 10:16 _____________________________________ Sarebbe assurdo se dopo il terremoto una nuova catastrofe si abbattesse su questo territorio Nel silenzio generale si costruiscono due imponenti impianti eolici Il paesaggio verrà compromesso MACERATA - Nel silenzio generale domani ad Ancona un'apposita Conferenza di servizi deciderà - se qualcuno non si opporrà - uno dei più gravi attentati al paesaggio che si siano mai verificati nell'Appennino umbro-marchigiano. La decisione riguarda due imponenti impianti eolici collocati nell’alto maceratese - nel territorio di Montecavallo, Serravalle del Chienti e Pievetorina, nei pressi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini – e progettati l’uno da un privato e l’altro dalla Comunità Montana di Camerino. Nel complesso si tratta di costruire circa 30 torri eoliche ciascuna di 80 metri di altezza più 40 metri di pale per un totale di 120 metri . Queste torri saranno ben visibili dall'intero versante occidentale della FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dorsale principale dei Sibillini, dagli altri rilievi della Val Nerina e dalla piana di Colfiorito. Uno dei paesaggi italiani che si sono meglio conservati verrà irrimediabilmente compromesso. Quanto ai rapporti ecologici si consideri – per un esempio – che a poca distanza dalle torri vi è uno dei rari nidi d'aquila presenti nell’Appennino centrale. Si aggiunga che tra i progetti in corso di valutazione da parte della Regione ve ne sono altri sette di cui ben cinque interessano l'alto maceratese e incideranno in particolare sul paesaggio dei Sibillini. Nel convegno di Fiuminata svoltosi due anni fa era stata sottolineata la necessità di procedere sperimentalmente e di iniziare con il progetto proposto dal sindaco di quel Comune per verificarne l’impatto prima di passare agli altri progetti. Nello stesso tempo era emersa chiaramente l’inaccettabilità di un disegno che mirava a collocare nell’alto maceratese la massima parte degli impianti eolici marchigiani. Tutto dimenticato. Si può anche essere favorevoli agli interventi con la motivazione che si tratta di energia pulita, ma si dica chiaramente che il costo da sopportare è la perdita di uno dei più bei paesaggi dell'Italia centrale. Valuteranno poi i cittadini se vale la pena sacrificare una delle risorse più importanti del territorio sull’altare di politiche energetiche che, pur puntando sull’eolico, non sono in grado di arrestare il vertiginoso aumento di gas serra immessi in atmosfera. Sarebbe triste che subito dopo la visita del Capo dello Stato, il quale ha potuto constatare e apprezzare personalmente la rinascita delle zone terremotate a dieci anni dal sisma, una nuova e inaspettata catastrofe si abbattesse su questo territorio. CARLO ALBERTO GRAZIANI*,*GIÀ PRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DEI MONTI SIBILLINI , dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/10/11 11:02 _____________________________________ Le serate presso il Club Alpino Italiano in via serafino Cellini, 10 con inizio alle 21,15 Partono le serate dedicate alla montagna Si inizia venerdì 12 ottobre con i viaggi alpinistici in India di Massimo Marcheggiani Ascoli Piceno - 9/10/2007, 16:41 Ascoli - La sezione di Ascoli Piceno del Club Alpino Italiano organizza un ciclo di serate con proiezione dedicate alla montagna aperta a tutti. In una serie di sei incontri alpinisti o semplici appassionati racconteranno con l’ausilio di immagini le proprie esperienze vissute in ambito locale o anche all’estero. Si alterneranno appuntamenti nei quali verranno trattati vari aspetti dell’attività in montagna: si andrà dall’alpinismo, allo scialpinismo, alla storia dell’alpinismo, alla ricerca di nuovi percorsi in mountain bike, alla glaciologia ecc. Si inizierà il prossimo venerdì 12 ottobre con la serata dedicata ai viaggi alpinistici in India compiuti da Massimo Marcheggiani, socio della sezione di Frascati, nonchè Istruttore Nazionale di Alpinismo ed Accademico del CAI. Le serate si terranno presso la sede di Ascoli Piceno del Club Alpino Italiano in Via serafino Cellini, 10 con inizio alle 21,15. L’elenco degli appuntamenti: 12-10 “Attraverso le montagne…..in India” - Massimo Marcheggiani C.A.A.I. 18-10 “La mia SUCAI” - Franco Cravino C.A.A.I. 26-10 “Appennino, 2 ruote 4 stagioni” - Germana Maiolatesi 09-11 “Lofoten: merluzzo e neve” – Gruppo Amici della Fausta 15-11 “Nel regno del ghiaccio” - Giuseppe Antonini 23-11 “Serata in ricordo di Francesco Bachetti e Peppe Fanesi” a cura di Marco Vannozzi www.ilquotidiano.it ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/11 14:59 _____________________________________ S’attiva la prevenzione Il catasto contro gli incendi VISSO - Anche sui Sibillini si rimette in moto la macchina della prevenzione degli incendi. La legge chiama in causa tutte le amministrazioni del territorio affinché contribuiscano alla messa in atto dei principali strumenti di prevenzione; tra questi assume un ruolo di primaria importanza il Catasto delle superfici percorse dal fuoco che annualmente i Comuni devono stilare. Il catasto offre un quadro completo delle zone interessate dagli incendi ed è quindi la base su cui operare per assicurare una corretta opera di prevenzione. Anche con il fine di agevolare il compito dei Comuni, il Parco ha messo a disposizione sul proprio sito web il catasto completo degli incendi che si sono sviluppati sui Sibillini sin dall’anno 2000. Il catasto si basa sui dati rilevati, tramite Gps, dagli agenti del Coordinamento territoriale per l’ambiente del Corpo forestale dello Stato, ed è consultabile in ambiente Gis: è possibile così ottenere informazioni dettagliate sulle aree percorse dal fuoco, distinte per particella catastale, sulle caratteristiche dell’ambiente naturale, sui tempi per la realizzazione dell’intervento di spegnimento e molte altre utili informazioni. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/12 15:06 _____________________________________ Esperti di funghi da tutta Italia SARNANO - E' in corso di svolgimento il XIX seminario di Micologia organizzato dalla Comunità montana dei Monti Azzurri, unitamente all’UMI – Gruppo Micologico Maceratese. Sono ben 56 gli esperti provenienti da ogni parte d’italia che si cimentano nella raccolta di funghi epigei in zone particolari. Di sicuro interesse in questo seminario, sarà la verifica dell’influenza del fiume salino di Penna San Giovanni sugli stessi esemplari raccolti in quella zona. Ben 14 dei partecipanti provengono dalla Sicilia e 2 addirittura dalla Sardegna, mentre ce ne sono 2 da Torino, 6 da Padova, 2 da Imperia, 2 da Treviso, 2 da Novara ed altri ancora di altre città. Il gruppo è ospitato all'Hotel Eden del centro benessere Novidra, sponsor dell’evento che gode anche del Patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Marche. Questa sera alle ore 21, presso la sala congressi, alcuni degli esperti presenteranno i primi risultati. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/15 08:27 _____________________________________ L’incidente sulla palestra di roccia del monte Igno. L’uomo, 52 anni, residente a Trodica, ha riportato numerose fratture Precipita per 25 metri durante la scalata, è grave un alpinista SERRAVALLE DI CHIENTI - Grave incidente sui monti nella tarda mattinata di ieri, poco dopo le 13, su una parete di roccia che si trova a Gelagna Alta, frazione di Serravalle di Chienti. Vi è rimasto ferito un appassionato alpinista residente a Trodica di Morrovalle, Paolo Fringuelli, 52 anni, ricoverato all’ospedale di Camerino. L’uomo, in compagnia di un amico, stava effettuando un’arrampicata su una parete attrezzata molto apprezzata dagli amanti delle scalate. A un certo punto, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è precipitato al suolo. Un terribile FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE volo di almeno 25 metri. Il suo accompagnatore ha subito dato l’allarme e sul posto sono andati i vigili del fuoco di Camerino e, allertato dal 118, il personale della Croce Rossa, sempre di Camerino. L’uomo ha riportato la sospetta frattura di un femore e quella di una spalla, più una forte contusione a un polpaccio. Malgrado la violenza dell’urto, è apparso cosciente sin ai suoi primi soccorritori, anche se in un primo momento, prima di completare gli accertamenti, i medici del pronto soccorso si sarebbero riservati la prognosi nei suoi confronti. La palestra utilizzata dagli arrampicatori si trova a monte di Gelagna Alta. Uno stradello sterrato conduce alla base della parete sud del Monte Igno (che misura 1435 metri) dove si sviluppano diversi itinerari d’arrampicata di più tiri. Nei pressi di un’area di sosta una targa di bronzo ricorda il lavoro svolto dalla Brigata Alpina Taurinense per realizzare questo sito di arrampicata, appesa a un albero, una tabella in legno elenca tutte le vie, da sinistra a destra. E’ uno dei luoghi più frequentati dagli appassionati di questo sport. Una traccia di sentiero a destra sale nel bosco e porta alla base della parete, agli attacchi delle vie. Per le prime vie conviene proseguire sullo stradello fino a quando non si incontra, poco prima dell'attacco della via di cresta (Via degli Alpini), una traccia di sentiero che sale nel bosco e che porta in breve alla base delle pareti. La lunghezza dei percorsi affrontati è mediamente di 25 metri. Tutte le vie, compresa quella dove si trovava il rocciatore di Trodica, sono attrezzate per le corde doppie. Per la Via degli Alpini, è anche possibile uscire in alto raggiungendo un sentiero che va percorso verso destra fino a quando, dopo un ampio giro, ritorna sullo stradello che porta alla base della palestra. Proseguendo lungo lo stradello è possibile raggiungere in pochi minuti un altro sito di arrampicata, in basso a sinistra nel bosco, dove sono stati attrezzati alcuni monotiri. ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/10/16 11:08 _____________________________________ Proseguono le serate presso il Club Alpino Italiano in via Serafino Cellini L'alpinismo raccontato da Franco Cravino Prossimo appuntamento il 26 ottobre con la Maiolatesi Ascoli Piceno - 15/10/2007, 13:56 Ascoli - Dopo un inizio entusiasmante tenutosi con l'alpinista Massimo Marcheggiani davanti a un nutrito pubblico di appassionati, la sezione di Ascoli Piceno del Club Alpino Italiano da appuntamento a giovedì sera alle 21,15 per la seconda proiezione e sarà la volta di Franco Cravino noto alpinista della scuola SUCAI di Roma a raccontarci dell'alpinismo romano dalla fine degli anni 50 ai 70. Nei prossimi appuntamenti verranno trattati altri aspetti dell’attività in montagna: si andrà dall’alpinismo, allo scialpinismo, alla storia dell’alpinismo, alla ricerca di nuovi percorsi in mountain bike, alla glaciologia. L’elenco degli appuntamenti rimasti sono: 18-10 “La mia SUCAI” - Franco Cravino C.A.A.I. 26-10 “Appennino, 2 ruote 4 stagioni” - Germana Maiolatesi 09-11 “Lofoten: merluzzo e neve” – Gruppo Amici della Fausta 15-11 “Nel regno del ghiaccio” - Giuseppe Antonini 23-11 “Serata in ricordo di Francesco Bachetti e Peppe Fa a cura di Marco Vannozzi www.picusonline.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/10/19 15:24 _____________________________________ Riunione del Cotuge per trovare un’alternativa. Le tariffe stagionali saranno abbassate Vietato sciare sulle piste del “Campetto” E’ scaduta e non è stata rinnovata l’autorizzazione di 25 anni degli impianti di sciovia VALLE CASTELLANA - Una maledizione grava sul Consorzio turistico dei monti Gemelli. L’anno scorso, dopo aver FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE promosso una serie di sconti e agevolazioni per spingere il più possibile gli sciatori a recarsi sulle nostre piste, l’inverno più caldo della storia ha azzerato ogni beneficio tanto che gli impianti non sono stati aperti nemmeno per un giorno! Ora che finalmente l’inverno sembra alle porte con la colonnina di mercurio precipitata a picco e le cime dei monti Sibillini e della Laga già imbiancate, gli sciatori ascolani rischiano di dover emigrare altrove. E’ infatti certo che le due piste del “Campetto” a monte Piselli rimarranno chiuse per tutta la stagione a causa di una paradossale vicenda burocratica. A luglio scorso, infatti, è scaduto il termine venticinquennale dell’autorizzazione relativa agli impianti di sciovia ma non sono state purtroppo state istruite, a tempo debito, le pratiche per il rinnovo. L’ex presidente, Massimo Di Giacinto, infatti, dopo aver perso le elezioni amministrative al comune di Valle Castellana è decaduto dall’incarico anche al Consorzio turistico dei monti Gemelli e non è stato quindi possibile avviare le pratiche che includono anche costi non indifferenti per sostituire, seppure parzialmente, gran parte degli impianti. L’allarme era stato lanciato da alcune associazioni già l’estate scorsa ma nonostante siano trascorsi un paio di mesi le difficoltà restano insormontabili e questa mattina verrà preso ufficialmente atto che le due piste del “Campetto” resteranno chiuse per tutta la stagione. Un ultimo, disperato tentativo è nelle intenzioni del neopresidente del Cotuge, l’ingegner Camillo D’Angelo, delegato dal comune di Valle Castellana, che non demorde. La chiusura del “campetto”, infatti, mette seriamente a rischio anche le lezioni per i più piccoli che vogliono inforcare gli sci per la prima volta. «La situazione sembra essere compromessa - afferma D’Angelo - ma pur di non penalizzare gli sciatori stiamo pensando ad un tappeto trainante di cento metri che possa sostituire gli skilift, altrimenti resterebbe funzionante solo la seggiovia. Ho purtroppo ereditato questo problema dal mio predecessore e quando ho parlato con i rappresentanti della ditta che realizza gli impianti (bisogna smantellare almeno il 95% di quelli esistenti) era già troppo tardi. Domani mattina (oggi ndr) nel consiglio di amministrazione prenderemo una decisione in merito». E nella stessa riunione si parlerà anche delle tariffe per la prossima stagione. Anche in questo caso il presidente D’Angelo ha le idee ben chiare: «Il consiglio di amministrazione deve ancora deliberare ma la nostra intenzione è quella di ridurre le tariffe per la prossima stagione in considerazione che non si potrà sciare al “campetto”. Il nostro obiettivo è riproporre gli sconti e le agevolazioni che erano state ratificate lo scorso anno ma che non sono mai entrate in funzione per mancanza di neve. Purtroppo l’assoluta assenza di coltre bianca ha arrecato un gravissimo danno alle finanze del consorzio ma anche a chi ha sottoscritto gli abbonamenti. Vorremmo rimborsare coloro che ci hanno assicurato la loro fiducia tramite tessere gratuite giornaliere ma dobbiamo valutare con quali modalità». MARIO PACI, www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/22 08:17 _____________________________________ Temperatura a -4 a Forca Canapine e freddo polare anche in città, a ottobre non accadeva dal 1987 Venti centimetri di neve caduti a colle San Giacomo ASCOLI - Era previsto che nel fine settimana sul Piceno si sarebbe abbattuta una perturbazione meteorologica con abbassamento della temperature, piogge in pianura e neve sui rilievi oltre i 700 metri. Una sola variante: anche a basse quote è caduta la neve. Ad Acquasanta alle 10 di ieri mattina per circa mezz’ora è nevicato copiosamente imbiancando le colline e gli alberi ancora con le foglie. Ad Ascoli città, invece, pioggia frammista a nevischio. La perturbazione, proveniente da levante, ha interessato in particolare la montagna dei Fiori, dove sono caduti circa 20 centimetri di neve, e la zona di Forca Canapine, coperta da un manto di circa 10 centimetri. Temperature che sono scese sotto lo zero nel corso della notte: sul Colle San Giacomo la colonnina di mercurio ha raggiunto i meno 4 mentre a Forca Canapine ha toccato i meno 3. Una curiosità: chi si dirigeva verso Norcia, una volta superata la galleria incontrava cielo sereno e il sole lasciandosi alle spalle neve e freddo intenso. La Prefettura ha inviato un fax ai Comuni, alla protezione Civile e alle forze di polizia per allertarli per il maltempo. La sala operativa della Protezione Civile, comunque, alle 18 ha segnalato che nel Piceno il traffico scorreva bene ed anche sui passi di montagna non s’incontrava particolari difficoltà. Il repentino abbassamento della temperatura, alle 8 di ieri mattina in città il termometro segnava 5 gradi, sei in meno rispetto al giorno precedente, ha indotto il sindaco a firmare l’ ordinanza per l’accensione anticipata dei termosifoni che per legge doveva avvenire il 1 di novembre. Nevicate abbondanti nel mese di ottobre si verificarono nell’87, tanto che gli impianti sciistici vennero aperti a metà novembre, e nel ’93. Anche nella giornata odierna le previsioni indicano tempo cattivo e neve oltre i 700 metri. dal corriere adriatico FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/22 08:18 _____________________________________ S’abbassa la temperatura, neve sui Sibillini BOLOGNOLA – Gli esperti del meteo lo avevano annunciato, gli anziani del posto lo avevano confermato e, ieri, la neve è arrivata puntuale. Le vette dei Sibillini che sovrastano Bolognola, ieri mattina,a si presentavano completamente ricoperte dalla coltre bianca. Le temperature sono scese sotto la media del periodo e per gli abitanti dell’Alto Maceratese sembra definitivamente tornato il tempo di rimettere sciarpe e cappotti. Anche perché, nel pomeriggio, qualche fiocco si è fatto vedere anche intorno ai seicento metri di altitudine. Intorno alle 14, ad esempio, la prima timida nevicata è caduta su Camerino. Ovviamente, la quantità delle precipitazioni non è stata sufficiente a formare uno strato di neve sulle strade, ma lo scenario che si presentava era tipicamente invernale. Il repentino calo delle temperature ed i piccoli disagi al traffico, comunque, non hanno provocato danni di alcun genere, almeno fino al pomeriggio di ieri. Gli esperti, comunque, raccomandano la massima cautela, soprattutto per quanto riguarda la circolazione stradale e a chi si muove nelle prime ore della giornata quando c’è già il rischio di trovare tratti stradali ghiacciati. L’anticipo d’inverno, stando a quanto è dato sapere, è destinato a durare per le prossime quarantotto ore. Poi, le temperature subiranno un nuovo lieve aumento. Ma chi spera in un colpo di coda dell’estate è destinato a rimanere deluso. Chi invece deluso non lo sarà affatto sono gli operatori turistici della montagna. Dopo una stagione da dimenticare, se il buongiorno si vede davvero dal mattino, quella di quest’anno sarà un’invernata particolarmente fredda e non avara di precipitazioni a carattere nevoso. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/22 14:38 _____________________________________ Conto alla rovescia per i collaudi annuali CAMERINO – Una spolverata che vale oro. La neve caduta nelle ultime ore sulle piste da sci dei Monti Sibillini potrebbe permettere agli operatori del settore di giocare in anticipo sui tempi. Ovviamente è ancora troppo presto per inaugurare la stagione, ma se le condizioni meteo dovessero mantenersi su queste temperature ci saranno tutte le premesse per cominciare a lavorare sul serio. Infatti, le stazioni sciistiche del territorio, prima di veder arrivare i primi sportivi, debbono avviare un programma di collaudo degli impianti. Manovre, skilift e seggiovie (nella foto quella di Ussita) debbono essere testati per scongiurare eventuali problemi nel corso della stagione. Per procedere a tali operazioni, però, serve la neve. Generalmente, dunque, bisogna attendere le prime nevicate prima di mettere mano agli impianti e le precipitazioni di questi giorni permetteranno di avviarsi in anticipo. Bisognerà aspettare, però, che cada ancora qualche fiocco di neve prima di mettersi all’opera. A Bolognola, Ussita, Sarnano, Castelsant’Angelo sul Nera e Sassotetto, dunque, sono tutti con gli occhi puntati al cielo. Anche perché, come molti ricorderanno, la stagione passata è stata davvero disastrosa. Temperature elevate e pochissima neve hanno letteralmente messo in ginocchio l’economia della montagna ed ora si spera di poter recuperare già da quest’anno. Solitamente, la data che segna l’apertura definitiva degli impianti sciistici è quella dell’8 dicembre, ma nessuno degli operatori esclude che, se le condizioni lo permetteranno, si procederà ad una apertura anticipata. I più ottimisti parlano, addirittura, del ponte di inizio novembre. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/22 14:39 _____________________________________ Dall’innevamento programmato al palaghiaccio Impianti e piste per tutti SARNANO - Arriva le neve e per gli amanti della montagna ci sarà da divertirsi. Tante le strutture e gli impianti offerti dal nostro territorio. La parte del leone la fa Sarnano con la novità della pista illuminata e con la possibilità dell’innevamento programmato. Poi ci sono a disposizione dodici chilometri di piste, con quattro sciovie, due seggiovie, due manovre e un tappeto mobile, con un punto di ristoro a 1600 metri e una baita ristrutturata. Ussita amplia l’offerta con undici piste, di differenti difficoltà. Cinque le seggiovie, due sciovie e una manovra. Una delle seggiovie è quadriposto ed è nuova. Il Comune ha anche un palaghiaccio e un sito Internet per dare la possibilità di seguire con la webcam, in tempo reale, la situazione atmosferica e delle piste. Non è da meno Bolognola, con le sue sette piste e i cinque impianti di risalita. Insomma, ce n‘è per tutti i gusti, per accontentare grandi e piccoli, sciatori esperti e alle prime armi. Molto buona anche la situazione della ricettività. Ogni Comune offre numerosi alberghi, hotel, pensioni, rifugi e anche un camping (aperto in estate e in inverno). “Sono molto orgoglioso della situazione attuale – afferma Federico Marconi, primo cittadino di Sarnano – perché siamo in grado di rispondere alle esigenze dei turisti. Credo che la soddisfazione si possa estendere a tutta la Regione. Siamo un polo di attrazione per gli amanti della neve, una nuova realtà per l’entroterra. Sicuramente lasciamo un segno positivo per chi amministrerà dopo di noi e per chi vorrà godere della bellezza del nostro territorio”. E ora deve solo arrivare tanta neve. CA.SC., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/10/23 08:45 _____________________________________ EVENTI - “1957 – 2007” – 50 ANNI DI ALPINISMO MACERATESE Quest’anno, nel mese di Ottobre, ricorrono i 50 anni della prima salita della “quinta piccola” nel versante sud del Monte Bove. Mario Moretti, Giuliano Mainini, e Piero Perucci il giorno 13 ottobre del 1957 effettuarono la prima salita della cresta sud, seguendo fedelmente lo spigolo e tenendosi pochi metri a sinistra della via originale aperta da A. Maurizi ed E. De Simone il 21 giugno 1935. Indubbiamente i Monti Sibillini dagli anni ’30 in poi hanno visto susseguirsi un gran numero di alpinisti, alla ricerca di vie sempre più impegnative ed originali. E’ però altrettanto vero che le “quinte del Monte Bove” hanno rappresentato e, tuttora rappresentano, la via più frequentata del gruppo sia per la contenuta difficoltà (AD scala francese), sia per la posizione orografica e sia per la facilità di accesso (circa un’ora da Frontignano). Il 28 ottobre 2007, il Club Alpino Italiano di Macerata, la stazione del C.N.S.A.S. di Macerata ed il Comune di Ussita vogliono pertanto ricordare “quel momento” con una salita alla via, l’apposizione di un crocifisso (esistente ed oggi restaurato) ed una targa commemorativa. Vorremmo che le nuove generazioni sappiano apprezzare il valore della memoria ed i sacrifici compiuti dai nostri precursori, animati da un puro spirito pionieristico ed attratti da un’inesauribile passione per la montagna. Programma del 28 ottobre 2007: - ore 07:30 ritrovo presso Hotel Felycita di Frontignano per la partenza delle cordate; - ore 11:00 proiezioni e mostra fotografica; - ore 12:00 Santa Messa; FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE - ore 13:00 aperitivo buffet; - ore 14:00 chiusura dell’evento; - saluti finali. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/10/26 14:40 _____________________________________ Per D’Angelo invece l’ex presidente del Cotuge ha utilizzato male le risorsea disposizione “Se non si scia al Campetto non è colpa nostra” Di Giacinto accusa le Regioni Marche e Abruzzo di non aver rispettato gli impegni VALLE CASTELLANA – Con il “Campetto” chiuso per “lavori in corso” per tutto l’anno a venire, si è subito aperta la “caccia al colpevole”, per cercare di scovare il responsabile di una situazione che, a più di un mese dall’apertura ufficiale degli impianti di Monte Piselli (prevista per i primi di dicembre), rischia fin da ora di mettere seriamente a repentaglio il bilancio della stagione turistica 2007/2008. Sul banco degli imputati è finito, giocoforza, l’ex Presidente del Consorzio turistico Monti Gemelli ed ex sindaco di Valle Castellana, Massimo Di Giacinto che, da più parti, è stato accusato di non aver avviato in tempo utile la procedura di rigenerazione degli impianti di risalita del Campetto, che ora sono stati smantellati in attesa dell’inizio dei lavori, che prenderanno il via non prima del prossimo mese di marzo. “Sciocchezze – sbotta l’ex presidente Di Giacinto – sono già trascorsi due anni da quando venne siglato il protocollo d’intesa, sottoscritto dalle Regioni Marche ed Abruzzo, dalle Province di Ascoli e di Teramo e da tutti i Comuni membri del Cotuge, con cui le Regioni si impegnavano a mettere a disposizione i fondi necessari al ripristino della vita tecnica degli impianti. Con la firma dell’accordo di programma – ha proseguito – le Regioni Marche ed Abruzzo avrebbero dovuto versare la somma di 200.000 euro ciascuna, per un importo tale da garantire l’intera copertura del costo dei lavori di rigenerazione della vita tecnica della sciovia del Campetto. Tutti erano a conoscenza dei rischi che avremmo potuto correre se non avessimo ottenuto in tempo i finanziamenti regionali – ha ribadito – tutto il vecchio consiglio d’amministrazione del Cotuge, i Comuni, le Province (il Presidente Rossi è stato l’unico che si è dato realmente da fare per impedire che si avverasse il pericolo della chiusura) e le Regioni, non hanno fatto niente per accelerare le procedure burocratiche; che colpa ne ho io adesso, se le Regioni non hanno poi rispettato gli impegni che prima avevano assunto?”. Appare, invece, di tutt’altro avviso, l’attuale presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo che sottolinea come l’ex Cda del Cotuge avesse a propria disposizione la somma addirittura di 557.000 euro, derivanti dai fondi Prousst. “Massimo di Giacinto, in qualità di presidente del Cotuge – ha, infatti, dichiarato D’Angelo - ha pensato bene di spendere più di 400.000 euro per riqualificare la strada compresa tra San Giacomo e la stazione delle Tre Caciare, per rinforzare i piloni della seggiovia e per ristrutturare il rifugio delle Tre Caciare, senza prestare la benché minima attenzione alle sorti del Campetto di Monte Piselli. Se con la somma che si aveva a disposizione, fosse stato realizzato il rinnovo della vita tecnica degli impianti, oggi non ci troveremmo in questa situazione. Se il rifugio non fosse stato ristrutturato avrebbe potuto aprire lo stesso; ora, invece, la sciovia del Campetto dovrà rimanere chiusa fino al prossimo anno. Di Giacinto, in sostanza, avrebbe dovuto assegnare la priorità al Campetto, e non agli altri interventi realizzati dal Cotuge”. PAOLO CLERICI, Il “tappeto” di 50 metri VALLE CASTELLANA – Per salvare il salvabile, il Cda del Cotuge conta di installare sul Campetto di Monte Piselli un tappetone cingolato di 50 metri per agevolare la fase di risalita dei giovani sciatori in erba. “Il tappetone funzionerà come una sorta di scala mobile – ha spiegato il presidente D’Angelo – si salta su e si viene trasportati fino in cima, senza né corrimano né sostegni di alcun genere. Al momento, stiamo valutando se lo noleggeremo oppure se lo acquisteremo direttamente (per poi riutilizzarlo in futuro tra il Campetto e l’arrivo della sciovia delle Tre Caciare). Confermate le tariffe anticipate nei giorni scorsi. Sconti del 20% per gli abbonati stagionali dello scorso anno; sconto del 10% per tutti i club e le società sportive della montagna. www.corriereadriatico.it ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/05 08:21 _____________________________________ Aggiornato il volume sui Monti Sibillini Scialpinismo, c’è la guida MACERATA - Novità in vista per gli amanti dello sci alpino. E’ stata infatti pubblicata la nuova guida “Scialpinismo sui Monti Sibillini”, un testo scritto da Pierfrancesco Renzi e Giuliano Mainini alpinista maceratese recentemente scomparso. Giunta alla terza edizione la guida, è stata completamente rinnovata sia nella forma grafica che nei contenuti. . Riporta infatti foto a colori e nuovi percorsi che gli autori hanno ricercato con notevole impegno. . Il libro contiene inoltre notizie di carattere geografico, geologico, floristico e faunistico. Il testo sarà presentato al pubblico il prossimo 10 novembre, alle ore 17, nell’aula magna dell’Università di Macerata. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/11/06 09:36 _____________________________________ Pattinaggio sul ghiaccio all’ex galoppatoio di Nazzarena Ciabattoni Dal 4 dicembre, sarà un villaggio dotato di servizio informativo, noleggio attrezzature e accoglienza. Aperte in questi giorni le selezioni del personale SAN BENEDETTO DEL TRONTO -L’inverno sambenedettese sarà animato anche quest’anno dalla pista di pattinaggio sul ghiaccio, nell’area dell’ex galoppatoio. Il progetto è a cura dell’amministrazione di San Benedetto, in collaborazione con la società Simbiosi di Ascoli Piceno e “Ice Park”, che gestisce le piste di pattinaggio sul ghiaccio di Ascoli e Fermo. L'inaugurazione della pista è prevista martedì 4 dicembre 2007. L’area dell’ex galoppatoio ospiterà la pista, insieme a un villaggio con servizio di accoglienza e informazioni e noleggio delle attrezzature. Uno staff di assistenti qualificati sarà a disposizione dei pattinatori, mentre la struttura circostante sarà in grado di accogliere i visitatori. L’organizzazione di Ice Park si arricchisce quest’anno della presenza di Radio Linea, che metterà a disposizione i suoi Dj. Sono previsti inoltre spettacoli, animazione e giochi a premi durante la stagione. Il costo del biglietto sarà di € 7,00 per un'ora, mentre l'abbonamento per tutto il periodo avrà un costo di € 120,00 e potrà essere utilizzato anche per le piste di Ascoli Piceno e Fermo. La società Simbiosi sta organizzando in questi giorni una selezione del personale da impiegare nel progetto. Per i giovani interessati a lavorare nella struttura è possibile contattare l’agenzia chiamando il numero 0736.344271. Pubblicato alle 20:14 del 05 11 2007 su: www.sambenedettoggi.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/06 14:59 _____________________________________ Il salone del turismo invernale Il Comune di Ussita a “Skipass” USSITA - Quest'anno per la prima volta il Comune di Ussita, con alcuni albergatori della valle ed alcune delle principali località sciistiche della Regione Marche hanno partecipato a Skipass, Salone del turismo degli sport invernali e del freestyle, la principale fiera italiana dedicata agli sport della neve, che si è tenuta a Modena dal 1 al 4 novembre. La fiera FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE costituisce un importante appuntamento per gli operatori del settore turistico invernale ed il Comune ha voluto esplorare questo mondo per presentare anche tutte le offerte della stazione sciistica di Frontignano e degli operatori della valle. E’ stato presentato e distribuito il catalogo Sibillini Resort edito dagli operatori turistici dei Monti Sibillini. La brochure ha l'obiettivo di presentare l'offerta turistica invernale della zona. L’auspicio è che nella prossima edizione possa dedicare tutto lo stand alle realtà montane marchigiane. E' stato comunque un primo passo per avvicinare i Sibillini al pubblico di appassionati della neve alla vigilia dell'avvio della prossima stagione invernale. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/07 12:13 _____________________________________ Inizia a Visso il viaggio per ristoranti del Touring club Omaggio ai sapori e alle tipicità del parco nazionale dei Sibillini VISSO - Venerdì, il Touring Club Italiano e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo renderanno omaggio ai sapori dell’Appennino umbro marchigiano. Inizia proprio con il parco dei Sibillini, infatti, il lungo viaggio attraverso la cucina delle aree protette italiane che la prestigiosa associazione, grazie al patrocinio del ministero dell’ambiente, intraprenderà da quest’anno nell’ambito della classica cena del buon ricordo. L’ormai tradizionale omaggio alla gastronomia di una regione italiana si è trasformata, da quest’anno, in un viaggio alla scoperta dei sapori genuini dei nostri parchi, un contributo alla conoscenza della cultura e delle tradizioni di un territorio. Il logo del Parco dei Sibillini sarà quindi il primo simbolo di un parco che andrà ad arricchire la collezione di piatti in ceramica che il sodalizio ha prodotto nella sua centenaria storia. Gli oltre 15 mila soci del Touring che parteciperanno all’iniziativa avranno in omaggio alcune pubblicazioni sul parco e sui suoi prodotti. L’intera penisola sarà quindi idealmente unita negli inconfondibili sapori dei Sibillini: sono oltre 120, infatti, i ristoranti italiani dell’Unione del Buon Ricordo che aderiscono all’iniziativa; l’elenco è disponibile su internet all’indirizzo www.touringclub.it. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/09 14:30 _____________________________________ Promozione per i Sibillini in tutta Italia Il Parco nei ristoranti VISSO - Oggi, il Touring Club Italiano e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo renderanno omaggio ai sapori dell’Appennino umbro marchigiano. Inizia proprio con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, infatti, il lungo viaggio attraverso la cucina delle aree protette italiane che la prestigiosa associazione intraprenderà da quest’anno nell’ambito della classica Cena del Buon Ricordo. Il logo del Parco dei Monti Sibillini sarà quindi il primo simbolo di un Parco che andrà ad arricchire la formidabile collezione di piatti in ceramica che il Sodalizio ha prodotto nella sua centenaria storia. Internet all’indirizzo www.touringclub.it. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/11/09 16:02 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE L'opera servirà a salvaguardare gli stagni dall'inquinamento degli animali. RECINTATI I PANTANI DI ACCUMULI (FORCA CANAPINE, NORCIA) Il Comitato Civico 'Norcia per l'ambiente' denuncia un'altra emergenza che si sta ultimando a ridosso del parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta dei 'Pantani' di Accumuli, 9 doline di varia grandezza situati a 1600 metri di quota, a poche decine di metri dal confine sud-est del comune di Norcia e quindi del parco nazionale, nella zona di Forca Canapine e per questo inseriti nei circuiti turistici del comprensorio nursino. Da secoli questi piccoli laghi hanno rappresentato e lo sono ancora, la fonte si approvvigionamento di acqua per la centinaia di animali selvatici e non delle nostre montagne, specie nelle stagioni aride come quella passata. Ora, tutto intorno alla conca si sta ultimando di costruire una staccionata alta 180 cm, a tre livelli di traverse orizzontali, più una recinzione singola per ogni laghetto all'interno del recinto. Questo non consentirà più l'abbeveraggio degli animali, nemmeno dei caprioli, figuriamoci per cavalli, mucche ed ovini vari, senza contare l'orrendo spettacolo che si presenta agli occhi di chi conosceva questo luogo incantato, utilizzato anche per molti spot pubblicitari, ora totalmente circondato da una palizzata di legno. La regione Lazio, responsabile per competenza territoriale, scrive su un cartello al margine del cantiere che verranno investiti ben 400.000 (quattrocentomila euro) Euro per l'opera che servirà a salvaguardare dall'inquinamento degli animali gli stagni recintati e, aggiunge qualcuno, a salvaguardare il RANOCCHIO ULULONE presente negli stagni ed in via di estinzione. Se quest'ultima ipotesi è quella preponderante, noi del Comitato vorremmo tranquillizzare gli 'esperti', in quanto nei vicini stagni dei Monti della Laga di questi ranocchi dal ventre giallastro ed altri rossiccio se ne possono vedere quanti se ne vuole, certo bisogna camminare un po'! Inoltre noi aggiungiamo, da 'inesperti', che forse bastava recintare con un filo elettrico 'dissuasivo' a basso voltaggio e ad energia solare, per ottenere lo stesso risultato senza distruggere l'oasi, certo ci sarebbero voluti meno investimenti...ma il risultato sarebbe stato migliore, anche perché tra qualche anno le migliaia di pali di legno piantati nel terreno umido marciranno e come al solito rimarranno li in decomposizione per anni. Per vedere il futuro di quest'opera, basta spostarsi a piedi dai Pantani una mezz'ora verso sud per vedere un'opera analoga di qualche anno fa ormai ridotta a brandelli ed anche pericolosa perché fatta con pali di legno ormai a terra e kilometri di filo spinato arrugginito, il tutto è ben visibile a partire a sud del monte Utero nel territorio del comune di Accumuli (Rieti). Per chiudere vorremmo segnalare che per portare i mezzi meccanici sul cantiere, ruspe, pressatali, camion e quant'altro si è ulteriormente sbancato il terreno, con il risultato che quella che un tempo era una pista, ora è diventata una strada e pensiamo che dalla prossima stagione estiva questo peserà ulteriormente sul già fragile equilibrio della zona. Per vedere come erano i PANTANI PRIMA DELLO SCEMPIO clicca al link sottostante. Arcangelo De Angelis Norcia, 02-11-07 Portavoce del Comitato Civico 'Norcia per l'ambiente' Data evento: 02/11/2007 link di riferimento: http//www.valnerinaonline.it/norcia link di riferimento: http://www.valnerinaonline.com/photo/album.aspx?album=Natura%5ci+Pantani+di+Accumoli Fonte: www.valnerinaonline.it del 2/11/2007 ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/12 08:56 _____________________________________ Cime imbiancate sui Sibillini CAMERINO - Montagne imbiancate dopo la nevicata dell’altra sera. L’inverno ha dato le sue prime avvisaglie anche se nella giornata di ieri, malgrado le temperature rigide, è tornato a splendere il sole. Ma le vette dei Sibillini non hanno perso il loro cappuccio candido. Gli appassionati di sport invernali, e chi con lo sport invernale vive e guadagna, sperano FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE che sia solo la prima di una lunga serie di nevicate capaci di mantenere aperti gli impianti per molti mesi. Per ora resta solo una speranza; anche se il periodo di Natale, quello più propizio, si sta avvicinando in tutta fretta. L’ondata di maltempo ha anche provocato qualche danno: il vento ha divelto alcuni alberi finiti in strada costringendo i vigili del fuoco a fare gli straordinari. Ma l’emergenza è subito rientrata anche se fra le conseguenze del maltempo si può ascrivere l’incidente a San Severino, di cui abbiamo dato notizia ieri. Nella giornata di ieri nessun problema per la circolazione stradale. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/13 12:22 _____________________________________ Camera di commercio “Coppa di testa” la gastronomia che conquista MUCCIA – Nella sala convegni della distilleria Varnelli di Maddalena di Muccia, nell’ambito della manifestazione “Le Terre del Tartufo”, è stata presentata la pubblicazione ”La coppa di testa” realizzata dalla Camera di Commercio di Macerata. Alla presentazione sono intervenuti il presidente del consiglio regionale Raffaele Bucciarelli, il vice presidente della Camera di commercio, Mario Volpini, il presidente della Comunità montana di Camerino Luigi Gentilucci, la dott.ssa Lorenza Natali, funzionario dell’Ente camerale, che ha curato la pubblicazione, il direttore del centro di analisi sensoriale di Matelica, Lucia Bailetti, e altre personalità. L’elaborato, alla cui realizzazione hanno preso parte tre funzionari camerali, s’inserisce, insieme a quella sul vino cotto, quella sul ciauscolo, sui vincisgrassi e sulla Vernaccia di Serrapetrona nel filone delle iniziative di valorizzazione delle produzioni locali, gioielli ed emblemi della cultura e della tradizione del popolo maceratese. Il volume si articola in sette capitoli, dedicati alla storia ed alle origini del salume, ai suoi fratelli, cugini ed omonimi e concorrenti sparsi in terra d’Italia. Altri capitoli sono dedicati alle modalità di produzione ed alle tante ricette, epiche e leggendarie, autentici capolavori dell’arte culinaria come quella in versi composta dall’eclettico ed alternativo “Peppe cotto”, mastro macellaio in quel di Loro Piceno. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Laster - 2007/11/14 17:54 _____________________________________ Il presidente del Consorzio: “Se domani avremo a disposizione lo stanziamento lunedì compreremo la nuova attrezzatura che costa 60.000 euro” I fondi servono per acquistare il “tappetone di risalita” che prenderà il posto della sciovia Con la neve arrivano anche i finanziamenti VALLE CASTELLANA – Le sorti della stagione sciistica 2007/2008 potrebbero decidersi già a partire dalla giornata di domani (giovedì), quando l’arrivo della neve (già annunciata dal bollettino delle previsioni meteorologiche) potrebbe essere accompagnato dall’arrivo dei finanziamenti necessari per l’acquisto dell’attesissimo “tappetone di risalita” che, per quest’anno, prenderà il posto della sciovia (morta e sepolta) del Campetto di Monte Piselli. Solo al termine della giornata di domani, si riuscirà, dunque, a sapere se “la disperata lotta contro il tempo” ingaggiata, a partire dallo scorso agosto, dal neo Presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo, avrà cominciato a dare i suoi frutti e, quindi, se i finanziamenti, annunciati da parte della Regione Marche e della Regione Abruzzo, saranno giunti a destinazione nella sede del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli, in corso Mazzini, 224. “Se domani avremo a disposizione lo stanziamento – ha comunicato il Presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo – lunedì acquisteremo immediatamente il tappetone cingolato. Il modello che abbiamo scelto è lungo 100 metri (scomponibile in due moduli da 50 metri ciascuno), costa 60.000 euro e potrà essere utilizzato per un triplice scopo. Per quest’anno sarà, infatti, utilizzato per sostituire temporaneamente gli impianti di risalita del Campetto; a partire dall’anno prossimo, invece, potrà essere impiegato sia nel tratto in salita compreso tra la partenza del Campetto e l’arrivo della sciovia delle Tre Caciare, sia nel nuovo campo scuola che abbiamo intenzione di allestire a San Giacomo, a quota 1.100 metri”. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Nei piani futuri del nuovo Consiglio d’amministrazione del Cotuge, rientra, pertanto, anche la costruzione di un nuovo campo scuola, da affiancare allo “storico” Campetto di Monte Piselli, per soddisfare le esigenze di bambini e principianti anche a bassa quota. Il lavoro condotto fino a questo momento dal Presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo è intermente finalizzato a presentarsi “puntuali” all’appuntamento fissato con l’apertura ufficiale della stagione sciistica che, neve permettendo, è previsto per il fine settimana dell’Immacolata. “Dal momento dell’acquisto del tappetone – ha, infatti, spiegato D’Angelo – occorreranno almeno 15 o 20 giorni per la consegna della fornitura; l’assemblaggio dei componenti dovrebbe, invece, avvenire in tempi piuttosto rapidi, due o tre giorni al massimo”. Il Presidente D’Angelo ha, inoltre, comunicato ufficialmente la decisione, assunta dal Consorzio Turistico dei Monti Gemelli, di affidare ai privati sia la gestione del rifugio Walter Pizi di Monte Piselli, che quella della baita Tre Caciare della stazione intermedia. “Tutti coloro che fossero interessati alla gestione dei due rifugi – ha spiegato il presidente del Consorzio Turistico Camillo D’Angelo – potranno far pervenire la propria offerta al Cotuge entro e non oltre sabato 17 novembre”. Il fallimento della gara pubblica, andata deserta nei giorni scorsi per mancanza di offerte soddisfacenti, ha indotto i rappresentanti del Cotuge ad intraprendere la strada della trattativa privata. Il pacchetto offerto dal Consiglio d’Amministrazione del Cotuge prevede un affidamento in gestione triennale (rinnovabile di altri tre anni) ed il rispetto di alcune indicazioni di massima (le stesse elencate nel bando pubblico) in materia di sviluppo e promozione turistica, tutela del territorio e rispetto dell’ambiente. PAOLO CLERICI, www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Cesco - 2007/11/14 23:05 _____________________________________ Denuncia di Graziani "Ordiscono uno scempio nel cuore dei Sibillini" La produzione di energia eolica e la prevenzione dei rischi meteorologici sono cause nobilissime, ma a pagare certe scelte sono sempre i soggetti più deboli, i luoghi più delicati. Da noi, le vette inviolate dei Sibillini. Ai tanti progetti di gigantesche torri eoliche si aggiunge all'ultimo momento, e all'insaputa di tutti, il progetto presentato dalla Protazione civile di una deturpante torre che guarda i Prati di Ragnolo, paradiso invernale degli sciatori e angolo di natura incontaminata. A Punta Ragnolo (1.557 metri) vogliono costruire un radar: una torre alta 6 metri sormontata da un'orribile sfera metallica di 7 metri di diametro, con alla base strutture in cemento armato (locali e parcheggio) su oltre 400 metri quadrati. Il tutto servito da una strada di accesso. La Regione ha scelto Punta Ragnolo perché essa non rientra nel Parco, dimenticando alcune "piccole" circostanze: che la punta è proprio nel cuore dei Sibillini, in quel cuneo sottratto al Parco per la scelta miope fatta 15 anni fa dal Comune di Sarnano; che essa rientra non solo in un'area floristica protetta regionale con vincolo di inedificabilità assoluta (tranne opere di interesse pubblico), ma anche in un sito di interesse comunitario a in una Zona di protezione speciale. Ora il progetto, riguardando appunto un'opera "di interesse pubblico", ha imboccato un iter privilegiato e domani sarà discusso alla Conferenza di servizi per essere approvato. Indigna questo scempio, ordito in silenzio e alle spalle di tutti. Firmato Prof. Carlo Alberto Graziani, ex Presidente del Parco dei Sibillini Fonte: il Resto del Carlino ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da Cesco - 2007/11/15 15:46 _____________________________________ Sibillini deturpati, la Benatti interroga Spacca Il Wwf contro il radar FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ANCONA - Un radar per la prevenzione dei rischi meteorologici sulla Punta del Ragnolo, il Wwf Marche giudica questa scelta “alquanto discutibile”, pur riconoscendo l’importanza del progetto nel territorio del Comune di Sarnano. L’associazione ambientalista evidenzia poi “gli eccezionali valori paesaggistici e ambientali” del sito, e le “ricadute negative anche sulla spiccata vocazione turistica dell’area”. Il progetto, presentato dalla Protezione civile, prevede la realizzazione di “una torre radar cilindrica alta circa tredici metri, con annesse strutture di servizio e parcheggi che occupano, complessivamente, oltre 400 metri quadrati di superficie”. L'opera richiede anche “l'allargamento di un tratto del sentiero escursionistico Grande Anello dei Sibillini, che verrebbe trasformato in strada camionabile, e la realizzazione ex novo di una strada che raggiunge la cima del monte”. Il sito, oltre ad essere situato proprio al confine del Parco Nazionale, ricade all’interno di un’area floristica protetta. Il Wwf chiede pertanto che la Protezione civile sospenda la procedura di approvazione del progetto al fine di “valutare attentamente la fattibilità dell’opera”. Dal canto suo, il consigliere regionale dell’Ulivo Stefania Benatti ha rivolto un’interrogazione urgente al presidente Spacca chiedendo di sapere “con quale criterio è stato scelto il sito per l’installazione del radar, e quali sono i parametri sulle estensioni di terreno (limite minimo e massimo) destinate ospitare questo tipo di radar”. www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/15 18:09 _____________________________________ Problemi alla viabilità. Raffica di incidenti, molti interventi dei pompieri E’ arrivata la neve, primi disagi Sono obbligatorie le catene al valico di Colfiorito CAMERINO - Gli esperti avevano annunciato il suo arrivo, ma ieri la neve ha comunque sorpreso tutti. Le gocce di pioggia della prima mattinata si sono trasformate in candidi fiocchi e nel giro di qualche ora la coltre bianca ha ricoperto tutto il paesaggio. Sui Sibillini, a dire il vero, era arrivata già da un pezzo, ma quella di ieri è stata la prima vera nevicata di stagione. Come al solito, i fiocchi bianchi sono stati accolti con atteggiamenti differenti. Da una parte gli operatori turistici e gli appassionati di sport invernali che, dopo un inverno avaro come quello dell’anno passato, potranno tornare a godersi la neve. Dall’altra, invece, i tanti automobilisti che ieri mattina si sono trovati a fare i conti con gli immancabili disagi alla circolazione. A Camerino, in particolare, si sono verificati diversi incidenti stradali, dovuti proprio all’asfalto reso viscido dalla neve. La ripida discesa di Madonna delle Carceri – sempre più trafficata per via della presenza delle strutture universitarie – è stata teatro di tamponamenti, piccoli incidenti ed uscite di strada. Una situazione che ha costretto i vigili del fuoco del locale comando a lavorare duramente per tutta la mattinata, ma che, per fortuna, non ha fatto registrare alcuna conseguenza per le persone coinvolte. Nel primo pomeriggio, comunque, la circolazione è ripresa in maniera più agevole. A Palazzo Dongiovanni, sede del Comune, tutto il personale addetto alla pulizia delle strade è stato allertato ed il piano anti-neve è pronto già da qualche giorno. Disagi ed obbligo di catene anche per quegli automobilisti che si sono trovati a transitare all’altezza del valico di Colfiorito. Secondo gli esperti, la perturbazione che sta interessando l’Alto Maceratese si protrarrà fino a sabato. Attualmente continua a nevicare a quote oltre i 600 metri di altitudine e tutti gli uomini disponibili della Provincia rimarranno in servizio o reperibili per l’intera notte. Le operazioni coordinate dall’ing. Cesare Spuri si sono concentrate durante tutta la giornata soprattutto nella zona dei Sibillini, nell’alta valle del Potenza e del Chienti dove gli automezzi della Provincia transitano in continuazione. La zona tra Sassotetto, Bolognola, Acquacanina, Frontignano e Monte Prata è la più colpita, ma la neve cade anche nelle città e nei circondari di Camerino e Cingoli. E.PI., dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/15 18:10 _____________________________________ pronte le stazioni sciistiche USSITA – L’anno scorso si sono fatti i conti con una stagione da dimenticare. Ma quest’anno, se il buongiorno si vede dal mattino, gli operatori turistici della montagna maceratese avranno occasione di rifarsi. A Bolognola, Monte Prata e FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Sarnano, infatti, le piste da sci sono tutte ricoperte da una abbondante coltre bianca. Stesso discorso vale per Frontignano, dove l’anno scorso fu inaugurata una nuovissima seggiovia quadriposto. Il futuristico impianto di risalita rimase fermo a lungo per mancanza di neve. Comunque, nessuna delle stazioni sciistiche del territorio è ancora operativa, ma non è escluso, se le condizioni del meteo resteranno tali, che qualcuno riuscirà a giocare in anticipo sui tempi. Gli appassionati di sport invernali, dunque, sono avvisati. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da skifun70 - 2007/11/16 23:59 _____________________________________ Era alla guida degli impianti sciistici della Maddalena. Un personaggio che ha fatto la storia del turismo nel comprensorio dei Sibillini Se ne è andato l’uomo della Capannina. Il mondo della montagna perde un simbolo E’ morto Roselli, Sarnano in lutto SARNANO - Gli operatori turistici naso all’insù scrutano il cielo e si attendono neve. E’ anche arrivata la prima neve nei giorni scorsi ma l’aria in montagna ieri è stata raggelata dalla notizia della morta di Mariangelo Roselli, maestro di sci, sarnanese di 57 anni che ha fatto la storia degli impianti sciistici di Sarnano. Lo hanno visto e conosciuto migliaia e migliaia di marchigiani, sciatori e appassionati che nei decenni hanno affollato la mitica “Capannina”, il rifugio appena risistemato. Sci e gastronomia secondo uno scenario appunto diventato nel corso dei decenni un appuntamento fisso per tantissime persone. Un impegno costante quello di Roselli, un impegno tramandato di generazione in generazione e pronto a essere rilanciato fino all’ultima sfida che era da poco stata portata a compimento con il potenziamento degli impianti di risalita e la costruzione della nuova “Capannina”. Un sorriso che si è spento, stroncato da un male incurabile. Sono in tanti ora a ricordare quel sorriso e a ricordare Roselli sempre in pista, pronto al lavoro ed all’impegno a prezzo di grandi sacrifici. Sarnano aveva appena investito, con il contributo finanziario di altri Enti locali, sette milioni di euro per due seggiovie, due punti di ristoro e una tavola calda inaugurati di recente. Roselli è sempre stato un protagonista e non aveva bisogno certo del radar della Protezione Civile quello che adesso la Protezione Civile con il silenzio di Regione, Provincia e Comune - vuole realizzare a Ragnolo per capire quali fossero i movimenti meteorologici. Uomo di montagna, Mariangelo Roselli ha appunto rappresentato un punto di riferimento costante per gli amministratori e per gli appassionati del comprensorio. Se ne è andato in silenzio e l’annuncio è stato dato ieri sera con un manifesto funebre dalla famiglia che rileva come la cerionia funebre si svolgerà in forma privata e quanti vorranno partecipare al dolore della famiglia lo potranno fare “con una preghiera”. Da oggi alla Capannina - e in montagna a Sarnano - mancherà un qualcosa che sembrava essere inscindibile, la presenza e i consigli di Mariangelo Roselli. Profonda l’emozione per la morte di Roselli, conosciutissimo non solo in città ma anche nell’intero territorio regionale per l’attività svolta e per l’impegno pluridecennale a sostegno dell’economia montana. Se ne è andato all’indomani della prima neve della stagione, l’ideale per essere ottimisti e guardare ancora una volta verso gli impianti e il lavoro: ma così non è stato, di Mariangelo Roselli restano i ricordi di tante manifestazioni ideate e organizzate nella sua Sarnano e l’invito della famiglia a testimoniare affetto e partecipazione “con una preghiera”. Non un’uscita di pista quella di Mariangelo Roselli visti i tanti risultati raggiunti nei decenni che lo hanno visto protagonista assoluto della scena. LUCA PATRASSI fonte corriere Adriatico ============================================================================ Re:Dai Quotidiani... 2007 Postato da skifun70 - 2007/11/17 23:33 _____________________________________ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE A Pian di Ragnolo La Regione valuterà l’impatto del radar MACERATA - Entro una settimana la Regione valuterà con tutti i soggetti coinvolti le problematiche segnalate per l’installazione del radar meteorologico sui Monti Sibillini e le possibili forme di compensazione. E’ questo uno degli esiti della riunione, avvenuta ieri a Roma, della Conferenza dei Servizi indetta dal Dipartimento Protezione civile della Presidenza del Consiglio per prendere in esame il progetto di realizzazione dell’impianto, previsto in località Porta del Ragnolo nel Comune di Sarnano. Il progetto di installazione del radar meteorologico fa parte del più vasto programma della rete radar nazionale che consentirà di monitorare la sicurezza meteorologica di tutta la porzione centro adriatica, in corrispondenza del territorio regionale marchigiano. Un’attività di monitoraggio che permetterà di prevedere in tempi brevissimi (3-6 ore) gli eventi atmosferici estremi che sempre più spesso stanno colpendo il territorio nazionale. Per la scelta del sito sono stati esaminati ed analizzati numerosi parametri come l’accessibilità, il livello di copertura del singolo radar anche in relazione al sistema di altri impianti, oltre , naturalmente, agli impatti derivanti dall’installazione e dalla messa in funzione dell’impianto stesso. La Provincia di Macerata, il Comune di Sarnano e gli Enti rappresentati hanno espresso il loro parere favorevole, valutando approfonditamente le osservazioni e le criticità evidenziate dall’Ente Parco nazionale dei Sibillini, con lo scopo di studiare eventuali misure di miglioramento e mitigazione, nell’ottica di minimizzare ulteriormente l’impatto. corriere adriatico 17/11/07 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da mirketto1976 - 2007/11/18 12:58 _____________________________________ MACERATA – Quella di oggi potrebbe essere l’ultima domenica di sofferenza per gli appassionati di sport invernali. Dopo la stagione da dimenticare dello scorso inverno, quest’anno la neve ha già ricoperto le piste da sci delle quattro stazioni dell’Alto Maceratese. In alcune località si stanno ultimando i lavori di ammodernamento per riuscire ad inaugurare la stagione di attività in anticipo sui tempi. Sono giorni di lavoro frenetico per le amministrazioni comunali interessate e per gli operatori economici della montagna. Ma sono anche ore di grande speranza, dopo l’annata nera dello scorso inverno. Infatti molti Comuni, su tutti quello di Ussita, si sono trovati a fare i conti con investimenti non ripagati dalle precipitazioni nevose. La poca neve caduta non ha permesso di ammortizzare gli importanti costi sostenuti da enti puibblici e operatori privati. E’ per questo che già le precipitazioni di questi giorni hanno messo in moto l’intera macchina organizzativa. Si sta procedendo al collaudo di tutti gli impianti per poter inaugurare la stagione non appena possibile. A Frontignano di Ussita, la stazione più grande e famosa dei Sibillini, gli operatori stanno ultimando le opere di collaudo degli impianti. E lo stanno facendo con le gambe nella neve, visto che l’intero versante della montagna di Ussita è ricoperto da una coltre che va dai 20 ai 40 centimetri. Difficile comunque ipotizzare un’apertura entro la settimana che sta per iniziare, anche perché le varie istituzioni che si occupano della stazione non si sono ancora incontrate ufficialmente per decidere sul da farsi. Secondo indiscrezioni bisognerà aspettare gli ultimi giorni di questo mese per dichiarare aperta la stagione. Anche perché gli alberghi di Ussita hanno già raccolto alcune prenotazioni per i giorni a ridosso dell’8 dicembre. A Sarnano e Sassotetto le novità più importanti. La stazione, infatti, è stata completamente rinnovata e gli impianti potenziati grazie all’installazione di cannoni sparaneve e illuminazione notturna lungo le piste. Qui, la neve ha già ricoperto con un sottile strato tutti gli 11 km di piste, ma la coltre non è ancora abbastanza per dichiarare aperta la stagione. Ma è solo questione di giorni. Nei due punti ristoro, lo ski bar e “La capannina” è già tutto pronto ed il personale si è messo al lavoro per accogliere i turisti. Stesso discorso per quanto riguarda Bolognola, anche se qui, a trepidare per l’inaugurazione della stagione non ci sono solo gli appassionati di sci e snow board. Infatti, la stazione del piccolo comune maceratese è rinomata anche per i suggestivi percorsi dedicati agli amanti dello sci di fondo. L’apertura delle piste e dello storico rifugio in quota è però condizionata, come altrove, dalle condizioni meteo, visto che la neve caduta fino a ieri non è sufficiente per dare il via alla stagione. La stazione sciistica gode anche della presenza di svariati percorsi fuoripista che consentono agli amanti dello snowboard di praticare la disciplina su itinerari naturali e di grande suggestione paesaggistica. Attesa trepidante anche a Monte Prata. Situata nel territorio del Comune di Castalsant’Angelo sul Nera, è la più piccola stazione sciistica del maceratese, ma anche quella che da sempre permette agli appassionati di sport invernali di trascorrere giornate sulla neve anche a stagione avanzata. La caratteristica principale che distingue questa località sciistica dalle altre del centro Italia è infatti l’abbondanza di neve naturale che, di solito, garantisce una tarda chiusura di fine stagione rispetto alle altre stazioni limitrofe. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE corriere adriatico 18/11/07 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/19 08:20 _____________________________________ Decisivala mobilitazionedi un comitatoSono stati522 i votanti La consultazione popolare per decidere le sorti del “Giardino della Pesa” Visso dice no al parcheggio Bocciato di misura il piano presentato dal municipio VISSO - Il no vince a Visso. I cittadini decidono: il parcheggio non si deve fare. La consultazione popolare per decidere le sorti del “Giardino della Pesa” di Visso che ha avuto luogo ieri presso la sede Comunale e con due seggi itineranti per le varie frazioni ha determinato la definitiva vittoria del No. E’ bene ricordare che si era costituito spontaneamente un comitato per la salvaguardia e la tutela del giardino dopo che l’Amministrazione Comunale aveva, nella scorsa primavera, deciso di trasformarlo in un parcheggio per poco più di venticinque auto. Il “Giardino della Pesa” che si trova all’entrata di Visso ha una storia centenaria, infatti risale ai primi del secolo scorso e vi trovano dimora vari alberi di alto fusto come pioppi, aceri e un tasso. L’importanza che il luogo ha nella “memoria storica” del paese è stato l’elemento scatenante per l’inizio una raccolta di firme tra i cittadini da parte del Comitato per contrastare tale decisione, raccolta continuata anche durante l’estate con numerose sottoscrizioni di turisti anch’essi molto più attenti alla tutela ambientale che alla possibilità di trovare un posto auto in più . In un consiglio comunale del luglio scorso il sindaco Giuliano Pazzaglini aveva manifestato l’intenzione di voler lasciare la decisione di tale trasformazione alla stessa popolazione mediante una consultazione popolare. Il comitato, presente al consiglio , aveva prospettato varie soluzioni alternative di cui un paio molto interessanti come l’utilizzo di un vecchio campo di calcio in disuso da molti anni che può risolvere il problema definitivamente nel periodo di maggior afflusso turistico ospitando un numero considerevole di autovetture e la regolamentazione dei parcheggi esistenti con tariffe orarie o a tempo, il tutto ovviamente con minore impatto ambientale. Prendeva atto comunque della decisione del primo cittadino senza sentirsi però vincolato dall’esito della consultazione. Il clima non certo favorevole di ieri non ha scoraggiato la popolazione a recarsi ad esprimere la propria opinione. L’affluenza è stata abbastanza alta e tutto si è svolto regolarmente alla presenza dei responsabili comunali e di alcuni rappresentanti del comitato civico a parte un piccolo malinteso venutosi a creare tra le due parti dovuto alla presenza nel luogo del voto di alcune piantine con la descrizione del progetto di trasformazione che potevano , a detta del comitato, influenzare la volontà di voto. Lo spoglio iniziato alle ore 19 ha dato il seguente risultato 522 schede scrutinate , 254 sì, 265 no 2 nulle e 1 bianca. Una vittoria di misura per il fronte del no al parcheggio e per il comitato una battaglia vinta contro il progetto di realizzare ubn parcheggio inizialmente annunciato dall’amministrazione comunale di Visso che ha poi rimesso la decisione ai cittadini. dal Corriere Adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/11/19 12:46 _____________________________________ L’8 dicembre è prevista l’apertura ufficiale della stagione sciistica, ma i dubbi restano Tiene banco il giallo del tappetone FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ASCOLI - Ha superato abbondantemente i 40 centimetri la spessa cortina di neve caduta, negli ultimi giorni, a larghe falde tra San Giacomo e Monte Piselli. Cresce dunque l’attesa per l’apertura ufficiale di una stagione sciistica che, contrariamente a quanto avvenuto lo scorso anno, si preannuncia ricca di soddisfazione sia per gli sciatori che per tutti gli amanti della montagna “nostrani”. Ma, ad alcune settimane di distanza dalla giornata ufficiale di apertura degli impianti (prevista per l’8 dicembre), a tenere banco è pur sempre il tormentone del tappetone di risalita, il tapis roulant, cioè,che il consiglio d’amministrazione del Cotuge, guidato dal neo Presidente Camillo D’Angelo, ha in animo di acquistare per sostituire, sia pure in forma temporanea, la seggiovia del Campetto che, al termine di più di 25 anni di onorata carriera, è giunta al capolinea prima che “chi di dovere” si preoccupasse di provvedere al rinnovo della vita tecnica dell’impianto di risalita. Il tappetone, lungo 100 metri (ma scomponibile in due moduli distinti da 50 metri ciascuno), costerà 60.000 euro e sarà finanziato in parti uguali dalla Provincia di Ascoli e da quella di Teramo. Mentre i vertici di Palazzo San Filippo sembrano aver già fornito ampie rassicurazioni sullo stanziamento del finanziamento, la Provincia di Teramo pare, invece, che si sia concessa ancora un’altra settimana di tempo prima di ufficializzare definitivamente l’erogazione della sovvenzione. “Prima della fine della prossima settimana – ha, infatti, dichiarato il Presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo – ci attendiamo una risposta positiva da parte della Provincia di Teramo, dopodichè, procederemo a stretto giro di posta all’acquisto del tappetone cingolato di risalita”. L’arrivo della neve ha messo in fibrillazione anche i principali operatori turistici della montagna. A cominciare, ad esempio, dal titolare dell’hotel ristorante Remigio I, Emidio D’Agostino che, dopo la stagione di magra rimediata lo scorso inverno, non poteva chiedere di meglio che un inizio “così promettente” per risollevare le sorti del turismo della montagna. “Ma la neve non basta – ha avvertito, tuttavia, D’Agostino - occorrono investimenti strutturali da parte delle istituzioni per incrementare il turismo della montagna”. “Un turismo integrato – ha proseguito il titolare del Remigio I – da mettere in rete con la città di Ascoli, con la fortezza di Civitella del Tronto e con le risorse di Valle Castellana, che permetta di sfruttare al meglio la bellezza delle nostre montagne per 12 mesi all’anno”. “Dobbiamo rilanciare il concetto della montagna comoda – ha, inoltre, spiegato D’Agostino – cioè della montagna che, a due passi da casa, consenta di divertirsi (week end sulla neve, passeggiate in altura, itinerari enogastronomici) e, nello stesso tempo, di spendere poco. Che, in tempi tali di ristrettezze economiche, con le famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese, non mi sembra affatto un’opportunità da buttar via!” “Come accadeva una volta, che i turisti arrivavano per il fine settimana da tutte le città e da tutte le province della regione – ha concluso il titolare del Remigio I – solo grazie ad un simile progetto potremmo pensare di rilanciare il turismo della montagna. Specificatamente rivolto a tutti coloro che, pur non potendosi permettere settimane bianche a cifre astronomiche, non desiderassero comunque privarsi dei piaceri della montagna”. PAOLO CLERICI, www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/11/19 14:29 _____________________________________ Il meteo dà una mano, Monte Piselli punta tutto su Natale ASCOLI - Scenderanno lungo due piste differenti le stagioni sciistiche di Monte Piselli e Forca Canapine. La prima aprirà i battenti l’8 dicembre; la seconda, invece, “non appena ci sarà neve a sufficienza”, come ha anticipato il responsabile degli impianti umbro-marchigiani Tonino Fortuna che, prima di dare il via libera agli sportivi aspetta se non altro che si depositi sul versante della montagna uno spesso strato di neve alto non meno di 50 centimetri, ora siamo a circa 20. La stagione di Monte Piselli non potrà fare a meno di risentire della chiusura degli impianti di risalita del campo scuola per ragazzi e principianti (“il Campetto”) che, a causa del mancato rinnovo della vita tecnica della seggiovia, dovrà aspettare almeno fino al mese di marzo dell’anno prossimo, prima dell’avvio dei lavori. Per cercare di alleggerire questo pesante fardello il Cotuge (Consorzio turistico dei Monti Gemelli) sta deliberando l’acquisto di un tapis roulant lungo 100 metri, da posizionare lungo la pista per principianti in parziale sostituzione della “defunta” seggiovia del Campetto. La neve, intanto, a Monte Piselli ha superato quota 30 centimetri. E le previsioni meteo danno neve. Le tariffe applicate per la prossima stagione dal Cotuge sono: ragazzi fino a 10 anni gratis; biglietto seggiovia 3 euro; tessera da 30 punti 18 euro; giornaliero feriale 12 euro (11 ridotto, 7 per studenti, 8 pomeridiano, 4 pomeridiano studenti, 7 venerdì speciale); giornaliero festivo 19 euro (16 ridotto, 14 studenti, 11 pomeridiano, 10 pomeridiano studenti). La tessera settimanale adulti costerà 60 euro (ragazzi 40). Tessera stagionale adulti, 195 euro o 232 euro a seconda se prima o no del 14 dicembre; 166 euro “premio fedeltà” (per quanti abbiano sottoscritto l’abbonamento lo scorso anno); adulti iscritti ai club 180 euro o 215 euro (se prima o dopo il 14 dicembre); stagionale: ragazzi nati dopo il 1997 (entro il 14 dicembre) 80 euro; dopo il 15 dicembre 121 euro; da 65 anni in poi, entro il 15 dicembre, 110 euro, dopo 140 euro Adulti validità feriale (entro il 15 dicembre) 90 euro, dopo 139 euro. I prezzi di Forca Canapine (sei piste): tessera giornaliera festiva 20 euro, feriale 15, bambini 10 (fino a 10 anni); FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE stagionale: 200 euro (circa); sci club e associazioni 150 euro (minimo 20 iscritti); corsa singola 5 euro (seggiovia), 3 euro (nordica), 2 euro (campo scuola). Impianti aperti solo il fine settimana fino a Natale, poi tutti i giorni. www.corriereadriatico.it del 18/11/2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/11/19 22:21 _____________________________________ 'RIACCENDIAMO I RIFLETTORI SUI MONTI DELLA LAGA' I progetti del nuovo presidente Cotuge Camillo D'Angelo. Rilancio delle attivita' turistiche, risanamento del consorzio, recupero dei decennali crediti pregressi, ripristino della sciovia ma, soprattutto, un 'serio programma di gestione degli impianti e delle altre risorse esistenti all’insegna di una nuova stagione basata sul rigore'.Il nuovo presidente del Consorzio Cotuge, Camillo D’Angelo, insediatosi nel luglio scorso ed espressione del territorio teramano, annuncia una serie di iniziative per riaccendere i riflettori su una zona, quella fra San Giacomo e San Marco, sui Monti della Laga, particolarmente rilevante da un punto di vista ambientale e turistico.'Il Consorzio – sostiene il presidente D’Angelo – con una gestione attenta e oculata e una netta discontinuita' con il passato, puo' diventare uno strumento per il rilancio economico di questa 'terra di mezzo'fra due Province. Questo e' il nostro primo obiettivo da raggiungere attraverso un programma che non e' un libro dei sogni ma il risultato di un’attenta valutazione rispetto alle risorse di cui puo' disporre il Consorzio e alle risorse ambientali e turistiche di questo territorio'.Fra le azioni intraprese in questi primi mesi di attivita' sono da segnalare quelle riguardanti il recupero dei crediti che il Consorzio vanta verso una serie di soggetti pubblici e privati. Fra questi ultimi molte emittenti radio televisive abruzzesi e marchigiane che fra San Giacomo e San Marco hanno collocato, da anni, i loro ripetitori. 'Regolarizzeremo i canoni di locazione' spiega il presidente. Inoltre, il Consorzio, ha provveduto a recuperare i fondi necessari, circa 450 mila euro, per adeguare la sciovia. L’impianto sara' riaperto a primavera.Una seria riflessione e' stata avviata anche per quanto riguarda le azioni strategiche di rilancio: 'Abbiamo commissionato uno studio di fattibilita' per verificare l’economicita' di nuove strutture, sia turistiche che di ospitalita'. Secondo il presidente del Cotuge, infatti, occorre caratterizzare l’offerta turistica con una identita' orginale. 'Penso ai flussi turistici collegati ai centri benessere e all’ecoturismo; due nicchie di mercato con un trend di crescita molto interessante'.Infine, ma non da ultimo,conclude la nota del Cotuge, il consiglio di amministrazione del Cotuge ha deciso di modificare lo Statuto per individuare una formula piu' snella e molto meno onerosa di amministrazione e di gestione.Il Cotuge e' un consorzio nato nel 1998 ed e' compartecipato dalle due Province: quella di Teramo e quella di Ascoli Piceno; dai Comuni di Ascoli Piceno, Valle Castellana, Civitella Del Tronto, Campli e dai Bacini Imbriferi di Teramo e Ascoli. autore: redazione data: 17.11.2007 www.abruzzoreport.com http://www.abruzzoreport.com/news/default.asp?id=5269 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/11/26 13:09 _____________________________________ Una risposta definitiva per far partire la stagione sciistica è attesa per domani. Il Cotuge al lavoro Mancano i fondi, si cerca un tappetone in saldo VALLE CASTELLANA – Brutte notizie sul fronte del “tappetone”, il tapis roulant di risalita che il Consiglio d’amministrazione del Cotuge ha già annunciato di voler acquistare per sostituire, in maniera temporanea, la seggiovia del Campetto di Monte Piselli, che non sarà riattivata prima del via della stagione sciistica 2008/2009. Pare, infatti, che la Provincia di Teramo non disponga della liquidità necessaria a coprire “la propria parte” della spesa da sostenere per l’acquisto del tappetone di risalita, per un ammontare complessivo pari a ben 60.000 euro. Mentre il versante marchigiano della montagna ha già assicurato la disponibilità di 45.000 euro (30.000 euro da parte della Regione Marche, 10.000 dalla Provincia di Ascoli ed, infine, 5.000 euro da parte dell’Arengo), il reperimento delle risorse sul fianco abruzzese sembrerebbe, invece, andare un po’ troppo per le lunghe. Una risposta definitiva da parte della Provincia di Teramo è, tuttavia, attesa per martedì, quando il consesso aprutino si riunirà per concordare le linee guida del riassetto di bilancio. Il FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE termine ultimo che, comunque, si è dato il Consiglio d’amministrazione del Cotuge è stato fissato, per stessa ammissione del suo Presidente, Camillo D’Angelo, per il 30 novembre. “Entro questa data – ha, infatti dichiarato D’Angelo – avremo senz’altro istruito la pratica per l’acquisto del tappetone. Allo stato attuale, al nostro orizzonte si profilano due soluzioni: o acquisteremo il tappetone da 100 metri, con il contributo della Provincia di Teramo, per un costo complessivo di 60.000 euro, o ripiegheremo sull’acquisto di un tappetone più economico, di una lunghezza di 60 metri, utilizzando le risorse che fino a questo momento abbiamo a disposizione grazie ai contributi che ci sono stati concessi dalla Regione Marche, dalla Provincia e dal Comune di Ascoli”. “Dovranno, infatti, trascorrere circa una ventina di giorni prima che vengano completate le operazioni di consegna del tappetone”, ha, poi, spiegato il Presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo. Ciò significa che, con tutta probabilità, la stagione sciistica 2007/2008 dovrebbe partire l’8 dicembre senza riuscire a contare, almeno per le battute iniziali, sull’appoggio fornito dal preannunciato tappetone di risalita, che sarà applicato solo in seguito sul Campetto per bambini e per principianti di Monte Piselli. “Siamo certi, però, che almeno a ridosso delle festività natalizie, avremo tutti gli impianti di risalita pienamente in funzione”. Il Presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo fa sapere, inoltre, che ammontano a circa 301.000 euro i crediti inesatti (cioè, non riscossi) da parte del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, nei confronti degli enti e dei Comuni membri (o ex membri) del Consorzio stesso. “I crediti – ha spiegato il Presidente D’Angelo – derivano soprattutto da quote di adesione non corrisposte o da quote annuali di ripiano non versate in maniera puntuale”. “Tra i debitori figurano la Comunità Montana Gran Sasso e Monti della Laga (per un importo pari a circa 87.000 euro), il Comune di Campli, ma anche il Comune di Folignano per 30.000 euro”. PA.CLE. , www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Cesco - 2007/11/26 13:42 _____________________________________ IL PROGETTO DI PUNTA RAGNOLO Sibillini, la Provincia dice 'no' al radar Secondo l'assessore Migliorelli, "pur trattandosi di una strumentazione importante, non è giusta né la localizzazione, né la procedura utilizzata per realizzarlo, che ha escluso ogni confronto tra i soggetti coinvolti" Macerata, 23 novembre 2007 - L'installazione del radar per la prevenzione dei rischi meteorologici a Punta Ragnolo (Sarnano) continua a far discutere. Oggi la Provincia, per 'bocca' dell'assessore all'ambiente, Carlo Migliorelli, dice 'no' alla realizzazione dell'opera. Secondo Migliorelli "il parere espresso dal dirigente del settore protezione civile della Provincia nell'ambito della conferenza dei servizi di competenza ministeriale sull'autorizzazione all'installazione riveste un profilo esclusivamente tecnico". La Provincia "pur riconoscendo come necessario dotare il territorio di una così importante strumentazione, non ne condivide la localizzazione né la procedura utilizzata che di fatto ha escluso ogni possibilità di confronto politico tra i soggetti istituzionali coinvolti". "Reputiamo indispensabile - continua Migliorelli - avviare sin dai prossimi giorni, in accordo con la Regione, un percorso che porti ad una seria e documentata istruttoria per individuare, come tra l'altro già proposto dall'Ente Parco, siti di localizzazione alternativi con il minor impatto ambientale possibile". ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Cesco - 2007/11/26 15:47 _____________________________________ Neve sui Sibillini ma gli impianti sono chiusi: protestano gli sciatori SARNANO Al cospetto del monte Ragnolo, paradiso naturale incontaminato, da qualche anno si trovano le piste da sci di fondo più importanti del centro Italia, le uniche delle Marche. Una chicca per il turismo, tanto che la Regione ha lì convogliato diversi finanziamenti. Un paradiso, dunque, anche d’inverno, soprattutto per gli appassionati di questa specialità. Ma un paradiso in cui sembra difficile entrare. «Con 50 centimetri di neve avrei voluto sciare ai Piani di Ragnolo - ha dichiarato Giovanni Marchetti, fondista di Civitanova - ma mi hanno detto che avrebbero aperto gli impianti di risalita solo a Natale. Non capisco perché noi marchigiani dobbiamo andare a sciare al Terminillo quando abbiamo tanta neve qui». Un comportamento insolito, viste le aspirazioni turistiche del luogo, ma il gestore degli impianti, Giancarlo Ricottini, FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ci tiene a chiarire l’equivoco: «Apriremo gli impianti l’8 dicembre, come tutti gli anni. Questa neve ci ha colti un po’ impreparati». Un clima tra l’incertezza e la perplessità che sembra attanagliare anche l’altra questione che negli ultimi tempi ha acceso i riflettori su questo scorcio di Appennino dove in primavera fioriscono i narcisi e le orchidee. Quella del radar della Protezione civile per la prevenzione dei rischi metereologici, che dovrebbe sorgere proprio a Punta Ragnolo. Alla realizzazione di questo progetto si stanno opponendo ambientalisti e istituzioni. «Nessuno è contrario all’opera, necessaria, ma va individuato il luogo giusto. Non è possibile costruire una torre in una zona così importante per valore paesaggistico e naturalistico» ha dichiarato il consigliere regionale Pd Francesco Comi. «Pur riconoscendo la necessità di dotare il territorio di una così importante strumentazione - aggiunge Carlo Migliorelli, assessore provinciale all’Ambiente non condividiamo né la localizzazione né la procedura utilizzata, che di fatto ha escluso ogni possibilità di confronto politico. E’ indispensabile, nei prossimi giorni, intraprendere un percorso con Regione ed Ente Parco per individuare siti alternativi, con il minor impatto ambientale possibile». www.ilmessaggero.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Cesco - 2007/11/28 15:04 _____________________________________ I cittadini contro il radar «Un’offesa al nostro paese» SARNANO - I Cittadini si ribellano. Non vogliono quel radar che il Comune ha accettato d’istallare in località Punta di Ragnolo. In 200 sono intervenuti all’incontro convocato lunedì sera dalla minoranza. Rabbia, dissenso, delusione e voglia di combattere. «E’ un offesa al nostro paese», «Sarnano non più terra di conquista», «Nessuno sceglierà la nostra montagna», «Basta con i discorsi politici», «Punta di Ragnolo è qualcosa che non si compra». Sono queste alcune delle tante voci che si sono levate dalla platea. I cittadini non scherzano. Sono pronti a tutto e cominceranno con una raccolta firme che coinvolgerà anche i comuni montani vicini. «L’opera – ha spiegato Raffaele Merelli (foto), capogruppo della minoranza che ha fatto esaminare il progetto – prevede l’acquisto di 100 ettari di terra per una spesa di 200mila euro. Comporterà notevoli sbancamenti nei pressi della vetta del Ragnolo, che in parte accoglierà la struttura e in parte resterà come parcheggio. Il primo livello del fabbricato si sviluppa su un fronte di 21 metri con un’altezza media di 4 metri e 80; sarà addossato alla roccia e la torre destinata a sostenere il radome (la casa del radar alta 6 metri con un diametro di 4) è leggermente arretrata rispetto all’asse del fabbricato, ma sempre sopra al suo livello. Nel complesso la struttura svetta di circa 17 metri. Questo radar ci preoccupa e non poco. Il nostro timore e quello di molti altri è che l’istallazione di una fonte di emissione elettromagnetica di tale visibilità e consistenza possa essere un deterrente alla presenza turistica, sia montana sia di fondovalle». Sull’impatto elettromagnetico che il radar avrà, Merelli tira in ballo l’Arpam, autorità preposta alle autorizzazione e verifiche. «L’arpam stessa riconosce l’intrinseca pericolosità di un Radar Doppler con una potenza di 500 kwatt. Infatti dopo aver fatto i dovuti calcoli impone una zona di interdizione alle persone entro il raggio di 390 metri dal centro dell’antenna e per distanze superiori non ci sono vincoli di sicurezza per le persone». Nel bel mezzo del dibattito, Merelli ha letto ai tanti presenti una lettera inviata dal sindaco Marconi, invitato ma assente «per impegni istituzionali presi precedentemente» con la quale ha annunciato la presentazione ufficiale del progetto prevista per sabato. www.ilrestodelcarlino.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/11/30 14:52 _____________________________________ L’impianto dovrebbe sorgere in un’area che ha una strettissima connessione ecologica con il territorio protetto e che è soggetta ad altre importanti forme di tutela ambientale Il Parco nazionale dei Sibillini ribadisce la propria contrarietà “Un altro sito per il radar” SARNANO - Si attende per le prossime ore il pronunciamento della Soprintendenza ai beni paesaggistici delle Marche sul parere di approvazione del progetto di realizzazione di un radar per la prevenzione dei rischi meteorologici, parere espresso dalla Protezione Civile in sede di conferenza dei servizi il 15 novembre scorso. Il radar dovrebbe sorgere sulla cima del Monte Ragnolo, a 1550 metri di altitudine, in prossimità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Sul caso interviene lo stesso Parco dei Sibillini per cui “il Parco, confermando gli elementi di criticità di quest’opera già evidenziati nella conferenza dei servizi, ribadisce la necessità di individuare al più presto dei siti alternativi all’installazione della torre radar. Questa posizione - continua ancora il Parco dei Sibillini - nasce da un’attenta disamina del progetto che la FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Protezione Civile ha presentato: il radar dovrebbe sorgere a poche decine di metri dal confine del Parco, in un’area che ha, ovviamente, una strettissima connessione ecologica con il territorio protetto e che è soggetta ad altre importanti forme di protezione ambientale. Oltre ad essere una delle 109 aree floristiche protette della regione Marche, infatti, il sito rientra nella zona di protezione speciale (ZPS) denominata “Dalla Gola del Fiastrone al Monte Vettore” e si trova all’interno del Sito di importanza comunitaria (SIC) “Rio Terro”. Quindi il Parco dei Sibillini precisa: “Le infrastrutture connesse alla realizzazione dell’opera, inoltre, ricadono parzialmente all’interno del Parco e in un territorio che fa parte di un altro importante SIC denominato “Monte Ragnolo e Monte Meta”. In questi ultimi giorni la posizione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini - già condivisa dalle maggiori associazioni ambientaliste - è stata abbracciata anche dalla Provincia di Macerata che, per voce dell’assessore all’Ambiente Carlo Migliorelli, ha espresso le proprie perplessità sulla scelta ricaduta nei Piani di Ragnolo. La Provincia ha chiesto, alla pari del Parco, di individuare al più presto dei siti che risultino più adatti all’installazione di questa struttura e che, soprattutto, riducano al minimo l’impatto ambientale della stessa. Impatto ambientale che, se l’opera dovesse sorgere nel sito indicato e già approvato dalla conferenza dei servizi, comprometterebbe non solo l’integrità ecologica e i valori paesaggistici dell’area ma anche le potenzialità di sviluppo turistico di uno dei luoghi simbolo del Parco Nazionale dei Sibillini. Il Parco pertanto, pur consapevole dell’utilità sociale dell’opera, auspica che la Soprintendenza ai beni paesaggistici, prendendo atto delle criticità ribadite ancora una volta, provveda ad annullare il parere di approvazione espresso dalla conferenza dei servizi”. Ormai, quindi, si è giunti alla resa dei conti finale. stampa l'articolo dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/03 08:37 _____________________________________ L’area di Porta di Ragnolo risponde a tutti gli standard. Importanti le parole del sindaco Marconi: “Sono al servizio dello Stato” La polemica sul radar, incontro con il prof De Berardinis della Protezione civile “Quel sito è il luogo migliore” La parola ora passa alle istituzioni che devono dare la risposta definitiva SARNANO - E' l'argomento del giorno e di certo non solo per Sarnano. Il radar metereologico che dovrebbe essere costruito a Porta del Ragnolo ha scatenato una serie infinita di reazioni, non ultima una raccolta di firme fra i cittadini. Da un lato l'individuazione del sito sarnanese, dall'altro la legittima preoccupazione dei cittadini. In mezzo, ieri mattina, per cercare di spiegare come si è arrivati alla scelta di Porta di Ragnolo il professor Bernardo De Bernardinis, direttore dell'Ufficio pianificazione valutazione e prevenzione dei rischi del dipartimento della protezione civile. Insieme a lui la dottoressa Mirti Lombardi, responsabile del Servizio radiazioni-rumore del dipartimento provinciale Arpam di Ancona, e il dottor Maurizio Ferretti, direttore del Centro funzionale multirischi del dipartimento per le politiche integrate di sicurezza e per la protezione civile della Regione. De Bernardinis ha chiesto prima di tutto collaborazione e poi ha spiegato l'enorme utilità della rete radar che si sta diffondendo in Italia. Attualmente sono previsti altri dieci radar, mentre recentemente ne sono stati posizionati tre: in Toscana, in Umbria e in Calabria. Si tratta della generazione di radar più avanzata al mondo, capace di poter capire con un margine temporale relativamente breve dove andranno a scoppiare quelle che vengono comunemente chiamate bolle d'acqua. La rete radar nazionale è stata voluta dal governo nazionale dopo le catastrofi di Sarno e Soverato: Le sedi scelte sono state individuate con serietà e attenzione ha detto De Berardinis ma se il valore di un sito rispetto all'obiettivo è superiore bisogna avere delle alternative. De Berardinis non ha fatto mistero di avere anche il potere di decidere, ma sta a voi decidere. Potete anche dire di no, ma poi la Regione dovrà risponderne al Parlamento. La dottoressa Lombardi ha presentato gli studi con i quali ha affermato che non esistono rischi per la popolazione di esposizioni a campi elettromagnetici, mentre il dottor Ferretti ha fatto presente i criteri di scelta dei siti e perchè si è arrivati a Porta di Ragnolo. Molte vette nelle Marche sono già impegnate da radar militari o impianti di radio e telediffusione; c'è bisogno di una mosaicatura con gli altri radar, una buona accessibilità al sito e una rete di alimentazione elettrica. Il primo sito individuato è stato quello di Monte Paganuccio (Pesaro), ma la Provincia ha messo il veto in quanto situato in un'area vincolata. Gli altri undici siti marchigiani non sono buoni perchè hanno una limitata copertura del territorio, si trovano troppo vicini al radar umbro o non hanno strade di accesso. Porta del Ragnolo corrisponde, invece, a tutti gli standard. Il sindaco Federico Marconi ha affermato, infine, di essere al servizio dello Stato e delle Istituzioni. E proprio le istituzioni, ora, devono scegliere, prima che le Marche rischino di restare senza la copertura radar metereologica. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/03 09:31 _____________________________________ Stagione sciistica Campetto Si aprono le buste ASCOLI – E’ finalmente giunta al capolinea la lunga telenovela del tapis roulant di Monte Piselli, con l’annuncio effettuato da parte del presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo, dell’arrivo dei finanziamenti necessari all’acquisto del “tappetone” automatico di risalita (100 metri di lunghezza, prezzo fissato a base d’asta, 62.000 euro) che, entro e non oltre il 23 dicembre sarà posizionato sulle piste di Monte Piselli per sostituire la seggiovia del Campetto fino a quando non verrà ripristinata la vita tecnica dello stesso impianto di risalita. “Mercoledì pomeriggio – ha spiegato il presidente D’Angelo – avverrà l’apertura delle buste. Chi, tra le sette ditte private che hanno già consegnato un’offerta, avrà presentato il preventivo più basso si aggiudicherà la gara per la fornitura del tapis roulant”. “Il costo per l’acquisto del tappetone – ha proseguito, poi, D’Angelo – sarà ripartito nella maniera seguente: 10.000 euro a carico della Provincia di Ascoli, 30.000 euro dalla Regione Marche, tra i 5 ed i 10.000 euro dal Comune di Ascoli e la parte rimanente (tra i 10.000 ed i 17.000 euro, a seconda dell’andamento che seguirà la gara d’appalto) a carico della Provincia di Teramo”. “La stagione sciistica 2007 – 2008 – ha tenuto ancora a sottolineare il Presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo – aprirà i battenti l’8 dicembre; dalle previsioni del tempo non sembrerebbero, tuttavia, arrivare notizie confortanti, visto che fino al 15 – 20 dicembre dovrebbe insistere sulle nostre zone una vasta area di alta pressione che dovrebbe garantire ancora per qualche settimana un clima sereno senza nuvole e senza neanche la neve”. “Entro il 23 dicembre – ha, comunque, assicurato il presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo – il tapis roulant si inerpicherà lungo le piste del Campetto per soddisfare le esigenze di tutti gli sciatori principianti che sceglieranno Monte Piselli all’apertura della stagione sciistica 2007 -2008”. Dopo l’abbondante nevicata di due settimane fa, il manto nevoso di monte Piselli, in particolare, si è ridotto a pochi centimetri. Rispetto alla stagione precedente il Consorzio turistico dei monti Gemelli ha riconfermato le tariffe agevolate. Dopo la “torrida” stagione 2006/07 a monte Piselli praticamente non si scia più da due anni. fonte: www.corriereadriatico.it 2.12.2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Cesco - 2007/12/04 13:56 _____________________________________ “Ha dato grande lustro alla città in cui è nato” Cittadinanza onoraria al professor Picardi SARNANO - Sabato scorso, prima dell'inizio del convegno sul radar metereologico, nella Sala Congressi di via B.Costa è stata consegnata la cittadinanza onoraria al professor Giovanni Picardi. Nato nel 1936 a Sarnano, ha conseguito il PhD in ingegneria elettrica nel 1960. Ha lavorato per Selenia (ora Alenia). Insegna all'Università dal 1970, prima cibernetica e teoria dell'informazione a Perugia, dal 1975 è professore ordinario di Sistemi di Telerilevamento, ala Sapienza. Ha lavorato con le Agenzie Spaziali Europea e Italiana (ESA e ASI), facendo parte del consiglio scientifico per le missioni Rosetta, MORO (Moon Orbiting Observatory) e Intermarsnet. Fa parte del consiglio scientifico per il radar della sonda Cassini e SHARAD ed è co-responsabile dell'esperimento CONSERT sulla sonda Rosetta. Picardi non ha mai mancato di sottolineare le proprie origini sarnanesi di cui si è sempre mostrato fiero e spicca indiscutibilmente fra coloro che recano lustro al nome del paese per le importanti realizzazioni conseguite nel proprio campo professionale. In particolare, ha realizzato un progetto per l'Asi, il radar Marsis, che a bordo della sonda europea Mars Express ha permesso per la prima volta nella storia l'esplorazione di Marte. Nella serata di sabato il teatro della Vittoria ha ospitato FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE un evento speciale: un Caffè Concerto dedicato proprio alle famiglie Picardi e Birzoli che si trovavano in paese per i due eventi della consegna della cittadinanza onoraria e del premio giornalistico. Il duo dell'associazione musicale Musicatemporis di Pistoia, composto da Luca Magni al flauto traverso e da Fabrizio Datteri al pianoforte, ha eseguito brani di Debussy, Hummel, Bellini, Donizetti e Scriabin. www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/04 17:49 _____________________________________ La Comunità del Parco dei Monti Sibillini Ciaffaroni presidente VISSO - Si è riunita la Comunità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’organo che ha importanti poteri consultivi e propositivi ha eletto i propri vertici. Domenico Ciaffaroni (foto), delegato della Comunità Montana dei Sibillini, è stato eletto presidente, mentre Alfredo Virgili, delegato della Comunità Montana Valnerina, è stato eletto Vice Presidente. Prende avvio così la ricostituzione degli organi del Parco; a breve verranno designati i componenti del consiglio direttivo con cui si completerà la pienezza degli organi istituzionali dell’Ente. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/04 17:50 _____________________________________ Il tema trattato è stato “Chiesa Cattolica e guerra nella prima metà del Novecento”. Ricordata la figura del grande giornalista scomparso Suggestiva cerimonia. Il riconoscimento alla tesi di laurea di Rossella Favi Il premio Birzoli al teatro della Vittoria SARNANO - Si è svolta domenica, nella splendida cornice del Teatro della Vittoria, la IX edizione del premio giornalistico intitolato a Leo Birzoli, istituito dal Comune di Sarnano, in collaborazione con l’Università di Macerata, nell’ambito del quale è stato assegnato un premio in denaro messo a disposizione dalla Banca delle Marche spa a favore di un giovane laureato distintosi nel suo curriculum per meriti di studio. Il premio di questa nona edizione è andato alla dottoressa in Scienze della comunicazione Rossella Favi per la sua tesi su Chiesa Cattolica e guerra nella prima metà del Novecento, un argomento di grande attualità e, soprattutto, pieno di tematiche a volte anche scottanti all'interno delle quali la Favi si è mossa con maestria. La consegna del premio è stata preceduta da una interessante tavola rotonda alla quale hanno preso parte, oltre alla stessa vincitrice, anche la professoressa Paola Magnarelli, relatrice della tesi di Rossella Favi, e Loredana Birzoli, giornalista e figlia di Leo. La professoressa Magnarelli nel suo intervento ha parlato dell'importanza che la storia in generale ricopre per chi si appresta ad intraprendere una professione difficile come quella giornalista: Quali domande facciamo al passato per capire il presente?. Inoltre, ha spiegato la relazione e i punti di contatto fra i movimenti pacifisti e la Chiesa Cattolica nel corso degli anni. Commossa Loredana Birzoli che, a nome di tutta la sua famiglia, ha ringraziato il sindaco Federico Marconi e tutta l'amministrazione comunale per questa manifestazione che da nove anni consente di far rivivere la figura del padre. Sarnano, infatti, attraverso questo premio giornalistico intende ricordare tutti gli anni il concittadino Leo Birzoli, professionista di fama nazionale e vicepresidente della Rai, rimasto sempre profondamente legato alla sua terra d’origine nonostante la lontananza per gli impegni professionali, proponendosi di ravvivarne l’immagine trasparente e di ricordarne il valore morale. Birzoli si è distinto per la coerenza nelle scelte politiche, nelle iniziative giornalistiche, proponendosi con grande disponibilità nella vita e nel lavoro. Egli rimarcava con ferma convinzione l’imprescindibile funzione educativa del servizio pubblico radiotelevisivo. Questo ideale sostenuto nel corso della sua carriera dirigenziale insieme alla profonda “umanità” e alla coerenza morale della persona sono i tratti distintivi del Birzoli dirigente-politico e soprattutto del Birzoli uomo. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE La figura di Birzoli, attraverso l’impegno trentennale come giornalista, direttore di testata, responsabile dei servizi culturali, è testimonianza di serietà, competenza, discrezione. Archiviata anche questa edizione, l'amministrazione comunale sarnanese è già al lavoro per organizzare la decima edizione: un traguardo importante che sarà celebrato nel migliore dei modi. Il sindaco Federico Marconi, infatti, sta studiando la possibilità di invitare tutti i premiati delle edizioni precedenti e un grande nome del giornalismo italiano a presiedere la manifestazione. ROBERTO SCORCELLA, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Cesco - 2007/12/05 13:35 _____________________________________ Radar, i dubbi della Soprintendenza Temporaneo stop a Punta Ragnolo in attesa della conferenza dei servizi SARNANO —TEMPORANEO STOP alla costruzione del Radar meteorologico a Punta Ragnolo. E’ quello, di fatto, imposto dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche, che ha espresso un parere molto articolato e interlocutorio, ma di certo non positivo (si chiedono modifiche e vengono date diverse prescrizioni). «A nostro avviso si tratta di problemi tecnici — sottolinea l’ingegner Paola Pagliara, del Dipartimento nazionale di protezione civile —. Ma, al di là di questo, sia chiaro che da parte nostra non c’è alcuna volontà impositiva. L’obiettivo è quello di una giungere ad una scelta condivisa con tutti i soggetti interessati, Comune, Provincia e Regione. E proprio a quest’ultima abbiamo dato mandato di continuare l’opera di concertazione già avviata, che ha già avuto un momento importante nella conferenza dei servizi dello scorso 15 novembre». Slitta, dunque, ogni decisione definitiva:bisogna attendere che si concluda il lavoro della Regione, per poi arrivare ad una nuova conferenza dei servizi. Sul fronte delle emissioni di campi elettromagnetici, però, non ci sarebbero problemi di sorta, come già certificato dal Servizio Radiazioni-Rumore dell’Arpam delle Marche. E’ stato ormai chiarito come i rischi sussistano entro una distanza di 390 metri dall’impianto, ma ad un’altezza di cinque metri; per distanze superiori a 390 si sale a 10 metri e, comunque, non ci sono vincoli di sicurezza per le persone. Informazioni che, però, non sembrano ancora aver rassicurato molti cittadini, pronti anche a ricorrere al Tar pur di impedire la realizzazione del Radar. «La situazione è aperta — continua l’ingegner Pagliara — e ribadisco la nostra volontà di arrivare ad una scelta condivisa. Se sarà quella di Punta Ragnolo bene, ma siamo ovviamente pronti a valutare anche siti alternativi, anche all’interno del Parco, che dovessero emergere nel corso della discussione in corso». Come noto, il progetto è nato dalla necessità di completare la copertura del territorio nazionale con radar metereologici con funzioni di preallarme e allarme ai fini di protezione civile, oggi attiva solo nel nord d’Italia. UNA NECESSITÀ che è diventata urgenza dopo le ‘bombe d’acqua’ che hanno provocato alluvioni ad Osimo Stazione e dintorni nel settembre 2006, e lungo la costa ascolana nell’ottobre di quest’anno: fenomeni che hanno provocato danni per milioni di euro. Il radar, infatti, è in grado di individuare e monitorare l’evoluzione di fenomeni atmosferici quali le precipitazioni (anche neve e grandine) e il movimento dei corpi nuvolosi, consentendo di limitare fortemente le conseguenze di questi fenomeni estremi. L’iniziativa, dunque, è partita dall’alto, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile, sulla base dell’ordinanza 3134 del 10 maggio 2001. Il progetto esecutivo aveva individuato un sito sul Monte Paganuccio (PU), poi abbandonato per il parere negativo della Provincia. Sono state poi valutate le caratteristiche di un’altra decina di siti, tra i quali quello di Sarnano, risultato il più idoneo. Così il 4 agosto scorso c’è stato un sopralluogo sull’area interessata (Protezione civile, Provincia, Regione e Comune) e sono poi stati contattati i proprietari. Ad ottobre sono state messi a disposizione del Comune 180.000 euro per acquisire la proprietà della superficie (99,40 ettari). Il 15 novembre, infine, s’è tenuta a Roma la Conferenza dei Servizi. di Franco Veroli Resto del Carlino ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/05 14:38 _____________________________________ Notizie - Prove generali in attesa della neve Tutto pronto a Frontignano di Ussita per la stagione sciistica 2007/2008. il Comune e la Società Sibillini s.r.l., che svolge i servizi nella stazione, hanno ormai ultimato i preparativi per la prossima stagione con la messa a punto degli impianti e FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE delle piste. Venerdì 28 novembre si è svolta anche una importante esercitazione di soccorso in linea per garantire la sicurezza degli sciatori. A Frontignano vi sono infatti ben cinque seggiovie (Selvapiana, Cornaccione, Saliere, Ginepro e la nuovissima quadriposto Belvedere). Tutti questi impianti ed in particolar modo quelli più recenti, sono dotati di una serie di accorgimenti per garantire la sicurezza degli sciatori e dei trasportati che rimangono ad una certa altezza da terra. Tutte le seggiovie infatti oltre ad un motore elettrico per l’ordinario funzionamento, dispongono di un grosso motore a gasolio che interviene nel caso di mancanza di elettricità per qualsiasi evenienza. Il motore ausiliario a gasolio consente di manovrare la seggiovia per fa scendere a terra tutti i passeggeri. Tutti questi impianti vengono puntualmente collaudati ogni stagione alla presenza dei funzionari del Ministero dei Trasporti USTIF di Pescara. La terza sicurezza per questi impianti è data da una squadra di personale specializzato del gestore che è in grado di intervenire per far scendere gli sciatori fermi sulla seggiovia quando anche il motore sussidiario a gasolio dovesse andare in avaria per qualsiasi motivo. La squadra infatti è dotata di particolari attrezzature per salire in sicurezza sui piloni, raggiungere gli sciatori trasportati fermi sulle sedie, imbracarli e farli scendere con un sistema di carrucole. Drenate tutta la settimana il personale ha svolto l’addestramento per questa specifica attività ed il venerdì sono state eseguite le prove finali appunto alla presenza del funzionario del Ministero dei Trasporti. Alla esercitazione ha preso parte anche il personale del Corpo del Soccorso Alpino che una propria base proprio a Frontignano. Nelle prossime settimane la squadra potrà essere affiancata anche dal personale del gruppo comunale di protezione civile di Pieve Torina che collabora da anni nella stazione di Frontignano. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/07 20:14 _____________________________________ Il Traforo di Croce di Casale apre al traffico: il programma della giornata Comunanza | L’opera è stata completata dopo un lungo percorso tecnico-amministrativo iniziato nel 1989. Sabato 15 dicembre verrà aperto al traffico il nuovo tratto di strada tra Ponte Marese e Carbonaria della variante alla ex S.S. 78 - Transcollinare Piceno-Aprutina che comprende, tra l'altro, il traforo di Croce di Casale (1580 metri), la galleria di Roccafluvione (580 metri), viadotti (2,6 km) per una lunghezza complessiva del tracciato di oltre 6 km e mezzo. L'opera, realizzata dall'Anas sotto il coordinamento del Capo compartimento ing. Oriele Fagioli e del direttore dei lavori ing. Piero Flammia e costata complessivamente circa 62 milioni di euro, è formata da una piattaforma stradale con due corsie di 3, 50 metri, una per ogni senso di marcia, e da due banchine da 1,25metri. Per la sua particolare collocazione geografica, l'arteria costituisce una delle più importanti infrastrutture della viabilità del Piceno in grado di soddisfare le crescenti esigenze di mobilità del territorio. Collegando infatti la Valle del Tronto con la Valdaso, si pone al servizio degli importanti insediamenti industriali e artigianali presenti nel comprensorio e contribuirà pertanto alla rivitalizzazione e sviluppo socio-economico dell'area. Il nuovo tratto permetterà un risparmio dei tempi di percorrenza di circa 20 minuti: infatti, rispetto all'attuale percorso viario lungo circa 10 km e pieno di curve, si potrà transitare nel nuovo percorso molto più scorrevole e lungo, come detto, poco più di 6 km. Inoltre, grazie alla Galleria "Croce di Casale", si eviterà l'omonimo valico di Croce di Casale a quota 738 metri. L'opera è stata completata dopo un lungo percorso tecnico-amministrativo iniziato nel 1989 quando furono assegnati all'impresa "Girola" i lavori del primo stralcio comprendente il viadotto Curmiano e il primo tunnel della Galleria "Croce di Casale", dal giorno di apertura passerà in carico dall'Anas all'Amministrazione Provinciale. Il programma della giornata prevede alle ore 10.30 la cerimonia d'apertura con il ritrovo presso l'auditorium "Adriano Luzi" di Comunanza. Dopo i saluti dei sindaci di Comunanza Maria Paola Pizzichini e di Roccafluvione Giuseppe Mariani e del capo compartimento Anas Oriele Fagioli, prenderà la parola Michele Adiletta della Direzione Generale dell'Anas. Quindi si succederanno gli interventi del presidente della Provincia Massimo Rossi e del vice presidente della Regione Marche Luciano Agostini. Concluderà il dibattito il sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Regionali Pietro Colonnella. Successivamente alle ore 12 si raggiungerà in corteo il cantiere dove si svolgeranno la benedizione e il taglio FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE del nastro alla presenza dell'arcivescovo di Fermo mons. Luigi Conti. E' anche previsto il passaggio di auto e moto d'epoca che percorreranno il tratto da Roccafluvione a Comunanza. 07/12/2007 www.ilquotidiano.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/10 08:55 _____________________________________ I prezzi sono al di sotto della media nazionale. Natale e Capodanno a ruba Piacciono le proposte degli alberghi USSITA – Prenotazioni solo per la notte di San Silvestro. Tutto esaurito solo in alcune località e una stagione che si presenta già con un grosso punto interrogativo. E’ questo lo scenario per gli operatori del turismo montano. Dopo un inizio di inverno che aveva lasciato ben sperare, infatti, siamo ancora alle solite: non nevica. Ma quest’anno non ci si può permettere un’altra stagione negativa, dopo la terribile delusione dello scorso inverno. La speranza, però, ha trovato un valido sostegno già nella giornata di ieri, con la neve che è tornata a ricoprire le piste delle varie stazioni sciistiche dell’Alto Maceratese. Intanto, a Frontignano come a Bolognola, a Sarnano come a Castel Sant’Angelo sul Nera, gli operatori del turismo cercano di arrangiarsi come possono, richiamando clienti con offerte speciali e puntando i riflettori sulle specialità gastronomiche dei Sibillini. Il tutto in attesa degli sciatori. Quasi ovunque, le varie strutture ricettive hanno posti disponibili per questa seconda settimana di dicembre. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda il periodo natalizio. Per la settimana del 24, infatti, quasi ovunque si sono registrate prenotazioni, ma non basta. Per dare la svolta alla stagione ci vuole la neve. Il tutto esaurito si registra solo in alcuni hotel e solo per quanto riguarda il veglione di San Silvestro. In particolare per quanto riguarda quegli alberghi che offrono anche il servizio di ristorante. Bassi, rispetto alle medie nazionali, i prezzi. Per una camera si va dai 30 ad un massimo di 100 euro a notte, in pensione completa. Alcuni hotel, inoltre, hanno studiato dei veri e propri pacchetti per gruppi organizzati, della durata di due o più giorni. Ma quello che manca ancora sono le prenotazioni per le tradizionali settimane bianche. Gli sciatori aspettano la neve per decidere dove trascorrere le ferie invernali. Dopo la delusione e le gravi perdite economiche dell’anno scorso, dunque, per gli operatori del turismo dovrà essere la stagione della svolta. Anche perché l’economia della montagna, in particolare a seguito di importanti investimenti effettuati dai comuni e dai privati, non può più permettersi un altro inverno nero. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/10 08:56 _____________________________________ Intanto in montagna è tutto pronto. Al via anche la vendita degli skipass. Attesa e curiosità per i nuovi impianti Il tradizionale avvio della stagione è stato rinviato alla prossima settimana Salta il primo appuntamento con la neve USSITA – E’ tutto pronto, ma manca la neve. La tradizionale inaugurazione della stagione sciistica prevista per il ponte dell’Immacolata è stata rimandata, per colpa della grande assente. Ma forse non bisognerà aspettare più di tanto. Se è vero, infatti, che nessuna delle stazioni sciistiche dei Sibillini ha potuto accogliere gli sciatori del territorio in questo fine settimana, è altrettanto vero che proprio ieri la neve è tornata a farsi vedere. In quota, quasi ovunque, si sono registrate precipitazioni che potrebbero permettere agli operatori del settore di aprire la stagione già dalla prossima settimana. E tutti giurano che sarà una grandissima stagione. In particolare per due delle località maceratesi che vivono di turismo invernale: Frontignano e Sarnano. E’ qui, infatti, che si registrano le più importanti novità, con i primi che aspettano ormai dallo FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE scorso anno di poter fare bella mostra della nuovissima seggiovia quadriposto e gli altri che si presenteranno al pubblico con impianti del tutto rinnovati. Pochi cambiamenti, invece, per quanto riguarda le stazioni di Bolognola e Monte Prata, anche se è proprio in queste due località che ieri si sono registrate le precipitazioni più importanti. Una manna dal cielo per quelli di Monte Prata, dove solitamente la neve si mantiene più a lungo che altrove, e una prima opportunità per Bolognola, famosa anche per i tantissimi tracciati dedicati agli appassionati di sci di fondo. Entrambe le piccole stazioni, comunque, si stanno preparando per accogliere al meglio l’arrivo dei primi visitatori. I collaudi ai macchinari che permettono il funzionamento degli impianti sono in via di ultimazione e, a questo punto, si aspetta solo che la neve faccia il suo dovere. Già avviate le campagne abbonamenti, per l’acquisto degli skipass che permettono l’accesso ai servizi delle due stazioni. Le formule studiate prevedono abbonamenti giornalieri, a punti, oppure pacchetti per weekend o per l’intera stagione. Campagna abbonamenti già avviata anche a Sarnano, con possibilità di sconti per chi acquista già da adesso i pass per la stazione sciistica. Nella rinnovata stazione, inoltre, gli operatori del settore possono permettersi di fare a meno della neve. Ma non delle basse temperature. Qui, infatti, è in funzione l'innevamento programmato. L’impianto attingerà acqua da un bacino idrico artificiale completato proprio in queste settimane. Oltre ai moderni impianti di risalita, inoltre, c’è grande attesa per quella che da più parti è stata definita la vera novità della montagna maceratese: l’illuminazione notturna delle piste di Sarnano e Sassotetto. Si scierà solo di giorno, ma su un comprensorio che vanta ben 14 km di piste, invece, a Frontignano di Ussita. Qui, l’attesa maggiore è per la nuovissima seggiovia quadriposto Pian dell’Arco – belvedere. Un impianto moderno, in grado di trasportare in quota oltre 1200 persone l’ora e che va ad aggiungersi alle altre quattro seggiovie presenti. Avviata già da qualche giorno, anche per quanto riguarda Frontignano, la campagna abbonamenti, con sconti particolari per giovani e studenti. Inoltre, sempre a Frontignano, sono stati ultimati i lavori di collaudo degli impianti. Il Comune e la Società Sibillini s.r.l., che svolge i servizi nella stazione, hanno quindi portato a termine tutti i preparativi. Tutti questi impianti ed in particolar modo quelli più recenti, sono dotati di una serie di accorgimenti per garantire la sicurezza degli sciatori e dei trasportati che rimangono ad una certa altezza da terra. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico. ps. a dispetto dell'articolo, evidentemente non aggiornato dagli ultimi eventi, Frontignano è stato parzialmente aperto. ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/10 17:03 _____________________________________ Il documento economicoa fronte di un contributo del ministeropari ad 1,8 milioni prevede spesein conto capitaleper oltre 715.000 euro E’ una delle tante iniziative incluse nel bilancio di previsione dell’ente Nuovi camosci nel parco dei Sibillini AMANDOLA - Sono diversi e strategici i settori sui quali punterà il bilancio di previsione 2008 del Parco Nazionale dei Sibillini. Il documento economico a fronte di una previsione di contributo ordinario del Ministero di 1.800.000 euro circa, prevede spese in conto capitale per oltre 715.000 euro. Tra le azioni innanzitutto quelle rivolte alla valorizzazione del capitale umano, da realizzarsi attraverso un piano triennale di formazione redatto con l’obiettivo di armonizzare le esigenze formative del personale dipendente e quelle individuate in relazione alle finalità istituzionali dell’Ente. Poi spiccano quelle di valorizzazione turistica del territorio e le misure per l’accesso ai fondi comunitari. Rilevanti anche le previsioni connesse all'adesione ad Associazioni e Consorzi quali i Gruppi di Azione Locale (Gal) e i Sistemi Turistici Locali (Stl), così come le azioni relative alla progettazione e al cofinanziamento di progetti di sviluppo territoriale, tra cui la promozione delle fonti energetiche rinnovabili. Risorse importanti saranno inoltre indirizzate alla gestione del territorio ed in particolare agli indennizzi e alla prevenzione dei danni provocati dalla fauna selvatica, ma anche alla promozione di attività silvo-pastorali sostenibili e di prevenzione dagli incendi boschivi, che assume particolare rilievo considerata la situazione di estrema criticità evidenziatasi in Italia nel corso del 2007. Di particolare importanza poi l'azione finalizzata alla reintroduzione del Camoscio Appenninico, sia per gli aspetti riguardanti la conservazione di questa specie minacciata di estinzione, sia per le positive ricadute, anche in termini turistici, connesse a un suo ritorno. Il prossimo anno ripartiranno inoltre alcuni importanti progetti di gestione sostenibile delle attività ricreative nel Parco con particolare riferimento alle aree critiche (Pian Grande di Castelluccio, Piano della Gardosa e Lago di Pilato) in cui sono previste specifiche attività di monitoraggio e di sensibilizzazione dei visitatori. Sul fronte della promozione turistica, ci sarà la partecipazione ad eventi e manifestazioni fieristiche di settore. Altre risorse finanziarie sono state stanziate per l'organizzazione di programmi di soggiorno rivolti a stampa e mass-media, nonché per la gestione dei Centri Visita del Parco e per attività di educazione ed interpretazione ambientale rivolte alle scuole. In particolare quest'ultimo genere FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE d'iniziative è di particolare importanza per creare un'educazione e formazione più profonda per i giovani, facendo loro capire la valenza della conoscenza e del rispetto della natura. Un obiettivo, questo, che deve essere sempre più presente tra le azioni dell'Ente Parco, poiché rappresenta un investimento sulle nuove generazioni. FRANCESCO MASSI, www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/11 11:28 _____________________________________ In funzione la pista di pattinaggio in piazza Arringo e la giostra dei sogni Il presidente del Cotuge, D’Angelo: “Se nevica stanotte possiamo già aprire gli impianti” Parte la stagione sciistica ma non c’è la neve ASCOLI - Parte ufficialmente la stagione sciistica ma la neve a monte Piselli e a Forca Canapine non c’è! Buone nuove sono, comunque, attese da parte delle previsioni meteorologiche che, per questa sera, sembrerebbero mettere neve ad alta quota su tutto il comprensorio ascolano. Un’altra buona notizia arriva, invece, dal fronte del tapis roulant che, entro e non oltre il 23 dicembre, entrerà pienamente in funzione sulle piste del Campo scuola per ragazzi o nei pressi della stazione rifugio delle Tre Caciare. Già a partire dalle prossime ore, il Consiglio d’Amministrazione del Cotuge, guidato dal Presidente Camillo D’Angelo, sarà, infatti, chiamato a sciogliere le riserve rimaste ancora in sospeso sull’ubicazione definitiva da assegnare al “tappetone di risalita”, lungo 100 metri, acquistato, proprio negli ultimi giorni, dal Consorzio per tamponare temporaneamente la falla apertasi in seguito all’esaurimento della vita tecnica della seggiovia del Campetto. “Stiamo valutando – ha, infatti, spiegato il presidente D’Angelo – se sistemare il tapis roulant sulle piste del Campetto (che, tuttavia, hanno poca pendenza) o se applicarlo nei pressi della baita delle Tre Caciare su un tratto della montagna dotato di una maggiore inclinazione”. Nel frattempo, è stato reso noto il nome dell’azienda che si è aggiudicata la fornitura del già citato tapis roulant di Monte Piselli. All’apertura delle buste, che si è svolta mercoledì sera presso gli uffici del Consorzio turistico dei Monti Gemelli è stata la ditta Fava di Mantova ad aggiudicarsi l’appalto per la fornitura del “tappetone” di risalita che, entro e non oltre il 23 dicembre, entrerà in funzione sulle piste della stazione sciistica di Monte Piselli. Con un’offerta al ribasso del 2% rispetto alla base d’asta pattuita (pari, quindi, a 60.760 euro), la ditta Fava ha sbaragliato la concorrenza rappresentata dalla Kaser e dalla Rirì sport di Ascoli, che si sono viste bocciare le proprie offerte per non aver risposto adeguatamente ai requisiti espressi nel bando di gara. “Non avevano specificato la lunghezza del tapis roulant”, ha, infatti, commentato il presidente Camillo D’Angelo. L’ultimo nodo rimasto ancora da sciogliere in questa lunga vicenda, riguarda, infine, la concessione delle risorse finanziarie necessarie all’acquisto del “tappetone”. “Fino a questo momento – ha dichiarato Camillo D’Angelo del Consorzio turistico dei monti Gemelli – è stata soltanto la Provincia di Ascoli a garantire, nero su bianco, la messa a disposizione della propria parte di finanziamenti (pari a 10.000 euro)”. Per quanto riguarda gli altri appuntamenti, da ricordare la mostra sulle ceramiche d’Italia che si inaugurerà al museo di Piazza San Tommaso. Pienamente in funzione la pista di pattinaggio in piazza Arringo attorno alla quale è stato allestito un vero villaggio in stile dolomitico, il cosiddetto Ice Village, coperto e costruito in materiale trasparente, che offre servizio noleggio attrezzature, stands espositivi ed informativi, musica ed animazione. Per i più piccoli, infine, appuntamento in piazza del Popolo con la Giostra dei sogni. PAOLO CLERICI, www.corriereadriatico.it 8.12.2007 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/11 14:45 _____________________________________ Gli amministratori di Visso, Castelsantangelo sul Nera e Ussita chiedono un incontro a Regione, Provincia e Parco “E’ ora di fermare la captazione selvaggia” VISSO - Nei giorni scorsi il sindaci dei Comuni di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso hanno inviato un documento ai presidenti di Regione, Provincia, Ente Parco, Ato 3 (Consorzio per la gestione delle reti idriche) e della Società Acquedotto del Nera, in cui lanciano l’allarme contro la captazione intensiva delle sorgenti del Nera. “Più volte abbiamo segnalato - scrivono - che il prelevamento idrico della presa dell’acquedotto del Nera avrebbe creato vincoli ulteriori a questi territori e danni anche alle risorse idriche locali in termini di diminuzione di afflusso idrico alle sorgenti minori specie quelle in alta quota. Un danno assolutamente elevato sarebbe stato poi creato direttamente ai tre Comuni non appena si fosse attivato il prelievo dall’opera di presa dell’acquedotto, perché questo avrebbe diminuito l’afflusso del Nera ed all’opera di presa della Centrale di San Placido di loro proprietà. Puntualmente, da quando la Società Acquedotto del Nera ha iniziato a prelevare l’acqua dall’opera di presa, la nostra centrale ha registrato un sensibile calo di produzione ed anche difficoltà di funzionamento. A noi Comuni non è stato mai comunicato ufficialmente l’inizio del prelievo e le sue modalità, né siamo stati mai messi in condizione di constatare come tale prelievo avviene. Il presidente della Società Acquedotto del Nera, si era impegnato a portare a tutte le Istituzioni interessate, le richieste da noi avanzate di un accordo basato sui seguenti punti: riconoscimento ai tre Comuni di tutti i diritti sulla possibilità di produzione idroelettrica; creazione presso l’opera di presa di un impianto a caduta per il facile rifornimento delle cisterne in caso di emergenza idrica e antincendio; un intervento politico atto a risolvere in modo essenziale il problema del rinnovo degli impianti sciistici della zona. Nonostante le assicurazioni non abbiamo riscontri su tali temi mentre il prelievo è attivo e noi già contiamo i contraccolpi in termini di calo delle piccole sorgenti. Con la presente chiediamo l’apertura di un tavolo di serio negoziato capace di dare risposta a queste istanze e ciò anche prima dell’inaugurazione ufficiale dell’acquedotto. Quali rappresentanti della comunità di queste aree non possiamo accettare che tale bene prezioso, sia prelevato per soddisfare le esigenze di chi ha inquinato le proprie falde. Su tali temi e richieste restiamo pertanto in attesa della fissazione di un tavolo di confronto in tempi brevi”. dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/11 17:58 _____________________________________ Notizie - Apertura della stagione sciistica 2007/2008 Domenica 9 dicembre si è aperta la stagione sciistica 2007/2008 della stazione di Frontignano di Ussita. La neve è caduta soprattutto nel pomeriggio di sabato 8 e solo nella serata la società Sibillini ed il Comune di Ussita hanno potuto decidere l’apertura degli impianti per l’indomani. Si è trattato quindi di una decisione abbastanza repentina che non ha consentito di pubblicizzare l’evento. Nonostante ciò gli appassionati hanno voluto onorare questo appuntamento tanto atteso dopo che lo scorso anno la neve si era fatta aspettare invano. Le stagioni 2004/2005 e 2005/2006 erano state piene di soddisfazione per gli sciatori che avevano avuto neve in abbandonza e molte iniziative ludiche sulla neve. Lo scorso inverno tutti aspettavano una bella stagione con la nuova seggiovia quadriposto Belvedere ed il nuovo campo scuola con il nastro trasportatore, ma le aspettative erano andate deluse perché la neve si è fatta vedere solo per pochi fine settimana e sempre scarsa. Quest’anno sarà quindi il primo vero anno di esercizio dei nuovi impianti. L’Amministrazione comunale di Ussita proprietaria degli impianti ha deciso di mantenere invariate le tariffe del 2006/2007 (giornaliero festivo e prefestivo euro 22,00, feriale euro 18,00) e per dare il benvenuto agli sciatori in questa nuova stagione 2007/2008, domenica 9 dicembre ha deciso di applicare per il primo giorno la tariffa di 18 euro anche se di domenica. Agli affezionati che avevano comperato lo stagionale lo scorso anno e lo acquisteranno anche per la corrente stagione 2007/2008 viene offerto un giornaliero omaggio da donare a chi lo vorranno. Maggiori informazioni su ski pass e bollettino neve al n. 0737/90224 o su http://www.ussita-frontignano.com/ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/11 17:59 _____________________________________ Notizie - Il sito www.ussita-frontignano.com compie due anni e si rinnova L’11 dicembre del 2005 dopo una delle più belle nevicate degli ultimi anni nasceva il sito www.ussita-frontignano.com. Il sito aveva l'obiettivo di fornire tutte le informazioni e notizie turistiche per chi desiderasse visitare e scoprire la zona. Nel corso di questi due anni il sito si è arricchito di contenuti ed è diventato un punto di riferimento per appassionati, villeggianti, e interessati ad una vacanza nella zona. Grazie alla passione costante dei fondatori ed alla collaborazione degli enti ed operatori locali sul sito si possono trovare tutte le informazioni ed i servizi per chi vuole recarsi in vacanza o a sciare a Ussita: bollettino della neve, impianti e piste aperte, meteo, notizie, eventi, ospitalità e ristorazione, itinerari, storia e cultura,…. E’ inoltre possibile iscriversi on line per essere aggiornati via e-mail sullo stato degli impianti di sci e sulle ultime notizie ed eventi. Nel corso delle ultime settimane il sito ha avuto anche un restyling con una grafica migliore, più informazioni e l’apertura di una sessione con notizie in inglese, un modo per far conoscere ed avvicinare Ussita e la zona anche ad un pubblico internazionale. E continueremo ad aggiornarci e ad aggiungere nuove informazioni. Partendo da una passione il sito www.ussita-frontignano.com solo nell’ultimo anno (9/12/2006-9/12/2007) ha ricevuto più di 113.000 visite (44.300 visitatori) con più di 400.000 pagine viste. Ringraziamo e dedichiamo il nostro secondo compleanno a tutti gli appassionati e agli amanti della zona che ci hanno seguito. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/11 18:00 _____________________________________ Eventi - Ussita si prepara al Natale, curiosità ed eventi Acceso l’albero di Natale. Da vari anni la piazza Dei Cavallari di Ussita vede la presenza di un maestoso albero di Natale tutto illuminato. L’Amministrazione Comunale ha sempre collaborato con il Comando del Corpo Forestale dello Stato per individuare piante che dovevano essere comunque abbattute. Alcune volte si è trattato di alberi che dovevano essere tagliati nei vari giardini perché ormai troppo alti e pericolanti e l’operazione qualche volta è stata tutt’altro che semplice. Quest’anno l’albero posizionato in piazza proviene dallo spazio condominiale dei Gradoni, proprio vicino alla piazza. Nei giorni scorsi è stato già illuminato con tante lampadine. Nel frattempo un gruppo di intraprendenti e volenterose signore, nelle serate, sta realizzando gli addobbi che saranno particolarmente originali e verranno appesi sull’abete utilizzando un mezzo del Comune. L’Amministrazione Comunale ringrazia tutte le signore che hanno dedicato un po’ del loro tempo a questa iniziativa. Riprende anche la tradizione del presepe vivente. Alcuni anni fa la Pro Loco ed alcuni volenterosi, organizzavano ad Ussita il Presepe vivente. Quest’anno la tradizione verrà ripresa e l’allestimento avverrà nella storica casa Alfani a Vallazza, proprio dietro il Pensionato degli anziani. Questo luogo è particolarmente suggestivo perché si tratta di una antica casa rurale quattrocentesca perfettamente restaurata ed inserita in un antico borgo, luogo ideale quindi per questa rappresentazione, prevista proprio per il giorno di Natale dalle ore 17 fino alle ore 20. Per informazioni tel. 0737/99190 Segnaliamo i prossimi eventi previsti ad Ussita per il periodo Natalizio Presepe Vivente - 25 dicembre 17.00-20.00 - Il presepio vivente verrà ripetuto nei primi giorni del mese di gennaio Concerto di Natale - 27 dicembre ore 17.30 - Musica con il Coro "Fernando Cento" diretto dal Maestro Diego Guardati Da martedì 25 dicembre 2007 a domenica 6 gennaio 2008 è inoltre prevista l'apertura del Cinema Comunale da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/14 12:08 _____________________________________ E’ arrivato anche il tapis roulant che sarà montato lunedì FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Oggi è l’ultimo giorno utile per gli abbonamenti scontati ASCOLI – Ultima possibilità, oggi fino alle 13, per sottoscrivere le tessere di abbonamento stagionale, a prezzi ridotti, prima dell’apertura ufficiale degli impianti di risalita di Monte Piselli, prevista già da domenica. In occasione delle abbondanti nevicate attese per tutto il fine settimana, il Presidente del Cotuge Camillo D’Angelo “invita ufficialmente tutti gli sciatori e gli appassionati della montagna a recarsi questa mattina presso gli uffici del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, di corso Mazzini, per sottoscrivere gli abbonamenti a prezzi scontati, prima che alle 13, scadano i termini per usufruire dei ribassi”. Scongiurato ormai il pericolo di una stagione “a secco” come quella dell’anno scorso, l’acquisto della tessera stagionale si potrebbe, infatti, rivelare come la soluzione sicuramente più conveniente per tutti gli sciatori nostrani. Ecco di seguito i prezzi indicativi applicati con le tariffe stagionali. Adulti (entro il 15/12) 195 euro; adulti (dopo il 15/12) 232 euro; Ragazzi nati dopo il 1997 (entro il 15/12) 80 euro; ragazzi (dopo il 15/12) 121 euro; Da 65 anni in poi (entro il 15/12) 110 euro; dopo il 15/12, 121 euro. Adulti validità feriale (entro il 15/12) 90 euro; dopo il 15/12, 139 euro. Il tapis roulant sarà montato lunedì. www.corriereadriatico.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/17 08:26 _____________________________________ Qualche difficoltà nella giornata di ieri, ma gli operatori sono pronti a ricevere i primi appassionati degli sport invernali E da oggi sulle piste da sci del Maceratese si prevede il tutto esaurito USSITA – Gli esperti meteo l’avevano annunciata e lei, la neve, non si è fatta attendere. Finalmente, dunque, sulle montagne del maceratese si tornerà a sciare, dopo la pessima stagione dello scorso inverno. Gli operatori del turismo montano possono cominciare a tirare un primo sospiro di sollievo, in attesa che l’attesa neve faccia a pieno il “suo dovere”. Già ieri, la maggior parte delle stazione sciistiche del territorio hanno aperto i battenti per accogliere le centinaia di appassionati che non hanno voluto perdersi la prima giornata sugli sci. Ma non c’è stato molto da divertirsi. Da metà mattinata, infatti, la neve ha cominciato a cadere in maniera incessante, costringendo molti a tornare sui propri passi. Per oggi, comunque, si annuncia una grande domenica sulla neve. Sarà certamente così a Frontignano di Ussita, dove il bollettino parla di piste ricoperte da 20 a 70 centimetri di manto bianco. Ieri sono rimaste aperte tutte le piste a valle, compresa la nuova seggiovia quadriposto. Oggi toccherà anche al Canalone, più a monte. Una vera e propria bufera di neve, invece, siè abbattuta sulla stazione di Monte Prata. Qui, il bollettino ha riferito, addirittura, di una coltre nevosa che va dai 40 agli 80 centimetri. Se la situazione del meteo dovesse migliorare ci sarà da divertirsi a bordo di sci e snowboard. Stesso discorso per la rinnovata stazione sciistica di Sarnano – Sassotetto. Qui, già ieri sono stati moltissimi i turisti che non hanno voluto perdere l’occasione di “inaugurare” i nuovi impianti. Ieri, invece, è rimasta chiusa agli sciatori la stazione di Bolognola. La ragione ufficiale, stando a quanto è dato sapere, riguarderebbe le condizioni meteo, ma secondo alcune indiscrezioni, il piccolo comune montano sta facendo i conti con l’assenza di un commissario per le piste. Intanto, su tutte le stazioni sciistiche del Maceratese si sono rimessi al lavoro gli infaticabili della varie associazioni di soccorso sulle piste. Saranno loro, insieme alle forze dell’ordine, a garantire la sicurezza per gli sciatori e per le migliaia di appassionati che prenderanno d’assalto Ussita, Monte Prata, Sarnano e Bolognola. I consigli, per tutti, sono gli stessi di sempre: massima prudenza sulle piste e rispetto dei regolamenti, soprattutto nei giorni di maggiore affollamento. Al lavoro anche i tanti maestri di sci che si preparano a far muovere i primi passi a quanti vorranno avvicinarsi agli sport invernali. E.PI., FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/17 08:27 _____________________________________ Attivata la sala operativa della Protezione civile Intanto sono in azione da 24 ore i mezzi antineve e spargisale Fuori strada per il ghiaccio, grave una donna Schianto nella mattinata tra Passo di Treia e Villa Potenza. Decine gli incidenti segnalati MACERATA – Nonostante il piano antineve reso operativo nel giro di pochissime ore e l’obbligo di catene a bordo, sono stati molti, come era inevitabile, gli incidenti registrati ieri a causa del maltempo. Ad avere la peggio è stata G.S., treiese di 45 anni. La donna ha perso il controllo della propria Fiat Panda mentre stava procedendo lungo l’arteria viaria che collega Passo Treia a Villa Potenza. Il mezzo è uscito di strada e la donna è stata scaraventata fuori dall’abitacolo. Ha riportato gravi ferite al volto, tanto che i sanitari hanno disposto il trasferimento all’ospedale di Torrette di Ancona. Le sue condizioni sono critiche, ma non sarebbe in pericolo di vita. Illeso, invece, il figlio della donna, che viaggiava a bordo della stessa auto. Per il resto, i vari incidenti registrati ieri non hanno avuto particolari conseguenze per le tante persone coinvolte. Due auto si sono scontarte in località Le Calvie a Camerino, un autoarticolato è rimasto bloccato in territorio di Pieveboviglia, tre veicoli sono stati coinvolti in un tamponamento in territorio di Castelraimondo. In nessuno di questi casi, comunque, ci sono stati feriti gravi. Ma l’elenco degli inevitabili disagi per gli automobilisti è stato piuttosto lungo. Nonostante l’impegno profuso dagli enti per ridurre al minimo i pericoli per gli automobilisti. In tutta la provincia, infatti, la neve ha fatto la sua comparsa, arrivando a toccare anche i quindici centimetri nei comuni più a monte. Le temperature hanno toccato anche i -9 gradi. Quasi tutti i mezzi della Provincia e dei comuni interessati dall’abbondante nevicata, come ad esempio San Severino Marche, sono all’opera da oltre 24 ore. La neve non ha quasi mai smesso di cadere nella zone superiori ai 600-700 metri. In montagna e nella zone collinari è indispensabile montare le catene o i pneumatici da neve. Segnalazioni al riguardo, con apposita cartellonistica, sono state installate lungo tutte le principali strade che conducono ai valichi appenninici e alle località montane. Più dello spessore del manto nevoso - che varia dai pochi centimetri della zona collinare ai dieci centimetri di Visso e Pioraco per quanto riguarda la vallata del Potenza - , a preoccupare, adesso, è proprio la bassa temperatura che rende le strade gelate e pertanto pericolose. Per questo, dopo l’intenso lavoro dei mezzi spazzaneve, adesso la “palla” passa a quelli spargisale. Il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, ha attivato la Sala operativa provinciale di protezione civile. Dalle 19 di ieri, la struttura provinciale, situata nella stesso immobile dell’Osservatorio geofisico, in viale Indipendenza 182, a Macerata, rimane in funzione 24 ore su 24 con la presenza di funzionari della Protezione civile e del servizio viabilità della Provincia, della Prefettura, dei Vigili del Fuoco ed inoltre della Polizia di stato, Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato. Da ieri sera il coordinamento dell’attività è stato affidato al funzionario Luigi Vissani e al dirigente Alberto Gigli, entrambi della Provincia. “La presenza contestuale in una sala operativa di tutte le istituzioni – spiegano dalla Provincia di Macerata - consentirà una maggiore coordinamento e soprattutto una maggiore tempestività di tutti gli eventuali interventi che dovessero rendersi necessari”. EMANUELE PIERONI, dal corriere adriatico ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/17 08:45 _____________________________________ La stagione invernale nel caos dopo i problemi agli impianti e la dura battaglia per poter comprare il tapis rouland Un fulmine centra la seggiovia, stop agli sciatori FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE VALLE CASTELLANA – Nata sotto contraria stella. A quanto pare, sembrerebbe proprio che la sfortuna continui a perseguitare la stagione sciistica di Monte Piselli, che neanche sotto 60 centimetri di neve è riuscita ancora ad incominciare. Prima la scadenza della vita tecnica degli impianti, che ha congelato per un anno intero tutte le attività del “Campetto”, poi il lungo tira e molla sul tapis roulant, che è stato chiamato a sostituire proprio la seggiovia del campo scuola per principianti. Ora che tutto Monte Piselli è stato finalmente ammantato da una spessa coltre di neve (e che il tapis roulant si appresta ad essere montato sulle piste da sci), ci si è messo addirittura un fulmine a mandare all’aria i piani covati, per lungo tempo, dal Cotuge, che, proprio questa mattina, avrebbe voluto concedere l’atteso via libera per la riapertura ufficiale della stagione sciistica 2007 – 2008. Una saetta ha, infatti, centrato in pieno, la notte scorsa, i piloni della seggiovia di Monte Piselli, colpendo al cuore il sistema elettrico di tutti gli impianti di risalita della montagna che, in un attimo, sono saltati in corto circuito, senza che al momento siano stati ancora ripristinati, dopo la terribile scossa che ha mandato in tilt la preannunciata inaugurazione. Sul posto è immediatamente intervenuto un tecnico specializzato di Vicenza, di ritorno da una “visita” a Roccaraso, ma sembrerebbe che la natura del guasto non sia stata ancora individuata, né dallo specialista veneto né tanto meno dai tecnici nostrani. “Dopo aver ricontrollato tutti i sensori ad uno ad uno – ha infatti informato il Presidente del Consorzio Turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo – ed aver sostituito tutte le schede elettroniche, non siamo ancora riusciti a scovare il guasto provocato dal fulmine che, nella notte, si è abbattuto sulla seggiovia. Il sistema è ancora in corto circuito, speriamo soltanto che la scossa elettrica non abbia intaccato il cablaggio sotterraneo; nella peggiore delle ipotesi, occorreranno almeno quattro o cinque giorni per ripristinare la piena funzionalità degli impianti. A seconda dei casi e della natura del danno, pensiamo di riaprire la stagione tra lunedì ed il prossimo fine settimana”. Una stagione che, al taglio del nastro, potrà contare anche su alcune interessanti novità, come ha anticipato lo stesso Presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo. “Stiamo, infatti, ultimando l’allestimento del nostro sito internet – www.cotuge.it oppure www.montepiselli.it – dove tutti gli appassionati potranno trovare, oltre alle informazioni relative alla storia della stazione, anche alcune chicche davvero gustose; come ad esempio il filmato, tratto dal film Alfredo, Alfredo di Pietro Germi, con un Dustin Hoffman d’annata, impegnato a bordo della vecchia cestovia a risalire da San Giacomo fino a Monte Piselli”. “Il nostro sito internet – ha poi proseguito il Presidente D’Angelo – conterrà, inoltre, un servizio web-cam collegato direttamente con il rifugio delle Tre Caciare. Tutti coloro che si collegheranno sul sito potranno cioè vedere in tempo reale la quantità di neve caduta nei pressi del rifugio delle Tre Caciare e controllare, così, se le condizioni permettano o meno di inforcare gli sci”. “Oltre alle novità precedentemente descritte – ha concluso D’Angelo – introdurremo, infine, nel corso di questa stagione, un servizio di rilevamento dati meteorologici, che permetteranno di misurare la temperatura, la velocità del vento e la pressione atmosferica nei pressi della stazione sciistica”. Concludiamo con il corso di sci promosso ed organizzato dalla Rirì sport di Ascoli. Quest’anno Rirì Sport e la scuola di sci Monti Gemelli hanno deciso di cambiare formula, fondando il nuovo corso di sci “extra long xxl o a moduli”. Questa la nuova formula sarà introdotta non solo per andare incontro alla situazione economica delle famiglie, ma soprattutto per avvicinare i bambini e ragazzi sempre di più al mondo dello sci, con 3 ore di scuola giornaliere, senza tralasciare mai il principio fondamentale del corso, che vanta ormai un'esperienza pluridecennale: divertimento, aggregazione, conoscenza della nostra montagna al fianco dei professionisti. Il corso di sci extra long xxl si svolgerà dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 5 gennaio; la quota di partecipazione sarà di 225 euro per i bambini dai 6 agli 11 anni e di 255 euro per i bambini dai 12 ai 14 anni. Il corso di sci 4 giorni (diviso in due moduli, il primo dal 27 al 30 dicembre, il secondo dal 2 al 5 gennaio) costerà 119 euro per i bambini dai 6 agli 11 anni e 149 euro per i ragazzi dai 12 ai 14 anni. PA.CLE. , www.corriereadriatico.it 16.12.2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/17 09:16 _____________________________________ Per il Cai non è stato dato seguito a una ordinanza del sindaco e ora la situazione sta degenerando Violato un sentiero storico, chiesto l’intervento dell’Arengo ASCOLI - La sezione locale del Cai ha in mano da tempo una Ordinanza Dirigenziale per la messa in ripristino di irregolarità avvenute sul Pianoro del S. Marco. “L’Ordinanza del 2005- si legge in una nota - è stata emanata dal settore controllo ed intervento sul territorio del Comune ma, a tutt’oggi, non ha avuto applicazione nonostante i ripetuti solleciti di questa Associazione e di Associazioni ambientaliste ascolane. La querelle, così oggi possiamo chiamarla, ha avuto inizio nel mese di marzo dell’anno 2003 mediante una opposizione inoltrata al Comune denunciando l’interruzione con una rete metallica da pate di due privati di un tratto di sentiero che riteniamo storico. Il nostro ricorso è stato oggetto di discussione in alcune Conferenze di Servizio alle quali hanno partecipato tecnici e legali del Comune e gli assessori Natali, Galosi e .Travanti”. Tutti hanno assicurato il loro interessamento per la soluzione del contenzioso ma la situazione oggi è la stessa che abbiamo denunciato con la nostra opposizione del 2003. Siamo profondamente sconcertati dalla maniera in cui è stato FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE trattato questo problema che interessa l’intera città. Non riusciamo a renderci conto e giustificare come alcune persone in barba alle leggi e disposizioni regionali e nazionali, possano liberamente operare e anteporre i propri interessi a quelli di una intera cittadinanza. La situazione la riteniamo tanto anormale che ci viene spontaneo accostarla a degli episodi che stanno accadendo in alcune Regioni italiane dove lo Stato sembra esautorato dalle sue funzioni dalla prepotenza, dalla cupidigia e dalla illegittimità. Sindaco, uniamo alla presente l’Ordinanza che abbiamo sopra citato, in essa trova elencati i diversi sopralluoghi effettuati dagli organi di controllo e le trasgressioni rilevate. Riteniamo opportuno un suo intervento che ponga fine a questa paradossale situazione. Le riportiamo un ultimo illegittimo intervento che riguarda la chiusura con sbarra e lucchetto di un tratto di spazio comunale adiacente alla loro proprietà privatizzandola a loro esclusivo uso. Questa ultima prevaricazione della Legge unita alle altre elencate nell’Ordinanza lascia pensare che sul Pianoro del S.Marco viene lasciata impunita qualsiasi irregolarità”. www.corriereadriatico.it 16.12.2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/17 09:20 _____________________________________ Storica inaugurazione per la galleria di Croce di Casale, ora servono altre infrastrutture Traforo, primo passo verso il rilancio COMUNANZA – Ad un avvenimento così importante non è voluta mancare nemmeno lei, vestita di bianco, come sempre: la neve. Ha voluto dare un tocco quasi magico per l’inaugurazione e l’apertura al traffico, ieri, della Transcollinare PicenoAprutina, che comprende il traforo di Croce di Casale (1580 metri di lunghezza), la galleria di Roccafluvione (580 metri), viadotti (2,6 km in tutto), per una lunghezza complessiva del tracciato di circa 6 km e mezzo. Strette di mano, sorrisi, soddisfazione, durante la conferenza, che ha anticipato il taglio del nastro, tenutasi nell’Auditorium “Adriano Luzi” di Comunanza. Una gran partecipazione di autorevoli rappresentanti della pubblica amministrazione, del mondo politico, religioso, delle varie forze militari, dell’imprenditoria e soprattutto molti cittadini. Presente anche il prefetto Cifelli. A fare gli onori di casa il sindaco di Comunanza Maria Paola Pizzichini. “Oggi è un giorno di grande festa per tutto il territorio dei Sibillini – ha detto il primo cittadino – e questa opera, attesa da tanto tempo, avrà un riscontro molto positivo per queste zone coniugando le esigenze di mobilità con quelle dello sviluppo economico”. Un’attesa, ricordiamo, durata ben 18 anni. Giuseppe Mariani, sindaco di Roccafluvione, ovvero dell’altro comune nel quale rientra il nuovo tratto viario, ha sottolineato che “questo tratto viario ha avuto dei ritardi esagerati. Vogliamo che la politica – ha specificato – non si dimentichi di questi territori montani che hanno bisogno di infrastrutture. Occorre sempre più una politica dei fatti e non delle chiacchiere”. Il significato storico-territoriale di quest’opera ed i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarla sono stati espressi dal capo compartimento Anas Oriele Fagioli. Invece Michele Adiletta, della direzione generale della stessa società, ha ricordato che la Transcollinare s’inserisce, con importanza di rilievo, tra le tante opere che l’Anas sta portando avanti ed ha già programmato per il futuro nelle Marche. Da ricordare infatti che il nuovo tratto è stato realizzato dalla stessa Anas e da subito è entrato in carico alla provincia di Ascoli Piceno. Il presidente di quest’ultima Massimo Rossi si è soffermato sull’importanza che gli amministratori programmino opere guardando lontano, oltre il proprio mandato, anche se non saranno poi loro ad inaugurarle. Fa parte dello spirito di servizio al quale devono ispirarsi gli stessi amministratori pubblici. Anche la Provincia, per la viabilità sta portando avanti e mettendo in campo tanti progetti con un ammontare di finanziamenti per la zona montana di ben 4 milioni di euro. Con il completamento di questa infrastruttura viaria, secondo il vice presidente della Regione Luciano Agostini, si ottiene il miglioramento della viabilità per mettere ben in collegamento le varie zone dell’entroterra ed in particolare le Vallate dell’Aso e del Tronto, poi si favorisce fortemente le condizioni di operatività delle imprese presenti nel polo industriale comunanzese e nella zona montana. Dal sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Regionali Pietro Colonnella è venuta un’analisi storica sulla viabilità in queste zone, rimarcando che questa vedeva, anticamente, le sue arterie più importanti proprio nell’entroterra e non sulla costa. FRANCESCO MASSI www.corriereadriatico.it 16.12.2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da Laster - 2007/12/20 13:37 _____________________________________ Mostra dei Tartufi e prodotti tipici gastronomici e artigianali della Comunità Montana dei Sibillini FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE A Comunanza i tartufi dei sibillini Appuntamento il 22 e il 23 dicembre presso il Palasport Comunanza - Due giorni intensamente dedicati a “I Tartufi dei Sibillini”. E’ la prima edizione della mostra-mercato che si terrà sabato 22 e domenica 23 dicembre. L’evento si svolgerà nel Palasport, in un ambiente riscaldato e confortevole, con l’organizzazione dell’Att (Associazione Tartufai-Tartuficoltori dei Sibillini) con sede a Comunanza, in collaborazione col Comune, Pro Loco, Associazione Comunanzese degli Alpini, Slow Food-Condotta dei Porti ed il contributo della Comunità Montana dei Sibillini, Camera di Commercio e Provincia di Ascoli Piceno, Banca di Credito Cooperativo Picena. Un programma intenso che vede al centro la valorizzazione dei Tartufi di tutta l’area della Comunità Montana dei Sibillini, che comprende 11 comuni, ed in particolare delle 3 tipologie presenti in questo periodo: il Bianco Pregiato, il Nero Pregiato e lo Scorzone Autunnale. Una manifestazione che punta fortemente sulla qualità e che mira a far conoscere questo prodotto a livello nazionale, con un proprio marchio che leghi l’eccellenza del tartufo alle bellezze e ricchezze del territorio dei Sibillini. Il tartufo di queste zone, infatti, è da tempo considerato ottimo da esperti e gourmet di rilievo, negli aspetti del gusto, organolettici e morfologici. Un evento che ha inoltre l’obiettivo di sviluppare una commercializzazione più ampia possibile. In particolare risalto, nella manifestazione, gli aspetti gastronomici, culturali e naturalistici legati a questo tubero ipogeo. Saranno diversi gli stand con le tre tipologie del prodotto fresco, da poter acquistare. Infatti in prossimità del Natale il tartufo dei Sibillini potrebbe essere un regalo molto originale e sicuramente apprezzato. In proposito gli organizzatori hanno lanciato delle idee molto originali con dei contenitori appositamente studiati. In particolare l’azienda locale S. Lucia, che produce maglieria in cachemire, ha realizzato dei sacchetti appositi in questa pregiata lana da utilizzare come confezione regalo per il tartufo. Due eccellenze di questo territorio, l’alto artigianato e il prodotto tipico, che creano sinergie e rafforzano le specifiche eccellenze qualitative. In programma poi gite a cavallo sulle “Vie del Tartufo dei Sibillini”, in collaborazione col Centro Ippico Comunanzese e visite guidate “Alla ricerca del tartufo” con i tartuficoltori dell’Att Sibillini, nelle tante tartufaie del territorio della Comunità Montana dei Sibillini che, complessivamente, coprono diverse centinaia di ettari. Poi la ricca parte gastronomica con possibilità di assaggiare le varie tipologie di tartufo proposto con piatti che ne esaltano il gusto, a prezzi abbordabili. Sabato sera una speciale “Cena al tartufo dei Sibillini” presso il ristorante Da Roverino di Comunanza con un menù straordinario di ben 7 portate tutte a base di tartufo e con abbinamento specifico di vini del territorio. Durante la cena, curata da Slow Food Condotta dei Porti, esperti gastronomi illustreranno le varie ricette, i modi migliori per cucinare il tartufo e le combinazioni ideali con i vini. Parte culturale nel pomeriggio di sabato (16.30 sala consiliare del comune) con il convegno “I Tartufi dei Sibillini in cucina”. Interverranno il dott. Claudio Modesti, (sommellier, esperto di enogastronomia e scrittore), il prof. Paolo Passamonti (Slow Food – Condotta dei Porti, docente presso l’Università di Camerino), il dott. Serafino Fioravanti (presidente Att Sibillini). Ma la manifestazione vede la presenza anche di stand di prodotti tipici sia gastronomici che artigianali dei Sibillini, severamente selezionati in base alla qualità ed alla reale produzione nel territorio. Sarà infatti riservata solo ai produttori e non ai commercianti per garantire l’originalità e per favorire prezzi più abbordabili. Essi riguarderanno pecorino dei Sibillini, funghi, salumi, miele, erbe officinali, mele rosa ed altro ancora poi creazioni di alto artigianato come manufatti in cachemire ed oggetti in rame. a cura di Marco Vannozzi www.picusonline.it ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/21 09:18 _____________________________________ Notizie - Inaugurazione dell’acquedotto del Nera Sabato 15 dicembre presso la galleria d’ingresso all’opera di presa si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dell’acquedotto del Nera. Si tratta di una delle opere acquedottistiche più importanti della Regione Marche. Attualmente le tubazioni dell’acquedotto, che partono dall’opera di presa di Castelsantangelo, raggiungono Caldarola e Tolentino e sono ormai in corso i lavori per proseguire fino alla costa con un ramo che raggiungerà poi anche Osimo e Numana in Provincia di Ancona. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta presso l’imbocco dell’opera di presa ed è stata presieduta dal presidente della società Acquedotto del Nera s.p.a. dott. Giovannino Casale che ha illustrato le varie fasi dei lavori che si sono succeduti, dalla costruzione dell’opera di presa con una galleria di circa 600 metri fino alle tubazioni posate ormai fino a Tolentino. Al discorso del dott. Casale ed ai ringraziamenti formulati a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questa importante opera, ha fatto seguito il saluto del Sindaco di Casatelsantangelo sul Nera, Paolo Riccioni, che ha assicurato alla Comunità Marchigiana tutta la collaborazione per portare a compimento questa opera. ma anche a nome di tutti i colleghi sindaci dell’Alto Nera, Visso e Ussita, ha ribadito tutte le richieste già avanzate alla Regione Marche, alla Provincia, all’Ambito Territoriale Ottimale (ATO), alla stessa Società Acquedotto del Nera, già specificato in un’apposita nota inviata a firma congiunta dei tre sindaci. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE I tre sindaci infatti, a nome delle rispettive Comunità dell’Alto Nera, hanno rappresentato a tutti gli Enti la necessità di riconoscere il loro ruolo insostituibile nella salvaguardia del territorio che fornisce questa importantissima risorsa idrica ed hanno chiesto particolare attenzione alle problematiche economiche di questa area chiedendo un tavolo politico con la Regione Marche per affrontare la situazione e che sia in grado di dare risposte concrete. DA www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/21 09:21 _____________________________________ Impianti Sci - Prima grande nevicata dell’inverno A Frontignano di Ussita l’apertura degli impianti sciistici è avvenuta in coincidenza con il ponte dell’Immacolata, ma per tutta la settimana a seguire le nevicate e soprattutto le raffiche di vento non hanno dato tregua tanto che nella giornata di sabato e domenica è stato abbastanza faticoso assicurare una regolare viabilità lungo tutta le arterie della valle. In ogni caso domenica 16 dicembre presso la stazione di Frontignano si è presentato un buon numero di sciatori che hanno potuto salire sulla seggiovia Le Saliere e divertirsi sulla neve fresca. Purtroppo verso le 14 le raffiche di vento non hanno dato tregua e la bufera di neve ha investito tutti coloro che erano sulle piste costringendoli a ripararsi nei rifugi. In ogni caso la nevicata è stata abbondante ed ha imbiancato tutele piste che sono ormai pronte per l’apertura totale per le festività natalizie. Intento proprio nella giornata di domenica 16 dicembre,mentre la bufera di neve e vento era alla massimo della sua forza con raffiche oltre i cento chilometri orari, una troupe della emittente televisiva TVRS ha girato uno dei primi servizi di questa annata 2007/2008 che andrà in onda nei seguenti giorni: giovedì 27 dicembre alle ore 19.45, venerdì 28 dicembre alle ore 10.20 ed alle ore 13.45, domenica 30 dicembre alle ore 13.45, mercoledì 2 gennaio alle ore 20.25, venerdì 4 gennaio alle ore 22.45, DA www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/21 09:22 _____________________________________ Eventi - Manifestazioni Natalizie Oltre all’apertura degli impianti sciistici, Ussita si sta preparando a vivere queste festività natalizie ed a ricevere i turisti con un ricco programma di eventi. Si comincia proprio con il giorno di Natale quando dalle ore 17 alle ore 20 sarà allestito presso il museo Alfani il presepe vivente, tradizione che viene ripresa in questo anno grazie al volontariato ed alla passione di alcune signore di Ussita. Il 27 dicembre ci sarà il Concerto di Natale con il coro “Fernando Cento” diretto dal maestro Diego Guardati al cinema teatro alle ore 17. Il 29 dicembre appuntamento per i bambini alle ore 10 “Corri con i lupi” presso la Casa del Parco (si ripeterà anche il 2 gennaio 2008 tel. 0737/99190) mentre alle ore 21.30 Tombolata all’auditorium comunale che verrà riproposta anche il 30 dicembre, il 1^ ed il 5 gennaio 2008. Il 30 dicembre l’Amministrazione comunale offrirà vin brulè e musica dalle ore 17 in Piazza Cavallari per augurare a tutti un felice inizio anno. Il 31 dicembre l’Associazione dei volontari del soccorso delle piste da sci “M. Peda”organizza la tradizionale fiaccolata di fine anno che a partire dalle ore 17 si snoderà dalla parte alta del Canalone fino ad arrivare alla partenza della seggiovie Le Saliere in un suggestivo percorso illuminato da tante fiaccole; nella piccola frazione di Casali alle ore 24 verrà acceso un grande falò nel bellissimo terrazzo naturale che si affaccia sul maestoso massiccio del Monte Bove. Il 2 gennaio alle ore 21 e 30 serata danzante con la musica di Diego Guardati all’auditorium comunale, mentre il 5 gennaio dalle ore 17 la Befana, con rocambolesche acrobazie salterà sui tetti di Piazza Cavallari e distribuirà caramelle a tutti i bambini. Sempre il 5 gennaio alle ore 19 per il Fondovalle e alle 20.30 per Casali si canterà “La Pasquella” canto religioso tradizionale per festeggiare la nascita di Gesù. Gli eventi si concludono il 6 gennaio con la “Grande festa dell’Epifania” alle ore 16 all’auditorium comunale con giochi, regali e tanto divertimento aspettando l’arrivo della Befana. FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE Dal 25 dicembre al 6 gennaio il Cinema Comunale metterà in programmazione i recenti film di questa stagione (tel. 335/370822) ed è sempre in funzione il Palazzo del ghiaccio (tel. 339/7873537 – 0737/99319). da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da skifun70 - 2007/12/23 21:52 _____________________________________ Investiti 10 milioni di euro per 12 chilometri di divertimento con meno code grazie a quattro sciovie, due seggiovie, manovie baby e tappeto mobileSilenzi: “Potenzialità trasformate in prodotto” Apre dopo un mirabile restyling la stagione del Comprensorio Sassotetto e Santa Maria Maddalena Sarnano, la nuova ricettività chiede pista MACERATA - Beneplacito del tempo permettendo, da sabato si potrà “ciaspolare” sulle nuove piste innevate di Sarnano. Si apre così, con una veste rinnovata di tutto punto, la stagione invernale del Comprensorio Sassotetto e Santa Maria Maddalena. Ne hanno dato notizia i maggiori rappresentanti degli enti coinvolti nel progetto di riqualificazione degli impianti sciistici: il presidente della provincia Giulio Silenzi, l’amministratore della Eurobuilding Umberto Antonelli, il sindaco di Sarnano Federico Marconi, il delegato del Coni provinciale, Franco Lorenzetti, i maestri di sci Pietro Freddi e Domenico Tambella e le figlie di Mariangelo Roselli, maestro di sci e figura storica del comprensorio dei Sibillini scomparso di recente. Riqualificazione e ricettività sono le parole d’ordine del progetto di finanza posto in essere attraverso la convergenza di più soggetti misti (pubblici e privati). Una sinergia che ha coinvolto il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, Regione, Provincia, Comune di Sarnano e Sassotetto srl, ricevendo anche un contributo della Comunità Europea e ha dato il via nel settembre 2005 ad una pluralità di lavori di ammodernamento e riqualificazione. Con un investimento complessivo di circa 10 milioni di euro sono stati realizzati un nuovo impianto di innevamento artificiale programmato di quattro chilometri che consentirà di praticare l’attività sciistica per tutta la stagione invernale, quattro sciovie, due seggiovie, due manovie baby e un tappeto mobile. Per un totale di 12 chilometri di piste e una capacità di trasporto oraria di 7.000 persone. “Con i nuovi impianti sarà possibile ricevere il doppio delle portate precedenti e ciò comporta conseguentemente un dimezzamento delle code nei pressi degli impianti di risalita” ha chiarito Antonelli. Ma non solo. Sono stati effettuati anche lavori sull’incremento e miglioramento della ricettività: nuove strutture alberghiere, ristoranti e bar. “Il nostro territorio, in questo caso Sarnano, ci ha dato notevoli potenzialità turistiche - ha affermato Silenzi - ora è compito nostro trasformare questa potenzialità in Prodotto turistico. E ciò è possibile solo attraverso investimenti mirati, migliorando la qualità dei servizi e la ricettività”. Una ricettività intesa quindi come offerta alberghiera, che “nella nostra provincia soffre ancora di carenze strutturali” ha ammesso il presidente, facendo un riferimento diretto a Macerata che, priva di alberghi a quattro stelle, non è in grado di accogliere al meglio i turisti della stagione lirica. Parlando di bar, ristoranti e delle strutture di ricezione, non si può non menzionare la nuova Capannina, sorta a fianco della vecchia baita preesistente, ricostruita grazie all’impegno assiduo e determinato di Mariangelo Roselli , ricordato ieri mattina dalla piccola figlia Serena che con poche delicate parole ha sostenuto e fatto propria la volontà di proseguire il cammino già intrapreso dal padre. “L’amore per la montagna - ha spiegato Serena riferendosi al padre - non era un semplice sentimento ma una passione fattuale” che si concretizzava giorno dopo giorno con il lavoro e la dedizione. Passione e impegno sono stati anche i punti fermi di quanti si sono adoperati per portare a termine i lavori nel minor tempo possibile. Ed ora che le operazioni sono concluse, già si pensa al futuro. Un futuro fatto anche di gare. Da gennaio a marzo infatti Sarnano ospiterà (dato che quest’anno è stata realizzata anche una pista omologata per il super G) i campionati regionali di sci alpino che potrebbero costituire il trampolino di lancio per un interappenninico nel prossimo inverno. BENEDETTA LOMBO, dal Corriere Adriatico del 20/12/2007 ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/28 08:32 FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE _____________________________________ Notizie - Riprese Rai a Frontignano Domenica 23 dicembre un operatore della Rai di Ancona ha svolto un ampio servizio sulle piste di Frontignano di Ussita per illustrare questa realtà della montagna maceratese che da lavoro a molte persone. Le riprese sono andate in onda durante il notiziario regionale. Etichette: Notizie da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ Re:Notizie dalla stampa... 2007 Postato da sertorelli - 2007/12/28 08:33 _____________________________________ Eventi - Presepe vivente A distanza di 12 anni dalla ultima edizione un gruppo di volenterosi cittadini spronati dalle infaticabili Orazi Noemi e Luana Carota hanno ripreso la tradizione del presepe vivente di Ussita. Lo scandio scelto è stato permanete suggestivo. Si tratta infatti dell’antico borgo di Vallazza, nel fondovalle subito dietro la Casa di riposo. Questo borgo è stato ormai interamente recuperato e molte case sono ritornate quelle che erano dal 1400 in poi. In particolare la Casa Alfani è un complesso rimasto intatto con il patio chiuso e gli ambienti della stalla, della cantina, della falegnameria, della cucina, delle stanze da letto. La vicina torretta è rimasta anch’essa intatta ed ha ospitato la Natività con tanto di bue ed asinello veri. Tutto l’ambiente è rivissuto alla luce delle fiaccole donando all’insieme un’atmosfera veramente magica. La replica è prevista per il giorno di Capodanno sempre dalla ore 17.30 alle ore 20. Un invito a tutti per visitare questo presepe vivente veramente particolare con tanti animali che fanno anche la gioia dei bambini. Per informazioni tel. 0737/99190. da www.ussita-frontignano.com ============================================================================ FORUM - SciMarche _FB_PDF_VERSION _FB_PDF_DATE